Interviste a margine della manifestazione in difesa del Pincio

Diciamo
Alla siamo con Marcello Paolozza qui davanti alla terrazza del Pincio
Marcello Paolozza animatore di una serie di comitati qui a Roma in particolare quelli che si occupano di mobilità perché la tua presenza qui oggi
Perché qui oggi noi sulla terrazza del Pincio abbiamo convocato una conferenza stampa come comitati associazioni di quartiere di tutta la città non solo del centro storico anche se i comitati al centro storico presenti sono numerosi
Perché vogliamo ribadire al Sindaco Alemanno la richiesta che ci sia un no fermo e deciso alla realizzazione del perché
Sono sotto la collina del Pincio ma quindi il parcheggio del Pincio
Significa qualcosa di più rispetto alle politiche sulla mobilità della città
Certo andava oltre alle ragioni di ordine storico archeologico
Artistico e specifiche rispetto alla questione del centro storico la la questione del parcheggio del Pincio oggi secondo noi ha assume un valore simbolico particolarmente importante
Nel senso che
Diciamo così come ha detto lo stesso Sindaco Veltroni questa forse l'opera più importante e che l'aggiunta della passata legislatura abbia deciso di realizzare
Rappresenta forse il la massima espressione della e di quel modello di sviluppo che è stata portata avanti in questa città
Che la portata da vere il prodotto interno lordo più alto d'Italia per moltissimi anni ma una politica che di fatto ha impoverito la qualità della vita di migliaia di cittadini non centro non solo del centro storico ma anche delle periferie
Del centro storico innanzitutto perché è continuata la politica trasforma per trasformarla enorme Disneyland
Per centinaia di migliaia di turisti svuotando la di abitanti che sono esclusi dal centro storico costretti a andare a dire molto spesso al di là del Gran Raccordo Anulare per i costi inarrivabili della case
Trasformando la rete commerciale del centro storico in una sequenza di pizzerie gelaterie privando avere la sua anche peculiarità artigianale e così via
Un quest'opera questo e questa politica tra l'altro da a ha messo al centro un cubo ovunque
Della politica la politica della mobilità e il trasporto pubblico e privato limita sporto il trasporto privato di fatto continuando a costruire decine di parcheggi sia in periferia e anche nel centro
Privilegiando la mobilità sua automobile anche nelle periferie basti pensare che nelle periferie sono stati realizzati ventotto mega centri commerciali a ridosso del grande raccordo anulare
Tutti quanti raggiungibili unicamente in automobile se voi pensate che ogni diverse ognuno di questi parcheggi mormorii mentre circa sette mila dieci mi automobili voi vi rendete conto della mobilità su gomma privata che ogni giorno viene attivata nella periferia della città questo proposito l'ultima domanda
Allora lo scorso gli scorsi anni vi siete mossi e attraverso anche strumenti di democrazia diretta delibere popolari ricordiamo una sulla sulle corridoi la mobilità
In quale maniera credete che sia importante sia possibile con la nuova Amministrazione Alemanno portare avanti le vostre battaglie come farebbe
Allora
Questa la questione che abbiamo sollevato di oggi ha una particolare importanza da questo che sotto quello sotto questo punto di vista
Dire no al parcheggio del Pincio per noi vuol dire anche dare un segnale di immuni inventi un segnale di inversione di tendenza una politica delle passate giunte che dica l'amava sempre la partecipazione ma avalla praticata pochissimo se non dire per nulla
La vicenda appunto del parcheggio per il Pincio nella dimostrazione quest'opera
Di quest'opera cittadini non sono stati mai realmente informati
Con loro realmente non se n'è mai discusso con le associazioni comitati di quartiere che lei rappresenta non sono mai stati interpellati
E così è successo con tutte le altre opere realizzate in questa città tanto è vero che in questa città nel Consiglio Comunale giacciono da più di due anni
Moltissime delibera di iniziativa popolare credo dodici addirittura firmate da decine di migliaia di cittadini
Che non sono mai state messe all'ordine del giorno della discussione del Consiglio comunale una sola è stato approvato dal Consiglio comunale ma quella per la realizzazione data la mia Saxa Rubra Cinecittà
Ma dopo che è stata approvata è stata messa nel cassetto e intanto il Comune ha proceduto a realizzare che più un progetto che
Completamente all'opposto di quello che in quella delibera veniva chiesto per i cittadini noi chiediamo per cui che ci sia un no a questo
Perché ciò del Pincio come un segnale una volontà da parte dell'Amministrazione di dare un'inversione di tendenza di cominciare a praticare una politica
Che faccia della informazione della comunicazione della partecipazione dei cittadini uno dei cardini del suo del suo operare
Grazie macero Palazzo
Allora siamo qui comma stimiamo pagine sempre sulla terrazza del Pincio massima agire
Uno dei promotori di una delle lotte che ha riguardato un quadrante specifico che la città di Roma che è quella che si muove intorno all'ospedale sì Santa Maria della Pietà in cui
C'era stato una proposta di delibera popolare in cui si chiedeva un diverso utilizzo utilizzo pubblico innanzitutto perché qui in questa manifestazione il Pincio
Ma intanto l'associazione ex lavanderia di cui faccio parte è parte integrante della rete del mutuo soccorso a livello cittadino cioè di una rete di comitati di quartiere
Associazioni locali impegnati in vertenze di carattere territoriale
Che hanno costruito da marzo scorso questa Rete con l'idea di sostenere reciprocamente le vertenze le battaglie
In atto e quindi dare forza ognuno alle vertenze degli altri queste uno dei principali motivi che ci portano essere fra i promotori di questa
Iniziativa fra l'altro
La vicenda del parcheggio del Pincio è una delle priorità indicate dalla Rete
Proprio al convegno di marzo insieme alla vicenda del Santa Maria Della Pietà la vicenda del corridoio del corridoio tirrenico meridionale Roma-latina insieme alla vicenda la grande partita dei rifiuti
Ma allora anche qui mi questa scelta sul Pincio secondo voi avrà un effetto sulle politiche della mobilità di Roma riguarda quindi diciamo un'impostazione che tutta la città dovrebbe avere
No ma è indubbio che sulla vicenda del Pincio ci sono due questioni che riguardano tutti
Perlomeno dal mio punto di vista la prima questione proprio quella del modello di sviluppo delle politiche dalla mobilità quindi è qualcosa di più delle politiche della mobilità al modello di sviluppo
L'idea costantemente di immaginare che gli spazi e luoghi della città possono essere utilizzati per favorire permettere sempre e comunque al primo posto i bisogni ritenersi del mezzo privato
è una scelta politica suicida per questa città
è una scelta che con la pretesto di realizzare nuovi spazi
Deve quindi in qualche modo sottrarre
Spazio della città al parcheggio selvaggio in realtà è forma di attrazione di nuova attrazione del del mezzo privato è una sorta di circolo vizioso permanente in cui che riguarda anche tutte le politiche relativamente alla
Allargamento alla realizzazione nuove strade più si allarga e si costruiscono strade più si favorisce mezzo privato
Dico
Automaticamente si devono fare strada larga le strade così per i parcheggi
In realtà quindi questa è la prima grande questione ma la seconda grande questione e che i luoghi della città hanno un senso hanno un valore il Pincio non è un pezzo di terra della città e una collina storica archeologica
A livello ambientale troppo preziosa per essere messa APPI in pericolo
Per un puro e semplice bisogno di parcheggi un'ultima domanda
E
Proprio la questione delle delibere popolari iniziativa popolare che sono state
Non votate fino adesso dal Consiglio comunale nonostante presentare da migliaia e migliaia di firme di cittadini un po'accomuna alcuni di voi presenti qui non ne abbiamo già sentito prima Marcello Paolozza tutta insiti rispetto
A questa nuova Amministrazione chi lo strumento della democrazia diretta sia uno strumento ancora percorribile ma io credo che le il problema più grande sia quello del rapporto delle amministrazioni con le regole
Il problema da sempre che la politica costruisce delle regole
Che servono semplicemente unicamente quando c'è uno utile da parte della politica e dall'Amministrazione stessa tutte le volte che l'utile da parte la politica l'Amministrazione non c'è quelle regole risaltano diventano secondarie vengono
Considerate indicative o comunque consultive
Allora il problema è ristabilire dei patti su in che forme e in che modo credibile i cittadini possano partecipare alla vita amministrativa politica della città non solo nel momento in cui si regola nelle urne ma anche da fra uno o nell'altra
E come questo possa essere garantito anche quando pezzi significativi della società civile non condividono le scelte dell'Amministrazione ma si possono fare in questa città come si è fatto
Fino a oggi delle regole che servono solamente quando
C'è un accordo quando non c'è un accordo le regole saltano questa il modello che ha applicato drammaticamente la Giunta Veltroni
Le delibere inseriamo volare sono state la punta dell'iceberg uno degli aspetti su cui si è
Materializzata questa questa contraddizione l'altra era sicuramente lì in applicazione totale del Regolamento partecipativo dalla delibera cinquantasette
Va bene un'ultima domanda con quale mezzo si è venuto
Col motorino perfetta facciamo stiliamo ostaggi
Ah siamo commi nella Belvisi della direttiva di Italia Nostra ma anche una delle animatrici di molte delle questioni che riguardano l'urbanistica e anche gli strumenti di democrazia diretta qui a Roma alla mela innanzitutto
Il perché di questa manifestazione non solo di Italia Nostra ma anche del Comitato un po'diciamo
Chi di associazioni di quartieri che in tutta Roma si impegna noi le scelte urbanistiche di mobilità
Allora chiariamo o che è stata organizzata non detta della nostra ma dai comitati tutti quei comitati di cui avete l'elenco e
Voglio ricordare e ci tengo che la prima mobilitazione pubblica su questo luogo panoramico splendido e si tratterebbe di comitati di cittadini
Il piano sullo striscione buttato giù dal terrazzo che diceva il Sindaco
Che era Veltroni
Il Pincio né un silos spera otto era dei cittadini cioè non è solo la battaglia di Italia Nostra
O ancora di più diritta linea né di sua moglie ma è la battaglia oggi vogliamo ricordare che è la battaglia
Dei cittadini di Roma per cui non è limitata a un'associazione a una persona ma alla cittadinanza romana
Ecco ma allora
Qual è il motivo di fondo al di là del valore
Ambientale e monumentale del Pincio per cui si ritiene che questa scelta politica che si assumerà sul Pincio sarà decisiva per il futuro delle sorti di questa amministrazione
è decisiva in particolare per Roma e decisiva anche perché
Potrebbe finalmente dare a Roma un segnale di discontinuità
Dare l'Amministrazione precedente
Che ad trattava Broni monumenti di Roma non c'è solo il Pincio in reale rischio c'è anche credo vada ci sono una serie di nuovi
Storici splende di parchi
Pubblici all'ora nella scelta che para il Sindaco e eventualmente Ministro dei beni culturali nuovo Bondi
Vorremmo che desse finalmente una discontinuità su molti dizione luoghi storici non possono essere usati per fare Cassa per il Comune
Ne nel produrre affari devono essere tutelati e mantenuta nella loro integrità
Se rivela poi un'altra delle questioni un po'all'ordine del giorno è proprio quella della partecipazione dei comitati da sempre e chiedono un po'l'amministrazione lo scorso anno iniziava una iniziativa diciamo che per chiamare sulle delibere di iniziativa popolare ancora giacenti
E che oggi sembra dire attualità basti pensare
Diedi notizia di queste settimane il delle problematiche che riguardano la
Messa di nuove antenne in zona soprattutto di Roma su invece la questione del voto agli immigrati c'è la questione appunto della tramvia
Ecco tu crede che sia possibile
Torna è di nuovo alla carica per far sì che
A partire dagli strumenti di protezione diretta per poi arrivare alla partecipazione si possa cambiare il rispetto delle regole in questa città
Allora per me tu lo sai decisiva questa scelta che tu hai detto che non ripeto
Vedo l'informazione fatta in tempo e della consultazione fatta in tempo sulle scelte di trasformazione sia politiche voto agli immigrati e operazione di trasformazione nei quartieri
Alcune che deve fare questa Amministrazione ora purtroppo su questo in questo campo
Non abbiamo visto alcuni segnale
Noi abbiamo già detto come associazione ad Alemanno
Che è uno degli altri temi o siamo dentro dicendo in tutti i municipi è il di dare avvio alla famosa
Casa della città case dei municipi Regolamento della partecipazione
Che obbliga tutte le istituzioni prima di votare di di uccidere
Di informare con tutti i dati di consultare la cittadinanza devo dire che non abbiamo su questo purtroppo nessun segnale
Devo anche dire la colpa dei comitati
Che su questo ancora non si stanno mobilitando per cui sarà una delle prossime battaglie perfetto ultima domanda con quale mezzo si è venuta qui
Purtroppo col tassi perché era in enorme ritardo avrei dovuto portare aderire alla
Il parco delle cartelli da metterci metterci sopra
E ho fatto tardi perché ho portato la mia padrona nel garantire una chiave che gli serviva coloro autobus e ho aspettato venti minuti che passasse perché il sabato
No passano gli autobus non parliamo poi la domenica grazie per la semplificazione
Straniera
Allora
Siamo qui con Giuseppina credito Kerviel Comitato che si sta impegnando per il futuro del Forlanini questo ospedale il centro di Roma che vuole essere trasformato
E da quanto sembra addirittura in sede di Consiglio regionale innanzitutto perché
Che cosa lega il vostro Comitato con la presenza qui del Pincio
Il discorso fondamentale che sulle grandi decisioni i cittadini debbono essere consultarmi non si può ignorare la il consenso dell'opinione pubblica sulle grandi scelte che riguardano la nostra Capitale e in particolare tutta la regione e qui mi riferisco all'ospedale Forlanini
Non intendiamo creare un coordinamento dei comitati per sostenere una battaglia comune soprattutto portando avanti questo principio della partecipazione la Regione non dà nessun segnale in questo senso a differenza della Regione dos canna che nel due mila due ha approvato una legge
Per la partecipazione dei cittadini e la condivisione la trasparenza amministrativa la Regione Lazio prende decisioni in modo unirla
Le ignorando fra l'altro la legge che stabilisce che un taglio così cospicuo di posti letto possa essere realizzato soltanto dopo aver promulgato il Piano sanitario regionale
E questo è previsto dalle norme
Evidentemente la Regione si fa così gioco delle norme di legge e procede facendo pensando solo a fare cassa
Ma dal punto di vista economico noi sosteniamo che il taglio di posti letto non porti benefici immediati sulle casse disastrate della Regione questa suffragato dalla dichiarazione della Commissione dei tecnici di Padoa Schioppa
A
Ed è pubblicata sul Libro verde e che riguarda la spesa pubblica c'è un'altra questione poiché mi stavi dicendo che riguarda un po'
La città e anche il suo sviluppo locali urbanistico
Ed è quella che sembrerebbe che la Regione ha fatto dei passi in avanti concreti per realizzare e spostare la propria sede che oggi è fuori dal raccordo anulare all'interno della città proprio
Altro al posto del Forlanini
Ma io con una battuta potrei dire che la casta perpetua sé stessa mantiene sempre gli stessi in diritto sì in contrasto con quelle che sono le necessità dei cittadini si noi pensiamo di creare una cittadella politica dove invece c'era la Città della Salute beh siamo ben lontani da realizzare quelle che sono le istanze di base fra l'altro la destinazione d'uso
Di quel ter Reno all'epoca della cessione da parte dei Doria Pamphili allo Stato
Prevedeva una clausola per la quale in base alla quale doveva essere mantenuta pena la restituzione alla famiglia nobiliare quindi non so come
Io credo si stiano dando tanto da fare per modificare questa clausola ma credo che otterranno soltanto e il mancato consenso della collettività
Quest'ultima domanda come si arriva per cui il Pincio con la metropolitana e sono fortunata abito in una zona che l EUR che toccata dalla metropolitana fermo restando che essendo un quartiere
Limitrofo cioè le Tre Fontane ha dovuto prendere la macchina per andare alla metro perché non ho mezzi che mi collegano quindici stessi grazie a Giuseppina Greg
Allora siamo con
Siamo qui sempre sulla terrazza il Pincio con Berluti sorti che molto attivo a Roma tra le altre cose
E anche uno dei partecipanti del coordinamento legalità e partecipazioni e che Dio scorso anno si è contraddistinto per cercare di riportare a Roma
Un minimo di rispetto delle regole che la partecipazione
Dei cittadini e nelle delibere di iniziativa popolare dimenticate nel Consiglio comunale la Pierluigi lato presenza qui oltre che per i motivi diciamo archeologici e monumentali del Pincio da che cosa è motivata
Motivata da anche o da un senso di dovere del cittadino anche
Non solo deve desiderare la partecipazione ma deve anche partecipare effettivamente a queste iniziative che sono in generale disertate dalla grande massa dei cittadini e questo non dovrebbe venire
Mentre invece coloro che invece potrebbero promuoverla e il piccolo apparentemente di volerle in realtà tendono a
Mantenere il controllo delle situazioni e a decidere per conto loro quello che devono fare
è un po'come un'araba fenice questa democrazia partecipata
Che ci sia
Tutti dicono che ci dovrebbe essere che venga poi realizzata da chi potrebbe
è un'istanza che resta
Tuttora molto lontana nel tempo
Ecco tu credi anche vista l'esperienza dello scorso anno tetto sia possibile oggi riprendere nella battaglia per ridurre l'utilizzo di questi strumenti ma soprattutto per ridare al Comune all'Amministrazione la dignità del rispetto delle sue regole
Certamente perché non solo ci debbo credere non solo ci crede ma ci debbo credere esse
In una certa misura sento il dovere dell'essere cittadino e soprattutto del partecipare con gli altri alla determinazione di quelle che sono linee fondamentale di uno sviluppo urbanistico
Di una richiesta di servizi sociali di una partecipazione alle decisioni stesse quali che esse possano essere poi di fronte al fatto che democraticamente vengono percepite le istanze più varie
E soprattutto questo fa crescere comunque la cittadinanza
In questo senso il momento è veramente delicata perché siamo un punto di svolta che con aspetti paradossali ci troviamo qui stamattina indi convergenza del tutto imprevista fra istanze del
Di circoli di di associazioni che certamente non si identificavano pormi
Con la la destra che ha vinto a Roma e però questa mattina si ci si trova identificarsi
Con certi punti di vista che sono stati espressi sia dal Ministro per i beni culturali sia dal Sindaco stessa della città
Il che lascia in qualche modo intendere quali sia l'enorme confusione sotto il cielo dalla politica italiana okay
Un'ultima domanda perché il PGT anche a me come si è venuto qui non non non abito lontanissimo veniva venticinque trenta minuti posso venire mi
E quindi è vero che io non ho mai avuto la macchina e quindi uso soltanto i mezzi pubblici
In questo senso la domanda ha una risposta obbligata di verità e che
Dipende anche dal fatto che non no noi diciamo i titoli in mano pervenire con altri mezzi grazie per lui ci sono altri
Valida
Radio radicale siamo con Nathalie Naim che consigliera del Municipio Roma centro storico
Per il gruppo aderirvi allora nata lì e proprio dal Municipio due anni fa parti la prima diciamo risposta a chi voleva tenere il Pincio il parcheggio il COGE do come qualcosa di chiuso oggi siamo a più anni di distanza arrivati al momento decisivo come crediti finirà questa storia e soprattutto la tua presenza qui che significato ha
Allora io spero che questa storia finirà con la la tutela di questo luogo
Che è molto importante per Roma sia sotto il punto di vista appunto monumentale si ambientale perché comunque è uno dei
Polmoni verdi di Roma fa parte di villa Borghese
E anche adesso scopriamo sto il punto di vista archeologico e poi anche
Sotto per la la memoria comunque dei cittadini di Roma perché questo è uno dei luoghi della nostra memoria io spero che rimarrà così come
Per che questo che questo mostruoso Progetto non si realizzi queste norme cubo di cemento a sette piani
Che sarebbe prenderebbe il posto di questa di questa collina che rimarrebbe una collina un giardino posticcio alla fine perché sarebbe tutto cemento con
Del prato sopra praticamente gli alberi non sa nemmeno alte potranno sopravvivere visto che sarà dovrebbero essere spostate completamente le le falde acquifere
Qua e tra l'altro su questa quel su questo prato
Si è ci accuserebbero poste queste griglie di
Di discarica o no
Ebbene di questi settecento veicoli quindi sarebbe un posto che non potrebbe più essere frequentata perché sarebbe talmente inquinato
Niente quindi spero che che non venga realizzato anche perché sarebbe un precedente
Molto pericolosa perché se si riuscisse a realizzare questa opera qui
Poi
Si convoca forse e questa questo fatto poi darebbe luogo ad altri progetti in altri luoghi
Altrettanto importanti una domanda più specifica invece tu stai consigliere in un Municipio che è quello diciamo principale a Roma anche da un punto di vista della mobilità
A a tuo avviso quale tipo di soluzioni di intervento anche di scelte radicali servono per la mobilità nel centro storico ma nella città di Roma
Serve sicuramente di potenziare i mezzi pubblici e questa è la prima cosa
Per cui finire la metropolitana ecco fare il continuamente o dell'otto marzo via nazionale quello a mio avviso è fondamentale
Potenziare togliere i i mezzi e troppo invasivi per cui i jumbo bus che se non si sono rivelati deleterie
Sia nel centro storico ma anche in altre vie della città producendo dovunque che ci fossero sampietrini o asfalto e vibrazioni nei palazzi questa fatta testata denunciata in vari quartieri di Roma
E poi invece mettere in campo delle delle navette delle piccole navette elettriche come il centodiciassette che funziona benissimo
E poi è una cosa importantissima per la mobilità è comunque di aiutare i pedoni finalmente a camminare sicurezza in questa città
Per cui combattere la sosta selvaggia lasciare liberi i percorsi pedonali dell'occupazione di suolo pubblico e poi ieri
Cioè realizzare di percorsi protetti dove non ci sono
E poi le piste ciclabili ecco questo è quello che a mio nome l'allora fa auguri di buon lavoro alla percorsi trattare
Dica da squadra per i bambini c'è una tomba per la storia lo sappiamo Grazia nata rimane consigliera venirvi il Primo Municipio di Roma
Allora abbiamo oggi assistito un po'a
Un fatto
Tra virgolette nuovo della politica romana sulla terrazza del Pincio sono riuniti non solo ambientalisti e chi è interessato all'aspetto tra virgolette archeologico monumentale di questo posto splendido di Roma
Ma anche i comitati di quartieri della periferia che sono presenti per dare il per dare alcuni segnali il primo segnale
è quello della partecipazione della possibilità che l'opinione pubblica possa conoscere prima che accadano le grandi opere grandi progetti della città e in secondo luogo anche le scelte sulla politica della mobilità a Roma
Come scelte fondamentale per individuare il modello di sviluppo e anche per la qualità
Della vita della città in maniera tale che sì consigliere si sappia ben presente si abbia ben presente
Che le scelte che si fanno in centro riguardano anche la periferia perché hanno dei risvolti
Noi Radicali abbiamo su questo sempre battuto abbiamo cercato di dare forza a chi aveva portato dalla cittadinanza dal basso delle istanze
Lo abbiamo fatto quando abbiamo avuto in questo caso io come tale consigliere del Municipio Roma centro storico la possibilità di alzare per la prima volta il problema
Ma di sollevarlo questo del municipio con un voto contrario abbastanza costoso lo ricordo bene perché si trattava di
Voto da parte di un partito che era nella
Ai quali il signore vie del Sindaco Veltroni quando nel due mila e sei votai contro quindi feci bocciare il parere del municipio sul Pincio ebbi proprio una per eseguire a propria interrogazione è un vero e proprio
Controllo da parte di tutti i Consiglieri di la mia maggioranza che fu chiamato proprio a rendere conto di questa questione
Ma anche successivamente gli radicali con Simone sapienza del Comitato legale a partecipazione hanno cercato di unire questi comitati
Per tirare fuori e lo hanno fatto una questione fondamentale le delibere di iniziativa popolare che erano presenti qua a Roma
Che erano consegnate danni né con dal consiglio comunale che erano state invece completamente cancellate e quest'anno vogliamo tornare alla carica su questo punto vogliamo ottenere il risultato e quindi che il Consiglio comunale si determini
E su questo credo l'iniziativa politica di oggi ha un senso nello specifico lo ripeto
La questione del parcheggio del Pincio è in realtà una decisione politica completamente
E non riguarda esclusivamente scelte tecniche burocratiche il come quelle del danno possibile danno erariale uno sul suo stato
Di poter spostare di un metro più equa un metro di RAI e di chi vive resti archeologici si tratta di decisione politica sulle politiche della mobilità sul modello di sviluppo
Noi crediamo che oggi
Trovare
Tre un posto macchina ciascuna delle tre milioni di automobili che circolano per Roma e sia un obiettivo politico irrealizzabile
La nostra critica alla scelta dell'Amministrazione Veltroni era proprio questa la loro idea di fondo era creare una corona di parcheggi per poi per pacchi né private intorno al centro di Roma
La nostra idea è invece che vi si riserva una politica molto più coraggiosa molto più radicale in cui il puntare tutto sul trasporto
Prim'pubblico anziché il trasporto privato riducendo la le poche occasioni un esempio su tutti
E si è parlato di autofinanziamento di questi parcheggi è vero nomi farne una definanziamento nel senso che sono i cittadini
A investire il denaro per potere fare questi parcheggi per poter avere il loro posto macchina è una scelta ovviamente opinabile perché è il prima linea politica del Comune che fa spendere
Quanta sessanta cento mila euro a ciascun cittadino per fare dei parcheggi peraltro in situazioni in cui come il Pincio è il Comune a dare un bene appunto pubblico che è quello della del sottoterra della nostra città
Io credo che Alemanno non debba e non possa trincerarsi dietro scuse tecniche
O burocratiche debba fare una scelta e debba soprattutto proporre il suo modello di mobilità alternativa eventualmente a quello di Veltroni non può limitarsi semplicemente a trovare alternative come quelle che anche che anche noi proponemmo del galoppatoio ma debbo dire il perché
Si pone contro ad una scelta che quella del Pincio che riguarda però tutto il modello veltroniano di mobilità a Roma per radio radicale Mario Staderini via giudiziaria italiani