Gli Uiguri in esilio protestano contro le modalità del passaggio nel Turkestan orientale della staffetta olimpica: intervista a Sergio D'Elia

Radio radicale siamo in collegamento con Sergio degli al Segretario di Nessuno tocchi Caino il deputato della
Della nella precedente legislatura del della Rosa nel
Neppure opera parlare delle
Degli umori però parliamo degli umori perché la minoranza cascine se sta protestando in queste ore contro la staffetta della torcia olimpica che passerà domani nella zona dell'OCSE Niang dove le autorità hanno chiesto i residenti di restare in casa di quarta l'elemento in televisione ricordiamo che Sergio D'Elia era uno dei parlamentari che
Lo scorso sedici marzo aveva chiesto ai presidenti delle Camere e residenti delle Commissioni esteri Palazzo Madama di Montecitorio
Reti quali tutti di discutere del del dell'urgenza di quello che stava accadendo in Tibet Sergio cioè dispiegare innanzitutto per quale per quale ragione
Si discute è meno di diciamo della della della della minoranza atelier del detti giù GURI nella nel nella regione del lotto si amplia anche e come vedi le le le proteste che si stanno moltiplicando in nell'ambito internazionale in Cina sullo su quello che sta accadendo alla vigilia dell'Olimpia
Ma intanto porta ad una premetta che anche un'informazione allora più puri lui vivono in questa regione che i cinesi chiamo a loro Niang occidentale ma
Gli umori invece definiscono come la loro patria come tradizionale storica come Turkestan orientale essendo una Regione popolata la grande maggioranza
Dalla appunto Cugusi i etnia turca e Copponi come con come lingua
E che sono oggetto una
Vera e propria persecuzione pari a quella cui sono di cui sono vittime i tibetani nel Tibet ma anche Buticchi della Mongolia interna
Per non parlare di altre minoranze oppure
Insomma gruppi religiosi o spirituali penso ad esempio i i protestanti io rispetto i cattolici del vecchiette cosiddette
Underground clandestine domestiche ma anche movimenti spirituali come sono i praticanti del
Del del Falun Gong
Il problema quale Eva e che dopo gli attacchi dell'undici settembre del due mila uno contro gli Stati Uniti il Governo cinese
Come dire colto la palla al balzo e ha usato la lotta al terrorismo su cui c'è stata la convergenza la fa a Carrara Unione mondiale
Dopo l'undici settembre come pretesto per aumentare pugno di ferro contro tutte le forme di tanto politico religioso nella
Incida
Per cui
Sospetti separati io estremisti religiosi tipo
Così vengono considerati per esempio gli umori i danni rischiano detenzioni arbitrarie giovamento tortura
Aspetto al termine di processi iniqui il carcere o addirittura all'esecuzione ci sono state esecuzioni lo scorso anno
In nel Turkestan una orientare non abbiamo seguito il caso di una umori trentasette anni Ismail premere che è stato giustiziato la Turchia
Appunto nello stile anche accusato di un reato politico tentato separatismo
E ed era uno un attivista politico cioè di Tumaini degli esempi
Degli uffici tue ragione nel dire che c'è un'attenzione internazionale soprattutto
Per
Riguardo ai
Alla situazione del Tibet forma I tibetani mentre quello che accade nel Turkestan orientale di una gravità
Accentuata dal fatto che non esistono pressioni mobilitazioni un'informazione soprattutto sui grandi media internazionali
Su quello per quanto riguarda quella se quella realtà l'assenza di informazione del mondo nel mondo cosiddetto libero nei confronti delle opinioni pubbliche
Partito occidentali e la causa prima secondo me
Quello che sta accadendo soprattutto nei confronti
Popoli etnie totalmente isolate appassionate
è quello che noi abbiamo cercato di di superare
Nel nostro piccolo ma costante tentativo di vi informa giovedì abbiamo dove non è mancato occasione sia quando siamo andati a Dharamsala perseguire la Marcia fino al Tibet dei tibetani ma anche le
Le iniziative che si sono svolte a livello parlamentare è pubbliche non ci tempia anche l'ultima la marcia di ieri dei tibetani dal Colosseo
Al Colosseo ve queste occasioni abbiamo detto sempre che non c'è solo la questione tibetana ma c'è una questione più generale del rispetto dei diritti umani
Nei confronti di tutte le realtà
Perseguitate DDT che siano attivisti politici minoranze religiose o etnie come quella dei più duri questo è quello che va patto perché se poi c'è una possibilità di pressione
Internazionale soprattutto da parte dei Governi accertano nei confronti della Cina questa passa attraverso l'informazione dell'opinione pubblica se non sarà l'opinione pubblica i Governi fanno quello che hanno ultimato appare cioè la
Realpolitik pensando che questi la soluzione per trattare i rapporti con la Cina che ripeto
è una grande realtà
Che illusorio pensare di solare oggi boicottare per cui siamo stati contrari anche al boicottaggio delle Olimpiadi presso questo boicottaggio come non partecipazione
Degli degli atleti ma è una realtà proprio perché è grande e complessa sono io posso immaginare un futuro diverso tutti i cittadini cinesi
Intero
Da Stato di diritto questo passa attraverso non le indipendenze ma le autonomie tra cui anche quella della Regione del Turkestan una orientale un interesse diretto cinese sì c'è negli interessi cinesi
Uno sviluppo
Una dinamica azione non soltanto economica ma anche del sistema politico Cina perché sono l'alternativa sarebbe
Una spappolamento una una centrifuga nella quale non certo non ci sarà più la Cina ma ci saranno molti conflitti molte guerre in quella partita
Strategica importantissima realtà
Sentito ai utilizzato più volte rispondendo alla mia domanda il termine Turkestan orientale che è il termine che viene utilizzato solitamente da coloro che sostengono l'in
Densa dello Xhimi anch'
Mentre e esiste anche una corrente che vorrebbe una maggiore autonomia come per il Tibet è questa aspirazione all'indipendenza
Può creare del diciamo una schiera diciamo più debole di di di di sostenitori che rende più difficile questa questa battaglia dei
Tu tutto meni orientali
Io credo di sì cos'è un ruolo noi abbiamo avuto nei confronti del Dalai Lama nei confronti anche dei nostri iscritti VQ Couric tra cui anche sono iscritto al partito radicale
è tornato una e dall'idea riconosciuta del movimento futuro è stato questo ruolo quello proprio di
Direi loro e con loro che la via indipendentista e una via non soltanto come dire suicida
Ma
Direi che anche strutturalmente inadeguata rispetto ad un mondo nel quale
Sono le interdipendenze sono le autonomie che salvano
Come dire evitano situazioni situazioni di conflitto
Quindi la via dell'autonomia certo né in situazioni di isolamento come quello in cui si è trovato
Il Dalai Lama e in cui si trovano molto più del Dalai Lama i nostri amici Uri è chiaro che questo isolamento
Le istanze come dire out indipendentiste e e in alcuni casi anche violente siano quelle più praticate successo anche verrà ma nei confronti dei giovani tibetani
Di fronte all'insuccesso belle
Il dialogo
Con le autorità cinesi un dialogo che non era nutrito io credo
Della forza necessaria che è quella del rigore della non violenza
è chiaro che poi la deriva in diventi indipendentista prende prende piede
Ed è quello che noi dobbiamo evitare proprio né il dialogo a questo punto vero solido con i nostri amici sia tibetani che
Dubbi figure di noi dobbiamo aiutarli ad uscire da questa
Il lusso migliora illusorio tentativo di risolvere con la via indipendentiste loro il loro problema
Che
Che la via che poi porta anche dentro veleni negarlo episodi violenti anche da parte diciamo un cura ci sono stati
Nel Turkestan una orientare fino a forme proprie di clandestinità di lotta armata eccetera ma io non ho non credo che sia
La linea maggioritaria quella poi per quanto riguarda il nome Turkestan orientale o Fini anch'essi una volta riconosciuta
Una
Autonomia fino
Diciamo a livelli di di vero e proprio federalismo io credo che saranno gli oppure innanzitutto ad apprezzare soluzioni politiche
All'insegna delle interdipendenza con le autorità cinesi e infine l'integrità quindi territoriale cinese
Perché praticabili perché
Poi effettive piuttosto che la bandiera il Turkestan una della
Della indipendenza insomma è un aiuto di cui loro hanno bisogno e che purtroppo
Noi non riusciamo
Veri limiti di una realtà nostra di partito transnazionale che non riesce a far fronte a tutte le situazioni ora
Marco Pannella annunciato una ripresa del grande Satyagraha limitandoci ad Agra tutto questo è quello di
Concepire la pace attraverso a chi e strutturali visti
Di mutamento di alcune
Realtà soprattutto quelle nazionali se questo vale per gli Stati nazionali improntati al principio della sovranità assoluta
Vale anche per i movimenti di liberazione nazionale che persone in tre improntati anch'essi specularmente al principio della indipendenza del lavoro sovranità assoluta
Sono forieri
E gli uni e gli altri di di conflitti di tragedie grandezza del reato e del proprio a far passare questo
Diciamo quest'analisi su cui nemico non è il cinese il medico e
Quindi
Insomma lo Stato cinese te questo Stato cinese pessimisti
Si pensa di poterlo
Perpetuare nella forma della sovranità assoluta la sovranità limitata limitata dall'ente
Dall'esistenza di realtà regionali anche interne alla alla Cina Cina non sono un abbiamo quindi solo di Tibet e Mongolia interna o loro Sinai occidentale classe la libertà dei tibetani degli oscuri
E dei buddisti passa attraverso soprattutto la libertà dei dei cinesi perché di solito sulla sovranità assoluta non solo si sono fatti conflitti internazionali
Ma poiché esercitato un potere oppressivo totalitario nei confronti dei propri spesso i cittadini le guerre sono state due quella cisterna contro il nemico sterno anzi basse collar i della quale si giustificavano le emergenze interne quindi le guerre quotidiane che si facevano nei confronti dei diritti civili politici la libertà pubbliche dei cittadini di quelle
Di quel Paese
No sentiti in come per quanto riguarda la la la battaglia per l'autonomia del Tibet dello segna anche
Ritieni che è una battaglia per all'indipendenza di queste due grandi regioni della della Cina rende ebbe a livello internazionale meno credibile questa battaglia io ricordo che quando nel mille novecentottantanove fu consegnato il premio Nobel per la pace alla Dalai lama il Dalai Lama disse che non chiedevo al Governo di Pechino di interrompere l'immigrazione immigrazione di cinesi in quella
In quella zona nel nel Tibet dicendo che comunque l'intenzione dei tibetani era quella di vivere in una in una società pura questa era la stessa attrazione perché che arrivano i nazisti negli anni trenta quaranta quando pensavano che nei limiti in Tibet ci fosse il la civiltà che fosse il loro il loro ho modello c'è questo aspetto negativo della battaglia del dei dell'indipendenza delle del Tibet o pensi che non sia mai stato considerato questo aspetto loro il loro lavoro programmatorie coprire
La Cine situazione cioè la stesso
La migrazione di massa di i cittadini cinesi di etnie Anna in Tibet ha creato una situazione nella quale i tibetani originari sono diventati una
Una una minoranza con e questo cosa significa significa che tradizioni culti monasteri eccetera sono diventate delle
Appunto sono sotto scacco al rischio di una loro tendenziale
Insomma riduzione a a un dato insignificante quindi
Un conto è dire
Bloccate la
Il reperimento massiccio di cittadini cinesi e nostro vedere perché mettere a repentaglio la nostra cultura nostro ambiente vado altra cosa dire proprio perché fate questo allora noi chiediamo l'indipendenza non c'è relazione fra le due cose la scelta diciamo autonomista
Del Dalai Lama non è una scelta recente una scelta che data da almeno vent'anni fa
Il problema qual è il problema che su questa scelta subito azione di fondo strategie che il Dalai lama ha già fatto che non è in discussione solo propaganda cinese continua a dipingere lo come
Il Lupo trasferito tra la
Tra vestito da agnello o come il separatista o se non addirittura il il terrorista
Dall'AMA la scelta di fondo va fatta il problema è come sfida corpo a questa scelta lui fa gli appelli alla non violenza
Io credo che Cuba da praticata la nonviolenza bisogna dare dare corpo e lì il paradosso qual è che coloro i quali ispirano all'indipendenza e ripeto sono soprattutto i giovani i tibetani
Ma direi soprattutto quelli che vivono in esilio oppure quelli che
Soffrono da ormai mezzo secolo una oppressione nel Tibet paradossalmente hanno quindi avendo una linea sbagliata quella dell'indipendenza
Allora questa linea però danno corpo con la non violenza perché non
Questo vale soprattutto per i risultati i tibetani non esistono forme organizzate o clandestini e di movimento armato ho o se non addirittura terroristico non esistono indipendentisti tibetani sono praticano la nonviolenza lo abbiamo fatto Kuffour siamo testimoni di questa anche nella marcia
Da Dharamsala fino al Tibet cui abbiamo partecipato in quelle due settimane quindi siamo stati la foto del Dalai lama in una mano quella di Picardi nell'altra
Avevano una loro una impostazione delle finalità indipendentiste a cui però davano corpo continuo la marcia lo sciopero della fame che hanno faticato anche nei giorni della marcia egli
Monaci e le monache tibetane dall'altra parte abbiamo il Dalai Lama chiaro la linea giusta quella della
Non violenza e dell'autonomia
Alla quale però non non d'accordo un
Insomma il dialogo con il cui cinesi se non non è un nutrito anche di forme di lotta
Non violenta se non si dà corpo a questo dialogo con la nonviolenza il rischio e che appunto è un dialogo tra sordi quando va bene oppure una presa in giro
Da parte dell'autorità Cina cinesi nei confronti del Dalai lama di cui i popoli
Popolo tibetana tibetano si sente
Non solo escluso ma ha tradito rispetto all'azione alle finalità spesso di questo di questo dialogo allora le spinte a Udine out indipendentiste se non addirittura violento prendono piede
Ho capito bene noi Titti ringraziamo per averci aiutato a capire un po'anche la la protesta degli indirizzi e gli umori che
Che domani saranno costretti a restare Inca se al passaggio della torcia olimpica in direzione di Pechino per questi giochi all'IPC che si avvicinano al giorno di più letti ringraziamo grazie Sergio proprio l'Italia Segretario di Nessuno tocchi Caino