Intervista a Flavia Perina sulll'articolo "E se provassimo a parlare con Pannella?" pubblicato oggi dal Secolo d'Italia

Radio radicale con l'onorevole Flavia Perina direttrice del de de il Secolo d'Italia e che per parlare di un di un articolo che è stato pubblicato oggi in prima pagina dal titolo e se provassimo a parlare con qua Pannella
L'onorevole Perina apre il il confronto con con i radicali e con Marco Pannella con un articolo di fondo molto interessante ci vuole spiegare che cosa ha proposto e detto in questo articolo
Ma io credo che i radicali possano costituire in questo momento un interlocutore possibile sul tema dello scontro tra politica e giustizia un interlocutore possibile intendo dire per il centrodestra
E e quindi ho scritto quello che penso
Ecco data che cosa è nata questa questa riflessione in base a quale a quale iniziativa quelle scelte che sono state fatte dai fatica
Ma è nata innanzitutto osservando la contrapposizione tra questa sinistra impazzita inseguendo il tre per cento il fondo di Antonio Di Pietro con gli attacchi al Presidente della Repubblica gli attacchi al Parlamento questa sorta di follia
Di piazza che poi adesso sono in piazza insomma al momento poche centinaia di persone
E quindi questa sinistra il Partito Democratico letteralmente Taranto Lata presso la deriva giustizialista che non ha consenso neanche del Paese perché comunque il consenso ottenuto a Di Pietro è un consenso limitato
E in contrapposizione a questo riinizia Riva
Più trasparente allora a mio avviso di Marco Pannella che ha annunciato questa campagna contro la condanna a morte di Tareq Aziz
E quindi in qualche modo puntando a risvegliare le coscienze garantiste che una volta esistevano a sinistra come a destra
Ecco quali sono le sue valutazioni nell'articolo sul comportamento di Veltroni in merito alla ricettività di queste iniziative ma io sono convinta che Veltroni dovrebbe avere il coraggio di a
Profittare di questo momento della giornata di oggi delle valutazioni appunto su quanto detto e fatto da Beppe Grillo e da Antonio Di Pietro per rompere in modo definitivo
Con il movimento di Di Pietro era lecito avere dei dubbi su quella che potevano essere le aspirazioni le collocazioni di politiche Di Pietro
In campagna elettorale fino a un mese fa fino a quindici giorni fa ma adesso è evidente che Di Pietro intende riportare
La politica italiana indietro di cinque anni indietro di cinque anni più di quindici anni riportarla ad un'epoca di turbolenze di immobilismo sostanziale perché poi questo genere di
Di di di dialettica esasperata portali nobilissimo all'impossibilità di fare qualsiasi cosa io credo che Veltroni dovrebbe dimostrare coraggio nell'isolarlo e nel
Nell'isola in modo completo non consentendo neanche adesso obiettivamente anche imbarazzante ad esempio a sinistra esponenti di punta del Partito Democratico me Arturo Parisi che rivendica il dovere addirittura
Di andare in una piazza di questo genere una piazza che attacca il Presidente della Repubblica che attacca le massime istituzioni della
Della Repubblica mi domando da quale parte sta la derivati democratica a questo punto
E da quale parte sta la democrazia
Ecco quindi più individui come anima di sinistra veramente liberale
I tirati cali nel der Linden quello che il il centro sinistra attuale
Ma guarda io credo che francamente confrontando adesso
Quella che è la minoranza dipietrista e quella che la minoranza radicale non ci sono dubbi che corrisponde di più a quello che era il progetto originario fondativo del PD diciamo il PD descritto al Lingotto
Sicuramente corrispondono di più i termini e i toni soprattutto utilizzati e radicale rispetto ai temi e i toni utilizzati dal gruppo di Di Pietro
Superati nel costi non è ancora il sito non paragone che hai fatto con Zapatero che cosa hai detto in merito alle alla lì alla riforma del sulla giustizia che ha disegnato Zapatero in Spagna
Ma Zapatero tanto ha disegnato per quello che riguarda lo specifico della riforma della giustizia che sarà presentata se non ricordo male una settimana fa con grande rilievo
Sui quotidiani spagnoli ha disegnato una separazione delle funzioni tra i magistrati molto simile a quella che il Progetto del centrodestra italiano
Ma soprattutto adesso in questo atto programmatico recente di ieri e meritoria rilievi sulle pubblicati Zapatero ha ammesso al secondo posto tra quelli che dovrebbero essere i valori della nuova sinistra europea
Il principio dello stato di diritto questo credo che sia un
Diciamo memorandum importante anche per la sinistra italiana lo stato di diritto e il giustizialismo Stilo Di Pietro sono due categorie non compatibili capito va bene ok