A chiare lettere. Un carteggio con Pietro Ingrao e altri scritti

Senta seri
Ho inviato
Per ultimo
Sono
Possiamo iniziare
Buonasera
Tanto
Una sorpresa che con questa pioggia battente serate venuti tanti la cosa fa sicuramente piacere
A tutti noi e a una romano che si vede accolta con tanto affetto da milanese romana Goffredo Bettini
Allora intanto
Dunque grazie per essere qui il
Il libero del quale parliamo a chiare lettere un carteggio
Traggo freddo Bettini e Pietro Ingrao che sia Goffredo Bettini voi che siete in sala qui lo sapete senz'altro vi dirò soltanto che
In tutti questi anni
Di
Regia come come lo definiamo noi cronisti no definiamo sempre di no perché il regista occulto fai
Quando toccherà a lui parlare
Magari si sentirà
Questa etichetta che gli abbiamo dato comunque Goffredo Bettini da danni una figura fondamentale
Per
La politica ha iniziato a esserlo
Quindi
Inizialmente in una chiave
Romana e e poi è diventato appunto quello che noi definiamo il regista occulto della sinistra a parlare di questo libro
Avete qui sul palco
Persone e di
Chiarissima fama come a chiare lettere il titolo del libro e non starò quindi
A presentarne le
Più di tanto
Le introduco solo
Paolo Mieli direttore del Corriere della sera
Pierluigi Bersani Ministro dell'attuale Governo
Il Goffredo Bettini che viene io ho già detto è professore Mario fronti
Vorrei subito chiedere a Paolo Mieli che conosce Bettini
Da una vita
Benissimo conosce Pietro Ingrao
Di rompere l'umiliazione di dirci subito
Qualcosa del libero
E tutto quello che mi viene in mente su questo carteggio su
Uno dei padri storici della sinistra
E Bettini
Io
Ecco sì cioè no no al microfono
Io partirei da questo parterre
C'era un partner molto singolare voi vedete tre persone a parte
Mere Maria Latella che siamo dei giornalisti
Che sono altre persone
Che al di là delle buone individualità sono molto
Molto rappresentative
Anzitutto quel signore là in fondo non so se tutti lo sapete Mario tronchi un personaggio mito ha veramente mito di quindi cultura ciò libero
Comparare capitale
è stato il
Lì per ed esce vedi due o tre generazioni della sinistra è stato è stata e continua a essere una pressione più intelligenti
Più acute più profonde con un spessore il capo il leader spirituale
E quella corrente definita operai lista che ebbene Raniero pranzo Emekwue del mio rosse loro capostipite poi Raniero Panzeri morì nel sessantaquattro pronti mi è stato l'erede qualcosa di più è stato anche parlamentare non so se lo se ancora non credo ancora parlamentare Mario ma insomma comunque al di là della sua esperienza parlamentare un uomo fondamentale per la cultura
Politica italiana
Ma sottolineo la parola cultura
Sarà molto molto importante così come è importante al di là delle sue caratteristiche forse lo conoscete di più Ministro Bersani
Perché anche lui
Trascende quello che come o un politico ma è diventato
Negli anni anche lui il simbolo di un certo modo di essere
Di essere della sinistra postcomunista pragmatica realista acuta perbene intelligente e anche
Ha finito per rappresentare qualcosa in più di quello che rappresenta
Per
La politica per quello che la sua professione sia mestiere anche lui un uomo il cui nome viene
Evocato per indicare un orizzonte culturale più che politico col passare degli anni è diventato il rappresentante anche lui di qualcosa e lo stesso
Si può dire già permette lo conosco da quando era bambino ma
Per
Le sue caratteristiche
Quale sarà il tempo che dirà di se questa mia previsione azzeccata di Goffredo Bettini tre generazioni
Goffredo Bettini è un uomo che come viene fuori da questo libera fa la politica per passione
Fa la politica per passione davvero come si diceva una volta fa la politica
Fa una politica in modo antico
Perché
La sua passione per la politica nasce il Brasile in questo libro da leggere tra le righe avevano a non leggere
Così per quello che afferma in modo non soltanto per quel che afferma in modo deciso
Reiterata ma per alcuni passaggi lasciati cadere tra le righe uno crede compare due volte dove gli nasce la passione politica lui figlio di un
Repubblicana abbia un grande amico di La Malfa Oronzo Reale Visentini i grandi repubblicani del repubblicanesimo storico di questo dopoguerra da piccola dieci anni
Sente le discussioni di suo papà con
Questi signori che venivano a casa nonostante fossero
Ministeri c'è una delle persone molto molto importanti
Invece non ne sente parlare di potere di gestione il potere di assegnazione dei posti ma che
Parlano per interi pomeriggi si capisce lui orecchia
Forse non è in grado
Di capire tutto dei contenuti di quelle chiacchierate ma percepisce un modo già percepisce delle passione
Che lasciano il loro posto di Segretario il Partito Repubblicano allora Ministero per andare in una casa privata con un signore che anni colore appassionarsi per ore e ore a discussioni su temi
Discussione su cosa
E
Pettini poi
Segue la Salierno ragazzo vive nel quartiere Prati credo
è uno dei quartieri della Roma
Medio borghese
E
A poco a poco aderisce alla Federazione giovanile Partito comunista quel modello diventa il modello della sua vita Luigi Arcella che lui la politica è fare politica a fare le pagano tutti e non mi piace
A vivere un confronto con delle persone che hanno un'asta molto più grandi di lui molto più anche dei grandi vecchi e sono
Persone che di di cui non compare il carteggio in questo libro ma sono
Bufalini Chiaromonte soprattutto Pietro Ingrao
Io non so se Bettini non si capisce dal libro né dal suo libro precedente che riportava uno scambio di lettere con più Danial sia mai stato davvero in fondo in Grecia hanno possa essere considerato
Quello che gli storici e del più ci costruisco un ragazzino la ragazzina per la coerenza dei Grammy
Credo di no c'erano credo di no in senso stretto Center quello che si intende
Fossero
Gli allievi di Ingrao che poi finirono quasi tutti nell'esperienza del manifesto uscirne o tutti con Pintor ormai Castellina Natoli per formare un'arma contro il sessantanove o settantuno il gruppo del manifesta
Però penso che fosse un ragazzo sedotto dalla umanizzante queste grandi chi
E
Dallo il suo scambio epistolare lo riporta quanto delle lettere uno scambio di Velletri già pubblicato e poi gli altri due
Successive quello che si vede il suo interesse per
Il confronto umano che la ricerca della passione è uno scambio di passione e quello che
Prende da Ingrao che cerca da ignoravamo immagino abbia cercato anche da personaggi come Bombo fallimenti ero Monte appunto altri grandi vecchi del Partito comunista
è di comunicargli di comunicargli quella passione di comunicare di quella grande passione civile che deve diventare il suo a il suo modo di fare politica
Oggi
Bettini
Politico a tutto tondo i giornali lo presentano come l'eminenza grigia del Partito Democratico l'uomo per cui passano tutte le decisioni
Ma io in sua presenza in pubblico voglio fare una scommessa su di lui penso che
Il suo tragitto lo riporterà laddove a quello che si legge tra le righe di questo libro tra le righe di questo libro si capisce che i grandi
Valori di Bettini sono deve essere stato amico del giovanissimo uno di coloro che recuperarne nel rapporto con una Pasolini poco prima che Pasolini fosse ucciso
Deve essere amico di Luigi no no di aver via vere
Gusti cinematografici precisi alcuni giudizi sua alcuni film discute anche nelle lettere con Ingrao
C'è un pezzo molto divertente sono tutti i brani presi da interventi o relazioni o cose scritte della sua vita su Pietro germi ecologista
Poco amato dalla cultura comunista sicura coeva perché lo giudicava socialdemocratico
Invece Bettini l'ora si capisce da un regista che mirava moltissima roba a disquisire
La firma del film il ferroviere signore e signori personaggi il suo rapporto
Insomma schede le cose molto sottile suo rapporto con il sindacato con il Partito Comunista comma quanto i suoi personaggi si sentissero delusi perché si sentivano delusi che cosa qualcosa ripeto di molto curiosa
E
Mi piace pensare che il modo di arrivare di quest'ultima generazione al Partito Democratico
Sia non solo il processo che prende atto dei fallimenti di alcune esperienze precedenti
E arriva
Così al Partito Democratico come ultima spiaggia ma sia anche frutto di percorsi come questo
Penso che
Però quando le cose sono frutto di percorsi come queste
Anche il Partito Democratico anche l'esperienza politica che auguro Bettini luminosa poi qui riporta
Cioè il mondo delle passioni al mondo la cultura al mondo dove si vive di cose vere grazie
Questo libro c'è molta della
Controversa anche conflittuale visione che in questi anni
Ha percorso la sinistra io al professor
Mario tronchi vorrei leggere
Un
Un brevissimo branda chiedervi
Poi un suo commento questo testo Goffredo Bettini questo specifico brano è tratto da un testo che Bettini è scritto dopo la sconfitta elettorale del due mila e uno
E a un certo punto
Scrive Goffredo Bettini se c'è un rimprovero da fare a Massimo D'Alema
E di aver sottovalutato questo tema non certo da aver tentato di elaborare un percorso di Governo per il Paese ambiziose realista cosa che ha fatto e per cui è
Ossessivamente linciato
Ha pensato di riordinare soggetto politico riformatore in crisi dall'alto e in totale solitudine errore fatale
Il riformismo per dispiegarsi e convincere ha bisogno di una rete democratica anche a e partecipata di squadre e non di un solo leader di passioni e volontà che si organizzano dal basso
Nell'errore compiuto sono maturate diffidenze ancora oggi sostanzialmente inamovibili era sulla parola diffidenze
Che io vorrei sollecitare una sua riflessione perché secondo
Quanto abbiamo vissuto come cronisti politici e quanto abbiamo letto in questi anni
A mio avviso almeno non c'è una parola che renda meglio lo stato d'animo dei rapporti dei politici che
Tuttora rappresentano
Il centro sinistra la sinistra il centro del centrosinistra sono rapporti marcati dalla diffidenza come se negli ultimi dieci o quindici anni
I rapporti personali e politici di questa classe dirigente siamo stati inquinati avvelenati per l'appunto dalla diffidenza
Sì
Antenna
Penso però che sia un tema derivato non è un tema
Come dire originario nel senso che
Io vedo tanti
Conseguenze che oggi vengono
Scambiate per cause
Questo per quanto riguarda un po'tutta la crisi della politica perché la diffidenza è uno dei modi in cui si manifesta
La crisi della politica e c'è la crisi del rapporto
Tra masse ed interni
Nel senso buono nel senso non nel senso populista ma nel senso
Di una democrazia
Governante
E io non sono
Tempo intorno a questo tema della crisi della politica che infatti volevo
Dire qualche cosa sul libro di
Goffredo Bettini ho già detto a Roma sono
Nel merito
I
Adesso non vorrei ripetermi cerco di dire qualche cosa di
Di diverso anche perché poi questa nostra
Riflessione capita in un momento insomma politicamente molto molto care dove io
Ecco qui c'è una cosa che
Intanto va sottolineata
Ma Bettini è uno che fa politica e che nello stesso tempo vuole pensare alla politica
C'è la parte centrale del libro che proprio intitolato cultura
E politica
E
Libro viene presentato anche come qualche cosa che vuole mettere insieme l'unica riflessione e prassi
Se noi riusciamo a rimettere in gioco il rapporto tra riflessione prassi
Tra capacità Dini niente
Guardare ex che comprendere il momento e capacità di spendere nel momento che che c'è anche un pensiero strategico
Credo che questo è il modo per superare quella diffidenza perché il punto è che si è spezzato è un po'proprio questo la politica
E pratiche il pensiero come diceva agisce
Parlando di Machiavelli nonni della congiuntura ma nella congiuntura no cioè
Il problema di possedere sempre strategicamente il momento
Allora
Stare su un momento ma stare in
Dentro al momento non in modo subalterno se lo è il momento lo pensiamo lo lo superiamo e quindi andiamo oltre
E
Il problema difficile per la politica insomma certe volte si sì
Si commette l'errore di di giudicare il politici la politica è un'arte molto difficile e farla e pensarla nello stesso tempo era cosa ancora più difficile stare dentro e sollevandosi sopra il momento in cui uno stadio Marte difficile che hanno fatto a volte i grandi politici
Hanno fatto le grandi classi dirigenti
E quando non si riesce a fare vuol dire che non c'è il la grande politica e forse c'è una crisi delle delle classi dirigenti ora
Questo libro e si chiama a chiare lettere erano
Se non c'era una rivista francese prima della seconda guerra mondiale si emana Cartei
Bisognerebbe tornare insomma quella chiarezza perché
Il fondo ed fondo originario la confusione strategiche che oggi dice il giro
Allora per esempio questo rapporto Bettini Ingrao insomma un camion
è un rapporto di lungo di lungo periodo sembrano una lunga consuetudine queste lettere vanno dal novantadue al due mila sette quindi quindici anni quindi un po'tutta la transizione che noi già abbiamo attraversato tra
Non so se i siti deve chiamare Prima Seconda Repubblica molti sono scettici io me la cavo sempre dicendo al cosiddetto prima la cosiddetta seconda Repubblica non per noi pestare i piedi ma
Effettivamente una transizione che non non non si conclude non sembra concludersi nemmeno oggi
Ebbene
Però ecco questo rapporto di Bettini gran qui viene nel libro viene molto declinato né in termini di ciò che sta fuori della politica è molto insistito il limite della politica
Ambedue si sia occupano appunto delle cose che
Stanno vanno oltre la politica dalla polizia l'arte della musica
E
A me interessa è più quello che sta dentro la politica non cioè dentro del
Del politica arredi
E
Ingrao per esempio non è vero che rappresentava la sinistra durante il PC insomma no come non è vero che c'era una destra del PC non non si non si declina vanno in quel modo io la declino in un altro modo c'era un'anima un'arma innovatrice e un'ala conservatrice insomma
E guarda caso le cose che non sempre i commentatori
Colgono
L'ha mai nuova trincera proprio quelle che si diceva la sinistra
Nell'ala conservatrice proprio quelle che si diceva da destra che poi oggi invece viene considerata come quella più lungimirante nel passato non è affatto vero Ingrao negli anni ottanta
Per esempio era quello che riguardava le socialdemocrazie europee cosa che io presso gli uffici non faceva
Ingrao negli anni Ottanta era quello che poneva il ditemi prima di Craxi della grande riforma la sua proposta dal Governo costituente
Nerone negli anni Sessanta aveva posto il problema del
Di comprendere ve n'è un capitalismo mentre quella che insomma si nella parte conservatrice del PC ora ancora ferma la lettura pale o capitalistica della
Del dell'Italia e così via quindi
Ecco
Bettini essi si in
A con questo dialogo con in grado si colloca nella parte innovatrici insomma
Però
Togliere
A questa innovazione quel tanto di astratto secondo me che cioè nella posizione cosiddetta Ingrao Agliana perché
Mi si risponde aggiungere a questa progettualità quelle che invece era un'area Malan non pragmatica ma realistica insomma no
Io credo che lo stesso progetto del Partito Democratico e condivisi sta dedicando con tanta passione
è un po'l'idea di un
Di un Progetto
Realisticamente un progetto di innovazione realisticamente pensato insomma è realisticamente
Praticato insomma tant'è vero che poi quando lui dice insomma
Elenca i suoi
Maestri del Piccinni c'è sulle Ingrao ma ci sono stranamente anche Chiaromonte
Bufalini oltre che per rigo RG io
Roma quando ho presentato questo libro definito Bettini un talk show politico U.L.S.S. nel senso
Che questa cosa dato appunto non l'avversione togliattiano e novantotto scolpiti questo non è colui che
Che predica il privato per la politica
Ma è colui che
Predica l'autonomia della politica che era una cosa diversa e che credo che sia una cosa oggi ancora molto molto da coltivare perché
Uno dei modi a uno dei
Modi della crisi della politica che quelle che poi
Produce diffidenza
E proprio il fatto che io per esempio non credo che
A questa cosa che si dice spesso giornalisticamente lo scollamento di politica del suo città la colpa della politica attuale di essere invece troppo
Come dire passivamente rappresentative della società
E proprio troppo schiacciata sulle società
Non fa altro che
Cioè
L'asse allora la crisi della politica e qualche cosa che rispecchia passivamente senza capacità di leggerlo la crisi la crisi sociale cioè non non si capisce questo grande passaggio che c'è stato dalla
Questa è una società frammentata nove dispersa ma perché
La politica anche se produce per esempio delle coalizioni frammentate disperse anche quelle sono la la conseguenza di qualche cosa che che stava prima insomma
La difficoltà oggi dal è che il progetto politico pratico quei realistico che si vuole mettere in campo resta dentro appunto
Una una crisi della politica non esitiamo passa siamo passati in fondo da una società
Classista ad una società
Casta insomma
Secondo me quando si dice
La casta della politica
è una delle caste ma in realtà questa è una società ormai quasi organizzata incasso il ministro Bersani fatto un'operazione di grande
Peso strategico cercando di smontare queste cose
Possiamo essere sicuri che coloro che malauguratamente seguiranno a questo non riprenderanno questo progetto come non l'avevano preso prima insomma no
Il problema è proprio di smontare appunto questo questa società dicastero e ritornare a a riconoscere perché così
Io non perché
Vorrei così una società coordinata per governare in modo armonico ma perché credo che se noi togliamo né Castiello rinvio rileviamo
La cosa fondamentale che dobbiamo rilevare una società cioè il conflitto sociale del ritiro
Perché è quello che noi dobbiamo raccogliere quello che la politica deve rappresentare no appunto la la Società castagne ma la nuova dimensione della Società divisa non più in grandi classici ma
Ancora divisa ancora diviso in modo nuovo insomma e quindi tutta
La l'idea di dare rappresentazione dal alla al plurime rosso per esempio del del lavoro oggi io
Paolo Mieli e ringrazio per aver ricordato in una stagione
Caro ad Alagna giovinezza
Ma io li quella volta ingenuamente l'approdo in politica come la matematica riscoperti si fanno da giovani porgo Pucci civili di rendita soprano
E
Ma riscoprire una cosa fondamentale cioè il il concetto di punto di vista
Allora chiamavamo punto di vista operai
Ma secondo me oggi
E ancora confermato in punto di vista di parte
Io penso che se tra la politica riesce ad aprire un giusto corretto un punto di vista di parte riesce meglio a fare l'interesse generale
Il la la la competizione dovrebbe essere tra gli schieramenti e tra le forze politiche su questo livello a chi
Tra chi partendo da un punto di vista di parte riesci accogliere meglio rappresentare meglio l'interesse generale però questo interesse di parte deve essere esplicita
Perché se invece ognuno dice di essere il tutto
Non si è non c'è più la politica c'è la crisi della politica e cioè quindi la diffidenza delle persone che non riconoscono più le è propria parte sonno e quindi o si ritirano o diventano questa cosa
Che
Tutti diventa cioè
Le persuaso ori più o meno occulti dell'antipolitica ecco io questo libro ci dà modo area per avanzare su questo riflessioni io credo che insomma
Chiama ringraziare Goffredo e per averci dato questa opportunità di riflettere su quello che faccia
Ministro Bersani gli spunti sono sono molti
Tra tra quelli che che coglierei dall'ultimo intervento cioè sicuramente da curiosità di tutti noi
Di chi è in sala dissentire diciamo a
Ha percorso interrotto
Se lei si senta abbattuto dalle caste
In Italia o no accanto a questa domanda però mi permette fatene una
Appunto legata agli umori entrerà in questo momento mi dicono non so se sia vero mi dicono che negli ultimi giorni
è un po'cresciuto
Consumo
Di antidepressivi gli italiani sono
Depressi
E secondo uno psicanalista che abbiamo consultato per il giornale che dirigo opera vivono
La stessa
Diciamo dimensione traumatica non tutti è ce ne sono alcuni strafelice ma una parte
Vive la dimensione traumatica del bambino che assiste alla separazione di mamma e papà
Allora se questo è vera una teoria che noi perseguiamo sul SUAP però non so se sia vero ma lei ha avuto questa percezione le ed è venuto qualcuno pensava di una
Ci avete lasciato mamma Prodi parlava perse
Ci sentiamo soli com'è la reazione di fronte a quello ormai ormai si sa
Che andremo a votare no
Sì no molta allegria non c'è questa incrocia rilevante depressivi non qui sono credo
Ma insomma lo sconcerto se Paese che non trova il bandolo della matassa
Uno sconcerto la stanza ampio che riguarda
Molta gente che sta di qua chi sta di là
Non farei
E io credo che per rianimare l'umore
C'è bisogno di una buona politiche se bisogna l'ultimo presso le cose che diceva il professor pronti perché io di quelle cose
Sono arciconvinto qui se no vien fuori commettesse il punto di vista
A beneficio del Paese
Ma di una politica che ci mette la farsa
Sulle cose in cui crede
Io non credo che ce lo aggiusteremo con riforme di vario genere cioè mio mi sto convincendo che nel nostro
Immaginario se creato un equivoco cioè tutti questi anni abbia ragionato al contesto storico politologico politico eccetera di una fase di transizione
Immaginando proprio perché si dice fase di transizione danzato punto ci fosse un po'sulla sponda di là dove tu metti i piedi solidamente perché di fatto la riforma elettorale riforma istituzionale
Che ci vuole per l'amor di Dio nostro negare eccetera ma
Io credo che questa raffigurazione sia improprio se non abbiamo
Una giungla di Buscate una
Una lunga marcia ma non solo la parte certo sì ministro sinistra diciamo di un
Recupero di un rapporto fra politica e società e di un rapporto e un legame nella società stessa
Euro vasche va combattuta dicendo chiaramente che cosa qual è l'analisi
Io credo che siamo in un Paese frantumato diviso cosca sosta attualità e tutto quanto ci hanno consegnato il picchi
Analisti diciamo Guicciardini in poi fino
Quindi rileggevo se la lega lato Padoa Schioppa per Natale il libricino visa Como leopardi sui costumi nazionale degli italiani uno se lo legge che vede si fa l'idea no
è un Paese da costruire ancora investito da una globalizzazione che porta divisione
Frantumazione ansia in chi vince scoramento in chi perde tentativi di difesa in chi penso illusoria menti potersi difendere ovunque nel mondo
Ma da noi
Come tarda Bernetti lista cioè
Si creano dei meccanismi difensivi che non sono portati di quel che fu sono un elemento contraddittorio della modernità
Se un bar il mio barbiere oso venir da me e dirmi se approvi lunedì si sconcerto nel clienti
Non posso pensare che sia così posso crederci posso solo pensare che si difende in modo improprio da una novità che arriva
Andando affastellare qualche argomento perché sa che adesso lui non è
Bisex Ruffato de qua le cose di eccetera verrà spazzato via dal primo che apre vicino vicino a luglio
Quindi noi siamo una società che vive questa tensione questa cosa ha bisogno di tratti
Unificanti abbisogna politica che hanno il coraggio di essere un po'pochino che controcorrente quando io dico il partito io ho fatto la polemica sull'ipotesi ho detto io partito liquido perché
Mica perché penso perché penso che un po'i partiti sono strumento
Chi soggette il Paese è l'Italia
E se tu non realizzi un soggetto politico in grado di dire a chiare lettere
Come si fa un ciclo di rifiuti
In Italia
E si combatte per questo
E ci si mette la faccia
Che contributo diamo sto Paese qui attenersi a questo Paese
E quindi io intendo il soggetto politico come un soggetto che in forma di nuovo cultura politica e di organizzazione
Assomma al punto di vista
Io lo batte sul nuovo ciclismo
Cioè a dire
Cominciamo a combattere per un'idea che dica si riformi se cominciamo a venire che le tasse Van pagate per pagare nemmeno che un giovane che vuol fare un mestiere sa farlo deve poterlo fare
Che la pubblica amministrazione non ha il comando al servizio dell'impresa del cittadino
Che è un ciclo di rifiuti si fa eccetera eccetera
è
E quindi che
Si riprenda come dire una
Offensivo che parte da
Certo un insieme di valori io leggendo il libro di Rieti cozzare
Non fanno è stato formidabile l'occasione perché ti viene cioè questi scambi villette ste cose che ha che non riflette leggendo sto ribadire come ho cominciato io
No riserve cominciato così quaranta cominciato cosa e se io come cominciato perché ci sia ma se far politica perché ci sia ma se far politica dal lato della sinistra
Ho letto che ci sono uno dei tre certe l'inglese di scienziati che decida di al proprio cromosomica non so se avete visto sui giornali se quelli sì li segue di destra si rischi
Si distingue per corposo io fin lì non arrivo anche senza escludere perché silenzio si porterà a cose tutto quel che abbiamo in mente falsificato diverse però
Io fino però lo antropologico ci arrivo quasi nel senso che è uno perché è stata molto rimproveri ma no ma non ma non no no supremazia assolutamente
Io dico però
Che chi si affaccia una politica dall'altro la sinistra anch'essa è
L'idea di un uguale dignità e libertà di tutti i nuovi tutte don del mondo mentre chi si affaccia all'altro lato ha un'idea
Sì più differenziata e forse gerarchica
Infondata punto interrogativo
Punto interrogativo dobbiamo dimostrarlo che nel miglior modo di organizzare la vita su questa palla che giro nello spazio è dall'atto che sentiamo più vicino a noi
Quindi nessuna superiorità di nessun genere tuttavia
La sensazione
Che questa sia la nostra strada che questo sia nostra stralcia un sentimento acuto di questo meccanismo di
Uguaglianza tant'è vero che io penso e l'ho detto tensione che la sinistra Sisti natura
E questo ci porta anche l'attualità e
O la interpreto interprete qualcun altro
Il problema interpretarla dall'atto di una
Credibilità e veri tante le cose che diciamo non possiamo negare che c'è più continuità classista da noi che negli Stati Uniti al percorso di studi solo ce lo dicono tutte le indagini
Con il nostro egualitarismo eccetera eccetera non siamo riusciti a Lizzano società in quel filo operai continua a farlo Perahia punto e basta
Ecco questo è una cosa che va detto
Così come va detto che liberalizzare di sinistra
Così come l'ha detto che riforma la pubblica amministrazione di sinistra
E non sto ospita perché
Quindi io penso
Che la fedeltà ha un'ispirazione
L'obbligo di un punto di vista esplicito l'obbligo di una politica e ci mette la faccia
Sia perfettamente coniugabile con il rilancio in forme assolutamente nuove di un grande ideale di una sinistra moderno Democratic ampie finché si vuole
Con lo sforzo del pensiero nuovo perché vedete nel libro di Bettini fra le righe
E sarei contento che pesa su un commento perché su questa cosa
Se
Un'idea di dirigente
Se
è una persona che pensa
Se un'idea di politica come esercizio di pensiero
Intellettuale
E c'è la capacità di aggirarsi fra un pensiero contraddittorio volte ma comunque nobile anch'io la in sulla periferia facevo questo esercizio non ho mai pensato che fosse possibile un partito senza almeno una scorza d'Ingrao
Che è vero che era modernissimo poi me la traduceva
Sul che fare
In una maniera un po'che non riuscivo a riassumere
Ma
Che avesse
E quindi o ci mettiamo sempre nascose io ma mi interessava anche
L'illuminismo di Bufalini come dice
Cosa Chiaromonte l'Illuminismo e chiaro Moccia della gente che aveva casseruole file passatista
Sto dicendo non possiamo far politica senza pensiero
Esatto io lunghi l'unico cruccio violi questa splendida per pur prezzo democratico ieri abbiamo ieri relato abbiamo pure un'altra troppo colossale
Riprova e se la gente vuol venire che c'è eccetera
Ecco però queste dico ma non è che continuiamo a votare e votare e non discutiamo mai no
Questo è l'unica cosa che ricco io
è una cosa che dico io perché guardate ma non per noi questo Paese qua
Ma noi siamo nati
In fondo per farla sintesi dinamica di due grandi questioni
Laici e cattolici
è una fusione fra esperienze riformiste che fosse espansiva verso tutti eliche rivoli devo riformismo raccoglie le forze i fondi sulla proiettare in avanti o che
Noi laici e cattolici
Cioè accettiamo che il dibattito si invaso da una dibattuta o da una discussione che staffa Morra e Maritain cioè noi siamo a ottant'anni fa perché le cose che dice Ferrara
Le ha dette anche già Napoleone le ha dette Morra
Le hanno detto un sacco di gente non è
E così tante cose che vi assistiamo noi ancora sono il prodotto estendo quarto nobile nobilissimo ma di una cultura cattolica aziende ed essere riconsiderato
Ma tocca a noi
A chi tocca se ho appreso democratico
E così quando diciamo
Fare la
Io sono per andar da società ho letto sul Corriere semi falle che si sommano a ricercare più democratico andare col suo tratto del volto una discussione su questo
E o non si fa e credo che nessuno in casa nostra penisola come
Esclusione ed altri
Escussione come mettiamo in equilibrio questo
Con il fatto che noi comunque vogliamo seminare una politica che tolga viabilità situazioni luminarie desidera anti degli impulsi di Sinistra democratica eccetera che vanno ricondotti alla ragione
E dove sono ricondotti alla ragione fa bene esserci l'alleanza con voce in Emilia Romagna si fanno i tavoli sotto rete con Rifondazione Comunista in Giunta
E con gli abiti conta butto via non credo
Prego
Secondo un punto le quindi può fa prospettiva
E
Esperienza che mi ha avuto fin qui
Nottola un punto di equilibrio
Perché io credo che dobbiamo riassumere tutto quello che abbiamo fatto in termini culturali terminate di politica di governo
Vedere come una fase si è chiusa perché si è chiusa reazioni sarda e da lì spingersi in avanti e da lì spingersi in avanti perché non è questione buttare è questione di farvi qua che si è fatto il punto di partenza per una
Proposte di etiope su questo poi quello che sto dicendo e chiudo
Sì credo si riassume in una idea
Che sulle troppo vuole direttore eccetera che io io però ciò ce l'ha un'idea cioè che
Fonti riformismo è semplicemente e pretendere che i valori che ha in testa che sono al pragmatismo pragmatismo non non mi piace
Pretendere che i valori che interessa diventi di in qualche modo farti in qualche misura fatti
Testardamente e mettendoci appunto come dicevo la faccia allora
Io ricavo da da dal datore questo libro sia nella parte
Dialogo con Ingrao c'è una parte che
Bettini intuisce per tempo perché va a superare le date di quelle cose che scrive sulle prospettive del Partito Democratico
Ecco io intravedo questo fino a qui
La stesso lo stessa passione per una politica che
Pensiero tenuto identiche cultura politica civilizzazione
Mettiamo là dentro questo questo partito nelle forme nuove naturalmente
Partiamo dal punto di vista del nostro generati intelligenti che vuole discutere vuol fare faccia dei meccanismi partecipativi dove
Circoli circoli della mentalità Circolo della cultura creiamo
Creiamo un patito questi che dia un contributo a tenere assieme questo Paese
E non mettiamoci
Non vorrei recitare tronchesi poco fa ma non mettiamoci
A galleggiare su quello che che c'è
A essere ripeto il sasso scagliato dalla mano della frantumazione la frammentazione di questo Paese
Cerchiamo di avere un'autonomia da quelli che non si è arrogante
Ma che non sia neanche
Subalterna che abbia il dovere di avere un'idea di questo Paese questo è quello che che penso io
Goffredo Bettini commessi arriva dall'esser stato
Un
Un giovane interlocutore di Pasolini Bertolucci Berio e Renzo Piano
A oggi quando in ragione della particolarissima condizione che si è tenuta a creare in Italia è lei si trova oggi a dialogare con Gianni Letta
E mentre Bersani dice non è che in questo Paese si vota si vota e si riflette poco
Non pochi dicono bisognerà dopo le elezioni riflettere
Insieme Cile vincerà
E chi le perderà
Ma intanto io ringrazio
Tutti coloro che hanno punte raccolto questo invito a discutere di
Di questo libro che è nato anche un po'casualmente
Tre amici insomma che hanno che mi hanno spinto a raccogliere qualche
Scritto e anche questo carteggio privato con Pietro Ingrao e ringrazio tutti coloro che hanno parlato e non era così generosa forse anche troppo generoso
In verità chi ci spinge a fare il Comune di detto da fare
Fare subito dopo
Io avrei preferito farlo prima indicavo prima delle elezioni nel senso certo le condizioni
Per poter fare una riforma elettorale non abbiamo proposto credo che oggi
Il segretario Veltroni abbia ripetuto al presidente Marini questa nostra disponibilità sarebbe stato meglio
Fare le riforme primaria andare al voto dopo perché prima si fanno le regole positivo dalla partita Berlusconi vuole prima doveva partire per fare dei nomi insieme insomma la Cozzo dello stravagante risciò puzza come linearità di percorso politico insomma
Detto questo io dico qualcosa sul libro insomma il libro
A vari livelli c'è un livello più propriamente politico
E io sono se volete è stata anche un po'Vantaggiato diciamo nella nella idea di questo Partito democratico nel cogliere
L'Unità diciamo la la necessità di dare una svolta la sinistra su questo punto perché insomma mi è capitato dal mille novecentonovantatré di fare un'esperienza romana
Molto particolare
Come Milano centonovantatré con le elezioni di Rutelli Sindaco già annoia allora ragionammo di una sinistra che andava oltre se stessi e rinvio
L'ho vissuta nella pratica insomma ho vissuto della pratica quello che insomma e un ritardo è stato un ritardo storico della sinistra italiana
E cioè il fatto che per la storia del Paese insomma che adesso qui io francamente non non è il caso di ripercorrere
Però per la storia del Paese energie riformiste che in tutti gli altri Paesi europei stanno nello stesso involucro politico
Perché Rutelli e Fassino
O veltronismo Bersani Enzo e Franceschini insomma in tutti gli altri Paesi già da tanti decenni militano nello stesso partito offre una grande forza
Democratica e progressista alternativo alla destra sfo solo la storia italiana ha fatto sì
Che le energie riformiste fossero costrette a camminare per
Binari paralleli
Che debbo dire poi si sono cercati
Perché persino struggente il ricordo del dialogo tra Berlinguer e Moro si sono cercate
Ed è struggente però racconta che ero molte delle sue
Nella sua biografia insomma politica
Allora lui era il coordinatore del partito del Milano centosettantasette durante l'esperienza di unità nazionale e struggente come
Chiaromonte raccolto racconta come dagli Stati Uniti d'America l'Unione Sovietica tutti era un contro quel dialogo e quelle esperienze che persiste che fu per certi aspetti
Anticipatrice ed visionaria
Per come diciamo nacque prima dei temi ecco però dopo l'ottantanove non c'era più nessun motivo di temere separato ciò che il nostro popolo sentiva uniti di unito
E quindi il Partito Democratico è
Sicuramente
Il recupero di un ritardo storico della democrazia italiana
Però io credo che non si fa un partito solo per recuperare un ritardo storico
Si fa un partito per il futuro
Ora il Partito Democratico io lo dico nel libro nasce
Tanti motivi in contanti obiettivi
Le cose belle che adesso diceva Bersani Beppe io nel libro tento di dire però quella che io sento come motivazione di fondo
E vale a dire il fatto che
Questo è un Paese in questo momento dove precipita nella maniera più rovinosa
Come dire quello che si può definire la rappresentanza dello Stato
Il rapporto tra istituzioni e cittadini il funzionamento il la disfunzione della democrazia la mancanza di unità per cui un Paese che diviso tra nord e sud tra giovani e vecchi tra
Queste corporazioni di cui parlava Tronci
Noi oggi viviamo in un paese d'Italia che dove ci sono pezzi straordinari talenti italiani io penso per esempio
A pezzi della nostra il nostro apparato produttivo che si sono
Senza lo Stato e persino contro lo Stato hanno preso lo da loro le misure della globalizzazione
Esportano
L'Italia ha avuto un aumento
Delle esportazioni del tutto imprevisto
E tuttavia l'armatura del Paese il senso di comunità del Paese la tenuta complessiva del Paese
L'immagine che il Paese dato il suo stato dell'al suo funzionamento delle sue istituzioni
Davvero non solo grave ma raggiunge punti di crisi forse mai visti preoccupato
Io credo che questo derivi da
Quindi veramente io sento meno responsabilità della sinistra ma sento una responsabilità dei ceti che certe volte ci fanno le elezioni
I ceti dirigenti quella che si chiama la borghesia italiana collega italiano ha mai fatto una rivoluzione
Non l'ha fatta una rivoluzione di massa
Non la come in Inghilterra o come in Francia non ha costruito uno Stato in vita degno di questo
Se ne è fatto carico i grandi partiti nel dopoguerra se ne sono fatti carico perché prima c'era una lo abbiamo vissuto con una democrazia in Italia all'inizio Novecento poi c'è stato il fascismo veniva democrazia è stata la traccia
E la democrazia e la borghesia italiana è stata spesso
Assente o connivente con operazioni trasformisti che o addirittura antidemocratica
Ecco perché io quando mi dicono cioè il nuovo centro Maguolo cento
Si può essere un'espressione politica hanno scelto ma resterà sempre al tre quattro per cento del due mila solo non avrà mai la forza
Di esprimere una idea nuova di democrazia di istituzioni sa oggi necessarie
E qui c'è la necessità del PdCI
Il PD è il grande tentativo aldilà dell'unione dei diciamo dell'unità dei gruppi dirigenti tra Margherita margherite te e un altro è un grande operazione si vota
Ed è
Il tentativo non solo di mettere insieme laici e cattolici cosa complessa ma le cose dire Bersani io le condivido pienamente ma di far convergendo profonde
E cioè di mettere insieme la parte più illuminata della borghesia italiana
Con la migliore tradizione riformista della sinistra Italia questa è l'operazione politica del Partito Democratico
E io credo che questa questo mondo sia l'unico modo di portare diciamo la sinistra italiana al di fuori
Da lì si
Che diciamo di un passato che spesso la vista anche supposizioni o astratto settari addirittura minoritari
E dall'altra parte di falsare a quella parte di borghesia disponibile a trasformare il Paese a costruire un vero Stato democratico
Quello che nella sua storia non ha mai fatto
E quindi io sento proprio il Partito Democratico copre una risposta costituente alla crisi del prezzo
Come l'avvio di una costruzione di una nuova democrazia non riesco a vedere il Partito Democratico separato da questa missione storica
Perché la transizione sì non c'è diciamo l'altro Lido ma non c'è l'altro Lido perché noi non abbiamo saputo mettere in campo un soggetto politico in questi anni
Capace di prendere in mano il Paese dalla crisi della Prima Repubblica e di portare a Romano Marmo sul terreno di una nuova responsabilità nazionale innovativa di costruire un nuovo patto credibile
Tra i cittadini democrazia il Governo vi fanno ispirare al Paese un'aria nuova
Che rompa appunto con tutte tale una tradizione non solo di corporativismi e si possono riferire i tassisti e Barbieri
Ma anche i corporativismi di un ceto politico che costruisce partiti dell'uno per cento soltanto per conservare il privilegi di piccole classi dirigenti insignificante
Rispetto
I descrivi verità
E quindi non solo il Partito Democratico è
Un recupero di questo orgoglio e di autonomia del del politico come direbbe tronco
Del politico
Che ha anche una sua sacralità
Perché la politica quando si mischia ad altre cose in maniera in pura perde sacralità
Perché la decisione nella politica e anche silenzi le grandi decisioni si prepara
Noi viviamo poi ci tornerò un attimo la politica che si consuma nei telegiornali Leanza nel corre da una parte dall'alto
La politica e preparazione della decisione e silenzioso e sapere utilizzare lo specifico della politica come diceva Aristotele la politica è
Tecniche Reggia cioè e la tecnica che governa le altre tecniche e una tecnica
Quindi
Va maneggiata con cura e anche quando noi diciamo apriamo la politica questo a quell'altro
Agli alle professioni e mi ricordo Chiaromonte mi diceva Goffredo non far fare un ma
A un medico l'assessore alla sanità perché sarebbe un disastro
Qui dobbiamo anche saper che
Misfatto maneggiare con cura diciamo questo tema
Della società civile ecco non saprei maneggiare spunti
Quindi non solo c'è un recupero dell'autonomia diciamo della politica ma c'è anche quello che diceva Pierluigi
E cioè il Partito Democratico a chiare lettere deve Adele la forza di mettere la faccia su vere riforme e il tema di andare da soli non è la boria di voler fare da soli la Campa e la voglia
Di rompere con una tradizione di programmi duecentottanta pagine del quale c'è tutto il contrario di tutto e poi non si realizza niente
Oppure di alleanze che magari vincolo per un voto e poi non riescono a governare dice ma voi perdete non lo so
Non sono affatto convinto
Questa campagna ma io non sono affatto convinto noi abbiamo grandi chance io sono semplicemente aggiungere una domanda facendo le alleanze come prima
Permette io ride scene
Sicuro
Se mi facesse la domanda ma andando con questo tipo di impostazione perdente non solo ha fatto su
Anzi
Sono
Fiducioso
Ma se la politica e il Partito Democratico questa ambizione storica e strategica
Ma vogliamo incominciare a costruire anche classi dirigenti che sappiamo tener botta
Vogliamo incominciare a costruire classi dirigenti che hanno meno l'ansia del potere per il potere invece guardano in modo profondo e lungimirante l'esigenza del Paese è sempre pagano anche sarebbe necessario
A marcia in più lunghe
Ma chiare e proficuo
Ecco quindi io si è spezzato sul doppio colpo in canna è chiaro che a me piacerebbe che si vince se al primo punto
Ma insomma l'importante e anche sapere prevederei
Una
Sconfitta perché quando si va in battaglia si può vincere o si può prendere una sconfitta che però
Netta in campo una grande soggetto politico ingrato di cambiare la politica Italia
Il libro anche però un aspetto che riguarda il PC
Il libro è un atto d'amore per il PCI
E anzi io nel momento in cui
Ora un po'
In modo definitivo con la mia storia
Quando io mi chiamo Partito Democratico del partito ma non c'è manco più nome sinistra
Su
Per uno che è nato nel PC è cresciuto del PCM ho preso la prima tessera mi l'avevo quattordici anni non vedere più del mio simbolo il mio nome termine sinistra
Un piccolo gouaches otto un po'esagerato ma insomma
Pittura un po'di ansia cioè l'otto
Quindi è chiaro che nel momento in cui io
Ho scelto con il
Le compagne e i compagni di viaggio di una vita
Quelli che sono rimasti ma insomma è un po'mi sono regolato sempre secondo una
Ho cercato di regolare mi secondo sempre così quello che a mi hanno insegnato quando ero ragazzo
Stare sempre
Ingrao lo chiamava il borgo
Chiaromonte lo chiamava il popolo
Beh
Test stare sempre con il flusso fondamentale del tuo popolo
Quella è la quello che mi ha sempre
Ha fatto capire
Da che parte stare quale scelte compie io l'ho fatto fatte tra
Tanti travagli eccetera oggi cioè
Proprio una rottura coltura
Beh proprio nel momento in cui io rompo io però mi sentivo di fare un omaggio e anche un atto d'amore verso il Partito comunista italiano
E raccontando come sono diventato un giovane comunista italiano insomma
E quindi per nulla negando di essere stato
Comunista italiano e avendone persino qualche orgoglio
Ma io insomma Ingrao racconta che è stato chiamato a pedate dalla storia a diventare comunista Cera Hitler racconta nelle lettere inceneriti del sale
No io la bomba avuto una storia molto più banale
Se volete
L'avvicinamento alla politica è avvenuto
Un posso non poté cercando di dare forza a me stesso ecco
Quando si è adolescenti dove si è giovani insomma si ha paura del mondo non si prendono le misure bene del mondo
Venivo da una famiglia molto agiata benestante butto protettivo Enzo probabilmente in quel passaggio lì io sentivo che consentito sempre Omo con molta forza la fragilità
Degli altri
Che probabilmente mi risuonava dentro in modo particolare perché sentivo la mia fragilità
Poi ti risuonano dentro e ti fanno pena gli altri soffrì per gli altri perché non sopporti psichicamente ciò che tu non sopporti dentro tutti
Non credo mai a un certo pura lirismo per cui si fanno le cose per gli altri si fa sempre quasi tutto per se stessi
E quindi quando tu non sopporti perché non ce la fai
L'ingiustizia la sopraffazione perché senti che lo ha
Buona supporti tu nei confronti del mondo
è chiaro che cerchi modo per recuperare e la lingua batte dove il dente duole
E quindi io la politica l'ho vista subito insomma che lo ricordo come lo strumento di questo riequilibrio di forza
Io l'ho intesa sempre così tra chi sta sotto e chi sta sopra
Lo strumento per poter in qualche modo riscattarsi
Per potere averi attraverso la solidarietà e lavoro con gli altri la forza che tu non hai da solo
Ricordo che il mio approccio è venuto così poi naturalmente in quelle lunghe o racconto che stava Sinigaglia soprattutto nei periodi estivi in questo mare Adriatico insomma così io Amato moltissimo
C'era una giornalaio e mi ricordo che era una comunista chiara molto fu perché i comunisti erano furbi e come dicevamo Nieri lo sa comunisti o non furbi medio comprare il Messaggero e lei mi regalava L'Unità grazie
E quindi io con questa unità grati su incominciato a conoscere ormai gli spazi già fatto i nomi spacciava comunismo sull'acqua questi nomi queste cose incominciata incontrare anche i nomi
Dei grandi personaggi del Novecento avvalere un accordo lei Linda e poi questo Adriatico che in fondo rimanda io amo molto radicali considero il Mediterraneo un mare domestico mentre l'Adriatico
è un passaggio alle steppe ammonti molto lontani e quindi
A grandi trasmigrazione di popoli alle grandi rivoluzioni
Insomma c'era tutta una fantasia adolescenziale tutte le stallo
E alla fine insomma mi avvicinai a quei nomi
Ma la cosa più decisiva poi ci torno un attimo e poi se non la faccio troppo lunga fu proprio un altro fatto che
La mia famiglia una famiglia
Diciamo dalle architetture protettive ben altoborghese visto Crati dei proprietari terrieri era molto diciamo ordinata
E però non acchiappo per nulla il boom economico agricolo negli anni Sessanta insomma questa famiglia che via via si consumava per cui
C'erano questi divari sempre più punti tecnici erano queste cose sempre più scuro sta tutte
E invece veniva avanti questa
Testé testé questi ceti del boom economico insomma io vedevo in spiaggia e che
Almeno mi stanno molto simpatici insomma ecco
Erano questi ragazzi che già portavano questi occhiali tutti dietro e poi con questi con le ciabatte che Frau Contu box in continuazione disturbare
E poi chiesto parlare il sempre e solo di se stessi ma è una curiosità verso l'esterno e poi questa ricchezza queste prime
Queste prime macchine decappottabile nel boom tende a mia famiglia non era proprio
Lontana in motivamente era una piccola borghesia già fascista o ideologie meno dalla nessuno
Mentre invece miri food dato diciamo moltissimo mi piaceva molto era molto amico della mia bambina che è un'anarchica marchigiana con le persone che lavorano a casa con mio nonno li sentivo
L'avidità del popolo la sua sincerità insomma Leganza del Popolo viola lo ritrovata molto
Nel proletariato romano insorse pulita e trovare un proletariato strano perché e molto scanzonato
Anche un po'filosofo no egli è anche molto anti burocratico insomma lì c'erano mi ricorderò sempre quando c'era un funzionario di partito antipatico e andava nelle sezioni del PC romano
Eh beh lì era dura e perché insomma io mi ricordo un lungo uno di questi un po'così
Che in un'assemblea di tranvieri disse c'era uno che era una specie di leader che disse uso il termine separatezza
Allora questo per metterlo in difficoltà perché era il funzionario un ponte quindi comunisti non simpatici insomma Lehman scusami tutto indifferente eccetera si parla di stessi variazione
Questo poveraccio il sapere ISPO
Solo due brevissime a stessa differenza che c'è tra
Federazione e federati sa italiane
Da sacchetti allegra
Ecco insomma e il compagno della Federazione insomma fu abbastanza
Sconfitto sul campo diciamo
E quindi la verità del popolo ecco questo e quindi io trovai
Nel PC proprio questo questa grande visto grazie di pensiero era il gruppo dirigente che aveva una sua eleganza
E poi poco
E quindi in tredici con questo spirito il con questa
E con questa e mi ritrovai quello che avevo perso diciamo nella nella famiglia e per me è stata un'esperienza fondamentale è stata
Parte fondamentale della mia vita
E lì c'erano dirigenti un po'in parte perché evita il Partito Comunista sappiamo mandata finire quella storia di errori e di orrori
Noi fummo purtroppo coinvolti in una storia di errori e di orrori
Tremendo
E tuttavia
E tuttavia vera dei dirigenti straordinaria ecco il racconto e Polo soprattutto ingenti che erano tempo come
Che avevano tempo come dire direbbe Mieli di passione e anche di pensionamento di pensiero
So se vi capita oggi insomma Pierluigi siamo tutti nella stessa barca e quindi lo posso dire riferendomi anche a me stesso noi siamo dirigenti che stanno sempre Lia
Con una alleanza una riunione l'altro tra un taxi è un altro trova telefona dell'alto sto telefonino sta marmellate a ciclo continuo di conversazioni
Abbastanza superficiali inutili
Quando viene un giovane non abbiamo mai tempo per parlarci insomma ci sono queste conversazioni un po'allucinanti non so se mi è capitato si va da un dirigente del partito
Ormai per parlare non ti guarda più in faccia perché guarda sempre in mente un monito nel momento in cui
Un monito riguarda sempre in movimento le ultime minoranza e Tononi usciva è capire se parla col tempo parla col monito
No Ingrao aveva pomeriggi interi da dedicare un'ora e ragazzo come me di vent'anni Chiaromonte la stessa cosa Bufalini non ne parliamo
E quindi erano dirigenti che
Hanno fatto la storia d'Italia
E sapevano trasmettere agli altri e anche lavorare in squadra oppure se erano caratteri di difficile
Noi oggi abbiamo forse una classe dirigente non di giganti ma spesso di Nanni
Che ambiscono tutti a poteri monocratici
Io penso che il Partito democratico debba contribuire a cambiare anche questo stile e questa mentalità della classe dirigente anche del centro sinistra
Infine il libro e chiudo perché l'ho fatta troppo lunga libro
E un
Anche riflessione sulla politica in generale
Io amo molto la politica
Ma la politica ma le ho anche diffidenza
E nel libro spiego perché
E qui c'è una cosa molto bella che Pasolini scrisse
Nel suo ultimo discorso al congresso del Partito Radicale
Che io ebbi la fortuna di portare perché
Quando morì Pasolini la famiglia mi chiese due cose
La prima di presentare un ragazzo di venticinque anni ero segretario della FIGC di Roma allora di portare il fine Salò a alla Parigi che era un film postumo uscito postumo
E noi presentammo a Parigi ebbi la fortuna di presentare al Festival di Parigi e poi di portare il messaggio per cui era scritto al congresso del Partito radicale nel mille novecentosettantacinque a Firenze
E in quella in quel testo c'è una frase molto bella che dice agli operai e lavoratori ribellati lo tate ma fatelo con grazia
E e in quella via in quello di Rafah te lo grazia cioè tutto quello che io penso
Sia poi i l'ambiguità della politica
Perché questo strumento straordinario per lo strumento dei di chi sta sotto per liberarsi cercare di riequilibrare i rapporti di forza spesso
Quando poi si vince e si sostituiscono quelli che un tempo stavano stavano supera si prendono subito i difetti
Di quelli di prima
In fondo è stata la grande crisi del comunismo
E se stai fa un bellissimo film che si chiama Ivan il terribile dove Ivan assomiglia statali
Quelli che sono venuti dopo
Hanno il linguaggio hanno assunto il linguaggio muto di linguaggio la prepotenza la solidità il carattere metallico del potere di quelli che hanno combattuto
La grande ambiguità della politica e quel questa ambiguità e ha fatto sì che
Ragione Mieli a me la politica mi acchiappa
Nel mio lavoro ventiquattro ore su ventiquattro ma nel mio animo non totalmente
Perché sento che era chiudere questa trappola
E ed è se c'è una cosa che a me di respinge e quando la politica
Diventa tronca boriosa sicura di sé stesse
E completamente sorda invece da quegli spazi così l'imprevedibilità di unicità dell'essere umano che la norma non riesce mai era chiudere totalmente
La politica costruisce leggi costruisce le istituzioni e norme
Ma le istituzioni e la norma non acchiappano la io do dei PTP vita delle persone dell'individuo
E io penso che in fondo il compito di noi siamo laici e stiamo nel viaggio terremo la cosa più bella e poter dare a tutti la possibilità di esprimere i propri meravigliosi mondi interiori
Che hanno tutti siano vecchio poverini Chievo ricchi o poveri vecchio giovani malattie o sani ognuno ha delle cose stupende dentro di sé
E il compito dell'utopia della politica e permettere a tutti di poterle esprimere
Ma la politica almeno quella occidentale non c'è mai riuscita
Non è in uscite anche in altri parti del mondo ma io finisco con una cosa un po'può etica non so se qualcuno l'ha letto il libro dalla seconda
Lettera Ingrao faccio un omaggio all'Oriente
è così come speranza che questi miliardi di esseri umani che si muovono e che si affacciano
Nella storia moderna e che prima erano chiusi nell'anonimato possono portare il soffio nella politica che è meno prepotenza e più deterrenza
Che ha dentro e che sia in passate di non violenza e soprattutto che guardi alla qualità e non solo alla quantità delle cose
Una politica dove i tempi siano anche tempi più dilatati
E ci sia appunto lo spazio oltre che per il potere oltre che per il gestire
Anche per trovare quei canali di comunicazione tra gli esseri umani che vanno al di là del contingente e che permettono ad ognuno di esprimere fino in fondo se stessi se il Partito Democratico potesse dare anche rispetto a questo
Un piccolo contributo di cambiamento
Farebbe una grande cosa per la società italiana
Tutti i cittadini italiani manderebbe neanche uno stimolo di ripensamento in generale alla politica della sinistra in tutto il mondo
è una grande ambizione ma il PD nasce con grandi ambizioni e non per gestire presento grazie
Allora abbiamo scoperto chi scrive i discorsi di Barack Obama
Anche se il tutto Paolo Mieli possiamo chiudere con una
Un finale di di speranza diceva Bersani qui si vota si vota e si pensa poco ricordava Bettini i tempi in cui un grande dirigente politico poteva passare un pomeriggio con un giovane oggi non non accade più quindi è un problema de non soltanto di elezioni ma di di chi siamo diventati di che cosa è una classe dirigente d'Italia
Beh
Se vogliamo
Tornare
Così dalla situazione politica attuale si può dire in conclusione questi innanzitutto
Che libero il discorso che avete ascoltato di tutti dire ma soprattutto in particolare quello dell'autore del libro
Dimostrano
Dimostrano che c'è una tensione voglio giudicarla migliore o peggiore però che è una attenzione diversa
Ovviamente
Da un osservatore non si può
Non osservare che
è un triste destino quello della sinistra italiana
Di
Fare questi basse voi mi dovete essere consapevoli sempre il ritardo quindi
Più che compiacermi
Di quello che state facendo dovete anche riflettere perché dal mille ottocentosessantuno quindi non è una questione che riguarda voi la sinistra italiana arriva
A questi momenti a queste presentato compreso insomma per facilità le cose del del cinquanta sessanta anni dopo la fine della seconda guerra mondiale sempre
Sempre tardi questo tardi pesa non è relazione quando tutti
Partiti socialisti laburisti comunisti
Del mondo ma comunisti meno e
Insomma gli altri partiti del mondo le sinistre del mondo hanno fatto delle cose la MM leggi trenta cinquanta anni dopo arriva la sinistra italiana e questo
A un prezzo
E noi ci compiacciamo vedere che finalmente ma insomma
I socialisti
Socialisti diciamo parliamo della daranno al Governo come partiti socialisti spesso in
Coalizioni in grandi coalizioni
Nel mille novecentoquattordici
In Francia in Inghilterra dal quattordici al sedici del diciotto in Germania
Qua
Insomma
C'è una non molto dopo che quando ci andarono scendano in condizione di minorità
E per
Ninni il Partito Socialista Italiano si cominciarono a staccare dal Fronte popolare come voi sapete le elezioni cinquantatré
E arrivarono al Governo di centro sinistra sessantatré dieci anni
Pensare anche a termine si incontrano apro legname le strade del cinquantasei arrivarono a fare la
Unione socialista nel sessantasei dieci anni
E poi ci fu e voi cominciaste forse a capire qualcosa con un tuo ma non voi che eravate troppo ragazze con un i drammi del cinquantasei
E poi nel sessantotto che ci avete messo ci abbiamo messo perché poi non mi considero estranei a questa cosa
Venti trenta quarant'anni per ogni cosa che nel resto del mondo
Si è fatta dappertutto dappertutto sia fatta prima
E questo pesa
Cioè non c'è dubbio non c'è dubbio che le cose che avete detto le cose
Di cui stiamo parlando sono cose importanti a una svolta davvero importanti lo considero
Non a caso canale non una piccolissima svolta più importante che è avvenuta nella sinistra
Italiana in questo due per la prima volta dal mille ottocentosessantuno
Che il partito fondato più importante della sinistra si candida come tale a guidare
Il Paese avendone la possibilità davvero e la prima volta dal mille ottocentosessantuno trattare
E allora e indico tardi non per arrivare lì a fare grillo parlante a dire spero adesso di torture Remo perché troppo tardi vi prometto di no
Però
Tenete presente che
Quello che c'è da fare adesso una volta fatto il salto definitivo
è da fare in tempi accelerati non potete fare il passaggio io non so neanche quali siano i passaggi successivi coraggiosi di questa con la lentezza
Con la lentezza che ha caratterizzato genesi questi processi sono cose però sotto si parlare anche di cose recenti come tu stessi hai ricordato
Questa idea del Partito Democratico era contenuta in luce in nuce nell'Ulivo erano anni anni anni e che
Commento dice anche nel libro quando io guardavo Franceschini Rutelli vantato diciamo a chi in senso a
Se però però c'è qualcosa su cui
Dovremmo riflettere un'altra occasione per cui queste cose arrivano sempre dieci quindici vent'anni dopo il dieci quindici vent'anni da vuol dire che una ricomincia
Che ha tutti i capelli le finisce per gli uomini parla a meno capelli o sono bianchi
No allora nessuno siamo siamo ancora in salute abbiamo
Detto questo
Per quello che riguarda la prospettiva politica io penso parliamo di cose più prossimo penso che le elezioni
Ci saranno
All'attuazione delle politiche ci saranno due partite più ci giocheremo una sarà la partita consueta centrodestra contro il centrosinistra così si vedrà
Oggi
Le chance sono tutti
A vantaggio del centrodestra sembrano appaiono proprio darsi che abbia ragione Bettini anch'io sento che c'è qualcosa che non torna rispetto alle descrizioni dei sondaggi strepitosi unitario da una parte non lo so sarei cauto nel fare pronostico elettorale
Però poi ci sarà
Un'altra partita che
Senza togliere niente a quella fondamentale a me interessa di più io penso
Che
Se il Partito Democratico uscirà forte da queste elezioni
E allora
Vedrete che questa cosa avrà più importanza del risultato elettorale pure avrà molta importanza nella redazione nel senso che se il Partito Democratico
Come sta facendo è un auspicio ma un'analisi
Se il Partito Democratico riuscirà forte da queste elezioni
Comincerà
Una storia che ha poco che spartire con risultato elettorale che è una storia che
Se stavolta
Cresce saprà essere veloce conseguente
Rapido essere se stesso avere un tratto identitario
Vero autentico
Perché il nemico
Che voi avete il conformismo troppo facile
Dire dopo tutti in coro te duecentottantasei pagine quante cavolo erano di quel maledetto programma
Erano spiegherò allora nessuno di voi tre l'addebito nessuno ha alzato la mano e l'ha detto col necessario magari l'avete detto in modo sfumato
Allora adesso della volta sappiatelo che quando si fanno passaggi come quello per dire quando
Ove mai si dovessero vedere dieci punti che sono tutto il contrario di tutto perché le contraddizioni
Uno continua porrà basta separarsi da Rifondazione per eliminarle uno continua portarsele dentro chi è chiara
E allora dire una parola netta impegnativa che non siano diciamo per il bene contro il male vogliamo abolire le barriere architettoniche c'è architettoniche dei marciapiedi salvare infelici lottare per questo facile ma dire una cosa chiara
Chiara impegnativa recato a questo
è importante non per vincere o perdere le elezioni forse anzi forse magari
Capo causare qualche problema però è importante per quello che state facendo è importante per il quello che state seminando parlava assente da quello che farete subito dopo un anno successivo
Voi che
State facendo allo Stato facendo una battaglia su due fronti uno con l'immediato di una competizione elettorale
Ma uno quello di piantare un albero
Che destinato a insomma qualcosa è diventato destinato a diventare un albero
E ed è ovvio che intorno alla seconda cosa che
Si aggrappa la speranza no
Perché
Perché meglio meglio farlo per non farla questa volta allo dovete fare non potete rimandarlo a dieci anni dopo e se
Qualcuno forse anche un giornale un intellettuale o qualcuno doveva stare
Mi dice no cialde più precisi state sbagliando perché siete generici
Fate questa cosa per tenere alleanze accettate questa insomma guardate lì dentro parlate fate una chiacchierata lunga un pomeriggio con qualcuno che è fuori
Dall'orbita della gestito la nota del potere o della gestione potere rinunciate come tu auguri
Il libro stalla presso i telefonini a Porta a Porta la televisione ha questa carta
Perché quello che state facendo e più importante forse anche di quello che voi
Percepite nella bagarre che è stata attraversarlo
Comunque i primi passi se posso permettermi
Sono stati buoni e quindi
Il voto oggettivo
Oltre che al libro quello che state facendo annunziate niente antidepressivi
Ministro Prato quello che tu hai fatto resta
Tra le voglio fare ancora abbandonata
Pensate di cavarvela perché Bettini nomadi vuole ascoltare ma anche
Rossa anche replicare però rose dice Nieri avrebbero
Bisogno di un ulteriore approfondimento ma insomma io le prendo molto per buone le che coglie una cosa molto vera che era partita si gioca sull'oggi e su domani e che noi dobbiamo essere molto veloci
Purtroppo non me lo chiederà me perché insomma io poi più di tanto
Quindi saranno altri ma mi auguro Martina ecco e tutta la nuova classe dirigente del nostro partito spero anche con una mente
Più fresca e con una voglia di combattimento
Certamente a me non mancava forse manca l'aspetto fisico che ha la sua importanza e potranno fare nel futuro ecco quindi io penso che
Le prossime settimane saranno settimane importanti per la democrazia italiana e il PD ce la metterà tutta e cioè la lettera con una classe dirigente molto autorevole plurale l'abbiamo tante personalità
Qui c'è Bersani insomma
è inutile che dico quello che la sinistra italiana il Partito Democratico deve una personalità come quella di Pierluigi beh io penso che
Se riusciremo a fare squadra
A farla attorno a un progetto abbiamo grande possibile il PD e un animale strano
Il PD e un animale strano poco cresce il CIPE tra le mani in modo imprevedibile nelle prossime settimane speriamo che sia così pregresso darebbe un bene per l'Italia grazie