Assemblea territoriale e cittadina del Partito Democratico

Bene buongiorno a tutti
Parto con alcune considerazioni sul risultato elettorale sia nazionale sia bolognese
Ovviamente saranno considerazione che non costituiscono un'analisi del voto questo l'abbiamo questa analisi e l'abbiamo fatta in altre occasioni
E ci saranno occasione ulteriore di approfondimento anche analitico dei dati elettorali
Quindi quelle che dirò saranno alcune prime impressioni che soprattutto mi servono poi per motivare
Le proposte che avanzerò al Partito Democratico di Bologna
Rispetto a come è opportuno affrontare la fase molto delicata che abbiamo di fronte
Partiamo dal dato nazionale
Indubbiamente siamo di fronte a un risultato molto chiaro di queste elezioni c'è stata una vittoria
Molto netta della coalizione guidata da Silvio Berlusconi e la differenza tra le due coalizioni principale quella guidata da Silvio Berlusconi
E quella guidata da Walter Veltroni alla differenza molto ampia
Sia il numero di voti assoluti sia in percentuale come sapete ci sono circa nove punti di distacco percentuali tra
La coalizione che ha guidato Berlusconi è quella la nostra coalizione guidato da Walter Veltroni
Questo dato si inserisce in quello che un po'tutti gli analisti penso allo studio che ha fatto l'Istituto Cattaneo che ha fatto il Censis individuano come uno spostamento a destra dell'elettorato italiano
Tutti gli studi dei flussi
Vini che sono stati fatti indicano questo insomma che in queste elezioni l'asse politico del Paese sia in qualche modo spostato verso destra
Questo aspetto questo tema andrebbe secondo me è indagato anche meglio perché io non ho molto tempo e oggi dobbiamo soprattutto discutere di cosa fare a Bologna ma mi pare abbastanza evidente che siamo di fronte a un fenomeno non solo italiano
Negli ultimi due anni in tutti i grandi Paesi europei escluso la Spagna i risultati elettorali hanno chiesto insuccesso delle coalizioni o dei partiti di destra di centro destra
C'è anche probabilmente una reazione rispetto a processi di carattere globale
Di impatto della globalizzazione sull'Europa e sul sistema del welfare europeo che porta molti elettori a cercare risposte
Di di chiusura
Di rassicurazione
Di difesa delle diversità della destra saputo indubbiamente in diversi Paesi europei mettere in campo e poi è tutto da vedere quanto queste risposte avranno una loro reale efficace perché siamo di fronte a
Problemi molto complesse che io credo che in realtà questo tipo di
Di interpretazione di risposte non siano in grado di affrontare
Anche questa nuova versione del Berlusconi dialogante notte dopo una campagna elettorale condotta cui soliti toni molto alto riaperto invece a un diverso il dialogo con l'opposizione
Secondo me si spiega anche con una consapevolezza che lo stesso centrodestra
Cioè che governare oggi l'Italia è una partita molto complicata per tutti
è un Paese piatti di fronte difficoltà molto rilevanti basta vedere cos'è oggi la situazione Napoli in Campania
E quindi probabilmente anche da parte di Berlusconi c'è la consapevolezza
Della necessità di avere rapporti alleanze per affrontare
Una sfida complicate anche la consapevolezza che puoi siamo
Realizzare le tante promesse fatte in campagna elettorale non sarà così pazzo
In ogni caso insuccesso appunto del centrodestra c'è
Ed è un successo che ha un altro tappe tratto dedicato io vi vorrei segnalare che la sua collocazione geografica
Va beh devo dire la verità io a questo questo discorso che ho sentito per cui al anche Momo insomma presentato da personalità molto autorevoli per cui alla fine la geografia politica italiana è sempre la stessa della Prima Repubblica ci sono le tre regioni rosse c'è il resto del Paese
A questo io credo giusto insomma
Noi siamo davvero in una fase politica diversa la Prima Repubblica era caratterizzata dalla impossibilità di vivere in un regime di alternanza mentre
Noi oggi abbiamo le condizioni per costruire per la prossimo appuntamento elettorale
Un'alternanza di governo però è indubbio che diciamo gli aspetti territoriali del voto sono significativi
Significativo la vittoria del centrodestra nel nord che peraltro è stata caratterizzata da un forte successo della lega da un arretramento del Popolo delle Libertà
Con un aspetto che forse è stata un po'poco diciamo messo all'attenzione di fronte al dato di Roma
Che sono state le elezioni regionali in Friuli vittoria della destra nelle zone giornali il Friuli è stato un dato secondo me particolarmente preoccupante perché e la sconfitta
Di un progetto del centro sinistra che era apparso capace anche nel nord est di sconfiggere la lega di essere in modo efficace alternativo al progetto della
Al Progetto della linea e poi c'è la risultato in alcune grandi regioni del Mezzogiorno guardate che in realtà queste elezioni Berlusconi non le ha vinte nel nord gravato vinto anche la volta prima le ha vinte nel sud
Le ha vinte con un risultato molto ampio nelle regioni meridionali
In Campania in Sicilia in particolare ma in realtà in generale nella
Maggior parte delle regioni del Mezzogiorno da cui anche diciamo questo distacco molto netto che sono riusciti a ottenere anche in Senato pur con la vigente legge elettorale
è chiaro che in questo insediamento geografico però c'è già una forte contraddizione del risultato del centrodestra
Perché se ci pensiamo un attimo il dato della lega del nord è il dato di un partito che in atti addirittura sul tema del federalismo fiscale no sulla protesta contro un elemento reale che esiste cioè il fatto che
I cittadini di diverse regioni italiane tra cui quelle dell'Emilia Romagna pagano pro capite allo Stato in tasse più di quanto ricevono i servizi
E bisognerà anche dirlo che poi quelle tasse servono anche a pagare una rete assistenziale ed anche clientelare nelle regioni del Mezzogiorno che è stata una delle ragioni del successo del centrodestra in quelle regioni
E quindi qui c'è un'evidente contraddizione
Che credo il Partito democratico debba saper vedere per esempio sono d'accordo con Veltroni quando mette in campo comporta il tema delle riforme istituzionali anche sfidando il centrodestra un dialogo sul tema delle riforme istituzionali perché
Se si applica il vigente Titolo quinto della Costituzione
è evidente che non si può non toccare il tema del federalismo fiscale il tema del federalismo fiscale è un tema politico di fronte a questo voto di particolare rilievo che non è detto credo abbiamo tutta interessa è la necessità di mettere in campo
Secondo dato negativo di questo voto a mio avviso la non partecipazione al voto
A te questo è un altro punto molto delicato noi abbiamo
La percentuale di non partecipanti al voto più alta in queste elezioni politiche di tutta la storia elettorale del Paese quasi ormai al venti
Al venti per cento e insieme alle elezioni del mille novecentonovantasei dove però l'astensione colpi di più il centrodestra questa è stata le elezioni in cui il calo della percentuale dei votanti rispetto all'elezione precedente è stata la più alta
Questo astensionismo ha colpito in parte anche qui anche noi se tutti i flussi ci dicono che una parte di elettori dell'Ulivo ha scelto questa volta di non votare
Ed è un dato che conferma quel distacco fra
Settori della società e sistema politico è stato peraltro la base della nostra scelto di far dar vita al Partito Democratico è stata una delle ragioni
Abbiamo dato vita al partito democratico ed è un dato che indubbiamente questo voto questo voto confermo
O il nostro partito è quindi devo dire che se penso al nostro partito invece vedo di più il bicchiere mezzo pieno
Pochi mesi non abbiamo costruito un grande partito riformista partito che rappresenta un terzo del Paese che ha più di dodici milioni di voti
Fortemente insediato in tutte le regioni italiane che è pienamente in campo se noi pensiamo al progetto il Partito Democratico come un grande progetto di carattere strategico che guarda al futuro
è indubbio che questo dato elettorale ci consente pienamente di proseguire nella costruzione del Partito Democratico
è un dato che conferma l'intuizione del Partito Democratico da questo punto di vista voglio segnalare due dati questo voto il primo dato del Senato
Giustamente i flussi si studiano più sulla Camera no che il dato sta sempre più significativo però il Senato si vede molto chiaramente qual è il valore aggiunto del PD rispetto alla somma tra DS e Margherita
Si era già visto col voto dell'Ulivo nel due mila sei
Però il dato stavolta ancora più significativo perché non abbiamo l'Ulivo abbiamo un nuovo grande partito politico che prende significativamente di più
Della somma dei partiti promotori questo appunto per come furono le elezioni del due mila sei si vede di più al Senato e può il voto dei giovani
Voto dei tutti gli studi diciamo degli orientamenti elettorali la fascia di età fra i diciotto e trentaquattro anni è una di quelle che ha votato di più per il Partito Democratico
In quella parte del voto del Partito Democratico secondo ad esempio lo studio del del Censis è circa di tre punti superiore
Alla percentuale che il Partito Democratico prende in generale tra tutta la popolazione
Due dati che credo confermino il valore del Progetto il Partito Democratico
E quindi
Quello che proprio non dobbiamo fare adesso e fermarci con la costruzione del nuovo partito anzi io credo che dobbiamo andare avanti con grande determinazione a costruire il partito democratico
Guardate a partire da due grandi temi a mio avviso
Il primo è l'idea di fondo di una politica che torna radicarsi fra l'azienda una politica seria e rigorosa autorevole che guida dal basso il cambiamento del Paese
L'idea di una politica che di fronte alla crisi del rapporto fra partiti stiamo politico partiti e istituzioni ha saputo cambiare creando il Partito Democratico proprio per ridare le forze politiche
Quel grande ruolo dei soggetti collettivi della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica che è indicato nella stessa Carta costituzionale
Questi dia di fuori di una politica che si rinnova per radicarsi fra la gente
Il Partito Democratico come grande occasione di partecipazione delle persone la vita pubblica è un'intuizione che da questo voto dagli aspetti positivi della spetti negativi di questo voto invece più che mai confermate su cui dobbiamo continuare a muoverci e poi l'idea del Partito Democratico come grande
Forza che unisce ieri le tradizioni del riformismo di questo Paese
Quelle che vengono dalla storia della sinistra quelle cattolicodemocratica ambientaliste laica liberaldemocratica noi non abbiamo diciamo finito il processo inclusivo nel Partito Democratico
Però democratico deve rimanere aperti rimanere aperto alla società ma anche rimanere aperto a persone che ancora le elezioni politiche non hanno scelto il Partito Democratico
Ma che si ritrovano nella tradizione del riformismo in fondo questo voto che ha punito così duramente la frammentazione politica
Confermo anche qui la qualità di questa idea c'è davvero bisogno vitale di un grande partito riformista che Trai linfa dalle
Grandi culture del riformismo di questo Paese che si misura con le sfide dell'oggi
D'altra parte vi devo dire che se penso a Bologna
Con tutti i limiti i problemi che ci sono ma nella costruzione del Partito Democratico
Ma in questi mesi abbiamo fatto veramente dei passi da gigante
Io davvero non sento più nessuno che parla in termini di ex
Vedo un bell'incontro fra persone nuove la politica e persone che hanno esperienza politica
Vedo la capacità di culture politiche diverse di lavorare insieme e di dare insieme un messaggio forte alla società bolognese questa è la strada su cui credo dobbiamo proseguire
Per quanto riguarda Bologna adesso
Territorio dei Comuni della nostra Provincia siamo di fronte a un dato del Partito Democratico molto positivo
Anche da noi dobbiamo vedere tutto i flussi problemi che ci sono poi qualcosa lo dirò ma insomma
Il dato di fondo di questa elezione nella nostra realtà è quella di un successo molto significativo del Partito Democratico
Se parliamo della città di Bologna siamo di fronte al dato più alto che un partito politico avuto dal mille novecentoquarantacinque ad oggi
Speravo di poter dire da sempre ma i socialisti nel mille novecentodiciannove presero di più perché erano oltre il sessanta per cento sui
Diciamo dal mille novecentoquarantacinque ad oggi però sono andato è indubbiamente un dato di grandissimo di grandissimo significato soprattutto in questo trend nazionale
I fattori di questa diciamo capacità particolare di dialogo del Partito Democratico la società bolognese andranno anch'essi indagati però mi viene da subito insomma da indicarmi alcuni
Il primo è una sintonia e questo credo sia anche il principale
Tra il messaggio del Partito Democratico il messaggio che ha dato Walter Veltroni in campagna elettorale e l'identità della nostra comunità fondo che messaggio abbiamo dato l'idea che la questione sociale un fattore di sviluppo
L'idea che si può promuovere insieme merito ed equità sociale l'idea che lavoro impresa devono collaborare insieme per la crescita di una comunità
L'idea che risolvere i propri interessi gossip si può fare meglio in un contesto collettivo che cresce nel suo insieme un'idea di coesione di sviluppo di solidarietà che molto in sintonia con la storia di questa per
Poi credo che sia stata importante anche la credibilità dell'azione del nostro Governo locale
Per esempio il dato della lega Nord che a Bologna città nella gran parte i Comuni della Provincia tranne alcuni poi ci verrò
è il più basso a livello regionale secondo me si spiega anche con la capacità
Che a Bologna c'è stata in particolare della
Giunta guidata da Sergio Cofferati di mettere in campo per tempo il tema della sicurezza
Di dimostrare che da noi alla sinistra che sa affrontare nel modo giusto questo tema
Il terzo elemento di successo secondo me è stata la capacità del Partito Democratico di Bologna di essere insieme molto aperto la società e di valorizzare le diverse culture politiche che ci sono al suo interno
Ad esempio in tutti gli studi dei flussi a livello nazionale
è evidente una perdita significativa di voto che proveniva dalla strada la Margherita dal Partito Democratico l'UDC
Questo a Bologna non è successo
Se guardate indizi nell'azienda di Casini a uno dei dati peggiori d'Italia sotto il quattro per cento
Ma non è successo anche perché
Proprio da noi dove la tradizione della sinistra un particolare
Peso storico dal punto di vista organizzativo di numeri lì la vita la presenza la visibilità dei cattolici democratici nel Partito Democratico è stata molto importante
Hanno particolare questi amici hanno fatto un lavoro molto attento molto serio e questo lavoro è stata una delle componenti del nostro risultato elettorale infine la cosa a cui ho personalmente tengo di più
Il radicamento del partito sul territorio nei luoghi di lavoro
Guardate io a un certo punto mi ero quasi convinto che potevamo vincere non va bene dirlo adesso perché diciamo bisognerebbe dire che siamo come avevo previsto risultato non è vero
Perché
Perché avevo visto in televisione una cosa le piazze del nord est viene e dice
Mi posi dove loro erano più forti le loro piazze vuote An con la piazza può APPA in quelle periferie romane dove tradizionalmente la destra così radicata però alla fine li voti non sono arrivati
E non sono arrivati perché i voti li ha presi la lega facendo i banchetti né che
Nei mercati nelle piazze paziente lavoro casa per casa nei Comuni e noi a Bologna abbiamo vinto prima di tutto perché abbiamo fatto questo siamo stati metto la gente siamo andati avanti alle cozze mandati nei mercati siamo andati casa per casa
è il radicamento la chiave di volta del nostro risultato
E questo è un insegnamento che credo non ci dobbiamo dimenticare
Bene saper comunicare con efficacia ovviamente fondamentale oggi però non pensiamo che il problema della politica sia solo un problema di comunicazione è un problema di programmi di contenuti e secondo me ancor di più è un problema di un partito che deve stare in mezzo alla gente
Perché se sei in mezzo alla gente conosce i problemi li puoi ascoltare e può avere quel dialogo che ti consente anche di raccogliere
Il consenso
Ovviamente questo esito così significativo che
Abbiamo avuto a Bologna anche degli aspetti più negativi dicevo il tema del non voto anche da noi c'è un risultato della Lega interessante a Bologna nella gran parte dei Comuni è un risultato modesto rispetto al trend nazionale
Dai dati si vede anche con evidenza un risultato conquistato spese dal resto del centrodestra
Era stato previsto anche un exploit della lega presente a San Donato intorno al tema della moschea e il quartiere dove la lega ha preso la percentuale più bassa di tutta Bologna e anche più bassa dei Comuni rispetta i Comuni della Provincia ci sono però due parte del territorio in pianura in Appennino
Dove la lega un risultato più alto sempre inferiore rispetto
Alle Perton falsità alterare della Regione ma
Intorno al sei sette
Fino quasi all'otto per cento di ovviamente bisognerà darci un'occhiata particolare anche se
Anche in quei Comuni il dato il Partito Democratico un buon dato comunque
Si tratterà di fare analisi anche comune per comune molte realtà
Stiamo già facendo le riunioni di approfondimento e qui non voglio farvi perdere altro tempo
Come dicevo l'esito elettorale delle politiche a mio avviso è chiaro entità una buona base su cui lavorare in vista delle amministrative del due mila e nove
Questo non vuol dire che letto del due mila nove si è già scontato sarebbe niente di più sbagliato di pensare che il dato delle politiche automaticamente si può trasportare sul dato delle amministrative non è così nella storia degli ultimi appuntamenti elettorali
Non è così negli orientamenti di una parte dell'elettorato che sempre di più cambia il voto a seconda dell'appuntamento elettorale
E poi credo che dobbiamo avere la consapevolezza sul mi riferisco in particolare a Bologna città
Che vi sono settori della comunità bolognese che hanno votato Partito Democratico le elezioni politiche che sono ancora tutti da conquistare a un analogo voto alle elezioni amministrativa
Certo siamo di fronte a una
Debolezza molto forte del centrodestra bolognese anche questo è un punto che forse
Non è molto alla pensione ma insomma che io vi segnaleremo
Sono divisi litigano moltissimo fra loro hanno la difficoltà a individuare una leadership credibile nella gran parte dei comuni
Sono davvero molto deboli ma anche a Bologna città dove tradizionalmente la porterà maggiore c'è diciamo una crisi interna del centro destra molto evidente
E guardate che la crisi ha delle ragioni politiche perché dopo la sconfitta del due mila quattro il centrodestra non è stato capace di mettere in campo una nuova strategia una nuova lite
Mentre noi dopo novantanove siamo stati capaci di farlo e siamo arrivati a
La vittoria del due mila quattro il centrodestra non ha saputo fare lo stesso e alla fine adesso insomma
La novità che ci propongono e Giorgio Guazzaloca cioè c'è veramente una difficoltà di innovazione di proposta politica evidente in quel campo
Ma è chiaro anche da questo punto di vista che non è che noi
Diciamo possiamo fare contare per vincere sulle debolezze dei nostri avversari politici dobbiamo arrivare noi preparati nel modo migliore a un appuntamento indubbiamente
Delicato ed importante
E da questo punto di vista una preoccupazione per la voglio manifestare perché non tanto dopo il voto nazionale ma dopo il risultato di Roma
Nelle tante assemblee che somma che si fanno
Come tanti altri amici e compagni faccio molti incontri sul territorio insomma ho visto crescere diciamo alcuni elementi di sfiducia
Il rischio di una discussione tutta interna tutta autoreferenziale il rischio di una volontà quasi di contarsi e di fare i conti fra noi che è un rischio che non ci possiamo permettere di cuore
Guardate per questo io alcune interviste di questi giorni ho parlato ho citato ITS del mille novecentonovantanove non perché credo che la situazione si analoga
E neanche per usare il diciamo un'arma della una un'arma di allarmismo per il dibattito interno
Ma perché insomma le cose sempre meglio vederle per tempo ecco e voglio segnalarvi volevo segnalare voglio segnalarvi che sarebbe un errore gravissimo chiudersi noi stessi in una
Discussione fatta tutte di equilibri tra loro
Noi abbiamo bisogno fare una discussione che parla la gente parla la città parla i nostri Comuni e parla prima di tutto di contenuti di merito e di cose fatte di proposte
Per il futuro su questo dopo ci torno e tornerò pazzo l'esempio anche delle primarie primarie possono essere uno strumento straordinario di promozione del Partito Democratico quattordici ottobre lo sono state
C'è stata una bella discussione in uno spirito di coesione di solidarietà
C'è stato tanta gente in più impegnata proprio perché c'erano più candidati e poi alla fine ci si è messi tutti a lavorare in modo solidale per il Partito Democratico e qui a Bologna i risultati li abbiamo visti alle politiche
E primari possono essere anche un'altra cosa possono essere invece anche un'occasione
Per posizionarsi in vista di incarichi futuri possono essere un'occasione per regolare dei conti interni possono essere un'occasione di lacerazione
Ma non è lo strumento il problema lo strumento va benissimo e il clima politico che creiamo in cui anche uno strumento come questo si esprimerà che conta
E quindi la solidarietà fra noi io dico di più l'amicizia fra noi il fatto di sentirsi impegnati in un progetto comune
Il fatto di saper manifestare l'idea di un partito unito coeso che lavora insieme e la prima condizione per affrontare le sfide che abbiamo di fronte e anche per essere attrattivi all'estero
Noi non dobbiamo esserne un monolite nessuno pensa di riproporre formulerà centralismo democratico assolutamente superata dalla storia ma neanche un insieme di correnti in gara perché c'è un posto in più
Ecco perché in entrambi questi schemi rischiamo di perdere anche le forze che abbiamo aggregato ma dobbiamo comunicare quello che siamo
Un grande partito politico riformista
Chi ha degli ideali dei valori forti
E può vuol far vivere la società di oggi l'idea dell'equità sociale che ha un progetto un programma per l'Italia di e per Bologna
E che è fatta di gente che fa poli ma per passione perché ci crede perché vuole cambiare la società perché quando vede le ingiustizie Eltsin vigna e vuole impegnarsi per cambiare il mondo attraverso
Il Partito Democratico questo dobbiamo comunicare
Per fare queste
Per il lavoro che dobbiamo fare
Credo che abbiamo due riferimenti importanti positivi uno ecco l'esito dell'ultimo coordinamento politico nazionale la relazione che in quella sede ha fatto Walter Veltroni
Il secondo è l'esito della recente assemblea regionale del Pd dell'Emilia-Romagna e le proposte che in quella sede avanzato nostro Segretario regionale Salvatore Caronna
E su quella linea credo che non ci dobbiamo muovere anche qui a Bologna
Quindi la assoluta priorità secondo me è un lavoro sui temi del programma
Il lavoro tanto che insomma vi propongo oggi di decidere di convocare per il prossimo cinque luglio l'Assemblea programmatica del partito democratico di Bologna anzi siccome fa più siti la prima Assemblea programmatica del Partito Democratico di Bologna
Lavorare sul programma significa prima di tutto valorizzare le cose che abbiamo fatto con rate noi come Partito e credo sia bene che lo facciano anche le nostre stelle istituzioni dove svolgiamo una funzione di governo dobbiamo spiegare di più di quanto abbiamo fatto fino ad ora i cittadini il lavoro di questi anni di amministrazione
Spiegarlo e raccogliere anche suggerimenti critiche indicazioni guardate questo è un dovere di trasparenza noi siamo un grande partito abbiamo preso tanti voti governiamo e giusto che spieghiamo alla gente che ci ha votato quello che abbiamo fatto
E poi anche una scelta intelligente perché siccome abbiamo fatto tante cose buone che tante di queste cose buone non l'abbiamo raccontata abbastanza se li andiamo a raccontare
Questo ci può dare anche una maggiore forza in vista dell'appuntamento elettorale del due mila e nove
E voglio fare alcuni esempi se parliamo del binomio coesione sociale sicurezza abbiamo fatto la riforma delle IPAB dinanzi dovrebbe fortemente qualificare
L'azione
In campo di politiche sociali e la quantità di risorse che ci sono quest'anno
Per l'assistenza domiciliare per le politiche sociali che vengono dalla Regione e che le Province stanno ridistribuendo e comuni è una quantità di risorse che non c'era da tantissimi anni e che permetterà di affrontare
Situazioni molto importanti insomma in sintonia anche con le dinamiche dell'attuale società abbiamo fatto più poste la si limitò si potrebbero fare un sacco di esempi in materia di guai
La sicurezza
E tanti anni che diciamo che c'è un problema di rapportare la presente le porte all'ordine Apolloni
Nell'accordo fra il sindaco Cofferati al Ministro dell'interno Amato
Sono arrivati i nuovi agenti di pubblica sicurezza lo Bologna per la prima volta dice di non molti anni centocinquanta agenti in più e c'è un patto della sicurezza che permette concretamente di migliorare la sicurezza sul territorio un altro esempio il Piano strutturale del Comune
Piano strutturale del Comune rappresenta sul piano delle scelte urbanistiche di prospettiva per la città di Bologna uno strumento di grandissimo valore che promuove insieme sviluppo e qualità
E qualità ambientale ed è in sintonia col Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e quei piani associati dei Comuni in una sintonia di programmazione territoriale
Che non si vedeva da molti anni e devo dire anche in una
Pieno incontro con i contenuti del nuovo PTR con l'idea di Bologna come capoluogo forte della Regione che il Presidente della Regione ha avuto modo di
Enunciare appunto in sede di
Presentazione del PTR e qui ovviamente c'è anche il grande tema delle infrastrutture
Questi due anni con la Governo Prodi si era lavorato molto per opere pubbliche rilevanti che hanno
Spesso in Italia tempi lunghi
Abbiamo anche messo in campo le condizioni per avere la risorse finanziarie per andare avanti
A questo proposito devo dire
Insomma dobbiamo avere un'attenzione dobbiamo dirlo al Governo di non centrodestra bolognese Bologna un grande nodo infrastrutturale della mobilità del Paese e investire sulle infrastrutture a Bologna è una grande priorità dell'Italia
E siccome in questo governo dei grammi ministri dell'Emilia Romagna di Bologna sinceramente non si vedono non è l'interesse di tale che tutti i soldi vadano in Lombardia il Veneto
Bisogna che le infrastrutture per Bologna vengano finanziate e che i percorsi
Che al Governo Prodi avviato vadano avanti
E questo vuol dire servizio ferroviario metropolitano vuol dire passante nord utile metrotramvia di Bologna vuol dire nodo di Casalecchio questo operato i nostri parlamentari hanno già assunto un'importante iniziativa presentando le relative interpellanze al Governo
Però vedete proprio per il buon lavoro che abbiamo parli fermo piccoli esempi e se non vado troppo lungo
Proprio per il buon lavoro che abbiamo fatto per i livelli di eccellenza che abbiamo raggiunto Bologna l'Emilia Romagna hanno tassi di occupazione di attività di sviluppo di equità sociale che ci collocano al vertice tra le Regioni europee
Proprio per questo abbiamo bisogno di mettere in campo delle innovazioni forti nella nostra politica di governo
Perché nella società di oggi dove i livelli di eccellenza sono alti sono più alte più forti anche le contraddizioni ad esempio quel processo che una straordinaria opportunità culturale di sviluppo ma anche una sfida per la rete di welfare
Che all'immigrazione extracomunitaria si concentra laddove c'è più sviluppo c'è più stato sociale quindi ad esempio si concentra da noi e quindi le contraddizioni sono più forti proprio dove i risultati sono migliori
E questo è il motivo per cui bisogna mettere in campo significative innovazioni sul piano istituzionale non perché a Bologna in declino l'idea di Bologna in declino è un'enorme stock che
E dirlo rende più difficile affrontare i problemi perché diffonde un pessimismo nella comunità bolognese di cui non c'è bisogno per affrontare i problemi che abbiamo di fronte
Bologna
Ha raggiunto dei livelli di eccellenza e proprio per questa di fronte delle sfide nuove ed ha in se stessa la forza per affrontarlo ovviamente Bologna esso territorio metropolitano pensiamo cosa l'associazionismo
Posso dirlo su culturale in campo sotto sanitario l'associazionismo sportivo che patrimonio di gente di idee di energie
Nella sua collaborazione con le pubbliche amministrazioni pensiamo un sistema di impresa plurale
Dove c'è l'impresa cooperativa c'è la piccola e media impresa un sistema di impresa che è una grande che ha saputo competere con efficacia sui mercati globali pensiamo all'università e cosa può rappresentare in termini vedi intelligente di crescita per
Per Bologna
D'altra parte guardate dove governiamo noi dobbiamo fare una cosa molto semplice dobbiamo applicare quel programma che abbiamo presentato nelle elezioni politiche nazionali del tredici e quattordici aprile livello nazionale applicheranno e loro hanno vinto loro qui dove abbiamo vinto noi le cose che abbiamo detto i cittadini e le dobbiamo iniziare a fare
Voglio farvi anche qui due esempi
Il primo riguarda i tempi della pubblica amministrazione dobbiamo dirci che anche danno i tempi che deve affrontare un cittadino l'impresa per avere un permesso un'autorizzazione della Pubblica amministrazione sono troppo lunghi
E non sono troppo lunghi per problemi interni e comuni o per uno strappo discorso sui dipendenti pubblici che danno in larga parte sono persone serie che lavorano con impegno dedizione possono essere anche pronti a sostenere azioni di cambiamento
Lo sono per la stessa normativa che abbiamo da noi anche per la normativa di livello regionale
Ci sono troppe autorità che si devono esprimere anche l'esperienza della conferenza dei servizi e le conferenze dei servizi la dobbiamo mettere sotto la lente
E vedere quanto effettivamente velocizzato il tempio quanto invece ha creato ulteriori complicazioni per me è più la seconda
E allora cosa dobbiamo fare per esempio mettere in campo completamente quell'idea forte dell'autocertificazione che ha detto Veltroni in campagna elettorale
Guardate che una grandissima sfida quelle una sfida anche le organizzazioni di categoria perché chi la fa l'autocertificazione chi ne garantisce la qualità chi assicura le imprese dai controlli a valle
Potrebbe essere un ruolo nuovo delle stesse organizzazioni di categoria e quindi abbiamo una
Sfida all'innovazione che su questo terreno possiamo mettere in campo il secondo tema riguarda la sicurezza
Io vi dico la verità norme hanno fatto per tempo un discorso chiaro provveda sicurezza esistono li vogliamo affrontare non sono un problema di percezione dei cittadini sono un tema che intanto bisogna affrontare
Però guardate la nostra ricetta è quella della destra sono due ricette diverso e questo la gente lo dobbiamo spiegare con più chiare con più chiare
Tutte e due
Ovviamente con gradi diversi ma diciamo una cosa
Si quale controllo del territorio
Ci vuole certezza della pena per chi delinque che una delle condizioni per assicurare
L'efficace l'azione repressiva
Ci vuole una giustizia più veloce
Però non basta il controllo della del territorio la repressione dei reati che va fatta
Ci vuole un forte investimento in coesione sociale
State attenti perché noi stiamo vivendo diversi anni dopo quello che altri Paesi europei che sono i vecchi Paesi coloniali diciamo hanno vissuto prima l'esplosione delle periferie di Parigi deve dire qualcosa anche a noi
Una società coesa e una società più sicura e noi non dobbiamo solo porsi il problema di quello che diciamo agli italiani dobbiamo porci il problema anche di quello che comunichiamo a chi viene a vivere lavorare qui
Che non deve essere né un messaggio di lassismo
è un messaggio di ostilità di rifiuto
A chi viene a vivere lavorare qui dobbiamo dire
E chi vive qui e lavora qui onestamente rispetto alle nostre leggi agli stessi diritti che hanno i cittadini italiani a cominciare dal diritto di voto alle elezioni amministrative e anche questo è un modo per promuovere la sicurezza tutte e due le cose dobbiamo dire
E anche quando è difficile lo dobbiamo spiegare anche la nostra gente
E un'ultima cosa guardate che a me sta molto a cuore
Qualcuno forse me la dà seguito a dire l'Assemblea regionale bisogna dire che anche da noi c'è il problema di condurre a livello nazionale una lotta durissima contro la mafia la camorra e la 'ndrangheta perché guardate guardate
Il piccolo spacciatore extracomunitario che spazia in piazza Verdi la droga la prendeva canali che rispondono a quei poteri criminali e anche le organizzazioni criminali straniere in Italia sono sotto le organizzazioni criminali italiane
E
Ce lo possiamo dire che in campagna elettorale comune è andato a dire che vuole distruggere la mafia e l'altro andato a dire che Mangano un eroe perché non è che ce lo possiamo scordare due mesi dopo ce lo dobbiamo ricordare questo sono due approcci radicalmente diverso
E non è un problema che non riguarda Bologna
Noi dobbiamo spingere il Governo a continuare una lotta intransigente grandi poteri criminali
Perché le origini dell'insicurezza qui sono anche nel Paese nel ruolo che i poteri criminali hanno in altre aree del Paese e nelle gamme perverso che in quelle aree c'è tra settori del potere politico e poteri criminali
Da qua
Sommi
Altra parte diciamo di la prelazione che riguarda il percorso verso
Il cinque luglio cinque luglio Conferenza programmatica
Prima del cinque luglio però fare una grande campagna di ascolto
Diamo andare fra la gente dialogare con i cittadini
Dobbiamo avere incontri con la società organizzata nel mondo del lavoro dell'impresa e l'associazionismo al volontariato
Dell'università e della ricerca per raccogliere critiche le indicazioni proposte appunto poi da portare nella Conferenza programmatica
Qui voglio sottolineare due temi il primo è il ruolo dei nostri foto abbiamo avuto in mezzo alla campagna elettorale ma in questi mesi lavoro molto intensa grazie
In particolare al lavoro preziosissimo dedicarlo Calia professor Carlo Galli che ha coordinato i nostri POR nei gruppi di lavoro dei formano ognuno prodotto il proprio documento abbiamo già dei gruppi di lavoro molto ricchi
Subito dopo questa Assemblea nei prossimi giorni saremo in grado di insediare i forum e come sapete su una sede aperta anche ai non iscritti elettori del PD di riflessione di proposta di confronto sui temi programmatici e di Governo
E poi un altro tema riguarda le donne del Partito Democratico
Io credo che non abbiamo moltissimo bisogno per fare questo programma della cultura della differenza di genere potrebbero fare tantissimi esempi un esempio quello dei tempi della città
E poi se ne potrebbero fare come qui può inutile diciamo dirlo in questa sede si potrebbero fare molto e molti altri quindi dobbiamo riflettere bene su come lei donne del nostro partito che già rappresentano metà dei nostri gruppi dirigenti sono tra personalità più torrido del nostro partito però si possano dare una propria sede di riflessione e di proposta di contributo programmatico perché davvero ne abbiamo bisogno in vista la Conferenza programmatica
Dopo la Conferenza programmatica lavoreremo a
Verificare quali sono le convergenze che si possono costruire sul programma che avremo individuato quindi di quei giornalisti che adesso parlo delle alleanze
Uno dei temi diciamo più più di moda nella
A tutti l'attuale dibattito
Cosa dobbiamo fare B dopo il tredici e quattordici aprile secondo me prima di tutto dobbiamo tenere aperto il Partito Democratico
Ci sono altre forze riformiste penso a riformismo socialista ci sono forte nel centro cattolico democratico
Ci sono forze che hanno votato sapevo che hanno sostenuto Sinistra Arcobaleno che possono trovare casa nel Partito Democratico quindi prima di tutto non chiudere noi stessi
Invitare altri a entrare con noi a lavorare con noi proseguire una un'apertura grande del nostro partito
Poi certamente ci sarà chi non farà questa scelta
Con Italia dei Valori abbiamo già
Un importante tavolo di confronto di confronto programmatico per costruire insieme il lavoro verso il due mila nove Italia dei Valori stata con le politiche sarà
Io spero e credo che sarà così anche un alleato nel due mila e no
E c'è il tema dell'UDC
Colonie rapporti con l'UDC sono più complesse di
C'è una loro scelta molto di sostegno Guazzaloca sia un'idea molto diversa sul governo locale vediamo come questo rapporto evolverà a livello nazionale valuteremo
Che ricadute eventuali lo sviluppo nazionale potrà avere la dallo locale poi c'è la Sinistra Arcobaleno
Nella Sinistra Arcobaleno di Bologna ci sono delle forti interessante
Che a mio avviso possono essere pronti a misurarsi con noi sulla sfida del Governo
Anzi hanno fatto un'altra scelta
Se uno fa una lista che ha Capozza habitué Monte venti non è che fa una scelta di governo fa una scelta diciamo di deriva estremistica
Rivendica azionista legittima come tutto in democrazia ma che ovviamente non è in grado di misurarsi con la scelta di governo l'importante è che a Sinistra Arcobaleno facciamo un discorso chiaro
Chiaro sull'Unione quella che è stata l'Unione degli ultimi anni per noi è un'esperienza affini è un'esperienza che è fallita politicamente nell'esperienza di questi anni
A Bologna è fallita prima che altrove ed è fallita sul merito quando il Comune ha affrontato con efficacia il tema della sicurezza
Quali sono stati i punti deboli dell'Unione si è visto nell'esperienza di Governo guardate io credo che tutti noi dobbiamo essere in particolare da bolognesi grati a Romano Prodi per il lavoro da statista che ancora una volta fatto per l'Italia
Fare una volta ripreso
Conti del Paese disordine
E li ha rimessi a posto speriamo non doverlo fare per la terza volta
Però quale è stata il nostro punto di debolezza è stato un punto politico
Una coalizione dove c'è una parte che pensava di coste stare un po'al Governo un po'fuori una coalizione troppo debole troppo frammentata
Che non comunicava al Paese perché non l'aveva non perché non la Spagna comunicare perché non l'aveva la porta come coalizione di affrontare le sfide più difficile ecco quelle quel quel modo di intendere le alleanze per me è finito perse
E guardate
Quel modo aveva vari aspetti negativi
Noi diciamo soprattutto la frammentazione noi che ci prendevamo carico delle scelte più difficili gli altri un po'dentro un po'fuori ma anche un certo grado
Di nuovo eccesso di presenza dei partiti nelle istituzioni nei secondi grati è stata anche questo una conseguenza dell'Unione
Perché quando hai tanti partitini da accontentare che ti chiedono i posti non sempre quelli che metti nipoti sono le persone migliori questa è la verità
Tutti dobbiamo dire anche questo
E rispetto agli anni novanta in cui su questo punto si erano fatti dei passi avanti in questi anni anche a causa dell'Unione sono fatti dei passi indietro anche da noi
E quindi questi idea della coalizione superata
E guardate noi dobbiamo guardare con grande rispetto al dibattito e la Sinistra Arcobaleno e il mio auspicio è là che la gran parte delle forze che oggi stanno la Sinistra Arcobaleno scelga la cultura di governo e sia lei con noi nel due mila nove
Ma se abbiamo questo obiettivo dobbiamo condurre quando necessario anche una polemica politica forte guardate per questo io a un certo punto ho ritenuto di fare anche una polemica
Mou molto intensa contro un voto che è stato fatto in Provincia sul piano della mobilità dalle Forze di Sinistra Arcobaleno
Se uno è al Governo e si astiene sull'atto principale dell'ente dove governa non può dire che quell'astensione costruttiva perché l'astensione costruttiva la fa chi sta all'opposizione e se sì consentono questo tipo di atteggiamento
Non si aiutano quelli più governo si dice a quelli più di Governo tranquillo sia quelli Governo potete starci con quelli più estremisti tanto non è cambiato niente sempre la stessa cosa no e che ha qualcosa è cambiato
Noi vogliamo fare alle ante ampie aperti e vogliamo discutere con tutti e vuol però vogliamo partire da due cose il programma e siccome poi problemi diciamo nel tempo incrementano cambiano non c'è solo il programma
La scelta vera di una cultura di governo che vuol dire responsabilità vuol dire vedere i problemi e prendersi la responsabilità di affrontare
Quindi noi
Dopo la Conferenza programmatica diciamo costruiremo una serie di appuntamenti con le altre forze politiche e vedremo il tipo di quali fusione riusciremo diciamo a costruire intorno a nostre priorità programmatiche
Poi come abbiamo deciso a Forlì in autunno ci sarà il tema dei candidati
Io credo che i nostri candidati alle massime responsabilità vadano scelti col meccanismo delle elezioni primarie secondo quanto prevede lo Statuto del nostro partito
Qui no abbiamo uno Statuto
Il ventuno giugno avremo Regolamento nazionali avremo uno Statuto regionale
Sulla base di quelle regole faremo le primarie nel documento che l'Esecutivo vi propone oggi su cui tornerò fra un attimo troverete anche la proposta di un gruppo di lavoro bolognese succo per cominciare subito a organizzare le primarie a Bologna
Questo gruppo di lavoro avrà due conti dovrà preparare una proposta per quella parte di regole che a livello nazionale regionale delle gara i livelli provinciali
E poi organizzare veramente le primarie come farle con che modalità nonché come coinvolgere le persone e così via
Su questo punto sulle regole io voglio dire un'altra cosa
Io non mi impicco le percentuali per me non sono un problema politico rilevante un tema politico però c'è
Non è che ci possono essere delle regole per Cofferati delle altre regole per gli altri Sindaci italiani se sono regole valgono per tutti è un principio di democrazia ed è un po'ed è un punto politico
Che altrimenti rischia di essere di debolezza attenzione su questo punto
Quindi regole nazionali regionali che valgono per me secondo me questa è la mia idea che valgono anche a Bologna
A questo proposito credo sia giusto fare chiarezza per quello che riguarda la ricandidatura dell'attuale sindaco di Bologna siccome ho sentito in questa fa questo periodo insomma
Sono due diverse molte cose anche un po'confuse poi una volta avremmo detto la insomma ecco confusione sotto il cielo la situazione eccellente però siccome penso che sia vero esattamente il contrario traccia in questo periodo c'è troppa confusione rischiamo di farci male da soli
Vi dico esattamente come stanno com'è la situazione a molti credo che sia nota stata resa nota anche pubblicamente però giusto ricordarlo in questa sede
Allora il ventitré aprile il segretario del Partito Democratico di Bologna tra il sottoscritto ha incontrato il sindaco di Bologna egli ha chiesto di una disponibilità ricandidarsi per il nuovo mandato che inizia l'anno prossimo
Io ho anche detto a Cofferati che la mia opinione che ho detto più volte sono molto convinto e che la scelta migliore e più giusta per la città per il Partito Democratico sia che Cofferati si ricade nel due mila nove
Puntando a termine un lavoro
è stato iniziato nel due mila quattro e che allora dicemmo e cittadini doveva durare dieci anni
Sindaco mi ha posto un problema non di ordine politico ma di ordine personale modo assolutamente legittimo trasparente e che merita anche sul piano personale un grandissimo rispetto
Cioè mi ha chiesto
Ha detto che
Ha bisogno di un certo tempo
Per diciamo risolvere alcuni propri problemi di carattere familiare e potere sciogliere la riserva rispetta la sua disponibilità ricandidarsi
Questo tempo abbiamo insieme concordato a metà di giugno di quest'anno un anno prima delle elezioni rinnovo un mese prima delle elezioni un anno prima dell'etere perfettamente in tempo anche per organizzare le elezioni primarie
Quando il Sindaco avrà sciolto la sua riserva io auspico che
Vedremo più mente come muoverci a seconda di quale sarà l'esito io auspico che l'esito sia Dio quello di una disponibilità Cofferati a ricandidarsi
Ovviamente a norma del nostro Statuto se Cofferati comunicherà la sua disponibilità a ricandidarsi se vi sarà qualche altro candidato gruppi di persone che vogliono avanzare altre candidature alternative a quella di Cofferati
Lo faranno a norma dello Statuto si faranno le elezioni primarie e tutti appoggeranno il candidato che vincerà le elezioni prima qui
A Cofferati lo dico perché ha sollevato il tema il Segretario ha già chiesto di ricandidarsi veramente forse qualcuno se n'era accorto che voglio che capisco prati si ricavi lo dico praticamente ogni due giorni comunque vi dico anche qui
Che penso che Cofferati si debba ricandidato
Sono profondamente convinto credo davvero sia sia la scelta più giusta
Il sindaco ha chiesto legittimamente tempo per sciogliere una riserva quando avrà fatto questa riserva
Ognuno valuterà e appunto chi ritiene che a vantare candidati alternativi avanzerà in questo caso si faranno si faranno le elezioni primarie
Infine per quanto riguarda il partito
Io penso che noi possiamo dare una valutazione molto positiva del lavoro di questi mesi del PD di Bologna abbiamo un partito aperto radicato
Abbiamo molti iscritti molti scritti nuovi abbiamo fatto una cosa di cui io sono particolarmente orgoglioso e cioè abbiamo fatto unico Ca'
Se in Italia i circoli sui luoghi di lavoro e abbiamo di nuovo una presenza di circoli tante fabbriche bolognese un fatto molto
A mio avviso molto rilevanti
Però non ci dobbiamo fermare mentre prepariamo il due mila nove dobbiamo lavorare con molto impegno al radicamento del partito e avete diciamo che è stata distribuito una cartolina per il tesseramento
Noi intendiamo promuovere da domani una grande campagna diffusa di tesseramento al partito
Invito tutti voi a considerare
Il tesseramento la cosa più importante e ogni dirigente non solo quello che va a casa farle tessere ogni dirigente
Deve sentire il fatto di chiamare nuove persone scrivesse al Partito Democratico come una delle sue più importanti responsabilità
E poi
Voi lavoreremo alla nuova direzione vi è stato distribuito una proposta di direzione
Chi è già stata diciamo verificato attraverso una serie di consultazioni nei comuni nei quartieri come vedete è un'idea di diretti di criteri di direzione e non ci sono i nomi
Che mette al centro il territorio la maggioranza della nuova direzione sarà indicata dai circoli dei Comuni dei quartieri somma se quella questa proposta la condividiamo l'assemblea dovrebbe fare proprio in modo che il cinque luglio potremmo votare la nuova direzione
L'ultima cosa che voglio dire è questa
Io credo che abbiamo e abbiamo la possibilità
Di lavorare nel Partito Democratico con una grande unità di Bologna con una grande unità una grande coesione
Unità e coesione non vuol dire non avere idee diverse anti vuol dire averle esprimerle però vuol dire un senso di fondo di solidarietà l'idea di avere un progetto comune l'idea di lavorare insieme per qualcosa che a cui tutti noi crediamo
Questa possibilità secondo me esiste davvero io l'ho vista in questi mesi in cui abbiamo lavorato in questi mesi l'ho vista in come in come sta lavorando al nuovo esecutivo del PD di Bologna esecutivo abbiamo persone che non facciamo politica persone che facciano politica
Persone di provenienza molto diversa ma c'è una grande capacità di fare sintesi
Documento che vi abbiamo proposto come Esecutivo e secondo me è stato giusto che fosse un documento di tutto l'Esecutivo non solo del Segretario è un documento di unità
Che condividerei lei le priorità su quel partito democratico deve lavorare nei prossimi mesi un successo importante secondo me
Ecco io credo che questo della nostra coesione della nostra solidarietà sia la nostra forza più grande
Solidarietà coesione l'ho detto anche prima lo ridico amicizia
Persone che si stimano che si rispettano che si rispettano anche quando litigano quando discuto né quando ha le idee diverse
E che non e che pensano che quando un amico un compagno tuo partito dice una cosa lo dice in buona fede
E si è pronti ad ascoltarlo a confrontarsi ad arricchirsi a vicenda se la lavoreremo con questo spirito risultati arriveranno sono arrivate le elezioni politiche e arriveranno le elezioni amministrative per il bene di questa città e per il futuro di questo partito grazie
Come ha già ricordati segretamente arenaria diversi di documenti che vi sono stati distribuiti all'inizio il primo riguarda i criteri per la composizione della gestione del Partito Democratico a livello territoriale di Bologna
Il secondo è una proposta unitaria dell'esecutivo di Bologna
Per entrambi i documenti vi ricordo che il limite vere presentare emendamenti sino alle ore tredici
Quadrini figli i dati del primo intervenire Lorenzon impiantistica è pari ricade Degli Esposti
Ricordo per chi ne avesse ha avuto modo di ascoltare il listino
Che perenne riuscì a concludere gli ATO e gli altri Assemblea entro e non oltre le ore diciassette e Chiesa e contingente ai tenga non più di cinque minuti quindi di chi è proprio di attenervi a queste per dar modo a tutti di poter intervenire
In azienda
Puntolini
Dare
Amiche democratiche cari amici democratici
Sarebbero davvero tanti
Gli argomenti che avrei a cuore di cui parlare oggi in vista delle elezioni amministrative che ci aspettano fra poco meno di un anno naturalmente anche per rispetto dei cinque minuti
Mi concentrerò solamente su due argomenti il tema delle alleanze e quello che la scelta dei candidati
Ogni riflessione in merito però non può che partire da quella che ormai è un'ovvia considerazione
L'Unione ha fallito
Quel progetto politico che mirava a mettere assieme a costruire la coalizione la più ampia possibile anche a forze politiche eterogenee fra di loro il nome esclusivamente
Del Comune
Avversario politico ha purtroppo mostrato tutti i suoi limiti e noi per primi lo abbiamo toccato con mano noi che mi sento di dire non abbiamo nessuna responsabilità
In questo fallimento in questi limiti limiti che però purtroppo non si sono limitati a livello nazionale li abbiamo toccati con mano anche a livello nazionale a livello locale
Basti ricordare il PMP il Piano della mobilità provinciale che un documento fondamentale che seppure in certi aspetti possa essere migliorabile tende
Cerca di coniugare
Il diritto alla circolazione di persone ed imprese con quella di una mobilità sostenibile bene su questo documento è mancato l'appoggio di una parte consistente dalla maggioranza di provincia
Oppure basti citare l'ormai noto tema della sicurezza che a Bologna era stato sollevato in misura in maniera quasi profetica sulle tematiche nazionali e anche su questo
Le forze che sostengono la nostra coalizione nel Comune capoluogo ci sono in parte defilate
D'altro canto però
Le alleanze le coalizioni fra Partito Democratico che appunto alleati in altri contesti hanno funzionato in alcuni casi anche egregiamente a riprenda ad arricchire la piattaforma programmatica del nostro partito
Come coniugare quindi questa apparente contraddizione esperienze che funzionano bene da un lato
E miseri naufragi dall'altro
Beh credo
Credo che l'indicazione che c'ha appena dato il nostro Segretario da questo punto di vista sia estremamente condivisibile
Nel senso che mi pare che nel dibattito fra
Riesumato ori e dell'Unione e autarchici politici Andrea abbia saputo individuare un'altra strada una terza via
La più
Semplice forse la più naturale la più ovvia
Ma anche la più efficace cioè costruire le alleanze sulla base dei programmi
Ora
Programmi che devono essere chiari che devono saper rispondere alle reali esigenze dei nostri cittadini da questo punto di vista intanto credo che un ruolo importantissimo avranno i già ricordati forum
Inoltre credo non dobbiamo dimenticare sotto questo profilo la grande capacità attrattiva suo elettorato che può avere un programma effettivamente riformista penso
Per citare un tema che io ho particolarmente a cuore come i temi ambientali quali capacità attrattiva si possa avere su altre porzione dell'elettorato che magari non se li conoscerebbero non si riconoscono direttamente nel partito democratico
Il secondo grande catalizzatore per costruire un'alleanza oltre evidentemente i programmi e quello delle candidature
Io registro con una grande favore come la bozza di Statuto del parco
Vito democratico che credo abbiamo visto tutti al suo intervento stiamo commentando dia finalmente per
Fatto compiuto l'ingresso nel DNA di questo partito delle primarie come strumento ordinario di scelta delle candidature
Primarie che devono essere leali devono essere condivise di al termine delle quali
Tutti dobbiamo sostenere i candidati che saranno da queste premere spesso emerse
Credo però che due corollari due riflessioni a mo'di corollario siano da fare la prima che in quelle realtà
Ove vi siano le condizioni perché i gruppi dirigenti riescano ad indicare univocamente
Delle candidature uniche in quei casi allora sforzarsi a tutti i costi di fare le primarie
Può risultare una sorta di accanimento partecipativo una ginnastica fa anche cosa e forse anche inutile
Naturalmente questa deve essere l'eccezione alla regola
E comunque non funzionare dove vi siano altre candidature
Che vengano presentate la seconda nella situazione diametralmente
Opposto a quello speculare laddove vi sia il cosiddetto incumbent del PD cioè il candidato uscente credo che non dobbiamo minimamente e soprattutto non lo devono fare i candidati uscenti temere le primarie
Quando si è orgogliosi del proprio lavoro si stima quello che si è fatto credo che mettere alla prova appunto il Parco lavoro consolidare la propria leadership deve essere visto esclusivamente come un momento positivo
Non mi è naturalmente ignota come credo tutti voi quella sorta di inerzia politica che leggo un primo mandato ad un secondo che si può legittimamente sfoggiare
In questo caso provo di sicuro ragionevole che le primarie in una situazione genere possono essere chieste solamente con una soglia minima
Di aderente al nostro partito però credo anche che questa soglia come dire debba garantire l'efficacia del meccanismo che
Proponevo un attimo fa quindi non vedere un qualche modo impedire poi di fatto lo svolgimento di queste
Chiudendo
Accingendomi a concludere vorrei da ultimo
Rivolgere
Chiamiamolo un appello un appello a tutti quanti noi perché la discussione che stiamo facendo per cui ho spesso adesso ho cercato di dare il mio contributo finisca presto
Nel senso che sappiamo tutti si tratta di una discussione
Principalmente per addetti lavori
E sappiamo che le discussione per addetti ai lavori
Tendono all'autoreferenzialità
Allora io spero che riusciamo a concludere questa discussione oggi a farlo in maniera approfondita ma concluderò oggi stesso
Per poter essere già da domani mattina di nuovo in mezzo alla gente dimezza i nostri per poter ascoltarli e Petra poter proporre
La nostra ricetta e cittadini interessa che parliamo delle loro vite e di come pensiamo di potere migliorare con un programma
Chiaro senza ambiguità e
Non riesco a trovare
Un sostantivo un aggettivo più adatto un programma che si è anche
Coraggioso
Dove per coraggio intendo un programma che se mimato la cui lo stesso coraggio che ci ha fatto abbandonare le casacche tardano penso in teste
Per in
Imbarcarsi in questo meraviglioso progetto che il Partito Democratico con lo stesso coraggio che ci ha fatto scegliere con il metodo delle primarie il Segretario nazionali gruppi dirigenti locali
Quello stesso coraggio che ci ha fatto correre da soli
Alle ultime elezioni che seppur sala visto sconfitti nelle urne citando il merito di essere riusciti a riformare per la prima volta un sistema politico
Ingessato
Credo che la nascita del Partito Democratico abbia suscitato grande aspettativa nel paese un programma con queste caratteristiche credo che possa non mandarle deluse grazie
E di Garda Degli Esposti a seguire Walter vitali
Edificare di rispettare i cinque minuti anche perché ma risulta antipatico richiamare in continuazione e dopodiché anche interventi che appunto è quello di Walter vitali si chiudono le iscrizioni a te che stiamo a quota sessantanove e settanta
Quindi direi che
Al terzo intervento chiudiamo
Buongiorno a tutti
Io
Ringrazio intanto Andrea De Maria perché è come dire finalmente una boccata d'ossigeno da una relazione può davvero condiviso mai
E lo dico davvero perché l'ho sentita in profondità e anche l'intervento che mi ha preceduto che sottoscrivo integralmente
Vedete
Questa contraddizione che noi abbiamo vissuto in questi giorni alla mafia che pesa e pesa molto acquisita pesa ancor più ISPA
In mezzo alla gente
Chi ha un per attività
O per il proprio modo di vivere una relazione stringente con le persone come nel mio caso
Vedete noi diamo dovuto spiegare un paradosso in questi giorni che non era facile da spiegare sapete
Quando mi si dice va bene si sta facendo l'analisi del voto il il voto ha dato quell'esito siamo tutti concordi nel dire che ci dobbiamo radicare in mezzo alla gente
Insediarsi nel modo opportuno cogliere i bisogni della gente e dopodiché per cogliere i bisogni della gente noi cosa scegliamo
Sentiamo stabiliva ampliando una discussione che non finisce più una sorta di coazione a ripetere proprio come dico io proprio
Con una tensione all'autodistruzione cash spaventosa cioè ma l'esperienza e non si insegna niente se non ci stiamo allontanando dalla gente nella misura in cui ricadiamo su di noi ma non in una problematica azione seria
Perché è dimessa sarebbe parlare di Progetto abbiamo sbagliato qualcosa di programma abbiamo sbagliato qualcosa no noi signorsì entriamo su quella che per la maggioranza della gente viene vissuta come un'astrazione
Sì soffermiamo in modo smodato sulle regole
è
E le regole anche lo stesso di ma discussione sulle primari che mi convince collega Meta Andrea il discorso anche delle alleanze che queste più e un fatto strategico ma come si fa a parlar delle alleanza se prima non sia chiaro
Prima Nicora nel programma un progetto perché io non so più se il progetto però chiaro che ho io dentro di me è ancora un progetto giusto perché al mancato una sede o anche sul Progetto comunemente condiviso dai membri dalla gente che ha seguito questo partito perché non ci sono più state le sedi come dire
Per
Confrontarsi in profondità su questo
E allora decidemmo
Il esistono le regole esistono gli statuti Minna benissimo questo discorso del gruppo di lavoro si son da parte le modifiche vanno rispettate e basta insomma
E ci si spiata da qui essi esse da questi impasse da questa strettoia
Credo che valga la pena immense parlare delle cose che premono alle persone di quelle cose realizzi immateriali e simboliche che come dire
Fanno di noi un soggetto credibile un soggetto da scegliere per cambiare delle cose in questa società
Questo secondo me
E allora Decenco c'è chiarezza nel progetto è da rivisitare si rivisiti credo comunque che quando si va a fare dei programmi o degli indirizzi programmatici bisogna avere chiaro cosa sia nella testa
Bisogna avere chiare a questo cos'è qual è il progetto e avviene anche delle conseguenze delle coerenze perché non si può dire delle cose
E praticarle delle altre
Queste è terribile perché questo crea delle
Delle spaccature dei diamo fra noi e la gente poi dopo diciamo è quando siamo stati capiti ma non siamo anche note non è che non siamo stati capiti non si capiscono proprio perché non c'è nulla da capire perché siamo noi che siamo distanti allora un'operazione di riavvicinamento si fa così
Cos'è che hanno aveva convintamente anche nell'idea della Partito Democratico punto ognuno di noi è stato catturato calamità o da qualcosa no Terme era
è questo fatto del bene comune il bene comune no
Il discorso del pensiero globale azione locale ma un'azione locale
Incentrata sulla salvaguardia del bene comune salvaguardia del bene comune devo far delle semplificazioni per forza perché mi resta pur
Sì ma per
Che significa centralità della persona
Queste è la cosa che mi convince perché noi se veramente avessimo messo al centro della persona delle nostre politiche avremmo adesso questo problema del territorio
Di incardinarlo cimelio di capire di più avremmo capito e basta perché se avessimo messo al centro avremmo capito e basta
E io credo che quando parliamo di
Centralità della persona parliamo ancora una volta di diritti di reti solidali
Di equità sociali questi sono temi urgenti che vanno affrontate sono cogenti e vanno affrontato con urgenza
Se da un lato c'è un'azione generale i salari è il potere d'acquisto delle pensioni e soprattutto per l'IREALP da un punto di vista generale perché è una macchia che abbia in una in questo Paese una macchia per tutta la popolazione di questo Paese
Il grado di civiltà io credo che abbiano commesso un errore gravissimo
Chi ha fatto questa equazione sette sono tanti in questo Paese non solo la lega sicurezza
Immigrazione è un'equazione
Assolutamente sbagliata perché comunque sia rappresento una piccola parzialità del problema
Allora lasciamo stare quelle vicende che sanno riguardati RAI che dico sono una vergogna e io mi vergogno in quel momento mi sono vergognata di essere una della comunità nazionale per quanto è stato umiliante
E adesso c'è tutta la vicenda dei clandestini anche pessima consumando un'ingiustizia che non ha precedente
E badate questa perché è un'ingiustizia dire che la clandestinità reattori tutela precedenti perché
Tutti sappiamo che l'immigrazione clandestina sic et simpliciter volta
A
A a cose che non siano
Una legittimo desiderio di progettare la propria vita in un Paese è un'esigua è parziali stima è parziale semplicemente quella che fa testo un minuto veramente
Allora io dico qui allora non è soltanto un problema di costi delle carceri di poster della politica di costi e di carceri strapiene è un problema di ingiustizia
E io dico anche a un problema di un'ingiustizia gravissima e non la dobbiamo denunciare da tutti le parti pure se vogliamo poi anche dire che questo ricadrà sulla nostra comunità e ci crea dei problemi aggiuntivi diciamolo perché sarà così
Perché io credo oggi che il problema più grande sia quella di ricreare dei legami di comunità
Noi abbiamo visto e lo vedo io che lavoro in associazioni imparino si Palma do fra e con gli anziani che il senso di intolleranza l'abbassamento diremmo noi del grado di civiltà la solidarietà e così via parlo della coscienza delle persone
Si lega direttamente col fatto che cambia il senso di appartenenza di una comunità quindi va benissimo tutto questo ragionamento che venne fatto di politiche inclusive
Politiche tese davvero a ricreare un nuovo senso civico a creare un legame sociale quindi la rete di relazioni i rapporti
Questo attacco questa nostra società anche bolognese ha bisogno di questo lo posso ben dirlo perché parla ragion veduta bisogna dire di relazioni delle porte di creare quelle reti solidali che sono quelle che garantiscono e quindi politiche inclusive
E sono quelle che garantiscono veramente un argine contro il dire e il degrado sociale e culturale è anche che offrano probabilmente un senso di sicurezza che non può essere certamente dato
Con delle politiche estemporanee ha ragione Andrea basterebbe applicare il programma il programma che
è come dire col quale siamo andati alle elezioni quattro anni prima probabilmente come dire qui delle falle ci sono state ma spazi di recupero e ci sono e ci sono tante lo credo che non dovremmo perdere un minuto di più grazie ad
Grazie Garda il prossimo intervenire Walter vitali si chiuderà con interventi di Walter vitali le iscrizioni ai nostri prossimi interventi a seguire Luciano Vandelli
Credo anch'io come
Ha detto
Da chi mi ha preceduto
Che la relazione di Andrea De Maria abbia avuto il merito di farci fare un passo in avanti nella discussione
Il problema non è
Se dobbiamo fare o non fare le l'alleanza di alleanze le dobbiamo fare
Perché la vocazione maggioritaria del Partito Democratico norme autosufficienze
Il problema che dobbiamo fare sui contenuti programmatici
E dire questo in una città come Bologna dove giustamente si è posto con forza il tema della legalità e si è rotta la precedente maggioranza non è certo un'ovvietà
Il problema allora e quali sono i temi i contenuti le proposte che i Democratici dell'Emilia Romagna
Pongono al centro del confronto perché dell'Emilia Romagna
Perché noi abbiamo voluto dello Statuto un partito federale
Il nostro Statuto dice
Che le Regioni sono autonome anche nella definizione delle alleanze politiche ed è questa la dimensione alle quali le alleanze per il due mila nove due mila dieci vanno determina
Io credo che parlare di contenuti debba significare in primo luogo guardarci intorno e cercare di capire quale
Opposizione noi dobbiamo fare al Governo Berlusconi
Noi ci troviamo di fronte ad una sfida molto alto e del tutto evidente dalle prime mosse di questo Governo che non rifaranno di errori del due mila uno due mila sei
Che si presentano fin da ora con
Un evidente tentativo
Di conquistare il massimo di popolarità possibile lo dimostrano gli ultimi provvedimenti mettendo sì al venti
Ho
Di quello che soffia della Società italiana che abbiamo visto prorompente col voto del tredici e quattordici aprile
Il Presidente del Consiglio al visto di occuparsi sempre dei suoi affari di famiglia detti la norma salva Rete quattro ma ha fatto un invito al dialogo molto forte
Noi dobbiamo allora distinguere ciò che dialogo sull'unico tema
Sul quale questo ha mantenuto che sono le riforme istituzionali da nettezza
Chiarezza e durezza tutele che va oltre che necessario sulla nostro ruolo di opposizione
è già stato detto prima da Edgarda lo voglio ripetere anch'io
Noi saremmo dei POR se pensassimo di inseguire la destra il Governo su temi come ad esempio quelli dell'immigrazione così come c'è gli ha proposto
Perché è del tutto evidente
Che il l'immigrato viene oggi agitato come diverso endemico e gli episodi di xenofobia di razzismo si moltiplicheranno se non mettiamo un argine a questo
E l'obiettivo di una società assicura non sarà c'è l'accordo raggiunto
Attraverso queste ricette
Badate che in tutto il mondo occidentale il confronto tra destra e sinistra democratica esattamente quello che c'è in Italia la destra cavalcare le paure
Di società impoverite com'è diventata anche la nostra
Di fronte alla globalizzazione vista come minaccia da distratti medio-bassi della popolazione perché fa perdere il lavoro dei settori sottoposte alla concorrenza dei Paesi poveri emergenti perché
Propongono i temi come quelle dell'immigrazione e della sicurezza dall'altra però queste ricette che apparentemente sono le più semplici non sono risolutive
Perché le forze della sinistra democratiche sostengono un'altra linea che deve essere la nostra
Quella della redistribuzione dei benefici della globalizzazione anche nei Paesi più ricchi affinché non aumentino le disse
Anzi è
E affinché queste paura e vengano in un qualche modo attuate risolto e allora di fronte al reato di immigrazione clandestina
Che la manifestazione
Di un pregiudizio perché bloccherebbe completamente il sistema giuridico e giudiziario italiano e non favorirebbe assolutamente le espulsioni non cosa dobbiamo fare certamente
Proporre misure efficaci sul tema della legalità ma soprattutto proporre un altro modello di società un altro modello di convivenza civile
E io qui vedo un grande ruolo
Che Bologna ed Emilia-Romagna possono svolgere che da sempre sono la terra della coesione sociale non vogliamo usare il termine modello non
Usiamolo
Però attenzione
Perché altre Regioni come ad esempio la Lombardia si stanno proponendo come avamposti
Di un'idea di società per la destra io penso che l'Emilia Romagna dovrebbe fare la stessa cosa per quanto riguarda il Partito Democratico e allora rilanciare
Ma anche ripensare il web parte come ha detto giustamente Donata Lenzi apporli
Il problema e quello di evitare la concorrenza tra i cittadini a medio e basso reddito e gli immigrati dell'accesso ai servizi
Evitare ad esempio che vengono penalizzate le coppie dove lavorano tutti e due i genitori
Nei confronti invece delle famiglie dove un genitore solo lavoro e ci sono molte figli perché questo significa la concorrenza e questo significa
La preoccupazione la paura per l'immigrato che viene visto come il tuo competitori
Se noi sapremo affrontare questi temi allora potremo svolgere quel ruolo che ci ha chiesto Andrea De Maria e potremo superare contrapposizioni esasperate e che non ci aiuta
Il tema della Società coesa
Il tema del federalismo fiscale che unisca e non divida l'Italia come succederebbe se si attuasse la proposta lombarda
E il tema di un progetto di sviluppo economico e sociale che affronti le grandi sfide dell'innovazione per i giovani e dell'ambiente
Queste sono le questioni
Poniamo le al centro del confronto credo che riusciremo a recuperare anche tanta parte di quella passione
Che abbiamo visto indichi con voi vicino e insieme al Partito Democratico e parleremo ai nostri elettori e usciremo da quella cerchia di addetti ai lavori e da quelle discussioni cifrati che non interessano a nessuno
Dante Walter vitali passa di intervento di Luciano Vandelli si si prepari pietra Cinetto
Prendo tre punti dello schema seguito da Andrea De Maria
Alleanze
Ci siamo liberati dell'ambaradan dei professionisti del potere di veto dell'interdizione
Credo
Che ci sentiamo più leggeri in grado davvero di fare proposte politiche più efficaci
Il tema dell'alleanze a questo punto
A mio avviso sta assumendo un valore emblematico che nella sostanza non merita
Invertire i termini
Primo poniamo c'è un problema dell'identità ricordava Andrea De Maria come questo problema stia attraversando con grande travaglio e con grande impegno tutte le sedi Estero europee
Poniamocelo come prioritario poniamoci come prioritario il tema del radicamento
E quindi
Vediamo dopo il tema del alleanze guardiamo prima che cosa diciamo poi con chi lo diciamo
Da questo punto di vista
Vorrei che non ci fossero ambiguità di lettura nel documento proposto
Si dice accelerare il proprio radicamento nella società dialogando con tutte le forze politiche
Vorrei che fosse chiaro che norme che
Cerchiamo il radicamento attraverso un dialogo con le forze politiche
Sono due cose ben distinte cerchiamo il radicamento punto contemporaneamente del Palermo anche il dialogo
Con le altre forze politiche
Secondo punto
Bologna e dunque i contenuti
Declino
Ma credo che sia corretto rispondere che non c'è un declino di questa città ma attenzione
Perché l'indagine testata divulgata da ultimo da un'industria poneva un diverso problema o anche un diverso problema
Perché il problema del declino percepito che i sociologi insegnano è una cosa diversa
E da questo punto di vista io non risponderei con grande
Tranquillità che questo tipo di preoccupazione non l'abbiamo
Io ho tempo che la percezione sia in questo momento un problema
E credo che dovremmo impegnarci molto seriamente per prestare orecchio a questo turbamento della nostra collettività
Sempre su Bologna guardate si sta giocando una partita a mio avviso epocale
Se vogliamo prendere sul serio
Il passaggio che c'è almeno proclamato nel programmi
Regionali da ultimo nel PTR come ricordava
Di una Regione che è passata
Regione policentrica a Regione e sistema Regione Federazione perché è una regione del sistema l'una Regione Federazione a bisogno di una capitale che non è mai stata riconosciuta
C'è una prospettiva nuova per il ruolo di Bologna in questa
Realtà e credo che Bologna
Debba
Porsi il
Punto centrale
Gli di volere svolgere questo ruolo casi del tutto nuovo che non è mai stato riconosciuto e che presuppone anzitutto una volontà preciso e un impegno preciso da parte nostra
Ultimo punto le primarie guardate io non ci sono uno tra di quelli nati con il mito delle primarie
Ho provato a studiarle molto attentamente prima di aderire all'idea delle primarie
Guardiamoci bene dal prendere istituti altrui così come sono mitizzato ipotizzabili e per ritenere di aver risolto i problemi
Credo che a questo punto si devono
Ed enorme risorsa ma valutiamo bene i presupposti i vantaggi ma anche i problemi
Allora diciamoci chiaramente almeno due cose
Anzi dov'è
Uno
Le primarie non sono di persone sufficienti a risolvere i problemi di democrazia di un partito non siamo gli Stati Uniti abbiamo bisogno di un partito vero
Strutturato che ha dei percorsi decisionali trasparenti gli altri e divide la discussione interna non esiste il leader il candidato e il popolo non è il nostro modello
Secondo le primarie servono a selezionare i migliore candidato il candidato che
Gore o per vincere per governare per governare non servono a delegittimare candidati del Partito
Questo credo
Debba essere nel DNA vissuto da parte di tutti
Terzo deve essere chiaro l'impegno di tutti iscritti agli elettori
Di un
Condivisa diffusa solida convinzione
Che il giorno dopo le primarie si fa quadrato perché il candidato debba essere uno e su quello si deve puntare
Grazie
Allora
Grazie Roxana pannelli che interviene Pietro Azzetto si prepari Gianluca Borghi
Intanto buongiorno a tutti io
Premetto di essere molto d'accordo con quello che
E la relazione di De Maria
Sottolineando un fatto
Quando De Maria parla di rischio di rottura effettivamente questo rischio di rottura c'è
è mi collego a quello che ha detto il professor Vandelli
Le primarie
Sono un bene per un partito deve anche un bene per la società però queste primaria devono essere regolate
è le regole devono essere regole per essere democratica devono essere certe condivise applicate
E non altrimenti si genera confusione amarezze quindi perdite di consenso
Siccome io temo spero di sbagliarmi che nella discussione successiva ci sia già qualcuno che chiede dei
Diminuire il quorum del trenta per cento a livello di Assemblea comunale
è del quindici per cento al livello dei iscritti
Andiamo a cadere in quel rischio di rottura che diceva Andrea De Maria cioè
Si usano le primarie
Non per dei candidati veri perché è un candidato avere un trenta per cento lo trovo si usano le primarie per fare dei li posizionamenti all'interno del PD provocando rottura senso del documento
L'idea che il PD è un partito che si deve dire combattere su tutto allora mi chiedo chi è che si prende questo rischio caro Laforgia caro Mario oggi
Chi se lo prende questo rischio che la RAI si è via Bartolini
Siamo
Siete
Convinto che questa sia la strada giusta per costruire il perdente
Quello di dividerci
Quello di cercare di abbassare una soglia che dovrebbe essere quella giusta per un candidato vero contro comperate allora in questa ottica forse ha ragione ma ero
Quando dice che se c'è un candidato vero è assurdo proporrà le primarie io che mi picco prima risposta
è secondo me Cofferati è un candidato vero è impianti tratto perché a parte che c'è una grande credibilità da un punto di riferimento anche
Per quanto riguarda il livello nazionale Cofferati è riuscito secondo Mattel peculiarità la prima è che è stato il primo sindaco di una grande città che ha coniugato
Sicurezza e solidarietà rompendo in questo modo con una sinistra che veramente elitaria minoritaria eccetera
Quella sinistra che porta adesso corrente del PRC appoggio incerto veste Monte a venti che hanno un programma e ad essere proprio gentili gentili esogena eccetera
Ma lei che cosa parliamo con questa sinistra Maricart cosa parodia ma vogliamo scherzare o facciamo politica seriamente
Questa è la prima cosa la seconda io son d'accordo con i programmi
Programma però vuol dire essere un pendio libero da vincoli preconfezionati queste il programma e queste quello che dice Cofferati e in quest'ottica se siamo libero da vincoli preconfezionate si può accettare questo programma
Ultima cosa perché voglio finire eh per quando riguarda Cofferati nove siamo capiamo non ci sfugge l'importanza della scelta di carattere personale di fronte al quale si trova
Ma ci auguriamo
Che nelle
Che nelle prossime tornate elettorale bolognese sia ancora Sergio Cofferati a continuare questi lavori dei primi cinque anni
è mi auguro un'altra cosa come cittadino e dell'ONU dall'Ulivo come ulivisti piano analizziamo inseriti nessun tipo di strutture non cerchiamo posti ci auguriamo che le varie Laforgia
E vari
Personaggi che ho citato non creano delle rotture longa dall'oratore non facciano dichiarazione come BO sperando che non sia così ai giornalisti che sono in questa sala
Propongono del soluzioni che non sono quelle unitaria per il Partito Democratico
Io a seguire Riccardo lenti
Intanto una informazione che mi pare utile
Portare a conoscenza della nostra Assemblea il sette di giugno si terrà a Milano la marcia per il clima
Alla quale hanno diritto
Tutte le associazioni ambientaliste e di solidarietà sociale non solo del centro sinistra del nostro Paese mi pare importante che anche la Federazione Partito Democratico di Bologna abbia voluto dare a quel momento
Portare a quel momento la propria partecipazione la propria disponibilità ed interesse ad essere parte
Di quel cambiamento culturale che sta comunque riguardando il nostro Paese che noi dobbiamo riuscire ad interpretare
Andrea De Maria detto cose che condivido
Su su di una voglio soffermarmi noi dobbiamo
Riuscire
Nei prossimi mesi ancor più di quanto abbiamo fatto fino ad ora in particolare chi ha responsabilità amministrative
A parlare ad essere dei luoghi nei quali la nostra gente vuole
Rapportarsi con noi vuole essere protagonista nelle scelte che andremo ad assumere
Io penso che
Questo sia importante penso che dovremo essere in grado anche di ascoltare non basta più l'assenza di reciprocità non basta più in particolare per coloro che hanno responsabilità nel partito
La disponibilità appunto a
Parlare la disponibilità a confrontarsi serve soprattutto la capacità di ascoltare
Di fare in assoluta umiltà sintesi della relazione che ogni giorno ci riguardano i luoghi e nei contesti della società
Nei quali viviamo soprattutto quelli al di fuori le istituzioni si è detto Forlì la scorsa settimana qua detto Pier Luigi Bersani dobbiamo riuscire a guardare la gente
All'altezza degli occhi dobbiamo riuscire ad essere per la nostra gente interlocutori credibili che senza alcun autoreferenzialità mettono in discussione
Quotidianamente le proprie convinzioni senza rinunciare però ad esercitare laddove serve la responsabilità del cambiamento
A questo aggiungo allora un'altra riflessione riguardante in particolare il lavoro dei forum un lavoro importante e prezioso che
Da domani in poi dovrà rappresentare per quanto ci riguarda una palestra vera credibile di elaborazione politica sono in questo modo noi riusciremo a non mortificare le centinaia di persone che a Bologna
Stanno partecipando credendo all'importanza della loro presenza della loro testimonianza all'elaborazione dei forum ecco allora
Il Forum come paradigma anche di una nuova disponibilità all'accoglienza alla relazione i forum come palestre nelle quali riuscire in modo non estemporaneo a definire quali saranno le priorità della nostra iniziativa e del nostro impegno
Sono in questo modo allora io penso e ha ragione Andrea a ricordare questo dato in qualche modo simbolicamente e concretamente visibile riusciremo
Sulla base delle nostre ragioni delle nostre competenze della nostra voglia di essere nella società di essere la società
Riusciremo ad essere credibili riusciremo ad elaborare iniziative idee che non ci rappresentino
Nella rincorsa ad una destra che abbiamo conosciuto e che stiamo riconoscendo incapace di agire il cambiamento e allo stesso tempo non mortifichi eremo tutte le esperienze che abbiamo condiviso in questi anni in questi decenni a partire da quelle che hanno visto all'interno delle istituzioni dell'amministrazioni locali
Un ruolo importante di Bologna dell'Emilia Romagna nell'elaborazione politica del nostro Paese e qui chiudo allora su un ultimo sull'ultimo punto che ricordava anche Walter vitali
C'è bisogno di Bologna in Emilia Romagna
C'è bisogno di una forte
Disponibile concreta esperienza di governo e politica che dal centro capoluogo riesca a farsi
Coesa con tutto ciò che accade lungo la via Emilia
Questa è una Regione lunga diversa strana per certi aspetti
Una Regione che noi dobbiamo continuare a saper rappresentare per tutto quel che può dare anche
All'elaborazione politica del Partito Democratico nel nostro Paese per fare questo serve un ruolo che non a giorni a giorni alterni ma coerentemente venga ritenuto di
Sintesi di centro non soltanto logistico ma anche politico che ovviamente mai potrà mortificare le tante esperienze che rappresentano l'Emilia Romagna
Serve Bologna e Regione serve la Regione a Bologna dobbiamo estere su questo Franchi con noi stessi per non eludere più
Nessuno dei temi sui quali riusciremo non
In una nuova ingegneria istituzionale della quale forse i nostri amici e compagni che ci guardano che vogliono essere colonne Partito Democratico non sentono una straordinaria necessità
Ma soprattutto nella sostanza che
Le scelte che andremo compiere potranno produrre sulla vita concreta
Dalla non autosufficienza all'accoglienza all'interno delle scuole materne al sostegno al lavoro di cura a una mobilità assolutamente sostenibile a scelte di programmazione territoriali perché non possono prescindere da questa chiarezza
Se noi non riusciremo a sciogliere questi nodi se noi non riusciremo ad essere assolutamente convinti del fatto che da protagonisti
Da protagonisti
Con l'assoluta disponibilità all'ascolto e la relazione si chiede a Bologna un ruolo nuovo importante in questa fase straordinaria
Piena di incognite ma anche di opportunità la stessa Regione non crescerà non crescerà e di solidarietà non crescerà in futuro non crescerà in sostenibilità ecco allora
Intrecciare questa consapevolezza in ognuna delle cose che diremo e che faremo soprattutto che faremo
Nei prossimi mesi è importante non solo per noi stessi e se non è importante solo per Bologna lo sarà anche per il Paese certo abbiamo terminato da tempo di sentirci alfa e omega di tutto in questa Regione in questa terra in questa città
Ma dobbiamo sapere che in questa fase appunto
Così difficile ma anche così piena di opportunità alla quale i nostri compagni amici guardano con paura
I nostri militanti guardano con paura noi possiamo trovare lo stimolo le forze per riuscire a non essere banali ad essere utili
A dare un respiro che serve come l'aria al Partito Democratico di questo Paese
Grazie a Gianluca Borghi interviene Riccardo lenti e si prepara Beatrice Dalla Filippini
E volevo solo dare informazione di servizio c'è un bar e che al di fuori di questo del pane nord e qui subito a destra e a dispetto all'uscita i chiunque di voi ne avesse necessità il bar si trova qui e dalle tredici alle quattordici e trenta e predisposto il buffet sotto il il tendone all'uscita sempre il panorama
Grazie
La stima e l'amicizia che giustamente
Invocava Andrea nella sua relazione iniziale
La stima l'amicizia credo si basino su un reciproco ascolto
In questo senso
Mi sento di di esprimere il mio dispiacere
Per il fatto che non siamo tutti presenti qui da oggi ad ascoltarci reciprocamente
Questo
Questo un po'mi dispiace
Ma io non sono mai stato un appassionato di sport confesso infatti le prove muscolari diciamo che non mi appassionano
Da questo punto di vista credo che
Per esempio quando si raccolgono firme su un documento su un referendum è una cosa che a me capita spesso
Bisogna avere sempre la consapevolezza che
Quelle che non hanno firmato sono sempre di più e matematico diciamo
Siamo sicuri che ad un alto numero di firme corrisponda necessariamente un pensiero diffuso tra i nostri elettori
Siamo sicuri che aver letto sui giornali dal quindici aprile ad oggi quotidiane rese dei conti ed attacchi personali tra amministratori locali o dirigenti nazionali del partito
Siamo sicuri che sia stato un contributo positivo all'immagine alla crescita di questo partito
Io vado
Io vi confesso che sono molto preoccupato
E credo che queste preoccupazione ce lo dobbiamo esprimere così disabili in maniera chiara e trasparente come molti giustamente hanno hanno suggerito
Credo che se continuiamo di questo passo e non cogliamo gli elementi diciamo di prudenza che sia segnalato Andrea che mi pare che alcuni abbiano ben presente
Rischiamo che il due mila nove ci di una severa lezione semmai ne avessimo ricevute sufficienza qualcuno ha voluto trasformare l'assemblea di oggi in un appuntamento carico di tensione
Io speravo invece che l'assemblea di oggi fosse utile a tutti noi per capire meglio quale tipo di partito stiamo costruendo e cosa pensiamo che debba effettivamente distinguere il PD dai partiti del passato
Il PD credo
Dovrebbe essere un partito che coltiva al il pluralismo rifuggendo l'unanimismo di facciata
Un partito la cui autorevolezza non dipenda tanto dal numero di voti che ha ottenuto quanto dalla coerenza tra le regole che si dà e le scelte che compie
Ci sono esempi anche piuttosto recenti e che ci riguardano da vicino che dimostrano che non sia sufficiente a dotarsi di buoni strumenti se poi non lo si utilizza
Naturalmente questo vale anche per le primarie ma per fare un esempio nel gennaio del due mila e quattro il centro sinistra bolognese si era dotato di uno strumento chiamato Assemblea cittadina
Tutti i partiti del centro sinistra avevano promesso che quell'organismo plurale ma di parte
Sarebbe stato riconvocato durante il mandato due mila quattro due mila e nove per verificare lo stato di attuazione del programma che quell'Assemblea aveva affidato al candidato Sergio Cofferati
Morale quell'assemblea non è più stata riconvocata e tanti cittadini non iscritte ai partiti ma eletti irregolari assemblee di quartiere non sono più stati chiamati a verificare l'operato della loro maggioranza
Per questo credo sia importante avere la consapevolezza che alle buone regole che ci siamo dati come le primarie debba corrispondere una precisa volontà politica di essere coerenti con quelle regole
Vorrei inoltre condividere con voi due mie impressioni
Sapere che
Diciamo da voi ascoltando i vostri interventi cosa ne pensate
Spesso l'impressione che criticare pubblicamente alcune scelte della maggioranza
Di cui si fa parte si è una cosa inaudita perché si riconosce in quello schieramento politico
Parallelamente si anche l'impressione che sia invece considerato normale per esempio che un Assessore inviti pubblicamente il proprio partito a fare scelte in contrasto con lo Statuto
Affermando che l'assemblea di oggi avrebbe addirittura il potere di decidere se fare o non fare le primarie
Ma è davvero normale tutto ciò
Il giudizio definitivo sulle amministrazioni uscenti
A prescindere dalle se dalle scelte di questa nostra Assemblea lo daranno inevitabilmente gli elettori tra un anno
Quello sarà il giudizio definitivo e quello più importante
Inoltre essendo questo un assemblea territoriale e non solo cittadina si così forse dovremmo esprimersi anche su tutte le amministrazioni uscenti della Provincia di Bologna
Personalmente non credo di avere diritto di giudicare le amministrazioni di Budrio di Bazzano di pianoro
Mi avvio a concludere
Qualcuno ci ha messo in guardia dalla Unioni d'azione del PD ovvero dal rischio di replicare all'interno di un unico partito le contraddizioni che hanno fatto esplodere l'Unione
Questo rischio esiste solo se le fisiologiche correnti di pensiero che animano tutti i grandi partiti democratici venissero sacrificate alle tristemente note correnti di potere
Solo chi è forte può scegliere se e con chi allearsi ma nessuno ci impedisce di allearci innanzitutto con il buonsenso grazie
Interviene Beatrice Draghetti a seguire Andrea De Pasquale
Buongiorno
Io credo che sia importante
Che noi
Viviamo las situazione attuale davvero come una grande opportunità
E quando penso quando dico situazione attuale faccio riferimento molto sinteticamente evidentemente alla sconfitta che si è registrato sul piano nazionale
Si faccia riferimento alla capacità del Partito Democratico di modificare
Il quadro politico semplificando lo sensibilmente
E facendo riferimento alle amministrative che abbiamo davanti per il due mila e nove
E io credo che per cogliere questa opportunità il Partito democratico debba
Il robusto diversi
Occupandosi di questo territorio che noi vogliamo continuare
A governare con la responsabilità di chi vuole veramente prendersi sulle spalle questo onere
Io penso
Che la cosa più preziosa che noi abbiamo
Siano i nostri cittadini dei nostri cittadini e cittadine e le nostre comunità
E noi come cittadini tra cittadini con me amministratori
Conosciamo bene questo territorio vogliamo bene a questo territorio ne conosciamo la storia ne conosciamo le potenzialità
Anche le inquietudini le risorse anche gli allarmi
Ci sono dei legami forti in questo territorio che ci fanno dire noi
Ma contemporaneamente sentiamo anche un legame molto forte e di responsabilità nei confronti dell'intero Paese
Io credo che ci interessa ancora molto senza trionfalismi essere in grado di dire che vogliamo continuare a dare un contributo al Paese esattamente come nella nostra storia
Allora bisogna che noi ci applichiamo primariamente al programma di governo di questo territorio
Che ovviamente e sottolineo ovviamente non parte da zero perché noi stiamo governando questo territorio
E quando penso
Dobbiamo dedicarci al programma di questo territorio
La domanda è
Quali in città inteso in senso ampio quale territorio
Allora consentitemi una
Consentite mio modo di dire per quando quando ne qui fa quello che vuole insomma almeno per il tempo che gli ha dato ma
Vorrei fare una un riferimento una citazione che mi è rimasta dentro anche se sono passati tanti anni
Ho ritrovato
Nel discorso che il cardinal Martini ha fatto in comune in Consiglio comunale a Milano quando ha concluso il suo episcopato ha fatto un discorso sulla città e per la città
E c'è un passaggio che mi piacque e continua a piacermi molto volley vorrei ripeterlo brevissimamente perché poi da qui ricavo alcune considerazioni
Diceva la città ovviamente si fa riferimento alle territorio anche o no la città è un patrimonio dell'umanità
Essa è stata creata e sussiste per tenere a riparo la pienezza di umanità dal due pericoli contrari e distruttivi
Il primo pericolo e quello del nomadismo che disperde l'uomo togliendo gli un centro di identità
L'altro pericolo è quella della e quello della chiusura nel clan me che lo identifica ma l'ho visti e riunisce dentro le pareti del noto
La città invece è l'uomo di una identità che si ricostruisce continuamente a partire dal nuovo dal diverso
E la sua natura incarna il coordinamento delle due pensioni che arricchiscono e rallegrano la vita dell'uomo e queste due pensioni sono
La fatidica dell'apertura e la dolcezza del riconoscimento
A me sembrano queste due
Dimensioni che fotografarmi in maniera molto puntuale intensa
Il percorso la fatica e di impegno che abbiamo anche come amministratori coniugare la fatica dell'apertura e la dolcezza del riconoscimento
E io vorrei rileggere dentro
A queste prospetti a questa prospettiva alcune questioni calde brevemente la prima la prima quella della sicurezza
E dico la sicurezza a una sola definizioni guardate non c'è dubbio che incolumità e più generalmente i diritti che hanno a che fare con lo svolgimento naturali e normale
Della vita di cui quotidiana di ciascuno di noi sono debbono essere un a priori fuori discussione bisogna assolutamente che stiamo rigorosi ed efficaci
Ma io credo che
Sia altrettanto fuori di dubbio
Che la sicurezza a una sola definizione
Sia un
Stretta e rischi di essere distorta
Perché è una definizione che isolate e una definizione che gioca con termini di guerra presidio tutela minaccia difesa
Io credo che si tratti di recuperare un'accezione più larga recuperare le tante sfaccettature della sicurezza
In passato essere sicuri aveva un significato un po'più ampie diverso per esempio voleva dire
Non avere dubbi guardare avanti senza timore sentirsi bene adesso e per il futuro
Per cui per rispondere a questa idea di sicurezza in senso più lato era necessario mettere in moto la capacità di prevedere
Di stare in relazione con gli altri di essere tutelati e di tutelarsi dai diversi rischi vicini e lontani ma
Insieme
E io credo che i cittadini si facciano capire che intendono per sicurezza anche qualcos'altro che possiamo definire così l'andamento e l'esito complessivo e largo
Della vicenda di vita di ciascuno di loro e di chi sta loro a cuore
Un'altra questione è brevissima non c'è non si può certo trattare in breve ma
Tutto il tema dello sviluppo io credo che noi siamo davvero posti di fronte
All'urgenza non tanto di sottrarre quantità
Allo sviluppo ma di aggiungere qualità
Per esempio puntando su una economia dell'equilibrio
Che abbandoni l'economia della distruzione perché non ci sono molte cose sulla terra che durano per sempre
Puntando sulla cooperazione sulla coesione
Perché soltanto se si è comunque un sapere voi dell'interesse comuni comune
Si può soddisfare al meglio anche gli interessi individuali
Infine vorrei sottolineare anche una terza dimensione
Di una società sana
Che vedo sempre poco citata e poco ricordata e cioè il bisogno di dare un senso alla vita della società
Che è importante quanto se non di più della sicurezza fisica e della sicurezza sociale
E lo spazio in cui
Coltivare il sapere disinteressato su cui investire come in epoche illuminate della nostra storia
Perché è proprio questa dimensione che può dare un senso una direzione sia l'economia sia alla coesione sociale
Bene noi abbiamo il dovere e le risorse per formulare questo programma per il territorio
Da proporre e da difendere perché siamo convinti delle ragioni delle possibilità e soprattutto della responsabilità di attuarlo e quindi di governare
Interroghiamoci sulle capacità di dare risposta a ciò che i cittadini ci hanno chiesto
A gran voce con il loro voto
Amministrazione efficiente sobria riduzione della spesa pubblica capacità dell'Amministrazione di selezionare i propri ambiti di intervento delle carni e altri
Capacità di definire scelte attraverso processi che siano realmente partecipativi e poi di perseguire l'essenza eterni ripensamenti
Io credo che queste siano
Le condizioni le pregiudiziali per andare
Insieme ad altri in alleanza
Non si tratta di prendere o lasciare credo che questo atteggiamento sarebbe offensivo e poco dignitoso non soltanto per noi ma anche per chi per le persone a cui facciamo questo for proposta ma si tratta di arricchire
Queste prospettive questa finalità
In una corresponsabilità di Governo che deve essere assolutamente fuori discussione
Non ci si può
Non ci si può aprioristicamente obbligare all'accettazione né al rifiuto di alleanze
Ripartire dal programma non deve essere retorica
La sfida che abbiamo è la nostra capacità di elaborare programmi veri
Definiti concreti
Che vincolino gli eventuali contraenti ha un lavoro comune senza margini di scappatoia perché ce lo dobbiamo dire
La politica purtroppo spesso è maestra né a risolvere i nodi coi invitanti Nisini e con le parole assente definizioni
E vorrei dire anche mentre guardiamo avanti con nel rispetto per questa fine legislatura
Se l'Unione è superata e non appartiene al futuro non sono superate le ragioni che ci hanno consegnato gli elettori nel due mila e quattro in termini di contenuti e di compagnia
E dico
Tutta la compagnia nessuno escluso è tenuta ad onorare quegli impegni ognuno poi risponderà per le opere e Pier le omissioni eventualmente anche nel due mila e nove
Un programma che mi sembra stiamo onorando e quest'ultimo anno di mandato è molto importante abbiamo ancora un sacco di se da fare ci vuole
Concentrazione per farle e chiedo che siamo messi in condizioni di continuare a farle
Ovviamente non ci è dato di sapere ora conti andremo nel due mila e nove
Ma non c'è dubbio che comunque
Con qualsiasi formazione per chi governa l'impegno e la responsabilità di tessere
Di costruire consenso di colmare distanza eh sostanza e non opzionale di questa responsabilità
La conflittualità rallenta qualsiasi risultato oltre a mettere a dura prova legarlo relazioni patti non scritti
Io auspico davvero che battano pari come si dice Comune Provincia in quanto ad alleanze
Non posso non usare incerto strabismo anche per considerare tuttavia i rapporti fondamentali che dovranno esserci tra la Provincia e tutto il territorio degli altri cinquantanove comuni
Sempre più noi ci troviamo di fronte all'esperienza di cittadini che sono metropolitani sempre di più anche attualmente noi facciamo l'esperienza di integrazioni di politiche di soggetti di azioni
Quindi in questa libertà ampia che riferiva anche il segretario de Maria occorre che noi esercitiamo una libertà responsabile per davvero governare bene in questo territorio
Riguardo alle regole primarie e finisco
C'è un riferimento esistente lo Statuto nazionale non conosco il lavoro a livello regionale nell'articolo diciotto sono chiare e limpide le possibilità
Non irrigidiamo cinque le possibilità democratiche si possono esplorare e praticare
Le regole ci sono anche per far stare insieme ciò che legittimamente è diverso
L'unanimità non è più democrazia non è più democratica delle diversità che trovano una composizione secondo le regole
Le primarie devono essere una reale occasione di assunzione di responsabilità
Le primarie se ci saranno siano un'occasione di elaborazioni di confronto e se si fanno soprattutto debbono essere vere non abbiamo bisogno di primarie e finisco con l'augurandomi che
Questi appuntamenti come quello di oggi non sono frequentissimi ma siano occasioni in cui ha
Oltre ai combustibili Arena fisionomia il tessuto il cuore l'intendimento del partito
Siano anche occasioni in cui si possa trovare scusate se uso questa espressione consolazione nel continuare a lavorare a fare e e a svolgere l'impegno che normalmente realizziamo quotidianamente laddove siamo stati chiamati e nominato eletti ad essere grazie
Date per vizi traghetti interviene Andrea De Pasquale
A seguire Claudio meriti
La di vi invito a rispettare i cinque minuti se se è possibile grazie
Certo che dopo questo applauso è un po'delicata io ringrazio innanzitutto per questa opportunità di confrontarci tra di noi è un momento veramente democratico di questo ringrazio gli organizzatori vertici del mio partito
Sfrutterò questo momento fino in fondo per dire alcune cose che ritengo vere anche se magari un po'scomode tre sono le cose esprimervi una preoccupazione proprio una domanda e farvi una proposta
La preoccupazione riguarda il distacco che vedo tra i vertici del mio partito e una certa sensibilità diffusa nel partito stesso ma ancora di più nella città quella che tra un anno dovrà esprimersi nelle urne
A proposito di chi sarà e cosa intende fare il prossimo candidato sindaco di Bologna
Se infatti una distanza allarmante tra il clima che avverto nella base e frequentato i circoli incontrando iscritti amministratori laddove vi sono forti dubbi
E perplessità rispetto alla scelta di schierare il partito ha falange per la ricandidatura solitaria del sindaco uscente
E il clima che invece regna negli organi dirigenti dove queste perplessità e questi dubbi possono del tutto banditi possono confinati nel confessionale di dei sentimenti privati
Ad esempio nella base si avverte un certo fastidio per l'atteggiamento del Sindaco verso il suo e nostro partito perché infatti il primo dato anomalo di questa situazione perché stiamo parlando di un candidato virtuale
Non avendo Sergio Cofferati ancora sciolto le riserve sulla sua volontà di continuare a fare il Sindaco
Più vicino
Grazie
Quindi la posizione di chi ritiene legittimamente
Che intende di Bologna e del Partito Democratico di Bologna passi attraverso la riproposizione dell'attuale Sindaco
Non è a ben vedere una posizione di sostegno e di appoggio a una candidatura reale
Ma è una interrogazione un auspicio una supplica verso un candidato virtuale visto che il Sindaco se tenute le mani libere e potrebbe dirci il diciotto di giugno no grazie
Siamo quindi
In una posizione
Sospesa passiva incerta
Anomala e siamo la seconda anomalia e innaturale per un partito forte che vanta addirittura il quarantanove per cento dei voti in città come è stato ricordato con questi numeri
Ci si aspetterebbe un partito che pone le condizioni per la candidatura nonché le subisce
Sì
Che insomma affronta la questione
In piedi e non in ginocchio la mia preoccupazione quindi che i ragionamenti e i sentimenti largamente diffusi in città sulla figura del Sindaco non trovino adeguato spazio del partito come se in questa materia non potessimo permettersi libertà di pensiero di parola
Come se ci trovassimo di fronte a un destino fattale a una sorte irrimediabile a una necessità di Tina è questo non è bello
Tralascio perché non è questa la sede
Di analizzare le ragioni di questa fatica tra la pancia del nostro partito e larghi settori della città
E la figura del Sindaco è invece certamente questa la sede per chiederci di fronte a questo dato di fondo quali sia il percorso migliore che ci porti alle elezioni amministrative del due mila nove come una proposta forte
Difendibile e convincente perché il problema non è
Se Cofferati possono ricandidarsi certamente può anzi io dico che sarebbe opportuno che lo facesse sciogliesse questa riserva il problema è il modo per stabilire il modo giusto però
Ho Conseco corre farsi una domanda e la domanda è che modello di partito vogliamo per il nostro PD di Bologna
E siamo a un bivio
Il dico che abbiamo davanti come Partito Democratico e questo vogliamo essere un partito che ascolta la società e si sforza di capire e poi di rappresentare il nostro elettorato della nostra città
Oppure vogliamo essere un partito saccente che ha già la verità in tasca e che mette l'elettorato e la città ha davanti a scelte fatte e dicevo mangi questa minestra o salti la finestra
Vogliamo essere un partito di persone che pensano e ritengo di poter determinare il proprio destino e credo di poter influire sul costo degli eventi oppure al contrario un partito rassegnato a quel che arriva dall'alto arreso alle necessità
Prigioniero di un fatto
Vogliamo un partito che promuova il confronto prima e dopo decide avendo ascoltato la base la città oppure un partito che decide da solo al chiuso di calcoli interni poi chiede la base la Sita di adeguarsi a questa decisione
Cari amici e compagni di lavoro politico e dalla risposta a questa domanda che dipende il percorso verso le amministrative
Perché sono convinto che presentarsi ai cittadini con un candidato fuori discussione un programma fuori discussione una continuità fuori discussione venga letto come atte già mento presuntuoso supponente autoreferenziale tipico di un partito attento alle sue convenienze interne e non al bene della città
Siamo stiamo attenti a non illuderci
L'illusione che si possa vincere evitando il libero confronto di idee di proposte di strategie scoraggiando la discussione per determinando ogni esito a tavolino per poi costruirsi intorno a un consenso posticcio puntellato di richiami all'unità
Cari amici questo metodo può anche funzionare nel Governo interno del partito ma fallisce miseramente proprio nella conta elettorale
Per questo temo l'ipotesi lanciata dal da un assessore anche amico che è qui presente
Che ha dichiarato sui giornali che le vere primarie per un sindaco uscente ne sono le elezioni credo che sia meglio verificare invece prima la nostra capacità di interpretare l'elettorato alla città in modo da code si per tempo dei problemi e correggere la rotta piuttosto che andare baldanzosamente verso la conta elettorale avendo fino a quel momento fuggito come la peste ogni altra occasione di verifica
Aperta e sincera
Chiudo con la proposta che si basa su due affermazioni contenute nel documento dei settecento diciamo così ignoti perché i nomi è stato detto che non era opportuno di Velardi e allora lo chiamerò documento Lepore perché è uno dei promotori ed è un ragazzo che conosco e stimo
Documento a sostegno di diciamo della candidatura di Cofferati questo documento dice due cose che condivido assolutamente la prima
Cito il nostro impegno prioritario oggi deve essere quello di lanciare un dialogo aperto e franco con i cittadini piuttosto che a tornare al nostro interno sono d'accordo sono d'accordo
Ma vi chiedo blindare Cofferati come candidato unico e fosse un modo per rilanciare un dialogo aperto e franco con i cittadini o non è esattamente il contrario è un modo per sistemare o anzi non aprire questioni interne
E lo sono piuttosto le primarie un modo per misurarsi con la città con i suoi bisogni le sue attese in modo da arrivare alle elezioni non solo con il candidato ma che con il programma più vicino a Bologna e i suoi cittadini seconda frase che condivido
Il nostro compito e quello del Sindaco a cui chiediamo di essere molto presente sul territorio nei prossimi mesi sarà quello di rendere conto delle scelte fatte ascoltare le critiche che ci verranno mosse di interpretare i nuovi bisogni della città d'accordissimo
Meno male che avete scritto nei prossimi mesi perché si diceva che nei prossimi giorni già oggi andava male perché ci sono i soldi per in famiglia però insomma a parte questo se vogliamo ascoltare le critiche interpretare i nuovi bisogni e meglio sposare la linea Cofferati o morte come kamikaze apponi sì ho finito
Oppure
Aprire una frase una fase di confronto tra diversi candidati diverse proposte di governo della città
E le primarie cosa sono se non questa fase di confronto
Anche in materia di questo documento quindi dico avete espresso degli obiettivi condivisibili giusti buoni ma la strada che indicate l'incoronazione preventiva è una strada che va nella direzione opposta agli obiettivi
Chiudo qua perché ho allargato troppo dico solo che sulle alleanze mi rispetti interamente in quanto sentito dire adesso dalla Presidente della Provincia dai ghetti
E e su questo che ho perché si possano a proporre poi più tardi anche alcuni emendamenti o almeno a conclusione di questo documento dell'Esecutivo che mi sembra un po'sbilanciato tra
I Comuni rapporti invece Provincia Comune principale vi ringrazio scusatemi
Andrea De Pasquale interviene Claudio meriti
A seguire Paolo Pombeni
Ho ascoltato la relazione di Andrea e posso dire
Un
Molta convinzione di condividerla totalmente
Sia sul tema delle delle alleanze sul tema candidature sia sulla fiducia che Andrea Espresso
Al Sindaco Sergio Cofferati invitandolo ad accettare la sua richiesta ricandidato
Vorrei però
Fare una riflessione politica per poi come dire anche descrivere anche le conclusioni a cui sono arrivato mi portano a condividere
So che per alcuni di voi può apparire scontato che io dica o pensi questo
Su Sergio
O su Andrea
Una lunga vecchia amicizia ma non è così
Io penso che noi abbiamo in mano e dobbiamo descrivere in maniera
Chiara per il futuro ruolo del nostro partito
Il ruolo del PD di Bologna
E credo che
Dobbiamo farlo riflettendo sulla sconfitta che ci ha
Coinvolto
Ad aprile
Quando si discute
Dopo una sconfitta si rischia sempre di arretrare di tornare indifesa di
Dire abbiamo sbagliato
Io penso effettivamente che noi avremmo dovuto discutere dopo la vittoria del due mila sei
E lo dico perché guardate la sconfitta di oggi era già scritta lì
No noi abbiamo sottovalutato sottovalutato un dato che in campagna elettorale c'era stato anche usato contro ma
Quella coalizione che andava da da Caruso a Mastella da accentua De Gregorio
Fino a Turigliatto
Era una coalizione impossibile
Noi dopo quella vittoria non abbiamo riflettuto
I Democratici di sinistra il Partito dal quale provengo io avevano il diciassette per cento al Senato
La Margherita poco più del dodici una situazione dichiara difficoltà di questi due partiti che hanno deciso di
Bruciare le tappe di dare vita a qualcosa di nuovo
Ora io penso che oggi pur nella sconfitta noi dobbiamo guardare ad alcuni segni che ci stanno anche nei dati che Andrea ha descritto all'inizio nel fare l'analisi del voto
E che secondo me ci devono dobbiamo tenere
In grande attenzione in grande attenzione come avremmo dovuto tenere in grande attenti non è al momento della vittoria quei dati che ci segnalavano già
Nel due mila e sei la sconfitta che sarebbe stata
Che ci segnalavano già nel due mila sei nonostante l'eroismo di
Romano Prodi la possibile caduta di quel Governo
Con quella minima maggioranza al Senato e con quella eterogeneità che poi è saltata subito sul tema dell'Afghanistan delle missioni
Ma è inutile che stia ricordargli cos'è accaduto
Quindi io penso che noi dobbiamo guardare cosa accaduto
Davvero
Allora guardate il PD è un partito che avuto una forte espansione non solo in percentuale no questo passaggio dal trentuno al trentatré e trentaquattro
Che ancor più forte se pensiamo che a avviene all'interno di una dinamica di sconfitta
Quando una coalizione perde quando un gruppo di partiti perde il gruppo di partiti dell'Unione ha perso tutto perdono tutti perdono tutti
Ecco il PD è riuscito nonostante una dinamica grave di sconfitta da avanzare cioè a
Aumentato il numero di voti anche aumentato in percentuali
è vero che c'è stato uno spostamento a destra come dice Andrea ma che il PD e cresciuto
Il PD ha invertito la rotta al nord
Nei primi giorni e si è aperto il dibattito sul partito del nord e come dire dai compagni del sud ci avvenuto richiamo guardate che
Abbiamo perso al sud è vero abbiamo perso il sud ma quando noi affermavamo la necessità di ragionare sul nord guardavamo a un dato che il PD al nord è il primo partito
è il partito con il trentadue per cento il
Popolo delle Libertà alla Casa delle Libertà al trentuno virgola cinque
Non era così due anni fa Berlusconi è sceso acceduto voti alla lega ma siamo il primo partito siamo nel nord
In tutte le Regioni è vero che abbiamo perso le regionali del Friuli ma tra il ventotto
Il trenta al trentacinque e il quarantacinque per cento come l'Emilia Romagna siamo un partito che al nord
Ha ricevuto un segnale di fiducia e non indifferente se noi prendiamo la pianura padana per esempio
La Pianura Padana laddove dovrebbero abitare i padani e quindi sogniamo all'Emilia-Romagna Lombardia tre Cremona Pavia Rovigo
Noi arriviamo a vedere un Partito Democratico che al quaranta per cento
Nella cosiddetta Padania il PD ha il quaranta per cento la lega il dieci
Cioè laddove è cresciuta la storia del Novecento noi le le lotte le battaglie civili dei contadini degli operai se è ancora un blocco sociale forte
Guardate noi siamo fortissimi anche Lombardia due dove avanziamo in percentuali ed in voti laddove la lega al ventisette per cento noi abbiamo il venticinque nelle valli lombarde il loro ora preoccupiamoci che la lega altre da noi
Ma
Vogliamo attaccare
Vogliamo partire verso il nord perché come abbiamo visto i processi politici è vero che si vince o si perde anche per il Sud ma nel nostro Paese i processi politici cominciano dal nord
Dalla spedizione dei Mille mi verrebbe da dire ma è così è così
Quindi io credo che la nostra azione al nord si è stata capita le piazze piene avevano un significato no
Noi dobbiamo continuare a Bologna copriamo il quarantasette per cento della domanda di nidi e stiamo aumentando con centinaia di posti le nostre offerte
A Varese umido costa cinquecento sessantaquattro euro al mese a Bologna trecentosessanta
A Varese governa la lega vogliamo andar degli operai lombarde di riguarda che la
Si spende duecento euro in meno al mese si può e andassimo a Reggio si spenderà due sessanta trecento euro meno al mese
A Milano
Quattrocentosessantacinque euro al mese per una famiglia di operai cento euro in più al mese che a Bologna a Verona quattrocentottantasette centoventicinque euro al mese badate leggo dei dati banali il nido però voglio dire andiamo lì
Attacchiamo noi abbiamo gli elementi sul tema del servizi sociali ma non solo abbiamo le chiavi per rispondere ai problemi delle persone
Ecco io vorrei evitare appunto un ring culo difensivo in tutte le nostre e anche l'idea che l'Emilia Romagna debba richiudersi qui
Perché l'Emilia Romagna può avere un ruolo da questo punto di vista decisiva importanti di guida per il PD al nord e per il PD nel Paese
Se Tosi gira con una tigre a Verona
E dice questa poi mangiare i terroni
Se Tosi così alimenta la belva umana se poi dopo nel suo comune una banda di naziskin picchio ragazzo solo perché al codino dopo averne come dire graffiato uno che aveva il piercing
C'è un problema glielo dobbiamo direi voi alimentate l'inciviltà voi alimentate il mostro noi dobbiamo
La vostra sicurezza hanno si piazze
E guardate se poi oggi risponde come ha fatto le nostre critiche
Mazzini era uno solo di Verona gli altri non della Provincia si deve vergognare perché Tosi ha avuto il K il coraggio di dire queste no non erano di Perrone rendez la Provincia adesso
Che non è governata dalla Braghetti quindi non sto criticando la deleghe o ho visto
Ho visto analisi curiose
Soprattutto conclusioni curiosa adesso si dice che dal novantaquattro Centro-Sinistra non è mai stato maggioranza
Nel Paese nel novantasei la lega non c'era era scollegata dalla Casa di libertà quindi nel due mila e se abbiamo vinto di venti mila voti alla Camera ma i rapporti tra sinistra e destra nel Paese sono stabili
Ecco al termine di questi ragionamenti si dice torniamo alla coalizione
Cioè torniamo indietro
Noi dobbiamo portare dichiari voti alla destra in questo Paese c'è una parte di persone di elettorato riformista che vota Forza Italia e lega perché si aspetta risposte che non avrà
Non avrà
Non le avrà con le risposte quando tra i taxi
Che fanno il saluto romano tra i taxi sti che fanno il saluto romano e chiusa il taxi il Governo Berlusconi sceglierà ai taxi sti noi dovremmo essere lì
Ad aspettare che invece va sul taxi dobbiamo essere lì
Quando
Non si diminuiranno i costi dei conti bancari come aveva previsto Bersani ma si faranno le tasse alle banche Nocita saranno le banche
Il prodotto quale sarà eletta le tasse che le banche pagano resteranno caricati sui costi che i cittadini pagano un metodo indiretto di tassazione ma sempre tassazione
Noi dovremmo essere lì
Ad aspettare i delusi
Dalle riforme che non ci saranno non si grati a discutere con Caruso salmi Diliberto o mi viene in mente Spina in Provincia no che dice ma il è troppo voteremo il servizio ferroviario metropolitano ma ma il metrò nel novantasette Rifondazione quando si votò lesse FN uscì dall'Aula in Comune a Bologna stiam parlando di queste
Quindi io credo che noi per essere credibili dovremo fare queste le alleanze verranno
Ci saranno nessuno ha mai pensato a temi di autosufficienza o altro ma non devono più essere la stella polare non possiamo più giocate continuare con l'antico gioco
Della mediazione su tutto nelle nostre terre deve funzionare
Tornare all'alleanza così semplicemente come descritto da molti per me è un segno di debolezza è l'idea che Pd non possa mai essere maggioranza nel Paese io quest'idea non l'accetto io questi idea non l'accetto qui non l'accetto
Noi
Ci siamo sempre detti sala macchine del riformismo e tempo che usciamo dalla sala macchine secondo me abbiamo un buon gruppo dirigente abbiamo degli ottimi amministratori
Quella macchina la dobbiamo guidare quella macchina del riformismo dobbiamo guidarla l'Emilia Romagna può farlo e Bologna questa città
In cui appunto il PD al quarantanove virgola due per cento dei consensi quarantanove virgola sette insomma credo abbia l'obbligo di farlo
A seguire Teresa Murdoch chi io vi chiedo un attimo richiamare per quanto riguarda i tempi Jenna cercare tra quindici minuti guidare in Padania ma i cinque minuti se chi quindi chi ha fatto di definirla
Io ho apprezzato molto relazione di Andrea De Maria che ha avuto il coraggio di toccare alcuni punti sensibili che vorrei sottolineare
C'è un problema di radicamento del partito e questo è indubbio è giusto ma concedetemi di dire che c'è anche un problema di immagine perché in un partito che deve raccogliere molti voti
Molti elettori vengono raggiunti da questi meccanismi di immagine che sono meccanismi abbastanza complicati e l'immagine che ne stiamo trasmettendo in questo momento ha consentito di dirlo con franchezza non è un'immagine splendida
Noi certamente abbiamo raccolto molti voti perché avevamo alle spalle l'immagine felice del quattordici ottobre avevamo l'immagine di una speranza del partito nuovo e ci stiamo peraltro dimostrando un partito molto vecchio
Un partito molto pieno di correnti molto piano di persone che lottano per i loro posti
E o ripeto ha prestato fortissimamente il fatto che De Maria abbia avuto il coraggio di dire che dietro tutta questa storia ci sono gli enti di secondo livello c'è questa grande occupazione
Dette il territorio della politica imputiamo facendo dei passi indietro non c'è problema di alleanze e quindi qui c'è un problema di classi politiche che vogliono difendere
Queste praterie
Di
Come possiamo dire
Radicamento occupazione eccetera eccetera del potere beh guardate che
La società civile e su questo non vi verrà dietro
La società civile su questo vi manderà a casa lo dico a tutti quelli che difendono le loro piccole alleanze dentro i loro piccoli consigli
Comunali provinciali regionali regionali che si diano il tema delle alleanze non può essere posto a priori
Io non ho capito perché dobbiamo essere noi a chiedere la le alleanze di solito sono quelli che non hanno forza che chiedono alleanze a quelli che ce l'hanno se quelli che hanno la forza prima che dalla danza gli altri vuol dire che hanno altri giochi da fare allora si dicano apertamente non li vedremo
Tema delle primarie anche qui guardate smettiamola con questo teatrino dalla politica sono abbastanza vecchio per avere fatto il sessantotto siamo stati rovinati da questa immagine del teatrino della politica dei gruppuscoli che si battevano gli uni contro gli altri
Le primarie non sono problemi di
Quantità di voti le primarie sono problemi esistono leader che vogliono sfidare i leader che attualmente sono in campo bene vengano fuori e poi
Tireremo
Poi vedremo
Chiedere che le primarie costruiscano i leader è una follia
Dove sono questi leader vengano poi se c'è un leader meglio di Cofferati io sarò il primo ad Alinghi appoggio se non c'è non perdiamo tempo non perdiamo tempo perché ci sono dieci persone che hanno bisogno di andare tre volte sui giornali
Questo noi dobbiamo dirlo e a questo punto
Io voglio dire con chiarezza un altro problema lo voglio dire a De Maria che lo
Che l'ha messo giustamente risolviamo al più presto possibile il problema di come saranno selezionate le candidature perché qui io consentitemi
Di fare il bambino che ha visto il re è nudo io dietro a queste grandi lotte non vedo nessun interesse né per le alleanze né per le primarie peraltro vedo un problema di come ci si in filiera dentro questo
Grande contenitore delle candidature che si aprirà nel due mila nove nel due mila dieci bene non possiamo risolverlo così perché forse in questa maniera qualcuno troverà un posto in lista ma poi non verrà votato e importi in lizza senza essere votati
Credetemi a me non servono molto non è che si sarebbe fatto grandi studi politici per arrivare a questa conclusione
E perché non vanno fatti perché la società civile è stanca di queste cose voi perderete tutte le persone se il problema è avere un posto in più nel teatrino della politica comincia accedervi il minimo non c'è problema
Però sia invece ne vogliamo trovare voti vogliamo trovare consenso vogliamo proporre quello
Quell'esperimento alternativo di fronte a lei sfide del ventunesimo secolo a cui questa Regione io sono convinta può dare una risposta grande dobbiamo
Partire da un presupposto batter teatrini basta problemi di lotte e di immagine parliamo di cose serie grazie
Allora
Interviene Teresa Marzocchi a seguire Palmiero affini
Beatrice prima parlava di momento di opportunità per me questo è un momento particolarmente delicato per il Paese
E anche per la vita del nostro partito a livello nazionale sicuramente ma io credo anche a livello del nostro territorio
Io sento che al momento di tenere la schiena dritta nonostante le continue sensibilizzazioni ente esterne ed interne che secondo me
Non hanno altro scopo che quello di far fatica a fare andare avanti sia il lavoro politico che quello amministrativo io sottolineo solo poche cose quelle che sono nella mia sensibilità
E per non prendere più di cinque minuti sicuramente bisogna prendere atto di quello che è successa opponete perse chiamata elettorali
Io credo che questo sia un problema di livello culturale e di lungo periodo
Sono anche convinta che nonostante tutto quello che si dica questo sia un problema che non riguarda solo la politica ma anche altri settori il mondo il mondo dell'associazionismo della chiesa del sindacato
è un problema di ricerca di identità e di coniugare in modo nuovo le identità quindi questo ci aiuta hanno sentirlo solo dentro il nostro mondo
Ecco tenendo conto presente queste cose io credo che dobbiamo non mollare i nostri contenuti ideali tener duro perché sono
Contenuti di parte peculiari e che ci caratterizzano dobbiamo esserne sono in grado di cercare di trasmetterle alla gente guardandoli negli occhi diceva qualcuno alla pancia della gente ma anche in maniera Purple pragmatica ed efficace
E strategico ancora secondo me in questo momento nuova smettere di tentare di portare dentro la vita del pulpito i contenuti e i modi di lavorare degli altri mondi esperto
Per quel che riguarda le responsabilità è vero che ci sono delle responsabilità a livello nazionale ne parlavano diversi prima io credo però che almeno io sento che a noi in questo momento dobbiamo guardare a quelli ma vai attenzione
Per occuparci del nostro territorio e nel nostro territorio alla realtà sono al cinquanta per cento dei voti che abbiamo preso e quindi dobbiamo essere all'altezza di di tenerli di conservarli ed implementarli
Allora gestire questo cinquanta per cento significa guardarci bene dentro al partito per lasciare
Lavorare alla piena integrazione del capitale umano che c'è per fare in modo che non vadano via l'intervento di Riccardo Lenzi prima è stato emblematico rispetto al vissute alle situazione dell'aderenti del nostro partito fare molta attenzione a questo
E ancora
Che l'organizzazione del partito nelle movimento e che stiamo mettendo in atto nel radicamento del partito del nostro territorio tenga conto di atteggiamenti di pregiudizio di pregiudizio da parte degli ex
Appartenenti agli altri partiti o dei nuovi arrivati al partito
Che rischiano
Di chiedere l'organizzazione come schiacciamento della creatività anche sui territori da stare attenti nel questa realtà esiste
E l'altra attenzione e fare attenti e nuovi che sono arrivati dentro il partito
Che hanno a morte di esprimersi di versi fare attenzione a non schiacciare queste tensioni alla partecipazione perché il potere però creare delle fughe e quindi dell'impoverimento
E poi guardare con attenzione ed ha
Ed attrattività fuori del partito anche qui diceva qualcuno guardare all'altezza degli occhi guardarsi alla parli perché è importante
E in primo luogo stare attenti a quello che qualcuno ha citato e cioè all'assenteismo al voto che anche sul nostro territorio c'è stato se non dica mento dette sul territorio deve essere dobbiamo andare a caccia delle persone anche che non ci hanno portato
E e averlo sempre per esempio
Inoltre non abbandonare anche qui secondo me andare a cercare
Chi sta cercando degli spazi di rappresentanza parlo delle associazioni dei movimenti delle aggregazioni Bari territoriale sia formali che informali sono come dicevo di prima
Tempi duri per tutte le organizzazioni dobbiamo aver presente
Che hanno bisogno di avere voce e quindi noi come Partito
Dobbiamo sicuramente offrire ascolto accoglienza dentro il partito ma non come meccanismo di facciata ma pecca crediamo davvero che questo arricchirà la nostra rappresentanza
E poi come dicevano in tanti prima di me valutare con coraggio e determinazione
Guardando all'efficacia il rapporto con gli altri partiti
è vero che c'è stato rapporto delicato con l'Unione è vero che è un'esperienza superata fallita però è anche vero che abbiamo fatto un pezzo di strada e abbiamo prodotto anche dei risultati
Tenere conto di questo tenendo conto anche che non è poi chi è più facile pensare ad alleanze altre con partiti che sono stati molto lontani e sono molto lontane dei noi nella storia bolognese quindi
Vicinanza collaborazione lavorando assolutamente sui contenuti e come occupi sui contenuti programmatici come unica soluzione ecco secondo me
Per fare questo qui ed ora pervenne per lo sviluppo del partito per il bene per del partito noi non abbiamo altra chance che quella della prossima campagna elettorale
E dell'elaborazione del programma della campagna elettorale come banco di prova per Bologna città e per tutta la provincia
La è necessaria quindi una ricerca è un una messa in atto adesso avverso perché non abbiamo tempo di rimandare questo il momento
Di un diverso modo di di una nuova metodologia di lavoro del partito al di sopra dei personalismi porre
Nella continua ricerca della valorizzazione delle persone di prestigio che il partito ha però di fianco a queste persone ci deve essere anche il partito strano non c'è sviluppo e non c'è nessuno non c'è futuro non solo per il partito ma della politica dell'importanza di rappresentanza che questa
Ecco io credo che sia necessario che tutti noi chi oggi ci prendiamo l'impegno con gli strumenti che sono a disposizione del partito
E con quelle che ci vorremmo dare di lavorare da qui al cinque luglio per le per l'elaborazione delle priorità programmatiche e dal dal cinque luglio fino alla celebrazione delle primarie che tutti hanno sostenuto
Per fare sì che ci sia una vera campagna di ascolto e di partecipazione dei cittadini per preparare le prossime tornate elettorali grazie
Decreta Murdoch interviene Pallone era hospice si prepari gli esposti qua
Io
Sono molto d'accordo con la relazione che ha fatto Andrea come partito
Cioè noi dobbiamo
Patire al fatto che abbiamo perso le elezioni nazionali e abbiamo perso con maggiore durezza le elezioni a Roma
E partendo da due
Gravi sconfitte dobbiamo riflettere sul perché è successo c'è il Nova il prossimo anno sarà un terreno importante per una ripresa del nostro partito
E per una
Tentativo di mettere in difficoltà al Governo
Andrea parlava di identità e radicamento identità e radicamento sono anche le ragioni perché in molte parti del Paese il centrodestra ha vinto in particolare la legna
Perché dobbiamo anche imparare da quello che è successo radicamento vuol dire parlare con le persone
Se posso fare timidamente una critica a questo dibattito e Chiappa alterare l'azione alcuni interventi le persone in carne e ossa con i loro problemi non sono state presenti
E parlando di persone abbia parlare del lavoro operaio
Del lavoro che dal novantaquattro in maniera pesante vota centrodestra
E c'è un fenomeno non solo italiano ma europeo basta pensare al suppletiva della Bur Vieri idee lunare a roccaforti operaie inglesi per cioè ciò succede
Cosa succede per due ragioni
La prima ragione è una questione che riguarda l'insicurezza
L'insicurezza rispetto
Alle proprie condizioni di insicurezza rispetta i processi dell'immigrazione di insicurezza rispetto al lavoro che si perde
Anche con una contraddizione perché io mare per esempio importanti del Veneto in queste ore in questi giorni vengono licenziati operai
Italiani perché il lavoro extracomunitario il lavoro per esempio il lavoro anche al nero e più redditizio e questo apre una con tradizione del blocco sociale del centrodestra
Insicurezza
Che vuol dire però anche le condizioni materiali
E io credo che noi dobbiamo anche riflettere ferro politica dell'ultimo Governo sulle politiche che a Roma o venute su questo terreno anche nelle altra parte del nostro percorso del governo dell'Ulivo del centrosinistra
Credo che un'attenzione troppo forte alle politiche del bilancio e al pareggio di bilancio e una non attenzione alle condizioni materiali dei pensionati dei lavoratori che fanno fatica
A finire il mese sia una delle causa della nostra sconfitta
Credo che su questo dobbiamo riflettere e questo vale anche per le componenti che economiche
Di una fase che sostanzialmente va dal novantotto fino all'anno scorso a quest'anno
Una fase troppo attenta ai parametri beh avanzi economici e poco attenta alle condizioni dell'obbligo può della crescita e delle persone
Il programma del Partito Democratico aveva provato a invertire questo questo e
Linee ma ciò non è avvenuto
E allora questo porta al nostro modello
è un'idea di modello che tiene conto dai problemi della crescita e della coesione
Sociale coesione sociale e crescita vogliono dire in questo caso anche di un primo confronto lo diceva Walter
Le questioni del federalismo fiscale del modello che oggi in campo un modello di federalismo fiscale di voler fare di coesione sociale che al modello lombardo
Noi dobbiamo contrapporre un'altra idea un'idea che viene dalla nostra storia dalla storia del nostra regione della nostra città
Una una idea che tiene insieme le idee di crescita dice rinnovamento di cambiamento delle istituzioni ma di coesione sociale
è un Ebea che tenga conto lo diceva meriti o facendo l'esempio di quanto costoro inibiti si del bilancio ma prima del bilancio delle persone d'altronde proprio vostra
In tanti anni fa mise in crisi un'idea di bilanci in pareggio rispetto alla crisi alle condizioni che le persone avevano
E allora da questo punto di vista derivano dai contenuti derivano poi le alleanze io penso Andrea ha detto di aver rispetto al dibattito che a sinistra c'è
Perché devono discutere
Ed alla loro discussione si trarrà anche
Un discorso sul contenuti sono laureate perché se la loro risposta è quella che ho letto sui giornali Bifo Monte venti mi pare che il dibattito sia finito
Se la loro risposta è un ricordo del Congresso di Rifondazione delle identità comunista credo che sia complicato del merito approvare
E d'altronde la rottura del Governo Prodi avviene il ventitré luglio su una questione di merito sull'idea di quelle parti a cui Rifondazione Pedicini e vinsero di no e da lì inizia una crisi che ha portato
Una legislatura complicata alla sua conclusione
L'ultima questione
Io
Ho lavorato per molti anni fuori va a Bologna
Beh
Tornando stamattina un'idea del novanta dell'ottantanove mi è parso di sentirla
E allora del novantanove
E allora quando Andrea di riferisce parte da qui per la critica per le proposte sul futuro di Bologna ha ragione
Noi
Siamo stati sconfitti un mese fa
Cerchiamo
Di non esserlo sconfitti ancora mi pare che le proposto di Bologna fa Andrea vado do nel senso contrario che ci può evitare una sconfitta evitiamo di farci del male da soli
Bene allora degli esposti che all'unico pronta non è pronta nuovamente giusto per quei Gianluca bene Anati e a seguire eritemi Dini
Buongiorno a tutti
No ho ascoltato con moltissimo interesse tutti gli interventi di questa mattinata perché debbo dire che questa Assemblea che oggi si svolge che non senza un senso congiunta
Fra il livello provinciale e il livello cittadino cade in un momento importante qualcuno ha detto anche di difficoltà ma è evidente della vita politica del nostro partito sia a livello locale quanto nazionale
E da questo voglio ripartire perché non è
Superfluo oggi ribadire alcuni concetti noi abbiamo perso le recenti elezioni politiche del tredici quattordici
Di aprile lo schieramento guidato da Silvio Berlusconi a nettamente ha prevalso sulla nostra coalizione
Però questa vittoria chiara questa vittoria netta aveva un sapore un che di annuncia
Lo sapevamo in molti lo immaginavamo in molti anche se all'ultimo c'eravamo illuse di poter recuperare io ero fra quelli
Che dopo la rovinosa caduta del Governo dell'Unione questo sarebbe stato il risultato
E al di là dell'encomiabile instancabile l'impegno del professor Romano Prodi a cui debbono andare sempre i nostri più sentiti ringraziamenti
Mi corre l'obbligo di ricordare come il travaglio di quella coalizione eterogenea e rissosa abbia contribuito in maniera determinante
A danneggiare irrimediabilmente l'immagine la popolarità di quel Governo anche al di là dei suoi reali demeriti o meriti facendoci perdere le lezioni
Questo è un dato che nessuno può contestare che da questo dato bisogna partire per la nostra analisi politica nazionale e locale
Perché successivamente dobbiamo riconoscere con molta franchezza
Che il Partito Democratico è stato l'unico argine in questa fase in cui il Progetto riforma con cui il progetto riformista italiano ha potuto contenere
I danni conseguiti alla fine di questa esperienza che era percepita assolutamente negativamente dagli italiani
Le dimensioni stesse di quella che è stata la sconfitta della Sinistra Arcobaleno hanno certificato questa lettura e la fine di quel progetto politico
Nel confronto elettorale che c'è stato i cittadini italiani hanno dimostrato con chiarezza lo richiamava già prima Nerozzi
Che intendono premiare proposte di Governo sui temi veri e concreti del loro vivere quotidiano fra cui la sicurezza i servizi alle persone e le infrastrutture
La loro situazione economica e le loro prospettive per il futuro
E in questo hanno votato per quattro quinti le due coalizioni maggiori
E le coalizioni o le liste identitarie che si sono presentate quella di Sinistra Arcobaleno ma anche l'Unione democratica di centro hanno conseguito una risultato assolutamente negativo
Su Sinistra Arcobaleno abbiamo già detto
è stata punita forse al di là anche dei suoi demeriti dall'elettorato
Per quella che è stata un'incapacità di formulare delle proposte per il futuro delle proposte di governo per il futuro ma anche l'Unione democratica di centro che si era prefisso e risultati Derrick
Di altri molto ambiziosi quali quelle di essere determinante in almeno con una delle due Camere non ha visto coronato il suo obiettivo elettorale ed anzi
Il suo obiettivo nazionale risultato nazionale e questo è un elemento che è poco studiato ancora
Il risultato nazionale dell'Unione democratica di centro si concretizza con la positiva affermazione di quella formazione politica in tre grandi regioni del sud la Campania la Sicilia e la Calabria
Quindi da questo cosa traiamo traiamo che
Quando si ha un programma concreto che interessa le persone che risponda alle loro domande quando si hanno alleanze buone concrete e coerenti in grado di metterle
In atto si perdono ci guadagnano voti quando si hanno al contrario programmi molto ampi di compromesso e alleanze deboli e troppo vaste si perdono voti
Io penso che
Questo sia
Un un un dato molto importante perché nel caso dei noi di noi riformisti di centrosinistra
C'è un'ulteriore riflessione da fare noi spesso ci con notiamo
Con l'idea è l'opinione di condurre una nuova politica per fare un'Italia nuova ma quando operiamo in coalizioni così ampie operiamo in una maniera tale che il senso di concretezza e il senso di fermezza
La realtà di quello che vogliamo fare viene diluita in sterili discussioni
Noi a fine vogliamo il nostro essere più vero e la percezione che alla gente della nostra positiva diversità sparisce ed generiamo anche noi nell'immaginario collettivo
In una situazione di
Compromesso e di prebenda che sono l'humus dell'antipolitica per queste ragioni a livello
Generale ho apprezzato la relazione che a Forlì attenuto Salvatore caro nella sua posizione equilibrata inferma
Oggi
A mio avviso è finita una stagione politica
Oggi su un programma che deve divenire la bussola di un'azione e non un feticcio in quanto risultato di un compromesso fra partiti
Ma un programma che si elemento fondante di un patto con gli elettori e base di un'azione politica si dovranno creare alleanze omogenee e salde per una condivisione di proposte di governo
Quaranta che sono convinto che anche in questo si esprima
La vocazione maggioritaria perché che cosa è a vocazione maggioritaria credo che sia uno dei temi che più interessano i politologi in questo momento a vocazione maggioritaria ma questa è la mia interpretazione
E proporsi con un programma su cui ci sono dei punti cardine che non possono essere discussi e su questo si va a un confronto per costituire insieme a
Ad altri un governo del territorio del Paese
Non credo per esempio che faccio un esempio molto semplice ci siano delle tematiche su cui si possa mediare molto sicurezze e infrastrutture
Non credo esista una possibile mediazione per esempio sul passante nord o sia d'accordo o non sia d'accordo con queste cose
E credo che però che non sia nemmeno più accettabile da un punto di vista di etica della politica stare in maggioranza e non assumersi le responsabilità che l'essere maggioranza comporta
Che ho avuto piacere che queste parole siano giunte anche da autorevoli esponenti dell'amministrazione locale bolognese
In questo caso è chiaro
è meglio essere chiari se non c'è una condivisione profonda non solo del programma ma della volontà di governare già lo diceva meriti è meglio non unirsi è meglio a correre da soli
E di questo sono convinto come sono convinto che la scelta dei candidati per e tutti i livelli elettivi debba avvenire mediante consultazioni anche mediante le primarie
E che la provenienza
La provenienza dei singoli non possa più essere una discriminante in un partito che in Italia ma Bologna ne è uno specchio fedele
Conta ormai un terzo degli aderenti che non è mai stato iscritto a nessun partito in precedenza quindi anche le logiche identitaria di appartenenza pregressa devono trovare un limite in queste consultazioni
Debbo però dire debbo su questo però dire che le primarie che nelle forme previste dal regolamento nazionale che dovrà trovare attuazione a livello locale secondo anche le proposte che solo noi
Presentate nel documento che è stato distribuito all'inizio dell'Assemblea possono essere le primarie io le dico come uno strumento importante quando non sono state fatte di recente lo ho vissuto male quel momento
Però
Lo possono essere anche alla ricandidatura e l'ho già sentito questo discorso di importanti ed autorevoli amministratori che si presentano per il secondo mandato
Io però credo e lo dico con fermezza
Che questo ha senso quando qualcuno ha delle differenze programmatiche profonde
O ci sono candidature alternative di alto profilo che vogliono combattere e dare un apporto positivo al partito e inviterei che le primarie in questa città e direi soprattutto in questa città si trasformassero in uno strumento di lotta politica interna occupino unica
Esercizio di misura quasi muscolare dei numeri delle diverse componenti del partito che si appena formato
Le lacerazioni interne non ci portano bene
La storia del novantanove Bologna non è stata solo una storia dei DS e dei Democratici di sinistra è stata una storia di una coalizione non la vogliamo ripetere
Adesso mi avvio a concludere perché ovviamente sto sforando io credo che in questo momento sia assolutamente necessario
Lo diceva già il Segretario nella sua introiti nella sua relazione introduttiva ma lo richiamava anche
La Presidente Draghetti nel suo intervento
Sia necessario
Muoversi verso le elezioni due mila nove che dico io in due maniere parallele da un lato
Come stanno già facendo molte Amministrazioni
Con un Progetto comunicativo con azioni comunicativa di forte importante impatto per chiarire le importanti e rilevanti
Egli rilevanti obiettivi che si sono già conseguiti e
Però in parallelo per
Vergare per formare quel programma di mandato su cui confronta presentare agli elettori e su cui confrontarsi con le altre forze politiche anche qui sulle LEA sulle alleanze non ne faccio una questione di
Ideologica o di dottrina dato un programma ha senso che noi ci confrontiamo per trovare convergenze ampie sapendo però che su quel programma vi sono dei punti cardine come dicevo prima che non andranno discussi
E allora benissimo il colloquio con l'Italia dei Valori la
Forza politica che ha con noi combattuto nel recente tornata elettorale
Non sono assolutamente ritengo anche che uno sforzo debba essere fatto verso la Sinistra Arcobaleno in cui
Per la quale ci sono forze come la Sinistra democratica nella quale ci sono forze con la Sinistra democratica che hanno mostrato Bologna molta attenzione alle nostre ragioni
Non escluderei anche se a Bologna so che è un lavoro particolarmente difficile
L'apertura
Di un confronto con l'UDC che a livello nazionale sta iniziando un'opposizione seria ne abbiamo avuto questi giorni evidenza in Parlamento e sta perdendo posizioni che molto
Si avvicinano a quelle del Partito Democratico
L'ultima considerazione prima di chiudere è che la coerenza programmatica l'identità delle coalizioni politiche devono essere in ogni modo preservate e questo ci porta a dire che non possono essere Maggi mai esserci maggioranze diverse
Fra la Provincia di Bologna e il Comune di Bologna questo a garanzia del rispetto degli impegni che prendiamo con i cittadini mi auguro quindi che da oggi possono emergere le condizioni per un cammino il più possibile unitario del partito
Anche sulla base degli elementi che ha fornito il Segretario provinciale nella sua relazione e che sono tradotti nella bozza di documento politico che è stato distribuito all'inizio dell'Assemblea grazie
Apprezzando catena Martini oserei dire è che si sospende finali Paqarizi e quindi si per dar modo a tutti voi viene mandai si ripete ai natalizi Quinzi puntualissimi grazie
Allora se prendete posto possiamo riprendere i lavori di questa Assemblea
Le prime intervieni nei ritagli di niente
A seguire Alberto Alberani
Sì grazie grazie della disponibilità la parola grazie dello spazio rubo pochissimo tempo
Per dar conto ordini alcune riflessioni di mi alletta
Di questo inizio mandato che
Si presentando e per tutto il dato il risultato elettorale
Risultato che secondo me
Ci pone l'obbligo di agire ancora di più ancora più pienamente la responsabilità che ci hanno affidato i nostri elettori che sono stati tanti soprattutto
In Emilia Romagna ma anche credo nel resto del Paese e Cilfone no mica bisogna agire in termini
Coerenti in termini sapienti e in termini comprensibili sono queste le tre parole chiave attorno alle quali
Io ho cercato di sviluppare in queste prime settimane di lavoro una riflessione
Un'azione politica in linea con questi principi e
Si prefigura estremamente impegnativa tutti i livelli sia a livello ma tale perché a livello nazionale pone il tema di come esercitare un'opposizione rispettosa del ruolo delle proprie pagati per della maggioranza
Realmente dialettica sui contenuti anche propositiva innovativa evitando però il rischio dei formalismi della piaggeria o peggio il rischio dell'amplificazione del lavoro della maggioranza
Dobbiamo
Trovare il modo di parlare ai nostri elettori e anche a chi non ci ha votato
Avendo il coraggio di fare proposte avendo il coraggio di portare avanti i contenuti del programma che abbiamo portato le ambizioni e di innovatore laddove non hanno trovato sufficiente consenso
Al tempo stesso dobbiamo stare molto attenti nel fare ciò
A non portare acqua
Alla
Maggioranza ha una maggioranza che ha bisogno di contenuti perché
A una proposta politica estremamente povera
In questo senso io credo dobbiamo lavorare ed è stato detto da molti io apprezzo quello che ha detto Andrea De Maria rispetto alla necessità di portare il lavoro sui contenuti e sui territori
E alla necessità di centrare
Sulla proposta politica sui contenuti proprio programmatici il confronto con tutte le altre forze politiche e sociali che hanno contribuito alla costituzione del partito e anche con quelle forze politiche sociali
Che al partito possono ancora aderire che alla proposta programmatica la proposta di contenuti di partito possono dare un contributo di crescita e di ampliamento
Essere coerenti con il mandato del quattordici ottobre quindi significa ascoltare significa elaborare trasformare in project in programmi concreti e comunicabili
I contributi di tutti coloro
Donne e uomini soggetti civili e soggetti politici quindi anche partiti che ritengo uno di poter avere nel partito un interlocutore valido per l'approvazione del proprio progetto di vita della propria idea di comunità ed è la propria idea di società
Essere coerente in questa fase significa capitalizzare il valore il prodotto dalla società di costituzione del Partito Democratico
E dai risultati importanti ottenuti in Emilia-Romagna in Provincia di Bologna dove è stato tenuto il risultato migliore nella città di Bologna
E significa continuare a tessere relazioni e proposizioni a confrontare bene con chi ha conseguito con chi ha contribuito a conseguire quel risultato
Sapendo che la maggior parte di costoro siano individui o siano soggetti sociali
Non interviene nelle sedi istituzionali della discussione ma ci legge per come ci rappresentiamo e chiede di essere cercata chiede di essere coinvolta chiede di essere
Convinta dobbiamo andarli a cercare
Per convincere le persone per convincere
I gruppi per convincere le formazioni ci vogliono idee e proposte e programmi il confronto si fa a questi livelli
La Sapienza ci serve la Sapienza intesa come competenza sui temi come capacità di entrare nel merito
Di non essere generici e ideologici se serve a fare questo serve a confrontarsi sugli argomenti serve a produrre quell'innovazione di proposta che anche in realtà forti e coese come la nostra ha bisogno di essere pensata e portata avanti si parlava stamattina l'hanno richiamato vitali
L'hanno richiamato altre per valore del modello emiliano e della sua capacità di costruire consenso del
Della sua capacità di mantenere la coesione ora io credo che anche nel nostro territorio anche nella nostra città l'hanno detto molti
Pur
Essendo ancora forte il valore delle scelte programmatiche che sono di certo da quel modello delle scelte di amministrazione che sono discese da quel modello
Si affaccino problemi importanti parliamo lo sappiamo tutti
Delle altre condizione dei singoli e delle famiglie che vedono una forte riduzione della loro capacità economica fine in qualche caso alla povertà
Parliamo dei problemi di legalità e di sicurezza li metto nell'ordine perché li considero due priorità diverse prima la legalità
E a seguire la sicurezza intesa in termini
Ampi non solo come
Tutela della persona ma anche come tutela del proprio progetto di vita parliamo e ne hanno parlato altri non mi dilungherò della necessità di mantenere un accesso
Di mantenere un modello di welfare che non essendo di fatto ne infatti universalistico debba essere articolato in modo tale da non diventare fonte di concorrenza al ribasso fonte di concorrenza fra povere ora
E su due filoni principali che debba essere portata alla nostra proposta anche su questo territorio
Il sistema di infrastrutturazione materiale del nostro bene il territorio che deve servire a garantire occupazione a creare ricchezza acconsentire l'innalzamento delle redditi
Questo ragionamento questo impegno va mantenuto interloquendo con tutti gli attori
Laboratori imprenditori assieme senza creare contrapposizioni che non hanno senso di essere senza demonizzare una categoria a favore dell'altra
Del sistema produttivo del nostro territorio l'altro tema è quello della infrastruttura stazione sociale di cui ha già parlato sabato scorso Lenzi e che è stato richiamato stamattina capitali ed altri
Dico un'ultimissima cosa la terza parola-chiave per quel che mi riguarda
Essere comprensibili mi è rimasta nell'orecchio durante la campagna elettorale
La battuta di una lavoratrice di Parma che mi ha detto il più delle volte quello che dice il centro sinistra io non lo capisco e siccome non lo capisco non so se sono d'accordo
E dopo un po'che parlavamo mi ha detto adesso che parliamo da un po'
Forse ho capito e quindi posso decidere
Allora il tema non è quello della banalizzazione dei messaggi della trasformazione dei contenuti Slatan solo il quale siamo perdenti vincono loro vincono comunque l'ora il tema è quello di parlare con la gente guardandosi in faccia e di parlare di contenuti e a proposito di questo
Ciò che la gente sta capendo in questi giorni dal dibattito che sbagliarono assegnate a oggi chiudo abbia superato
E che non stiamo sui contenuti stiamo sulle guerre di posizione le guerre di posizione ci fanno del male è stato detto da molti
Soprattutto perché vengono lette fin d'ora come un modo più di precostituire auto tutele e autocertificazione in previsione di una nuova sconfitta non di una vittoria grazie
Gratteri Benedini interviene Alberto Alberani insite Palmizi Mariuz sì
Grazie
La prima
La prima battuta non perché abbiamo bevuto e mangiato e sul clima
Perché non solamente nel prato ma anche durante tutto il dibattito di oggi Andrea ricordava al tema va buttato due volte la parola amicizia
Beh io ho partecipato a molti percorsi di questi ultimi anni devo devo dire devo riconoscere devo comunicare
Il sentimento di un clima positivo io sento va confrontato con altri l'esistenza di un clima costruttivo sicuramente con i punti di vista diversi con degli approcci che sono diversi ma sicuramente con quella voglia di potere stare insieme
Non era scontato
Che la cultura
Comuniste e democristiane
Le culture cattoliche laiche
Ne è la scommessa del Partito Democratico potessero creare questo tipo di prima
Dico questo perché
Alla base
Di percorsi che noi stiamo facendo a Bologna ci sono comunque delle storie dei percorsi delle persone
Che si stanno confrontando rispetto al futuro
E che hanno avuto
In queste elezioni passate una conferma nella città di Bologna di quello che è stato di successo che ha avuto il Partito Democratico
Io credo che noi dobbiamo rispetto a questo riconoscere
Che
In questa città in questa Provincia abbiamo vinto
Abbiamo vinto una sfida che non era scontato
E dobbiamo io ritengo anche cercare di comprendere le ragioni per cui abbiamo vinto
Che io ritengo siano riconducibili sicuramente
A un tema che può anche fare con la coesione sociale
E sviluppo economico questi due fattori si sono integrati e continuano integrarsi con grande efficace con grande efficienza ma questo avviene
Questi integrazione fra questi due fattori perché fondamentalmente siamo portatori di culture e di valori e ribadisco che provengono da esperienze passate significative
Che comunque hanno un'espressione molto radicata nel territorio e diversa da quella della destra
Solidarietà puntualità partecipazione auto aiuto
Ma anche pubbliche amministrazioni efficienti ma anche grande tessuto sociale
Terzo settore volontariato associazionismo
Qualcuno lo diceva io lo condivido noi dovremmo essere
Portatori anche
Di queste buone pratiche dei centri sociali anziani del volontariato della cooperazione
Anche in altri territori
Perché questo il nostro pianeta e su questo però per qualche diciamo convincenti
E che facciamo concretamente vedere la nostra differenza anche gli interventi
E allora rispetto a questo
Io ritengo che abbiamo di fronte
Una campagna elettorale che
Deve necessariamente oltre agli elementi di successo
Che volevo sottolineare riflettere anche sulle problematiche penso di essere oggi
Sarebbe falso settore non dicessimo che in questa città come in tante altre città
è il norme aumento un sentimento di intolleranza menefreghismo disimpegno
Maleducazione che non c'era tanto tempo
Più allora ieri ho avuto la fortuna dopo tanto tempo di andare in più affollato
Ve lo consiglio
Ero sconvolto
Sconvolto
Il senso di integrazione dalla necessità di integrare
Questo gruppo di donne
Tutte con i loro obiettivi rispetta i banchetti rispetto alle donne bolognese rispetto anche alle badanti cara
Quindi madre
Traina volo
Questa roba qua
Crea un senso di insicurezza che non è
Reale
Perché noi lo sappiamo che i dati sono diminuiti da Bologna dei reati
Ma la gente più preoccupata
C'è più in sofferenza
Allora questi sofferenza io ritengo che noi dobbiamo rispondere
Sicuramente col bastone
Col manganello la battuta quindi
Bisogna che se uno fa l'asilo e lancia al cane contro contro al vigile urbano bisogna dirgli che non lo deve fare
E questo è un senso normali civico in tutti i bolognesi guardate
Cioè non è che ad alimentare chissà che cosa
E quindi bisogna essere fermi però dobbiamo anche essere capace di dimostrare che noi attraverso i servizi sociali
Attraverso quelli che vengo chiamato District uomini quelli che sugli operatori di strada faccia gli interventi che sono diversi da quelli della Bers e chiudo e per recuperare questo senso con la gente
Chiara questo senso di in sofferenza
Io ritengo che noi come partito dobbiamo concorrere perché siamo in ritardo
Nel rapporto con coloro che hanno votato alle primarie e coloro che ci stanno guardando perché possono nei forum
Trovare una grande occasione di partecipazione
Perché noi ce la raccontiamo cosa non so quanti siamo ma siamo sicuramente gruppo dirigente
Ma c'è tutto un mondo che è quello dell'insofferenza
Che ha bisogno di trovare un nuovo
Il Forum possono essere questo luogo quindi l'auspicio è che
Quanto prima riusciamo ad attivare questo organismo
E già a partire dalle feste dell'Unità di tutti i territori i forum comincino organizzare degli incontri e dei dibattiti nei confronti proprio per confrontarci sui temi della sicurezza dei servizi dell'integrazione
E delle nostre parole chiave grazie
Nasce dal verbale Merani interviene Luigi Marini site fine Roberto Maviglia
Io penso che la discussione che oggi stiamo facendo
Sì è una discussione utile
Tanto più in quanto siamo tutti consapevoli
Del punto di arrivo di questa discussione
Che a partire dal relazione di Andrea Di Maria
Consiste poi nel documento
Che l'esecutivo
Ha elaborato nei giorni scorsi
O da perché dico che questa è una discussione utile e importante
Perché credo che
In questo modo si
Arricchisca
Quella che dovrebbe essere una consapevolezza comune a tutti noi
Relativa al fatto che nei prossimi giorni nelle prossime settimane
Noi ci giochiamo una idea che il Partito Democratico
Che riguarda questa città
E riguarda anche la questione nazionale
Ora il tredici il quattordici aprile
Si è aperta una nuova fase politica
Il Partito Democratico
Nonostante la generosa campagna
Condotta
In prima persona da Walter Veltroni
è stato sconfitto
No lo dico perché ad ascoltare alcuni interventi di questa mattina
Sembrava che avessimo vinto nel no no
Siamo stati sconfitti nel nord e nel sud
E quindi noi abbiamo di fronte un lavoro di lunga lena
Per il quale non ci sono scorciatoie
Un lavoro nel corso del quale
Dovremo essere capaci di costruire una
Credibile alternativa di governo
Per la credibilità di questa alternativa
Conterà
Anzitutto il merito dell'opposizione
Che faremo
Dirle no alle cose in cui si deve dire di no
Discutere interloquire alle decisioni che
Devono essere prese assieme ad esempio in materia di riforma istituzionale
Ma io penso
Che ancora di più conterà
Il metodo
Della nostra iniziativa politica
Nel rapporto con la società
Nel rapporto con gli altri
E nel rapporto con noi stessi
In relazione alle nostre procedure decisionali
Io penso che questa idea della autosufficienza
Dello splendido isolamento
Sia sbagliata in radice
E giustamente questa idea è stata respinta
Da ultimo
Nell'Assemblea
Di Follini nell'Assemblea regionale diffonde i cui risultati sono
Opportunamente richiamati dal documento che viene ho posto la votazione di questa Assemblea
Questa idea dell'autosufficienza
è sbagliata perché dall'idea di un partito
Chiuso
Autoreferenziale
Mentre l'immagine del partito democratico deve essere esattamente l'opposto
Il Partito Democratico deve essere un partito inclusivo
Deve costituire la piattaforma democratica attento all'attuale sia possibile riconoscersi
A tutti coloro
Che a partire dai bisogni della società vogliono costruire una prospettiva di governo
E quindi l'idea dell'apertura non della chiusura poi conta il metodo delle nostre decisioni
E qui c'è la questione cruciale
Che riguarda la costruzione del Progetto prego Bologna due mila nove
Tra di noi su questo punto
Ci sono opinioni diverse
Per alcuni
Basta
Suonare la grancassa sui risultati positivi del governo locale
Ricandidare il sindaco uscente andare a vincere da soli
Altri pensano che questa via sia rischiosa
E possa essere perdente
Allora come si risolve questo
Dialettica fa opinioni diverse
Ci dividiamo in fazioni
Consentiamo I capi fazione di
Confliggere attraverso le dichiarazioni dei giornali
Costringiamo gli aderenti al Partito Democratico a ridursi dal luogo di molti spettatori
No di tifoserie che dagli spalti applaudono e fischiano
O questo confronto opinioni diverse lo affrontiamo in maniera aperta trasparente
Esattamente il contrario di ciò che fece fecero i DS e nel mille novecentonovantanove dove l'errore fu appunto lì
Una lotta fra fazioni del partito nella condivisione comune dell'idea che comunque questa città sarebbe stata vinta dalla sinistra non è così
Non è così
Bisogna fare il contrario
Bisogna confrontare in maniera aperta e trasparente le diverse opinioni
Io credo che il documento che oggi proponiamo alla votazione
Contenti appunto in filigrana la corretta definizione di questo percorso
Intanto una fase di ascolto
E di apertura alle forze sociali alla società alle associazioni organizzate ai Gruppi ai comitati
Una fase di ascolto in cui alta e legittimo che possono essere espresse opinioni diverso e controversa e sui risultati dell'Amministrazione di governo
Voglio citare un solo tema ma ne avremo tempo
Di ragionare su questo in occasione della Conferenza programmatica
Il tema della sicurezza
Io penso
Che
Eliminare
Lì insediamenti abusivi
Vi GT invitiamo odierne sia
Un'azione umanitaria
Penso che invece
Fare della legalità
Sulla legalità
Una battaglia di immagine
Tenendo impiccato il Consiglio comunale per più di un anno attorno a un pronunciamento formali sia un errore
Anche perché la legalità e definita dalle leggi dello Stato non dà gli ordini del giorno del Comune
E quindi modesto e il percorso giusto
Una politica di ascolto una prima elaborazione di una ossatura di idee programmatiche la portate alla Conferenza del cinque di luglio
E quindi sulla base di questo diventa mento
Consentire di misurarsi in elezioni primarie autentiche
A quei candidati che possono esprimere al meglio l'orientamento che questo partito contribuisce ad elaborare questo è il percorso che se gliela può segnare in questa città
Ma con un messaggio anche nazionale l'autentico atto di nascita del nuovo Partito Democratico
Allora crinali viadana comunicazione è importante e non sono stati pre presentate anche gli emendamenti e di documenti Cristani distribuite iter giornata inquilini che rema i volti verso le ore quindici e trenta
Chiamo interviene per intervenire avvertono Marinica si prepari nazioni vane
Ma chiedo alla Presidenza
Di
Chiamarmi quando siamo in cinque minuti
Non perché non abbia niente da dire
Ma perché vorrei che coloro che si sono iscritti a parlare ne avessero la possibilità
Di fare questa mattina anche oggi
Sia stato un trattamento omogeneo
E credo che la pari dignità di un partito nuovo lo si possa misurare anche in questo campo la prossima volta si può ampliare i minuti a disposizione per ogni singolo
Oratore
Detto questo chiedo che questo tempo che ho perso non venga considerato all'interno dei cinque minuti
La prima cosa che dico elevato e mi scuso
Perché andrò per chiaramente permessa
Che condivido la relazione
Di Andrea De Maria
E non la considero come Luigi Marinucci appena finito di dire come un punto d'arrivo ma la considero un punto di partenza
Sono stati dettati i contenuti di una opera importante significativa che il nostro partito è chiamato a fare nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Sul risultato elettorale che devo soltanto dire questo
è un risultato elettorale che ci ha dato certezza
Sulle quali questo voto ha dato delle certezze a tutti
Ma ci ha affidato anche dei compiti nuovi
Importanti che soltanto noi come Partito Democratico possiamo risolvere affrontare
Condivido quindi dopo i lunghi elencherò quali sono secondo me punti importanti sui quali
Lavorare
Lavorare inteso come radicamento nel territorio
Quindi io sono
Mi ha fatto bene andati ma ridere De Maria a chiedere a la ricandidatura Sergio Cofferati alla guida dalla nostra città anzi
Io sono per fare il passo successivo
Mi auguro
Che al più presto questa risposta venga data al Partito Democratico ma anche alla città perché abbiamo bisogno di uscire da una situazione nella quale Lollo logoramento
Ci sta portando in una situazione di difficoltà
Non soltanto con la città ma anche tra noi stessi
Quali sono i punti sui quali secondo me bisogna lavorare nei prossimi settimane alle prossime nei prossimi mesi condivido le cose che ha detto Andrea
Sono il programma
Mi pare che grandi cose sino già state dette e quindi
Valle dalle non non faccio richiami
Parla quindi programma aperti da condividere far condividere
Da tutti coloro che sono interessati al nostro partito ma soprattutto sono interessato il programma politico
Una grande iniziativa sul tema dell'incontro con la città
E su questo faccio un piccolo
Apro una piccola parentesi introducendo questo punto l'argomento delle primarie
Prendendo i dati del documento di Donini avanzato sui sulle i criteri sulla elezione dei candidati per la direzione
A Bologna nel mille nel quattordici ottobre hanno votato in città
Quarantanove mila cinquecentotrentanove elettori per le primarie
Nelle quali dovevamo tema eravamo stati chiamati a votare per il segretario nazionale
Di rapporto e Dettori iscritti al Pd nella nostra città
Mi pare che vi sia sia presente un certo scarto
Io dico questo
Le primarie uno strumento interessante
Non facciamo credo che i vandali stamattina ha detto bene non facciamo diventare un rito
Perché ho paura che poi
Io penso che i nostri iscritti i nostri aderenti si dà più interessati
Ai temi che sono come si arriva alla fine del mese
Quali sono le proposte del Pd per quello che riguarda dopoguerra trarre tutte le altre cose che ci siamo detti
Poi si può anche non si possono fare anche le primarie a questo punto io credo che debbono essere primarie complessive
Non possiamo mangiare una torta pezzettini
Ci sono le primarie per quello che riguarda il due mila nove a livello istituzionale ma ci sono da fare le primarie anche per quello che riguarda le elezioni europee
Non è possibile continuare a chiamare gli elettori in continuazione per l'assenza di candidati
Io lo dico
Non per spirito di polemica ma perché so cosa significa preparare le primarie nel territorio di far votare di nostri coerenti e quindi
Sono già passati minuti e quindi lavorare in questo senso
Niente sono già passati minuti ricorso dico soltanto una cosa
Una e questa ringrazio colgo l'occasione per ringraziare lavoro che Maurizio dell'esposto il viso Lazzaroni stanno facendo in questi riscontri in questi mesi per il lavoro di
Veramente il PIL vicinanza con le strutture periferiche
è nostro compito
Credo e dovrà continuare questo lavoro
Perché è importante perché vede qui radicamento nel territorio
Non si fa solo con le primarie ma si fa lavorando restando sul pezzo tutti i giorni grazie
Grazie anche Matteo lepre anche per l'invito al rispetto dei tempi cara passano alta penso che si perde magari dati diversamente anche dal punto di vista tecnico per chiudere il microfono al sesto minuto e che diversamente l'impossibile Pagliara parlare alla gente
Metto a queste interviene e Mattia lei preside papà o no Rebaudengo
Bene allora visto che
Sono state evocate in questa sala
In modo improprio perché
Come sapete in questi giorni è stato presentato un documento
A firma di oltre settecento persone io
Ho contribuito alla scrittura di questo documento lo lo so non sottoscritto ma non si può certo dire che sia di mia proprietà prima cosa
O chiarirla
Però chiaramente gli interessati in questa sede spiegare le motivazioni per cui
Io ho deciso di di firmare
I prima di di di entrare nel merito di di questa al momento però volevo
Ringraziare le persone a partire da
Segretare Andrea De Maria
Walter vitali e altri che hanno posto un accento molto particolare sul tema dell'immigrazione
Credo che dopo il voto del
Quel tredici quattordici aprile che come tutti hanno detto
Se ha decretato sconfitti
Si è aperta una fase
No
Tutti dicono nuova per il Paese dove mi pare che il consenso per il Governo di centrodestra sia molto ampio soprattutto su certi temi come quello della sicurezza della legalità
Io credo che su questo tema dell'immigrazione si giochi molta parte della nostra credibilità del nostro progetto futuro
Di partito e anche di idea che abbiamo del Paese
Non possiamo pensare in questa fase di stare in silenzio soltanto per opportunismo politico
O perché non abbiamo idee
Io credo che su questo tema di una società multiculturale soprattutto nella nostra città ma ci dovremmo mettere alla prova
Anche per sfondare quel muro di cemento che
Sul tema dell'immigrazione troviamo anche tra le persone che ci votano perché il razzismo la xenofobia che troviamo anche nella nostra città
E lo dico anche per esperienza personale da persona che ha affrontato delle situazioni dal proprio quartiere
Direttamente sono cose molto preoccupanti
Che ci che fanno sì che noi non siamo maggioranza in questo Paese che non riusciremo mai sul su questi temi non le diamo la nostra proposta seria
Prima di tutto culturale aria vere
Un consenso vero e proprio che negli ultimi anni come centrosinistra non abbiamo avuto
Credo che su questo tema di costiero nuova cultura politica per il Partito Democratico si giochi la sfida dei prossimi cinque anni
E francamente
Vedere quella cartina dell'Italia con nell'Emilia Romagna e Bologna e le altre Regioni rosse isolate
Dal voto
A mio avviso ci dice che
Non ci dobbiamo rinchiudere lì dentro come se fossimo un'isola felice non ci dobbiamo mettere in gioco proprio perché
Qui ci sono esperienze proposte
Energie per potere rilanciare la proposta del Partito Democratico a livello nazionale e non ci dobbiamo accontentare di quello che abbiamo e rinchiuderci
In una forma di conservazione anche di potere nostro che abbiamo perché diciamoci la verità in questa Regione e l'abbiamo governato per tanti anni decenni
E se c'è qualcuno che da politiche innovative di rottura ha qualcosa da perdere siamo proprio noi sia a livello di politica di classe dirigente nel mondo dell'impresa nel mondo dell'università
Quindi io credo ci sia richiesto molto coraggio
Credo che questo percorso di riflessione sia partito la nostra Regione credo che l'Assemblea regionale abbia dimostrato che in modo nuovo con delle regole certe e con un modo serio di guardare al costruire il programmi e quella coalizione si possa andare avanti
E credo che questa impostazione ci abbia dato
Come veniva ricordato anche la relazione introduttiva il punto di partenza corretto per affrontare anche il due mila nove
Noi abbiamo scritto quel documento che citavo prima in cui si chiede a Sergio Cofferati o di ricandidarsi
Io credo per un motivo molto semplice
Voi attraverso quel documento diamo serietà e chiediamo serietà
Facciamo un gesto di responsabilità e chiediamo un gesto di responsabilità
In quel documento si dice che noi
Abbiamo condiviso nel due mila e quattro un progetto per due mandati per dieci anni con la città e con il primo cittadino o le tante persone che quel progetto hanno sottoscritto e votato
E noi oggi non possiamo sfuggire non possiamo sfuggire da quella responsabilità
Francamente
Io credo che si sia fatto almeno nelle mie intenzioni delle altre persone
Sia portato avanti un un gesto di richiamo
Alla chiarezza noi siamo qui
Abbiamo un progetto per la città abbiamo un sindaco che sta governando saremo giudicati nel due mila nove per quello che abbiamo fatto
Non perché saremmo stati stati bravi a cambiare il cavallo che in corsa perché non ecco le scorciatoie credo almeno che si possa
Sfuggire dalle responsabilità di chi governa
Quindi noi chiediamo Sergio Cofferati di accettare questa richiesta di assumersi questa responsabilità divenire insieme a noi a spiegare i cittadini quello che è stato fatto
E convincere laddove il consenso non c'è ascoltare le critiche e costruire una proposto nove chiudo
Questa richiesta non viene fatta in ginocchio viene fatta in piedi con l'orgoglio di chi in questi anni è andato in assemblee infuocate
A spiegare i cittadini quello che l'Amministrazione comunale stava facendo assumersi delle responsabilità sui temi della legalità dell'immigrazione sui temi della moschea su temi lo sgombero del Lungo Reno
Io quelle assemblee c'ero so chi era con me in quell'Assemblea
So di chi mi posso fidare e so che si è assunto in questi anni della responsabilità francamente credo che dovremmo farlo ancora e chiedere i cittadini di ascoltarsi e noi dobbiamo assumerci l'impegno e lo sforzo di ascoltare le loro critiche e loro proposte grazie
Allora interviene Paolo Rebaudengo fibre fai Sergio Palmieri
A bicchiere avvisi compagne e compagni
Il nostro partito appena nato
Ha dovuto affrontare una campagna elettorale molto difficile
Siamo stati costretti peraltro da questa fase di costruzione del partito a parlare e discutere molto di organizzazione
Forse non abbastanza
Di politica di problemi concreti quelli che interessano
I nostri elettori alle nostre lettrici ma in generale
Ai cittadini
Tuttavia a Bologna
Su alcuni temi come quelli del lavoro della scuola si è sviluppato un'importante dibattito all'interno dei forum cito questi due problemi
Perché credo sia noto ai temi politici più rilevanti
Insieme I temi dei diritti di libertà e di democrazia
Che sono strettamente legati all'istruzione al lavoro
Il forum sul lavoro ha chiarito da subito la necessità di una condivisione culturale
Del valore del lavoro
E si è posto una domanda di fondo quale mercato quali servizi quale governo del territorio
E ha definito l'urgenza di iniziative sui temi del precariato e della sicurezza del lavoro
Ecco nel nostro territorio credo di poter dire che una parte importante del mondo del lavoro ci ha dato fiducia anche una parte
Di elettori che facevano riferimento alla sinistra radicale
Ci ha dato fiducia
E dobbiamo
Mantenerla
Dobbiamo saper rappresentare tutti gli interessi di tutto il mondo del lavoro
Walter vitali
A
Bene espresse un concetto quello che nel nostro territorio dobbiamo riuscire a dimostrare come sapemmo fare
Nel dopoguerra e negli anni Cinquanta e Sessanta
Che qui
Si riesca che
A governare a governare bene
E
A fare un'opposizione a livello nazionale e una costruttiva
è un costruttivo Governo a livello territoriale
Quando il Partito Democratico bolognese
Molto recentemente ha organizzato alla Capecchi ha un incontro sull'accordo all'Arco Tronics con l'assessore Campagnoli con i sindaci di Sasso di vergato
Ebbene ci siamo trovati di fronte a una grandissima platea di lavoratrici e dei lavoratori
E quell'occasione ha dimostrato che il PD sa
Può rappresentare gli interessi dei lavoratori e delle comunità
Ha dimostrato attraverso la politica e attraverso le istituzioni
Di saper svolgere un ruolo importante politico di governo
A fianco dei lavoratori e delle loro organizzazioni sindacali ma anche di interlocuzione diretta come un'impresa così difficile come una multinazionale americana
Sapendo esprimere una posizione
Che parte da un'analisi è arrivata delle proposte e ha saputo esprimere una mediazione importante ecco cosa significa essere partito di Governo sta per
Esprimere con le istituzioni
In un quadro politico in cui il Partito Democratico in maggioranza
Questo caso Arco Tione che è stato emblematico per la sua dimensione per la sua complessità per il potenziale rischio però alto di lavoratori di lavoratrici e per l'economia di un territorio
Della montagna bolognese
E tuttavia non passa settimana senza che si affaccino situazioni analoghe sia pure di dimensioni minori ma sommando le quali si disegna e si evidenziano
Fenomeni tendenze della nostra economia e dell'esigenza di governo
Attraverso gli strumenti disponibili sul fronte delle politiche attive del lavoro e quelle di incentivazione alla ricerca allo sviluppo delle imprese
Si tratta di temi politici fondamentali per il futuro economico e sociale delle nostre comunità sulle quali il Partito Democratico bolognese deve centrare la propria attenzione
Come bene ha iniziato a fare attraverso il Forum del lavoro
Questo lavoro richiede coesione tra le istituzioni
Uno Corrado alterne ogni tipo costruttivo con le organizzazioni sindacali ciascuno nella propria autonomia e con il maggior numero di lavoratori coinvolti
Per discutere nel territorio su quali sviluppo economico quale futuro per il lavoro quale futuro per la nostra economia
Dobbiamo saper cogliere la complessità
Io ho finito per saperla governare
Viva Bologna dico al partito democratico bolognese
Allora
Sergio Palmieri a seguire Annalisa Cappellini
Io
Inizio col dire che
La relazione fatta dal segretario stamattina
Che ho apprezzato
In alcune parti per
Avanzamenti che ho registrato rispetto a posizioni emerse nel dibattito delle settimane passate
Mantiene però su altre parti un eccessivo distacco dalla realtà
Bolognese dalla realtà del territorio nella società bolognese
E proprio nel Rege nel rispetti
Di quelle prima di lealtà di amicizia di stima che deve intercorre
Tra persone che discutono e si confrontano democraticamente all'interno del nostro partito
E la consapevolezza dell'influenza che le decisioni di oggi avranno sulle valutazioni degli elettori nel due mila nove
Mi fa ritenere indispensabile
La massima sincerità e franchezza nell'esprimere le mie opinioni in proposito
Allora comincio col dire
è mia opinione che il dibattito cui abbiamo tutti assistito in quest'ultimo periodo circa le strategie da adottare per la prossima scadenza elettorale della nostra città
Abbiamo avuto in taluni momenti qualcosa di surreale
è sembrato riferirsi talvolta ha una dimensione cittadina sociale ed economica diverso da quello in cui viviamo
In alcune circostanze
Anche negli ultimissimi giorni è apparso questo dibattito
Come il riflesso sul legittimo e aspirazioni e desideri politici amministratori interessati ma non certamente
Sulle problematiche e le aspettative dalla realtà bolognese
Lungi da me
L'idea di mettermi in cattedra
Ma il ruolo di Presidente di quartiere mi porta a dialogare quotidianamente con persone che non hanno la politica tra le loro priorità quotidiane
Hanno invece i problemi concreti le preoccupazioni i timori le aspirazioni le aspettative di tutti i comuni mortali
Parlo di famiglia di pensionati insegnanti impiegati gli operai artigiani e commercianti
Non stiamo poiché oggi non stiamo discutendo di una scadenza di routine ma di un appuntamento decisivo con una città che è reale che esiste con i suoi problemi le singole opportunità i suoi pregi e i suoi difetti le sue opinioni
E che quotidianamente osserva
L'azione amministrativa che stiamo esercitando
Dal due mila quattro ebbene l'impressione che mi ricavo
Da questo dialogo quotidiano cui i cittadini non è positiva il consenso verso di noi è in calo fortemente in cambio
Condivido
Quanto diceva De Maria stamattina nella sua relazione e non voglio chiarire né l'orgoglio di nessuno ma sbaglierebbe
A pensare che il risultato ottenuto dal PD bolognese alle politiche di aprile
Possa essere meccanicamente ripetibile nelle prossime amministrazioni
No otto
Noto perdita di fiducia verso verso la nostra azione di governo
C'è spesso da parte di troppe persone la dichiarazione esplicita di non voler più assegnare il voto al centrosinistra a Bologna oppure dicono in molti ce ne staremmo a casa
La continua aperture di fronti conflittuali a trecentosessanta gradi
Va bene
Bis vicende recenti come quella del People Mover i molti rebus del ciclismo la condizione di impoverimento del tessuto commerciale del centro città
E di un uso improprio incivile di parti importanti del territorio cittadino una sorta di impotenza istituzionale
Approvato dalla necessità
Di far rispettare le regole e divieti sono spetti
Che non ci consentiranno di recuperare l'entusiasmo e la fiducia che avevamo conquistato nel due mila quattro
Una tesi
Per conoscere quali saranno le decisioni del Sindaco riguardo al futuro oramai troppo lunga e il dilemma se il PD debba o no correre da solo e così via
Via che avrebbe il più robusto dei cittadini normali e non appassiona quelle persone quei commercianti quegli artigiani che costituiscono il cuore pulsante di questa città
Ecco il Ponente a rischio quando non già pervenuta dal nostro elettorato
Questa sommaria e mi rendo conto in politica ma per me è realistica analisi delle criticità che ci stanno accompagnando verso il due aprile due mila nove
Mi fa dire che lo strumento delle primarie oggi può costituire l'unica arma efficace di cui potremmo disporre per esercitare un'azione di recupero di fiducia e credibilità
Perché ci permette di tuffarsi nel rapporto con la gente un rapporto però che deve essere improntato all'unità devo essere onesto impegnativo
Devono essere cioè primarie vere
Abbiamo
Abbiamo bisogno un bisogni inderogabile di costruire coesione e le primarie possono rappresentare un grande contributo in questo senso
Non commettiamo l'errore di chiuderci a riccio
Di buttarsi a capofitto non lo schema illusoria ed auto difensivo del tutto va bene avanti così che siamo i migliori perché pur potendo apparire come lo schema più rassicurante in questa fase di incertezza soprattutto per chi oggi a carico di responsabilità finisco amministrative rappresenterebbe in realtà la strada verso la sfiducia
Di vaste aree del nostro elettorato
Questa città non vuole né alchimie né dirigismo i dalla politica
Da da qualsiasi parte vengano esercitati chiede di essere governata bene
Di avere quella qualità nell'azione amministrativa
Che può scaturire solo dal confronto paziente e dalla collaborazione costruttiva con le proprie istanze economiche culturali e sociali che a Bologna sono ampiamente presenti e voglio voce di costruire il futuro dalla città chiede alla politica di pensare e agire in funzione del primato dei cittadini non di una propria vanitosa autoreferenzialità
Credo che il Partito Democratico
Debba costruire la propria identità tenendo i piedi ben piantati in questa realtà prassi
Apre la strada del ricorda anche per tutti gli interventi Galifi questa mattinata fino ad adesso al quarto minuto ha segnalato il tempo Helene consentiranno di persone di chiudere quindi non è non è stato questo il primo caso in cui viene assegnato il quarto minuto
E questa nei diversi nelle persone bensì nel rispetto degli altri chiuderei introiti idee decenti
Detta queste analizza Cappellini esterni che Maurizio Degli Esposti
Devo dire che il dibattito di questi giorni letto anche strategie Armanini ha provocato una profonda delusione da giovane chi ha creduto e crede tuttora nella scommessa della costruzione di un partito
Per risolvere la crisi della politica leggere i titoli sui giornali che davano il nostro partito in crisi devo dire che mi ha messo molta tristezza
Non pensa chiesi a queste tesi aspettano i cittadini italiani non pensa che sapesse attesa Stefani bolognesi da noi
Penso a chi è
Tutto il gruppo dirigente tutto il partito debba assumersi la responsabilità di tornare al contenuto di ritornare al precetto riformista per il quale abbiamo dato vita a questo partito
Usare lo strumento delle primarie
Come mera quasi armava regia per risolvere delle questioni interne tra gruppi dirigenti persa e non sia né giusto né corretto nei confronti dei cittadini
Pensa che sia piuttosto meglio coinvolgere i cittadini in un percorso programmatico
In un percorso programmatico che porti a sviluppare
Confronto
E
Monna è un serio progetto o di rinnovo e di rilancio a fare l'attività
Mantenere stesse come base autoreferenziali non penso sia utile né allo sviluppo del nuovo partito né allo sviluppo della della città
Pensa che ne abbiamo il compito il dovere di rilanciare la città di rilanciare Bologna di ripartire i temi fondamentali penso ad esempio
A chiesti do si dovrà affrontare innata del rapporto tra università e città no do ancora il salto che sta creando molte frizioni e molte problemi all'interno tutto al tessuto cittadino
Pensate a un'altra tema anche nella prossima campagna elettorale si dovrà affrontare soprattutto sul quale bisogna puntare anche a livello programmatico a seconda della politica estera
Politica estera che appare mi è stata dimenticate in parte nella nella campagna elettorale per le politiche nazionali
Ma pensa che sia utile recuperarla proprio per la città per la città di Bologna perché tappa spesso ne pensiamo che Bologna se l'ombelico del mondo per i nostri discussioni mi siano al centro di tutto e ci dimentichiamo di quello che ci sta attorno e per rilanciare anche l'immagine di Bologna all'infuori per mettere i danni competitività
Per determinati per ridare un'immagine di città vincente nel panorama europeo penso che dobbiamo ricominciare a guardare un po'al triste dati un po'oltre i confini
No Anna non rubo altro tempo ha visto visto l'orario buona continuazione
Chiedo scusa perché questa volta
Chiamati in anticipo il tempo ma negli Spiazzi anzi fatto caso Maurizio negli esposti a seguire appelli Donini
Ma innanzitutto
Visto anche i tempi molto stretti parco dalle questioni essenziali
Devo dire che almeno per quanto mi riguarda
Condivido
Anche nei dettagli l'impianto la relazione che ci ha proposto
Andrea De Maria questa mattina
Io penso che l'impostazione che ci ha proposto gli argomenti che ha posto alla nostra attenzione e la gestione del dibattito interno che ci ha portato
A ad esprimere
Un documento unitario dell'esecutivo che verrà messo in votazione tra poco rappresenta il modo giusto di sviluppare la discussione il confronto con la città ma anche il rapporto interno
Quindi da questo punto di vista io penso che sia corretta da parte mia dato che ho questa condivisione esprimerlo anche in maniera
Nell'apertura del mio intervento
E questo mi dà la possibilità di concentrarmi su alcune sottolineature che vorrei fare su alcuni argomenti che sono state poste in discussione
Partendo però dalla condivisione della relazione di Andrea che considero un contributo importante alla costruzione del piano di lavoro e del percorso di avvicinamento del nostro partito a questa scadenza importantissima
Che ci attende vanno pro
Si è parlato dei connotati del risultato elettorale sia a livello nazionale che a livello locale
Io penso che vi sia un aspetto sul quale
E corretta attirare l'attenzione dal quale possibile trarre una derivata sulla nostra iniziativa anche a livello locale
Il tema che la sconfitta che abbiamo subito a livello nazionale
Ha un connotato che sarebbe utile tenere in considerazione
Questa sconfitta ha un connotato prima ancora che di classe o di schieramento ha un connotato di tipo culturale
La nostra proposta a livello nazionale non parlo della nostra realtà
Non è stata accettata dalla maggioranza degli elettori in primo luogo perché hanno prevalso costumi e approcci individuali alla lettura della realtà e come rispondere i problemi del Paese
Che rappresentano un punto di vista culturale
Quindi da parte nostra sia a livello locale che nella strategia da produrre a livello nazionale un aspetto andrebbe tenuto in grande considerazione che è quello
Dell'idea di società che noi prospettiamo
Dell'idea che prospettiamo del rapporto tra l'individuo è la realtà organizzata dell'idea che prospettiamo di una società che fa della coesione sociale dello sviluppo ma anche della solidarietà
Dei punti di riferimento perno rispetta la nostra elaborazione
E quindi questo ci distingue da altri questo deve essere la caratterizzazione che deve trasparire dalla nostra elaborazione dalla nostra proposte dal metodo di rapporto anche con le persone
Vi sono a volte delle immagini
Che parlano di più del fatto stesso che rappresentano
In questi giorni i giornali quotidiane in modo particolare di Bologna riportano le immagini di queste ronde di An nella zona universitaria e riportano anche l'immagine del Gruppo Primavera del villaggio io
La stessa immagine di quelle due esperienze dà l'idea di due modi diversissimi di intendere il nostro rapporto nella società è il nostro approccio i temi della sicurezza e della vivibilità del territorio
Da una parte c'è un partito
Che manda delle persone nerbo router di partito senza l'accordo con nessuno e nemmeno con l'ente pubblico a pattugliare dei pezzi di città
Da un'altra parte vi è una parte di ente pubblico
Che in accordo con il volontariato che in accordo con un lavoro compiuto da anni per tendere a costruire coesione sociale
Domanda la responsabilizzazione dei cittadini nell'area circostante a casa in modo tale davvero un messaggio di rassicurazione di vicinanza
Due modi completamente diverse di intendere la società e anche di come fare informazione partendo dei problemi
Da un lato un approccio per certi aspetti strumentale
Dall'altro un approccio che tende a costruire vicinanza che tende a costruire reti di socialità che tende a riconoscere una responsabilizzazione Delia persona nel territorio nel quale abita
E io penso che da questo sia necessario partire ossia dal fatto che noi
Come Partito Democratico in primo luogo siamo portatori di ideali di socialità di coesione sociale connessa a una proposta di sviluppo
Perché è poi a ben guardare le scelte che abbiamo compiuto in questi anni a Bologna guardano in quella direzione
E io penso che il modo migliore l'arma più efficace veniva definito in un intervento qualche intervento fa l'arma più efficace che a nostra disposizione nel rapporto coi cittadini
E partire da quello che abbiamo fatto
E da questo quartiere per un confronto senza pensare di aver la verità in tasca o delle lapidi stampate nel bagagliaio dell'automobile
Perché da questo punto di vista dobbiamo dircelo anche in una sede come questa
Quando è cominciato questo mandato abbiamo trovato una città chiusa nelle mura del Trecento
Che avevo una metropolitana progettate che partiva da Porta Castiglione per andare alla stazione di Bologna
Non c'era un piano dell'edilizia scolastica benché ad alcuni anni il testo non nascendo nuove
Ma il numero maggiore bambini e così andando
Noi ci troviamo oggi a quattro anni dall'avvio di questo mandato amministrativo ai diversi livelli
Con
I risultati che richiamava prima
Che richiamava prima meriti
Dove vi è stato un aumento delle occasioni di Welch fare a tutti i livelli
Pur in un periodo nel quale le risorse a disposizione degli enti pubblici sono diminuiti
E sono giornali internazionali che ci dicono che le scelte infrastrutturali e urbanistiche fatte a Bologna
Sono un esempio per le altre città europea
Io penso che sarebbe uno sbaglio grave da parte nostra e non c'è nessuno che lo propone non l'ho visto
Che dice propaganda
O partiamo soltanto dicendo che va tutto bene
Ma io penso che sarebbe uno sbaglio grave da parte nostra andare ad un confronto con i cittadini
Senza mettere in evidenza lo sforzo che è stato compiuto in questi anni
Per dare una prospettiva di sviluppo alla nostra
A
Per allargare il Wi-Fi ed avere la possibilità di a vere di applicare un'idea di sviluppo della città insieme alla tutela delle fasce sociali più deboli
E da questo dobbiamo partire
Perché altrimenti non si capisce il lavoro che abbiamo compiuto
E a volte non si conosce nemmeno adeguata
Questo significa aprire un confronto
Dicendo che non c'è nulla da cambiare per migliorare
No assolutamente
Significa partire dai dati di realtà
E aprire un confronto con la città
Con umiltà con modestia ma con la convinzione del lavoro che è stato compiuto in modo tale che nella discussione nascano sollecitazioni e proposte che ci mettano nelle condizioni di aprire un dialogo con la città
E io penso che una serie di scelte importanti che sono state compiute in questi anni
Hanno influito anche sul risultato elettorale a Bologna veniva citato prima la questione della legge
Facciamo un esempio noi abbiamo cominciato questo mandato con cinque chilometri di lungo Reno con una suggestione ininterrotta di insediamenti abusivi del ferro tempo
Oggi il Lungo Reno somiglia un parco il ferro per non c'è più e l'impegno che era stato preso per i cittadini di sabbie mobili superare villa Salus è stato mantenuto si sono risolti i problemi della sicurezza Bologna certamente no
Però a Bologna non esistono più dei grandi insediamenti abusivi centinaio di migliaia di persone come in altre città Torino-Milano norma potremmo fare un elenco molto grande ha influito questa sulla sicurezza dei cittadini io penso di sì
E da queste dobbiamo partire perché quando noi abbiamo cominciato questo mandato non nei raccordi traffico
Io penso che ha fatto bene Andrea da questo punto di vista
Ad aprire
E a domandare a Sergio Cofferati e di dare continuità agli impegni presi e io penso che sia giusto nel porre rispettando anche le questioni personali porre una questione di questo genere ha fatto bene segretaria torna ad attuare
Al tempo stesso e mi scuso per il tempo cerco di andare molto in fretta c'è una questione che è corretto che noi teniamo presente
Se ci avviciniamo ad aprire un dialogo con la città su quanto abbiamo compiuto e sulle prospettive programmatiche un aspetto non possiamo trascurare
Bologna
Senta un'ottica regionale
Non riesce ad affrontare i problemi che la realtà delle mutazioni che è la realtà esterna del mondo che pongono
Non riesce dal punto di vista degli anziani perché noi avessimo non avessimo avuto il fondo regionale dell'autosufficienza che ci porta da diciotto milioni di Euro trenta milioni di euro di investimento verso gli anziani non potremmo
Non si riescono affrontare adeguatamente i problemi
Della riorganizzazione del sistema fieristico ed Emilia Romagna io penso che sia giusta la proposta di trovare una vicinanza sempre maggiore con Rimini non si riesce dal punto di vista del sistema aeroportuale e così è andata
Bologna ha bisogno dell'Emilia-Romagna del respiro della Regione nell'affrontare un progetto che guarda al futuro
La Regione Emilia-Romagna ha bisogno di partire da Bologna nella propria elaborazione
Non della sua provincia
Bologna non rappresenta soltanto il venticinque per cento degli abitanti dell'Emilia Romagna il pile tutto il resto rappresenta il perno attraversa in quale porti e delle progettare un rilancio dell'intera regione
E quello che ha capitate nei giorni scorsi
Non deve più succedere
Per quanto mi riguarda
Ritengo corretta in questa sede esprimere la mia solidarietà al professor convegni che aveva dato la sua disponibilità senza aver richiesto nulla
Però
è bene che abbiamo presente anche in questa sede lo diciamo
Ne Bologna negli elettori che hanno guardato al PD con grande attenzione nella Regione non solo nella nostra realtà hanno bisogno dei contributi che mi sono state nei giorni scorsi
Ne abbiamo bisogno di sviluppare un confronto è una stretta collaborazione perché tale ipotesi di sviluppo di Bologna vi sia la possibilità di costruire le condizioni di un rilancio di una prospettiva di futuro che tutta la regione
Le situazioni separate
Non funziona e non rispondano all'altezza delle sfide che ci pone la realtà di questo periodo si esterna che interna rispetta i mutamenti sul
Ultimi due titoli
L'analisi del voto
Su Bologna
L'istituto De Gasperi
Ci ha dato un dato che nella sua sintetica interessantissimo
Su dieci elettori dell'arcobaleno precedente alle ultime elezioni politiche
Tre avvocato
Tre hanno portato Arcobaleno due hanno votato Pd gli altri cinque si sono ugualmente visti distribuiti tra la lega il non voto
Una delle responsabilità che ci viene affidato da questo grande risultato elettorale per questa grande fiducia nei nostri confronti
E quella di ricostruire
Di tendere a ricostruire un arco di forze sociali coeso in un progetto di governo per la nostra realtà
Perché ora una parte di coloro che si erano presentati alleati con noi nel due mila quattro non hanno referenti politici credibili o non sono andati a votare
Il nostro partito è corretto che in questa fase apra un dialogo dicendo a chi
Teme che i propri valori vengano messi in discussione noi ci candidiamo ad essere i migliori interpreti
Dei valori che temi che siano messi in discussione
Noi vogliamo aprire con voi un dialogo
Per verificare la possibilità che su proposte di governo che guardano al futuro di costruire un'alleanza che ci permetta di governare una fase così difficile e così importante
Questo è lo spirito col quale e corretto noi ci avviciniamo ad un confronto con l'accetta è la realtà statale
D'altra parte non è un'invenzione grandissima è la linea politica che è uscita ha fornito all'Assemblea regionale
E io penso che uno degli aspetti positivi anche della giornata di oggi e che vi sia stato una forte sintonia
Tra il contributo che è venuto dalla discussione di Bologna e quanto uscito una settimana fa a Forlì dall'Assemblea
Un'ultima questione e ho finito
Diceva Andrea amicizia
A volte specialmente in Assemblea così grandi non si può essere amici di tutti se non sia i porti
Però io penso che un elemento positivo dell'esperienza anche di queste ultime settimane di questi ultimi mesi
è il rispetto e l'ascolto che sia determinato tra diverse componenti e diversi punti di vista nel partito che ci ha dato la possibilità di presentare anche oggi un documento unitario come sintesi della nostra visto
Io penso che questa è una base di partenza rassicurante un bene prezioso perché se non riusciremmo a guidare il percorso che ci attende con lo spirito che ci ha portato qua oggi
Senz'altro avremo le condizioni di guardare alle prossime scadenze con una vena di ottimi
Grazie Maurizio Degli Esposti giusto per la trasparenza era ovvio che per Maurizio Degli Esposti non valesse cinque minuti in quanto questa è un'assemblea cittadina il coordinatore cittadino quindi aveva diritto di fare la sua relazione
Ai segue Raffaele Donini e dopo interventi gli appelli ci fermiamo per votare i due documenti presentati all'inizio
Resterò nei cinque minuti per esprimere
Pochi concetti che però vorrei
Sulle quali vorrei aprire una riflessione io credo come è stato anche detto in questa
Giornata che
Le sfide che ci attendono da oggi al otto del due mila nove abbiano un calendario già tracciato e impegnativo
Le cui tappe possono rappresentare per il Partito Democratico vere e proprie opportunità di crescita non sono fra quanti vede queste scadenze con angoscia e con ansia
Opportunità di consolidamento del consenso ottenuto nelle recenti elezioni politiche di un efficace radicamento nella società
Dobbiamo partire da un programma ambizioso però innovativo che costruiremo insieme i nostri circoli territoriale a partire dalla Conferenza di programma del cinque luglio
A questa discussione sul programma dobbiamo presentarci con la coscienza a posto
Nei confronti della città e del territorio in quanto avvieremo da subito senza remore e timori un giro di ascolto con le espressioni della società civile delle categorie economiche delle rappresentanze sociali e del mondo del volontariato
Avviene la consapevolezza politica di avere governato bene nelle nostre amministrazioni comunali a partire da quella del capoluogo e in quella della Provincia non basta
Occorre anche l'umiltà di un grande partito democratico quale noi siamo di accogliere le istanze le critiche costruttive dei nostri interlocutori sapendo né interpretare le nuove esigenze alle nuove necessità
Penso a incontri veri non d'immagine di propaganda
Di un confronto serio e responsabile in cui ci impegneremo da un lato
A valorizzare i buoni risultati del Governo locale ma al tempo stesso ci faremo trovare pronti e sensibili
A tutte quelle sollecitazioni utili a migliorare il nostro progetto riformista della città
E nel territorio continuare a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e il nostro obiettivo strategico prioritario
E guai se dessimo l'impressione che non ci fosse ancora tanta strada da fare
Prospettive da costruire per i cittadini per le famiglie per l'impresa ostacoli da rimuovere e per i ceti sociali più deboli saremo percepiti come arroganti autoreferenziali che è l'esatto contrario di ciò che siamo che vogliamo essere
Un progetto politico di governo innovativo concreto e partecipato per le nostre amministrazioni sarà quindi anche naturale frangiflutti per le eventuali alleanze in vista del due mila e nove
è finita la stagione delle coalizioni contro si è detto condivido questa affermazione ma allora la prova consequenziale del metodo in cui si lavorerà ai prossimi programma di mandato è fondamentale
Occorre superare tavoli spartitorie di cariche elettive che prolifera Avano al di là di ogni elogio ragionevolezza proprio a causa di una coalizione larga eterogenea e con molto appetito politico
Basta mediazione al ribasso sugli obiettivi strategici di governo e infine occorre anche fermare le zone franche nel programma di mandato
In virtù delle quali come è successo di recente in Provincia
Una parte della maggioranza si è sentita libera di non votare il piano per la mobilità dentro al quale vi erano le opere pubbliche di maggior rilievo del nostro progetto metropolitano
A cominciare dal sistema ferroviario la metrotranvia il passante autostradale nord di Bologna
Noi abbiamo il dovere non solo il diritto di presentare un progetto di governo locale chiaro innovativo
Che non sia condizionato da orpelli ideologici e non sia frenato da un'errata concezione della democrazia orientata sempre è solo a discutere e mai a decidere
Infine concludo le candidature
Quelle per il sindaco di Bologna quelli Presidente della Provincia ma anche quelle per i consiglieri comunali e provinciali oltre che per i sindaci del territorio dovranno essere il frutto di una selezione democratica
Che avverrà nel rispetto dei regolamenti e degli statuti nazionali e regionali
A tale scopo lo abbiamo detto e scritto nel documento formeremo subito un gruppo di lavoro che entro tempi certi e celeri possa delineare un metodo trasparente e corretto per lo svolgimento delle primarie
Se è pur vero che le primarie non garantiscono alcuna vittoria elettorale è anche vero che noi svolgiamo qualora si percepisse una reale e consistente priorità di candidature alle prime cariche elettive sarebbe un errore
Anche perché le stesse primarie potrebbero può e rappresentare il collante dell'unità e della sintesi democratica delle diverse posizioni in campo in grado poi di riconoscerci del vincitore senza remore indugi
Concludo dicendo che in questo periodo così difficile dopo risultato elettorale
Elezioni politiche ognuno di noi
Chiamato a svolgere nel limite delle proprie capacità della propria responsabilità politica
Un compito dentro questo affascinante processo di radicamento del partito democratico e non credo che si possano recitare troppe parti in commedia
Il mio contributo politico lo voglio offrire a fianco dell'Esecutivo per consolidare valorizzare con l'impegno quotidiano ciò che per me rappresenta il valore più prezioso di cui possiamo disporre l'unità del partito
Caffè ad Altedo Dini
Alla lettera si momento di mettere voti due documenti che sono stati presentati all'inizio e poi anche di tanti altri interventi nel corso di di questa giornata
Il primo documento è quello con proposto all'unanimità dall'esecutivo del partito democratico di Bologna come ho detto prima non sono stati presentati emendamenti quindi di chiedo appunto lo mettiamo ai voti ritiro chi è favorevole
Contrari
Qui nessuno contrario astenuti
Alla uno
Facilmente
Otto nove e dieci
Viene stranieri
Ok quindi dieci astenuti nessun contrario tutti gli altri favorevoli
Per quanto riguarda il secondo documento è il documento relativa ai criteri per la composizione della direzione del Partito Democratico a livello territoriale di Bologna
La rissa che su questo documento non siamo entrati nel dettaglio per sapere se c'è qualcuno di voi quale fare delle osservazioni
Allora labile Ferrari
Di chi ovviamente di essere insomma
Quinzi anzi
Preferito intervenire
In un discorso più generale però volevo far presente un punto
Stiamo investendo sui forum tematici stiamo investendo
Sui circoli dei luoghi di lavoro e sul Circolo della scuola
Una lunga esperienza mi dice che questo investimento
Va sostenuto a partire dal riconoscimento di queste sedi accanto alle sedi territoriali in tutte le occasioni
Consultive di votazione
Purtroppo è molto difficile c'è una lunga tradizione che pesa in senso contrario e vedo con piacere perché sono molto contenta di essere qua che mi ritrovo anche in un altro partito a fare le stesse osservazioni e facenti quali partiti precedenti
Credo insomma che sia molto importante tenere presente non mi permetto adesso di fare proposte
Sui numeri perché credo che apriremo la difficile dibattito però in quello schema
Non c'è il rispetto di questa realtà
Che vede una gamba hanno territoriale presente ormai nella nostra realtà bolognese si potrà risolvere con forme di invito ma si deve affrontare e risolvere
Credo che anche la presenza nelle consultazioni per la vita del partito le candidature eccetera fino in fondo di queste realtà sia importante
Per chiarezza intendo proprio riferirmi ai circoli
Dei luoghi di lavoro della scuola
Ragazzi ad avere Ferrari in termini amico Di Stasi sul tema delle dei criteri e appunto con quei amo pensato di comporre la direzione
Sarò brevissimo la proposta
Voi sapete negli ultimi giorni abbiamo lavorato per tre ha ragione
Intorno a Bologna zone della Provincia
E quindi abbiamo in un qualche modo nominato il responsabile delle zone
Nella proposta acquista con cui siamo andati a costituire le zone c'era inserito all'interno dell'airbag riterrei nella direzione
Anche la
Diciamo l'invito permanente è responsabile delle zone
è ovvio che il tema non è quello di pompa appunto aumentarle la platea
Nella direzione ma dare un ruolo
Ad alcune si vuole che appunto perché non emette ma nominate
Direttamente su un territorio debbono avere comunque la legittimità
Di un ruolo di rappresentanza quindi
Tenendo conto del fatto che ove possibile
Diciamo così si può lavorare per far rientrare
I responsabili di zona all'interno dei delegati ove questo non fosse possibile
Almeno garantire all'invito permanente ovviamente senza diritto di voto
Hai responsabile delle zone in modo che siano parte integrante
Della gruppo dirigente nel partito territoriale grazie
Ragazzi Enrico distanza io ancora tre interventi che che chiedo essa rapidissimi insieme su quel tema dei criteri poi decidiamo cosa come agire Francesco d'Italia
Ma
Molto brevemente io credo che all'interno di questo documento assolutamente condivisibile sarebbe però importante e lo dico
Da consigliere comunale che
Tra le componenti di diritto della direzione del nostro Partito Democratico siano inseriti anche i Presidenti di quartiere
Lo dico perché
Innanzitutto
Se noi giustamente inseriamo i Sindaci dei Comuni del territorio provinciale con popolazione superiore a quindici mila penso sia doveroso inserire presidenti di quartieri anche perché ce ne sono alcuni
Popolati da cinquanta sessanta mila residenti lo dico anche in virtù di una considerazione politica perché
Sarebbe importante essere coerenti con quanto sta avvenendo in Comune a Bologna cioè con
La discussione che sta andando a regime della riforma del decentramento cioè noi come Amministrazione daremo sempre maggiori poteri dai quartieri
Io penso che il nostro partito
Dovrebbe in qualche modo rispettare questa posizione quindi assumere come componente di diritto a quella dei nostri Presidenti di quartiere grazie
Do ora interviene Carmine casella
Zullo
Solo un'altra proposta per quanto riguarda
I criteri sia riassunti in questo documento mi pare
Corretti unica cosa che volevo sottolineare visto che il Partito Democratico
è un partito che si definisce nuovo credo che deve favorire in tutti i modi la partecipazione di nuove energie quindi propongo che venga inserito in maniera stringente quindi per iscritto un criterio per favorire in tutte le realtà
Un un ricambio generazionale concreto questo perché
Non possiamo permetterci assolutamente
Di perdere tutte le energie alle forze mi importa quale ragazzetti tutti e due ragazzi
E soprattutto a Bologna in Emilia Romagna hanno permesso al nostro partito di raggiungere questo risultato importante
Allora io ancora degli interventi su questo tema ogni milione Carlo Galli
Poi interverrà Meluzzi che farà la proposta riassuntiva
Sono il segretario del circolo abbia accostato il quartiere Saragozza di Bologna in merito a questo documento l'abbiamo discusso
In una riunione giovedì sera
Alla luce appunto dell'inserimento dei Sindaci dei Comuni del territorio provinciale con popolazione superiore a quindici mila abitanti che era riferimento assente nella stesura originale concordo pienamente sull'inserimento anche dei presidenti
Dei quartieri di Bologna
Inoltre propongo
Per quanto concerne la durata
Della mandato
Un restringimento da tre
A due
Dei mandati
Dei partecipanti appunto
Alla Direzione nove anni secondo me
Sono un po'lunghi per garantire un ricambio generazionale
Nove anni sono
Molto lunghi e nove anni succedono tante cose che possono
Consigliare appunto un accorciamento salvo casi
Eccezionali
Della durata del mandato grazie
Allora Raffaella Raimondi
Solo un appunto su cui mentre linearità della direzione
Noto con dispiacere anche manca la figura anche se non è ancora stata indicata anche la coordinatrice provinciale delle donne di Bologna io chiedo che questa figura sia mensa di diritto nella direzione del partito
Poiché l'ultimo intervento che mi è stata richiesta di Stefano fine vizi
Ascolti
Tra l'altro
Non me ne voglia nessuno
Però
Io
Sinceramente
Dal momento che il partito dovrebbe a vere un'autonomia rispetto alle istituzioni e questa autonomia dovrebbe essere reciproca evidentemente
Io non capisco
Il discorso di di
Dell'inserimento di di tutti in quelli di diritto
E non capisco i numeri di di questa di di questa proposta
Noi siamo qua stasera a ancora contendenti gli ultimi minuti risicati Perin intervenire
Perché così pensiamo di poter contare qualcosa fare un organismo con questi tipi di numeri porterà innevati biglietti avvenimenti e con
Dei vip mi si scusi ancora
Che
Avranno sicuramente più tempo a disposizione degli altri non si capisce quanto potremo discutere
Allora personalmente in ogni caso se forse
Questa la la decisione che si prende partecipare un organismo che
E puramente gratificante come un'etichetta ma non rappresenta
Una possibilità di incidere in un dibattito politico e poter scegliere
Grazie ma non non gioca
Roberto Marecchia
Ma io concordo con l'intervento che ha fatto Enrico
In merito per quello che riguarda le zone io trasferire in questo emendamento per quello che riguarda la zona Città ossia laddove possibile i coordinatori di zona di quartiere possono avvenire
Possono essere letti altrimenti
La nomina di diritto nel nella direzione
L'altro punto io
Mi permetto di fare un'osservazione sulla durata
Del mandato forse io legherei più alla questione dei congressi
Due congressi che a volte per varie ragioni possono comunque può essere anticipate posticipa comunque diciamo riappropria chiamerei così tema alla durata dei congressi del nostro partito io mi sento di avanzare questo
A
Passaparola Giuseppe Meluzzi che così si può proporre un documento con le integrazioni
Si producono come se noi riteniamo opportuno integrale appunto
Allora
Io capisco e e trovò legittime le richieste che che vengono avanzate dall'Assemblea e devo dire che le trovo legittime in entrambe le direzioni cioè
Sia dal punto di vista di coloro che ritengono che questi numeri siano non non diano a rappresentanza a tutte
Alla complessità del nostro partito istituzionale e politica
E sia coloro che che che pongono la questione della funzionalità di un'Assemblea di un'assemblea molto grande per questo motivo la proposta che avevamo elaborato
Puntava a contenere e punta a contenere i numeri
Dei componenti entro un limite di di gestibilità diciamo
Avevamo visto per ad esempio che il coordinamento del Partito Democratico che era composto da da centosessantanove persone aveva funzionato era un numero
Congruo di di persone che dalla rappresentanza a tutti ma allo stesso tempo era facilmente rioni vie quindici ci siamo attestati su un grosso modo sulla sulla medesima sulla medesima cifra
Nonostante
Nonostante questo nonostante l'ultima cosa che dicevo le osservazioni che veniva fatte le condivido
Quindi
Di di proporrei di accogliere
Il il fatto che i Presidenti di quartiere gli assessori comunali e gli assessori provinciali fossero membri di diritto di di questa Assemblea
Così come per il
Il coordinamento femminile e per la la la
La Presidente che esponenti alla rappresentante del Coordinamento femminile quanto per quando verrà istituito
Dopodiché le altre questioni che veniva un po'se non quelle dei coordinatori di zone dei segretari di quartiere
Penso
Di poter proporre che questi soggetti siano invitati alla ai lavori della della direzione
Sulla questione invece del dei mandati sì il riferimento è ai mandati congressuali quindi c'era azioni omogeneità su quella su quella questione posta
Per quanto riguarda invece
Anzi ancora la questione che proponeva Carmine penso che sia
Sia giusta
Che non vada data per scontato il il fatto che il Partito Democratico promuove il ricambio generazionale all'interno dei suoi organi dirigenti e quindi
Proporrei di aggiungere una emenda Munzi in un una nota che dice
Che raccomanda ai territori e alla Commissione elettorale Chemistry RAI il lavoro
Di incentivare e di sostenere la la presenza dei giovani nel nel coordinamento nel nella nostra direzione
La questione invece che poneva Davide Ferrari relativamente luoghi di lavoro
Mi pare che sia già risolta anni nel documento perché dal
Davide
Non aveva notato che c'erano già quattro membri
Quattro membri del dei circoli di lavoro credo che sia una rappresentanza
Adeguata della quale in futuro si potrà ridiscutere non
Non penso che
Più che che che farà una situazione derivi definitiva vediamo l'evoluzione però faccio notare che ci sono
Di zone come
Borgo Panigale Saragozza San Donato
L'Alto e Medio Reno che hanno il me ne il medesimo numero di rappresentanti sono zone per noi molto importanti e quindi
Quattro mi pare un numero adeguato a rappresentare anche anche quel quel mondo quindi chiederei di tener fermo interne fermo quel quel numero
Quindi sostanzialmente
Mi pare di aver risposto a tutte le questioni che che sono state poste mettiamo mettiamo al voto
Consiglio nazionale AIA di propongo di mettere ai voti il documento presentato questa mattina con le integrazioni così come presentate da Giuseppe Melucci nel suo ultimo intervento che mi sembra abbia accolto tutte le vostre osservazioni
Prima di mettere al voto personalmente ribadire un concetto perché mi sembra importante che è già presente in questo documento
è sottinteso ma la come ho detto ma è bene evidenziarlo che i quartieri Comuni dovranno proporre metà donne metà uomini in questo l'abbiamo mai per per scontata ma sempre bene ricordarlo
Non è sottinteso L'Espresso
Secondo il principio della parità di genere
Ma a maggior ragione il proprio limite al voto per il documento con le integrazioni presentate
Voti favorevoli
Contrari
No
Un voto contrario astenuti
Uno
L'altro cinque cinque astenuti
Sei astenuti qui il documento è approvato
Allora riprendiamo il dibattito è il primo a intervenire Claudio Maccanti
Grazie
Ma
Io volevo
Anch'io manifestare condivisione sulla relazione che ha fatto
Il Segretario provinciale De Maria
Presidente scusa
Recepito
Verdetti abitudine
Ancora segretario
Le
L'analisi che ne è scaturito da questo
Da questo suo intervento
Che la trovo importante
Credo che l'altra parte della discussione che si è svolta
Rispetto a tutti gli ambiti che sono
Tutta la parte
Che riguarda la politica territoriale quello che è stato
E che ha significato Bologna nella recente campagna elettorale
Ma anche rispetto a quello che è stato l'ambito
Di questi anni
Su quello che abbiamo operato come amministratori credo che come ambito politico
Rispetto anche
Alla discussione che ne è uscita
E
Come è iniziata questa parte amministrativa
Credo che noi dobbiamo valutare
Una cosa molto semplice
Su cui noi ci siamo soffermati su cui non ci siamo misurati come persone
Nel territorio della città vi era una situazione difficile con realtà assai complesse
Che abbiamo affrontato
E abbiamo affrontato
Ricordo
Nel mio territorio così come in altri ma gli oneri nel mio territorio rispetto a temi che erano temi rilevanti rispetta i termini della
Sicurezza
Rispetta i temi delle infrastrutture
Rispetto a quei tempi
Che avevano coinvolto pesantemente la realtà
Per i nostri quartieri
Di essere stati momenti duri e difficili
Di tensione
Però si è riusciti in modo molto
Buono io credo dando anche un buon segnale a governarli e se penso a quello che è avvenuto in alcune realtà come Roma Milano
Qui a Bologna e prima dei campi nomadi prevede l'abusivismo
Beh direi che uno dei motivi
Per cui a livello elettorale
A Bologna abbiamo tenuto rispetto ad altri dati come quelli di alcune realtà provinciali ma anche realtà
Regionali nazionali sul voto alla lega sul vota la destre anche perché
Bene o male a Bologna intervenendo su due fronti da un lato il rispetto delle regole dall'altro ma anche con interventi sociali
Corposi e sostanziosi
Abbiamo ottenuto rispetto a un concetto nostro di giustizia di ricarica
Che non sono Forze dell'ordine solo
Ma è anche l'intervento sul bisogno
Che poi determina buona parte le tensioni sociali
Credo che
Compito nostro rispetto a quella che è l'ultimo anno del mandato sia quello di fare conoscere cosa abbiamo fatto sia in ambito cittadino che in ambito provinciale
Perché credo che di cose
E di
Fatti
Nei confronti dell'otto elettorato e le confronti dei cittadini siano stati tanti tanti e positivi
E abbiamo avuto una grande capacità di governo in un momento estremamente difficile dovevamo chiama chiamati ha una grande opera di risanamento nazionale e questo credo che sia merito di chi ci ha amministrato in ambito regionale provinciale e comunale
Quindi non possiamo ricreare delle condizioni di divisione ma dobbiamo creare dei momenti di vita
Valorizzando tutti gli sforzi che non abbiamo fatto
Come amministratori per risolvere i problemi delle persone e poi ci possono essere state difficoltà incomprensioni
Però credo che da questo punto di vista dobbiamo mettere in campo tutto quello che è stata la nostra esperienza
Un punto ed ho concluso
E faccio un esempio in questi giorni abbiamo avuto in questi ultimi due mesi delle polemiche ad esempio in un settore molto specifico dell'Amministrazione che riguardava
La polemica degli ecomostri
Abbiamo visto sui giornali uscire interviste a personaggi stranissimi personaggi che in passato non hanno mai aperto bocca ricordo alcune vicende ed ho concluso che riguarda le lazzaretto mercato ortofrutticolo
Riguardano l'assetto urbanistico a nord della città
In quel caso
Chi oggi
Ha scritto
Chi oggi ha criticato
Quando allora noi
Dai territori
Aprimmo dei confronti di battaglia per modificare quei provvedimenti abbiamo trovato al nostro fianco guarda caso
La Provincia abbiamo trovato al nostro fianco
Per i cittadini in modo chiaro e trasparente di proporre stili e modalità di governo aperti e Muti referenziare
Costretti dalle contingente e dalle relative scelte che sulla base di esse si sono fatte
Do un siamo ad oggi ancora riusciti in ciò
E i risultati ottenuti nel bene e nel male sono ancora figli di un modo di essere proprio più dei partiti fondatori piuttosto che del partito nuovo
Ad un anno dal prossimo banco di prova elettorale qui a Bologna dobbiamo essere in grado anzitutto di far capire a noi stessi agli altri che il PD è nato per davvero piena una pericolosissima perdita di credibilità
Dal diciassette la necessità di sottoporsi per tutte le cariche monocratiche amministrative
E per le diverse responsabilità dirigenziali di partito a confronti pubblici di tipo programmatico rappresenta a mio modo di vedere una delle caratteristiche del partito nuovo più rilevanti e più attese
Organizzare oggi delle elezioni primarie vere sostanziali dovrebbe dunque essere per noi la priorità assoluta e indiscussa
E dovrebbe essere una priorità a prescindere dal merito della qualità di Governo in corso perché per noi dei primati non dovrebbero essere né
Una sorta di pagella per gli incidenti ne è una sorta di attestato perché entranti
Bensì un modo nuovo riconosciuto e riconoscibile di fare politica e di confrontarci tra noi con gli altri partiti e con gli elettori
Se non fossimo in un clima particolare questa dovrebbe essere la base di avvio
Così come assolutamente scontato sarebbe che chi si candida lo fa sulla base di un progetto generale e non per vocazioni personalistiche
Lo fa per tentare di vincere e non per rendere testimonianza di sé o peggio per riservarsi rendite di posizione di tipo minoritario
Se fossimo in una situazione normale dovrebbe essere logico che tale percorso voi Democratici dovremmo doverosamente essere gli unici responsabili non per presunzione arroganza ma per serietà verso gli altri e per consapevolezza di noi così come sarebbe logico che la questione delle alleanze dovrebbe essere il punto di arrivo non il punto di partenza
Se non fossimo in condizioni anomale l'omogeneità delle quali Chiodi a diversi livelli amministrativi sarebbe poco più di una discussione teorica
Perché è un quadro quali avente da questo punto di vista sarebbe già insito e pressoché predeterminato dalla coerenza programmatica
Se fossimo in un contesto naturale delle dita delle azioni svolte sarebbe un patrimonio da presentare serenamente
Da consegnare la discussione sia in Commissione senza enfasi e senza timori
E si è positivo rappresenterebbe attrattiva indotte una garanzia di continuità molto più forte di qualsiasi percentuale prestabilita per Regolamento e molto più convincente
Di certi richiami alla responsabilità che sanno più di vecchio centralismo democratico PD modo Bobo di fare politica in realtà così non è
Perché di normale c'è poco oggi dei normali c'è poco ormai da parecchio tempo siamo immersi di incastrati in un clima paradossale che con il serissimo rischio di rendere incomprensibile dialogo interno e di rendere assolutamente astruso il messaggio esterno
Non è normale che si giunga ad un anno dalle elezioni amministrative
Senza avere alle spalle un ragionamento compiuto e articolato sull'azione di governo svolta e non è normale che oggi ci si ponga di fronte ad essa
Inutili ma che assomiglia più ad un'orda lì ad un giudizio di Dio che ad un'analisi
Non è naturale trovarsi abitati ipotesi e congetture certamente non benefiche per il partito e la città solo perché è un preventivo noto nel dedicato la disponibilità o meno ad una ricandidatura
Non è ancora stato sciolto come doverosamente avrebbe dovuto essere già da tempo e come già altri hanno fatto in questi altri dovrebbero essere ringraziare
In una situazione di questo tipo
Qualsiasi ragionamento qualsiasi proposta correndo il rischio di essere eletti in una chiave diversa da quella a cui dovrebbe portare la logica PDS diteci interpretati attraverso dietrologie
Più ovunque possono condurre tranne che al cuore del problema
E allora due scelte abbiamo davanti e termino o prendere atto di una situazione anomala
Accettarle conformarsi ad essa
Sapendo perfettamente che ciò nella più ottimistica delle ipotesi produrrà un ulteriore rinvio
A quel modo nuovo di fare di essere politica che ha portato alla nascita del PD
Oppure riportarci alla normalità accettando i rischi che un confronto trasparente e l'accettazione delle relative regole possono comportare per quello che mi riguarda sono per la secondo questione e parlo come uno
Che per la sua porzione di responsabilità si sente pienamente parte di queste amministrazione e parlo come uno che di assemblee infuocate via fatte
Ne farà parecchie chiedendosi però il perché di quel fuoco presente in quelle in quelle discussioni
E dico che non si può chiedere oggi di scatolare l'operato di quattro anni dentro lo scrigno blindato e di esigere della difesa a prescindere e sempre da amministratore dico che un'Assemblea dei delegati
Che per sua natura dunque è rappresentativa scegliesse di rispondere positivamente ad una sintesi stanza sarebbe una rappresentanza pericolosamente distante da umori e sensazioni diffusi fra la gente
Tante possono essere in questa fase di suggestioni una in particolare e sulla bocca di tutti la sconfitta del novantanove
Consiglio sommessamente di evitare di utilizzare questi condizionamenti
Soprattutto perché potrebbero essere impiegati per reggere una tesi il suo contrario di considero inutili
Bello tentare di leggere e capire la situazione reale di oggi con modestia evitando tentazioni di autoreferenza dovete vitalità e da tale lettura che personalmente traggo la convinzione
Che da requisizione dei successi amministrativi del due mila quattro
Passa attraverso l'utilizzo vero e non formale di quegli strumenti di confronto e coinvolgimento che fondato anche nel senso che il partito nuovo e che rappresenta un modo più diretto per riprendere contatto con una realtà
Che non possiamo pretendere di adattare voi stessi
Grazie ad Andrea Forlani interviene Davide giuristi si prepari Virginio Merola
Cari amici care
Cari compagni cari compagni
Devo dire
Che ho apprezzato come accade spesso la relazione del segretario il suo lavoro politico in questi mesi che va
Ritengo incoraggiate consolidato ancora e mi pare che le sue proposte siano una buona sintesi un buon punto di equilibrio
Del lavoro che noi etiche che che abbiamo davanti e che dobbiamo fare
Ciò premesso mi pare peraltro che la questione delle primarie è stata approntata mi pare che
Come dire non sia assolutamente in discussione
E tuttavia
Devo dichiararmi interessa assai blando riguarda le forme organizzative e di rappresentanza
Cui legittimamente molti amici sia stiamo dicano assiduamente questo partito è democratico e sarà democratico almeno fino a quando le voci di dissenso come ben si vede
Saranno avvertibili anche se il dilemma circa primaria colazione piuttosto che non l'allora del tempo o per la scelta dei pompieri non dovesse essere sciolte integralmente
Anna Finocchiaro in un passo assai bello di un intervento dell'ultimo congresso dei Democratici di Sinistra ha detto che è un partito e per fare delle cose
Ora è evidente che la mia intenzione di farmi bello con la citazione di un dirigente importante perché sarebbe singolare
Che si fosse affermato il contrario perché un partito serve a non fare niente
Però
Forte e il rischio di guardare al proprio ombelico di guardare a quanto sia rappresentati e di prescindere dai contenuti
In questo momento
Storico di superamento perché Aronne perché al merito di Walter Veltroni della politica dei no
E difatti il piano per le famiglie soprattutto quelle a reddito fisso l'esigenza di una politica che dia produttivi buoni veri fretta
è particolarmente importante partiamo da
Alcune cose interpretando il dato elettorale
Si è parlato molto di sicurezza non mi pare sia stato sottolineato abbastanza un fatto pure a tutti noto il Paese vive ormai una lunghissima stagione di sostanziale stagnazione economica
I Governi i nostri Governi
Hanno fatto politiche virtuose di Bilancio di contenimento del debito hanno dunque posto le condizioni perché la situazione non peggiori ancora
La sicurezza dei cittadini che in queste circostanze hanno ben ragione di pensare che il futuro forse non sarà felice è stata blandita e comunque con alto senso di responsabilità la questione a Bologna prima che altrove è stata curata
Mi sono perso e sono state avviate delle soluzioni ma è chiaro che il dato di insicurezza più preoccupante e per il nostro elettorato in misura ancora maggiore evidentemente altrove ed è quello che riguarda il futuro
Ora personalmente considero una bizzarria il fatto che si parli ormai da molti anni declino del nostro sistema industriale
C'è un altro dato di macroscopica difformità della nostra rispetto
Ai ai principali sistemi europea insieme al nostro esorbitante debito pubblico e ad un sistema energetico a brandelli appestato come si sa per molti anni fondi chiacchiere e di nuovo
Sipario dicevo di più declino industriale senza che le risposte che offriamo questo declino siano ricette industriali
Si parla molto opportunamente di efficienza
Liberalizzazioni si è parlato e si pratica pertanto la flessibilità
Poi ci sono quelli come il Tremonti che vuole mettere i dati che erano da pazzi ma non ci sono forniti in diritti concreti di supporto e sviluppo di politiche industriali innanzitutto e concretamente per le aziende in cui l'azionista pubblico è importante
Questo è veramente Buffo
è come aver ritrovato di bistecche andare comprando elementi la FIAT quando ha imboccato la strada giusta del rilancio del settore auto ha fatto macchine migliori cioè concentrata sulle bistecche era certo perde la diversificazione nelle mentire
Noi siamo a Bologna
Cosa possiamo fare a Bologna
Ora la tentazione di citare l'Onorevole Cetto la qualunque abbastanza forte però secondo me ha ragione anche i meriti
E dice che abbiamo delle cose da dire che abbiamo delle potenzialità abbiamo qui ad esempio un tessuto di imprese la cui dimensione media è nota imprese che chiedono di crescere e qui abbiamo una delle università più importanti del mondo
Una concentrazione di enti pubblici di ricerca di prestigiosi istituti tecnici che è un tempo hanno dato grande concretato ottanta allo sviluppo ed alla modernizzazione del Paese
Questa è storia ora queste realtà importanti cui ricercatori un tempo passavano dall'una all'altra con facilità
Collaborando
Democrazia vuole che occorrano tonnellate di carta per formalizzare accordi per impegnino per poche lire
Occorre che tornino a parlarsi tra di loro e occorre che cominciò a parlare coralmente con la città
Con iniziative che facciano capire chiaramente a tutti vi interessa è la bellezza del lavoro scientifico e delle sue ricadute che ci sono soprattutto in presenza dell'indirizzo di un tessuto scientifico il che in Italia da vent'anni a questa parte è venuto meno
Ma
La culturale dicevano per i nostri padri
La cultura è una e due e dai suoi grande concreti frutti quando risulta come tale oggi Bologna conta grandi e importanti artisti
Qualche esempio l'ha visto ovviamente non è concreta non è completa chiuderà tra un mese la porta di Wolfango Peretti poggia Santa Maria della vita nel campo del design industriale lavori incita Giancarlo Pirelli uno dei più importanti Desailly forse più importante politico al mondo
Importanti scrittori romanzieri oltre a quelli che sono sulla bocca di tutti occorre ricordare Ermanno Cavazzoni nella Procura dei suoi ultimi lavori
Anche al maestro occorre rivolgersi e costruire le condizioni perché siano prolifici il perché
Facciano scuola proprio come i reparti ospedalieri quelli che finisco subito che vivono buona salute e quindi fanno scuola e a Bologna vive ancora inferiore più vivo di una cultura politica la cui importanza barca di molto i confini nazionali che
Limpidi intima esperienza dei cristiani del Consiglio
Credo sinceramente che si tratti di una miniera politica la pace e la cura della povertà e della povertà intellettuale quindi per un istante per ricordare a tutti che i poveri a Bologna esistono ancora
Della povertà intellettuale e spirituale e quindi dell'umiltà intellettuale mettono impiego
Sono tra i lasciti universali questa cultura conciliare così radicata a Bologna che ha avuto tra i propri centri focali un piccolo genovese tanto voler caro che ha portato in Provincia a Bologna tra l'altro con la sua cura pastorale e qui sottolineo pastorale la grande architettura moderna
Sculture di una raccolta uniti in Italia oggi a disposizione di tutti insieme alla cura degli operai della vita un grande messaggio di pace laicità che ancora vive oltre alla cura completa per la possibilità che le giovani famiglie abbiano case a prezzi accessibili un problema questo che diversi anni or sono con intelligenza analista del ponte del contesto urbano
Minuto solo no Sergio Cofferati segnalo come una delle questioni chiave per
Bologna è un tema consentiva alle competenze che si formavano le sua tenevo di vivere e produrre a Bologna
Una buona notizia per me è su questo versante il Sindaco di pianoro Simonetta Saliera negli la gente ha raccontato di aver sperimentato un meccanismo semplicissimo che ha portato un impatto significativo sul mercato immobiliare
Ora io mi rimanda lei per il dettaglio che consistono essenzialmente nel vendere case di buona qualità sfruttando le prerogative del Comune per vendere aperti apre collegati in modo stretto ai costi di produzione nani Ricchiuti per favore giustamente si cominciano veramente venti secondi
Ed ottenere così vistosa e per ulteriori interventi queste a mio modesto parere la persona con una mentalità scientifica una notizia buonissima
Una prima esperienza è stata effettuata dimostrando che il meccanismo funziona nel tempo si troverà magari in modo perfino di estendere ottimizzare questa esperienza puntando sulla bellezza dell'architettura semplice economiche pensata per bisogno degli uomini
Io vi ringrazio e chiedo che molti Bologna ci siano pronti a lavorare perché il prossimo auspicabile e necessario mandato del Sindaco Sergio Cofferati bidoncini questa sua cinque tacita coi suoi numerose volte digitale e sono tanti tra cui l'abuso
Scusate
Virginio Merola seguire Luca Foresti
Io mi sento di dire che dopo aver ascoltato questo dibattito possiamo intanto smentire per quelli come me
Che hanno ancora questo problema una critica che veniva rivolta al mio partito di provenienza cioè deve essere formato da gente
Molto seria molto seria così severità in essere troppo di serie e quindi tutti monotonia uguali c'è stato un dibattito vero composizioni diverso
Che si sono espresse con piena trasparenza e chiarezza sulle cose da fare e sottolineo c'è stata una larga convergenza
Della relazione che ha fatto il nostro Segretario De Maria è un'approvazione larghissima del documento finale qui c'è una risposta che insieme dobbiamo avere l'orgoglio
Di comprendere che stiamo dando alla città su un percorso che oggi abbiamo delineato e che dà una risposta di un partito che è capace di fare un dibattito molto aperti do e nello stesso tempo individuare delle soluzioni in questo clima
Innanzitutto è fondamentale per me questa oggi è una buona giornata per il nostro rapporto con i cittadini da domani
In poi sul tema delle alleanze
Io avrei da dire soltanto questo le tattiche delle alleanze non non si esimono dall'onere di avere una strategia
Credo che questo sia chiaro a tutti mi pare che questo dibattito confermi che la nostra strategia è il Partito Democratico e la sua costruzione
Malgrado una sconfitta l'unica novità in campo resta questa proposta e questa proposta è da costruire
Nel vivo di un rapporto di un radicamento con la società non mi pare ci siano gli elementi per mettere in discussione questa strategia
Questo vuol dire che c'è una sinistra conservatrice che è stata duramente punita dagli elettori ma c'è una sinistra invece
In più credo che anche noi rappresentiamo
Che a accettato la proposta che abbiamo fatto anche durante queste elezioni e poi c'è una sinistra
Che ha aderito al nostro partito ci sono le nostre partito posizioni come quella degli ecologisti democratici che sarebbe ora che noi mettessimo
In valore per tutta la novità visto Lippi provvedimenti annunciati dal Governo Berlusconi che possiamo mettere in campo anche da questo punto di vista c'è uno una
Una sinistra democratica che in Consiglio ci appoggiamo c'è un patto di consultazione e quindi il tema non può essere fra di noi chi vuole o non vuole alleanza il tema come è stato evidente anche da questo dibattito
E come le costruiamo appartiene ad una nostra coerenza programmatica lasciamo soli fuori dal Parlamento quelli che non hanno più riferimento parlamentare è un nostro tema
Basta la nostra capacità di catturare innanzitutto agli elettori e poi di vedere dopo i congressi di questi partiti se
Si accede davvero
All'idea di una sinistra di governo meno credo che sia questo il discrimine che abbiamo posto
E che possiamo ribadire con tranquillità liberi
Di porre al centro un programma che parla di cittadini e interpreti i bisogni dei cittadini nonna autosufficienza ma liberi di affrontare il tema che la Società democratica italiana è avanzata
E non voterò più
Per gli schieramenti contro qualcuno ma per una proposta per il Paese e io credo che noi abbiamo la capacità di convincere lettori e forze di sinistra oggi fuori dal PD ad davvero un rapporto diverso sui temi dalla sinistra di governo per quelli che sono già entrati nel PD ma anche la realtà bolognese ce lo dice a meno che non vogliamo ridurre persone come Malagodi
Come Zamboni come la pattuglia loro ad ceto politico che non ha nessun credito nella società bolognese abbiamo le possibilità di farlo e questo dibattito c'è la
Ce l'ha confermato un programma per Bologna ecco mi viene in mente una vecchia barzelletta dei carabinieri va
E ad Albarea dice vorrei un caffè gli rispondono e in macchina allora torno in alto
Il programma
è stato presentato all'inizio di questo mandato e abbiamo detto che era un programma di mandato per dieci anni
Vuol dire che è intoccabile che non lo dobbiamo mettere a punto che non dobbiamo passare attraverso una verifica con il signor Fini
Assolutamente no
Però vuol dire che non partiamo davvero e che questo programma che va registrato il messo alla prova nel confronto che propone De Maria
Sia innanzitutto praticato nel rapporto di con la società con la società bolognese sul tema delle primarie finisco
Nessun equivoco io ho posto un altro tema
Mi pare che l'aveva sono convintissimo anziché il dibattito alla relazione Maria
Mi hanno convinto su questo evidente che il Partito Democratico avrà e dovrà vedere le primarie per il suo statuto come è evidente
Che dovrà avvenire un gruppo dirigente che prima delle primarie si pronunci
Perché non credo dobbiamo ancora farla questa discussione su questo benedetto partito democratico ma viva Dio da semplice iscritto il lettore se mi aspetto da un partito un'assunzione di responsabilità un'opinione
E penso che questo sia stato poi il senso delle mie preoccupazioni e delle mie confusioni su questo tema oggi mi pare dopo la relazione di Andrea anche in questo scenario si è chiarito non ci sono illazioni possibili
Su un eventuale risposta del nostro Sindaco i temi familiari sono temi familiari il partito ha espresso una sua posizione
Io mi permetto di dire
Che anche da questo dibattito emerso una cosa che debbo dire perché francamente non accetto
Che si riduca la discussione I primi che abbiamo nelle istituzioni
Noi dobbiamo saper rivendicare di aver dato vita a una cosa nuova abbiamo dimostrato che abbiamo dei dirigenti che hanno un investimento popolare fatto di migliaia di persone
Che hanno votato per loro e credo che anche qui prendiamo la corda tutta la serietà del caso ma abbiamo le condizioni per andare avanti e per lavorare perché cosa
Penso che pochi qui dentro potranno dirmi che non mi sono occupato di rapporti con i cittadini e di partecipazione
Credo che noi dobbiamo preoccuparci innanzitutto come Partito Democratico di fare prevalere l'idea della partecipazione per il bene comune in questa città che non è uno slogan
è una città che per alcuni aspetti attardata in consorterie e corporazioni e interessi particolari ogni tanto viene fuori del conflitto
Me ne rendo conto
Benissimo ma credo anche di poter contare su di voi sul fatto che a abbiamo chiari tutti cosa intendere per partecipazione democrazia
E anche sul fatto che Bologna per il suo futuro ha bisogno di questo di mettere al centro il bene comune di questa città
Caffè Virginio Merola interviene Luca Foresti a seguire capire Zaniboni
Cercherò di occupare
Questi cinque minuti parlando di primarie programma
Valorizzazione di ciò che si è fatto e trasparenza
Sulle primarie mi sembra che ci sia una parte della discussione in atto surreale
Cioè in quelle in cui si dice si fanno non si fanno è surreale perché lo Statuto nazionale dice che le primarie sono ludico metodo con cui si scelgono gli organi monocratici
C'è una parte invece meno surreale che riguarda le regole di dettaglio con cui le primarie verranno fatte su questo ha ragione De Maria alla fine di giugno le avremmo perché avremo lo Statuto regionale
E avremmo quello che dice l'Assemblea nazionale poi l'Assemblea regionale
Poi c'è la parte più di sostanza politica sulla quale faccio una critica De Maria chi li ho già fatto in privato ma che ora faccio pubblicamente
Le primarie sono una contesa
Tra
Almeno due persone
Se colui che fa l'arbitro della contesa a inizio contesa dice che sta con una delle due
è un problema a fare le primarie
Perché
Questa persona è anche colui che deve gestire l'organizzazione gli strumenti i mezzi per fare le prima
Quindi secondo me l'interpretazione corretta di un segretario provinciale
Dato lo Statuto nazionale e quella di arbitrio fino a che non viene fuori un candidato Sindaco a quel punto chiaramente si lavora tutti quanti insieme al candidato sindaco su primarie
Voglio anche dire
Un'altra cosa
Io credo che se non si fanno le primarie perdiamo le elezioni
E vi dico perché
Perché credo che ci sia una componente del partito di
Pratico che se non si fanno le primarie nonostante ci sia una grande richiesta per questo non parteciperà alla campagna elettorale
Mentre credo che quella componente il Partito Democratico se si fanno le primarie
E vincerà chi vincerà avrà un obbligo morale e pratico di partecipare alla campagna elettorale quindi è molta attenzione anche chi è pienamente d'accordo nel
Delle leggere Cofferati che se vogliamo far vincere Cofferati
è bene che vi partecipino contesa primari
Il programma sul programma anche qui
Io ho un po'di senso il suo realtà cioè
è stato chiesto di partecipare al programma a una pluralità di soggetti vedi ricordo la direzione sicuramente il fondo informa
I circoli le associazioni gli elettori i cittadini sono tanti soggetti diversi con tante opinioni diverse
Il problema e che dobbiamo dire
Sì prende le decisioni sul proviamo a chi dice sì o no a una proposta perché altrimenti avremo USA gente delusa che fa delle proposte e lo si capisce chi deve rispondere mia opinione personale chi deve rispondere è il candidato che vince le primarie
Che è l'unico soggetto deputato a dire sì o no
Alla fine nel dettaglio su come è fatto un programma
Sulla valorizzazione di ciò che si è fatto negli anni passati noto solo una cosa secondo me
L'abitudine non solo nostro ma in generale della politica di valorizzare a fine mandato ciò che si è fatto è un'abitudine un po'scorretta
La valorizzazione e l'ha fatto in itinere
Mano a mano che si fanno le cose bisogna che i cittadini siano informati e che siano convinti la valorizzazione alla fine purtroppo dà adito a tanta disonestà intellettuale perché perché noi
Valorizzeremo tutte le cose buone che abbiamo fatto gli avversari e tutte le cose cattive ci sarà uno sconto un pochettino
Mentre se lo facciamo in itinere possiamo parlarci sul pezzo che è una cosa ben diverso
Infine vorrei
Dire due parole sulla trasparenza io sono
Profondamente convinto che se vogliamo far partecipare coloro che oggi non sono iscritti
Al Partito Democratico noi dobbiamo creare un partito tremendamente trasparente con un livello di trasparenza talmente più elevato degli altri partiti
Da cambiare completamente le regole del gioco per questa ragione
Nei prossimi giorni presenteremo insieme ad altri amici un pacchetto trasparenza in cui chiederemo esplicitamente una serie di informazioni pubblicate sul nostro sito i modo che il cittadino comune che si voglia avvicinare a noi possa lì trovare tutte le informazioni prima di entrare in un circolo quella Sezione o in quant'altro grazie mila tutti quanti
Perviene Gabriele taniconi a seguire Beninati morti
Anche se sia
Persa
La sfida per la conquista del Governo nazionale siamo però consapevoli che il Partito Democratico nelle condizioni date
Ha avuto il miglior risultato possibile addirittura straordinario a Bologna quasi il cinquanta per cento a Bologna il suo territorio
Ma quello che preme di più quello che conta di più e che si è aperta una prospettiva si è chiuso un ciclo quello dell'Unione quello dell'alleanza ampie bersaglio quello del
Del della frammentarietà della rissosità
E quindi dobbiamo accompagnare questo nuovo del due mila nove quindi nei prossimi appuntamenti elettorali al Comune di Bologna la Provincia
A
Gran parte dei Comuni della Provincia che vanno appunto alle
Alle elezioni
E
La novità acclarata la vocazione maggioritaria che siamo chiamati ad esercitare
La vocazione maggioritaria che
Non è l'autosufficienza credo che questo sia stato chiarito e il dibattito che c'è in questi giorni anche sui giornali che poi rimando subito ad alleanze
La vocazione maggioritaria che un partito come nei nostri territori che ha quasi il cinquanta per cento delle vere
L'ambizione direi il dovere morale
Di presentare un'idea globale di Società di presentarsi con una propria identità indicare un programma
E poi ecco questo è
L'impegno lo sforzo che
Che deve che deve essere fatto e quindi
C'è l'elemento della libertà a questo punto perché
Il Partito Democratico oggi libero di avviare un dialogo con chi vuole
E a
Con chi vuole già continua ad accettare la sfida di governo e noi questa eseguite libertà la dobbiamo andare ad esercitare nel
Tempo
Inizia la scaletta che è stata indicata nel documento approvato quindi da qui al cinque luglio poi successivamente tutte quante le altre tappe
Abbiamo detto che la pietra angolare sarà nel programma
E chi vuole stare in alleanza dovrà
Condividere questa alleanza non più
Donna che accada quello che
Si è visto
Si è visto si là dentro sino adesso
E soprattutto cosa che cambia cambia il fatto che le estenuanti mediazioni non ci devono più esserci a quel tempo è ormai è passato
Mi riferisco ad esempio si è citato
Il il voto di astensione sul piano di mobilità della Provincia che ha avuto il documento fu fondamentale che deve essere condiviso
All'inizio del mandato poteva esserci questa situazione ma adesso queste mediazioni estenuanti non
Con la vocazione maggioritaria non si possono più
Accettare non si possono più mettere così come
Per camminare insieme bisogna avere la stessa
L'idea
Di sicurezza
Di legalità
Non quello che è accaduto questi tempi al
Al Comune di Bologna quindi si decide di stare insieme se si Marzia nella stessa direzione e qui
Faccio degli esempi se si condivide
Passando la risoluzione del passante nord autostradale
Se e delle altre infrastrutture che sono indispensabili per lo sviluppo di Bologna e dal suo territorio e che vanno appunto dal Servizio ferroviario metropolitano la metrotranvia la risoluzione dei nodi però stradali la grande viabilità
Poi politiche eccellenza si sta insieme si se si condividono i piani i piani dell'aria la pianificazione commerciale i piani dell'acqua guerre fare la sicurezza sociale
E quindi proprio per questo
è bene fare questo percorso da qui al cinque luglio per indicare quei quegli otto dieci paletti fondamentali attorno ai quali
Costruire non solo il programma ma quella relazione che può
Portare eventualmente anche a delle
Alleanze
Nella esperienza politica e amministrativa
In Provincia
Nella prima parte prima del mandato ossia faticava molto nella mediazione a volte anche non raggiungendo l'obiettivo perché alcuni obiettivi non erano condivise sin dall'inizio
Però è
E qui la difficoltà che dovremmo propone qualunque di gruppi della sinistra può Arcobaleno perché io sono d'accordo nel
Della repressione che veniva fatta che non bisogna fare di tutt'erba un fascio ma bisogna insomma guardare le singole persone le situazioni ma la difficoltà è stata proprio
Che da quando è nato il Partito Democratico che abbiamo cercato di esercitare questa vocazione anche all'interno delle istituzioni
Questa configura un titolo dita questa pensione diciamo si è fatta molto più forte e ne sono testimonianza agli ordini del giorno antagonisti
Mai condivisi ovviamente che noi abbiamo respinto di voti non positivi su alcuni atti amministrativi di reiterati attacchi beh io c'ero presenta anche di altre istituzioni sempre governata dal centrosinistra e anche alcune espressioni invettive anche sulle persone
Che sono state documentate anche dall'Agenzia
Di stampa
Dunque sulle alleanze Palazzo Malvezzi Palazzo d'Accursio cioè Provincia e comune sono d'accordissimo che si debba camminare insieme perché devono essere queste istituzioni che debbono sviluppare una sinergia perché molti obiettivi oltretutto
Sono comuni quindi le grandi infrastrutture quindi
Immaginiamo se fossero quadri politici differenti che confusione ci sarebbe
Infine e poi chiudo un'ultima parola sulle primarie il Partito Democratico è l'unica forza politica che ha sempre creduto e praticato il metodo delle stelle primarie per la scelta di candidate ho fatto anche con il suo segretario nazionale
Per le cariche monocratiche che oggi vengono lette per l'elezione diretta alle primarie debbono essere la regola sempre
Deve essere praticata senza eccezioni
Il tutto però deve venire nel rispetto delle procedure di procedure che verranno stabilite
Né nel Regolamento dello Statuto regionale e anche
Nel rispetto delle decisioni che sono contenute nello Statuto Nazionale ho superato il mio tempo grazie
Attenga abbienza Annigoni interviene in maniera Tursi a seguire emiliana Nardò
Tutte le
Allora
Antonio la Forgia dove
Che ha detto che non ha il fisico per
Candidati
Io credo che l'abbia acquisito per candidarsi alle primarie invece Antonio
E spero che abbiano anche
Anche altre
E a parte questa argomento che introduce quello delle primarie ecco le primarie tutti due il secondo sulle primarie tutti chiedono primarie vere
Benissimo
Allora le primarie non sono mere quando quando si sa già chi vince
Quando
Si sa già che non c'è una percentuale per potersi presentare quando non si sa che regolamenta dovremmo avere ebbene c'è lo Statuto nazionale cioè lo Statuto
Regionale ci sarà
A quanto ho capito questo gruppo di lavoro anche per
Regolamento della città Della Provincia
E condivido di quello che ha detto Andrea De Maria questa mattina in generale tutto o quasi tutto però sul passaggio delle primarie
A me ha fatto un elenco di
Naturalmente
Chi non è d'accordo lo può dire
Ma
Pensate ai Paesi
Limitrofi poi a Bologna che hanno il Sindaco donna o uomo che
Ha lavorato molto bene vogliono che sia ancora quello e magari anche l'unica persona è chiaro che non c'è bisogno di primaria
E primarie per forza per tutti
Ne dovremo discutere
Andrete Maria ha detto
Le primarie sono dipende molto dal clima in cui si fanno questa una cosa importantissima se ci pensate e ha detto anche
Che si può partecipa alle primarie
Anche per avere posti collocazioni no chi perde pure può avere una collocazione ecco io spero che tutti quelli che si candideranno se ci saranno se ci saranno pensino soprattutto a Bologna alla città
E ai problemi che la città a
Quella città presenti
E allora qui arriviamo sempre al tema della partecipazione ormai ci siamo detti che cosa significa per tutti partecipazione
Partecipazione vera partecipazione andando ad ascoltare
Ribadisco l'importanza di questo concetto su cui concordo però
Non basta neanche più ascoltare perché se
Ascolto
Chiudo
E basta non ho risolto niente se non accolgo
E non dimostrano non dico all'elettore la persona il cittadino che è molto più veloce di noi che abbiamo una certa sensibilità una particolare sensibilità
Ai temi della politica e in particolare a far questo nel Partito Democratico perdiamo perdiamo quell'elettore perdiamo quella persona sono molto più veloci di noi le persone che non sono iscritte a un partito che sono solo simpatizzanti quindi bisogna approfondire
Ancora di più quello che intendiamo per
Per partecipazione con tutti gli strumenti possibili
Ma anche come si diceva stando tra la gente però tra la gente bisogna starci davvero in questo periodo post-elettorale poi commenta altri hanno detto sembra che tutti siano interessati
Io le strategie delle alleanze che alle cose preceduti da valutazioni delle proposte
Io che ha infatti Italia agli atti e fatti da realizzare
E di super big come li chiamo io sempre Biche che in questi giorni leggiamo sui giornali i nostri punti di riferimento
Difficile intravedere fra di loro una luce comune però quello che rischiamo di perdere è nella gerarchia dei valori dell'azione politica e soprattutto di governo della città dei quartieri
Faccio un piccolo esempio sapete che i quartieri è passata in Giunta la
La norma per cui i quartieri da note dovrebbero diventare sei
Verrà discussa a terra
C'è un certo interesse anche dall'opposizione mi pare di aver letto bene
Bisogna discuterne no al partito fuori del partito nei circoli e nelle zone intermedie che ci sono
E tutto è collegato pensate solo alle istituzioni scolastiche che in quelle in quei quartieri dovranno unificarsi
Allora perché non ascoltare i cittadini che stanno dicendo ma li fanno i quartieri seri Fani quartieri aspettate un po'a costruire degli istituti comprensivi di un certo tipo perché quelli dove per fare
Non possiamo nei quartieri non ascoltare anche queste voci
Di parla una fuori toglietemi un attimo dall'esecutivo dal fatto di
Partecipare alla vita politica una persone che
Si occupa di quei temi e quindi che cerca di ascoltare le istanze dei cittadini
Allora insomma per realizzare insieme a loro voglio dire a quella che è la soluzione che ci sarà ci sarà e la vedremo
Palma ascoltiamoli davvero e cerchiamo la soluzione più condivisa possibile se questo non sarà possibile invece sbaglieremmo e le persone ci lasciano molto più in fretta di quanto noi non pensiamo
In generale devo ringraziare la la l'organizzazione qua di Andrea di Daniela Degli Esposti perché mi sembra che
Davvero anche il documento che abbiamo formato sia un documento equilibrato
E ha cercato di rispondere un po'le esigenze di tutti sia nei paesi della provincia sia
E le esigenze della città ed è naturalmente anche quello da condividere il più possibile
Però se da questa condivisione riusciamo a
Esteri più inclusivi come dice De Maria perché ancora non lo siamo più invasivi credo che il successo quello che c'è stato a Bologna un successo anche grande
Ma non sedersi su questo successo possa essere assolutamente ampliato grazie
Grazie dagli Natuzzi
Interviene Michele Nardo a seguire anche da prete
Io voglio cominciare dal bicchiere mezzo vuoto
Io credo che
Compagni ed amici l'impressione Priori nelle nostre difficoltà a livello nazionale siano tutt'altro che finite
Guai a snobbare un avversario ha dato su una maggioranza parlamentare metta letti ancora in questi giorni
Sta dimostrando di saper parlare al Paese a volte con più chiarezza e disinvoltura di noi
Guardiamo la questione alla proposta del nucleare si può non essere d'accordo anzi può non essere d'accordo
Però voi in due anni di Governo nazionale non abbiamo
Fatto una proposta che riguardasse il piano energetico nazionale e in un Paese che vive
Nel suo sviluppo di unitamente di combustibili fossili credo che questo
Nel momento in cui il prezzo del barile va nel giro di pochi anni da trenta centotrentacinque dollari non è una cosa da poco
Guardate si può
Non essere d'accordo anzi
Mi fa accapponare la pelle
L'idea di considerare un reato il fatto di introdusse clandestinamente nel Paese
Però è anche vero che nei due anni
Di governo
Noi non siamo riusciti se non a gestire la Bossi-Fini tanto vituperata
E a fare
Concordi
Ha prodotto credo non pochi guai anche alle nostre poltrone elettorale
Andiamo avanti non sarà certo una seduta straordinaria del Consiglio dei Ministri a Napoli a far sparire i rifiuti dalle strade della campani però è un gesto simbolico che qualcuno anche in Campania può apprezzare
Noi non siamo riuscite a fare
Gesto simbolico che potevamo
Quello di chiedere al Presidente della Regione Campania e al Ministro dell'ambiente di accomodarsi di fronte al fallimento
E c'è stato dal punto di vista della politica ambientale dei rifiuti della Campania anche questo noi non siamo riusciti a farlo gesto simbolico anche in quel modo lì
Non è che i rifiuti andavano per conto loro me ne dispiace
Guardate anche sulla questione dell'ICI se vogliamo capire cosa ne pensa la gente non ritrovarci ogni mattina
Di risultato elettorale che ormai la sensazione che abbiamo sbagliato qualcosa e non sappiamo cosa
è vero che noi
La proposta di ridurre di metallici l'avevamo fatta ma l'ICI si paga in giugno e la gente che non pagherà l'ICI in giugno avrà la netta sensazione la netta convinzione che è stato merito di Berlusconi
Dico queste cose quadrate e non per
Sottolineato tutti i punti su cui non sono d'accordo con le proposte
Che questo Governo sta facendo ma stiamo attenti a sottovalutare una fase
In cui noi corriamo ancora drammaticamente in salita e dobbiamo ancora approvare il mondo giusto di parlare con la gente guardate
Le cose che ho detto sui grandi Governo vuol dire che è colpa di prove non ho prove fatto tante cose ottime per questo Paese
E con il quale l'Unione troppo eterogenea di una sinistra riformista solo a parole ma senza una cultura di governo forte senza una visione strategica senza una sua coerenza programmatica
Siamo ancora in difficoltà e
Se ci fosse già se ci poniamo il problema di cosa fare da qui in avanti non possiamo
Compagine vigili ed altri al a fare le campagne di ascolto noi dobbiamo ascoltare ascoltare Roma
Botte fondamentale in politica ma dobbiamo anche cercare di capire un po'di ascoltare
Dobbiamo soprattutto capire che la gente i cittadini ci chiedono di fare delle proposte di mettere in campo delle politiche dispiegati qual è la nostra idea dell'Italia mica soltanto di stare ad ascoltare e basta
Due cose cittadini già nove e vengo al bicchiere mezzo pieno due-tre cose cittadini che hanno votato in aprile ce le hanno mandate a dire ci hanno fatto capire che il PD tutto sommato gli va bene un'idea un po'paga
Una politica non ancora coerente ma il trentatré per cento
A un partito che si presenta per la prima volta con la funzione due partiti con tutto quello che c'è stato sappiamo che anche in Germania nel Regno Unito in Francia non è che il partito riformista abbia percentuali molto maggiore del trentatré per cento quindi andiamo avanti su questa strada non abbandoniamo la per carità di Dio
Ci hanno spiegato i risultati elettorali i cittadini de di una Sinistra Arcobaleno estremista inaffidabile il Paese non è mica bisogno
Salto multe poste e arrivo sulle questioni locali
Condivido molto l'ottima relazione De Maria e il documento che abbiamo appena votato voglio fare solo un
Riflessione
Dobbiamo elaborare assolutamente una politica sulla sicurezza che non sia lo sci miope amento del leghismo ma che abbia una sua coerenza una sinistra che fa la sicurezza una sinistra che fa la sua politica della sicurezza
Seconda questione lo sviluppo locale è fondamentale che le amministrazioni
Vi hanno dei segnali per aiutare per aiutare lo sviluppo guardate che quando un'Amministrazione le cose non le fa del tutto bene non è che poi può dare la colpa all'impresa
E meglio che si metta a fare le le cose la seconda volta mentre
Guardate
Un'ultima ossa un'ultima considerazione a me non piace girare attorno alle cose sono veramente all'ultima
Non mi sono capace io mi auguro
Cofferati rimanga a fare il Sindaco a Bologna
Alcune critiche che gli vengono fatte sono anche legittime e motivate voi con i compagni già vigente hanno fatto alcune critiche io non credo alle primarie come panacea di tutti i mali
Ma dobbiamo tenere aperto il dialogo perché questo partito ha bisogno assolutamente dell'energia delle capacità
E dell'esperienza di tutti in questa fase
Alcuni scossoni però Cofferati gli ha dato in questa città e a questo mondo così e questi scossoni ci servivano io credo che gli apprezzeremo di più andando avanti ancora nel
Tempo
Ad ogni modo qualunque cosa Cofferati decisiva cari compagni cari amici dobbiamo restare uniti non cioè altra strada grazie
Grazie interviene Angela flette a seguire farle Mignani
Sarò brevissimo non prendono tutti e cinque minuti che mi hanno concesso
Io parto da un
Primo punto importante
Secondo me
Il Partito Democratico qua
Quasi tutti noi soffia un po'di schizofrenia
Latente non
Cioè neanche due mesi fa all'assemblea provinciale si diceva
Il Partito democratico anche se non vince
Il progetto per il futuro
Il Partito Democratico sappiamo che ci sarà una sconfitta ma dobbiamo camminare tutti per costruire un progetto futuro
Neanche un mese dopo siamo qui a
A pensare a ad analizzare la sconfitta che abbiamo sentito
Ci dobbiamo mettere un po'd'accordo anche
Quando ci sono state le primarie Veltroni si ritrovino ci sono state tre milioni e mezzo di voti
Che hanno premiato Veltroni
Il giorno dopo la sconfitta Veltroni non del nostro rappresentante eccetera eccetera
Io penso che il Partito Democratico
Ha raggiunto dei
Un buon risultato dalle consono in cui partiva
Il progetto del Partito Democratico e uno ed uno solo qui dobbiamo essere convinti tutti di portarlo avanti
Perché il Partito Democratico sette
Il cambiamento che si è prefisso
Di essere
Allora dobbiamo essere tutti convintamente decisi a portare avanti
Il cambiamento
Dell'Italia che oggi
è un
Un Paese ingessato
è un Paese
Che erano lento nel dare le occasioni a
Passo adesso l'analisi
Fatto questa premessa un po'di carattere nazionale vorrei passare un attimo all'analisi
Credo della nostra città quindi dovranno
Di queste
Polemiche diciamo così che si
Lo sono pure in questi giorni
Anche qui la scritta la schizofrenia
Degli iscritti è abbastanza evidente
Prima eravamo tutti d'accordo quando non c'erano le primarie vogliamo tutte le primarie adesso che ci sono le primarie non forza deve fermare noi vogliamo
Allora
Ci dovremmo
Mettere un attimo d'accordo anche in questo caso
Le primarie a cosa serva
Ora se le primarie devono esterne
Una
Distinzione di personalità
Allora le primarie non vanno bene
Cioè se il problema Cofferati solamente un problema
Di carattere comunicativo
O di simpatia
Io credo che allora
Possiamo anche invitare
Qualsiasi altro personaggio che si è più simpatico Cofferati quindi
Pensiamo ad un comico
Ma se il problema delle primarie il problema
Peraltro di un problema programmatico
Allora le primarie potrebbero essere
Lo strumento giusto ma attenzione
Le primarie devono essere
Lo strumento per evidenziare l'alternatività del programma
Se io ho una visione alternativa
Differente nella conduzione del Partito Democratico o l'idea di una Bologna
Dipendenza uno quello Bologna che voi l'alternativa
A quello che c'è stata la
Dispetto
Alla Giunta alla
O al Consiglio comunale al Sindaco di questi anni
Allora ben vengano le primarie Mazzetti ci deve essere solo una differenza di personalità
E le primarie devono essere uno strumento latente per far uscire
I personalismi
Che ci sono
All'interno del partito allora
Le primarie
Non sono lo strumento giusto
Questo è uno dei punti cardine secondo me
Importante che dobbiamo riuscire ad avere bensì all'interno del Partito Democratico
Ci sono troppo e lotte intestine che ci fanno del male troppi del
Protagonismo che vogliono
Venir fuori
Ultimo punto
E quello che a me sta più quarantadue punti
E quello del premetto concludo
E quello del
Delle giovani generazioni
Forse sarò uno tra i più giovani oggi ma saremo importi che sono intervenuti qui oggi
Veramente siamo al punto
Apple doveva essere
Il partito a condizione
Nuova
Conduzione generazionale
Le i giovani che devono essere
Il
O la distinzione rispetto agli altri agli altri partiti
E i giovani oggi dove sono andati a finire possano parto quell'entusiasmo
Forse perché sono rimasti schiacciati dalle polemiche interne
Del partito
Allora diamo un po'più voce questi giovani facciamo di fare piccolo salto di qualità a questi giorni ultima questione veramente il bubbone gli ultimi trenta secondi
I cinque minuti che mi sono rimasti e quella della
Della questione
Lo dei cattolici impegnati guardate
Noi siamo bravissimi a fare grandissime polemica adesso non si sente più non parlare
Dai città toglierci per la questione decadono due due mi si fa si parlava tantissimo abbiamo paura
Dei cattolici non possono votare oggi parti democratico rappresenta finalmente la Forza Nuova
Del cattolicesimo italiano ed è laicismo del della laicità l'Italia
Siamo il nuovo partito che dà delle risposte
Comprende
Alla società italiana
Allora portiamo avanti questo progetto
E vedremo che l'Italia finalmente
Con noi quel perché democrazia convinti potrà cambiare
Grazie
Carte Angela seguire fare Mignani successivamente Nadia passaggi
Io intervengo per
Dare qualche spunto
Sulla
Sul questioni del del dibattito sulle primarie e anche su un tema che è stato toccato un po'meno l'abolizione dello stile delle percezione
E dell'importanza che hanno anche queste
Nella politica
Sulle primarie parto da
Da un esempio molto recente
Chiedo
A chi ha avuto diciamo tant'ha messo tanti paletti e tante eccezioni
Sui casi in cui le primarie fanno male chiedo
Le candidature alle primarie del quattordici ottobre che non sono la stessa cosa ovviamente che per
Delle cariche monocratiche istituzionali
Le candidature di Rosi Bindi ed Enrico letta hanno
Oggi che possiamo chiedercelo hanno indebolito la leadership di Walter Veltroni con la loro corsa
Addirittura anche le
Candidature di Gawronski e di Adinolfi che qualcuno di noi non lo ricorda più
Hanno reso ridicole le primarie nonostante fosse dei candidati con nessuna sostegno possibilità di diventare leader del Partito Democratico
A me sembra di no gli unici che potevano candidarsi con delle probabilità di rendere dedico delle primarie erano di pietre Pannella
E credo che sarebbe stato giusto ed è stato giusto non consentirle di utilizzarle per altri fini
Io dico non come dice Palmieri non abbiate paura delle primarie vere ma
Abbiate paura delle primarie te o delle primarie col risultato già scritto
E
Predisposte con molta attenzione perché sia tale
Non abbiate paura anche delle correnti e aggiungo di pensiero
Abbiate paura secondo me molto di più molto da molti l'ho percepito oggi abbiate paura delle
Dei conflitti sui mezzi di informazione da parte dei nostri gruppi dirigenti
E mi permetto di dire che mi sono sembrate anche dei
Degli atteggiamenti un po'asimmetrici ciò visto una voglia di instaurare conflitti da una parte non
Permetterà media tra un'aggressione una rissa c'è differenza
Legge avete leggete sul Carlino visto che si è detto paura di visibilità de visibilità delle correnti voglia differenziarsi
Oggi sul Carlino andato un pezzo di un'e-mail che non giro di amici
Ci scambiavamo in vista della dalla giornata di oggi eleggete quando si scrivono anche se di testo questo tipo di definizioni cosiddetti bindiani
Che stiamo lavorando insieme che cerchiamo una sintesi
E che stavamo già dicendo ci avevamo già scrivendo
E quindi
Che
Come dimostra il chiesto il documento dispositivo il dispositivo che abbiamo condiviso e votato questa sintesi est la sappiamo trovare non noi bindiani tutti
Il lavoro che è stato fatto nei giorni scorsi ha dimostrato ampiamente ovviamente merito di Andrea di Maurizio di rigide di tutti quelli che ci hanno lavorato
Che siamo in grado e trova una sintesi che non ci differenziamo a prescindere per ragioni di visibilità
E questo perché perché c'è stato rispetto c'è stato ascolto
E il dibattito aperto che c'è stato cui e mi fa piacere che l'abbiano detto anche Merola dal quale spesso non su col quale stesso non mi trovo d'accordo su altre questioni non è un male anzi io non capisco chi ha esternato la propria sofferenza
Sul dibattito di oggi magari fin dai primi interventi addirittura prima ancora che ho sentito lo svolgersi delle proprie del dibattito
La discussione aperta serve
Serve una discussione seria quella decisione non sulla discussione non chiedete a chi è critico di tacere
Per amore del partito o del risultato elettorale
La decisione serve non impediamo al PD e ai suoi iscritte discreti di esprimersi sia sul merito dell'azione di governo e non sto parlando di un caso specifico ma di tutti i Governi nostri perché non dobbiamo per sempre sono pensare
A qualcuno
Ma se e anche direi di studi esprime su un'altra questione che non è indifferente lo stile di governo
Se non li aiuteremo a farlo
Temo che potremmo indurli a farlo in altre urne
Più pericolose dopo è già successo e in parte abbiamo pagato caro
Adesso parleremo in modo
Un po'in politico di stile di percezioni perché la vice nazionale credo che abbia
Che abbia dimostrato
Quanto sono importanti come ha già ricco Bersani a Forlì ha parlato di
Parlasse l'altezza degli occhi io questo vorrei
Che chiunque si candida e si ricandida
Ci faccia conosce il suo pensiero e venga in queste sedi a facciano conoscere il perché ci sono un po'troppe coincidenze in queste assente in questa
In questo distacco io non
Non lo vedo più come un evento casuale io lo vedo come
Una
Non accettare un confronto non accettava di Assosim di essere messo in discussione questa questione di stile e credo che nella città questo si percepisca molto a prescindere dal merito dall'azione di governo sulla quale si può essere anche molto contenti
Ma la gente non vota soltanto su quanta percentuale di programma hai realizzato
Io avrei voluto dire tutte queste cose taglio che ha fatto il mio intervento e lo finisco
Vi chiedo davvero di insistere e di ricordarci quanto è importante discutere in queste sedi perché
Se queste sedi servono e proprio perché ci sono le persone che vengono qui ci mettono la faccia dicono quello che vogliono e non ce lo fanno sapere attraverso altri canali
Secondo me chi ce lo fa sapere alti e attraverso altri canali è molto più autoreferenziale di chi viene accusato di esserlo soltanto perché si trova con qualcuno a ragionare insieme grazie
Grazie fare Mignani interviene Nadia passa agli inizi eccessivamente Angela Marchesini
Non c'è Nadia passa rinvia e che passano nettamente ad Angera Marchesini
A seguire Angela cotti
Cominciamo dalla nostra discussione con la decisione di rispettare pienamente l'esito del voto
Cosa insegna il voto per lo meno a me appare chiaro che è dirimente assai più dell'incidenza delle scelte da sinistra verso il voto utile
L'intenzione dei cittadini di dare un'indicazione precisa che non può essere travisata nostro piacimento
A livello bolognese l'ottima tenuta del PD ha premiato una ricerca di modernità e anche forse soprattutto di rappresentanza
Di un modo particolare nostro di essere territorio
Non sembri eresia dire che questa scelta non è poi così distante nelle motivazioni territoriali Ristich da quello di chi è in altre realtà sia orientato sulla Libia
C'è un cambiamento molto radicale rispetto alla tradizionale divisione destra sinistra che soprattutto qui a Bologna ma anche in altre città e maturata
Anche attraverso il pragmatico comportamento dei Sindaci degli amministratori e di chi ha diretto il PD che qui ha avuto il suo nascere ed è stato più evidente
Liberali e liberisti come pubblicisti e statalisti deliberasse tonalità stanno ormai in tutti gli schieramenti
Certamente l'elemento tradizione o considerazione di valore esclusivamente storico affascinano
Ma non sono l'elemento determinante soprattutto per i nuovi elettori e a volte addirittura infastidiscono quando l'elemento retorico diventa eccessivamente infatti tu e Potop poco attaccato i ha credibilità personali peculiari
Accade invece che in due regioni italiani significative come in Emilia Romagna in Toscana si assiste ad un voto che valorizza la capacità del partito di stare la società
Di rispondere alle esigenze di guidare i processi di innovazione significativi anche nel contesto internazionale
E insieme accade che non riesca il tentativo di esportare in tutta Italia modello che qui vince soprattutto perché qui è sentito parte di un'identità di territorio più che di schieramento
Altrove si preferisce un mode o un modello rappresentato da Forza Italia un quartetto che trova gli elementi valoriali attraverso il sondaggio e la media aritmetica oppure in maniera più forte nella lega che afferma la rappresentanza del proprio perso di curva
Del proprio stadio e probabile questo viene premiata
In sostanza la nostra proposta è considerata debole come modello alternativo al centrodestra dal punto di vista ideale e morale mentre si afferma invece laddove come da noi
Può incarnare una capacità di identità una vicinanza spetta specialissima i cittadini
Allora il contributo nazionale delle miglia non può essere quello di proporsi a modello generale
Ma di essere strada ma di insistere con coraggio pare nessun altro sul federalismo
Anche per il PD libere di prediligere nettamente un tipo di organizzazione e chiudere attiva vessillo del federalismo da realizzare nelle istituzioni rivendicare ad esempio per tutte le regioni italiane un modello di autonomia simile a quello
Che ora eccezionalmente si pratica nelle sole cinque regioni a statuto speciale e nel contempo dare centralità al ruolo dei grandi Comuni italiani a partire da Bologna attraverso la riduzione pratica della Città metropolitana
Qui a Bologna in questi primi anni
Di amministrazione Cofferati sia a mio avviso inteso fare questo dare rappresentanza o e una politica moderna al territorio e alle sue esigenze e non a quelle di un sistema politico stantio e in decadenza
E a un sistema economico troppo volte fermo per questo motivo il consenso che si
Che sentiamo fra i cittadini normali e molto più forti d'che nei palazzi per così per dir così
E sempre per questo motivo non tutti i pezzi del potere parte del mondo dell'impresa o dell'associazionismo tradizionale lo hanno voluto comprendere
Portava infatti ad interrogare anche se medesimi al contrario la gente anche quella dei di quartieri difficili in termini di voto ha capito che questa Amministrazione ambisce
A innovare il modello non abbandoni dei
Investe una rapina rappresentanza che sentito innanzitutto
Parte di un'identità complessivo del territorio
A Bologna c'è stato a me pare un voto con caratteri legati anche al tema amministrativo non solo un voto politico
Il tema della sicurezza è stato proposto la città dei suoi cittadini non solo subito quello delle alleanze politiche si è affrontato in modo nuovo a partire dalla coerenza al progetto programmatico di governo della città nel rispetto di primo degli amministrati
Qui il Partito Democratico proprio per la capacità di stare ancora una volta con la gente ha avuto un risultato positivo straordinario nel contesto nazionale
Mentre gli elementi di cosiddetta antipolitica sono stati ridimensionati la lega c'è ma non è passata oltre percentuali ancora limitate e l'astensionismo nella città più grande della Regione è stato più contenuto
Eppure proprio qui e finisco era venuto Grillo non lo dimentichiamo coloro che predicano distacco dalla politica evidentemente hanno ricevuto tanta curiosità
Ma non hanno avuto vero consenso e dunque con coerenza e lavorando su tutto quello che è stato un lungo lavoro condiviso di tutto l'Esecutivo quindi un buon lavoro del segretario e di tutto di tutto l'Esecutivo
Volevo soffermarmi esso in particolare tre cose e sarò brevissima primarie allora io non provengono come molti ormai sapranno da nessun partito politico non era BS non ero Margherita sono stata eletta nelle liste
Regionali della forza e all'interno delle nostre liste abbiamo usato il metodo delle primarie non c'era una gran tira votare per
Determinare l'elenco all'interno di quelle liste bloccate ho detto questo non terra definire una differenza perché ormai siamo tutti nella stessa casa ma per dire che per noi le primarie l'innovazione politica sono sempre state
Al centro di tutte le nostre attività
Detto questo abbiamo uno Statuto nazionale che ha normato e definito a livello definitivo le prima aree stanno lavorando i conti in Commissione Statuto per definire fra le altre cose anche le primarie ritengo che
Siano ormai un dato assodato non solo ma i luoghi dove discutere su come fare le primarie siano nelle Commissioni siano nelle assemblee Simoni nuovi come questi e noi né in altri contesti
Dico questo perché
In
E mi metto a parlare come segretaria di sia ancora di Bezzi manderà provvidenza quindi al Comune di San Giovanni in Persiceto nove di riflesso arrivano tutte le cose
Che stanno succedendo qua a Bologna non serve quando vai a parlare con le persone vai a chiedere fiducia
Anche ai mezzi iscritti perché è difficile anche a recuperare Viesti iscritti ai DS soprattutto
Quindi fai un grande sforzo è difficile spiegare perché è
Sui giornali si siano questi conflitti e queste
Diatribe che sembrano più un po'a per mettere dei paletti
E quindi aprendo hanno l'idea di un partito disomogeneo cosa che non è perché documento di oggi di De Maria
è frutto di un lavoro ampiamente condiviso così come si hanno penso siano stati condivisi tutti i passaggi che ci sono stati finora
E queste nero dicono tutte le persone quando vado in casa a parlare e a chiedere se rifanno l'iscrizione
Loro la chiamano sono ancora legati al contempo di Tessera quindi quando fanno
La nuova adesione in questo caso al PD loro dicono ma il PD pieno e avevamo una certezza adesso la certezza non l'amianto io perché ha litigato e basta con In sarda Bologna allora a me piacerebbe vedere
Tutte le discussioni invece che sulla carta stampata fossero fatte PUA in queste sedi perché ha luogo più giusto
Per quanto riguarda le alleanze anche lì sono molto d'accordo con quanto detto con Andrea perché nell'esperienza di San Giovanni in Persiceto
Abbiamo dentro anche i Verdi e Rifondazione Lenzi Rifondazione Comunista attuale Siniscalco baleno e le cose sono andate bene
Per cui non è non ha molto senso
Insomma senza che ogni territorio e decida come meglio crede in base
Comunque ha un programma ma facendo alleanze conti aderisce a quel determinato programma
Quindi siccome centro come centro sinistra San Giovanni in Persiceto abbiamo raggiunto e superato di poco il cinquanta per cento
Tutti questi piccoli particolare hanno enorme importanza l'ultimo punto e poi chiudo e il Partito Democratico Assistance dottorando
Livello di percezione della gente quando sente non parlare di segreteria direttivo forum Assemblea territoriale ha sembra dei segretari
Assemblea dei Sindaci con anche i segretari comunali coordinazione coordinatore di Donna segretario dell'Unione segretarie vizi calcolo
Diamo l'idea di un qualche cosa che allontana sempre di più il partito dalla gente finché non si definisce in quale punto chi decide che cose dove i da Dini possono parlare perché è nel loro
Idee quello che pensa Noro proposte vengono accettate penso che sia reciterà una distanza
Tra la gente e quello che ha
E quello che ha il partito perché è la geografia
è importante ma se non è un fine ma un mezzo per arrivare alle persone più velocemente in modo più efficace grazie
Grazie Angela calchi segue Piergiorgio Magnardi successivamente Davide Ferrari
Anche si è parlato titolo personale
Io ritengo di
Poter esprimere lo spirito
Di quei documenti che in questa settimana sono stati approvati dalla Rete unirsi che hanno fatto un po'di rumore ma che vorrei dire non sono stati atti di guerra e di rottura hanno inteso
Sottolineare mettere in luce i nodi della questione due mila nove senza girarci continuare a dieci attorno
Sono d'accordo fondamentalmente sulla relazione che ha fatto De Maria il problema dalla relazione di Maria eh
La
Capacità la forza di attuare quel cammino che L'Unità che lui ha definito e qui occorre l'impegno oltre che suo del partito un po'di tutti sicuramente come chiede Maria stamattina noi stiamo vivendo in campo nazionale a Bologna un momento politico e sociale molto importante
Ora
Il problema da cui dobbiamo partire a cui in cui il partito ci devi impegnare non è quello delle strategie politiche a mio parere
Non è quello del rapporto e delle alleanze fra partiti non è questo il problema principale il problema principale il punto di partenza
L'obiettivo di fondo è invece quello e lo ha detto De Maria della buona politica
Della fiducia dei cittadini la politica
Di una politica che
Renda partecipi i cittadini di un progetto e parliamo di Bologna di un progetto per la città
Non semplificando scorrettamente i problemi come fa la destra come ha fatto la destra in queste ultime elezioni ma coinvolgendo i cittadini con responsabilizzando lì nelle pratiche
Nelle problematiche quotidiane per conseguire quel Progetto quell'obiettivo
Se questa è una esigenza
Non è retorica se questa è una esigenza per la democrazia
Ed è la condizione per mantenere la qualità della democrazia sicuramente questo è fondamentale per il Governo e della comunità cittadina
Specialmente in questo momento in questa fase di profondi mutamenti sociali economici addirittura antropologici la città di Bologna sta cambiando nella sua Antropologia
Ecco qui sta il nodo è il modo per affrontare la scadenza del due mila e nove
Ecco allora su questo su questo modo di affrontare quel quella quel futuro quel quel nodo io credo
Che dobbiamo riconoscere che la nostra attuale Amministrazione deve cambiare passo
Deve mostrare di avere un progetto complessivo per la città deve mostrare di avere la volontà e la capacità di perseguirlo ma soprattutto deve mostrare concretamente di avere l'umiltà
Di verificarlo con le diverse componenti della città sociali associative economiche e anche politiche
E di responsabilizzare su questo progetto tutti i soggetti vivi della città
Questa questa questo modo ecco di
Affrontare i la città
A mio parere non è quello che con più evidenza ha caratterizzato l'immagine che questa Amministrazione
Ha dato disse in questi quattro anni questo aldilà sicuramente di ciò che concretamente ha realizzato di ciò che concretamente oggettivamente va riconosciuto
Questo allora non è il momento dei processi all'interno del Partito Democratico o delle componenti politiche del centrosinistra non è il momento della resa dei conti
Dobbiamo fare evolvere positivamente in questa direzione questa situazione
E il Partito Democratico deve esserne capace di avere la forza
Perché il e quel partito a cui abbiamo dato vita con un coinvolgimento di tante persone con l'impegno di tante persone chiamando tante persone a a condividerne la nascita deve essere un partito aperto
Capace di evoluzione di novità capace di essere strumento per far fare politica buone i cittadini
Ha già detto De Maria stamattina il Partito Democratico non è un'entità che si guarda allo specchio e risponde solo a se stesso
Risponde a logiche interne a problemi
Che le persone sentono lontane dalla loro vita si preoccupa innanzitutto e solamente o solamente dei rapporti con con gli altri partiti la città non deve pagare il prezzo di queste strategie o addirittura di liste di partito
Non si possono assumere posizioni di difesa di paura del nuovo di conservazione ma ci deve essere capace di assumere una iniziativa dinamica
Non si tratta di difendere il partito anche evocando nei successi locali ma di aprire il partito alla città
Ed è uno strumento per far fare politica la città allora io indico due tappe attraverso cui far passare la nostra strada la prima tappa le primarie
Capisco quello che ha detto Vandelli stamattina con lo terrete Pombeni però io credo che
La chiamata degli elettori e degli aderenti del Partito Democratico a scegliere il candidato Sindaco rappresenti la prima novità vera della politica
E che questa novità qualifica e rende diverso e nuovo il Partito Democratico non possiamo rinunciarci
Le primarie dicendo c'ero molto chiaro schiettamente perché qui ci sono i nodi non devono essere neanche viste come lo strumento subdolo per
Mettere fuori strada tanto Cofferati
Ma come il passaggio che potrebbe anche se Cofferati vuole candidarsi e accetta di candidarsi confermargli la fiducia della città
Però una conferma legata ad una rinnovata diversa più partecipata disponibilità servire la città e la sua e la sua crescita ma si deve trattare di primarie vere
Che consentano confronti e scelte vere
Noi stiamo correndo il grande rischio di fare di Cofferati l'elemento dirimente per elezioni del due mila nove
Di ridurre la prospettiva elettorale alla diatriba che sta assumendo dimensioni inaccettabili Cofferati sia o Cofferati no su Cofferati ci si sta dividendo nel Partito Democratico
E mentre nel PD si visti c'era la città farà altro sceglierà magari candidato della destra questa deriva deve essere fermata in tempo
E le primarie per la scelta delle attenuato Sindaco possono rappresentare la strada giusta per riportare tutto ad una trasparente ad un trasparente processo democratico
Cofferati dovrà però partecipare alle nostre assemblee se vuole deve essere il candidato del PD deve partecipare le assemblee del PD deve poi deve confrontarsi
Ecco e quindi va bene quel gruppo di lavoro che abbiamo deliberato stamattina seconda strada e chiudo ed è importante però per cui non posso non dirla la seconda strada dopo le primarie è un cammino costituente per il futuro della città
Che parta i tenga conto dal mandato che si sta concludendo e lo ha
E lo aiuti a concludersi positivamente ma che coinvolga la città nella verifica di ciò che si è fatto e nella costruzione di un programma condiviso per il futuro
Il Partito Democratico dovrebbe essere farsi animatore
Referente politico di questo cammino senza ritenere di dover risolvere ogni cosa al proprio interno l'Amministrazione di Bologna non è una questione interna al Partito Democratico occorre trovare i luoghi e i modi di questo cammino
Nella misura in cui questo cambino coinvolgerà la città in modo autentico vi si potranno coinvolgere se lo vogliono anche altre componenti dell'aria politiche del centrosinistra
E allora e solamente all'ora parleremo di eventuali alleanze
In un'area di centrosinistra che riteniamo rappresenti la parte maggioritaria di Bologna e che vogliamo resti maggioritaria ma convintamente e costruttivi e e costruttivamente
Fuori da questa logica da questa prospettiva
Il dibattito politico diventa cosa vecchia da respingere i cittadini
Può darsi più da dispiegano e prima con il PD e anche probabilmente
Con il sistema democratico
Grazie
Grazie interviene Davide Ferrario a seguire Diego Benetti
Cari amici e cari ammicchi
Come diceva marcare io tanti anni fa
Non so perché
La figlia di un importante uomo politico ha ritenuto che questa personalità non se avete mai potuta
Entrare nel nostro tanti anni del se sarei lieto oserei dire perché così fosse successo siamo qui dopo una giornata intensa
Non in moltissimi ma contenti perché il succo del nostro lavoro è stato quello mi pare di capire
Pur da fronte di posizioni
Differenziate
Di riuscire a smentire la notizia che mi pare
Fosse già pronta per essere annunciata
Quella cioè che
A un anno dal voto
Bologna entrava dopo la sconfitta elettorale del Partito Democratico che a livello nazionale in una situazione di profonda crisi e di profondo disorientamento
Attenzione io non dico questo perché ogni critica vada
Imputata
Di essere la causa di questo disorientamento ma lo dico perché tutti noi dobbiamo pur capire la cronologia che abbiamo di fronte e anche i rischi
Che soprattutto dopo la sconfitta elettorale nazionale anche a Bologna devono indurci evidente ha un forte senso di responsabilità
Bene questa notizia con tutta la buona volontà non credo che domani possa essere sul gas nella stampa e non credo che possa tenere banco nei prossimi giorni vedremo può darsi che mi sbaglio
Ma certa abbiamo fatto un tentativo mi sembra tutti assieme per impedire questo
Io auspico che vi sia un secondo tentativo e la relazione molto valida di De Maria ci aiuterebbe
Da questo punto di vista
Noi dobbiamo
Cercare di riportare
Le grandi questioni della città al centro
Della discussione pubblica certamente fra le classi dirigenti perché non lo sono neppure lì e se si riesce anche a settori importanti magari fossero anche solo i più consapevoli della larga cittadinanza
Questo per noi è necessario per due motivi intanto è un bene in sé
Che non si parli soltanto di spray
Ma si parli del futuro del nostro sistema economico
Delle nostre grandi infrastrutture del problema che
Non solo per cattiva volontà ma perché l'economia va come va e non da oggi programmazione di lungo periodo vedono il pubblico da solo
Ad affrontare la mano pubblica da sola nell'affrontarle
Bene questo è un bene in sé ma ci consente anche di parlare meglio non in termini acritici ma in termini di fondatezza della nostra azione amministrativa guardate io ho cercato
Nelle settimane scorse dimettere
Un'attenzione almeno fra chi di noi legge un po'ciò che ci scambiamo insomma sulle politiche di bilancio di questo quadriennio
Ho ricevuto posta di ritorno ma devo dire che
Era una posta interessantissima universitaria del sindacato da insegnanti ma di posta politica non ne ho ricevuta
Ecco io credo che noi che siamo impegnati a fare politica dobbiamo sapere
Che possiamo presentarsi di fronte ad esempio all'esigenza che vi potrebbe essere di sacrifici e di grandi ristrutturazioni di Bilancio per fare le infrastrutture necessarie
Con scelte che sono state serie hanno salvaguardato le popolazioni a reddito più debole della nostra città della nostra Provincia
Hanno ottenuto bloccate le tariffe per tutto un mandato e hanno realizzato Investimenti percuote estremamente consistenti
Quando si dice che cosa è stato fatto vedette citare Piani e Programmazione può essere difficile
Ma l'asino casca sulle mole di investimenti realizzati quando ci sono vuol dire che tutto sommato le ruote hanno girato
Ecco allora se noi riuscissimo
Una volta realizzato almeno per quel che è possibile un patto di responsabilità fra di noi
Che non Balocchi gli elementi critici giovanili prima Ristich innovatori ma cerchi di
Riconsegnarli a una consapevolezza politica comune
Se noi facessimo l'altra operazione cioè far discutere anche le associazioni e lo dico a Magliano
Che hanno un grande ruolo ma ultimamente discutono poco di questi
Dei quali saranno le sfide concrete dell'amministrare perché Bologna non declina ma non deve neanche declinare nel futuro perché sia salvaguardato una prospettiva di sviluppo qualitativo
Beh insomma aveva già dato un grosso contributo
C'è stato detto che usare
La calma la pacatezza
Alle volte evitare di rispondere su tutto ha delineato un partito a immagine debole rispetto ad alcuni grandi protagonisti istituzionali
Se siamo qua questo pomeriggio con quel voto che c'è appena stato forse anche perché il nostro Segretario così facendo ha costruito le condizioni perché questo ci fosse e cioè perché
O i deboli non fossimo io penso che questo elemento debba essere presente nella consapevolezza del quadro dirigente di questa realtà territoriale grazie
Grazie Davide infernali interviene impiego Benetti assieme Estefanos edilizi siamo agli ultimi cinque interventi
Diligentemente chiarissimi stamattina assieme a Pombeni per combinazione ci siamo iscritti per primi
La presenza è stata regolarissima se n'erano solo già cinquantasei iscritti nei giorni precedenti ora mi scrivo per la prossima volta così non finisco
A tediarvi alla fine insomma però queste dato
Anzi è un Consiglio studiamo nuove procedure anche per poter discutere tutti e tutti possono parlare in una situazione di partecipazione perché non stiamo dando un bel segnale in questo momento
Per fortuna i riflettori si sono spenti e i giornalisti hanno passato i loro momenti utili
Per fare gli articoli sui giornali in questo senso io sono contento di intervenire ora speravo di avere quelli prima stamattina quello mi sono iscritto ma questo è un dato che non va bene
Perché questo è un segno
Un
Piccolo segno però che il nostro stato di salute non è buona
Io sono contento di essere alla fine nell'intervenire perché questo mi ha obbligato a seguire tutti gli interventi
Consigliere una tira una terapia o una pratica in questa direzione al fine che aumenti la partecipazione di modo che ci siano tutti mandiamo nel merito
Scusate questa premessa
Perché ho già fatto un intervento anche a regionale sono contento
Anche per quel dibattito che in modo
Attento curato
Andrea con quelli che hanno collaborato ha prodotto il documento che noi oggi abbiamo pressoché votato all'unanimità
Un documento molto importante
Un documento molto importante che stigmatizzava noto situazioni in altri percorsi positivi ma che non chiude
Un dibattito qualcuno giustamente ha detto che lo fa prima
E lo fa apparire su alcune questioni di fondo sostanziale
L'esperienza
Dell'Unione
è indiscutibilmente un'esperienza superata
Innanzitutto superata perché ci ha prodotto difficoltà e anche le sconfitte c'è chi ci ha creduto c'abbiamo tutti creduto anch'io ci ho creduto
Detto questo il percorso del Partito Democratico né la deviazione anche di superamento di quell'esperienza politica significativa
Questo però automaticamente non può significare che
Si affermi che nostro procedere nella nostra vita politica sociale e culturale sia fondata sia fondato sull'autosufficienza
Io per natura su un portato all'autosufficienza personalmente la mia vita privata nella mia vita pubblica ma interroghiamoci tutti quanti
Se nella vita politica e sociale è possibile anche se il settanta per cento del nostro movimento delle nostre dinamiche anche novanta per cento da quelle private personale quelle pubbliche
Fondati sull'autosufficienza Dio ci scampi e liberi dagli autosufficienti
Me compreso perché gli autosufficienti hanno una visione del mondo per cui quando qualcosa non fa è colpa di qualcun altro
E immediatamente e questo è facile nel meccanismo della politica spostare l'asse dell'attenzione della colpa dell'altro per potere limitare l'attenzione sulle proprie responsabilità nell'agire politico
Elementare si insegna nelle scuole ad indirizzo sociale riguarda i sistemi e ai sistemi relazionale
E allora questo è un punto da interrogarci
E permettetemi una sottolineatura io aspetto questa sede aspetto le sedi deputate per intervenire lo faccio con piacere fuori dai riflettori
E siccome sono capace a passare le visibilità scegliendo per ora la non visibilità
Ma non per non discutere nelle sedi deputate perché è giusto chiedere ai massimi dirigenti le massime responsabilità
Tutti quanti dobbiamo essere responsabili non è il responsabile
Beh io credo che dichiarare che noi dovevamo andare verso le politiche delle autosufficienze prima delle elezioni amministrative era un piccolo segno di
Irresponsabilità se non chiedi in opportunità
Non nuovo modo di fare buona azione politica lo posso dire da qualche parte
Posso confrontarmi e dirlo chiaramente io che mi chiamo Diego a chi l'ha detto mal dire domani a Veltroni o qualsiasi altro perché sono ancora una persona libera
Di poterlo affermare
E questo vale anche sui sistemi delle alleanze ma siamo un verso un sistema federale che vogliamo rivendicare dove si definiscono le competenze
Nei ruoli ma massima autonomia per lavorare comunemente per costruire quella che è stata la più ricca esperienza del nostro Paese
E cioè mi dispiace dirlo quella delle regioni rosse vorrei molto più in là ammetto calzare e tirare
Sulle bandiere del riformismo cioè la capacità migliori in base ad una ora finito vocazione unionisti ca ma per una seria e politica delle alleanze nei territori governati
Dall'allora Partito Comunista Italiano non ancora fruite il rapporto con gli altri per una strumentalizzazione ma sulla base di programmi
E per costruire un sistema politico economico e sociale che dovremmo rianalizzare seriamente analizzando le composizioni di classe mutate perché non è possibile
Se non l'analizziamo darci una risposta vera sul fatto che le antiche Regioni rosse regole crescono di voto abbiamo personale politico più capace abbiamo personale politico-amministrativo più intelligente eccetera eccetera
Però
C'è qualcosa del legame economico
Nel territorio le informazioni sul piano della libertà e delle cittadinanze fondamentale
Ed altrettanto per andare in chiusura di questo ragionamento per forza a breve e mi scuso e ragione abbattere
Altrettanto non si può dire l'ho detto a regionale e qui lo ripeto
Che
Se è un'asta va deserta
Si va dagli stranieri
Questa è una logica estremista ed è una logica che porta alla perdita delle reti e altrettanto io non accetto dissentire qui e se si continua voglia aprire la battaglia politica
E in questo territorio
Sono presenti prevalenti o vengono alluse consorterie o cose di questo genere del genere ci sono
Come ci sono in tutte le città ma basta con l'idea e questi territori che ci danno il cinquanta per cento e c'è chi ha questa concezione nel nostro partito
Sono frutto di un rapporto consociativo vecchie conservatore
Veda un conservatorismo di questo genere a me tocca a me
Alzare una bandiera di questo conservatorismo ma se questi Campa d'Italia frequenta situazione continua e non si è conseguente alle responsabilità
E venga il tempo delle rigidità
Venga il tempo dei confronti polipi sulle primarie ultimissima cosa ci saranno le regole e sono stabilite finiamo di discuterne quando diciotto si scioglie la rione se viene candidato nel senso che si candida il Sindaco cooperativa che si vede che l'impianto idrovoro di gioco per combinazione
Però più proprio sulle primarie articoli diciotto e ragionate additato bisogna vedere una ricevuta la delega balistica
Quali obiettivi dal venti ottobre
Voi INGV è determinato tutti quanti siamo nelle condizioni deciderà per raccogliere le firme e promuovere l'interno del partito
Una campagna
Per fare primariamente conto quanto istituzionalmente sarà definito io allora prenderò parte
Con il mio contributo il nulla e così avverrà
Grazie le farà felice a seguire Gaetano Armaroli
Poche note sparse
Che rispondono a ciò che ebbe a a del destato la mia attenzione nel dibattito
Rispetto alla relazione io sono d'accordo con De Maria rispetto a due cose che però forse sono stato l'unico e sono d'accordo perché non ho sentito sollevare da nessuno una è il discorso
Del fatto che il processo di apertura verso l'esterno verso le altre l'aggregazione delle altre forze politiche riformiste è un processo in itinere che deve continuare e deve svilupparsi non ho sentito nessuno
L'altra cosa è che
Il
Sul discorso delle primarie
Ci sono stati ci sono stati e questo è una cosa che non mi ha visto molto d'accordo con la relazione di De Maria
Il
Sul discorso delle primarie sia adegueremo alle regole
Generali eccetera io mi ricordo e mi sembra che dovrebbe essere una celebrazione particolarmente puntuale io dopo un risultato elettorale di questo tipo
Che noi
Quanto qua a Bologna si parlava del Partito Democratico che doveva nascere sollevavamo il discorso della natura federale di questo partito
Abbiamo disto invece affermarsi senza colpo ferire in affermazioni categoriche di Veltroni che questo è un partito di carattere centralistico
Non sono d'accordo però evidentemente questo è rilevante
Però
Occasione di dirlo e voglio dirlo
Con me
Non sono d'accordo e sono d'accordo stranamente com'erano la anch'io che il
Che è stato l'unico che è infatti il dato il fatto che
Da un confronto anche vivace e abile di oppio di opinioni e può nascere il nuovo
Viceversa ho sentito tanti che nel fare l'elogio dei giovani dei senza partito dire delle forze nuove
Li hanno messi dentro la categoria di handicap una categoria protetta sono dei poveri deficienti a cui non si può dire la verità che si
Se il dibattito diventa troppo netto troppo chiaro odio
Qua i e ci siamo siamo una chiesa
Perché ci poniamo il problema che sediamo scandalo ai giovani
Dovremo mettere chi apparsi annegare con una pia una macchina intorno al collo ma a dire la verità secondo me io Partito Democratico non è scandaloso scandaloso semmai al contrario
E da questo punto di vista
Il
Per dire la verità
Io devo dire una cosa che da italiano o alcuni
Punti fermi che penso che sia un comuni a tutti
Prima ancora di come i cittadini che
Come gente che fa politica uno non c'è niente di più stabile che le quello che
E provvisorio allora le regole provvisorie che noi abbiamo applicato di qua fino adesso
Sono delle regole
Che
Sono in netta contraddizione con quello che lo Statuto da così come dicevi tu sentito delineare vero che questo Statuto non è ancora stato approvato da un congresso però è anche vero
Che le leggi spesso solo subalterni alla consuetudine e io temo questa consuetudine e
Per chiarezza sempre vorrei dire che da questo punto di vista
Io solo perché non non si tocchi la figura di Veltroni in questa fase anche se io non ho votato per lui però un problema di metodo esistere
Laddove esistere un partito in cui
Per decisione autonoma
Di chi era stato designato dalle primarie si è passato una situazione di tipo previsti presidenzialisti Coppiello non è
Comune nella nostra storia politica ma che è aria accettabile però è accettabile all'interno di un contesto di regole omogeneo nel senso che uno si assume tutte le responsabilità e quanto sbaglia evidentemente
Fa un passo indietro perché
Fa parte della democrazia perché io le ho un partito dove finisco solo con questo un partito dove il
Dove uno si costruisce la squadra ci fa una cordata nazionale che diventa anche regionale qui quindi a un controllo su tutti i dirigenti del partito bene
è difficile che qualcuno di contesti anche perché le fortune politiche di tutti questi dirigenti sono probabilmente legate a quelle del Capo che che deve andarsene per un suo errore
E quindi questo è un elemento di preoccupazione perché
Io ho fatto nel mio piccolo buco dal cercato di dare un piccolo contributo questo partito alla nascita di questo Partito democratico ci rimarrò in minoranza ma non è un problema
Perché lei de finché c'è la possibilità di esprimerle possono
Cambiare i rapporti di forza
Però non vorrei che che implichi fosse legato dalla pratica perché non dimentichiamo i finisco davvero che tutti ieri io gli statuti dei partiti erano degli Statuti sufficientemente democratici c'era solo un problema non venivano applicati
Grazie allora si sono inutili tre interventi interviene Gaetano Armaroli e poi paga migliori Silvia Bartolini
Buonasera innanzitutto ringrazio per i porti quelle poche persone che hanno avuto il coraggio di stare ancora qui ad ascoltarci
Concordo perfettamente con quello che ha detto virgola dei Diego Benetti pocanzi riguardo anche alla trasparenza come sono state fatte queste assegnazioni per parlare
Infatti abbiamo ricevuto la lettera di convocazione del meridione abbiamo ricevuto la posta elettronica ci ci fosse stato detto che
Bisognava prenotarsi per attraverso questi mezzi sicuramente
Questa mattina quando mi sono presentato qui alle dieci non mi sarei trovato in questa posizione
Innanzitutto detto questo io intendo svolgere regolarmente il mio intervento perché mi sembra che noi
Abbiamo affrontato in ritardo
L'esame dei risultati elettorali delle elezioni di metà aprile
E dobbiamo recuperare in fretta il tempo anti perduto andate dal momento che avvertiamo tutti che il voto degli elettori e davvero mutato
Ma in quale direzione e con quali prospettive sono domande impegnative dalle cure risposte dipenderà la politica del futuro a cominciare da quella del Partito Democratico
Qui a Bologna i consensi sono aumentati mai dato in sé ancorché estremamente positivo non dice la sostanza di cosa stiamo cercando
Sono in gioco i comportamenti degli elettori bolognesi che certamente hanno premiato il Partito Democratico in forte misura
Ma il grande serbatoio di voti ha mutato posizionamento e su questa affermazione che si deve aprire un'analisi ricorrendo anche agli esperti che non mancano in materia di esami dei flussi elettorali
Solo così il PD potrà definire la strategia futura del partito
Intanto faccio mio la considerazione che ha svolto nei giorni scorsi il segretario nazionale Veltroni
Che confermava l'assorbimento da parte del Partito Democratico di gran parte dei voti della sinistra antagonista avendo però mancato lo sfondamento al centro dello schieramento politico
E Veltroni ha indicato nella media impresa nei cattolici e nel lavoro dipendente i terreni di conquista del Partito Democratico
Qualcuno qui ha detto e io mi riferisco soprattutto alla posizione dei cattolici in politica
Perché noi vediamo come nelle Onlus che sono le associazioni di volontariato ci sto che sono undici milioni di persone impegnati di cui sette milioni settantacinque per cento sono di estrazione cattolica
Io credo
Che nel Partito Democratico per queste persone non ci sono assolutamente posti né di responsabilità né di altro
E credo che tutte
Le Caritas pastorali e parrocchiali
Non credo che la maggior parte impegnata qui possa avviare votato il Partito Democratico
Se è solamente la metà io credo di queste persone come dice anche il professor Zamagni
Avrebbe votato il Partito Democratico allora la sconfitta del quattordici aprire si sarebbe trasformata in un grande successo invece questo non è stata
E la posizione dei cattolici che rappresentano
No no una setta sicuramente ma presentano coloro che seguono quello gli insegnamenti della dottrina sociale della Chiesa che seguono
Gli insegnamenti di Don Sturzo che ha combattuto il che lei richiami istmo conservatore ecco noi dobbiamo incominciare
A dare maggiore attenzione al voto alle proposte che i cattolici portano avanti nella politica del nostro Paese continuo
Ed è un riconoscimento importante che deve fare scattare la volontà e di aprire il partito a un'azione esterna di grande valore che di certo aiuterà a superare una certa autoreferente residenzialità
Sarà così anche a Bologna dobbiamo verificare e studiare e una proporre una politica conseguente
Vorrei aggiungere una considerazione sul dibattito di questi giorni circa la modalità con cui presentarsi alle elezioni amministrative del prossimo anno
Sono convinto
Che la linea portata avanti da Veltroni è quella più adatta a consentire
Una omogeneità di posizione politica
Che si concentri nei compiti di governo eliminando
Né estenuanti mediazioni che al Governo Prodi ha purtroppo manifestato
Ecco perché ritengo che quando sta affermando Cofferati
Sia
La posizione da portare avanti la posizione di compiti Cofferati questa posizione vecchie dice
Di a portare avanti senza eludere un rapporto esterno quelle forze di sinistra
La vera essenza del Partito Democratico di correre da solo è una delle poche cose che mi trova d'accordo col questo Sindaco degli elettori hanno mandato segnali molto chiari circa la loro volontà di essere ascoltati
Tutelati volendo nel contempo vedere risolti i loro problemi
L'affermazione della lega
Anche dalle nostre parti è un segnale che preoccupa perché ci dice che forse sta per cominciare una stagione nella quale le certezze che il nostro grande serbatoio di voti
Tipico della situazione bolognese può cominciare ad essere messo in discussione
Al fondo di tutto questo abbia grande tema della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica se sapremo coinvolge riposi talmente la nostra base avremmo assolto ha un duplice compito
Rendere corresponsabili i nostri cittadini delle vicende della loro comunità con grande consolidamento della vita democratica
E nello stesso tempo poter disporre di proposte suggerimenti e anche rilievi che aiuteranno ad amministrare per il bene comune e nella giusta direzione ho aspettato otto ore posso
Finire l'intervento grazie
Al riguardo
La riforma di Mancuso circa il futuro dei quartieri mi lascia perplesso
è trent'anni che lavora dei quartieri sono responsabile delle politiche sociali del quartiere Savena quindi qualcosa posso anche intendermi
Perché non vedo cosa serve il gigantismo di quartieri con più di sessanta mila bolognesi mentre rimane in un secondo piano la partecipazione degli stessi in linea diretta con le decisioni
è una divisione che richiamo lasche richiama la città metropolitana se non è stata approvata con il Governo Prodi sicuramente non sarà approvata con il Governo Berlusconi in questi prossimi cinque anni
Un Governo Berlusconi che vuole anche abolire le Province figuriamoci se fare e città metropolitane ma al momento non vedo va be'questa Città Metropolitana e quando potrà mai esserci
Sulle candidature per quanto riguarda il Sindaco
Il secondo mandato lo spread vede lo statuto del partito democratico
E per cui se Cofferati si rendesse disponibile le primarie per il Sindaco non avranno senso
L'importante e che il Sindaco svolga una verifica pubblica una sorta di bilancio dei cinque anni in cui è stata a Palazzo d'Accursio
Per cui sia sia chiaro che la sua riconferma sarebbe meritata sempre che possa affrontare queste assemblee non so se ne avrà il coraggio grazie
Grazie Fabio migliori a seguire Silvia Bartolini
Già prima ho fatto un flash relativamente
Al discorso del Direttivo Kuka mi ripresento sono il segretario del circolo Andrea Costa
Del quartiere Saragozza di Bologna giovedì sera vi ha fatto una riunione in merito appunto agli oggetti di questa Assemblea riunione che mi ha delegato
Alla lettura di un documento che ho appunto molto velocemente vado a leggere per tenere poi anche qualche secondo per fare alcune considerazioni personali
Documento dice questo le recenti elezioni politiche sono intervenuto in un periodo in cui il Partito Democratico non aveva ancora in percorso interamente il suo cammino per organizzarsi radicarsi sull'intero territorio del Paese
Anche tale circostanza avuto influenza sull'esito non positivo delle prove elettorali tuttavia il ponte successo del PdL della lega
Trae origine anche da un'esperienza di venti mesi di governo dell'Unione fortemente penalizzata a livello di immagine più che di sostanza non tanto perché dicastero Prodi non abbia assunto decisioni importanti per il futuro del Paese
E per rimediare a cinque anni di governo dissennato del centrodestra
Quanto per la negativa percezione che l'opinione pubblica avuto dell'Esecutivo la cui vita sin dai primi giorni è stata minata le sue radici da una conflittualità quasi quotidiana che a memoria non ha precedenti nella storia repubblicana
I problemi che hanno in quella circostanza lascia i problemi del Paese hanno in quella circostanza lasciato il passo ad insana e manie di visibilità che hanno contraddistinto soprattutto i partiti minori della coalizione
Tali forze politiche sono poi state punite dagli elettori è auspicabile che i dirigenti dei suddetti partiti prendano atto che tale sconfitta è il frutto di una grave carenza di analisi dei reali bisogni del Paese
Tale situazione in tale situazione centrodestra forte anche del controllo della maggioranza dei mezzi di compì poi come azione
E della capacità senz'altro superiore di utilizzare questi ultimi avuto facile gioco nell'inculcare nella popolazione un senso di insicurezza e di precarietà che ha fatto premio su gli sforzi di risanamento dal Governo Prodi
Il tutto a fronte di una campagna elettorale nella quale occorre unanimemente riconoscere che il segretario Walter Veltroni ha compiuto un grande sforzo grazie al quale ed è stato comunque capace di smuovere nuove energie
Di risvegliare motivazioni ed entusiasmi che danni erano sopiti
Si ricordi che solo due mesi prima del voto di distacco fra due coalizioni era valutabile attorno I venti punti percentuali
Ciò lascia presagire che il potenziale bacino del Po orale del Partito Democratico possa essere ampliato nel prossimo futuro
A fronte dei risultati nazionali pro negativi a Bologna in Emilia Romagna il Partito Democratico ottenuto consensi assai anti
Ora è del tutto evidente che le elezioni amministrative del prossimo anno costituiranno un banco di prova nella
Quale il Partito Democratico soprattutto a Bologna non doveva fallire
Le elezioni amministrative rappresenterà un momento nel quale gli elettori di un comune di una provincia esprimono il giudizio su coloro che li hanno amministrati
A Bologna queste lezioni potranno essere vinte se si verificheranno contemporaneamente le seguenti condizioni
Il Partito Democratico prima condizione il partito allocando di Bologna sia consapevole del fatto che non vi è alcun automatismo tra il risultato positivo delle elezioni politiche e quello delle elezioni amministrative del due mila nove
Secondo il Partito Democratico di Bologna sa che appunto farsi promotore di un progetto politico programmatico capace di raccogliere più vasto consenso possibile tra le forze politiche presenti nei vari ambiti territoriali
E pertanto necessario comune per comune quartiere per quartiere giunge ad alleanze con altre forze politiche di sinistra e di centro
Capaci di condividere ed attuare un serio programma di governo la cui stesura veda il massimo coinvolgimento dei cittadini
Terzo punto il Partito Democratico per sappia scegliere i candidati capaci di creare dei propri aderenti e simpatizzanti motivazioni di livello analogo a quello suscitato dal segretario Veltroni durante la recente campagna elettorale
Candidati che sappiano altresì rappresentare al meglio tutte le categorie presenti della nostra società
Tale scelta deve andare
Nella direzione di un costante rinnovamento anche generazionale degli eletti cogliendo le nuove istanze e nuovi bisogni che provengono dalle varie articolazioni dell'ASP nostra società non ultime le figure del mondo produttivo e professionale
Circa le modalità di scelta dei candidati opportuno che la stessa avvenga attraverso il metodo delle primarie secondo le indicazioni che emergono dallo statuto del partito
Quarto punto ultimo i candidati del Partito Democratico garantiscano un continuo e sistematico contatto con i cittadini anche e soprattutto durante il mandato
In questa logica con riguardo alla Giunta comunale costituisce un dato oggettivo che si sia via via affievolito lo slancio che aveva condotto al risultato elettorale del due mila quattro
Anche tra lettori sicuramente fedeli al centrosinistra di impegnati politicamente
E diffusa una preoccupante carenza di conoscenza di informazione sulle tante realizzazioni che la Giunta comunale concretizzato in questi quattro anni appena trascorsi
Tale percezione è stata alimentata anche da eccessivi silenzi e da un approccio verso la città che deve essere rivisto
Non ultimo occorre rilevare come l'attesa per lo scioglimento della riserva per un eventuale ricandidatura di Sergio Cofferati non giovi certo all'immagine del Partito Democratico di Bologna contribuendo ad alimentare un senso di precarietà che aleggia tra i cittadini della città
Il Comitato Direttivo del Circolo Andrea Costa riconosce dirigente del partito di Bologna gli sforzi sinora fatti per il radicamento del PD nel territorio
Ed esprima gli stessi la massima fiducia circa la loro capacità di effettuare scelte ponendo se necessario anche chiare condizioni
Che sappiano condurre anche nelle prossime elezioni amministrative ad un accordo riconferma del primato elettorale del Partito Democratico e dei suoi alleati il tutto facendo valere anche un certo grado di autonomia del partito dalle istituzioni locali
A livello nazionale il partito deve essere consapevole dell'importanza simbolica soprattutto politica che Bologna e l'Emilia Romagna hanno per il futuro del PD questo documento che
A approvato sostanzialmente all'unanimità il Comitato del Circolo che se la Presidenza capisce io sono pronto assolutamente a produrre a depositare
Per quanto riguarda alcune considerazioni ora inviterei dal punto di vista organizzativo a gestire magari anche Lou con l'utilizzo del sito per le prossime il per i prossimi appuntamenti la lista
De il partecipazione appunto al dibattito in quanto è ovvio che essendoci arrivato questa mattina alle dieci e un quarto con cinquanta e passa iscritti ho trovato appunto gli stessi problemi
Che faceva presente dietro Benetti per altre questioni io vorrei rammentare molto in
Velocemente due cose discorso delle alleanze
Non vorrei che il PD
Nel PD passasse una filosofia di fondo di splendido isolamento che era la stessa è vecchia filosofia che governava il vecchio partito comunista erano trenta trentaquattro per cento di voti che venivano puntualmente
Garantiti in ogni elezione ma che veniva poi bellamente messi per quattro cinque anni nel congelatore
E poi scongelata i qualche mese prima della campagna elettorale e comunque erano voti che non servivano per governare il Paese
Il PD deve pensare di governare seconda cosa vorrei che il partito
Utilizzare se tutta la sua autorità pertanto cessare quanto prima questo stillicidio di notizie che emergono
Ogni giorno dalla stampa cittadina e che non fanno bene all'immagine del partito e dei suoi dirigenti ho chiuso
Anziché a Bartolini e paghi una comunicazione che apre la prima le osservazioni di Diego Benetti e gli altri delegati infine che le conclusioni di Andrea De Maria
Grazie per la pazienza a slogan
Io mi aspetto un partito maggiormente radicato maggiore radicamento vuol dire parlare dei massimi sistemi della globalizzazione ma anche dare voce alle questioni del quartiere del territorio
Rinnovamento vuole dire anche non avere paura di fare esprimere persone movimenti e associazioni nel proprio ambito utilizzando le proprie sedi ovviamente con regole
Innovazione vuol dire il coraggio dell'innovazione e di proposte nuove che sappiano accogliere le esigenze reali del Paese
E qui aspetteremo importante contributo dei forum un partito accogliente per tutte le generazioni e per tutti i generi non è vero che nei nostri circoli sono ancora adatti
Ad essere così accogliente per tutti e ci dobbiamo lavorare un partito trasparente e qui rimando alle cose dette da Foresti
E mi convincono un partito che prende riprende in considerazione temi usciti dall'agenda politica io vado slogan diceva Nerozzi stamattina anziani pensionati
Potere d'acquisto dico bambini noi dobbiamo in Parlamento
E fuori dal Parlamento chiedere che il piano per i nidi venga attuato la questione della casa mi domando perché Andrea ci sono così poche assegnazioni delle case popolari nella nostra città e la questione della casa e dell'affitto del canoni calmierati è una questione
Fondamentali per le nuove generazioni tu dicevi giustamente per relazione questione delle donne qua c'è una sparizione all'interno del nostro nuovo partito nonostante che entrambi i partiti maggiori diciamo di costituzione avessero e hanno un grande patrimonio da questo punto di vista propongo che su questo velocemente ci si muova
Allora direi
O un partito che sappia trovare le soluzioni migliori che non sono sempre quelle che la maggioranza dei cittadini e la pancia come si dice adesso sento non c'è ci vuole un coraggio di innovazione anche in questo
Però lo possiamo fare penso ai temi dell'accoglienza dell'immigrazione se stiamo vicini seria ascoltiamo seri comprendiamo
Guardate essere radicati vuol dire non solo che noi raccontiamo ai cittadini come stanno le cose varava e la fama ma li ascoltiamo e li interpretiamo
Senza arroganza se c'è una questione del dibattito politico bolognese oggi poi dirò dopo se ce la fa no quello che è stato fatto bene diciamolo quello che non è stato fatto secondo me è molto
Però diciamo quello che è stato fatto
Ma rimane il problema di una certa autosufficienza dell'Amministrazione devo dire anche un senso a volte perfino di non sono isolamento ma anche di arroganza e di litigiosità della nostra Amministrazione nei confronti di altre istituzioni e delle associazioni questo pure il problema
Anche oltre le questioni per la dell'amministrazione
Un partito che non esaurisce nel tema che tu dicevi Andrea dell'apertura la pratica le proprie alleanza
Noi potremmo aprirci ma chiaramente non possiamo fagocitare inglobare tutto quello che
Stava prima dare assegni l'arcobaleno nei socialisti incerto che dobbiamo essere aperti ma noi dobbiamo costruire le alleanze perché anche se in Parlamento non c'è nessun parlamentare della Sinistra Arcobaleno o verde eccetera eccetera
Sul territorio ci sono singoli cittadini
Diceva giustamente Degli Esposti dobbiamo conquistare di quei dieci no
Di quei sette rimasti liberi dalla Sinistra Arcobaleno con cui stiamo un po'ma ci sono alcuni che si sentono ancora parte di una forza politica sono persone serie che stanno nei quartieri che si sentono Forza di Governo e allora noi dobbiamo su questo costruire alleanze
Con regole
Il casino del Governo Prodi è stato anche quello di darsi delle regole i famosi dodici punti di cui l'ultimo era quello di Sircana dopodiché se qualcuno lo rispettavano è mai successo niente
Quindi i contenuti e regole però sappiate che se si fanno alleanze i programmi si costruiscono assieme quindi noi ci dobbiamo andare con le nostre idee ma con la volontà non della serie questo è il programma
Ho ore o o va bene scende e quindi no alla non autosufficienza
Io vorrei dire a merito riguarda che
Io capisco che lui non vuole rinunciare
Al fatto che il Partito Democratico diventi una forza di governo di qua assolutamente in grande maggioranza relativa
Ma questa è una da qui a quel momento posto che vogliamo questo dobbiamo farle le alleanze se no a farsi dire andiamo da sole gambe solide perdiamo
Rischiamo di perdere
E questo è avvenuto e rischia di essere in tantissimi comuni non ho tempo vado avanti
Dice giustamente Andrea De Maria un partito solidale amico io sono d'accordo sono una che discute anche molto duramente però o
Credo di poter dire buoni o decorosi rapporti con praticamente o quasi tutti
Ci vogliono regole ci vuole certamente l'idea di sentirsi un progetto comune ma bisogna avere il coraggio di discutere anche duramente io sono rimasta qui perché voglio che si sappia che il mio parere lo dico qui
Ecco che c'è una sede oltre quella del mio circolo che l'accoglie molto bene però se è così Andrea e compagne e compagni empirici riunite
Non possiamo io non condivido l'opinione di Pombeni ma come decidiamo di fare le
Prima
Lo decidiamo per statuto queste la regola che ci diamo e adesso
Giarda qui criminalizziamo quelli che forse decidono di presentarsi alle primarie perché cerca di una rendita di posizione in un ente di secondo grado a parte che bisognerebbe sempre avere decorrono i dire vedere un po'da che pulpito si dicono queste cose
Però porca miseria allora se se pensiamo che le primarie siano queste
Perché facciamo le fuori dal nostro sistema di regole perché vogliamo addirittura mettere prima il la la corona e la alla al cavallo che correrà
Ma io penso che assolutamente questa cosa sia da respingere in più devo dire a Pombeni lo dico per
Lo lascio agli atti
è un anno perché critica tutti quelli che avanzano delle critiche fra virgolette dicendo che bisogna cominciare a parlare di cose di merito B io aspetto
Io sto aspettando perché questa
Questo questo contributo non ho sentito quindi
Secondo me va bene discutere va bene un partito solidale in questo senso è legittimo ma no no avuto molto
Piacere
Di leggere di questo appello dei settecento e altri certamente sia illegittimità di dire che sono state fatte cose perbacco prima fra mi appare la Mariuccia Fusco che una dipendente comunale lei per prima sa delle cose che
Sono state fatte ed è bene dirlo
Però due giorni prima dell'assemblea questo contarsi tra buoni e cattivi parchi propone comparati e no
Francamente non è un modo brillante per cominciare a interpretare il nuovo modo di stare assieme nel partito
Allora io voglio dire penso
Anche Andrea
Che un partito democratico deve avere l'autorevolezza per dire come fai tu
La propria opinione a coloro che vengono eletti direttamente sindaci presidenti di provincia Presidente di Regione se no diventano dei monarchi
Dei monarchi e noi di questo non abbiamo bisogno mai
Guarda il discorso vale anche per i direttori generali c'è troppo assolutismo nell'ambito delle istituzioni troppo assolutismo
E allora io non ho avuto piacere che l'anno scorso non un mese fatte ma l'anno scorso il sindaco Cofferati ci dicesse che fra un anno dopo un anno ci avrebbe detto perché un anno che ci dice che il diciotto giugno ci dirà
E questo è stato portano grazioso nei confronti del partito perché i tempi si decidono assieme e tu hai fatto molto bene in aprile attorno agli ha da dire
Dove perché cari amici se e compagni se il diciotto di giugno Cofferati ci dice dalla sua tabella pediatrico politica che io rispetto moltissimo
Però ci dice che Bologna non è il luogo dove il babbo può stare noi abbiamo una serie difficoltà per il nuovo candidato Andrea per che se facciamo tutti i conti e le primarie le facciamo ottobre novembre quel povero Cristo Christa di candidato ci avranno pochi pensi
Per fare la campagna elettorale vera e questo è un problema perché c'è e concludo una
La meditazione che sia vera o no come dice Pantelli presunto non declino ma lamentazione ma difficoltà ad essi Debussy sisma
Che è la vera origine anche delle mie proteste e preoccupazioni possiamo condividere il modo con moto ma il problema c'è
E allora avere poco tempo per recuperare questa china è un'opera dura che dobbiamo fare poi noi insieme compagni delle amministrazioni
Allora da ultimo dico questo io sono disponibile a ogni mano e a ogni lavoro che ognuno di noi in modo solidale deve fare ma bisogna giocare con questa franchezza invito Andrea invito anche per
Grazie
Poi
Da essere d'accordo proviamo non lo dico per ragioni psichiatriche perché una mia psicologia messa a posto credo proviamo a non attaccarsi alla questione del novantanove
Perché le condizioni erano tutte riverse erano molto diverso è se la usiamo come spauracchio perché o di o rischiamo di perdere bene
Se no siccome non abbiamo neanche mai fatto un'analisi completa su quella roba lì
E sbaglia Marinucci quando dice abbiamo avuto allora la presunzione che si poteva leggere anche dico io il cavallo di Caligola no cari signori allora lo sapevamo che per la prima volta si rischiava di perdere a Bologna
Quindi dividiamo le partite e guardiamo al futuro invece che guardare indietro perché ci sono in questo degli esempi che per me non si attagliano grazie
Kafka Silvia Bartolini prima di passare la parola segreteria dei mari e per le conclusioni chiamo anche per l'intervento previsto per la comunicazione Maurizio Degli Esposti era comunicazione della Presidenza sulle osservazioni che sono state sollevate
Dahbi da dico Benetti da altri dati
A nome della presidenza dell'Assemblea
Ritengo corretto informare avverso definire Assemblea la nottola riunione a questo punto può sembrare una provocazione però ritengo corretto informare i presenti
Che Giunta la Presidenza una nota di una parte significativa dell'assemblea di Santo Stefano
Che critica lo svolgimento dei lavori dell'assemblea di oggi e in particolare
Relativamente al tema davvero anticipato il voto sul documento e sul dispositivo della direzione a metà del pomeriggio
Dato che
Coglie questa notte anche alcuni interventi che ci sono stato un problema reale
A nome della Presidenza delle due Assemblee dell'assemblea di federazione assumo l'impegno
Che venga presentato alla prima riunione della prossima assemblea grande un Regolamento che ci permetta di normare in modo più preciso lo svolgimento dei nostri lavori
In modo tale da non essere neanche involontariamente rispetto che per poco irrispettoso verso coloro che si scrivono o verso i delegati che vedono durante il corso della riunione per motivi anche legittimi però
Che possono prendere alla sprovvista una parte di noi
Modificato l'ordine dei lavori
Questo è uno dei problemi che abbiamo incontrato
Perché ancora non abbiamo ancora completamente assestato il nostro organismi dirigenti questo del darsi un Regolamento del funzionamento delle nostre Assemblee è un problema importante
Assumiamo l'impegno entro la prima riunione ovviamente facendo le debite consultazioni prima
Entro la prima riunione del prossimo incontro di questa Assemblea a presentare come primo atto un Regolamento di funzionamento io me totale davvero e dei parametri precisi attraverso il quale guidare e sviluppare la nostra attività politica come elemento di proposto di garanzia per tutti
Andrea De Maria per le conclusioni
Così importanti le ha già dette ore Maurizio di metodo
Insomma credo sia giusto procedere così
A questo aggiungo una considerazione Satta una petizione di principio somma che poi
Difficile venga accolta però guardate oggi alla fine avevamo cinquanta iscritti siamo prima dell'inizio dei lavori che sono diventati settanta
Secondo me bisogna che ci diamo un metodo anche tra noi e per quelle riunioni si sta fino alla fine insomma e ci si ascolta tutti perché è
Sì possiamo dare le regole che vogliamo però settanta iscritti per cinque minuti che poi diventano sei è un certo numero di tempo ben mettiamo bene regole trasparenti con cui si sa chi si iscrive dove una indirizzi mela qui iscriversi
Però davvero
Insomma
è importante che ci diamo un metodo per cui insomma che in un gruppo dirigente generalmente resta fino alla fine lo dico anche a me stesso ma io penso che se non fossi Segretario di prassi sarebbe andato via poi
A chi fa politica molto tempo capitano qui non voglio fare diciamo una polemica stupida con nessuno abbiamo tanti impegni sabato pomeriggio però insomma io penso che sia giusto dirci queste cose Ceroli diremo anche magari quando siamo di più
Alle riunioni si sta fino alla fine ecco perché altrimenti se vogliamo far parte o si tagliano un certo punto l'intervento del vagliato perché a me
Chi deve chi vuol parlare deve parlare anche perché l'intervento viene registrato no eh c'è il sito
Però sarebbe bello ascoltarsi tutti ecco questa è la prima cosa che voglio dire
Ovviamente non fatto conclusioni sarebbe
Assolutamente no non giuste può insomma ho parlato molto l'introduzione voglio solo dire che trovate il dibattito di oggi è molto importante e positivo credo che siamo più forti o dopo la riunione di oggi per affrontare una fase difficile che abbiamo di fronte
La proposta che l'Esecutivo avanzata avuto un consenso molto ampio c'è stata anche comunque una manifestazione i dissensi anche su quella proposta di cui credo bisognerà tenere conto con cui bisognerà interloquire perché
Quello che credo dobbiamo fare davvero impegnare al meglio tutte le nostre porte nel massimo di coesione di unità possibile esso Marco continuiamo questo lavoro come lo stiamo facendo ora perché credo sia
Alla fine il modo giusto per affrontare delle prove difficili
Con cui ci troviamo a fare i conti grazie