Intervista a Marco Beltrandi sull'ipotesi di spostare a notte alta l'ultima edizione del Tg3 e la rubrica di approfondimento Primo piano e sulla campagna di Beppe Grillo per la disdetta del canone della Rai Tv

Nuove ennesime si potrebbe dire polemiche in RAI questa volta nell'occhio del ciclone si trova la redazione del TG tre dopo il la ventilata ipotesi di spostare notte alta
L'edizione appunto dall'alto del TG tre ma soprattutto la rubrica di approfondimento primo piano su questo
Chiaramente non si sono espressi solo
I giornalisti del TG tre ma se spesso anche un po'tutto
Il sistema politico ci sono state molte dichiarazioni a cominciare proprio dai massimi vertici parliamo di tutto questo con
Marco Beltrandi deputato radicale membro della delegazione radicale nel gruppo del
Partito Democratico allora marchetta Todi tutto questo
Su tutto questo bailamme tu hai proposto di congelare le decisioni sul primo piano perché
Sì la ragione molto semplice e c'è anche tutta una questione di par condicio la RAI ha deciso di collegare anche le modifiche al Piano editoriale che riguardano il TG uno
Perché ci sono anche queste oltre a quelle che riguardano il TG tre ma per il TG uno c'ha deciso di congelare il tutto e quindi di rivedere la decisione per il TG tre il primo piano no e questo già mi sembra una ragione per chiedere il congelamento ma ci sono ragioni più di fondo
Una di queste riguarda il fatto che la RAI proprio mentre teoricamente dovrebbe cercare di rafforzare il proprio profilo di servizio pubblico
Decide in questo modo
Con primo piano di mettere il TG tre il primo piano dopo la mezzanotte
Cioè in un orario in cui gli ascolti sono bassi e lo sostituirebbe con un programma di varietà
Della Dandini che saremmo un programma a questo punto quotidiano di quaranta quarantacinque minuti dal lunedì al venerdì e quindi TG tre Primo piano sarebbero spostati dopo l'altra no
Non mi sembra una scelta felice quella di
Mettere dopo la mezzanotte programmi di informazione
E pertanto credo che quanto meno la decisione dovrebbe essere congelata dico congelata e non annullata perché
Perché io non sono per la intangibilità dei palinsesti
Conosco e so benissimo le difficoltà in RAI di modificare i palinsesti e questa è una limitazione delle vertice RAI che dovrebbe essere superata quindi io non dico non va toccato primo piano ha toccato il TG tre io dico semplicemente
Che magari si può anche decidere un cambiamento del palinsesto
Ma si possono trovare insieme alla direzione del TG tre delle soluzioni più ragionevoli che so si potrebbe ad esempio pensare a qualche serata di primo piano e a qualche serata della Dandini
Per esempio ma è una delle tante ipotesi che si potrebbero fare
Ma c'è un'altra ragione per cui questa decisione a mio avviso ma congelata non va dimenticato che è stata presa mercoledì scorso dal Consiglio di amministrazione
Questo consiglio di amministrazione questi vertici RAI non sono stati proprio alfieri del cambiamento dei palinsesti in questi anni ed è curioso che venga presa una decisione di questo tipo proprio una delle ultime riunioni perché non ci scordiamo che primo comma dico
Decadono cioè scade il mandato sia del CdA
Che delle Presidente che del Direttore generale della RAI e quindi è curioso che la decisione di questo rilievo
Venga preso all'ultimo no bene io credo che ci sono tutte le condizioni per congelare
Questa decisione perché venga rivista la i nuovi vertici RAI si trovi una soluzione di compromesso che non
Cancelli
O no poste orario diciamo così oltre la mezzanotte di informazione serale del TG tre Stati c'è stata un'altra ipotesi ventilata pure in questi giorni che così come è stata formula
La a destato non poche perplessità ed è quella di affidare a una direttore unico quindi non direzione unica dei tre TG sarai tu come l'hai accordo però mi pare per niente una buona idea
Però in continuo di sentire
Dal presidente Petruccioli e dalle sue iniziative ma non per principio a priori ma perché non ne condivido una ma io voglio dire in un momento in cui c'è bisogno di una
Pluralità
Il fonti di informazione
La scelta del direttore unico dei TG sarà andrebbe in senso esattamente contrario cioè noi avremo bisogno di più di tre direttori testate giornalistiche RAI
E invece se ne vuole affidare a uno solo perché che vantaggi darebbe
E io vedo gli svantaggi una riduzione ulteriore di pluralità di fonti di informazione insomma poi tra l'altro
Proprio il caso del TG tre dimostra una diversità rispetto al TG uno e TG due ma lo stesso TG uno è molto diverso dal TG due
E allora che succederebbe perché questo omologazione che cosa si vuole ottenere non accetto questa la via per tenere i partiti fuori
Dalla RAI cioè perché l'ultima cosa nel frattempo Beppe Grillo sta lanciando la sua
Campagna per la disdette nazionale il canone della nera e per la diffusione dei blog e questi sono putti prossimi impegni che a luglio consegnerà le firme per i tre referendum sui temi dell'informazione alla Corte di Cassazione allora quello ti volevo dire quella della campagna nazionale di rete che vorremmo antichissima battaglia radicale di sale
I primi anni Ottanta se non ricordiamo male riproporla oggi
Ma è a me lascia molte perplessità nel senso che
Parliamoci chiaro di fronte a questa RAI
Il desiderio di non pagare il canone non può che essere fortemente condiviso sempre più condiviso da tanti italiani però non va ricordato che campagne precedenti condotte dai radicali per appunto la disobbedienza del canone
Non hanno portato bene cioè non hanno avuto esito positivo che ci ha provato la lega e anche lì le cose non sono adatte perché poi non solo in parte perché c'è una previsione di legge
è difficilmente attaccabile difficilmente superabile
Ora la nostra proposta nel merito in questi anni è stata un po'diversa cioè non di abolire il canone ma di metterlo all'asta mettendo così in palio pratica attraverso procedure di evidenza pubblica periodiche
Il canone RAI nel servizio pubblico radiotelevisivo che a questo punto può essere anche svolto da privati e quindi poi anche la privatizzazione della RAI
Perché questo perché noi riteniamo che in realtà non ci sia bisogno di meno servizio pubblico ce ne sia bisogno di più un servizio pubblico e
Non va dimenticato che più la RAI dipende dalla pubblicità meno servizio pubblico noi avremo
Quindi nel merito alla proposta un po'diverso anzi assai diversa da quella che in questi anni abbiamo fatto come Radicali Italiani io stesso ho presentato nella precedente legislatura ero già ripresentato in questa nuova
Una proposta di legge in questa direzione quindi in una direzione diversa
Detto questo è chiaro che a fronte di una RAI che non cambia che non vuole cambiare
E che ha una qualità della programmazione pessima che ha un profilo di servizio pubblico difficilmente riconoscibile
A livello di protesta anche il non pagamento del canone a in teoria un senso però ecco come proposta politica io credo che si debba andare in una direzione diversa grazie allora Marco Beltrandi