Incontro con la stampa di Paolo De Castro al termine del Consiglio Agricoltura e Pesca dell'Unione Europea

Tanto posso incominciare a fare qualche
Stiamo preparando ecco Mario Catania
Dunque a conclusione
Di questa lunga maratona iniziata il ventitré gennaio con le prime proposte si è concluso oggi l'accordo sulla riforma del
Mercato del settore ortofrutticolo
Voglio ricordare alcuni punti essenziali generali e naturalmente c'è un un comunicato un primo comunicato che vi verrà distribuito
La riforma rafforza il ruolo delle organizzazioni dei produttori nella convinzione che l'aggregazione dell'offerta e miglioramento della qualità restano obiettivi prioritari nel contesto del comparto ortofrutticolo sto leggendo per fare presto perché purtroppo c'abbiamo uno solo otto per cui è scritto
No sì questo lo do per uguale
Le organizzazioni di produttori continueranno a ricevere il sostegno finanziario dell'Unione Europea e saranno chiamate a svolgere un ruolo importante per la prevenzione delle crisi di mercato uno dei temi
Ricordate l'apologo delle crisi di mercato che in questo comparto sono abbastanza frequenti oggi
Le crisi di mercato avranno un apposito a dotazione finanziaria che porta quel quattro punto uno per cento che era il sostegno al settore precedentemente la riforma a quattro virgola sei per cento
Per l'Italia
Il primo Paese produttori ortofrutticoli europea la riforma conferma il volume del sostegno attuale stiamo parlando di circa
Quattrocentosettanta milioni di euro
Su un totale costo complessivo della riforma di un miliardo e mezzo di euro
L'Italia dunque il primo Paese beneficiario dico nella di questo comparto scrive risorse complessive
è evidente che questa situazione con questo incremento finanziario non è stata
è stato uno dei punti più complicati del negoziato poche sono state le delegazioni che hanno insistito per un incremento delle risorse
In più l'Italia e la Spagna d'Italia la Spagna sono state autorizzate a erogare specifici aiuti di Stato per quindici milioni di euro da erogare entro giugno duemila e otto
Come abbiamo detto non eravamo noi a chiederlo questo
Questa
Particolare autorizzazione ma evidentemente se veniva concessa la Spagna non potevamo non consentire che anche il nostro Paese fosse autorizzata la medesima adesione alla medesima opportunità
La riforma segna una discontinuità
Beh certo se ce li abbiamo trovati adesso cercheremo il modo d'Italia
Centonovantanove cosa votare anch'
D'accordo con voi intanto importante avere la possibilità poi
La riforma segna una discontinuità in ordine agli aiuti sinora concessi prodotti destinati alla trasformazione
Mi riferisco a tutti i prodotti pomodori agrumi pere pesche e prugne secche tali sostegni cesseranno di essere collegati alla realizzazione della produzione e lo dico soprattutto i giornalisti
Diciamo meno meno meno tecnici perché tutti verranno erogati nella forma disaccoppiato anch'
Analogamente a quanto già previsto per quasi tutti i settori a seguito delle riforme adottate a partire dal due mila tre
Cioè non ci sarà più il sistema di aiuto legato alla quantità prodotta e quindi legata
All'accordo diciamo con l'industria di trasformazione
Sono stati sostanzialmente raggiunti tutti gli obiettivi negoziali che avevamo posto il quindici marzo due mila sette al tavolo agroalimentare di Palazzo Chigi se vi ricordate erano otto punti
Tutti e otto sono oggi inclusi nel testo finale del compromesso approvato pochi minuti fa
In particolare l'accordo del Consiglio prevede la possibilità di procedere al disaccoppiamento degli aiuti attraverso una fase transitoria che
Per un massimo di quattro anni per i pomodori e di cinque anni per le colture arboree durante la quale gli Stati membri avranno facoltà di continuare a erogare una parte del sostegno sotto forma di aiuto accoppiato
Questa misura che era stata chiesta dal Governo italiano in sintonia sia con l'indicazione del Parlamento europeo voglio qui ricordarlo sia anche in sintonia con una specifico ordine del giorno approvato a larga maggioranza del Parlamento italiano
Naturalmente nei prossimi messi in Italia
Attraverso le consultazioni che faremo con tutte le categorie produttive e al tavolo agroalimentare di Palazzo Chigi dovremo decidere
Quanto
Sia per il pomodoro che per la frutta sarà lungo quanto decideremo il periodo transitorio fissando le durata e ammontare dell'aiuto accoppiato sta
Alla Stato membro questa facoltà noi oggi abbiamo fissato in Consiglio con l'approvazione del negoziato abbiamo fissato il tetti massimi quattro anni per il pomodoro cinque anni per la frutta
Le risorse abbiamo detto da quattro una quattro sei altresì sono state accolte una serie di richieste italiane polenta mentre lascio alle alle domande come in particolare per
Gli aiuti di Stato alle patate che sono stati prorogati per quattro anni
Come la facoltà concessa
Agli Stati membri
Per continuare volendo comunque lasciato la decisione di Stati membri il divieto di coltivare ortofrutticoli
E patate su terreni ammissibili al regime di pagamento unico quindi fino alla trentuno dicembre due mila dieci possiamo continuare a fare operare l'articolo cinquantuno
Possiamo deciderlo noi
Così come altresì aspetti più di dettaglio
Mi riferisco alle ASI sono state accolte le richieste italiane quali quelle relative alla previsione in via obbligatoria del paese d'origine della commercializzazione degli ortofrutticoli freschi vi ricordate che era stato
Tolto dal negoziato l'obbligo dell'etichettatura dell'origine per i prodotti freschi è stato reintrodotto così come e abbiamo giudicato molto positivo è stato introdotto un principio per i trasformati
Che lascia la facoltà la Commissione di prevedere uno specifico intervento lo specifico provvedimento per obbligare l'etichettatura dell'origine anche per i trasformati lì dove c'è
Un problema di trasparenza nei confronti del consumatore
E questo è un principio che non abbiamo detto più volte interessante perché può aiutarci
Nelle norme tecniche che come sapete stiamo portando avanti sull'obbligo dell'origine vedi il caso dell'olio extravergine di oliva così come la passata o di altre strade che noi altri prodotti su cui noi stiamo lavorando
Un commento innanzitutto consentitemi di ringraziare tutta la squadra dell'Amministrazione partendo dalla mia sinistra la dottor Mario Catania che ha guidato
Tutti i negoziati sin dall'inizio ma insieme a luglio a Luigi Polizzi tutta la squadra qui a Bruxelles in rappresentanza
Come a a Roma
E per quanto riguarda l'OCM ortofrutta io mi fermo qui due battute sul biologico
Voglio chiarire anche questo anche alla luce delle numerose agenzia che sono apparse oggi pomeriggio sul commento alla decisione del Consiglio voglio ricordare innanzitutto che l'iniziativa del Parlamento europeo mi sento o perlomeno il Governo italiano si sente una parte
Diciamo così di merito perché le lettere i coinvolgimenti le riunioni fatte con i parlamentari europei che hanno portato alla decisione
Del Parlamento di chiedere una soglia diversa per
Nella gli OGM nella produzione biologica è frutto di una nostra iniziativa
Come nostra iniziativa è stata quella di creare
O di tentare di creare una minoranza di blocco oggi in Consiglio sapete che siamo partiti ieri con un gruppo di paesi che insieme all'Italia la Grecia in Belgio e l'Ungheria la Polonia garantiva una minoranza di blocco però stamattina
La Polonia c'ha annunciato che sì sfilava dall'alto dall'alleanze si sfilava evidentemente perché
C'erano state altre contropartite in altri dossier non potete immaginare quali insomma ovviamente l'ortofrutta se leggete bene compromesso lo trovate pure la ragione per cui la Polonia si è sfilata
Dunque non mi sento di rimproverare al Governo a noi al Ministero nulla in merito a questa difficile battaglia ovviamente abbiamo votato contro noi quattro Paesi
Ma la sensibilità della Consiglio non ha coinciso con quella del Parlamento né mi meraviglia perché lo stessa decisione parlamentare bene che lo si sappia è stato frutto di una
Braccio di ferro che la Commissione non è che ci sia stato diciamo così una condivisione
Così ampia come a volte diamo lettura nel nostro Paese dunque decisione perché noi cercheremo adesso di rafforzare voglio citare un'agenzia che il Presidente la Commissione agricoltura Marconi onde poco fa a faceva in merito alla legge che
Sulla disegno di legge del Governo sulla biologico
Sulla produzione biologica in Italia che potremmo occupare diciamo in quella sede magari rafforzare questi limiti che in qualche modo non siamo riusciti a portare a casa oggi Bin Consiglio per cui
Valuteremo anche questa strada possibile che attraverso il nostro disegno di legge si mettano quei
Quei limiti o comunque quelle ulteriori garanzie per non rischiare di avere problemi in una filiera così importante come quella del biologico filiera sulla quale ci siamo applicati
Sin da subito
A voi domande
Grazie
Domande pari i soldi li troviamo certo che sì adesso lavoreremo per farlo naturalmente lavoreremo anche su come utilizzarli è un tema per noi su cui non c'eravamo applicati perché evidentemente non eravamo mai richiedenti
Sono state attribuite queste risorse questa facoltà di spesa Spagna e Italia nella maniera più ampia possibile ma i soldi li possiamo distribuire nella maniera più ampia possibile quindi del principio è aiutare
La il passaggio alla alla al disaccoppiamento per cui possiamo interessare la le aziende di trasformazione possiamo interessare gli agricoltori si tratta di vedere le formule che possiamo studiare insieme affinché ci sia un'applicazione
La più utile possibile la cosa che ci preme sottolineare
E che insieme con Elena Espinosa e qui faccio un annuncio formale perché ci siamo accordati nelle prossime settimane non escludo addirittura già tra due settimane
Ci incontreremo per definire
Nell'esatta maniera l'applicazione di questa riforma per il pomodoro da industria in Spagna e in Italia per mettere le aziende italiane nella stessa identica situazione in cui si troveranno le aziende spagnole non accetteremo
Differenze proprio perché vogliamo avere un mercato trasparente con regole uguali che non ci siano distorsioni quindi
Ho ringraziato Elena Elena ha ringraziato noi quindi ci muoveremo all'unisono nell'applicazione per quanto riguarda il pomodoro da industria che l'elemento di competitività forte tra i nostri Paesi
Evidentemente per le altre cose sapete che
Noi nel caso degli agrumi abbiamo un approccio molto elastico addirittura pensiamo ma lo decideremo assieme
Alla tavolo di concertazione con tutte le organizzazioni noi siamo per un disaccoppiamento totale da subito così come per il pomodoro vedremo l'accordo che potremo raggiungere
Altre domande
Io non posso chiudere
Mi pare che
Produttori
Consumatori
Manutenzioni diverso ecco c'è un'idea
Orientamento di
Abbiamo un massimo quattro anni abbiamo minimo cinquanta per cento disaccoppiato cioè scusa il massimo di cinquanta per cento accoppiato quindi dobbiamo decidere con loro
Sotto questo profilo io credo che
L'obiettivo è di trovare un'intesa con tutta la filiera non escludo se questa intesa prevederà di non utilizzare l'intero periodo di quattro anni possa essere preso in considerazione
Anzi vedremo come ci si troverà d'accordo e come possiamo trovare una sintesi valutando sia le esigenze degli agricoltori che le esigenze della cooperazione dell'industria alimentare
Però non escludo di fare un periodo minore di quattro se questa domanda valutiamo se invece di quattro sarà o perlomeno lo valutiamo
Grazie
Altre domande
Prego
Sì
Se c'è un mercato dove
Liberi
Io volevo proporre delle
No no no io non è che faccia io rispetterò
Sì
Io volevo sottoporre
Se proposte
E lo sottolineo di nuovo dovrebbero fino a prova contraria
Si pensava di coinvolgere anche la Spagna
Controllato
La Spagna è accreditato voterà con favore la grande capacità
Sì
Sì
Maschio
Anche su questo è perché c'era una un blocco di Paesi produttori sui quali
Ci siamo sempre attenuti sin dal gennaio quando abbiamo lavorato in perfetta sintonia con la Francia la Spagna il Portogallo per cui
Non non mi sento di
Di non dire che la capacità negoziale non ce la siamo giocata anche sugli OGM
La situazione che sugli OGM non c'è la sensibilità che abbiamo noi non c'è la Spagna di ricordo che c'è oramai ha superato i cinquanta
Mila eterno quanti sono parecchi metri decine di migliaia di ettari di OGM addirittura in coltivazione non nelle ricerche quindi evidente che c'è una una una attenzione a questo tema una sensibilità molto inferiore
Così come si appresta anche altro anche altri Paesi la stessa Francia avendo un atteggiamento meno rigido di quanto non l'abbiamo noi d'altra parte questo è il quello che sta accadendo in Europa per cui non si tratta di non aver avuto la volontà
Si tratta che su questo tema
Siamo riusciti faticosamente con la Grecia Belgio Ungheria e Polonia proprio perché sono paesi che
Con i quali
Si condivide anche l'Austria stesso che vi ricordate era stato sempre lecito tradizionalmente vicino a noi sul biologico
E sulla soglia di tolleranza diversa la stessa a Ostia sì chiamate chiamate Joseph crollati dice ma noi tutto sommato va bene
Zero punto ancora quindi evidente che c'è un problema di non condivisione di una linea che però coerentemente io il Governo ha portato avanti e quindi non mi sento di accettare questa
Accusa mi sento
Con la coscienza pienamente apposto né c'entra nulla tanto per essere precisi la storia dei protocolli
I quali nulla hanno a che fare questo negoziato Marco sanno di che cosa significa qua in Europa perché in Europa la sperimentazione e ampiamente diffuso in tutti i Paesi per cui non c'è stato nessun incidenza
Di un dibattito tutto nazionale e che tra l'altro ci apprestiamo anche a bloccare visto e considerato che l'ultima parola spetta al ministro dell'ambiente il quale si è già espresso in proposito
Altre domande no
E
Anni onde giustamente adesso tralascio traguardi dice visto che dobbiamo discutere in Commissione agricoltura del disegno di legge
Presentato dal Governo sul biologico vediamo in questa discussione in questo dibattito dove tra l'altro impegno del Governo a proposte del Governo si inserirà con delle proposte parlamentari di cui già la Commissione
Protagonista di vedere di rafforzare questi elementi che possono
Diciamo in qualche modo dare quelle garanzie nei confronti dei consumatori che non siano per questa decisione del Consiglio di oggi messe in dubbio le qualità le caratteristiche di una produzione così importante come la produzione biologica perché il tema
E
Che l'impatto negativo che potrebbero avere sui consumatori una soglia di tolleranza degli OGM uguale a quella del tradizionale allora noi lavoreremo perché invece i consumatori siano più che
Garantiti le forme le modalità vedremo ovviamente però c'è un percorso con il quale possiamo
Garantirci una ipotesi di risposta
E questo non te lo so dire adesso inizia un dibattito li vedremo sono formule che possiamo trovare anche in accordo con la Commissione la Commissione quando si è più restrittivi non è che sia sempre contraria questo
Certo la Commissione
Il problema il problema è se e se si creano delle distorsioni di concorrenza ma dato che in questo caso
Sì
Ci ha detto no ci sono casi in cui non il latte alimentare abbiamo un obbligo di ticket ad origine che non hanno gli altri Paesi per quale motivo sull'olio extravergine d'oliva ci apprestiamo ad avere un obbligo speriamo di etichettatura d'origine che non hanno gli altri Paesi perché ci sono questi spazi
Prego
Altre domande
Prego
Del regime transitorio prevede esattamente
Dal nuovo sistema
Non darà una signora le risorse del gruppo
Ma bisogna
Risorse assolutamente era uno dei temi che abbiamo discusso con la Commissione non volevamo che questo periodo transitorio
Quanto sarà lungo al termine del quale le risorse finissero dentro una calderone generale finiranno esattamente i produttori storici affinché non ci sia alcun problema per il produttore
Nella fase transitoria di perdere ed un euro rispetto a quello che avrebbe se il disaccoppiamento fosse totale da subito quindi non c'è nessun impatto economico a come risorse generali per il Paese di
Nel singolo agricoltore
Quindi
Importante questa domanda è stata fatta io singolo agricoltore nel periodo transitorio rispetto un disaccoppiamento totale da subito non perdo nessuna euro di quelli che mi spettano
Sicuro
Vogliamo argomentare tecnicamente cioè qui voto a Catania seguito il negoziato
Costerebbe sagome sarebbe troppo bello seduti commentasse mo'all'unisono
Comunque se voi ci abbiamo un po'di dettagli sulla sul negoziato
Altre domande Ministero per l'azienda ormai
Odio politico
Allora
Poi
Buonanotte
Allora era ricercato alla
Qualcosa ideologico secondo lei
A metà legislatura
Mortale
Beh c'è stata una una valutazione importante elezione amministrativa che ha coinvolto decine di
No dieci più di dieci milioni di
Di elettori italiani quindi non c'è dubbio che ci sono state valutazioni del più aspri ci sia questa
L'idea di salire sul Colle non non non mi esprimo che salgano credo che la porta del Presidente Repubblica sia sempre aperta no
Quindi non do valutazioni non c'è dubbio che queste elezioni hanno luci ed ombre non mi pare però che siano
Che ci siano state queste spallate di particolare intensità come venivano dette in fondo se valutiamo anche quest'ultimo dato del ballottaggio eccitare
Sono mantenute le Province esattamente del colore politico che avevano prima con l'eccezione di Taranto che era del centrodestra debba del centrosinistra e di Matera che l'accesso sinistra dal centro destra dopodiché le altre
Città più importanti sono rimaste sostanzialmente lo stesso colore
Quindi non mi pare poi chi sia che non sia stato un risultato eccezionale presto vale che non ci sia bisogno che lo confermi il Ministro dell'agricoltura
Altre questioni prego
Sì
Sì sì sì sì sono pronto sono pronte schizzi siamo
Glielo dici bene come stanno nella sua si tranquillizzi le