Al centro ci sei tu

Mi spiego danni
Nel senso
Spini insomma
Senza
Mi hanno chiamato
No chiedevano Fini
Non sarà
No Matter
Forse iniziata
Allora diamo inizia questa seconda giornata del congresso e il lavori di questa mattina di Nelli cominciamo subito con gli interventi di coloro i quali si sono già prenotati
E per il dibattito e quindi è invitato a a salire qui il detta Michele Carbonara capogruppo del consiglio comunale di Bari oltre che consigliere nazionale Udeur prego
Cioè
C'è il dottor Carbonara
Si prepari dopo il dottor Aldo Zuccaro consigliere nazionale componente della direzione provinciale di Bari
Ecco
Grazie
Un saluto a tutti dal Comune di Bari
Voglio iniziare con
Qualche accenno a
A ciò che il nostro segretario di ieri ha detto
Noi abbiamo una storia la storia delle profezie che stia che ci ha visti figlio da subito il dopoguerra
Rappresentati in maniera eccezionale
Grazie a democrazia cristiana
L'Italia ha cambiato sicuramente volto anche perché con la situazione che era in passato quindi subito dopo il dopoguerra
Si rischiava di diventare magari fosse un'Albania questa è la premessa
Devo complimentarmi con il nostro Mastella
Ci ha permesso di essere rappresentanti di un partito che oggi è diventato veramente un partito e che sicuramente avrà un futuro
Prossimo
Ci sono tanti aspetti che a volte in politica bisognerà affrontare
Uno degli aspetti che è stato centrato e quello della tutela del sud
Come si sa oggi purtroppo ci sono ancora delle situazioni di contrapposizione tra il governo che va oltre Roma qui tira Rocco insomma
è quello che vede purtroppo il Sud penalizzato su tante situazioni ora
La politica che sicuramente l'UDEUR deve affrontare è quella della tutela innanzitutto del suo innanzitutto e poi affrontare ovviamente altri problemi che potrebbero essere quelli di tutta vita
Parlo del Sud perché comunque la maggior parte di noi era presentata al sud
Quel sottile vede ancora oggi situazioni lavorative quasi scarse che vede tanti per ragazzi che si arrabattano per cercare qualcos'altro da fare
Riuscire a a portare quei pochi spiccioli che gli consentono di adeguarsi alle vite odierna che è difficile visto anche la situazione dell'euro ci ha portato
Quasi disgrazie
E quindi
Voi il gruppo di Bari
E credo comunque che anche gli altri condivide siamo affianco
Sostenere innanzitutto una politica
Ma carta su
Forse paragonabile a quella della lega che comunque oggi vede quella porzione
Che fa parte del governo ad aprire
Una rappresentazione abbastanza marcata
Questo lo spicchio che faccio oggi e che mi permetto di dire al nostro segretato di affrontare in maniera
Forti perché il sussidio
La porzione d'Italia che permette ai nostri deputati di essere la plastica grazie
Grazie si prepari ad intervenire considerato che nell'ambito a a è già qui benissimo benissimo Aldo Zuccaro consigliere nazionale comprendere la direzione provinciale di Bari
Cinque minuti SIAS oppure no
No da tale che possiamo io ringrazio l'opportunità che mi è stata data di essere presente questa mattina per me il secondo congresso ritengo
Più Milito vicino al presidente Mastella più riscopro la voglia di fare politica più riscopro la voglia di sentirmi ancora democratico cristiano e ritengo che ieri la relazione del presidente Mastella sia stata una relazione di grande capacità politica e di grande proposta di riscatto dell'orgoglio di essere cattolico democratici
E ritengo che la decisione è maturata ieri no presidente Mastella
Che ha dato testimonianza di una grande sofferenza di una grande difficoltà nel prendere perché giustamente era molto più semplice fare una scelta da soli ma non l'avrebbe certamente portato lui lontani
Il problema invece è stato quello di essere qui si stenti con una realtà che non ci vede organicamente condivisibili
Però ci vede comunque protagonisti perché pur all'interno della unione del centrosinistra noi vogliamo mantenere intatta la nostra identità e la nostra peculiarità di cattolico democratici
E io ritengo che sia indispensabile che questo congresso che non ha argomentazioni di contrattazione di potere ma invece argomentazioni di ritrovare quella capacità di proposta politica sì anche una lezione del nuovo modo di fare politica di come abbiamo bisogno di liberare questa nostra nazione dal soggetto secondo me che ha doppiato la politica ovvero il berlusconismo io vorrei che Guariniello i intervenisse anche nel mondo e la politica non soltanto per la Juventus per vedere se c'era il doping o meno la politica è stata doppiata
Con la presenza di Berlusconi noi dobbiamo ricca riscoprire la voglia di fare politica per le idealità per il grande slancio di proposta per la capacità di essere i grandi comunicatori non attraverso i media ma attraverso il contatto con la gente e io credo che il nostro segretario nazionale
Sia l'unico sondaggio in questo momento che rappresenta questa grande capacità di saper parlare alla gente con la gente e io credo che la nostra proposta
Deve essere forte la nostra identità deve essere forte e noi dobbiamo dare una lezione a quell'anno mentalità radical-chic degli amici della sinistra cosiddetta riformista
Che devono capire che questo centro trattino sinistra e vincente nella misura in cui c'è un centro forte c'è una capacità di proposta perché l'Italia è una Italia moderata è un'Italia legata alla mediazione alla tolleranza e soprattutto ha un grande messaggio l'Inter classismo lega speriamo che è stata la forza la capacità di tale proposta evitare anche un grande momento di riscoperta di quei valori
Perciò grazie presidente Mastella grazie di questa opportunità di farci giocare questa partita nella nostra identità anche se in una coalizione con gli amici lo centro sinistra ma ritengo con gli amici della sinistra
Credo che sia indispensabile in questo momento dare all'onorevole Mastella tutta la solidarietà
Viene adesso il nostro Presidente della Provincia dottor Divella provincia di Bari
E io credo che questo congresso passerà alla storia per la proposta politica
Che l'onorevole Mastella saputo fare su due temi importanti il Sud con tutte le sue problematiche soprattutto con l'occupazione e la famiglia perché dalla famiglia c'è la rinascita della nostra società
Dei valori e dalla riscoperta dalla proposta di essere cattolico democratici grazie a Mastella e della libertà
Grazie adesso prego il dottor tipo Callea carriera segretario cittadino di vittoria provincia di Ragusa è il segretario organizzativo provinciale di salire qui per intervenire
Pippo Caldari Ratchet saliranno
Risoluto particolare agli amici e alle amiche porto da Vittorio dalla provincia di Ragusa permettetemi un saluto particolare all'onorevole Cusumano attualmente Mastella con un applauso sincero ricordiamo di cuore
Consentitemi di dire pochissime cose io porto insoluto particolare Miroglio si dovrà provinciale di tutta la provincia di Ragusa che
Oggi
Come prima fino a quando noi ci consentiremo di dire che l'ultima provincia dell'Italia e speriamo che tutti noi dell'UDEUR assieme riusciremo a togliere quello che il processo di lontananza fra i due Olmi diciamo Paul invece non come partito politico ma poli come nord e sud spero che l'onorevole Cusumano assieme all'onorevole donando mastelli a tutti noi riusciva a colmare questo divario questa distanza che c'è tra noi
Un'altra cosa volevo dire che è quello di ricordare
Che purtroppo lo devono oggi più che mai ha bisogno di uomini speranze di presenza in modo particolare nel territorio cose che ho visto ben poco qui in questa sala spero che tutti noi assieme ho mosso permettetemi di dirlo al nostro capo Clemente Mastella di riorganizzare il partito di e andare avanti al fine di raccogliere consensi quello che fino ad oggi è stato fatto in modo non molto o
Diciamo con menu emozione e spero che l'emozione gli ho detto oggi spero di portarlo avanti agli altri nei giorni a venire ringrazio
Disabile
Mimmo a Barra responsabile enti locali regioni Campania
Cari amici italiani la celebrazione di un congresso straordinario è senza una sorta di tubi una tappa rilevante nel cammino di un partito politico un momento di riflessione o di riscoperta della identità come soggetto culturale e sociale e politico
Questa premessa è fondamentale per comprendere le ragioni di chi ha deciso di sostenere la linea che per quanto riguarda la collocazione politica del nostro partito e di integrazione nel centrosinistra
Nonostante questo comporti spesso nell'ambito dell'alleanza distingui di circostanza
A questo punto consentitemi alcune riflessioni che a mio avviso possono risultare utile al dibattito congressuale che spero fecondo di idee e di indicazione i violenti i toni della disputa politica di questi giorni sono oramai intollerabile
Dobbiamo imporci e di imporre un cordless di discussione politica dai toni sobri e percorrere un cammino lastricato di proposte serie
La politica dei veri non paga
Credo che non esiste al mondo Paese dove il Governo e l'Opposizione sono sempre ai limiti di di trasferirsi dal Parlamento ad un'aula di tribunale
La gente non ne può più non riesce a comprendere anzi questo modo di fare legittima pericolosi atteggiamenti pessimistici e favorisce il viso innamoramento verso la politica ed una caduta di tensione democratica dobbiamo recuperare o colmare questo gap abbiamo l'obbligo di scegliere una strada di apertura per poi ricevere la corte elettorale quella fiducia necessaria cementa del nostro stare in politica
Noi Popolari Udeur possiamo dare queste risposte
Il progressivo declino del Paese rende necessario il nuovo progetto politico e programmatico in grado di rispondere sì agli errori degli ultimi anni e sia alle sfide della globalizzazione
Collocando l'Italia in un'Europa che deve essere sempre più dei popoli unità nei valori democratici nell'economia e nella solidarietà internazionale
Sul piano economico si aggrava la stagnazione
Preludio certo di recessione il debito pubblico sembra ormai fuori controllo con pesanti conseguenze sociali e si assiste sempre con maggiore frequenza ad un di indebolimento dei diritti e delle garanzie costituzionali
Fino a prefigurare una vera e propria crisi della democrazia
In tali condizioni l'innovazione per la qualità la sostenibilità ambientale la solidarietà sociale determina la necessità di elaborare con urgenza un programma condiviso e partecipato
Sperimentando dal basso percorsi aperti suscitando passione civile diffusa nuova etica della politica e dedizione disinteressata per la costruzione del bene comune
Perché l'uomo moderno e sempre più accomodato nel suo rassicurante tessuto sociale fatto disse luoghi comuni e disegna intorno alle sue paure una barriera di conformismo l'uomo moderno ha paura di cambiare ha paura di perdere la sua debole RAI e rattoppata identità
Dobbiamo fare in modo di allargare il nostro punto di vista e fare nuove scoperte e dire come scrive Voltaire il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nella vita in odio il vero viaggio si compie verso l'altro anzi nell'altro il vero viaggiatore disposta a perdere un po'di sei per accogliere l'altro
Un uomo che non ha paura di cambiamento che sfida le distanze tre persone che viaggia accanto intendo gli altri che mantiene sempre la propria integrità nella maggior parte dei Paesi occidentali la gente vive regimi democratici fondati sul sistema della rappresentanza
La democrazia rappresentativa è un sistema nel quale gli eletti sono autorizzati a trasformare la volontà popolare in atti di governo sin dal momento in cui sono le apatica ignoranza politica sono oggi un dato fondamentale al di là di ogni possibile discussione
è auspicabile che nuove forme di partecipazione popolare si possano esprimere o forse devono essere inventate sì o sì dire che all'interno di un partito la democrazia e la partecipazione sono molto virtuale sushi di seconde case e l'umore del momento
Una risatina rischi scienza una bonaria scritta Tina un'accusa di frazioni ritmo scandalo se questo è vero la libertà differisce dalla libertà
E la politica è nella mani di una ristretta categoria di professionisti
Molti preferiscono esercitare il mandato politico in questo senso il cesarismo non è una cosa di per sé negativa ma può e deve essere spedita sulla tangenziale non altri possono essere senza la politica è ben altra cosa
Desidero ricordare come fu vincente vero Presidente Fantini nella scorsa tornata elettorale delle Regionali la scelta di non restare chiusi nel palazzo ma di vivere del proprio le problematiche in mezzo alla gente
Dobbiamo ipotizzare sin da ora un metodo che preveda l'inserimento di tanti amici impegnati in politica e nel sociale con il fine di consolidare la loro attiva partecipazione nella fase costruttiva che il nuovo sistema elettorale in Comune Grandi dose si possono imparare dal lavoro spesso oscuro degli amici della periferia bisogna ricercare ispirazioni intuizioni altrove e non restare chiusi nel proprio circolino locale di amici
è giusto prospettare ai nostri elettori programmi su come intendiamo il futuro comune per essere più presenti sia in termini numerici numerici che all'interno delle istituzioni a livello nazionale
La nostra presenza politica passa necessariamente attraverso il confronto e lo scambio anche di posizioni antitetiche
Lo sforzo in cui siamo chiamati deve essere corredato da contributi teorici strategici politici e organizzativi di genere di lavoro
Presentati da tutti alla valutazione degli argani partitici
Sarà questo congresso straordinario a decidere la linea politica i programmi alleanze in modo che la nostra partecipazione alle elezioni della prossima primavera seguendo una nota del partito a commento delle conclusioni del seminario dell'Unione a San Martino in Campo
Che necessità non tutto e si è chiaro e alla luce delle cronache giornalistiche prosegue la nota alcuni aspetti del programma ci sembrano bisognose di correzioni e di ulteriori approfondimenti
In particolare non ci convince l'intensa che si sarebbe raggiunta sui diritti civili dove occorre invece grande chiarezza nel dire no a qualsiasi forma che possa creare ambiguità sulla centralità della famiglia fondata sul matrimonio
Centralità che dovrà essere ribadita con forza anche in materia politica economica e fiscale
Varianti la base del nostro vivere comune la famiglia
E pur capendo la necessità di riconoscere i problemi giuridici e civile tutti quelli che scelgono di vivere insieme in forme diverse dal matrimonio
Riteniamo quest'ultimo il fondamento della famiglia e riteniamo inaccettabile ogni tentativo d'equiparazione alle famiglie delle coppie di fatto
La famiglia sta dando prova di una formidabile capacità inventiva
Sofferente sostituendosi con enormi sacrifici alle strutture preposte in una situazione sociale di gravi difficoltà
E in un Paese che da qualche tempo con le pile scariche molte famiglie anche appartenenti al ceto medio hanno difficoltà di sopravvivenza con tutti i disagi che ne discendono avvertiamo e corriamo il rischio serio nel campo economico ma ancora di più in quello del vivere sociale di essere vicini ad un punto di non ritorno
Non ci rendiamo conto che abbiamo in prestito il futuro dei nostri figli e dimentichiamo spesso che abbiamo l'obbligo morale di gestirlo bene e restituirlo con i dovuti interessi
Invece stiamo depauperando risorse materiali ma principalmente risorse umane dobbiamo fare in modo come ritiene il presidente Mastella
Che con le sue innumerevoli risposte innovative la famiglia dimostra ancora oggi di essere elemento di stabilità è garanzia di sviluppo oltreché inesauribile serbatoio di risorse per gli individui più deboli ed in difficoltà
La famiglia è diventata di fatto la dallo la colonna portante del nuovo sistema di Welfare prove attraverso il suo ruolo di soggetto attivo di promozione sociale pur senza il necessario riconoscimento
Per noi Popolari Udeur è necessario riconoscere in maniera esplicita il ruolo attivo della famiglia permettendole di svolgere questa funzione sociale ed economica con mezzi risorse e con la consapevolezza che la funzione della famiglia insostituibile con altre forme di istituzioni sociali
Per un partito come il nostro cristianamente ispirato tutto ciò non è solo un obbligo ma soprattutto il dovere morale
Amici può sembrare retorico particolarmente noioso e riprendere il discorso sul mondo dei giovani
La questione giovanile non è più quella dei giovani descritti dai romanzi di zona il Pd tennis fino ad arrivare alle opere di Bassolino
L'emarginazione tradizionale continua di presentarsi molti giovani nel sistema scolastico formativo lavorativo ma nuove forme di emarginazione si manifestano nelle condizioni culturali espressive informative
Il fatto è che pur coinvolto in tutte le trasformazioni della società attuale verso la quale mantengono aspirazioni e Progetti i giovani non riescono ad esserne protagonisti da ciò una situazione contraddittoria nuovo ASP
E un nuovo significato dei rapporti emarginazione devianza derivante non tanto da fattori economici ma da quelli culturali simbolici affettivo si ritorna a parlare di periferie parole che è stata sostituita negli anni ottanta da quartiere aree dismesse nuovi insediamenti il ritorno delle periferie legato al passaggio da una società verticale
Di classe in cui contava essere sopra o sotto ad una società orizzontale in cui conta essere i no essere altre
La periferia è alta
E nel vuoto sociale così definita la periferia può essere dovunque al centro della città o ai bordi della città
Molte aree urbane hanno conosciuto questo processo di periferiche azione
Aree dismesse degrado ambientale abitativo
Disoccupazione marginalità nei servizi vandalismi microcriminalità insediamenti abusivi e clandestini la periferia Hillary anche centrale che si degrada ecologicamente che invase dall'immigrazione dalla prostituzione dalla microcriminalità e dalla droga
La forma postmoderna della periferia che si espande e quella dei non luoghi in altre parole delle aree che non beve perdono ogni vendita sociale culturale i non luoghi sono i luoghi anonimi della iper modernità e fondarono la loro la loro prima caratteristica nell'anonimato e nell'estraneità ad ogni cultura locale locale
Sono il contrario della di mura dell'abitare e del luogo da condividere con altri ai parroci di alle diocesi
Alla comunità tutta soprattutto alle istituzioni si richiede di rendersi disponibili anche nell'offerta di spazi e strutture per opportunità d'aggregazione
è doveroso sottolineare che in questi giorni
La presidente del consiglio regionale della campagna onorevole Lonardo apposte in agenda il problema del degrado delle periferie testimoniando con la sua presenza all'impegno personale delle istituzioni nella lotta contro la violenza ed integrato mi piace sottolineare che la lotta alla violenza il problema dell'aggregazione giovanile sembrano essere tra le sfide più rilevanti questa è una sfida a cui tengo molto
Ciò che diciamo sempre degli immigrati a maggior ragione vale per i nostri giovani non sono un problema sociale ma sono una risorsa quando indossa affrontiamo la questione giovanile come un problema sociale tutta diventa più difficile grazie
Grazie
La parola ora anche Franca Longo che saluto con particolare affetto considerato che le è stata sempre impegnata sul fronte del volontariato e dell'associazionismo nel Veneto
Che è da poco con noi ma è ma sta dando un contributo davvero notevole al partito Franca Longo prego accomodati
Buongiorno a tutti ringrazia devo ammettere che provo ringrazio tutti in particolare
Sandra Mastrosimone l'onorevole Mastella
Anche per la fiducia che hanno rivolto nei miei confronti spero di non tradirla
Ci metterà tutta l'anima come tutte le cose sulle quali sono impegnata
Provo un certo imbarazzo non è usuale per me parlare da un palco è la prima volta che parlo da un congresso
Michela lavatrice
Ho sempre fatto politica un po'dietro le quinte e quindi non è un argomento nuovo
Mi piace sempre sentire il discorsi di grande politica e di Grandi Progetti perché sono quelli che costituiscono l'anima di un partito
Però uno dei problemi sui quali sempre si perde un po'le fila entra nel merito delle questioni
Cioè affrontare i problemi singolarmente
Per quello che sono
Noi abbiamo la famiglia come elemento centrale e politico di questo partito e quindi si rivolge proprio a tutta l'Italia a tutte le famiglie
Noi dobbiamo anche considerare che all'interno delle famiglie i soggetti sono individui sono persone che ognuno è tutelare ed il soggetto di diritto
Se noi per proteggere molto la famiglia dobbiamo entrare nel merito della questione
Delle donne che servono alla famiglia se non si sostiene questo ruolo la famiglia si perde
In questi ultimi trent'anni in una maniera sistematica si è andati aeromodelli e a disconoscere e annientare e quasi anche dico a violentare con cognizione di causa la figura che sostiene la famiglia
La donna
Se non si sostiene la donna come e riconoscimento del lavoro di cura noi non avremo nessun tipo di prospettiva
Per la tutela della famiglia per questo motivo è necessario e ringrazio l'onorevole Mastella via vedere inserito nel Programma la tutela del lavoro di cura perché sarà il volano che rilancerà le politiche familiari soggetti vanno soggetti vanno il diritto
Noi andiamo Linda popolazione dell'Italia che si sta rovesciando nelle proporzioni cioè meno bambini e molti più anziani a questa emergenza noi dobbiamo rispondere
Per questo motivo la proposta che io ho portato all'interno del che proviene dalla sconto di centinaia di donne proprio come anello di collegamento tra la società civile i partiti che è l'anello che viene normalmente denunciato come carente
Il riconoscimento del lavoro di cura vuol dire anche riconoscere il ruolo e anche come lavoro quindi previdenza
Quindi riconoscimento formale come previsto dall'articolo trentacinque della Costituzione che dice che il lavoro va tutelati in tutte le sue forme in tutte le sue espressioni
Per questo motivo ringrazio proprio il partito che ha fatto proprio questa proposta
Chi tirerà fuori da una situazione di marginalizzazione questo grande lavoro perché vorrei vedere il numero così elevato di anziani istituzionalizzati
Porterà un'economia una maggiore coesione sociale una risparmio risponderà dei valori etici e risponderà anche il principio delle pari opportunità non si può fare pari opportunità se non si riconoscono i diritti
E risponde anche al principio della conciliazione non solo la conciliazione dei tempi al di fuori della propria famiglia ma la conciliazione anche all'interno della famiglia perché questo è l'elemento che salverà tutte le grandi questioni la famiglia va rilanciata sapendo far dialogare gli interessi e i diritti dei singoli soggetti vi ringrazio
Grazie franca grazie perito contributi e grazie per tutto quello che farai per l'Udeur rapper la nostra per il nostro Paese
Sì Sandro residente provinciali di casa
Previste ma profonde
Ma care amiche e cari amici del congresso
Stamattina ero curioso di leggere sui giornali come veniva respirato è raccontata la nostra giornata di apertura del congresso di
E devo confessare senza colpi di scena che ho telefonato subito Clemente
Gli ho telefonato attivamente per dirgli con sincerità fuori da qualunque logica
Ma semplicemente per amicizia gli ho detto grazie
E lo voglio ripetere in Congresso
Perché ieri sera ascoltando il suo intervento
Conoscendo tutta la passione politica e la passione di partito che c'è stato in questo lungo cammino fino all'apertura ieri del nostro congresso straordinario
Clemente ieri sera il SIAI regalato di nuovo l'orgoglio di una posizione politica
Alta sia rara limpida programmatiche e di grande prospettive
E quando questa mattina sugli stessi giornali Clemente ho letto e non voglio tirarlo per la tonaca perché non ne abbiamo mai avuto bisogno noi popolari siamo e ci riconosciamo in quella
Accezione del popolarismo degasperiana sempre l'altro orgoglioso dalla sua autonomia dalla sua indipendenza ma leggere stamattina
Che il Romano Pontefice sugli stessi quotidiani ha detto in politica fuori dalla agone come cattolici come cristiani ma in politica scegliete ascoltati i valori le indicazioni
Questo incoraggia a me che vivo da sette mesi questa esperienza straordinaria al governo di una provincia di questa Regione e gli altri amici presidenti di province del Mezzogiorno d'Italia
Che orgogliosamente sentiamo di poter rappresentare non solo il simbolo del campanile ma le tante storie di donne e uomini che dietro questo simbolo si riconoscono nell'impegno quotidiano della politica
Ecco io dico ieri sera abbiamo recuperato e quanto ce n'era bisogno Clemente
A tre mesi dal turno elettorale con una legge che noi abbiamo dovuta subire come tanta parte del popolo del centrosinistra e devo dire degli italiani
Una legge che per la prima volta dalla Costituente della nostra Repubblica tagliati scinde la diretta relazione tra l'elettore l'eletto al Parlamento nazionale
E noi questo lo abbiamo avvertito perché come tutte le forze politiche più piccole
Ricche orgogliose della propria identità politica
Ma naturalmente come dire il gioco dei partiti più grandi dove invece le identità si diluiscono noi avvertiamo di essere in competizione per la nostra stessa sopravvivenza
E allora dire come ieri sera Clemente ha detto e come credo questo congresso concluderà approvando e condividendo pienamente la posizione del segretario
Che per noi è anzitutto è prima di tutto l'impegno politico l'impegno nelle amministrazioni l'impegno nei consigli regionali nelle assemblee elettive nel Parlamento della Repubblica impegno etico questo vuol dire restituire al popolo dei militanti dei Popolari Udeur il senso della sfida enorme che abbiamo davanti perché andiamo ad una competizione elettorale
Dentro una coalizione in cui da ieri sera abbiamo detto dovremo difendere le ragioni in cui crediamo
Convinti del fallimento della linea politica che il presidente Berlusconi ha incarnato trascinando l'Italia il nostro Mezzogiorno verso le condizioni economiche e di sviluppo devastanti che abbiamo sotto i nostri occhi
Ma sapendo anche che non potendo chiedere alle elettrici e agli elettori
Il la la preferenza elettorale smaschera come c'era nel sistema proporzionale noi siamo in una oggettiva difficoltà e questa non è un caso era difficoltà anche hanno voluto i grandi partiti quegli stessi Clemente nei quali la linea l'identità l'attenzione etica che ieri sera Tucci ai restituita oggettivamente non sono più presenti
Per cui nelle grandi alleanze nelle grandi partiti tutti immagini tutti i cartelloni oggettivamente possono magnificamente coabitare quelli che da una parte tutelano la famiglia parole e dall'altra imboccano il matrimonio tra persone dello stesso sesso
Quelli che da una parte dicono di avere a cuore gli interessi del Mezzogiorno e dall'altra sistematicamente ne determinano la progressiva emarginazione dalle grandi linee di comunicazione dell'economia europea
Questo accade quando progressivamente il gioco della politica si allontana dalle idee dalla tensione etica e sempre più diventa un gioco di potere queste la legge elettorale
Che abbiamo dovuta subire nelle aule di Camera e Senato questa purtroppo è la sfida che avremo al turno di aprile
Ma forti adesso di una identità che devo dire come dicevo da stamattina tutti sentiamo più forte più nitida
L'altra l'altra considerazione che era tutta intessuta dentro la relazione del segretario che condivido Clemente e quella sulle linee programmatiche sui temi sui quali mi pare che ripetiamo noi non facciamo sconti
Per la verità siccome a me non piace perché io tre anni fa
Mi presentai da Clemente Mastella mio amico come capita tra esponenti popolari democristiani della Campania ma col quale non avevamo mai collaborato politicamente per dirgli voglio stare con te lavoriamo insieme
In questi anni io devo dire di non avere apprezzato lo voglio dire ai gli amici della stampa
Questo continuo giocare
Con l'altalena rende la posizione politica del partito di Clemente del nostro partito l'UDEUR
Io vorrei ricordare perché non ha prezzo perché politicamente ingeneroso e perché francamente per noi anche elettoralmente dannoso l'idea di un partito l'idea leader di un partito l'idea di un partito che modifica la propria posizione di alleanza a seconda delle proprie convenienze Hammer il Sulta
Quindi dopo l'onore del mio essere ancora per due mesi parlamentare di questa Repubblica a me risulta che questo nostro partito
Nato precisamente dall'atto di accusa verso la inconsistenza dannosa bella esperienza di Berlusconi al governo nasce per consentire davanti alla crisi Daloui stessa determinata delle alleanze che Romano Prodi aveva intessuto nella sua prima esperienza di governo perché nascesse un partito che potesse sostenere la prosecuzione di quella dodici di quella dodicesima legislatura che consentiva il Governo il di quella tredicesima legislatura che consentiva il governo di D'Alema uno D'Alema due e Amato
Senza la organizzazione del consenso che intorno a Clementi agli amici che allora con lui si strinsero non avrebbe potuto proseguire quella esperienza quella legislatura e dunque il governo del centrosinistra che il popolo al centro sinistra aveva dato un Romano Prodi candidato nel novantasei
E quando nel due mila uno
L'ipotesi di un Udeur con l'alleanza dell'Ulivo dentro l'Ulivo nella cabina di regia dell'Ulivo perde le elezioni a tutte le progressive
Non solo aggressioni ma io vorrei dire provocazioni politiche basterebbe ricordare la transumanza dei nostri parlamentari dall'uno all'altro dei gruppi dell'Ulivo
Ha visto resistere con linearità e con passaggi congressuali politici e programmatici la posizione politica di Clemente Mastella e dal nostro partito
Noi oggi siamo
Noi oggi siamo politicamente rispetto alle alleanze con sofferenza compassione con qualche atto di generosa
Animazione di tutti noi penso a queste nostre straordinarie feste di Telesia tutte le aggressioni subite anche le iniziative politiche insieme abbiamo fatto ma noi come Alleanza siamo oggi dove questo partito era quando innato per consentire
A D'Alema di potere governare proseguire quella legislatura siamo nel centro sinistra
Ma e qui concludo perché non ho altro da dire se non sottoscrivere con pienezza passione condizionare l'azione di Clemente
Qui dobbiamo dire che nel centro sinistra noi ricordiamo di essere il centro
Io non so precisamente nel nord eppure
Tali esperienze vissute anche nel partito a livello nazionale con Clemente per un anno e mezzo
Ho visto questo ritorno di attenzione di tanti amiche tanti amici che nella democrazia cristiana e la sinistra del partito in particolare avevano vissuto a quella stagione tutti quanti insieme vedo un ritorno di attenzione anche al nord ma per noi
E vediamo sulle frontiere dell'impegno
Dell'amministrazione
Ed è la testimonianza della passione politica nel Mezzogiorno del paese
Per noi affonda mentale e irrinunciabile
Potere dire amiche e amici del congresso siamo donne e uomini di centro siamo popolari siamo popolari laicamente ispirati da una tradizione cristiana e politica e poi ci sorregge nel quotidiano
Defatigante lavoro di tutti i giorni nelle amministrazioni nella politica
Di questa nostra collocazione politica noi non consentiamo a nessuno di giocare né con le parole né con i retroscena né sulle pagine dei giornali né nelle giunte regionali provinciali o comunali che siano e sono certo che sotto la guida di Clemente e degli amici che insieme sosterranno guideranno il partito non consentiremo a nessuno
Di giocare sulla nostra identità e sull'orgoglio dalla nostra storia quando come speriamo torneremo al governo del paese al turno di aprile per di questo prossimo mese di aprile grazie grazie Clemente
Grazie all'onorevole De Francisci S adesso la parola la Anna dottor Franco Cavallaro segretario generale della Cisal nazionale
Ognuno saluto a tutti caramente e caraibici ringrazio la Presidenza e per l'invito ad intervenire al vostro congresso rivolgendo un saluto particolare
Clemente Mastella
Nuccio Cusumano neppure celebra un'antica amicizia
Venendo in macchina io desidero sentito la relazione del Clemente devo dire la verità ho tirato un sospiro di sollievo quando ha detto che sta strappando una parte della relazione per quello che si diceva in giro e quindi sono qui poi per portare la mia solidarietà
Ma non posso assieme e si mise assieme a Smith dal fare alcune considerazioni considerazione sul governo su questi cinque anni di quello che è successo di come si è sviluppato l'andamento in generale
Diciamo traccia alcuni punti senza più di tanto sviluppa
Come questo governo non ha fatto niente per cercare di recuperare il potere d'acquisto delle pensioni del salario non ha fatto niente come diceva Clemente per lo sviluppo del solito per la casa per la famiglia
è sotto gli occhi di tutti quello che sta succedendo per quanto riguarda il rinnovo del contratto interno del contratto del pubblico impiego già abbiamo già messo la bellezza di due anni per cercare di chiuderlo con grosse difficoltà si sta vedendo quello che sta succedendo nella vicenda Alitalia nella vicenda metalmeccanici ecco è un Governo che è stato assolto per quanto riguarda le richieste dell'organizzazione sindacale non c'ha voluto mai sentire non c'ha voluto mai ascoltare qua deporre che di quello che si può pensare lo si legge siamo sempre stati a chiama chiamati al tavolo del governo a ratificare quello che poi alla fine avevano già deciso senza la possibilità di incidere e questo in un governo in un Paese democratico crea molti e molti problemi e molte molte squilibri leggevo stamattina una ricerca dell'euro che espresse dopo il sessanta per cento delle famiglie non riesce ad arrivare più o alla famosa quarta settimana io continuo a dire intanto incontra in tanti interventi che se se se fare questo passo non si comincia non si arriverà alla terza settimana per quanto ci riguarda abbiamo visto l'euro quello che quello che è successo con Leo ma questa è diciamo è successo per una politica sbagliata dal governo a Roma non ha applicato un controllo reale dei prezzi affatto andare tutti a briglia sciolta ci troviamo coi a metterci le mani in tasca per non arrivare al PM appena emersa un altro punto che io ho a cuore la riforma del modello contrattuale per un più coerente recupero soccorso dalla vita se non si cambia il modello contrattuale né tale azione troviamo sempre ingabbiate e ci ritroviamo sempre con le gambe tagliate dove non poterci muovere nato nel Sasco de questo governo i tagli agli enti locali a deporre che poi si dice non incide sulla la popolazione italiana be'quando se poi alla fine si tagliano in sordina l'ente locale si fa tagliare poi i servizi che i cittadini devono avere da parte delle istituzione è anche noi caro Clemente siamo una piccola grande famiglia una piccola grande famiglia che ci vogliamo confrontare ci vogliamo vogliamo discutere sui problemi reali del Paese
E vogliamo oppure possibilmente per quanto di nostra competenza come organizzazione sindacale incidere su quelle che saranno le politiche le politiche che il futuro governo del centrosinistra
Porterà ai tavoli a parlare
Ecco e con questo che voglio dire credo che allude euro sia una forza politica che sotto questo profilo avrà la sensibilità giusta per impostare le scelte legislative d'indirizzo politico amministrativo perché nemmeno ma nella storia e nella cultura di questo partito quei va di valore di convenzioni che servono dare segnale chiaro per lanciare una politica del centro il che significa anche valorizzare le professionalità del centro ceto medio ingiustamente modifiche moltiplicate dalle penalizzazione degli ultimi anni voglio dire una frase per chiudere che mi sta a cuore naturalmente non vorrei morire né di destra né di sinistra vorremmo avere Regent favorevole
Da Marini malati centro
Allora adesso
Adesso la parola all'amico Giuseppe Bertone segretario provinciale Udeur di Brescia
Accomodati Giuseppe
Un saluto a tutti
Qualche giorno fa mentre annotavo su un foglio qualche passaggio di questo intervento
Lì per lì mi ha uscito dalla penna una frase che bah ho messo da parte sul momento perché mi sembrava un po'troppo pomposa un po'troppo esagerata
Poi però mi sono convinto che tutto sommato non era così nuovo così fuori luogo ricordare che la storia anche nelle pieghe che possono apparire un po'più periferiche marginali si alimenta con il contributo di tutti perché senza la nostra partecipazione come quella di questa mattina oggi sarebbe in ogni caso un'altra storia
Questo congresso straordinario segna un passaggio decisivo per il futuro dei Popolari Udeur
Ma rischia di cadere nella trappola delle tesi scontate e banali è abbastanza elevato
Il confronto deve essere schietto e sincero perché è condizione indispensabile per crescere
E noi vogliamo crescere per strutturare una proposta adeguata alle esigenze dei nostri tempi e per realizzare intorno a temi qualificanti e distintivi un forte Progetto
La nuova legge elettorale l'abbiamo detto già in molti che non è male ricordarlo è una caricatura del proporzionale perché nega la preferenza
Ha disarticolato gli schemi della competizione elettorale e ha scompaginato le dinamiche dell'azione politica che avevano segnato fino alle prese il primario è il percorso dell'Unione
I partiti che in questi settanta giorni che ci separano dalle elezioni si ospiteranno a giocare a poker con le regole della briscola rischiano un brusco risveglio
Ed è per questo motivo che i Popolari Udeur proporzionalisti da sempre devono interpretare con maggiore prontezza vivacità intelligenza le nuove regole del gioco
Dobbiamo rispolverare le attitudini politiche che ci sono proprie e che per molti anni sono rimasti in soffitta però farci cogliere impreparati e per giocare d'anticipo
Il sistema proporzionale deve la sua fortuna la sua credibilità alla capacità di rappresentare con pignoleria matematica le singole volontà degli elettori ma impone diversamente dal maggioritario una posizione uno programma senza incertezze o sbavature
Esige cioè un vestito su misura e non un abito un po'anonimo che sia nato un po'tutte le taglie tanto che nessuno le riconosce come proprie
Quindi prima l'esistenza del partito poi le alleanze intorno al partito e poi la coalizione
Ecco perché è indispensabile che il centro sinistra valorizzi la nostra presenza le nostre sensibilità perché è un programma che non recepisse i temi pedagogisti istintive qualificanti o che al contrario ne promuovesse altri da noi distanti anni luce
Rischierebbe di fagocitare il nostro partito di un agglomerato politico dai contorni indistinti e dal contenuto confuso la conseguenza sarebbe traumatico ai cittadini anche volendo potrebbero negarci consenso
E così ci ritroviamo per le mani un programma di duecentosettantaquattro pagine un testo in ciclo Perico forse utile per far vincere la coalizione e me lo auguro sicuramente
Ma anche capace di mandare in fumo le possibilità già piuttosto limitate di essere riconosciuti e scelti dall'elettore
è un errore perché così come è formulato è un programma ideato in stile maggioritario e non proporzionale
Il successo elettorale Campanile sarà invece questo sì proporzionale alla nostra capacità di accostare al partito dei Popolari Udeur pochi grandi temi vicini alla nostra cultura la nostra storia
Nella fascia degli indecisi fra coloro che afferma di scegliere solo della settimana che precede il voto tra gli elettori del centro tra coloro che non ritengono che la politica debba essere contrapposizione insulto li dobbiamo essere presenti
Nel modo giusto nella maniera adeguata con convinzione insomma con lo stile proporzionale e non con l'atteggiamento del maggioritario
Insomma se dobbiamo rispettare fino all'ultimo l'indecisione dell'elettore non per questo dobbiamo trovarci farci trovare fino all'ultimo indecisi
Non esiste infatti l'equazione che l'indeciso vuota indeciso anzi uni deciso può trovare sostegno sicurezza di una posizione ferma e netta come quella che è stata ripresa ieri dal nostro segretario Clemente Mastella
L'invito lo lascia molto spazio alla fantasia o ci battiamo per quello che vogliamo essere o nella migliore delle ipotesi ci troveremo vincenti in una coalizione dove non riusciremo più a capire chi siamo e dove siamo Ida estrema sintesi l'arcinota sindrome Margherita
La
L'avvio della prossima legislatura vera scandita da importanti appuntamenti istituzionali ed è quindi necessario definire sin d'ora l'agenda dei temi da affrontare e le iniziative politiche da avviare nei primi cento giorni
Il grande tema della famiglia rappresenta la priorità
E la lenta attraverso cui leggerla società le sue tensioni le sue aspettative economiche e sociali
Come abbiamo già avuto occasione di ribadire una seria politica dalla famiglia si articola in politiche fiscali economiche e politiche per la casa e servizi reali quindi introduzione del quoziente familiare per il calcolo che nel carico impositivo riordino complessivo della politica per le famiglie
Patto sociale fra tutte le componenti per la definizione di un salario minimo di ingresso nel mondo del lavoro
Incentivi all'avvio di nuove iniziative imprenditoriali con il sostegno convinto di una politica creditizia articolata con tassi che modalità operative funzionali ai distretti industriali
Organica politica per la casa che preveda la realizzazione di mutui affitti per le giovani coppie
Una politica per la famiglia io penso debba ricomprendere un'azione dirompente il favore della popolazione over sessantacinque
Io frequento e vado a visitare qualche volta e alle case di riposo io sono stufo stanco di vedere anziani di ottanta ottantacinque anni fissare per dodici ore al giorno un quadro dei corridoi delle case di riposo questo non è dignità e non è politica
Dobbiamo impegnarci perché la vita degli ultrasessantacinquenni non venga clamorosamente dilapidata dall'insicurezza economica legata alla perdita del potere d'acquisto delle pensioni e dal disagio psichico
Che colpisce ampie fasce di popolazione la parte più difesa dalla società quella che a torto è considerato un costo e non una risorsa
Siamo per la politica che dei primi cento giorni di governo amplia a dismisura le offerti di formazione culturale per gli ultra sessantacinque di e che intervenga restituendo al capitolo sicurezza del cittadino
I fondi tagliati con l'ultima legge finanziaria
Qualità della vita significa anche lotta alle truffe agli anziani ritrovata serenità del rapporto di questi ultimi con la città incentivando con la presenza ancora oggi sporadica il poliziotto di quartiere liberandolo dai compiti amministrativi e quindi mandato per la strada
Quindi sintesi famiglia sicurezza lavoro affermati senza cedere il passo alla superficialità alla genericità all'abitudine di dire qualcosa di convincente solo perché siamo in periodo elettorale
Riprendiamoci il significato delle parole
Capisco che è difficile perché quando leader del centrodestra che si proclama moderato invece di moderare l'interesse di smussare gli angoli diventa un distributore automatico di insulti e di veleni al centro e a manca
Si comprende come il vero del significato delle parole sia veramente un'opzione tanto che lui se si ritiene moderato allora io preferisco considerarmi in maniera opposto Tiziana un convinto convintissimo estremista di centro
Si tratta pertanto di rafforzare l'area di centro del centrosinistra e quindi di scegliere la strategia più efficace e più coerente con la nostra storia le nostre idee nell'attuale schema bipolare il nostro partito se collocato nel centrosinistra non solo per la scelta tutti gente ma per una naturale incompatibilità dal sulla destra che esprime una visione della società antitetica all'idea popolare
Ma lo possiamo nasconderci che rigetti ammiccamenti
Alla coalizione della coalizione di centro sinistra verso talune istanze radicali creano imbarazzo e disagio ma oggi questa è l'unica coalizione potenzialmente capace di evitare altri cinque anni di malgoverno ed è l'unica in grado di difenderci dall'incubo di una Costituzione deforme e malconcia
Nella nuova legislatura dobbiamo preventivare quindi uno slancio politico che favorisca le aggregazioni fra le culture omogenee piuttosto quella scelta rischia di merito che assorba di un solo istante tutta l'azione politica di una legislatura
Amici ad aprile lo scenario potrebbe riservarci finalmente l'implosione del fenomeno Berlusconi
Ho malauguratamente e penso proprio di no il ripensamento dalla strategia del centro sinistra con devastanti lo dicevo prima di percussioni sull'esito del referendum sulla Costituzione in entrambi i casi tra una manciata di settimane cambierà quasi tutto
E in questo quadro politico che a noi tutti viene richiesto un supplemento di generosità dobbiamo immaginare quindi un futuro ricco di novità
Ricco di novità negli uomini e dei programmi e di impegnarsi per realizzare un nuovo contesto politico dove le intelligenze le risorse moderate che in questi anni si sono tenute distanti dalla scena politica
Possano impegnarsi in tono Progetto convincente appassionante che cammini sulle gambe di persone credibili che ci accompagni finalmente senza incertezze verso una nuova stagione e come ha detto più volte potrebbe essere la stagione dalla Terza Repubblica grazie
Grazie a Giuseppe Berto è ora prima di cedere la parola alla consigliere regionale di Basilicata Luigi Scaglione
Devo leggere quella la risposta che presidente
Carlo Azeglio Ciampi ha dato alludere quindi per lui al nostro unico e indiscusso leader nazionale Clemente Mastella
All'onorevole Clemente Mastella segretario politico dell'UDEUR popolare la ringrazio per il saluto che mi ha cortesemente inviato hanno messo personale e dell'Udeur che si riunisce oggi a Napoli in congresso straordinario per la discussione e l'approfondimento e
Programmi e di linea politica che costituiscono i temi dell'assise odierna
L'Udeur formazione culturalmente radicata nella storia politica italiana che rende testimonianza del contributo dei cattolici al consolidamento ed alla crescita dei valori democratici
Ha scelto significativamente la città di Napoli a conferma della propria particolare dedizione ai problemi del Mezzogiorno
A tutti i congressisti e a lei caro Segretario politico Clemente Mastella in via o il mio cordiale saluto con un fervido augurio di buon lavoro
Ed ora invito il consigliere regionale di Basilicata Luigi Scaglione a prendere la parola
Caro segretario Mastella
La Basilicata dice grazie
E te lo dice non per un senso di piaggeria o per accattivare la tua simpatia nei nostri confronti non abbiamo bisogno sappiamo che ce l'abbiamo già come sappiamo di avere la Simpatia
Il riconoscimento di tutta la classe dirigente del partito per il grande lavoro che anche della nostra piccola regione
Come testimonia tra l'altro la presidenza del congresso della vicepresidente del consiglio regionale Rosa Mastrosimone
La conferma di una azione politica che ha saputo guardare a questo partito come ad un elemento di speranza e se vogliamo anche di novità e di rinnovamento nel sistema della politica italiana del Mezzogiorno in particolare
Dunque grazie Segretario perché ci hai condotto in questa difficile battaglia in questo difficile momento
A dare dignità per riuscire a dare dignità ad un'azione politica che in questi anni molti avevano preferito dileggiare
Caratterizzare come i soliti accattoni che alla ricerca di tre o quattro posti per entrare nel Parlamento italiano erano disposti a fare di tutto a vendersi a vendere anche la grazie perché abbiamo saputo dare contenuto e soprattutto capacità di proposta di programma a queste battaglie che il centrosinistra dovrà fare
Ecco il segno di una nuova azione politica sulla quale gli amici della Basilicata ma gli amici dell'intero Mezzogiorno dalla Sicilia dalla Calabria
Dalla Puglia dal Lazio dall'Abruzzo in una logica di interconnessione con l'attività politica dei grandi amici e dei tanti amici del nord Italia del centro Italia stanno facendo diventare nazionale sempre più questo partito che ha e deve avere
La sua caratterizzazione meridionale
Siamo non più soltanto il partito dell'uno e mezzo dell'uno e sei o dell'uno e tre come qualcuno può far credere perché strumentalmente ha interesse a ridimensionare anche giornalisticamente se vogliamo ma legittimamente per quelli che sono i numeri che rappresentano che sono rappresentati dai consensi
E per dimensionare la nostra azione politica soltanto in uno spazio ristretto
Siamo però un partito che ha grandi tradizioni che ha grandi valori che ha una storia
Gran parte di noi vengono dalla storia democratico cristiano salutiamo tra l'altro il ministro Scotti credo che è arrivato il procuratore questo momento ad onorare la presenza di questo congresso è bene questa storia che è stata la storia dei padri fondatori di questo paese di questa Repubblica
Che ha nella logica di una vita unitarietà del Paese ha saputo garantire continuità e se vogliamo anche fermezza nelle grandi scelte che hanno consentito all'Italia di diventare potenza mondiale
è forse l'elemento caratterizzante in Europa
Ecco perché ripeto ancora grazie per aver costruito in questa stagione della politica confusa
Di grande confusione di grande contrattazione se vogliamo dove l'arte della politica e della mediazione ha finito per non essere più elemento di centralità del dibattito politico una elemento caratterizzante della nostra azione del nostro futuro
Saremo Bossi
Sempre più vigili e leali attenti e anche se volete intolleranti verso alcuni accenni forti che sicuramente anche i nostri più forti alleati della coalizione DS e Margherita tenteranno di Barcellona in Basilicata abbiamo una presenza istituzionale forte
Vedo qui l'assessore provinciale da Roma agli amici del consiglio provinciale dei consigli comunale siamo nelle istituzioni il garante di questo processo politico
E cioè i garanti di un'attenzione verso le fasce deboli e le fasce emarginati ma non disegniamo anche alla nostra attenzione alle capacità delle forze imprenditoriali di avere elementi di certezza del panorama italiano nel panorama regionale
Ma siamo una spina nel fianco
Mal sopportato se vogliamo gli acquisti amici
Comunisti ex comunisti come dice il Presidente del Consiglio ma anche con i post fascisti come gli elementi di rottura che in questo elemento di novità sono capaci di caratterizzare la vera novità della politica italiana
Siamo e saremo diversi da tutti gli altri
Perché certo guardiamo ad una prospettiva politica che è diversa da quella che vogliono costruire i DS ed è diverso da quello che voleva costruire Forza Italia
Comprendiamo il travaglio degli amici della Margherita
Anche loro alla ricerca di una identità in questo frammisto di partito che deve diventare partito democratico e che non sa su quali idealità fondare la sua azione
Oggi alla capace oggi alle difficoltà reali e anche di Fanton deliberare i numeri al proprio interno ancor più che legalità o i progetti comuni con i loro con i suoi alleati
Ma non comprendiamo quando questi travagli devono tradursi in atti contro di noi contro le nostre politiche contro le nostre scelte
Saremo in cui sono attenti e forti vigili di un nuovo cambiamento della politica ho sentito l'amico collega delegato di prima appannaggio di una prospettiva Verso la Terza Repubblica
Beh io ritengo che forse abbiamo bisogno di guardare ancora gli elementi positivi della Prima Repubblica il richiamo anche alle grandi personalità che hanno costruito questo Paese non è un elemento di nostalgica
è semplicemente deve essere un elemento di continuità di rinnovamento correggendo gli errori ma facendo anche guardando anche alla grande lungimiranza di chi voleva difendere lo Stato e le istituzioni
è questo lo sforzo che dobbiamo fare noi denunziamo post democristiani ma siamo e saremo sempre democristiani ed elemento formulata dal nostro paese grazie
Grazie al consigliere regionale Luigi Scaglione
Ed ora Roberta mi pare che tu abbia un'altra prenotazione prego di passare il microfono
Era la parola all'onorevole Antignano Tania segretaria regionale della Campania
Scrive
Già è stato salutato l'amico scoppi
Dico Scotti
Che la settimana passata
Ha avuto una iniziativa napoletano
Alla quale
Come Udeur io
Partecipato
Abbiamo potuto riscontrare ma
Forse non ce n'era neanche bisogno
Una identità di vedute rispetto a strategie comunico strategie comuni
E
Si discostano un attimo da alcune considerazione che stamattina leggendo la stampa
Mi hanno fatto pensare riflette perché secondo la stragrande maggioranza dei mass media
Il nostro congresso
Sarebbe praticamente finito nel pomeriggio di ieri
Con l'annuncio della morte
Di conferma nell'alleanza di centro senz'
è quasi come se noi avessimo convocato la massima assise del partito
Per fare pressioni in attesa di risposte
Relativa alla presenza dei nostri esponenti nei cosiddetti posti
Voglio dire qui a gran voce che interpretazione più sbagliata
Non poteva essere contro
Mettendo da parte
La liturgia storica
Del significato di un congresso di partito
Mi sento di poter confermare che siamo qui
Per discutere di tematiche politiche
E questo era il riferimento che facevo all'incontro di sabato passata passato col ministro
Di tematiche politiche le sue le cui conclusioni vogliamo offrire al programma che il centrosinistra dovrà realizzare se l'oracolo
Tratto ci metterà in condizione di governare il Paese
è la riconferma della nostra scelta di essere parte integrante
Ed attiva dell'alleanza
E questo ci impone ancora di più
Di approfondire i problemi sul tappeto
Per imprimere nel programma i nostri valori
I principi di cui siamo portatori e che hanno
Ex ante dei Popolari Udeur
L'Inter Petri
Più autentici della tradizione dei cattolici democratici
E dei riformisti imponente
Anzi proprio la ritrovata unità del centrosinistra ci obbliga ad essere più attente più puntuale a determinati temi quali la famiglia
I giovani il mezzogiorno e che ci appartengono per scelta e per storia
Io ho molto apprezzato
Nel contatto telefonico Chieri il nostro candidato premier Romano Prodi ha voluto esprimersi nei confronti del nostro congresso
è quindi direttamente ha riconosciuto che siamo portatori primari di questi valori
Ed è appena il caso di ricordare che il nostro leader Clemente Mastella nella sua relazione introduttiva
Ha ribadito una serie di posizioni politiche che riguardano appunto le questioni testé citate e che rappresentano un punto fermo per i Popolari Udeur
Quindi il nostro congresso il dibattito di oggi e di domani assumono addirittura un valore più pregnante
Perché sappiamo di essere in una coalizione che non ha una visione strettamente omogenea
In particolare su determinate problematiche e che quindi noi dovremo lavorare non poco
Perché posizioni a volte addirittura contrastanti
Si ricomponga
In una sintesi condivisibile e che non stravolgano i nostri convincimenti di fondo
Ma c'è ancora di più
La rinnovata alleanza si impone altresì un impegno a tutto campo nelle prossime elezioni
Sia per dare maggiore forza al partito
Ma soprattutto per dare maggiore forza leve che il partito deve difendere e portare avanti
Non ci nascondiamo
E non
Possiamo fare a meno di esaltare invece la nostra soddisfazione
Per i giusti riconoscimenti ricevuti dall'alleanza
Ma neanche ci nascondiamo che da ciò derivano anche ulteriori e più gravosi responsabilità politiche
Responsabilità il che attengono per un verso al programma che il centrosinistra dovrà realizzare per far risalire a Paesi dalla china in cui la precipita del Governo di centrodestra
E per un altro verso alla necessità di riuscire ad avere un consenso elettorale che ci faccia superare agevolmente la soglia del due per cento
Per dare massima autorevolezza al ruolo che i Popolari Udeur vogliono e debbono svolgere
Nella ricostruzione dell'Italia
Se non è sbagliato dire di costruzione
Perché di ricostruzione siamo costretti a parlare dopo i disastri che in tutti i campi ha prodotto il governo tedesco
L'economia ristagna se non addirittura arretra
Il Mezzogiorno non ha mai registrato in tutta la storia della Repubblica
Una condizione di degrado e di vera e propria indigenza come oggi
I giovani
A centinaia di migliaia anche laureati
Non solo non trovano lavoro
Ma non hanno neanche la speranza di immaginarlo a medio termine
La famiglia è minata delle sue fondamenta
Per non parlare anche di tutti gli altri mille problemi che vanno dalla sanità ai trasporti alla mancanza di infrastrutture necessarie per il decollo del tessuto produttivo
Ai deficit energetici che rischiano di bloccare il Paese équipe una pienamente
E allora ieri è finito il congresso
Tutt'altro ci vorrebbero ancora più giorni per sviscerare tutti questi temi ed approntare soluzioni da offrire al programma di Romano Prodi
E ciò perché il ruolo dei Popolari Udeur assume da oggi un'importanza ancora più rilevante nella quale
Noi siamo la frontiera di centro dello schieramento
Abbiamo l'onere di captare il consenso del moderate
Che delusi dal centrodestra vogliono ritrovarsi né valori autentici dei cattolici democratici impegnati in politica
Più volte l'abbiamo afferma
E lo ribadiamo che il nostro è un Paese a maggioranza moderato a noi il compito di rappresentare al meglio
Ed il più possibile questa parte d'Italia
Certo non è facile
Certo non saremo agevolato in altri ma di sicuro dobbiamo spenderci fino in fondo con grande generosità
Con immane sforzo conto tale impegno per riuscire
A realizzare questa impresa
Le prossime elezioni politiche
E le successive amministrative saranno inevitabilmente la nostra cartina di tornasole
L'appuntamento non un appuntamento rispetto a quale dobbiamo giocare tutte le nostre carte
Non dipenda da nessuno se non da noi stessi
I risultato che saremo capaci di cogliere
Amici
Può apparire pleonastico
Rivolgere appelli alla mobilitazione
Ma io desidero invece farlo qui in chiusura con esso che dall'impegno di ognuno
Trarremmo la forza per la salvaguardia dei nostri valori e dei nostri principi
è questo il tempo
In cui dovremo dare tutto noi stessi
Perché domani ciò in cui crediamo si possa realizzare
Una comunicazione per i segretari provinciali e riunioni trattini reali ore dodici sarà spostata al termine dei lavori si terrà nella sala Albania
Grazie al segretario regionale della Campania ed ora la parola
Al segretario provinciale di Savona
A domani Marco
E pregato di salire sul carro
Dall'accusa
Cari amici
Abbiamo davvero poco tempo per mettere a punto la macchina
Voi inizia la corsa
Lo sforzo sarà quello di affermare le nostre idee i nostri valori al tavolo della coalizione
Voi dovremmo rimboccarci le maniche per seminare e raccogliere consensi
Il tempo stringe le elezioni sono vicine
Non sono qui per suggerire al nostro segretario formule politiche improbabili
Vulcanico e geniale imprevedibile Clemente non ha certo bisogno delle mie strategie
Mi permetto invece di proporre a tutti voi alcuni idee per orientare la campagna elettorale
Una campagna che si preannuncia piena di Bellini diffide
La formula elettorale cambia
Un po'un solo maledetto Wotton servirà la nostra casa
Dobbiamo raccoglierne tutti qualcuno in più
Un vuoto ogni singolo voto avrà il suo
Non lo dimentichi
Il segretario Mastella la segreteria di questo partito avranno il compito di consolidare il consenso dei nostri elettori
Sapranno farlo ne sono sicuro
Avranno anche la capacità di convincere gli indecisi di attrarre al voto chi condivide il nostro programma
Credo che il mio lavoro e il lavoro di chi come me segretario di questo partito al nord e al sud non importa in un piccolo centro oppure in una grande metropoli
Che è segretario come sono io credo che il compito sia quello di far conoscere il nostro partito a chi non lo conosce
Sia quello di organizzare la campagna elettorale sul territorio strada per strada quartiere per quartiere palazzo per palazzo credo insomma che il nostro compito sia quello di modellare la campagna elettorale sui problemi della gente paese per paese siamo noi e possiamo essere solo noi che lavoriamo lontano da Roma
Noi terminali periferici del nostro partito a raccogliere il disagio
Le aspettative le speranze e le ambizioni di una vita migliore di un lavoro migliore di una sanità migliore di una casa migliore
Raccogliere questi stanzette avergli elaborarle nel nostro programma di partito
Noi tutti noi segretari dobbiamo fare un'analisi del territorio dobbiamo individuare temi e problemi dobbiamo pensare a soluzioni
Dobbiamo formularle e farle nostre poi caro Clemente anche se no sempre a sentirmi toccate
Mi rendo conto di chiederti tanto sappiamo che molto peso e sulle sue spalle
La tua disponibilità sarà determinante e potrà fare la differenza
Aiutaci venendo con noi in periferia ma non ripetere quello che tutti gli elettori attenti sentono a Porta a Porta non serve parlare dei temi nazionali devi a mio modo di vedere venire a cavalcare un tema elettorale che deve essere locale dobbiamo differenziare le nostre proposte dobbiamo farci interpreti dei diversi problemi locali dobbiamo suggerire idee e soluzioni
Dobbiamo diventare i paladini di un localismo che non significa egoismo come il localismo che esprime la lettera ma che significa solidarietà
E la solidarietà è quella che dimostra un'internazionale che si fa interprete dei problemi della popolazione che magari gli intagli seria in difficoltà
Voglio essere ancora più concreto
Io vivo a Savona e lavoravo Savona una bella cittadina con sessantacinque mila abitanti a una viabilità compromessa stretta come tra le colline e il mare una sola giuria la via Aurelia che hanno tracciato i romani una sola autostrada una sola ferrovie
Lo hanno è una rinomata cittadina turistica piena di problemi e anche di seconde case
La gente gli elettori a Savona come ha lo hanno si aspettano una viabilità migliore che significa finire l'Aurelia bis dopo trent'anni di discorsi e progetti che non decollano mai perché non non arrivano i soldi da Roma
Si aspetta treni migliori e anche case popolari pardon case con prezzi popolari perché ha lo hanno dove lavoro una casa costa dieci mila euro al metro
Una somma che si possono permettere soli benestanti che arrivano invernale
Non le giovani coppie che sono costrette ai migrare perché non c'è lavoro
Ma se vieni Liguria Clemente non devi venire nelle zone residenziali
Credo che tu che conosci problemi del Sud debba fare un viaggio nel disagio del Nord perché anche noi viviamo il disagio
Cerchiamo di comprenderlo rianalizzare
Visto che questo un congresso straordinario voglio cogliere l'occasione per lanciare un messaggio importante
Vogliamo aprirsi al territorio vogliamo fare della partecipazione attiva alla bandiera che ci differenzia
Vogliamo tirare dentro i nostri simpatizzanti in un ambiente predisposto a valorizzare le loro teste le loro idee seminiamo seminiamo seminiamo
Se sapremo farlo e ne sono certo i frutti saranno buoni grazie
Chiama parlare la dottoressa nell'ammontare responsabile cittadina nel gruppo femminile di Napoli
Non non sono discorsi demagogici ma cerca di fare una breve analisi di quello che mi è un po'presto per dire vedesse la strategia per ottenere un buon risultato elettorale
Con la nuova legge con il voto esclusivamente politico senza preferenze l'elettorato dotta assentisti spinto a votarci perché dovremo essere capaci di entrare nella mente e nel cuore della gente
E tutto ciò penso che sia finito il periodo della demagogia adesso bisogna essere concreti e veri
Come già mi è capitato di dire del lettone est è stanco di ascoltare i soliti politici fieri delle loro chiacchiere non si fanno più convincere la gente ha tanto da dire e vuole essere ascoltata
Il contatto primo e scendere in campo direttamente e discutere con le persone
Ascoltare anche le loro lamentele ma fare tesoro dei loro suggerimenti spesso e nelle persone semplici che si trova la soluzione
Bisogna cercare con l'approccio personale quello che da un tavolo oratorio molte volte non si intravede
I convegni senz'altro utile alla visibilità di un partito sono frequentati dagli addetti ai lavori dei simpatizzanti ma non servono gli amici servono le persone deve essere convinte la gente comune deve imparare a conoscerci deve riconoscere indolori nel nostro partito una nuova classe politica capace di accorgersi pure dei disagi
Le donne in politica hanno voglia di fare incompetenza chiedono libertà di esporsi di esprimersi e sono pronti a dare il massimo da tener conto comunque che donne e uomini non sono su fronti diversi ma dovrebbero lavorare insieme per l'affermazione delle proprie ideologie
Con il gruppo femminile cittadino abbiamo cominciato nei quartieri napoletani la distribuzione di un questionario che abbiamo chiamato punto di ascolto del cittadino
Al termine e lavoreremo delle percentuali dei vari punti che siamo andati ad indicare e consegneremo poi alla direzione del partito questi risultati per le proprie competenze
I risultati se sanno che criticando i cittadini sono contenti di venire a discutere con lui donne in particolare e tutti hanno una grande voglia di sfogo
Sanno discutendo con lui e non solo di argomenti semplici ma ben spronati si dimostrano pronti a riflettere sulle scelte politiche
Fanno molte domande perché vogliono capire perché sono stufi di fare i soldatini ubbidienti vogliono votare convinti il sociale la famiglia e la protezione della salute sono risultati i problemi emergenti
Volevano tornare agli antichi valori non hanno più bisogno di ibridi
I Popolari Udeur incominciano a catturare la loro attenzione per la coerenza con cui il nostro segretario nazionale onorevole Mastella cerca di far ritornare la famiglia verso valori veri
Ci siamo resi conto che stanno incominciando a riconoscerci come simbolo e come persone la cui voglia di fare politica coincide con le loro aspettative
Pertanto dobbiamo cercare di avvicinarci il più possibile alle problematiche che molte volte restano inevase perché troppo scomode o troppo complicate da affrontare
Una di queste riguarda la legge centonovantaquattro che forniscono dove che come ogni espressione normativa statuale non rappresenta e non può rappresentare una regola di comportamento interiore è una norma etica
Ma appartiene alla dimensione laica dello Stato che prescinde da valutazione religioso morali vero è però che la maniera e la e la materia detta legge legge sottende investe una tematica quale quella dell'aborto estremamente delicata e vissuta da ogni Dante da ogni donna che l'abbia praticato come un trauma indelebile
Il problema a mio parere non è quello relativo all'abolizione della legge quanto quello relativo alla mancata attuazione da parte della legge relativa alla è l'altra invenzione della tattica abortiva
Ecco perché un elemento nodale per contrastare la pratica abortiva non può che essere rappresentato da ulteriori provvedimenti da prendere a favore della maternità e da una politica della fecondità
Della Natività che venda ogni donna in quanto portatrice di di di vita favorita accolta e ascoltata
Anche i consultori dovranno fare la loro parte non presidiati ma valorizzati nel difficile compito che ci hanno dato volgere
Compito di un partito e quello di facilitare il processo di recupero di una vera politica sociale del welfare
Sentendo che alla gente avvicinandosi sempre di più alle esigenze delle famiglie motore fondamentale del Consorzio democratica e civile questo è quello che intravedo come strategia una strategia che devono portare a buon fine tutti i dirigenti tali non solo per incarichi ricevuti le strategie politiche le mediazioni gli accordi toccano al nostro segretario nazionale
In tutto questo ma dorama dobbiamo essere grati a Clemente Mastella che nel suo giornaliero pupazzi di problematiche così vicine alla gente e la sua coerenza si facilita il compito di propaganda
E dà voce ascolto ai suoi dirigenti che come lui sono proiettati verso una maggiore credibilità ed affermazione politica
Grazie alla Micalella adesso la parola alla al signor Aprile Giuseppe che il dirigente della Regione Sicilia dirigente politico sempre dell'Udeur prego il signor Aprile Giuseppe
Della Calabria per la verità con tutto il rispetto per la consorella Sicilia mi attengo a quello che lei si è fatta registrare no no no insomma o
Allora io sono qui
Fare qualche riflessione
Che ritengo importante per lo svolgimento
Dei lavori questo di questa sinistra di questo congresso
Sapendo cioè il congresso
Non è una passerella
Per
Interventi
Da farsi all'acqua di rose
E la tribuna congressuale non è un ufficio postale
Una cartolina con la vuole mandare
Nel salottino al proprio venerdì
Il congresso udienze qualunque congresso del partito del sindacato sono il momento i fondamentali sono il momento fondamentale della vita
Dal partito del sindacato
E se vogliamo concretamente ricordare esprimere il nostro giudizio positivo sulla relazione sul nostro segretario generale lo dobbiamo fare attraverso la elaborazione di un contributo di arricchimento di valutazione
Su quanto il segretario generale ha detto nella relazione introduttiva su quanto va facendo e su quanto in modo particolare deve fare ancora avendo coscienza noi che i problemi di competenza del segretario del partito dal gruppo dirigente del partito del Congresso si vada sempre più arricchendo
Avuto successo su una questione sull'aspetto delle questioni non è una cosa sulla quale può adagiarsi sentirsi e felici e contenti
La conquista di impostazioni nuove come quella che in questo congresso stiamo registrando e un richiamo ulteriori grande responsabilità nuove di cui un partito è un gruppo dirigente quindi
Si arricchiscono
E adesso non sono preoccupato
Nel senso che qualcuno possa permettersi il lusso stampavano stampa che sia
Di mettere in discussione il valore
Delle politiche cui è portatore questo partito ed è la capacità del nostro segretario tanto che costruirono e ora di affrontare l'oggi che non è l'oggi del del nostro partito mai all'oggi del nostro partito e non c'è del paese dell'Italia io non ho dubbi
Che con le prossime elezioni
No perché mi chiamo aprire case tengono ad aprile l'Italia cambierà gestione politica
Perché Berlusconi è e il suo governo ne hanno combinate tante che non possono più secondo me recuperare nulla ne sono tra coloro
Che hanno dato ascolto
A chi ha tentato di strumentalizzare valutazione dichiarazioni del nostro segretario e sulle posizione del nostro partito io non ho avuto un solo secondo
Un attimo di perplessità
Rispetto alla collocazione naturale del nostro partito certo c'è un problema di tattica c'è un'esigenza di confrontarsi e con gli altri
C'è chi tenta di ridurre anche per ragioni e concorrenziale perché se ne intende come dire combattente sotto il rapace Como Liceu sta specie levatrice quasi devo prestare cattolica
Che rischia di essere punto che fa scattare concorrenzialità e quindi ha fatto bene a Mastella
A comportarsi con intelligenza contatti Camaiore l'ho avuto un solo attimo dei preoccupazione rispetto a quella che era ed è la naturale collocazione di un grande partito popolare cattolico
Democratico quale vuole essere ed è oggi moderno nelle immediate prospettive qualcosa di più consistente perché noi siamo centro
Norme l'Udeur per l'Udeur ma centro per affermare di più attraverso dei grandemente attraverso delle idee canzone che Mastella Menaldo fornire tanto per fare un esempio c'ha fatto intendere ci ha fatto capire questo centro che attualmente è striminzito rispetto al valore politico che è la sua per la prospettiva politica del nostro paese e quindi è tranquillo
Era sereno l'Udeur oggi cresce
Cornee secondo natura non c'è nulla di nuovo siamo in piedi per una politica di rinnovamento del nostro Paese è per una gestione completamente diversa i Luna va oggi carte anche qui Mastella è stato secondo me eloquente intelligente ricordando che adesso non sono risolti i problemi della democrazia italiana
La vittoria del centrosinistra secondo me a quel grande problemi nuovi scenari e dentro il quale poi avremo bisogno necessità occasione
Di dimostrare il valore della nostra forza
Il valore della proposta politica di cui noi siamo portatori secondo me con questa elezione si riaprono le porte della democrazia Italia
E qui si richiederà la nostra intelligenza la nostra capacità la nostra necessità di allargare i nostri orizzonti rafforzarci e di essere il più intelligente il più capace possibile perché avremo confronti estremamente rilevanti estremamente importante rispetto a ciò non vi è dubbio che da questo congresso stanno venendo fuori delle detrazioni interessante vuol dire anche rispetto a questo tema rispetto alla intuizione che ne stiamo dimostrando rispetto le responsabilità
Che a breve cadranno sulle nostre spalle
E per perché io faccio un suggerimento a Clemente Mastella
Penso che forse è la cosa più importante di quello che io mi ero proposto di dire beh sono proposto e quello che viene adesso
Guardate il nostro è un partito in crescita
E senza voti non c'era presente a nessuno
E senza come dire adesioni
Non sempre
Io comprendo e capisco la storia della formazione delle aggregazioni che si sono verificate sui territori provinciali e regionali delle varie zone nulla da eccepire
Nessuna preoccupazione grande per quel che è avvenuto fino ad oggi anche se delle amarezze
E di tendenza all'espansione io le ho registrate e a Mastella gliele ho fatte cadere anche perché spesso alcune questione non sono questione da telefono ma adesso
E siamo forti
Adesso e siamo quasi determinanti perché noi andremo oltre all'una e mezzo per cento noi andremo oltre
Siamo una forza né in quelle cade a terra erano in prospettiva noi gli abbiamo da una parte tenere conto che è bello avere altre quattro avversione buoni anziché otto con degli equivoci e col delle dei sepolta e soprattutto dobbiamo tenere conto e siccome l'eletto rappresenta l'elettore
Il deputato del territorio calabrese rappresenta chi lo ha votato
E così per le Province
Noi dobbiamo lavorare caro Clemente Mastella con la massima attenzione perché alla nostra rappresentanza sia una presenza rappresentanza nazionale così come lo è oggi
E così come personificata dalla tua figura uno dei grandi con le mani pulite fino in fondo Clemente Mastella ma voglio che questo avvenga per tutto il prete massima accortezza
Massima puntualità perché la formazione delle liste perché le indicazioni detta dei dati non possono sfuggire ad un ramo agita come è stato scritto anche nella relazione che risponde alla moralità
Hanno serietà al presentabili tanto conservi deve dirlo
Ha la capacità di essere parlamentare e alla capacità di essere sia deputati e senatori che è un uomo di governo attacca il più grande problema che ha il mezzogiorno di oggi
Il più grande problema è questi bisogna sostituire i tradizionali portaborse che non rappresentano nessuno
E che vanno a Roma per farsi a governare dai capicorrente di turno con uomini che sono voluti dal popolo volute dalla gente in grado di affrontare i problemi che conoscono il problema
E questo non si è dimostrato se io riesca a fare la campagna elettorale e me ne rendo conto cadrebbe la volte
Si dimostra dimostrando l'esperienza la militanza la capacità la dedizione la passione la cultura sia di cui si è portavoce e allora se vogliamo che il nostro partito come dichiarato
E non può che essere sia un partito che accorperà la esigenza e la volontà del popolo calabrese delle Puglie della City del Mezzogiorno
Con concreta possibilità di risolvere questi problemi ed è compiere una svolta rispetto a queste tiepide cui se parlava tanto tanto tanto e il problema è quello di andare alla soluzione concreta e dai fatti se vogliamo così il Presidente a ti lascio questo messaggio
Lavora perché il Mezzogiorno ITA derrate egli esponente del Mezzogiorno non rispondono alla logica dei quei mille o due mila voti che sono stati espressi ma rispondono alla logica di un grande partito
Nelle cui mani e affidato gran parte del destino dal futuro dal nostro Paese appoggiate deve dirlo reparto per soggiorni tra
No no no no alla dottoressa a mani Annamaria Parente responsabile nazionale nel coordinamento danni cinese
Io vi ringrazio molto per quest'invito ringraziarlo Mastella
Nato nel corso di un incontro che il vostro partito ha fatto qualche mese fa
Sui temi più specifici della famiglia io ho accettato volentieri questo invito al vostro congresso peraltro solo con l'età non solo a casa mia
Perché
Sul caso via
Mio padre Nissan fanno a
Perché io credo profondamente che in cui in questo momento politico molto difficile in questo momento checché se ne dica al nostro paese attraversa un periodo non facile
Abbiamo una crisi economica molto forte abbiamo un Paese diviso questo è uno dei temi
So del vostro partito che stanno più a cuore tra nord e sud a livello occupazionale prima non solo a livello di infrastrutture c'è una differenza del tema che abbiamo nel nostro Paese quella della differenza tra il nord e il sud in questo particolare momento io credo che noi ognuno per la sua parte debba ricercare dei punti comuni
Possibilmente per trovare delle chiavi per mettere in moto questo Paese mi ha molto colpito ieri la ricerca dell'Eurispes che di che nella quale si affermava che comunque italiani sono contenti di stare in questo Paese perché un bel paese esiste
Un paese che è pieno di ricchezze anche naturali però sottolineano la difficoltà di questo momento tutti gli intervistati imposti per qualsiasi qualsiasi tema che gli si chiedeva di affrontare quindi io credo che noi dobbiamo mettercela tutta perché questo Paese possa tornare a svilupparsi
E allora quali sono secondo noi i punti in comune in punti da affrontare ed affrontare insieme parti sociali sindacati e forze politiche uno è quello della della questione occupazionale del lavoro soprattutto al Sud
Si dice che il problema del lavoro in Italia e perché c'è una disoccupazione giovanile femminile soprattutto al Sud
Questo lo si dice lo diciamo tutti ma non ci sono politica adeguati non è ancora purtroppo priorità del Paese non si capisce che se riparte il Sud riparte in paese
L'altra questione diffondono è quella che
Che riguarda il futuro delle giovani generazioni credo nella prima volta nella storia questo e da sarebbe proprio da approfondire anche insieme
Non c'è l'anelito dei giovani delle giovani hanno Anne alla propria autonomia questo dipende da difficoltà oggettive come la mancanza di lavoro ma dipende anche dallo scarso investimento dei nostri giovani nel futuro i giovani vanno via di casa tardi
Fanno le scelte di vita molto tardi decidono di avere un figlio molto tardi
Questo è una caratteristica del nostro vivere che la politica il sindacato le parti sociali devono affrontare deve essere questa una priorità noi ci muoviamo in un in un Paese che ha uno scarso livello di natalità secondo gli ultimi dati comincia accrescere la natalità lievemente nei nei in alcune zone del Nord dove c'è un livello occupazionale degli uomini e delle donne più alto
Quando ci poniamo questo problema quando riflettiamo su questo tema
Conto come perché cresce livelli natalità dove anche le donne hanno un livello pupazzi anale più alto e allora come si sa a non investire in politica e di contrasto alla natalità
Noi siamo il paese d'Europa e questo è un tema che interroga soprattutto il sindacato
Dove i nostri giovani in questo momento guadagnano meno degli altri giovani Europa dove le la casa costa di più queste sono le priorità della politica in più grazie a Dio siamo l'invecchiamento della popolazione
Quindi la denatalità e invecchiamento della popolazione sono temi da affrontare nel momento in cui si fanno le politiche
Questo è il è il punto importantissimo rispetta questo al fatto che non ci sono forti politiche di contrasto alla alla denatalità
Che le famiglie italiane non trovavano i servizi alla famiglia e cioè il sei per cento di copertura di asili nido su tutto il territorio nazionale leggevo ieri a ulteriori altri dati
Perché dati ne abbiamo tanti poi proposte le cose concrete purtroppo non ce ne sono tantissime
Ci sono il la copertura del sei per cento di Asian food è ancora peggio assunte tutto o meno si fanno meno figli meno lavoro meno aiuto della famiglia questi sono dei temi fondamentali da affrontare in più scambi alle cambiano le condizioni del mercato del lavoro
Velocemente io mi mi pare di aver sentito che voi
Come forza politica proponente che la regia trenta non vada come si dice
Rifatto totalmente io penso che la mia organizzazione su questo punto di vista ha partecipato anche alla sapete che abbiamo avuto dei momenti difficili
Con la con la firma del patto di tre anni fa
Alla fine al secondo la nostra valutazione alcune cose non sono state rispettate partire gli investimenti quel patto partire investimenti al Mezzogiorno
Però alcune cose della legge non noi non crediamo che vada rifatta
Noi crediamo che ci sono delle cose tipo per esempio i contratti di inserimento per le donne sono questioni che la legge trenta affrontato e affrontato bene cioè se è una misura di contrasto alla disoccupazione femminile
E altre c'è molto da da fare da correggere poi c'è anche il ruolo della contrattazione alcuni ovviamente noi ci facciamo facciamo riferimento in sostanza io penso che voi che vi proponete come forza di governo ovviamente vedono se questo succederà
Insieme anche credo che anche nel nelle vostre questioni ci sia dentro
Come il paese si governa e secondo noi si governa questa è una parola che pare una di quelle che è andato in disuso con questo sistema della concertazione
Noi crediamo fermamente che la concertazione devo est deve essere messa in pista
Proprio per affrontare questi nodi la concertazione significa avere degli obiettivi comuni
Rintracciare e delimitare quali sono i problemi di questa società quali sono i problemi del nostro Paese
E ognuno per la sua parte cerca di affrontarli la politica li affronterà viaggi del dovrà affrontare le parti sociali mi dovranno affrontare
Noi come CISL e sapete che ci sta particolarmente a cuore la politica di concertazione noi per per politica di concertazione
Questo intendiamo o che ognuno che il Paese si renda conto di quali sono i problemi e affrontarli insieme perché non è questione di Hopa
L'orchestra in tutta questa vicenda
Che ci vede in questi mesi sulle su questa vicenda ormai questa parola anche questo alcune sono andato in disuso altre hanno preso un un linguaggio comune
Arrivando anche alle persone che non erano strettamente attenta alle questioni bancarie ma noi crediamo che
Ferma mentre nell'autonomia delle parti ma possibilmente in un disegno comune che ci veda uniti per lo sviluppo di questo Paese e per intercettare davvero i bisogni veri delle persone
Davvero i bisogni veri delle persone degli uomini e delle donne grazie
La parola ora all'onorevole senza scatti
Carissima
Carissimo Clemente
Io ti ringrazio
Per l'invito
Che ho raccolto con grande
Piacere
Non solo per ragioni umane personali
Per l'amicizia che ci lega da tempo immemorabile
Ma per ragioni politiche
è strettamente politico
Tu hai scelto
Con coraggio da tempo
Una linea politica
Che non cede
Alle tentazioni
Delle mode
E delle spinte prevalenti
Ma accerchiato
Di mantenere autonomo
E chiaramente identificate
Una identità politica di centro
Non nell'interesse
Tuo
O di un partito
Ma nell'interesse generale del Paese
Dei problemi che il Paese deve
Affronta
Oggi
Il nostro paese in una condizione di forte declino
Avviato su una pericolosa strada di decadenza
Il degrado istituzionale di fronte agli occhi di tutti
I conflitti tra i poteri dello Stato
La difficoltà a governare complessivamente per quella sistema che è stato costruito con molta leggerezza
E con molto semplicismo e che rende impossibile oggi
Su materie fondamentali per il futuro del nostro Paese assumere delle decisioni pubbliche che abbiano capacità di tradursi in effettive realizzazioni
Nell'interesse del Paese
Questo tuo ancorare atti al centro
Risponde ad una necessità della vita politica del nostro Paese
Nostro Paese che come tutto il resto dell'Europa è appena gli ha attanagliato da una difficoltà
Di ripresa della sua crescita economica
E di garantire
Quello che è stato costruito nel tempo
E che riguarda
Quello che noi chiamiamo Stato sociale
La difficoltà accrescere e la difficoltà redistributivo
Come possiamo chiamare diceva Tony Blair nel giugno scorso al Parlamento europeo questa Europa sociale quando abbiamo diciassette milioni di disoccupati in euro
Quando l'Europa destina il quaranta per cento delle sue risorse all'agricoltura
E non alle innovazioni allo sviluppo
Quando
Dobbiamo confrontarci con Paesi emergenti luoghi nei quali ad esempio l'India il numero dei laureati in materie scientifiche supera
Il numero dei laureati in materie scientifiche in euro
Dove tra le prime venti università del mondo due sole sono università europee
E non nessuna Italia
Dove in Cina nel giro di pochi anni hanno triplicato investimento in innovazione e sviluppo
Come riprendere a crescere a svilupparsi e e farà aumentare la nostra capacità competitiva nel mondo questo è il primo problema la sparizione di interi settori industriali qui Clemente siamo a Napoli
Vent'anni fa la struttura industriale di questa Regione era una struttura forte
Sia nel campo dell'aria pubblicato in quella privata oggi è sparita quasi tutta intera un apparato industriale e non c'è un apparato industriale nuovo sostitutivo
Ma noi dobbiamo coniugare sviluppo
A benessere
A Stato sociale
E non sappiamo le difficoltà dello stato sociale di mantenere questo stato sociale
Ma
Ci rendiamo conto che il nostro Stato sociale
Non copre i bisogni fondamentali della famiglia della casa dei giovani del loro ingresso nel lavoro
Noi abbiamo pittura status c'ho risposto tattoo
Su un solo aspetto dello spessore quello previdenziale e pensionistico
Lasciando scoperto tutti insieme questo ma come facciamo ad affrontare queste realtà amici se abbiamo sulla testa un cappio al collo dato dalla spesa pubblica
Io voglio dire nel giro di questi ultimi quindici anni dal novantadue novantatré i dalle finanziarie terribili di governo Amato del mille novecentonovanta duro fino ad oggi la spesa pubblica è rimasta sostanzialmente nella stessa proporzione rispetto al PD
Che la pressione fiscale
Nonostante tutti i proclami berlusconiani
Non è diminuita nel mille novecentottantacinque avevamo una pressione fiscale al trentacinque due per cento
Oggi l'abbiamo al quarantuno e tre per cento
Quando il debito pubblico sul nostro reddito nazionale
è rimasto ed è cresciuto noi siamo nuovamente al centootto per cento due mila e cinque del reddito nazionale come debito consolidato
L'Italia ogni anno rispetto agli altri Paesi europei deve destinare centoventi mila miliardi di vecchie lire
A pagare la quota di interessi sul debito eccedente il sessanta per cento e quindi sottrae questa risorsa allo sviluppo produttivo
Noi abbiamo ormai da quindici anni non politica nel Mezzogiorno
Qual è la politica strategica
Non quella insieme di patti di accordi locali che non riescono a smuovere la struttura produttiva del mezzogiorno e a renderla competitiva nel resto del mondo
Noi abbiamo tutte queste cose
è il governo
Nuovo si troverà di fronte a questi nodi
Ecco la necessità della tua assente
Di una iniziativa di coraggio di indipendenza
E di proposizione su questo terreno
Perché come si fa a ridurre questa spesa pubblica rilanciare gli investimenti produttivi come si fa accrescere la quantità di risorse da destinare alla ricerca allo sviluppo come si fa a rendere più giusto questo stato sociale coprendo le esigenze fondamentali sulle quali tu hai ricordato la famiglia
I giovani perché se no sono parole verso la famiglia sono solo omaggi elettorali che vengono fatti quando poi non sia la forza il coraggio di tradurre queste cose il ti di governo che diano ai giovani la speranza di poter andare verso la famiglia con serenità e poter affrontare il problema della crescita dei figli in modo adeguato
Allora
Il problema è dentro una coalizione così complessa e articolata quale quella del centrosinistra
Porre a ragionare intorno a questi problemi a trovare le compatibilità necessarie a trovare le strade giuste per venirne fuori oggi mai come in questo momento
Noi sentiamo in Italia il bisogno di un centro ma di un centro di cultura di pensiero prima che di politica
Perché in tutta Europa amici la grande contraddizione e che quando i Paesi anche i governi anche socialisti hanno dovuto affrontare quei temi che ho ricordato quelli di conciliare sviluppo e giustizia sviluppo e redistribuzione hanno dovuto fare
Hanno dovuto fare affidamento
Non si la cultura tradizionale del socialismo europeo ma sulla cultura del Centro democratico sulla cultura liberaldemocratica sulla cultura popolare
Chi è l'ispiratore delle politiche inglesi di Toni Blair se non quello che ha ripreso il pensiero nostro sulla terza via
Nel capitalismo aspetto un saggio che è stato il manifesto della politica di Blair cosa ha fatto il segretario in Germania quando ha voluto affrontare queste questioni se non scendere sul terreno della cultura e della tradizione
Liberaldemocratica
Popolare quali noi eravamo e siamo portatori
Ed è la contraddizione che mentre altri Paesi capiscono che i temi della globalità
E i temi dello sviluppo della ripresa dalla competizione del nostro sistema produttivo del tema della superamento degli squilibri che esistono nel Paese passa attraverso il ricorso a questa cultura il ricorso a questa tradizione a questi valori
E noi in Italia siamo deboli su questo punto
Se non si riesce ad affrontare questi temi al proprio perché
Nel centro c'è stato un vuoto
E c'è una carenza di iniziative e c'è una perdita d'identità
E c'è una perdita di di forza
Vedete
In una indagine che a Mannheim fece pubblicata dal Corriere della Sera indicò
E c'era
Una spazio nel nostro Paese
Di potenziale attenzione verso il centro
E superava il quaranta per cento
E quando nelle scorse della scorsa Estate
Un
Alto tecnocrate come Mario Monti si permise di scrivere sulla Stampa di Torino
Che il momento per affrontare i problemi del Paese era il momento del centro
Da parte dei due poli
Ci fu una rincorsa non a discutere delle proposizioni di Mario Monti ma tentare l'uno o l'altro di accaparrare o come futuro ministro della economia e questo dava il senso della politica attuale molto spesso priva di contenuti di strategie
Di idea
Non si affronta amici la situazione che ha il Paese se non si ha il coraggio di una scelta forti
E di una capacità propositiva e strategica nuova la politica permesso valore strategico
Vive giorno per giorno sotto l'onda dei sondaggi di opinione dei salotti televisivi non vive intorno alle scelte strategiche di un Paese vedete
In un paese in un momento in cui tutto è diventato più veloce
La politica diventa più lente e si diceva cosa volete sono stati solo cinque anni
Ma mi ci ricordiamo una cosa
De Gasperi prese nel quarantasette il governo del paese
è dal quarantasette al cinquantatré noi abbiamo avuto la stagione riformista più alta del Paese abbia riconosciuto oggi la storiografia
La storiografia marxista la storiografia del dei
Storici che hanno fondamenti culturali a sinistra e portata a riconoscere come
Come
Nel mezzo come in Italia il periodo di più grandi riforme più grandi trasformazioni nel giro di sei anni non di venti anni noi vivi viviamo quindici anni di transizione non ancora compiuta no lui De Gasperi nel giro di sei anni trasforma questo Paese buttandolo dallo sviluppo da un paese di economia agricola un Paese proiettato verso lo sviluppo industriale verso la competizione forse nel resto del mondo e campioni incise nei rapporti sociali
Nelle campagne con la riforma agraria con i patti agrari FI c'è quell'operazione dal Mezzogiorno di straordinaria portata veneto uno uomo della sinistra come Nicola Rossi ha scritto un saggio
E di fronte a tutti i ciarlatani di questo mondo ha ricordato come quegli anni
Della cassa
Dell'inizio della cassa siano stati anni di profonde trasformazioni e cambiamenti nel giro di pochi anni una casa fatta di trecentocinquanta persone non di trenta mila persone
Aveva la possibilità di gestire un volume di investimenti certamente molto superiore al volume di investimenti che una qual sia si regione
Italiana fa con un numero di dipendenti straordinari
Mi ci abbiamo bisogno di questo ripresa di cultura e di politica del centro
Abbiamo bisogno
E ci sia una forza politica che costituisca da rompiscatole della situazione la capacità di proposizione e di durezza nel sostenere le posizioni nell'interesse del Paese
Noi abbiamo bisogno di riprendere nel nostro Paese innanzitutto
Un costume liberaldemocratico nella riforma delle istituzioni del nostro Paese
Sventurata mente per due volte siamo arrivati a riforme costituzionali a colpi di maggioranza sente
Questo non aiuta il Paese a ritrovare una identità
Ai piedi a ritrovare la forza e la spinta ieri presentando insieme all'amico fare atti
Mi ha incaricato di portarti il suo saluto e la sua presenza qui che non è quei non per ragioni di volontà personale ma perché ahimè qualcosa di più forte lo impedisce noi diamo a Luís l'augurio più grande
Perché credo che qui sia stato sempre
E chiaro ieri presentando con lunedì
Noi abbiamo
Nel rapporto di quest'anno indicato una cosa
Il paese questo grande Paese con grandi potenzialità
Che anche al proprio interno grandi eccellenze frenato
Da una classe dirigente paurose
Che non ha il coraggio delle scelte
Demagogica che vuole convitti combinare tutto e il contrario di tutto
E che vive soprattutto di ottimismo vedete
Di falso ottimismo vedete quello che mi preoccupa in questi anni è una cosa sola
Che è cresciuto nella classe dirigente del nostro Paese
Che governa un metodo di ottimismo fans
Le siamo un Paese di sviluppo ne siamo un Paese ricco ricchezza non è mai stata come oggi mai come mai come mai come
E dall'altra invece cresce
La disaffezione la sfiducia la non partecipazione della gente questo è il il contrario
Una classe dirigente deve avere il coraggio di dire la verità al Paese
E di dire le cose che sono possibili e le cose non non sono possibili questa è la cultura dicendo
Questa capacità di governare
Con realismo
Con progressività
Ma con forza di andare fino in fondo nel modificare e cambiare le cose io non voglio rubare altro tempo
Voglio voglio penso che tutti insieme
Nei tempi che ci aspettano
Sappiamo lavorare per ricostruire nel Paese
Questa Ford grande forza
Questa grande cultura
Che sappia anche essa essere innovativa propositiva
Che abbia il coraggio di vedere oltre il domani
Io penso che tu abbia fatto bene ieri come ho letto dai giornali a dire che ci rivediamo otto
Ad avere una prospettiva di lungo periodo non la prospettiva di qui alle elezioni ma la prospettiva dopo le elezioni al ruolo politico la funzione da svolgere dopo le elezioni
E questo l'augurio credo
Che tutte le persone
Che aspettano un segnale della politica un segnale forte un segnale di coraggio
Che imboccano
Del una leadership credibile
Una leadership veritiere
Una leadership tenace una leadership
Determinante
Una leadership coraggiose
Non credo che dobbiamo di sedute re tante speranze
Che nel Paese pure esistono nella indifferenza
Crescente dobbiamo ridare a queste io credo rivolgerci ai giovani rivolgersi alle nuove generazioni
Ma dando a loro il senso delle radici della tradizione non facendoli sentire sradicati qui in questi quindici anni si è fatto di tutto per tagliare le radici e l'identità del Paese
E non basta
Lo sforzo generoso
E grande del Presidente della Repubblica di richiamare attraverso alcuni simboli il Paese a ritrovare la sua identità
C'è bisogno che il Paese ritrovi la sua identità intorno a una classe dirigente e sia in grado non di lunga non di
Parlare
Con stupidità
Ma una classe dirigente
Che sia capace di ridare all'Europa all'Italia una capacità di crescita e una capacità di benessere che i cittadini ci richiedono grazie
Siamo all'onorevole
In tasca i
Fanno a parlare intatta fanno fu sì vicepresidente dell'Associazione nazionale dei magistrati
Esclusa
Io ringrazio
Segretario nazionale dell'UDEUR Clemente Mastella entra
Mito rivolto l'associazione l'invito che ci consente di essere oggi presenti
Dire qualcosa su quello che è lo Stato dei rapporti tra magistratura e politica in questo Paese
E su quello che dovrebbe essere il rapporto tra magistratura e politica
Io
Ho ricordato in un convegno recentemente quello che era quella che era la concezione del costituzionalismo francese
Sintetizzando così una società nella quale non è assicurata la garanzia dei diritti e non è stabilita la separazione dei poteri una Costituzione
Questa concezione sicuramente
Attuale
Anche nel nostro Paese
Necessaria anche nel nostro Paese
Badate necessaria per
Salvaguardare il sistema democratico
In grado di garantire
Equamente la tutela dei diritti adempimento dei doveri
Che incombono su tutti i cittadini comuni e coloro che hanno responsabilità istituzionali e politiche
Purtroppo con il trascorrere degli anni in Italia ma non solo in Italia
Il rapporto fra chi era chiamato è chiamato a deliberare leggi chi è chiamato ad applicarle
Ha visto attenuarsi se non perdersi
Quella visione dello Stato caratterizzata da una netta divisione dei poteri
Perché perché il potere legislativo ormai assorbito dal potere esecutivo
Quasi che il Parlamento
Sia una promanazione unica del Governo
Quasi che il Parlamento conservi una sua ragion d'esistere solo per la funzione dell'opposizione
Ora la prima conseguenza vengo al tema la prima conseguenza di questa degenerazione
è stata che il principio della separazione dei poteri si è attuato si è sviluppato nel nostro paese non si è ridotto come preferite
Al rapporto tra politica o partiti se volete e poteri di garanzia dall'altra parte se volete soltanto la l'autorità giudiziaria senza nulla togliere alla rilevanza del ruolo di garanzia che hanno il capo dello Stato la Corte costituzionale
Essendo questo il contenuto attuale del principio della separazione dei poteri è chiaro che non è condivisibile secondo noi la tendenza a ridurre il rango di potere di garanzia
In base alla tesi che non sono democraticamente eletti
E legittimati dunque dalla volontà popolare
Guardate chi sostiene i giochi ignora o finge di ignorare che la fonte del potere degli organi di garanzia quindi anche dell'autorità giudiziaria
Non stai non può essere nella volontà della maggioranza elettorato parlamentare
Ma al contrario nel ruolo abissi assegnato dalla Costituzione
Cioè di garantire con indipendenza il rispetto dei diritti frapposti ai poteri politici e questo a garanzia dei diritti di tutti e dell'osservanza delle regole
Questo senso della divisione dei poteri è stato concepito ed è presente nella nostra Costituzione
Che non si fonda su una concezione assoluta della sovranità popolare cui ogni potere debba ricondursi
Ma sull'idea di una sovranità che si esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione stessa e da allora
Se il concetto di limite
è essenziale all'esercizio del potere di qualunque potere anche di quello politico
è necessario che vi sia qualcuno chiamato ad assicurarne il rispetto effettivo
E questi non può essere lo stesso titolare del potere esercitato
Ecco che occorrono i poteri di garanzia con la loro autonomia la loro indipendenza
Per assicurare nei limiti delle funzioni e non oltre la tutela dei diritti ed il rispetto dei doveri
Il funzionamento di qualunque sistema democratico e della democrazia costituzionale si basa ovviamente sulla coesistenza di voti
Di quello politico di quelli di garanzia ed è anche fisiologico che tra questi poteri possano crearsi un'attenzione un confronto talvolta forte
Ma questa attenzione non deve necessariamente trasformarsi come purtroppo è avvenuto in Italia e negli ultimi tempi di una crisi del sistema
E non si trasforma in una crisi del sistema se si mantiene l'equilibrio fra i tre ordini di voti
Se cioè la politica non sia intesa come mero arbitrio ed il giudizio come inammissibile lo ripeto inammissibile strumento di governo
Tutto ciò impone una valutazione esiste o no oggi questo ancora questo equilibrio e se esiste è o non è in pericolo
Ma credo che sia sotto gli occhi di tutti
Che
Anche se non tutti saranno d'accordo
Che non c'è stato un uso improprio dello strumento giudiziario
Quanto meno non è stata la regola a meno che egli non poteva avvisare tale uso improprio nelle indagini e nei processi condotti con le garanzie previste dal sistema nei confronti di chi pur detenendo il potere istituzionale è raggiunto dalla notizia di reato
Mentre appare più evidente l'uso di un potere politico finalizzato talvolta ad eludere altre volte ad ostacolare i vincoli costituzionali
E a limitare l'ambito di azione del potere di garanzia
Ho ascoltato con interesse l'intervento del presidente Scotti prima sembra quasi che ci sia stato una significa tra il suo il mio pur non avendolo ovviamente concorda
è significativo che negli ultimi anni l'uso improprio del potere politico si è sviluppato soprattutto nei confronti del potere giudiziario e badate non con strumenti legittimi come l'interpretazione autentica che il Parlamento può dargli una legge
Ma con riforme che incidono direttamente sulle funzioni sullo status sulle garanzie di chi esercita la giurisdizione così come pure la Costituzione cioè i giudici e pubblici ministeri
Noi veniamo da un passato in cui prevaleva l'immagine del giudice onnipotente accompagnato dal consenso più acritico
Oggi viviamo in un presente in cui al giudice
Soprattutto da una parte del mondo politico e di un'opinione pubblica spesso male informato si contesta di tutto
Né magistrati crediamo sia necessario garantire a chi esercita la giurisdizione e la libertà della sua decisione
Insieme a quella dell'opinione pubblica di criticarla perché perché l'autorevolezza del giudice quindi della giurisdizione non si identifica e non può identificarsi con il consenso popolare
Sì è chiaro io non ho mai sostenuto e nemmeno i miei colleghi
Un'idea di un giudice etico
Come non ho mai sostenuto una funzione una missione salvifica affidato ai giudici
Ma e pericolosa per l'equilibrio democratico del Paese
E per lecco tutela dei diritti di tutti la tendenza del mondo politico ecco ad aggredire il magistrato nell'esercizio della sua funzione a seguito dell'adozione di provvedimenti legittimi sottolineo legittimi
Ma non condivisi da questi ed altri perché valutati secondo criteri che secondo parametri forse della politica
Forse della piazza pervasa da emotività ma che non possono appartenere a chi deve interpretare ed applicare in parzialmente la legge
Purtroppo in questo modo la politica quella con la p minuscola scarica solo sul giudice
La scelta a vantaggio di taluni a svantaggio di altri
La scelta che la legge impone allo stesso giudice di fare però l'effetto è il dissenso sociale non solo verso la sentenza ma anche verso la funzione del giudice lo scontro istituzionale del quale parlava il presidente Scotti
Tale realtà Fassi secondo me che la politica appaia ciò che non dovrebbe essere mai cioè un territorio svincolato dalla morale e soggetta solo al criterio dell'interesse
E non dovrebbe esserlo sia perché nessuna attività umana dovrebbe situarsi al di fuori della sfera dei valori etici
Sia perché altrimenti sarà difficile immaginare una società nella quale il valore della legalità sia vissuto da chi governa come dei singoli cittadini
Tutto ciò non garantisce l'equità del sistema giuridico che riguarda tutti noi come cittadini
Un sistema giuridico che deve essere caratterizzato da un potere giudiziario posto in condizioni di amministrare la giustizia con imparzialità inflessibilità di fronte alle pressioni di qualsivoglia interessi di parte
Per una tutela giusta ed efficace dei diritti di tutti dei singoli
Alla luce
Di queste affermazioni di questa realtà si deve sostenere
Credo che la politica si allontani dalla moralità ed al fine della ecco tutela dei diritti dei cittadini se invece di risolvere i problemi per i quali esiste persegue Fini inconfessabili
Che cosa dire dell'evidente tentativo di mento che l'assetto politico istituzionale del Paese che era stato disegnato dalla Costituzione che ha fatto l'Isar risorge nel Paese dalle ceneri della guerra del fascismo
Un tentativo di stravolgimento che
E evidentissimo se è vero come è vero che tra le modifiche formali della Costituzione cioè la riduzione del Presidente della Repubblica figura decorativa dello Stato
Il dominio assoluto del premier che avrà dunque in ostaggio il Parlamento anche quando dovrà del legiferare in materia di giustizia del sì
Dei magistrati come persone servitori dello Stato uomini di diritto fedeli ecco i principi costituzionali che hanno garantito equilibrio democratico della nazione tra questi c'è la separazione dei poteri dello Stato
Non possiamo non rilevare che stiamo per assistere ad uno sradicamento della nostra Costituzione dai suoi principi originari dalla rottura del bene della pace costituzionale degli italiani
Bene che aveva resistito in queste storie dell'Italia
Aldo scontro diventato confronto tra laici e cattolici tra liberali e comunisti
Allora è evidente il Nebbiolo conclusione che la magistratura italiana dire un grave momento di sofferenza istituzionale
Determinato da una tendenza pericolosa la delegittimazione del suo operato ma anche dalla mancanza di interventi concrete strutturali che consentono l'attuazione
Di una risposta giurisdizionale efficace in tempi ragionevoli come vuole il cittadino
è fuori discussione che nessuno di noi intende mettere in contestazione l'utilità
Di scelte capace di modernizzare l'istituzione di adeguare anche le regole fondamentali del Paese
Ciò che non è condivisibile e altro e il tentativo di cancellare quei valori costituzionali essenziali per la convivenza democratica scritti anche dai padri di questo vostro partito
Se questa è la realtà che abbiamo di fronte se questo è il quadro politico istituzionale che si delinea ancor di più allora occorre interrogarsi
Quale può essere il futuro della principio della separazione dei poteri del futuro di un istituzione come la magistratura il suo rapporto con la politica
Noi corriamo il rischio
Di trovarci privati di fatto forse anche formalmente della funzione che ancora oggi la Costituzione ci assicura
Ora poiché cioè possibile forse probabile
La magistratura ha il dovere di non tacere ha il dovere di non continuare
Di continuare a non essere osservatrice passiva però occorre che tutti i partiti politici
Che hanno a cuore le istituzioni democratiche
Come interlocutori credibili disposti ad un dialogo reale non solo fittizio si impegnino per trovare soluzioni valide per cambiare un servizio giustizia alla deriva
Per salvaguardare un assetto istituzionale in linea con i principi costituzionali fondamentali
Corradori fu
Noi crediamo che occorra una politica con la P maiuscola
Che faccia ciò che dovrebbe fare cioè dare risposte concrete ai problemi reali
Anche in materia di giustizia
Agendo pertanto secondo un'ottica che deve privilegiare l'interesse generale non di qualche gruppo di potere e non mi interessa il colore politico del gruppo di Prodi
Non è la politica a prevalere quando si usa una riforma
Così come si blandisce un'arma con intento punitivo
E necessario portare avanti un discorso di forniste in materia di giustizia per migliorare il sistema giustizia
Nell'ottica della salvaguardia dell'autonomia e dell'indipendenza dei giudici che funzionare ad una sola cosa all'eguaglianza dei cittadini davanti
Alla legge
Senza mortificare un'istituzione che talvolta ha fatto supplenza o l'ha fatto anche pagando un tributo di sangue non indifferente per la tutela dei diritti dei cittadini e per la salvaguardia e la stessa democrazia in questo paese
Noi
Dei magistrati dobbiamo difendere la scelta fondamentale della nostra neutralità della equidistanza dalle forze politiche del non collateralismo
Che si attua attraverso le azioni dell'associazione magistrati ma anche attraverso la condotta dei singoli perché tutto ciò è necessario per riaffermare il valore dell'indipendenza esterna per respingere con credibilità le aggressioni ai singoli magistrati alla nostra funzione
E questa difesa si attua
Con un confronto con tutte le forze politiche purché lo ripeto interlocutori reali e concreti
Ovviamente la volontà di confronto non significa non prendere atto di quanto di negativo accade intorno a noi e non può determinare un atteggiamento approvano nei confronti di chi mostra poco rispetto per le istituzioni per la stessa magistratura
Ciò comporta che non si possono adottare atteggiamenti che agevolino il compito di chi vuole cancellare la rilevanza della nostra funzione nella tutela dei diritti dei cittadini allora si spiega la scelta sofferta
Anche dello sciopero da parte di magistrati la scelta di azioni simboliche forti e significative sul piano dei richiami costituzionali perché concludo
Di fronte allo scontro
Cui oggi assistiamo tra due culture diverse
La cultura dell'autonomia del pluralismo istituzionale scelto dai costituenti e la cultura della gerarchia delle omologazioni di tutto dalle istituzioni alle coscienze individuali dei magistrati crediamo nella scelta dei costituenti grazie
Interviene ora il dottor Claudio Siciliotti vicepresidente dell'ordine dei commercialisti nazionale e seguirai sui precari professor Bianchi Luca ente responsabile della Svimez Materazzi
Ricordo ai segretari provinciali e regionali Udeur che la riunione nella sala Albania è posticipata alla fine dei lavori di questa mattina prima di pranzo ovviamente grazie prego
Delle io sono lieto ed onorato di poter portare a questo importante congresso il salotto dei dottori come azionisti italiani
Questo non vuole essere sono ovviamente grato alludere al presidente Mastella di aver avuto questa sensibilità di invitare noi
Perché dessimo un contributo e io non mi vorrei sottrarmi a questo compito e vorrei cercare di fare con voi un ragionamento è una richiesta a chi legittimamente si candida alla guida di questo parere io voglio parlare di riforma delle libere professioni una riforma che nell'agenda politica ormai da due legislature in modo assolutamente bipartisan non è stata risolta né dall'uno né dall'altro
Nella riforma impellente che questo Paese richiede e sulla quale noi ci dobbiamo confrontare
Due riflessioni prima di trattarlo innanzi tutto sul concetto di riforma io credo che non sia riforma un qualsiasi cambiamento di una legge esistente
Riforma significa interrogarsi sui presupposti di fondo che hanno orientato una legge per verificare se quei presupposti sono tuttora validi o se e se invece la l'evoluzione della società ne richieda un ripensamento è una rimodulazione questo è il caso della riforma delle libere professioni e da questo era riflessione noi dobbiamo partire
La seconda considerazione è che professioni significa capitale intellettuale significa conoscenza
Significa quel bene che è quasi un tormentone definire la ricchezza del terzo millennio salvo poi dimenticarsene quando lo si sta per affrontare questa è una società dove
Per la prima volta al mondo l'uomo più ricco del mondo non ha risorse naturali non eserciti
è un giovanotto americano che ha più o meno l'età mia che nel garage di casa sua si è inventato internet e allora vuol dire che il fattore più importante dello sviluppo e la conoscenza
La conoscenza col dio istruzione può dire formazione vuol dire ricerca vuol dire anche libere professioni
Vuol dire capitale intellettuale e allora come si approfondisce come si crea come si coltiva come si sviluppa il capitale intellettuale di una società moderne avanzata questo è l'interrogativo che ci dobbiamo porre perché
Parliamoci con chiarezza la competitività
Di un Paese non dipende né dal costo del lavoro né dalle imposte e né dalla Cina
Non dipende dal costo del lavoro perché il problema non è il costo del lavoro ma il contenuto del lavoro non dipende dalle imposte perché non è il loro livello a determinare un sacrificio lo sviluppo e il contenuto di quello che si riceve in cambio
E non è nemmeno la Cina
Io quando parlo della Cina dico sempre c'è qualcuno di voi che conosce un marchio cinese nessuno lo conosce perché questo è un Paese di terzisti
E allora se noi vogliamo competere con chi copia e allora sicuramente saremmo in difficoltà ma se vogliamo essere i capifila
Quelli che guidano il Processo allora non avremmo difficoltà e tutto questo significa essere capaci di generare innovazione
E di generare conoscenza quindi abbiamo particolare attenzione alle libere professioni che non sono tutta la conoscenza di un Paese
Ma rivestono un ruolo importante
Io parto dal Paese che cosa chiede un paese civile alle libere professioni che cosa chiedono paese utenti e professionisti stessi a una legge sulla professione io credo che il Paese chiede due cose
Chiede professionisti che siano competenti e professionisti che siano corretti queste sono le due cose sostanzialmente che chiede l'utenza
E allora la domanda è quale sistema può assicurare competenza e correttezza meglio del sistema ordinistico
Fosse la deregulation totale come qualcuno auspica e vuole quanti morti dovranno rimanere sul campo prima che il mercato sappia discernere i buoni dai cattivi nell'ambito delle professioni quali saranno i rischi sociali di questo processo
E non mi si dica che il sistema ordinistico soffoca la concorrenza non ci crede
Perché io credo che nessuno dubiti che ma anche la concorrenza tra le banche a tra le assicurazioni ma non credo che nessuno pensi che si possa sveglia la mattina fa una banca domani
O fare un'assicurazione quindi concorrenza sì ma tra soggetti qualificati
E attenzione alla deregulation che qualcuno auspica perché deve con esso vuol dire permettere tutto quello che la legge esplicitamente non però non impedisce e allora significa che principi come l'indipendenza l'incompatibilità quelle cose che sono il vanto di un professionista sarebbero soffocate dal mercato ce lo possiamo permettere
I casi Enron e Parmalat del nostro campo ci dimostrano che questo è un rischio che questo Paese possa correre io credo proprio di no
E credo che in questo contesto vada anche affrontato il corretto rapporto tra ordini e associazioni che uno degli elementi di cui molto si discute qualcuno dice bene ordine associazioni esistono in tutto il mondo è vero e non è vero
E vero nel senso che è così
Ma attenzione
Esista il mondo anglosassone dove esistono le associazioni del mondo latino dove esistono gli ordini io non conosco paese dove coesistano ordine associazioni perché sono due impostazioni del tutto diverse
Una orientata al mercato all'altro al bene pubblico che è del tutto differente
Ora se anche vogliamo seguire la logica in
Di un sistema duale come pare essere la scelta di fondo che sta maturando io credo che noi dobbiamo andare verso un dualismo senza sovrapposizioni
Secondo me gli ordini rappresentano i saperi consolidati quelli che ormai la collettività dimostrato di avere bisogno di usufruire e le associazioni possono presentare quei saperi emergenti
Che non sono ancora diventati consolidati ma non si può oramai avessero sovrapposizioni usa una metafora del mio mondo io credo che questo sistema non possa consentire a uno di fa il commercialista senza esserlo se no abbiamo veramente fallito come glielo spiego mio figlio che può fare lo stesso lavoro sostanzialmente con due percorsi diversi
Uno che richiede formazione professionale esami di Stato deontologia regole e l'altro per tutto libero per fare le stesse cose non credo che sia proprio questo tra l'altro e curioso notare come fosse le associazioni oggi
Che chiede cosa chiedono sostanzialmente
Chiedono a gran voce un riconoscimento che non è altro che quella cosa che contestano agli ordini di avere allora questi paladini del mercato poi certe volte dovrebbero farsi qualche esame di coscienza allora qual è il fuoco ma io credo che nell'ottica del mercato la riforma sia
Mantenere il sistema ordinistico semmai con più poteri di formazione disciplina con la necessità l'obbligo delle coperture assicurative a tutela degli utenti però io credo che spesso le professioni hanno pensato come dire per usare una metafora calcistica che si dicesse la partita non subendo gol piuttosto che facendo lo cioè molte volte ci si è accontentati di considera una vittoria al mantenimento dello status quo e non è non è così una riforma la necessità non la anche i professionisti e poi ci sono proprio perché sono cambiati quei presupposti di fondo attraverso i quali si faceva la professione decenni fa io credo che oggi ci sia la necessità di moderne società professionali costruite ad hoc
Dove debba avere un rilievo al capitale finanziario ma se la vera ricchezza di un'associazione professionale capitale intellettuale i soci devono compartecipare agli utili secondo il contributo scientifico e culturale che danno perché se così non sarà non avremmo mai giovani che imparano che sono portatori dei saperi aggiornati di cui tanto abbiamo bisogno con una conoscenza che si logora così in fretta
E quindi probabilmente dovremmo pensare a società ad hoc dove il patrimonio siti si divida con le regole del capitale finanziario chi ha messo più soldi divide di più
Ma non è detto sia diviso con la regola del capitale intellettuale quindi prende di più chi ha contribuito di più al successo dell'associazione professionale
L'altra cosa di cui hanno bisogno e professionisti e sono moderne regole sulla comunicazione pubblicitaria
Oggi noi abbiamo regole deontologiche che ci impediscono di comunicare al di fuori dalla nostra clientela come diavolo entrerà un giovane a fare comunicazione se clientela non ce la come comunicherà l'esistenza del suo studio le sue specializzazioni la sua struttura ecco io credo che anche su questo in una età idonea epoca della comunicazione dobbiamo fare delle grandi riflessioni e quindi secondo me società professionali ad hoc
E moderne regole sulla comunicazione tenuto conto che oggi tutto è comunicazione non basta sapere
Anche sapere che si sa fa sapere che si sa e quindi questa secondo me è una cosa estremamente importante e quindi io rafforzerà il sistema ordinistico con una serie di responsabilità
Evidentemente di sanzioni a chi sgarra pertiche di questo la società ha bisogno ma aprirei a moderne società professionali e alla comunicazione pubblicitaria perché importantissimo
Io credo che questo processo riformatore non possa ritardare ancora e io credo che questa forza politica che ci ascolti abbia la capacità e la forza di portare più di altri forse questo vessillo
Perché chi si candida a governare deve correttamente ascoltare bene con le esigenze dei cittadini che si propone di voler rappresentare grazie della
Io voglio dire ringraziato tossici gli odi e dando quella Paroto Mario Falconi che peraltro anche voi se nell'ordine Roma esseri da nazionale della Federazione dei medici di famiglia con cui abbiamo stabilito colui un accordo intesa politica però voglio dire che inviterà abbiam fatto alcune categorie diciamo di onice quadrotto Toni rappresentanza di notai e quanto altro
E diciamo la la coda dell'intervenuto Siciliotti
Esprime questa
Nostra volontà politica non di difendere perché altrimenti apparirebbe una sorta di difesa con la gratuito patrocinio come dire con una sorta di effimero della politica lo riteniamo che sia battaglia
Ci sono come ha spiegato dolci Iotti nel mondo alcuni articolazioni e quindi non è detto che le articolazioni differenziate vuole essere validi anche per noi
Quindi mi pare che questo sia per il pretesto per mettere in discussione e anche qua lo voglio dire
Noi noi ci porremo perché nel centrosinistra questa vicenda degli ordini è vissuta kora sorta di fissità ideologica più a eliminare anziché invece a tener conto e a tener conto anche degli apporti continuo di chi evidentemente come gli ordini vuole certamente modernizzare nessuno non concepisce
Una velocità di comparazione con quello che accade all'interno la società nel relazione che ci sono prendiamo impegno e lo faremo anche domani con la mozione che io mi permetto di sottoporre al congresso che all'interno del programma dell'Unione ci sia questa a forma di contributo di revisione ma di difesa seria degli ordini professionalità
Noi lo facciamo credenti
Tenendo conto che evidentemente c'è come è stato segnato nel centrosinistra chi può pensarla su questi in un modo che in un altro
Noi siamo recalcitranti ad ogni impostazione che
Come dire a questa qualificazione questo filamento di natura ideologico che per quanto ci riguarda diventa qualche volta assolutamente inaccettabile ne vogliamo e lo dico ai colleghi del centrosinistra farsi che gli uomini e donne che si trova all'interno degli ordini professionali debbano ritenere stella polare però nel centrodestra sì che ce l'ho se ne quindi vogliamo svolgere questa funzione di riferimento così come lo dirò domani
Vogliamo svolgeva funzioni Ferente rispetto al ceto medio che c'è un altro Paese
Se era scontato che il settanta per cento gli insegnanti è depresso perché trattato male anche di loro bravo essere una garanzia di una forma di tutela questa è la zona dalla quale abbia invitato alcuni esponenti alla presa di ordine
Professionali questa ragione per la quale ringrazia l'intervento e il vice presidente i gli augura anche potuti vicepresidente diventare presidente
Della sua organizzazione or ordinaria
Grazie la parola al Mario
Come ho detto dottor Falcone il segretario nazionale dei medici di famiglia sono ventisei miglia
Non saranno tutti i legati a questa nostra dimensione politica però c'è l'impegno e come dire una modalità con la quale ci siamo spesi Rosi vanno spendendo è una battaglia che intraprendiamo in comune
La vittoria non voglio dire di svolto eventuale loro la vittoria con la vittoria di prenderà anche dal modo con il quale abbiamo intrapreso questa iniziativa che voglio dire al riscontri che ringrazio ci pare culturalmente autenticamente co-modalità sociale trasferiti nomenclatura politica autenticamente decente parola ma
Grafico del volante
Ma data allora io cerco di essere vado per flash e vi ringrazio dell'invito
Perché sono qui posseggono intervento onorevole Scotti sono qui per le cose che ha detto l'onorevole Scotti
Devo dire peraltro che io qui sul cuore o la famiglia da trent'anni la riorganizzazione medici di famiglia questo è distintivo che porto
E quindi trovo la famiglia però ha consentito di fare un minimo di ragionamento di percorso tra l'altro la prima volta partecipò a un congresso politico
Ne ho condotti tanti due recentemente davanti a mille delegati autorità ministri per parlare dei problemi della salute dei cittadini italiani oggi per la prima volta ma credo che c'è un amico in sala che diceva che ognuno di noi
Ha un destino primo poi questo destino
Far incontrare persone che credono nel bene del paese di alcuni valori fondamentali
Io c'ho provato in tutti i modi in questo Paese dall'esterno diciamo a farsi che crescesse compatibilmente con lo sviluppo anzi insieme lo sviluppo del sistema delle protezioni sociali la mia organizzazione in realtà siamo trenta mila iscritti più di venticinque mila medici di famiglia devo dirvi che ha fondato anni fa istituirlo anni fa un settore di solidarietà ecco vorrei parlare due secondi
Sul concetto di solidarietà che il concerto credo più nobile quello che poi legali gli uomini che è altra cosa della carità della così del del basso profilo se volete dalla politica allora credo che questo Paese e mi trovo qui per questo lo approvate tutte faccio venia dovrà raccontare tutte le cose che ho fatto il movimento solita salute le manifestazioni di piazza e convegni eccetera
Per difendere chi ma credo che nella mia missione di medico per difendere i più deboli
Le fasce più deboli a popolazioni e oggi come invece questo Paese quello come dice l'onorevole Scotti
Da una parte la debolezza della politica
La debolezza della politica perché io credo nel primato dalla politica figuriamoci ma il primato della politica deve essere il primato alla politica scrive la qualità della politica sia accaduta poi tutti quelli che sono gli attuali sistemi compreso i medici compresi i medici devono essere di qualità io nel mio mondo li devo dire che più volte
Come dire ho chiamato al senso di responsabilità perché per esempio qualche antipatia
Lo dico francamente per quei medici che guardano più il portafoglio del proprio simile e invece non lo considerano come persona umana con cui scambiare oltre che dare tecnicismo
Allora privato la politica questo Paese virgola direi che voi e mi parrebbe direbbe mi viene a dire Nori abbiamo un'occasione storica
Per fare cosa perché io sento ogni tanto dire piccolo grande partito io mi permetto di dire ma con molta tranquillità un partito può essere numericamente grande ma inconsistente dal punto di vista della progettualità piccolo parti
Piccolo partito ossia la capacità di intercettare quello terminale sentire dei cittadini può essere un grande partito e poi viene premiato anche dai numeri
Credo che io cercherò di dare un contributo in questo partito verranno numeri significativi polacco sulle questioni fondamentali vado prossime mi raccontò sulla sulla su quello che è la mia specializzazione non cercare di tutelare la salute dei cittadini qual è lo stato dell'arte e io credo che se molte volte i politici
Va giocassero un po'metodologicamente come come facciamo noi medici almeno quelli che ci credono nel fare un'anamnesi cioè di capire che sta succedendo fare una diagnosi per poi impostare le corrette terapie credo che questo Paese andrebbe bene sul tema della salute allora io nasco in un Paese solidale l'avete detto
Dico sempre così con po'di civetteria perché ci sono affezionato anche se non ho più genitori nascono una caserma dei carabinieri con un padre ma insidiato tanti valori
Nel quale ho creduto ho creduto come meglio come cittadino ho svolto il mio ruolo credo nel migliore proprio sibila mando i miei simili i miei pazienti essendo riamato
Ma che cosa vedo adesso
Che lo dicevo ieri ma hanno invitato i DS al Capranica ecceda diciamoci la verità oggi
Questo Paese non ci stanno organizzandosi americanizzato sul tema con la salute
Oggi questo un Paese in cui chi ha i soldi a capacità possibilità di cura chi non ce l'ha non ha le stesse protezioni sociali e quindi la tutela che alla prima che un tema guardate drammatico
Non so a chi di voi ha letto quello che dico io da anni rapporto che hanno fatto degli economisti del cessi di Tor Vergata
Se qualcuno di noi in questa platea non lo auguro a nessuno dovesse avere oggi in questo Paese la sventura di avere un evento di salute o di precarietà e salute importante
Penso no non autosufficienza annualizzando era a malattie importanti diventa un povero
Oggi in questo Paese centinaia di migliaia di famiglie passò dalla faccia magari in media della popolazione da un podestà reddituale alla fascia della povertà quindi il sistema di pari di protezione sociale da questo punto di vista sta saltando
Credo che sia sotto gli occhi di tutti il fatto l'ho denunciato ieri davanti al mio amico responsabile come dire del mondo medico della dipendenza che oggi se tu vuoi quel medico in quella struttura in tempi rapidi devi pagare
E purtroppo non è che paga solo che il più ricco noi abbiamo e c'era su importante quotidiano ieri non so se l'avete letto
Una signora vende la propria casa per curare il proprio marito di cancro guardate che il trend è un è sempre in peggioramento
Noi fra poco avremo in questo Paese farmaci non tutti uguali per noi ma per sotto popolazioni galassia la famosa farmaco genomica per cui saranno molto più costosi cioè senza dita salta il concetto di solidarietà questo Paese diventa più violento
E allora quel film ma americano che qualcuno di voi ha visto di quel papà sembra c'è il mitra per far fare il trapianto cardiaco al proprio figlio non è fantascienza diventa una cosa reale
Sul tema della salute poneva da chiudere mi permetto di dare anche un consiglio noi abbiamo creato un movimento solito salute democrazia quello che è entrato nell'UDEUR e faremo entrare sempre più persone
Perché riteniamo semmai partiamo da questo da diritti costituzionalmente garantiti e negati e sempre più negati innanzitutto andiamo a apprenderà intercettare quello che più appena e il cittadino ma ma partendo dal diritto alla dura la salute
Ma quand'è che uno è in salute quando una famiglia quando la famiglia quando lavoro
Quando un ambiente sano quando a una giustizia giusta e quando hai il diritto all'informazione formazione che gli consente anche di sviluppare a Bogotà e del rispetto alla Salus
Allora
Partire da lì consuete grafiche noi ripeto insieme possiamo fare la differenza in questo Paese mi permette un suggerimento che va all'amico Clemente mettiamo sul nonno perché io adoro gli anziani e poi voglio dire
Mettiamo il nonno questa famiglia
E anche lì quando parlo della scuola fallo scuola volte per colpire al cuore della gente che poi non fa tanti discorsi ecco
Io dico all'Udeur spesso quando vado nonno nonna tutti e due quando vado in televisione mi dicono dottore
Magari tutti i politici parlassero in maniera semplice come lei ora parliamo un linguaggio semplice diciamo cose semplici
Gli anziani
Dico spesso dicevo per colpire l'anziana no tutti si spera l'anziano dobbiamo fare qui dobbiamo finire oggi dieci anni fa in un convegno con la Bindi l'invito bontà sua questo convegno in cui si parlava di cosa potevamo fare per l'anziano
C'avevo una platea tipo queste dissi signora adesso quell'uscita di qua al-Ahmar Roma vicino diversa di Roma prenderebbe un mezzo pubblico
E io vi dico che contrariamente a quello che era la nostra generazione troverete gli anziani impieghi giovani seduti
Questo espressione del disagio sociale profondo che parte dalla famiglia dalla scuola perché la politica non sono anche cercare cose
Ultima raccomandazione io vedete non ho parlato di l'attuale presidente del Consiglio non mi interessa non partecipiamo il visconte cerchiata facciamo proposti
Ma soprattutto partendo da una verità perché la gente ci chiede di più perché io divento il soggetto credibile quando mi presento e dico alla gente quanto i soli né difetti di medico oggi io sono un medico dico io in senso generale ovviamente
Che non ha capito che il cittadino ha cambiato ci dovrei parlare di più essere più umano soprattutto nel consenso informato eccetera
La politica deve fare la stessa cosa
Noi alcuna iattura peggiore e credo che sia il messaggio che ci ha lasciato l'onorevole Scotti
Complimenti per la relazione mi identificavo di dirlo il messaggio più forte credo la iattura più grande secondo me è quella che in questo Paese se dovessimo andare a vincere le elezioni a turno per gli errori degli altri io credo che dovremmo fare una disamina
No no oggi ha fallito il governo presieduto dall'attuale presidente del Consiglio ma perché appunto
Per chi ha vinto nel due mila quando governava il centrosinistra perché c'è una giunta di centrodestra si passa aggiunto esatto sì viste viceversa allora quindi ho colto credo in pieno e spero di aver lasciato questo messaggio politica con la P maiuscola ho sentito dire nella quale io credo ma anche disponibilità di tutti a comprendere le persone al vostro interno
Ho sentito oggi stamattina ho partecipato sento proprio il bisogno di onesta di partecipazione di non interessa il solo personale ma quello del Paese
Io credo che un apporto importante lo daremo credo di mettere degli azioni all'interno di questo partito che produrranno molto sia un partito grande non ce ne frega nulla al due due e mezzo vedremo che sia più di questo ma grande per quello che fa quello che propone
Grazie Anna dottor Falcone sinceramente condividiamo pienamente tutto ciò che ha detto perché è importante non denigrare l'altro quando si può brillare di luce propria e noi di luce ne abbiamo tanta a partire da chi propone conduce il nostro partito è ora così come e annunciato la parola al professor Bianchi Luca responsabile dello Svimez prego professore
Ringrazio molto per l'invito rivolto all'associazione la Svimez che ormai si appresta a festeggiare i sessanta anni di attività
Sessant'anni in cui si è sempre cercato di porre il tema il problema del Mezzogiorno al centro delle politiche in mezzo da delle politiche italiane fatti Porto insieme ai saluti al mio presidente dottor nuovo atto soprattutto anche la soddisfazione che nella nella relazione di ieri e l'onorevole Mastella certamente c'era un'attenzione ai temi del Mezzogiorno che non è facile trovare devo dire nelle altre sessioni politica
Resta importante perché lo riteniamo come Svimez da sempre appunto da sessant'anni che il problema al Mezzogiorno non ben non debba mai essere posti in un'ottica rivendica azionista anche quando al nord si assegna si affermavano appunto movimenti politici
Di parte verso nord abbiamo sempre ritenuto del problema nel Mezzogiorno fosse invece un problema nazionale che riguardasse tutte qui non dovesse a cui non si dovrebbe riconsiderare rispondere appunto con ottiche rivendicazione soltanto per il Sud ma o come insegnava bene sarà Genova nel considerare il Mezzogiorno all'interno del programma nazionale cioè l'esigenza Mezzogiorno deve essere presente in tutti gli interventi di carattere nazionale proprio perché e le esperienze anche dei diciamo economiche negli anni hanno dimostrato che il mezzo che l'Italia cresce se cresce il Mezzogiorno
Non posso che è ricollegabile all'intervento dell'onorevole Scotti dove proprio gli anni di maggior crescita di grande sviluppo dell'intera Italia erano gli anni in cui anche il Mezzogiorno grazie soprattutto a un intervento pubblico straordinario ma capace efficiente lontano da qualunque problema diciamo di carattere morale riusciva a incidere effettivamente ricorda che al Mezzogiorno
Quindi invece la situazione attuale ovviamente pone dei problemi pone delle difficoltà anche qui come è tradizione della Svimez noi abbiamo sempre mettere i numeri davanti ai problemi
So che possono Sestri noiosi ma cerchiamo di
Di Kohl trarli in poche considerazioni
L'ultima l'ultima fase economica una fase di estrema difficoltà
è una fase di imprevisti lotta per il paese ma è soprattutto la fase difficoltà per il Mezzogiorno nel due mila quattro per la prima volta dopo diversi anni il Mezzogiorno è cresciuto meno del resto del Paese
Nel due mila cinque sì ci si attende una crescita prossima allo zero per il Paese e certamente non molto distante per il Mezzogiorno l'occupazione sono ormai due anni che non cresce più del Mezzogiorno
L'unico dato apparentemente positivo è quello del calo del tasso di disoccupazione che purtroppo occorre constatare è un fatto puramente statistico cioè c'è di fatto una forte anzi diciamo è un fatto negativo perché in assenza di crescita e l'occupazione il calore la disoccupazione esclusivamente dovuto a un ritiro dalla ricerca del del lavoro quindi c'è sempre meno persone che entrano sul mercato del lavoro
E sono soprattutto le categorie più deboli cioè sono i giovani e le donne
Che non smettono di cercare lavoro e qui non vengono più contabilizzati nel novero dei disoccupati quindi è se esclusivamente un fatto statistico di comunque i dati dal mercato del lavoro non sono assolutamente positivi
Ma soprattutto negli ultimi anni si è evidenziata
Un calo degli Investimenti e questo poiché io secondo me è l'elemento su cui riflettere cioè un Paese che non investe più del suo futuro negli ultimi anni
Continua la crescita della spesa corrente sia bloccato la spesa in conto capitale se un Paese non fa investimenti chiaramente ne risente molto di più le aree più deboli cioè l'aria in cui che ha bisogno di apporto di nuovo capitale per svilupparsi
Questi sono serve problemi centrali che non ha non non hanno nel dibattito politico di di politica economica nel Paese adeguata per adeguata attenzione e che credo che è compito di un associazione come la Svimez di porre sempre al centro del dibattito
In particolare voglio sottolineare in questi pochi minuti che mi sono concessi Kayemeth nel Mezzogiorno si associa
Alla tradizionale e ancora drammatica questione meridionale una sorta di questione giovanile
Perché il l'Italia appunto soffre negli ultimi anni una vera e propria questione giovanile l'occupazione come vi dicevo che cala nel Mezzogiorno
In realtà anche nel resto del Paese è sostenuta esclusivamente dalla permanenza sul posto di lavoro nella dei lavoratori oltre cinquantenni
Di fatto i giovani hanno sempre più difficoltà a entrare sul mercato del lavoro
Questa questione giovanile ovviamente assume nel Mezzogiorno una particolare gravità dovrà avendo appunto i tassi di disoccupazione più alta di tutta Europa a livello giovanile nel Mezzogiorno
Devo dire che questi del tema della dell'invecchiamento la popolazione qui del problema gli offre opportunità dei giovani
è un tema recentemente al dibattito almeno fuori dall'Italia dove si discute coi mentre i problemi più seri ad esempio del Forum di Davos di questi giorni proprio il tema è l'invecchiamento è un tema centrale
Mi sembrava interessante citare una frase del all'amministratore delegato di Banca Intesa proprio ieri a passo passerà diceva a Davos l'invecchiamento della popolazione porta con sé la posse
Tali politiche conservatrici con conseguente arroccamento delle corporazioni e alcuni casi c'è anche il rischio di derive populiste secondo me questo si potrebbe adattare a quella che può essere situazione italiana quindi occorre riattivare
Forze nuove e appunto e forze giovanili se solo soprattutto presenti nel Mezzogiorno non dimentichiamo che nel Mezzogiorno si colloca la gran parte ovazione giovanile italiana
Il bacino di giovani tra zero a ventiquattro anni nel Mezzogiorno è di oltre sei milioni di persone solo sei milioni di persone che si appresta ad entrare nel mercato del lavoro e Soro secondo me il target rispetto al quale le forze politiche si candida a governare nel prossimo quinquennio devono avere ben chiaro questo target perché allora che occorre
Offrire
Opportunità occupazionali di carriera ma anche di soddisfazione al punto di vista personale qui la possibilità di trovare una casa di farsi una famiglia che rappresenta un elemento fondamentale
E per il Mezzogiorno in particolare io credo che posto debba assolutamente essere disposto al centro di un'azione politica il tema della scuola
Perché ancora troppo alti i suoi rivali e tassi di scolarizzazione tra Mezzogiorno e Centro Nord ma soprattutto tra Mezzogiorno e resto d'Europa
Sopra tutti nonostante alcuni progressi
I laureati al Mezzogiorno sono appena l'undici per cento colazione
Contro il diciannove per cento al nord ma al ventisei per cento e la paella dei Paesi OCSE oltre il quaranta per cento degli Stati Uniti per e anche per alcuni Paesi di un calo come si dice come l'India
Alcuni Paesi dell'Est dell'Oriente e quindi su questo credo che vada posto all'attenzione per il Mezzogiorno poi c'è il problema che ebbe come impiegata abbiamo segnato negli ultimi tempi con particolare forza che è quello della cosiddetta fuga dei cervelli celle università meridionali
Su quali si è investito che sicuramente sono migliorate in termini di qualità della formazione
Crea non laureate che però di fatto non trovano occupazione nell'area di origine lo abbiamo stimato che circa un terzo degli occupati meridionali vanno a trovare lavoro fuori dal nostro Paese
Questo anche non ho visto da parte del Mezzogiorno è senz'altro un grandissimo problema
Perché rischiamo di fu di De di fuggire proprio le risorse più importanti quelle su cui bisognerebbe costruire il Paese
Oltretutto al punto di vista anche in un'ottica diciamo di questo nuovo federalismo che è stato creato con tutti i problemi che essa comporta nell'ottica di una regione meridionale che spende una quantità di risorse molto rilevanti
E sempre più a suo carico in quest'ottica federalista per formare un laureato di fatto gli effetti positivi di questi investimento vanno delle regioni più forti con l'effetto di allontanare sempre più le aree forti dalle aree deboli del Paese
In fase di conclusione
Ritengo importante
Sottolineare che appunto l'andamento della recente l'economia mostra un quadro tutt'altro che positivo che molte delle luci che si erano accese nel difficile un testo economico attorno agli anni Duemila tendono a spingersi
è venuta meno il processo di creazione di occupazione sento Boone indebolito il processo di accumulazione
Ma io credo che sia d'importanza al penale che sia un posto spenta e questo credo che sia un po'il compito anche la politica quella spinta propulsiva
Che si basava su una diversa qualità della crescita quindi meno trasferimenti assistenziali maggiore apertura internazionale maggiori investimenti ma anche sulla ricostruzione dei valori civili
Impegno per la legalità nuovo ruolo solista dell'amministrazioni locali voglia di intraprendere questa sorta di rivoluzione che si era formata nel Mezzogiorno la vita degli anni novanta
Sembra essersi ha interrotta occorre dunque cercare di avviare questo processo di sviluppo
Sfruttando a nostro avviso sulle forze fissare e più forti del Paese
Grazie
Da tanto esatto Scaramuzza in rappresentanza di Cittadinanzattiva
Gioca a tutti foto saluto di tutta la segreteria nazionale di Cittadinanzattiva Tribunale diritti del malato
Noi vi ringraziamo per questo intervento vorremmo presentare anche qui
Ho sentito queste una parola che ci sta molto a cuore noi abbiamo elaborato da pochi giorni un manifesto per una nuova classe dirigente
L'abbiamo elaborato dal punto di vista dei cittadini appunto perché siamo cittadini che amiamo il nostro Paese
Vogliamo spenderci perché tutti soprattutto i giovani guardano al futuro come Allo spazio per un nuovo sviluppo umano
E secondo noi è sostanziale indispensabile
Trasferimento di poteri e di risorse per ridurre gli spazi occupati da impropriamente dalla politica quella con la P maiuscola
Noi crediamo che la decadenza dell'economia nazionale il dilagare della corruzione dell'illegalità nel nostro Paese
E la crisi anche dei servizi di pubblica utilità siano delle priorità da affrontare immediatamente e crediamo che
Vada investito immediatamente su lo vada
Investito appunto su un punto si debba investire su un punto necessario e fondamentale per la realizzazione di un'azione costituente
Per quattro riforme che secondo noi vanno non possono essere diciamo demandate a più tempo ormai chiediamo quindi che prima di tutto come è stato detto
Anche prima da da Mario Falconi si debba investire per una riforma molto importante che è quella del servizio sanitario nazionale
Per avere un Paese attento all'effettiva tutela dei diritti e quindi competitivo sono indispensabile queste riforme
La riunificazione quindi del servizio sanitario nazionale ormai come è stato anche detto da varie parti abbiamo venti tipi di sanità nel nostro Paese ogni regione e soprattutto le regioni del Sud sono quelli che soffrono su questo l'emigrazione non pensate che diminuisca ma in questi anni aumentar tale emigrazione di persone che vanno a curarsi dalla Calabria dalla Sicilia in Lombardia Piemonte Lazio
Credo noi crediamo che questa sia una delle priorità e quindi chiediamo prima di tutto
Una all'adozione della carta europea dei diritti del malato da parte del nostro Parlamento e anche dei consigli regionali
La partecipazione dei cittadini alla valutazione delle strutture dei dirigenti e dei professionisti e alla formazione dei programmi regionali e aziendali questo sta già avvenendo in alcune regioni italiane
Con il nostro contributo
L'apertura ai rappresentanti dei cittadini quindi rappresentanti civici
Della Conferenza Stato-Regioni che definisce le risorse finanziarie da destinare al fondo sanitario nazionale e anche i criteri di ripartizione
L'adozione sistematica di modalità anche di comunicazione quindi si parlava anche di semplicità di comunicazione
Di appunto educazione sanitaria a sostegno di programmi e quindi di informazione e formazione
E la appunto tutta un'adozione di prenotazione come avviene nel in alcune regioni importanti del nostro Paese
Pensate per esempio a una realtà come il Lazio dove non si conosce neanche il numero della guardia medica nel fine settimana cioè nel fine settimana i cittadini di Roma cittadini di una grande città come Roma
Non sanno a chi rivolgersi perché giustamente il medico di famiglia
Finisce il suo compito della durante tutta la settimana ma non c'è una informazione certa una comunicazione ai cittadini e quindi su questo su queste problematiche concrete noi crediamo che si debba
Che si debba intervenire nel più breve tempo possibile infine nei crediti chiediamo
E ti diamo anche nella collaborazione che abbiamo nel dibattito anche a volte magari negli scontri ma amichevoli sui contenuti con amici del dell'UDEUR penso Verzaschi pensa Borgomeo con le quali spesso ci sentiamo collaboriamo per per alcune questioni chiediamo che l'attenzione finora dimostrata dai partiti sia stata poca su tre grandi strutture prima di tutto il nostro Paese ha necessità di grandi strutture come edifici scolastici sicuri e adeguati pensate che ogni mattina nella nostro paese entrano nelle scuole qualcosa come undici milioni di persone undici milione tra docenti alunni e personale tecnico amministrativo né crediamo che queste persone debbano stare assicuro e purtroppo nel nostro Paese ancora abbiamo una gran parte di di degli edifici scolastici che non sono a norma
Una rete efficiente di trasporti la seconda scelta la seconda infrastruttura sulla quale secondo noi intervenire soprattutto trasporto ferroviario
Che consenta di muoversi con ragionevole correzione della velocità in condizione di certezza e senza rischi
Pensate io questa mattina sono partito alle sette e trentacinque da Roma sono arrivato qui a Napoli alle dieci e ventidue
Un sistema infine di impianti e tecnologie per la produzione di energie pulite rinnovava è rinnovabile la gestione dei rifiuti per tutte queste cose negli anni pensiamo e chiediamo ecco a chi si candida a governare questo questo Paese prima di tutto
La predisposizione e l'attuazione di programmi quinquennali di intervento
Per mettere a norma tutti gli edifici scolastici per adeguare il trasporto ferroviario per gestire i rifiuti soprattutto nelle regioni meridionali soprattutto in questa regione è per portare come richiede l'unione europea ad almeno il dodici per cento del fabbisogno entro il due mila dieci la produzione di energia pulita è rinnovabile
Chiediamo la riallocazione a questi fini delle risorse economiche previste per grandi opere di dubbia utilità secondo noi a partire dalla rinuncia alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina
E infine la chiediamo la partecipazione delle organizzazioni civiche di tutti i cittadini interessati di tutti i cittadini attivi
Alla progettazione alla verifica dei programmi senza trascurare d'altro canto le modalità consigliate dalla migliore ricerca scientifica
Questi sono un po'a flessa grande linea alcune delle questioni che in questo momento come organizzazione civica come appunto cittadini di questo di questo Paese noi
Lanciamo come priorità eccome
Esigenze che in questo Paese che i cittadini chiedono perché vogliono appunto di stato detto anche da qualcuno prima di me
Cittadine né crediamo che hanno bisogno di allora atti concreti hanno bisogno di concretezza
Certo si vede sempre di più la disparità della la dualità della differenza dell'agenda delle priorità l'agenda della
Della politica dei partiti
Difficilmente riesce a diciamo a intrecciarsi con l'agenda delle priorità dei cittadini noi crediamo che questo vostro partito
Si sa sia sempre stato attento ecco a queste tematiche
è su questo potremmo sicuramente lavorare insieme
Sperando in un momento voi che stiate nella futura maggioranza del del prossimo governo
E ora riteniamo chiusi i lavori per questa mattina riprenderanno alle ore sedici si sono tanti tanti cari amici che si sono prenotati ad intervenire e tra gli altri interverranno anche i il capogruppo alla Camera e al Senato l'onorevole il senatore rispettivamente Cusumano e Filippelli
Il senatore Fabris il presidente del consiglio regionale della Campania la signora Sandra Lonardo Mastella il presidente della Provincia di Bari Di Bella il presidente della provincia di Matera Carmine Nigro
Quindi sospendiamo ovviamente segretari
E il presidente della provincia di Caserta ha già parlato quindi è a dunque
Ovviamente poi tutti gli altri dirigenti che si sono già prenotati il cui contributo sarà ben accetto e assolutamente necessario anzi
Ricorda i segretari provinciali e regionali qualora fossero ancora qui di raggiungere gli altri presso la Sala Albania grazie e buon pranzo alle ore sedici riprendono i lavori
Congresso prego si è presente il l'amico Walter barboni
Che è dirigente nazionale per le politiche sociali se c'è
Walter Tocci se
Allora nell'attesa che riprendiamo il dibattito io voglio invitare coloro i quali si sono già prenotati
Ad essere presenti in sala
Ed inoltre voglio aggiungere che essendosi prenotati moltissimi Dinoi ovviamente gli interventi verranno avverranno tra questo pomeriggio e domattina
Insomma
Oggi
Oggi
Allora prego il dottor Surace e di intervenire
Dalla Regione Toscana
L'amico Surace
Grazie
Allora io intanto ringrazio il prezzo la presidente del congresso che mi ha chiamato a questo intervento sinceramente quando ho presentato la richiesta di intervento avevo anche detto
Nel caso in cui ci sono c'è parecchia gente a parlare poi anche saltare fatto tant'è che mentre veniva in qua ho detto è ora di che cosa parlo perché c'ho il
Foglio bianco o c'è tanto da parlare
Io debbo dire che oltre naturalmente la relazione del segretario nazionale m'è piaciuta moltissimo l'intervento del dottor Falcone dico bene il nome dell'associazione
Dei medici di base perché a Espresso il concetto di benessere così chiaro che mi ha fatto riflettere su quello che poi in effetti il problema della nostra società cioè lo sviluppo lo sviluppo al quale poi alla fine anzi non alla fine sinceramente
Viene collegata anche la un'attività cioè il tasso di un attività di una società che si sviluppa perché ciò abbia messo perché se no cosa avviene
Io
Di norma racconto
Una storia che può alla fine è anche un pezzo di storia della mia vita
Io sono nato a Palmi e mi dispiace che non ci sono gli amici calabrese che lo sanno benissimo
Ma no De Palma però accezione quella
Fino al diciannove anni sono rimasto palmetta frequentare gli studi fino al
Diventare ragioniere poi sono andato a Firenze all'università e sono rimasto a Firenze
Giustamente si dice i miei genitori hanno investito su sul figlio e ora io a Firenze ho dedicato tutta la mia attività quindi in effetti ho prodotto in una realtà diversa non è proprio così a mio avviso
è leggermente da modificare questo concetto per il semplice fatto che io ho prodotto quello che ho potuto fare per tutti nonno per un per una semplice gita
Che cosa avevo chiesto l'altra volta quando sono venuto al congresso e questo è il passaggio che voglio fare con Rosa Mastrosimone ho detto
Non mi impegno non mi ero impegnato in politica per oltre
Quindi Gianni diciamocelo chiaro
Ho ripreso l'impegno in politica trovandone valori del popolare Udeur il mio riferimento
E avevo chiesto solidarietà
Alla Regione Calabria me l'hanno data perché quando torno
Per passare un mesetto li trovo sinceramente molto legate affezionati
Ho trovato in questo congresso
Una forte solidarietà anche da parte degli amici della Basilicata ore distratta non mi ha sentito
E questo qui mi ha confortato moltissimo
Perché essendo noi in una regione
Grosso a tanto lo so per tutti abbiamo grossissima difficoltà non solo di opere
Dignità come partito politico
Ma anche di gradita sì
E perché questa difficoltà
Lo dirà probabilmente molto bene il mio segretario comunale Marco Becucci ma perché in effetti noi troviamo in questa realtà territoriale
Una realtà virtuale
Quella fatta cioè dai disegni e dalle strategie se qualcuno di voi qualche volta c'ha un po'di tempo EBA a consultare il sito della Regione Toscana
Trova alle
Tutto e del tutto di più
Ma nella realtà non è così
Nella realtà abbiamo grossi problemi occupazionali
Nella realtà abbiamo grossi problemi
Anche sociale
Nella realtà la civile Firenze non è più così
Però virtualmente
Siamo una regione dove c'è benessere dove si sta bene e dove non esiste criminalità
Allora quando noi coi affrontiamo il caso non lo so se l'avete letto ma è un caso a livello nazionale dell'amate che emblematico
L'amate che un'azienda del gruppo Lonati
Che ha sede a Brescia ha deciso di dismettere lo stabilimento industriale che nella zona di Scandicci
L'amministrazione comunale cade dalle nuvole
Ed è una bugia perché la proprietà tre anni fa aveva chiesto alla Commissione edilizia la destinazione d'uso diverso dello stabilimento industriale allora non si può dire
Che l'amministrazione pubblica non era a conoscenza d'uno là di una volontà di dismissione
Quindi
Questi esempi stanno a significare che il nostro impegno su un territorio così diciamo fortemente radicalizzato in una
Visione diciamo della società un determinato tipo richiede da parte della segreteria nazionale ma questo è indubbio del partito a livello nazionale uno sforzo di interesse e di solidarietà verso questa Regione
Che non può essere se non il frutto di una investimento in risorse e uomini e mezzo l'ultima cosa che volevo così in modo molto poco professionale toccare
Quel tema nella relazione situato evidenziato che riguarda il lavoro l'adattabilità
E quindi la capacità
Di essere un lavoro
Dellas ecco
E io voglio raccontare una storiella quando torno a paesello mio
Abito in un abitando al centro del paese ciò dietro un con un piccolo cortile
Che naturalmente non essendo un cortile pubblico ci trova di tanto in tanto un po'parimenti sudicio ma poco considerato che ci vado una volta l'anno
Un anno sono tornato e mi son messo lì a ripulire il cortile
è significativo che cinque minuti dopo arriva un signore c'era uno e mi dice
Dottore di ricerca ma utilizzati temibili passato un tempo
Io lì per lì non l'ho capita ma dopo c'ho pensato in effetti io stavo rubando il lupo il lavoro a luglio
Cioè perché l'unico vero poi è venuto e ha detto se mi date cinque mila lire proprio detto proprio è meno pulisco dico allora ho fatto una riflessione
Se nelle aziende
Attraverso l'esternalizzazione
Si levano perché hanno incominciato con i lavori poveri le pulizie il pattinaggio
Le portinerie
Se incominciano allevare dall'autorganizzazione alle aziendale i cosiddetti lavori poveri e quindi non abbiamo la possibilità di inserire nelle aziende anche gente che meno fortunata di nuovi per poter svolgere una la sua attività
E poi invece in quei settori lì si trovano a lavorare anime gente che potrebbe andare a fare un altro tipo di lavoro mi dite voi come facciamo ad essere solitari e e se davvero questo tipo di trasformazione del lavoro alla fine è stata una trasformazione
Che ha evoluto l'attività lavorativa o invece la involuta mi piacere mi è andata via per la signora della CISL
Ma mi piacerebbe su questo qui aprire un piccolo diciamo confronto anche perché qualche esperienza forse ce l'abbiamo
Finisco e concludo se
Con una
Con un richiamo
Cioè parecchi di noi venendo qui
Hanno detto ritrovano i valori della democrazia cristiana
Allora siccome siamo nella città di Napoli io vorrei rivolgere a San Gennaro
Ma non uno
In termini diciamo di di richiesta di di fare un ambo interna all'otto ma ricordando soltanto una cosa il miracolo di norma de San Gennaro e che il sangue si coaguli
Speriamo che tutta l'area cattolica democratica circola seri
Qua voli e che i Popolari Udeur diventano l'urna dove ci ritroviamo tutti grazie
Grazie al segretario organizzativo dell'Udeur di Scandicci di Firenze è ora se in sala Walter barboni
C'è
No
Non ancora allora
Il dottor Roberto Falcone presidente nazionale dell'altezza dell'associazione tributaristi italiani
Prego dottore
Grazie grazie presidente voglio anche ringraziare
L'organizzazione dell'Udeur perché ha voluto questa mia partecipazione
E come diceva prima il presidente io sono il presidente nazionale dell'Associazione tributaristi
Un'associazione che nasce nel mille novecentottantaquattro con uno scopo specifico di rappresentare una nuova categoria professionale
E quindi introduco
Diciamo
L'oggetto del mio intervento
Che è quello di pensare
Ha un sistema di riforma delle professioni liberali
In Italia oggi abbiamo un sistema professionale incentrato da oltre mezzo secolo
Sugli ordini professionali
E tutto questo diciamo il nostro sistema economico
Lo ha ben accettato recepito e assimilato
Sin quando
C'è stato l'avvento e quindi
Un sistema più incisivo
Nell'economia europea e internazionale
Con la globalizzazione dei mercati
Globalizzazione dei mercati che ha investito non solo il settore mercantile
Ma investito soprattutto il settore di servizi
Questo ha comportato negli ultimi
Vent'anni e in modo specifico nell'ultimo decennio ha una specializzazione dei servizi professionali
A una maggiore parcellizzazione di quelle che sono le competenze
Previste dagli attuali ordinamenti professionali quindi alla creazione nel tempo proprio su richiesta di maggiori e più qualificate prestazioni
Di nuove professioni
Il sistema italiano quindi se trovato un po'impreparato
Anche perché con gli avvisi derivanti
Dal nuovo dalle nuove strategie di Lisbona
Ma anche e soprattutto con le indagini avviate dall'Authority antitrust sin dal mille novecentonovantaquattro
Se allestito proprio l'esigenza e quindi sia sotto l'aspetto di una maggiore compiti competitività dei mercati ma anche sotto l'aspetto l'ammodernamento del sistema
Di porre il problema politico
Bene nel corso di questo ventennio profondamente dibattuto
Anche
In ambienti politici di riformare
Il sistema professionale
Quindi di porre mano
A una riforma globale del sistema che prevede da un lato l'ammodernamento degli ordini professionali quindi rendendoli come dicevo prima competitivi con i nostri partner europei con i nostri partner anche extra europei
Dall'altro lato la necessità di riconoscere
Nuove professioni che si sono avvicendate sul mercato mercato che nel frattempo proprio perché è molto più sensibile
Più facile a recepire le istanze sociali ed economiche ha già riconosciuto queste nuove professioni
Questo problema abbiamo cercato di imporlo all'attenzione politica
è nella legislatura precedente a questa già il presidente Prodi
Nel suo programma prevedeva di
Procedere a una sorta di liberalizzazione
è una sorta di regolamentazione delle nuove professioni
Programma ripreso
Anche dalla attuale Casa delle Libertà quindi al governo dalla Casa delle Libertà
E nel programma proprio in alcuni punti di programma già apparse sulla stampa
Prospettati dal presidente Prodi all'Unione si parla ancora una volta di liberalizzazione dei servizi professionali si parla ancora una volta di un sistema duale
L'attenzione che voglio porre tra l'altro anche come segretario generale di Assoprofessioni quindi un coordinamento un po'più globale che vedi un po'oltre il problema un po'a trecentosessanta gradi e che questa riforma strutturale
Il Presidente Ciampi
Circa sei a cinque anni fa parlava della riforma delle professioni come una riforma strutturale del Paese perché ben pochi conoscono le cifre
Perché oggi io parlo di un sistema che riguarda quattro milioni di professionisti
Un sistema che incide sulla formazione del prodotto interno lordo
Quasi intorno al venti per cento
Un sistema che oggi continua a produrre occupazione e quindi
è l'unico forse sistema che oggi produce occupazione rispetto ad altri sistemi produttivi del Paese
Però guarda caso c'è un assolute il televisore da parte del sistema politico
Un'indifferenza che purtroppo
è stata manifestata sia da dal centrosinistra
Nell'allora
Governo sia attualmente dal centrodestra
è ovvio bisogna andare alle origini del problema
Capite bene le origini il problema molto spesso sono di carattere l'hobbistica
E difficile poterne innovare in un sistema dove prevale un senso di corporativismo
Cioè quello di preservare quello di tutelare
Interessi particolari perché la professione nella cultura del nostro Paese è stata sempre intesa come privilegio del professionista
Bene
La rivoluzione culturale e qui mi sento anche di dare merito al presidente Mastella infatti ha voluto il mio intervento proprio perché nel corso delle discussioni avviate alla Camera
Ritiene che sia fondamentale e quindi condivide pienamente quello che sostiene oggi il presidente Prodi
Di
Dare e mettere mano alla riforma delle professioni e quindi mi auguro che effettivamente nella prossima legislatura si possa realizzare questa profonda innovazione del paese che badate bene non è nell'interesse esclusivo dei professionisti mai nell'interesse dell'utenza
Quello che si vuole oggi nell'ambito di questo progetto generale ampiamente condiviso dal presidente Mastella
E quello proprio la richiesta che viene dei professionisti è quella di rendere il sistema competitivo e quello di permettere ai giovani di affacciarsi al mondo del lavoro professionale in età
Inferiore rispetto a quello che esiste oggi oggi abbiamo professionisti che si affacciano professioni intorno ai trentuno trentadue anni
E chiaramente possono comincerà a produrre reddito intorno ai quarant'anni quindi stiamo assistendo a un invecchiamento della classe professionale
Bene questa riforma vuole anticipare
L'ingresso nel mondo del lavoro dei più giovani
Vuole al tempo stesso rendere dinamico questo mercato dando ai nostri professionisti gli strumenti che i nostri partner europei hanno
E mi riferisco al sistema della pubblicità mi riferisco al sistema delle società professionali
L'Italia come altri Paesi che sono nel nostro al nostro grado e quindi mi riferisco quelli che sono anche un gradino inferiore nella scala economica rispetto all'Italia tipo la Grecia
Non riescono a assolutamente essere competitivi addirittura non accogliamo servizi professionali pensate noi abbiamo una bilancia dei pagamenti nel settore professionale altamente deficitaria quindi con un segno meno quindi ciò significa che siamo altamente importatori di servizi professionali il che è strano no cioè parlavo prima di quattro milioni di professionisti allora se questi tagli a quattro milioni di professionisti dovrebbe essere un esportatore di servizi professionali e non in non un importatore di servizi il problema è questo problema che abbiamo un sistema molto rigido per quello che istituzionalizzato e mi riferisco agli ordini professionali
E abbiamo invece un sistema evolutivo dinamico
Rappresentato dalle nuove professioni che stranamente e qui mi soffermo in modo particolare anche perché rappresento una di queste categorie stranamente non viene riconosciuto
Il tema è il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro quindi organo costituzionale organo consultivo
Del parlamento e del Governo nel quinto Rapporto di monitoraggio delle nuove professioni
Edito nel maggio di quest'anno
Riconosce ben centocinquantasei associazioni quindi centocinquanta raggruppamenti in rappresentanza di oltre centoventi professioni emergenti
Su questo però non c'è risposta legislativa cosa vogliono queste professioni emergenti
Vogliono il riconoscimento di un profilo professionale cioè il riconoscimento dell'esistenza di un diritto in capo a questi professionisti ad essere qualificati come tali
Quindi non un ordine professionale
L'Antitrust e la Commissione europea a più voci e più volte hanno segnalato che non sia più
L'Italia non ha esigenza di Avvenire nuovi ordini professionali anzi ce ne sono tanti
Però alle esigenze mi riconosce le nuove professioni
E quindi questo senz'altro può essere uno dei cavalli di battaglia anche nella prossima legislatura mi auguro che sia un cavallo un cavallo di battaglia dell'Udeur
Perché è un cavallo di battaglia voluto dalla società civile
E non solo professionale perché queste nuove professioni comunque hanno la necessità di garantire la qualificazione delle prestazioni professionali e quindi di garantire il percorso formativo all'accesso a queste professioni
Ma non con un sistema statico
Come è stato rappresentato fino a oggi dagli ordini professionali ma con un sistema di tipo dinamico
Quindi con una norma di carattere generale che possono chiaramente indicare
Con una norma molto e concisa indicare un riconoscimento
Dinamico e continuo nel tempo perché nuove professioni non saranno solo questo cioè solo queste centoventi
Come vi dicevo in un mercato globalizzato in un mercato che richiede sempre più servizi professionali di quei a qualche anno assisteremo all'avvicendarsi di ulteriori professione
Quindi queste professioni han bisogno di a vere una legge concisa che riconosca questo profilo professionale percorso formativo
Ma questo non lo richiediamo noi professionisti questo ce lo richiede l'utenza
Perché l'obiettivo principale del riconoscimento è quello di dare garanzia all'utenza dei servizi professionali garanzia che si tratta di soggetti che effettivamente possono prestare quelle delle prestazioni
E queste prestazioni esercitati in un mercato di libera concorrenza
Un in un mercato che possa
Darci la possibilità di poter esportare servizi professionali perché i nostri professionisti non hanno nulla da invidiare ai nostri partner europei ed extraeuropei
Anzi molti nostri professionisti chiamo la fortuna di operare nel mercato europeo nel mercato ex europeo sono proprio professionisti affermati
Ma siam tutti
C'è ancora
Quindi il messaggio che mi sento di lanciare bilanciare oggi ma soprattutto a favore dei giovani che questo mercato comune di vi dicevo in profonda evoluzione un mercato che cresce giorno per giorno e quello di dover dare casa a questi professionisti
Casa non significa dicevo prima creare nuovi ordini significa di conoscere profili professionali
Mi auguro che questa battaglia possano essere
Per la prima volta
Affrontata in Parlamento non perché non sia stata affrontata vi spiego anche ne abbiamo avuto circa dodici proposte di legge
Nell'ambito di questa legislatura però per vari motivi queste proposte di legge non sono mai approdati in aula perché non si è avuta la volontà politica di portare avanti questa istanza
Questo Paese che ha bisogno di competitività ha necessità di rilanciare i settori che sono pronti ma per rilanciarle bisogna dare estingue strumenti normativi adeguati
E mi auguro che la prossima legislatura possa essere il momento
Di della più alta espressione di questa nostra riforma e quindi posso a questo Paese essere al passo con i partner europei
Vi ringrazio
Grazie dottor Falcone prima di passare la parola al all'amico Gino Capotosti capogruppo del consiglio comunale in armi provincia di Terni
Consentitemi di ricordare agli amici di Napoli che all'uscita sulla destra c'è un banchetto è con delle persone ovviamente si raccolgono le firme per l'abrogazione per i referendum per l'abrogazione della nuova legge sulla devolution quindi invito gli amici di Napoli a ad apprestarsi ad andare ad apporre la propria firma a quel banchetto intanto chiamo nuovamente l'amico Gino Capotosti capogruppo del consiglio comunale di Narni
Non è ancora arrivato allora la parola all'amica figura Angela
Coordinatrice provinciale del movimento giovanile dell'Udeur di radio russa
Allora
Cari amici care amiche ecco qui oggi numerosi non è che siamo moderati negli ideali ma insistenti nel portare avanti le nostre convinzioni no filiali quello in cui crediamo
Da segretaria regionale nel delle giovani donne di siciliani sento di di fare un saluto un forte statuto alla o all'onorevole Roberta Gasco che Giovanni nonna mangiava ricopre un ruolo un ruolo di prestigio nella nel partito
Poi mi sento di salutare
Anche se non è qui in sala l'onorevole Cusumano che grazie al al suo lavoro Ka di Capa concava vietato intraprendenza
Riesce a dare un contributo forte considerevole al partito tali prima fila guardo con affetto con ammirazione e con grande stima il presidente del Consiglio della Regione Campania donna veramente da ammirare da stimare perché è riuscita ecco a a dare prestigio al hanno i donne
Poi un saluto
Al all'onorevole Clemente Mastella anche se non è qui presente in sala che dui così caparbio così lungimirante
Già quella vecchia legge elettorale
A si è dimostrato lungimirante perché ha imposto che il partito seguisse la linea politica di centro anche quando era necessario anche l'Udeur si schierasse o con l'uno con l'altro polo
Una linea politica che ancora più difficile da tenere
Quando si è all'opposizione
La nuova legge le elettorale però rende giustizia rende giustizia al nostro partito
Noi siamo al centro quel centro che non è fatto di indecisi che non sanno dove stare o a destra o a sinistra ma di quelli che hanno garantito cinquanta anni di governo democratico
Cinquant'anni di governo stabile
Noi siamo quindi né quindi non siamo gli indecisi ma sono loro
Che ancora non hanno capito che il il centro esiste e il centro e la maggioranza degli italiani
E che è nostro alleato deve deve sapere che e alleato del Paese non è soltanto alleato nostro
Basta aprirà
Grazie
Chiamo adesso è intervenire Roberto Messina segretario nazionale
Dei hotel nella osservatorio della terza e ettari oltre che fondatore
Del movimento salute democrazia
Allora abbiamo taciuto ringrazio anche per la possibilità hanno dell'Osservatore terza età di poter dare anche la nostra impressione e ringrazio
Non solo la presidenza ma soprattutto a voi che siete che sia dei dirigenti del partito nonché anche consiglieri dal Comunale fino arrivare all'onorevole o al senatore
Salute democrazia questa mattina avete ascoltato l'altro partner importante che fa parte di salute e democrazia ovvero sia Mario Falconi
Keller presidente dell'ordine dei medici
E allora è come dire che un movimento costruito con i medici e con i pazienti si unisce e confluisce poi dando un aiuto serio e concreto ad un partito
Questo è per noi il movimento salute e democrazia e questo è l'impegno che rinnoviamo di mantenere
Oggi abbiamo visto ante così ho accennato appunto Mario Falconi che nella famiglia mancava un'altra foto mancava la foto degli anziani sapete quanti sono gli anziani gli anziani se riprendiamo
Da sessantacinque anni in più sono circa diciassette milioni se scendiamo un po'e non li consideriamo neanche più anziani ma comunque con un grande bisogno crescente di salute arriviamo qualcosa come il ventiquattro per cento
Ma se prendiamo solo quelli in cui la scienza ovvero sia quelli già in pensione e allora noi riscontriamo che è vero che sono circa poco meno di tredici milioni
Però attenzione rappresentano
Il trenta due virgola sei per cento di tutto l'elettorato
Come ha organizzato l'osservatorio della terza età
L'osservatore della terza età
Ha come suo scopo primario quello di studiare il fenomeno della longevità di massa il denunciare a voi decisori politiche politici quali sono le anomalie del sistema e lo facciamo soventemente
Credo che tutti conoscono e qui porto anche il saluto
Anche il nostro presidente del dipartimento economico è l'ex Ragioniere generale dello Stato il professore Andrea Monorchio che chiaramente tutti conosciamo
Noi generalmente lanciamo una serie di comunicati rilanciamo e cerchiamo di fare sempre delle battaglie per il benessere di questa categoria di persone ma soprattutto di quelli che oggi hanno fatto grande l'Italia
E allora volevo dirvi che
Noi in Italia abbiamo riscontrato un fatto esistono sei mila centri anziani laddove gli anziani si riuniscono sicuramente per divertirsi per parlare per farsi anche la briscola il tre sette oppure come il giovedì il sabato e la domenica anche magari di ballare
Di questi sei mila centri anziani mille duecento sono aderenti al nostro movimento
Ogni centro anziani va da un minimo di mille seicento iscritti ad un massimo che è quello di Roma di Ostia Lido
Che fa tre mila e novecento cinquantaquattro iscritti pari alla fine ad un totale di circa due milioni e seicento mila persone questo è l'Osservatorio della terza età
Allora
Mi domando
Sarebbe bello e qui lo dico al presidente lo dico a voi che siete delegati di questo partito lo dico alla presidente del consiglio regionale allora io chiedo che in questo partito sia se lo riterrete valido istituito come lo è già
Il dipartimento dei giovani come lo è già il dipartimento delle donne
Che sia costituito un dipartimento per le politiche della terza età
Per un motivo molto semplice
Gli anziani saranno sempre di più
Frutto di una serie di ragionamenti e di stanziamenti importanti soltanto una netta conoscenza delle loro problematiche potrà portare a non commettere una serie di errori importanti mi faccio degli esempi
Quando voi adesso scende Rete
In campagna elettorale vorrei darvi attrezzati tre dati fondamentali per capire
Qual è il bisogno primario di un anziano
Su circa ventidue milioni di assegni di pensione che va dall'assistenza alla pensione di anzianità
Sappiate che le persone che però percepiscono le pensioni sono sedici milioni quindi ci sono una parte di a di persone che prendono più pensioni
Massimo nei sedici milioni sappiate che il sessanta per cento di questi vive sotto la soglia di povertà
Rendetevene conto
E in termini numerici significa che un milioni cinquecentoquarantotto mila anziani a cui si andrà a chiedere il voto vive con un assegno che non arriva a duecentocinquanta Euro
Altro che pensioni a cinquecentosedici euro a tutti è bene che sia chiaro
Inoltre ancora ci sono quattro milioni e cento ventisei mila persone
Che campano con un assegno Thrale duecentocinquanta euro e i cinquecento euro
E poi infine tre milioni e cinquecento mila persone che prendono un assegno che bada ai cinquecento mila euro ai settecentocinquanta
Allora quando si scenderà dal vivo allora occorre forse riandare nei mercati a vedere quanti gli anziani
Vanno a fare la spesa non la mattina presto o vanno a fare la spalla spesa
Alla fine della mattinata affinché ci sia un prezzo ridotto perché il fruttivendolo non vuol far rimanere invenduta una serie di suoi prodotti
Provate a domandare nei centri anziani che voi conoscete
Quanti anziani nell'ultima decade del mese si alimentano di solo latte perché altro non possono permettersi
Provateci a pensare di da un dato una dimostrazione semplice pensate che la Caritas ormai da e distribuisce oltre cinquantadue milioni di tonnellate di alimenti
Il trenta sei per cento di questi tonnellate di alimenti è destinata ad alimenti per anziani
Che purtroppo sono andati in pensione e prima facevano una vita Serina modesta oggi fanno una vita con molti stenti questa è la relazione che io volevo dire non volevo dare altre informazioni
Volevo dirvi
Non però mettete agli anziani quello che non potrete mantenere
Ma soprattutto non promettente come hanno fatto altri
Le dentiere gratis quando poi non si possono dare perché altrimenti saremmo presi forse a morsi anche senza denti
Infine
Nel settore della sanità
Sempre di più un altro dato ci sono due milioni di anziani che per esempio hanno le piaghe da decubito né in quasi tutta Italia questo non è rimborsato qua abbiamo avuto la fortuna di avere Marco Verzaschi nel Lazio
Che ha permesso agli anziani del Lazio di poter accedere a queste cure primarie che sono le piaghe da decubito da poter curare gratuitamente e questo osserva della terza età proprio pubblicamente dice grazie a Marco
E infine
E infine
E infine quello che volevo rinnovare provate a pensare seriamente
Di costruire un dipartimento anziani quindi quello delle politiche della terza età perché gli anziani
Non solo sono anziani ma sono persone che pensano sono persone che lavorano sono persone che possono dare dei consigli e poi soprattutto
Sono i nostri Zi oppure i nostri genitori grazie e buon lavoro
Grazie
Salutiamo anche il Presidente del del congresso
Intanto avevo preannunciato adesso l'intervento dell'amico Gino Capotosti capogruppo del consiglio comunale di Narni e qui presente
Bene a questo punto dovremmo procedere con da Giovanni Barone prego presidente del consiglio comunale di Palmi
Cortesemente interventi devono essere brevi perché sono tanti coloro che cogliere intervenire ma dobbiamo consentire a tutti o possibilmente a tutti vinti di farlo grazie
Non c'è adesso si sente meglio sì
Moro
Un saluto al tavolo della Presidenza
Un saluto alle signore e signori presenti in aula
Naturalmente trovandomi a dover intervenire dopo tantissimi interventi di natura politica di altissimo spessore
Non starò qui
A tediarvi con i miei cinque minuti su relazioni di tipo politico
Spero di potervi dare invece una spinta proprio in vista delle prossime elezioni con una sintesi di un'esperienza politica che abbiamo fatto noi in Calabria io sono il presidente del consiglio comunale di Palmi
Il secondo comune della provincia di Reggio Calabria ventidue mila abitanti
E come la stragrande maggioranza di noi provengo da un'esperienza centrista io i pantaloncini corti quando facevo politica la democrazia cristiana
Abbiamo
Grazie abbiamo tentato un'esperienza di costituzione di un terzo polo
Ma siamo stati schiacciati da questo sistema siamo stati l'unico comune forse in Italia sarà andato comune dopo oltre quindici mila abitanti essere andato al ballottaggio con un centrodestra e centrosinistra
Poi però si son messi d'accordo centrodestra e centrosinistra come spesso accade in Italia
Per evitare che questo grave problema
Per loro naturalmente e cioè la costituzione di un centro potesse essere realtà allora abbiamo pensato tutti assieme qual è la forza politica abbiamo pensato alcuni anni fa che può garantire chi come noi viene da questa esperienza di centro
è stato abbastanza facile scegliere l'Udeur
E scegliere come personaggio che ci potesse rappresentare come personalità di spicco nel campo politico il segretario Mastella
E siamo partiti da in comune e questo voglio che sia uno stimolo perché sentivo tante odio dice va be'siamo ancora piccoli c'è una canzone di concentrare i miei figli siamo piccoli ma cresceremo
Io posso portarvi l'esperienza di un partito che soltanto cinque anni fa
Era lo zero otto per cento nel mio comune e successivamente
Lo abbiamo portato ottocento voti alla regione mille volti alla
Alle europea mille duecento voti due mila duecentocinquanta voti alle Comunali dove rappresentiamo oggi con orgoglio il cinquanta per cento della maggioranza del centrosinistra
E pur rappresentando questo cinquanta per cento non c'è il presidente Mastella ma volevo collegarmi a un suo appunto che fece l'altro giorno ai non abbiamo detto ai nostri amici
Della coalizione siccome adesso siamo noi più forti voi non ci dovete essere e abbiamo garantito che nella nostra Giunta siano presenti in tutte le forze che hanno contribuito alla vittoria del centrosinistra
Perché questo è il nostro sistema di fare politica non vogliamo accaparrare posti di potere aveva dimostrato che siamo entrati in una coalizione per far vincere delle idee e allora ecco che devono stare molto attenti nostri amici da sinistra e noi non possiamo essere valutati soltanto sul numero
Ma sulla bontà di un progetto sulla qualità di un'idea che ha resistito in questo secolo un secolo che ha visto cadere tutti i totalitarismi ha visto cadere il nazismo il comunismo e sta avendo il fallimento per certi versi in un capitalismo eccessivo
è rimasta soltanto quella grande idea che era dei cristiani dei democratici e quindi dei democratici cristiani che oggi sono convinto che siamo gli unici a poter rappresentare e allora
Abbiamo pensato
Come posso com'è possibile essere ancora presenti indipendentemente soltanto rappresentare le andiamo nel territorio e abbiamo fatto battaglia giorno per giorno nel territorio
E si sono visti i risultati pensate che nella nostra città su un mille seicento persone dieci mila votanti abbiamo su mille seicento persone che si sono presentate per votare
Alle primarie il nostro amico Clemente Mastella avuto il settantasei per cento delle preferenze cioè siamo riusciti a portare tantissima gente a votare in maniera chiara
Non nel segreto dell'urna ma votare in maniera chiara per dare un indirizzo chiaro alla nostra politica
Questo siamo riusciti a fare per cui il fatto che oggi si discuta sulle piccole cifre se siamo più o meno piccoli è un discorso che è tutto da valutare e comunque dipenderà dalla forza del nostro impegno noi non abbiamo nulla da temere
Possono stare tranquilli i nostri detrattori della destra e della sinistra del nostro passato non abbiamo nulla da temere abbiamo il coraggio di affrontare le sfide del futuro perché crediamo nelle nostre idee e crediamo nella loro realizzazione grazie
La parola
Stop
Responsabile dipartimento famiglia Udeur
Si prepara di cioè
Quinto
E allora la parola Lessio Mazzocchin responsabile giustizia del movimento oggi
Buonasera a tutti cari amici come presentino S. Mazzocchi gruppo giovanile dipartimento giustizia faccio due brevissime
Dei bellissimi interventi sugli argomenti che i miei predecessori hanno già ampiamente discusso l'Italia effettivamente non va tanto bene
Il sud al collasso qualcuno ha detto io rispondo nel Nord invece al pari del sud al collasso
In un film di il vigile di Umberto
E di Alberto Sordi si diceva il burrone della Maranella noi credo che ci siamo in questo burrone ed è per forza di cose negative
Che ha perso queste elezioni politiche dobbiamo risalire la china risalire burrone e con forza dobbiamo dire ai nostri alleati di sinistra che ci siamo anche noi e che senza di noi non c'è centro Massolo sinistra
Qualcun altro ha detto prima di me che gli ordini professionali andrebbero tecnicamente riformati o quanto più rivisti infatti il gruppo giovanile proprio in questa
Situazione in un'ottica di miglioramento del degli ordini stessi ha presentato il suo primo documento
In merito all'ordine della degli avvocati quindi un progetto di legge che è stato presentato al Senato dal l'onorevole Franco Righetti che a nome di tutto il gruppo giovanile il mio Dipartimento di Giustizia ringrazio con ampia formula di diritto
Detto questo non posso far altro che augurarvi un sereno lavoro e soprattutto augurare a tutti noi ai giovani in primis che dovrebbero essere il bastone del della vecchiaia tra virgolette di un gruppo di di anziani delude avuto che ormai si accinge a queste elezioni richiesto dico confrontiamoci litighiamo
Facciamoci anche del male ma all'interno del partito mondo uscendo e rientrando e usando questo partito ancora una volta come taxi perché il popolo italiano
Grazie
La parola amiche la il ministro ombra
Dirigente esteri
Del partito e dei rapporti con il Partito popolare europeo e con l'Internazionale democristiani cioè in in sala
Non c'è
Tap-in tolti abbiamo chiamato prima
A
Graziano il tavolo della presidenza primi accordato la parola Soresa un po'trafelata ero
Ero fuori fuori dal palco fuori dalla sala
Allora del programma del programma nazionale che al strato
La ringrazio anche foto proprio le cose
Io sono sono stata nominata da poco dato che stimo responsabile nazionale per le politiche della famiglia del partito
Questo incarico di fiducia che mi è stato accordato mi riempie anzitutto di di gioia grazie
E poi mi mi da enorme soddisfazione perché la possibilità attraverso il raccordo con tutta l'organizzazione la struttura organizzativa del partito
In un concomitanza con tutti gli organismi del partito stesso Calvi rappresentanti dipartimenti potere contribuire alla stesura e alla fattivamente all'organizzazione della piattaforma programmatica del partito è per me un grande onore ringrazio per questo il segretario nazionale che ha pensato a me per questo incarico
è un saluto e ringraziamento particolare anche responsabile organizzativo nazionale il programma che il dottor Francesco Borgomeo
Del nostro programma nazionale
Nel nostro programma nazionale ha parlato esaustivamente nostro segretario nazionale la relazione introduttiva che c'è stata ieri una patina punto della democrazia nel nostro congresso nazionale
I punti nodali focali del programma sono in effetti il quoziente familiare tanti altri tra i tanti mi piacerebbe ricordando i ricordi condannato l'attenzione il quoziente familiare quest'ente familiare grazie al dottor Borgomeo riuscito ad entrare a pieno titolo nella piattaforma programmatica della coalizione di centrosinistra
E questa non è un grande motivo gli organismi insoddisfazione non soltanto per coloro che si sono impegni impegnati fattivamente la stesura del programma ma proprio l'intero partito perché non ci dimentichiamo che se il nostro partito il polo dei Popolari Udeur
è al centro dell'attenzione nazionale lo è oltre appunto che per la forza la compattezza attività degli esponenti dell'elettorato lo è soprattutto per la per la vale anche per la forza programmatica delle nostre idee
La famiglia al centro la famiglia al centro del bene comune del vivere comune la famiglia il fulcro il perno del vivere civile del consorzio civile ed è ad essa che dobbiamo guardare è ad essa che dobbiamo ispirarci
Ed è la famiglia stessa che dobbiamo prendere a a spuntò per ogni proposta brani proposta legislativa ed è proprio per questo che a vorrei annunciare
Qui a voi l'istituzione dell'Osservatorio nazionale per le politiche della famiglia e per la vita
Questo osservatorio avrà il compito di veicolare le proposte le segnalazioni le sollecitazioni
Che dalla base dall'elettorato da tutti noi elettori dammi della società civile verranno veicolate a livello nazionale per essere tradotte in proposte espunti regime legislativo ivi molte volte il cittadino si vede nestina pario di scelte di scelte politiche di scelte economiche di scelte di Guelfa che Loren appunto destinatario ma non lo vedono coinvolto abbastanza
Con una la nascita di questo osservatorio si vuole insieme appunto a tutta la struttura organizzativa del partito in collaborazione con i movimenti del partito e con i dirigenti degli organi stessi ma soprattutto con la partecipazione nella base della società civile cercare di creare un anello di congiunzione tra le istanze che provengono dal cittadino e le istituzioni che molte volte il cittadino vede troppo lontane e a volte raggiungibili ringrazio ancora una volta la segretaria nazionale per avermi accordato fiducia nella Rimini affidato questo incarico
Volevo chiedere pubblicamente alla responsabili alla nostra Presidente del Consiglio Sandra Lonardo se lo sa che ha tantissimi beni se voleva F la presidente narrati nostro Stern Antonio o quanto meno andate riesce
Venire alla prima riunione dell'Osservatorio che si terrà i primi di febbraio grazie a
La parola al dottor Vincenzo Divella presidente della provincia di Bari
Buonasera a tutti un
Piacere Gioia permette di dire anche di dire o muore essere qui insieme a tutti voi
Insieme amico onorevole Mastella
Che ringrazio moltissimo per l'invito
O la presenza di questo in questo straordinario congresso deludente mi fa sentire ve lo dico con enorme sincera sincerità a casa mia così come credo si senta il mio movimento politico
La primavera il movimento che rappresento a casa sua stando qui insieme a voi
Questa
Questa partecipazione di oggi vuole ribadire quanto già espresso alla convention di Bari dell'Udeur cioè il nostro patto federativo con un onorevole Mastella col suo partito per le prossime elezioni politiche
è una decisione che abbiamo assunto perché ci sentiamo molto vicino all'Udeur siamo limati dagli stessi valori e dagli stessi principi morali prima ancora che politici la trasparenza e il rispetto delle regole
La moderazione degli interessi l'autonomia
E la metropolitana di confronti della lobby il riconoscimento dalla famiglia basata sul matrimonio
L'attenzione prioritaria per il sud e più in generale per tutti i temi dello sviluppo e cioè il giorno il lavoro uno stato sociale giusto per le imprese
Credo che tutti questi tratti comuni vadano indirizzati nella stessa direzione trasformati in risorse non è più tempo di disperdere le energie
Con l'Udeur vogliamo condividere quel patrimonio di entusiasmi ed energie che in Puglia reso possibile una stagione di inimmaginabili successi per il centrosinistra
Davvero impensabile fino a poco tempo fa e che credo resteranno nella storia cinque province due comuni
Tradizionalmente di destra Bari e Foggia una presidenza la Regione Puglia io credo sinceramente che resteranno nella storia
In questa fase complessa della vita del nostro Paese c'è bisogno di scelte e di segnali forte sta a noi fare in modo che era e tante speranze che l'agenda rimette in queste elezioni politiche non vengono deluse
Perché il grande evento del cambiamento continua a soffiare impetuoso e ci porti alla conquista più importante il governo dell'Italia
Vedi caro Clemente lo ribadisco ancora noi abbiamo in comune con il partito che tu rappresenti una dimensione politica basata sulla concretezza e sull'equilibrio
Ci interessa dei problemi concreti alla ricerca delle soluzioni quanto più presto impossibile compatibile con le esigenze
Della gente comune quelle che ogni giorno si batte con gli stipendi e non bastano più con la disoccupazione dei propri figli con i disagi degli anziani delle donne con emarginazione di tanti che sono rimasti indietro
Siamo Call It Loud è un movimento che nasce al sud e che al sud o vuole rivolgere il suo energie
Siamo pagando duramente lo scotto nel vita della lega che ci ha consegnato a un federalismo oscuro nelle sue nell'intenzione non certo solidale con le regioni meno ricche dal nostro Paese
Ritengo che esista una grande differenza
Tra una auspicabile maggiore autonomia di regioni ed enti locali giustificata dalla diversità dei contesti
Delle economie dei territori la prepotente devolution votata riducendo al governo Berlusconi sotto il ricatto leghista
L'ultima riforma così dovrà costituzionale realizza una vera e proprio frattura
Non sono al livello del sentire nazionale ma soprattutto nel disegno iniquo di mollare le regioni del Sud a un destino di incertezza dato che i nastri di partenza di questo cosiddetto federalismo purtroppo non si inizia a tutti al collo stesso passo bene questo scenario venivo lo dobbiamo ridiscutere lo vogliamo e può e coerente con la storia con le tante storie di questa nostra Italia in cui ci sono città i cittadini che in questo stato di cose diventeranno
Fui Dori Dini guida e non si vedranno garantiti gli stessi diritti di cittadinanza che la costringe lo Costituzione riconosce loro
Penso ad esempio al grave pericolo di vedere così dai cittadini abbienti
Più salita differenti in una roulette russa in cui la casualità della nasce o della residenza possono regalare assistenza e servizi miseria o di serie B
Inutile nasconderlo il sindaco ha un ritardo strutturale con il Nord che non è stato ancora colmato a questo assunto il governo Berlusconi ha regalato più di un attimo
Del suo prezioso tempo se non per imporre drastici tagli ai trasferimenti finanziari
Verso gli enti locali segnale molto chiare ed anticipatore di quello che si propone la cosiddetta devolution scritta nelle valli del Polo a beneficio di Calderoli ed alla sua gente
La verità è una sola assunto il nuovo governo dovrà garantire un piano strategico straordinario che nel medio-lungo periodo lo metta nelle condizioni di recuperare competitività di avvicinarsi alla media nazionale del PD occupazione
E servizi sociali
Siamo pronti a dare il nostro contributo alle prossime elezioni politiche al fianco
Devo dire ci sono imprenditori giovani professionisti donne di straordinaria personalità e determinazione gente che si alza la mattina lavora nel Sud per il Sud lottando quando i problemi personali e quelli dalla nostra terra ingenti
Questo il patrimonio umano con cui i partiti devono saper parlare
Questo è il valore aggiunto che il partito come il tuo caro Clemente devono saper capitalizzare ed attrarre perché tutti noi abbiamo imparato durante le ultime primavera elettorale che la politica vince solo quando ha un volto umano di uomini e donne che chiedono risposte chiare programmi rispetto dei valori
Concludo
Facendo un grande in bocca al lupo a tutti noi per le prossime sfide con l'auspicio di raggiungere traguardi importante per il nostro futuro ma soprattutto per il futuro delle generazioni che verranno a loro che dobbiamo dedicare il nostro impegno allora dobbiamo consegnare i nostri valori luce che li ha generati a questi giorni dobbiamo consegnare un sogno una visione una prospettiva di cambiamento
E sono certo che questo sodalizio in Puglia tra la primavera imbonimenti allude euro sarà un'occasione unica per una nuova stagione politica fatta di certezze e non solo di promesse augurio a tutti noi
La parola Salza Pietro consigliere regionale della Sardegna
Sì due parla di Capitini dei monti
Pizzalis
Allora
Khalid io direi in modo e dirigente Udeur della provincia di Matera una provincia qui tutti sappiamo
Allora
Cioè Capitini fissato
Ma dico peso di DVD di Matera preture
Buonasera al tavolo della Presidenza
Amici presenti in sala
Sono veramente onorato di partecipare a questo congresso straordinario
Anche perché diciamo che solo da poco tempo sono appartengo a questa grande famiglia
La domanda che mi sono posto per entrare per essere accolto in questa famiglia
è venuta sostanzialmente da quelle che è stato una caduta dei valori
E quindi un acclamazione di quelli che possono essere i disvalori sociali
Laddove il significato ed etimologie sono state certamente è fortemente confuse
Per cui anche io o patito questa questa confusione ho patito lo smarrimento dei valori ideali i valori che mi hanno sempre portato a sostenere limiti l'impegno politico
E allora mi sono chiesto tempo addietro visto che i valori ideologici di sinistra di destra di centro
Sono valori che ormai non vengono più fortemente condivisi e praticati
Quale poteva essere il partito che poteva rappresentare questi ideali in cui ancora io di credito
Credetemi la risposta è stata una sola forte e immediata
Evidentemente ho scelto l'Udeur perché perché questi parchi questi valori sono stati da me riconosciuti e quindi ho deciso di camminare con voi nell'accertare di proporre al sistema politico nazionale quelli che sono i nostri valori
Che chiaramente sono valori che discendono da quello che e rimane la centralità della famiglia
Giustamente ieri il nostro segretario ha detto che è la sinistra
E cioè la sinistra ritiene senso e significato dalla presenza centrista del dell'Udeur
Anche ha detto che è l'Udeur si ispira chiaramente ai valori cosiddetti cristiani
Mi verrebbe quasi da prendere in prestito dal dalla vangelo il fatto che il cristiano deve essere il sale della vita e noi vogliamo avere questa presunzione di essere il sale della politica italiana
Questo significa anche da parte della del mio impegno all'interno del partito dell'utero
Di un impegno di carattere non solo personale ma certamente un impegno che è stato anche guidato debbo dire anche sapientemente dalla dirigenza
E in modo particolare debbo ringraziare Rosa Mastrosimone che ha saputo darmi la carica in questa mia attività di parti
Quindi come dicevo sono e credevo in questi valori questa mattina ho sentito diversi interventi alcune volte anche profondamente in contraddizione tra di loro
E si è sempre parlato di innovazione istruzione e formazione e soprattutto della formazione e dell'alta formazione
Questo è certamente vero un commercialista stamattina ci ha chiesto se conoscessimo delle griffe giapponese cinesi francamente io non ne dispongo di quelle prettamente cinesi
Però possiamo rispondere tutti noi delle griffes orientali dal Toyota alla sonica quante altre che non conosciamo molto bene
Questo che cosa significa significa che evidentemente il sistema del lavoro il sistema della produzione non è poi così del tutto sgombro da quelle che sono le influenze del cosiddetto sollevante
Ed è mi ritrovo perfettamente in linea il nostro segretario quando dice che il sistema manufatturiero e quello che sarà capace di dare una risposta seppur parziale al sistema della disoccupazione soprattutto italiana
Questo perché se è vero che da un lato l'indù lì l'industria con la sua in sistemi formativi
E il la istruzione con i suoi sistemi dalla scuola elementare allora Università certamente e capace di formare quelli che sono i quadri dirigenti del futuro
E quindi il capitale umano di cui certamente abbiamo bisogno
Ma tutto questo sistema non sarà certamente in grado da solo di affrontare e risolvere il problema del Sud quindi verrebbe da dire forse in senso provocatorio aboliamo il Mezzogiorno
Perché è ora di finirla che il Mezzogiorno dal mille ottocentosessantuno rappresenti nel primo Parlamento italiano rappresenti ancora oggi la questione del Mezzogiorno
Spogliamo c'era di dosso questa situazione e cerchiamo di i al Rieti attivare quelle che sono politiche concrete reali per il nostro autore sviluppo dove si possa realizzare attraverso una verticalizzazione di quelle che sono le risorse regionali e provinciali
è vero il governo centrale già trascurato ma è pur vero che non dobbiamo e non possiamo più dipendere da quello che una politica di carattere centralista
La devolution è vero ci penalizza ma questo non ci deve far demordere soprattutto perché in base ai risultati elettorali che abbiamo tenuto in modo particolare mi piace ricordare quello che è successo in Basilicata dove un manipolo di persone anche qualche volta non tenute in sufficiente considerazione ha raggiunto comunque cifre percentuali e di a due cifre che sono veramente significative circa il ventiquattro per cento di cui noi Basilisk chi siamo veramente orgogliosi
Ci sentiamo quindi di camminare ancora
Di impegnarci affinché nella quadro nazionale questa politica per il Mezzogiorno abbia completamente il suo sviluppo il suo inviluppo all'interno del Mezzogiorno grazie
L'onorevole di tali fu dietro non si deputato regionale della Sardegna
Care amiche i cari amici tanto
Porto il saluto a questa bellissima terra di Campania questa bellissima città di Napoli il saluto affettuoso di tutta la Sardegna
Diceva un grande ma estivo
Dei cattolici come siamo noi
Che la politica e l'attività più alta dopo quella dell'unione condire e questo per sottolineare che è una responsabilità immensa che un severissimo ed un durissimo servizio che ognuno Dinoi si assume ed io ho pensato in questi giorni io come tanti amici popolari Udeur alla grande responsabilità che il nostro leader nazionale Clemente Mastella assume va nell'operare una scelta una scelta che non è stata dettata da opportunismo politico una scelta che è stata dettata sì da opportunità politica che è altra cosa
Ed è l'opportunità un grande segnale di speranza che il nostro leader ha voluto dare ai tanti moderati italiani ai moderati delusi che stanno sempre più scappando a gambe levate dallo schieramento del centrodestra ma anche a voi moderati che pur riconoscendo così nel quadro del centro sinistra certo nonno vogliono stare all'ombra di una Quercia noi popolari Udeur abbiamo voluto con ciò rimarcare la nostra identità il nostro essere veramente eredi di quei valori del liberalismo europeo del cattolicesimo liberale del progresso non gridato ma ragionato
Ed è una cultura questa comune ai cattolici come ai laici
Vedete al di là delle facili collocazioni geometriche il centro esistenti
E non è un'espressione geografica perché esistono istanze dei dei cittadini evidenti per un governo moderato del cambiamento
In contrapposizione alle visioni oligarchi che alle tendenze autoritarie al settarismo dogmatico
Ed è proprio in ciò in questo il DNA dei popolari Udeur cioè nella convergenza di storie che si intrecciano e si fondono e che trovano la loro sintesi
Che guardano certamente non dimenticando il passato ma certamente avendo anche ben presente le questioni contingenti ed il futuro o un futuro nel quale io sono certo
I popolari Udeur ci saranno è conteranno davvero tanto in termini non solo dei consensi ma anche di qualità della proposta politica questa a mio avviso è la ragione per la quale i Popolari Udeur o crescono ovunque
Crescono perché abbiamo saputo cogliere le ragioni e i valori della famiglia i problemi del lavoro i problemi della Mezzogiorno perché abbiamo investito e dobbiamo caro Clemente investire ancora di più sui giovani che nel nostro partito debbono rappresentare sì il futuro ma anche il presente
Dobbiamo continuare ad investire sulle donne che la verità nel nostro partito rappresentano ben presente
Ecco questo è il patrimonio di uomini dei valori di Progetica i Popolari Udeur mettono a disposizione degli alleati degli alleati che e scusatemi se apro una piccola parentesi per quanto riguarda la questione sarda
Alleati che devono comprendere che i Popolari Udeur non sono una sorte di appendice delle coalizioni di centro sinistra utili alla bisogna
E men che meno disponibili ad avvalorare avallare scelte che non si vedano direttamente coinvolti è direttamente coprotagonisti
Noi lo diciamo qui da Napoli
Lo vogliamo ribadire come bene ha fatto anche Clemente sabato scorso a Cagliari
Noi lo diciamo ai nostri alleati vogliamo partecipare al governo della Sardegna da protagonisti e non semplicemente forno ruoli secondari
Perché vedete questa sorta di aura sacra fame e sete pervade spesso i partiti maggiori della coalizione fa perdere loro il senso della realtà e delle proporzione
E allora e su questo che noi dobbiamo segretario regionale Sergio Marra ciniche presente
Proporrà al congresso un documento caro Clemente cari delegati che chiediamo venga appunto sottoposto alla vostra attenzione ed approvato per tornare in Sardegna forti dell'appoggio del nostro o partito
E allora chiudo chiudono soprattutto facendo riferimento a quello che spesso succede si legge anche spesso caro Clemente si dice che noi popolari Udeur siamo nel panorama dei partiti italiani una sorta di cespuglio
Le parole sono pietre amava ripetere Leonardo Sciascia
è certa Orquesta fra queste pietre appunto questa mi sembra la più appuntita la parola cespuglio Como la quale spesso veniamo definiti bene
Io penso cari amici
In tutta Italia questo cespuglio diventerà sicuramente più forte e più robusto di una quercia grazie
Buon lavoro
Facciamo
L'autorevolezza è già Marangi per partenze per salire a quasi eletto diamo lettura della mozione che è stata presentata
Il congresso nazionale
Su proposta dei delegati della Sardegna
Premesso che la Sardegna attraversa una fase drammatica dal punto di vista sociale ed economico
In considerazione della grave crisi che investe comparti chimico tessile artigianale agropastorale con conseguente perdita di posti di lavoro aumento della disoccupazione delle povertà
Considerato che tale situazione determina un'ulteriore riduzione della capacità competitiva del sistema produttivo
Isolano
Cut caratterizzato dagli irrisolti i nodi strutturali
Tra i quali in primo luogo si segnalano la continuità territoriale interna ed esterna l'elevato costo energetico la vertenza fiscale con lo Stato
Constatata la totale disattenzione da parte dell'attuale Governo nazionale
Che non ha posto in essere alcun qualificato intervento per affrontare e risolvere nessuna delle questioni di cui sopra
Anche in considerazione della oramai imminente uscita della Sardegna dall'Obiettivo uno
Rilevato che anche l'azione del governo regionale dal quale da troppo tempo sono assenti i Popolari Udeur appare inadeguata a fronteggiare le emergenze oltre che carente sotto diversi profili
Chiede
L'inserimento in via prioritaria della vertenza Sardegna nei programmi dell'acqua dizione di governo nell'ambito delle politiche mirate per il Mezzogiorno
Invita la segreteria regionale e la rappresentanza consiliare regionale dei Popolari Udeur ad assumere con il totale sostegno della direzione nazionale
Ogni utile iniziativa politica per il rispetto degli accordi di coalizione di governo con piena autonomia delle sulle soluzioni da assumere a salvaguardia del principio di pari dignità e dell'esclusivo interesse dei sardi se voi siete d'accordo noi questo documento impunemente lo porremo alla attenzione della complessa
Azione ma per così tecnici potete lasciarlo sempre aperto questo c'è qualcosa che non no volevo dire che l'ha fatto l'onorevole Mara Cini chiedendo voi avete applaudito la ragione è molto semplice
Noi siamo la quarta forza nella regione Sardegna eravamo al governo regionale con una nostra amica assessore Java di cultura dopodiché il presidente Soru ha deciso di togliere la stessa venuto ora e la nostra amica
Ora tu puoi togliere e rimetti poi chiede al gruppo dirigente di assicurare un'altra presenza ce l'ha tolta fregando ci e non facendo suo & più nulla ora voglio capire qual è lo spirito di coalizione cioè con molta franchezza una cosa che non va quindi chiediamo a Soru tipicamente perché si impegna anche perché andiamo alle elezioni politiche generali
Ci pare giusto e corretto che in una coalizione dove siamo parte fondamentale perché abbiamo concorso ampiamente in Sardegna ad avere quello che è giusto che ne abbiamo
Quindi la quarta forza come altre forze politiche solo rappresentata essendovi rappresentativi tiriamo eguale rappresentanza questa è la diciamo la ragione per la quale e gli amici del UDEUR della Sardegna ho chiesto vitali se prima come la Cina e con l'intera direzione e cose ma chiesta me l'Assemblea regionale
Della Sardegna sabato scorso che il congresso acquisisca e di a supporto alla giusta e legittima richiesta che viene avanzata dei nostri amici ho visto che avete regalato un applauso come vedete quando uno dice motivi in sofferenza
E insomma c'è qualcosa non è che uno insomma esce all'improvviso Ford al sennò è come Astolfo lo va cercando per il mondo questo momento il senno politico certamente insomma in Sardegna ce l'ho un po'di meno di quello che forse ci dovrebbe esserci dispiace perché persona parziale peraltro debbo dire e mi dispiace per Soru che all'atto della designazione di Soru io avevo diciamo le mie resistenza ritenendo che c'era troppo berlusconismo in giro
Vero perché dissi qua candidiamo pure noi come il come la destra tutti i berluscones tutti i territori la sinistra ma altrettanto Illy quello del caffè poi solo quello di Tiscali poi dopodiché raramente alla fine del mondo cioè non c'è più un Sensi partecipazione democratica solo se Seric in Dari può essere candidato cos'è che li
Allora
Mi ero permesso di dire che aveva una qualche resistenza debbo dire che la vi sia ancora ancora
Ma immaginavo che su produttori di esse o di fondazioni Partido previsti avessero queste rimostranze invece vedo che non gliene fregava nulla perché Parigi a volte va be'va messo dopodiché Consolo perché queste cose le ho detto ad alta voce io ho anche litigato col nemico sarte con gli altri perché ritenevo che
Solo indubbiamente come Stato potesse vincere ora un conto è vincere un conto aver l'apporto e un contro conserva forza politica che c'è per cui evidentemente gli amici là dove questo non fosse escono dalla dall'alleanza non mi pare evidenziare un problema del dieci aprile sarà uno dei tanti motivi che fanno somma all'incompiuta di questo a volte strano un po'centrosinistra che si registra in giro
Cioè ci dispiace molto e quindi l'incoraggiamento agli amici della Sardegna
Però devo dire che debbono dimostrare proprio il nove il dieci aprile con la forza del consenso che siamo la forza legittima per i fatti e che Leoluca viene avviene in spregio alle considerazioni che le popolazioni sarde Annoni vostri nostri confronti grazie
E ora la parola professore onorevole presidente del consiglio nazionale dell'Udeur l'amico Acquarone
Care amiche cari amici
Si parlava di Sardegna e proprio con riferimento a un fatto recentissimo sardo odierno ho chiesto di parlare
Ieri il nostro segretario nella sua lucida e non fosse sufficientemente apprezzata dai mass media relazione perché è stata una relazione di alto livello
Ha spiegato perché nuovi centristi
Possiamo anche allearci con Bertinotti
Perché fondamentale e giustamente ricordava Mastella i momenti eccelle dopo la Resistenza occorre abbatte del tiranno
Ora per esemplificare ecco l'episodio di oggi che mi pare debba essere messo in risalto
Il presidente la Repubblica questa mattina ha fatto una lettera ufficiale al presidente della commissione di vigilanza della RAI
E ai direttori della RAI dicendo che da oggi avrebbe dovuto scattare la par condicio
Berlusconi oggi è a Cagliari
Ha risposto prima Lupoi dicendo che loro rispetteranno la legge
E tanto perché la gente non avesse capito bene ha fatto dire dal fido Fabrizio Cicchitto che loro rispetteranno la legge dopo convocazione dei comizi elettorali che è di competenza del presidente del Consiglio una così aperta smentita di quanto aveva detto il presidente La Repubblica era difficile immaginarlo
Vedete nella relazione di ieri oltre questo passaggio che proprio la il proprio attitudine di Berlusconi mi ha dato la occasione di potere riferire
Mastella ha detto alcune cose sulle quali forse il dibattito non si è sviluppato con la dovuta importanza perché Mastella ci ha spiegato
Che è importante vincere ma è importante vincere anche per quello che avverrà subito dopo
E cioè il referendum abolito ore
Dalla vergognosa riforma della Costituzione
Noi abbiamo una Costituzione varata da questa maggioranza che se paradosso mi è consentito a costituzionale perché contrasta con tutti i principi del costituzionalismo moderno il costo del moderno da Montesquieu poi si regge sulla tripartizione dei poteri dello Stato sulla separazione dei poteri questa Costituzione al di là di quello che è già gravissimo che uccide l'unità nazionale rendendo più ricche regioni già ricche rendendo più povere le regioni più povere fa un'altra la gravissima cosa
Rompe questa bilanciamento tra i poteri dello Stato affidando al volere del Presidente del Consiglio la vita e la morte delle camere perché ove queste non approvi non lo so Progetto di legge sono in facoltà del presidente del consiglio di ordinare lo scioglimento il che quindi contrasta con il principio di una democrazia pluralistica rappresentativa perché forse è vero che il l'esecutivo va rafforzato cinquanta governi in cinquant'anni di Repubblica non so una cosa lodevole
Ma in tutti i Paesi dove c'è un esecutivo forte deve esserci un altrettanto Parlamento forte guardate gli Stati Uniti d'America perché se non c'è questo bilanciamento dei poteri si scivola fatalmente nel voto a partire bomber peronismo
Ecco perché noi dobbiamo impegnarci per vincere perché vincendo avremo la forza per governare il referendum che dovrà togliere dal mezzo
Questa a bordo di costituzione
Detto questo va anche aggiunto che mentre io ritengo avuto ancora così riscrivono recentemente in sede scientifica
Che la prima parte della Costituzione rappresenta una carta dei diritti e quindi è intoccabile perché definisce quelli che sono nostre
Qualità umane proprio rappresentano la qualità dei cittadini liberi in un mondo libero la seconda parte ha bisogno di modifiche
Ed ecco dunque che dovremo prepararci a una seria ammodernamento dalla Costituzione che rafforzi magari anche l'esecutivo ma non faccio il River meno la centralità del parlamento
Una centralità del parlamento tanto più importante quando con questo regionalismo
Questa cosiddetta devolution noi possiamo a vere delle fughe centrifughe che possono far venire meno la presenza seria e otto regole
Di uno stato che abbia veramente il nome dello Stato
Ieri e la voglio far molto breve si sono messi in luce molte esigenze non ci sono dubbi
Le riforme fondamentali attengono alla famiglia al lavoro alla scuola e qui in sintonia col presidente il mio collega professore d'università
Dico che è un qualche particolare riguardo va dato all'università
Perché se noi continuiamo con le pseudo riforma la Moratti allontaneremo i giovani dalla dura e faticosa carriera universitaria e gioiscono fa giorno
Se noi continuiamo così con le sanatorie vere o mascherate
Noi impediremo l'accesso delle nuove leve e tra qualche anno quando il professore della nostra generazione
O saranno sotto i cipressi solo saranno a godersi la loro pensione
Chi ci sarà dopo di noi perché tra cari preparazione scientifica da un lato ENEL sapere insegnare rischia di passione per la didattica ci vuole del tempo per impararlo per poterle applicare badate è un problema estremamente delicata
E qui
Dell'ultima offre l'aggiornamento che vorrei fare e questo
Di molte riforme si parla e sulle contenuto rifornivano che da riportarmi a quanto è stato detto bene nella relazione del segretario nazionale
Ma non vorrei che mi facesse velo una deformazione professionale
Voto date nessuna riforma
Può essere fatta bene
Se noi non riforniamo prima di strumenti che consentono di fare le riforme noi in questi anni abbiamo avuto un avvilimento dalla pubblica amministrazione
Abbiamo una pubblica amministrazione di San marmorata
Anche per ragioni anche economiche io ricordo che quando ero ragazzo a Sanremo passano al preside del liceo la gente si levava il cappello perché il preside di liceo avevano autorità morale
Oggi se passa il preside del liceo senti ragazzini che dicono quanto guadagna colori ecco questo non è un modo noi dobbiamo riformare seriamente alla pubblica amministrazione è inutile continuare a parlare di tante belle parole e trasparenza pubblicità a mettere in piedi mille Authority e poi trovarci nella situazione ed è inutile che ci nascondiamo dietro un dito
Che c'è un'amministrazione seria avesse funzionato se le autorità avessero funzionato non sarebbero gesso né alcune cose che riguardano Mediaset ma diciamocelo anche tra di noi alcune cose che riguardano le scalate alla BNL o le scalate all'Unipol perché c'è dall'una parte e dall'altra un'amministrazione efficiente queste cose l'avrebbe impedito
Ha parlato questa mattina e rappresentante dell'Associazione nazionale magistrati
Io ho apprezzato suo tenore morbido perché ho avuto l'impressione che le parole che ha detto ieri il Presidente primo presidente mio vecchio amico Marvulli dalla Corte di Cassazione fossero molto più dure in questi cinque anni la giustizia nel nostro Paese è stata portata a dei livelli estremamente di sudditanza cioè per fortuna la magistratura che ha la ancora i nervi robusti e e sa resistere come ha dimostrato ieri il primo presidente come da quanto ho letto dalle agenzie ambientò oggi tutti i procuratori generali all'inizio degli anni giudiziari ma badate in uno stato di diritto ci vuole una magistratura libera e indipendente non una magistratura asservita al potere politico
Che qualche volta che qualche volta qualche magistrato per eccesso di protagonismo o per eccesso di politicizzazione sia andato fuori dei limiti dalla sua funzione
Noi che facciamo questo mestiere nuovo riconosciamo ampiamente ma questo non significa perché si debba arrivare a dire che le funzioni disciplinari sono tolte al CSM organo di autogoverno e affidate a una Commissione sostanzialmente governativa ecco le grandi linee in cui noi dobbiamo muoverci ricostruire lo Stato di diritto e una volta che lo Stato di diritto sarà ricostruito allora in quel momento ciascuno di noi potrà riprendere pienamente completamente le proprie di elogi propri ideali i propri interessi e potrà dire anche a Fausto Bertinotti che colui nelle sostanze non abbiamo molto da spartire concessi perché oggi colui abbiamo da dividere la difesa dello Stato costituzionale e di diritto
Grazie al professo era Acquarone
Ed ora
La parola alla presidente del consiglio regionale di
Della Campania
L'onorevole Sandra Lonardo Mastella
Prima anche l'onorevole possa intervenire consentitemi amici delegati di leggi e di un ordine del giorno proposto da alcuni nostri amici ve lo leggo
I sottoscritti i delegati al congresso straordinario premesso che i lavoratori Alitalia sono in assemblea permanente per difendere il proprio posto di lavoro e la propria azienda
Alitalia è stato il trasporto aereo nazionale per sessant'anni con i suoi impianti tecnici a Fiumicino
E la più importante azienda del Lazio ed è garanzia di occupazione per i lavoratori numerose attività dell'indotto gestione servizi aeroportuali cutter in trasporto pubblico e privato
Edilizia commercio e decine di altre attività funzionali al trasporto aereo
Liquidare Alitalia sperperando gli investimenti fatti negli ultimi anni per il salvataggio del vettore nazionale tenendo conto che il ministero del Tesoro è ancora azionista di riferimento con il quarantanove per cento
E azione a danno dell'interesse del Paese in quanto il trasposta il trasporto aereo il settore strategico per l'economia nazionale ancora consideri premesso che certamente nessuno lo costo tre beh mai compensare la parità di Alitalia per la nostra economia e per l'immagine del Paese e ancora che bisogna perseguire sulla strada del risanamento facendo scelte industriali o curate responsabili mantenendo tutti i livelli dirigenziali
Il rigore che la situazione richiede premessa ancora che i lavoratori stanno facendo la loro parte attraverso i provvedimenti di mobilità e cassa integrazione infatti al solo fine di salvare il fallimento
E che è necessario un piano industriale volto alla riconquista delle fette di mercato condanna colpevolmente abbandonate dalle dirigenze succedutesi negli ultimi anni ossessionate solo dalla ricerca del contenimento del costo del lavoro casa oggi di fortissimi danni alla produzione
I sottoscritti dedicata al Congresso impegnano l'assemblea congressuale a uno esprimere il pieno sostegno alla compagnia di bandiera quale risorsa del Paese insostituibile strumento di sviluppo produttivo ed economico bit esprimere piena solidarietà ai lavoratori Alitalia in lotta in difesa del trasporto aereo nazionale del proprio posto di lavoro
E la invitare il Governo ad assumersi le proprie responsabilità in questo momento difficile per i lavoratori e per tutti coloro che usufruiscono del trasporto aereo per trovare soluzioni ai problemi legittimamente apposti
Prima di approvarlo io vorrei cedere la la parola al nostro presidente segretario nazionale club ove
Sì siamo
Senta qui c'è la mozione che viene proposta all'assemblea dagli amici il credo del Lazio
Io sono nella questa proposta però debbo dire anche con la forma di emendamento se consenti che questo nell'esprimere la nostra solidarietà come un utero nostro impegno che diamo
Altresì lavoratori
Chiediamo ai lavoratori dell'Alitalia di tener conto che esistono altri lavoratori e Città di che soffro per lo sciopero a volte troppo prolungato che rischia di alterare adatti
La natura delle richieste e rischia di non averla comprensione adeguata nella pubblica opinione con questo emendamento io lo sottopongo alla vostra approvazione
Cari amici buona sera a tutti saluto il tavolo della presidenza
Non mi nascondo che ho fatto tanti discorsi sino ad oggi no oggi sono particolarmente coinvolta ed
Assumendo un valore forte devo dire sarà molto coinvolta quindi vi saluto tutti
Ed era dico a tutti quanti voi che ognuno di noi e quello che e parte da quello che è per fare le sue scelte e dare se possibile
Un contributo alla vita degli altri
Non solo alla propria vita a quella della propria famiglia
O quella che l'ha stretta Cerchiai pronti attenti
Parlo di politica ossia uno spazio della volontà costruito e difeso per poter superare la stretta cerchia protettiva del nostro mondo individuale ed esporci direttamente metterci in gioco
Per poter scrivere insieme ad altre persone e alle quali si accumulati da un'affinità di interessi ideali un pezzo più o meno grande di storia delle comunità le quali apparteniamo
Dunque per fare politica giudiziaria di chi vi parla non bisogna mai dimenticare di conservare il lume visita di essere quello che stiamo e non basta
Non bisogna neppure dimenticare lo spirito di servizio che ci lega alla gente
Al popolo come si diceva un tempo nel voler attribuire al rapporto commesso la mission della nostra grande tradizione democratica e cristiana
La consentono la consapevolezza di quello che siamo ci consente di comprendere noi stessi in rapporto agli altri di valorizzare le nostre esperienze e di misurare i nostri limiti
Mantenere è uno spirito di servizio ci consente invece di non perdere mai di vista il ruolo che abbiamo di tenere sempre presente il significato
Dei privilegi di cui godiamo e soprattutto di apparirci senza riserve né pregiudizi agli altri
Questo in sintesi il monito che mi sono data nei miei primi esaltanti ma durissimi mesi di lavoro come presidente del consiglio regionale della Campania giudicare me stessa per essere giudicata
Un esordio fa questi personale un po'quasi autobiografico manteneva un poco indispensabile quasi farlo giorni fa sono stata la commemorazione del giovane pizzaiolo napoletano Giuseppe Ricci che vorrei ricordare insieme a voi con un'altra
Finito
Dal crimine organizzato che purtroppo dilaga in questa città da allora ancora di più non riesco a pensare al mio compito politico disgiunto dalla ditta comune dalle esigenze reali
Dalle tragedie dai sogni dai bisogni e dalle aspettative mie degli altri ossia di tutti coloro che tento di rappresentare anzi mi correggo di servire la politica non può fingere di essere altrove non può chiedere il sostegno della gente e poi dimenticarsene non può e non deve abdicare al suo profilo alto ed ai suoi valori
Se rinuncia ad essi la politica mortifica i suoi slanci la sua stessa ragione di essere politica deve essere quella con la P maiuscola come ha detto qualcuno a me particolarmente caro nella giornata di ieri
Altrimenti si rischia la confusione
Si rischia di non essere capiti e di non capire
Mentre il nostro atteggiamento se fra tutto in quanto espressione di una dimensione sociale composita spesso lacerata come quella del nostro Paese
E ricordiamo l'insieme del sud in particolare
Deve tendere alla vigilanza la cura alla più profonda attenzione sui problemi veri che affrontano ogni giorno i giovani gli anziani le donne e i bambini gli ammalati gli emarginati i diversamente abili i disoccupati i salariati i ricercatori i professionisti gli imprenditori gli amministratori
Tutti e tutti in modo diverso ognuno a modo suo
L'unità come afferma la Costituzione europea si rafforza nella diversità ognuno di noi e quel che è deve essere quel che deve credere in se stesso innanzitutto per poter credere poi nell'altro ma per farlo deve ricevere e deve dare fiducia
Perché diversamente non ce la faremo mai
Sempre la Costituzione europea e non è un caso che la mia ripetuta citazione evochi prospettive non solo nazionali dinanzi a scenari di sviluppo
E di crisi sempre più internazionali stimola contro il nichilismo dilagante accrebbe nella grande avventura della speranza umana
La politica a tutti i livelli deve saper offrire risposte agli interrogativi che nascono dei cuori soli e silenziosi deve sapere illuminare il cammino nei momenti più bui
Dio solo sa
Se questo momento non è un momento in cui dobbiamo raccogliere le forze trovare l'energia a lottare con rinnovato vigore attraversare il bullo confine che separa il passato dal futuro
La politica l'ho già detto e qui e quindi non è altrove deve sapere fare la sua parte legittimarsi innanzitutto con il consenso popolare e poi spendere ricomporre le regole farle rispettare non per prova di forza ma per scrupolo di giustizia che tocca ad essa e non ai giudici cui spetta una funzione di grande dignità maschile cattiva dell'avvocato
La politica sempre quella con la P maiuscola e perciò unica custode della nostra speranza comune
Tra lotta la rotta che percorrerà non è il frutto di ambizioni personali
Di calcoli aritmetici cui si faceva riferimento anche ieri di fenomeni occasionali ma l'estro di una convinzione assoluta nel bene pubblico come supremo pine del viaggio da compiere
E non spaventi il cambiamento nessun cambiamento deve spaventare ove necessario perché come ha detto un poeta il cambiamento il ritmo naturale dell'evoluzione di tutte le cose quindi anche della politica
La politica è di già di fondo difendiamo la come si difende la vita
E facciamo in modo che la politica difenda sappia difendere sempre la ditta in tutte le sue forme e qui voglio ricordare il reddito alla vita che la Regione Campania prima in Italia provato nei giorni scorsi per essere proprio vicino a quelle mamme
Che soffrono che sono il disagio e quindi sì e dato l'occasione l'opportunità di dare a queste mamme trecentocinquanta euro al mese per tutto il periodo dell'allattamento anche questo è un segnale alla salvaguardia della vita gli ha dato la Regione
Nella mia esperienza al vertice dell'Assemblea legislativa regionale hanno avuto un peso assai rilevante da un lato la condizione di donna e di madre e dall'alto dall'altro la vocazione alla solidarietà di matrice cristiana
Quando devo assumere una decisione delicata dalla quale poi dipendono conseguenze importanti per la comunità
Dopo aver sentito i colleghi i dirigenti collaboratori consulenti mi sono per confrontarmi solo come stilista utilizzo le mie conoscenze interiori mi affido al mio istinto spogliandomi di ogni convinzione non via proprio come fa una madre dinanzi alle pressanti richieste di un figlio
Così come pure non revoco mai del fatto che l'interesse del cittadino debba stare dentro e non fuori alle questioni istituzionali il cittadino attivo al quale faccio spesso riferimento nei miei discorsi non ha un volto noto
Non è uno spot pubblicitario è il vicino di casa e il passante e la persona che mi scrive perché deve aiuto e quanti mi scrivono per chiedere aiuto
L'agonismo democristiano si alimenta del lavoro incessante attratti sofferto di uomini e donne di buona volontà
Che ogni giorno donano il proprio tempo e le proprie capacità per vederla realizzato un miglioramento anche impercettibile a favore della collettività senza chiedere night nulla in cambio
A volte amici basta un granello di sabbia per fermare l'alta marea è stato scritto
Io so di essere un piccolo granello di sabbia ma intendo fare la mia parte fino in fondo credo che questo valga per tutti quanti noi in questa sala e questo è nient'altro che l'etica politica
Con il mio team in consiglio abbiamo fatto passi avanti
Chi ha seguito sa bene che anche un po'in maniera più pionieristica muovendo da noi stessi
Discutiamo a lungo ci confrontiamo poi decidiamo penso che abbiamo innovato e non poco in tanti comportamenti politici anche alcuni azione amministrativa
Ritengo che la gente se ne sia accorta se ne accorga e me ne accorgo anche dalle tante
Persone che mi fermano e mi è pervenuta anche l'altro giorno una lettera di una sindacalista che mi spronava ad andare avanti sulla strada intrapresa la politica è fatta anche di questo ossigeno reciproco
E poi mi nutro così come mi apro lo facciate voi della cordialità che trovo nella gente semplice
Amici a costoro che dobbiamo tornare
Se ce ne siamo allontanati per ascoltare per confortare per farli uscire dal guscio dar loro un senso civico una patria perduta
La mia agenda sociale piena di suggestioni che dicono di questa continua ricerca tra regole e valori con la persona umana al centro del sistema ordinamentale proprio come ci ricorda volte inascoltata la nostra Costituzione repubblicana la prossima tornata elettorale alla quale ci accingiamo sin da queste da queste ore non è una ultima spiaggia ma un sapore epocale per le ragioni che ben conoscete anche di tipo strettamente elettorale il nostro patrimonio politico investito interamente sul nostro buon nome che portiamo e sulla posizione che dimostriamo oggi ma ancora di più per quella che sapremo dimostrare domani quindi lei stare conta più dell'aprile noi siamo tutti un piccolo partito ma con una grande chiamata alle armi
Alla alle otto alle armi della lotta politica copia del quale stiamo già stiamo già Bernard preparando abbiamo leader indiscusso che ringrazio a nome di tutti quanti voi perché le sono vicine stop quello che l'amore la passione la determinazione e la sofferenza che pone in tutto quello che fa per cui essa di vedere intravedere lontano la luce vuole portare tutti quanti voi insieme a lui e noi tutti quanti insieme a lui saremmo
Abbiamo poi
Abbiamo poi un'anima bianca che non dimentichiamo ed abbiamo una veste adorna di fedeltà e di indipendenza e sottolineo indipendenza
Facciamo del Tesoro allora di queste e di tante altre nostri unicità nello scenario politico ed il successo sarà sicuramente con lui non c'era non ci lascerà fatto studi dobbiamo inoltre credere nella vittoria delle persone alle quali chiederemo il voto
Dobbiamo portarle in questo congresso io ovunque andremo in questa grande grande avventura che vivemmo da domani in poi nella campagna elettorale estere coerenti con estesi distinguerci poi conferma questo
E gli ho detto a questo punto un po'
Brevemente un po'forse anche disordinatamente abbia parlato di meno per parlarvi del partito della grande avventura di questo partito della campagna elettorale che ci attende dello schieramento di forze in campo del metodo e della riflessione che metterà in movimento risultato finale per tutti i nuovi non volevo salire su questo palco senza decidere di estere nel bene e nel male quello che sono
Un gesto divinità nel sembrava e mi sembra indispensabile per arricchire il dibattito in una direzioni priva di ipocrisie proprio come ci esortava a fare il nostro segretario nazionale non più tardi di ieri
Questa la mia misura la mia voce tra la gente per la gente
Questo è l'umile contributo che sono in grado di offrire a loro ed a voi tutti
In spirito di tenace appartenenza al partito alla mia terra al futuro che verrà e sono convinta con tutti voi perché tutti insieme riusciremo a vincere questa sfida noi supereremo il due per cento grazie
Ringraziamo l'onorevole Sandra Lonardo Mastella e devo dire segretaria ragione quando lei insiste sul fatto indipendentemente dal fatto che i in questo istante sia una donna parlare
Ma in effetti le donne apporta hanno anche alla politica e soprattutto alla politica di cui il nostro Paese ha bisogno quella sensibilità e quell'attenzione scusate Michele torna quindi ringrazio Sandra e ringrazio tutte le donne dell'Udeur cento a prezzo di grandi sacrifici ma perché ci credono veramente lavorano quotidianamente perché il partito non sia un cespugli etto ma un albero con le radici molto profonde
E cedo adesso la parola all'amico Marco Verzaschi prego
Grazie
Complimenti alla signora
La stella condivido le parole che
Il nostro presidente del
Il Congresso ha voluto dare uno le donne portano quella quel pizzico di sensibilità ma soprattutto anche di competenza come abbiamo visto in tanti interventi che ci sono stati in questi in questa giornata ma io devo dire che intanto
Carente
Dall'intervento che c'è stato ieri la tua relazione introduttiva c'è stata una grande
Una grande attenzione è riportato questo partito al centro del dibattito politico nazionale
Credo che dopo tante settimane di di interpretazioni malevole di di interpretazioni di parte dove volevano in qualche modo riportare il nostro confronto all'interno dalla coalizione come soltanto una un fatto di mera discussione interna di posti di potere
Abbiamo con la tua relazione di ieri c'è stato un grande salto in avanti ma soprattutto hai dato questo slancio
A tutti quanti i delegati che soprattutto con un pizzico d'orgoglio si sentono appartenenti non solo a questa partita a questo partito ma pronti a combattere all'interno della coalizione ma soprattutto affrontare una campagna elettorale che sarà veramente
Difficile è complicato
Ringrazio Clemente perché con questa relazione con queste con le indicazioni che c'è che ci hai dato hai dato un calcio a chi voleva rimettere in un angolo questo partito che è con orgoglio come c'è stato ricordato queste giornate in questo giorno soprattutto negli interventi che mi hanno preceduto
Ha dato un calcio a chi della Bolivia uno a fare soltanto un mercato lì
E ha rimesso al centro con una serie di punti importanti del nostro programma
Il valore che deve avere questo partito all'interno di una coalizione come quella di centrosinistra
Cioè ridato visibilità
Ma soprattutto è riconfermato come punto di attrazione questo partito che essendo di confine tra centrodestra e centrosinistra è un punto di attrazione importante per tutto quell'elettorato
Che da una parte si sente sconfitto dalla dalla e deluso dalla politica che c'è stata in questi cinque anni di governo Berlusconi e dall'altro che non si riconosce in alcune scelte
C'è l'erario di altri partiti moderati soprattutto la Margherita che invece vuole
In una realizzazione di un partito che forse non si farà mai Partito Democratico
Diciamo tradire quei valori
Centristi ma soprattutto quella valori cattolici che all'interno di una coalizione con Nico come come il Partito Democratico non potranno essere scelto riconfermati
Hai costretto e questo credo che sia un segnale molto importante
Il presidente il presidente il capo di questa condizione dell'unione presidente Prodi a prendere un impegno concreto
è significativo in questo congresso durante la telefonata di ieri su alcuni importanti punti programmatici che sono il centro del nostro programma
Ha parlato del quoziente familiare
Che un'innovazione importante che che sarà al punto di battaglia
Significativo durante questa campagna elettorale ha parlato del Sud non come un problema ma come voi sono una risorsa e soprattutto ha citato alcuni punti importanti di questo di questa parte del programma
Che parla di fiscalità di incentivi via di accesso al credito che devono rappresentare diciamo e devono vedere non più come un peso del sud ma come una risorsa
E deve ripartendo dalla da un rilancio significativo dell'economia meridionale
Rimettere
Sesto le casse dello Stato ma soprattutto far ripartire questo
Questo Paese
Ma io credo che soprattutto
Autorelazione ieri a significato
Che siamo pronti
Anche dopo questa campagna elettorale è questo il messaggio forte che esce da questo congresso
Ad essere un punto di riferimento di tutto quell'elettorato che sicuramente uscirà terremotato dopo il voto del nove dieci aprile
Ci saranno tanti tanti elettori moderati che ancora non hanno aperto gli occhi che ancora non hanno capito concretamente
Il ruolo di questo partito che vedranno nell'Udeur una capacità significativa concreta di difendere i propri principi ovvi valori propri ideali e che potranno questo partito
Partito di valori e di principi trovare ospitalità e continuare la loro azione politica o iniziare allora cedevoli
Quindi
Con grande
Orgoglio ripeto ma soprattutto con una grande forza c'è una grande volontari e andare avanti credo che
Affrontiamo questa usciamo da questo congresso usciremo da questo congresso con una rinnovata forza ma soprattutto una grande volontà
Di accogliere
In maniera significativa come hanno dimostrato anche gli interventi alcuni interventi che ci sono stati oggi rappresentanti della società civile che possono ancora di più far crescere questo partito io credo che il movimento del Presidente della provincia di Bari Divella
Il il movimento solidarizzare sanità e che sono stati è stato presentato qui dal presidente nazionale della finge Mario Falconi e dal presidente della dell'osservatore della terza età Messina
I l'accordo che è stato fatto anche con associazioni del mondo dello sport come le ha messe affinché che in maniera concreta sa collaborando con attivamente col nostro partito per trovare candidati per fare entrare gente che rappresenta qualcosa nella società civile e che può dare un segnale significativo di di crescita
A questo partito ma soprattutto che può
Con grande forza l'hai spiegato anche presso rivendicare
In maniera significativa che questo è un partito ormai nazionale e che ha la forza e la volontà di
Di
Avere successo futuro su tutto il territorio nazionali io ringrazio in questi mesi ho avuto su tua indicazione sugli amici nella direzione l'incarico di responsabile lenti locali abbiamo potuto vedere come in tutte le regioni d'Italia in maniera significativa c'è una grande volontà di organizzazione ma soprattutto di dare risposta
A
A chi come come ci veniva detto poco fa i cittadini hanno necessità di più di trovare un punto di riferimento
In un partito
E allora credo che con queste
Con questi principi con questa rinnovata forza annuncia cominciamo ad affrontare una campagna elettorale che sarà difficile
Che ci vede ancora nei sondaggi in bilico tra tra la soglia del due per cento ma che secondo me in questi mesi liberati la data una serie di di difficoltà di carattere iniziale e di scelte ci vedrà veramente come punto di riferimento di tanti e tanti cittadini abbiamo necessità di uscire
Con tante iniziative dobbiamo essere presenti ogni giorno sulla stampa sulle televisioni perché abbiamo un programma che veramente diverso sia da quello del centrodestra ma soprattutto anche per alcuni esponenti del centro sinistra la tua senta segnalazione importanti di dover rivendicare una diversità rispetto ad alcuni nostri alleati
Ho fatto riferimento in maniera particolare a Bertinotti e soprattutto all'epoca quarantotto del Comitato Nazionale liberazione ci rassicura ma soprattutto dà rassicurazione a tanti elettori moderati che possono che potranno trovare in questo partito certezza nelle loro battaglie ma soprattutto certezza nuovo valori e principi sappiamo benissimo
Sappiamo benissimo
Tanti elettori moderati vedono con difficoltà alcune posizioni che stanno prendendo alcuni nostri colleghi di coalizione e non per questo dobbiamo ancora di più di più rivendicare nella stessa coalizione anche la diversità
E lo possiamo fare perché abbiamo un programma vero significativo e soprattutto con dei punti chiave
E allora
Questo sappiamo che sarà un momento importante il nove e dieci aprile sarà un punto di passaggio
Fondamentale
Dobbiamo affrontare con grande coraggio perché quella soglia
Alla nostra portata ma soprattutto può essere assolutamente superata ma soprattutto uscì preparerà a quello che accadrà il dieci aprile e li dobbiamo essere ancora più forti ancora più compatti ancora più uniti ancora più determinati nel rafforzare le nostre certezze perché quello può essere un momento veramente importante per la crescita definitiva di questo partito e soprattutto può essere il momento nel quale il nostro partito può essere veramente presente ramificato in tutta in tutta la nazione
Ecco io ringrazio concludendo già al congresso per aver affrontato l'ordine del giorno presentato da tanti delegati e soprattutto dagli amici del comune di Roma consiglieri del Comune di Roma sulla sui lavoratori dell'Alitalia è stata giusta la l'integrazione anche con altre esigenze situazioni di questo genere in questi giorni si sta parlando di questo problema quindi
Credo che sia significativo e importante nel congresso abbia preso diciamo a cuore questo problema che si possano tutte le sedi istituzionali poi portare avanti una battaglia a favore di questi lavoratori ma soprattutto riportare anche qui con grande orgoglio
Il fatto di avere
Una una compagnia di bandiera che possano è stata all'altezza delle grandi sfide internazionali e propongo al congresso un'altra mozione una una mozione che riguarda soprattutto il
La pubblica la pubblica amministrazione che tradendo un po'la la la riforma che era stata fatta nei primi anni novanta e diventato soltanto sta diventando con alcuni provvedimenti del governo
In extremis vuole varare il Parlamento vuole varare
Sta diventando soltanto un momento di sistemazione dei portaborse e di persone che hanno lavorato pongono i vari ministri in questo periodo ecco in questa mozione amici congressisti
In qualche modo si impegna anzi sicuramente si impegna se verrà approvata il nostro partito a sostenere un rilancio della pubblica amministrazione che possano essere all'altezza
Della della sua fama ma soprattutto che possa progredire in in sintonia e in armonia con uno stato che deve essere sempre di più dalla parte dei cittadini ma che deve essere sempre di più
Pronto a recepire le necessità la modernità che ogni giorno chiaramente viene proposta quindi io spero che anche questo venga messo alla ai voti che possa ricevere l'appoggio e la la la votazione unanime a tutto il congresso perché sarà anche questo un altro punto importante da portare avanti nella prossima legislatura che sarà come dicevo una legislatura importante per fare questo dobbiamo essere uniti compatti superare divisioni adesso saranno mento
Della presentazione delle liste saranno mente in cui verranno recepite tante tante necessità ma soprattutto tante aspirazioni ma sarà il momento in cui dobbiamo dimostrare di essere un partito di voler pensare e vedere lontano di poter con orgoglio esse dei rappresentanti di tanti cittadini che vedono in ogni una un punto si arrivo ma soprattutto dei politici è un partito che sa dare risposte concrete alla gente
Grazie Marco Verzaschi ed ora la parola al onorevole Nuccio Cusumano
Capogruppo beh ora alla Camera
A seguire sì precari iniziali intervenire il senatore Mauro Fabris il capo della segreteria politica dell'Udeur nazionale
Grazie la parola penultimo prego presidente
Caro segretario cari
Amici cari a nicchia del congresso
Il nostro è un congresso straordinario
Vissuto nella straordinarietà del momento politico
Nella esigenza
Di un'ulteriore riflessione
Politica ed insieme organizzativa
Distrutta soprattutto nel contesto di un quadro politico fortemente deteriorato
Una vicenda congressuale
Che è stata illuminata dalla relazione del nostro segretario nazionale
Che io condivido ed approvo parola per parola
Porta essa i segni di una grande prospettiva politica
E porta soprattutto le ragioni di una sfida all'interno dell'unione
Non si tratta
Di ridurre tutto ad uno sterile trattative i giornali in questi giorni
Hanno scritto di una trattativa ripiegata sulla linea del diritto alla rappresentanza parlamentare
Ma tutto questo riduttivo
Non esprimere compiutamente
La verità e le ragioni del nostro percorso
Un percorso chiaro un percorso Hill impedito anche dalle riflessioni politico culturale culturale degli amici che hanno oggi ragionato
E che segnano un tempo nuovo per i Popolari Udeur il tempo di essere una parte decisiva all'interno del centro sinistra
Non una sorta di zattere di zattera di combattenti Reduci di profughi della Casa delle Libertà
Ma un partito con orgoglio di una classe dirigente con l'orgoglio di ottocento mila elettori di un vasto reticolo di rappresentanze nelle istituzioni locali sulla linea della difesa di una identità politica e di una identità culturale
Il congresso di oggi è un congresso che vuole esprimere l'affermazione di una linea politica macchine ragiona
Sulla prospettiva del futuro che non può essere cari amici del congresso l'eterna alleanza con Bertinotti o con Pecoraro Scanio
Si tratta semmai
Concorrere o costruire un ovvero la prospettiva
Tento la quale ritrovi orgogliosa allocazione il grande ponte di Mogno ideali dei cattolici democratici e dei popolari europee un pezzo di storia
Tensioni attualizza
Nel lungo e la lunga vicenda politica del nostro Paese e chiedere a trovare un punto gli affermazione cari amici del congresso non nel ruolo da coscienza critica che ha rappresentato Follini all'interno della DC
In una linea di ripiegamento di permanente subalternità dell'UDC rispetto alle politiche di Forza Italia e della vecchia ma soprattutto per spazzare via il centro finto di Forza Italia che più che un centro rappresenta i connotati di una destra populista però ricca sull'ordine
Populismo rozzo e sulla linea
Cari amici del congresso
Di un populismo che mette sotto sotto ai piedi il senso dello Stato e io lo rispetto delle istituzioni ecco perché noi diventiamo centrale quando al Monti sul Sole ventiquattro Ore
Disegna lo scenario dentro il quale con uno l'aggiornato procedimento che insieme politico numerico
Mette l'Udeur altri cento della vicenda politica del nostro Paese
Non fa un atto di subalternità al partito di Mastella
Ma esprimere un ragionamento vero ed autentico il nostro ruolo di partito decisivo per l'Unione e per la vittoria del centrosinistra
Ed è una posizione
Dalle dieci del congresso dove molti versi soltanto
Per delicata esaltante perché affida a noi
La titolarità politica di rappresentare un sedimento del panorama politico nazionale delicata perché costruita sul crinale
Di una politica rispetto alla quale il vostro segretario nazionale abusivamente confermato la sua intransigenza la politica dei valori
Che non può diventare una sorta di ritornello propagandistico recupera in grande sforzo di attualità il messaggio papale dell'altro ieri
Anticipato dall'Ansa e c'è un po'il messaggio di Papa Benedetto quattordicesimo rispetto alla Quaresima un messaggio tenta il felice esito un messaggio che è il perpetra il cuore del nostro programma politico famiglia
Povertà
Mezzogiorno tentar Tatra la funzione storica di un partito cattolico all'interno di un panorama politico corroso dalle mode e dalle propagande peggio ancora
Corroso dalla corsa verso il consenso un consenso comunque conquistato
Che è la negazione della politica dei valori che noi intendiamo attraverso questo congresso riaffermare la politica della famiglia
La politica del rispetto della vita
Della tutela del nascituro la politica che interpreterà secondo mente le ragioni della sfida alla povertà recupera il nostro Papa
L'enciclica Populorum Progressio perché ritorno attuale insediamento di Papa Giovanni Paolo secondo sulla linea dell'affermazione
Di due identità politiche e culturali che oggi recuperano la centralità del nostro programma c'è nel nostro programma
Il grande accostamento al grande magistero Dalla Chiesa alla dottrina sociale cristiana
Che deve diventare per noi lo spartiacque rispetto alla deriva radicale e pannelli Anna
Intanto la in maniera maldestra
Le scommesse
Di modernità
Della società nazionale
Attenti a confondere il tandem lirismo con il desiderio di difendere i diritti civili i diritti civili cari amici e care vecchie del congresso sono un inseguimento
Della nostra Carta costituzionale e sono soprattutto la difesa di quella pratica che è stata manipolata maldestramente dalla Casa delle Libertà
Riducendo caro Antonio Satta anche le regioni a statuto speciale
A raggiera legioni a statuto ordinario e rimuovendo maldestramente
Le ragioni di un dibattito intenso ed appassionato all'interno dell'assemblea costituente
Costantino Mortati Gaspare Ambrosini hanno fatto un grande ed intelligente dibattito per difendere l'insularità della Sicilia e della Sardegna ma la rozzezza
Para dottrinaria anticostituzionale della lega di Bossi e del manipolo di Forza Italia ed Alleanza nazionale
Ha costruito la deformazione massacrante della vostra tasta costituzionale questore cari amici del progresso
Tentato parla con tutte sull'ordine
Di un percorso che non venne politico né culturale non è pedagogico né educativo per le nuove generazioni e allora ci siamo imbarcati
Attraverso la lungimirante guida di Clemente Mastella
Nel tunnel di un'alleanza fatti cosa e avvolta incerta non è una storia iniziata qualche settimana fa
è una storia che viene da lontano una storia che inizia del mille novecento novantotto quando Clemente Mastella
Diede vita all'UDR non era la ragione di un impazzimento ma era la costatazione anticipata della crisi del berlusconismo dall'abisso della crisi
Di un centrodestra
Cioè rilevato una condizione di disprezzo del senso dello Stato
Di ripiegamento delle istituzioni al servizio delle maggioranze politiche e questa è la migrazione di una democrazia compiuta e di una democrazia partecipata Mastella
Anticipo il percorso di una centrosinistra europeo
Di tipo occidentale perché io vi chiedo cari amici del congresso
Cosa fosse l'unione se cosa sarebbe l'unione se non ci fosse la presenza dei popolari Udeur
Sarebbe certamente il rischio di una deriva di sinistra diversamente aggettivata senza senza di me
Tanto molte volte
Che oggi non è più farà Laterza Vigliar ma non quella invocata da Scotti
La terza via di Blair o di streghe Totti è quella e una terza via con le carte truccate
Porte archiviare pezzi di storia
Della socialdemocrazia europea sulla linea la ricerca del consenso comunque rappresenta l'anticamera del trasformismo politico la terza via si costruisce attraverso un centro forte che ha la dignità
Politica e culturale di guidare il Paese e deve dare all'interno del Paese un processo politico e culturale che si fa rifatto alla migliore tradizione dei cattolici democratici
E dei popolari europei siamo arrivati alle regionali
Le regionali dell'anno scorso hanno segnalato la prima fase del nostro contenzioso del centrosinistra l'hanno segnata
Sulla linea della difesa della integrità politica ed organizzativa del partito dal Trentino Alto Adige alla Sicilia sulla difesa
Di una rete di presenze di impegni di sacrifici The consegnano a distanza di un anno un partito in salute
Un partito con una sua robusta e qualificata rappresentanza nel territorio negli enti locali nei comuni nelle province nella regione
Una sorta di esser cento che ha recuperato il nostro impegno al servizio delle autonomie locali ma da un anno ad oggi sono intervenute nuove inquietudini è intervenuto un fatto politicamente rilevante
La scelta della Margherita
Di dar vita politiche estere al cantiere del partito democratico e qua c'è un po'la ragione della nostra della vostra finalità societaria
Programmatica di partito politico inteso come associazione il dovere come primo punto di presidiare il centro e di difenderlo rispetto al tentativo di una deriva totalmente a sinistra
Questa e la nostra funzione all'interno dell'unione
Lo ha detto bene Mastella
E lo ha detto con la capacità di prevedere la nostra prospettiva politica c'è una prospettiva che si è costruita sì
Sul dovere degli alleati di assicurare ad un partito di frontiera come il nostro il diritto di tribuno così si dice nel gergo politico da sorta di diritto di rappresentanza
Che esprime non la compensazione ma una parziale compensazione Dino di ciò che noi portiamo ai DS e alla Margherita di ciò che noi portiamo all'Unione per far vincere la coalizione e consegnare all'Italia Romano Prodi Presidente del Consiglio dei ministri ma noi non rinunciamo
Alla battaglia del due per cento
Perché io sono convinto
Per le cose che vedo per le adesioni tesi registro per la complessità di un processo di attenzione nuove diversa verso di noi di mondi vitali come l'Associazione dei medici mondi della cultura del volontariato dei ceti medi produttivi recuperano la centralità della nostra presenza
E io sono convinto dagli amici del congresso che noi faremo la sorpresa di questo congresso
Di queste elezioni però saremo
Sulla linea personaggi
Che ha dimostrato Clemente Mastella io ho concluso e voglio concludere con una citazione
è Tucidide che si rivolge a Pericle
Siamo capaci nello stesso tempo di rischiare e di valutare il rischio in anticipo altri sono coraggiosi per ignoranza e quando si soffermano a pensare cominciano a temere
Ma l'uomo che veramente merita di essere giudicato coraggioso è colui che conosce meglio di tutti il senso di ciò che volge nella vita e di ciò che è terribile
Per per uscire imperterrito ad affrontare perché doveva avvenire
Mi pare di cogliere in queste parole
Il ruolo il modo di procedere tenace determinato Di Clemente Mastella per dirla con John Fitzgerald Kennedy la gente si attende coraggio integrità giudizio e dedizione è un impegno che assumiamo con Clemente
Per premente tutti noi che diventa nel contempo un impegno è una preghiera assumiamo
Grazie all'onorevole Cusumano ed ora prima di cedere la parola al senatore Mauro Fabris
Consentitemi di sottoporre alla vostra approvazione l'ordine del giorno già presentato illustrato da Marco Verzaschi in merito alla pubblica amministrazione se siamo d'accordo per acclamazione
Approvato quindi la parola Mauro Mauro prego
Care amiche e cari amici sul su filosofo e generale guerriero nel quattrocento avanti Cristo
Scrisse nel suo celebre libro L'arte della guerra
Se tu conosce l'avversario e conosci te stesso potrei vincere ogni battaglia
Se tu conosci te stesso mano il tuo avversario rischi di perdere tante battaglie
Ma se non conosci nette spesso nel tuo avversario
Sicuramente perderà in ogni battaglia ora non c'è nessuna vera guerra per nostra fortuna in corso ma fra trenta giorni comincia la campagna elettorale
E allora è giunto il momento di dire con chiarezza hanno gli stessi al Paese agli elettori che noi sappiamo ciò che vogliamo conosciamo noi stessi soprattutto conosciamo il nostro avversario
Abbiamo ascoltato ieri con grande attenzione nostro segretario nazionale gli ha risposto in modo netto ma subordinato alla definizione del programma la nostra scelta di otto anni fa per il centro sinistra io la condivido
Nella sua scelta
Che il Congresso chiamato discutere sono convinto abbiano pesato le battaglie politiche che ne abbiamo combattuto negli ultimi anni
Battaglie durissime dove specie siamo rimasti soli e accerchiati ma in cui sapevamo sempre chi fosse il nostro avversario e soprattutto noi sappiamo bene chi siamo e cosa vogliamo
Ai politologi a quanti ci fanno sempre le pulci diciamo ma guardate la nostra storia politica noi siamo nati come partito nel novanta nel due mila e due
Ma politicamente noi siamo tra quelli che fondarono nel novantotto l'UDR con Cossiga facendo la scelta per il centro sinistra dopo che Bertinotti fece cadere Prodi
Già in quella scelta
Dolorosissima perché c'erano i privilegiamo gli interessi del Paese ad ogni calcolo di parte
Sapendo che il nostro nemico era da un lato chi come Bertinotti ha una vocazione tardo sessantottina
Che lo porta in politica estera ad esprimere un anti ma americanismo ammuffito e chi dall'altra parte come Berlusconi ha una vocazione padronale della politica che non ci appartiene
Allora per noi si trattava favorendo la nascita di una nuova maggioranza di consentire all'Italia di onorare i propri impegni internazionali
Aiutando l'Europa e la NATO a fermare la carneficina in Kosovo e i politica economica stabilizzare il nostro Paese appena entrato nell'area dell'euro
Uscendo dalla Casa delle Libertà volevamo non solo denunciare il tiranno come l'ha chiamato ieri Mastella che già avevamo individuato in Berlusconi ma anche ribadire come il sistema maggioritario crearsi alleanze non omogenee allora ci dicevano che mi tradiva hanno il referendum Segni per anni ci hanno sputato politicamente addosso siete nostalgici ci dicevano perché volevamo il ritorno al proporzionale
Fino a quando nel settembre scorso ci sono dimenticato tutto in quattro e quattr'otto hanno votato per paura di perdere questo schifo di proporzionale senza preferenze
La nostra
La nostra identità l'abbiamo dimostrata nei governi dal novantotto al dopo al due mila uno dove noi abbiamo fatto tutte le battaglie necessaria difendere e tutelare da credenti laici impegnati in politica le ragioni del centro dei moderati nel centrosinistra
A chi
Con la puzza sotto il naso ci dice che noi saremmo quelli dalla linea politica debole e sempre alla caccia di posti vorrei invece ricordare che noi siamo quelli che
Mentre dopo le europee del novantanove i democratici di Rutelli e Di Pietro ebrei dei voti da essi raccolti nella prima ed ultima consultazione in cui si presentarono come il partito di asinelli
Facevano cadere il primo governo D'Alema per far fare i ministri a Bianco ebbero e Bordeaux bene noi quel mentre facevamo le battaglie per togliere dal programma di governo le trentacinque ore
Per impedire che la bioetica entrasse nell'azione di governo per confermare l'alleanza europea ed atlantica dell'Italia quando la sinistra DS voleva farci scappare dall'ex Jugoslavia e i leghisti andavano a Belgrado a fare gli scudi umani
Noi siamo quelli che prima e dopo le regionali del due mila
Mentre D'Alema chiuso coi suoi a Palazzo Chigi si andava progressivamente Houghton convincendo di essere destinato a governare l'Italia per almeno vent'anni perdendo di vista il Paese reale
Facevo le battaglie per introdurre la prima legge che qualificava la scuola pubblica a quella privata
Noi siamo quelli che in vista delle Politiche due mila uno
Per tutelare il centro del centrosinistra frantumato
E diviso in quattro partite si battevano per farmaci delle liste elettorali della Margherita anche contro Marini all'inizio cioè scettico o ai vari bordò ai quali anche in campagna elettorale
Non bastava fare la guerra la Radio Vaticana ma dicevano che la Margherita era troppo democristiana
Salvo poi essere premiate con la presidenza del gruppo al Senato e la Margherita
Anche se la sconfitta si percepiva già noi restammo coerentemente nel centro sinistra chi non c'era antichi c'era ovviamente ricorderà perfettamente quanto e come nell'estate due mila Berlusconi e C corteggiò
Per convincerci ad uscire dalla maggioranza e andare al voto anticipato
Anche allora il Cavaliere ti offri garanzie reali posticipo ore e quant'altro in termini di potere visibilità mediatica né le sue tivù e giornali
Voi differentemente da Buttiglione arrestammo nel centro sinistra perché continuavamo a a ritenere l'idea che Berlusconi ha della politica
Non adatta a garantire la concezione della democrazia rappresentativa partecipata è fondata sui partiti che abbiamo noi francamente come dimostra la fine di Follini mi sembra avessimo ragione di ritenere ciò immodificabile stando dentro
Avessimo però accettato dal sette del Cavaliere non avremmo fatto cinque anni in cui si a pane e cicoria altro che Rutelli di opposizione
Il centro sinistra ha perso e poi nel due mila uno grazie al disastro lo voglio ricordare a chi attacca sempre Mastella combinato da Bertinotti Di Pietro ed Antonio
Allora questi non sia lì a allinearono allearono con noi perché si si non si sentivano garantiti in termini di posti ed erano loro sì attratti da irrealizzabili disegni di potere grandezza personale
Mi viene da ridere o forse a volte anche da piangere quando sento dire anche in questi giorni che Mastella è un guastatore che si diverte a ricattare a fare casino col suo partito personale mettendo a repentaglio la vittoria dell'Unione
Io vorrei chiedere a questi scienziati della politica che ci giudicano
Come definiscono se dicono che noi facciamo solo casino il disastro politico combinato nel due mila uno da Bertinotti e Di Pietro e D'Antoni che hanno consegnato l'Italia per cinque anni al bugiardo di Arcore
Noi oggi come nel due mila uno
Noi oggi come nel due mila uno trovami invece il modo la capacità il coraggio politico di rilanciare rimanendo nel centro sinistra la nostra battaglia per difendere la storia d'identità le ragioni del centro dei democratici cristiani di quanti si si riconoscono elezione dei cattolici democratici impegnati in politica e così
Dopo lo scudo due mila uno
Mentre nella Margherita si faceva a gara
Per inventare nuovi contenitori noi siamo quelli che hanno fatto spesso da soli dentro l'Ulivo
Tutte le battaglie per dire no alla nascita i gruppi unici del centro sinistra in Parlamento no alla nascita del coordinamento unico sul territorio dei partiti no soprattutto ad entrare nel partito unico senza identità de La Margherita
Per convincersi ad entrare in quel partito le tentano tutte le lusinghe come le minacce dicono che noi saremmo quelli dei posti ma come proprio a noi che pur di mantenere la nostra identità abbiamo saputo dire no a tutti i posti che giù fino ci offrivano gli enti locali scelte che pagammo è ancora oggi noi paghiamo quando in maniera discriminante
Veniamo tagliati fuori da troppi governi locali dell'Unione come è capitato in questi giorni agli amici di Pordenone che Pavia tentarono persino gli affamarci negando il Cile quote che ci spettavano dal finanziamento pubblico per le Politiche due mila uno tanto che Mastella e questo pensando la tua salute forse Clemente è stata l'unica cosa utile fu costretto a fare lo sciopero della fame l'ad ottenere quanto ci tocca
Noi somma conoscendomi stessi abbiamo anche saputo sempre individuare il nostro nemico politico
Anche ora
Quando in un continuo e vertiginoso sali e scendi di S. Margherita continuano a confondere elettorato italiano annunciando un giorno e negando il successivo la nascita del Partito Democratico che dovrebbe fondere Dio sa solo come in un unico contenitore
La cultura laica cattolica socialista l'abbiamo continuato a pensare a fare altre più qualificanti battaglie
Noi abbiamo condotto un'opposizione non fazioso al governo Berlusconi che riteniamo qualificante per l'intera unione abbiamo sostenuti soli per anni nel centrosinistra le missioni italiane di pace nel mondo comprese quelle in Iraq pur avendo detto no alla guerra
Per anni per questo nel centrosinistra ci hanno accusato di inciuciare con la destra
Ora che Prodi Fassino Rutelli dicono come noi che dall'Iraq non si deve scappare sono diventati tutti fenomeni e nessuno ricorda quello che abbiamo sempre detto noi
E nessuno ricorda
Come noi
Abbiamo evitato una catastrofe politica al centro sinistra predicando unico partito dell'Unione l'astensione sul referendum sulla fecondazione medicalmente assistita in sintonia con il settantacinque per cento degli italiani che è andato il voto
Ora per tornare al saggio su un su perché pur conoscendomi stessi ci dobbiamo domandare nuovo in un abbiamo sempre vinto tutte le nostre battaglie
A partire da quella di allargare i nostri consensi
Io credo che forse non abbiamo sempre riconosciuto il nostro avversario o forse non abbiamo sempre fatto intendere agli italiani ti stessimo esattamente combattendo
Adesso però è necessario perché il voto del nove aprile vicino indicare con esattezza chi è il nostro avversario
Questo congresso è straordinario proprio perché è chiamato a decidere le alleanze elettorali e dunque ti combatteremo ieri il segretario ha parlato chiaro
Dobbiamo sconfiggere Berlusconi non solo perché non ha mantenuto le promesse fatte cinque anni fa
Non solo perché ha reso l'Italia più povera non solo perché ha usato il potere per aumentare le sue ricchezze personali Berlusconi deve andare a casa perché non ha dimostrato senso dello Stato
Ha regolarmente usato le istituzioni pubbliche pro domo sua si è fatto beffe del Parlamento e della magistratura
Berlusconi è uno che si è inventato i vertici internazionali inesistenti per non presentarsi davanti ai giudici che ha mandato i suoi avvocati in Parlamento per cambiare la legge non andare in galera che ha fatto la legge per incentivare i decoder dimenticandosi ha detto poi che suo fratello una fabbrica che li produce
Continua a prendere in giro tutti vincendo entrando in politica è diventato più povero
Si è comprato col suo potere economico e mediatico gli alleati al punto che quando un segretario di partito come Follini lo attacca riesce a far sì che l'UDC non difende il suo segretario ma lo cambi per non infastidire Cavaliere
Lulli
Che denunciava la politica ha fatto solo portando a attacchi alle persone Luís che denunciava l'uso della magistratura delle toghe rosse per colpirlo
Lulli che dice che denunciava la deformazione ideologica dei suoi avversari perché fuori dalla storia per paura di perdere sta rinnegando tutto questo è andato in Procura
Non per denunciare fatti penalmente rilevanti ma per alimentare il circuito mediatico-giudiziario contro i suoi avversari
Ha aperto uno scontro ideologico privo di senso storico
è arrivato a dire che in caso di vittoria dei comunisti cioè anche Dinoi in Italia si rischia la fine della democrazia occidentale
Cerca di alimentare con visioni apocalittiche l'idea che le prossime politiche si consumi uno scontro tra civiltà per cui se vinciamo noi molti saranno costretti ad emigrare
Cavaliere si metta tranquillo il comunismo l'abbiamo già sconfitto noi lo ha sconfitto l'esperienza della democrazia cristiana
Il muro di Berlino è caduto nell'ottantanove quando lei era tutto impegnato a fare i suoi primi miliardi la democrazia italiana è molto più solida di quanto lei sappia e dei guai che lei sta comminando
Ecco perché come diceva ieri Mastella il primo obiettivo è la cacciata del tiranno che blocca lo sviluppo della democrazia
Marta battano bisogna rassicurare gli italiani moderati di centro magari delusi dalla CDL
Noi dobbiamo fare una campagna elettorale presentandoci come loro garanti nel centrosinistra Boselli ha detto che i PACS devono entrare nelle cose da fare entro i primi cento giorni di governo ebbene noi garantiamo Allulli garantiamo soprattutto agli italiani che se gli italiani ci daranno i voti se noi saremo forti i PACS non si faranno almeno i primi cento giorni
Vive
Metter tutti i giorni per frodi vorrà stare al governo con nomi finché ci siamo noi nel centro sinistra si farà una politica economica sociale destra rispettosa dei punti programmatici illustrati ieri dal segretario
Vogliamo per questo avvisare l'onorevole Bertinotti di non farsi illusioni
Mentre gli diciamo che siamo contenti che lui abbia portato nel palazzo a confrontarsi con la democrazia
Un rivoluzionario a tempo perso come Caruso
E consideriamo solo una discutibile trovata pubblicitaria aver portato in dono all'Unione Vladimir Gucci Luxuria
Lo invitiamo a togliersi dalla testa di poter usare la forza elettorale che forse la legge voluta da Berlusconi indica regalerà per avviare una deriva zapaterista della coalizione
Diciamo all'onorevole Bertinotti il sei luglio è riuscito a far saltare Prodi nel novantotto
Per il Kosovo si figuri con i voti decisivi che potremmo avere al Senato cosa riusciremo a fare noi se solo lei provasse con i radicali a far passare le leggi che riguardano le nozze le adozioni per le coppie gay
L'equiparazione
L'equiparazione delle convivenze ai matrimoni
Anche se i diritti dei singoli vanno difesi l'eutanasia la manipolazione di ogni genere di vita
L'anticlericalismo di chi vuole rivedere il Concordato e togliere l'otto per mille alla Chiesa
La riduzione del sostegno riconoscimento delle scuole non statali oppure se lui volesse farci tornare indietro sulle strade del liberalizzazione l'apertura del mercato o cercasse di rinnegare
Le intese internazionali dell'Italia
Non ci provi onorevole Bertinotti sappia che non ci potrà provare perché un minuto prima noi usciremo dalla maggioranza
Clemente procedette ho tante volte che al tavolo con i radicali Nuti siderali mai va benissimo io credo che il Congresso però debba anche ribadire con convinzione che i Popolari Udeur sono impegnati a rispettare il futuro governo se verrà di centro sinistra solo ciò che nel programma sarà da noi sottoscritto oppure io faccio una proposta amici ed amiche del congresso
Valutiamo se non sia il caso di firmare per parti separate il programma dell'Unione non firmando onde evitare equivoci
Tutto ciò che riguarda i temi valoriali su cui noi siamo più attenti lasciando a Prodi il compito di trovarsi in Parlamento se ne è capace la maggioranza necessaria per intervenire su tali questioni
Perché
Va bene Clemente lottare assieme ad altri per cacciare il tiranno ma ci dobbiamo fermare di fronte alla necessità di non tradire i valori più profondi in cui crediamo quindi la nostra storia quindi la nostra identità
Sconfiggere Berlusconi dunque ma dopo i nemici saranno altri i manifesti elettorali dei DS non finito annunciano domani è un altro giorno appunto vincessimo domani sarà un altro giorno
Ma a cui
Ma qui non siamo al cinema alla fine del film via col vento in cui dopo che Rossella malinconicamente per farci coraggio dice domani è un altro giorno parte la musica e il film finisce mandato a casa lo smemorato di Arcore non sarà solo un altro giorno ma sarà anche un'altra politica
Vorremmo anche girare un altro film
La sconfitta di Berlusconi è la condizione per liberare milioni di voti classi dirigenti intere di partito oggi chiuso nel mondo dei sogni dorati di Arcore
Noi non lasciamo i naturali candidati adesso è tra i pochi protagonisti del pool di quel film
Bertinotti potrà anche sognare di girare
Una nuova pellicola comunista e rivoluzionaria non più in bianco e nero ma colori tipo la corazzata Potëmkin magari prodotta Mediaset
Noi non sogniamo invece banalmente di rivedere un film già visto intitolato Democrazia Cristiana anche perché quegli attori purtroppo non ci sono più
Noi più concretamente con la nuova legge proporzionale lavoreremo per ridare al centro ai moderati italiani il ruolo di guida del Paese che spetta a loro senza però dover subire i ricatti dei Bossi e dei Bertinotti di turno
Noi dopo Berlusconi torneremo a dedicarci alla costruzione della casa comune dei centristi
E se noi dopo un decennio in cui politicamente hanno tentato di ammazzarci
Ora siamo qui a progettare tutto questo dobbiamo dire grazie all'esperienza che insieme abbiamo fatto abbiamo fatto costruendo i Popolari Udeur
Una esperienza che non sarebbe mai nata e vissuta sino ad oggi senza la capacità di guida l'intelligenza politica del nostro segretario al quale rinnoviamo il grazie per averci fatto riscoprire il gusto per la politica
Per la politica farà quella vera non di plastica e solo televisione di questo decennio maledetto che abbiamo alle spalle
Pensando che emenda quello che abbiamo fatto assieme contenti ho trovato sempre nel libro di Chung Luna tra frase
Una guerra in guerra disporre unicamente di un esercito numeroso non rappresenta di per sé un vantaggio
E allora io non so che le mente se un giorno vorrei scrivere un libro sulla tua e ormai anche in parte nostra storia politica come ha fatto sì un tu con l'arte della guerra nel calcio
Visto quello che sta in combinando consentimi sin d'ora di proporvi un altro e diverso titolo l'arte del centro
Oppure Fabris alla parola del suo Roberta Gasco segretario nazionale del movimento giovanile del utile consigliere del giovane Federico
Care amiche cari amici
Il quattordici giugno del mille novecentodiciannove a cinque mesi dall'appello di don Luigi Sturzo a tutti gli uomini liberi e forti il Partito Popolare pene nel Teatro Comunale di Bologna il suo primo congresso
In quell'appuntamento che avveniva in un passaggio tanto difficile della vita nazionale e al tempo stesso così importante per la storia del movimento dei cattolici in politica e per la stessa difesa della democrazia nel nostro Paese
Risuonano parole che voglio qui ricordare perché ci siano ancora una volta di guida è nostro Diana impegno
A noi poco importa di vincere qualche battaglia elettorale a noi importa ed Eden portare di fare una larga e profonda seminagione dite
No
Non sono così ingenuo Sciacca però capire che a un congresso
Specie un congresso straordinario che si riunisce alla vigilia di un confronto elettorale come quello che ci attende
Debba necessariamente porsi il problema del come affrontare al meglio l'imminente scadenza definendo i piani d'azione elencati che nei minimi dettagli
Mi preme altresì sottolineare la forza straordinaria del nostro partito del nostro segretario
Ed è quadri dirigenti che decidano proprio in questo momento di andare al massimo confronto interno proprio per riflettere sulle rotte strategiche oltre che sui sentieri delle tattiche questa è la forza di chi non teme il confronto
Il confronto ricerca perché sa che ne uscirà anteriormente rafforzato
Lo stato d'animo la mentalità di chi vince sul tempo lungo e di conseguenza ha tutte le carte in regola per vincere anche sul Corriere proprio perché saldo nel suo patrimonio ideale oggi a me spetta il compito di rappresentare in questa sede il volto più giovane del nostro partito intendo fanno al meglio delle mie possibilità
Ma senza voler nascondere l'emozione che proprio la sincera le riconoscenza nei confronti di chi mi ha permesso leader questa esperienza eccezionali
Cercherò di ignorare il mio compito non riducendoli a scimmiottare la competenza e l'esperienza dei nostri anziani quanto riflettendo sul nostro specifico il ruolo del movimento giovanile nel partito
Un movimento giovanile che non chiede spazio graziosamente concesso per ragioni puramente anagrafiche che trasformerebbero immediatamente tutti noi in una sorta di fiore all'occhiello puramente ornamentale
Ma perché ritiene di potere e sapere svolgerà un ruolo essenziale il ruolo di essere le vostre antenne sensibili sul futuro
Questa nostra diviso la funzione realmente attiva dei giovani che entrano in politica per come dire dare una mano da questa scelta nasce l'istanza dell'autonomia
Non per un malinteso isolazionismo da banda giovanile
Ma per potere lavorare al meglio le nostre analisi e proposte che una volta compiutamente articolate intendiamo offrire all'analisi e alla proposta complessiva del partito
Al riguardo va detto che dal congresso di Palestrina ad oggi ispirato obiettivamente ne abbiamo fatta tanta anche organizzativamente come è evidente riprova la decisione assunta riunire un Consiglio nazionale itinerante ogni due minuti
Uno sforzo di BA disco che è stato premiato dall'innalzamento verticale della partecipazione
Come hanno dimostrato le primarie dell'Ulivo alla fine dello scorso anno
Con i giovani dell'Udeur in prima fila rendere possibile con il loro concreto apporto la canalizzazione di una tanto vasta model mobilitazione di popolo oltre quattro milioni di partecipanti
Aggiungo un patto che forse non è a tutti noto in quell'occasione i nostri militanti del sud si sono spenti come scrutatori per quelli stretti del nord che lamentavano gravi carenze di quasi sicché in quell'istituto che aiuta hanno a crescere nell'esercizio della moto democrazia io scorgo valenze simboliche davvero importanti entusiasmanti e che fanno riflettere su cui rifletteremo
Grazie la nostra idea di giovani in politica impegno nel fare impegno nel discutere
Un grande filosofo napoletano diceva la storia come pensiero e come azione e noi sappiamo che la storia nasce da un'idea Cizio alto della politica
Con questo spirito il prossimo marzo daremo vita la nostra prima conferenza programmatica che sarà ne sono certa parta l'altra di idee e laboratorio di concretezza
Occasione in cui metteremo a punto la nostra idea di società ispirata dal messaggio cristiano la misura della nuova modernità in cui ci stiamo avviando io credo che questo appuntamento ci considera di coinvolgere un numero sempre maggiore di quei cani anche in vista delle prossime scadenze amministrative tra l'altro per onorare al meglio la promessa che Clemente Mastella già fatto aprire le liste del partito al numero crescente di junior
E non vorremo certo fare una brutta figura agli occhi bonari stimano sempre comunque venne segretario io posso testimoniare anche alla luce dell'esperienza dirette quelle consigliere regionale che l'attività amministrativa ha uno straordinario impatto formativo sulla personalità e il profilo civile di un giovane per cui devo ringraziare davvero il partito questo segretario per la grande opportunità autentici cui ripeto dovremo dimostrarci di
Impegnandoci a far crescere il partito alle prossime elezioni politiche rese ancora più difficile dal nuovo meccanismo elettorale a misura di Forza Italia
Contattando elettore per i lettori elettrici apre le frizioni conquistando voto per voto
Dimostrando nel folto della competizione più appassionata che cosa un giovane intende per fare carriera nel partito in un partito che cresce anche grazie al concreta contributo dei suoi giovani
Un partito che noi continuiamo a pensare secondo la lezione dei grandi padri come Alcide De Gasperi Aldo Moro partite di centro che guarda a sinistra se per fini e tratte in tempi cristianamente
Una particolare attenzione verso i più deboli quelli che stanno perdendo posizioni nella corsa della vita
Quelli che chiedono solidarietà in un mondo che si globalizzate promuovendo troppo spesso valori ispirati ad un individualismo egoistico lontanissimo dai nostri ispirazione anzi direi estranea la nostra
Alcantara sinistra il centro ha bisogno che anche la sinistra limando significa guardare verso giù se si vinceranno le prossime elezioni l'attività di governo sarà il migliore banco di prova per questo reciproco rispettarsi prevede Cipro con riconoscimento delle pari dignità senza quale non si governa si creano le premesse però nuovo naufragio la strada da fare dunque è ancora lunga e tutti noi dobbiamo contribuire fattivamente a percorrere al meglio
Ciò che mi preme di affermare in questa sede e che il movimento giovanile dell'Udeur è pronto a fare la sua parte è pronto a fare la cacca frustrato
Mancano
No fare lasciata carte di battistrada verso il futuro un ruolo di estrema cruciale importanza visto che come è stato autorevolmente detto
Tutti noi dobbiamo occuparci del nostro futuro perché la che dobbiamo passare il resto della nostra vita
Brava
La parola del suo territorio
La parola d'ambito comunque offre solo per la sicurezza del volo il Giurì campagna
Grazie presidente grazie l'occasione del mio intervento nasce da una serie di colloqui che abbiamo avuto col segretario nazionale con altri autorevoli
Esponenti del nostro partito
Io credo alla luce dell'esperienza significativa che mi avete
Attribuito e cioè di assessore alla Sicurezza di avere titolo per fare alcune proposte credo che questa sia l'occasione una volta che il segretario nazionale
Nel discorso di ieri ha dato l'indirizzo ci ha dato un percorso stanno voi in questi due giorni susseguenti
Effettuare una verifica del programma siamo una strana coalizione lo ha detto veramente siamo una coalizione nella quale i DS stanno stendendo un programma la Margherita un'altra allora io credo che autorevolmente noi possiamo avanzare delle proposte e io proprio con riferimento alla sicurezza ritengo che sia necessario che un partito come il nostro che ha una maggiore rappresentatività nelle regioni meridionali sulla sicurezza non va abbia delle idee chiare
Consentitemi di insistere su questo punto perché più volte in questi giorni in queste settimane in questi mesi ho affrontato i temi della sicurezza
E la destra il centrodestra il partito di governo attuale ritiene che la sicurezza sia uno dei suoi baluardi ritiene che la sicurezza sia un argomento esclusivo
Del centrodestra questo non è accettabile noi dobbiamo confrontarci sinceramente dobbiamo confrontarci su questi temi avendo un indirizzo e tenendo presente che all'interno della nostra coalizione
Abbiamo purtroppo dei punti di vista quanto meno opinabili dirigo questo perché gli eventi degli ultimi giorni devono indurci tutti a riflettere da una parte abbiamo avuto la levata di scudi sulla legge sull'amnistia non è passata
Il nostro amico Pannella come di consueto sta facendo uno di quegli scioperi della fame alla quale si sta richiamando Clemente forza di quelli che facevano il villaggio turistico in Costa d'Avorio dall'altra parte si approva un disegno di legge sulla legittima difesa è un disegno di legge propagandistico non avevamo bisogno di questo disegno di legge bastava leggersi attentamente e il Codice Penale per sapere quali erano i limiti della di legittima difesa però aver cacciato un disegno di legge sulla legittima difesa quindici giorni dallo scioglimento delle Camere a sessanta dalle votazioni
Vi dà un indirizzo preciso di quello che sarà uno degli argomenti e uno degli sviluppi della campagna elettorale del centrodestra questo argomento e questi sviluppi devono essere contrastati con proposte perché dobbiamo partire da un dato significativo
La sicurezza e il terzo fabbisogno dei cittadini Italia se voi andate a vedere le ultime analisi del Sole ventiquattro Ore
Il senso di insicurezza è il terzo timore dei cittadini italiani quindi noi tutti abbiamo bisogno di maggior senso di sicurezza nelle nostre regioni i problemi di sicurezza e legalità si spaccano purtroppo
In due tronconi un primo troncone che io definirei lotta alla camorra lotta alla criminalità organizzata un secondo troncone senso di sicurezza lotta alla camorra sulla lotta alla camorra anche su questo abbiamo avuto delle accelerazioni
E dei ripensamenti all'interno della nostra coalizione che non ci possono venire
D'accordo
Noi abbiamo nella provincia di Napoli ottantacinque comuni su novantadue sottoposti alla commissione d'accesso
Noi non riteniamo che la soluzione di questi problemi si attaccare il prefetto di Napoli questo sia ben chiaro l'onorevole De Mita su questo deve fare un passo indietro quando uno a ottantacinque comuni su novantadue sottoposti commissione d'accesso
Non può pensare che il prefetto sia di destra perché ha sciolto un comune quale quello di Pozzuoli che era rappresentato dalla Margherita questo non è un modo di affrontare il problema non possiamo affrontarlo in questi termini
Noi abbiamo una macchina amministrativa locale è evidentemente malata
Evidentemente quando abbiamo ottantacinque comuni sul novantadue sottoposti a commissioni d'accesso abbiamo la malattia
E questa malattia deve essere curata non si può dire che il medico ha sbagliato a dare una pillola ad uno degli ottantacinque comuni forse avrà sbagliato forse ci saranno degli errori tutto ciò sia porta un confronto però le dimensioni del problema sono talmente elevate che l'impossibilità di poter affrontare questo problema dicendo il prefetto e di destro mi sembra assolutamente inaccettabile voi dobbiamo invece confrontarsi sinceramente
Sulla legge sullo scioglimento dei comuni perché è una legge che evidentemente va modificata e va modificato sotto tre aspetto
Ne siamo un Paese di diritto e quindi il sospetto
Non può essere posto a base dello scioglimento dei comuni
Dobbiamo chiedere una legge che individui dei gravi indizi per sciogliere i Comuni non basta la parentela di uno dei consiglieri comunali con un soggetto sospetto di camorra non basta un appalto affidato ad un soggetto che negli anni scorsi era stato contro i
Ideato ci devono essere grati significativi indizi e questo va precisato nella legge sicuramente secondo aspetto sul quale ci dobbiamo confrontare
Controlli sulle autonomie locali se voi vedete tutti gli ultimi censimenti è bene tutti tutti i procedimenti di comuni della Campania della Sicilia della Calabria partono da un elenco spropositato di delibere illegittime
Caro Lorenzo Acquarone io credo che la centoquarantadue del novanta e le leggi Bassanini siano sotto questo profilo dal militare evidentemente prima avevamo un segretario comunale
Poi avevamo un corretto tutti i controlli oppressive alle Autonomie locali oggi non abbiamo niente
E non avere niente nelle nostre regioni vuol dire averi amministratori e sindaci esposti alle pressioni della camorra
Evidentemente non è possibile non avere controlli dobbiamo confrontarci serenamente su un sistema di controlli condiviso dalle autonomie locali che metta in grado i Comuni le Province la stessa Regione di resistere alle pressioni
Terzo elemento spiacevole avvisi noi conosciamo abbiamo dei nostri partiti componenti consiglieri comunali abbiamo comuni tratta maggiori comune di a favore del Comune di Pozzuoli prossimi comune di Pompei
Ebbene io conosco il primo sindaco il secondo sindaco il terzo sindaco sono sciolti due o tre volte sono cambiati dai centoventi ai cento quaranta consiglieri comunali
Io non posso pensare che questi siano tutti permeati dalla camorra però io ho un dubbio lo devo nutrire
I tecnici comunali i dirigenti comunali sono rimasti che non sono mai stati toccati non è possibile che sulla classe politica risponda di questa ipotesi di infiltrazione
Dopo le leggi a cui tu hai fatto riferimento la macchina amministrativa è nelle mani dei dirigenti non si può sciogliere il consiglio comunale addebitando solo alla classe politica il pericolo di infiltrazioni i pericoli infiltrazione probabilmente colpisce la macchina amministrativa
E questo vuol dire confrontarsi anche con un'ipotesi di sospensione o sostituzione di tutti i funzionari che sono stati coinvolti in quegli episodi
Ancora oggi voi avete questi comuni sciolti per la terza volta nelle quale i funzionari comunali rimangono gli stessi agli stessi posti alle stesse seduta evidentemente e su questi elementi che ci dobbiamo andare a confrontare per rinnovare l'Adige
E non certo attaccando il prefetto
Secondo aspetto sicurezza delle città quando parliamo di sicurezza delle città noi parliamo di senso di sicurezza
Abbiamo dei dati statistici che come di consueto ci dicono poco abbiamo letto i dati dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Alcuni reati di uso comune sono diminuiti lo sforzo delle forze dell'ordine nei nostri territori cori del Meridione soprattutto martoriati uno sforzo senza eguali
Eppure il senso di silenzi purezza di cittadini aumento
Abbiamo un senso di insicurezza talmente elevato che il presidente della nostra corte d'appello ha detto io la sera da solo a casa non mi ritiro più quindi evidentemente siamo arrivati al massimo del senso di insicurezza le istituzioni non si ritirano la sera a casa quindi voglio dire rispetto a tutto questo questo problema lo dobbiamo affrontare non possiamo lasciare alla destra cioè io ho partecipato al convegno dei vigili urbani a Morcone mi sono permesso di dire
Che una delle maggiori sciocchezze che erano state inventate nella campagna e la prima campagna elettorale cioè dovrà essere il poliziotto di quartiere perché è una sciocchezza perché il poliziotto ripartirono tini da centocinquanta anni
O non lo puoi creare con una legge come disposizione amministrativa noi non abbiamo questo rapporto corretto e leale fra le istituzioni locali e i singoli poliziotti avevamo i commissariati di carabinieri poliziotti quartiere fallito noi non ce l'abbiamo
Rispetto a questa mia osservazione che è sotto gli occhi di tutti conoscete voi un poliziotto di quartiere
Sono stato aggredito dall'onorevole Bocchino che dice il poliziotto di quartiere eccetera solo l'assessore Abbamonte non lo vide io gli chiederei dove i poliziotti quartiere quale funzionerà evidentemente non è questa la soluzione però questo vi dà il senso
Dell'attenzione del centrodestra su queste tematiche noi non possiamo
Abbandonare questo campo
Cosa vuol dire sicurezza delle città a mio sommesso avviso nel nostro programma dobbiamo inserire Investire in sicurezza ci vogliono fondi
Investire in sicurezza delle città vuol dire investire in interventi che a mio avviso sono strutturali una delle modifiche normative che dobbiamo richiedere e quella di ritenere che gli investimenti in sicurezza sono investimenti infrastrutturali
Se io metto in sicurezza un decumano se io metto in sicurezza un'area portuale io sto favorendo lo sviluppo stoffa prende il turismo e quindi devo accedere a quei fondi come se io stessi costruendo un albergo questo vuol dire investire in sicurezza e su questo non ci dobbiamo confrontare
In Regione dobbiamo giocare una partita enorme che sono i fondi POR due mila sette due mila tredici
Io ho chiesto che ci sia un'equiparazione agli investimenti infrastrutturale degli investimenti in sicurezza cioè investire in corsi di formazione per operatori della sicurezza e quindi abbiamo aperti a Benevento abbiamo perso un corso virare addirittura Benevento per gli operatori della sicurezza corsi di formazione per vigili urbani tutto ciò vuol dire investire in sicurezza e creare le condizioni per una rinascita di territori e di sicurezza delle città ulteriore aspetto che si collega a quello che ci diceva ieri il nostro segretario cittadino la famiglia la famiglia la scuola
Io credo che anche sotto quel profilo Investire in sicurezza significa investire sulla famiglia e sulla scuola voi avete letto sui giornali quell'episodio increscioso del minorenne per dire poco increscioso scusate quelli sodio violentissimo del minorenne che ha usato violenza
Bene a me l'episodio desta raccapriccio
Piero l'intervista della mamma del minorenne secondo me
Desta addirittura preoccupazione nel senso che la famiglia delle istituzioni una mamma che dice
Non è stato lui a fare violenza se è una rapina si potrebbe anche essere stato Ludus ogni sera si ritira alle sei potrebbe essere stato lui tutto ciò di un ragazzo di quattordici anni bene evidentemente cioè
Un malore c'è un annullamento del senso dalla famiglia sul quale ci dobbiamo confrontare
Nessuna mamma può accettare che un figlio a quattordici anni vada normalmente compiendo rapine ed è questo solo la tranquillizza mi sembra che siamo veramente fuori del senso delle regole dell'istituzione della famiglia bene per recuperare tutto questo bisogna investire investire cominciare da dunque probabilmente dallo scuro
Probabilmente alla scuola coloro i quali purtroppo hanno un percorso criminosa che hanno raggiunto la maggiore età il venti ventuno
Forse sono recuperabili ma noi dobbiamo investire sulle nuove generazioni noi dobbiamo fare in modo che nelle scuole questi ragazzi crescano nel rispetto della legalità e soprattutto siano molto più tempo nelle scuole io su questo mi sono confrontato con gli amici del comune di Napoli con l'assessore Esposito stiamo cercando di avviare un difficile processo perché anche con i docenti non è facile
Noi dobbiamo cercare di aprire le scuole otto ore al giorno Bari dieci dalle otto di mattina fino alle sedici fino a diciassette fino a diciotto e questo soprattutto nelle nostre periferie cittadine
Ah fra offrendo servizi diversi che siano i computer che siano lacerante a qualunque cosa lo sport ma evidentemente la scuola deve diventare un polo attrattore
Anche sostituendo in tutto in parte famiglie difficili famiglie nelle quali evidentemente vi è una difficoltà a rientrare a casa la sera
Questo vuol dire Investire in sicurezza io su questo credo che ci dobbiamo confrontare dobbiamo essere Fini perché noi siamo purtroppo in una coalizione che insiste nella me ne stia che insiste nelle droghe leggere libere e sono segnali che purtroppo alimenta ulteriormente il senso di insicurezza delle nostre città
E i nostri cittadini nostri compagni tutti quanti noi
Ci chiedono di investire in sicurezza ci chiedono una risposta non ci possiamo trincerare
Dicendo che la legge sulla legittima difesa e sbagliate sicuramente sbagliata ma un'attenzione che il governo di centrodestra da tematiche sulle quali noi abbiamo purtroppo come coalizione un atteggiamento incoerente e molto probabilmente non soddisfacente quindi insisto nel dire investimento in sicurezza grazie
L'onorevole Armando Veneto
Qualcosa vorrà Dante scusarmi per perché gli ho dato la parola l'uomo è dovuto molto difficile
Questa dovunque
è stato anche dovuto opportunismo sentite
Sì
Ma io devo anzitutto ringraziare Clemente Mastella per la cortesia che ha voluto usarmi
Anche se se ne sta andando però il mio grazie no no no no no no voglio quella che ne abbiano i bisogni grazie perché ieri sono stato chiamato d'ufficio a riempire gli spazi è evidentemente erano nove mesi turbolenti dal fatto che avesse concluso Clemente Mastella per cui era naturale che fosse anche merito dalle telecamere e stamane mi ha detto a titolo di risarcimento che mi promuoveva dall'incarico d'ufficio a quello di fiducia e mi ha chiesto quindi di intervenire lo faccio ringraziandolo per la cortesia dalla quale si è voluto prendere responsabile e disponibile
Dirò pochissime cose
Qui mi pare che abbiamo ed è un fatto che emerso chiaramente dalla conversazione che abbiamo fatto da ieri dai discorsi fatti dal segretario da quello che si è verificato durante tutta la giornata
Qui abbiamo praticamente accertato due sfide uno era quello della sopravvivenza del partito e la nostra esperienza
è bisogna ringraziare la come di Cusumano di Fabris e Mastella che hanno portato avanti nelle trattative che ci garantiscono comunque la sopravvivenza e il diritto ad essere presente
L'altro è una sfida più alta più importanti che prefigura che il dieci aprile nulla sarà più come ciò che in questo momento viviamo nulla
Perché comunque vadano le cose
Partendo dalla facile constatazione e Berlusconi esce dalla scena politica nazionale credo che avremo davvero e qui è stato detto realizzato il primo effetto dell'accordo passeremo alla seconda fase
Dovremmo essere attrezzati per affrontare questa seconda fax
Ora la prima cosa la cosa più importante che dobbiamo fare
Per ritenerci attrezzati ad affrontare questa frase quei e questa fase è quella di stare insieme convintamente
Che la politica non si sa oggi e il giorno successivo Batti e la politica crea la storia del nostro paese è determina le nostre storie individuali
Stare insieme perché ci sono mille cose da fare che sono forse esaltanti sulle quale la nostra passione il nostro impegno può incidere profondamente che cosa c'è da fare
Oh dico perché e tardi finisco quasi subito
Portare l'Italia tre un'Europa nuova un'Europa nella quale non sia un preambolo semplicemente la RAI vince dell'Europa la speranza e coloro i quali vogliono l'Europa vale Gasperi Cavalera ora a a assuma a a Schumann
Volevano che si realizzasse
L'Europa che nella metafora Borghesiana sta tutta intera in un nuovo che solca il Mediterraneo alla ricerca della sua terra
E in un uomo che dall'alto dalla croce da la mano ad un altro uomo queste l'identità dell'Europa
Che non è dunque un mercato comune soltanto che non è un luogo per l'individuazione di regole quadro ma che è un un luogo di convivenza di culture continuo a loro e centro per una cultura out entità del mondo nel quale si stemperi l'asprezza della globalizzazione
E dobbiamo porta il Parlamento nazionale verso forme di interpretazione corretta e coerente della nostra prospettiva di costruire una civiltà dell'Italia
Avete letto abbiamo sentito il Mezzogiorno il giorno che la scuola la sanità io ho vissuto ma esperienza terribile del tavolo come responsabile del partito per questo settore della giustizia e dei nuovi diritti
E fino a tanto che Clemente Mastella non c'ha sollevato dall'obbligo di partecipare a quei tavoli
Ho vissuto con grande dignità ma con grande sforzo il confronto con gli alleati del centrosinistra che ragionano in modo completamente diverso portare il Parlamento verso forme attraverso le quali si realizzi davvero il nostro modo di intendere lo Stato il nostro modo di intendere il rapporto tra poteri beni quali per esempio il potere giudiziario non sia soltanto un potere ma per il quale venne individuata alle modalità di esercizio del potere
Perché esso sfugga all'idea del collateralismo che la magistratura sistematicamente coltivato da sessanta anni a questa parte
E diventa davvero servizio per il cittadino per il cittadino parte offesa impennaggi cardinale che alla ricerca della giusta punizione
Che sia davvero occasione e sintesi della volontà di costruire un percorso di civiltà per questo dobbiamo batterci e per i nuovi diritti
Assumendo in pieno la responsabilità della sfida che la storia Porta davanti a noi qui non si tratta soltanto di dire no ai PACS qui si tratta di spiegare perché dobbiamo dei vari no no e montate che dobbiamo mantenere ferma la barra
Lungo il percorso della laicità del nostro o partito
Sturzo venne malmenato dalla gerarchia ecclesiastica e fu costretto a sostanzialmente ad andar via dall'Italia perché i pretendenti ma che questa laicità si trasformasse in autonomia completa le Gasperi
Sette invece costruire un percorso di opposizione a più due decimo che pretendeva che la democrazia cristiana fosse la truppa armata
Per il riscatto
Della cristianità all'interno del nostro Stato e qualcuno dei cardinali pretendeva addirittura di usare la democrazia cristiana come la clava
Per la vendetta dopo Porta Pia poi ricorderete i comitati civici jet Viani che erano una sorta di longa manus ma non vogliamo essere questo ma pretendiamo di avere il diritto di spiegare prima noi stessi e poi ai nostri concittadini che cosa significa ispirazione cristiana per che noi insistiamo per la tutela e la garanzia di alcuni valori fondamentali dell'uomo che sono costituzionalizzato il ma che tocca a noi far vivere nella quotidianità della nostra esperienza e dobbiamo intervenire dobbiamo intervenire nelle autonomie locali
Qui non è soltanto la lezione di Sturzo qui il dato fondamentale e sta dobbiamo evitare che le Autonomie locali si trasformino in un luogo di tecnica dell'amministrazione senza cuore senza passione senza rapporto con i cittadini con i loro bisogni dei non loro interessi
Dobbiamo ridare ai consiglieri comunali provinciali e regionali il il il potere di intervenire di partecipare di essere essi stessi il motore nell'amministrare
Poiché l'amministrazione non si risolve dando semplicemente ai sindaci o agli assessori il compito e tutti i compiti esecutivi una grande battaglia tè norme una battaglia di organizzazione dei servizi sul territorio ma con una battaglia di civiltà perché disegna i contorni nella nostra comunità e consente di individuare la fotografia della prospettiva della nostra comunità intende darsi questi sono i valori e questi sono i principi secondo me che servono ecco perché la vita politica non vada verso una deriva di polarizzazione verso gli estremi
Perché guardate che non è semplicemente il timore della deriva zapaterista come usa dire o della prevalenza di Bertinotti ma c'è dall'altra parte il timore di una polarizzazione a destra
E quindi è un timore chi ha una caratura storica rispetto alla quale dunque
La nostra collocazione al centro non è soltanto una col becco collocazione politica ma su me e il rilievo ed il significato di una collocazione culturale
La cultura della capacità di mantenere ferma la barra sul l'uomo centro di riferimento di ogni percorso politico costituisce la base il senso il fondamento della nostra presenza già allora molte cose da fare cari amici
Cioè soprattutto da costruire un percorso del quale si possa dire di essere soddisfa di recuperare dignità e lo dobbiamo fare all'interno di un partito che queste dignità riconosca
Io non credo al partito delle persone che dicono di portar voti
Io non credo al partito delle persone che hanno potere il potere si logora e due mesi dopo le elezioni le mancate promesse finiscono per far cadere l'indice di gradimento
Ma un partito che sappia tenere alta la ragione della politica e la ragione dell'impegno coagula non solo l'interesse di coloro che hanno potere lo vogliono mantenere ma anche di coloro i quali interpretando compiutamente cosa significa esercitare il potere vogliono spendersi per il bene della loro comunità e se permettete anche per il bene di questa idea che ci vede qui riuniti e quelle del centro quelle della moderazione quello del servizio quello del dovere di cittadino e di cristiani grazie
La parola frontiera assets pronuncia assessore provinciale della Sardegna
Buonasera a tutti
Grazie prima di tutto alla regia anche acceso le luci
Perché questo buio secondo me stava stancando un po'tutti
Allora io vorrei dedicare di questi miei cinque minuti i primi due e mezza
A fare dei doverosi ringraziamenti e gli altri due minuti e mezza
A fare la a farmi la lettura delle mie preoccupazioni allora intanto
Un grazie a Clemente
Perché col patto di ieri abbiamo posto fine ad una serie di battaglie negli ultimi mesi che riconoscessero la nostra identità
Un'identità di collaborazione di presenza
E di incisività
Da queste identità forte scaturita
Ieri nascono maggiormente le nostre responsabilità e sarà su questo che dovremmo lavorare
Un sentito ringraziamento a Sandra Cioffi la grande mente pensante del movimento femminile la nostra risorsa
Visti in volo di organizzazione di spinta al fare e all'ideazione
Un grande ringraziamento a tutte le donne del movimento femminile per esserci per essere presenti con i loro valori loro contenuti il grande a loro apporto di conoscenze e competenze e valori un grande ringraziamento a degli uomini che nel direttivo politico hanno una particolare attenzione alla profondità della donna Appino bicchieri a Borgomeo ad Antonio Satta
Che sono i nostri la nostra benzina cultrice
Un altro ringraziamento
A questo programma femminile che è stato doverosamente ha integrato
Al programma del partito
Il contributo è stato notevole in tutti i campi abbiamo visto età che ha parlato del contributo che darà il movimento femminile alla famiglia
Ma ricordandoci della famiglia che deve esistere e riprendere i valori perché oggi io ogni tanto mi chiedo ma ce l'abbiamo ancora la famiglia un uomo un genitore è una madre che tornano a casa alle nove di sera e lasciano i figli in mano alle colf sono ancora una famiglia i genitori che non sanno che i figli Spinella non sono ancora una famiglia allora guardate quante problematiche ci sono dietro ogni tema della società allora cerchiamo all'interno del nostro partito di entrare dentro i problemi per dare prima una lettura e poi un una una proposta di lavoro seria è concreta
Quote rosa io abolirei aboliamola definitivamente la donna è un complemento maschile del maschile
Allora parliamo di complementarietà di lavoro di occhi di possibilità di lavorare insieme io abolirei anche il ministero delle Pari opportunità perché non incominciamo a parlare d'un ministero che sia sociale delle politiche giovanili ed è la famiglia questo deve essere il ministero del futuro dove tutto il sociale
Rimanga e venga affrontato in un ministero di completezza di queste problematiche
La donna è un complemento questo è poco ma sicuro io perché sono preoccupata perché sono preoccupata che non tutti i segretari regionali mettano in purpose action i nomi delle donne
Questa è una reale preoccupazione ecco perché la mia oggi vuole essere anche una preghiera
Verso di loro di pensare alle donne avete la possibilità di sceglierle del donne ma dice aliene nei valori e nei contenuti in quella forza di cui sono capaci di di portare dentro il partito al tre donne visto e considerato che oggi avete sempre detto voi uomini le donne non vi portano mai questo che è determinante per poter essere votate le donne
Ricordatevi che deve essere dovette portare donne che vengono amate dalle donne
Donne che avendo normate dagli uomini scusate ma questo è fondamentale
Fondamentale
Poi io vorrei che questi io la mia grande preoccupazione quale che purtroppo il due mila e sei non sarà un anno facile io non vedo un governo forte vedo un Prodi che non soddisfa tutti quanti noi vendo
Un governo che ci darà da riflettere da pensare io non credo che questo governo sarà capace di darci tutta la risposta le correzioni che chiediamo ai precedenti governi però ricordiamoci una cosa siamo già nel due mila e sei il Giubileo sembrava ieri abbiamo fatto cosa abbiamo costruito in questi anni sviluppo sostenibile economia solidale
Io non ho ancora visto nulla stiamo ancora andando a Petronio
E il petrolio è sempre più caro stiamo ancora respirando il gas
Dei centri storici io voglio proposte concrete che saltino i polmoni che Salvino il regno che Salvino i nostri organi nobili
Che ci danno la finta allora lavoriamo veramente per questi progetti non parliamo non vendiamo furbo
Facciamo risultati concreti di una politica che è veramente al servizio nel cittadino e può risolvere i suoi problemi non venga li diamo duecento mila Euro a una società che esca inquina a fondo perduto come sta succedendo in Sardegna per un conflitto di s'interessi Conos assessore all'agricoltura combattiamo queste manovre combattiamo la politica clientelare che per accontentare i cinque ne danneggia dieci queste sono le nostre scelte e spero che saranno le scelte di voi tutti nel futuro grazie
Ringraziamo Lamin Capizzi Anna fra fra Francia e poi volevo dire che la sua
La sua grinta rinomata come quella delle donne come abbiamo potuto vedere anche dall'intervento la dell'onorevole Salandra Lonardo e di altre donne che seguiranno adesso scusandomi per il fatto che insomma abbiamo tardato a chiamarlo per intervenire
Vorremmo qui il l'onorevole
Angelo Picano il segretario regionale del Lazio nonché ex componente del Governo del nostro Paese
Cari amici
Dettare amiche data l'ora è tardi
Divenne risparmierò un lungo discorso e farò solamente due osservazioni
Ieri sera dopo
Il brillante discorso di Mastella
Fatto con appassionato calore
E la telefonata di Prodi si pensava che il Congresso fosse finito
Oggi
Abbiamo constatato che non è così
Che c'è una gran voglia di discutere di dibattere di dare un contributo il che significa che quell'idea di ricostruzione di un centro ad ispirazione cristiana
Sta penetrando sempre più nelle coscienze del Paese
E l'aumento di consensi che constatiamo quotidianamente una riprova la correttezza di una linea ma soprattutto la consapevolezza che un'idea è maturata e non c'è niente di più rivoluzionario delle idee che sono maturi
Di questo noi dobbiamo ringraziare il segretario politico
Che sta alla costante ricerca della riaffermazione di una identità forte che ha animato tutta la storia del cattolicesimo politico di vita
Giorni fa ci ha fatto alla magnifica lezione
A Cassino parlando agli studenti universitari sulla storia del cattolicesimo politico
Allora fatta l'analisi storica ieri sera aria attualizzata e modernizzato l'Italia dando una risposta in termini politici e istituzionali che sono la piattaforma della nostra battaglia elettorale e della battaglia politica nel futuro governo
La seconda osservazione che volevo fare
E che voglio riallacciarmi al importante discorso che ha fatto prima l'assessore alla Sicurezza
Guardate che questo problema
E molto delicato
Perché il sintomo di un lassismo morale che sempre di più si sta diffondendo in tante aree del paese
E a cui non riusciamo a dare una risposta e la risposta non è solo in termini repressivo
Io vorrei catturare un'idea che è quella della politica urbanistica qualcuno dice ma che c'entra
Io invece dico che eccetera
Specialmente se riflettiamo all'ingente Orlando all'incendio delle banlieue parigine e di altre città francese che ci sono che c'è stato qualche tempo fa
Allora ci rendiamo conto che un assetto del territorio che li sente di una cultura comunista dell'uno urbanizzazione molto ma è centrata
Senza un assenso di organizzazione comunitaria
Che dia alla persona alla famiglia al bambino la sensazione più vivere in una comunità integrata in cui possa sviluppare la sua personalità in qualche modo stanche soffocando le nostre periferie e allora una risposta che vada incontro ad una concezione nostra di una città dell'uomo
In cui non ci sia nel piano regolatore il ghetto dove stanno le case popolari Hay immessi e la zona residenziale dove stanno i riti ma se riusciamo a tornare ad una concezione comunitaria del Medioevo in cui ricco sta vicino al povere i servizi possono essere seguiti da tutti noi non creiamo una coscienza della tolleranza del dialogo che può preparare un futuro più sicuro per tutti quanti noi
E noi dobbiamo lavorare attorno a queste idee sapendo che la nostra ispirazione cristiana ci deve portare alla costruzione di una città a misura d'uomo
Questa è la nostra sfida ma noi saremo all'altezza se sapremo rispondere a questi interrogativi grazie
Grazie all'onorevole Angelo Picano ed ora la parola a Wanda Ciaraldi dati consigliere regionale del Lazio
Le donne giungono all'ente ma sono molto aggressiva troppo
Ma l'imperatore
Grazie
Al tavolo della presidenza
E grazie a tutti di essere qui intervenuti questa sera per noi è stato un impegno fondamentale questo non è vero infatti che il tutto si poteva esaurire nella giornata di ieri
Il tutto si esaurisce quando tutti abbiamo avuto la possibilità ovviamente di confrontarci e anche di dare un apporto per quello che è possibile a quello che è il tema di questo nostro incontro Porta intanto il mio saluto con me consigliera regionale del Lazio consigliera regionale del Lazio grazie al presidente del nostro partito all'idea del nostro partito Clemente Mastella
Ed è obbligo per meriti razziarono di avermi dato la presidenza di una commissione che per me è molto importante sicuramente
Motivo di orgoglio must anche di grande responsabilità
Una grande responsabilità perché so che rappresento il partito
Rappresento il mio partito rappresenta un vero e lo devo rappresentare al meglio
Quindi tutto ciò che ne viene tutto ciò che di positivo io posso fare lo faccio a nome del mio partito mi rendo conto che è importante anche nell'ambito della coalizione
Il modo cominci trattano dipende anche dal modo come ci comportiamo e quindi nostro comportamento è fondamentale
Anche in queste nostre espressioni
Il mio impegno ogni mattina mi rendo conto e mito bella dei consigli dei consigli ammesso pensa di fare bene di fare quello che più è possibile
Per la nostra società mi dà questa questa Presidenza la possibilità di spaziare in tutto quell'opera nell'ambito del sociale
Perché la presidenza per la difesa dei consumatori quindi mi faccio carico di quelle che sono le richieste le richieste che ci vengono da tutti le richieste che ci vengono per esempio si parlava prima dell'Alitalia ho avuto una o indetto un'audizione con dall'Alitalia con i rappresentanti dell'Alitalia con i rappresentanti del trasporto in generale
E devo dire che abbiamo ottenuto un giardino insultati nella Regione Lazio infatti con l'assessore competente abbiamo avuto una modificazione di quella che è tutta la Rete
Ferroviaria della nostra regione quindi vuol dire che dei risultati li stiamo ottenendo quindi stiamo lavorando bene per il bene del partito
Ma è importante anche per me portare il saluto delle donne le donne del centro Sandra mia
Dato questo incarico io sono onorata di rappresentare le donne del centro Italia al centro che il nostro partito quindi come centro noi vogliamo essere anche riferimento per quello che è il nostro partito la donna l'ha detto Sandra Mastella l'hanno detto ai miei colleghi
La donna può dare un contributo a quello che è il programma quella che è la politica della nostra nazione quel qualcosa di diverso e non in più o in meno quel diverso che però è fondamentale fondamentale per il futuro
Di quello che è il nostro pagliuzze ma sono qui anche per il tema del giorno
Volevo dire a Clemente Mastella che non c'è ma c'è Sandra quello che volevo dire queste N uguale perché comunque lo spirito del Partito e questo lo sappiamo che il nostro leader è un leader perché alle spalle una donna come Sandra che bensì rappresenta e abbiamo l'onore di essere rappresentata in voi anche al vertice di quello che è il il consiglio della Regione Campania anche il mio Presidente Pineschi il manda i saluti alla cara Sandra perché avuto modo di conoscere la e l'apprezzamento comunque devo dire volevo tornare a quello che è appunto il tema del giorno e volevo dire a Mastella che la mia preoccupazione è di questi giorni non è stata quella di stare con il centrodestra o stare con il centrosinistra o stare nel centro che non c'è
Perché so che comunque ovunque noi dovessimo essere sempre e comunque saremo in grado di rappresentare quelli che sono i valori che più volte sono stati ripetuti e nei quali veramente noi crediamo e vogliamo avere la forza e la certezza che possano andare avanti e questa certezza ce l'abbiamo perché rappresentarli c'è un uomo come Clemente Mastella quindi io questa preoccupazione lo facciamo l'applauso anche se non salteranno virtualmente per noi c'è e quindi è è proprio questo che ci dava appunto la fiducia eccita
La certezza che comunque questi valori verranno ben difesi indipendentemente da quella che può essere la nostra posizione in quelli che sono gli schieramenti politici
La mia preoccupazione invece è stata un'altra una preoccupazione importante
Cioè quella che potrebbe essere invece l'Italia il futuro del nostro Paese senza la nostra presenza in questa coalizione nella coalizione del centrosinistra
Penso che oggi più che mai la nostra presenza in questo centro sinistra sia fondamentale ho provato a pensare a quello che poteva essere il mio Paese
Alla vittoria di questo centro sinistra accenti senza al centro perché la vittoria tutti la danno per scontate noi oggi più che mai vogliamo che così sia
Ma sinceramente non riusciva ad immaginare un centro sinistra senza la nostra presenza perché un centrosinistra senza la nostra presenza
Voleva dire comunque una sinistra un appiattimento su quella che è una politica già fategli Anna e noi non vogliamo assolutamente proprio per quello che diciamo continuamente arrivare a fare delle scelte che non sono delle scelte annoi confacenti
Quindi dobbiamo essere presenti più che mai avere la forza più che mai di esprimere quello che vogliamo e avere la forza anche di porre delle barricate e vero come diceva Sandra Mastella che siamo noi dei piccoli granelli di sabbia anche noi donne in quello che rappresentiamo nei vari consigli regionali provinciali e comunali ma questi granelli di sabbia se vengono messi insieme diventano delle montagne e quindi queste montagne ovviamente sono in grado di essere non solo informare delle barricate ma anche essere differimento
Un riferimento saldo riferimento a cui tutti possono praticamente guardare e questo penso che sia il nostro compito è compito di ognuno di noi nel rappresentare il partito non credo di poi per di poter essere in grado di rappresentarlo al meglio ma per quello che posso vi assicuro insomma che metterò tutto il mio impegno è sempre a servizio del mio partito grazie
Grazie Vanda ed ora la parola vi prego di essere diciamo sintetici la parola al segretario comunale di Scandicci
L'amico dottor Becucci Marco
Marco
Marco sarà uno dei nostri candidati
Al Parlamento e quindi l'incoraggiamento è davvero tanta gente
Ora
Il prima sono molto emozionato
Sono qui apportare la testimonianza
Un democristiano
Che tale son sempre stato
Non a terra
Di frontiere perché la nostra ma per di fronte
E ringrazio
L'onorevole
Rosa Mastrosimone
Che incontrandomi
Ha chiesto la mia disponibilità candidata
Dico io sono pronto
Quando le donne chiamati alle armi
Noi siamo pronti
Siamo sopravvissuti agli anni di piombo
Sopravvivere
Vorrei parlare
Qui è già stato detto tutto lo scibile
Di quello che accade nella mia regione nella mia piccola
Realtà
Vorrei parlare
Dell'inciucio
L'onorevole Mastella
Che ringrazio per avermi
Ho avuto a questo congresso
Ci ha rassicurato che con noi nel centro sinistra
L'inciucio non ci sarà
Ma questo inciucio noi toscani lo stiamo sperimentando da almeno due anni
In terra e Tosca da quando cioè quasi tutti i partiti si sono trovati d'accordo
Su quella legge elettorale regionale
Che ha tolto le preferenze
Quella legge regionale bulgara come l'ha definita il nostro segretario il dieci ottobre scorso a Firenze
Che aumenta il numero dei seggi dei consiglieri regionali e lavoro paga e che ha permesso in tutta tranquillità ad un consigliere comunale DS di Firenze
Di prestare innumerevoli e fantasiose firme per presentare la lista all'onorevole Alessandra Mussolini
Questo accordo ha poi permesso a tutti i partiti toscani di approvare lo Statuto della Regione
Che prevede il riconoscimento delle coppie di fatto anche omosex
L'incubo ricorrente dell'onorevole Berlusconi è quello dei comunisti
Quasi a voler perpetuare una lotta ed uno scontro da guerra fredda che dura da più sessanta da più di sessant'anni e che sarebbe ora
Di Fini
Un altro incubo del nostro ineffabile Presidente del Consiglio è quello della Toscana rossa
Per cui vale la pena dei toscani Zare in Italia
Posso assicurare l'onorevole presidente del Consiglio
Che in Toscana di rosso c'è rimasto solo dell'ottimo vino
Che la Toscana non è una regione rossa
Ma un enorme buco nero in senso astrofisico
Con una forza gravitazionale tale da non fare uscire nemmeno un raggio di luce e neppure una idea originale
E in quel buco nero in quell'universo inesploso gli uomini del Cavaliere e quelli di Fini si accordò no sul tutto con gli uomini dell'Unione soprattutto sui grandi lavori facendo
Come quella Legrand ricattati compari che di giorno litiga e la notte va a lavorare insieme
E in quel buco nero tutto viene omologato economia stampa ed altri poteri facendo scomparire dicendo voi di occuparsi faticosamente dei problemi concreti della gente
Chiusi nei loro palazzi al di fuori della realtà
Quelli che io chiamo i neo che negli anni o li Vulpiani
E gli altri si muovono come se l'effige i problemi non li riguardassero
Tutt'al più cercano di affrontarli con logiche e strumenti sorpassati
L'anno scorso abbiamo denunciato scarsa attenzione ai problemi del Sud ma il Sud si concretizza in aree sempre più vaste della Toscana una recessione economica che pagherà a Scandicci più di mille posti di lavoro soprattutto di giovani coppie con figli temuto a carico
Che non permette a tanti giovani di farsi una causa una casa per i prezzi folli del mercato immobiliare
Anche la sanità e mi si discute non gode ottima salute
Accanto a centri
Cosiddetti di eccellenza c'è tanta burocrazia che ritarda i tempi di accesso ai servizi soprattutto per gli anziani che devono pagare di tasca propria i servizi
E cosa di inventano alcuni fertili menti della cosiddetta sinistra toscana la Società della Salute
Una sovrastruttura
Parlando in termini marxisti
Dove ci sono tutti a voler governare di aggiudicare dell'appropriatezza delle prestazioni un mostro che costerà che sperimentale
Che costerà molto senza alcun beneficio concreto per la gente e su cui la Corte dei conti ha già mosso mosso alcuni rilievi
A Scandicci a partire dal Congresso comunale che ci ha visto nascere
Che è stato salutato da un messaggio dell'onorevole Mastella
Abbiamo proposto un Progetto Casa che tendesse ad acquisire al pubblico gran parte di quei seicento appartamenti sfitti che ci sono a Scandicci per poterli qua immettere sul mercato a prezzi più decenti degli attuali ma nessuno ci ha dato ascolto neppure Rifondazione Comunista
Che per prima aveva posto il problema
A Scandicci abbiamo posto il problema di una solidarietà simbolica agli operai della Mater che industria di proprietà
Ho ex industria di proprietà incerto Lonati bresciano che faceva parte di una certa Bandai che è stata chiamata la banda dei furbetti di quartiere
Industria di macchine tessili dismessa
Abbiamo chiesto questa solidarietà chiedendo alle altre forze del medico evolvere
Agli operai che stanno facendo un presidio permanente ai cancelli gli introiti delle primarie
Tutti zitti
Per risolvere il problema delle aziende dismesse abbiamo proposto la fondazione l'onorevole Mastella ha chiesto la Cassa del Mezzogiorno
Di istituti per la ricostruzione produttiva ci siamo impegnati
A chiamarli con il concorso delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni finanziarie di interesse pubblico per innovare riconvertire fra gli agenti
Ma mentre i DS inneggiano e realistici poli del lusso
A Scandicci ci sono tante industrie di alta pelletteria
Noi pensiamo più alla produzione di tecnologie di energia pulita come i pannelli solari pannelli fotovoltaici energia eolica clima celle ai tavoli
Ci stiamo attrezzando
E sarebbe una gran vittoria perché quella è la Santabarbara il serbatoio di voti di DS
Per la proposta
Di fornire un intero quartiere con questo tipo di energie
Ma quel buco nero inghiotte tutto i russi fra virgolette pensano al libero mercato dalla globalizzazione né più né meno del Cavaliere
Pensano alla lecita dello Stato o forse sarebbe meglio dire all'ateismo di Stato
E non si accorgono facendo battaglie contro la vita che sono una esigua minoranza referendum dolce
Anche in Toscana
Vogliono la rivincita con le primarie e imbarcano Pannella
E sono ciechi nel definirlo un uomo di sinistra perché non hanno capito niente
In fondo sono le due facce del materialismo quell'ideologia che tanti lutti ha portato al mondo nel secolo scorso ecco perché c'è bisogno di un centro cattolico democratico e riformista
Che riproponga in forme moderne le grandi idee battaglie realizzazioni della DC in primis la battaglia per un lavoro che dia dignità all'uomo
La battaglia per un sistema economico misto che ha fatto grande l'Italia del dopoguerra facendo salire nella scala sociale anche i figli di nessuno come me
Il centro
Adotta la temperanza come stile come filosofia politica
Il centro non osteggia messaggeri forme
Il centro al suo programma politico originale
Il senatore Pellegrino dei dei Democratici di sinistra concludendo le sue ricostruzioni della guerra civile che da sessant'anni secondo lui segna il nostro Paese CDC
Continua a sperare che la forza delle cose imponga questo Paese scelte improntate al buonsenso e alla moderazione
E a chi gli ricorda che moderazione alla parola che a un significativo ha un significato negativo in Italia risponde che essa andrebbe invece rivalutata
La virtù laica del dubbio frena la naturale tendenza ad estremizzare le proprie posizioni
E quindi implica una moderazione che intensa come riconoscimento della legittimità delle posizioni contrapposte e sale piena democrazia matura tutto il contrario di quello che pensano gli mai di cui la politica e piena che sono legittimati dalla presenza nell'agone politico dal padrone delle Ferriere in persona
Dovremo impegnarci te lo faremo perché alle prossime elezioni politiche i padroni delle Ferriere si facciano da parte assieme agli X-Men e perché sia restituito alla politica il primato dettare le scelte grazie ringrazio
La parola Carmelo mi lentino segretario regionale del Trentino Alto Adige
Naturalmente viene dov'da di spalti più alti per mantenere fede
La sua origine trentina
Care amiche cari amici con questo nostro congresso si compì un atto di grande significato per tutti noi
Per i miti care i nostri principi per portare avanti il nostro cammino cominciato ormai dei perso tempo fa insieme a tanti altri che come noi hanno creduto è ancora oggi credono in questo progetto e che non accettano di disperdere la propria identità hanno interno di altri movimenti
Dove dominanti sono altri valori e altre sono gli interessi da tutelare magari solo per logica elettorale
Ma questo importante evento rappresenta anche un forte richiamo a tutti gli altri partiti della coalizione di centro sinistra
Che ultimamente hanno forse dimenticato l'elemento essenziale di una politica di centro fatta di valori e principi
Sono tra quanti credono che vi siano dei principi profondi anche cristiani nella nostra identità che occorre difendere fino alla fine una radice cioè non è che ovviamente la laicità dello Stato e il diritto di coltivare opinioni Effeti
Le più diverse ma sempre nel rispetto degli altri
La nostra è una realtà forte all'interno del centro sinistra che offerto tanto è proprio alleati ma che mai apposto davanti alle proprie
Scelte gli egoismi di partito o la logica elettorale
Siamo importanti perché noi scegliamo un orientamento perché ne segnaliamo un emendamento delimitiamo il campo dei moderati segnaliamo il pericolo di eccessi ed estremismi
Abbiamo anche questa volta privilegiato gli interessi del Paese a quelli del partito
Abbiamo dimostrato in più occasioni di essere un soggetto aperto a quanti condividono con noi una prospettiva di alternativa non solo politica ma anche culturale
Per il governo del Paese dove la centralità della famiglia e della persona diventi il parametro di riferimento primario delle idee e delle azioni
I Popolari Udeur hanno dimostrato in tutte le scelte prese prese fino ad oggi di guardare al futuro
Oggi dobbiamo guardare ancora di più ai giovani come linfa vitale fornendo loro l'esperienza e soprattutto lo spazio per fare veramente politica
Così consentendo anche ad una crescita personale e di una integrazione delle nuove generazioni che rappresenta una delle sfide più importanti e decisiva per il nostro Paese
Dunque fare esperienza sul campo per le giovani donne e giovani uomini del nostro tempo e di quello che verrà è una condizione irrinunciabile per consentire alle nuove generazioni di elettori di assumersi responsabilità politiche e istituzionali
Le mappe della nostra società e del nostro panorama politico debbono essere disegnate
Perché si iniziano a intravedere un nuovo spazio nel quale i giovani devono necessariamente diventare protagonisti senza però dover abbandonare la bussola del moderatismo del popolarismo e del confronto democratico
I rappresentanti dei giovani in Parlamento cari amici non devono e non possono essere solo i no global
E quelli delle donne non devono e non possono essere con tutto il rispetto per la categoria solo attrici e showgirl oggi i cittadini ci guardano con interesse ed in molti stanno capendo che il centro non è solitamente una collocazione ma la politica fatta di persone e con le persone con proposte forte per lo sviluppo civile sociale ed economico per la nostra società
Ma il nostro compito deve continuare ed è anche quello di fare acquistare fiducia nella politica e cittadini a tutti i giovani cittadini per poter ripartire con un nuovo slancio
C'è bisogno di noi anche nel nord del Paese e quando questo lo faccio senza dimenticare la mia città natale la Calabria e tutto il Mezzogiorno della penisola e questa è la terra che oggi ha bisogno di maggiore sostegno dello Stato
Amici e dobbiamo essere tutti assieme dal Brennero al Comune più a sud della Sicilia
Per questo in questo momento chiedo anche la Puglia e l'aiuto di porte di tutti voi per rafforzare la nostra presenza in una terra politicamente difficile come il Trentino Alto Adige
Come disse il nostro segretario nella sua relazione al secondo congresso del partito oggi quell'illusione si è fatta cocente per la per carattere precarietà di un'azione di governo debole e deludente occorre non tanto raccogliere i cocci martirizzare quella torsione di fiducia
Quella com'era quel disincanto che ci pare di riscontrare tra la nostra gente per tramutarlo dà speranza in progetto per il futuro
L'idea che il governare sia comandare il fastidio che questo Governo Berlusconi ha per la dialettica parlamentare e del confronto la convinzione che l'investitura popolare sia l'inizio e la fine della geografia democratica
Il pensiero che la concentrazione del potere sia la soluzione giusta per l'efficienza delle decisioni sono una somma di tutte le età e che questo Governo di centrodestra è utilizzato per invertire le persone
Come più volte anche noi abbiamo detto la vera virtù della democrazia non consiste soprattutto nell'ansia di rendere più facile comando più comodo il potere ma nell'ansia di rendere ma nella capacità soprattutto di far crescere responsabilità confronto che non si trasforma in conflitto ma che possa creare un sentimento comune d'impresa
Una lettera un'accurata della situazione italiana fa capire che le spugne aree l'eccezione berlusconiana non sono la soluzione a tutti i problemi sorti in questi anni
Il nostro Paese ha bisogno di qualcosa di nuovo ha bisogno di maggiore attenzione alla famiglia quella vera e alla tutela della vita
Ha bisogno caro Segretario cari amici di maggiore attenzione ai giovani e quindi al sistema istruzione formazione e lavoro
Tutto questo nella coalizione di centrosinistra non esiste senza di noi
Che rappresentiamo un tassello fondamentale in un puzzle fin troppo grande e che troppe volte si Demostene sbilanciata a sinistra
Che non abbiamo sciupato scelte non facciamo ma di grande significato certe necessarie per fermare l'offerta l'importanza di una proposta cattolico democratico
Per trovare un varco in tutto questo per illuminare un percorso c'è bisogno di qualcosa di più che consenta di partiti di reperire una strada indicare una direzione anche per le nuove generazioni e perché nel nostro viaggio non ma anche in quelli evito quel fermento di una storia o di un'idea che non passa mai di moda
Di cui non pretendiamo di essere assoluti ready ma semplicemente cerchiamo di onorare e di non soffocare
Non siamo caro presidente Berlusconi quel partito degli assessori che lei ama dipingere siamo un partito che privilegia gli interessi dello Stato a quelli delle personali e degli amici
Occorra essere cari amici allo stesso tempo politici ma anche statistico perché come disse Alcide De Gasperi un politico guarda alle prossime elezioni uno statista guarda alle prossime generazioni
Tale durante conta noi pensiamo di guardare alle prossime generazioni grazie
Grazie al segretario regionale del Trentino e stai tranquillo caro che anche noi
Da dal Sud Tides daremo una mano perché si possa raggiungere anche lui un'adeguata rappresentanza del nostro partito
Ed ora al consentitemi ci sono due signore che stanno aspettando da questa mattina intervenire una delle quali pare che passa aspettare fino a domani l'altra invece aspettato anche troppo è un un altro porti pazienza quindici Amerini al calor Silvana accenno è del Comitato provinciale di Avellino
Grazie se siamo rapidi riusciamo anche a fare intervenire qualcun'altra grazie
Sarà brevissima
Ringrazio per l'opportunità che è iniziata tutta l'autista sì
Il professore Pietro Scoppola nel suo ultimo libro la democrazia dei cristiani ha ripercorso la storia del rapporto politico tra i cristiani e lo Stato italiano i partiti politici dal mille ottocentosettanta ad oggi
E ha concluso questo suo saggio molto interessante
Ospitando la la crescita di una nuova classe politica che ispirata dei valori principale della religione cristiana porti nella politica
Un uomo una nuova voglia disservizio
Ecco quando ha letto questo libro mi sono sentita molto soddisfatta di essere una tesserata nell'UDEUR perché penso che l'Udeur abbia nel suo DNA politico questi valori forti
Fondanti il valore della dignità dell'essere umano che deve essere al centro dell'azione politica
Sempre e quindi possiamo come Udeur presentarci sull'asse cena politica rivendicando questa nostro forti questi valori nostri forti che ora ci guidano nella nostra azione
E quindi ho ascoltato con grande soddisfazione il segretario Mastella che ha sottolineato questo punto nella sua introduzione di ieri perché è importante riportare la politica come valore e come senso di servizio alla comunità
Un altro punto molto importante e la centralità come posizione politica
Anche questo non è uno slogan ma non è una parola io vengo da Avellino sono del Comitato provinciale di Avellino
Una provincia molto importante per l'Udeur in Campania perché è una provincia che di antiche tradizioni democristiane e dove adesso abbiamo una margherita molto potente pervasiva
Dappertutto ecco l'Udeur proprio su queste parole della centralità e del servizio per la comunità ha saputo conquistare
Il centro dell'azione politica con una visibilità molto forte
Lavorando su quelli che sono le esigenze e i bisogni della gente nella quotidianità una struttura party
No aperta all'ascolto e alla comprensione delle problematiche che la gente vive tutti i giorni sulla propria pelle
Quindi io penso che questa sia la linea giusta come ci ha indicato il segretario centralità della dell'uomo della dignità dell'uomo e ascolta i bisogni della comunità
In particolare un altro punto sul quale mi permetto di inizio soffermarmi e la questione delle donne sono sempre stata molto soddisfatta da quando sono nell'Udeur di sottolineare il posto che le donne hanno nell'UDEUR
Ho seguito perché poi diciamo la verità le belle donne sono oltre la metà degli elettrici quindi un partito che punta sulle donne secondo me può fare molto ho seguito la battaglia delle quote rosa in Parlamento
E non mi ha convinto e nello stesso momento sapevo che sarebbe andata a finire male
Ma vogliono
Bene mi permetto di avanzare un suggerimento a questa Assemblea
Da un lavoro più preparato per il nostro prossimo Comitato provinciale ad Avellino ho studiato di statuti comunali di alcuni Paesi dell'Armani a zona del Baianese del ballo Laura dove io vivo e don però ebbene
Tutti questi statuti comunali sono stati adeguati alla legge duecentosessantasette del due mila e in particolare hanno riportato anche sempre quella parte relativa alle pari opportunità
Il nodo Badio ma diciamo che hanno recepito tutto quello che il principio delle pari opportunità cioè di garantire l'accesso delle donne paritario che le donne anche nell'in tutti gli enti del diritta del comune ecco adesso quindi la mia proposta
Per le prossime elezioni comunali io penso che l'Udeur debba candidare molte donne
Perché per una donna avvicinarsi alla politica e molto più facile quando si tratta di vivere
E di seguire i problemi del Paese perché il Paese la comunità in cui si vive in cui si portano i figli a scuola in cui ci si rende conto se il servizio
Sociale funziona o non funziona in cui si si combatte con la strada con i i mille problemi della vita quotidiana allora io penso che puntare per le elezioni comunali sulle donne sia una mossa vincente perché così a parte che si potrà ha tranquillamente andare a fare la battaglia dello Statuto comunale per la pari opportunità e quindi mettere anche in condizione le donne di stare l'esperienza dell'amministrazione io credo che in pochi anni l'utero crescerà una serie di amministratrici che veramente si saranno formate alla politica pratica quotidiana
Della Town prendere e risolvere se possibile i problemi nella gente e a quel punto avremo tante donne che naturalmente saranno portate ad andare avanti nella carriera politica
Ecco io la fermo qua perché la l'ora è tarda ma voglio concludere leggendo le parole parole che non sono richieste
E necessario porre l'interesse dello Stato al di sopra di tutti gli altri
Perché lo Stato sia governato bene e non cercare continui pretesti per andare contro l'equità né permettersi di tentare di sopraffazioni contro il bene comune
Perché uno Stato ben governato e il più grande per l'insidia per i cittadini
E quando vi è questo vi è tutto e se queste salvo tutte salvo e se questo perisce tutto perisce
Queste parole sono di Democrito di Abdera del quinto secolo avanti Cristo ma io penso che possono giustamente figurare in quello che sarà il programma politico del nostro partito grazie
Grazie all'amica Silvana adesso io chiederei agli amici che sono prenotati e mi faccio le leggo adesso l'elencazione
Che possano intervenire domattina di buonora nel senso alle nove e mezzo ecco quindi non è proprio di di buonora quindi interverranno domattina
Cosma Ottavio Capogruppo del consiglio comunale di Genova Monaco Alfredo segretario provinciale di Torino D'Ambrosio Francesco Consigliere nazionale Maurizio Alfano
Valido il Consigliere nazionale perché ho avuto modo di costatare poi il il suo modo di essere valido chiedo scusa agli altri Paolo Bogdani sezione comunale di Scandicci
Gabriele Picano il vice segretario del movimento giovanile
Hanno anni ormai gli atti con della direzione provinciale di Benevento
Eraldo Rizzuti consigliere nazionale Antonio
Per i Celli
Costantino è qua difficile keniani inizio presidente dell'Udeur di Ischia Isernia
Barra Domenico il responsabile regionale ha già parlato
Anna c'Esaro ho cessato responsabile delle donne della provincia di Caserta Benedetto Vincenzo il Capogruppo Consiliare di Rosarno
Di Rosarno pur chi Francesco responsabile degli enti locali della Regione Piemonte professoressa Daniela Silvestri responsabile da cultura scuola università e ricerca per l'Udeur
Viva Antonio uguale Antonio Oliva Antonio segretario della sezione di Rossano
Cosenza Nicola Di Feo vice sindaco del Comune di Trinitapoli
Giulio Pezzolla consigli Pezzella consigliere nazionale il segretario Udeur di Giuliano Napoli il professor novella Bettini responsabile nazionale del lavoro De Lorenzi Giovanni responsabile nazionale delle politiche per la montagna Gobbo Ileana vice segretario provinciale di Genova
Walter barboni dirigente nazionale per le politiche sociali
Aldo tesse il segretario regionale delle Marche Antonio Pieri Celli commissario dell'Udeur di Ischia consigliere comunale
Zacchia Lillo segretario organizzativo regionale della Regione Calabria Marilena Pozzi presidente provinciale di Novara Piemonte
Rossella Carnevale consigliere nazionale delle candidata sindaco della città di Acquaviva
Calindri Karin giù Uri Mario vicepresidente del consiglio provinciale di Cosenza
Però Bissi ero Sebastiano segretario regionale del Piemonte
L'onorevole Pasqualino Perfetti segretario provinciale di Cosenza il dottor Dario Papa presidente di un'associazione cattolica una vita oltre il tempo
E questi amici
Insieme a Lorenzo Tricoli segretario provinciale di Caltanissetta a Sergio stancato consigliere regionale della Calabria al Presidente della Provincia Carmine Nigro
A Roberto Costanzo componente dell'esecutivo nazionale parleranno domattina li ho citati tutti in modo tale che nessuno possa non possa pensare di essere stato escluso ovviamente questi sono quelli che si sono prenotati molti altri Sipra noteranno domattina è tra questi costumi
E tra questi
Parlerà ovviamente il nostro segretario nazionale per la fine per darci nonni il saluto per darci per darci la grinta e l'entusiasmo per condurre alla fine di questo congresso le sue le sue truppe le truppe i soldati e i figli dell'Udeur alla all'assalto
Per conquistare una posizione di tutto rispetto che sarà sicuramente oltre quella del due per cento alla Camera ci vediamo quindi domattina alle ore nove grazie domicilio