Per una scuola pubblica da ripensare, migliorare, riformare

Alcune sedie
Stiamo aspettando qualche altro minuto che al Pd nostro gradito ospite Gianluca Quadrana della Federazione giovanile socialista nazionale responsabile che sarà uno dei chiamiamoli relatori dei di di questa serata
Ne approfitto intanto per iniziare dicendo che il nostro dibattito nostro convegno spero che poi si trasformi in dibattito e registrato completamente da radio radicale quindi sarà trasmesso integralmente su Radio Radicale
So che molti di voi hanno una consuetudine con questa radio che una delle voci più costante più libero e dell'informazione politico parlamentare così e quindi per noi anche un privilegio l'onore essere punto su Radio Radicale
Approfitto intanto per presentare gli ospiti che abbiamo al tavolo
Alla mia destra la signora Maria Rosaria Cuocolo la bomba Anna Maria Rosaria Cuocolo che è responsabile nazionale
Per lo svizzero di formazione ricerca scuola università
Alla mia sinistra il professor Paolo Berardinelli molti dei quali motivo già lo conoscono perché teramano oramai d'adozione nostro candidato alle prossime politiche parla parlamento nella rosa dei pugno ricercatore professore universitario docente presso l'Università di Teramo
E poi abbiamo alla nostro Domenico che il responsabile provinciale dei giovani socialisti fra poco Gianluca Quadrana che il responsabile nazionale dei giovani socialisti
Noto con piacere tra l'altro che c'è una presenza giovanile che raramente si riscontra così bella e credo immagino anche così qualificata
Ai convegni speriamo di non essere particolarmente noiosa insomma un pochettino la materia indurrebbe a pensare questo ma credo e sono certo che la bontà dei relatori
Sarà ride ci farà ricredere totalmente sotto questo profilo poi
Tengo ancora ribadire che non saremo non saranno solo loro intrattenerci
Crediamo e auspichiamo che ci sia un dibattito infatti ho pregato anche i relatori di essere nel primo giro d'intervento piuttosto snelli se non sommarie cioè perché poi dobbiamo dare luogo al dibattito e naturalmente poi avranno modo di
Tirare giù una conclusione che
Se possibile Ri annoterà le fila del discorso così come avverrà dipanando sì per gli interventi
Qualificati della platea
Quindi diamo inizio ai nostri lavori voglio ricordare a noi stessi che come Rosa nel Pugno
Ci siamo dati un programma di lavoro facendo una sintesi affidando ad alcuni nostri iscritti amici simpatizzanti una sintesi dei trentuno punti di Fiuggi
Stato una sintesi qualificatissima l'abbiamo adattato un pochettino a quelli che noi riteniamo testa ritieni più consonanti aderenti alla nostra realtà nostro territorio al nostro sentire l'abbiamo diffusi tra iscritti e militanti su questi stiamo facendo una serie di incontri di convegni
Che spero potremo completare all'interno del periodo elettorale altrimenti lo proseguiremo successivamente quindi abbiamo ottenuto
A Giulianova un tema un argomento l'argomento sulle donne le problematiche legate al mondo femminile importantissime che se tradotto anche una festa particolare la festa rivisitata con ironia
E c'era la nostra dirigente eccessiva di Innocenzo che ha tenuto il discorso un po'più politico poi c'è stato intrattenimento festa dibattito
Poi abbiamo avuto un importante convegno poco più di una settimana fa su ricerca scientifica
Con professor Berardinelli con Del Turco con no
Quarta e con altre due brevissime relatrici
Tutte queste cose mano mano che li facciamo un inseriamo sul nostro sito internet che vi prego di cominciare a frequentare a visitare ecco fra di noi Quadrana cosa votiamo senza argomento
E
Il metodo che ci siamo dati è stata appunto questa sintesi dei punti di Fiuggi
Trattare porno approfondimento aperto naturalmente a simpatizzanti iscritti militanti speriamo elettori comunque più in generale l'opinione pubblica
Le tematiche gruppi di temi più significativi e successivamente sedi politiche continuare a lavorare su questi temi sia in senso didattico perché sono temi che non riteniamo di grande rilievo di grande interesse temi che in come dire danno corpo a quello che noi chiamiamo l'unica vera novità in questa campagna elettorale cioè la Rosa nel Pugno
E la nostra ambizione quella podi
Scendere in Italia dagli argomenti gallerie coordinate di carattere generale di questi temi come calarli sul nostro territorio cioè come fare ricerca vuole fare università come impegnarci nella scuola con impegnarci nel lavoro
Fra una settimana avremmo un altro giro molto importante che riguarderà appunto con diciamo una punta di diamante che leader nazionale Capezzone
Ecco professor Di Teodoro avremo ancora una un contro sul lavoro nuovo welfare sviluppo in generale
Lo faremo sia terra Muti a Sant'Egidio niente alcune varie località della nostra provincia poi sicuramente terremo ancora un tema contro il proibizionismo in generale riguarderà anche molto il mondo giovanile il tentativo di criminalizzare
Più i giovani che non la mala vita per quanto riguarda l'uso di sostanze ma poi in generale questa tendenza oscurantista e proibizionista che alberga sicuramente in maniera spiccata forte come scelta il centrodestra ma Fiore vieta anche nel centrosinistra e poi sulla giustizia con il professor Ainis probabilmente subito dopo
La conclusione della campagna elettorale il tutto raccordata all'interno di un motivo conduttore che è quello della laicità dello Stato
Lei cita in generale che pensavamo fosse una conquista oramai consolidata nella costume politico culturale del nostro Paese invece vediamo nuovamente insidiata
Anche Veltroni stessi nove coscienza e per motivi vari alcuni strumentali politici Manenti
Vedete questo genuflettersi tutte alle indicazioni nemmeno tanto sommaria del cardinale Ruini
E più in generale per motivi anche geopolitici c'è questa estremizzazione etica fondamentalismo islamico sta generando anche nuovi fan nuovi mostri nuove paure
E porta
A tendenze verso diversi i fondamentalismi e quindi il ruolo della Rosa nel Pugno io penso sarà un ruolo di Cuneo tra gli schieramenti sarà molto trasversale è vero che siamo con Prodi appoggiavo Prodi eccetera però tengo a rimarcare l'estrema originalità complessiva la nostra proposta politica
E come ci sia un tentativo che non è più un tentativo con la sicurezza è una certezza che anche i partiti più grandi alleati tendono di oscurare prassi Massimiliano Nostro proposta politica la nostra immagine e quindi una battaglia uno che appassionerà sicuramente tante che andrà molto oltre
La data delle imminenti elezioni politiche quindi io mi fermo qui eccedo la parola per un primo giro di saluti al nostro amico Gianluca Quadrana poi la signora può la Compagnia Cuocolo
Poi al professor Berardinelli e subito dopo passiamo al dibattito naturalmente pieghe oralmente i nostri ospiti esigenza di essere estremamente sintetici almeno in questa prima almeno in questa prima fase
Cedo di volta in volta il mio posto ai relatori di turno perché abbia un problema di microfoni per farli funzionare bene specie di radio radicale è opportuno che quindi vedrete che stia in movimenti magari poco eleganti allora Domenico tra Baglione presenta brevemente questo nostrani con Quadrana va bene
Innanzitutto volevo salutare tutti i presenti ho insomma ho il piacere di presentare oggi la finge assegni Teramo che se così lavoro e ha iniziato a lavorare aiutando e contribuendo a
Fare questi incontri che aiutano
Aiutano a tre a far crescere la società italiana e che e che aiutano a diffondere le nostre idee idee della Rosa nel Pugno
Volevo ringraziare per la presenza Gianluca Quadrana il segretario nazionale PGS la presenza di Luigi Iorio il coordinatore della Regione Puglia la presenza di Francesco Mosca
Il vicesegretario nazionale e tutti i ragazzi qui presente tutti voi presenti voleva spendere solo due parole su per quanto riguarda la scuola
Che è un tema che di grande attualità e che interessa tutti noi giovani tutti i ragazzi e tutti gli universitari
La federazione dei giovani socialisti la provincia di Teramo ha deciso di dare vita a un importante convegno che tocca uno degli mi chiaro del confronto politico elettorale di questi mesi ma anche più in generale della Società italiana contemporanea
La scuola è uno dei settori trainanti del sistema Italia un una miniera di risorse saperi competenze che devono essere adeguatamente valorizzate
Partito da alcune considerazioni su quello che possiamo considerare il più grande attacco contro la scuola pubblica che ci sia stato dalla costituzione ad oggi la riforma Moratti voluto al governo Berlusconi
In questi anni i socialisti sono stati parte attiva della Resistenza e della lotta contro le leggi del ministro Moratti cercando di tener viva una tensione riformatrice
A partire dall'idea di fondo che avevano animato non solo la stagione di governo novantasei due mila e uno ma tutta la parte migliore della scuola italiana dal dopoguerra ad oggi
Abbiamo insomma cercato di essere una dura convinta riconosciuto a forza di opposizione
Ma insieme una forza di opposizione capace di tener vive coglie le elementi programmatici quelle necessità di trasformazioni della scuola che è stata un'idea foto Defoe forza del centrosinistra in tutti questi anni
Abbiamo denunciato con chiarezza il carattere ideologico e le ideologie di fondo che stavano dietro alla legge della Moratti dall'ad una sorta di familismo amorale che riconduceva le famiglie il primato quasi l'esclusiva sull'educazione dei propri figli
Dall'altra l'idea del mercato come regolatore in ultima istanza dello stesso rettore dell'istruzione
Due ideologie che insieme hanno come combinato disposto una scuola che non è più attore di mobilità sociale
Ma che si limita a riprodurre le differenze sociali culturali ed economiche tra le famiglie che dà di più a chi ha già di più e che lascia senza risposta e quelli della scuola avrebbero più bisogno per crescere come persona e come cittadini
Due le logiche estranee alla parte migliore della scuola italiana
Per qualche aspetto estranee anche la parte peggiore della stessa insomma due ideologie che fanno a pugni sia con la cultura più conservatrice ed odore senza autoreferenziale che c'è in molta parte del nostro destino scolastico
Ma che fa a pugni soprattutto con quell'idea di scuola di qualità inclusiva capace di essere davvero di tutti e di ciascuno
Che animato da sempre la parte migliore della storia la nostra scuola
L'estraneità di questa ideologia la pratica e dalla cultura dalla scuola italiana ha portato un centralismo esasperato questa fosse stata la contraddizione più pesante
Di tutta l'azione della Moratti dona parte mercato e famiglia il mettere la domanda opposta al primo posto e dall'altra voi il centralismo burocratico come modalità di gestione in qualche modo necessitata dal fatto che nella scuola quest'idea non trovano né consensi né adesioni
Da qui lo svuotamento dell'autonomia scolastica sia dal punto di vista delle risorse finanziare
Che dal punto di vista dei programmi se dal punto di vista la struttura organizzativa della scuola stessa con scelte che si sono riversate sulla scuola al di là e contro quelle che erano le indicazioni fondamentali del titolo cinque dalla legge dell'autonomia che invece faceva una scuola di spot responsabile del progetto educativo e della modalità organizzative necessarie ad attuarlo in ogni caso la riforma o atti al Paolo
Le cose più qualificanti dall'anticipo al Tour la riorganizzazione del ciclo di base sostanzialmente ferme
L'attuazione del decreto dalla scuola secondaria rinviata al due mila sette
Questo non vuol dire che l'azione del governo del centrodestra non abbia fatto il tessuto la scuola italiana guasti pesante due taglia le risorse
Le scuole
Li hanno sentiti e appagati davvero forse io direi braccio armato la riduzione o l'Offerta pubblica al dell'istruzione più che dell'intenzione la Moratti sono stati tagli secchi alle finanziare come ricordare le tagli fatti a per la ricerca scientifica alle università
E questi sono uno dei uno dei temi che ha interessato più noi immersi pari e soprattutto i ricercatori italiani che ormai non hanno più risorse go non non sanno come lavorare
Non sanno più cosa fare e quindi noi dobbiamo tutti insieme portare avanti il nostro progetto di scuola e il nostro progetto di università che in questi ultimi anni come sapete ormai è stato stata dilaniata è stata
Smantellato tutto la sua struttura organizzativa e bisogna cercare attraverso nuove riforme nuovi progetti di migliorare la scuola italiana grazie
Allora adesso la parola a Gianluca
Sosta delle microfoni sa che fossato devo risolvere diversamente perché semmai Bouffes forse spostiamo i microfoni troviamo allora la parola alla nostro responsabile nazionale Gianluca Quadrana
Innanzitutto chiedo vi chiedo scusa per per per il ritardo cercherò di essere molto breve Cassuto saluto la la neo costituita federazione provinciale della SGS di
Di Teramo
Che si aggiunge alle tante altre federazioni che sono sorte in questi in questi ultimi tre anni in un c'è un po'un po'complicato fu presa dalla visione
O più portatemi sentono i compagni qualche tosto radio radicale
Dicevo in in questi tre anni di
Di riorganizzazione
Io ripartire da da un incipit che potrebbe sembrare
Sconnesso al tema Omo
O comunque poco poco pertinente cioè circa dieci giorni fa è iniziata una protesta
All'Università Sorbona di di Parigi e poi dilagata in tutte le università francesi ha trovato immediatamente la solidarietà degli studenti medi e poi successivamente anche del Partito socialista francese del e dei sindacati bene il Giovanni francesi la punta avanzata di quella che dovrebbe essere la nuova generazione
Della Francia protesta perché il governo villa penso al governo omologo a quello a Berlusconi in Italia cioè il governo di centrodestra vuole introdurre una norma che stabilisce che per due anni i giovani e le giovani sotto i ventisei anni che vengono assunte possono essere licenziati senza una giusta causa è un giustificato motivo sostanzialmente quello che ha previsto da noi nell'articolo diciotto
Da più parti è stato commentato è stato detto che si tratta di una generazione senza grandi ideali che
Diciamo scimmiottare
Il il Sessantotto scimmiotta i movimenti del del settantasette
I momenti studenteschi che hanno diciamo contribuito a rivoluzionare anche il modo di stare nelle università rendendole sicuramente più più democratica
Quello che ha messo venne invece che non si noti che c'è diciamo come dire un un atto di disperato
Tanto che si che è sfociato anche in alcuni casi nelle in atti di violenza sappiamo che le frange estremiste Sinisi insinua all'interno dei movimenti diciamo tra virgolette riformisti e democratici però diciamo la partecipazione di massa queste manifestazioni sta dimostrare che è un'intera generazione anche quelli che rimangono a casa che Imer che direttamente non scendo nelle piazze sentono il disagio di essere costretti a vivere una vita sempre più precaria dal punto di vista economico ma soprattutto dal punto di vista psicologico
E badate bene quella dicevo prima era la punta è la punta avanzata e in Italia
Lo la stessa categoria cioè quello del dei laureati dei neo dei neolaureati negli ultimi cinque anni assunti con quarantadue tipologie contrattuali diverse hanno perso rispetto alle altre categorie
Sociali generazionali e lavorative hanno perso Band il dieci per cento nella Cavalli nella capacità di acquisto dei loro dei loro salari e questo dato diventa ancora più pesante se si fa riferimento al genere femminile
Che rispetto ai colleghi uomini a una variazione che va dal dieci al trenta per cento di stipendio lordo meno del dei propri dei propri devo i colleghi questo sta a significare che sia compresa psicologico che dal punto di vista materiale le nuove generazioni vivono uno stato di precarietà non hanno le bassi
Per sognare di costruire diciamo una vita migliore rispetta all'altra alla generazione che che l'ha preceduta e questo credo che sia il dato diciamo da da cui partire c'è poi un dato più più generale
E cioè quello del
Del caroprezzi nei servizi o il caroprezzi anche nella nell'affitto delle case caroprezzi nel nel nei generi alimentari nel caso specifico può riguardare Teramo la città universitaria molti sono gli studenti
Fuori sede va a intaccare in maniera particolare le fasce più deboli quindi i giovani che sono costretti a trasferirsi e a ricadere interamente perché lo Stato non non prevede cosa diciamo costi abitativi calmierati non prevede non prevede borse di studio al pari in quantità e in e ne diciamo in somme di denaro pari a quelle delle varie sette della Germania o della Francia
Ad esempio il settore alimentare cioè con una filiera troppo lunga che permette a tante tante diciamo a tanti speculatori di aumentare no un un un tot sulla sul prezzo finale che poi arriva sulla
Magari a voi sulla sui banchi del dei supermercati penso ad esempio all'elettricità in maniera particolare alla al costo del gas
Caso eclatante quello di dica a spron mail il colosso del gas dei gas sovietico che su russo scusate lapsus il delle gas russo che ha chiuso diciamo o comunque limitato l'invio verso verso l'Europa e immediatamente le bollette sono sono lievitati pensa ad esempio alla sostituzione del monopolio privato del monopolio pubblico della SIP con diciamo la posizione dominante del della Telecom che permette agli altri soggetti competitori di dire che passando Infostrada piuttosto che che a un altro operatore non si paga più il canone ma poi in realtà nella bolletta del del telefono ci ritroviamo il il Canone così come lo si pagava i tempi del della SIP c'è però un altro modo cioè in questo periodo
Mantenendo diciamo questo questo questo Stato non più gestito dallo Stato questa questa economia di stampo diciamo sovietica che che ancora era un retaggio del del della Prima Repubblica ci sono però dei settori che si sono liberalizzati pensa ad esempio ai voli low cost
Che hanno fatto la ricchezza di Dante Province soprattutto nel centro nord ad esempio Bergamo ad esempio Treviso penso ad esempio alle polizze assicurative on line
Che hanno fatto hanno abbassato da almeno del cinquanta per cento le polizze auto e le polizia anche sulla sul motorino che tutti noi utilizziamo per andare all'università oppure al al al lavoro penso ad esempio alla legge sui farmaci generici che ha fatto che ha fatto diciamo che ha decapitato i prezzi del del del dei generi del de dei farmaci diciamo di di di largo consumo una una marca per tutti Laughlin che ha dovuto improvvisamente abbassare del cinquanta sessanta per cento il proprio prezzo proprio per essere competitivo con con i farmaci generici questo sta a significare che ci sono delle ricette che si possono percorrere
E
Questo sta a significare che bisogna avere il coraggio di introdurre più un mercato nei servizi ecco perché diciamo insieme a al a Emma Bonino abbiamo pianto la bocciatura o comunque Lalla l'approvazione di un di una Bolkestein rivista che liberalizzava definitivamente i i servizi in in tutta l'Unione Europea
Ecco perché proponiamo meno Stato ma con il mantenimento di tre e arrivo alla questione scuole poi chiudo rapidamente
Con il mantenimento di tre cardini fondamentali che appartengono alla tradizione alla tradizione socialista cioè quella della sanità pubblica di servizi essenziali plus e della scuola pubblica vedete il partito di all'interno della Rosa nel Pugno ha spinto molto su o la centralità del tema della difesa della scuola pubblica e del no al finanziamento a scuole private però a mio modo di vedere commettendo un grave errore
Tra tre cose anche andando diciamo uscendo fuori dal seminario della tradizione socialista
Che voleva che vedeva nella scuola il luogo nel quale il figlio del padrone il figlio dell'operaio si ritrovavano
Noi abbiamo trasformato dicono per dire Di Rosa nel Pugno abbiamo trasformato una battaglia che diciamo di emancipazione sociale e anche economica
è anche economica l'abbiamo trasformata in una battaglia esclusivamente laica
Dicendo che siamo contrari alle scuole alle scuole confessionali
Non vogliamo che le scuole confessionali pure diciamo nel diritto di di esistere di e di esercitare Reja dicevano dicevano del denaro a mio modo di vedere è limitativo rispetto diciamo alla portata rivoluzionaria che può avere una scuola pubblica funzionante
Mi sono preparato come tutti diciamo i gli studenti diligenti e c'è un dato che mi ha naturalmente sorpreso tra i tanti negativi
Che riguardano la scuola la scuola pubblica
E cioè c'è degli indicatori del del Pisa che diciamo lo strumento attraverso il quale si valutano i modelli modelli scolastici che dice che la disuguaglianza nelle opportunità in Italia sta a significare che se si è figli di un genitore che laureato sia maggiore possibilità di avere ottimi risultati
A scuola in Italia è sostanzialmente invariato negli ultimi quarant'anni
E il dato si fa più pesante nelle regioni del Mezzogiorno piuttosto che nelle regioni del del Settentrione
Ultimo dato
E torno al all'incipit iniziale allo stato di precarietà lo stato di disagio psicologico dei giovani alla Società chiusa alla mancanza di accesso alle libere professioni
Sempre il Pisa dice
La scuola non funziona gli studenti non sono invogliati a studiare laddove la società è chiusa
Ecco che le battaglie della Rosa nel Pugno per la liberalizzazione della società e dell'economia dei servizi delle professioni e la battaglia per la scuola pubblica sono un tutt'uno
Nel dare nuove possibilità e nuove garanzie anche nel diciamo nel nel diritto di sognare un futuro un futuro migliore quindi meno mercato nell'economia e nella società ma più diciamo stato nel mantenimento dei diritti dei diritti essenziali primo tra tutti a quella l'istruzione perché attraverso la scuola pubblica passa la possibilità per ognuno di noi partendo diciamo da una stessa linea in un nipote etica
Diciamo gara ad ostacoli bassa la possibilità di migliorare la nostra condizione di migliorare individuale la nostra condizione comunitaria grazie
Ringraziamo per gli spunti che ci ha offerto Gianluca Quadrana e passiamo la parola alla compagna Maria Rosaria cuoco accendo questo termine che mi sembra che ci tenga più di ogni altra cosa che mettendosi
Nel ringraziarvi tutti spiego anche perché il CIPE nascosto c'è la lista dall'età di quattordici anni non ho mai cambiato la mia posizione in una visione però non tolemaica della vita ma estremamente copernicana
Pagandone i prezzi alla Galileo Galilei per quella che è stata l'evoluzione politica sia del partito sia della storia della nostra società italiana quindi la rivendico a tutto tondo
E tra l'altro ringrazia anche dare
Questa tribuna impartito che mi ha voluto offrire la possibilità di rappresentarlo in questo settore che è veramente un settore nodale
Lo è sempre stato ma oggi in modo particolare soprattutto per come viene trattato per come viene strumentalizzato
Voglio raccogliere la sana provocazione che ha fatto Gianluca nel suo intervento tra l'altro ho fatto anche io la giovanile e l'ho sempre considerata a la realtà tre passi in avanti al partito quella che doveva scalciare giustamente
Per non farci addormentare e per tenere un rapporto molto più diretto con la società fortunatamente noi non siamo una realtà burocratizzata l'apposizione ormai che alla Rosa nel Pugno men che meno
Una ventata di movimentismo forse ci voleva e ci ha fatto tornare tutti più giovani
Però debbo dire che non non è un come dire un errore impostare tutto sul discorso era la città se si spiega bene
Che cosa vogliamo intendere per questo se vogliamo sottolineare che è una rivisitazione nella difesa di un principio costituzionale perché non ci stiamo inventando nulla stiamo soltanto ricordando a chi ha finto di dimenticare che esiste una carta costituzionale che tra i principi fondamentali pone anche quello del diritto di cittadinanza diritto di cittadinanza che viene quotidianamente minato in tanti aspetti ma in modo particolare significativo nella preoccupazione che ci domina proprio rispetto al diritto alla formazione
Chi vi parla fatto parte del tavolo dell'Unione per quello che riguardava proprio il settore scuola università e ricerca e lo dico perché potrebbe apparire la nostra una realtà politica di inizia cosa che non è affatto noi siamo a pieno titolo nell'Unione
Checché ne possano pensare gli altri talvolta come dire l'ospite non è sempre gradito ma lei non ci sentiamo ospiti
Siamo stati e siamo parte attiva dell'unione e riteniamo tra l'altro per il tipo anche di tematiche per come intendiamo svolgere e porgerle soprattutto con il nostro dialogo
Nei confronti della gente cioè del cittadino di essere la parte determinante alla vittoria dell'Unione chiaramente ci teniamo a sottolineare questa nostra forma di determinazione
Rispetto al risultato
Perché è una una differenza di qualità differenza di qualità che ovviamente vogliamo impegnarci apportare nelle aule parlamentari
Perché determinati aspetti che sono accennati nell'ambito del programma Prodi possano diventare oggetto di ragionamento
Elemento di legificazione e possibilità poi di essere realizzati in atti normativi quindi in una cogenza quotidiana che diano poi la titolarità del diritto al cittadino
Siamo perché vi siano opportunità
E perché vi siano le opportunità debbono essere normate e codificate non si vive di promesse si vive di atti certi e le leggi sono gli atti certi su cui si basa la democrazia di un Paese
Per questo per noi la scuola è un modello formativo che non può che essere un modello formativo pubblico perché deve essere una realtà nell'ambito della quale il cittadino viene adesso riforma
E perché venga formato è necessario che vi siano i formatori
Qui poi come dire la questione si fa molto più delicata ed interessante
Due sono gli aspetti sui quali né ci vogliamo concentrare sui quali si parla pochissimo dei quali si parla pochissimo il bacino di riferimento sono i giovani sono gli studenti
Ma la fonte dalla quale questi studenti debbono ricevere formazione sono i docenti
L'altro aspetto punto mo'dolens di questo problema
Perché su di essi si è scaricato colpe che non erano degli insegnanti su di essi si è scaricato la assenza della volontà politica di immettere i fondi freschi per la struttura perde la formazione su is sui docenti si scarica molto spesso la difficoltà di poter procedere
E su di essi si rischia se non si sta attenti di scaricare anche la possibilità di per ridimensionare il modello Moratti che è venuto fuori di creare un nuovo caos ecco perché noi non siamo per una totale abolizione di quello che è stato il modello Moratti ma per apportare quelle giuste e doverose modifiche a tutti quegli aspetti e ci stavano bene come stavano prima
Piuttosto random migliorati vanno emendati la certamente non azzerati perché non vogliamo gettare scompiglio
In una platea di riferimento che quella degli insegnanti di ogni ordine e grado che già sta subendo fin troppo da questo punto di vista per non parlare poi che il punto di vista economico e dal punto di vista formativo
Come vale per lo studente il problema della formazione vale lo stesso anche per gli insegnanti
Ecco questi sono quegli aspetti che esclusivamente con il dialogo esclusivamente con la possibilità di spiegare qual è il nostro programma noi riusciamo a render pubblici anche perché nel ringraziare radio radicale beh diciamo che ci siamo dovuti abbarbicati a questa radio perché se non ci fosse stata lei molte delle nostre affermazioni sarebbero state affermazioni cafone perché come non vi sfugge
Si fa di tutto per non render note per non rendere chiaro il programma della Rosa nel Pugno nella sua globalità in modo particolare
In questi temi che sono stati visti sempre come a fine maggio di un modo di fare politica cavallo di più espressioni lobbistiche noi non siamo per le espressioni lobbistiche noi siamo per delle scelte chiare e definite delle nostre la spedì riferì che sono le famiglie innanzitutto
Gli studenti insegnanti perché la società in fatto di questo
Io non non voglio rubare altro tempo perché spero e mi auguro che ci siano da parte vostra spunti ma l'accento fondamentale era su questo
Voglio chiudere con un passaggio di rimembranza storica che che mi è caro perché mi ha accompagnato nella vita e mi ha convinto che il problema della formazione tra l'altro durante tutto il corso della vita perché è un altro aspetto che ci sta molto a cuore non è soltanto il discorso della scuola in quanto tale o dell'università in quanto tale ma anche il problema della formazione nella sua interezza
Che significa flessibilità di potere approcciare modelli culturali formativi diversi a seconda delle esigenze
Questo per avere un collegamento stretto è forte con il mercato un mercato che significa dover investire nell'ottica di quello che è stato a Lisbona due mila e Barcellona due mila due cioè l'individuo posto al centro della scelta del modello sociale beh volevo chiudere con una frase di Seniga che mi è molto caro Senegal scrive a Lucilio a un certo punto della sua vita postero Roma negozio Marco io lavoro per i posteri
E io mi auguro fortemente che questo impegno che alla Rosa nel pugno sul problema della scuola della formazione possa rispondere esattamente a questo spirito
Chi devi fare i complimenti a Maria Rosaria per alla chiarezza e incisività
Adesso passiamo olio microfono professor Paolo Berardinelli nel frattempo il nostro Domenico passiva tra di voi con un fondo per prenotare gli interventi che si succederanno e poi ci sarà il la replica finale compiendo finale saranno affidato i nostri relatori
Quindi adesso Domenico farà un pochettino con calma il giro della della sala vi prego di intervenire anche con ciò con qualsiasi tipo di anche loro anche le provocazioni diceva il Signore modo del dibattito sia più bande
Sia io più vivace allora professor
Se è buono e mette in guardia presso l'obitorio assenti l'amico di radio radicale mi dalla disponibilità io preferirei stare in piedi posso
Bene allora io innanzitutto saluto tutti presenti che vedo numerosi e gli amici di radio radicale che ci stanno
Allora niente allora sto seduto e il debito non è mia abitudine benissimo
Va bene
Allora per i suoi sentite
Io vorrei proseguire gli argomenti di chi mi ha preceduto indicarvi rimanendo molto ligio al tema di questo incontro per indicarvi
Ciò che distingue
E ciò che accomuna invece l'università dalla scuola
Vi vorrei fare un'analisi molto puntuale una fotografia da cui poi alla fine potranno emergere comune strategie di riforma di miglioria che
In cui tutti noi conveniamo e del resto come recita anche il titolo dell'incontro di oggi
Allora una prima differenza sostanziale riguardo l'università all'università è anche scuola ma non è solo scuola
E su questo concetto mi soffermerò più volte
Anche se sciaguratamente ministero che in qualche modo ci dà da vivere si chiama MIUR Ministero dell'Istruzione l'Università e Ricerca insomma hanno messo tutto insieme creando non pochi problemi
L'università è chiamata per obbligo istituzionale ad occuparsi della formazione formazione superiore ma non solo anche di quella che oggi sempre più frequentemente si usa sentir chiamare educazione continua
Se io mi concentro sul microfono e non mi concentro su quello che ho da dirvi per cui allora va bene così
Ricerca innovazione ed essenziale questo si riversano nella didattica
Si riversa nella didattica ed i percorsi formativi con grande vantaggio quello di rendere poi i percorsi formativi al passo coi tempi
Rendono i percorsi formativi attuali moderni
Vi faccio un esempio i concetti di biologia per esempi di genetica mendeliana
Che si proponevano cinque anni fa
Sono superati dall'acquisizione della moderna ricerca scientifica in questi concetti già oggi vi trasferiamo i nostri studenti
Differentemente e ovviamente programmi scolastici questi temi tendano ad adeguarsi e quindi questi nuovissimi sapere arriveranno con un periodo di latenza
Successivo
Bene io mi vorrei fermare per ora sul discorso relativo all'università centrando mi sul primo dovere istituzionale cioè quello della formazione della didattica
Rifaccio una foto sommaria spero non catastrofica ma sommaria negli anni Sessanta l'ulivista vedeva iscritti circa un trecento mila studenti
Che oggi sono quantificate nell'ordine di quasi due milioni quindi il numero stanziamento mentale
Ancora la richiesta di istruzione superiore nel Paese aumentata e continuerà ad aumentare anche a fronte dell'ampia panoramica di offerte formative che via via gli atenei stanno mettendo in campo nell'ambito di quella che è definita la loro autonomia
L'università quindi senza timore di smentita possiamo affermare che oggi è un'università di massa
Non forma più solo le classi dirigenti del Paese come avveniva una volta ma addirittura vi faccio notare che viene spesse volte richiesta come necessità culturale quasi come un bisogno di cultura da parte di coloro che sono già esclusi dalle realtà produttive
Addirittura da parte di coloro che sono già collocati in pensione sono già al di fuori delle
Realtà produttive
Detto questo va anche detto che in questo modo con l'accesso di massa l'università il binomio qualità quantità entrato in crisi entrato in una profonda crisi
Negli Stati Uniti questo problema dove esisteva è stato risolto in questo Paese coesiste qualità e quantità
Infatti va detto che negli Stati Uniti esistono sono presenti trentacinque delle cinquanta migliori università al mondo diciamo in questo Paese in oltre il sessanta per cento dei diplomati segue corsi di tipo universitario
Io vi vorrei direi di chiedo sapete qual è la chiave di questo successo de nella chiave del successo di questo sistema di istruzione americano
Molto semplice e la diversificazione dei percorsi
Al primo gradino della piramide ci sono quelli che vengono definiti i commenti collegi
Sono strutturata offrono una formazione a basso costo molto flessibile orientata immediatamente alle realtà produttive al mondo del lavoro
In cima
Una parte più elevate la piramide le prestigiose università dell'Ivy legga
Notte note a tutti
Questo per quanto riguarda gli Stati Uniti brevemente in estrema sintesi vi vorrei accennare anche a quanto avvenuto in Inghilterra o no la nostra formazione si richiama i valori i Blur bene Blair preme l'inglese
In Inghilterra ha tentato una riforma dell'università inglesi ovviamente ha cercato di adeguarle a quelle che erano le richieste poi che venivano
Da parte della popolazione in cui cambiavano le esigenze formative
E ma Blair ha rischiato di andare minoranza alla Camera dei Comuni perché c'è stato un fortissimo contrasto da parte dei deputati laburisti
E Blair ha proposto un sistema scioccante preso in prestito dalla legislazione americana
Proponendo e ottenendo l'innalzamento delle tasse da mille e cento sterline circa tre mila e come sapete questo
Questo obiettivo è stato raggiunto
La proposta è stata criticata su una sfera sulla base di un'osservazione tra l'altro condivisibile ma non sufficiente per mandare in minoranza
Il la proposta del primo ministro ed è quella che ovviamente si crea una discriminazione fra gli studenti sulla base del reddito
Penso che tutti noi possiamo condividere questa questa critica
Onde torneremo su questo aspetto quando vi proporrò delle migliorie condivise immagino dalla nostra forza politica per cambiare l'università
Così come le università inglesi anche quali italiani non riescono a concorrere
Egli probabilmente la causa è legata la mancanza di fondi
Vediamo un attimo quello che quindi il problema dell'università italiana
Perché aver bisogno di ripensamenti
Di migliorie di riforme come recita il titolo del nostro incontro non è solo l'università inglese
I dati che io vi offro adesso Never sull'università italiana sono assai peggiori rispetto a quelli inglesi
E devo dire ad Accademico d'acqua colui che vive persona che vive in università da molti anni
Che le recenti riforme sembra non aver inciso quello dei problemi
L'università italiana ha un tasso di abbandoni altissimo inaccettabile pare circa il sessanta per cento degli immatricolati che non arrivano alla laurea quindi uno studente cento studenti che si iscrivono di centoventi che si scrivono
Sessanta non arrivano alla conclude il loro percorso formativo
Del resto chi lo fa chi si laurea lo fa ad un'età molto alta rispetto agli standard europei valore circa di ventotto anni
Ancora l'Italia circa l'undici per cento della popolazione sono numeri da cui poi si vincono e contenuti si possono trarre anche delle risultanze dicevo l'italiano circa l'undici per cento della popolazione fra i quindici e i sessantaquattro anni
Che ha concluso gli studi superiori contro una media doppia rispetto all'Europa ai gli Stati europei
Ancora ultima foto che il sistema dei crediti e la divisione fra Laura magistrati tra lauree laurea magistrale quella che oggi invidiamo dopo la recente riforma
Non una
Ha forse solo un po'ridotto il tasso di abbandoni ma a scapito della qualità questo è un dato oggettivo
E poi ancora mi verrebbe da fare altre considerazioni ma edito ve le dico solo a Flash non avviene in Italia un percorso selettivo come quello che negli altri Paesi opera Oro pay indirizza l'iscrizione all'università sentivo parlare di Francia prima per potersi iscrivere in Francia una lava sanitaria si si fa si segue un percorso Canale
Hanno invece arrivano studenti che arrivano senza ombre gran culturale
Presi da qualunque realtà formativa superiore ma
A questo punto verrebbe spontaneo chiedersi dove si colloca quindi il problema relativo alla formazione dell'università
Fondamentalmente l'attribuzione dei fondi su questo tornerò più volte e anche magari nel dibattito
Discorso spinoso ma va affrontato dobbiamo guardarci in faccia dobbiamo sapere che un decreto del novantasette prevede che le università non possono finanziarsi attraverso le rette pagate dagli studenti
Per più del venti per cento dell'importo versato allo Stato
Questo è un limite i norme che compromette i servizi che poi le università sono chiamate ad erogare le partorì le biblioteche il personale tecnico i docenti il numero di docenti che seguono gli studenti
L'argomento comunque contro cui si scontra ogni tentativo di aumento
Di aumentarla quota dei finanziamenti all'università che proviene dagli studenti e che questo in qualche modo violerebbe il diritto allo studio
Bene
Allora
Andrebbero individuate delle vie d'uscita
Certo quali sono le possibili vie d'uscita
E ve ne propongo due che sono entrati prepotentemente nel dibattito politico negli ultimi periodi uno è quello che è stato che vi ho sommariamente indicato in riferimento alla valutazione le scelte fatte in Inghilterra da Blair
Premettendo che Encuestas scegliendo questa strada
Andrebbero favoriti i prestiti d'onore
Una strategia che ha consentito a Blair di superare lo scoglio dei deputati laburisti è stata appunto questa sorta di valutazione economica
Un altro che io Vedrai anche integrarsi adeguatamente quello indicato dalle delle proposte Giavazzi quelle che ormai siamo stiamo sentendo parlare tanto tempo c'è renderle tasse discrezione proporzionali al reddito nulla vieta che questi due
Realtà possono viaggiare parallelamente
Bene io in estrema sintesi adesso dopo aver affrontato gli aspetti della didattica avervi un po'tracciato
Gli aspetti anomali
Prima di offrirvi una ricetta di miglioria che mi auguro sia condivisa io vorrei dire qualcos'altro sull'altro aspetto istituzionale
A cui sono chiamati gli atenei
E cioè vorrei dire qualcosa sulla ricerca non è secondario ve lo dico solo dopo per logica consequenziale ma non è un argomento secondario
Perché ricerca e didattica caratterizzano atenei italiani ad Atene inglesi
Questa specificità che noi offriamo viene definita reso Arci universi cioè l'Università della Ricerca così la si chiama nel gergo e badate bene si differenzia sostanzialmente da quella americana la quale offre delle Teaching Universities
Cioè università in cui si fa solo didattica
Il principale difetto del nostro modello come di quell'inglese
Detto in modo assolutamente disarmante è uno costano moltissimo
Ma è anche il loro grande pregio il fatto di unire ricerca didattica e un grande valore che il nostro modello formativo universitario a
Io non incorro illogica di campanile dicendo che a mio modo di vedere
Questo è il modello ottimale
Perché ricerca e didattica unite appaiate nella medesima istituzione
Offrono informazioni non solo teoriche
Ma le calano nelle problematiche nei campi emergenti che la scienza oggi affronta in realtà in rapidissimo mutamento
Quindi questo è un primo dato ma ancora alla ricerca
Si può auto all'inventario dei migliori studenti
Creandone dei giovani ricercatori quindi è un percorso virtuoso che si autoalimenta costantemente la didattica della ricerca la ricerca della didattica
Quindi il Paese oggi in questo momento di confronto politico quando ci troveremo ai tavoli a parlare dovrebbe chiedersi innanzitutto cosa vogliamo delle Teaching Universities
O delle restarci universi vogliamo delle università in cui si faccia ricerca e didattica o vogliamo delegare all'università
I compiti gli anni vincenti farne dei grandi vicende ovviamente notate già un pena una vena polemica dal mio modo di porre la questione perché se la risposta è sì vogliamo continuare sulla strada i nove stiamo perseguendo cioè quelle delle restanti universo IP
Noi dobbiamo esser disposti ad investire investire molto
E io voglio aggiungere un'altra considerazione
Perché relativa alla ricerca perché scissa o integrata nella dimensione formativa delle università la ricerca comunque rappresenta un percorso fondamentale per rilanciare il Paese
La possiamo analizzare svincolata dalle università o come io penso sia opportuno la possiamo vedere inserita nei percorsi formativi dell'università ma comunque la ricerca è un bene fondamentale per il Paese
E va anche detto non voglio essere provocatorio che in Italia i centri privati che fanno ricerca non esistono
Non esistono
Bene quindi
Penso che sia condiviso il fatto che le politiche della ricerca devono essere integrate con le politiche dell'innovazione
Per insieme entrambe
Rappresenta una risposta moderna sicuramente i problemi più generali di stato sociale di quel fare
L'università pubblica ribadisco l'università pubblica sostenuta con fondi pubblici
Rappresenta nel modo di vedere l'elemento centrale pirla ricerca di base
Che non nascondo essendone poi anche
Un soggetto attivo è stata fortemente penalizzata negli ultimi anni
Allora mi avvio brevemente alla conclusione trattenendovi ancora due due minuti
Vi ho già detto la prima considerazione che emersa che i costi di questo sistema sono molto alti
Quindi un correttivo da adottare di soli fondi comunque saranno sempre pochi è quello di una nazionale ripartizione di fondi erogati a ciascun ateneo
Come no chiederete come
Bene per evitare quella che viene definita ridistribuzione delle risorse a pioggia
Si potrebbe e si dovrebbe a mio modo di vedere a continuare sulla strada già intrapresa negli atenei che è quella della cosiddetta valutazione
Cosa intendo per valutazione universitaria giusto per capirci meglio il percorso della valutazione scientifica oggi significa comparare oggettivamente la produttività scientifica e didattica degli atenei
Considerando questo elemento valutativo come l'elemento preclusivo per erogare fondi
Cioè a dire il ministero sulla scorta di valutazione attribuisce il fondo di finanziamento ordinario
Ma va anche detto e allora facciamo un po'di critica perché io non voglio essere autoreferenziale pur essendo un accademico la valutazione non può e non deve essere una funzione del ministero
Non può limitarsi nemmeno le verifiche degli enti degli enti stessi dell'università
Detta tradotto in modo assolutamente comprensibile non può essere autoreferenziale
La valutazione che è un percorso da continuare i non da buttare alle ortiche
E seria sarebbe seria solo se basata sulla terzietà
Cioè affidato a un organo indipendente esterno che valuta
E io su questo insisto non volesse noioso ma la valutazione della ricerca sostenuta con fondi pubblici perché di questo stiamo parlando
E l'unica strada per garantire anche la libertà di ricerca scientifica che molte volte se non sempre svincolata dalle logiche produttive
Di progetti di ricerca che in questi anni io ho cercato di ottenere dal ministero c'è una frase che ogni volta mi invitava e la frase era questa trasferimento di competenze di conoscenze al comparto produttivo
Questo recitava il ministro quando ci diceva fate domande di progetti di ricerca
Ma io che mi occupo di gameti maschili e femminili spermatozoi occitani difficilmente riesco identificare dove le mie conoscenze potranno essere eventualmente trasferita al comparto produttivo
Difficilmente e ovviamente come il mio settore tanti altri sono in questa condizione
Oltre a questa considerazione cioè al fatto che la valutazione non va abbandonata e va continuata io sono convinto e lo dico con enfasi che siano necessarie delle riforme radicali
Si dovrebbero per quanto mi riguarda per quelle che sono le mie osservazioni in qualche modo ispirarono dell'inglese ve ne elenco alcuni alcuni titoli che definiscono in una cornice un quadro su cui poi
Però la valutazione conclusiva del mio intervento
Sono tutti legati uno all'altro e poi alla fine troveremo il comun denominatore al primo posto metterei l'abolizione del valore legale del titolo di studio
In modo più provocatorio ancora parlerei di salari liberi differenziati contrattualizzati con ogni docente a seconda del merito delle capacità come avviene in Inghilterra
Irving preside convoca un docente consiglio di facoltà decide l'attribuzione di un corso sulla base di
Competenza capacità
Relativamente le tasse di iscrizione un tema dolente ma comunque che sia valida la riforma Giavazzi cioè di renderle proporzionali al reddito
Oppure che si creano i presupposti per far spazio il prestito d'onore queste è una strada europea che è già stata seguita e a mio modo dovremmo continuare
E poi in coro ogni università deve organizzare i suoi percorsi formativi autonomamente
A docenti che posseggono bene tematiche come avviene a termo dei bio tecnologie della riproduzione bene sarà giusto che quei docenti che fanno anche ricerca trasferiscano le loro punte di eccellenza la formazione in un sistema universitario contenuto entro la cornice che vi ho delimitato con questi quattro punti ognuno fa quello che vuole il vinca l'ateneo migliore
Ogni università deve essere messo in concorrenza con le altre ho notato che in questo beh il volantino dove cioè me del ricco viene recitato questo termine
Ogni università se mette in cattedra delle capre così recitava Giavazzi nella sua proposta sul Corriere diceva così Giavazzi sionista ammette in capra delle capre
Bene quell'università perderà di credibilità perderà di fondi perché segue le capre sono infine i baroni Intini del preside del rettore ovviamente sotto varranno credibilità i fondi a quell'ateneo
E alla fine noi parliamo di un salutare darwinismo accademico migliori restano le altre chiudono non sta scritto da nessuna parte spero di non essere impopolare nel dire che non è detto che in in tutte le Province si debba essere un ateneo
Quindi io vi faccio alcune quattro valutazioni
In un minuto quattro valutazioni politiche
Le uniche possibilità di riforma di miglioria
Sono spicca Billy in iniziative che vengono dall'esterno degli atenei
Iniziative politiche che devono essere proposte sostenute dà forma ecco da forze politiche a come la nostra forze riformiste
Forze liberali che accetto ne condividono l'analisi che io vi ho proposto e oserei dire anzi lo dico con grande entusiasmo forze laiche
Non è possibile creare una modificazione dell'impianto universitario partendo dagli universitari spesso
C'è troppa autoreferenzialità
Comunque va anche detto e questa è una valutazione politica che non può esistere nessuna seria politica dell'innovazione e della ricerca senza che si affronti con determinazioni retta il ritardo che in Italia c'è
Dell'educazione nel suo complesso nel suo insieme
I sedimenti del problema università e scuola non sono separabili ed ecco perché io ho accettato con piacere di essere qui a parlare nell'ambito della scuola di università
Occorre e questo va detto con forza agire contemporaneamente su tutta la filiera dalla tecnologia alla ricerca dall'educazione degli adulti parliamo sempre più spesso di educazione continua all'università la scuola fino alla scuola dell'infanzia
Perché concludo con una frase
Netta secca
Per fare politica dello sport fare politica della scuola oggi riprendo un po'la considerazione di Seneca che ho sentito prima fare politica della scuola oggi significa pensare al futuro della nazione i non può essere solo amministrare il presente
Vi ringrazio
Ora consentitemi la battuta è un peccato che siano stati aboliti i voti di preferenza né che siano dopo interventi di questo tipo penso che se si potesse scegliere anche veramente a chi oltre che la lista di attribuire un voto di preferenza
Naturalmente il nostro candidato Paolo Berardinelli farebbe incetta sarebbe pieno anche di voti di preferenza e allora diamo rapidamente seguito al dibattito attraverso le persone di amici presenti si sono iscritti voglio ricordare che ancora che il trentuno avremo una serie di incontri in provincia con le quali vincita di Teramo con Capezzone pro Sordi Teodoro e altri illustri relatori quindi vi do appuntamento già fin da oggi per questo dibattito sul welfare che sarà particolarmente stimolante anche allora do la parola adesso nell'ordine
Al professor va be'sacchiano Dino beh sacchi a che il capo dell'opposizione comune di Teramo ed è nostro candidato sindaco è stato nostro candidato sindaco preside del liceo classico del fico
Poi ha degno Pio Rocchi che nostro dirigente provinciale del partito anche gli insegnante di grande pregio
A Gianluca era panna docente avvocato e nostro capogruppo come di Teramo
Alla signora corte rifiniti una bravissima insegnante della scuola media inferiore della scuola elementare primaria
E al dirigente scolastico Valleriani e al all'ingegnere insegnante nostro dirigente locale professor cucina
Nell'ordine in cui li ho chiamati mettiamo i microfoni alla nostra destro comunque se ecologo commedia desiderano ovviamente avremmo poi pochissimi ancora minuti per una replica o dei chiarimenti ove fossero necessari allora iniziamo dal nostro professor Robert Zacchia
Io ringrazio sono stato cooptato contro la volontà per cui sono stato inserito in scaletta
Spiazzato mi sento inadeguato al compito dopo aver sentito i relatori e il rigore con cui l'ultimo relatore che avevo sentito l'altra volta no alla sala polifunzionale esposti problemi non c'è tempo siamo in futuro potremmo parlare della riforma della scuola media superiore
Che è l'ultimo dei pasticci di questo governo
Io non riesca a pensarla scuole in maniera tecnica
La pensa in maniera politica e debbo dire anche in maniera ideologica ma non perché questo mi aiuti a falsare o altra figura la realtà perché non posso che pensare politicamente a partire da certi idee senza le quali la scuola diventa un sistema organizzativo la vede in maniera diversa
Che cosa c'è c'è stata di straordinario no all'inizio di questa ultima era una serie di slogan la scuola dei lettori ve le ricordate
Io tentò alla fine di questo quinquennio di chiudere con la scuola e delle tre P
Precariato
Culturale
Precariato sociale precariato economico e in questa logica in questa ottica penso che si sia mosso il governo
Opponendo una visione sostanziale che viene
La diversa quanto rivendicato le famiglie il diritto della formazione e ha privato ha svuotato la scuola pubblica dei suoi fondamenti
Il carattere unitario dalla scuola perché senza la Scuola nazionale se la pubblica istruzione onesta sulle pubbliche non c'è unità nazionale
Quando la legittimazione delle istituzioni private della formazioni privata ha creato delle entrate
Soprattutto ha riproposto
La trasformazione della scuola navali tengo a scuola confessionale
E quando ha fatto seguito a questa impostazione una decurtazione delle risorse faccio solamente due esempi in quattro anni le scuole superiori hanno perso il settanta per cento del finanziamento ordinario
In contemporanea per fare un esempio da ottanta milioni alla mia scuola funziona con circa venti milioni l'anno siano spegniamo le luci stata facente possible sibila arrivata finiranno
Come si sopperisce
Attraverso la contribuzione non dei privati la contribuzione degli alunni che in certi istituti già tocca centocinquanta duecento euro duecento euro sono quattrocento mila per capirci e nelle scuole monoreddito per una quota cospicua
Il precariato culturale sta proprio nel precariato sociale del corpo docente su cui non ha mai investito nulla possano guida pronta
Prego
Via vaticinare pensavo di essere già in passivo
Duecento mila precari sono nella scuola
Duecento mila
Nel frattempo ventidue mila insegnanti di religione sono stati inseriti in luogo attraverso un principio di reclutamento che aberrante perché è avvenuto che avvelena soggetti terzi
Le risorse vengono tolte vengono finanziate le scuole private con un bonus indipendentemente dalla condizione sociale di chi ne fornisce
Ora qual è lo scopo
Di questo grande disegno
Io ho una semplice impressione e chiudo qui
Se la politica
Ha posto due condizioni due due condizioni di mercato e famiglia
In un sistema di mercato che si fonde sul lavoro precario che tocca quasi il cinquanta per cento dei giovani dai venticinque trentacinque anni occorre una formazione precaria
Quindi i disegni di precarizzato e la formazione e legato a questo disegno generalizzato di precarizzazione dei rapporti di lavoro
La vinificazione alla famiglia del primato dell'educazione fa sì che la scuola sia svuotate di ogni potere perché se la famiglia entra quotidianamente diventa invasiva come certe malattie
Perché la famiglia dice lo porta questa ora lo prenda questa tavola chiede semplicemente delle condizioni marginali non interessate essa stessa intanto perché la famiglia è stata modificata di quale famiglia parliamo
Della teme che di diritto della famiglia di fatto ma qui evitato ci muoviamo in un ordine completamente diverso
E il diritto che fa la famiglia una situazione di fatto
La famiglia nucleare
La famiglia allargata la Famiglia Cristiana
La famiglia dei sepolcri imbiancati quei capite che ripeto è un quinquennio si chiude con toni drammatici il risultato qual è i nostri giovani sono ignoranti e ne sanno qualcosa
Gli istituti universitari sono demotivati non hanno prospettive
Come gli insegnanti come la società in realtà mi sembra che questo governo abbia investito non sul futuro abbia avuto dalla grande volontà di congelarli presente possibilmente abitante un po'verso il passato
Allora un serio pensiero per
Tre per cento era il microfono
Io ha avuto questo grosso piace sentire delle ultime battute del prezzo dei fatti a
Perché mi auguro di ritrovarlo con voi
Su battaglie che sono moderno i decisive soprattutto perché appartenendo nove ad una coalizione
Diciamo molto variegata e su questo tema devo dire nemmeno coesa
Diventa importante avere anche nella base non solo in Parlamento
Avere
Il sostegno di ragionamenti come questi
Perché vedete noi dobbiamo avere il coraggio di dire alcune cose io faccio fatica a parlare in quanto insegnante ma sono anche i genitori no
E quindi ho toccato con mano la caduta verticale che ha subito la scuola in questi anni
Soprattutto nei contenuti e nei rapporti anche con gli studenti oltre che con la istituzione e allora mi domando
Quando parliamo anche di economia
Ci riferiamo al futuro
Ma dove ci presentiamo con una scuola del genere
C'è una domanda che va posta e dico anche alla Compagnia Cuocolo che ho una preoccupazione dopo la vittoria dell'Unione che ci sarà
Che qualcuno pensi ancora che di tornare a quello che c'è stato cinque anni prima in materia scolastica del ministero Moratti
Perché i problemi Lino
Purtroppo non arrivano oggi
E non sono stati creati oggi
I problemi della nostra scuola sono problemi che datano almeno Quindici anni penso una quindicina d'anni c'è la scuola non è più considerata dobbiamo fare lo sforzo di far capire alle famiglie innanzitutto che la scuola di per sé un grande valore dell'unico strumento che una nazione a per guardare avanti per guardare al futuro
Ho sfogliato l'altro giorno alcuni dati OCSE che non sono dati che qualche qua di parte insomma sono neutri e quindi sono dati importanti
Bene ho lasciato anche un volantino lì all'ingresso così ciascuno può anche prenderlo portarselo a casa il quadro che esce fuori che la nostra scuola è veramente tra le ultime in Europa forse siamo anche dietro ad alcuni Paesi che non fanno parte dell'OCSE cioè i Paesi più sviluppati o industrializzati in via di sviluppo
Allora dove ci presentiamo con una scuola che evita oggettive prove
Far risultare i nostri alunni i nostri allievi tra gli ultimi
Nelle materie scientifiche in scienza delle conoscenze della delle scienze o addirittura di matematica
Ma chi sta nella scuola sa benissimo qual è la caduta verticale che c'è stata e non ci sentiamo dei badanti quindi oramai diciamo siamo stati ridotti a badanti
Più che ha svolto deve il ruolo che magari da giovani molti insegnanti pensano di di fare abbracciando questa pressione più per la bellezza che porta che per peraltro quindi non entro
Nell'altro campo ma voglio sottolineare a la compagna che si interesserà di queste cose che la scuola non può più essere un fatto sindacale
La scuola non può più essere solo un patto sindacale
Noi abbiamo l'ottanta per cento degli insegnanti che hanno più di quarant'anni siamo il Paese con gli insegnanti più vecchi più anziani
Rispetto agli altri Paesi che invece hanno immesso anche energie fresche nuove che portano anche una ventata di novità anche nella didattica soprattutto nelle conoscenze dobbiamo riconoscerlo
E siamo una scuola che investe meno ma che nel contempo anche un personale oggi viene chiamato così
Superiore al personale diciamo su mille alunni rispetto alle altre nazioni dico personale perché non abbiamo i dati sugli insegnanti perché anche nell'ultimo contratto
Cioè si è fatto il contratto per i dirigenti il dirigente dirigente amministrativo il restante personale c'è l'insegnante restante personale quindi sta insieme al guardarobiera e al livello al al lavoratore ora ecco perché dico che non è più un fatto sindacale o si dà una valenza alla scuola e quindi anche al lavoro dell'insegnante oppure questa nazione non avrà più gli strumenti per poter competere con le altre e quindi perché la scuola perno importante deve essere al primo punto perché ha dei legami Forti con tutto il resto con l'economia con la conoscenza che oggi diciamo è la risorsa più importante ultima notazione
Dobbiamo avere il coraggio anche di dire che non è accettabile quello che oggi sta entrando anche nella mente di tanti cittadini
Che alla richiesta di introdurre nella scuola perché no anche qualche ora per insegnare il Corano
E c'è qualcuno che dice va bene si può fare noi dobbiamo ribadire che invece la scuola deve rimanere laica prima presso dei fatti e diceva dell'immissione in ruolo di quattordici e quindici vendite veniva insegnanti di religione non so cosa faranno già al nord dove oltre il cinquanta per cento degli alunni chiedono di non fare le ore di religione
Ma la nostra scuola che ha bisogno di risorse enormi
Se può attingere come scuola pubblica
Da quello che oggi viene investito speso proprio per fare una cosa che si può fare anche fuori dalla scuola Zorn insegnamento la religione può essere fatto anche fuori dalla scuola
E soprattutto se può recuperare
I soldi dei cittadini
Per finanziare invece la scuola privata
In questo modo mettendoci anche contro un articolato della nostra costituzione che dice giustamente chi vuole andava a scuola privata può farlo ma se la targa e conosce su questo dobbiamo avere un po'più di coraggio perché sono convinto che in mezzo alla gente in mezzo alle famiglie rimettere al centro l'educazione dei figli la crescita la conoscenza
Diventa importante soprattutto perché i genitori guardano molto attraverso i figli un futuro ed è il futuro che noi vogliamo costruire con questa esperienza e pensiamo di poter rendere un servigio anche non solo le famiglie ma ai ragazzi che aspettano qualche segnale di cambiamento grazie
Buonasera a tutti
Si è parlato un po'generale della problematiche della scuola dell'università nella ricerca
E non volevo
Portare un contributo così su delle tematiche specifiche
Conosco da vicino Umberto dalla mia della mia esperienza
Lo farò con l'approccio anche dell'esperienza politica io sono a fianco del del professor beffa che un membro nella all'opposizione alla comune di Teramo
Attività è quella di posso amministrare un posto non posso gestire ma posso come ha fatto anche l'assenza di mantenere
Il fare puntati cercare di tener desta l'attenzione su determinate problematiche
Ma magari urlava le a gran voce
Affinché ci sia sensibilizzazione
Su determinati problemi di problemi della scuola parliamo
Io sono insegnante
Precario
Sono insegnante precario insegnante specializzato di sostegni niente diritto ed economia ambientale
è successivamente specializzato nel suo sul sostenne dico
Per fortuna specializzato perché poi quel sostegno per me come per tantissimi insegnanti molti dei quali verbalizzarla ringrazio senza ha costituito una ancora di di salvezza
E che devo dire esperienza che oggi ci sta dando grandissime soddisfazione settore economico nascevano abbiamo dovuto conoscere
Questo è un torto collo stiamo facendo esperienza
Sapete che l'insegnante di sostegno faccio una breve premessa perché molti magari il mondo sanno non fanno parte del mondo della scuola soprattutto perché spesso vengono confusi con gli assistenti sono
Dagli insegnanti già abilitati che hanno delle competenze specifiche
L'insegnamento di versarli soggetti con situazioni di difficoltà che siano essi da un non normodotati
Ho con problematiche varie
Quindi abbiamo una competenza specifica per poter
Dar loro delle nozioni di didattica
Consentire un percorso formativo
Che si appare quanto meno insomma in linea con quello dei dei dei colleghi venti normodotati ora sul sostegno le problematiche sono infinite ritorno può ad elencarle continuare in quest'opera di denuncia
C'è una scarsa di considerazione per per queste categorie lo vediamo soprattutto nella nella nostra zona anche nella nostra città leader nella nostra provincia
Al momento in cui mancano risorse economiche vengono effettuati dettagli sugli sugli insegnanti vengono ridotte delle ore soprattutto genitori
Si vedono costretti a ricorrere alla giustizia in questo caso la giustizia amministrativa per vedersi riconoscere il diritto di di avere un insegnante al proprio figlio che nel mese di gennaio febbraio marzo
Ancora non ha una un ausilio al suo suo tutore suo insegnante per poter seguire azioni indubbiamente qui qualcosa qualcosa non va le storture sono sono molte ci sono molte e ho visto prese di sono pochissimi casi ad alta ma che per via della della dell'autonomia quindi per gestire le risorse umane la più oculata possibile hanno utilizzato del degli insegnanti così a disposizione soprannumerario non specializzati per far compagnia al ragazzo senza dare dell'apporto l'apporto che di cui aveva necessità perché la legge la centoquattro anche dal novantadue gli attribuisce il diritto sancito dalla legge
Nella nostra provincia o un allievo davamo con dei disturbi sensoriali
Questa è un'altra di struttura riceve tre ore mi sostengano ora entro in sosta insegnante non ci voglio nemmeno gli habitat alla scuola c'è la possibilità Morganti un quaderno di impostare la lezione quindi sono assolutamente insufficienti
Si dice che non ci sono gli insegnanti di sostengono sito sulla stampa qualche qualche tempo fa bene vi dico che siamo in decine la mattina
Quello che chiama un poster summit treno della della disperazione verso di andato un po'oltre all'amicizia io colleghi che partono da Sydney Marina arrivano fino a a Pesaro a far scuola mattina ogni giorno io personalmente insieme a Porto Sant'Elpidio minime sono duecento chilometri solo di trenta ore senza contare gli altri tragitti però dopo di me proseguono avevano ripeto fino fino Pesaro quindi lontanissimi sono tutte risorse tutto personale sono tutti insegnanti teramani
Maggior parte abita a terra sento sì dobbiamo emigrare nelle Marche nelle Marche c'è un'altra cultura dobbiamo dieci cattedre nelle Marche stessa situazione stesso numero
Di alunni ci sono sessanta cartelle del mio rapporto abissale c'è un altro modo di vedere anche questo rappresenta un'anomalia nella nel concepire un po'levare
Le pare realtà
Parlano di questo problema nomine tardive ragazzo che si vede nominale insegnante febbraio gennaio quando va bene
Ho
Sì un altro e qui concludo
Mancanza di strutture anche specialistiche sia in termini strutture che di materiale un altro fallo su cui tenere alla all'attenzione alta ed è un invito a tutti i politici che siano adesso della del centrodestra o centrosinistra di un quando hanno noi
Porteremo ancora avanti le nostre iniziative
Nel dal piccolo cercheremo di portare l'attenzione anche a livello nazionale
Il precariato hanno accennato duecento mila precari trecentocinquanta mila iscritti nelle viste di occupazione e dei sistemi di creazione del precariato che fantasiosi e che ogni anno gettano altro precariato nella nelle scuole tante volte rendendo disoccupati precari che già c'erano da tempo progetti precari storici quindi ogni anno e amministratore che arrivano buttano fuori delle delle idee creando nuovo precariato
Insegnanti precari assunti a settembre licenziato ad agosto insegnanti precari io ne conosco diversi nella nostra scuola vicini a ai sessanta anni stanno andando in pensione da da precari
è una distorsione un assurdo giuridico non proprio che peraltro non riscontriamo in nessun'altra amministrazione pubblica quindi l'invito a ad impegnarci molto a livello nazionale su sulla sul su un dare una risposta sulla sul cessare si chiudere una volta per tutto questo problema del del precariato senza grande del nuovo prima di aver sistemato i precari storici grazie
Ma io penso spero di essere benissimo perché non avevo pensato di intervenire mi avete precettato
Dove io volevo dire questo che intanto mi pare che oggi
Si sia fermato un concetto di scuola che si rifà al mercato al liberismo
Confondendo liberismo con la libertà
Ora io credo che noi dovremmo avere a sinistra un progetto
Di scuola non solo organizzativo ma politico e culturale perché altrimenti non andiamo da nessuna parte
Ecco per esempio credo che a questo individualismo
A cui fa riferimento la riforma Moratti dovremmo sotto diventando apposto dalla famiglia
La dimensione che la società quindi una sorgeva una scuola socio centri che e non più fondata sul familismo
Voglio sapeva perfettamente l'operazione di inserire la famiglia significa svalutare a livello culturale la scuola
Perché la famiglia nel momento in cui comincia a decidere
Su che cosa la scuola deve fare
Non brilla certo per discorso culturale
Io ho fatto il dirigente il sogno che l'insegnamento quando è andato in gol di una riforma Moratti genitori volevano che si insegnasse danza musica ma nessuno si preoccupava della cultura in senso alto voglio dire
Nonché la danza ma la musica non fosse cultura ma solo che il modo come la volevano fare era solo un passatempo per la per dei partiti che di torno
Quindi la scuola diventa una specie di di asilo infantile entrammo un luogo dove lasciare i figli
Ora io prendo e oltre a questa dimensione sotto centri che a noi dovremmo re Renzetti nella scuola un discorso di equità io credo che la scuola dovrebbe fondarsi non solo quindi sulla libertà che non è liberismo ma deve essere coniugata la libertà con
L'uguaglianza perché altrimenti io non credo che potremo fare una battaglia per la scuola pubblica
Che la scuola pubblica che non sia una scuola che offre delle pari opportunità mi sembrerebbe quanto meno che segue la logica del privato
Detto questo foglietto vorrei dire che dovrebbe essere una scuola di cultura perché l'operazione che ha fatto
Diciamo Berlusconi torna perché ci sta lui poi dietro la Morante proprio questa dintorni introdurre la famiglia ma di abbassare i livelli culturale come hanno notato molti studiosi ed educazione in realtà si è fatta un'operazione moralistica
In bombe rendo la scuola di urto questo mi pare che sia il disegno
Ora Berlusconi agenda già detto che introduceva all'imprenditoria nella scuola
Quindi inglese ma questa è una sciocchezza perché io ricordo prima di andare in pensione e da tempo diciamo la verità forma Moratti mi ricordo che quando c'ero io prima che la riforma si faceva illeso dall'albergo alla dalla terza alla quinta bene con la riforma Moratti abbiamo portato l'inglese in prima una dovrebbe pensare sta di fatto che invece ne facevamo un'ora in meno di inglese quindici anni questa barzelletta che si fa inglese a scuola questa è una sciocchezza io ho fatto i programmi per cui sono l'orario era un'ora in meno facevamo
Quindi io credo che dovremmo riscoprire una scuola di cultura fondata sull'equità
Sul sulla libertà perché solo allora veramente il discorso dalla scuola pubblica diventa l'ingente altrimenti non so se lo facciamo solo per contrastare Ruina mezze vorrebbe poca cosa ora io credo che il Partito socialista ha fatto sempre battaglie dalla prospettiva ai quali Italia libertario tremendi credo che socialismo non si chiese avrebbe più niente volevo dire due cose dall'università tutto il discorso che ha fatto il ricercatore parte condivido Palmizio brodo burro poteri ma non sappiamo oggi come viene selezionata
Pur avendo la sua lezione di professori ma mica per il merito vengono selezionati per altri temi che io mi non dico perché altrimenti dovremmo arrossire vergognarci mi pare che Gino Giugni socialista
Questo questo malcostume lo abbiamo più di una volta denunciato sul Corriere Della Sera parlo Gino Giugni socialista quindi voglio dire non è una cosa che dovrebbe essere poi tanto lontana questo partito
Per cui tutto il discorso se non Marilyn produciamo un po'di etica nella politica
Cari signori qui non riforniamo niente a nessuno
Perché io credo per l'università dovrebbe andrà dovrebbero sono imputabili i professori per merito invece io ho degli degli amici
Che hanno l'ultimo l'anno scorso
Una collega che ha ricercatrice al nord che aveva una parca di titola il signor pure all'estero ha fatto un bel ruolo ha fatto il concorso per associato sa che ha vinto avendo una ragazza era scritto soltanto un articolo su un giornale
E lei parliamo poi dell'Università di ricerca e di didattica se non risolviamo questi problemi ma mi sapete dire la ricerca Uto la facciamo
Cioè questo credo che sia la radice di tutto il discorso sulla ricerca e che ci
Che ci che ci parliamo di linee di ricerca di didattica se non tagliamo questa mala pianta ecco io dico che quando uno diventa professore ordinario anche ricercatori
Ho associato
Unicità nel credo che all'estero valicano i titoli quello che ha prodotto e Italia non si valuta niente per cui c'è uno spiraglio dalle sciocchezze quando descrive perché ci sono persone che vanno in pensione l'hanno scritto niente
Ecco io ho detto con le cose un po'abborracciati invece non pensavo di intervenire però credo che siano quattro poi problemi dalla scuola
Io chiedo scusa
Va
Allora io penso che
Questa sia la prima campagna elettorale che si fa parlando di scuola prima
Diceva il professore
Prima del ministero Istruzione università ricerca secondo me bisognerebbe separarle Ministero dell'istruzione università ricerca appare
Tutto l'abbandono che c'è all'università penso che voi già l'abbiate analizzato a fondo ma secondo me è dovuto al fatto che il giovane all'università deve studiare che poi deve fare l'esame
Io insegno scuola superiore da noi per essere promossi in tutti dalle parti di scriverti
Se arriva all'esame pensavo lo facciamo noi docenti interni e raramente qualcuno viene bocciato perché magari dimentica la mattina di venire a fare l'esame oppure per altre cose
Guardi sembra una sordida però chi non lavora nella nel campo della scuola non sa a quale punto siamo arrivati allora si parlava prima la riforma Moratti eccetera il vero è stata una
Una grandissima
Crisi abbattimento per la scuola però ci siamo arrivati
Dopo un precedente governo quando D'Onofrio abolire esame di settembre ma siamo arrivati dopo governi della sinistra diceva Bilotti prima c'è stato un contratto nel quale si parlava di personale di reggente Arda restante personale
Quello fu il contratto firmato da Berlinguer la notte tra sabato e domenica Berlinguer e Cofferati questo non dobbiamo dimenticarlo nella sinistra perché altrimenti andiamo a ripercorrere stessero lì prima cioè la Moratti Berlusconi hanno fatto delle cose ma noi ne abbiamo fatte di peggio
Quando per l'aumento stipendiale Dorin frequentare dei corsi alla fine si prevedano anche corsi di cucina pure per andare avanti che bisogna farle venditore questo è una cosa che non dobbiamo dimenticare
La signora ha fatto parte del gruppo che ha fatto il programma per Prodi vorrei sapere se c'era in questo gruppo qualche docente di scuola media inferiore medio e superiore mentalmente se andate soltanto voi docente pensa che non sapete che cos'è la scuola superiore e la Finmeccanica altrimenti all'università arrivano ragazzi che fra poco non saprà nemmeno scrivere
Queste la realtà quindi la scuola italiana
Io sono cinquant'anni questa scuola dalla prima elementare poi mi sono fermato fatto pure l'insegnante quindi l'ho vissuta appieno
è ridotta proprio
Guardi
Vi invito a visitarla mano avvisava apparire un attimo a starci una settimana dei ragazzi
Cioè fra poco diceva di no pensiamo alle baby sitter ma fra poco
Andremo a fare soltanto il bersaglio per le freccette che se un giorno la classe decide che deve la Jarre freccetta professor professor rimettere la lo deve fare
Che altrimenti il dirigente lo richiamo perché non lo fa vera professor De Falco queste il disco
Perché i presìdi beh fatte lo conosco però l'unica realtà nella scuola italiana con Berlinguer dei preti che hanno avuto un contratto per loro perché quella già piloti e sindacati e cioè io faccio parte un sindacato che non posso adesso dire quale però i sindacati confederali e lo SNALS sono diretti da personale dirigente da Paese quindi quelle non possono portare avanti la categoria per la categoria che l'hanno portata allora sopra la manifestazione legato che per avere contratto per i dirigenti avverano professor beh parte dei califfi perché così
No no la libera espressione delle partenze ne fa parrebbe no verso ma siccome il preside non possono dirlo lo dico io che realtà e per grazie
E
Rimane c'è
Non so se l'idem sentire no
Reiterato
Ora primaria
Non so se
Dicono il senso dell'emendamento docente scuola finale stavo diplomatica di fronte a tanta scienza circolava questa sera un minimo d'imbarazzo ce l'ho ma non tanto
Diciamo che mi sarei aspettato una posizione un po'più generalizzata della proposta scuola nell'ambito della della l'azione socialisti cioè di tempi fino permettevano questo però diciamo quando ho letto la tematica del volantino c'è la proposta di riformare non sostituire perché ritengo anche se a me la riforma Moratti non piace affatto grosso modo complessivamente però non si può ogni volta di campo con un cambio di legislatura
Azzerare specie una istituzione di cui cambi sono sistemati sono sistemici sistematici e quindi non si possono ridurre a cambiamenti di rotta improvvise se non facendo pagare all'utenza
Quello quindi metto un po'di realismo cioè prendiamo dei punti da cui non si può prescindere
Prima però una piccola provocazione la volevo inserire per la risposta
Provocazione in questo senso come riusciamo a conciliare l'avete l'ottica diciamo socialista
Che penso presumo anzi ho sentito pure la signora mi ha ribadito questo concetto che ha una veduta diciamo tendente alla valorizzazione della scuola pubblica io ho apprezzato moltissimo
L'intervento di di Boselli che con veemenza presumo che sia arrivato al cuore sostituti ribadiva l'importanza della scuola pubblica tre volte la ripetuto
Anche come soluzione di problemi apparentemente che non c'è non riguardassero la pertinenza diciamo quindi a di fronte a questo versante sociale scuola pubblica che non è un caso se
Il il
Ministro Moratti come primo atto il passato quasi inosservato la prima cosa che ha fatto
Ora facciamo questioni di parole sì di parole la prima cosa che ha fatto ha stabilito minori ha tolto pubblico il primo atto in atleti nato una parola si diceva d'inizio poi non lo è stato
Perché tutte le la la direzione che ha dato i suoi atti amministrativi era non tanto di non fare tanto per la scuola pubblica ma di rendere la scuola pubblica nella impossibilità di realizzare se stessi
Perché si può anche non non si è così sciocchi da intervenire a kamikaze diciamo distruzione di un già quando si dice il rapporto Pisani rapporto OCSE il libro bianco il vero danno della scuola italiana una visione in ciò abbastanza
Lacunosa però facciamo pure la questione dei polli di Trilussa dividiamo e tutti dentro ci stanno cioè interveniamo in quei gli ordini di scuola perché quando parliamo di scuola non parliamo solo di università che forse giustamente ognuno noi non facciamo una questione di parrocchie però ognuno è specialista nell'ambito dell'ordine di scuola in cui opera
Quindi quando invece si parla di scuola intendiamo dalla scuola io metterei anche della scuola dell'infanzia mi dispiace che non c'è stato tempo
Perché avrei gradito tanto che dopo la scuola primaria avesse parlato un insegnante qui presente
Nella scuola dell'infanzia detta di sapere a che livello si trova oggi di qualità la scuola dell'infanzia che relegati in un cantuccio se non regalandogli l'anticipo che mandato come una grande innovazione
è un problema sul quale bisogna battersi l'anticipo non è un contentino per il genitore che scarica il figlio un anno prima nella scuola pubblica quando l'anticipo riguarda la pelle
Il primo anno di scuola dell'obbligo oppure dal nido alla scuola dell'infanzia e sono andiamo sui singoli casi però in mancanza di rispetto quando si chiederà per esempio perché vogliamo essere propositivi si chiede
Noi chiediamo pensiamo che sia utile rendere obbligatorio l'ultimo anno della scuola dell'infanzia
Così diciamo diventa una questione socializzante ma all'interno della scuola pubblica
Perché noi riceviamo anche alunni che vengono da situazioni di privatizzazione che poi qui da noi discorso private molto limitato non è un discorso gran però ci sono discorsi che impediscono quello che noi riteniamo Bettini Serri della scuola ora dicevo che questo questi rapporti che sono stati citati sicuramente danno questa visione della scuola abbastanza
Scadente diciamo però salviamo quelle esperienze che se proprio non vogliamo dircelo da soli perché non so se si deve vergognare io sono state molto positiva apprezzati in tutta Europa e anche all'esterno parlo della scuola dell'infanzia e della scuola primaria
Ma io dico di più perché sembrerebbe un discorso di campanile questo dico che la scuola dell'infanzia scuola primaria
Stanno agli stanno io non vorrei dire stavano perché ci stiamo andando
Però stanno a livelli di qualità alta perché sono stati riformati più spesso abbiamo fatto aggiornamenti innovazioni
Su a livello didattico pedagogico è scomparsa la pedagogia sono scomparsi i punti di riferimento culturali che generano programmi ci hanno inviato programmi sembra una presunzione detto dalla semplice insegnando con un semplice diploma dire che sono programmi banali indicazione di una banalità che noi abbiamo superato a diversi anni
Ci sentiamo come terzi dico ma noi dobbiamo tornare indietro ci ma questo non l'abbiamo già fatto cioè ci abitiamo a tosto attorno a queste cose
Quando invece ritenevamo che sicuramente almeno nell'ambito della scuola dell'obbligo bisogna fare riforme sicuramente la scuola media con una sola riforma
Quindi necessariamente quella rivoluzione necessaria la sedimentazione delle conoscenze occorre che
Che abbia del tempo e invece questo non c'è stato la scuola superiore non ne parliamo non avuto riforma
Per cui anziché intervenire seriamente su quell'ordine di scuola che comunque non erano stati rinnovati e che quindi avevano insicura anche a livello di docenti per carità perché poi questa è una questione che e troppo lungo adesso esaminano però non gli aggiornamenti nella scuola dell'infanzia e della scuola primaria si Franzo stati fatti non se ne fanno più
è un segnale è un segnale con Onigo è un segnale politico non lo so io penso che siamo tutti e due sta di fatto che da quando c'è la riforma Moratti io non ho sentito più non siamo riusciti a fare più un discorso alto al di sopra di quello che erano le piccole per cui sento una solitudine pedagogica tosse e lo dice un insegnante esso volesse pure carina nel senso che sto sopra i quarant'anni ma sto molto di più sopra però sono pure contenta di ancora a metà degli anni di questo perché ancora questo desiderio
Ci sono delle cose che bisogna inserire nei programmi per esempio è super non altro fare troppe cose
Anche quel discorso dello spoil system adesso non c'entra niente ci entra perché una forma di condizionamento ci dobbiamo virgolette beccare alcune cose
Perché purtroppo ecco e allora ritorniamo al discorso della democrazia che caratterizza la scuola pubblica la democrazia scolastica
All'interno dei collegi docenti che non funziona allora attiviamo la i decreti delegati che ci nata hanno fatto cenno delle proposte di legge
Bisogna modificate perché sinceramente erano diventati un po'una pletora però riattiviamo le porte miglioriamo c'era scritto nel programma riprendiamo esperienze positive potenziamo le quindi questo discorso diciamo che va verso il Bersani e della socializzazione perché la scuola deve diventare una comunità educante non un servizio di risposta a domanda individuale la famiglia chiede l'attività opzionali il balletto tu non lo sai fare benissimo l'esternalizzazione c'è chiamiamo Leicester diventa un'agenzia occupazionale anche la spaccia anche questo rischio sto un po'estremizzando per carità però pensieri non è venuto
Non solo poi dobbiamo ricorre poi trucchetti
Quando si parla dell'asta della scuola nell'orario obbligatorio ventisette ore più tre trenta prima erano trenta dice la stessa cosa no ventisette per tre non fa trenta perché ventisette obbligatorie più tre orario opzionale
Scelto dalla famiglia per cui può anche non venire
E nella scuola dell'obbligo mezze né l'orario pomeridiano significava TG intorno portano nessuno si perdevano ore ora comincia a diventare anche un discorso forse mi sto dilungando troppo occupazionale e chiudo chiudo diciamo
Diventava un scorso occupazionali che cosa abbiamo dovuto fare cose che non abbiamo mai fatto strategia siamo diventati furbi li mettiamo di mattina positivi nell'orario obbligatorio ma non si può giocare con mente così importante nel quale ci si crede non ci crediamo ci fidiamo molto
Quindi intervenire diciamo né per ridare dignità partendo da quel l'aspetto culturale che deve stare a substrato e che deve unire i vari ordini di scuola
Non quella continuità curiosa la chiamano scuola unica nel senso primo ciclo di scuola scuola prima del secondo ciclo scuola l'ex scuola media che cosa hanno in comune con la riforma i nomi
In un portfolio lasciamo perdere tutte queste cose alle parole sono grosse i significati di segnalare riempirle di di situazioni vere
Quando c'era il discorso che avevamo già un po'avviato del curricolo che poteva unire questo
E invece ci ritroviamo così ancora separati in in grado di scuola importante perché l'utenza una un aspetto in formazione e soprattutto sono obbligate a venire a scuola quindi non siamo blog obbligata a dare un servizio importante la scuola superiore invece a un altro aspetto altrettanto importante ritengo come madre adesso e la scuola superiore aveva bisogno da parecchio tempo che si è riformata quindi per conclude dare un un
Un ritorno pedagogico perché sono scomparsi pedagogisti che facevano i programmi non ci sono più riferimenti una volta si parlava di i saggi che creava dei programmi
Le commissioni
Si riunivano adesso non sappiamo che l'ampia fatto questi programmi non lo sappiamo quindi è giusto pure che ci siano le varie componenti dei vari ordini di scuola e penultimo inserisco una piccola cosa nella nostra storia pedagogica
Perché ricordo poi l'ho chiesto al mio ex dirigente pare che ha detto che si chiamasse Commissione passino nella quale erano era proposto proprio storie dello studio delle religioni
Per evitare a questo discorso che oggi arrivi la comunità islamica e nella scuola laica ha diritto anche l'Ascoli la islamica ad avere diciamo l'istruzione religiosa non quella ipocrisia di Porta stile questi ragazzini a fare attività
Bari per le quali poi lasciamo perdere comunque se noi ritorniamo a questo progetto iniziale di laicità di dare possibilità a tutti una visione globale
Innanzitutto si garantisce la scuola pubblica ritorna proposto propositiva di torna padrone del suo del suo scopo e poi non avrebbe più senso nemmeno la la vede il discorso della scuola privata perché lì la scuola pubblica aperta a tutti tutti possono venire il ricco e il povero l'uguaglianza delle opportunità importante inviare uguaglianza di risposte di offerte
Storari collochiamo microfoni al centro che era una conclusione dei nostri tre relatori iniziamo da Gianluca Quadrana poi da cifra popolo infine ho ascoltato con molta con molta attenzione anche perché
Sono giovane ma non
Non giovanissimo quindi sono uscito dalla dalla scuola
Da qualche anno mi sembra però che le stesse storture le stesse deficienze stessi ritardi che ho vissuto io mi sembrano ancora ancora vivi
Se posso però visto che
Insomma
Tra tra compagni
Anch'io sottolineo faceva bene prima Rosaria tra compagni si è attenuto sinceri
Mi sembra che nel nell'affrontare il tema del della scuola ci siano due
Due via il primo che la la si considera slegata completamente dalla società alla signora dalla professoressa da ultimo ha detto che anzi il compagni prima ha detto che bisogna riportare la società all'interno della scuola e renderla centrale e infatti siamo d'accordo e riportarla riporta la centrale e dall'altra parte
Diciamo che la scuola inizia e finisce con i problemi del dell'insegnante non si è parlato completamente del del del diciamo della parte che che che usufruisce della degli insegnamenti io vorrei portare diciamo dato spero che nessuno si offenda ma l'Italia è appena sopra il Portogallo nella vecchiaia del del del del del corpo docente
Questo diciamo non non sta a significare che
Con come dire il corpo docente non è preparato o non è capace di rispondere alle esigenze della nuova società c'è però un problema anche di democrazia nell'accesso perché si denuncia il problema delle ville il dato del del delle assunzioni
Vescovili con raccomandazione vescovile però dall'altra parte c'è anche il problema dei tanti precari o dei tanti giovani che vorrebbero entrare nel mondo del lavoro hanno o anche diciamo queste una voglia
Di mettersi in gioco e disegnare con la loro con la loro con la loro missione perché
Perché diciamo la la la professione che voi fate è oggettivamente una missione ma retribuita mal supportata nella formazione e nella formazione con continuo però c'è anche da
E soprattutto c'è un altro dato cioè quello che io ricordo
Che diciamo l'università
Definita comunemente un esami ufficio
Diciamo la scuola pubblica era sostanzialmente un interrogativi sono
Non diciamo come dire non non non non c'è un rapporto come dire di interscambio un'interlocuzione continuando all'interno del della scuola e forse anche perché la didattica e qui poi vado a chiudere
La didattica
Come dire oggettivamente mal si presta a l'interlocuzione cioè è sostanzialmente da scuole ancora segnata dalla diciamo dal dal dal dal modello del del del della scuola è mica fascista né quale c'è un signore una signora che ha sulla cattedra che impartisce la lezione sarebbe trovare anche diciamo come dire una maggiore capacità di interloquire DDT di interagire senza arrivare evidentemente diciamo al alle all'estremizzazione Nihal le falsificazioni delle autogestioni delle occupazioni sono oggettivamente diciamo dei carnevali che fanno parte della liturgia dell'essere delle sei Regioni deve essere dell'essere studenti e infine poi veramente chiudo c'è un altro dato
E cioè che così come si dice che quando si cammina per strada si vede diciamo una strada sporca sia come dire la la giustificazione morale buttare la sigaretta per terra piuttosto che piuttosto che fazzoletto con cui ci si ha soffiato il naso
La situazione igienico sanitaria e di sicurezza strutturale delle scuole italiane è un dramma non non voglio diciamo come dire fare delle degli esempi lugubri riferendomi a San Giuliano però anche diciamo esternamente le scuole non invogliano a a vivere quella quella quella realtà è un tema secondo me questo del dello stanziamento di fondi pubblici per le ristrutturazioni che diciamo apparentemente diciamo estetico però ha anche una sua valenza nel
Creare un come dire un un un senso di un luogo dove i giovani possono andare con menu minor
Diciamo minore agitazione minor patema d'animo no considerandolo suoi esclusivamente un luogo dove si va per riprendere la filastrocca che sia imparati separati a casa ma un luogo dove i giovani possono stare
Insieme avendo anche a disposizione luoghi di incontro e luoghi di confronto al di là delle delle ore scolastiche con
I professori grazie
Maria Rosaria con a Bressanone enorme quantità di appunti sentenza oltre a essere trovato interessante questo dibattito ovviamente si così stiamo andando in giro proprio perché vogliamo che si chiama una posizione condivisa partecipa provincia mossi
In precedenza
Tra l'altro di sostituirli di esperienza e poi risponde no no nulla anche perché queste cose sono fondamentalmente è nato il divulgare quella che è la nostra posizione
Emendamento questo è poco noto poco no perché quello che viene fuori
Complessivo che parla di un modo di fare scuola sicuramente diverso da
A proposito governo
E su questo
La prima differenza questo nome ininfluente
Che effetto fa
Questo
Questo
Non è ininfluente chi governerà nei prossimi cinque anni
Perché quello che è successo nei passati cinque anni ce l'abbiamo sotto gli occhi
Ed è la prima iattura che va ovviamente evitata quel tipo di governo con quel tipo di scelte sociali dove la scuola punto negativo una parte dominante proprio perché l'elemento cardine
Dell'evoluzione sociale è stato quello che è sotto gli occhi di tutti allora la prima cosa ovviamente e non votare più a sostegno del centrodestra mi pare evidente
Nel votare a sostegno del centrosinistra mi pare ancor più evidente per le cose che ci stiamo dicendo
Che va rafforzata quella posizione nell'Unione espressa dalla Rosa nel Pugno
Che prende le mosse da una tradizione tutta socialista
Non da oggi
Ma dai lontani anni sessanta settanta
Quando la presenza in Parlamento del Partito socialista portò alla formazione alla votazione della scuola media unificata e da lì che è iniziato il lungo percorso per la scuola pubblica
Italiana
Da lì
E se è poco noto queste perché c'è stata sempre poca attenzione sociale su un percorso politico complessivo che non fosse un percorso di natura clientelare dobbiamo dirci le cose col loro nome io mai raccolgo le provocazioni anche di natura corporativi spiegavo di natura contrattualistica
E per questo che diciamo che l'argomento scuola significa affrontare tra più soggetti tra più attori tutto un percorso di rimodulazione di quella che è la normativa scolastica salvaguardando quelli che sono i capisaldi delle cose che funzionano
Mettendo in moto un meccanismo di realtà pubbliche a partire dagli asili nido per esempio e questa è titolarità anche degli enti locali
Quindi dove noi abbiamo la possibilità di incidere a livello locale l'asilo nido Pubblico & nella titolarità istituzionale del comune
Ma partendo dagli asili nido per arrivare all'università il filo rosso del diritto alla conoscenza eterno voi
Esemplificativo del mettere al centro della nostra politica nazionale la formazione dall'obbligo addirittura abbiamo detto
Non solo l'obbligo di istruzione ma il diritto all'istruzione perché molto spesso non è percepito dal cittadino
Che l'istruzione e la formazione è un diritto non è uno stato di passività a cui ci si assoggetta
è un diritto fondamentale e la leva principale rispetto alla quale si fa anche il discrimine tra cittadino che a Dini dai conoscenza del suo diritto di cittadinanza il soggetto passivo sul quale macinano le azioni anche il medico dei milioni di operazioni fatte dal governo Berlusconi che hanno sempre di più inciso nella privatizzazione di tutto il sistema nazionale
Si danno fondi alle scuole privati si dà conformi alle università private si cerca di trasformare le università pubbliche in fondazioni
Si cerca di rendere tutto sempre più elitario si fa una riforma del titolo quinto perché ci sia un divario trema economico addirittura le regioni ricche continueranno ad essere figlia nei confronti meriti le regioni povere continuano ad essere poveri poveri saranno sempre più poveri e la forbice cresce e il Paese stava male perché stavano ed il suo diritto di libertà sul diritto di dignità titolarità al cittadinanza cioè di di solarità al suo diritto ad esistere
Questa è la nostra scommessa che stiamo facendo su queste cose figuriamoci su questi problemi noi siamo a fianco degli insegnanti no detiene facciamo un'operazione lobbistica
Perché sono quelli punto di di congiunzione di quella lunga catena del processo formativo che è stata volutamente vessata e non considera a partire da una forma di riqualificazione di valutazione
Nel senso positivo del termine enorme ingiunto per arrivare a quello che la la valorizzazione dei corsi professionali e non ci dobbiamo rivolgere anche e soprattutto i docenti di vari livelli perché ci aiutino in questa battaglia
Se non siete voi a parlare tra di voi tra la gente dell'importanza di tenere testa queste battaglie a livello parlamentare
Ci risulterà difficile poi essere quell'elemento di pungono il prossimo governo per poter media modificare cambiare le cose in relazione ai vari livelli di di ragionamento sui quali si era chiamati a confrontarci
La la la vera scommessa e su questi noi ci siamo impegnati nel programma perché venisse riproposto una forma di finanziamento di queste necessità in modo completamente diverso io dato che è strabiliante non è stato citato ma ebbene renderlo pubblico quando abbiamo parlato della forme di sostegno che viene data agli insegnanti
Per il per l'ora di religione tra l'altro vengono riciclati quando la la la curiosità di cannoli dismette da questa attività attraverso l'assegnazione di altre materie d'insegnamento meccanismo molto singolare altamente qualificante
Estremamente impeccabile nel concetto di terzietà del modo di porgere la cultura al giovane ebbene tutto questo scherzetto tutta questa cassa integrazione vaticana perché ne siamo molto liberale da questo punto di vista ci costa annualmente un miliardo e mezzo di entro beh io penso che questa cifra potrebbe essere deve essere volendo meglio utilizzata dal prossimo governo e siccome nella compagine dell'unione cioè timidezza parlare di queste cose
Noi dobbiamo essere meno incivili ma dobbiamo essere aiutati ad essere meno timidi perché il rapporto di forze si giocherà sentivo di consenso questa nostra battaglia raccogliere anche il Paese perché poi non ci verranno più a dire che siamo discorso minoritario non ci potranno più dire che noi non abbiamo titolarità perché gli insegnanti ci vogliono quella scuola o vogliono mantenere un meccanismo predefinito di autotutela perché poi non è vero ma se no citate questa capacità non potremo incidere non potremmo essere dialoganti all'interno della stessa nuova compagine ecco perché diventa una specie di
Ritornò permanenti a chiedervi sostenga che lo chiediamo anche agli studenti ovviamente quelli che hanno compiuto la maggiore età e anche a quelli che debbono comunque riflettere possono far riflettere nel loro nucleo familiare come stanno le cose
La scuola vogliamo la scuola che abbiamo percorso continuo che non finisca perché l'istruzione è un continuum ci accompagna per tutto il corso della vita ne vogliamo garantire consentire questo ma per fare questo bisogna poter aderire luoghi dodici Gianluca luoghi deputati perché anche l'apertura sul territorio non deve essere visto come un parcheggio ma deve essere visto come una forma di sviluppo culturale
Questo sia per quanto di perché anche questo è un modo di superare la devianza sociale il tasso di delinquenza la distensione questo significa scuola significa informazione significano aggregazione significa capacità di crescita significa nucleo convivente di una comunità centrale elemento di una società questo utile per fare questo ma abbiamo bisogno che candidino un lodigiano perché tantissimi italiani lo vivono questo manco fosse perso la speranza che questi ragionano possano essere fatti detti ad alta voce come sono stati fatti leghista Seganti e che vi sia qualcuno referente negli anni parlamentari queste battaglia la determinazione di portarle avanti con quella moralità non etica ma con quella moralità
Della
Della politica che avete invocata stasera che io sposo in pieno
Perché vanno rivisitati tutti i meccanismi di valutazione perché la valutazione deve essere intensa non deve essere raccomandata deve essere fatta con l'adeguata avversità
Perché noi vogliamo che il nastro di partenza sia equivalente ma perché vogliamo che tutti possano camminare la velocità dei propri garden non vogliamo se truccate voglia rincorse fatte con il motore ciascuno di un nuovo seri ma vogliamo dare la possibilità ad ognuno di avere un motore del camminare
Grazie all'apporto prima di passare all'ultima replica diciamo così da parte del professor Berardinelli nostro candidato permettetemi ancora di ricordare il prossimo appuntamento che con Capezzone e professor Di Teodoro sui temi del lavoro lo sviluppo e i nuovi ammortizzatori sociali il nuovo welfare
Di vorrei cogliere anche l'occasione per ringraziare e due dirigenti della nostra sezione locale la Rosa nel pugno che hanno ideato e portato avanti questa iniziativa cioè Lara Pomponi e Toni cervo tutti quanti ovviamente compresi
Gli amici i radicali liberali c'era ma in particolare a loro due è stato affidato un po'compito di mettere insieme queste risorse questi relatori questa darebbe corpo a questa occasione
Dico ancora lo ricordano gli stessi più che alla platea gli astanti che su questi temi che stiamo dibattendo con passione intensità competenza nelle linee generali
Noi continuiamo a lavorare per calare queste linee queste indicazioni generali nel vissuto nel tessuto
Sociale della nostra provincia già la nostra città di lavoro che affideremo poi ai nostri quadri dirigenti locali hanno stessi quindi è quella di dare sviluppo perché questi tempo trovino
Una penetrazione una costante presenza nel in realtà nostre locale teramana
Bene passaparola Paolo Berardinelli ricordando a tutti quanti che pose ha messo assolutamente abbiamo posto del nostro programma scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica e che la storia poi a volte si ripete ricordiamo che nella nuova Italia del quando l'Italia si faceva paese la prima grossa distinzione tra destra storiche Sinistra storica con il De Santis proprio di investimento
Nella scuola obbligatoria che allora sembra un'utopia sembrava veramente che potesse rompere i meccanismi di casta di bilancio che tenevano invece insieme la destra storica quindi credo che la tematica sia sullo stesso tipo investire non solo risorse finanziarie
Ma l'intelligenza la parte la pazienza la passione di tanti di voi che hanno partecipato così intensamente di questa partecipazione di questa qualità di partecipazione che ringrazio passo la parola Paolo
Bene mi fa piacere devo dire un enorme piacere registrare dagli internet
Enti
Come che c'è stata una grande sensibilità nel cogliere far propri temi cruciali che sono emersi in questo dibattito e quindi prendo spunto per rafforzare alcuni concetti sulla scia degli interventi in primis dirlo assorbe pacchia
Ribadisco un concerto mi è piaciuto molto la sua osservazione relativa al pensiero politico ideologico
Ideologico lui ha detto con cui lui si pone nei confronti oggi della scuola anche perché è proprio momenti in cui l'ideologia sembrano così dice che sono che sono scomparse mi ho apprezzato questo
Questo approccio e quando lui parlava di scuola laica verso scuola professor confessionale io a rafforzare il concetto
Ribadendo questo questo aspetto parlare di scuola laica pubblica verso scuola confessionale e
Utilizzando un neologismo produttivistica perché guardate che
Soprattutto ovviamente sto pensando all'università ma vale anche per la scuola la perversa innovazione della recente riforma perverse scappata agli occhi di tutti è stato quello di introdurre dell'oggi che di mercato laddove le logiche di mercato non erano da porre
E dicevo prima che i nostri pro nei nostri progetti di finanziamento ricorra sempre quella frase perversa
Trasferimento di conoscenza all'impresa
Bene qualche anno fa non eravamo in campagna elettorale ospita in cui Stefano Rodotà lui fece un esempio importantissimo che oggi molto attuale cioè lui disse che alcuni comparti dello stato sociale non c'è Gianicolo dica Rodotà penso quello condividiate tutti
Alcuni comparti dello Stato sociale non possono essere piegati alle logiche del mercato
Alle esigenze del mercato lui citava vari esempi ci sta la scuola ci sta all'università ci sta la ricerca citava il sistema carcerario americano che come sapete negli Stati Uniti attribuito a dell'Hobbit private quando ci si è accorti
Loro paesi del diritto pubblico faccio un esempio pertinente ma lo possiamo tradurre alla scuola quando negli Stati Uniti si sono accordati che il sistema carcerario subiva lo il prezzo di un caldo delle dei crimini sono state forzate in modo estremamente incisivo lobby di potere al Congresso affinché alle pene venissero innalzate
Questo il sistema carcerario ma lo stesso vale per la ricerca quando mi si dice che devo trasferire conoscenza all'impresa io mi occupo di cellule staminali
Faccio fatica a pensare che oggi i risultati delle mie ricerche possono essere tradotti in utili
Chiamati dividenti per le imprese farmacie
Quindi queste la perversa il perverso meccanismo che stringe
La seconda concetto che vorrei consolidare mi dà spunto mi del destro i miopi Rocchi che ho notato nelle occasione con cui ho avuto modo di parlare una visione politica molto molto attenta
Perché dice vero la scuola non può più essere solo un patto sindacale men che meno l'università e riformare ha ragione riformare oggi significa affrontare il ritardo dell'educazione ripeto quanto ho già detto
Il ritardo dell'educazione scolastiche e universitarie nel suo complesso è vero partendo dalla scuola e l'ho citata dell'infanzia
Il percorso da seguire e lo virgolette rei
è riformare la scuola inserite nella filiera della formazione e della conoscenza complessivamente ecco perché io stasera ho accettato di essere qui quest'ambiente in cui probabilmente avrei sono rappresento
Almeno da un punto di vista cronologico l'ultimo aspetto no percorso formativo universitario rappresenta cronologicamente perlomeno l'ultimo aspetto
Un'altra cosa che ho apprezzato e io ribadisco ho notato che è stata colta ed andrebbe ribadita e ha ragione l'ingegner cucina che misura e mi urla sono due termini che sostanzialmente significano cose diverse gli astronomi rispettivamente intendono ministero dell'istruzione università e ricerca
L'altro Musto sta a significare il ministero università ricerca scientifica e tecnologica
Sono delle abominio e questi questi sorte di Inter digita azioni tra realtà non lontane non lontane ma distinte
E quindi è vero ha ragione lo ribadisco mi era parso di dirlo forse non ho dato sufficientemente in fasi questi due ministeri si sono trovati questo ministero si è trovato a gestire due situazioni che sono una successiva all'altra ma di
Penultimo appunto la signora alla prosa tortellini ha posto un problema
Reale quello delle riforme periodiche a tutti i costi ma dice ma perché già riformare a tutti i costi ha ragione io non conosco le riforme della scuola ma vi posso dire che l'università
Ha subito in cinque anni quattro riforme noi oggi i nostri studenti si trovano nelle nostre Commissioni di dati che ci troviamo a fare i conti con cinque ordinamenti cinque allenamenti quando io registro un esame non so a quale ordinamento appartiene
Ecco allora di quel progetto di Berlinguer sulla valutazione adesso spendo due parole sulla valutazione
Non è stato completato
Per poter valutare bisogna avere un percorso unitario cronologico sufficiente per acquisire i dati analizzarle e poi trarre di giudizio non è stato valutato
Ancora voglio
Un aspetto importante che ha toccato e dico che essenziale relativamente alle commissioni pedagogiche parlava bene voi sapete che una commissione pedagogica formata da Rita levi Montalcini da Dulbecco
Da Francesco Redi e altri due docenti mi sfugge il nome si son trovati per conto del ministero a dover decidere sui programmi che avrebbero dovuto subire o accettare i nostri studenti
Si doveva inserire darwinismo o creazionismo nei nostri percorsi scolastici voi sapete se volete magari in separata sede di racconterò la follia di questa scelta bene la commissione dei saggi di questi cinque saggi ha indirizzato al ministro Moratti un documento tra chiaro il documento scomparso si chiama a sei a Moratti afferma
Quando è ricomparso perché forze politiche hanno sollecitato la ricomparsa di questo documento
Era stravolto Dido il sito penso sia il sito della CGIL su cui lo potete se non sbaglio trarre il documento era stato stravolto rispetto all'impianto iniziale
Questo è terrorismo culturale perché pensare di raccontare oggi ai nostri figli che non esiste il darwinismo
Ma darà loro offerti pillole di creazionismo per me non a chi è un aggettivo è criminale
E in ultimo last but non least mi perdoni la citazione caro professor Valleriani in ultimo mi lascio un piccolo
Una piccola valutazione che le rivolgo
Io oggi sono stato chiamato qua parla di università quindi di questo parlo questa conosco
Il mio intervento voleva essere tecnico e didattico sa perché perché ho pensato che chi non conosce l'università forse dovrebbe aver degli elementi per percepire di cosa si tratta perché i fondi con cui lo faccio ricerca di pesca dalle sue tasche
E quindi pensavo non so se ho sbagliato che sarebbe stato utile dare qualche indicazione a fare una foto di questo necessità lei dice Vaime intervento un po'abborracciato no direi e nichilista
Con affetto glielo dico è un po'nichilista allora io per non buttare bimbo acqua sporca direi e le faccio notare che o sicuramente messo in evidenza quelle che sono delle oggettive carenze strutturali
Perdoni non volevo
Quando io non volevo quello sulla replicare traendo poi un dato propositivo e non di critica in questo senso
Io ritengo ed è vero che i mezzi di comunicazione abbiano messo in evidenza le di storture del sistema universitario ovvio la notizia è che un uomo morto un cane nonché un cane morde un uomo dodici adesso scusate mi son verso
Avete capito il concetto cioè la notizia comunicativa deve essere deve essere ovviamente di affetto e davvero sull'ecstasy dice no il non faccio nomi ne parlavamo poco prima di entrare in questa sala il docente y figlio di un barone entrate vero
Però le vorrei dire due cose essenziali innanzitutto il reclutamento della docenza universitaria oggi parte da dati oggettivi che si chiamano fattore d'impatto cioè io quando vado a fare il mio concorso o una graduatoria
Guardi lei può dissentire ma comunque non voglio creare un dibattito voglio solo dire seppure ci sono distorsioni in università i correttivi messi in piedi nel sistema di valutazione sono a mio modo di vedere garantisti per il merito
Sia per quanto riguarda il reclutamento docenze universitarie sia per quanto riguarda quello che lei non conosce ma io glielo suggerisco le derive mi permetta signor Valerian voglio risponde il modo d'interesse un po'anche a tutti la questione
Sì io invece una visione più d'insieme e l'altra questione che volevo comunque trasferire ovviamente a tutti i presenti è che ogni docente universitario
Fra cui anch'io insomma e quindi non rivendico nessun dato corporativo mattina mente deve presentare la propria produzione tirati dei scientifica piacciono questo è il dato
Poi vogliamo cambiare università perbacco se la voglia cambiare sono qui e penso di aver fatto molti contributi per questo cambiamento però non buttiamo bimba con sporca perché probabilmente faremmo un danno non solo l'università ma anche agli stessi
Allora grazie via prossimo appuntamento evidentemente il resto vincolato siparietto vuol dire che problemi sono sentiti e cioè di una città