Sono intervenuti: Raffaele Bertone (magistrato), Fantini, Persico, Matera, Stefano Rodotà (SI).
Tra gli argomenti discussi: Giustizia, Magistratura, Partiti.
La registrazione audio di questo convegno ha una durata di 38 minuti.
15:00
09:30
11:02 - CAMERA
10:00 - Roma
15:30 - Roma
17:30 - Roma
18:00 - Roma
18:30 - Roma
18:30 - Roma
15:00 - Milano
9:00 - Santa Maria Capua Vetere
magistrato
SI
Prova
Prova uno due o tre prova prova pro prova uno due o tre prova prova prova prova prova prova prova
Come voi
Mettiamoci d'accordo no Giuseppe avevamo detto devono aiutare
Nel
Zio ai lavori di questo convegno che ha organizzato Unità per la Costituzione un gruppo dell'associazione ha organizzato unità per la Costituzione per suo tramite l'associazione magistrati in cui unità della per la costituzione e le altre due componenti Messico indipendente ma i suoi democratica si identificano e si riconoscono senza distinzioni e senza riserve non mentali quindi è un convegno dell'associazione nazionale magistrato io presiedo questa seduta inaugurale credito come il più anziano uno dei più anziani degli militanti dell'associazione dicono i militanti perché penso che l'associazione abbia combattuto in questi trent'intendo quaranta cinquant'anni li ho combattuti quasi tutti e battaglie buone perché la giustizia non degli interessi come tante volte ingiustamente si dice dei magistrati ma per la giustizia in Italia per un miglioramento della giustizia credo che molti che oggi che parlano di giustizia giusta avevano i calzoni corti Verdini Verro addirittura non era nata quando l'associazione predicava certe riforme si batte IVA per certe per certi rinnovamento di non solo legislativi e di strutture ma anche sul modo di fare giustizia credo che questo merito deve essere riconosciuto all'associazione magistrati io comunque conta il mezzano rivendico per lo meno con la stessa fermezza concomitanti parlano male ingiustamente dell'associazione il convegno ha per oggetto in quanto era stata organizzati Debbie diversi da quelli e ci sono piovuti che sono piovuti addosso
Alla giustizia
Ci approssimiamo in tempi diversi aveva per oggetto il convegno i rapporti tra il la magistratura la giustizia e sistema dei partiti o vicini e su questo credo che si soffermerà i relatori e quelli che interverranno nel dibattito ma penso che l'attenzione maggiore debba essere Siga sarà necessariamente spostato su quello che poi è un aspetto di questa tematica
Quello cioè della situazione referendario certamente uno degli aspetti queste tematiche dei rapporti tra magistratura e sistema dei partiti politici io ringrazio
Quelli che hanno quelli che hanno contribuito all'organizzazione del convegno
In primo luogo la Regione Campania
Primo luogo la regione Campania
Rappresentata qui dal presidente Fantini a cui rivolgo nome di colleghi io affettuoso e anche riconoscente saluto e gli altri che hanno consentito l'organizzazione di questo convegno l'anno ringrazio in particolar modo colleghi giovani
Che il contando passione l'hanno organizzata spero che il loro sforzo sia premiata dall'andamento dei lavori ringrazio
Tutti coloro che sono intervenuti gli uomini politici
Giornalistiche se ci saranno presente casi in particolar modo poi
Presidente Randaccio che ci onora della sua presenza il primo presidente della Corte di Cassazione il presidente della corte d'appello di Napoli presidente persi presidente Carbone presidente della corte di appello di Salerno
Tutti i colleghi che sono intervenuti a cominciare da quelli del Consiglio superiore non li nomina tutti quanti poté anche dagli attuali là sarebbero aperti gli danno ma come se le avesse nominati tutti
E dove lettura do notizia che sono pervenuti alcuni telegrammi al convegno da parte del ministro Vassalli
Da parte del presidente del gruppo democristiano al Senato Nicola Mancino da parte del senatore Giovanni Ferrara di cui mi piace leggere la fase terminale buon lavoro rinnovo il mio impegno personale politico per causa tutela otto in Emilia ed invita magistratura i nomi veri interessi cittadine in gara anziché situazioni democratiche incalza il procuratore generale dalla Cassazione Sgroi che manifesta la sua impossibilità di intervenire cita l'augurio di buon lavoro
La la signora Cortese Artigas assessore regionale alla alla istruzione e cultura della regione che pure ha inviato un telegramma detto questo non mi resta che dare inizio ai lavori del convegno rinnovando invio tendenzialmente e mio augurio a tutti quanti voi do la parola per un saluto
Al presidente della Giunta della Regione Campania avvocato onorevole Antonio far
Signore e signori
Sono particolarmente lieto
Di rivolgere il saluto della Giunta regionale della Campania mio particolare
Molto personale
Ai partecipanti a questo interessante convegno si affronta un tema quanto mai attuale significativo
Un saluto il mio che però per quanti si conoscono e abbastanza abituale
Non intende limitarsi all'espressione di un rituali Isma'formale
Ma vuole invece con poche parole semplici per chi come me
Non ha una specifica competenza e quindi molto sommessamente farà qualche considerazione in ordine al tema al quale credo non sono pochi
Quelli che guardano con particolare e significativo interesse ed in parte anche con qualche preoccupazione
Per di risvolti complessivi
Che sono quasi tutti
In particolare come ricordava il presidente
Nella sua introduzione per questo convegno nato in un moto in un tempo neutro rispetto alcune scadenze che da qui a qualche poco ci vedranno impegnati ma hanno comunque per questo convegno quasi tutti una significazione politica
Magistratura e partiti
Costituiscono due momenti assai rilevanti del sistema democratico della nostra Repubblica
Due fondamentali pilastri della democrazia
Che oggi avvertono Forsyth forse una crisi di funzione prima che di rapporto
Ecco perché la Regione la ragione che ci mette in guardia dal voto del prossimo novembre
Che potrebbe essere vissuto non tanto come una consultazione referendaria sulla responsabilità civile del giudice
Quando piuttosto come un vero e proprio referendum sui giudici
Quasi come se la magistratura non fosse una delle istituzioni fondamentali dello Stato
A garanzia della legge e perciò dei cittadini
Ma fosse invece uno dei partiti in lotta essa stessa
Proprio perché siamo consapevoli dei limiti attuali del sistema dei partiti
In una fase storica abbastanza indeterminata
Manifestiamo la viva preoccupazione
Per una non impossibile involuzione di un rapporto che potrebbe sfociare
In un aperto conflitto tra sistema dei partiti e magistratura
Noi intendiamo esprimere qui a questo convegno nel nostro fermo convincimento
A favore dell'autonomia del giudice
Nell'ambito dei diritti e dei poteri costituzionali
Sottolineando
Altresì l'esigenza non soltanto di una corretta ma innanzitutto di una ben definita interpretazione dei ruoli pena il pericolo di uno sconfinamento che spesso si realizza
Come vera e propria supplenza
Stato garantista è stato democratico
Devono convivere
Ed un ordine giudiziario geloso della propria indipendenza è il solo
Che posso assicurare tali aspirazioni
Dentro questa convivenza
Ci deve essere però l'altro necessario rapporto tra magistratura e sistema dei partiti
Rapporto che diventa esso stesso garante
Nel più assoluto rispetto dell'autonomia reciproca e di ruoli e che oggi specialmente richiede l'ancoraggio a precise regole del gioco
Che dovranno valere per tutti nella consapevolezza della distinzione dei poteri perché sarebbe grave ed esiziale per la democrazia
Se al governo delle leggi si sostituisse il governo dei giudici
Queste considerazioni però non possono e non devono costituire ABB per nessuno
Come indice come siamo
Che le disfunzioni nella giustizia continueranno fin quando non assumiamo tutti coscienze che la base di partenza per la risoluzione Luna così delicata questione risiede come fatto politico nel reclutamento del giudice e come fatto organizzativo della carenza delle strutture
I motivi
Per appendere de lavori del vostro convegno per attendere i suggerimenti ed indicazioni sono saranno certamente più numerosi e più qualificati
Di quelli così e le mentalmente da me espresse la convinzione e che però da questo convegno verrà certamente un contributo prezioso alla riflessione sul delicato ed importante
Io non vi rubo altro tempo che rinnova tutti gli ospiti
Un cordiale saluto lavorando un intenso e proficuo lavoro
Grazie presidente Fantini alla Parolari presidente della corte d'appello di Napoli
Sette Persico che porterà
Sono anche io particolarmente lieto di essere qui ritengo di poter da
Esprimere l'apprezzamento della mente intera magistratura del distretto oltre
Gli auguri miei personale di bon lavoro un convegno nazionale anche se promosso da una sola corrente della magistratura
Una vento di tale risonanza da richiamare l'attenzione della collettività
In quello presente l'interesse e ha cresciuto a rilevanza del tema che è di quelli ad ampio spettro
Nella prospettiva di una confronto azione dei ruoli esso può aprirsi a riflessioni che per un verso riguardino la patologia della supplenza giudiziaria
E per altro verso il fenomeno di recente accentuato sì di una mutazione dei connotati storici dei movimenti e dei partiti registrabili sia attraverso talune contiguità operative dei primi con i secondi
Sì attraverso la fluidificazione di concreti interventi attuati dai partiti con tecniche tradizionalmente pertinenti ai movimenti
Ma poi che l'odierno incontro si situa nella imminenza della consultazione referendaria
è prevedibile che gli atteggiamenti che si andranno ad assumere rispetto ad un tale evento
Costituiranno la cartina di tornasole per la verifica di una più generale problematica proiettata sostanzialmente nel dopo referendum quale che ne sia il risultato
L'associazione dei magistrati è noto ha responsabilmente deciso di astenersi dal fornire indicazione per la risposta ai quesiti referendari
Ma proprio per questo può direi dei venti direttamente contribuire alla correttezza della informazione
Una risposta consapevolezza circa la idoneità dell'ambito attuale della responsabilità civile del giudice servizi colpevoli nell'attività decisoria del singolo provvedimento giurisdizionale
Presuppone una conoscenza non approssimativa anche le ragioni che l'assetto attuale hanno determinato nel nostro come in altri ordinamenti delle conseguenze immediate derivanti da una sua abrogazione delle implicazioni anche di ordine costituzionale che un diverso futuro assetto può comportare
In mancanza non è possibile valutare l'idoneità dei mezzi vuoti Zambetti erano e tenere un ampliamento di quella responsabilità
La stessa previsione normativa di una lunga moratoria nel caso di responso favorevole all'abrogazione
Così come il moltiplicarsi in queste ultime ore di disegni di legge e di autorevoli meditati e pensosi interventi
Sono indice che non sarebbe possibile liquidare la vicenda sulla base della conta dei voti con un pedissequo rinvio alla disciplina comune della responsabilità civile
Senza intaccare l'equilibrio costituzionale tra i poteri dello Stato
Certo per contrastare l'iniziativa referendaria sarebbe sterile rievocare una sorta di reazione ad esorbitanza nell'esercizio del potere giurisdizionale
Così come sarebbe non pertinente la rinnovata allegazione di una completezza dell'ordinamento sui rimedi per la correzione degli errori
Al primo punto di vista l'ipotesi di un intervento reattivo non mi sembrerebbe neppure proponibile se riferito alla magistratura complessivamente intesa o dall'inserite l'esercizio della giurisdizione
Poiché dovrebbe necessariamente presupporre una finalità eversiva dell'ordinamento o l'anche limitatamente distorsivo del sistema positivo dei quali sono proprie del contropotere risultano perciò fuori dalla nostra realtà fattuale
Al secondo punto di vista il discorso sulla completezza dell'ordinamento risulterebbe reticente non esaustivo
è bensì vero infatti che la previsione degli ordinari mezzi dalla tutela del riesame è strumento idoneo a far conseguire al provvedimento giurisdizionale la soglia della certezza giuridica datata alla irrevocabilità o dalla forza del giudicato la pronuncia
Soglia al di là della quale nella successiva attivazione della disciplina normativa dell'errore giudiziario non rileva o può non rilevare l'errore indicando del giudice
Che anzi lo stesso comportamento anche colposo dell'imputato può aver determinato concorso a determinare tuttavia tale settoriale disciplina non potrebbe essere assorbente della concorrente vicenda che per il rapporto di se medesima azione organica lega e il giudice ente allo Stato
Ne ha Stratta mente incompatibile con la ipotesi di previsione di una sanzione autonoma verso a parte
Il discorso posto dai promotori del referendum va dunque accettato e la nostra associazione si è da tempo mosso in tale direzione con contributi propositivi aperta alle altrui indicazioni
Un punto però deve rimanere fuori di qualsiasi discussione
La concretizzazione dell'ipotesi non può in alcun caso intaccare la scelta di fondo che la Costituzione operato nel delineare i criteri in declinabile DDT all'identificazione dell'ordine giudiziario
Quella scelta esclude di per sé qualsiasi ipotesi normativa che incidendo sulla indipendenza ed autonomia di fattorie Sumi la figura del giudice funzionali è una figura da ritenere irreversibilmente archiviata
E l'elettore ha il diritto di essere tutto è il dovere di prevedere che prospettazioni del genere pongono in gioco alterando lo l'equilibrato assetto delle relazioni tra i poteri dello Stato e con esso il futuro della vigente democrazia
Auguri di buon lavoro
Ringrazio il prezzo sì
Antonio per il saluto anche per il contenuto del suo intervento e alla parola il sindaco di lacca Niño se c'è grazie avvocato Tommaso fa davanti
Io non voglio rubare
E sottrarre tempo ai relatori porto un breve saluto considerando che il convegno che si apre oggi
Organizzato dall'associazione Nazionale Magistrati
Unità per la Costituzione Suter magistratura il sistema dei partiti per l'importanza notevole ed attuale dell'argomento e la qualità degli interventi degli intervenuti al convegno costituisce fattore qualificante per l'acqua meno
Non solo sotto il profilo culturale e turistico ma contribuisce allo sviluppo di un programma di politica determinati livelli che l'amministrazione comunale sta incoraggiando
Col perseguire lo sviluppo di una politica tesa risanamento territoriale ed ambientale
Col progettare realizzare strutture dirette a tale scopo e ponendo in essere iniziative i doni a perseguire tale intendimento anche in collaborazione con tutte quelle forze imprenditoriale interessate a tale tipo di discorso politico amministrativo
Che può apportare l'allungamento della stagione turistica e lo sviluppo di una forma di turismo invernale a determinati diventa l'acqua meno in questi ultimi due anni è stata sede di importantissimi convegni di studi nazionale ed internazionale che hanno visto la presenza della partecipazione di illustri studiosi di personalità del mondo politico ed istituzionale sarebbe opportuno che tale che talune di queste iniziative come quella odierna venissero istituzionalizzate annualmente trovando in tal caso la piena disponibilità dell'amministrazione
Voglio ringraziare gli organizzatori di questo convegno perché hanno voluto che fortemente esso si sorgesse all'acqua meno
E ribadendo ancora una volta la disponibilità dell'amministrazione comunale per tali tipi di iniziative
Porgo il saluto mio personale dell'amministrazione comunale che rappresento aggiusto agli illustri intervenuti ai giornalisti agli ospiti augurando un proficuo lavoro ed un buon soggiorno
Grazie allora tramite lui ringrazio la popolazione di trattamenti ci offre una ospitalità in particolare
Bella come la cabina fissare poco località anche se dopo che è stato un po'cambiate nicotina
Adesso la parola per una breve introduzione condisce aprono i lavori collega Marcello Matera che è stato l'organizzatore uno degli organizzatori malandato organizzazioni in questo comparto
A nome della segreteria e del gruppo campano di Unità per la Costituzione voglio innanzitutto porgere un cordialissimo saluto a tutti i presenti e un ringraziamento perché la hanno voluto essere appunto in questa sede
A fornire il loro contributo
Per e la migliore realizzazione per la migliore migliore svolgimento di questo convegno dico altresì ringraziare e l'ha subito il no
Il presidente e la Giunta el della la ministra della Regione Campania l'amministrazione provinciale di Napoli
Le amministrazioni del comune di Lacco Ameno e di tutti gli altri comuni dell'isola di Ischia che ci hanno ospitato in questa sede nonché il Banco di Napoli
Che ci hanno consentito con la loro collaborazione la realizzazione quella di questa manifestazione detto questo
Cercherò in pochissimo l'ho tempo di illustrare quelli che poche sono state le ragioni che ci hanno indotto a individuare il tema le di questo convegno si dirà certamente che il particolare momento storico sia stata una delle componenti forse quella determinante perché sì il si parlasse in questa sede di magistratura e sistema dei partiti
Ma tutti sappiamo che la responsabilità civile del giudice rappresenta solo un aspetto di un problema molto più ampio certamente più complesso ed articolato
Quale punto quello che abbiamo individuato con o questo che abbiamo individuato per questa occasione
Interrogativi che si pongono in effetti sulla sussistenza
Sui profili di opportunità sulle modalità di un rapporto difficile sofferto in alcuni casi fra magistratura e partiti in Italia
Si ripropongono ogni qual volta si verificano degli episodi rilevanti per la vita istituzionale del Paese
Si pensi per esempio al l'episodio del cosiddetto caso Cossiga Consiglio Superiore della Magistratura avvenuto negli ultimi mesi del mille novecentottantacinque
Caso che ha riproposto antica e dispute sulla natura e sullo o ruolo del del l'organo di autogoverno dei giudici
Si pensi altresì alle polemiche che sì il ripropongono quasi con una ritualità o quel direi stucchevole
Ogni qual volta in prossimità di competizioni elettorali un magistrato più o meno noto
Il offre una propria disponibilità di candidatura
Così come si pensi alle polemiche che si accendono che si sono accese a proposito della cosiddetta questione del tesseramento dei magistrati
E in genere a tutte le polemiche che el esco perché vengono fuori quando si parla del più ampio problema della cosiddetta politicizzazione del giudice si pensi infine
Alla discussione che si è svolta in seno al Consiglio superiore in occasione delle dichiarazioni rese da un da un segretario di un importante partito politico italiano a proposito di uno provvedimento giurisdizionale
Discussione che ha riportato nuovamente
All'attenzione ha riproposto all'attenzione di tutti la vexata quaestio della critica politica sul concreto esercizio dell'attività giurisdizionale
Ora tali episodi
Al di là delle motivazioni contingenti sono evidentemente un sintomo il cioè sono manifestazione di una o più diffuso sintomo di disagio o se si vuole anche di malessere nel definire i contorni di un rapporto come dicevo prima difficile
Quale quello tra unirsi Ezio all'istituzione giudiziaria da un lato
Impegnata nella nell'espletamento del di una funzione sovrana dello Stato
E la realtà dei partiti politici dall'altra legittimate sì attraverso legittimata sì di fatto dicevo
Come espressione degli interessi emergenti del Paese
Quindi come si vede in in buona sostanza innanzitutto occorre ricercare cioè individuare sforzarsi di individuare quelli che possono essere le caratteristiche il le modalità anche di espressione di un del potere giudiziario ricercando né senza necessariamente il rispolverare le Peter uguali Montesquieu o senza necessariamente e il ricercare e cercare di dare dei contenuti tangibili al concetto di caratteri diffuso della giurisdizione ricercando ne dicevo
Quella che potremmo definire la legittimazione democratica dei giudici
Perché a mio avviso uno dei nodi fondamentali da sciogliere
E certamente dato
Dalla necessità di rendere compatibile L'Indipendente il principio dell'indipendenza della magistratura
Con il principio della sovranità popolare ed è evidente che il discorso
Si fa molto più delicato a proposito di persone che si badi bene che qui il termine non è adoperato casualmente perché io penso proprio ai giudici con tutto il loro bagaglio culturale comprensivo anche della loro umana fallibilità persone dicevo che sono state nominate per concorso
E sono quindi prive di quella rappresentatività democratica in senso stretto intesa e sono slegate
Da ogni forma di collegamento con quegli organismi rappresentativi in cui si svolgono i meccanismi di democrazia indiretta cioè i partiti politici
E l'antinomia che e il sussiste tra principio di il indipendenza della magistratura il principio di sovranità popolare potrebbe trovare delle soluzioni solo parzialmente soddisfacenti
Ove non ci fermassimo
Aria riflettere per un attimo a una legittimazione che passi esclusivamente attraverso la professionalità dei giudici
Così come potrebbero queste soluzioni essere insoddisfacenti ove cercassimo ricercatissimo la legittimazione democratica attraverso una sorta di responsabilità politica
I cui contorni peraltro sarebbero a mio avviso estremamente i difficile de e definizione nel nostro sistema
Altro problema a mio avviso ancora rilevante
E dato dalla possibilità o se si vuole dalla dalla necessità che i fatti esterni de e gli appelli fatti esterni all'attività giurisprudenziale possono avere sulla stessa attività giurisprudenziale
Penso cioè ha un'influenza sull'attività giurisprudenziale che può essere soltanto di natura culturale
Oppure un'influenza che può o se si vuole deve essere dipende sempre dei punti di vista ovviamente dall'ottica il nella quale ci si pone
Può o debba essere possono debba essere di natura politica o se si vuole più cinicamente partitica intendendosi per tale tipo di influenza il risultato dello scontro attuale delle forze politiche operanti nel Paese
E chiaro che su questo quadro di riferimento si inserisce il dato di fatto rappresentato dalla realtà dei partiti politici ontologicamente come dicevo prima portatori espressione direi geneticamente portatori di il il di interessi di parti culturali
Economiche
Sociali eccetera
E si tratta anche di una realtà che destinata col tempo ad occupare degli spazi sempre maggiori non soltanto in tutte le manifestazioni del sociale ma anche e soprattutto per quello che maggiormente ci interessa in questa sede
Nelle diverse articolazioni dello Stato democratico
E quindi anche a livello istituzionale
E quindi diventa inevitabile un momento di un momento di e di incontro o se si vuole di confronto con l'ordine giudiziario impegnato come dicevo prima del suo controllo di legalità
E ora questo momento di incontro poco lo manifestarsi attraverso un confronto dialettico e e questo che chiaramente auspicabile però potrebbe anche e c'hai e si è verificato per il passato
Potrebbe manifestarsi in uno scontro duro o quanto meno polenta
Detto questo quali sono gli obiettivi che abbiamo che ci intende che ci il proponevamo con l'organizzazione di questo convegno inoltre è stata mai né c'è assolutamente la presunzione di fornire delle soluzioni soddisfacenti è una problematica così complessa
Questo non per questo convegno vuole soltanto segnare una presenza una testimonianza in un dibattito un un dibattito culturale molto più ampio che a nostro avviso negli ultimi anni si è parzialmente a Renato in Italia
E che invece deve nuovamente decollare
Perché riteniamo che e il
Solo un dibattito culturale così il proficuo così intenso un fermento culturale di questo tipo
Possa rappresentare un deterrente sufficiente
Nei riguardi e le verso un o quello che noi riteniamo essere e il verificarsi oggi in Italia cioè noi siamo di fronte probabilmente al cospetto di un progetto di normalizzazione culturale non voglio usare il termine di il Progetto di normalizzazione politica uso il termine di perché lì il normalizzazione culturale
E credo che egli a questo progetto e normalizzazione culturale sia attuato creerebbe effettivamente dei seri pericoli agli equilibri democratici del Paese
Detto questo io ho concluso e il concludente al voglio nuovamente augurare buon lavoro a tutti grazie
Anna S. alle relazioni che da tre giorni diventate purtroppo dunque
Per il primo svolgeva la sua relazione servono Rodotà ringrazio Rodotà Marie Curie lo ringrazio a nome non solo mi chiama credito di tutti i colleghi per lo meno per espanderci fatto l'onore di svolge una relazione in questo nostro convegno ringrazio perché secco Rodotà
è oggi ed è stato da tempo ed è da tempo un uomo che svolge un'opera eccezionale nella cultura giuridica nella cultura nella militanza politica che veramente si dibatte e si è battuto per la difesa dei diritti i cittadini per lo sviluppo dell'ordinamento sulle vie della civiltà e si è battuto si batte
Per questi valori non solo con la passione dalla sua razionalità
Ma anche con la passione della sua nonna
Che è sempre meglio vedere congiunta alla ragione perché altrimenti la ragione soltanto dipenda troppo Frette per muovere sentimenti lo ringrazio separato da quello che gli fa
Vanno perciò ripetuti di legna di crisi di questi valori Dante nubile
Crediamo e gli do la parola con
Proprio comunisti ringraziamento sperduti smontate
Ma io probabilmente devo sospettare che ci sia una parzialità in questo momento nel giudice Bertone nel dire queste cose ci conosciamo da troppo tempo c'è troppa simpatia reciproca per pensare che lui stava in questo momento stia esercitando una funzione di giudice solisti l'atteggiamento ringrazio molto
E tempo di grandi conflitti intorno ai giudici
E non solo in Italia
Gli Stati Uniti non si dividono sulla flotta nel Golfo guardano con distaccato disinteresse ai mediocri candidati nella corsa per la presidenza
Ma si infiammano per un barbuto professore dell'Università di Yale Robert Bor che viene designato da Reagan alla Press alla Corte Suprema
C'è una campagna senza precedenti
Spot televisivi che vedono in prima fila ormai la società dello spettacolo è quella che è anche una vecchia gloria come Gregory Peck a dare voce a un'opinione pubblica preoccupata
Sit-in nelle città più diverse
Manifestazioni pubbliche una campagna persino preoccupante a leggere i commentatori che in quel Paese si occupano di questo problema perché mai si dice
Una nomina a un posto di giudice aveva attirato tanta attenzione dell'opinione pubblica era stata e il linguaggio a noi familiare Mulligan colpisce era stata tanto politicizzati
Voi sapete che c'è stato un primo voto negativo ma la battaglia perché il termine assolutamente adeguato rimane aperta
Qualcuno dice che il primo vero scontro politico che interessa l'opinione pubblica degli Stati Uniti dopo tanti anni
Se si passa in un altro Paese
La Germania Federale e si guarda non la stampa specializzata l'equivalente di un nostro settimanale lo Spiegel
Colpisce per esempio poche settimane fa un titolo che riguarda proprio i rapporti tra magistratura il sistema dei partiti
Un titolo di un servizio che è questo le scelte incostituzionali dei giudici costituzionali
Cioè un la denuncia di un tentativo di prevaricazione da parte di alcuni partiti per ciò che riguarda la composizione dell'organo di giustizia costituzionale di cui il Paese
E basta ripeto scorrere la stampa quotidiana in un Paese come la Francia dove l'acqua conflittualità tra Guardasigilli è magistratura e cosa di tutti i giochi
Un grande giudice
Americano Holmes diceva
Parlando dei giudici stiamo tranquilli ma tranquilli al centro di una tempesta
Questo è sempre stato vero per i giudici ma io ho l'impressione che in questo momento
Qualcosa sia cambiato
E nella tranquillità e nella tempesta
Se poi si arriva all'Italia dopo questo brevissimo viaggio io credo che sia fuori discussione
Una constatazione
Che il conflitto tra
Intorno ai giudici
E davvero senza precedenti
Senza precedenti nella storia di questo Paese
Sia se guardiamo alla storia di questa Repubblica sia se guardiamo al nostro alla storia dello Stato unitario
Forse dobbiamo andare
Ha qualche storia comunale quando come voi sapete l'imparzialità del giudice veniva garantita scegliendolo fuori dalla città
Nominandolo per un periodo breve tenendo sempre isolato dal resto della popolazione
E neppure questo bastava a scatta in a impedire passioni e conflitti ma ripeto nella storia unitaria non c'è
Un precedente di un conflitto di questa altezza che non a caso
E sfociato addirittura in una consultazione elettorale certo ci sono stati momenti di grande tensione di polemiche
Di
Prese di posizioni istituzionali di magistrati individuati come i gruppi e sottoposti anche a durissima critiche ad attacchi d'opinione pubblica
Usando una equa distribuzione si possono ricordare le toghe d'ermellino le o in pretori d'assalto entrambi al centro di scontri furibondi
Si può riscontrare in Cordaro è un momento particolarmente a spron è sgradevole
Quando il congresso di una corrente della magistratura
Congresso di Rimini di Magistratura democratica
Alla fine degli anni Settanta destò addirittura l'attenzione della del Governo dell'epoca quindi non è che non ci siano stati momenti di grande
E spiacevole tensione
Ma
Ripeto questo è un momento in cui qualcosa è cambiato e nella qualità e nell'ampiezza del conflitto
Ma anche qui se vogliamo capirlo fino in fondo
Dobbiamo guardare di nuovo un momento fuori di tattica non per offrire alibi attenzione
Ai protagonisti o agli epigoni italiani di questo grande conflitto che attraversa tutti i Paesi democratici
Ma per capire e le ragioni grandi e le specificità di quello che sta avvenendo imita
La centralità della giudice non è un'invenzione
Dell'Italia di questi ultimi anni
Non è una forzatura non è il risultato di un protagonismo
La critica al governo dei giudici la formula come voi ben sapete risale a un libro Celebre di Lamberti che si riferiva alla Corte Suprema degli Stati Uniti
Tra il negli anni tra venti e trenta non è un problema che si apre oggi
Ma oggi che Cossa riscontriamo
Riscontriamo un ruolo della magistratura davvero senza precedenti
Se si riflette su quello che è avvenuto in alcuni Paesi scelgo volutamente esempi diversi dalla situazione italiana non per eludere la ma per arrivarci credo con un minimo di strumenti
Meno rozzo e di quelli che adoperiamo aveva ragione Matera quando temeva più di ogni altra cosa la normalizzazione culturale
Con Raffaele Bertoni ed alcune di queste cose ne discutevamo in anni lontani avevo e ho l'impressione lo dico non è un'impressione on la certezza
Che allora se ne discuteva da parte di tutti con molta maggiore consapevolezza
Ma non consapevolezza politica conoscenza dei fatti
Preoccupazione di capire la storia
Tentativo diverso evidentemente per la diversità dei punti di vista di collocare il giudice nella società oggi c'è una spaventosa regressione culturale in questa discussione
C'è un'ignoranza assoluta di ciò che è stata la magistratura in questo Paese nel bene e nel male
Non si fa un passo oltre il proprio naso il segretario di un partito promotore di un referendum scrive su un giornale nazionale che si chiede la responsabilità per colpa grave del giudice in Italia
Corsivo suo come in ogni altro paese d'Europa dove ecco la regressione culturale quella che mi spaventa di più non per ragione di mestiere non per riflesso professorale accademico ma come preoccupazione politica perché è pessima la cultura la politica che nasce da un deficit così grande di cultura come quello che abbiamo di fronte
Negli Stati Uniti i protagonisti della più grande rivoluzione prima della rivoluzione reaganiana che è stata quella dei diritti civili sono stati i giudici
Questo è ormai consegnato a storie cospicue consistenti
Si dice
Ma quello è un Paese dove il potere dei giudici la tradizione della del common law il valore la forza del precedente la creatività dichiarata della giurisprudenza impedisce ogni comparazione
Noi sappiamo che questa ormai è cosa vedo ma è cosa sono parzialmente evento
Perché ormai l'intreccio tra legislazione e giurisdizione in tutti i Paesi Fassi che certe distanze tra i sistemi
Continentali e sistemi di common law si siano fortemente appannata
E comunque sia
Ciò che colpisce nella osservazione
Di qualsiasi altro sistema
Perché possiamo prendere un sistema come quello francese è un sistema come quello tedesco dove il ruolo giocato in questi anni da il giudice è stato estremamente cospicua
Ed è arrivato a punte che se ci fossero state in Italia altro che la sentenza di Canossa su garzone del macellaio che col troviamo rimbalzare nelle cronache dopo anni e anni di onorato servizio che forse con per forse ce la potrebbero far dimenticare ma insomma per anni la terza pista dell'aeroporto di Francoforte è stata bloccata da decisioni della magistratura
Che il prete che ha preteso di controllare scelte di questo tipo scelte di organizzazione economica di organizzazione dei servizi è una forzatura
è una forzatura che la rivoluzione dei diritti civili sia passata in Inghilterra e negli Stati Uniti attraverso i giudici di tutti i livelli
è una forzatura che in Germania i nuovi diritti siano stati tutti affermati anche lì attraverso l'opera dei giudici fino alla sentenza
Celebre sul Censimento del tribunale costituzionale federale che ha aggiunto al catalogo dei diritti anche il diritto all'autodeterminazione informativa è un caso che l'arbitrato di grossi conflitti economici
Quando conflitti economici assumono
Il peso di conflitti sociali si riversi sempre sul più spesso sui giudici è un caso che in tutti i Paesi
Il terrorismo abbia determinato quella che si chiama una diciamo noi una sovraesposizione politica della magistratura
Certamente no non è casi io non dico con un eccesso di storicismo che tutto ciò che è reale è razionale
Ma almeno i fatti bisogna conoscere e c'è anche la vicenda italiana è tutt'altro che la vicenda eccezionale
E nient'altro per la manifestazione anche patologica in altro momento adesso ci arriverò di qualcosa che oggi si riscontra in tutti i Paesi crescita di peso della magistratura ampliarsi dell'area dell'intervento dei giudici
E non è un fenomeno né di forzatura né di supplenza io non mi stanco di ripetere da molto tempo non facciamoci fuorviare dalla categoria della supplente
La supplenza dalla sensazione da una parte di un po'di sopraffazione e dall'altra della provvisorietà
Non è vera né l'una né l'altra
E alla redistribuzione dei poteri anche la redistribuzione del potere di risoluzione dei conflitti
E attenzione la risoluzione del conflitto
Per la natura dei conflitti che non sono più soltanto conflitti tra individui ma sono conflitti di peso sociale anche quando coinvolgono soltanto individui
Pallido
Bene non è soltanto dar torto raggio nel senso tradizionale perché la risoluzione dei conflitti in taluni casi richiede un riaggiustamento
A suo modo del sistema e dunque anche la creazione di nuove posizioni giuridiche
E questo non per una sorta di prevaricazione nei confronti del legislatore
Ma perché il tipo di Stato e qui mi consentirete alla semplificazione perché son cose troppo no
Che si è venuto
Organizzando
Negli ultimi cinquant'anni possiamo dire
Diciamo dagli anni trenta in poi ha moltiplicato e trasformato le occasioni di confini
Per le quali la spessa possibilità di arbitrato insiste nelle sedi tradizionali amministrative
Ho legislative avviene nei
C'è dunque un ruolo proprio che è venuto assumendo la magistratura difficile e rischioso
Ma di cui obiettivamente dobbiamo prendere atto anche per misurarne i rischi certamente ma non pensando da una parte che si tratti di una degenerazione del sistema
E dall'altra che sia una parentesi che un giorno o l'altro possa essere chiuso certo anche i giudici spesso protesta
Se voi leggete
Alcune riflessioni che si fanno sulle dinamiche di un sistema come quello degli Stati Uniti ha litigiosità elevatissima incomparabile con quella nostra nell'ottantacinque venticinque milioni di nuovi pro di nuovi procede
Anche fatta la percentuale rispetto alla popolazione straordinariamente
A per ma qui c'è una lunga storia già Tocqueville
Studiava questo fenomeno della litigiosità che anche segno però di un senso fortissimo vinto del proprio diritto e di fiducia enorme nella risoluzione del conflitto attraverso lo strumento giudiziario
Bene anche lì gli osservatori temono che cosa l'espressione colorita come sempre accade quando si parla negli Stati Uniti queste cose che la magistratura diventi la pattumiera dei problemi sociali
E cioè che c'è un'area non arbitra bile diversamente
Ok lascia al giudice per il tempo stesso di formulazione legislativa
Che sei troppo dettagliata
E immediatamente superata dai fatti S. ampia evidentemente affida al giudice una discrezionalità cospicua c'è un'area ripeto che ricade nella decisione giudiziaria
Dunque c'è un problema
Che badate non è destinato ad attenuarsi come qualcuno aveva creduto nel passaggio da quello stato del Benessere welfare di cui tanto si parla in questa fase
Si dice quello è un uno stato iper protettivo stato iper prodotte Tivo è quindi stato con eccessiva amministrativizzazione
Ingerenza dello Stato e dunque conflitti che poi devono essere mediati in sedi istituzionali amministrativo giudiziarie che sia abbandonando questo modello di Stato diminuirà anche la quota dei conflitti che gli apparati istituzionali dovranno amministra l'esperienza dei paesi proprio che hanno fatto proprio ai beni era più decisa
La cosiddetta deregolazione cioè gli Stati Uniti e l'Inghilterra ci dice una cosa diversa
Perché deroga regolazione non significa affatto
Meno diritti
Significa semmai meno diritto statuale meno diritto scritto e assai più diritto al negoziato o comunque diritto di produzione diversa da quella statua
Con una crescita ecco la scoperta di questi ultimi anni dei bisogni o di Risoluzione di questi conflitti nelle sedi giudiziarie prove
Perché il ancora il diritto statuale
Per esempio attribuiva una quota di risoluzione dei conflitti alle sedi amministrativi quando è tutto diritto negoziato tra le parti e lo sappiamo bene l'unica sede per la risoluzione del conflitto nella sede della giurisdizione
Quindi è un fenomeno che non può essere banalmente ridotto a una questione di prevaricazione
è un fenomeno molto più complessa e che individua poi qual è la vera natura del rapporto del sotto sistema giudiziario con il restante sistema politico
Che non la prendo alla lontana la prendo per quella che non una vicenda di polemica tra un segretario di partito e qualche magistrato è una cosa molto più seria mi permetto di dire quindi molto più preoccupante
Perché allora in questo momento ecco sì diffuso quel malessere di cui parlavo all'inizio perché in questi conflitti dichiarati
Tra sistema politico e sistema giudiziario
Bene ancora una volta vicende come quella tedesca o come quella americana sono distrutti
Lo sapete bene perché è stato scritto molte volte
Anche sui giornali italiani che il caso borchie di cui parlavo all'inizio e soltanto il caso più clamoroso di una vicenda che dura da anni e che ha portato il Presidente degli Stati Uniti a cui come sapete spetta la nomina dei giudici federali
A nominare più di trecento giudici più dalla metà dei giudici federali
Tutti scelti tra persone di stretta osservanza ideologica non nel senso partitico italiano ma di assoluta omogeneità al programma politico dall'amministrazione Reagan e questo è un fatto senza precedenti nella storia degli Stati Uniti
Così come senza precedenti nella storia della Repubblica federale tedesca al conflitto che è nato in questo periodo intorno ai giudici della del tribunale costituzionale federale ma non solo soltanto a questo perché ma per le ragioni che io vi dicevo prima e cioè la quota di conflitti che comunque rimane affidata ai giudici e che anzi nel momento in cui l'economia ed è regola fa sì che il potere di Indirizzo del Parlamento
Cede di fronte alle utopie nome scelte delle parti nel mercato se possiamo usare queste espressioni tradizionali il ruolo della magistratura diventa fondamentale
Perché diventa fondamentale
Perché la magistratura rispetto a questo corso cioè un corso che tende ad affidare adesso mi permetterete ancora una volta la semplificazione al mercato una serie di scelte al libero gioco delle parti chiamatelo come vi pare può può non dico deve può assumere un ruolo antagonista ma non per protagonismo
Ma perché la magistratura proprio perché il giudice è soggetto alla legge può otto rodata
Nella condizione di doversi rifare a principi diversi da quelli che rendono i soggetti operanti nel mercato
E cioè principi costituzionali di solidarietà principi costituzionali di bilanciamento tra l'interesse dell'impresa e altri interessi anch'essi canonizzati costituzionalmente o che hanno ricevuto una forte spinta nell'ultima fase pensate all'intera problematica ambientale
Ed è questo il punto che pre ottant'e cioè la magistratura può trovarsi a essi addivenire o a essere la sede nella quale taluni principi contraddittori rispetto a quell'orientamento rimangono radicale
Cioè la deregolazione non può spingersi alla modifica dell'assetto costituzionale e a questo punto il magistrato diventa obiettivamente qualcosa che può inceppare quel meccanismo cioè portatore di interessi diversi da quelli che si affermano nella logica che invece regge l'azione prevalente nel sistema politico alle forze politiche di maggioranza perseguono un certo obiettivo e c'è l'intralcio rappresentato attenzione non dai giudici e che questa è il evidentemente il passaggio molto delicato
Non dai giudici Mata taluni principi se voi leggete
Proprio direttamente i testi mi rifaccio sembra questo perché molto istruttiva questa vicenda degli Stati Uniti
E il la misura della accettabilità di borchie
E stata ricercata nella sua capacità o meno di tener fede a quelli che sono stati i punti di riferimento essenziali di sviluppo della costituzione americana in questi anni qui è stata la contessa
L'affermazione di questo e di altri studiosi di un ritorno alle origini del testo costituzionale significa semplicemente noi riduciamo
La Costituzione a qualcosa che non è in grado di contrastare ciò che sta avvenendo
E questo si trova anche scritto in alcune sentenze perché voi avrete certamente sentito parlare di questo famoso caso Bowers vs Hardwick che è il caso con il quale è stata
Riconosciuta la legittimità di una legge della Georgia
Sulla punibilità della omosessualità anche tra adulti consenzienti all'interno della quale però uno dei giudici di maggioranza il giudice guai ha detto una cosa di grande rilievo
E cioè noi non vogliamo più affermare diritti fondamentali
Che è un cambiamento storico se questa indicazione fosse seguito
Perché vorrebbe dire che è una funzione essenziale
Di salvaguardia per la collettività verrebbe meno nella Corte Suprema degli Stati
Qualcosa di più dunque della fine dell'attivismo giudiziario
Un assestamento diverso dei poteri nell'ambito di un sistema questo è il punto essenziale
E cioè oggi è in atto una grande redistribuzione di potere
All'interno del sistema politico in senso stretto all'interno del sistema
Economico
Come custodi di regole i magistrati si trovano a essere essi stessi
In fase di trasformazione quale legalità garantire nei confronti del sistema politico
Quale idea legalità garantire nei confronti dell'agire economico
Questi sono i veri interrogativi oggi in tutto il mondo rispetto al rapporto tra il sistema dei partiti
Il sistema politico un sistema politico sempre più legato nelle sue scelte nelle sue decisioni all'andamento dell'economia è il sistema giudiziale
Questo è un punto essenziale
E che ciò che si richiede da parte di alcuni non è lattine dell'attivismo giudiziario
Ma è la fine di un atteggiamento del magistrato portatore attenzione non di un soggettivo interesse antagonista ma di un interesse ripeto canonizzato anche in costituzioni oil leggi ma antagonista rispetto al
Ai processi in corso nella società in qualche misura si chiede al giudice
Se io mi riferisco per il momento ai processi nel mercato
Di essere
Garante della logica di mercato punto e basta
A suo modo quindi lo stesso giudice e come dire
Uno dei soggetti che devono essere privatizzata
E non è un caso
Che ad esempio i promotori del referendum
Insistano tanto sull'assimilazione tra il comportamento dannoso del magistrato è il comportamento dannoso del funzionario o dell'esercente la posta la professione libera
Perché l'esercente della Prospero versione liberale è un signore che si può si muove sul mercato
Voi sapete bene che l'avvocato il medico il progettista può rifiutare l'incarico che gli viene data
Il magistrato no
Allora è una banalità agli occhi di qualcuno beh è un passaggio essenziale
Di fronte al magistrato al medico all'avvocato all'ingegnere non c'è la parte soccombente
L'incidente
Lei pinze lasciata nella pancia dell'operato dal chirurgo l'arcata del ponte
Che cede che sono le situazioni che determinano antagonismo tra l'esercente la posizione la professione liberale qualcun altro sono l'eccezione è statisticamente quasi irrilevante
Mentre la soccombenza è il fatto naturale legato all'attività di più
Comunque sia ciò che mi interessa in questo momento e la logica che sta dietro questa assimilazione
E cioè una sorta di assimilazione a coloro i quali operano in qualche modo i protagonisti della professioni liberali sul mercato i funzionari è altro discorso ne parleremo tra un momento
Non ho però fatto H Asso un riferimento al mercato
Non è una forzatura ideologi che mi deriva per esempio da una lettura della Costituzione nella quale penso di avere studiato da sufficiente tempo un tema come quello della proprietà per sapere che è irriducibile a una lettura liberista la Costituzione Italia
E irriducibili
Comunque sia non è questo il punto che mi interessa il punto è
Che la turbativa del mercato imputata taluni giudici fu uno degli argomenti portati in Parlamento
Adesso io non vorrei aver dato l'impressione di una sorta di asse di essermi tirato fuori dalla polemica perché adesso al centro e copre perché ma no per carità ma cerco di farlo in maniera documentata
Durante il dibattito parlamentare sulla fiducia al primo governo Spadolini
Ci fu un dato singola nasceva quello che era detto il primo governo laico della storia della Repubblica ma tre segretari di partito
è bene fare i nomi perché non tutti possono avere familiarità o memoria degli atti parlamentari che hanno allora segretario della DC grazie allora piccoli l'allora segretario del partito socialdemocratico lo ex segretaria di ieri e di oggi del Partito socialista Craxi intervennero mettendo al centro del loro discorsi il problema dei giudici di Milano che avevano emesso mandato di cattura nei confronti di Roberto Calvi e altri con varie argomentazioni
Ma ce n'era una che mi colpì assai perché di altre poi la vicenda giudiziaria affatto come si dice giustizia dimostrando che era tutt'altro che iniziativa avventate ma una mi colpì Hassan attenzione voi state turbando un mercato che va bene che tira che esista
E riprendendo attribuendo quindi al giudice una responsabilità e questa volta uso il termine evidentemente in senso atecnico del tutto singola però rivelatrici
Udì il giudice è custode di alcuni equilibri che si formano in quella sede non deve interferire per pretesi controlli di legalità nello svolgimento spontanea di attività produttive che vanno bene
Quello è un discorso molto importante a mio giudizio rivelatore di atteggiamenti che poi sono pentito
Dunque in Italia si manifesta
E questo è un punto che va valutato in tutta la sua complessità
Una sorta di in sofferenza
Verso una magistratura ritenuta eccessiva né i suoi comportamenti intendiamoci
Io non voglio affatto nascondere che siamo di fronte a un fenomeno che non è riducibile
Alla polemica dei tre segretari che ho prima nominato
Fenomeno molto più vasto
E che anzi se noi dobbiamo riconoscere nelle sue componenti storiche
A il suo terreno d'origine in tutt'altra direzione in tutt'altre motivazioni
Non sul terreno dell'economia ma su un terreno delle di della difesa delle libertà quante volte ci siamo interrogati io tra questi
Se il comportamento della magistratura italiana era quello che ci si doveva aspettare
Per ciò che riguardava la tutela dei diritti dei città e le polemiche sono state ad aspre anche più aspre di quelle che si sono avute in altre situazioni
Quante volte il ruolo della magistratura negli anni
Pardon della magistratura i comportamenti di taluni magistrati
Sono stati
Messi in discussione duramente in discussione proprio da questo punto di vista
Quante volte le contiguità al potere io cito non per fatto personale ma perché e sicuramente la vicenda più emblematica
Della storia di questo Paese quante volte è stato discusso il ruolo della procura di Roma e quanti conflitti sono nati anch'essi consegnati alla storia non solo giudiziaria di questo Paese
Dunque non voglio ridurre arbitrariamente la polemica soltanto a questo aspetto
C'è una magistratura che è stata diversamente ritenuta fuori cento
In molte occasioni
Però a mio giudizio cioè una di distinzione da fare
è qui e il cambiamento di qualità dentista mentre in passato ciò che si contesta non era la magistratura nel suo complesso
Ma comportamenti di singoli magistrati di gruppi di magistrati le toghe vi ermellino i pretori d'assalto oggi il discorso si rivolge alla magistratura nel suo complesso
E dunque
Qui e la radice del mutamento di atteggiamenti
In passato
Alla denuncia anche durissima di comportamenti di singoli magistrati non si accompagna abitualmente
La richiesta di limitazioni compie investissero la magistratura nel suo insieme
Ma ci si divideva su altri punti
E si divideva la magistratura il diritto di critica ai provvedimenti giudiziari il tipo di controllo diffuso da esercitare sulla magistratura controllo diffuso attenzione e controllo di opinione pubblica
La domanda quanto era imputabile
Al singolo magistrato o quanto il magistrato non aveva scorrettamente
Fatto operando in un sistema così dissestato che ad esempio anticipare o posticipare la trattazione di un certo affare poteva essere
Tranquillamente giustificato col carico giudiziaria abbiamo sentito risposte anche in Parlamento che giustificavano costi
Taluni fatti non proprio edifica
Il problema allora in passato era quello di avere netta la percezione che i comportamenti della magistratura
Censura ce n'era di magistrati ce n'erano molti ma non si metteva in discussione il ruolo fondamentale della magistratura
Tanto è vero che chi ha memoria di ciò che è avvenuto sa bene anzi che in una certa fase che comincia a metà degli anni Sessanta furono proprio gruppi di magistrati
A sollevare in maniera più incisiva questo problema entrando in conflitto con il resto del corpo della magistratura altro che un storia tutta corporativa della magistratura Italy e qui di corporazioni ce ne sono ben altre in questo Paese
Io non non sottovaluto gli aspetti corporativi anche sgradevole in Parlamento c'è stato una vicenda quella relativa alle retribuzioni dei magistrati che non ritengo edificare ma certamente non posso dire che questa sia stata una storia di una corporazione chiusa negli ultimi trent'anni in questo Paese
Anzi alla denuncia ripeto che veniva di comportamenti di magistrati seguiva una forte consapevolezza che quella denuncia serviva a superare
è il passo spavaldo
Il dibattito sulla separatezza
Dalla società e l'eccessiva contiguità che questo consentiva poi al riparo da luci riflettori dell'opinione pubblica con taluni settori dal mondo politico parlamentare
Perché qui c'è una storia
Che io mi provo a sintetizzare il forse a banalità c'è una storia di rapporti tra il sistema dei partiti alla magistratura altro che ci
Un sistema dei partiti
Che nella sua componente maggioritaria
Ostacola e ritarda per anni l'entrata in vigore di due distinte funzione di due istituzioni fondamentali
Consiglio Superiore della Magistratura e la Corte costituzionale
Che a quarant'anni dalla costituzione non ci ha dato ancora la riforma dell'ordinamento giudiziario di cui appunto si parla nelle dis di nelle disposizioni transitorie della Costituzione stessa
è un sistema politico che un sistema Poli dei partiti che ha una sua ben precisa idea di come si tengono i rapporti con la vecchia
Ma negli anni quaranta C infine anni quaranta cinquanta buona parte degli anni sessanta tutto questo
Si manifesta poi comportamenti precisi studiati e documentale
Il libro di Moriondo sull'ideologia della magistratura italiana può non essere un capolavoro di ricerca ma la documentazione abbastanza eloquente
E cioè partiti di maggio del a della maggioranza del tempo quello democristiano in primo luogo e intese ero il rapporto con la magistratura da una parte come rapporto che tendeva ad assicurarsene la fedeltà
Attraverso una politica legislativa rivolta alla carriera e alla retribuzione
Dall'altra
Ostacolando la nascita o l'entrata in funzione di istituzioni di garanzia terzo non ripulendo l'ordinamento da tutta una serie di norme di estrazione autoritaria che mantenevano all'interno della magistratura sacche di potere arbitrale
Questa è la politica che il sistema la maggioranza
Parlamentare col partitica intrattiene con il sistema giudiziarie in quegli anni
Cambia qualcosa lo sapete bene a metà degli anni Sessanta
Perché nella magistratura si apre una grande discusso
L'aggettivo grande ha bussato ma io ritengo che questa volta sia uso adoperato a proposti
Perché non c'è stato corpo
Di questo Paese che abbia fatto su se stessa un riflessione e così via
E io
Appartengo a un altro corpo quello accademico dove non c'è stato un briciolo di discussione paragonabile a quella che è avvenuta nella magistrale
Non parlo di altre corporazioni
Che ci sono in questo Paese non è blandire qualcuno io queste cose le ho scritte infinite volte penso che e su questo tema
Quando al ai primordi e nella fase eroica nella rivista politica del diritto il primo fascicolo
Attenua novello dedicarlo su magistratura e sistema politico
E credo che lì ci siano ancora riflessioni che potrebbero se qualcuno avesse l'abitudine di leggere non solo di parlare ormai in questo Paese lì dentro ancora c'è qualche cosa che potrebbe servire alle discussioni io
C'è stata una grande riflessione che ha cambiato molto incerto anche gli atteggiamenti della magistratura profondamente
Perché alcuni hanno messo in discussione il tipo di rapporto con il sistema politico
Questo era
E per altri versi il sistema politico è stato stimolato a mettere qualcosa in discussione
E qualcuno lo faceva in maniera deliberata
E oggi diremmo provocatoria credo che venga a proposito ricordare che agli inizi degli anni settanta una corrente aveva organizzato Magistratura democratica fece un tentativo di proporre appunto un referendum
Sui reati d'opinione
Ecco
Il l'arco culturale e politico può essere misurato
Partendo da un referendum sui reati doppi
Che era a che cosa promosso dai magistrati certamente una manifestazione come dire
Di ideologia in questo senso liberale non vedo altra espressione per definirlo ma guardato dal punto di vista della corporazione il rifiuto di essere i custodi
Di una qualche
Come dire
Ufficiali ITA
Perché il reato d'opinione semplicemente respingere nell'area dell'impronunciabile alcuni comporta
E dunque liberare dalla magistratura di un potere improprio
Se non l'avessimo dovuto adoperare allora la logica che ci affligge oggi oggi si sarebbe se uno un magistrato condanna qualcuno per reato d'opinione
Si dice mascalzone il magistrato e non ci si preoccupa di dire ma perché questi magistrati queste norme non sono state
Eliminate dall'ordinamento
Quindi c'era molto forte il senso della necessità di rivedere in diverso modo
Il rapporto con il sistema politico
Guardando anche quello che il terreno proprio di rapporto del magistrato col sistema politico che cioè l'insieme delle norme che il magistrato è chiamato ad applicare perché non dimentichiamo
Perché questo ci aiuta a capire poi la fase immediatamente successiva
La fase come la vogliamo chiamare di forte della lega alla magistratura perché è una serie di comportamenti della magistratura che ne avevano fatto crescere allora sì
Volontaristica mente il ruolo sono stati poi fortemente incentivati dal legislatore che cosa voglio dire
Dalla metà degli anni sessanta in poi ci sono state una serie di acquisizioni nell'ambito della magistratura senso più forte dell'autonomia e dell'indipendenza riferimento forte alla Costituzione quindi lettura del ruolo del giudice come protagonista più attivo anche dei processi sociali io non entro nel merito
Di questi discorsi ma questi sono fatti che sono avvenuti in cui c'era sicuramente un aspetto soggettivo e forse anche di forzatura dei testi ma c'era una parte incontestabile
Non era possibile continuare a ricostruire l'ordinamento giuridico italiano come se la Costituzione non ci fosse
Quella è stata una grande acquisizione di legalità non di protagonismo certo quando la cultura giuridica scopre di aver messo in un ordinamento
Pacificato a suo modo come era quello tradizionale una bomba come la Costituzione repubblicana ebbe qualcuno a un certo punto dice che quella cosa c'è
Ecco c'è la Costituzione non il giudice che lavora applicare punto lì
Bene questa essi una vicenda che riguarda volto i giudici e permettetemi di dire a cultura giuridica che il giudice non si sono mossi in un vuoto
Non se la sono scoperti da soli la Costituzione
E questo è un fatto importante perché ha fatto venir meno
Certe separazioni cerco di andare alla conclusione tra mondo dei giudici e cultura giuridica che erano stato un po'a uno dei pezzi e dei limiti della tradizione giuridica italiana
Bene nella fase successiva questo soggettivismo questo ruolo dei giudici è stato fortemente incentivato dal legislatore
Sia attraverso esplicite
Norme che hanno attribuito al giudice molto più potere di quanto ne avesse prima e attenzione io non mi limito soltanto alla legislazione penale
Dell'emergenza
Io ho fatto per un altro tipo di lavoro riprendendo un vecchio tema che mi è caro come si usa dire quello che le clausole generali bene tutte le norme le leggi d'ordine generale che sono entrate in vigore in Italia negli ultimi dieci anni consentono contengono tutte forti attribuzioni al giudice di poteri diciamo il largo senso discrezione
Pensate al ruolo del giudice in materia di famiglia quale risulta dalla legge per la riforma del settantacinque
Quindi c'è una politica del legislatore di ampliamento dell'area dei conflitti affidati all'amministrazione dei giudici questo quindi non vorrei fare solo un discorso sull'emergenza che è una cosa importante perché è quella che poi produce le distorsioni più forti
E adesso
Rispetto a ciò che è stato creato il legislatore
Un po'apprendista stregone un po'i popoli
Ritiene che la fase si debba chiudere
E questo è un atteggiamento che non li troviamo presso molte forze
E cioè quella delega data ai giudici per gestire una situazione eccezionale si vuole ritirarla intendiamoci io ritengo del tutto legittimo questo atteggiamento del legislatore ma il legislatore fa del sistema politico ma il sistema politico a una via corretta cambi le leggi
Perciò io ritengo che sul nostro versante questa volta Miss doppio anch'e parlo da parlamentari ci siano grandi responsabilità la delega deve essere ritirata nella maniera corretta
Capisco che non è così facile quelli di noi che si opponeva in quegli anni e lo rivendico a quel tipo di legislazione dicevano una cosa molto semplice
Non sarà limitata la sua applicazione ai terroristi anzi in alcuni casi non si è mai applicata ai terroristi è sempre a qualcun altro
E i guasti culturali non potranno essere rimediati nel breve periodo quindi io so benissimo che il problema è appena ma il legislatore deve fare la sua parte deve smontarlo questo armamentario se volete deve levare al magistrato che vuole prevaricare la libertà individuale dei cittadini lo strumento il pretesto per far e comunque deve stare un segnale politico e culturale in questa direzione ancora non sono venuti in manica in maniera consistente
Questo è un punto chiave altrimenti non si riesce a capire nulla
Ma la delega la si vuole liquidare in altra maniera
E cioè dei legittimi quando la magistratura
Cioè non si dice tu non devi emettere il mandato di cattura
Li si lascia integro quel potere badate che c'è una singolare coincidenza tra quello che sta avvenendo in questa fase e ciò che è avvenuto negli anni Cinquanta quando non si smantellata
Quella legislazione fascista la quale poi ha un po'messo mano alla Corte costituzionale si voleva bene o male che questa riserva autoritaria nell'ordinamento rimanesse
E si voleva poi gestirla politicamente mi pare che accada oggi esattamente questo
Lasciamola questa riserva autoritaria perché può venire buono ma controlliamo di più i giudici che devono usare questo stop
E questo è inaccettabile il legislatore e le forze politiche il sistema dei partiti chiamatelo come volete deve in questa vicenda a tenere un comportamento linee
E invece che cosa sta avvenendo delegittimazione tentativo di ridimensionamento del ruolo
Quando si fanno i calcoli
Delle spese dello Stato si dice a legislazione invariata
Sicuro operare un ridimensionamento del ruolo alle dislocazione in varie
E questo è in atti
A mio giudizio culturalmente
Rappresenta un arretramento e politicamente pericolosa
Certo che il tema della responsabilità civile in questo grande quadro un tema nove un tema vediamo
Perché sappiamo tutti che non è qui che si gioca la partita della giustizia giusta o dell'efficienza della giustizia Rita
Ma è un tema rivelatore
Dei limiti politici dei limiti culturali e delle intenzioni Prodi
Quale nella partita in corso la magistratura deve dire rimanere come ha unicamente si dice un potere dello Stato o deve essere un corpo di funzione questo secondo me è il vero oggetto della disco
Quando si dice il funzionario tra gli altri si dice una cosa che può essere sicuramente discusso io non entro adesso nell'interpretazione dell'articolo ventotto della costituzione della sentenza della Corte costituzionale
Del sessantotto dell'ordinanza di ammissibilità del referendum che pure meritano certamente
Di essere prese in seria considerazione
Ma dico questa è la partita questo è il tema che è stato posto realmente sul tappeto
E non c'è dubbio quale che sia
L'interpretazione dell'articolo ventotto che resti della Costituzione che qualcosa Risi tua di irriducibilità proprio in termini sistematici interpretativi del giudice al funzionario
Ed è qualcosa di molto importante
Perché mentre per l'amministrazione a Costituzione chiede imparzialità
Al giudice assicura l'indipendenza e autonomia
E in un caso l'imparzialità in vista nell'ambito di un rapporto gerarchico nell'altro nell'ambito di un sistema di autogoverno e sono cose così diventa se che in altri sistemi dov'è il problema del rapporto gerarchico del magistrato
E sentito fortemente come in Francia creano è vero che non è possibile fare un meccanico riferimento
Agli altri sistemi in materia di responsabilità civile ma eccetto che il nostro sistema pur con il reclutamento pubblico per l'auto-governo riconosciuto alla magistratura e più vicina ai sistemi dove il magistrato è fuori dalla carriera tradizionale che non ai sistemi come quello francese o tedesco dove invece questo cliché molto allora a me questo sembra il punto quale giudice voglia
Non è allora un problema soltanto soggettivo
Come qualcuno dice poi si arrabbia ma volete ridurre noi per carità non vogliamo ridurre l'auto fra indipendenza dei magistrati qui non si tratta di volere o non volere
E si tratta di dinamiche istituzionali molto chiara
Si tratta di scelte di politica istituzionale altrettanto importanti quale quelle che possono riguardare una legge elettorale ho una disciplina dell'elezione del Presidente della Repubblica perché si tratta degli assetti fondamentali dell'ordinamento di questo sta questo mi pare il tema che abbiamo di fronte a noi che poi non tutto questo entri questi Nella polemica referendarie anche ed è ma questo è il tema che è stato posto e che badate si pone anche in quegli altri sistemi di cui io vi ho parlato di
Però è solo un processo alle intenzioni e qui chiudo andando alla sostanza dei progetti delle questioni che abbiamo di fronte sono un processo alle intenzioni
Dire che c'è
Un intento di ridimensionare il ruolo della magistratura nel potere dei singoli magistrati è una faccenda completamente diverso beh io ho ricordato il discorso fatto
A vicenda Craxi piccoli Longo potrei ricordare una stagione tutta segnata dal dibattito sul pubblico ministero
Potrei ricordare tutta la vicenda legata al tentativo di riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
E posso arrivare a questo che è un fatto senza precedenti
Data perché per la prima volta nella nostra storia partiti attenzione ufficialmente e partiti due su tre della maggioranza di governo prendono l'iniziativa di promuovere un referto
Dico partiti della maggioranza di governo
Con una io sono un referendario convinto
Però non posso non ricordare qual è la caratteristica del referendum invita noi abbiamo cercato di fare delle leggi che ci mettessero al riparo dal plebiscito il plebiscito che cos'è è un un referendum promosso dall'altra
è uno strumento di governo autoritario non di raccolta del consenso
Qui invece
Nel momento in cui un partito di governo e per di più il partito del presidente del Consiglio sceglie la via referendaria
E porre il quesito così come si fa nei sistemi nei quali appunto è il Governo e l'esecutivo titolare del diritto di chiamare i cittadini a pronunciarsi su una questione che poi tutto questo sia giustificata con la buonissima intenzioni io non entro
Nell'affermazione ma il Parlamento è lento e io ho bisogno di stimolarlo in altra maniera perché se no non mette all'ordine del giorno il tema della giustizia è un'ottima giustificazione
Però attenzione comporta una fortissima distorsione istituzionale questa è un'operazione di delegittimazione della sede della democrazia rappresentativa
Cioè io oggi non ho più la possibilità di servirmi della sede parlamentare devo necessariamente io Presidente del Consiglio io partito di maggioranza
Forzarlo attraverso uno strumento di tipo plebiscitario e questa è una riflessione che per essere infatti perché istituzionalmente molto importante
Evidente allora
Che acquistano e concludo sul serio
Particolare significato gli altri argomenti
E io ho sentito con una certa certo sgomento l'Italia è stata condannata non da Amnesty International ancora una volta se si fosse un pochino più informati Italia avuto condanne un po'più serie sia in sede di Corte europea i di Commissione europea dei diritti dell'uomo o su un pochino più consistente per le lungaggini processuali ma questi sono problemi riducibili al cattivo comportamento di un singolo giudice
O la durata dei processi in questo Paese investe la globalità
Se fosse vero l'argomento portato
Allora noi non avremmo un giudice al riparo da quella che sembra essere ed essere l'iniziativa se si vuole per quella via ridurre la durata dei processi io francamente non vedo come si si venga fuori da questa situazione e cioè il tentativo da parte di chi nulla fa per modificare la per frenare la catastrofe sociale della giustizia l'organizzazione della giustizia italiana di trovare è una classica ricerca della tecnica del capro espiatorio
Io non faccio nulla per modificare le condizioni di funzionamento
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0