II Congresso Nazionale dell'Unione delle Camere Penali italiane "Giustizia del 2000, nuove leggi, diritti dell'uomo"

Estivo che io abbia presa da Canada e Palermo una rapida dichiarazione di voto
Referendum
A cosa poteva perché il voto sì
Media o preoccupazioni tenuto il fatto che qui giusto che il giudice venga giudicato dall'la l'altro giudice così come si è preteso ed ottenuto ed è un altro sì che il politico venga giudicato dal giudice tutto questo mi dà garanzia da Ignazio
Andiamo con la Franzo Grande Stevens a quale e chiediamo anche lui una dichiarazione di voto sul referendum in particolare quello sulla giustizia
Io parlo a titolo personale e non come Presidente Consiglio nazionale forense perché come organo istituzionale ovviamente non deve e non può e non deve prendere posizione così come ha fatto sia pure con qualche tormento il Consiglio superiore della magistratura a titolo personale io ripeto che secondo me il referendum non si sarebbe dovuto fare io credo che non solo si tratta di un problema marginale per la giustizia ma è un problema che andava risorto con legge ed e dal punto di vista tecnico è stato già risolto dalla col The costituzionale cioè la Corte costituzionale ha detto che il magistrato deve essere responsabile sia pure in limiti che importanti che derivano dalle sue funzioni dalla peculiarità delle sue funzioni problema è solo questo di fare una legge che tenga conto di questi limiti che rispetti l'indipendenza che protegga il magistrato ma che allo stesso tempo consente una sua responsabilità nei casi ovviamente gravi formale i bottegai si voterà come
Questo
Questo è questo
Non dovrebbe neppure domandare perché se io dico come voterò nato potrebbe tutti i rom una parte delle persone che mi sente potrebbe credere che questo è il voto dall'avvocatura avendo io allora grazie presidente del Consiglio nazionale forense quindi preferirei su questo punto non risponde e Ignazio adesso con la Rover Carlo Petrone che ricordiamo abbiamo già avuto modo di conoscere e far conoscere agli ascoltatori di radio radicale avvocato penalista sempre tramite questo secondo congresso nazionale del camere penali e gli chiediamo da sue dichiarazioni di voto per quanto riguarda il particolare il referendum sulla responsabilità del magistrato cosa vota perché ma io Bucciero
Rossi dei perché abbastanza semplice è il frutto di una riflessione che ho avuto modo di fare in questi anni in cui mi sono interessato dei problemi della giustizia e con riferimento a quella che la zio che i magistrati ora all'interno del nostro sistema qui non si tratta io penso di fare una richiesta di dichiarazione di responsabilità del magistrato per colpa grave con una forma di soggezione e quasi con affetti da un complesso di inferiorità e farla da avvocati nei confronti dei magistrati e penso che un'avvocatura consapevole al debba prendere coscienza che la necessità di un riequilibrio e di una al rimozione di una situazione che appare Dick Caro
Non è una caccia al giudice una proclamazione di guerra nei confronti della magistratura nella sua generalità perché sappiamo che lo spedì mettiamo giornalmente chi opera nelle aule di giustizia alla prova che a me ma dei magistrati italiani lavorano con senso del dovere con attaccamento a loro
Loro con la coscienza rispettare certamente le leggi non è questo il problema si tratta prevalentemente di una dichiarazione di principio che svolga una rimozione di una situazione di privilegio che non è giustificata rispetto a qualsiasi altro organismo operanti nel nostro Paese in particolare con riferimento al ruolo
Amministratori della giustizia di con tutti i riflessi che essa ma vi è un'altra ragione che diciamo è più ampia comprende il fondamento del voto si e che il referendum avuto il merito il referendum sulla
Responsabilità civile dei magistrati di determinare una serie di considerazioni di natura contigue riguardanti il desiderio che nel Paese si va sempre più caratterizzando in termini precisa volontà di una giustizia giusta quindi il blog toh sì a questo punto assume una connotazione più ampia e cioè e sì alla riforma della amministrazione dalla giustizia alla ricerca di nuove leggi leggi che ma amplino maggiormente i diritti del cittadino che si trova
Pongo in termini di garanzie reali e non soltanto formale e anche perché
Paesi vicina dal terzo tempo due prese di posizione anche la fesa People su questi temi ma le devo dire all'interno della nostra Federazione abbiamo ho affrontato per il problema abbiamo affrontato in occasione del congresso del settimo congresso nazionale della Federal locati che si è tenuto a Riva del Garda e in quella cioè ma fu approvata una specifica mozione sul problema della responsabilità del magistrato fra i dirigenti della Federazione vi è chi vota sì biechi vota no vi è chi ha delle contro delle posizioni di se non agnosticismo comunque di attenta valutazione dei problemi dell'uno o dell'altra dimensione ma è ovvio che una organizzazione composite pluralista non può fare proclami e non può fare inviti in senso diretto diretti in un senso piuttosto che in un altro piuttosto il
Congresso di Riva del Garda si concluse con una mozione che ribadiva la richiesta di tipizzazione dell'illecito disciplinare e della responsabilità civile del magistrato per colpa grave fu anche chiesto allora in quella mozione chiesta l'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione disciplinare l'equo indennizzo ed adeguate misure risarcitorio per il cittadino vittima di errore giudiziario comunque determinato nel contesto ovviamente della tutela assoluto
Dipendenza del giudice nell'esercizio delle sue funzioni giurisdizionali la federa bloccati si è fatta carico di tenere un Consiglio nazionale il ventitré ottobre mille novecentottantasette proprio sul tema iniziativa referendaria è responsabilità del magistrato nella Circo oltre a confermare l'orientamento della mozione di Riva del Garda si è rilevato che l'iniziativa referendaria ha imposto all'attenzione del Paese la centralità del problema giustizia pur osservando che il referendum non dress inteso come un giudizio però o contro la magistratura ma deve comunque mirare alla realizzazione delle riforme della giustizia attraverso un dibattito civile e democratico te e a tutti debba continuare a proseguire a tutti i anche dopo la consultazione popolare proprio in questa prospettiva gli avvocati italiani che sopportano ogni giorno le gravi conseguenze dalla crisi dalla giustizia appaiono e sono forme me fermamente impegnati nella soluzioni Dio ogni suo aspetto nell'interesse della collettività è per questo che la Federal avvocato io ritengo che interverrà con le proprie elaborazioni sulle proposte di legge presentate in parlamento proprio per la disciplina la responsabilità del magistrato aggiungo che il problema non è nuovo e direi che sia strumentale da parte di qualcuno ritenere considerare che sia stato tirato fuori dal cilindro in questi ultimi mesi o in questi ultimi anni basta andare a leggere per esempio gli atti del Congresso degli ordini forensi nel mille novecento settantatré negli atti trovare la relazione del professor De Luca sui problemi dell'ordinamento giudiziario e quella relazione fra le varie proposte indicava il punto it che il magistrato deve essere chiamato a rispondere patrimonialmente nei confronti delle parti oltre che per dolo anche per colpa grave quelle considerazioni della relazione De Luca trovarono parziale accoglimento anche nella mozione finale del Congresso Giuridico forense voglio dire che sul punto il dibattito e ampio danni il problema è uno ed Giunto ormai a una situazione nodale che va risolta e io confido che con senso di responsabilità il Paese saprà anche sciogliere quest'altro nodo ma quello che è importante che ci sia visura strada delle riforme per garantire una giustizia giusta in una società
Democratica civili e libertà ringraziamo l'avvocato fondo pensione che ricordiamo altre sette lei sa anche Presidente della avvocati anche il presidente delle Camere penali avvocato di
Chiediamo una dichiarazione di voto tre fermi in particolare su quella responsabilità civile dei magistrati la mia risposta è ovviamente a titolo assolutamente personale perché già abbiamo espresso Princi del generale che come categoria degli avvocati nelle varie componenti associative e di consigli non si è ripresa una decisione lasciando assolutamente di denuncia
La mia risposta al referendum sarà un netto si che trae le sue origini e le sue radici non in questo momento perché fin dal mille novecentosettanta più affrontare questa tematica ritenendo necessario che le maglie della responsabilità del giudice fossero più costrette e non larghe come ucciso quindi è un sì precisa partendo da questo presupposto che tutte le leggi situazioni si preoccupa l'indipendenza ed al tempo stesso la responsabilità questi due aggettivi sono usati non a caso la nostra carta costituzionale Dalkeith irritanti la indipendenza deve essere responsabile perché s'in un collegato la indipendenza la responsabilità ne diventa una indipendenza irresponsabile che significano indipendenza quasi anarchica e quindi non è concepibile una indipendenza insomma la responsabilità quando più irresponsabile quando ancor di più è indipendente magistrato non è affatto vero che il pericolo della responsabilità possano impedire poco Canale l'esercizio empirico esattamente conto ma che la responsabilità spinge ancora di più il magistrato a essere indipendente nella valutazione ad essere professionalmente apprezzato e in grado di risolvere ogni problema dica che gli viene sottoposto avvocato D'Ovidio sentiamo anche l'avvocato ad andare avanti anche lui chiediamo una dichiarazione di voto sul referendum in particolare scuro sulla responsabilità civile del magistrato cosa voterà perché
Ma
è un'opinione che andrò ad esprimere l'ordine
Al referendum sulla responsabilità di civile del magistrato senz'altro orientata verso il sì è un sì che
Risponde
Obbedisce
Alla giustezza del principio della responsabilità
Civile che ritengo debba essere introdotta nel nostro sistema e credo e che credo
Corrisponda
Da esigenze di giustizia diffusa nel Paese io credo anche che le preoccupazioni da più parti civili
Manifestano sul rischio sulla possibilità
Che si determini un appiattimento della funzione giurisdizionale non abbia ragione di esistere
Non credo che
Registratura
Sia indotta a con portami in C di inerzia perché se così fosse allora ben più gravi preoccupazioni dovrebbero sorgere
Dicevo un principio giusto perché in un sistema di democrazia avanzata come quello
Che tutto sommato con tutti i problemi concerto con tutte le imperfezioni ci governa credo che
Ad un potere enorme perché enorme è il potere
Il dei magistrati
Debba corrispondere come contrappeso giusto logico naturale per la responsabilità
è un
è naturale Rini qui naturale riequilibrio di un potere credo che
I più avvertiti gli strati più
Intellettualmente più onesto
Io credo che
Non
Possono
Non essere d'accordo su questo principio io chiedo che quelle che sono queste polemiche accese che si sono minacce sì e termino forse
Che associativi all'aria e che non ad un interno ad un profondo convincimento
Mi auguro almeno che la maggioranza del popolo italiano voglia rispondere
In senso affermativo per il progresso
Della dico fermo senza della vita democratica del Paese della di una giustizia che possa corrispondere chiaramente alle esigenze dei cittadini piazze l'avvocato Andrea
Allora avvocato Pansini presente la Camera penale Napoli anche a lui una dichiarazione di voto sui referendum in particolare quello sulla responsabilità civile dal magistrato cosa poteva perché
Io voterò sì e credo che non c'è bisogno di dare chiarimenti in ordine al perché di questo si dall'avere penale di Napoli è stata addirittura promotrice della di una sottoscrizione per il referendum abbiamo raccolto una camera per la ma di Napoli le firme per il referendum perché la nostra posizione è stata sin dal primo momento la posizione decisamente favorevole al referendum sulla giustizia oggi votiamo voto sì perché io ritengo che tutte le obiezioni che dalla magistratura si muovono al ai pericoli che possono derivare dal da un dopo sì sono assolutamente pretestuose e sono forse addirittura mortificante per la magistratura perché io che un magistrato non farà il suo dovere perché teme la la la la la responsabilità patrimoniale credo che nemmeno il più acceso detrattore di magistrati potrebbe dirlo che pure questa è una delle argomentazioni che magistrati Luciano Ignazio
Non presenta Camera Penale di Venezia l'avvocato Antonio ogni cento chiediamo anche a Luino
Dichiarazione di voto sui referendum ma alla mia dichiarazione di voto è nettamente per il sì lo sostenuta in diversi dibattiti anche con magistrati in diversi convegni che si sono tenuti recentemente a Venezia le considerazioni possono essere molte la prima vorrei dire quest'e che ai tempi d'oggi non si può più concepire una categoria assolutamente privi di Santa che non sia anche responsabile una categoria che indubbiamente svolge una funzione particolare una funzione importantissima ma proprio per questo con ceto di responsabilità e indubbiamente ne incentiva quella che l'autonomia e l'indipendenza al contrario di quello che dicono i magistrati circolino ancora che non solo più tempi questi dei privilegi e soprattutto mi ha preoccupato quella che la reazione dei magistrati questa reazione assolutamente corporativistico nonostante le varie divisioni politiche interne sono rimasti tutti tutti ci sono chiusi decisamente per il no hanno fatto uno schieramento che noi avvocati per esempio non abbiamo preso perché lei avrà visto che anche nel congresso di Mauri ci sono vari gruppi di i migliori che l'orientamento generale possa essere per il sì io voglio sperare che non sia in dubbio ma l'unione delle camere questo congresso non ha preso una posizione netta egregi piazziamo
Penale viene
Comandante Piola che ricordiamo è presidente della camera penale di Bari amico abbiamo una pari in una dichiarazione di voto sul referendum cosa perché anche alcune tra giustizia cosa potrai perché
Ma io credo che quello del referendum sulla responsabilità del giudice sia un falso problema
Infatti da un lato est falsa la preoccupazione dei magistrati che esso possa attentare alla loro indipendenza la loro indipendenza e garantite abbondantemente costituzionalmente anche nei progetti di legge che dovrebbero colmare il buco voto lasciato dall'abolizione delle norme del Codice di procedura civile su cui verte referente peraltro il problema della responsabilità del giudice non ha un particolare rilievo ho in chiave di rimozione degli inconvenienti che si lamentano giustamente nell'amministrazione della giustizia gli Abu usi protagonismi e tutte le altre manifestazioni deleterie di un settore peraltro della magistratura perché la prego l'ente parte e indiscutibilmente sana possono essere corretti esclusivamente con una seria azione disciplinare la quale per essere seria deve essere innanzitutto obbligatorie non affidato alla discrezionalità del ministro o a quella del primo break del procuratore generale della Corte di Cassazione e che deve essere obbligatoria su segnalazione di qualsiasi città video attraverso una valutazione preliminare una specie di abbia sporco sì che parta dalla periferia quindi dai consigli giudiziari che però opera vere capacità decisionale credibile devono essere adeguatamente integra a dicono avvocati e con altri membri laici come d'altronde lo è il Consiglio superiore della magistratura Italia vi miniere potersi io voterò sì ma non perché Colussi credo di ciò che il problema in chiave di remora pur de pregando che il legislatore abbia fatto ricorso al referendum potendo invece provvedere con leggi ordinarie a risolvere i problemi è Ignazio
Che avvocato Bovio che noi chiediamo una dichiarazione la sua dichiarazione di voto sui temi particolari responsabilità non ci sta il mio è un sì collegato però al momento politico e alla necessità di una approfondita riforma del tema della professionalità dell'accesso alla magistratura con un eccessivo controllo sull'attività e la magistratura può essere un legaccio alla giustizia ma rivedere l'attuale sistema è una necessità grazie
Giornata conclusiva acquisto di domenica primo novembre dei lavori del secondo connesso l'Unione delle Camere penali che si svolge a Bari alla Camera il commercio come previsto lavori fa cominciata intorno alle dieci circa con lo strumento del ritardo sotto la presidenza di Franzo Grande Stevens
Per la tavola rotonda dedicata all'informazione giudiziaria presenti Alberto la Volpe direttore del e TG due Roberto Martinelli Giuseppe Rosselli presi
Senta basta azionare cronisti giudiziari e Alfredo Biondi Corso Bovio e l'avvocato Giovanni Aimone
Qui diciamo così la parte non dei cronisti ma del mondo giudiziario io De Nava Giuseppe Giacovazzo senatore giornalista
Nel corso di questa mattinata supportato da una sala spezzata da alcuni interventi esterni perché è stata concessa la parola denso tuttora di cui potremo ascoltare l'intervento nel corso d'una sera navi radicale
Ed anche perché nel corso stent della questo sul momento di interruzione da quella tavola rotonda sa intervenuti anche esponenti perché ho cose su cui la magistratura come Tatozzi che hanno dedicato i loro interventi diciamo così a restituire o a rispondere in qualche modo gli elementi di dibattito che si erano introdotti già nei giorni scorsi criteri la giustizia ed in particolare ecco arrivare i rapporti fra magistratura e Dabo catturare i rapporti fra modo di concepire gestire process
So e
Operazione operatività del magistrato il dibattito coi è proseguito ritornando agli esponenti della tavola rotonda dopo la prima tornata in internet è stata tutta la seconda il senso che emerso da questo dibattito è stato da una parte il ribadire come d'informazioni più dicesse una tutela importante non solo a garanzia della libertà del cittadino ma anche del controllo sull'operato dei Van ci strati e anche degli avvocati come sovente però soprattutto in Italia accada in parte perché c'è in indiscrezioni di scandalismo di scoop Isma'che invece avvenga il contrario cioè che queste informazioni vengono in mente di persecuzione
Quasi sempre degli imputati a volte dei magistrati dei degli avvocati questo sia un fenomeno che vada controllato naturalmente nulla di concreto è stato proposto nulla che non sia un dibattito estremamente vago emerso
Dalla macchina per lavori di questa a tavola rotonda
Veniamo ora invece ha un aspetto più concreto più immediato dei lavori di questo secondo congresso nazionale ed Elio e le camere penali un aspetto più congressuale appunto nella tarda serata nella notte di sabato in i lavori deve congresso veri e propri hanno preso corpo e si è arrivati a una acquisita liste di Rifondazione c'è una sorta di consiglio direttivo in cui sono presenti trentuno fra Jago capito più noti anche per gli ascoltatori di radio radicale Franco De Cataldo D'Ovidio Titano Zucca l'avvocato Marongiu figlio Restivo
L'avvocato turco Agostino Viviani nomi che abbiamo ascoltato io credo decine e decine di volte dedica finiva di nevicare durante i processi durante le trasmissioni un'intervista che con l'abbiamo realizzato problemi alla giustizia e quindi a questo punto opportuno cercare di capire un attimo cos'è questa lista di Rifondazione e in quali sono le principali novità di questo Statuto di cui si è dibattuto Abbas za intensamente in questi due giorni e lo chiediamo all'avvocato Titta Mazzuca che uno dei presenti in questa lista dei trentuno quindi uno dei
Per
Del nei Consigli mi pare che il termine possa essere questo di questo consiglio nazionale evidentemente alle Camere penali ecco innanzitutto vediamo Fellini dizioni antistante
La vista era di trentuno in effetti poi sta c'è stato un emendamento e e divenuta di trentadue la lista cosiddetta di Rifondazione
Fa ovviamente riferimento non nella lista in se stessa ma come tu dicevi prima lo Statuto
E lo statuto è stato al centro dei lavori del congresso questo congresso si è fatto un po'spazio rispetto al programma perché c'è un grosso problema iniziale c'è stato che apprezzo una parte delle discussioni subito una parte dell'istruzione e cioè che c'era troppa carne al fuoco perché c'era il congresso il primo giorno anzi primo pomeriggio poi il convegno il giorno successivo la tavola rotonda il terzo giorno
Per fortuna siamo riusciti a recuperare degli spazi e il Congresso ha avuto per la verità
Ampio lo svolgimento anche perché è una Commissione ha lavorato su questo Statuto in sostanza i problemi dello Statuto erano questi facciamo un'associazione vera e propria
Con tutte le camere penali e quindi premiamo il momento associativo nel senso di una maggiore incidenza a livello nazionale per tutti i problemi nazionali che dobbiamo risolvere
O facciamo una federazione delle camere penali e cioè lasciamo l'autonomia l'indipendenza delle camere penali che varrà uno federata in questa unione ecco questo è stato un primo dibattito sullo Statuto debbo vide
Che si è trovato un punto di di equilibrio in sostanza fra queste due tendenze
Nel senso che per quello che riguarda la federazione si è creato una consulta dei presidenti delle camere penali che ha un
The di io appunto di voto consultivo di pareggi da sottoporre al consiglio direttivo dell'Unione
E perché per quello che riguarda invece l'associazione insieme creato un consiglio direttivo abbastanza numero otto dei trentadue componenti che dovrebbe essere un polmone
Ma il Congresso bene proprio che si riunisce ogni anno ogni mi sembra che il termine sia appunto di ogni anno e la Giunta esecutiva che è composta di sette persone
Questo consiglio direttivo abbastanza numeroso di trentadue persone in realtà però trasmettere sia il l'esigenza che potranno provenire
Da questa da questa congiunta dei presidenti delle camere penali sì altre esigenze perché i componenti sono eletti dal Congresso si alza esigenze che provengono da una base prescindendo dalle varie Camere Palma
Penali la Giunta viene eletta dal consiglio direttivo e giunta viene eletto dal consiglio direttiva ed è composto di sette membri il consiglio direttivo nobile il presidente tredici presidenti c'è una prossima scadenza di elezione del peso di oltre
C'è una prossima scadenza di elezione della Giunta e degli altri organi il presidente tre vicepresidenti di cui uno vicario è un segretario generale inchiesta diedero questo dovrebbe vedere alla fine di novembre
Forse per il segretario generale egiziano ispirati al otto al modello dell'Associazione nazionale magistrati diciamo la verità perché abbiamo ho vissuto che il presidente che ha motivi soprattutto di rappresentanza all'esterno
A poco tempo poi forze diverso anche il lavoro che dovrebbe fare all'interno specie con questi organismi abbastanza di
Usi del ritorno del territorio bresciano le tabelle petali quindi un attimo anche i contenuti invitati di erano state avanzate ipotesi di mozioni di documenti che sarebbero stati approvati
In alcuni casi anche mozioni documenti appunto approvati rispetto alla questione referendaria vogliamoci davanti a questo punto
Do sull'argomento odierno mi sta più a cuore e che era stato indetto prima ancora che vi fosse indetto il referendum
Perché Congressional statini detto qualche mese fa
Il nuovo processo penale su quelle sull'argomento del nuovo processo penale e stata approvato una mozione in cui si sottolinea la necessità
Di
Guardare anche al sistema in generale perché purtroppo forse sarà una una carenza della nostra epoca c'è un polacco Beard dei sistemi invece noi sottolineiamo la necessità di guardare allora purezza poco per quanto
Possibile del sistema e diventati più decisamente del
Nei momenti in cui questo è possibile perché come sai la legge delega già approvata quindi è sempre del trasferimento tra i principi dalla legge veneta e le norme vede poco e anche in questa Commissione ministeriale deve redigere di sottolineare il più possibile l'aspetta un Santoro che il progetto cioè l'accusa
Che deve essere provata all'esterno dell'imputato prescindendo dall'Inquisizione
E nostra attuale sistema e cioè dall'imputato spesso ecco qual è il principio che noi della mozione che è stata approvata all'unanimità che era stata preparata
Dalla Camera penale di Roma abbiamo voluto sottolineare abbiamo sottolineato altresì l'esigenza proprio in armonia col sistema accusatorio di distinguere non solo le funzioni di pubblico ministero e giudice va sopra tutti i ruoli e praticamente noi noi proponiamo la necessità per distinguere questi buoni
Di
Una diversificazione in carriera e cioè una separazione di carriere
Vedi io ti porto un esempio recentissimo a Reggio Calabria dove tra l'altro hanno confermato del maxiprocesso volti di quelle condanne
Inflitta dalla Corte d'assise di Parma in quel molto discusso Progetto che vedeva come pentito quel tale scriva di cui si è parlato ampiamente nel
Ebbene uno degli imputati
Anzi più gli imputati si sono visti giudicare sia in primo grado pensa che in secondo grado
Da precedenti che in un processo di poco tempo prima fa molto per la sua gravità infatti di razza in conflitto a fuoco con i carabinieri avversa avevo vinto ha giocato si già il primo presidente della corte d'assise i panni in primo grado sia il secondo presidente
E la Corte d'Assise d'Appello meglio Calabria in secondo grado aveva impersonato il rispetto precedente progetto la produzione del Pubblico ministero
Mito immagina il imputato come si dovesse sentire l'imputato e aveva poi avvenuto una condanna pesantissima per quel precedente Projest o in cui aveva vissuto quel presidente che lo giudicava bene
Io impersonare l'accusa la figura dell'accusatore ad essere giudicato di nuovo da quello stesso accusatore però questa volta in veste di giudice ecco quello che lo Giacobbe la mozione si deve impedire la trasmigrazione tabù all'altro ruolo ecco altrimenti altri elementi vi è stata una un viaggio in strada approvata credo il mistral tra una mozione partita danni durante
Cambia penale di Napoli in cui si prendeva si faceva riferimento
La prassi quotidiana del processo penale ove ricorrano spesso cadute di professionalità oppure casi di marchi Anna ma negligenza e si dice in questa mozione che è stata approvata e ripeto proprio ieri sera dal Congresso che una dissennata campagna di stampa
Terrorizza e cittadino inducendolo a credere che oggetto di responsabilità civile possa essere non già un po'queste marchiano negligente questa cadute assoluti di professionalità ma invece anche d'istituto del libero convincimento del giudice istituto che getto data pensare ma che pure giusto permanga sebbene inteso Kobe reazione al vecchio sistema delle prove legali ecco qual è il significato di questa di questa moto giorno e che è stata approvata all'unanimità dal Congresso nella giornata di ieri perché mi pare fra le righe propongo appunto l'attenzione del tema dei Ceretto certo perché molti interventi e non so se questo e stato queste notizie penso siano state date anche dalla radio radicale molti interventi di ieri ancorché non posso lo previsivi perché il tema era quello del processo penale però sono stati accolti ebbene accolti dall'Assemblea
Sul problema specifico del referendum nenia diciamo Mazzuca che ricordiamo è stato presidente alla Camera penale di norma