L'intervista è stata registrata sabato 24 ottobre 1981 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Partito Radicale.
Rubrica
Settimana la rubrica di Francesco Rutelli osservatorio la faremo in una sede inconsueta l'hotel Massimo D'Azeglio di Roma dove
Il direttore del Giornale d'Italia lo siamo venuti a trovare qui nel suo studio vicino a piazza Esedra
Come abbiamo fatto con Vittorio Emiliani per parlare della situazione politica attuale e per parlare di radicali in previsione del congresso che si aprirà mercoledì prossimo a Firenze
E in primo luogo forse conviene fare una domanda introduttiva vedere un momento come lei giudica dal suo punto di vista di osservatore politico qualificato la situazione attuale che il paese sta vivendo la situazione politica attuale
Difficile dirlo così brevemente questo mi pare
Il l'osservazione più ovvia da fare bene credo che sia un periodo di transizione quello che stiamo vivendo
Lo stesso fra l'altro chi sia stato formaggio a fine giugno il Governo il primo governo della Repubblica
Preceduto da un laico i sta a significare il proprio che finisce un certo periodo
Dell'egemonia democristiana
E inizia un nuovo periodo ma non si sa quale quindi ho l'impressione che Spadolini sia un po'il presidente di il transizione con questo non voglio necessariamente dire che sia un sorto presidente o qualcosa un sottoprodotto
Della repubblica al contrario ma un del presidente di transizione fra un periodo che potrebbe non tornare più se non a singhiozzi e un nuovo Periodo che dovrebbe essere ma nessuno di noi sa con precisione quale magari nel nella conversazione potremmo anche tornare su questo punto richiesti
Cosa manca a Spadolini in questo momento
Per riuscire a far camma cenare nel suo governo ma a Spadolini devo dire che manca quello che è mancato
Indefiniti non li si può fare
Colpa di qualcosa di particolare cioè gli manca quella forza del sistema
Che non può venirgli perché il sistema non gliela dà il nostro è un sistema fragilissimo
è un sistema che produce incertezza
Non produce soltanto inflazione a livello economico produce inflazione a livello oratorio per esempio e produce il tubo densa
A livello di qualsiasi altra cosa per cui i nostri governi sono governi effimeri governi inefficienti governi
Mi largamente velleitari e poi alle riserve i conti si dimostrano non all'altezza del compito quindi non è tanto la incapacità dei singoli io non la metterei mai su questo piano parti fatta a Dio conosco Spadolini io anzi ricordo che posso fare abbiamo iniziato insieme la carriera sia quella giornalistica che quella universitaria
Io all'università di Roma lui all'Università di Firenze entrambi nello stesso giornale
E eravamo al messaggeri però con Missiroli il direttore prima che Missiroli andasse a dirigere il dal Corriere della Sera vedo che in definitiva non c'è mai niente di nuovo sotto il sole anche questo è un momento in cui il Corriere della Sera
E di grossa scottante attualità quindi non farei demerito a Spadolini di qualcosa di particolare dico che l'UE non dai sistemi anzi anzi dei modi
Che in nel quadro di questo sistema
Generatore di inefficienza e di impotenza Spadolini riesce a muoversi abbastanza bene
Supera gli ostacoli e sono ostacoli che a volte hanno fatto cadere i suoi predecessori e ancora troppo presto o a
Pena doppiato il capo dei cento giorni credo quindi noi dobbiamo attenderla ma insomma si muove abbastanza
Parlato accennato al problema corre la sera
Lei come giornalista un trilione direttore del giornale si è fatto merito di conquistare una fascia direttori nuova inconsueta ovviamente i giornali d'Italia ha una sua identità ha delle sue contraddizioni però questo merito che non è contestabile
Ecco vogliamo parlare un momento della situazione
Specifica ragiona Italia per magari entriamo nel merito del discorso sui radicali e sul problema dell'informazione oggi materie un'informazione in cui il cultura scritta l'informazione scritta un po'soffocata dal informazione radiotelevisiva e al tempo stesso non sembra più essere in grado di dare quelle garanzie che aveva
Il giornale italiano ha conquistato la fascia nuova anche larga molto larga gli elettori e in tutta Italia
Questo mi pare che sia da tutti riconosciuto però e anche una fascia vecchia direttore nel senso cioè che il giornale Italia una testata molto glorioso questo giorno a evitare indubbiamente è diverso dai dalle precedenti
I Tizzoni delle Giornale d'Italia però la testata a un suo prestigio un suo fascino qui e quindi una sua influenza
Quindi abbiamo lettori nuovi e abbiamo lettori Bay sicché tuttavia si riconoscono nel nuovo giornale vita
Problema italiano dalla stampa lo conosciamo tutti quanti voi radicali gli avete fatto una grossa
In battaglia mi parli di chiarificazione in questo secondo me e la Stampete sbaglia quando non tiene conto della realtà italiana cioè quando appare troppo megalomane
Nelle strutture nelle nel nel modo di fare i giornali rispetto a quello che può dare il mercato italiano
Perciò i giornali d'Italia
Volentieri si atteggiano detto aggiornate
Più contenuto direi più povero lo ha fatto non per una politica di penetrazione noir
Tanto perché è la realtà che impone così cioè tu non puoi fare oggi un giornale a cento pagine e pretendere di fare il bilancio quindi se vuole l'indipendenza economica te la devi guadagnare e per guadagnar te la devi fare un giornale con il quale ti puoi guadagnare l'indipendenza economica bassi e vai
Nel bilancio vai sotto di dieci miliardi o di venti miliardi o di cento miliardi ecco che tu sei schiavo dei gruppi di potere e dei gruppi di pre
Pone dei gruppi di influenze eccetera e viene fuori quello che viene fuori cioè l'inquinamento della stampa da parte del potere politico ed è qui che
Se mi è consentito legherei il problema della stampa con quello della politica perché proprio di questi giorni fatto che Spadolini abbia posto il voto di fiducia
Due volte soufflé il raddoppio del finanziamento pubblico ai partiti quindi mentre io riconosco Spadolini che si sta muovendo abbastanza bene quando affronta gli ostacoli
Come gli hanno affrontato i suoi predecessori e meglio di alcuni suoi predecessori devo anche dire che doveva dare la dimostrazione di un modo diverso di governare del ed ecco quindi che non lo ritengo un presidente di passaggio perché quando si è posto il problema del finanziamento pubblico dei partiti non ha avuto il coraggio di dire io Ugo non mi rifiuto di mettere la questione di fiducia perché è immorale che si faccia tutto questo avrebbe dato ragione ai radicali
Ma nella politica come nelle altre cose non bisogna avere paura di dare ragione io per esempio dato ragione Spadolini per la risposta che lui ha fornito su Corriere della Sera
Quando ha detto che il governo non può intervenire io sono del parere che il governo non può e non deve intervenire nella compravendita di un giornale
Perché Non è la RAI TV che può essere un lottizzato un giornale non deve essere notizia veniamo ai radicali in questo qua
Altro compresso e articolato come si colloca secondo lei non soltanto il partito radicale ma dice Divella forza radicale contenuti radicali
Ma e il re partito radicale è un partito indubbiamente sui generis cioè non lo chiamerei un partito in fondo dovrebbe essere chiamato movimento radicale
Qua dove sta a mio avviso la distinzione tra movimento e parti perché movimento idee movimento di opinione e movimento anche che fa crea debba essi e sviluppa delle battaglie
Partito e già una macchina organizzare una macchina per il potere il partito inteso così il il Partito Radicale oggi in fondo il partito ma ripeto il e lo chiameremo Chimento più vicino idealmente a quelli che erano i partiti di una volta quando erano soprattutto dei produttori di idee
E dei movimenti che si battevano per certi ideali
Mentre adesso la macchina organizzativa la macchina burocratica l'apparato etc uccidono i partiti le idee
E quindi i partiti diventano delle cose morte e delle cose che hanno bisogno per essere tenuti in vita di queste varie deroghe che sono i finanziamenti pubblici che sono le tangenti che sono tante a un processo irreversibile secondo me secondo messi
Ed è soprattutto irreversibile laddove il partito e come in Italia un partito macchina burocratica e nello stesso tempo un parti
Toh fortemente ideologicizzati atto questo quando concorrono queste due condizioni il partito tende a diventare un pachiderma
Vediamo un momento parliamo di Pannella lei dice che i radicali
Devono essere considerati uno stimolo alla democrazia una fonte dite
Però i radicali e Pannella in particolare con la campagna contro lo sterminio per fame con l'approvazione della risoluzione del Parlamento europeo nei confronti del della tragedia della fame in tutto il mondo
Io dica e si sono comportati come un vero e proprio governo ombra in pratica sono stati i ministri degli esteri su prodotto Pannella è stato il ministro degli esteri ombra italiana in un momento in cui a Cancun l'Italia non è stata invitata
E loro hanno definito nella loro stessa conferenza stampa di ieri
I radicali
Una sorta di governo ombra si sono comportati dal Governo lei e d'accordo su questa affermazione o è una
Una sparata radicale no io non trovo che non spetta ricade per alla mia definizione non esclude l'altra non essere governo ombra significa Nancy richiamarsi alla tradizione
Più sana dei sistemi partitici di tipo anglosassone
Dove non esiste la macchina burocratica vero è che tra il partito inglese e il partito americano c'è una differenza di partito americane solo macchine elettorale
Ecco mentre i partiti inglese e in parte anche una macchina organizzativa ma solo entro piccoli limiti insomma
Quindi governo ombra soprattutto significa tallone né il governo centrale il governo ufficiale significa che da avere uomini preparati capaci di sottoporla con trovando la politica del governo ufficiale governo ombra significa smascherare tutte le cose oscene che può fare il governo ufficiali ma questo non c'è bisogno di avere un apparato burocratico ci vogliono idee ci vuole passione ci vuole tensione morale quindi che le due cose possono secondo me coesistere perfettamente
Quando Pannella fa questa battaglia per contro la fame nel mondo fa una grossa battaglia che non contrasta affatto con questa visione keniota il partito quest'
La visione ideale cioè di un partito che deve battersi proprio per questi denari oggi sia una cosa si può dire a pannelli è solo questo che forse Luís e troppo anticipato rispetto alla realtà italiana
Cioè in un Paese dove si è e governato male dove l'amministrazione e stata carente dove il pubblico danaro di Stato sperperare tutto oggi oggi andare a dire preoccupiamoci della fame degli altri qua la società ha fame anche nel nostro Paese facilmente uno riceve la risposta dice beh ma prima di pensare al Terzo Mondo pensa un pochino a casa tua quindi sotto questo profilo lui l'acceleratore probabilmente l'Upper
Molto molto questo non significa ecco le idee le idee vengono prima le idee vengono prego sta anticipando questa domanda non
Manda che volevo farle adesso io dichiari l'hanno definita la priorità delle priorità la campagna contro lo sterminio per fame
Da parte di un certo pubblico la risposta in Italia ci sono altri problemi ci sono altre situazioni altre tragedie
Lei dal suo punto di vista e qui è un interlocutore privilegiato proprio per il
Per il tipo di pubblico che a il Giornale d'Italia
Secondo lei è d'accordo nell'ipotesi della priorità delle priorità e cosa pensa la gente di questo sterminio per fame un fiore all'occhiello di una democrazia
Ma io credo che nella coscienza della gente questo ci sia questa battaglia accessibile
Il problema e e che ne prendano tutti chiaramente consapevolezza ecco ecco perché parlo di anticipazione di carattere temporale non di carattere morale io credo che l'Italia
Anni senta nell'ora e che abominevole il fatto che muoiono tanti milioni di persone nel mondo per fame quando poi c'è un mondo che potrebbe produrre anche per loro
E che potrebbe distribuire certe ricchezze anche nell'interesse che questi poveri che che che muoiano che sono abbandonati che sono emarginati
Quindi secondo me Pannella che io ricordo vent'anni fa prima ancora che il movimento radicale di di entrasse così all'attenzione dell'opinione pubblica e conquistasse una sua forza in Parlamento faceva già di queste
E allora sembrava veramente che fosse isolato che fosse una specie di profeta disarmato Bergamelli profeti devono essere disarmati la loro forza intervenite IVA sta in questo però è la forza delle idee
Quindi tra fra tre anni oltre a due offre dieci o fra venti queste battaglie probabilmente diventeranno patrimonio comune di tanta gente ecco perché chiamerei il radicale movimento e in
Non partito perché in un movimento uno ci si riconosce in un partito significa che abbia dato una visione che si sia intruppato che si sia il regime intatto e qui credo che voi non possiate cioè il partito radicale aspirare ai regimentare credo che non lo voglia neppure non lo so ogni neppure di volere il regime aiutare gli italiani insomma
Siamo noi a parlare del Parlamento le diceva l'attività parlamentare
Vogliamo fare un bilancio Della attività del gruppo parlamentare radicale alla Camera e al Senato non soltanto legandoci al periodo dello struzzo si smonta l'ostruzionismo recente nei confronti e raddoppia il finanziamento pubblico tenendo presente che le fra l'altro se n'è occupato in un editoriale estremamente puntuale
Non soltanto per quanto riguarda l'ostruzionismo del che riguarda la riforma per regolamento vedere un po'questa legislatura all'insegna del gruppo parlamentare radicale come la giudica
Ma io credo che già la passata legislatura ed anche questa abbiano risentito della presenza del di un gruppo radicale molto combattiva
Io vorrei fare un una piccola NATO giuria
Noi combattiamo battaglie tutti quanti
Anche noi col giornale combattiamo Bartali
Molte volte il lettore così come gli elettori o il cittadino ingenui dico sì ma poi le cose rimangono come tali nel vero
Niente mai perduto
Noi dobbiamo se si potesse fare un'aritmetica politica un'algebra politiche si dovrebbe dire e che cosa sarebbe stante o se invece non ci fossero stati presenti in Parlamento i radicali o più come in altre epoche se non fossero stati presenti i socialisti o non fossero stati presenti i liberali eccetera ecco questo però è un conto che nessuno può fare tanto è vero che c'è quella vecchia classica espressione la storia non si fa con i se e con i ma
Però bisogna tenerne conto anche noi con i giornali non è che io la mattina scrivono articolo di fondo la sera la mattina lo leggo spero che A qualcuno piace e gli ho trovi cambiata la situazione però non c'è dubbio che se io esercito questo potere
Di analisi e di controllo che è rappresentata dalla funzione di un giornale libero come i giornali d'Italia sino all'esercito bene qualcosa sempre faccio
Impedisco che per esempio il politico di ventidue CD voglio in una certa e cattiva azione
Sì è su un argomento specifico in posso influenza deve alcuni settori parlamentari
Ti dei parlamentari radicali che lei avrebbe voluto vedere in questo Bilancio maggiormente sottolineati
E quali sono invece gli aspetti positivi quelli che l'hanno lasciata soddisfatta di questi anni radicale in Parlamento sono stati gli ultimi due anni estremamente impegnativi
Mi pare che abbiano fatto delle buone battaglia insomma richiamato queste basate sull'ostruzionismo perché la non dovute fare ne esce seriamente perché ho ricordi ai rimedi estremi che che consente il regolamento o se no certe battaglie in Parlamento non le fai lì quindi l'hanno dovuto in Francia
Anche quelli su cui qualche giornale a volte ha voluto come dire ironizza cioè secondo me non sono da sottovalutare anche se appaiono episodiche ma perché è stata la situazione
Contingente che ha obbligato singoli deputati radicali a dover insistere magari più sull'aspetto
Come dire di colore l'aspetto l'aspetto perché in altri momenti sarebbe marginale ma che li assumeva una sua importanza che sapeva quasi di provocazione ma anche questa va fatta a un certo punto
Ripeto Pannella che acquistò il suo carisma non c'è dubbio glielo riconoscono tutti quanti e credo che in cuor loro anche glielo riconoscono quelli che ancora c'è il
Canova un po'TTT condizionarlo di limitare l'uso al DTT di non parlarne di ignorarlo eccetera ebbene Pannella quando diceva certe cose era o sconosciuto o completamente ghettizzati
E via via Po hanno dovuto prendere atto che c'era questa forza
C'è stato il referendum praticando sul finanziamento pubblico dei partiti
Se non ricordo male la percentuale delle degli abrogazioni Steve fu del quarantatré per cento qui cioè quasi l'abrogazione infatti una classe governante un po'più se via e più sensibile dal punto di vista democratico non avrebbe fatto il raddoppio dal momento che il popolo si era già pronunciato contro in definitiva insomma ecco
Quindi mi pare che le battaglie che hanno fatto la Bonino agli ettari fuori del del del Parlamento dice i vari segretari radicali che si sono succeduti ultimo
Francesco Rutelli eccetera sono delle grosse battaglie delle serie battaglie che si possono anche non condividere però sono battaglie democratiche ecco il punto io vorrei che si arrese le persone si abituassero a vedere
La realtà con noi oggi se liberi da ogni pregiudizio insomma ecco poi tu puoi non condivide
La sostanza di una battaglia ma che quella sia una battaglia lo devi riconoscere e i radicali e mi hanno combattuto più dura
Lei ha aperto nessun turista parlando di un momento di transizione
Trenta mila persone in piazza sabato scorso non erano certo Giovanni non tutti i giovani quanto meno anzi la maggioranza persone adulte persone anche di una certa età che manifestavano contro lo sterminio per fame nel mondo
Parola d'ordine è impensabile soltanto cinque anni fa per una manifestazione a Roma al tempo stesso un maggiori interessi se da parte di un che da fa di riflesso a uno scetticismo un vecchio scetticismo nei confronti dei partiti in pratica si sta creando un nuovo fronte si sta creando una nuova esigenza da parte di una base dell'USA Day vecchi metodi di fare politica
Per partecipare in prima persona la politica secondo me malissimo
E che ancora non ci riesce avvertire che cosa produrrà
Questa domanda di vittime novità questa domanda di fare politica con metodi diversi
Secondo me si allarga sempre di più e cresce sempre di più non si capisce dove posso andare a sfociare perché il tutto il malessere anche che esprime questa domanda
Per esempio abbiamo visto le astensioni
Come siano cresciuti in queste ultime giornate elettorali le schede bianche e via di seguito dall'élite che ne riceviamo centinaia lo scrittore ne vediamo che c'è una una protesta con rabbia
Ecco quindi il fatto che crescano quelli che vengono alla merce appare mi pare che stia confermare quello che dicevo prima di risponde cioè che certe idee fanno il loro cammino impiegando del tempo
Magari sono un po'troppo anticipare al tema si sono idee valide sessione idee che hanno posto nella coscienza dei
Gli uomini allora inevitabilmente fanno anche dei proseliti insomma ecco perché mi pare che questo sia in atto
Chiudiamo con il congresso radicale una politica per la vita un'alternativa di governo questo lo slogan del ventiseiesimo congresso radicale facciamo due ipotesi
Anzi un'ipotesi è una realtà un'ipotesi che lei sia un congressi sta radicale
E che debba intervenire per parlare al suo partito
Nel suo congresso di quello che lei si aspetta dall'interno da questa da questo magma da questa fenomeno politico radicale facciamo un'altra ipotesi che lei sia Luigi D'Amato un osservatore politico qualificato
Che va dal Congresso a vedere chi sono questi radicali nel mille novecento ottantuno come si preparano a mille novecentottantadue
Cosa effettivamente possono dare come speranza e quale invece possono essere i rischi di questa questo fenomeno
Chiudiamo anche con un augurio da questa a questo congresso
Io ringrazio della domanda che oltre che intelligente spiritosa io so rispondere più come Luigi torna tra non radicale come osservatori
Ad ogni modo cercherò di pormi nei panni di Luigi frammento che va al Congresso che deve prendere la parola beh in quel caso io spinge
Spinge lei il gruppo dirigente radicale che poi direi anche un po'improprio chiamarlo gruppo dirigente perché in questo movimento radicale un possono tutti dirige tutti Nesune gregario ecco perciò lo chiamerei in movimento insisto sulla mia precedente risposta sono tutti dirigenti perché un movimento di uomini consapevoli
Magari tu gli puoi trovare anche del fatto che in che in che ti possono sembrare esagerati o o o troppo passionali in certe cose ma che siano tutti così appassionatamente apportati ad andare verso un traguardo questo non lo puoi disconosce non ci sono sudditi e e sovrani insomma questa era io spingere chiamiamolo gruppo dirigente il gruppo dirigente radicale a camminare su questa strada facendo le grandi battaglie
Non le piccole parta pecora mai dipeso piccole battaglie Party il fatto che non risolvono mai problemi
Parte questo fatto qui ma ormai non è più tempo di piccole battaglie di piccolo cabotaggio entra è tempo di veramente rinnovate e rinnovare a Bhiniss quindi bisogna veramente dalle dalle fondamenta cambiare tutte quante cose e in questo modo la risposta
A poi magari rispondo anche come osservatore come DG D'Amato ha fatto il governo di alternativa che uno degli slogan l'alternativa di governo io non so che si possa fare francamente The nativa di governo quale se non si va prima le elezioni
Io credo che questo sia un passaggio obbligato io non sono un sostenitore devo fare una piccola precisazione né delle elezioni anticipate ad ogni costo come fanno alcuni uomini i politici che si sveglia una mattina le elezioni anticipate senza motivazione né mi strappare i capelli si si fa uscissero le elezioni anticipate
La democrazia
Di tipo italiano può comportare le elezioni anticipate le democrazie a scadenze fisse come sono per la democrazia americana per esempio non consente alle elezioni anticipate la democrazia
Di tipo inglese cioè di tipo classico però
A scadenza variabile come quella inglese comporta anche le elezioni anticipate quindi si può fare nulla l'altra e non la fine del mondo il problema è che il sistema
Sia stabili sistema regga ad una serie di consultazioni elettorali anticipate queste e soltanto il problema quindi perciò l'alternativa passa secondo me attraverso le e allora vedremo
Quale sarà la forza radicali quale sarà l'atteggiamento di questo venti trenta per cento e non si sa bene fluttuante ma piuttosto consistente e crescente
Di gente che vota scheda bianca arrabbiata e che che vota magari scrive cose la mala parola sopra sopra la scheda e via di seguito quindi vedremo tante cose
Vedremo quali saranno i rapporti di forza vedremo se questa DC effettivamente nella sua parabola discendente finale o avrà un di sveglio perché nulla si può si può escludere vedremo i comunisti come andrà vedremo se Craxi avrà questo suo che grande vantaggio per l'effetto Emma che l'effetto Mitterand e per l'effetto pria adesso l'effetto Papandreou cosa lo vedremo vedremo tutte quante queste cose
Se io anch'vada congresso come osservatore che cosa io mi auguro come osservatore di assistere ad un dibattito di uomini maturi di uomini consapevoli e di uomini chissà analizzare la realtà senza venti ricette impossibili
Perché allora veramente siamo da un lato alla fantapolitica e dall'altro lato al grosso imbroglio cioè agli intruglio venduto con l'etichetta magari del servizio sanitario democratico nazionale questo francamente no non lo vorrei mettere mano credo che non ci sarà e quindi facciamo no pure al congresso radicale anche sotto questo profilo e aldilà di ogni altra considerazione dico il partito radicale
A mio avviso si prepari ad affrontare una battaglia grossa per se stesso oltre che quelle battaglie grossi cui parlavamo prima cioè partito radicale o e valido e allora questo momento di transizione quando sfocerà in qualcosa obbligherà il partito radicale a misurarsi a dire quello che effettivamente come è cresciuto e quanto vale
Ho
Le cose stanno andando in un certo modo perché sono bravi anche gli avversarie saranno magari meno bravi nel governare il Paese ma gravi nel fermare o nel tagliare le gambe alle persone e e allora questo potrebbe essere la delusione degli altri di quelli che cioè avevano scritto
Posso precedere la domanda cresceva allora perché allora ecco che ritorna la grande battaglia
Perché la grande battaglia non ti fa mai scontri
Se tu la combatti
Con passione con sincerità e soprattutto alla grande battaglia ti consente DS all'altezza dei tempi nella peggiore delle ipotesi sei sconfitto ma sì sconfitto lei però
Cati impieghi e quindi hai lasciato ugualmente una traccia e quindi sei ancora qualcuno che ha creato le basi per qualcosa che ci sarà nel futuro quindi perciò il Congresso deve essere un grande congresso non può essere un congresso di ordinaria amministrazione gli altri siano nel periodo di transizione il partito radicale proprio perché partito diverso al proprio perché il movimento di idee e centra deve fare un grande congresso magari anima Tissi mi sta bene non è quello il problema non è lei il folklore non è questo ma nelle conclusioni deve fare un grande comunque
Ringrazio e chiudo su questo Burio peraltro una certezza per quanto riguarda l'animazione l'unica certezza che mi sento di appoggiare dal punto di vista mio ventiseiesimo congresso radicale allora Nino grazie a Luigi D'Amato e al Giornale d'Italia per averci ospitato quindi la sette del del giornale
Per parlare di radicali per parlare di politica per parlare di questo congresso grazie no
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