Intervista a Sergio D'Elia sugli emendamenti presentati alla legge Finanziaria dai parlamentari radicali de La Rosa nel Pugno

Con Sergio D'Elia vogliamo occuparci di legge finanziaria oggi alla Commissione bilancio della Camera il vaglio di ammissibilità delle proposte emendative
Le iniziative dei parlamentari radicali della Rosa nel pugno
Toccano diversi aspetti della manovra economico-finanziaria
In particolare con Sergio D'Elia vogliamo toccato né alcuni a partire da quello che l'ho visto già impegnato in qualità anche di vendere l'Ufficio di Presidenza della Camera oltre che di parlamentare radicale
Sulla riduzione dei costi della politica Sergio
Sì
Noi abbiamo dovuto limitare il numero di emendamenti per un accordo preso all'interno della maggior maggioranza io personalmente ne ho presentati una ventina la legge finanziaria altrettanto aveva fatto
I radicali della Rosa la Rosa nel Pugno quindi limitandoli a tre ho inteso continuare la battaglia radicale per quanto riguarda
Il contenimento dei costi la politica cosiddetti rimarrà in realtà under vedere sono i costi della antipolitica dell'antidemocrazia o della partitocrazia
Mantengo quello sulle comunità montane che si articolava in tre proposte la soppressione completa
Di questo ente territoriale che è una duplicazione insomma in inconcepibile di rispetto già a
Ad enti come le Regioni le Province ci sono poi le unioni di Comuni i quali potrebbero assumere le competenze che oggi invece sono per una decisione partitocratica insomma
Sono esercitate dalle Comunità montane il che significa consigli eletti il gettone di presenza con tutto
Le Comunità montane sono
Pratica
Bilancio il loro bilancio soprattutto per coprire i costi di struttura pochi servizi
Poi ce lo scandalo di comuni che mal montane che sono
Collocata a livello del mare o addirittura sotto il livello del mare e quindi la prima il primo emendamento quello soppressivo totalmente
A fronte di una
Situazione al Parlamento per il quale sicuramente sarebbe bocciato al prevedeva in subordine altri due emendamenti di cui uno i verrà sicuramente presentato che è quello relativo alla
Altitudine oltre la quale si può definire una comunità montana
Nel progetto originario del Governo il disegno di legge veniva fissata questa attitudine a seicento metri poi in base ad accordi a fatti al Senato è stata ridotta cinquecento questo significa che ci sono a
Circa centocinquanta duecento comunità che vengono salvate l'emendamento semplicemente ripristina quello che la
La norma originaria dove prevedeva cioè
Quello della dei seicento metri
Io sono ottimista nel senso di questo emendamento con maggioranze parlamentari che si possono creare su questo
Trasversali quindi potrebbe essere approvato è un segnale ma intanto una riduzione dei costi relativi a questa voce del bilancio del bilancio dello Stato
Un segnale quindi politico importante che si dà quindi su questo faremo trattati
Gli altri ambiti toccati dalla tu iniziativa particolarmente
Emendativa quali sono
Ma c'è un emendamento che conservo se anche qui per
Mantenere un filo di continuità con l'iniziativa radicale quello sul diciamo posti indulto sulla giustizia in particolare sulle
Sulle carceri
Noi sappiamo che lo avevamo detto quando avevamo proposto la legge che poi è stata approvata sull'indulto accompagnata da quella sull'amnistia che non è stata neanche emessa in discussione anche se quella era la vera riforma della giustizia che nel nostro Paese
Di cui nostro Paese ha bisogno perché l'amnistia significa ridurre in maniera ragionata il numero di clandestini di carico del carico pendente all'interno dei degli tribunali che sta asfissiante sta bloccando l'attività della
Della giustizia comunque sull'indulto noi allora dicemmo
Se il tempo che si guadagna con il ripristino della legalità all'interno del carcere dove c'erano sessanta mila detenuti l'indulto ne ha
Tra virgolette liberati che un terzo
Beh quel tempo andava dedicato a riforme per la buona amministrazione della giustizia io credo che la riforma che importante sia quella dell'applicazione della legge della legge Gozzini
Davvero la vera riforma che si può fare perché l'applicazione della legge determinerebbe il fatto che le persone che entrano in carcere attraverso i benefici poi previsti dalla legge penitenziaria
Vengono riavviati alla al ritorno come prevede la costituzione nella Società la risocializzazione il problema qual è
Che le figure chiave del trattamento penitenziario proprio trattamento finalizzato alla risocializzazione sono assolutamente insufficienti quindi c'è un emendamento
Che chiede di stabilizzare cioè di assumere in via a tempo indeterminato un certo un circa duecento tra educatori psicologiche sono coloro i quali devono preparare non solo insomma sono gli addetti al programma di trattamento materia prego preparare i dossier i fascicoli individuare i detenuti che poi finiscono sul tavolo il tribunale di sorveglianza
Che deve decidere quindi c'è un blocco nell'applicazione della legge determinato dalla carenza di organici delle figure preposte astrattamente questo emendamento va nella direzione giusta
Infine il tuo impegno con
I libri farmacisti per la libertà di mercato a vantaggio di chi ci si rivolge degli utenti
Per nella mente dei farmaci
Sì c'è una battaglia in corso che è quella sulla liberalizzazione dei farmaci di fascia C peraltro è prevista una grossa manifestazione di per i farmacisti terre
Mercoledì davanti al sono nato a sostegno della disegno di legge Bersani
Illy con cui articolo pratiche anche la traduzione in norma di legge della proposta che non è un fatto passare
Al Senato sulla uscita parziale della fascia C cioè i farmaci con ricetta non prescrive non
Coperto e servizio sanitario nazionale anche negli esercizi di vicinato le parafarmacie ricorrere
Nei supermercati dei supermercati
Un altro passo in avanti in questo senso va l'emendamento per la liberalizzazione cioè per creare concorrenza fra punti di vendita e quello che incide sul prezzo dei farmaci che ora sono stabiliti per legge e fissi
Noi proponiamo che fermo restando il prezzo massimo all'interno di quello
Si può determinare una concorrenza fra farmacie
Sì che ci sia uno margine un gioco perché determinato dal fatto che la farmacia decide di vendere farmaci sia di fascia C quelli coperti dal servizio sanitario nazionale sia quelli di fascia C
Non coperti in modo che ci sia una concorrenza fra una farmacia e l'altro perché a beneficio di chi a beneficio dell'utente innanzitutto perché proprio comportare un risparmio
Nella spessa dei cittadini ma anche a beneficio del servizio sanitario nazionale termiche che incide in maniera pesantissima
Nel bilancio dello Stato la spesa farmaceutica e dell'ordine quasi del trenta del trenta per cento quindi se si crea una diminuzione
Nel prezzo al consumo del farmaco anche per i farmaci coperti dal servizio sanitario nazionale inevitabilmente si abbassa che questa voce di spesa della nella spesa pubblica
E quindi come accade in altri Paesi europei e non proponiamo che sia parzialmente liberato liberalizzato il prezzo
Di vendita né Fanci queste sono le tre proposte è un po'emblematiche di una iniziativa di una campagna che dura
Da molte
Tempo in alcuni casi anche prima è che noi fossimo in questa legislatura in Parlamento ma sicuramente dall'inizio legislatura non abbiamo sempre portato avanti