I liberali del Popolo della Libertà si incontrano

Mettiamo senz'altro questo incontro così importante
Che è un incontro di riflessione
Culturale
Un incontro di riflessione politica
E a anche
Grazie al promotore del medesimo
L'onorevole Raffaele Costa
Presidente della provincia di Cuneo
Occasione di una sia pure brevissima riflessione
Sul
Tracciato storico del liberalismo
In Italia in Piemonte mi pare significativo che
Lo si cedere qui in Cuneo
Che è sempre stata una delle città fondamentali
La storia della liberalismo italiano
Che ha dato
Personalità di primo ordine uomini di spicco nel corso dei secoli e in particolare
Nella lunga stagione del proprio risorgimento
Della realizzazione dell'unificazione nazionale
E poi della lotta
Per il recupero delle libertà
Non per un partito ma per tutti gli italiani come è sempre stato caratteristico di uomini generosi
Quali i piemontesi i liberali
Italiani tutti
Naturalmente
Parlare in questa sala sempre un po'motivo di brividi qui
Ricorsi ricorda San Giovanni decollato vale a dire quindi
Era luogo dal quale
Condannati a morte vengono prelevati e poi portati all'esecuzione in quella che oggi si chiama Piazza Torino ma i liberali non sono disponibili i cattolici liberali non sono disponibili per questa sorte
Perché hanno
Più e più volte ha saputo
Battersi per la propria indipendenza e per quella
Di tutti i cittadini ce le ha rese conto un personaggio quale Palmiro Togliatti
Che nel mille novecento e cinquanta
All'indomani della catastrofe elettorale
Del quarantotto cerco di recuperare credibilità dinanzi agli italiani e certamente senatore Sterpa queste cose le ricorda molto bene e per recuperare un minimo di spazio e di presenza
Nel cuore della tradizione storica italiana si recò a Torino per pronunziare un famoso discorso su Giolitti
Nel quale spiegò che Giolitti era stato sicuramente lo statista più avanzato della
Storia politica
Prego fascista un esempio intramontabile di democrazia a quel modo Giolitti ante veniva
Presentatosi come una specie di
Gradino del cammino
Del Partito comunista italiano ma a ben vedere Togliatti in quell'occasione ammise pubblicamente il fallimento del marxismo dello stalinismo
Di tutti quegli ismi con i quali era tornato dall'Unione Sovietica
Per candidarsi
A conquistare il potere in Italia
E affermare una seguito democrazia che avrebbe posto fine
Alla tradizione civile italiana
Giolitti per l'appunto era tutt'altra cosa lo ricorderemo il diciassette di luglio
Tra pochi giorni quindi nell'ottantesimo
Della sua morte
Lo ricorderemo
Nella sua Cavour e ricorderemo quanto
Giolitti disse in un
Importante discorso del mille novecento e venti
Quattro quando si appello
Agli italiani e in particolare ai piemontesi per affermare
Che l'Italia
Che aveva consegnato se medesima
Alla storia universale
Attraverso i nomi
Di Cavour
Di Massimo D'Azeglio di Quintino Sella
E di urbano Rattazzi non poteva essere cancellata
Per questo motivo presentò la lista
Indipendente dei liberali
Che acquisirono propri il sedici senza in truppa arsi nel listone cosiddetto listone che garantì al partito nel navi fascista una maggioranza
Politica anche se non aveva la maggioranza numerica questo un fatto che viene sempre dimenticato nemmeno centoventiquattro erano duecento ben il sette i deputati iscritti al partito nazionale fascista suo oltre cinquecento e trenta quindi di pienezza e non aveva la maggioranza neppure
Nel mille novecentoventiquattro continua colmare solo perché del sostegno di taluni ma non
Propri
E rimase in Aula anche dopo l'Aventino
Perché ed è un esempio che ho apprezzato recentemente vedendo che certi partiti opposizioni rimangono in aula
Affermando che l'opposizione su fa in Aula e non si fa salendo sul Piave Intini inutili o facendo
Le piazzate che taluni soldi o non fare questa era la reazione
Questa e la lezione che ci viene da un nuovo che ha
Avuto la percezione
Della conquista dei diritti politici e della loro affermazione nel corso del tempo
Un Giolitti che aveva
La
Certezza di un fatto fondamentale del
Percorso storico italiano che è sfuggito ci sfugge la stragrande maggioranza
Dei cosiddetti storici
L'unificazione italiana
è stata realizzata
Da una élite liberale
Che ha
Introdotto i nuovi diritti ha introdotto il concetto di cittadino
Di libertà per tutti ma quella
Realizzazione politica
Non sarebbe durata
Neppure
Un anno se non ci fosse stato il sostegno
Continuativo tacito
E partecipe
Dei cattolici
A sostegno dello Stato liberale
Non ci furono le divisioni che una certa storiografia recente
A
A Quinto o esasperato un contrasto tra giacobini e clericali tra
Anticlericali
O lei cisti e bigotti
Urbano Rattazzi era l'uomo che garantiva alle istituzioni di don posto e tutta la realtà autentica del vicino a vita quotidiana
Che aveva una direzione di liberali
Si svolgeva grazie all'opera diffusa di parroci ARCI predetti curati e così via che garantivano il sostegno oggettivo reale
Della società italiana nel suo farsi quotidiano nei confronti dello Stato perché gli ecclesiastici comprendevano perfettamente cioè quello Stato liberale era una garanzia per tutti
Incluso il clero
E inclusi i cattolici per questo motivo
Proprio qui in Cuneo nel mille novecentododici
Giovanni Giolitti si affaccia dal balcone del Municipio avendo a fianco
Il vescovo siamo nel dodici vigilia
Del suffragio universale vigilia delle grandi scelte
Questa lezione
E importante da recuperare
Per comprendere
Quale fu il nodo
Che l'Italia ha affrontato tre volte nel corso della sua storia
Uno
Al momento dell'unificazione nazionale mille novecento essere mila ottocentosessanta mille ottocentosettanta ce ne occuperemo poiché in occasione del centocinquantesimo della proclamazione del Regno d'Italia
Spacciato attualmente anche nei decreti pubblicati dalla Gazzetta Ufficiale come centocinquantesimo di una generica unità d'Italia ma quello è del regno Italia ora
In quei dieci anni
L'Italia non ha una classe dirigente nazionale semplicemente non la
Vede governare
Uomini che arrivano dagli antichi Stati con persone che si devono fare
E nel giro di un trentennio riesce a costruire
Una
Cultura politica diffusa
Che trasforma lo Stato
E alla fine dell'Ottocento con personalità quali Francesco Crispi
Annuncia qual è l'obiettivo finale
Del percorso dei liberali italiani Stati Uniti dell'Europa
Che non è un'idea recente è già un principio affermato da Christie è dal già ricordato Giolitti
La seconda fase
E
Modestamente sintetico questo sono temi che dovranno essere sviluppati attraverso una serie di opere innovati della nostra storiografia ed alla cultura politica e il passaggio
Dalle tali pianale classica agli anni che vengono solitamente detti del regime mille novecentoventicinque mille novecento e quaranta
In quegli anni
Lasci diretta italiana
Duro pressoché intatta perché i liberali rimasero al loro posto nello Stato
E non per caso
Si trovarono affiancati condotti cattolici che dal mille novecento e ventinove riconobbero in pieno
Che ciò che contava fondamentalmente alla garantire lorde nessuna
Governo può consentire quattro attenta atti al Presidente del Consiglio nel giro di due anni e attentati a al
Capo dello Stato come avvenne
Il ventotto aprile di novecentoventotto a
Vittorio Emanuele terzo a mio l'anno
Quando un attentato ci furono ventidue morti e sessanta feriti in un attentato sul quale ancora non c'è scritta una parola seria erano dire una parola definitiva uno Stato non può non reagire dinanzi a una situazione di questo genere allora reti attraverso l'adesione dei cattolici
Ebbene oggi attraverso il fatto che ivi darà rimase al loro posto e a
In Italia ed è una Magistratura indipendente orgogliosa di se infatti si delinea volete percepito perseguire qualcuno dovete creare un tribunale speciale per reati specie ali ma non si sognò di utilizzare la magistratura ordinaria
Per le attività
Questo sta a indicare
Come
Il liberalismo riuscì a dare rimanere spina dorsale dello Stato non per caso Benedetto Croce quando ci fu
La questione famosa
Del giuramento dei dipendenti pubblici e dei professori universitari per rimanere in carica consiglio a tutti i suoi amici e collaboratori di tenere le posizioni
Perché così facendo avrebbero continuato a garantire la continuità del liberalismo più autentico
Terminata quelle credo con una
Terza e ultima fase di colpo di Stato di atto rivoluzionario come viene definito da Umberto secondo il passaggio dalla monarchia
Alla
Repubblica furono ancora i liberali a garantire la continuità delle istituzioni che la continuità
Dei sentimenti civici degli italiani lo fecero
Con Enrico De Nicola lo fecero con Vittorio Emanuele Orlando e lo fecero con un grande cuneese l'erede del liberalismo piemontese Luigi Einaudi che venne eletto a Torino
Per la Costituente venne eletto nel cuneese
Venne eletto nel collegio unico nazionale i nomi dei liberali eletti nell'Unione Democratica Nazionale e nel blocco ANAS gare della libertà sono nomi ormai caduti dalla memoria ma dobbiamo recuperarli per comprendere due fatti uno
Di quale spessore esse fossero testimoni dunque per capire anche quanti altri liberare nel frattempo erano migrati
Per esempio nella Democrazia Cristiana o in altre forze
Che dovevano ricevere una sorta Vitinia adesione di liberalismo autentico quella di cui aveva bisogno
La
Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi mentre scopriva l'Europa scopriva l'Occidente e si liberava
Di un provincialismo locale che era fatta di ostilità nei confronti dello Stato nato dal Risorgimento
E noi siamo a oggi
Dopo il primo Risorgimento unificazione nazionale dopo
La lotta di liberazione siamo al terzo Risorgimento di cui vi è oggi la possibilità
Come può essere realizzato
Nella forma
Che enunciata
Come tema generale dell'incontro di oggi
La riscoperta del
Liberalismo popolare
Di un liberalismo che già nell'Ottocento è sempre stato interprete
Dei bisogni generali dei cittadini non è mai stato né aristocratico né reazionario né esclusivo né né datore
Degli interessi generali liberalismo a sempre
Mirato a diffondere e far crescere il senso civico e il benessere e cittadini lo ha ribadito mille volte in tutti i suoi discorsi Giolitti ma lo hanno detto tutti
Quei tanti
Parlamentari senatori presidenti di provincia che hanno
Costruito il nostro paese nel corso del tempo
Allora questo terzo Risorgimento
A buon motivo di richiamarsi a figure come quella di Mario Pannunzio
Antico liberare monarchico
Creatore del mondo quel celebre settimanale che chiude
Proprio
Quando sta raggiungendo o spera di raggiungere unico risultato politico con la dilatazione devi per carità
Si rifà a Gaetano Martino uomo che
Vide l'obiettivo dell'Europa ma di un'Europa
Che avesse una tradizione autentica
Di diritti e di senso della libertà un'Europa non casuale
Un'Europa
Che non arrivasse da troppi decenni o secoli di dominazione turca o di pratiche anti democratico e diventa altrimenti semplicemente un colorare
La carta geografica e non un incidere nelle coscienza e infine
Deve far riferimento a un uomo quale Malagodi
Che è stato un pilastro un termine di riferire riferimento di tutta
La tradizione
Io credo e concludo
Che recuperare la percezione della storia significa da una parte a rendere omaggio alle istituzioni
E dall'altra andare orgogliosi della propria identità lo diciamo qui dinanzi al palazzo della prefetture palazzo del Governo che fu per quasi un secolo sede
Del consiglio provinciale che coi esisteva coabitava comma rappresentante del Governo
Assegnare un mando orgogliosamente la sovranità
Popolare i diritti dei cittadini e esorto allora il Presidente della Provincia l'amico avvocato Raffaele Costa
A voler fare scrivono scrivere come egli sa fare come ci dimostra anche né del volume che oggi viene presentato una storia del
Consiglio Provinciale degli anni fondamentali mille ottocentoquarantotto mila ottocentocinquantanove perché quei consigli provinciali erano veri e propri
Cenacoli
Di classe dirigente nazionale
Deputati
Senatori questa è un'abitudine conservata anche adesso vero onorevole Senatore Crosetto che in
Deputati per metà ritengono essere anche consiglieri provinciali perché sanno quali sono le radici
Del potere sanno quali sono i contatti reali con i cittadini allora quei cenacoli e quei vivai espresso non per caso Presidenti che erano al tempo stesso Presidente del Consiglio provinciale e Presidente della
Consiglio dei Ministri penso per esempio a Giuseppe salato di Acqui penso per esempio
A un uomo come
Rattazzi Presidente di Alessandria e naturalmente ha una lunga serie dei Presidenti del Consiglio provinciale di cure o due nomi per tutti Ponza di San Martino
Il grande artefice delle trattative tra lo Stato e Pio nonno a conferma della costante rapporto liberali e cattolici e naturalmente Giolitti consigliere provinciale per quarant'anni Presidente del Consiglio per venti di tutto questo
Non può essere perduta memoria Bari affermato con orgoglio il liberalismo ed era e
Può essere
Popolare come garanzia del terzo reciproci
Non faccio l'intervento in questo momento
Lo farò più avanti
Ma
Tranquillizzante vi sarà breve
Anche perché abbiamo
Un elenco
Abbiamo di oratori
è veramente importante
Prendo la parola soltanto per ragioni
Diciamo di saluto
Un saluto che arriva dall'onorevole Martino
Che non ha avuto la possibilità di essere presente e dagli atti da loro ascritti all'ultimo momento ha avuto un impegno
Prevalentemente
Internazionale
Un saluto e in particolare
Dove
Parlamentare che non erano previsti nel
Cartellone
L'onorevole Delfino
E l'onorevole Laura Ravetto
Allora qui
Nel cartellone diceva
Che le presenze sarebbero tante volte venti
Io ve le presento pacchetti può essere anche qualcuno che non conosce qualcuno Alfredo Biondi prima di tutto mi fa piacere salutare
L'onorevole Benedetto Della Vedova anche per essere tranquillo
Lettere tranquillo di qualche crepare oggi tempestivamente ed è arrivato ieri sera a Cuneo
L'onorevole Carlo Giovanardi
Che aveva detto di aver fatto
Il senatore Del Balzo decreto avrà tempi va be'attraversa lo fa
Un mio familiare
Enrico Costa
Un parlamentare con cui abbiamo avuto vigente politiche anche amministrative su Torino è stato mio successore nelle candidature a Torino non ce l'abbiamo fatta nessuno dei due
Roberto Rosso
Un saluto particolare
Parlamento senatore Egidio Sterpa
Siamo in attesa che arrivi Livio Caputo il giornalista
E intanto il saluto Tommaso Zanoletti
Il senatore del D'Agostino
E infine l'autorità militare oltre che politica il senatore
Sottosegretario Guido Crosetto
Mai
Ho detto il senatore
Ma ancora
Dunque
Non è se non escludono io sono stato anche
Eletto alcune volte senatore dosando rinunciato per fare il deputato altri
Hanno rinunciato a fare il deputato per fare il senatore
Darei la parola alternatore Fassino per un saluto poi
Prego
Cari amici
Per un vecchio liberale
Un po'di commozione
Viene
Riprendendo parlare
Non solo dei liberali ma anche a deliberare anche a tanti ex liberale eviterà di sempre che sono qui questa sera
Io debbo dire
Sarò breve
Per permettere agli amici che mi seguiranno dei dire più di me
E meglio di me
Che
Nel novantaquattro scomparso
Il partito
Che per decenni
Era stata la loro al caso
In Forza Italia
Sono confluiti
Dei liberali e dei noi liberali provenienti da altri partiti
Che
Oggi
Continuano ad operare dopo essere passati attraverso
La Casa delle Libertà
Dal Popolo della Libertà
Altri
Hanno fatto scelte diverse
Beh città
Rispettabili
Non sempre condivisibili
Uomini di primo piano del Partito liberale dipendenti o tutti qui schierati non sto a fare i nomi
Decisore invece il che
La loro nuovo arcata liberale dovesse essere Forza Italia
Il movimento
Creato dal due mila
Per la volontà di un nuovo geniale
E portato alla guida del Paese
Ed allora ci si domanda perché
Cari amici
Questa scelto
Nato il porto è semplice
Perché in questa unica forza
Dove
è confluito il meglio
Nella tradizione politica italiana
Il liberalismo risorgimentale
Contempli contemporaneo
Il cattolicesimo
Liberale e sociale
Io socialismo
Democratico e riformista da cui si aggiunge poi la forza scelta dubbio poderoso
Della legge
Insomma
Le forze trainanti
Della democrazia italiana ed europea contemporanea
Le forze che si contrappongono fortemente a tutto ciò che statalismo
Otto vitalismo egualitarismo astrattismo politico
Ed allora perché è un liberale
Dovrebbe scegliere oggi il Popolo della Libertà
O ha scelto il Popolo delle Libertà
Soprattutto
Perché il
Il
PDL
E verrebbe
E mi fa specie di del PdL mi ricordo se BPL esiste
Nel nostro vecchio partito e li avete dei quelle concezioni fondamentale delle pericolose
Secondo cui l'individuo
Viene prima dello Stato
Lo Stato è infatti
Lo strumento al servizio della libertà e del benessere del singolo ma dello stesso tempo
Lo Stato
Debba avere la grande forza la grande autorità
Necessaria
Per realizzare queste finalità
Un liberale vero
Sa
Che lo Stato Qualivita male poche funzioni residue
Che allo stato avendolo riservate
Devono essere
Esercitate con forza e con determinazione cioè
Uno Stato minimo
Forte
Però
Nella sua limitatezza quello che purtroppo fino ad oggi dignità alle o quanto dello fino a ieri
Italia non è stato
C'è stato lo Stato tipico incerto
Incapace di difendere il cittadino per la criminalità incapaci di dare giustizia Pato della giustizia vera
Non quella politicizzato
Che un po'di votarlo
Impotente dinanzi alla recessione a dalla disoccupazione ma inflessibile nel controllo di ogni attività d'impresa
Quindi
Uno Stato forte quei devono
E deboli con i forti
Esattamente l'opposto per quello che noi liberale
Di quello che il Popolo della Libertà ci propone
Cioè il molti di noi
E credo
Che
Non abbiamo dimenticato
La lezione giolittiano
Di un liberalismo attente problemi sociali
O la lezione
E inauguriamo
Di un liberalismo concreto
E a loro è legato al principio
Del tessuto produttivo delle imprese piccole delle imprese nei
Quindi chi pensa
A queste dove vizio di
è un piano
Il giolittiano
Non può
Che
E siamo d'accordo sulle scelte politiche che i nostri uomini hanno fatto e perché
Ho citato la vecchia dizione di Fiavé dedizione e lavoriamo
Permettetemi di
Che ricordi anche
Enrico di voto particolare tanti libri ex diverrà di qualità e la sempre presenti per le strade Malagodi a
Di quel Malagodi di cui si parla sempre poco
Ma di qui ci dovrebbe parlare di più per quello che ha fatto e per quello che è stato
Ricordo dato che
è un argomento pertinente al nostro incontro di oggi
Che fu proprio
Giovanni Malagodi allora segretario del PD
A proporre
A noi
Giovedì
Consiglieri regionali appena eletti
L'istituzione
Del difensore civico
Quello che noi chiediamo di falso dove il cittadino e che costa
Ha già
Molto e occasioni
Proposto e sostenuto
E ha realizzato
Limitandolo ai Consiglieri Regionali di allora
A proporre la legge fu la prima legge proposta per l'istituzione dell'IST del Difensore civico
Che non fu
Immediatamente approvato abbiamo approvato e successivamente
E nacque così il Difensore civico su proposto e su iniziativa di Giovanni Malagodi
Erano gli anni
C'è tanta
E il Difensore civico si chiamava
Interviene nordico
Ovo cinquanta successivamente fu chiamato il Difensore civico ci fu proprio malati e io approfitto di questa occasione per dire
Che
Occorrerebbe
Ricordarlo di più
Dico valido altrove che vada così lo chiamava il nostro Ayatollah
Dalle opinioni limpide
Dall'eloquio preciso
Elegante
Dai principi benissimo ambiti
Dalla polemica privati impetuosa talvolta dura
Ma mai
Trainante
Nell'offesa
Mai come mediante
Nella denuncia
Mai quella di mantenere
In quelle che oggi
è tanto
Di moda
Quando
Due politici soprattutto di sinistra
Cioli in contrasto per qualche cosa
Io debbo dire che
Malagodi
Rilevava
Allora
Una sottile
Nostalgica
Per l'unità minima
Remoto
CEE
E se viene
Europea
E consumo qualità non dimentichiamo devo Presidente Galan incontrastato della Internazionale liberale
Nemico dell'eccessivo provincialismo orgoglioso
Della buona amministrazione
Certo
L'Alitalia
Esisteva che forse esiste ancora oggi
Ciò tanto nella mente di Giovanni Malagodi
Ma nelle sue parole
Ci fosse impone una proposta
Soprattutto
Un'idea
Dal leader parte avrebbe voluto
Io l'alternativa alla lunga
E pelosa deriva
Della nazione
Per gli anni successivi che purtroppo
Non è ancora finito ma che non
Popolo delle Libertà
Vorremmo ora che finisca
Per intraprendere Urabá vasta
Perché allora e chiudo
C'è un regalo di su Italia lontano
Dalle astratti io voterei grandi sistemi ideologici
E il un liberalismo del Popolo della Libertà
Vorrei dire un liberalismo
Giorno per giorno
Attento soprattutto alle esigenze minime
Alle libertà concrete
Piuttosto che non vada sul polo importante di preparando in
Ideale filosofica
è insomma
Accudito liberalismo
Nell'antica contrapposizione
Einaudi roccioso tra queste
Noi abbiamo scelto in auto
Oltre presumo carico di concretezza
Di comodità economicità e di quotidianità
Un esempio solo
L'abolizione dell'ICI
Realizzata da questo Governo
Sulla prima casa
è importante immagine con metodi nautici con provvedimento del genere
La detassazione del bene primario ed essenziale per ogni persona però di famiglie non poteva che riscuote di consenso dello stock grande
Economista piemontese
Mi limito ad un'ultima osservazione
Che è quello del Popolo della Libertà
Sia un liberalismo popolare
Quello che forse in Italia non si è mai avuto finora
è dimostrato dal Cal diventa
E dall'apprezzamento di molta parte data torto alla città
Ma non dovrà
Deludere i suoi elettori con il comportamento
Di chi vuole costruire
Non tenere conto
Dell'opinione di altri della stessa formazione politica
O di altre formazioni politiche che concorrono a costituire il Popolo della Libertà
Quando in qualche caso
Alcuni
Potrebbero essere dissenzienti il dissenso
Costruisce qualche volta non distrugge accertate
I voti operai gli impiegati
Io molti pensionati
Che hanno votato il Popolo della Libertà
Testimoniano tra gli amici
Che si tratta
Di un liberalismo
Profondo radicale
Un liberalismo non tipo cerchiamo
Di da un
Delude
Quel liberalismo
Che per molto tempo
Abbiamo voluto insegnato
Noi lo ammicchi antichi liberale
Ma che forse
Sono oggi
Appare veramente
A portata di mano
E concretamente proponibile sia per il Presidente sia per il futuro ripeto
Non deve vogliamo
E buon lavoro per tutti per il Popolo della Libertà
Darei la parola
A Benedetto Della Vedova
E cioè dove
L'Associazione Riformatori liberali
A luglio un saluto particolare
Ma anche un auspicio
Sì una collaborazione fattiva attiva
Forse anche conclusiva con una sua associazione Gianluca molto illiberale
Grazie mille
Io ringrazio davvero per questo invito Raffaele Costa indico costa non sto a fare l'elenco delle
Autorevoli
Dell'autorevole personalità che sono seduti al tavolo cui o immeritato privilegio di anticipare il perché
Sono arrivato ieri sera alcune opere che voleva essere puntuale come indico Sassoli devo scappare di top secret per cui gli immeritatamente parlerò prima di loro
Io voglio dire questo
Dal dopoguerra in poi l'identità liberale
In quanto identità politica
è stata sempre accompagnata da un connotato di minoranza che di per sé non è una cosa né buona né cattiva
Questa minoranza liberale
Innanzitutto quella del PD e non solo ha saputo comunque segnare la vita politica
Istituzionale
E civile
Del Paese
Il play ma anche quella cultura liberale
Dei partiti laico socialisti e in particolare
Del partito radicale
Una storia quella radicale
Che mi appartenuto a lungo
Nella chiave innanzitutto dell'intransigenza
Liberale di cui per anni i radicali o comunque anche i radicali con Marco Pannella sono stati protagonisti
Ora
E il titolo del convegno è chiaro
Su questo il panorama
è profondamente cambiato il sistema politico è profondamente cambiato io credo sia fortunatamente cambiato anche se
In modo o meglio non anche se
Proprio perché è cambiato in modo spontaneo con una riforma radicale che è stata
Voluta imposta dalla politica dagli elettori prima che pensata
Dai tanti il dottor Stranamore delle riforme costituzionali
Quello che è successo con le ultime elezioni che si sono tenute con un sistema elettorale assolutamente identico a quelle precedenti
è stata una poderosa
Accelerazione spontanea in quanto guidata dalla politica e non dall'ingegneria costituzionale che pure ci vorrà ci vuole e ci vorrà
Questa poderosa accelerazione verso un sistema
Delle due alternative
Alternative basate non su una somma
Di tante piccole sigle
Ma innanzitutto sulla scelta
Tra due grandi partiti
E i loro pochi e coerenti
Alleati io personalmente mi auguro che questo schema non venga
Modificato
Dalle spinte partitocratiche mi auguro per esempio che nel centro sinistra
Prevalga
Dico Veltroni ma sicuramente l'impostazione che Veltroni ha voluto dare e non l'impostazione invece di chi continua a pensare che la politica italiana sia condannata ad essere la politica di alleanze
Che si fanno e si disfano
Come con il lego
Io credo invece che noi
Liberali che stanno
Che hanno scelto
Qualcuno di noi anche scegliendo
Di rompere con la storia politica
Con la propria storia politica che hanno scelto di stare al centrodestra io mi auguro che noi
Si possa lavorare
Tra le tante cose anche per questo per difendere
Questa scelta che è la scelta voluta dagli elettori italiani e che il Parlamento non beve non deve smontare
Perché questo è un connotato liberale delle istituzioni perché mette al centro la scelta libera dell'elettore che sceglie
Due punto due proposizioni di leadership e di piattaforme politiche
In contrapposizione che si possono anche sovrapporre ma non è quello importanti in contrapposizione che
Garantiscano la scelta sovrana degli elettori
Senza che poi si dia
Vi sia la possibilità per il Parlamento e per i partiti
Di giocarsela successivamente in termini
Di composizione delle maggioranze di governo eccetera ecco anche nel PdL per come il PdL si sta strutturando
La proposta classicamente liberale
E oggi
Una proposta che ha
Cittadinanza
è una proposta
Che nella sensibilità
Degli elettori è presente ma è una proposta che rispetto alle politiche
Oggi è una proposta minoritaria
Le culture
Conservatrici
Culture moderate
Con cui la cultura liberale
Da sempre si interseca ma non
Ma con le quali non coincide sono le culture politiche che oggi si segna hanno
Le politiche la cultura politica del centrodestra
Prendiamo
Una delle persone delle personalità che stanno segnando
In modo molto forte e potente con genialità ed eclettismo il centrodestra personalità Di Giulio Tremonti
Se mi hanno un percorso politico del centrodestra
Che non
Sceglie
Come via principale
La chiave
Liberale
Che solo in Italia può essere distinta dalla chiave liberista perché
Per ragioni storiche come ben sappiamo ma la chiave liberale delle scelte liberali
E delle scelte di mercato poi ci sono altre
Che ne so un ministro come Brunetta che non ha
Radici liberali
Dal punto di vista della cultura e della militanza politica che invece si segna come innovazione con l'innovazione forte questo ma
è chiaro che
Questa
Questo il PdL di oggi è un P.D.L. che vede
Le proposte
Liberali
Non
Maggioritaria
Nell'impianto politico e di Governo
E questo è il panorama in cui noi ci muoviamo
Ed è un panorama complesso ma io credo
Fortemente propizio perché
Perché
Quello di cui
Il Paese di cui l'Italia ha bisogno soprattutto sul fronte
Delle questioni che più preme o no
All'opinione pubblica le questioni economiche sociali quelle della crescita dell'occupazione dei salari
Massimamente quella del rilancio
Di prospettiva per il sud Italia
E questo è il paradigma del sud Italia è il paradigma
Di una
Di cinquant'anni di politiche
Di segno opposto a quello liberale di politiche che non abbiano puntato sulla libertà di intrapresa sulla creatività
Sulla riduzione del peso dello Stato
Per
Creare le condizioni di sviluppo di un'area geografica così tanto così via così ampia
Si è puntato in questi cinquanta sessanta anni esattamente sull'opposto sulla sempre più presenza dello Stato sulla sempre maggiore intermediazione politica
Della ricchezza e oggi
Per il Sud
Ritengo se si voglia
Davvero dare una prospettiva quell'area le ricette non possono che essere ricette genuinamente liberali
Di diminuzione del fisco di maggiore libertà
Ad esempio per quanto riguarda la contrattazione
Sul lavoro di mettere
Come patrimonio le difficoltà trasformando
I problemi in occasioni ma quello che vale per il Sud vale per tutto il Paese sfido qualcuno a dire che non è così
Per il Paese ci vogliono meno tasse ci vuole una pubblica amministrazione
E su questo almeno per il momento come slancio con medesima nell'abitazione
Giusta ci vuole una pubblica amministrazione che non sia
Usiamo questa parola abusato una casta ma che sia
Un corpo che deve rispondere ai cittadini
E agli utenti ci vuole meno spesa pubblica ci vogliono meno vincoli e meno regole e questa è
Una chiave
Riformatrice
E liberale
E io credo che
In questo assetto
In cui c'è una politica e cioè
Un leader
In questo assetto nel corso dei mesi se non e forse forse meno non negli anni ma nel mese di questa legislatura
Alla fine questa sarà la scelta
Che bisognerà bisognerà assumere e io credo quindi che per
Giocare le carte
Rinnovate
E classiche
Della cultura e dalla politica liberale
Per dare per fare fare questo corto circuito tra le esigenze che sono quelle di più
Libertà di nello stato di meno tasse di meno sindacato e i problemi reali
E quindi prendere quella impostazione per affrontare i problemi reali perché poi
E più semplice dare risposte alla paura all'emotività dicendo ci pensiamo noi ci pensa lo Stato non ne sappiamo che
Questo può
Calmare l'emotività la paura nell'immediato ma poi alla fine
Rischia
Di essere una condizione che si aggrava anziché questi soldi per fare questo
E vado a concludere
Io non credo che si debba pensare alla presenza dei liberali nel PdL come organizzazione
Di componenti di correnti
O di cordate
Di persone
Io credo che la sfida che noi abbiamo di fronte a una sfida
Più alta ed è una sfida
Di un lavoro politico culturale all'interno e all'esterno rivolta all'interno rivolta all'esterno del PdL c'è un mercato delle idee chiesta
Dando
Forma
Alla sostanza del Partito delle Libertà alla sostanza in termini di cultura politica e quindi alla sostanza
In termini
Di politico in questo mercato si è aperta una competizione
Tra chi alle fondazioni chi
Ha la forza autonoma
Di proporre
E
Virgolette imporre una linea
Culturale
E politica per centro destra io credo che
La proposta
Classicamente liberale rinnovata
Debba inserirsi
In questo mercato delle idee che si è
Appena letto
Non in modo
Sarebbe un controsenso e non sarebbe liberale settario
Non in modo frazioni senza e identitario come purtroppo e io vengo dalla storia del Partito Radicale parlo per me non parlo per gli altri
In modo
Rigorosamente identitario come è stato fatto in passato perché questa non è più semmai lo è se dato in parte lo è stata la chiave efficace nel passato non è più la chiave in cui ci si muove nei grandi partiti virgolette
All'America
Muoversi in questo mercato delle idee essere competitivi in questo mercato
Delle idee all'insegna delle riforme del libertà cercando come dicevo non in modo settato identitario di trovare le alleanze anche spurie anche transitorio in su
Su alcune idee
Su alcune politiche per quel che mi riguarda io credo che la direzione nostra debba essere questa
Io penso
Rete con tanti altri strumenti ad esempio che il futuro dei Riformatori liberali debba essere quello di animare non più di essere un soggetto politico compiuto
Perché ormai sarebbe per quel che riguarda noi sarebbe una cosa superata
Probabilmente anche peggio
Ma
Il futuro lo vedo nel format ad esempio delle fondazioni cioè delle fondazioni politiche dove dove gli uomini si raccolgono non come cordata di potere ma come
Attorno a dell'ente dei progetti politici da offrire a questo centrodestra in competizione avendo comunque sempre tutti un l'obiettivo comune che è quello
Del sostegno alla leadership di Berlusconi
Dell'efficacia dell'azione di Governo e del consenso del PdL ma che il treno
In competizione virtuosa con altre
Con altre impostazioni
Sul piano delle idee sul piano delle Polis
Io credo che questa sia oggi
La
Chiave
Dell'iniziativa politica liberale
Dentro il PdL
Il richiamo costante senza alcuno sconto essenza allo alcuna condiscendenza con alcune derive consolatoria che sono poi quelle del
Ci penso io ci pensa lo Stato
Una chiave di modernizzazione ed innovazione e di riforme
Di cui noi
Che dai vari affluenti liberali della storia politica italiana maggiori e minori siamo arrivati
A questo fiume del Popolo delle Libertà
Dobbiamo farci carico e rispetto ai quali dobbiamo esserci protagonisti della modernizzazione economico sociale che è quella di cui il Paese a bisogno per avere le risposte
Ai problemi che assillano la vita quotidiana delle persone noi dobbiamo essere quelli che dicono che i problemi italiani
Non sono i problemi
Che all'Italia
Nel nei confronti del resto del mondo che il problema italiano non è
Il problema di altri grandi paesi lontani ma innanzitutto il problema italiano è Europa sull'Europa
Questo Governo questo PDL deve porsi l'obiettivo innanzitutto di colmare il divario che si è creato in termini di crescita economica in termini di efficienza della spesa pubblica in termini di tassazione innanzitutto con gli altri poi è sicuro pay se noi oggi su tutti gli indicatori economico-sociali avessimo i migliori parametri dagli altri Paesi europei di crescita di occupazione e i salari oggi l'Italia sarebbe un Paese meno in difficoltà il problema
Degli operai di Cuneo non è il salario
Dici Hungary
Il problema degli operai di Cuneo e che il salario
Medio in Italia e in Piemonte è inferiore a quello dalla Germania il salario netto intendo gli stipendi
E la modernizzazione economica
Non può essere disgiunta dalla modernizzazione civile io qui oggi
Voglio ricordare un grande liberale come ogni o Basini che su quella
Chiave in sinergia con gli altri modernizzatore del tempo sempre muoversi io scappo perché
Oggi vado a Bologna al Gay Pride
Non perché
Abbia una grande sintonia
Con un movimento omosessuale che in buona parte un movimento settario per cui tutto ciò che si muove a destra ivi compresi i nuovi venti omosessuali destra viene immediatamente bollato come fascista io sono stato di perdutamente fischiato in altre occasioni
Quando andavo a dire Biondi dice non c'è andare in modo invece si fanno
Quando andavo a dire
Che i grandi Paesi
Europei
Governati dal dai partiti che afferiscono
Al Partito Popolare Europeo
La Spagna del popolare raccordi
O la Germania della Merkel la Francia
Di Sarkozy
Nei loro grandi partiti
Hanno saputo dare cittadinanza
Alle istanze sociali che non ha inventato nessuno che non ha inventato la legge ma che sono il prodotto dell'evoluzione delibere i comportamenti delle
Una nella società e hanno saputo dare ascolto anche alle istanze del movimento omosessuale io credo che un partito del Po tanta per cento un partito che vuole fotografare il Paese
Non vuole dividere il Paese un Paese un partito che essi
Propone come
Il partito Paese
Tanto riparti come diceva
Un democristiano liberale come Andreatta va rivolto naturalmente alla democrazia cristiana un grande partito debba sapere dare ascolto e cittadinanza a tutti ed è questo
Lo spirito con cui io lascio questo
Consesso di liberali autentici gliele faccio i migliori auguri per il proseguo dei lavori di questa giornata con questo spirito da liberale vado a Bologna grazie mille e mi scuso per la
Ringrazio
Molto Benedetto Della Vedova
Darei la parola all'onorevole Alfredo Biondi
Subito dopo il miglior tenta subito dopo una sorpresa
Arrivata una lettera molto interessante costituisce una sorta di sorpresa
Ma la sorpresa per essere più appetibile deve avere una una moratoria dell'avere qualche minuto di attesa
Allora darei la parola all'onorevole Biondi
Non senza aver prima
Salutato il giornalista è amico liberale Livio Caputo fra
Mi ricordo la
Cari amici siete venuti molti da lontano
Alcuni invece sono di quote di Cuneo o della Provincia o del Piemonte e li saluto tutti affettuosamente avete ascoltato delle cose interessanti
L'aggettivo liberale un aggettivo molto impegnativo
Richiede la capacità di critica di autocritica di sapere che anche gli altri hanno intenzione di ragione
Con cui dobbiamo confrontarci
Che quella che crediamo sia la nostra regione debole deve essere rimesso in discussione anche da noi presa pesi
Di fronte a di critiche altrui resistenze in una battaglia tra ciò che giusto ciò che potrebbe essere il più giusto ciò che è certamente ingiusto che va combattuto
Ed è una
Cessa qui sono un facile
Nella mia vita non ho mai cercato popolarità anche se l'ho avuta
E in parte ce l'ho ancora
Credo
C'è domani avvicinandomi
Superando
La soglia di ottant'anni
Di do la dimostrazione
Vi do la dimostrazione e lo dico al professor Nemola
Che ha citato
Nomi illustri lucido anch'io
Vittorio Emanuele Orlando
Una volta fu presentato
E
Chi lo presentava ad un'altra persona distruggendo pittore muratore Orlando
Ex presidente del Consiglio
Lo guardò e disse meglio ex Philips ecco questa credo sia
Una regola
Alla quale
Mi attengo ogni volta che penso quello che si è stati a quello chi oggi siamo
Dentro il Partito della
Il Popolo della Libertà allora perché sia al popolo di quel dazione due cose il popolo
E la libertà
Il popolo non è fatto di sudditi
è fatta di cittadini
è fatto di soggetti
Autonomia autentici titolari ciascuno
Di un diritto che quello non solo di concorrere
Attraverso il voto ma attraverso la partecipazione Malagodi partecipazione responsabile
Alla formazione del consenso
E alla vittoria contro il dissenso che deve essere convinto per poter scambiare opinioni sapere
Stati di fronte ad una svolta epocale
Come
Un fatto
Di cronaca politica quello che è successo tredici e quattordici di aprile epocale
Uno spostamento uno smottamento
Di una grande parte della opinione pubblica da un lato all'altro ma è una
Concede
Concentrazione possiamo dire nell'ambito
Dei partiti che si erano coalizzati due partiti coalizzati più altri minori
Nell'ambito
Di questa prospettiva già definita
Popolo delle Libertà
Popolo della Libertà
Richiede
Una struttura
Nella quale evidentemente dalle denominazioni
E si vogliono dare aree correnti gruppi di pensiero e ho sentito dalla vedova
Che diceva
Con una visione gli elementi lo mistica e vi debba essere di chi si erge a fare l'indicativo degli approdi più giusti o meno giuste stando
Magari
Nel mare magnum della
Adesione
A critica
Io ritengo invece che si debba
Assumere una posizione di carattere
Più specifico
E se uso l'aggettivo più liberale non voglio escludere
Si è liberato cattolico
Chiede socialista ma anche liberale
Perché ho detto questo aggettivo è un aggettivo difficile
E non è
Una gemma ma un Barrichello garanzia di che ciascuno deve prendere terzi perché ha militato in epoca non sospetta fin da bambino come me ai quando mi sono iscritto all'università
Nelle Partito Liberale Italiano no si può essere
Liberali anche senza avere la tessera
Ci può essere ideali senza saperlo e qualche volta anche senza volerlo
Liberali e il senso di agire
In termini tali per cui
Le proprie scelte corrispondono modello
Che corrisponde secondo me
All'intuizione Berlusconi ha
Da grande partito liberale
Di massa
Come lo definì
Alla quale concorso avvieremo fumo Misiti del suo Governo
Eravamo quattro
Missili vera a livello
Berlusconi
Il mio amico cosa che ringrazio
Per tutto quello che fa
Queste decisioni parlarci
Farci sapere che ci possiamo e chi è contrario
Il ministro Martino
Il Ministro Urbani
E Ministro Biondi
Alla giustizia
E non dico
E non dico
Non mi pare che nell'attuale Governo con tutto il rispetto
Ci trovi una stessa entità quantità non parte escluso come
Qualità
Liberale
Corrispondente a quella della fase originaria
Credo che questo abbia un'importanza
Perché la mescolanza
Meglio sarebbe da fusione
Ma la mescolanza
Ha parlato ed avendo dagli affluenti
Gli affluenti possa decidesse di sinistra io penso invece che sia
Un estuario
Nel quale si debbano
In in Prima incanalare
E poi adagiarsi
I soggetti che con un inseriscono la propria soggettività personalità
O la battaglia politica
Credo sia giunto ora il momento ci aggiunto ora il momento questa riunione sindrome a
Per me
Questo significato
Di stabilire che
Nel Popolo della Libertà
C'è unanime
Nella quale i liberali
I Liberal cattolici
I liberal socialisti
Possano rivendicare
L'aggettivo liberale non come un marchio di qualità originaria
Ma come una scelta meditata
Dopodiché avvenimenti io sono accaduti
Per cui
La
Qualificazione e la qualificazione
Che è stato detto minoritaria
Ma oggi è maggioritaria
Perché la gente la pensa così perché vuole cambiare una società
Vuole sentirla più coesa
Sui grandi Fini meno differenziata
Sui piccoli medi sì qualche volta mezzucci con i quali
Si riesce a stabilire nelle differenze
Anche
Il proprio tornaconto personale
Ed elettorali d'altra parte noi abbiamo
Una legge elettorale
Le
Chi è ha trasformato le Camere
Non nelle camere dei deputati o di errori abbia Camerlengo mirati
E nessuno si offende
Di questi
Perché si è eletti a seconda dell'esempio con il quale
Si forma una lista al ruolo che in questa lista
Viene attribuito
E da questo può derivare per un liberale
Quello che è un sentimento che dovrebbe essere naturale
Di appartenenza
Volontaria
Non coatto iniziative
Quindi
Necessario
Rianimare dall'interno una visione liberale perché chi è nominato
Si senta
Come dice la Costituzione
Il parlamentare rappresenta la nazione senza vincolo di mandato
Signora frasi ospiterà qualche liberabili allora
E diceva che tu non sei servo del padrone che ti ha nominato becero dell'unico padrone invece
In Italia titolare della sovranità popolare che è lo Stato
Nella relazione
Perché lo Stato è una cosa diversa dall'azione
Azione anche quella che non c'è più
Come ha ricordato Moro
Com'era
Come
Eravate Colussi diamo come vogliamo essere queste la relazione dove passato presente e futuro costituiscono una sintesi
Che
Essenziali sempre
Non dimenticare quello che si è stati desiderare quello che potremo meglio ancora dopo
Perciò io penso che serie sia importante
Si stabilirà come io credo debba fare una aerea nel quale chi è liberale di chi si sente liberale
Non per la tessera di appartenenza ma per il ruolo che vuole svolgere nella realtà di oggi stabilire questo rapporto popolo
Quindi
Cittadini dei sudditi libertà
E
Qualcuno qui si miseramente disse
Libertà quanti delitti sono stati commessi nel tuo nome vero
Ma anche quanti sogni
Si sono realizzati
Verso quest'altro
Dahrendorf ha detto ha scritto chiesi
Dal sessantotto in poi si è aperto sia scoperchiato
Il tabernacolo delle ideologie e giovani lo hanno trovato può vero
L'ideologia del passato non serve più ma gli ideali si
E credo che dobbiamo
Rivalutare riscoprire questi ideali
E stabilire con il Sindaco comunità
Di rapporti interpersonali e di vita
Che consentano
Non di essere grati
A chi ci ha gratificato
Ma esservi grati
A chi
Dandoci la possibilità di combattere delle battaglie politiche
Ottiene da questo
Il risultato di avere gli uomini liberi deputati di ieri espressioni
Di norme sudditanza
Ma interpretazioni importanti che ognuno di noi deve sapere attribuire il ruolo dell'idea politica non so se
Sarà letto tra poco un
Un messaggio di Berlusconi
Io credo di essere stato
Uno dei primi
Amici di Berlusconi che gli va bene basta
I colpevoli scopre sempre alla fine anche nero ma
E
Il
Allora per
Distrutte
Credo di essere stata voluti minimi
Amici di Berlusconi
Tanto amico
C'è
Mi volle Ministro della giustizia
Spero
Che Alfano non abbia le stesse mie
Vicissitudini
Ma io sono riconoscente
Di quella scelta
Perché feci dal Ministero
Quello che un cittadino
Deve fare quando ha una responsabilità
Agire come se
Avendo finalmente il potere
Lo potesse
Indirizzare
Per la libertà
E la prima libertà e quella di essermi preso incarcerati ingiustamente
Di non essere diffamati
Attraverso
L'utilizzo degli strumenti che la giustizia dare garanzia e che invece
Diventano un'arma in quell'area
Avete
Credo di avere avuto il coraggio
Di non aver paura
Perché i coraggiosi itinerari non lo sanno che se la paura
Ma chi ha paura e ciò nonostante ha coraggio
Allora Saccone la differenza
Di scegliere una posizione o un'altra per concludere
Può viuzze ed in maniera sorridente quando io
Andai al Senato allora
Come deputato non ben offrendo ora sì sono stato
Il senatore in zona Cesarini diciamo così
Alle eccetera
Al presentare il disegno di legge
Salvo il decreto Biondi
Quando il fidanzato
Fu avvicinato da uno dei DS
Lei Ministro Biondi
Incroci lei salva ladri
Grido sia tranquillo per gli assassini la settimana prossima per i coglioni dove è previsto nessun provvedimento
Grazie al freddo per questa testimonianza darei la parola senatore Egidio Sterpa
Ma prima voglio contestare
La sorpresa
Non era quella la sorpresa a sorpresa tra il messaggio di un'importante cardinale che viene trasmesso dall'onorevole Giovanardi
Do la parola all'onorevole straniera senatore attento
Locale
Io sarò breve quindi
Devo dire
Grazie costa per questo invito e per questa occasione di incontro
Io vengo da Milano letteralmente a Milano alcune eccome arrivare all'ultima Toole geografica non è l'ultima dure liberale però
Perché la vostra presenza dimostra che non lo è
E questo mi fa contento
Sono lieto di aver
Rincontrato amici vecchi amici liberali da Bolzano a Brescia da Grosseto quelli che ricordo che ho salutato prima
E che ringrazio che sono rimasti
Liberali come credo
Alfredo e io
E anche con con abbiamo fatto finora
Io mi sono un po'qualificato come eretico
Dentro Forza Italia
Perché in modo
Per esempio mi spiace non so se
Ci sono degli amici leghisti ma lo dico lo stesso io sono l'unico Forza Italia che ha parlato per quaranta minuti
Contro la devolution
Io sono un vecchio liberale ormai
Dico vecchio perché giustamente perché
A settembre compie ottantadue anni
Vincolo
Lo dico guarda
Sono più Mietto io della mia età che forse tutelato i mobili
Lo dico lo dico lo dico
Perché
Mi permette anche di dire
Quello che penso
Io al freddo nell'ultima tornata liberale al Senato sei con Forza Italia e ci siamo permessi di
Di fare i liberali un po'
Gli eretici comunque Alfredo ha già detto le cose che avrei voluto dire anch'io
Posso aggiungere oltre al saluto quell'elevato perché riparto aggiungere che
Mi avrebbe fatto piacere
Che questo Governo
Che
Il risultato
Di un successo elettorale
Che non ha precedenti
Successo al quale abbiamo contribuito anche noi liberali
Va bene
Avesse
Dentro perlomeno dei liberali
Non parlo per me
Parlo
Per esempio di uomini come Martino
Che è stato messo da parte
I liberali non ce ne
Guardate che io parlo da medico di Berlusconi
Io conosco Berlusconi da quasi quarant'anni
E ho con lui
Diciamo così una confidenza notevole vi voglio veramente bene e lo stimo
A parte alcune sue uscite che non mi piacciono ma insomma lo stimo gli voglio bene
E sono convinto che lui ha in testa
Veramente le cose necessarie per questo Paese
Nel suo momento più difficile sono dico più difficile
Però i liberali non ce ne
Il nostro amico anche il mio amico
Tremonti
Che passa per liberale a
Lo dico con dispiacere
Ma lo dico perché bisogna dirlo
Perché questa riunione che
Ha organizzato costa oggi
Ha come tema anche questo cercare di portare
Ideali
Atte solo storici sostenitori degli ideali liberali
Nel governo del Paese perché io sono convinto che
Il Paese ha bisogno di soluzioni liberali ma finisco qui
Finisco qui non voglio
Addentrarmi
Il discorso diciamo così di carattere culturale l'ha fatto già Della Vedova
Vi do solo l'appuntamento a settembre compio gli anni
Ma presenterò
Un libro che mi è costato molta fatica a scrivere
Ciò lavorato
Per tre anni circa
Ho
Rivisitato la storia dell'Europa dell'Occidente
Cioè mi son dovuto rivedere tutta la storia per scrivere questo libro
Che uscirà a settembre
O
Spedito le bozze all'editore proprio ieri più corretto
E che ha un titolo storica della libertà io spero
Divenire alcune o presentare questo mio libro grazie
Adesso la vera sorpresa quella che Biondi aveva rilevato
Perché è un messaggio del Presidente del Consiglio mi pare bene ha lavorato bene studiato ha dato alla nostra circostanza a leggerlo riproposta
Io sono
Ho l'onore di leggere questo messaggio del Presidente Silvio Berlusconi
Caro Raffaele
Indio un caloroso saluto a te e i tanti amici che partecipano all'incontro come relatori
Il tema che avete posto al centro del vostro incontro e coerente con la tradizione del pensiero liberale
Illustrata da statistiche pensatori come Cavour Giolitti croce e inaudite Malagodi
Il vostro impegno e la prova tangibile che si è parte integrante
Di quel grande popolo della libertà
Che negli ultimi anni si è formato in modo spontaneo unitario nelle piazze e nei circoli
Per realizzare un grande sogno restituire all'Italia la piena libertà
Dal vostro convegno usciranno sicuramente confermati i principi liberali
Che costituiscono il fondamento del nostro impegno civile e politico principi che sono ancora anche i valori fondanti di tutte le grandi democrazie occidentali
Ritengo che sia giusto ricordare qui in un convegno dedicata i valori liberali
I punti che considero fondamentali del nostro credo laico che per tutti noi deve costituire un motivo di orgoglio culturale e politico
Noi crediamo nella libertà in tutte le sue forme molteplici e vitali nella libertà di pensiero di opinione nella libertà di espressione nella libertà di culto di tutti i culti nella libertà di associazione
Noi crediamo nella libertà di impresa nella libertà di mercato regolata da norme certe chiare e uguali per tutti
La libertà non è graziosamente concessa dallo Stato perché ad esso anteriore viene prima dello Stato e un diritto naturale che ci appartiene in quanto esseri umani
E che semmai che esso si fonda lo Stato
E lo Stato che deve difendere la libertà e difenderla in tutte le sue forme proprio per essere uno Stato legittimo libero e democratico e non un tiranno arbitrario
Noi crediamo che lo Stato debba essere al servizio dei cittadini
E non i cittadini al servizio dello Stato
Per questo concretamente
Crediamo nell'individuo e riteniamo che ciascuno debba avere diritto di realizzare se stesso di aspirare al benessere e alla vedetevi cita
Di costruire con le proprie mani il proprio futuro di poter educare i figli liberamente
Per questo crediamo nella famiglia nucleo fondamentale della nostra società crediamo nell'impresa cui è demandato il grande valore sociale di creare lavoro il benessere la ricchezza
Così come crediamo nei valori della solidarietà della giustizia della tolleranza verso tutti a cominciare dei nostri avversari
E crediamo soprattutto nel rispetto e nell'amore verso chi è più debole primi fra tutti i malati i bambini
Gli anziani e gli emarginati
Desideriamo vivere in un Paese moderno
Dove siano valori sentiti e condivisi la generosità l'altruismo la dedizione
La passione e l'amore per la propria famiglia per il proprio lavoro per la propria patria
In poco più di quaranta giorni il nostro Governo ha varato molti provvedimenti vuote restituire
Sicurezza i cittadini
A rilanciare lo sviluppo dell'economia a riformare in profondità la pubblica amministrazione
Come sapete sono impegnati in prima persona per risolvere la tragedia dei rifiuti a Napoli e in Campania che ha danneggiato gravemente l'immagine dell'Italia nel mondo un'impresa che ha richiesto come prima misura il ripristino dell'autorità dello Stato
La spesa pubblica con l'obiettivo del pareggio di bilancio in tre anni e la giustizia dove non consentiremo ulteriori sconfinamenti alla magistratura politicizzata sono altri due capitoli di importanza strategica per la futura l'azione del Governo
Caro Raffaele come vedi non vogliamo certamente tirare a campare il nostro Governo vuole rimettere in piedi l'Italia e restituire e cittadini brenesi perché speranza nel futuro dateci una mano anche voi vi auguro buon lavoro Emilio un caloroso saluto cordialmente Silvio Berlusconi
Va bene la parola se
Consentito all'onorevole Giovanardi cioè rappresenta
Un'area liberale liberale cattolica alla quale guardiamo con grande attenzione
Vorrei ancora ricordare una cosa c'è un'alta sorpresi
All'entrata
Cioè la distribuzione
Gratuita del giornale del Piemonte cioè fatto molto bene ed è molto gentile nei nostri confronti
C'è anche
La distribuzione non gratuita degli abbonamenti al due mila grazie
Sì caro costa quando l'anno scorso in novembre c'era presente anche il biondino a Verona abbiamo deciso di chiamarci Popolari Liberali allora eravamo una componente dell'UDC vi assicuro non l'abbiamo fatto pensando al convegno di stamattina però
Vedo che la dominazione popolari liberali in questa sede ci sta benissimo
Perché
Semplificando io in realtà
Nel Popolo della Libertà
Mi sono sentito di scrivermi nel novantaquattro quando a Torino
Molti degli amici presenti c'erano già allora dopo il crollo dei partiti della vecchia Repubblica ho pensato che i moderati italiani non dovessero sparire avere una rappresentanza allora era la Casa della Libertà era il Polo ma per la verità devo dirvi che avevo già fatto la prescrizione
Pur non essendo ancora nato nel quarantotto
Quando
Questo Paese invece le lesioni
Con una coalizione da De Gasperi Einaudi a Saragat alla cultura
Liberare la cultura democratica cristiana quella socialdemocratica e ho confermato l'iscrizione un minuto dopo che Berlusconi dal predellino ha deciso di fare il Popolo della Libertà ma per quale motivo perché vedo una grande continuità storica
Dal mille novecentoquarantotto ad oggi di una rappresentanza di un Paese
Che da un lato ha visto
Il secondo incontro
Di queste culture che hanno soltanto avete governato il Paese
Perché salvo rare eccezioni da quarantotto in Italia è stata la cultura liberale
Laica
Quella democratica cristiana e quella socialdemocratica
I coalizione diverso e con allargamenti diversi adesso alla cultura vincente dall'alto a parte c'erano i comunisti i cattocomunisti e gli azionisti c'erano da quarantotto
Ma oggi
Ho ieri il Governo Prodi era un Governo sostenuto da ex comunisti da comunisti
Da Repubblica e da qualche cattocomunista vedi la Rosi Bindi è una parte dei Paesi e questa per fortuna minoritaria mentre minoritaria perché ha dimostrato nei due anni di Governo di non essere in grado di governare un Paese per le contravvenzioni insanabili
In quello schieramento politico qui incerto
Che ci sono differenziazioni
Ma sono componibili
Sono componibili perché c'è una lunga storia di collaborazione che ha sempre trovato sintesi e momenti di collaborazione per dare una risposta concreta che cosa
A quel cinquantacinque per cento dei popoli italiano che da quarantotto in avanti si è ritrovato dei moderati e ha fatto le scelte fondamentali per questo Paese
E però
Amici le sfide del futuro che sono enormi
Saranno affrontate se Biondi l'ha detto bene
Lo strumento per affrontare sia quello che Berlusconi ha definito
Più volte in campagna elettorale un partito popolare
Democratico c'ha aggiunto l'ispirazione cristiana ha detto la costola italiana del Partito Popolare Europeo ma il tema democratico un termine impegnativo
Vuol dire che
Quando
Non ci sarà più la supplenza berlusconiana
E quindi diventerà capo dello Stato seguite per la vita privata il Popolo della Libertà che cosa sarà
La classe dirigente come verrà selezionata le linee politiche come Brando disegnate che risposte daremo
Ai problemi giganteschi del domani
Quelle del passato riconosciamo
Ma quei del presente
Non sono meno impegnativi come
Li affrontiamo
Metto lì alcune cose a caso
Quella delle migrazioni
Della del denatalità
Dell'invecchiamento della popolazione la sfida energetica la globalizzazione l'altro giorno a moderare mezzanotte stavo tornando a casa
In piazza Garibaldi dove si trovano i soldi i tifosi italiani a festeggiare
E trova la piazza completamente invasa macchine in terza fila un
In entusiasmo incredibile era più di tutti
Occhio armate ma sapevo che c'era un tempo Medina sapevo di quella sede gallese di quella ghanese di quella marocchina di quell'albanese
Mi era sfuggito che a Modena
Ci fosse una comunità turca
Così numerosa così orgogliosa di esercizio
Così è presente
è berretto già nelle nostre scuole alcune a Torino in tutta Italia avremmo già il dieci quindici per cento di ragazze tra comunità
Nella scuola del tetto di moda sono l'ottantadue per cento i ragazzi in età comunitari conto un diciotto per cento dei modenesi e come risolviamo questi problemi
Oggi
Ma guardi che io sono per l'equilibrio e
Che aneddoto durante un dato più volte mister monsignore a Jesolo
E Belice può andar qualche anno fa
Che manderete via Ca'altri nel sedere tutti gli altri comunitari tutti gli immigrati per questo Paese signore era che una donna
Che era evidentemente una badante critico scusi
E la sua badante di che cosa c'entra quella è la mia badante perché gli italiani vogliono le badanti voglio le cose
O che il lavoratore voglio anche raccogliere la frutta però non voglio adesso comunità
Ora bisogna
Che ci sia all'interno del Popolo della Libertà voglia fa la corrente organizzato lo dico subito
Un partito le quaranta per cento dei voti
Ciò può essere un prete ovvero come tutti i partiti democratici che esiste in Europa
Deve essere un partito che all'interno
Accorrente di ben siero
O latenza mitra destre io rispetto Fini ma quando Alleanza Nazionale ci sono gli era grande popolo e libertà io non mi iscrivo storicamente la destra ci sarà una corrente riveste
Non sono laico socialista
Ci sono insomma sarà una forte presenza laica e socialista ci saranno dei miti della Brambilla ci sarà posto anche per esperienza liberale democratica cristiana ci deve essere poco perché un partito democratico è fatto così
Pensando come ho sempre pensato che l'Italia sostanzialmente bipolare derivi amici sono lette Delfino chiaro che
Non ho condiviso la scelta di Delfino perché
Mi sembra che in questo Paese
Se non si sta coi moderati che inevitabilmente simili seconda le come ha fatto D'Antoni come ha fatto Mastella come lava tutte quelle che io non so se in un sistema come ha fatto sano
In un sistema
Bipolare avendo risucchiati da una parte all'altra elementi senso di responsabilità
Cultura di governo vedevo oggi i rifiuti della Campania
E certo che le regioni del nord devono fare la loro parte perché vede ho sempre pensato che la campagna diversamente tra le
Con cui ci dobbiamo rapportare
E come
Una stanza del mio appartamento
Già in un appartamento
Non abbiamo sette stanze pure interrotta abbastanza Cirasa i rifiuti e la campagna la considero una stanza del mio appartamento
Tra la campagna nato appartamento c'è un altro pianeta e se Napoli è disastro rovina l'immagine dell'Italia deleteria coinvolge anche a me quindi inutile che dica mi chiamo fuori ci dobbiamo chiamare dentro
E se Maroni dice voglio introdurre il reato l'immigrazione clandestina dico sommessamente no ma perché io dico di no
Per il semplice motivo che voi sapete tutti che l'ordinamento attuale
C'è già il respingimento o la possibilità di espandere per via amministrativi immediatamente chi è situazione regolare ma non abbiamo uomini
Non abbiamo mezzi ma abbiamo poliziotti l'abbiamo CPT e quindi questo diventi possibile vorrei capire proprio dalle onde cosa serve quando arriva una parte
Commi le persone incriminare mille persone nominare Bill avvocati fare mille processi di trovare un posto dove tenerli quella già delibere dopo due o tre anni condannato invece a quel punto a quel punto le posso spendere
è infatti Berlusconi propongo di buonsenso ha detto no momento prima di introdurre
Elementi di questo tema pensiamoci
Prima peserà l'efficacia cioè noi siamo al Governo Losappio l'abolizione credo che la cultura liberale
Da Einaudi in avanti e la cultura
Diciamo Degasperi Anapo sulla cultura molto attenta
A risolvere i problemi del Paese
I problemi non si possono accettare non si possono specialmente quello sì al governo
Fare dei manifesti per pigliare qualche voto in più qualche o di cui abbiamo già preso
Anzi abbia preso moltissimi adesso il problema è governare
E governare in maniera
Partecipata per dare una soluzione a questi terribili
Problemi che abbiamo davanti sono molto molto diverso da quello del passato allora quando sento parlare stamattina degli amici quelli che hanno parlato prima politiche per l'anno dopo di questa continuità
Giolitti che si presentava Copparo e non è una sicura banale perché l'Italia è un Paese dove ci sono ancora e ci saranno
Io penso anche l'avvenire grandi radici cristiane
è difficile governare questo Paese se non c'è un collocamento una sintonia col mondo cattolico e dall'altra storia da novanta qualche l'avanzo di uno ora quando il mondo cattolico sia spostato verso il centrodestra il centrodestra ha vinto quando il mondo cattolico spostato verso Prodi ha vinto il centrosinistra
Quindi c'è una sensibilità comune incerto
Poi ci sarà da discutere Della Vedova vale gay pride
Io non ci vado ma sapete perché non ci vado margini di chi l'ha ragione
C'è medesima
Perché io penso che ci siano
E li conosciamo tutti
Tantissimi omosessuale che fanno la loro vita normale e tranquilla
Che non siete lì bisogna andare a esibirsi e di offendere gli altri i sentimenti religiosi degli altri che fanno carriera perché sono bravi e capaci e perché non sono omosessuali
E quindi sono molto più liberale di chi pensa
Che si debba esibire pubblicamente un qualcosa che è stato
Livelli quindi le fonti solo il problema del diritto alla vita della via Emilia chi sono i problemi dell'Europa l'Europa
Con con Lisbona tenterà di qualità che alcune soluzioni alla Zapatero
Che personalmente non gradisco ma
Ci sono Bondi l'ha fatto al al Senato la possibilità di affrontare
Tutti questi temi
Dal punto di vista dei diritti individuali riconoscendo pieni diritti individuali e tutti coloro in cui dunque la formulazione e in qualunque orientamento sessuale del ciclo riconoscendo però che c'è anche una Costituzione laica repubblicana che dice la famiglia che una società naturale fondata sul matrimonio così veemente formano una donna però essere quindi tale inerente l'eventuale che fanno sette diverso finito e io spero che da questo incontro però nasca anche questa volontà
Ho detto prima
Nostro amico che se n'è andato
No no
Sterpa che è amico di Berlusconi anch'io sono amici Silvio Berlusconi
E riconosco a Berlusconi ma tutti lo riconosciamo una grande capacità e la politica ha una straordinaria generosità
Lui farà la sua parte noi dobbiamo fare la nostra parte lui fa il Presidente del Consiglio inventato un partito lo dobbiamo far sì che questo partito rimanga dica posato democrazia italiana per i prossimi decenni questo non spetta a lui spetta non farlo
Avrei darei la parola
A Roberto Rosso
Per un intervento che
Avvicinandosi mezzogiorno
Dovremmo un pochino comprimere
Successivamente prenderò la parola io ma le assicuro per non più di due paginette
E poi servono B
Lasciamo a decidere chi vorrà prendere la parola
E quelle che sono in aula
E poi il
Giornalista de
Il giornalista che
Riassume anche un po'quello che è stato detto stamattina
Roberto
Quando Raffaele Costa mi ha detto qual era il titolo della giornata alle tra venti per inutile perché
Qual è il ruolo del liberale
In un partito che si fa poco per volta dovrebbe essere equivalente a quello che fa fatica a trovare delle quali nel Pantheon guardano
Le tombe dei sorvolare
E poi
Hanno un ruolo o coloristico un po'patetico evidente invece credo che ci sono nuove norme per chi è liberale
Dentro al popolo per valutare l'euro lo sottolineava
Con la sua capacità alla sua saggezza Alfredo Biondi
Cioè riguarda prima di tutto tributi maschile come il coraggio
Perché bisogna essere molto coraggiosi
Ad essere liberale sembra un paradosso dentro il Popolo delle Libertà ma bisogna essere davvero molto coraggioso
Per Ferrante che espone
C'è un partito senza democrazia fondarla in questo Paese
è un partito con Teocoli peronismo
Fare la rivoluzione liberale in questo Paese
C'è un partito in cui la classe dirigente
E quasi sempre profili per servilismo creare
Un popolo per la libertà in questo Paese per me sarà il prossimo
Un partito disponibile varare il contraddittorio
L'intero Paese sta ingenerosi ma l'accordo le proprie famiglie pure lo sostengo
Mi pare vedo che c'è Carlo Giovanardi
Qui si pretenderebbe che il quaranta per cento dei cittadini italiani improvvisamente non si sa per quale ragione
La pensa su su tutto alla stessa maniera
Un po'difficile di essere liberale questi allora ben vengano correnti interlocuzioni differenze
Ripeto credo ci sia bisogno e ascoltato osservato due settimane fa
Quindi a monte
Il nuovo coordinatore nazionale di Forza Italia Gardini
Io non voglio avere anche una persona simpatica
La persona come dire grande
Però quando sentiva quella cosa più corretti diceva allora
Dove mi trovo adesso
Né troppo ancor meglio che parte da un congresso di partito liberale
Che sta fondando il suo modo di essere
E mi trovo in qualcosa ad avere l'impressione che non è tratto
Liberati ce ne trovarsi da un lato davanti a uno che stava raccontando come si fa la corte di Versailles
Dall'altro
Davanti a una vera contasse come secondo il nuovo Partito Comunista Italiano
All'indomani del ritorno di Togliatti Netanya
Ed è il terzo
Quello più accettabile quello che ho grande errore
A l'ha proposto la sottomissione prova l'intero
In cui gli operatori
Anarchicamente decidono per se stesse centro centralistica mettendoci un po'per tutti perché al citato con gli atti
Come
No ci hanno spiegato che bisogna spazzar
Che il nostro compito è quello di
Cito paragonare e fare grazie c'è una cosa importante da dire lo fanno dall'avvento pacato manifesti o fa notare che queste cose sono il primo vuole chiudo per dimostrare che se davvero uguale libertà e non
Utilizzi
Oligarchica verso la libertà
Copreno degli altri
Però non può essere solo questo
La costituzione del Partito Liberale Italiano del quaranta per cento dei cattolici dei laici
Che si riconoscono nella libertà
Come fondamento del loro essere poco
Mi ha preoccupato per agganciarmi
Per l'esatto contrario di quello che io in quello intero credere ed è una spiegazione politica e quando comincia a far politica vengo da un Paese
Sarà comunista della Bassa parcelle slavine parte poi l'ho vista non proprio come da Giovanardi aveva e il primato con sessanta andava dal sessanta all'ottanta per cento secondo il Paese
Il primo sigillo della politica fu un convegno
Dalla in un certo importo illiberale perché era scomparso della mia famiglia povera che era rimasta senza neppure una referenza
L'unico che abbia ancora il coraggio di fare all'estero il prete nazionalista ultra minoritaria
Chiedeva come sigillo
La possibilità di non parlare invitarlo alla rappresentanza la democrazia che stanno dalla parlare sbagliata andarci io
E mi regalarono questa coppa che ancora adesso nel naso perché quelli
C'erano d'accordo con loro cinque minuti l'ostaggio psicologico tiene scivolavano anche
Il coro ampio in zona vercellese
E come direttive alle approfondivano
Identifica il viso ed è
Quando mi misi in politica
Lo feci non per fare carriera
Non per avere non avrei mai pensato a fare il deputato uno per uno stipendio come grazie a Berlusconi provenuto materia credo
Cioè lasciare il Paese comunisti fosse
La peggiore in tavola per la persona per un cittadino che fosse in qualche modo
Dignitoso consapevole che non si sta per terminare questa parte delle vittime clausole lista credo
Che molta gente che è qui in quest'Aula
Abbia cominciato a far politica prosegue tuttora perché di parlamentare qui siamo anche in pochi
Per queste stesse ragioni
La cosa drammatica che si sta sviluppando
All'interno del popolo e libertà di Forza Italia prima che non era così all'origine io ricordo
Quando entra da ragazzino c'era
Nonché cosa facciano i ministri era un modo interessata ruolo frizzante Forza Italia non luogo
Bello dove c'era dibattito c'era dialogo c'era un uomo geniale un grande
C'aveva guidato nell'arco di sei mesi la costruzione di cosa che sembrava impossibile una sorta di
Elogio della follia
D'altri tempi l'opera svolta tra e poi c'erano del grande personalità
Che discutevano gli battevano riconoscendo quell'uomo il ruolo di primus inter pares e l'UDC sovrano
C'è una naturale di Berlusconi precoci comporto si muove parla come un primus inter pares parlano avrà possono simpatica ad attuare mi darà un processo in sintonia con gli altri e non li prevaricazione sugli altri
Qualcosa di innaturale si sta verificando
Perché
In effetti il programma che ci veniva dato da questo nuovo coordinatore nazionale di Forza Italia
Era quella della ragione versare il Re Sole
Che uno sciamano cattura i voti per tutti
Una cosa che mi serve
Che prende lo stipendio
E scintille un piano di più Maggi
Per fare il dirigente di partito per fare il parlamentare per fare
Nello del Governo
E poi è un popolo c'è un po'devo finalmente
Si adegua quello che lo sciamano patire per tutti nonché la voce perché vuole illustrarlo credo voglia neppure lui io penso che c'è un altro
Il l'idea di aver fatto
Scusate se avesse voluto questo Berlusconi
Non aveva bisogno di costruire il popolo è venuta
Avremmo vinto probabilmente meglio ancora tenendo esce dalla vecchia alleanza con tutti i pezzettini disaggregati diminuisce del dieci per com'era che riduceva la testa per com'era non c'era bisogno di fare l'operazione coraggiosa di nuovo
Ce l'ha fatto evidentemente quest'uomo
Prevedeva che
La maggior parte politica
Da riconoscere al suo interno con l'osservazione è la sua patria forse quando il Partito Democratico che
Completata il quadro
Di una sorta di dittatura democratica non è stata quella di Berlusconi in questi anni che ha consentito questo Paese di combattere contro la generalità del potere contro avendo soltanto la sua parte
La maggioranza relativa del popolo italiano
Ecco penso che questa sia la novità introdotta da Berlusconi quella di
Vorrei lasciare accanto un governo efficiente come sarà quello
Che guiderà in questi cinque anni il paesaggio del reddito democratica
E quindi a questo punto di vista
Essere liberale nel popolo aperta
Sia con una piccola rivoluzione
Rispetto il presupposto che ci vengono raccontate rispetto alle cose che ci vengono lette rispetto al ruolo che ci verrebbe assegnato
E non è semplice
Essere liberi
Laddove ti viene prospettata la condizione del servo come condizione per acquisire consenso e aumentano i poli negli ultimi anni si è verificata una cosa che le papille li riguarda
Anche la funzione
Cioè cambiata dentro il nostro partito dentro popolo è aperta
Da strumento per esprimere pensiero coraggio indipendenza autonomia a scorrimento perlustrare Beretta non trovi non credo che sia questa la prospettiva
Deliberare in questo nostro Paese
E credo che non ci sia bisogno di un novello Montanelli per riscrivere la storia dei liberali in un Paese in cui tutti si erano liberale
Ma coloro che dovrebbero portare avanti la spinta liberale non lo professor Bruno professor
Se
In Italia ci fosse stato McCain l'attuale candidato alla Casa Bianca dei repubblicani probabilmente del partito che ci prospettava terminato danno sarebbe stato escluso perché uno che è andato incontro diciamo tutta la verità erogarlo sconosciuti nessuno pur conoscendo sulla repubblicana
Quello che ho avuto la capacità di contraddire anche le posizioni di un uomo che ha avuto per due volte la Casa Bianca come George Bush locale della Casa Bianca il problema sarebbe stato espulso nella qualcosa dobbiamo ricostruire inventarci
Per poter essere autenticamente liberali
E poter dare un segno di liberalismo che non sia soltanto il Ferente
I mostro sacro del passato
Ma posso portare avanti le cose
Quel sacerdoti e di libertà di cui parlava questa mattina proprio
Quadro parlava
Aveva cosa comunque arrivare parole belle lui
E anche un grande goliardia riesce dirle fonda simpatia la leggiadria che lo contraddistinguono
Però la cosa vera
Che comunque il biondo
E la fede spassionata che l'uomo non sia sfuggito ma se il cittadino per questa ragione
Quand'era quattro cinque anni fa con Raffaele Costa con
Alfredo Biondi
Costituito che poi deriva dall'altro partito non è un liberale con
Improntato
Euro liberale dentro la Democrazia Cristiana me ne andai da eretico quando nacque Forza Italia
Ma evidentemente non si creino la Casa del cittadino del liberalismo popolare a questa palla anche oggi Carlo Giovanardi con
Quel gruppo di persone che scelsero di stare dentro questa casa comune anziché a nella piccola frazione dell'UDC rimasta con Casini
Ebbene così almeno questo liberismo volare questa Casa del cittadino per dare spazio alla possibilità dei nostri concittadini la nostra gente
Di essere
Padrone del proprio destino questo si riversa al popolo
C'è infine la politica come missione ci della politica come
Capaci intavolare un percorso nuovo in cui
E il destino che guida
Le posso delle persone
Pensare che invece non ci sia più utilità delle del singolo che non ci ha riferito alle dirigenti di partito
C'è chi non è ministro chi non è parlamentare non conta niente spesso non conto neppure sei vistoso parlamentare è veramente lo svilimento quello in cui abbiamo creduto in questi anni
E vedo lo svilimento la ragione per cui entrai
Della democrazia cristiana da liberare contro il partito comunista chi rompe anche il naso per entrato per un comizio
è veramente negazione delle ragioni per cui ci arriveranno
Oggi in Italia come l'OSCE è stato in passato
E io ieri ho telefonato Guido Crosetto perché
Secondo me l'innalzamento di collegamento tra chi è un semplice iscritto dirigenti di Forza Italia della gente del popolo e libertà
E chi è al Governo
Crea anche nel nostro
Faccio un esempio pratico sulle spiagge decoroso adesso da dare alla vorrei fare una grossa in un secondo
Io ho sentito parlare in questi giorni Brunetta mi ha convinto in pieno
Il Ministro Brunetta e ciò che gli italiani si attendono dal nuovo Governo è bene ci proponeva due cose nel suo decreto di tagliare gli enti inutili
è di abbattere i fannulloni questo Paese
è e ha visto la legge che è venuta fuori spesso anche per mancati collegamenti devo dire che non è proprio la persona gentilissimo stamattina mi ha risposto immediatamente al telefono pubblico fosse tra gli italiani che faccia altrettanto
Ma devo dire quando guardato la legge con cui si tagliano gli enti inutili e mi ha detto ma qui si tagliano gli unici utili e si metta in rete tutte quelle tenute vi sono
Pesa e faccio un esempio pratico
Io vivo in una provincia o meglio del motorino però faccia riferimento culturalmente e psicologicamente praticamente alla provincia di Vercelli in cui sono nato in questa Provincia
C'è un Ente Provincia per centosettantasei mila abitanti che è già un controsenso dice
Le imprese sono comunità montane ci sono enti parco
Ci sono a Telepiù tutti ci sono anche delle acque ci sono consorzi dei comuni
Quando ci vorrebbe un unico ente intermedio chiamiamolo Provincia come si voglia tra la Regione e le comunità locali perché non è vero che bisogna abrogare le Province i piccoli Comuni e le piccole comunità
Sarebbero mangia deriva da Torino
Ed alle grandi metropoli se non ci fosse un ente intermedio tra la Regione
Pittore pubblico locale
Ma è evidente che c'è una pletora di vaste comunità locale oggi
Cifre in gioco e potranno definirlo la comunità locale la la Comunità montana della Val Sesia
Impiega il novantasei per cento delle sue entrate per pagare gli stipendi e i suoi dirigenti funzionare
Ai la sola presa una tabellina da fare cosa faccio territorio
Per
Io vi lavorava pensavo chiedete nazionale l'avrebbe fatta sua questa guerra di
Debbo scavare questo nuovo l'esatto contrario
Vi è l'unica cosa che si taglieranno oggi a Vercelli
Dando temporalmente bisognava pagare
Cento una camera di commercio perché per poter fare molte cose attiva sugli imprenditori
Hanno deciso di tagliare il personale
C'è andata sotto la soglia dei cinquanta di personale ci hanno portato e passare da centoventi a
A quarantotto in un Paese libero attraverso la conquista anzi talmente ce n'è qualcuna che non Ferrante Franco e quarantotto riduciamo le ancora notte ha chiaramente tagli agli enti inutili non è tenera scegliere sulla base delle oggettivamente inutilità ma dice
C'è un
Riesce ad avere meno di cinquanta dipendenti e quindi si basa su consulenze sulle volti alla persona
Diventa inutile rebus sic stantibus mai pensare che c'è un ente che si è ben precisi grazie al quale cento mila persone
Cioè riconosciuta resi conto l'italiano contenuto il loro reddito e chi non ha come finanziamento è una dello Stato ma non
Ne pagano di tasca propria
Gli agricoltori risiedere nelle transazioni ripartire i rischi
Ebbene siccome
Hanno ridotto duecentoquaranta a trentasei persone più motivo di quell'ente anziché avere la medaglia nel merito
Non sempre enormemente inutile sarebbe personale anche sotto la soglia prevista ora tutte queste cose Carlo
Qui o costruiamo
Un meccanismo che al di là dei colori riceverli consente alle persone
Di potere e qui vedo che al Governo
Ed egli anche le stupidaggini che alcune volte si rischiano di fare oppure ne farebbero esattamente quello che ne ho provinciali
Annuncio è stata talmente romane
Realizzazione incredibilmente dissonante
Per questa ragione penso che ci sia
Veramente grande bisogno
Di propria libertà come costo Biondi e quant'altro che ci sia bisogno è stato inserito c'è bisogno di stare dietro
Perché abbiamo bisogno di costruire un partito lui la libertà se lo strumento il metodo per costruire il futuro
C'eravamo detti di far nel caso del cittadino speriamo davvero
A Raffaele
Che anziché
L'aggregazione diciamo i sudditi propriamente espresse ci sia la possibilità di creare
La libertà per i cittadini di confrontarsi con strumenti politici grazie
Grazie a Roberto per questo tuo intervento anche esemplificativo
Io vi leggo
Due paginette abbiamo preparato
Se supero i cinque minuti
Fatemi un segnale
Interrompo
Ci ritroviamo dopo alcuni mesi
è presente la componente storica dell'area liberale di derivazione prima
Solo brevemente alcuni esponenti del mondo laico sono presenti altresì numerosi rappresentanti dell'area cattolicoliberale
Sono presenti alcuni ospiti illustri
Rappresentante del Popolo della Libertà
Interessato e non solo a mantenere vivo il rapporto con l'area liberale ma anche a valorizzarne gli elementi caratteristici
Noi non nascondiamo le tante affermiamo la nostra adesione al centro destra
Non nascondiamo la nostra assente elettorale di settantacinque giorni fa come non facciamo mistero della nostra volontà di lavorare insieme alla grande famiglia che si è affermata nelle ultime elezioni
Ciascuno di noi ha un ruolo
Che opera nella società
Chi nell'amministrazione
Chiede alla politica
Addirittura alcuni nel Governo
Che cosa ci unisce
La domanda e vedo il trattamento una risposta non facile a darsi
Possiamo dire senza tema di essere smentiti
Che ci richiamiamo alla scuola
Liberale storica
Ovviamente sviluppato se attraverso il secco
Le guerre
Le rivoluzioni i successi economici
Le crisi
Scuola liberale con il rispetto per l'individuo il cittadino
Per i suoi diritti per le leggi che lo hanno fatto crescere
Per il suo lavoro ripeto suo per il dovere il quale deve far fronte per le leggi destinate a proteggerlo
Nel passato attraverso i decenni abbiamo dato luogo a tante manifestazioni di dissenso rispetto a comportamenti di politici ed amministratori
Che hanno comportato spese ingiustificate
Eccessi legislativi
Strutture pubbliche elefantiaca privilegi assurdi disimpegni censurabile oggi
Ripeto dopo tanti anni e ci troviamo dinanzi ad un momento particolarmente interessante per un liberale
Si cercano
Da parte della stessa opinione pubblica talvolta degli stessi responsabile delle anomalie
Cioè terra ad esempio gli sprechi i privilegi
Ci annunciano riduzione di leggi da parte di un dirigente ministro
Circo rendono comportamenti anomali di funzionare come di semplice uscieri
Ci di legge non gli enti inutili ci condizionano il mark errati
Così si avviano a cambiare determinate leggi omissive del rispetto verso il merito pesanti per le famiglie ma anche per i singoli
Tutto bene dunque
Non proprio perché al talune carte
Non soltanto tendono a sopravvivere
Ma vogliono farlo colpendo chi sta lavorando per una società hanno un solo democratica in senso pieno
Ma di riconoscere i meriti di chi è attivo ed onesto
Il liberale e non vogliono diventare corrente
In fondo lo sono già
Perché hanno la carta d'identità che le caratterizza anche se sul tanti problemi già divisione nella stessa area liberale
Quindi nessuna corrente
Ma una linea credo che unifichi
C'è però una cosa che ci unisce
Nel rispetto del principio di libertà che vuol dire libertà di pensiero
Libera iniziativa
Rispetto delle regole concorrenza regole semplici e comprensibili eseguibili sente dei progetti e le prospettive del cittadino operatore vengono soffocate
Da oneri impropri e ingiustificati
Continueremo a lavorare nel Popolo della Libertà soprattutto ora che i nostri obiettivi stanno diventando realtà
La dialettica liberale ci impone di essere rispettosi verso coloro che non la pensano come noi
Un rispetto a un assente da valori universali proprio dalla comunità nel suo complesso
Per questo
Siamo convinti che il dialogo possa essere mantenuto sviluppato
Anche con il confronto e del centrosinistra anche magari attraverso le Case del cittadino e lo stesso due mila
Ed a proposito dei cittadini e liberali uno riteniamo possibile né auspicabile realizzabile la creazione di uffici per la tutela dei diritti del cittadino
Non uffici legali non associazione dei consumatori verso le quali abbiamo peraltro grande rispetto bensì è espressione della società civile
Destinate soprattutto ad evidenziare
Problemi di natura burocratica cercando nel contempo di risolverli crack
Darei la parola per un saluto
Al
Hanno un senatore troppe
E io a differenza di chi mi ha preceduto saluto sono venuto ascoltato mi piacerebbe ogni tanto prosegue sì ma nel pomeriggio evitassimo di parlare soltanto di principi
Liberare applicati alla politica o ai partiti parlassimo anche di coniugare i principi liberali con la vita quotidiana con le così questo Paese bisogna pacatamente rischiamo di parlare molto di storie molto di principi poco di cose pratiche
Io e vai ad esempio i principi liberali calati nella vita quotidiana di tutti i giorni quando si parla di accorpare comuni sopprimere Comunità montane con proposte molto concrete perché penso che altrimenti
Per nel tempo parlare dei principi è utile perché ci serve perché non si parte seconda una storia
Ma è deciso il Paese ha bisogno che comincia che ne che ognuno faccia la sua parte
Bisognerebbe che lo è più piccolo comune alla comunità montana tutti sapessero dire
No a cosa non vogliono rinunciare ma consumi sposti a rinunciare al TAR consentire a questo Paese di affrontare una sfida che sempre più difficile
Penso che noi governeremmo il prossimo anno l'anno più difficile dal dopoguerra
Non abbiamo visto niente
Al di là del prezzo del petrolio
Presumo spero di sbagliarmi purtroppo non mi sbaglierò che il mercato americano Wall Street per prima ci lasciava messaggi negativi che avevano influenza negativa che sono sospese ma dobbiamo
Preoccuparci di governare questo periodo all'Inter questo stessi quello che succederà nel PdL accessi quello che succederà nell'evoluzione dei dei del pensieri le tradizioni ma c'è piuttosto
Un momento difficilissimo in cui tutti dobbiamo deciderà cosa rinunciare
Non fare battaglie per conservare cose che non siamo più in grado di pagare
Mi piacerebbe che riuscissimo a coniugare
Per quello che ringrazio Raffaele toglierlo fai sembra turistici sembra dare concretezza tue dato in tutta la vita
Al all'idea
Della diverse a liberare una concretezza che la quella di battaglie reale
Abbiamo bisogno di questo
Non solo di principi e mi auguro che la prossima volta proprio seguendo il suo esempio deprimere ma anche qualcosa di pratico grazie
Darei la parola Livio Caputo grazie
Poi
Cari amici buongiorno
Tra Alfredo Biondi
Ha parlato prima con qualche nostalgia del governo del novantaquattro
Quando effettivamente
Noi liberali al Governo eravamo tanti
E soprattutto
Avevamo vinto le elezioni sulla base di un programma che più liberale di così non poteva essere un programma
Che fu riassunto in un libretto che io mi conservo ancora come una specie di icona
Ma che coi
Con il passare degli anni è stato indubbiamente annacquato
Che un po'codificato come mai
Essendo allora così forti in
Forze italiane nel Governo stesso voi
Abbiamo un po'perso terreno secondo me
è perché noi liberali siamo un po'incapaci a fare il gruppo ci siamo
Troppo individualisti
Ognuno
Ha fatto il suo cammino
E non tutti hanno trovato poi una modo di continuare la battaglia da posizioni di responsabilità
Oggi
Che cosa possiamo fare noi liberali io
Devo dire
O trovato un po'patetico quello che ho letto ieri su il Giornale
Che De Luca si voleva mettere il Congo Nucara per riunire e i resti del pentapartito di un tempo non sono più
Non è più epoca per queste cose noi dobbiamo stare dentro Forza Italia con tutti i difetti che ha
E da atto e di Governo commerciale
Eravamo e speravamo di continuare ad essere dobbiamo trasformarci in una specie di coscienza critica una presenza critica particolarmente importante
All'inizio di una legislatura che se tutto quanto andrà per il verso giusto potrebbe effettivamente e cambiare l'Italia io ho ho avuto una amara sorriso se vogliamo ma un sorriso
Quando
Berlusconi a resuscitato in questo Governo il Ministero della delegificazione
Che doveva toccare a Raffaele posto nel due mila uno e che secondo me
Sarebbe stato sicuramente uno delle cavalli di battaglia vincenti di quel Governo
Quel Governo non fece nessuna delegificazione anzi credo che abbia aumentato ulteriormente il numero delle leggi che ci governa ma adesso
La sensazione che che ci troviamo di fronte a una svolta una svolta che dovuta secondo me a tre fattori primo
Berlusconi
Arrivato settantun anni
All'ultima occasione per dimostrare
Che quello che
Ha sempre voluto diventa deve dire essere quello che aveva
Sempre voluto figura come aveva sempre avuto fu di curare nei confronti dell'opinione pubblica cioè uomo capace
Di introdurre veramente delle novità di dare una svolta al Paese
E la sua ultima occasione se la perde
Finirà nei libri di storia senza gloria
Se
La vince
Potrebbe
Assumere un ruolo in questi libri di storia non indifferente la seconda ragione per cui credo che non sarà una legislatura
Normale una legislatura
Da dimenticare e che il Paese effettivamente arrivato
A una svolta
è arrivato a rendersi conto che così non si può andare avanti
Del libro di come la casta L'altra casta la deriva
Eccetera o o i saggi di Ricolfi eccetera
Che sono diventati
Stranamente dei bestseller in un Paese in cui in definitiva si legge molto poco dimostrano che c'è una crescente parte dell'opinione pubblica che che vuole il cambiamento vuole il decisionismo vuole
Anche dei provvedimenti dolorosi se sono necessari
Io per questo ritengo che noi liberali dobbiamo in questo momento essere non solo di grandezza
Il molo
A questa svolta ma anche i vigili acché questa svolta non prenda
Delle curve pericolose
è sempre così in nei momenti in cui si prendono le grandi decisioni
è sempre così quando
Molta gente spinge poiché anche per da difendere i propri interessi il ruolo
In questo momento
Dei liberali è fondamentali io sono sempre stato un liberale un po'anomalo ai tempi di Zanon è che non stimavo molto mi consideravano Saatchi Ariano
E amo ancora oggi
Se lo dovessi votare in Gran Bretagna non voterei per i liberali mai per per i conservatori però oggi il CIPE
Abbiamo
Volenti o non è nolenti uno un filone il socialista prevalente
Nel governo nel Governo sia
Della componente Forza Italia sia anche nella componente AN
Dobbiamo stare attenti cioè noi dobbiamo stare attenti che questa grande battaglia che abbiamo combattuto non dimentichiamoci da dove siamo partiti io mi considero un vincente ritengo che
Quando a facemmo
L'associazione
Per il rinnovamento della cultura della Società con Montanelli letta nonché ai tempi della del del un po'messo storico eravamo minoritaria eravamo guardati addirittura con quasi con compassione lavoro questa battaglia e l'abbiamo vinta i comunisti
Per sopravvivere non si chiamano più comunisti almeno la maggior parte di loro però adesso dobbiamo stare attenti di portare e questo successo fino in fondo questa legislatura rappresenta la nostra occasione dobbiamo restare fermi sulle barricate grazie
Darei la parola adesso per un saluto
Al
Senatore Diliberto certo Frattini
Vorrei aggiungere
Una cosa
Qui
Oggi abbiamo una rappresentanza
Numericamente rilevante
Di persone che hanno occupato che occupano attività responsabilità
Tale attività amministrative
Soprattutto
Ma anche di natura politica
Noi facciamo queste riunioni l'abbiamo sentito
Come un'esigenza
Perché il lavoro che si fa
In Provincia in Parlamento
Il Consiglio regionale
Deve essere in qualche misura
Confrontato con l'opinione pubblica
Con coloro che ti hanno destinato segnalato marcato individuato eletto
In un certo l'incarico
Attenzione
Dal mille novecentonovantatré novantaquattro i partiti
Sono cambiati in molti
Allora chi erano i partiti
Con i loro pregi e i loro difetti
Democrazia Cristiana Partito Socialista Partito Repubblicano il Partito comunista
E in cui centravanti faceva
Pratica
Ci approfondivano gli aspetti ideologici e aspetti culturali gli aspetti pragmatici
Oggi questo non succede più
Oggi succedono gli incontri di Bassano per esempio quello che avremmo oggi pomeriggio
Come Forza Italia
Molto significativi ma manca l'attività di partito quella fatta del due più due della vita quotidiana
Delle responsabilità delle attribuzioni delle polemiche dei comunicati stampa per il volantinaggio
Ma anche all'attività
Politica di partito almeno io la sento molto mancare questo
Manca il collegamento
Ecco questo dovrebbe essere
Lo stimolo che noi diamo come liberali cioè a ritrovarsi su un fronte comune
Fare delle osservazioni e qualche volta anche delle critiche ma certamente essere costruttivi ma continuativi
Nonché semplicemente facciamo una Assemblea come ha fatto ed è molto bella parlerò tra un allargamento
Noto dobbiamo
Una volta al mese
Io mi ricordo quando eravamo qui
Ed era un partito modesto in provincia di Cuneo un po'più consistente ma ci riunivamo ogni otto dieci giorni conservatore Fassino col senatore pagare
Ed erano trenta quaranta le persone presenti che ciascuno portava il suo contributo
Oggi questo manca
Non è detto che sia peggio
Però
C'è una carenza di
Punti di riferimento
Ecco questo che vorrei
Venisse in qualche misura assorbito dall'uditorio percepito
Anzi
L'uditorio giallo per capirci
All'inizio e poi magari discusso fra noi grazie
Innanzitutto un grazie e l'ultima parte così questo
Flash successivo l'intervento da parte di Raffaele Costa
E che
La sintesi non posso andare oltre il saluto con un considerazione io sono uno che era partito con i calzoni corti in uno di quegli affluenti
Del
Del pensiero liberale e
E ritengo che in questa
Società questo momento in Italia
In Europa in questo modo in questo contesto storico il nostro dovere il dovere di chi rappresenta di
Ruolo
Attivo
Nei vari organismi
Sia quello di difendere
I principi del pensiero liberale principi
Quelli originare al di là delle
Dei percorsi anche di appartenenza
Perché
Parlo dei principi della libertà di impresa in un mondo globalizzato dove le regole non sono le stesse e una della realtà
Uno dei principi liberale signor proprio quello di avere regole
Chiare uguale per tutti ma le nostre imprese non competono nel mondo conto le stesse regole delle altre imprese
Che si trovano di fronte ed è
Un dovere nostro riportarlo nelle assise nazionali
Ucciso europea nella CISL mondiali
Così come
Nel momento in cui affronteremo sì stiamo iniziando
La
L'annosa questione nazionale che riguarda si l'organizzazione del
Dal nuovo Stato ma riguarda anche la gestione della difficile partita economica dovremmo
Essere i coloro che tutelano davvero la libertà individuale la libertà di pensiero la libertà di impresa
L'elenco delle tante libertà
Facendo sì che le regole siano poche siano chiare e quando diciamo regole poche chiare così dobbiamo dire per lo Stato ma dobbiamo avere la forza tutti DD tentare di trasmettere questo messaggio a tutti i livelli amministrativi
Perché è inutile che lo Stato non mette le regole ma poi le mette al Comune alla Provincia cioè far sì che la rete degli amministratori di questo Paese
Sia
In grado di
Pensare tutte le volte che fa una delibera che se aggiunge un modulo ci aggiunge un adempimento fa un danno al cittadino se non è
Proprio assolutamente necessario e un messale e dell'applicazione
Del e della tutela del pensiero
Che ha contraddistinto i liberali in questo Paese ed è
Un messaggio anche che deve tradursi in politica qui io
Difendo per un attimo Tremonti in un sopruso con Tremonti hanno sul pensiero ma Tremonti
A Tremonti ha in questi giorni
Ripreso il concetto che è un concetto liberale
Nel senso di mercato tutto dove è possibile Stato dove necessario
E forse lo Stato è necessario su tutta una serie di situazioni di disagio sociale che queste economie internazionale e
Nazionale sta vivendo e su questo disagio sociale quindi per libera per essere veramente liberi i cittadini devono essere libere dal bisogno ed è anche questo mozione liberale del tempo grazie
Possiamo concludere
Così con l'intervento
Teste
Pronunciato da Diliberto
Concluderei questa nostra giornata
Che non deve essere però
Una passeggiata non deve essere intesa come
Una presenza occasionale ter
Sentire qualcosa di romantico per sentire qualcosa che ci piaceva sentire dieci anni fa
Per un'adesione
Una tantum pratica le nostre idee
Per sentire qualche parlamentare o qualche Consigliere
Che parla di queste cose
E che desta il nostro interesse notti dobbiamo costruire visto che c'è un parterre
Molto significativo di persone che contano che o che possono contare nella società io direi riflettiamo sulle cose che ci siamo detti
Ci organizziamo in qualche modo soprattutto per la tutela dei diritti del cittadino
E allora
Arrivederci a settembre grazie