Intervista a Gianni De Michelis sui rapporti tra i socialisti ed il Partito Democratico

Dovevamo parlare delle prossime elezioni e del mondo socialista lo facciamo in collegamento telefonico con Gianni De Michelis che salutiamo e ringraziamo buonasera De Michelis ancora lavori
Allora sono come si dice un con termini giornalistici anche abusati ore
Concitate
Il variegato mondo socialista tu come vedi questa situazione nelle varie sue sfaccettature
Sono ore concitate per tutto quanto il mondo politico italiano per quelli per i socialisti un po'meno nel senso
Perlomeno per la prima volta a queste elezioni socialisti si presentano uniti sotto un unico simbolo in un'unica formazione
Questo allarga un gran passo avanti rispetto ai quindici anni precedenti in queste ore stiamo definendo come ci presenteremo e pennuto premierato questa mattina nell'incontro tra Veltroni e Rutelli
Che il Partito Democratico non ci offre un'alternativa di realtà che è quella di sciogliersi per loro nel loro ambito cosa che evidentemente
Non solo non vogliamo ma che è contraria a tutto quello che ha mosso in questo anno per rimettere assieme
Un'identità socialista quindi noi ci prepariamo a
A presentarci da soli in autonomia sia ovviamente dal Popolo della Libertà
Ma anche dalla Cosa rossa del Partito Democratico alle prossime elezioni
Ecco ci sono ancora margini di interlocuzione di trattativa
Operiamo una grossa responsabilità marginalmente Veltroni cambia idea che rimanga quello che ha detto la parte proprio singolare che il Partito Democratico che dice andiamo da soli pareva da soli con Di Pietro
Nel mentre appunto ai socialisti dice sciogliete viene nostro interno la quale la contravvenzione grossa credo che creerà dei problemi al Partito Democratico serve solo a portare la nostra idea di andare da soli
Ecco pace cioè la cosa che sottolineare cioè un diciamo un trattamento differenziato nuova a seconda dei e vari soggetti politici c'è anche la questione dei radicali proprio in questi termini o ogni ogni soggetto ha un suo
Diverso trattamento insomma va beh questo è uguale è uguale comportamento in questo c'è una simmetria
Tra Veltroni e Berlusconi ciascuno degli per i due come si può dire scegliere dare il cuore delle condizioni
Impossibili proprio possono convergere
In realtà alla fine si sta rivelando
Perché la cosiddetta semplificazione di cui tanto parlano
Non è che in realtà un tentativo di fare di nuovo sotto mentite spoglie usando questa legge elettorale il meccanismo del bipolarismo Papardo che Hillary ingovernabile
Il Paese in questi anni Berlusconi si appresta
A imbarcare o solo An che ovviamente l'operazione almeno che ha una dignità politica a imbarcare
Frammenti democristiani
Martelli anni
Repubblicani
Ed altro e naturalmente dando a ciascuno due o tre posti
E questi poi si comporteranno imposto dal Parlamento esattamente come sono comportati comportante nell'ultimo
Ecco quando ai al Partito Democratico riguarda democratico appunto
Usare due pesi e due misure denuncia come si può dire da un lato un'identità politica molto tiepida e molto confusa e dall'altro il tentativo
Ripara delle alleanze assolutamente strumentali Ai fini di difendere una storia o una cronaca
Per gli ultimi degli ultimi quindici anni
Quando alla questione dei radicali io mi permetto di dire questo decideranno loro naturalmente decideranno sulla base delle opportunità che gli sono aperte
Però non si capisce perché
Il Partito Radicale potrebbe essere pronto me perché questo visto che hanno chiesto
Di scioglierci nelle liste del Partito democratico che non li vuole e non invece fare la medesima operazione coi socialisti che invece di vorremmo
Ecco la spetta al Partito Democratico peraltro c'è anche una questione poco più
Di fondo anche storica non sulla
Effettiva collocazione del
L'incertezza non del delle collocazione per esempio ha rispetto al Parma europeo su questo
Ma dunque il problema questa è la ragione per la quale a suo tempo
Il grosso di noi ha scelto ripercorrono adottare diverso cioè il Partito Democratico nascendo avesse il patto con nettezza la scelta del Partito Socialista Europeo beh e io credo
Che ciascuno di noi avrà dovuto pensarci tre volte a dire di no dallo seguire quella strada in realtà essi questa scelta non solo con l'ho fatta ma io credo che ormai non la possono più fare
La spetta questione della lealtà con Di Pietro la dice lunga a questo proposito e quindi in questo rafforzata la nostra volontà di andare verso un rientro in parte a dare
Nonostante nei sondaggi nonostante la del nostra debolezza organizzativa
E noi saremo in grado di superare la soglia per quattro per cento perché ripeto tutta una serie di elementi giocano a nostro sfavore mandò corrotto proporre una fortissima identità politica
Ecco Massimo D'Alema dice io sono vicepresidente Internazionale socialista i socialisti si accomodino nelle nostre liste
Ma Silvia e vicepresidente dell'Internazionale socialista designato da un partito che non c'è più est attualmente in un partito che non aderisce all'Internazionale socialista
Bene allora grazie a Gianni De Michelis e torneremo a sentirci nelle prossime ore grato
O o al lavoro