Inaugurazione del Master in "Didattica della Shoah" dell'Università Roma Tre

La visione
Appropriato
Questo è
Invidio
In attesa
Le persone prendano posto diamo inizio anche perché
Ci sono delle sovrapposizioni di iniziative alcune delle persone
Presenti cui dovranno poi
Essere presenti al Quirinale non soltanto tra le persone che sono al tavolo degli oratori ma anche tra gli studenti
Ve ne sono diversi
Apriamo i lavori della giornata
Questo è il terzo anno
Una
Così delle piccole chicche che il master avviato e la costituzione di una biblioteca internazionale sulla musica dei campi
Composta da
Persone deportate nel progetto sono coinvolti
Colleghi di ogni parte del mondo nell'Italia abbiamo un gruppo di persone e delle Puglie che hanno lavorato su questo tra cui Francesco Lo Toro
Poi dalla dalla dalla Germania Guido fatto il dagli Stati Unito better a Roma abbiamo Luca lombarde mi realmente Manzi
Abbiamo normale Elena manca la prova da Israele
è uno staff molto ampio abbiamo già quattro mila testi e abbiamo pensato di estendere questa ricerca anche alla musica composta Nicola
Perché molti esponenti della Resistenza purtroppo sono poi stati deportati durante i processi successivi alla Seconda guerra mondiale
E queste ritenevo importante dare questa comunicazione anche perché
Questo materiale sarà reso fruibile per gli studenti e per gli studiosi
E e sarà anche inciso tutta questa materia
Passo la parola all'onorevole Fabio Mussi Ministro dall'università che
Ci ha garantito il patrocinio per questa
Importante iniziativa sulla musica dei campi
Il fatto di avere il sostegno del ministro dell'Università è particolarmente rilevante anche perché era già in atto un'idea agiamo ordinato un'idea che il ministro Mussi ha comunicato lo scorso anno
Cui
Durante l'inaugurazione del master
Di organizzare un convegno sulle università italiane nel settantesimo anniversario delle legislazioni
Nella mia relazione io parlerò anche di questo anche perché l'università italiana si è suicidata nel trentotto può è stata sui citate sono stati distrutti interi settori di ricerca
Centoquattro docenti sono stati cacciati da un giorno all'altro dall'università duecento studenti universitari sei mila studenti delle scuole
Ma è stato un collasso totale e io mi permetto di dire
Che forse sarebbe opportuno che la Crui avviasse una riflessione
Sulle cause attuali
Della crisi universitaria che hanno qualcosa a che fare con quel passato
Perché per formare una generazione di studiosi
Ci vogliono anni
Per costruire una scuola come per costruire un partito ci vogliono decenni
Nascono di pensiero non si fa in un giorno
E la distruzione di interi settori di ricerca
Non ha comportato soltanto la cacciata dei docenti ma anche
L'impegno
L'avere distrutto la possibilità di agli enti
Ci sono stati anche colpiti gli allievi il potenziale
è reale passo la parola al ministro dell'università e della ricerca
L'amico Fabio Mussi
Allora ho voluto essere presente in una
Giornata piuttosto complicata
Perché intanto bisogna avere
Il senso della gerarchia delle cose
Siamo alle prese con una crisi
Politica probabilmente di governo
Tuttavia ricordo della Shoah e
Un un primus talmente grande
Che giusto portare la propria testimonianza riconfermare
Un impegno naturalmente chi ognuno di noi è tenuta a portare avanti qualunque sia la
Sua futura
Collocazione
Stamane ed dare di meno ma immaginiamo informato di questa sua nuova iniziativa
Che trovo di straordinario interesse una raccolta di testi musicale e gli internati nei campi
Non so se qualcun altro ci abbia mai lavorato ad una Progetto come questo
Lo trovo straordinario perché ci farà vedere le cose da un
Da un nuovo punto di vista
Cioè quello di
Di un'elaborazione artistica
Del lutto più irrimediabile
Del dolore evidente dal cuore del dove ti assolvo UTOE che ci comunica
Annoio ovunque
Tanta distanza un sentimento uno stato d'animo
Una
Una rappresentazione indiretta dell'orrore
Io credo che non sia rituale
Tornare a ricordare ogni volta ogni anno ancora
L'unicità della Shoah
Chi l'ha derubricato ad uno degli infiniti eventi episodi di di violenza nella storia umana
Tradisce qualcosa della coscienza necessaria
A capire quello che è successo
Della enormità del Progetto dell'estinzione
Di un popolo del tentativo di indicare
Agli eletti
A quelli scelti
Dalla natura e da un qualche dio con le sue figli prediletti alla razza superiore
L'indicazione di un nemico assoluto contro cui scatenare tutte le pulsioni di violenza di una
Di una Società di un'operazione di uno Stato
Una follia che insieme
Agli ebrei
Ha travolto tanti altri
Tra i milioni di morti dei campi di concentramento
A cominciare da un
Strage
Operata sul popolo
Rollo
Credo che siamo
Abbiamo quindi il dovere di ricordare
E
Ovviamente la scuola e l'università non dovere particolare
Insieme a quello della memoria
Cioè di arricchire la conoscenza di elaborarla
Di continuare per sempre a
Trasmetterla
Io non credo che la scuola l'università abbiano
Da allora ad oggi è sempre fatto pienamente il loro dovere
Durante questi venti mesi di Ministero una sola volta sono intervenuto per impedire che una persona prendesse la parola le università
Se c'è un luogo
E proprio per il suo carattere laico deve essere totalmente libero aperto tollerante l'università quando un'università
Ha invitato un
Virgolette storico chiuse le virgolette negazionista
Che
Annunciando una conferenza
Nella quale
Si sarebbe spiegato ai presenti studenti che questa storia della Shoah
Tutto sommato l'esagerazione che i numeri non sono quelli
Che non è vero che c'era un progetto di sterminio diciamo
Ecco di fronte a questo annuncio sono con il Ministro intervento intervenuto facendo tutto quanto era il mio potere per fermare
Questa che non era la libera manifestazione di un
Pensiero
Sia pure contestabile ma era un
Una menzogna assoluta
Uno straccio
Credo che la scuola l'università proprio per l'ammissione che è stata loro assegnata debbono essere
Il luogo principale di
Tutela e coltivazione nella memoria
Cioè di una
Ricostruzione di generazione in generazione
Di una coscienza e della
Continua percezione
Dell'assoluto male che
Ha rappresentato
La Shoah ricordando anche
Perché non venga dimenticato quanto è successo dentro la scuola e dentro l'università
In un'altra stagione
Perché sono due passaggi terrificanti nella storia novecentesco alla densità italiana
Il giuramento di fedeltà a regime
Al quale si
Sottrasse un
Un ristrettissimo numero di docenti universitari che persone opposto ovviamente
Basta
Le ditte di un
Paio di maniche diciamo per contarli
Poi dopo le leggi razziali del trentotto
Quando oltre che nelle scuole
Vennero
Cacciati i
Gli insegnanti ebrei
De privando la cultura italiana di un immenso patrimonio
Di
Di intelligenza e di scienza
Una volta cacciati l'evento ancora più drammatica che ci furono tremila loro colleghi che si misero in fila
Per prenderne il posto
Ed è un episodio che ci ricorda anche questo
Quanto la coscienza deve essere desta in tempo reale
Perché non è detto che quello di inconcepibile che è già successo
Possa
Non succedere di più
Tenere desta la coscienza in tempo reale
Vuol dire fermare le
Le peggiori
Pulsione che di volta in volta nella storia umana si ripresentano quindi
Ricordare la Shoah diventa una delle parti importanti della missione dell'università italiana
Già ci eravamo detti l'anno scorso oggi
Di un'idea di un progetto per il
Settantesimo delle leggi razziali che io spero possa essere
Mantenuto
In questo progetto di ricordo delle leggi razziali e poiché
Della vicenda dei campi di concentramento dello sterminio c'è anche un pezzo dell'università e la storia dell'università
Ed è il tradimento
Di quella
Natura immissione universalistica della cultura della conoscenza e della scienza in assenza del quale
Non esiste più
Conoscenza
Ma solo una sua grottesca caricatore
Per queste ragioni hanno voluto
Sede cui e a sostegno ancora dell'iniziativa del master
E con l'impegno ripeto qualunque sia la collocazione mia e di di chiunque altro nei prossimi mesi nei prossimi anni perché
Questi impegni su cui abbiamo cominciato
Ragionare
Con gli amici promotore del master vengano
Mantenuti buon lavoro a tutti grazie
Legati al fatto che l'ambasciatore dovrà essere presente alla cerimonia dunque finale
Abbiamo modificato leggermente l'ordine degli interventi e questo mi scuso con il viceministro Bastico credo passo alla ma bastava eccellenza che da un media
Onorevole ministro cave amici
Con l'aiuto senza dover mai su nessun Presidente descritti uscendo ti sposti lo studente fuori fai chimica gente sia tutte forte invece un porto che invece ti
O doc diciannove ventuno febbraio
Desidero ringraziare gli organizzatori di questo evento e chi ci ospita oggi per avermi invitato anche quest'anno a questa importante iniziativa
In occasione del Giorno della memoria
Ferrovia sbagliavo professor Meghnagi avviso Israel potentati è un profondo stato imposto al due folle FIU Cerofolini genovesi
Da diversi anni ormai carissimo professor Meghnagi
Svolge questo compito importantissimo e realizza un'opera preziosa per il futuro delle nuove generazioni
E dell'Astir s'intendeva formando
I carabinieri ebbe
Onde del calendario il che tra le è nemico
Qui però stop tubi Campolongo
Il turnover da Foscolo solo cosa attuando spenderli must nostro gap il coordinatore voi dentro a giudizio va investe né aperta per l'ambiente
Negli ultimi anni
Da quando è stato istituito il Giorno della memoria in Italia in Europa
La gente ha iniziato a conoscere meglio gli orrori della Shoah
E a capire
Che non si deve dimenticare
Emittenti tragedie come queste si ripete hanno di nuovo
Quando la fondamentale elemento che ci sono orbe scrive
Due o tre volte chiese conoscere un po'trasporti cimbra farlo accorto del MIUR Genova e Cermis
Tu e gioca interni senza l'aiuto
Tuta calcio Don Lorenzo offro esperte ancora insistenza
Tutti questo mi
Di cosa Gargo in tubi ed futures o leaders
Aiuti c'è verso al futures altri
Ma
Un aspetto fondamentale
Non sempre
Tutti chiaro io
E l'importanza cruciale
Di insegnare la Shoah alle giovani generazioni
Educare leasing giovani alla cultura dell'intolleranza rispetto e della convivenza
E insegnare loro la storia perché
Saranno nuove al futuro la nuova classe dirigente del Paese i nuovi insegnanti la nuova società del futuro
E nord Tudose studenti
Cui miti qualcun altro il pro capite
Enti c'era
Dell'assenza del PIL stupisco lasciano strutture addirittura il Vespa intensa quel fine foto SI Confort futures
Della forza due arco forfait somme immagino embrioni versati offro mature
Ed è persona offesa permettete alcuna retto al professor Guido Fabiani esemplare che un porto di Livorno nel disegnare lo sport aorta endorsement al noleggio me Enasarco
Esegue Europol Giolitti improbabili di fondi uguale titoli fondi e Ventricelli
Don subisce entro Henning Minsk didattico del TULPS ora truffe e scadimento incantare difficoltà issue Sat spesa Shoah
Nel fare questo oggi
Servono però subito delle persone preparate degli insegnanti sensibili a queste problematiche disposti a investire tempo e sacrificio per il futuro per questo
L'opera del professor Meghnagi e dell'università di Roma tre nella persona del suo magnifico rettore professor Guido Fabiani
è un'opera importantissima e che merita tutto il nostro plauso le nostre riconoscenza e il nostro sostegno
è un'opportunità se non unica in Italia
Per dare agli insegnanti e a chi lo desidera la formazione immensi gli strumenti didattici
Per affrontare il tema impegnativo e difficilissimo della somma
O li ha più Manzo Gonzaga dopo ciò netti tu Explorer sprona sorride Valle detti o FOTA già asse
La slogan
A cielo aperto Auschwitz questi urgenti ce lo sa fronti scuso fronte o Danny certi condividersi paletti confronto tu Garda guide ma io mi sto Walter Veltroni Samson farebbe solo dopo l'opposto
Fai Delors UE suo ex attore tu abbia tecniche estese con nuova è forte entro cui i vari del su agenti Justin dos place
Il oltraggio trasmetto beh ius turbe di Uggiano veci
Proprio
Pochi mesi fa
Ho avuto l'opportunità di sperimentare in prima persona la validità di quanto ho appena detto
Nel novembre scorso
Ho partecipato a un viaggio di studenti insegnanti delle scuole di Roma ad Auschwitz organizzato dal Comune di Roma in compagnia del Sindaco di Roma Walter Veltroni
E dei sopravvissuti nella short
Cinque persone anziane
Che hanno accettato la fatica fisica e morale di rivivere proprio in quei luoghi non la tragedia
Per trasmetterla i giovani
Alle nuove generazioni
Gianfrotta questo sta in quanto intende Major from Walter Veltroni informi scommettono entro
Il Fai pimpante sembra Tesan tennis consta anzi tende svolge fronte standing imposto in sport France metti memori tube ius
In Austria ex ministro Veltroni no
Dente Ancelotti Unizzi pagati confronto tuba idea del venti
Tupputi
Dirty sposarlo from manca il made in Italy scultura Assores
Entrambe si sono venire in quanto quell'auto e continuasse
Di Dick di didattico e l'attività di depresse sull'acquisto messo un buono se ci date stages
Per questo
Desidero ringraziare ancora una volta il Sindaco Veltroni per il suo impegno contro l'antisemitismo e la sua costanza in questo progetto
Nel capitolo
L'importanza della trasmissione della memoria i giovani proprio non a caso
Il Sindaco Veltroni
Annunciò l'intenzione del Comune di Roma di acquistare
Dell'edificio da mettere a completa disposizione delle classi di studenti romani
In ogni periodo dell'anno per permettere una continua attività didattica nei luoghi dove la storia assistito a una nelle sue pagine IMU oscure
A urlare il tutto anche che il professor Meghnagi tenue scientemente Alberto
V due
Ove verso il fondo iscrivo accademiche irrompe Mastro
Ringrazio
Pertanto nuovamente il professor Meghnagi
Era
Il Rettore dell'università e il professor Fabiani
E Aldo buon lavoro
Questo nuovo anno accademico del master
Grazie
Sempre per gli stessi motivi tecnici tanto volevo ringraziare prima il l'ambasciatore della Repubblica Ceca
Anche l'ambasciatore della Repubblica da Austria che
Nel suo Casone è stato possibile venire qui perché non era in buona salute ha telefonato ieri sera ma c'è
A rappresentarlo il vice direttore dell'istituto austriaco di cultura carissimo amico
Adesso passerei la parola al Presidente Donadel comunità e banche che anche voi mi pare debba essere tra
Una decina di minuti al Quirinale se ho capito bene quindi sette entrambe pressanti ed ha un duplice impegna
Ringrazio pratico
Sono molto lieto
Di partecipare a questa cerimonia
Il master in didattica della Shoah è un importante momento formativo
E l'Unione delle comunità ebraiche italiane ha seguito questa iniziativa fin dai primi passi da vicino e con grande interesse
Oggi siamo lieti di vedere
Questi primi ed importanti risultati
Che la cura l'impegno
E la costanza degli organizzatori ha prodotto
Voglio anche qui ringraziare
Il ministro onorevole Mussi per la sua presenza
I promotori del master il Rettore professor Guido Fabiani il coordinatore professor David Meghnagi
E quanti vi collaborano che vi lavorano è un vero piacere una propria e una profonda riconoscenza che l'Unione delle comunità ebraiche italiane che qui rappresento
Oggi e presente a questa cerimonia
Il contatto continuo con i principali centri di ricerca italiani ed esteri la competenza dei docenti il valore delle numerose testimonianze dei sopravvissuti
E infine
L'accurata selezione degli iscritti ne hanno fin qui garantito un altissimo livello qualitativo
Il master in didattica della Shoah primo nel suo genere in Europa attraverso un percorso stimolante coinvolgente
Forma in particolare educatori ed insegnanti al tema della Shoah un tema fra i più significativi dei nostri tempi
Già nel corso delle precedenti edizioni il master ha contribuito alla specializzazione di circa sessanta studenti fra di loro mi sono anche molti insegnanti formatori
Persone che a loro volta si dedicano all'educazione
La Shoah è storia del popolo ebraico che l'ha vissuta sulla propria pelle e ne porta indelebile il segno il ricordo generazione dopo generazione
Ma è una storia che riguarda l'intera umanità
E su cui c'è ancora molto da imparare ed a riflettere
Sono encomiabili gli sforzi gli impegni di quanti contribuiscono all'insegnamento e alla riflessione
La memoria della Shoah è un dovere istituzionale un dovere civile un dovere politico ma per noi e deve essere soprattutto un valore morale la cui Radice affondarle a nostra coscienza di uomini
La memoria della Shoah deve accomunarci tutti
E non può certo esaurirsi banalmente nelle celebrazioni di una giornata
Perché i Tuareg ricordo
Di ciò che è stato
Non solo in occasioni ufficiali come il Giorno della memoria ma lavorando su questi temi durante il corso dell'anno è posare stabilmente una pietra
Nel muro di un monumento per la memoria ma non solo è contribuire alla formazione di persone
Questo è il compito che graverà in particolare sulle spalle degli insegnanti che ne sono certo sentono su di loro questa importante responsabilità
E allora o che voglio rivolgere i miei più fervidi auguri
Perché trasmettano ai loro allievi il valore della coscienza
Della democrazia
Dell'uguaglianza ed è il senso della giustizia grazie
Grazie
Siamo
Ambasciatore che si deve assentare adesso intanto volevo ringraziare la l'assessore
Alla cultura della Provincia Vincenzo Vita ringraziare anche la dottoressa Novelli credo qui in sala che
Ci ha molto sostenuto all'inizio del nostro lavoro di questo ne sono molto grato
Do la parola
Alla viceministro Mariangela Bastico
Una giornata difficile per il Governo lo ricordava il Ministro Mussi manchi ho scelto di essere qui mantenendo questo impegno importantissimo di carattere istituzionale
Del resto proprio ieri con grande autorevolezza attiva il Presidente Napolitano
Davanti alle Camere riunite ci ha ricordato la
Il ruolo
Delle istituzioni soprattutto nei momenti anche difficili di instabilità politica di crisi genera alé e quindi ovviamente noi siamo qui a rappresentare il Governo nel
Sottolineare il valore grandissimo della giornata della memoria
E di questo momento di inaugurazione del master
Anzi io direi oggi abbiamo una duplice se cerimonia ed ero professor Meghnagi abbiamo l'inaugurazione del nuovo corso del master ma insieme abbiamo anche la chiusura la consegna dei diplomi dei giovani dei ragazzi degli studenti degli studiosi che hanno partecipato perché hanno questi perché per studiare bisogna comunque essere Informagiovani avere una grande prospettiva e voglia di futuro che hanno seguito il master precedente quindi che entra prenderanno
Direttamente una relazione con la scuola con gli studenti di insegnamento chi inizia gli apprendimenti e che comincia ad insegnare avendo maturato delle competenze molto grande forti
A entrambi io porgo i miei più sentiti auguri di un lavoro molto molto proficuo perché i nostri sistemi la scuola nell'università hanno davvero bisogno delle vostre conoscenze e delle vostre competente e allora ancora una volta voglio avere qui l'opportunità di ringraziare il Professor mecc Nacci
Che tanto tenacemente ha voluto questo corso e
L'università Roma Tre il rettore che comunque ha investito e ha creduto fortemente in questa che
è comunque stata all'inizio una grande sfida una grande scommessa
Che io posso dire qui dopo tre anni assolutamente finta
Sia per la partecipazione e la frequenta a questo master sia
Per l'altissima qualità degli delle dei professionisti che vi insegnano e degli approfondimenti che vengono qui realizzati
Brevemente alcune riflessioni in questa occasione
Proprio per
Dirvi dal punto di vista del Ministero della pubblica istruzione
Qual è il significato il senso di questo corso di formazione alta sulla Shoah
Naturalmente io inserisco questo ragionamento all'interno della società che abbiamo fatto di sviluppare di dare più spazio e più approfondimenti nella nostra scuola sia nel primo se nel secondo ciclo alla storia del Novecento
Una storia che voi sapete troppo poco e sviluppata ed approfondita all'interno del nostro percorso di istruzione superiore e anche del primo ciclo
Voi sapete che con le nuove programmi
La storia del Novecento coprirà l'intero insegnamento della storia della terza media
Così come
Corrisponderà all'insegnamento dell'ultimo anno dell'istruzione superiore
E questo consentirà approfondimento e soprattutto una completezza di studio che fino ad ora non si è assolutamente realizzata la nostra scuola
E nella storia del Novecento che qualcuno ha voluto chiamare il secolo dei genocidi certamente la storia della sua quella sua
Unicità col suo essere comunque senza precedenti storici
Credo che debba avviene uno spazio e un ruolo assolutamente centrali
La storia della Shoah che ricordiamo ancora una volta ha visto dodici milioni di persone sterminate nei campi di sterminio
E da lei
Prima di tutto ma non solo e Bray
Ricordiamo gli oppositori politici i disabili i sinti e io non
Gli omosessuali i testimoni di Genova di Genova
Certamente però la radicalità dello sterminio degli ebrei ha una sua peculiarità che non va mai mai scordata né tralasciata
E allora vorrei in questo contesto sottolineare due punti su cui
Vorrei che focalizzasse un attimo la nostra riflessione
Il primo è
Il ruolo che la scuola la formazione ha avuto nel formare una cultura che ha potuto portare al campo di concentramento che lo sterminio
Io credo che sia importante questa riflessione pensare a quanto grande ad esempio ira nella scuola tedesca la formazione dei ragazzi ad essere concepiti come uno dei meccanismi di un grande progetto
Quindi la perdita della loro identità
In quanto singoli in quanto uomini ma parti di un complesso meccanismo e l'altra e l'altra e la cultura della morte
Che ha fortemente caratterizzato poi il percorso di istruzione
Ecco dunque una riflessione attenta su cosa fa la scuola e su quale ruolo straordinario può svolgere nella costruzione della cultura e dell'identità delle giovani generazioni e allora dobbiamo dirlo attenzione allarme
Perché ci sono comportamenti nella scuola che desta no grandi allarme e ai quali noi non dobbiamo dare la minima sottovalutazione quella minima banalizzazione
Ci sono episodi gravi di razzismo non sufficientemente stroncati non sufficientemente espulsi dal sistema della nostra scuola
E allora voglio dirlo anche
Con grande chiarezza che una posizione che il Ministero assunto ad esempio nei confronti del Comune di Milano
In relazione al fatto che nelle scuole dell'infanzia di questa realtà importante accogliente civile
Quale che la comunità milanese vengono esclusi i bambini in quanto figli di stranieri non regolari
L'esclusione dalla scuola dal diritto all'istruzione per una posizione di irregolarità dei propri genitori credo che non sia accettabile in quanto innanzitutto è
Illegale
Contro le leggi del nostro Paese
E in quanto esprime comunque una scelta di esclusione e di marginalità di bambini la cui unica colpi patti lo metto tra grandi virgolette e quella di essere figli di qualcuno
E guardate che questa è una premessa assolutamente inaccettabile
Il secondo aspetto
Ovviamente legato a questo primo è
Attuale penso
Quale peso hanno avuto le leggi antiebraiche anti sì antiebraiche nei confronti
Della sentire culturale e quindi nei confronti dello sterminio ed ha della Shoah
Le leggi
Nel trentacinque Germania nel trentotto in Italia ricordiamocelo siamo dentro come Stato giustamente richiamato al settantesimo della promulgazione delle lei città razziste
Razziste del mille novecentotrentotto
E io credo che
Questo questo tema vada assolutamente sviluppato con grande profondità
Perché quelle leggi e voglio ricordare che lo Stato italiano le ha scelte non le ha subite dallo Stato tedesco
Ebbene quelle leggi costituiscono una cesura uno strappo assolutamente grandioso rispetto all'evolversi di tutto il pensiero politico-culturale e giuridico
Che dalla rivoluzione francese in poi apportato all'affermazione dei diritti dell'uomo
Quelle leggi che sono la negazione del diritti per una parte di persone appartenenti diventi italiani
Per quello che riguarda l'Italia tedeschi per quello che riguarda la Germania
E guardate che
Questo è un vulnus assolutamente incolmabile io
Voglio dirlo perché e giusto richiamare il fatto che lo Stato italiano le ha scelte
E credo che sia assolutamente giusto togliere quel mito degli italiani brava gente che hanno comunque scelto di seconda mano e costretti da altri
No questo dobbiamo qui nuove allo dalla nostra analisi storica
Ed è proprio nella perdita dei diritti dell'uomo ed è che la perdita dell'essere persona nella loro emarginazione guardate secondo me ci sono testi che ragazzi dalla sua squadra dovrebbero leggere tutti
Di che cos'è il senso di essere persone italiani a pieno titolo collocati nel sistema economico sociale e culturale docenti universitari cittadini a pieno titolo e improvvisamente essere esclusi da tutto
Siccome poi libri vanno fatti leggere è nostra grazie dissenso di che cos'è
Perder l'umanità
E da qui è chiaro che il passaggio che qui non è così immediato ma che certamente ha un figlio
Da essere considerate queste persone come dei pezzi così come tutta la logica dello sterminio Chuck consegnato è chiaro che il filo e molto molto stretto
C'è
Ed è forte ecco dunque
I due punti su cui volevo farvi una riflessione l'ultimo cosa che volevo dirvi è un ringraziamento
Forte profondo ai testimoni della sua che ancora oggi stanno dedicando le loro energie la loro passione il loro dolore
Perché ogni volta che c'è un ricordo diretto credo che sia l'apertura di un dolore immenso
Al nostra scuole ai nostri ragazzi
Li abbiamo ancora tra noi e credo che al loro dobbiamo ringraziamento molto molto grande perché quello che era Gatti apprendono sentono
Dalla loro testimonianza così come dalla visita nei luoghi dello sterminio è
Un apprendimento che a mio avviso non ha uguali
Noi a questi testimoni dobbiamo grande ringraziamenti dobbiamo raccogliere in tutti i modi possibili le loro testimonianze
E dobbiamo prepararci ad un futuro intimi loro non ci saranno ma ci saranno persone che riusciranno attenere altrettanto alta e forte
Non la vera testimonianza perché tale non potrà mai esserci ma comunque una memoria forte della Shoah e quindi grazie per questo e per tutti coloro che hanno offre ogni Tato che frequenteranno il master della didattica e della sua
Grazie per il vostro studio ma soprattutto per il lavoro di insegnamento che farete con i nostri giovani
Grazie
Sinistra
Saremmo alterata serie Ministro Mussi e viceministra fossero loro a consegnare questi primi diplomi
Al in conclusione della cerimonia
Le l'assessore Coscia ha avuto un impedimento ma è in arrivo quindi
Tra l'altro ho il piacere di comunicare che l'assessorato
Presieduto dalla coscia darà due borse di studio per studenti che si iscrivono al master plan e la Direzione scolastica regionale del Lazio ne darà una decina
Passo la parola al nostro prorettore il professor Renato Moro che tra l'altro dei vari e non è specialista di studio di quella spericolato per quel che riguarda la realtà italiana
Sì Rettore per un altro concomitanza di impegno non
Non si può stabilire con molto rammarico non ha potuto essere presente qui ha pregato medi rappresentarlo lo faccio fare
Con particolare piace com'è che Roma Tre si accosta questa questa iniziativa
Per chi ci conosce credo che non ci sia bisogno di sottolineare quanto la nostra Università si sia sempre sentita
Particolarmente coinvolta particolarmente impegnata su questo tema
Siamo stati tra i primi a sostenere
Promuovere iniziative
In occasione della giornata della memoria lo facciamo da moltissimi anni lo continuiamo a fare nei prossimi giorni
Ve ne saranno diverso
Credo che l'università in questo abbia un ruolo particolare legato alla sua missione specifica
Siamo diventati sempre più consapevoli negli ultimi anni di un rischio
Di un rischio di
Ritualità azione forse possiamo usare questa parola
Negata ma la giornata della memoria di una sua riduzione
A un fatto di emozione di comunicazione
Importantissima anche questa
Ma non credo sufficiente
Credo che
La memoria civile la consapevolezza del passato di un passato non solo che non vogliamo che vogliamo che non ritorni mai più
Divenga sempre più radicata ma credo che allo stesso tempo vogliamo che essa si è abbassata sulla conoscenza sulla ricerca sull'analisi
Lascio a stessa credo sia la testimonianza più chiara della pericolosità dei limiti di ogni minuto
Non ne abbiamo bisogno
Abbiamo invece bisogno del sapere
E del sapere a servizio della Consip di una società consapevole di una società aperta
Io la Società civilmente responsabile e dunque del lavoro dell'università
Ci sentiamo europei
Sentiamo la responsabilità di formare
La futura classe dirigente diciamo
Di una nuova Europa
Crediamo che non sia possibile farlo senza pensare alla formazione di uomini e di donne
Il cui impegno si è radicato su un mondo di valori nel quale
La coscienza della Shoah abbia un ruolo fondamentale
Il razzismo purtroppo non è
Stato ricordato anche oggi un fenomeno storico è un problema concreto è un problema attuale delle nostre società
Sono un professore di Storia contemporanea dedico da qualche anno il mio corso universitario alla storia del razzismo europea della Shoah appunto
E varie volte fosse solo per variare mi sono posto il problema di cambiare tema ma poi
Proprio i fatti i fatti recenti la lettura dei giornali
Mi hanno convinto che no che è un dovere è un dovere anche morale
Mantenere questo corso
Tanto più che è un corso per studenti che si preparano occuparsi della polis perché sono studenti di Scienze Politiche
Vorrei aggiungere un'altra considerazione mi ha fatto molto piacere ascoltare le parole con cui David Meghnagi aperto
Dalla somma di inaugurazione di oggi
Naturalmente non c'è bisogno di ricordare cosa lascio abbia significato come annullamento dell'uomo di tutti i suoi valori come istituto intenzionale annullamento di un popolo
Però raramente vicini e fatto piacere sentirlo oggi si ricorda quanto la Shoah oltre che terribili ferite alla vita i sentimenti agli affetti abbia inferto anche una ferita gravissima la cultura
E all'università
In termini appunto di cattedre abbandonate di capacità creative e innovative di giovani compresso compressa
è interrotta
Di libri mai scritti
Posti al bando e distrutti credo che l'università ogni università europea non esita italiana in particolare abbia un debito darsi risarcire
E la ricezione con la moneta che ha
Cioè
Con lo studio e con la ricerca
E per questo che sono particolarmente felice anche come prorettore alla Ricerca di rappresentare
Il rettore Fabiani in questa occasione
Roma Tre appoggiato sin dalla sua nascita questo master con grande convinzione
Siamo conoscenti della sua originalità della sua unicità nel nostro Paese non solo della sua importanza e continueremo ad appoggiarlo come continueremo a cercare
Di fare di Roma Tre un punto di riferimento sensibile riconosciuto per ogni sforzo di riflessione critica e di impegno civile su questi temi
Non aggiungo altro ne resta solo da ringraziare a nome del Rettore tra Roma e dell'Ateneo tutti i docenti impegnati in questa iniziativa in particolare
Il professor Magrì raggi della promossa e la dirigente di fare gli auguri battuti diplomatiche oggi ricevono nei loro diploma per il lavoro che potranno svolgere
Nella didattica della Shoah
I migliori auguri anche a tutti noi entrati per il percorso che si è avviato a compiere grazie
Grazie la parola
All'assessore conscia che desidero ringraziare per le borse di studio messe a disposizione
Dei nostri studenti perché molti dei nostri studenti sono docenti io mi sono impegnato affinché in futuro
Il master sia
Totalmente gratuito per gli iscritti ovviamente passando tra una severa selezione all'ingresso nel senso che è un percorso di formazione alta
Che dà però la garanzia anche a chi ha delle difficoltà potrà se magari gli studi anche perché i costi e poi aumentano spesso le persone hanno famiglia e così via credo che sia questa la linea da seguire grazie
Sì chiedo scusa per il ritardo avuto purtroppo un contrattempo non previsto
E sono qui anche per portare il saluto del Sindaco Veltroni che per un impegno non
Prevista anche lui non può essere qui però come sa il professor metti Naji riuscì teniamo moltissimo ad essere presente qui questa mattina
E tuttavia appunto ci sono stati dei problemi voi sapete che l'impegno del Comune di Roma su questo tema nella memoria è un impegno ritenuta assolutamente
Prioritario prioritario per
Fare in modo di trasmettere alle giovani generazioni questa nostra memoria storica che la storia appunto tragica del novecento con un lavoro molto intenso e soprattutto che alle lei ha le caratteristiche diciamo di radicamento nella coscienza individuale e collettiva e che ha visto appunto lì l'impegno di sette anni di lavoro
Che si sviluppò durante tutto l'anno scolastico ormai sono
Più di cento le scuole che nella nostra città appunto fanno un programma
Che diventa fa parte del POF del piano di offerta formativa chi si sviluppa tutto l'anno scolastico e che prevede
Soprattutto un lavoro
Di conoscenza non solo attraverso ovviamente liberi di storia
Ma anche di conoscenza e di possibilità di incontro di coloro che sono sopravvissuti al allo sterminio
O
Che hanno vissuto appunto e venti e venti i tragici di percorso prevede per i ragazzi delle scuole superiori il viaggio ad Auschwitz ogni anno
Per le scuole medie e il la visita nei luoghi di stragi nazifasciste io le posso dire anche il processo SME che Naji che è stato con noi quest'anno ad Auschwitz come
Tutte le cose che si dicono sui ragazzini e su questa generazione
Sono diciamo qua del tutto infondate perché quando vengono dati ai giovani l'opportunità
Di vivere delle mozioni di conoscere direttamente di poter dialogare appunto con chi ha vissuto in modo tragico quegli eventi
Viene fuori diciamo dei ragazzi che sono alla continua ricerca
E di punti di riferimento alla continua ricerca di trovare una ragione un senso alla loro alla loro vita e la ritrovano si stabilisce veramente un un una relazione straordinaria
Con questa con queste esperienze non abbiamo potuto verificare che
Così con questo
Metodologia così se vogliamo parlare in termini più tecnici
In realtà avviene non solo simbolicamente ma in modo diciamo appunto del forte
Un
Passaggio di testimonianze a un passaggio del testimone e questi nuovi questi ragazzi
Diventano essi stessi dei testimoni di questa memoria e quindi non sono una memoria conosciuta
Appunto attraverso i libri di storia ma una memoria e che possa vivere nelle nuove generazioni essere presa in carico prenderne coscienza e fino in fondo
E si stessi testimoniarla per dire che ai loro coetanei che hanno potuto incontrare e avere questo dono prezioso appunto da parte
Delle persone che sono
Sopravvissuti alla allo sterminio l'esperienza assolutamente eccezionale
E ogni anno tendiamo li vediamo questi giovani cambiare ma cambiamo noi stessi e negli stessi ogni anno ci chiediamo come è stato possibile
Mettere in piedi in modo scientifico una sorta di fabbrica della morte
E come sia stato possibile che migliaia di persone
Abbiano partecipato
Con una sorta di e straniamento probabilmente e questo credo che sia professore anche uno forse dei punti importanti di approfondimento di questo di questo lavoro che le sta facendo
E che diciamo è un delle possibilità d'indagine oltre le possibilità appunto di indagine storica rigorosa che bisogna fare
Che forse ancora
è difficile capire come è possibile checché che delle persone che la mente umana sia potuta arrivare a questo quindi appunto il sostegno nostre veramente un sostegno non solo convinto ma proprio
Diciamo di di di di di di capire ecco insomma voi di di approfondire di riuscire a lavorare insieme soprattutto per reprimere nel per fare in modo diciamo che che che la presa di coscienza più forte individuare e collettiva ci aiuta tutti ad impegnarci perché tutto questo non accada nel più grazie di nuovo
Grazie
Nel mio intervento cercherò di essere breve anche per
Così avere la possibilità di concludere la cerimonia con la consegna
Dei diplomi
Ho esordito parlando del settantesimo anniversario delle leggi razziste io credo che
Ecco di questo sono molto grato al ministro che ha preso questo impegno la mano scosso anzi è stato lui a sollecitare
Anche ha sollecitato diversi colleghi gli atenei a farsi carico di questa
Di questo aspetto settantesimo anniversario delle leggi razziste per noi docenti universitari e comporta l'obbligo di una riflessione
Non solo di
Su quella tragica pagina di storia dell'Italia ma anche sulle implicazioni
Vedete io oggi voglio soltanto darvi due
Segnalarvi due aspetti per farvi vedere come
Alla fine della guerra
Si conclude la guerra ma la tragedia prosegue per altri versi
Siamo nel febbraio del mille novecentottantanove
Quindi alla vigilia della caduta del muro di Berlino per capirci cioè cambiamenti epocale nel mondo contemporaneo
Il Consiglio universitario nazionale d'Italia
Ha riparato alla ingombrante presenza dell'insegnamento universale universitario di biologia delle razze umane questione insegnamento che è stato introdotto nel mille novecentotrentotto
Ed è rimasto come insegnamento universitario fino ANMIL novecentottantanove
Cioè nella Repubblica nata dalla Resistenza c'era questo insegnamento
Fatto istituire guardate chi da chi
Da sabato Visco nel mille novecentotrentotto che ha fatto il presi dalla sua facoltà fino al mille novecentosessantatré
Perché vi cito questo fatto
Perché coloro che hanno partecipato al suicidio un'università italiana alla cacciata dei loro colleghi
Facendo entrare gente incapace nell'università al posto di luminare che avevano tenuto alto il nome del nostro Paese sono stati poi quelli che hanno il riaccorpamento pochi che sono tornati
Cioè sembra veramente una storia
Che ha bisogno soltanto di Sofocle per poter essere in contatto
Oppure
Può diventare oggetto di battute di cabaret cioè non si riesce a
E
Cade nel tragicomico perché
Questo insegnamento voluto da una persona che ha partecipato alla legislazione razzista e che ha
Tenuto il suo posto all'università
Ah come contraltare il fatto che un docente ebreo che come gran parte degli italiani dell'epoca aveva aderito al fascismo Terni si suicida nel mille novecentoquarantasei
Perché espulso per le sue passate simpatie per il fascismo dall'Accademia dei Lincei
Per paradosso dallo Stato italiano nel mille novecentotrentotto Terni espulso dall'Università in quanto ebreo come tanti altri
Era lei che avevano aderito al regime come molti altri italiani cioè rappresentavano in media l'atteggiamento dalla popolazione italiana o di quella fascia anche sì
Come percentuale di oppositori li troviamo ai pochi che hanno detto di no basti pensare a Vito Volterra
Che perde il posto nel mille novecentotrentuno
Io non so con quale faccia l'Accademia dei Lincei
Ha creduto di poter cacciare una seconda volta un collega e che era stato cacciato nel trentotto
Terni non ce la fa mentre ha retto all'impatto
Nel mille novecentotrentotto non ha potuto reggere quello del mille novecentoquarantasei vedete queste sono storie di vita
E per questo che come master vogliamo avviare quest'anno anche un una ricostruzione delle storie personale dei docenti universitari
Che erano profondamente identificati con loro Paesi a coloro che da un giorno all'altro non possono più manco entrano in biblioteca studiare
A
E che da un giorno all'altro sono completamente messi al bando soltanto calandosi internamente nella tragedia personale
Delle persone possiamo immaginare che cosa questo abbia rappresentato il significato internamente o un'altra aspetto siamo
Nel due mila
Io per motivi di discrezione non ho ancora reso pubblica questa cartella clinica
Ma in una cartella clinica di un importante ospedale italiano
Che mi è stata recapitata dei genitori che ho seguito come clinico
Di un bambino ebreo che avevamo una
Una bambina con dei problemi
Difficilmente diagnosticabile una malattia molto rara che sulla sua cartella clinica di questa infante
Da pochi giorni nata poi non riusciva a crescere
Hanno scritto sulla cartella clinica di questo importante ospedale universitario
Che la bambina e di razza ebraica che dice può sefardita
Questo
In una cartella clinica di un ospedale italiano
Io non ho portato la cartella clinica come ANCI perché se no la cosa finiva sui giornale finiva sulla televisione io son non non amo molto
La
La cultura della delle enfatizzare i problemi perché sono anche consapevole come clinico che l'enfatizzazione dei problemi comporta poi i processi di assuefazione successiva
Che io ho paura dei processi di assuefazione non si può giocare al rialzo su una mostruosità anche perché i meccanismi dei media producono un po'i processi di assuefazione simbolica
Mentre il mio obiettivo è un altro e quello di contribuire allo sviluppo del pensiero critico
Però in presenza del ministro
Volevo segnalare a questo problema
Nel mille novecentotrentotto le università italiane sono andate a pezzi
Interi settori che sono stati distrutti voglio ricordare solo alcuni nomi
è un omaggio che faccio oggi anche perché il settantesimo anniversario del mille novecento
Il due mila e otto che stiamo vivendo
Di questi centoquattro docenti vorrei ricordarne alcuni senza ovviamente dimenticare gli altri che per motivi
Anche di lunghezza leggere un'intera lista che però sarebbe opportuno che negli atenei venisse letta
Emanuele FUA Ordinario di Fisica tecnico a Bologna Guido fondato uno da un anno di astronomia
Beh Polledri ordinario di Analisi matematica Beniamino sede ordinaria di geometri analitica
Giulio supino ordinari di costruzioni idrauliche Roberto banche che ha dato un grande contributo alla scienza israeliana ordinario di Statistica
Angelo ora ben ordinario di farmacologia
Guido Ascoli ordinario di Analisi matematica
Giorgio mortale ordinario di Statistica
Mario Giacomo levi ordinario di Chimica industriale del Politecnico
Leone Maurizio Pando ordinario di chimica generale immortale son tanti
Ne restano da mille duecento docente a quell'epoca
Centoquattro da un giorno all'altro su un calcio attivi
Viene distrutta
Matematica dovevamo abbiamo avuto dei matematici che hanno fatto le bucce ad Einstein per la teoria della relatività loro si rivolse ai stante il cancro fisica che ha dato
Che ha dato origine poi abbiamo avuto premi Nobel della fisica ma ritengo nati da quel
Da quella realista rossa quasi nessuno
Cioè stare che lei ha potuto formalizzare l'attività grazie al lavoro dei matematici tenerli due matematici italiani esatto era disperato voleva suicidarsi venne in Italia risalenti civile Curbastro Teresa
A Torino il settore di biologia due premi Nobel Rita levi Montalcini
L'Umbria quindi sono come dire allievi di levi che il Papa della dance nel campo della psicanalisi nel settore minorile di studi vorrei segnalare che
Ne abbiamo avuto l'Italia come provincia d'avanguardia grazie a Trieste Edoardo Weiss grande medico e psicologo allievo di Freud che ha formato la scuola di Chicago
è tutta gente che ha dovuto lasciare il Paese
E il nostro Paese pur essendo come dire un fanalino di coda rispetto ai I grandi filoni della ricerca psicanalitica che ha avuto il suo epicentro a Vienna nell'Europa centrale
è stato il primo Paese ad avere un trattato di psicanalisi
Lo ha scritto
Bonaventura
Enzo Bonaventura che voglio ricordare oggi
Il quale mi trovo
In Israele dove morì durante l'assedio a Gerusalemme durante il conflitto del quarantotto quarantanove l'attacco contro il convoglio dei medici mi fu tra quelle persone assassinate
Bonaventura operante persona grande figura
Un altro trattato di psicanalisi ne abbiamo avuti due di trattati quello di Musatti le lezioni fatte a Padova nel mille novecentottantaquattro ottantotto non c'era ancora un trattato di psicanalisi a livello mondiale
E Musatti che parlava perfettamente il tedesco e che già nel ventisette aveva scritto saggi di grande levatura che hanno aperto la strada lo studio agli sviluppi dalla testa altri ancora oggi negli Stati Uniti vengono utilizzati come testi centrale
Scrisse queste lezione ma non poté pubblicarle del Senato non siete nel quarantotto
Sono soltanto alcuni piccoli esempi dove voglio arrivare
Voglio arrivare a questa conclusione
E lanciare un sassolino di riflessione
Siamo convinti che l'attuale sfascio dei nostri atenei
Non abbia un legame con quella vicenda
Molti collocano il momento di passaggio dell'università italiana nel sessantotto sbagliano
Il sessantotto è stato il momento in cui l'Università si è dovuta confrontare col passaggio
Dall'università di evitano di questa di massa ma il passaggio all'onestà di massa aveva perso un nucleo un asse portante e fondamentale trent'anni prima
E con la distruzione di interi settori di ricerca
Ha impoverito il nostro sistema universitario ma voglio dire una cosa di più
A legittimato la cultura del portaborse accademico
Io ha legittimato implicitamente l'idea che negli atenei si può fare strada accoltellandolo vicino
La legittimata implicitamente perché sono stati distrutti interi settori di ricerca gli allievi non c'erano più gli allievi di fermi non c'erano più
Cioè quando non siano allievi capaci e il posto degli accademici viene preso da gente che ha partecipato a questo dispositivo che tipo di allievi avranno quelli
E poiché il percorso di formazione richiede molti anni intere generazioni per formare Studios inevitabilmente tutto questo ha pensato anche sullo sfascio attuale la domanda che io pongo è questa
Perché gli atenei italiani non hanno mai avviato una riflessione pubblica su queste cose perché c'era un
Una sorta di peccato d'origine
Un piccolo esempio dall'Università di Roma sono spariti tolti i documenti legati alla all'inaugurazione della razza che si doveva tenere all'EUR
Sono spariti che ha fatti sparire
Che ha fatto sparire dall'Università di Roma tutti i documenti criminali della partecipazione degli accademici italiani alla costruzione della mitologia laziale che doveva poi confluire nelle spot del quarantadue
Tutto il materiale
Che di elaborazione di un razzismo spiritualità specificamente italiano oppure di un razzismo di matrice germanica
Dov'è finito questo materiale
Perché non c'è più io ho trovato delle lettere però
In cui si chiedeva al Rettore dell'Università di togliere il materiale perché bisognava mettere in salvo del materiale scientifico che con il suo buon sommovimenti attuali rischierebbe di andare perduto io ho trovato documenti di questo tipo che attestano
Che c'è stata una responsabilità
Umana personale politica
In questa tragica vicenda del nostro Paese e io credo che sia importante in questo anno che l'università si prenda l'iniziativa
Vi è una riflessione sulle conseguenze
Del dispositivo razzista nel
Processo di dissoluzione di intere aree di ricerca in cui il nostro Paese
Aveva
Delle cose da dire nel mondo e che si è trovato come dire poi a pagarne i prezzi successivamente
Grazie adesso invito
Gli studenti che che del
Che si sono diplomati
A
E anche la mia assistente se può portare diplomi affinché i
Siano i ministri stessi a consegnare questi premi diplomi primi sette diplomi
Inviterei le persone Fabio Maria Pace a presentarsi
Evitiamo uno alla volta
Invito la dottoressa Chiara Gianna Beatrice
La dottoressa Alessandra che ha fatto
Dottoressa molti centri
La dottoressa non c'è
Fra dottoressa Pannozzo
Risale alla tutte le estati borse non intravedo la dottoressa ti borse glielo mandiamo di persona
Lettere questi i primi lavori veramente sono stati notevoli
Sono lavori originale
Alcuni di questi lavori a alcuni di questi esisti hanno lavorato sugli archivi presenta una tesi sul pogrom di chiese in Polonia
Del quarantasei nel dopoguerra ci fu un pogrom contro le le i sopravvissuti che tornavano a casa e siccome non ho fatti fuori
Che
Lavoro d'archivio
Oppure addirittura altri lavori che hanno scavato nella costruzione dei musei come nei modelli didattica dei musei nei modelli
Di apprendimento come erano formalizzati dell'epoca fascista non voglio fare torto a nessuno degli dei
Ha diritto anche la ricostruzione di storie personali scomparse per esempio un altro lavoro estremamente interessante
Che è stato fatto inseguendo gli archivi
E le prefetture quindi molto sono molto contento di questi primi lavori
Un'altra tesi interessante sul dibattito nella destra ai italiana dopo la sua
Con la guerra mondiale ed è materiale che rischia di andare perduto perché abbiamo scoperto
Che all'Alessandrina e i giornali stanno detenendo
Quindi importante il problema della conservazione
Questa idea che c'è il modello che ci siamo dati di il percorso di formazione
Una tesi su Edith Bruck di grande livello anche
Un'altra su fasce leasing
Sono molto grato
A tutti gli studenti
Adesso volevo invitare
Maria Carmela Grasso un'altra tesi sul cinque sulla didattica della Shoah
Tra l'altro
è un lavoro che ha conseguito anche un premio dalla Presidenza della Repubblica
A
Diplomata dovrà poi
Tra trasferirsi al Quirinale per questo motivo per uno uno dei motivi anche questo vi sono molto grato
Al prossimo appuntamento speriamo di potere come dire tenere alta
Che questa sfida che ci siamo dati e di poterla adeguatamente raccogliere potere adeguatamente rispondere ringrazio Renato Moro
Chiese tra l'altro
è un collega
Di cui abbiamo bisogno
In questo nostro lavoro
Ringrazio il professor Roberto Cipriani il Direttore del Dipartimento
Che come al solito si nasconde ma è molto più presente di quanto
Non immagini ante in questo nostro lavoro desidero ringraziare anche Leonard cui ho chiesto attivamente di essere presente qui perché
Perché leone è un esempio di questo trauma trans generazionale
Lui ha avuto una famiglia colpita
E ed è una famiglia che non risultava ricordata se non nel libro della memoria perché poteva anche capitare che le persone non trovassero
Il loro nome conservato nelle lapidi delle comunità perché non tutti gli ebrei erano iscritte alla comunità ebraica molti erano di passaggio molti non erano iscritti
E così via quindi ci sono tragedia nella tragedia dove le memorie cercano uno spazio e io spero di poter organizzare un evento per ricordare
Simbolicamente la famiglia Leonka dato grandi contributi
Al nostro Paese
Grazie a tutti