Giovani lettori, nuovi cittadini

Va anche bene illustrato dal relatore di questa
Sentenze prosciolta che le vesti in una missione delle fondazioni
è di operare a sostegno di tutte quelle iniziative quelle attività
Di carattere sociale di carattere filantropi co che aiutano a far crescere a migliorare le condizioni e le qualità della vita delle nostre comunità dei nostri cittadini
E siccome l'Osservatorio permanente Giovani Editori ha questa finalità
Era inevitabile che un giorno
Questi due soggetti il mondo delle fondazioni rappresentate dalla nostra lacerazione dall'anche l'Osservatorio permanente dei giovani
Editori si incontrassero noi con una funzione
Importante di dare sostegno forza queste iniziative perché poi iniziative camminano sulle gambe degli uomini e le buone idee si realizzano attraverso
L'organizzazione e le attività
Iniziative anche strutturate organizzate e concorrendo anche nel definire alcune iniziative dando anche un nostro contributo di Rodi un'iniziativa specifiche nove sta particolarmente a cuore
In cui abbiamo trovato immediatamente una disponibilità dell'Osservatorio dicendo dando un sostegno economico e anche una
Contributo nel definire alcune iniziative questa la ragione dell'incontro
Una valutazione
Di questa esperienza di questi primi anni è una valutazione
Assolutamente positiva che noi diamo le motivazioni del perché sia realizzato il giornale in classe ha raggiunto uno studente su due sono già state bene illustrate quindi io non devo scimmiottare magari
Aspetto di calando anche in modo meno meno
Come dire opportuno o meno bello di quanto non abbia fatto Andrea Ceccherini dicevo queste finalità
Di
Spingerà i ragazzi attraverso l'impegno a leggere i giornali ad approfondire a farsi una cultura un senso critico allargare le proprie visuali e poi
Ieri
Il ricorrente ha ricorrente indagini fioriscono fa da conto
Di quali sono gli esiti ma voi siete insegnante quindi
Nessuno più di voi qui a Bagnaia in altre occasioni negli incontri regionali date conto di come questa iniziativa non è un'iniziativa perciò burocratica un'iniziativa
Anche perché essendo volontaria non essendo imposta nessuno anzi con tutti i problemi io o una famiglia di molti insegnanti quindi sono anche
Ormai segnato per l'amor di Dio non esaminato ma
Mi raccontano anche le difficoltà a fare delle iniziative
Che non stanno nei corredi conosce c'è il preside sensibile e disponibile eccetera allora le cose si fanno se no qualche con Beppe voglio dire
Oggi voi date conto e l'impegno l'interesse
Confermo l'affermazione di Ceccherini noi siamo una fondazione ma tante fondazioni di da un dato
Nel settore
Della istruzione della formazione noi dedichiamo
Oltre centocinquanta milioni di euro all'anno cinquantatré sono dedicati
Alle università alcune delle nostre fondazioni hanno dei programmi
In stretto rapporto con la scuola la mia ma non per far propaganda che non serve assolutamente niente dovesse tutti ascoltatori che non avete bisogno dell'imbonitore in piazza abbiamo quattro programmi molto strutturati e organizzati
L'ultimo che arriva a quello dell'intercultura per l'inserimento dei giovani
Extracomunitarie che non c'è una parola di italiano ma stanno in una scuola in una classe italiano a non capire niente di quello che dice di stare sulla cattiva dicevo attesto per questa nostra esperienza
Che questo crisi
Negativo nei confronti degli insegnanti e la classe insegnante e uno detta comunque dobbiamo assolutamente sfatare perché non corrisponde
Non corrisponde
Sarto se si fanno conoscere
Inutili burocratiche ma se si stimano ci offrono occasioni si danno
Opportunità e iniziative valide abbiamo una rispondenza come noi abbiamo verificato certamente forte diamo un giudizio positivo della collaborazione del lavoro svolto in questi anni siamo molto grati
All'Osservatorio per questa iniziativa a scuola con le fondazioni in molte città italiane poi Ceccherini
Mano a mano aggiunge perché anche lui ha problemi organizzativi
Queste iniziative di fare in modo che
Ci sia una maggiore non abbiamo un grande problema come fondazione abbiamo patrimoni importanti diamo via tanti soldi facciamo
Tante cose veramente importanti e non lo dico in modo fatico per fare il comizio no perché questa è la realtà sono fondazioni
Che erano oltre un miliardo settecento circa milioni di euro all'anno nel settore della ricerca
Lo scorso anno Levorato più di centosettanta milioni di euro più dei soldi che lo Stato mette sui cosiddetti sui cosiddetti prende la scuola dove già fornito il dato
Dicevo però siamo soggetti abbastanza sconosciuti ora noi
Abbiamo un duplice interessa è che questa iniziativa di riunire nelle in diverse città il numero è andata via via aumentandolo di unire
Del dei gruppi di ragazzi di studenti in una mattinata in una giornata per cercare di dire due cose che a noi premono molto
Ceccarini ha parlato di classe dirigente è un tema ricorrente l'Osservatorio del dei Giovani Editori aiuterà in questa direzione ma insieme una classe dirigente che perlopiù è sconosciuta che nessuno conosce manchi in questo momento in larga misura
Aiuta ad evitare che sul piano sociale questo nostro Paese non abbia uguali di ancora più grandi
Rispetto a quello che ci ha non ha la spesa pubblica lo Stato pur la
Welfare lo stato sociale che non c'è più eccetera V ridotta ai minimi devastato il disagio giovanile e gli anziani
Gli immigrati e chi più ne ha più ne metta bene c'è questa realtà
Questo tessuto per nostra fortuna
Fatta di centinaia di migliaia di associazioni di enti fondazioni ONLUS che oggi svolgono questa funzione non sostituire allo Stato bisogna essere chiari ma una funzione importante di fronte al garante
Visite negazione sociale e i conflitti sociali drammatici che viviamo di svolge una funzione importante di coesione bene questa realtà del così detto no proposti del terzo settore del volontariato ma
Questa è la realtà con la quale noi ci incontriamo quotidianamente la nostra attività erogativa
Organizzazione diversa sociale è proprio questa dare sostanza al principio di sussidiarietà orizzontale introdotto qualche anno fa nel cortile bene
Allora interessa molto coinvolgere i giovani far capire l'importanza
Che queste presenze questa classe dirigente per lo più sconosciuta che vuole non essere conosciuta
Può
è importantissima per il nostro Paese e motivare i giovani in questa direzione
Nella direzione della solidarietà nella direzione
Dei servizi sociali del volontariato l'altra di far conoscere le fondazioni perché come dicevo scendo soggetti
E che hanno interesse a farsi conoscere questa iniziativa a scuola con le fondazioni a noi serve anche
Il dove io ho partecipato i colleghi hanno partecipato i giovani sono stati incuriosite interessati poi ciò che ci che all'inizio in mente e tutte le volte che si trova a Firenze
De ne vennero fuori una nuova norma
Adesso siamo con l'ateneo ove adesso rischi mi ha accennato che sta ancora lui un pensatoio e quindi
E bisogna stare attenti perché se non si ferma più ma noi siamo qui dare una mano se ridere son buone andiamo dietro come dirò sulla tenero ma
Dicevo
Questa iniziativa a scuola con le fondazioni ci pare molto importante
E quindi due a zero bene l'Osservatorio
Permanente con
Il giornale in classe bene questa iniziativa questa ultima la terza iniziativa di cui ci ha parlato Ceccherini
Chi trova consenziente cioè noi riteniamo che
Naturalmente con metodi forma tutt'affatto diverso che qui non è che ci sono gli studenti universitari le loro logiche lavoro tagliola però
A noi sembra dico a nome delle fondazioni delle nostre fondazioni
A noi sembra che sia una buona idea e le cose che anche questa mattina ha accennato c'è pure molto sinteticamente ci convincono cioè
Riteniamo che si possano approfondire queste idee questa sperimentazione
Che Ceccherini cioè con lavoratori stanno facendo voi
Noi siamo pronti
A
Confronto un dialogo che anche a dare un'arma quindi mi pare
Bilancio positivo buono collaborazione soddisfazione oggi siamo ventun fondazioni che partecipano a queste iniziative ma
Io credo qui c'è Miglio che e quello che il governo del PD certi coordina le piccole fondazioni le medie Fondazione diceva bisogna dare una spinta perché accanto ha un buon bilancio
Quale quello che oggi siamo qui da parte nostra naturalmente a
Constatare
Dichiarare apertamente a prospettive di ulteriori iniziative di ulteriori attività importanti su quali
La disponibilità al confronto l'approfondimento
Da parte nostra Fondazione c'è credo che possa dire
In conclusione che ci deve essere anche forse
Certamente senza il forse un impegno che erano prossimo quando ci troviamo a Firenze siamo un po'di più possibilmente un po'tanto di più che partecipano a questa iniziativa
Che noi riteniamo
Nel panorama delle iniziative per dare una mano a questo nostro Paese
Da uscire da tante difficoltà da tante complicazioni i giovani vengono rappresentati normalmente per fatti non negativi c'è
Un fatto di bullismo prima pagina
Colonne qui era succede un'altra roba io ma i giovani bisogna offrire delle occasioni vogliono offrire degli stimoli queste un'iniziativa positiva perché ha offerto a dei giovani
Una possibilità una presenza un'iniziativa i risultati come l'indagine non riescono confermano credo che noi
Garantire si ottiene a Ceccherini cioè collaboratori per ha avuto l'idea
Disponibili a sostenere queste idee siamo qui a dire quando ci sono buone idee ci sono anche buoni risultati grazie
Con l'avvocato Guzzetti accennato alla
Diversa reazione che
I giovani in questo caso penso ai giovani universitari i quali il l'Osservatorio Giovani Editori adesso si rivolgerà è cosa diversa reazione che questi giovani
Possono a vere
Anche con il contributo è l'abitudine alla lettura proprio questa mattina
Sul Corriere della Sera l'Osservatorio di Renato Mannheimer rivela per esempio una tendenza che è nuova nella società italiane i ventenni
I nuovi elettori quelli che voteranno per la prima volta il tredici aprile prossimo cominciano ad a vere
Una una percezione della politica meno distante dalle generazioni che l'hanno
Preceduta magari se ci sarà occasione di parlarne in
In questa
Mattinata ma mi sembra
Un elemento interessante di approfondimento e chissà Andrea che non ci sia anche un
Un contributo non so in quali dimensioni anche ma
Della
Della diffusione della lettura dei quotidiani aiutata e
Un veicolata dagli insegnanti
Io credo che a questo punto noi possiamo a proposito di di politica possiamo vedere
In assieme il video messaggio che il Presidente
Del Senato Franco Marini ha inviato come sapete
Siamo
A in una momento
Importante della della vita del Senato
Si botta il decreto cosiddetto milleproroghe al quale sono affidate iniziative le le ultime iniziative particolarmente significative della legislatura che
Watt concludeste quindi Presidente del Senato non è stato e non non ha avuto la possibilità di essere qui con noi questa mattina e allora il suo messaggio lo seguiamo sul video
Ma debbo dire che
E non è un fatto formale
Sono dispiaciuto di non essere presente
A questa iniziativa dell'Osservatorio dei giovani editori
Dell'Associazione delle Casse di risparmio delle fondazioni
Per il rilievo fondamentale che io attribuisco questo lavoro di invito di Dio allargamento della prospettiva della lettura da parte dei nostri giovani
Tra l'altro io sono profondamente convinto
Che rispetto alla tubino Olson cambiamento che questi giovani debbono accettare alla velocità di questo cambiamento durante la loro vita
Il vero strumento di difesa per le loro certezze la cultura
Se guardo la mia e la storia e capire
Questo che si muove attorno a voi questa corsa della ricerca delle applicazioni tecnologiche capire il mondo dove vivono naturalmente loro se io guardo all'esperienza di mio figlio hanno la tendenza ad usare questo straordinario strumento che è internet ma il conoscere quotidiani
E la Marina liberi è veramente
Non è soltanto un arricchimento culturale morale un'apertura della mente ma è uno strumento una cultura di base profonda per affrontare meglio la vita per i nostri giovani
Debbo dire che l'Osservatorio sta svolgendo con il sostegno dell'anche un lavoro straordinario se penso
Che un milione in pezzo se i dati che ho sono giusti di giovani delle scuole superiori partecipano hanno partecipato a questa
Ora di lezione settimanale per guardare i quotidiani assieme debbo dire che già un risultato straordinariamente importante
Se fossi stato lì con voi forse mi sarei fermato di più sull'analisi attorno
Alle affermazioni che ho fatto lo voglio fare ancora sinteticamente ad Acqui insomma
Se vogliamo bene ai nostri giovani dobbiamo fare il tutto per aumentare le occasioni per la loro cultura perché solo così possono diventare cittadini responsabili consapevoli
E dare un apporto alla nostra vita collettiva secondo i valori della Costituzione che ora fa sessant'anni
Oltre agli insegnanti i giovani che partecipano saluto particolare alle fondazioni
Della i loro presidenti che sono all'incontro e che fanno questo aiutano a svilupparsi questo lavoro se potete aiutato lo di più perché portare i nostri giovani in un mondo che certamente in una struttura di vita forse anche familiare in alcuni casi
Che non li può porta ad amare al impegna a vedere il gusto della lettura questo lavoro che tende ad accrescere questa tendenza questo amore un lavoro veramente a favore dei nostri ragazzi buon lavoro a tutti voi ho scusatemi di nuovo per non essere presente a questa bella iniziativa
Credo che se fosse stato qui il presidente del Senato Marini avrebbe trovato motivo di conforto nei
Risultati che tra poco andremo a vedere quali risultati quelli
Di una ricerca che è stata appositamente
Curata per l'osservatorio Giovani Editori dalla
ISSI dall'Istituto G. F. K Eurisko ho avuto
La possibilità di scorrere
Questi dati che che vedremo insieme che ci verranno rappresentati e devo dire che insomma in in momenti in cui non sempre
Si trova conforto nei risultati dei sondaggi delle indagini mi pare che
Di questo sia un un caso diverso però non voglio anticiparmi nulla e e penso che molto meglio di ne
Potranno raccontarci che cosa emerge come risultati di questa indagine
Remo Lucchi amministratore delegato di asset
CF K Eurisko e Giuseppe Minoia che il Presidente della stessi a
Buongiorno a tutti
In realtà
Noi abbiamo cominciato a seguire questa iniziativa fin dall'inizio cioè dal due mila quindi sono otto anni di dati che abbiamo
Ed è una crescita esaltante dei risultati
Oggi ne facciamo una breve sintesi soprattutto per cercare di capire quali benefici sociali civili vengono prodotti dell'iniziativa stessa
Diciamo che
L'iniziativa come più volte è stato detto si pone il punto l'obiettivo di avvicinare gli studenti alla mondo dei quotidiani
Ci si aspettano numerosi benefici e qui siamo a testimoniare se questi benefici
Si ottengono i vincoli misura
Diciamo che noi oggi vediamo con grande soddisfazione il raggiungimento di tre grandi obiettivi
Che l'iniziativa si poneva il primo è che di fatto l'iniziativa avvicina in modo significativo i giovani quotidiani fatto significativa sul piano statistico fatto significativo
In secondo luogo a aumenta le strumentazioni dei giovani strumentazioni critiche socioculturale dei giovani e produce degli affetti
Civile e sociale di Corso Spezia grosso spessore
Pensiamo
Un attimo
Come si è sviluppato innanzitutto
L'iniziativa si è
Avviata otto anni fa nelle scuole medie superiori e
Il cumulo dei dati eh proviene essenzialmente da quest'area di ricerca e a questo noi oggi faremo fondamentalmente riferimento però
Come è già stato annunciato l'iniziativa a è stata allargate anch'io terrei abbiamo dei primi dati estremamente interessanti confortanti non particolarmente approfonditi perché
Vinti i dati sono appena arrivati
Ma diciamo che sono di auspicio interessante
Come abbiamo fatto fare la ricerca
Perché per capire il beneficio in realtà un'analisi di assoluto estremamente difficile cioè noi
Diamo delle opportunità ai giovani e mi misuriamo gli affetti dobbiamo confrontare questi aspetti con situazioni in cui queste opportunità non sono datate quindi abbiamo condotto di fatto due ricerche costantemente
Ricerca presso i ragazzi che hanno seguito questa iniziativa e una ricerca presso un campione parallelo di ragazzi
Identico dal pulpito strutturale che non hanno seguito l'iniziativa e quindi il confronto fare risultati ci dà l'esito dell'iniziativa stessa
è un
Punto di partenza il punto di partito sono i giovani i giovani nella loro fase al adolescenziale
I ragazzi hanno due particolari caratteristiche
Rispetto al tema di cui ci stiamo occupando uno che sono giovani sono adolescenti e stanno vivendo la propria crescita e stanno costruendo la propria identità
E quindi per definizione sono ancora massimamente esentati su se stessi il modo di riferimento loro stessi le loro famiglie ambiente primario la cerchia degli amici
Il rapporto i rapporti amorosi nel caso e comunque il territorio di prossimità
Il mondo esterno il mondo lontano il mondo dalla politica avremmo dell'economia il modo di grandi accadimenti lontani non appartiene per definizione loro loro società Trichet stessi
Primo in secondo luogo
Sono ancora un materiale grezzo già da formare
Non hanno ancora strumentazioni
Hanno bisogno di strumentazioni e hanno bisogno di guide per trasformare queste strumentazioni una
Elementi di efficacia per loro
Per questi motivi
Il quotidiano è per definizione distante dai ragazzi dobbiamo sapere che il punto di partenza è questa e di distanza quotidiano
è un elemento che collega tutti noi a degli accadimenti estremi di varia natura ma se non ci ha mostrato su noi stessi siamo ancora distanti
Bene questo quindi questo è il punto di partenza
Ed è dimostrato anche da misurazioni oggettive come voi vedete
Se non erro iniziamo Iseppi lettori tutti i giorni dei quotidiani voi vedete che i ragazzi adolescenti lievemente superiori solo un minimo di relazione
La relazione più ampia se guardiamo al ritorno in sette giorni però comunque come vedete sono spesso gli minimo rispetto allo sviluppo ma mano che udito e interni dell'adultità il
Il rapporto si fa più intenso
Quindi il punto di partenza è davvero un punto di minimo bene adesso guardiamo rapidamente i risultati alcuni risultati ovviamente non tutti
Primo risultato di fatto i giovani si avvicinano al quotidiano per effetto di questa iniziativa
E
Crei questo è un grande bene perché è la condizione Basilicata perché se il quotidiano di paesi distanti e tutti gli altri benefici non ci sarebbero
Allora guardiamo
O io faccio sempre riferimento non tanto al quotidiano che da solo avrebbe delle difficoltà ma faccio riferimento esattamente all'iniziativa quotidiano in classe che vede due
Un ingrediente e un cuoco la ricetta complessiva è data dal quotidiano più l'insegnante
In assenza di questo si sarebbe assolutamente niente
Allora voi vedete che questa
Ricetta che è stata predisposta
A produce una propensione alla lettura incavi dimenticata i non partecipanti all'iniziativa paralleli
Per struttura per famiglie di origine per area geografica per squadra partenza ai partecipanti quindi su due piani paralleli identici
Voi vedete che non partecipanti a una propensione complessiva la lettura diciotto per cento i partecipanti
Arrivano al sessanta per cento
Quindi
Qui si è scatenato qualcosa che come vedremo al grande merito di avere questa doppia componente da un ingredienti Istica di enorme interesse
Però in origine distante dal mondo giovanile e invece questo grande mediatore
Che
Il l'insegnante che riesce a superare il il contrasto orginario
Secondo il risultato
Questa avvicinamento da strumentazioni e fatti
Leggere il quotidiano favorisce l'interesse verso la conoscenza in generale
Riprendiamo tra indicatore che non ha nulla a che vedere col quotidiano
Il tempo dedicato allo studio i non partecipanti dedicano in media novantun minuti in un giorno medio i partecipanti centosedici metri c'è un aumento di circa il venticinque per cento
Questo venti venticinque per cento di incremento è un fatto abbastanza costante in alcuni casi anche più alto ma non è mai meno di un venti venticinque per cento
Ad esempio la lettura di ridurlo scolastici si incrementa da sessantatré duecentosessantanove per cento anche il tempo di lettura aumenta quindi non sono soltanto più i ragazzi che
Se ha deciso la lettura ma il tempo dedicato il più alto
Quindi si innesca una specie di virgola di spirale virtuosa aumenta la cultura la cultura
Porta ad un aumento delle esplorazioni TA virtuosità poter invito a uscire da se stesso e andare verso la conoscenza e verso il mondo quindi è e si scatena quindi la curiosità è una spirale virtuosa quella che si è innescata
Terzo risultato
L'individuo attraverso queste scorretti Italia esce da se stesso e tenga in tale in un mondo crollo del proprio e qui
Commento questo fatto dalla nostra conduttrice un attimo fa trova riscontro
Allora
Ad esempio alla predisposizione a ricevere
Fatti politici e sociali che un tempo erano tenuti fuori dalla porta quelle tesi e per l'ascolto del telegiornale aumento dal cinquantacinque al settantanove per cento
Le trasmissioni politiche certe qui di valore non sono altissime ma dal ventuno si raddoppiano vanno al quarantuno per cento e anche leggere di politica quindi mettere in atto un comportamento attivo e non semplicemente al passivo di ascolto dal tredici al ventisei per cento
Quindi allargamento del perimetro di disinteresse
Professione quindi verso una maggiore integrazione nel contesto sociale
E egli anche assunzione di maggiore responsabilità
Quindi qui ci si comincia a rendersi conto che si è parte di un contesto più ampio con cui bisogna relazionasse
Legato a questo tema cioè il tema della socializzazione del lavoro di squadra
La partecipazione questo progetto vediamo che favorisce varie forme di socializzazione e tutte quelle che abbiamo misurato quindi riportiamo tre troviamo l'aumento medio del venti per cento rilevo partecipazione parlata
Discussioni e dibattiti non sono in classe va fuori
Partecipazione disperazione valoriale così per il volo del il volontariato ma anche di tipo ideologico movimenti pacifisti assemblee mai sovvenzioni studentesche troviamo tali non partecipanti dei partecipanti una distanza di venti punti
Quindi meno individualismo più lavoro di squadra più consapevolezza di appartenere ad un ambito più ampio
C'è che
Di una il favorire la la cultura dello sport
Ne abbiamo trovato e vedo che l'appartenenza a gruppi sportivi passo da un cinquanta o sessanta due per cento
E voi sapete che gli sport al supporto di sport di squadra hanno una capacità incredibile di dare valoriali tale formazione perché ti insegno accettare le sconfitte
Il segno la cultura delle regole insegnerà ad accettare l'autorità che può essere un allenatore che possono compagnie più esperto e così via
Quindi è una grande contributo
La domanda che noi ricercatori ci ponevamo è quindi
Ci troviamo di fronte ad una precoce adultizzazione di facevo bruciare la
L'adolescenza e la giovinezza ma non è così non è così perché loro continuano a voler essere ragazzi e quando andiamo a guardare sul piano delle valori a vita
Ciò che differenzia i partecipanti a dare un taglio partecipati non troviamo nessuna differenza le priorità sono se per la famiglia gli amici il Dipartimento però piuttosto si sviluppo delle loro sensibilità
E c'è una dimestichezza nuova
Con i contenuti della vita adulta
è come se il sì etti si apprezzasse farà fruttare meglio alla vita adulta e quando si entrerà nel mondo dell'adultità come le responsabilità
Sì sì attrezzati per affrontare nel modo migliore come diceva prima Ceccherini
Un
Ma di chi è il merito di questi risultati io ne ho già accennato nelle ho anticipato prima ribadirlo perché questa è la e il fatto più importante
Non sappiamo a chi questo ma il quello al quotidiano è uno strumento estremamente
Interessante però e centrato e come diceva su tematiche se non sono vicini ai giovani e usa un linguaggio che non è tipico del mondo giovanile
Quindi è
Certamente un
Un libro di testo interessante che si rigenera che si occupa di tematiche che sono vicini alla nostra vita e e così via ma
è un libero poco accessibile
Il merito quindi e degli insegnanti nella loro capacità di mediare
Di rendere vicino il la componente stilistica di rendere vicino dirà le le aree tematiche senza gli insegnanti non sarebbe successo nulla
Quindi dare quotidiano e ragazzi e abbandonato a se stesso non avevo procurato nessun effetto
Quindi dire che il grande successo di tutto e sta proprio nell'iniziativa quotidiano in classe cioè l'abbiamo messo insieme il quotidiano e l'insegnante
E avere avuto da parte degli insegnanti una partecipazione entusiastica persegue troviamo
Un'accettazione dalla voglia dall'altra parte gli insegnanti assolutamente inconsueta
Questo anche nelle negli atenei noi in genere
Siamo contenti quando proponendo dei concetti e delle iniziative il passo accordi scala di valutazione cioè molto interessato il molto soddisfatto
Supera il trenta per cento ecco questa soglia per noi una soglia di grande soddisfazione in realtà qui troviamo tutti i valori che superano il cinquanta sessanta sessantacinque per cento cioè c'è entusiasmo
Non abbiamo mai misurato in quarant'anni di spesa in ricerca dei tassi di adesione così alta come in questa iniziativa
Cosa ne consegue da tutto questo almeno per quanto riguarda la scuola poi per i benefici sociali lo diremo fra un attimo beh
Un forte avvicinamento agli studenti e professori e questa è estremamente interessante e anche una forte candidatura della scuola di riappropriarsi del ruolo centrale informazione questi sono risultati di incredibile interesse
Per sintetizzare
Per tutto ciò che riguarda benefici sociali allora ricordiamo
Che avvicina i giorni ai giornali
Siamo proprio noi codici espressivi dei criteri interpretativi ci diventa più attenti più critici
Aumenta e si amplia lo spettro degli interessi aumenta la produciamo al confronto favorisce la partecipazione l'assunzione di responsabilità
E favorisce la relazione con la scuola quindi devo dire che da questo punto di vista
Io al risultato è stato di enorme interesse
Non è una novità questo noi abbiamo accompagnato in tutti questi anni abbiamo visto che ci darà una crescita inarrestabile la cosa interessante che proprio ogni anno si fa un record di interessi
Per quanto riguarda il discorso degli atti
Abbiamo non tantissime informazioni però guardiamo
A alcuni dati
P soprattutto abbiamo legislativi certe condotte presso gli studenti in generale quindi non solo presso i partecipanti stanno facendo e questo momento persistenti generale
La cosa interessante è che gli studenti quindi non partecipanti in loro realtà conoscono molto bene in settimana anzi quasi la metà di essi quarantasette per cento quindi misurato su un campione indipendente
Alle superiore ad una partecipata Institute quotidiano in classe
Noi siamo arrivati adesso un milione cinquecento quanta
Però a nel tempo il dato esatto crescente quindi non è stato sempre un milione e mezzo quindi il trovare che quasi il cinquanta per cento di fatto a partecipato
Depone per l'assoluta certezza che i dati che ci riferì ne ha dato siano perfetti perché sono misurati con un sistema assolutamente indipendente
Conoscono già l'iniziativa del quotidiano in ateneo dell'ateneo il ventidue per cento ed essendo allestirà appena avviato il dato è di estremo interesse
Come
Si avvicino l'acquisto con quale livello di interesso io ho detto prima
Attenzione è interessante quando il trenta per cento dà il massimo di scala in questo caso
Gli studenti non partecipanti a dimostrano l'interesse tenuto conto che metà di questi non l'avevano mai fatto in passato
Già il quaranta per cento ehi coglierà quella parte che già iniziato dimostrano interesse massimo al sessantadue per cento quindi dato estremamente interessante
Sarebbe ancora più importante se questa consentisse di avere dei crediti ovviamente se proporre stima dei tempi formativi qui c'è una a desiderare oceanica
Perché ed è molto interessante tutto questo dovrebbe pensarci ovviamente
Circa le opinioni
Devo dire che c'è a un paio di opinioni estremamente interessante al di là del riconoscimento del fatto che l'iniziativa è
In intelligente e lungimirante ben il quarantuno per cento di molto a d'accordo questa formazione poi c'è un plebiscito ovviamente sul totale di accordo positivo
C'è il fatto che avvicina i giorni è la realtà quotidiana e quindi tali parole città alto questo quarantadue ottocentottantasei gettito tale quindi le opinioni sono estremamente favorire onestamente decine o ovviamente
La propensione a leggere il quotidiano
Tende anche in questo caso pur sul lavoro valori più elevati ad aumentare tra non partecipanti partecipati tenga conto Padrin sette è appena partita quindi già in pochissimo tempo ha prodotto un aumento della del passo massimo di Sky dieci punti
Ed è interessante anche verificare
Che il senso di appartenenza ad ambiti più ampi si sta scatenando quando ne chiediamo articoletti sinti vicino
Se la città alla Regione all'Italia all'Europa come vedete i partecipanti rispettati non partecipanti incremento sempre di qualche punto percentuale cioè il loro ambito di vita tende ad ampliarsi
Per quanto riguarda i docenti concludiamo rapidamente
Diciamo che la loro soddisfazione troppo tendenza attiva per quelli che la stanno in questo momento gestendo è estremamente alta quarantasei per cento
Le loro opinioni sono ancora più tra
Positiva rispetto a quelle dei giovani
L'iniziativa intelligente e lungimirante
Cinquantasette per cento dall'altra parte alla quarantatré è un modo per rendere per legare diciamo l'elezione alla realtà sessantaquattro per cento di a
Passò altro di scala
è anche interessante quando occhi
Entriamo nel giudizio cd utilità dell'iniziativa vedere ad esempio che nello stimolare il senso critico dei ragazzi riconosciuto con un passo accudiscano al sessantaquattro per cento
Cioè a rendere il giovani capace di ragionare sulla loro testa
Ed è davvero un grande risultato non lo percepiscono almeno i ragazzi che seguono il settimo l'interesse particolarmente alto infatti l'interesse percepito dai ragazzi che stanno seguendo il sessanta per cento
E il giudizio finale che loro stessi danno dell'intera iniziativa assolutamente straordinaria perché la totalità
Salvo in quattro per cento è assolutamente favorevole con un passo acquistava che arriva a sessantotto per cento e questo abbiamo dire che il lato più interessante e di ottima premessa per il futuro
Perché è davvero nelle mani dei docenti il il Terraglio verso il successo dell'iniziativa
E quindi la la via raccolto urlati questo tipo e di ottimo auspicio anche per un successo gestione della bontà degli atenei
Questa è una primissima sintesi dei risultati a altre le cose più legate al mondo della cultura dell'Ateneo di danni al collega Giorgio nebbia prego
Ecco uno scambio
Buongiorno prego no no ma
Questo buongiorno a tutti
Ringrazio a nome
Io ho visto
L'osservatorio ed altri ghetti rispettivi Presidenti
è un onore ed è anche un piacere
Intellettuale
Proseguire in questa analisi adesso come si dice apriamo un altro capitolo ed entriamo su un tema specifico che ci è stato chiesto appositamente per questa edizione
Del convegno
Quale
L'atteggiamento dei ragazzi nella fascia quattordici diciotto diciannove anni verso l'offerta di arte di cultura verso quello che potremmo chiamare di consumi culturali
è una domanda da far tremare le vene dei polsi e vi dirò subito anticipando il risultato finale che le indicazioni non sono così confortanti come quelle appena visti appena illustrate da faremo Lucchini
Diciamo che siamo dentro la cultura dell'abbastanza del sì è interessante ma
Questa abbastanza lo vedremo poi a ha spiegato immotivato anche esemplificando lo su un territorio di offerta culturale
Con queste differenze sono più le ragazze interessate sono più ovviamente interessati negli istituti io superiori e lì c'è il vice artistici riceve umanistici e scientifici
E un po'più nella seconda parte del ciclo sedici diciotto anni anche qui un dato confortante un dato positivissimo per l'esperienza quotidiano in classe chi sperimenta il quotidiano e decisamente più interessato più propenso e più motivato
All'offerta culturale al mondo dell'arte
Primarie Molucche ieri ha fatto dei commenti sulla
Sul le al sulle propensioni
Misurate da noi con il molto con l'abbastanza ecco come vedete l'interesse dei giovani verso l'arte la cultura
Potremmo dire è abbastanza
Stato ai così così e l'abbastanza dove loro vedo no nelle due colonne laterali come le ragazze siano
Molto più propense rispetto ai mastini
Proprio dato importante anche perché
Ci dice come l'Italia sia sostanzialmente abbastanza omogenea sotto questo aspetto l'interesse dei giovani del Senato una cultura Nalin esatto per grandi
Comparti geografici ci dice sostanzialmente che le cose non mutano
E se proprio vogliamo andare a vedere le differenze nel centro e nel sud e nelle isole la propensione leggermente superiore rispetto al nord
Se guardiamo poi questa propensione per quanto riguarda
Il ciclo scolastico vediamo che man mano che si possa due il quarto e il quinto anno sono decisamente gli anni in cui troviamo studenti più propensi
Importante anche leggere questo dato per quanto riguarda le tipologie di scuola
Dice i classici licei artistici licei sito pedagogici sono decisamente gli istituti con maggiore propensione
E poi il dato che ci conforta tutti tra i partecipanti e non partecipanti al quotidiano in classe come loro vedono le differenze ci sono importanti sono decisamente più importanti
A questo mondo chi partecipa a questa iniziativa
Altri dati comportamenti dichiarati relativi alle frequentazioni culturali da parte dei ragazzi
Ci dicono che i consumi culturale di questi ragazzi sono deboli non possiamo dire che non esistano ma sono deboli
Se li analizziamo per quanto riguarda le pagine e i servizi culturali sui quotidiani visto che qui siamo nel territorio
Della produzione della direzione del quotidiano bene vediamo che si va dalle quattro alle sette volte all'anno questi ragazzi leggono qualcosa che a che fare col mondo della proposta d'arte di cultura
Visitare mostre musei frequentare concerti due-tre volte l'anno
Quali consumi culturale durante l'anno se loro guardano anche velocemente questa chart possono vedere che si vada un quattro virgola sette per le pagine culturali sui quotidiani quindi in un anno e
Fino alla andare a teatro il tre punto tre volte visitare la mostra di pittura il due città possiamo dire che c'è una frequentazione però una frequentazione molto sporadica molto limitata
Possiamo anche sintetizzare sul
Quadro motivazionale dicendo che
Questi ragazzi non sono ostili al mondo dell'offerta dell'arte della cultura ma neppure appassionati
Giovani con atteggiamenti genericamente di consenso ma poco coinvolti dall'offerta culturale
A questo proposito cito con alcune chart una ricerca che abbiamo fatto per Gioventù Musicale Gioventù Musicale una benemerita associazione che promuove la musica a livello internazionale
Questa ricerca l'abbiamo fatta in Italia sulla stessa popolazione cioè giovani sempre nella fascia quattordici diciotto anni
Sinteticamente che cosa scopriamo da questa ricerca che era dedicato ovviamente all'offerta di musica chiamiamola classica accolta comunque non popolo
I ragazzi pensano che la musica classica sia un'espressione che emoziona sola solo pochi privilegiati cioè bisogna essere favoriti dallo studio oppure
Essere capaci di usare uno strumento musicale oppure
Frequentare una scuola specialistica oppure avere una papà mina alle spalle che ci aiuta
Oppure venire da un ambiente particolare altrimenti questa musica e un'espressione che non siamo in grado di cogliere nella sua quasi totalità
è una musica che non si sente c'è quasi una sorta di incapacità di non orecchio musicale da parte dei giovani a comprendere a capire quindi a sentire l'offerta della musica classica non entra in circolo non si sente
Ci dicono addirittura che la musica classica uopo l'anche la musica operistica è una musica che non racconta niente mentre le loro musiche che sono le Muse che potrà contano hanno un senso hanno significato e hanno un rispecchiamento per loro e questo mi sembra essere importante
Musica anche del non presente la musica classica musica colta era ritenuta agli aiuti una musica che non fa parte del contemporaneo e in questo senso è impenetrabile
Si è convinti che non vi sia nulla di utilizzabile lei discosti nelle intenzioni negli scambi di parola da parte di questi giovani stessi frequenta se si conosce se si approfondisce questo mondo
E poi c'è anche il tema della diversità solo dei giovani viversi
Ovviamente diversi sul piano culturale non dicono superiori a loro sono in grado di apprezzare questo fetta è una musica senza significato che non emoziona non capo non scatta nulla e come un sottofondo indistinto è un suono senza significato
è un esempio questo sul mondo dell'offerta musicale ma potremmo credo
Portarlo questo esempio anche per altri tipi di offerta una proposta quindi di cultura oggi di prodotto colto che non è indicato nel suo valore
Però è ritenuto difficile distante per esperti per i giovani diversi mente l'altro mondo molto del poco il mondo della musica pop più comprensibile più facile e per tutti
E qui veniamo a un altro Breda e capitolo
Abbiamo anche chiesto che gli insegnanti l'abbiamo fatto sul piano motivazionale qualitativo quindi non ha dei numeri
Ed erano insegnanti integrarsi che non stavano facendo l'esperimento del quotidiano ma
Che cosa succede come vedete voi ragazzi per quanto riguarda la loro relazione
Verso le offerte di cultura di arte eccetera
La risposta unanime molto tranchant e questa
Scarso interesse verso temi manifestazione artistica e culturale
Il vero interesse ci dicono tutti o quasi tutti passa attraverso internet in tutte le sue manifestazioni qui poi
Magari in conclusione anche credo nella tavola rotonda che si integra avviare a riprenderlo questo tema di internet se una cosa passa attraverso internet anche se la musica classica
Ho arte e cultura con la C maiuscola diventa contemporaneità quindi questo è un elemento importantissimo che dobbiamo considerare
Quando la scuola ci dicono questi insegnanti in particolare Pilo poi i docenti di lettere di materie umanistiche propone attività culturali pensiamo il cineforum al Teatro le mostre concerti
Il riscontro demotivante rispondono a malincuore portare i ragazzi è una mostra dice testualmente un'insegnante e l'esperienza più brutta che possa capitare scusate scusate
Non so lo so che
Avrei avrei suscitato queste reazioni
Nero consapevole
Voi probabilmente
Siete
Privilegiati e state facendo quel lavoro che prima abbiamo detto encomiabile di mediazione culturale esiste una realtà che noi
Verifichiamo tocchiamo e misuriamo in tutte le ricerche
Al di fuori dell'esperienza del quotidiano incastrasse
Che porta a queste considerazioni
Di fronte ma vado oltre e di fronte alle proposte di cultura
I ragazzi manifesterebbe lo secondo gli insegnanti passività difficoltà di comprensione che fatti i fatti Sica
Riporto questo per Bettin ma
Che farà anche sorridere
Ma mi sembra
Sintetizzi abbastanza bene il clima con cui questi insegnanti ci riportano la questione
Ho portato una classe la mostra degli impressionisti e credo che molti di voi sappiano che c'è stato due anni fa una importante mostra degli impressionisti a Brescia
Hanno scritto che è stato il giorno più brutto i ragazzi dopo aver fatto questa esperienza è stato pesante si sono stancati il giorno dopo si sono lamentati perché hanno comunque dovuto essere presenti a scuola
Questa
E
Dal punto di vista degli insegnanti una diciamo sensazione che nel mondo non vuole e se non vogliamo dare a questo un valore statistico però importante per dirci la difficoltà
Con cui questi insegnanti ci riportano a questo tema
Altro argomento ma quotidiani possono essere utili in questa operazione di mediazione di avvicinamento verso il mondo della cultura ed dell'arte
Beh
Tutti
I ragazzi che abbiamo intervistato ci dicono che sì certo
Ha la funzione importante dei quotidiani è anche quella però ahi noi e qui entriamo in quel vecchio tormentone
Che abbiamo affrontato da quando abbiamo iniziato a lavorare insieme a Ceccherini
E all'Osservatorio sul tema del quotidiani smog per i ragazzi
Sì
Signori
I quotidiani quando trattano di arte di cultura di musica colta per
Nostre ragazzi usano un linguaggio dei formata
Che sono critici che sono non adeguati rispetto alle loro attese un linguaggio specialistico quando parlano di cultura questo e ciò che ci rimangono prima di tutto
Sono importanti quotidiani sicuramente lo sono sono fondamentali riescono a far conoscere l'arte ce lo dicono i ragazzi
Però e subito presente anche la considerazione che non si sei già dentro quindi se non possiede già dei codici
Tuoi che ti permettono di leggere ciò che viene detto raccontate dimostrato e abbastanza difficile vedi già averla tu questa passione
E poi c'è anche una distanza da tutto ciò che è un sentito in ombra delle culture locali loro sanno che attraverso la cultura di territorio molto spesso si passa per arrivare poi ad una cultura anche con la Cina maiuscola
Ecco si parla anche molto di un attimi culturali più per adulti
Lo so non voglio apparire ingenuo abbiamo già parlato in molti convenienza
I quotidiani possono adeguarsi sì forse sì ma fino ad un certo punto rimane il fatto che forse su questi temi dell'offerta culturale della divulgazione culturale c'è una sfida più interessante e forse anche più divertente
Per chi fa i giornali
Perché non si tratta tanto di
Far diventare giovanilistico o adolescenziale giornale ma si tratta di lanciare dei temi usando
Delle parafrasi o della degli esempi che sono di facile di più facile accesso e che credo il mondo anglosassone o comunque altri esperimenti che stanno facendo all'estero potrebbe insegnarci
Altra domanda i quotidiani sono utili servono per far conoscere le nuove espressione artistico culturale
Beh insomma mica tanto anche qui siamo tra il così così era abbastanza
Certo un poco di più
Dicono i partiti i partecipanti
Anche alla domanda mappa sono utili per altri enti farci entrare meglio nelle tradizioni e nelle culture locali anche qui la risposta è poco o così così quindi anche quindi insoddisfazione e piuttosto marcata
Che considerazioni possiamo trarre da questi poche
Notizie che abbiamo raccolto sulla relazione tra giovani ti
Mondo dell'arte ma prima di tutto una considerazione che
Quadro se noi confrontiamo
I consumi e gli orientamenti di comportamento culturale dei giovani italiani dai quattordici ai diciannove anni rispetto alla popolazione
Tout-court sopra i quattordici bene prima di tutto abbiamo una notizia che ci conforta
Cioè i giovani sono più aperti ai consumi culturali rispetto alla popolazione in genere
Hanno la hanno letto libri non scolastici negli ultimi dodici mesi cinquantatré per cento rispetto a un quaranta
Hanno visitato negli ultimi tre mesi libreria siamo al quarantasette rispetto al trentuno hanno visitato monumenti chiese eccetera ventisette rispetto diciannove usa i nostri tecnici adesso tredici
Conferenze e manifestazioni culturali sedici dodici spettacoli teatrali dodici nove siti archeologici e sei e quattro
E poi desiderano Ida la propria cultura si lo desiderano di più questi giovani
Quindi dobbiamo comunque partire da questi dati per le considerazioni che faremo e che tutti loro saranno invitati a fare adesso nelle prossime
Tavole rotonde nel senso che c'è un atteggiamento e un orientamento positivo
Verso la cultura verso i consumi culturali da parte dei giovani nel ciclo del superiori questo atteggiamento è decisamente superiore rispetto all'intera popolazione però c'è anche questa apatia probabilmente
Insegnanti hanno un pochettino rimarcato anche un pochettino enfatizzato
E questa pazzia trova per il momento nel mezzo quotidiano non una risposta di apertura di miglioramento di sollecitazione adeguata alle attese
Questa nasi relazione Giovani arte cultura porta a considerazioni importanti sull'opportunità che potrebbe avere proprio il giornale quotidiano nelle sue varie forme nell'aiutare e nello sviluppare
Io credo che
Visto che prima Andrea Ceccherini parlava dobbiamo essere anche più creativi io credo che qui un po'di creatività unti in tempi creativo potrebbe
Produrci liberi meravigliose sui percorsi da proporre anche con l'aiuto degli insegnanti che io so
Almeno gli amici che conosco stanno già facendo degli esperimenti straordinari per avvicinare la cultura il giovane giovani la cultura e a quanto mi dicono i risultati già ci sono in campo musicale in campo artistico
Io vorrei chiudere ricordando di una cosa sempre a proposito di musica il mese scorso Barenboim alla scalata
Ha iniziato il ciclo dell'integrale
Il pianoforte di Bettoni
La Scala era sold out allora lui ha detto va be'i giovani che non possono
Entrare salgano sul palcoscenico è stato meraviglioso per la prima volta si è rotta questa quarta parete
Per cui quando le chiediamo i ragazzi ma cosa pensi a musica classica di quello che è una roba da gente che va in smoking o comunque in abito da sera la Scala che non è per me ecco lì per la prima volta dei ragazzi sono saliti addirittura in palco compare un po'in calce l'avevano a distanza i due metri
Non dimentichiamoci che Barenboim è colui che ha creato quell'orchestra
Dove assieme ci sono
Ragazzi giovani arabi e israeliani quello testé richiamati banco e che sta portando in giro per il mondo come esempio appunto di giovane che si integrano culturalmente
Questi sono due esempi ma ne potremmo fare anche molti altri per quanto riguarda l'uso delle mostre dei musei in un devono essere
Fatte nella maniera in cui stiamo facendo noi con le nostre scuole dove molto spesso vediamo classi disattenti annoiate che girano per queste
Stanze museali con una faccia annoiata polemiche sono altri percorsi altri gli approcci ma io credo che gli insegnanti sappiano molto bene assoluto quelli che sono qui oggi come affrontare il tema grazie
Dinoia e devo dire che alcune delle segnalazioni che vengono dalla ricerca Eurisko mi sembrano assolutamente condivisibili e e credo che farà interessante ascoltare l'opinione
Dei colleghi e e dei presidenti e le fondazioni bancarie che ora saranno qui per esempio quando alcuni dei nostri giovani intervistati sostengono di percepire la musica classica come qualcosa che bisogna in qualche modo avere appreso da piccoli dicono assolutamente
La verità allora io vorrei invitare è qui con me in modo da spezzare anche questa imbarazzante solitudine Dario Di vico vicedirettore del Corriere della Sera
Locale con il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
Carlo Garbin Presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Parma
Giancarlo Mazzucca direttore del quotidiano nazionale
Matteo ma lei Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di la Spezia
è Giovanni Presidente della Fondazione Banco di Sicilia
Allora ci sono
Due
Direttori di quotidiani e i quotidiani l'avete vista l'avete sentito nella ricerca Eurisko vengono
Indicati come uno degli aspetti problematici dell'accesso dei nostri studenti alla cultura ci si
Sono
I Presidenti di fondazioni che
Anche in questa iniziativa sembrano preoccupati no interessati a
Spezzare invece il il il muro di cristallo di
Scarsa comunicazione tra il mondo giovanile e l'accesso alla conoscenza
E quindi io comincerei alla mia destra con Dario Di vico alcune delle cose che abbiamo sentito dalla ricerca Eurisko mi sembrano
Condivisibili Dario Di vico ho un figlio adolescente e probabilmente se trascinato in catene dagli insegnanti a vedere una mostra senza spiegazione senza preparazione forse reagirebbe come hanno reagito
Quei ragazzi e poiché i ragazzi dicono la verità no quando
A
Messi di fronte a un articolo su una mostra scritto magari da uno dei nostri e critici più quelli che ci si sentono rifiutati
Come premessa il mestiere di scarsa ante difficilissimo francese dopo relazioni preparate
Con cura da mesi in cui poi uno della Japan lungo e quindi va bene ma siccome siamo pagati per questo proveremo ad acchiappare delle nuvole
Quindi la diciamo a rapportare delle tesi piuttosto diciamo
Provate sostanziose con dei ragionamenti un po'più a ruota libera insomma quindi per captatio benevolentiae lo dovevo i giornalisti sono nello Rosso ci sono non so se con
Allora io
Insomma
La domanda che faceva Maria può
Può essere
Tradotta così
Tra una generazione e il tempo in cui confessa vite
Ci deve essere un rapporto qua forse la stessa dialettica eccetera
Tra un piede la sua Scarpa nel senso che in qualche maniera uno compra una scarpa
Poi ci mette del suo piede il piede fa un lavoro fantastico poco a poco la modella
Se la
Se l'ascesi smussa alcuni angoli e per certi versi tra le generazioni e il tempo che loro vivono
Sì si fa lo stesso lavoro poi succede qualche volta il piede così forte che che la scappano rompe come dire siamo in in epoche di anniversari quindi è facile capire
Guarda che cosa mi riferisco ma ci deve essere questa relazione
Io temo che rispetto alle generazioni che stanno usufruendo di questa nostra iniziativa
Non si sia ancora realizzata appieno questa dialettica
Non c'è un racconto ludico condiviso ma maggioritario ampio del proprio tempo che i giovani sentono sentono come loro cioè in sostanza rispetto alla modernità
Manca la nostra capacità di trasmettere
Alle giovani generazioni un racconto
Collocarli con i personaggi veri della modernità con le contraddizioni vere della modernità
Questo mi sembra
Comporti il ragionamento che si può fare a partire da
Dalle dalle cose dette dalle cose che abbiamo sempre detto che perché a bomba arriva la domanda
Ma i giornali servono a questo e certi giornali servono a questo servono in qualche modo o dovrebbero servire a costruire tra i giovani e la modernità un ponte fu uno strumento di dialogo
Un racconto dico quindi una
Una trama nella quale collocare tutte le cose contraddittorie che succedono che succedono la modernità allora i giovani i giornali devono aiutare
A domanda successiva è lo fanno io rispondo ancorano
Qualcuno potrebbe rispondere no però io
Faccio il mio lavoro dico ancora no ancora non sono capaci di costruire questo ponte non sono ancora non sono diciamo largamente capaci
Di costruire di cui di costruire questo ponte
E le cause sono immediato i giornali hanno vissuto la loro grande grande epoca nel Novecento non c'è niente da fare no c'è la famosa battuta della preghiera del laico e così via insomma sono incardinati in quella cultura in cui le coordinate
Sono espressione
Una delle espressioni migliori di di quel tempo e quindi in qualche maniera hanno insomma qua in fondo abbiamo varcato le colonne d'Ercole da pochi anni ancora per poter
Diciamo apprezzare tutte le discontinuità
I giornali sono figli deve del Novecento è faticano arrancano in un'epoca diversa e quindi faticano a trasmettere alle giovani generazioni che diverranno totalmente
La loro la loro esistenza in questa nuova in questa nuova in questo nuova condizione temporale a trasmettere valori riflessioni episodi personaggi tante cose non solo cose chiuse
Anche delle cose un po'più
Aperte ma minori si fatica in entrambi in entrambi i casi anche perché
Noi dobbiamo
Può ragionare sul fatto
Questa modernità rispetto alle alle modernità precedenti e molto più contraddittoria
Cioè quando insomma eravamo giovani noi di Edo che la loro età media in sala insomma in qualche maniera corrisponde
La modernità era una cosa con la maiuscola riposizionarci si vantava era un'autostrada da insomma in cui si andava verso
Verso non il bene ma il meglio diciamo no
Quando uno diceva modernizzazione voleva dire che
Si rimanere si lasciava alle spalle una cosa passata e andava verso una cosa più aderente al nuovo
Più larga addirittura parola chiave che
Non riusciamo a trasmettere più democratica
Ecco
Queste erano le precedenti modernità questa qui è un po'più complicata fatichiamo fatichiamo a a inquadrarla no quello che la in quadro di più è un vecchietto che ci ha l'età di De Mita ma
Ampi forse una maggiore strascichi elasticità Baumann e che proprio si dice questa roba qui insomma no che questa modernità e diversa delle modalità precedenti è molto più contraddittoria a a delle cose fantastiche
Mio figlio ha insegnato a mia madre quindi tredici ottant'anni ha insegnata a usare le e-mail e a dialogare a distanza per via elettronica però ha il suo dark side al suo lato oscuro questa modernità no adesso sarebbe preoccupante elencarli
Il
I lati oscuri la modernità ma ne ha tantissimi tant'è vero che di fronte a questa modernità noi stessi che pure abbiamo i capelli bianchi depuis che pure non ci siamo annoiate concerti di eppure non abbiamo protestato se professori
Balaban Barabba ma usiamo la parola paura la modernità subito dopo ci fa venire la paura la parola paura ecco allora
Cioè
Ovviamente se noi prendiamo dei giovani rispetto a questo contesto così diverso rispetto alle modernità precedenti è chiaro che
Come dire riduzioni lentamente o la mancanza di racconto l'elemento è l'elemento prevalente
E allora appunto ci sono i giornali i giornali vi ho detto che son del Novecento adesso stanno cercando di
Di cambiare cambieranno
Però son del Novecento allora si dice ma c'è internet
E allora che cosa c'è dietro questa battuta
Una discontinuità culturale
L'affrontiamo con una discontinuità tecnologica il che
è anche giusto per carità internet attrae molto i giovani e quindi questa
E qualcosa di positivo
Io non penso la discontinuità tecnologica di per sé appunto riesca a risolvere i propri sconfitta culturale se voi su internet mettete tutto il dibattito diciamo così su Caos calmo vedrete che implica si impennano
Ma ovvio insomma niente quindi
Adesso non è che che internet sostituisce quella funzione che noi nel Novecento chiamammo pedagogica
E in questo secolo io per preferisco dire di racconto
Che invece come dire la carta stampata la riflessione che c'è dietro
Deve avere allora internet è un'importantissima discontinuità tecnologica
Fantastica uno pigia furgone sa tutto di tutti se se tutte le curiosità di questo mondo vi mela una cosa fantastica non invasiva e così via insomma quindi né possiamo legare cento mila sappiamo tutti
è una discontinuità tecnologica io poi penso che non risolva di per sé quella discontinuità culturale che invece
è dovuta al passaggio di generazioni al passaggio hic et nunc con questa modernità non con un'altra
Perché se no se no
Sarebbe una stanza parti diamo i giornali apriamo dei siti troviamo magari il modo di finanziarli e sarebbe e sarebbe tutto risolto quindi
Quindi è giusto Riva giornale dei giornali e quindi di
Sant'Santi subito le fondazioni l'Osservatorio e così via è stato già detto quindi non
Non il non insisto
è un lavoro che bisogna fare bisogna fare per i giornali
Io rappresenta la categoria bisogna farlo creditori ma badate
Non è che bisogna farlo solo perché l'editoria poi se no perde AA ecco gli insegnanti che sta qui l'abbia già detto una volta non si sentano un prolungamento del marketing dei dei giornali non è così
Noi vogliamo fare un'operazione culturale che è quella di affrontare
Questa discontinuità mettendoci in gioco parzialmente un po'di più insomma poi vedremo insomma non è facile
Non è facile mettersi in gioco insomma quando si ha dietro la tradizione del Novecento tutte le cose fantastiche drammatiche che son successe quindi non non è facilissimo insomma rimettersi in gioco e i giornali hanno questa rigidità
E è chiaro che poi i giornali
è più facile trovare narrazioni che sono rivolte a chi ha fatto il sessantotto conosce Rossana Rossanda ama Fiorella Mannoia sale formazioni dell'ASP d'Italia Spagna dall'ottantadue quelle cose lì insomma che sono un racconto
Sono state racconto delle precedenti generazioni mentre è più difficile inventare una narrazione discontinuo all'altezza dei tempi una narrazione che costruisca quel ponte e che aiuti
In qualche maniera dialetticamente e non pedagogicamente a me pedagogia intervenute non piace
Dialetticamente
Il piede dei giovani a modellare la propria Scarpa che poi la scarpa in cui novità vecchi dato che si dice che moriremo più tardi ci dovremo vivere insomma no noi
Ricordiamo che dovremo vivere in una scarpa che che loro modelle Ranno quindi c'è un elemento anche se volete corporativo perché ci spinge che ci spinge a questa operazione allora e qui
Arrivo l'altra domanda ma come si fa quindi stante tutti questi elementi come dire di discontinuità da una parte
E di ovvia rigidità
Dall'altra io penso una cosa che noi non dobbiamo elargire più diritti ho sentito dire da qualche parte in campagna elettorale una proposta sul voto ai sedici anni io lo dico francamente anche se
E politicamente scorretto sono contrario
Ma non tanto perché come dire la discussione i sedicenni e diciassettenni
Come ho sentito di una battuta poi potrebbero la lista Dolce e Gabbana non non è tanto per questo diciamo così non è per pessimismo rispetto alle capacità cognitive discrezionali
Dei sedicenni e diciassettenni
Io dico che secondo linee l'offerta di estensione dei diritti non è un'offerta che oggi e decisiva non è l'offerta non è l'offerta giusta per il problema per il problema vigente diciamo quindi sarei
Rifuggire da questa logica non ci porterebbe
Sì forse i kit dei partiti avrebbero nuovi gadget e così via manca francamente non è un'operazione all'altezza all'altezza dei problemi dei problemi che abbiamo
Nemmeno francamente volantinare la Costituzione davanti alle scuole insomma questo con tutto il PATI nostri padri costituenti fantastici e così via ma qui siamo appunto non nel tempo di De Mita ma nel tempo di Bauman
è e quindi
Non lo so secondo me io provo a dire ho detto un no prova dire due sì diciamo se
Se quest'operazione è così complicata lunga
Lunga allora il no e l'elargizione di nuovi diritti
I giovani diritti ne hanno anche troppi francamente insomma
No non mi sembra che è appunto un diritto in più modifichi la loro capacità di percezione del tempo i in cui si trovano
Io la prima cosa dico noi dobbiamo combattere quella che è Pietro Ichino chiamava apartheid insomma
Una delle questioni del nostro tempo e che in realtà abbiamo padri per garantiti e lo scopo niente per carità padri per garantiti e figli IRI a garanzie su vicino allo zero allora Pietro Ichino parla di apartheid che è un termine fortissimo
Però agganciandoci a questo termine noi dobbiamo sapere una cosa se non riusciamo a rompere questo muro con i nostri figli
Quando arriveranno gli immigrati di seconda generazione che badate sarà un più tosti degli immigrati di prima generazione perché quelli saranno nati a Scandicci
San Giuliano Milanese
Frascati e diranno siamo italiani e insomma Pastore delle balle la conoscete numero arco quindi diciamo noi in questa fase qui
Dobbiamo rompere l'apartheid perché non è possibile ripeto che esse che abbiano i giornali che se un giornalista non viene mai
In un giornale non possa non ci possa essere in una lettera di contestazione mentre
Il figlio di quel giornalista
Per entrare nei giornali dovrà aspettare quaranta di aver compiuto il quarantesimo anno di età ecco questa disparità cui con questa questa appunto
Questa apartheid non ce la possiamo permettere un lungo periodo perché
Se è netta dice che frantumano personalità accerto che frantuma personalità perché uno che come dire aleatorio che personalità volete o volete che abbia e nello stesso tempo frantuma un patto di cittadinanza ma come faccio a essere cittadino di una cosa che
A mio padre
Dappertutto e a me da poco è vero che poi mio padre in casa ridistribuisce
Ma non è
Il non è la famiglia il proprio voto al distribuzione delle chance
E la società è intervenuta la redistribuzione del reddito redistribuzione delle chance ecco noi qui qualcosa dobbiamo fare insomma io ho visto con piacere che nel
Una delle poche cose interessanti che sta maturando in questa campagna elettorale è una convergenza
In qualche modo nel rimodulare il sistema delle garanzie io penso che sia una cosa che parla di nuovi se no
Appunto se noi diamo il giornale a un giovane perché è interessante poi tutto però noi vediamo che i giovani leggo i giornali a scuola voi quando se ne vanno da scuola non li leggono più
O diciamo rileggono meno adesso scusatemi la semplificazione e poi nervi rileggono quando comincia a lavorare beh diciamo se tra i due periodi passano vent'anni un problema no
Quindi quel racconto oggi si interrompe per troppo tempo
Allora noi questa questione non so è una battaglia di tipo politico culturale non so se poi questa siamo stati giusta però incontro il regime da part-time qualcosa dobbiamo fare seriamente perché non è possibile prorogare la seconda questione
Che io dico è l'economia nelle scuole insomma non può essere che ne dicevo classi del liceo scientifico non si insegni l'economia insomma questa è una cosa è un retaggio del passato che che che che dobbiamo battere allora
Questa è una cosa che secondo me forse questa la sede giusta magari l'Acri l'Osservatorio
Gli editori si potrebbe impegnare nel mettere a punto lo non dico un disegno di legge che sono quelli che fanno che lavoro si arrabbiano e diventa gelosi però insomma delle linee guida chiamiamoli così
Per l'introduzione dell'economia
Nella scuola tutti i livelli a quelli giusti consultando i pedagogisti per carità senza senza generare malumori ma questo può essere un elemento
Della nostra offerta
Della nostra offerta perché perché introdurre l'economia ma perché insomma voglio dire uno come fa oggi ad avere
Uno uno spirito del tempo senza capire i cinesi insomma
Tutte le cose come sappiamo
E quindi introdurre l'economia nella scuola è un modo di aiutare quel piede a modellare la sua scarsa ed è un'offerta giusta perché non è l'estensione dei diritti magari è
Come dire ha un'estensione di doveri una però è una proposta che in qualche maniera aiuta di più
Per carità gli ho detto un sì e due no
Scusate due sia uno
Ed io e non esaurisco la tavolozza delle cose possibili però secondo me questa un po'è un po'
La modalità con il quale con la quale non ci dobbiamo approcciare a questo problema ed è il pezzo in più
Che dopo che dopo che noi abbiamo dato il giorno in una scuola perché poi ci rimane tutto un lavoro e qui quel lavoro va fatto secondo me su questo terreno
Ho posto grazie un futuro
Mentre di spunti venuti dall'intervento di Dario Di vico vanno ad aggiungersi a quelli che abbiamo già raccolto finora e prima di parlarne
Con Ezio Falco Presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo vorrei darvi un lettura di un altro messaggio che arrivato perché
Pier Gaetano Marchetti presidente DR CS
Media Group doveva essere qui con noi e
Non gli è stato possibile ma ha voluto comunque
Raggiungerci con questo messaggio
La prego di scusarmi anche presso tutti gli illustri relatori e convenuti desidero ribadire il fermo convincimento mio e di RCS che l'opera dell'Osservatorio il fra l'altro l'iniziativa del quotidiano in classe assolve
Ad una funzione fondamentale nella vita civile del Paese
Non si tratta di misure di sostegno all'editoria e alla carta stampata ma di una continua semina di presso
I presidi non di presidi perché paga
Per la crescita democratica e civile l'estensione dell'iniziativa all'università rappresenta una sfida nuova e importantissima una sfida consentita dai successi ottenuti ma che ci pone nuovi traguardi
Il Gruppo RCS ed io personalmente scrive perpetrano Marchetti siamo impegnati in questa sfida e desideriamo ringraziare lei tutti i collaboratori dell'Osservatorio e le fondazioni bancarie per l'impegno profuso
Con i sensi della mia più viva stima mi creda suo Piergaetano Marchetti
Allora dottor Falco
Io volevo riagganciarmi a una delle
Molte cose che Dario Di vico ha detto parlando di campagna elettorale voi a
Avrete nelle orecchie questa differenza i politici che sono in campo in queste settimane
Ammettono che veniamo da una fase di immobilità pressoché assoluta e tendono
A
Annunciare l'inizio di una nuova era lettera in cui le cose si faranno
Vengo da una generazione che leggeva i giornali
Allevata in una famiglia in cui il quotidiano entrava rigorosamente tutti i giorni ma per anni facendo questo mestiere me se il giornalista ho sentito dire
Che diventava sempre più difficile se no
Quasi impossibile portare
I diciottenni diciassettenni non parliamo dei ventenni a leggere un quotidiano
L'esempio dell'Osservatorio
Conferma che
Se un gruppo di persone credo no
Nella possibilità di passare dalle parole ai fatti poi
Le cose si fanno si può contare sull'Energia
E la disposizione a impegnarsi di molte persone in questo caso di molti insegnanti italiani e si aprono una dopo l'altra tante piccole porte chiuse che erano quelle
Degli studenti dei licei e ora anche ovviamente quelle degli studenti universitari
Allora riprendendo quello che si diceva prima con dati di picco
Se lei come Presidente di un'importante fondazione volesse darsi un un traguardo ulteriore per esempio io lo riconosco sono stata molto colpita da riferimento alla musica la e al distacco che c'è
Tra i giovani e la musica classica o anche la capacità di apprezzare un bel quadro
Perché penso che così come la lettura di un quotidiano avvicina la realtà del Paese ed rende tutti più consapevoli ce lo conferma la ricerca unisco così come
In questo avviene con la lettura del quotidiano a maggior ragione la percezione la capacità di apprezzare un brano di di Beethoven o di Chopin
Migliori no e comunque faccia parte di quel completamento di un individuo allora sta lei nel nel suo ruolo quale nuovo traguardo si si augurerebbe visto che poi importante quello che fate consentite
Che le cose accadano
Bene anzitutto
Buona giornata a tutti
Io mi ero segnato alcuni appunti
Insomma Ceccarini ci aveva affidato
No il il compito e quindi o c'è un altro endemico obbligati a seguire
No c'è
Ma mi ritrovo invece no nella nella domanda che lei ha fatto gli appunti che mi ero segnate comunque ci stanno tutti
Parlerò portando la mia esperienza innanzitutto il genitore prima che non di Presidente di Fondazione dove verso influisce molto di più in quello che
Dirò rispetto al
L'approccio del
Del tema di oggi leggere per crescere dei giovani di oggi i cittadini di domani che è uno slogan molto interessante io ho due figli di quindici diciassette anni uno fa liceo classico il più alto e l'altro fa l'istituto tecnico
E quindi sono abbastanza quotidianamente anche se di più mia moglie no alle preso e con la crescita tumultuoso dei ragazzi in un'età
Quasi ogni settimana si vede una variazione nelle loro nei loro interessa
Poi ho fatto nella vita esperienze che mi può mi hanno portato comunque a
Contattare a stare vicino a stare in mezzo alla la gioventù perché ho fatto da tanti anni vengo dall'esperienza dell'associazionismo poi anche amministrazione locale
è un po'di politica e poi questa esperienza molto interessante nel campo delle fondazioni di origine bancari
Quindi volevo ancora premettere che ha rispetto alla al dato su cui c'è stato un po'di mormorio in sala quando è stato presentato
Sulla vocazione o dei giovani no dei ragazzi ad
Approcciare temi culturali delle mostre le visite ai musei e devo dire che non ho trovato assolutamente
Fuori luogo l'indicazione che viene
Che ci è stata proposta perché quando noi proponiamo i nostri ragazzi di andare a visitare musei mostre viene subito qualche linea di febbre
Di credo che sarebbe
Da preoccuparsi se fosse diversamente perché ogni età ha comunque una del motivazioni che spingono l'uomo aveva Ada un'inclinazione piuttosto che non l'altra credo che bisogna riuscire è questo il tema
Il compito degli insegnanti a cui io non voglio insegnare
Nulla nuovo riuscire anche delle famiglie ma in modo particolare
Della scuola riuscire a tirare fuori dai ragazzi dai giovani questa esigenza di approcciare il mondo della cultura della musica
Dell'arte è chiaro che
Quando si propone ragazzi di andare a fare la visita ad un museo come se fosse un agitano viene preparata la reazione non può che essere quella ma mi fate perdere tempo
Ma la trovo assolutamente naturale non mi straccio assolutamente adesso non credo che i miei figli siano diversi da la gran parte
Di questa generazione ma come d'altro canto avveniva anche al quando io avevo questa età seppure in un mondo che proponeva in maniera minore certe sollecitazione quindi loro
Da questo punto di vista sono
Più fortuna che ma sono anche bombardati e sottoposte ad una
Miriade di informazione e di e citazioni che rimane per loro molto difficile riuscire a scegliere naturalmente no che cosa seguire quindi
Il ruolo delle educatore siccome Insiel ricomincia a parlare ma del ruolo degli educatori in questa società
Credo che diventi via via sempre più in un importante ma d'altro canto il CIPE della storia sono lì a rappresentare che
Temi che pare certi periodi no vengono accantonati poiché
Ritornano
Riguardo al ruolo delle Fondazione all'obiettivo ma io sono presidente da un anno e mezzo e vedo che però è un tema
Che sta tornando alla discussione del mondo delle fondazioni e cioè
C'è la necessità di una evoluzione di questo mondo che può dare molto non soltanto perché eroga tanti soldi sul territorio
Su un territorio
Della un pezzo della provincia di Cuneo eroghiamo
Trenta milioni per trenta milioni di euro che sono cifre veramente imponente che possono
Cambiare o contribuire significativamente a cambiare no il a anche andamenti micro non non pensa andamenti macro ma della
Di questo territorio e quindi sicuramente azioni mirate nomina azioni per cui
Ci sia una distribuzione a pioggia nel senso che è che fa la domanda
Avviene viene premiato ma con la definizione di obiettivi a priori dopo aver fatto tutto una riflessione non su quelle che sono
Questi obiettivi diventi in un ruolo importante per le fondazioni e noi abbiamo
Costituito però di un centro studi Demetra dalla Fondazione quando sono diventato Presidente
Che l'avrebbe lo vedo come l'antenna che sia in grado di individuare
Quali sono i temi che stanno diventando indica uno perché siccome siete tangenti debba
Costume siamo certi Marino io usciremo per esempio il primo di marzo con un bando
Dal portare per contribuire all'innovazione didattica e tecnologica nell'ambito scolastico proporremo
Investiremo un milione di euro
Operare a
Richiedere non andremo a sollecitare nelle scuole
Elementari e medie probe progetti di didattica innovativa quindi qua ruolo degli insegnanti è fondamentale perché solamente la disposizione dei soldi
Senza che poi gli insegnanti ci mettono del proprio butteremo via questi denari quindi noi stiamo sollecitando la classe di insegnanti
A formazione in qualche anziano proponendo mettendo a disposizione delle risorse perché
Gli insegnamenti era ci propongano progetti di innovazione didattica peraltro investiremo all'intera questo bando seicento mila euro
Per l'innovazione dei laboratori perché laboratorio M. nelle scuole medie superiori sia quelle tecniche ma soprattutto laboratory nell'ambito della fisica matematica
Della tecnologia della musica e delle lingue
Sono ad uno stato in qualche caso fatiscente prendiamo caso il lavoratore tecnologici delle tecnologie quindi delle scuole
Istituti utente citato il caso inesistenti o comunque allo stato embrionale come nel caso della Murgia posso permettermi di fermarla faccia e di darle un'idea
Sette un sacco di di di signori con un sacco di di buone possibilità c'è una magnifica scuola che purtroppo non è italiana è una scuola inglese a Milano che
Si caratterizza proprio per la straordinaria capacità di coinvolgere
I suoi allievi dalle elementari fino alla fine del liceo sul fronte della musica
Allora visto che volete aiutare gli insegnanti anche in questo senso che io vi consegnerei una visita fuori semmai lascio ci indirizziamo presidente Guzzetti combattiamo
Allora io vi costringo a interventi un po'un po'più ridotti e compatti perché vorrei che parlassimo tutti magari poi
Ci ci fosse anche la possibilità di di aggiungere qualcosa Carlo Gabi Presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Parma
Io non sono stavo aspettare la domande dopo
No dopo gli interventi
Presidente Guzzetti del Presidente
Specchiere quindi hanno dato il compito giusta no io vorrei solo capire erogazioni genio proceduto non so cosa c'è aggancerebbe presenti al
Capire cosa pensava ai proposta di Dario Di vico di introdurre anche degli elementi di economia da da portare all'attenzione
Degli studenti
Dei licei perché indagati al tante checché ragazzi sappiano cosa li aspetta rispetta l'economia cinese agli atti in ambra siriana credo che le fondazioni svolgano un ruolo fondamentale quello di mettere un po'di fondi a tutte queste idee perché
In Italia è un produttore di idee continua a no Nenna Proposta A uno vi dico un'altra
Cioè qua però per portare avanti queste iniziative ci vogliono anche quelli che sanno fare le scelte utili per far crescere la nostra economia e arrendere la nostra economia per poter avere
Dei fondi per poter sostenere queste iniziative credo che
L'Unione farà le fondazioni e Giovani Editori credo sia stata un'iniziativa molto importante perché è sostenuta come ha già detto il presidente Guzzetti
Dalle stesse motivazioni quello di far crescere
Le nostre comunità quindi di far crescere i giovani che sono il nostro futuro e per questo la
Nemici se non si mescola
Dei giovani editori e delle fondazioni attraverso
Questa iniziativa che è una delle tante iniziative che le nostre fondazioni sostengono grazie alla capacità di fare gli investimenti produttivi in una società che non sempre riesce a portare avanti queste iniziative di investimenti produttivi
Noi crediamo si possano realizzare quelle che
Il manifesto dell'UNESCO
Nel mille novecentonovantaquattro ha indicato come le
Necessità di sviluppare la Società degli individui
Formando dei cittadini bene informati grazie alla crescita dell'informazione e quindi grazie queste iniziative che permettano di formare nuovi cittadini ben informato
Quindi
Nei fondazioni credo siano
Svolgano un ruolo molto importante e credo che
Siano
Uno strumento sussidiaria come è stato
Alle istituzioni agli enti deputati a sviluppare queste
Iniziative e quindi credo siano il
Svolgano perfettamente questo ruolo di crescita e di sviluppo del territorio e negli obiettivi del manifesto perché dicevo
Del
I giochi dei capi
Grazie è stato compatto convento grazie per i tempi Matteo ma lei Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di la Spezia i colleghi che l'hanno preceduta hanno preso anche un po'spunto dalle cose che abbiamo ascoltato questa mattina vorrei sapere se ce n'è qualcuna che ha stimola anche a lei una riflessione Mario diretti vale la provocazione maggiore è quella di dico degli atti
Di inserire l'economia anche se
E qui rubo una
Una frase Andrea Ceccherini c'è una grande assente mi sembra nelle scuole l'educazione civica più che l'economia allora
Questa iniziativa
Che che è felicemente riassunta
Nel collegamento giovani lettori mi piace la simbologia del trattino
Collega i giovani a un mondo che non è sempre fatto per loro io aggiungerei altri due trattini insegnanti e fondazioni se da questo punto il il pacchetto è questo
L'educazione civica mi sembra la grande assente e e il tema sul quale le nostre fondazioni possono tranquillamente impegnarsi io credo che
I dati di oggi siano dati per un verso confortanti
Perché abbiamo
Sono la cosa che mi ha colpito questa
Propensione alla lettura più che all'acquisto dei quotidiani io credo che fosse un po'questo lo scopo del nostro intervento
Come fondazioni bancarie cioè l'acquisto di quotidiani è
Una
Una
Un accessorio ma aver stimolato l'appeal la propensione alla lettura con le conseguenze che questo comporta
In termini di curiosità di conoscenza mi sembra la cosa di di cui essere più più orgogliosi
Però ci sono molte ombre no che abbiamo ascoltato e che e che in qualche modo stimolano questo Progetto mi sembra interessante noi per questo motivo perché
è un continuo impegno cioè richiede da parte nostra che siamo venti giovani e
Se mi posso permettere un'altra un'altra a tutti che trovo importante da segnalare ciò le fondazioni sono enti giovani
Magari non siamo tutti lo sono giovani come amministratori però come realtà istituzionali questo Paese sono realtà molto giovani
Ed avere l'occasione di lavorare con i giovani e con le scuole mi sembra un modo per crescere anche noi insomma
E tant'è che tutte le volte che che Andrea Ceccherini ci offre l'opportunità di andare nelle scuole è interessante vedere come questi ragazzi pongono domande stimolanti non semplicemente il
Il sussidio perché poi è chiaro che noi siamo enti di erogazione però
Ci propongono progetti ci propongono stimoli su cui su cui impegnarsi
Dicevo che la il binomio con con gli insegnanti è fondamentale anche per noi
Perché mi sembra che
L'offerta formativa del nostro dell'Alta scuola è
Straordinaria cioè io credo che
Sì atte alluvionati da proposte di corsi di iniziative le più disparate ecco
Orientarmi e selezionare quelle che meritano di più mi sembra una cosa molto molto complicata le fondazioni possono forse dare questo contributo no di selezione di selezione cioè di
Di
Aiuto ecco
Riferimento che faceva la musica
è una cosa molto stimolante cioè noi sarà
Abituati appunto a al a vedere l'offerta musicale attraverso i laboratori attraverso
E con le fondazioni possono fare qualcosa di più da questo punto di vista possono strutturale e
Aiutare forse anche gli insegnanti a formarsi perché molto spesso per
Cogliere appieno queste opportunità
Credo che anche gli insegnanti abbiano bisogno di essere aiutati insomma quindi
Le fondazioni non sono soltanto coloro i quali sostengono un progetto di o sosta nei laboratori musicali ma possono anche sostenere
La formazione degli insegnanti
Per aiutare appunto il rimanga per aiutarli a a sostenere l'impatto spesso negativo di continue gravi forme che li riguardano da vicino nei cieli lasciano spesso
Rivolgo rimedi DD dice Giuntini sull'arrivo a questo cambiamento continuo e non sempre efficaci quindi trovo che questo
Occasione insomma che ci viene offerto a quotidianamente dal
Dall'Osservatorio
Possa aiutare anche noi a capire meglio questo questo tipo di esigenza
Un accenno al tema della della cultura che mi sembravano
Anche se proporrei per l'anno prossimo un sondaggio sull'altro aspetto di ispessite sociali cioè del di quanto le i nostri ragazzi coloro i quali partecipano all'osservatorio
Possono invece essere interessati all'assistenza alla all'all'impegno del mondo del volontariato che come diceva il presidente Guzzetti e la leva fondamentale
Sicuramente la cultura per noi amministratori di fondazioni è il settore principale
Sicuramente c'è da fare anche qui una un'attività di formazione credo che non le nostre città siano anche in questo momento insomma travolte da un'offerta di eventi a volte disordinata ecco
Quando sento dire
Dall'ente la frase i ragazzi sono demotivati quando le mostre ecco perché probabilmente
Aiutare aiutare
Insegnanti aiuta i ragazzi a preparare quella visita
A a formare appunto una cultura anche di base e su alcuni temi perché altrimenti gli eventi senza la formazione preventiva lasciano il tempo che fa le fondazioni possono fare molto anche da questo punto di vista
Appartengo una generazione che sia formata come toga
Che
L'uomo che legge ne vale due no
Era molto più semplice una volta c'era la lettura come diceva bene Ezio Falco in casa con la con genitore ecco io questa cosa oggi è un pochino più complicata
Mi sembra che la sede più opportuna per formare di i giovani del domani grazie anche questa è seria se davvero al mondo della scuola e davvero anch'io mi unisco ai ringraziamenti agli insegnanti e al mondo della scuola
Beh allora un po'di
Sollecitazioni sono state raccolte Giovanni Pugliese Presidente della Fondazione Banco di Sicilia ma
Anche come dire un contatto continuo
Peraltro genere di attività col mondo giovanile e forse questo si può aiutare a vedere le cose da duplice punto di vista
Grazie debbo forse inizio cercherò di essere brevissimo per non annoiare spezzando una lancia a favore degli insegnanti non per spirito di corporazione ma perché ne sono fortemente convinto cioè io non condivido molto brevi tipo tipizzazioni categoriali chiedo venia agli amici che hanno fatto la ricerca
Dire trasferire i sentimenti di un insegnante due insegnanti o tre insegnanti
Su un'intera categoria diventa un po'deprimente io credo che non sia un problema di categoria ma sia un problema di persone
Sia un problema di qualità della persona e di qualità della formazione
Credo che oggi il mondo della scuola sia dal punto di vista degli insegnanti sia dal punto di vista degli studenti abbia bisogno di maggiore
Attenzione politica che significa in buona sostanza maggiori risorse
Per la formazione
Maggiori disponibilità per lo sviluppo del sistema maggiori sinergie fra sistema pubblico e si sta eh ma privato nella canalizzazione di percorsi formativi che portano all'obiettivo dei nuovi cittadini
Io credo
Che la iniziativa che oggi qui stiamo celebrando sia esemplare per due motivi
Primo motivo perché attiva
Il ruolo delle fondazioni bancarie come ha ricordato con grande
Precisione Giuseppe Guzzetti in una dimensione che non esiste di supplenza rispetto ai voti che il sistema
O di Tyco o istituzionale spesso crea
Medico netti vita di tessuto rispetto a diversi protagonisti che si muovono nell'ambito del sociale e quindi anche dell'istituzionale
Le fondazioni non possono diventare un luogo di progettazione di politiche neanche sulla formazione
Le fondazioni possono diventare però il tessuto connettivo di iniziative di qualità che stimolano processi fu ormai PD ecco il caso della iniziativa dell'Osservatorio giovani editori dove una
Associazione un gruppo spontaneo che si muove in un mondo della Società del civile ha promosso e messo insieme intenzioni
Però oggetti e azioni che se avessimo dovuto e farle nel mondo del pubblico avremmo impiegato tre volte il tempo necessario e forse uno sperpero di risorse enorme
Allora io credo che l'esemplarità di questa iniziativa meriti di essere
Colonnata e meriti di essere coronata non soltanto nelle attività che annunciato Andrea Ceccherini
Ma meriti di essere coronata anche in tante altre iniziative dove il rapporto fra pubblico e privato ha bisogno di ma Giori sinergie di maggiore dialogo di maggiore progettualità per essere incisivo sul sociale in vista del domani
Una battuta nella permetterete io credo che oggi ci sia un collegamento fra le due rappresentazioni che abbiamo visto non è un caso
Che i giovani non guardano molto non hanno molta attenzione verso il mondo dell'arte della cultura il che poi fra l'altro è vero e non è vero perché
Io
State dei ragazzi Zeni in questo primo innanzitutto secondo credo che io l'ha detto lei quindi mi permetto di dirlo la mia attività principale è quella di vivere nel mondo dell'università RAI Ugo Milano un'università che ha proprio un corso di formazione nei mercati dell'arte della cultura alla Iulm come lei sa e c'è una grande atte è un grande interesse dei giovani in questo settore quindi dire che i giovani non hanno interesse per il mondo da parte della cultura io lo prenderei un poco le molle
Però noi ora stessi però dicono lo saremo se fossimo preparati seccata qualcuno sembrava io vi voglio arrivare Beckham
Voglio arrivare il problema è primo un problema che riguarda strutturalmente i programmi di insegnamento
è singolare e lo dico dal un pitone Scano che il Paese
Che il più grande serbatoio d'arte cultura al mondo io vinco è un museo a cielo aperto Rutelli ha detto al direttore generale dell'UNESCO l'Italia ha un patrimonio inesauribile ecco è singolare che questo Paese quando arriva nei programmi di insegnamento all'arte alla cultura l'il replay di imposizioni subalterna dedico ha ragione l'economia sì io sono d'accordo sull'economia a condizione e che sia un'economia debole direbbe Vattimo c'è un'economia mirata ad alcuni settori specifici perché la politica economico all'economia politica come categoria dello spirito io credo che faccia il paio con la filosofia come categoria dello spirito quindi diamo una cultura economica finalizzata approach è essi la filosofia lo dico da professore di Storia o Filosofia quindi non è polemica i colleghi di filosofia lo dico subito anzi tutt'altro
E lo dico in chiave di operatività del sistema
Quindi l'insegnamenti la storia dell'arte aberrante che la storia dell'arte è un dato momento della storia istituzionale di questo Paese sia stata espunta dai programmi di insegnamento o quasi
Secondo elemento i giornali
Spero di non
Di non essere linciato dal mio amico Mazzucca dagli altri amici giornalisti e i giornali hanno un problema di linguaggio spesso è un problema di mercato
I giornali
Giovani Editori
In qualche modo non veicolo hanno
La cultura e l'arte perché nei giornali nei quotidiani
Oggi spesso e privilegiato quello che riguarda
Lo scandalismo
La ricerca del gossip la notizia politica il gossip politico e tutto quello che riguarda l'arte e cultura è collocato ingeneri in vagina
Per lo più verso la fine del giornale e impagina è che sono e qui è il problema di linguaggio affidate molto spesso ai competenti ai tecnici io voto
Un maestro nel giornalismo sono anch'io iscritta all'ordine da una vita posso farlo in nome anche perché lo merita è un omaggio a un maestro che non c'è più Nicola Cattedra
E quando io avevo una rubrica in inglese vent'anni settimanale nel suo quotidiano l'ora di Palermo l'aria che tira capitava qualche volta che
Arrivando il mio saggio il mio articolo ecco già e l'afflusso significativo devi con Gian guardato arrivando il mio articolo sul tavolo di cattedra cattedra mi richiamava che faceva progresso questo fa dove già detto i colleghi a me loro iscrivi per la mia portiera a domandato dico scusa ma
Non va bene l'argomento l'argomento va benissimo è un saggio di Filosofia per la mia portiera non serve devi renderlo comprensibile a lei
E lo riscrivendo
Allora il problema è i giovani che leggono i quotidiani in classe e si ho visto dalle statistiche sono più avvicinati alle istituzioni alla politica hanno una maggiore sensibilità verso tutto ciò che si apre al sistema della istituì sì ove civile comunitaria e internazionale del multiculturalismo tutto quello che vogliamo cascano sull'arte della cultura beh
Passiamo c'è una mano sulla coscienza tutti su questo credo che arte cultura forse avrebbero bisogno in questo senso di maggiore attenzione
Un'ultima battuta e chiudo riguarda il giornale ha data il nero
Io sono convinto che sia un'iniziativa importante però credo come ha detto giustamente presidente Guzzetti sia un'iniziativa che merita maggiori accorgimenti rispetto al tema del quotidiano in classe perché innanzitutto l'Italia è lunga
E con Andrea Ceccherini abbiamo fatto un'esperienza in termini geografici dell'Italia perché quotidiani in classe con tutta la buona volontà dell'Osservatorio della Fondazione Banco mesi Signori anche avere un aumentati minuti esso discontinua no va chiusa la chiudo subito non siamo riusciti a farlo partire in Sicilia ma chiudiamo per un attimo questo
Un problema che non riguarda la comunità
Il problema che riguarda la comunità e il problema della coniugazione fra il pur il Giornale d'Ateneo è il rapporto con le strutture universitarie deputate alla formazione dei giornalisti
Sono due segmenti importanti parlare di giornale data e neo significa anche entrare in una relazione con un sistema ad alta formazione non dico tutte le scuole di giornalismo
Perché ci sono scuole di giornalismo e scuole di giornalismo l'ordine dovrebbe avere un po'più di coraggio nel chiuderne qualcuna è un altro capitolo è appunto ma dovrebbe avere anche l'ordine non voli corra Maggio però per le migliori scuole di giornalismo credo che sia opportuno unna Jonh venti euro con l'attività del giornale dell'attività giornata d'Ateneo
Comunque credo che sia pregevole anche questa iniziativa come tutto quello che viene da questo intesa fra il mondo delle fondazioni dell'Osservatorio giovane di storie grazie grazie
Giancarlo Mazzucca direttore del quotidiano nazionale ma a questo punto però
Dopo Mazzuca anche Dario Di vico vi sono ci sono stati rivolti una serie di di appunti sulla modo
Respingente
Con il quale
Respingiamo appunto i giovani lettori quando si tratta di parlare loro di una mostra
O di uno spettacolo teatrale
Rispedite al mittente le critiche o invece
A tema
Mea culpa aprendo una stagione Presidente perché credo che i prefetti
I giornali quotidiani
Non aprono molto la cultura vera
Credo che in questo in questo senso i giornali poterci non diminuiti gas abbiano calato la tensione rispetto ad alcune aree Faiano i mitici del dopoguerra quando c'era la terza parte almeno alcuni quotidiani importanti come la sera
Ma anche nostro e storica di un altri avevano una terza pagina chi era una pagina dell'iter però era un livello molto alto che poteva essere
Comunque abbordabile anche per
Le persone non gli abiti in questo senso credo che
I quotidiani hanno fatto marcia indietro e quindi l'analisi di oggi e molto importante molto riflessiva per due ore perché
Ci consente veramente di aprire di nuovo alla cultura d'altra parte la l'indagine che emerge oggi
A un dato contraddittorio ma anche importante mentre e la prima relazione dimostra come i quotidiani siano sempre più l'ente Regione grazie appunto a Ceccherini all'osservatorio
Che permette a nuovi giovani studenti di entrare nel mondo della cultura del giornali i la seconda indagine dimostra che c'è una certa diciamo così freddezza da parte degli studenti nei confronti della cultura quindi credo che visto che il giornale a questa possibilità questa opportunità di sviluppo nei confronti dei giovani credo che orientare
I giornali verso la cultura sia una sfida vincente per i quotidiani ritornare ha una cultura abbordabile
E giovanile consente veramente I quotidiana vere quel input in più rispetto a
Quote che sono altri mezzi di comunicazione come possono essere la televisione internet
E non dimentichiamo che nonostante appunto le cifre positive considerevoli
Portata avanti da Ceccherini dal suo osservatorio negli ultimi trent'anni dal dopoguerra a oggi il numero delle torri quotidianità limite di un milione di copie siamo a livelli più bassi in Europa assieme alla Grecia che al Portogallo e quindi credo che una direttore di giornale deve affrontare il futuro con un punto innovativo come si può riuscire a fermare la valanga l'emorragia di vendite e come si riesce a invece
Per creare un trend positivo credo che i giornali in questo senso possono a vere una funziona con importante proprio sul punto sulla cultura
E chiaramente diciamocelo francamente internet che pure è uno degli strumenti importanti di uno gruppo multimediale grosso come può esserlo RCS quelle lascerò la politica territoriale
Un certo senso fa anche concorrenza e quotidiane Cavour I giornali cartacce perché
Chiaramente pone il giornalista de un quotidiano in una posizione differente rispetto a quella del passato una volta i giornalisti erano cedevano sul piedistallo e potevano raccontare quello che vuole uno quello comunque che loro vedevano
Il modo assolutamente isolato nel senso che non c'era la possibilità di avere una risposta o dalla televisione che trasmetteva direttamente gli avvenimenti o dalla stessa intendo ora i giornalisti proprio per essere credibili
Debbono scenda dal piedistallo perché non abbiamo più i grandissimi inviati una volti montare di una volta poi perché
C'è questa concorrenza diretta di intere televisione chiaramente riduce la possibilità di di spazio di manovra dei grandi giornalisti e quindi proprio per questo il giornale debbono ritornare a quella voce di cultura quella per mitica terza pagina di una volta
Grazie forse
Provvederemo magari con
Dario Di vico nelle ultime battute prima di di salutarci forse la risposta ma di vico
è che non soltanto parlare
Di arte tenendo conto anche di quelli che sono gli interessi di di un giovane liceale che conosce sicuramente i graffiti e conosce sicuramente che Burning ma magari non è mai andato a vedere una mostra che la Francesca
Da un lato e dall'altro
La la forza dei quotidiani sta nell'essere autorevole nel controllare quello la veridicità di quello che si scrive cosa che invece nei siti internet non sempre succede voglio
Giancarlo conosco tanti anni possibile fatturarci
Rimpiange Laterza pagine come dire che al cinema non certo la corazzata Potëmkin dunque
Anche il cinema un attimo
Non fanno più grandi capolavori come la corazzata proprio
Nel senso che stiamo parlando di di epoche c'è passato tutto in mezzo in realtà il l'offerta culturale dei giornali ripeto
Scusatemi se esista un'offerta del Novecento no nel senso in qualche maniera è riferita quasi sempre
Ai grandi drammi chi al dibattito i battiti storico grafici politici ideologici
Alle
Le il meccanismo di interazione politica religione che sono tutte grandissime culture grandissimi lasci
Nel Novecento per cento come dire sono difficilmente traducibili
Non creano un feeling
Non creano un feeling con
Con con le giovani generazioni insomma complicate i giornali di oggi sono una cosa
Stranissima
Con delle punte ripeto di rigidità di offerta cioè fanno l'offerta come sa come se la domanda non fosse cambiata questo questo questo è un problema serio
Dopodiché
Cioè
Prodi succedono anche delle cose fantastiche nel senso che ci sono
Due miei colleghi di che hanno scritto degli articoli sul sul su Corriere della Sera ogni anno
Messi in un libro questo libro ha venduto un milione di copie che nemmeno tutti gli inviati del tempo di Montanelli messi insieme moltiplicati
Quarantasette
All'ennesima potenza avrebbero mai fatto hanno addirittura creato una riflessione sulla cosiddetta antipolitica beh insomma
Una forza direbbe
Jannacci delle ovunque nostro cioè
Quindi
Attenzione
Questo non lo dico come per dire non andate molto bene nelle critiche per carità le critiche sono giuste la nostalgia
Non serve a niente
I giornali sono ancora offerte rigide e devono e devono evolvere e devono evolvere specie in ambito culturale ma perché e Maria perfettamente ragione oggi non c'è una cultura con la maiuscola e al singolare
E lì ci sono offerte culturali le più differenziate ma se io parlo con una persona
Chiasso venti anni meno di me ma
è difficilissimo
Di intralciare
Presentano l'offerta di massa della musica degli elenchi dei codici comuni carbonari l'offerta culturale oggi a
Una velocità di per mozione di cambiamento al nord che quindi seguirla difficilissimo per carità non è un alibi o non rispedisco al mittente ogni critica non va mai rispedito al mittente
Perché contiene sempre un un briciolo di verità in questo caso contiene quattro fette di verità
Però la nostalgia non serve e probabilmente dobbiamo attrezzarci a fare delle pagine di culture c'è
Sì o veicoli vedo l'età media dei nostri relatori culturali cerca un'età media
Che chiaro monitoring ma chi era nella Francesca che a chi ponendo in Iran proprio vescicali Bertallot il prezzo ecco però questa di qua però che come sempre come si usa dire
Da un quadro complesso in cui alcune cose positive mano vanno vanno studiate io quando dicevo prima
Internet è fantastico ma internet non dà un senso non dare appunto
è uno strumento fantastico però non da un racconto di come si vive in questo mondo pazzo
E questa questa è la differenza è la differenza per cui noi dalle traiamo tantissime cose ma non avremo un senso di
Ora ci sono colleghi che sostengono invece che internet di per sé è un senso della vita io penso di no
E in questo senso si ritorna all'abusata opera della carta stampata e della sua necessaria evoluzione
Però questo fa i conti con molte difficoltà insomma ripeto noi siamo fili del Novecento il fatichiamo ad a adattarci a questo e quindi diamo un prodotto che in qualche maniera
è molto
Voto ha passato diciamo per due terzi guarda dirlo per un prezzo guarda avanti bonificata
Questa questa proporzione ma ripete senza senza un Forgillo se non mi sfuggiva non serve la nostalgia non serve Mazzuca abbiamo liberamente in due minuti prima di salutarci Nicolosi dal
Con Giancarlo Loreno
Invito i minuti non si litiga mafiosi
Giancarlo e di tutto il pool generali gioca in casa quelli all'ultimo giorno del gruppo
Io credo che la nostalgie invece forse aprire
Credo che la cultura di una volta possa essere abbordabili in che modo grazie agli insegnanti insegnanti possono diventare i traduttori interpreti tra il mondo della scuola i giovani e i giornalisti
Credo che questo senso anche l'Osservatorio vice primi possa passare alla fase due non più soltanto legge i giornali far capire i giornali ma cerca di apro Fondi respiro pare il contenuto culturale dei giornali in questo modo il osservatori impaccio polvere un'importanza fondamentale grazie grazie
Leggo mezza
Attenzione su internet va benissimo internet interna e per la curiosità la sua la scuola è un sistema di formazione i due sono due canali paralleli
Ma non mettiamo vi è l'alternativa no il li mettiamo in comunicazione il Papa e adesso gli insegnanti e agli enti insegnanti il compito di di fare da traduttori come dice Mazzuca compito gravoso perché significa appunto non
Legarsi solo la cultura del Novecento ma fare lo sforzo di
Capire aggiornare io citato Keith Haring
Ormai perfino che merengue
è superato anche i graffiti hanno hanno una nuova frontiera grazie a tutti e
Grazie a voi che ci avete ascoltato
Grazie
Ma non finisce qui perché chiamo sul palco Richi levi per
Un rapido cambio di
Di scenario
In
E alla meta allora io vorrei chiedere subito
Arricchì Lelli di introdurre se stesso
Perché
Ritieni è e molte cose
Ed è stato molte cose insieme nella sua vita l'ultimo suo compito l'ha visto a Palazzo Chigi
Come interlocutore molto importante da soci spiegherà perché
Di di tutti noi
Nel mondo dei giornali ma ovviamente è stato giornalista in un'altra parte della sua vita con la sintesi che che gli viene dall'essere è stato appunto un giornalista e un giornalista economico io gli chiederò primo di raccontarsi brevemente
E poi
Di raccontare quello che gli di mi pare essere stato l'effetto dell'Osservatorio giovani ed editori
Sulla sul mondo dei dei giornali e sulla
Società italiana vista appunto
Dal suo osservatorio che è stato quello di Palazzo Chigi in questi venti mesi abbiamo più o meno dieci minuti
La nostalgia non è più quella di un tempo avrebbe detto sì monsignore nemmeno alla nostalgia
Ma io ho fatto per un bel pezzo dalla mia vita al giornalista per cui tanti di coloro che sono qui sono
Amici colleghi
Fraterni amici di una vita di
Di lavoro
E li saluto tutti con tanto
Tanto affetto poi mi è capitato per le cose così che capitano occasionalmente nella vita di
Seguire un mio amico di gioventù era diventato Primo Ministro e sono andato a fare il portavoce
Al Governo di Romano Prodi del novantasei novantasette
Ho vissuto tutta quell'esperienza di
Di Governo sono andato dopo a Bruxelles e ha avuto la straordinaria felicità di occuparmi pari a quasi sei anni di Europa
E poi sono tornato qui e
Avendo fatto il parlamentare e il Sottosegretario alla Presidenza la Repubblica al del consiglio mi sono occupato
Di editoria la così interessante di editoria dir no no no futuro lapsus di di editoria e uno dei rimpianti che no di questa legislatura rimasta a metà
Ve lo debbo dire proprio con grande
Trasparenza è che è rimasto a mezzo
Un grande progetto a Teramo per quest'anno che è una grande campagna di comunicazione istituzionale pubblica che avrebbe dovuto coinvolgere in modo molto largo televisioni carta stampata e tutti sulla lettura
Non sul sui quotidiani o sull'aiuto pubblico i giornali no sulla lettura lettura
Non scordandosi mai che vuol dire anche i libri perché in questo Paese poi stiamo
Quando si parla di editoria così si finisce sempre per dire e anche i libri no i libri sono poi
Parte essenziale per la nostra cosa
Che cosa ho tratto dalla
Riflessione di questa mattina
E che cosa mi rimane legato questo anche di ciò che abbiamo fatto in questi venti mesi di lavoro tornando indietro poi anche sull'esperienza di tanti anni di giornalismo
E anche dall'aver fatto un giornale
Una cosa in particolare mi ricordo quando mi sono trovato a dovere fondare un giornale la domanda era come si fa fare un giornale che interessi di più le donne i giovani
La risposta alla fine era molto molto banale molto semplice avere quante più donne quanti più giovani nel nella relazione
Io credo che se noi oggi facciamo giornali
Che appaiono
Non così tarati sui gusti o sulle sensibilità o sui linguaggi dei giovani forse perché ci sono pochi giovani giornale
E allora ritorno qui a tante cose per cui poi tutto si tiene
Il contratto di lavoro dei giornalisti che deve essere rifatto
La necessità di
Ski o dare un poco le maglie del lavoro anche nei giornali in modo che ci sia più flessibilità di entrata per i giornalisti giovani che entrano i giornali a questo punto anche forse qualche
Minore grado di tutela per quelli rionali soli anziani e allora tutto alla fine
Si ritrova con un filo
Rosso oggi siamo qui per
Parlare direi anche festeggiare una iniziativa importante perché quella
Dei quotidiani in classe è una grande cosa
Avendolo sto avendo studiato questi temi qui in Italia
E anche a lungo in Europa
Una delle cose
Con le quali ci si trova di fronte quando si riflette
Sul tema grande della democrazia delle nostre società
Sulla libertà
Alla fine ci si rende conto che libertà
Che cos'è
La definizione più bella forse alla fine la troviamo nella nostra Costituzione
Che potremo forse non
Mettere davanti alle scuole però è sempre un bel testo di riferimento
In uno dei primi articoli nostra Costituzione l'articolo tre
Si dice che la Repubblica si impegna rimuovere
Tutti gli ostacoli che si frappongono a alla realizzazione della persona umana che siano ostacoli economici politici sociali me quella è la libertà
Il
Realizzare noi stessi e loro ci si rende conto che questo
Ha una componente economica una componente ambientale perché se viviamo in un
Città brutta i nostri figli i nostri bambini vivono male
Ma anche una componente politica
Ossia quando si parla di libertà di democrazia si finisce sempre pensare ai Paesi con le dittature dove la libertà
Essenziale manca
E si dà per scontato che le nostre società invece la libertà politica sia acquisito una volta per tutte
Non è così non è così perché ha bisogno di ogni volta che ogni giorno la
Libertà politica di essere riconquistato Yasser ritrovata e
Le straordinarie dimostrazioni di vitalità
Della Società italiana che da questo punto di vista infinite cose di insegnare al resto dell'Europa non stracciamo sempre
I capelli di fronte agli altri Paesi
Persino la lettura dei giornali e
Se mettiamo insieme giornali a pagamento e free press
Guardate che abbiamo il numero di quotidiani che finiscono nelle mani di lettori in Italia oggi del tutto comparabile con gli altri Paesi questo proposito che ha fatto lei ha fatto vedere nella ricerca Eurisko che
Il bilancio per il passaggio visibile nell'interesse verso la politica
Tra i ragazzi che non leggo il giornale in classe
E quindi che invece ha nella storia all'aggiornamento dei chiarimenti dal ciance erroneamente in più c'è una dogana sanarla c'è una domanda di partecipazione alla vita pubblica straordinarie queste tra l'altro una le Grandi caratteristica nella società italiana
Guardate I fenomeni delle primarie
Con numeri che cedono alle previsioni di qualunque osservatore guardate al
I numeri alle cifre delle partecipazioni alle consultazioni sindacali recenti sul welfare si contano a milioni
Ossia la
Domanda di partecipazione politica in Italia e negli altri Paesi è straordinaria quando si danno occasioni per canalizzare mobilitare questa partecipazione
I numeri esplodono
La le ricerche sulla che voi avete fatto straordinarie
Sul effetto del portare il quotidiano in classe dimostra una volta di più io mi ricordo quando ero giovane
Giornalista ha cominciato a ventiquattro ore mia moglie era giovane insegnante
Andavo a fare lezioni nelle scuole ai ragazzini
Ormai
Parecchi anni fa a insegnare loro come si leggeva al quotidiano B c'erano interessi assolutamente straordinario per cui davvero bisogna trovare forme di
Sollecitazione della grande voglia di partecipazione alla cosa pubblica
L'Italia il Paese dei comuni
La vita pubblica a partire dalle città è sempre stata vissuta in realtà in modo molto forte
Non è così vero che c'è questo grande distacco tra cittadini e politica c'è una grande solito io credo di
Politica di partecipazioni quotidiani possono essere una leva molto forte abbiamo ancora credo qualche
Minuto sì per un'ultima domanda allora lei è stato venti mesi a Palazzo Chigi e a continuo contatto umano con gli editori italiani
C'è qualcosa che
Diciamo i nostri editori e in generale anche la categoria degli dei giornalisti non ha ancora sviluppato sul fronte
Di un di una maggiore penetrazione intorno nel solito i sedimenti giovani e donne di cui
Stiamo parlando ma in generale verso tutta la la società italiana perché
Lei diceva prima
Grande aumento della lettura della free press e in generale anche gli italiani non leggono così poco i quotidiani come si dice però restiamo ovunque molto indietro
E rischierebbe inutilmente qualcosa in questi venti mesi ma anzi quasi e consigliare suggerire qualche cosa mi è venuto in mente perché in venti mesi ho cercato di fare quello che
Onestamente non era stato fatto in sessanta anni di Repubblica che era una legge
Di riorganizzazione del sistema dell'editoria per questo abbiamo
Lanciato perché è così io nella mia esperienza europea hanno imparato che si fa si deve fare quando si preparano le leggi
Abbiamo lanciato una enorme consultazione che ha coinvolto il mondo totale di coloro che si occupano dell'editoria dai librai agli editori di libri agli editori di giornali e giornalisti e i sindacati
Abbiamo
Traverso internet audizioni pubbliche alla fine abbiamo fatto un disegno di legge
Che abbiamo
Quasi portata in Parlamento perché poi la legislatura
è cascato un po'come una mannaia però l'hanno fatto in tempo di cominciare a discuterlo che aveva raccolto
Che ha
Raccolto perché resta poi lei documenti del Parlamento
Di fatto la condivisione di maggioranza e opposizione che è già stato sottoposto persino al vaglio delle istituzioni europee tre quando si parla di aiuti ai giornali sono aiuti pubblici e vanno concordate con l'Europa perché noi siamo bravi
Cittadini europei
Beh io mi auguro che ci siano nella prossima legislatura le condizioni per ripresentarlo rapidamente e quali che siano le maggioranze che verranno fuori nel nostro Parlamento
Di portarlo con una
Certa rapidità all'approvazione Bre credo che
Il
Sistema dell'editoria il mercato dell'editoria abbia bisogno di una regolamentazione all'altezza dei tempi nuovi e
In trenta secondi soltanto
Cosa vuol dire questo vuol dire avere
Mercati aperti liberi
E regolati
E
Per la parte che compete allo Stato nel sostenere l'editoria che sia libraria quotidiana o altro perché dovunque in Europa
Si considera
Opportuno è lecito sostenere l'editoria perché alla lettura è parte importante della città nel perché si diceva come voi con la vostra straordinaria
Esperienza ci insegnate laddove investimenti pubblici ci siano siano fatti
Assicurando che il danaro pubblico va nella direzione giusta e non deve superare
Niente di meno ma niente di più
La politica alle volte può anche cercare di essere buona politica grazie
Bene siamo arrivati alla l'ultima parte della nostra mattinata prima della pausa che comunque vi toccherà breve ma vi toccherà
E
La la parte finale è un
è un dialogo
Fra due
Personaggi che credo si incontrino dialoghino pubblicamente per la prima volta e quindi e particolarmente interessante per tutti noi e per me che da giornalista sono dire curiosa per DNA
Invitare qui sul palco Lorenzo Bini Smaghi membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea
E Giuseppe Mussari Presidente Monte dei Paschi di Siena
No
No qua
Adesso vi microfono
Ecco
Dunque
Abbiamo avuto i rappresentanti delle fondazioni bancarie prima qui e è sempre di di mondo bancario
Ma abbiamo l'occasione di parlare
Il mondo bancario di giornali non posso però
Non non fare come prima domanda è pari lascio a voi il compito
Di duettare però la prima domanda è certamente legata a al contingente negli ultimi mesi chi
Vinte professionalmente il mondo delle banche
Si sarà sentito
Più che mai oggetto di attenzione perché non soltanto il Sole ventiquattro Ore a far sul Times
Ma anche un giornale come quello che dirigo io acché si rivolge a un a un pubblico di Di Giovanni e appunto di donne ormai racconta quello che succede nel mondo delle banche
Lo racconta anche per per spiegare
Molte grandi e collettive paura è che ci arrivano datata tutto quello che è successo su sui SAB prime una alla
In grande e ancora misterioso
Caso della Soc Gen e sono convinta perché lo vedo dalle lettere che mi arrivano dei ventenni che scrivono Ada
Che siano temi che in qualche modo incuriosiscono anche è uno studente dice alé allora la la prima domanda e come racconta reste questo momento storico
Ha dei diciottenni e poi e poi invece parliamo di
Dei temi che
Avevamo previsto per questo
Comincio io se
Pepe mi piacerebbe tornare a commentare alcune cose che sono state dette oggi
Credo che sia una fase
In realtà molto simili a quelle che abbiamo vissuto in passato
Nel novantotto c'è stata la crisi degli Ac Fund e della crisi asiatica nel due mila uno la crisi dell'hi-tech
Cioè il mondo industriale capitalistico attraversa discipline
è uno degli elementi
Chiave di questi siti eh la finanza perché la finanza se vogliamo un po'il cervello dell'economia
E nella finanza
Lavorano forse le persone
Che hanno più sofisticazione l'innovazione finanziaria è uno dei limiti trainanti del dell'economia
E queste persone
Innovando creando nuovi prodotti
Contribuiscano allo sviluppo economico ma anche creare una simmetria di informazione
Ha una certa mancanza di trasparenza se vogliamo perché sono prodotti che
Poi altri persone altre persone acquistano forse senza capire esattamente quello che acquista
Questa è la natura stessa della finanza mentre è abbastanza facile capire se una macchina buona o meno buona basta guidarla detenere un titolo strutturato e sapere che il rischio a è una cosa molto complicata e ciclicamente
Avviene che alcuni titoli alcuni prodotti finanziari creati
Da alcune persone molto capaci poi
Non vengano valutati in modo adeguato e quelle questo che è successo in questi anni c'è una crescita enorme di questi titoli strutturati per aiutato lo sviluppo economico
Però sono stati acquistati in gran parte anche da persone da banche stesse che non erano capace di valutare in modo adeguato e quando arrivato uno sciocco un elemento non previsto
E quella novità di
In questo caso è stata che è crollata la fiducia nella capacità del sistema finanziario di valutare alcuni strumenti Luca che anche gli strumenti più semplici
Sono sottoposti a una forte incertezza le banche stesse non sanno come valutare alcuni questi strumenti non ho più fiducia anche una nell'altra hanno sono molto timorose anche il prestarsi sonde questo ha creato un fenomeno di nuovo
Qui stiamo assistendo
Che forse richiederà un certo periodo di tempo per essere di gestire digerito diciamo per ricreare la fiducia tra le varie banche riuscire a capire che cosa Channel Bilancio di alcuni di questi operatori sarà
Probabilmente un processo molto più complicato del passato perché questo mondo qui che
Stiamo vivendo è molto più complesso molto più complicato di quello di dieci anni fa però all'origine c'è sempre un problema di asimmetria
L'informazione edili diversità di capacità di capire
Alcuni prodotti questo è molto importante forse come diceva prima di visto che tutti anche da da giovani riesca deve minimo di concetto in che cosa è che cos'è l'economia diffusa il rischio dico se il tasso di interesse cioè che pensa di certe bello questo titolo tasso d'interesse più elevato
Rende di più senza pensare che il rendimento più elevato vuol dire anche maggior rischio
Questo purtroppo abbiamo sperimentato in varie occasioni lei Presidente è stato ancor prima di diventare Presidente Monte Paschi di Siena uno che credeva nel portare i quotidiani in classe stima
Credo che sia stato anzi uno dei primi no a sostenere l'idea di Andrea
Ceccherini e se avesse qui davanti a un diciottenne
Che
Che cosa ne trasmette rende
Su questo momento particolare terminiamo
Che quando il denaro genera troppo denaro ci sono imbroglio di mezzo
E che quando la relazione fra l'economia reale l'economia finanziaria che è stato uno strumento indispensabile per garantire come diceva dottor Bini Smaghi lo sviluppo di questi anni perde correlazione
Prima o poi viene fuori il problema ed è quello che stiamo soffrendo in questo momento e lo stiamo soffrendo rispetto ad un'economia che quella americana che negli ultimi anni è cresciuta basandosi sulla leva finanziaria
E quindi il loro i loro consumi interni erano trainati in gran parte dei debiti che gli americani facevano
Nel momento in cui questi debiti risulta un pochino più complesso e complicato pagarli
Il problema nasce si allarga diventa un problema poi che assume complessità notevoli perché l'ingegneria finanziaria è una scienza
A volte per iniziati forse più che una scienza volte un rito
E
Genera la crisi di fiducia fra operatori a cui il dottor Bini Smaghi faceva riferimento
L'abbiamo
Siamo arrivati in un momento particolare in questi ultimi mesi in cui i tassi overnight erano più alti dei tassi
A lungo termine nel senso che
Tanta poche era la fiducia degli operatori finanziari che si facciamo pagare molto i soldi che ti do per una notte
Detto questo
Il problema è come si esce da questa storia no perché poi è vero che l'economia la finanza hanno crisi cicliche che determinano a volte più distruzione di valore di quanto ne è stata creata nel modo intoppo ostico del ciclo quindi la domanda che ci dobbiamo porre e come riusciamo ad interpretare prima i fenomeni a prevenirlo a prevederli e a ridurre il loro impatto e qui
L'elemento è delicato perché
L'istinto darebbe ma hanno al potere pubblico
Ma dare in mano al potere pubblico preventivamente significa costringere il ciclo economico il ciclo finanziario il problema quindi e delle autorità indipendenti dei regolatori
E essenzialmente di capacità tecniche matematiche
Perché in questa crisi abbiamo scoperto che
La valutazione delle agenzie di rating non tornava con il valore degli assetti i modelli che determinavano il valore di questi strumenti finanziari non erano adeguati
E da qui l'inesistenza del mercato per alcuni di essi
Che ha trascinato dentro di sei dietro disse
Anche strumenti finanziari che continuano invece ad avere
Un valore significativo oggi un'obbligazione di una grande banca straniera probabilmente vale settantacinque centesimi su cento ma fra cinque anni se non fallisce lire l'anno cento e
C'è anche un momento cento aspettare stare tranquilli non farsi prendere dal panico
E nel frattempo magari occuparsi anche di classi dirigenti che poi
è il tema di questo duetto perché
Voi siete classe dirigente e siete stati educati e diventare classe dirigente nel frattempo le cose cambiano e cambiano velocemente immagino che se siete qui sarete d'accordo sul fatto che leggere un quotidiano in giovane età
E sapere di economia ma anche di musica classica
Contribuiscano alla formazione di tutte le cose le sa che sono state dette questa mattina in relazione alla formazione di una classe dirigente
Lei ma io sono in disaccordo con molte cose che sono state dette questore bisogna essere un po'provocatoria stanno
Se no assunta prende atto
Apprendo socialmente no delle cose che si limiti entrava che seguirà il giornale io mi ricordo che però a mio padre voleva leggerlo prima lui perché lui bisturi dava leggere il quotidiano assoluto elude aspettavamo tutti noi quattro fratelli che mio padre avesse letto il giornale
Prima di leggere o non vi era una specie di ansia via delle Terme giornale
Però ecco invece rispetto al resto io mentre ascoltavo
Non ha fatto la scuola in Italia però riflettevo io l'ho fatto nessun corso di economia nessun corso di musica nessun corso di arte
Non mi hanno mai portato a una visita scolastica dicevo però oggi quello che io faccio
A che vedere con l'economia poi un altro lavoro a che vedere con la cultura perché presiede una fondazione culturale
Trova come possibile questo
Cosa ho imparato dalla scuola riflettevo che forse
E poi
Guardavo le risposte di questi studenti e per il le risposte più inquietante per me e quel cinquantadue per cento che ne vuol sapere di più
Vuol dire che c'era un quarantotto che pensa che uscendo dalla scuola sa tutto
Ecco io penso che quello che ho imparato di più della scuola che ho fatto è quello di saper poco cioè di aver bisogno di imparare molto di più
Ed è quello che mi ha dato l'incentivo poi andare all'università
A studiare
A cercare quell'incontro fondamentale che poi ha fatto scoprire musica classica
In un posto particolare consuete il racconto stessa cosa per l'arte alla ricerca
Di quello tutto quello che non sapevo perché io ero consapevole uscendo da scuola
Che molte cose non ne sapevo anzi sempre molto poco
Secondo me uno dei problemi della scuola italiana oggi oltre a tutti le questioni
Che sappiamo dei confronti internazionali e che dà l'impressione dall'illusione forse allo studente di sapere già tutto
E questo spiega uno perché ci sono posti studenti universitari ciò che esce dalla scuola
Realmente rispetto all'estero si scrive moti di mia università
Spesso non finisce di su diversi tali e poi cerca posto fisso
Perché pensa che arrivato alla fine
Nella fase della vita in cui mi pare diventare qualcosa invece secondo me la scuola deve darti quella fame di sapere
Che ti porta tutta la vita a ricercare
Tutto quello che uno non sa come è stato nel caso mio nel cercare di sapere qualcosa nel campo dell'economia che mi appassionava ma anche dell'arte della cultura
Questo secondo me è uno dei problemi
Che da questo esercizio è stato fatto
E più problematico cioè quello studente su due che pensa che uscirà dalla scuola già Statuto secondo me è inquietante
No ma è una utile riflessione in fondo anche perché insegna
E per chi e qui e ci ascolta
Cioè l'idea di trasmettere curiosità che non vengono appagate nella in una giornata e anche l'idea di dirlo a se stessi perché nessuno di noi quale che sia l'età può considerarsi
Completa completamente risolto sul fronte
Del sapere e invece per lei diciamo nella formazione di una classe dirigente immagino no rientri come un caposaldo dalla cultura la conoscenza ma tra le tante cose che sono state dette qui e gli esiti della ricerca che
Un poiché Tavano Bini Smaghi né se per lei quale è stato il l'elemento di riflessione ma mi avete riflessione
Simile a quello del dottor Bini Smaghi sul quel cinquantadue per cento novantotto per cento che sente autosufficiente che mi sembra un po'troppo sani troppo ottimista da questo punto di vista
Lui l'effetto della lettura del giornale sui numeri cioè su sulle attenzioni quello che diceva anche lei prima prodotto Richi levi inoltre come
Fra chi legge con questo progetto molto buono di Ceccherini e chi non legge c'è un interesse maggiore per la politica c'è un interesse maggiore
Per le cose di tutti e questo è un è un dato interessante
Il tema sulla nuova classe dirigente per il nostro Paese a mio parere è un tema di formazione che non è solo un tema di risorse
Forse anche un tema di risorse più che di quantità che di qualità di risorse ma
Ed è un tema delicato perché va a confrontarsi con la libertà
E ognuno ha di scegliersi la formazione che vuole ma di come tra virgolette si può programmare la formazione cioè la domanda un po'provocatoria né
Nei prossimi quindici anni abbiamo bisogno di più laureato in giurisprudenza e Scienze Politiche scienza delle comunicazioni in lettere antiche e moderne o in fisica ingegneria matematica
Io credo la seconda senza abbandonare la prima
E per fare questo che programma metto in piedi senza voler quarta e ovviamente la volontà di ognuno di studiare quello che gli pare abbiamo un accesso a queste materie sin dall'assillo sin dalla scuola materna che le renda meno ostili a una nostra forse naturale inclinazione
Perché io so che l'avvocato Guzzetti a Milano sta facendo un lavoro di questo genere credo che sul lavoro straordinariamente meritorio cioè di come si avvicinano i giovanissimi
Alla scienza alla tecnica alla matematica e come si fa comprendere al volo che non sono robe pericolose
Che non sono così con cui ci si fa male otto particolarmente complesse perché non è dato capire
Ecco un Paese che programma democraticamente il suo futuro probabilmente su questo punto dovrebbe fare qualche riflessione prendere sempre l'avvocato Guzzetti
Ecco prima Bini Smaghi accennava alla sua personale formazione come esponente di classe dirigente io penso che sia utile
Per chi ci ascolta sapere quale è stato il vostro percorso
Qui ci sono molti insegnanti e ritengo che nella vita di di ciascuno di noi viene il momento in cui un maestro
Particolare un professore che si incontra scuola o anche qualcuno che si incontrano all'inizio della propria vita professionale Segni la svolta
A lei quando è capitato e inchieste in che senso ha poi c'è stato una svolta per diventare
Quello che lei è ora
Io
Per esempio per me è stato per di la musica no parlava lei prima della musica e io mi sono avvicinata la musica argomenti tre anni vanno messi otto musica prima
Sapevo di non sapere nulla di musica era università negli Stati Uniti e facendo un dottorato e siccome uno che ha studiato in economia con la mia
Sia di Chicago e uno può andare assemblee qualsiasi forse insomma troviamo andare a un corso di musica entro da frantumi cosicché si tipici
Sono arrivato e prima lezione
Ha messo un disco e ci ha fatto sentire il tam tam africano
E poi ha finito con Stravinskij
E io in
In quell'ora ho capito
Non so che non sapevo nulla ma che la mondo affascinante che volevo conoscere ho seguito il corso e poi
Sonate concerti
Per me è stato l'incontro fondamentale diciamo che ho ricercato perché sapevo di non sapere nulla di musiche sapevo che dovevo preliminare
Come dire completezza
Che di formazione
Dunque o ho cercato quell'incontro e così tanti altri incontri
Nella mia infanzia dica se mi è stato un sistema scolastico molto duro che con mi ha confrontato con un delle sconfitte
Credo che la classe dirigente
Si crea confrontando le persone con le difficoltà
Anche qui in certi ambiti con le sconfitte
Quindi lei è favorevole alle bocciatura
Ma
Cioè non è che soffre forzature secondo me una scuola senza bocciatura non è una scuola per nella scuola che che forma una persona a confrontarsi con la sconfitta una persona che
E nella vita ne avrà tanti
Difficoltà e dovrà saltare l'ostacolo uno che non casca mai di fronte all'ostacolo vuol dire che mi è mai stato posto l'ostacolo altezze frusta
Poiché non posso dare giudizi
Generali però il sistema italiano come io lo vedo confrontata quelli degli altri Paesi
A questo problema che non confronta secondo me le persone
Con
La verità
Di
Non aver forse che ha molte persone
Molti ragazzi studenti non hanno studiato abbastanza se qualcuno glielo dice e non il limite di fronte alla loro responsabilità pagando personalmente
Cioè pagare personalmente fondamentale per può essere capace di superare difficoltà a me personalmente io non ho mai boccia la scuola ma la boccia la bocciatura che mi ha segnato di più
Senz'altro al corso di Caprera rivela
Che mi ha
Pagani aveva quando avevo diciassette anni Saturno almeno una una una cosa andranno a
Che mi ha fatto capire che avevo dei grossissimi problemi
Di rapporti con gli atti che devo modificare
E mi ha dato molta
E poi molto molto dolore ma allo stesso tempo
Gli ha fatto capire
Tutti i limiti che avevo in certi tipi di un anno dopo ci riprova sembra similari cinema però
è un atto ognuno di noi deve confrontarsi non certo eccezionalità forse mi sono sottoposto poi
Ha dove andare a con mio padre che la cosa ancora più drammatica diciamo
Perché
Il il genitore non è sempre un buon un buon maestro punto è questo
è un episodio avuto varie altre bocciatura diciamo che però mi hanno portato
A capire nei limiti e la necessità di
Di di rafforzando chiedo che
E io ringrazio per la bocciatura serve se non avessi avuto bocciato limite mia fornite non abbia avuto quella grinta quella voglia
Di di far fronte ai ai e problemi per cui io
Se dovessi dare un in Consiglio a un a un professore
E quello di dire la verità ragazzi ragazzi che non hanno segnato abbastanza devono alla fine l'hanno bocciata
E quell'anno che bocceranno sarà un anno molto molto importanti o nipote
Che vive a Milano
Mia cognata dovute andare dal scuola chiedere
Far bocciare suo figlio perché non era maturo non è la società Bosco abbastanza il mio nipote quest'anno ha cambiato completamente un nuovo Braga assolutamente diverso
Ne ha appena è diventata responsabile studia
Ora è un esempio
Non si può generalizzare però secondo me
Quando vedo
I ragazzi italiani credo che hanno bisogno di qualcheduno che mi dica la verità
Hanno bisogno di padri no
Nodi mai vitale Maestrini Chiamparino indicano i locali
Rispetto
Lei condivide questo ma esigenza di di confrontarsi con le sconfitte la classe dirigente essi si forma attraverso delle
Delle sconfitte delle discese delle risalite per dirle con Battisti Hellas
Discese ardite esse elettriche però
Si forma nelle difficoltà questo sicuramente
Poi le difficoltà non
Forse non sono solo momenti in cui hai una verifica negativa tout-court le difficoltà sono anche per arrivare
Ad un risultato decenti ad avere una verifica positiva dipende molto da dove vieni cioè quale
Spesso ho leggerezza ti porti dietro in Italia il punto di partenza non è uguale per tutti questo ce lo possiamo dire serenamente
Non è uguale
Allora
C'è chi fa molta fatica per arrivare a correre insieme agli altri e qualcun altro ne fa molta meno e quella fatica forma
E poi
Le cose si imparano dai libri cioè i numeri si imparano bei libri di teoremi si imparano dai libri gli articoli di legge di ragionamenti giuridici si imparano dai libri
La fortuna il caso chi deve mettere insieme a chi deve fare incrociare persone che
Ti insegnano senza dirtelo come si vive
Cioè come ci si relaziona con gli altri i qual è la modalità corretta per fare un gruppo per fare una squadra per riuscire a dare quello che meglio ai estrarre quello che di meglio hanno gli altri
E questo non è
A volte il caso la fortuna
Poi per carità gli insegnanti fanno tutti un ottimo lavoro ci mettano tutte le loro capacità ma
Per arrivare
A capire
In profondità il sistema profondo delle relazioni devi incrociare qualche maestro
Quelli con la mia maiuscola so qual è stata
Roma
Io una persona con cui lavorasse Marchetti che tipo di lavoro nel suo studio legale quindi lunedì ventotto molto ma se nella mia vita uno degli incontri fondamentali io glielo dico lui si arrabbia quando lo dico eccolo qua con l'avvocato Guzzetti
Cioè quattro anni con Guzzetti sono sedici anni di università in termini di capire come
Come cuoia come puoi affrontare un problema complesso senza disperdersi davanti allo stesso perché è questo il punto poi cosa deve fare
La cosiddetta classe dirigente affrontare problemi complessi
E dare il senso di come si possono risolvere semplicemente senza dare il senso di essere degli antichi stregoni iniziati che solo loro possono no arrivare alla soluzione del problema
è compito della data della classe dirigente trasmettere anche il sapere
Ciascuno di voi evidentemente ha avuto incontri periferici fortunati nella propria vita professionale
Ma
Che cosa fate per trasmettere quello che vi è stato insegnato
Diciamo nel nel lavoro che io faccio a a Francoforte la comunicazione è un aspetto fondamentale cioè comunicare
Perché si prendono certe decisioni quali sono gli obiettivi
Quali sono gli strumenti per mettere in atto certe politiche cioè la spiegazione credo che fa parte
Di una banchiere centrale moderno che non stanno in un torre d'avorio ma che scende e si si confronta
Con con le persone in cerca di dispiegare quello che dal suo punto di vista sono i problemi di una
Societario in economia perché Palagonia crea difficoltà a crescere
Quelli che sono possibili rimedi e suggerire alcuni rimedi
Protestare
Mezzo al dibattito e non non
Astrarsi non allontanarsi non una torre d'avorio credo che sia il compito
Il compito di
Banchiere centrale moderno
Dunque partecipare oggi a questo dibattito
La lavorano lei
Ventenni con lei dei giovani notoriamente devono essere livelli dottorato dunque arrivano verso ventisei venticinque ventisei anni insomma
Perché generalmente
Si dice di studiare un po'prima anche all'estero
E quanti italiani lavorano con lei insomma
O
Ma in banca no circa un dieci per cento e alcuni in posizioni molto rilevanti devo dire che
Nemmeno la Banca centrale o persi assume solo
Non ci sono quote si assume
Annunciando pubblicamente
I tre posizioni note competono persone di tutti i Paesi
è una sede eletti avviene sulla sola base dei titoli senso sulla base dei titoli
E delle pubblicazioni
E in questo tipo di sistema puramente concorrenziale ritenevano benissimo
Se noi e l'ITEA e siccome sono sopra rappresentate nella matrice intero PEA perché sono più bravi non sono più bravi questo solo per dire che non c'è niente di genetico
Gli italiani sono uguali agli altri europee se le cose non vanno bene non vanno bene MP colpa loro e se vanno bene al merito loro
Questo per dire che non c'è nessun meccanismo e far sì che l'Italia cresca di meno per colpa di qualcun altro
C'è un solo per questo messe in condizioni di lavorare
Nello stesso ambiente degli altri fanno benissimo se non addirittura mente
Quindi il dieci per cento sono italiani che lavorano in dieci dodici presenze ed è una percentuale più alta rispetto ad altri Paesi europei no lo chiede a noi più o meno in linea con i camion la la la la quota dell'italiane la Banca centrale aperti o meno di dodici tredici per cento
Ci sono persone molto valide a livello dirigenziale che hanno fatto in concorrenza con altri hanno fatto meglio degli altri e questo avviene ma questo non è solo nella Banca e basta vedere in altri ambienti come quello bancario a Londra ci sono tantissimi dell'Ambra Vizzini
Dunque laddove il merito e la concorrenza è il criterio di valutazione italiani vanno benissimo
Questo voglio dire
è un tema non c'è se non c'è dubbio un tema anche in questa campagna elettorale no il merito se voi girate vedete un sacco di cartelloni e di dibattiti
In tv su cui in cui per la prima volta mi pare per la prima volta si affronti seriamente questa
Questione del merito non si diventa uno in teoria non si dovrebbe diventare classe dirigente e di un Paese Sanza aver affrontato sconfitte e selezioni
Lei
Sente di il il vento sta cambiando
Nel senso che
Appunto anche quelli che non partono da situazioni di vantaggio e tanti insegnanti hanno studenti magari molto dotati di talento che forse non saranno messi in condizione magari speriamo di no ma sono di andare all'università perché comunque non non potrebbero restare quattro anni senza lavorare qualcosa sta cambiando secondo lei
I quali sono solo temi da campagna elettorale speriamo di no poi vedremo i temi dello sono due da una parte
C'è una questione su cui non possiamo avere margini di incertezza cioè la selezione meritocratica deve essere feroce
E la ferocia della selezione meritocratica avvantaggia chissà
Poi bisogna costruire le condizioni perché chi non ha possa sapere quanto Kia
Ma la garanzia perché ammenda perché la selezione di merito sia feroce
Questo questo il punto e su questo probabilmente dobbiamo migliorare diverse cose noi abbiamo paura della parola merito no perché il PCI quelli della decliniamo erroneamente per una
Come dire per una tarda
Lista tradizione vetero marxista con la parolaccia Enzo
E invece no va proprio ribaltata completamente ribaltato completamente il ragionamento
La selezione meritocratica e l'unica garanzia per fare arrivare i migliori
A prescindere dalla loro condizione di partenza questo il punto un Paese che si attrezza a fare queste cose deve garantire chi Nona ma poi deve essere può
Deve essere equo perché la vera tragedia per
Un capace e mi ritengo le e quella di apprendere di essere
Stato che altri gli sono stati preferiti per ragioni che trascendono il merito della questione quello lo perdiamo
Perché si mette in testa che alla fine bisogna trovare una scorciatoia
Lo perdiamo definitivamente lo perdiamo
A un ragionamento complessivo
E quindi rispetto a questo
Dobbiamo essere molto forse una delle poche cose in cui dobbiamo essere molto più anglosassoni è vero ci sono tanti italiani all'ombra che lavorano in grandi banche ci sono arrivati perché sono capaci il più delle volte arrivano anche a livelli molto molto alti di grandi responsabilità
Dobbiamo immaginare che il no non tanto il nostro privato è
Perché il settore privato in questo Paese ma mano che la mano pubblica in economia bar ritirandosi si attrezza sul mercato e prende i migliori cioè oggi se in banca dobbiamo prendere qualcuno abbiamo prendere quello che ci pare
Quello che meglio si confà alle nostre esigenze di produrre reddito quanto nel mondo dalla pubblica amministrazione
Che è uno dei punti su cui il nostro livello di competitività soffre di più
E questo è uno sforzo che se il merito viene declinato come lei dice in campagna elettorale può e non è solo uno slogan
Ma diventa un elemento qualificante dell'agire del governare
Può trovare un utile esplicazione lasciatemi dire che se c'è
Piccolo settore in cui questo a
Elemento del merito viene sostenuto direi quotidianamente questo è quello dei quotidiani non perché siamo qui ma davvero
Almeno
Tre volte a settimana assumi quotidiani italiani trovato un editoriale
Che spezza lancia a favore del merito e credo che
Non soltanto
Un argomento di élite credo che stia diventando un argomento condiviso anche per quello che posso vedere dalle lettere greche rigettata condiviso anche da dagli studenti anti sempre più condiviso dagli studenti anche loro
Sento però di aver
Bisogno
Del merito poter andare avanti però devono confrontarsi col marito dall'inizio accettando per esempio una scuola che seleziona ce qui pure anche selezione
La domanda che lei ha fatto io mi interrogano
Forse all'estero non se la porrebbero nemmeno lei ha detto
Abbiamo un sistema in cui uno bravo magari ICI la scuola
E non si può permettere di andare università perché
Ma se uno è bravo
E sa che la scuola l'università che andrà a fare è una modesta seria
All'estero non ha nessun problema
Anche se non se lo sport permette perché ci sono borse di studio perché se
Ed università è buona e selettiva dalle borse di studio ma ci sono anche le banche che prestano
Hai ai agli studenti bravi perché lo studente bravo sa che se fa quell'università
Quando esce guadagna ha un posto non fisso ma un posto importante che poi si imponga senza problemi
Dunque il bravo
In altri Paesi non dubito che se stesso sa che quella è la cosa da fare sa che si deve prendere il rischio
Non dare
Al
Demandando al Monte dei Paschi date ma che si prende a prestito i soldi che si fa con l'Università lì perché sa che l'università
Il consente di
Crescere nella scala sociale
In Italia l'Italia che dove non c'è la selezione
Nessuno ha il coraggio di fare la selezione nel paese dove c'è meno mobilità sociale
Tutta di tutta Europa oramai sono statistiche sappiano nessuno si prende responsabilità di dire queste brave questo no a cominciare dai professori scusatemi tanta questura uno deve dire le cose
è politica di in corretta a cominciare dai maestri
Ma essi non hanno il coraggio di dire questo lo porto questo non lo volte ripresi di nemmeno
E dunque i bravi e meno bravi vanno avanti
E arrivano
Quelli bravi arrivano
A diciott'anni anzi a diciannove l'unica scuola in tutto il mondo che finisce a diciannove anni invece che diciotto
Era caso dice io perché devo farle sta che non so che alla fine che cosa
Che lavoro mi farà fare io
Comincia a studiare infatti in Italia il Paese dove ci sono meno iscritti all'università
Perché la colpa sarà di qualcuno
Oppure di nessuno ed il fatto che siamo italiani noi italiani
Alcune tutti gli abitanti ed infatti malumore nella platea se qualcuno
Allora creare o no ma io credo
Perché si senta hanno spesso molto soli di insegnanti nell'affrontare per esempio il caso
Di uno studente che semplicemente non ha capito
Come studiare si sentono soli perché
A casa questo studente differenza di suo nipote non ha una madre o un padre che mi dicono Giarratana meno aerei civili demanialità nel voler l'altra appunto italiana ripresi ripeto è un Paese in cui i genitori
Picchiano osano picchiare gli insegnanti a proposito di riapre le azioni
Nessun altro Paese al mondo
Purtroppo credo che nessun altro Paese al mondo noi
Ci stiamo avviando verso la fine di
Di questo dialogo io vorrei
Come dire sottolineare no la
L'unicità di questo nostro incontro perché credo che sia la prima volta che dibatte te in duetto pur conoscendo che immagino
Da da molto tempo allora degli ultimi cinque minuti attesta che
Mancano alla alla fine di questa
Lunga mattinata e per tornare al tema che ci ha portato qui vale a dire
Classe dirigente esperimento di quotidiano diffuso nelle scuole esperimento
Distrutto cesso
Lo dicevo prima
Per anni ho sentito dire che i giovani non leggevano i giornali e poi qualcuno approvato a farli rileggere grazie alla collaborazione degli insegnanti abbiamo scoperto che poi
In realtà vi trovano magari in parte noiosi ma anche interessante se ci fosse un altro settore in cui provare a fare un esperimento provare a
Sfatare il luogo comune che non si riesce a fare una cosa in Italia
Voi su quale altro terreno sperimenterà insiste questo esperimento qui del far leggere i quotidiani e ragazzi è andata bene non è vero che i quotidiani italiani non piacciono i giovani
Trovano delle cose interessanti ne discutono le parlava con la mediazione dell'insegnante ma lo fanno allora se ci fosse un altro terreno in cui trovarsi da dove comincia ad esserci Mussari poi Bini Smaghi
Non lo so
La storia del quotidiano in classe è un'intuizione
Geniale come tutte le cose semplici
Ceccherini stamattina c'erano e siamo noi diciamo cose sentirà tanto le cose semplici sono le cose più intelligenti cioè a diffidare di chi fa cosa particolarmente complesse
E secondo me non è nemmeno un su questo non sostanza la Popolare però siccome non è nemmeno tanto vero che i giornali italiani siano così complicati da leggere
E se sono un po'complicati è bene che lo siano perché anche questo come dire un giornale
Lillo come un libero
Non è un normale pezzo di carta è qualcosa che
Dentro nel chiude il meno più alto più basso c'ha un'idea di fondo no cioè l'idea del suo direttore cioè l'idea dei suoi giornalisti in fondo e guasti un essere vivente
E non si può immaginare un essere vivente semplice
No banale
Essere niente deve avere le sue complessità e il misurarsi con queste complessità che consente di crescere e poi se sei solo davanti alle complessità di perde quindi l'insegnante
E il mediatore utile per farci superare le complessità
Ma non ci lamentiamo del fatto che i giornali debba anziano complesso debbano essere più semplice no tutt'altro
Proprio
Anzi
Se
Qualche volta potessero essere un po'più articolati e un po'più profondi nei limiti dello spazio che al loro consentito non sarebbe percorso lavorare quotidiani italiani ma invece guardando fuori lei quale quotidiano italiano
Quale quotidiano straniero preferenza bene quello dello stesso colore costrette prove il Financial
Cioè un po'
La mattina e come no
Tipo la Bibbia prima il sole e poi quindi offerta cioè
Quindi
Credo che lo sport l'esperimento del cervice Chelini ora va all'università e si misurerà probabilmente con elementi con elementi di complessità diversi
E non so che il risultato potrà attrarre i primi numeri erano
Erano positivi e non c'è da immaginarsi specie nei primi anni di università che non ci sia bisogno
Può sembrare paradossale che non ci sia bisogno di una
Di un equilibrio di questo genere
Sarebbe forse utile
Allargare il ragionamento che Ceccherini sta facendo su due piani un piano e il giornale straniero in classe
E questo determinerebbe la necessità di comprendere quanto meno una lingua straniera scritta
Che cosa diversa da una lingua straniera parlata però insomma
Intanto cominciare a comprendere cosa è scritto in inglese in un giornale
In un quotidiano qualsiasi
Sarebbe cosa utile per i nostri studenti
E la seconda cosa che però temo semmai ribaltabile e quello
Dell'altra parte del mondo della lettura cioè i libri
Qual è
Io non riesco a capire quale fino in fondo il rapporto fra i nostri studenti e libero inteso anche questo come essere
Quasi vivente
Cioè che
Che dimestichezza ne hanno e quale dimestichezza si può perdere rispetto alle
Infernali tecnologie
Che ci circondano l'audiolibro sulla ictu
IPod può sostituire la sofferenza di spogliare la pagina
Non penso però ma cosa mi preoccupa o il riassunto di qualsiasi cosa che si trova su internet
Beh Fratelli Karamazov sulla
Anche Oliviero della Fallaci anche qui forse cominciare e allora come direi attori più amati ora non
Il
Il rapporto epidermica dico con la carta
è una cosa che ci accompagneranno i prossimi vent'anni o si interrompe
Io credo che ci debba accompagnare come si fa a mediare questo rispetto ad un mondo che corre a una velocità
E a un livello SDI
Riproduzione di di testi o di parte di testi
A velocità impensabile dieci anni fa insomma sarebbe una bella riflessione sul però lasciamo lavorare Ceccherini così senza
Sì potrebbe essere capitolo di un nuovo
Convegno Bini Smaghi in in finale appunto partendo da questo
Esperimento positivo che ha sfatato un luogo comune perché la sfrattato
Lei vede un altro luogo comune su quale
Rispetto al quale ci possiamo provare
Ma non so pensando al mondo della scuola i giornali aiutano credo gli studenti e capire il mondo dei grandi realtà parte del mondo che nel quale entreranno
Uno dei problemi utile utilmente mentre c'è in Italia e la scelta dell'università la scelta della Facoltà cioè
Negasse scelgono la facoltà dopo quattro anni magari si accolgono aver sbagliato è troppo tardi perché hanno fatto
Ho scelto la materia che magari gli piaceva ma che
O in mobilità un accesso al mondo del lavoro
Credo che
Aiutare i ragazzi a scegliere meglio ossia sia essenziale i giornali pubblicano all'inizio dell'anno accademico tonnellate di
Però forse spinge i ragazzi ad avere una qualche forma di esperienza uno e l'università o nel mondo del lavoro quando sulla scuola
Anche è una bella sfida credo si fa molto all'estero dove altri
Ci sono molte meno vacanze estive
O durante le vacanze estive all'estero spesso spostato cerca di andare a lavorare per guadagnare un po'dei soldi magari per pagarsi il viaggio pagasse discoteca
Questo tipo di eseguire spinge i ragazzi ma bucano quattro quindici sedici anni affare uno start up
Foto se pensiamo all'Erasmus ma questa convenzione straordinaria per dato l'accesso un mondo diverso modo di studiare diverso e con una cosa simile però per il mondo e la voce spinge i ragazzi in un periodo dell'estate o durante per le vacanze a fare un'esperienza lavorativa magari coinvolgere attraverso i giornali alcune aziende a far fare delle stanze ragazzino che segue
Per il per gli studenti
Molto formativo di farebbe capire quello che il mondo i lavori il tipo di formazione di cui hanno bisogno per crescere in quel mondo inquinando l'ENAC accennante nuova frontiera quei
Sta e visto che
Ci sono le fondazioni qui ecco tutte schierate potrebbe essere un un Progetto sul quale spendere magari
Una qualche riflessione bene
Finalmente l'ASP la campanella adesso
Suona per tutti noi grazie per la pazienza che avete avuto
Tanto interesse
Con
Confronti
Molto se
Approfonditi
Desidero esprimere la mia soddisfazione
Per
Il contributo
Questo convegno
Sta dando
Alla presa di coscienza di alcune esigenze di alcuni
Doveri
Che
Tutti noi abbiamo
E in particolare
Coloro che
Hanno un ruolo nella società civile
L'iniziativa
Che
Bravissimo ma amico
Fiorentino come me
Andrea Ceccherini
Support andò avanti
Credo abbia
Un ruolo importante
Nella vita del nostro Paese
Spesso le cose importanti sono
Le meno appariscenti
E
Andrea Ceccherini sta
Lavorando per riportare il pensiero al centro della vita civile
Come
Necessario e doveroso
Non a caso
In un testo sacro
Si legge in greco e Marche n o l'opposto in principio
Era il pensiero la parola
L'educazione che cos'è l'educazione della sanzione pensare
Conoscere
Per
Pensare
Noi dobbiamo impegnarci per questo
E
La lettura
La meditazione
è fondamentale
Vedete noi
Siamo in un momento critico
Credo in tutto il mondo
Perché troppi sono i mutamenti cambiamenti nell'era della globalizzazione
Ma in particolare in Italia
Non solo sul piano politico
Ma
Sul piano culturale in senso lato
Noi dobbiamo ricostituire
Il senso della identità nazionale
Dobbiamo ricostituire il senso della comunità
Io spesso per la funzione che svolgo
Mi muovo
Nel contato nei piccoli centri della Provincia della Regione
E noto con grande preoccupazione che nel capoluogo nei grandi centri
Urbani
Non vi è più una comunità
Ancora sussistono comunità nei piccoli centri
Guai
Alla mancanza di comunicarlo
Guai al senso
Della
Identificazione in una realtà che ci unisce
Noi dobbiamo
Porci questo obiettivo
Di costituire
Il senso della unità nazionale il senso della patria il senso delle di identità proprio nel momento in cui
Dobbiamo aprirci alla globalizzazione all'integrazione
Alla molteplicità della cultura l'accettazione dei diversi
Perché guai
Ad avere un'educazione che esclude i diversi
Ecco i giornali possono svolge un ruolo molto importante
Ci sono qui in molti
Giornalisti direttori di giornali
I giornali hanno un ruolo
Fondamentale
Come la classe dirigente
Si è parlato in un
Confronto interessante
Tra Lorenzo Bini Smaghi Mussari
Della classe dirigente in Italia
Orbene
Noi siamo
Carenti di una classe dirigente all'altezza del Paese
In tutti gli ambiti
Non solo in ambito politico
Ma in ambito universitario
In ambito dei servizi pubblici in ambito imprenditoriale delle libere professioni in ogni settore non abbiamo una classe dirigente a livello tecnico
Ecco noi dobbiamo ricostituire il senso della comunità
Dobbiamo
Ricostituire un senso etico di valori comuni
Perché senza valori comuni non si a una
Identità comunitaria
E
Dobbiamo farsi
Che la
Società che stiamo
Per costruire
Che dobbiamo costruire
Sia una società
Più umana nel senso che ha questa espressione si citava nella nostra città da parte
Della cultura
Del Rinascimento
E
I giornali
Come la scuola come la famiglia hanno una funzione fondamentale
Perché leggendo i giornali si può meditare si può pensare
Mentre
Scorrendo internet
Scorrendo le televisioni
Si hanno certo le immagini
Sì alla conoscenza dei vietati ma non si è indotti a pensare a meditare mentre
è importante importante riflettere è importante quindi il confronto anche su quello che si legge ecco perché il quotidiano in classe
Se gli insegnanti operano secondo la loro missione
è di particolare utilità perché
Impone il confronto il confronto fra opinioni fra valutazioni
Impone
Quella competizione che ha fondamento dello sviluppo della società civile
Io sono convinto
Che noi possiamo fare molto
Io sono Presidente di una fondazione
Noi cerchiamo di dare il nostro contributo
Perché anche in questo campo della formazione dei giovani
Si possano fare passi in avanti non
Non è necessario non è utile che io gli indici
Quali sono le nostre iniziative
Certo che
Sia
Per quanto riguarda
La conoscenza del territorio la coscienza
Del proprio ambiente con me una iniziativa che ogni anno si svolge denominata cento itinerari più uno che
Presenta
Le varie vallate con le i loro beni culturali loro paesaggio le loro tradizioni e passi che i giovani studino apprezzino si preparino ad avere un ruolo
Nelle loro territorio per il loro territorio questo è molto importante anche perché
Io sono convinto che sarà proprio dalla
Provincia dal contato che verrà
Quella rivoluzione della quale avvertiamo il bisogno del resto quasi tutti i grandi artisti dalla nostra storia vengono dei vincoli centri
Da
Vinci vivibilità vizio da località minori dove
I grandi artisti della nostra storia e grandi letterati sono nati e hanno e si sono formati
Ancora noi realizziamo vi invito all'arte corsi
Per i ragazzi delle scuole medie superiori di Firenze
E e ed Arezzo
Realizziamo
I corsi di invito alla musica abbiamo parlato dell'importanza della cultura musicale noi sosteniamo la Scuola di musica di Fiesole che ha
Una
Dote formativa unica in Italia
è molto oneroso sostenerla perché purtroppo lo Stato non ne
Da il supporto indispensabile però
è un servizio i giovani della nostra città della nostra Regione tutto il nostro Paese
Realizziamo una rassegna
Cinematografica fatta dei suoi beni Firenze Festival i giovani che realizzano nelle scuole
Dei film
Molto interessante
Anche sul piano internazionale questa nostra iniziativa è molto apprezzata
E infine noi abbiamo fatto un portale per i ragazzi importare su internet che anche questo sta dando dei risultati particolarmente efficienti
Io potrei continuare perché
L'attività di una fondazione come sanno tutti i Presidenti ormai
è una attività molti dice sempre più ampia sempre più vaste
Importante
E
Lo scopo e la finalità di tutte le nostre iniziative
Che non vi sia niente che non
Volta a un unico fine e infine quello della formazione della educazione della formazione dei migliori della
Educazione alla meritocrazia è stato un accenno molto importante quello che è stato fatto della
Abitudine alla competizione dei la valorizzazione della classe dirigente in una parola della ricreazione di una vera comunità con la sua identità con la sua storia che è presente nella vita di oggi
Grazie a Edoardo Speranza
E presentando
Ferruccio De Bortoli direttore de il Sole ventiquattro Ore che
è ben noto a tutti voi
Devo riconoscere che un po'
Insomma mi mi mi diverte particolarmente
Questa occasione perché essendo stato Ferruccio De Bortoli mio direttore non ho proprio mai avuto l'occasione di intervistarlo è un sopra una prima volta vorrei cominciare
Tornando al cuore di di questa giornata che
Appunto l'esperimento che abbiamo detto
A sfatato il luogo comune secondo il quale
E ii ragazzi italiani non interessa leggere un giornale queste esperimento questa esperienza dimostra richieste invece viene loro proposto in maniera
Efficace resta torna quello che viene
Loro proposto e dunque tu sei stato
Uno dei primi a credere nell'esperienza quando allora neri direttore del Corriere della Sera
C'è creduto perché essendo direttore del più grande giornale italiano non potevi dire di no o o pensare davvero che sarebbe andato come è andata
No devo dire che qualche
Perplessità iniziale
Ce l'avevo perché
Poi dopo ci ha pensato Ceccherini con la sua costante opera di convenzione a farmi
Tramontare tutti perché pensavo che in qualche modo
Il nostro approccio nei confronti del mondo della scuola nei confronti del mondo all'università
Dovesse avvenire costantemente tutti i giorni con attenzione per
Per per quel mondo senza cercare poi imporre dei modelli a quel punto perché è un po'l'atteggiamento che c'è stato nella pubblicistica generale
Nei confronti del mondo della scuola affronteremo acquisita stato quello di proiettare
Tutta una serie di cose che si ritenevano vere aquiloni senza confrontarsi con coloro che tutti i giorni sette hanno con coloro che tutti i giorni in pagano concertato imparare
Devo dire che negli anni
Questa formula è diventato una formula estremamente efficace lo è
Anche adesso grazie al coinvolgimento di tante
Per istituzioni così fondamentali del nostro territorio perché
Siamo
Spesso
Noi che impariamo da loro a cambiare il nostro linguaggio
Ad avere Maria
Un maggiore tasso di umidità
E di coltivare un po'più spesso
L'etica del dubbio
Perché spesse volte è uno dei
Tanti difetti che la nostra professione a
è quella di avere
Ferita precostituite
Di inseguire
Correnti con scarso senso critico
E in qualche modo di ritenersi
A volte
A torto anzi sempre a torto un gradino più avanti rispetto alla società che si iscrive
Mentre spesso e credo che anche i colleghi che sono qui presenti potranno confermarlo
Qualche volta noi siamo molto indietro rispetto
Alla società che cerchiamo di descriverlo ma perché questo
Perché nel gioco dei media che è un gioco a volte perverso ed è un gioco di specchi si finisce per illuminare una parte sempre più ristretta di realtà
Magari con una luce sempre più intensa e di dimenticarsi
Quello che avviene
Altra cosa e quindi credo che questa sia stata una scuola di formazione per noi giornalisti molto ma molto utile quindi siamo noi che ringraziamo lo
A proposito di
Di illuminare delle sezioni realtà
Questa nostra intervista e in
Titolato alla responsabilità sociale dei media nella formazione dell'opinione pubblica
Il il tema è ovviamente amplissimo ma
Per chi appunto
Come noi diciamo fa questo mestiere da tanti anni e anche per me purtroppo non è successo ieri
Risuona spesso il monito di di di di alcuni miei vecchi i capi cronisti che mi
Stimolava non cercare le notizie comunque no
Quasi con ogni mezzo sostenendo allora che
Al giornalista non toccava il compito
Di
Insegnare di dare il buon esempio per essere pratici quanto quello divini rivelare la verità per quanto problematica essa fosse
Allora
Questa mattina tutti i quotidiani
E fanno benissimo a farlo hanno una grande notizia d'apertura che quella che ha suscitato orrore il tutti noi il ritrovamento
Del corpo dei due fratellini dei corpi dei due fratellini
Io non so se abbia a che vedere col tema che affrontiamo noi oggi ma
Una domanda me la pongo quanto spazio è giusto dare
All'orrore
E non è solo questo il caso di oggi ce lo poniamo da tanto tempo perché l'orrore è una cosa
Che si ripete
Nei fatti di cronaca di questi ultimi anni
Quarta mafia io sono
Fortunato perché dighe cento un giornale economico finanziario
Non mi devo porre questo interrogativo
Però credo che ovviamente c'è un gioco di rincorsa tra la televisione
La stampa e non soltanto la stampa anche diciamo tutta l'informazione che viaggia sulla lette perché comunque queste sono garantiti i fatti di cronaca che colpiscono
L'immaginazione collettiva che turbano le coscienza e che è giusto che abbia un certo spazio del resto avveniva con mezzi diversi anche venti trent'anni fa
Quaranta anni fa cinquant'anni fa ci sono casi di cronaca che sono passati alla storia che sono stati descritti anche da grandi scrittori recante giornalisti insomma non è una questione di spazio
Una questione di motore anche una questione di rispetto delle persone che sono coinvolte specialmente quando si tratta di minori
Tu sai che per esempio ad una carta che tutelasse i minori
Dai fatti di cronaca e quindi dato luogo esposizione sulla carta stampata e in televisione ci sia arrivato soltanto dopo tanti anni e quindi la Carta di Treviso che tra l'altro una carta di autoregolamentazione
Tel dei giornalisti è stata adottata dopo dopo tanti anni
Però insomma
Anch'io ho fatto con la Camera
La cronaca ovviamente fatta in battuta con grande velocità e spesse volte si permette anche a dispetto
Delle
Persone coinvolte quanto spazio dare allo logo che fa parte come il male della nostra società è giusto che lo si riscriva perché in qualche modo il fatto di descriverlo bene con senso di responsabilità fa in modo che la società
Sviluppi gli anticorpi di cui ha bisogno
Ovviamente
Bisogna sempre dire che le verità non si raggiungono non si raggiungono nemmeno le verità giudiziaria nemmeno quelle storiche
Non si raggiungono nemmeno le verità della cronaca spesso quello che leggiamo si dimostra ingiusto
è fallace dopo pochi giorni
Abbiamo forse sui nostri giornali scritto delle sentenze definitive fosse anche in questo caso per iscritto tu abbiamo scritto tre sentenze definitive poi dopo scopriamo dopo il ritrovamento di due cadaveri che forse non era giusto non solo non era giusto scrivere
Avremo altre tutto sbagliato i presupposti
E allora credo che una certa maggiore senso di responsabilità i anche se voi una minore rincorsa all'audience perché è chiaro che questi fatti colpiscono
Addirittura colpiscono appunto che mettono in crisi uno dei capisaldi della dell'informazione dello spettacolo nazionalpopolare italiano del Festival di Sanremo
Però insomma c'è un limite anche
Al descrive aver mostra che l'errore ed è il limite che va rintracciato nel senso di responsabilità tic e scrive
Dopodiché
Le scelte
Spesse volte si devono valutare con una certa attenzione
è un episodio che non c'entra con quello che tu hai descritto
Che comunque dovrebbe farci riflettere specialmente nell'informazione televisiva
Che non posso sostituirsi alle aule dei tribunali
Che non può sostituirsi così come non deve sostituirsi informazione scritta penso che anche coloro che poi sono hanno delle responsabilità nei tribunali Torre prego astenersi
Dal fare delle udienze televisive dal fare delle udienze sulla carta stampata
Però per esempio mi ricordo sempre che
Per l'etica di non vostra are immagini raccapriccianti Coppa atti dell'epoca e che non aggiungesse Como
Uno notizia in più
Per esempio non pubblichiamo tanti anni fa quando talebani entrarono a Kabul presero Kabul mostravano tutto il mondo delle teste mozzate
Allora noi decideremo
Tutti e devo dire con
Con grande senso di responsabilità allora
Di non mostrare quel teste opzionali perché non aggiungiamo nulla rispetto a quella che era la violenza perpetrata da questo
Come sappiamo tutti che i talebani conquistarono Kabul
Quello divenne uno Stato non solo di alta produzione
Di stupefacenti peraltro per certi versi per una parte per gli anni addirittura finanziata dalla comunità internazionale
Con l'idea di
Credimi alle
Ma poi abbiamo avuto tutto il fenomeno terroristico tutto quello che
Che ne è venuto fuori e allora mi sono domandato ma è giusto limitare
Non mostrare diciamo al pubblico
Quello di cui sono capaci i terroristi cioè se l'avessimo mostrato avremmo aggiunto anche un piccolo elemento
Che avrebbe comunque modificato i comportamenti non solo pubblici ma anche privati e una maggiore presa di coscienza di che cosa poteva essere il fenomeno del terrorismo
Tutti domani
Forse sì
E
C'è un altro aspetto non legato all'orrore ma invece
Legato alla
Trasmissione di
Di valori che fanno
Fa molto discuterò sopra otto fatto molto discutere nei mesi scorsi di nuovo e più facile fare
Questa domanda è questa conversazione con Ferruccio De Bortoli perché direttore appunto di un quotidiano che non è
Pressato dalla necessità di dare spazio per dire alle cronache
Sul Grande fratello ma voi che avete
Degli allievi che probabilmente in tv
Vedono ancora il reality perché non sono affatto passati di moda avrete avuto qualche conversazione con i nostri studenti
Circa l'opportunità di diventare
Cronistico veline invece che medici insegnanti
Non so applicati alle tecnologie
Sul numero di di di questa settimana del del giornale che dirigo uno degli uomini di televisione
Più noti in Italia Giorgio Gori
Risponde così alla mia domanda se non si sentisse un po'responsabile di aver
Aiutato la diffusione di questi reality
Che in molti casi appunto fanno credere
Ha una vita di successo facile basta avere una bella faccia senza avere particolare talento
La risposta di Gori è no non mi sento responsabile parte fatto lui dice lui non facciamo sull'realizzi ma comunque il fenomeno dei senza talento non
Ci sarebbe stato non nella misura
Eccezionale cui sia stata in Italia se la stampa non avesse contribuito a sua volta a rafforzarlo creando appunto delle sponde molto forti ragione
Credo che parte abbia ragione nel senso che tutti siamo statica togato da questo per questo meccanismo che è un meccanismo di mercato infernale
Perché al di là dei buoni propositi poi quello che conta e l'audience edotti poi Cascina
Investimenti pubblicitari così come anche devo dire
La lettura la diffusione insomma
Mi domando
Se in altri tempi avremmo avuto le pagine letterarie le pagine culturali perché certamente pagine tenace culturali scorretti da una minoranza di persone
Ma se avessimo dovuto ragionare con questi parametri probabilmente non le avremmo fatte così come probabilmente la televisione non avrebbe fatto i grandi classici che hanno comunque contribuito ad una crescita culturale di questo nostro Paese anche loro hanno unito
Per fortuna
Credo che se per esempio i politici dell'immediato dopoguerra si fossero affidati i sondaggi certamente alcune scelte non le avrebbero fatte insomma quindi credo che questa trappola ci riguardi tutto non possiamo seguire il consenso in questo modo
Ma certamente quello che tu discende tutto sommato alla fine
Abbiamo partecipato tutti ad un gioco pur dichiarando in premessa che non ci piaceva e lo hanno fatto molti di questi protagonisti alla televisione che tu citavi
Ma che poi in qualche modo ha coinvolto e corrotto perché poi alla fine imponevano
Ma credo di sì perché poi alla fine i modelli di successo che proponiamo ma non soltanto i giovani che sono anche molto meglio di quanto non rischia di descriviamo Neumann Pola Società sono questi
Per fortuna io ritengo che questa sia un po'una sovrastruttura che poi la società vera sotto sia molto diversa sia fatta poi ti studio di lavoro e di un
E quella rappresentazione crediamo ogni giorno di una società che forse più aperta
Alla all'effimero piuttosto che attenta al sostanziale piuttosto che attenta allo scorrere i valori veri probabilmente è una società che non è fortunatamente ancora così diffusa ma forse la sua rappresentazione
Esteriore peggiore
Abbiamo ancora un paio di domande credo prima
Di salutarci allora essere direttore de il Sole ventiquattro Ore significa
Confrontarsi cenno non essere certamente
Liberato dal confronto con la responsabilità sociale dei media perché non c'è
Terrei no come l'economia che comporti una assunzione di responsabilità
Io come l'impressione che molti
Forse gli insegnanti
Potrebbero confermare queste imprese hanno ma molti
Dei ragazzi che che vanno a scuola in Italia sappiano poco di economia e quindi forse non sarebbe male
Agganciarli con con dei contatti col mondo reale così come suggerivano Bini Smaghi anche Dario Di vico questa mattina
Ma quelli che
Che sono più consapevoli ne hanno un'immagine come
Quasi del male assoluto no un luogo
Di di grandi intrighi
In cui le cose si fanno e e non si dicono insomma da un lato non ne sanno niente e dall'altro appunto ne hanno un'immagine un po'da da spettro è così
Ma io innanzitutto volevo dire che non spetta ai giornali educare e formare questo spetta al sistema scolastico e universitario i giornali per la loro caratteristica per la loro funzione anche per la loro storia
Propongono al cittadino al lettore un metodo di interpretazione critica della realtà
E quindi in qualche modo rappresentano un Baedeker per essere speriamo migliori cittadini perché il cittadino
Che è più informato
E più libero e soprattutto concorre sarà citato prima il conoscere per deliberare fino a un piano concorre in qualche modo affinché poi le decisioni democratiche siano più informati più consapevole
Quindi propone un
Un modo di guardare la realtà una tavolozza critica nella quale speriamo tutte le idee possono avere
La stessa dignità si possono confrontare
E quindi anche
Uno stile comunicativo ti per aprirsi agli altri
Per essere più consapevole
Delle proprie identità ma anche per essere nella condizione di non temere l'identità altrui
E quindi la cultura perché mia la religione degli altri
Per quanto riguarda l'economia un giornale economico fa parte di quella ideale cassetta degli attrezzi che
Gli economisti hanno proposto cioè un modo di guardare a come
Si muove l'economia nella sua realtà nel suo aspetto finanziario come è stato detto opportunamente da Bini Smaghi questa mattina
Valutando killer ruolo che i vari produttori svolgono quindi per tale rappresentanza a queste parti per in qualche modo sottolineare
In merito
Il valore del lavoro nel suo complesso
E aggiungerei anche del lavoro manuale di cui si parla poco di cui abbiamo perso il rispetto e qualche volta non abbiamo assolutamente
Chiaro quale dissi all'importanza del dato
La con un suo complesso del fatto che comunque una società cresce secchio liberarsene più aperta non a caso i giornali sono stati all'avanguardia rispetto le società civili di riferimento nella prassi all'Europa
La tesi ad un mercato alto nel credere nelle liberalizzazioni e nelle privatizzazioni
Naturalmente un giornale economico finanziario a come compito quello anche di scoprirne le cose che non vanno perché si è parlato della simmetria informativa come uno degli aspetti
Patologici che viviamo in questo momento cioè il fatto ci sono strumenti finanziari così sofisticati che però altri non capiscono
E quindi le storie che abbiamo conosciuto rileggere che sui mercati finanziari questa estate sono straordinari esempi di asimmetrie informative
Tant'è vero che neanche la Banca centrale europea
Neanche la Federal Reserve sanno quanto basta e profondo ossia
Il
Tenore della crisi che stiamo vivendo quindi noi stiamo parlando di
Una globalizzazione dei mercati non lo pensano i mezzi di cui non sappiamo quasi nulla
E allora in tutti i giornali devono in caricarsi di quest'opera cioè
Illuminare laddove c'è
Poca trasparenza perché dove c'è trasparenza
Chi fa bene il proprio mestiere piene valorizzato in merito viene esaltato e dove non c'è trasparenza vincono gli altri cioè vincono i peggiori vincolo coloro che non servono le regole spingono anche coloro che non hanno studiato
E questo un po'e la funzione sociale di un giornale in particolare di un giornale finanziario
Si valuta sempre ed è giusto che voi lo sottolinea che gli danno che la comunicazione può fare
Che spesse volte anche il fatto di anticipare delle cose può produrre un danno può produrre un danno ad una società che è quotata in borsa ad una singola persona
Non si valuta mai
Non si valuta mai Maria intanto
Te la non informazione cioè del fatto che non si sappia assolutamente nulla di quello che succede in quel settore in quella pratica nella diffusione di quello strumento finanziario
E allora c'è il costo della pessima informazione o di informazione incompleta
Che
Aggiungo deve essere più sanzionato cioè noi dobbiamo pagare per i nostri errori
Specialmente se poi ci facciamo veicolo di un'informazione che addirittura è interessata
Se non dire peggio però c'è anche il costo Titti la non informazione che riguarda
Quella parte che attività economica ma oserei dire anche sociale che non ha
Assoluta trasparenza e quindi nella mancanza di trasparenza cresce
L'inosservanza delle regole la criminalità e soprattutto che cosa si pensa si perdono le ragioni della nostra cittadinanza quindi se c'è
Un compito sociale
Che i giornali devono svolgere e quello di aiutare i cittadini ad essere migliori ma quello soprattutto di fare una mutazione civile dei nostri elegante delle nostre appartenenze
Grazie Ferruccio De Bortoli
Io
Ringraziarvi saluto
Francesco Carrassi direttore della nazione e seguirà
Nel resto del pomeriggio
Consigliere grazie
Brevissimamente sacche deve scappare però vorrei veramente ringraziare
Maria Latella Direttore del settimanale ha
Per aver condotto da questa mattina anzi era già qui ieri sera questa importante iniziativa
Con puntualità con sobrietà complimenti grazie
Ecco
Inattesa del cambio sulla tolda
Vi dico subito qual è l'argomento della prossima tavola rotonda della prossima chiacchierata dalle pagine di cultura alla cultura dell'arte chiamerei vicino a me
Andrea Comba Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Torino
Gabriele Mancini Presidente Fondazione Monte dei Paschi di Siena il vicepresidente ha chiarito
Vincenzo Marini Marini presidente Fondazione
Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
Antonio Milio Presidente Fondazione Cassa di risparmio di Fossano
E vice Presidente ha chiarito
Antonio Paolucci direttore musei Vaticani già Ministro
Dei beni culturali sovrintendente ai beni culturali di Firenze diciamo
Roberto Saro Segretario generale Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
E Lanfranco Vaccari direttore del Secolo decimo no no
Lanfranco
Dov'è dove l'abbiamo perso va be comunque andiamo avanti
Allora non voglio continuare l'aggiudicazione il processo
Mi giunge a sede di Andrea Ceccherini però consentitemi io e sedici anni che lo seguo lo sopporto
Vi vorrei andare un po'a rotta di De Bortoli tutti all'inizio eravamo un po'perplessi no improvvisamente arriva questo giovane di grandi speranze di grande volontà
E ci spiega come si potrebbe fare finalmente
A portare i quotidiani in classe e lui ha una storia lunghissima iniziò con Progetto città che fu un laboratorio di politica per poi andare verso l'Osservatorio giovani editori ebbene i numeri che ho sentito sono spaventosi
Sono un milione e cinquecento mila studenti che vengono raggiunti dal quotidiano in classe
Con Franco Frattini così una battuta che non vuole esserci nulla la politica riusciremo a prendere il quattro per cento addirittura raggiungere il quorum quindi pensate cosa vuol dire questa cosa ebbene diamo subito in presa diretta con cui gli ospiti
Rubo ha poi devo dire che la Fondazione Cassa di risparmio taroccato Guzzetti lo sanno tutti perché ero nerazzurri giovani parlavano delle fondazioni quindi il vostro lavoro al di là del supporto
Vedi dei dice che non vi sostituite allo stato io dico però che un certo momento lo sorregge tesi molto specialmente a livello locale il livello nazionale e questo ci fa molto piacere ebbene vorrei rubare qualche cosa dell'analisi devo riscontri
Appunto sui giovani che sono un po'lontani della cultura sono lontani della musica ce n'è per tutti per i giornalisti generazione sono dalle fondazioni volendo ma la prima domanda e per Paolucci
Dunque se è stato ex ministro dei beni culturali sei stato Sovrintendenza alle Belle arti di Firenze e lo ripeto è attualmente se e i musei Vaticani ebbene cosa si può fare
Perché ha detto i ragazzi si spettacoli teatrali pochissimo visi stati riconosceva ancora meno ci portano in gita che c'erano io amo moltissimo
Ecco che cosa si può fare per attrarli che cosa si può fare per coinvolgerli ovviamente non può mancare il supporto dei docenti e questo
Inevitabile
Che cosa si può fare intanto
Bisogna avere la consapevolezza delle dimensioni del fenomeno
Quello che è cioè il
L'approccio al mondo dell'arte della cultura del mondo di oggi e quindi anche dei ragazzi anche dei giovani
Dopo un solo dato
Semplice e spero efficace
Esattamente settant'anni fa quindi non cinquecento anni fa ma in un tempo ragionevolmente indietro nella storia settant'anni fa il tempo medio della vita di un uomo
Agli Uffizi di Firenze quindi un museo che tutti conoscete entravano ogni anno cinquanta mila persone adesso
Carrassi lo sa bene me entrano un milione e mezzo
Stato un aumento di quaranta volte in meno di un secolo
Questo
Dalle dimensioni di quello che
Geneticamente essi definisce il turismo di massa o il turismo dei grandi numeri fenomeno assolutamente positivo non sarò certo io a demonizzare
Molto meglio oggi
Che la gente viaggia e gira il mondo fanno il tour
Tutto compreso dell'Europa in una settimana piuttosto che degli anni ed era ieri quando gli uomini non uscivano dall'ombra del campanile
Esse andavano all'estero ci andavano soltanto come soldati o come migranti quindi questo
Fenomeno di massa e del turismo di massa
è un fenomeno grandioso e positivo di emancipazione e di liberazione tuttavia
Tuttavia resta il fatto che
L'informazione culturale
Artistica e culturale
Che una volta era riservata una piccola élite oggi deve essere necessariamente offerta
Al popolo dei grandi numeri vedete io sono profondamente convinto motivatamente convinto
Che fra quelle cinquanta mila persone che entravano agli Uffizi nel mille novecentotrentasette quelli che uscivano
Avendo capito qualcosa
Di quello che avevo visto e ricordando qualcosa erano
Molto più numerosi di quelli di quel milione e mezzo che esce oggi perché perché i cinquanta mila del trentasette erano una élite erano gente che aveva fatto i buoni dice in una volta le eccellenti università di una volta
Venivano da famiglie dove in casa c'era una biblioteca
Eccetera eccetera
Oggi
Il popolo dei musei e quindi anche i ragazzi Cicchetti che vanno con i loro professori con le loro famiglie con le loro fidanzate da soli in gruppo in compagnia
Bene popolo dei musei noi che ci lavoriamo dentro lo sappiamo bene e fatto in grande parte
Gente che guarda solo la televisione non ha mai letto con con legge un libro
Da chissà quanto tempo forse non l'ha letto mai conosce cinquecento parole questo questo ente il popolo dei musei
E allora cosa possiamo non fare noi non solo per i giovani certamente ma per tutti per far capire l'iter
Il giornalismo presente l'argomento di cui qui si passa che cos'è il giornalismo Ferruccio portoni potrebbe definirlo molto meglio di quanto io non saprei però per me il giornalismo è
Quel mestiere che ti permette dite di raccontare le notizie nel modo più
Veritiero
Più
Efficace
Con il linguaggio più appropriato soprattutto più comprensibile in questo senso forse giornalismo migliore e quello della cronaca rosa o giornalismo sportivo perché lì c'è un'identità perfetta fra le parole che scrive il giornalista quello che la gente leggendo capisce
Uno dice gossip dice la storia e dice tridente dice marcatura a uomo dice calcio d'angolo dice cucchiaio e tutti quelli che leggono sanno cosa vuol dire
Ma se voi andate adesso a Roma Palazzo Venezia dove c'è una mostra peraltro bellissimo Consiglio tutti di vedere
Dedicata Sebastiano del Piombo giorno dopo dell'inaugurazione uno apre il Sole ventiquattro Ore dove scrivo anch'io o il collega se
Pagine letterarie troverà un bravo giornalista specialista che chi parla della mostra
Va beh che lo leggono in pochi la parte letteraria e artistica di un giornale
Ma
Se lo leggessero anche gli altri troverebbero una
Oggettiva difficoltà di linguaggio
Guaccero dell'arte linguaggio della letteratura non può essere semplificato oltre un certo lì
Poi leggetela mostrate Sebastiano del Piombo se leggerete di classicismo cromatico presente
Di anatomia Michelangelo l'esca
Di sfumato leonardesco cosa scusami assenti evapora però non ha senso neanche i ragazzi
Come hanno ragione i ragazzi che dicono e mai sta arrivando a quello che ti che ti dico che che checché Tundo l'obiezione tu non solo i ragazzi ma anche gli adulti che oppure no dice cosa voti sfumato all'altezza
Uno legge leonardesco l'aggettivo che si riferisce Leonardo Leonardo tutti lo conoscono come icona popolare era un secchione con la barba bianca
Che scriveva la rovescio e ha inventato l'avevo Plano e la bicicletta
Ma era anche un pittore che dipingeva in un certo modo lo sfumato diverso da quello che Raffaello di Michelangelo che aveva un certo significato stilistico dire sfumato leonardesco significa
Affrontare un campo semantico una pluralità di significati che rimanda
A un ipertesto mobilità linguaggio ad altre cose eccetera eccetera
Quindi il problema è grandissimo quello di rendere comprensibile con le parole un libro o una mostra d'arte
E noi in Italia purtroppo abbiamo una tradizione molto negativa in questo senso noi siamo un popolo di come dire di di di routine zittiti accademici che ama parlare
A chi ne sa quanto Luino ai propri simili non c'è mai stato come c'è invece che la tradizione anglosassone
La voglia la necessità di farsi capire in questo senso io parlo in base alla mia esperienza
I musei americani sono esemplari perché l'America lo sapete nata dalla pluralità di popoli di culture di religione
Un cinese un polacco un siciliano tedesco
Culture diverse religioni diverso e bisogna spiegargli tutto nel modo più elementare possibile infatti
La didattica quella che noi chiamiamo la didattica
Nei musei americani che addirittura
Ossessiva per noi che non ci siamo abituati ma è necessaria lì e loro hanno perfezionato e sperimentato una straordinaria efficacia comunicati
Noi dovremmo arrivare a queste domande nessuno si è mai impegnato sul serio in questo obiettivo
Per cui le cose
Belle che il popolo dei musei vede passano sulle coscienze delle persone sulla memoria delle persone come acqua sulla pietra non lasci un segno si asciugano quasi subito
Questo il problema da noi ma non voglio qui la soluzione magari ce l'avessi io sottolineo soltanto la necessità
E l'urgenza
Di questo problema che una volta poteva essere anche
Accantonato qua quando soltanto le élites frequentavano le mostre o leggevano i libri va beh
Chi se ne frega in fin dei conti gli altri non gli interessa ma adesso che la gente fa la coda ai musei Vaticani dove entrano pensate cinque milioni di persone l'anno vedete contro cinque milioni tutte le razze tutti i Paesi
Adesso il problema diventa diventa necessario diventa efficace bisogna dare una risposta alla richiesta di cultura enorme che c'è nel mondo e non solo nei giovani
Perché ormai io parlo dal mio punto di vista di uomo dei musei il museo è diventato una specie di riferimento identitario
Nel mondo della globalizzazione quando non c'è nessuna certezza quando si stanno spegnendo sono già spente le stelle della politica dell'ideologia che cosa che cos'è che evita la certificazione di essere italiano di avere una storia
Il fatto che io vada agli Uffizi c'è Botticelli c'è Leonardo il fatto che esco di qui e c'è il Battistero di San Giovanni la porta
Di Lorenzo Ghiberti e questo vale per i tedeschi vale per i francesi vale per tutti
Quindi io mi limito non trova risposta perché non ce lo
Ma lui mi limito a sottolineare il problema non ha una battuta quel ritorno soggetto qua come scrivi appunto sul Corriere sui nostri giornali riesce avvicinate questo obiettivo quando ha scritto sforzo ma non si riesca a Blello Mancino
Presidente della
Fondazione Montepaschi di Siena vice presidente dell'Acri
Il monte interviene pesantemente sul territorio e non
Anche da un punto di vista culturale con mostre di primo ordine
Con contatti con l'università appunto ribadisco chi per chi non c'era questa mattina che da domani il giornale va in ateneo ecco dopo i giornali in classe il giornale va in ateneo
Ebbene per i giovani io parlo scusate io parlo di giovani perché finalmente puntiamo posso un ricambio cioè Ceccherini che capisce molto di queste cose
Ha cominciato con le medie superiori e sta andando l'università
E si sta preparando giustamente per i cittadini domani e poi attraverso gli atenei
Per i dirigenti del domani ecco sui giovani il Monte dei Paschi di Siena dice qualche cosa o cosa in cantiere o che cosa ha in animo
Per far sì che quello che ha detto Paolo Uggè si possa avverare
Perché io son convinto che la letture abitudine l'arte abitudine la centralità qui sarebbe della scuola che esiste
Perché abbiamo visto che sentiamo degli strumenti e i docenti riescono a farne tesoro e dall'analisi favorisco i ragazzi che leggono sono più stimolati sono furiosi ecco
La Fondazione che ha veramente un grande ruolo sul territorio io a volte si sostituisce allo Stato che cosa ha in cantiere cosa ha fatto
Ma innanzitutto credo lei tutta l'attività della Fondazione di tutte le fondazioni ritengo
Abbiamo
Come scopo come obiettivo essenziale quello di guardare ai giovani le fondazioni danni alle quanto mi riguarda opera per lo sviluppo complessivo del territorio di riferimento
Con particolare riguardo alle generazioni future queste proprio detta detto ne hanno sta scritto che la nostra mission
E questo perché perché evidentemente all'interventi ne facciamo hanno poi riflesso su quella che l'attività ma quello che è soprattutto la speranza e il futuro la speranza per il domani il futuro per i giovani
Quindi possono essere interventi
Riferite allo sviluppo economico
Ma possono essere anche interventi riferite
All'articolo diciotto riferita alla ricerca non abbiamo dato vita ad un polo di ricerca tecnologica nel campo delle malattie rare
Attraverso una sinergia tra Novartis insieme avvio oltre che una società strumentale della Fondazione c'è un po'un polo di ricerca scientifica
In un settore particolarmente importante come cura delle malattie rare o le malattie dimenticate diamanti elette dove l'intervento della fonte le fondazioni
Basata statistica annuali e determinante
Perché per un motivo molto semplice perché sono investimenti
Di scarsa almeno a breve insieme della fase di start up ma anche
A medio termine
Dove
Il la resa da un punto di vista economica abbastanza incerta per cui anche le grandi imprese del grande industria farmaceutica difficilmente investono in questo settore che è un settore invece fondamentale
E quindi mi pare noi abbiamo per esempio
Questa società abile Siena via se che che è nata a sei anni fa oggi vanta già cento il
Dieci ricercatori e un po'di alta altro personale
Avuto riconoscimenti da parte della Comunità europea da parte del Ministero della ricerca scientifica della Regione cioè è un modo per
Dare sviluppo e l'altro settore quello della
Più ampio della cultura dove interventi e sono delega sono all'ordine del giorno ma dove soprattutto riprende andatevelo lo diceva il ministro Colucci
Per esempio le iniziative che vengono fatte in campo museale eccetera le ricerche
Stanno attestino devono riuscire a testimoniare
Un legale del territorio con la propria storia perché a volte tendiamo a dimenticare quello vengano trust il rischio specialmente che possono godere e per un fatto
Direi logico anagrafico le giovedì un'azione però dimenticare
Il proprio passato allora
E l'importante è che poi quando si apre un museo io non lo dico sempre facciamo modo che
Copra questa necessità che dia questo segnale che consenta questa possibilità ma al tempo stesso stiliamo bene come poi il facciamo un esame anche dei costi e dei Caldei che proceda a gestirlo perché non c'è di peggio che magari
Aprirà un museo spendere poi dopo qualche anno viene ad uso quindi
Si tratta di creare h alcun circuito molto virtuoso vogliono invece va
E nelle giornate di studio nostro Ente dominante con le scuole eccetera
Abbiamo fatto e chiudo ne abbiamo messo nel nostro ultimo
Documento strategico un'iniziativa direi particolare per i giovani cioè consentire avrà giovani laureati che possano andare a o diplomati che possono andare all'estero a specializzarsi
Per fare in modo appunto che questo possa essere possa essere possibile attraverso l'intervento della Fondazione mirato soprattutto ad un fatto di merito questo consente una un'elevazione da cioè al punto di vista culturale ma direi ancora di fare un investimento sul futuro perché ora
Professionalità maggiore che si crea nei confronti del giovane quindi sono anche occasione di lavoro
Io vorrei sentire scusate parliamo appunto delle fondazioni cosa fanno perché loro rappresentano le fondazioni che mi sembra importante migliorare ciò anche al mio intervento che ha fatto Edoardo Speranza
Che della Fondazione punto differente da capitano che diceva
Che le fondazioni del contato si stanno radicale dotte stanno svolgendo un grande ruolo ed è vero dei grandi metropoli stanno perdendo piano piano queste loro particolarità questa loro quindi prospera di appartenenza mi sembra che sia il filo conduttore
Andrea
Comba
Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Torino
Grati a Torino che si fa Torino grande città Torino capitale su una grande transizione
Ma si sta facendo molto ma in realtà di penso che la proprio l'origine dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino è un'origine
Effettuata per fare delle erogazioni nel campo culturale noi storicamente abbiamo privilegiato molto il campo culturale soltanto adesso ci stiamo spostando su altri settori
Ma credo quello che è interessante che è emerso da questa questo dibattito e
Il problema dei numeri
A me ha colpito molto l'intervento fatto inizialmente dal D'Andrea Ceccherini quando ci ha ricordato
Un milione e mezzo di studenti che sono stati raggiunti da questa iniziativa e la possibilità che si raggiungono un altro milione senza calcolare gli studi in l'università balle uno su due studenti uno su due strumenti aderisce ora questo ha un significato per conto mio notevolissimo perché significa veramente una grossa crescita culturali in Italia
A me veniva in mente questo
Tra due anni avremo tanti tra fra tre anni avremo il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia scusi io spengo da Torino quindi molte cose mi piace
Quest'anno siamo stati presenti pure a Firenze non sono solo Asso enologi volevo solo sa anche l'agio veleno
Ebbene io ricordo che all'epoca no quando c'è oltretutto Primo Ministro un grande Fiorentino Bettino Ricasoli quindi omaggio Bettino farne uno spot
A Bettino Ricasoli ha fondato la nazione che il giornale più vecchia d'Italia centocinquanta nel prossimo anno
Appena Blanco allo
Abbiamo qualche cosa andiamo parole di fare
Il balordo di farlo accoppiamenti effettivamente si fece una
Un esame di qua di come o la situazione della
Pubblica su istruzione in italiano
Non si riuscì a fare
è una valutazione per quanto riguarda se la scuola diciamo così allora si chiamava scuola pre universitaria perché non era possibile
Data la disomogeneità delle degli insegnamenti però di tutte le università dell'Aurelio quindi il regno
Raccordo che non c'ero a Roma e non c'era il Veneto o cominciare
Di tutte le Facoltà erano sei mila e cento
Ora
Questo è un dato significativo cioè da allora ad oggi credo che l'Italia ha fatto un salto culturale assolutamente
Inimmaginabile cosa che non è capitata invece in altre nazioni europee perché partivo da un livello molto superiore sono
Quindi è che
Questi da questi dati credo che debbono essere tenuti continua discussione come quella di oggi
Ma
Il punto fondamentale che cui dovremo far soffermarci e
In che misura eccome
Quelle che una volta si chiamavano le terze pagine dei giornali e cioè le pagine culturali riescono in qualche modo a raggiungere e gli studenti riescono in qualche modo a condizionare l'interesse dello studente di credo che il punto fondamentale sia questo
Ora
Anche questo mi richiamo un po'un
Una battuta che fece un grande giornalista
Giovanni Spadolini no Giovanni Spadolini fu Presidente il nostro collaboratore la pace non farlo più chic
Giovanni Spadolini fu anche direttore del Corriere della Sera me lo permette ma nel caso di nozioni prima dell'arrivo
E poi diede legge lascio al Corriere della Sera ma prima di diventare senatore ritorno all'università no
Allora Giovanni Spadolini ritorno all'università e dovevano tormenti documento intonando l'ambiente universitario e quindi feci una riunione di di crediti Colagrossi professori di storia per la storia del Risorgimento mi sembrano di Boy sulle sue distoglie per quel gol tornare un po'nell'ambito universitario azione costituzione della storia italiana e sono
Capeggiati da
Alessandro passando al problema e
Grandi Spadolini avere certo punto chiese questi sui grandi storici ma secondo voi che cosa ne pensate della storia d'Italia
Di partito Montanelli erano appena uscito il PD lunga storia d'Italia di Indro Montanelli
Dispense le dispense dispersi quelle quello e mi ricordo che uno di questi vecchi baroni universitari
Lo guarda un po'e poi gli disse basta perché questa è storia
E la battuta
Di di tagliolini Spadolini fu
Non so se sia storia ma comunque la capiscono tutti
Questo perché perché è veramente credo che uno dei meriti che c'è stato di Montanelli sia poi Bertotto quella di scrivere una storia che capiscono
Ora qui il discorso lo si porta pari pari ai giornali in che misura e qui parliamo dei giornali fatta su quei giornalisti ecco inevitabile inevitabile in che misura tutto questo
Viene oggi recepito dai giornali in che misura gli esclusi i giornali
A esprimerà certi concetti attraverso un linguaggio un linguaggio semplice e comprensibile a tutti la risposta e di Spadolini sì però questo lo capiscono tutti no e significativa
Cioè l'importante anche in uscire attraverso i giornali esprimere certi concetti che non sono facilitano sono certamente facili
Ma attraverso un linguaggio un linguaggio un'immagine molto semplice
E qualcuno mi diceva che
Si potrebbe anche fare quello
Si poteva anche fare come fanno in altri Paesi
Cioè che la pagina culturale c'è una pagina riservata per gli addetti ai lavori no è un è un paio di pagina invece riservate per chi non è addetto ai lavori che praticamente potrebbero Palermo non soltanto per la pagina cultuale ma un po'per tutte le pagine quindi da far due quotidiani presa fare due virgola sì comunque
Comunque io credo che il punto si altro punto questo e cioè
Dato questo tubo immenso mai di gente che si affaccia la futura perché c'è poco da Dio ma i numeri sono tali
Evidentemente non si può tornare indietro non si può fare una selezione diversa perché la situazione è questa
Però io mi sto domandando se effettivamente il venire a creare uno staff di persone particolarmente interessato a questi problemi ma che soprattutto utilizzino un linguaggio molto chiare molto semplice non sia un po'certe volte Bocconi Colombo
Ma guardi secondo me qui come posso rispondere come giornalista velocissimamente dunque qui bisogna chiarire subito
Giornalismo da solo non può fare nulla deve avere dei compagni di viaggio
Per me compiano i compagni di viaggio ideali abbiamo sperimentato e da otto anni sono l'Osservatorio ma anche da altri ma soprattutto i docenti perché se noi riusciamo a interloquire con i docenti perché non possiamo arrivare
Proprio non scrive più nulla critici d'arte di mandiamo a casa bisogna gradualmente l'approccio degli studenti
E come diceva Paolucci
Gradualmente portarli alla comprensione anche della critica partendo dalla base più vasta
E solamente il giornale può interagire con quotidiani grazie attraverso dei docenti in quell'ora di lettura del giornale anche critica bisogna inevitabilmente coinvolgere
Anche
Sul l'arte della cultura e qui c'è ancora svolge che vorrei chiamare
Un'altra compagna di viaggio
Che potrebbe essere Paolucci tra molto chiaro cioè ci porrà un ci riesco raggiungere questo obiettivo quindi poi ce li vuole una nuova scuola riutilizzazione
Per portare questi giovani ai livelli di compressione dei giornali perché
I giornali non possiamo fare dei giornali per giovani possano fare dei giornali più comprensibili
Indro Montanelli
Era bravissimo faceva al fondo faceva capire purtroppo il giornale fatto di quaranta pagine non possiamo avere cinquanta entro Montanelli
Quindi possiamo clonare quindi io dico è possibile questo noi come direttore ci proviamo chiede di chiediamo l'alleanza dei docenti per via Traverso
La loro opera ci possono aiutare a coinvolgere di più i ragazzi perché
Anche lì
Questo proprio la voglio fare questa questa domanda
A Pinto tutto a Paolucci si sia Paul ucciso e fatto anche politico ferma politico beni culturali
Francesco Rutelli Albizi va detto per quanto riguarda il turismo per quanto riguarda le opere d'arte qua eccetera eccetera ha proposto
Di accorciare in programma scolastico e consentire così più IGT e incentivare il turismo e Illy l'aspetto del polo museale ovviamente gli assessori al turismo si sono ribellati
Gli insegnanti da quanto mi risulta pure perché mi sembra che per la scuola ci ci sia bisogno di altre cose
Poi anche si di agevolazioni per mandarli musei ma se noi mandiamo sti ragazzi musei li facciamo le scalzare il sei del mattino tre ore di treno
Con languore nello stomaco andiamo dentro e c'è la guida lì si battono da una parte all'altra tu capisci che l'operazione non funziona
Sì è vero bisogna trovare un giusto bilanciamento fra le due esigenze io capisco
La riflessione di Rutelli
Perché vedete
Io vorrei sottolineare per un momento
La funzione profondamente diseducativa della bruttezza
Oggi i giovani
Accentra ulteriore te lo spiego ora i giovani
Vivono in gran parte in periferia orrende posti bruttissimo i loro nonni
Negli anni Cinquanta magari andavano lavorare in bicicletta o in bicicletta o in ogni Lambretta
Ma avevano la fortuna di attraversare unitaria che era ancora quella che avevano visto che il testa alta paese della pura bellezza centri storici le campagne e quant'altro
Quindi
Sollecitare
Favorire l'immersione nella bellezza in ciò che resta della bellezza italiani
Non solo i musei ma il paesaggio
I luoghi che ancora esistono per fortuna nel nostro Paese e tanto educativo a quanto la lezione di storia
O di lingua straniera o di letteratura bisogna ripeto trovare un giusto bilanciamento inno e non è facile
Ci penserà poi Ceccherini prossimi convegni
Io vorrei Vincenzo non Marini Marini persino della Fondazione Cassa di Risparmio di astio di
Piceno ecco ad Ascoli Piceno il tanto non c'è il mare
No benone Teresa la fondazione c'ero per accertare quanto vadano e con l'esperienza del giornale del quotidiano in classe riferita anche se ripeto culturale come distrutta
Voi avete Resto del Carlino no sette sempre uno spot di gruppo
Sì arrivando a fare una brevissima premessa
Che è chiaro che aprire
Qual è la valenza dell'iniziativa e cioè
In buona sostanza cosa fa una fondazione
La fondazione in estrema sintesi fa solamente due attività
La prima produce reddito produce denaro a favore della comunità la seconda ero qua questo denaro a favore dalla comunità
Queste due funzioni vanno comprese interamente le fondazioni spesso non vengono percepite solo per la seconda delle attività
Ci sono i privati per esempio che producono reddito producono denaro all'impresa di industrie
Poi ce lo stato tutto il sistema statale che non produce reddito molto INTERREG il reddito che ha a favore dalla comunità e con le fondazioni si chiamano terzo settore appartengono al terzo settore perché come il privato producono denaro
Come il sistema statale lo destino a favore della comunità
Ora nella produzione di denaro non mi soffermo discorsi e tecnico si tratta è un lavoro però per cui le fondazioni devono essere valutati premiato punite dalla comunità per la quale lavorava c'è chi produce meglio che produce peggio però quel patto il costume in tutti i settori
Nella erogazione le fondazioni lavorano perché la comunità percepisca oltre che di denaro
Qualche cosa che valga il più ci sia un valore aggiunto questo volo raggiunto esiste intanto in quanto la comunità per la quale la Fondazione lavora
Percepisce correttamente cosa una fondazione e cosa non Fondazione fa e quindi
E qui vengo alla risposta l'iniziativa che ci è stata proposta dall'Osservatorio permanente tramite l'Acri
C'è particolarmente piaciuta per due motivi il primo quello di cui si è detto fin da stamattina quindi non mi ci soffermo far conoscere i giovani importanza i quotidiani
Tutti sappiamo quanto è importante che giudico Rusconi quotidiani
Come il cittadino cresce meglio se sa leggere un quotidiano il secondo invece e che tramite questa iniziativa non riusciamo a far conoscere meglio ai ragazzi quindi ai futuri cittadini cos'è una fondazione
E come una fondazione può dare un valore aggiunto alla propria comunità
Dico da di ripeto producendo denaro per la comunità prima attività principale seconda attività principale viola lavorando insieme alla comunità perché il denaro che arrivi alla comunità really moltiplicato tramite le moltiplicatori sociali
Per
Insomma chiarire qualcosa che vale di più è evidente che questo processo funziona se la comunità lo percepisce correttamente
Voi soprattutto nei piccoli centri paghiamo la sovrapposizione rispetto alle banche alle casse di risparmio e quando non c'è questa sovrapposizione
Veniamo percepiti quando va bene solo per una delle due funzioni Coletto solo per l'attività erogativa nessuno comprende che noi la nostra principale attività nostra principale responsabilità eh assumerci appunto responsabilità per produrre denaro per la comunità
Quindi per risponda alla sua domanda ma abbiamo già vissuto questa esperienza e l'abbiamo valutata molto positivamente oltre che per le motivazioni di carattere generale che valgono
Diciamo a prescindere dalla dalla dal soggetto di fondazione perché servono a farci conoscere meglio dalla comunità e a farci valutare io spero apprezzare chiaramente però come farà a farci valutare quindi
A a creare quel meccanismo che crea valore aggiunto a favore della comunità di riferimento non so se cioè
Grazie
Antonio miglior Presidente Fondazione Cassa di risparmio di Fossano vicepresidente Acri
Dunque qui abbiamo già detto quasi tutto però se dovesse tornare indietro e rivedere il film e non so da quanti anni e che
Sicurezza tre parte dell'Osservatorio giovani editori
Dall'inizio quindi soci fondatori benissimo cosa ripeterebbe prevedrebbe qualcosa oppure continuerebbe su questo cammino
Cioè da quanto abbia capito dal suo collega niente ruolo delle fondazioni ormai anche Guzzetti tutte le volte ce lo spiega ma lo abbiamo capito benissimo ma in senso positivo ecco quindi voi come fondazione do un percorso intrigante è un percorso che debba insistito è un percorso che va cambiato oppure
I mille milione e mezzo dovrebbe evitare due milioni tre milioni e andare anche fuori dalla scuola
Ma guardi intanto
La mia esperienza personale ma l'esperienza in genere delle fondazioni e molto positiva
E questa Giunta detestata cioè delle fondazioni in classe
E molto importante perché consente alle fondazioni di farci conoscere dai giovani ai giovani di conosciamo le fondazioni ma anche alle fondazioni di conoscere i giochi
Io sono rimasto così rispetto ai dati di dell'indagine che è stata presentata
Pensate che il quarantasette per cento dei giovani quattordici diciannove anni scolarizzati non legge neppure un libro all'anno mi ha lasciato
A bocca aperta e quindi dite cambiare qualcosa ma io proporrei a Ceccherini visto che alla Rete A i contatti inizia il milione e mezzo di giovani di provare a proporre
A questo milione e mezzo di giovani per intanto poi se diventano due milioni e mezzo e meglio ancora di leggere un libro all'anno quindi quotidiano Daily di Borin quotidiane Livio numerica
No perché effettivamente cioè pensare che
Quasi un un giovane su due che va a scuola superiore non legga un libro all'anno
Poi ci lamentiamo che non capiscono i giornali ma per capire quel che c'è scritta intanto bisogna imparare a leggere e se non si legge Maya
Nulla che sia diverso dei testi scolastici e difficile poi quando si fa con un argomento nuovo capire
Il linguaggio di quell'argomento per i testi scolastici
Per forza usando il linguaggio delle materie scolastiche e quindi quando esci di lì
O ti resta alla Gazzetta dello Sport
Con un linguaggio
Lasciamo stare oppure
Se
Appunto cita al professor Paolo Ricci se tu Pacolli d'arte di arte si parla con un linguaggio come se ne parla uno di storia
E uno con la matematica non la se uno legge non legge mai nulla di quegli argomenti alla fine conosce le cinquecento parole di quelle materie non conosce tutto presto
Volevo però fare un toccare un attimo un altro argomento
Che invece il fatto che mi ha stupito e cioè che trae nel consumo culturale dei giovani davanti concerti agli spettacoli alle manifestazioni vengono i monumenti e musei
No e questo è
In costante vengono le città d'arte no e allora così visto l'occasione della presenza delle fondazioni vorrei dare qualche dato perché le fondazioni
In questi anni cioè dal novantadue ad oggi uno degli impegni maggiori che hanno messo e proprio nel settore così detto arte attività ai beni culturali
Ma soprattutto nel settore dei beni artistici archeologici architettonici cioè le fondazioni sono state uno degli elementi determinanti specialmente negli ultimi anni per
Rendere fruibile
Restaurare eccetera il patrimonio storico un solo dato solo nel due mila sei a
Su cinquecento milioni circa destinati all'arte cultura che rappresentano il tre oltre il trenta per cento delle erogazioni delle fondazioni
Senta ottantacinque milioni cioè il quaranta per cento di quel trenta per cento sono destinati ai beni
Archeologici io sono piemontese quindi mi consentirete di dire che in Piemonte si fa ancora di più nel senso che
In Piemonte quasi il trentacinque per cento viene destinato
Al restauro
I monumenti di opere d'arte guardie e in Piemonte le risorse delle fondazioni nel settore arte cultura rappresentano un quinto di delle risorse che dalla Comunità europea fino all'ultimo comune
Vengono destinati al settore
Sono di un piccolo paese quindi l'ultima chiosa nelle nei piccoli nelle piccole località e per le piccole e medie fondazioni questi dati sono ancora più ampi perché
Mentre per i grandi monumenti e possibile intercettare finanziamenti europei finanziamenti nazionali pensiamo alla Venaria Reale
Nella nostra zona per i monumenti locali che non sono così eclatanti da suscitare finanziamenti internazionali
Rimane la risorsa comunale che
Non è molto ecco e allora rimangono le fondazioni per cui nel tessuto quello che
L'amico speranza chiamava il contado
Su delusi forse a voi le risorse delle fondazioni lo stato dei beni culturali temo sarebbe molto peggiore di quello che poi si tratta anche qui
Di far seguire cosa che le fondazioni fanno sempre di più il progetto di fruizione
E quindi il collegamento multimediale e quindi i corsi per le guide turistiche giovanili che di sabato e domenica guadagnino qualcosa
Studenti delle scuole che vanno
A fare le guida illustrare i monumenti intanto ce li studiano e via discorrendo
Nove Fossano piccolo paese ma inevitabile bisogna passarci per andrà con la statale per andare a stizzita altro ha detto piccolo paese vanno facendo all'autostrada e non è il punto è un po'lunga la fondazione di poteva spingere un po'triangolare
è un altro discorso cioè opere
Dunque Roberto Saro Segretario generale Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo dunque abbiamo sentito delle fondazioni del Progetto Città Alta scuola e quant'altro ma le fondazioni con chi condividono gli interventi prioritari o meno da un punto di vista culturale
Sei siti storici
Sebbene abbiamo come tutte le furie dalla mia curiosità va bene diciamo e le fondazioni da diversi anni ha sviluppato una serie di rapporti di contatti cosiddetti
Stakeholder importatore interessi legittimi sul territorio ma diciamo che
Focalizzando direttamente sull'ambito altri cultura
In primo luogo ci sono le sovrintendenze ci sono poi i detentori dei beni quindi artistici del territorio quindi grosso patrimonio religioso che rappresenta senz'altro una un'analisi Cats incredibile le un po'tutta l'Italia
Quindi da questo punto di vista una un'attenzione senz'altro avrà il suo questo
Tema riferito anche a quelli che possono essere appunto i detentori di questa ricchezza artistiche architettonica nel nostro territorio
Ma di congiungendo mia a quello che è il tema di oggi no cioè il fatto di vedere quali possono esatti interlocutori nel campo dell'arte e cultura
Il discorso della scuola per noi sensato importante
L'importante per che affianco a tutte le attività di restauro e di valorizzazione patrimonio artistico locale
Lì a Padova abbiamo la fortuna di avere il Mantegna abbiamo Giotto abbiamo Giusto dei Menabuoi impulso Paolucci SAB conosce i nostri interventi mi ha fatto su Padova
E sul territorio però nostro non successione che mi hanno fatto
è stato anche quella si deve instaurare ma anche di far conoscere divulgare questo patrimonio
E il tema scuole per noi è diventato molto importante proprio nella logica di avvicinare il per quanto possibile i giovani verso a queste questa realtà questo patrimonio e diciamo verso la stessa storia stessa
Loro origine matrice culturale e su questo tema ci siamo veramente sforzati i dati oggi duri scopo ne sono stati molto importanti perché hanno confermato alcune
Alcune nostre sensazioni di fatto e che e ci sia l'acquistavo interresse mi sono segnato abbastanza così così all'interesse del cinquantacinque per cento dei ragazzi verso il patrimonio culturale o comunque una sua cultura l'arte
E questo è effettivamente quello che anche noi percepiamo nel dialogo che ne facciamo la scuola
Un esempio banale ma che ci ha dato veramente il senso di come anche l'affermazione di un rischio di oggi che dice
La giornata a vedere un museo è una sofferenza per i ragazzi e anche per di docenti
Noi qualche anno fa abbiamo regalato dei pacchetti di biglietti
Col compreso anche il custode del trasporto quindi il pullman etc
E l'adesione è stata veramente minimale cioè nell'insegnante dei ragazzi sono si sono proposti per utilizzare questo pacchetto completamente gratuito che noi offrivamo per visitare i musei partecipavano al quotidiano in classe
è nell'ambito di un pacchetto di iniziative che no perché ho ritenuto di farlo c'ha fatto vedere
Che si sono dentro a questo progetto c'è sensibilità cioè impegno dei docenti chi e
Confermi lei
Fuori dal patto
Cambia
La prossima volta ed errori storici faccia anche ma la massima coronato difesa all'interno del quotidiano in classe col quotidiano in ateneo ma sembra che
Ci sia più sensibilità a raccogliere queste queste
Queste scuole quindi è una cosa interessante che noi abbiamo cercato di capovolgere il fattore cioè ma che al suo discorso musei d'uso Paolucci si darà qualche indicazione perché secondo noi talvolta i musei locali non hanno quella forte attrattività e fosse anche l'aria un po'
Un po'fumoso un po'polverose certi musei contribuiscono negativamente nella trave i ragazzi alla al Museo stesso
Dicevo abbiamo provato a capovolgere in questo
Questo ragionamento abbiamo colto anche quello che è stato assieme l'affermazione di un rischio
Quindi varare un percorso di contatti implicanti per i giovani
Ovviamente questo caso imputato indicante viene mediato qui mi rivolgo agli insegnanti che eticamente riesco diventare
Elemento importante per questa esperienza e cioè
Abbiamo coinvolto le scuole nella progettazione di individuazione e progettazione di restauri di beni architettonici e del territorio
è stato esperienze incredibile perché mi ha visto che le scuole sono mosse
I ragazzi sono interessati hanno buttato giù per quanto poteva essa loro capacità conoscenza dei progetti di restauro differita alcune emolumenti
La cosa che incredibile hanno individuato una torre piezometrica di un architetto Vaccaro del mio c'è il ventidue un attore piezometri con accumulatore di acquedotto abbastanza insignificante
Ma che l'ho trovato che ha riportato i libri di architettura in Germania
Da questo Progetto hanno trovato la possibilità di usufruire questa
Torre questo Acquedotto per chelare sparsi gratis del giovedì dallo sport all'Informagiovani ha una una serie di attività culturali legate all'oralità
Addirittura qualcuno segmentato di fare un censimento dei vecchi vespasiani e per ridi chinare quelle che poi è una funzione anche monumento alé di queste di questi spazi non per dire che
Riuscendo in qualche modo ad attivare questo percorso di contatto implicanze siamo convinti
Che è una via molto interessante e molto coinvolgente dei ragazzi e quindi si riesce senz'altro a condurli basso così percorso di di maggiore interesse coinvolge molto probabilmente
Secondo il secondo diciamo forniscono iniziativa ha avuto successo perché abbiamo previo questi Giovino abbiamo resi protagonisti esami li abbiamo incentivate con qualche cosa con interesse la sua ma è stato un po'un compromesso al cinquanta per cento delle cose abbastanza pesanti e serie come dicono loro vivamente delle cose la loro portati stavo Presidente inoltre i progetti dato individuati la Fondazione li deve realizzare certa del quotidiano
Amiens mi raccomando la credibilità perché altrimenti
In questo Paese la credibilità è un po'un po'invidioso Gabriello
Voi avete partecipato alla realizzazione di un portale importante no
Della Regione Toscana o sbaglio
La banca della Banca e Banco Recco ecco comunque anche voi insomma un certo momento siete un po'brutta sta Paroli proprietari maggiori azionisti della banca
Quindi siete coinvolti
Ebbene anche questo a un qualche cosa riferito specificamente i giovani nella loro costruzione cioè nel dare loro i fondamentali deplora avvicinarsi musei le opere d'arte da culture eccetera eccetera
Ma a quanto nessuna conoscenza io Francesco penso di sì
Discorso del portale della della Toscana ha visto la sinergia che la Banca Monte dei Paschi la Regione altre realtà e sta andando mi risulta degli ottimi risultati credo con una
Una grande disponibilità al alla ricerca di di quelle che sono delle notizie
Dimette neve
Mettere in rete tutto quello che riguarda l'attività la nostra Regione diventa un veicolo di comunicazione ma al tempo stesso anche se si vuole un fatto di incentivazione c'è un fatto di conoscenza quindi
Ritorno al binomio che quello che viene fatto per la cultura che a volte si intende lo come interventi
Nel non me rettore di probabilmente convenienti invece lo ritengo un errore perché tra le a tre è quello che
Stiamo facendo anche a Siena
In alcune alcuni interventi per esempio
Abbiamo dato vita
Ad una società strumentale vernice progetti culturali che organizza e sintetizza e armonizza un po'tutte le interventi nel campo della cultura nel campo degli spettacoli mostre espositive eccetera
Il portale fa lo stesso uno
E e nove stesso insomma sti spalanca la realtà Toscana alla conoscenza del mondo intero quindi anche attraverso questo i giovani ragazzi sicuramente sono portato ad avere maggiore conoscenza del resto credo
Solo che qualsiasi iniziativa vada bene credo sia io credo si debba essere grati Andrea Ceccherini non perché siamo suoi ospiti
Per quello che ha fatto e Pepe la collaborazione la sinergia che ha creato con collane cioè fare dovrei partecipare maggiormente i giovani è un investimento ce que riconosciuto essendo Fiorentino essendo toscano
Difesa ha detto dateli un punto d'appoggio risorse aveva tolto no prima Leonio
Antonio Colucci
Posso scusa posso portati
Un'esperienza e chiudo molto interessante stiamo facendo come accadeva musicale Chigiana l'Accademia Chigiana credo sia
Sufficientemente nota tutto il mondo
è una un progetto proprio sostanzialmente della Fondazione Monte dei Paschi anche se vede l'intervento di del Ministero degli esteri il Ministero dei beni culturali Regione Provincia e Comune ecco noi abbiamo aperto il palazzo serie delle
Dell'Accademia che poi nata per volontà del contesi Saracini praticamente da cinquant'anni la sua morte
Via dei cita un palazzo bellissimo sempre è stato chiuso non è conosciuto neanche dai senesi senza l'abbiamo aperto nei fine settimana
Ricominciamo ora da marzo I sì ai visitatori abbiamo dovuto aumentare Calzavara domenica il venerdì perché c'è una richiesta grandissimo ma soprattutto d'accordo con il Provveditore agli studi ora si chiama dirigente scolastico se non vado errato
Da questi dal
Dalla prossima primavera ringraziamo ad aprile alle scuole ogni mercoledì ci sarà tutto a me così sarà a disposizione delle scuole medie superiore inferiori credo sia un modo per avvicinare i giovani alla cultura tempo è tiranno un'ultima domanda Presidente ma non è possibile
Vista questa buona volontà visto questo costa apertura visto questo vostro ruolo
Brussa come come definizione comma una sinergia fra le fondazioni a favore dei giovani della scuola
Affinché
Progettare dei percorsi culturali cioè noi abbiamo voglio fisicamente andiamo tranquilli ma giustamente
Fossano
A qualche cosa di meno ecco ma non si potrebbe fare l'ISMEA agile
E incanalare appunto le vostre potenzialità
Attraverso sempre la collaborazione dei docenti
Ma io credo proprio di sì e d'altra parte non è avvenuta un'esempi in Piemonte abbiamo l'associazione delle fondazioni delle Casse di Risparmio piemontesi che
Proprio dove c'è anche fra possano Savigliano e sono siamo undici dove effettivamente facciamo dei programmi in comune per lo sviluppo del territorio e anche da cultura
E della cultura in Piemonte
Volevo anche ricordare che effettivamente insieme alcune volte oppure a volte come cassa di risparmio di Torino
Ci siamo particolarmente interessati di cultura per il restauro di Palazzo Madama tuttora Musio la l'attività dell'arte
Moderne e contemporanee praticamente e sovvenzionata dallo anche perché a Torino si parla molto delle del di questo nuovo questo nuovo insomma interessi di carattere culturale
Della della città per quanto riguarda i monumenti i monumenti storici
Anche perché ricordiamoci pura Torino c'è la Mole Antonelliana e c'è Palazzo Madama
Il costo pubblico conosce la Mole Antonelliana precaria però in realtà
Dove può dove
Pulsa il cuore di Torino è Palazzo Madama perché storicamente il vecchio palazzo degli a Caio insomma
Quindi Antonio socialisti prendere qualche ruolo prossimamente vi raccomando io però
Devo scusate devo chiudere ringrazio intanto la platea bravissimi pubblico per la
Roberta telefonando chiamerei di Franco Frattini Vicepresidente Commissione europea che sarà intervistato da a Marcello Sorgi appena finisce la telefonata
Editorialista della Stampa
Grazie
Grazie
Grazie
Presidente grazie
Gabriella nove con eccetera
Ha congelato come la
Microfono
Me o che
Omettendo
Grazie
Comunque ci rifletta
Con la buona sera a questo a
Volevo
Prima di cominciare
Intervista pubblica
Contratto Frattini Franco Frattini in una
Bisogno di grandi presentazione è stato
Il magistrato altissimo funzionario dello Stato al ministro una prima volta senza portafoglio Ministro degli esteri parlamentare ad esse Commissario europeo quindi
Un
Un enfant prodige
Se se pensiamo all'età che
Perché ha però siccome sono stato quindi fin da stamattina ho seguito
Questo interessantissimo convegno e sono ma anche un po'ovunque verteranno
Dall'Osservatorio
Mi ha fatto molto piacere vedere questi dati crescita dati della
Penetrazione dell'iniziativa dati e la risposta degli studenti i dati della collaborazione dei
Docenti io
Ho anche un'impressione un po'diversa da lontano perché ho ascoltato qui cioè
Sarà che
Appartengo alla generazione questa Moshe verbale quarantennale del sessantotto con poche ricondotto a volte la consapevolezza di molti errori ma anche in fondo con la convinzione che è servito a cambiare molte cose di tale
E
Comunque tanti lati negativi ma anche
A farci tessere a me personalmente fa una scelta
Impressione che siamo qui a discutere di un milione e mezzo di studenti che tutti i giorni si confronta con l'autorità io
Che
Appartengono al genere
L'azione in cui soltanto dire riportare all'attualità in classe voleva dire scontrarsi con molti arcigni di professori di una volta di quelli
Per cui Bafile diciamo all'Autorità ma cosa c'entra
Bisognava occupare le scuole per fare questa cosa ecco del Cerved era e che
E i giornali entrano a scuola che coinvolgono un milione e mezzo ristoranti trovano questa formidabile collaborazione da parte dei docenti parente cinque si parla sempre del settore pubblico e si dice che non ci hanno voglia di lavorare
Che non vogliono fare gli straordinari che sanno sempre agli atti a a fare azione sindacale ma insomma questo è un lavoro in più un lavoro che
Tantissimi docenti hanno accolto con entusiasmo con passione e io personalmente come giornalista sono molto grato di questo perché
Aiuta i giornali e senza la collaborazione dei professori degli insegnanti
Non si sarebbe potuto fatta diciamo questa scusate questa piccola introduzione però
Grazie grazie sentivo di doverlo fare perché sono andato tante volta in tanti posti diversi
E d'Italia a discutere con professori con studenti e ho sempre trovato prima è una collaborazione che mi hanno spesso ripeto fanno sorpreso ancora di più per uno come non è perché quando io ero studente queste cose bisognava conquistato e e spesso stipuli ma non solo per il fatto di averle chiesto in questo senso
Ci piangiamo sempre addosso diciamo che siamo un Paese
Inguaiato e probabilmente lo siamo noi che lui capace di tenere il passo ecco i tempi in tante cose possiamo però in questa cosa qui siamo migliorati diciamo aerei che non è la sola in cui siamo
Migliorative riconoscerlo di questi tempi secondo me doverosa
Chiudo questa parentesi scusate mi sentivo di
Doverlo fare Franco Frattini dello presentato mi fa molto piacere rivederlo qui avere la possibilità intervistarlo Frattini lei a quanti anni ha cominciato a leggere i giornali
Ma in un ramo massima sincerità tanto
Io so diciamo pagavamo io io ho avuto una grande fortuna che in casa mia io sono figlio di professori quindi loro casa leggeva i giornali li commentarlo
E devo dire che quello che mi piaceva di più di quel periodo abbastanza lontano ero
A scuola media all'inizio le scuole medie diciamo via
è che si discuteva si trova un pochino di tempo per commentare le notizie qualche notizia magari quella che colpiva di più mio papà una mamma
E si faceva lavorare il cervello si faceva lavorare la testa cioè
Ragionare su alcune cose era per me un'educazione permanente
Ed era un'educazione che ho ricevevo dalla famiglia proprio in quel periodo in cui come ha detto lei direttore a scuola non c'era molto la consuetudine anzi non c'era per niente di andare là con i giornali
Però c'era il ruolo la famiglia io quindi mi ritengo fortunato in questo
E devo dire che
Adesso questa fortuna
Cerco un pochettino di trasmette la di distillare alla ad esempio e mia figlia che avendo
Diciassette anni si trova in quell'età complicata che secondo il rapporto che è stato pubblicato statisticamente non legge nemmeno un libro l'anno extra scuola
Io vedo che c'è
Un cambiamento molto forte tra quello che facevo io che non ero risucchiato diciamo così dal fatto che le ricerche si dovessero fare
Come oggi sul computer io me ne facevo sulle enciclopedie
Per il fatto che si spogliavano tanti libri perché dai libri si prendevano
Alcune idee importanti e poi si faceva ragionare il cervello oggi il messaggio è molto più diretto ma molto più superficiale quindi la fortuna che ho avuto io era una for tu una personale ma anche di contesto ecco perché io dico cominciato forse a dieci anni fa hanno cominciato la scuola media ragionare un pochino di più su queste cose
E oggi forse solamente un'esperienza come questa può essere davvero utile a supplire a quel contesto che altrimenti prende i giovani e li mette in un circuito tremendo
Il circuito è
Che si deve fare palestra o vari sporta si devono fare i corsi integrativi pomeriggio e sera di almeno due lingue cosa che io condivido e che ho promosso e stimolato
Cosa poi si deve guardare il computer e studiare sul computer per farsi le ricerche non c'è veramente più il tempo
La colazione a casa a mezzogiorno non si fa più e quindi quel tempo per pensare che io mi ricordo come un periodo bello della mia vita è oggettivamente un contesto che è cambiato ecco perché ritengo normale dire
Che per me
Fu una fortuna ma lo facevo
Però mi rendo conto che se oggi non ci fossero esperienze come queste della del giornale in classe
E
Del Giornale di Ateneo nel prossimo un ateneo nel prossimo futuro
I giovani si sentirebbero un po'più difficoltà a farlo da soli quindi la
La l'appello il ringraziamento fatto dal direttore lo condivido questa grazie
Un tema che che al centro di questa giornata di di dibattito di oggi è quello di
Quanto i giornali contribuiscono a formare il cittadino ecco nel suo caso
Lei che ha avuto la fortuna di leggerli da da dal giovanissimo e che adesso poi quando si diventa politici buongiorno arriviamo un po'meno perché Frattini non è così perché anzi Frattini AV è uno che con i giornali con i giornalisti ha sempre avuto anche rapporti
Professionali distesi Magni in genere diciamo scandalizzo la politica vuole dire i giornali si è una scocciatura dei giornali spieghino male che già
Ma nel caso suo quanto ha contribuito il giornale ha formato da come cittadino
Il giornale ha indubbiamente cosa
Prima il giornale ha indubbiamente contribuito in modo non essenziale
Io ritengo che i valori che io mi sono portato sono i valori che io ho ha preso nella mia famiglia prima nella mia istruzione poiché sono state fortunatamente entrambe impeccabili
Il giornale mi ha permesso probabilmente di fare quello che il giornale dovrebbe fare cioè di sviluppare la capacità di analisi
Di ragionamento e di critica cioè di essere
Un po'più libero di far funzionare la testa avendo a disposizione delle opzioni se il giornale riesce a trasmettere a giovani e meno giovani
Una serie di dati di base da analizzare senza una ricetta precostituita senza una sentenza già scritta in quello il giornale aiuta molto
Proponiamo
Proviamo a definire meglio
Ovviamente
Dal suo punto di vista
L'identità del cittadino non c'è perché qui stiamo dicendo sento nove riuscissimo effettivamente anch'io sono convinto che i giornali non sempre riescono io parto dall'idea che il giornale uno strumento imperfetto che niente rischi scientifico lo dicevo prima docenti che
Lo usano nelle classi
Non lo considerano certo un libro di testo e neanche una verità di rivelata però nell'ipotesi che i giornali cerchino di affinare i loro strumenti in quella diverse nel secondo lei Frattini
Che cosa che definisce veramente l'identità parliamo proprio del cittadino italiano
Intanto vorrei dire definisce l'identità del cittadino italiano ma in un quadro che non può più essere solo italiana ci verremmo a quello col tempo e ci poniamo allo scopo allora parliamo dell'identità del cittadino italiano secondo me
Una missione importante dovrebbe essere da parte del giornale da un lato
I da parte
Dell'educazione quindi della scuola dall'altro di lavorare insieme
Per
Trasmettere alcuni messaggi io credo che oggi l'identità di un cittadino italiano debba essere la riscoperta di alcuni principi fondamentali che sono lo dico molto banalmente forse troppo banalmente
Essere un centro di diritti e di doveri
Ad esempio abbandonare l'idea che si debba parlare sempre solo di diritti e mai sufficientemente di doveri in secondo luogo il fatto che si possa coniugare
Quello che per me è stato un altro delle linee-guida della mia educazione il principio dell'Autorità qualunque sia l'auto Rita legittima che si può certamente coniugare con il principio della convivenza sociale cioè del vivere con gli altri
Vivere con gli altri non vuol dire distruggere l'autorità di qualcuno
E questo è un principio che credo il messaggio
Dell'informazione e della scuola insieme dovrebbero trasmetterla perché se noi dubitiamo giovani e sono abituati a vedere
L'autorità come un obiettivo da distruggere e comunque da mortificare in principio
Abbiamo sbagliato in terzo luogo
Un
Un aspetto che io vedrei oggi nell'Italia di oggi che non era forse l'Italia della mia generazione
Come
Far convivere
Valori assoluti che riguardano i diritti e di doveri della persona umana
Con l'incontro
Di realtà che vengono da culture storie tradizioni e religioni diverse che oggi vivono insieme a noi L'Italia di quarant'anni fa non era un'Italia in cui si stratificano essi
Collocavano presenze come oggi noi vediamo per esempio per il fenomeno delle grandi migrazioni
Verso l'Italia
Anche di questo
L'informazione e
La scuola e la cultura e l'educazione si debbono dare conto io credo che se un giovane o no non è al educato a riflettere analizza dare sul perché culture e storie diverse debbono poter convivere non conflittuale mente ma alcuni valori di base non si possono mettere in discussione
Se manchiamo a questo non contribuiamo a formare un'identità di questo Paese ed ultimo punto che io riterrei
Estremamente importante
Che se noi ci riconosciamo in una identità nazionale
Noi ci dobbiamo riconoscere in alcuni simboli che oggi ancora
Fanno grandissima Alitalia nel mondo io ho sentito prima il dibattito e la
La testimonianza direi del ministro Paolucci ci trovammo insieme in un Governo molti e molti anni fa e ovviamente né ammirai la capacità di Ministro dei beni culturali è chiaro che l'Italia è la superpotenza culturale del mondo e non se ne rende conto se noi non
Ed un chiamo
Con l'informazione con la cultura i nostri giovani a sentirsi orgogliosi di questo noi certe volte
Veniamo
Affrontati simpaticamente da colleghi stranieri come a me capita tutti i giorni che si meravigliano per la scarsa consapevolezza di un'identità italiana almeno in quei temi alti e nobili che nessuno metterebbe in discussione
E che noi non propaga andiamo e non offriamo quasi che liberissimo
E scontati in casa nostra
E non li sventoliamo come una grande bandiera
Questo non è nazionalismo questo a mio avviso è senso di un'identità
Queste sono alcune
Le linee di azione su cui io credo
L'identità italiana oggi si dovrebbe costruire
Di
Su questo porta a un certo punto
Si è discusso anche di un argomento che non era proprio l'ordine del giorno ma che comunque centra ceci infondo bisognerebbe anche guardare ai giornali stranieri noi noi
Noi giornalisti noi che facciamo giornali
Abbiamo uno strano un rapporto con con i nostri colleghi
Stranieri nord peraltro è qualcosa di cui ci sia accordo me è capitato devi andare a a lavorare all'estero per un anno Inghilterra serve anche a notare quanto i canoni
Intanto ovviamente ne siamo educati all'ATP veniamo formati all'idea che è una notizia una cattiva notizia accese
Se notizia non è cattiva non fa notizia cioè il famoso famoso storica del cane che morde l'uomo insomma da Londra morde il cane
E questa viene cosa poi soprattutto appena c'è un
Un giornale straniero che arriva in Italia mentre non so in copertina gli spaghetti con la pistola oppure
Discuterne nel nostro modo di affrontare la criminalità o nostro modo di affrontare
Il terrorismo noi soffriamo di un grande complesso di inferiorità perché diciamo aiuto magari hanno ragione loro e
E poi invece certe volte lo la vettura anche nei libri di giornali molto qualificati è una lettura che ci lascia insoddisfatti perché insomma ci conoscendo la nostra realtà ci rendiamo conto che spesso le persone interpellate sono scelte diciamo per dimostrare una tesi
E non per contraddire la che è una delle prime regole del giornalismo d'inchiesta ecco lei si è occupato di sicurezza no e se n'è occupato in un ambito molto
Largo che quella responsabilità che che che ricopre adesso teniamo questo tema come tema esempio della nostra conversazione secoli secondo me sul sul
Il tecnico sul tema sicurezza
è colpa dei giornali
Che esagerano su questo tema creando una situazione di ansia collettiva dipingendo la realtà con una realtà molto più pericolosa di quello che non sia o è colpa vostra limiti politici lo adoperata eccome
Come tema di propaganda proprio perché sapete che la gente è sensibile a questi argomenti
No io debbo dire che occupandomi di sicurezza prendiamo ancora più ancora un argomento più ristretto nell'ambito del grande problema sicurezza prendiamone due
La lotta al terrorismo da un lato e il grande tema della immigrazione e di illegalità non l'immigrazione come illegalità perché sarebbe un'assimilazione sbagliata ma gli aspetti dell'immigrazione illegale che indubbiamente colpiscono
Tanto l'immaginario collettivo non solo l'immaginario allora questi due temi
Sono
Direi così coniugati nella stampa italiana nella stampa straniera io non ci metto solo quella europea ci metto la grande stampa ad esempio negli Stati Uniti d'America
Ma sarebbe anche molto interessante guardare ad un Paese che è una
Grande potenza economica mondiale che comincia a occuparsi di sicurezza come il Giappone
Io ho fatto un'intervista ad un giornale giapponese che stampa circa sette otto milioni di copie al giorno che ha affrontato il tema della lotta al terrorismo debbo dire in maniera esemplare allora dove vedo la differenza
Come il direttore ha giustamente detto
Se io domani faccio un'intervista essendo responsabile per l'Europa del coordinamento nella lotta al terrorismo se io dico
L'Italia è a rischio io prendo le prime pagine di tutti i giornali italiani queste chiaro detto da chi è
Responsabile per il coordinamento antiterrorismo è evidente che sia così
Ma se io spiego
Per quale ragione
Noi dobbiamo realizzare una politica di prevenzione per far sì
Che alcuni dati anche sensibili di sospetti terroristi siano scambiati in una collaborazione informativa tra le forze di polizia
E se cerco di spiegare come questo può aver portato a sventare nel solo due mila sette cinquantadue attacchi terroristici territorio europeo perché di questo stiamo parlando
Questa non è stata una notizia
Lo dico perché avendone parlato in una conferenza stampa di presentazione del rapporto finale del due mila sette sulla lotta al terrorismo i grandi giornali di altri Paesi ne hanno parlato
I grandi giornali di questo Paese non ne hanno parlato ha parlato l'Herald Tribune ne ha parlato
Ad esempio nel mondo che è un giornale non sempre attentissimo a questo ma in questo caso attento perché
Perché c'è probabilmente una percezione
Di un messaggio che quando è dato con una spiegazione dettagliata tecniche precisa del perché certe cose accadono e certe cose dovrebbero accadere non fa notizia
Questo è un dato di fatto è una registrazione di una cosa che accade
Mi permetto di dire che
Moltiplico questo aspetto se parlo delle televisioni lì c'è davvero una totale refrattarietà direi così ad occuparsi di certi temi Esselunga in una funzione assolutamente allarmistica u in Puglia alcuni casi scandalistica immigrazione
Io credo
Che
Non si sia riusciti sufficientemente a trasmettere da parte
Di buona parte della stampa italiana ci sono sempre delle lodevoli eccezioni di giornali ed i giornalisti e quindi ai giovani
Quanto sia complesso il fenomeno della illegalità connessa ad una parte del problema migratorio l'intera
Problema migratorio non si esaurisce nel ovviamente nell'illegalità
Ma noi spettacolari iniziamo l'arrivo dei disperati a Lampedusa spettacolari iniziamo il caso di quelli che muoiono poveretti cercando di arrivare e vengono salvati
Non riflettiamo sul fatto che in uno spazio europeo la tolleranza verso il lavoro nero e ad esempio il primo dei fattori di attrazione per nuova immigrazione illegale
Nel nostro Paese tutti sanno che è facilissimo prendere un lavoro in nero per raccogliere i pomodori e siccome dall'altra parte del Mediterraneo lo sanno guardano la televisione in Diana i giornali italiane vengono in altri Paesi non si fa così perché non si fa un'analisi seria su questi fattori che non fanno clamore spettacolo perché non sono la tragedia
Altri in altri Paesi questo accade più frequentemente
Questo è un dato di fatto ma io
Io sono la stessa persona ed ho lo stesso messaggio quando faccio conferenze stampa a Bruxelles di presentazione delle mie iniziative
Ci sono giornalisti di tutti i Paesi d'Europa compreso l'Italia
è qui messaggio passami
Ma voglio dire che lei ha detto una cosa
Su cui io sono abbastanza d'accordo anche perché ha toccato un tema sensibile che è quello il terrorismo è un tema sensibile sì perché è un a un problema gravissimo somma con cui
Non conviene scherzare per niente anche perché su quale conviene stare molto molto
Ecco io chi ha perso sullo storno secondo un po'meno dell'offerta ora io ero a Londra l'estate scorsa al lavoro quando ci sono stati gli attentati apicali di essere ARCUS Blasco
E il Governo Brown si era insediato da pochi giorni anzi si disse che quella ai buongiorno al Governo Brown ora Como come sa non so a Londra ci sono telecamere dappertutto e non c'è mai la discussione sul fatto che le tre camere violano la privacy Walter tutti e ne dappertutto in ogni pezzo di marciapiede Petrova quattro cinque telecamere quindi è molto difficile se uno ne mascherato
Compie un reato senza s'identifica l'ESA Direttore che grazie a quello sull'autostrada per Glasgow non sono state tracciate le targhe delle autovetture di sospetti terroristi infatti hanno li hanno presi in due giorni sia quelli ripicca di Mister Costi sia quelli di di Vasco
Io l'ho molto curioso di vedere come
Brown avrebbe affrontato Brown aveva dato
Rimaniamo ministra
Degli interni che bisogni semplicemente che che era una delle ministre più giovani del Governo come avrebbero affronta abituato diciamo al nostro mettono
Italiana volevo vedere viene loro
Anche perché si capiva che queste si capiva con la pratica c'è giornalistiche anche a leggere i resoconti dei giornalisti inglesi molto più Ferrati di noi inviati italiani si capiva che questi attentati erano stati fatti da terroristi un po'approssimativi insomma cioè che non eravamo in presenza di chissà quali menti criminali quello di Piccadilly secco sapeva addirittura abbastanza ridicolo nel senso che avevano parcheggiato in divieto di sosta
Avevano messo alle bombole di gas i chiodi messi per terra per cui la gran parte dei chiodi si piantava sull'asfalto è quello di Gasco per le ragioni che ricordava Frattini e sono scappati con delle macchine riconoscibili
E via dicendo Benigni il giorno stesso
Giorno degli attentati Brown è stato molto preoccupato ma la parte dedicata al giudizio politico era diciamo un terzo rispetto al due terzi di informazioni date alla popolazione su quello che doveva fare e ci hanno detto
Lettere delle attraverso pulita ma funziona di nuovo gli autobus funzionano di nuovo non c'è ragione di temere state tranquilli la situazione sotto controllo e io che così sono fatalista per cui l'indomani sono
Li presso la metropolitana sono rimasto colpito dal fatto che appena al balcone rallentava c'era l'altoparlante che diceva
Abbiamo rallentato ma solo perché stiamo controllando in vigna e non preoccupatevi tutto da ci scusiamo per il ritardo che immaginate una cosa completamente diversa
Quindi
Inserisse secoli e secoli del giorno al Governo è andato in televisione a dire chiaramente che questi amori scalza cani cioè che non c'era proprio ragione di preoccuparsi che era terrorismo sì ma insomma terrorismo da quattro soldi e che quindi la vita poteva riprendere
Tranquillamente meglio di prima e questo qui devo dire mi ha molto sorpreso no perché in genere il modo in cui noi ma non solo noi Scaglia
L'esempio più grande quello alla Spagna dell'attentato di Atocha no cioè l'attentato su cui ha sanato persa pressioni perché disse che era stata letta invece
Noi in Italia sapranno benissimo e quindi se lo sapeva il nostro Ministro dell'Interno italiano lo sapeva anche loro saprò benissimo avere un attentatore
Istanti il Governo insomma su questa cosa terrorismo non hanno tutti la stessa
Freddezza quindi sono d'accordo sulla prima parte documento meno l'accordo sulla seconda sono d'accordo anche sull'altezza ciò è vero che
Anche in quel caso per caso la conferenza stampa insieme a lei le buone notizie non fanno notizia uno qui qualcuno lei vale a dire che chi in cinquantadue casi l'attentato è stato evitato si minimizza diceva dove la storia se da questo punto di vista effettivamente ma
Dovremmo candidare un po'il nostro modo
Di fare
Lei da definito bene secondo me qual è l'identità di un cittadino italiano lo ha fatto anche il modo così poi
Un sottofondo di principi e giuridici io dal giornalista ci aggiungere il fatto che
Probabilmente
Un modo di educare i cittadini ed educarli a essere meno cinici ne siamo un Paese cinico ne siamo un Paese
Chiesto che spesso ragiona sul fatto che non vale la pena che non ce la faremo mai che è questo messaggio è un messaggio che è stato assunto anche dal
Dai giornali non sempre per volontà regionale ecco se noi riuscissimo
A
A a al a
Criticare la la natura cinica del carattere tre insomma se riuscissimo a dire ogni tanto
Aveva appena credere in qualcosa credo che faremmo anche un pezzo avanti nell'educazione del ragazzo diventare cittadino le vogliono fare una domanda più difficile
Come definirebbe e in che modo secondo me siccome qui parliamo del fatto che
Non solo i giornali va sono andati continuano andando a scuola con i risultati che dicevamo prima il nostro Ceccherini e al suo osservatorio sì
Alza l'asticella c'è il Sindaco è un compito più alto portiamo il giornale nelle università è più facile non è più difficile perché perché gli studenti sono non sempre sono presenti perché frequentano accertazione piuttosto che
Che altre perché in corso piuttosto che un altro e più o meno pesante e quindi anche la loro disponibilità a caricare universitario
Per definizione un posto dove la rete è un po'più lenta della scuola non so la campanella non non c'è un'entrata l'uscita la presenza qualche volta
è facoltativa ci sono un sacco di fuoricorso perché poi in Italia abbiamo questo
Cox in questo modo di iscriversi all'università di darvi ARCI cioè ci scriviamo in tanti ci troviamo
Ci troviamo in pochissimi o meno al confronto con gli altri
Paesi europei però che succede che i migliori dei nostri studenti migliori dei nostri laureati spesso fanno una gran bella figura all'estero io al mondo ho conosciuto ottimali medici in trentacinque quarant'anni che avevano dei posti di primario
Ciò che aveva alle loro dipendenze fior di medici inglesi ho conosciuto ingegneri matematici agli italiani ho conosciuto un sacco proprio un sacco di
Laureati in linea in economia che diventavano giovani banchieri avevano sulle loro spalle la responsabilità da far tremare
Le vene ai polsi quando uno vede questi italiani soprattutto quando macchinari
Mantengono sulla domanda retorica che si fa sempre i cervelli in fuga torna esterni dagli atti dicono no punto non aveva nessuna ragione perché so bene e qui mi trattano bene
Ho fatto una bella carriera non mio figlio è veramente l'equivalente in Italia allora credo che la nuova iniziativa l'osservatorio va ad aggredire questo settore quindi dice
Eccede il settore dei possibili italiani che possono diventare giovani italiani che possono diventare cervelli e con i cervelli in fuga debba
Credo a cercare con l'aiuto dei giornali di tentare di
Spiega Agli che si può essere italiani e cittadini europei nello stesso tempo non c'è e che si può essere italiani e cittadini europei anche svolgendo un compito importante in Italia abbattendosi perché certe cose cambino
L'identità del cittadino europeo vecchie è stato alla Commissione europea che lavora da
Da tanti anni entrata giusta Strasburgo quale come la definirebbe intanto una parola una parola su quest'idea
Su questa evoluzione che Andrea Ceccherini ci propone
Credo che questo dimostri voi vorrei dire ancora una volta come questa esperienza prima del quotidiano in classe poi del quotidiano in ateneo più in generale il lavoro dell'Osservatorio
Sia una di quelle
Cose io dicevo tante cose ma una di quelle cose
Che sono un po'un unicum nel panorama europeo e che noi non valorizziamo abbastanza è un po'un paradosso perché tutto quello che ho detto finora perché confermerò con qualche altro esempio sulla
Lontananza del sistema Paese ad esempio dall'Europa ai invece creato in questo sistema Paese l'unico laboratorio in Europa in cui un numero enorme
Di studenti e di professori
Fanno funzionare la testa ragionando insieme analizzando riflettendo
Traendo valutazione in questo non esiste nessun'altra parte d'Europa noi non ce ne rendiamo conto ancora una volta lo diamo per scontato perché funzione molto bene
Ma la prova che quando il sistema Italia si mette in moto riesce ad esprimere
Con una
Larga direi adesione del mondo della cultura e dell'educazione delle fondazioni bancarie che rappresenta uno il fare per la comunità come ci è stato detto
E io ovviamente i protagonisti cioè i giovani e quindi gli studenti questa larga adesione ci permette di fare sistema e di creare un qualcosa che altrove non esiste
Ciò detto è chiaro che oggi
Noi ci troviamo proprio in una fase in cui stiamo pensando
Ha come
La cittadinanza europea si costruirà perché la mia prima risposta è non c'è ancora una costruzione chiara e definita della cittadinanza europea
Ma
I terreni di sfida perché di questo credo si debba parlare non sono ancora acquisiti sono tre a mio avviso
E lo sono in un momento in cui finalmente lo dico come una
Liberazione sinceramente non si parlerà più per un bel po'di tempo di architetture istituzionali
Perché il Trattato di Lisbona finalmente è stato firmato
Sì ratificherà
E io spero che lo ratificheranno anzi ne sono convinto tutti e ventisette i Paesi membri e quindi per un bel po'non ci
Concentreremo sul se ci debba essere un signore che si chiama Alto rappresentante per la politica estera ovvero il Ministro degli esteri per l'Europa
E se la rotazione nei Consigli debba essere a sei mesi per tutti i consiglieri ovvero solo per la Presidenza del Consiglio di questo
Per i prossimi trent'anni spero non ne parleremo più
Allora in questo momento
Entra la costruzione della cittadinanza europea
Come potevamo costruire una cittadinanza europea
Quando vi erano Paesi membri
Che fino a diciannove o diciotto anni fa erano dietro la cortina di ferro sovietica e altri
Come questo Paese che avevano avuto la fortuna di godere della libertà oggi dopo l'ennesimo allargamento a Bulgaria in Romania
Dopo uno sviluppo diciamo di questa riflessione sull'assorbimento dell'Europa che si sta allargando
Dopo la chiusura di un dibattito che dura da vent'anni sulle istituzioni è il momento di ragionare sulla cittadinanza ecco perché sarebbe sbagliato dire che cos'è oggi la cittadinanza europea non c'è
Oggi non c'è un'idea ci sono però tre linee guida che io credo di poter ricavare ovviamente questa è la mia valutazione
La prima la prima linea guida è
Che quasi cinquecento milioni di cittadini si riconoscano
In una carta di valori comune
Che ponga al centro la persona umana questo è
Il primo dato su cui si fonda una cittadinanza avere una base di diritti e di doveri che noi fortunatamente abbiamo
è la carta europea dei diritti fondamentali è un documento snello
Non è un documento burocratico di trecento articoli è un documento che in alcune frasi sintetizza come
La vita la dignità della persona
L'eguaglianza la riservatezza il diritto alla libera circolazione il diritto alla sicurezza saranno il terreno comune intorno a cui tutti si dovranno riconoscere perché si dovranno perché da oggi e solo da oggi quella carta sarà norma costituente e cioè sarà principio
A cui tutte le leggi di tutti gli Stati membri si dovranno uniformare avrà valore vincolante così come non era fino a ieri ecco il primo tassello della cittadinanza europea
Il secondo eh
Credo
La grande sfida di un'Europa che ormai
Eh secondo alcuni un'Europa multiculturale che deve accettare dare per scontato le diversità
Il secondo altri tra cui chi vi parla è un'Europa che deve recuperare i valori
Che si aggregano e cioè la seconda linea guida nella sfida per
L'integrazione delle diversità che sono tante in quattrocentottanta milioni di cittadini con ventisette Stati e con
Venticinque milioni di persone che provengono da cultura storica peggiorative la sfida per l'integrazione e l'altra linea guida
Se non la vinceremo
Cui esisteranno in Europa delle enclave di diversità che renderanno contro l'integrazione delle persone perché è chiaro che se quell'enclave si sentiranno estranei
Frustrate ed isolate non contribuiranno al bene comune ed allora come vincere questa seconda sfida
Spiegando con assoluta chiarezza che vi è una base assoluta di principi che tutti coloro che vivono lavorano risiedono
Viaggiano risiedono e stanno nel nostro territorio debbono rispettare
I modelli culturali esistenti hanno fallito il modello dell'assimilazione francese
Che vieta per legge il velo islamico così come
Il multiculturalismo senza doveri dei Paesi Bassi hanno fallito entrambi per ragioni diverse
La democratica Gran Bretagna si è trovata in casa i terroristi allevati nati e cresciuti nelle periferia di Londra quindi occorre ed ecco la prova che non c'è ancora un modello di integrazione il terzo punto è
Creare un'Europa politica e non solo un'Europa dei mercati
Intorno a questo credo
Cinquecento milioni di cittadini si potranno ritrovare dicendo che l'Europa non può più essere dopo cinquant'anni dei Trattati di Roma l'Europa del mercato unico
Deve essere un'Europa che si fa sentire in politica estera
Deve essere un'Europa che governa le migrazioni e la globalizzazione che fa i conti con la Cina e con l'India
Inno ma di tutto questo si potrà creare un'identità europea perché se noi penseremo all'impresa italiana contro quella tedesca
E non penseremo al sistema Europa che deve fronteggiare il gigante cinese l'identità europea non ci l'avrei queste sono le tre linee guida su cui
Direi i prossimi trent'anni ci condurrà
Faccio un'ultima domanda concludo di conoscere
Onorevole Frattini anche
Nessuno possiamo dire forse con pizzico un briciolo di
Di sincerità anche non c'è una difficoltà in più
Per noi italiani ad affrontare questo tema dell'integrazione difficoltà che nasce intanto dal fatto che si sono diffusi anche tra noi dico tra noi che siamo
Uno dei Paesi fondatori si è diffuso trovi un un vento di euroscetticismo ossidi
Di di di di disillusione che va be'un vento che soffia alle volte più forte alla volta ma forte però c'è e c'è forte purtroppo in una parte del Paese e poi
Diciamo le tappe per un certo modo di essere nostro cioè quello quello che lei all'inizio diceva essere più convinti dei nostri diritti che non dei nostri doveri
Io credo che questo pericolo ci sia ma vi permetta di dire è compito della politica e di chi è classe dirigente aiutare
Ad educare ed è compito dell'educazione cioè della scuola spiegare ed è compito a mio avviso dell'informazione dare gli strumenti per analizzare i dati e per poter riflettere perché
Se noi facciamo passare il messaggio attraverso i dati che pubblicano solamente l'allarme
Che l'immigrazione pericolo io rispondo organizziamo domani lo sciopero di tutti i lavoratori extracomunitari che lavorano regolarmente rispettando la legge
Domani si bloccherebbe rotante impresa italiane piccole medie e grandi
Se invece noi pensiamo che il messaggio che paga di più
Sia quello di seguire l'onda della paura collettiva
è colpa della politica se non si riesce a governare tutto questo ecco perché prendendo ad esempio l'immigrazione io di dico le responsabilità sono di molti non è solo della politica ma anche della politica mi permetto una digressione
Se
La politica si interroga per mesi e mesi sull'architettura del sistema francese piuttosto che inglese piuttosto che israeliano come miglior sistema di governo
E non sulle politiche
Che sono il fine è vero e non il mezzo e se la stampa nazionale
E io ripeto le televisioni
Cimbro Totisco uno tutte le sere tutte le mattine di un pacchetto di quattro secondi di ogni leader politico che ci parla di tardi porcellum di sistema elettorale francese di la gente non capisce assolutamente niente allora le colpe sono di tutti e anche di chi asseconda un messaggio che non vuole farsi capire prima parlavate di un messaggio da addetti ai lavori
Quello della politica e spessissimo un messaggio gli addetti ai lavori in Europa la tendenza ad usare un messaggio da addetti ai lavori è la tendenza che noi dobbiamo le
Già
Non importiamo i sistemi complicati invece di semplificare ciò che è complicato quindi la mia risposta è l'Italia può rischiare di avere un problema in più
Ma io credo che l'Italia non sia euroscettica se noi siamo capaci di spiegare in una voi che siete addetti ai lavori
Che ad esempio senza l'Europa è semplicemente pazzia pensare di fare la lotta al terrorismo
Che senza una strategia europea è follia immaginare di proteggere l'ambiente come faccio a proteggere il nostro ambiente se gli amici ungheresi inquinano inquinano anche mi perché ormai
La globalizzazione dell'inquinamento è un dato di fatto se gli amici sloveni sversamenti mare nell'Adriatico una Cisterna di petrolio
Devastano le coste dell'Adriatico settentrionale che anche il mio se non c'è l'Europa qui allora il dibattito qui dovrebbe essere perché ci vuole più Europa ma spiega aree lo dico brutalmente perché più Europa conviene questo eliminerebbe l'euroscetticismo l'ultimissima frase oggi in Commissione io sono arrivato da Bruxelles alle due
Abbiamo discusso un tema importante un caso di dumping cinese che danneggiava Alitalia
Questo dumping danneggiava Alitalia con prodotti a un decimo del costo del prodotto di miglior qualità
Prodotto solo se essenzialmente in Italia si tratta dei compressori per gonfiare le gomme sembra una cosa marginale ma
Si comincia con i compressori poi si finisce agli altri settori
Ebbene l'Europa oggi ha dato la risposta che di fronte a un comportamento non trasparente del gigante cinese noi non ci contenti amo del fatto che gli importatori cinesi
Ce lo vende on decimo quindi costa meno ma pensiamo che l'interesse europeo sia quello di salvaguardare i posti di lavoro e la qualità dell'impresa europea e quindi mettiamo i dazi questo non è
Protezionismo questo è fare l'interesse dell'Europa per il sistema Europa l'interesse italiano coincide con quello europeo sì
Allora non è nel nazionalismo nel protezionismo e qualcosa che l'Europa di può dare che senza l'Europa ci potremmo scordare non lo dico per fare il difensore d'ufficio
Favorevole lavora perché altresì rimanete qui sul palco abbiamo concluso i lavori mercoledì ventisette febbraio ovviamente darei la parola Andrea Ceccherini Presidente dell'Osservatorio
Io vi rimando all'appuntamento alla quarta edizione state acquistate
Bene
I nostri lavori si concludono adesso e io vi devo veramente ringraziare
Devo ringraziare
Prima di tutti voi insegnanti che ci avete seguito davvero con la serietà compassione e con grande intensità
Devo ringraziare i relatori
Che si sono susseguiti su questo palco perché è un dato spunti gli hanno dato elementi di riflessione di cui cercheremo di fare tesoro
Quello che voglio dirvi prima di
Lasciare questa sala e che questa giornata che dovrà essere un momento di lavoro un momento di lavoro è stato
Devo impegnato oltre sei ore in dibattiti interviste tavole rotonde e crediti qualcosa di tutto ciò resta
Resta per esempio la forte convinzione del sistema delle fondazioni bancarie dell'Osservatorio
Di continuare il cammino intrapreso nel mondo la scuola con ancor più coraggio con ma ancor più determinazione spingendo in dentro il mondo le università
Per completare questo cammino di educazione alla strada alla cittadinanza che vogliamo accompagni
Il giovane fino al momento dell'ingresso nella vita produttiva nella vita economica
Magari lasciandogli comici dicevamo quell'abitudine democratica in più che col quotidiano in classe con giornali l'Ateneo un vorremmo che acquisisse quella legge la realtà con i propri occhi i a ragionare qua con la propria testa
Presso il domani un cittadino più libero
Più indipendente più autonomo più critico
Questo è se vogliamo il bagaglio che ci portiamo a casa da questa lunga giornata di lavoro
Un bagaglio però tutto sommato ricco perché i dati che unisco ci ha presentato ci hanno chiaramente dimostrato
Come i benefici di questo sforzo comune siano evidenti e quindi
Quando
La cartina di tornasole segna
Che i risultati tornano c'è una ragione in più per continuare al lavorare insieme
Io voglio dire prima di tutto grazie al sistema delle fondazioni bancarie
Grazie a Giuseppe Guzzetti che lo rappresenta perché quest'iniziativa è nata sul loro stimolo e grazie al loro pieno impegno
E voglio ringraziare davvero una ad una
Perché
Voi non sapete cari insegnanti in quante scuole arriviamo grazie al loro intervento e credo che l'applauso crediti ce lo siamo meritato