Presentazione dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà

Posso
Buongiorno
Ebbene oggi
Rivolgo
Un cordiale saluto alle autorità presenti la nostre ministre agli illustri relatori alla direzione dell'Istituto San Gallicano a tutti i partecipanti
Ringrazio in modo particolare le istituzioni regionali che partecipano all'iniziativa e che fin dal primo momento hanno creduto nel valore di questo progetto il presidente della regione Sicilia rappresentato dall'Assessore la gallina
Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola oggi rappresentato dall'assessore Gentile il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo il coordinatore della Commissione Statuto e la Conferenza delle Regioni Enrico Rossi
Che speriamo
Che arrivi
E motivo di grande soddisfazione e compiacimento comunicarvi la partecipazione del Presidente della Repubblica
La sua autorevole presenza nella sessione conclusiva della giornata onore a tutti noi e conferisce all'iniziativa un accresciuto prestigio
Accolto dal Ministro della salute Livia Turco e dal professor Aldo Morrone dei locali di questa prestigiosa struttura il Presidente giungerà alle ore dodici
L'Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della porta prende forma con la legge finanziaria dello scorso anno sulla base di una proposta del Governo
Formulata
Dal nostro Ministro della salute Livia Turco
L'idea progettuale tuttavia si edifica sulle basi solide della struttura complessa di medicina preventiva delle migrazioni dell'Istituto Santa Maria e San Gallicano di Roma diretta dal professor Aldo Morrone
In un percorso ventennale la struttura complessa del San Gallicano ha svolto una soglia attività di accoglienza cura ricerca scientifica e formazione sulle condizioni di salute delle popolazioni migranti
Richiedenti asino vittime della tratta senza fissa dimora e nomadi
Grande è stato il lavoro di contrasto delle patologie delle povertà profuso dal San Gallicano e nascenti istituto ne fa uno degli obiettivi principali della sua attività
Anche in Italia purtroppo
Il fenomeno della povertà investe una fascia di categorie fragili e svantaggiate generando talora notevoli differenze sul piano della salute rispetto la popolazione benestante
La condizione socio-culturale delle persone incide sul rischio di contrarre patologie sull'orlo del corso e spesso sull'esito delle stesse
La povertà la prima causa di malattie sia che investe i migranti sia che investe gli italiani
Produce un accesso difficoltoso non solo a servizi ordinari delle aziende sanitarie locali ma anche ai presidi di emergenza-urgenza
Il sistema sanitario inteso in tutte le azioni articolazioni territoriali deve produrre uno sforzo di avvicinamento
Verso tutte quelle fasce della popolazione che non hanno le medesimi opportunità di accesso ai servizi
è pertanto necessario promuovere un'intensa attività di ricerca diagnosi cure formazione che intercetti tutte
Tutti gli strati della fragilità sociale e promuova le azioni di contrasto contro l'emergere della salute diseguale
Questo è lo scopo principale che guida la costruzione dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e contrasto alle malattie della povertà
L'istituto intende promuovere un lavoro dirette fra diversi centri di riferimento regionali
Che a partire dal Lazio dalla Puglia ed alla Sicilia sperimenti non sul campo questo percorso di ricerca prevenzione assistenza e formazione
Altra finalità del nascente istituto sarà l'analisi del fenomeno migratorio limitatamente agli aspetti collegati alla salute le condizioni sociali dei migranti
Questi cittadini all'ingresso in Italia sono portatori di un patrimonio di salute che va salvaguardato e difeso dalle insidie di una moltitudine di fattori di rischio
Il malessere psicologico legato alla condizione di immigrato la mancanza di lavoro e credito
L'impiego i lavori rischiosi e non tutelati integrato abitativo in un contesto diverso dal Paese di origine
Dopo l'approvazione della legge Turco-Napolitano
Io dicevo questa mattina professore Aldo Morrone che le cose non vengono mai per caso subito e questa mattina abbiamo la prova
Di questo
Riferiti questa riflessione questa mattina in noi inauguriamo un istituto che viene dopo anni di lavoro del professor Morrone e dopo
Anni di lavoro e di attività politica della nostra ministri di questo io sono veramente contento di cuore
Dopo l'approvazione di questa legge la tutela della salute dell'immigrato ha compiuto grandi passi avanti
La normativa prevede infatti l'accesso alle strutture sanitarie anche articolari e clandestini in questo modo il sistema sanitario acquisito una rinnovata ed estesa capacità
Riconoscere tempestivamente tutte le patologie proprie della condizione di alcuni migranti
Oggi l'immigrazione costituisce un fenomeno strutturale della nostra società
E quindi l'attenzione verso tale fenomeno l'esperienza accumulata ci permettono di comprendere meglio le condizioni di salute di persone che provengono da culture diverse e spesso lontanissime
E che specie nel primo periodo di permanenza non hanno gli strumenti per comunicare ed esprimere i propri bisogni
Se le normative vigenti hanno pertanto eliminato gli ostacoli giuridici verso un eguale tutela sanitaria dei migranti
Oggi la nostra sfida deve mirare a garantire percorsi di tutela e di protezione nei confronti di tutte quelle fasce di fragilità che ancora non riescono a fruire delle tutele del nostro sistema sanitario
Su questo punto l'istituto svolgerà un compito strategico e sarà strumento utile per il Governo e per tutti i sistemi regionali e territoriali in cui riuscirà a porre le basi e creare sinergie
Concludo con la speranza che questa nuova struttura possa raggiungere pienamente le finalità per cui sta nascendo garantire a tutte le fasce di popolazione svantaggiata un pieno e dei co
Diritto al
Salute grazie
I lavori di questa intensa giornata hanno inizio con tre relazioni T tre grandi esperti di povertà salute
L'emigrazione
Io adesso do la parola al dottor
E io Pisicchio
Direttore dell'Ufficio europeo
Gli investimenti della salute lo sviluppo dell'Organizzazione mondiale della salute
Sedi di Venezia
Grazie
Buongiorno
Vi ringrazio per l'invito prima di incominciare questa brevissima relazione vorrei
Cogliere questa occasione per portare
I saluti e le congratulazioni da parte dell'organizzazione mondiale della sanità
L'Ufficio europeo ed in particolare di questa
Nuova struttura all'interno dell'ufficio Rho-Pero menzione Monte alla sanità questo ufficio europeo per gli investimenti per la salute e lo sviluppo che ha sede a Venezia e del risultato di una cooperazione internazionale tra
La vetrina mondiale della sanità
La Repubblica italiana e la Regione Veneto
Nella mia i presentazione io mi occuperò soprattutto di di diseguaglianze e di
Povertà gli altri due relatori si occupano più di gruppi specifici all'interno di questo il
Sì queste funzioni
Ok le la la mia presentazione dovrà circa dieci minuti ed è strutturata in questa maniera però alcune informazioni sul contesto europeo per quanto riguarda le diseguaglianze di stato di salute
Mi focalizzerò sul l'importanza dei determinanti sociali
Che spiegano queste grandi diseguaglianze che abbiamo oggi in Europa e poi vorrei concludere con alcuni spunti Strategy cosa stiamo apprendendo oggi in Europa per riuscire non sulla descrive il problema per risolvere riuscirà perlomeno a ridurre questo questo problema
Forse voi tutti sapete che nel la fine del mille novecentonovantanove i capi delle elezioni dei Paesi delle del mondo si sono messi d'accordo su questi Obiettivo queste mete del nuove o quello del nuovo millennio
Direttore generale dell'OCSE mondiale della sanità dottor Ciani
Dice che la nostra abilità
Nel perseguire gli obiettivi di sviluppo del millennio nel campo della salute dipenderà dalla nostra capacità di raggiungere i gruppi vulnerabili fornendo cura e assistenza in modo completo appropriato
Ebbene ed ecco per cui per un'ambientazione come la nostra rete mondiale la
Della sanità il tema
E la missione di questo nuovo ufficio
Istituto nazionale è di primaria importanza del per cui le
Congratulazioni al nostro imitazione
Al Ministero della salute la salute e tanti auguri al professor Morrone al suo team per quel per la grande sfida che voi avrete in questo per la cooperazione con le regioni italiane
Come ha detto dottore Gaglione la povertà dall'OMS è una causa di malattia e della causa di morte
è una casa tutto la causa tutto se sommato sotto
Stimata e sottoriportata dei sistemi informativi informativi
è molto difficile che un decesso sia codificato come causa di morte povertà provette codificato come arresto cardiaco o l'ipertermia o ai tre altre case ma in effetti la povertà eh la causa delle delle delle delle cause
E lo lezione mondiale della sanità il quest'anno riporterà all'assemblea mondiale della
Dell'organizzazione il lavoro di una Commissione che nato circa tre anni fa che si chiama Commissione OMS sui determinanti sociali
Ed è presieduta dal professore ma col marmotte ettari ecco presieduta da amata se ne traggono proprio indice non le polemiche e che già dice
Che significato ha
Trattare curare intervenire sulle persone chiamati delle persone e poi rispedire le nell'ambiente che ha creato la malattia
Nella grande sfida penso per tutti per tutti noi perché noi potremmo avere degli interventi medico socio sanitari molto efficaci ma se non riusciamo ad incidere sulle condizioni patto igieniche
Sarà difficile ma individui difficilmente riusciremo a risolvere i problemi che in Europa questa Europa dell'OMS cinquantatré Paesi novecento milioni di persone purtroppo intermedi disuguaglianze non stiamo andando nella direzione giusta ci sono
Molti aumenti dice ed è in tutte le parti del nostro continente nord-sud est
Ho chiesto
Questo grafico quindi da un po'un'idea
Ringrazio chiuso molto spesso molto semplice e speranza di vita alla nascita mille novecentosettanta i giorni d'oggi voi vedete che l'Italia non si tiene molto molto buona e tra i Paesi migliori per quanto riguarda i mondi mondialmente per quanto riguarda la
Questo in questo indicatore voi vedete la linea
Blu la media di speranza di vita alla nascita dei ventisette Paesi dell'unità europea
La linea questa linea quindi verde tutti cinquantatré Paesi della regione europea dell'OMS
E il
La linea gialla Giarritta gialla verde è qui il l'andamento della speranza di vita nei paesi del
Dell'ex Unione Sovietica qui a un collega
Santino se Veroniche le il capo dell'ufficio
Dell'OMS nel Tagikistan riconosce molto bene questo grafico questi abbiamo visto che nel nostro continente fosse è l'unica parte del mondo dove la speranza di vita alla nascita in alcuni paesi addirittura calata invece che mantenersi stabile
O da aumentarsi rivitalizzazione molto molto buona o che siamo parlando di medie dovremo vedere come queste medie sono sono distribuite
Questi
In effetti c'è molta molta diseguaglianza all'interno dei Paesi e anche all'interno delle città
Dei Paesi ad alto reddito come l'Italia non possiamo vedere che come in Scozia in Gran Bretagna in Svezia anche i prezzi possono essere dei differenze che vanno da otto dieci anni tra come ha detto lei gruppi sociali o arie
Aree geografiche e questo è un grandissima sfida
Per quanto riguarda i sistemi sanitari ma non solo per i sistemi sanitari perché si occupa di politica di sviluppo per politiche sociali
Eccetera
Circa un tre settimane fa ne abbiamo avuto una consultazione su questo problema e come voi me essendo nostra sede di di Venezia conto di questi Paesi che voi rete e devo dire che questo nascente Instituto esatto
Signora ministra un istituto che ci ha dato una mano per l'organizzazione di questa Consulta questa consultazione quindi
Si apre oggi ma in effetti si sta già sta già lavorando e qui quando parliamo di di di diseguaglianze in Europa noi come onesta e usiamo un tema che mi hanno detto che l'italiano non è proprio molto elegante detenuti in equità
L'equità vuol dire che
Nettamente una differenza di stato di salute è una differenza indico iniquità non ci sono delle ragioni genetiche che spiega queste sonde condizioni sociali economiche eccetera
E queste
Grandi iniquità stanno aumentando come avete visto nel grafico precedente interessante che Paesi come per esempio la Norvegia
Questo è un la fotocopia della prima pagina di un rapporto del parlamento norvegese anche loro quindi Paesi
Ricchi che hanno fatto di molti investimenti interni di Quarta sociale anche loro incomincino per questi tipi di problemi di di problematiche
E oggi diciamo che
Abbiamo molta più conoscenza scientifica messo prima come si creano perché abbiamo queste quanti di di diseguaglianze noi chiamiamo le in equità
Perché persone come Ciao Schiara ossia gli è oggi in Europa ad una la possibilità di vivere un dieci quindici anni in più dei loro
Amici colleghi fratelli sarà per chi ama tende
A Anna all'atto di
Intorno al tempo dei di farla dal punto di vista tecnico scientifico di questa ma noi sappiamo che questi tipi di diseguaglianza iniquità incominciano la nascita e poi si accumulano lungo il percorso di vita qui ci sono dei momenti strategici ICI per cui il sistema socio sanitario e spot socio sanitario può intervenire o da solo ogni in sinergia in cooperazione con altri sistemi per riuscire a ridurre questo tipo di di
Il problema
Grosso modo ci sono due grossi interventi intermedi di di strategie di intervento questo è stato riconfermato da questa consultazione europea di cui parlavo poc'anzi uno e di migliorare la salute di gruppi vulnerabili quindi per degli interventi
Con dei bersagli molto molto specifici
è un altro debito degli interventi che chiedono di ridurre il gradiente sociale
Perché questi iniquità auto diseguaglianze troviamo non solamente tre persone più abbienti le persone più povere ma in tutta la Scapin tutta la scala sociale questi due grossi approcci non sono mutual mente esclusi esclusivi possono essere benissimo integrate
Di politiche efficaci moderne i nostri sistemi socio sanitari
Nato argomento di cui non ho tempo di di entrare nel merito vorrei solamente porre le loro la vostra attenzione oggi abbiamo una conoscenza scientifica inconfutabile che ci spiega che se non riusciamo
A ridurre queste grandi diseguaglianze di stato di salute oltre ad essere in linea qui diritti umani noi produciamo sviluppo
Ridurre migliorare la salute la popolazione promuovere la salute ridurre i gatti che dice che ho fatto vedere più avanti è un ottimo investimento anche economico per i Paesi europei
Ci sono dei paesi in Europa che hanno anche delle politiche molto formali con dei target specifici misurabili normalmente ritroviamo nel nord Europa questi sono doc def le copie i documenti di politica sociale sanitaria
In
Norvegia Svezia Finlandia Inghilterra
Ieri per il due mila dieci hanno come target la riduzione del dieci per cento di queste
Diseguaglianze l'inietta in equity in equità
Fatto una panoramica europei estremamente veloce lasciatemi concludere con alcuni spunti strategici sui quali magari
Possono anche essere momento di comparazione
Con
Questo nascente in situ trappole messe
E
Restare nuova realtà che si sta sviluppando nel
Del Paesi Italia il primo è chiaro che ne dobbiamo vera degli obiettivi estremamente chiari
E dovremo cercare di avere degli indicatori e dei target che servono a ridurre questo capo tra gruppi sociali a Reggio Calabria ma li parlando verso l'alto siamo secondo possiamo solamente permetterci di
Pensare a medie le opere degli interventi che siano a ridurre questo capo ribellando verso l'alto di migliorare ed è stato di distinte non solamente contattarci di ridurre il capo basandoci su situazioni di di media
La seconda seconda spunto strategico che vorrei su cui vorrei soffermarmi e che oggi abbiamo bisogno di interventi in più moderni non pensiamo che sarebbe molto naïf
Molto ingenuo di pensare di ridurre queste grandi disuguaglianze che non dipendano necessariamente da come funziona il sistema socio sanitario ma di problemi ma di piano da problemi a monte il cui sistema sanitario possibili troverete per delle problematiche normale
A dover gestire non possiamo essere così dei fidi pensare di risolvere con delle
Con delle piccole pillole o dell'interventi molto isolati dovremo essere in grado oggi questo è quello che noi vediamo un po'da questa rete da questa situazione europea di mettere in sinergia tutte le nostre conoscenze scientifiche tecnologia
Risorse umane finanziario che abbiamo nella gestione di fattori di rischio
Con quelle che hanno a che vedere con la gestione delle condizioni di rischio c'è una differenza qui fattori di rischio potrebbe essere se la vita sedentaria
La condizione di rischio la povertà di metterle insieme e di riuscire a massimizzare anche le risorse saluto generiche che le nostre popolazioni hanno
Di questo secondo spunto strategico il terzo spunto strategico e che noi dovremmo avere Omo un modello molto integrato sia di analisi delle problematiche sia di intervento
In Europa ci siano molti Paesi che cerco di far qualcosa ma molte volte si sì servono all'aspetto del cambiamento individuali e stili di vita
Da soli questi interventi non avranno la forza d'urto di impatto per ridurre queste grandi di più in diseguaglianze dobbiamo mettere insieme a delle politiche che c'è l'accordo di cambiare le circostanze di vita delle persone
Grandi ambienti più salute salutarli si dice se tali
Il quarto
Quarta espunto strategico e che
Oggi
Per tutta una serie di Regioni il sistemi sanitario o socio sanitari
Devono essere parte
Non solo che se un balzello com'è la verità delle politiche di spesa di un Paese materno far parte integrante delle politiche di sviluppo di un Paese di sviluppo sociale e di sviluppo
Di sviluppo economico
Non possiamo pensare di Risi diviso avrà questi tipi di problemi con degli interventi isolati come dicevo prima da ultimo
E chiaramente problemi di disuguaglianze ordine equità hanno che vedere con
Problemi integrati e si problema integrate noi dovremmo avere delle soluzioni integrate su questo lasciatemi congratulare l'Italia
Eh sì mi permette il mini il Ministero della salute perché
Il diciannove e diciotto diciotto dicembre di dell'anno scorso l'Italia è riuscita a portare tutti i
Ministri della salute dei ventisette Paesi dell'Unione europea a Roma su un argomento molto importante la salute
Delle altre politiche
E non riusciremo arrestato ad affrontare questi tipi di proporvi problematiche serie il nostro sistema non sarà così dinamico e così diciamo
Che avrà la leadership che riuscirà a cooperare con altri settori
Io come una messe e signora ministra siamo molto grati per quello che voi avete fatto quel giorno e lei siamo anche rimasti favorevolmente sorpreso che in una giornata siamo riusciti ad avere un accordo
Sconti ventisette ministri della Sanità per cui protezioni signor ministro alla professor stilano che penso che sia esatto Polar tetti Fedel delle delegazioni di questi di questo è un grandissimo risultato come ormai se vi siamo molto riconoscenti sotto un piacere lavorare con voi
Da ultimo
Lasciatemi fare una citazione del professor Aldo Morrone vi dice che la porta non è una malattia infettiva ma senza dubbio Enna malattie trasmissibili
Per cui io penso che in questo campo qui ci sarà molta possibilità
Di cooperare potrà se voi lo volete co tra OMS e questo nascente un istituto perché quindi dove abbiamo bisogno
Di riusciremo e tre insieme nuove conoscenze scientifiche in questo campo che stanno
Si stanno sviluppando con precisi interventi di formazione degli operatori
Con il nuovo Nuova Ompi
Signor decise un pessimo far questo all'interno del sistema sanitario e in cooperazione sinergie con altre posizioni altre politiche
Io penso che il Trentino ha fatto vedere in Europa sicurezza in sé non molto favorevoli potranno a vere degli andamenti più favorendo il futuro come lo messe vi ringrazio dell'invito e ne siamo a vostra disposizione pur cooperazione molte grazie
Grazie grazie
Grazie dottoressa Consiglio il triangolo del salute
Salute
Sviluppo sociale e sviluppo economico e soprattutto
Nella prevenzione non dobbiamo più considerare soltanto i fattori di rischio ma le condizioni di rischio grazie veramente
Arrivato Astraldi con Rossi e noi gli siamo grati
La gallina
Grazie
Il poco fa di servizio primarie
Grazie del vostro
Intervento
Adesso dottor Manuele carbon direttore del Centro internazionale la migrazione della salute di cinema
Ci parlerà dell'immigrazione in un mondo che cambia una risposta è una sfida
Signora
Livia Turco ministro alla sanità cari colleghi e amici
Ne muretto difficile ridurre quanto esso è felice
L'essere chi oggi con voi e non locazione Dellai inaugurazione affissi all'Institut nazionale para la promozione della salute le popolazione migrante e al contrassegno della malattia del povero
Si sono molto frazioni per spese sic spiegare la mia sensazione Deppieri piacere ideologico precoce
La prima era ragioni
Il fatto che questo nomina per conoscere il lavoro straordinario e di valore Mantica lei perché l'Ospedale San Gallicano ascolto nelle
Ultimo decennio
Ma sono ANCE sinceramente felice perché questa nomina va molto Aldi del Frejus riconoscimento del lavoro e l'Ospedale San Gallicano ed è Aldo Moro nessuno e chi può affatto
è una iniziativa che dimostra la capacità dell'Italia si voterà in un fuoco di vita internazionale
Non c'è la sua non gira mante Riccione signora ministra Turco perché il sei che esce gufi qualità infortuni e il futuro di un'Europa sana e in un mondo che cambia casi fattivamente
Con la scelta di far nascere un istituto nazionale farà la promozione della salute delle popolazioni immigrate migrante il contrasto è unica malattia nella povertà
Lei AIA a Iaccato apportarle Alitalia Europa e in una nuova era salute pubblica
Che una aerea e in cui il mondo e sta cambiando democraticamente ed ho economicamente Sossi a mente e culturalmente
Ca si stanno cambiando anti e per ammettere i bisogni ed estivo del salute e benessere benessere
Che hanno bisogno d'essere monitorati essa disfatti senti eticamente ma con una ideologia umanistica i umanitaria
Lei signora ministro annotato
Che lo sa sviluppo Orso sia alle ed economico dell'Europa Como anche la sua pace e la sua e sicurezza
Sono inestricabile amente legati
Alla salute e al benessere benessere delle se la sua popolazione sia alla vecchia
Che la nuova attivata appena arrivata
Lei apre cono gelato feconda diciotto
Molto prima della maggior parte dell'UNIRE solo pay e questo me fende ancora più felice d'essere che oggi
Con voi
Il mondo al momento sottoposto a quei grande cambiamento de quando cominciò la sua adozione internazionale più a due secolo fa
E il passo di questo cambiamento sta aumentando
I vari Paesi avevo la popolazione sono sopraffatti della velocità de questo cambiamento
Ma non è solo la velocità del cambiamento ad essere porno in una spirale e la natura del cambiamento
Le scrittore britannico UE avanza disse una volta che la vita era una gara fra educazione ed è salse
Disastro
Oggi se tratta manca di una gara fra e che i libri più demografico migrazione integrazione esso sia a me e saluti pubblicate una parte ed è Sasso Sossio politico dall'altra
è una gara che al momento non ci stiamo diventando mi perdendo
Né una gara che potremmo
Potrebbero facilmente perdere per colpa nostra in ossa si lì sì no facciamo attenzione
Circa quarant'anni fa se stimava che la popolazione del mondo aveva tema supera attuazione miliardi in mezzo
Oggetto e casi al doppio
CDS aspetto se che contiene se crescere in modo casi esponenziale
Per i prossimi venti o trent'anni se pensa che nell'animo due mila cinquanta la popolazione Montevarchi avrà
Raggiunto a due tre miliardi
Alcune dire annuo che non si tratta di una informazione guerra
Che
E che il clou del comma e in questa città l'aveva previsto
Del il novecento ci settanta noi due quali dico che l'ICCRI privo fra popolazione crescente economica e produzione del genere alimentare stava diventando precario
Di nuovo Cecchi ottobre from my libri li ante demografia economista che avevano fatto che arcaico non avevano previsto l'altra dello si dà con cui
I giovani europei spesi la donna
Avrebbero cambiato le loro attitudine verso la provocazione
Procreazione
Non avrebbero mai immaginato quanto ok di uva Giovanni Giovanni
Avrebbero scelto Défi tardi letta del matrimonio ho letta alla quale avrebbero avuto esprimere figlio e quanto avrebbero cambiato il loro attitudine perché nel senso che guarda numero ideale dei figli
Ma oggi la fretta
E di fronte a noi
E ci troviamo in una qualche in un continente che noi cui capaci
Del rigenerarsi
E che è diventato interamente dipendente del personale desiderosa del venire all'amore in Europa ed investire a propria energia ed il loro tempo per un futuro migliore per tutti
Sarà solo attraverso una migrazione molto più importanti di quella che abbiamo visto fino da ora che l'Europa sera capaci
De mantenere la sua posizione economica e sulle sistema del welfare e suo capitale vita
Malgrado tutte le proteste che si sono mai contro l'immigrazione lascia è alta e che durò OPA avrà bisogno del molto un milione rinnovato persone e in questo prossimo anch'io
E si deve aver su consesso le integrazioni esso sia dei che la salute va beh questo persona dovranno essere asciugati assicurati incorre giganti attivamente
è un è un è un modo nuovo inefficaci
La nomina
Che lei signora ministro affatto dal San Gallicano comune istituto nazionale
Pare alla promozione della salute per popolazione Michele migranti il contrasto del milieu della malattia della povertà
è una CR con un cimento significativo de questo offerta e constituency ora per altri Paesi europei in mondiale un modello perseguire
Naturalmente sì sono altri cioè alta determinando la migrazione in Italia Europa e tua parte
La povertà e aumenta aumentate
Mentre entriamo del inventivo Nissim secco del e il divario fra i Paesi deficit ICCA all'i poveri e sta crescendo
Viviamo in un mondo e in cui e il vento e porsi entro unifico del mondo consuma
Del o tenta il sei porsi Anto di tutti i beni i servizi che il mondo puoi Furnari
Consuma più della metà dei tutte le energie
Che nel mondo e quasi e il cinquanta per cento te tutti alla Carnegie tutti esserci
E un modello è un modo mondo ineguale
I per c'è un mondo in cui la convivenza sia esso sia vero e si entra e più precaria
All'interno del Paese del Paese la distanza fare fichi i poveri può portare facilmente a
Instabilità sociale Como ad in nei quali Anza né alla salute
Che alla fine possono compiere quindi che finché può e poveri
Stiamo vivendo al margine di un vulcano de malattie malattie emergenti estrema le genti i pretendiamo che tutto va bene
E il cambiamento del primo e otto fatto è un fautore fatto oltre è un otto forza autore che noi abbiamo schiarisce tutto degli orari e c'è anche in mente
E non con la Regione de Europa come in Africa la tendenziale al riscaldamento e la città provocando una delle
Una desertificazione a un livello mai visto che io ho detto
Ecologia Gia fragile diventeranno impossibile incapace di sistemare de sostenere la vita umana e lattanti l'attrattiva economica
è il livello e del mare o no
Del mare che sta che salgono fino ri durando la canti tende a terra abitabile dispone prepara persona che affaticano esso prevede sobri vivere in condizioni assai difficile
E siccome la gravità della vita
E l'opportunità dal suo privi pensa vengono poste ulteriormente indubbio il vecchio della immigrazione Europa come nostro sparisse est continuerà aumentarle
Verso la metà del ventisei mo secolo del dentro i cento milioni di persona potesse avere diventare rifugiati a causa del clima in cerca del securizzata ambientale
Fino ad un milione che è persona se erano obbligato a muoversi POR ogni sentimento dinanzi al mento del livello del mare e in Italia
E Spagna Olanda io sto Spice africano si
Asiatico
Una immigrazione asso sia tra
Al riscaldamento globale potere
Anche introdurre altre minacce per la salute
Varie sarà la natura de queste minacce
A seconda delle due cose quei prove provengo qua fare
Walter reggono ed i quale e cui sono diretti
Milioni ed è persona dovranno muoversi demmo del sonetto tropicale a sono assunto applicabile e temperate
E anche la malattia tropicale semmu verranno
Se morisse muoveranno con loro i enti
Che era sarei hanno aree e in cui l'FCC o locale della medesima dovrà diventare si amplia e poi internazionale
D'altronde altra persona se muovere Sambo verranno verso suona ecologiche dovesse erano esposto a rischi quella salute che non hanno mai incontrato in precedenza
Non tutti gli immigrati sanno adattarsi ed ha integrarsi e facilmente
Quando ciò non accade
Aumenta il pericolo parrà la salute pubblica del Paese ed e della comunità che li hanno accolti
Ma sappiamo è che la malattia della povertà possono essere prevenute prevenuto
Ma si constante dovevamo secondario
Frequentare che sono in aumento non solo tra immigrante
Ma anche nella facce deformazione più povere degli stessi Parisse ospitante
Sì l'Europa vuole crescere in salute
Deve conoscere che stiamo avviando una nuova erede fatte da movimento e demografico il cambiamento sociale
L'Europa non sarà più Como prima
E non lo è maestra
Sarà sia ampio Bigatto deve adattarsi al nuovo mondo
Oggi
Abbiamo l'opportunità
Le pianificazioni per tempo il cambiamento idee prepara il futuro per la salute è una integrazione sociale del esso sia alle per tutta la popolazione che va formale la nuova esso sia tale
I migranti
Poveri
Li anziani e tutti e che a lei chi sono stati
Spesso do Mantica atti devono oggi essere conservata considerati convocherà di che potranno
E dovranno parti si pare
Attivamente l'ora confusione de uno Europa più sana più forti e più sicura
L'Istituto Nazionale per la promozione della salute della popolazione migrante i parla con Sastre malattie della povertà rappresenta una tappa fondamentale nella direzione che abbiamo indicato
Spero che senso internazionale emigrazione salute del quale sono sono direttore possa avere del futuro una forte stretta collaborazione con tutti voi
Grazie con la vostra pazienza sia escute sia distrutto la lingua di Dante
Grazie
L'intervento del direttore Carvalho ci arricchito questa mattina il concetto di salute ed ecologia ed ambiente soprattutto i congedi di salute
Iscritti
Che contribuisce la pace la sicurezza delle nostre l'azione
Adesso
Per me è veramente un piacere
Do ora la parola ad Aldo Morrone
Direttore
Permettimi alto di dirlo nominato sul campo
Dell'istituto nazionale per la promozione della salute regolazione migranti grazie
Grazie
Anche a me questa mattina
Sorge il dubbio
C'è anche l'alloggio
Siamo
Licenziamenti aumenta gli annunci
Ecco
Come dicevo
Questa mattina francamente ci sono due persone
Che uno nel campo della medicina e una nel campo della politica l'ha dedicato tutta la loro vita
Questi temi ribadire fatto che non vengono le cose
Nel subito
Ne per caso grazie ad altro
No sono io che ringrazio
Ministro la ringrazio il sottosegretario Gaglione sono francamente emozionato come potete immaginare
Ho difficoltà in effetti a prendere la parola e poi
Richiedente aiutarmi invece attorno al perché preso assaporavano
Qualora come Roma poco più
Intanto io ente Camara monsignor Nossa diceva che è molto bello che il giorno della festa vengano tolte le impalcature che hanno concesso di costruire la festa
Purché ci si ricordi che senza questa impalcatura il giorno della festa ci sarebbe stato
Però io voglio ringraziare tutte le persone straordinarie che hanno lavorato in genere è stata fino nel ringraziare subito
Preserva lavorata questa giornata
Non faccio nome e cognome se volete vi posso all'indirizzo di Caserta
Perché sono persone straordinarie che hanno lavorato nella anonimato nell'impegno una professionalità nella professione lo dico anche a voi che mi ascoltate nelle altre sale qui abbiamo diverse sale proprio per consentire a tante persone di partecipare
Perché no questa piccola sala non consentiva l'accesso di tutte le persone che oggi hanno voluto condividere con noi questa giornata straordinaria di grande importanza
E quindi veramente io ringrazio tutte queste persone che hanno reso possibile la giornata di oggi
E le lezioni di malocchio banditi ed il Silvio ci hanno dimostrato che il rapporto inscindibile tra immigrazione povertà
Il diritto alla tutela della salute ormai
Debbono rappresentare imperativo categorico l'imperativo di che anche alla memoria il cammino verso il quale noi rivolgersi il cammino verso il quale noi dobbiamo andare se vogliamo veramente dare sicurezza e garanzie futuro e i nostri figli
Noi qui in questo ospedale
Che il ministro ricorda molto bene più di venticinque anni fa abbiamo cercato di accogliere persone accogliere persone e poi cercando
Di guarire loro malattie o ridurre la loro sofferenza il loro dolore questa cosa non è stata molto facile qualche problemino in effetti lo abbiamo avuto
Perché in effetti da questa istituto versa in una condizione di grande abbandono strutturale riscaldato devo dire dal cuore dalla passione di coloro che lavoravano qui dentro in gran parte
Grandi professionisti che il comma loro passione professionalità hanno permesso di visitare e curare accogliere studiare centinaia di migliaia di persone
Produrre più di cinquecento articoli scientifici e più di oltre venticinque libri di cui due sono oggi qui a vostra disposizione uno sul grande tema delle vittime di tortura
E la nostra esperienza sulle vittime di porti tortura che cercare di reinserirli ad integrarsi e di aiutarla vivere in un contesto di dignità egli preposto a disposizione la nostra esperienza
Un altro libro sul rapporto tra scienza e medicina delle migrazioni è un atlante che e a vostra disposizione
Ne abbiamo provato ad accogliere queste persone
Mi dicevo con qualche difficoltà perché abbiamo difficoltà a dimostrare che loro esistevano davvero i loro documenti non erano in regola e quindi per un'ottusa visione
Amministrativa spesso queste persone non esisteva ma di fatto erano davanti a nove in carne ed ossa
Anche se devo dire c'è stato un tentativo di spaventare elitaria il ministro conosce bene questo soprattutto negli anni passati rappresentando queste persone come se fossero
Portatori di malattie come se fossero portatori di una nuova peste come se fossero persone che spaventava la loro presenza testimonianze da loro difficoltà
Il nostro Paese alcuni rappresentanti istituzionali alcuni mass-media devono secondo me oggi sentire
La responsabilità di aver additato queste persone come il pericolo che l'Italia
Ricordo che fino a poco tempo fa si insisteva che pessimi lavavetri rappresentassero il problema del nostro Paese e questo effettivamente non può più accadere
Tra i presenti cinque anni abbiamo vissuto una grande contaminazione un'esperienza affascinante straordinarie contaminazione culturale e professionale accogliendo studiando queste persone malate non utenti o malati persone malate
A dimostrazione a sottolineare la loro importanza di persone di esseri umani
E non soltanto stranieri ma tanti italiani abbiamo condiviso con loro il viaggio attraverso questa invisibilità che spesso esiste sapete che oggi vengono chiamate queste persone ditta ma non nel senso di dell'importo un pezzo PATI imperi invisibile perso
Persone profondamente invisibili
Si è trattato devo dire di un grande privilegio di una grande straordinaria avventura di cui io sono ancora grato alle persone che hanno condiviso con me in questa questa esperienze
La scoperta di nuove e vecchie malattie come si è detto poco fa di patologie emergenti agli emergenti la sperimentazione
Di nuove metodologie clinico scientifica innovative caratterizzato un miglioramento dell'accesso ai servizi sociosanitario da parte di tutta la popolazione e a maggior
Particolare da popolazione a rischio di marginalità non li ho lavorato sulle
Guardie giurate sugli impiegati per consentire alle persone senza fissa dimora con le loro buste di entrare dentro l'ospedale e avere un posto dove poggiare le buste e poi riprendere dopo la visita credetemi non è facile
La razionalizzazione dei costi decidendo di non prescrivere non effettuare quelle prestazioni sanitarie assolutamente inutili inappropriate e dannose quindi riducendo la spesa e portando questo modello all'intero Paese
E soprattutto migliorando l'efficacia dei trattamenti prescrivendo i farmaci
Generici farmaci non griffati si possono risparmiare si può garantire la salute queste persone soprattutto seguendo le la direttamente loro case quando loro avevano delle case quando la casa non era la strada ma siamo andati anche per strada
Bene in questa situazione straordinaria vivevamo comunque non posso negarlo la situazione di grande clandestinità
Perché sono particolarmente grato al Ministro Turco e al Presidente Napolitano perché il sei marzo del mille novecentonovantotto non dimenticherò mai questa data
Fu approvata la legge Turco-Napolitano Napolitano che permetteva l'accesso al servizio sanitario delle persone
Il regolare
Che qualcuno chiama clandestini ma che io non chiamo clandestine perché nessuno su questo pianeta questo riconsiderato clandestino erano persone irregolari dal punto di vista amministrativo
E con un articolo straordinario mi sia consentito dirlo visto che questo istituto è stato fondato da Papa Benedetto decimo terzo per l'accoglienza in particolare delle donne vittime dal fatto che la Costituzione l'articolo diciotto consentiva
Di aiutare a fare uscire dalla tratto della prostituzione le donne inserendola pieno titolo ed è il garante endo la loro dignità e la loro salute e per noi soprattutto quella legge fu l'uscita dalla clandestinità l'uscito dal lavoro nero l'uscito da una condizione incredibile da allora io non fu tutto in un certo qua come ha ricordato il ministro lo sono tolto la luce gas telefono
E riscaldamento
Però
Dopo
Abbiamo avuto qualche problema per cui io sono grato per questa straordinaria sì per questa straordinaria realtà e soprattutto voglio ricordare lo ricorderò dopo che in questa sala
Due giorni dopo l'approvazione della legge qui ci fu un'Assemblea a discutere della legge
Perché
Sia la Vettore sia professore guelfi rappresentanze Ministro della sanità
Del del Ministero degli Interni
Visto che era necessario adesso è già stato fatto e parafrasando Cavour adesso andavano fatti gli italiani
Per far realizzare per la legge semi dalle diapositive il Dottor Fatini io soltanto sette già positività farvi vedere
Positive begli alberi e questa è una festa abbiamo qui persone provenienti da antichissime parti del mondo persone si vedono i loro colori dalle loro foggiano posso farmi sentire i profumi se mi manda la prima la seconda diapositiva eccola
Parlavano no no ma sono belle questa è
Il discorso che Kofi Annan fece quando ricevette il premio Nobel
Per la pace in cui disse i veri confini non sono tra le Nazione ma tra i poveri e ricchi tra chi umiliate chi è privilegiato avanti
E un'esperienza avanti molto bella questo una scuola bellissima in Africa fatta di mura vedete e un è un granaio
è una scuola che è una finestra che una lavagna e che non a pavimento ma guardate che bello avanti i bambini questo la zona del deserto della bancaria avanti i bambini
Disegna no e imparano a scrivere a leggere sulle pareti della scuola avanti utilizzando i sassi della scuola
Utilizzando le pietre avanti vedete che insegnano in inglese e indetti Grigna avanti e bellissima queste un gatto avanti
Questo è un cane avanti vedete questa è un'automobile ma se ne vedono poche quindi disegnata male
Avanti
Anche se bellissime mi dici insegnano che c'è la volontà da parte di questi Paesi di uscire dalla situazione avanti di emergenze di di di di povertà avanti guardate che bella questa frase
Nove giù ISEE paura veramente è una lezione di dignità e di vita per tutti noi avanti ma che cosa abbiamo imparato in questi anni abbiamo imparato vedete che
Prendersi cura delle persone significa vivere avevi intimità sentirsi dentro accogliere rispettare dalle loro capiente tranquillità prendessi corso cura significa entrare in sintonia con l'altro auscultato avanti
E allora
Ne dipendiamo tutti deste le consente di perché questi impegna perché una vita intera da parte dei tanti di noi dedicata alle persone apparentemente inutili fragili che apparentemente non contano niente perché non solo non consumano niente
Ma apparentemente non producono nulla ma perché abbiamo questa origine dalle stelle dalle stelle viene la vita perché le stelle sono loro che trasformano vedete
Idrogeno e dal loro combinazione viene dal sotto si gioca il carbonio mentre per i propri cordialità avanti
E allora per il fatto di avere un'origine comune vedete per trovarci ci troviamo tutti reciprocamente collegati abbiamo tutti un destino comune in un futuro sempre aperto e anch'esso comune
E come parte l'universo siamo tutti fratelli e sorelle monsignor no Santo siamo comunque davvero perché abbiamo tutti questo rigide comune dal carbonio dall'idrogeno e ossigeno ed all'azoto e quindi siamo tutti insieme e come siamo composti gli stessi elementi come esseri viventi possediamo il medesimo codice genetico
Degli altri abbiamo quindi una base comune la nascita comune abbiamo un destino comune avanti e allora assenze globale coinvolgimento di tutti anche delle persone che apparentemente non conto nulla che hanno le buste dalla plastica con loro non c'è evoluzioni universo a partire da questo
Che dobbiamo pensare e agire Cosimo centri che a mente dei Co Centrica mente il che vuol dire
Sentirsi in armonia da questa stanza da questa sala chiesta antico ospedale con tutto l'universo allora
E allora per queste riflessioni dicevo caro questo altro barricadera complessità la realtà l'abbiamo vista e complessa ma la sollecitudine e latte di Rezza perché irreale a causa dell'intreccio
Con le sue relazioni e per sua natura complessa la complessità Ra affrontate in maniera di alloggi e con il dialogo e con il cuore avanti e allora vedete
Formiamo una grande comunità in cui c'è spazio c'è dignità c'è specie
Possibilità di vivere per tutti abbiamo dodici comune certamente un destino comune dentro di questo ne va collegato il destino personali ogni essere vivente e quindi parafrasando un grande poeta nessuno di noi e solo su con le ATER e non è vero che subito si era
Grazie
Grazie veramente
Saluto l'assessore Russo Cotral interviene
Nostro assessore Roberto la galla
In rappresentanza della Regione Sicilia il Ministero della Salute ringrazia veramente tutte le Regioni
Grazie rigorosi ma grazie la Puglia Sicilia e il Lazio per il loro contributo
Sinceramente
A
Sì ma poi
Proprio
Grazie
Signor ministro
Signor sottosegretario
Otto Rita colleghi signore e signori
A nome del Governo regionale siciliano e del suo Presidente che mi ha delegato a rappresentarlo in quanto impossibilitato ad intervenire
Personalmente a questa cerimonia desidero esprimere il grande compiacimento dell'Amministrazione regionale per la realizzazione dell'istituto
Al quale la Sicilia partecipa
Nella qualità di Centro regionale come tale individuato alla stregua delle altre Regioni che sono state appena ricordato
Sin dalla formulazione della proposta costitutiva autorevolmente ed opportunamente avanzata dall'onorevole ministro le nostre istituzioni hanno convintamente cooperato con la direzione strategica dell'istituto e personalmente con l'amico
Aldo Morrone
Alla tempestiva definizione dei necessari atti istruttori e alla individuazione dei siti operativi che sono stati identificati per quanto ci riguarda presso l'azienda ospedaliera di Agrigento e nei centri di accoglienza sanitaria dell'isola di Lampedusa
Come il concorso scientifico e formativo dell'Università degli Studi di Palermo e della sua sede decentrata di Agrigento
Ma al di là e al di sopra dei singoli contributi regionali certamente di per sé rilevanti
Credo che vada ricordato come il Progetto dell'istituto si con noti per la capacità di mettere in rete e di integrare l'esperienza e contributi diversi
Affrontando in chiave culturalmente scientificamente innovativa un tema difficile quale quello dello stato di salute delle popolazioni migranti e del contrasto alle malattie della povertà
Viene a configurarsi di fatto è questo e a mio avviso il valore aggiunto dell'iniziativa una virtuosa e coordinata azione di politica sanitaria
Di respiro nazionale e sovranazionale
Che esprime la volontà di affrontare organicamente il rapporto tra immigrazione condizioni sociali e determinanti di malattia
Superando con slancio propositivo la marginalità e per certi versi il silenzio che per troppi anni ha relegato nell'oblio aspetti critici di organizzazione e metodologia dell'assistenza
Che ogni soggetto istituzionale si è trovato per lo più ad affrontare i sono altamente essenza solide convincenti strategie di riferimento
La Regione Siciliana così come il Governo nazionale impegna annualmente cospicue risorse per garantire l'assistenza sanitaria alle popolazioni immigrate
E per contrastare situazioni endogene di disagio sociale e socio sanitario l'ho appena ricordato Aldo Moro
Anche con
Riferimento alla legge Turco-Napolitano che sicuramente ha aperto forti e ampi spiragli su questo grande aspetto socio sanitari
Ma nonostante l'impegno delle istituzioni e il generoso concorso delle associazioni afferenti al mondo del non profit del volontariato sociale
Le risposte non sempre sono state adeguate alle esigenze e alle attese individuali e collettive
Tanto da determinare non poche carenze disuniformità nella qualità e nella continuità della risposta organizzativa
Secondo i dati riportati nel diciassettesimo rapporto sull'immigrazione Caritas e Migrantes
Gli immigrati regolari in Sicilia al trentuno dodici due mila sei sono risultati cento sette mila duecento con un aumento del diciotto punto otto per cento rispetto al due mila cinque
E con un'incidenza di cittadini stranieri sul totale regionale che sale al due punto uno per cento del totale
Le coste siciliane sono teatro di quotidiana rappresentazione
Delle illusioni delle speranze del disagio di tanti uomini donne e bambini
Che dalle rive del Mediterraneo si affacciano pro strati da lunga periglioso navigazioni alle porte meridionali dell'Europa con la speranza di accedere così a migliori condizioni di vita e di lavoro
Al di là della generosa vocazione all'ospitalità che è propria della gente di Sicilia memore dei suoi storici ed imponenti trascorsi migratori
è indubbio che movimenti demografici così intensi quali quelli registrati negli ultimi anni impongono serie riflessioni
Sui connessi cambiamenti sociali e sui equilibrati modelli di integrazione
Dal momento che come sostiene Maroni Wenner nel suo libro Global Migration Crisis il flusso migratorio una volta iniziato si autoalimenta
Gli immigrati richiamano amici e parenti dai Paesi di origine offrendo loro informazioni e risorse per agevolarne il trasferimento l'assistenza e la ricerca di una casa e di un lavoro
Il risultato di tale stato di cose una crisi migratoria globale
Le comunità immigrate pensavo presentano peraltro come è stato ricordato alti tassi di fertilità e rappresentano dunque un cospicuo fattore della futura crescita demografica del nostro Paese
Da parte sua caratterizzato da un tasso di natalità praticamente nullo
E calcolato inoltre che l'Unione europea dovrà far fronte entro il due mila trenta ad un calo demografico di circa venti milioni di lavoratori che potrà essere colmato solo attraverso l'immigrazione
Una siffatta tendenza alla progressiva ed esponenziale espansione del fenomeno immigratorio produce non poche resistenze e diffidenze dell'opinione
Che per età G culturali e sociali non facili da rimuovere
Teme chi parla un'altra lingua prega un altro Dio
Ma soprattutto
Secondo un distorto immaginario collettivo potrebbe turbare un consolidato stile di vita il minacciare l'ordine sociale
Si tratta di fobie
Fondate su elementi di pregiudiziale contrapposizione tra civiltà diverse e sul problematici interrogativi in ordine al destino delle identità nazionali
Che particolarmente in Italia in Europa riguardano soprattutto l'immigrazione musulmana generando una sfida che al contempo sociale culturale e religiose
In linea generale le società europee incontrano non poche difficoltà ad assimilare gli immigrati
Mentre non è chiaro fino a che punto gli immigrati musulmani e i loro figli desiderano essere assimilati con la conseguente perdita di valori e Dusi che appartengono solidamente alla loro tradizione
Ne deriva l'esigenza di adottare ragionevoli ed equilibrate politiche di integrazione capaci di raffreddare i potenziali Conf
Ti sociali e di rassicurare al contempo ospiti ed ospitanti
In questo ambito le strategie di assistenza sanitaria sono fondamentali
Per assecondare la logica dell'osmosi interculturale multirazziale per attestare l'attenzione delle istituzioni verso le fasce più deboli dalla popolazione
Per rispettare le specificità di popolazione diverso per semplificare ed ottimizzare i percorsi diagnostico-terapeutici all'accesso alle cure
Il costituendo istituto a vista l'obiettivo però realizza al contempo lo scopo di affrontare il complesso problema attraverso lo sviluppo della ricerca clinica
E l'adozione di idonee in modelli di organizzazione sanitaria che producano effetti virtuosi anche sulle fasce più povere della popolazione locale in continua crescita e non solo sulle comunità immigrate
Entrambe queste categorie infatti incontrano rilevanti difficoltà di interagire proficuamente con le strutture del Servizio sanitario nazionale
E documentalmente sconta nulli per il suo di una più alta incidenza e prevalenza dei fattori di mobilità e disabilità
Si afferma fortemente la necessità di elaborare ed attuare programmi di formazione educazione comunicazione sanitaria
Sperimentando modelli di gestione dei servizi sanitari orientati alla soluzione concreta delle problematiche assistenziali emergenti
Attuando un pieno coinvolgimento delle organizzazioni pubbliche del privato sociale e del volontariato
Operando sinergicamente per lo sviluppo del capitale umano attraverso l'impiego di équipe multidisciplinari ed interculturale
L'anno appena iniziato e dedicato allo sviluppo del dialogo interculturale la questione dominerà il ventunesimo secolo in quanto la mobilità umana e il segno più forte della globalizzazione
L'Italia
E con essa la Sicilia sono chiamate a svolgere soprattutto nel Mediterraneo un ruolo da protagonisti nella dinamica di questo inarrestabile processo che non è solo socio antropologico
Ma principalmente culturale
è necessario promuovere una sorta di patto cosmopolita da governare con intelligenza e lungimiranza che abbiamo e le politica dalla salute uno dei suoi elementi portanti e qualificanti
Capace di indicare comportamenti e paradigmi di misura ordine ed armonia
Per suscitare un tutù aperti tanto verso l'esterno quanto all'interno del territorio e per realizzare una società realmente multietnica
Basata sulla solidarietà che in accordo con quanto affermato recentemente dal cardinal Martini sia fonte di nuove scoperte sulla ricerca della nostra umanità nonché potente motore di cambiamento sociale
Per tutte queste motivazioni
Mi compiaccio ancora con il Ministro Turco come le istituzioni nazionali e con l'amico Borbone con l'Istituto San Gallicano
Al contempo il piacere dell'orgoglio di riconfermare oggi in questo autorevole consesso
La piena adesione della Regione Siciliana e del suo Governo all'iniziativa che si configura come un'esperienza realmente innovativa nel panorama già ricco e solidale della sanità italiana grazie
Grazie
Calze la Sicilia
Grazie all'assessore Roberto a galla queste per me un piacere sentire l'assessore Elena Gentile Assessore alla solidarietà sociale le politiche migratorie della Regione Puglia aiutando pugliese
Abito vicino al porto sono ancora ormeggiate in un molo
Non funzionante i tre scafi con cui arrivarono veramente migliaia di albanesi in Puglia che mettemmo perché non ha un proprio posto dove ospitarli
E allo stadio uno scacco ha fondato l'altro
Legge appena appena l'altro invece ancora così avevamo pensato come Puglia di adibire un ospedale che proprio di fronte al porto
Questo istituto ma giustamente la Giunta regionale
Direttore dell'Agenzia si è pensato incredibile l'ospedale di Cerignola e perché in Capitanata c'è un'alta concentrazione di immigrati che vengono sfruttati ancor più come posso dire per la raccolta del pomodoro grazie all'assessore Elena Gentile
Grazie a lei sottosegretario salotto
Ministro Livia Turco il professor Morrone
Ringraziandoli per aver voluto coinvolgere la nostra regione in questa esperienza
Di altissimo profilo non solo scientifico ma soprattutto culturale e politico porgo a voi tutti il saluto
Del presidente onorevole Nichi Vendola dell'assessore Alberto Tedesco impossibilitati oggi
A presenziare alla manifestazione enti avvio di queste importante consentitemi esaltante
Esperienza esperienza che il Governo regionale ha accolto con straordinario favore perché andava ad incastonare essi non processo importanti avviato ormai
Negli ultimi due anni
Di innovazione del contesto normativo della nostra Regione abbiamo messo al centro le persone la loro dignità
Il tentativo di assicurare a tutte e a tutti livelli di qualità della vita e di benessere e quindi questa esperienza questa iniziativa
Sposa felicemente lo sforzo che il Governo regionale pugliese sta compiendo anche e soprattutto sul fronte dei diritti e delle pari opportunità per tutti
Soprattutto in capitanata lo ricordava il Sottosegretario Gaglione abbiamo voluto sperimentare modelli di accoglienza di ospitalità ma anche
Modelli che offrissero servizi a forte integrazione non solo socio sanitaria ma anche
Di intermediazione della domanda offerta domanda di lavoro nasce è nato l'albergo diffuso per le persone immigrate e per i senza fissa dimora
In questa esperienza la sede di Cerignola cogliere un'opportunità territoriale
Non di poca importanza è nato l'Osservatorio per i flussi migratori che avrà sede in Capitanata osservatorio che nasce da una felice condivisione progettuale con la Regione Campania
La raccolta del pomodoro lo ricordava il sottosegretario ci lega anche rispetto a realtà e drammi socio economici bene
Le politiche per il benessere delle persone condizione precondizione per lo sviluppo economico
Condividiamo questo approccio ma soprattutto condividiamo l'impostazione il taglio che il professor Morone ha voluto dare alle sedi operative dell'istituto noi
Vogliamo raccogliere questa sfida anche
Nella tentativo di sperimentare modelli che semplifichino all'accesso che rendano più facile l'accesso soprattutto a coloro i quali oltre a non avere mezzi economici non hanno
L'opportunità di avere infuria informazione adeguata perché difficilmente raggiungibili da una comunicazione opportuna ne abbiamo parlato
Durante la sua visita appunto nell'ospedale
Di Cerignola dove il Governo vorrà anche implementare questa esperienza appunto
Costruendo un modello di approccio di intercettazione dei bisogni con una lettura sociale del dei bisogni anche
Di salute
Raccogliamo la sfida la rilanciamo con straordinaria attenzione e per questo ringrazio voi tutti e soprattutto il Governo e del ministro per questa grande attenzione per la nostra terra grazie
Grazie grazie
Assessore Elena
E adesso diamo la parola Enrico Rossi Coordinatore della Commissione salute la Conferenza delle
Regioni
Buongiorno signor ministro buongiorno a tutti e grazie per questo invito
Nella mia regione in Italia agli stranieri
Residenti stabilmente rappresentano ormai una percentuale rilevante
Oscillano a seconda delle Regioni da una presenza del quattro fino alla presenza del sette otto per cento
E nei prossimi venti anni questa presenza sembra destinata è destinata sicuramente ad aumentare a raddoppiare quasi a triplicare
Verso questa presenza nell'opinione pubblica nei media tra i cittadini prevale spesso un sentimento
Di paura
Paura del nuovo paura dello sconosciuto
Paura che queste persone che arrivano da paesi lontani portino malattie
Rubino il lavoro
Io vorrei partire citando un libro scritto dalla ministra che trovo interessante e a un certo punto dice la nostra paura dell'immigrato
Usurpatore ha radici profonde mentre la storia dell'immigrato risorsa deve essere scritta e rappresentata
Eppure dobbiamo farlo per capire il mondo di oggi è trovare il nesso la giusta misura
In realtà
O si ripete spesso credo che sia bene dirlo ancora l'immigrato è una risorsa non solo utile alla cura all'economia e alla nostra vita quotidiana poiché svolge lavori che spesso
Gli italiani non fanno o anche effettuo servizi di assistenza senza i quali
Il dramma della cronicità e della non autosufficienza sarebbe ancor più insostenibile per tante famiglie
L'immigrato non è solo per questo una risorsa ma lo è anche perché pagando i contributi previdenziali e le tasse sostiene il sistema previdenziale e il servizio sanitario nazionale
E lo sostiene peraltro oppure aggiunto non usufruendo per il momento nella maggior parte dei casi né della pensione e usufruendo assai poco del servizio sanitario nazionale
Le ragioni sono evidenti che in genere all'arrivo al suo arrivo l'immigrato
A parte quei momenti drammatici che vediamo in televisione
Di arrivi forse fortunoso insomma
Ma in genere non presenta patologie particolarmente gravi e neppure peraltro diverso dal resto della popolazione
Chi emigrare solitamente è giovane forte e giunge peraltro nel nostro Paese in età fertile quindi ha poco bisogno del servizio sanitario rispetto almeno alla media dei cittadini italiani
In secondo luogo anche in presenza di bisogni sanitari è evidente che al cittadino immigrato si frappongono tante difficoltà di eccesso di informazione
Le differenze culturali che rendono questi servizi distanti e spesso irraggiungibili
Io vorrei portare tre casi
Cominciando dal primo dal lavoro il lavoro ancora una volta può essere il punto di partenza per capire la situazione lo stato di salute del cittadino immigrato
Secondo i dati dell'INAIL nel due mila quattro sono stati centoquindici mila li infortuni a danno dei lavoratori extracomunitari che centosessantaquattro gli eventi mortali che hanno riguardato gli immigrati
Quindi si muore di più e ci si infortuna di più se sia il lavoratore extracomunitario
Voi e immigrato perché perché è evidente ci sono culture diverse
Non c'è una conoscenza adeguata dei processi produttivi e dei rischi e di rischi insiti nei processi produttivi spesso a questo si somma il lavoro irregolare
Che più insicuro pensiamo soltanto alla situazione dei cantieri edili o anche a tante altre situazioni i lavoratori stranieri immigrati sono i più esposti al rischio di infortuni
Ecco perché io credo corre occorrerebbe un'attenzione più forte specifica bisognerebbe promuovere la partecipazione dal basso delle comunità immigrate
Provare a parlare anche un po'il la loro il loro linguaggio costruire un linguaggio comune rispetto al tema della sicurezza dei luoghi di lavoro condividere esperienze
A me questo sembra uno dei primi banchi di prova un banco di prova ineludibile
Per il Servizio sanitario nazionale per gli strumenti che servizio dispone di prevenzione e di controllo sui luoghi di lavoro poiché è evidente si pongono tante altre sfide al servizio sanitario pubblico
Con il crescere della presenza di immigrati è già stato detto bene ci dobbiamo confrontare con modelli sociali e culturali nuovi e dare risposte a domande diversificate
Se prendiamo in esame ricoveri delle persone immigrate
Almeno nella mia regione si vede che si sono prevalentemente di questo tipo chirurgia e ortopedia per i maschi Ostetricia e Ginecologia per le donne traumatismi e basta
La parte
Più considerevole di domande assistenziale quindi
Proprio rappresentata da traumatismo e ancora di più dalle complicazioni legate
Hai al parto e e alla gravidanza
Nelle nostre maternità infatti sono sempre più multicolori e multietnici io credo che questo tema noi
Dovremo fare uno sforzo per metterlo al centro anche perché se l'indice demografico all'ingresso
Assalire lo si deve anche alle donne immigrate
Un'ostetrica di un importante punto nascita della mia regione si è espressa così ogni donna viene a partorire con la sua cultura adesso il le sue usanze la sua sensibilità
E africane preferiscono isolarsi e partorire accovacciate le musulmane mostrano spesso disappunto servizi tranne un uomo decine si ignorano tranquillamente il divieto di mangiare durante
Il travaglio devono infuso di ginseng
Per facilitare le contrazioni e dopo il parto solitamente osservano quaranta giorni di riposo assoluto io non so se si parla di tutta la Cina o di una regione specifica della Cina
Che a questi costumi pensiamo alla complessità quindi della situazione
E anche con l'allora con l'allattamento decine se hanno un comportamento diverso da quelle che noi riteniamo
Prioritari somme preferiamo quindi culture diverse
Con le quali le nostre strutture il nostro personale sanitario si trova a dovere
Fare sempre più spesso i conti ogni giorno e spesso diciamo pure tranquillamente da solo somma senza supporto anche l'impegno culturale
Che è un tema come questo richiederebbe io evidentemente anche l'Ispra impegno politico
Mentre si imporrebbe un inc dato l'importanza di questo tema uno sforzo straordinario la nascita è un evento decisivo
è il punto di partenza che mi decisivo per la persona per la madre per tutta quanta la comunità
Sarebbe da dire che nascere bene può essere la base per l'integrazione anche sotto ogni altro aspetto
Voglio affrontare infine anche un altro punto il terzo relativo ad un tema oggi assai discusso che è quello degli aborti
Riferisco un dato della mia regione le donne e italiane toscane
Pure in presenza di un aumento di concepimenti continua ad avere un ente una tendenza all'interruzione volontaria della gravidanza dal due mila uno al due mila sei il tasso di abortività sia ridotto dal diciotto al sedici per cento
Pur aumentando
Il il i concepimenti e quindi è un dato molto importante che di conferma in pieno centonovanta
Per le straniere invece si è avuto un aumento del tasso di abortività sufficientemente al due mila uno al due mila sei
Che è passato dal trenta
Trentadue per cento
Il termine assolutrici sono trattati che ho potuto credo
Pongo
Sugli otto mila settecento posti circa in Toscana quasi mille sono di donne rumene
Poco meno di cinquecento ritorno albanese quattrocento di penuria
Fiduciose scientifici
Dato
Pesante insomma
Un dato davvero
Su cui riflettere spesso queste donne peraltro provengono da paesi cristiani cattolici
Se vogliamo combattere la piaga dell'aborto e tutelare la maternità responsabile e consapevole
A me pare evidente la necessità di una forte iniziativa verso le donne immigrate
Un'iniziativa rilanciando i consultori impegnando i medici di famiglia sul versante della prevenzione
E dell'educazione alla sessualità all'affettività alla maternità libera e consapevole qui mi pare che
Ci sia il punto cruciale se ne vogliamo che il trend positivo di riduzione degli aborti
Che grazie alla centonovantaquattro si è realizzato del Paese
Non si è interrotto ma
Riprende
Tema Illy il tema è
La presenza delle donne immigrate di particolari comunitario del su cui rilanciare un'iniziativa forte ritrovare uno slancio nuovo di mobilitazione di forze ed energie
In direzione di questi di queste comunità e di queste donne immigrate
Lo sforzo che devono fare le Regioni in un quadro di indirizzi e di controllo da parte del Governo nazionale degli istituti che sono stati a questo scopo anche opportunamente crea
In sintesi a me sembra che le nuove sfide per il Servizio sanitario nazionale sembrano richiedere anche una modifica approfondire una capacità da parte del servizio sanitario di prendere l'iniziativa verso i ceti più deboli
Più di quanto finora si è stati in grado di fare
Cioè di non stare fermi sulla soglia ad aspettare che arrivano i pazienti perché comunque arrivano intanto ne arriva troppi spesso inappropriati badate che qui c'è un punto culturale
Nel ragionare dentro la sanità pubblica nel pensare l'erogazione dei servizi dentro la sanità
L'uguaglianza su cui si basa il sistema sanitario è un valore fondante fondamentali ma oggi la società è cambiata
E la frammentazione richiede una capacità di diversificare iniziative di prendere l'iniziativa investire di più in direzione di chi ha più bisogno
Sembra sotto questo aspetto attuale lo stimolo critico che don Milani ha rivolto ad un'altra grande ad un altro grande sistema
Di eguaglianza del Paese quello scolastico
Non si fanno parti uguali per diseguali che possa inficiare questo per la sanità significa che non basta offrire servizi sanitari e non preoccuparsi poiché ne usufruiscono Protti soggetti che ne hanno più bisogno
La sfida dell'immigrazione
Ci impone quindi se vogliamo conservare la nostra missione di cambiare ancora di ripensare questa straordinaria infrastruttura civile che il Servizio sanitario nazionale
Cominciato dalla paura citando il libro della ministra Livia Turco oppure si può combattere con tante iniziative istituzionali ma ancora di più conta la cultura dominante in un Paese
La vita sociale le relazioni che si stabiliscono all'interno del divo della società
C'è un dato che mi ha fatto riflettere sempre della mia regione
Risulta
Che i donatori di sangue extracomunitari sono sempre più numerosi sono dieci mila su un totale di centotrenta mila
E che rispondono con puntualità e passione ogni volta che vengono chiamati a dare il sangue un'associazione di donatori affatto tanti manifesti con i loro volti
E in tante lingue li ha chiamati fratelli di sangue mi sembra una bellissima espressione un'intuizione davvero geniale un'indicazione precisa
Per animare il nostro impegno per garantire alle popolazioni immigrate adeguati livelli di salute servizi sanitari pubblici di qualità e veramente accessibile a tutti grazie
L'assessore la Regione Lazio il dottor Barca
Pensiamo qui al San Gallicano che
Una delle più antiche strutture
Del servizio sanitario regionale e nazionale
E paradosso siamo qui per un progetto innovativo così come
Siamo in un piccolo pezzo
Della sanità del Lazio
Che si metta a servizio di un grande progetto nazionale credo non soltanto nazionale così come
Hanno fatto altre Regioni la Sicilia la Puglia e mi auguro anche altre Regioni che si vorranno
Poi
Aggregare a questa importante iniziativa che credo sia l'intervento dell'assessore Rossi indica che c'è una
Condivisione un'adesione di tutto il sistema sanitario delle nostre regioni
Credo che sia stato naturale che
Iniziativa sia partita tra quelle Regioni che forse più di atti ogni altra hanno vissuto l'impatto col fenomeno dell'immigrazione
Con questo grande fenomeno del terzo millennio avviene
Ridurrà l'immigrazione forse un po'diciamo riduttivo nel senso che poi
Il terzo millennio nell'anno della mobilità una mobilità per i flussi migratori la mobilità per il turismo la mobilità per i commerci
La mobilità anche per anche tanti aspetti spiacevoli della vita moderna le missioni no
Che si fanno anche emissioni diciamo che vanno a mettere pace o comunque che cercano di mettere pace in tante situazioni diciamo difficili e complessa
E e naturalmente questo ci ha messo di fronte a problemi nuovi problemi non soltanto legati alla salute per l'accertamento dei quali la salute è uno degli aspetti centrali
Che qui al San Gallicano perché qui al San Gallicano perché questa è stata una delle strutture che ha affrontato questo tema
E credo che abbia affrontato diciamo le novità di questi fenomeni
Sia per quel che riguarda gli aspetti di patologie vecchie e nuove patologie nuove in alcuni casi patologie di ritorno in altri casi di malattie ma considera ma in qualche modo superate
E impatto con lingue e culture diverse affrontare i problemi alla salute o di persone in uno stato giuridico non sempre diciamo regolare e definito
Ma
Strutture e servizi che hanno fatto questo sono tanti sono tanti qui a Roma nella nostra regione sono tanti in giro per l'Italia a volte hanno riguardato strutture pubbliche o altre volte iniziative di volontariato
Io credo che la caratteristica però di questa struttura del San Gallicano e del lavoro che ha fatto Aldo Morrone ma non solo diciamo il suo gruppo nove se maschi sta qua
Perché in tre Aldo assoluto diciamo mettere insieme una squadra di professionisti di dipendenti del Servizio Sanitario Regionale di volontari che si sono aggregati
E che hanno
Precostituito diciamo un'esperienza un po'particolare innovativa ma innovativa perché
Io Grady non gradì innovativa perché non hanno considerato questo una sorta di peso di cui farsi carico come servizio sanitario regionale no c'è stanno pure gli immigrati e troviamo un posto dove no ambulatorio Gioia
Più alto margin marginale esodo se possono cura pure loro no
Credo che la la vera importanza di questa iniziativa e credo anche di altre
E avere affrontato questa questione nella maniera giusta cioè nel saper cogliere anche l'opportunità che questa nuova situazione offre i sistemi sanitari opportunità di nuove conoscenze
Opportunità di un approccio diverso col tema salute perché voi non è detto che il nostro sia figlio seriamente il migliore probabilmente anche nelle cose
Che diceva poco fa e rigorosi no dobbiamo anche guardare no all'approccio l'atteggiamento a come si affrontano particolari
Vicende della vita anche in atto una da Buddha altri punti di vista con altre ispirazioni culturali religiosa e anche dalla credo la la la la caratteristica di questi servizi nasce anche dalla consapevolezza
Che
E credo che questo sia un richiamo un po'a tutti noi anche alla nostra cultura nostra civiltà e il bene salute non è un bene individuale
O perlomeno non è soltanto un bene e la notte ormai
Siamo in seguiamo questo bene salute come bene individuazione naturalmente nessuno di noi stavamo avanzerò
Ma non voglio più voli diciamo c'è la tendenza è
Giustamente non accettiamo la la leader il difetto nella norma i spostiamo diciamo il paletto nuovi scherzo sempre più
Avanti nella ricerca della perfezione e nella ricerca di uno stato di sale questo umano diciamo nessuna posta male gioiosa tutti bene però
La salute sempre più un bene collettivo come bene collettivo la pace la sopravvivenza civile l'ambiente e l'aria che respiriamo e così via e quindi dobbiamo sempre più guardarlo come bene collettivo
E in questo lavoro che è stato fatto qui che è stato un lavoro difficile e credo che da una parte l'abbiamo colto
La appunto queste nuove opportunità dall'altra parte credo che abbiamo aperto le porte verso altri orizzonti quindi anche verso il rapporto con i Paesi da cui provengono poi queste persone
Che spesso sono Paesi che devono essere aiutati non soltanto nel del loro sviluppo economico ma anche nella loro capacità di costruire sistemi sanitari salisse mi sanitari moderni fondo credo che
Io ringrazio
In particolare il Governo Ministro Livia Turco sottosegretario Gaglione per questa
Perché hanno saputo cogliere questa grande opportunità un'opportunità importante per la sanità
Per la qualità del nostro servizio sanitario non soltanto verso le popolazioni immigrate ma anche verso ciascuno di noi ma anche io credo la grande opportunità per il Paese perché
Un po'noi Regioni siamo un po'prese da questa logica del federalismo che sicuramente una logica importante
E perché il federalismo responsabilizza e quindi il sistema sanitario diciamo
Regionale è un grande valore perché impegna ciascuna regione a garantire livelli di qualità nell'assistenza sanitaria ai propri cittadini con una propria diretta responsabilità
Però guai se noi perdessimo anche la visione nazionale sia
Nelle funzioni che poi ciascun servizio sanitario ma che a volte sono regionali a volte non sono soltanto regionali
E sì anche perché ad alcuni problemi dobbiamo saper guardare insieme
Noi Lazio e Puglia Sicilia non abbiamo rinunciato annulla della nostra Debré erogative della nostra autonomia continueremo qui al San Gallicano come né altre strutture
A gestire il nostro servizio sanitario regionale però
Abbiamo messo diciamo credo che il senso di questa
Giornata si è anche quello abbiamo messo questo pezzo di nostra sanità a servizio di un progetto più grande in un progetto nazionale
Di come l'Istituto Nazionale saprai mettersi a servizio di tutte le Regioni e gli ho degli operatori sanitari e dei servizi
E anche di come le Regioni possono collaborare
In nella in quella funzione importante importante in particolare per l'Italia perché siamo
Diciamo in mezzo al Mediterraneo e forse stare in mezzo al Mediterraneo
è diverso che stare sull'Atlantico e quindi una responsabilità come Paese nelle relazioni con i Paesi in particolare dell'area del Mediterraneo non solo io credo che c'era che ce l'abbiamo
E allora credo anche che questo istituto può essere anche un'altra cosa
Noi abbiamo credo nel Lazio come in tante altre beh se penso all'esperienza della Toscana gomme sarà sa Saharawi dove si discute offre il deserto versus le popolazioni del deserto
Ma io ho visto girando in questi due anni e mezzo nei nostri ospedali abbiamo tantissime esperienze di ospedali di medici di volontari che collaborano già
Come mai ci saranno in si scelga ci saranno impone nelle altre Regioni gonne servizi sanitari con ospedali con organizzazioni altri Paesi
Adesso non è che noi dobbiamo mettere le briglie al mondo e anzi faremmo un errore se pensassimo di burocratizzare anche questa diciamo questi atti di generosità di disponibilità
Però io credo che l'istituto può essere non solo un supporto importante per il Servizio sanitario nazionale delle Regioni
Ma può essere anche un valido supporto e può aprire vie nuove nella collaborazione tra
I nostri sistemi sanitari e i nostri operatori con i sistemi sanitari dei Paesi da cui Carmelo queste popolazioni grazie grazie Adolfo Battaglia
Pessimo
Tre minuti tre minuti veri per bere un caffè
Mi dicono
Neanche tre minuti
Mi
Direttamente alle testimonianza
Allora invito
Ma sommersa mi indusse scrittrice
E poetessa iraniana
Gentile ministra della salute signore e signori
Iniziamo a una soluzione entro sessanta di nazionalità iraniana
Poi cinquantaquattro anni
Sono una giornalista e scrittrice oltre che speaker radiofonica
Se non è laureata in lettere Psicologia è una e specializzazioni in scienze della comunicazione delle
Politiche internazionale
Sette anni fa sono fuggito in Italia con la mia famiglia mio marito e quattro figli
Lo Stato italiano ci ha riconosciuto lo status di rifugiati politici
Esito a raccontare la mia è storia
Perché non sono abituata
Ho la sensazione difendere la mia dignità
E differire la mia identità
A quindici anni
Hanno costretto e la mia migliore amica a est usare un noi uomo e di cinquant'anni
E subito dopo il matrimonio lei si è data fuoco
Da quel giorno ho deciso di combattere contro il le ingiustizie
E specialmente quelle
Dettati dai fanatismi religiosi
Ho cominciato a iscrivere testi e articoli di denuncia contro i sistemi politici sociali culturali repressivi
Sono andata più di una volta in carcere
E più e di una volta sono è stata torturata
In seguito e questo
A questo e torture in Italia mi hanno riconosciuto l'ottantacinque per cento di invalidità civile
Come si vede porta il Veneto
Per quel che mi riguarda non li attribuisco un significato religioso
Ma piuttosto un messaggio e di
I Dini azione verso in cui il Governo e del mio paese
Secondo il quale sarebbe il rifiuto e del livello il motivo e della fuga e delle donne iraniane
Mentre
In realtà
Sono le e violazioni e le ingiustizie
Chieste che esso rappresenta ad essere rigettate
Per trovare un lavoro e stabile
Ho presentato molte domande
Ho seguito molto corsi
Che era ai quali
Quella per mediatori socio sanitari organizzato e del
Della Istituto San Gallicano
Perché pensavo c'è il problema fosse il titolo e di e studio
Sono anche in iscritta alla Università la Sapienza di Roma
Ho conosciuto l'Istituto San Gallicano durante il
Tirocini e del corso termiti a Torino
Penso che il professor Morrone e le altre persone che vi operano abbiano una mentalità aperta una visione globale un comportamento umano
Dal marzo due mila sei lavoro come mediatrice indi un'équipe molti disciplinare
Che si occupano dell'assistenza fisico e sociale indirizzata ai minori non accompagnati
Operare Teresa il San Gallicano è
In futuro più Arezzo il nuovo istituto nazionale mi dà una tranquillità interiori infatti si tratta di un luogo caro
Di un rifiuto
Dal sapore familiare
Adesso vorrei
Leggere un po'inizia
Avete sentito molto caro e Lester Ranieri
Mi tiranti
Culturali
Credo
Mi permettete almeno per due minuti sentite un altri lingua perché io leggo quel mia lingua voi potete leggere italiano
La amici accertaste passano
Sicura interverrò per Rizzoli mobili ed agli atti
Ha chiesto anzi ammissioni Magnini dall'ignote mandarci accanto
Ed allora si Zanini sul mutui
Sasso adesso umido aporie su farsi anche loro fraterna partiti
A strascico col sacro
Vogliamo
A
Dando facciamo perché anch'io Kokoschka
Chi scrive assassinio pure pazzo che ci ha riferito scelga
Sul
Schiantarsi accerta dopo fortissima cercando a sintonia mi sul
Ciaccia unico richiesti
Ci fu l'Istat che ci fermiamo
Nushi ecco la celebrazione andrò degli auditor parte parrocchie concetti e mi poniamo a chiederla diamogli estivi poi chiede ottica farò poi margini Giulia successivi Ambrogino distribuirli Marzano idonea mi poggia Di Gioia aziendale oppio a rilasciare
Sanscrito in questa grazie alle undici su cerotti e
Al mondo in copia agli atti
Fuori dai fatti altare a terrazza ma agli atti al Festivalbar fosse armonia
Oltre a essere forzarlo va no Cocciolo ad entrare
Sarzanini ammonizione avvolto
Ed ogni tazza
Che molto
Cioè gli attacchi scissa Schiavoni Nazzaro
Finirlo Anci documenti Hartmann caschetto all'accenno
Nora esiti altrove a Bari in Sardegna e porzioni new war pazzi
Inizia Boni
Insomma abbiamo fatto e c'è un bando
Ha facoltà poi gli effetti
Argomenti stimoli a fiotti
Salvo poi e santini partitici sancite ancora ex
Che trovi
Chiamarlo eccetera
Cioè non ci stiamo ci tanti troppi tra ma stiamo scherzando Smith nome Cucci ciò voglia giardino
Varò gli gli organi
Ad oggi la forza oggi da democrazia
Gardner
Vi fu che io dico che
Affari tecnico piegarsi soglie ruscelli e
Deduce asserito fogliettino antinomiche no Mignogna Boccuzzo Bashar
Saffico io sto coglierò Parolini gli ostaggi uccisi Edgardo fuori
Barocche far Sandon antistante cornici Artan lacci e nuovi negli obitori sorvoliamo abitato anche una parte consistente
Parlo in generale
Però io e Cristina ritenete astemi dieci parastato Angelo Arcicasa Nocco doc cosmico ampie bar lui è Alba Lillo grazie finiranno
Ozza oggi
Boh sbornia trucioli Ashtiani tanto da darsi accesso uguaglianza parchi chiari
Ha spesso nati i chiari che accettano
No scolastiche
Scopriamo niente
Bloccato voglio non si applica all'azione Cismon carente da voi che state ed estensione dei punti
E molti classici Termoli citi arnia
Scrive Andrea Nava Zhisheng Barghiero Borghetto al timone andiamo persone portando
La d'arma dice Martinuz dacci a foglia declinante parrocchie tipo Recchi lastrina schianta andassimo diversa
Trustee
Dell'Aser riesce un morbo Chinaski c'è allora e da un lato
O soldi la democrazia Italcart hanno poiché l'obiettivo finale sacrosanti Tonetto ogni ogni assorbito questi corsi
So di Armani se si chiama a chiarirci minigonne botteghino saponi all'indomani
Solo grazie
Grazie
Brevissimo
No
Indizio
Ricchezza
Dicendoci sostituisce
Contingente
Insieme
Inserito
Bene
Del
Ma
Tre
Ma
Un
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Se
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Di
Clienti
Otto
Mi utili
Se
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In ultimo glielo
Ieri
Rientri
Economici
Cigni Cicchetti
Sul
No userei no nei comuni
Anche
Significa
Minuto
Mi scusi mi scusa
Io chiamo il dottor Gian Franco Gori
Direttore
Né la divisione di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Forlì
Scusateci se protocollo ci impone tempi collega
Voce
Verrebbe del documento
Grazie
Prima qualcuno parlava delle iniziative del Servizio sanitario regionale
Dell'impegno veri
Noi professionisti nei
In quelli che una volta si chiamavano i Paesi in via di sviluppo
Paesi emergenti
Quella che io vi venga a raccontare
Come testimonianza e la storia dell'impegno della
Comunità da cui provengo la comunità di Forlì
E laico una comunità di di migranti la comunità di migranti del Burkina Faso
I
Burkina ben è una comunità molto ben integrato nella nella nostra realtà
Usufruisce in maniera appropriata dei servizi che vengono messi a disposizione è integrata con le istituzioni è rappresentata all'interno dell'istituzione della città
E
Tre anni fa è iniziata questa specie di
Di questa collaborazione
La comunità
Come si dice oggi una cooperazione alla rovescia
Invece di essere noi a proporre è stata la comunità dei Burkina bene che ha proposto anonima alla municipalità attraverso anche una sottrazione del terzo settore e all'azienda USL di fare un intervento
Nella zolla di origine dalla comunità
Come
Quando gli emigranti ed è eravamo noi italiani no che
Da una certa zona dell'Italia si andava in una certa zona degli Stati Uniti del Sudamerica o o verso l'Australia così i Burkina beh della nostra città solo prevalentemente
Arrivano tutti dalla zona di disabile dal distretto di zone del sud est del del Paese
E è iniziato a in una maniera molto tradizionale con una donazione noi eravamo in nel momento in cui
Il nostro stessa ramo facendo il nostro nuovo ospedale
E quindi e iniziato con una donazione i i migranti si sono addirittura tassati per contribuire alla spedizione di un contare né di materiale sanitario per l'ospedale
Per ringraziarti di ciò l'Ambasciata del
Burkina Faso l'ambasciatore è venuto a vorrei collega due minuti soltanto sei sexies grazie
è venuto a
A trovarci
E naturalmente e questo qui ha coinciso poi con il ritorno dei il privo di sanitari nel nostro ospedale quali sono le le differenze rispetto a un
Progetto Standard breve arrivare al alla conclusione
Che un
Un progetto che parte da una precisa richiesta della comunità di immigrati
Che ha chi mette in contatto non tanto i sistemi sanitari e non soltanto ma mette in contatto due comunità
Che
L'aiuto prestato e un aiuto che viene
Progettato e valutato in maniera condivisa tra le due comunità e gli obiettivi sono quelli di formare gli operatori
Con un miglioramento non tanto su un caratteristiche tecniche quanto sui problemi o problemi organizzativi con un empowerment anche della comunità con una particolare attenzione alle organizzazioni dei cittadini e delle donne
E
La progettazione tiene conto del contesto in cui il Progetto si inserisce credo che queste siano le ragioni per arrivando alla conclusione
De del perché mi è stato chiesto di portare questa testimonianza è un progetto di cooperazione
Fatto da operatori del servizio sanitario nazionale e con la collaborazione della municipalità
Che però e Stato in qualche maniera supportate richiesto dalla comunità degli immigrati nel nostro Paese grazie della grazia grazie
Adesso
Vediamo il filmato
Bene ottimo bene
Auchan bene né
Io prendo lavoravo incideva
Come comparsa
Poi
Comminano
Preso che
Poi lavoravo comico idee turistica
Anche questo
Andato via
Giorno vive in Italia da più di vent'anni oggi un senza fissa dimora la sua casa e Trastevere identica struttura dove ha sede San Gallicano è diventata il suo posto preferito
Quattro mesi fa
Stavo molto male
Pensavo del morire e pochi persona pieno interessato dispiaccia
Non è detto mi dispiace poi dopo soap ripete
No
The patto me le prime sfavore Mastro scioccato con questo molto sciocca
Prima cosa che è persona non sono un numero
Persona sono una persona
Deve essere trattato come cave
Siamo numeriche
Non siano oggetti
E purtroppo qualche volta viene trattato come
Un oggetto
La storia del Gallicano inizia nell'Anno Santo mille settecentoventicinque anno del Giubileo
Fu papa Benedetto tredicesimo affondare nel cuore di Roma l'Ospedale San Gallicano
Un luogo per accogliere curare i pellegrini che giungevano da tutta Europa specialmente i più poveri che soffrivano per malattie della pelle in particolare libera scade
Da allora l'istituto diventato centro dermatologi co ha sempre rivolto un'attenzione particolare agli immigrati e i malati i più poveri ed è marginale
Ventotto Moroni che non bravissimo persona
E lo stemma tanti lui poi come in giro per me
Sono stato un po'a torturatore lui questo centro diventato in pratica il luogo dove trovano da ottanta ad ospitare tale persone che hanno maggiori difficoltà tracce dei servizi socio sanitari non solo a causa dell'idea che qui viene gli odori culturali che non solo in tutte costano
Ma soprattutto svolgono un ruolo di
I
Di far capire la domanda di salute di introdurre la domanda di bisogno di queste persone ma anche accolgono le persone italiane
Povere Umberto impoverite da un meccanismo economico che strangola sul piano della pensione al reddito minimo sul piano di famiglie povere monoreddito e quindi non solo si cerca di accogliere queste persone ma poi si fa un'analisi sul perché queste persone sono diventati sempre più povere
I servizi aperto a tutti italiani o stranieri ma sono soprattutto migranti le persone che si rivolgono all'ambulatorio del Gallicano
Arrivano da oltre centotrenta Paesi
Dall'Africa dall'Asia da Sudamerica
Ma anche dall'Europa dell'est
La migrazione dei Paesi del sud del mondo è un fenomeno mondiale che riguarda centosessanta milioni di immigrati e di rifugiati
In Italia la presenza di stranieri negli ultimi vent'anni è triplicata
Sono circa tre milioni che rappresentano il cinque per cento della popolazione italiana
Nel merito dei permessi di soggiorno
Quindi non è nemmeno ad ogni Finanziaria appena grandezza legittimi
Oggi sono qui fuori va a fare l'accoglienza delle persone però in generale del nostro lavoro del polo proprio quello di la cui chiedere qual è il primo colloquio con le persone del
Capire un po'il lavoro cioè il motivo per cui le persone si rivolgono
Praticamente quando i motivi sono di salute noi ci facciamo del tesserino STP
Quindi diciamo ai diversi servizi medici ricevere
Nell'ambulatorio
Aspetteremo invece la signora della venendo ai vari fattori
Ogni persona ingrandire qua con con i negozi anche diverso
Ed ecco in problemi diversi civilistici chi magari arrivato da poco crea difficoltà di esprimersi
Cecchi magari stabile ha tanto tempo ma a ha incontrato talmente tanti problemi nell'integrazione integrazioni che
Che viennese vieni qui e e non si fidi ancora allora procedete essere diverso
Ogni persona neanche apre la porta di
è un mondo a un mondo diverso
Quando non sono bisogni che già abbiamo un altro sportello lo sportello
Che si occupa di riorientare le persone per esempio i suoi aspetti legale le leggi sull'immigrazione
Diritti e doveri che le persone doverosa
Va bene per poter integrazione la società italiana e quindi un po'di perché si cacceranno perché devono pagare
Tranne dobbiamo spiegare le persone che comunque questa tessera STP dà il diritto ad essere assistita la persona conta il diritto e di essere esistente tra nei casi veramente particolari che sono delle persone che non hanno un tetto i bambini sotto i sei anni veramente i casi molto disagiati tramutarsi liberare ISEF fallimentare
Se
Centotrentatré
Pochi giorni fa è venuto un ragazzo dell'intera leoni e che raccontava progredisce da circa un anno che non evidenza stessi successi farci sanno i suoi genitori se sono vicini riservate risanabili protetta
Durante la notte siamo stati insieme delle svegliato porta nelle donne quindi è scoppiato tutte lì diciamo mi ricordo soltanto statica fuoco
E non ricordo più niente cercato in tutti i pagamenti in Italia ha cercato di contattare i miei G documentario insomma di messaggi del genere però non ha avuto alcuna risposta Federsanità mettete chiare le strade di rifugiati
Chiamano
Abbandono
Ma
La maggior parte di loro fugge da una realtà di guerra e miseria
E cerco un fu
Duro un luogo dove sopravvivere
Molti hanno subìto traumi profondi ed hanno bisogno d'aiuto onestissimo le persone che hanno subito grosse violenze grossi traumi
E hanno difficoltà a tirarli fuori
E ci sono delle memorie anche congelate rispetto a ciò che è accaduto
E ci sono ci sono delle paure che paura e tirare fuori centonove
Titolare che chili impedisce a queste persone di
Di tirare fuori le esperienze traumatiche vissute
Ma quel gol mezza quarantaquattro anni e curdo lavorava come gruista in Turchia fu arrestato nel due mila uno mentre andava a trovare i genitori in Kurdistan preferisce non parlare della sua vicende delle torture subite in carcere
Ora ottenuto l'asilo politico fa il mediatore culturale e attraverso la sua esperienza cerca oggi di aiutare chi si è trovato nelle sue stesse condizioni la difficoltà quello che
Cerchiamo di tirare fuori la storia quello che ha vissuto la persona la porterete nascondono perché non era
Sempre
Farcite è semplice raccontare tutto quello che hai distrutto quell'occorre subito perché il torturatore sta cercando di violentare tutti i valori già allora
Sia la parte fisica sia la parte psicologica il torturatore dopo però avvenuto tutto quello che c'è tempo non fermati
Sta cercando di forti tradire tutti di valorizzare
Per fatti diventare il mio amico dei delle tue idee ad esempio in questi giorni
E i lettighieri di pareri abbiamo fatto il colloquio con
Donna della Costa d'Avorio
E questa donna
Questa donna è stato ci sono il marito non sono stati uccisi due figli e lei è stata violentata e
Da quattro persone che appartenevano ad un gruppo di ribelli
Questa donna
Il larga stragi la sua violenza analiticità attive darcela
Cont sì con fatica conflitti cade la violenza subita e quindi le persone ci sono alcune persone che sono arrivati questi punti infatti
Questa persona c'abbiamo tantissime difficoltà per poter
Farlo tirarlo fuori la la loro sofferenza che nascondono con un essere umano non voi
Farsi conoscere con quest'identità per travolta dal torturatore
Gestita
Otto
Prima di tutto dare accoglienza le cure necessarie tutti coloro che si rivolgono all'Istituto ma Gallicano è anche un laboratorio che collabora con l'Organizzazione mondiale della sanità
In questa direzione svolge attività di monitoraggio e di ricerca come nel progetto che vede i medici del Gallicano impegnati in Africa
La macchina in Etiopia gestiscono una struttura sanitaria che anche il primo centro dermatologi co del ticket
Le gravi condizioni igienico-sanitarie la mancanza di acqua potabile
E la diffusione dell'AIDS
Collocano l'Etiopia tra gli ultimi dieci Paesi al mondo
Non esiste la prevenzione e non esisterà diagnosi precoce questo problema
E siccome lavoriamo in una regione dove non esistono dermatologi non ci sono fermato ad accettare quattro milioni di persone ci siamo trovati a dover affrontare delle patologie cioè
Ex di sicuro non ci aspettavamo tentare
Per quanto riguarda la gravità soprattutto di questa mattina come la storia
Dal punto di vista sanitario mancano ovviamente manca l'assistenza di base da una stentato appagamento per cui le persone più povere quindi le fasce più deboli e popolazione soprattutto quelle che vivono nelle aree rurali non a non hanno un facile accesso a servizio sanitario come invece cerchiamo anzi proporre noi perché nel nostro ospedale ovviamente paziente non paga l'accesso agli però
Facilitato dal fatto che non esiste l'appuntamento ma come qui d'arresto perché quello che facciamo anche qui
Il Manhattan arriva possibilmente viene vista in giornata
Problema che adesso l'afflusso di persone talmente alto perché si è creata una forte aspettativa nel paese per quanto riguarda la Dermatologia
Qui la mattina arrivano
Ma anche centinaia di persone adesso è molto difficile far fronte bisogna fare uno screening
Selezionare i pazienti che vengono
Da lontano o i cazzi comunque più gravi e cercare di ovviamente a dare a questi prima gli altri sia
Mantini
Clienti
La posta in gioco per chi lavora qui è alta il centro è diventato una struttura di riferimento nazionale per la lotta alle malattie della povertà
Cuore il filmato grazie
Grazie
Siamo in attesa del Presidente della Repubblica
Potete spegnere tutti i cellulari
Per spegnere tutti
Perché interferiscono anche se abili
Signor presidente
Porgo a lei il nostro più sentito ringraziamento per l'attenzione rivolta all'inaugurazione dell'Istituto nazionale per la promozione della salute della popolazione migranti e per il contrasto delle malattie
Della povertà
Dopo l'approvazione della legge che porta il suo nome e quello della nostra ministra la tutela della salute dell'immigrato ha compiuto grandi passi avanti
Oggi il sistema sanitario nazionale si dota di un istituto che rivolge la sua attività
Verso quelle fasce di popolazione che vivono in situazioni di particolare fragilità ed emarginazione
E per le quali
L'accesso consapevole le prestazioni sanitarie può risultare difficile e penso di criticità
Con questo istituto il sistema sanitario compie un notevole sforzo di avvicinamento verso i più deboli e come si attendesse loro la mano
I migranti e i cittadini che vivono in situazioni di povertà saranno i destinatari dell'attività di ricerca e di assistenza del nascente istituto
Mettici e operatori saranno formati per potenziare competenze e capacità nel fronteggiare tutte quelle patologie che nascono dal disagio socio economico e dall'emarginazione
Importante e l'adesione delle Regioni e la sinergia con il territorio Lazio Puglia e Sicilia con la disponibilità di strutture ospedaliere già individuate
Sono capofila di questo progetto che mi auguro possa estendersi al tutto il territorio nazionale
Con questa nuova istituzione signor Presidente speriamo di contribuire positivamente a tutelare il patrimonio di salute di quanti vivono in situazioni di difficoltà e di disagio
Invito il professor Aldo Morrone direttore dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto alle malattie dalla povertà agli Oscar le finalità e le iniziative della nascente struttura
Signor presidente
Tutto mi consenta
L'emozione
Rivolge il mio saluto
A nome di tutti i collaboratori tutto le maestranze tutti i lavoratori del San Gallicano è un grande onore lapsus circolazione a questa presentazione dei lavori dell'Istituto nazionale
Istituito dalla legge finanziaria due mila e sei grazie alla lungimiranza del Parlamento il Governo italiano ma soprattutto alla intuizione dalla firma determinazione del Ministro da salute senatrice Livia Turco
Alcuni hanno voluto dire in queste realizzazioni ideale continuità con la legge che porta il suo nome
Che proprio dieci anni fa concesse l'assistenza sanitaria agli immigrati regolari soprattutto l'articolo diciotto permise la fuoriuscita delle donne dalla tratto della prostituzione del sostegno al pieno inserimento del loro dignità
Istituto nazionale un segno tangibile dell'attenzione l'Italia verso i gruppi di persone a maggior rischio di esclusione sociale di impoverimento
Infatti spesso
Proprio di migranti delle persone più povere si confrontò barriere di natura linguistiche economica e culturale che rendono problematico l'accesso alla prevenzione alle cure e inoltre specialmente d'immigrati talvolta soffro di patologie poco noto in Italia
Oggi in Europa e quindi non ricevono agevolmente la diagnosi e cure
Di cui hanno bisogno superare queste barriere il compito di questo istituto
Che viene presentato oggi il suo nasce dalla pluriennale esperienza del San Gallicano che la struttura
Di medicina delle migrazioni del turismo e dermatologia tropicale e si tende a diffondere con il contributo da amministrazioni regionali in particolare Lazio Puglia Sicilia i cui presidenti cui assessore alla sanità desidero ringraziare vivamente in questi anni Presidente abbiamo visitato centinaia di migliaia di persone provenienti da oltre centocinquanta Paesi diversi
Di cui più di quaranta mila bambini
Direttamente siamo stati in alcuni Paesi dell'Africa dell'Asia dell'America latina apportare il nostro sostegno
Il nostro aiuto al nostro giovamento professionale l'obiettivo finale quello di istituire in tutte le regioni italiane centri di riferimento specialistici attraverso questa sperimentazione innovativa
Risulteranno fondamentale per il successo di questa iniziativa anche le collaborazioni con l'Organizzazione mondiale la sanità di cui oggi abbiamo avuto
Testimonianza ne conosciamo sofferenze di tante persone senza dimora rom vittime della prostituzione della tortura del lavoro precario
Anche del lavoro nero la fiducia che si ripongono negli operatori alla salute e delle istituzioni che hanno il coraggio di confrontarci o le grandi sfide nostro tema in questo percorso difficile centinaia di persone
Presidente ci hanno aiutato con la loro professionalità e passione a non lasciare indietro nessuno io avvince lettori molte oggi sono qui in queste sale con noi altre come monsignor Di Diego la posso dei poveri
Il professor Ferdinando Ippolito già direttore scientifico di questo ospedale il grande il Silvio Natoli che tanto ha lavorato per la realizzazione di questo istituto nazionale ci hanno lasciato ma anche loro sono qui con noi oggi
Nel ringraziarla ancora per la sua presenza tra noi desidero assicurato il massimo impegno personale e quello dei miei collaboratori per conseguire gli obiettivi prefissati con queste iniziative di insieme con le persone più fragili Presidente
Incamminarci verso quell'interesse generale del Paese che esige conoscenze rispetto reciproco nella convinzione che la diversità rappresenti davvero una ricchezza se pienamente vissuta grazie
Asta definite medico psichiatra dall'Ucraina
Onorevole Presidente della Repubblica onorevole ministro per la salute gentili signori lo studio
Mi chiamo a Staderini sono muro psichiatria infantile psicoterapeuta bianco dall'eventuale dando atto che tali enti torneo consulto istituti in medicina nelle successive specie l'effettivo
Ho dedicato i primi sette anti etichettate professionale ATI
Alle attenzioni interlocutore di sostanze stupefacenti
Organizzando inserì richieste ciclistico belli adolescente ai interno del Centro nazionale di medicine tenga Manetti niente alle dipendenze
E la storia e i destini dei ragazzi dipendenti da sostanze stupefacenti testimoniano vanta branche stia
Guaio per la salute mentale dei trentini dell'ambiente
Delle famiglie della scuola e delle società in generale
Inoltre
Terminano e centonovantuno primo
Delle e contestate indipendenza intellettuale
Insieme a antiquati abbiamo creato presso l'ospedale universitario evidente concentra sanitaria per lo sviluppo è integrazioni di bambini con disturbi mentali
A tal fine ho collaborato con colleghi intende Germania dall'Olanda delle Austria delle spezie e della Norvegia
In Italia ho la fortuna di lavorare nel ambulatorio ti Neuropsichiatria infantile dell'Istituto San Gallicano
Che ha considero non pone una ordinarie istituzioni sanitaria Mancone famiglia aperta anche sollecitazioni provenienti da tutto il mondo
Un gruppo di mediatori culturali
Di lingua madre cognitiva anche la portiamo
Ci permette deve aiutare i bambini immigrati del Etiopia Eritrea da destinare alle ore dalla Tunisia dai errante dal indigna e il maggior numero dal Afghanistan
Nella fase del adattamento più difficile c'era niente va bene iniziali
E dettando a loro isolamento linguistico e culturali ecco prevenendo ai disturbi psicologici e in qualche coniare Comelli astratti neanche al trauma testi senza agli iscritti di identità
Inoltre non accompagnati che attrae chiudiamo hanno in genere subìto traumi multipli stile nel Paese di cuoricini tiene della migrazione verso le tante
Tale ora anche in contatto con organizzazioni criminali
Ai fatti in Italia veste nel Novarese trovano di fronte a un bivio fondamentale trattenne e male
Testo tra in libertà e stia zitto stante trentinità e alcuni pezzi di ogni tra speranze ed esibizioni
Il nostro ruolo a questo bivio nel promuovere scelte di vita e hanno anche morte e fondamentale
E rispettati in ordine
Qui nasce castigamatti a celebrare avrà un conguaglio fondamentali per consentire
Planetario niente riportare contenente allarmismo missili ogni umanistica parte coerentemente difficile
Integrare veste i panni
In tale sito contesta di gabinetto quanto inerente il rumore importantissimo di codesto piste tutta nostrana
Va
Onori che l'Italia la dettagliata tali difetti
Grazie all'esperienza maturata in questi anni l'istituto potrà fungere da ponte transculturale promulgate che essendo tutte è la Dini e tanti di questi bambini
Ci attende da questi delle
Anche una ricerca scientifica avanzate entrante poco aspetti gli atti e in grande sviluppo come la salute mentale
Sono fiducioso che potremo fare molto di più in questa nuova struttura pone laboratorio delle trenta umana interculturali del nostro domani
Le sono grata per proprietà che mi è stata offerta che Pescante anche questa breve testimonianza
Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo
Signor presidente la Repubblica
Signor ministro saluto al signor ministro per la sua vita sociale e l'ho tolta ma soprattutto
Voglio dare un saluto a tutti coloro i quali ogni giorno si impegna a non qui in quello che potrebbe sembrare l'ospedale un istituto gli ultimi perché può invece rappresentare
Una iniziativa che può portare eccellenza nella solidarietà e nell'accoglienza scientifica e dissero
Signor Presidente la modernità pone sempre estrema esternamente problematiche complesse che poi danno e si devono confrontare con un'ostinata determinazione quella di ricercare collaborazione tra le persone fra gli individui
Oggi stiamo dando un grande esempio di cooperazione intorno a un progetto di grande valore non solo sanitario
Ma vorrei dire umanitario lo dimostra la presenza la sua presenza signor Presidente
Come la presenza di ministri impegnati in quella frontiera la frontiera del sociale rappresentanti delle Regioni
E vorrei dire anche
I rappresentanti delle autorità internazionali e vorrei anche ricordare tutti quei professionisti della sanità del Lazio impegnati nelle nostre istituzione
Oggi
Nasce quello che possiamo definire uno dei fiori all'occhiello del nostro Paese l'Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti
E il contrasto delle malattie della povertà a tutti voi va il saluto il ringraziamento da parte della Regione Lazio oggi stiamo dando insieme una prova di efficienza che deve far riflettere
Vorrei anche ricordare oggi una persona che ha fortemente voluto questo nuovo centro è uno dei primi che mi ha parlato Silvio Natoli
Pensava Silvio a un sistema sanitario moderno e aperto a tutti
Pensava che l'accessibilità del nostro sistema sanitario insieme al patrimonio di persone saperi che abbiamo fosse la vera specificità la grande specificità della sanità italiana della buona sanità
E pensava che questa specificità questo enorme patrimonio
Avesse bisogno di un'Amministrazione rigorose e di essere messa in rete in un'ottica moderna di networking quindi di una di fissione sul territorio dell'offerta sanitaria e credo e sono convinto che aveva ragione
Anzi voglio far parlare al presente a ragione
Per questa concezione moderna vorrei dire anche generosa il lascito del lavoro di Silvio come quello di monsignor Di Liegro
Il professor Lippolis tutti coloro i quali hanno lavorato deve essere quel patrimonio che conserveremo e offriremo nel futuro
Il nostro del territorio dimostra ancora una volta una straordinaria capacità di reazione
Con la nascita dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti
Arricchiamo ancora la nostra offerta sanitaria rispondiamo alla necessità di garantire a tutti un equo accesso alla cura
Abbiamo un nuovo centro per contrastare l'emergere di una inaccettabile saluta diseguale però vorrei dire anche una cosa noi oggi parliamo del nuovo ma dobbiamo parlare che tutto questo impegno viene da lontano
è testimoniato da questo quartiere è testimoniato da questa città è un patrimonio che viene da lontano e andrà lontano
Vorrei però aggiungere consentitemelo che questa nuova struttura
Mi consente di rivendicare insieme all'assessore alla sanità alla mia Giunta
Di rivendicare un ancora una volta l'unicità del sistema sanitario laziale nella situazione di grande difficoltà finanziarie in cui si trova la nostra sanità abbiamo sempre detto che il Lazio sarebbe rimasto ciò che è sempre Stato
Un punto di riferimento a livello nazionale una Regione che come poche altre in grado di offrire sanità di qualità e cure di eccellenza a tutti i cittadini
Abbiamo preso un impegno inderogabile che non verrà mai messo in dubbio il compito di risanare le finanze dovrà andare sempre di pari passo ha un obiettivo più alto quello di dare più sanità a tutti i cittadini
Come Presidente della Regione quindi non posso che salutare con grande soddisfazione la nascita di questa nuova struttura che fa tesoro dell'esperienza ultraventennale della struttura complessa
Di medicina preventiva delle migrazioni dell'Istituto Santa Maria e San Gallicano di Roma oggi
Che viene governato da una sistema complesso come quello dell'IFO voglio ricordare che però dire San Gallicano a Roma significa dire un pezzo di storia di questa città
è una struttura pubblica lo voglio ricordare voglio ricordare in grazie al professor Morrone che ogni anno testimoni il suo lavoro accogliendo e curando otto mila persone
Sono otto mila persone sono otto mila cittadini
E ancora più indietro il nuovo centro che oggi inauguriamo affonda le sue radici radici che possiamo ben collocare in secoli di vita di una collettività e di una comunità
La sanità ha bisogno di rigore nella gestione e lo dicevo e lo voglio riaffermare ma soprattutto ha bisogno di valori
Questo è un centro che raccoglie questo grande bisogno questo grande bisogno del nostro Paese voglio concludere dicendo che
è un esempio di come il federalismo nel tosto Paese può essere virtuoso
Il sistema sanitario regionale asse portante del sistema sanitario nazionale è quello che può rappresentare la chance più importante per il nostro Paese signor Presidente
Quello che noi oggi inauguriamo
è un Obiettivo possiamo dire che noi oggi ricordiamo gli ultimi siamo con gli ultimi ma per essere i primi in un mondo dove la politica globale avvolte dimenticando grazie
Ministro della salute Livia Turco che ringrazio per la sua presenza il Ministro Paolo Ferrero
Caro Presidente
E sono molto grata
Di aver trovato il tempo per essere qui con noi
E le sono molto riconoscente di aver scelto di condividere con operatori medici i rappresentanti delle istituzioni internazionali
Amministratori locali volontari con i nuovi cittadini le nuove cittadine
Inaugurazione di questo Centro nazionale per la salute dei migranti e il contrasto delle malattie dalla povertà
Istituto che presentiamo oggi è il tassello prezioso di una politica sanitaria pubblica
Universalistica solidale quindi a favore dei più deboli e dei più vulnerabili
Io non nascondo l'emozione di essere qui voglio sfruttare tutte le persone qui presenti
Potrei dire con amici speciali con cui abbiamo condiviso un progetto speciale
E
Ringrazio Aldo Morrone di faccio molti molti auguri
Credo che abbia ragione Antonio Gaglione dire che le cose non capitano mai a caso se ci siamo trovati qui va bene casualmente
Ricordo che la prima volta che sono venute al San Gallicano trovai medici volontari che lavoravano in ambienti in cui non c'è il riscaldamento non c'era neppure la luce
E credo che sia giusto somma
Dire che questo è anche un uomo in un momento di incontro anche un momento di festa
Voglio ringraziare molto gli amministratori locali ci hanno preso la parola ringraziare le istituzioni rappresentanti professor Consiglio professor Comba rinvio e consentitemi vorrei ringraziare molto il monsignor Nozza
I monsignor Paglia
No non voglio rubare pochissimo tempo questo centro nasce dall'esperienza del San Gallicano dalla lavoro congiunto con
La Regione Lazio in particolare poi la Regione Puglia la regione Sicilia
Aldo Morrone ha detto quali sono le sue finalità di ricerca di formazione di assistenza io voglia mettere soltanto in risalto questo aspetto che si tratta
Di un punto di eccellenza sicuramente riferimento commentato come è stato detto
Nell'ambito dell'Unione europea che ancora una volta porta l'Italia ad essere punto di riferimento per quanto riguarda
Le politiche di integrazione degli immigrati
Ma voglio anche sottolineare che questo punto di eccellenza è in sintonia ed è esplicita un strategia di innovazione della politica della salute
Non è una il un istituto a sé stante l'esperienza a se stante
Una strategia un fu nella innovazione di una strategia della salute che è incardinata su tre punti il primo un sistema sanitario che sa andare incontro lo ha detto benissimo assessore Rossi ai Gruppi
Più vulnerabile i più deboli a quelli che
E non avrebbero gli strumenti le parole per rivolgersi al servizio sanitario pubblico la sfida di un servizio sanitario pubblico che per essere universalistico stati dov'era attivare
Delle politiche differenziate è stato ricordato giustamente sa fare parti uguali tra diseguali
E l'altro Pilar l'altro aspetto della innovazione delle politiche della salute in cui si inserisce questo centro che come è stato detto questa mattina
Bisogna prevenire i fattori di rischio le condizioni di rischio la povertà può essere una condizione di rischio che genera
Malattia e dunque bisogna incidere sui cosiddetti determinanti della salute non passa soltanto un buon servizio sanitario nazionale
Bisogna che tutte le politiche economiche sociali sappiano assumere il valore della salute come grande punto di riferimento e come grande investimento
E da questo punto di vista
Mi fa piacere poterlo e dire che proprio il diciotto di dicembre qui a Roma abbiamo siglato un accordo la salute in tutte le politiche con i ventitré ministri dell'Unione europea
E il terzo pilastro però il terzo pilastro di questo processo di innovazione e sintetizzato nell'espressione diplomazia della salute bisogna occuparsi
Dei migranti che sono qui ma anche dei Paesi da cui provengo netti migranti e quindi è importante sono importanti le iniziative di accordi di partenariato che
Il Ministero dalla salute sta facendo con molti Paesi soprattutto del mediterranea
E mi fa piacere poterle dire che in all'estero
Nei Paesi più in difficoltà la sanità italiana sa farsi apprezzare che sa farsi molto amare che possiamo constatare come
La salute sia davvero uno strumento fondamentale di pace e di è integrazione voglio concludere signor Presidente
Dicendo che l'avvio di questo Ist con l'avvio di questo istituto noi vogliamo contribuire a dare voce visibilità
A quella parte d'Italia che vuole crescere divenire più moderna e più giusta come lei ha ricordato nel suo importantissimo discorso di fine anno
Penso che ciò concorra combattere le paure le insicurezze a farci vivere con più serenità con il nostro prossimo
Il San Gallicano che ospiterà il nuovo istituto e inoltre un luogo simbolico che da sempre ha saputo tradurre sapere medico in quotidiano accoglienza della persona umana in quanto tale
In nome della sua universale dignità
Un esempio di quell'Italia mi permetto di citarla nuovamente caro Presidente più operosa e generosa e dell'Italia che soffre che lotta contro le sofferenze che sostiene l'impegno a combattere noi vogliamo recepire questo suo messaggio
Il Presidente della Repubblica
Ho chiesto di parlare brevemente fuori programma innanzitutto per rivolgere il più cordiale saluto al ministro
Livia Turco al Ministro Ferrero al Presidente Marrazzo a tutte le autorità e i partecipanti e per istruire il più vivo apprezzamento per la nascita di questo nuovo istituto
Si tratta di una iniziativa di evidente significato e valore in quanto grazie ad essa si arricchisce di uno strumento importante la politica nazionale e internazionale del nostro Paese
La nostra politica di immigrazione
Di integrazione di tutela dei diritti e della dignità degli immigrati e la nostra politica di partecipazione attiva alla lotta contro la povertà nel mondo
Ho chiesto la parola anche per rivolgere una parola di omaggio
Alla memoria del professor Ferdinando Ippolito si tratta di una testimonianza personale io ho potuto conoscere da vicino
Questo studioso e questo
E questo medico che ha dedicato la sua vita al San Gallicano né ho potuto apprezzare la grande qualità professionale di studioso e la grande carica di umanità e io credo che il modo migliore di rendere omaggio alla sua memoria sia anche quello di garantire la continuità della tradizione del ruolo di questo Istituto San Gallicano che oggi
Lavorerà fianco a fianco con un nuovo istituto
Qui nel cuore di Roma tra queste antiche mura
Grazie e auguri vivissimi al professor Morrone e i suoi collaboratori