Pace e sviluppo: il socialismo riformista di Bettino Craxi

Pagheremo questo nostro dibattito avvieremo questo nostro dibattito
Sul tema che poi è fondamentale direi nella dell'incontro di oggi perché per la pace e lo sviluppo
Vuol dire un'analisi
Di quella presenza di Craxi nella politica estera che forse
Rappresenta la sua eredità più più importante
Da questo punto di vista io ne abbiamo due testimoni uno e
Baldini l'altro gli scanni
Che ci ricorderanno
Una
Un impegno alla quale io naturalmente da da giornalista da dall'ufficio stampa
Ho partecipato
E spese sorprende sorprendendo me scoprendo
Di giorno in giorno di un viaggio in viaggio quale rette di amicizia e di solidarietà di impegno anche finanziario e sottoscrivo
Il compagno Craxi aveva creato sin dal qua dai giorni lontani in cui aveva debuttato nell'associazione internazionale degli studenti
Cito una sola testimonianza che forse molti compagni conoscono ma che a mio avviso a qualche dovrebbe avere dovrebbe essere materia di riflessione anche per la cosiddetta Italia dei Valori
Gli inglesi annientano i generali argentini
Torno alla democrazia in Argentina il fascismo Argentina è stato crudelissimo
Torna la la democrazia il Presidente è un radicale alla francese non all'italiana Alfonsín
Mi dice Craxi Antonio andiamo a sentirlo perché questo è un oratore favoloso
è l'occasione e commovente
Ci andiamo non ufficio ufficialmente ci andiamo due io da da socialisti
Andiamo a Buenos Aires
Al parlamento ascoltiamo questo discorso che ci
Commuove fino alle lacrime
Alla fine mi dice il presidente Craxi io sto con Alfonsine va a mangiare con i compagni ci vediamo al sindacato peronista alle quattro e mezza
Io naturalmente alle quattro e siccome sono un napoletano tedesco alle quattro vi presento lì c'è una sala quattro-cinque volte grande più di questa
Ci sono
Tavolini da quattro ci sono tutti i sindacalisti di tutti i Paesi del Sud America
Dal Brasile al Venezuela Cile tutti
Allora le domando al compagno avevo argentino che erano solamente parlare italiano perché mai avessero organizzato questo incontro con Craxi e lui mi risponde Craxi
Sono dieci anni
Che ci dieci anni che ci aiuta politicamente e finanziariamente
Quando è entrato Bettino c'è stato una standing ovation
Alla fine della riunione ho chiesto io sono napoletano tedesco ma sono tradiscono Polesano però
E invece Bettino era un siciliano siciliana
Dico perché ne posso parlare no lascia perdere non è un onore sull'importanza
Questo è un aneddoto ma forse qualcosa più di una netta
Allora io prego l'ambasciatore Babini e che è stato nostro preziosissimo Consigliere diplomatico durante gli anni di uno dei migliori Governi che abbia avuto l'Italia dopo quello di De Gasperi
Lo prego di
Aprire il dibattito
Intanto vorrei ringraziare
La fondazione
All'Holy in collaborazione con la Fondazione Buozzi alla fondazione Kuliscioff
Per averci dato a noi che abbiamo vissuto intensamente un periodo eccellente straordinario della nostra nei nostri rapporti internazionali l'occasione di ricordarlo ovviamente nei tempi brevi intanto devo dire
Che Antonio Ghirelli fu quello che mi comunicò che finalmente Craxi decise di farmi consigliere diplomatico
Ricordo sempre quella scena eravamo al
Ancora
Non era a Palazzo Chigi non era occupato Craxi era rispettoso destituzione per portare una persona esterna restituzione
Ci pensavo una vita e forse neanche voi decideva e quindi io
Funzionario uomo delle istituzioni mi sono trovato una stanza grande Colasanto enorme un giorno viene vedo aprirsi la porta appare Antonio ecco di qua il comunicato sei consiglieri può Madoff passarono
Da quando io ero in servizio del presso Bettino Craxi passano quattro mesi impiegò quattro mesi
Prima di decidersi quindi non era veramente un grande decisionista come viene detto era un uomo di grande riflessione di pensiero
E poi di un'azione molto coerente Antonia ricordato io venti minuti andrò molto di corsa Antonia ricordato Alfonsín il ritorno della democrazia dell'America latina
Alfonsi era debitori in tutto di garanzia e Craxi era un uomo di riferimento
Eccezionale per l'Argentina per l'Uruguay
E al tempo stesso era un uomo molto severo contro Ortega lo metteva in guardia Dini mettere il in in ridare pregiudizio alla causa della libertà perché Ortega era un uomo
Che voleva sfidare gli Stati Uniti quindi ho messo in guardia
Con lo stesso a forzare la stessa determinazione con cui aiutava invece Alfonsín Sanguineti Renault in
Era Alitalia giustamente dei valori Craxi aveva un sistema di valori che lo ispirava vero quindi che tra per queste cose per editori poco grave ritorna la democrazia
Fu al Congresso americano fu un evento eccezionale al Congresso americano nonostante
La la la la cortesia
Con cui venne accolto ebbe il coraggio di dire una verità che lui sembrava
Fosse una vita amara degli Stati Uniti e cioè le ritorno alla democrazia incide
Contro la dittatura di Pinochet che gli Stati Uniti invece proteggevano e fu un grande applauso quindi era un uomo che non aveva mai
I paura dico ridare le cose anche sgradevoli all'interlocutore ed era un uomo rispettato autorevole coraggioso
Ci sono tanti fatti io passo un po'in rassegna ma prima voglio fare una Costituzione di fondo
Il tempo di Craxi non è un tempo consegnato alla storia lo e sono facendo un gravissimo errore di aver rimosso quattro anni
Via di politica estera in un contesto che è lo stesso di oggi è un contesto ideologico ideologizzato un tempo c'era il confronto est e ovest
E dunque la contrapposizione fortissima guidata da due colossi in cui l'Italia era appiattita non aveva nessuna capacità di iniziative di azione ma oggi è la stessa cosa
è cambiato prima c'era un'ideologia che comunque aveva avanti un progetto politico
Dei due sistemi uno dei due doveva perdere poi ha perso quello volete visto sovietico oggi non c'è nemmeno questo ma
Il senso di una democrazia globale il senso ma cosa vuol dire è stato una per il rimpatrio di politica estera quello che abbiamo vissuto negli ultimi tempi molto io fortemente ideologizzato più dunque non è vero
Che oggi Craxi ricordare Craxi significa nostalgica mente ripensare un perito in cui l'Italia aveva una forte autorità un forte prestigio ripensare Craxi oggi significa
Al studiare analizzare reca le tendenze di politica estera e collocare esattamente gli interessi del Paese interessi italiani
Perché la politica estera è sempre stato un avamposto
Di interessi dalla professione interessi e gli interessi nazionali o si difendono atto con una politica
Come dire di previsioni di iniziativa oppure siamo costretti a subirli
E vediamo vediamo la nostra storia recente noi il problema lo subiamo quando arriva nel nostro Paese in realtà Craxi cercava di preparare di contribuire a un contesto internazionale che teneva lontani i problemi
Prendiamo la storia
Nessuno poteva pensare
Durante l'ottanta dell'ottantasette che vi sarebbe stata la caduta del muro di Berlino ma io lo dico in tutto sincerità credetemi Craxi aveva un disegno non certo di far cadere il Muro di Berlino non aveva visto ardire
Ma voleva far cadere la Polonia la Polonia era un obiettivo sicuro studiato e tutta la sua azione per rendere la Polonia sempre meno
Legata al Patto di Varsavia era un disegno che poi ha avuto il suo il suo successo
Ricordo alcune cose
Innanzitutto dei diritti umani
Non non ha mai accettato il compromesso
Tu io ti chiedo la protezione di questa persona
E io nel contempo eccesso di criticare il tuo sistema non era mai arrivate pure ero riuscito a togliere galera tre volte ad Abu civiche riuscire a Torino al era Bogdan bis presupposti tutta gente che poi sarebbe stata
A artefice e protagonista del ritorno della democrazia e quindi
Della dello scollamento della dissoluzione dell'impero sovietico
E tuttavia fu molto attento Craxi a trattare Jaruzelski differentemente
Da quello che è stato che era diciamo così il l'opinione generale anche nostri Funaro che scrivevano sui giornali non avevo capito che gli alluse Ski
Era differente
Da dalla da da dai dai casi dello stesso Ungheria darcelo sulla gara differente che c'era di Jaruzelski una
Una una forte contrapposizione tra l'obbligo di lealtà al sistema e la tutela dell'interesse nazionale e in Polonia e l'interesse nazionale era fortissimo
Dunque tutta l'azione fatta da Craxi per
Convincere gli USA Ski a allentare i controlli la repressione versus ritardi Mosca ebbero successo
Ma in compenso cosa chiese Ski chiese di avere un accesso una finestra del mondo occidentale
Di non avere la Polonia relegata con un Paese perverso appiattito sulla politica sovietica e Craxi aveva in mente adesso genera quel viva può raccontare
Perché lui aveva il rapporto con la col Vaticano e certamente il Papa è stato prodotto più abile di Craxi ma Craxi ha dato uno scossone a
Ha dato il senso
Di una intolleranza ad un sistema repressivo in Polonia
E al tempo stesso di salvaguardia per i cause rischi andò facemmo un viaggio segreto cioè la viaggio il ventotto maggio da ottantacinque era pubblico ma lo fa varammo in segreto perché volevamo due risultati primo la liberazione di quattro membri della solidali Oscar secondo una allentamento della repressione in Polonia
E terzo l'impegno di Craxi apporre apportare gli USA schermo boccia il TAR e ci riuscì perché gli USA scrive né a Roma
Vi cito a Roma successivamente fu la prima visita rivalutati faceva in un Paese occidentale
E poi nell'ottantacinque e l'Italia aveva la la Presidenza dell'Unione europea e ci furono delle iniziative attraverso
L'accordo c'è come compie avevano un vantaggio ovviamente un vantaggio forse più simbolico che reale
Ma si pensava veramente che la Polonia poteva essere l'anello debole
Al tempo stesso furono molto intensi contatti con cada
La visita dell'ottantaquattro diranno prima in Ungheria pubblichiamo intorno a nove dice stop tanto faremo un libro con Acquaviva quindi queste cose che noi
Pio dodicesimo focosi
Bene nel fare le faremo con un filo conduttore in un libro congelare Acquaviva un rinvio la l'Ungheria
L'Ungheria lo dico noi con
Vedemmo dopo la la
Dopo cinquantasei la repressione del sangue
Della della insurrezione ungherese Cadar ed è un processo di forte pentimento noi vedremmo che su rosse che era il segretario del partito
Del Comitato del di affari internazionali del Partito Popolare ungherese
Aveva detto una cosa in un congresso del
Congresso il par di partiti comunisti uno aveva detto
Che occorreva riflettere sulla lealtà e stabilire a quale prezzo dovevano doveva dove nei Paesi satelliti essere leali
A le direttive del Patto di Varsavia ed esse
Che
Vi possono essere casi in cui l'interesse nazionale deve prevalere deve essere presentato Cadar fece un processo
Di riavvicinamento all'Occidente e quando Craxi andò a trovarlo gli chiesi la riabilitazione di mere norme
E Cadar non
Non non ebbi nessuna reazione di ingerenza nessuna reazione negativa così come quando andò a Mosca
No modo riuscì a liberare andrai Saccaro offre quando andò nel maggiore chiese il primo che erano a bordo perché aveva voglia andare il saccarosio potesse ritornare in Italia per curarsi
E poi chiese la liberazione lo stesso andrei saccarosio e tutte e due le cose riuscirono
Non c'è riuscito la Francia un anno prima voglio dire
Craxi aveva il coraggio
Di rappresentare le aspettative di un rapporto corretto di politica estera ed era rispettato quand'anche quando
Chiedeva cose che potevano essere
Al limite dell'ingerenza negli affari interni
Una parola sulla sulla sul Gorbaciov
Il rapporto con Gorbaciov fare fu corretto costruttivo si parla ricordo ci offre come
Un uomo che ha fatto responsabile della della del fallimento del
Della dormivano sovietica
Noi voi quando abbiamo incontrato avevamo imbastito una azione
Gorbaciov aveva
Paura che quello che era successo a cloche of
Volontarismo riconosce offre che poi portò il suo defenestrato vento aveva paura e qui dove a muoversi con cautela
E fu corretto sempre Craxi nel non creare Al Gore burro grossi problemi ma al tempo stesso di favorire quello che lui riteneva un minimo c'è la rigenerazione del partito sollievo russo sovietico una riforma economica
E questo riuscì a avere delle ripercussioni su che cosa sugli armamenti perché daccapo ti mento del del degli alleati degli Stati Uniti era causa di questa attenzione militare diversa contrapposizione
Craxi aveva capito
Che se non si riusciva a ridurre la contrapposizione e dunque
Trovare un accordo un negoziato più rassicurante sull'isola che volete non c'era nulla l'affare perché bastava una dichiarazione come fu quella di anthropos che chiuse la cosiddetta così ed emendamento Berlinguer Wherever fece un emendamento
Craxi seriamente ha cercato di portarlo all'attenzione dei nostri partner e chi chiuso il discorso anthropos con una lettera in cui ribadiva che qualora ci fosse stato solo quella condizione
Che si rinunciasse all'installazione di vede degli agronomi essi si poteva aprire il negoziato era una convenzione insopportabile che uccise l'emendamento è voglio dire tutto questo perché alla fine
Tutto quello che Craxi riusciva a fare a costruire nella sua Ostpolitik politiche era necessario per ridurre la contrapposizione
E per sottrarsi a questa forte influenza degli Stati Uniti che noi chiamavamo sempre all'ordine ogni volta che diceva delle parole di dite di allentamento alle zone ricordiamo tutti
Risuona ci furono dei passi io qui ho letto
Umberto Cicconi vedere carte una di queste io mi ricordo
Il il il permaloso che negli Stati Uniti ma anche in Francia quando a Lisbona Craxi disse alle ma Enzo ma il sistema la fra la la forte fra prevede del il sistema nucleare entro il medesimo lo stanno sulla luna per dire
Insomma le possiamo anche essere duri con con la sua verremo dobbiamo riconoscere le nostre realtà
Posso dire una parola poi chiudo perché il tempo forse passato una parola sul Medio Oriente e qui vedo
Sempre Umberto Cicconi mi ha dato all'ultimo minuto una lettera in cui Spadolini dice a Craxi che lui non può accettare in nessun modo la posizione del Governo
Ricordiamo episodio non tanto della killer lavoro
Ma l'episodio di Sigonella in cui poi
Ci fu la insomma l'autorizzazione ha avuto Abu Abbas di lasciare il Paese dopodiché successo uno che è successo
Critici con gli Stati Uniti crisi di Governo Spadolini dice
Ma Sigonella è una caricatura della politica e la storia di Gramsci bisogna smetterla con questi episodi sciocchi
In cui si prende l'aspetto esteriore e si identificò personaggio lo statista con delle con delle gli agli aspetti direi minori
Cosa è stato Sigonella ma cosa è stata Achille Lauro la chiederà ove è stato il primo atto di sabotaggio contro Arafat Abu Abbas
Rimanendo nel PL Otello al PD aveva fatto questo atto di sabotaggio contro Arafat sequestrando la nave quindi cos'era in fondo
Craxi aiutare i fanghi solo statista europeo ad aiutare Arafat
Ai convincerlo a scegliere
La posizione negoziale nei confronti di sorelle a riconoscere Israele un atto di grandissima rilevanza che costoro che farà parte
Parecchie
Combutta interni al Pronto del rifiuto all'interno del PPE persone apparentemente reali che anzi fanno questo sabotaggio
Dove quindi il Sigonella il senso di Sigonella è che c'è una politica mediorientale che se non ve ne fosse stata correttamente attuata in questi episodi sgradevoli
Di Sigonella era saltava e ti saltava saltava Arafat certamente ma saltava Mubarak saltava Giordano il
Lo sai di Giordania quindi cos'era Sigonella è stato un atto doveroso
Di confronto con gli Stati Uniti perché gli Stati Uniti avere una cultura nella politica estera molto bassa era tutta sintetizzata nella contrapposizione
Con Ruggiero sovietica e nella produzione di sapere non avevano altri spazi culturali gli Stati Uniti e Craxi si oppose a questa concezione io faccia onore anche al presidente Andreotti che adesso non vedo in sala
Perché ci fu sempre una una stretta non ridurre non erano d'accordo sul discorso per carità non voglio dire questo ma sui grandi temi
E sulle grandi iniziative non c'è stato un mai
Una una disgrazia eccesso sempre una perfetta che ha dato il senso di una di forza allo pure richiesto del Paese
Dicevo poi chiudo ma la la Sigonella sicurezza ad un atto doloroso ma dovuto ove si dice oggi un atto dovuto
Se
Se citava
Il quattro dirottatori e chi veniva riconsiderato il master
Mandar cioè colui che era
Dietro questo dirottamento cosa si faceva osti rinunciava alla sovranità del Paese si accettava una gravissima offesa alla nostra dichiarazione degli americani che hanno fatto girare Helenio senza farsi riconoscere avendo colto di sorpresa a notte fonda un Governo alleato e amico quindi era un'offesa alla dignità e al prestigio nazionale
Una offesa alla nostra sovranità che era considerata quasi una terra di passaggio per compiere operazioni che erano molto delicati e di giustizia
Ecco e poi Abu Abbas noi non abbiamo liberato da Boban abbiamo salvato la politica estera Abu Abbas sarò farabutto ed era certamente una una una pesantezza per noi lasciarlo libero era un farabutto Abu Abbas
Ma non era buona base il punto della della della contesa era una politica estera chiara costata costata veramente sacrifici
Albanesi dopo mesi atti dopati per portare
Avrà fatte a lasciare la considerato c'è una lotta armata ma guardate oggi
C'è tutto così come del resto avesse che adesso diverso cioè l'azione lago la la
Parlare ora siamo globale globale ma guardate cosa sta succedendo
Si pensava che Arafat fosse il nemico ma l'ha fatta superato grossissimi crisi interne e aveva mantenuto a certuni d'accordo ad oggi che succede i paesini sono divisi sono divisi perché
Perché a marzo fu creata dal Mossad
A masse è una invenzione del Mossad per indebolire a Rafah e che si trova oggi sorelle più produzione più sicurezza ma facciamo ridere i polli
Israele oggi a una un tasso se non ci fosse l'unico americani ha un tasso di insicurezza molto più elevato di prima e non c'è prospettiva
Perché avendo diviso spaccato i palestinesi non ci sarà purtroppo un atto di un negoziato di pace e quindi questa situazione ma la stessa cosa è successo il Libano
Il bolla ma non non non è stato anche quello un atto sbagliato della politica occidentale aver permesso Hezbollah di nascere di svilupparsi e diventare la prima orso oggi sorvola era prima forza popolare
Il Libano tutti questi errori a quel tempo non si sono mai compiuti
E c'era un tentativo di portare
La il Mediterraneo finalmente ad una pace con Israele riconoscimento di Israele
E oggi a distanza di vent'anni sono tornati indietro e dunque voglio dire conclude dicendo
Che non dobbiamo dimenticare quegli anni è parte nostra storia se noi ci tagliamo le radici non saremo mai in grado di tirare né sull'insegnamento dei quattro anni che hanno dato l'Italia grande lustro e grande autorità grazie
Questa testimonianza e doppiamente preziosa perché non ci viene da un uomo di partito ci viene da un uomo che ha vissuto tuoi tutta la vita in diplomazia
Che quindi ha un occhio meno appassionato forse ma anche più documentato del nostro ma la guerra fredda
Il problema mediorientale non esaurire l'ONU
L'attività di Bettino nel capo della politica estera
C'è un argomento ancora più attuale
Qui parliamo oggi di
Di un fenomeno quello degli immigrati
Che può sconvolgere la storia delle del nostro continente
Ebbene Bettino è stato anche in quel campo un pioniere
Sul modello sull'esempio di
Quelli brande
Quando
Le cortesie di De Mita ci costrinsero lasciare a Palazzo Chigi
Bettino ebbe un incarico molto importante dall'ONU ve ne parlerà Giorgio Scanni
Va bene ma non
Nessun ordine del giorno Beckham pesca
Grazie grazie
Ascoltando Antonio Badini
Ambasciatore badi l'ambasciatore Bellini
Ho
Ricavi percorso
Per un attimo tutto l'entusiasmo tutta la grande capacità propositiva la grande capacità di organizzazione di provata Egadi Antonio Badini
Antonio Badini è stato sicuramente uno degli elementi
Più importanti per la realizzazione
Della
Politica estera compagno Craxi del Presidente Craxi
Perché Craxi era essenzialmente per la sua storia per la sua cultura per il suo essere un uomo di partito
Un uomo di partito rispettoso delle istituzioni altamente rispettoso delle istituzioni ma era un uomo di partito
E quindi viveva servisse per lungo tempo
La sua cultura
Internazionale in chiave internazionalista
E quindi all'interno di sistemi e di movimenti di partito
Con una qualche anche
Diffidenza volte nei confronti del mi
Apparati è un termine un po'troppo pesante attraverso gli strumenti dello Stato
Dice Badini ci mise quattro bis per nominarmi consigliere diplomatico
Si mise quattro mesi e nomino consigliere diplomatico un Consigliere di legazione ecco
Così a delegazione che diventa consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio è qualcosa di straordinario qualcosa vi altamente innovativo come tutti sanno
Tecnicamente posto molto ben conteso fra ministri plenipotenziari ed ambasciatori immigrato
Ma è proprio l'avvicinarsi di Craxi a queste strutture dello Stato
A questo saperne cogliere l'intima essenza di entusiasmo e di capacità
Che fanno sì che l'analisi attorno alla politica estera del Presidente Craxi invece diluire si arricchisca ulteriormente
Perché si arricchisce di conoscenza dei metodi e questo non depaupera il sistema anzi ne offre nuove forme e nuove possibilità di espressione
Craxi
Vive una stagione intensa tra il mille novecento settantasei e il mille novecentottantatré
Di politiche internazionale
E in
Prima file
Per sostenere
Tutte le lotte democratiche che si svolgono in Europa in America latina
Non è perdere una Bettino Craxi del cioè l'episodio più notorio ovviamente quello cileno anche perché la comunità cilena
Era molto ben rappresentata in Italia si faceva molto sentire si faceva molto
Riusciva a tessere bene rapporti però rapporti che se lo pian piano ampliati anche da parte la globalità cilena verso il verso l'America centrale in modo particolare e poi erano i rapporti personali e politici e di partito che si interessi temevano con l'Argentina con l'Uruguay
In modo con il Venezuela con il partito di Exxon democratiche
Con il Brasile
E poi vi fu la grande scoperta del Perù e dell'America centrale tutto questo avviene prima del mille novecentottantatré
Io avviene all'interno di un disegno di un rapporto di un lavoro che si svolge all'interno dell'Internazionale socialista
Avete la detrazione socialista dove
Dopo la ricostituzione della riorganizzazione del mille novecento settantasei dell'Internazionale di retta da Willy Brandt
Il Vicepresidente Craxi svolge una attività continua no organizzata specifica
E lo fa con come co.co.co. come come faceva spesso quando era molto interessato sia
Lo faceva con un rapporto diretto non mediato ecco con una
Partecipazione continua alle riunioni degli Uffici di Presidenza alle riunioni importanti dell'Internazionale
E segui con grande attenzione in modo particolare tre grandi progetti
Il progetto di apertura
Ai partiti non soltanto socialisti e socialdemocratici dell'America latina per l'adesione all'Internazionale socialista
Che era seguita alla
Riunione del mille novecentottanta maggio mille novecentottanta
Al Santo Domingo
E che grazie al forno sulla Mitterrand è che aveva presieduto
Tutto il un movimento di organizzazione si era conclusa con l'adesione del partito apripista peruviano sempre del mille novecentottanta in Perù
Che aveva allargato le maglie al Partito della rivoluzione continua di istituzionale per cui del Messico
E che aveva allacciato rapporti con il Nicaragua e naturalmente con il partito di Libération nazional del Costarica
Tutti elementi che fanno sì che si costituisse priva del mille novecentottantatré una rete molto importante di relazione di rapporti tra l'America centrale e il coro subito dell'America latina
Nel contempo in Europa aveva che era XII perseguito due posizioni estremamente forti di una
Quella di essere tra i piloti tra il
Tre più agguerriti sostenitori del del voto al Parlamento per il Parlamento europeo
Mi piace ricordare che il primo incarico Craxi lo diceva come Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio dal Presidente della Repubblica Pertini
In quella settimana che precede l'apertura dei lavori del primo Parlamento eletto europeo e che svolge il suo primo viaggio internazionale
A Strasburgo con correre che arriva a Strasburgo
Accompagnato dal
Dal da da Cicconi che comincia sin dall'epoca fotografare d'acqua rapporti continuativi con con forme conterà anche se
Approfitto per ringraziare la Fondazione allori di aver di aver voluto organizzare questo importante convegno
E questi rapporti con il Parlamento europeo lo sono rapporti di poco conto sono rapporti che poi seguiranno tutta una vita politica tutto un'attività di Craxi nei confronti del parlamento ringrazierò uomo di partito dell'uomo di Parlamento
Erano i due elementi culturali che organizzavano il suo sistema mi sembra di poter dire il suo sistema di analisi sul sistema di vita
E sempre in quegli anni è sempre prima del mille novecentottantatré Craxi spinge Carlo Ripa di Meana ad organizzare la il festival del dissenso
Per serve senso che un altro degli elementi molto importanti perché fa preconizzare quello che sarà il nella sua attività da Presidente del Consiglio così perfettamente e compiutamente descritta dall'ambasciatore Badini per esempio nei confronti della Polonia
Io ricordo fra l'altro che
L'unico partito europeo occidentale
Che invio qualcuno in
In testimonianza dell'apertura del processo modus
Nella Repubblica all'epoca Cecoslovacchia fu il Partito Socialista Italiano cifre un australiano un canadese un italiano
Ma non c'era nessun'altra sigla che è che questo non è un caso cioè c'è questa scelta chiesta scelte interventista di azione di movimento che è sempre stata tipica della sua attività
Io vorrei sorvolare tutti quegli anni che vanno dall'ottantatré all'ottantasette perché erano veramente niente da aggiungere
Quanto l'ambasciatore Badini ha detto mi piace ricordare un altro episodio Bettino che non è più Presidente del Consiglio ma che prima dell'incarico alle Nazioni Unite viaggia per il momento
Cioè questa è un'altra parte importante del sistema sia
Avrebbe diventa ambasciatore di buona volontà degli interessi italiane
Io ricordo molto bene Un viaggio importanti barocco dove si incontra correva Sanna e dovessi profittare sia del vecchio Renaissance una
Di svolgere una doppia azione da una parte si parla dei rapporti bilaterali Italo marocchini che all'epoca erano piuttosto stagnante ma ne approfitta Bettino Craxi per ricordare per sollecitare il il sovrano ad una apertura di carattere democratico nei confronti dei socialisti marocchini e dei sindacati marocchino
Cioè le una delle mi piace ricordare perché questo lunghi studi di poi sviluppate si da parte mia del Marocco che sono proseguiti in tanti anni
Mi dicono che fu quello uno dei momenti iniziali reali nei quali
Si apre un rapporto nuovo nei confronti del dei socialisti e dei sindacati nel barocco e ancora oggi
Parlare con il leader marocchini socialisti sindacalisti marocchini
Un come dire è un c'è un ricordo allora il fatto questa di questa
Di questa attività svolta per la democrazia e per lo sviluppo delle regole democratiche e per il superamento
Di autorizzare autoritarismi mono centri dice
Da parte di Craxi che è un'altra delle sue costante di attività Asia
In qualsiasi parte del mondo e poi vedremo sviluppa la sua azione immancabilmente Craxi si schiera sempre a favore della democrazia della rappresentatività del parlamentarismo
Sempre d'ogni volta a una parola da dire a favore di qualcuno che dissente che soffre per il suo dissenso
E siamo arrivati
Doveva dare anni molto importanti perché tra il mille novecento il tutto il mille novecentottantotto per molti mesi del mille novecentottantotto all'insaputa praticamente di tutti se non di un paio di persone
Si sviluppa la preparazione l'organizzazione della presenza di Craxi al alle Nazioni Unite
Ecco qui è l'unica cosa su cui io posso essere un testimone diretto
Ecco pressione diretto perché
Perché lavorai attorno a questo dossier
E siccome non si nasce come dire e casualmente annullata mi piace ricordare che tutto questo a sua volta era nato nel mille novecentottantasette il l'anno precedente del senatore Acquaviva
Che io vado a chiamare mi disse se è un po'troppo vecchio per continuare a occuparsi di queste cose di partito scagli stai vicino a Bettino viaggia colui e cerca di organizzare quanto meglio può cosa che ho sperato di poter fare decentemente
Allora
Cosa accada sostanzialmente accade che la l'elezione per il secondo turno
Dell'allora segretario generale delle Nazioni o diverse delle Nazioni Unite per es de quegli R.
Ha comportato anche secondo alcune regole internazionali la nomina di un direttore generale
Per gli affari economici e sociali che naturalmente precedeva anche lecco SOC di Ginevra e che era l'ambasciatore Antoine Blanca
Intorno anche ambasciatore di Francia era stato ambasciatore itinerante
Francese in America latina in Argentina aveva la sua sede voi ambasciatori in Argentina un certo momento Mitterrand
Lo nomina direttore generale lo dico lo nomina eviterà perché perché atto Ambra che non era
Un diplomatico di carriera fu nominato ambasciatore essendo uno dei responsabili esteri
Del Partito socialista francese quindi approfittando delle dei poteri che gli erano propri delle nominato ambasciatore da
Da da François Mitterrand
E attua Brancati
Che conosce molto bene L.R. Bettino Craxi era stato fra l'altro
Uno dei quattro che lo aveva accompagnato in Cile nel mille novecentosettantadue a visitare nella tomba di ambiente che ha mantenuto costantemente dei rapporti
Con con con il Presidente Craxi
Avendo anche peraltro con un suo rapporto personale con Meier concludiamo visitato assieme alcune parti del mondo
Mi fa sapere che c'è una possibilità per la nomina di di Craxi
In qualità di vicesegretario generale ma sostanzialmente di advisor su un problema così importante qual era il problema del debito
Perché ricopriva tutta quella grande questione che era la questione del nord o sud sulla quale la internazionale di cui gli Brant si era battuto così così decisamente
Soprattutto dopo il fallimento di Cancun mille novecentottantadue
E che quindi valeva la pena sondare tutto un quel grande sistema che era il sistema politico ed il sistema internazionale che a ciò ruotava Mitterrand in Antoine branche a
Che c'ero la loro parte nei confronti del Governo socialista spagnolo e nei confronti di ciò la Spal bene in un fronte
Della Germania mentre un sì convinto venne naturalmente dall'Internazionale socialista venne dai Verdun delle confederazioni sindacali che erano state
Un po'alla volta tutte allertate
E sempre nella massima riservatezza perché Craxi non credeva molto alla soluzione di questa vicenda si giunse
Nel mille si si giunse nel dicembre del mille novecentottantotto ad una visita del Presidente Craxi a Washington
Dove si sarebbe incontrato con
L'allora
Presidente Reagan e che stava per finire nel suo mandato
E in quella occasione
Io a luglio ore finivo le trattative con Peres e quelli era
Il fu
Tirato fuori un comunicato io lo riporto allocare in un libro molto molto severo molto secco
Con il quale
Con il quale il il il Presidente il Segretario generale delle Nazioni Unite affidava questo compito così complesso così difficile al Presidente Craxi
E ricordo che in cui questo comunicato fu dato per la prima volta
In italiano in inglese
Prima in cui mentre veniva diramato ufficialmente al palazzo di vetro per comodità dei giornalisti
Che esse avevano seguito Craxi per l'incontro a Washington perché si era trasferita a New York
E quello straordinario albergo vecchio stile che adesso non è più albergo traducevo residenza al Central Park e non so come se gli anni questo straordinario vecchio albergo della tubero tutti questi grandi colleghi giornalisti
I quali Prisciano questo pezzo di carta come se fosse uno scherzo
E cominciarono a minimizzare la questione come se fosse come dire un
Un tentativo da parte di quest'uomo che invece si era tenuto sito zitto per mese
Ad ascoltare no accogliamo e apporre non se stesso ma una possibilità di soluzione una questione mondiale nell'interesse di quella cultura che avevo lì la cultura che gli era propria
Del rapporto tra il nord del sud come se fosse una medaglia e tirata mettersi da mettersi al
Al bavero fu uno dei tantissimi errori
Della nostra cultura del e del nostro giornalismo
In ogni caso placarsi accetta il giorno dopo ho incontrato Teresa De quelli era inizia questa sua lunga attività un attività straordinaria
Io Cerchiaia all'epoca in
In un libro di di di di di nidi puntualizzare perché come sempre succede poi si perde la memoria delle cose
Il periplo del mondo ho fatto da Craxi Stato incredibile a visitato tutti continenti nessuno escluso
E all'interno delle sue visite continentali
Incontro tutte le delegazioni nazionali di tutti i continenti
In un rappresentate relazioni
Bisogna dire tre cose che questa marcia solitaria non fu solitaria
Anche qui bisogna sfatare miti Craxi era
Un uomo che viveva nel bene all'interno di un tempo propositivo della cultura politiche italiane
Il vi era un rapporto che era un rapporto leale continuo con la Presidenza del Consiglio
Vi era un una detto diplomatico il l'allora qui oggi ambasciatore Vincenzo Consigliere Vincenzo Prati che fu persona di straordinaria capacità ed efficaci
Che consentì un rapporto continuo con la Segreteria generale della Farnesina con il Ministero degli esteri e quindi ci fu come dire un elemento corale di azione che vide assieme la capacità e l'ingegno e la buona volontà del Presidente Craxi ma anche tutti gli strumenti necessari perché questo si potesse realizzare
Quindi uno questo come sempre non è mai diminuente a maggior merito perché vuol dire che quel Craxi che c'era messo quattro mesi per per nominare un consigliere diplomatico aveva capito perfettamente come si suona la tastiera di tutto un sistema nazionale e di un sistema europeo
La faccio corta
Il per la prima volta la questione debito che era fallita a Cancun che era fallita in tutti gli organismi internazionali
Votata alla unanimità dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite
E la questione debito nella sua proposizione di massima fu accettata acquisterebbe dal gruppo dei Paesi più industrializzati del mondo
E
Quella damnatio memorie che fa parte della mancanza della cultura storica
Fa sì che ancora oggi ogni tanto quando si parla dei vari elementi che concorrono alla formazione della questione debito si dimentichi che tutto avviene secondo quello schema preparato da Craxi
Ecco etiche gradualmente sia andato realizzando nel corso degli anni
Perché e questione luoghi è questione complessa Craxi non aveva presentato una soluzione in quanto tale ha presentato un ventaglio di proposte sostanzialmente nove più delle sub proposte
E su questo ventaglio di manovre che andavano dalla cancellazione di una parte del debito soltanto cioè quella parte dovuta alla
Alla Aldo o no no non riesce a quella parte di Grant di sistema
Ma non la parte degli Investimenti qui invece si interveniva in funzione diverso e sul servizio del debito e quella che si è
Seguite nel corso di questi anni
E cioè quelle quelle quelle quella quel disastro che è stato il disastro
Della velica latina dove
Venivano a mancare all'appello all'epoca centocinquanta miliardi di dollari per intendersi mentre due volte questa cifra si trovavano i forzieri all'estero perché
Le persone non credevano nell'economia nazionale dei propri talenti
Se oggi a parte il caso argentina che un altro caso controverso e complesso sul quale si deve discutere
Ebbene anche questo credo che sia un
Parte importante di quel lavoro internazionale che fu sviluppato
La politica nord-sud fu un elemento sempre importante nella testa del socialista del democratico Bettino Craxi
E qui la realizzò del in
L'aria del se per realizzarla concordemente utilizzando i grandi strumenti della diplomazia mondiale chili sono rimasti nel corso di questi quindici anni
Gli sono rimaste lealmente non dico fedeli belle nel
Realmente osservanti del lavoro che aveva svolto ecco
Un lavoro che seppe svolgere in concordia con le grandi sistemi
Fra questi sistemi e mi piace citare per ultimo e qui concludo perché
Il il sistema sindacale non perché concluda Giorgio Benvenuto con Giorgio Benvenuto è uno dei testimoni attivi cioè uno di coloro che partecipo al sistema di relazioni internazionali
Del Segretario Craxi e del Presidente grazie
Io ricordo un paio di viaggi che facemmo in ricompreso in America latina in Perù i momenti piuttosto complesse e difficili
Ma perché la Confederazione europea dei sindacati ebbene grazie all'impulso dei sindacati italiani un ruolo importante
Un ruolo molto importante nella definizione sia del Piano debito sia degli altri piani di sviluppo economico per il nord sud Craxi
E concludo non Fini con con il Piano debito la sua azione verrebbe alle Nazioni Unite bisogna ricordare il lavoro straordinario che fece per il secondo mandato la ricostruzione del Libano
Noi oggi e non
Vediamo un libero
Purtroppo forse si ri annoda all'interno di una crisi di questo ci dispiace profondamente
Ma l'azione che svolse Craxi sul Libano è stata un'azione straordinarie
Craxi capi che non bastavano chi non bastavano dei soldi per ricostruire il Libano bisogna avere rimettere in piedi la volontà dei libanesi
Di lavorare di riportare i soldi e creo Trollo A due ad A due assegni paritetici
Lasse francese l'asse italiano entrambe all'epoca per il controvalore di duecento miliardi di lire dell'epoca
Il nucleo fondamentale per poter poi sviluppare grandi infrastrutture e permettere i capitali arabe in modo particolare libanesi di ritornare e degli sviluppare una politica di coesistenza pacifica di sviluppo
Ecco questo da l'indizio di quello che
All'inizio diceva l'ambasciatore
Badini bisogna ricominciare a riflettere sulle carte la documentazione e le attività
Di quello che è stato uno dei momenti più felici della politica estera europea segnatamente della politica estera italiana grazie a Bettino Craxi
Io mi scuso
Cosca nell'averlo chiamato ad oggi figurativa errore per cui io io credo che
Questo aspetto della politica estera l'impegno di di Craxi una politica estera meriterebbe forse una una pubblicazione a parte è un aspetto poco conosciuto contribuisce invece a delineare il il quadro di un grande democratico noi non stiamo
Essendo l'elogio funebre di Craxi noi stiamo analizzando
L'operato di impegno
L'intelligenza creativa di questo singolare uomo politico
Al quale va aggiunto e e qui la testimonianza di Gennaro Acquaviva e decisiva aggiunto un altro tema di grandissima attualità diciamo
Così banalmente vogliamo restringere o nelle nel conflitto o nell'armonizzazione tra fede e ragione
Vogliamo sul piano dalla politica estera parlare nei nostri rapporti con
La Santa Sede in ogni caso si tratta di un problema centrale
Nello spirito di ciascuno di noi credente o non credente soprattutto in Italia e quindi la testimonianza di Gennaro Acquaviva proposito del secondo concordato
Dopo quello di Mussolini
Che nel futuro tutto nell'articolo sette della Costituzione rappresenta una testimonianza di di grande interesse attuale
Come azienda è grazie a voi grazie alla Fondazione allora di questa bella mattinata
E credo anch'io che non debba essere vi evocativa semplicemente noi qui siamo tutti appassionati amici siamo stati
E lo siamo tuttora appassionati amici di Bettino Craxi e ci ha dato singolarmente come gruppo tantissimo
Voi avete sentito Scanni è uno di nostre ma insomma il nostro caro amico Antonio Badini con quale
Entusiasmo lui spesso dice gli voglio Broome rubare questa battuta che gli ha cambiato la vita insomma ecco a uno che faceva di mestiere di ispirazione tutt'altro nella vita insomma che
Arrivi un tizio indica ambirebbe
Quelle i canoni su cui basa se stesso la parola il proprio
Il proprio sviluppo la per le proprie idee di marcia e insomma non è secondario questo per sottolineare
Come questa persona viva tuttora
Con le sue idee siano assolutamente attuali come è stato qui ricordato in particolare in politica estera ma possiamo aggiungere in tanti in tanti altri elementi
Che stamane sarà difficile toccarli tutti ma questo della della nel rapporto tra Craxi la Chiesa cattolica in Italia il cristianesimo vivente nella Chiesa cattolica organizzata
E in particolare l'esperienza dei cattolici in politica che ha attraversato
L'esperienza stessa di Craxi come statista e come uomo di partito è un elemento di grande attualità come prima
Antonio Girelli ricordava a tutti c'è polemica quelli che in qualche maniera si fanno eredi di Craxi cioè il rinato Partito Socialista
Da un paio d'anni diciamo un po'ubriacati da Pannella e o da qualche altro vino particolarmente acidulo son diventati improvvisamente degli anticlericali come lo erano
I socialisti all'origine i socialisti nell'Ottocento beh Craxi sicuramente non avrebbe seguito questa strada perché
Ben conoscendo Pannella l'avrebbe tenuto quando l'ha usato anche intelligentemente a grande distanza come lavoro lo utilizzo ma al di là dei di queste battute il problema
Del rapporto tra cattolicesimo e società italiana il rapporto dei cattolici e della Chiesa che in Italia con la politica è un dato che sta sul tavolo
Sul tavolo di questa difficile
E complessa condizione italiana
E che la che visse questo esperienza diciamo da socialista ecco io prima di tutto vorrei dire questo vorrei ricordare questo
Lui era innamorato dell'origine del Partito Socialista si considerava
Il il socialista delle origini chiede voleva mantenere e far rivivere
E le ragioni originarie e non a caso cambio il simbolo leninista del partito appena poteri ricordando e ritornando al simbolo originario al simbolo dei socialisti delle origini
Beh questa condizione de di vivere appassionatamente l'esperienza socialista di origini la viveva in qualche maniera anche nel suo
Diciamo tra virgolette anticlericale visivo non è
Non a caso era un amante di Garibaldi Erika Arabia garibaldini Small lo vedevo anche
In Garibaldi che e avrebbe voluto impiccare il Papa al primo al primo
Al primo palo che trovava per la strada e però e però questo
Questa anticlericale esimo delle origini per esempio quando parlava con me magari un po'per
Ammansire la mia il mio dispiacere a Ramallah la la incavola dura che mi vedeva sulla sul volto per esempio quando atto col papà
In Parlamento in maniera decisa e dire TAC nel mille novecento
Ottantuno ottantadue mi diceva e ma non ti arrabbiare
All'epoca c'era il sei di Galesi MO e quindi c'era l'anticlericalismo questi socialisti dell'origine
Aggiungo io
Questi socialisti ottocenteschi amanti della libertà e che mettevano come il cristianesimo l'uomo al centro della propria azione della propria Energia delle proprie iniziative del proprio
Sogno di cambiamento della società questi socialisti avevano visto erano diventati anticlericali e mangiapreti
Perché a voi non visto dall'altra parte della barricata
Che si opponeva alla loro capacità di alimentare libertà e progresso a loro visto accanto al padrone e accanto al poliziotto quelli sparavano visto il prete
E quindi questo prete era diventato per loro un nemico une amico sulla via
Del progresso il sulla via della
Capacità di tenuta di miglioramento della condizione umana nel in quell'Italia in quel modo in quell'Europa
In cui nasceva il movimento socialista e però sapeva benissimo
Che il movimento socialista delle origini era nato in qualche maniera accanto al cristianesimo del tempo accanto al cattolicesimo ottocentesco
A me ricordava a volte quello che un grande socialista diciamo umanitario
Per non parlare di di di amici se parliamo di altro perché poi anche su dinamici Savoi come
Voi ben sappiamo un po'tutti che siamo stati amanti di di Craxi e delle idee precise beh ricordava
Questo grande socialista delle origini appunto Angelo Costa che aveva impiantato la la predicazione e l'inserimento del socialismo nelle masse
Ignoranti analfabete e se analfabete della
Della dell'Emilia e della Romagna del suo tempo sull'impianto del cristianesimo
Questo costa era un simpaticone era anche lui un mangiapreti è un grande anche intellettuale ma per
Andare incontro
E fare proselitismo nei contadini del tempo cosa si era inventato
Sarebbe entrato la messa
Aveva
Ovviato la liturgia della messa per fare la riunione dei socialisti
Aveva copiato la liturgia le sembianze del battesimo per fare l'iscrizione dei socialisti al partito
Aveva ASCI mio tanto la cerimonia del matrimonio religioso in chiesa per fare
La a proclamazione del verbo socialista
Ma perché il poverino faceva questo concerto non gli anni forse non gli non gli sarebbe stato di grande sostegno morale ma era
E il modo per lui per avvicinare
Quelle masse contadine che furono il nerbo originario del socialismo italiano a differenza
Del socialismo europeo
E cioè per far vedere a questi contadini ignoranti la simbologia
La si la si la simbiosi più che simbologia tra la tradizione che loro conoscevano
I i simboli che loro vivevano dentro la loro incapacità di leggere ma non di vedere e la tradizione del socialismo delle origini
è che il socialismo italiano nasce contadino perché non c'è l'industrializzazione
E queste queste masse diciamo da raccogliere e da
Al cui predicare il nuovo verbo sono
Raccoglibile lì sulla nella nella nei due tre mila cinque mila persone che stanno lì a fare la vendemmia alla la la trebbia
Nei Giugni NI Lugli afosi e terribilmente caldi della Piana padana
E lui va lì lui c'è lui che è un apostolo del nuovo va dove trova la gente non ai singoli cerca la massa per poter riuscire a parlare
Per poter riuscire a convincere migliaia di persone non dei singoli perché vuole saltare
E far prima riuscire a trovare e a raccogliere di più quindi questa origine contadina del movimento socialista originario
Era ebbe una delle caratteristiche sì singole
E uniche del socialismo italiano nel socialismo europeo che nasce in tutt'altra maniera
Nasce sulla crescita dell'industrializzazione
In cui in Germania
In Francia in Inghilterra su cui l'esperienza italiana a quasi cinquant'anni di ritardo allora questa
Questo è origine contadinesca e cristiana del primo socialista
Viene e come si può dire storpiato ad agli intellettuali naturalmente anche in Italia
Il socialismo diciamo rivoluzionario il socialismo teorico viene predicato viene assimilato e viene studiato dai professori sono quegli stessi professori che Garibaldi
Da giovane odiava per esempio ma forse anche da vecchio
C'è una frase un per un un episodio della vita di Garibaldi che
Craxi spesso ricordava che ha ricordato i numeri cerimonia straordinaria bella
Emozionante quando gli all'Università di Urbino e le il Rettore Magnifico che era Carlo Bo volle dargli la laurea honoris causa
E gli fece fare la lezione magistrale se in quest'Aula bellissima della vecchia Urbino ripiena di studenti e dei professori
Attentissimi e Cretti fece la lectio su Garibaldi naturalmente su creato lo poteva farla
Fece Garibaldi raccontando e leggendo dalla vita stessa di Garibaldi dall'autobiografia questo splendido volume
Che tra l'altro lui volle far ripubblicare inala statico una delle
Cose che
Delle migliaia di cose che fece nella sua vita e volle fare se la sua vita un volume splendido una io c'ero ancora a casa spero che qualcuno lo abbia conservato
In cui ci c'è anche una alcune pagine scritte a mano proprio da D'Amato di Garibaldi che naturalmente la sua vita scriveva a mandarlo sui foglietti
Parla le diciamo isolato e tranquillo nella sua splendida Caprera bene questa questa storia di Garibaldi scritta da lui medesimo
Racconta di un episodio che Craxi ricordo quella mattina ad Urbino
Della del del Garibaldi giovane che scappa dalla sua Genova lo dà la sua dalla sua Liguria non so dove stava Larizza sicuramente somma scappa perché qualcuno
Faceva rivoluzionare anche allora e sono ricordo l'origine ma insomma si fa mozzo in una nave va verso i mari SCAU sta fuori
Dall'Italia per me per più di dieci anni e imparerà impara l'arte marinara ai e andando per mare in una di queste
Navi che portavano verso l'Oriente estremo chissà qualche balla di
Di cotone dell'Egitto in una notte splendida
E che racconta con toni e accenti poetici poetici simili
Con queste stelle mentre tutti stanno sin coperta a raccontarsi la propria vita in questa atmosfera magica un professore
Francese che anche lui forse scappava alcun si sa non racconta Garibaldi
Parlava dissensi Monti e parlava di questi filosofi umanisti della Francia dell'ottocento egli parlava del socialismo di questo servizio in modo
E Garibaldi si innamorò di quel socialismo
Non del socialismo dei teorici che poi avrebbero portato diciamo al giacobinismo alla alle minimo alla fine allo stalinismo
Cioè al depauperamento alla rottura allo sport allo al
Al al desiderio di sporcare nel profondo l'anima
Di riscatto umano del socialismo ma gli parlava di questo socialismo utopico appunto vicino al cristianesimo e Garibaldi ricordava nel ricordare sensi Imone questa predicazione che lo aveva
Sicuramente innamorato e che gli gli ricevono per tutta la vita nel suo cuore perché fu
Un un generale non violento insomma uno modi guerra che non può preferivano una mazza nessuno insomma una persona un poco un po'strana per per essere appunto un un uomo che me di mestiere faceva il guerriero bene questo Garibaldi
Era
Innamorato di questo socialismo sensi ma ogni anno via e chiara che naturalmente lo ricordava quel giorno per
Spiegare il suo socialismo
Per far capire quei giovani di Urbino
Che c'era un socialismo non teorico c'era un socialismo non cattedratico che poi avrebbe prodotto le immani gli immani disastri del Novecento
C'era un socialismo originario umanitario un socialismo cristiano
In qualche maniera
Come come disse De Gasperi parlando a Roma nel primo
Comizio che fece nella penale Roma liberata
Nel grande teatro Brancaccio e che lui e tagliati né di non c'era ancora lui Togliatti preciso che il primo comizio in questo teatro appena finita appena ho condiviso liberata Roma appena arrivati gli americani nell'autunno
Del quarantaquattro Degasperi
Forse perché sentiva sul fiato questo vento del nord
C'è sorregge sulle dalle rive della Palestina un uomo che prima di Marx
Era da parte dei lavoratori
Cristo e va giù dentro sul cristianesimo liberatorio sul cristianesimo umanitario o naturalmente
E che anche questa cosa le capiva le apprezzava tantissimo da amante della origine come ho detto e della tradizione che avrebbe voluto difendere
E e però nonna avrebbe mai
Abbassato la testa diciamo di fronte a atti di in influenza e di gestione nella cosa italiana loro ho appena detto quella ricordato
La sua determinazione con cui in Parlamento parlando per la
Per le ha inni in in occasione della
Della fiducia al Governo Forlani
Nel mille novecento mi pare ottantuno oppure no prima detto ottantadue forse
In occasione della della
L'avvicinarsi della campagna elettorale per il referendum sulla legge sull'aborto che naturalmente papà voi TWA
Già combatteva con la sua
Meravigliosa capacità di di tenuta con la sua che abbiamo poi ambire a dovere nei vent'anni successivi
Che era certamente un Papa che non stava dietro una cattedra era un papà battagliera un Papa polacco che sì sì si muoveva per la libertà e la determinazione del suo popolo come abbiamo visto
Ebbene il questo questo Craxi
Questo Papa che nei comizi dava diciamo così adesso senza offendere nessuno Como gli stava un po'sulle scatole che lo vedremo è lo vedeva in contraddizione
Lo vedeva gli occupiamo accenna
Lo vedeva
Ergersi non contro le sue ragioni perché poi il problema
Come
La centonovantaquattro illustra bene non è contro le ragioni in qualche maniera una centonovantaquattro ecco che oggi viene quasi adottata dalla Conferenza episcopale italiana egli di rompeva le scatole che ci fosse questo
Straordinario dialogante e splendido oratore che gli rompe o a scena e andò in Parlamento
A dire a citando una cattiveria di un grande o di un altro di un giornalista ma in qualche maniera facendo la propria
Che non vuol non avrebbe voluto che il che ci fosse un papà che guardava la realtà italiana con un con occhiali polacchi
Cioè era un tipo
Che di fronte a una reazione diciamo una reazione che entrava nel suo cerchio di azione
Di gli saltava il Buttiglione andava contro però quando un paio d'anni e dopo andò
In udienza la Presidenza del Consiglio devo dico lo stesso Papa che aveva attaccato diciamo in Parlamento e era commosso rosso in volto
E come mi disse un monsignore vitto si sedette alla sedia del tavolo vero lo ospitava il Papa prima del Papa
E ce l'aveva come mi dissi ancora nello stesso mondo Signoretto gli stivaletti al piede questo mi dice ma come
è venuto dal Papa con gli stivali
Si vede che gli stava un comodi queste scarpe ma c'è una delle scarpette di nere il vestito era correttissimo la cravatta era correttissima
Era era perfetto nella tenuta diciamo macerie altri stivaletti che erano sicuramente poco da
Da da da rapporto appuntamento papale secondo il monsignore
E e poi dopo c'era talmente era imbarazzato io lo vidi vi assicuro rosso in volto
Non dico cianotico ma insomma i ma niente imbarazza dissi Moro come di la sua timidezza si esprimeva allora
In queste circostanze in maniera visibilissima era talmente di mito che si ha peraltro una sedia si mise a sedere insomma idee non è che si mise lì a dire metti chi si siede per primo qua
Uscì da quell'incontro innamorato del Papa natura corrette e del suo anticomunismo
TETRA inevitabile fusi innamorato ma non fu questo naturalmente che lo spinse a fare concordato con la Santa Sede
Di cui adesso dirò due parole in conclusione ma è un tema su cui molto si sa quindi inutile discutere io vorrei tornare all'origine
Vorrei tornare cioè a questo a questa condizione del rapporto tra i socialisti ieri il cristianesimo come idea di cambiamento del mondo come di come di grande di grande tema un umanitario per non dire umanistico e latte la posizione dei cattolici che
Poi così
Diciamo all'ordine del giorno anche
Di questi nostri mezzi e di questi Zanni non voglio parlare della posizione dei socialisti mi sembra veramente sminuendo è l'argomento lasciamola la
Poi se fanno con Veltroni come ho letto la smetteranno chi termale del Papa quindi
Sarà Veltroni rimetterei riga ma non è quello me ne importa niente di questa questione
Vorrei che capissimo la posizione di se possiamo se possiamo ricordarla con con attenzione con introspezione guardando alla sostanza
Anche della condizione politica con cui la vedeva Craxi perché non la vedeva come un testimone del tempo non la vedeva come
Un ideologo la vedeva come la poteva vedere un capopartito uno che voleva creare una grande condizione
Politica per cambiare la società politica e cambiare quindi la società in generale
Come era la sua grande aspirazione benissimo questo quest'uomo che nasceva con questa logica che prima ho tentato di abbozzare
Che nasceva come idea che a un certo punto addirittura sarà messo a litigare con i preti
E addirittura si era messo a rinfacciare al Papon interventismo che in qualche maniera oggi se lo guardiamo rileggiamo i testi sinceramente non c'era almeno a mio parere
Bene questo senso uomo aveva capito una cosa
Fondamentale per lui
Che lo qui dopo i per tutta la via aveva capita
Già quando mi parlò la prima volta
Quando lo incontrai lo conobbi prima un paio d'anni prima un anno e mezzo prima del suo del del Midas del suo della sua andato a fare il segretario del partito
è aveva capito che in Italia il cattolicesimo
La Rete del cattolicesimo non solo sociale ma in generale del cattolicesimo anche di quello delle preghiere ante o di anche di quello dei seminari anche o di quello delle monache le di clausura
Che prego nord giornalmente perché l'Italia non vada a ramengo questo cristianesimo
Una rete è fondamentale
Che tiene in piedi il Paese
Senza questo cristianesimo senza questo cattolicesimo vissuto
E realizzato ripeto addirittura nella preghiera che era la cosa in qualche maniera più lontana ma che lui ben capiva di cui ben capiva l'importanza questo Paese non Campa non vive
Questa
Questione
Lo porta anche avremo una a remunerare lo questo cristianesimo
E quando
Margiotta Broglio
O un nostro illustre compagno ma che lui preferisce a meno perché un mangiapreti perché non dico che è un massone ma insomma è un anticlericale
Di tradizione accademica bene quando ma io accompagno Margiotta Daloui perché dobbiamo chiudere la partita
Lui deve dare una direttiva a Margiotta che il Presidente della Comit per l'Italia della Commissione paritetica con il Vaticano che deve decidere
Il modo con cui dare i quattrini e i preti detta in termini semplici
Lui di fronte a questo professore che ebbe ben conoscere ben conosce essere il suo amico però di un'altra parrocchia diciamo così rispetta la Chiesa cattolica beh gli dice francamente non affamate i preti
La sua direttiva di Presidente del Consiglio gli dice smettetela non affamate i preti
E quindi trovate il modo
Di retribuire
Lealmente e francamente questa condizione
Di partenza di cui prima ho parlato cioè questa rete senza la quale il Paese non sta in piedi
E qui che nasce l'otto per mille
Non lisci che viene voi sputa nata successivamente nella Seconda Repubblica perché
Il la l'esenzione ICI è un frutto della seconda Repubblica e delle miserie della seconda Repubblica per essere franchi perché l'ICI
è una roba che si fanno tutti l'esenzione dell'ICI con attraverso le Onlus
Dal sindacato a chiunque altro anche ai preti che poi siccome so tanti prendono detti diciamolo risparmiano di più degli altri ma questa è la seconda l'ICI non c'era nell'ottobre Bela nella normativa del tempo anzi era escluso
Bene questo è il signor Craxi cioè è un tizio
Che guarda a questo mondo con
Occhi straordinariamente i critici e attenti ma che ha la visione dello statista
E alla visione dell'uomo appassionato del socialismo riformista
Che capisce che il cristianesimo e all'origine della sua teorizzazione del socialismo riformista e all'origine della sua condizione di vita
Come questo come questo tizio sarebbe oggi
E sempre
Un po'difficile fare i paralleli ma come Craxi agirebbe o reagirebbe di fronte alla situazione odierna cioè di questo mondo
Del cattolicesimo che sembra non all'avanguardia a che sembra uscito dalle catacombe diciamo così di questo di questa secolarizzazione più che trentennale
Che lo ha in qualche maniera oppresso condizionato e bloccato in tutto il mondo occidentale sicuramente ma in maniera caratteristiche anche nel nostro Paese certamente non farebbe la dirle di Khaled
Però altrettanto certi certamente ca
Cercherebbe di comprendere
Come questo CAT questa Rete e del cattolicesimo
Non solo la sua teoria o non solo la sua predicazione papale o non solo il progetto culturale del cardinal Ruini o quello che volete o non solo è lì l'immissione
Di diciamo dei tempi pezzetti di task force alla Binetti dentro il sistema politico
Andrebbe oltre questa sicuramente oltre questa condizione cercherebbe di capire come usarlo come utilizzarlo
Come utilizzarlo dentro la crisi dell'Italia
Ma la crisi dell'Italia ormai c'è arrivato anche verità che
Per cui per trent'anni è stato il più quarant'anni è stato il predicatore dell'ottimismo e che quindi ha cercato di non vedere i disastri beh oggi
Anche il più ottimista degli osservatori e dei conoscitori della Società italiana la descrive per quello che
Una società ricca una società piena di denari piena di cose rispetto a prima
Prima trenta quaranta cinquanta anni fa è una società però senz'anima
Una società che ha paura del futuro una società in cui il vitale cioè la capacità tipicamente italiana di darsi da fare quella che ha costruito il rinnovamento del Paese quella che ha ricostruito l'Italia
Quella che ha fatto le norme se un salto degli anni Cinquanta degli anni Sessanta ma anche negli anni ottanta bene questa Italia ha paura di se stesse soprattutto perché ha paura del futuro
E questa certezza sul futuro questo tentativo di dare un futuro
Meno problematico di ritardi e vitalità a questo Paese lui avrebbe sicuramente capito
Che senza
Non il cattolicesimo generico ma senza il cattolicesimo militante senza i preti alla fine non gli si fa metterla insieme
Che qui c'è una capacità di tenuta un serbatoio di energie anche spirituali che sono ante da mettere a disposizione della di crescita del Paese di darli di dare ad essa
La forza di esprimere anche la vitalità dell'Italia come hanno fatto nel dopoguerra come fu nel caso
Del del rapporto tra De Gasperi e l'Italia questo è quello che avrebbe capito secondo me chiedere
Difficile capigruppo comprendere come
Cioè ci sarebbe contrapposto l'avrebbe considerato quindi un nemico del rinnovamento e della ricostruzione della società italiana ma di questo
Stiamo forse andando al di là parlando al suo spirito che non e poi il caso di questa mattinata io vorrei solo dire concludendo che la vita è ingiusta come sappiamo e nei confronti di Craxi è stata profondamente ingiusta
Ieri tornavo
Da da lontano da fuori Italia ho letto il giornale ho visto che De Mita fatto ottant'anni
E hanno festeggiato beato lui gli faccio tanti auguri
Per la sua vita eppure e pure la vita ingiustamente
Gli ottant'anni di De Mita mi ricordano gli ottanta anni di granché che non ha fatto non perché oggi ci avrebbero tanta fatica ma perché l'UE a bordo Louis quell'altro è vivo nel senso che e insomma
Se De Mita si lavava Vavà a meditare su se stesse sul suo cristianesimo magari un cristianesimo non so quanto coerente perché
De Mita fu segretario della Democrazia Cristiana che non partecipo non solo non discusse non partecipo parla con la parola ma non partecipo col voto
Alla alla al all'atto parlamentare con cui si votò il concordato
De Mita fu assente dalla seduta della Camera dei deputati quando il concordato fu approvato
Questo tanto per dirvi il livello naturalmente non è che le che stava male lo stato d'altra parte non ci voleva andare perché perché c'era la firma di un altro perché c'era il cattivo Craxi
Il che l'uomo che secondo i suoi sodali e cioè
Berlinguer e Scalfari era il disastro della democrazia cosa il pericolo per la democrazia però
E se quest'oggi con buona sua salute gli facciamo tanti auguri può ancora parlare tanti altri non possono parlare entro cui Craxi quindi la vita eh profondamente ingiusta
Questa è la triste conclusione che mi lasci grazie
Io l'ho io vorrei dire che sembra di sognare
Non abbiamo parlato dei posti e non abbiamo parlato degli incarichi
Non abbiamo parlato di spartizione
Abbiamo parlato guarda caso di idee
Abbiamo parlato di tre o quattro idee fondamentali
Nella nostra vita io mi scuso perché purtroppo per ragioni sanitarie me ne devo andare e eccede il posto al compagno Neglie
Introduco l'ultimo
E non marginale
Punto dell'attività di Bettino dire quella in cui è stato più socialdemocratico
Di tutti gli altri il rapporto e la visione del sindacalismo eliminati e mi scuso
Buongiorno dunque raccolgo con piacere questo testimone ringraziando Antonio Ghirelli per la fiducia che mi accordo in questo modo e cedo senz'altro la parola alla senatore Giorgio Benvenuto
Sì io ho preparato una relazione molto organica anche allegando una serie di tabelle di valutazioni su quella che era
La situazione economica e sociale del nostro Paese che consegno alle fondazioni che hanno organizzato questo convegno
E contrariamente al mio solito leggerò alcuni spunti di questa relazione
La fine del compromesso storico determina un lungo periodo di ingovernabilità
Dopo le elezioni del settantanove che sanciscono la fine della collaborazione tra comunisti democristiani
Governo Cossiga e successivamente quello Forlani cadono sugli scogli delle vicende FIAT del terrorismo ed è lo scandalo della P due
Ecco qui ricordo che Muzza anche lo scenario politico perché Craxi vince all'interno del P.S.d'la battaglia per la leadership e propone
Anzi impone al Paese una svolta a favore dell'Occidente abbiamo sentito con il sì all'installazione di una base missilistica a Comiso
Con la condanna dell'invasione sovietica in Afghanistan
Con una decisione del tema che mi riguarda
Svolta per una politica economica e sociale
Che dia slancio al sistema Paese tutti ricordiamo come fu strategica e importante la conferenza di Rimini del Partito Socialista sui meriti e sui bisogni
I Governi direttive i democristiani non ce la fanno l'opposizione del PC
Dopo la fine del compromesso storico molto dura
Viene
Ricordo sconfessato un importante accordo con il Governo Cossiga e la Federazione fatto dalla Federazione CGIL CISL UIL
Per realizzare un decreto per decreto un fondo nazionale di solidarietà per lo sviluppo del Mezzogiorno alimentato con una ritenuta dello zero cinquanta sulle retribuzioni
Io ricordo che Berlinguer in una drammatica riunione alla sede della federazione unitaria sconfessa i sindacati e sconfessa
In particolare clamorosamente lama ricordandogli che l'unica opposizione e quella del PC
Che titolare non solo di
Dell'opposizione sociale delle opposizione politica ma anche di quella sociale
Intanto la situazione si aggrava con le vicende della FIAT con la marcia dei quaranta mila e per superare la fase della ingovernabilità
Si arriva nelle stanze dell'ottantuno alla Presidenza per la prima volta di un non democristiano al Governo il repubblicano Spadolini
E in quella fase che la CGIL ha delle difficoltà
E la UIL la Cisal spingono affinché si arrivi alla definizione di una politica dei redditi la situazione e drammatica il deficit galoppa così come l'inflazione
Cresce nel Paese la spinta per realizzare un patto
Contro l'inflazione spingono i sindacati gli imprenditori le forze politiche
Qualcosa si riesce a fare in particolare sì realizza un accordo a Palazzo Chigi
Per impedire il referendum promosso dai Cobas e dei gruppi ed altri gruppi extra parlamentare
Per ripristinare il conteggio della scala mobile nel trattamento di fine rapporto che era stato sterilizzato all'epoca dei Governi di solidarietà nazionali
Ma non si va molto lontano
Pesano sul Governo Spadolini i veneti all'interno della maggioranza e l'ostilità del Partito comunista
In questa situazione nelle ai quali le riunioni si susseguono il si rincorrono la Confindustria disdice improvvisamente
L'accordo sulla scala mobile il clima si arroventa Spadolini non è in grado di resistere e getta la spugna si va alle elezioni con un Governo presieduto da Fanfani
La questione sindacale e affidata al ministro del lavoro un'abile mediatore democristiano di lungo corso Vincenzo Scotti la situazione sembra inestricabile
Ci sono i rinnovi dei contratti bloccati la scala mobile di svetta
Una situazione sociale insomma esplosiva l'accordo si fa
è un miracolo
La CGIL l'Amati con grande fatica nonostante l'ostilità del Partito comunista
Firmano assieme a Willer CISL l'accordo che altre la stagione degli anni successivi dei grandi accordi sulla politica dei redditi
E Craxi cosa comprende Craxi e i socialisti che con quegli accordi sì pongono le premesse per un salto di qualità
Perché
Craxi socialisti proponiamo danni insomma un sindacato modellato sullo schema sociali sociale antagonista
Ottocentesco espressione di una società ancora seccamente articolata su due classi sociali contrapposte
Per tratti per i socialisti quel sindacato deve lasciare il passo ad un sindacato protagonista di scelte generali capace di sottrarsi alle inevitabili spinte corporative
Propositivo perché consapevole dei continui mutamenti che impone un sistema industriale
Moderno pronto accogliere il senso politico del modificarsi delle stratificazioni sociali insomma
Per Craxi e i socialisti in una società molto cambiata e rinnovata un sindacato che dovesse ragionare sempre e soltanto in termini di opposizione sociale
E destinato all'isolamento e alla sconfitta
Lei ma anche le certezze che può dare il fatto di rinchiudersi nel ghetto della cultura del no
Non sono lentamente lontanamente paragonabili alla gravità degli scompensi e delle lacerazioni
Che aprono nella vita sociale di un PAI avviene il le elezioni il mille e novecento ottantatré
Il le elezioni danno un risultato imprevisto
La democrazia cristiana subisce un vero e proprio tracollo la cura del nuovo segretario Ciriaco De Mita si rivela sbagliata
Avanzano i partiti laici in particolare il Partito Repubblicano il Partito Socialista sostanzialmente
è fermo il Partito comunista
L'incarico a presiedere il Governo viene dato a Craxi
Ricordo
Che nell'incarico a Craxi che viene valutato positivamente dal sindacato
Trova anche
Delle valutazioni particolarmente lusinghiere con le dichiarazioni di Luciano lama
Craxi si trova sul
Tavolo del Governo il
Io ho risolto il nodo della politica dei redditi si deve completare l'accordo fatto prima delle elezioni dal Governo Fanfani
Grazie all'abile mediazione condotta dall'allora Ministro del lavoro Scotti i conti pubblici sono in rosso il PIL fermo da due anni
Tutti gli indicatori economici sono negativi e l'inflazione non accenna diminuiti a diminuire
Occorre quindi agire con rigore con tempestività con equità e giustizia sociale liberando
Le potenzialità dell'accordo del mille novecentottantatré un po'come si fece con il Governo Amato e poi con l'intesa raggiunta con il Governo presieduto da Ciampi
Craxi si muove con molta prudenza sonda i sindacati e li trova disponibili sente la Confindustria che assume un atteggiamento ambiguo da uno parte lo incoraggia dall'altra
Pone in condizioni troppo onerose squilibrate nei confronti del mondo del lavoro dipendente
Incontra le diverse forze sociali artigiani agricoli commercianti cooperazioni eccetera ed intravede un largo consenso
Più articolata e la situazione politica non tutta la DC è convinta dell'approccio di Craxi perché ne teme in caso di successo un rafforzamento
Prudente il Partito Repubblicano sempre più ostile il Partito comunista ed in particolare Berlinguer
Il pressing e molto forte U.I.L. CISL e Socialisti della CGIL sono convinti avevano tentato l'accordo già con Spadolini e non erano riusciti a farlo
Perché il Governo temevano rottura con il Partito comunista ora non si può andare oltre i tempi dell'economia non ammettono ritardi
La CGIL in particolare l'Ama e Del Turco rimangono fino alla fine al tavolo della trattativa Craxi
Fino all'ultimo cerca di arrivare ad un'intesa che veda il sindacato tutto assieme ma non ci riesce lama non può dare il suo consenso
La pressione del PC per non arrivare all'accordo non fu solo sul sindacato si esercito a tutto campo non riuscì sulle organizzazioni legate in parte anche al pc
Come la Confesercenti l'Unione coltivatori le cooperative la Confederazione degli artigiani
Fu invece recettiva la Confindustria
Pochi sanno e molti dimenticano che la Confindustria discusse molto al proprio interno e che alla fine della giunta esecutiva si votò e il sì all'accordo passò per pochi voti
Si opposero la firma dell'accordo lo voglio ricordare tra gli altri Cesare Romiti
Ma Gianni Agnelli aveva preso una posizione diversa
E Debenedetti il sì della DC e del Prix come rivelano le confidenze pubblicate nel libro di tatto caro Berlinguer e a mezza bocca qualche perplessità c'è anche nel PSI
C'è la preoccupazione di non farcela e di essere schiacciati dalla potente macchina organizzativa del PC i timori si rivelano infondati
E voglio qui ricordare come il
In quella fase il momento più difficile fu la manifestazione del ventiquattro marzo del mille novecentottantaquattro
Non venne proclamata dalla CGIL venne organizzata di sabato dagli autoconvocati c'erano secondo vecchi schemi che ricordano
Lo stalinismo del passato e parlano anche degli iscritti alla UIL alla CISL ai socialisti della CGIL con l'aiuto e sostegno della potente macchina organizzativa del partito comunista
In una piazza colma all'inverosimile un milione di persone per gli organizzatori io lo voglio ricordare perché è importante lama fece un discorso prudente
Noi della UIL della CISL lo conoscemmo in anticipo lama disse tre no molto importanti no allo sciopero generale
No all'apertura indiscriminata di vertenze aziendali per il recupero dei tre punti di contingenza no all'ossessione per il ritiro del decreto il clima della manifestazione era terribile
Posso dire che si trattò sfuggire rileggendo io nella mia relazione ho ricordato e ho riportato le cronache prese attuali di quegli anni
Posso dire che si trattò della più grande manifestazione
Anzi socialista che mai si fosse organizzata in Italia in quella piazza nessuno polemizzo con la DC
Il nemico da battere era Craxi i sindacalisti socialisti il partito socialista
Con queste valutazioni con l'azione di governo dell'ottantatré
Craxi propone un convinto tentativo di governa di chi abita il campo della potenzialità dell'iniziativa socialista si afferma
Così con una significativa inversione di tendenza rispetto agli anni Settanta Craxi
Combatte la tendenza alla drammatizzazione alla radicalizzazione tendenza del tutto sproporzionata rispetto alla dimensione dei problemi realmente affrontati
Lasciamo al Partito Comunista la responsabilità dei suoi atti senza farsi prendere per risoluzione
Dalla tentazione anche questo lo dobbiamo sottolineare di fare investimenti politico sindacali su una presunta irreversibilità della spaccatura del sindacato
Craxi discute con tutte le componenti del sindacato per superare lo scoglio del decreto sul costo del lavoro
E convinto che le differenze politiche così enfatizzate dal pc
Non reggano alla prova di un vero confronto strategico all'interno del sindacato troppe lavorazione
Comune sa Craxi c'è nonostante tutto tra CGIL CISL e UIL perché possa essere cancellata dalla reazione del Partito comunista
All'ascesa di un socialista Palazzo TG si è molto meno distante sui contenuti di quanto i comunisti vogliono far sembrare ancora
L'accordo del ventidue gennaio dell'ottantatré
E quello strategico del quattordici febbraio ottantaquattro segnano tappe importanti nella demolizione di vecchi modelli e di vecchie logiche sindacali
Intanto sul piano dei contenuti c'è l'accettazione del principio delle compatibilità che si riassume nella formula conclamata Dale di politica dei redditi
Poi
Sul piano del metodo c'è l'accettazione della triangolarità
Fondamentale per la individuazione di politiche economiche costruite sulle effettive disponibilità di risorse dunque per merito di Craxi e dei socialisti
Nel sindacato e nella politica
Grandissimi passi avanti vengono compiuti sulla strada dell'innovazione ed è la modernizzazione della politica
E preoccupante curioso il tentativo di interpretare la politica dei redditi come un susseguirsi di round centralizzati nei quali dovrebbe svolgersi di volta in volta il rito di un un meglio precisato scambio politico
Per Trucks i socialisti il sindacato deve imparare invece a gestire il suo potere in modo meno episodico meno improvvisato e se possibile anche meno spettacolare
La sua partecipazione le scelte deve essere più diffusa più articolata direi più fisiologica
Poiché Craxi socialisti considerano la politica dei redditi nient'altro che una politica della razionalità e dell'equità economica il problema della sua strumentazione diventa decisivo
Allora visto che le grandi remore erano cadute per la verità anche in settori importanti del Partito comunista si pone in primo piano l'esigenza di nuovi piani istituzionali
Affinché il conflitto sociale non si terranno tizi continuamente e trovi le necessarie tempestive
Risposte in primo luogo laddove esso si manifesti per Craxi le confederazioni sindacali se possibili
Unite debbono essere portatrici
Di politiche generali di grandi scelte di grandi domande sociali e non è pensabile che esse si giochino tutto ciò di tanto in tanto sul tavolo verde come se si trattasse di una partita apposta
Poche
Considerazioni ancora
Sul referendum anche qui
Ricordando
Le congiure le trattore lese lealtà non mancano nella campagna elettorale
E io mi ricordo quando il direttore generale della RAI
Impedisce a Craxi di poter parlare in un apposito atto di una elettorale
Per sostenere il no nel referendum
Delle sulla scala mobile nel frattempo le elezioni amministrative Segni hanno una forte sconfitta del PC
E determinano un grosso successo del PSI dei partiti laici
Il referendum sulla scala mobile due settimane dopo si conclude con una vittoria dei no
Particolarmente significativa al nord e nelle zone operaie del Paese fino sono diciotto milioni e quattrocento mila ISSI
Qua quindici milioni e cinquecento mila
Al nord la percentuale dei no arriva al cinquantanove virgola uno per cento in Lombardia al sessantuno virgola tre per cento è in Veneto addirittura al sessantasei virgola nove per cento
Se avessimo saputo leggere
Quei risultati già nel mille novecentottantacinque forse oggi il centro sinistra
Non si troverebbe a dover registrare delle percentuali molto basse per quanto riguarda le sue presenze nelle aree del no
La campagna elettorale fu molto difficile
La vittoria dei no sui si fu resa possibile anche per il grande
Impegno delle organizzazioni sindacali
Anche io lo sottolineo
E soprattutto per l'atteggiamento risoluto di Craxi che dichiarò che in caso di sconfitta si sarebbe dimesso in maniera irrevocabile alla Presidenza del Consiglio va ricordato
Che nella campagna per il referendum il PC si mosse in compagnia del movimento sociale e del CISNAL
La vittoria sul referendum venne poi mutilata dalla immediata di svetta dell'accordo sulla scala mobile che a urne chiuse e non ancora aperte la Confindustria sia presto a comunicare
Ai sindacati mi avvio alla conclusione
La vittoria del no riaprì la porta al negoziato tra le organizzazioni
Sindacali la UIL la CISL i socialisti della CGIL e Craxi avevano rischiato molto l'Italia si liberò un Paese maturo
Capace di affrontare con serietà i problemi del risanamento economico e dello sviluppo
La vittoria dei no nonostante la maldestra di svetta dell'accordo sulla scala mobile operata dalla Confindustria consentire riportare al centro l'attenzione i problemi del Paese con una rinnovata capacità del sindacato
Che vedeva riconosciute valorizzata la sua autonomia
Ma io per concludere proprio per sottolineare come fosse
Nella strategia di Craxi fondamentale
La necessita di un sindacato unitario
Voglio ricordare che Craxi partecipo dopo l'accordo di San Valentino e il referendum sulla scala mobile ai congressi della CISL della UIL e della CGIL
Intervenne dando un commosso saluto a Carniti e all'AMA che lasciavano i loro incarichi
Fece dei discorsi impegnati tutti tesi a valorizzare il ruolo l'autonomia l'unità del movimento sindacale
I congressi delle tre confederazioni ovvie ottenne generali affettuosi consensi e grandi riconoscimenti come ricorderà in particolare Gennaro Acquaviva
Lo ripaga Ahronoth per le amarezze raccolte in due anni densi di violenti e gratuiti attacchi e di incredibili congiunte
E io penso di concludere il mio intervento
Ricordando
Anche perché in parte sono inedite poco note alcune delle affermazioni più importanti politicamente
Fatte da Craxi nei tre congressi confederali perché hanno una straordinaria attualità non sono una rievocazione
Ma hanno una straordinaria attualità
La prima congresso della CISL sempre cito dall'intervento di Craxi le valutazioni degli elettori in democrazia valgono più di ogni altra cosa
Esse costituiscono un vero mandato a proseguire nell'azione di risanamento economico intrapreso sta di fronte a noi il compito di superare
Una duplice difficoltà quella di proseguire lo sviluppo di aumentarle la produttività e la ricchezza del Paese
Quella di farle beneficiare l'intera società che la produce e non una sola parte di essa proprio questo e uno dei paradossi continua Craxi al congresso della CISL
Dei nostri tempi nei quali sembra che la moltiplicazione della ricchezza sia tanto più facile quanto più siano ristrette le oasi del benessere
Ma questo paradosso va combattuto con la stessa energia con cui combattiamo rata convinzione che il benessere la giustizia sociale possono essere disgiunte dall'aumento della produttività e della ricchezza
Sono entrambe le posizioni errate poiché l'una alimenta solo i privilegi e l'altra le inutili attese dobbiamo produrre di più e aumentare la socialisti socialità del bene prodotto
Questa è solo questa e la via del da giustizia e del progresso
Al congresso della UIL
Sempre Craxi intervenendo perché erano in contemporanea quasi in quei tre congressi Craxi dice vorrei dire qualche parola
Su questo nuovo che voi vi proponete e che a me sembra identificabile in una nuova considerazione dell'interesse generale
Io so bene che la vostra è un'organizzazione di lavoratori
E che avete come compito e come dovere la più stretta e rigorosa difesa
Degli interessi del mondo del lavoro ma penso che il punto sia quello di guardare a questi interessi con più ampiezza
E sino in fondo e riscontrare questi interessi non più e soltanto con la condizione operaio impiegatizia del vostro organizzato
Ma anche con la sua condizione di uomo ogni cittadino e di verificare questi interessi del mondo del lavoro con
Gli interessi delle famiglie dei giovani delle donne della società dell'intera Nazione in una dimensione più ampia della stretta contingenza il futuro giustappunto
E non sia questa che se non si ha questa credibilità
Quando non si interviene su processi che penalizzano e penalizzeranno se non corretti
Intere generazioni giovanili magari a favore di categorie organizzate perché serve a poco ormai la difesa di interessi particolari e settoriali
Che diminuiscono la forza il prestigio del movimento sindacale che si esalta invece nel momento in cui riesce a identificarsi con gli interessi generali dei cittadini
Da ultimo
Al congresso della CGIL
Torno a ricordare l'esigenza fondamentale di un più vivo e sincero adeguamento del mercato del lavoro alla necessità e le opportunità della produzione
Mobilità flessibilità part-time miglioramento professionale possono costituire importanti POR volani di espansione
In una fase di accentuata crescita e pensiamo tutti alla scuola
Nelle cui carenze e l'embrione della disoccupazione alla scuola che tra elementari e medie espelle ogni anno migliaia e migliaia di giovani che vanno ad alimentare precocemente un'offerta di lavoro
Quasi del tutto priva di qualificazione
Dobbiamo superare la difesa o la ricerca del privilegio è un errore disdegnare lavori modesti ma di cui c'è richiesta perché poco gratificanti della nostra personalità
Che a oggi tante altre occasioni per affermarsi e farsi valere
Io credo sottolineava Craxi che il profondo mutamento che noi viviamo consista soprattutto in un nuovo grande processo di libertà
Animato dalla crescita civile degli italiani che vogliono avere maggiori spazi per la formazione dei propri meriti e dei propri valori
E diminuita l'esigenza della tutela
Enormemente cresciuta la richiesta di incentivi e di servizi che rendano più facilmente percorribili le strade della propria vita a questo mutamento non dobbiamo uniformarci
E c'è uno spazio nuovo è basso nel quale agire un enorme lavoro nuovo da svolgere anche da parte dei sindacati che non possono e non devono perdere il loro ruolo essenziale di animatori della vita sociale e di protagonisti delle lotte per il progresso civile e democratico della società
è la cosa più bella nell'intervento con il quale
Dai commiato a LaMMa e in questo congresso della CGIL che gli fece una
Accoglienza straordinaria dopo il referendum Craxi con include il suo intervento ricordando delle parole di Fernando Santi
Se il sindacato non potesse autonomamente e liberamente dispiegare tutta la sua forza per sollecitare lo stesso vi sviluppo del Paese
Non potrebbe mai raggiungere i livelli che caratterizzano oggi un Paese moderno e progredito
Il sindacato nel suo significato storico è un movimento un fatto di democrazia di libertà un fatto di civiltà una immensa forza liberatrice
Ed ancora santi sottolineata
Vi è una legge invisibile che presiede
Lo voliamo no all'azione del sindacato la legge della gradualità
Il sindacato non può dare appuntamenti alla storia i partiti lo possono fare ed entro certi limiti anch'essi
Io credo diceva Zanzi nella citazione di Craxi nell'assicura conquista di ogni giorno credo nella necessità di trasferire nel costume negli orientamenti nelle leggi
Le conquiste operaie perché siano salvaguardate e diventino patrimonio civile di tutta la società civile e di tutta la società nazionale
Quindi non siamo qui a commemorare e a rievocare Bettino Craxi siamo cui a confermare l'attualità di questi suoi insegnamenti di questi suoi interventi
Di questa strategia che indicava al Paese di uno sviluppo che fosse accompagnato bolla realizzazione di una giustizia sociale
Grazie Giorgio Benvenuto con la sua relazione su un tema centrale nella storia della cultura della riformismo socialista e dell'azione di governo dispiegata dal Governo Craxi
Chiudiamo questa sessione di lavori
Rammento a tutti voi che riprenderemo alle ore quindici e trenta e sarà una giornata piuttosto intenso ed articolata saranno presenti con noi
Giulio Andreotti Bobo Craxi Gianni De Michelis Arnaldo Forlani Rino Formica ed Ugo Intini
Vi preghiamo quindi di essere puntuali e vi do appuntamento alle quindici e trenta grazie a tutti
Ma
E a me il compito e l'onore direi di introdurre e coordinare
I lavori odierni
I nostri ospiti stasera non hanno bisogno di presentazioni
Scusate l'ardire che non voglio sembrare presunzione forse due parole di presentazione per me che sono l'illustre sconosciuto dell'occasione
Vediamo Pietro Nenni insegna Storia contemporanea l'Università di Trieste al corso di scienza internazionali e diplomatiche di Gorizia
Ho diretto per dieci anni la Fondazione Giuseppe Di Vittorio e da alcuni anni collaboro facendo parte della Commissione scientifica con la fondazione Bruno Buozzi
E credetemi anche se in questo momento possono sembrare del tutto rituali e scontati i miei saluti e ringraziamenti e si sono davvero sentiti e sinceri e vanno in primo luogo
A
Alla Fondazione allori che ha organizzato questa iniziativa e al suo Presidente Umberto Cicconi
Che mi ha fatto dono della sua stima e della sua fiducia
Quindi alla fondazione Bruno Buozzi al senatore Giorgio Benvenuto che stamane intervenuto con una relazione molto interessante
Però voglio anche ringraziare la Fondazione Kuliscioff o che ci ha aiutati nella organizzare questo evento e naturalmente
I relatori di stamane
Voglio ringraziare naturalmente mi sembra superfluo
Le persone che oggi interverranno portando i loro ricchissimi contributi e tutti voi che siete qui intervenuti
In questa sede oggi età sono l'unico storico di professione
Ed ho il privilegio di essere a contatto diretto con a testimoni e protagonisti di una fase delicata importantissima della storia del nostro Paese
E sottolineo la mia professione soltanto per rimarcare quanto hanno detto stamani ricorderete di rally benvenuto Acquaviva
Ossia che siamo qua non per fare un elogio funebre né una mera rievocazione ma siamo qui per riflettere sulla storia del nostro Paese sul suo protagonista
E per dare
Degli stimoli anche se indirettamente dei suggerimenti delle personali chiavi di lettura per vicende così importanti i cui riflessi si riverberano sulla vita di tutti noi
Gli interventi di stamani sono stato e non sono stati e non credo che potesse essere diversamente un lucido affresco dal quale sono emersi nella loro complessità
De davvero senza geografia gli elementi caratterizzanti l'esperienza di guida del partito e del Paese di Bettino Craxi
A questi elementi in un ambiente che non è dei miei più congeniali non è quello del solitario studio sulla scrivania
Io ritengo che c'è poco da aggiungere però quel poco consentitemi di di raggiungerlo rubando vi alcuni minuti del vostro tempo della vostra attenzione
Affermare che il Partito Socialista
Ha avuto nella storia d'Italia un ruolo una funzione importanti credo che sia tautologico superfluo scontato come affermare
Che i partiti tutti hanno avuto una grande importanza e pur godendo oggi di minore appeal continuano ad averlo
Quello che oggi facciamo e dedicare la nostra attenzione al ruolo svolto in un periodo delicatissimo della nostra storia dal Partito socialista e che coincide con l'ascesa di un gruppo dirigente di quarantenni
Che prende in mano le redini del partito con un'azione decisa e spesso disegnata è riportata come una congiura di palazzo
Quel cambiamento generazionale che ha comportato l'afflusso di energie intellettuali vive motivate consapevoli della necessità di operare dei profondi cambiamenti nel partito e nel Paese
A in Bettino Craxi una fiere che diventerà un protagonista della scena politica italiana ed internazionale
Obiettivo
Modernizzare il Paese il suo edificio istituzionale la struttura economica e produttiva il suo ruolo e la sua politica nel mondo modernizzare i partiti il rapporto fra politica ed economia allentare la morsa dell'ideologia
Un programma ambizioso è sovradimensionato rispetto alla statura del Partito Socialista non certo rispetto alla sua storia
Inizia così nel mille novecentosettantasei l'avventura politica del neo eletto segretario socialista
Qual è la situazione nella quale si trova ha di fronte a sé un vecchio usurato centrosinistra
Un partito cattolico al Governo ininterrottamente da trent'anni ed il Partito comunista più forte dell'Occidente intenzionato ad avvicinarsi all'anno di Governo ad andare al potere
Questo l'orizzonte strategico del PC rafforzato immotivato da ed enti internazionali e nazionali di primaria importanza l'eversione nera il terrorismo rosso di pericoli di volto che il Cile suo malgrado incarna
La crisi petrolifera il radicamento stesso del PC nel Paese
Ecco il PC
I rapporti con il Partito Comunista sono un tema doloroso per i militanti socialisti
Ancor di più per coloro che hanno collaborato a stretto contatto con Bettino Craxi e che hanno visto scambiare il desiderio di modernizzare e aggiornare il loro marxismo tradotto dal volte linea politica tratti severa e conflittuale
Per un'abiura dei principi basilari di solidarietà e giustizia sociale
Sposare senza condizioni il riformismo e la socialdemocrazia è costato al Partito Socialista per lungo tempo una condanna permanente politica e morale
Solo in tempi recenti rivista attraverso l'ammissione pubblica che essi avevano ragione
Craxi ha lavorato a lungo affinché l'intesa dei comunisti con i cattolici sancita dal compromesso storico venisse meno e le forze dei partiti di sinistra si riequilibra Sero
Per far ciò
In più occasioni
Ha cercato di mettere in risalto le contraddizioni del PC
Ingaggiando una competizione i cui effetti si sono pagati nel tempo lasciando intatto il ricordo delle asperità del metodo della lotta
E in ombra il nodo della contesa differenti posizioni sui più rilevanti problemi della vita politica ed economica del Paese
Chi mi ha preceduto ha detto cose che ora non hanno certo bisogno di integrazioni
Semmai possono essere letto riportate con sfumature interpretative diverse
Il laicismo che non si chieste di non siti in sedi anticlericalismo
La solidarietà ma non il lassismo assistenzialista il pacifismo attivo e militante ossia il presidio armato della democrazia la tutela dei diritti ma la fine della demonizzazione del padrone e la si mitizzazione di miti intoccabili quali la scala mobile
Non dimentichiamo quegli anni difficili
La guerra fredda di nuovo minacciosa il dispiegamento di missili sovietici in risposta a quelli americani la questione palestinese il terrorismo il debito pubblico alle stelle un'inflazione a due cifre gli anni di piombo
Certo
Non sono trascurabili ed anzi bisognosi di riflessione e studio le gravi contraddizioni di quell'azione di rinnovamento e di modernizzazione
In particolare quelle relative al ruolo e all'azione dei partiti
La cui crisi doveva lascia spazio a quelli che allora Amato chiamò reti di contropoteri diffusi e pluralisti come le associazioni degli utenti o di associazioni dei consumatori
Che oggi hanno acquistato una rilevanza notevole di un ruolo importantissimo oppure si riferiva le associazioni imprenditoriali piccole e medie alla società civile
Invece la presa di partiti sulla vita pubblica si Sarro ancora di più e per una tragica eterogenesi dei fini il psichiche razzi finì per essere identificato con la partitocrazia più deteriore
Tali appassionanti che chi mi ha preceduto ha trattato con equilibrio e completezza motivo per cui mi soffermerò ora solo alcuni minuti per parlare del senso di questa iniziativa
Di ciò che ci siamo proposti nel definirla su ciò che significa e cosa si ripromette
E per far questo intendo usare
Una bella frase di dire lì nella prefazione al libro dell'onorevole Ugo Intini Craxi una storia socialista
La frase è vero che non c'è futuro senza memoria
Ebbene io penso che su questo sia difficile avanzare qualsiasi obiezione
Non esiste una società se rinuncia alla sua memoria e la storia e per la società ciò che la memoria e per un individuo
Tuttavia occorre tener presente che la nostra memoria
Leggi la nostra storiografia
è malata di certezze spesso di comodo che a fatica è disposta a mettere in discussione
Chi ha raccontato gli anni cui abbiamo dedicato oggi la nostra attenzione vicende drammatiche e dolorose ritiene non ci sia altro da dire i fatti sono noti e la storia ha messo il suo giudizio decretando la fine di un sistema e dei partiti che ne sono stato il puntello
Ma la storia non è un tribunale e non emette sentenze che una volta emanate non si mettono più in discussione
L'essenza stessa della storia con buona pace di coloro che hanno usato il termine revisionismo come un epiteto o peggio una clava la revisione continua sulla base di nuova documentazione di quanto detto e di quanto scritto
La ricerca storica i suoi prodotti
Hanno solo un destino quello di invecchiare ed essere superati
E sta nel momento stesso in cui contribuisce alla soluzione di problemi ne pone degli altri dei nuovi da affrontare con lo stesso metodo scientifico e non da sacerdoti del sacro tempio inviolabile
Come allievo di Renzo De Felice ho sperimentato personalmente le difficoltà e giudizi morali e politici mai storico scientifici derivanti da rimettere in discussione temi e interpretazioni considerate definitive
La dinamica del progresso nella ricerca storica richiede fatica e qualche prezzo da pagare
Ma solo questa di Bush disponibilità e il sentire la ricerca storica come una parte importante della vita collettiva e nonna della battaglia politica ha fatto sì che si aprissero le porte del dubbio e della ricerca dei come e dei perché
Su temi gli aspetti della vita della nostra storia chiusi dentro i recinti di certezze insufficienti a spiegare e far capire
Pochi esempi la Resistenza la guerra civile il fascismo le contaminazioni di momenti di incontro fra fascismo e comunismo Budapest mille novecentocinquantasei giù giù fino a Tangentopoli
La storia non è una sequenza di dati ed informazioni su determinati fatti ma è una risposta elaborata con l'ausilio dei documenti alle inquietudini e ai dubbi dello storico e della sua epoca
E i dati i fatti che narra con la sua ricerca per essere storia devono essere classificati razionalmente spiegati inseriti nel loro contesto indagati nelle loro cause e nelle loro conseguenze
Quindi amalgamati con concettualizzazione valutazioni interpretazioni
Ho insistito sulla storia spero non pedantemente per rendere chiaro il percorso e le finalità di questo fatto nuovo
O se la decisione del Presidente della Fondazione allori mentale di mettere a disposizione del del Paese le carte lasciate lì con questa precisa consegnata Bettino Craxi
Un apparato documentario costituito dalle carte che il segretario socialista conservava nella sua residenza e ha lasciato al suo più fedele fidato collaboratore nonché amico indivisibile Umberto Cicconi
Volontà esplicita di Craxi fu quella che le carte venissero salvate conservate ed utilizzate per la ricerca storica per contribuire a ricostruire vicende importanti della vita del nostro Paese
Oggi a otto anni dalla morte del leader socialista a più di trent'anni dalla scelta del Midas ventitré da Sigonella così via si ritiene che quel compito possa essere uno ora svolto De Felice iniziò la sua opera monumentale su Mussolini a meno di venti anni dalla fine del fascismo oggi noi riteniamo si possa finalmente riconsegnare la vicenda politica ed umana di Bettino Craxi è la storia del suo Paese
Questo incontro fatti
Rappresenta una cesura
Chiude l'era della cronaca per aprire quella della storia
Niente veleni e Livori rivalse vendette ma comprensione critica discussione il cui fine non sia regolare continua organizzare sistematizzare conoscenze
E attraverso il sapere contribuire alla crescita del Paese civica morale e culturale
Ci sarà forse chi parlerà del tentativo di riabilitazione di un Craxi già condannato dalla storia
Si ritiene riutilizzi era il vecchio armamentario critico antirevisionista perché non è disposto a mettere in discussione giudizi già emessi chi criticherà in vario modo cercherà di minare questo proponimento
Le risposte arriveranno piano piano
Con il lavoro serio di lunga lena cui parteciperà chiunque animato dal desiderio di conoscere di capire
Tutti i temi qui affrontati in termini ed evocativi che toccano una vicenda umana delicatissima e forse stiamo perdendo di vista le senza la centralità della persona e i limiti rappresentati dalla dignità che nessuno può offendere
Saranno oggetto di studi specifici ricerche saggi ed iniziative pubbliche che la Fondazione allori la Fondazione Buozzi continueranno ad organizzare promuovere nel tempo
Questi saranno affiancati da altri temi che hanno avuto l'impulso per impulso importante ed originali contributo e l'azione politica di Bettino Craxi
Basti un breve cenno alla sua passione per Garibaldi e per il Risorgimento
La nostra coscienza nazionale debole intermittente forse si accenda soltanto in occasione dei mondiali di calcio
In Italia la nazione non è mai stata fonte di legittimità siamo lontani dalla nazione francese così come dal sacro egoismo nazionale di marca britannico statunitense e così la nazione è stata a lungo patrimonio del no faccia il suo
Il contributo del socialismo italiano sul tema della nazione i rapporti con l'universalismo cattolico con l'internazionalismo proletario sono un tema su cui la ricerca grazie anche I nuovi documenti potrà dare dei contributi significativi
Analogamente per la conoscenza e la comprensione del fenomeno terrorista
Per non parlare poi della politica estera del nostro Paese che registro in quegli anni e non solo con i fatti di Sigonella la crescita importante del ruolo dell'Italia
Una mole di lavoro davvero impressionante dunque quello che ci accingiamo a fare e che mira a consegnare non patenti di legittimità formulare dogmi o emettere giudizi morali ma avrà senz'altro una morale
Una prima fase sarà caratterizzata dalla catalogazione attenta e scrupolosa dei documenti in seguito obbedendo la volontà di colui che li ha conservati e consegnato al suo amico inseparabile
Saranno messi a disposizione della col DAT collettività per contribuire alla diffusione di frammenti in più
Necessaria la conoscenza dell'insieme
Con questi oggi inauguriamo una nuova fase improntata alla serenità e alla operosità provvede il lavoro intellettuale la cui incidenza se rigorosamente assottigliando con grave danno per tutta la collettività
Grazie
Dopo questa prolusione forse un po'lunga una informazione di servizio
Proprio in questi giorni un'iniziativa che si colloca nell'insieme di iniziative che stiamo portando avanti ed è l'uscita del libro di Umberto Cicconi una conversazione con Luciano Consoli Umberto ci dalla borgata all'archivio Craxi
Con
Sì
Editore memoria
Detto questo adesso apriamo la sessione di lavori pomeridiani la parola ora alla Presidente Giulio Andreotti
Si tratta di ricordi
Il ricordi iniziale fu di una certa difficoltà
Dovevamo allora come democratici cristiani molto divisi ognuno aveva i suoi referenti le sue amicizie le sue
Presunte linee strategiche e io avevo avuto poche occasioni di incontrare Craxi che invece era
Legato da
Recita di rapporti con
Franche Evangelisti che era
Uno di quelli con cui ho collaborato più strettamente
Devo anche aggiungere che
Dato che tra chi veniva con questa
Qualificazione Nenni Anna io avevo una diffidenza per una ragione di cui
Ora per allora devo scusare due cose io avrei dovuto
Un'impressione molto negativa
Del primo comizio questi siti invitarvi a pochi giorni dopo la liberazione nel Salone del Collegio Romano ci fu un comizio di Pietro Nenni che io sapevo chi fosse pagano mai incontrato
Il pesce molta impressione quelle con inizio per una ragione perché Nenni lo comincio
In una chiave lo voglio dire fusioni chissà ma di grande rispetto per i comunisti la platea invece che era composta di socialisti romani
Che poi ho capito tutto dopo ancora non sapevo niente che addebitavano
A lui e novecentoventuno all'uscita dei comunisti per fare il loro partito indebolimento del socialismo e quindi la vittoria
Delle fascismo e cominciare a
A mormorare
Beni capì benissimo questo e devo dire fu molto bravo perché il discorso che era cominciato se non in una chiave del professionista ma o quasi
Esce il
La accentuazione di tutte le differenze tra il socialismo
E i comuni suscitando un applauso molto corposa forte trovarla però io
Ero rimasto fuori dopo vivendo all'interno della vita politica
Ricorsi di cui scandalizzarsi sono state sempre meno ma insomma per però ecco questo è il
Ricordo l'altro ricordo specifico e io devo H che se non ho abbandonato
La vita politici in terra perché era molto difficile in quel momento
Specialmente nelle
Recinto della democrazia cristiana in cui io militava allora avevo deciso di
Dedicargli allora c'era anche compatibilità tra
Parlamento nazionale il Parlamento europeo di dedicarmi quasi esclusivamente al Parlamento europeo e cretini raggiunse io ero a Fiuggi ebbene aggiunse e ricordo
Top
Voglio IMI impose ma quasi di non fare questo perché suoi rapporti in quel momento condividerò difficili allora lui pensava che se si togliesse anche uno un altri interlocutori sia pure
Di minore caratura altro bel sarebbe stata
Una difficoltà maggiore questo riguarda
Dei ricordi beh certamente dico
Credo però che ricordo più incisivo
Che per la figura veramente eccezionale di Bettino ed è deve essere collegato due incontro con il
Presidente Reagan
Perché regard
Ci aveva fatto
Una specie di fare vorrei io li aveva degli appunti che li preparava insomma voglio dire è stata attenti a non scivolare tutte queste cose
Ebbe
CREL che fu bravissimo perché finisce a sua volta è una specie di non volevi preparavate ritenesse utenza di relazione dicendo ma guardi lei dice delle cose bellissime
Che però sarebbe molto più forte
Come convinzione
Se voi aveste verso Pino uscire una politica diversa
Tutto quello che lei ha detto Pino c'è il contrario esatto del sua linea politica però per voi questo va benissimo io lo riassunto ma
Io rimasi piuttosto colpito
Della fierezza con cui direi Pulse e queste eccezioni e invitava a riflettere più
E
Direi anche
Lega non è che
Ascolto senza l'attenzione
Si limitò solo poi a dire però la prego di non dire questo nella conferenza stampa questo vincolato benissimo insomma che fu la conclusione di quell'incontro e per il resto ecco insomma io credo che
Il fatto che detti io seduto espatriare e il fatto che
Fra l'altro c'era stato anche ad un certo momento ricordo quando si stabilirà perché si doveva operare insomma
C'era una certa garanzia perché nessuno potesse profittare sui giornali di questa situazione
I manicomi hanno dato da fare per vedere se si poteva e si poteva le facciamo già ottenuto di poter avere dei passaporti dell'ordine di Malta per poter dare il passaporto dell'ordine di Malta in modo che così era coperto qui perché quel momento
Noi avevamo anche in atto una persecuzione adopero non voglio dire della magistratura ma di alcuni magistrati per i quali temere che potessero fare qualche scherzo e dov'era
Un temerario insomma
Su tutti i momenti che
Qualche volta quando ci si riflette ci danno una certa tristezza di fondo perché
Forse non li avevamo visti molto bene inizialmente forse Toma le nostre divisioni interne anche all'interno dei singoli partiti facevano premio su disegni di una certa
Prospettiva raccoglie però io credo che
Quello che noi possiamo dire e ho visto
Con piacere insomma indizione
E di questa giornata di ricordi anche l'articolazione con cui questo viene fatto insomma io credo che punti dove c'è
Un debito storico che noi dobbiamo
Pagare nei confronti di Bettini obiettiva ciò
A io credo ora presentato
Quello che era giusto di quel momento Bettini insomma era
Democratico vero socialista vero
Veniva guardato insomma sia all'esterno del partito socialista chiamiamo da destra sia all'esterno del partito socialista da sinistra
E forse con un punto una scelta
Astiosità loro quasi
Qualche volta forse anche invidia per la comunicativa che Luigi riusciva ad avere forse l'unica cosa
Che
Io posso dire dei
Dei ricordi di quelli periodi o insomma forse
Una scelta coreografia del congresso di Rimini fu un po'troppo pontificale forse prevista
Così da un romano un poco
Scanzonato come info io sono Enzo da tanti anni così in un cambio certamente Jaguard per il resto forse ecco vorrei dire però sono stato molto
Gratificato da l'invito a partecipare
A questa giornata vi ricordo e penso che noi dobbiamo
Ulteriormente far approfondire come si è svolta sul serio sia la politica all'interno sia le relazioni all'esterno
Della nostra relazione è una linea
Che era di continuità ma anche di continuo aggiornamento per esigenze che non sono mai sanati che che pongono spesso delle necessità
Di una scelta rettifica io vorrei ecco conclude
E dicendo che proprio
Essendo partiti dal
Posizione differenti debbo sentono
Conosciuti però ma mai hanno insomma con una certa intensità e avendo avuto il piacere di lavorare fine momenti anche di particolarissima delicatezza sia interna
Che l'esterno alla nostra nazione
Io
Certamente farebbe devo mettere fuori
Di ogni competizione il rapporto che ho avuto con De Gasperi perché questo è un po'diverso ma per il resto se no io devo dire
Con una nessuno democristiano avuto rapporti di una certa intensità e di una capacità di sapersi dire le cose come pensavamo che fossero non cercando semplicemente come spesso si fa
Di dire in quello che
Uccisa possa far piacere nell'immediato all'interlocutore sotto questo aspetto sono anche contento insomma direi di
Dedicare qualche momento qui quelle
Stasera ma poi di rifletterci ancora a
La figura e di Bettino e al quale io credo
Molta gente ora per allora dovrebbe chiedere scusa grazie
Grazie al Presidente
Giulio Andreotti
Come abbiamo visto ci troviamo all'interno di una sezione dedicata e i ricordi però come immaginavamo e ho detto all'inizio e da questi ricordi poi escono fuori delle sollecitazioni delle indicazioni anche delle chiavi di lettura di grandissimo interesse
C'è un debito storico da pagare con Bettino Craxi approfondire enormemente la sua azione da una parte e poi l'anche gli aspetti di politica internazionale alla sua azione in qualche modo collegati
Adesso la parola all'onorevole Gianni De Michelis
Antonio devo ringraziare anch'io la Fondazione allori
La Fondazione Buozzi per la
Per cui averci dato questa occasione di ricordare Bettino non praticamente dell'ottavo anniversario della sua scomparsa
Noi dobbiamo essere tanto più grati perché lo dico con amarezza facendo parte di quella formazione politica
Non non ha avuto il Partito Socialista che pure sta tentando di mettere assieme i socialisti si appresta affrontare una prova molto difficile da questo punto di vista con le prossime elezioni
Non ha avuto la lungimiranza di fare questo
E l'accordo non riguarda solo il fatto
Che in un momento di crisi come quello che l'Italia sta attraversando
E riflettere sul ruolo politico che Craxi ha avuto in un'altra epoca aiuterebbe come cercherò rapidamente rispiegare
Ma perché due cose andrebbero sottolineate ricordando Craxi Craxi è stata una figura straordinaria
Nella vita politica
Nella storia delle istituzioni democratiche del nostro Paese e sicuramente è vero quello che già allora si diceva
Se la sua figura aveva un peso un ruolo che andava al di là
Per l'influenza che il suo partito aveva
E però Craxi non è come si può dire leggibile non è comprensibile
Senza il Partito Socialista cioè Craxi è stato un grande leader socialista
La sconnessione impossibile
Pascone Simone impossibile e questo dovrebbe essere chiaro a tutti per capire bene
Il ruolo che lui ha avuto
Ma dovrebbe essere chiaro soprattutto a chi disperatamente tenta
Di essere ancora socialista in questo Paese
Questo lo sento molto perché mi mi trovo in una circostanza oralmente lo dico da solo forse non vale la pena neanche sottolinearlo mi trovo una
Una condizione molto particolare io sono l'ultimo superstite
Perché una delle dei risultati maggiori che Craxi ebbe
Che non solo portò il Partito Socialista svolge una funzione molto importante di un passaggio molto delicato della nostra storia repubblicana
Ma costruire uno straordinario gruppo dirigente
Che lo aiutò vedere se possibile l'azione di governo da statista ancora della politica in quegli anni
Venne compiuta bene di questo gruppo dirigente sono rimasto solo io Roma so solo io
Nel senso di essere ancora in qualche modo attivo in politica e questo mi carica di
Una responsabilità molto grossa più alla quale ovviamente non sono all'altezza
Che però mi impone di sottolineare alcune cose rispetto a quelli che dentro il partito socialista fuori del Partito Socialista socialisti di Giorgio socialisti ieri e così via
Tendono a dimenticare molte cose
E tendono quindi a usare il nome di Craxi corte legittima perché naturalmente
In politiche anche nei dibattiti culturali si può come si può dire
Anche
Usare in modo improprio e scorretto diceva eredità di una persona tendono usarli in maniera scorretta
Quando invece in un momento soprattutto delicato e drammatico come quello che l'Italia sta attraversando
Non l'eredità biologica malignità politica di una figura tra l'altro straordinaria andrebbe usato in maniera correttamente non dovrebbe essere consentito a nessuno di strumentalizzare la
In una direzione o nell'altro
Soprattutto dopo che proprio
Perché la sorte come si può dire alla fine il tempo è galantuomo te proprio in queste settimane
Cade l'ottavo anniversario
Ovviamente l'abbiamo ricordato il primo a riversare Serra proprio in queste settimane come si può dire
La storia è stata fatta dando ragione Bettino Craxi la storia è stata
Nel nostro Paese non solo nel nostro Paese
Anche nel nuovo anche in Europa anche nel mondo
E quindi
Questo dovrebbe indurci tutti dovrebbe indurci soprattutto quando parliamo quelli più giovani che non hanno conosciuto Bettino perché quindi
Come si vede dovrebbero essere messi in condizione di consiglio di di usare bene
In messaggi le indicazioni insegnamenti le direzioni di marcia in qua cercando di portare l'Italia per affrontare
Non le difficoltà di ieri che ormai non ci sono più a quelle di oggi quelle che abbiamo di fronte
Credo che occorrono molte parole per spiegare il contesto in cui siamo oggi in Italia cosa abbiamo di fronte in Italia in Europa e nel mondo
Ecco e natura indico sento questa mia condizione particolare scomodo scomodi sicura
Perché naturalmente
Molti di quelli che come è un fatto parte di questa squadra
Hanno deciso e io non giudico nessuno hanno deciso di scegliere scorciatoie
Altre strade ripeto
E questo naturalmente caricata su quelli come me che sono in questa condizione eccezionale
Dovrebbe caricare il partito che stiamo faticosamente cercando di rimettere in piedi
è una responsabilità a doppia di cui non tutti
Quelli che pure ne fanno parte mi sembrano abbiano pienamente coscienza de ripeto la cose tanto più importante per il momento assolutamente particolare eccezionale che il Paese ha di fronte e che quindi anche noi abbiamo
Ora naturalmente potrei parlare per ore per ricordare
Le centinaia di episodi come si può dire che sono stati che mi
Mi rimangono nella testa che rappresentano un insegnamento che anche per noi per ciascuno di noi ha rappresentato l'azione
Però
Cerco di riassumerla così
Bettino
Corse il fatto che per
Usare fino in fondo
La valenza politica dell'identità socialista riformista e democratica
Occorreva riuscire a sfuggire dalla tenaglia bipartitica che in qualche modo ingessato Alitalia che aveva spiegazioni logiche non è che non non è che ci sfuggiva
Abbiamo discusso molte volte le ragioni storiche sul sito pure un libricino la logica di Yalta che aveva organizzato utilmente per l'Italia è tra l'altro per certi versi
La vita politica italiana attorno
Hai due grandi partiti Partito Comunista democrazie che stiano
Però
Alla metà degli anni Settanta quando ci si offrì l'occasione di diventare non il gruppo dirigente a Bettino di diventare dividere Pertosa lista quello schema stava
Crollando lo stava crollando non in Italia nell'Europa e nel mondo
Certo nessuno sapeva
Nel novembre del mille novecentottantanove quel percorso sarebbe compiuto però gli scricchiolii erano già evidenti in quegli anni
E Bertinotti APT
Che nell'interesse del suo partito nell'interesse suo tra l'altro politici hanno delle ambizioni hanno delle missioni anche alte anche nell'interesse del Paese bisognava sfuggire a quella penale
E tutta la sua azione politica questo lo sottolineo lo dicono gli stessi perché noi adesso un po'in farsa abbiamo lo stesso problema
Farsa perché naturalmente il Partito Democratico e il da Forza Italia sono
Una rappresentazione ridicola di quelli che erano le democrazie che stare aperto comunista ma la logica è la stessa forse riflettere sulla lezione anche tattica
Il retino allora ci insegnò e che ci permise di rompere questo assedio
Forse aiuterebbe lato interno non era solo però la tattica non era quella la sua capacità straordinaria come si può dire di di cambiare rotta di approfittare di ogni spazio che veniva offerto e così via
Lui capire questa fu la kora ancora più importante capì che questa mobilità tattica
Non avrebbe portato da nessuna parte sarebbe diventata
Piccolo cabotaggio o pragmatismo senza rotta se non si fosse accompagnata da una fortissima identità per la quale non bastava il termine socialista democratico di fare non bastava occorreva
Come si può dire inverare alla di scelte che riguardavano l'attualità e soprattutto la prospettiva anche qui si vota e parlare per ora però Bettino fumi
In modo straordinario verso lo riconoscono tutti per l'innovazione cioè scelse coraggiosamente
Perché non tutti i socialisti in Italia o in Europa o nel mondo fecero lo stesso anzi io mi permetto di ricordare quando quindici anni successivi abbiamo discusso di Blair discrete Zapatero di questo
Che Craxi anticipo e i socialisti italiani anticipano tutto questo vent'anni quindici anni prima quando i laburisti erano Michael foot Kinnock
Quando i socialdemocratici tedeschi erano ancora per metà filo sovietici
Quando i socialisti francesi luterana fu l'altro che si è mossa in questa direzione ma avevano come si può dire delle
Una serie di pesi legati al passato
Molto maggiori di quelli italiani quindi lo scelse per l'innovazione di cui ci son tutti gli esempi che ormai
Ed in modo un po'ridicolo viene vengono lo recita di oggi
Scelse con chiarezza una scelta geopolitica e
Come ha ricordato bene
Giulio Andreotti parlando di quell'incontro corregga verso una serie di esempi che è una scelta chiarissima il campo in cui stabili rispetto
Alla grande competizione tra il mondo comunista il mondo chiamiamole democratico ma era anche un modo di stare in quel mondo democratico
Appunto
Non subalterno alla logica americana ovviamente rifiutando quella parte della logica americana in cui sulla base della logica delle grandi potenze
Pino scenda va bene per sconfiggere quell'altro invece
Craxi dell'Italia furono al tempo stesso
Assolutamente occidentali atlantici gli euromissili tutte quelle corridoi e al tempo stesso dalla parte opposta di Pino c'è
A favore degli palestinese di Arafat nel momento in cui c'era un un problema di valorizzare
Come si può dire la tutto il significato di libertà della lotta dei palestinesi eccetera eccetera eccetera
E questo lo fece raddoppio considero
Della politica estera è stato il terreno su cui Craxi ha dato il meglio di sé perché tra l'altro poi
Come ormai oggi evidentissimo la politica vera è la politica internazionale tutto il resto deriva viene dentro Moratti in Italia
Soprattutto in questo quindicennio sciagurato
Si è perso totalmente dell'anno ultima ragione per cui l'Italia oggi non conta più assolutamente nel mondo non ha più nessun questo vale per il centrodestra che per il centro sinistra nessun peso nel mondo
Uso con molta forza ma per questa doppia ragione li diedi autonomia in questo mi permetto di dirlo perché
Quando qualcuno dei compagni in questo spiega il mantra che i socialisti sono di sinistra e quindi stava a sinistra undici non solo dice una sciocchezza non solo dice una cosa non vera ma
Non coglie il grande senso
Che è una battaglia democratica e riformista può e deve avere solo nella misura in cui ai forte il concetto dell'autonomia
Noi usando usammo sia nella parte tattiche spregiudicata e sia nella parte strategica importante diciamo in quegli anni
E al tempo stesso
Una doppia identità
La ricca
E sociale
Noi siamo stati un partito Craxi allora fu quelli delle
Che partecipo perché una parte di queste battaglie venivano addirittura da prima di Craxi di delle parte socialista alle grandi battaglie della incita degli anni Settanta mi permetto di dirlo ancora
Non non sono stati non è stato pannelli radicali che hanno dato all'Italia l'aborto divorzio
Il divorzio l'aborto sono stati dati Alitalia per delle battaglie parlamentari
In cui ciascuno ha dato il contributo dei parlamentari che aveva guidate tutte e due dai socialisti
Una di queste guidate
Anzi tutte e due guidate prima che nascessero che riuscimmo a vincere in Parlamento e a difendere ovviamente con l'apporto di tutti quei referendum
In un momento in cui continuavamo a governare l'Italia con la democrazia questi
Un esempio straordinario se facciamo il confronto con l'Italia di oggi straordinario
E grazie fu quello che dopo aver guidato il partito
Che consentì di vincere questa battaglia recita fece nuovo Concordato se il nuovo conta
E questo nuovo concordato in cui fece fare un passo in avanti enorme naturalmente uno può dire forse verrà un momento in cui un Paese come l'Italia non serviranno e concordati
Però
La storia si muove secondo una curva
La realtà quella che è il passo in avanti che rappresentò il concordato voluto il fatto da Craxi poiché non togliamo
Su un nessun merito alla democristiani con Julio avevamo allora ritenuta letteralmente erano accordi ma
Craxi fece fu il fattore decisivo cambia questa cosa quindi
Non mi laicismo non laicismo deteriori nomi inutili battaglie di propaganda
Battaglie vincenti che facevano evolvere il Paese se lo tiravano dietro Longo non andavano nella direzione di spaccarlo in cui oggi siamo esattamente nella direzione opposta
Consentitemi di un elaborare oltre su questo terreno e al tempo stesso
Un partito socialista che non dimenticava la natura di fondo di quando sei socialista perché siamo diversi
I democristiani dei popolari dei liberali e così via
Che sa perché i partiti cosa vuol dire socialismo saremo vuol dire avere al cuore i problemi
Cioè
Rappresentare nella politica i problemi del mondo del lavoro modo il lavoro cambia il mondo del lavoro dell'Ottocento era in un certo modo il mondo del lavoro della fine del ventesimo secolo
Quando negli anni ottanta ovviamente Aroldo cambiato adesso ha cambiato ancora il mondo del lavoro significa lavoratore dipendente passavo che significa anche lavoratore autonomo significa anche il piccolo imprenditore significa una nuova
Che cambia nel tempo però
Sì in una società democratica deve
Porsi il problema di rappresentare gli interessi concreti le esigenze del risposte ai problemi del mondo del lavoro quelli sono i socialisti
E lo facemmo il come lo facemmo
Lo facemmo come si può dire come le battaglie faticose
Né possiamo ritoccare ricordare sentita io ricordo che ho fatto il ministro relazioni statali per due anni
Ho girato una per una le fabbriche nel nostro Paese
Cosa che non ricordo che nessun altro ha fatto né dopo né quando vige quindi governava la destra di quando governava la sinistra in questi quindici anni e così via sapevo che importanza aveva quello per stabilire il rapporto con
Una parte della base sociale attualmente non tutti la pensano allo stesso modo come oggi non tutti parlavano stesso lingua abbiamo una cosa era parlarsi
Un linguaggio di verità affrontando e dando le risposte possibili Loquenzi interiore giusto e per l'altra corrette
Perdere competente il collega oggi l'Italia di oggi è quella che vede le nobili battaglie degli estremisti di sinistra della FIOM addirittura delle
Di quelli che stava alla sinistra di Rifondazione
Che fanno delle battaglie ideologiche di principio su questo su quello e poi i nuovi muoiono sette operai bruciati vivi nel modo in cui sono morti
Scopriamo di colpo che quel sindacato estremiste barrica dietro
Non si è minimamente occupato delle questioni
Essenziali Sicer contro la precarietà
La precarietà maggiore quando sei mandato di cattura alla morte
Noi abbiamo fatto che le battaglie Craxi le ha fatte fino in fondo
La la famosa battaglia della scala mobile che dovremmo
Con cui dovevo battere sconfiggere il conservatorismo di sinistra l'ha presentata loro da Berlinguer del Partito comunista
Poi ci permise di vincerete ferendo un perché è vero laddove i laboratori
Quelli a cui chiedemmo il sacrificio per il sacrificio per il meccanismo legato alle questioni di infrazione era i lavoratori dipendenti la scala mobile riguardava i lavoratori dipendenti e naturalmente
Vi eravamo dopo una dieci anni in cui come si può dire una per una santa alleanza di imprenditori e di sindacalisti comuniste della CGIL
Con il meccanismo del punto uno ed avevano portato il Paese al disastro e ovviamente avevano come quando sempre la situazione va verso il disastro pagano di più i più deboli non i più forti e alla fine avevano pagato di più i lavoratori noi capovolgendo questa cosa con la battaglia che
Che fu una battaglia non solo fattale socialista dei socialisti al Governo voi socialisti che dovevano fare i conti con realismo no perché ma assieme ha una buona parte del sindacato e vincemmo tra i lavoratori non contro i lavoratori
Dovevo dire si fa cenno di fare una cosa che all'inizio non era più facilmente comprensibile non metteremo le mani per decreto in sedici milioni di tasche di sedici milioni di lavoratori
Anche se la cifra non era enorme sulle buste paga pesava
Ecco
Queste cose qui espresse potrei parlare per ore è stato il messaggio politico di Craxi che gli ha permesso in una situazione in cui rimanevamo pochi perché
Eravamo comunque la forza minore
Di guidare l'Italia di contribuire a guidare l'Italia per la bellezza di quindici anni
E facendo fare l'Italia un passo in avanti enorme adesso non ce lo ricordiamo più
è allora
I nostri avversari soprattutto i comunisti ridevano quando le statistiche
Dicevano che era agli atti quindi quarti migliorava la situazione eccetera oggi siamo
Costretti all'opposto oggi vediamo già paterno tanto caro da qualcuno di quelli che ci dà lezioni da sinistra che spiega che ormai due abbattuto noi
Era nessuno ha mai dato peso nell'orario adesso le classifiche e così via però la realtà è che in quegli anni siamo andati in avanti
Permettetemi di dirlo di nuovo è un
Testimonianza di verità che deve andare
Chi ha avuto luogo alla fortuna
Grazie socialisti grazie grazie
Di fare il Ministro degli esteri in quegli anni quindi
Allora avevo il dovere di sapere di capire
L'Italia in quel momento era veramente arrivata al punto più alto della sua influenza in Europa e del suo del suo futuro in Europa insuccesso quello successo e oggi siamo nelle condizioni in cui siamo
E mi permetto di sottolineare un'altra cosa
Craxi
Che aveva capito che il suo obiettivo il suo la al suo disegno poteva riuscire se riusciva a rompere questa logica bipartitica e dovrà inserirsi in essa doveva come si può dire forzare nella direzione di un premier preciso Progetto è riuscito
Renderlo evidente renderlo anche convincente
E quello che ha permesso di guadagnare un po'di voti anche se
Mi permetto di dirlo oggi quindi quella volta ogni voto che veniva spostato era Scalpelli lato dalla roccia
Due partiti maggiori organizzavano intendevano tutti i loro voti ogni voto che noi guadagniamo era tolto a forza dai partiti maggiori
Siamo riusciti a cresce di un certo poco
Ma soprattutto
è riuscito a rendere evidente anche queste identità socialista nazionale perché poi
Queste identità per tantissimi che pure non votavano per noi corrispondeva con l'interesse del Paese soprattutto tra i giovani è riuscito a rendere evidente indifferenza perché chi si è opposto in quegli anni
Chi è quale è stato il nostro avversario costante
Allora li chiamavamo i cattocomunisti
Ed era una certa parte della democrazia spiana che per ragioni comprensibili e legittime tra l'altro
Uno dei più due più più più notevoli esponenti di questa teoria si chiamava Andrea pregresso poverino apparse sui punti non c'è più lo faceva
Come si può dire con grande intelligenza nel era ora è una battaglia politica è un
Un altro disegno
I cattocomunisti sono esattamente quelli che in questi quindici anni come si può dire hanno dall'inizio contribuito alla distruzione dei socialisti è ora credo abbiano dato una botta decisiva alla distruzione del Paese
E chi
Chi deve riflettere su Craxi e deve riflettere sull'eredità di Craxi deve riflettere sul messaggio che può valere oggi per chi lo vuole perché non ovviamente come allora
Non solo è legittimo ma si hanno idee diverse rispetto al futuro di questo Paese isola che rifletta su questo e su
Su queste cose
Chiudo
Ritornando all'attualità vedete la situazione
Che vedo oggi in Italia quello che dovremo affrontare nei prossimi giorni nelle prossime ore perché andremo credo rotolando verso queste elezioni non sarà per
Assomiglia molto qui ho il massimo esperto di te al mille novecentosettantasei
Somiglia molto al mille novecentosettantasei
Non ce lo ricordiamo più quelli molti di voi per fortuna per ragioni di età hanno il dovere di ricordarsi oppure il più anziano deve
Settantasei fungo all'inizio del settantasei fu un momento molto delicato in cui l'Italia era su
Sul rischio di bancarotta molto forte
E alla fine
L'onorevole Andreotti ebbe l'onore e l'onere soprattutto l'onere devo dire più con onore di guidare
Quei tre anni difficilissimi dico la verità le permise smontare questa cosa stesse laico quando sento parlare di grande coalizione oggi sento vedo che sta ancora confusa
Ricordo quel periodo in cui
La cosiddetta Unità Nazionale convinse
Quelle forze di allora che erano ben altri venne altrimenti serie venga altrimenti politicamente rappresentative di quelle ridicole di oggi
Imporsi
Alcuni limiti alcuni come si può dire vincoli per consentire al Paese di un piombare nell'abisso in cui rischiava di piombare invece a valutazione ovviamente per certi versi totalmente diversa per alcune Regioni simili
E la soluzione probabilmente la stessa glielo dico da
Qualcuno che vuole quei pochi che ancora come si può dire riusciamo a raggiungere quel bocca a bocca Coccoluto
Pongo sussurri o clandestino come a cui siamo condannati naturalmente da un sistema da una casta che ovviamente
Vede i socialisti come
Come si può dire come l'ombra di Banco del delitto che hanno commesso negli otto lo dico da tempo che il problema che anche questa cosiddetta grande coalizione come
A due versioni
è il rischio che oggi
La scelta che gli italiani facciamo se sbaglio sulle due versioni una è quella che io chiamo la versione bassa
Cioè quella dell'inciucio in cui in cui ci si mette d'accordo perché mi conviene a me mi conviene Atene conviene a quello commina quell'altro
Tante delle cose che vedo rischio andare in quella direzione l'altra versione alta
Centrali inventare niente quella
Che di cui un'indicazione ci viene da quella che preferisco io dalla Germania comuni socialdemocratici dei popolari la CDU CSU al Governo se volete una versione che a me piace meno perché pur sempre ci dice la strada in cui il mondo
Senta cerca di andare per affrontare i problemi che tutti hanno in un passaggio storico così difficile come questo
è quella di Sarkozy della commissione Attali Kostner ministro queste cose qua insomma
Quella è la direzione Altadis errori rischio perché la direzione alta non ci si vada
Non solo perché interesse dei capi banda non va in quella direzione ma perché non sono capaci cioè non sono in grado materialmente
Di concepire come si può dire quelle tecnicalità politica perché poi
Il governare richiede anche delle delle cose
Chiamiamo le tecniche che non si possono essere dimenticate quindi
Rimanga la versione bassa chiaramente non sarà in grado di risolvere i problemi del Paese e soprattutto di evitare
Una speranza indico agli italiani in generale certo ordinario evitarla tutti gli italiani ma soprattutto ai più giovani
Che rischiano di essere le vere vittime di questa situazione che rischiano di essere quelle che non hanno più
Un'alternativa diversa da quella della pura rivolta del pure ribellismo della pura
Scelta ricco vediamo una serie di esempi in giro per l'Italia o dall'altra parte dell'arrangiarsi
L'arancia arsi alto che l'andarsene una radicarsi basso come quello di
Come si può dire diventare complici causa ed effetto dei clientelismi di tutte quelle cose di cui vediamo esempio insomma
Ecco
Craxi ricordarcelo riflettere
Può servirci a individuare un'altra strada e rimettere in piedi anche
Ovviamente in misura limitata perché questo è quello che a nostra disposizione
Una piccola forza socialista può essere utile per
Come si può dire indicare la strada per
Mettere in moto un meccanismo di inversione di tendenza
Naturalmente
Non voi
Credo siamo mossi tutti dall'idea più esplicitamente c'è più coraggiose che meno coraggioso chi ancora paura di dirlo oggi forse
Ha capito che vale la pena di dirlo anche correndo qualche rischio di
Riuscire a riportare viva questa lezione politica questa eredità politica niente Craxi ha rappresentato dobbiamo sapere che
Possiamo rimanere pochi ma proprio nella misura in cui scontiamo realisticamente il fatto di essere pochi dobbiamo come si può dire parlare più chiaro parlare più alto la prego rappresentare noi stessi e dare un'indicazione che sia più nitidamente alternativa perché di
Socialisti come si può dire cauda tali piccoli
Delle due forze maggiori
Bianco oggi come ieri non sono in grado di indicare la strada giusta perché il Paese estere queste difficoltà non c'è proprio bisogno grazie
Grazie a Gianni De Michelis
Con
Lodevole soddisfazione che osservo vedo che è una discussione realmente aperto è piena di stimoli e quindi non un elogio funebre come esortava Ghirelli stamane e tanto meno una vera rievocazione
Ed è con questo sentimento di grande soddisfazione che ora do la parola all'onorevole Ugo Intini
O farlo in piedi perché sono abituato a fare così e non perché parlo troppo lungo nove spaventate
Ma io vorrei
Partire da una testimonianza
Testimonianza da giornalista rispetto all'attività che Craxi ebbe
Come giornalista
Perché gli uomini politici di successo in genere sono quelli che sanno usare
Il media del loro tempo
Quando
In media del tempo era il quotidiano i grandi uomini politici erano in e invito gli atti Pertini lo stesso Mussolini che sapevano usare alla grande insediate furono tutti grandi direttori di giornali
Quando il mito importante diventato la televisione siamo passati
Agli Reagan e allo stesso Berlusconi
Beh Craxi
Sapeva usare il giornale era in questo un allievo di Nenni
Negli era solito dire
Per fare politica basta una segretaria e l'Avanti Craxi era solito dire
Per fare politica mi basta una biro è un pezzo di carta
E il pezzo di carta era in genere
La raccolta
La rassegna stampa
Che
Luglio usate scrivere sul retro
Qui c'entra la sua storica segretaria che se lo ricorda
Scriveva sul retro amano
Sul retro delle rassegne stampa poi telefonava
I Dima solisti de L'Avanti e dettava un fondo un corsivo
Che
Attraverso il giornale del partito aveva un effetto moltiplicatore perché veniva ripreso dobbiate i quotidiani e dai telegiornali
Ecco con questi corsivi con questi editoriali Craxi ha contribuito
A fare la storia
Del Paese
Io le voglio ricordare uno
Perché oggi è particolarmente
Di attualità
Era il settembre settantanove
Se ben ricordo è un sabato pomeriggio glielo direttore dell'Avanti mi chiamò mi disse se che c'è e faccio dettare
Un
Un fondo passarmi ed i baffoni
E detto un fondo che lanciava la proposta di una grande riforma delle istituzioni non una riforma elettorale soltanto come si dice oggi ma una riforma della costruzione delle istituzioni
E scriveva così Craxi
Piuttosto che inseguire le polemiche quotidiane che si aggirano in ambiti sempre più ristretti converrà forse allargare lo sguardo allo stato di salute reale della nostra democrazia
Gran parte del formulario corrente come mezzo di scambio di confronto tra i partiti sembra galleggiare lontano dalle novità della società i bizantinismi in cui si rotolano esponenti politici partiti e frazioni di partiti appartengono alla categoria del politici di smog mostro un aspetto di decadenza del sistema o di una parte almeno dei suoi gruppi dirigenti
Quando tutto si riduce all'alchimia delle formule alla manovra intorno alle combinazioni alla lotta per un potere in gran parte corroso paralizzato o male utilizzato siamo un passo perché etilismo parlamentare e a due passi dalla crisi delle istituzioni
La classe politica democratica deve riacquistare autorevolezza e credito specialmente di fronte a nuove generazioni rinnovando uomini emetto di cultura e linguaggio
In assenza di nuove prospettive sia Piva il varco verso una fase più scura della crisi politica e della crisi del sistema il fossato dello sfiducia che se tale allontani cittadini dalle istituzioni si allargherà ancor più pericolosamente
La riforma costituzionale rientra nei poteri del Parlamento e la necessità di un rilancio di una verifica storiche ormai fortemente sentita
Anche gli edifici più soldi meglio costruiti e i nostri edifici o costituzionali ha dimostrato di esserlo si misurano con il logorio del tempo le esperienze fatte vissute possono guidare la mano di un'accorta revisione
Beh
Sembra proprio dissentire i temi di oggi
E in effetti
Oggi
Si parla tanto di riforma costituzionale ma
Se ne parla
Troppo è troppo tardi
Troppo perché si tende a stravolgere addirittura i principi della Costituzione è troppo tardi perché bisognava intervenire molto ma molto tempo fa trent'anni fa praticamente
Craxi scriveva queste cose ecco il troppo e troppo tardi sarà il filo conduttore del mio intervento perché Craxi ebbe tante intuizioni politiche
Che sono state applicate troppo e troppo tardi o troppo o troppo tardi da altri
è stato così per la grande riforma della Costituzione come dicevo troppo tardi
E così in genere anche nelle cose pratiche nella vita
Quando un edificio si presenta logoro quando un edificio ha bisogno di essere stato Rato se non si interviene per tempo finisce poi per essere distrutto si decide di distruggerlo
Craxi ebbe una grande intuizione in questo parlo della riforma delle situ
Ed è l'obiettivo di arrivare a una riforma delle istituzioni che portasse a due schieramenti contrapposti una semplificazione del sistema politico anche qui ci si è arrivati troppo e troppo tardi
Troppo tardi
Oggi
E Veltroni che porta avanti l'idea
Di una sinistra
A guida socialista anziché comunista
E però Craxi aveva lanciato quell'idea
Nella seconda metà degli anni Settanta e questo l'obiettivo che si proponeva
Per questo io dico spesso che
Craxi e non è Berlusconi non è
Berlusconi l'erede di grazie non scherziamo Craxi combatteva la sinistra perché
Combatteva la sinistra comunista
Perché voleva essere Lori il capo della sinistra per contrapporsi o a destra e Berlusconi condannate alla sinistra perché vuole essere il capo della destra e sconfiggere la sinistra non è una differenza da poco
Craxi
Con il referendum sulla scala mobile
Sconfisse contribuì fortemente a sconfiggere l'inflazione
E
Contrasto il diritto di veto del sindacato
E però anche qui
Nell'arco degli anni si è fatto troppo
Perché Craxi non pensava di distruggere il sindacato o di contrapporsi al sindacato nel suo complesso come oggi si pensa e come si fa Craxi l'alleato della CISL della UIL della parte socialista riformista della CGIL
Voleva che il sindacato si modernizzarsi si rinnovasse
Invece si è fatto troppo si è distrutto o si è cercato di distruggere il sindacato e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti salari a livelli minimi e precariato a livelli Massimo
Craxi
Prima
Di questa parte ero di Blair diceva Eduardo pensò
Al libero mercato
Pensò che
Socialismo e il libero mercato non erano due princìpi che fossero in contraddizione
E però
Pensava
Secondo lo schema della scuola Fabiana britannica
Pensava secondo lo schema liberabili lo stesso fece un libro che si chiamava così con Enzo Bettiza anzi liberali laburisti pensava l'idea di un libero mercato si
Ma temperato da principi di giustizia sociale
Da regole
Invece
Abbiamo avuto troppo e c'è un libero mercato che si è spinto al di là dei limiti al liberismo più completo
Abbiamo svenduto le aziende pubbliche
Abbiamo sostituito i monopoli privati ai monopoli pubblici
Abbiamo un sistema capitalistico specialmente in Italia basato sulla finanza e non sulla produzione e sulla tecnologia
Craxi aveva
Per tempo
Visto il problema della giustizia una giustizia inefficiente una giustizia politicizzata una giustizia carica di eccessi
E però
Vassalli ministro dalla giustizia ai tempi tentava la riforma della giustizia avendo come interlocutore dall'altra parte magistrati come Beria d'Argentine o Bianchi d'Espinosa
E
Invece
Siamo arrivati anche qui al troppo troppo perché da una parte abbiamo avuto gli accessi perché legittimazione della magistratura praticamente non si accetta più
Di sottomettersi al giudizio della magistratura e dall'altra abbiamo avuto l'impazzimento i della magistratura stessa una magistratura che poche settimane fa pensava addirittura di arrestare il Ministro della Giustizia
In effetti la battuta è troppo facile
Siamo passati dal conflitto tra
Vassalli Lebed argentine al conflitto tra Mastella il procuratore di Santa Maria Capua Vetere
E
Anche siamo al troppo tardi perché dopo trent'anni di incessante conflitto tra politica e magistratura in Italia non c'è più lo Stato di diritto
Io spesso vado in giro per cercare investimenti verso il nostro Paese
E non dagli Stati Uniti ma
Dai Paesi
In via di sviluppo ad esempio dai Paesi nuovi arrivati allo sviluppo come quella del Golfo ci si dice sì noi investiremo volentieri in Italia ma manca la certezza del diritto
A questo siamo arrivati
Craxi parlava
Di cretinismo parlamentare a proposito
Del sistema inefficiente di funzionamento del Parlamento dei veti delle lentezze dei rinvii continui
E tuttavia
Anche qui si è arrivati al troppo e al troppo tardi troppo tardi perché
L'inefficienza del Parlamento continua è troppo perché oggi siamo a un'aggressione qualunquista contro il Parlamento che tende a delegittimare il Parlamento stesso e a distruggere la credibilità della politica
Craxi
E l'insofferenza tre della
Retorica della Resistenza
Era aperto alla revisionismo sul tema della guerra civile italiano alle quarantaquattro quarantacinque pensava che fosse il momento di una pacificazione nazionale
Capiva le ragioni degli sconfitti de cioè dei fascisti
Io stesso ricordo che
Feci collaborare sulla prima pagina de L'Avanti Giano Accame che era un fascista
E tuttavia
Siamo arrivati anche qui al troppo troppo perché sia messo in discussione il valore stesso della Resistenza si è messo in discussione è la verità storica
Si infanga la Resistenza con un revisionismo esasperato ed eccessivo si esita
A dare i fascisti ciò che dei fascisti
Craxi era
Figlio di Vittorio Craxi
Prefetto di Como e vice Prefetto di Milano della liberazione
Sapeva bene da quale parte stare
Craxi era per la libertà di antenna per un sistema televisivo moderno
Difendeva
Berlusconi in questo perché difendeva la nascita di una televisione privata
Contrastava
Il cattocomunismo che dominava la RAI e però anche qui si è arrivati al troppo
Perché non soltanto si è costruito un polo televisivo privato e questo è stato un bene perché tradotto un elemento di pluralismo ma il polo televisivo privato si è poi trasformato nel trampolino
Per conquistare il potere politico
Il nome dell'antipolitica eseguito il troppo
E a questo punto
Vorrei ricordare che
Negli anni ottanta i socialisti ebbero delle polemiche a scrissi me contro quello che
Io stesso definivo il partito il responsabile
Dicevo che
Molti quotidiani erano dei partiti irresponsabili perché si comportavano come partiti
Dal momento che avevano obiettivi politici e di potere simili a quelle dei partiti ma erano irresponsabili perché non responsabili di fronte all'elettorato
Bene anche qui siamo arrivati al troppo perché
I partiti responsabili del tempo e cioè i quotidiani
Cercavo di condizionare la politica
Ma non ti sostituirsi alla politica sparavano con un fucile
Poi è nato un partito irresponsabile
Che sparava non con un fucile ma con un cannone perché aveva nomi quotidiani ma le televisioni e questo partito irresponsabile
è diventato responsabile perché ha fatto un partito responsabili di fronte all'elettorato e questo partito
Ha conquistato in pratica l'egemonia elettorale e quindi si è arrivati al troppo anche qui
Bene
Ho parlato troppo lungo io penso che
Si debba oggi guardare al futuro facendo tesoro di quello che è utile
Nella lezione di Craxi e del socialismo del suo tempo
Né mi diceva
Pensando proprio futuro e come sapete al maestro di Craxi che nessuno e veramente sconfitto sino a che
Non accetta di esserlo
Io credo che i socialisti non siano veramente sconfitti perché non accettano di esserlo e anche perché le loro idee se non le loro persone fisiche hanno vinto
Sul serio storicamente in questo Paese
Andiamo all'elezione
Ci andiamo
Con due schieramenti
Io credo
Che dobbiamo fare in modo che lo schieramento di sinistra sia a guida socialista a guida delle idee socialiste questo era l'obiettivo che Craxi si era posto nella sua lunga battaglia politica
Ringraziamo l'onorevole Ugo Intini per il suo articolato intervento e ci avviamo alla conclusione dando la parola a Bobo Craxi
Io frutto sempre con una certa
Difficoltà alla
Iniziative come queste non perché
Non apprezzi lo spirito ma perché credo sempre di essere
Anche un po'fuori posto visto che insomma si tratta si parla di mio padre
E quindi si confonde ma ecco in questo caso
Il vantaggio di avere un'eredità biologica che però pretende anche di ricadere anche qualche è cosa da dire circa la
L'attualità politica è la
La grandezza politica della personalità di cui
Abbiamo parlato nella giornata di oggi e quindi farò un semplice
Una semplice conclusione
Di ringraziamenti però consentitemi anche di fare qualche piccole breve riflessione
Di carattere generale
In grazia menti
Alla Fondazione Bozzi
Non Berto dalla Fondazione allori
Che hanno fatto di questa occasione e cioè del convegno
Una commemorazione
Ma al tempo stesso anche un lancio per la mostra fotografica che se non sbaglio
Riprovi è terra delle delle immagini politiche personali di mio padre Bettino
Che illustrano così come è stato fatto oggi l'ampiezza la grandezza della
L'estensione nel tempo della sua azione politica
Un'estensione però
Grande sul piano della realizzazione del
Della grandezza delle relazioni intessuta nel mondo e anche nel nostro Paese
E però anche circoscritte a un periodo politico sul
Abbastanza breve
Però mai così intenso come l'ultima parte del
Del Novecento italiano mio padre che era
Poi fondamento nuovo del suo tempo ottocentesco si è detto nella nell'azione politica per come organizzata il proprio tempo eccome organizzava la lotta politica all'interno del partito e però tuttavia
E a rompere un uomo tutto a tutto tondo del Novecento quello che ci siamo lasciati alle nostre spalle e non è un caso forse che
Il padre ci lascia proprio all'inizio del nuovo secolo cioè all'inizio del due mila
Anch'io ringrazio tutti coloro che sono intervenuti oggi ciò dimostra che
Seppure un po'tempo diciamo di distanza abbastanza previo otto anni dalla sua scomparsa
E io non so lasciato un vuoto politico come si è detto difficilmente colmabile
Ma anche ha mantenuto salde tanti relazione la società in cui viviamo nel mondo dalla politica del mondo dell'economia
Nel mondo della cultura
E la sua personalità ancora oggi
Ci fa discutere e resta sullo sfondo Gianni ha detto l'ombra di Banco luglio i socialisti rimane sullo sfondo come una grande personalità che ancora incide
Sulla società politica italiana sulla società italiana perché egli seppe come si è detto
Modernizzare innovare e tante intuizioni che ebbe all'epoca sono probabilmente ancora oggi vivono di un'attualità propria di una vitalità
Difficilmente insopprimibile specie alla luce del
Delle difficoltà che incontrano il sistema politico italiano
Il suo mancato rinnovamento e una classe dirigente che
è tanta parte della classe dirigente della prima che nel
Che trovo la fine della Prima Repubblica
E che invece nella seconda Repubblica è riuscito a trovare una nuova primavera
Tanti uomini politici che hanno
Governato durante gli anni a seconda Repubblica sono esattamente gli stessi che la Prima Repubblica svolgevano
Ruoli di primo
Di primissimo piano
Il mio ringraziamento naturalmente agli interlocutori anche di questa mattina
Cioè l'Antonio Ghirelli che fu suo portavoce
A
Genera Acquaviva che ha illustrato quanto fosse
Ampia
è importante l'azione di mio padre
Nel rapporto con la Chiesa cattolica e quanto al mondo cattolico il Partito Socialista del posto Midas dedico le sue attenzioni
Ringraziamento ad Antonio Badini a Giuseppe Scanni che hanno illustrato con con dovizia di particolare anche con una certa né doti ca
E con un trauma onde doti ca precisa gli elementi essenziali della politica estera il mio padre Bettino
Una strategia di fondo e non soltanto una passione una attenzione un interesse personale per
Ciò che accadeva al di fuori del nostro confine
A una vera e propria strategia di fondo che comprendeva che era comprensiva sia
Dell'autonomia della pensiero dell'azione della pratica del socialismo riformista italiano e internazionale
Co collegando sei partiti socialisti per più inclini a processi di modernizzazione penso al
E
Alle spese di Libra ante per un periodo così come il socialismo Mediterraneo di
Gonzales Papandreu e un'autonomia va ricordato anche qui prima De Michelis un'autonomia dell'Italia e il suo ruolo
Il suo nuovo ruolo all'interno del contesto e mediterraneo e europeo
Troppo poco spesso si parla
Di lui come
Insieme a tanti Giulio Andreotti come uno dei
Progenitori di quell'Europa che poi l'ottantanove trova Maastricht la chiusura di un accordo che è quello su cui si fonda ancora oggi si fonda
L'Unione Europea odierna furono i progenitori e soprattutto furono battezzarono all'allargamento dell'Unione europea a Spagna Portogallo
Tutte cose che oggi sembrano scontate ma che scontata allora non erano e che soprattutto delineano di una lungimiranza e una
Una capacità di
Preveggenza politica oltre che una forte propensione alla a comprendere
Quale chiave in che modo l'Italia sarebbe trovata ad affrontare i nuovi problemi determinati dall'interdipendenza economica che si è accentuata con
La globalizzazione
In particolare alla fine del dell'impero sovietico fine alla quale
Futuri futili
Per la quale fu decisiva l'azione politica
Dei Governi negli anni ottanta
E dei Governi che scelse ero con con intelligenza certamente la strada tra DAT atlantista
A Trantino ca ma al tempo stesso non venendo mai meno la necessità
Di promuovere
Nei Paesi dell'est una nuova politica ripenso rapporti con l'Ungheria
Con la stessa Repubblica Democratica Tedesca e con la Polonia addirittura I tempi in cui ancora vi erano al Governo i partiti comunisti
Ha scelto appunto di rompere prima della della caduta del muro di Berlino il muro divisorio che separata l'Europa da l'Europa dell'est tutto questo qui diciamo fa parte di una strategia di lungo
Lungo raggio di intuizioni politiche di una volontà di comprendere e capire di soprattutto di scegliere
E di stare dalla parte
Di chi non si barrica dentro la conservazione
In questo senso io non posso non apprezzare non continuare apprezzare chi ricorda di lui questo aspetto e con l'aspetto essenziale della vita politica di un uomo politico una ditta di uno politico cioè
Lui era il mio un innovatore un modernizzatore proprio mentre doveva affrontare conservazione della Società italiana i conservatori che erano tanti che ancora oggi purtroppo si annidano nella nostra società
Quindi grazie a Benvenuto scanni e ad Acquaviva ringrazio Giorgio Benvenuto per avere
Ricordato questa mattina
La dimensione dei rapporti che vi erano
Fra il Partito Socialista
Moderno riformista e il sindacato riformista della UIL in particolare con riferimento alla vicenda
E di San Valentino e la vicenda che vide per la prima volta il Partito Socialista sconfiggere i conservatori del mondo
Nel mondo sindacale
Di tutto questo
Patrimonio diciamo di
Così di testimonianza io penso sia utile
Non soltanto raccogliere quanto
Testé abbiamo è stato detto in questa giornata
Ma anche fissare degli obiettivi
Perché penso
Che sia giusto non soltanto utilizzare la commemorazione comunque fatto storico comunque fatto come dire
Visto che viene ogni anno comunque fatto a se stante ma secondo me più utile da parte nostra
Cooperare lavorare
Per dimensionare questo sforzo rilievo cattivo anche in uno sforzo rielaborati Ivo cioè quanto vi siete attuale
Craxi nel craxismo nel socialismo liberale democratico Daloui propugnato quanto ancora oggi ne possiamo
Fare nostra quella lezione
Se penso che sia utile dare vita ad un centro
Per la pace per lo sviluppo che prende a suo nome nulla di concorrenziale con
La fondazione che dovrebbe almeno questo dovrebbe essere compito precipuo
Avere tutela dei ricordi delle memorie i naturalmente sempre
Utilizzare il passato particolare facendolo conoscere più giovani
Un centro che
Che si organizzi nel suo nome e per la pace per lo sviluppo e per la democrazia a il senso di un think thank di una
Di un'organizzazione moderna che lavora nel segno di quella tradizione e nella ispirazione che tutta che lui ha dato a tutti quanti noi possa rendere attuale
Moderno e presente il suo messaggio politico questo mi pare il significato più
Più utenti ricordi che possono accogliere dalla giornata di oggi
E che possa anche essere in qualche modo un obiettivo comune che possiamo che dobbiamo darci possiamo darci tutti coloro che sono intervenuti oggi e quanti avrebbero voluto intervenute e non sono intervenuti
Consentitemi infine
Visto che interveniamo nella
Nella sessione dedicata i ricordi e naturalmente
è difficile diciamo da parte mia nonna
Non averne
E non
Come dire non intensificare soprattutto quelli
Però di una cosa non abbiamo discusso oggi
Sarebbe anche ingiusto se lo facessimo
Ed è sbagliato tutte volte tutte le volte che discutiamo e parliamo di lui se non
Se lo ricordassimo anche a noi stessi
E quali furono le condizioni drammatiche in cui
Egli si si ebbe a trovare
Cosa assolutamente rara per un uomo politico per un leader democratico dall'Occidente
Si moriva in esilio nell'Ottocento e magari si moriva in esilio con reati sulle spalle ben più grave di di quanti in realtà
Mio padre bene sulle proprie spalle se non sbaglio Garibaldi fu condannato a morte dallo Stato Regno così anche Mazzini
In fondo diciamo così
Allo stesso tempo vi fu perseguitato dalla giustizia italiana avendo un carico credo penale di oltre trenta quarant'anni sulle proprie spalle e fu condotto diciamo così in una scelta quasi obbligata
E non potendo peraltro più ritrovare la strada di casa e la strada
Del rientro in patria nonostante ci fosse fummo ci fossimo prodigati per potere ottenere a scopo sanitario un rientro di questo non posso non ringraziare ancora una volta il Presidente Andreotti che effettivamente si prodigò mi ricordo in quei giorni in quelle ore
E mi disse una cosa
Molto particolare allora
Mi disse che non sono un uomo che che lavora diciamo che che fa le cose in modo
Come potrei dire
Sensazionali istituiva piuttosto sono un artigiano infatti scopro distanza di anni che effettivamente Presidente Andreotti si era prodigato addirittura per fargli ottenere un passaporto dell'ordine di Malta per poter rientrare nel nostro Paese
Potendo contare sulle cure ospedaliere del caso così come sono sicuro che gli
Mosse presso il Presidente della Repubblica dell'epoca cioè Carlo Azeglio Ciampi affinché potesse ottenere una grazie per
Rientrare in parte
Ma questo dettaglio diciamo della sua morto in esilio che resta sullo sfondo se non una macchia ma una vera a propria volta nei confronti della politica democratica
Lo è e non lo dico
A titolo di arriva Inches Moro o a titolo di giaculatoria accusatorio nei confronti di qualcuno
Penso che non si sia Barris tutto abbastanza sulle cause che condussero non soltanto mio padre Bettino Craxi all'esilio ma la Prima Repubblica alla sua sconfitta rovinosa
Non si se si fosse discusso abbastanza non ci saremmo ritrovati anche nella seconda Repubblica a dover riaprire il clima capitolo del rapporto
Perverso tra la politica la magistratura
Riconoscendo che gli errori commessi all'epoca purtroppo ce li siamo ritrovati esattamente tali come prima anche anche nella seconda Repubblica in una fase totalmente diversa della storia del nostro Paese se la storia e magistrati ditte sul caso Craxi sul cosiddetto caso ci
Non si è riflettuto abbastanza se non
Per
A rinfocolare polemiche francamente ormai disgustose miste col senno di poi
Per aprire dibattiti se Bettino Craxi fosse uno statista o un latitante e cose e amenità di questo tipo
Io penso che la società italiana e molto più matura di quanto non si pensi che oggi restituisce all'uomo politico la sua grandezza era sua
La sua dimensione e che restituisce anche quella vicenda politica giudiziaria
Il briciolo di verità
Che sei sette anni fa probabilmente è mancata e questo lo è anche grazie al fatto che
Nella maturità di fondo di italiani c'è stato anche qualcuno fra di loro che non si è mai rassegnata ad una visione di comodo ad una
Storiografia
D'accatto e soprattutto non si è mai piegata di fronte alle menzogne che sono state in me nel suo caso
Di gran lunga superiori alleggerita che venivano fatte circolare all'epoca
Io ho concluso voglio soltanto dire
Che penso e spero che questi due questa giornata
Sia servita anche
Per molti di coloro che
Molti fra coloro che lo hanno conosciuto che lo hanno apprezzato che gli hanno voluto bene per
Per
Accentuare nuovamente le occasioni nelle quali perché è possibile fare qualche cosa
Non solo per onorarlo ma anche per
Proseguire nel suo nel suo insegnamento
Nella sua pratica politica
Facendo ciò che luci stesso ci ha sempre consigliato e ci ha insegnato un'azione
Politica battersi per delle cause giusta io penso che questo
Quello che Bettino Craxi vorrebbe ancora oggi
Il dove farlo importa accerto che importa noi ma abbiamo scelto di continuare a farlo nella comunità nella famiglia nel perimetro politico e culturale a cui egli appartenuto tutto la sua vita
Che è quello
Che quello di un socialista democratico e io penso che nel segno del socialismo democratico vive può rivivere Bettino Craxi
Prendiamo dunque ci salutiamo in questo modo a nome della Fondazione allori della Fondazione Buozzi con la collaborazione della Kuliscioff ringrazio tutti voi di essere qui presente di aver partecipato a questi lavori
E naturalmente le parole di Bobo Craxi con cui ha sia si è chiusa questa giornata penso che possano di assumere l'iniziativa il suo senso
E inserirsi in quello che ho detto all'inizio io penso che da adesso avvieremo una fase di scavo di riflessione e di studio con la quale davvero sancì Remo il passaggio dalla cronaca alla storia perché i temi che sono stati qui enucleati e sui quali si sono intrattenuti i nostri illustri ospiti
Sono davvero meritevoli di studio e di nuova riflessione sulla base della nuova Dodu documentazione e che potremmo utilizzare prossimamente a tutti voi di nuovo un sincero ringraziamento ai prossimi appuntamenti
Quando
Cinque
Predica che qui c'è dei
Principe e devo dire
Allora
Ecco
Eccetera e
Ma insomma
Grazie