Celebrazione del Centenario della FNSI

L'ex segretario il professor Conso Giovannini lepre
Al tavolo della Presidenza
Cosa fare modi cerimonie da tre anni prego
Maltempo
Insomma
Essa
Comprendevano
Va bene
Sensi
Sempre
Delle riforme
Va bene guardare
Come
Prego se ci accomuna i colleghi del Comitato d'onore qui al tavolo possiamo dare inizio alla manifestazione scusate
Fare
Insomma
Avete ascoltato in anteprima assoluta nazionale
Alcuni brani declino
Nazionale quindi giornalistica la Federazione nazionale della stampa del costo delle celebrazioni del
Della preparazione delle celebrazioni del centenario abbiamo scoperto tra l'altro che la Federazione della stampa aveva
Suino scritto dal maestro Karamanlis napoletana del mille novecentotredici più avanti tutte ci sarà esibizioni in grave allora Benigni benvenute Grazia colleghi colleghi amici e amiche che hanno scelto di
Cominciare a festeggiare voi e oltre i cento anni
Abbiamo come stesso dati da problemi di orario
E allora ci saluteremo meglio nel corso della mattinata diciamo solo questa volta la motivazione per la quale
Il ritardo nell'avvio
Cioè
Dipende da un motivo che ci onora una delegazione della Federazione nazionale della stampa quasi intendevi agli ex Presidenti ai segretari è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Quirinale incredibili più avanti potremmo avere
Legittimo senza diretta delle parole voluto bene
Voluto desse incredibile Capo dello Stato ci ha detto
Allora entriamo subito
Nel cuore di questo nostro appuntamento do la parola allora il Segretario generale Franco Cityper il discorso introduttivo delle celebrazioni del nostro sistema
Grazie
Grazie tutti i presenti di autorità
I colleghi
I rappresentanti del sindacato verrà dell'editoria diserbante la politica
Colleghe e colleghi cento anni
Quando storica non sono pochi e non finiscono qui intendo dirlo subito
In un tempo in cui possiamo dire le sfide
Non mancano nella consapevolezza che l'intenzione di stagione alle sue sfide richiede l'impegno di
Per i confini
Delle cose che dobbiamo fare è cambiata per trasformazione sociale quelle industriali quelle politiche che mutano noi abbiamo nella nostra storia avuto sempre punti fermi la cultura la difesa della libertà l'espressione informazione intesa come libertà che rende le persone i cittadini del mondo
La convivenza corretta dei giornalisti nel sistema dell'informazione sempre l'industria non solo delle notizie
Ma per comunicare
La organizzazione come categoria generosa della propria caratteristica federale unitaria plurale
è da febbraio del mille novecentottantotto che la Federazione della stampa compie un lavoro non finito perché mai finisce perché nessun tumultuoso cambiamento puntano a ragione sindacale di un sindacato del nostro come di tutti i sindacati pilastro di convivenza all'agibilità per lavoro attraverso la stipula dei contratti come per quanto ci riguarda come riguarda
IST la storia dei sindacati italiani del mondo libero
L'accompagnamento dei quali lo sforzo del cambiamento che riguardano il mondo della produzione che richiedono il giusto equilibrio parlano avviamento delle libertà e dei diritti di tutti i lavoratori
Quella della Federazione della stampa è una storia che si intreccia con le fotografie dei suoi uomini sui protagonisti ed una storia che si investa nella storia democratica del nostro Paese
Ma non è una pura storia demografia che si sommano
Benissimo è la storia che
Le biografie dei tanti uomini che l'hanno fatta nascere crescere nei tempi nuovi dall'Italia di fine Ottocento impone
Rappresenta
Lo sviluppo dell'evoluzione democratica del nostro Paese
Noi siamo la Federazione fatta da associazioni regionali in una struttura rappresentati ma nazionale voluta così nel mille novecento
Da chi ci ha preceduti perché riconosceva in quel momento che ha raggiunto il tempo di danno di esentare alle prime esperienze di auto organizzazione sindacale dei giornalisti promossa prima e nel frattempo nell'ANCI Lombardia ed Emilia
In Piemonte
Era un tempo quello
Di avvio
Della grande rivoluzione culturale
E industriale del Paese diritti nascita vera e propria del paese unitario la biografia di Francesco De Santis Presidente sulla stampa normale cartografia di un intellettuale perché i primi giornaliste noi giorni visti intellettuale
E con lui o politici ecco Loiero furono il primo il rappresentante del nostro sindacato sovrapporre partirà mai avvocato triestino ebreo parlamentare repubblicano
Si è trasferito sia a Roma
Svolgeva l'attività di giornalisti attraverso questa si trovò impegnato nel sociale stampa romana diventando con il Primo Presidente Associazione dalla Federazione nazionale della stampa con lui
Altri Comuni che hanno fatto la storia del nostro giornalismo Andreatto Roberto Bencivenga ma anche l'Italia Roberto Bencivenga
Comandante militare della Roma liberata
Alberto Bergamini e accanto a loro la figura del testimone Hans nel pluralismo di uomini come Giovanni Amendola Alberto Cianca Filippo Turati Antonio Gramsci Giuseppe Donati Luigi Albertini
Con le loro biografie più di altre si accompagna la trasformazione della professione di una categoria da intellettuali scrittori editori a professionisti dell'informazione a trecentosessanta gradi
Biografie che so un'esperienza che fanno parte della nostra storia dei processi storici del nostro Paese Brega liberale alla piena libertà di stampa un cammino fatto dire dello scritto di lavoro di iniziativa
I padri fondatori vogliono segnare quel primo passaggio anche organizzativo attraverso
L'organizzazione subito federale è plurale è un messaggio questo più che mai significativo nel giorno dodici
Perché quel passaggio considerando il consolidamento di un regime liberale come condizione di sviluppo del Paese e di apertura non Rizzo delle democrazia e della partecipazione
Della crescita delle persone come cittadini
Attraverso la partecipazione autentica di tutte le comunità locali e regionali
Partecipando al primo congresso nazionale delle donne
Italiana il Presidente del NARS nazionale della Casa della stampa Salvatore parziale
Sottoscrissi una mozione
Presentata dall'ISAF macina con
Pseudonimo dei Vigili San Giusto
Per la creazione di un'associazione femminile di giornalisti e per la tutela dei loro interessi volendo considerare
Era rivoluzionario il concetto le colleghe donne non più scrittrici ma collega con il titolo protagonista della professione
Abbiamo scelto volutamente alla data del ventitré aprile
Commentata di avvio dalle nostre riflessioni sul primo centenario
Perché il ventitré aprile del mille novecentotto cominciava a Roma quel congresso il concreto il primo Congresso delle donne italiane lei fu compiuto il primo atto pubblico di una federazione della stampa italiana da subito protagonista Este stimolo e di tutte le libertà civile
Ieri come oggi il nostro è un sindacato
Che ha come tale la rappresentanza dei bisogni dalla partecipazione dei propri eletti
E da una visione di società dei diritti della persona che a partire da quelli di una professione chiamata a lavorare su un bene prezioso come l'informazione riconosciamo sono diritti che concorrono a rendere tutti più liberi tutti gli uomini a pieno titolo tutti i cittadini a pieno titolo
Ed è anche significativo che in questo quadro sia stato il sindacato appena costituito
Il nostro mille novecentoundici assicurare la prima convenzione collettivo nazionale di lavoro la convenzione di opera giornalistica insieme
Alla convenzione per garantire condizioni minime previdenziali assicurare attraverso la costituzione di Cassibile regionali
La presidenza ai giornalisti italiani questa sulla base della nascita dell'Istituto ITIS italiani
Del mille novecentoventisei
I nostri sono cento anni di denti azione sul terreno delle democrazie a della dignità del lavoro della libertà di stampa sono ce lo hanno iscritti nei nostri contratti con il il ventotto del mille novecentoundici che non sono un incidente negli e viene oggi ma sono espressione fondante del nostro modello di convivenza democratica
Sono espressioni nell'esperienza che continua di un modello di sviluppo del Paese e del suo vuol fare del sistema di garanzie e regole fondamentali per promuovere regolamentare lo sviluppo io senza
In assenza non c'è il meccanismo sufficiente meramente tecnico e francesi pista che garantisca crescita di sistema
Libertà di stampa ed espressione fin dall'origine hanno marcato l'esperienza la nostra esperienza e lo saranno sempre nella consapevolezza che se non sia informati correttamente appunto non si è cittadini ma oggi
è messo a dura prova la capacità del sistema dell'informazione dismetti di svolgere fino in fondo il controllo democratico e di assicurare le garanzie delle libertà di tutti c'è una caduta di attenzione politica culturale
C'è una tendenza essenzialmente mercantile che segnala elementi di deriva preoccupanti i giornalisti sono sotto tiro esposti alle sfide del potere economico e finanziario all'invadenza della politica alle spinte delle fazioni
Dai tempi di inizio secolo che ci vuole tenacemente
Oppositori alle norme del Codice Zanardelli sulla diffamazione sembra che nulla sia cambiato
Sembra di leggere le vicende odierne della quindicesima legislatura repubblicana che si è appena conclusa proprio su questo argomento che percorre con un filo rosso tutta la nostra vita ormai secolare
Ma
La prima stagione della Federazione della stampa era una stagione destinato a declinare presto
Le società le Regioni stampa nel mille novecentoventicinque
Finito nelle mani fasciste nel ventisette la Federazione assorbito dal Sindacato nazionale fascista in una legge liberticida che sopprimono del ventisei scusate la libertà di stampa
Sulla via dell'esilio pertanto i democratici oppositori del regime pertanto i giornalisti che nell'agosto del ventisette diedero vita all'estero in Francia
Nell'ambito di una concentrazione antifascista
Alla loro erogazione liberale attraverso l'unione dei giuristi italiani denominata Giovanni Amendola un uomo un martire del fascismo che esercita una grande attrattiva verso i colleghi antifascisti e al quale
Abbiamo voluto dedicare la giornata di apertura del nostro centenario anche con un'opera
Di ricostruzione storica di quelle vicende oltre che
Culturale
Non fu un caso con l'interrogazione Lamendola nuova come non è un caso la giornata di oggi
Un intellettuale un politico un giornalista di eccezionale levatura culturale e morale che aveva sostenuto le battaglie dell'Associazione regionale
Contro i tentativi di Mussolini di metterle sotto il suo controllo e di appalti nella libertà di stampa
Per lui era proprio importante la dimensione associativa dei giornalisti la capacità di stare insieme per tutelare i loro interessi morali e materiali
Come scrisse pochi mesi prima della morte del ventisei avverto Bencivenga
Presidente della FNSI appena fatto fuori dal regime ebbe costituiti immediatamente dopo l'abietto provvedimento il commissariamento del socio azione da parte dei prefetti un'associazione nazionale tra i giornalisti italiani in Italia o fuori
Fu una scelta organizzativa non facile ma che gli otto ad avere fiducia nel mettiamo cambiamento a costruirlo ancora una volta negli anni del fascismo la condizione del giornalismo
Dai giornali sta vivendo in un certo senso privilegiata coccolati dal regime i giornalisti erano spinti ad essere esecutori macchina propagandistica recettori deve venire nell'incubo
Una pagina buia che si metterà anche di un accordo è più grave attraverso un'eredità orrenda del Sindaco una una scelta orrenda del sindacato fascista dei giornalisti che tra i trentotto e trentanove
Segnalava prima l'autorità del regime i nominativi dei giuristi ebrei e poi ne sospendeva l'iscrizione
Il filo utenti gode di iniziativa pubblica regionalismo italiano tesseramento nella Federazione della stampa eppure nell'Unione dei giuristi Giovanni Amendola non si era però spezzato la mattina del ventisei luglio quarantatre ventisette giornalisti
Ci obbligano a Roma dopo quasi vent'anni paparazzo Magnolia sottoscrissero il primo verbale nella costruendo della nuova
Federazione nazionale della stampa italiana
Presidente invano economico dice Alberto Bergamini ancora una volta vedete attraverso i nomi scopriamo quanto
La storia d'Italia nella storia d'Italia professione del giornalista in libertà di espressione si incontrano e a cementare Italia democratica rinata la ripresa dall'attività associativa il recupero di una
Identità professionale che esprime una categoria del mondo del lavoro il congresso della costruzione dal sei ottobre del quarantasei a Palermo con Enrico De Nicola Capo provvisorio dello Stato di Alcide De Gasperi presente procedibili stretti
E tanti colleghi che avrebbero fatto la storia del giornalismo contemporanei la storia della Repubblica
Alcune di loro il senatore Andreotti
E l'onorevole in grado siamo nati di averli con noi nel Comitato d'onore speriamo di avere con noi anche nell'arco della mattinata e altre che sono comunque tra noi come
Oronzo tutti quanti
Pur non presenti qui in questa sede che non li a Palermo altri colleghi come Arrigo levi Giovanni Giovannini il professor Conso Presidente emerito della Corte costituzionale è massima espressione del pubblici smog democratico ci aiutano
In questo cammino del centenario per tutti oggi Sergio lepri maestro di giornalismo venti gol e per tutti noi dei modi eredi darà contenuto e boccia l'esperienza più viva del giornalismo italiano
A prenderci la strada per affrontare insieme il cambiamento e le sfide dell'innovazione che interpellano tutti vi ringrazio di cuore con loro in grassetto il suo pieno da Lauria
E Luigi Punzo piacciono aiutati nel ricordo della stagione anche in un nostro volume abbiamo dedicato come pioveva Giovanni Amendola
E siamo particolarmente grati al Capo dello Stato Giorgio Napolitano che poco fa ci ha voluto ricevere al Quirinale
Quasi a suggello di quella consegna del mille novecentoquarantasei
Il sindacato come nel mille novecento nel venticinque ventisei nel quando apre quarantasei ha continuato ad essere testimone è protagonista dei valori e dell'intera convivenza nazionale
La Costituzione della Repubblica con il riconoscimento negli articoli uno e ventuno della dignità del lavoro come valore fondante della Repubblica per la libertà di star quindi espressione come quando in innegabili e il compimento di una storia di idee di libertà di cui siamo parte
E che abbiamo il dovere di preservare ed è sempre la Costituzione che guardiamo quando pensiamo alla libertà di organizzazione sindacale articolo trentanove
Ma il Tennessee ha potuto darvi rinnovare nel dopoguerra il proprio patto sindacale unitario e plurale sono stati anni secondi quelli dell'INEA
Dopoguerra è quello del decennio successivo alla Costituzione l'Italia democratica riconosciuto anche attraverso l'ordine professionale
Elaborato da un primo disegno di legge di Aldo Moro e curate definito dal Ministro Guido Gonella protagonista dell'accaduto negli anni due
Una forma di marcata autonomia della professione rispetto al potere
Dal canto suo la categoria attraverso il sindacato si è distinto nel rafforzamento degli Istituti a presidio della qualità delle condizioni di lavoro e della sicurezza sociale ricreando in primo luogo la piena agibilità dell'Istituto di previdenza
Intitolato non a caso dopo la rinascita proprio Parlamento
La nostra storia e consapevolezza più che mai per la funzione fondamentale dall'informazione nel processo di formazione della volontà popolare la carta d'identità dalla nostra professione
Cambia sul piano metodologico ma non cambia sul piano del contenuto ci sono nuovi media noi giornalisti nuove sensibilità
E contratti di lavoro e le prime leggi di sistema negli anni della Repubblica mi hanno promosso incoraggiato regolato i processi
Consentendo di superare stagioni durissime come quelle della prima crisi del passaggio alla trasformazione industriale del settore con una legge dell'editoria fatta con felici convergenze tra parti sociali
E istituzioni che ebbe nella intendersi il motore propulsore
E durissime è stata la stagione del terrorismo alla quale il giornalismo ha pagato prezzi altissimi gli assassini di Walter Tobagi è quello di Carlo Casalegno richiamo i sacrifici Perelli per la libertà e ci ricordano che la libertà di stampa non è mai garantita per sempre
Valore costitutivo di tutte le esperienze liberaldemocratiche è un bene un valore infinito permanente per il quale in quattro anni del globo c'è ancora gente che lotta soffre e muore servendo una causa funzionale
Alla libertà nella democrazia
Così la storia delle nostre idee la storia del nostro impegno per la libertà per accendere i fari laddove l'annuncio dell'informazione spenta intermittente o soggiogato la propaganda
La Birmania la Cina dal dibattito all'Afghanistan all'Iraq
Ma anche per liberare l'informazione alle porte di casa nelle aree dove le minacce le pressioni improprie si fanno pesanti e dove la malavita organizzata e la mafia non vanno per il sottile abbiamo oggi ancora colleghi costretti a vivere sotto scorta intollerabile
Per ricercare la verità e farla conoscere
Molti giornalisti come si intuisce sono caduti per come abbiamo in parte ricordato da Mendola bacia casalinghe
La De Maio sconfinato si annaspa Palmisano Hrovatin anche in russo Cuturi Ciriello Baldoni per citare solo il nome che la mente lì immediatamente il richiamo solo ben quarantuno nella storia della Repubblica giornalisti uccisi in Italia
Molte sono tutte oggi in frontiera ricordo loro equivoco e diviene impegno civile a non lasciare nessuno in solitudine a offrire attraverso il sindacato attraverso la nostra piccola grande organizzazione
Sostegno
A chiunque
Per reclamare il rispetto del suo lavoro ovunque per chiunque di alto grado alcuni Stati periferia venga a trovarsi esposto arrischi impropri è tempo
Che venga dichiarato crimine contro l'umanità l'assassinio
Premeditato dei giornalisti
Il giornalismo quando affronta sul campo raccontandogli documentando delle sofferenze dipartimenti dei popoli nelle aree difficili esprime il meglio della propria missione nel farlo l'esposizione al rischio e altissima fino al prezzo più alto
Anche le nostre organizzazioni internazionali e la categoria su questo terreno sono in prima fila e noi siamo in prima fila con loro reduci in questi giorni da una missione in Cina
Per allargare per aprire le porte della circolazione aperta delle idee e delle notizie
Ecco perché la scelta della data di oggi alla vigilia del venticinque aprile testo deliberazione in contemporanea con la data col con la decorrenza del centenario del primo Congresso delle donne italiane e ricca di significati
Voglio ricordare qui le considerazioni che fece a consegni cioè in occasione dell'inaugurazione del monumento alla stampa clandestina e alla libertà di stampa il venti e cinque cinque aprile di due anni fa
Nell'Italia del fascismo gli intellettuali insieme a quella visto che Fazio Perahia equity poco perché erano parte integrante
Rischiando con la pubblicazione di primi volantini di primi folli clandestini informarlo di nuovo le nostre popolazioni insieme i ferrovieri dentro ieri agli autisti a tutti coloro cioè impegnati in un'attività professionale che oggi definiremmo diventa
Operavano per il bene comune per la libertà
Per trasferire trasmettere notizie e conoscenze appelli diffondere l'aspirazione alla lotta contro la dittatura e l'oppressione
E qui il punto sul quale noi siamo chiamati ad essere schiera sempre
Sempre in frontiera la frontiera dalla libertà e questa frontiera Cisi esige ancora la nostra presenza perché non è mai finito il tempo della libertà nel tempo di quest'anno e il monumento di consiglieri cioè non è inusuale ci consegna un impegno appunto
Che tutto
In divenire
è il senso questo delle battaglie dei giornalisti loro sindacato la Federazione della stampa combatto e sul quale
L'opinione pubblica pare talvolta distratta senza cogliere che si tratta di tutt'altro che di lotta corporative sì di strenua difesa delle nostre condizioni di libera convivenza dalle ragioni dell'invadenza
Dei poteri improprie o di un mero asservimento al mercato dell'informazione
Che per il ruolo che ciò
Non è davvero una merce come le altre ecco allora che urge anni dopo diventa chiaro
Il significato di iniziativa pubblica inziative pubbliche talvolta eclatanti talaltra giudicate politiche come quelle contro legge bavaglio
Per denunciare improprie invasioni di campo conflitti di interesse per la democrazia dell'impresa editoriale
Per liberare il mercato della pubblicità tipico caso in cui il costo pagato dal turismo delle fonti di informazione elemento costitutivo della democrazia è sotto gli occhi di tutti
La nostra storia identitaria di valori e di lavoro comune
Una storia di esso solidarietà
Un lavoro faticoso è spesso doloroso è la storia di un sindacato ovvero libero è democratico
Ha rappresentato sempre il nostro sindacato lo diciamo con orgoglio la cultura della modernità del Paese
E ha superato le intemperie anche quando sembrava che potessero spazzato via
Non siamo qui oggi abbia un parto in momenti non siamo qui per i Vigili monumenti al passato che riguarderebbero in ogni caso i piedi ieri e non voi stessi
Siamo quindi una brutta ma rende ragione spesso devono essere sindacato dei giornalisti
Abbiamo concorso regolare determinare cambiamenti ci proponiamo di farlo ancora oggi proprio perché non è cambiato la ragione del nostro compito
Ma solo la modalità di organizzarlo in ragione dell'innovazione epocale che si propone per il sistema dell'informazione
In questa stagione
La complessità del giornalismo e il suo parere in luoghi e forme assai diverse rispetto
A quelle delle tradizionali imprese editrici di giornali e della televisione interne Multimedia uffici stampa in Italia minore giovani gratuito e così via suppongo rimpinguati
è importante adeguamenti normativi e contrattuali anche in Italia
In prima linea in questa pratica ci sono i dirigenti sindacali dai fiduciarie comitati di relazione alle Sezioni regionali di stampa ai quali il bagno grazie perché loro sono una componente essenziale di quel grande altro appello FNSI
Chiamati come sono a questo compito in virtù di competenza è consensi sanzionati dagli organismi democratici della categoria nel suo complesso sono fatti d'epoca democratica la nostra non personale collettiva
Che si esprime nell'esercizio di una rappresentanza delegata alla quale assolvono i dirigenti scelti con metodo democratico
I problemi del futuro sono rilevanti partiti organizzazioni politiche che tantissimo notato la nuova organizzazione del mondo in un secolo sono spariti
Il sindacato cioè
Perché come abbiamo visto il cuore della sua missione non cambia nonostante muraglie discoteche incompleti è chiamato ad affrontare oggi noi siamo consapevoli di avere un'eredità importante
Di avere davanti un però un futuro incerto gravido di pericoli
I cambiamenti tumultuosi rendono tutto più complicato e difficile ma rendono ancora più esaltante importante il nostro compito non solo per lo scoglio del contratto che il problema dell'oggi perché vogliamo affrontare con matura consapevolezza
Sapendo che uno degli elementi
Di unitarietà della categoria ma soprattutto ma soprattutto che rappresenta la carta di garanzia del rapporto tra proprietà e soggetti professionali che fanno e propongo informazione
Non siamo qui per auto celebrarci in quello diciamo questo siamo qui per continuare a prenderci cura
Delle responsabilità che appartengono all'assoluto della democrazia per prenderci cura di conseguenza del necessario irrobustimento della cultura professionale delle condizioni in cui la nostra attività deve potersi svolgerle
E non
Prego sistema pienamente libero siamo qui per andare avanti
Per guardare i cambiamenti per contribuire a governarli correttamente sapendo che questa è la via maestra
Un baluardo rispetto a tutti in un'ondata di qualunquismo punta di svicolare strutture organismi di rappresentanza anziché promuovere spinte ai cambiamenti alla modernità in cui ciascuno faccia per intero la sua parte
Quelle una strada pericolosa che non intendiamo invocare ripeto siamo chiamati ad essere protagonisti di cambiamento sollecitando leggi di sistema per lo sviluppo della società democratica dell'informazione della sua industria
Per la tutela
E la formazione del lavoro qualificato per dare il nostro contributo alla lotta alla precarietà
Per un Welfare che tenta di fare in conto le diverse modalità attraverso il quale attraverso le quali
Il lavoro viene prestato il in generale come nello specifico del mondo che ci riguarda
E nello specifico del mondo che ci riguarda il nuovo non sono solo le macchine e la tecnologia intelligente
Vi sarà bisogno ancora di più
Voi giornalisti seri preparati per considerare sempre l'informazione non uno spettacolo come spesso accade che avviene
Deriva che non ci piace affatto ma un'opera di alta responsabilità sociale un servizio ai cittadini autonomia è contenuto editoriale non cambiano
Vale anche per i contratti che dobbiamo rinnovare
Per farlo serve la disponibilità massima
Al confronto e al dialogo l'articolo due della legge dell'ordine professionale il cui meccanismo e lo fa qui do tempo contiene punti fermi di valore assoluto che vanno recuperate appieno ne cito un passaggio
Giornalisti editori sono tenuti a rispettare il segreto professionale sulla fonte delle notizie quando ciò sia richiesto dal carattere fiduciario DS
E a promuovere lo spirito di collaborazione tra colleghi e la collaborazione tra loro allo scopo di assicurare
Un rapporto di fiducia tra stampa elettori
Questo era il viatico che il legislatore d'intesa del rispetto di essa affidato alla categoria quarantacinque anni fa e che noi oggi vogliamo richiamare dopo un triennio di incomprensioni anche aspri conflitti
Per affrontare insieme con gli elettori il cambiamento e le sfide della
Dell'innovazione interpellano tutti
Chiediamo agli editori di avere lungimiranza nel dialogo che abbiamo riavviato negli ultimi due mesi per poter superare le difficoltà che il resto l'industria dell'informazione ma anche per far crescere le nuove generazioni di giornalisti nel sentiero
Di una storia che in gran parte c'è il Comune
Il sindacato è disponibile a lavorare sul terreno dell'innovazione sapendo che non è facile neanche per esso ma sapendo che il nuovo Guadalupa disegnato e Pazzini all'insieme
è la politica deve fare la sua parte assumendosi la responsabilità
Nel solco dei valori costituzionali nel rispetto dei principi di libertà e pluralismo che devi assicurare nell'attenzione seria il problema e alla dignità del lavoro su questo terreno c'è molto da fare
C'è una storia che continua
Anche con i nostri fratelli maggiori dei sindacati generale
Del movimento dei lavoratori non so perché temi come un voler fare
Contrattazione collettiva innovazione al mercato del lavoro non ci sono per il nostro specifico estranei
Ma anche per l'necessaria vivificazione del patto di alleanza che fa parte
Delle nostre storie comuni
Un patto che deve rinnovarsi e ripartire dalla valorizzazione dei punti relativi
All'autonomia professionale sindacale dei giornalisti perché si siano Liberi davvero di fare proporre l'informazione
Per l'interesse generale perché possano far circolare notizie prive
Tutte le idee i sindacati democratici
E in giornate come queste mai
Che necessario ribadirle ma è fuori luogo ribadirlo sono ancora pilastro di convivenza sono destinati a diventarlo ancora di più nella società globalizzata della pay ideologizzazione
Dobbiamo riflettere di più su questo allargando il dibatto anche sui giornali che paiono invece chiudere le pagine a questo tema
Considerandolo talvolta un fastidio
Il sindacato dei giornalisti è resta nella frontiera dell'informazione libera e plurale per questo dice a tutti di non pretendere
Giornalisti amici
Ma di esigere giornalisti speri e seri e alla politica in particolare
Chiediamo
Chiedono i giornalisti
Di non pretendere
Di pretendere più informazione ma non fedeltà
La giornata di oggi la visita alla storia delle nostre idee del nostro lavoro del nostro impegno ci consente di rispondere con maggior forza ecco il nuovo coraggio le sfide che ci attendono di andare avanti nella ricerca di orientamento nell'esplorazione di terreni nuovi
Per concludere consentitemi di affondare l'ultima volta oggi il cuore nell'anima nella nostra memoria
Scrisse tra l'altro Alberto Bergamini Presidente storico della il Tennessee prima e dopo la guerra in una lettera indirizzata a Leonardo Azzarita artefice dalla ricostruzione delle istituzioni di categoria
Quando passava il testimone una nuova generazione di dirigenti nel mille novecentosessantadue
Tu hai dato alla Federazione una potenza grandiosa durevole quasi poetica
Nessuno sa ripensa incongruenze la Federazione fosse avviata dissolversi è un'istituzione mirabile che vari motivi complessi hanno creata e non degli languire non languida
Dalle sapienti mani la pace che fu sua passerà un altro e degli emani e vincerà la sua battaglia farò Millino è una canzone italica come dice il poeta
Noi ce ne andremo e altri verranno oppure vuole successori nostri maggiori villoni tali il mio augurio
Questo è anche l'augurio che faccio a me
E a chi con me è chiamato in questa nuova stagione alla responsabilità di tenere aperto e far funzionare nel rispetto dei suoi scopi fondanti il presidio comune per noi rappresentanti dalla Federazione nazionale della stampa italiana
Questo è l'augurio che faccio a tutti noi a chi ci ha accompagnato
A che ci sta accompagnando in questo cammino con Conte continua ecco un secolo di vita citiamo a percorrere oggi ancora con più forza e coraggio di ieri grazie
Allora
Primo veloce giro di ringraziamenti agli amici che hanno dovuto turarsi con la loro presenza comincio dichiarata intenzione di interesse dagli onorevoli legge Bonaiuti che oltre che essere parlamentari in carne e ossa sono anche due disegni di legge di cui ai precedenti legislature che speriamo producano risultati brillanti legislatura che si sta aprendo
Saluto e ringrazio una il segretario del Partito democratico Walter Veltroni visto andar via così come è andato via di cui all'inizio
Maurizio Gasparri
Il segretario della CGIL Guglielmo Epifani la segretaria dell'UGL Renata Polverini
Ancora l'onorevole Damiano il vertice della FIEG Presidente ambasciatore Biancheri direttore generale riunioni presidente dell'Autorità di garanzia su
Dei dati personali sono Pizzetti altri ringraziamenti dotazioni ci saranno
Più avanti e un annuncio che veloce esposte ci siamo fatti un regalo ce n'era alcuna traccia nella
Relazione introduttiva del Segretario generale
Così in occasione di questo centenario è un libro che da adesso è in distribuzione
Punto nascita perlustrando intitolò la conquista della libertà giornalismo italiano
Da Giovanni Amendola alla liberazione ma fascista cui rispettosamente ad anni perché epigrafe che ci sia tornato il Presidente della Repubblica Napolitano un'informazione libera indipendente e una discriminante fondamentale
Tra sistemi democratici che regimi autoritario
Ha già detto Franco
Del fatto che noi li abbiamo fatti per oggi quello di tutela sfruttare
Sergio lepri
Che abbiamo considerato
Figura
Fondamentale per poter raccontare una storia guardando alla storia e al
E allora comunque seguito anche Sandro Curzi che
Ci sta bene
Questo abbinamento tra
La memoria lo sguardo al futuro la parola stagione
L'occasione che qui oggi si trova a Rieti
La celebrazione del centenario della Federazione della stampa meriterebbe davvero come è scritto nel programma una bella lezione magistralis
Ma io non tenerlo una lezione magistrale
Niente di cattedra provenienti derrate
Il mio sarà solo un invito accolte vedere alcune riflessioni maturate in tanti anni di esperienza professionale tanti anni una vita
Una storia personale che si dà il caso comincia proprio nel mille novecentoquarantaquattro l'anno in cui dopo la parentesi fascista terminato ripreso vita
La federazione il nostro sindacato la FNSI mille novecentoquarantaquattro
Poi mille novecentoquarantanove e quarantacinque la fine della guerra anni duri anni duri e difficili in un paese distrutto
Lasceranno un equo nei cuori e nelle menti
Anni duri difficili ma anche anni belli perché pieni di speranze e di attese i progetti
L'agente vedeva nella stampa finalmente tornata liberare il segno concreto della democrazia
E l'agente correva a leggere i giornali per sapere quanti Vietti di
Va bene quanti dei CPT io voglio avrebbe concesso in settimana la carta non abbia
Della
Per l'azione
Per quando sarebbe tornato all'acqua latte la luce e gas
Il tram mentre
Ma voleva anche conoscere nelle pagine dei giornali
Anche i programmi dei partiti politici
Financo degno
Conoscere il liturgie
Dico questo solo il venti
Sapevano dire qualcosa dopo vent'anni di stile
Socialismo liberalismo comunismo creavano un immaginario carico vi meravigliose parente
Le detrazioni poi erano piene di giovani molti venivano dalla stampa clandestina
Quasi tutti avevano diritto dietro di sé è una perenne sia pur breve esperienza di insegnamento Mattotti vendevano nel giornalismo un modo per contribuire alla ricostruzione del paese
Per consolidare gli istituti democratici finalmente riconquista
Per garantire quel pluralismo in cui si esprimeva il neonato sistema politico
Il giornalismo come servizio se mi è permesso
Per noi giovani giornalisti di allora anche un giornalismo come passione civile
Di qui la prima riflessione una riflessione però
Oggi
Ma allora
Conquistata sul campo
I giornali due uno strumento per dare ai cittadini le informazioni che li aiutino a governare meglio dirlo la propria giornata e a migliorare la qualità della vita
E insieme per dare ai cittadini le informazioni il che aiutino ad allargare il proprio patrimonio di conoscenze
Chi più sa chi russa più libero
Poi però
Ancora anni duri e difficili gli ultimi anni quaranta
I primi anni Cinquanta ma importante
Anche perché
La reazione alla retorica del linguaggio del pluralismo fascisti la necessità di dire cose ai lettori cose concrete perché volevano sapere cose concrete
Mancanza dello spazio perché per la scarsità di carta i giornali per molto tempo uscivano con un foglio
L'Uefa
Tutto questo cento
Cento usciva a un linguaggio sobrio semplice
Sintetico
E c'è in atto
Cioè tutto questo gesto quindi a
A superare il momento le tasse
Prima penale pensa avrà sulla nostra professione il metodo che la letteratura che il giornalismo fosse urgente letterario che attenersi alla lettera
Era una convinzione
Che nascevano una secolare tradizione
E che nel passato aveva trasformato in un privilegio della nostra professione per
è stato invece un grosso impedimento Commodo moderno di fare informazione il gusto oltre il il giusto una pronta elegante e per un linguaggio ricercato lontano quanto più possibile dal linguaggio corrente
La lingua parlata
Questo sì questo significava non rendersi conto
Per il grado d'istruzione due terzi degli italiani avevano la licenza elementare col massimo titolo di studio e del livello culturale di un Paese che fino a qualche decennio fa in piccola parte euro
Era un Paese bilingue come accanto al dialetto l'italiano era una seconda lingua
E questo spiega è una delle spiegazioni della scarsa lettura dei giornali tale sempre stata
Agli ultimi posti in Europa e quindi scarsa lettura dei giornali scarsa informazione
Lettera Todero allora
Il giornalismo
Il giornalismo se
Più ritengo esatto e ritiene
Racconta i fatti qua la freschezza nell'immediato raccontare ciò che è accaduto ieri
La storiografia invece Iorio arco
E gli eventi passati ricostituenti dallo storico non sono due eventi passati ma diventa ed enti contemporanea forense per fattore del sempre storia contemporanea circa il mio maestro perché troppe cose
Ed è ora una verità rapidità
I fatti del passato diventate contemporanei perdono la loro storicità
Il loro essere storia abbia
Cioè quegli aspetti di umanità e di quotidianità ed è sono spesso la pregnante caratterizza
Gli analisti francesi laddove rivoluzione storiografica si incominciava a conoscere in quegli anni allora
Agile ci dà autorevole conforto la storia dicevano propellente del vostro agli altri
Non è soltanto la storia dei grandi eventi ma la storia del giorno e la storia di tutti i grandi piccole di
Poveri potenti deboli superbia umili per scrivere di storia
Non bastano più gli archivi e documenti ufficiali servono anche le curve dei canoni di affitto di indici dove comunque il numero dei morti per droga i dati della produzione agricola le condizioni del clima
Insomma le pagine dei giornali e oggi
Edward PdL
L'infrazione numero due
I giornalisti ma può avvenire una sua dignità anche nella comunità delle lettere se abbandonata la seduzione della letteratura si fa storiografia o complemento di storiografia
Il giornalismo no come conoscenza dell'effimero non come scienza del contingente come scienza della quotidianità
La storiografia dell'istante
Immagine troppo quantitativo offerto
Storiografia dell'Istat
No condizione
O no alla condizione che il giornalismo cerchi di capire la realtà
E la spieghi onestamente corsi come senza applicare alla realtà ai propri schemi ideologici e senza manipolati da pedofili diversi
Extra giornalistici bowling
Iaco anche di personale vani
Un giornalismo che informi non giornalismo che cerchi di persuadere
Oggettivi dieci
Nel mille novecentocinquantaquattro arriva la televisione
E dopo qualche anno è già una rivoluzione il nuovo metodo
Trasmette messaggi noi maestro stesse su un messaggio perché modifica i nostri comportamenti le nostre abitudini anche i nostri modi di pensare
Irrompe nel giornalismo
Nel Veneto
Nel meno bene
E anche nel male
Bene nel costringe del giornalismo passare da un pubblico che con la carta stampata appartiene soltanto ad alcune fasce socio-culturale del Paese a un pubblico che coincide con l'intera società
Compresi quelli che non leggono i giornali
Compresi gli avanzamenti effettivi porti gli analfabeti di ritorno tante compresa la casalinga di Voghera che secondo una vecchia famosa inchiesta dalla RAI degli anni Sessanta non sapeva il significato di scrutinio si disegno di legge di crisi di Governo i BOT l'esecutivo la casalinga di Voghera però non è invenzione un'astrazione una persona vera interpellata insieme agli agricoltori di Antonello penalizza il San Giovanni dal servizio opinioni della RAI
Ai tempi in cui i calanchi preoccupava di riconoscere i telespettatori e non soltanto in
Di conoscere i consumatori
E non soltanto
I produttori di consumo
Anche la casalinga di Voghera aveva il diritto di essere informata con un linguaggio comprensibile
E il giornalista abbia il dovere di informare
Con un linguaggio comprensibile
Anche la casalinga di Voghera
Bene dunque per il linguaggio
Il linguaggio della gente comune per farsi capire dalla gente comune
Meno bene
Meno bene la TV per la scelta dei contenuti e per il modo di presentare
La televisione e immagino
E l'immagine esperto
Lo spettacolo comporta un palcoscenico è una pura
Comporta quindi un pubblico di come si deve cercare e ottenere il consenso dandogli una realtà aspetta
Ma la spettacolarizzazione della realtà conduce fatalmente all'adozione anche nell'informazione
Dei sistemi sistemi
Della pubblicità più che strumento di conoscenza di informazione Terlizzi televisiva attende spesso a destra oggetto di intrattenimento
Privilegiando i contenuti che non si rivolgono alla ragione mai sentimenti
Che non suggeriscono riflessioni
Ma sussiste anonimo
Lei ha dei costi di produzione
Gli alti costi di produzione e la ricerca del profitto vanno così inventato da un criterio la schiavitù dell'ordinanza
E insieme la concorrenza fra i vari organi di informazione televisiva alla ricerca del profitto e la schiavitù dell'audience
Hanno portato a un'informazione televisiva che troppo spesso in Turchia drammatizzare i a spettacolarizzare IPAB
Accoppiare quant'altri cattivi i costi di minore
Gli interessi veri della maggioranza della maggior parte dei telespettatori sono quelli accertati dalla famosa ricerca
Del Censis
Ricerca del Censis famosissimo e così importante
Prima
Primo fra gli interessi la fonte
Puoi bellissimo la scuola della cultura poi lavoro
Poi vitto e l'arredamento poi
Il risparmio dei servizi sociali poi i problemi della città
Quartiere
La politica viene
Fa benissimo a posto
Ma è la politica che i teleschermi ci fanno vedere non la politica come progetto come risposta ai problemi della vita ma la politica come espressa alcune frasi fatte come ho detto Monica come affabulazione
Quattro dell'antipolitica nasce dalla politica come tale
E quanto invece
Dell'antipolitica nasce dal modo in cui la politica è promossa e direi indennità
Dalla televisione spettano
è un cerchio perversa
Da tempo dice all'uomo politico io ti faccio vedere e l'uomo politico è pronto a farsi vedere l'articolo dice io però voglio spettacolo e poi politico aspetta
La figura è tutta un quiz diceva Arbore la figura
Conosciuto spesso spesso
Anche quella che fa informazioni
Riflessione numero tre l'informazione televisiva almeno quella del servizio pubblico deve tener conto degli effettivi bisogni formativi dei cittadini deve essere un informata dal
Un'informazione di servizio non spaventi la parola al servizio
Significa soltanto un'informazione dei fatti del giorno di cronaca economica politica sociale italiane di destra anche perché
Ricetta cronaca nera
Capace non tanto di divertire o di promuovere quanto di soddisfare il nostro desiderio di sapere
E anche le nostre curiosità culturali utile in ogni caso per esercitare meglio le nostre responsabilità i cittadini di professionisti di padri e madri di famiglia
Venderlo poi anni terribili gli anni Settanta servono a qualche un vento di follia si risolvesse anche in ambienti impensabili uomini di cultura docenti universitari intellettuale in genere
Anche fra i giornalisti
Sui fatti che spesso erano fatti di sangue e non solo compiti dite politici e ideologici si pubblicavano le notizie più drammatiche senza che se ne conoscesse la prova niente Hussein accertarsi della veridicità anzi brutte notizie erano posti un supposizioni che diventavano perdita su cui Simba scrivono processi
E si pronunziano sentenze
Tra qualche settore dello Stato c'era chi voleva sovvertire le regole della democrazia e chi metteva in giro accreditando né come ufficiali
False verità
E qualcuno in contrapposizione arrivava teorizzare che invece di fare informazione si doveva fare controinformazione
Insomma l'informazione dall'una e dall'altra parte come strumento di lotta politica
Era difficile fare un giornalismo serio
Si poteva ignorare certe notizie attesi non trovano conferma
Perché poi contemporaneamente tanto c'era chi sosteneva l'opposto e cioè che c'è notizie ad avere un tale per esempio i programmi delle Brigate Rosse blackout si diceva
Con il prezzo che si ha spesso quelle formule strane
Riflessione numero quattro
Una riflessione quasi ovvia
Si è perché è perfino imbarazzante enunciarla se non fosse l'esperienza che ci autorizza a farlo
Un giornalismo serio non fornisce notizie che non siano accertate e se non sorge eterno letargo mentali e in ogni caso le attribuisce alla fonte di cui da cui provengo
Ci sarà attenta sul fronte della Samp intenzione grammaticale che sono le virgole
E se invece le notizie sono vere come purtroppo erano veri programmi delle Brigate Rosse notizie non è giusto nasconderle
Come si fa a combattere il male
Se non lo si conosce
Su qualche
Monco intanto
Bolliva uno fumanti molte piccole
Pochissimo si preoccupavano di sapere che cosa c'era dentro alla fine ce ne accorgemmo molti con sorpresa inglese
Quando con fastidio con scetticismo il personal computer il passaggio dall'analogico al digitale internet
Bene personal computer sembrava una macchina per scrivere più veloce capace di maggiori prestazioni
Appunto di più e migliorava il modo di fare informazione costringeva un linguaggio lessicalmente illusorio e simpaticamente dunque semplici
E condizionale in meglio anche la scelta di contenuti
Sullo schermo di obblighi Cisi possono leggere
Nelle pagine sul delitto di Cogne
Si può leggere
Sullo schermo di un PC una nota di chiacchiere politiche lunga due colonne
Benedetto impicci e benissimo il passaggio dal modello analogico al modello digitale
Un solo insegnare serviva a gestire
La parola scritta la parola detta il suono l'immagine fissa più bella foto l'immagine in movimento tra i film
Grazie anche al processo di miniaturizzazione nascevano nuovi apparecchi la macchina della cinepresa digitale il telefonino il videotelefonino
Le reti cellulari e satellitari rendevano più facile e più rapida la raccolta e la distribuzione dell'informazione
Riflessione numero cinque che in un momento esaltante
La digitalizzazione dell'informazione significano alla multimedialità cioè l'operatività di tutti i media
Secondo lo stesso codice binario e quindi e quindi una semplificazione delle quote di fare informazione
Se mi invitava interattività cioè l'interazione tra chi produce che riceve informazioni
E quindi la possibilità di dialogo fra nemici sonore e prefetture dell'informazione significava l'ipertesto validità cioè la possibilità di collegato all'informazione corrente con altre informazioni correlate e quindi un'informazione più ricca e più complessa
Tutto questo avrebbe
Una prospettiva affascinante labile massificazione dell'informazione cioè un'informazione sempre migliore il mercato sempre più pascoli consumatori
Già
Ai giornali documentate Curia protezione da parte eccome impresa editoriale
Spot elettorale
Era arrivata anche i internet è la parafrasi del mondo tutto il Veneto quel vale tenuto conto di un mondo globalizzato in tempi rapidi in tempo reale anzi prezzi dice
Nel campo della comunicazione interprete il massimo ero in campo infinito di fonti di informazioni
Una grande biblioteca elettronica un'enorme somma derivante da cioè uno strumento prezioso per moltiplicare e arricchire le informazioni
E insieme
Un campo infinito di soggetti
A cui distribuire quelle informazioni
I nuovi apparecchi digitali e internet
Creato
Una realtà nuova
Il giornalismo che potremmo chiamare
Amatoriale
Il sette zero giornalismo e come dicono gli americani i blog
Cioè esiti privati in pochi anni sono diventati decine e decine di milioni con pochi mezzi e pochi soldi
Totti possono diventare giornalisti e editori dissesti
Anche senza essere iscritti all'albo professionale
La libertà di stampa concessa milioni di persone la possibilità per tutti di esprimere opinioni di raccontare fatti non conosciuti da medie anche di criticare i detentori del potere
Cioè già una storia
I blog che nel mille novecentonovantanove
Da possono voi dall'Iraq
Ci facevano sapere in quei locali autorità Miloshi vigile per i primi fatta sempre i secondi non puoi farci sapere
Nel due mila cinque solo i proprietari non le agenzie di stampa tale notizia dell'uragano Katrina che stava pertanto il mio olio
E nel due mila sei
Durante il bombardamento israeliano d'inverno
è stata la stessa CNN a chiedere ai broker americani che si trovavano nella città di raccontare che cosa stava succedendo
Dottor e parlo però di ripetere la domanda
E giornalismo come professione come categoria professionale
E come impresa editoriale
Riflessione numero sei
Ed è anche una risposta alla domanda
Il giornalismo quella mediazione la fonte dell'informazione e fruitore dell'informazione
Internet permette al fruitore di raggiungendo indirettamente la forte senza la mediazione giornalistica
Il giornalismo comprende comporta reattori la fonte il fruitore e il giornalista come mediatore consente e di attore diventano soltanto due la fonte e il fruitore
Intendo effettuandone criminale giornalismo
Interrogante ci mette a disposizione decide
Decine di migliaia di fonti troppe anche con l'ausilio del Veneto
Vic degli perde i motori di ricerca
In ogni caso
Chi ci garantisce l'attendibilità telefono
Anche le fonti autorevoli e quelle che si presentano onorevole biglietto tardi DDT da
Citando quello che ritengono di farci conoscere non
E nel migliore dei casi allo codice della loro informazione deve essere trasmesso tempo de modificata finale
Un'informazione Finpuglia
Poi ci sono le notizie false manipolate che certe fonti producono non per far conoscere la realtà ma per modificarle
Vedi la disinformazione di un tempo lontano vedi episodi recenti la guerra del Golfo quando una notizia falsa fu impiegato addirittura come strumento di tattica militare con lo stesso valore di un attacco di carri armati
O più semplicemente
Sabato scorso
Sabato scorso quando
Interiorità essa ha scoperto che alcune emittenti televisive americane agricolo come commentatori della situazione irachena
Generali dell'esercito pagati dal Dipartimento della Difesa
Poi però
Viva il primo
Ma qua
Ma quasi tutti non sono adottate a scuola di giornalismo non riconoscono una responsabilità ignorano la deontologia professionale e non hanno
A differenza del giornalismo ufficiale la convalida una condanna dei propri elettori
Riflessione numero sette e ultima
Se l'informazione
Si dimostra sempre più indispensabile come strumento di conoscenza e come strumento di lavoro l'informazione deve essere
Corretta
E quanto più possibile ESA
La sopravvivenza del giornalismo cioè la necessità di ricorrente organismo come sicuro organo arrivate
Dipende quindi dalla misura in cui
La sua mediazione
Sentir ridicolo soltanto gestione delle informazioni che gettano fuori evidentemente dentro l'ente ma anche periferica
Controllori quell'informazione
Il giornalismo populistiche chiede per lui proposto nella società
Rigoni riconquistando la sua funzione di mediazione
Una mediazione liberi
è un problema
E coinvolge non solo i giornalisti
Se vogliamo salvaguardare il loro futuro e la loro professione
Coinvolgere anche gli editori e i politici coinvolti politiche almeno quelli convinti della società sempre meglio informata
è una società sempre più libera e democratica
Poi poiché gli editori
Almeno quelli
Che vedo non negli organi dell'informazione uno strumento non soltanto per vendere pubblicità ma anche per contribuire ad una crescita del Paese
Editori quindi
E per questo hanno bisogno di giornalisti professionalmente qualificati esiguità talmente protetti
L'altro ieri dovetti io non ho più oggi ad aprire
Il Segretario che l'ordine dei giornalisti organizza due volte l'anno per i praticanti alla vigilia degli esami di idoneità professionale
E non centoquarantasei
Alcuni avevano già
Una collocazione professionale purtroppo a tempo indeterminato
Tanti erano invece vittima di un preparati precariato che sta diventando istituzionale con un praticantato sconto qui uno bollato prima concordo
Lo Lotito
Con la brillante prospettiva di passare età praticanti disoccupati professionisti insomma
A tutti ho detto
Ragazze e ragazzi
Avete scelto una professione bellissime
Difficile
Giorgio giornalisti non si nasce come qualcuno sostiene
Ma se diventa
Si diventa
Studio con letture
Con l'applicazione giornaliera Cuffaro penso quotidiane esperienze di lavoro
Con la coscienza di esercitare un lavoro che hanno inabile sulle finalità istituzionali ha una responsabilità di carattere sociale
Una professione
E anche un potere non è vogherese ESU il riflesso e lo strumento di altri poteri
Può essere un ulteriore incontro votereste voglio corrette
Nella misura
In cui sia un servizio svolto con onestà e con umiltà a favore dei cittadini insomma unici detti legittimi dite pulite
Queste parole queste parole sono state accolte
L'altro
Nonostante
La diversità di provenienza di incertezza del loro futuro
Questi aspiranti giornalisti erano tutti d'accordo il giornalismo come responsabilità
Come se
Vorrei
Che un medico che quindi l'applauso
Arrivasse agli obiettivi
Di molti politici divulghi dico
E magari anche
In qualche giornalista
Direttore di testata con tutto un delitto
Il giornalismo
Come responsabilità
E come servizio
Grazie a Sergio lepri non ha deluso le nostre aspettative penso anche le vostre certe condotto sulla via maestra
Di un compito che deve vederci
Capace di elevare la nostra
Professione ogni giorno non storica identitaria si è fatto di testimonianza che è fatta di racconto che è fatta di capacità di essere giornalisti fino in fondo per davvero seri
Enrico Rossi perché quello e questo è
Il nostro compito Illy possiamo incardinare anche
Tutte le nostre azioni di rappresentanza sociale collettiva come soggetto sociale possiamo anche fare bene la nostra azione
Rispondendo a quell'invito acqua sita a quell'esigenza che li diate conosciuto un giornalismo opportuno serio professionalmente qualificato e sindacalmente protetto grazie al nostro al nostro maestro Sergio lettere
Adesso mandiamo in onda se voi con la vostra sensibili attenzione direi
Il messaggio del Capo dello Stato così come e lo ha espresso stamattina nell'incontro al Quirinale e subito dopo un filmato con la storia sono cioè segretario Presidente che ci hanno preceduto
E che dei quali non abbiamo parlato nella sua relazione stamani finora perché parlano
Li vedremo tutti
Attraverso un filmato preparato da tre nostri colleghi preparati recare scopre vietate quanto sono bravi e quanto all'ordine di essere
Liberati nel lavoro di trovare davvero un lavoro di poter lavorare in condizioni più accettabili se lavorano così bene
Lavorando da soli lavorando
Proprio da precari ma già che cosa possono fare cosa potranno fare una cosa potrebbero fare se impiegati in un'azienda organizzata una direzione da un'impresa seriamente professionalmente apprezzata grazie
Chiedo
Vi chiedo di mandare siamo pronti
Saluto
Siamo
Allora bisogna
Azioni
Per favore
Posso Federazione
Abbiamo ancora
Perché ho trovato allora niente in piedi mandare intanto il filmato
Preparato dal mondo delle imprese dove c'è un ramo di vista
Sostanza posto
Si sente qualcosa non si sente si riesce a regolare l'audio
Che c'è fisico
Coltura accolti
Posso
Sono inconvenienti che cambia anche la tecnologia per quanto intelligente non basta
Cominciamo con la firmato dalla storia dalla nostra storia una storia negli anni dalla
Costruzione della Repubblica testimonianza dei segretari
Che sono qui a metà Sergio Borsi
Luciano Anceschi a
Giorgio Santerini
Presidente in tempo carente Vangelisti
Gilberto Evangelisti avverso debbo direttore pozzo dalla ricostruzione
Sono Giovanni senatore Andreotti che partecipo al congresso di Palermo del quarantasei residence in grado
Cipo ugualmente
Quadrasse mi sembra che qui però siamo
Andiamo anche strano
Abbiamo già anche
Se i consiglieri
Se
C'è
Grazie
Rimane qualche
Sono sorprendenti
Che in realtà qualcuno si occupi
Del fatto il giornalista deve essere libero ma diverse
Io
Io sono entrato dicendo quarantotto
Io sono stato segretario
Tutti gli anni Settanta
Ventinove anni sa mi capitò
Inventarsi intanto nazionale drastica
Lo Giuliana Del Giudice
Vi è il percorso
Probabilmente ne ha fatto il nome attenzione
Cd in primo luogo perché è un altro e quindi questo era come dire un elemento dati un po'di rottura una tradizione verso il
Mi sono appassionato talmente virtuosi iscritti
Consentire organo
Probabilmente
Pratica
Del
Tutte
Difesa viene l'esigenza ed esaustivo e devo dire io sento ancora negli anni sono passati tanti
Che in realtà qualcuno si occupi
Del fatto il giornalista deve essere libero ma deve essere responsabile
E il suo mestiere non può essere più gettato Vescovato con gli interessi vedi la proprietà
Della politica altrimenti la libertà va a farsi benedire
O
Nullo impatto dell'esercito
Che avanzava la Toscana ed Emilia
Quando vennero notizia qualificata della fine di Hitler e della fine della guerra vi ricordo che
Chissà come il capita dirigeva del Risorgimento
Vi invito seguito meglio parlare alla truppa
Con il suo bilancio sorpreso Porqueddu questi risolve oggi
C'era ancora vincolo molto rigido e i comunisti
Assolutamente
Gente sospetta Cina
Calda sicuramente Sergio che
Non si sapeva bene
Che cosa fa male
E Ingrid imponendo Loiero ritornato
A Roma
Due di punto in bianco ma capire il senso almeno la solitudine del gruppo il mio partito che allora era guidato da Togliatti
Ministro il via fare
Il giornalista
Aumenta abbiamo confermato nel tema di materialismo nella stessa censurabile quarantaquattro che il Presidente ad oggi evitando di rinascita dopo aver dipartita del nostro tentato ripeto nella stampa
E io
Ho un ricordo bellissimo
Nei tempi duri sui tempi lunghi tempi difficili i tempi di fare
In sofferenza
Magari non è dire che c'è una grande un grande momento di speranza e di attese di atti
Furono anni inquisitorio individuati
Gli anziani
Di due sulle nuove
La stampa stampa
Così cultura buona questo sviluppo che abbiamo avuto
Benessere un giornale
Diciamo undici
Imporre Giuggiù di partito e così via
E invece restare nella gara della scoperta dalla notizia della concorrenza anche cinque comunico dei fatti e all'operatività
Non vuol dire vi ricorderete anche un documento sapete anche voi la norma
Problema
Per favore
Ci sembra dicendo il quarantotto e sono uscito praticamente
No no dell'azione della stampa
Conclusivamente nell'ottantasei
Definitivamente nell'ottantotto
E quando un giornalista lasciò Lanza in quanto domandano dovuti il tumore
Non voglio
Aveva bisogno di un
Studente di qualcuno che potesse aiutarlo e le mi disse guarda turco in ambulanza non può illustrare perché se il santuario io dico bene dell'infiltrazione d'arma
Imporre inondati tutte e due
E alla fine ci sono rimasto ci sono rimasto problematica
Tuscia anche qui c'è un sindacato
Penso che hanno lavorato tutti ricorrere continuo cerca un redattore sindacale non lo trova perché nessuno salvo signor Sindaco
Cioè nel Partito Comunista visitare la faremo mai sindacato
Contra io avevo fatto un po'le risorse e diritto del lavoro la legge poi su tutto Sabella dei fratelli sbalorditi comunque
Consapevole spiagge io che già
Allegato A. Si tratta di attrattori e io diventare il direttore
Tale
Quindi
Facevo più ma
E questo è un orgoglio Volpicelli più nel rapporto anche con le il vigente il mondo giornalistico romana
Come già e quindi a frequentare la Federazione della stampa
Cominciare ad appassionarmi ai problemi di organizzazione di organizzazione della stampa dei poteri e anche
Delle condizioni di vita dei giornalisti
Dal Presidente anche Di Vittorio chiamato una
Alla fine sinonimo quasi un punto morto
Allora inserita
Grazie
Iscritta
Si rivolse addirittura io che
Cerignola gli dissi nel Trentino Tong densi
E allora direttore
Sì
Disse io credo
Che uno dei criteri di valutazione furbastro contratto possa essere a questo punto frequente immaginate di avere una minaccia
Ed un piatto ponete il contratto scaduto nell'altro potente il contratto che potreste firma
Vedete da che parte scende il piatto è impensabile questo possa essere un criterio per le vostre decisioni
Sino alla prima metà degli anni Cinquanta la Federazione Nazionale della Stampa forum dalla fase di riorganizzazione la categoria
Pianificando e lavorando al sistema delle leggi necessario alla tutela del settore il sindacato unitaria su base federale affronta una fase di crisi a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta
Nel cinquantotto a Milano la stampa romana guidata da Giuliano Zincone è infondato posizione alla Federazione nazionale la cultura sulla interpretazione di alcune norme statutarie
Il Congresso invoca l'amnistia per i reati a mezzo stampa
Il cinque dicembre del mille novecentocinquantotto e la data del primo sciopero generale di tutti i giornalisti italiani nel mille novecentosessanta il consiglio della stampa romana ratifica la rottura con la F MSI
All'intervista a Roma la si forma però una corrente minoritaria progressista sotto il nome di rinnovamento al congresso di Rapallo nel sessantuno senza stampa romana cerco anche di ricomposizione il Congresso resta così aperto sotto la guida di Giuseppe
Bis
A maggio del sessantadue si dimette Leonardo Azzarita che fu l'artefice della rinascita della federazione guidando la dal mille novecentoquarantasette per un quindicennio
A Sorrento Falco diventa Presidente della Giunta esecutiva esterne settimane missioni Presidente
Intanto non si farà il primo Governo di centrosinistra con Moro il ventisette ottobre il presidente dell'ENI Enrico Mattei e fu Presidente stampa romana muore in un attentato è
Torna la stampa romana il congresso di Cagliari del mille novecentosessantaquattro il ripristino dell'unità sindacale arriva con l'istituzione dell'ordine dei giornalisti dell'anno precedente c'è attenzione al processo di rinnovamento tecnologico del settore e non si discute solo di questioni economiche ma di autonomia dei giornalisti della partecipazione alle scelte di impresa a dicembre Giuseppe Saragat avviamento alla Presidenza della Repubblica
A
Al decimo congresso può estendersi di Venezia del mille novecentosessantasei del sindacato reclama la possibilità di pubblicare il contraddittorio dei principali atti di accusa e difesa dei processi vi sono le prime richieste al Parlamento per il sostegno del settore
In tutta Italia a partire dalla fine del sessantasette si susseguono le contestazioni studentesche ad opera
E l'inizio del mille novecentosessanta l'undicesimo congresso della Federazione si svolge a Gorizia in grado nel mille novecentosessantotto è in atto la trasformazione dei mezzi di Comuni creazione il tema della libertà di stampa assume importanza centrale vi sono mozioni per inserire il ruolo di CDR all'interno dello Statuto attribuirà gli stessi poteri per facilitare lo sviluppo tecnologico del settore le aziende se richiede di Rent i pubblici bilanci delle aziende editoriali fece forte impegno sulla difesa del segreto professionale al dodicesimo congresso Piccini del sessantanove emerge che il dissenso del gruppo che si finisce tutto
La rivista il manifesto che abbandonerà il partito a novembre da settembre fino a Natale il Paese attraversato da imponenti manifestazioni massicci scioperi dei lavoratori
Che chiedono maggiori garanzie nell'autunno caldo
Sedici morti e più di cento feriti sono in grado di bilancio di un attentato quello di Piazza Fontana a Milano
Il mille novecentosettanta diventa un congresso di svolta per la Federazione
Le due anime del sindacato si confrontano su un tema essenziale
Il sindacato deve avere un ruolo naturalmente conflittuale con l'editore il tema porta ad una discussione intensa e la corrente progressista di rinnovamento sindacale prende la guida della federazione un centosei feriti al novantotto lo scontro Congresso forte e a nulla valse l'opera di mediazione per una gestione unitaria e messa in campo dall'allora presidente di stampa romana Luigi Barzini cambiano anche le funzioni dei vertici dell'estendersi cisti diventa il primo segretario nazionale infatti il Presidente
La
Non abbiamo camminato conosciuto
Un binario
è abbastanza logico abbiamo cercato di difendere
L'autonomia delle aziende rafforzandone
La struttura
E abbiamo cercato di scappare renderle contrattazioni
Sindacali
Strumenti di difesa della professionalità
Questi sono stati
Due argomenti
Principale dell'azione svolte societario non ci siamo in particolare opposti
Alla concentrazione delle testate che è stato un fenomeno tipico degli anni settanta
Contemporaneamente abbiamo avviato
Grande dibattito politico in tutto il Paese
Avendo interlocutori i partiti in Parlamento
Per ottenere la prima legge dell'editoria perché è stata effettivamente varare questa fase
E siamo stati in prima fila per
Chiedere per la riforma della RAI che appunto risale agli anch'esse
Sul piano contrattuale
Connessione logica
Questa impostazione ripeto è durata per un decennio
Abbiamo allargato
La parte normativa
Siamo praticamente in verità
I comitati di redazione sotto il profilo economico devo riconoscerlo
Il cinque contratti di cui sono titolare
Non sono stati formali
Ma abbiamo introdotto istituti come l'orario lavoro la settimana corta
Che ancora oggi incidono positivamente anche sotto il profilo
Ecco
è stato il periodo degli anni Settanta
In cui abbiamo lavorato con alle spalle la minaccia del terrorismo
è un giornalismo italiano
Non c'è ancora molto alto
A questo affascinante ma scopre altri senza
Devastante per molti per molti di noi
Il terrorismo
Che ha insegnato
Le morti
Di alcuni colleghi
E c'era nessun problema
L'organizzazione la capacità di resistenza non tanto e non soltanto del sindacato ma di tutti giornalisti tutte
Contumace aveva avuto
Lentisco
Molto vivaci lo stivale
Ricordo che ora
Vengo uscita
Indicibile
Non più da segretario ma
Da un membro del consiglio nazionale ai funerali
Che fu la prima volta io ne ho vista
Perché
Praticamente settembre riportato
Colleghi
Stiamo dando
L'ultimo io
Il
Ruolo
Padre allo Statuto amatissimo una chiara la voce a tutti coloro di cui non sappiamo il nome che in questo momento
Potrebbero
Raccogliere in qualche modo le nostre parole
Una chiara voce
E questo deve essere l'ultimo
Questo io
E vorremmo che queste parole sentissero con loro abbiano premuto il grilletto
Anche in questo
Caso stabile perché anche i giornalisti hanno fatto
Il loro dovere Tobagi un simbolo questo
Tributo
Ma ce ne sono tanti
Qui dobbiamo
Profonda riconoscenza
Quelli sono gli anni ottantatré ottantasei
Intanto in cui abbiamo al Governo un personaggio di grande forza con grande intelligenza cioè se posso dirlo anche di grande
Arroganza prepotenza
I subprime Bettino Craxi
Il quale una volta disse
I giornali
Balsamo emerge l'immagine insomma il disavanzo profondamente antipatici
E e-mail giudici svolge in un crepaccio molto complesso non è così semplicista naturalmente però
Voglio ricordare che nessuna fasi
Riscontro due nuove e uno dei più grandi direttori
Il direttore di più grande giornale italiano
Il Corriere della Sera allora canali
Trascinato in tribunale
Da Craxi
Neanche quando è nato insomma
Anche allora veniva messa in discussione appunto
L'autonomia
CGA possibilità
Generalisti appunto
Sembra particolari condizione intervenuti riguardava l'assistenza
E l'audizione ventinove anni sa mi capitò
Diventare sentenze simulcast
Se Santini
Quattro anni mezzo
Concentrato un fatto un contratto difficilissimo
Non per la parte economica
Ottenemmo sicuramente
Cade
Indimenticabili mantella banca e non
Trattammo per la prima volta la questione delle sinergie
E devo dire però insomma grandi solitamente
Mensilmente
Confederali
Il Presidente del Senato Giovanni Spadolini
Che
Giornalistica compresi immediatamente
L'importanza di quel triennali
Fatichiamo un mare
Di Brindisi
Poi è scoppiato assai Mondadori che fu un momento molto non una scelta perché non sono un giornale
Sono editore
Quindi
Pure la nostra categoria scelte di lotte sindacali
La categoria non pone giustamente
Diverso di Bormio rispetto ad un congresso del tutto particolare perché per la prima volta un giornalista sportivo
Che proveniva dal settore sport non sarò mai verificato della storia della nostra federazione sembrava un compenso abbastanza pianificata chiaro tranquillo sereno perché perché doveva rappresentare la continuità
Detto cesso che hanno avuto la corrente moderata ad Acireale tre anni prima
Ci aveva sconfitto la
Corrente di rinnovamento dopo
Tre giorni di dibattito al quarto giorno la votazione il cinquantadue per cento periodo per la corrente moderata il quarantasette per cento per l'altra corrente
Che nel frattempo sciolto rinnovamento si era un pochettino di unificata
Sotto il gruppo di Fiesole sotto la corrente autonomia solidarietà soddisfazione c'è sesso che la prima descrizione dell'INPS giri
Ostacolato da Confindustria voluta
Dalle burocrazie ministeriali osteggiata da interessi anche molto forti
Ecco è stata una conquista
Resterà poi ce ne sono altre naturalmente
Fitto
A impedire il fallimento del comico dell'Assemblea
E ci trovammo nella necessità di dovere mettere in piedi questo sindacato che come ho detto era spacciato
L'abbiamo fatto in un percorso tranquillo prima facendo iniziative concordate successivamente immettendo della Commissione e anche l'opposizione
E poi piano piano sono arrivati anche a studiare insieme la piattaforma del rinnovo sindacale quindi abbiamo ritrovando quell'unità non ridare piena revocabilità che ancora oggi resiste dopo quindici anni
Ma io sono stato eletto presidente del sindacato dei giornalisti in un bellissimo congresso pugno chiuso che è una grande emozione
Nel mille novecentonovantadue il novantadue come molti ricorderanno è l'anno di d'argento
E noi ci trovavamo in quell'anno a diciamo fronteggiare
Grande scontro nuova classe politica italiana diciamo così
Mentre gran parte dei partiti degli organi politici italiani venivano accusati indagati o inquisiti con permanente del danaro
Io ho ancora i disegni di legge in un cassetto di fare approvare dal Parlamento dei disegni di legge che redigemmo imbavaglia umano il giornalismo
Ci guardava indietro di secoli in pratica il tentativo di non dare notizia
Quali sono gli altri i mesi difficili intendiamoci sui recidivi Sergio coloni di Gabriele Cagliari
La responsabilità di una vita era messa effettivamente a dura prova
è la soluzione fu la Carta dei doveri del giornalista cioè il richiamo
Al fatto che il giornalista nella sua libertà nella sua indipendenza avesse un senso di responsabilità che lo portava a riconoscere anzitutto
Che la persona della quale la giustizia si occupa e in questo palazzo di giustizia
Era comunque Auser innocente quindi la presunzione di innocenza questa fonte di grande dovere che i giornalisti sentirono perché tentando di far rispettare
A partire dal novantatré quando la Carta di Treviso a luglio fu approvato come è stato eletto del mille novecentonovantasette che era un anno
Inizio di crisi
Addirittura hanno ricominciato a presentare una serie
I piani di ristrutturazione che prevedevano
L'allontanamento di una quantità dei colleghi
La maggior parte il prepensionamento Stato
Periodo anche complicato perché si trattava di
Inventare la professione nel senso di ristrutturarla in base alle nuove esigenze però ristrutturare anche
L'azione sindacale il modo di
Contrattare con l'editore ed è stata una stagione che obiettivamente Acquarone finito perché questa transizione che si immaginava violenta ma rapidissima
Realtà e violento ma è lunghissimo
Abbiamo scelto
Di ragionare subito una modifica dell'assetto contrattuale giornalisti cercando di ampliare la base dei giornalisti tutte
Questo è stato centro della nostra azione
Sia nei confronti dei cosiddetti precari
Dei lavoratori viene sottoscritta
Magari
Sia nei confronti di coloro che hanno rapporti di lavoro
Piccole aziende scritte da gente dell'emittenza
Si va a toccare
Guerra locali che non hanno la possibilità di applicare contratto
Giornalisti turchi enorme
Oggi strutture
Queste due battaglie sono state importanti perché
Sono state all'interno di un'altra battaglia il più grande che quella
L'informazione che credo abbiamo condotto come sindacato aggiuntivi undici dodici anni come grande forza e con grande determinazione contro le censure da una parte contro
Presidente
Le norme tradizionali intendano molto bene
Per la stampa carta stampata e poi magari ci sono dei quadri la radio la televisione con la prassi con l'abitudine che si fa tutti si adegua queste violazioni sono travolgenti
Vanno preso attentamente in considerazione ma non è facile diciamo dipanare la matassa crescita complicando però occorre uno sforzo anche a questo proposito
Io così miliardario americano
Non non investire delle rotative giganti
Circostanza decine di miliardi quindi organizzerei meglio
Una rete di siti Lino credo che oggi in quello di cui avremmo bisogno nel nostro lavoro
Richiesti giunto alla scienza una multa
Purtroppo
Facciamo
Né
Facciamo un po'
Faccia un po'
La grande questione ormai le chiede norme a difesa del giornalista che sono nel contratto di lavoro quindi cioè fanno parte della trattativa con il potere imprenditoriale
Quindi non sono garantiti dal nulla sono vecchie
Certo ma nel contratto di lavoro le norme sul direttore sul comitato di redazione sui poteri della redazione chiamiamoli così sono ormai ben venti trenta quaranta anni fa
Negli ultimi anni non si è riusciti a discutere più questo queste cose gli editori da questo punto di vista chiuso completamente quindi non è il problema contratto debba oggi non è un problema
Soltanto di salari ma è un problema di norme che dovrebbero garantire al giornalista uguali dipendenza che altrimenti da solo non sempre riesce salvo la sua coscienza
Questo è sempre stato un lavoro che ha visto una certa quota
Di giovani volenterosi noi diciamo
Di ragazzi che stavano lì andavano a contarci volentieri
Però dopo un certo periodo trova una collocazione la professione è soprattutto legata al mondo del freelance greca
Uno che prende un lavoretto eppure spetterebbe separata ricordando che questo luogo quindi una una
Assoluta incertezza oggi
Sappiamo tutti non è una scoperta vicini centinaia
FUS totale di ragazzi di ragazze
Che scrivono gli articoli persino di firma
Pochi indire
Tanto
Occhiello
Diciamo ogni articolo la libertà e anche nella busta paga e quindi nella certezza che la busta paga voti
E questo secondo me è un impoverimento della processi
No
Né incrementa perché questi giovani in queste condizioni
Non danno tutto potrebbero andare pensare che la conferma del proprio contratto
Marginali limitato nel tempo e magari che poco pagato sia determinato dallo scrivo grazie dal pensare a ciò che pensa educato eh esattamente il contrario di quello che la professione giornalistica dovrebbe schierare
Arresti processi
Botte e morte spara
Ammazza
Posso dire una cosa che
Forse c'è una sciocchezza
Eppure forse non erano udibile linguaggi pericoli
E
Circa
Condizionati da
Da un mondo veri
Controllano non mi piace
Perché mi condizionale
In modo i mutui
Proponente
Ricordi
Se
Più forte
Quando se parti c'era Vassallo Gaetano
Intorno
Ancora
Grazie
Possano buongiorno e grazie
Ha facoltà quando Marco sono vicini al Regolamento una volta letto i titoli di coda
Tutti coloro che hanno collaborato a realizzare questo filmato questo documentario restando il nostro patrimonio storico
Adesso dal mezzo ad una banda nascondemmo leggono degli armamenti del maestro Dalla Barba supportano seguiremo con
Il sacco documentario
Che magari il Presidente Napolitano
Quindi prego vivamente alla fine apra un'ora circa
Va bene ma Maranzana perché è bello seguimi anche
Questa cosa forse ancora più bello tutto quello che abbiamo
Sentito dalla nostra parole fino
La banda larga la battuta regionale
Valori
Riunioni
All'ordine del giorno numero
Non avevano la
Una
Aveva
Lo
Non avevano
Assume
Se non abbiamo scoperti
Insieme
Sono già cominciate le richieste di cd quindi Scalera le classifiche nei prossimi giorni sia apprezzeremo nel rispondere alle domande che già stanno arrivando
E naturalmente l'impegno del Consiglio nazionale sin d'ora in poi
Sta per l'anno prossimo
Prima di un altro video ne approfitto per una seconda tornata di saluti e ringraziamenti sono Guido sono stati qui con noi i colleghi però ad altri Paesi europei ricostruì creste l'Esecutivo della Federazione internazionale dei giornalisti con
Farmi Petralia armadio post-universitaria del sindacato francese
E i delegati delle associazioni giornalisti italiani all'estero di Francia
E di Germania salutiamo con voi Emilio Rossi
è stato ed è molte cose
Oggi Presidente del Comitato tv e minori è stato il professor Morcellini Rosario Trefiletti dalla Federconsumatori nell'ambito dell'Adusbef
Lanfranco Turci invade la Presidenza delle armi avete visto prima il Segretario della CISL comunali gli onorevoli Giulietti di articolo ventuno investitori l'onorevole Barbi
Emilio Miceli delle sue leggi
CGIL
L'abbiamo detto allora un altro video adesso
Il primo come avete visto un articolato la storia solo davvero invito non ci stava tutto
La qualità delle cose che ci hanno detto
Adesso un altro video la storia saranno duro
Cullati Bucci Boldi
Non solo del precariato
Cosa può essere il giornalismo di oggi di domani
Giornalisti precari
Parte
Dura ma
Non molto e che vuole
Cerco di fare il giornalista perché davvero mi chiedevano che mestiere volessi fare
In realtà avrei voluto rispondere lo scrittore però mi vergognavo mi sembrava dal progetto troppo ambizioso e allora ripiegato su un'ipotesi più praticabile quindi dicevo giornalista cosa di dirlo
Mi sono convinto certo il giornalista perché poteva entrare gratis allo stadio vendere senza paga il biglietto di concerto
è l'inizio per curiosità quattro fare ulteriore stimolo scuole di giornalismo cuori sono riuscito a entrare più scoperto una grande passione grande divertimento e lì sotto il profilo
Sì ma ricordo che era il discorso di Martin Luther King Rossitto
Mia madre l'inglese assume in sé
Davanti alla tv se non sbaglio bianche in meno mi disse
Questa cosa è importante tenere potere vita questo è uno dei momenti della vita in cui
Bisogna esserci se non li almeno dall'altra parte creditizio
Assente cosa che bisogna essere dovesse cenno mi consente o se vuoi fare il giornalista perché anch'io come tanti credo sono stato attratto da questa figura reporter questa figura romantica reporter sempre pronta a partire
è sempre sugli eventi racconta faccia contastorie anche se poi
Ho capito che questa possa essere non è proprio così è un mestiere e appassionante
Perché poi rendere in giro raccontare storie parlare del presente quello che sarà il futuro
Della gente bisogna essere curiosi di sedi estere adattabili bisogna essere flessibili fra le tante scelte che mi si voleva
Il c'era quella di fare
La strada di frequentare la scuola di giornalismo di Minale percepissero prego Presidente Morgante
Ho
Fatto domanda
Che andrete a quel punto dalla normale oddio al giornalista
Perché mi piace
Intende consentite checché ne dicano e mi pareva un modo per essere utili agli altri oltre che a me stesso comune
Credo che sarebbe stato sensibilmente vado un po'casuale succedeva
O meno unitaria trentacinque disattesa recita con personaggio del bando ed efficaci Oliva tutti una sorta di tortura
Trenta minuti a pranzo si silenzio religioso perché chiaramente nei giornali
Quando ero piccolo
Barbieri mi incuriosiva ascoltare tutte le storie quartieri correggerli dagli giornale così che notiamo insomma scrivere delle stupidaggini sono appassionato
Talvolta
Portarvi
Soprattutto relazionale vinto
Mentre
Facile dirlo essere ad una rispondente a Gerusalemme
Anzi deve convinto espediente è iniziata e questa professione e pensiate riporterà Istat anche altri colleghi perché anche l'adeguamento contrattuale lavoro
E Veneziani con
Tragedie vantati sin qui un ambiente stimolante pur sapendo identificati
Quella di essere riuscito a diventare giornalista professionista
Penso a tante
Dicendo il terrorismo identificati ma comunque non siamo riusciti a raccontare
Degli aspetti di questo Paese delle storie di questo mese
Che probabilmente non sono stati effettuati
Sarebbe bene continuare a riflettere credo più di quanto non sia stato
Quella
Raccontare ogni giorno
La proroga della convenzione che accadono dal Mezzogiorno
La battaglia e professionale che penso di aver vinto
Illustrare perché l'Italia si può fare formazione politica
Liberi possibile dai condizionamenti da pressioni serve tanto lavoro chieda capitare nel posto giusto insomma secondo me perché l'Italia
Avendo vinto sicuramente il trenta aprile di riuscire a conciliare inaugurati arrivino quattro anni
Ottanta sono state assunte da Radio ventiquattro mentre maternità obbligatoria per la mia prima figlia
Nella
Di tale su una tematica insomma essere assolutamente in maternità con grande attenzione
Riuscire a portare
E irregolarità
Del giornalismo all'interno della comunicazione da aziende
Passare fierezza attraverso
Molte esperienze professionali antistante piazza Sandro
Assente coerente con una sola cosa
Bestialità con la trasparenza
Io lavoro soprattutto
Cominceremo a capire come
Cambi giornaliere presto e quindi potrebbero poi per il massimo da giovane
Continuare battaglia una lotta quotidiana contro misterioso per assegnare esercizio critico la quotidiana che si faccia perché gente possa essere informata tutto quello che succede
Nel mondo
Quella critiche anche in Francia perché
Scusatemi nata analizzare teoricamente ente senza grosse
Penso credo e sfido chiunque a tante ci si perde ogni giorno le pongo
Vediamo dei collegi non hanno un con un contratto che lo precario in gergo vengono obiettivo gli indici o dieci consiglieri o meno
Euro dell'articolo
Bellini dobbiamo tutti io ogni giorno
Seriamente l'undici giugno
Basti
Leggi benvenuta
Scritte concorrenza
Sindacale
L'associazionismo faranno
Domando
L'anima deterrenza e di Giovanni Bordoni pugliese evidenza del saldo finanziario positivo al funzionamento
Illuzzi dinamismo
Magnani perché vengono esaminati Rinaldin
Così
Alle probabilmente quando me rimandato davvero il miglior Direttore dovrebbe Livio Zanetti al giornale radio come indicato a Milano
Sette otto mesi prima che scoppiasse Tangentopoli a indagare su
Politica di corruzione
Intervistati salvo di persone
Anche
L'attuale
Politico dietro all'epoca magistrato
Boccassini stabilito
Spese un sacco di materiale
Subisce anche un po'di pedinamenti sospetti
Ma non ci capisce nulla pro-capite stava scoppiare il bubbone Labour
Verso la grande occasione è quella di riuscire ad ottenere i silenzi a livello europeo se non internazionali quindi anche noi siamo
Gli ultimi leggerlo il listino che purtroppo continuano ad esserlo la battaglia professionale trattasse sicuramente quella di non essere riuscito a ottenere un contratto giornalistico questa azienda la RAI dove sono contrattualizzati
Contratto che io
Non sapevo
Nemmeno che insistesse non giornalistico tratta da protagonista regista
Contratto che
Cappio al collo perché si permette di lavorare
Nelle produzioni anche oltremodo interessanti nel punto di vista giornalistico in programmi di approfondimento
Ed è stata l'esperienza però
Non si riconosce
Quello per cui è importante
Quello che sta in perenne
Forse
Una cosa che ho sempre cercato e non ho ancora raggiunto
è innegabile accontenta punibile in modo diverso
Vicino
Alle cose concrete lontano dalle chiacchiere
Se dipendono tutti i giorni pensando di sicuro se essi potrebbe fare meglio e quindi riusciamo
E non essere riuscita fino in fondo un'annata e capire come della
E qualsiasi prodotto multimediale qualsiasi sinta ossia il prima di tutto fatto comunicazionale comunicativo e non
Un prodotto una
è evidente
Quando
Decidere se pubblica servizio un servizio forte importante
Collegamenti fra abbiamo assistito debutterà stadio
Se non avessi pubblicata avrei probabilmente messo in difficoltà
Zangrandi mio collega punti quello pubblicato i giornali ammiccamenti io ho deciso di dopo per inesperienza povera
Quindi è mancata un po'il coraggio
Ovviamente questa è stata portata chiudersi che mi ha fatto perdere grossa opportunità secondo me sarà sempre più inserito in una sorta di catena di montaggio informativo ormai quasi globale per questo secondo me sarà sempre meno creativo più gli utenti
Glielo innanzi non lo un pagine assegna quegli alloggi anch'essa un'assistenza elementi
Nella stessa compagnia Contarini udienze liberi soprattutto in alcuni
Temo un pochino
Giugno tante ma soprattutto un pochino curioso di quello di alloggi
Nonché mi spaventa soprattutto la seconda cosa
Ignoranza pensata credo che sia suo praticamente uno
In un sistema un ottimo metodo professionale ma di una pericolosità
Un gap incolmabile Terra dei giovani che riesca
Occasioni professionali
Oltre il precariato
Che diventino magari ecco ragione
Un'autonomia più forte penso che potrebbe essere molto interessante il modello
Della cooperativa
Io sulla base dell'esperienza professionale faccio ma nato operativa di giornalisti lettera chiedendogli mantenute ma si deciderà se tutti insieme secondo me è un
Tipo Dini modello dette miti di subire meno allele pressioni da parte dell'esterno il motivo veloce
Sempre pronto
Molto vicino alla rete internet
Soprattutto molto più vicino di adesso grossi la gente goloso desiderio come se la genesi del futuro secondo inserendo una testa gigante
Le mani piccole piccole
Sedere il no ogni progetto tutti sinergica chiesi felicemente
E quindi Bonasora una scontata e mentre deve scrivere quindi e complicato dirlo sicuramente internet
E il digitale è un forte impatto sulla nostra professione quindi
Bisogna immaginare
Credo che il giornalista mi futuro sia un posto nell'immagine fisicamente comunque il film di alcuno Marchica tutto accessoriato un video
E microfoni chi è in grado
Essere supposto fare da solo firmare quindi aggiungere voci suoni immagini a quello che
Era soltanto dell'altro secolo
Purtroppo
Assolutamente multimediale assolutamente capaci di usare tutte le nuove tecnologie da internet un giornalista capace non solo di scrivere ma anche di saper utilizzare la telecamera inevitabile senta presa per montare un servizio neanche giudizi
Sia
Lunghi incontri individuali multimediali
Ci rendiamo conto che continui SCP giornalisti campus alcuni giuristi divisi
Conflitti
Rocco Barocco
Bravo bravo bravo continua a non continuare magazzinaggio
Informazioni gli stessi per il nostro ruolo per esempio la mobilità
Però che non deve essere intesa come precarietà
Il fatto che si ed un giorno facilmente si rimanga tutta la vita dei
Una cosa che forse dei medici e la professionalità
Conservare
Studi andare in giro cercare
Che interviste
Guardare in faccia agli interlocutori
E uscire nel delegazioni a gestire la propria scrivania
Il perseguimento cominci possiamo forse quale sottoscritto dal titolare allenatore che sempre più informato il sempre più come il tratto qualcosa di più altrimenti vuol Giulio visto perdere per colore sindacalmente quella di cercare di avere incontra tutto un diciamo un milione nemmeno peggiore possibile professionalmente quella di cercare di dimostrare ancora di servire a qualcosa rispetto a una multimedialità
Interattiva che rischia veramente di renderci del tutto inutili o almeno superflui indietro inciuci è sicuramente la multimedialità sicuramente miliardi nove non possiamo permetterci di essere fuori da questo processo che sta investendo tutta l'informazione della comunicazione giornalisti
Giovanni o più anziani non devono avere paura di sperimentare nuove tecnologie come internet come Maniglio cammina come
Videofonini cioè sono tutti strumenti
Che possono aiutare a migliorare
Il racconto di una storia la scossa professore che c'era nessun posto è assolutamente vero che nei prossimi anni governanti delinquenza l'autonomia
Perché sì ci possono essere medie più capacità raccontare
La realtà magari inteso toilette sensibile verso
Riuscire a raccontare la verità appunto al mondo informazione sempre più
Precarizzato sarà molto difficile quindi garantire l'autonomia che riuscire a rimanere indipendenti
Perché con tutte ste notizie rumore di fondo non si capisce niente giornalista RAI penso che la sfida più importante sia quella di vincere fino in fondo l'autonomia dalla politica vedi servizio pubblico non debba sottostare a nessuno controllo se non a quello
Dei cittadini
Continua ad avere uno spirito critico non
Di rendere servi del potere
E soprattutto ecco ritenersi che noi daremo di persone io chiedo di giornalisti non possano permettersi dipende in contatto con gli agenti la gente ci considerata sottratti casta
Ci considera così secondo me perché a volte anzi
Spesso parliamo un linguaggio un linguaggio che non viene capito bisogna recuperare
Il rapporto con le persone più diretto sì quelli di rimanere compatti uniti soltanto così così
Allora un ringraziamento punto ripiego leggano realizzato questo filmato grazie davvero ma anche alle Teche RAI per il supporto che complessivamente ci hanno dato un'organizzazione di questa mattinata mi dicono di segnalare che c'è la presenza dei colleghi dell'Associazione dei giornalisti italiani all'estero anche in Gran Bretagna in Inghilterra il
Anche Germania possono però già fornito prima adesso un brevissimo il
Da parte del discorso instabile ha fatto il Presidente Napolitano veloci contribuì sottoscritto e ci avviamo ad andarcene ancora solo qualche minuto di pazienza
Presidente
Va
Soltanto se
Settecentododici sia
Così
Servitori del nostro
Tolto
Debole
La ringrazio molto le sue parole innanzitutto che l iniziativa
Rendere visita qui al Quirinale nel momento in cui state per celebrare il centenario
Della rosso federazione che universitario importante si è già una grande realtà io ho trovato bella idea di impartire nel nome di Giorgio Amendola di Giovanni Amendola sono anche dietro del fatto che da queste stanze un mostro vecchio collega
Arrigo levi abbia potuto dare un valido contributo al
Ricordo di quella di quella grande figura Silvio
Concordo con raccolgo pienamente quello
Che lei ha detto per molti aspetti non voglio ripetere quelle
Che
Possono apparire anche se non solo delle ovvietà e cioè la convinzione profonda che
Una stampa libera
Capaci
Nutrire culturalmente idealmente il rapporto con i cittadini in rapporto con i vettori etiche esprimere
La propria indipendenza di giudizio costituisca
Un elemento essenziale di quell'equilibrio dei pontili proprio di ogni democrazia vitale ebbene ordinata
Naturalmente
Essendo
Così
Fortemente a settori di un principio di libertà ed indipendenza della stampa sono sensibile anche ad altri concetti in modo particolare ricordo che in una precedente occasione
Raccolsi dall'intervento del dottor Del Boca una riflessione sul concetto della responsabilità
Dalla stampa che significa esercizio misurato diciamo della propria funzione sulla base di una coscienza critica anche
Dei valori affidare
Di unità
Tenendo conto
Naturalmente anche del quale qui si colloca l'attività della stampa in un mondo oramai
Così aggressivamente multimediale ma insomma ci sono
Delle sollecitazioni anche utili penso che sia importante sapete esiste l'Italia garantire il massimo di libertà responsabilità intimità
E dignità della stampa
Vorrei
Poi se permettete fare qualche particolare auspicio
Lo sto a indicare
Termino
Questioni che
Mi stanno particolarmente a cuore voi sapete come gli osservanti
Ad esempio
Con
Particolare
Impegno e passione le vicende dell'unità europea
Il
Il ruolo che l'Italia
è chiamata a svolgere nel processo di integrazione europea ma non voglio
Piuttosto mettere l'accento sulla importanza che dalla stampa venga molta attenzione
Per
Gli indirizzi costituzionali e per gli equilibri costituzionali
Credo che se in certi casi si vedono visioni di questi principi di questi indirizzi che è molto importante che si sentano
Voci indipendenti voci critiche
Anche perché
Avete la possibilità poi a fare i libri anche noi ti figure grande competenza
Di persone che scrivono e che conoscono anche voluto specificamente la problematica delle istituzioni e le e della vita della Costituzione siamo
Voi lo sapete bene dentro questo anno che il sessantesimo dall'entrata in vigore della Costituzione
Si stanno
Manifestando
Molte occasioni
Per dare a questa celebrazione sul carattere non puramente formale
Per
Partitica di chi per un rilancio anche di valori di principi in una fase in cui
Si può dire così abbia visto nel corso degli ultimi anni
Prevalere
L'esigenza della revisione
Sull'esigenza della riaffermazione
Anche con un equivoco di fondo diciamo perché
L'esigenza della revisione dovrebbe essere chiaramente riferita e nei fatti anche in tutti i successivi tentativi è stata inserita alla seconda parte della Costituzione
Cioè all'ordinamento della Repubblica
Mentre la prima parte rimane così valida visiva è capace di adeguarsi alle nuove realtà che nessuno poi ha proposto ipotetica
Nemmeno ripeto pericoloso
Degli utili ed urgenti di revisione della Costituzione comunque mi pare che sia molto importante aprire il vostro occhio il fosso intervento
Su questo su queste questioni
Faccio voti alcuni brevi cessazione di attendere a voi vorrei leggere il testo del dottor Lettieri sia secondo se non rimarrà segreto
Se possiamo grazie
Poi
Perché avesse curiosità il pacchetto che veniva scartato era quello con libro dedicato ad Amendola
Quindi
Va bene
Avete avuto lo stesso regalo che ha avuto il Presidente della Repubblica appena pochi minuti dopo allora avendo rispetto di tutti i nomi della storia che è passata stamattina ma anche del tempo che abbiamo trascorso qui
Tre quattro cose per
Salutarci ricordando in apertura questo breve intervento che i Consiglieri Nazionali della Federazione nazionale della stampa
Sono tenuti ad essere alle ore quindici in Corso Vittorio saltimbanchi per una regolare
Riunione del Consiglio nazionale mi raccomando
Siate ci
Allora velocemente io parto dalla Fraschetti abbiamo sentito alla fine del filmato
Del secondo filmato
Quella di ieri da parte rimaniamo occupati
Io credo che se lo dice collega come li globale
C'è da chiederci doppiamente al valore dell'unità L'Unità valore anche per i colleghi che sono in prima linea
Torneremo a Palermo e quest'anno avete sentito è la città ventidue congressi
Tre e post ventennio ma ci torneremo non solo per motivi storici io credo che si debba considerare parte delle nostre celebrazioni del centenari la lista dei vertici della Federazione della stampa dell'ordine del vivere i comunisti hanno fatto qualche settimana fa a Partinico delle Iacopino maniaci così come credo che sarà di fatto parte delle celebrazioni chiamiamole così del centenario
La pista che faremo fra così gli abbiamo cominciato a parlarne
A Caserta Rosaria Capacchione
La collega del mattino dobbiamo mostrare che il centenario significativa rinnovata solidarietà
Nei confronti di colleghi che non vogliamo diventino errori uno dei degli elementi più toccanti
Parlo non solo per ben credo
Del primo dei due
Di tutti ed è stato quello relativo alle vittime del terrorismo il lo sgomento di guida visibile
Interpretazione manifestazione
Luciano Anceschi a non vogliamo che quell'elenco sì all'ultima perché questo accada
Facciamo anche una richiesta questo breve saluto mi permetto di chiedere tre regali qualcuno all'estero festeggia
Può anche chiedere qualche regalo
Ed è un primo regalo non sia dei nostri direttori chiediamo più attenzione a questi temi
Insomma questi colleghi non devono diventare eroi che se non vogliamo far diventare noi dobbiamo circondario di una grande attenzione da parte dei nostri mezzi di comunicazione
Ne avremo stasera per la prima volta una trasmissione sul processo al clan dei Casalesi
E mentre sul processo che sono a Olindo e Rosa sappiamo tantissimo ne ha parlato anche
Nel suo intervento Sergio lepri di questo tipo di deviazione della nostra informazione forse il caso di su questo tipo di informazione siamo più presente chiediamo ai nostri direttori di testata
In regalo
Per le osservazioni che faccio le faccio tutte intorno al tema dell'unità perché è un valore
Veneto tre quattro trovo aggiungere per quattro specifiche prima di salutarci unità federale
Ne siamo abituati stanno in Federazione della stampa questo suono
Però proviamo a metterlo in relazione con
Il gran parlare che si fa di federalismo in questo nostro Paese da ormai quindici vent'anni
Ci permettiamo di sottolineare il valore generale di un'esperienza che incomprensibili anche il primo rigo filmati ricordava quante oltre ci si sia stati
Tra le varie associazioni nel corso di cento anni di storia
Però abbiamo tenuto fermo questo equilibrio tra livello federale del rispetto delle associazioni sul territorio è una sintesi che ci pare funzionare
Secondo elemento invita non corporativa ha ricordato Franco nella sua relazione introduttiva il rapporto stretto che abbia
CGIL CISL e
Il
UGL
Non ci piace quest'aria di attacco i sindacati non ci pare che le ragioni del lavoro dal mondo del lavoro in questi anni siano state
Sopra rappresentate
Peraltro ricordiamo ci son voluti le stragi fatica apportare di nuovo per il lavoro di alcuni lavori in prima pagina
E le sollecitazioni del Presidente Napolitano
Non corporativa la nostra vita nel rapporto con i sindacati delle altre categorie
Ma direi anche perché aperti al dialogo e di chi in questi anni dall'esterno dalla nostra categoria ha rivendicato un suo diritto ad essere informato in modo corretto credo che uno dei cambiamenti
Più importanti che abbiamo saputo fare sia stata
Ad andare oltre il vizio del corporativismo
Rispondendo a domande crescenti sulla nostra responsabilità civile
Di giornalisti la stagione delle carte che non se
Per fortuna ancora conclusa uno dei filoni il doppio profili del nostro lavoro insieme ai colleghi
Dell'ordine e magari oggi pomeriggio di quei consiglieri nazionali
Parleremmo di un degli umbri sviluppo del nostro impegno su questo tema
Un'unità che noi siamo stati abituati altra possibile chiave di lettura altra possibile specificazione del tema dell'unità a considerare nel nostro sindacato lunghe unitario comunità tra le componenti e che è importantissima
E però questi anni grazie soprattutto
All'abuso di questi signori e signore verso abbiamo cercato di dare
Contenuto
Nuovo persino più difficile
Provare attenere nell'unità sindacale
Chi
Dal modificarsi del mercato del lavoro è stato spinto in acciaio credo che questa sia la sfida
Per
Più rilevante è questo il tipo di unire
Alla quale soprattutto dobbiamo mirare salvaguardato come condizione per realizzarla l'unità all'interno del nostro sindacato insomma
Sì questi cento anni se questi cento anni questo nostro capitale
Non riusciamo a dare investirlo in maniera credibile per chi oggi ci dice
Guarda che io con sette euro pezzo non posso andare avanti rischia rischierebbe nella nostra esaltazione dell'unità sindacale suonare per loro puramente retorica questa mi pare che sia
Come Mundo efficacemente stupito anche me firmato la sfida più grande che abbiamo di fronte
Manderemo questo nostro di tutti anche ai futuri che forse non hanno avuto modo in questa parte conclusiva dalla macchina poterlo vedere
Perché era l'una cosa questo è il regalo che chiediamo agli editori
Non di essere solidaristico
Quello
Mestiere nostro di provare a fare il loro interesse
Ma non ci sei chiedo
Mele
Mi induce nelle nelle voci dei punti che abbiamo visto capitale
Umano professionale aziendale
Chi chiede di essere valorizzato non è il loro interesse non è interesse degli editori porre un freno a questa frammentazione
Che provoca conseguenze disastrose sulla qualità dei nostri giornali
Oltre che
Anche sulle condizioni di vita colleghi e colleghe
Possiamo ripartire da qui possiamo inserire questo tema
Nel confronto con gli editori
Crediamo che ci sia loro materiale interesse a dare risposte
E sull'altro tema visto che sto parlando di rapporto con gli elettori la questione della multimedialità
Avete sentito il giovanotto di ottanta anni Sergio lepri che parole attento sulla multimedialità
Con quale atteggiamento di apertura che senza lasciare tra l'altro questo invito invidio punto è riuscito a mettersi al trend dico dentro internet tutto il Veneto il vale del mondo
Questo atteggiamento di grande apertura
è mi sento di dire l'atteggiamento nostro sui temi della multimedialità
Non abbiamo
Posizioni di chiusura
Poniamo
Anzi pensiamo lo lo dicono molti tra noi perché lo penso che la multimedialità possa persino essere occasione per uno sviluppo professionale più ricco per ciascuno di noi
Non conosciamo conosciamo sempre meno colleghe di fronte al terminale Balsamo le mani dicendo no no non voglio conoscere questa
E però c'è una sola condizione che gli editori chiediamo di rispettare
Non provare a usare il grimaldello della modernità della multimedialità per un attacco radicale diritti dello
Che con somme ottocenteschi novecentesca sono condizioni di una democrazia
E ti corrette relazioni industriali e sindacali anche oggi insomma quando parliamo di multimedialità
Ci stiamo
Piena convinzione
Nessuno proprio Sarra come
Trucchetto per riportarci a condizioni che abbraccia l'impatto tecnologico qual è quello nel quale purtroppo si trovano troppi colleghi collega
Questo chiediamo
Agli editori
Infine l'unità processo un'altra parola dopo L'Unità
Ed è più facile dirlo dopo aver visto la nostra storia L'Unità
Come condizione non solo per condizioni per conquiste contrattuali migliori come oppio
In un sindacato ma anche per
Garantire la nostra autonomia
Dalla politica
Questa è una categoria che come tutti sappiamo
A abbiamo rapporti stretti talvolta strettissimo
E però
Questi cento anni se posso provare a anche a tirare un filo nella
Lettura del
Dei materiali garantita anche tutti gli altri stanno circolanti in quest'inizio
L'unità come condizione per respingere
Tutti insieme sirene troppo allettanti della politica L'Unità tra di lui come garanzia reciproca che non ci saremmo divisi lungo le linee di frattura della Puglia
è un patrimonio ancora oggi sempre più oggi preziosissimo ed è quello che ci dà
Anche a me pare il diritto per provare a fare
Un'operazione che molto invidio se posso personalizzare
Ai parli del sindacato reali ma perché ci hanno preceduto ce ne più di un accenno nel filmato sulla storia del sindacato
Quando il sindacato ha saputo essere
Centro propulsore di richieste di riforma io credo che noi
Con tutte le modificazioni che sono intervenute nel contesto politico sociale e culturale
Però tutti insieme dobbiamo trovare ad aderire alcuna quell'ambizione
Di riforme c'è bisogno
Essendo noi le chiediamo un voto come categoria
Ben difficilmente qualcuno ce li regalerà come peraltro anche l'esperienza delle ultime legislature dimostra
Questa campagna elettorale che si è appena conclusa e qui lenti meno si è parlato delle questioni dell'informazione
Del giornalismo se non ho letto di fretta la parola editoria non rubare in nessuno dei programmi elettorali centrodestra di centrosinistra
Allora
Possiamo provare a regalarci per il centenario della federazione
Una nuova azione di richiesta di riforma
Molteni essenzialmente l'editoria la legge sull'editoria tra l'altro se ne comincia a parlare
Un po'adesso ma questa sarà la legislatura nella quale essendo in vigore la legge Gasparri dal primo gennaio del due mila undici
Sarà possibile a grandi soggetti dell'emittenza televisiva privata chiamiamoli così entrare nella proprietà dei giornali
Ma
Cambia qualcosa questo nel panorama dell'editoria dell'informazione vogliamo parlarne o no riforma dell'editoria e poi
Riforma dell'ordine
L'ordine e l'altro tema come sentite si intrecciano a iniziative come il secondo
Due temi dopodomani abbiamo detto in maniera nettissima come la pensiamo
Siamo per
Riforme radicali per quanto riguarda i criteri di erogazione della finanziamento pubblico per quanto riguarda la riforma
Condurvi dell'accesso alla professione non per lo smantellamento
Di quello che si dell'ordine e colgo allora l'occasione per dire che se vogliamo avere questa audizione
Di riforma che riguarda anche il sistema dell'emittenza
Dobbiamo sempre più e anche l'occasione per ringraziare
I vertici degli altri organismi di categoria stamattina Stati per noi ma non ci siamo ringraziare perché
Siamo tutti dentro la stessa casa sarebbe un eccesso di Cirino università
Dico in particolare ai colleghi dell'ordine che su questi temi c'è da lavorare insieme
Io credo che
Possa essere regate cerchiamo di ottenere dalla politica e l'unica possibilità di ottenerlo è quello di lavorarci insieme sapendo Fappani
Come abbiamo fatto sapere
Valere tante volte in questi cento anni le ragioni dell'unità
L'ultima parola
Non è unita ma e libertà
Ammiccante a dopodomani a nome vostro l'onore di rappresentare la Federazione della stampa acconsente la città veloce il momento aperta dell'informazione
Nelle interviste di di stamattina
La domanda ogni tanto era
Ed era veramente una domanda alla quale oggi ci dà risposta ma
Cento anni di informazione e la stampa libera in Italia
Non è facilissimo forme non è stato facilissimo per me provare a rischio
Però nella storia di questo sindacato c'è un elemento che senza voler da nomina stessi rappresentazioni inutilmente citate
è vero omettendo il molte ombre
Le punte zone di vischiosità ebbero accetti una pausa che parla il fatto che la storia di questo sindacato si interrompa all'aspetto di una dittatura e ricominci
Quando la dittatura del
Dice che lo affermiamo senza supponenza con orgoglio
Che la storia del sindacato dei giornalisti e la storia della democrazia italiana possiamo dirlo sono intrecciate per questi quando domani o dopodomani mi capiterà di rappresentare la Federazione della stampa
A consegne
Sento che potremmo festeggiare
Non solo il nostro centenario ma talvolta le feste riescono meglio quando
Festeggiati riorganizzano le feste insieme c'è anche la festa dei sessanta anni una sorella solo per motivi anagrafici circa
Permettiamo di definire sorella minore sessanta anni della Costituzione credo che siano
Anche
La nostra festa e dunque dopodomani
Articolo uno d'Italia una Repubblica fondata sul lavoro e articolo ventuno sulla libertà espressione
Il Presidente della Repubblica ci ha detto indiretta
Pochi minuti fa che la prima parte della Costituzione vale non si tocca e cura pienamente valide per tutti noi oggi credo che sia
Un eccellente mondo nel quale riscrivere nostra celebrazione grazie
Un attimo no scusate e abbiamo finito la giornata ma la concludiamo con la musica con la banca del Lazio che ci ha accompagnato con il nostro in no e la cultura concludiamo con le musiche di tutti gli italiani momento solo grazie Nabucco è inno di Mameli
L'omaggio alla nostra unità alla nostra Costituzione alla nostra
Convivenza nella Repubblica grazie grazie a tutti
Comunque
Allora
Comunque
O
Bene
Errare
Un
Voglio
Io
Non
Se
La
La Giunta
L'azione
Se
L'ordine
Accetta grazie
Cinque leggi dalla Presidenza
Ma
Salvo