Intervista a Monica Frassoni sulla crisi russo - georgiana e la politica estera dell'Unione europea

Siamo collegati telefonicamente con Monica Frassoni copresidente deve del Parlamento europeo con lei vogliamo parlare di Russia Georgia Unione europea innanzitutto il suo commento alla alla alla reazione abbastanza dura della presidenza francese dell'Unione europea la decisione di Mosca di riconoscere Abkhazia Ossezia del sud
No chiamatemi sembra che fosse una strada obbligata
Della precedente del
Dell'unione dell'Unione europea che è stata in cui supplica un ponte
Criteri
In alcuni momenti anche presentano abbigliamenti difficile
E quindi non mi sembra che ci possa essere una areazione soft rispetto a questi eventi
Ma saranno solo parole quelle della Presidenza e poi quella dell'Unione Europea lunedì al Consiglio europeo straordinario oppure ci saranno anche azioni concrete
Io penso che ci dovrebbero essere delle azioni concrete che devono assolutamente sottolineare
Non solamente fatto che la Russia scrittore ovviamente fuori della legalità della legalità internazionale ma anche tutta una serie di altri elementi che noi molto spesso abbiamo cioè noi no né come Verdi ne è come radicali
Comunque che sono stati spesso mettere un po'nel dimenticatoio
E cioè che questa è una conseguenza dell'involuzione della democrazia in Russia
è una diretta conseguenza del di tutte e due gli occhi chiusi per anni sulla situazione in Cecenia e anche nessuno una seguito dato dall'Unione Europea rispetta la strategia
Americana in un modo nonostante il bla bla piuttosto critico quindi io penso che la sfida
E la riunione del primo di settembre quello di capire se l'Unione europea può avere una strategia autonoma che giustifica nell'attacco di
Fracassi di danni tanto meno ovviamente la relazione russa credo che ci siano alcune strade che devono percorrere credo che da questo punto di vista l'atteggiamento del Governo italiano che parla di non isolamento della Russia stia assolutamente patti
Credo che la strada da a percorrere sia quella sicuramente dell'unità entra ovviamente degli essere isterici ma mettendo bene in chiaro che il
Le azioni che sono all'azione della della della Russia che preparano a una nuova guerra fredda
E credo europea tutti i mezzi sia dal punto di vista economico che per tutto il punto di vista
Politico per manifestare non solamente la sua forza in senso ovviamente militare ma la sua determinazione in senso politico a non tollerare
è quello che sta succedendo in Georgia
Credo
Di almeno un problema di riconoscimento meccanico diciamo così della sovranità
Che un problema proprio di non accettabilità di un'azione e appunto violenta che ci sta completando attraverso un occupato l'occupazione di un
Della della dell'intera e parte della Georgia pulizia etnica
Da completare perché la da come era già cominciata
E in anni passati nel caso di notte in Ossezia e tutta una serie di manovre che sono negative quali sono gli strumenti dell'Unione europea ne parliamo spessissimo della
Interdipendenza dell'Unione rispetto alla
Alla alla luce sia ma una interdipendenza è per definizione un qualcosa che ci rende sicuramente dipendenti ma che venga dipendenti russi e penso che questo
è un elemento che è molto sottovalutato nella nel dibattito di oggi credo che ci sia un modo anche assolutamente
Possibile per accelerare tutte quelle azioni che aumentano l'autonomia
Dell'Unione europea rispetto alla Russia in particolare rispetto al tema dell'Energia
E credo che non sia parlare fuori tema dicendo che tutte quelle azioni che ci AUI votano a sganciare ACI appunto dalla nostra dipendenza russa cioè tutto il lavoro che sta facendo su rinnovabili
Energia le spalle a Gerico eccetera eccetera sono tutti elementi che possono assolutamente aiutare a dare una serie di messaggi politici alla Russia
Pietà discutendo è una cosa alla quale noi stiamo discutendo nel nostro gruppo
è
Nella eventualità di fare una
Proposta che secondo noi sarebbe
Forte e assolutamente sostenibile che è quella di chiedere al Consiglio d'Europa di sospendere
La members comunque di discutere della membership della Russia
Piperata di questa organizzazione con l'organizzazione paneuropea che si occupa soprattutto di legalità di democrazia
Scritto che tutto questo possa essere almeno discusso in una situazione nella quale non possiamo parlare né di appeasement
Né di cieco
Antiquus
Firmo come alcuni dei Paesi membri dell'Unione europea
Vorrebbero fare
Bene noi la ringraziamo grazie Monica Frassoni