Rosa nel Pugno e Unione: quale futuro

Compagni Benvenuti alla festa provinciale della banca d del due mila e sei che abbiamo organizzato qui
A Traversetolo nell'ambito della festa abbiamo voluto organizzare questo dibattito ringraziamo innanzitutto Radio Radicale per essere qui alla nostra iniziativa e i giornalisti della RAI Gazzetta e della informazione che seguiranno questo nostro dibattito avremo insieme a noi l'onorevole Enrico Buemi onorevole Marco Beltrandi e si raggiungerà a breve onorevole Turci che ha avuto dei problemi
In autostrada il titolo di questa iniziativa era Rosa nel Pugno e Unione quale un momento di approfondimento capire appunto quale sarà della Rosa nel Pugno della quale noi tutti speriamo insomma un progetto che qui a Parma che appassionato molto ci ha permesso di aggregare anche nuove persone vogliamo capire futuro come si svilupperà
L'iniziativa politica e anche organizzativa
I recenti atterriti che ci hanno un po'preoccupato poi anche capire questo governo dell'Unione dopo cinque mesi mi
Come pensa di iniziare la sua politica le sue azioni concrete e noi come Rosa nel pugno come pensiamo di andare via incidere su questa azione di governo che molto spesso dobbiamo dire ci ha lasciato
Io darei subito la parola all'onorevole Enrico Buemi che qui a fianco a me
Con il quale prima già abbiamo fatto perché ora prenderemo palese
Si era tutt'
Venendo qui
Cercavo di ragionare su
E tutto sommato
Lucia Nico fatto coi compagni
Sentito un'opinione
Eguale a quel
Dalle mie parti
Il perché di questa
Quali sono stati gli effetti
E che cosa fare contro
Io devo dire che la Rosa nel pugno non nasce per una necessità il metodo
E quindi in questo è sostanzialmente diversa rispetto alle operazioni precedenti fatto
Democratica
Gira solo
La Rosa nel pugno è stato una
Una certa politica certamente
Che aveva una sua con
Non è sì non è
Tutto
Di contenuto condiviso
Dobbiamo essere onesti parliamo l'agenda politica
La nuova della legislatura vediamo che essa è fortemente condizionata dalla Gemma
Vi sono
Poiché sono atti
Verso le forze di
E ci sono delle
Hanno minore poi
Vi si
E qui
Anche qui si riflettono ulteriormente le nostre difficoltà interne perché quella massa critica così limitata
Viene penalizzato ulteriormente dalla percezione di una diversa
Impostazione tra radicali e socialisti
Ecco io
Voglio dire che questa scelta è una scelta che certamente
Deve essere mantenuta ma viene sicuramente altrettanto la necessità di una saputo così come siamo andati avanti in questi mesi le cose
Non mi son visto ci soddisfa
Le responsabilità possono essere diverse
Però è evidente che se noi abbiamo a cuore
Una
Presenza
Una capacità di incidere nella realtà del nostro Paese che ha bisogno di sviluppo modernizzazione affermazione dei diritti civili
Una visione più solidaristica ma nello stesso tempo anche il più efficiente del sistema economico e politico
Allora
Dobbiamo fare in modo che questa nostra fuori
Forza politica che pensiamo abbia al suo interno
La cultura necessarie per l'affermazione di questi di questi contenuti ha bisogno di no
Maggiore capacità di incidenza e questa capacità di incidenza viene se c'è una capacità di sintesi che oggi purtroppo noi non abbiamo
E dobbiamo essere sempre
Io credo anche che ci sia la visita altri guardare all'operazione Progetto Rosa del Pugno non con un semplice operazione di
Senta Ficara radicali e socialisti
Perché
Se ci limitiamo a questo facciamo un'operazione
Di portata molto limitata
Noi dobbiamo pensare a un soggetto in grado di mobilità coscienza intelligenza interessi
Che vogliono stare fuori da un condizionamento forte che deriva dall'impostazione della tradizione comunista e postcomunista che comunque ha una sua affermazioni una sua presenza dentro lunghissimo
Nel nostro Paese ci sono tante altre risorse
Che vogliono stare fuori da un'impostazione di questo genere e oggi non trovano un punto di riferimento
Significativo
Non vogliono stare dentro
Diciamo l'impostazione assolutamente
Non condivisibile dal punto di vista degli obiettivi del centrodestra
E nello stesso tempo però non può essere inquadrati in una vicino come siamo della società è quella che promana da esperienza
Diciamo della sinistra non uniformi
Ecco io mi fermerei quanto avvilente abbiamo di fronte una
Situazione di travaglio effettivo
Piena anche di incertezza e nello stesso tempo comunque plastica che si può ancora vincere
E che si può vincere non soltanto nell'interesse dell'affermazione di una forza politica di un gruppo dirigente di una squadra
Ma nell'interesse del Paese perché se noi guardiamo bene al nostro Paese ci rendiamo conto che c'è tanto bisogno di quella cultura che era la sua pubblica può esprimere di quella cultura politica di quella visione
Anche i rapporti internazionali
Che
Come voi avete modo di vedere sono molto importanti nel destino positivo cioè non è soltanto tutto
Frutto di impostazioni interni c'è anche molto televisiva dal quello che succede nel resto del mondo
Abbiamo sentito questa primo riunione dell'onorevole Buemi previsto qui con noi abbiamo l'onorevole Beltrandi onorevole De Rosa nel pugno che rappresenta appunto una a parte radicale della della Rosa nel proprio io il passo la parola grandi invece entrare
Sì grazie anzitutto grazie a voi tutti per essere qui ad ascoltarci per me
Veramente un onore e un privilegio
E anche una piccola emozione essere ad una festa
Ma ci sono abituato strizzando i radicali non fanno feste di partito di questo tipo quindi
Per vendere un'esperienza interessante importante dunque
E vengo subito al tema postumo dal nostro moderatore
Io ritengo che il futuro del centrosinistra e soprattutto una sua capacità riformatrice
A partire da questa stagione politica e di governo sia assolutamente intrecciato con i destini della Rosa nel Pugno
Lo dico perché faccio una constatazione che mi sembra veramente palese
Noi vediamo
Che cosa c'è e che cosa tende a non esserci nel dibattito in questo centrosinistra
Noi crediamo che cosa manca nel dibattito sul Partito democratico
Si ha davvero l'impressione che si vada verso questo partito non so perché de mai avuto Mutu omologhe per azioni di questo tipo che sono sempre molto difficili
Sono sempre state molto difficili tra l'altro in regime di proporzionale insomma non hanno mai avuto fortuna diciamo ci sono molti ostacoli alla loro realizzazione ulteriormente ma credo che questa somma di DS e Margherita e soprattutto questa prospettiva di dare vita a un nuovo soggetto politico che si ritiene un evento storico ma che attenzione nasce però nasce però sull'ambiguità assoluta su tutta una serie di questioni che sono le questioni della riforma laica liberale socialista quindi anche radicale
Del nostro Paese
Della modernizzazione del Paese e della diciamo così del superamento di alcune questioni storiche
Su questo non si dice nulla tutto il dibattito e tutto un dibattito di contenitori
Direi collettivi ripartizione di potere ma non si dice nulla su questo anzi in campagna elettorale si continua a sostenere che su alcuni di questi temi penso ad esempio a quelli della laicità dello Stato
Riguardano la bioetica la ricerca scientifica quindi anche le possibilità di cura e sono questioni sociali di grande rilievo già oggi e lo saranno ancora di più domani
Su tutte queste questioni non si dice una parola anzi si dice no ma queste sono questioni che non possono entrare nel dibattito elettorale
I problemi etici sono questioni
Di coscienza come se poi la politica si dovesse occupare in questioni di incoscienza abbiamo coscienza non si capisce bene poi però già nella precedente legislatura subito dopo la campagna elettorale del due mila uno
Abbiamo avuto non subito dopo ma insomma sia avviato subito il percorso della legge quaranta è la legge quaranta sulla procreazione medicalmente assistita allora e ha ragione vuole che le forze politiche che si presentino
E si candidano a governare il Paese non esprimano agli elettori prima del voto le proprie posizioni su questi temi
Ebbene tutto questo in campagna elettorale malgrado la presenza della Rosa nel pugno che ha costituito sicuramente una voce importante
è stato sottaciuto ma non ne parliamo ma vedremo dopo ma dovremo cercare un accordo con il centrodestra ma voi però subito dopo l'abbiamo visto lo ricordava prima Enrico Buemi giustamente i primi atti del governo sia sulle le dichiarazioni anche che ci sono state anche dichiarazioni purtroppo non solo atti però ci sono state dichiarazioni
Ci sono stadi diversi ministri ci sono stati atti
Del governo e
Sono andati dall'indulto bene al TAR l'indulto e la legge Buemi diciamo noi abbiamo sbagliato tantissimo
Perché presi come eravamo dalle polemiche interne non abbiamo sfruttato una situazione adeguatamente a mio avviso che c'era cioè quella appunto che il Parlamento dopo
Sedici anni approvato la proposta di un mutuo
E appunto quella proposta si chiamava legge Buemi questo sicuramente i lettori attenti del Corriere della Sera lo sanno ma grande pubblico sicuramente no eppure eravamo solo in campagna elettorale parlare d'indulto amnistia
E poi abbiamo visto altri provvedimenti le liberalizzazioni di Bersani intendiamoci eh io l'ho già detto anche altrove non ho mai pensato che quel provvedimento di Bersani di per se posso
Posso a come dire non consentirci di dire che sul piano economico l'Italia svolta assolutamente no non si svolta ovviamente con i tassisti con gli avvocati ma certo è un segnale che voi pensate soltanto al fatto
Che il centrodestra sedicente liberale e liberista in economia
Non solo non è riuscita a fare una riforma contro alcune corporazioni ma addirittura è diventato Forza Italia il partito delle corporazioni partito dei professionalmente ad esempio e e chi è stato in campagna elettorale a dire queste cose se non appunto la Rosa nel Pugno
E chi l'ha detto con chiarezza chi ha stipulato un patto chiaro certo con i propri lettori quindi anche con voi su che cosa i parlamentari della Rosa nel Pugno avrebbero fatto
In Parlamento e governo del paese ebbene io mi permetto di fare una piccola considerazione che diciamo data a partire dai dai risultati delle elezioni politiche noi
Sicuramente abbiamo avuto un risultato alle politiche inferiore a quelle che ho e Hirano le attese ma anche ormai sentire perché tutti eravamo un po'convinti che chi più chi meno & poi qualcosa in più avremmo potuto fare però dobbiamo anche valutare il fatto che il simbolo era del tutto nuovo
Forse c'è stata anzi no c'è stato una voluttà una scelta voluta di non mettere né all'interno del simbolo il nome
Di Bonino e di Boselli che ha reso difficile il riconoscimento del simbolo da parte di elettori con simbolo tutto nuovo una campagna elettorale io mi occupo molto di monitoraggio televisivo
RAI Mediaset
Queste cose qui quindi so molto bene
Quando quali spazi e come vengono distribuiti gli spazi in campagna elettorale nel nostro Paese
E quali livello di non diritto esiste riguarda questo esistono occupazione di forza
Ebbene tutto questo malgrado tutto questo abbiamo ottenuto un risultato ripeto forse un po'gli elementi inferiore alle attese ma è un risultato che a mio avviso è tale da lasciare ben sperare per il futuro naturalmente facendo conoscere simbolo naturalmente
Proseguendo con questo rapporto con gli elettori e questa capacità di proposta politica che noi abbiamo dimostrato dall'inizio
E e naturalmente adesso con atti anche di governo perché abbiamo una squadra di Governo abbiamo
Appunto abbiamo Emma Bonino ministro
Del commercio estero e poi abbiamo appunto viceministro Intini viceministro degli Esteri abbiamo tra il sottosegretario insomma
Abbiamo diciotto parlamentari
Che certo non sono tanti purtroppo sono tutti alla Camera ci hanno scippato la rappresentanza al Senato perché anche questo è un dato che non possiamo non possiamo mai prescindere dal contesto in cui si svolge l'attività politica renderci conto che questo è un Paese in cui addirittura un'interpretazione della legge elettorale
Che proviene non solo e non non soltanto da via amministrativa danni giù Giuliano Amato rispondendo a un'interrogazione di Giovanni Crema
Poco prima della pausa estiva ha detto chiaramente che addirittura non era neanche una circolare interpretativa del ministero era un modulo ecco un modulo sulla base di ciò che era stato deciso su un modulo
Contro la lettera della legge si è negata la rappresentanza sino ad ora ma la battaglia non è ancora persa alla Rosa nel Pugno è se voi sapete cosa avrebbe significato vere
Uno due tre quattro senatori quattro in realtà secondo la lettera della legge elettorale sarebbero spietati alla Rosa nel Pugno cosa avrebbe comportato con quale peso avrebbe avuto un termine anche nel nella vicenda governativa diciamo
Ebbene
Come dico poi ci sono state le elezioni amministrative che hanno avuto risultati per quello che posso valutare io molto confortanti con qualche eccezione lo devo dire Città di Milano qualche aria del Veneto però insomma
Io ho capito che sicuramente esistono delle esista una grande potenzialità solo noi perché lo abbiamo dimostrato abbiamo la credibilità e la capacità di avanzare precise proposte di riforma
Possiamo presentarci agli elettori dicendo cose precise sapendo poi anche di poterle mantenere
Io credo ripeto che il futuro del centrosinistra alla sua capacità riformatrice dipenda moltissimo dalle fortune della Rosa nel Pugno se la Rosa nel Pugno riuscirà a portare anzitutto a livello di dibattito oltre che di proposte politiche ma anche soltanto di dibattito già quei temi che invece di essere Margherita vogliono espungere dal dibattito pubblico
Io penso che sicuramente avremo anche grandissime soddisfazioni
In termini elettorali dobbiamo andare avanti abbiamo vissuto una stagione sicuramente difficile in parte neanche così sorprendente perché non dobbiamo dimenticare che siamo nati sotto l'impulso di una serie di campagne elettorali Cetto dall'inizio noi avevamo detto che questa è una scelta strategica che non era un cartello elettorale e anche gli eventi lì dei persino gli eventi non felicissimi delle settimane precedenti la pausa estiva hanno dimostrato che non si trattava di un cartello elettorale anche perché se no il cartello elettorale si sarebbe sciolto e non ci sarebbe stato dibattito non ci sarebbe stato confronto
E invece invece questo dibattito c'è poi anche colore preferito far pagare in termini ancora più più politici diciamo come quello che c'è in ambito in tema di politica estera fra di noi che per me è un dibattito importantissimo io lo dicevo prima
Alla la l'ex ministro Fabbri
Io lo dicevo prima tutto perché per me quel dibattito comunque Intini fra diciamo così la componente socialista parte della componente radicale eccetera secondo me è un dibattito politico di grande spessore
E che quello sì è un dibattito che e vere che facciamo fra di noi ed è bene che portiamo nel Paese
Io di questo sono sono certo
Ripeto dobbiamo rimetterci al lavoro su ciò che appunto coloro che ci hanno votato e coloro che ci seguono con attenzione
Si attendono da noi dobbiamo essere all'altezza o diciamo non troppo distanti dall'essere all'altezza delle enormi aspettative che abbiamo suscitato nel paese appunto aspettative di riforma
Laiche liberali socialisti a socialisti e radicali Blair Fortuna Zapatero io credo che questo sia la descrizione più sintetica possibile di ciò che abbiamo in mente di fare di ciò che faremo naturalmente e che dovremo però conquistarci giorno per giorno
E sappiamo tutti che DS e Margherita cercheranno di impedire ce l'ho ma noi siamo intenzionati ad andare avanti
Chiudo dicendo esprimendo sola considerazione compagni socialisti hanno avuto il merito di presentare una proposta
Per la costituzione del patto federativo della Rosa nel pugno una proposta articolata io sono sempre molto riconoscente nei confronti di chi fa il primo passo e di chi intanto scrive nero su bianco qualcosa diciamo che di questa proposta noi dopo vorremmo discutere dobbiamo discutere sicuramente ci sono aspetti
Che non non completamente ci convincono però appunto è una proposta sul piatto delle regole sicuramente servono noi abbiamo ascoltato anche appunto l'assenza di queste regole abbiamo scontato l'assenza di luoghi di dibattito come la direzione ad esempio però è chiaro noi dobbiamo avviarci verso la il pool processo di costituzione di un vero e proprio Partito Democratico che può anche avere la forma federale al mondo in però ecco va benissimo una almeno questo il mio punto di vista un patto federativo una forma federale importante che si costituisca che si vada verso la futura definizione di regole e anche di di un soggetto politico realmente democratico dove la sovranità appartiene sia i soggetti costituenti ma si è anche agli iscritti
Grazie per il momento mi fermo qui
Da queste prime battute ci hanno fatto venire qualche spunto qualche richiesta di approfondimento oserei dire due sono i temi fondamentali secondo me da approfondire
Il primo la introdotto onorevole Buemi la Rosa nel pugno che è stata una speranza anche per una serie di persone che non votavano né socialista né di cani
Abbiamo visto nei confronti di questo nuovo soggetto politico una certa capacità atti partiva almeno in termini di dibattito se non in termini di voto purtroppo come tutti
Ciao curavamo e l'altro tema invece introdotto onorevole Beltrandi prima del partito democratico queste due tematiche si muovono in parallelo molto spesso nel compagni della base abbiamo sofferto delle vicende che si sono sviluppate all'interno della rosa nel pugno negli ultimi mesi proprio perché di fronte alle difficoltà politiche del Partito Democratico che ormai ha una gestazione durata undici anni noi invece che sulla linea politica abbiamo molti punti in comune ci siamo bloccati suddetti limiti sono utenti organizzativi
Allora aldilà che bisogna approfondire il perché questo Partito democratico non si fa
Io L'Espresso i compagni hanno visto anche su alcuni giornali perché evidentemente non ci sono coalizioni poi terremotato
Ma come mai sfugge ai vertici nazionali che rallentare l'attivazione della Rosa nel pugno in questo momento e un doppio indica sia perché si crea confusione nella nostra base che questa volta si è impegnata notevolmente non a campagna elettorale sia perché è questo il Partito Democratico
In gestazione esercita una forza di attrazione in tutti quei nostri amministratori che sono ne invece dei consigli comunali o ripetute governate da sindaci diresse una schiarita
Ma problema non è materia si presenta con due facce la prima è quella di una operazione quello del partito democratico che si dice
Si sta facendo e nella sostanza non si fa
Perché non mi pare che ci siano passi in avanti significativi
Primo fra tutti quello relativo all'appartenenza alla famiglia europea
Alla famiglia politica europea
E se non si scioglie questo nodo io non credo che vi possano essere soggetto politico
Nuovo sintesi tra l'esperienza della Margherita e dei democratici di sinistra
Perché quell'appartenenza è l'elemento fondamentale
Però nello stesso tempo anche noi abbiamo prego al problema
Anche se abbiamo esplicitato nello slogan
Questa appartenenza nel momento in cui Marco Beltrandi richiama Zapatero Fortuna Blair
Fa una scelta
Però io questo lo dico ai compagni amici radicali questa scelta deve essere sostanziata non soltanto dalla richiamo
Alle diciamo ai riferimenti internazionali ma deve essere sostanziata da una scelta che in primo luogo io mi riferisco ai parlamentari radicali europei che devono entrare a far parte della famiglia socialista europea
Come ne fa parte
La nostra compagna
Ecco allora qui se vogliamo passare dal dalla fase deve diede le parole alla fase dell'incontro diciamo dei fatti qui
Dobbiamo sapere che quella sorta di specchietto per le allodole che è il Partito Democratico non fa parte non fa passi in avanti e non me ne può fare perché dichiaratamente
Coloro che fanno riferimento all'esperienza della Margherita dicono che non vogliono essere socialisti
E i democratici vicini Democratici di sinistra
Almeno a parole dicono di volessero essere di voler essere socialisti
Noi della Rosa nel Pugno tutti diciamo di avere come punto di riferimento Zapatero Blair Fortuna
E allora dobbiamo avere scelte conseguenti
Io credo che questa scelta concreta
Sarebbe un passo significativo per nella direzione della costruzione di un soggetto politico unitario
Federativo può essere la prima fase
Diciamo di maggiore sintesi organizzativa e politica nella fase eccessiva però la comune appartenenza una famiglia politica molto venne chiara e identificata
Ci porterebbe a fare dei grossi passi in avanti che rappresenterebbe anche una specie di
Come si può dire di paracadute
Perché
Se posso interpretare i sentimenti
Dei compagni socialisti la preoccupazione
E quella che questa tradizione questa cultura politica che abbiamo difeso con le unghie e con i denti anche in momenti particolarmente difficile la nostra storia politica non vorremmo che si disperdesse che si annacquasse in una
Situazione
Senza identità o con scarsa identità con questo non voglio dire che altre apporti sono meno nobili dei nostri
Però il rischio di una annacquamento certamente c'è mentre noi dobbiamo avere la capacità di fare diciamo tesoro di questa di questo bagaglio di questa dote e portarlo però dentro un disegno che comunque il disegno che mi pare qui Marco tu puoi smentirmi se dico delle cose che vanno oltre
Quelle definite
Tutti insieme abbiamo condiviso cioè quello del disegno del socialismo riformista
E della visione liberalsocialista
Dell'impostazione liberalsocialista
Ecco
Questo è un po'io ragionamento principale che io credo debba essere fatta sono d'accordo con te che contenitori sono poi cose che si aggiustano a seconda delle esigenze
I contenuti sono importanti non soltanto quelli di riferimento più generale ma anche le battaglie politiche sui cambiamenti delle cose
E quindi certamente l'affermazione di nuovi diritti
Ma anche una politica di sviluppo del nostro Paese che momento indispensabile per dare poi forza anche alle altre alle altre aspettative alle altre situazioni perché senza sviluppo
Noi non possiamo redistribuire ricchezza
E la ridiscussione redistribuzione la ricchezza è fondamentale per poter soddisfare le esigenze di ogni cittadino
Il rapporto tra la e gli esponenti la Rosa nel pugno che
Il partito democratico
Se noi riuscissimo ad avere quella forza che è necessaria per pesare
In maniera significativa e certamente
Oggi non l'abbiamo nel quadro politico italiano io credo che anche quel partito democratico di cui si va parlando e che non si sta realizzando potrebbe essere più un obiettivo più ravvicinato
Proprio sotto la spinta della presenza della Rosa nel Pugno sarebbe un partito democratico sicuramente liberalsocialista appartenente a quella famiglia
Senza la necessità di di volersi interni inventare terze posizioni che non esistono i nel modo nel mondo non esistono
In Europa ancora di meno ma neanche nel mondo volendole andare a ricercare nel mondo la quell'appartenenza dall'una o dall'altra c'è la famiglia cattolico democratica oltre la famiglia liberalsocialista
Non mi pare che vi siano altre posizioni però ripeto se la Rosa nel Pugno fosse maggiormente determinante
Nel quadro politico italiano quel processo di avvicinamento quel partito cicoria sicuramente sarebbe più realistico
E allora a coi gli amministratori che hanno a che fare quotidianamente
Con il peso e il condizionamento forte
Della presenza della Margherita e dei DS sotto questo ombrello fittizio
Della del partito dell'Ulivo o del partico ideato Partito Democratico alloro dico che non devono perdere diciamo la speranza di essere loro i protagonisti di un processo e guardate in molte realtà amministrative lo stiamo diventando
è senza andare troppo lontano potrebbe anche essere che ne da queste parti il peso
De la Rosa nel Pugno possa essere più determinante però Vieri ha necessità di giocare una partita il campo in un campo vero
Non in un campo protetto fittizia dove sappiamo già quale spazio ci verrà riservato non ci possiamo accontentare di questo
Per quanto siamo una piccola realtà politica
Che ha però una grossa capacità cultura di governo le spalle ecco noi dobbiamo avere il coraggio di uscire in campo aperto in mare aperto come si dice e navigare senza la protezione della flotta
Io credo che oggi le condizioni
Stanno maturando anche nei perché voi vedete che anche in realtà che presentano o che hanno presentato storicamente un quadro molto
Monolitico
Ci sono elementi di differenziazione forte ci sono elementi di differenziazione forte addirittura dentro le stesse forze politiche io ho presente quello che sta succedendo in Campania nei Democratici di sinistra
L'esperienza di Salerno
Però non bisogna andare molto lontano
Ecco allora
Se noi avremo la capacità di superare la rapidamente i nostri limiti perché ti iscritti questo si tratta perché queste difficoltà nostre sono limiti anche nostri
Limiti socialisti ai limiti radicali
Se ante porremmo
A questi tale situazione
Una visione di interessi più ampi più generali da tutelare
Voglio dire che i dirigenti politici si devono prendere il rischio del loro ruolo
E combattere
Le battaglie politiche fino in fondo
Senza eccessivi tatticismi
Assumendosi le responsabilità delle scelte
Io credo che noi saremo effettivamente protagoniste
C'è
Mi pare al di là delle leggi elettorali e al di là
Della
Di quello che è un conformismo storico del nostro Paese un po'di aria nuova anche nel nostro Paese se poi se voi guardate anche quello che sta accadendo dentro forse qui come Rifondazione comunista
Certamente aiutate dai ruoli istituzionali
Non di scarso rilievo
Ma
Penso che vi sia qualcosa di più
Non vi è soltanto
Diciamo la convenienza immediata c'è la motivazione c'è una la crescita
Di una visione probabilmente è un po'più avanzata io dico un po'più riformista
E allora se sta accadendo
Quello che sta accadendo in quello che pensavamo immutabile
Penso che potremmo farà cadere quello che invece sappiamo che cambia che ha una visione dinamica cioè la nostra impostazione politica
Il governo
Del governo luci ed ombre
Luci ed ombre
Credo importante
L'impostazione data alla politica questa questo è un fatto un significativo
E quindi una impostazione di equilibrio ma nel nostro tempo chiara come obiettivo
Senza posizioni maniche
E credo che i riconoscimenti internazionali siano la risposta a questo tipo di atteggiamento
Per quanto riguarda le politiche e le riforme interne qui invece vedo ho visto una buona partenza
E poi adesso lo vedremo poi negli effetti conclusivi
E poi qualche arretramento qualche arretramento mi riferisco al decreto Bersani ha le cose
Che erano state annunciate alle soluzioni date ai problemi
Eh beh insomma la la finanziaria
Però
Dovremo ancora discutere in questo autunno che alle porte di queste cose
E qui noi faremo un po'di guerriglia
Un po'di querele sulla sostanza sulle cose
La nostra lealtà al governo voce l'abbiamo dichiarata l'abbiamo dimostrata anche in momenti delicati
Ma nello stesso tempo non rinunceremo a dire le cose come le vediamo
E io credo che avremo dalla nostra parte quanto meno o la libertà della posizione
Che molte altre forze forze politiche non possono avere mi riferisco sempre i nostri interlocutori principali Margherita e DS
Che ovviamente devono rispondere a mille sollecitazioni
E quindi non saranno in grado di avere delle posizioni limpide rispetto agli obiettivi mentre nel nostro Paese oggi c'è bisogno di posizioni limpide di obiettivi chiari di capacità di perseguimento di questi obiettivi in maniera efficace
Non è più tempo non è più tempo tutte le analisi lo dicono di cincischia menti noi o facciamo delle cose che in altri Paesi si sono fatte
Qualche anno fa cui nei tempi giusti oppure noi ci può darsi che in questo momento ci sia un po'di situazione in economica internazionale che ci può dare un po'più di abbrivio ma piccole cose non facciamo non si facciamoci illusioni
C'è bisogno di cambiare radicalmente il sistema il nostro l'efficienza del nostro sistema la sua capacità di produrre ricchezza effettiva abbiamo bisogno di rimettere in in una situazione di effettiva capacità competitiva nostro sistema economico
Non basta semplicemente fondere banche
è importante ma non sufficiente
E nel rustico tempo abbiamo bisogno di dare
Nuove prospettive grandi prospettive alle nuove generazioni che continuano a essere quelle meno sostenute dalle politiche governative
Guardiamo quello che succede nella scuola nell'università
Nella sostegno alle intelligenze che vogliono affermarsi
Quindi qui bisogna riprendere anche vecchie idee che abbiamo portato avanti nella precedente legislatura in cui ha governato il centrosinistra quello dell'incentivo all'impresa giovanile
Perché e lui
Che si costruiscono
Future prospettive
Ecco io credo che quindi per quanto riguarda le politiche di governo dei concludo
Abbiamo avuto qualche accenno importante adesso bisogna però far crescere infatti chi qualche parola interessante è stata detta ecco i fatti però ancora non sono arrivati
Grazie polemiche aveva posto una domanda direttamente addestrando animali sgraditi potrà rispondere e un'altra invece che le pongo io
Durante la campagna elettorale noi con i radicali qui a Parma siamo andati d'accordissimo devo dire forse una delle poche province le resistenze sono stati abbastanza limitate anche della gente un po'più su con gli anni
Successivamente gli screzi sono un po'invece venuti a galla
Ma non tanto dovuti ai rapporti interpersonali quanto la paura che un partito benché piccolo come il nostro che si occupava di problemi a trecentosessanta gradi
Si stesse trasformando in un problemi in un partito che invece si occupava di singoli
Problemi specifici
Lasciando invece quell'impostazione generalista che a nostro avviso e nelle nostre speranze deve avere la Rosa nel Pugno per diventare un partito in grado di rinnovare l'intero centrosinistra italiano e noi speriamo anche di far riflettere tutti i compagni dei Democratici di sinistra che anziché percorrere la strada di un fantomatico Partito Democratico
Invece si arriva sulla strada di un partito liberalsocialista come esiste in altri paesi europei insomma i radicali
Cosa ci dicono su questi temi
Anche per la domanda che considero interessante che poi
Insomma sui radicali che si raccontano tante cose in parte anche comprensibile perché
Non siamo radicati sul territorio anche se poi insomma abbiamo raccolto nel nostro Paese in tutta Italia molti milioni di firme qualcuno faceva i conti che nell'arco di venti di anni Norman di trent'anni sono state raccolte qualcosa come il più di cinquanta milioni di firme insomma nei vari referendum eccetera
Quindi una qualche ecco non va confusa l'assenza di struttura territoriale che è andato nostro prescelta
Molto precisa che i radicali hanno fatto con però la capacità di iniziativa politica che c'è stata anche sul territorio anche se molto spesso questo sì orientata più su campagne nazionali che sulla politica
Del territorio che anch'essa estremamente importante su questo non c'è il minimo dubbio allora se posso dare una prima risposta
Ma mi sono state fatte due domande allora una risposta a segretario Castrica
Ladro su la do subito cioè i radicali
Si sono anche se hanno condotto nella loro storia
Molto spesso una campagna la volta però hanno proposto su tutto
Io anche soltanto pochi anni fa poi si può condividere o non condividere questo ci mancherebbe
Però soltanto cinque anni fa noi eravamo in giro per l'Italia a raccogliere firme su venticinque proposte di legge
Che riguardavano l'universo mondo c'era l'economia c'era la giustizia c'era
Come dire la riforma del sistema politico italiano c'era
C'era tutto vi posso assicurare abbiamo avuto campagne per la raccolta firme negli anni Novanta ancora su venti referendum persino troppi ci è stato detto troppi sicuramente
Per far capire alle persone rispetto ai mezzi che siamo riusciti a conquistare di comunicazione questo è una critica che come radicale mi faccio sicuramente
Però voglio dire non siamo abbiamo siamo una forza politica che senz'altro è andata avanti molto spesso per singole campagne ma per una scarsità di risorse e di comunicazione Malta abbiamo proposto su tutto e certamente l'esperienza con i compagni socialisti la possibilità di costituire questo nuovo soggetto politico
Che già c'è e deve fare ulteriori passi avanti nella sua definizione delle regole delle strutture è questa è un'opportunità anche inevitabile anche per fare politica sul territorio e riferita alle realtà alle realtà locali allora
Qualcosa voglio dire voglio dire proprio sulla realtà dell'Emilia Romagna io sono bolognese anche se sono stato risiedo ancora Bologna o la residenza legali lì anche se sono stato eletto in campagna due per scelte insomma e di ripartizione di collegi elettorali in Piemonte in campagna e Piemonte due campagna due tutto due
Insomma la realtà dell'Emilia Romagna ritengo di conoscerla
E allora so che tutte le ragioni che a livello nazionale ci hanno portato a fare la Rosa nel pugno
Cioè la riforma del centro sinistra in chiave appunto laica liberale eccetera eccetera
Sono ragioni che nella regione Emilia Romagna sono fortissime sono se si può a mio avviso ancora più ancora più forti perché il sistema di potere
Che è stato costruito e soprattutto che dura da cinquanta sessanta anni adesso Parma è un ex in una certa misura un'eccezione oggi
E a Parma si giocherà la prossima primavera una partita importantissima io penso che dovremmo parlare molto perché a Parma noi possiamo essere decisivi come Rosa nel Pugno una situazione in cui
Che non si riproduce in tante altre realtà nella nostra regione
E quindi è sarà un banco di prova importantissimo sarà un'opportunità e anche un banco di prova dei nostri rapporti col centro sinistra perché valuteremo come appunto i partiti del centro sinistra qui in Regione che hanno in altri casi mostrato un'ostilità assoluta io mi ricordo ancora quando
Quando si è cercato anche la parte nostra radicali di interloquire con la Regione
Zero non molto spesso abbiamo neanche avuto le l'odore della risposta
Perché è la cosa più grave perché da se c'è una risposta rispetto una questione che si pone no c'è una possibilità di dialogo ma quando proprio c'è il silenzio vuol dire proprio che non ebbene noi in questa città possiamo essere decisivi e allora e allora certo dovremo essere in grado
Io credo di proporre di avanzare delle proposte che diano dei segnali di discontinuità io non sto dicendo che dobbiamo pretendere necessariamente dal centrosinistra di Parma che improvvisamente diventi liberale libertario laico socialista e radicale ovviamente no
Ma ad esempio cioè una questione in questa Regione non è solo di questa regione che riguarda l'economia
E che credo vada posta con forza e che riguarda anche questa Regione
Cioè questo nuovo questa nuova diciamo così questa Costituzione questa tendenza alla costituzione
Di sorte di nuove piccole ieri a livello regionale
Lui poi è stata anche una grande esperienza con molti aspetti pure positivi non so dicendo ieri per dire per carità scappiamo no io però sto dicendo che esiste un problema di liberalizzazione e di mercato nei servizi
E anche di modo di gestire il potere locale perché voi capite che le due
I due aspetti sono strettamente connessi allora ad esempio mi chiedo saremmo sarete io non ci sono ma saremo in grado di esempio su questo di tentare di avere un'interlocuzione con il centrosinistra e la nostra Regione magari avanzando una piccola proposta concreta che ci consente di fare un passo avanti anche di un millimetro però nella direzione buona perché questi sono i riformatori
Coloro che si accontentano anche del millimetro ma non la strada
Una direzione senza tentennamenti
Ecco questa è una questione e esiste anche in Emilia Romagna ad esempio tutta una questione relativa ai rapporti con appunto la Curia con proprietà ecclesiastiche ad esempio parlavo molto spesso non è che io sono in frequenti rapporti con Paolo Zanca lui mi diceva fa ma io voglio fare qui in Consiglio regionale io voglio riuscire a fare un censimento dei beni ecclesiastici della ragione perché ci sono cose che non vanno qui diceva
Ad esempio è questa è una questione non è l'unica noi possiamo io credo che noi siamo attrezzati davvero rilanciando il dibattito anche al nostro interno ad avere proposte su tutto dalla diciamo così dalla questione più avute vittoriale a quella io lo dico guarda che ci sono opportunità Lodi lo dico da qui io non so quanti di voi sono informati tanto per parlare di politica estera della proposta
Che nei prossimi cento giorni entro i prossimi cento giorni l'Unione europea e Israele compiano passi decisi per l'ingresso di Israele nell'Unione Europea
Io credo che questa sia una proposta importantissima perché
Il governo e noi l'abbiamo sostenuto in via oggi il contingente militare però io non penso assolutamente che in assenza di atti anche più dichiaratamente politici che vadano nella direzione di superare di superare la necessità di Israele di difendersi è un suo diritto difendersi certo però se Israele pensa richiudendo sinistro ai confini con la risposta sola militare di riuscire a garantirsi la sicurezza in quel contesto
Questa è una strada che non ha prospettive
E allora la proposta di Israele nell'Unione Europea che significherebbe che quel punto e l'Unione europea che si fa carico direttamente della questione della difesa dei confini di Israele riconosce Israele come avamposto della democrazia
In Medioriente ecco questo darebbe prospettive non solo a Israele ma automaticamente anche ai diritti delle popolazioni arabe dei palestinesi che si vedono negare i propri diritti da chi chi governa
Perché perché rafforzando Israele si rafforzerebbe di conseguenza questo sì darebbe una prospettiva ha detto questa è una proposta concreta su cui io spero dibatteremo
Ma io spero davvero che ci possa essere su questo una convergenza perché si pone in linea di continuità con l'intervento militare
E però da una prospettiva e inutili consente realmente anche all'intervento militare che aveva una sua effettiva utilità né migliora le possibilità di successo diciamo così arrivo a dire anche questo io ne sono profondamente convinto ripeto credo che su tutto noi possiamo e io devo dire mi è stato chiesto prima del CUP due anni è la prima volta che sento questo interrogativo cioè sul fatto che
I deputati radicali che sono poi due
Possano diciamo così entrare nella Partito socialista europeo io
Non so sinceramente non posso nemmeno dare una risposta che non mi compete io non sono parlamentare europeo
Personalmente posso dire quello che penso e quello che so quello che so e che in passato la possibilità di entrare nel Partito socialista europeo c'è stata come radicali preclusa completamente come dobbiamo anche riconoscerlo
Senza lo SDI noi nell'Unione
Non so rimonta io questo non l'unica difficoltà a dirlo è avrebbe vinto la scommessa di Berlusconi la scommessa di Berlusconi era proprio dichiarata volo diceva tutti soltanto un anno fa mi diceva beh se io non prendo i radicali la Casa delle Libertà
Sicuramente l'unione rilascerà
Fuori
E sicuramente questa storia rischierà seriamente di io da questo punto di vista credo abbiamo dato una bella risposta Berlusconi e l'abbiamo data grazie appunto all'uso di anche all'uso di
In termini molto positive importanti per il Paese ora ripeto secondo me i sentire da percorrere sono due da una parte una definizione ulteriore di regole e quindi dei passi avanti
Anche in tempi secondo me nemmeno così stretti come la proposta iniziale dello SDI ma comunque di passi avanti sulla questione la definizione delle regole ma dall'altra subito in autunno una ripresa dell'attività politica al cento per cento e quella è stato un po'sacrificata da questi contrasti da queste da queste situazioni dobbiamo riprendere assolutamente a tutti i livelli questo il dibattito non dobbiamo aver paura del dibattito ci sono differenze di proposte e non dobbiamo avere paura anche di proporle prima di trovare l'accordo c'è secondo me un partito che dall'esterno un movimento politico dall'idea di avere un dibattito interno e su qualcosa però nel concreto è un po'positivo diventa negativo se invece si dibatte sul sul capogruppo ecco che diventa perché non si capisce cos'è cosa significa cosa c'è dietro
Mentre si dibatte su temi se è in grado di battere al proprio interno
Nelle sedi ovviamente competenti ma anche a portare il dibattito fuori nella struttura territoriale
Ad esempio dei compagni socialisti fra i radicali fra i compagni radicali ma anche poi nel Paese nel centro sinistra prima ma anche in tutto il Paese che in poi lo vorrei dire ma abbiamo anche una capacità di attrattiva
Anche sui gli elettori non tifosi perché Italia divisa ingrandite tifoserie elettorali ci dicono ancora oggi tutti gli studi e non è cambiato poi tanto da questo punto di vista Mazzarino tifosi che
Vogliono riforme del nostro Paese e con quelle ad esempio economiche promesse non fatte da Berlusconi poi abbiamo sì sapremo tradurle in proposte politiche andare avanti nella definizione passare dallo slogan che però è significativo cioè racchiude già una precisa scelta
E si passa alle proposte politiche con coerenza e le sapremo e riusciremo a comunicare al Paese questo sarà molto difficile io sono convinto che noi abbiamo la capacità di attrazione anche su settori
Di questo tipo ripeto bisognava muoversi su questi due canali e per quanto riguarda l'avevo già vedete
Scordato per quanto riguarda la domanda io dicevo di Enrico Buemi rispondo personalmente io non avrei proprio nessuna difficoltà anzi può essere una scelta molto positiva
Bisogna solo vedere capire che cosa può portarci in termini concreti considerato la cui la la diciamo la quantità della composizione del PSD
E considerato anche le nostre forze che sono due radicali è una europarlamentare socialista
Ma detto questo io ripeto so che in passato non è stato neanche consentito questo è non era nemmeno possibile immaginarlo quindi vediamo vediamo che come come possiamo andare avanti grazie
Sì al di là che rileviamo uno scoop interessante questa domanda se gran posta molti compagni io come segretario devo dire non avevano saputo rispondere però mi sembra un passo avanti in una direzione giusta anche perché critichiamo i DS e la Margherita
Che non sanno cosa fare con la propria famiglia europea di appartenenza se noi riuscissimo a fare questo passo avanti sarebbe un elemento di chiarezza in più per tutti ora siccome questo è un dibattito aperto agli interventi del pubblico che ci sono molti amministratori molte persone che la politica la fanno da più anni di me
Io chiedo che chi vuol porre una domanda a chi ha dei dubbi
Oggi ne possiamo approfittare abbiamo qui due onorevoli delle due componenti fondanti principali la Rosa nel Pugno
Approfittiamone poniamo quelle domande che ci siamo posti leggendo le pagine dei giornali
Però oggi fornito
A una domanda che secondo me rari rappresenta uno dei problemi che oggi deve essere iscritto nell'agenda politica del governo e riguarda soprattutto i giovani
Allora
Adesso la coalizione di governo Prodi ha detto che il sex io non so se la Rosa nel pugno è sexy nel senso che anche lei i suoi problemi tuttavia uno dei limiti che io ho riconosciuto riscontrato io durante la campagna elettorale è che non si è posto al centro del dibattito
Il problema cioè del lavoro dei giovani il precariato soprattutto che crea insicurezza e non dà certezze quindi sul futuro per i giovani e le loro prospettive non dà prospettiva il Paese non dà prospettive di crescita e di sviluppo economico perché sono costretti a fare i lavori
Più DiVersi e non riescono a investire su se stessi sulle proprie capacità su quello per cui hanno studiato o sono costretti alla peggio dare all'estero
Allora c'è la riforma Biagi io non so
Questo tema da Ivo forma Biagi se è una legge che va cambiato se va riformato meglio io credo che sia una legge che va completata e soprattutto nella parte dove devono essere previste a risorse economiche
Per l'indennità disoccupazione nel momento in cui ci fuori dal mercato del lavoro la riqualificazione professionale nel momento in cui c'era cambiare attività o migliorare una una professione che comunque sia già acquisito ecco
Io ritengo e quindi l'invito che faccio anche l'interlocutore di questa sera è il tema appunto dei giovani il lavoro precario
Che da anche un'idea di precarietà dello sviluppo del nostro Paese perché se non si investe su di loro non si investe sul futuro del Paese credo che debba essere il tema quindi del lavoro
Un tema che non può non fa parte nelle priorità di un'agenda di una formazione liberale e socialista
Su questo cosa avete da dire
Sì facciamo due domande poi facciamo rispondere agli onorevoli
E viene quando è andato
No devono seguire la radio letto la radio Andreano
Ovini quadro Lafayette
E allora non la puoi fare andranno
La signora sta registrando se devi farla venire qua tra
Vieni qua gravato da qualche anno
Ecco informa ma scusami
Chiamo è una domanda che è chiarissima guardate gente siamo in una zona agricola
Avete parlato di tutti in tutta la campagna elettorale mi anche tale farlo apposta il Comune di Fontevivo è stato quello Carotenuto la media più alta dei voti che abbiamo preso ci mettiamo la mano nei capelli
Io vi dico
Partiti siam partiti tutti non non si capisce più niente noi usciamo in agricoltura gente in Mia non non c'è stato l'oratore in campagna elettorale che abbia parlato da agricoltura è una cosa che terrei siamo di sotto alla quota novanta
Siamo il diciotto
Allora capito la domanda sull'agricoltura no no non hai capito ed oggi parleranno ascolta domande se stai fermo stai fermo momentino che ti spiego una cosa no de vicoli a spiegare nella zona no starà
Falliscono i casi il figlio
è una cosa orrenda parlate di di di banche ai contadini le banche non gli danno più nessun centesimo perché non hanno il tornaconto questo clima non lo sa nessuno
Gli agricoltori possono fare a meno delle banche
E anche quando vanno dentro non c'è disponibilità per loro perché non guadagno non niente adesso a via sta però tranquillo
E io vi chiedo
Se ci mettiamo dare una mano alla gente quindi sono sono zone agricole gente se venivate iniqua trovavate ancora gente che stanno raccogliendo i pomodori che gli hanno limitati
Ai pomodori a alle vie Torre è una cosa spaventosa adesso quando riuscirete cominciare parlar d'agricoltura mi piacerebbe parlarne anch'io
Scusa mirabile grazia manda le annose c'è un'altra domanda un po'più corta un po'più breve e poi diamo la risposta allora
Io ho trovato assai interessante l'accenno alla la situazione locale al ruolo che la Rosa nel Pugno può gioca poi deve secondo me giocare nelle prossime elezioni amministrative
A Parma in particolare è una palme con è stato in questi anni come voi sapete un qualche modo un laboratorio politico una eccezione positiva nell'ambito io credo almeno nell'ambito della dell'Emilia Romagna
Cosa semmai anche Kastriot punto dirci qualcosa cosa pensa concretamente no quale iniziativa penso di produrre la Rosa nel pugno sotto questo profilo grazie
Io direi che ha visto il tempo limitato facciamo rispondere a queste tre domande partirei magari con il tema del lavoro non so faccio rispondere all'onorevole Buemi
Ma io Ruocco il problema
De lavoro nel nostro paese e quindi anche dell'agricoltura
Dentro una visione più complessiva cioè lo sviluppo
Cioè o noi prepariamo
E modifichiamo le nostre leggi i nostri comportamenti in una logica di sviluppo
E quindi tutti insieme menti amo in campo una visione che non è quella della difesa della mia bottega o del mio settore contro l'altro settore cioè ci trattiamo tutti la coperta corta
Invece ci mettiamo in una logica di obiettivi di medio periodo nel senso che il la situazione attuale è dura e difficile
Ma se facciamo le cose necessarie potrebbe non più esserlo fra qualche tempo
Perché se rinviamo continuamente le cose da fare come succede nelle famiglie che hanno una impostazione diciamo della loro gestione piuttosto allegra è evidente che si arriva al momento della resa dei conti con una situazione particolarmente difficile
E noi continuiamo e non ci siamo allontanati a viaggiare lungo il precipizio
L'impostazione del del Governo del nostro Paese
è quello di camminare lungo un precipizio
E basta una volata divento un piede messo male per trascinarsi
Nel precipizio poi c'è la la contingenza internazionale che ci tira un po'su
Poi c'è qualche operazione diciamo di carattere fiscale che ci aggiusta le cose poi arrivo all'Inter e l'incremento del petrolio le facciamo finta di niente e attraverso l'incremento del barile
Del costo del barile arrivano nell'est nelle casse dello Stato risorse finanziarie e fiscali aggiuntive
Dal punto di vista della struttura del Paese noi rimaniamo un paese che e inadeguato rispetto alla competizione internazionali allora
Dobbiamo scegliere quali sono i settori strategici su cui puntare le risorse esigue che abbiamo
Un Paese che non guarda alle generazioni future è un Paese senza prospettiva
Quando Boselli ovviamente nostro nuova in campagna elettorale era scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica non voleva soltanto dire che noi privilegiamo o vorremmo che lo Stato privilegiasse così come abbiamo scritto in Costituzione
La scuola pubblica rispetto alle altre scuole
Ma vorremmo che la scuola in quanto momento formativo generale specifico funzionasse meglio
Realizzasse meglio i suoi dagli obiettivi istituzionali perché dobbiamo constatare
Che in questi anni c'è stato un decadimento della capacità formativa del nostro Paese
Abbiamo certamente qualche punto di eccellenza ma la media è una media bassa
Allora il primo investimento che bisogna fare appunto nella scuola
E guardate com'è possibile come possibile avere nuove classi dirigenti se lo strumento che lei deve formare inadeguato
Demotivati gli insegnanti
Frustrati della loro attività
Senza strumenti in questo momento le università si stanno contendendo gli iscritti
Perché gli iscritti vogliono dire qualche risorsa in più
Per far funzionare e noi affidiamo il nostro futuro a una logica di questo genere cioè come da mercato degli ambulanti dove le università si sono si mettono lì a dire venite qua che facciamo de tre per due come si dice al supermercato
Cioè dei tre anni te ne facciamo pagare due perché qualche università sta usando addirittura questo slogan ecco io penso che il governo Prodi
Dovrebbe investire molto in formazione
Molto in ricerca perché poi avendo intelligenza formate il passo ci si successivo è che non possiamo competere nella parte bassa della produzione perché sulla parte bassa della produzione e non solo stanno arrivando i grandi Paesi diciamo che si stanno affacciando nel mercato internazionale mi riferisco alle grandi ai grandi le grandi dimensioni in via Cina e quant'altro ma non solo Brasile
E allora noi dobbiamo dove competiamo
Completiamo nell'abbassamento dei salari
Per portarli verso le dimensioni e livelli di questi Paesi o competiamo verso l'innovazione delle produzioni
E quindi posizionato addizionando circa la parte altra ma per fare questo ed è questa seconda cosa che secondo me è un paese come l'Italia deve fare per fare questo abbiamo bisogno di intelligenze formate abbiamo bisogno di strumenti di nuove imprese di grandi imprese che non si accontentano soltanto di fare fusioni ma che investono effettivamente in cambiamento di nuove produzioni
E allora abbiamo un sistema bancario che inadeguato
Che dà i soldi a quelli che ce li hanno già
O a quanto meno le grandi imprese la vicenda il PAT insegna per tutti
è invece non aiuta
Coloro che hanno idee che hanno intelligenze ma che non hanno patrimonio alle spalle
Non aiuta coloro che non hanno risorse per andare all'università
Non aiuta
Coloro che vogliono andare all'estero a farsi delle esperienze per poi tornare in Italia e portare dentro al nostro Paese l'esperienza noi abbiamo una cosa una situazione kafkiana noi abbiamo i nostri ricercatori che vengono pagati meno di un impiegato amministrativo
Un operaio
Fino a quaranta quarantacinque anni nelle nostre università lavorano persone piano grande che intelligenza accomunato grande esperienza e che vengono pagate e appunto come uno che pare prendi il lavoro come un momento di riempimento della propria vita
Punto e basta
E allora come possiamo pensare di competere con altri paesi che invece vedono qua e là
Qualche lampadina che si accende e propongono contratti da ottanta mila centocinquanta mila dollari all'anno
Quando noi offriamo nella sostanza nella migliore delle ipotesi venti venticinque mila dopo euro all'anno
Allora ecco che questo è un primo settore secondo settore quello della ammodernamento dell'amministrazione
Perché Bassanini o non Bassanini
Innovazione animazione in questi in questi anni nel nostro Paese le cose sono rimasti tale e quale come erano prima
Cioè è stata venduta
Ma ha detto qualcosa che non c'è
Ora che non c'è i piani regolatori continuano avere i loro iter per vedere cambiare le realtà territoriale passano gli anni per realizzare le strutture e le infrastrutture pubbliche ci vogliono decenni mentre gli altri modificano il mondo noi continuiamo a discutere alta velocità non alta velocità io sono piemontese voi sapete qual è la questione della Torino-Lione tra continua a essere Rizzo altri stanno realizzando
Quello che stanno realizzando a mano soltanto questo i porti e i due casi vi i gassificatori
E c'è il problema della indipendenza o perlomeno più un tentativo di indipendenza energetico anche il nostro Paese l'indipendenza energetica per un Paese che non ha materie prime nel settore energetico e quello di avere più fornitori e più modalità di rifornimento quindi non soltanto gli oleodotti
E beh noi dal nostro Paese abbiamo un solo casi di Catone gassificatore voi sapete servono per trasformare da gas liquido a gas cas
Quindi trasportarlo come gas liquido poi trasformarlo in gas nel momento in cui si arriva Nella terra ferma e ce n'è uno costruito negli anni Sessanta uno solo e continuiamo a rimanere lì
Tutta la questione del trattamento dei rifiuti che in alcuni Paesi è diventato un business perché produce energia perché produce riscaldamento del e quindi riduce in termini di inquinamento delle città beh noi continuiamo a discutere in moltissime realtà del nostro Paese se fare o non fare gli inceneritori ecco allora su queste cose il Governo Prodi abbandonando anche un pochino quest'aria da
Parroco di campagna o di padre di famiglia un po'eccessivamente tollerante incomincia a indicarci una direttrice di marcia un po'più chiara e convinta
Ecco la Rosa nel pugno è qui per dirgli coraggio romano
Un po'di slancio
Brevemente allora l'onorevole Beltrandi Fuel for to work agricoltura
Ma io dico sul sul lavoro e sul precariato mi dimetto semplicemente ad osservare questo noi viviamo una realtà
In cui
Abbiamo da una parte un numero sempre minore
Di lavoratori a tempo indeterminato che sulla carta sulla carta attenzione godono di garanzie assolute poi sulla carta perché poi quando le imprese vanno in crisi reintegrò non reintegro poi alla fine io lavoro si perde in me
Dall'altra parte abbiamo un numero sempre più ampio di persone che sono completamente ai margini sono esclusa da ogni tipo di garanzia
Mi sembra evidente che così non si può andare avanti questo succede perché le garanzie formali sulla carta quelle del lavoro a tempo indeterminato
Appartengono a un'epoca industriale ed economica ormai ahimè anche per i problemi che questo comporta superata
Cioè persino in Giappone l'impiego a vita non esiste più figuriamoci se se lo può consentire l'Europa
Allora questo cosa richiede richiede di governare la flessibilità governare significa ad esempio che se qualcuno perde il posto di lavoro
E se e e se qualcuno non trova la prima occupazione se il precario perde il posto di lavoro ovviamente deve avere dei sussidi
Deve avere un'assistenza
Tutto tutto ciò che oggi tutto questo oggi non esiste
E allora cosa accade poi che nel il contratto di lavoro a tempo indeterminato è diciamo così è eccessivo in termini di garanzie formali rispetto all'economia moderna le imprese abusano dei contratti co.co.co. che non garantiscono nulla cioè il solito sistema italiano intanto è arrivato
Lanfranco Turci lo salutiamo
E
Dicevo dico su tutto questo se noi non abbiamo la possibilità di rimettere in discussione di arrivare ad una soluzione che superi questa dicotomia assurda in cui da una parte c'è tutto ma sempre poi più solo sulla carta dall'altra parte c'è niente è evidente che e lo potrebbe e anche su questo credo che la Rosa nel Pugno
Non appunto gravata da o meno gravata di altri da cliente e le di un certo tipo lo può dire lo deve dire e deve avanzare proposte appunto perché la flessibilità non sia precarietà come invece accadeva voglio dire che anche la politica delle liberalizzazioni con l'accesso alle professioni
E con e con più mercato da ogni punto di vista più mercato sei regolato che il mercato non è il far West o il monopolio il duopolio il mercato vuol dire che c'è una competizione che è regolata da poche norme quindi i mercati anche legalità
Senza rispetto delle regole non c'è mercato ecco allora un vero mercato serve un un i diciamo così riportare in merito come come carattere oltre ad altri per avanzare nella vita credo che questo sia un contributo che la Rosa nel Pugno può portare va avanti e per quanto riguarda l'agricoltura io non sono
No me ne intendo potrei dire
Però però qualcosa qualcosa mi sembra di poter la dire e spero non sia davvero quanto meno lo completamente fuori campo
Io credo è una constatazione banale mi pare l'Italia e questa Regione fare altre e più di altre per certi aspetti ha delle potenzialità sulla qualità dei prodotti sulle specificità che immensa e non c'è bisogno che lo dica io un fatto che voi sapete meglio di me
Però come è stata gestita per la politica dell'agricoltura ammesso che ci sia mai stato una vera politica dell'agricoltura tutta unicamente tesa soltanto ai sussidi cioè sì danni la politica quando sento parlare di agricoltura
Sento parlare della PAC la politica agricola comune dei sussidi della ripartizione delle quote
Possibile di Comit minerebbe la pensare il coma come dico con le potenzialità che abbiamo di puntare sulla qualità
Sui prodotti di alto livello e quindi di poter anche superare noi pro in qualità il prodotti che derivano da Paesi anche lontani
Si sente solo parlare dei sussidi
Ecco questo è un altro degli aspetti secondo me deleterie
Di un sistema politico incancrenita e autoreferenziale che assumo delle clientele e quindi quando si occupa di agricoltura solo come obiettivo l'immediato cioè avere procurare fondi per gli amici degli amici e naturalmente non per quelli che non solo introdotti in un certo sistema ecco io
Credo che anche da questo punto di vista occorra una rivoluzione non sto dicendo che da domani spariscono effusive no è assurdo questo
Ma che però si debba tornare anche in questo a valorizzare le specificità italiane e a farle valere sul mercato per quello che valgono
Questa mi sembra che sia una strada che ah va prese andrebbe presa perché nel mondo in cui siamo purtroppo nessun sussidio sarà più in grado di proteggerci
Cioè noi potremmo andare avanti ancora un po'ma però avremo ogni giorno sempre più problemi
E quindi non non non dobbiamo per cerca cercare di evitare il pericolo tirare solo quella coperta oltremare soprattutto quella coperta
Dobbiamo avere il coraggio di puntare appunto anche su su su ciò che sappiamo e siamo in grado di fornire sull'alta qualità grazie
Ora senza voler abusare troppo di questa platea che qui ormai da un po'di tempo però ringraziando l'onorevole Turci che nonostante le disavventure ci ha raggiunto io pongo all'onorevole Turci che poi l'osservatore Plinio Thrale di quello che sta accadendo
La stessa domanda che ho posto ai nostri interlocutori all'inizio di questo piccolo dibattito cioè quale futuro per la Rosa nel Pugno
Grazie io chiedo scusa di questo ritardo ma seriamente l'uomo è stato il club che lo stato ecco perché mi sono tolto un mobile e quindi con tutte le in autostrada con tutti quindi le traversie le conseguenti voglio abusare perché un totale di sollevi denunciano SMR quindi già più di nuova il passo che state discutendo
E questa domanda da sola però meriterebbe distanze sopra chissà quante deve farlo in giro non solo fornitore assetto adeguato da questa parte teorica del tavolo ma anche con tutti i nostri compagni amici che sono qui presenti ma io penso che la Rosa nel Pugno a un potenziale e nome d'arte
Nel senso che all'incrocio fra le culture che oggi sono più in grado di parlare all'Italia più moderna l'Italia più consapevole delle sfide della che la situazione mondiale ed europea ci pone Elia abbiamo nuove generazioni che non l'hanno più alle spalle leve i vecchi pesci delle ideologie del passato delle guerre di religione del passato quindi potenzialmente l'incontro fra la cultura liberale e cultura socialista è veramente se si riesce a miscelare in modo giusto e opportuno un po'tutto nuovo non lo sommatoria di stuoie di due storie passate può essere veramente la risposta più adeguata
Ai problemi che abbiamo di fronte non è una ricetta magica basate parliamo di incontro di culture poi la cultura fatto bontà in risposte programmatiche ad altezza sostantivo
Marco che parlava appunto l'agricoltura al periodo tante sfide che abbiamo di fronte ma poi rispetto ha parlato di professionisti il precariato di tante questioni che abbiamo ma diciamo che l'approccio che l'incontro fra la storia radicale storia socialista come si esprimono
Nel partito radicale ostili può dare al nostro Paese è veramente interessante notevole l'interesse e l'abbiamo visto anche durante la campagna elettorale di aprile
Che è vero che ci ha dato un risultato elettorale minore diciamolo pure di quello che ci aspettavamo
E tuttavia l'interesse che la novità dell'OSCE in pugno aveva determinato e ha lasciato anche dopo quella modesto risultato elettorale
è la prova che in qualche modo una parte significativa di opinione pubblica anche che non ci ha votato tuttavia guardato con interesse potenziale di questa novità politica
Il Corriere della Sera scrisse durante la campagna elettorale che la novità politica dico in questa campagna elettorale l'appunto la presenza di questo nuovo soggetto della Rosa nel Pugno
Ma insieme alla suo punto di forza dato dall'incontro tra la cultura liberale la cultura socialista
E qui ci stanno altri problemi
Perché i problemi sono che si tratta di mettere insieme non delle idee in astratto e di fare il giusto messe adeguandolo alle aspettative del paese e ai problemi così come si può può non oggi ma citate mette insieme storie politiche diverse
Storie di organizzazioni politiche diverse no oggi diversi di intendere la prassi politica
Io lo dicevo perché l'otto campate voglio dire non son certo un Novellino tema politica quindi conoscevo i socialisti radicali tutte le altre forze politiche da tanti anni ma proprio facendo la campagna elettorale ho fatto parecchio
In regioni come l'Emilia Romagna la Toscana diciamo che si toccava con mano la diversità
Di questi due soggetti politici
Diciamo così un po'intermedi immagine Tula in una provincia sai che trovi la federazione socialista
Noi tutti i Comuni ma in molti Comuni trovi la sezione ancora del partito socialista oggi Berlusconi
Cioè l'ho vinto facilmente l'assessore socialista nel complesso se in una zona rossa oppure comunque consigliere comunale trovi un sindacalista un cooperatore visto che socialista
I radicali è tutta un'altra storia non hanno una tradizione o se non in pochissimi cita di presenza nell'impegno amministrativo locale non hanno partecipato per anni e anni ad elezioni amministrative come scelta politica
Non hanno strutture organizzative di questo tipo io dicevo se vado Firenze perché essendo stato in di Toscani toscano delicato perché tensione sappiamo dove trovare la sede dello SDI o la sede del consiglio regionale socialisti altrove
I radicali che poi una triplice gioco telefoni il telefono avevo dovuto i numeri di cellulare trovi compagno pacchetto tutti gli altri compagni poi tutti insieme si lavorava come pazzi
Ma questo piccolo questa per fatto di immagini che vi sto portando a bordo voglio totale trattato in senso fisico proprio di questa diversità di sto i socialisti sono un partito anche su un partito sicuramente è tuttora fortemente ridimensionato il confronto in punti alti della storia che anche delle
A forza socialista di altri momenti di quindici di vent'anni fa tuttavia sono partito prima di tutto territoriali localizzato i radicali sono però non natura invece un partito fortemente
Baricentrato sul cento sul gruppo dirigente nazionale un gruppo dirigente sicuramente di buon livello di forte caratura anche culturale intellettuale di personalità anche foto a cominciare da quelli Pannella
Personalità in qualche modo carismatica poso che Pannella sarà decorso ahimè cioè insomma il partito radicale entra di tutto Marco Pannella
Mentre invece sentito così non dette prima di tutto Poselli possono Boselli indecente chiesti entravo capace non c'è non viene in mente un nome l'ho identificato immediatamente fosse
Ai tempi del socialisti di Craxi ma anche Craxi proprio attorno un'articolazione molto forte di partito sia a livello centrale che a livello periferico con tutti gli equilibri che poi impatto su quegli equilibri che hanno comportato anche in qualche modo a una patente generazione sto socialista sul poi Tangentopoli ha infierito come sappiamo
Sono quindi due storie due modi di intendere la politica diversissime in queste due diversità
Che ci sta la forza ma anche punto di debolezza perché far incrociare queste diversità in modo virtuoso e non invece in modo come conflittuale è l'addio difficoltà che abbiamo esultato convocarlo in questo mese
Io venendo da un'altra esperienza accorciato l'esperienza che tutto sempre dai DS primo corpo del PC che ha molto più consonanza con la storia socialista Purim sei mila e conflitti che ci sono stati tra socialisti e comunisti dal dopoguerra in poi in questa tutti tante su questa regione in cui sono vissuto per tanti anni e tuttavia pur venendo da una storia diversa
E allora anche posizionati in modo tale da poter capire meglio le ragioni degli uni o degli altri perché comunque non identificabili non mi identifico né con l'organizzazione dello screening con quella radicale Anzio devo voglio dire io devo
Alla generosità e l'ospitalità dei radicali fatte se in Parlamento perché io sono stato eletto in Parlamento
Il voi sapete c'è una codone fifty-fifty fra radicali e socialisti io sono stato eletto fra i nove e anche mostra dedicata non lo dimentico ma è anche in queste settimane Caputo scontri anche personali scontrini insomma contenzioso politico interno troppe polemiche con Pannella con Capezzone con Marco d'autore britannico tentate estorsioni e
Dicevo quindi oggi politico questo e tuttavia sono posizionati in modo tale da potere vedere meglio un po'un po'più dal di fuori anche le storie conflitti le devo dire che
Questa partita non abbiamo ancora risolto
Ed è ancora il problema che abbiamo di fronte a noi e non è detto che ce la faremo sorda che alla domanda di che se io voglio dando risposta onesta
Se mi si domanda ma allora ce la faremo io dico che una partita ancora molto
E che non dipende tanto dal cattivo carattere delle persone dai pregiudizi così ieri dette legati e questo quella persona contemperamento di questo o quel dirigente socialisti e radicali dipende potrà mettersi a queste storie diverse ne abbiamo vissuto gli ultimi tre quattro mesi
In un modo certo non brillante diciamo la verità le polemiche interne Alonso nel pugno degli ultimi due mesi ci hanno anche bruciato una parte della non sono del consenso elettorale per le porte che va ma anche di quella non è di simpatia che attorno a voi anche che non ci ha votato aveva manifestato pagati che dentro i DS c'è un'area di persone che pur non avendo votato
La Rosa nel Pugno ha un interesse a una curiosità positivo nei confronti deve recare pensato una posizione come quella espressa
Dal nuovo come Macaluso voglio dire priva campagne trovare neanche dopo ma è solo è un sintomo di un esempio di un interesse c'è nella cultura liberale e e laica italiana al di là di quello che espressamente delle presentato i radicali un'area di interesse molto forte
Io ho un cuore in queste settimane dopo eppure voglio dire sono stati sui giornali per le liti sulle dimissioni da capogruppo come si doveva nominare il capo dei nobili al capogruppo se va prima ho seguito io dopo tutte cose voglio dire
Che Franchetto facciamo cadere le braccia per terra e tuttavia ancora in queste settimane
Io ho trovato tante persone che ti cerca uno che ti scrivo per e-mail che ti telefono
Dice lo vogliamo fare qualcosa Bosone pur e parlo di persone che non sono né strettamente Italtel localizzazioni tutelate dello stive strettamente organizzando era radicale quindi c'è ancora questo interesse nonostante che ne abbiamo punzecchiato parecchio di consenso di credibilità con le polemiche interne ma tenete le polemiche interne
Non sono stato un fatto così banalmente di meschinità sono state proprio l'espressione di queste culture politiche diverso
Abbiamo fatto una buona segreteria il trenta agosto quattro quando i quattro da costo finalmente quel famoso sui dettagli e l'abbiamo fatta sono state dei tutto sabato mattina e pomeriggio discutere insieme abbiamo definito delle procedure
Badate voi direte ma come diavolo Pussy
Vi posso assicurare che Fiuggi uno
E nato senza che neanche fra radicali socialisti si decidesse di chi aveva
Il diritto e il dovere di convoca la segreteria di fissata gente diciamo di ogni giorno addentato un piano di Stato per primo si è pentito che provoca questa Veneto segretarie abbiamo che sottoposti piccoli prole Michel Piccoli ma che sono testimonianza di produzione
Quindi il tema settembre
è già convocata la segreteria della ripresa autunnale
Domenica questo per dire son pochi partiti concorsi letterari come indicazione solo su input vocale domenica tutto il giorno di domenica a Roma altre di settembre quindi ha poi chiesto giorni calura estiva la segreteria abbiamo programmato di fare
A metà settembre la direzione
E
Sì pensa di fare diciamo entro metà ottobre fino a ottobre la famosa su compenso però chiediamoci Amato criticamente mitologica metto mai la Fiuggi due dove si dovrebbe definire meglio il programma
E il profilo politico culturale ma anche il modello organizzativo e questo sarà il vero problema
Che tipo di modello organizzativo ci diamo perché vedete
Se voi fondente
Due partiti che hanno stessa struttura stessa modello organizzativo sta sul mondo egizio serramento
Ciò venne mescoliamo inseguite serrati le sezioni le federazioni consiglieri provinciali regionali parlamentari e poi ci si mescola bene e una testa un voto una persona un voto
Ma come fate a applicare questa regola in una struttura in cui gli radicali solo come allora astuto come abbiamo appena ricordato quello che grosso modo
Con molte foto situazioni da momento momento ma insomma gli scritti militanti radicali senso del mille cinquecento e tre mila ecco come somme Ahmad mettendo insieme le varie organizzazioni radicali socialisti credo che
Settanta mila iscritti è chiaro che è diverso perché chi si sia partito radicale sia in conto figlio di intensità più forte
Di una semplice adesione ama testo di un sezione compose anche quelli diessini che solo curato io gli altri partiti di tradizione di massa
Ma come si fa a mettere insieme queste organizzazioni mica possiamo dire calore lascio qui a Traversetolo
Ci sono tra radicali e non so quante ce ne siano almeno notti conosciuti perché poi magari di voto incerto nel giro di Khalid presenti in più occasioni a Seattle i socialisti ci sono del falso ma caso Pambianchi europeista
Festa provinciale quelli che alla tradizione mica potevo mettere insieme il cinquanta più uno di lecco cinquantuno
Questa è la base si decide a maggioranza le così non funziona quindi voi capite poi ci mettete
Quelli che non sono i radicali socialisti
Io insieme ad altri compagni ho dato ventuno associazione che abbiamo chiamato soci azione per la Rosa nel pugno non tenda risorse almeno sei punti
E vi assicuro che abbiamo contattato in questi in questo mese e mezzo con c'ha messo in moto un sacco di gente che sono o di storia o non hanno storie politiche
Quando storie vagamente socialiste ma di altre pubblicati momenti e lo sono oggi assolutamente militanti detto così o di storia liberali
Oppure il COMU e in generale parlo di persone che hanno
Foto i livelli di professionalità due queste persone troviamo in generale offre a giovani studenti e laureati di buon livello offra professionisti questo tipo di persone che cc oppure militanti politici da sempre a sinistra che circolano sui bonus
Per e-mail per stiamo dando vita a questa associazione un po'in tutt'Italia faremo Montecatini dei primi di ottobre una prima assemblea nazionale dal nostro contributo con la Fenice Tour
Quindi per fare in modo che non solo ci sono i radicali e i socialisti gli ospiti ma anche quelli che hanno votato Dosso neppure io senza riconoscersi e nessuno deve storie precedenti in questo modo pensiamo che portando anche questo
Forza ulteriore posso fare anche da collante aiutare la miscela di queste diverse storie politiche organizzative ma come vedete solo dagli dagli accenni che ho fatto dei titoli coevo Catto è una questione di grossa difficoltà quindi
Io spero che ce la facciamo ma badate che per farcela ognuno deve fare una sua piccola rivoluzione culturale e intellettuale e personale compare e comportamentale
Perché
Pannella di Coppa nella pelle Lucarelli vertice magico il il gruppo dirigente radicale non può pensare che loro sono il pugno sia un partito radicale un po'più di tanto
I socialisti non possono pensare che
Possono continuare la loro storia di sempre tran-tran di questi anni semplicemente con un alleato di fianco a prescindere un po'scomodo un po'spesso agitato no come e Pannella radio radicale eccetera no così non va da nessuna parte
Io credo che anche per lustri questa avventura politica positiva dello Sempronio dovrebbe comportare un cambiamento profondo
Nel modo di essere nella composizione sui gruppi dirigenti nell'apertura intellettuale dal nuovo badate che c'è una grossa quota di intellighenzia di storie socialista di storie sociali
Che oggi non è né giusto
E che e ed è quella che TuttoDante mandati da diversi giornali è andato a vedere sulle riviste politico culturali quelle che tutto l'anima più di tanti altri dibattito politico di alto livello al nostro Paese nella mia associazioni comitati l'associazione costituito uno dei nomi di punta diciamo Cafagna
A Luciano Cafagna e tutti sanno che intellettuali socialista di grande di lunghe storie quello che ho scritto con Amato la la grande slavina scritto un sacco di riducono nato negli anni ottanta e i primi anni novanta
è storico dell'economia di grande valore tuttora voglio dire un commentatore politico dato prestigio scrive su Mondoperaio scrive sulla rivista di Macaluso Giorgio nel socialismo
Che a fine e dentro la Rosa nel Pugno attraverso il canale per dire che che abbiamo per Toni
Allora cito questo esempio per dire che tutte queste cose andrebbero veramente rimescolato il e ripeto qui sta la difficoltà la desistenza dei nomi crudo apparati delle micro procedure delle tradizioni più comodi in cui si è bene o male si è tirato avanti in questi anni può essere veramente la palla al piede a voce
Come per altro verso la
Tendenze la l'abitudine la tradizione della della iniziativa politica radicale invece sembra molto pulita sempre molto personalizzata sento molto focalizzata sull'iniziativa emblematica delicata
è un atto di quelle cose che è chiaro che se va avanti solo così da solo non non serve a rimescolare io so che una delle cose
Che ha creato malessere
E dopo le elezioni nella Rosa nel pugno che ha creato in quella situazione di frame cui fosse siamo usciti con la segreteria di dei dei primi di agosto per esempio è stato la vicenda del si accentra lanciato da da Marco Pannella e dai dirigenti radicali sulla vicenda
Dei famosi senatori della Rosa nel Pugno ingiustamente
Finora non riconosciuti
Cioè non siamo di fronte a un posseduto di cui quattro della Rosa nel pugno due di estrazione socialista e due estrazione di case che sono tuttora tenuti fuori Dessena
Con dei tempi delle lungaggini delle procedure parlamentari delle commissioni competenti del Senato le quali hanno interessa tirata per le lunghe anche perché avevo visto alcuni di nodo per uscire per lasciare il posto ai veri eletti radicali socialisti ma ce n'è quanto anche gli altri partiti
Ce ne uno di Di Pietro uno del gruppo De Michelis Rotondi uno degli è uno dei dei Verdi uno dei chiodi fosse ancora i costi solo due torna patibolo dalla trecento e seicento si sta bene allora noi abbiamo impostato con difficoltà ma tutto iniziativa
Un prigione impariamo che Pannella ci fa sapere personaggi radicale che ha deciso lo sciopero della fame per questa cosa
Del tutto legittima l'iniziativa ma ovviamente se essendo lo stesso partito lo dice Mimi il giorno prima
Ai tuoi ai ai tuoi parte dello stesso partito non è possibile che Boselli o qualcun altro debba imparare dai giornali radio radicale che la sera prima il gruppo dirigente del dei radicali ci scusi se più che possiede la più giusta non è detto
Non sempre assaggerà la forma più giusta ma sicuramente quello sopra fame il radicale fatta nei grandi battaglie storiche anche di grandi eventi politici in corso in questi anni
Ecco questo modo queste piccole vicende chiedeva conto sono in modi che vi fanno capire fanno capire le difficoltà che la convivenza ma noi dobbiamo solo continuare
Noi dobbiamo miscelare dobbiamo andare oltre la situazione o a coppie di fatto che attende la legge sulle copie Watteau ma dobbiamo miscelata vero queste storie questa realtà
Allora io dico ce la dobbiamo mettere tutta ma ognuno di noi
Ogni volta che sta per assumere un'iniziativa che signor ricettivi in Parlamento scienziati nel consiglio comunale che sia iniziativa nel territorio che c'era il settimo assunti a nessun altro dovrebbe sempre domandarci questa cosa che sto decidendo di fare e nello spirito complessivo del nuovo soggetto politico che vogliamo costruire oppure la sto facendo come forma di inerzia di quello che ho fatto gli ultimi vent'anni
Sia che sia socialista sia questione ex comunista come me o se che simula di Kale come Marco Beltrandi o altro se dotiamo questo modo di procedere ce la possiamo fare allora veramente questo seme Della Noce in pugno può produrre veramente un grosso grosso frutto
Se no badate potrebbe essere uno dei tanti episodi di quelli accostamenti elettorali che dopo un po'sono andati in frantumi ogni avversità anche gli ultimi vent'anni mia storia politica italiana grazie
Allora ringraziamo tutti gli onorevoli l'onorevole Buemi l'onorevole Beltrandi l'onorevole Turci con il suo intervento intelligente approfondito
C'era la domanda di Gandolfi e tardi l'onorevole Beltrandi ha detto una cosa la Rosa nel Pugno Parma può giocare un ruolo il tempo illimitato diciamo che la Rosa nel pugno a Parma vorrà giocare questo ruolo in autonomia e con una sua identità grazie a Radio Radicale grazie a tutti voi