L'intervista è stata registrata giovedì 19 novembre 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Anm, Giustizia, Magistratura, Referendum, Responsabilita' Civile, Riforme.
17:00
9:30 - Roma
9:30 - Ribera (AG)
17:00 - Ribera (AG)
magistrato
professore
avvocato
PCI
PCI
Ma diciamo davanti a me in questo momento comprato il Consiglio superava andasse a cura sono
Ah ecco Francesco Mario Agnoli e il professor Giovanni Giacobbe che appunto sono due credo molto ben noti agli ascoltatori di radio radicale e allora chiediamo innanzitutto una rapida valutazione come dire possano nasce e adesso i risultati referendum e poi soprattutto un Paese su queste proposte di modifica che sono state recentemente avanzata in merito alla quantità di raccolta di firme necessarie atte aveva un referendum popolare al parere preventivo della Corte costituzionale e al senso eventualmente consuntivo di un propositivo chiusura di un referendum partendo dall'analisi come dire post referendaria forse fa rifiutare manda ad Agnolin che in quanto esponente così avevano deciso che il magistrato ha forse su questo tema qualcosa di da dire
Ma minimo come dicevo anche rimane con l'occhio informare non per eroina referendum i risultati del referendum come una
Condanna dei giudici una condanna forse ma se urgentemente al mio punto di vista senz'altro dovuto anche alla disinformazione una facile propaganda
Gli slogan
Al desiderio o di riforme che in realtà non sul
Non sono no avvenute non per responsabilità dei giudici ma è ovvio che chi fruisce di un servizio finisse sempre per attribuirne accorpando all'interlocutore prossimo e l'interlocutore prossimo
Il giudizio
Sono
Convinto che purtroppo della magistratura S
Dei vigili ultimata dalla campagna referendaria sarà difficile sede uscirne trovare un rimedio e soprattutto i rimedio non consiste nel come si è fatto credere nella responsabilità civile d'arte consulta si rinvennero atta nuovi media
Ma nulla ecco Giacobbe
D'accordo su questa analisi ma io disse differenziare un poco innanzitutto vorrei dire che proprio la prova referendaria il posto che ferendo Mimmo dimostrano venuti parlo preferendo me la impraticabilità perché a referendum l'ho fatto ci ritroviamo al punto in cui siamo partiti ora siccome il referendum mo'a nella sua concezione originaria in quella reale uno scopo preciso risolvere un problema quando è stato il divorzio il referendum ha detto il divorzio deve restare quando è stata l'aborto il referendum dettano legge sull'interruzione della gravidanza deve restare qui questo referendum l'ho detto nulla si deve ricominciare punto all'attacco secondo non mi pare che si possa dire che ci sia stata una condanna la magistratura e qui bisognerebbe forse proporre un problema che è molto caro ai radicali la distorsione dell'informazione si è parlato di un plebiscito referendario vale però solo il tre per cento degli elettori ha detto sì
Quindi ciò significa e non c'è stata una maggioranza degli italiani a favore del sì abbia soltanto venti milioni circa di italiani su quarantacinque milioni di aventi diritto hanno detto sì
E né si può dire che l'astensionismo e
Una manifestazioni equivoca perché in materia referendaria l'astensionismo e una manifestazione specifica di dissenso dato che la legge prevede che ove il referente il gli elettori non superino la percentuale del cinquanta per cento il referendum è invalida quindi mi pare per rispondere riepilogando la domanda che le opinioni di coloro i quali ritenevano che il referendum non si dovesse fare sono risultate confermate perché il fatto che saremmo non è cambiato nulla ma si deve ricominciare daccapo e poi non mi pare che ci sia stata è appunto questo plebiscito
A favore dei sì sia in materia di responsabilità del giudice sia in nelle altre materie del nucleare eccetera ecco veniamo adesso invece le proposte di modifica dell'istituto
Referendum il pene di Anna ma
Ma io se le proposte di modifica sono
O nel senso di fare convegni in Svizzera anche dei referendum propositivi nel senso che si presenti hanno dei veri e propri testi
Chi legge che si ottengono la maggioranza dei consensi diventano né legge solo o sono favorevole
Sono invece contrario ai referendum cosiddetti consultivi che assai spesso rischiano di diventare un plebiscito a favore di questo o quell'uomo politico e vorrei
Ricordare che in fondo i referendum consultivi sono sempre stati usati dai regimi dittatoriali
Sia in chi si chiamino plebiscito rischiare non ho ho
Manifestazioni ovunque Ceriani che ho cosa del G
Direi che sono sempre stati usati dei regimi dittatoriali Franco sulla proposta di aumento della quantità di firme necessarie sulla proposta di preventiva contro quell'inquilino impara
Fever preventivo nulla della Corte costituzionale mi sembra una cosa ottima
In modo anche da evitare e di avere risultati indenne fasti e soggetti a critiche violente ma ritengo pure ingiusto e come quelle del referendum
A caccia
Ci quindi almeno ci ci si pronunci prima
Per quanto
Uno riguarda l'aumento del firme sarei tendenzialmente contrario se non fosse che c'è stato un cero abuso dei referendum che che appunto dei referendum
Attraverso dei referendum sostanzialmente inutili conviventi e quello sulla giustizia che quindi possono giustificare attenti azioni di rendere più difficili in referendum tuttavia d'Alema reti ambientalmente contrario attestata ma la mia città di convento proprio perché il referendum se correttamente inteso deve essere un monstrum
Vinto a favore dello Mimmo un colorante scarsamente rappresentate in sede parlamentare Caracciolo dal professor Giacobbe pure chiediamo appunto un paese su questa ipotesi di modifiche che s'
Sono di cui si parla per accedere alla io ne conosco esattamente i termini del problema ma secondo quanto mi è stato detto da lei mi pare che
L'esperienza di questi anni dimostra che qualche correttivo all'istituto come ferendo uno debba essere dato quello dell'aumento del quorum residui iniziali mi sembrerebbe soltanto un adattamento imposto dalla cresciuto numero cogliere ori quando non la Costituzione si parlava di cinquecento mila firme gli elettori vedono fossero circa venti venticinque milioni oggi sono più che raddoppiati quindi un adeguamento del medico sarebbe un adeguamento mantenendo ferma la percentuale degli elettori
Per quanto concerne il referendum propositivo ecco qui bisogna intendere che cosa significa questa espressione se significa come diceva il consigliere Agnoli che si propone all'elettore un testo norme attivo sarebbe una esplicazione di quello che oggi è il potere di proposta iniziativa popolare che qui non sarebbe la proposta da mandare al Parlamento ma al pronto io sarebbe la proposta fatta direttamente al corpo elettorale il quale poi dovrebbe approvarla o meno inchiesta questo aspetto non è un po'come dire populista cioè in qualche modo il pendant dell'altro infatti io non non è che sarei molto propenso a perché
Mi pare che se noi andiamo come dicevo nell'altra nella risposta all'altra domanda alle origini del referendum il referendum e in un sistema democratico
Un'arma che viene data al corpo elettorale che reagisce a la maggioranza parlamentare minoranza ma una minoranza del corpo elettorale che reagisce a una maggioranza parlamentare ora perché non vengano stravolte le regole del sistema democratico quest'arma deve essere data esclusivamente per quelle questioni Checco in no no o principi fondamentali di libertà o la coscienza dei cittadini come è stata appunto abortito e divorzio sì invece si va al referendum per stabilire come è stato per il nucleare se deve essere il CIPE o il Consiglio i ministri appigliare una decisione di finanziamento dei comuni eccetera si fanno delle proposte che il corpo elettorale in gran parte non capisce perché il cittadino anche colto che non sia per rispetto dei meccanismi istituzionali
Non distingue quali siano le competenze del cibo le competenze del consiglio dei ministri e sì stravolge il senso di questo istituto e quindi da questo punto di vista posava da questo punto di vista mi pare che l'istituto dove prendono dovrebbe essere fosse precisato anche per quanto riguarda la modifica l'articolo settantacinque se non vado errato alla Costituzione che stabilisce vita sì in cui non è ammissibile la Corte costituzionale ha esteso la portata dall'articolo settantacinque con una con una serie di decisioni che se venissero valutate alla stregua di una mela tecnica interpretativa for male si dovrebbe dire che sono al di là dell'articolo settantacinque ma che se invece vengono valutate alla stregua appunto di questa esigenza concreta la Corte Costituzionale come spesso ha fatto ha esercitato una si può discutere dovuti noi meno opera di supplenza molto interessante quello che lei dice da molti punti di vista anche rispetto a recenti polemiche un presente fatto nelle nei Grand hotel funzionale e proprio su queste a titolo queste altre due proposte di cui avviene proprio è stata pronunciata dalla Pergola strumento nell'ultima conferenza stampa come presidente costituzionale
Una che appunto proponeva all'ipotesi chi come dire referendum fosse in qualche modo variabile nelle domande che pone da parte della Corte costituzionale cioè la domanda è quella poi il secondo punto è sempre in merito alla proposta del Welfare state
Che questo vaglio preventivo e non successivo ha raccolto le firme la Corte costituzionale quindi anche su questi due punti che ho sotto questo secondo profilo il vaglio preventivo sarebbe pratico è utile perché eviterebbe che si raccolgono le firme poi la corte costituzionale dichiari il referendum non ammissibile anche dal punto di vista economico e anche lei dell'onere finanziario che i comitati promotori devono sopportare per quanto riguarda il potere dal dato alla corte di modificare il quesito e qui bisogna essere tau che a mio parere perché se questo potere viene inteso in un senso puramente formale vale a dire di rendere più intellegibile il significato della domanda sottoposta a referendum
Pare che si potrebbe senz'altro convenire in senso positivo se dovesse significare però l'attribuzione dalla Corte costituzionale di un intervento nel merito nel senso che possa estendere o comunque modificare il contenuto razza rendono mise in ebbene non è ammissibile perché il referendum deve essere sempre un'istanza parte dal popolo che non può essere il del definita lì sui contenuti da un organo istituzionale ancor pedivella dalla Corte costituzionale Menenio già questo Giovanni Giacco
Beh proseguiamo con questa richiesta di Perilli alla volta di Alfredo Galasso al quale chiediamo innanzitutto con una sinteticamente con l'apparire diciamo così poste tenda parere posto referendario che si sono determinate le condizioni avverrà sul punto specifico la responsabilità civile dei giudici una buona legge riservato combini troppo una mente di riunire dei cittadini l'esigenza di tutela dei diritti dei cittadini e l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Naturalmente ci sarebbe molto altro da dire sulle polemiche pre referendum post referendum ma credo che in questo momento valga la pena di guardare avanti considerato ma almeno un terreno comune esiste tra molta corsa del sia morta forza del no che è quello di una riforma della giustizia e
Al servizio del cittadino è enorme avevano montanti Tauran ecco la seconda questione questa delle notifiche modifiche americana dei referendum sulla quantità delle firme sul paese preventivo della corte con sì dimensionale sulla possibilità sempre la partita consecutiva né di aggiustare il quesito referendario infine l'ultima è questione quella del referendum con valore propositiva come al suo apparire su queste cose
Io credo che da questo referendum una lezione
Importante sulla necessità di riconsiderare la disciplina dell'istituto referendario sia avvenuto porto io credo il referendum sia uno strumento importantissimo di democrazia diretta non solo da salvaguardare ma da rafforzare questa mi pare la la scelta di fondo quella meno nella quale io credo
La disaffezione dimostrata in questa occasione referendaria che mi pare sicuramente superiore a quella delle altre occasioni limitare indubitabile dipende naturalmente sia dalla motivazione specifica di alcun referendum sia anche da problemi che attengono all'istituto referendario complessivamente dunque io son convinto innanzitutto per il numero delle firme debba rimanere quello che ne sono convinto perché diversamente ho l'impressione che si finirebbe con consegnare poi un momento importante quello della raccolta delle firme alle forze organizzate non soltanto ai partiti
Mentre invece un istituto democrazia diretta richiede che anche cinquecento mila cittadini si possono muovere per ottenere l'abrogazione di una legge trovo invece utile che il controllo costituzionale intervenga prima dell'inizio della raccolta delle firme mi sembra questo un uno un utile suggerimento trovo anche che probabilmente sarebbe
Altrettanto utile pensare seriamente all'introduzione di un referendum contenuto propositi credo che anche questo all'arrivo la prospettiva sì chiedo scusa che siamo intorno al sesso
In alternativa o in contemporanea pure sicuramente in contemporanea io ho detto che l'istituto referendario così com'è congegnato dalla Costituzione va mantenuto e rafforzato un elemento di rafforzamento può essere anche quello di introdurre resta ma propositivo io ricordo a questo proposito una pagina molto bella dei Quaderni dal carcere di Gramsci poco conosciuta nella quale si parla proprio della partecipazione del popolo alla formazione delle leghe
Ci come un fatto democratico e si richiama proprio il referendum non nel senso specifico esclusivo come poi sia configurato successivamente cioè di una fare ma Broca attivo ma proprio come strumento più in generale che consente ai cittadini di partecipare attivamente alla formazione della legge referendum prosegua propositivo va secondo me che in in questa linea non so se non valga anche la pena questo punto per un raccordo utile con il parlamento di pensare ma questa davvero soltanto attualmente una una piccola idea proba il momento è sbagliata la mia ad un sbaglio parlamentare specialmente per le norme precostituzione che consenta di sottoporre al Parlamento l'abrogazione di queste norme prima del referendum ripeto questo secondo me potrebbe funzionare parlerà un me precostituzione per le quali insomma il Parlamento non è stato mai chiamato a pronunciarsi rimanendo il cinema acquisendo quelli che sono stati globale nelle nostre siamo in termini precedentemente alla alla alla entrata in vigore della carta costituzionale ce ne diverse secondo me è ancora sono incostituzionali probabilmente se si l'iniziativa referendaria passasse anche a un vaglio parlamentare sic potrebbe far piazza pulita di alcune norme vecchie incostituzionali senza bisogno di ricorrere al referendum cadrebbe concentrato su alcune questioni importanti niente poteva invece vi si poté punto della Corte costituzionale che può intervenire in diversi momenti io francamente credo per la corte costituzionale debba mantenere la competenza così come è segnata dalla corta costi dalla dalla legge costituzionale anche dalle leggi ordinarie corte costituzionale deve secondo me preventivamente formulare il proprio giudizio sull'ammissibilità del referendum anche prima dell'Ara
Lotta delle firme però non mi sentirei di dire che si possa estendere alla referendum ciò che in realtà viene poi scuole sentenze Corti costituzionali c'è una sorta di manipolazione diciamo questo viene anche come intervento alla Corte costituzionale proprio perché ritengo che debba rimanere intatto il potere dei cittadini di proposta han che sei ripeto al vaglio della Corte Costituzionale sbaglio di legittimità di questi referendum probabilmente anticipa
Grazie dopo Alfredo Galasso anche al
Senatore nel mondo Ricci del Partito Comunista al Senato in commissione Giustizia gli chiediamo una
Ex senatore Commissioni giustizia di chiudiamo capelli proprio fu questa valutazione fosse se n'è andato ma io credo che l'esito del referendum in particolare abbia determinato le condizioni
Perché sul terreno della riforma specifica sulla responsabilità civile del magistrato e più in generale delle riforme
Necessarie per la giustizia in linea generale e né c'è terre avviare e rendere più incisivo al processo di responsabilizzazione del magistrato ci sia aperto un terreno di confronto intorno al quale mi auguro si possono trovare le rapidamente
Occulto in qui necessari per le questioni più complesse le soluzioni giuste pr che si addivenga a quella diciamo a quelle soluzioni che ridiano alla esercizio della funzione giurisdizionale un diciamo piena efficacia ed efficienza nella salvaguardia della sua autonomia e della sua indipendenza e nello stesso tempo si garantisca il cittadino contro in quel caso identificazione di anomalia del un'azione stesse rispetto ai quali il cittadino ha diritto di essere l'illecito ecco finiamo adesso invece in merito a queste proposte di modifica degli il
Istituì il referendum e cioè lo ricordiamo l'aumento delle firme il Previti vaglio preventivo della Corte così in scena nell'aggiustamento del corridoio cioè nell'adattamento eccezionale il referendum con valore propositivo ecco
Io direi che sono
Totalmente d'accordo con queste proposte nel senso che diciamo la modifica del referendum nel senso di una
Maggiore diciamo consenso intorno all'iniziativa referendaria perché ad essa si addivenga è un punto tenere presente e quindi occorre una riforma in questo senso per il giudizio preventivo da parte della Corte costituzionale anziché successivo raccolta delle firme pare che sia un altro ponte torna per quanto riguarda gli altri punti referendum propositivo e l'altra questione un ente quella ribadito dalla Corte costituzionale è stata l'aggiustamento del PD ecco la possibilità che l'aggiustamento del quesito naturalmente bisognerà vedere nel concreto quali sia no le soluzioni che vengano prospettate ma in qualche modo riesce indicano una tendenza che non può a mio avviso deve essere condivisa grazie all'ex senatore comunista Giorgio Covi
Finanziaria del Governo non è del Parlamento non solo quando i comunisti abbiamo già proposti ristabilimento della tabella che il Governo sta Vialli a quarant'anni le spese sita di quarant'anni in quarant'anni il ministro ha governato noi io non non nego assolutamente in sé non responsabilità si figuri anche tutto il tutto è pronto per la Ventura e le forze politiche c'è anche un dato da sottolineare mi pare che le responsabilità vanno
Distinti a seconda che si tratti di maggioranza e opposizione per un verso o per l'altro poi bisogna lavorare in avanti
L'assegno sarà sia lo specchio sulla responsabilità munizioni niente in questo senso la sua riflessione a caldo che impari a vedere in quei giorni quale potrebbe noi proviamo ne stiamo lavorando ad un anno preme novecentottantotto mettendo a punto quelle quattro cose sulle quali possiamo dare battaglia per pervicacemente intendo giudici di pace e riforma del Codice procedura di procedura civile incompatibilità degli carichi giudiziari temporalità re incarichi direttivi sembrano essere vogliamo su queste quattro cose riusciamo a dare battaglia per vincere su questi quattro viti si fa un passo avanti importante le anticipazioni del Codice procedura penale lei formando allora di cosa già fatta partirà a febbraio deve arrivare con l'avvocato cento abita da Ferrero iraniana dicono con un problema come dire che Oddo già per scontato perché il testo del governo arriva in febbraio le Camere Camerano quaranta giorni di tempo per approvare il testo quindi a questo punto entrano in gioco dei meccanismi automatici quasi perciò non ho contato il Codice procedura penale per il quale non ci fu pure anticipazione quanto pro globalizzazione
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