" Vivere libere dalla violenza sessuale"

Pensiamo di iniziare
Non sono ancora arrivate tutte compagnie che debbono fare le prime comunicazioni crediamo che questo sia dovuto questo ritardo anche al traffico che questo sabato mattina prenatalizio è particolarmente intenso
Iniziamo comunque questa nostra giornata e questi lavori che vogliono appunto a essere un momento di riflessioni di discussione su un tema che è stato un tema su cui tanto abbiamo lavorato e che ha rappresentato tanto da parte della nostra storia politica di donne negli anni passati
Pensiamo di iniziare procedendo così come avevamo annunciato con una introduzione di di invidia alcuni seconda seguiranno alcune brevi comunicazioni dopodiché inizierà la discussione e per la discussione prevediamo la possibilità oltre alle agli interventi che erano annunciati nel cartoncino d'invito non tutte presenti
Alcune hanno fatto sapere le ragioni che poi sono sopravvenute che consentiranno al punto di essere presenti indichiamo anche altre donne che intendono intervenire ad iscriversi poi facciamo insieme il punto della discussione
E vediamo quanto e come possiamo sviluppare al massimo il dibattito di oggi
Lidia
Silvio
Sarò molto breve perché il mio compito è semplicemente quello di
Dicevo che sarò molto breve perché il mio compito sarà quello di interruzione introdurre anche motivare questa giornata di riflessione
E a questa riflessione che per noi costituisce un importante momento politico
Così come la presentazione del testo di legge avvenuto ieri e di cui vorrei sottolineare la folte novità importanza attinente alla pratica politica che lo sottende vale a dire la trasversalità una legge che reca le firme di donne appartenenti a forze politiche percorsi culturali personali diverso in e che costituisce lo specifico contributo delle parlamentarie al dibattito sulla violenza sessuale
Ebbene a questo noi siamo state bruscamente sollecitate dai fatti
La sentenza le sentenze nei confronti di Palmieri Jolanda il le morti per lo stupro e violenza
Molti fatti che si sono concentrati in pochi giorni
Hanno segnalato non tanto e solo una recrudescenza del fenomeno quanto invece ci hanno evidenziato e lo riferisco a noi donne comuniste
Una attenuata attenzione ed elaborazione in quest'ultimo periodo attorno ai temi della sessualità e della violenza sessuale soprattutto in termini di confronto comunicazione riflessione culturale e pratiche sociale
Siamo state sollecitate da impatti
E sicuramente il fatto nuovo e che appartiene alla nostra esperienza di questi mesi è la reazione delle donne e anche dell'opinione pubblica a questi episodi di violenza
Le manifestazioni quasi spontanea o che hanno avuto un fortissimo riscontro soprattutto sollecitate animate costruite dalle ragazze
Le molte donne che abbiamo incontrato e che ci hanno sollecitata ripresentare il testo di legge
Ma soprattutto appunto come dicevo l'attenzione in e la curiosità dei giovani ebbene la reazione delle donne dell'opinione pubblica che non è stata generica o moralistica dalla sua prevalenza ha sollecitato la punizione del reato considerato offesa alla persona
E si tratta dunque nostro avviso di una maturazione significativa pertanto la richiesta della legge che abbiamo avvertito molto forte e ci ha sollecitati dalla nostra responsabilità è il frutto di questa nuova sensibilità e cultura e anche per questo essa è urgente
Le esperienze che abbiamo vissuto e qui molte compagnie in particolare le compagnie delle FIGC potranno raccontarle
Le esperienze che abbiamo vissuto nei confronti dei giovani del rapporto con la ragazza sullo stato importanti perché hanno costituito un momento di confronto autentici tra diverse generazioni di donne
E ciò che di queste esperienze ci ha molto colpito
è il rifiuto della violenza in nome della parità tra i sessi tra libertà della solidarietà dell'autonomia
C'è un elemento ricorrente negli interventi dei giovani e delle ragazze il rapporto tra la violenza sessuale le molte forme di violenza presente nella società e che fanno parte della loro esperienza di vita
I dati conosciuti da elaborati che si riferiscono alle denunce
Vedono un aumento di queste ultime ma soprattutto un maggior coinvolgimento dei giovani sia tra le vittime che tra gli autori una crescita della violenza di gruppo ed una crescita esponenziale della violenza
Un'estesa area del sommerso che riguarda soprattutto situazioni in cui tra vittima ed aggressore preesisteva una qualche forma di rapporto ecco allora mi pongo e propongo alla discussione un interrogativo che forse sarà banale ma anche per me ma anche per la discussione avuta con i compagni importante
La relazione che giovani e ragazze stabiliscono tra la violenza sessuale le molte forme di violenza quotidiana
Sono soltanto l'esito di un'elaborazione e consapevolezza incerta insufficiente di un rapporto troppo meccanico approssimato con la parzialità di un'esperienza esso però intanto costituisce comunque il dato di realtà da cui partire per stabilire una comunicazione produttiva o i giovani ragazze
Una comunicazione produttiva di conoscenza reciproca e di elaborazione ed evitare le sovrapposizioni che generano anziché lo scambio e la relazione il distacco dell'incomprensione reciproca lontananza
Noi donne abbiamo acquisito in l'annotazione nel percorso del femminismo dell'assoluta atipicità delle violenza sessuale in rapporto alla storia del sesso femminile che non è solo di oppressione ma di misconoscimento della sua differenza
Abbiamo imparato che la violenza sessuale in relazione alla storia del sesso maschile della sua sessualità che interni alla sessualità stessa e alle forme del suo discipline mento
E per restare al caso più recente che ci ha sconvolto quello di Violante del quartiere trendy Palermo
La miseria materiale e morale non spiega Cento il deprezzamento Pippo giunge una donna nei confronti del suo corpo e della dignità del suo sesso a tal punto di Barack tarlo con una gara di cannoli
In esso vi è una storia specifica è antica la storia del mancato riconoscimento da parte delle donne oltre che nella società della loro differenza e del suo valore
Così anche nella sentenza del giudice nella storia specifica l'atavica convinzione che le donne sono ancora a disposizione dei padri fratelli mariti
Certo se ci fosse stata una norma giusta che colloca il reato di violenza sessuale tra quelli contro la persona quella convinzione sarebbe stata almeno sul piano degli affetti censurata avrebbe potuto produrre all'interno del soggetto che ne portatore un conflitto
Dunque sicuramente vi è una indicibile specificità delle violenza sessuale
Tuttavia e qui torno alle riflessioni che ci hanno sollecitato i giovani lo squallore di tante vite quotidiane di tante biografie molto giovani
Lo stordimento dell'indagine dei messaggi imperniati troppo spesso attorno ai valori del possesso della facilità qui sentiva del corpo e del corpo femminile come oggetto accessibile e fruibile
Che produce la frustrazione dello scarto tra le sollecitazioni dell'immagine la realtà
I consumi e le cose divenuti sostitutivi troppo spesso i diritti primari come il lavoro che sono anche i luoghi essenziali della formazione della propria esperienza di vita
La povertà nelle relazioni umane lo scambio la comunicazione interrotti soprattutto tra uomini e donne
E ancora la caduta di regole sociali e la mancata definizione di nuove con una determinazione di una fase di interregno di sospensione e con un solo questi fatti esperienze tendenze del nostro oggi
Ed è pertinente interrogarsi se e come attraverso quali relazioni e producendo quali reazioni
L'indicibile della violenza sessuale la sua tipicità si mescola agisce si confonde confligge con quei fatti con quei processi con quelle tendenze
Il mio interrogativo e mosso dalla convinzione devo dire in me molto forte che per questo intendo verificare
E la convenzione è questa
L'esistenza di un rapporto intenso seppur sfumato e compresso tra le forme degli incivili mento le forme e contenuti delle relazioni umane
Tra le forme dell'incenerimento e di linguaggi codici contenuti proprio della sessualità maschile e femminile
Tra le forme appunto della civiltà e la ridefinizione del rapporto di potere tra DS tra i sessi che in quanto operazione nome all'utente la dimensione quantitativa e appunto ridefinizione di contenuti linguaggi e codici
In questo senso
A noi pare che la lotta contro la violenza sessuale è la proposizione di norme adeguate è un percorso individuale e collettivo da parte delle donne nella costruzione della propria identità
Che sono la rende capaci di percepire l'offesa della violenza e di reagire ad essa
Sicuramente e dall'ottica del soggetto che può essere percepita come sopraffazione non soltanto la violenza in senso stretto ma anche tutto ciò che ostacola la sua libera espressi espansione
Inoltre la lotta contro la violenza sessuale per me significa la rete di la ridefinizione del rapporto tra sessualità maschile e femminile e della relazione tra i sessi
Ci interroga inoltre rispetto ai valori le scelte gli atti che informano il nostro vivere civile ed anche la statualità
Ecco io questo vorrei sottoporre alla riflessione però non riesco a rompere questo circuito Circuit conto che lega norme percorso individuare delle donne costruzioni nuova cultura realtà sociale in cui siamo immersi
Vorrei ritornare sulla nostra esperienza di questi mesi
Noi abbiamo abbiamo vissuto come donne di un partito anche impegnate nelle istituzioni un paradosso che ci a colpevolizzare ante e io vorrei parlare qui pubblico pubblicamente in questo senso di colpa anche per un certo periodo abbiamo vissuto per legge contro la violenza sessuale che ci veniva sollecitata a volte dentro manifestazioni di stupore di scandalo di fronte al fatto che questo non fosse già avvenuto
Dall'altra la nostra stanchezza rispetto ad una battaglia alla storia di una legge
E questa stanchezza può anche l'esito di quella faticosa solitudine Salvo l'attenzione rincalzo di poche in cui si consumò l'ultima parte dei lavori parlamentari e qui tra l'altro Ersilia star salvato il credo possano testimoniare parlare di quella di quella fase
E soprattutto abbiamo avvertito la stanchezza anche delle nostre ripetizioni
Che derivavano dall'insufficienza della nostra analisi ed elaborazione
Insufficiente analisi che per quanto ci riguarda data ma soprattutto dell'ultimo nostro periodo riflessione d'iniziativa
Queste insufficienze
Non sono state e questo non pongo la discussione visto che nostro incontro vuole essere un incontro davvero di riflessione e di scavo anche rispetto alla nostra storia più recente dicevo queste insufficienze
Non credo che siano stati casuali credo crediamo che siano stati connesse in qualche modo che siano così connesse alla trappola in cui in realtà siamo cadute un po'tutte
Sia chi ha molto insistito sulla legge in attribuito anche una funzione simbolica sia chi ha combattuto il ruolo dello strumento legislativo perché insufficiente
E la trappola è stata propongo in modo dubitativo la discussione ma lo strabismo è stata quella di non aver attivato tranne poche eccezioni altre pratiche sociali
E di costruzione di un percorso cultura culturale al di fuori della legge
Insomma vi è stata una centralità e la nostra riflessione nella nostra azione una centralità prevaricante
Attorno allo strumento legislativo che alla fine la anche indebolito mi spiego così la solitudine anche delle nostre compagne delle altre donne
Nell'ultima fase della battaglie legislativa
Ecco però possiamo parlare dopo il decennio dopo la storia di questi anni possiamo parlare seccamente di sconfitta
Io non credo quella nuova è mirata consapevolezza dell'opinione pubblica che il dato significativo di questi giorni
Ma anche la rapidità e la scioltezza con cui noi donne nelle istituzioni ci siamo incontrate nella discussione definizione di un nuovo testo di legge sono l'esito importante di quella fase di quegli anni
E che può produrre un nuovo Enrico periodo
I fatti di questi mesi ci hanno fatto sentire inadempienti noi donne di un partito e ci hanno incollate alla nostra responsabilità anche su ciò che ci ha mosse nella ridefinizione di presentazione del testo di legge non è stato uno spirito d'emergenza ma quello della responsabilità
Della percezione di noi e del nostro compito come specifico e parziale
Della disponibilità i della volontà anche di sollecitare la riapertura di una discussione
Abbiamo voluto fare tesoro della storia di questi anni
Della storia nostra anzitutto di donne comuniste
Che è stata anche contigue ai parchi e di quella del movimento
Fare tesoro di una storia e necessità di voltare pagina sono stati sono i sentimenti e le riflessioni più diffuse tra noi
Sentiamo di dover voltare pagina ma questo non è la cancellazione del decennio nella sua rimozione nel tentativo di una facile ricomposizione delle divisioni diciamo traversate
Piuttosto l'esigenza di misurarsi con la realtà io oggi i suoi problemi le sue sensibilità misurarci con le nostre motivazioni le nostre sensibilità i nostri problemi
Io lo dico a titolo personale parla in prima persona proprio per relativizzare al massimo questa mia affermazione ma tema in qualche modo il rischio di una discussione che ci vede irretita in una narcisistica affermazione del nostro percorso della nostra storia
Animate più da logiche di schieramento anche se ovviamente alla nostra storia ne siamo laica legate da essa condizionante
E i punti della nostra storia di cui far tesoro e che ci permette di voltare pagina e che a me pare sono risolti nel nuovo testo di legge di cui parlerà Ersilia sono i seguenti innanzitutto il ruolo dello strumento legislativo
Esso non può essere strumento di liberazione ma di cittadinanza e di emancipazione
Uno strumento penale che stabilisce delle norme però entro un contesto di principi e valori
E in quanto tale non solo riconosce il diritto a non essere violentate ma propone nuovi contenuti culturali e di valore
In questo senso la norma produce una innovazione della cultura sociale
Dunque vi è l'essenzialità della legge ma noi il suo carattere esclusivo risolutivo sono necessari e lo ripeto altre pratiche sociali di elaborazione culturale
Tra l'altro in questo senso ci sollecita un ricco e importante documento approvato dal Parlamento europeo
Approvato negli anni scorsi
E questo è ciò che molto ci convince e che anima e sollecita proprio l'iniziativa di oggi
Inoltre da norme la legge non sono secondo voi del tutto estranea il percorso della formazione dell'identità femminile
Non solo la norma e muta rispetto al percorso dell'identità femminile nel senso che solo registra quanto è già acquisito oppure limitante di quel percorso nei fatti molto spesso essa agisce interagisce con quel percorso insomma è parte attiva estimo l'attrice attiva e questo percorso secondo noi non è dato solo da pratiche di relazioni tra donne pratiche sociali ma anche dalle risorse ciò sociali materiali e culturali disponibili
E dato dalle politiche relative alle condizioni all'esistenza sociale delle donne difficilmente distinguibili per i loro percorsi soggettivi
E inoltre l'altro punto la necessità del garantismo esigenza di evitare attorno reverenza sessuale un clima di emergenza
Ciò questo io penso che sia positivamente risolto nel testo di legge nella discussione che ha questo lo ha portato ed è il testo di legge di cui parlerà al Silvia ciò che è rilevante il suo contenuto innovatore
Che a può avere anche un valore simbolico e posso recitare in molte donne una riflessione su di sé una pratica etica
E il fatto che sia una legge di donne che registrano in merito la propria identità sessuale e nella responsabilità nei confronti del proprio sesso una priorità una comunanza di percorso
Io sottolineo il valore della pratica politica un che sono scritti in questa nuova legge firmata appunto da don con percorsi diversi
Io credo che si possa dire costituiscono un atto di autorevolezza delle donne nei confronti delle istituzioni politiche
E questo gesto di autonomia di comunicazione di responsabilità e ciò che intendiamo scambiare con le donne
Per attivare la pratica della relazione tra donne nelle istituzioni donne fuori delle istituzioni su temi essenziali noi riteniamo prima di arrivare alla definizione legislativa di dover promuovere un percorso istruttorio di rapporto con competenze esperienze sociali o di vera e propria consultazione
L'abbiamo dovuta non abbiamo ritenuto di dover attivare questo percorso in merito alla ripresentazione seppure aggiornata della legge contro la violenza sessuale
Non solo per l'assillo dei tempi non solo perché abbiamo ritenuto più produttivo un confronto su un testo non solo perché abbiamo ritenuto fonte produttiva quella pratica della trasversalità ma perché all'interno del nostro partito tra le donne comuniste non solo attorno al tema della legge vi è stato un percorso significativo di maturazione seppure segnato da divisioni
E quelle percorso che è la consapevolezza e la volontà di molte ci vincola nella nostra responsabilità anche se io sono molto d'accordo con quanto scrivono
Oggi sul Manifesto tra anche letizia che su questioni così rilevanti come la violenza se può sessuale si può arrivare a maggioranze e minoranze e la tratta io penso che tra le donne comuniste sia formata anche una maggioranza e una minoranza
E nella definizione del nostro testo di legge in merito alla questione è proprio i suoi punti qualificanti ne abbiamo avvertito la responsabilità di quello che è stato un percorso prevalente delle donne comuniste
Ciò non significa però che non abbiamo appunto riflettuto e fatto tesoro delle nostre esperienze e anche delle nostre sconfitte
I punti che indicavo prima della riflessione
La relazione che svolgerà Silvia
E anche questo incontro sono l'esito di questa volontà di questa volontà di verifica di noi stessi e di aggiornamento di me stessa
Noi sentiamo molto e concludo di dover scandagliare approfondire l'ascolto le conoscenze interpellare molte e differenti esperienze di donne nei loro percorsi nelle loro competenze nel non sapere
Sentiamo diligenza di interpellare ascoltare molte esperienze competenze conoscenze femminili per questo quello di oggi è per noi un momento politico importante
Noi avvertiamo ripeto e concludo l'urgenza della legge ma anche l'attivazione di pratiche sociali e l'avvio difforme di relazioni e comunicazioni attorno ai due temi della sessualità e i nodi che ci interessa approfondire focalizzare e attorno cui attivare quelle molte pratiche sono proprio l'esperienza della violenza sessuale la sua percezione l'elaborazione da parte della donna
I contenuti della libertà sessuale
Che ci sono stati sottratti dai processi di modernizzazione dalla mercificazione che dato prevalente pervasivo della società in cui viviamo
Io vorrei qui soltanto fare una riflessione
Che è un punto che mi sta molto a cuore alla nostra esperienza alla nostra fatica i nostri percorsi individuali che sono anche di nuova produzione culturale rispetto alla sessualità
Si è sovrapposta e si sovrappone una concezione modernizzando e banale tra libertà sessuale
Il principio di autodeterminazione come affermazione della soggettività femminile è troppo ignorato manipolato dai soggetti della modernizzazione e anche pur su fronti molto diversi da settori della cultura cattolica
Il nostro percorso la nostra esperienza la nostra elaborazione rischia dunque di trovarsi stretta nella morsa
Tra orientamenti modernizzare tutti quella modernità senza principi che assume la donna ancora ed eternamente seppur sotto nuove spoglie come oggetto
Ed orientamenti moderati
Entrambi convergono appunto in quel punto il non riconoscimento della soggettività femminile il non riconoscimento del principio di autodeterminazione delle donne come produttive di una nuova cultura di una nuova soggettività politica
Ci interessa inoltre approfondire l'esperienza dei giovani al CIPE ci interessa anche tornare a parlare del nostro rapporto con gli uomini e del rapporto degli uomini per loro
Insomma io e davvero concludo riteniamo che su uno dei qui questa esigenza di rischi scandagliare di ascoltare interpellare
E di raccogliere le molte elaborazioni sia un esigenza oggi squisitamente politica per impostare su questi temi una speri una iniziativa che ci faccia essere in sintonia con la realtà in cui siamo e anche coerenti
Con il percorso che ci siamo e ci vogliamo dare
Bene sono arrivate quasi tutto
Compagni devono introdurre i tempi delle comunicazioni quindi possiamo procedere così come
Ad un certo punto
Standard dice che il tema della comunicazioni ritardare e percezione della violenza sessuale definizione giuridica percorsi delle donne è stata anticipata una sintesi anche nel suo intervento del manifesto di oggi credo dobbiamo anche ringraziare il manifesto perché presentato molto molto impegnativo questa nostra giornata di discussione tanta
Ahimè non è che sia stata presentata una sintesi c'è tutta la mia relazione quindi se volete io non parlo per niente della legge no va be'a parte gli scherzi vidi quel senso cioè poi così come io lo pensa
In parte sono cose che già diceva Livia precedentemente
Io volevo fare una riflessione che proponesse delle distinzioni che proponesse la necessità di fare delle distinzioni
Prima di tutto o comunque di scindere le cose per poi vedere se sono unificabili oppure no intanto io credo che per molto tempo abbiamo soprattutto il tutto attorno alla questione della legge legis invece no quale legge perché eccetera
Io credo che dobbiamo cercare di scindere la questione della violenza sessuale dalla questione della legge nonché le cose lentamente non siano in rapporto ma credo che non abbiamo altro che ripetuta abbastanza sulla questione la violenza sessuale
Un'altra distinzione che credo che bisogna fare è quell'altra è quella proposito della violenza sessuale cioè non c'è una violenza sessuale su una ci sono molti tipi di violenze sessuali e inoltre e l'esperienza della violenza sessuale è un'esperienza diversificata a seconda di chi la vive
Dettare detta questa cosa come premessa
Diciamo vitaccia adesso la relazione che utilizza
Vorrei cominciare da un'intervista che Tiziana Maiolo sul manifesto ha fatto a Franca Rame che a me ha molto colpito
Dice a un certo punto Franca Rame Tiziana Maiolo
Lo stupro io non riesco proprio a raccontarlo
è stato aggiunto il pudore farmi piacere ove istintivamente utilizzando parlare solo di botte sarebbe stato più dignitoso
Ho denunciato le altre violenze subite ma lo sviluppo non non riuscivo neanche a parlarne
Ed è proprio da qui che io voglia cominciare
La prima cosa che vuole indire è che io non credo che la violenza sessuale sia una carenza come le altre
Non è come le botte non è come essere picchiata a non è assimilabile altri tipi di violenza anche se spesso è data altri tipi di violenza accompagnate regionali
Si può dire che la violenza sessuale sempre che il rimbombo forse parlo a voce troppo
Secondo me lui finora non l'abbiamo detta
Abbiamo percorso secondo me due strade
In parte diverse che però alla fine finiscono per coincidere
E che io penso al di là dei loro meriti tradiscono una fretta che io ho chiamato sospende
Abbiamo da un lato riconosciuto la violenza sessuale come esperienza di tutte cioè abbiamo detto che abbia del fatto che si sia o non ci sia tutte state stuprate nella maniera in cui si leggeva i giornali noi sappiamo non sappiamo tutti tutti sappiamo qualcosa delle violenze sessuali salato perché ne abbiamo introiettato la minaccia
E questa è stata la prima cosa che abbiamo detto e fatto
La seconda cosa ci faccia conto processo è stato quello di richiedere della violenza sessuale lo stesso statuto di altre violenze c'abbiamo detto la violetta assessore dopo dopo
Dobbiamo far riconoscere la violenza sessuale
Come altrettanto grave altrettanto terribile di altre violenze c'abbiamo richiesto per l'appunto per la violenza sessuale lo stesso statuto e gli altri due
Nel primo caso abbiamo fatto della violenza sessuale
Un un esempio diciamo un simbolo della nostra comune condizione di donne
Abbiamo cioè l'età come aspetto delle dell'oppressione
Come un volto di tenerci arringa di controllarci come appunto come una punizione la qui vinaccia è introitata terrà battute
L'abbiamo vista cioè in quelle che abbiamo considerato le sue funzioni
E l'abbiamo cambia l'abbiamo letta penso a cui essa rimanda piuttosto che andare a vedere commesse effettivamente vissuta eccome e se incide nel concreto delle multe delle nostre vite
Io penso che quindi l'ascolto di chi l'ha subita sia stato selettivo ne abbiamo colto gli elementi che più sembravano accomunare l'esperienza di chi l'aveva vissuta direttamente all'esperienza di tutte noi
E così facendo io credo che ne abbiamo tenuto la sofferenza era per oggi
Nel secondo calza mercato cioè in cui abbiamo richiesto per la violenza sessuale lo stesso statuto di altre violenze ne abbiamo negato la specificità
E l'abbiamo fatto come se omologare la violenza sessuale ad altre violenze rispose rispondesse ad una strana curioso esigenza di legittimazione di riconoscimento
Sull'appunto se come se in questo modo solamente in questo monte riuscissimo a dirne la gravità
Che cosa abbiamo fatto vi abbiamo spunto così come dice Franca Rame nella sua intervista l'aspetto sessuale
Solamente insistendo che lo stupro venga riconosciuta con riconosciuto come violenza il non senso
Siamo riusciti a farne un problema politico solo come se questa come solamente come se questa distinzione si parla separazione fosse l'unica che desta lo stupro dignità di reato grave e a noi stessi e possibilità di per farne una issue politica e di parlarne
Quindi ha duramente ho tralasciato il fatto che in parte questo è stato dovuto ad una reazione contro un discorso che invece vedeva la violenza sessuale come un una manifestazione diciamo dell'istinto sessuale tout-court maschile come una addirittura perversione dell'amore di fronte a questa che ho detto
Abbiamo avuto forse una una reazione uguale e contraria speculare pronto no la violenza sessuale in realtà non ha a che vedere con il sesso ha invece a che vedere con la violenza in generale
E credo che qui abbiamo diciamo abbiamo detto troppo e troppo poco
Che cos'è allora la violenza sessuale
Questo io credo che sia una questione molto difficile da esaminare nella definizione di un problema ci sono tre aspetti che noi prendiamo a vedere separati e sono invece interdipendenti
Che cosa esso sia cioè come lo definiamo come venga definito le cause di questo problema e il modo di affrontarlo ed eventualmente di risolverlo
Questi tre spetti sono interdipendenti non soltanto nel senso che si implica una vicenda ma anche nel senso che una determinata soluzione
Determinato un modo di affrontare un problema agli specchi di ritorno sul modo come il problema viene percepito e definito e anche sull'imputazione delle cause
Che noi pensiamo
Provochi il problema spesso se le cose stanno così noi credo che ci troviamo in questo momento in una situazione apparentemente paradossale
Da un lato in questi anni in questi ultimi dieci anni la nostra percezione di che cosa di che cosa si chiede che cosa debba intendersi per violenza sessuale
Si è sempre più dilatata
Per finire per comprendere a e situazioni comportamenti prima esclusi da queste definizioni mi ricordo una l'inchiesta mi sembra fatta dalle donne adesso io mi ricordo
Esattamente addirittura di fare il settantanove prima della prima proposta di legge d'iniziativa popolare in cui si faceva la domanda in cui si mandavano questionari a alle donne si chiedeva Cechov subito violenza sessuale
E circa il novanta per cento se non mi sbaglio delle donne rispondeva dissi che cosa voleva dire questo
Il tenente nonché tutte le donne avevano subito violenza sessuale da gruppi di sconosciuti agli angoli delle strade ma che la percezione la nostra percezione di che cosa sia la violenza sessuale tende a dilatarsi e tende a comprendere atteggiamenti comportamenti atti compiuti su di noi che fino a cinque dieci venti trent'anni fa non concedeva non considera l'anno violenza sessuali
Questo processo è un processo che va insieme va di pari passo con il nostro rivendicare acquisire nuovi spazi di libertà di autonomia di autodefinizione
Nel produci come soggetti minori così come ogni altro soggetto nel processo di autoproduzione indichiamo come violenti e oppressivi atti eventi situazioni atteggiamenti che finora venivano percepiti cioè percepiti invece come neutri naturali
Oggi
Questo è un progetto è un processo comunque dicevo ad ogni altro soggetto nel momento in cui si autoproduce
Come tale c'è un posto del genere
In questo senso io dico veramente come altri come ogni altro soggette perché il privilegiare l'aspetto di violenza sull'aspetto di violenza sessuale
Significa proprio questo indica che ovviamente noi abbiamo individuato la sessualità come terreno del problema come terreno del conflitto sarebbe stato difficile impossibile motivato ma allo stesso tempo che abbiamo preferito non individuare la sessualità come elemento specifico caratterizzante questa violenza in questo senso ci siamo comportati direi
Come qualsiasi altro soggetto dicevo nel processo di autoproduzione
E questo è un versante della della del problema è un è un è uno dei processi
Che abbiamo messo in modo dall'altro lato per l'appunto ci siamo battuti per una nuova legge e che cosa significa questo
Questo di fatto significa che abbiamo lottato perché per violenza sessuale si intendesse una certa cosa precisa che è quella cosa che viene definita in un certo modo in una legge reggiano può fare e che questo non può dire
Deve essere precisa e definite deve dire la violenza sessuale e questo e non a e deve essere così
Naturalmente ma in questa di Fini la definizione che è stata proposta che abbiamo proposto e più vasta ed è diversa da quella
Diciamo ancora in vigore secondo la legge attuale è però ha però la caratteristica come appunto
Tutte le leggi in essere discutiamo precisa
Il principe
Il paradosso io dico nella mia relazione più apparente che reale perché io penso che tutte e due i versanti di questa vicenda abbiano in comune questo che parlo piuttosto il linguaggio dei vinti che non quello dei rapporti e su questo torneo
Nel processo di allargamento la definizione come dicevo prima è maggiormente visibile l'aspetto di conquista di autonomia
Nella battaglia per una nuova legge stanno insieme in quel rapporto a volte di equilibrio parecchia precario sia diciamo il processo di autorizzazioni la richiesta di autonomia sia la richiesta di tutela in questo inevitabile qualsiasi legge
Naturalmente c'è un punto in cui invece due processi sono in palese contraddizione ed è quello che dicevo prima
La legge in certo senso pone un punto fermo chiude il processo di allargamento della definizione di violenza sessuale
Ma non ma solamente questo
Vi oppone anche una soluzione tra virgolette che è coerente con la definizione proposta dalla legge una soluzione
Il del della violenza sessuale e che non può se quello che dicevo prima sull'interdipendenza tra soluzione il problema
E che non può non riverberarsi incanalando la sul processo sul nostro processo di percezione e ridefinizioni collettiva di violenza sessuale
Che cosa voglio dire molto semplificando e corso elementi io penso che
Nel momento in cui abbiamo lottato perché la legge della legge la violenza sessuale fosse equiparata diciamo a qualsiasi altra violenza grave appunto affermando il principio che le donne sono persone
Lo umore o qualche altra cosa abbiamo già fatto una abbiamo fatto una serie di rivendicazioni
Che hanno proposto non sono una definizione ma hanno anche proposto una specifica soluzione al problema Grazia sessuale che sta poi nel
Diciamo nel di nelle tre funzioni che si possono attribuire alcuna legge penale insomma rende troppo lungo e quali sono questi tre funzioni la
Lo scoraggiamento dai delitti diciamo io chi minaccia di pene quindi tu non fai cerchino fare
Insomma mi pare delitti
Non mettere in condizione di non nuocere i gli stupratori una volta che questi siano abbiamo stuprato e sono stati processati e quella invece pedagogica per così dire per cui noi abbiamo detto in fondo vogliamo anche una legge perché la legge bisogna questo reggersi proponga con me sì presupponga pedaggio per pedagogicamente indica a tutte e a tutti
Questo che la violenza sessuale da violenza grave perché le donne sono persone eccetera eccetera cioè diciamo che questa tra virgolette soluzione tende ad incanalare almeno secondo il mio parere la riflessione nostra la il processo di ridefinizione di che cosa intendiamo per violenze sessuali incanalando l'opera su questi binari celebri Binaghi la violenza sessuale è un reato grave è una violenza grave in cui stiamo personaggi perciò
No venti dunque quello del processo di allargamento della definizione e quello della lotta per la legge sui insieme complementari e contraddittori nell'uno cioè nel processo di allargamento della definizione si accentuano spera la l'aspetto della comune oppressione nell'altro quello che la legge si accentua l'aspetto di comuni vittimizzazione
Ora io credo che oppressione di vittimizzazione rimandino a due letture diverse disse e del rapporto tra sé e l'altro del contesto sociale e culturale in cui si o questioni tecniche vittimizzazione
Tendono a venir fuori
No dal momento che non è solamente nostro cioè delle donne verso la vittimizzazione è molto significativo e richiederebbe però una riflessione che qui io non ho tempo di fare
Non
Ma secondo me la differenza è molto grossa però
Chiedo scusa ai lati per la differenza è molto grosso io adesso qui non ha tempo di entrarci di entrarci casomai se c'è tempo magari oggi pomeriggio
Hanno due sia nell'oppressione che nella di tipizzazione
Che cosa succede però tutti tutti e due scompare secondo me la specificità la specificità sessuale dello stupro addirittura io credo che la lettura di ottimizzare tutte
Monumenti l'aspetto sessuato della violenza sessuale dello stupro le vittime infatti sono tra loro ancora più uguali degli oppressi sono donne sono bambini sono addirittura un uomo uguali le vittime uguale la violenza
La misura che l'imputazione generica di violenza si dilata
Mi scompaiono dunque le specificità essendo un po'più dire niente sennonché
C'è una gratuita malvagità in giro e che più di cui periodicamente si denuncia l'aumento quindi può darsi può anche darsi che noi scopriamo che la violenza sessuale è in relazione con la violenza contro i bambini la violenza e in generale la guerra e l'inquinamento eccetera eccetera può anche darsi io credo che noi dobbiamo prima di tutto operare distinzioni e specificazione la violenza sessuale eh
Una cosa specifica la violenza contro i bambini e agli scusate vorrei utilizzare ma anche la violenza contro pallina appartiene è una cosa un po'diverso perché Palmina non è stata violentata almeno stata incendiata ahimè bruciata
Credo che attualmente sicuramente ci saranno voglio dire ci sarà dei missili tra questi per queste violenze ma non possiamo parlare di nessi finché non non vediamo esattamente la specificità di ogni singola violenza se la finiamo semplicemente in una denuncia Genentech generare dell'aumento della violenza nella nostra società che poi e anche Contestabile
Sulla specificità sessuale dello stupro io da sola non posso dire niente avrei molto poco da dire qualcosa di più forse sull'aspetto sessuato dello stupro
E non so neanche dire perché ci sia stato così difficile affrontare questa questa questione io però sono certa che di qui che dobbiamo ripartire perché come dicevo prima se spostiamo i confini dell'imputazione di violenza senza indagarne gli aspetti che la rendono specifica e particolare
Ciò finisce per confina ci solamente dello statuto di vittime e ci quello che rendano impossibile di fare solamente una specie di pedagogia illuminata e nella relazione la chiamo così genericamente pacifista siamo tutti più buoni cercando di non di non essere violenti eccetera cioè
Riprendo il Labour nell'adorazione collettiva
Però significa anche aumentare
Buone pratiche creare spazi di Renzi produrre iniziative sociali e politiche che rendano possibile queste elaborazioni collettiva e che interagiscono interagiscono con essi io credo che già questa sarebbe un inizio di soluzione del problema non soluzione nel senso che il problema così scompare nel senso che verrebbe comunque trasformato
Io ritengo invece molto produttivo affrontare la questione dal lato delle sue cause tra virgolette o perlomeno io non penso che sia produttivo porre la questione delle cause indica indipendentemente dalla questione di come noi percepiamo la violenza sessuale
Di che cosa è essere per lui e di comando voi l'affrontiamo concretamente e come dicevo prima recuperare l'aspetto sessuato e sessuale di questa violenza è un elemento fondamentale di questa interrogazione chi l'ha subita come Franca Rame per esempio deve poterla dire indubbiamente ciò che è comune a tutte noi non vede silenziatore la differenza dell'esperienza e del modo come sono vissute e questo compito non è delegabile a nessun altro non è soprattutto delegabile agli spettri non saranno loro usano i sociologi gli psicologi gli psicanalisti come tanti quanti in quanto tali voglio dire aggiunge che cosa la violenza sessuale
Perché ciò che la violenza sessuale dipende in larga misura da come lui la percepiamo come noi lo interpreta la interpretiamo e da come noi decidiamo anche di affrontarla di combatterla
Naturalmente quello che gli esperti rilevano ci può essere utile terreno di repressione i dati anche se noi raccogliamo noi possiamo noi interpretare
E appunto un'aria più riflessione su questi dati c'è per esempio un bel libero di Carmine Ventimiglia sulla violenza sessuale sul mi ricordo esattamente come si chiama la differenza negata che è un ottimo libro
Ecco da questo libro perlomeno la prima impressione può venire ed è quella che dicevo prima che assolutamente necessario
Andare da ciò che comune acciocché diverso cedui poi bisogna passare continuamente da violenza sessuale
In generale con la VUE con la S maiuscola alle violenze sessuali particolari e viceversa
Ci sono violenze sessuali di tipo come per dire della nostra cioè in Italia è presente che si inseriscono in contesti socioculturali di tipo tradizionale e so che ci sono invece violenze sessuali che si inseriscono incontri in contesti socioculturali moderna addirittura postmoderni se postmoderno esiste capire ciò che cambia è indispensabile per capire ciò che rimane uguale
La violenza sessuale non parla solamente Dinoi le donne o solamente di loro gli uomini ma parla per l'appunto dei rapporti tra noi e loro e questi rapporti cambia la grande sessuale però parla anche dei rapporti tra di noi cioè dei rapporti tra noi come donne per il tutto nel senso che dicevo prima cioè che ciò che sei e come viene percepita e vissuta ha molto a che fare con come insieme la definiamo e l'affrontiamo
Ma però non si tratta solamente secondo me di salute di solidarietà
Si tratti invece molto più concretamente di
Creare contesti in cui la parola delle vittime possa venire ascoltati interamente insieme si traduca in pratica in politiche diversificate flessibili dove niente debba essere rimosso e tutto possa venire rielaborato
Dove non solamente la sofferenza l'umiliazione ma anche la rabbia il desiderio di vendetta possano essere detti
Insieme possono essere tradotti in una conoscenza e una pratica che non pretenda di risolvere il problema una volta per tutte
Ma piuttosto una pratica che molti con il mutare del problema sotto la spinta per l'appunto della sua soluzione
Curarli di solidarietà tra virgolette quella solidarietà che isola la vittima e che le viene data appunto in quanto vittima e la storia di dare la solidarietà che fa della vittima come dicevo prima semplicemente soltanto simbolo della nostra comune vittimizzazione perché tutte e due mettono a tacere l'esperienza particolare della vittima e impediscono alla non e annuncia
Di cui incubi che che che in quel momento l'assumiamo al simbolo della nostra condizione di sottrarci attivamente a questa autodefinizione di noi come inutile
Vorrei concludere citando di nuovo Franca Rame
E questo in questa intervista Tiziana Maiolo e le chiede tu che sei una democratica una persona di sinistra che per anni si è battuto contro il carcere avverte il coraggio di richiede una pena detentiva per i tuoi stupratori
E Franca Rame dice continuano a pensare che la pena è restrittiva non serva cambiare indirizzo ho pensato con il potrei ammazzare perché non sono una violenta maniche appena possibile e anche utile potrebbe essere incidere sulla faccia
Susan violentatore e poi costringerlo per legge a uscire di casa alle dalle otto del mattino a mezzanotte in modo che la gente rideva
Dunque la tensione di sinistra non vorrebbe nemmeno il carcere la donna violentata vuole qualcosa di molto più feroce del carcere
Se noi come cittadini chiamiamolo chiediamo una nuova legge questa legge deve tutelare non solamente noi ma anche gli imputati deve essere quindi una buona legge e lui dobbiamo volere che sia una buona legge
Dobbiamo voglio dire che sia una legge garantista
Dove siano rigidamente rispettati i diritti delle vittime come quelli di supposti con colpevoli
Lo dobbiamo a valere una legge in cui ciò che è violenza sessuale e come si faccia a capire che è una garanzia su anzi rigidamente definito in modo da lasciare interpretazioni alla discrezionalità dei magistrati e degli avvocati eccetera eccetera
Altrove però dobbiamo e parallelamente creare contesti di rapporto luoghi situazioni pratiche
In cui lo spazio sia il più vasto possibile per ogni interpretazione dove niente si è definito una volta per tutte dove anche l'oggetto il desiderio di vendetta le fantasie di tortura violenta possono trovare espressione e ascolto
Non una pedagogia illuminata dunque
Che presuppone che già tutto si sappia e che affida buona parte della soluzione ad una la chiamo così consapevolezza di sé incarnata ma una incessante traduzione
Le esperienze vissuti emozioni in conoscenze pratiche che ci vedono produttrici di istituzioni di norme di rapporti piuttosto che semplicemente il declino decidano soppressione
No no ricette particolari da offrire in altri Paesi che hanno una tradizione culturale politica diversa dalle nostre l'esperienza e le pratiche sono state molte molteplici Diversity se ne potrebbero citare moltissimi io credo che sarebbe interessante da un lato valutarne conoscerne che da un lato anche capire perché noi invece non le abbiamo messe non me li abbiamo provato
Non lo appunto non dopo particolari ricette da offrire ciò che semplicemente concludo volevo qui delineare è un percorso una mole una modalità di percorso che vorrei riassumere in questo modo
Se il problema soluzione marciano insieme si elaborazione collettiva e pratiche politiche sociali interagiscono
Così come la prima dovrebbe essere quanto più possibile aperta ma anche dense approfondite tendenza anche delle delle emozioni nel concreto
Così la seconda cioè le pratiche dovrebbero essere quanto più possibile flessibili articolate diversificate irreversibile
Grazie tanto del sul tema invece violenza sessuale sul nodo della legge e il signor Sabino
Io vorrei ripartire da quanto l'idea diceva introducendo
Ai fatti accaduti da ciò che noi abbiamo saputo cercato di leggere in quei fatti
Dalle sentenze ultime che pure devono farci molto riflettere
E anche dal percorso che abbiamo fatto come donne parlamentari
Partire dai fatti accaduti dalle sentenze credo che ci serva anche questa mattina
Per vivere immediatamente quello che insieme abbiamo saputo dirci
I rischi pesanti che ne avvertiamo l'imbarbarimento io la metto proprio così nella cultura giuridica
Ed imbarbarimento anche nei rapporti interpersonali
Fatti sono molto drammatici parlano di una quotidianità vissuta drammaticamente soprattutto da giovani generazioni da ragazzi e ragazze
E ci dicono anche e lo dicono a noi donne parlamentari quanto sia stato grave non essere riusciti in Parlamento in dieci anni ad approvare una legge di riforma dell'attuale norme del Codice Rocco
Io credo che abbiamo anche il dovere di riflettere su questo
E dire il perché è stato grave
Io credo che ci siano più ragioni
Sulla mancata approvazione ma innanzitutto vorrei ad alta voce
Esprimere qual è la ecco se posso usare questo termine la qualità di questa gravità
Io sono convinta che su con la mancata approvazione della legge su questo iter parlamentare così tormentato sofferto si sia anche consumata in larga parte una distanza tra società civile e Parlamento
Tra donne che erano state protagonista del cambiamento e la sordità delle istituzioni
E insieme la qualità di questa gravità
Sta anche nel fatto che la mancata approvazione della legge non hai urtato un processo di crescita culturale di cambiamento non ha imparato ad esempio quello che qui veniva ricordato anche attraverso le parole di Franca Rame
Cioè il fatto di non poter dire ad alta voce che cosa e violenza sessuale i non poteva esplicitare i dovessi chiudere in tanti silenzi
Di giungere certo anche alle denunzie ma soprattutto di sentire ancora sulle donne un peso fortissimo della di oppressione
E credo che abbiamo anche il dovere di riflettere sulla mancata approvazione io concordo con le questioni che li invia ha sottolineato voglio però aggiungere un'ulteriore riflessione
Che più volte ci siamo dette anche degli incontri tra di noi ci siamo dette anche lì in Parlamento
Che in realtà la mancata approvazione non è dipesa soltanto da resistenze conservatrici di questa o di quella parte
Mancata approvazione secondo me dipende la qualche cosa di più profondo di più forte perché con questa legge
Si è andati a toccare molto più dell'aborto e il divorzio quello che è il nodo centrale dei rapporti tra uomo e donna questo era il carattere di questa legge
Questa era la volontà riformatrice
E quando si vanno a toccare questi modi così complessa e così delicati che erano ancora in ognuno di noi i nostri percorsi personali
Che chiedono soprattutto ad ognuno di noi una grande capacità di rimetterci in discussione è chiaro che le difficoltà sono enormi
E su questo noi non ce l'abbiamo fatta
Io penso che siano no anche vero le questioni che sollevava adesso da ultimo anche Tamar Pitch
Che abbiamo lavorato poco nel sociale
Che lo stesso dibattito culturale è stato delegato in larga parte al Parlamento
Anche se io credo avremmo tutti quanti bisogno di memoria storica sia per quanto è accaduto nel Paese sì anche per quello che nel bene e nel male è stato detto in Parlamento
Io mi sono andate a rileggere e vi assicuro con grande fatica
Gli atti parlamentari di questi anni da quando questa vicenda e qui c'è Angela Bottari corno e stamattina
E io voglio sottolineare la sua presenza credo che sia molto importante
Quanto ci siamo detti in Parlamento
E credo che forse questi atti parlamentari dovrebbero essere maggiormente conosciuti e maggiormente divulgate nel bene e nel male
Nel male perché qualcuno giustamente ha definito soprattutto le sedute di aura sia alla Camera che al Senato quasi delle sedute psicoanalitiche
E arrivano fortemente ragione ad usare questo termine ma tante cose sono state dette anche nel bene
è un termine improprio ma un suo per comodità di linguaggio tante cose perché lì dentro si è cercato di scavare lì dentro ed era molto difficile ed è molto difficile continuare a fare
Si è cercato di scavare non soltanto rispetto alla norma penale ma anche rispetto al mondo dalla violenza sessuale e le cose che abbiamo dette erano tante intrecciate insieme
Abbiamo ragionato di sessualità abbiamo detto di quale cambiamento sarebbe necessario nel nei rapporti interpersonali abbiamo parlato appunto dura che si sottende anche al modello di sessualità ne abbiamo parlato anche ad altro io ricordo
Che tante Dinoi hanno soprattutto insistito sui rapporti di potere
Che molto spesso mistifica no quello che deve essere un rapporto da Moore
Abbiamo detto a propria così in questo modo qua e non in auto e credo che forse appunto ripeto sarebbe bene andare a rileggere andare capire e capire anche il perché di questa sconfitta perché di sconfitta si è trattato anche se e mirava a mio avviso dieci anni non sono stati perduti
Io voglio aggiungere un ultimo tassello di riflessione su questo perché serve secondo me anche per capire di più
E qual è questo tassello di riflessione
Rispetto a quello che l'idea diceva della nostra difficoltà a ripartire in questa legislatura
La stanchezza
Della solitudine nostra rimedi Giglia Tedesco lì al Senato ma dalla stessa Elena Marinucci delle compagnie prima la Camera
Io credo che sia giusto parlare di solitudine macchie sarebbe altrettanto giusto nel momento in cui devi apriamo un dibattito culturale sulla questione della violenza sessuale interrogarci sul perché
Si sia perduta soprattutto nel corso degli ultimi anni una centralità politica di questa questione
Io credo da dove dobbiamo farlo dobbiamo trovare l'occasione e credo che sia anche urgente farlo certo c'è stato negli ultimi anni soprattutto o da parte delle donne
E rispetto alla loro materialità di vita la loro quotidianità
Un tentativo forte di tornare a ragionare a battersi su temi che riguardano la vita quotidiana dal lavoro dalla strategia paritaria
Sui temi che riguardano la maternità la riproduzione
E si sono dette cose importantissime le abbiamo dette anche noi comunista
Ecco ma la centralità della questione la sessualità degli ultimi anni è andato fortemente affannandosi io credo che questo sia un uomo politico e mezza annui su cui dobbiamo continuare a lavorare ragionare a capire di più
Perché io la metto così forse sarò troppo drastica ma mi mi convince poco un modello di donna che riesca ad essere emancipate liberata nel campo del lavoro
Che riesca a conquistarsi una parità in cui vivono tutte le sue differenze per quanto riguarda il diritto appunto
Ad un lavoro ad un'organizzazione sociale diversa
Una famiglia diversa e scontrini invece a destra o a una donna oppressa all'interno di rapporti sessuali ricomincia molto poco credo che sia illusorio e perdente
Se noi accettassimo questo tipo di impostazione
Per quanto riguarda
La legge anzi le due proposte di legge che noi abbiamo presentato anche qui io voglio essere molto chiara
Dire anche del dibattito che c'è stato in mezzo a lui perché non vorrei che sorgessero ambiguità confusioni ne abbiamo all'inizio della legislatura come gruppo interparlamentare
Messo subito questo tema al centro della nostra riflessione era un gruppo fortemente rinnovato e abbiamo cominciato a discutere a luglio
Molte compagnie avevano anche qui da fare un percorso di memoria storica la metto proprio così molte compagnie nuove c'era già Dinoi una minoranza che aveva dubbi e perplessità su alcune questioni
Abbiamo però poi deciso
Di ragionare anche su un testo che era stato approvato in commissione giustizia al Senato
Per capire dove erano state le difficoltà per capire perché quella legge si era arenata per capire quale partenza ci potesse aiutare questa volta farcela
Perché era ed è nostra ferma determinazione che questa legislatura
In questa legislatura ci sia l'approvazione di questa legge di riforma era non soltanto nostra di quei parlamentari comunista percorso unitario mi fa dire oggi con grande forza che questa è la determinazione nelle donne parlamentari di tutte quelle che hanno sottoscritto la legge
Abbiamo voluto anche fare un percorso unitario
Perché ritenevamo e io credo che la questa scelta sia stata molto giusta
Che c'è una trasversalità da mettere in campo in Parlamento
E questo trasversalità l'abbiamo appunto conquistata e voglio anche qui aggiungere
Uno è il dato di conoscenza che credo possano Tarcento e quante abbiamo conquistata senza alcuna fatica
Senza alcuna fatica io credo che mai si sia potuto discutere in maniera Bossi Serena in mezzo al donne che pure hanno storie percorsi diversi appartengono a diversi gruppi politici
In maniera così serena ma in maniera anche così forte sui contenuti giungendo anche a a presentare una proposta di legge ove questo sia un dato molto importante che dobbiamo tutte quante sottolineare perché ci permette poi per quanto riguarda l'iter della legge stessa di essere molto più forti che nelle passate legislature
Noi abbiamo presentato una nostra proposta di legge delle donne parlamentari io da qui a poco limpido e contenuti ma voglio aggiungere subito che abbiamo anche presentato la proposta di legge di iniziativa popolare
L'abbiamo fatto per più ragioni e queste ragioni sono innanzitutto una ragione di democrazia sulla questione democratica la chiamo proprio così perché il momento in cui da più parti si discute di riforme istituzionali
E io mi auguro che se ne discuta guardando soprattutto al superamento di un dato che pure nelle passate legislature c'era stato che era quello di ingegneria istituzionale
Ma si discuta le riforme guardando innanzitutto a un rinnovamento profondo del modo senso di essere delle istituzioni e dei diritti di cittadinanza di tutti all'interno delle istituzioni momento in cui questa discussione così aperta così
Importante hanno mi sembrava assolutamente contraddittorio
Che una legge come quella delle di iniziativa popolare che era nata da un movimento di donne
Che aveva raccolto trecentocinquanta mila firme per le strettoie dei regolamenti di Camera e Senato non avesse più diritto di cittadinanza in Parlamento
E questa è una prima questione per la quale abbiamo ripresentato la legge ma io voglio aggiungere qualcosa di più
Però voglio fare non come atto dovuto lo voglio fare partendo dalla mia esperienza personale ma so di poter rappresentare l'esperienza di tante altre donne parlamentari
La presenza della legge d'iniziativa popolare lasse culturale in essa contenuto è stato per un nuovo in un inciampo fecondo
Noi donne parlamentari ci siamo misurate costantemente e continuamente con quella legge e se tante posizioni sono nel corso degli anni maturato è stato maturate è stata anche perché c'era quella proposta di legge di iniziativa popolare
Io credo che questo questa contestuale presentazione possa aiutare l'iter della legge stessa
Anche perché questa l'ultima ragione mentre noi come parlamentari abbiamo scelto di concentrare la nostra attenzione sul reato di violenza sessuale la proposta di legge di iniziativa popolare
Giustamente lui diciamo abbraccia anche altri campi a partire da quello della violenza fisica
La contestuale presenza in Parlamento fa sì che se si creano le condizioni e noi lavoreremo perché queste condizioni si creino né potremmo anche affrontare gli altri aspetti che pure non abbiamo ripresentato della nostra proposta
E vengo adesso al contenuto della nostra legge presentata ieri
Innanzitutto partendo dal titolo della legge il titolo di questa legge si chiama norme contro la violenza sessuale
è una scelta molto precisa che abbiamo fatta anche questa maturata nel confronto con le donne con le compagne
Perché c'era nell'altra titolazione una ambiguità
Che aveva creato anche degli intralci all'Osteria la stessa discussione parlamentare
L'altra angolazione era nuove norme a tutela della libertà sessuale e questo titolo aveva creato confusioni
Era stata forse uno dei punti emblematici di quella confusione che pure io stamattina qui in qualche passaggio ho avvertito
Che dobbiamo tutti quanti tentare di evitare questa volta
Della mettere insieme lo diceva molto bene Tamar Pitch teniamo distinti i due terreni il terreno del cambiamento culturale il terreno della legge perché sono due questioni da tenere molto bene distinte
Quindi partiamo da questo titolo e andiamo un po'voi a
Di confermare alcune scelte già maturate nel corso della precedente legislatura andiamo però assegnare una novità importante e io voglio partire da questa novità
Una novità che frutto proprio di questo confronto serrato con il testo di legge d'iniziativa popolare
Novità sta proprio nella definizione del reato
Nelle passate legislature si era sempre ragionato soltanto intorno ad una definizione che guardasse agli aspetti della violenza e della minaccia abbiamo sempre usato quella formula chiunque con violenza e minaccia e poi ci si fermava lì
Che era una formula perché secondo me non era aderente del tutto alla realtà voler essere aderenti alla realtà significa tener conto nella stessa definizione del reato
Delle altre questioni che sono così corpose sui materiali le altre questioni sono l'inganno sono l'abuso di autorità solo approfittare dell'incapacità di intendere e di volere al momento del fatto
Questa volta ecco e quindi è stato secondo me è anche giusto avere alcuni mesi di ragionamento noi ripartiamo secondo me in maniera molto più forte perché nella definizione stessa del reato noi comprendiamo tutte queste fattispecie così come faceva il testo così come fa il testo di legge d'iniziativa popolare
Questo ci aiuta anche per quanto riguarda un aspetto che al noi cha particolarmente tormentato io scusatemi se uso questo termine credo che
Lo possa fare perché e avendo vissuto per tutti questi anni la storia di questa legge io avverto innanzitutto amarezza di non avercela fatta allora ma
Vi confesso in questo momento Alberto soprattutto la voglia di continuare a battermi perché la legge ci sia
Più che la stanchezza la stanchezza ormai e dietro le nostre spalle o almeno dietro le spalle di quelle che siamo qui
E di partire da questa definizione ci permette di superare che quello su cui la legge si era Renata al Senato che era la questione molto spinosa e delicata dalla violenza presunta per quanto riguarda i minori
E per quanto riguarda anche le persone portatrici di handicap
Il testo che veniva a l'altra volta in Senato che c'era stato proprio prima alla Camera era un testo ecco in questo denso qui posso dirlo certamente non garantista
Perché era un testo che andava a intervenire soprattutto in in tema di repressione mandando segnali molto concreti di interdizione di rapporti sessuali per alcuni soggetti superare la presunta cosa significa significa certo andare
A ragionare se violenza c'è stata veramente
Ma significa anche in maniera più forte mandare altri segnali e noi l'abbiamo fatto quando i colleghi aggravato abbiamo deciso che per i minori fino a quattordici anni ci sia un aumento di capitale
Io qui apro una parentesi e la chiudo subito
Le pene la nostra proposta di legge sono anche ridotte rispetto al test dal testo di iniziativa popolare credo che da parte nostra interesse non sia sulle veline d'altra parte chi ci conosce sa bene che in Parlamento abbiamo operato e continueremo ad operare perché vadano avanti non soltanto riforme della riforma del regime penitenziario vanno avanti anche altre misure l'interesse nostro invece e per quanto riguarda anche la prevenzione delle
Inoltre questa è una sala un po'poterli
Per quanto riguarda la prevenzione del reato
L'altro punto su cui noi abbiamo inteso andare ad a delle riconferme
Il punto che riguarda la violenza di gruppo e il sequestro di persona ancora una volta perché
Definiti come due reati autonomi anche qui una scelta molto aderente alla realtà perché sono o le cosa che poi oggi accadono nella realtà
Abbiamo anche riconfermato il processo con il rito direttissimo processo a porte aperte che ci serve per quel cambiamento di cultura perché volete costruire una cultura nuova significa anche misurarsi con i modi con cui oggi vengono fatti processi
Certo dobbiamo nel processo Tamar pitch diceva averi attenzione per la vittima è l'imputata ne dobbiamo partire però da un dato di reale di fatto che oggi i processi sono processi disuguali
Dove la vittima diventa molto spesso imputato
E quindi andare a cancellare questa realtà di fatto credo che sia un interesse anche per quanto riguarda le garanzie e ne vogliamo cancellarlo non stravolgendo quelli che sono i diritti ma tentando di impedire quello che secondo me oggi avviene e che secondo me e e fortemente da sanzionare
Il tipo di domande che si fanno le cose che si dicono il tipo di esami che non hanno assolutamente nessun rispetto per la persona queste cose qui né riteniamo devono essere profondamente
Noi abbiamo scelto e questa scelta non è di oggi per le donne comuniste voglio dire anche questo
è una scelta che ormai data da diversi anni abbiamo scelto la procedibilità d'ufficio sempre anche quando il rapporto di violenza avviene all'interno della coppia certo è una scelta che ha fatto discutere sappiamo che ci sono parti che su questa scelta non sono d'accordo ma appunto l'idea dice diceva bene anche le leggi si fanno a maggioranza e qui c'è una larghissima maggioranza che è d'accordo sulla procedibilità d'ufficio
Perché questa scelta io vorrei su questo scusate mi rubargli qualche minuto in più
Perché credo che dobbiamo capirci bene proprio per evitare con la confusione che io spesso avvertita nel dibattito parlamentare
Diceva alla Maria eletta Martini al Senato nella discussione proprio su questa articolato
La contrarietà suo e del suo gruppo ad introdurre la procedibilità d'ufficio
Quando tali rapporti fossero talmente alterati da diventare violenti prenderemo questa priorità assoluta chiede con Gino stabilire i limiti e le modalità dei loro rapporti
Confondendo a mio avviso il terreno del mondo dei rapporti sessuale di come si vivono che non sono assolutamente terreni che devono entrare in una legge
Con l'altro terreno che invece il terreno penale
E io credo che giustamente Giglia Tedesco che stamattina non può essere qui con lui nel suo intervento replicava
Noi non stiamo discutendo di come la legge modella tutela garantisce i rapporti sessuali o è e quindi garantisce rapporti illeciti
Leciti e ognuno poi assume le forme che vuole stiamo discutendo di come la legge configura un illecito penale perché tale è una violenza sessuale
E ancora io credo che abbiamo da aggiungere
Da ripercorrere un po'le varie motivazioni che venivano detti almeno in Parlamento
A sostegno di questa scelta o contro questa scelta
Erano motivazioni le più svariate per esempio a sostegno di questa scelta veniva definito da diversi che c'era anche il bisogno di una rottura di condizioni storiche di disuguaglianza ancora a carico delle donne il potere rapporto di potere
Che è una questione che certamente dentro abile verità ma che non è quella che scelgo io perché altrimenti sceglierei di parlare di donne deboli io credo che le donne sono prontamente cambiato in questo Paese
Veniva detto contro ad esempio che non si tiene conto sufficientemente del peso della persona
Che non si tiene conto che su queste questioni Bud emessa una persona valutare dicendo però una parte in verità perché anche se c'è la procedibilità d'ufficio soprattutto nel rapporto di coppia è determinante l'opinione la posizione il giudizio dalla parte lesa questo dobbiamo saperlo dobbiamo dircelo con grande franchezza
Io credo che la verità sia una sola
Su questo
Mi piace ricordare quando per esempio in altri dibattiti Lidia Menapace affermato
Che se c'è e la procedibilità d'ufficio la procedibilità d'ufficio deve esserci sempre altrimenti si sceglie la querela sempre
Perché se noi scegliamo la procedibilità d'ufficio e io credo che abbiamo fatto bene come donne comuniste ma le aule parlamentari che hanno firmato con noi a scegliere la procedibilità d'ufficio la stessa Maria Fida Moro che ha firmato questa legge
Noi non possiamo avere all'interno dei rapporti di coppia un reato declassato una valutazione dell'individuo e non di pari gravità perché questo sarebbe il messaggio che ne manderemo perché il fatto che riteniamo illecito penale procedibile d'ufficio all'esterno all'interno con la querela muterebbe carattere muterebbe natura muterebbe gravità
Allora io credo che noi dobbiamo su questo certo anche continuare a ragionare a discutere in mezzo a noi
Ma dobbiamo anche sapere bene
Che abbiamo la necessità di non confondere i terreni io credo che sul terreno di rapporti appunto interpersonali sulla sessualità abbiamo tanto da scalare da riprendere ragionamenti il il codice penale è altra cosa
Qui noi andiamo a parlare di reati e sulle anche dobbiamo misurarci ultimissimo punto
La questione della presenza delle associazioni nei i i processi
Ecco io anche su questo ruberò qualche minuto ma credo che sia necessario farlo però per dire innanzitutto che su questo c'è la differenza
Più forte con il testo di legge d'iniziativa popolare
Dobbiamo dirlo perché credo che sia bene anche qui a vere la misura delle scelte che andiamo a compiere a differenza più forte perché perché il testo di legge di iniziativa popolare configurava e configura la costituzione di parte civile
Noi invece parliamo di partecipazione al processo le associazioni dei movimenti
Che un altro istituto giuridico che è un altro istituto giuridico che l'istituto giuridico che è stato approvato dal Parlamento con la direttiva trentanove del nuovo codice di procedura penale
Una direttiva che molto precisa per quanto riguarda le forme di partecipazione al processo dell'associazione dei movimenti
E che da questi è associazione a questi movimenti anche dei potenti
Non certo senso più incisivi della stessa costituzione di parte civile io penso soprattutto a poteri d'impugnazione al quale do grande importanza
Che però appunto è altra cosa
Anche qui in mezzo non c'è stata discussione e voglio dire anche il punto su cui c'è stata discussione e sul conto su cui continuerà credo nel dibattito d'esserci discussione
Che a mio avviso non è tanto il punto del consenso Cradle un appunto sceglie quale associazione possa rappresentare una del processo perché credo che sia giusto anche più prefigurare
Una
Sintonia possiamo dire di sentimenti per quanto riguarda lo stesso modo di andare al processo per cui è giusto che la donna Celia anche da chi farsi rappresentare quale associazione altrimenti tutte le associazioni potrebbero al presentarsi il processo e potremmo anche avere associazione che hanno a cuore interessi completamente contrastanti con quello che l'interesse delle donne
Punto invece su cui si discute e l'istituto della revoca
Che è un istituto che appunto risponde alla direttiva del codice di procedura penale che parla di consenso costante
Perché a la direttiva si muove in questa direzione io vorrei anche su questo appunto riflettere ad alta voce
Perché credo che nel corso di questi anni siano accadute anche alcune cose di cui noi dobbiamo tener conto io per esempio sono in Commissione Giustizia e quindi mi occupo di queste questioni ormai da un decennio
Ricordo anche quali erano i dibattiti gli orientamenti in mezza minori non soltanto del nostro partito ma anche nella cultura della sinistra
Rispetto a un cambiamento davvero nel processo L'Espresso abbiamo parlato di rottura
Ne spesa abbiamo parlato di rottura di schermi processuali abbiamo usato questo termine qui
Abbiamo detto che questi schemi processuali andavano modificati e la modifica doveva consistere
In una visione più alta di democrazia
Tale che anche nel processo potessero essere rappresentati non soltanto la persona
Offesa da un reato
E d'altra parte il lo Stato attraverso il PM ma potesse aver voce essere rappresentata anche la società avere una terza parte del processo erano questi nostri ragionamenti
Ragionamenti fortemente motivati a trovare certamente attraverso il potenziamento della rappresentanza degli interessi collettivi anche un potenziamento della sesta rappresentanza degli interessi individuali
Nel corso di questi ultimi anni io vedo che ci sono state modificazioni
Forse a volte
Neanche così chiaramente assunte o almeno su cui a mio avviso non si è ragionato fino in fondo anche all'interno della sinistra per cui i cambiamenti nella società
Una attenzione rinnovata alla centralità dell'individuo
Con quanto questo significa un tubo luci ed ombre
A patto si che per quanto riguarda la direttiva del Codice e quindi parlo anche per altre questioni l'ambiente il lavoro i sindacati eccetera l'equilibrio sia stato trovato tra interesse individuale interesse collettivo appunto attraverso anche questa forma di revoca su cui per esempio io personalmente ecco argomento che si discute io personalmente
Ho dei dubbi o delle esitazioni anche se mi rendo conto che questo
è una acquisizione ormai largamente maggioritaria io credo che dobbiamo tornare a discutere anche di questo ma dobbiamo farlo anche nell'ambito più generale
Di quali cambiamenti siano necessari
Anche qui come tema centrale di riforma delle istituzioni il forma della cultura processuale
Perché a mio avviso non basta il solo dato di solidarietà all'interno del processo ne abbiamo bisogno realmente di cultura nuova di processo io concludo dicendo soltanto un'ultima cosa
Che questo dato politico che a me sembra molto significativo
Le tante donne parlamentari che hanno firmato che hanno tante esperienze diverso percorsi diversi
Che hanno questa voglia questa determinazione forte di giungere all'approvazione della legge e tante donne parlamentari però sento di poterla dire così
Sanno anche oggi nonostante ci sia questo mutato clima che un clima soprattutto di allarme sociale che a me in parte spaventa anche perché quando c'è l'allarme sociale in genere c'è sempre una risposta a destra la dico così per essere schematica
E tante donne parlamentari però sanno sanno che da sole non possono farcela che questa volta è realmente necessaria una strategia forte
Che possa venire percorsi autonomi quanto tempo intrecciati di quante lavorano in Parlamento e di quanto e soprattutto devono continuare a lavorare
Nella società io voglio dirla anche se questo giustamente è stato voluto come un appuntamento nostro di donne ma voglio dirlo questo anche gettando grandi provocazioni rispetto al mondo pass maschile
Perché troppo forti anche qui è stato il silenzio della cultura dell'altra cultura su una questione così delicata che non riguarda soltanto lui ma che riguarda veramente il cambiamento dei rapporti interpersonali
Grazie Silvia noi siamo molto io evento drammatico ritardo rispetto a quello Corrado Govoni non sono proprio perché abbiamo iniziato con grande ritardo la discussione stamani e io spero mi auguro che non non glielo dica quello che decideremo di darci comunque governativa da possiamo fare anche la prima parte del dibattito della discussione dico questo anche perché di anch'io che il mio adesso introdurrà la sua comunicazione come alcun'altra non potranno formarsi per ragioni di lavoro in caso di Blanc psicoanalista e nel pomeriggio sarebbe quindi molto utile importante riprovarci dato che già aveva all'attivo possiamo sviluppare una parte dibattito un problema anche il tema della relazione duratura che aiuta e violenza formazione dell'identità sessuale
Dunque io escluso quindi
Noel preparato una relazione convento su di tutte le altre visto che hanno fatto ma confesso che da un po'di tempo mettono molto meglio così riff è un problema
La conversazione ma però trovare così un
Pirandello di comunicazione che non passi attraverso una elaborazione scritta che sento che è molto distanziati ante questo però però i provocano inevitabilmente conseguenze sul piano proprio per la prima numerosità concettuale neppure mi scuso sarà un discorso forse un po'frammentario
Io ora scontato non relazioni precedenti mentre l'ascoltato sentivo così che c'era un è una sintonia tra quello che quindi non
In primo piano alcunché convinte che avevano colpito l'attenzione lo dico perché anch'io così sono stata molto stimolata
Va durante l'intervista i Tiziana Maiolo Franca Franca Rame
Che mi ha suscitato appunto alcune considerazioni che forse possono entrare in parallela ma anche l'integrazione né con quello che è stato detto per esempio anche Datamat Pecci anche se io non ascoltato tutta una relazione evitando
Si tratta dei
Ottantadue trovare delle Ciavardini dei lettura tra le altre cose
Alle domande insomma tutte
Approvo contro provocatoriamente lasciato insoluto il discorso detta Mark cioè il discorso del del perché Silenzio non
Scusate ma
Mi sembra che questo tema
è un tema molto incandescente
Che tanto fortemente emozionalità che ciascuno di noi e come è stato detto appena adesso
è un nodo centrale alle appunto non la riflessione sui rapporti uomo-donna forse anche più del tema della prova trovano anche innovazione
Tra quelle delle del potere mi attaccava anche minimamente contraddizioni personali che
Nell'intervista a Franca Rame meno nostro gruppo e molto impressionata umanamente la cioè fatta partecipare umanamente
Allora vicenda
Piuttosto tragica di cui riferisce Franca Rame riferisce
Le conseguenze sul piano personale e interiore
C'è un punto della intervista in cui Franca Rame
Dice molto chiaramente qualche cosa su cui
Penso che sarebbe utile riflettere insieme o comunque iniziare una riflessione e cioè che anche un personaggio come lei che è stata così sempre in prima linea
In tutte le lotte in tutti i processi di liberazione
Femminile
Non è riuscita a lei dice per pudore e poi non non ricordo bene si aggiunge per vergogna
A manifestare esprimere la specificità della violenza che aveva subito inizialmente mi ha parlato solo in termini di una violenza brutale ma generica e ha avuto difficoltà negli anni a parlarne con il proprio partner
Io credo che questo ci deve fare riflettere perché è un correlato questo del Silenzio e della vergogna
Di molte situazioni personali individuali di chi ha subito violenza
E ci deve forse far riflettere appunto su un doppio binario sul quale probabilmente la nostra
Battaglia dovrebbe poter procedere
Cioè forse è un invito questa
Questa intervista con tutto ciò che offre di stimolo alla riflessione
Per non dimenticare appunto che accanto ad un
Processo di conquista di più ampi diritti e di maggiore giustizia sul piano del sociale ci sono dei processi culturali individuali e interiori che contemporaneamente
Esprimono un livello di contraddizione delle donne che oggi è ancora molto presente
Si tratta appunto della vergogna da vergogna che impedisce di
Come dire di ribaltare
Sul violentatore sull'aggressore lontani
Di ciò
Che è stato fatto
Perché appunto
All'interno della mia disciplina che quella psicoanalitica
Ecco credo che qualche passo in avanti
Sul tema del identità femminile
E delle istanze che caratterizzano l'identità femminile è stato fatto qualche passo in avanti e abbiamo cominciato per esempio a capire
Un cumulo di sentimenti
Dunque
Se invece interroghiamo sul silenzio con il quale le donne molto spesso hanno reagito alla appunto alla avvenuta violenza o i tentativi di violenza
Ci accorgiamo appunto che quindi che sono in prima prima istanza presenti solo dei sentimenti di forte vergogna
Ma
Noi dicevo stavo cominciando a dire appunto che abbiamo cominciato a distinguere
Tra vari sentimenti che prima
Nel teoria psicoanalitica erano un po'confusi insieme che si pensava che fossero comunque così confusi insieme comunque patrimonio
Specifico di un inconscio più tipicamente femminile mi riferisco così alle alla depressione alla con il Papa la vergogna masochismo
Che sembravano appunto sofferenze tipiche ma indistinte
Della
Identità femminile al giorno d'oggi
Ne stiamo cominciando per esempio a isolare molto meglio questo sentimento della vergogna
Come nasce nella donna come si forma insieme alla sua propria identità sessuale questo è il punto
E su questo punto ci sono delle cose appunto che io per esempio nella mia esperienza sia clinica che di ricerca ricerca osservativa basata sull'osservazione dei bambini e delle bambine in senso longitudinale cioè osservazioni prolungate negli anni ho potuto verificare e che mi sembra un appunto di un certo interesse di un certo rilievo proprio per ripensare il problema del Silenzio e della vergogna per arrivare appunto così a dare un contributo anche sul piano di quelli che sono i processi interiori e i meccanismi interiori e con i con i quali vengono introiettate i
Fatti sociali appunto quali quello della violenza
Non è un non è molto diffuso come tipo di conoscenza il fatto che per esempio le bambine già due anni due anni e mezzo di età
Contrariamente a quanto si pensava fino venti trent'anni fa hanno una chiara consapevolezza anche se
Non
Assimilabile la consapevolezza di un adulto
Della propria appartenenza un genere sessuale in quanto hanno una chiara consapevolezza
Dei propri organi genitali
E mi riferisco mi riferisco soprattutto appunto alla consapevolezza di avere una pagina
Che solo in un secondo momento
Viene dall'ambiente soprattutto dalla madre che l'espressione
Dell'ambiente viene in qualche modo repressa
Repressa appunto in vari modi in vari modi che sono voi differenziati a seconda anche delle appartenenze culturali o di ceto sociale
Ma comunque quello che succede in genere e che già a due anni due anni e mezzo diretta alla bambina comincia a
Capire e a interiorizzare l'idea che la propria Area genitale
Non è
Per esempio
Accettata dalla madre con la stessa naturalità e spontaneità con la quale viene accettata all'area genitale per esempio del fratellino maschio della stessa età
Questo sì deduce da molti indicatori indiretti che sono per esempio la molto maggiore frequenza con la quale le madri
Possiedono dei diminutivi e dei nomignoli familiari per il genitale del bambino del figlio del maschietto piuttosto che
Per quello per i genitale della bambina
E altre confusioni semantiche che riguardano per esempio la grossa difficoltà riscontrata
Questo non da ricerche che ho fatto io materie cerca molto belle che sono state fatte in America
Grossa difficoltà delle madri sempre con le bambine di questa ditta a differenziare le tre funzioni
Dell'Area perineale no che sono molto ben distinte
E che invece appunto le madri per un senso probabilmente di vergogna misto
Ad altre determinanti che forse in questa sede è un po'difficile
Approfondire comunque lo lasciano nell'indeterminato indeterminatezza creando praticamente nella bambina un conflitto
Un conflitto tra un piano istintivo che la porta naturalmente alla
Esplorazione manipolazione
Ricerca anche della stimolazione che a quest'età però non si può occorre chiamare masturbazione
Un viene istintivo dicevo in in e chiudiamo invece affettivo è questo il punto
Perché il messaggio cognitivo e sociale che la madre mandato in questo modo
E veicolato attraverso una relazione la relazione madre e figlia la cui importanza affettiva ed emozionale per la famiglia è fortissima perché dal da questa relazione la bambina dipende per tutti i suoi bisogni sia fisici che psicologici
Per cui e sotto il peso di questa notevole
Diciamo non dico ricattabilità ma insomma dipendenza che avvengono dei processi di integrazione nel sociale
E quindi dei processi di costruzione dell'identità e in questo caso dell'identità sessuale che sono completamente già dall'inizio profondamente intrisi di vergogna
Si potrebbero anche citare molte altre
Testimonianze prove desunte da ricerche condotte appunto sui listini di allevamento e sui modi di
Fronteggiamento da parte delle madri della identità emergente detriti transessuale emergente ma questi cioè non credo che sia importante darne tutto un elenco dettagliato mi mi premeva darmene alcuni esempi che spero siano significativi e rappresentativi di quello che è il problema centrale
Il problema centrale appunto che
Ogni bambina nasce con una diciamo disposizione
A ci fa capire una relazione
Naturale e spontanea con la propria sessualità cosa che prima non pensavamo
E che solo in un secondo momento all'ambiente attraverso il veicolo di una relazione su in genere madre e figlia
Ma qui io trascuro il ruolo del padre appunto perché è un discorso che appunto ci porterebbe anche questo ad approfondimenti molto complesse
Attraverso comunque la relazione madre figlia veicola un
Un primo nucleo della propria consapevolezza di segni come genere appartenente al genere femminile intriso di vergogna
C'è un secondo giro di boa molto importante
Bella
Formazione dell'identità sessuale
Non ugualmente non molto felice da questo punto di vista né quello adolescenziale pur puberale più che altro
Ed è
Il processo puberale appunto dello sviluppo
Degli organi sessuali e delle funzioni
Sessuali con la comparsa delle mestruazioni
Intorno
Al quale evento intorno a questo evento appunto
Si verifica però alcune situazioni che in qualche modo sono parallele e ripetitive rispetto a quanto in genere avviene con le bambine piccole e cioè
Di nuovo
Lo stile diciamo così prevalente presso così cerchiamo di estrapolare dalle nostre personali esperienze e dalle nostre personali storie perché questo credo che ci porterebbe fuori
Fuori fuori campo
Questi se noi facciamo invece uno studio più allargato
Abbiamo la possibilità di verificare come l'evento mestruazione che significa per la ragazza una ragazzina dipende Falletta
Significa appunto
O una grossa cosa in termini di acquisizione appunto proprio della di una consapevolezza non solo di appartenere
Ad un genere sessuale e di a vere una un'area genitale costituita in un certo modo ma che quest'area genitale avendo una funzione molto esplicita ed evidente
Può essere usata
è il momento che un momento in un giro di boa importantissimo perché nel momento in cui una ragazzina può cominciare a pensare che quel corpo il suo che quel sesso il suo che ne può fare diciamo l'uso che
Che la sua personalità i suoi bisogni e sui desideri lavori entrano affare quindi è il momento in cui virtualmente e teoricamente una ragazzina potrebbe
Appropriarsi non solo del suo corpo ma delle funzioni di questo corpo che questo corpo sessuato
Di nuovo però
Il messaggio prevalente che proviene dall'ambiente e quello di una
Di un nascondimento di questo evento
Che deve essere tenuto in qualche modo nella sfera di ciò che va
Però tetto
Celato agli sguardi perché in qualche modo connesso ad un'immagine di non polizia non appropriatezza
Non non non non ho sbagliato a non non proprietà
E che va comunque controllato e usato
Il cui uso perpetuo viveva controllato dal contesto familiare di appartenenza
Scattano quindi nel momento della pubertà sì e questo è molto significativo una serie di restrizioni che prima non scattavano per la bambina
Non può più uscire e tornare
Cioè deve tornare a una certa ora deve eccetera eccetera no
Il che significa per la ragazzina ovviamente una negazione
Della possibilità di dominio
Sulla propria funzionalità sessuale
Del mondo appunto con accenti che in qualche modo
Stimolano
In qualche modo il senso della vergogna questo che è stato visto per esempio con uno studio
Fatto da un Tim
Di psichiatri e sociologi e sull'uso
Lo scudo molto esteso sull'uso del tampone vaginale o dell'assorbente
Esterno
Come Scelta no
Condotto alcuni anni fa è chiaro che con questo io non voglio
Orientare
Si può fare per
Insomma non voglio questo modo dire che un po'l'uno meglio dell'altro anche perché ci sono delle recenti polemiche molto molto accese appunto su questo tema
Di ordine punto medico oltre che
In via altro tipo
Ma questo
Questo studio era importante perché permetteva in qualche modo di verificare quante ragazze
Con la prima mestruazione passavano direttamente a usare un tampone vaginale interno e quante invece usavano un assorbente vaginale Esterno
Il cui significato era indicativo
Il risultato era indicativo per poter capire quanto e in che misura queste ragazzine si sentivano libere di esplorare nell'interno del proprio corpo e quindi libere da tabù detta
Condizionamenti di tipo familiare o Materno
Adesso non ricordo esattamente la cifra comunque
Il risultato era molto basso per quel che riguardava l'uso del tampone vaginale interno un dato che era stato appunto interpretato in questo senso cioè come un grosso scoraggiamento dato dalle immateriale propri figlie a fare un uso diciamo così svincolato da
Controlli esterni
Del proprio corpo e della propria area sessuale voi capite come tutto questo
Praticamente
Significa letteralmente un'educazione un training a un ad una identità sessuale intrisa di vergogna
E metri questo non deve quindi da questo punto di vista non ci dobbiamo meravigliare se nel momento in cui
Disgraziatamente avviene violenza e violenza sessuale
La reazione individuale
Può essere appunto quella descritta nella nell'intervista Franca Rame
Nel senso che
Ci sono dei livelli di contraddizione personale i direi che il personale proprio contraddizione
Interiore Interna
Tra Pardi di se stesse che in quel momento che entrano in gioco
Con una violenza molto forte
Ci sono le parti di sé che sono per esempio fortemente investite in processi di collettivi deliberazione di emancipazione di denuncia di lotta e di conquista
Ma ci sono anche parti di sé che sono ancora legate a moduli
Non
Elaborati soggettivamente e qui le chiave di lettura proprio la parola soggettività
Verdi
Schemi di rapporto con la propria madre con nel proprio contesto di appartenenza infatti infantile
Che entrano in questo momento in forte collisione
Però
Il problema è che su tutto questo conflitto la mia impressione è che quello che prevale
O è prevalso molto negli animi degli anni passati
E
Il meccanismo della vergogna
Che poi porterà al Silenzio nella misura in cui
La vergogna
Rappresenta
In qualche modo
L'interiorizzazione
E quindi la percezione della propria persona
Come
Una persona che si rispecchia nello sguardo di un altro dà segni che non accetta rifiuta disprezza violenta oltraggiata
E da questo angolo da questo punto di vista è molto bello secondo me molto significativo
Il passo con il quale si chiude l'intervista di Franca Rame quando le vien chiesto veniva rammentato poco fa
Quando le viene chiesto che cosa immaginerebbe come prima per un violentatore periti per i suoi violentatori
E lei dice una frase molto bella secondo me molto significativa e cioè vorrei che vista un passero in fronte io sono un violentatore
E non andassero in giro dalle otto a mezzanotte quindi esposto in pubblico ma
Appunto
Scritto in fronte cioè
Che ognuno si riappropri della propria onta cioè io mi posso liberare della mia vergogna
E questa può essere l'unica pena possibile fatti io non l'ho sentito tanto come
Una
Una richiesta fiero uccelli io l'ho sentita con una richiesta dura ovviamente ma perché dura e la situazione in cui
Ci si è trovati ma giusta
In un certo senso
In quanto solo
In un meccanismo di espunzione dal sì dell'onta però
Necessariamente se c'è l'espulsione dal sei ci deve essere anche qualcheduno ha quindi il violentatore che se ne riappropri solo se monta viene in qualche modo ad essere
Ria appropriata al soggetto che l'ha compiuta in se si può liberare dalla vergogna
Ecco io mi fermerei qui perché penso che solo così
Queste sono soltanto alcune riflessioni sulla quale poi forse si può innestare in qualche modo una discussione un dibattito al al quale io terrei forse c'è di tutto
Grazie
Sandra un morti che però non vedo
Cioè se ne andranno
Forse è uscita un attimo
Allora Anna Maria Guadagni
In tema di Anna Maria è un tema molto ampio informazioni immagini e rappresentazioni della violenza credo che Annamaria ci dirà appunto come su un tema così ampio abbia invece deciso di approfondire alcune
Singole questioni
Ma io mi sono resa conto
Cominciando a ragionare un po'che era praticamente impossibile fare un lavoro serio su questo tema perché
Perché
Mancano sprofondi in
Almeno io non non sono riuscito a trovarlo
Semplici Lisa decise alcune dicono insieme suggerisse
Per fatti con questo taglio cioè degli studi che avessero fatto delle analisi comparative perché questo è l'unico modo per percepire
Differenze sulla rappresentazione della violenza nell'informazione
E vengo nell'informazione perché se dovessi dire i mezzi di comunicazione di massa discorso sarebbe assai più Complesso e comprenderebbe per esempio anche la pornografia
Facendo diventare questo discorso praticamente inafferrabile
Allora dato improbo compito io mi sono prefissa semplicemente di fare alcune annotazioni
Su quello che tutte noi abbiamo letto sui giornali che probabilmente tutte e due abbiamo osservato io perlomeno vi comunico che mi di osservazioni sperando che poi si possano incrociare con le volte che questo sia
Un utile promemoria
Innanzitutto per ricollegarmi un attimo al contrasto del dibattito di stamattina
Volevo dire che
è molto difficile analizzare
Ogni viene rappresentata la violenza sessuale per l'informazione segnatamente dalla cronaca che
Il terreno quella parte dei giornali dove
Si trova solitamente
Proprio perché
è difficile raccontare l'evento della violenza sessuale cioè la cronaca dei giornali racconta la violenza sessuale
Secondo alcuni
Modalità attraverso le quali viene oggettivamente rappresentata otto delle testimonianze delle vittime dei verbali di polizia cioè ci sono delle fonti attraverso le quali alle quali si attinge
Per poter rappresentare questo genere di evento e le fonti naturalmente sono sempre le stesse
E nella sostanza è difficile
Quasi impossibile cioè delle cosa che non capita quasi mai che la fonte dell'informazione che porta poi alla scrittura del tetto della notizia sia la donna che ha subito la violenza
Ammesso che anche in tal caso fossero
Superabili tutte quelle
Difficoltà di cui si è parlato molto a lungo stamattina che rendono la violenza difficilmente rappresentabile per le donne stesse difficilmente non inderogabile per le donne stesse che l'hanno messo
Questo significa che la rappresentazione che poi viene fatta nella cronaca è il frutto di una serie di
Il territorio di numerosissimi filtri che danno del poi della rappresentazione della violenza soltanto alcune incorre dilavante virgolette molto oggettive
Con tutta la carovana che in questo caso si deve andare alla parola oggettivo
Lei ha anche che difficilmente la cronaca dei giornali a la profondità di indagare su le differenze di contesti nei quali la violenza avviene quindi se vogliamo per se vogliamo distinguere nella rappresentazione di un fatto di violenza dell'interiorità
Del vissuto della violenza sia della donna sia sia della vittima sia dello stupratore
E
Dall'altra parte lo scenario in cui la violenza si rappresenta che può essere che comunque la famiglia il contesto sociale in cui questo avviene possiamo dire che degli scenari interni la cronaca non coglie niente o quasi niente
Degli scenari Esterni coglie molto poco perché è difficile nella cronaca
Rito trovare nelle
Delle descrizioni che abbiano la puntualità di dare degli scenari diversificati in cui per esempio sia riconoscibile irrituali detto al Cai CIPE lo stupro quelli che avvengono in coppia spia calci e quelli
Invece della violenza che avviene non solo nelle grandi città che ha caratteristiche di massima statizzazione dove appunto
Il violentatore e la vittima hanno delle caratteristiche di massima statizzazione cioè di perdono gran parte dei loro connotati personali e si riducono ad entità
Tutto questo non voglio dire che non si ritrovi affatto
Si trova ma si trova abbastanza scarsamente tant'è che dalla lettura della cronaca l'impressione che io ne ho ricavato e quella di un terribile serialità
Ora è vero che
Nella violenza sessuale c'è una terribile serialità
Però mi pare che questo dato venga enfatizzato dalla rappresentazione che ne fa la cronaca
La serialità della violenza
Tant'è che perché una violenza sessuale riesca a far notizia di cronaca deve diventare sempre più barocca sempre più
Fantasiose deve avere degli elementi che stimolano la fantasia di chi sceglie le notizie per cogliere la diversità l'eccezionalità di quel fatto rispetto alle urne serialità di quelli che si rappresentano tutti i giorni per cui
Alla fine
La scelta la selezione nella notizia di cronaca avviene attraverso due criteri uno la sua diversificazione rispetto alla serialità normale
Per il barocchismo che il caso presente al
E l'altro diciamo l'impatto quantitativo l'altro elemento le violenze sessuali arrivano a valanga sulle pagine dei giornali nel momento in cui si coglie una recrudescenza del fenomeno che ha vedere appunto quando non con le sue caratteristiche qualitative ma con
La quantità del fenomeno
Detto quesito come cornice generale abbastanza Olbia
La prima osservazione volevo farla invece su la differenza che c'è nella rappresentazione della violenza fra i complimenti e la cronaca dei giornali
In linea di massima vorrei dire che una divisione grossolana può essere queste di convinti passano i ragionamenti
E passa anche un po'dell'emotività ovviamente di chi scrive
No passano essenzialmente le considerazioni g i ragionamenti che si fanno sul fenomeno
Che io ho osservato sono diversificati trovo che ci sia una differenza tra i ragionamenti che hanno fatto le donne i ragionamenti che hanno fatto gli uomini su questo
Ma comunque
Quello che viene preso in considerazione è il fenomeno e
La rappresentazione invece del fenomeno con le sue connotazioni emotive
Viene rimane largamente invece nella colonna
Per quanto riguarda i tipi di condimenti che noi abbiamo letto negli ultimi tempi io direi che
Una differenza di fondo almeno in quella che ha colpito mentre i commenti degli uomini scritti da uomini quelli scritti da donne
E che dire che le donne mi sembrano molto più interessate
A discutere del rapporto tra lo stato e il governo del conflitto tra i sessi
Con tutte le
Possibili sfumature diversità di punto di vista eccetera che
Possiamo trovare dentro questa categoria ma a mio parere con con dire zitta
Una diversità che ho che affido soltanto alla mia memoria perché non ho avuto possibilità di fare uno studio comparativo
Rispetto a la discussione che ci fu all'epoca della presentazione della legge d'iniziativa popolare sulla violenza sessuale
Che mi pare individuabile in questo punto
Cioè c'è una contrapposizione a mio parere meno netta
Che nasce dalla consapevolezza maturata dalle donne in questi anni che non tutto ciò che attiene al conflitto tra i sessi
Che si rappresenta anche nella violenza
è regolabile
Attraverso
Lei non le norme della legge che non tutto ciò che viene
Nel conflitto tra i sessi
Si può portare nell'aula di un tribunale
E questo a me sembra un differenza notevole rispetto al dibattito che ci fu alla fine degli anni settanta su questo punto
No Dini invece fanno due generi di considerazioni sulla violenza sessuale dall'alto trovo che sono molto
Ci parlano molto del problema della tutela legale dei soggetti deboli
Includendo in questo in questa categoria le donne i bambini in modo abbastanza indifferenziato
Dall'altro ci sono stati dei commentatori più accorti più sensibili e segnatamente secondo me in Gianni Baget Bozzo
Direi che quelli che si sono differenziati su questo terreno sono Gianni Baget Bozzo e Saverio Vertone sul Corriere della Sera
Che
Cominciano a porsi un problema di altro tipo cioè mentre le donne sono interessati al problema del Governo
Il conflitto tra i sessi e del rapporto tra questo problema dello Stato
Gli uomini sembrano interessati al problema della civilizzazione
Del conflitto è presente
Che è
Che è un altro corno importante del problema e che alcuni uomini colgo noto appunto come Gianni Baget Bozzo nella
In questa accezione diciamo colto nella violenza un aumento della violenza in termini di
Disse giù rispetto a un problema civilizzazione del conflitto tra i sessi posto dalle donne nella società
Anche questo sembrerò eccessivamente ottimista questo
Spostamento diciamo
Della discussione mi sembra segno di novità mia discussione che c'è stata sulla violenza sessuale relativamente ai commentatori maschi
Maschi
La cosa però più interessante rimane indubitabilmente la cronaca e come la cronaca ha trattato questo argomento
Fatto salvo quello che dicevamo prima e cioè la difficoltà di rappresentare ciò che
E difficile dubitare
Direi che la novità sostanziale nel modo di raccontare i fatti di cronaca di violenza sessuale e che
Sempre meno mi pare di poter dire si indulge alla colpevolizzazione della vittima
Questo lo abbiamo visto è tornato fuori con
Con molta forza all'epoca in cui ci fu il processo ai carabinieri che avevano
Violentato turista inglese mutanti dove sui giornali ricomparvero aggettivazioni innanzitutto i vent'anni tipo l'inglesina cose di questo genere
Però
Ci fu anche una questa cosa qualche osservatorio ricordo dieta Tornabuoni sulla spalletta
Ricordo Mariella Gramaglia sulle donne ci fu una puntualizzazione modo disse sul modo di scrivere la cronaca in queste cose
Però mi sembra che in linea generale le cronache che si leggono oggi sui casi di violenza sessuale non sono le pratiche di dieci anni fa non si può assolutamente dire questo anzi
Direi che forse
Proprio perché le cronache sono meno cattive quelle donne hanno meno
Sono meno segnate da questa della dalla figura diciamo dal fantasma della femmine adescatrice che poi innesca il processo della violenza sessuale
Hanno però viceversa non hanno non perdono la necessità di correre in questo doppio binario che rappresentato balla
Insomma i fatti di cronaca hanno bisogno di un buono e di un cattivo per essere raccontati
Questo non si sfugge se voi leggete attenzione i giornali la cronaca proprio perché è il terreno nel quale si rappresenta l'emotività
Non a non sfugge a questo tipo di Lecco la narrazione fatta in modo che chi legge debba potersi identificare con qualcuno e quindi ci deve essere un buono e un cattivo una vittima anche un persecutore
Finché i fatti di violenza sessuale erano raccontati segnalati in modo pesante dalla cultura che sappiamo eccetera eccetera c'era sempre questo discorso dell'ambiguità sulla
Il comportamento della donna eccetera eccetera oggi
Quando questo non c'è più può darsi di cercati per leggere delle degli articoli di cronaca in cui
La le posizioni sono rovesciato
Cioè la donna diventa appunto
La vittima è diventato l'eroina o comunque
Ma viene rappresentata con tutta una serie di connotazioni il
Lo stupratore diventa il cattivo e a tutte le caratteristiche che hanno i cattivi quindi tutte le caratteristiche del mostro
Quello che diventa difficile mi è difficilissimo trovare nelle cronache dei giornali è una rappresentazione della violenza che tenga conto della complessità delle cose tant'è che quando questo avviene
C'è una grossa difficoltà di reggere questo fatto
Cioè è molto difficile leggere delle cronache dove si possa dove non so lo stupratore venga insieme rappresentato per ciò che è come gruppi Fabio lenza e uno che è insieme figlio di mamma
Uno che a dei comportamenti devianti ma anche dei comportamenti assolutamente normali cioè il problema
Della
è la difficoltà di
Rappresentare la violenza sessuale tenendo conto che è un fatto della realtà con delle implicazioni molto complesse e difficilmente
Schematizzando
Questo per esempio è molto evidente nei casi in cui si raccontano le violenze fatte sui bambini
In cui il bambino che nelle vecchie cronache dei giornali spesso errate rappresentato in contesto familiare corruttore e quindi egli stesso corrotto
Ora si comincia a uscire da tutto questo batteva a rappresentare il bambino come la vittima colpevole candidati bionda contrasto familiare nei quali agiscono delle figure i genitori per esempio o di adulti che sono fortemente
Demonizzate
Ed è difficile
Appunto trovare delle rappresentazioni in cui si tengono insieme tutti i pezzi della realtà
Da questo punto di vista e cioè ben quando i mezzi di comunicazione di massa possono rappresentare fatti di violenza sessuale
Mi sono sempre la sembrava esemplari casi
L'articolo di Gianna Schelotto sulla prima pagina dell'Unità
Che ha fatto molto discutere proprio perché secondo me affatto saltare alcune delle regole cara classica
Di alla presentazione della violenza
Intanto
Quella
Che distingue la
La cronaca dal commento
Le considerazioni i c'era convinto intendiamoci ma comunque le considerazioni razionali e l'impatto emotivo quello era un pezzo che aveva migliore terribile impatto emotivo
E per questo ha scatenato tutto quello che ha scatenato
L'emotività che che era rappresentato in quel pezzo
Aveva dentro di sé tutte le le possibili ambivalenze complesse quelle che sollecitano l'immaginario erotico degli uomini e delle donne
Questo credo che bisogna avere il coraggio di dirlo e credo che sia questa la ragione per cui quel fa solo ha scatenato suscitato tutto il dibattito e la polemica che ha suscitato
E come se
Alle regole diciamo che il governo i mezzi di comunicazione fosse impossibile tenere insieme in modo non
Ma fortemente conflittuale appunto elementi come la riflessione emozione
Elementi corre
E poi essenzialmente la complessità
L'altra cosa che ha avuto lo stesso genere di impatto sia pure con
Molte differenze è stato il monologo di Franca Rame televisioni
Che aveva
Aveva lo stesso segno cioè quello di rompere della continuità attraverso la quale si compongono e poi le regole
Beh i mezzi di comunicazione io credo che quella cosa era un pugno nello stomaco perché era dentro un contenitore assolutamente che non poteva assolutamente contenere quel genere di cose non solo per le paillettes e lustrini e perché è una trasmissione
Confezionare per il pubblico delle famiglie del sabato sera ma anche perché
Rompeva in qualche modo le regole del gioco ma le regole del gioco della comunicazione
Infine l'ultima cosa che mi è sembrata esemplare da questo punto di vista ecco ciò
è stata il caso invece bella
Della turista norvegese a Partanna in Sicilia e di quello che hanno scritto le croniche risorgere navali a proposito di questo invito risarcimento che è stato fatto dal dal comune di questo paese della Sicilia
E e che mi sembra che questo un
Elemento di grande interesse rispetto al problema della rappresentazione
Della violenza
Rispetto a questo
Non c'è dubbio che i giornali abbiano raccontato questo evento occorre un atto riparatorio
Come un atto riparatorio senza chiarire però
Proprio per la difficoltà di rendere
Per le difficoltà che ci sono descrive le cronache diciamo pm
Senza
Che fosse esplicito
Atto riparatorio di crisi cosa
Io su questo sono d'accordo sia con quello che è scritto letizia Paolozzi sull'Unità sia con quello che ha detto invece Ida Dominijanni alla
Tavola rotonda conclusiva della
Di un convegno che si è svolto recentemente a Palermo pennarello pure
E cioè che non c'è dubbio che l'atto riparatorio che si è celebrato in quella circostanza era un atto riparatorio della immagine delle rispettabilità del Paese
E certamente no delle brutture e dell'oltraggio subito dalla turista norvegese
Con ciò io non ho alcun disprezzo per voglio dire che ce ne sono
Cioè disprezzo affatto quello che è successo in quel Paese però è ben curioso che nella rappresentazione che ne hanno fatto i giornali agli uomini
Spettasse il compito civilizzate Dore di riparare l'immagine offesa della comunità immagine di questo paese siciliano dall'eventuale rappresentarsi all'otto agli occhi dell'Europa composto i barbari mentre alle donne alle donne familiari
Dei ragazzi che avevano fatto questo stupro
Spettasse il compito di rappresentare il la Sicilia arcaica
E
La complicità della cultura Sicilia arcaica in quello che era successo in questa in
Questo credo che dovrebbe farci riflettere
E comunque e Green uomini ma il
E comunque credo che
Rappresenti
Anche qui un elemento che ci riconduce a quella dualità critici
C'è la difficoltà di attraverso la quale si rappresenta
Attraverso i mezzi di comunicazione questa
Ordine dei lavori ma mi sarebbe parso più villano non esserci coloro scelto quelle che mi è sembrata la villania minore
Sono molto lieta di poter sottolineare l'importanza di questa che è stata chiamata la trasversalità della presa di posizione delle donne parlamentari in Parlamento
Sono mi pare un risultato politico rilevante
Sono lieta che possa avvenire su un tema come questo anche se di per sé il tema è tutt'altro che tale da suscitare letizia ma è un tema che fa presente di nuovo in Parlamento la presenza delle donne sul massimo possibile dello specifico e questo credo che sia l'elemento di forte significatività
Credo anche che sia molto bello che questo sia avvenuto perché e forse sarebbe generoso riconoscerlo
Più ampiamente di quanto non faccia pur sempre Ersilia
Tutto questo è avvenuto io credo perché la vostra forza è venuta da noi è un caso esplicito di dalle donne la forza delle donne
Perché questo schieramento trasversale di parlamentari forse riuscirà a trascinare tutto e ci auguriamo che sia possibile forse riuscirà a trascinare il Parlamento italiano per la forza delle donne laddove la forza delle donne dieci anni fa era partita quasi laddove la Dante la porta del bar nella partita cioè è vero che in qualche misura si chiude il cerchio e i punti più significativi della legge di iniziativa popolare tendono a diventare cultura comune delle donne parlamentari si spera del Parlamento
Questo è il punto importante che forse può anche suggerire un
Per Renault di ulteriore riflessione su quella che viene detta la solitudine
Io qui mi riferisco a dei per le parole che stiamo cominciando a usare nei ludi
Parlando dei rapporti con la rappresentanza noi volentieri stabiliremo d'ora in avanti
Come forma di patto quella che chiamiamo una sorta di vincolo previo di mandato una sorta di perché si sa che il vincolo per le proprie incostituzionale quindi ci tocca fare un giro di parole
Una sorta di vincolo previo di mandato ma se questo vincolo non viene accettato noi non chiediamo una burocratica decadenza dal mandato ma diciamo che quelle donne sanciscono la loro solitudine nei nostri confronti
E forse se non si riconosce questa circolarità è probabile che si avverta ma come vera come reale quella solitudine ma anche noi avvertiamo una non meno a crea
Allora questo mi pare importante sottolinearlo
Io dico anche subito
Voglio dire con con garbo se mi riesce
Che avrei amato di più un altro taglio quindi amo anche questo sia chiaro no se dico che avrei amato di più
Avrei matto di più un altro taglio c'è un taglio più spiccatamente di politica delle donne
Nel corso del quale chi parla sa di dover mediare o se non l'ha già fatto le alte professionalità anche le donne possiedono in un contesto politico
Questo rende queste professionalità più autorevoli che non la spessa straordinaria autorevolezza individuale vigile esprime e questo è un tema che dobbiamo anche proporci perché siccome le alte professionalità sono ormai diffuse tra le donne
è importantissimo che il movimento
Abbiamo un'interlocuzione con queste professionalità Mater resto voglio dire queste proprietà nel movimento stanno non è che il movimento il fatto di come dire analfabeta e poi ci sono le alte professionalità le alte professionalità non sarebbero nemmeno state possibili se non ci fosse stata questa grande riflessione culturale politica e che il movimento affatto bambini piacerebbe che non io capisco che un dibattito su una materia come questa
Ha sempre dietro di sé il fatto che deve paragonarsi con il modo con cui la faccenda partiti e siccome partì con un grande convegno internazionale partivano un grande dibattito di altissimo livello culturale politico giuridico e non può partire semplicemente gli articoli della legge
è vero però bisognerebbe allora che anche nell'utilizzo della presentazione delle competenze nel ricordare sempre che anche nel movimento la legge passò a maggioranza e non all'unanimità ma a maggioranza passò peraltro allora dicevo
Sarebbe bene che ci ricordassimo sempre che anche queste compatte competente devono continuamente essere rimesso in questo altero ecco in questo senso avrei amato di più venti anni anche questo un taglio un po'differenziato
Voglio dire rapidamente che riflettendo su questi temi l'Unione donne italiane a costituito un coordinamento nazionale contro la violenza sessuale e da anche così indicato una breve piattaforma che vi leggerei rapidissima
Dobbiamo dunque convenuto di costituire ovunque coordinamenti contro la violenza sessuale composti da tutte non coordinamenti a a suffragio della legge o sospendere la legge contro la violenza sessuale quindi con l'ampiezza e la specificità del tema
Composti da tutte le parti le presenza di movimento delle donne che sia possibile localmente coinvolgere Secondo di riconfermare sul terreno giuridico che la proposta di legge d'iniziativa popolare intitolata norme relative ai crimini perpetrati attraverso la violenza sessuale e fisica contro la persona
Di cui dà notizia la Gazzetta Ufficiale del ventuno settembre mille novecentosettantanove è l'unica nella quale il coordinamento si riconosce e che tiene come base della propria azione riflessione noi consideriamo molto importante
Il valore simbolico e politico
Che le parlamentari che insieme al nuovo testo di legge concordato tra loro
Presentano anche
Questo tetto parliamo di altissimo valore simbolico e politico tanto più se si dice che qualora che aprissero dei varchi
I pezzi della legge iniziativa popolare che per il momento giacciono potrebbero rinvii dire essere inseriti nel dibattito parlamentare quindi questo gol ci sembra importantissima crediamo che proprio perché dalle donne l'apporto delle donne sia bene che tutte quelle che nel movimento sospendere una legge di iniziativa popolare continuino a Carlo perché questo serve a portare più avanti il dibattito sulla stessa legge presentata dalle parlamentari e consente al Progetto di legge d'iniziativa popolare di non rimanere fuori gioco semplicemente per motivi di regolamenti parlamentari ecco quindi questa che ha capacità di varcare anche l'ostacolo dei regolamenti è importante e significativo poi soprattutto di una grande voglia dritti stare insieme sia pure nelle differente nelle Autonomie reciproche
Come terza cosa noi ci proponiamo di coordinare e promuovere e far conoscere tutte le iniziative di pratica sociale esistente sul territorio nazionale perché non è vero che non ce ne sono
La stessa udì la goccia di Roma presentato una piattaforma di questo tipo il Comune di Roma che poi non è stato accettato non non dipende da me dal tutti di Roma per dire ma poi centri antiviolenza consulenze
Giuridiche servizi telefonici ce ne sono in tutt'Italia
Ho perlomeno tentativi di costituire e l'esperienza accumulata dalle donne che si occupano di questi problemi secondo me varrebbe anche alcune famosa interviste lasciatemi dire
E non possono essere la fonte principale ne unica della nostra conoscenza del problema anche perché nella emozionatissima
Emozionatissima
L'intervista di Franca Rame noi osserviamo questo che la mediazione di un'alta professionalità
Le consente non solo di non tacere ma di rappresentare al vivo lo stupro attraverso l'illusione scenica
E che invece la dire Diretta di ieri sera la ricolloca nell'emozione di qualsiasi donna e io considero più vicina a me
L'emozione di qualsiasi donna che la fa incespicare nel parlare che non lo splendore della rappresentazione che come dire estranea la sua stessa coscienza dalla sua storia
In questo senso a me pare più importante culturalmente la nostra comune paura
Ecco questo questo comune senso di disagio tuttavia ci sembra molto importante di dare vita espatrio tutte queste opere perché ce ne sono molte
Allora importante coordinarle vedere che significato hanno in maniera da poter avere anche una contrattuali tra distribuito sul territorio di grande interesse quarto punto lui Dell'Utri siamo intenzionati a sostenere in ogni forma la proposta di legge intitolata inserimento dei temi attinenti la sessualità nella cultura scolastica quella proposta di legge compilata presentata alla regata comuniste perché la consideriamo del tutto a fine alla nostra battaglia culturale e politica perché consente di introdurre non nei luoghi dove si formano le prime identità perché quando si va a scuola sono ahimè già formate ma insomma dove è ancora possibile intervenire
Sia nel governo del conflitto che nella civilizzazione forse in ogni caso è certamente possibile intervenire in una maniera molto diffusa e con un dibattito che può aprirsi e come dire
Sancire pubblicamente quell'esperienza così straordinarie che abbiamo fatto in questi anni in questi giorni in questi giorni quando repentinamente noi donne adulte anche vecchie rende non siamo più state considerate altro da le giovani ragazze si è immediatamente rinsaldata questa possibilità di di confronto di colloquio
Su questa piattaforma noi ci proponiamo di stare insieme a tutte le altre e tutto ciò è per noi inteso a riaprire un grande dibattito sulla sessualità tra le donne nel Paese
Il tempo ottimo necessario sarà venne speso anche le leggi hanno efficacia solo se in qualche modo rappresenta le raccolgono una maturazione culturale reale
Noi crediamo che il tempo sia maturo
Non abbiamo fretta perché siamo puntuali
Ci sembra di era riuscito in qualche modo ad esserlo della paziente e nella tenacia la puntualità consiste nell'arrivare nel momento giusto perché il momento è tardi di non essersi nel frattempo stancata e vi ringrazio
Grazie Livia per l'ultima delle comunicazioni fra quelle previste sarebbero troppi Sandro nonché della redazione di donne che rivista
Per giovanissime che ha una diffusione intorno alle duecento mila copie credo quindi che l'Osservatorio di Sandra che cura una rubrica specificata titolazione se il senso civico molto a proposito delle esperienze
E una cultura della sessualità pronti giovani che il tema della sua comunicazione
Parlo
Quel quaderno apparente realtà brevissimi acqua anche qui
Il giornale ha già presentato la compagna quindi non ho molto da aggiungere
A parte il fatto che ricevo centinaia di lettere a cui purtroppo non posso rispondere se non in misura minima perché o uno spazio
Lo spazio di una di una pagina
Le mie lei ci sono ragazze fra i tredici e diciannove anni con punte sui venti ventidue e
Una fascia di età più bassa che va be'dieci appunto e tredici
La maggior parte delle saudita ragazze ma ultimamente ho ricevuto anche parecchie lettere d'Italia
Perché scrivono scrivono sostanzialmente per
Tre argomenti
Il più l'argomento che più la preoccupa eh in genere
La verginità
Nell'ordine la masturbazione
E poi il rapporto sessuale cioè il rapporto sessuale che non funziona o è difficile ognuna modo di avvenire per complicazioni divario
Il modo in cui scrivono morì questione molto interessante perché un modo tramite diretto preciso semplice dettagliato
Dettagliato in modo
Cioè come io non ho mai letto niente cioè a queste ragazze hanno una precisione nella descrizione di qualsiasi cosa tenterei e finalmente curata il tutto Stanzani il minimo segno di morbosità
E con una schiettezza veramente unica questa rete non dato molto importante
Quando parlo delle mio lavoro così
Magari da un quadro un po'generale qualcuno mi dice ma allora non è cambiato niente io trovo che invece molto sia cambiato
E la cosa più importante che è cambiato è quinto non ho mai ricevuto tra le migliaia di lettere la lettera di ragazze mi dicesse devo fare l'amore
L'amore si fa è un dato questa è la una rivoluzione assoluta di qui forse non ci siamo rese conto cioè il diritto al piacere il diritto a
Così fare l'amore con
Con un ragazzo che deve essere quello giusto questo sia importante
è un dato di fatto per adolescenti che sono di provincia di paesi del sud del nord del centro cioè adolescenti d'Italia io non pretendo che il mio sia
Un campionario esaustivo però è un campionario abbastanza grande è un campionario che sicuramente
Così ex significativo di molte aree
La cosa che non l'ha cambiata la disinformazione queste ragazze sono disinformazione pazzesca la cosa che non è cambiata e l'ostilità della famiglia nei confronti del senz'la non comunicazione con la famiglia rispetto alla quale tutte le tutti la sua mente tutte le ragazze
Rispetto al quale ragazze dichiara di non avere comunicazione esserci dialogo tra le cose classiche quelle che sappiamo
Quindi le gambe diciamo che l'ambiente sembrano essere cambiata e cambiata questa cosa e in questo senso io ero abbastanza perplessa rispetto a Licata che dicevo prima fra psicanalista di cui non ricordo il nome mi scuso ma perché per esempio quando lei dice
All'esplorazione del corpo
Cioè praticamente il
Novantanove per cento delle ragazze che mi scrivono trovano normale l'esplorazione del proprio corpo
è sicuramente della
Quelle che scrivo si certa
è comunque il tipo di pratica che da più colpevole d'azione mentre non è assente sentito come colpevole l'atto sessuale
L'altra cosa che così minimamente trovo significativa
E che anche in questo senso mi lascia perplessa è che ultimamente quelli nell'ultimo anno ha ricevuto parecchie lettere di ragazze che hanno avuto il primo rapporto sessuale prima del menarca
Il che significa che
Anche questo processo di identificazione con la propria identità femminile collocato all'età del menarca
Forse anche se queste sono punto e quindi sicuramente non significative in assoluto è però un segnale e quindi forse dovremmo rivedere o prendere in considerazione in generale la nostra concezione dei nella formazione dei trasferimenti dell'identità femminile in un mondo che evidentemente sta cambiando le madri non sembrano essere cambiate perché l'informazione sessuale non arriva mai da parte della famiglia o comunque in misura estremamente limitata
L'informazione sessuale e quella più corrente non parlo dell'informazione sessuale specifica qual è il processo che fa venire nessun sentimenti tutti i vari processi ormonali nei tutto il resto perché voglio dire permette moltissime donne non conoscono dico però l'informazione sessuale della più banale
L'altro ramo come lo chiamano loro
Ho detto che scrivono in maniera estremamente che chiara e la cosa fondamentale che non drammatizzano
Anche se punto questo si sa la formula con cui scrivono con cui si che emergerà dolina disperate canta questa disperazione non corrisponda solamente al tono della lettera in genere abbastanza ironico divertente qualche volta
è drammatico ma lo è in una maniera che non è mai l'avventurosa cioè comunque loro ad una concezione del mondo pesante programmatica questo io mi sono occupata anche di una parte di colpa in generale sempre per Dolly
Qualunque sia la loro situazione fisica è un problema che si può risolvere cioè dirmi come devo fare io so che posso cambiare posso diventare più bella Renzi è la migliore
Madonna è uno dei loro idoli anche per questo perché è una ragazza che si è era cicciottella bruttina e tutto il resto è diventato una star perché con l'esercizio
I vari rilevare ecco questa è una cosa per loro molto importante
Per cui il
Le cose che richiedono San presente pratiche non esiste problema che non si risolva dimmi come devo fare io faccio il problema si risolve questo sicuramente è un
Procedimento di drammatizzazione della realtà
D'altra parte c'è un altro problema cerca il problema che non accettano il concetto di limite cioè non esiste una cosa che non si risolve tutto è risolvibile fa capire a a queste ragazze che esista anche un limite che rispetto a quale possibile cosa è l'accettazione estremamente difficile scusa rileggo il
Dunque
Dicevo prima che molte lettere riguarda oltre all'osservazione la verginità ecco la velocità non è mai intesa
Io ultimamente ho letto molte cose anche partecipa ai dibattiti sulla verginità come valore prima qualcuno diceva modernizzazione senza valori è qui trovo che rispetto alle mie do lineari così si chiamano
La velocità non è un valore semmai un problema
Un problema
Da affrontare come perderla Laterza posso sapere se ma comunque non non trova mai nelle loro lettere moltissime parla di verginità
I termini del valore questa era una cosa che non non appartiene lineamenti a questo tipo di fascia causa
Sì nel momento in cui esiste il concetto di passività e comunque non è un balordo
Perché nel senso lacerazione dell'imene perché loro sono molto precise in questo senso cioè
Siccome non c'è una linea
Cioè non è che la cultura sia cambiata al punto per cui oggi però non è assolutamente alcun problema perde la verginità purché si taccia l'amore la prima volta con la persona giusta
In questo senso ritengo che forse per violenza sessuale è molto diverso quando si parla di donne adulte e quando si parla di ragazze
Io ho risposto altra settimana la lettera di una ragazza e preminente me la ricordo a memoria diceva ho sedici anni qualche anno fa sono stata violentata da un uomo non ho detto niente i miei genitori perché tanto è inutile
Pensavo che non ne avrei sofferto che non era successo niente adesso mi sono accorta delle pareti della vagina latte lacerata pigmenti si riferiva all'imene
Non riesca innamorarmi di nessuno
Nessuno si innamorerà Miami se anche trovasse il ragazzo giusto come potrei raccontarle quello che è successo avrebbe ancora fiducia in me
Dopodiché
Vuole dire fare da questa difficilissima risponde perché niente insomma una senta schermo libero pure così le telefonava cioè gli anni a trovare non so
Però sicuramente i termini rispetto e del personale sono molto diversi per una donna adulta che già avuto esperienze d'amore anche positive e una ragazza che vive la prima esperienza in questo modo la segna in una maniera
Totale
Questo è uno dei segnali ma un il segnale che diviene da queste ragazze e anche un altro cioè insegnanti estrema solitudine
Una delle frasi con cui cominciano finisca sempre no no nessuno con cui parlare se l'unica persona con cui posso confidarmi nomi di Legnano ginecologo anni di regno andare commi di parlare con mia madre
Neanche con la moto mia migliore amica potrei parlare di queste cose nono di queste cose nel mio gruppo non si parla mai
Allora perché dovrebbe essere strano che anche rispetto allo stupro
Non si trova le parole per dirlo c'è realtà almeno al mondo giovanile le parole per dirlo non ci sono neanche per le pratiche d'amore neanche per la comunicazione
Sulla propria sessualità minima a maggior ragione non si trovano rispetto allo stupro
E rispetto a questo io capisco benissimo che io ho fatto recentemente ho raccolto recentemente due non lavoro solo per dormire
Due storie di donne stuprate per un servizio per un mensile per Marie Claire
Nel rapporto a due la descrizione lo stupro era precisa e puntuale
Una donna agibilità dal ginecologo un'altra dal suo ex marito
Io dubito che comunque in una situazione più allargata
Ma lo stesso processo amministrazione variegata queste donne riuscirebbero a parlare nei termini con cui mi hanno raccontato la loro storia capisco anche perché ancora pensavo e Franca Rame di cui papà i nuovi sono loro con posso sicuramente
Poi evita
Cioè a suo tempo ha evitato
Non sta a me spiegare o cercare di capire i motivi per cui questo succede trovo comunque che di sessualità si è parlato e si parla tuttora molto però
Secondo me non abbiamo fatto grossi passi avanti cioè siccome c'è ancora tantissimo da capire per studiare tantissime cose
Di cui parlare tra di noi
Io oltre alla rubrica di lettere quello tutte le i servizi sessualità il tetto alle ragazze
E il problema più grosso che ho a quello del linguaggio il linguaggio per la sessualità essere anche limitato
Estremamente povero
Non c'è anche molto difficili le sessualità ed emotività in primo emozionalità in maniera tale che il tutto sia
Accettato e rispetto a questa avvenuto anche moltissime critico ultimamente il giornale ha fatto la scelta in questo senso anche perché la scuola non se ne interessa le famiglie disinformare ne abbia fatto questa scelta di curare molto di più in maniera più esplicite temi sessualità abbiamo avuto una serie di risposte positive una serie di sportelli detti
Io non ho molto altro da dire o cerca di tracciare un quadro cosicché parziale ecco una piccola cosa sulle lettere dei ragazzi le tre ragazzi già ne sono lettere che se non riportano modestamente tradizionale cioè io
Il novanta per cento delle cari ragazzi che ho sulla le dimensioni dei loro organi sessuali cioè
Sì rientra nella normalità Onno oppure se hanno avuto problemi di malattie infettive o hanno così segnale di varicocele se questo impedirà loro una normale attività sessuale ma esiste nessun collegamento tra sessualità proprio nel senso più fisiologico e problemi emozionali questo da parte dei ragazzi sembra essere un così un tasto che non viene toccato comunque anche vero che lo sviluppo della sessualità nella bella donna cioè tempi e modalità molto diverse
Io una cosa che di cosa tre e che mia molto gara e che è stato e noi
E abbiamo avuto un percorso di donne e di femministe
Dovremmo fare venti in questione i diciott'anni mi è stata vista in prima persona uno sforzo in più
Uno sforzo in più per parlare di cose anche se non abbiamo le parole per per dirlo per trovarle perché è possibile trovare le parole
E forse non riesce a parlare pongo adolescente per Parla con due con l'adolescente avrà un linguaggio giusto per parlare con i suoi compagni forse un mie comunicazioni più bassa
Io non lo so non ho ricette in tasca non sono psicolabile non stavo per Sperto però questa è un
Discorso a cui credo molto basta io non non ho nient'altro
Ringraziamo Salandra per questo spaccato di grande interesse Cerrato il perché del suo osservatori dobbiamo il ringraziamo anche per sei intervenuto nei nostri lavori anche se non era stata preventivamente contattata Gloria grosso purtroppo verde che è firmataria guardando genere presentata ieri in una conferenza stampa di cui c'è per l'autopsia
Facciamo un attimo il punto dei lavori proprio dotti interventi previsti la proposta che vi faccio di continuare fino alle due e poi sospendere per un'ora
In se siamo d'accordo io darei adesso la parola Stefania Pezzopane
Che mi pare ci sia Stefania Pezzopane responsabile per le ragazze del formazione giovanile come lista diamo la parola Stefania che proprio ieri si è svolta significativa
Giornata di lotta belle ragazze qui credo Stefania ci parlerà proprio contro la violenza sessuale seguirà attuali Lalla Trupia
Sì Cettina
Scusate vi inviterei persone che hanno deciso di fermarsi a sedermi perché complicato parlare atmosfera
Così
Catalina noi gli abbiamo creduto con queste parole accompagna iniziava il testo del volantino e due mesi fa abbiamo distribuito a Bari fuori dalle aule del tribunale
Dopo la sentenza subito dopo la sentenza di assoluzione degli imputati all'omicidio della bambina quattordicenne di Fasano e al suo tentato avvia alla prostituzione
Tagli Mina diceva prima canna spiccio non è stata violentata certo lo sappiamo nel senso che non è stata stuprata
La linea però non è stata creduta io credo che lui sia un nodo fondamentale che ne dobbiamo su cui dobbiamo ragionare così come non è stata creduta Jolanda greco di cui qui si è parlato la ragazza ebrea di sesso vinta in una gara di cannoni e così come tanti giudici in questi lunghi anni non hanno creduto hanno creduto anzi di non dover credere tante altre ragazze tante altre donne violentate
Io sono profondamente convinta però che quelle parole di fiducia che noi ragazze comuniste abbiamo dedicato a pagina
Erano scritte da noi e nascevano dalla nostra profonda consapevolezza di sentirci
Con quell'atto con quella soluzione colpite espropriate non più o non ancora o non mai Soggetti noi ragazze di diritto in e quindi insieme a questo colpite anche dal bisogno forte di schierarci
Sì proprio di schierarci può sembrare strano
Però ci siamo volute in quella situazione schierare dalla parte di pallina così come dalla parte di Jolanda di Angela dalla parte nostra insomma delle ragazze
Che non è una generica quindi rabbia per la vita che ci viene tolta né una generica rapina una generica rabbia per una rapina di futuro che ci viene fatta quotidianamente a noi ragazze e ragazzi ma è una nuova capacità delle ragazze di sentirsi offese derubate di libertà di soggettività e del diritto alla sessualità
Io credo che questo sia un fatto molto importante un segnale nuovo che viene dai fatti di questi ultimi mesi daremo un errore grave se banalizzata sino da una parte quelle sentenze
Ma parliamo anche un errore grave se riducessimo il moto collettivo che c'è stato
Di rabbia ad un'indignazione spontanea improvvisa
Se facciamo questo facciamo un'operazione normalizza efficiente rispetto invece ad una nuova coscienza debole forte insieme senz'altro non hanno una coscienza delle giovani generazioni di ragazze
Perché a partire da quel prendere posizione abbiamo voluto noi con ostinazione spesso da sole
Scavare capire indagare cosa davvero sta accadendo nella società nel rapporto uomo-donna nei rapporti ragazzo o ragazza tra le giovani generazioni insomma nel campo delle sessualità e abbiamo voluto anche sollevare un problema di rapporto tra i sessi segnato sì dalle nuove acquisizioni e dalle nuove certezze dei diritti che convivono però queste nuove acquisizioni queste nuove certezze di diritti
Quando non cozzano violentemente con una falsa insignificante messaggio di parità parità raggiunta o da raggiungere parità come soglia limite e risolutrice dei conflitti
Forse in questa fase più forte è balzato agli occhi o almeno non l'abbiamo visto con più forza il doppio Processo vissuto dalle ragazze di oggi
Spinte in avanti dalle nuove conquiste dei nuovi diritti Marie sospinta indietro da nuove alienazioni e da nuove emarginazioni
La violenza sessuale oggi sta proprio in questo incrocio tra le nuove alienazioni le nuove emarginazioni e questa spinta in avanti venuta dei movimenti delle donne di questi anni
E che si incrociano questi due processi e che aprono però a noi nuovi problemi
La violenza contro le donne si dice c'è sempre stata così come c'è sempre stata nella storia dei rapporti uomo-donna la violenza sull'infanzia dentro la famiglia nel rapporto di coppia
Io però vedo oggi dei fatti nuovi gravi pesanti
E uno di questi è sicuramente il forte aumento di violenza soprattutto nei confronti delle ragazze e delle bambine
Fatta questa dei giovani spesso giovanissimi che ripropongono un problema di modelli di ruoli
Assunti e accomodanti un problema di cultura di rapporti tra uomo e donna ma anche un problema di disgregazione di un tessuto un problema di divisione di ruoli sì
Parola magica radice della violenza sessuale
Ma anche un problema di logica di oppressione di logica di logica di guerra nei rapporti per cui un corpo di donna lo puoi prendere con la forza o comprare se ne hai voglia perché io lo vendo se tu lo compri
E meno costi a me stessa così come i turni
Con questo atto la possibilità della ricerca dell'altro la possibilità della scoperta dell'altro io ti violento donna Nuti accetto
Non accetto la tua libertà e la tua sessualità non accetto né spesso non accetto la mia sessualità non accetto la possibilità di esprimere il mio uomo un sasso Gentile
Allora in questa in questo così in questa dimensione la libertà di autodeterminazione si scontrano con questa cultura di violenza dentro alla quale io vedo una sessualità che oscillante sempre di più tra il modello di una liberazione libertà vendita commercio ed una morale chiusa utilità una cultura della castità la repressione prima l'accompagna che mi ha preceduto parlava del rapporto sessualità e giovani
Pensate per parlare di rapporto tra sessualità i giovani ci dobbiamo rivolgere a una rivista quindi al mercato
Non ci sono ricerche non ci sono statistiche serie non c'è qualcuno che si occupi per veramente di indagare in questo rapporto
Ne viene comunque un quadro catastrofico mi sembra che mostra la forte necessità di porre nella nostra riflessione dei puntini serie non solo di analisi ma anche di conquista di nuova
Ricostruzione di valori
Per questo il senso della battaglia per la legge contro la violenza sessuale io lo vedo come un senso molto alto e molto forte perché non c'è solo il desiderio di giustizia tra le giovani generazioni che hanno manifestato in questi giorni
Perché c'è anche come dicevano alcuni compagni prima
Il rischio di fare leggi inadeguate e rischi di fare leggi inadeguate su non sono sempre alti in questi casi specie su questi contenuti
Ma io credo che sia molto importante lavorare per una legge che agisca sul presente e che esalti anche però il buono e nel futuro può dispiegarsi nel rapporto tra i sessi
Se le leggi non bastano ed è vero delle leggi però non si può fare a meno per può promuovere cambiamenti culturali
Soprattutto se le leggi non sono come in questo caso il frutto dell'illuminazione di pochi ma sono invece il risultato di movimenti profondi e si sviluppano e che si sono sviluppati nella società
Arrivando al fondo quindi alla radice dei problemi senza per questo voler ricorrere certo in una legge la possibilità di tutelare le libertà sessuali la possibilità quindi di promuovere la sessualità
Accanto alla battaglia
Per una legge contro la violenza sessuale va però individuato Pericle tutto un clima il contorno se vogliamo la cultura dell'oppressione trova oggi nuove ragioni nei modi di vita nell'organizzazione delle nostre città
Le città e le metropoli come luoghi sempre più di conflitto dello spezzarsi dei legami delle solidarietà città sempre più vissute come valori di scambio più che come valori Hewson
Luoghi non dove vivere ma luoghi dove stare dove passare e invece ne pensiamo noi ragazze comuniste l'abbiamo detto anche in questi giorni e nelle iniziative che abbiamo fatto ieri di aver bisogno di luoghi dove vivere informarsi predicare esperienze luoghi dove socializzare e crescere serenamente
Una città quindi nuova una città delle nuove solidarietà delle occasioni delle libertà
E non come ora luogo dell'incertezza
Circa le regole del gioco in amore nel sesso nelle scelte di vita
Città quindi come luoghi da deve dire perché per le ragazze comuniste nei tempi nei modi negli spazi nei valori che propongono
Nella loro cultura politica ed è per questo che non abbiamo molto bisogno di conquistare delle cose nelle città nella vita delle città per aggredire questa cultura politica che governa le città abbiamo però voluto anche proporre e discutere nelle scuole un testo di legge per l'introduzione dei temi relativi alla sessualità in ogni scuola di ognuno mi che vuole inserire un cuneo rosso nella nuova nella monocultura scolastica vogliamo un sapere sessuato come passaggio per una vera possibile autodeterminazione sessuale
Io voglio finire proprio con questa parola autodeterminazione e le ragazze comuniste nel vocabolario che stiamo scrivendo e che vogliamo lanciare a gennaio
L'abbiamo scelta come parola chiave come possibile arrivarci all'autodeterminazione è sufficiente l'informazione anche sulla sessualità o non si tratta invece di tessere una fitta trama di valori
Non si tratta di ridare un senso più generale a questo termine a questi termini
E allora noi come ragazze comuniste l'autodeterminazione lavoriamo come autenticità
E come autoaffermazione
Come il muoversi verso una situazione in cui ognuno possa affrontare autonomamente il mondo esterno in maniera indipendente rispetto alla famiglia alla scuola agli insegnamenti ha una morale sempre più immorale
Però una frontiera nuova
L'intreccio tra valori coscienza di sé e del proprio corpo e responsabilità verso Saint
Quindi presuppone una trasformazione culturale e politica solo questo può portarci a un'autodeterminazione alla possibilità di scegliere e decidere con responsabilità e libertà
Quindi per avere quei sito io credo sia molto importante
Modera esperienze attivare energie forti di mobilitazione l'esperienza di questi mesi di confronto tra di noi ragazze e donne come diceva prima Lidia anziane o meno giovani Dinoi
Hanno fatto vedere una traccia nuova di percorso
Le esperienze le energie possono effettivamente attivarsi possono effettivamente arrivare un contatto un contatto però tra differenti e un contatto che rispetti le differenze che ci sono tra le generazioni diverse storie diverse esperienze diverse
E l'idea quindi che fa appunto a questo confronto fra generazioni deve essere quella di voler costruire un percorso originale di memoria che si confronta
E non di una pretesa di memoria acquisita
Io mi sento molto
Su una scia su un viaggio è come se un viaggio iniziato tanti anni fa
Senza di me senza di me e delle altre conferme e delle ragazze della FIGC a un certo punto ci possa incontrare ci possa contaminare ma si faccia anche contaminare
Perché io sento proprio il bisogno che questo viaggio non diventi l'amministrazione di una semplice trattativa tra parti ma sento invece la profonda necessità che quando si va su questi terreni non si può essere a mare risparmiose
Ma si vende non si può avere chi muri di incontrarsi con le differenze di incontrarsi con le diverse libertà ma bisogna invece essere sempre meno a bare sempre meno ci illude
Le ragazze su questo non sono avare mi chiude e lo si è visto in questi giorni
Per questo io credo che sia una scia su cui lavorare
Io credo che sia molto giusto e non lo faccio per presunzione difendere il nostro bisogno di un disegno ambizioso di poter costruire un futuro di donne e di uomini liberi persone creature portatrici di desideri capaci di esprimere una sessualità Gentile un darsi piacere quindi un contaminarsi con con un comunicato sì
Per questo il momento di rompere ogni indugio io credo di riprendere un filo di ragionamento e di rapporto con le diverse generazioni un pensiero forte delle libertà sessuali pre spostare culture ed orientamenti questo è stato il senso della giornata di mobilitazione che abbiamo voluto i clienti
Io oggi mi sento molto stanca l'intervento probabilmente non corrisponde
A quello che avrei voluto dire stanca per le pensioni che abbiamo avuto nel preparare questa giornata nel fare i conti con il silenzio della stampa per fare i conti con la nostra nulla esperienza ma mi sento anche
Stanca e molto ricca per noi ieri è stata una giornata difficile ma anche una giornata particolare avuto il senso per noi di riprenderci la parola
E linea riprenderci la parola abbiamo iniziato a ridisegnare anche per questa generazione un orizzonte nuovo un orizzonte nuovo illimitato ricercato con ostinazione quello di costruire in questo orizzonte una strategia di vita non segnata dalle forme del vecchio potere ed è per questo che così come ho iniziato io concludo dicendo che lui a pagina continuiamo a criteri di
Interventi o adesso all'alla Turchia il segugio io rubo
Lalla e rosso parlamentare europeo alcuni contribuito insieme anche a Marisa Rodano ad altri nostri parlamentari uno che e alla definizione di quella iniziativa con la risoluzione del Parlamento europeo di grande interesse che abbiamo anche
Messo nella cartellina questa mattina ma io vorrei ricordare anche se non c'è credo sul bisogno che la l'è stata responsabile femminile per le donne comuniste proprio nell'ultima spacciamo politica di lotta contro la violenza sessuale
Quando sono state invitate a questa iniziativa contesta vi confesso che ho avuto un attimo
Di titubanza non politica naturalmente perché ritengo importantissimo che si riprendano oggi dibattito l'impegno sul tema la violenza sessuale
E soprattutto ritengo importantissimo che le donne comuniste vogliano anche su questo
Verificare quel patto tra donne in quell'affermazione dalle donne la forza delle donne che evoca così bene la carta itinerante
Fra l'altro che su questo anche su questo si misuri
La nuova forza istituzionale conquistata in Parlamento e dalle donne e dalle forme comuni
La mia titubante Lotito così è stata più di natura che molti l'ho superata e naturalmente come vedete sono qui
Perché perché anch'io penso almeno come tante riunioni
Protagonista della lunga e tormentata battaglia per avere una legge e protagonista se così si può dire in questo caso forse non è il termine più adatto di nascosti tira ma l'ho sentita
Dire anche da altri compagni questa mattina o quanto meno da una sconfitta parlamentare
Non avevo molta accogliersi meglio precisarle non avevo molta voglia di ritornare su quel percorso
In definitiva io non volevo tornare a chiedermi perché non ce l'abbiamo fatta
E questa una rimozione sulla quale invece utile mettere l'accento ci perché questa legge la vogliamo
E io ritengo anche poi dirò perché si possa fare
Perché dunque non ce l'abbiamo fatta
Solo per l'arretratezza degli altri questa la prima domanda che mi pongo certamente anche per questi due io non si possono che io non posso dimenticare personalmente la rozzezza e perfino la volgarità
Di tanti di troppi interventi
Che ospiterà il dibattito parlamentare del mille novecentottantaquattro
Interventi di alcuni democristiani ma non solo i democristiani
Tuttavia l'arretratezza non è sufficiente secondo me a spiegare le cause di quella sconfitto
Desidero perciò mi scuserete un po'per la brevità
Ricordando quell'esperienza proporvi alcune schematiche considerazioni la prima
Quella legge era nata per impulso del movimento delle donne anzi per essere precisi di una sua componente
Il Parlamento è risultato estere si è detto ho sentito anche stamattina più arretrato del paese
Ma io mi domando e mi sono domandata in questi anni sì le resistenze erano solo nella sfera della politica o non c'era invece mi pare una domanda importante non banale una sfasatura tra la cultura ispiratrice di quella legge e la cultura diffusa nella società
Le iniziative a loro riuscivano le manifestazioni se ricordate anche ma una legge su questa materia non era secondo me vissuta nel Paese come necessario
è inevitabile l'ha fatto anche Ersilia qui fare il confronto con il divorzio e l'aborto
In quei casi si è arrivati a legiferare in maniera giusta
Ma in sintonia almeno così la vedo io con comportamenti che erano già nelle cose e nella vita della gente
In questo caso non era così non parlo naturalmente dello stupro perpetrato con la minacce la violenza più brutale
Anche se il basso numero di denunce Silenzio allora della stampa
O le distorsioni non aiutavano a segnalare un allarme sociale parlo della violenza intesa nel modo in cui l'hanno voluta intendere Veltroni
E cioè la violenza c'è quando non c'è il consenso
Queste concezioni
Chiama in causa la Radici rapporto uomo donna
Luca
Ho era difficilissimo se non impossibile conquistare una buona legge
Ma allora mi domando abbiamo sbagliato a condurre così quella battaglia adesso cosa è cambiato
Io penso che non solo che non abbiamo sbagliato e lo dico anche ad alta voce non sono una pentita anzi quella lotta secondo me travagliate traumatica per lo stesso movimento delle donne ha ottenuto dei risultati
In un periodo di relativo silenzio sulla violenza sessuale si sono sedimentati orientamenti nuovi e diffusi che gli ho colto venivano ricordati qui soprattutto io da tantissimi importante è quello ad orientamenti nuovi diffusi tra i giovani di entrambi i sessi
Per cui la violenza è sentita come una minaccia per tutte e per tutti nella concezione e nella vita da insomma la concezione della città
E lo registriamo nel nel numero crescente delle denunce nell'atteggiamento anche di molti magistrati perché non ricordarlo nelle dichiarazioni che gli ho letto gli esponenti politici maschi e femmine nell'atteggiamento che nuovo anche drastica
Luigi speriamo il disegno di legge unitario che è stato presentato e che fino a ieri era veramente impensabili intensità
Tutto ciò insomma a nostro conforto dimostra che le idee hanno bisogno di tempo per camminare ma che se sono giuste spostano che mutano rientri
Anche i radicali
Tutto ciò però dimostra anche che c'è stato secondo me almeno in questi ultimi tempi
Una molla decisiva a questo ai fini di questo mutamento e del tutto nuovo
La violenza sessuale oggi percepita e riconosciuta a differenza di Vieri come una acuta emergenza sociale
Questo non significa affatto che gli ostacoli culturali le diffidenze e le resistenze alle concezioni ispiratrici della legge naturalmente mi riferisco sempre quel famoso la violenza c'è quando non c'è il consenso
Siano finiti
Io ritengo anzi che siano su quel punto ancora fortissimo
Ma il riconoscimento per la violenza sessuale come emergenza sociale
Indebolisce dal mio punto di vista accostamenti di carattere ideologico questa mattina
Io non mi preoccuperei francamente in quanto donne
Di questo anzi assumerei dato dell'emergenza sociale della Tirreno
Ed è la sua percezione come una leva da utilizzare a nostro favore e a favore di una legge
Per questo motivo per esempio ritengo giusto che nel disegno di legge unitario sì sì introdotta quella novità a proposito dell'aumento del dell'aggravante nei riguardi
Del
Come si dice dello stupro e l'abuso sessuale come lo si vuole campionari riguarda i minori di quattordici
Questo ragionamento non mi impedisce naturalmente di considerare che aver considerato intollerabile oltre che triste impatto e per arrivare a questa nuova percezione di emergenza sociale della credenza così diffuso
Ci siano voluti tanti numerosi delitti atroci e sentenze scandalosa
In sostanza io penso che oggi le condizioni per fare una buona legge ci siano anche se siamo ancora lontani da una cultura comune e rinnovata sulla libertà
La concezione
D'altronde io ho sempre pensato che le leggi possano aiutare la maturazione delle che coscienze anche la crescita della cultura
E per questo penso che sono convinta che dobbiamo continuare a polvere una legge a volerle in questa legislatura e una legge io dico che non non è dovuta ultrà di lisca l'ispirazione di fondo delle zone
Concludo
Con una nota di ottimismo
E come ricordava né Maria sul parlamentare europea e quasi contemporaneamente alla bocciatura della legge in Italia
Il Parlamento europeo di cui facevo contemporaneamente il padre
Approvava una sua risoluzione con il voto tra l'altro questo è curioso favorevole della maggioranza di deputati italiani e pum impegnatissimo inserissimo dibattito molto diverso dal dibattito tenuto in Italia a cui hanno partecipato in maniera convinta
Appunto impegnata moltissimi parlamentari uomini ma questa risoluzione io la ritengo importante in cui l'avete nella cartellina
E credo che dopo dovremmo utilizzarla come un'arma nei confronti del Parlamento italiano
Contiene tutti i punti fondamentali
Che abbiamo rivendicato della legge contro la violenza
L'unificazione dei reati violenza libidine violenta la violenza considerata reato con contro la persona la procedibilità d'ufficio in tutti i casi la costituzione di parte civile dei movimenti
Ma entra anche nei dettagli e questo su questo e concludo ma poiché la legge Recuperi
Di azioni positive vere e proprie concrete per prevenire la violenza o contro la violenza
E decido quelle che mi sono sembrate un po'più curiose perché effettivamente nel dibattito elaborazioni nota in Italia
Tranne qualcuna non c'avevamo mai pensato però delle dico qui allora in quella risoluzione si prevede la creazione per esempio di un servizio notturno di taxi
Al prezzo dei trasporti pubblici
E riservato alle donne finanziato pubblicamente sulla base di un'esperienza tedesca
La possibilità
Su richiesta della vittima di violenza che sia ascoltata da un suo questo invece molto importante da un funzionario di polizia di sesso femminile su sua richiesta
A corsi di formazione professionale specifica per funzionari di polizia sul tema della violenza
Creazione di soccorsi telefonici in particolare Telefono Amico per i bambini con numero telefonico unico in tutti i Paesi della comunità e pubblicizzata nelle scuole
Creazione di rifugi a breve termine
Famosi centri per la violenza sensuale anche istintivamente sessuale per le vittime di violenze e maltrattamenti il diritto delle donne naturalmente con le garanzie da mettere in campo dal punto di vista normativo legislativo dei diversi Stati a poter ritornare nella loro abitazione
Senza la presenza del coniuge violento
Introduzione delle delle dotazioni informazione sessuale nelle scuole a tutti i livelli
E infine armonizzazione delle norme di legge sul ricatto sessuale nei luoghi di lavoro inteso come porre be discriminazioni
Nel lavoro e poi di disincentivo rispetto alla parità dei tetti
E quindi io ho concluso dicendo da questa risoluzione del Parlamento europeo poiché la discussione che c'è stata tra il confronto tra esperienze e culture diversi approcci diversi al tema della violenza
Secondo me ne è uscita una buona cosa e Cirino un impulso non solo a conquistare una legge fondata su una nuova cultura della sessualità
Ma anche una serie di suggerimenti piccoli ma preziosi per tradurre cosa molto cara una certa cultura europea su tutto nel nord Europa d'Europa
Concessioni e norme generali tradurle in pratica e anche in piccole parti della vita quotidiana che poi contano
Gioia Longo del tribunale otto marzo io vorrei chiedere se insano rappresenti Cecilia Bellini
C'era e non c'è più e così
Ma
Allora e molta tarda quindi io cercherò veramente di ridurre al minimo però
Salto molto al molti preamboli io sono il possesso della sentenza di Mazara del Vallo
Verbale
La Corte di Assise di Trapani nel caso del ragazzo che ha
Ucciso la sorella pugni calci e cinghiate dispone eccetera questa sentenza l'avevo prima in mano grazie ardito mi diceva che cosa c'hai mano in nome del popolo italiano
Perché io credo che la visibilità di Chandler la visibilità di certe cose sia poi anche importante per cogliere alcune qui c'è scritto il nome del popolo italiano ed è in nome del popolo siamo tutti noi no chiaro
Va bene alcune cose di questa sentenza
Sono note perché sono state scritte sul giornale quelle le dò per scontato come il fatto che va a morire dopo lezioni di venti giorni e no dunque aspettate le procurò lesioni per venti giorni
Se non ci fosse stata la morte eccetera molta per caso
Anche l'italiano il rapporto cioè la cultura che sottende queste cose mi sembra molto importante ebbe a morire andò incontro a morte cioè non è che è stata morta ammazzata come avremmo detto no ecco sì
C'è tutto un linguaggio così allora vi voglio leggere soltanto queste due frasi
Si determinano a percuotere la sorella nell'ambito dell'esplicazione del suo intento di limitare la sfera della libertà sessuale di costei
E sotto l'impulso immediato di reazione del comportamento della Giovanni ingiusto
Comportamento della giovane in quanto pendente a disconoscere l'esercizio di tale potere educativo del fratello
Un'altra frase dice
Sempre per preservare
Una fanciulla tredicenne da attentati alla sua integrità morale
Concreti o semplicemente probabili
Perché insiti nella fragilità psichica del soggetto quel semplicemente probabile molto importante perché non hanno provato niente ha messo al fatto che miste non concesso che fosse importante provare lo dico anche provato
Non c'è neanche provato quindici ragazzini di tredici anni è morta in virtù di probabili
Attentati alla sua integrità sessuale
Perché incide la fragilità psichica di questa ragazza il delitto di questa ragazza e di aver risposto al fratello che te ne frega io non so chi ci ha figli ma quando va bene rispondono che terrei
Perché eccetera Estate al sentire
Progettate e nella vita spericolata da questa condotta
Corrisponde a finalità e a principi che per la densità del loro contenuto etico sono approvati dalla coscienza dell'individuo medio e quindi dalla collettività anche nei tempi attuali
Io scusate se ho voluto leggere questa cosa ma credo che stia molto più emblematico di parole di parlare sulla sentenza
Ecco io per brevità non mi non posso dire ecco posso solo richiamare a un certo punto dice
In cui la presenza in casa era richiesta da regole di convenienza perché lei si è allontanata dalle quattro alle otto che diventa la sera tardi
Per andare da dalla quella che poi è risultata anche nella sentenza definita la comare che si chiama Pino alla palermitana anche questo trovo offensivo io vorrei un momentino difenderà anche prima la palermitana che avrà evidentemente si Caraccio se Pina
E ha c'avrà pure un cognome come io mi chiamo Gioia Longo e altra gente Sica non viene non sono chiamata gioia la romana
E quindi questo prima la paternità ne hai detto nella sentenza il cui nome era tutto un programma ma che significa
Dice ai in altri punti per dire la mentalità la cultura che c'è dietro questo ecco io non ho il tempo di esplicitarlo ma credo che ci che che ci capiamo al volo su quello che era il mio intento
Questo ragazzo non si spiegano perché questa ragazzina di tredici anni orfana di madre
Con un padre poveretto che poi alla fine è stato per la difesa di piume con per comprimere con la fattispecie con un padre invalido alcolizzato che gioca a carte con fratello di quella riserva lì e altri fratelli handicappati dice chissà perché era amico di una donna di quarantasette anni
Provate a pensare perché una ragazza di tredici anni orfana di madre e amica di una ragazzi una donna di quarantasette non ho nemmeno il coraggio di dirlo tanto è ovvio sarà poveretta la sua mamma che ha ricordato ecco invece no balzana sempre questa mania sessuale in fondo anche che colpisce tutti
Comunque dice
Era richiesta da regole di convenienza suscita lì era dell'imputato suscitò l'ira dell'imputato e la proporzionata reazione di quest'ultimo il quale nonostante avesse iniziato a riprenderla con una volta ricordo una con rimproveri verbali però qui passò quindi abbia di fatto per colpendola principalmente con ceffoni e poi in preda allo Stato
De citazione con pugni e calci nonché con la cinghia dei pantaloni che casualmente si trovava appesa al Palio quindi pure la colpa della cinghia di Fava appesantita
Ecco
Biasi
Questa cosa me sembra gravissima ci sono altri pezzi di questa sentenza cercheremo di farla girare gli occhi giro ormai in Borsa con le fotocopie di questa sentenza perché mi sembra importante
Un conto di ecco fa il paio con quella di Partanna che è stata nominata quando ecco voglio riferire nel tempo il pezzo vi ricordate quando dice che fu stuprata su in montagna sotto la statua di Santa Rosalia quasi a suggellare la sacralità dell'atto
Qui francamente la prima scendere in campo sarà Santa Rosalia di essere stata è citata a sproposito che onestamente povera donna tutto avrà fatto nella vita tranne che suggellare la sacralità dell'atto di un delinquente l'altra sentenza di Palmina che sono stata molto contenta di aver sentito
Citare qui e là l'intervento per la ragazza che non mi ricordo è veramente molto bello lo condivido mi dispiace di non poter padrone entrarci dentro tre sentenze però non a caso sono di delitti DiVersi
Perché un è un omicidio a pugni calci un altro è un omicidio col poco variante così e la la
Questa ragazza che non è stata creduta veramente perché ecco mentre la sentenza di ieri per la seduttiva non riuscita ma la prima veramente non è dal punto di vista formale era corretta non conteneva questi patrimoni diciamo culturale
Però ecco parte dall'asta di non essere stata mai creduta io non so che più o meno tutti lo sanno che il tribunale otto marzo si è venato tutti gli stenti per le problema
Di pallina e è stata presente siamo stati presenti tecnicamente e politicamente attraverso poi
Una nostra avvocata che ieri tra l'altro stava lì a giallo chi è che l'ha vista
Eccetera abbiamo prodotto una memoria
E credo che la non si sarebbe nemmeno arrivate Lenz Oswald soluzione insufficienza di prove se non ci fossimo stati presenti probabilmente diranno pure la medaglia comma questo mi hanno riconosciuto i i motivi di parti aver agito per particolari motivi di particolare valore sociale morali e sociali
Ecco queste tre sentenze sono tre casi diversi però hanno tutte e uno due elementi che li rendono comuni ora una solidarietà culturale dei giudici
Nei confronti di chi ha commesso creato cioè c'è una solidarietà un'omogeneità non te la prendere prima sezione del tribunale otto marzo la chiamammo macchie maschile devo dire che lo trovo molto esatto lo ripeto anche oggi
Cioè oltre oltre ogni logica c'è veramente questa solidarietà che pasta dire delle cose veramente che non stanno né in ciò cioè
Non è possibile io le devo leggere perché non riesco mai a racconta nemmeno me le posso ricordare tanto non mi possono entrare nella mia cultura
L'altro elemento è che essi centra sulla sessualità cioè l'identificazione della donna per questa cultura passa per la sessualità di cui la donna Issei vedi sessualità ma la sessualità appartiene è proprietà dell'uomo cioè in questi casi tutte e tre da sfaccettature diverse sono legate a questo
E il Buonuomo che ha fatto questa sentenza che adesso si scandalizza tanto di essere attaccato
Dice venne avrebbe noi sarebbe riuscita a dire una cosa di questo genere nell'ambito delle strisce che azione del suo intento di limitare la sfera delle libertà sessuale ma dico
Ognuno dice io voglio corregge un figlio voglio aiutarlo può giudicarlo accudisce educarlo non è che voglio militare l'esterificazione la sua libertà se sto non viene mi mente quindi la pista stabiliti e l'altro elemento ingiusto quanto intendente a disconoscere l'esercizio di tale potere allora acquistiamo al discorso dell'esercizio del potere
Io credo veramente che in questo momento la violenza c'è sempre stata ma le motivazioni e le forme culturali di questa diventa debbono essere analizzate contestualizzate del momento culturale storico ora non posso generalizzare ma certo come elemento che caratterizza la violenza oggi è proprio un elemento di grande di di livello culturale cioè c'è una aggressività di ritorno nei confronti delle donne e punitivo della loro del loro processo di liberazione in atto per la grande rivoluzione culturale che le donne hanno prodotto in questo secolo quest'ultimo secolo le donne singolarmente come soggetto politico
Io credo che l'esperienza di tutti noi l'esperienza del tribunale delle associazioni tutte quante sia testimonianza che ormai non c'è donna che non solo non ha riconosciuto il termine della discriminazione non solo non l'ha comunicata magari con una un'amica una vicina ma che non arriva
Nella sua vita
Questo significa che nella realtà non è più uguale la realtà è profondamente cambiata oggi
Non siamo più al di al nella quella parte che dicevamo c'è un'affermazione teorica di un'uguaglianza e invece nella pratica una disapplicazione c'è una disapplicazione da parte maschile persino nelle sentenze di Copertino perché riconoscimento ebbe l'applicazione del diritto è una momento importante
Ma c'è una realtà nuova un fatto eclatante nuovo che non è più uguale a prima cioè la realtà che la donna è cambiata e cambiata ed è cambiata nei rapporti delle sue nei suoi momenti di relazione quindi con l'uomo
Dentro i rapporti privati nell'uomo con i suoi nel lavoro in qualsiasi momento per questo l'uomo non è che non si può più essere accolto ormai se n'è accorto per forza
Però mentre la donna agile a iniziato ha gestito e sta ha inaugurato un nuovo codice culturale questo non è capitato all'uomo quindi oggi noi viviamo in un momento in cui non c'è l'elaborazione da parte degli uomini il nuovo codice culturale di comportamento si ritrova spiazzato
E qui noi abbiamo l'effettiva l'esistenza la coesistenza conflittuale e molto poco pacifica in alcuni nodi gestita perché diciamo aprirle rileva che le articolazioni sono varie però abbiamo la coesistenza di codici culturali in conflitto
L'uomo non ha elaborato questo codice culturale diverso reagisce in maniera diversa c'è un'incertezza di ruoli si trova di fronte a un fatto compiuto non potuto neanche non ultimo Piotta finta che in questo non sia capitato
E allora cosa succede in alcuni casi si mette in discussione e ricomincia un processo diverso peggio e compagnia bella Linate riafferma il suo potere violentemente comunica cosa che sa fare cioè
La cosa fisica cioè il potere fisico è una riaffermazione di potere
Quando io ho letto in questa sentenza dice l'ingiusto in quanto tendente a disconoscere esercizio di tale potere il problema non è quello che ha fatto
E per il significato simbolico di quello che la équipe volo dell'azione che contabilità un po'può aver detto che te ne prego nonché di cose premette banali minime però ENEL sul ruolo il contenuto simbolico di quell'azione
Allora oggi la violenza anche questa lettura che non voglio dire che sia totalmente questa linea però anche questa lettura di un'aggressività con una atteggiamento punitivo comunque sempre una dichiarazione di non so perché fare tra virgolette rispetto a questa realtà del questa realtà nuova e questo è un processo molto lungo e poi complessa ecco rispetto a questa azione secondo me ci sono due
Momenti per noi che ha sentito ieri la trasmissione del GR uno in queste ultime due settimane sta che abbiamo istituito unità gennaio un Telefono Rosa chiamiamo adesso ognuno ci mette un colore super però sa quello che è comunque un telefono in cui raccogliamo il di nuovo le denunce delle donne e questo lo faremo soltanto per un mese però perché poi alla fine di questo mese vogliamo incontra tutte le persone che sono interessati istituzioni non istituzione
Donne il parlamentari giudici me operatori dei consultori quello che sia per vedere che tipo di che che Progetto si può mettere in in piedi perché così cerchi di e trovare una soluzione a questa cosa
Però io vorrei riprendere anche una
Proposta che ho sempre fatto di tanti anni continua parla forse ci incontreremo quando ottant'anni spero di arrivarci e con la vita che facciamo forme però io ritengo opportuno questa cosa
Mi sembra importante anche perché ho lavorato molto nelle scuole che insegnano università o molto contatto anche con Giove
Cioè mi sembra che manchi
Un momento in cui ci sia una comunicazione generale ufficiale anche di quelli che sono i valori che che tengono la società civile
E va be'questa è una crisi generale che passa per tante cose eccetera però io credo che la proposta che apparentemente può sembrare limitata però sul punto b riuscirebbe anche a portare avanti un discorso a un livello maggiore
E quella di istituire ed inserire vinse l'insegnamento del diritto inteso come norme della convivenza civile in tutti gli ordini e gradi delle scuole perché noi abbiamo una legislazione avanzata in Italia
Con la legislazione pensiamo per esempio la riforma del diritto di famiglia il dibattito che l'ha preceduta i valori che sono sottesi
I principi importanti di di parità nella nel matrimonio dell'educazione dei figli riconoscimento del lavoro per la danza cioè ci sono tutti i principi molto importante
Se diciamo un pacchetto di leggi che riguardano i rapporti della convivenza civile quindi però come don venissero insegnati insieme
Insieme non dico intanto degradante la storia la geografia latino e greco a cui io sono molto affezionata però dico non è possibile che noi sappiamo tante cose ad alto livello ad alto livello di strada
Di stratificazione di discipline e poi non sappiamo o veniamo a conoscere per esempio la sempre per rimanere veri nell'esempio della riforma del diritto di famiglia la normativa la mia e la nostra legge solo quando ci si separa quando si divorzia ma li vogliamo sapere prima che cosa succede succede quando perché se no tra le violenze che che si di cui si sente sempre parlare
La invia un messaggio violento che comunque noi abbiamo perché nei giornali nella stampa vediamo come minimo una morte ammazzate lupara ho violentato
In qualche cioè voglio dire il messaggio complessivo su cui ho la gente si forma fumata Pinto avviarsi culturali poi sono sul spesso sbilanciati rispetto alla violenza ma c'è un momento in cui sistematicamente io di qualche dell'immunità elementi
Qualsiasi cosa
Sì sì norme della convivenza civile io credo che si darebbe anche poi contenuto concreto al formaggio nuovo modello culturale che è quello che affermato nella nostra legislazione dalla dalla Costituzione poiché delle regole su cui voi cifre che ci reggiamo vi ringrazio
Grazie ferrovie lungo allora sospendiamo un'ora per riprendere mentre sono previsti molti interventi compare delle persone che sono qui e adesso e che solo
Iscritto a parlare per pomeriggio se possono raggiungere un attimo al tavolo così ci accordiamo sui tempi
Alle tre controllo
Casale
Il
Domani
Quando ma
Qualche ora in
Ciao vorrei che almeno
La
A che ora
Lascia
Invero
Piacevole
C'era per ultimare Ialongo parlavano di questa rinnovata attenzione Alessandro
Di questa rinnovata attenzione sul problema della violenza sessuale legandola alla vera e propria emergenza sociale che si è creata con gli ultimi casi le sentenze scandalose in via discorrendo io credo
Che le cose che venivano Bette in parte sui nuove le nuove caratteristiche del fenomeno siano veri anche se poi naturalmente bisognerà continuare e approfondire ancora di più però io vi confesso che non so come dire
Una sensazione che è una sensazione che ogni tanto torna quando si parla di violenza sessuale
E cioè che anche noi anche il mondo delle donne
Come dire più politicamente legate al mondo delle donne
In realtà finisce che proponiamo una discussione politica un'iniziativa legata appunto ai fatti eclatanti dimenticando regolarmente tutto quello che poi li abbiamo alle spalle perché insomma non è possibile
Pensare che al fatto dell'emergenza sociale oggi come un fatto nuovo considerando che in realtà anche la legge di iniziativa popolare nasce dieci anni fa da un altro momento di emergenza sociale
Perché forse tutte ce ne siamo abbastanza dimenticate
Ma insomma lì c'era una storia che aveva i nomi di Donatella Colasanti del Circeo di Claudia Caputi di tutta un altro momento di gravissimi episodi di gravi violenze
Che è un fatto scendere in piazza migliaia di donne
E la legge di iniziativa popolare in particolare
Nasceva da tutta l'esperienza oramai pluriennale dei centri antiviolenza delle mele di quindi di una storia non da un'altra realtà non improvvisata non
Non era il parto di alcune menti illuminate particolarmente versate nel diritto
O affette da mania statalista ma nasceva da un'esperienza concreta nel mondo delle donne e da un'esperienza che nasceva dal caso della violenza sessuale che quindi in quanto tale
Mossi
Finiva per confondere con la violenza tout-court c'è una specificità assoluta appunto con nomi con nomi e cognomi
Nasceva da un'analisi rispetto a quello che era la violenza sessuale la sessualità femminile la sessualità maschile
Che portava a definire la violenza come appunto un reato non nella violenza sessuale come come un reato non è tra l'altro di Napoli un dibattito ricchissimo che andava a toccare il problema dei rapporti il problema
Della sessualità e della violenza sessuale il problema dell'erotismo e dell'ambiguità il problema se alla violenza erano applicabili Onno i concetti giuridici ai concetti della psicanalisi e tutti e due come quando e via discorrendo
In realtà ad assistere al dibattito di questi giorni in parte anche a quello di oggi
Dico solo in parte però
Cioè come una riproposizione come se si cominciasse tutto tutto daccapo come se quella storia non ci fosse stata se quel dibattito non ci fosse stato se non si fossero spesi come già diceva Lidia Menapace prima
Fior di competenze e Fiore di di analisi su questo su questo problema
Certo poi tutti questi anni non sono non sono passati invano nel senso che hanno sedimentato una una storia una cultura un'esperienza di cui non a caso oggi ritroviamo
E mi pare un grande merito
Tutte le tracce nella legge proposta unitariamente dalla parlamentare insieme la riproposizione del testo iniziativa d'iniziativa popolare
E è chiaro quindi che non siamo in condizioni di di partire davvero ripartiamo da una storia da un cammino già fatto che ha visto anche momenti non solo della vita politica delle donne ma della stessa vita parlamentare come momenti salienti che poi faranno parte della storia
Di questo Paese
E consentire io penso che quando Sifi farà la storia delle donne della storia politica delle donne in questo Paese la storia anche sociale politica di questi ultimi decenni io credo che la battaglia delle donne contro la violenza sessuale
In realtà assumerà una connotazione particolare perché credo che poche volte in realtà nella storia della consapevolezza sociale e culturale del nostro Paese ci sia stato un momento tanto alto il momento in cui tante donne hanno imparato tante cose come è stato nel caso
Della legge d'iniziativa di iniziativa popolare non solo perché nasceva prima ma perché aveva assicurato i ragionamenti
E anche una visione del rapporto tra le donne la la legislazione
Che era estremamente ricca complessa diversificata
E che nessuno aveva pensato tra l'altro che in realtà la legge era risolutiva del problema
A me sentire a me mi sembra un po'sospetto sentire dire la legge non basta ma perché la legge non basta l'abbiamo l'abbiamo sempre detto è sempre stato fortemente affermato che la legge non basta e che era uno dei pezzi dell'iniziativa è uno dei pezzi possibili di un cammino che doveva assolutamente non fermarsi
E andare avanti è chiaro che poi significa che bisogna affiancare a questo o addirittura lavorarci insieme da addirittura precederlo come in parte già avviene un'iniziativa di tipo culturale iniziativa di tipo sociale iniziativa di tipo preventivo che significa tante tante altre cose e allora io credo che noi in questa ripresa di dibattito che avviene in questa nostra giornata oggi ma che viene anche in modo così positivo con la legge che sui firmato unitariamente dalle dalle parlamentari dobbiamo riaprire un dibattito nel nel Paese a partire da questo che tenga conto della storia dell'esperienza
E che tenga conto anche della forza e lasciatemi usare questa parola che però non non è abituale ma insomma a me mi piace lo stesso e quindi la uso
Dell'egemonia che la storia una parte della storia politica delle donne ha creato in questi in questi anni perché
è vero che non si è spostato gran parte del mondo
Temo pratico tra il prete degli uomini sulla legge
Però è anche vero che col dibattito sulla legge ci sono modificate testi di giuristi di magistrati e di avvocati che oggi non sono comunque vincenti ma che comunque una qualche sedimentazione questo dibattito e la loro testa
L'ha lasciato e appunto bisogna ripartire da questo perché poi se oggi se ne è parlato un po'troppo poco ma una bella terrazza a cosa che dice la giornata di oggi è il fare
E quindi sul fare io credo che noi da oggi dobbiamo ripartire quindi proponendo dibattito è un asse di dibattito che tenga fortemente ancorato il problema del che fare proprio rispetto al problema violenza sessuale
Come un reato non solo contro la persona ma con una dimensione che ponga io devo dire che
Di questo bisogna dare atto Ersilia Salvato ma anche alle altre compagni che l'hanno preceduta nella discussione di questa legge il fatto che oggi si arrivi a un testo unitario delle parlamentari dove
Si parla appunto di dei dei delitti contro
Voglio riproporre dire proprio la dizione esatta perché a me sembra una di quelle cose non non accidentali che sono appunto il risultato di una grande discussione
Quindi non solo il capitolo il titolo dodicesimo non solo
I reati contro contro la persona ma dei delitti contro la libertà sessuale tra l'altro arrivando a una soluzione come quella sul problema dei minori che veramente significa riagganciare
Una serie di linee di ragionamenti e di tendenza
Importanti che ci offre la possibilità oggi di rilanciare in una forma forte grande interessante una discussione è un'iniziativa politica che faccia sì che la discussione indi alla alla Camera
E al Senato riprenda anche con una movimento e con un consenso con un consenso nel Paese perché io credo
Che è inutile che non ci facciamo illusioni sul tipo di ostacoli che incontreremo cioè le resistenze che c'erano in tutti questi anni alla Camera non sono semplicemente infinite perché
Un arco o di donne intelligente importante ha trovato un consenso un'alleanza comune ce ne saranno tante tante altre io credo che i nemici vecchi e nuovi dico si riproporranno comunque che chiaro quindi che il lavoro delle parlamentari deve essere fortemente sostenuto e appoggiato da una
Discussione dall'iniziativa che percorra a tutto il Paese che percorra e che rimetta insieme donne del movimento e nonna sapendo che su questo c'è una storia anche qui che non può essere cancellata perché
Quando la legge d'iniziativa popolare e non discuto può il fatto che sia esattamente quello il testo a cui si arriverà alla fine ha messo ha creato un'aggregazione di migliaia e migliaia di donne perché insomma io non riesco a dimenticare il fatto che sono nella città di Roma
Si sono messi in piedi trecento gruppi di donne che hanno raccolto le firme trecentouno cioè non certo stabile anche nei momenti migliori del del movimento che si sono raccolte migliaia di firme e migliaia di firme raccolte con quella legge non solo una cosa
Come dire a
Sessuale superficiale
E io guardare lo dico addirittura da da comunisti questa è una città dove neanche il Partito comunista con tutta la sua forza riesce Agliana cogliere quaranta cinquanta mila firme con il notaio nel giro del tempo con questo state raccolte
Dalla legge di iniziativa in tre mesi con la legge d'iniziativa popolare quando ne abbiamo proposto
Iniziative di legge d'iniziativa popolare su altri temi ce l'abbiamo fatta
A volte proprio con grande fatica e per un pelo e con un'organizzazione in piedi
Quella volta le donne riuscirono a farla senza un'organizzazione precostituita e in piedi e allora io dico che sia per la storia passata sia per la presenza attuale delle donne esistono le condizioni per rilanciare per rilanciare un grande movimento e rilanciare un una mobilitazione insomma è sicuramente una mobilitazione che apra la discussione sulla legge da portare a casa e che apra anche la discussione che propongano iniziativa su tutti gli altri
Pezzi della del problema violenza sessuale
Noi per esempio le il problema appunto dei centri antiviolenza dell'assistenza
Lidia Menapace diceva che c'è un problema di comunicazione tra le pratiche sociali e le donne che fanno delle cose per esempio c'è stata una delibera importante alla Provincia
Alla Provincia di Roma osservata quasi nel silenzio assoluto di tutti dal Corecom istituisce
Un centro di Intel servizio legale di assistenza alle donne alle donne violentate così come ci sono delibere che giacciono in consiglio comunale c'è un insieme di iniziative che a volte non trovano assolutamente la possibilità neanche di essere comunicate perché appunto i giornali fanno tanta o scandalo sui problemi sui casi di violenza mai fanno molto di meno
Su che cosa fare per arginare questo questo fenomeno e non solo su questo l'iniziativa delle ragazze per la legge sull'educazione e sull'educazione sessuale e tante
E e tante tante altre tante altre cose allora io io credo che se come disse come dicevo oggi ai sul Manifesto qualcuno il problema della violenza sessuale politico ma io vorrei sapere quando mai qualcuna di noi ha pensato che non lo fosse
Se il problema è politico bisogna affrontarlo con polizia e con tutti gli strumenti che la politica mette a disposizione che sono il piano istituzionale il piano culturale il piano sociale il Piano e tanti altri cose che sappiamo
Altrimenti pensare o far finta di pensare che in realtà qui qualcuno vuole sempre soltanto discutere la legge ripeto per mania stataliste significa semplicemente forse
E mistificare e modificare il dibattito in corso e finire per creare una grande confusione su cose che poi in realtà non sono confuse perché la violenza sessuale sappiamo tutte quello quello che e credo che oggi forse l'unico dato nuovo non rispetto a noi sia ma rispetto a a questo nostro Paese sia il problema che si come sono avvenuti i casi terribili
Sì alcuni mezzi di comunicazione di massa tipo la televisione ieri ne parlano un po'di più
E forse oggi c'è una maggiore consapevolezza intanto altre persone di che cosa significa che è una consapevolezza che iniziò quando per la prima volta fu visto processo per stupro a livello largo
In televisione
Rotolarsi nel fango io volevo morire che noi abbiamo nuova quando ha fatto rispetto a tutto vi sia una nicchia oggi pomeriggio e avevamo ce l'ha votato un ordine che prevedeva la chiusura meno Corriere diciassette penso che possiamo decidere siamo tutti d'accordo con una nuova un tribunale diciassette e trenta e tutto o niente è necessario produttrici intervenuti quindi devo fare con basse non sarebbe anche il Governo e tutto io ricordo autoregolamentare ci vuol tempo dieci minuti io segnalerei compagnia quando scadono i dieci minuti possibilmente anche cinque saranno molto apprezzate da tutte le compagnie che saranno capaci di esprimere il massimo della sintesi
Bene
I domini anni
Io sarò brevissima non solo per raccogliere l'invito e via Anna Maria ma perché
Non farò quello che si dice un intervento rotondo però un intervento molto tranchant invece e spero che che questo avvenga perdonato perché mi sembra utile
Non è qualcuna anche dice sul Manifesto vorrei dire a vittoria Tola siccome esistono le firme esistono secondo me anche le citazioni deve ricitare
Qualcuna sul manifesto ha detto questo questo qualcuno e lo dico perché non avesse letto il Manifesto era Franca Chiaromonte e letizia Paolozzi
Che la questione della violenza sessuale sia una questione politica è vero lo sappiamo tutti bisogna vedere che tipo di valenza abbiamo a questa parola ora
A me pareva che
Fosse da raccogliere molto nella giornata di oggi le indicazioni che su questo politicamente aveva dato la relazione introduttiva Itamar pc perché perché mi pareva che appunto quella fosse la relazione non di una sociologa fosse la relazione di una militante politica che appunto non è che diceva non basta la legge non c'è bisogno solo della legge andiamo anche oltre la legge questo qui certo abbiamo tutti l'hanno sempre detto anche i più grossi sostenitori di qualunque legge non credo che solo noi penso che neanche un giurista maschio quando con la legge pensa con intensi con questo aver risolto un problema
Il problema mi pare riflettere un po'meglio su quell'arco della politica e delle politiche su questa questione
Ora qui secondo me si aprono due problemi
Un primo problema
Riguarda la storia diciamo del movimento attorno a questa legge
Io devo dire che sono molto meravigliata in questo ripeto sarò probabilmente tranchant e settaria
Dico come anche nella giornata di oggi venga fuori una cosa stranissima che secondo me ha sempre accompagnato la legge sulla violenza sessuale viene fuori come un accordo un consenso una pacificazione collettiva sul su questa vicenda che a me non è parso mai dividere mi sembra che nulla sia stato registrato di una vicenda di conflittuale che c'è stata su questa legge fin dall'inizio adesso
Io non starò qui a rifare la storia di chi la voleva chi non la voleva queste storie già esistono io non credo che spetti a me o a qualche altro qui oggi farla Necchi tirarla fuori
Spetta però secondo me e anche una giornata come questa registrare in qualche modo la memoria di questa storia
E allora registrare che non è l'andata così come sembra che sia andata e come sembra che adesso celebriamo che sia andata essendo forse prossime ad avere questa legge ammesso che passi beh insomma attorno alla necessità o meno di questa legge e ai contenuti di questa legge c'è stata secondo me più che un conflitto c'è stata anche la fine di una fase del movimento delle donne in questo Paese mi sembra strano che questo non esista nel nostro modo di procedere di ragionare come se ne avessimo perso memoria
Questa era una prima cosa la seconda cosa attorno alla relazione di Tamara
E che io non son d'accordo che sappiamo tutto della violenza sessuale penso che il grande il valore Alto anche di questa
Relazione interattiva fosse proprio di dire chiaramente questo che non è vero che sappiamo tutto e la violenza sessuale
Cioè che questa trasparenza in cui abbiamo messo questa cosa e sulla trasparenza torno dopo questo della legge
Non non non è vera
Io penso di poterlo dire anche perché è un'esperienza personale ma forse non è questa la sede però io non credo proprio che abbiamo detto tutto penso che appunto non ripeto cose già dette che molto è stato accentuato il lato della violenza e poco quello della sessualità che il lavoro del movimento delle donne sulla sessualità sia Renato anche in occasione di questa legge che tutti i nessi molto profondi che sulla sessualità
Fanno confusione tra vittima è oppressore e e dar luogo del desiderio il luogo della sofferenza e adesso non sto a dire queste cose di cui anch'io mi intendo poco
Non abbiamo granché considerato
Credo molto al discorso che anche era contenuta una relazione Itamar sul ruolo della vittima
E insomma come noi anche queste un vecchissimo discorso a me non piace rifare questo ragionamento perché pensavo che le cose stessero un po'ad un altro
Resto che secondo me appunto la vittimizzazione per le donne che è passata attraverso questa legge è stato la vittimizzazione impoverendo perché appunto non ha recuperato il ruolo attivo della vittima ne ha creato per la vittima un contesto dissenso
Io devo anche dire che
Devo anche dire che molto chiaramente che per esempio per andare alla legge
Io non sono mai stata e non sono d'accordo sulla procedibilità d'ufficio mi pare di aver capito che ormai non c'è più spazio per intervenire su questa cosa però io voglio che resti agli atti questa cosa
Io non sono mai stato non io massimo ammesso di non essere sola non è vero che su questa questione c'è una unanimità di consensi io per scuse
Non è stato detto
è stato no non è vero questo nel corso degli anni scusate ma insomma non è non mi pare che nel corso degli anni è stato detto invece questo io un dossier su questa vicenda con articoli scritti eccetera
Io penso che bisognava dare il massimo della ruolo attivo per l'appunto la vittima attraverso un meccanismo giuridico giuridico diverso di non era proprio Civita d'ufficio ma della querela di parte
Tanto meno sono d'accordo sulla procedibilità d'ufficio all'interno della coppia che proprio una questione all'interno sulla quale io sono profondamente in disaccordo
Ora
Appunto a un certo senso di disagio perché voglio dire risulta chiaro che questa vicenda è andata in una maniera per cui e si è costruito un consenso attorno a tutto questo io non lo voglio mettere in discussione dico solo che anche quando si perde scorse le maggioranze delle minoranze
è un discorso un po'scivoloso questo qui perché non è che il nostro movimento movimento in cui si può portare a portata di mano cioè non è mai andata in questo modo
Infine io penso che e questa è l'impressione che ho raccolto non non tanto qui stamattina e non solo ma in altre occasioni in questo periodo
Penso che tuttora su questa legge incida un investimento femminile molto ambiguo
Io no non sono tra quelle che pensano che una legge non dovesse essere fatta necessariamente no
Penso che sia giusto chiedere a uno Stato moderno in qualche modo garantiste certe una legge contro la violenza sessuale
Dove invece un clima che a volte sento tra le donne non mi convince è sul punto che come se da questa legge ci si aspettasse anche un grosso
E riconoscimento della donna da parte dello Stato e dell'integrità della persona donna da parte dello Stato cosa alla quale io personalmente non credo cioè io credo che resti nei confronti questa come di qualunque altra legge uno scarto ti
I autorappresentazione di rappresentazione della differenza femminile che non può essere colmato per cui penso che molto più semplicemente bisognerebbe vederla con con una legge garantista che garantisce il massimo del garantite voglio dire verso le donne questo imputati eccetera eccetera
Che garantisca il massimo di civiltà su questo punto e che però allora non è questione di dire che la legge non basta e che c'è altro che la legge c'è moltissimo da altro oltre la legge non è un fatto residuale
Che quello che che poi c'è anche dell'altro che la legge ordinamento c'è proprio moltissimo cioè appunto
Una battaglia culturale la creazione di contesti penso appunto per la vittima la la la sconfitta della solitudine femminile la ripresa del discorso sulla sessualità
Delle pratiche sociali alternative io non sono granché esperte di questo quindi non so neanche bene cosa è stato fatto in altri Paesi ma insomma una serie di terreni
Che secondo me non sono mai stati granché sondati in Italia da noi anche perché la questione della legge ha preso una centralità enorme in questa faccenda
Angiola Bono
Brevissime riflessione anche abbastanza a caldo anche se spero di avere il modo e il tempo di potere riflettere probabilmente in modo più distaccato rispetto a tutta la vicenda della legge della violenza sessuale io trovo
Che sia positivo che oggi noi riprendiamo a parlare di violenza di libertà sessuale bisessualità
Dopo una fase di Silenzio
Certo i cui risultati poi sono negativi ma una pausa di silenzio che in qualche modo ci ha coinvolto e tutto il
Tutte
Nel tentativo forse
Ma è compensato di
Di rimuovere dopo le sconfitte sul terreno parlamentari di rimuovere individualmente e collettivamente questo problema
Oggi noi ne riparliamo in modo diverso e ne riparliamo con un dato positivo la presentazione unitaria da parte delle donne parlamentare solo delle donne parlamentare intesto
Di un testo di una proposta di legge
Io desidero rispetto a questo porre tre questioni perché abbiamo taciuto nel corso di questi di questi anni di questi ultimi anni
Con me stiamo riprendendo la discussione sulla violenza sessuale
La legge e quale legge brevissimamente sul perché abbiamo taciuto
Le cause sono certamente molteplici di questo nostro di questo nostro silenzio
La legge al Senato nella passata legislatura senza avvio dopo che in qualche modo era stata stravolta anche
Quella scompaia per questo non dobbiamo dimenticarlo la legge non andò avanti ma la legge era stata stravolta nei suoi contenuti
E la e quella sconfitta pensò grandemente su quella generazione non dico in termini anagrafici ma su quella generazione politica di donne
Che era cresciuta si era aggregato ed era entrata in comunicazione come noi diciamo oggi su una questione di grande portata la violenza sessuale come elemento non come elemento qualsiasi ma come elemento specifico dall'oppressione di sesso
Io non mi meraviglio che sia calato come si dice in gergo che ci sia stato una caduta del movimento
Non mi meraviglio del nostro silenzio perché questa la mancata risposta
Delle istituzioni proprio su questo terreno sul terreno sul quale per per per dodicenni in modo specifico ma ancor prima era stampe eravamo state impegnati
Anche Luisito
D'altra parte c'era c'è anche un altro elemento che non dobbiamo sottovalutare l'UDC Versilia stamattina
In qualche modo il tema della violenza sessuale aveva perso di centralità anche c'era stata la mancata risposta delle istituzioni
Nelle istituzioni però ci metto anche tutti ci metto anche i partiti e dico che anche per i partiti
Il e anche per il nostro partito la tendenza sessuale avverrà spesso di centralità io vi devo dire con grande franchezza
Restare molto meravigliata quando
Adesso posso sbagliarmi però non trovai che nei nostri programmi elettorali la la vittima della violenza sessuale
Fosse posto con la dovuta forza come doveva essere posto
Diciamo che poi anche noi apprezzato e quindi abbiamo taciuto
Perché in qualche modo ci sottovaluto la fase nella quale nella fase politica nella quale questa legge doveva essere approvata probabilmente gli ostacoli che si registravano dato il momento politico
Da parte nostra furono in qualche modo sottovalutati così come noi abbiamo in qualche volta
Ora sopravvalutato ora sottovalutati sottovalutati le le menti di crescita di crescita del del Paese
Quindi io non mi meraviglio che abbiamo taciuto non mi meraviglio però sono contente credo che sia positivo che oggi si riprende la discussione in queste condizioni con una proposta di legge Petracca
Comunica riprendendo la discussione anche qui vi devo dire con grande franchezza che io sono tra coloro che si meravigliò e provo un po'di fastidio
Per il modo con me i giornali
E gli organi di informazione in generale anche la la la la televisione
Comincia ricominciarono a parlare di questo problema dopo la nuova ondata
Della dollaro fondata di fatti di violenza di violenza sessuale perché in qualche modo trovai fastidio
Anche
In anche in relazione ad alcune dichiarazioni che venivano fatte mi sembrò
Devo dirlo con franchezza
Che si stava scoprendo in quel momento che la violenza sessuale era in aumento eppure vedo Tina Lagostena Bassi che mi può correggere
Io mi ricordo che attorno al mille novecentottanta dopo l'inaugurazione dell'anno giudiziario quando il procuratore generale diede
I dati della violenza sessuale
Disse che ha erano aumentate del quarantadue per cento
Del quarantadue per cento
Ora e la dopo questa ondata di violenza sessuale si scopre improvvisamente che la violenza c'era che prendeva ad aumentare ed era come se per la prima volta se ne parlasse nel Paese
Dipendenti in qualche modo di dieci anni di dibattito parlamentare da un lato ma di dieci anni di mobilitazione di lotta delle donne delle donne nel Paese
Ora io questo perché dico come ricominciamo a parlarne ha detto un pericolo certo io non vorrei che ci dividessimo tra coloro che pensano che sul tema della violenza sessuale abbiamo detto tutto e tra coloro che pensano che invece
Dobbiamo ricominciare a a scavare su questo tema
Io credo che in materia come questa mai è stato detto a sufficienza e la riflessione deve andare avanti perché tante di noi per esempio se non fosse andata avanti questa riflessione e ne hanno cambiate di posizione hanno aggiunto
Alla riflessione nuovi elementi si sono confrontate e scontrate realmente realmente si sono confrontate e scontrate opinioni quindi sono perché la riflessione certamente vada avanti
Ma dobbiamo avere la consapevolezza che noi oggi non cominciamo non cominciamo daccapo non cominciamo daccapo
E girare le pagine non si non non deve significare in alcun modo girare e quel passato il passato da quei
Al momento ricominciamo no
Girare le pagine si possono girare certo in avanti e credo che alcuni elementi oggi ci siano
Ha bisogno di girarle indietro per rileggere
Il passato per rileggere ciò che stava per rileggere la nostra elaborazione ciò che portò il movimento delle donne ad elaborare quella legge d'iniziativa e la di iniziativa popolare che non era solo una serie di articoli anzi se volete sono tra coloro che ha sempre detto che dal punto di vista giuridico erano
Sono imperfetti quegli articoli ma poco importava c'erano imperfetti perché dietro quella quel disegno di legge stava stava il tentativo di scrivere la cultura delle donne nata a questo tentativo
E e quindi noi dobbiamo anche rileggerle leggerle a ritroso le pagine per per capire come oggi
Come oggi dobbiamo come oggi dobbiamo andare dove andare avanti recuperando tutta la memoria storica di cui parlava stamattina Ersilia Salvato e che io e che io condivido
La legge e quale anche qua
Certo nessuno ha mai detto nel corso di questi anni e dobbiamo continuare a non dirlo
Una legge buona per quanto si non può essere quella che risolve il problema
Non c'è dubbio
Nel senso che occorrerà andare avanti sul terreno della cultura spostare avanti spostare avanti un dibattito creare nuove consapevolezze scrivere
Scrivere concretamente la cultura la cultura delle donne la cultura della differenza che ancora oggi non è non è scritta non c'è dubbio però ebbe la legge
Ma la legge non si può prescindere oggi è necessario conquistarla
Conquistarla questa legge quale una legge qualsiasi io non credo che le donne parlamentari che hanno unitariamente firmato questo disegno di legge e che poi hanno ripresentato simbolicamente il disegno di legge di iniziativa popolare abbiano con il loro gesto voluto significare che la legge occorre occorre subito e che può essere una legge qualsiasi io nella negli articoli della legge
Ritrovo che c'è l'elaborazione di tutti di tutti questi anni ritrovo e dobbiamo mantenerla dobbiamo mantenerla questa elaborazione io non mi illudo che questa legge ci possa conquistare sul punto che il fatto che l'abbiano firmata
Le donne appartenenti a a tanti partiti a tanti gruppi possa significare che finalmente la legge ci sarà e chi ci sta e che starà con quei contenuti
Non un minuto perché questa non è una legge questa non è una legge qualsiasi l'abbiamo detto l'abbiamo detto sempre
Questa è una legge che interviene che mette in discussione collettivamente e individualmente mettendo in discussione ciascuno di noi sul modo il proprio modo di essere proprio modo di sentire la propria cultura quindi non sarà facile oltretutto è una legge che non è nei confronti della quale si può sviluppare sviluppare il più ampio dibattito ma vedete e poco meno di aprile
Le tensioni e le rotture che si sono verificate negli anni è perché questa è una legge poco mediabili perché non si può essere per la querela di fatto per la procedibilità d'ufficio a trovare un punto d'incontro perché o si è per una causa o se per un'altra non si può godere la costituzione di parte di associazioni movimenti
Oppure e e o non volerla non ci può raggiungere un punto di mediazione questa è una legge che deve essere che deve essere che non è mediatica e che quindi a UniCredit abilmente produrrà uno scontro d'altra parte in una materia dove sarà difficile
Essere sempre tutte d'accordo è una legge che dovrà essere fatta da maggioranze
Da maggioranze e probabilmente anche da maggioranze non necessariamente da un lato gli uomini e dall'altro le donne probabilmente la maggioranza in cui perfino le donne potranno potranno dividersi
Sapendo che il musicista che che anche una volta che la prima conquistata l'applicazione
Ci dirà se avremmo scelto bene o non avremmo scelto bene d'altra parte posti alcuni postumi rinunciabili alcune non significherà che vista l'applicazione della legge non ci si possa in futuro ritornare in queste materie una volta per tutte non si sceglie non si sceglie mai tant'è vero che nessuno di noi acqua scelto convinzione ed è arrivata a determinati punti una volta una volta una volta
Per tutte quindi
Io ho trovato che non gli inviti il il Parlamento nel Paese nella riflessione che svilupperemo ancora ancora cinque entreremo e continueremo Heidegger ci sulle soluzioni che dovranno essere date ma questo non dovrà farci smarrire il punto che oggi
Una legge e necessario
Le le le parlamentari hanno fatto una cosa una una operazione e io desidero sottolineare perché la trovo positiva
La legge rispetto al dibattito di questi anni diciamocelo con franchezza aveva assunto anche volevano scriverci tante cose
In quella legge volevamo metterci troppe cose tutta la nostra cultura in materia di libertà sessuale e probabilmente questo
Non facilitava l'iter della legge non faccio tutto l'iter della legge oggi l'operazione che le parlamentari hanno fatto e stata di non rinunziare nulla
Rischi a nulla rispetto ai principi informatori di questa legge al dibattito di questi anni però l'hanno sfondata di tanti elementi oggi non stiamo scrivendo il Codice del di comportamento
De di comportamento sessuale oppure il proclama della libertà sessuale stiamo facendo una legge contro la violenza Street
Una legge penale contro la violenza sessuale che parte da determinate acquisizione io credo che così dovremo continuare anche nel dibattito parlamentare così dovremo confrontarci nel Paese sulla legge ma anche sul terreno più ampio sapendo che c'è una parte di elaborazione
Che ancora dobbiamo compiere tutta quella parte che si diceva che riguarda il sociale io non so qualcuno lo diceva prima di me io non so se altri Paesi hanno fatto passi avanti forse la Francia in qualche modo forse forse ma pensiamoci
Sapendo che l'andare avanti sul terreno del sociale non può non significare però ritardare i tempi di approvazione di questa legge
Segue Carla Pasquinelli
Io cercherò di essere brevissimo anche per che il dibattito strettamente politico di questa mattina
Mi ha trovato in gran parte d'accordo e quindi ritengo assolutamente inutile ripetere concetti che qui sono stati detti molto bene e molto meglio di quanto potrei dire io
Io vorrei partire dal mio personale mio personale che faccio l'avvocato e mi occupo di questi processi
Di tutte le relazioni sulle quali ripeto ho trovato punti di consenso
Nel mio intimo
Vorrei semplicemente riprendere un piccolissima piccolissima parte di quella di Tann alpini che mi ha particolarmente colpito
E la vorrei riprendere proprio perché riguarda la legge cioè che cos'è la legge penale che cosa ci aspettiamo da una legge penale
Innanzitutto anche io vorrei ribadire un concetto non speriamo che la nuova legge
Riconosca la soggettività delle domande questo non è poi possibile
Perché il diritto è una filosofia politica
E quindi come tale non può opporre alla luce del sole
Quelle che sono le tensioni
Che la violenza sessuale esprime per rapporto tra uomo e donna
Però cerchiamo che questa legge quanto meno proprio perché è una legge penale
Abbia certi contenuti
E quindi i contenuti al di là di quella che è l'ossatura che e parlamentari oggi ci hanno presentato è che una legge penale che ci possano meno soddisfare deve essere al massimo garantista
Deve educare e deve quanto meno
Fare demordere dal reato che viene compiuto cioè dare una disattenzione rispetto Andrea
Proprio partendo
Da quest'ultima
Concezione di quello che è diverso legge penale io
Ritengo e lo dico con grande dolore perché capisco qua le
Sofferenza a loro volta abbiano avuto le compagnie parlamentari nel presentare questa proposta di legge beh io però come tecnica devo dire che questa legge in quanto donna non mi soddisfa perché è una legge che metterà sempre in ogni modo fuori
Io sto per attori
Perché dico questo perché e mi scuseranno dei compagni ma io credo che il movimento
Se deve comunque in ogni momento a recuperare la propria memoria storica debba anche avere il coraggio non di rinnegare ma quanto meno di ripensare alcune posizioni sbagliate
Beh sì è vero che il movimento quando ha presentato la proposta di legge di iniziativa popolare e sappiamo che non tutto il movimento rappresentata si è disinteressata della pena non altrettanto io credo in questi dieci anni di dibattito avrebbero dovuto fare le parlamentari nel momento in cui mi mettono una pena base di due anni
Questo significa compagne ripeto che nessun nessun lo stupratore andrà più in galera
Perché se c'era un merito del codice Rocco e anche qui non mi stancherò mai di ripetere che piuttosto di una cattiva legge preferisco ancora una volta a fare i conti con Rodi col Codice Rocco
Che il movimento delle donne è riuscito comunque a sradicare in questi dieci anni con l'Al presente attiva nei processi con ribaltamento della costituzione di parte civile eccetera con tutte quelle cose che ci siamo io e tante volte
Bene io credo che partirei come si sta facendo da una pena base di due anni che beninteso e anche la
La la pena base col quale partiva il movimento delle dalla proposta di legge del movimento Silvia un errore giuridico ma soprattutto politico di rilevante
E no
Partendo come partiamo oggi dal Codice Rocco con pene molto più elevati noi vediamo che nelle nostre aule giudiziarie agli stupratori si applica il minimo della pena
Io vengo esco appena da un process ho fatto a Ferrara
Processo estremamente drammatico fatto su due ragazzine milanesi di quattordici anni quattordici anni e mezzo
Da parte di quattro ragazzotti del Paese uno dei quali carabiniere che approfittando della prossima del proprio distintivo ha costretto questa elegante a seguirli in una macchina e poi a subire la violenta
Coppie bene queste quattro
Questi quattro ragazzotti uno perché era un carabiniere quindi in un certo senso poverino non era un carabiniere di carriera ma era un povero cristo il quale sosteneva la famiglia e quindi le ha scelto la carriera
Come emblema era raccomandato dal parroco come persona di dirittura morale l'altro perché era capo famiglia in quanto era morto il padre l'altro ancora perché era il primo impiego eccetera
Queste quattro persone per rinfocolare Rafa sono state punite con il minimo della pena cioè tre anni due metri che c'era era contestato anche il sequestro di persone eccetera eccetera
Allora io mi chiedo
E e e vi chiedo compagno se possiamo soddisfa altri se una discussione che oggi riprenda intorno alla tematica dello stupro
Beh
Abbandonare il discorso della pena
Io credo che sul discorso della pena dobbiamo riflettere tutte
Perché partire da due anni significa visto l'andante questa mattina abbiamo sentito qualcuna delle né qualcuno la cultura di qualche ultima sentenza alla cultura espresse da qualche ultima sentenza
E capite bene che visto che per i primi due anni
Qualora qualora si sia di fronte una persona incensurata qualora possono giocare le attenuanti generiche o alquanto che specifica come in particolari casi avviene
Insomma tutte stanno a casa loro
Cioè quella momento
Di vera punizione quanto meno il discorso che si è anche la prima non ci interessa come donne
Però ciò nonostante ci interessa la cultura che il reato di stupro esprime beh la cultura che reato il tutore esprime che è la massima massima violenza violazione che si può fare in un corpo umano la donna e perché la donna che mi interessa o ci sono altre violazioni a me non interessa così interessa romana finalmente rispetto a questo problema
Beh noi perdiamo
Di vista un grosso un grosso punto
E a mio parere lo dobbiamo riferendo
L'altro discorso
è quello e mi mi mi perdoneranno
Per compagni parlamentari ma noi in definitiva siamo tecniche e forse il la risoluzione del reato di di di stupro la la possiamo vedere con mezzi che sono differenziati rispetto a quello di tante parlamentare
Le quali sullo stupro possono esprimere una grossa da lenta
Culturale ma manca in molte di loro la pratica delle aule giudiziarie e cioè che poi in definitiva in quella pratica che ci pone
Di fronte agli architetti e alle conseguenze del processo di stupro
L'altro punto dicevo nel quale mi piacerebbe confrontarmi con le parlamentari e quel movimento
Perché io intendo la ricomposizione del movimento e sappiamo benissimo che la sconfitta che abbiamo ha voluto in questi anni per per me è una sconfitta perché noi abbiamo voluto misurarsi con una legge e da qui siamo uscite sconfitte compiuto peraltro in positivo che uscito
Da questa sconfitta quindi il dibattito culturale non non voglio perdere niente di quello che avvenuto in questi dieci anni però io ti devo fare i conti l'altro punto dicevo compagne eh
Il discorso che riguarda la costituzione di parte civile e il discorso del risarcimento del danno sul quale non ho sentito alcun discorso culturale questa mattina alcun discorso politico questa mattina
E vorrei capire ancora alla vostra attenzione due minuti proprio per quello
La costituzione di parte civile del movimento così come ci ha presentati indubbiamente il massimo possibile percorribile in questo momento e magari a Dio cielo passassero perché non è mica detto come giustamente è stato appena ricordato che poi questa proposta di legge passi
No
Visto che siamo alle soglie della riforma del Codice procedura penale
Visto che l'articolo trentanove già stato
E passato Simplicio capito bene da quanto ho letto stamattina
Il film via né io credo che sia limitativo
Introdurre nel processo proprio questa metodica di costituzione
Perché se la sanciamo in un'ossatura di legge poi non potremo più direi che non ci va più bene perché è poi uscita un'altra regolamentazione quindi visto che abbiamo perso dieci anni di dibattito su questo
Io credo che varrebbe quasi la pena di accantonare il discorso della costituzione di parte civile e non è che faccio un un discorso per rendere ancora più limitativa l'ossatura della legge lo faccio perché se riflettiamo un momento e se pensiamo in quanti processi di stupro noi ci siamo costituiti parte civile per il movimento
Beh vediamo che proprio la la crosta percussione delle della cultura delle donne nel processo penale ci ha consentito di sfondare il limite del nostro del nostro codice procedura penale quindi avendolo già incerto su senso sfondato mi sembrerebbe più utile continuare a lavorare con la metodica che abbiamo oggi piuttosto che con una metodica che regolamenta per la Venere quindi una metodica che è monca perché non è affatto una figura della costituzione di parte civile
Dell'istituto di costituzione di parte civile e che quindi in un certo senso potrebbe poi ripercuotersi negativamente
Sul processo così come noi lo vediamo
Per l'ultimo compagno e poi chiudo il discorso del risarcimento del danno
Il discorso del risarcimento del danno che a mio parere è estremamente importante
Noi siamo il Paese il paese del marinismo
Il paese della verginità perché bisogna che ce lo diciamo sono ancora i cosiddetti valori portanti di questo Paese non della nostra cultura ma di questo Paese si
Poi però la perdita della verginità in maniera traumatica violenta perversa
Che rovina nel novanta per cento dei carri
La in orrende perché anche qui bisogna fare una distinzione come giustamente varata questa mattina tra la donna che subisce violenza ma una certa maturazione psichica e la minorenne che viceversa ma viceversa maturazione psichica non ha siccome qui ci sono tante colleghe avvocato che possono confermare questi dati noi sappiamo che i processi di stupro purtroppo quelli che vengono alla luce quanto meno si rivolgono proprio nei confronti delle minorenni allora
Qual è il peso
Che nel processo penale noi ne usciamo e dobbiamo portare per far capire a una legge che non è neutra quindi che la legge del padre quindi che la legge del maschio quanto vale la violazione del corpo
Di una donna
Qui teorizza è un discorso che a mio parere il movimento deve riprendere per fare i conti con se stesso per dire se ce ne voglia Minsk infischia
Della pena dei modi come queste persone verranno punite
Dei modi come ci hanno trattate o se viceversa come donne in quanto donne siano in grado di porre in essere dei meccanismi che possono essere dei meccanismi anche i vincenti sullo stesso reato di stupro
Ecco
Ecco io era una di quelle che aveva parlato di cinque minuti mi sono dilungata però ritenevo canti che fosse molto importi importante discutere su questa angolazione
Carla Pasquinelli segue l'inno Gozzini
Ecco io più che forse un intervento farei più lascia di autocoscienza se la cosa non fosse un po'anacronistica nel senso che quel sito al tema della violenza sessuale
Nel tempo è stato un pochino
Estraneo cioè detto da una donna forse è un po'
No incredibile ma comunque un po'il segno una sorta di indifferenza ha sempre avuto nei confronti di questa cosa che danni ci accompagna tant'è vero e me ne scuso adesso con Anna Maria Carloni che in quanto mia telefono racchiudono è stata inventiva il più possibile
E però pensato come mai
Giudica una cosa molto importante evidentemente però che verso cui provavo lo scatto interezza soprattutto una difficoltà senta di partecipazione
L'altra isolati acquisizioni come mai poi dovendo venire qui sono decide avvenire e stamane un palo capitolo capito anche grazie alla bella relazione di Tamara in particolare a un punto che Tamara con l'ha toccato
Cioè quando ha detto quando ha insistito sul sulla sulla maniera in cui è stata impostata questa battaglia sulla violenza sessuale cioè sul suo carattere Dio omologazione il di la violenza sessuale agli altri tipi di violenza e quindi certo senza una perdita di specificità
Della violenza sessuale in quanto tale cioè di lasciare cadere un po'questo aggettivo sensuale che la qualificata per qui appunto forse io ho potuto spiegarmi il mio limitato un po'al mio scarso interesse ma allo stesso tempo mi sono accorta
Che è proprio quella aggettivo sessuale quella specificità che comunque c'è nella battaglia per la violenza sessuale a motivare invece a farmi stare lontano motivare la mia scarsa partecipazione abbia difficoltà
A partecipa alle alle attivamente
Tanto che
Che non ho letto
Mi sono accorta anche appunto che non ho letto
L'intervista Franca Rame non ho letto erano potuta leggere approvata legge la
Mi è difficile cioè
Le l'identificazione immediata fisica
Emozionale con la vittima è tale per cui è una specie di disgusto ti dico mi impediva di andare oltre nella lettura ecco il bisnonno
Letta troppo identificazione quindi per i soggetti o sessuale e molto forte però sono anche ricordata di un'altra cosa e qui viene fuori l'autocoscienza che avevo promesso all'inizio
Che
E che punta torna per niente con questo mio non aver letto Franca era la dichiarazione di posizioni franche era mi sono ricordata che in tutte le fan per dire che all'accompagnati che accompagna la masturbazione Dania masturbazione c'è sempre con la fantasia dominante di una violenza sessuale subita e quindi tanto più forte
E brutale la lei Fantaisie tanto più qualche brutali sono le fantasie che io mi rappresento tanto più velocemente
Raggiungono l'orgasmo
Bene allora io non credo però che queste fantasie siano un'esperienza personale
Si sa che è un dato culturale diffuso fra le donne questo fatto di
A vere e proprie rappresentazioni di violenza sesso e di violenza dipendenza fisica da parte di un uomo o anche di altri soggetti che possono appartenenti al regno umano regno animale
E e credo che sia un dato culturale diffuso
Non solo tant'è vero che questa è anche una una un elemento ben noto ai giudici quando fanno hanno fatto sempre leva sulla colpevolizzazione della donna
Cioè sulla colpevolizzazione della della vittima nel vento che e questa anche spiega in qualche misura l'ambivalenza l'ambiguità delle donne
Nel senso che c'è questo senso di colpa che non è solo poi come si è insistito oggi il provare vergogna ma c'è anche credo una forte paura di complicità di questo corpo che va per conto suo
Ecco naturalmente c'è una spiegazione io non sono una psicanalista però avendo fatto una pratica analitica ho cercato di capire che cos'erano cos'era la sostanza di queste fantasie e naturalmente è un meccanismo di difesa cui si ricorre nel senso che nel momento in cui ci si trova a un pericoloso che non si può fronteggiare si rovescia e lottizzante o
Immediatamente il fatto di fronte a cui ci si trova di fronte codice vuol permettere che l'atollo esotico però è un'altra cosa agenzie notizie a quello che si teme in altre parole nella violenza nelle fantasie di violenza subita sessuale subita
Sì fra dagli uomini
Immagini attivamente
Quel dominando lo quindi con la siamo noi decidere
Qua quello che nella realtà sì ha paura di subire prato c'era bellissima barzelletta che
Forse potrei anche raccontare
Del del mostro di una donna che fa un sogno
Che sogna del di un di un mostro che la insegue per lei delle nella notte e lei scappa questo questo questa persona questo presunto violentatore il sempre più vicino sempre più vicino finché Lezzi volta sempre società andavo al cioè non lo so cioè lei che fa il sogno
Nel nel senso che è una forma di di queste immaginazioni queste forme di fantasia sono una forma di difesa
Dalla da quello che si teme dalla violenza sessuale che si teme di subire ora queste tante rilievo e questa difesa quindi comunque tecniche questi fantasmi era presente no sono strettamente intrecciate alla nostra identità sessuale
Alla e credo che punto vino in qualche misura dobbiamo un attimo cominciare di conoscere anche questi punti oscuri all'interno di nuovi e su cui fino ad oggi è stato fatto sempre il Silenzio rimozione anche perché poi sono sempre cose che sono state accettate e come dire imputate contro di noi dalla dalla parte avversaria
E quindi quando anche di nuovo tardare e molte altre sono tornate su questo punto insisteva sul fatto che la violenza sessuale e anche una battaglia vedete una rivoluziona piccola rivolgo un piccolo grande rivoluzione culturale nel senso che è una battaglia è un tema molto più scottanti più importante dello stesso apporto del divorzio sono d'accordo
Non è effettuato detto perché rimette in discussione il rapporto uomo-donna cioè tocca questo nodo e anche i rapporti tra donne io aggiungerei che appunto mette in discussione lo rimuove questo lato oscuro all'interno di ognuno di noi
E quindi ci mette di fronte al fatto che la nostra identità s'intreccia con queste fantasie che sono a differenza di una violenta che si teme di subire quindi ecco bisogna andare all'indietro operare avere il coraggio di risalire di fare una genealogia della nostra identità sessuale
Ora io non so e finiscono non so come come affrontare questo come come si possa cambiare
E importante cominciare a saperlo ovviamente
Per cioè che c'è una frattura fra carnefice e vittima all'interno di noi stesse prima di tutto perché altrimenti se non sappiamo questo non capiamo per la grossa difficoltà ad affrontare i carnefici gliele imperatori nella realtà a fronteggiarlo
E quindi a Regioni ed amare quando dice io cito battute raccontava che mi è piaciuta molto che niente punto niente debba essere rimosso da quello che poteva essere deposto credo che ci debba essere anche questo
Ovviamente questo non significa che concludo
Come tradurlo in politica evidentemente non lo so però evidentemente più eccessivi
Probabilmente se non queste cose cominciava anche anche queste lati oscuri a antico fronteggiando i guardando in alto perché dicono che ci sono prodotte troveremo anche le maniere più creative di agire politicamente
Ecco colpito proposto punto l'intervento di Angela Bottari invece ad altri quando ha detto attenzione
L'allargamento non so se ho capito bene l'allargamento al terreno sociale di questa battaglia sulla violenza sessuale rischia di fare ritardare i tempi di approvazione della legge
Ecco io non credo che dobbiamo contrapporre questi due piani nel senso che sono tempi diversi storia tempi gratuite può dipendere politica sono qui sono cose che sappiamo benissimo tempi della politica hanno un un tipo di scadenzario mentre i tempi che il cambiamento culturale di mutamento della mentalità sono tempi al sei lunghezza e lenti in cui possiamo cominciare a lavorare sapendo che non avremmo immediate verifiche però quello che è importante è sapere che dobbiamo non contrapporre l'uno dall'altro da lavorare contemporaneamente su due fronti grazie
Guzzini
Segue Anita Pasquali
Riallaccio ero al discorso della ragazza della FIGC stamani mattina abbiamo detto anche questa sfida che la legge non è tutto
Che occorre accanto alla legge che appoggeremo qui sosterremo
Occorre anche un cambiamento per cambiare la cultura che esprime lo
I due momenti quindi a mio avviso non possono che andare insieme
E parliamo di un'esperienza fiorentina possibile ricorda che tutti liceo
In chic di Firenze Reggio Michelangelo una ragazza è costretta a presenziare alla masturbazione di un ragazzo
Questo mosse naturalmente le acque Firenze che furono subito mi fa piacere e tutto ritorno tranquillo come prima però perlomeno in quell'anno scolastico si parlò a scuola si parlò di sessualità dite
E ricordo che la prima cosa che fece la mia scuola può quella di chiamare il medico scolastico
A fare l'informazione perché la rispettati da parte di medici diverse
Il mio medico scolastico aveva anche la disgrazia Piero lui e per noi di appartenere al movimento per la vita
Per cui invece
Non tutti siamo perfetti e e perché qui c'è questa informazione ecco capire allora che il semi della violenza era proprio in quell'informazione
Che era completamente fuori aliena diverso erano le pulsioni del ragazzo che ragazza avvertiva perché ragazzi e ragazze ma scritti
Avvertivano per completamente fuori di quell'area un'informazione un po'asettica e molto tinta di rosa
Si chiamò allora il presidente del tribunale per i minori Giampaolo Minucci
Che venga a scuola e sarò brevissima largo ombre
E disse il momento della pubertà difficilmente databile è il momento delicato in cui l'adolescente chiamai giunto anche con il silenzio per gestire la sua sessualità in termini reali e nonché orientale
Per aprirsi a capacità nuove il rapporto ed è proprio in questo momento che i genitori che si sono ben guardati dall'indicare con i figli adolescenti un serio discorso sulla sessualità
Si aprono ad diversi discorsi o meglio ribelle danno ad altre il primo è il vecchio discorso stesso può dico e piccolo non parliamo di sesso che scatena le paure già presenti nell'adolescente di fronte ai cambiamenti del suo corpo e alla novità della funzione sessuale
Il secondo è seguendo il modello della società dei consumi del quale più si consuma più si vale la preoccupazioni da parte dei genitori di mettere a disposizione l'anticoncezionale
Un atto aggressivo ove non sia personalizzato e valutato in un quadro di impegno dibattito emerge quindi l'importanza di aprire momenti di dibattito e di confronto anche nella scuola
Oggi incomprensioni di ragazzi sulle tematiche relative agli atti sparita finiva fuori anche stamattina
E la conseguente tragica solitudine avviene in relazione alla banalizzazione della sessualità ridotta ad attività genitale da consumare molto più dannosa dediti precedenti
La scuola e la famiglia come affrontano questo problema
E lui parlando dell'abuso zero sessuale sui minori avete avuto dalla famiglia dell'avviamento all'indizione dei minori dei minori presenti nelle file pornografici della creazione dei mass media attraverso giornali pinne televisioni ma parla
è il caso di chi lascia soli ragazzi a gestire la propria sessualità davanti al martellamento della pornografia il silenzio della famiglia e delle istituzioni diventa allora colpevoli
Perché non da una corretta informazione e non è attraverso l'ascolto delle esigenze del ragazzo che emergono e che spesso non vengono espresse e attraverso risposte agricole
Quindi questa
Io devo dire che mi sento molto colpevole di questa abuso per omissione
Non basta l'informazione occorre anche passare messaggi
E ricordo che subito dopo ci fu un altro incontro in cui si parla di sessualità come trasmissione di valori
Ben sapendo che facendo questo discorso uno passa subito dal prete ed è moralista ma io credo che quando si parte Occhetto che ai costi
Quando uno parla dell'uomo ed anche quelle questioni
Di essere cacciato di moralismo generalista cretina
è sempre il conto magari quante partite
Sì scusami rispondeva lui che appunto faceva altri sì vivente il prete quando uno fa qui per trasmissione di valori quali valori poi per chi sceglie valori figura di raccordo però io credo che quando si fa un discorso sulla ma uno non possa che pare un discorso morale e dura senza rischi
Sulla mia pelle di atti e caccia carri moralista
Il primo valore
Più emergeva degli stupidi antropologia religiosa e mai nessuna cosa è stata accanto normata e quindi controllata quanto la sessualità
E pensare al matrimonio slogan Nicola è il valore della reciprocità
Del bisogna della e mi sembrava allora che il messaggio da trasmettere poi se sessualità come momento de bisogno della tra
Che non è soltanto una parola non sono soltanto i discorsi
E allora
Sì la sessualità è il momento del bisogno dell'altro è chiaro che laddove c'è violenza non c'è sessualità la giudice sessualità non può esserci violenza
è chiaro che per fare la legge noi abbiamo bisogno della qualifica ma rimane una violenza alla persona
Con l'aggravante
Che è sessuali che cioè colpisce la sfera più intima e più privata e lascia segni molto più profondi di una comune cicatrici
Questo voglio dire sia chiaro neanche però rimane violenza alla persone scindere i due momenti
In modo da poter dire al violentatore che sia che sia chiaro il suo atto non ha niente a che vedere con un gesto
Tutti sessualità con un atto sessuale
Rimane soltanto violenza
Far passare il messaggio anche attraverso a partire da una correzione di linguaggio che venne fuori proprio nella mia classe
Abbiamo deciso di non definire più impotente con le righe è incapace di attività sessuali perché
Eravamo sicuri de con linea capace non è potente non domina su nessuno è soltanto un cambiamento formale del linguaggio dov'è anche quel cambiamento di mentalità
Che vogliamo
Pasquale passivo proprio una domanda
Se anche è già stato detto
Non posso fare a meno di riprendere il rifiutare con sdegno
Quelle affermazioni che sono venute proponendo sicché in questi ultimi anni abbiamo sentito a iosa tutti al potere soprattutto per la penna
Che la presentazione della legge da parte delle donne di iniziativa popolare fosse riconducibile ad un concetto per cui la violenza si poteva risolvere soltanto ed essere ricondotta nell'aula dei tribunali
Ho che fosse una cosa che prescindeva essi Shing deriva dal dal grande dibattito aperto dalle donne sulla sessualità
Che questo e fare proprio violenza alla storia alle pagine
Più forse più profonde e più partecipate della storia del movimento delle domande
Perché il dibattito sulla legge io non accetto neanche chi dice e si faccia al dibattito culturale perché dibattito sugli assi della legge è un dibattito di cultura densissima
Tanto profonda che ha trovato quegli ostacoli insormontabili speriamo insormontabili per una parte perché come che li modifica era
E allora dobbiamo avere il coraggio di affrontare le cose nei contenuti
Poiché non può più esserci non può più limitarsi
Che nonostante e nessuno qui ha detto tutte quante concordia felici si è andati a scegliere questa cosa che aveva dentro due valenze
I contenuti culturali di una concezione diversa della sessualità e delle donne rapporto qui pomodori ma su questo gruppo e il rapporto con le istituzioni perché c'erano due problemi
Da parte sofferente
Dico non non è più dato che si possa
Discutere di questa cosa appunto prescindendo da quelli che sono stati Conte perché io non accetto anche che noi abbiamo pensato di risolvere con i tribunali governo della conflittualità e che oggi forse ci sono alcuni uomini che prendano la civilizzazione del conflitto perché copia capo proprio cercato la civilizzazione del conflitto apprendo un grandissimo dibattito culturale in questo campo perché per esempio il movimento delle donne è andato avanti discutendo di seduzione di piacere di ambiguità
Di sessualità e ha fatto un grandissimo lavoro per esempio più a Roma
Anche senza echi scritti per per portare nelle scuole un dibattito qui cinese non solo la parola amore ma anche la parola sessualità dalla violenza senza consenso dalla violenza imposta perché non lasciamo da parte quello io lascio perlomeno da parte anche se è un tema che abbiamo affrontato dentro di noi che ancora da scavare
Quanto ci sia nel gioco amoroso
Pubblicità enti gli oneri
Questo è un altro discorso
Ma guai se non vedessimo come appunto accompagnato a questa questione della legge si è scatenato diciamo una grande riflessione collettiva sulla sessualità
Trecento mila firme di donne e duecento mila di giovani ragazze che non sono contate perché non avevano la maggiore età
Ha significato l'apertura di un dibattito di una riflessione su dissenti una presa di coscienza del proprio essere sessuato di dimensioni gigantesche che non c'è mai stato
E quindi tenere aperto questo discorso ha significato soprattutto quando ci sto io non so con quale altro strumento noi avremmo potuto fare questa gigantesca in qualche modo autocoscienza che ha influito questa sì con un grande peso reale su quel tanto di modificazione di cultura anche se
Non progredendo e con le difficoltà delle risposte che ci sono state e non ma non è riuscito a produrla tutta e non è riuscita ad impedire anche un po'l'accesso di regressione che c'è stata accompagnato nelle altre ragioni insieme alle nostre difficoltà
Di movimento anche che ci sono state questo riguardo quindi
Dico rivediamo la storia e rivediamo anche tenendo conto di una cosa compagni che il movimento delle donne non cominciato dodici o tredici anni fa
Che il movimento delle donne in Italia ha una sua peculiarità che si è espressa Sempre Como un tentativo non sempre riuscito ma un processo molto forte di autonomia del movimento delle donne con la sua ricchezza
E che per esempio il movimento delle donne che c'era l'Unione donne italiane c'è stato un periodo che c'era solo quello non era colpa di chi c'era
è stato il primo soggetto politico in assoluto che ha sperimentato la presentazione della legge di iniziativa popolare in questo Paese per trovare una sua composizione autonoma che nasceva da sé verso le istituzioni e che questa legge non è fuori da quel processo
Perché c'è una storia peculiari essi ma ne anche il movimento femminista in collettive si sono inseriti su una storia che aveva questa caratteristica che ha coinvolto sempre centinaia di migliaia di donne e allora la storia va fatta tutta perché davvero allora non comprendiamo che cosa è stata la il significato della presentazione di questa legge dell'apertura di un dibattito sul tema di questa scabrosi ITA sulla sessualità
Che a conti ha gettato il continua a gettare il luci diciamo
Di di di riflessione di tormento di difficoltà senz'altro nella vita di tutte noi ma centinaia di migliaia di donne sulla questione del rapporto con l'altro sesso su questo nodo fondamentale sul rapporto di potere
In definitiva e quindi io ritengo che i processi di come dire video legittimazione e di degrado che sono state portate in qualche volta contro questo
Non manca niente a che fare se mi permettete con un processo invece di confronto e del famoso darsi valore reciproco e del darsi forza il che non vuol dire non confrontarsi e non dibattere
Altro e il processo di delegittimazione
Ecco ci questo che io ho anche avvertito invece il vissuto in questi anni
Volevo dire che insieme quindi ad una ad una battaglia che ha comunque oggi riapre
Diciamo una grande possibilità di discussione e di forza delle donne vuoi aprire e le giovani alloro nel loro modo proprio
Riprendono questo discorso partendo da come avvertono questo problema ma senza dubbio con la forza di un messaggio
Che ha camminato e dico insieme a tutto quanto questo questo lavoro e lo fa anche considerato e quindi lo diceva stamattina Lidia
Questo sarà uno dei compiti di questo nuovo coordinamento che si è formato Luigi contro la violenza sessuale
Il tutto un lavoro anche sociale che avvenuto parallelamente perché sono decine e decine per esempio i posti i nuovi dove si fa l'assistenza legale gratuita che io è un grosso fatto e la consulenza legale gratuita
E a me sembra che quando noi metteremo insieme i tasselli
Si vedrà anche attraverso le proposte che sono state fatte alle parlamentari
C'è vedere come in una situazione di violenza fisica e sessuale la causa per esempio soprattutto palo della violenza fisica in famiglia non resti di proprietà
O di idee di di titolarità non di proprietà della il contratto del violentatore del violento ma appassisse mai alla vittima perché questa è una delle ragioni per cui le donne non denuncino on mistificando la denuncia al riguardo alla violenza fisica che subiscono
Oppure la proposta che è stata fatta sui corsi alla ai a tutti i funzionari pubblici a tutti quelli che hanno la necessità che non sulla medici infermieri poliziotti carabinieri cioè le categorie a rischio chiamiamole così venga fatta
Una intensa opera di preparazione culturale e sociale riguarda i diritti delle donne riguarda la questione tutta la questione della cultura della
Sessualità nella scuole sono tutte proposte così come i i le proposte di servizi di prevenzione di emergenza mi pare che quando noi andremo a mettere insieme si andrà anche in questo nostro Paese e piuttosto venuta avanti accompagnata una cultura sociale di prevenzione di sostegni piuttosto che quella che si è affermata di più in altri Paesi delle case diciamo o dei luoghi di ritrovo di di sostegno delle violentate che impone una cosa da guardare molto importante ma che interviene quando la violenza è avvenuta
Non invece mettere in opera tutta una serie di cose come per esempio hanno chiesto l'anche le ragazze
Sul per quello che riguarda l'illuminazione delle strade oppure questa cosa interessante che già era stata richiesta a Roma per esempio di tariffe speciali
E per i taxi cioè a tutta quanta questa cosa insomma la la la la la condizione ecco ci la condizione reale delle donne la nostra paura ecco il punto di riferimento che credo nessuna che si dice del movimento possa prescindere
E quindi le le proposte che si facevano carico di questa condizione vissuta
Come paura oppure come esperienza drammatica è giunta persino da parte del comitato promotore della legge di iniziativa popolare anni fa
Ad una proposta provocatoria e diciamo paradossale ma che voleva mettere in campo questa questione quando si presentò una sorta di progetto di legge che limitava regolamenta per rendere libera la deambulazione femminile il diritto costituzionale alla deambulazione femminile nelle ore notturne proponeva di regolamentare la del abbiamo una visione dei maschi notturne ho finito
Quindi dico a con una forte carica paradossale e provocatorio lo sappiamo tutti che però coglieva il fatto della condizione
Ora non penso che noi possiamo prescindere anche per quello che riguarda la legge come strumento oltre che come grande impatto simbolico di carattere culturale dalla convinzione reale nella quale viviamo e credo che questo possa essere il punto in cui anche i nomi forse
Anche chi non è d'accordo insomma possa trovare un modo di comunicare nuovamente tra di noi
E perché avremo bisogno di tanta forza perché questa condizione insieme a tutti i processi che cinica dentro possa diventare un punto di riferimento della cultura e perché si apra i nei termini reali come qualche uomo avveduto ha pienamente ragione Anna Maria Guadagni per l'analisi che ha fatto questo punto it una comunicazione reale
Con con l'altro sesso in cui c'è una diciamo in casa proprio enorme di di riflessione che pure ci sono le condizioni
Con un coinvolgimento molto grande che però vuol dire di centinaia di migliaia di donne
Può
In qualche modo superare e Tabacci la speranza perlomeno un passo
Dunque di nuovo la parola Mariella Gramaglia dopo di cui seguono possono avvalersi io vedevo un attimo fa di tutto degli interventi Laura Lilli ci ha fatto vedere l'intervento scritto ringraziamo per questo ci sono però ancora diversi iscritti a parlare
Io credo che sarebbe possibile se c'è uno sforzo di di restare qui sviluppare ancora la discussione consentire a tutte vestite di parlare
Luisa Boccia Loredana De Petris Mariachiara risolvibili fattorini Livia Pomodoro che però non so se arrivata
Già andata quindici
Grazie ecco
Scusa
Il comitato promotore sì
Anche se del comitato promotore
Allora parlato per contanti comunque
Vediamo vediamo di fare uno sforzo per consentire a tutti di parlare quindi di delimitare gli interventi
Però vi chiedo di rimanere fino alla fine diversamente credo dovremmo invece andare una crescente proprio per non concludere per esaurimento
Possiamo andare avanti
Varie
Io ho sentito quasi tutto il dibattito Agnelli primissime battute del pomeriggio gareth anziché intervenire a questo punto della discussione perché secondo me il quadro degli interventi sollecitazioni utenze e oserei dire in alcuni casi contrapposte molto complessa
Intanto io credo che bisogna fare una distinzione preliminare viene tutto
Fra uno scenario a Palermo in cui viviamo da chi ha rielaboriamo la violenza sessuale
è uno scenario isterismo politico no non ci diamo promette e oggi dire che strumenti darci che conduttore può aspettare alle donne nell'insieme della società civile
Adesso molto cari tutti e due questi scenari
Sento però perché perché ho mandato parlamentare ingiusto oblio soprattutto svolga il secondo punto cioè pubblico allo scenario esterno ci tu puoi dire che gli scenari sono due
Perché stamattina ha fatto un piccolo sobbalzo quando biancheria che lui ha concluso il suo intervento
Parlava di Franca Rame e al diritto industriale poi però c'è maggior da questa reazione di una donna che fantastica di il merito anzi in mezzo
Quel mobile la violenza Dante in modo tale che allora da ricada su di lui e giri per la strada con su scritte che sono violentatori
Bene e io se immagino biancheria che riducono in psicoanalisi vista e immagino che raccolga un sogno fantasia attività di una sua paziente violentata che vuole proiettare lo aiuta sul piano interiore capisco bene che per lei possa rappresentare un sollievo
Un segno in qualche modo di libertà che questa donna agisce
Ma se penso che si passa poi disgrazie esercitato una conclusione Giovanni e supponenti dal sogno alla fine perché dalla fantasia dal possiamo mai passare all'azione politica mi vengono i brividi nella schiena perché immediatamente l'evocazione
E quella del processo sommario e quindi la dell'aggiramento di interi della giustizia in una società civile di garanzie e di procedure consolidati
Cogliendo cucina all'interno c'è tanto da dire ci sono circa venti centimetri dipendente agiscono certamente
I sentimenti verso chi istituzioni ne faceva qualcun accenno prima e io ho ascoltato con grande interesse e questo queste riflessioni queste elaborazioni sulle vicende di un tempo bene
Perché credo che poi si collochi un punto di grandissima importanza e riuscire a guardarli
Faccia riuscire a elaborare lei è London giusto per poi difendersi dalla violenta città dell'altro
Sapeva distinguere appunto fantasia da realtà comporta un grosso lavoro interiore una grossa fatica di elaborazione comporta anche guardare incapaci assistesse molto impietosamente
Dicendo che da questo nascano le difese ulteriori delle donne alla violenza sessuale o al consenso estorto
Ma certamente non solo questo il termine di analisi di comunque quelli su cui io non mi voglio soffermare io spero molto più Francesca uno studente Gal perché chieda che queste proprio intervenga su cui lei ha molto da dire più di me
Io vorrei invece parlare dello scenario estendano ho letto non violento di letizia Paolozzi dice anche a Chiaromonte sul manifesto stamattina luce perché misura la ripresa nel dibattito invece l'intervento di grande interesse
Anche se c'era un elemento secondo me di confusione non a vedere però c'è un elemento di confusione su cui io vorrei dire la mia mi dispiace che la concessione non si capiva se queste compagnie ritengono noi non dobbiamo fare leggi ma cioè bisogna diversificare tutto ciò che appartiene all'universo del conflitto fra i sessi
E allora io dico subito a questi compiti ci sono tu insomma affatto d'accordo bisogna fare leggi c'avete anche detto in parte per questo bisogna fare delle buoni leggi
Se invece queste compagnie ci portano a vivere la vita dallo fare cattive leggi è un intervento sacrosanto e va preso con tutta la serietà del caso perché dico che bisogna fare leggi
Perché secondo me la grossa presente nel davano in Parlamento nel corso di questa legislatura deve aprire anche un preciso significato dubbi spostamento
Della pattuizione tra i sessi a un livello più vantaggioso per il nostro senso il Parlamento in un luogo di mediazione
E un luogo di pattuizione inevitabilmente dal momento che il novanta per cento degli altri interlocutori sono maschi
Il nostro interesse politico il vostro interesse politico dal momento che abbiamo scelto gli Serge e quello di spostare Lasseter questa pattuizione di Haendel questa pattuizione
Io favorevole all'altro sesso altrimenti non capisco perché ci siamo ammazzati e tutte elettrici ed elette affari con la cantabilità
I tuoi fare assist tanto come dice un po'provocatoriamente il titolo del Manifesto e su questo voglio terminare il problema a rifornimenti il titolo del Manifesto dice un po'provocatoriamente le donne non si devono fare il tatto
Certamente la preoccupazione di un attaccante dell'intellettualità femminista e femminile parte del movimento e che noi possiamo opinare in modo produttivo
Ecco ma io vorrei farle apparenti compagni seconda media e stiamo assistendo a una grossa novità
In passato perdevamo sempre concepito la relazione tra movimento di massa i veleni Bottelli pressione da parte dei movimenti mediazioni da parte degli eventi
Osserva questa Assemblea fondamenta sensazione che qualcosa di radicale è cambiato
Che questa assemblea non si pone come elemento di pressione omogeneo univoco
Questi primi al suo interno profonda pluralità culturale del movimento delle donne andiamogliela inventare Libardo contemporaneamente due messaggi
Un messaggio che quello che ci richiama cerchi principi della legge che è stata quella di iniziativa popolare e un messaggio penso per esempio interne inizio che cita virgolette mette in guardia del rischio di un
Attività incontrollata o
Non sufficientemente elaborata
E credo che la sua sia una voce isolata credo che proprio questa assemblea ma tante altre assemblee anch'io ho avuto occasione di fare Visco all'anno un'esigenza di tante interpretazioni di bisogni di rivalsa e delle donne ha una grossa richiesta di elaborazione sui temi delle garanzie
E quindi assistiamo al proprio appunto della cultura collettiva del movimento delle donne a un mutamento del messaggio che ad oggi tentiamo di lavorare un'istituzione e io sono molto sensibile
Al messaggio che ci chiede di fare buone leggi rispettose delle garanzie democratiche
Per quando mi sono trovata sottomano la bozza della nuova legge che tutte insieme andiamo a presentare anche abbiamo già presentato ad ambedue i rami del Parlamento
L'interrogativo risultati dunque
Quello relativo al diritto di lei né tutto avvilito Belladonna
E poi come diceva giustamente il Tanaro anche quello relativo al diritto di voto cioè alla non dimenticanza che in qualsiasi processo penale occorrenti nell'ambiente che inevitabilmente ci deve essere un punto di vista delle difese che questo punto di vista della infinita
Va rispettato se vogliamo politici come soggetti attivi autoveicoli in tutto il mondo pattuizione venne per quel che riguarda il diritto di lei
Io ottimo molto molto fortemente che nel ventesimo aveva una concezione pedagogica del movimento esperto Alessio Bardolino
C'è chi nella concezione presidente nella vecchia legge iniziativa popolare e presente in alcune compagnie con cui ho discusso
Ci può essere utile sostituzione autoritaria inconsapevolmente verità intendiamoci Emilio del soggetto movimento rispetto al singolo soggetto a Torino Finanza tirchi per tutti è parte civile che autonomamente fin troppo indipendentemente dal consenso internet soggetta a ritocchi
Che cosa implica politicamente almeno a mio avviso sa benissimo che controversa questa questione implica che la donna con il singolare nella sua singolarità personale sia in qualche modo generalità non necessariamente anfibi voli di volere e quindi abbisogna di un intesa collettiva in qualche senso e lì si sostituisce
Al punto che nel corso dell'iter processuale in fase di appello o in una fase di cassazione porta a dire che l'appartenenza della sua colpa unica concretezza scompaia e invece attivo il movimento
Bene deve cogliere per Tarquinia anche se ieri spento le preoccupazioni di residenzialità sono contenta
Che noi abbiamo scelto una strada in cui voci sovrapponiamo in modo collettivo al diritto di lei come singole donne
Perché credo che questa è una concezione del rapporto donne che monsignor danzare su quella circolarità su quelli spavento dell'incertezza su quel rispetto della sfera del dubbio della paura e dell'emozione
Kim Jong ritengo proprio assolutamente che non si possa scavalcare quanto al diritto di non so benissimo il diritto di lui è stato esercitato nel nostro ordinamento con grande prepotenza nel corso del passato questo però agli autorizzati
Hanno interrogato su cosa deve essere un processo penale corretto in condizioni diciamo così tra virgolette ideali di laboratorio
E allora io credo che
Voi abbiamo fatto bene a unire la violenza sessuale gli atti di libidine violenta è una cosa che Parigi sta proprio per evitare il processo umiliante
L'abbiamo fatto bene ad aggiungere inciso nella frase che dice che non con un interrogatorio lesivi della dignità della donna nei comuni ucciso che dice salvo quelli strettamente necessarie per circa vent'anni la verità processuale
Perché credo che questo c'è un'attenzione al punto h a questa dialettica questa pattuizioni di che ad un parente non è un cedimento alle non la vivo come un cedimento narrativo con un segno di forza e di autorevolezza
C'è qualcosa che non si tutte
Vacca perché ho visto che in pratica il genio e scusa
Ecco sulla procedibilità d'ufficio
Che è un altro punto cruciale e compagni su cui letizia Franca dichiarano il loro dissenso profondo e molte compagnie dichiarano il loro dissenso profondo io devo dire che sono stata fortemente tormentata ho molto pensato ho molto pensato pigra ragioni che dicevo prima cioè per la preoccupazione di una sovrapposizione di un soggetto collettivo d'autorità rispetto a un soggetto si
Ho molto pensato intanto mi sono convinta dal punto di vista tecnico procedurale della necessità
Ricorrente la procedibilità d'ufficio dato che la legge essendo collocata nel titolo reati contro la persona
Di conseguente naturale prevede la procedibilità d'ufficio almeno di una dichiarazione esplicita che non la si vuole che effettivamente era un controsenso ed è anche un segno di Tripoli
Ma soprattutto anche per un altro motivo politico
Per una scelta di voto istituzionale dissenso della cordata che stiamo mettendo dobbiamo per ho pensato che avevo diritto a mantenere parcheggi al pubblico
Ma che il dovere e anche il principio pensate questa parola
Di ottomane una grossa impresa politica collettiva insieme ad altre donne con il respiro dell'ampiezza che questa legge ci consente di aprire impoveriti si direbbe Silvia con un consenso così ampio
Di donne di diverse culture parti politiche
Da Ulisse
L'anestesista diventerei trattamenti dubbio valesse la sentenza
In questo caso compie con piena libertà e non perché qualcuno me lo impedirà quindi diversamente da Dubbio precedente scattata diretta valida la spesa di mettere francamente epidemie individualità
Quindi la scelta di firmare una legge su cui pure su questo tipo di macchine di dubbio a questa caratteristica politica
Però io rispetto molto i compagni che anche su questo mantengono i loro dubbi e devo dire che io attinto imposta a Martina l'intervento di Lidia Menapace
Laddove l'ha detto chi lentezza del rapporto fra lunghi e le donne elette secondo una modalità che
Per esempio vincolo di mandato
Io però chiedo pertanto tutti tanto per un motivo così possiamo imporre mia ossessione formalistica di rispetto del dettato costituzionale che ci poche indù agire vincoli di mandato
E che non è un capriccio del costituzionalista ma credo che una profonda tutela per quel pezzo di tempo in cui il parlamentare rappresenta la società civile consentirmi di rappresentarla con assoluta libertà di coscienza
Io credo che questo valore sia un forte valore che non entra assolutamente in contraddizione con l'alto valore che ci siamo dati in campagna elettorale quello dal portale dalle donne da parte delle donne o il patto
Credo che proprio per il rispetto reciproco e per la crescita e per la valorizzazione che abbiamo
Insieme vissuto in questi anni il tuo valori quello della libertà di coscienza e quindi dell'autonomia di mandato e quello del patto fra donne possono benissimo convivere quindi io tengo molto da parte del movimento delle donne possa assumersi come un ruolo di tribunale sul mandato parlamentare
Sì per questi motivi di principio sia perché osservo l'interezza del movimento delle donne le sue tante articolazioni le sue diversità di valori e di orientamento
E allora che
Il prelievo vincolo di mandato non potrebbe darlo a qualcun'altra non so la Libreria delle donne di Milano
E quindi togliendo alle otto ponendo al dottor Clemente non legiferare fatto in materia di violenza sessuale otto atto un esempio a caso ma ne potrei seriali
Ecco credo che su questo dobbiamo stare molto attente aggiunge una grande
Una grande cultura N grande attenzione a pensare come si costituisce la nostra volontà politica collettività con grandissimo rispetto reciproco
Ecco io credo che cosa chi
La cultura che ci venissero giungere oggi nel per impiantare una battaglia per lamentare una battaglia culturale sulla legge sulla violenza sessuale deve essere una cultura fortemente segnata dalle più recenti acquisizioni del movimento delle donne cella leghista volontà favolette di autorevolezza e di valorizzazione
Io penso per esempio chi almeno quanto a
Due questioni
Questo sia estremamente importante la questione delitto della violenza io credo che noi dobbiamo anche sapere assumere non nasconderci questo dato dell'età della violenza sessuale che sempre di più in scena e che quindi molto spesso sono le ragazze più giovani le più esposte a questo rischio e dobbiamo saperci ad assumere nel modo più male tutto e come dire di responsabilità
Sul giornale civile e culturali rispetto a
L'area di donne antiche che cresce che matura Secondo il puntiglio di maternità simboliche quindi non di banale materialismo chi abbiamo fatto nostro nel corso della riflessione di tanti anni quindi
Non mi pare questo mutamento della fascia di età per un bisogno di slogan di dire siamo tutte violentate violentati cosa poi
Certamente anche vera però sottolineare che assumere come responsabilità politica che questa Pittachi tutta assumere come responsabilità politica un'altra questione che ci viene rivoltata contro
Che in quella aumentano le violenze sessuali o aumenta la quantità di denuncia diventino sessuali che una domanda che spesso i giornalisti fanno ma perché il preoccupati tanto forse pregio mentale denso aumentano le denunce quindi questo patto progressivo
Benissimo io dico rispondo sempre e devo dire che se anche fosse
Anzi poi istinto ci impone responsabilità in più e nemmeno cioè questo vuol dire che c'è una domanda di visibilità di come dire compensazioni delibere dell'onta subita per usare l'espressione di gioia che ridà il bisogno di rompere no contrattuali la propria identità sessuale la propria soggettività che ci impone più responsabilità quindi se anche le direi che possiamo quantitative ventiduenne di più quelle denunciate
Questo non sposta di un millimetro ai nostri specialità anzi casomai le autorità ancora già accennato prima l'importanza di sottolineare lo spirito con cui noi lavoriamo a questa legge non è lo spirito di farci Stato nello spirito di vendicare
E lo spirito di lavorare più diversa pattuizione dei rapporti tra i sessi in cui nel contratto sociale in tutte le sue articolazioni da qui si parte ma da tanti altri spero che si arriverà ecco nel contratto sociale l'interlocuzione con la donna la sua domande i suoi interessi i suoi bisogni devono essere visibili e pesanti
Liberato spiega
Compagnie
Io volevo partire da una cosa che non entra col tema mano osservazione velocissima
O per riprendere un
Un osservazione giusta però puramente ormai tutto utopistica
Di Mariella Gramaglia quando lei dice secondo il dettato costituzionale ognuna di noi rappresenta
Tutti gli elettori bellissime bellissimo io ricordo Federico Governatori un magistrato nel mille novecentocinquantasei non applicò una legge e dichiarò quella legge nulla perché dal dalla discussione parlamentare il risultato che un deputato aveva detto io sono contrario all'approvazione di questa legge però voto e l'approvo per disciplina di partito
E questo era stato sufficiente giustamente a far ritenere quella legge nulla
Perché in realtà però avviene ben altre cose Mariella io mi auguro che le donne gli escano a parte comprendere che il voto essendo segreto che chi vota secondo coscienza e contrariamente ai dettami del suo partito non è un Franco tiratore Buonuomo Caputo secondo la sua coscienza uomo una donna magari però non ci credo perché siamo andati troppo avanti nel degrado del parlamento e quindi credo che difficilmente le nostre parlamentari donne potranno di cooperare qualche cosa ma veniamo un attimo adesso torniamo alla legge
Io sono d'accordo con quello che ha detto Anita la legge di iniziativa popolare
E una legge piena di valori culturali non era solo un discorso tecnico legislativo e su questo io rivendico l'importanza della legge nel suo complesso tutta intera la legge di iniziativa popolare e
Un popolare è un qualche cosa di unitario che aveva un senso dal primo all'ultimo articolo
Discutiamo di alcuni principi base va bene delitto contro la persona siamo tutti d'accordo
Adesso no ma dico tra di noi ha un discorso tra di noi tipiche Lerna parlò passare
Ma
Seconda cosa
Come si può ancora discutere oggi sulla procedibilità d'ufficio
Guardate il discorso proprio la divisione quello che divide i reati procedibili a querela di parte da quelli procedibili d'ufficio è la gravità del reato
Se è un reato pone in pericolo la collettività se un reato crea allarme sociale colui che rappresenta la il potere la potestà dello stato di punire deve intervenire doppi giochi
Alla disponibilità della parte
è rimesso soltanto i reati meno gravi le lesioni colpose le ingiurie la diffamazione
La il discrimine non è se riguarda una singola persona o se riguarda la collettività
Perché sequestro di persona Attini e di estorsione riguardo a quella persona
E la sua famiglia
Eppure è procedibile d'ufficio perché ovviamente i sequestri sono un reato gravissimo non a caso noi diciamo che si è creato una sottospecie dissequestro
Quando
La togliere la libertà
Personale a una donna è attitudine di libidine si chiama perfino tratto a fine di libidine quando in realtà è un sequestro di persona
Non a fini di estorsione Martini gli appelli tagliare alla sua persona e alla sua libertà sessuale quindi molto più grave e giustamente
La legge di iniziativa popolare a abrogato il reato di ratto a fine di libidine la nostra proposta deve per stare sequestro vi persona cioè la fattispecie più grave quindi non c'è ombra di dubbio
Del resto è procedibile a querela sempre
Perché non ci sono le donne di categoria a e quelle di categoria B che sono davvero le mogli
E su questo volevo richiamare la vostra attenzione sulla gravità del fenomeno della violenza sessuale in famiglia c'è un recentissimo studio del di Ventimiglia professor Ventimiglia che ha esaminato quattrocentocinquanta procedimenti per violenza carnale
Le ultime denunce sono non li ha presi a caso sono nell'ordine ebbene di questi quattrocentocinquanta il venticinque per cento è violenza sessuale in famiglia guardate un dato pazzesco
è enorme
Ed è tanto più enorme se si pensa che se si denuncia poco la violenza sessuale subita all'esterno ancora meno si denuncia quella subita in famiglia quindi il venticinque per cento vuol dire che sono molte di più
In proporzione alla totalità quindi sempre procedibilità d'ufficio o un'altra cosa che volevo dire io volevo ricordare guardate che se c'è una cosa su cui dato investe scusate mi e quando
Sento parlare
Di diritti
Costituzionali di garanzie
Di inutilità della pena
Unicamente riferimento gli stupratori ora io non credo
Guardate non credo che ci sia qui dentro una sola donna
Convinta che sia utile unire punire perché questo al termine il tossicodipendente perché cosa gli serve stare in carcere anzi peggiora soltanto quindi l'inutilità della pena un discorso globale
Ma allora rivediamolo nel con testo di tutta la società e per tutti i reati
E vediamo cosa si deve fare e come sostituire la pura e semplice reclusione però io non accetto che questo discorso si faccia solo per gli stupratori io non accetto che si dica il processo deve essere garanzia dell'imputato Maggetto per tutti però dal primo all'ultimo degli imputati perché solo gli stupratori hanno dei diritti avere un processo con lui
Vediamo Lucertola lui semper Lumley la persona che è imputata deve avere tutte le garanzie sempre
Però tutto questo
Quindi non può essere patto unicamente in questo settore sono io veramente vado fuori di me ecco deve essere un discorso globale può esso possono essere devono essere mi sembra giusto le donne che portano avanti un diverso
Una diversa cultura però globalmente
Non non credo e non condivido mi spiace andata via Valeria tardi il discorso sui minimi della pena
Io non credo che noi donne vogliamo un discorso una me puramente politico noi abbiamo sempre detto che vogliamo giustizia che una cosa ben diversa
E non guardate adesso il minimo della pena e tre anni ma non significa quando gli hanno dato se gli anni sette anni lo stupratore questo munisca ugualmente la libertà provvisoria purtroppo gliela danno ugualmente
Esatto quindi non non è questo il problema
Il problema è veramente di riuscire di riuscire ad ottenere giustizia che una cosa diversa io vorrei che gli dessero ma a me interessa ma anche se di denso otto mesi per otto se li scontano
E otto sedi scontano e in un modo in cui qualcuno gli insegni
Quanto grave quello che hanno commesso secondo me è molto meglio ma non dagli nove anni e poi vederli circolare ugualmente fuori non significa niente
Non so che non è un discorso difficile però è così la questione un'altra cosa io volevo richiamare non so se Mariella Gramaglia e qui ecco Mariella guarda il discorso del movimento delle donne così
Ma a qualche potere di più ma è molto meno che la costituzione di parte civile questo è rischioso perché assume veramente una funzione direi di puramente di sostegno della donna ad ad adiuvandum e capito e la solidarietà è un qualche cosa di assistenziale e non è questo che noi volevamo
La nostra era un discorso autonomo e autonomo dall'inizio ad Atene mi sta bene che la donna dica anzi voglio sono d'accordo se c'è una o non cioè quale componente del movimento debba costituire si va bene questo ma è un'azione autonoma la costituzione di parte civile del movimento deve essere un qualche cosa assestante
Non è un azione di supporto non è un'azione di solidarietà
Per quella donna
Capito
E prendere le presentiamo proprio e insomma ipotizziamo il come erano nate le prime Costituzioni di enti collettivi don
Comitato di quartiere
Ma il comitato di quartiere
Quando si ci facevamo le costituzioni per i comitati di quartiere non era a sostegno di quel signore della Casa degli XY che subiva danni per quella di l'azione edilizia ma perché il quartiere nel suo complesso aveva dei diritti che erano totalmente autonomi al rispetto ad esempio dei piani regolatori
Allora il discorso è uguale il movimento delle donne ha dei diritti che sono autonomi a delle cose da far valere all'interno di un processo che sono se anche alato della donna violentata ma sono assolutamente autonomi così come è stata ipotizzata invece è un discorso molto molto pericoloso direi che è molto relativo
Un'altra cosa fine
Il divieto delle famose domande alle donne
Salgo i casi di necessità Malmö proposte di legge d'iniziativa popolare non l'avevamo scritto comunque una novità non nessuna le parlamentari oggi non hanno mica scoperto l'America neppure l'avevamo detto
E non le domande inutili che non volevamo quelle strettamente necessarie sei
Ovviamente
Vorrei poi dire una cosa
Ha parlato Angela Bottari siamo state zitte
No
Non siamo state zitte ci sono delle ondate io direi sussurri e grida ci sono dei momenti in cui lavoriamo
Sussurrando ma non perché parliamo sottovoce ci nascondiamo perché continuiamo nel nostro lavoro e ci sono dei momenti in cui riteniamo che questo nostro lavoro debba essere esplicitato ad comunità
Ecco più fortemente io credo che adesso sia al momento di esplicitarlo
Quelle grida con forza
Perché se è vero che una legge per quanto carica di valori culturali DiVersi nuovi importantissimi non basta cambiare i valori culturali di una società
è altrettanto evidente che la mancanza di una legge cristallizza i valori
Va be'ci sono quindi questa legge nulla dobbiamo avere la dobbiamo avere e dobbiamo tenere
E poi io ho finito voglio dire una cosa del genere
Una questione che che credo colpirà tutte la ragazza che ha subito violenza sulla metropolitana
Avete letto tutti dai giornali
Era un sabato erano le quindici e venticinque
La stazione di piazza di Spagna
Due cose in questa storia sono agghiaccianti anzitutto dire una molto belle invece il fatto che nessuno si è fermato che nessuno ha chiamato la polizia e non si può ipotizzare cari quindici e venticinque di un sabato a piazza di Spagna
Non scenda nessuno dalla metropolitana quindi l'indifferenza
Della gente questo è un dato agghiacciante
Molto bello che serve la per seguire la cronistoria la motivazione anche del perché questa ragazza ha fatto la denuncia era molto incerto
Nella sua incertezza lunedì
Sulla stessa metropolitana di disdette il tre violentatori
E lei ha capito che se non li denunciavano altre ragazze avrebbero subito la stessa violenza e quindi la sera in uscita un po'prima dal posto di lavoro
E andata denunciarli questo ovviamente poi ha comportato gli interrogatori
La costituzione di parte civile l'interrogatorio da parte della magistratura bene questa ragazza era assunta in prova numerico
è stata licenziata perché per carità il sabato viene violentata è andata a lavorare la poverina ma non era proprio tanto di buonumore non era capace di sorridere ai clienti
Il lunedì anche studi uscire un po'prima per andare alla polizia a fare la denuncia poi viene interrogata dal magistrato ma insomma cosa poteva pensare
Questa ragazza che andare a lavorare un divertimento per cui se si esce per qualsiasi cosa l'hanno licenziata giuridicamente non si può fare nulla perché lei aveva era Improta
Io sul piano morale proprio il comportamento di quel negozio di cui non so lo dicevo prima delle compagne ciò che in via due Macelli
è un reparto di morte bisognerebbe quando lei mi ha raccontato la storia nella
Nella dinamica di questo patto non mi interessava gli ho chiesto cosa pareri perché incendi tutti i giorni alle tre e venti a piazza di Spagna lei mi ha solo detto lavoro in un negozio in via due Macelli ecco come commessa
Potrò informarmi l'ho saputo l'ho saputo oggi questa è l'ultima novità di questa ragazza che mi ha riempito di indignazione quindi una viene violentata e se ha coraggio di denunciare di neanche pulite licenziata quadrate che veramente il massimo
Se non cominciamo nuovo a gridare è il momento veramente delle che Rita
E facciamo tutti
Maria Luisa Boccia segue Loredana dottore Petris Invincibile hanno rinunciato Francesco Burdin domani gratis
Ma l'ora e anche il fatto che siamo ridotti ormai proprio non consente di riprendere molte delle cose che nella discussione sono e me sì io mi limito ad alcuni accenni perché ritengo in qualche modo necessario rispetto a un tema così grosso e che ha segnato tante difficoltà e tanti conflitti tra di noi appunto
è ci ecco sostanzialmente
Esprime
Semplicistico o in parte l'intervento facendo riferimento a le cose dette che nella discussione
Mi trovano d'accordo a cui il passo quindi rinviare un primo io lo faccio l'intervento di Mariella Gramaglia che per quanto riguarda lo scenario politico un riferimento alla legge mi trova sostanzialmente d'accordo
Dico sostanzialmente d'accordo anch'io sono d'accordissimo con la a parte in cui lei diceva perché come noi vogliamo la legge
E perché proprio la battaglia che abbiamo fatto anche per la presenza di donne in Parlamento ci chiede di entrare in cui su questo piano e quindi questo senso io credo che la presa di posizione di anche proprio di dissenso rispetto a posizioni tipo quelle che esprimono Franca Chiaramonte edilizie polacche che lasciano indubbio invece anzi mi sembrano propendere per la messa in questione delle che si voglia debba essere
Molto chiara e credo che dobbiamo
Pantani così anche cioè nel momento in cui andiamo a dire anche più dove ci ritroviamo e dove invece non ci ritroviamo
Sono anche sostanzialmente d'accordo con se questa legge è una buona legge con per le motivazioni che ne dava Mariella anche se io sono tra quelle che non m'ha mai accettato e non condivide il principio della procedure procedura d'ufficio e su questo mantengo tutte le mie riserve
Capisco la motivazione tecnica forte della tipo di reato che ha il coraggio di reato che porta a questo
Ritengo che appunto non sempre le motivazioni tecniche forti sono risolutive diciamo e devono essere risolutive di questioni che invece hanno implicazioni politiche culturali
Molto grosse soprattutto se appunto assunte da
Dentro una una pratica politica
Sono anche molto d'accordo direi che sono più che d'accordo io credo che io esprimo
Un patto
Sono grata a Carla Pasquinelli per il suo intervento
Perché credo che il clima
Della discussione con cui oggi noi parliamo dei contenuti politici che ci riguardano anche forze quasi soprattutto della sessualità e molto difficile fare interventi tipo quello che le ha portato il primo che l'indiano un altro clima a un altro tipo di pratica politica mutare una pratica politica fin troppo ormai tra noi desueta e che però se non assumiamo noi ci assumiamo nelle forme possibili dagli anni ottanta e che non sono certo riforme di autocoscienza degli anni settanta non credo che sulle questioni più cliccate il più sostanziali però per cui a noi Tacconi
La questione
Violenza sessuale
Ben altra cosa che è una buona legge perché si tratta appunto impari su questo siamo tutti d'accordo che è ben altra cosa che aveva una buona legge ecco io non credo che faremo mai dei grandi passi avanti
Sono sostanzialmente d'accordo ed è nell'accordo più forte se volete perché cioè a differenza delle due per dei due interventi è citato prima si tratta di una relazione gradita al vertice quindi ha avuto il tempo e la possibilità che gli interventi non hanno avuto diciamo che vede di costruire proprio un ragionamento un impianto politico non soltanto di aprire delle motivazioni
E degli spunti alla discussione sia pure fondamentali per esempio come quelli che ci ha offerto Carla
E credo che sia francamente proprio non so segno appunto che i tempi e i crimini politici sono cambiati e non non non sempre in meglio leggere quella relazione con una relazione di competenza
Perché sembra che lo sport troppo grande che ha fatto Tamar è quello di un
Fornire non ha lettura della questione violenza tutta in termini di pratica politica del movimento
E soltanto interno sia nei suoi aspetti culturali che non ti aspetti politici
Io riprendo tre questioni che emergevano da quella relazione
Ora quando dalla dice benissimo come dici tu consente il problema della definizione di valenza sessuale e se vogliamo e possiamo collegarla oltre allo scenario dalla violenza allo scenario della sessualità
Quindi come dentro questo binomio violenza sessuale noi distinguiamo due possibili scenari ancora più evidente anche se anche ciò che violenza è tutt'altro che evidente
Però che possiamo ritenere diciamo più evidente o più appuntito dentro alcuni codici culturali ci scambiamo in base a cui
Appunto paghiamo l'altro appunto quello della sessualità
Forse il più credibile violenza io penso che bisognerebbe forse parlare di violazione sessuale in questo caso
Nel senso di far riferimento a qualcosa a un altro a una modalità piena porta qualcosa che avviene sul corpo e rispetto al corpo della donna anche appunto è la violazione del corpo della donna
Ecco diceva noi non l'abbiamo detto che cosa è violenza sessuale io ho sentito qui spesso dire che noi appunto invece eccome se lo sa benissimo tutte che cosa e violenza sessuale io credo che non lo abbiamo detto non lo sappiamo
Sufficientemente proprio perché andata poco avanti e non perché si è proposta soltanto una legge ma perché quando questa questione diventata questione politica del movimento era finita appunto la pratica che ci permetteva
Di collegare quello che ma che la chiamava lo scenario interno allo scenario esterno io non credo che lo scenario interno c'è uno scenario come dire del Forum impediva di ciascuna di noi lo scenario del lettino appunto dell'analista o del rapporto e ciascuna donna
A con i propri sogni le proprie no fantasie sulla sessualità e poi la realtà della relazione sessuale
Noi abbiamo
Conosciuto e abbiamo costruito una ricca pratica politica
Proprio sulla capacità di fare della dedicata di costruire le inibizioni rapporti tra scenari interni e scenari esterni una pratica politica cioè che appunto rendeva politico ciò che fino ad ora era rimasta consegnato ad altri scenari
Se non recuperiamo questa modalità di pareri e questo era lo sforzo che c'era nella redazione del danaro io dubito che possiamo discutere della legge delle altre pratiche dobbiamo collegare alle leggi della la critica dei valori simbolici della moglie delle funzioni appunto dell'aspetti pedagogici e culturali eccetera ma daremo grandi passi avanti nel teatro della prima appunto quell'elaborazione collettiva di donne di pratiche di culture che ci permette come dice la Camera di cambiare la percezione e la rete di individuare il problema
E capire tutto commossa e per noi che cosa noi definiamo violenza sessuale definizione che non ci viene e non ci fa venire da nessun'altra parte
Parlando da una volta questo discorso sulla sessualità e della sessualità e di tutto ciò che è stato rimosso in questi anni di pratica politica di che poi diciamo in data tanta avanti
Chiediamoci perché tanto poco parliamo di sessualità quanto e dove come
Il contenuto e badate che io non penso che produce parlata di pettegolo ricredermi della squadra non penso che sempre dove si è parlato di violenza sessuale si è parlato di sessualità non credo che è stato così io questa grande processo che vedi tu di autocoscienza collettiva delle donne
Sulla sessualità e sul retro della villa esplode beh io non la vedo perché per fare però all'Adecco perché gli Obama la valutazione gli atti no delle specie in Italia da fuori io quelle pratiche glielo o incontrate perché torni al momento non sono
Sta non faccio parte delle pratiche che hanno ho proposto la lingerie agito intorno a questa però e ho fatto tanti dibattiti in giro per l'Italia con le comparve promotrici regole della legge Pinto qual era e di contenuti e punti elemento di discussione gli argomenti al centro le conosco su questo francamente smettiamola con le attribuzioni
E poi di
Insomma appunto di riconoscimenti libri di storia e venire i brividi o non vede e così via poniamo abbiamo posizioni diverse
Profondamente diventa prendiamone atto e basta ecco facciamo sempre il gioco delle parti le vicende che è un gioco di corto respiro
Allora io non credo che sia venuto presto credo che sia venuto questo non instabilità in che sono le delle compagne che agivano sul tema della violenza sessuale o per la legge
Credo che è venuto queste perché appunto c'è una riflessione più complessi barattare
Sull'altare di politica in cui siamo entrati che ha coinciso con il decennio che si è discusso o continua battevo condotta la battaglia intorno alla legge sulla carta sessuale
Che è stata appunto una pratica in cui la dico come alcuni dormire l'ho detto prima da un lato si è persa questa capacità di connettere di creare Inzaghi
Discorsi linguaggi e forme di comunicazione eternamente vallette inserisce nell'interno con gli scenari esterni dall'altra si è ridotta al punto a un'affermazione di diritti e di potere
Quello che invece ha praticato e soprattutto di modificazione di relazioni di rapporti ora esistono porti elaborazioni culturali oltre che c'è un aspetto inquietante
Che ci dicono che appunto è difficile una pratica che modifica i rapporti tra i due sessi detto affronta il nodo dei rapporti tra i due sessi che nella relazione sessuale perché lì si determina molto di quello che anche in rapporto al PIL sociale e politico
Senza appunto o che sia immediatamente trasferibile o esprimibile in termini di e di poter anche se questo non vuol dire che ovviamente si rinuncia a qualunque discorso di diritti e di poteri io non credo che questa modalità
Della pratica politica tra donne questo contenuto delle relazioni e della sessualità l'abbiamo appunto dismesso predetto cinque potenze non molto su questo
Perché questi in questi due anni abbiamo molto ragionato sulla fasi avrei più tutte in cui entrava il movimento delle donne sull'acquisizione Ortega dal discorso del patto tra donne ad molto ragionato di relazioni tra Toni
Quanto pertanto di ordinario sempre a donne su contenuti esumato Anita che spingevano la sessualità perché si produceva il rapporto con l'altro sesso
E perché ha rotto il nostro rapporto con loro diventava il rimosso nella nostra pratica boliviana tanto tornato alle difficoltà
Troviamo nell'affrontare il tema stupro dentro lo scenario sessualità non solo dentro lo scenario occlusione
Pongo ai consumatori discutiamo di queste cose in termini di piumino arancione
E dei preti che come dire di mandanti vincolanti o meno
E così via discende di rappresentatività dentro a un leggio anche durante le pratiche sociali
Della cultura e delle bande probabilmente io credo che insomma abbiamo siamo molto lontani oltre che sono affezionata al passato che è affezionata Saddam perché compiuta
Tu quella modalità che legata agli appalti originaria del movimento sta la forza e la radicalità degna del movimento alla sua capacità di trasformazione della società e della politica
Però credo cioè che gli si è messo per in quella in questione qualcosa che è molto io
Chiede una mobilitazione diciamo del rapporto con appunto quelle che sono le leggi quella che sono le modalità culturale quelle sono le istituzioni otto ecco questo bisogna fare i conti un'ultima cosa brevemente sempre rispetto a a cinque a una penso che il ragionamento che faceva altana
Oltre a questo discorso trasmesso ai da questo appunto del recupero di una pratica politica lei diceva vedi attenti che le quella definire le soluzioni si definisce il problema
E che quindi comunicava la complessità della definizione del problema le necessità del massimo di articolazione di flessibilità delle soluzioni
Credo che questo ci dovrebbe far riflettere su quanto a noi nella rispetto alla i coltelli Arpa F che la crisi della nostra pratica politica c'è posto quanto abbiamo recuperato
Pratiche politiche più tradizionali propria presentano da sinistra qui ragioniamo essere che del PC io credo che il presidente parte e questo è avvenuto Pepe
Il nostro partito e per impianti né o rapporto c'è più definito tra i piani sociali istituzionali e culturali per esempio che una battaglia che cosa si modifica in uno scenario consegnato e così cosa nell'altro ancora
Che le idee e che per esempio
Vede un processo appunto appena usciti meno flessibile molto più finito Luigi
Toh perché si affida alle strutture della società e degli antichi la Società così come sono contrappunto questi vari piani e e il professor definizioni di anni in cui
La centralità della ormai produrre norme propria della cultura il tutto per tutte le altre volte italiane
Alimenta le pratiche di altri paesi pettinati venti anni inventato a cose che noi siamo inibito capaci dettagli sacrilegio
Anche gli altri poi il problema di produrre norme ovviamente si pone per la pratica e la cultura politica anche delle opposizioni e delle culture democratiche frigoriferi Pif
Molto più riformatrici di quelle di quei Paesi e quindi le culture di cui i movimenti femministi quei paesi ci sono anche i criteri diciamo le hanno condizionare e così via
Questa centralità dell'obiettivo richiede il percorso dalla società l'istituzione che ha al centro la competenza cene con uova molto minore perché anche lì la legge la produzione a diverso da questo compito spetta la capacità
Dico di titoli per esempio le prassi istituzionali
Ecco
Allora il reperimento e anche a capire se poi la fuga per esempio centralità della produzione di un'altra istituzione o qualcosa che corrisponde è quanto a gli obiettivi contenuti né e appunto la flessibilità nell'ottantotto l'assunzione definizione del problema di Cuccia quelli più conosciuti ci occupiamo appello diciamo che sono le materie prime vendere i nostri e delle nostre banche come la sessualità diciamo ci impongono io credo che per esempio
Faremmo bene a riflettere su quello che è avvenuto sulla centonovantaquattro
Rispetto ai costi di possibili anche della legge sulla via chiuso ad una volta conquistata
Perché anche lì ci dice che il processo di opportunità e lineare
Tante scale non solo conquista una legge aveva una buona legge bisogna preoccuparsi quando si parla di misto tra dalle pratiche che cosa avviene di una legge troppo dipendente proprio disarma e questa è una cosa che su cui invece poco abbiamo riflettuto e credo che ci sorda su questo
Quindi contrapporci in banca qual è l'articolato che risponde meglio qual è il rapporto che serve di più
La creazione di una non so dell'appunto delle pratiche relegati delle donne citare staccata perché non voglio dilungarmi oppure appunto definire levata dal tempi duri con cui si alla legge che poi ci permette di avere giustizia nei tribunali evidentemente giocare sul rapporto tra nell'introduzione della pratica sociale
Altro entra in gioco non questo
Forse l'esperienza della centonovantaquattro ci potrebbe dire molto su questo piano
Loredana De Petris
Credo che visto il tono ora bisogna cercare come abbiamo fatto fino adesso io per un pochino più sintetiche quindi io andrò avanti un po'a a Flash
Ma nel
Nel dibattito di oggi io sono stato abbastanza stimolata alta negativo e positivo
Da alcuni interventi che ci sono stati oggi pomeriggio a cui purtroppo anche per mancanza di tempo fa avrebbe firmare che c'erano questi stamattina perché forte il dibattito così poteva essere più più ampio
A cui è necessario secondo me continuare a giudicare anche una riflessione abbastanza approfondita tra di noi
Uno è l'intervento che c'è stato poco fa
Di di quella compagnia avvocato che sottolineava la questione del delle pene e dei minimi delle delle pene
E
E io dico legato in qualche modo a Quinto l'altro intervento quello della dignità Dominijanni che li sollevava appunto la questione della procedibilità d'ufficio che è stato risollevato ampiamente
Io dico perché mi hanno un po'colpito questi
Due interventi
Ecco io son convinta che nella
Nell'iniziativa appresa ieri un'Italia punto di presentazione della legge nel testo
Unitario e la ripresentazione unitaria
E della proposta di legge di iniziativa popolare si sia fatto indubbiamente un passo in avanti rispetto anche alcune divisioni che c'erano state nel nel passato voglio dire
Nel nello stare anche nel nel decidere di
Di presentare quel e quel tipo anche di di testo unitario
Ecco vedete anche come noi compagni ippiche ma in passato diciamo in qualche modo anche non dico contrapposta doveva avevamo avuto dei momenti anche differenziazione nel partita discussione alla Camera
Nel nell'ottantaquattro con altri compagna che ecco io credo che questo ci siam fatti diciamo dei passi in avanti il fatto presente di non aver ripresentato per niente insomma no un articolato sulla violenza presunta Nick diminuzione di vita ecco io questo credo che sia un grosso passo avanti
Anche Bologna la nostra riflessione quindi anche nella maturazione del ramo fate la nostra riflessione ma l'altro passo in avanti e qui entro nel merito intervento sulle pene è stato quello di
Aveva dato un un indicazione con con quella legge
Che appunto quindi con un minimo per ma quello di due anni fino a un massimo di otto anni che ha dimostrato invece una grossa capacità e ma è una porta io credo del delle donne anche della della cultura delle donne nel non cade nel non cadere nel facile come dire
Tranello nel nella facile tentazione di una logica tutta quanta punitiva ora l'intervento che c'è stato prima ecco io credo che
Ha di nuovo rimesso in discussione un po'queste queste questioni e su questo io credo che forte degli non tutte quante
Le le donne e le compagne ed in questi anni hanno lavorato in un modo o nell'altro
Superiore per una legge ma che hanno discutono per la legge ma che hanno discusso di di questa volta hanno probabilmente raggiunto magari lo stesso tipo di
Come dire di di coscienza o di maturazione la cosa che mi spaventa è che se noi non non capiamo fino in fondo che probabilmente la nostra possibilità di una dire una legge non una legge qualsiasi come è stato detto acqua ma una legge buono una legge buona nel senso che porta i segni in qualche modo della nostra cultura di quello che abbiamo elaborato in in questi anni ecco se non abbiamo come dire questa capacità di disegnarla sarà difficile non soltanto ottenere l'approvazione di questa legge la vita difficile io credo anche come dire il nostro far
Comunicare tra tra noi che abbiamo fatto quest'esperienza in questi dieci anni e la singola donna insomma la singola Donella praticato dire la fatica quotidiana e la coscienza quotidiana delle donne sarà difficile comunicare diciamo questa
Questo nostro rifiuto di di una cultura diciamo di vendetta e e quindi
Sarà difficile esercitare qui si è parlato anche dj Monia una nostra egemonia non soltanto nei confronti e dire di di tutta la società ma nei confronti anche del resto
Quindi della singola donna e il prefetto del delle altre delle altre donne e francamente se se non riusciamo a far sì che del della legge di contro la violenza sessuale del
Della battaglia per questa legge e poi dell'approvazione di di questa legge
Lui diamo in qualche modo un
Come dire
Non facciamo rimanere soltanto l'aspetto puramente di legato al reato l'aspetto puramente di di sottolineatura appunto del
In qualche modo
Della vendetta del del carcere io credo che non avremo fatto dei passi dei passi in avanti perché avremmo aggiunto come dire in qualche modo una riformulazione no di di reato ma non so
Fino a che punto questo poi servirà completamente poi alla fine all'interno e dire nella vita quotidiana della vita normale nella maturazione di di ogni singola di ogni singola donna e io vi faccio un esempio insomma l'altra l'altra sera stavo vedendo insieme con mia madre il il famoso film nove settimane e e mezzo ecco
E lei ovviamente si è fortemente scandalizzata mai motore di come un rifiuto tu curdi
Anche di parlare nodi sessualità delle forme diverse di personalità e contemporaneamente proprio nel
Nella stessa sera nel e nella discussione
Invece ho trovato come dire lei un una grossa voglia anche di partecipare e di fare qualcosa perché la legge contro la violenza sessuale sia in qualche modo approvata ecco io credo che dico questo per dire che se noi non saremo capaci no di di far discutere no del del della sessualità
E di far discutere della legge contro la violenza sessuale come una legge che sancisce in qualche modo il diritto ad una libera sessualità cioè proprio Papi scooter ed in quei cento e far maturare questa coscienza
In qualche modo invece
Sottolineando facendo sottolineare ed altri perché noi non riusciamo a farlo conforta l'aspetto puramente repressivo della legge io credo che non avremo fatto dei grossissimi i passi in avanti
No io no io stavo io io son convinta che in queste cose qui siamo tra da queste cose dobbiamo dobbiamo discuterne dobbiamo discuterne con affronto di queste cose perché io e qui infatti anche l'intervento che c'è stato prima di di Lagostena nella nella mia concezione infine generale nel mio
Nel tipo di cultura che io che io porto avanti
Non è che faccio la garantista soltanto col prima si è detto Ovidio soltanto per per gli stupratori io faccio la garantista aperta per tutti quanti come l'ho fatta come dire aspetto
Come l'OPA as accomuna Pat anche per i fascisti no eppure erano e si comprende completamente contro però quello che io quello che io ero
Allora tanto più lo voglio fare tanto più non voglio una sottolineatura solo punitiva
Quanto più è una legge che viene come dire che deve esser segnata dalla nostra cultura
Quanto più è una legge che abbiamo elaborato nuovi perché la porta nostra io credo che sia proprio essenzialmente imprenditori quest'anno in questa nostra come dire e capacità di segnalo che una cultura diventa perché la la risposta del del estremamente punitiva la risposta tutta repressiva di dire ma non e fa parte di una cultura in cui io evidentemente non non mi ritrovo per cui non posso sottolineare la mia legge con quel tipo con quel tipo di e di cultura
Poi quindi dobbiamo anche aver la capacità del terzo tipo di reazioni l'ho vista per esempio
All'intervento di di chi sollevava problemi sulla procedibilità d'ufficio io non sempre stata convinta che la procedibilità d'ufficio poste fosse giusta però dappertutto francamente insomma a me è ha dato in qualche modo partitico che non si avesse la si reagisse subito come chi si sente in qualche modo attentato nelle proprie e verità
Io son convinta invece che serva tutte quante nomino a dire comunque una cultura del dubbio e inquieta anche cultura di dubbio dei nostri dubbi continuare in qualche modo a crescere a discutere insieme perché io non son convinta a venire
Che che ci sia sempre e solo una verità cioè come non son convinta in generale non son convinta e neanche e tra le donne che ci sia sempre una verità no e quindi anche nel nella discussione che stava discusse in questi dieci anni anche come dire in qualche modo lacerante
Traditori io sono appunto sono sempre stata una di quelle che era convinta per la legge però non non son convinta che rifiutare tout-court senza neanche volerlo volerne discutere
Questi problemi che vengono sollevati che sono stati sollevati in tutti questi dieci anni sia una cosa che ci permette di esser forti e piazza della mente egemonie di vincerla questa battaglia sul sulla legge insomma in questo io credo che dovrebbe essere il nostro modo anche di di discutere e riuscire porti danno per per questa battaglia sulla diligenza
è una sottolinea per l'ultimo intervento
A il comitato promotore scusa
No causa nuovi parlo travolta io stavo altrui
A quest'ora allora
Ma cerchiamo di telegrafiche allora io mi convince parecchio lo spirito e le motivazioni della critica di letizia Franca comincia il sette grafica un po'genere
Mi dall'inizio i pro e i contro prima di dire in positivo con l'Orchestra diretta io perché a questo punto un po'di Bilancio che viene fatta di farlo data loro da tutti gli interventi prima
Allora sono costretta dico a dovere dire di parere sulle cose dette finora
Allora lo spirito dello loro critiche mi convince molto mi convince però ancora di più
E il ragionamento di Mariella che una legge ci vuole e che probabilmente una legge meglio di questa forse non era possibile non era possibile per mediazioni interne ed esterne
Su questo potrei dire molte cose ma vi risparmio solo per dire però che anch'io sulla procedura d'ufficio non posso essere d'accordo e qui non si tratta di
Non ammettere distinzioni non può pretendere che la legge prima cosa che invece non la legge non può esprimere non è questa la non mi si può rispondere così perché non è questa l'obiezione faccio io
E la faccio proprio nel merito cioè sono profondamente contrari e la motivazione Merani era proprio esplicita nettamente l'intervento della Lagostena Bassi che ha fatto prima
Nel senso che la gravità della violenza sessuale
Non mobilità
Il fatto che questa debba essere libera una un scatto di questo tipo perché la donna non è una casa un quartiere un disastro ecologico ce ne invade la gravità
Che questa cosa si può motivare diversa è la motivazione dico una coerenza interna leggeste i reati contro la persona posso accettarla come mediazione perché non è tra una migliore ecco quindi il costo di Mariella però con questi forti limiti di contenuto di filosofie che la ispira al fondo
E poi chi li vorrei riprendere perché è vero quello che diciamo che tutti anche nell'anche così questa disagio che serpeggia continuamente queste cose diciamo da dieci anni elementi Piero ma questo ci dovrebbe far riflettere su una cosa che a me pare ormai sono dobbiamo dirci anche in questa giornata da da stamattina vengono fuori due idee
Probabilmente proprio dipendente di sessualità e di rapporto sessualità invece finali internazionali interno che non sono andate conciliabili su cui non è che ci si divide maggioranza e minoranza di proprio che sono diventa attengono appunto delle esperienze anche soggettive di e di pratica personale molto diverso
E quindi arrivo nel merito anche i danni da quello che volevo dire rispetto proprio all'ideologia che sta dietro la legge ma non mi importa forse non ci poteva essere un'altra quindi va bene quella però voglio puntualizzare l'aspetto culturale e la più la filosofia che ci sta dietro
Che condanne proprio a partire dal fatto che io mi considero un quartiere o un disastro ecologico il fatto che come diceva Tanaka mattina questo prova proprio che c'è un appiattimento della sessualità sulla violenta cioè non si riconosce uno specifico sessuale questa forma di violenza
Nel senso che qui dico cosa che forse ci siamo già vedete però punto per cui ognuno ha la sua posizione
Gerry produce quello schema appunto di Tina carnefice che si è che ripetuto molto chiaramente delle polemiche che ne sono succedute al caso Scala ottiche qui verso Schelotto che qui nessuno al prato correttamente ha tirato fuori
Ma anche proprio creavano questa polarizzazione da quell'intervento cosa veniva fuori che c'erano suscitano due perché perché ma anche versioni opposte da una parte degli Omega tutti stupratori dall'altra i predoni tendenzialmente sono tutte delle prostitute
O delle ammiccanti
Queste due cose sono speculari complementari alla stessa logica disorientante potenziate da una visione che si commenta che tra la legge ma non voglio entrare su questo perché non serve speculari a una visione della sessualità come possibile armonia funzionale regressiva perché secondo me è quella cosa che ci divide l'idea di sessualità proprio completamente riversa
Nel settore danni non solo alle Cristina ma neanche reale
Perché
E qui appunto c'è un fatto non solo di considerare la disparità dei desideri quando diciamo che il mondo della sessualità un mondo fatto di ambiguità di complessità di cose vivi in una dimensione di controversa non è solo il fatto di venire incontro al desiderio dell'altro no quindi non è un fatto di rispetto e di accettazione
Secondo me sul proprio questo che va sottolineato è il secondo me qui faccio fino in fondo l'incremento di Carla affinché sono molto grata e cioè il problema è proprio la conoscenza e la maturazione del proprio desiderio che fa problema
Quindi non è tanto una logica di venirsi incontro in una via di mezzo incubo cerca sempre di assomigliare di più a quell'altro che è quella la logica che sta dietro
Anche qui interventi che sono stati fatti qua
Che hanno poi anche nel linguaggio esprimono secondo me questa forma di inconsapevolezza c'è parlano di libertà sessuale come si il presupposto per la libertà
Contrapposta violenta prevede riconosce la complessità e la confusione del proprio desiderio che non è una cosa che riguarda tra l'altro la donna ma anche l'uomo
Allora voglio dire che prende è
Va be'allora che dice ecco ma io per questo peso del possano se l'abate niente fare queste cose
Grazie alla
Ecco allora se problema della propria sessualità c'è sempre leggo la propria sessualità allora la questione dello scenario interno dov'è che si risolve per perché vigna Iaccarino stamattina a un problema di vergogna tra l'altro che è una delle tante profili comportamentali in in in cui si manifesta quello è proprio molto più a monte e su come chi fornirà porta identità sessuale e quindi propri pentita e rapporto
Identità e desiderio questo c'entra molto soprattutto con le figure del nuovo questo discorso che si fa sulla figura del del nuovo stupratore notte nella famiglia nella coppia ecco quel costo estremamente appunto difficile ancora più dico no perché la donna la donna piace essere violentata e la cosa è semplicemente almeno complicata questo bisogna rendersene conto o no
Questo cosa vuol dire che
Un problema una sessualità appartiene a questa confusione appunto sulla definizione della propria singole individualità e questo nato limiti terribile veto nel certe posizioni
E quella di non essere mai messe in relazione al problema del rapporto per quindi tutti i discorsi che si fanno sulla famiglia e sulla violenza in famiglia sulla violenta e la copia
Non sono mai vittime il problema del che è il che che la costituzione del desiderio nella relazione con l'altro e anche qui io vedo qui una cultura che secondo me è molto vecchie non ci spiega niente perché è divisa tra due opposizione polarità una pantera di profili individuali lancia l'invito come se lo spinello nello spazio alla libertà non posso che risiede ad essere concentrata irrisolta nell'individuo dall'altra Trenitalia da cui difendersi a farla dunque la comunità un centro di relazione quanto come paziente potenziale possibile minaccia
Che è una vecchia un vecchio approccio che non non è esattamente il contagio è quello di capire di vedere come questa dinamica violenta accelerazione ambiguità subiti vedo gioca nella relazione il rapporto basta perché se continua su questi temi a questo e mi sembra una cosa allucinante partecipato
Parere anche saputo tardi chiedo scusa les Copains comitato promotore dicevi tu sei ritengono di intervenire
Io ovviamente non non voglio conclamato computer concludo normalmente
Questa giornata di discussione ben sapendo tutto che abbiamo davvero la necessità di produrre ancora credo un salto e di votare un po'pagina e che questa giornata di discussione ci rimanda
Questo quadro per quanto mi riguarda lo devo dire un poi soddisfacente insoddisfacente perché quello che ci aspettavamo che mi aspettavo era appunto la possibilità di rimettere in comunicazione alla luce di una situazione che sicuramente è mutata il proprio silenzio che ci ha riguardato un po'tutto incerto
Ci sono anche quelle che continui hanno continuato a costituirsi
Parte civile nei processi ma diciamo così di riflessione collettiva che investisse al tempo stesso alla stessa serie diciamo della politica delle istituzioni nella nostra pratica politiche sociali la fase di silenzi di difficoltà
La possibilità di affrontare una fase una fase nuova
Sapete che c'è stata lo dice la richiesta latita davvero tanto sollecitata
E non a caso anche queste sentenze credo abbiano messo in evidenza poiché la coscienza conclude consentitemi in questo passaggio non so quanto fondato però io così l'ho avvertito
Di uno scarto grande tra quella che è la percezione individuale la coscienza conclude e questa realtà delle sentenze che non c'è dubbio si è prodotta in un quadro che il quadro dal punto di vista formale e istituzionale del codice Rocco
Ora visto ha riaperto necessita un bisogno quasi come una domanda ma possibile che siamo ancora a quel livello di legislazione
Questo credo un dato comune a me notare che nella discussione di oggi ci sia sia emersa come dire una posizione peraltro presente che il TAR presente contraria
Alla legge non mi pareva neanche questo devo dire senso lo spirito dell'articolo di Franca letizia apparso stamattina sul manifesto
Discuteremo purtroppo fa creditizie hanno deciso discutere tricolori
E comunque quindi quindi evitarla se discussione di questo discuteremo in ogni caso io credo che il punto sia quello e mi pare in questo senso anche significativa iniziativa delle parlamentari e forte la determinazione con cui noi donne comuniste ci muoviamo
A dire una legge che è possibile davvero perché ci sono oggi condizioni nuove terapie una legge che liquidi le aberrazioni del Codice Rocco che sia una legge chiaramente si esprima gli elementi
E la difesa concreta della dignità
Capo dei processi pomeriggio che noi dobbiamo sapere che tutto e noi sappiamo che non risolve come non può risolvere nessuna legge il proprio produzione di identità e di dignità e
C'è un Oscar ma per stamattina ve
Nella sua relazione che noi tutti abbiamo presente e che rimanda ad una ad una necessitante interrogativo sulla nostra sulle nostre pratiche politiche di donne perché problema appunto dell'autoproduzione della nostra identità della dignità anche di Chicago
Darci non ci viene non ci potrà mai essere garantito da nessuna norma da nessuna sentenza e da nessuna legge e questo è una questione una questione che tutti credo abbiamo bene presenti io credo che nell'ambito di questo
Di di di di questo quadro di queste dove
Renzo di pratiche
Imponendo della legislazione norma che pure è un terreno produttivo di cultura sociale un periodo impegnativo da questo punto di vista così ci si muove e il PRI induce ad avere molta pratica politica di donne che è un terreno
Richiede ancora necessità di comunicazione di più forte comunicazione ancora di più concreto di quella che oggi abbiamo saputo produrre anche se mi pare siano uscite anche nella discussione di oggi molte sollecitazioni riproposizioni in questo senso noi abbiamo iniziato un percorso credo che molto ad
Approfondire anche rispetto al dibattito che abbiamo fatto oggi intendiamo proseguire però per quanto ci riguarda
Comuniste articolare
Momenti della riflessione e dell'iniziativa di
L'iniziativa ampia che ci consenta e di contenere
Dopo appunto portare a casa una legge che sia una legge che modifichi quelli che sono
Coperto fondamentali
Legislazione e a tempo spesso non è in
Forte più vivo
La comunicazione soprattutto una pratica sociale che ci consenta di lavorare sul piano di quella produzione di identità che la questione fondamentale in ordine politica la sessualità e quindi a
La concreta alla depressione