I primi risultati della rilevazione degli incidenti stradali del 2006

Allora scusate mentre mettono in funzione tutte le tecnologie
Di cui dispone il Ministero dei trasporti volevo tanta ringraziarvi per essere qui
Questo incontro è dedicato a
A presentare
Questo incontro è dedicato a presentare i risultati
Che l'Istat ha elaborato relativamente alla incidentalità stradale tema che come sapete
Ci sta molto molto a cuore ci stiamo lavorando da
Da un anno e mezzo a questa parte
Ricordo solo per memoria che
è già vigente un la legge
Dal luglio scorso
Di legge di conversione di un decreto legge da settembre scorso la legge di conversione del decreto legge ed è anche in corso
L'iter parlamentare di un disegno di legge per la sicurezza stradale
Che è arrivata la terza lettura in questa rete in terza lettura
Dunque Camera Senato Carrarese terza lettura alla Camera domani proprio c'è una riunione in Commissione trasporti diciamo dovrebbe vararla definitivamente poi devi tornare comunque ancora
Al Senato ma
Speriamo ormai per fine anno che è più possibile ma per il mese di gennaio di avere anche a questa legge che
Ricomprende l'altra ma l'ampia l'ampio di molto
Oggi parliamo di dati statistici di numeri che
Riguardano questa componente diciamo dalla circolazione la circolazione stradale del nostro Paese lo faremo con una introduce iniziale del Consigliere Landi
Che si occupa da vicino alla strada da tempo di queste
Del sia dell'iter diciamo legislativo sia degli altri aspetti inerenti la sicurezza stradale il presidente Biggeri Presidente dell'Istat che ringrazio per essere qui e per aver diciamo avviato questa
Proficua collaborazione con il Ministro dei trasporti illustrerà appunto questi dati faremo un breve commento finale prego
Buongiorno a tutti
Presentano
Sia
Generiche
Vi leggo con entusiasmo accettato l'invito
Questa
Ordinario
Appena
Per averci dato la possibilità
Questo incontro
Manuale quindi esaminare
Vedrete
Tutti quanti insieme i dati che riguardano il il due mila sei e siamo alla fine del due mila sette quello che stavamo vedendo col Presidente che bisognerà creare qualcosa che ci consenta di avere i dati in anticipo perché come voi tutti potete immaginare e condividere la conoscenza dei dati ti può dare l'opportunità e la possibilità di agire prima e più in fretta
E da questo punto di vista questa è una caratteristica che non deve mancare su questo fenomeno
Voglio ringraziare anche le persone
Le persone del del ministero che contribuiscono quotidianamente a
Lavorare sull'oggetto in particolare il Dipartimento terrestre guidato dall'ingegner Fumero e l'ingegner don Donini che di sicurezza stradale
Masticare mastica tutti i giorni ringrazio le persone che sono intervenute dell'ACI segretario generale mi ha telefonato di un impegno non prorogabile
A Caserta
E purtuttavia lasci con con l'Istat
E col Ministero dei trasporti potrà avere una composizione diciamo negli anni avvenire soprattutto nell'anno venire per l'elaborazione di questi dati e per mettere a punto delle azioni
Che possono servire ridurre a ridurre questi dati il presidente Biggeri ci farà vedere il due mila sette il due mila sei mi auguro che il ministro dopo avrà
Avranno l'opportunità di di parlarci di quelle che sono i dati conosciuti del due mila sette in buona sostanza concludo dovete immaginare che i dati in tempo reale ci giungono dalla polizia della strada
Che raccoglie che raccoglie i dati dell'incidentalità che avvengono sulle strade statali sulle strade
Xstrata extra urbane e quelle dei e quelle della
Dell'Arma dei Carabinieri
Il ritardo dei dati sta nell'avere i dati dalle polizie da ripulire dal polizie municipali degli ottocento degli otto mila e seicento comuni che compongono la nostra azione e lì quel punto che dovremo lavorare
Per avere i dati non voglio dire in tempo reale però certamente non con un ritardo
Di un anno ringrazio ancora tutti per l'attenzione sentiamo il Presidente Biggeri
Ma
Buongiorno a tutti non so se che riesce a sentire spero che sia
Sette alla fine
Dicevo buongiorno a tutti ringrazio anche io
Tutti i partecipanti ma in particolare il ministro per aver voluto fare questa conferenza stampa
La premessa che
Posso venire più vicino alla premessa che faggio come faccio sempre quando partecipa conferenze stampa sta nel fatto che la statistica ufficiale la statistica pubblica hanno un compito non banale per lo sviluppo della democrazia
Presente in questa occasione è un'occasione per confermarla anche a livello di Ministero dei trasporti
La statistica ufficiale deve fornire informazioni attendibili di qualità e per prendere decisioni a livello governativo e quindi ovviamente anche a livello ministeriale e quindi
Di conseguenza l'importanza di questa conferenza stampa ma anche al tempo stesso per fornire informazioni ai cittadini per valutare
E le attività di Governo sia a livello nazionale che a livello locale
E la valutazione si fa solo quando i dati sono sufficientemente attendibili e sono appunto prodotti con tecnologie con metodi soprattutto scientifici che vengono definite a livello internazionale non farò una Conferenza molto lunga abbiamo già pubblicato
La statistica in breve insieme all'ANCI sugli incidenti stradali nel due mila sei quindi chi vuole può consultare quella io mi soffermerò proprio con pochissime parole sull'importanza del fenomeno
Della sicurezza stradale e soprattutto degli incidenti stradali sugli obiettivi che ci poniamo sia a livello europeo che a livello nazionale
Parlerò della difficoltà dei miglioramenti della rilevazione statistica e di come abbiamo ricostruito una serie storica che va dal due mila al due mila sei così possiamo vedere l'evoluzione dal due mila due mila sei
Analizzerò molto sinteticamente i principali risultati del due mila sei perché
Vi dirò che sostanzialmente dal punto di vista dei comportamenti
Anche se ci sono stati dei miglioramenti di comportamenti vengono infatti e confermati passerò infine a delle considerazioni conclusive
Non credo sia mio compito ministro Landi e altri fanno meglio di me quali sono i problemi della sicurezza
Quali sono i problemi della sicurezza stradale
E qual è l'incidenza in termini di costi sociali in termini di costi economici in termini anche appunto di problemi per le famiglie di coloro che subiscono incidenti e che hanno poi eventualmente anche morti
Basti dire che l'Unione europea nel suo Libro Bianco del due mila uno tre molto l'obiettivo di dimezzare il numero dei morti e dei feriti causati da incidenti stradali vuol dire che la problematica ritrovare e forse ancor
Tante sano a livello di Unione europea non ci sarebbe posto questo problema no vederci se volete anche il problema di gruppo del PDL di controllo dei prezzi eccetera evidentemente se si parla
Di dimezzare in dieci anni entro il due mila dieci il numero dei morti e dei feriti causati da incidenti stradali
è ovvio che questo
Fenomeno estremamente
Importante da tenere sotto controllo allora qual è in questo ambito l'obiettivo dell'informazione statistica della quale io come Presidente di dell'esatta di farlo unito rare insieme appunto all'ACI al Ministero l'effettivo livello di sicurezza stradale
E per questo occorrono informazioni statistiche sempre più atti attendibili ma anche sempre più analitica
Certamente l'incedere Tassara lei è un fenomeno molto complesso come possiamo vedere anche da questo
Gravi Governo un po'complicato ma non troppo dove mettiamo in evidenza tre aspetti che aspetti sociali e sanitari cioè cosa comporta ma dal punto di vista sociale e sanitario soprattutto quando avviene un incidente fino al pronto soccorso al ricovero o addirittura la morte
E cosa comporta anche dal punto di vista degli aspetti economici quello che vedete sulla destra
E il fatto che ci sono dei costi sociali la riduzione della capacità produttiva corpi umani c'erano sto a metà nel dettaglio che tanto voi perché cose lo sapete ma cosa comporta anche dal punto centrale
La cultura della sicurezza stradale perché spesso i fenomeni sono influenzati proprio dal comportamento culturale o delle persone
Che danno luogo alle a queste manifestazioni fenomeni che quindi questo non compete all'Istat ma certamente la cultura della sicurezza stradale è uno dei punti focali e di tutta
La problematica
Dette noi trattiamo
Come è fatta la rilevazione statistica in tutti i Paesi sia l'Italia che non ci sono delle metodologie
Che vengono definite e si basano su rapporti dell'autorità di polizia
Quindi voi sapete che c'è un verbale
Che riguarda l'incidente stradale se c'è un incidente stradale non si chiama la polizia verbale non c'è questo fatto per chiarirlo quindi i piccoli incidenti o cose che non danno luogo al cose gravi voi sapete che non vengono rilevate
Però interviene la polizia stradale al momento dell'incidente e in Italia ci sono essenzialmente tre
Tipologie di organismi la Polstrada Polizia stradale i carabinieri a polizia locale municipale e provinciale
Non fa entrare nei dettagli però capite che hanno organizzazioni diverse capillarità diversa quindi arrivano dei Comuni
Piccoli solo certi tipologie no di
Organi intermedi di rilevazione e le informazioni che al momento almeno fino ad oggi fino a che non cambieremo eventualmente il sistema di rilevazione sono contenute nei verbali degli agenti di polizia che intervengono al momento precedente
L'indagine come negli anni passati è stata ruota dall'Istat in collaborazione attiva con l'ACI e ci sono tutta una serie di definizione di carattere elevati che è morto qui ora menzionare sarebbero troppo lunghi ma per esempio
Per molte si intende quando
A seguito di un incidente stradale la persona è morta
Sul all'istante oppure entro i trenta giorni successivi al momento quello precedente quindi è chiaro che questo influenza in qualche modo il dato per esempio abbiamo pochissime informazioni sulla gravità dell'incidente ventuno nuove oppure può e se le ferito ma ferito può essere anche molto grave può dar luogo anche ad avere un handicap duraturo per tutta la vita magari sta letto per tutta la vita magari perde cambia magari perde
E capacità lavorative quindi questo è certamente un aspetto che sarebbe opportuno considerare in futuro
L'informazione di questi dati
Proprio per vedere cosa quello che diceva l'ambiente
Chi informatizzata dalla Polizia stradale e quindi per la Polizia stradale non abbiamo le informazioni che ci possono arrivare e ci arrivano anche rapidamente i carabinieri hanno ancora dati cartacei
E la polizia municipale e informatizzata solo che in alcuni comuni mentre invece come ricordava il consigliere abbiamo otto mila cento tre ventuno comuni che sono sparsi per tutto il nostro territorio
Allora è chiaro che il decentramento della raccolta può provocare
Dei problemi e per far questo per far sì che non avvenga così in ritardo come avviene fino ad oggi il completamento di tutte le statistiche occorre un'integrazione fra le varie statistiche proprio per migliorare
La conoscenza sul fenomeno
All'Istat e abbiamo fatto anche
L'accordo ovviamente d'accordo con gli altri antiche
Collaborano per queste rilevazioni
Una ricostruzione della serie storica dal due mila due mila sei e quindi questa è una sede nuova quella come abbiamo presentato nella statistica in breve e questa correzione questa ricostruzione si è basata sulla opportunità di correggere i dati anomali
Per quando per qualche particolare località e per qualche particolare
Organo di rilevazione abbiamo individuato dei dati che rispetto a quello che succedeva in passato non sembravano adeguata corretti
è anomalie senso che erano fuori dalla norma o cori dalla norma o magari confrontati con gli altri informazioni che sottendono da Comuni simili o sulle strade si mila eccetera allora
Abbiamo cercato di correggere abbiamo corretti anche attraverso verifiche con indagini campionarie sugli stessi organi di rilevazione
è sulla polizia municipale o altro in collaborazione anche con le Province in modo da avere un quadro completo quindi l'integrazione che abbiamo fatto e la ricostruzione della serie storica riteniamo che al momento sia la più affidabile possibili
Abbiamo detto all'inizio che l'Europa si è mossa
Verifichiamolo bieticolo creo alla fine del due mila cinque più come si deve l'obiettivo è per il due mila dieci solo pochi Paesi hanno già ridotto in misura superiore al venticinque per cento quindi il cinquanta per cento era fino al due mila dieci hanno ridotto del venticinque per cento il numero delle vittime della strada
La situazione migliore come molti sanno in Gran Bretagna che ha degli indici di incidentalità tra i più bassi nel mondo e quindi e può essere un esempio per noi la verifica dell'Obiettivo l'Italia
Alla fine del due mila sei quindi un anno dopo la riduzione è stata di circa il venti per cento esattamente il diciannove sette per cento del numero dei morti
Però ecco cosa che forse non si sottolinea abbastanza in Italia e non so al momento non ho con me informazioni largamente agli altri Paesi ma c'è stato un aumento del parco veicolare di quasi quattordici per cento
E quindi anche l'aumento delle percorrenze autostradale e a non riconfermate quasi il venti per cento il che significa che questo diciannove per cento sostanzialmente va oltre il trenta per cento se si dovesse considerare queste
Questo lo dico perché i dati andrebbero standardizzati i confronti internazionali dovremo fare i suoi dati standardizzati ma anche nel tempo dovremmo fare tre date da candidare altrimenti si rischia di dire che sono diminuiti quando magari
Cosa che non accade in Italia è diminuito il parco di autovetture oppure il che
E appunto sono diminuiti in presenza di un aumento che può essere anche consistente del parco autovetture e consistente anche delle percorrenze in automobile o né mezzi stradale
Risultato è certamente apprezzabile ma forse
Non sul non riusciamo se continua così
Arrivare a più del trenta per cento di diminuzione nel due mila dieci quindi ovviamente obiettivo del ministro e di tutti coloro che si occupano di sicurezza stradale di cercare di avere riduzioni anno per anno che sia avvenuta asso praticamente lordo grossomodo del sette circa duecento poiché aumenta la circolazione che tratterà di vedere cosa questo comporta
Da qui vediamo quello che ho detto praticamente si scende da cento fatto cento il due mila seicentottanta eventuali di circa il venti per cento di riduzione e dei morti in incidenti stradali
Qui si vede un'evoluzione più lunga e come vedete c'è stata una forte riduzione in termini di indice di mortalità cioè
E quanti morti ogni cento interne con ogni cento incidenti molto forte degli anni dalla novanta tre novantaquattro alla disastrata sette poi lo spessore è stato tutte le ore diminuzione potenzialmente la diminuzione c'è sempre quindi questo da un certo punto di vista ci fa
Stare non dico tranquilli ma certamente
Infatti a soddisfare
Nel due mila sei io ho messo sulla parte sinistra i dati del due mila sei e sulla parte destra vedete i dati del due mila dove si vede come sono diminuiti gli incidenti stradali come sono riuniti i morti e come sono riuniti feriti
E fermandoci a molti abbiamo da sette mila sessantuno nel due mila a cinque mila seicentosessantanove nel due mila sei e anche rispetto all'anno precedente
Possiamo vedere sia in media cosa vuol dire questo il fenomeno è rivelatrice o prima seicentocinquantadue incidenti stradali al giorno in media ovviamente sedici morti al giorno novecentododici verità giorno cioè sono
Cifre che
Fanno un po'impressione e rispetto all'anno precedente si registra anche un leggero miglioramento
Andando poi del
Merito per vedere dove dovremmo fare interventi non noi ma dove coloro che si occupano di sicurezza stradale in particolare il ministro ma non solo Ministro dei trasporti anche altri che si dà un occupare nonché mese alla sanità e così via andando a vedere
Praticamente durante i mesi cosa succede si può vedere che nel due mila sei rispetto al due mila cinque ai morti del due mila sei e quella linea verde io rompo la storico ma
Credo che si veda la linea verde si vede che sono diminuiti in alcuni mesi e mesi importanti dove c'è stato un forte intervento caro ministro no
E nel due nel nel mese di maggio giugno luglio soprattutto ad agosto però in qualche altro mese invece sono aumentati quindi vuol dire che l'attenzione va posta in tutti i mesi come ben sa
Come ben sa l'amico Ministro
Si vede anche che
L'indice di mortalità per giorni alla settimana così un po'note dicevo che non cambiano molto però danno evidenza di cosa succede l'indice di mortalità durante la settimana certamente molto più elevato
Stavate la domenica anche
Se durante il sabato e domenica succedono meno incidenti rispetto a venerdì però in termini di indici di mortalità
Più elevato e quindi cose che ripeto sono
Dove avvengono incidenti di incidenti avvengono in una data percentuale delle strade urbane
E avvengono quali il settantasei per cento nelle strade urbane incidente settantadue per cento e feriti cifre rilevanti duecentoquarantadue mila feriti due mila quattrocentonovantaquattro morti quindi molti anche nelle strade urbane attenzione uno può pensare dice Marisa D'Urbano in fin dei conti era
C'è uno scontro fra due mesi non è che sia poi una grande cosa che ci sono due mila quattrocentonovantaquattro molte delle strade urbane
Nell'autostrade
I feriti gli incidenti e morti e sono minori ovviamente
Anche se sono più bravi come vedremo tra poco e delle strade essere umane e dove il fenomeno si manifesta con la maggiore intensità anche se il numero complessivo non elevato dal punto di vista degli indici di mortalità le strade urbane hanno solo un morto e tre
Solo per morire Caserta elevata cosa vuol dire che su Pula I rischia di andare in giro per le strade morì di veri e devo dire sempre uno e tre
Di morti su cento incidenti delle strade urbane dell'autostrada e come vedete triplica e addirittura nelle sale acrobati è quella è la situazione più pericolosa del resto il Ministero ha individuato insieme all'ANCI alcune delle strade più pericolose che ci sono
Se andiamo a vedere le ore e come potete costatare a seconda praticamente dell'ora del giorno e ci sono delle punte di massima di minimo anche queste ben note ma comunque ecco si rilevano si vedano in termini di feriti e in termini di incidenti e in termini di
Morti
L'altra tipologia che interessa che
Durante la notte ci sono
Meno incidenti ma questi incidenti sono più pericolosi
E qui lo possiamo vedere sia nelle strade urbane con differente colore che nelle strade extraurbane eccome ancora una volta come ho detto prima si rileva che il venerdì il sabato e la domenica notte
Sono il giorno in cui le ore in cui ci abbiamo più incidenti
Le cause
Le cause anche questo è un altro degli elementi che possiamo approfondire in futuro decade riguardano soprattutto come vedete questo grande cerchio e questa grande torta delle da parte di torta imputabile al comportamento scorretto del conducente nella circolazione
La vuol dire che c'è stato un comportamento scorretto di chi guida poi ci sono le cause imputabili allo stato psicofisico del conducente
Quindi sei mila cali di questo
Poche poi colo numero causa imputabile a difetti o avarie del veicolo e invece abbastanza elevato la frase vada addirittura più elevata dello stato psicofisico del conducente sono le cause imputabili al pedone ovviamente dipende dal fatto che nelle strade urbane ci sono più
Incidenti però vuol dire che il pedone POR lo sommato non è beneducato ma io quando
Sono vecchio vedete quando andavo a scuola alle elementari mi insegnava educazione stradale no all'elementare civica come educazione civica ma anche stradale quando andava alimentari e quindi fin da piccoli si sapeva tutto la sembra quasi che non lo sappiano perché tutti attraversano col rosso
E
Questi dati mettono evidenzia quante volte vengono e a me coincidenti Veca attraversano quando il semaforo lo consentirebbe di
Attraversa
E infatti entrando nel dettaglio comportamenti errati di guidare una casa precedenza la guida distratta la velocità elevate avrete letto tutti cadete da sole arrivano quasi al cinquanta per cento e quindi vuol dire che siamo degli automobilisti indisciplinati o andiamo veloci o abbiamo
Una guida distratta o no non rispettiamo alla Presidenza perché pensiamo che tanto non si vede nessuno sapeva
Parte della strada quindi possiamo andare veloci però anche lo stato psicofisico alterata del conducente pur essendo basso
E provocano incidenti di notevole gravità in particolare lei ben sa ha dato come sappiamo ma anche il malore o l'ingestione di sostanze stupefacenti
A volte anche il sonno piccolissime sono le cause numero molto minimo di difetto varie del veicolo mente ripeto il comportamento scorretto del pedone e comporta in realtà
O lo stato psicofisico sempre del pedone comporta molti incidenti
Brevissimamente le cause più frequenti durante il giorno durante la notte si possono individuare spesso aprono la velocità
Il fatto che ci sono ostacoli che non si immaginava ci fossero davanti a un buco e sulla carreggiata anche il Veneto non è banale esitava buche sulla carreggiata e si propone incidenti da soli magari o andando verso contro e gli altri passano otto alcol droga eccetera
E le strade le cause più frequenti nelle aree urbane ed aree extraurbane e sono soprattutto il mancato rispetto come dicevo prima delle regole di precedenza oggi semafori
Oltre che ovviamente la velocità nelle aule nelle strade extraurbane specialmente quando hanno una o due sole corsie che trovano facilmente incidenti
Quindi come vedete qui
Anche i morti per categoria di utente e
Quelli che sono i filoni che il tredici e quattro ad una percentuale elevata perché è nata pedoni sono minori ma quando succede spesso muore o comunque out o una incidentalità una gravità dell'incidente molto elevato
Possiamo vedere per età anche questa cosa nota che i giovani
è sono quelli che hanno più frequenti e mente incidenti
Ovviamente qui ci sono i dati per sesso e pecca serietà che vanno presi non con il beneficio di inventario ma sono dati che fanno riferimento agli incidenti avvenuti non tengono conto
Del denominatore cioè non tengono conto del fatto quante sono le donne e che guidano e per quante ore guidava e quanti sono gli oneri guidare per quante ore meno quindi questo da solo è un indicatore di frequenza anch'io avrei però e Chiampo rotante ricche o lo sa
Dove deve mirare quali sono gli elementi
Come vedete ho mantenuto la promessa ministro arrivo alle conclusioni abbiamo visto che il trend è in diminuzione
Dal due mila due mila sei qui c'è un errore non è dal due mila sei al dal due mila al due mila sei c'è stata anche una lieve diminuzione di incidenti morti e feriti tra il due mila cinque due mila sei
Le nostre informazioni statistiche che abbiamo raccolto con l'ausilio di tutti
E in particolare del degli organi periferici che vanno ringraziati ed dobbiamo solo spingerli alla informatizzazione va bando ringraziare abbondantemente perché ci consentono di dire dove avviene l'incidente ci consente di dire come avviene l'incidente
Ci consenta di dire perché avviene l'incidente e quindi questo tutte informazioni che per la sicurezza saldare per migliorarla tornano determinanti chi è coinvolto queste meno determinate ma importante e che dipende dalle condizioni in cui sta
E anche messi a rischio nel richiedere
Quali sono le priorità quindi su cui concentrare l'azione di sicurezza non sta a me dirlo io e le rammento perché tanto il ministro le dice frequentemente sono sotto tutti i giornali il controllo della velocità e controllo della guida in stato di ebbrezza
La guida distratta la protezione degli utenti più deboli i pedoni però bisogna anche fare educazione
Ho detto se vi ricordate in quell'articolo che ho fatto vedere all'inizio al centro c'era proprio la cultura della sicurezza stradale no queste determinante
Dal punto di vista dell'Ente che rappresento è necessario continuare ad approfondire
Il monitoraggio con statistiche sempre più attendibili ed analisi più approfondita e anche per risolvere quei problemi che vi dicevo prima
Abbiamo in corso
Una convenzione ringrazio mi risolve questo fuori due ne parlasse ne vuole
Proprio per migliorare la collaborazione e per fornire sia al Governo locale nazionale che ai Governi locali e ai cittadini un monitoraggio continuo in tempo reale di quella che è la sicurezza sulle strade grazie
Ho capito fa concorrenza no
Grazie
Giudice
Quindi permetteranno sembrano interi
Di parlarne sia per la sinteticità che
In genere non appartiene a voi professori universitari grazie alla Mauriziano stiamo migliorare o no siamo già diciamo economico
Adesso moriva vorrei brevemente commentare anzi lo farà dal punto di vista dei dati quantitativi il Consigliere Landi io faccio un breve cenno all'evoluzione complessiva che c'è stata
Diciamo a partire dal periodo la cosiddetta patente a punti a a oggi intendendo per oggi diciamo dicembre due mila sette se quello che è avvenuto anche nell'ultimissimo periodo lo dico perché
Questo ci consente diciamo di fare qualche valutazione più
Più sostanziata rispetto agli effetti della di questa politica diciamo dalla situazione stradale che si stampa mettendo in me in essere
In buona sostanza possiamo abbiamo tre periodi diciamo avvenivano fuori anche dalla
Ricostruzione precedente quello del che va fra il secondo semestre del due mila tre e il primo semestre due mila quattro di una diminuzione secca
Di non con ordine di grandezza due cifre venturo per cento circa per quanto riguarda i decessi tredici per cento circa per quanto riguarda i feriti
Dovuta sicuramente in maniera diretta all'entrata in vigore della patente a punti
Un periodo successivo che dal secondo semestre due mila quattro alla primo semestre del due mila sette
In cui c'è stato una sostanziale stabilità cioè il fermo si è stabilizzato al nord non non c'è Uta più quella
Importante diciamo curva con tendenza alla diminuzione che e quella che immaginavamo ci avrebbe dovuto portare proprio portare a questo famoso dimesse del cinquanta per cento al due mila dieci
Poi il secondo semestre del due mila sette quello appunto che si conclude in questi giorni nel quale
Diciamo pur nella brevità del periodo presidente Biggeri potrà
Meglio di ogni altro dire che insomma queste statistiche bene farla cinque minuti informatizzata su quelle formalizzare che insomma hanno una loro livello di attendibilità anche se per il breve
Cd che sempre ci dicono in buona sostanza che di numero di morti sta diminuendo dici con una un ordine di un ordine del diciassette per cento meno diciassette per cento
E quello dei feriti in meno sette nove per cento
Tra tutti i numeri questo significa
Che ci sono Comerio o due virgola quattro morti in meno al giorno
Ovviamente sono la statistica poco in carico le zero quattro morti però insomma è così Consigliere che ci sono comunque ventiquattro mila feriti in meno l'anno è chiaro che queste la lettura tendenziale
E che terzo dato che
Può sembrare di minore importanza quando si parla di morti di feriti ma che comunque ha un peso che il corso economico di questa incidentalità sul Paese che come sapete complessivamente si è agito sull'ordine dei trenta miliardi l'anno
è dell'ordine di circa tre miliardi di Coscioni in diminuzione tre bilanci allora tutto questo ci porta di probabilmente
L'azione che si è avviata dal poco più di un anno pomeridiana questa parte sta dando alcuni sta dando alcuni frutti come ho ripetuto cento volte questa nostra azione VAS
Indirizzi alla sostanzialmente lungo quattro linee quella formazione informazione delle regole dei controlli
Ecco il fatto di aver
Regole più stringenti
Ho citato il
La legge di conversione del decreto il disegno di legge attualmente in corso
Di valutazione parlamentare più controlli e più controlli specializzati la storia dell'etilometro i cui pure abbiamo parlato in molte occasioni
Una maggiore sensibilizzazione campagne informative che stiamo producendo per richiamare al
Al rispetto diciamo
In generale diciamo ad una cultura della sicurezza stradale e quella della formazione anch'io facevo di piacere Civica scuola come Biggeri non se ne fa più di nessun tipo crediamo fortemente invada pr introdotta non siamo ancora riusciti a farlo ma insomma va
Perché l'accordo che mi serve la pubblica istruzione facile su questo terreno ma contiamo di poter praticare anche questa strada allo tutti questi
Fatti diciamo in sé tutte queste residenze stanno
Creando una condizione che quella alla quale credo complessivamente dobbiamo attribuire il merito diciamo di queste dimensioni che che è cambiato il clima nel Paese
è cambiato il clima del Paese rispetto al problema della sicurezza stradale
è diventato un tema di nuovo all'ordine del giorno il che significa che punta al di là delle regole dei controlli delle campagne informative c'è una maggiore sensibilità delle persone questo a questo fenomeno una maggiore attenzione e quindi le sue più dirette
Più diretta implicazione
Allora adesso semmai se consigliere Landi vuole
Commentare qualche dato in più io
Chiudo con tre indicazione non le faccio la fine così facciamo bella chiusa va bene
No
Mi piaceva solamente ricordare visto la norma non l'ho fatto all'inizio
Ribadendo i quattrini i quattro punti fondamentali che il ministro Bianchi ci ha dato come indicazioni e che hanno prodotto l'atto di indirizzo che fu presentato a marzo di quest'anno andare al Consiglio dei Ministri appunto formazione informazione regole e controllo
Dal punto di vista dei controlli per esempio sui tassi alcolemici indegni guidatori
Dobbiamo dare atto alla al Ministero degli Interni e per lui
Per questo Ministero in particolare al comandante già nella e a tutte le forze
Dei carabinieri
Di essere riusciti nell'arco di quest'anno a quadruplicare
Il numero
Per il numero di controlli per guidata
è stato di ebbrezza o comunque i tassi all'Inter qui da i tassi alcolemici mentre uno quindi
Nel due mila sei interamente erano stati duecento mila a questo punto siamo a ottocento mila controlli
Con i mezzi che questo Ministero metterà a disposizione dalla polizia era stata dei carabinieri e forse di qualche altro ente l'anno venturo
Contiamo di passare a due milioni di controlli questo non ci farà raggiungere ovviamente come sempre come quasi sempre accade i Paesi più virtuosi la Francia che non si sa se ne fa cinque milioni sei milioni sette milioni in Inghilterra eccetera eccetera
Purtuttavia non possiamo non tener conto che resta è stato fatto uno sforzo da parte di tutti e da parte soprattutto degli uomini
Che lavorano per strada per passare da due milioni dare scusate da duecento mila a due milioni nell'arco di ventiquattro mesi lo consideriamo comunque un risultato obiettivamente obiettivamente
Interessante
Per quanto riguarda i numeri a cui signor Ministro faceva cenno prima nel due mila sette sono sostanzialmente era chiudibili
E sono tra credibili senza trionfalismi proprio per a sottolineare quello che il ministro Bianchi diceva prima le statistiche il professor Biggeri ce lo insegnano bisogno di più tempo di di più sedi più sedimentazione
Purtuttavia non si può osservare che quello che tutti quanti quelli che sono occupati di sicurezza stradale hanno prodotto quest'anno e cioè sostanzialmente il fatto che non se ne parlasse più
Di Sabato mattina o di domenica mattina quando o no qualcuno dei qualcuno dei ragazzi uscendo dalle discoteche aveva degli incidenti mortali che facevano molto dicano soprattutto sui media
Dobbiamo parlare di sicurezza stradale tutti i giorni dobbiamo pensare che
Dei cinque mila cinquecento morti per esempio mille settecento sono pedoni e ciclisti
Dobbiamo pensare che dei mille trecento morti delle famosi morti bianche sul lavoro no che sono più o meno milletrecento settecento sono persone che vanno a lavorare e tornano da lavorare la mattina quindi sono dei lavoratori che si muovano
Con dei mezzi che possono essere la macchina il motociclo e quant'altro quindi delle morti bianche l'incidentalità stradale purtroppo il grande il grande protagonista di ragazzi che vanno a studiare che tornano la sera
Da dalle scuole dalle università
E e quindi dobbiamo parlarne tutti
E tutti i giorni
Facendo queste avendo quindi focalizzato il problema e probabile
Che
Il numero di controlli il Governo il disegno di legge il decreto legge l'atto di indirizzo il fatto che i giovani ne parlino il fatto che le discoteche
Siano state coinvolto anche loro da quel punto di vista eccetera eccetera a parer mio ha creato un movimento virtuoso nel Paese
Che
Ci può dire ci può far dire che
Sulle autostrade il numero dei morti nel secondo semestre quindi paragonandolo ovviamente alla secondo semestre dell'anno precedente i morti sono passati da duecentottantanove
A duecentocinque sto parlando delle autostrade con una diminuzione del ventinove per cento
Questo oltre agli effetti delle cose che vi dicevo prima
Porta in audizione il fatto che la Società Autostrade abbia piazzato i famosi tutori molti punti in molti punti delle autostrade è questo che sta nella
Nella sfera
Di uno degli items che vi dicevo prima quindi dei controlli fa in modo che la gente sull'autostrada e Corradi meno molto molto semplicemente avete visto le motivazioni che il professor Biggeri vitale purtuttavia anche sulle strade normali e quindi sulle altre diciamo
I morti sono passati nel secondo te semestre da settecentoventisette a seicentotrentasette con una diminuzione secca del dodici per cento del dodici per cento
Vi dico solo quest'ultimo dato sui feriti ventiquattro venti T quattro mila duecentottantasette nel secondo semestre
Del due mila sei ventidue mila zero trentanove nel due mila sette secondo trimestre meno nove per cento
Adesso qui si tratta di fare semplicemente un'operazione noi non faremo come la patente a punti che peraltro come diceva il ministro Bianchi è stato uno strumento straordinario
Che ha colpito più o meno il venti per cento degli italiani quelli sarà sono messo a via e lo hanno giudicato uno strumento di controllo no Presidente che ha fatto effetto l'altro ottanta per cento è stato reticente e noi dobbiamo le lavorare
Su quelli che sono stati reticenti sembra da queste statistiche che stiamo andando apprendere più o meno il dieci per cento l'undici per cento
Si tratta di continuare a lavorare tutti i giorni vi garantisco che questo Ministero lo farà tutti i giorni lo slogan che il Ministro Bianchi ha coniato per il due mila otto non sarà più
Quello che per troppo tempo
è stato come dire scambiato
Per qualcosa che potesse andare contro a favore della sicurezza stradale guidatore abile nel due mila otto il ministro Bianchi ci ha fortemente suggerito di pensare al guidatore sicuro ed intelligente
Quindi quello a cui penseremo saranno si voglio dire le infrastrutture la segnaletica in questo Paese tutto quanto ha bisogno di essere ammodernato la tecnologia la tecnologia delle macchina tecnologia delle strade tutto deve migliorare
Purtuttavia dobbiamo lavorare proprio su indicazione dei dati che ci vengono dall'Istat sull'uomo quindi su noi stessi sull'educazione sulla formazione sull'informazione sull'accettare le regole sull'accettare i controlli
Quello che vi possiamo garantire che lo faremo tutti i giorni come l'abbiamo fatto nell'anno passato con grande entusiasmo e con grande passione ed a questo proposito io concludo ministro
Mi vi piace ringraziare il l'architetto Coppo che seduto qui di fronte a me e che è stato
Credetemi tra i principali artefici di questo cambiamento mettendo a disposizione la segreteria tecnica dalla Consulta Nazionale per la sicurezza stradale
Ma lavorando lui stesso con straordinario impegno straordinario impegno sull'argomento
Grazie a tutti
Allora
Concluderemo
Spazio a domande se ce ne fossero
Romano quindi
Sana evidentemente quindi sicura
Sarà lo slogan della Conferenza
Europea di Verona che si terrà nel giugno prossimo proprio al comprensorio e sulla sicurezza stradale e quindi
Questo questo slogan diciamolo lo porremo al centro delle considerazioni tutti i ministri della comunità della Comunità europea
Con l'intento di spostare leggermente l'attenzione da quella che era stata fino all'anno scorso il focus diciamo del
Dei Ministero pesce e lo sviluppo di tecnologie
Per la sicurezza dei collegi del veicolo tecnologia deve
Della strada che va benissimo una cosa importantissima ma non è certamente
In condizione di spostare
Percentualmente quei numeri relative alle cause che fanno riferimento ancora nella stragrande parte diciamo i comportamenti di guida
Le tre cose volevo dire alla fine sono due perché una l'ha già detta consigliere Landi ma ringrazio anche Orizio corpo per il lavoro prezioso che ha fatto quel fascicolo che sta circolando è un suo è suo e sua opera prevalentemente la seconda per dire che
Nell'ambito della riorganizzazione del nostro Ministero che sta trovando attuazione proprio in questo
In queste settimane OLAF costituito una direzione generale per la sicurezza stradale cioè abbiamo pensato che fosse talmente rilevante questo tema doverci costituito con la direzione generale
Peccato per la prima volta in missione trasporti credo che sarà uno strumento importante per questo nostro lavoro
E l'ultime per dire quanto confermare vantaggio detto il presidente Biggeri cioè abbiamo costruito un rapporto convenzionale tram tra istante il Ministro dei trasporti per avviare diciamo
Ricerche indagini statistiche specifiche
Che affiancheranno diciamo quelle che fa tradizionalmente secondo il suo schema di rilevamento l'Istat in materia diciamo nel settore dei trasporti e che ricadranno in particolare appunto l'aspetto della della sicurezza stradale dell'incidentalità e ma
Diciamo come fine sempre quello di assicurare la sicurezza stradale quindi ringrazio ancora il Presidente Biggeri tutti quanti hanno lavorato
Nel Ministero e negli altri enti a questa ha costruito diciamo questa condizione di lavoro
E lascio la parola voi se ritenete di esporre qualche domanda
Altrimenti ce l'abbiamo inaccettabile spesso
Grazie