Consiglio Nazionale dell'Udc

Alle benvenuto a tutti
Prassi
Passiamo adesso dai conversari privati nelle quali mi auguro stiate parlando non si sente
E come si sente meglio bene
Cerchiamo di fare arrivare con forza la nostra voce in quest'Aula e anche al di là dei confini di quest'Aula
Dichiaro aperti i lavori del Consiglio nazionale e come previsto dall'ordine del giorno i lavori vengono aperti dalla relazione del Segretario politico
Non si sente
Si sente male
Bene crederemo Di Pietro
E l'apparecchio che non funziona
Allora vado di là
Do la parola al Segretario nazionale per la relazione introduttiva i lavori del Consiglio nazionale
Senta sì
Non osservanza
Questo sarebbe
L'ANAS
Allora un saluto a tutti benvenuti a Roma anche se con ci siamo visti in giro per l'Italia in questo mese mese e mezzo dopo la campagna elettorale con molti di voi comunque veramente ringrazio tutti voi questa mattina per la presenza
E voglio avviare questo nostro consiglio nazionale
Con tre ringraziamenti sentiti e non formali che vengono dal cuore prima che da valutazioni razionali
Il primo ringraziamento va agli oltre due milioni
Di Taviani circa due milioni e cento mila elettori italiani che ci hanno confermato la loro fiducia e che hanno consentito al nostro partito
Insieme agli altri amici dell'Unione di Centro mi ferì feriscono a Pezzotta Adornato De Mita tanti altri amici che ci hanno seguito in questa campagna elettorale di essere oggi in Parlamento
Noi siamo la prova concreta che il Paese vuole alla semplificazione ma non la fine del pluralismo
Che è contro lo sia schiacciamento sistema politico su due soli partiti o peggio su due soli leader e che il futuro del Paese non è un futuro di sopraffazione e di prepotenze ma un futuro di speranza
Io ringrazio i nostri elettori non solo e non tanto per il consenso che ci hanno confermato
Ma soprattutto per le condizioni politiche psicologiche in cui questo è avvenuto
Tutti conoscono ricordano in quale clima si sono svolti gli ultimi giorni di campagna elettorale
Quanto scientifica continua e a spara sia stata l'aggressione contro di noi eccome buona parte dall'altra sia Berlusconi sia Veltroni abbiano sventa
Sbandierato alla bandiera del voto utile con il solo obiettivo di metterci a tacere di normalizzare il quadro politico
Per questo agli italiani
Che hanno saputo mantenere la schiena dritta
Senza spaventarsi di fronte all'offensiva mediatica di Berlusconi e Veltroni
A tutti coloro che hanno saputo distinguere i toni della propaganda dalla sostanza della proposta io dico grazie grazie con profonda riconoscenza due milioni di volte grazie
Di una cosa potete esser certi avete riposto il vostro voto in buone mani perché non abbiamo alcuna intenzione di deluderli né di tradire la fiducia che ci avete accordato
Il secondo ringraziamento cari amici che viene anche esso vi assicuro dal profondo del cuore
Lo ricordo lo rivolgo a tutti voi a ognuno di voi
A tutti i vecchi e nuovi amici dell'UDC e non solo i programmi giudice anche agli amici che ci hanno accompagnato in questa campagna elettorale a tutti i candidati a tutti i dirigenti del partito che hanno saputo resistere in periferia
Ad una campagna acquisti condotta secondo le regole più spregiudicata immorali con il solo obiettivo di cancellare la nostra presenza e la nostra storia
Noi tutti
Abbiamo saputo resistere siamo rimasti al nostro posto abbiamo dato dignità alla nostra funzione al nostro partito abbiamo rappresentato un argine allo strapotere di Berlusconi e Veltroni
Con il nostro impegno con la nostra volontà abbiamo dato corpo allo slogan della nostra campagna elettorale ci sono uomini e valori che non sono inventiva non tutto può essere comprato
Nostro partito l'UDC
è stata la casa sicura entro cui abbiamo trovato riparo dalla tempesta e dalla quale siamo partiti
Insieme nove amici dell'Unione di Centro per essere punto di riferimento e rappresentanza di chi non credeva e non crede che il sistema politico italiano vada oggi nella direzione giusta
Il terzo ringraziamento permettetemi di dirlo
Il più sentito e più commosso
Ringraziamento che rivolgo personalmente a nome di tutti voi penso di rabbia e dire di interpretare tutti voi a Pierferdinando a Pier Ferdinando Casini
Potrei
Potrei spendere tante parole per descrivere il ruolo di Casini nel delicato passaggio elettorale che abbiamo appena vissuto
Ma preferisco essere sintetico perché credo che tutti noi siamo accomunati dagli stessi sentimenti di riconoscenza di solidarietà e di affetto verso di lui
Amici senza giri di parole litigo che Casini semplicemente ci ha saputo guidare
Nella battaglia più difficile che abbiamo dovuto affrontare
Lo testimonia peraltro la scomparsa della sinistra estrema dal Parlamento italiano
Quella che si è combattuta un mese e mezzo fa non è stato una battaglia per dirimere questioni secondarie o per decidere assetti di potere
Quella del tredici e quattordici aprile scorso è stata una battaglia nella quale in gioco c'era la nostra stessa sopravvivenza politica
Se ce l'abbiamo fatta
Siamo riusciti a sopravvivere allo tsunami un ruolo fondamentale lo ha avuto certamente per Ferdinando che si è battuto senza risparmio è saputo riportare la nave in porto nonostante la tempesta scatenata contro di noi
Per questo caro Pier veramente grazie grazie grazie di cuore
Ora però che lo tsunami è passato non dobbiamo cullarci sugli allori
Le persone responsabile e ne tutti penso siamo persone responsabili dopo uno Tsunami lavorano per rafforzare la loro casa per renderla ancora più solida
Preparandosi ad affrontare il futuro nella certezza che mai più la tempesta dovrà cogliere impreparati
Toglierli impreparati e che essere sopravvissuti oggi se non si assumono iniziative adeguate non è di di per sé garanzia di sopravvivenza per il futuro
Proprio per questo oggi noi siamo qui
Terra aprire una nuova fase un nuovo cantiere e per assumere un duplice impegno
Partire da un UDC il più forte e coeso per avviare la costruzione di una nuova casa comune in grado di ospitare quanti ogni giorno di più
Non credono al finto equilibrio bipartitico che si cerca di imporre al Paese
Anche la rilettura del del risultato elettorale in questo senso fornisce indicazioni precise
Non è vero che il bipartitismo C&C sia rafforzato è una finzione
P.D.L. Pd non raccolgono nemmeno i voti dei partiti che li compongono
è vero il contrario
Che sia in invece chi vince sia chi perde lo fa per merito o demerito dei partiti alleati inseriti in una logica di coalizione
Insomma l'operazione schiacciamento non è riuscita anche se tutti dicono loro hanno interesse a dire il contrario
La chiave del successo di Berlusconi ma è stato il PdL che non è andato a Voltri i voti di Forza Italia venne anzi addirittura hanno perso lo zero qualcosa in meno la somma dei due partiti
Ma la lega che ha mantenuto non a caso una fisionomia ed una identità autonome rispetto al Popolo della Libertà
L'abile paradosso è stato che Berlusconi è riuscito ad appropriarsi ed a incanalare verso una prospettiva di Governo un voto tipicamente di protesta quello del Carroccio
Quello che è accaduto il tredici il quattordici aprile piuttosto è un fenomeno diverso e più inquietante
Presidente del Consiglio con la sponda di Veltroni avviato una fase di normalizzazione che ha visto l'UDC come primo bersaglio
Ma che è poi proseguita avete visto in questi giorni con Formigoni Pisano lo stesso Lupi a tanti amici dall'aria e con tutte le espressioni cattoliche dal centrodestra le quali
A differenza del Carroccio non è stata concessa autonomia pure in un quadro di leale collaborazione
Forse
Ha fatto paura nel nostro caso risultato in uno UDC inserita organicamente nel centrodestra
Ma ho tono ma dinanzi agli elettori avrebbe potuto ottenere io penso che se fossimo andati in in coalizione come ha fatto la lega avremmo avuto un risultato che
Sarebbe andato sicuramente oltre i risultati della lega
Un risultato che ci avrebbe assegnargli opere duro lo determinante rispetto ad un premier che mi pare non abbia alcuna intenzione di essere condizionato come dimostrano le scelte fatte nella composizione del nuovo Governo
La nuova parola d'ordine mi sembra non disturbate il manovratore
Una la parola d'ordine che Berlusconi intende riproporre anche dopo il voto
Ma questa non è logica democratica che possiamo accettare
A questo stato di cose a questa setto noi abbiamo reagito e stiamo reagendo
Tutto si tiene nell'ambito dello stesso processo e così per l'UDC si apre una nuova stagione nella quale tutti dobbiamo credere ed impegnarci
Rafforzare quello che siamo e costruire qualcosa di nuovo continuare ad esistere come partito autonomo e lavorare al tempo stesso per dare forme spessore in prospettiva ad un nuovo soggetto politico
Con questo consiglio nazionale non intendiamo onorare gli impegni assunti con gli elettori e rispettare le deliberazioni del nostro ultimo congresso nazionale
Apriamo cari amici dunque una nuova fase costituente
Per cercare di aggregare insieme agli altri amici che ci hanno accompagnati in questa campagna elettorale nei tempi e nei modi opportuni un centro autonomo moderato riformista e forte nell'interesse dell'Italia e degli italiani
La Costituente popolare così la chiamerei la Costituente popolare muove oggi da qui
Il primo passo
è un processo delicato
Probabilmente non Bre per il quale vi chiedo il mandato insieme al Presidente del partito l'amico Rocco Buttiglione di assumere le adeguate decisioni operativa
Un processo che non sarà facile né scontato e che
Dipende solo da noi dalla nostra volontà dalla nostra capacità dalla nostra generosità
Un processo che andrà sviluppato su tutto il territorio nazionale e che soprattutto andrà seguito e verificato periodicamente passo dopo passo per impedire rischio di trasformare
Un eccezionale occasione di crescita in un potenziale elemento di crisi basti vedere quello che sta accadendo sia nel centrodestra ma soprattutto nel centrosinistra
E vedere quello che
L'iniziativa in questi giorni stanno prendendo gli amici della ex Margherita dentro il partito dalla
Difficoltà a stare dentro un contenitore che vuole che vuole spingere tutti verso il Partito Socialista Europeo no
Io credo fermamente nel nostro Progetto cari amici e proprio per questo penso ci siano due condizione assolutamente irrinunciabili perché abbia successo
La prima condizione e la necessità di partire dal basso do it di coinvolgere fino in fondo la base del partito
Confrontandoci sui temi reali perché l'UDC e rappresenta oggettivamente oggettivamente l'architrave del Progetto costituente e più saranno convinti e motivati i nostri militanti
Tanto maggiori saranno le possibilità di successo dell'iniziativa
Noi
Non possiamo permettere che la Costituente si riveli un processo diverso
Di vertice calato dall'alto probabilmente fatale
Sarebbe un errore madornale naturalmente questo così come sarebbe del tutto autolesionista che le strutture dell'UDC dopo aver retto l'urto elettorale possano de motivarsi sfaldarsi ripiegarsi su se stesse passare in secondo piano
Faremo regalò del tutto immotivato e sperato i nostri avversari che proprio in questi giorni stanno sviluppando contro di noi azioni di disturbo in tutto il Paese
Per avere successo amici la Costituente deve essere un processo politico reale
Che intercetta bisogni aspettative l'aspettativa di fasce sempre più vaste di elettorato e non un modo per integrare soddisfare o sostituire a tavolino pezzi di classe dirigente
La seconda condizione fondamentale
Dalla quale a mio avviso dipende il successo della nostra iniziativa riguarda il senso politico e la direzione di marcia che sapremo dare all'operazione
Calamitare l'interesse degli italiani non sarà semplice
Ai loro occhi noi dovremmo essere in grado di rappresentare una novità
Sostanziale e non una somma di nomenclatura
Per ottenere un consenso dovremmo proporre un progetto concreto un'alternativa chiara e visibile in termini di valori di programmi e di grazie dirigente sia al PdL sia al PD
Loro dico con estrema chiarezza
Non farebbe molta strada una costituente che riproducesse alla fine del percorso lo stesso schema dal quale è partita
Per intenderci ancora meglio io penso che non avrebbe ne ha già di vita politica politica
Ne capacità d'attrazione né prospettiva
Una costituente che fosse una semplice somma di nome di volti tanto per esser semplice io più Casini più Buttiglione più Pezzotta più Tabacci più Adornato più cioè più del Midazolam penso che non
Penso che non non non non possa aver successo agli italiani non intessere resterebbe anche perché già ci siamo presentati con questa setta
Dinanzi al corpo elettorale non esprimeremo per questo nulla di nuovo rispetto a ciò che ho già oggi siamo
Fare una costituente solo per guardarsi allo specchio non avrebbe senso la nostra capacità deve essere invece quella di attrarre nove forze
Reali e vive piuttosto che sigle prive di contenuto e di capacità di rappresentanza innovazione
Noi
Non possiamo commettere lo sbaglio di riprodurre al nostro interno quel gli stessi errori che giustamente imputiamo a Berlusconi e Veltroni
La Costituente per decollare dovrà proporre e spiegare un Progetto profondamente diverso da quello del PdL del PD se per noi si tratta di
Di di due contenuti speculari
Creati per riproporre sotto mentite spoglie di stessi cartelli elettorali che non sono stati in grado di risolvere i problemi degli italiani allora per essere credibili dobbiamo rappresentare qualcosa di profondamente diverso
Dobbiamo dire fa capire cosa siamo e cosa vogliamo fare di diverso dagli altri per l'Italia
Noi
Non dobbiamo dare vita ad un cartello elettorale centrista in alternativa agli altri due cartelli elettorali
Uno di destra e uno di sinistra Noè non dobbiamo lavorare ad un'operazione di facciata di marketing alla somma di volti già noti noi non dobbiamo rimescolare un mazzo di carte che alla fine sono sempre le stesse
La scommessa per
Noi tutti è un'altra
Disegnare un futuro diverso per il Paese indicare una via d'uscita le difficoltà degli italiani guardare dall'altra parte dello specchio rovesciare la piramide e partire dalle proposte
Di soluzione dei problemi concreti prima che dalle geometrie politiche dalle questioni di schieramento o dagli assetti di vertice
è su questa base amici dell'UDC che dobbiamo aprirci progressivamente agli altri cercare e aggregare nove forse e nuovi protagonismi e penso che ce ne sono davvero
Di occasioni per farlo perché chi come tutti voi ha fatto la campagna elettorale a incontrare in questa campagna elettorale mondi straordinari
Che hanno la voglia di accompagnarci in questa avventura
Se diciamo come diciamo che il modello basato sul podio il leader privi di è unanime e di una comune prospettiva di governo è profondamente sbagliato dobbiamo evitare di ripercorrere la stessa strada indicare un'alternativa concreta
Sa qui la nostra sfida la sfida della Costituente popolare
Lanciare un ponte verso un'altra Italia un'Italia matura responsabile cosciente che sappia andare oltre le apparenze delle piccole convenienza degli interessi particolari
Ne vogliamo decollare per volare alto e non per nascondersi nelle primo animo nel nuvole che troveremo lungo il cammino
Per questo non dobbiamo sottovalutare le difficoltà e come e compiere i passi necessari al momento giusto né prima nel dopo
Amici il mio appello e a guardare lontano
A concentrarsi prima sui progetti e poi sugli uomini in grado di realizzarli solo così
Potremo dar voce a chi non crede nella prospettiva del bipartitismo a chi ritiene che l'Italia di Berlusconi e di Veltroni sia oggi una finzione pericolosa improduttiva
Esattamente come era una funzione un sit finzione pericolose improduttiva ieri l'Italia di Berlusconi e di Prodi
Poi gli
Aderiranno al nostro progetto se non in bocca Remo questa strana per chiedere a chi
Alle nostre stesse idee di venire allo scoperto di manifestarsi e di aggregarsi dobbiamo dimostrare per primi di avere idee nuove e diverse e soprattutto di crederci
E la linea di sempre la stessa linea che ho cercato di seguire da segretario dell'UDC
Ho riusciremo a mettere in moto qualcosa di nuovo e di diverso che parta dall'UDC coinvolga al tutto all'UDC e vada oltre l'UDC oppure nella verifica invernale sul percorso della Costituente che faremo
Che faremo a novembre ci potremmo trovare dinanzi a risultati dell'utente
Per cosa altro secondo voi siete stati votati ad aprile io credo proprio per aver rappresentato un modello diverso e alternativo a quello sul quale
Convergevano invece sia il PdL sia il per dire il cosiddetto modello Veltrusconi
Anche il capitolo delle alleanze dovrà essere sviluppato al momento opportuno
Senza pregiudiziali su questa linea
Dovremmo convergere con chi concretamente sarà in sintonia con noi con chi aderirà I nostri progetti alle nostre proposte programmatiche sia a livello nazionale sia a livello locale
L'epoca delle scelte lo divieti ideologiche è finita e lo dimostra lo stesso Berlusconi parla prevalentemente convertono e non con gli altri quindi non è che noi siamo meno di lui perché non non vedo perché l'UDC non debba adeguarsi a questo schema
Su una sola cosa non mondi fichi eremo di una virgola la nostra posizione
Perché ci crediamo perché e perché abbiamo un preciso vincolo complesso anni e che in questo senso noi siamo politicamente e culturalmente un partito alternativo alla sinistra radicale
La domanda a questo punto
Su cosa dovremmo caratterizzarsi su cosa dovremmo sviluppare e rendere visibile la nostra proposta nostra identità
La nostra principale bandiera
Dovrà essere alla difesa della democrazia parlamentare
La ricerca dei giusti contrappesi rispetto a chi interpreta le riforme istituzionali
Come un grimaldello per trasferire tutto il potere hanno un solo uomo il Presidente del Consiglio questa non è la nostra idea della politica dello Stato
Un Presidente un presidenzialismo senza argini senza contrappesi parlamentari non ci troverà mai concordi
E su questa linea metteremo alla prova anche chi come Veltroni prima sostiene di condividere le nostre preoccupazioni e poi sembra pronto a siglare con Berlusconi accordi
Che restringono sempre di più gli spazi democratici nel nostro Paese
Noi diciamo basta alle cosiddette riforme di fatto realizzate cioè al di fuori del Parlamento in vertici ristretti tra leader o presunti tali
La democrazia lo ripeto è un'altra cosa per questo a Veltroni chiediamo di aiutarci subito a bloccare
Il tentativo di trasferire anche alle elezioni europee lo stesso sciagurato meccanismo di quelle politiche un meccanismo che
Blocca le liste impedisce agli elettori di esprimere compiutamente attraverso
Le preferenze
Il
Affida solo alle o alle oligarchie di partito la scelta sulla composizione delle Camere quello che si vuole fare anche sulla legge europee
Se l'idea del Pitti non ci darà ascolto vorrà dire che condivide la singolare visione della montagna democrazia parlamentare che a Berlusconi
Una visione inaccettabile secondo la quale bastano trenta parlamentari pensanti e novecento comparse per governare il Paese
In ogni caso
Se i nostri appelli dovessero restare inascoltati posso già annunciare che a settembre
Nel Cornel corso della festa nazionale del nostro partito a Chianciano
Lasceremo un referendum
Di iniziativa popolare Peri minare le liste bloccate reintrodurre il voto di pre Enza e restituire così ai cittadini la piena possibilità di decidere da chi farsi rappresentare in Parlamento e in Europa
Con la stessa forza dovremmo difendere l'unità del Paese
E l'equità sociale rispetto a chi interpreta il federalismo fiscale come umana mannaia per spaccare in due l'Italia al nord dei ricchi e sempre più ricchi al sud dei poveri sempre più poveri ognuno per la propria strada
La nostra idea del Paese e dello Stato anche in questo caso è ben altra è l'idea di un Paese solidale nella quale vedere John essi aiutano a vicenda e le popolazione non non siano istiga dell'odio reciproco e alla ricerca del privilegio a danno degli altri
Anche
Della difesa della famiglia e di politiche economiche
Dovremmo fare una bandiera come sempre abbiamo fatto dell'UDC della nostra opposizione parlamentare e della Costituente popolare perché i tre elementi si intreccino sempre di più
Tra di loro
Quando
Vediamo Tremonti liberista
Che rispolvera la teoria dei dazi doganali quando assistiamo alle peripezie di un Governo che prima difende il libero mercato e poi brucia i soldi dei contribuenti senza alcuna prospettiva nella fornace Alitalia
Quando il Governo cancella lisci promette grandi opere nel Mezzogiorno e poi tali dei finanziamenti guarda caso alla Calabria alla Sicilia
Alle famiglie al sociale sessanta milioni di euro da dare al sociale alle forze dell'ordine allora comprendiamo di essere sulla strada giusta è nostro dovere
è quello di aprire gli occhi agli italiani e di proporre modelli profondamente diversi sia in termini di comportamenti che di scelte
Questo Governo
Sta mettendo in atto una strategia economica fatta mi sembra dalle prime cose che vediamo un po'di inganni di promesse di Bugie che non ci piace che noi denunceremo agli elettori
Tremonti si presenta come un Robin Hood dice di togliere i soldi alle fondazioni e banche i petrolieri speriamo lo faccia ma sotto il mantello
Speriamo non Cisco non si nasconda piuttosto un lupetto siccome sostato ma anche boy scout vogliamo un lupetto cattivo
Noi lo diremo se questo capiterà ma abbiamo anche l'obbligo di andare oltre la denuncia e di proporre soluzioni diverse
E quello che stiamo facendo nella nostra attività parlamentare e su cui anche la Costituente popolare dovrà sviluppare la propria iniziativa vedete amici dell'UDC
Come ho già detto la riforma istituzionale che Berlusconi ha introdotto nel nostro Paese devo dire purtroppo anche grazie alla sponda egli ha fornito Veltroni è una riforma pericolosa per gli equilibri democratici
Il governo del Presidente un presidenzialismo senza contrappesi e senza regole
Questa volta l'attiva darci ma anche un vantaggio Scevola ora sappiamo che a contare è un solo uomo sappiamo che la responsabilità delle scelte non può essere attribuita nessun altro che al Presidente del Consiglio
Sarà sue meglio delle cose buone ma sarà sua la colpa delle cose cattive
è una condizione nuova che comporta due conseguenze la prima è che il Governo deve essere incalzato giorno per giorno sul terreno delle cose concrete dei risultati oggettivi della coerenza tra promesse fatti
Ed è quello che stiamo facendo peraltro che faremo a cominciare dai provvedimenti sulla scuola sulla famiglia sulla sicurezza sull'economia
La seconda conseguenza è che il giudizio sul Governo andò non deve essere di tipo ideologico pregiudiziale ma concreto basato sui singoli provvedimenti
Anche in questo caso e anche in questo caro mi pare che ci siano ci stiamo muovendo nella direzione giusta
La stessa direzione lungo la quale secondo me dovranno muoversi in futuro anche la Costituente popolare
Ma come collocare oggi il nostro partito l'UDC
In questo grado in questo quadro io dico con chiarezza
Il partito coi il privilegio di guidare l'UDC
Non resterà certamente fermo né si farà logorare perché indebolire l'UDC significherebbe pregiudicare la Costituente popolare
Al contrario sono convinto che abbiamo il dovere di intervenire nelle istituzioni locali
Nelle situazioni locali di crisi
Che ce ne sono sei sette in giro anche stamattina ho parlato con alcuni segretari provinciali e regionali e dobbiamo risolvere di serrare le fila
E intensificare l'azione su tutto il territorio nazionale come stiamo facendo con questi incontri regionali perché il partito sita di di sempre di più
Più l'UDC sarà vivo ed in salute più la Costituente apra prospettive di successo
Per questo ho pensato ad una serie di iniziative da sviluppare come partito prima e dopo l'estate per accompagnare e sostenere la nascita in tutto il Paese dei comitati per la Costituente
I nostri appuntamenti dovranno servire soprattutto a far comprendere su quali temi condurremo le nostre battaglie
Come ha detto stiamo sviluppando in Parlamento un'opposizione repubblicana così l'ha definita amico Casini
Giocata con equilibrio moderazione fermezza tra essi a provvedimenti giusti e i no a provvedimenti dannosi per il Paese
Con questo spirito ad esempio siamo pronti a sostenere i provvedimenti e sulla sicurezza a patto che vengano depurati dalla proposta assolutamente controproducente di introdurre il reato di immigrazione clandestina
Così come siamo favorevoli favorevoli al Piano rifiuti in Campania
Con la stessa onestà siamo invece contrari al decreto su Alitalia
Che cerca di introdurre contro ogni regola di mercato e contro ogni norma europea aiuti surrettizia ad un'impresa decotta che non è in grado di andare avanti sottraendo risorse alle famiglie e alle amministrazioni locali
Ma compito dell'opposizione parlamentare anche quella di proporre ed è proprio su queste su due proposte particolare quella riforma federaliste e quella politiche per la famiglia che concentreremo le manifestazione dell'UDC
Prima delle vacanze estive appunto volevo dirgli che faremo la festa a Chianciano nella seconda settimana del mese di settembre
Che volevo fare attraverso un gruppo di lavoro che sto costituendo con i parlamentari ma non solo
Con i parlamentari con i capigruppo regionali un'iniziativa sul federalismo solidale che ne vogliamo l'altra iniziativa
Fare distali maggiori sulla famiglia sulla vita
Vedo qua i dirigenti di partito presenti che penso sia utile non so se riusciremo a farla prima dell'estate ma penso che l'approfondimento con
Soprattutto per coinvolgere anche i movimenti di base del mondo cattolico tutti gli appartenenti a fondazioni ma non solo che abbiamo incontrato potrebbe essere un'ottima idea
E poi abbiamo un'iniziativa che faremo insieme all'amico Adornato che lui ogni anno come voi sapete a a Todi tiene un convegno organizzarla circoli liberale stavolta penso che anche noi parteciperemo a queste iniziative insieme a lui
Questo sono iniziati a settembre terremo qua la tradizionale festa Chianciano nella quale sono sicuro ripeteremo il successo di partecipazione dello scorso hanno
Parallelamente il partito varie organizzato affrontando con chiarezza il discorso del incompatibilità
E del merito e intervenendo con gli strumenti che la nostro Statuto mette a disposizione laddove in sede locale si manifestino condizioni di particolare crisi
L'UDC ha un patrimonio di valori di classe dirigente diffusa sul territorio
Che bisogna tutelare e che non vanno né disperso né demotivato
Per questo amici sono convinto
Voglio dire che non non non parlo solo da segretario DC parlo da democratico cristiano impegnato
In politica da più di trent'anni l'insegnamento dei nostri padri è sempre stato quello di non dissipare ciò di cui si dispone sapendo ASI
Tuttavia de qua era alle mutate esigenze della società interpretando i segni dei no i tempi è stato questo il grande merito dalla Democrazia Cristiana
E se ne siamo gli eredi di questa grande tradizione stabilisci un principalmente a noi oggi creare torni all'UDC una nuova aggregazione che esprima interpreti e rappresenti fermenti e futuro della società italiana
Per questo amici sono convinto che tutto possiamo permetterci meno che trascurare noi stessi e il nostro partito
Perché senza l'UDC senza l'UDC forte e motivato nessun progetto politico moderato può para popolare e centrista alcuna possibilità di successo
Tutelare l'UDC significa dare alla Costituente popolare la migliore garanzia di successo
Per questo noi andiamo avanti nell'interesse di tutti
Mi viene in mente una legge fisica in natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma io credo si tratti di una legge che può spesso essere applicata anche alla politica
Il nostro partito non chiude non si ferma ma va avanti e che da oggi cercherà la strada al tempo stesso per rafforzare se stesso e per trasformarsi insieme ad altri soggetti politici in qualcosa di più e di diverso
Sarà il tempo a dieci se avremo avuto successo io
Come sempre ce la metterò
Ce la metterò
Tutta e come sempre sono scelto che tutti voi sostenete con generosità questo no a avventura di valuti ICI viva la Costituente di Centro
Viva l'Italia
Grazie davvero di cuore ma grazie soprattutto a voi
Veramente non lo dico con retorica ma lo dico con grande
Commozione
Perché abbiamo fra affrontato la campagna elettorale veramente difficile ed ho visto ognuno di voi
Ognuno dei dirigenti dei nostri dirigenti ogni uno dei candidati soprattutto quelli che erano allunga agli ultimi negli ultimi posti di fare una battaglia convinta seria
Consapevole delle difficoltà che stavamo affrontando ma abbiamo tenuto abbiamo mantenuto nel nostro Paese alta una bandiera che penso sta a cuore a tutti noi
Perché mi fa ricordare poi mio padre che è stato fondatore della democrazia che stamani avallare l'ho fatto anche per questo per dare anche non solo che ricordo io vanno ad andare anche i nostri figli una prospettiva di un partito in cui poter credere in cui alcuni valori possono esser difesi penso che
è doveroso da parte mia veramente ringraziare credo le facce ognuno di voi perché ha fatto il giro d'Italia in campagna elettorale
Meno di pietra che pietosa spesso molto più di tutti noi ma insomma ma veramente grazie di cuore a tutti voi io ho preparato però dico subito lotto non so se lo te l'avevo lasciato
Un
Piccolo documento finale che
Che era un po'al documento un ordine del giorno nota fare approvare però leggo io in anticipo e magari allo lo consegnati alla Presidenza
Il Consiglio nazionale dell'UDC
Udita la relazione del segretario nazionale la prova
Esprimo un ringraziamento sentito sincero è due milioni e cento mila elettori che hanno sostenuto le liste dell'Unione di Centro nell'ultima competizione elettorale
Ed esprime gratitudine nei confronti del Presidente Pier Ferdinando Casini di che guidato le nostre liste
Impegna il gruppo parlamentare a realizzare in Parlamento in coerenza con gli impegni assunti con gli elettori un'opposizione repubblicana
Senza settarismo ideologici e con il pragmatismo di chi ha a cuore il futuro del Paese
L'UDC sosterrà gli impegni legislativi coerenti con i valori e programmi dell'Unione di Centro e si opporrà con forza a quanto non è condiviso e prioritario per il bene dell'Italia
Consiglio nazionale
Esprime un ringraziamento I dirigenti I militanti del partito che in questi mesi hanno privilegiato la coerenza e due ad opportunistiche collocazioni individuali
Il Consiglio nazionale dà mandato inoltre al Segretario nazionale onorevole Lorenzo Cesa presente perché non ero Rocco Buttiglione
Di assumere le opportune iniziative politico organizzative per concorre con gli altri soggetti interessati addio ad avviare una Costituente di Centro popolare
Che dia vita ad un nuovo soggetto politico internati imperniato sull'esperienza internazionale del popolarismo europeo e dell'Internazionale di scienza e tra queste tavolette grazie a voi
Voi
Scusa Rocco mi permetto di una cosa siccome tutti mi chiedono le sostituzioni dei Consiglieri Nazionali
Se magari cioè la logica è questa se c'è un consigliere di Bari vedo
Che dobbiamo sostituire
La logica era che io e il Presidente sentivamo il Segretario provinciale
Per la sostituzione quindi alla fine però Rocco viaggerà magari un piccolo ordine del giorno che delega noia a fare un lavoro con voi con i singoli segretari provinciali e regionali
Per le sostituzioni dei Consiglieri Nazionali in modo da
Completare ancora l'organo perché abbiamo avuto come voi sapete del delle persone quindi grazie ancora a tutti quanti veramente grazie per l'impegno
Grazie di cuore
Grazie Lorenzo
Ha chiesto la parola l'onorevole Tassone ne ha facoltà
Vice segretario del partito l'abbiamo messo nel
Non volevo sembrare di
Perché non è l'intenzione di prendere la parola
Immediatamente dopo la relazione del segretario del partito
Avevo visto altri iscritti a parlare ma evidentemente
Missiva un ruolo che non mi appartiene e che non ambisco pubblico
Io ambisco semplicemente
A dire cose che penso con estrema sincerità
Anche perché questa
Questa sede queste
Questa struttura
Si riempie
Di molti ricordi
Quanto iniziative di azione cattolica abbiamo fatto qui
E anche quanti consigli nazionali tanto per andare i tempi nostri
Dell'UDC abbiamo celebrato
E qui proprio in questa sede abbiamo eletto Cesa segretario del partito
In un clima molto infuocato effervescente
Quando molti di noi hanno fatto un passo in avanti per assicurare continuità
Nell'unità e del partito
In un momento in cui sembrava che
Tutto venisse essere messo in discussione
Vi ricorderete le dimissioni di
Le dimissioni di Follini
E poi un'apertura di uno scenario
Il certamente confuso gravi degli interrogativi
E soprattutto pieno di grandi certezze e di una situazione di grande precarietà
Presidente io ho anche presentato