La Coldiretti incontra La Sinistra L'Arcobaleno

Si dice
Grazie
Grazie a loro
Stiamo
Mai fatto
Con
Ci accomodiamo
Fra un saluto tutti voi un ringraziamento particolare
Al Presidente della Camera Fausto Bertinotti che ha accettato accolto il nostro invito a discutere con noi dei programmi elettorali in vista del prossimo appuntamento elettorale
In questa sala ci sono in questo momento i nostri dirigenti nazionali i rappresentanti dei movimenti femminili del giovani e dei pensionati
Oltre ai presidenti provinciali e regionali dell'organizzazione ma in collegamento questo evento trasmesso in diretta aiutano sul nostro sito in collegamento ci sono tutte le nostre sedi territoriali circa ventimila dirigenti che rappresentano il milione e mezzo di nostri associati
Il programma adesso prevede un breve filmato che fotografa era in poche cifre la realtà della Coldiretti
Poi ci sarà l'intervento del Presidente nazionale Sergio Marini e quindi la parola al candidato premier della Sinistra Arcobaleno Fausto Bertinotti se siamo pronti facciamo vedere il filmato
Nessuno
Adesso la parola Presidente nazionale della Coldiretti se apro Marini
Bene buongiorno buongiorno a tutti chiaramente Presidente per noi è un piacere un onore
La sua presenza qua al di là del
Del ruolo di vita
Leader della sinistra Arcobaleno anche come
Presidente della Camera non so forse la prima volta che piani in questo palazzo per cui non siamo
Molto contenti di questa avremo sicuramente altre occasioni ho avuto modo
Qualche minuto fa di scambiare due battute
Con il Presidente per cui il mio intervento sarà veramente breve anche perché dobbiamo stare un po'
I tempi ristretti ringrazio e saluto non solo il Presidente Bertinotti chiaramente ma anche tutti i suoi collaboratori
Leader anche dei partiti che fanno parte della coalizione dunque a tanti saluto la De Petris
Loredana per tutti
Abbiamo iniziato questo incontro Presidente con un filmato verrà per parlare e dire chi è Coldiretti ci siamo presentati con i numeri
Perché pensiamo che in un paese sia importante anche dire chi si rappresenta visto che non c'è un po'di confusione in Italia su sulle rappresentanze
Su chi sia e su quanti sia ecco Coldiretti rappresenta il sessanta per cento dell'agricoltura italiana con tutti i sensi sia dal punto di vista degli associati sia dal punto di vista del superficie coltivata sia dal punto di vista del prodotto agricolo
Pensiamo che in un Paese come questo dove molto spesso le decisioni vengono prese non in base a quanto si è ma in basso a chi sia in base a chi sia a quanti giornalisti posseggono
A quanto sia importante che la finanza
E via dicendo ecco pensiamo noi siamo ottimisti e pensiamo che nel medio periodo possa ritornare importante anche il fatto di quanti siamo noi crediamo molto nella persona viviamo un'ulteriore diamo molto
Nel nel fatto che una democrazia compiuta l'Uep veramente soltanto se il peso delle rappresentanze viene come dire considerato per quello che effettivamente non mediato da nessuno
Nel filmato non si dice perché il filmato non poteva dirlo
Chi è col direttive chiaramente a un'organizzazione che rappresenta l'impresa e questo lo sappiamo le imprese agricole la maggior parte dell'impresa agricola di questo Paese
L'organizzazione da una lunga storia di questo Presidente lei lo sa però un'operazione che ha fatto la scelta importante
E qui si è un po'distinta da tutto il mondo e la rappresentanza dell'impresa noi siamo attiva presupposto che impresa ragione di esistere
Soltanto se risponde alla domanda specifica
Vedi un cittadino
Di un consumatore se produce qualcosa utile a qualcuno
E allora noi in base a questo abbiamo rovesciato il modo di rappresentare abbiamo iniziare a dialogare con la gente con i cittadini con i consumatori è stata la nostra azione di questi ultimi dieci anni direi
Bonzio qualche anno fa con il patto con il consumatore continua oggi con la Fondazione Campagna Amica vogliamo proprio farla con la gente chiederli a ciascuno cosa pensa debba fare un'agricoltura per essere utile rispetto a quelli che sono i suoi nuovi bisogni
Pensiamo che un'impresa che riesce a rispondere ai bisogni della gente sicuramente sarà un'impresa competitiva che utile al Paese
Questo modo e questo approccio sagrato qualche problema Presidente perché è evidente che noi ci siamo come dire contrapposti a qualsiasi corporativismo abbiamo
Chiuso quelle logica in cui gli interessi generali venivano come dire smentiti per sostenere alcuni interessi particolari
Lei sa ne abbiamo parlato diverse occasioni
Che abbiamo Uto qualche problema
Con in questo Governo in particolare qualche problema l'abbiamo avuto col Presidente del Consiglio e con il Ministro dell'agricoltura lo diciamo francamente chiaramente l'abbiamo detto durante
Questi mesi e ti voglio dire due cose
I problemi ci sono emergenze una pietanza come nostra quando ci sono problemi chiaramente quanto Montrone la concertazione è lo strumento adatto per risolverli
Evidentemente utilizza il conflitto lei mi insegna
Che una forza sociale seria deve fare in questa maniera però voglio dire anche un'altra cosa che in questa fase
Particolare
C'è stato qualcosa di non scontato
Molte delle persone che stanno qua e soprattutto le forze politiche che si riconoscono nella
Coalizione della Sinistra Arcobaleno
Molte volte hanno preso le distanze sono avvicinate la posizione di Coldiretti questa penso sia l'occasione giusta per
Per ringraziare perché vede Presidente io è facile per l'opposizione naturalmente prendere le distanze non altrettanto facile lo è per chi sta in maggioranza
Quando si chiede delle cose ci si crede fino in fondo e con le persone ci giudicano anche rispetto a questo quando si crede nelle cose si riesce anche a prende una posizione chiara molte persone qua dentro presenti
Altri assenti sono chiaramente espresse
Quando noi eravamo nelle piazze a sostenere alcune cose che avete ritenevamo giusto e non soltanto non solo per l'agricoltura italiana ma direi per l'intero Paese
A queste persone a questi partiti a questa coalizione per cui va questo ringraziamento particolare
Non scontato dicevo e torno velocemente a due-tre punti centrali del nostro programma dicevo il nostro modo di rappresentare rispetto a quello tradizionale un po'rovesciato
Non a caso il programma che abbiamo avuto modo di consegnare
Di farle conoscere nei giorni scorsi non parte da un'elencazione di problemi e di richieste
Che l'agricoltura fa al Paese o fa al futuro Governo noi partiamo da una serie di ipotesi di soluzioni ai problemi della gente
Noi cerchiamo di capire quelli che sono i problemi della gente e l'interlocuzione che abbiamo attivato con la società civile tutta ci permette di leggere
I problemi della gente discuterne e capire come l'agricoltura può risolvere questi problemi nostro programma pertanto non è un elenco di richieste ma sono delle proposte
Di soluzione al problema su questo ci dobbiamo confrontare delle oggi la maggior parte dei
Problemi che
Intrecciano no la gente comune quella che troviamo per strada insomma tanto per capirci
Sono problemi che in qualche maniera tra guardano
L'attività agricola il traguardo all'agricoltura a livello nazionale a livello comunitario a livello internazionale
E rispetto a questo traguardo noi siamo pronti a dire la nostra siamo pronti a mettere a disposizione il nostro contributo
Oggi dopo tanti anni si riparla di
Alimentazione dal punto di vista quantitativo
A un tema nuovo ma è un bel tema
Perché il problema dell'alimentazione punti siamo anche a Dio non è un tema di oggi è un tema che è sempre esistito solo che non ci siamo mai accorti o comunque ci faceva comma accorgerci che buona parte degli abitanti del mondo non mangiava
Oggi funziona rimangiare meno male e allora bene che ci siamo accorti di questo ebbene che si sia posto questo problema
Questo è un problema che ci riguarda direttamente perché poi naturalmente i prezzi stanno aumentando delle materie prime
E allora lì noi pensiamo
è questa la prima nostra
Proposta la prima nostra osservazione che rispetto a questo scenario internazionale occorre oggi più agricoltura forse quattro cinque anni fa non avremmo detto avremmo detto occorre un'agricoltura diversa e basta oggi lo diciamo con le più agricoltura occorre più prodotto
Perché noi ci auguriamo
Che se oggi si era mangiare ticinese gli indiani domani possono cominciare a mangiare anche tutti gli africani
Lo diciamo da cittadini prima ancora che da imprenditori più agricoltura significa per esempio faccio solo un esempio per essere breve che dovremmo anche rivedere il nostro modo di come utilizzare le risorse naturali
Terra e acqua per esempio non si fa agricoltura senza terra non si fa agricoltura senz'acqua l'uso corretto
Del suolo e delle acque è il presupposto per fare più agricoltura
Altro aspetto
Per fare agricoltura e fare fare più agricoltura bisogna anche essere competitivi
Noi abbiamo la nostra idea per essere competitivi che sinceramente non è quella di un sistema di protezione fine a se stesso
Noi pensiamo un sistema di produzione che valga per tutti perché proteggersi dagli altri potrebbe significare mettere in difficoltà degli altri non è questo il nostro obiettivo dovrebbe abbiamo detto giochiamo sui nostri elementi distintivi ci piace l'agricoltura
Fortemente legato al territorio perché
Alimentazione cibo è qualcosa di più
Che una soltanto e semplice cosa da mangiare ma è cultura tradizione territorio qualità
Ambiente
Beh lo abbiamo il nostro territorio come ogni Paese del mondo al proprio territorio
E pertanto abbiamo semplicemente richiesto distinguiamo la nostra agricoltura i nostri prodotti
Facciamo in maniera dirlo ogni paese al mondo abbia la possibilità di inserire dei prodotti l'origine quanto meno
La provenienza
Non è una politica protezionistica questa questa è una politica per dare opportunità alla nostra agricoltura di competere mercati internazionali e nazionali
Ma è una possibilità per dare anche a lei dottore Brindisi poveri generalmente sfruttati generalmente sfruttati da grandi gruppi multinazionali di poter giocare anche loro a livello internazionale con la loro partita sul mercato
Non è un sistema per proteggersi è un sistema per distinguersi
Come è un sistema per distinguersi non accettare a tutte le forme di omologazione la nostra battaglia contro gli OGM che abbiamo fatto insieme nelle piazze Presidente
E stiamo continuando a fare insieme nelle piazze
Non è una battaglia semplicemente ideologica anche se c'è molto anche dell'ideologico perché non
è semplicemente una battaglia perché diciamo che non ci piace omologare la nostra cultura tutte le altre agricoltura del mondo e sul fatto che questa sia la soluzione ai problemi della fame nel mondo ancora qualcuno ci deve spiegare come
Quando e dove visto che laddove gli oggi a me sono stati introdotti i problemi della fame non sono stati affatto risolto
Anzi se ne sono superati altri problemi un pochettino più serie
Certo ci preoccupa un po'il fatto che rispetto a tutto questo rispetta queste politiche della distinzione a tutte queste politiche non omologazione l'Europa
Più che attenta al pensiero dei consumatori europei o dei consumatori italiani
Sia attenta alla pressione di alcuni grandi gruppi industriali ci preoccupa perché sarebbe bene di portare un po'di democrazia anche in Europa onestamente Presidente ci preoccupa anche una certa ambiguità che abbiamo trovato nel nostro Paese
Dove molto spesso si sono dette delle cose posso ne sono fatte altre ma questo non riguarda il suo Gruppo Presidente voi siete stati molto coerenti
Rispetto a questo altra questione oggi
Centrale
Che riguarda la gente comune basta leggere i giornali è quella dei prezzi non tanto delle materie prime a dei prezzi dei prodotti e dei beni alimentari
Ci siamo accorgendo che c'è una forbice norme tra le
Prodotto agricolo e il prodotto alimentare e visto che il prodotto agricolo a un prezzo che è quello internazionale uguale in tutto il mondo
Noi pensiamo
E a questo punto non siamo gli unici a pensarlo
Ma il Paese che pensa questo la gente pensa questo gli economisti pensano questo che
Dal produttore al consumatore c'è qualcosa che non funziona i vari passaggi della filiera c'è qualcosa che non funziona
Vogliamo vogliamo dire che c'è poca concorrenza vogliamo dire sono inefficienze vogliamo dire giocò troppi passaggi vogliamo dire che c'è speculazione comunque sono troppe cose che non funzionano
Noi
Abbiamo le nostre ricette due cose anche qui velocissime un'idea che l'estremizzazione di un concetto
Fra Corciano la filiera laddove è possibile
L'idea dei Farmer Market cioè di portare i produttori a vendere direttamente
Nelle città i propri prodotti per far sì che il produttore guadagni qualcosa di più e il consumatore paga qualcosa di meno è un'idea
Che va in questa direzione
Non è l'idea che risolverà tutti i problemi i veri problemi si risolvono se mettiamo veramente mano alla filiera agroalimentare cosa si può fare
Ecco Presidente molto può fare la politica non è vero che non può fare niente perché è vero che la politica non può intervenire sui prezzi perché siamo in un mercato libero per cui i dove non si può intervenire più sui prezzi ma si può intervenire in altre maniere e secondo noi si contermine meglio di come si è intervenuti adesso
Innanzitutto più controlli
Perché se si capisce bene chi lungo la filiera e di troppo
E chi lungo la filiera specula sarà anche più facile poi intervenire su queste figure su questi soggetti per tirarli fuori dalla filiera saremmo i primi a impegnarci in questo
E questo è un primo punto il secondo punto è che se vogliamo rendere la filiera italiana perché il problema è tutto nostro
Più efficiente
Ecco bisogna che se manteniamo tutte quelle politiche che direttamente o indirettamente mantengono le rendite di posizione
E ce ne sono tante e ce ne sono tante a me dispiace
Presidente mi dispiace una cosa
Che ho l'impressione che in alcune situazioni per alcuni prodotti specifici
Anche il mondo della o del lavoro
E chi lo rappresentava abbia fatto a mio giudizio qualche piccolo errore
Io penso che chi rappresenta il mondo del lavoro mi dico una cosa che chiaramente è stato troviamo il ministro Pecoraro Scanio parlato
Io credo penso Presidente di rappresenta il lavoro si deve preoccupare
Della qualità del lavoro della sicurezza del lavoro del mantenere l'occupazione nel lungo periodo meno del prodotto in sé per sé
Ho l'impressione che alcune volte in buona fede e non volendo lo
Anche la rappresentanza del lavoro si sia prestata in qualche maniera si sia prestata ad essere adoperata per mantenere in piedi alcune inefficienze del sistema industriale
Che sono costate molto al Paese soprattutto sono costate molto ai consumatori ai cittadini
Io spero e sono convinto essendo convinto della buona fede spero e sono convinto che sempre di più chi rappresenta il mondo del lavoro si fermi a rappresentare i lavoratori
E non si presti anche involontariamente a operazione di questo tipo che fanno male al Paese non voglio fare gli esempi perché diventerebbe troppo complesso ma ce ne sono fin troppi gli esempi da fare
Vede Presidente il futuro del nostro agroalimentare e se abbiamo un agroalimentare fortemente legata al territorio che usa prodotto italiano e che utilizza il medico di nel mondo come leva competitiva
Se piano piano pensiamo che ci convenga
Utilizzare solo il marchio Italia e il prodotto prendono da qualsiasi parte del mondo e rivenderlo nel mondo come falso made in Italy durerà un po'perché sta durando però intanto oggi ci troviamo che su cinque prodotti italiani nel mondo solo uno è veramente italiana
Gli altri quattro non lo sono
Fra un po'probabilmente non lo sa più neanche con l'uno
Il passaggio successivo infatti è quello che oggi compriamo la materia prima dall'estero
Domani spostiamo e dei locali siamo la fabbrica all'estero e allora lì abbiamo fatto il vantaggio di chi
Abbiamo creato opportunità a chi
Non certo all'agricoltura non certo al sistema industriale non certo all'economia non certo al mondo del lavoro io penso che abbia anche sul mondo lavoro bisogna fare una riflessione più di lungo periodo quando si ragiona non vorrei insomma
Che ci dicano addosso tante Alitalia anche dell'agroalimentare e alcune Alitalia ci sono già caduto addosso anche l'agroalimentare
Io su questo siamo pronti a impegnarci Presidente con tutti coloro che su una battaglia di una vera filiera agroalimentare italiana ci vogliono scommettere fino in fondo
Consapevole di quello è uno strumento per competere in Italia per competere nel mondo e per dare prospettiva al nostro Paese
Altra questione altra emergenza noto a tutti ormai i cittadini non pensano più ad un'agricoltura chi non debba soltanto inquinata
Ci hanno già superato questo aspetto era il problema di qualche anno fa oggi pensano un'agricoltura che deve non inquinare ma produrre effetti ambientali positivi ci si chiede questo
Chi è molto ma tutti siamo consapevoli che probabilmente questa è una domanda giusta è una richiesta giusta una richiesta legittima perché nessun settore produttivo può come l'agricoltura se si impegna in un percorso serio produrre effetti ambientali positivi
Noi stiamo cercando di dare soluzione anche a queste
Problematiche con delle idee chiaramente deridere a fare esplodere delle idee da
Sulle quali siamo disponibili a ragionare le bioenergie piccoli impianti evidentemente Debbio plastica
Tutto per ridurre le emissione atmosfera per cui per ridurre i cambiamenti climatici Ponzo conosce bene questi temi ma anche il tema stesso dei rifiuti
Anche il tema stesso dei rifiuti ma il dato un tema nazionale oggi riguarda la Campania fra un po'riguarderà tutto il Paese siamo pronti a dare il nostro contributo se è vero che un terzo da tutti dei rifiuti che si producono più o meno sono rifiuti organici umidi
Cioè più o meno i resti di quello che noi mangiamo
Cioè prodotti che arrivano dai campi noi siamo disposti quei resti a riportarli nei campi in un processo chiaro trasparente pulito perché siamo disposti a riportare
Le cose pulite nei campi non a riportare praticanti gli inquinanti
Anche qua siamo pronti a dare un contributo importante
Pensiamo che la prossima rivisitazione a quelli Agricola Comunitaria due molti soldi vengono spesi per l'agricoltura per esempio potrebbero essere orientati
Rispetta i comportamenti è uno degli aspetti da prende in considerazione potrebbe essere proprio questo come l'agricoltura o l'impresa una singola impresa agricola
Riesce a contribuire rispetto a una situazione di cambiamenti climatici legati
Al
Enorme emissione in atmosfera che oggi è una questione ormai nota a tutti e sul quale mi sembra ciò serie difficoltà
Noi
Abbiamo piccole idee però piccole Demme si insieme
Fanno crescere tutti
Vede Presidente lo stiamo chiedere non dire la riduzione da
Possiamo chiedere meno tasse non siamo a chiedere
Di condividere un progetto un percorso chi è per l'impresa opportunità direttivo per i cittadini la possibilità di avere marito e una qualità della vita migliore che per l'economia anche avere un Paese leggermente
è più ricco siamo molto interessati alle questioni che riguardano l'etica di impresa
La sicurezza del lavoro non siamo molto impegnati sul tema sicurezza del lavoro sappiamo benissimo che è una cosa molto seria che nel tema del lavoro in agricoltura ma sappiamo anche tutto quello che succede che non dovrebbe succedere in agricoltura non ci nascondiamo
Dietro a un dito siamo come organizzo impegnati seriamente adesso non ho tempo per per anni per dire voglio soltanto dire una cosa l'importante Presidente che non venga considerata l'impresa agricola
Come adisse Holbrooke noi siamo un'altra cosa
Cioè quando si fa la valutazione dei rischi capisco come bisogna agire alla fisse co e non si è fatto
Però non possiamo chiedere all'impresa agricola di considerare
E di fare la valutazione dei rischi anche sul campo se c'è se ci se si scivola sul campo oppure se bisogna recintare duttile fosse
E i fossi
E le reti e le scoline e stanno nei campi noi abbiamo firmato quella lettera
Logicamente ho firmato quasi mai niente insieme alle altre forze rappresentanza
Nel mondo del lavoro solo una cosa abbiamo del mare e io le dico Presidente perché
Che perché ed di oggi è di ieri
Questa questione sul decreto sicurezza
Perché nascondersi
Non l'abbiamo firmato non certo per tutte le questioni per cui non hanno firmato agli altri
Per una questione non ci si può chiedere di recintare
Tutti i campi perché ci sono le scoline
Io dopo vorrei vedere che dirà Alfonso nel momento in cui le citassimo tutti gli appezzamenti intorno alle scoline perché possono essere chiaramente una valutazione del rischio
Oggetto di pericolo
Non so dopo gli animali come facciamo a stare nella di qua non so i cacciatori che pensano allora voglio dire allora voglio dire
Su questo sarei stato
Infatti a tre o quattro gli animali viaggiatori lo diciamo gli altri
Allora voglio dire
Iter lavorante mi sono da cuore però adesso diatriba più acute ma che ci sta molto a cuore e l'importante considerare il settore agricolo per quello che
Settore avicolo ha fatto imprese soprattutto familiari voglio dire dove c'è qualche occupata mi pervicace anche dire che siamo una maggiore organizzazione italiana Grigoli rappresentanze lavoro questo qua è bene dirlo perché altri modi o anche le sull'agricoltura
Però va fatta distinzione
Ecco per quello che abbiamo firmato quel documento lì non per tutti gli altri aspetti legati alle pene non per tutti gli aspetti legati ad avere un giorno abbiamo valutato perché
Forse per un errore così ci hanno detto era un errore tecnico però verrà vero ed è cresciuto fuori che noi dovremmo anche
E come dire fare
Nei boschi verificare la sicurezza nei boschi per cui sugli incendi io non so che potremmo mai fare rispetto rispetto a questo altra questione è l'ultima Presidente
Per noi il tema della sussidiarietà è un tema centrale
Pensiamo che il ruolo dell'agricoltura sia anche quello della sicurezza dal punto di vista sociale in cui non solo la sicurezza alimentare dove noi diamo più controllabile fosse più verifiche
è un tema centrale del nostro reagire ma anche quello della sicurezza sociale pensiamo che laddove lo Stato non riesce ad arrivare nei territori rurali nei territori più lontani dell'impresa
Grazie a leggere l'emendamento e grazie a principi di sussidiarietà può fare molto e anche qui è pronta
A portare il suo contributo io mi fermo qua Presidente
Perché ho letto molto bene il vostro programma Roberto in questi giorni ho letto anche perché ho avuto modo
Partecipare a una specie di procedere di partecipare all'estrazione ufficiale il programma agricolo e che dire non vorrei che poi alla fine in qualche maniera vado fare di tutte le cose prorogare tradito lei perché io una cosa voglio dire con molta franchezza
La maggior parte delle cosiddette stanno in questo programma adesso lo distribuiremo
Fa prima così un'amicizia col Presidente di modifica dice dicevamo anche dice diciamo anche che c'era
Veniamo da una storia culturalmente lasciamo stare le culture lasciamo stare le storie
Poi i fatti i fatti sono questi non siamo sopra ma i fatti sono questi qui c'è un programma
Che è molto ben fatto e che a noi piace perché è un programma coerente
Non tanto rispetto a quello che poi farete o potrebbe fare che passa i programmi fanno tutti belli Presidente Antonione dopo vediamo il centro qui voi avete un elemento di vantaggio rispetto ad altri che insomma avete dimostrato in questo periodo nelle difficoltà
Di essere molto vicini al Progetto di Coldiretti di questo vi siamo grati veramente
Grazie
Fosse
Nasce volesse
Colloqui colloquiale ma insomma grazie
Grazie Presidente grazie a loro per questo incontro
Che faccio con grande piacere anche l'occasione
Per rivolgerle rivolgere a lungo
Davvero le mie scuse per nome inconveniente peraltro serio che mi ha impedito
Il quattro marzo di essere presente alla presentazione del programma della sinistra al transito cose qui
Mi sono molto dispiaciuto vi prego di credere che sottoporrò impedimento insormontabile
E quindi ringrazio particolarmente per avermi offerto questa questa occasione anche per rimediare
E già che ci sono diciamo sulla linea della rimediare
Posso diciamo comunicarvi fin d'ora
La mia adesione alla via Fiamma come candidato
Per la Sinistra Arcobaleno all'appello di Italia Europa libera dagli OGM
Che considero un'iniziativa di grande importanza veramente di grande importanza
Che fa seguito a una mobilitazione a una campagna che ci ha visto impegnati insieme
E che adesso ha l'occasione dispiegarsi ulteriormente
Attraverso questo a questo impegno
Che ripeto prendo abnorme dell'intera coalizione della sinistra Arcobaleno
Io vorrei venire incontro a quello che il presidente Sergio Marini ha detto
è piuttosto che soffermarmi sul programma che del resto
Avete già
L'onere di doverlo leggere non è il caso che
Vi
Abbordabili anche una sostanziale rilettura del testo medesimo vorrei dare conto o provare a dare conto delle ragioni dell'attendibilità
Di questa convergenza che il Presidente avuto la bontà di ricomprendere ed è la credibilità del programma perché come capisco bene che ci possa essere
Una legittima suspicione diciamo in campagna elettorale per cui
Stare dea se poiché le cose che dicono sono realmente credute diventano
L'ispirazione di una azione intanto
Nelle programma della sinistra Arcobaleno c'è una peculiarità
Che più che essere un gamma nel senso tradizionale
Che sostanzialmente chiede al cittadino elettore
Una delega votate hanno e che se andiamo al governo facciamo queste cose
Essendo assai probabile diciamo la nostra collocazione in questa prossima legislatura l'opposizione a un altro significato
Trama è una guida per lo spazio di questa formazione
Che vuole vivere nel futuro questa Sinistra Arcobaleno e che si dà sul tema della cultura questo programma come un obiettivo della sua pratica sociale e non solo della sua presenza e istruzione sulla presenza di istruzione nella sua pratica sociale
Cioè nella costruzione di movimenti di alleanze
Realizzare questi obiettivo
A questo fine quindi vorrei dare conto di un atto di questa nuova alleanza
Che a me sembra il problema fondamentale
In Europa e in Italia oggi
E siccome Sergio Marini ha fatto un cenno
Al
Questione che può sembrare intestare una sorpresa per alcuni versi
Per questa convergenza io vorrei non omettere questo tema almeno per
Il mondo da cui provengo
Al di là diciamo delle formazioni politiche o sindacali
Parlo dell'esperienza complessiva del movimento operaio
Di quella sinistra che si è configurata come Movimento per le
Io penso
Che
Si possa dare conto di un cambiamento che è intervenuto il di cui la Sinistra Arcobaleno ponessero diciamo una prima conclusione di percorso e l'avvio di un nuovo percorso
E che quella che appunto configura la possibilità di questa nuova alleanza
Di un'alleanza che prima ancora che sul terreno del rapporto tra le forze sociali le forze politiche
Sul terreno del rapporto tra le culture
E i soggetti sociali e in processi politico-culturale
Ritira come
Nucleo fondamentale una questione che è diventata
Io credo decisiva per il futuro dell'umanità e più direttamente della vita delle nostre popolazioni cioè il rapporto tra il cibo per la terra
E nel rapporto tra il cibo la terra il rapporto tra un certo tipo di produzione e la questione del consumo
Questo ordine di problemi che affiora per la prima volta nella storia contemporanea con questa acutezza
Con questa
Carattere così pregnante che ha a che fare con il destino dell'umanità spero di non dire delle cose che sembrano troppo infatti che però
Altre altrimenti uno rischia di essere schizofrenico perché ormai siamo così che il giorno della domenica tutti annunciano il rischio di catastrofe apre all'umanità e il lunedì tutti I cominciano a fare le stesse cose che hanno portato il rischio da catastrofe
Allora per poterla diciamo spezzare questa coazione a ripetere
Io credo che bisogna impadronirsi precisamente dell'ordine della questione
Che mette in questa condizione apparentemente paradossale proponente
Che nel momento di massimo accesso
All'innovazione
All'innovazione scientifica e all'implicazione tecnica cioè quando i mezzi a disposizione sembrano dispiegare come dire una potenza neo può mettere in campo formalizzare
Si rischia
La catastrofe ecologica ambientale e
L'aumento delle persone che a rischio sono a rischio di morire di fame nel mondo
E contemporaneamente come quasi rialzò legame tra il rischio di catastrofe e
Le povertà che spingono fino alla morte di fame un consumo diffuso
Che largamente inquinante e inquinato
Con un rischio peraltro grave
Di omologazione nelle forme di consumo
Che produrrebbe peraltro effetti disastrosi sul terreno economico sociale e in molti Paesi produttori del ricchezza della diversità dell'offerta
E delle condizioni biologiche
I Paesi più ricchi alle comunità nicchie rischiano di essere dal stroncate positivamente da questa tendenza all'omologazione che produce quel dunque quei due rischi di disastro enunciati che sono la dilatazione della fame nel mondo e la la devastazione per inquinamento
A Brescia
Questo elemento
Questa della diciamo la confessione ha prodotto uno spostamento nelle culture
Dei soggetti politici culturale da cui proviene una parte di questa sinistra questa della Sinistra Arcobaleno
Che è risultata per molto tempo anche perché interna prevalentemente alla storia industriale del Paese
Poco propensa a leggi organiche come fenomeni di interesse generale i temi dell'agricoltura
Che sembravano essere
I temi di un mondo che veniva progressivamente adesso è superato
Prima nel passaggio dall'agricoltura ha una struttura agroindustriale
E poi progressivamente verso una struttura industriale che sembrava lasciare i temi della produzione agricola alle aree più arretrate del Paese e dell'Europa e alle aree povere del mondo questa
Questo elemento che diciamo per la parte di responsabilità che ci compete ha determinato una incomunicabilità per un certo periodo al questi mondi
Peraltro ulteriormente sottolineati dal fatto che ha osservato che la geografia politica del Paese Sipra sparse su queste due realtà su ricorso dell'industria sul fianco della campagna
Su questa storia
Questa storia è arrivata alla fine e ne ha incominciato a un atto
Questo fa sì che diciamo non solo non ci sia nessun imbarazzo
Ma si determini una reale e reciproca curiosità perché è caduto un muro una barriera prodotta insieme da una stratificazione culturale da una soggettività politica
E si è rideterminata una questione che è di interesse generale perché riguarda la specie umana nel suo insieme e dunque i progetti di società diciamo che in qualche modo siamo nudi ai nastri di partenza che cosa
E questo spartiacque temporale socio-culturale
è l'avvento di una rivoluzione che si chiama globalizzazione
E che adesso peraltro
Tende a dare ragione a noi e allora io per i molti elementi comune che abbiamo avuto di critica questa globalizzazione quando sembrava un passatismo quando sembravano una nostalgica
Una resistenza enorme al passato e che oggi invece purtroppo le debbo dire perché non sono il prodotto di una evoluzione ma sono il prodotto il precipitare della crisi
Sono il prodotto del fatto che
Bussa alle porte la recessione e che quindi
Quel modello che sembrava proprio nella sua espansione crescente
Per cui misurare tutto con il tasso del PD esse e le potenze cresceva dall'otto al nove per cento sembravano parlare di una ininterrotta nuova grande stagione della CAI
Tre sì si spezzano proprio sulla locomotiva dello sviluppo nordamericana che esporta adesso la crisi cessione e
E contemporaneamente si dispera che
L'elemento fondamentale della globalizzazione suo porto cioè i processi di finanziarizzazione dell'economia
Piuttosto che produrre
Maggi cariche sì
Produce il rischio che
La concatenazione dei capi delle crisi ritorni sino al consumatore e altro tutto
Indotto dal processo di finanziarizzazione non dal fatto che lui non è capace di produrre ma dal fatto invece di colpo CIACE infine adesso ne produce i fenomeni di vasta azione
Che
Introducono fatto magari di crisi in ogni caso
Così scoprono adesso quello che noi e voi vi andate da molto tempo che forse bisognava trovare altre fonti di energie
Altre fonti di produzione altra fonte di ricchezza e diverse da quelle che che si presentavano come potenze indiscutibile e forse anche un intervento dello stato del pubblico dell'economia
Perché qualcuno dovrà spiegarci adesso per quale ragione sia considerato da tutti è ragionevole che la Banca Centrale d'Inghilterra
Nazionalizzato la notte arma no una delle più importanti banche
Inglesi
E quindi produce un pesantissimo unitamente all'economia e invece non si può intervenire per fare una politica agricola cioè mi si deve spiegare
Perché
Per salvare la finanza si può intervenire è perché invece per costruire l'agricoltura il futuro no
Mi tornando anche spiegato in qualche modo è avanti con
Ma
Appunto quelli quindi quindi
Oltre al fatto che c'abbiamo qualche ragione in più purtroppo dalla nostra cioè il fatto questo appunto locale che cadessero tutte
Diversi in due se ci sono barriere psico politiche
Il nuovo terremo ci chiede di confrontarci diciamo contro
La nuova collocazione
Che a richiesta senza che per due notti reciproci pregiudizi nei tempi passati sia di mondi
Prego il tuo industria sia di collocazioni poi
Il terreno su cui dobbiamo confrontarci e quello del lavoro sociale
Politico programmatico dell'idea di affrontare i problemi che questa globalizzazione ci pongono in maniera anche così dramma
Per concludere su questo punto quindi c'è una peculiarità della Sinistra Arcobaleno che vi prego di registrare semplicemente perché poi spiega molto
Anche dei contenuti programmatici ed è l'idea
Che perciò quello che va modificato non è solo questo o quell'aspetto ma il modello economico-sociali
Cioè un bisogna
Aveva ricostruire un'idea di riforma
Del modello economico e sociale che io sia in grado di
Modificando e progressivamente gradualmente tuttavia il paradigma fondativo
E qui c'è il primo problema che siccome
Noi parliamo di programmi in Italia ma credo che non ci può sfuggire che c'è
Condizionatori pesante che si chiama Europa
E che oggi il programma per il Paese dovrebbe partire secondo me da ciò che chiede debba essere modificato in Europa perché si determinino lo spazio affinché i programmi italiani possano essere perseguiti
Si parla può potrebbe fare
A ogni minuto una dichiarazione di voto prese io sono convinto come la Sinistra Arcobaleno che senza uno spazio europeo non ci si fa
Non ci serve nella competizione del mondo della globalizzazione se tu non vuole subire i processi degli abbiamo una massa critica geopolitica ed economica che sia in grado per la sua forza in Terna anche di mercato interno
Oltre che di politica ad
Aggregata di potere essere un soggetto influente sulla scena l'Europa influente politicamente Nazioni Unite l'Europa economico e sociale influente sul processo di globalizzazione
Ma qui paradosso
Purtroppo io le classi dirigenti europee sono le più e più lontani da questa idea di socializzazione di comportamento e però è così
Basta e basta vedere come la Banca centrale europea al Governo i tassi di interesse in questa fase
Cioè riunirci sacerdoti delle della dottrina liberiste sono la Banca centrale europea nonché all'americana la quale può anche praticarla ma voi
Legato a come ha le sue culture protezioniste scusate la volgarità sulle foto totalmente ciò che predica
Quindi questa è la predica la fedeltà alla stabilità della moneta la liberalizzato e poi invece si deve intervenire come intervenuta poco pochi giorni fa
Anche per salvare una grande asse strategico del credito americano insieme Banca commerciale e banca d'affari insieme
è in grado di intervenire per far sì che venga comprata
Una delle più grandi apporre banche americane con delle azioni che la sera precedente valevano trenta dollari che vengono acquistate a due dollari la mattina seguente convinte azzerati all'intervento dalla pedana nasce
Ma qui invece i Vanzina europei fanno come se non si scherza
E
E basti pensare al turismo per rendersi conto di cosa vuol dire una cosa di questo genere da basti pensare a questo
Ancora questa cultura tecnocratica
La si è vista all'opera benissimo sulle questioni
Anche dell'agricoltura pendenza in particolare dell'agricoltura
L'asserita tendenze che insegna agli atti arrampicata insomma
Se e l'ottanta per cento delle risorse
Impegnate dall'Europa in agricoltura vanno al venti per cento delle imprese è che c'è qualcosa che non funziona o vespaio
E tradizionale dice o no il punto di vista di chi gestisce le politiche agricole ci ha dato la tradisce
E badate non è che sto dicendo i piccoli contro i cani non è questo sebbene ormai sia anche in questo Consiglio
Perché
Ci sono delle attività economiche voi che me ne vogliano insegnante che non sono indipendenti dalla Scala
E così come valeva che nel ciclo fordista e taylorista la scala in alto fosse una risorsa
Non puoi produrre automobili se ne fa in meno di due milioni all'anno
Così a contrario
Non puoi avere un'aderenza al territorio se non hai una scala aziendale
Tarata su quella tensione al territorio non è detto le invento quindi
Piccolo non dico piccolo è bello banalmente dico però attenzione attenzione che il contrario tradisce una certa orientamento tradisce il fatto che tu stai sulle multinazionali
E stai anche sulla linea di porta per favore non solo stai intermedi Scala stai in termini di di logica della produzione di natura dalla produzione di contenuto produttivo
Per e
Secondo e il secondo elemento
è
La tesi così come prevale l'adesione e quindi ha un'idea dell'agricoltura tecnocratica
So AIPO appoggiata alla grande industria e ma questa volta sopportata dalla multinazionale
Così nell'economia territoriale prevale la logica dei più favoriti la dizione della quota della sotto gli occhi di tutti i settori nuovi le quote latte cosa viene in mente l'Europa di farlo interni generalizzate senz'altro senza nessun articolazione non è che lo dice lo facciamo per i Paesi deficitari
Ed ecco e quindi muoviamo un rapporto di influenza sulla dislocazione dei prodotti sulla loro articolazione sui rapporti con le colture no fare un'operazione fintamente generalizzata fintamente perché in realtà vuol dire che paghi leggi le grandi aree forti avvocato
Si incorre abbiamo provato a lavorare all'interno della maggioranza del Governo Prodi per correggere le sue sintonia con questa ispirazione
Debbo dire che è davvero alla mente e cuore
No perché mentre nell'Europa c'ha in qualche modo intendete una giustificazione cioè l'adesione agli interessi che in Europa sono prevalenti ignoti evita che non c'era neanche
Perché in Italia appunto come diceva il Presidente se vuole fare una politica agricola efficace devi valorizzare ciò che sta nel quadro di ciò che
Proprio provvisoriamente chiamiamo made in Italy cioè di questa configurazione di questa natura di questa articolazione
Cioè c'ha una vocazione esso c'ha una vocazione
La storia dell'Italia a esserne convinto
Alle grandi aggregazioni multinazionale contro la
L'omologazione perché nella sua pancia e nella sua eredità storica e nel suo e ha nel suo patrimonio come si vede nel nel quadro che avete fornito condivido
All'inizio di questo incontro
Quindi
Io penso che
Bisogna uscire da questo qua
Chiedere che l'Italia del futuro opponga all'Europa una modificazione
Delle culture di reinserimento e delle politiche tiene guardano non solo l'agricoltura ma il rapporto tra
Il da produzione e il consumo
Del della cibo e dell'alimentazione come fatto insieme
Che adeguata la nuova cultura europea
E contemporaneamente il suo grado di civiltà
Va be'quel vecchio materialista sapete che diceva che sia siamo quello che mangiano
Che secondo me lui non se n'è accorto di quanta ragione avesse
Perché lo dicevo in termini economici stico siamo quello che mangiamo voleva dire insomma avrà a seconda del grado di reddito ti dici che sei invecchia ha detto una cosa più profonda
Comunque siamo quello che mangiano
Ha detto una cosa al di valore antropologico ha detto cioè che siamo il frutto della cultura di cui cibo è una manifestazione fondamentali lettere questa è la cosa in più che va colta o almeno una volta oggi così
Quindi stiamo parlando di una questione di prima grandezza economica e di civiltà non stiamo parlando visione settoriale
E
E così vero che il rapporto con il territorio finisco rapidamente perché mi sto rubando troppo tempo nella foto col territorio
è una questione del sistema economico italiano
Nell'agricoltura
Nell'industria nei servizi e nella e nell'università e della ricerca mentre
Valentino coltiva la terra come nella sede universitaria
Se tu c'hai delle sedi universitarie indifferenziate
Perderai sempre contro approvata sempre ma se tu invece a in una sede universitaria e che è legata a quel territorio che a Reggio e Modena a che fare con quel comprensorio
A che fare con quella civiltà con qualche retorico e a Biella a che fare con quel tessuto quella storia all'ora larici quello ricerca e i a universitaria allo stesso a fondamento della tua produzione agricola sta in relazione ad una civiltà che diventa economia
E qui c'è la prima cosa che a me voi me lo insegnate ho detto prima con l'approssimazione del made in Italy bisogna andare oltre
Bisogna andare meditare sto un'ottima intuizione ma aveva due Rizzi uno che alla dislocato prevalentemente
Sul terreno diciamo del della moda non solo della moto dell'arte della moda con cioè che e aveva insomma un'idea che mettere insieme una produzione industriale
E una linea
Di Desailly di stile che non poteva che essere affidata dei sacerdoti custodi di questo stile no ognuna mattino
Laddove invece il
E che il primo elemento e l'altro lei guadava Alitalia nel suo insieme che un'approssimazione troppo grande perdesse efficacia nella produzione
Devi andare ai media in
Un boia al mese in pareggio al metri in quel territorio lì cioè veri
E queste a e questa contiene due rivoluzioni una appunto una rivoluzione culturale
Che
Questa originalità del media è la connessione di cultura e produzione ma che non ha dei sacerdoti
No ma che invece ha una diffusione della cultura per cui tu agricoltore ottobre otto o anche o industriale o anche tu ricercatore sei portatore di questo aumenta che se inserito in quel territorio non perché sei
Una hai capito una mente eccelsa su quelle su quella che è studiato perché studiato ma in rapporto col territorio per con gli agenti di questo media sono tanti sono diffusi quanti sono i produttori
E qui e tendenzialmente non è ma bisogna che lo diventino anche i consumatori cioè in questa nuova alleanza
E l'altro appunto che siano radicata ci ciò che i francesi non casualmente chiamo resterà uguale
Per quel quella terra liti
Proprio con la legge non quell'altra collaterali
Poi come voi sapete il modello del lino della Borgogna sei distingueva quello di Bordeaux per esempio
Perché i quel quel vino è legata addirittura quella parte della collina piuttosto che quell'altra cioè quel Vinholi è legata alla storia dei che poi adesso io
Soltanto il Piemonte la storia delle Langhirano per terra e per esattamente per
La nell'anche Borgogna ci assomigliano da questo punto di vista ma
Noi abbiamo bisogno che tutta l'agricoltura assomigli tendenzialmente a questo modello
Ma questo in larga misura accade già quello che non ci sono ciò delle politiche di valorizzazione di queste cose questo alla fine
Guardate
Ma è vero
Ma è vero in generale io penso che una vera politica riformatrice in Italia oggi è una politica che fa la mappa
Dei punti di eccellenza che ci sono sul territorio in Italia e lì
Allarga
L'in molti reca li generalizza e queste la politica da fare
E invece ogni volta c'abbiamo un qualche sa piantone che penso di sapere lui cosa deve essere fatta l'agricoltura come deve essere fatta la scuola invece che affidarsi alle esperienze al sapere di qualità l'ha fatto l'agricoltura di qualità e fanno la scuola che potrebbero essere coinvolti
Anche perché sta accadendo anche perché non è che uno dice delle cose sono
Lo si appassiona
Ricordarvelo finisco subito non è che stiamo dicendo delle cose
Estranei perché poi se tu venia ritagliate queste cose all'incirca o no
Perché hai visto che persino i anche in zone che sembravano precluse accaduto così
Ci avevi c'avevi i produttori di vino in terra che lo conoscevano dalla Magna Grecia
E che erano per anni
Cancellati dalla storia enologica producevano Lino Martone oggi però
Perché al massimo producevano semilavorati che prendevano dalla dalla Puglia e venivano imbarcati verso il nord dell'Italia diversamente lavorati e vendute mondo oggi nella Puglia come in Sicilia come in Campania
A e non solo lì ma nelle Marche mai negli abusi ai dei punti di eccellenza mondiali
Che si sono che hanno determinato questa crescita attraverso una combinazione di saperi conoscenze esperienze
E
Ma sapesse apriamo bene che se parliamo di altri prodotti in agricoltura possiamo dire la stessa cosa
E possiamo andare avanti molto a questo punto di vista ma badate che adesso e così anche nella scuola nella sanità perché certo che c'è il degrado ma ci abbiamo anche dei punti di eccellenza straordinaria
Soltanto che appunto questa mappa
Dell'Energia migliori del Paese e di quello che già in qualche misura sta oltre
Non
Non è parte della politica dicevamo il Presidente aveva preso così uno dei drammi più grande di questo Paese che ciò che si costruisce nella società civile non filtro nella politica
Ecco il ceco
C'è come un blocco nazioni vaglia contavo io sono stato su una tutt'altro terreno ma poi sempre lo stesso discorso
Sabato a Bari
A questa manifestazione contro la mafia la camorra e 'ndrangheta altra questione connessa con l'essere pulito no con la con l'ecologia
A una moltitudine di ragazze e ragazzi
Finita
Veramente un patrimonio straordinario perché chi lo mette a frutto questo potremmo
Dunque insomma riassuntivamente io penso così
Che la riforma del modello di sviluppo non parte da un'operazione giacobina centralistica ma nasce inventato invece da un riconoscimento delle esperienze costruite nel Paese
Ed è la forza dato il budget accadimenti non fatto generale invece che tanti
Tesse di un mosaico disperso da composto il Mosaico
E allora Galli viene un discorso come quello che faceva e lei Presidente perché allora
Il fatto che tutti ai per esempio nelle produzioni TG dito credito
Un
Un successo straordinario in Europa
Ma poi poiché essa è anche massacrato nel mondo perché se questa stessa garanzie non ci vengono date perché c'è la tracciabilità viene considerato irrilevante tu sei sopraffatto
Dalle imitazioni e dalle manipolazioni e
Lasciatemelo dire opportunamente se la manipolazione riguarda diciamo così una scarpa
La faccio sì
Sassi si tollera molto il produttore della Scafa medesima e il suo Desai ma poi non succede niente
Se invece riguarda quello che mangi succede una cosa decisiva è che ti alterna non solo il gusto ma anche ti esposte al rischio tanti avviene una cosa che è completamente diverso quella tracciabilità non è esattamente la stessa cosa su tutti gli argomenti
Qui c'è una questione che riguarda precisamente la vita delle persone
Così come io penso
Questo induce a un rapporto di riforma tra la produzione del consumo
E qui anche qui Presidente l'ha già detto quindi
Ci Petra però anche questo è un terreno di cambiamento mica
Tutti noi la società industriale
Io sono vecchio signor Renato
In una
Città del cuore dello sviluppo industriale a Milano nella
Nella periferia dunque nel cuore del cuore in una periferia fosse ma se su San Giovanni nel cuore del Co.Re.Com grandi industrie siderurgiche
Grandi industrie metalmeccaniche grande industria la gomma
E una popolazione che veniva dalle campagne che si è ricordato a mio padre e mia madre Campania
Edison i genitori erano contadini
Comma quasi tutti cioè a questo stato questo processo inurbamento nell'immediato dopoguerra ci si è trovata è così
Quella gente stava uscendo dalla povertà con le unghie e con i denti
E ha mangiato imbevuto ciò che poteva cioè il peggio del Paese
Perché certamente mio padre ha mangiato
Peggio di suo padre perché suo padre era molto più qua ma in campagna
Se la cava
Se la clava perché il coniglio il coniglio la gallinella la gallina alla
Insalate al quale avete c'erano all'otto quegli atti mangiava poco insomma la Came forse una volta all'anno ma quando la mangiava
Piena di qualità mio padre invece
Mangiamo vennero un vino contraffatto
Pesantemente confessa
Mangiava anche perché c'era stata una vera e propria controriforma dei consumi
Per cui sembrava che uscendo dalla povertà dovevi anche uscire dalla tradizione dei consumi e ci impone di non si potevano più mangiare
Cioè perché erano troppo
Cioè quella cosa lì
Per cui vige vinceva la fettina oppone da queste
è vero o no accedono omologazione di gusti terrificanti e un'intera generazione ha smesso di Berlino e devono
Garko calcola era di rendimento e te non ho nulla contro qualcosa ma insomma era diventata sostitutiva del del del
Del vino
Quindi è avvenuta è avvenuta una cosa
Nel processo industrializzazione c'è stata uno sradicamento dalle radici
Ora
Delle eletti
Si sono via appropriate del processo rovesciata
E hanno riscoperto il no il gusto dei nomi
La cucina dicendo e madre persino la ristorazione italiana è diventata acquisita oltre che sul terreno dei diciamo dei grandi chef dell'innovazione ma soprattutto sulla riscoperta delle cucine locale come sbaglio
E vicini popolare se uno va in Puglia
Con cosa mangia
Fare cicoria o mi sbaglio attese se vai in Lombardia mangia la cassoeula assiepava cenno precipue però c'è questo va incontro con la terra
Di origine
Il problema è stato diventare questa tendenza
Elitaria
La tendenza
Cioè bisogna aiutare a riappropriarsi di un buon consumo
Vi alla riscoperta delle tue radici non solo perché produce anche perché consuma
E questo secondo me è un tema anche a che fare con la politica ma che faccio concorso perché quando tu parli pure lei presidente per
Dei mercati locali sì non è una
Secondo me è una cosa forte
Non è una piccola copertura è una cosa che si può dire sottogamba
Oltre a fare dispetto alla grande distribuzione no è che se Puccia el discount c'è un altro scala di consumo non è che
E e ai e favorisce i delle altre produzioni
Se tu vuoi favorire queste produzioni dal punto di vista del PAI Silvio agricolo e dal punto di vista della civiltà dei consumi e dal punto di vista dell'ecologia
Devi mangiare qualcosa che è stato avvicinato la tua condizione perciò il mercato locale ma perché c'è una supporto un ciclo corto come dicono gli economisti tra la produzione al consumo perché se il ciclo è lungo si trasporta accoglie con i grandi vettori ma i grandi Ettore consumano energia il petrolio e benzina consona inquinano cioè
Tu non solo mangi male ma riempì dici o due
Tra l'atmosfera il ciclo con otto la mette sotto critica quella
Quell'inquinamento e anche l'inquinamento del tuo corpo con il cibo
Contro
Diciamo così prodotto
Come sappiamo
Questa operazione è un'operazione che io credo Island appunto la progettazione e cori
Ed è per questo diciamo che
Si determina questo incontro questa che chiamo la nuova alleanza
è chiaro che fare anche in qualche misura con la stessa questione dei pezzi in qualche misura non dico che lamenta tutto Ripa ma certo
La l'accorciamento del ciclo e
L'accorciamento della distanza tra produttore e consumatore
Può determinare anche un intervento vero o strutturale non calmieratore ma strutturale sulla dinamica dei prezzi
Così come era in conversione dell'economia che perché credo che produce un Energia sia sostitutiva ti metti a riparo dal fatto che ormai
Il petrolio a centoventi centotrenta dollari c'est farà
Questo elemento e mi pare l'elemento guida fondamentale
Che ci porta
Alla considerazione dell'agricoltura e lo vuole sociale e civile dell'agricoltura oggi questo è il punto che vorrei proprio cioè l'alleanza non nasce dal fatto che insomma
Ci conosciamo di più nasce dal fatto che c'è una riposizionamento
Attraverso la questione del cibo
Dal rapporto con la rete al rapporto con la terra dell'agricoltura nel suo insieme
Non solo come fattore produttivo ed economico ma anche come presidio del territorio
E come valorizzazione del territorio e avvio della catena del valore anche per altre cose come la produzione industriale lasciava isolare cercata che sta in quel territorio lì non degradato anzi arricchito e arricchito anche da una qualità della produzione agricola decimo che fa qualità generale che fa qualità generale
Voi lo sapete che è una delle fortune di un distretto industriale come quello di Reggio Emilia è stato legato precisamente alla qualità della vita lì e che quell'imprenditore al nord americano o giapponese che andava li riceva ben però certo
Se posso investire qui forse costa di più il lavoro ma ne ho un bel vantaggio perché ciò stabilita garanzia
Certezza di risposta che nel mondo contemporaneo insomma un elemento assolutamente decisivo
E cosa che
A che fare io credo in maniera decisiva anche con i temi del risparmio della illuso
Come ha detto il Presidente anche della del degli scarti dell'immondizia cinque in temo che viene
Ricostruito in questo ciclo permettete media una parola sola su un altro degli elementi che deve essere messo al valore che il lavoro
La terza il lavoro sono le due grandi diciamo versione non si può avvenire lo sapete meglio di me una produzione di qualità senza un lavoro di qualità
E in una condizione
E appunto questa questa condizione per cui giù c'è ancora più del venti per cento di lavoro in nero in agricoltura è davvero un'ampia temi questo è un elemento di inquinamento
Anche sociale avrebbe
Solo per dirvi insomma su un punto che tutto si tiene in questa linea di riforma ma secondo me davvero e l'occasione per un dialogo che a tutte le ragioni per proseguire grazie moltissimo
Scalzo ragionando
Allora avremmo sinora insomma
Presidente
Il Presidente ci dieci deve salutare io volevo soltanto ringraziarlo veramente adesso non parlo al Presidente della Camera e neanche a ridere
Della Sinistra Arcobaleno APPA parlo Arcobaleno parlo Fausto Bertinotti io penso che
Se in futuro anzi sono sicuro che in futuro avremo
Altre occasioni per confrontarci perché penso Presidente che ne abbiamo bisogno oggi abbiamo avuto no non l'intervento di un leader ma abbiamo avuto una lezione di modello di sviluppo e non è questo è vero
Grazie molte a tutti
Accompagnate dal Presidente inviano
Bene
Va bene
Alfonso
Dove dove voglio Alfonso non avverrà non disabile non ti spiego al
Come la pensa Coldiretti o che lo sai bene per questo esiste pure non c'è niente da dire rilevato la Varvari dovrebbe anzi dove dove
A voi visto che come dire siamo come dire in qualche modo familiari ormai da anni
Su questi temi io sono molto contento innanzitutto perché
Ovviamente grazie anche all'ottimo impegno di Loredana De Petris di Marconi onde i tanti altri
Il programma della Sinistra Arcobaleno sull'agricoltura di qualità interpreta esattamente
Battaglia che stiamo facendo da tanti anni noi
Ci siamo conosciuti con la Coldiretti in modo intenso nel novantasei quando fu eletto Presidente la Commissione agricoltura della carne
E dall'ora passando voi con l'esperienza che del Ministero della legge di orientamento devo dire io ho
Solo un testimone oculare della
Dell'evoluzione del ruolo che la Coldiretti ha svolto
E che l'ha portata realizzare questo compito secondo me molto importante di di di ridefinire un ruolo per l'agricoltura
Cioè il patto per il consumatore i temi dell'ecologia la battaglia sugli OGM il tema della qualità io credo che l'intervento che ho già fatto Fausto Bertinotti e anche
Il riconoscimento da parte anche di un'esperienza diversa perché è una Sinistra Arcobaleno con voi sapete
Ci sono i Verdi che sui temi dell'agricoltura
L'agricoltura biologica della qualità la battaglia sui pesticidi hanno fatto una ragione di battaglia politica da anni nel senso che i Verdi in Italia in Europa da sempre non posso agricoltura come uno dei grandi baluardi della sfida
Ambientale però la storia anche di falso che viene molto di più dal movimento operaio da un'altra tradizione io credo che l'intervento di oggi segna
Un altro importante passo avanti
La consapevolezza che c'è una possibilità di discussione
Di lavoro comune molto più ampio e di fa anche capire
Per quali motivi oggi c'è una lista della Sinistra Arcobaleno che vede insieme i Verdi gli ambientalisti ma anche altre forze della sinistra che oggi riconoscono
Una sfida che non è più la vecchia sfida tra ambiente e lavoro
Ma è al contrario il rilancio dei temi della riconversione ecologica dell'economia come l'unico futuro per il lavoro per l'impresa e per l'agricoltura questa realtà
Questo è l'unico futuro e io credo che l'intervento di Bertinotti è stato un intervento non
Formale ma sentito questa differenza
Che segna il fatto che noi puntiamo in questa
Anche in questa difficile campagna elettorale che è innegabile che se la campagna fare complessa dove gli elementi di sfiducia sono altissimi
Dove il rischio che si parli solo di generiche promesse e molto forte molto forte
E dove quindi a maggior ragione c'è bisogno di una forte
Come dire identificazione delle modalità con cui vogliamo andare ecco io credo che l'impegno oggi preso da Bertinotti quindi a nome di tutta la lista della Sinistra Arcobaleno
Confermo un percorso che abbiamo cominciato che dobbiamo portare avanti ma non perché abbiamo portare avanti così perché e l'unica soluzione
Badate l'il ruolo dell'agricoltura come presidio del territorio che tante volte
Ecco la Coldiretti oggi lo
Lo recupera secondo me come tema importante e anche nell'ultima fase
Ancora oggi
Di governo che stiamo vivendo io anche Commissione ambiente ho visto la possibilità di connettere molte delle iniziative dell'agricoltura ci siamo ritrovati su molti temi
Sul fatto del lavoro che va fatto in Parlamento su identificare meglio cosa significa le di energie
Sui introdurre il concetto di filiera corta non solo sull'alimentazione ma anche sulla produzione energetica
Perché lo sappiamo perfettamente che o si producono bioenergia da filiera corta o l'ipotesi di bioenergie che arrivino dall'estero sono un danno all'ambiente all'agricoltura all'economia
Perché sono un disastro
A questo tema è un tema centrale oggi e nella legislazione pronta presidiato da un forte da una forte alleanza tra chi
Nelle istituzioni deve fare il lavoro e le realtà sociali che rappresentano queste stanze in realtà ho guardate
La Coldiretti per come staff from tanto i temi dell'OGM il tema del biologico il tema delle bioenergia
Su come potrebbe affrontare dare
Un sostegno alla produzione di biogas stecche a una a un recupero per esempio dell'organico cordate che il PRAE dei rifiuti è un tema
Enorme
E che obiettivamente ha avuto il caso limite nel mega dramma della Campania ma che è un tema grosso pagate che dentro questo inno supremi il tema dell'organico e il problema del e il problema dei rifiuti
Il tema le discariche il percolato lo fa l'organico non lo fa il secco
Se
Mentre il settore degli imballaggi ha trovato un modo ancora inadeguato che va risistemato perché bisogna su tutto ridurre gli imballaggi e sono assurdi
E bisogna avere un riciclaggio non abbiamo una modalità di recupero adeguato di tutto il settore dell'organico
Se
Una grande organizzazione agricola attraverso le strutture l aziende le agenzie le cose che della Coldiretti fatte la Coldiretti ha in qualche modo
Un'organizzazione che di rappresentanza dei lavoratori ma anche di organizzazione della sede di servizio alle imprese associate quindici a questo aspetto fondamentale
Se riuscisse a fare io come dire ho tentato perché abbiamo parlato con la Coldiretti in alcuni settori durante questi due anni
Ma ovviamente impediti dal fatto che in molti settori dove c'è l'emergenza dell'agricoltura cioè invece tutto il dramma dei commissariamenti delle cose quindi di fatto non siamo stati espropriati della possibilità di intervenire
Però io credo che quelli non bisogna arrendersi perché creare un circuito
Cioè in cui sia
Settori del settore agricoltura a recuperare una capacità di recupero e riuso dell'organico
Che significa non solo il compost ma che significa anche
Prodotti utili al risse alla risistemazione ambientale di zone degradate perché voi sapete che si possono fare tanti russi ebbene io credo questo sarebbe una delle linee di svolta è ovvio che si incide sui grandi settori economici che mangiano e proliferano su una gestione del sistema dei rifiuti
Assolutamente come dire sballata diciamo così
E quindi
è chiaro che si capisce che si intercettano
Preoccupanti
Avversità lo sappiamo perché per dire per aver cercato di contrastare alcuni settori
Siamo mille finiti pesantemente attaccati pensiamo la vicenda il CIP sei
Siamo l'unico Paese dove l'alla bolletta dei cittadini si prendono soldi per essere dati alle raffinerie o agli inceneritori invece
Che essere date alle fonti rinnovabili e lo da noi la battaglia che abbiamo fatto anch'io ho fatto sovente come ministro è stata
Come dire vissuto malissimo su chi ha ha visto intaccati alcune
Al
Alcuni privilegi diciamo così alcune pretende allora io credo che
Riportare in questo settore
Real avere un ruolo guardate è fondamentale perché poi così sapete meglio di me che proprio il settore agricolo quello che presidiano e presiederà gran parte del territorio nazionale dove poi una cattiva gestione dei rifiuti porta al problema dei rifiuti tossici
Dei traffici illegali con quante sono le zone agricole che sono state spesso danneggiate da questo tipo di
Illegalità e dalle ecomafie gli agricoltori sani e che sono la stragrande maggioranza sono le vittime
Di un pezzo di questa situazione l'altro grande sfida e sull'acqua
L'agricoltura dei lesse del settore che si pone il problema
Delle risorse idriche
Della remissione del sistema delle concessioni dell'acqua questo
Abbiamo un sistema di concessioni dell'uso dello sfruttamento risorse idriche che risalgono addirittura
Alla spedizione dei Mille
Al mille ottocentosessanta
Date la Regno sabaudo in cambio del supporto alla spedizione dei Mille
Abbiamo un sistema di decine di migliaia di concessioni in un Paese che il ricco d'acqua ma che fa un uso sballato vera risorsa e io credo a rate che questa che è la vera sfida
Il cambiamento climatico inciderà su questo
E noi dobbiamo assolutamente avere una risposta
E su questo c'è ancora poco noi dobbiamo riuscire a fare lo abbiamo detto che vogliamo intervenire e fare ancora di più e ancora l'agricoltura come terra della biodiversità
Sul fronte della due diversità del conta un due mila e dieci di tutti i temi ambientali
E l'agricoltura e settore che per anni è stato accusato di essere quello che con i pesticidi con le cose danneggiava e di surgelati diversità oggi invece l'agricoltura di qualità
Biologia Cicala quell'agricoltura di tutela e il ruolo nuovo che dovremmo metta anche la politica agricola comune di presidio territoriale
Dall'agricoltura scontare una capacità di recupero e di rilancio quadrate noi abbia un problema sulla biodiversità che viene sottovalutato come preme conoscere co guardate che io ieri ero in visita
Proprio a Reggio Emilia e a Parma in una delle oasi della LIPU sul fiume Po che è stato una zona di rinaturalizzazione di quell'area pagate la cosa drammatica si rileva in questo periodo e che non ci sono più a prima
Non ci sono più insetti c'è un crollo del novanta per cento della presenza dei reati
Però questa vicenda che non solo ha un'incidenza su un settore che quel tutto del tutto il settore della produzione del miele
Questa vicenda a un problema enorme perché
Il sistema naturale un ciclo e quindi
Il problema della mancanza di insetti non so delle ATC sanciamo a casa in generale anche di altre forme insetti me lo dicevano
E questi giovani della LIPU che seguisse tornate questa roba
E e il settore agricolo che rischia di essere il principale
Impattato dal cambiamento climatico
Dai problemi sulla sulla linea della biodiversità dei temi del del cuneo salino e dei problemi delle risorse idriche
Questo deve essere l'elemento di
E studiare e vedere cosa si può fare se come fondamentale
Poi sul versante dei prezzi ma abbiamo sempre sostenuto le vostre richieste sul doppio prezzo sulla possibilità di una maggiore trasparenza
Il discorso dei
Dei mercati locali io ho visto proprio andando a Taranto incontrato ne ho parlato con
Contagio il gruppo locale che ha realizzato i primi
Farmer palle chiamiamo in inglese non so perché come possono essere negozi degli agricoltori però
Sacco guardate il discorso della filiera corta il discorso del rilancio lo stabilire di avere un numero x
Di
Di questi luoghi che servono ha detto bene Bertinotti servono anche al consumatore che vuole sostenere l'agricoltura locale
Non solo a chi vuole risparmiare e già sarebbe un elemento fondamentale perché
Il livello dei prezzi degli alimentari arrivato a un livello tale impennata che questo è un elemento fondamentale di reazione a questo spreco ecco io credo queste cosa possiamo fare
Chiudo perché tanto l'abbiamo soltanto occasione avremo tante ne parlai dicendo anche
Che la vostra proposta di fare buste di plastica poche nella finanziaria
Abbiamo avuto uno stanziamento al Ministero dell'ambiente proprio per promuovere lo sviluppo di sacchi di plastica diciamo biodegradabili forse se voi faceste una proposta come Coldiretti di fare delle iniziative sperimentali
In cui
Per esempio già in tutti questi negozi della filiera diretto si può pensare a produrre sacchetti già biodegradabili e cercare di incrementare questo settore io penso che un po'di quelle risorse che erano previste dicendo no alla direzione generale del Ministero che poi o si occupa di accordi di programma con categorie gruppi eccetera polemizza l'ambiente tradizionalmente
Gli accordi che fa sono soprattutto per la rottamazione
Dei motorini delle cose o fatta grande fatica per immettere almeno il fatto che anche se lasciarvi la moto e ti prende la bicicletta poteva avere un contributo che non è male perché il miserabile dovrebbe promuovere non bene
L'aumento della motorizzazione ma
Un elemento
Di miglioramento della qualità e abbiamo fatto e credo che per esempio potrebbe essere utile anche
Come dire in applicazione di questa Finanziaria l'ipotesi di studiare che voi possiate proporrà alle direzioni del ministero competente un accordo di programma per iniziare come realtà agricola
Ad aiutare a ridurre l'uso dei sacchetti di plastica e iniziare a usare l'avvio plastica può essere un'ipotesi di lavoro pratico che si può fare anche in questo periodo
è quindi cerchiamo di lavorare
So tutto partendo dalle esperienze concrete io credo che
La dimostrazione che ho avuto dal vostro lavoro e che
Il continuo impegno della Coldiretti sui temi ambientali
Potrebbe fare in modo che la Coldiretti prima o poi diventa la più grossa associazione ambientalista di questo Paese perché di fatto si occupa dei temi ambientali con l'allora
Voglio dire una cosa
Con Salucci cioè
Ciani Loredana e Marco che vogliono barche
Non è che Loredana solo quando dobbiamo le scatole per dire
Cessata questa questione in Commissione lo stesso vale per Marco mezzo in meno un saluto perché non non dobbiamo aggiungere altro ci conosciamo tutti i dati
Da molto tempo nel lavoro
Il lavoro concreto a me interessa soltanto dire
Che punto noi l'ho fatto insieme alcune scelte alcuni percorsi
Perché credo in Comune appunto crediamo di che sia necessario in questo Paese ridare centralità all'agricoltura lo crediamo veramente io dico sempre anche i miei che essa non i parchi dico
Quando
Arriva un'azienda agricola ventotto di legge riguarda
Quando arriva un'azienda agricola che chiede di fare una piccola cosa per la trasformazione voi sì
Guardate perché hai da guardate solo se sia davvero un'azienda agricola poi sul resto nei parchi bisogna dare il dare il via a strumenti perché ogni volta che in Italia noi perdiamo
Un ettaro ed avvia un'azienda agricola quelle ettaro o è cementificato o è il degrado questo è il
E
E questo guardate
Quali possiamo dirci altro quindi per questo io noi siamo partiti anche in questo programma su che cosa il Sole ventiquattro Ore c'è scritto devo dire benino
Partiamo dal fatto che
Bisogna c'è un problema del reddito degli agricoltori per questo lo diciamo non perché vogliamo fare un discorso che sia puramente diciamo economicista perché
Se non si trovano gli strumenti per fare in modo appunto che
Che rimanga il reddito e che non diminuisca come abbiamo visto
Negli ultimi tempi noi tutto il le cose che ci diciamo bellissime la nuova economia
Mantenere il territorio identità culturali rischiamo di perderla
E allora per questo abbiamo lavorato insieme in tutti questi mesi in questi anni per cercare di fare questa proposta quest'altro emendamento trovare le risorse
Farsi carico con le due finanziarie qui con il Presidente li on
Di fare anche quello che magari altri non facevano
Perché siamo convinti che per noi questo lo dico sinceramente ambientalista è
Per noi una questione cruciale cruciale per il Paese a cui noi vogliamo bene
Cosciali per i nostri territori e perché appunto dico sempre io insieme hanno fatto anche una di questo ti ringrazio una grande
Un grande lavoro che è stato quello
Di far in modo che piano piano
Al
Gli agricoltori ritornasse ad a vere una valorizzazione sociale c'è un riconoscimento sociale quegli anni di cui parlava Bertinotti prima sono stati anni bui del questo Paese
Che
Il chi era agricoltori dichiara contadino perdeva aveva perso
Di botto di botto qualsiasi elemento diciamo di riconoscimento sociale anzi no
Si cercava di negare le proprie radici ora per fortuna questo sta cambiando e questa è un bene guardate
Per il nostro Paese per identità perché nessun Paese va può andare da nessuna parte non si guarda il futuro se non si spesso non si sta come voi
Mi insegnate con le radici ben piantate della terra grazie
Sì molto brevemente io saluto tutti gli amici devo dire che olio è stata una bella giornata
Al di là del sommata la situazione di queste elezioni anticipate però diciamo oggi abbiamo fatto un po'il punto di venti mesi di lavoro allora al di là di quello che ha detto Bertinotti che pure a me è piaciuto perché so da dove viene nocumento
Intorno alla sua esperienza e quindi credo che questa contaminazione che abbiamo messo in campo con
La Sinistra Arcobaleno sta dando dei frutti anche importanti
L'altra cosa bella per me personalmente aver sentito le parole del presidente Marini
Tutte cose di cui io mi riconosco pienamente su cui ho lavorato quindi è stato il fondo anche un un premio lavoro che abbiamo fatto in questi mesi dalla Commissione parlamentare d'altronde
Terzo
A quelle battaglie
Importanti che abbiamo fatto insieme penso la questione dell'etichettatura dell'olio ecco quella
è stato la cosa importante e significativa tutto un lavoro che abbiamo fatto dentro l'istruzione
Ma voi giustamente nelle piazze a partire da quella volta dal
A piazza Montecitorio con quella per la manifestazione che avete fatto che ha permesso di vincere una battaglia che per me campale proprio al nella relazione tra Italia e Comunità europea ed è l'agricoltura
La cultura alimentare che noi vogliamo per il futuro quindi io vi ringrazio
Naturalmente nella prossima legislatura noi continueremo a lavorare in sintonia con quello
Che voi vorrete proporci anche perché poi alla fine non ci non ci proponete cose che già nuovi sposiamo in partenza quindi
Dopo lavoro a tutti adesso contiamo questa campagna elettorale
Se c'è qualcuno che vuole
Ma
Quindi
Grazie