Assemblea del gruppo "Fareasinistra"

Hanno velocissimi molti ebrei e c'è lo spazio
Terrà interventi domande richieste diciamo dal pubblico il senso della serata era appunto questo perché noi prendi siamo l'abbiamo scritto anche
Nello spirito ti congressuali né la cosa peggiore che può succedere alla sinistra oggi dei partiti di sinistra è quella di chiudersi al loro interno e nell'Europa se nelle loro piccole case a fare una discussione che non sia a all'esterno noi come Rifondazione Comunista crediamo che
Il senso
Del dibattito che stiamo svolgendo in queste settimane intorno al Congresso si è appunto un un senso che non vale soltanto per Rifondazione Comunista ma anche acquista densità e acquista significato proprio in quanto la nostra discussione non è solo per noi
Allora un come dire anche fare il futuro dell'intera sinistra in questo Paese
Per cui crediamo che
La discussione anche nostra diciamo quello che stiamo provando a fare non è che il nostro congresso sia una cosa che riguardi tutti e tutte quelli che si sentono di sinistra
Allora io
Darò per cominciare la parola Graziella Mascia che vicepresidente della sinistra europea
Seguiranno alternati no qualche ben intervento programmato degli interventi dal pubblico se ammettendo in via e alle farebbe piacere insomma di contribuire a questa discussione
Li potete segnalare a lucrare Davide che sono in sala con microfoni Argelato per fare gli interventi nei
Nei limiti del tempo chiamiamo proveremo a dare la parola a tutti quelli che ce ne fanno richiesta in modo da dare voi le parole Michele ringrazio per essere qui a Milano e di essere venuto a fare questa discussione con noi intorno alle dieci e mezza in modo poi da poter andare a casa tutti insieme in un orario decente vi ringrazio ancora per la presenza e la partecipazione numerosa
E lascio la parola per rompere il ghiaccio della nostra discussione a Graziella Mascia vicepresidente della sinistra europea
Una serietà offerto a tutti sentiamo una grande responsabilità nel compagne e compagni del Partito della Rifondazione Comunista e sappiamo che non riguardano
Migliaia di persone
Compagne e compagni dirigenti della sinistra che pensa che il congresso di questo partito sarà fondamentale
Tutti coloro
Che vogliono ricostruire una sinistra grande in questo Paese
E la proposta che noi avanziamo comunque il nostro documento riproporla costituente della sinistra
è una
Dibattito
Proposta
E non pensavo che debba essere affrontata
Nel contesto europeo secolo si guarda all'Europa e non si capisce
Come succede
In Italia l'esplicitazione della non autosufficienza però e Rifondazione Comunista e la Regione
Mi han fatto decideremo per Company molti compagni di sottoscrivere
Il documento primo firmatario di Nichi Vendola
Ed è la ragione per cui chiediamo davvero che questa discussione sia partecipata aperta e che il nostro documento segmentato quelle prossime settimane in questo percorso che ci aspetta
E io penso che voi allorché insomma prodotto nel corso di queste settimane dovremmo provare a cominciare a discutere
Sulle modalità della politica
Ci sono gruppi che si sono già riuniti dopo l'assemblea di Firenze della sinistra è una cimento molto arduo molto impegnativo
Io penso che l'impegno per una sinistra più forte ed efficace comporta di deve guardare invece l'esperienza dimostra
Di quel partito per il movimento
Chiamo giustamente ha sempre fatto
Attenti molto comprensibili hanno avuto forse anche qualche volta la presunzione di occuparsi dell'universale
Forse qualche volta abbiamo rischiato anche la strada
Una l'autoreferenzialità mi chiedo solo nel caso di ripartire dalle azioni ristretto
Dalla barzelletta di ognuna e ognuno di noi
Per andare verso il generale
Una praticamente può parlare
Perché non prettamente
Di Parlamento
E oggi più che mai dopo questa sconfitta così per così pesante che viene da lontano
E non si spiega solo con gli errori limiti che pure abbiamo avuto ma si trova di fronte a un capitalismo che noi chiamiamo totalizzante te lo devi riconoscere
La che la sua forza la forza di questo capitalismo sta proprio nel fatto io vorrei fare una posizione centrale
Ma di essere in ogni situazione e tocca a noi dipartimentali situazione in cui siamo personali ed esperienze e valutare i risultati
Una dignità le pratiche del nostro partito e tanto più necessario per le scelte assunte al Congresso di Firenze per ora se un CIPE fra l'altro una certa però non violenza dal pubblico e non violenza
La tesa
Almeno per quanto mi riguarda ed è una sua ispirazione di fondo e cioè quella della critica al potere che non è solo quello degli altri ma è soprattutto di quella politica fondata sulla pratica delle relazioni
Del riconoscimento reciproco per fare quello che si dice e anche del superamento di una sempre maschile della generazione dei gruppi dirigenti negli ultimi anni poi non permettiamo cristallizzato logiche correntizie
Violenza state invece in questi anni a volte banalizzata poteri mossa sostituito sostituita quelli che hanno un po'ventuno e dieci senza una verifica delle esperienze
Fino a registrare una vera e propria regressioni per come si è
Avviato il dibattito congressuale
Che si manifesta alcune accuse politiche personali stravolgimenti del pensiero e anche i processi alle intenzioni voglio comunque sopra sopprimere la solidarietà compagno Nichi Vendola
Per la strumentalità nel quale è stato soggetto
Il candidato per la sua storia politica il personale
Talora dentro che fuori il Partito della Rifondazione Comunista e poi questo avvenga ancora più credibile e forte la proposta con una abbia anziano
Per questo che hanno voluto avanzare la sua candidatura a segretario
Partito naturalmente questo sarà formalmente presentato del comitato politico che è stata eletta per il progresso prossimo quello di fine luglio ma io penso che già fin d'ora
Debba essere ringraziato io lo voglio ringraziare per la sua disponibilità
Credo però che per i compagni sono chiamati a discutere di una sconfitta grande abbiano preso il tre per cento siamo fuori dal Parlamento per la prima volta nella storia della riforma
C'è una destra che non è mai stata così grande e proseguire non esiste con l'opposizione in Parlamento
E dunque
Questa è un elemento che
Naturalmente costringerà
Tutti noi arrivederci tornino e anche approvare sperimentali di nuovo un'opposizione sociale un'opposizione dal basso
Ma il Paese e poi vediamo dopo il voto dopo che si è insediato questo Governo è ancora peggio vorrei dire di quanto potesse immaginare il gioco dei risultati elettorali
Mi riferisco evidentemente ai provvedimenti del Governo il decreto quest'ultimo introduce tra l'altro le aggravanti per i reati commessi dagli stranieri
Illegittimo dal punto di vista costituzionale
Il disegno di legge che introduce il reato di clandestinità il pacchetto sicurezza che prevede tra l'altro
Lei utile una permanenza di centri di permanenza temporanea primi diciotto mesi neppure a livello europeo sta per essere discussa
E poi intanto in politica estera
Parentesi di cambiare le regole di ingaggio per l'Afghanistan per il Libano le cariche di Napoli
La scelta del nucleare
E le passioni economiche sociali e le tassazioni per gli straordinari le prospettive delle gabbie salariali il federalismo fiscale puliscono direi di consolidare anche dal punto di vista istituzionale una divisione che c'è stata prodotta
Nel Paese
Tutto questo naturalmente
Metto in discussione non solo le condizioni di vita e materiali e immobili del gruppo molto presto
Le conseguenze di queste scelte ma tende a scardinare proprio il sistema delle relazioni sindacali prendere più forme la fisionomia il sindacato oggi in discussione il pubblico impiego ma
In questi anni saranno multe
è una vicenda che non è
Solo italiana questa dello scardinamento delle relazioni sindacali questo tentativo dopo aver ucciso la sinistra politica
Quella
Di
Ridimensionare appunto la sinistra sindacale e anche Nesta sociale fra il problema
Le questioni che stiamo vedendo in questi giorni ci sono proprio gli sgomberi dei centri sociali sono iniziati anche qua in Lombardia ma tutta l'Italia ne attraversata
Marco scusami lo sguardo che noi abbiamo perso il Parlamento ci fa sentire non solo contro questo Governo ma anche strani dal punto di vista culturale
Totalmente o stranieri a un mondo che ci ha espulso dal punto di vista elettorale ma prima ancora appunto sul piano culturale credo che il Paese realizzi anche ci presenti una situazione drammatica
Possiamo parlare nel
Di norma della caduta della discriminante antifascista con l'elezione di un sindaco come Alemanno possiamo parlare di dittatori fascisti in queste ore
Voglio possiamo parlare della giustizia fai da te o all'assalto dei campi rom o delle violenze alle donne agli omosessuali somma l'Italia è un Paese ex il prato ovvero derivante dall'Istat oggi ce lo confermano
Ma la destra lo ha vinto nella società ha vinto nel senso proprio e non solo dal punto di vista economico dal punto di vista dei suoi poteri forti nella società prima ancora nell'enorme la nostra sconfitta
C'è una non solamente al prossimo
Enorme al nostro inadeguatezza l'impresa
Le modalità con cui abbiamo costruito la Sinistra Arcobaleno un'ipotesi elettorale senza progetto ma ci rimanda
Ha una lunga fase in cui dovremo affrontare
Se non vogliamo correre il rischio
L'azionista scompare in ritardo e in Europa
Parliamo di una vera e propria crisi di civiltà adempimento quindi
Per scelta diciamo delle forze riformista del centrosinistra sono venuti meno quegli anticorpi
Fanno
Ambizione al martirio INDA assassinio nella cattedrale moderna perché fino a me è agli atti come persona non lo posso soffrire come poeta era bravo a e
A
In questo disse che la gente ci ha questa tentazione andare troppo presto al martirio a farsi santi in questo modo questa tentazione cui e molta più seria perché è una tentazione al martirio
In cui
Quello che è sotto il podio sei tu per quello che
Viene giustiziato quello che viene trattato male quindi una tentazione particolarmente con forte di dire beh non c'è niente che posso fare
Galli diritto è sbagliato io scrivo questa grande sentenza chissà che in cent'anni qualcheduno non dice come hanno detto del grande giudice al
Giacché si era opposto alla segregate Doni nel mille ottocentottanta settanta anni dopo il traguardo e quant'era bravo che l'ha vista calabresi in quella detto questa gran cose così e tutti noi pensiamo ovviamente a questa possibilità
Ma attenti
Che è una tentazione sbagliate proprio si può fare il suo ruolo
In extremis solo quando uno ha fatto tutto tutto il resto per cercare
Di evitare
Questa cosa
E c'è pure un rally
E non riesce
Che fa la sua sentenza dicendo è sbagliato ma intanto c'è questo disgraziato
Che uno non può salvare
La tentazione del giudice e di andare a questo e richiedenti perdono
La non sia il diritto di fare quello
Non si ha il diritto di dire a quello
Perdonami io non ho potuto fare giustizia perché sono giudice in questa situazione è mettersi quello lo fa
Foto bello ma tu non hai diritto di domandare a questo
Di non dirti
Canaglia
Mio
Professore di diritto costituzionale Louis polacca diventato il giudice di prima istanza intensive mia carissima persona
è diventato il giudice di prima istanza e appena arrivato lì
Poco tempo dopo una storiella che lui dice su spesso
Ha dovuto imporre una sentenza in prigione molto più alta del giusto e non altro posto trovato modo di evitarlo
Finito di metter fare questa
Si è alzato è andato giù a questo disgraziato ce la metto la mano sulla spalla le ha detto non ti posso dire quanto mi dispiace
Scusate la parolaccia questo gli dice fa più
Grazie
è
Paola dice questa storia perché non c'è altro quello non ha diritto non ha il diritto di dire e fratelli tuo Dio se ce la fai perfette e la tua coscienza
Se hai veramente lavorato
Fino
Questo è la storia vi lascio però con il caso
Che mi lascia perplesso a cui non ho dato risposta
I livelli mezza metano
Ci è risultato ma questo non era la cosa quelli mi ammazzano e di assassinio giustificato
A
Se farlo una cosa del genere
Allora
E il giusto in quella situazione
Dire una bugia
E far finta di credere a quello che uno non crede
Per arrivare a un civiltà risultato giusto
O non è giusto in quella
Io dissi presto a parecchie persone e ho avuto risposte le più varie
Uno dei grandi blocchi Mascio che era stato Procuratore generale degli Stati Uniti una grandissime che entrare nel tempo dei Kennedy una grandissima persone carissima molto sagge
Disse non succede mai perché in quella situazione tu
Razionali State
Ti convince resti che questo è una cosa che tu prendi
E io gli risposi sì molti sarebbero così ma il mio dovere come giudice di guardare quello che penso con una luce così severa
Da non mai razionalizzare
Ebbene Mascio dice bene perché tutti i temi tanto essere così accurato nell'attualità comunque disgraziato va a morte
Non lo so
La risposta chiedo alla risposta del giudice vedremo c'è un caso così al ritardo
Che è la scappatoia assente del giudice
Vi lascio con quella intanto
Sperate con me
Che non mi succede
Di a vere una situazione in cui
Usando tutti
Tutto il cervello che mi è stato dato non arrivo al risultato
Incao se veramente importanti
Che il giusto
Nel diritto e che non fa un'ingiustizia croce
Detto questo
E ci sono questi casi grandi devo dire perché la cosa più bella proprio del mio mestiere
E di fare queste cose nel piccolo
E vi potrei dare tanti esempi piccoli
Di casi
Uno di cui era uno di una donna senza avvocato la nostra Corte l'unica corte d'appello federale in cui la gente ha diritto di portare un appello senza avvocato se non se lo può permettere e se non c'è avvocato che vuole portare l'appello
Qui sta qui
Una vecchia donna di colore venne davanti a noi sembrava che il suo caso dagli iscritti perché questa non sapeva scrivere
Non ci fosse niente ma quando venne davanti a noi
Mi convince
Che infatti sarebbe stato ingiusto
Non darle ragione gli altri due giudici erano già decisi
Gli ho chiesto un po'di tempo
E trovato un modo giusto
Nel diritto ridare giustizia
Queste per una questione di soldi la questione delle pensione che lei avrebbe avuto diritto di a vere da una persona che credeva fosse suo marito ma che invece era stato sposato con un'altra prima
E non aveva mai fatto di volte anche stato un modo del trovare
Che
Tutte e due queste donne perché le pensioni era grande abbastanza potevano avere abbastanza
Più ancora sono più fiero di questo
Chi di tantissime sentenze chi Tizio Caio detta guarda calabresi ha fatto bene quella volta mettiamo questo nel Crespo eseguiamo quello
è quello per cui
Vale la pena fare il giudice per fino a questo livello un po'strano denuncia nostro anziché fare
Sono
Anche le professioni grazie
Se non ci sono domande Camembert dal domando io
Credo che ci siano senz'altro
Intanto che raccolgono lede una sola
Che è inevitabile si è la garanzia che lei individua è questa stretta via questo pertugio del lavoro
Spietato su la legge e
Su se stessi
Questo lavoro però richiede una altissima consapevolezza del proprio ruolo di giudice è una onestà intellettuale attratti spietata no come lei l'ha ancora adesso illustrata
Noi in Italia facciamo fatica a comprendere come questo percorso decisionale caratterizzato da da questi elementi possa essere impermeabile ad alcuni meccanismi che hanno a che fare invece con il vostro sistema e quindi per esempio con il fatto che non so è un giudice federale che è stato nominato da un Presidente
E i giudici statali addirittura sono elettivi alla fine di campagne elettorali che quindi
Pongono dei prezzi com'è che tutto questo non vi influenza in questo dei già delicatissimo ambito di percorso decisionale
Ma
Ovviamente
Influenza
A una delle cose importantissime di queste lezione saranno proprio le nomine
Dei giudici che specialmente dei giudici delle corti supreme che hanno molto più potere
Perché loro
Non sono tenuti al top i precedenti li possono ribaltare
E il giudice Scalia li ribalta dicendo che non è attivista li ribalta destre si meno solo la destra non la sinistra accetta confutare con grande
Divertimento suo e finora ancora
Qualche controllo Cembra conforto quindi questo non c'è dubbio perché il diritto lì bisogna parlare anche di vari Paesi gli Stati Uniti è un Paese dove
Il leggi sperare
Ta commi ha detto qui io sono uno dei fondatori a e una parolaccia perché lui voleva
Dire che non era una cosa bella legiferare dai legislatori non Lippi accese e c'è tutto un sistema di controllo per cui la legge è difficile fare cambiare
Negli Stati Uniti e per cui i giudici hanno tutto un potere molto più forte ed è per quello che sono scelti come sono scelti e che tutti noi siamo come giudici costituzionali e facciamo tutto un mestiere fa parte di tutto il mestiere del giudice non si può separare
Da altri la politica generale del Paese in Inghilterra quando vincevano partito a maggioranza riesce a fare la sua politica poi vince quell'altro e fa un'altra cosa
Il giudice a molto meno da fare
C'è stato un momento quando sembrava che vincesse anche un terzo partito e si mettesse le legge elettorale proporzionale per cui questo partito di mezzo sei più piccolo pronti dominava e quindi la maggioranza non poteva fare quello che voleva il subito gli inglesi senza neanche pensarci all'appalto incominciato a parlare di come bisogna cambiare le nomine alle Corti così sono più rappresentative di può attivista viversi da potere portare avanti la legge negli Stati Uniti queste cose sono molto importanti ma detto questo non bisogna
Di pensare che siamo
Poi chi sono così liberi ci sono corti che sono molto più ideologiche
Della mia allo stesso livello il quarto circuito famoso per essere o di destra il nono così detto di sinistra è così quindi queste cose sono importanti c'è dietro razza domanda un'altra cosa
Dice c'è bisogno di una grande capacità per vedere queste cose per fare e lì
Sì c'è un po'di elettivi su ditte intimismo
Dei grandi preti e questo risale a Cardoso
Che era
Troppo questo lui voleva creare condivise che fosse
Manni chiede Apache spazio al grandi giudice come se stesse
E altri porti tipiche duole Kent chiamava percorre dei suoi articoli
Che potevo fare quasi qualsiasi cosa
I cartelli
Si trova in fremente politiche politicista
Pensiamo che lo si possa fare a tavolino vogliamo provare a sperimentare uno spazio pubblico il pubblico possa contare su una testa un prodotto diciamo niente documento
E penso connotati USA
Non lo spazio è favorevole sa espulsi attraverso il lavoro che fa ogni giorno
A partire dal proprio quotidiano
Sta costituente dalla sinistra non può fare a meno di Rifondazione Comunista e la ricostruzione di una società
Come esempio di una già individuato due soggetti con una società noi pensiamo
Tuttora farà la sinistra per milioni di giovani possa
Immediatamente significare uguaglianza e libertà grazie
Li ringraziamo Graziella per averci facilitato diciamo nell'introduzione della discussione di oggi gli interventi che seguiranno ieri le persone che abbiamo invitato a contribuire alla nostra discussione lo sanno saranno molto brevi di pochissimi minuti
Il proprio diciamo Perra dare il senso di una discussione possibile tra di noi e con più voci il primo intervento è quello di Maria Jean calati molti di voi la conoscono e la segretaria generale della FIOM di Milano che tra poco a un treno per andare alla Conferenza di organizzazione dell'artigianato
Ma partirei così
Ci sono contenta che questa sala sia piena
Sono contenta anche del fatto che ci sia
L'esigenza dentro questa sala a partire da questa sala di capire
Dove andiamo che cosa vogliamo costruire
Io sono la prima ovviamente che ha questo interesse e cielo per i lavoratori rappresento i lavoratori ho l'ardire di voler rappresentare i lavoratori e rappresenta i lavoratori che in questo caso sono i metalmeccanici
Molti di voi mi conoscono sanno come in questi anni i metalmeccanici hanno provato perché ne stiamo sempre provando e non si sa mai quali sia risultato io voglio dare un contributo a questa Assemblea
E lo voglio dare in funzione del fatto appunto di che cosa vogliamo costruire
Io credo sia importante quando si vuole costruire qualcosa di nuovo a partire anche pari sconfitte
Partire da quello che siamo però da cosa è successo perché se no non riusciamo a capire cosa sta succedendo in questo Paese è complicato a mio parere costruire pensare di costruire qualcosa di nuovo
Io non mi voglio dilungare
Ancora sulle ragioni di una sconfitta che secondo me però parte da lontano non è solo quella del quattro del tredici e quattordici di aprile si esplicitata in quella data sua portata però è stata clamorosa
So però che il Paese è uscito dalle urne
Si parla di una crisi sociale che è profonda dai tratti inediti e di una pesante regressione culturale e noi la misuriamo tutti i giorni nei nostri luoghi di lavoro
La sinistra non ha solo
A mio parere ha perso le elezioni ha perso nella stessa delle persone
Delle lavoratrici dei lavoratori la destra ha vinto perché ha vinto la cultura dell'impresa in questo Paese
Una cultura che partendo dai luoghi di lavoro si è affermata però nell'intera società
Chi come noi ha la FIOM ha scelto di mantenere un rapporto strette quotidiano come lavoratrici e con i lavoratori sugli però dico meno voglia ascoltare questi lavoratori e lavoratrici nelle assemblee
Ha scoperto da tempo tesi sentimento più diffuso è l'incertezza che la precarietà non è solo
La precarietà di un rapporto di lavoro a scadenza ma segna l'intera esistenza che la precarietà non interessa solo
Imperio della vita ma la vita intera dei lavoratori dei cittadini
Daniele in prese a non sono non hanno avuto solo la possibilità di decidere unilateralmente e all'improvviso
I due centrali produzioni di chiudere reparti e interi stabilimenti e di espellere i lavoratori
Hanno continua ad avere la possibilità continua di minacciare
Decentramento e chiusure e licenziamenti
Oggi l'incertezza colpisce tutti i lavoratori anche quelli che hanno un contratto a tempo indeterminato anche quelli che nelle aziende stanno delle aziende che vanno bene che tirano
Anche quelli che fino a qualche per qualche anno fa si sentivano ed erano garantiti
Voi pensate francamente
Che con una spada di Damocle come Cuesta sulla testa sia semplice con i lavoratori parlare di solidarietà sia semplice affermare i valori universali
Quando la competizione oramai non è solo fra imprese non è solo tra i lavoratori vitale i diversi Paesi ma spesso e anche fra i lavoratori della stessa azienda
è in questa guerra tra i poveri nella paura di perdere quello che ormai è diventato un privilegio un lavoro una casa la possibilità di curarsi via mandare a scuola i propri figli che ha fatto breccia nella destra
Con la sua come dire rispondo con le sue risposte semplice e spesso agghiaccianti l'individuazione del nemico di chi sta
è quello che ci sta accanto
Viene da un Paese diverso e ha una pelle di diverso colore
Così le persone che si sentono sole e assediate nei luoghi di lavoro sul territorio si sentono rassicurati di chi li indica come soluzione la costruzione di barriere ed i muri
Da chi indica come soluzione la chiusura
Di chi di io che ti difendo sono io quello che si difende
Dopo le elezioni abbiamo passato io per prima giorni alleggerisce il giornale che gli anche che anche gli operai votano la lega che votano lega anche gli operai iscritti alla FIOM
Qualcuno ha pensato bene addirittura
Di usare questo dato anche per attaccare la stessa FIOM
Da tempo si è rotto immerso tra rappresentanza cioè sociale e rappresentanza politica
E in questo clima di solitudine paura che lavoratrici e lavoratori si rivolgono verso chi li tutela
Nelle aziende metalmeccaniche è la FIOM nella città nei quartieri a parole sono a destra e la lega
E come se ci fossero due mondi uno dentro e fuori i luoghi di lavoro
Parlo dei luoghi di lavoro sindacalizzati
Dove siamo presenti e dove seppur a fatica riusciamo
A preservare i diritti a volte persino a conquistare miglioramenti delle condizioni di lavoro e a dare fiducia
Fiducia nell'azione collettiva
E da qui io credo che dobbiamo ripartire con la consapevolezza che non possono esistere due mondi
E uno nel sociale sul territorio noi non saremo in grado di dare risposte verremo travolte anche le scuole avranno travolte anche le esperienze positive che riusciamo a mettere in campo nei luoghi di lavoro
C'è un elemento indispensabile per
Per ripartire secondo noi e la partecipazione
Non ho io personalmente ricette intatti in tasca ma ho ben presente l'esperienza dei metalmeccanici e le loro lotte per le conquisterà conquistare prima
Il biennio economico e poi il contratto nazionale di lavoro
Al di là di risultato dei risultati che abbiamo portato a casa il dato più significativo ivi significativo in controtendenza
Il quale a vicenda è stata la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori
Una partecipazione che sia espressione del nell'adesione agli scioperi alle mobilitazioni dentro i luoghi di lavoro ma anche fuori nel territorio nelle strade e nelle piazze
Una partecipazione che non sarebbe stata possibile senza un rapporto di fiducia fra sindacato e lavoratori
Costruito attraverso una prassi democratica attraverso ore di discussione di Assemblea attraverso il CONI il coinvolgimento costante
Una partecipazione che aveva come filo conduttore i diritti dei lavoratori di decidere con il voto su piattaforme rivendicativa e accordi
La destra politica e sociale
Ha bisogno di spettatori la sinistra politica e sociale ha bisogno di attori
Stiamo attraversando un dramma politico ma anche personale
Credo che nessuno di noi avrebbe mai pensato nel due mila otto di trovarsi di fronte ai roghi dei campi rom
Hai pestaggi degli immigrati alla messa in discussione dei diritti nei luoghi di lavoro a partire dal contratto nazionale
Io non credo che la risposta a questo passaggio difficile sia la chiusura
Così come non credo che possiamo permetterci il lusso di stare fermi a leccarsi le ferite
Credo al contrario
Che dobbiamo ricercare velocemente perché la velocità e il tempo che viene imposto dalla globalizzazione di rintracciare di rimettere insieme tutto ciò che di positivo esiste ancora in questo Paese
Dobbiamo farlo nei luoghi di lavoro e sul territorio ma senza additare ai nostri valori e alla nostra storia ma senza la presunzione di essere depositari della verità
Dobbiamo farlo nella concretezza perché è concretezza che ad esempio ci chiedono i lavoratori
Mi è capitato in assemblea di discutere di Finanziaria la famosa Finanziaria che è stata definita molta molti di luci ed ombre ai lavoratori e le luci e le ombre non interessano affatto
Loro giustamente vogliono la traduzione materiale cosa ci guadagno io
Migliore o peggiore la mia condizione di lavoro e di vita
Allora forse dobbiamo cambiare anche il linguaggio non per cominciare a dire cose banali ma rendere complessivi comprensibile il nostro punto di vista le nostre proposte
Sapendo che dovremo combattere e sconfiggere il luogo comune che è passato su cui è incentrata la campagna elettorale si è incentrata anche la campagna elettorale del Partito Democratico
Che lavoratore imprenditori sono uguali
Che non esistono diversi interessi e quindi che non hanno ragione di esistere diversi punti di vista
Cioè che non hanno non ha ragione di esistere la sinistra ecco noi dobbiamo invece dire che la sinistra non solo ragione di esistere ma per questo la dobbiamo costruire in questo Paese
Grazie a Maria
Adesso c'è un intervento che si scritto dal pubblico io da ora in poi per facilitare i relatori a stare nei tempi batterò il tempo ma a un mio do prima della scadenza dei cinque minuti non mi vogliate male ma altrimenti non riusciamo a stare nei tempi previsti e Paolo li montani segnalano si sia iscritto
Abbiamo detto all'inizio ci sono due persone che hanno due microfoni laterali Luca Davide bisogna latte arriva dal palco
Sodio rifacciamo rivedere sono due valletti Luca
Colli Davide con la sua camicia rossa
Dove
Sempre la
Colori
O che
Voi segnalate dei con la mano loro venivano va bene grazie
Dunque io parlerò molto meno del tempo che mi ha concesso se popolo voi battermi il tempo posso cantare al posto di parlare
E devo dire due cose essenzialmente io faccio il maestro elementare
E ho un un angolo di visione della società che fantastico perché I bambini dicono esattamente quello che pensano e dicono esattamente quello che recepiscono da tutto quello che hanno intorno
Nella mia scuola ci sono alcune classi che hanno la porta sempre aperta una di queste è la mia un'altra di una collega che c'è qua con me
E la porta aperta è un segnale preciso è il segnale che dice a tutti gli altri bambini dalle altre classi che passano per i quali il corridoio e che vedono le porte aperte che siano dei problemi possono entrare
Se sono tristi possono venire a divertirci un po'con noi se non riescono a capire bene quello che succede nelle loro classi lì vengono ascoltati perché questo è il problema fondamentale la capacità di ascoltare gli altri
Io non credo di essere un buon maestro elementare dal punto di vista della didattica
Penso però di essere un buon educatore perché dunque i bambini che stanno con me
E cerco di educare con molta più difficoltà agli adulti che stanno con me
Ad essere capaci di ascoltare gli altri di comprendere le difficoltà le ragioni degli altri e di riuscire a interloquire con loro per migliorare le loro condizioni di vita quotidiana e tutti i minuti dalla giornata tutte le ore della giornata
Io sono iscritto a Rifondazione Comunista da tantissimi anni negli ultimi anni io ho avuto difficoltà a lavorare Perrone e in Rifondazione Comunista perché la porta non era verterà socchiusa abbiamo perso la capacità di ascoltare quello che ci arrivava
Dai territori e dalle persone e ci siamo rinchiusi pensando di essere assolutamente autosufficienti io acqua l'Assemblea dico soltanto questa cosa severo che da questa Assemblea e dalle altre assemblee che si stanno svolgendo in Italia
In questi giorni da questo
Percorso congressuale che non mi entusiasma per niente io la penso esattamente
Ecumenici con quello che ha scritto sull'ibernazione avrei congresso non sono mai interessati mi hanno sempre il prestito tantissimo perché purtroppo nei congressi prevale il peggio di quello che noi abbiamo dentro a me non interessa al peggio di quello che noi abbiamo
A me interessa
A me interessa essere convinto e sicuro che da questa Assemblea e da questo percorso nasca un partito un movimento l'acqua il potente non mi interessa come si chiama ma che abbia le porte aperte che sia in grado di accogliere tutti quelli che arrivano vicino a noi
Che sia in grado di parlare ma soprattutto di ascoltare
Tutti quelli che hanno voglia di parlare con noi perché io credo che di gente come me che i danni soffre dell'impossibilità di lavorare a pieno nel partito da Rifondazione Comunista
Ce ne siano migliaia e migliaia che aspettano soltanto l'occasione buona
Per riprendere a camminare tutti assieme grazie
Assuma interramento Emanuele Pappi Presidente è nell'arcidi Milano
Beh innanzitutto voglio dire spero che i miei due figli di uno a a un anno una un anno l'altra l'altro quasi tre anni ad agosto abbiano come maestro Paolo rimonta se non proprio lì qualcuno come luglio ci spero veramente tanto Purple ci conosciamo
No
Io innanzitutto ringrazio per questo invito come ARCI insomma siamo veramente contenti di poter dare un contributo questo dibattito vostra interno dentro Rifondazione sono stato presente anche
Alla recente altri in conto quindi almeno del lavoro invitato anche lì
Con Ferrero
Voglio essere veloce dire poche cose però comunque porre alcune questioni
Che per noi sono importanti sicuramente disorientamento che c'è in questo momento nella società tra le persone ci appartiene anche a noi non è dell'ARCI evidentemente
Non siamo avulsi dal contesto come si direbbe non siamo
Come dire fuori dalla società anche se stiamo vivendo una stagione molto importante di crescita anche qui a Milano ma il disorientamento ci appartiene siamo immersi in questa società sfilacciata priva
Ed impoverita di legami sociali che vediamo negli atteggiamenti e nei racconti della cronaca di tutti i giorni sempre più egoista e violenta
E credo che il nostro compito insieme a tanti altri sia quello di
Iniziare a costruire e ricostruire perché c'era l'abbiamo sentita nella nostra storia e presente le Società di Mutuo Soccorso le Case del popolo
Come dire una comunità più coesa e solidale una comunità che sappia come dire intendere lo stare assieme come spazio pubblico come bene comune dovere al centro delle relazioni ci siano le persone innanzitutto
E noi tentiamo di andare il nostro piccolo contributo attraverso l'organizzazione dell'associazionismo di base attraverso i nostri circoli attraverso la rilettura anche del nostro patto associativo
E però appunto parlando di società mi viene in mente una roba che è importante e che noi di cui noi siamo investiti la questione della della paura di questa Società di delle persone
Evidentemente
Come dire
I nostri dirigenti spesso sul territorio sono soli in balia delle onde su questo tema quando si tratta
Di dire ai nostri soci dei nostri alle nostre persone che frequentano le persone che frequenta i nostri circoli di dare risposte come dire
Concrete dare risposte al tema dell'insicurezza al tema della paura
Ma spesso condividono i nostri i nostri ragionamenti ma non hanno gli strumenti non hanno il vocabolario
Ah fanno fatica a dare delle risposte al socio che viene egli dice sì però questi Roma sì però l'immigrazione sanno dare delle risposte nella loro testa ma spesso fanno fatica
Come dire a comunicare questo il nostro impegno noi dobbiamo provare a dare
E a costruire una cassetta degli attrezzi diciamo nel nostro gergo piena di strumenti per poter il come dire ricomporre anche un vocabolario di risposte ai nostri dirigenti però dobbiamo stare attenti
Il tema della sicurezza non va confuso con EDF con quello della legalità e lo dobbiamo dire chiaramente
Per la legalità o comunque gli strumenti per combattere la criminalità già ci sono
Tema della sicurezza riguarda spesso un sentimento che qua della paura che se anche voi è percepito indotto è vero
Non possiamo far finta che questo voto questa paura non ci sia ci dobbiamo intendere interrogare i quali su quali sono le cause eventualmente quali soluzioni dare e che non può sono essere le stesse della destra evidentemente non possiamo pensare che
Imitare con le ronde democratiche come avvenuto a Rozzano
Oppure sentire spesso il Presidente la Provincia parlare in qualche maniera come dire ecco Deroma con dei sapori
Molto razzisti in quello che dice sia la risposta per poter portare a casa in una campagna elettorale sempre delle risposte sempre come dire in qualche maniera
Dei voti non possiamo pensare che queste siano le soluzioni
Lo stesso Veltroni domenica commentando i fattacci di Roma ha detto che l'originale
Limitazione non è mai meglio dell'originale lo ha detto lui
Non è possibile che
Anche i nostri dirigenti spesso anche di Rifondazione ultimamente utilizzino questo tema e lo mettono in campo soltanto per i motivi elettorali confondiamo ancora di più i nostri i nostri sono cinquanta o parlo di ARCI i nostri cittadini
Non possono essere quelle le risposte se ci sono quelle la gente se ne spacca la testa I marocchini sacchi da chi deve da chi deve andare evidentemente questo è un problema grosso ma le paure di quel persone possono le aree anche se indotte e ce ne dobbiamo fare carico noi non se ne possono fare carico la politica politica i giornali e quant'altro diamo parlare con loro la seconda questione vado verso la fine
E quella dell'atto che ci interessa molto ragionare con voi e quella dell'autonomia politica del sociale dei movimenti
Non ci interessa capire come Rifondazione intende ad esempio rapportarsi con l'ARCI
Cioè cosa siamo siamo soggetto alla pari in due campi completamente differenti che discutono sui contenuti si confrontano e cercano insieme insieme a tutti gli altri a provare a dare delle risposte siamo un soggetto che
Deve essere come dire di secondo livello deve essere
Occupato in alcuni casi deve essere saccheggiato destra strattonato di qua e di là
Non siamo una realtà che mette insieme in tantissime sensibilità politica però che si ritrovano sui contenuti anche in questa fase difficilissima non vi sto a dire quanto sia complesso il discorso dentro l'ARCI
Tra le sensibilità del PD della Sinistra Arcobaleno di chi non ha sensibilità politica nel senso che non appartiene fortemente a nessuna di queste opzioni
Però non ci siamo sui contenuti vogliamo poter dare il nostro
Dal contributo a costruire le politiche
In questo campo però dobbiamo essere ascoltata ascoltati alla pari
Non possiamo essere strumento di qualcun altro oppure non possiamo essere attivati solo quando serve per andare in piazza perché non si può convocare la manifestazione con le parti questo non può non può
Niente da chiunque ce lo chieda non può essere
Accettabile
Detto questo c'è una questione noi pensiamo che la la qualità della nostra democrazia si misuri io lo dico spesso che mi ha già sentito questa cosa dirà si ripete sempre
Su due gambe quella della rappresentanza della democrazia delegata è quella della partecipazione ha già sentito dire su queste cose parole già molto importanti prima da chi mi ha preceduto
Queste le campane gambe devono camminare assieme non possono zoppicare dobbiamo trovare i luoghi in cui
Ci si confronta evidentemente l'un l'uno per
Confrontarci e per se vogliamo anche meticcia arsi questa parola che a me piace parecchio
Noi come ARCI abbiamo deciso di affrontare questo momento disorientamento partendo da noi stessi cioè partendo dalla base del nostro patto associativo cioè dal fatto del del domandarci cosa significa adesso
Come struttura che comunque anche la nostra deriva come dalle strutture del dell'organizzazione sociale del Novecento
Cosa significa adesso fare altri cosa significa per una persona come dire legarsi all'Arci fare o prima un gruppo poi cercare l'affiliazione da noi
L'abbiamo bisogno di capire questa cosa perché molto probabilmente stiamo cercando di rileggere la nostra identità non dal chiuso di una sede un Consiglio nazionale non dal chiuso delle segreterie che anche in altri ci sono ma da come ci vedono dal basso i nostri
Sono cinque ed i primi tutto cittadini quindi una messa in discussione dell'identità forte
Lo stiamo facendo con un percorso di ascolto che partito giacché finirà con a ottobre con una conferenza i circoli ma dove tutti i nostri dirigenti devono mettere da parte le loro sicurezza su cose laccio su come vedono l'ARCI e devono sentirsi dire cosa gli altri pensano di noi
Questa è una domanda difficile mi mi rendo conto qua del rapporto tra tutta la politica imbonimenti ma credo che la risposta sia molto importante
Da dare non soltanto noi dell'ARCI evidentemente ma da tutti gli altri soggetti penso in movimento i centri sociali e quante altre realtà come dire organizzate o meno di cittadini quando si mettono assieme
Chiedono anche alla politica dico l'ultima cosa personalmente sono convinto che la sinistra sociali non sia mai stata rappresentata dalla sinistra politica nella sua interezza
è evidente questo sembra quasi tautologico però in questo periodo si dice non esiste più a sinistra non voglio essere ottimista sa benissimo che cioè voglio essere ottimista so che al momento è difficile ma la sinistra sociale non è rappresentata dai partiti tout cour
Quindi dico solo una cosa dico su una cosa prendiamo questo dato come un dato positivo e cerchiamo di fare uno scatto tutti in avanti tutti associazionismo partitico organizzazioni del sociale sindacati e non soltanto uno slogan che a me piace molto che anche lo slogan
Come dire della nostra campagna del tesseramento due mila otto quindi invito ad aderire evidentemente che è sveglia Mocci e sogniamo
Grazie
C'è un altro intervento dal pubblico che è di Fabio poi si prepari sai giubba
Io credo che le tendenze xenofobe rigurgiti antisemiti neofascisti le ronde antirom promosse persino la formazione del politiche democratiche i fatti negli ultimi giorni alla Sapienza di Roma in campagna continuano a metà tempo a Milano e nell'hinterland dimostra un fatto di primaria importanza
è evidente che senza sinistra non si può stare e che serve una sesta forte in Italia capace di fare cultura di essere attore nella società di proporre nuove idee e soluzioni capace scusate la durezza di fare politica
La disfatta elettorale di aprirà messo in evidenza che gli sforzi di chi si è buttato anima e corpo nella campagna elettorale non sono serviti
I cittadini chiedono efficacia concretezza è un progetto chiedono di legare strettamente ride al modo di mettere in atto di agire di farvi fare politica
Inoltre i cittadini di sinistra a mio parere sono anche più esigenti e hanno ragione perché la sinistra deve saper essere efficace e concreta e coerente ma deve sapere anche elaborare idee per un nuovo immaginario collettivo
Deve sapere fare in modo che ciò permetta di fare resistenza innovando e cambiando che permetta di non arrendersi all'idea che questo mondo con le sue strutture l'unico modo possibile
La sinistra invece non è disposta a queste esigenze che a posteriori
Appaiono semplice basilari ma che noi abbiamo mancato siamo andati completamente fogli obiettivo la sfida a questo punto è complessa soluzioni semplicistiche affrettate non servono a mio parere il tempo però
E poco e a stella sperare tutta in salita la cosa da evitare però è di pensare che peggio di così non si può di nuovo il tiratori distruggerebbe no anche quel poco che rimane
Oggi si può anche peggiorare purtroppo se non si fanno le cose bene molto bene bisogna pensare bene il modo di organizzarsi dobbiamo imparare a essere più inclusivi e capaci di accogliere nuove energie
Nuove idee nuovi modi di lavorare insieme bisogna pensare molto bene proprio molto bene
A come si sta insieme a come si diventa a come si costruisce un'unità vera della sinistra
La democrazia partecipativa
è un grande ideale bisogna applicarlo però bisogna rispettare le regole dello stare insieme nel decidere altrimenti chi vuole partecipare per conto lui deve fare la sua parte senza ricercare interessi personali farà presto ritirarsi perché non percepisce nel collettivo la democrazia
La capacità di innovare e di avanzare
Quando l'entusiasmo cade chi voleva mettere del suo Rascel non mette più a disposizione il suo tempo le sue energie faticosamente dico molto fa che cosa avete ritagliati dopo le otto o anche nove dieci ore di lavoro di una vita che è sempre più difficile precaria in questa società
Questa per la sinistra a mio parere la perdita più grave è successo troppe volte anche nel mio partito io sono di Rifondazione
C'è un attivista Molas perché il modo di fare le cose di includere far perché ci pare non funzionava perché le strutture tendevano a chiudersi a essere esclusive essendone
E anche qui perdonatemi adunanza addirittura respingimenti
Una sinistra per vincere a Società deve agire in modo da far contribuire tutti a costruire insieme collettivo largo e diversificato in cui ha bisogno una unità forte infatti la Devers sita e ricchezza le differenze collaborative che lavorano per l'unità sono risorse di cui ci si può priva non ci si può privare sono l'opposto del settarismo queste di fiere differenze
Di cui la sinistra invece di settarismo rischia di morire ogni donna ogni uomo che portino la propria voglia di riflettere e fare insieme devono essere né a sinistra ascoltati in un percorso che si proponga di fare l'unità
Ogni testa deve contare con il giudizio che esprimesse vogliamo L'Unità ogni testa deve contare e votare queste insomma al momento del coraggio secondo me momento del Collegio dei militanti che ancora stanno dei partiti di sinistra
Il mettersi a disposizione di un'apertura che porteremo a termine c'è nuova
Alla politica ha finito il coraggio di chi non merita in un'organizzazione ma è di sinistra di attivarsi di portare idee e di pretendere che se ne discuta insieme io sono di Rifondazione ho deciso di appoggiare il Progetto di cui si parla stasera
E sapere che c'è in ballo Nichi Vendola è un fattore positivo per me perché per capire quale direzione potranno prendere i propositi enunciati fa bene sapere anche chi se ne farà carico
Questo perché la politica è la storia di uomini e donne con le loro caratteristiche loro caratteri punti di forza e debolezza della dolcezza e la durezza in politica contano le persone
Questo Congresso di Rifondazione forse più importante della storia del mio partito e le determinante anche per l'avanzamento della sinistra ora rate o l'arretramento della sinistra io credo fermamente che valga la pena di fare questa battaglia
Per mettere insieme un po'eccesso che diventi il Progetto e azione collettiva efficace per cambiare la società
Io voglio componente contribuirà per costruire l'unità della sinistra credo che Rifondazione debba essere tra i motori nel processo infine compagni io voglio che attribuire al perché sono convinto che il mondo può essere conosciute interpretate trasformato per avere tutti giustizia e felicità
E che la lotta per questo obiettivo può riempire degnamente arricchire la mia e le nostre vite credo per questo credo che valga la pena di fare questa battaglia
C'è sai Dubai e poi si è scritta una compagnia che si chiama era ricca io dico già subito che abbiamo tantissimi interventi di persone che sono i sono iscritte noi non faremo intervenire tutti quelli che avevamo programmato al le persone che sono scritte sul manifesto non interverranno tutti quindi è possibile che nemmeno tutti quelli che si sono iscritti interverranno però credo che ci siano anche altre modalità per comunicare dopo vi darò oltre a un intervento e l'altro un indirizzo e-mail in cui potrete mandare l'intervento che avevate pensato e noi pubblicheremo sul sito comunque ci lo nodo tra un intervento e l'altro dopo Sai Baba
Grazie allora buonasera a tutti soprattutto in lei carissime compagne e compagni
Anche se non sono di Rifondazione Comunista ma sono è cresciuta davvero e intorno il vicino
Alla sinistra ma li ho avuto una sfortuna la sfortuna
Di vedere con la sinistra
Dividersi dall'inizio dal Partito Comunista fino Rifondazione un momento e poi
Finora
Perché l'altro giorno sui giornali si vedono già due componenti rischi stanno litigando
Io come immigrato
Metto all'angolo emessa arrabbiarmi in bianco Oprah pianga
Perché dico
Diamo siamo in pochi
E non riusciamo a mettersi d'accordo
è vero che l'altra parte coloro facilmente si mettono d'accordo
A care compagne e compagni bicchieri per davvero
Vi chiedo davvero e soprattutto chiedo al nostro compagno Vendola vi cercare anche di superare
E di parlar conserve logistica anche di superare il perché l'ascolto come diceva Paolo la capacità di incontrarsi applica dalla porta
Per dire finalmente possiamo discutere di Sora chiappe cosa inviato alla Camera ne parliamo perché nel momento di storico oggi che stiamo attraversando sola chiatte cose se vengono fuori vuol dire dare a chi
Dare alla destra la possibilità di ridare nuovi siamo uniti loro hanno
Credo che e giusto
Iniziare a discutere
è giusto issare a coltivare essenze dall'ascolto
Ed è giusto come diceva con la compagnia del FIOM di avere un linguaggio semplice
Un linguaggio e chi entra perché la periferia la periferia milanese non le vede la sinistra la per i fermi al mese vede Berlusconi
Deve valere da
Vi racconto solo una cosa che si sesso sei mesi fa e il grande Berlusconi cosa ha fatto il Berlusconi è andata a Brera dove vengono i ragazzi senegalesi
E poi investito elegante queste D'Amico acquisite e andata prezziari che Naccari istituti se lo può farli ecco e guardate nella cooperato
I ragazzi sono ritornate da me me l'ha fatto una cassa talmente grande vicenda Malthus diverso quella se essa come sette
E l'unica cosa che per fortuna i primi molto come ho già detto ma quel ma non è che esso a Berlusconi la fa più un assegno di mille euro come le tre hanno se andate a casa
Voglio dire
Essere
Scendere sul territorio
Non chiudersi
Dimenticare certe cose vuol dire superamento poter anche disponibilità
Di lavorare insieme partendo dalla realtà partendo atteso che viviamo noi ciò che vivono tutti perché
Così potremo costruire davvero
Una sinistra reale
Forte
E alternativa grazie
Se
Adesso al prossimo intervento Enrica
Chieda scorsa Said o non ho presentato bene prima lui è scrittore poeta mediatore culturale anche tante altre cose Enrica dopo si prepari Tommaso vitale
L'Italia
Pronta
Sentite
Né niente
Pronta
Ecco
Agli ora io non è che sono qualcuno in particolare sono tutti e nessuno consono un cittadino italiano un po'confusa diciamo soprattutto perché
Olandese
Manifesti ho partecipato perché però minima preoccupato il fatto
Che la riunione fosse in data partito Rifondazione Comunista
Quando io ero rimasta che doveva essere la Sinistra Arcobaleno cioè io ne devo dare Sinistra Arcobaleno perché
Essere uno stringente unitario della sinistra ed è rientrato indietro di un tasso
Cioè
Pesare la vede esattamente urliamo tanti e invece sono andati indietro ad essa poiché ne indica indicato Nichi Vendola
Con me a capo della segreteria di Rifondazione Comunista io entravo limitativo se mi permettete perché Nichi Vendola io penso che deve essere il capo della sinistra conta meno segretaria direi votazioni comunista secondo me penetrare la politica torni a grandi linee perché hanno cita il titolo della Sinistra Arcobaleno ha una sua identità specifica trovano cecene ambientali
Cioè i diritti dei lavoratori c'è capace per dire non sa
Chi vota sì sveglio
Sulla tematica Anna
S.p.A. teso a Capo Horn approva il capo della sinistra intervenire dovrebbe essere uno che rappresenti tutti e vede più le varie battaglie dovrebbero essere patrimonio comune e cioè se io aumentata per i diritti del lavoratore sanità tante comunque anche l'ambiente lo hanno tutto resta com'è ma pazienza concludere il discorso degli lontane il canale contrattato dovevano scegliere tra il capitalismo
E l'individuo hanno Center capitalismo chi uso cioè identica infatti
Teti il PdL hanno la stessa politica perché è l'economia al centro invece la sinistra il Modena dovrebbe mettere per il mio annua no no però era un po'a dividersi perché il nuovo è unico e sarà Magarelli ancora attore comunque cittadino consumatore e
è una persona che vive su queste eterna
E l'ambiente e il nostro Donofrio Terenzio condanna
Grazie ad Enrica del suo intervento oggetto ma son d'Italia e poi un altro intervento non programmato Pietro Massarotto saccenza
Bene Tommaso vitale sociologo e ricercatore all'Università Bicocca
Grazie dell'invito
Spesso di essere stati invitato perché negli ultimi anni ho avuto la possibilità di studiare un po'le politiche locali a favore dei Rom e dei Sinti
C'è una cosa che mi sconcerta
Dal mio punto di vista
Cioè che in questo momento in Italia
Diverse amministrazioni comunali
Stando che hanno ricevuto dei fondi vincolati per fare dei progetti a favore di questi gruppi
Stanno restituendo i soldi
Nonostante abbiano ricevuto dei fondi dedicati
Preferiscono non spenderli
Dal mio punto di vista è scioccante perché incentivo più forte sono i finanziamenti
E oggi invece queste amministrazioni locali che hanno dei soldi a disposizione
Non vogliono fare delle politiche
Per aggredire risolvere alcuni problemi di queste persone
Dicono che si pone un problema di consenso politico
Allora io mi sono interrogato
Interrogato molto seriamente ma come si crea il consenso politico o meglio trasversalmente qual è l'idea più diffusa su come si crea il consenso politico
Credo che molti che fanno politica a livello locale non solo abbiano in mente cinque ipotesi implicite
La prima ipotesi è che le politiche sociali non portano consenso politico
La seconda ipotesi è che mantenere aperti i problemi restare nel torbido
Permette di ottenere più consenso politico
La terza ipotesi è che il consenso si crea attraverso iniziative il cui successo si verifica nel brevissimo periodo meglio se nel presente
Come se l'azione dovesse avere successo per il semplice fatto di farla e non per le sue conseguenze
La quarta ipotesi è che il consenso si ottiene attraverso una comunicazione pubblica
Che giustifica l'azione la politica realizzata in base a una logica diciamo così manichea o digitale vuoto pieno zero uno o sì o no buono cattivo
La quinta ipotesi implicite che più gli interventi sono semplici meglio ancora se unici cioè si riducono la varietà degli strumenti dell'azione pubblica
E più ottengono consenso
Questa ipotesi non mi paiono dimostrate per una ragione banale che sono così diffuse che sembra mancare un'alternativa
Allora è difficile dire che
è così che si costruisce consenso quando sembrano poco sperimentate modalità differenti
Di pensare le politiche pubbliche tutte e in particolare quelle per le minoranze
Ovviamente ci sono conseguenze devastanti di questo modo comune
Di pensare al consenso politico elettorale
Una mi sembra più grave e lo dico con prudenza perché certamente ci sono delle conseguenze così tragiche sulla vita delle persone che subiscono secondari violenze
Chi mi viene quasi prudenza nel dire che quella che dirò è la conseguenza più bravi più grave
Che pure sono convinto la conseguenza più grave che io vedo
Non sono nella politica ma anche diciamo nel terzo settore la società civile nell'attivismo dei movimenti la conseguenza più grave di questa logica ricostruzione del consenso così trasversale
Mi sembra essere il minimalismo
L'idea che serva un basso profilo ed una strategia di invisibilità di fronte alle contraddizioni delle nostre società concerto fatalismo
Ma io penso
Ma io penso
Che non c'è soltanto questo basso profilo e questo fatalismo le cose vanno come devono andare cosa ci vuoi fare
Penso che
Ci sia
Una terza componente di questo minimalismo che atroce
E l'idea che esse chiediamo uguaglianza perdiamo tutto
Io credo che
Questo minimalismo non lo consigliera Imai forse nemmeno i rom stessi
Che si organizzano e cercano di partecipare anche se il loro sono quelli che rischiano di più a rendersi visibili
Ma certamente non riesco ad accettarlo né nelle organizzazioni della società civile Nenni movimenti né nelle coalizioni né nelle alleanze né nei partiti
Io penso che si debba ragionare seriamente su come costruire un consenso differente
Io penso che non si possa
Se mettere di rivendicare uguaglianza grazie
Grazie Tommasa
è un altro no intervenga o non previsti no ma
Assolutamente molto gradito è quello di Pietro Massarotto che è anche presidente del Naga
Ora che si prepari poi dopo Antonioli Annetta
Buonasera a tutti
C'è un sacco di gente mi fa piacere
Non era scontato nei
Io sono
Stato così
Richiesto di parlare perché sono in un'associazione che si occupa di immigrazione irregolare e già ho sentito
Prima di me negli interventi che il tema
E centrale
E il tema centrale perché forse tutte le politiche negli ultimi anni interrompa negli ultimi mesi sono andate accadere lì cioè il punto è sempre stata la questione dell'immigrazione in Italia
Ora bisogna dire una cosa forte
Bisogna dirla molto chiaramente immigrazione in Italia è sempre regolare
Immigrazione in Italia inizialmente sempre regolare si entra solo in maniera clandestina in Italia c'entra con un visto si perde il visto
Si entra di nascosto quando si entra regolarmente l'unico meccanismo che esiste nella normativa italiana per entrare e avere un
Un lavoro dall'estero
Ok beh questo è impossibile ed infatti negli ultimi dieci anni più del novanta per cento
Delle persone
Che sono andate a regolarizzarsi si sono appunto regolarizzate con una sanatoria quindi con un intervento che sta fuori dalla legge
Ora
La nostra
Normativa risale al mio novecentonovantotto ed è la cosiddetta Turco-Napolitano e purtroppo devo dire che è stata votata anche da Rifondazione Comunista
E spesso viene citata ora che siamo in tempi di Bossi Fini che comunque una novella peggiorativa di è sempre la Turco-Napolitano come se
Forse un intervento muovano no non era un intervento buono
Non funzionava nemmeno quella
E non funzionava perché non permette l'accesso a regolare
Ora se in Italia dove si entra regolarmente la clandestinità è una condizione ordinaria l'immigrazione è sempre regolare
E quindi tutto il discorrere che si fa di legittimità illegittimità e tutta sbagliata a monte non c'è la norma o meglio la norma di criminalizzazione e a cascare immigrati sono dei clandestini
E quindi sono dei delinquenti il passaggio è così equivalenza e pacifica purtroppo
Oggi
Purtroppo è arrivata notizia stamattina che e nel corso della giornata anche che sulla novanta novantuno
La polizia locale di Milano cioè i vigili urbani facevano bene hanno fatto delle retate con squadre di dieci vigili urbani e cinque addetti Atm e non erano lì per controllare i biglietti
Erano lì per controllare la regolarità sul territorio dal novanta o novantuno sono le linee
Più utilizzati dagli immigrati in Italia in via Milano scusati
Ovviamente
Hanno avuto bisogno anche di un cellulare un cellulare vere e proprie di quello con cui si portano
I tifosi allo stadio alla domenica per caricare le persone che non ce l'avevano il permesso di soggiorno ed erano parecchie e poi sono stati portati in questura ecco il segnale simbolico è veramente pesante
Perché
è chiaro
Che sulla nuova anche sulla novantuno in orario diurno i delinquenti non ce ne sono tanti ma di clandestini ce ne sono tanti
E quindi il messaggio
E quindi l'elemento è simbolico
Di certo
Non è un intervento efficace non è un intervento che davvero porta qualche cosa e come sparare ad uno sciame di Aprica un cachet Coffa e tuttavia è simbolico importante e come mettere un cartello dire non vi vogliamo qui non sono sparsi tra voi
Ecco
Io
Ho accolto volentieri questa sera divenire un po'mi è stato spiegato all'interno di Rifondazione e quali sono le due anime che si stanno contrapponendo
E certo
Daniela
Che forse ho capito io rappresentavo Vendola è un'anima riaperta alla Società diciamo più aperta alle associazioni agli organismi o meno credo
Perché
Quello che manca profondamente
è
Un Progetto pluviali globale un pensiero che sia globale perché se noi rispondiamo sull'immigrazione qualcun altro sulla scuola qualcun altro sulla sanità qualcun altro sulle pensioni precariato eccetera eccetera siamo già deboli
Perché non abbiamo un'idea comprensiva
Io credo che non ce l'abbia nemmeno nessun partito un'idea comprensiva
Per poter arrivare ad un'idea complessiva di questo genere bisognerebbe fare
Tanti incontri aperti possibilmente paritari fra tutti i soggetti
Perché
Le associazioni non sono sicuramente più interessate ne vogliono delegare i loro piccolo potere a soggetti che poi li utilizzano e non sappiamo bene come purtroppo
Certo che gli ultimi due anni di
Di governo
Non abbiamo affrontato il tema dell'immigrazione da nessun punto di vista bene è stato un fatto decisamente pesante non è cambiato niente
Ne è un pregio per fortuna
Né in meglio
Ma culturalmente assegnato qualcosa assegnato un disinteresse oppure un'impossibilità il che è grave comunque
E questo non scatta agli altri ammesso che ci siano degli altri perché sono talmente tanti che faccio fatica a dire che sono gli altri
Sono tutti fuori sono tutti quelli che sono fuori dalla nicchia
Sono tutti quelli che
Non stanno in quel piccolo circolo in cui più o meno ci si riconosce e si dicono delle cose condivise
Più o meno
Ecco io penso
Che
La politica
Negli ultimi anni da sinistra abbia sicuramente sbagliato nell'individuare in Berlusconi o nell'antiberlusconismo l'unico obiettivo possibile di coesione
Non si va da nessuna parte se Berlusconi è soltanto il modo qui negativo non si va da nessuna parte perché nel frattempo
Perché nel frattempo quei valori sociali sono già passati sono già valori sociali sono già valori condivisi
E d'altra parte non si può nemmeno fare una politica che non sia proattiva che si limiti a dire
Sempre in auto cioè a resistere
Certo resistere nel minimo si può partire la resistere ma lo si può rimanere fermi
Ora
Io credo che questo sia grandi ENPALS e non è un caso che quando si parla di contenuti si dice dobbiamo avere il coraggio di
Parlare dei contenuti Pietro li chiudere commenti chiudo subito
Beh io vi dico quali contenuti perché
Ed hanno sui contenuti che ci sono distanze ma ce ne sono tante e quindi tante serate come queste moltiplicate buonasera
Grazie mille è appieno per il suo intervento e anche per il lavoro che fa il Naga tutti i giorni il prossimo intervento è Antonio AIA metà Presidente dell'autista poi ci si era iscritta Virginia dal pubblico sei cioè
è la prossima
Né un ringraziamento per questo invito un po'particolare perché quando si parla di sport difficilmente si trova da parte della politica interesse tranne che nel momento in cui si fa propaganda al momento in cui lo sport diventa strumento importante per dare visibilità
Al di là di questo penso che l'elemento importante sia stato già tracciato da chi mi ha preceduto ascoltare è un fenomeno che oggi manca la classe dirigente a sinistra
Lo dico anche con un pizzico di presunzione noi spesso succede che tutti i giorni e ci troviamo a parlare con i carcerati ci troviamo di fronte a società associazioni sportive
Che oggi in una città come questa non mantiene il suo servizio pubblico negli impianti
Una città che ha dimenticato cosa voleva dire io ho dei racconti vivi di trent'anni fa una città solidale una città aperta i migranti una società aperta al confronto oggi
E spero mi auguro che questo sia solo un primo momento di un ragionamento di riflessione che chiaramente tocca una politica nazionale ma che tocca una città che si è svuotata sempre più
Non solo dei dirigenti politici ma anche dei cittadini che vogliono partecipare dei cittadini che hanno progetti per la città
Dei cittadini che possono pensare a politiche di inclusione che siano fatti da dati concreti
Una famiglia su tre non arriva a fine mese uno studente ce ne sono tanti gli studenti che aggiungo livello professionale adeguato perché preparati oggi sono senza lavoro o ne fanno più di uno
Sono elementi questi determinanti voi immaginate che duecentocinquanta mila organizzazioni che stanno in questo Mondo del terzo settore incluso la Winspeare nuove quarantadue mila miliardi
Ci sono
Come dire settecento mila persone che ci lavorano
Ci sono un milione e mezzo di volontari tra cui ce ne sono molti anche qua stasera te quando finisco di lavorare bene una parte ci proverò associazioni nei loro movimenti con la voglia la volontà di aprire un circolo per dare risposta quando le istituzioni non arrivano quando i partiti sono troppo lontani
Forse il risultato politico che oggi c'è
E lo dico anche in questo caso quando si raggiunge come dire otto nove ore di lavoro e secondo me un'abitudine un po'di tanti quando i diritti cominciano a mancare quando ci sono
Tante persone che lavora all'interno di un carcere quando si va in una periferia come quella milanese si scopre che hanno ormai da diversi anni chiuso i centri di aggregazione giovanile
Oggi
Rallentiamo che mancano i fenomeni educative quando un'associazione sportiva un'agenzia educativa presente sul territorio
La sinistra deve cominciare a riappropriarsi dei temi che l'hanno costruita che l'hanno caratterizzata dei simboli apprendo a tutte le differenze
Qua tante volte parlo con associazioni di migranti che non chiedono solo un posto di lavoro che sono in ogni Bardella città basta fare una pausa sono all'interno
Ci lavorano chiedono spazi di aggregazione dentro demonizzato i quando occupano i parchi cittadini perché voglio giocare a pallone festeggiare loro tradizioni loro usanze Marco salta la città anteponiamo fra un da spazi di aggregazione Lolita spazi delegazioni da risposte su un servizio pubblico collega oggi Milano aveva promesso sport duecentocinquanta milioni era dei programmi elettorali non ce ne sono oggi siamo in un Paese in cui c'è bisogno di ritrovare un collante forte con chi conosce i problemi la società e con chi ha voglia di rappresentarli della classe dirigente politica
Non voglio traspare ritrattato mi ha preceduto che arriva dal mondo universitario toccato dei punti di teoria fondamentali di cosa vuol dire fare politica oggi è fare un'analisi dei bisogni
L'analisi dei bisogni oggi deve partire da qui nel momento in cui non si fa questo passaggio non si sanno quali sono i problemi della società e soprattutto non si raggiunge
Quella che per me un elemento chiave cittadini attivi nelle proposte dei confronti in politiche di inclusione che oggi mancano
Personalmente sono stato a Gaza in Somalia ho costruito la mia professionalità in territori devastati da
Da dittatori da guerra civile dal situazioni di forte drammaticità però ogni tanto visto che la voglia la speranza di combattere di lottare c'è questa è una città che oggi deve resistere forse lo dico amici così
Forse il caso che questa città riacquisti il suo ruolo e di veti forse
Domani un luogo dove la sinistra può dare idee contributi forti e lancia l'incontro a destra che ha fatto di questa città la sua roccaforte le politiche di Berlusconi le politiche di un Sindaco che arriva dal mondo gli industriali quelli io chiedo con forza che oggi si instauri un primo percorso che non finisca col Congresso da Rifondazione ma che apra e coltivi apportare sere come queste dove ognuno di noi può esprimere il suo parere la sua volontà rappresentare la propria parte associativa grazie
Grazie all'Italia zero Cellino Jinyan si prepari da qua Daniele Farina mentre arriva a Virginia ne approfitto per salutare Mariann vasti negli ed Emilio Molinari che sono in sala che è tutti voi conoscete come protagonisti della costruzione di una sinistra plurale
A cui non è uguale
Buonasera a tutti colgo l'occasione di questa assemblea aperta e lo faccio
Appartenendo alla sfera politica un po'di RaiSat sono originati come sono radicale
Sono qui perché un'assemblea aperta mi sembrava comunque un'occasione
In un momento che è importante per voi per
Farvi una proposta concreta
Al sentito gli interventi precedenti e si è parlato di unire le forze di trovare dei modi di aprirsi e interagire immagino tra di voi all'interno del vasto movimento
Ma
In questo momento vi propongo due proposte in cui chiediamo l'adesione individuale di ognuno
Pecca sono un modo per unire le false su qualcosa che
Che tipo di guardare tutti ogni partito ogni movimento alla sua Stati e le sue battaglie abbiamo deciso di proporle qui due cose particolari su cui ci stiamo muovendo come
Partito radicale con i radicali
E una
Riguarda
La contraccezione la pillola del giorno dopo c'è stata un'iniziativa nazionale perché chiede l'abolizione dell'obbligo di ricetta medica per la pillola del giorno dopo
L'altra riguarda la città di Milano e riguarda la riduzione del danno
Il sindaco Moratti di qui però è stato fatto non è stato fatto il nome però non si parlava di lei a da settembre sospeso il servizio delle macchine scambia siringhe noi a David al fine di che stanno raccogliendo delle firme su questo
E chiediamo su questi due obiettivi concreti a ciascuno di voi se avete vaglia di firmare e le queste due petizioni
è un modo per condividere qualcosa
E anche fare un un gesto per conoscersi fra realtà che magari hanno stalle device su certe cose
Potevamo stare a parlare però che non si può mettere d'accordo però a volte serve anche
Uscire fuori e far sentire qualcosa su cui magari su quella singola coda pratica sia d'accordo viaggiato vado troppo tempo vi lascio i nostri lavori e ringrazio chi vola firmare la petizione siamo fattuali
C'è Daniele Farina
Pari un'altra intervento non programmato credo l'ultima o che Landonio
Io innanzitutto saluto questa splendida sala e occuperò meno dei cinque minuti
Di diciamo di routine penso che per la prima volta non parliamo della sconfitta
Della sua doverosa diciamo analisi questa ci accompagnerà temo lungo questa analisi parliamo del futuro di un futuro che comincia oggi di un futuro che a oggi
Emanuele patti
A sua volta parlava di una sinistra politica e di una sinistra sociale
Che si sovrappongono solo parzialmente è verissimo e questa forse la grande fortuna che ci proietta cita la capacità di pensare a un futuro diverso da quello che
Vediamo quotidianamente
Io non dimentico che questa occasione di questa serata la presentazione di una mozione la presentazione pubblica discussione pubblica di una mozione di un congresso di partito
Del Partito della Rifondazione Comunista ma penso sia anche questa una mozione della sinistra e per la sinistra non soltanto quindi una mozione di partito si gioca su questa mozione sulla figura un po'simbolica se vogliamo di Nichi Vendola
Credo si gioca un pezzo di quel futuro di quella prospettiva
Noi
Cerchiamo credo collettivamente e questa mozione lo fa secondo me di disegnare un luogo uno spazio politico
La costituente
In cui la sinistra politica e quella sociale possano convergere
è la porta la porta di cui parlava Paolo rimonta in qualche modo quella porta aperta c'è la Costituente anche però secondo me
Un processo materiale
Di che natura sarà questo processo secondo me è facile da intuire basta guardare a quanto sta accadendo nel Paese veniva ricordato non lo faccio per brevità a quell'
Regressioni a quelle aggressioni a quelle revisioni ci indicano altrettanti luoghi di lotta in cui si fa la costituente della sinistra
Quello la Costituente spazio politico la proposta politica
E la Costituzione materiale di questa Costituente spie scusate il gioco di parole
Veniva detto da altri che vera tentazione di tornare assente guardate questo non riguarda soltanto i partiti politici
Riguarda anche le associazioni i gruppi è un
Così un percorso necessario in qualche modo è un atto necessario credo però
Ritengo che sia anche un grave errore in questo momento
Noi dobbiamo disegnare insieme invece quello spazio in cui
Nessuno rinuncia a qualcosa i propri simboli la propria storia proprie identità ma tutti portano qualcosa
E allora
Dichiarando l'autonomia dei movimenti delle comunità locali in lotta e dei partiti la reciproca autonomia qui e per il futuro
Però credo che se questo è il partito se questa sala e il partito di quella mozione
Partito plurimo della sinistra beh io penso che saremo in molti a fare un passo verso questo partito non soltanto a fare gli spettatori io penso quando questa sala guardando poi penso che mi scrivo quel partito e la Costituente penso che lo faccio questo passaggio
è una sfida per il futuro
è un atto di fiducia è una scommessa bene questa scommessa la vogliamo vincere vogliamo battere le destre
Credo che questo percorso lo possiamo fare assieme ed è un percorso nuovo ed è un percorso diverso dare sconfitta in qualche modo si rinasce io penso che abbiamo un grande futuro davanti
Grazie mille Daniele
Annessa c'è l'intervento anche questo gradito e non previsto di Irlanda Ogno consigliere comunale al Comune di Milano dopo si prepari Giuliano Pisapia si intervengono di Sinistra democratica
Per dire che come Sinistra democratica non vogliamo certo interferire nel dibattito interno Rifondazione Comunista ma nemmeno essere indifferenti a questo dibattito
E allora devo dire che la mozione
Presentata da Nichi Vendola
Al suo interno un elemento sostanziale la proposta che appunto veniva qui adesso richiamata della costituente di sinistra
Che per noi un elemento di forte vicinanza rispetto alle idee che stiamo maturando anche al nostro interno che verranno esplicitate in un'Assemblea nazionale che terremo tra poco a Chianciano
Costituente di sinistra per
Superare i limiti delle casematte
In cui il voto del quattordici aprile sembra averci confinato
C'è un
Una tendenza al ritorno a casa propria dei vari soggetti che hanno costituito la Sinistra Arcobaleno e credo che se questo avverrà sarà una perdita è una sconfitta per tutta la sinistra perché io ricordo che in quel
Tre per cento
Che è stato certo
Triennale risultato nefasto di quelle elezioni c'è però un embrione
Che va coltivato con speranza perché quel milione di persone che hanno portato la sinistra Arcobaleno hanno fatto una scelta coraggiosa di unità e io credo che in quel milione di persone ci era
Il larga misura un popolo di Rifondazione Comunista e quella parte certo non numerosa di sinistra democratica che ha potuto stare in campo facendo una scelta coraggiosa quella di uscire da un partito in cui non si identificava e che poi è andato a costituirsi il Partito Democratico oggi c'è bisogno di scelte coraggiose e io spero mi auguro
Che proprio la biografia politica unanime a cui tra l'altro do tutta la mia solidarietà di Nichi Vendola possa rappresentare bene all'interno di Rifondazione ma anche con uno sguardo più vasto all'esterno di Rifondazione in una sinistra più larga in cui noi vogliamo confluire un elemento di speranza per il Paese oggi c'è un drammatico bisogno di sinistra in questo Paese tutti i segnali che stiamo leggendo giorno per giorno vanno in direzione di una deriva giù non smog votano entro della stessa idea di democrazia che abbiamo costituito in questi anni dobbiamo fare tutti attenzione dobbiamo metterci tutti coraggio e forza oggi a Milano sono successe due cose che segnano con forza un termometro di questa città una è stata raccontata prima le retate sulla novanta e novantuno che credo ci indichino tutti perché rappresentano un modo Dei entrare
Nella sicurezza di questa città che non fa parte del patrimonio storico di questa città
Ma
Secondo
Questa sera
Il Consiglio comunale di Milano ha respinto una mozione guardate molto misurate molto tiepida ce introduceva il tema delle milioni civili in questa città
Ventisette voti contro ventitré a favore sono stati determinanti lo devo dire per onestà
La non presenza e i voti contro espressi dal Partito Democratico
Che non hanno consentito di raggiungere quella maggioranza che sarebbe stato possibile raggiungere anche questo
è un segnale su cui la sinistra deve fare riflessione scusa
Che vergogna che vergogna cioè sono segnali
Reclamano qui una sinistra una sinistra allargata che è quella dei partiti certamente ma anche quella
Delle molte persone che attrae solo il lavoro delle zone delle associazioni dei movimenti hanno dato sangue alla campagna elettorale il risultato è stato deludente però io continua a dire quel tre per cento è un punto di partenza
Ma non buttiamo l'ovvia crediamoci costruiamo lo con speranza perché da lì si può cominciare a far qualcosa e io spero molto che Nichi Vendola possa rappresentare una parte consistente di questa speranza
Giuliano Pisapia e il prossimo intervento dopo c'è un ultimo saluto bella portavoce dei giovani comunisti dimmi e delle giovani comunisti di Milano poi diamo la parola anni
Ma io parlo però con un impegno dopo quattro minuti mi mandate su Paolo rimonta apprenderne portarli giù dal palco perché
Voglio che sentire le vostre voci
Veramente amici compagni un grazie un grazie di cuore a tutti quelli che sono presenti a tutti quelli che hanno parlato
E a tutti voglio dire che
C'è stato coraggio nel votare la Sinistra Arcobaleno ma ci sarà ancora più coraggiosi noi sapremo andare avanti invece di guardare indietro se noi sapremo costruire più sinistra e più unita
Se noi sapremo come vogliamo fare oggi da questo palco ma soprattutto da quelli si legge più forza più esperienza comune più mobilitazioni comune
Più
Orson voci tra associazionismo partiti politici esperienze anche diverso e soggettività personali
Solo così possiamo ancora riprendere quel percorso
Che ci può portare
A una spinta propulsiva che possa portare a una sinistra più larga una stilista più plurale a una sinistra più partecipata
Perché
Guardate che siamo in un momento estremamente critico quando e mi dispiace che non sia presente ma il futuro candidato Presidente per la Provincia di Milano
Candidato del Partito Democratico evidentemente
Sarà da vedere se potrà essere anche candidato della sinistra
Fa una dichiarazione di questo genere
Io no ma non vanno ripartiti bisogna semplicemente parli di partire
E giustamente un giornale cattolico così commenta insomma non più emergenza solo rifiuti ma anche emergenza rifiuti umani questo è inaccettabile quaestio
Voi
Noi non possiamo accettarlo e non vogliamo accettarlo allora io volevo solo rispondere
A cui interventi ringraziandoli di quelle
Ragazzi
Che sono intervenute in maniera critica
La Sinistra Arcobaleno è morta ma la Sinistra Arcobaleno è morta perché era un insieme falso di unità
Evviva la sinistra e sarà ancora più vivo una svista realmente antagonista ancora e se ha ma realmente antagonista
E Cuesta è la sfida e questa è la sfida all'interno delle fondazioni ma con voi con chi allestendo e con chi vuole entrare in folli fondazione essere ancora più Rifondazione
Passare il quadro di quella Rifondazione che si è fermata a metà strada e che invece deve diventare il soggetto unitario con le case unitari della sinistra che dobbiamo
Sempre di più costruire perché è da lì
Deve partire la catena di decisioni di comando e non più dall'alto dal basso all'alto dalla periferia al centro
Dei vertici alla base ma anche soprattutto dalla base i vertici dalla periferia al centro e dal basso all'alto ecco io chiudo perché credo di aver superato quasi
Il mio tempo dicendo abbiamo da fare ma possiamo farcela
E forse con un sogno chiudo con un manifesto che cinque anni fa Rifondazione Comunista proprio in quell'ottica di Rifondazione e di aperture da via Dei Mille porte aperte aveva
Attaccato per le vie di Milano così diceva
Scesi Sonia da soli è un sogno
Cioè si sono insieme è una realtà che comincia
La realtà è già cominciata la realtà è già avanzata possiamo fare diventare quella realtà non più un sogno ma qualcosa che si avvererà e che porta a riportare la sinistra i un solo intanto in Parlamento ma soprattutto nelle piazze e nei luoghi di lavoro ed essere capaci di vincere laddove oggi è stata sconfitta ma ancora per fortuna
Grazie anche la
Qui
Grazie mille Giuliano per il suo intervento
Prima di dare la parola Luca Stanzione per il saluto finale tra gli interventi previsti o devo chiedere scusa sia a i compagni previsti che a cui abbiamo chiesto di rinunciare all'intervento per non fare troppo tardi e anche per lasciare spazio a chi invece non era previsto
E sia a Paola Angelo Gianni Sergio Franca Caffa tutte le persone che si sono iscritte anche purtroppo non riescono ad Inter dire io cosa accade però ringraziava invece noi Cristina aveva condotto questa Assemblea lo devo dire in maniera Annamaria Martelli azienda però a tutti quelli che hanno voglia di continuare questa discussione anche per via telematica di mandarci un contributo un pensiero un suggerimento anche su come fare meglio all'indirizzò manifesto per i focus commi chiocciola gmail punto com e l'indirizzo e-mail dei compagni che adesso ripeto
Che i compagni che sostengono la mozione il cui primo firmatario e Vendola qui a Milano manifesto per rifà appunto commi GIMEMA chiocciola gmail punto com
Comunque quello scritto indicato sui manifesti che trovate qui Luca astensione è il portavoce dei giovani comunisti e della giovane comunista di Milano che ci ci fa un saluto della sua organizzazione
Ma
Parlo
Non parlo per l'organizzazione e non parlo neppure permessa sera mi scuso se ho insistito intervenire questi minuti perché
Qui questa sera manca un ragazzo che si chiama Marco e che le cronache di questi giorni hanno dimenticato e che in questa Assemblea non c'è venuto che forse non ha votato neppure la Sinistra Arcobaleno e molto probabilmente non avrei dato neppure la lega
Marco una sera di due settimane fa dopo quattordici ore di lavoro esce dal suo posto di lavoro riempie due taniche di benzina le carica sulla sua prossima torna a casa
Dorme la mattina ritorna al lavoro
Entra il suo capo ufficio il dalla l'ennesima lettera di richiamo forse perché si vuole descrivere al sindacato e costruire anche lui delle Gambini che si sono persi lui esce
Prende quelle taniche di benzina si cosparge di benzina essi infuocata
Non sarebbe eccezionale sarebbe il gesto noi diremmo forse di un folle
Se un anno prima suo padre non avesse fatto esattamente la stessa cosa
E io credo che a Marco ma anche prima della sinistra la speranza e si è una sinistra non si rimette in cammino quella speranza area marco magari daremo più perché è una sinistra
Non deve ragionare
Una sinistra io credo che non debba ragionare sulla sconfitta elettorale soltanto
Su un voto utile che non ha preso perché non sconfigge vale Destra e una sinistra è utile se fa vedere a Marco un'alternativa la precarietà della vita e a un futuro che
Gli si spappolate davanti io voglio questa sinistra io lo dico e lo chiedo è un'Assemblea bella quella di stasera
E allora io chiedo a Pristina
Chiedo a Salvatore
Chiedo a nicchie chiedo a questi compagni che con me Rifondazione Comunista stanno facendo questa battaglia per tenere aperto uno spazio di ricerca per la sinistra io credo
Per cortesia diamoci un altro appuntamento un altro appuntamento di questa che deve essere la prima assemblea di un processo costituente della sinistra
Perché io Marco voglio ripeterlo qui tra di noi provare a dire che insieme possiamo fare un passaggio verso un mondo migliore grazie
Grazie mille Luca io penso
Che
La sinistra che verrà ha bisogno di tanti giovani e tante giovani diciamo dal mondo del lavoro dal mondo dell'università dalla scuola io credo che
Appunto una sforzo nella politica tutta sia guardare ai giovani come dire come una possibilità non come un impiccio io credo che Nichi ci dirà qualcosa anche su questo
Un'assemblea così
La Sinistra Arcobaleno non l'ha fatta
Non avrebbe potuto farla
Quando
Abbiamo riunito gli stati generali
A Roma
Per giorni e giorni si è litigato
Per la composizione
De coloro che avrebbero dovuto prendere la parola
Perché la Sinistra Arcobaleno
Un'idea bellissima
Ma camminato poco e male
Ha prodotto se posso dirlo un simbolo che non mobilità ma che non raccontava un sogno comune
Non mi dava fastidio a voi
L'arcobaleno L apostrofo Arcobaleno io Cristina pensavo ogni volta che vedevo il simbolo
Alla pagina sette sette sette di televideo quella
Per cui bisogna
Bisogna
Dare la spiegazione la sinistra
L'arcobaleno c'erano i colori dell'arcobaleno
La Sinistra l'Arcobaleno quei due articoli la la e quella post profondendo
Un piccolo cazzotto non era un problema estetico era un problema politico si capiva che c'era un pasticcio che c'era un compromesso che l'idea era giusta
Ma l'idea o diventa un percorso che innanzitutto una grande comunità che si ricostruisce come stasera
Che cos'è la sinistra
Se non ha apre il proprio microfono se non ascolta le mille esperienze dall'associazionismo del volontariato dei giovani della vita di chi lotta della vita di chi sta nei quartieri se la sinistra non è innanzitutto questa
Capacità reciproca di ascoltarci e di provare a mettere insieme un alfabeto comune
Abbiamo costruito una cartolina illustrata
Un simbolo neanche tanto bello e abbiamo provato a coprire con quel simbolo l'esperienza di quattro piccoli partiti che non sono per nulla matti
Io
Che faccio tanti comizi tante iniziative elettorali
Però sempre molto preoccupato la sera per ogni volta che dovevo salire sul palco chiedevo e compagni che c'è mica Marco Rizzo sul palco mi veniva il panico
Perché è così ma diciamo la verità perché è così
La Sinistra Arcobaleno era un'idea
Direi un'idea necessaria
Quella che nasceva dalla consapevolezza larga di tanti di noi direi di tutti noi che si stava consumando
Un corto circuito un fenomeno drammatico una sconfitta profonda sentivamo
Di essere diventati come degli extraterrestri
Ci sentivamo un po'degli allievi e abbiamo provato abbiamo provato però imboccando una scorciatoia quella di un cartello elettorale
Rete compagni e compagne questa Assemblea proprio bella almeno per me
Mi dà coraggio
Mi aiuta a capire
Mi aiuta a capire le cose soprattutto a capire il metodo lo stile
A immaginare
Quei luoghi che devono avere le porte aperte
Ho pensato tante volte
Quando ho visto la faccia di Matteo Salvini il direttore di Radio Padania chiama così Matteo Salvini e quando visto come parla
Pertanto tante volte ho cominciato immaginare quel cittadino della Provincia
Quel vecchio pensionato della Bovisa
O quel giovane precario
Non quartiere
Livido
Dove è facile sentirsi soli
è facile covare i propri rancori le proprie frustrazioni
Portarsi a spasso una solitudine che rischia di essere piena di
Improperi di contumelie una solitudine un po'litigiosa
Che vede fantasmi sul proprio pianerottolo che si sente assediata da nemici no ma
Matteo Salvini
A quel vecchio o quel giovane precario della Bovisa
Gli ha dato accoglienza
Ha fatto un'operazione straordinaria noi non l'abbiamo più il contratto né quel vecchio né quel giovane precario ci accontentavamo di parlare di loro due in generale magari in tv
Però lì proprio non l'abbiamo più incontrato e sai quando tu sui
Spiantato solo e frustrato
Non è che uno parla ditte in tv e tutti i fronti catturato in un meccanismo di comunità
Quelli invece è quello della lega
è andato l'anno
Gli ha costruito delle forme di comunità so lo ha organizzato ha costruito dei pezzi dignità sociale nel territorio ma ha fatto una cosa ancora più importante
Ha parlato ha parlato
Ha parlato
Io
Vi ho ascoltato
Ho ascoltato con tanta attenzione
Ho ascoltato con molta attenzione tutti gli interventi no non funzioni non funziona così non è corretto non è corretto da parte tua abbi pazienza non è corretto perché io ascolto con il diritto di essere
Ho il diritto di essere ascoltati
Forse franca se lasci Nichi finire il suo pensiero risponde anche alla tua obiezione che ho capito benissimo ha capito bene anche lui ma ci stanno arrivando solo la pazienza di essere ascoltato perché forse alla fine siamo d'accordo
Noi
Non l'abbiamo incontrato l'operazione più importante che ha fatto la lega e un'altra e politico ideologica
Quando un leader della lega
Parla
Nella stessa maniera
In cui si parla liberi dalla panciera buttando sul al tavolo il basso ventre con la lingua appunto del rancore della frustrazione
Il vecchio e il giovane della Bovisa si sono sentiti
In qualche maniera pezzo dell'establishment il loro dialetto rancoroso è diventato la lingua delle classi dirigenti Roberto Calderoli o Borghezio parlano esattamente come si parla in quelle periferie
Accaduto
Ecco il punto
Faccio
Faccio un esempio capovolto quando venivano i miei auguri qua a Milano o a Torino emigranti della Puglia della Lucania della Sicilia della Calabria gli operai del nord
Nella loro testa avevano una parola per un
Perché non la dicevamo quella parola
Che cosa impediva loro
Devo usare una parola che aveva dentro di sé un codice anche feroce
Il sindacato e i partiti della sinistra educa Avano quella gente all'idea che gli operai devono restare insieme
Era
Peraltro
La politica come incivili mento come auto educazione
Come educazione del linguaggio cioè vero
Nel momento in cui
Noi non facciamo più questo
E c'è una realtà tanto spezzata frammentata e spaventata
E noi non la conosciamo non la riconosciamo la interpretiamo noi offriamo un alfabeto
La bandiera mia l'abbandoniamo le proprie solitudine le proprie paure e arriva a quell'ora lì con il suo esercito di acchiappafantasmi con le sue ombre a dirle che è la ragione del suo rancore o della sua paura
E quello più povero di Ruini penultimi contro gli ultimi noi si riconosce nel mondo della lega
Perché
Grazie
Perché ho cominciato di qui compagne e compagni
Perché
Devo dire la verità
Altro c'è stata la sconfitta
Quella che
Avvenuta
Fuori dalle urne
Ma la sconfitta per me più atroce è stato vedere i roghi di Ponticelli
Il quartiere più rosso di Napoli
Vivere
Un'esperienza che cambia proprio l'immaginario che cambia tanta parte della storia civile della cultura di questo Paese e allora
Se le cose stanno così dei propongo un ordine
Di ragionamento
Una scaletta di ragionamento al primo punto vi propongo una riflessione sul tema del dolore
Che tema autentico che riguarda noi anche il modo destare la quantità e la qualità di questa Assemblea indica che c'è la necessità di elaborare il dolore che ognuno di noi ha sentito
Il dolore
Lo vediamo anche nella vita privata
A volte ci fa
Un effetto strano
Ci fa ripiegare su noi stessi ci fa in cattivi re no quando ti arriva
Una morte ingiusta
Nella cerchia dei delle persone che anni veri poi vivere quel dolore rinchiude indotti
Me lo sgomento
Vivendo davvero un sentimento di estraneità il cattivissimi oppure puoi fare un'altra operazione
Quando vi fu un dolore così forte pulsare il dolore per legati di più agli altri usare il dolore come una lente di ingrandimento per capire le cose più importanti attorno a te
Il dolore tipo ingenti lire
Ti può aiutare a umanizzati sono due modi differenti anche le comunità politiche possono fare due cose differenti
Di fronte a un dolore
Politico così violento come quello che noi abbiamo provato
Il quattordici di aprile
Noi possiamo fare due cose possiamo usare il dolore
Come l'occasione per tirar fuori la nostra rabbia ciascuno per inventarsi il nemico la causa di quella sconfitta il colpevole per fare cose che nella storia della sinistra ci son sempre fatte
I processi sommari la ricerca dei traditori dei tradimenti
E per i cattivi che c'è dentro il dolore oppure possiamo fare un'altra operazione che innanzitutto quella di prenderci cura di noi stessi e di darci coraggio altra compagnia compagnia
Rimettere in piedi una comunità
Rimettere in piedi una comunità
La cosa più importante che si deve fare
Perché la gente si è sentita schiantare
Pensate
A quante storie fine crociano dentro una comunità come quella della sinistra italiana
Per come ognuno vorrebbe raccontare il proprio specifico dolore dentro a quello io ne parlo così compagni perché ho avuto una sventura quella di vivere tutti insieme tutti i dolori possibili immaginabili negli stessi giorni quelli privati e quelli politici
Di viverle concentrati e di aver voglia proprio di
Costruire un esodo da me da me stesso e da quella situazione che mi sembrava un incubo che mi sembra un incubo ma io la necessità invece
Di propormi e di proporre un altro percorso
Fermarci sapere che la sconfitta è pesante sapere che le sconfitte sono dentro la storia nostra
Prevedere un posto che è successo
A quelli
Che hanno incarnato la forma più alta della sconfitta come si sono comportati ballate quante sconfitte abbiamo no
Ciò pensato li ho passati in rassegna mi sono messo
Molto a pensare mi sono messa pensare alla sconfitta di Ernesto Guevara
Pensate quando li leggete le pagine del centro Lidia
Era andato lì co con la somma con i suoi problemi abbandonando Cuba la famiglia eccetera perché doveva
Aiutare le masse contadine a sollevarsi e poi leggete il diario del sei emboli via
Quelli che lui voleva liberare sono quelli che lo denunciano era Angelo
E però lo è come se elaborasse in realtà un'idea precisa che la premonizione della sua morte
Quella che poi vedremo nella fotografia dove lui è proprio un Cristo morto come quello del Mantegna la sua stessa morte può diventare
Una incudine può diventare
Un varco dentro il mondo dell'imperialismo dentro il capitalismo può usare la sua morte come un insieme
Come un insieme per la vittoria di domani quando così è un modo pensate
Io avevo un amico che era un dirigente dei Verdi
Alex Langer una bellissima persona quando
Quando
Quando fin ci sia molta Jugoslavia la visse come la più grande delle sconfitte sue personali e semplifico nella sull'albero di ciliegio che aveva di fronte alla costa balcanica
Info portabile dolore
In questi giorni dovuto rievocando il trentennale della morte di Moro leggere rileggere tante carte
E mi ha impressionato rileggere tutta l'epistolario le lettere di un uomo che fa che sta per andare al macello che sa che sta per morire
E ci sono delle riflessioni che io trovo straordinarie sulla vita che più importante dello Stato più importante del partito più importante dell'ideologia la vita come principio ordinatore
è un modo anche quello suo di lasciare un seme mentre va verso la sconfitta ecco ho fatto degli esempi però c'è una sconfitta di cui vorrei parlare stasera perché riguardano voi parla di noi e ci può aiutare oggi la sconfitta del più sconfitto tra i comunisti del Novecento
Quella di Antonio Gramsci
è indispensabile quella sconfitta per noi
Non credo che ci sia una persona più sconfitta di luglio
è sconfitto tre volte Gramsci
Sconfitto come comunista che appartiene alla generazione di coloro che pensano
Che pensavano che in Europa ci sarebbe stata la rivoluzione proletaria
Che pensavamo Marx chiaramente
Che a partire dei punti alti dello sviluppo capitalistico si sarebbe sviluppato un processo rivoluzionario la rivoluzione si fa in quella che Gramsci chiamava la gelati in USA Russia
Infatti scriverà Gramsci la rivoluzione contro il capitale cioè contro il la profezia di Marx e invece in Germania
L'autismo e Gramsci prigioniero dei fascisti in due metri per due nella cella di tumori sconfitto
Sconfitto due volte perché il suo partito lo Insolera
E lo Insolera nel momento più importante quando c'è la crisi economica del mille novecentoventinove il crollo di Wall Street
Attenzione questo passaggio riguarda noi
L'Internazionale comunista e Stalin elaborano la teoria del crollo del capitalismo questa crisi annuncia il crollo del capitalismo
Gramsci reagisce insomma qua è crollato il capitalismo è un processo che vive nelle sue fasi di ristrutturazione ma vive ancora più subdolamente nelle sue fasi di crisi
Anzi il capitalismo e una crisi continua il capitalismo si potesse
Senta come il crisi organica e non annuncia il crollo perché nelle sue fasi di crisi spezza ai fianchi alla cultura del movimento operaio nelle fasi di crisi del capitalismo si aprono varchi
Da quei varchi passano le culture reazionari le culture fasciste le avventure più drammatiche del Novecento
Per te che punto straordinario per aver pensato detto queste cose i suoi compagni anche a Turi non gli rivolgerò hanno più la parola e il partito lo guarderà con sospetto
Anche perché Gramsci già dal mille novecentoventisei aveva intuito la degenerazione che si stava avviando nell'Unione Sovietica
Poi c'è una terza sconfitta non meno penosa
Non sa nulla della moglie non vedrà i suoi figli
Pensate in quei due metri per due darsi ragioni di vita lo fa tanti modi per esempio quelle pagine bellissime debba Ferrotti che luglio afferra
Per esempio i colloqui minuti anche con le guardie per esempio le lettere i figli tutto le fiabe
Fa questa operazione qua ma soprattutto
Scrive i quaderni dal carcere
Migliaia e migliaia e migliaia di fogli minutamente annotati che cosa sono i quaderni del carcere
Sono il tentativo di leggere le ragioni della sconfitta
A un certo punto dirà che l'ANCI
Bisogna prendersi sette anni di studio per capire le ragioni della sconfitta noi compagni non ci siamo presi neanche sette secondi sette minuti serve a capire le ragioni dell'Ascom
E dove le cerca
Dove le cerca
Ma perché
Ci ha c'è utile scusa almeno a me molto utile perché vie Duca a capire come affrontare la situazione di oggi le cerca
A come dire con una logica dei cerchi concentrici comincia dal cerchio più piccolo poi allarga larga
Ha il mappamondo di fronte a fare
Cavolo noi c'abbiamo la tv internet eccetera lui aveva quattro carte che gli arrivavano in quella cella però si confrontava con il mappamondo e si confrontava con la storia di lungo periodo
Il fascismo vince accerto perché c'è il fenomeno per esempio delle reduci fermo dei soldati ci hanno fatto la prima guerra mondiale che tornavo dal fronte e che portano una grande domanda sociale
Che l'Italia liberale non riesce a raccogliere e quindi reduci fumo diventa una forma di reclutamento per
Il fenomeno fascista ed è una causa
Ma attorno Gramsci cerca di interrogarsi anche proprio sulla formazione dell'Italia
Sulla cultura del Paese studia le riviste cattoliche studia le riviste liberali studia le piccole riviste non perché
A titolo di letteratura per capire come si producono le idee che poi girano nel cuore della gente nella testa delle persone
Toglie Risorgimento
Voi dite che
Io per spiegarmi come funzione in Puglia la mia Pubblica amministrazione devo schiudere Risorgimento
Per capire che la pubblica amministrazione è un problema
Che consente a quel Ministro lidi fare la polemica contro i fannulloni invece che fare una polemica contro la soggezione della pubblica amministrazione al primato dei sistemi di potere politici perché la pubblica amministrazione vittima
Vittima
Ma poi
Perché è la c'è una storia quella che Gramsci chiamava l'assenza dell'ottantanove e in Francia si fa una grande rivoluzione borghese l'ottantanove se in Italia si fa una caricatura che il Risorgimento con un compromesso mediocre tra Garibaldi la monarchia sabauda si fa un compromesso mediocre e nasce un'Italia mediocre la rottura borghese in Francia fa nascere
Lo Stato moderno l'autonomia della pubblica amministrazione le scuole di pubblica amministrazione in Italia non accade niente di questo Gramsci studia il Risorgimento per capire come nascono le idee come nasce il rapporto tra il nord del sud lo farà nelle questi nella questione meridionale come nasce la società così come organizzata
Va ancora più a fondo studia Dante
Machiavelli e Guicciardini
Non perché innamorarci di letteratura
Per capire come si forma lo spirito italiano lo spirito nazionale i sentimenti che stanno diciamo così sotto la corteccia del nostro Paese e poi lancia l'occhio lontano America
Americanismo il fordismo io sono stupito compagni e compagne anche da certe nostre volgarità quando leggo invece la profondità
Di quelle annotazioni di Gramsci che cerca di capire qual è la relazione tra
La fabbrica fordista quella dove si generalizza la catena di montaggio il modello tie Loris la riproduzione
E i costumi la sessualità
Per esempio
Lui parla del gorilla ma estratto una fabbrica che produce un gorilla ammaestrato perché quella fabbrica ha bisogno di uomini
Che devono fare l'amore per riprodurre la manodopera che serve al processo produttivo ed è
Parlare di gorilla mai strato cioè mettere in relazione
Quello che si chiamava strutture quello che si chiamava sovrastruttura è un modo straordinario di andare a cogliere la radice delle cose guarda il mondo per capire la sconfitta
E noi pensiamo di cavarcela invece come
Per come abbiamo ci siamo atteggia tiri due anni dentro al governo tutta lì la ragione della nostra sconfitta è tutta dentro il simbolo della Sinistra Arcobaleno io odio detto cosa penso di quel simbolo e di quei l'avventura ma questo spiega la nostra sconfitta o prima non avevamo questo sentimento questa percezione questa premonizione in due anni del Governo Prodi
Provate a fare le simulazioni
Di un atteggiamento differente scusate compagne e compagni è vero non è vero
Che la gente che ci ha votati
Quando
Abbiamo vinto le elezioni a noi ha chiesto
Due cose che quasi mai riescono a stare d'accordo e però ce le ha chieste tutte e due noi siamo stati vittime di un paradosso
La nostra gente ci chiedeva di governare di stare dentro l'alleanza
Di non rompere
E contemporaneamente ci chiedeva di riuscire a imprimere il segno del cambiamento di fare politiche che fossero di risarcimento sociale dei mettere nel
Agenda del Governo il risarcimento nei confronti per lavoro subordinato del precariato del mondo dei pensionati delle nuove povertà ci chiedeva questo contemporaneamente
Tanto è vero che dice l'Istituto Cattaneo di Bologna
Tra i voti che abbiamo perso il grosso un milione di voti nostri sono andati al Partito Democratico e un milione di voti sono restati a casa
Okay permette sono due facce della stessa medaglia il mandato elettorale a Rifondazione Comunista in particolare con
Teneva questa duplicità noi questa duplicità ce la siamo legata al collo come un cappio e ci ha strozzato
Lasciare
Questa è la verità è inutile che
Ma è sufficiente a spiegare quello che è accaduto
Perché
Graziella Mascia
Ha dato un po'il quadro difficile
Dell'Europa della sinistra via alternativa
Le poche
I pochi segnali poco incoraggianti quello dalla Germania in modo particolare in molti segnali
Scoraggianti e in tutta Europa che c'è un problema gigantesco di riorganizzazione della sinistra di alternativa no e prende le botte quando fa il grande salto diventi schiera da unità
Prende le botte scompare anche quando invece ti ripresenti col simbolo glorioso come Partito comunista francese quindi per gentilezza
Lo dico a quelli che pensano che le battute possano sostituire le analisi
Come il compagno Di Liberto
E a quelli che hanno un atteggiamento feticisti con nei confronti dei film voli come se i simboli possono risolvere i problemi che invece sono legati
All'efficacia e all'utilità sociale della nostra presenza dentro i territori noi perdiamo o vinciamo se osserviamo
Se parliamo delle cose che riguardano la materialità della condizione di vita se siamo in grado di rappresentata nell'immaginario
E di incidere nella carne dalla quotidianità di persone uomini e donne in un certo da una folla crescente che si sentono
Atto mi infatti
Se i riti
E spaventati e che quindi
Danone non chiedono Chiarchiano e non chiedono chiacchiere chiedono una forma di interpretazione del loro essere feriti
E chiedono l'efficacia di una politica che possa accompagnarli a superare la condizione di solitudine in cui si trovano chiedono questo
Allora vedete io penso che no penso che noi abbiamo perso innanzitutto per una questione più grande lo dico con la fine
La rozza finezza chi ha usato straordinariamente Rossana Rossanda
è stato un secolo intero e in cui è andato in scena una guerra quella tra capitale e lavoro bene Company è finita la guerra ha vinto il capitale e lavoro ha perso
Questo è il punto di fondo cioè non si parte di qui e in che senso ha perso il lavoro in un senso preciso
Sono crepata e le comunità di lavoro sono saltate completamente perché il lavoro è stato un protagonista
Nell'Ottocento e lavora un protagonista
E cos'era il lavoro no
Da noi nel sud o nel nord e lavoro nelle campagne o lavori industriale che cos'era era solitudine era lavoro sporco era lavoro povero era lavoro muto eravamo individuale
C'era sempre un caporale o davanti ai cancelli della fabbrica o nelle piazze primo novecenteschi e dei Paesi del sud che costruiva la media l'intermediazione tra il fingono lavoratore è il mercato del lavoro
Qual è stata
La lotta di classe all'inizio del Novecento se non
La costruzione del racconto collettivo
Io bracciante significato di Cerignola
Che offese figli quattro dei quali malattie non ho le medicine per curarli uno mi è morto di pellagra pellagra significa denutrizione
Soltanto Farinacci io che lavoro senza orario di lavoro tanto è vero che il primo sciopero di Di Vittorio fu lo sciopero dell'orologio affinché fosse l'orologio assegnare l'orario di lavoro e non l'atmosfera
Io che FEG grandine e piove non PPRU trovo lavorare non portano niente da mangiare a casa io che quando vedo il padrone il Conte Marchese il barone il proprietario delle grandi campagne grandi apprezza venti le forellate Porro o il conte sbaglio letti in ferro Zeuli li vedo così belli ed eleganti e penso che la loro eleganza sia il riverbero della presenza di Dio io a un certo punto
Ne parlo perché c'è una lega c'è un capo lega c'è una Camera del lavoro c'è una società c'è un'organizzazione c'è un luogo che mi accoglie e mi fa parlare con quell'altro come me con l'altro ancora
E scopriamo noi che abbiamo gli stessi colori
La stessa miseria la stessa povertà e poi quello lì che era bracciante povero come noi e quindi io credo all'UE che si chiama Peppino Di Vittorio mi ha detto non ti togliere la coppola davanti al padrone
Ci voleva dire una cosa precisa voleva dire il padrone non è riverbero di Dio ma luglio altro ho letto sui servo della gleba a causa di rapporti sociali arcaici che possono essere conosciuti e cambiati
è diventato un racconto il lavoro il racconto del dolore e poi il racconto dell'orgoglio e poi il racconto della coscienza e poi il racconto che sia fatto comunità
Erano poveri ma quando sono diventati classe sociale si sono sentiti ritiri quello è vero o no negli anni Sessanta gli operai braccianti erano ritiri quello
Per quel racconto
Racconto è stato straordinario perché ha cambiato tante cose da noi non
Non si poteva parlare di proletariato c'erano le lady
Di tanto in tanto le Plevi
Animavano delle rivolte cieche violente nelle vene dalle parti mie in Puglia ogni tanto
Prendevano i Forconi e andavano da dare l'assalto al municipio bruciavano il Municipio e venivano fucilati fine della storia no e ci sono pagine anche su questo di Gramsci molto critiche erano plebe
Come diceva
Il Papa laico del pensiero liberale Benedetto Croce di questa plebe che cosa dice Roberto Croce si affacciava Napoli sui bassi beffava in quella
Dall'appartamento tra i suoi libri si affacciava e diceva
Questa legge popolino facce lisce come palle di biliardo
Cioè
La folla la plebe facce di biliardo cioè che ci hanno le palle di biliardo nani numeri o hanno il voto non hanno il volto no
E che cos'è affatto il sindacato le leghe la sinistra il movimento operaio hanno restituito un volto a quelle palle di biliardo che hanno smesso di essere un numero
A quel punto
E poi
Quel proletaria quelle Plebis son diventate proletariato proletariato delle campagne proletariato industriale e sono diventati i costruttori di democrazia di civiltà mette se posso fare un esempio un po'
Etero dosso tanto
Posso posso farlo tanto mi diranno lo
C'è una parte c'è una pagina c'è una c'è una pagina nel
Nel Vangelo in cui si parla
Delle pietre riscatto i poveri sono pietre di scarto Gesù
Ne fa la pietra angolare no quello che
Il muratore butta l'operaio butta la pietra di scarto appunto i poveri
Il Nazareno li considera la pietra angolare e lavoro
è stato un po'come la vicenda della parabola evangelica era pietra di scarto e queste lotte hanno fatto talmente in modo
Che lavoro diventasse pietra angolare che hanno potuto scrivere
Quell'articolo primo della Costituzione italiana che vuol dire quella roba lì l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Lo può iscrivere perché il lavoro ha smesso di essere merce dimensione economico corporativa ed evidente
Atto comunità diritti di cittadinanza orgoglio civiltà democrazia è diventato tutto questo
E
E
Unito tutto
Questo il punto questa storia coi è stata sbarcata
Badate mica solo noi siamo nati sul lavoro
Tutte le culture politiche democratiche sono nate sulla questione del lavoro
Io porto spesso quando vengono i compagni il porto vedere un paesello vicino al mio paese una cosa che mi fa ridere il FAS sorridere no paesello chiama Santeramo in Colle riporta vedere c'è un portone in piazza e con un'epigrafe sopra
Per i ricoveri lì dentro un prete nel mille novecentodiciannove affondato il pretendiamo padre Serafino Germinara affondato il Partito Popolare
E la scritta sopra quella sede dice così proletari di tutti i Paesi unitevi interista
Compagno sorride
Ma poi poi riflette anche il popolarismo cattolico antenato della Democrazia Cristiana e nato sulla questione della poroso capisce
Capisci che cosa significa dal punto di vista della parabola discendente del Partito Democratico l'abbandono della centralità della figura del lavoratore
Poi l'assunzione della centralità della figura del cittadino
E alla fine la funzione della centralità della figura del consumatore
Significa una cosa terribile compagne e compagni
Che la lotta politica organizzare soltanto l'intelligenza del consumo
Ma non può mai intervenire sull'intelligenza della produzione e noi fummo comunisti perché Bertold Brecht c'aveva in aveva esortato tutti noi con quella famosa frase che diceva
Parlate compagni dei rapporti di produzione parlate compagni dei rapporti di produzione parlate compagni dei rapporti di produzione
Perché se non si parla dei rapporti di produzione se non sei in grado di cogliere la natura reale della formazione
Della economia del mondo non sia in grado
Ecco
Di capire niente qui
è saltato un mondo
Prima questione
Seconda questione e vedete
Lo dico lo dico così ci capiamo anche che non c'è nessuna intenzione rissa io ve lo dico al compagno Paolo Ferrero
Tornare I luoghi di lavoro è sbagliato il fermo
Prima ho sbagliato il verbo e culturalmente sbagliato il verbo
Rischi di andare a sbattere perché non è che hai lasciato i luoghi di lavoro e ora basta fare marcia indietro Tornielli trovi magari aumenti decibel della tua
Localistica e cioè gente che lì non aspetta allora di rivederci per abbracciarti perché non è così nelle fabbriche la gente che sconfitta
Non
Ti crede se altri un po'la voce ospiti presenti come una fetta di duri e puri
E duro conquistarsi la fiducia soprattutto quando da lungo tempo abbiamo abbandonato la conoscenza del mondo dei lavori
Da troppo tempo parliamo con spocchia in
Ideologica di un mondo che non conosciamo più abbiamo bisogno con grande umiltà invece di rimettersi in cammino di fare il lavoro di inchiesta sapendo che lì
Io conosco le mie
Il
Firestone Breda figlia lì lì dentro
Devi faticare molto anche soltanto per riprendere il diritto un'interlocuzione
Non puoi cavartela che una volta grazie alle quattro per andare a fare volantinaggio e poi te la racconti tutto il resto nella vita di quella volta che sono andata a fare volantinaggio no
Bene devi
Essere costante e devi capire e devi costruire una vertenza una capacità di vertenze efficace
Nel mondo del lavoro nel mondo dei lavori ricostruì riconnettere questo mondo frammentato è un grande problema
Ci sono altre due questioni le dico più brevemente
Perché
Perché sono stanco che sono
Che sono
Altrettanto importanti e meritano di essere analizzate compagni e compagne allora io sono nato a Terlizzi
Provincia di Bari bravo SIAN due già
Sì
Cristina
Cristina lo ripristina quando noi eravamo bimbi vedevamo la politica era
Nel cuore del paese come l'ha fatta la politica dalla linea la piazza
C'erano le sezioni del PC della DC dell'MSI dei combattenti e reduci
Di fronte c'era il Circolo dei galantuomini
E
è un po'delocalizzata c'era la villa dei giovani
è di fare e poi c'era il grande Michele De Palma e di fronte
E di fronte a noi diciamo i ceti sociali ognuno localizzato in un punto preciso
Le sezioni di partito erano luoghi che avevano una relazione immediata perché il territorio ecco quello che non c'è più oggi il territorio era comunità
La comunità inglobava i partiti no quello che tu facevi determinava un corto circuito fecondo come fai oggi Oggi che recita sono fatte prevalentemente di periferia
Guardate
Guarda
Mica solo la Bovisa guardate
Le periferie
Quarant'anni fa le periferie almeno
Per come me le ricordo io era nel contorno urbano oggi le periferie sono il luogo in cui insiste la stragrande maggioranza della popolazione residente
E le periferie c'hanno un
Una virtù sono programmate per impedire le relazioni sociali come fai a fare politica cordiale
O a Tor Bella Monaca no
Come fai a far politica imposti due trecento mila abitanti senza piazze imposti che sembrano costruiti per impedire le forme di comunità per spezzare i legami sociali
Sant'Elia
A Cagliari
San Cristoforo a Catania
San Paolo a Bari
Compagnia mi ha dato bellissimo quaderno sulle periferie
Voglio chiedere la compagnia che dobbiamo fare uno studio insieme super qual è il motivo per cui
Per nominare le periferie ci sono convocati tutti i santi del Paradiso
Quanto più brutte erano
Le periferie
Bene le è accaduto un fatto incredibile
Simile a quello che è accaduto nel mondo del lavoro territori molto popolati perché non è vero che è scomparsa la classe operaia e aumentata quantitativamente la classe operaia
Il proletariato industriale a dimensione planetaria e aumentato soltanto che non costituita più comunità
Per i Tory popolati senza comunità come le città territori popolati senza comunità come le famiglie
Territori sempre meno popolati senza comunità
Il tema della crisi della famiglia ha un rapporto con i nostri problemi
Sempre
Io dal femminismo imparato partire da sei per per approvare l'affrontare i problemi quando ero piccolo nove famiglie su dieci che io conoscevo
Erano composte di tre generazioni
In ogni alle nonne di madri lei padri le madri
I figli e l'efficienza
Oggi
Che sono
Allora diciamo
Più grandicello o
Nove famiglie su dieci che io conosco sono composte da due generazioni
Sono saltati diventi
Hanno vissuto un vero e proprio in fondo dalla dalla famiglia non ci sono più la vecchiaia diventata una tipologia del mercato una malattia una un luogo istituzionalizzato diventato un'altra cosa
Questo ha cambiato le forme di relazione entro la famiglia perché prima era il microcosmo della società e c'era la circolazione
I saperi valori le storie racconti vecchi protettori le bambini
E i bambini protetti dagli anziani c'era una circolarità no oggi tutte le indagini che hanno fatto sul nelle scuole elementari dicono che nove bambini su dieci non sanno dire quasi niente dei propri nonni
Non conoscono la storia sociale della loro famiglia badate questo è un nuovo il dimensione in miniatura Ytzhak da quello che accade nella nostra società che non conosce più quello che è accaduto ieri no può
Mettere insieme fascismo e antifascismo può pensare che Auschwitz fosse un nome rock può pensare qualunque cosa nostra scherzando noi
Abbiamo non abbiamo questo problema che è il socialismo il comunismo sono stati una straordinaria maniera di stare nel presente
Avendo l'eredità dei grandi sogni dal passato e avendo la prefigurazione del sole dell'avvenire cioè come diceva Alessandro Natta nel sud bellissimo libro i tre tempi del presente citando Agostino ventitré tempi del presente nel presente con la forza che ti deriva dalla memoria
Cioè con la capacità di lanciare il cuore verso il futuro unitari in futuro oggi siamo schiavi dell'eterno presente il passato e blocco tutto si confonde nulla comprensibile non c'è discernimento non c'è il giudizio di valore appunto fascisti e antifascisti per me pari sono questo appare oggi e quindi il futuro anziana che cos'è il futuro la riproduzione all'infinito di quello che c'è oggi
A Barack anche questo culturalmente generali difficoltà agli impedimenti le angosce della sinistra e allora e vengo al punto
Se le cose che io ho detto hanno anche una piccola parvenza di
Di utilità di veridicità
Vi pare sic che noi possiamo
Cavarcela con l'iter richiamando l'identità
L'identità come un un ombrello siccome
L'arcobaleno non l'abbiamo visto incombenza abbiamo visto il diluvio universale
Allora
Stabiliamo l'ombrello no
L'ombrello della identità io
Quando pensa all'identità provo un brivido dietro la schiena perché
O idea che per molti compagni l'identità sia come quelle madonne che noi abbiamo nelle campane di vetro
Un bene da mettere a punto in una teca un bene museale l'identità è un'altra cosa
L'identità il cammino
L'identità sono i soggetti con cui poi camminare
Detto Marx diceva il movimento reale che abolisce lo stato di cose presenti
Non è un feticcio l'identità il simbolo non è un feticcio il partito non è un feticcio nostri
Amo dentro una cattedrale a contemplare oggetti sacri il partito l'identità e il simbolo
Giorno utili
Volete che vi dica
Volete che dica di me del rapporto con il simbolo
Ma come vi permettete
Per trentotto anni della mia vita ho portato quel simbolo penso che doverlo portare per il resto della mia vita perché quel simbolo e innanzitutto fin da
La mia infanzia il decoro di casa mia
Come si vive nella povertà educando sia i valori della solidarietà falce e martello e Stella e il volto di mio padre di mia madre come faccio a schiantare lo dal mio cuore
Marika parliamo
Lì che parliamo
Ma i simboli
Ci sono o no strumenti che devono essere utili
Per aggregare le speranze le passioni non abbiate né un'idea semplicistica
Oggi il nostro problema non è l'intangibilità del simbolo
Il carati dell'identità tutela il termometro lei misurarmi quanta febbre di comunismo io
No e io devo misurare latte e io ti devo fare il processo ventuno non sei sufficientemente malato ci
Ci dobbiamo fare dov'è questo o il problema di un partito comunista oggi come si ricostruisce
Il senso di una battaglia di trasformazione come si rimettono dentro questioni cancellate dalla politica
La solitudine del lavoro subordinato innanzitutto il più grande tema il più grande tema che abbiamo di fronte a noi la solitudine per lavoro subordinato
Il rom o la caccia alle streghe o la violenza intellettuale Ranza contro le varie forme di diversità
Sono fortemente intrecciati a questo problema
Che
La mancanza di una rappresentazione sociale politica culturale del lavoro
Subordinato
Bisogna rimettere insieme se posso dire così il corpo sociale in corpo individuale ricostruire una connessione
E spiegare bene ai compagni a tutti noi anche quelli titubanti attenzione che la questione di Roma dei rom non è un problema vero soltanto un problema di tutti noi
Perché un giorno suonerò
Il giorno dopo sono idee
Poi saranno i meridionali poi saranno i disabili poi saranno le donne poi saranno i bambini fatto in una certa maniera
La le cose che stanno passando dicono di qualcosa che è terribile del generale perché quando passa l'idea che ognuno
Lo può fare pulizia appiccando un luogo e la camorra è stata la più brava di tutti perché ha fatto la pulizia generale contemporaneamente bruciando monnezza
E monnezza umana secondo i paradigmi del discorso generale bruciando la monnezza bruciando i campi rom e ognuno può pensare di prendersi un fiammifero perché ognuno cioè il proprio
Ognuno c'ha la propria diversità fantasma Tica ad assediare da incendiare quarto significa
Che è un problema generale della democrazia della libertà nel nostro Paese
Chiediamo a tutto il territorio
Abbiamo questa urgenza compagni che avvalete che mi freghi Rifondazione Comunista cioè non è il partito che va a spegnere gli incendi a spegnere gli incendi ancora il partito
Ma quanto serve
Chiarissima comunità
Costruisce la comunità
Costruisce comunità che ci prova e ci riprova costruire comunità
Nelle città nelle periferie nei luoghi di lavoro costruire forme di unità del genere umano costruire l'idea della ricchezza che la diversità porta all'la nostra società non più vista come una minaccia una grande battaglia culturale a tutto campo questo mi interessa questa è la battaglia che vogliamo fare
Altro che un congresso chiuso facciamo un congresso aperto la maggior parte di voi non sono iscritti a Rifondazione Comunista mano tante cose da dire
Prendetevi la tessera venite a
A romperci le scatole invadente immanente il nostro territorio
Se è vero
Invadente il nostro territorio aiutateci
A essere un cantiere dell'innovazione Rifondazione Comunista o è un cantiere dell'innovazione oppure non ha senso l'ultima cosa è Rifondazione Comunista non può essere un cactus
Nel deserto il processo costituente
Credete perché uno dice processo costituente Costituente proprio perché
E grave
E radicale la crisi della sinistra ma un processo ciottoli soglie del partito a fare un altro partito
Ancora io mi trovo sempre con questa accusa sono trentotto anni che mi fanno la stessa cosa una volta no vi devo dire questo fatto una volta
Io ero un ragazzino bizzoso avevo confidenza con i dirigenti del PC
Una volta
Non per una volta più volte siccome io in tutti i congressi da quando ero piccolo dicevo non al centralismo democratico altre forme di selezione di gruppi dirigenti partecipazione eccetera
E fin da bambino a quindici anni minimi convoco Amendola
Mi faccio prendere uno spavento che voi non avete idea perché io intervenni lui stava lei finché non si perdeva neanche una battuta ascoltava tutti e poi mi mi chiamo e io andai terrorizzato e mi fece l'interrogatorio otto di quel Paese serie
Quanti sono i giovani nel tuo paese Quark quella composizione sociale del tuo paese quante sono le fabbriche quante sono le scuole c'è tra mi fece
Mi bocciò gran capo niente no e da quel momento
Imparai
Che per fare politica bisognava avere almeno i fondamentali della conoscenza del proprio territorio
Ma
E sono spesso trovato sottoposta questa accusa tuo sciogliere il partito per esempio una volta ma la fece compagno Paolo Bufalini
Due sciogliere il parco Pianciani voi se lo ricordano Paolo era un grande rompere un Rabat adesso paga parlando di figure leggendarie del mio partito del PC
Due sono gli elettrici sapete che cosa successe
Che io andai a presentare la mozione Ingarao per difendere il Piccini dopo la Bolognina a Civitavecchia
E che a presentare la mozione per lo scioglimento del PC venne proprio Paolo Bufalini
Gli dissi Paolo hai visto e Luigi apre il suo intervento dicendo un po'imbarazzato il compagno Vendola un conservatore suo malgrado
Non ero più
Non ero più
Non era più quello che voleva sciogliere
Quel partito
Mani che stiamo trattando compagni sciogliere per fare un passo per fare un altro partito è un processo costituente non c'ho il mito del partito ci hanno già uno
Ma voglio tante altre cose attorno a me Carlo Marx non mi pare che si sia il peccato all'idea del partito ma l'idea dei luoghi in cui il lavoro i cittadini trovano la possibilità di costruire avanzamento reale in cui la politica diventa strumento di liberazione
E io penso ho finito
Che voglio tenere
Ho una
Parola
Che qualcuno vorrebbe considera il criminale
Che è la parola al comunismo io ne ho necessità
Di questa parola a una condizione
Che la parola comunismo lucentezza né come un campo
Che c'è nell'universo per cui vediamo che cosa è rimasto nell'universo la Cina beh la Cina è meglio non ne parliamo rimasto il Nepal non
Non ci sono i miei compagni di viaggio sono tutti coloro che in qualunque parte del mondo
Fanno percorsi di liberazione ma basta poi non mi interessa truffare lì entro farle
Ma il comunismo
Ma il comunismo io non riesco a vederlo come un modello
Quando
L'abbiamo inteso come un modello
Abbiamo costruito delle tragedie
Il comunismo non riesco a vederlo neanche come una risposta
Per me il comunismo è una domanda
Non è qualcosa che sta lì come in farmacia le ricette i farmaci no
è una domanda e la domanda più radicale sul mondo
Sui rapporti tra gli esseri umani sui rapporti di sfruttamento sui rapporti tra i generi se fumati sui rapporti tra il genere umano e il resto del mondo vivente sui rapporti con la biosfera sul rapporto tra guerra e pace
E la più radicale delle domande quella che ci denuncia il livello di alienazione e di abbrutimento in cui l'umanità oggi dire e che ci annuncia che c'è un'altra possibilità
E solo se sappiamo porci correttamente la domanda più radicale forse possiamo cominciare a trovare la risposta giusta per il nostro futuro
Vogliate tutti e grazie