Intervista a Rita Bernardini sull'emendamento "Salva Premier" presentato in sede di conversione del decreto legge "sicurezza"

Rita Bernardini il
Perfetto sicurezza o meglio l'emendamento annunciato dal governo pacchetto sicurezza
Quello che è volto a sospendere il processo Silvio Berlusconi pone in causa una questione quello della obbligatorietà dell'azione penale
I radicali sono storicamente
Da sempre
Per il superamento di questo istituto costituzionale che
è di fatto la garanzia di discrezionalità dall'azione penale
C'è un però
Il metodo la riforma non si fa per
Sia di emendamenti ad un decreto legge
Ma è un po'la questione che avevo posto allora Ministro della Giustizia Alfano quando è stato ho udito dalla Commissione giustizia
Cioè ho chiesto se il Governo intende procedere
Come sta facendo adesso con
Decreti legge o disegni di legge sporta
E artifizi come quello che viene proposto in queste ore questo emendamento o se intende fare delle vere e proprie riforme
Sulla giustizia che sono quelle riforme che come radicali che abbiamo proposto attraverso i referendum e non solo
Sull'obbligatorietà dell'azione penale questo non è il primo caso in cui si interviene perché c'è anche la circolare ENEL Maddalena
E insomma si danno in realtà o attraverso circolari
O attraverso emendamenti di questo tipo delle vere e proprie indicazioni
Su come procedere nell'azione
Penale quindi con l'esclusione editoria alcuni reati
La stessa cosa se ci pensiamo bene accade con la questione della Superprocura
Per quel che riguarda il decreto sui rifiuti
Quindi non si ha il coraggio siamo sempre in emergenza non sia il coraggio di affrontare con serietà riforme che sono necessarie
Perché se pensiamo all'obbligatorietà dell'azione penale e dobbiamo anche pensare al fatto che ci sono
Dieci milioni tra
Comunque cinque milioni per quel che riguarda il penale arretrati molti dei quali cadranno in prescrizione ed è quella amnistia strisciante che e si verifica quindi in Italia
E non c'è giustizia non c'è giustizia soprattutto per il cittadino debole e come vediamo invece c'è una giustizia ad personam per chi può permettersi di fare le leggi che siamo a AFAM le chiedo lo avvantaggiano quindi
Io mi auguro
Che
Insomma nel Parlamento si trovi una forza trasversale
Per fare le riforme
Forza trasversale che però al momento vedo difficile perché da una parte abbiamo la maggioranza che di governo che si comporta
In questo modo
Ma dall'altra abbiamo un'opposizione che non sa proporre
Una alternativa e che in fondo in fondo
Si comporta poi allo stesso modo proposito di amnistia oggi
Intervista il
Uno dei dei firmatari dell'emendamento cosiddetto salva processi Berselli
Scusa un argomento quello che sostanza in qualche modo mosse anche Maddalena quella famosa circolare cioè
Il provvedimento di indulto
Richiede c'è essere questo tipo
Però proprio Marco Pannella fu il primo a dire forse anche uno dei pochi che l'indulto non accompagnato da un'amnistia vera votata con
Sì secondo legge diciamo
Vedi avrebbe appunto sarebbe stato insufficiente a come dice anche Berselli sgomberare il tavolo dei magistrati è un'espressione forte acquisiamo di nuovo sullo stesso punto di metodo
Non si vogliono fare scelte dirette e e pubbliche magari possono essere anche impopolari
Ma non antipopolari e poi si arriva alla soluzione di questo tipo
Ma io ricordo che la marcia sull'amnistia la marcia di Natale sull'amnistia alla quale partecipo anche l'attuale Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nell'appunto sull'indulto ma era sull'amnistia
E poi dire che si arrivò al
Provvedimento di indulto che non fu accompagnato come chiedevamo non i radicali che abbiamo promosso l'iniziativa però e poi devo dire che si era creata
Una interessante adesione a questo nostro progetto ecco non appunto non
Si ha il coraggio
Di proporre qualcosa di chiaro
Di assumersi la responsabilità di cose che possono apparire in un primo momento impopolari che hanno bisogno di essere spiegate perché
Io credo che il cittadino non sia
Consapevole per esempio del fatto che l'amnistia in realtà scene
Però c'è
Con le prescrizioni e quindi senza un'assunzione di responsabilità
Rita oggi
Parlando di quel che si è detto in Aula in mattinata se è intervenuta per
Come dire do dopo l'informativa del Governo sulle morti sul lavoro avvenute provincia di Catania Mineo
Tu però io e te un qualcosa che
Non nessun'altro ha ha detto parole che ne sono già pronunciato su
Una sorta di tabù potremmo dire visto appunto la
Soli tutine nel denunciare un sistema che
Tutti ci non funziona quello dell'e-mail
Sì purtroppo se n'è parlato pochissimo nel dibattito e io in fondo l'ho fatto poi in un modo lo confesso strumentale con un richiamo all'ordine dei lavori
Intanto dò atto comunque al Governo di essere venuto al Ministro Sacconi di essere intervenuto immediatamente su questa problematica che diciamo è una vera e propria guerra
Che ha i suoi morti e feriti sui luoghi di lavoro
è però non nessuno ha messo in discussione il ruolo dell'INAIL che agisce in regime di monopolio per quel che riguarda
Le contribuzioni assicurative obbligatoria già i datori di lavoro i lavoratori Pagano un'assicurazione obbligatoria è però chi gestisce e poi l'assicurazione e agisce in regime di monopolio quindi non c'è
è concorrenza in questo noi abbiamo tentato come radicale io voglio ricordare con un referendum che fu bocciato dalla Corte costituzionale e di scalfire di
Interrompere anzi no Oscar finché questo di intervenire su questo monopolio
Dell'INAIL che riteniamo utile tu dicevi un tabù da infrangere però vorrei dare
Agli ascoltatori di Radio Radicale approfittare per dare
Alcuni dati che nessuno riferisce ma che è possibile trovare sullo stesso
Nel sito dell'INAIL c'è una notizia Chiera recentissima che cos'è e perché si è formato il tesoretto delinea edile
Andando a vedere nel dettaglio scopriamo che le disponibilità di cassa dell'istituto sono complessivamente passate dai tre mila quattrocento quarantasei milioni
Di fine e di euro
Due mila e uno
Ai circa dodici mila quattrocentoquarantaquattro quindi da tre mila e quattrocento a dodici mila e quattrocento milioni previsti alla fine del due mila otto e questo per quel che riguarda la disponibilità di cassa
Però anche se andiamo a vedere il bilancio di previsione del due mila otto
Che si mette in evidenza lo stato di salute dell'ente quinti possiamo dire che mentre i livelli gode di ottima salute
In realtà i lavoratori muoiono quando il suo primo compito istituzionale sarebbe proprio quello di ridurre il fenomeno
Infortunistico attraverso interventi di prevenzione abbiamo letto sul Sole ventiquattro Ore
Di qualche giorno fa che se si dovessero fare tutti i controlli sui posti di lavoro un'impresa a avrebbe un controllo ogni ventitré anni
Quindi in realtà l'INAIL interviene sull'emergenza anche qui appena c'è un incidente si vanno a fare i controlli
E non controlli preventivi quindi non esiste la prevenzione la stessa INAIL ci dice che grazie a questi andamenti positivi di cassa e di bilancio
Sarebbero possibili
Il miglioramento delle prestazioni economiche in favore dei lavoratori infortunati
Il miglioramento delle prestazioni sanitarie con particolare riferimento agli interventi riabilitativi e infine il sostegno delle azioni di prevenzione e miglioramento
Della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
In particolare loro fanno riferimento alla formazione e agli incentivi da dare alle imprese ecco tutto questo non si fa perché è stato posto un tetto di spesa quindi anche
Allinea
Ora a parte il fatto che noi mettiamo in discussione proprio la capacità operativa dell'INAIL chi agisce in regime di poi di monopolio Sud gli infortuni
Ma e ne vogliamo l'abolizione del di questo monopolio
Ma e
Comunque c'è da riflettere sul fatto che su quella che viene definita
Un'emergenza riconosciuta da tutti in primo luogo dal Presidente della Repubblica ci sono i fondi a disposizione che però non vengono spesi e non possono essere spesi