Condizione di Libertà o Condiziona la Libertà?

In udienza
Allora buonasera
Inizio presentandomi mi chiamo Massimo valere sono segretario provinciale del sia perché Genova
A nome delle segreterie a nome della segreteria provinciale di Genova e regionale della Liguria che desidero innanzitutto ringraziare le istituzioni pubbliche con particolare riferimento alla Regione Liguria al Comune di Genova nonché acqua sette e a San Giorgio S.p.A. che hanno reso possibile alla realizzazione di questo importante evento
Analogamente desidero ringraziare la segreteria nazionale sia perché ha accettato il nostro invito organizzando qui nella città di Genova il sesto congresso nazionale del sia
Siamo molto onorati di ospitare questo importante evento che costituisce il momento più alto della democrazia all'interno della nostra organizzazione sindacale
In una città in cui negli ultimi anni si sono svolte importanti eventi quali il G otto nel due mila uno Genova capitale europea della cultura nel due mila quattro
è stato possibile grazie all'operosità dei zero capitali dove dopo del due mila quattro è stato possibile Graziano qualità dei suoi cittadini mettere in evidenza le sue bellezze rinnovando piazze strade ed è difficile
Siamo perciò ancora più contenti del fatto che questo convegno ed il congresso nazionale che inizierà immediatamente dopo Posada avvenire in questa splendida cornice
Il convegno Chiabrera avrà inizio ha come argomento l'ordine pubblico si tratta di un importante quesito che sottoponiamo all'attenzione dei nostri ospiti
Affinché con un autorevole contributo possono aiutarci a comprendere in che misura possa essere considerata una condizione di libertà e di casi in cui per contro questa libertà
Possa risultarne condizionata
Colgo l'occasione per ringraziare tutti gli ospiti e le autorità che hanno voluto partecipare a questo evento
E non sottraendo ulteriore tempo i lavori del convegno passo la parola al moderatore onorevole Vincenzo viti buon lavoro grazie
Signore e signori io sono molto grato per l'ufficio che mi è stato devoluto quello deve cioè di moderare
Questo dibattito scrissi per annuncia per le presenze autorevoli qualificatissime che vediamo attorno al tavolo estremamente interessante e qualificato per la verità a me non piace molto il termine di moderatore
Non si tratta di moderare spiriti animali pulsioni si tratta di coordinare la ricchezza della partecipazione a un dibattito su un tema che
è stato scelto a base di questo confronto che mi appare estremamente suggestivo è interessante
Devo dire
Innanzitutto e preliminarmente grazie a Giuseppe Tiani che il segretario generale del vostro sindacali
Una persona che vive con intensità ecco l'intelligenza la funzione di animare il sindacato di polizia portandovi il senso di una grande onestà intellettuale degli un grande coraggio e voglio dirgli anche grazie perché i piani porta la sua esperienza la sua cultura la sua sensibilità anche ha portato la sua cultura sua sensibilità dentro le pagine della rivista che dedico con il mito che Enrico Manca la rivista innovazione poi consentitemi
Consentitemi di fare qualche rapidissima osservazione che valga come traccia per il dibattito che avrà certamente modo di svilupparsi il tema vi è stato ricordato e l'all'ordine pubblico condizione di libertà o condiziona la libertà c'è dentro questa questo questo titolo
Una un cambiamento di vocale con cambiamenti di vocale che estremamente significativo e mi pare che il dietro questo cambiamento epocale ci sia in qualche modo un diverso modo di vivere la dimensione dell'ordine pubblico come ordine di libertà
Se l'ordine pubblico viene vissuto come condizione di libertà
è poca un'idea di ordine civile di un'equilibrata concezione etica posta a base della libertà intesa nel suo concreto svolgimento
La libertà non è un apriorismo
Kantiano non è un dato della metafisica
è una concreta condizione storica e politica
Vive nel concreto della democrazia ed è svolgimento
Di comportamenti che nascono da una pulsione interiore ma si fermò di fronte ai confini dell'altrui libertà
La caverna quintessenza di un autentico pensiero liberale e tutto il confine fra la mia libertà è la tua perché entrambe possano liberamente svolgersi e manifestarsi
Io da un grande significato questo termine svolgimento ma suo processo all'Italia
Perché io credo che ci sia mi svolte al termine svolgimento un tema una una qualità processuale temporale storica che io credo esprima verso la politica o l'indirizzo del contenuto che valga la pena di apprezza
I tre pensieri molto rapidi che pongo a base di questo che per penso di porre a base di questa che possono essere posti a base di questo nostro confronto sono questi
è inevitabile che il tema dalla libertà intrecci quello della sicurezza e della legalità
Qui acquista un senso particolare il cambio di vocale perché la libertà è un valore ma anche un prezzo un prezzo esigente
Infatti non è possibile vivere l'avventura della libertà fuori di un ordine che regoli la libertà di tutti
Un ordine che funga da limite ma anche da garanzia per lo svolgimento plenario d'una libera vita civile
Un altro pensiero il dibattito su sicurezza e legalità
E di grande importanza e di grande significato
Riporta è importante coglierne il senso e la dimensione è un dibattito chi vive di cicli e di curve emozionali chi ha letto l'ultimo rapporto del Censis si rende conto che questo è un dato che mai come in questo momento è stato attuale del dibattito pubblico e nella conversazione pubblica italiana
Un dibattito che ho ricordato Pd ricicli e vive di curve emergenziale
E le curve emozionali e anche vive di fitte e di esperienze dolorose se pensiamo che siamo a Genova
Dico ambienti una città straordinaria che vive i riflessi di un dramma non rimosso due a vicenda che è stata vissuta qui qualche tempo fa è che visto l'approdo alla polizia protagonista e testimone eccezionale di una sforzo di mantenimento di un ordine e con la civiltà nel nostro Paese
Bene io credo che noi dobbiamo renderci conto che il problema è l'ordine pubblico e sottoposto stanno problema di interventi di prevenzione e repressione tocca tutti i temi della vita civile
Tocca i temi della sicurezza nazionale della difesa dal terrorismo dopo la vicenda e torri gemelle di Londra e di Madrid e tocca i temi dell'immigrazione e di quel salto del senso di insicurezza che è vissuto come percezione grave e dura da parte della società italiana
Tocca i temi della piccola criminalità quella che in qualche modo preoccupa le famiglie italiane
E questo spiega perché dentro la campagna elettorale la vicenda elettorale che stiamo vivendo il tema della piccola criminalità diventi in qualche modo dominante colgo l'occasione per salutare ministro Baccini che qui fra noi
E lo prego di accomodarsi vicino a me
Visto per carità tanto benvenuto
I temi della piccola criminalità che tattiche acquisti attribuiscono che preoccupano le famiglie Italia certo su temi che vanno vissuti con un grande sforzo di razionalità con grande sforzo di coraggio e di responsabilità civile io non voglio indugiare oltre nella nell'affacciare ditte nel sostenere sottolineare i temi che saranno al centro di questa vostra riflessione consentiti metterò cogliendo e concludendo cogliendo il particolare senso dalla vicenda elettorale che stiamo vedendo
Devi chiamare alla vostra attenzione una riflessione che qualche tempo fa qualche giorno fa che domenica scorsa
Faceva sulla Stampa di Torino una straordinaria giornalista quale Barbara Spinelli
Brava Spinelli sottolineava che in questo strano Paese questo straordinario Paese nel quale siamo che avete a vivere c'è uno dei problemi con i quali bisogna fare i conti e la sindrome dalla paura
Si trova la paura che i figli appunto attiva di quella che Barbara Spinelli definiva l'erotismo e il l'estremismo di centro che c'è uno schermo estremismo centrismo estremista un cervello che capitalizza la paura concertismo che cerca di esorcizzare
Le le le la forza della ragione del ragionamento della convinzione dalla per sostenere azionare però aprendo la strada che cosa
A quella che Beckett definiva il Godot o prossimo venturo questo Paese che esauriti tutti i miti consumate tutte le esperienze archiviate tutte le vicende
In qualche modo sembra aspettare che arrivi un Godot che arrivi un personaggio in grado di farsi carico nel massimo di profezia di capacità realizzatrice per risolvere problemi italiani che la ragione comune non riesce a risolvere
Noi dobbiamo essere più forti di questa sfida e di questa tentazione
E poi facciamo questo discorso agli amici della Polizia di Stato raccolti in questo sindacato perché siamo convinti che una delle grandi sfide che voi poliziotti coi funzionari voi dirigenti voi massime espressioni della polizia italiana dovete vincere è una sfida formativa
Perché quel che manca in questo Paese ed è una Carla capacità da parte alla polizia di applicarsi a una sorta di educazione sentimentale
Di processo di formazione che la porti a essere la garanzia dell'ordine civile il presidio delle libertà la custode dei grandi valori di questo Paese con questi sentimenti io credo di aver assolto alla mia funzione di introdurre il dibattito attendevamo il ministro attendevamo gli amici che sono attorno a questo tavolo avremo interventi estremamente importanti e suggestivi
Che va anche vengono date da angolazioni da osservazioni da Pontida finestre da osservazioni
Diverse vedremo un po'quella sintesi che sarà possibile trarre al termine di questo nostro dibattito io concludo richiamo qui al Spal captavo la presenza l'amico Giuseppe Tiani per la sua relazione introduttiva vi ringrazio
Sì grazie
Autorità grazie alla città di Genova
Al signor ministro signor vice capo della polizia
Ai parlamentari leader politici presenti che c'è un orcio onorano con la loro presenza e danno un contributo al mondo sindacale delle forze dell'ordine ma in particolare quella Polizia di Stato la quale beneficia di una delle più belle
E infittire riforme del secolo scorso quella dalla SMI Ati disseminati di stupidaggini salinizzazione scusa chiedo scusa
Dagli ospiti colleghe e colleghi della Polizia di Stato dell'arma dei carabinieri della guardia di finanza amici delle delegazioni dei sindacati di polizia
Delle delegazioni dei Cocer vi porgo il benvenuto il caloroso saluto del sia rivolgo il mio pensiero lo ritengo doveroso anzitutto a tutti coloro i quali nel recente passato
Hanno lottato per consentire a tutti noi oggi di essere qui non Livio abbiamo mai dimenticare grazie a loro che oggi poliziotti posso discutere di veramente e pubblicamente dei propri problemi dei problemi che il Paese vive
Delle nostre prospettive di lavoro e di vita e a loro va il riconoscimento di un sentito grazie grazie all'amico Angeletti che appartiene al mondo il sindacalismo confederale che in quei tempi dietro un grosso contributo affinché questo avvenisse
Noi abbiamo scelto
Abbiamo scelto di avere un sindacato dei poliziotti liberò forte indipendente e organizzato in maniera confederale che sia anche Baluardo conto tutti coloro i quali attentano alla libertà dei cittadini e dello Stato
Non solo lo strumento di tutela del mondo del lavoro ma sentinella delle nostre libertà e una società di persone libere che soprattutto vivi no in pace
I fatti che si sono verificati a Genova e che hanno visto le sue piazze e le strade teatro di scontro tra le forze dell'ordine
Per i manifestanti hanno lasciato una ferita profonda e per certi versi hanno aperto e lasciato irrisolti una serie di interrogativi che hanno pervaso non solo i poliziotti ma soprattutto i cittadini
L'ordine pubblico e condizione di libertà o condizionati Berta questa è la domanda che cinque anni dopo secondo noi è lecito porsi tentando oggi di dare risposte ma risposte che fuoriescano dei sentieri già battuti delle polemiche e delle contrapposizioni riteniamo inutili
è giunto il momento secondo me di rimuovere un tabù
Stimolando un dibattito serio costruttivo un dibattito a più voci sollecitando i diversi punti di vista su un tema che coinvolge la libertà la sicurezza dei cittadini si è che venga chiamata in causa la libertà di manifestare
Il dissenso sia che pretenda come giusto una libera e pacifica convivenza per i cittadini che questo non intendono farlo
Oggi vi sono secondo me le condizioni
Per affrontare una materia così delicata che deve necessariamente coinvolgere tutti se è vero che crediamo tutti una sicurezza partecipata e se riteniamo che la sicurezza e la pacifica convivenza rappresentino veramente un bene collettivo
è giusto allora chiedersi che oltre la Polizia di Stato
Deve contribuire a garantire tutto questo entro quali limiti e attraverso quali sinergie
è importante secondo noi è opportuno definire titoli e responsabilità
Ruoli e competenze che se confusione peggio artatamente manipolati a secondo della prevalenza di interessi in gioco finiscono con il creare il caos e sovrapposizioni di responsabilità
Di qui la necessità di distinguere ruolo politico da quello istituzionale questo per un fattore essenziale e attributi e attribuire ad ognuno di essi le pasticche ad essi competono
Occorre dunque partire dalla concezione che ognuno di noi ha di ordine pubblico cosa si intende per sicurezza pubblica
Superando ovviamente i soggetti dismesse e le diverse stazioni culturali e politiche che tendono a emergere a prevalere quando si discute questo concetto i costituzionalisti sostengono che la sicurezza pubblica e quel bene che garantisce non solo l'incolumità fisica dei cittadini ma anche l'integrità dei loro beni materiali e immateriali
L'ordine pubblico spesso evoca
Nei due diversi interessi entrambi di rilievo costituzionale concernenti l'uno i diritti di libertà di quanti intendono incontrarsi è pacificamente discutere manifestare
L'altro quello dell'intera collettività che non può e non deve subire un pregiudizio alla propria sicurezza e libertà
Le strategie che la polizia adottata per contemperare la tutela dei due diritti che non sono antagonisti vengono percepito e spesso in maniera contraddittoria
I cittadini finiscono col vedere i cui diritti sul specie come interessi contrapposti al punto da ritenere che lo Stato in quel momento rappresentato le forze di polizia stia tutelando l'uno in danno dell'altro
Cosicché l'intervento repressivo che si manifesta quando il diritto di riunirsi non assume più connotazioni pacifiche viene vissuto spesso come un vulnus che viola i diritti primari di libertà
Mentre assolutamente chiaro che l'uso della forza non potrebbe che esercitasse in occasioni di manifestazioni violente ed armate
A meno che non si individuino modi diversi per sedare folle violente e armate come avvenuto a Milano i i recentissimi fatti di questi giorni
E solo a seguito del fallimento delle diverse attività svolte dalla polizia
Sul piano preventivo che spesso è sempre tendono a scongiurare la possibilità degli sconti ad uso dalla forza
Deve essere chiaro allora che la polizia rende alla collettività attraverso il mantenimento dell'ordine pubblico un servizio che si rivela come l'indicatore della qualità democratica del Paese
Ed è la sensibilità civile del suo sistema politico e di governo
In ciò risiede secondo noi l'essenza stessa della democrazia
Che pretende il giusto contemperamento di libertà e legalità
Cioè il diritto di Bach di manifestare liberamente il proprio dissenso nel rispetto delle libertà consacrate nel testo costituzionale allora l'esperienza conferma che spesso le forme di protesta portano alla radicalizzazione del confronto ma molto spesso non si tratta di un confronto si tratta di conflitto
E sfociano inevitabilmente imene in manifestazioni contratti violenti ma di una violenza non occasionale preordinata in molte occasioni e di fronte al dramma delle degenerazioni violente della protesta e inevitabile
Che su Dinoi sui lavoratori di polizia sul singolo poliziotto si scarichino le tensioni sociali politiche incombenti e irrisolte che non hanno trovato soluzione in altre sedi
Non comprendere questo significa non voler comprendere nel nostro ruolo nel valore della nostra missione
Serve allora un grande senso di responsabilità
Che sappia gestire i confini tra il dissenso e la protesta della piazza
Così come vanno delineati con chiarezza limiti e forme entro i quali il dissenso e la protesta non rischino di valicare il confine della tutela di diritti uguali da tutelare ed affermare
Questa è una delle ragioni per cui abbiamo scelto Genova per discutere di questo tema
Siamo sempre più convinti della necessità di elaborare affinare realizzare nuovi modelli di formazioni di poliziotti
Mirati a dare risposte idonee calibrati tenendo conto delle nuove forme di violenza a cui spesso assistiamo anche in occasione delle manifestazioni sportive
Serve allora un serio programma di investimento finanziario è un'iniziativa soprattutto riformatrice sul piano legislativo
Lo chiediamo alla politica un'assunzione di responsabilità
In ordine ai problemi che abbiamo sollevato e che continueremo a sollevare non le chiederemo certo di definire limiti e confini dei nostri comportamenti
Ma semmai di aiutarci a far crescere un prima di civiltà nel quale la violenza sia bandita e una rinnovata solidarietà si stabilisca intorno a chi è chiamato a gestire emergenze così difficili e delicate
Perché poi in caso di errore i poliziotti lo sanno molto bene siamo abbandonati al linciaggio dei mass media cui spesso viene delegato
Dal montante conformismo italiano il compito di stabilire i confini tra il giusto e l'ingiusto e quindi attribuire le responsabilità di quel che accade
Attribuzioni molto spesso e amaro comunicarlo vanno a senso unico
Crediamo invece che avere culture sensibilità istituzionale in misura così elevata
Da non attribuire sommari processi televisivi una funzione oracolare sanzionatoria di questo oggi viviamo purtroppo abbiamo la consapevolezza di essere parte integrante del mondo del lavoro e insieme protagonisti di una società aperta senza per questo dover rinunciare ai nostri doveri senza tradire il giuramento di fedeltà allo Stato e sui valori democratici che sono patrimoni d'patrimonio di tutti dei poliziotti italiani e non solo di chi protesta
Questa è una delle ragioni che ci fa credere la missione del sindacato dei poliziotti che ci fa sostenere forti e convinti le battaglie a tutela di una polizia democratica e ad ordinamento civile
Così come l'ha disegnata il legislatore con la legge centoventuno ottantuno sì
Si tratta
Di un profilo ed un modello di sicurezza che non bisogna superare ma che se mai va valorizzato e rafforzato in tutta
La capacità che il dettato normativo della centoventuno ottantuno ha disegnato tanti anni fa questo ve lo chiediamo la politica con la P maiuscola
Quella nobile alta quella che ha il senso dello Stato e rispetto dei grandi valori civili del Paese certamente alcuni meccanismi dell'apparato di sicurezza sono da rivedere ma questo non basta va supportato occorrerà attuare allora un programma serio di qualificazione degli operatori anche in relazione alle mutate esigenze sociali
Anche rispetto ai nuovi scenari che si profilano
Di una società multietnica che abbatte i confini al di là delle leggi confini e porta anche inediti conflitti sociali come la Francia cioè insegnato
E noi lo sappiamo che la Francia ha spesso anticipato storicamente negli ultimi secoli fenomeni e mutamenti che hanno pervaso l'Europa ha interessato anche il nostro Paese
Ciò ovviamente non significa che questo accadrà ciò non significa che contagio francese si manifesterà nelle forme di una patologia violenta anche da noi
Poiché la Francia problemi affini a quei dell'Italia ma diversi da quelli dell'Italia anche oltre che una diversa storia civile politica e culturale
Tuttavia guardare all'orizzonte internazionale su queste materie
è una delle più efficienti di una delle più efficaci forme di vaccinazioni conto le sorprese specie quelle più amare considerato che alcuni movimenti di contestazione hanno valore Trust nazionale e internazionale concludo
Oggi abbiamo una grande occasione per voi
Delineare assieme un ragionamento sulla sicurezza e lo sviluppo sapendo che l'ordine non regge se non poggia le sue radici su un'etica civile su una moralità diffusa su un alto sentimento della libertà sulla capacità e intelligenza culturale e professionale di una grande classe di poliziotti al servizio della libertà si tratta di condizioni che rappresentano la sostanza di una democrazia che prima di farsi rispettare deve farsi amare
Sono convinto che voi condividiate questo auspicio e vogliate vivere con voi il passaggio di un congresso di crescita di maturazione e di piena affermazione dei diritti e dei doveri nella democrazia di tutti gli italiani grazie
Mi pare che commento migliore e più efficace non potesse esserci che l'applauso coinvolgente convinto di adesione di sostegno che sia né saputo meritarsi nato il duro lavoro con questa relazione schietta e sincera rivolta alla polizia a servizio dell'Italia
Ora dobbiamo contemperare varie opposte esigenze qui il compito si fa ingrato per un cosiddetto moderatore o coordinatore abbiamo ministri uomini politici abbiamo esponenti del del rito sindacale
E dobbiamo dare spaccia tutti per cui io faccio un appello alla sensibilità di ognuno perché dica quello che ritiene di dover dire lo dica conto intemperante come dire la la sua libertà e
Secondo la lezione iniziale rendendola compatibile con quelle degli altri e allora
Io do la parola immediatamente per un saluto l'assessore Tiezzi assessore al Comune di Genova che ringraziamo molto per averci consentito di essere ospitali in questo splendido Palazzo
Ma io ringrazio voi ovviamente
Avere potuto esprimere quale ringraziamento al vostro sindacato di essere qua
Di essa in questa bellissima città si sta trasformando e mi fa molto piacere portare a voi
Ovviamente
Di auguri
Del sindaco della giunta comunale dell'amministrazione comunale dei cittadini genovesi
Per quello perché rappresentate
A Genova e nelle città da cui venite e per gli amici che ci sono posso dirlo anche all'intervallo sindacato con i quali collaboriamo quotidiane mi preme dire due cose per non farla troppo lunga e per e per fare in modo che i lavori possano proseguire in maniera adeguata e consapevole
Ordine pubblico per noi pubblici amministratori anche sicurezza pubblica ma è anche sicurezza sociale
Dove ritengo di poter dire che ognuno debba fare la propria parte
C'è un dialogo avviato importante al di là del ruolo e delle funzioni perché è necessario che sia Stato avviato e quello del dialogo per così dire interforze interistituzionale
L'abitazione comune va comunale collabora moltissimo sia con
La prefettura su eccedenze perfetto sia con la questura in particolare col signor Questore
Il tema è quello che la necessità il tema è quello di unirebbe forse perché ci sia ovviamente maggiore sicurezza sociale che vuol dire anche maggiore libertà
Perché ognuno possa fare la propria parte lo deve fare la propria parte per cui noi non interveniamo nel nell'ordine pubblico in senso stretto ma deve intervenire in altri fattori determinanti ora se è vero che la sicurezza sociale
Che in qualche modo
è proporzionale anche al tessuto economico nel quale si vive tanto è vero che si deve dimostrato ormai da molto tempo che nelle città del Nord Ovest in particolare del nostro del nostro Paese dove più alto e il tasso di ristrutturazione industriale
E dove più alto il tasso anche di immigrazione clandestina è più alto anche il tasso di insicurezza sociale
Noi in questa città assumiamo altri due tipi di elementi che non vanno sottovalutate che porta l'attenzione degli amici convegnisti che sono quelli sono fondamentalmente tre dell'essere una città portuale il maggior porto d'Italia
Dove si muore anche dentro i bagagliai delle macchine per farne stiramento entrare in Italia
Ed è la città anziana la più anziana d'Italia la Liguria probabilmente la Regione piazzato Europa
E quindi il bisogno di sicurezza sociale si unisce anche una percezione al grado di percezione di insicurezza sociale che veramente in città di questa natura come a Genova più alto al di là che il tasso di criminalità sia sostanzialmente nella media nazionale anzi direi che negli ultimi anni e di e di merito a Genova ma da questo punto di vista agire anche sulla percezione come ognuno deve farlo pervade diceva la se è vero come dicevo poc'anzi cioè che la sicurezza sociale si acquisisce anche
Elevando il grado per così dire di sicurezza sociale percepita allora mi sezione comunale credo che stia facendo quello che gli è proprio l'avete notato venendo a Genova e per quelli che sono già genera magari quindici anni fa a vent'anni fa sulla corti
Di quanto sia cambiata a Genova abitazione comunale sta facendo l'impossibile perché fondamentalmente la città migliori dal punto di vista dell'accoglienza del dello sviluppo economico tra trasformazione industriale prequel dire meglio imprenditoriale accelerata Remo lottare gusto la ripresentazione del possesso in qualche modo diminuite quindi più sentite la sicurezza sociale che stanca un po'a margine e al confine di quella più legato a ordine pubblico e quindi alla libertà che il titolo il tema del vostro convegno l'altro grande tema che l'abitazione comunale ha sviluppato
Io vado per sintesi ovviamente per vado tematica sviluppata è quello di mettere insieme mettere avrete tutte le forze che abbiamo in tema di di socialità
Tra virgolette promuovendo quello che non è Genova abbiamo chiamato il Piano Regolatore Sociale che sì è un pochettino pr suppone acronimo abusato voto in termini urbanistici ma non abbiamo voluto proprio dedicano particolare attenzione al tema della socialità perché vogliamo ammettere avete tutti coloro che in qualche modo hanno a cuore o si interessano per dovere d'ufficio per vocazione o perché odia proprio
Dal punto di vista proprio dell'attività quotidiana mettere a rete a tutte le forze che abbiamo risorse che abbiamo perché siamo convinti che solo unendo le forze in un sistema quindi non di spendere energie non disperdendo risorse possiamo in qualche modo dare a tutti non solo un più alto grado di percezione della sicurezza ma un più alto grado di sicurezza o di tranquillità
Qualcheduno in questa campagna elettorale ho usato il termine felicità
E questo era era importante poter testimonia da questo congresso dico di converso credo che abbiamo anche utilizzato credo che anche il vicepresidente del Centro votazioni avrebbe reso disponibile anche per migliorare il rapporto con le forze dell'ordine in particolare
Semplifico due due due questioni che sono marginali ma sono molto importante sappiamo quanto e sappiamo quanto ha voluto dire lady Louisa risorse sia per quanto riguarda le forze dell'ordine sia per quanto riguarda i sezione comunale però mi mi preme segnalare il fatto che per esempio Genova sta sperimentando una delle prime città d'Italia penso la digitalizzazione delle catalizzare il top delle Carretta in modo tale che si affacci tanta la funzione di posizioni di polizia ed esercito doverosa attività durante Durance durante l'attività quotidiana anche qui attraverso una forte collaborazione tra un'abitazione comunale e ovviamente deve forse ecco era un po'questo che che volevo testimoniare io vi auguro il nome appunto del sindaco e della giunta la città e le consociate le cure di buon lavoro pensando e sperando che sia un primo passo verso diciamo così una vostra frequentazione anche a livello turistico della città perché credo progettarlo meriti
Sì alla fine soddisfatti grazie
Grazie all'Assessore Tiezzi e diamo immediatamente la parola ministro Baccini
Marcare amiche cari amici del sia io ho accolto con grande piacere anche il vostro invito
E volevo ringraziare il segretario generale Giuseppe Tiani per
Non solo quello che ha detto
Ma pere lo straordinario interesse che pone anche nel tema di questo convegno ordine pubblico condizione di libertà ho condizionata la libertà e credo che questo la dica lunga su quanto il vostro sindacato abbia a cuore non solo le ragioni della sicurezza le ragioni sindacali
Ma su quello di stare sull'ordine del giorno anche in questo momento particolare dell'agenda politica sui temi della sicurezza dei temi della pubblica amministrazione io aggiungerei i temi della funzione pubblica
Perché l'ordine pubblico
La sicurezza i problemi di un sindacato delle forze sociali che si uniscono insieme per difendere le libertà credo che sia la vera libertà che dobbiamo difendere nel nostro Paese
Detto questo amici io sono convinto in questo breve cenno di saluto come ministro della funzione pubblica che noi oggi abbiamo ottenuto dei risultati importanti io ho assunto questo ministero
Da poco più di un anno
Un ministero strategico importante se allo stesso gli si dà un valore politico
Abbiamo svolto un'azione la sensazione che ho trovato anche nel comparto generale del pubblico impiego nel nostro Paese
Era quella di un'opinione pubblica che considerava la pubblica amministrazione una palla al piede del Paese
E non è una grande risorsa come io penso e come penso che in questo momento sia comune patrimonio degli italiani
Una grande squadra la pubblica amministrazione per una funzione pubblica più efficace ed efficiente e non a caso parlo di funzione pubblica qui
Ha un all'attenzione di un sindacato importante all'attenzione soprattutto di delegati a questo convegno che vogliono capire come la pubblica amministrazione Possa diventare non solo in questo momento ma anche nel futuro un fattore di competitività
Io sono sicuro che la competitività non posso avere futuro senza una pubblica amministrazione efficace ed efficiente
E proprio per questo abbiamo attuato di otturato una serie di provvedimenti legislativi e di direttive che hanno in qualche modo semplificato cioè non solo la vita dei cittadini ma soprattutto la vita dell'impresa rimettendo al centro degli obiettivi della pubblica amministrazione la persona
Come dignità
Lo Human governance è uno dei temi fondamentali che abbiamo portato in Europa
Umanizzare la pubblica amministrazione con una carta dei valori che oggi è diventata finalista le Nazioni Unite un progetto italiano che sottolinea quanto la pubblica amministrazione nel nostro Paese abbia fatto dei passi in avanti tutte passi in avanti che si traducono
In nazione di semplificazione ha viva
Che servono a tutte le amministrazioni dello Stato per avere una certezza del diritto maggiore
Dall'altra parte l'attuazione del silenzio assenso che pure ha visto un confronto duro il Parlamento perché si parte da un diritto di libertà
E quanti in Parlamento devo dire in modo trasversale hanno voluto ostacolare questa epocale e significativa iniziativa di principio di libertà che un cittadino che fa una domanda decadere comunque entro un periodo di tempo una risposta dalla pubblica amministrazione
Quindi oggi il silenzio a stento è legge dello Stato
è un fatto epocale che abbiamo cambiato no il volto della pubblica amministrazione
Perché noi non vogliamo e io non ho voluto ridurre il potere della pubblica amministrazione a ridurne il Silenzio
E oggi con questa iniziativa con nella semplificazione il silenzio assenso il taglialeggi quante volte onorevole Pannella si è parlava nelle piazze e nei circoli culturali sì delle parrocchie non so se ha un ambiente espulso all'onorevole Pannella ma comunque lo citò quante volte si parlava quante leggi abbiamo in Italia bassa non s'ha da poco non se ne può più
E oggi amici noi abbiamo varato su mia proposta il taglialeggi inutili e superflue dal mille novecentosettanta in giugno saranno tagliate tutte le leggi del nostro Paese e ci sarà una commissione che a differenza di quanto il legislatore prevedeva nel passato donne delibererà le leggi da togliere ma delibere dalle leggi da mantenere quelle utili e quelle importanti quindi sarà un po'percorso irreversibile segretario
E questo per dire amici
Quanto su questi temi della pubblica amministrazione c'è bisogno dell'auto terrore autorevolezza di un comparto così importante come quello della sicurezza allora io sono convinto che l'ordine pubblico non deve essere un fatto che condiziona la libertà
Ma una condizione di libertà
Una condizione importante
E voglio dire anche qui con un tono autonomi consentono i colleghi parlamentari un tono un pizzico polemico
Su questo tema dell'ordine pubblico perché su questo abbiamo delle differenze delle differenze significative anche politica e io voglio sottolinearlo nel nostro programma nel mio programma nell'azione del Governo
Non c'è iscritto che noi dobbiamo processare i poliziotti
C'è scritto invece che dobbiamo processare i delinquenti che è una cosa diversa e dobbiamo dirlo a lei
Infatti che sono avvenuti in tutt'Italia sono fatti che preoccupa perché il vostro segretario generale non a caso ha detto che quando noi facciamo un'azione di polizia di ordine pubblico per garantire le libertà nel nostro Paese dobbiamo stare attenti con il code c'ha la mano perché saremo noi i primi a subirne le conseguenze e questo in un Paese democratico non è possibile che si scaturisca in un dibattito politico accesso forte dove poi alla fine chi ne paga le spese sono i tutori dell'ordine allora teniamo il dibattito a livello del politico e lasciamo stare i lavoratori che è una cosa diversa gli amici su questo voglio che con chiarezza e purtroppo vi chiedo scusa perché capisco di aver lanciato anche qui una nota polemica e di un potere stare e in questo dibattito perché dovrò raggiungere altri incontri negli incontri istituzionali anche in questa regione però ecco volevo lasciare un contributo e dico ai miei collaboratori che mi hanno scritto ma l'intervento che ho fatto a meno di leggerlo perché l'autorevolezza anche dei colleghi parlamentari che è presente
Ne ha fatto è stimolato anche a fare un ragionamento di questo tipo io voglio concludere questo mio cenno di saluto
Ricordando che anche nel comparto della sicurezza dobbiamo arrivare a risolvere i problemi importanti problemi sui quali mi sono battuto su tutto quello che riguarda anche le i procedimenti negoziali
Su quello che riguarda il vostro compatta io sono e mi ricordo anche le pressioni del prefetto Procaccini
Quando affermava che sul riordino delle carriere bisognava andare avanti
E anche su questo alla funzione pubblica io vi posso dire che questa un impegno che io mi sento di assumere perché riordino delle carriere ormai è un fatto che dobbiamo assolutamente portare avanti e su questo c'è la volontà da parte mia di trovare tutti gli accordi in sede politica affinché anche all'interno del comparto di sicurezza segretario generale ci sia il giusto consenso per dare spazio anche a questa soluzione di un problema ormai irreversibile
Quindi auguro a tutti voi un buon lavoro e soprattutto auguro alle forze dell'ordine di essere sempre nello spirito che ho ascoltato nella relazione del segretario generale cioè a livello di difesa delle libertà nel nostro Paese anche in un momento difficile come questo grazie a tutti
Gian Enzo
Salutiamo ringraziamo il ministro Baccini
E
Devo darmi qualche rapidissime informazione prima di Kent procedano nel dibattito è pervenuto alla Presidenza il saluto e l'augurio più fervido non è presente la Camene potati Pier Ferdinando Casini
Il capo della polizia de Gennaro
Che lavori si concludano con proposte positive e tra l'altro ha confermato che seguirà direttamente lo svolgimento di questi lavori avendo affidato di rappresentarlo al prefetto Procaccini che salutiamo che alla mia destra in questo momento e
Grazie per
Un saluto particolare è pervenuto da Antonio Manganelli che il vice capo di polizia vicario del ministero degli interni e anche
Analogo auspicio viene formulato dal sottosegretario Alfredo Mantovano società avente bene vi darò conto poi dei saluti e dei servente degli ospiti che sono pervenuti nel frattempo intanto prego l'ammiraglio Bergantino di portare un rapidissimo saluto ai nostri lavori
Buonasera e grazie
Tutti in particolare allora segretario generale Giuseppe Tiani al mio amico dedicano Sergio crisi mi che mi hanno invitato qui
Mi fu io sono il presidente del Cocer interforze in questo momento però vuole parlare vi porto il saluto del COCER-Interforze ma parlo a titolo personale
Perché ai sensi dell'articolo sei della tre otto due settantotto sono in licenza speciale
Il che significa che mi sono messo in licenza per attività elettorale
Quindi il io saluto diciamo così in questo momento il personale
Io
Vi ringrazio il tema è impostato è un tema serio Grande
Che investe tantissimi aspetti della vita sociale e democratica di un Paese
Come è già stato detto dai precedenti interlocutori in particolare dal segretario generati anni
è una questione di ottemperare obblighi e diritti
Io non voglio entrare più di tanto nel merito di questa diciamo materia perché so che sto sono tanti qualificati rappresentanti a farlo degnamente
Volevo semplicemente esprimere
Un augurio
Come diceva qualcuno importante qualche anno fa
Ho un sogno
Ho un sogno che questa domanda non si debba porre perché se si pone la domanda se l'ordine pubblico cioè la democrazia perché io ritengo che la democrazia
Deve essere vista
Diciamo così
Se la democrazia può essere foriera di condizionare la libertà diciamo così per la sua realizzazione bene non va bene la democrazia si deve realizzare perché esistono le condizioni di libertà
E questo fatto qua a mio parere significa insegnare alla gente a tutti quanti che le forze armate e le forze di sicurezza io vorrei dire gli operatori di sicurezza sono una risorsa di tutto il Paese non sottoponibile a critiche politica di una parte di nessuno loro fanno il loro mestiere comandati dal dal paese dallo Stato dal Parlamento a esercitare una funzione funzione per la quale sono anche disponibili a morire quindi non deve essere sottoposto a critiche ingiuste e spesso è semplicemente soprattutto a volte anche strumentalizzazioni di tipo politico
Un operatore che magari può anche sbagliare ma deve essere sottoposto a un giudizio interno dire io che verifica perché si deve perché è successo questo eventuale abuso e lo corregga con i nei dovuti metodi ma il concetto generale di chi opera per la sicurezza degli altri e per la democrazia degli altri perché la sicurezza è condizione di democrazia
Che
Questo quest'uomo questo operatore deve essere considerato una risorsa comune dello Stato dei cittadini e delle istituzioni io chiudo così vi ringrazio per avere questo
Grazie
Grazie
Diamo la parola per un saluto al all'amico Massimiliano Costa vicepresidente Regione Liguria
Ringrazio tutti voi poté saluti dell'amministrazione regionale del Presidente Burlando che oggi a Ome impegnato nella Conferenza Stato-Regioni e quindi non può essere quadri direttamente
Ringrazio davvero di aver scelto Genova come città di riferimento per questo convegno e questo congresso quindi un fatto importante per noi
Già l'Assessore Tiezzi che mi ha preceduto a sottolineato come l'aspetto della sicurezza si inserisca bene nei progetti della città di Genova
O dentro a quel discorso di prevenzione di tutela del territorio che è legata al Piano Regolatore Sociale ecco io nel mio saluto dove sono indicati veramente due cose che che credo importanti per la Regione per il lavoro che voi fate per la collaborazione istituzionale che è iniziata e che che vuole continuare
In Gazzo volto segretario vostra nazionale per la relazione che ha sviluppato dando degli stimoli
Culturali e pratici contemporaneamente e molto ampi e direi proprio in linea con una moderna visione di quello che deve essere la tutela la sicurezza la prevenzione il la legalità il tema della libertà quindi declinato sotto vari aspetti
Badate questo titolo se si dovesse veramente rispondere a questa domanda magari andremo fosse sul piano filosofico su un piano etico e travisare ma quasi il piano invece della concretezza pratica
E della e dell'azione che invece tutto il tema della sicurezza vuole portare e allora io credo che siano due le cose importanti
La preziosità del lavoro che e del servizio che ognuno di voi svolge perché il nostro Paese sia un pavese davvero civile
Perché le nostre realtà sembra davvero realtà ove civilmente si possa bene vivere si possa bene crescere e quindi io credo che sia essenziale proprio per quella per quel percorso sociale di cui si parlava prima sia essenziale per la tutela dei più deboli
Perché la storia ci insegna che chi è forte chi è capace chi sta in piedi da solo sempre se la caverà
Ma i più deboli hanno sempre bisogno della democrazia della civiltà della sicurezza hanno bisogno della prevenzione hanno bisogno dell'attenzione della comunità
E la comunità lavorative attraverso queste azioni quindi io credo che sia essenziale proprio per la visione di fa crescere i più deboli e stare al passo con i tempi prende il nostro Paese civile
Secondo aspetto che un aspetto che ritengo essenziale come regione e quel quella collaborazione che abbiamo già iniziato con la questura con tutte le forze di polizia di formazione
Formazione
A distanza
Che va diciamo così perfezionata che va certamente migliorata che può e si è allargata oggi abbia fatto dei lavori di formazione fino ad oggi sul campo linguistico
Ma utile utile per perché è evidente no con tutta l'evoluzione che sta avendo la nostra regione i sul piano delle degli inserimenti di stranieri il tema del conoscenza delle lingue tema essenziale ma il discorso della formazione a distanza quindi di un supporto perché ognuno di voi come in tutti gli altri settori ma perché ognuno che fa un mestiere compassione opposta sembra fa meglio è un tema essenziale che su questo la Regione
Ha già lavorato in questi ultimi mesi vogliamo traguardare e costruire con tutte con tutti voi dei dei processi formativi per il futuro perché possano essere disservizio a voi perché voi possiate sempre svolge umido servizio a tutti i cittadini come già fatto
Ecco quindi la disponibilità della Regione a costruire insieme questi per cose con questo vi ringrazio ancora Jago veramente un buon svolgimento di convegno grazie
Grazie
Costa essa chiamiamo alla ribalta alcuni persone protagonisti del dibattito pubblico nel nostro paese Luigi Angeletti segretario
Responsabile il segretario della UIL
Ovviamente io molto lieto di essere qua a questo dibattito in occasione del vostro
Congresso
Noi siamo un'organizzazione sindacale
Che
USA
Le manifestazioni
Per
Evidenziare le proprie opinioni proprio interessi per convincere lo per far conoscere all'opinione pubblica e poi anche per convincerla che le nostre opinioni sono i migliori
Per cercare pensare
Le decisioni politiche ma abbiamo sempre avuto
E continuiamo ad avere
Delle convinzioni molto semplici
Ma profondo
La prima
In uno stato di diritto
Il lo Stato deve avere il monopolio della forza
Se non ha il monopolio a forza lo Stato di diritto baci
Le regole
Servono a proteggere i più deboli
Non i più forti
Per questo devono essere rispettate
La libertà
Una cosa fondamentale non solo nella esperienza umano umana di ciascuno di noi
Ma è una cosa fondamentale perché una società possa semplicemente sopravvivere
E la sicurezza
E diventata
Sempre di più
Il principale problema delle Società nel ventunesimo secolo
E il suo contrario
Il sentimento della insicurezza
La minaccia più potente
Delle società democratica
Il sentimento dell'insicurezza e quello che pervade le società nei momenti di difficoltà
Si è insicuri del proprio posto di lavoro insicuri la propria pensione insicuri del proprio futuro insicuri dell'approvvigionamento energetici insicuri dentro casa
Insicuri della propria vita sicuri sul sistema di relazioni in
Internazionali
Queste insicurezza sono la vera minaccia delle nostre società
Che nonché in nei secoli o i decenni passati non ci siano stati
Ma in un'epoca nella quale
La comunicazione
Cioè la conoscenza di ciò che chi accade intorno è moltiplicate
Cento ubicata rispetto a pochi decenni fa
Il sentimento dell'insicurezza tende oggettivamente accresce
In una società la cui economia sempre di più e quindi la nostra condizione medie materiale e sempre di più
Legata
Alla produzione di quelli che per un clima di beni in materiali
E i beni materiali sono una condizione legata quasi ai alle emozioni delle persone
Influiscono molto sulle mozioni delle delle persone
In una società nella quale la parola d'ordine sembra essere di nuovo tornata quella di dover competere
In una economia quella che noi chiamiamo l'economia della conoscenza
Il fattore personale
Cioè quello che ognuno di noi singolarmente preso
Percepisce della propria condizione della propria vita
E assolutamente fondamentale
Per comprendere in un'economia come questa non è un problema di avere tanto petrolio ante acciaio avere impianti moderni tecnologici no per competere in un'economia come questa la persona è decisi
Perché per comprendere bisogna essere più bravi di qualcun altro
Bisogna a vere l'aspettativa di primeggiare
E come si può fare se le persone sono invece troppo è fortemente condizionate dal tema della insicurezza della paura dell'apprensione non sarà mai competitiva
Perché no i suoi sentimenti la sua capacità di sviluppare intelligenza di applicazione di di fare meglio essi sicuramente diminuì
Vedete oggi il tema della sicurezza
E voi mi avete ascoltato una parte di voi già in altre occasioni parlare di questa questione il tema della sicurezza è una cosa fondamentale le le società nel ventunesimo secolo possono crescere solo ad una condizione che siano società libera fatte le persone libere dove la democrazia sia sul serio vissuta come il migliore
Sistema politico
Quello che distingue i cittadini dei serbi
Il garantire l'ordine pubblico
Cioè il monopolio della forza
Togliere l'illusione che le leggi possono essere fatte sulle piazze
E lo dice un sindacalista
Togliere l'illusione che i governi le leggi possono essere fatte sulle piazze
E una cosa essenziale
Che distingue
Il nostro essere dei cittadini dal nostro
Dallo essa se le leggi non le fa il Parlamento
Che cosa andiamo a votare affare
Che cosa se l'influenza sulle decisioni è ma sarà solo sui rapporti di forza cioè Cicciput cioè i soldi chi possiede la possibilità di influenzare
Io non solo uguale all'altro
Non ho nessuna realistica possibilità di influenzare le decisioni politiche
Quindi perde una parte costoso stanziali del mio diritto di cittadinanza
Non è una questione cari amici solo di ordine pubblico
E basta
Ho delle strumentalizzazioni dell'utilizzo politico che si può fare dell'ordine pubblico o del disordine pubblico
C'è una cosa molto più profonda
Il le manifestazioni e diciamo così il dissenso in una società democratica è un fatto fisiologico
Naturale
Ah è è sempre accaduto e continuerà carri
Ciò che
Non dobbiamo mai quindi non ci dobbiamo preoccupare che ci sono manifestazioni e qualche volta può capitare che ciclisti ma di chi manifesta non rispetti le regole
Ciò che è velenoso
E l'idea
Che questo sia giusto
Non che il fatto accade anzi ma che il fatto venga alla fine considerato giusto e si ponga il quesito che le persone che solo lui preposti a far sì che le regole vengono rispettate che le vetrine non si rompono che ma chi non vengono incendiate che le persone non vengono aggredite
Sia messo in discussione
Perché si discutesse è giusta l'uso della illegalità
Non è il fatto che succede si potrebbe fare una battuta se non ci fossi legalità voi no stare fareste un altro lavoro
Siccome la polizia c'è sempre stata essa precisa arazzi Livia che fisiologico che un dose di legalità naturale chiamiamola così fisiologica
La cosa fondamentale e che bisogna che non ci sia il rivolgo sul fatto che è una devianza
E che garantire l'ordine pubblico
Un tema o è una parola che magari evoca
Chi sa quali sentimenti ma garantire il rispetto e garantire il fatto che le persone possano manifestare significa garantire la libertà la democrazia
E la cosa più importante la percezione di sicurezza
La percezione dell'idea della sicurezza
Credo che piani che ha avuto modo di parlare come molte volte anche molti di voi sanno che non è l'occasione del vostro congresso me lo fa dire ma la mia profonda convinzione
Se c'è una cosa che oggi è tornata profondamente importante
Nel nostro Paese come in molti altri Paesi
Esattamente il tema della sicurezza e qui sorge un altro piccolo problema sul quale siamo non solo praticamente ma addirittura culturalmente i ritardi
Che è quello del rapporto fra l'amministrazione tra lo stato e
Di Polibio
Gli agenti di polizia
I carabinieri cioè le persone che materialmente tutti i giorni svolgono questa funzione di dare un senso di sicurezza
E del rispetto delle regole
Quando un sindacalista dice che esistono problemi
Di valorizzare il lavoro che viene fatto da queste persone
Di metterli nelle condizioni di farlo nel miglior modo possibile
Di affrontare e di risolvere i problemi materiali che queste persone hanno non solo quelle degli strumenti dei mezzi ma anche della loro condizione materiale e delle loro retribuzioni ed è la percezione del valore che di quello puro che si fa
Uno dice sindacalista The Body par e normale sta scritto i nostri statuti che noi dobbiamo difendere persone che lavorano e quindi rivendicare che siano trattare bene
Però cerchiamo di riflettere su un fatto fondamentale che questo è semplicemente l'aspetto un minorenne
Il farsi valorizzare il lavoro dei delle persone che ha garantiscono la legge irrita nostra libertà
è una cosa fondamentale
E devono averne la percezione perché se voi vi sentite al di là del fatto oggettivo
Se siete trattati bene o male masse solo percepite via sterrata di male
Di non avere le due punte
Dunque
Attenzioni riconoscimenti del lavoro che fate
Il voto sulla la qualità del vostro lavoro
Sarà più bassa
Ecco perché parlare
De e
Necessità che ci sia un'attenzione vera
Al tema degli operatori della sicurezza
Assolutamente coerente con l'affermazione che la sicurezza è uno dei principali problemi delle nostre sul
Perché noi dobbiamo averi cinquantotto milioni di residenti in Italia e di cittadini italiani
Che quando vivono quando si svegliano quando vanno a dormire la mattina tale di tante preoccupazioni che hanno tra loro
L'esperienza umana non ci devono aggiungere anche l'ansia di vivere una società che non li garantisce su a sufficienza perché quelle persone non potranno sicuramente essere persone che vedono positivamente loro domani che quindi fanno di tutto perché questo l'aspetto positivo si realizzi ecco perché è importante
Ecco perché oggi i sindacati i sindacati non corporativi non nel senso deteriore del termine ma i sindacati che non capiscono che il tema e la difesa dei poliziotti non è semplicemente un aspetto tecnico
Ma è un'idea del lavoro e del valore del lavoro che fanno i poliziotti sono diventati importanti
Ecco perché io ho apprezzato molte volte la vostra scelta di avere questa mentalità confederale
Che significa semplicemente una cosa capire che la tutela anche sindacale degli interessi delle persone
Ma vista dentro una visione di una società che sia in grado di garantire il valore di lavoro che voi fate vi ringrazio
Siamo
Ringraziamo Wenger Zanetti Ferrari riflessione
Proseguiamo dando la parola all'onorevole Lucidi che responsabile della dei problemi per la sicurezza del partito dei DS
Bene sì buona sera tutte a tutti grazie
Di avermi invitato a questo vostro congresso un appuntamento importante che entra in un percorso che abbiamo condivise molte parti e quindi sono molto contenta di essere qui con voi anche per questa opportunità
Diceva Angeletti LaFee nella fine del suo intervento del valore che ha la vostra scelta di sentirvi e di essere sindacato confederale
Io questa cosa la la condivido fortemente la trovo significativa etico anche che che ho conosciuto il vostro lavoro il lavoro di Tiani essenzialmente per questa caratteristica c'è un lavoro ostinato a non essere mai faziosi separatisti rispetto alle dinamiche complessive della nostra società e anche le dinamiche delle forze dell'ordine
Mai competitivi cioè con la voglia proprio di strutturare dal basso il percorso di rappresentanza che fatto io lo trovo questo una grande risorsa anche per
Per il lavoro di merito che poi fatte in molte occasioni di i con la vostra rivista con i vostri convegni quindi leggo questa questa soddisfazione di partecipare a questo momento a questo
Percorso che abbiamo fatto insieme che è stato anche per un percorso pubblico legato ad alcuni impegni pubblici che abbiamo preso da ultimo il momento di condivisione forte in Parlamento sul l'opposizione al disegno di legge sul riordino
Parto dalla domanda dal titolo del vostro congresso perché subito
E dico che perché l'ordine pubblico sia condizione di libertà ritengo che esso non debba esaurire l'azione le politiche statali pubbliche per la sicurezza dei cittadini è stato detto bene nella relazione cristiani è stato detto ancora
Poco fa da Angeletti io credo che la domanda della sicurezza di sicurezza oggi sia una domanda talmente complessa che il compito che lo Stato ha quello di prendere in carico la paura delle persone
Paura che si lega sia i fenomeni criminali paura che si lega a rischio del terrorismo ma paura che è anche il prodotto di questioni sociali
Che stiamo vivendo di fenomeni globali inediti
E anche di una crisi del nostro sistema statale quindi non è assolutamente possibile che la risposta il Progetto con quale si parla di sicurezza delle persone
Sì a un progetto senta edificabile semplice semplificato devo dire anche
Ritengo invece che debba essere un Progetto che tenga conto oggi che un un azione politica per la sicurezza delle persone debba essere il prodotto di politiche integrate con sempre per questa cosa la dico da un sacco di tempo quindi di politiche che non riducano
La sicurezza delle persone ad una politica di controllo sociale praticata esclusivamente attraverso l'ordine pubblico e la repressione guardate questo modello ha in crisi in tutti i Paesi occidentali altri prima di noi sono stati e costretti a riflettere sul fallimento che una siffatta impostazione ha prodotto all'interno dei loro paesi
E io dico è vero dice il ministro Baccini non c'è ditte c'è una differenza nell'approccio che hanno che hanno avuto nel loro nella loro esperienza di governo e nell'approccio che intendiamo avere sta esattamente in questo non si può assolutamente in salute
Esaurire il tema della sicurezza dentro le in via di ordine pubblico sicurezza pubblica dentro un approccio che sia
Prioritariamente repressivo
La sicurezza è anche un fatto che interessa la progettazione delle città lo diceva viti all'inizio io dico progettiamo la sicurezza progettando nelle nostre città abbiamo in mente che l'amministrazione ha una sua funzione
Ma soprattutto progettiamo la sicurezza delle persone avendo in mente un disegno complessivo che sia un modello di costruzione di un nuovo ordine sociale all'interno del quale non si sperimenti solitudine
Ma si realizzi maggiore coesione tra le persone si realizzi un senza di comunità
Sicurezza e libertà si possano incontrare dentro questo progetto e allora dico rispetta questo una questione vado velocemente
A chi spetta la tutela dei cittadini si è una domanda che si poneva che pochi anni ne abbiamo tante risorse delle quali possiamo disporre ma io credo che anche qui dobbiamo essere attenti a non pensare tutte queste risorse dentro l'unico modello della sicurezza e dell'ordine pubblico che cosa voglio dire che noi dobbiamo essere attenti a fare in modo che valga quel principio democratico che ti anni ricordava nella sua relazione in cui credo fortemente diceva Tiani è l'indicatore della qualità democratica del Paese
Che le funzioni pubbliche di tutela dei beni primari svolte con i poteri coercitivi ed autoritativi rimandano riservate allo stato e all'attività delle forze di polizia
Questo è un principio che io giudico fondamentale nelle strategie della sicurezza
Che significa questo punto pensare come diceva Tiani ruoli e competenze è un elemento indicativo questo perché in questo trovate vi do semplicemente la risposta al perché da questa parte non abbiamo condiviso il progetto che intendeva comprendere le polizie locali nel comparto sicurezza per questo non abbiamo condiviso il progetto sulla devolution rispetto al quale se aveva in mente la creazione di polizia regionali per la repressione del crimine
Per questo non abbiamo condiviso il progetto sulla sicurezza sussidiaria che anziché a rivalutare
Il ruolo degli operatori e delle guardie giurate che oggi sono operato operai con la pistola andava essenzialmente a concepire una privatizzazione delle funzioni pubbliche
Stiamo attenti invece ragioniamo su come oggi si tratti di vedere questo insieme di risorse in un quadro in un Progetto dopo ognuno dice Tiani sappia che cosa è chiamata a fare dello anzi sviluppi quindi competizione o conflitto o rivalità tra i soggetti ma collaborazione cooperazione e coordinamento la seconda cosa restituiamo al carcere la sua funzione perché non ottica repressiva il carcere oggi è diventata una discarica sociale
Oggi è diventato il luogo dove non si realizza la rieducazione io credo che delle politiche di sicurezza con gli operatori delle forze di polizia no io già da un bisogno di parlare di certezza del process di certezza della pena
Ma in funzione di un reinserimento del del tenuto nella società che consente alla società di sentirsi sicura non solo perché per quanti anni quello è stato in carcere
Per come ci è stata per come ne è uscito
E ancora ripensare utilizzo delle forze di polizia
Vedete le forze di polizia sono una parte sono dentro la comunità
E lo stanno da un'altra parte rispetto alla comunità
Il compito di tutela che esse hanno è relativo all'ordine sociale in questo senso oggi possiamo dire polizie di comunità
E fatemi permettetemi lo so che in questo caso non mi prenderò l'applauso che avete fatto prima
Ma personalmente giudico che colpito che abbiamo
Non è né quello di processare i poliziotti né di processare i cittadini
Ma il compito con lo Stato di diritto hai di processare chi è accusato di aver commesso un reato e quindi non ammetto la faziosità che qui apposto il ministro Baccini non scelgo di stare da una delle due parti
Come nasce il gol di pensare che le forze di polizia in questo Paese possano essere di destra o di sinistra
L'ho sentito dire tante Walter è un'idea che
Fatemi fare vincere non devi fare spingere nonna il lavoro che faccio ma la cultura democratica che ho rispetto al quale volto oggi mi interrogo sulla l'accelerazione sulla ferita che c'è stata a Genova ma mi interrogo soprattutto su come oggi si debba ricostruire di fronte a un modo altro che abbiamo di manifestare una un'organizzazione diversa nella quale le forze di polizia non abbiamo il compito di reprimere il dissenso diceva Gianni all'inizio condivido perfettamente quel passaggio ma di consentire che il dissenso si manifesti in maniera democratica
Questo è un punto che sta nella responsabilità vostra nella responsabilità dello Stato
Quindi non per contrastare il confronto politico la contestazione sociale ma per garantirne la possibilità che si realizzi in questo senso immaginare due cose sostanzialmente due parole magiche una polizia di prossimità guardate polizia di prossimità non è un unità di organizzazione del vostro lavoro polizia di prossimità è un modello una Filosofia
Che deve ispirare l'azione delle forze di polizia nel rapporto con i cittadini e quindi non era solo un tema che appartiene ai poliziotti e vigili o ai carabinieri di quartiere
Ma i dati arriva riguardare tutti gli operatori nel momento in cui entrano in contatto con il cittadino e semmai problematica lo state di riorganizzare il lavoro di presenza delle forze di polizia sul territorio in modo tale che non ci siano parte nella società territori comunità che non vivono questa presenza questa riconoscibilità degli operatori per cui io che difendono l'idea e sostengo la difendo anche perché l'hai diamo noi
Del poliziotto di quartiere dico anche stiamo atta perché poi abbiamo il problema dei quartieri periferici di coprire il servizio H ventiquattro e dei commissariati
Abbiamo il problema di che cosa succede quando la domenica i poliziotti vengono impiegati in ordine pubblico e lunedì commissariati restano sguarniti di personale
Abbiamo problema del fatto che l'autovettura non possono uscire Qwest significa anche polizia di prossimità questo significa fare in modo che chi abita nei quartieri più periferici più degradati
Non debba sentire l'assenza del poliziotto di quartiere perché lì non va bene quella risposta ma comunque debba avvertire la presenza delle forze di polizia su quel territorio
E la seconda parola magica sul prefetto Procacci dei ce l'ha nel nel nel suo titolo
La parola coordinamento una parola magica una parola importantissima perché noi oggi abbiamo bisogno di favorire le specializzazioni dei nostri operatori ma al tempo stesso abbiamo sempre il dovere di incoraggiare la possibilità che facciano sinergia
Che si coordini il loro lavoro e questo significa anche superare delle gelosie che ancora si avvertono le dell'avvertiamo anche mi percorsi normativi a volte infine le condizioni di lavoro
Dei nostri operatori
Anzi varate io credo che
Noi oggi abbiamo il tema davanti di alcune attese che ci sono
E che vanno assolutamente assunte sul piano politico
E voi sapete abbiamo contrastato quel modello di riordino ma non perché non si creda non ci credesse
In un riordino da fare
E questo so che anche per voi soprattutto così ma perché non era concepibile pensare un riordino che fosse fatto senza impegno economico
E allora questa questione vari affrontata con la serietà del caso che si impone serietà che ci impone anche di dirci con serenità
Che non sono stati stanziati i soldi per il prossimo contratto
Io qui non l'ho sentito dire oggi l'ho sentito dire in altri congressi che non sono stati stanziati quei soldi perché non si voleva che poi la sinistra dicesse che si era fatta una marchetta o elettorale lavoratori
Ma avremmo
Trovato ma casi è stato detto anche alto congresso avremmo trovato un bensì un grande beneficio nel poter metter mano oggi
A un documento di programmazione che ci conta Sinti ci consentisse di trovare già nel cassetto i soldi per fare il rinnovo del contratto
E quindi il tema esiste ed esiste rispetto al fatto che invece in questi anni abbiamo visto
Tagliare ulteriormente le risorse a favore del personale questo
Ultima finanziaria il fondo ha portato a regime il taglia-spese di Tremonti per cui mancano quel venti trenta per cento di soldi che c'erano prima e che riguardano le attività ordinarie cioè mentre si fa una legge che mette più velocemente in carcere il ragazzo che si droga si fa un taglio del dieci per cento di risorse alle forze di polizia per l'attività di contrasto allo spaccio della droga io trovo che queste cose siano delle contraddizioni inaccettabili
è inaccettabile depotenziare la diga nel momento in cui noi vediamo che nel nostro Paese la criminalità organizzata sta diventando sempre più feroce
è inaccettabile parlare di controllo del territorio e poi non consentire di avere i soldi per fare l'attività di indagine i soldi per gestire servizi bottiglia
Ecco io vorrei rispetta questo direi che noi abbiamo alcuni nodi oggi da sciogliere lo dico sempre davvero qui concludo
Noi dobbiamo intanto fare in modo ludico anche ai miei colleghi parlamentari
Che in Parlamento ci sia sempre maggiore attenzione e sensibilità verso il tema della sicurezza verso il ruolo strategico delle forze di polizia un ruolo democratico
Voi lo sapete ho sempre pensato anche te ne possiamo raccogliere quel progetto che è emerso in ambito europea anche di dotare facendolo con voi con i sindacati le nostre forze di polizia di un codice etico
Tra dobbiamo fare in modo che ci sia la competenza quando si tratti non sta in materia
Per cui secondo me l'idea e la pressione perché si realizzi in Parlamento una commissione specificamente impegnata sulle questioni che riguardano la sicurezza e le forze di polizia candidata alla quale non dobbiamo assolutamente arretrare
Così non dobbiamo arretrare dal fatto che si arrivi anche a una maggiore collaborazione non un'antitesi questo ce l'ha insegnato il riordino tra l'attività sindacale le amministrazioni cioè non ci sono interessi contrapposti separati ci sono interessi che si devono comporre questo la politica ha il compito di farlo
E la terza cosa io credo che noi dobbiamo ragionare sempre di più rispetto al fatto che oggi le forze di polizia di le forze armate hanno vissuto anche il processo
Di sospensione della leva le forze di polizia stanno rafforzando sempre di più la loro attività di coordinamento su una di su una separazione dei comparti sicurezza e difesa
Che trovi all'interno sviluppi all'interno un percorso di maggiore qualificazione dei compiti delle une e delle altre ecco io credo che questo sia materia sulla quale il legislatore dovrà occuparsi impegnarsi voi capite non è roba di poco conto me tremano le vene ai polsi dicevo prima a Maccari sono andato al loro congresso adesso sono qui al vostro che a me preoccupa
Mi mette ancora di più preoccupazione nata il senso di responsabilità i congressi che si fanno durante le campagne elettorali perché
Guardasse per chi la sente sta materia come voi come noi
Ci rendiamo conto assolutamente del grande investimento che deve essere fatto e della responsabilità quindi che ci si assume parlando di questa materia i vostri congressi diciamo che nell'ottica non
Di ritrarsi da questa prospettiva ma proprio in quella dico incoraggiarla favorirla io vi chiedo di continuare a poter lavorare insieme così come abbiamo fatto finora grazie
Grazie grazie onorevole Lucidi per il l'articolato intervento adesso chiamiamo per un saluto Maccari Franco Maccari segretario generale Cois dal Coordinamento per l'indipendenza della Polizia di Stato
Saluto velocissimo anche perché l'amico che anni se non venivo giustamente mi avrebbe rincorso per tutta Roma
Mio pure non è tecnico un augurio sincero di cuore ai colleghi agli amici ma visto che l'onorevole Lucidi minaccia citato approfitto della sua bontà per ribadire o uno solo degli aspetti che non ha che non ha ricordato non per cattiveria certamente no perché e materica toccato sono tante
La sicurezza non
Di sinistra non è di destra la sicurezza del cittadino e noi come ha detto la l'onorevole Lucidi siamo tutti entro la società ed è proprio perché siamo dentro la società che vorremmo dire la nostra in qualsiasi momento anche perché forse abbiamo qualcosa noi da dire forse qualcun altro parla troppo in una materia che forse non gli compete
Qualcuno ultima considerazione che la Finanziaria
Non solo ha tagliato qualcosa o non è un annuncio
Ma ha tolto una cosa fondamentale
Non ha tolto solo i soldi
Ha tolto un pezzettino di dignità
Ma io ho visto in venticinque anni che seguo costantemente la finanziaria per diletto privo per studio prima per per passione poi
Ma io ho visto cercare di togliere un fondo che è quello destinato
A risarcire i danni patiti
Da coloro che effettuano servizio che ne subiscono le sue conseguenze a causa o per colpa del servizio stesso
Noi portiamo la divisa per la gente rischiamo tutto compreso la vittoria del non dico giusto doveroso ma è altrettanto doveroso che mentre lo Stato giustamente non ci deve riconoscere privilegi anche di fronte alla legge certamente dovrebbe quanto meno però riconoscerci quelle peculiarità della nostra professione
Che vanno anche dal dover pagare una carrozzina per coloro che rimangono feriti solito ed è inaccettabile lo dico con tutta la forza con tutta la passione con tutta la quando Auchan
Inaccettabile che uno Stato non importa di destra o di sinistra che abbiam fatto questo perché le ha tolto la dignità del nostro lavoro ci ha messo in una condizione di disagio personale che sarà ben difficile recuperare
Ricordo e prego la politica di ricordare
Che il novantanove per cento del lavoro non viene fatto quei fondi ma solo esclusivamente con la passione del nostro lavoro con la stessa passione con la quale piani ha portato a questo congresso il vostro sindacato a cui auguro ovviamente e migliora sviluppo possibile compreso il mio chiaramente
Poca Lupo
Grazie
Patria che va sviluppandosi con estrema agilità come vedete speriamo di contenerlo due termini che siano compatibili con la curva dell'attenzione che caratterizza così la disponibilità delle platee anche le più attente le più sensibili esso pregherei l'onorevole Fistarol
Che è responsabile della sicurezza della Margherita di prendere la parola
Grazie grazie molte grazie al vostro segretario generale Appiani
E grazie al sia e buon lavoro per
Per il convegno di oggi ma soprattutto per il vostro congresso direi che siano giornata proficue
Per il sindacato per le forze di polizia ma per l'Italia per il nostro Paese
Vorrei dare una risposta
Netta per cominciare al quesito che avete posto
Come ordine del giorno di questo incontro
Sicurezza e libertà stanno insieme legalità e libertà stanno insieme soltanto una concessione
Ingenua
O forse unilaterale
Semplicistica diciamo così della libertà può pensare
Che la sicurezza costituisca in qualche modo un limite
Della libertà della libertà concreta di quella libertà appunto di cui parlava anche piani nella sua relazione
La sicurezza è condizione di libertà
Perché la libertà certamente manifestare
Liberamente nelle piazze
La libertà è certamente esprimere le proprie opinioni
Ma la libertà e anche anche
Altro per esempio
è contenuto di libertà
Stare dentro le proprie abitazioni
Al sicuro e senza temere furti senza essere condizionati nei propri comportamenti talvolta più privati più intimi
O senza subire quell'esperienza drammatica traumatica che segna l'esistenza e per chiunque abbia potuto parlare con una vittima
Di una rapina in casa per esempio
Libertà e fare il turno in un distributore di benzina
Senza temere sì che arrivi il rapinatore di turno
Con le conseguenze del caso
Libertà è camminare per strada in un quartiere a rischio di una città italiana senza temere di essere attaccati da un borseggiatore da uno scippatore di professione
Libertà è salire su un mezzo pubblico su una metropolitana
Senza temere un attentato
Libertà e poter aprire un'attività economica poter intraprendere
Fare impresa magari in qualche area del sud del nostro Paese potendolo fare senza essere assoggettati al ricatto della criminalità organizzata
Queste sono libertà sono espressioni della libertà degli individui
E allora
Io credo che dobbiamo essere conseguenti se questa è la nostra concezione della libertà
Pensiamo per per un momento ha una caratteristica fondamentale della nostra società la caratteristica della mobilità
Noi viviamo e vogliamo lavorare per società per
La società ove sia facile
Oltre che consentito muoversi liberamente conoscere persone
Fare esperienze poi viviamo in società che sono caratterizzate dalle grandi migrazioni da un continente all'altro
Bene come possiamo pensare che i cittadini siano liberi di muoversi se incombono attentati se vi sono rischi concreti per la loro incolumità
E badate che il tema del terrorismo internazionale un tema che non a caso non è al centro anche di questa nostra riflessione ma è un tema che ritorna rapsodica mente cioè è un rischio
Presente per le nostre società con il quale dovremmo fare i conti molto molto a lungo
E che condiziona in modo decisivo i comportamenti delle persone
Perfino i comportamenti elettorali perfino i comportamenti elettorali non siamo a ridosso di una importantissima scadenza elettorale
E vi sono state elezioni politiche decisive che sono state decise dati di questo tipo
E allora se dobbiamo essere conseguenti faccio alcuni esempi per dire come dobbiamo sfatare alcuni tabù
Per esempio noi dobbiamo consentire
Strumenti oggi di identificazione certa delle persone noi che lavoriamo per una società aperta noi che vogliamo combattere la Società delle paura e delle chiusure talvolta ottuse proprio noi abbiamo il dovere di agire concretamente perché i cittadini siano e si sentano sicuri pensiamo a strumenti come le impronte digitali le impronte fotodattiloscopiche per esempio
Iniziativa che è stata assunta non a caso in Parlamento da forze se mi consentite del centrosinistra una mozione che ha presentato al nostro partito
Incontrando delle resistenze perché sembrava fosse ma attenzione non per gli immigrati per tutti i cittadini per Maurizio Fistarol prima di tutti gli altri perché i cittadini perbene non devono temere strumenti efficaci di questo tipo mai i poco di buono e i i delinquenti lo devono temere e devono sapere che vi sono strumenti efficaci per la loro identificazione
Pensiamo alla questione dell'esame del capello altro Tabucchi è stato affrontato nell'ultimo pacchetto della scorsa estate Pisanu che noi abbiamo votato per misura efficace di contrasto al terrorismo
Dove stanno intromissione
Nella privacy la lesione della libertà personale naturalmente se tutto questo avviene
Sotto la supervisione del Garante della privacy pur con tutti gli strumenti che le nostre società democratiche per fortuna si è di cui si sono dotati
Ecco per dire che quindi dobbiamo affrontare in modo efficace il tema della libertà coniugando lo strettamente al tema della sicurezza non c'è contrasto tra questi due temi non solo ma ripeto sicurezza è condizione di vera libertà e allora poiché dobbiamo mettere la sicurezza al centro dell'azione
Diciamo al centro dell'azione nella prossima legislatura è inevitabile fare un riferimento all'impegno che ci attende nei prossimi anni qualunque sia il Governo del Paese
Lo decideranno gli italiani e qualunque decisione assumeranno avranno ragione come sempre
Qualunque sia il Governo del Paese la sicurezza dovrà essere al centro dell'azione del governo anche perché lo dobbiamo se mi consentite non per piaggeria a tutti quegli agenti a tutti quegli operatori della sicurezza che quotidianamente lavorano rischiano la vita talvolta in condizioni difficile spesso con scarse gratificazioni economiche personali e che hanno diritto di vedere finalizzato il loro lavoro a conseguire un obiettivo utile positivo per il proprio Paese
Cosa che non è stata in questi anni consentitemi di dirlo
Non solo perché lo dimostra il numero dei reati che nonostante gli sforzi delle forze dell'ordine è aumentato di circa mezzo milione dal due mila uno ad oggi non solo per questo ma perché non è migliorata la percezione di sicurezza in questo Paese
Che è fondamentale
E voi sapete come me quanto sia importante la percezione di sicurezza
Senza riandare all'esperienza della fine degli anni Novanta quando l'insicurezza diciamo così è stata coltivata abilmente
Riandiamo con la memoria a quegli anni quando non c'era TG
Nazionale o dire di privati che non aprisse
Con un reato con la notizia di un reato con uno scippo una rapina uno stupro
E nove volte su dieci guarda caso il responsabile di questi atti era un immigrato così è stata coltivata l'insicurezza in questo Paese per poi promettere soluzioni miracolistiche
Alle quali non sono corrisposte purtroppo misure concrete
Di governo allora siccome non ci sono scorciatoie noi dobbiamo sapere che ci attende un lavoro serio duro e dobbiamo prendere il tema da più di un corno diciamo così
Nei prossimi anni
Per finire cito soltanto i titoli del lavoro che ci attende
Primo le risorse umane
Ci sono stati statali talvolta forsennati nelle leggi finanziarie sui capitoli sul comparto la sicurezza lo sapete meglio di me
Noi su questo dobbiamo dire che non servono almeno questo è il la mia opinione non servono a questo Paese più agenti
Perché la media delle forze dell'ordine degli agenti in questo Paese è pari anzi leggermente superiore alla media europea nel rapporto con i cittadini
Ma dobbiamo mettere in condizione gli agenti delle forze dell'ordine in servizio di potere operare meglio questo è il primo obiettivo per i prossimi anni
E da qui ne discendono cose a cui faceva riferimento anche Marcella Lucidi la questione del contratto la questione del riordino eccetera
Due servono scelte di dislocazione sul territorio
Delle forze dell'ordine
Talvolta anche coraggiose perché non tutti i territori italiani necessitano della stessa presenza dello stesso presidio
Tre serve un coraggioso coordinamento delle forze dell'ordine dobbiamo passare dalle parole ai fatti diamoci l'obiettivo in un tempo che non sia epocale nel giro dei prossimi anni di raggiungere perlomeno alcuni primi obiettivi
Banche dati che siano realmente unificate mi sembra il minimo
Centrali operative unificate in tutte le città
Che la mano destra sappia quello che sta facendo la sinistra non possiamo vanificare risorse umane con sovrapposizioni talvolta assurda
E non possiamo lasciare alla buona volontà del dirigente di turno la soluzione di questi problemi
Dobbiamo agire in stretto contatto con le autorità locali
Non perché i vigili urbani possono supplire a funzioni di questo tipo ma perché talvolta lo sapete meglio di me l'illuminazione di una strada
La sorveglianza di un parco pubblico l'intervento tempestivo in un quartiere degradato è una risposta efficace minima ma efficace alle ansie alle insicurezza dei cittadini e i Sindaci devono essere messi in condizione di poterlo fare
Dobbiamo agire nel campo della certezza della pena non commetta atti Schottky da parte di esponenti del governo talvolta del ministro alla Giustizia ai magistrati
Che metterebbe ero in libertà i delinquenti i magistrati applicano le leggi si cambiano le leggi poste ai farvi delle dei degli esempi concretissimi nel campo delle misure cautelari per esempio
Quando si governa ci si assume la responsabilità di intervenire se bastano pochi interventi chirurgici per evitare scarcerazioni facili che talvolta vanificano il lavoro anche vostro di agenti che si chiedono ma come dopo tanta fatica
Lo hanno rimesso in libertà dopo un mese quello è tornato a delinquere immediatamente
E non voglio naturalmente mettere in discussione l'opportunità di misure alternative al carcere eccetera ma voglio dire che non si può scaricare sul sulla categoria dei magistrati responsabilità che sono tutte della politica
Ecco e altre cose dobbiamo fare questo era finito
Perché la strada altrimenti alternativa è quella delle scorciatoie che noi non possiamo più accettare io ritengo delle scorciatoie quando non delle deviazioni rispetto agli obiettivi
E io ritengo che siano state deviazioni rispetto agli obiettivi e rispetto al lavoro serio e duro che dovremmo fare nei prossimi anni misure di fine legislatura è come la devolution
Che non è un pericolo per l'unità del Paese non è un pericolo per l'unità del Paese è semplicemente una sciocchezza perché nel momento in cui le forze dell'ordine devono affrontare sfide inedite di collaborazione di integrazione di collaborazione sovranazionale credere che una risposta a questi temi sia quella di istituire
E di devolvere alle Regioni competenza esclusiva in materia di polizia locale amministrativa perché questa è la devolution cioè di vigili urbani è semplicemente una sciocchezza
O l'altra misura di fine legislatura
Quella della difesa fai da te che è una dichiarazione di fallimento dello Stato del Governo che dice siccome non riesco a garantire il cittadino quel senso di sicurezza di cui hai diritto comprati una pistola e spara delinquente che ti entra in casa
Come se questa potesse essere la risposta come se il delinquente che entra in casa non sa non fosse per quanto poco comunque più rapido del poveraccio del cittadino che se lo vede che se lo vede entrare
Ecco io credo che dobbiamo smetterla con le scorciatoie dobbiamo smetterla di prendere in giro i cittadini su questi temi e mettendo al centro il cittadino dobbiamo lavorare seriamente nei prossimi anni per conseguire l'obiettivo di un Paese davvero più sicuro
Grazie onorevole Fistarol grazie adesso rapidissimo saluto per rapidissimo saluto la parola demeriti sessioni segretario già del SIULP sindacato segretario l'azione del Silp CGIL sindacati dei lavoratori pulizia operatrice
Beh innanzitutto un ringraziamento da parte degli iscritti al sindacato lavoratori polizia per la CGIL riferiti al Seattle problemi foto al vostro segretario per questo invito questo tema odierno ordine pubblico condizione libertà è condizione e condiziona la libertà che è un tema importante direi che è anche un tema che si di siete assunti l'onere di svolgere un dibattito del genere in questa città e quindi è una scelta la vostra sicuramente indubbiamente coraggiosa si è parlato dei fallimenti della politica del governo della sicurezza e voi sapete come la mia organizzazione sindacale abbia più volte abbia più volte
Denunciato questo come abbia annoverato anche un fallimento su quella che è stata la gestione dell'ordine pubblico recentemente ci siamo trovati insieme la vostra organizzazione sindacale a protestare manifestare tutte le piazze italiane perché le diverse operazione di facciata che sono alte riguardavano la sicurezza diverse promesse
Che dovevano sembrava dal dai proclami che dovessero risolvere tutti i temi che molti che mi hanno preceduto hanno toccato l'integrazione il tema della della libertà al tema dei diritti poi non si sono di fatto concreto realizzate cos'è accaduto è accaduto che si è trattato come dicevamo prima di un'operazione di facciata
Di uno spot pubblicitario che purtroppo dico poco attratto Kato la sostanza dei temi assai delicati
E assai cari alla ai cittadini tutti del nostro paese lo sanno bene i poliziotti lo sanno i poliziotti
Che quando ne abbiamo manifestato a Roma e nelle piazze italiane della dei tagli alla sicurezza che per la prima volta una storia della Repubblica sono stati di questa di una tale consistenza
Dicevo lo sanno coloro i quali fanno un mestiere non facile
Di cosa significa non avere i mezzi per un voto tre svolgerle dignitosamente e nel migliore dei modi il proprio lavoro perché anche questa è una condizione di difficoltà per chi tutti i giorni deve uscire con le macchine
Che purtroppo hanno duecento e rotti mila chilometri
Duecento mila voti rotti chilometri
Coloro i quali hanno il problema tutti i giorni di non avere gli strumenti e i mezzi per poter lavorare è stato rilevato appunto il taglio abnorme delle spese sanitarie di come le missioni solo di recente
Siano state vinte grate un pacchetto di missioni che era un Pavia dove poi nella via una consistenza di circa otto milioni di euro nel suo complesso quindi non neppure una grande una grande consistenza non sia detto
Del del del patimento che soffrono molti agenti ausiliari ancora oggi non sanno quale sarà il destino il loro destino non sia detto del turnover io posso anche essere d'accordo che il numero di poliziotti è abbastanza è piuttosto elevata pare che questo numero i poliziotti comprende circa tre mila unità dedite esclusivamente al Co alla all'aspetto burocratico dell'immigrazione quasi tre mila poliziotti si occupano solo interno all'ufficio immigrazione
Del visto delle praticato in molti Paesi occidentali America in testa questo genere di trattazione burocratica viene fatta da altri già di altri tipi di uffici dicevo lo sanno bene questi oggi algerina agenti ausiliari sono ancora oggi non conoscono il loro destino a cui va la nostra solidarietà
E diceva lo sanno bene i poliziotti che non hanno visto per il rinnovo contrattuale un alcun tipo di inizio di contrattazione
Per quanto attiene invece il tema dicevamo al modello di ordine il modello di ordine pubblico per noi rimane se pensiamo della Gelmini genovese un modello di tipo sbagliato
Abbiamo già detto lanoso organizzazione sindacale che ha già aveva già detto che una difesa militare del centro non fosse il sistema più adatto che mostrare i muscoli a una città come quella genovese non era un una cosa una cosa ben fatta e che non si meritava perché non si merita laccio
Riteniamo appunto che l'incutere paura nella gente e cercare di far sì che le piazze diventino luogo pericoloso e insicuro per i cittadini per chi vuole portare i propri figli a manifestare di le le le le le persone le donne anche gli anziani non sia una condizione di libertà che questo messaggio sia pericoloso per fortuna forse ce l'ho lasciamo indietro questo messaggio ci auguriamo che sempre più passassero
Un messaggio del passato il nostro modello si avvicinava già al modello fiorentino
Dove c'era un altro modo di affrontare affrontare questo delicato servizio perché il servizio è delicato perché si tratta di coniugare un interesse legittimo con diritto soggettivo dal tra poteri dello Stato e il diritto di manifestare delle persone
Ma questo va soprattutto regolato dal comune buon senso da un da un sistema che non trasformi la piazza in Italia come a Genova o altrove in qualcosa in maniera irresponsabile come un sistema di di del delicato di pericolosità
E di pericolosità dove tutti poliziotti compresi rischiano Anna che rischiare
E che il tutto il il Paese nel suo insieme faccia sì che per il domani per il futuro questo rivolto noi politici ma non solo ad essi si considerino sempre di più le forze di polizia
Non come qualcosa legato a questo o a quel Governo ma ma semplicemente come un qualcosa per i quali poliziotti lavorano per conto dei cittadini e per conto dello Stato solo per essi lavorano devono lavorare con questo l'augurio di buon lavoro al vostro vostro sesto congresso la cura tutti i nostri iscritti alla nostra struttura sindacale grazie
Grazie
Attribuzioni voglio invece è pervenuto il messaggio di saluto l'augurio di buon lavoro da parte del ministro degli Interni onorevole Pisanu Beppe Pisanu
Vi Giovanni cioè c'era direttore centrale Affari generali del ministero Interni Giorgio degli Orléans dirigente l'ispettorato del prefetto di Savona dei questori di Messina di la Spezia di Imperia e di Pordenone
Io
Voglio confidarmi che chi domani dovesse trovarsi a scrivere un trattato conto logico sulla libertà non potrà prescindere dà testimonianza dalla storia e dall'intelligenza di Marco Pannella
Pannella è luogo di e tagliamo della politica italiana
è stato ed è continua ad essere grazie a Dio una permanente provocazione verso le perizie intellettuali verso le certezze apodittiche che sono state il fondo vischioso
Della società italiana e per questa ragione io Tito non solo il benvenuto chiedo la parola perché ci dica quello che pensa e ci confidi le sue opinioni su materie del Cai
Forse
Spero di no ma forse esagerato a volte ti ringrazio comunque perché credo che Milliken dette ripulito molto spesso è storia di tanti altri
Tanti altri nel quale il nome non è sufficientemente tenuto per
Ma io son quindi a voi stamattina
Sul il Corriere Mercantile
La stampa di oggi vi ho indirizzato saluto mi son detto voi così anche vedere compro il giornale
Sanno che c'è il convegno e a me pare importante che queste cose vengono saputo e non solo da radio radicale
Non solo attraverso quel contributo che noi diamo alla conoscenza
Di noi stessi e la conoscenza dei momenti che dobbiamo attraversare nel senso migliore della parola approdare a una migliore conoscenza
De momenti nel quale viviamo
Poi per la prima volta siccome un giorno in cui non riuscivo attualmente locale ci sentivamo al telefono
Conti anni per vedere degli orali
Ma anche fisicamente lo giorni migliori
Ho chiesto dei compagni
Dico bene
Scrivete mi una parte di questo intervento mai fatto
Proprio il signor pezzo
E quanti altri movimenti
Al di là delle burocrazie altro possono chiedere da un secondo all'altro
A dei compagni
Di scrivere qualcosa sulla importanza intanto che la parola libertà venga coniuga venga appresa a spunto dell'inizio di un convegno attorno al vostro congresso
E poi c'è anche il fatto della violenza e della non violenza e su queste la riflessione cioè nella relazione nelle ho visto poi lo svolgimento dei congressi chiarissimamente questo problema ed è un problema
Credo che centrale voi sapete che
Adesso ormai non siamo più noi
I non violenti
Ma io credo che non esista poliziotto italiano di lungo corso che non ci abbia incontrato conosciuto potrei di dire che con il quale non si sia divenuti amici
Che non era semplice negli anni nel quale appunto ci incontravamo
Nel momento in cui dovevamo dar corpo e fantasie forma
Alla non violenza di fronte a delle persone diciamo i poliziotti ma non solo loro
Che prima di Valle Giulia prima del dell'intervento di Pier Paolo Pasolini
Costituiva già da anni la nostra
Espressione nelle occupazioni delle università strada delle forme di manifestare
Riuscimmo pensate fra il sessantatré e sessantaquattro attraverso le manifestazioni
Al alla questura fisica
Poi
Non si doveva attraversa ebbene noi andavamo in fila indiana
Rispettavamo rosso e il verde
Andavamo a Porta Pia
Non volevamo date inquinamenti acustici eravamo sempre denunciati perché Déco di diretta gli agenti e i commissari imbarazzanti un po'
Perché le norme di legge non avevamo fatto il Tour l'annuncio del tempo dicevamo che non era necessario
Beh devo dire che in quello degli anni in due o tre anni la pretura di Roma grazie a delle iniziative costanti
Denunce che suppliche Adamo ci fossero fatti per andare ingiustizia di discutere abbiamo cambiato sui testi unici una marea
Direi di disposizioni di dati di giurisprudenza e allora va alla Onno molti non pochi in giro per l'Italia esponenti e presiede c'erano quelli state semplificando il lavoro perché finalmente il diritto di manifestare
La libertà di manifestare
Sì articolava attraverso l'intelligenza delle nuove situazioni
Ma
Oggi c'è qualcosa ancora stando qui
Non uso dello
Quei due testi che pure sono Mutarelli
No
Ricorreremo vedi manderò quello inglese viene perché mi comprendiate se vale la pena
Mi tornavano in mente
Per pensando ai problemi di oggi vostri e nostri
Alle incombenze alla grandezza dei problemi nei quali siete immersi
Quei date corpo ad altre testimonianze
Dei ricordi che forse
Sembrerebbero incredibili per la stragrande maggioranza di voi anche
Tranne qualcuno dei più anziani quasi riecco extra il coetaneo insomma
Vero
Io ricordo
Che una sera Emma Bonino
Usando
Allora gli spazi autogestiti
Che vi erano l'Emma Bonino nel settantasette
Non aveva trenta letta da poco
Nello spazio autogestito c'era Emma Bonino
Parte superiore del corto LA Grande
Una foto
In forza
Avrà la foto
Dell'organo genitale
Di
Un tal di Leonardo Di Leonardo
Eravamo al tempo del sequestro ad oggi
E che era stata chiaramente torturato
Emma Bonino Classe S di ieri sera
Andò a porre il problema come mai nessuno ne parla
Nei momenti gravi della storia
Non ci date il giudicare martedì che aprire invertirsi più che un ragazzo sospetto
DS fra i sequestratori da oggi era in quel momento
Gli assassini
Che faceva un paura
Anche per le coperture ideologiche che sembravano davvero
Per il fanatismo disperato al quale sembravano dare corpo
Furono presi e c'era l'urgenza di capire dove fosse già da oltre
E allora
Episodi senti che conoscevo dai tempi della guerra d'Algeria perché ne ho vissuti del giornalista ma poi non solo anche del militante
Riprendo due di questi sospetti qui si porta in campagna la sera
Nel buio scendere dalla macchina
Si sparò due colpi così
Si cerca di sapere qualcosa così
Questo mi venne raccontato
Con le lacrime agli occhi
Da qualcuno che aveva fatto questo
Che aveva disposto che fosse infatti
Non solo
Un confessore non sono un padre
Poi
Appunto diciamo
Avrà ex punto cos'era dei nostri dei vostri
Ha fatto quello che riteneva il suo dove confidato
Dal pianto facendo dice
La mattina di questa emissione televisiva radicale siamo i soliti praticare sonorità Emma Bonino al giudice
Era poco più che una ragazzina deputata però
Avevo incontrato
Arabi dette anzi nemmeno la tabaccheria del di Montecitorio
Lutto ornava da giocato a tennis col presidente della Camera
Credo che fosse il ministro degli interni di allora
E gli dico
Guarda
Questa sera
Se un indecisi vogliamo che abbiamo questo documento tra l'altro un po'che deve Emma va quella ragazza
Sembrano essere essenziale per
Rendersi conto dove stavamo noi tutti andando infine
Dico quindi al ministro degli interni
Guarda Virgili io c'ho questa roba qua
Cosa mi fa a questo punto la risposta che mi viene data ecco stavo pensando sentendo riguardante
Avendo vissuto io attraverso Radio Radicale Genova
In un modo totalmente diverso io erano tre quattro cinque giorni che gridavo
Ma che cosa sono queste destinazioni di bianco che sembra un liturgie che vedevamo nella sembrano delle riviste di moda nelle televisioni
Aversi angeli bianchi che si preparavano ma chiaramente tutto tua come è possibile che non si intervenga detto pubblicamente no e poi sempre su Pierre vedevo sentivo c'avevamo le nostre inviati di radio radicale
Dinanzi all'ordine che veniva dato per saltava di un ordine da quest'altra parte non mi ricordo la zona rossa attraversi dovremo impedire Remo
E se o ma come può la polizia Farouk su cosa deve fare
Sappiamo quello che deve venire fuori deve
è allora venne fuori la truffa ma la politica no la politica che fa la politica io ho sempre chiesto se faccio parte della politica che di che cos'altro di quale altra follia poi le altre quelle responsabilità
Cioè
Però
Anzi non però
A questo punto
Però certo che vi fossero dei momenti di esasperazione di impotenza e di senso di ingiustizia certissimo
Mi sono occupato voi sapete di carceri da molto tempo sapevo che in alcuni momenti esistevano atti atroci tremendi anche da parte dell'allora superiore no si chiamava superiore la gente di costo da oggi che accadeva ed era un tormento perché siamo in quell'ambiente che cosa viene fuori temevano l'ordine o il disordine l'ordine costituito il disordine costituito tenero il disordine inservibile molto spesso la criminalità organizzata teneva l'ordine il penitenziario negli occhi Bach con quello che accadeva poi per i poliziotti ed equivalente lì
E allora tutto questa assieme guardando voi pensando mi viene fuori Virginio Rognoni che oggi
è il vicepresidente del CSM sorregge in luogo del Presidente ed è sintomatico è mi rispose
Ma quando si è in guerra
Alla Garko Malaga i propri uomini si difendono
Ecco
Questa è la risposta
A un parlamentare non violento era sempre piazza che ora vanno che si poneva il problema è che era dalla parte
Dello stato no con difficoltà ma con costanza
E mi dico che poi quegli eccessi o quelle cose turpi
Che sono poi accadute
A mare pagine
Sono le cose che ha seminato
In tutti noi per generazioni
Nel ragionamento no marcia in guerra
Si protegge propri uomini si nega non si ferma come dire la ragazza la Bonino killer no per riflettere perché siamo dalla parte della legge insieme perché quelli son terroristi perché non possiamo somigliare al loro per non possiamo illuderci di essere più bravi di loro magari lo potremmo essere il livello tecnico
Ecco perché era la polizia per la quale poi lo stavamo allora per creare il SIULP ed è per
La riforma che si rimandava
Poi alla fine è venuto con quello che ha comportato e Dida è oggi ecco arrivare quella riforma lecco di quella riforma con la Stura
Relazione con libertà ordine ordine pubblico non violenza alla violenza con adesso come sapete non so Rifondazione Comunista non violenta no cioè sono le cose che nel quale siamo immersi che ci trasportano Lecce attraversa una ma abbiamo e confusione
Probabilmente ma io ho voluto raccontarvi sto semplicemente sono i sentimenti che mi suscita errate o mi erano suscitati nei discorsi che si sentivano
Dire
Mi sono ricordato altri luoghi a Palermo Marino con un Presidente della Repubblica che da da voi da noi viene fischiato sputato perché che lo era mafioso aveva assassinato cassare l'aria che io conoscevo
Storia storia tragica drammatica enorme no nel quale dal quale voi riuscite invece mi pare con questa testimonianza con gli inviti che avete fatto con il coraggio di parlare
Di prospettive di problemi di attese e di ingiustizia e di giustizia che sono proprie di non molti luoghi nel nostro Paese
Ecco e allora che
Un congresso dopo so che questo è il convegno ma che al congresso sì
Si convochi venga previsto qua a Genova
Perché è una ferita aperta per lo Stato più cretino
Che vede ha paura di essere considerato fascista e quindi non fa atti di necessari di governo di preparazione no inquinato da motivi bassezze stupidità eccetera e dall'altra anche appunto quello che abbiamo visto o saputo la giustizia sono cose
Che volevo dirvi queste cose
Sono vostre sono nostre un ruolo delle nostre e poi loro
Ma guai guai a smettere
Ho sentito un applauso
Un momento interventi Oliverio baci
Quando ha detto che ci sono i delinquenti che vanno processati ci sono i poliziotti dalle difese scusate io non ho potuto dire di tra collega dice così si dividono le cose
Così si sollevasse il cretino
Come ti permetti abbiamo coloro che avviarono la legge è al limite se davvero essendo coloro che ne devono tutelare vede ora ancora peggio e invece bisogna dire anche questo della continuità allagato valenza siamo o uomini e questo voto ci sono i delinquenti eri quelli giusti quelli giusti e vanno difesi posto fa cosa la concezione no
E i delinquenti possono anche in qualche momento fare grandi cose grandi gesti invece vanno puniti
Allora che c'entra tutta sta chiacchierata che abbiamo fatto vedere il modo per essere per fare la mia provocazione del tre erogazione questa sono qua e sono felice
Che mi a Barbiana te invitata cerbiatti invitato ho qui questa rosa nel pugno in qualche misura non abbiamo avuto tempo in quanto tale no di elaborare un'attenzione poi sapete che una parte Rosa nel Pugno da dieci anni non ha meritato AIDS quella radicale
Di essere rappresentata nel Parlamento italiano sono stati ventisei ventisette ventotto partite ma
Partito Radicale no dovuto senatore video per una legislatura ha fatto un ottimo lavoro e quindi anche non ho voluto bluffare
Non ho voluto dire
Tra soste cosa i problemi vostri no dico che io arrivo nel sono meno di dieci anni fa perché non siamo stati impegnati nel lavoro legislativo teche siamo qui come in una Commissione parlamentare sperando che potremo grazie al vostro lavoro al vostro congresso
Rientrare se rientreremo nel Parlamento ad occuparci con l'intensità con la quale credo ci fu dato ci occuparsi c'è dei problemi della riforma
Della Polizia e della sottolineatura del carattere democratico fondamentale essenziale della Polizia e della sua produzione
Depardieu Rete voi io proprio c'è una cosa che sono di otto anni sono indignato
E perché rinnegano la vostra professionalità le indagini una rete va a voi IVA e magistrati sono cose che vivo da imputato da costantemente da anni col collega diciamo di tanti di voi in pensione no qui se non se ne parla mai non è data la possibilità di voi carabinieri eccetera con un'Italia che va in fumo
Informo di aver avuto qualcuno due-tre processi serie grossi per questi che entra mandano in fumo l'Italia ma no queste cose non solo politiche non riguardano i quotidiani non fanno fare carriera beh degli specialisti dei indagini che non sono giunte alla polizia che vengono attribuiti invece ad altri non credo che sia malato IMO ma queste cose in queste isole problemi nel nostro Paese la professionalità la competenza delle forze di polizia sono annullate nella pratica nel con quindi la necessità poi di arrivare alle verità attraverso cammini
A volte non del tutto forse professionalmente più efficaci
Ecco quindi dai ricordi di Virginio Rognoni
Che dinanzi a dalla ragazzina Emma Bonino che va con quella coso vago quel sesso quell'uccello lì torturato sobrio per mostrarlo all'Italia non c'è un giornale non c'è nulla nessuno che dice una parola
Ma
Qualche qualcheduno di voi
Che ero certo aveva dato condivido l'ordine
Ma ha pianto non ma davvero e che la persona forte
Ci era permesso quanto meno di rendere pubblico poi lettera devo resa grande stile come spesso succede per rendere pubblica un momento importante
Allora poiché passato attraverso il Capitano Margherito
Che ha avuto l'ordine di spaccarmi la testa anche a rischio
Fu detto risulta dal processo di ammazzarmi seconda marcia antimilitarista di Saviano andai a trovarlo a Peschiera
è una cose gravi e lo strappa moda le mani della magistratura militare che stava per con
Per condannare un modo atroce con l'illegalità del quale non c'è libertà tutto è andata a finire bene perché
Interromperemo il processo al tribunale militare
A vera pare no
Ecco che vuol dire per non avverte come sono io abruzzese estranei al nostro amico no
Storia di libertà è cosa per me vuol dire immerge il mi fra di voi
Anche perché sono stato invitato
Vedere quante cose sicuramente potremmo fare con tanti di noi tanti di voi
Fondamentale alzare alta la bandiera del diritto dei diritti della libertà la bandiera di una società che visse che consenta di andare oltre
I vecchi ruoli e che per esempio sappia comprendere che il proibizionismo me non sempre costituiscono un elemento di contesto per il testo della polizia della ricerca di attuazione delle leggi ma anzi sono spesso criminogeni
E che
Arriveremo probabilmente
In Italia a far tesoro pubblicare gli atti poi
Del vostro congresso perché qualche tesi cominci a esser data anche qualche teste di laurea perché meglio sia conosciuta il vostro lavoro la vostra opera responsabilità che vi siete assunti che molto spesso il Paese non ha avuto il diritto di conoscere buon lavoro
Grazie grazie a Marco Pannella questa preziosa testimonianze c'abbiamo rapidamente alla fine abbiamo qualche saluto molto rapido intanto grissini presente lui il penitenziari
Si prepari Lorella Balducci
Dell'azione suo nazionale funzionari di polizia
Poi sentiremo il prefetto Procaccini
Consentitemi una battuta dicevo all'onorevole Pannella dico intervenire dopodiché il concerto mi impone di un certa difficoltà mi ha risposto
Alla Pannella sedici ho fatto casino
Quindi nel senso che interventi dell'onorevole Pannella sono sempre quelli che vivacizzato le le assemblee un tripartito utilissimi bene io sarò velocissimo ma nell'essere veloce
E debbo porre un problema
Che mi attengo al testo
Dal vostro congresso
Condizionali
Ma io credo che in questa tornata noi siamo stati condizionati Giuseppe
Perché non abbiamo avuto modo
Di poter affrontare il terzo comma contratto in una maniera che essi quella specificità qui la peculiarità nella esaltazione
Del ruolo del comparto sicurezza perché se non rammento e non è polemica verso l'attuale maggioranza che è stata inadempiente su tutto
è stato bello che all'interno del loro programma esaltavano questo momento che avrebbero posto il comparto in sicurezza in una posizione di estremo risalto proprio per la loro peculiarità era la loro specificità allora
Qual è il problema oggi a me
Dispiace che gli altri colleghi che sono stati invitati tra gli altri sindacati dice il compagno della CGIL perché avrei voluto lanciare un segnale
Dove nel futuro con Trento dovremmo riprendere quello di confrontarci per poter discutere e quindi estrapolare una piattaforma che TA
Il senso del ruolo che dobbiamo svolgere un chiave istituzionali compito non è tanto il problema
Di quello che è il compito dei poliziotti perché alcune volte viene male interpretato
Viene male interpretato male gestito ma che indubbiamente quando ci siamo sentiti fare un'affermazione consentite ma questa battuta in un senso democratico in una sana contrattuale
Si verifica una maggioranza del cinquantatré per cento di un cartello delle forze sindacali ci siamo sentiti dire da un Ministro della Repubblica per noi la maggioranza e non consente mi riferisco al vice presidente onorevole Fini per carità politicamente Lugli è dovuto tutto dico Pannella citava alligna un vino e in questo caso non è una similitudine ma è un intervento fatto da un'angolatura di un sindacalista che ha vissuto il comparto sicurezza dal mille novecentonovantacinque quando lei dice ma attenzione questo comparto nasce con delle anomalie perché le cinque forze di polizia non possono essere coinvolte con le forze armate qualcheduno direbbe il magistrato Di Pietro non c'azzecca niente difatti abbiamo trovando delle norme difficoltà in tutto
Quindi io auspico che riprenderemo sul contratto l'altro aspetto
Che essa intorno al problema nostro
è il riordino
Beh viva dio
Signor prefetto Procaccini
Fare il riordino parziale
No da agente a Sora intendente è un momento di parzialità di una riforma o lo Stato trova gli elementi economici
Per vedere una riorganizzazione complessiva perché qui delle parzialità sulle riforme siamo veramente stanchi non l'abbiamo detto ovvero il senso di insensibilità Marin cerchiamo un rapporto con le istituzioni con il governo che riconosca il compito dico a voi e mi avvio al termine per non rubare altro tempo
Ma le diverse peculiarità
Teste le dobbiamo discutere sotto la parte normativa
Perché c'è un problema caro onorevole Pannella
Che all'interno del comparto sicurezza dalle tue forze ad ordinamento militare tre ad ordinamento civile guarda caso noi ne abbiamo una che è la quarta forza armata
I carabinieri posso pulizia o è forza armata
Carosi
è un rappresentante da molti anni
Della polizia penitenziaria che la sorella emarginata
Emarginato sotto tutti i profili io lo dico non in negativo lo dico è positivo perché non ci siamo mai fatti e marginali però non vi è stato mai un confronto sereno approfondito proprio dalla parte della delegazione governativa per carità
Non mi riferisco agli autorevoli più presenti dottoressa per carità alla parte politica che è la parte colpevole che non ha avuto mai una visione di proiezione nel futuro
Per esaltare quelle che sono le peculiarità ma questo è il ruolo del sindacato
Perché altrimenti noi abbiamo sempre detto insieme a Giuseppe
Noi abbiamo sempre sofferto di dal torneo nonché non abbiamo le posizioni nostre politiche ma il sindacato deve essere proprio dal tonico non può ben vere rosso o bianco a me no
Ha di fronte a sé la controparte che abbiamo sempre cercato di dire la Compart che ma non siamo stati compresi
Siamo stati sempre dei giorni
Accantonati da una parte
Per carità di Dio noni compresi nordico Pecci volevamo discutere fino in fondo affinché le diverse peculiarità all'interno delle forze di polizia venissero chiariti perché poi le sperequazioni o le ipotetiche sperequazioni che vi sono perché ci sono delle forze all'interno del comparto che hanno più potere tra virgolette e quelle che ne hanno di meno questo deve sparire
Perché siamo tutti al servizio dello Stato Italia grazie
Grazie
Terrestre
Buonasera il segretario nazionale dell'Associazione funzionari cattura ricco all'estero per servizio quindi mi ha pregato di portare a tutti i partecipanti alla convegno i saluti sua personali
E quelli dell'associazione di cui facciamo parte tutta però l'occasione particolarmente gradita perché vogliamo proprio in questa sede riaffermare l'unità di intenti e la comunanza degli obiettivi che ci lega ansia e che si sono poi da ultimo concretizzati l'impatto associativo
Riteniamo infatti sembrano comunque cose normali ma tali non sono che vi siano dei valori condivisi perché il rispetto delle regole la legalità la richiesta
Di di assunzione di responsabilità da che questa responsabilità deve averla che magari ce l'ha ma comunque non la gestisce al meglio
La gestione della pubblica amministrazione secondo le regole della buona amministrazione
Sono tutti fatti Spata sparendo sa l'uguaglianza sono tutti comunque
Infatti diritti e comunque obiettivi che sono comuni a entrambi a tutti credo che siano essenziali per sullo svolgimento dei compiti che ci sono demandati come forze dell'ordine come polizia in particolare compiti delicati la cui specificità
Non è riconosciuta
Compiti che sono spesso trascurati
Sovente comunque sottovalutati e lo dimostrano comunque l'affermazione che sono state fatte qua che comunque appunto vediamo sul contratto sui tagli alla sicurezza quindi tante belle parole e poi insomma veniamo sempre e comunque
La realtà dei fatti non vengono mai rispettate riteniamo quindi che siano valori anche quelli che ci legano che siano comunque comuni a tutte le persone che a prescindere
Da ogni qualifica d'ogni grado hanno un comune sentire e cioè credono fermamente e profondamente nella istituzione alla quale appartengono appunto la polizia grazie
Togliere la parola al prefetto Procaccini ne ha facoltà
Buonasera a tutti innanzitutto il saluto di mio personale
Ma assieme al mio quello del capo della polizia Gianni De Gennaro che sapete in questo in questi giorni particolarmente purtroppo anche impegnato ma mi ha pregato di rivolgere a tutti voi un saluto veramente con tanto calore io lo faccio molto volentieri
Sono stato molto attento alla a questo convegno convegno delicato per le tematiche che potevo molto apprezzato non si poteva fare altrimenti
La grande pacatezza anche il grande coraggio per certi versi della relazione del segretario generale Tiani che ha confermato ancora una volta l'equilibrio e la serenità
Di cui fa sempre da sempre prova
E serenità
Pacatezza indispensabili per ciascuno Dinoi per ciascuno di voi nello svolgere funzioni delicatissime fedeli delicatezza come questa
Questo questo argomento questo oggetto del convegno dimostra
L'ordine pubblico l'ordine pubblico
Io son tornato a Genova dopo tanti anni sappiate che io nel mille novecento settantatré ai primi del settantatré prestavo servizio alla questura di Genova che ricordo anni dolorosi Complessi difficili
Il presidente Pannella ricordati bene ma l'hanno ricordata anche gli interventi successivi ringrazio il vicesindaco di Genova l'assessore Tiezzi che ha avuto anche quella
Quel modo di porre una serie di problemi anche dolorosi con grande attenzione con grande rispetto ecco erano anni difficili io ricordo
Era erano gli anni nei quali si stavano per consumare fatti efferati
Comincio qui con la banda ventidue ottobre una serie di fatti luttuosi tremendi proseguirono ci furono i fatti ancor più dolorosi della della del sequestro
Del giudice Sossi dell'omicidio poco e ci fu il sacrificio di un sindacalista russa qui a Genova in Blaine ma di una posizione di libertà e di rispetto dei diritti
Che proprio per questo fu colpito con efferatezza dinanzi a un certo una certa disattenzione generale
E ricordo anche tanti colleghi ecco il questore presenti che qui sicuramente ricorda che nell'albo dei questori della della questura di Genova c'è Santillo un uomo di grande raffinatezza intellettuale
Non erano ancora gli anni attuali certo vi dirò la verità io ricordo che si usciva con le macchine verdi
Con le macchine che sembravano molto più assimilate a quelle delle forze armate anziché a quelle di come oggi intendiamo la polizia quindi gli anni non son passati invano e porsi oggi il problema dell'ordine pubblico e porsi il problema di un'evoluzione che c'è stata profonda e questo groppo sempre che ciascuno di noi ha sentito che aleggiava
Della vicenda di Genova non deve essere giusto ha fatto bene il segretario generale di anni l'ha fatta a Genova questa riunione va fatta Genova questo convegno ha fatto a Genova il congresso
Ha chiamato a raccolta gli uomini della polizia perché gli oli da poliziotti sono gli uomini una polizia civile democratica aperta
Ed ha fatto bene
Ha fatto bene perché non bisogna cercare di soffocare anche dolorose vicende che hanno occupato e su questo mi mi ritorna sempre alla mente una frase di Manzoni che diceva che la ragione e il torto non sino dividono mai nel senso che ha una parte spetti l'una è una parte spetti l'altra
Però
Non non dimentichiamo che noi abbiamo costruite episodi di ordine pubblico in questo Paese contrassegnati da grandi episodi di democrazia di libertà di successo anche agli occhi internazionali oltre che italiani
Pensiamo ad esempio al Giubileo del Duemila che ha portato a Roma venticinque milioni ventisette milioni di persone nell'arco di un anno
Pensiamo alla morte della del Santo Padre Giovanni Paolo secondo
Che ha portato migliaia di delegazioni straniere con un il numero più elevato di capi di Stato pensiamo alla giornata mondiale della gioventù che si è svolta a in in sede di di Giubileo ha che ha portato in Italia la più grande manifestazione
è il più grande assembramento di uomini che ci sia mai stato in questo Paese
Pensiamo alle Olimpiadi recenti di Torino dove qualcuno di voi probabilmente ha lavorato e si è reso conto del grande salto anche qualitativo che c'è stato
Ecco e su questo mi piace rispondere anche a una a una un'affermazione
L'onorevole
Fist Arioti diceva necessità di un coordinamento efficace bene stiamo andando anche su quella strada perché il coordinamento è in materia
Non solo della mia competenza istituzionale ma in materia soprattutto del ministero dell'interno in quanto autorità civile
Perché il coordinamento di una di un sistema così delicato come la regolamentazione degli interessi in materia di sicurezza non può che essere affidato a un compito civile non può essere affidato mi perdonino
Ecco tutti coloro che su questo possono averci Gambit pensarla diversamente ma guardate
La forza di un paese come il nostro e chiede qui forse anche la l'annata la motivazione prima della smilitarizzazione sindacalizzazione della Polizia di Stato e nell'attribuzione ad essa di questi compiti di regolamentazione della vita pubblica
Ed è per questa che è stata confermata anche nell'arco di costituzione rimodificata il ruolo dell'affidamento allo Stato
Di queste delicate funzioni di regolazione dei conflitti e di regolazione della sicurezza quindi ordine pubblico ordine pubblico però non è un fatto che si possa risolvere citando solo regole certo mi fa molto piacere che la carta costituzionale europea preveda finalmente a questo spazio europeo di libertà di giustizia di giustizia
Non dimentichiamo mai che sicurezza e giustizia vanno a braccetto che una mancanza di giustizia
E paradossalmente per il cittadino più grave fastidiosa e chi è più inaccettabile della stessa povertà una persona che si sente ingiustamente trattata è una persona che non può essere né arrendevole né perdonare quindi la giustizia come fatto estremamente legato anche alla sicurezza e alla libertà
Quindi la Costituzione europea finalmente si impone impone agli Stati membri che si occupi di questo spazio di libertà sicurezza e giustizia e le impone dei diritti fondamentali
E lo ribadisce la la la corte costituita Callaghan la nostra costituzione in pronuncia che sono state sempre anche confermative della corte costituzionale allorché l'articolo diciassette è stato normalmente
E diciamo tassativamente confermato anche nelle responsabilità che competono alle autorità provinciali di pubblica sicurezza vive soprattutto al questore
Nei compiti di ordine e sicurezza pubblica quindi un ordine sì ordine pubblico necessariamente
Legato alla sicurezza pubblica che è una delle cose più difficili complesse e complicate da regolare
Perché si tratta di una mediazione tra interessi di un contemperamento difficile talvolta anche rischioso a cui sono detti coloro che operano poi sul campo questa mediazione presuppone una grande attività di prevenzione una grande attività
Di conoscenza della società civile ecco perché le forze di polizia alle autorità civili che regolano questi processi sono della società
Ecco perché il ruolo del sindacato è fondamentale a questo vino perché il ruolo del sindacato
Rende possibile quello scambio di idee quella maturazione quella crescita ecco perché la necessità ed è stata richiamata correttamente
Dall'onorevole Vito la necessità di una formazione adeguata che renda possibile a una crescita una crescita culturale professionale etica ricordi chi a che fare con il mondo
Dei dei conflitti sociali
E io
Prima di venire qui come si deve fare anche degli spazi limitati di tempo che si ha a disposizione ho cercato anche di
Rendermi conto di come è andato il due mila e cinque per poter ragionare con voi dandovi anche degli elementi di che possono esservi utile anche in sede di congresso
Ebbene l'anno scorso noi abbiamo avuto otto mila dico otto mila manifestazioni di un certo rilievo del di ordine pubblico nel nostro Paese
Di queste la praticamente oltre la metà un po'più un po'meno siamo secondo due letture diverse ma siamo quasi alla metà hanno riguardato
Problemi industriali e occupazionali aziendali
Ma abbiamo anche una consistente devo dire addirittura per certi versi straordinaria presenza di altre di altre motivazioni che hanno favorito che hanno che hanno reso
Che hanno attivato queste manifestazioni di ordine pubblico ad esempio ci sono state
Ma circa due mila manifestazioni su otto mila su temi politici un po'meno
Oltre cinquecento sono state manifestazioni di carattere studentesco seicentocinquanta sulle tematiche ambientali con le grandi polemiche che replica determina l'ambiente trecentocinquanta sulle polizze sulle problematiche dell'immigrazione
E circa duecento sulla pace che significa perché vi dico questi numeri che sarebbero in apparenza
Banali che sembrano semplicemente una ricognizione di fatti esterni a questa a questa splendida sala Skinner che ci ospita non è così in realtà
Perché se è vero che ciascuno di noi pensando all'ordine pubblico ha un brivido per la responsabilità per la delicatezza per l'importanza
Per la difficoltà di concepire questo questo equilibrio di Poteri
è anche vero che l'ordine pubblico e ciò ci cioè che ci consente più di tutti di chi vuol conoscere e capire la realtà sociale
E capiamo che i problemi dell'immigrazione sono forti se abbiamo avuto trecentocinquanta
Manifestazioni per l'immigrazione i capiamo dei problemi ambientali sono forti se cinquecento manifestazioni hanno riguardato i problemi ambientali e capiamo che i problemi dei giovani sono fortissimi anche nel nostro Paese
Se altre cinquecento seicento manifestazioni hanno riguardato i problemi
E i problemi del del mondo giovanile ma sappiamo anche che oltre la metà sono manifestazioni legati a un disastroso
Perfetto che sprigiona la protesta ed è quello della perdita del posto di lavoro e quello della perdita della della certezza del domani
E allora noi in corno possiamo pensare che il problema dell'ordine pubblico sia scollegato dalle motivazioni che portano gli uomini a discutere sul territorio ecco perché a voi soprattutto a voi
Occorre avere ben chiaro
Questo sistema di regolazione che c'è nella individuazione della prevalenza di un interesse sull'altro
Eh sì perché si fa presto a dire che ci sono delle motivazioni giuste
Però bisogna anche riconoscere che ci sono altrettante motivazioni in coloro che pretendono le rispetto dei propri diritti di libertà di circolazione di spostamento sul territorio i propri diritti di rispetto della cosa nella cosa pubblica della cosa privata
Ci sono delle regole
Che in qualche modo rischiano di confliggere allorché le manifestazioni di ordine pubblico sono prive di quelle caratteristiche di rispetto rispetto che dovrebbero averlo
E allora che fanno le forze di polizia in questo caso e qui è il problema
Il e non è una risposta facile questa perché legata in qualche modo all'attività a una serie di elementi che noi dobbiamo mettere in campo
Una è sicuramente questa dell'attività preventiva che porta però altre cose oggi a un tavolo il Comitato provinciale dell'ordine e della sicurezza pubblica allargato agli enti locali allargato a un mondo talvolta della della magistratura al mondo dell'impresa in modo tale da capire soprattutto dagli enti locali quali sono le dinamiche i limiti letta parco dividere anche dagli altri la drammaticità in situazioni di ordine pubblico ma c'è anche la necessità di un'unicità di comando una chiarezza
E questa deve essere sempre ricercata deve essere sempre costruita occorre sapere di preciso chi è responsabile dove è il responsabile e che quel responsabile sia all'altezza del compito
Occorre poi fare quel bilanciamento che è un bilanciamento delicatissimo perché fatto in condizioni talvolta difficili
Tra le diverse libertà che la polizia deve tutelare in egual misura e che talvolta è costretta a sacrificare parzialmente
C'è poi l'adeguatezza della risposta sia in termini di uso della forza sia in termini di in nidi tempi da da realizzare
Ma ci sono tante altre tanti altri elementi che l'ordine pubblico impone che essi vengano valutati da coloro che hanno questa delicatissima funzione ebbene l'anno scorso ci sono stati in una manifestazione di ordine pubblico
Mille e seicento otto persone denunciate e circa un centinaio arrestate per fatti che hanno leso direttamente le libertà
Costituzionalmente garantite quindi la polizia non può essere disattenta sulle sulla manifestazione allorché queste manifestazioni diventano fatti costituenti reato
Però non vuol dire che nelle manifestazioni di ordine pubblico si attui soltanto il rigido criterio della
Attività di polizia giudiziaria perché l'attività della pubblica sicurezza che va attribuita alle ripeto al mondo civile di questa nazione si regge anche su regole non scritte su regole che sono frutto di una delicatissima di un delicatissimo contemperamento di interessi
Gli ho detto che abbiamo avuto bei successi gli ho detto anche che in questo in quest'annata che noi abbiamo trascorso ci sono stati anche degli episodi che hanno confermato la capacità del nostro della nostra amministrazione ma di tutte le forze di polizia di essere al passo alla al all'altezza delle grandi responsabilità ma questo del tema delle responsabilità è uno sul quale io ritorno un attimo
Perché vedete
Ed è stato ben detto questo
Noi dobbiamo essere ben certi che la responsabilità venga attribuita
A un'unica amministrazione a un unico organo e che venga ripartita tra coloro che di questa responsabilità sono attuatori sul territorio
Però è anche vero che oggi l'ordine pubblico che ripeto collegato necessariamente la sicurezza pubblica a una serie di partecipato ori al progetto globale
Per cui non possiamo individuare soltanto la responsabilità negativa allorché i fatti vanno male nelle forze di polizia
è una splendida condivisione dei successi allorché le cose vanno bene perché questo è un sistema che francamente un po'comodo noi non possiamo attribuire le cose allorché si si tratti di questioni norma non opportunamente
Ecco viste da parte dei di coloro che agiscono sul territorio ecco non possiamo ti guida semplicemente a una inefficienza una incapacità una miopia di coloro che sono per legge obbligati a far rispettare le regole quindi occorre che la condivisione delle regole
Non riguardi soltanto il mondo di chi deve operare sul territorio per farle rispettare ma riguardi tutti e tutti debbono fare quest'esame di coscienza perché altrimenti
Non è possibile gestire problemi di ordine pubblico se le regole non sono da tutti condivise prima che rispettati bisogna avere la consapevolezza che le regole siano condivise qui il tema della legalità
Guardate noi abbiamo un po'di semplificazione in questo noi pensiamo che la legalità sia un fatto che abbia una sorta di di parallelo al al Sud in una certa aria c'è da lega illegalità altrove magari se nemmeno non confondiamo la criminalità organizzata con la legalità di legalità in questo Paese ce n'è tanta dovunque
E c'è una illegalità talvolta che non è un'illegalità semplice perché è un'illegalità che fa leva su una mancanza di una cultura della legalità cioè in mancanza di una cura di una consapevolezza
Che le regole non soltanto è doveroso rispettarlo ma è utile rispettarle
Per cui noi abbiamo che Mina in aree anche consistenti del nostro Paese
La le regole dei prelievi fiscali sono ignorate quelle della circolazione stradale sono ignorate quelle della dell'utilizzo della manodopera in nero viene ignorato quello della ecco
Non ve lo sto a dire conoscete bene il sistema nel quale lavorate allora bisogna anche su questo fare una profonda azione e le forze di polizia proprio in una logica di sindacato
Devono avere la forza di essere di esempio di dare una manifestazione di esempio attraverso anche le famiglie attraverso anche il contatto quotidiano
Con la società per poter dare una spinta verso una via di legalità
Perché altrimenti se non c'è questa consapevolezza del valore delle regole del valore positivo della regole viene meno lo stesso principio ispiratore dell'ordinamento giuridico che si fonda sulla condivisione sulla condivisione di fondo delle regole e delle norme e dei delle e di quindi delle dei criteri comportamentali di un paese civile
Ho detto questo non per allontanarmi dal problema ho detto questo per richiamare una alla situazione che a mio avviso deve essere un attimo valutata guardate allorché mille comportamenti
Certe volte vandali istrici se non addirittura provocatori lesioni ITC delinquenziali portano dei danni alla società ammette
Piace richiamare io ho sempre avuto questa abitudine di a vere qualche libro con me in ufficio quando nei rari momenti in cui c'è un attimo di pausa mi è possibile ci dà un'occhiata uno dei libri ai quali sono più affezionato sono ricordi di Marco Aurelio
Ebbene guardate una grande imperatore
Come era lui ma un grande filosofo come era lui ha scritto delle cose che sembra impossibile siano state scritte all'epoca e di una voglio ricordargliela perché la leggo perché non vorrei anche per chiarezza rispetto alla citazione
Ciò che non è dannoso alla città non nuoce al cittadino
Se la città né danneggiata non a dire arti ma fa vedere all'autore del danno ciò che ha trascurato ciò che non ha rispettato
Pensate
Quanto quanta forza cioè in questo questo è il valore della legalità non basta soltanto pensare a un'operazione che vede soltanto le forze di polizia quali unici responsabili delle cose che non vanno
No non ce la faremo mai non ce la faremo mai se non siamo aiutati dalla società civile non ce la possiamo fare se non c'è la certezza che in questo percorso
Si sia la condivisione di le forze sane di questo Paese che somma stragrande maggioranza Mon povere ignare un po'per disattenzione un po'per per diciamo per comodità spesso non scendono in campo al fianco delle forze sane di questo Paese
Ecco io chiuderei il mio intervento anche per evitare di quel diritto di afflizione che talvolta Siri e determina in chi a un microfono tra le mani chiuderei per dire innanzitutto questo
Sul piano del coordinamento stiamo facendo grossi passi in avanti abbiamo fatto mi dispiace che onorevole fissarono sia andato via abbiamo fatto le le interconnessione delle centrali operative e debbo dire abbiamo anche operato attraverso il miglioramento globale e complessivo della del coordinamento ma e mi piace anche questo dirlo a voi perché mi pare che questo nella veste di
Mi piace anche dire che
Proprio oggi si è determinata la conferma per fino alla fine dell'anno degli ausiliari in modo tale che uno dei problemi che c'aveva anche turbato ecco vivo mi fa piacere dirlo si sta risolvendo noi dovremmo puntare a fine anno poi alla all'inserimento involo di questi ausiliari è un problema tecnico mi rendo conto non è molto ecco forse avvertito da voi ma si tratta di uomini che che stanno già lavorando in polizia
Sono uomini che ci credono che vorrebbero continuare a restarci qualcuno di loro come Fabris ha vinto una medaglia d'oro a Boy sembra un affronto che una persona che si sente bene si sente a casa sua
A piacere di portare il valore della legalità
E attraverso la divisa che indossa poi sia costretto per una serie di norme non particolarmente coordinate qui non dico esattamente quello che penso ecco si trovi voi in difficoltà su questo
Ma questo mi fa piacere dirlo si è determinato per la verità c'è stato anche un altro accenno e lo devo cogliere chiaro crisi in io non m'amo parlare di lei di cose fuori tema però
Sul riordino voi sapete il in qualche modo che mi sento più coinvolto perché o o o presieduto un gruppo di lavoro ecco e mi son reso conto di una cosa che anche quella un'opera di mediazione complessa
Nel quale abbiamo cercato di contemperare le diverse esigenze mi sono però reso conto anche del fatto che probabilmente arrivare un riordino complessivo sgobbare avendo tutte le risorse a disposizione non era possibile tant'è che si è pensato di farlo per fasi per modulo cioè creare un modulo di riordino da attuare
Con le risorse volta a volta disponibili
Questo non è riuscito quest'operazione non è riuscita però attenzione non abbandonate questa ipotesi perché questa potrebbe essere l'unica in grado di non spaventare
E di non ma ecco essere vanificata dalla carenza di risorse che bisogna che noi diamo atto che esiste e che non è un fatto legato
A nient'altro che ha una difficoltà obiettiva del sistema paese del sistema anche Europa che probabilmente soffre un po'da questo punto di vista quindi
Nonna rinneghiamo a nella ricerca della perfezione questa che può essere una strada io ve la lascio come indicazione è quello che penso semmai
Quello che condivido da e l'ho sentito in svariati interventi
è la necessità di porre anche l'altro problema di una ridefinizione ma non di una separazione ma di una ridefinizione sì del comparto che renda a mio avviso più facile l'azione di un tavolo Complesso nel quale situazioni diversificate
Non vengono Massi piccate e non tengono conto di un dato di fondo che ciò che modifica le situazioni giuridiche non è soltanto il grado mai la funzione disimpegnato
E questa funzione voi ce l'avete forti ce l'avete come nel sangue non ve ne rendete neanche fondo forse ne rendo
Conto io che ormai può trentaquattro anni di servizio sulle spalle ho fatto svariate esperienze sono stata all'estero sono stato in prefetture i in questura e ricordo le tensioni dell'ordine pubblico sono le cose fu più forti che un uomo
Ricorda nella sua vita
Forse sono al tempo stesso quelle paure alle quali ci si attacca sono quei quei dolori alle quali ci si affeziona io ricordo quando sono stato notti intere con i lavoratori della Cuddy erano prefetto di latina
E ebbene in quelle circostanze in quelle circostanze mille cinquecento persone che perdevano il posto di lavoro più altri mille cinquecento dell'indotto non hanno bruciato un copertone o non hanno occupato nessuna strato hanno occupato nessuna ferrovia hanno avuto fiducia
Perché noi dobbiamo ricostituire il tessuto della fiducia istituzionale dobbiamo far sì che la presenza delle forze di polizia di una grande forza civile di una indispensabile forza civile fatemelo dire indispensabile forza civile quale la polizia dello Stato
Ecco sia oggi un punto di riferimento scelto nella il panorama difficile nelle individuazioni difficile dell'azimut della della stella polare
Che oggi un cittadino qualsiasi deve avere quindi non soltanto un problema brutale di contrapposizione su fatti di ordine pubblico ma un problema Complesso serio responsabile
Di una consapevolezza del grande ruolo disimpegnato e su questo un'ultima realmente ultima parola ma vorrei dire
Su quello che ciascuno Dinoi ha in animo anzi al dentro dissi la grande tristezza per tanti uomini della polizia così come delle altre forze di polizia pensate che negli ultimi dieci anni
Polizia carabinieri Finanza
E anche corpo forestale e polizia penitenziaria hanno perso duecento persone caduti per servizio
O o ecco in in condizioni ancora più dolorose come vittime del dovere ecco abbiamo avuto dei fatti di sangue che
Forse noi non valutiamo appieno che sconvolgono le coscienze e anche spaventa non spaventano i familiari pensiamo a queste centinaia di famiglie che hanno perso un punto di riferimento un parente che hanno perso un Papa che hanno perso prego se pensiamo anche
A e ai venti mila feriti
Infortunati circa che ci sono stati nel medesimo periodo
E che fanno capire qual è il livello di di grave rischio a cui gli operatori delle forze di polizia vanno oggi
Ma con loro devo dire anche gli operatori vede sanitari gli operatori e le polizie municipali i vigili del fuoco tutti coloro che operano in condizioni
Difficili di stress ma soprattutto nel campo della difesa delle libertà individuali dei cittadini allora io concluderei perché è giusto e doveroso
Che ciascun qualsiasi riunione sia pur ecco motivata è puntata su argomenti tanto significativi e importanti
Tenga conto di questo che noi abbiamo nei confronti della società il massimo rispetto che significa guardarsi indietro rispetto rispetto significa guardare indietro
Ma per i romani significava anche avere a cuore era la stessa cosa guardare indietro per avere a cuore
La cosa principale era di rispetto della polis che ha la stessa radice della polizia
E quindi guardarsi indietro noi abbiamo il massimo rispetto delle regole della società cerchiamo di farlo nel modo migliore ecco ci auguriamo che questi caduti ci ha Franchino da quella da quella da quella macigno che ogni tanto aleggiava oggi con richiamo a Genova non è qui noti io son sicuro affido ai parlamentari presenti oggi
La certezza di poter fare affidamento su una forza di polizia sana profondamente legata ai valori democratici profondamente consapevole della delicatezza del volo efficiente formata responsabile grazie
Grazie
Grazie
Grazie a prefetto Procaccini guardate concludiamo con la semplice battute o mentre parlavano Pannella e Procaccini io per ritenere riflettevo su un dato due avevano sentito stasera forse inconsapevolmente a una seduta psicanalitica
Al centro la nostra attenzione c'era il topos di Genova che è un topos della coscienza ed alla memoria io non so se al termine di questa nostra pubblica confessione siamo riusciti a superare
Attraverso questo Bagnulo stradale la sindrome di Genova a fare un salto verso una dimensione nuova civile della convivenza umana e della cittadinanza credo che noi dobbiamo accogliere del discorso i piani il dato propositi una grande Polizzi al servizio della democrazia si sfa si vince solo si realizza attraverso un'altra sfida formativa
Fatta di consapevolezza civile di etica pubblica di rispetto delle istituzioni e di convivenza se questa sarà la sfida che non sia stato raccolto fino in fondo sarà un successo per tutti per il Paese e per il futuro dell'Italia grazie