25° Congresso della Federazione Nazionale della Stampa italiana

Uno
Ha facoltà
Do posticipare di onore a questa
Questo nostro inizio
Ora io comincerei a chiamare ovviamente l'Ufficio di Presidenza
Ha deciso che chi non risponde a questo appello viene messo da parte
Questo
Dopodiché sapete che stamattina oltre a questo intervento io abbiamo anche interventi di ospiti abbiamo la
Le conclusioni del Segretario generale uscente quindi dobbiamo dare una
Sterzata agli interventi vi prego di rispettare tutti i termini Bisanti di otto minuti se si riesce riuscisse a fare qualche minuto in meno noi ve ne saremmo grati allora
Io comincio a chiamare
Angelo Bari quindi della Lombarda
Non c'è
Amedeo Beltramini della Lombarda sempre
Niente
Massimo Alberizzi
Niente
Dobbiamo fare
Lo so
Terremo un incontro di questo però insomma Guido Besana
Sempre a Milano
Idem con patatine mettiamo Milano da parte allora passiamo alla Subalpina Barbara Ferrero
Niente
Un Anna Palumbo dalla romana
Cioè
Donato Mastrangelo Basilicata
E qui
E allora a te la parola grazie
Care colleghe cari colleghi
Chi vi parla è un giornalista nel limbo della precarietà ormai da oltre dieci anni
La sette nell'orbita di un quotidiano che proprio nei giorni scorsi ha celebrato i suoi centoventi anni di vita
Inoltre un decennio di attività animato da slancio e passione ho investito in questo mestiere
Difficile ma sempre ricco di fascino non trascurando gli studi e l'aggiornamento professionale la mia con ogni probabilità e la storia d'l'esercito di migliaia di precari costretti a vivacchiare alla giornata nella illusoria tesa di un contratto che tarda ad arrivare
E la storia di chi dinanzi alla tracotanza degli editori e privo di ogni tutela e beneficio se non del sostegno prezioso del sindacato il nostro sindacato
Eppure i fantasmi dell'informazione fanno un lavoro di cucina redazionale svariate ore al giorno
Cattaneo anche le foto per i loro giornali ma continuano a rimanere invisibili accampare privi del legittimo riconoscimento economico professionale
Sbaglia a mio avviso chi tra i colleghi freelance invoca maggiore spazio negli organi decisionali del sindacato
La questione non attiene un maggiore ruolo partecipativo dei pubblicisti o collaboratori che dir si voglia rispetto ai professionisti
Il problema e garantire ed incentivare chi vive esclusivamente di lavoro giornalistico senza ovviamente ignorare gli altri operatori dell'informazione
Dignità diritto di libertà parole che campeggiano nel manifesto del venticinquesimo congresso nazionale della federazione nazionale della stampa italiana sono le linee cardine che devono ispirare la nostra azione
Bene hanno fatto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'autorevole collega Sergio Zavoli a rammentare ci che il nostro ruolo deve essere avulso da contesti informativi
Legati alla morbosità alla spettacolarizzazione della notizia ecco perché al centro dell'azione quotidiana dei giornalisti deve esserci la qualità dell'informazione
E di rispetto delle regole
Il nostro credo
Come ha giustamente rimarcato Livio Abate deve essere improntato alla moralità ed alla deontologia professionale e questo è un altro aspetto che si incrocia con la estenuante trattativa
Che stiamo conducendo ormai da oltre mille giorni per il rinnovo del contratto
No ai contributi agli avventurieri e dalle false cooperativa diceva giustamente il segretario uscente Paolo Serventi Longhi
Ebbene è giunto il momento che il Governo fornisca risposte concrete sulla riforma dell'editoria e sulle altre questioni sul tappeto
A partire da un rinnovato confronto con la Federazione nazionale della stampa subordinandola erogazione dei contributi statali per l'editoria
Rispetto
Al rispetto dei patti da parte degli editori con l'obiettivo di eliminare le molteplici forme di precarietà
Il terzo millennio ci pone dinanzi alle sfide dei giornalisti dei nuovi media in cui informazione diviene locale e di servisse di giornalisti dell'India segua una distanza ed in tempo reale apprezzi Ristori
I Consigli comunali in Inghilterra oppure altre venti negli Stati Uniti
La competizione nel mercato globale nell'era della quarta rivoluzione tecnologica deve indurci a coniugare i ferri del mestiere
Con le opportunità provenienti dai nuovi linguaggi informativi passando dalla sfida dell'innovazione alla sfida all'innovazione
L'auspicio e che dal cuore della Magna Grecia da Cala né acronimo dica l'osso Anel Moss cioè Benevento possa finalmente spirare un vento nuovo per il nostro giornalismo grazie
Grazie la parola ad Antonio Calandra della Subalpina succede
Poi ci prepari Alberto ulteriormente
Nessuno dei due tre
Mimma Caligaris della Subalpina Ussi
Prego minima
Si prepari Guerrazzi Alessandra se cioè
Buongiorno colleghe buongiorno colleghi
Né io sono qui anche con è voce del gruppo di specializzazione delle delusioni alle stampa sportiva italiana che in pochi mesi fa ad aprile ha aperto un nuovo corso ha cambiato la dirigenza è stato un momento
Per noi di di confronto una un'apertura un un rinnovamento anticipato perché per noi sarebbe stato il due mila e nove l'anno naturale di rinnovo però proprio perché il nostro gruppo di specializzazione a grande attenzione alle istanze che arrivano dalla base la base ha chiesto un maggiore coinvolgimento di gruppi erano molto distanti dal centro proprio per raccogliere
Di più le esigenze dei colleghi che lavorano soprattutto
Nelle nel mondo dello sport dove in un garantiti rappresentano una fascia sempre più ampi e nel
Il
Gruppi regionali hanno scelto questo rinnovamento ha questo rinnovamento iniziato
Dall'aprile due mila sette a
Casale Monferrato al congresso nazionale straordinario
Nel quale è stato eletto Luigi Lajolo che
Manda in quelle
A tutti
I delegati invitati e alla presidenza un è un saluto particolare
Noi abbiamo affrontato in questi mesi le delicata situazione anche devo questi tre anni senza un contratto che rappresentano un voto pesante
Una volta che la categoria sta pagando in maniera indifferenziata tutti è troppo i non garantiti di odio e gli altri e in questa schiera dei non garantiti che ricontino ingrandire si i giornalisti sportivi rappresentano purtroppo una percentuale alta
Un primato di cui non possiamo assolutamente andare fieri è un primato però riteniamo destinata a essere ritoccato ancora più negativo
Per un atteggiamento diffuso da parte degli editori che ricorrono i servizi in misura abnorme e generalizzata determinando un peggioramento delle condizioni di lavoro e di retribuzione di moltissimi colleghi
Specie di coloro che si sono appena affacciati alla professione
Vi fornisco un esempio un tabellina di una partita viene pagato due euro lordi implica dal passato quindi meno di una mancia che è un po'esterna presenta per noi un'offesa alla dignità anzitutto della persona e poi delle giornalista
Costretto ad andare a caccia di collaborazione e strappando le alle collega in una logica della sopravvivenza e viene portata all'esasperazione da un sistema anche agli editori fa comodo proprio portare perché condurre al deterioramento
Come non ricordare abbiamo i casi nel mondo dello sport recenti delle esperienze dei dieci oppure delle del gruppo i Police
Sicuramente noi come UDC abbiamo deciso di essere fermi attenti essere in trincea non smetteremo mai di esserlo se l'atteggiamento della controparte editoriale
Sarà così ottuso intollerante menefreghista assolutamente disinteressata la qualità dell'informazione e al rispetto di chi lavora per informare davvero
Il nostro e
Anche un'attenzione al fatto che moltissimi colleghi colleghi collaboratori colleghi corrispondenti lavorano in piccole testate in questo senso io arrivo da un Gian giornale locale da una situazione come quella
Del del mondo piemontese dove il
Giornali locali testate locali la presentano
Una la percentuale maggiore dove lavorano moltissimo i colleghi dello sport e non solo
Alle ai nuovi vertici del delle dimensioni che leggeremo
Noi qui dei giornali locali anche così come anche il modello parliamo di stare attenti perché gli elettori ci chiedono e io un caso personale del mio editore ci chiedono dei contratti a velocità ridotta
Dei contratti con un salario d'ingresso questo è stato proposto dalla FIPE dalla Federazione piccoli editori che raggruppa moltissime testa per il Piemonte il comparto in Lombardia di rigore ha un contratto all'ingresso con un salario d'ingresso a seicento cinquanta euro
Che al massimo della progressione della carriera porterà al collega mille duecento euro questa è una vergogna noi abbiamo respinto genitori aspettano la fine di questo congresso per riproporlo nelle stesse forme
Alle al vertici delle
Che saranno eletti qui a Castellaneta chiediamo di respingere questa forma non vogliamo frenate non vogliamo assolutamente contratti avrei già diversa non vogliamo giornalisti e giornalisti mi di serie B o di serie C
Per quanto riguarda ancora l'USI la nostra è una battaglia anche
Nei confronti di quelle che sono i nostri interlocutori personali e professionali che sono
Soprattutto al mondo dello sport
Registriamo un clima di intimidazione forte nei confronti di molti colleghi e colleghe quali viene
Legato all'accesso alle tribune stampa viene negato l'accesso molte volte allele Conferenza viene nei confronti dei quali vengono redatte delle vere e proprie liste di proscrizione semplicemente perché non ne
Non ne modificano lontra somma la notizia uso e consumo del Presidente di turno o del dirigente dell'allenatore
Contro quel sito ci siamo battuti e pensiamo stiamo cercando di creare un rapporto diverso anche con i nostri interlocutori personali professionali che sono soprattutto
E le nel mondo del calcio ma anche in altre realtà le leghe le federazioni
Non CPA che avremo mai di fronte a pressioni e atti di intimidazione lo dimostra anche il pronto intervento nei confronti della lega di A e di serie B
E vorrebbe avocare a sé quindi al libero arbitrio delle società di calcio alla concessione degli accrediti ai colleghi foto cineoperatori con un percorso selettivo assurdo e inaccettabile
Perché non è altro secondo noi che la prova generale da estendere poi a tutti i soggetti dell'informazione
Le chiediamo noi siamo al fianco abbiamo recuperato e vogliamo e crediamo molto nel ruolo sindacale del nostro gruppo di specializzazione un recupero rappresenta che è stata forte
Soprattutto a partire dal Congresso di salme sane e di questo va dato atto anche che è un lavoro che ha svolto il collega Dario deliberato
Noi ci crediamo molto ne chiediamo anche alla prevenzione di essere a fianco inoltre in queste battaglie mila Castellaneta deve partire una nuova stagione di conquiste
E soprattutto il contratto ma devono essere conquiste anche di di dignità e di rispetto nei confronti di migliaia di colleghi che quotidianamente lavorano spesso soltanto per
Due euro alle lordi per
Una giornata intera di lavoro grazie
Grazie
Alessandra Comazzi vada collegata alla Subalpina
Buongiorno a tutti appunto sono le sembra conati della Subalpina anch'io sono di solito parlo a braccio ma questa volta ho persino scritto perché sono vecchia di professione ma sono nuova di sindacato questo il mio primo congresso
Che ho seguito diligentemente cercando di capire di imparare anche un linguaggio un modo di porsi e di esprimersi
Perché dopo trent'anni di professione ho pensato di impegnarmi proprio adesso
Perché mi sembra davvero che i tempi che richiedano l'impegno di tutti la professione in una fase delicatissima come naturalmente emerso da molti degli interventi del Congresso come sappiamo ormai tutti a memoria non è che non lo sappiamo che rivediamo fuori dal tempo del mondo
La nostra categoria ha ben presenti i problemi che l'attanaglia nel precariato la disoccupazione dei professionisti la moltiplicazione delle fonti nuovi media gli uffici stampa gli scatti e quant'altro
Quello che non ho ben capito ma magari mi è sfuggito in qualche intervento scusate l'ingenuità forse ma spero anche la freschezza e la passione del neofita e come pensiamo di uscirne alla fine della fiera
Mi sembra indispensabile uno scatto di fantasia di ammettere dobbiamo sparigliare dobbiamo sorprendere gli editori sorprenderebbe anche noi spesso
Stando da tanti anni in redazione in vari ruoli fattore il redattore ho fatto il capo ho scritto di cambiamenti ne ho visti veramente tanti di cambiamenti di assedio di rapporti di forza
Adesso ho l'impressione che ho anche gli editori vorrebbero praticamente farci estinguere come gli in paglia attori di sedia d'altronde gli basterebbe estinguersi come categoria come hanno fatto con i tipografi perché ci sono riusciti ecco
Mio papà io prendo io ho fatto il giornale sono faccio la giornalista trent'anni mio padre faceva il tipografo
E io mi ricordo bene gli anni in cui la loro categoria Raisi inviata da quelle che allora si chiamavano le nuove tecnologie e i loro sindacalisti di allora sostenevano che avrebbero venduto cara la pelle e che tantomeno non sarebbero mai spariti
Questo non è preistoria non è successo non tanti anni
La storia ci dice che purtroppo i sindacalisti avevano torto i sindacalisti dei tipografi e che ovviamente la tecnologia non onde Armando
Diverso è la nostra professione certo non la possiamo omologare
Qualcuno che organizzi il mago ma sempre più in forme della massa di informazioni che arriva da tutte le parti se ne è parlato tanto in questi giorni
Ci vorrà sempre certa
Ma ugualmente detto così
Mi sembra che
O nelle teste degli editori perché secondo me dobbiamo preoccuparci di quello che hanno nelle peste loro no perché se no non ne usciamo nelle teste gli editori mi sembra che ci sia la volontà di affidare la cucina dei giornali parlo di carta stampata a un gruppo sempre più ristretto di colleghi che fanno al desk e fanno tutto
Senta disperso beceri dazione senza divisioni in settori compresa la parte grafica e poi un nucleo di collaboratori alti e bassi pagati da due euro a n
Che fanno tutto collaboratori di lusso e collaboratori precari raccattare di tra i giovani
Purché
Che naturalmente hanno speranza e volontà di entrare nel nel mondo del lavoro
Noi
Come ci poniamo di fronte a un'ipotesi del genere per dirne una di fronte a questa idea di al nuovo assetto organizzativo di una redazione diciamo no no non è possibile intanto gli editori lo fanno
Oppure prendiamo quella situazione e tante altre e le regolamentiamo e cerchiamo di regolamentarle con della Realpolitik sindacare l'altra sera diceva Roberto Natale che la discontinuità di cui tanto si parla la dobbiamo chiedere prima di tutto agli editori e non darla noi
Va bene giusto però quello che non ho capito bene lo spesso è come ottenerla questa discontinuità dagli editori
Quali mezzi abbiamo che non siano stati
Provati
Paolo Serventi le aveva Bleu avrà ben provate tutte in questo periodo per formidabile per farli sedere al tavolo non è mai successo non l'hanno fatto che cosa dobbiamo fare cosa ci studiamo le ARCI con tutte le altre categorie ancora senza contratto
Ma l'editoria e molto particolare
Con le aziende che poverine vanno così male come ci hanno detto i rappresentanti dell'editoria e queste vanno così male non sarà anche perché sono state mal gestite
Anche questo è un problema di cui dobbiamo tenere conto io credo che la nostra categoria poi debba anche fare autocritica perché non è che abbiamo tutte le ragioni ci avremo qualche torto e quale sede migliore che Cuesta
Ma senza dimenticare che le controparti sono sempre due e che spesso noi giornalisti ci troviamo tra due fuochi da una parte le proprietà e dall'altra i colleghi
Che non ne vogliono più sapere degli organismi di rappresentanza di categoria perché per l'appunto non si sentono rappresentati e questo è
è veramente una situazione di disagio e alla quale pure bisognerebbe porre rimedio poco lontano da cui i d'acqua in Puglia dove siamo noi è nato di Vittorio uno dei padri del sindacalismo italiano che fra l'altro morto proprio cinquant'anni fa
Il sindacato è stata una conquista di dimensioni colossali
E proprio noi che facciamo i comunicatori di professione questa è un'altra cosa che non mi va giù ma proprio noi che appunto siamo giornalisti dobbiamo comunicare
Non riusciamo comunicare non riusciamo a far passare sui giornali e la nostra situazione il nostro disagio sembra che abbiamo solo delle storie scriviamo di noi continuiamo a dare di noi immagine di una categoria privilegiata ma non è vero
Ma cerchiamo di di di di farlo capire accidenti
E noi dobbiamo porci come obiettivo primario di ricordare come siamo noi e di ricordare l'importanza del sindacalismo di questa conquista alla quale non possiamo dalla quale non possiamo tornare indietro
Nell'era della comunicazione si dice non si comunica più o è sempre più difficile farlo
E saremo dunque sono noi
Professionisti del lavoro fondamentali per farlo e se non ora quando
E poi dove ecco questo diceva il mio primo congresso so che ci sono motivi economici per farlo qua ma secondo me è sbagliato non ci dobbiamo isolare dobbiamo evitare queste anche la dobbiamo farlo in una città che duri meno con meno gente
E non e avere maggiore visibilità e infine le parole e anche loro declinazioni hanno un'anima perché giornalismo scusate non sono d'accordo il giornalismo è uno solo
Declinato nelle sue diverse applicazioni scusate e me ne vado una cosa è la medicina un'altra cosa sono lei medicine una cosa è la legge un'altra cosa sono le leggi una cosa è il giornalismo con la sua bella G maiuscola quello della passione della sua la delle scarpe consumate di della libertà di espressione magari di tanta retorica
Però facciamolo uscire dalla retorica facciamo giornalismo e lasciamo perdere il giornalismo i grazie
Grazie Alessandra
Andiamo avanti Lucia Zambelli della Toscana
Si preparino
Raffaele Fiengo Antonio Calandra
E Giampaolo Bioli
Buongiorno a tutti Lucia Zambelli decentra bavaglio Toscana
Ho i capelli bianchi ma questa è la mia prima volta un congresso della Federazione della stampa e quindi malgrado alla non tenera età l'approccio è quello dell'Amia ospitarli
Forse il mio intervento potrà essere considerato da molti un po'naïf non importa lo faccio lo stesso
In venticinque anni ho attraversato questa professione in maniera opportuna lei anomala pur facendo esperienze in molti tipi di media carta stampata testate piccole medie e grandi web e uffici stampa
Non vi preoccupate non vi voglio infliggere il racconto della mia storia professionale non solo per dire che
Alle tante esperienze che ho fatto mi mettono dai gruppi davanti agli occhi
Come è è lampante davanti agli occhi di tutti il declino il deterioramento Lalla dequalificazione l'impoverimento di questa professione
Qualche anno fa ho seguito un corso di giornalismo televisivo all'epoca ero Kataweb eravamo duecento si avete capito bene duecento giornalisti
Non apro qui una parente dei sulla dissennata avventura di Kataweb ed accadrà deciderò che tutti avremmo dovuto seguire questo corso di giornalismo televisivo
Il docente era un giornalista americano che gli il primo giorno di corso aveva tappezzato la sostanza con una serie di cartelli contro l'Italia è il letto
Una di questi diceva il normale ordine lei fa i lati io cioè che da oltre le trovate le dice ti voglio bene verificarlo
Chiaramente un paradosso
Che però voleva dire che in giornalista dare alle stampe verificare qualsiasi notizia anche la più ovvia e apparentemente inequivocabile
Una regola non semplice elementare fondamentale di questa professione che però viene dimenticata e ignorata sempre più spesso
Un piccolo esempio un paio di settimane fa a Firenze
Angela molti giornali molti quotidiani tutti tranne uno e anche il TG regionale
Hanno dato la notizia che davanti al Michelangelo il liceo classico più
Frequentato dissidente era comparso uno striscione con Lantella delle BR
Non era vero niente
Lo striscione c'era
Era uno striscione della rete dei collettivi degli studenti che chiamava alla manifestazione di Genova del diciassette novembre
C'era la scritta a Genova non per odio ma per dignità accanto alla scritta due piccoli asterischi blu
O un carabiniere che passava di lì compatto curiale aveva scambiati terra la stella delle BR e tutti gli organi di informazione tranne uno hanno dato notizia che
Davanti al Michelangelo c'era uno striscione con la spesa delle BR
Solo uno si era preso la briga di altri partiti e andare a verificare e a vedere come stanno veramente le cose
Queste non sono un piccolo esempio potremmo star qui ore e ore a raccontarci né di simili anche ben più gravi e clamorosi
Perché lo sappiamo il giornalismo che facciamo il giornalismo di qualità sempre più scadente buon giornalismo sempre più si è dovuto in senso letterale e in senso figurato
Fatto sempre di più di un bianco copia incolla un giornalismo no non è uscito un giornalismo sempre più addomesticato sempre più Marche Taro sempre più colluso
Un giornalismo che viene meno al suo primo dovere che è quella di informare la gente raccontargli la verità ieri le cose come stanno infatti come accadono
I motivi di questo decadimento sono tanti riconosciamo sono stati ricordati più volte anche qui al congresso le condizioni di lavoro sempre più punitive mortificanti cui ci costringono agli editori
La necessità di fare il sempre più in fretta e quindi l'impossibilità di verificare approfondire
Il ricorso sempre più massiccia precarie specie in anche loro sfruttamento selvaggio gli enti gli intrecci sempre più inestricabile tra giornalismo e politica giornalismo industria giornalismo e
Tutto questo è stato detto a più riprese e in più ma oggi qui a questo congresso
Invece secondo me in questa sala non si sono sentite abbastanza parole e concetti come passione etica deontologia professionale coscienza civile lealtà
Che poi sono i concetti che dovrebbero ispirare e guidare la nostra professione e che invece latitano sempre di più
Vi confesso che l'Islam perplesso penso mi succede di sentirmi a disagio in questa professione qualche volta e lo dico davvero con il cuore in stretto stretto mi capita perfino di vergognarmi
Ecco io vorrei ritrovare e che tutti noi chi ha merito Rovati Massimo prima che sia troppo tardi tutto l'orgoglio di appartenere a questa categoria
E soprattutto vorrei che questo orgoglio lo facessimo ritrovare intatto a tutti i giovani che si avvicinano a questa professione bella e difficile chi vuole farla bene e che saranno i giornalisti e domani
Grazie
Salutiamo il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
Che è qui tra noi
La parola a Raffaele Fiengo della Lombarda
C'era paese
Non c'è
Marina Cosi
Relazione non vale appena tornato da avuto degli impegni anche la delegazione romana hanno votato
Battaglia persa di appunti quindi sarò necessariamente più
Breve spero dedicato in minuti consentiti
Vorrei concentrare questo questo intervento sulla
Martellamento della necessità che anche questo Paese divenga un Paese normale
Nel rappresentare il Paese che c'è e che assume nei giornali nelle televisioni eccetera ma ha smarrito il Paese che c'è è fatto di
Donne e di uomini
Incappare in misura che lavorano che
Spesso intrecciano le diverse occupazioni di uomini idonee che aiutano gli uomini di uomini che aiutano le donne
Nelle nelle cure dei Comuni bambini e dei Comuni anziani
Di donne di uomini che lavorano che scrivono che vivono che sogna perché amano
Mentre la stampa racconta un altro Paese alla stampa italiana ha raccolto un altro Paese
Esprime attraverso pubblicità
La programmi vendite promozionali un o un Paese antico in cui la divisione dei ruoli e rigida
Ho un paese adolescenziale fatto da i sogni tour Binosi degli adolescenti che
Vivono l'altro sesso come Coppone senza identità
Troppe volte come accade sarà capitato anche a voi mi sono sentita dire dei colleghi stranieri o degli amici non necessariamente giornalisti
Ma perché attaccate sui muri tutte queste foto di donne due nude
Ma perché nei vostri giornali le immagini pubblicità sono così ma perché ma perché non lo so non faccio l'antropologo so che tuttavia qualcosa noi possiamo fare possiamo
Come dire cercare di mettere la gente lei avrà le persone del genere al centro dei nostri racconti e delle nostre testimonianze di giornalisti e quindi raccontare un po'di più
La realtà senza dare
Il quaranta per cento al gran Chignoli un altro quaranta per cento invece alla dialisi dica quotidiana minuziosi ossessiva della politica della del
Retroscena della politica
O dell'economia e pochissimo invece al resto del Paese stiamo crescendo una generazione di cui pagheremo sicuramente delle conseguenze pesantissime noi come giornalisti questo questo
Impegno dobbiamo prenda ognuno singolarmente
Noi e io parlo adesso al plurale perché
Per tanti anni forse troppi secondo alcuni o gestito dalla la Commissione pari opportunità coordinata come se ne parli e portata della FNSI
Abbiamo cercato volta a volta di fare questo lavoro avendo sempre coscienza che siamo
Io una Commissione del sindacato e quindi dobbiamo occuparci di diritti e di
Lavoro facendo degli interventi volta a volta sul part-time sui diritti negati sul mobile eccetera e quindi è solo non necessariamente soltanto di questioni delle colleghe ma anche spesso di colleghi
Ma negli ultimi tempi ci siamo concentrati in due cose in fare rete che è una bellissima parola anche se recentemente è stata
Mario utilizzata da alcuni ma noi considereremmo sana perché c'erano prima fare rette con altre sensibilità e quindi con le donne parlamentare con le donne amministratrice del territorio eccetera da una parte e nell'aria ci siamo consegna incentrati sulle linguaggio sbeffeggiata e spesso è
Però oggettivamente i nostro strumento di lavoro nelle siccome illesi Koper immagini o per parole o quindi dobbiamo cercare ci siamo detti abbiamo cercato di fare due cose uno uscire dalla vieta simboli Istica dagli stereotipi che continuano a ripetere le stesse
Ossessive immagini interpretazioni della
Profilo dell'uomo della donna e dall'altra usare le parole perché
Come qualcuno che crede si può dire all'inizio era il verbo cioè tu esisti nella misura in cui sei nominato se non viene nominato non ci sei voglio dire ricordate Marche esse insomma no
Centanni solitudine quindi di conseguenza abbiamo cominciato a fare questa battaglia invito tutte le colleghe tutti i colleghi a farla
Cioè se uno
Con
Se è un essere chi si occupa dei campi è una contadina se vuol essere che si occupa degli infermi è un'infermiera oppure che lavora in fabbrica e un'operaia
Una che lavora in Tribunale è una avvocata o una ministra e non venitemi a dire che suona male perché a parte noi abbiamo introiettato musei il fatto di parole spara in ieri e
Molto più e alcune sono malissimo e non venite a dire non ce ne sono contrario perché non è vero perché il Devoto-Oli lo porta e anche l'Accademia della Crusca dato questa indicazione
Bisogna forzare ogni tanto bisogna avere il coraggio di inoltrare e di inserire
Degli strumenti di novità
Per come è stato e concluda presento un la mozione che ho chiamato per l'emersione delle donne nell'informazione che è stata firmata da molte colleghi colleghe da alcuni colleghi
Assolutamente in maniera trasversale che verrà
Letta alla fine e che vi prego di approvare a il possibilmente all'unanimità e che appunto ricorda come
Come bisogna esserci e quindi
Essere rappresentate il diciassette per cento del considerazione alle ultime una vergogna
Essere rappresentata e bisogna intervenire sul mercato delle però con le regole quindi sul contratto con una serie di proposte che presto facemmo perché ribadiamo
Intervenire nel lavoro non cercando
La scorciatoia sensazionale mistica intervenire sul lessico ve lo risparmio verrà letto alla fine vi ricordo anche che sono state presentate altri due ordini del giorno uno per fare
Come ha fatto già la CGIL
E che quindi è una
Inserito il il restante quanti come l'abbiamo ed è detto no e i vertici della CGIL
C'è la pariteticità di rappresentanza e noi perché dovremmo essere da meno da una parte
Dall'altra una altro per utilizzare e l'invito ai comitati di redazione i soldi che ci sono e che vengono dall'Europa e che hanno le Regioni
Per fare gli asili nido all'interno delle aziende c'è stata una battaglia che forse voi saprete assenza è una cosa che è finita
In nulla alla Mondadori e pur tuttavia bisogna combattere perché i bambini sono di tutti gli asili nido possa servire anche colleghi è tutto grazie
Grazie Marina continuiamo con la Lombarda che vedo che
Punto sono rientrati c'è Massimo Alberizzi
Sono scorro
Compiuto come purtroppo
Più cupo
O lo
Ai loro
O secondo solo verrebbe il ricorso in Tibet
Ripeto
L'obbligo di tutto Giordano volevo scusarmi con il processo
Prego il collega Oboh credo in un periodo
Jogging pugliesi dove abbiamo pubblico sul buco o
Siamo con esuberanza credo che le nostre potesse fossero giuste nel senso che non dovevano parlare va un po'sopra le righe quindi scusate entrando questo è un preambolo comunque perché
Cari amici e amiche direi amici e amiche non colleghi e colleghe perché qui siamo tutti nella stessa barca
Il clima di colleganza credo che sia importante per riuscire a risolvere tutti i problemi che noi abbiamo
Con i quali ci troviamo davanti
Vorrei ringraziare prima di tutto il Segretario Paolo Serventi Longhi
Perché al di là di quello che si può pensare sul suo operato io credo che un lavoro è stato fatto un grande lavoro possiamo anche su alcune cose siamo stati d'accordo Souad altre cose nuove di senza bavaglio abbiamo contestato
O però lo ringrazio in particolare perché nella sua relazione da parte propositiva ripreso gran parte di quello che è stato il nostro programma in questi anni
Quando abbiamo parlato per esempio
Di non solo di freelance ci identificano troppo spesso solo con il resto anche quando
Abbiamo parlato di
Differenza di giornalismo mi
Di dover affrontare
Le cose
Con una maggiore incisività non non ci ha citato ma
Abbiamo portato delle idee in questa
Trattativa in questo divano in questo in questa stagione contrattuale di rinnovo contrattuale
Non vi ricordo una volta per tutti saluto il mio ex collega del Corriere della Sera Ricardo Franco levi distinti appena entrato
E quindi quando ha parlato però per esempio del Nord quindi no per esempio il fare i fantasmi mi ero scordato di citare che è stata un'invenzione di senza bavaglio
Paolo parlato ovviamente di cui dell'organismo di base dei freelance
Lui lo sa benissimo che c'è stato a cuore però per esempio non ha spiegato perché non è stata ho realizzato ha detto i dirigenti il Consiglio nazionale la Giunta non hanno voluto però io vorrei una spiegazione su questo vorrei capire
Per forse perché qualche dirigente di qualche piccola associazione
Ha paura avuto paura di perdere forza di perdere potere ecco questo è il segretario dovrebbe svela ce lo dovrebbe tutelarci perché non è stato non è stato fatto
Non posso eliminati limitarmi ai ringraziamenti Paolo perché devo aggiungere anche alcune critiche
La la tua relazione raccolta di aver racconta di un sindacato idilliaco con una gestione trasparente dove gli scritti crescono anche si si ammettesse che c'è una crisi di vocazioni ecco io non credo
Che sia proprio così
Non hai fatto nessun accenno alle polemiche che ci sono state quando senza bavaglio sette presentata o ha tentato di presentarsi in varie regioni abbiamo fatto un giro delle regioni e ci siamo trovati davanti
A una sindacato sordo sindacato che non non
Va voluto accogliere le nostre istanze in alcune regioni in particolare con atteggiamenti assurdi
Paolo perché in Emilia Romagna non ci hanno fatto vedere l'elenco delle liste
De de de di degli iscritti una cosa che vi è tata dalla legge P due cioè ci sono colleghi che pontifica hanno contro Licio Gelli il venerabile e poi tengono nascosti gli iscritti
Come nella massoneria e come la P due la legge Anselmi dice che iscritti devono essere a disposizione di qualunque persona si è scritto se io sono iscritto alla bocciofila devo vedere chi è iscritto come a quella bocciofila
Per i evitare che ci sia un trafficante d'armi un massone o un venerabile
Devo dire che nelle altre regioni abbiamo preso visione del degli iscritti ma c'è stata una confusione totale una confusione di ruoli
Dove il sindacato sono io cioè ci sono i dirigenti sindacali che credono di essere se stessi è un insulto al sindacato avere criticato alcuni dirigenti che sono lì anche danni
Come vuole solo questa subito
Qualcuno ha detto nostro candidato ma che vi ho fatto io perché vi siete venuti a presentare delle liste in questa Regione scusate ma
Questa democrazia
Avete insultato il sindacato non detto un altro Sindaco all'adesso un altro collega che devo dire con una critica piuttosto sul rileggo di cui chiedo scusa ma anche dedicato delle persone degli atteggiamenti avete insultato il sindacato
Ma stiamo scherzando io ringrazio pubblicamente Gianluca Amadori
Che invece Presidente dell'ordine del Veneto quando annotato lui stesso che forse
Era incompatibile candidarsi da presidente dell'ordine ha deciso giustamente di ritirarsi
Ho visitato parecchie redazioni Paolo siamo andati alla Gazzetta del Mezzogiorno di Lecce quindici redattori due iscritti
Delle tele centro di Jesi sette relatori nessun iscritto al sindacato una televisione di Grosseto non ricordo più il nome nessun iscritto una televisione privata l'informazione di Modena dodici della dirgliele redattori un iscritto il direttore
Siamo andati a Rovigo tre testate un iscritto in Emilia Romagna ma neppure al Corriere della Sera ormai son tutti iscritti noi volevamo candidare due ragazze che credo siano ritengo sia molto brave non sono iscritto al sindacato
è possibile che in questa sala
Del Corriere della Sera ci siano solo quattro persone in quattro correnti di minoranza perché la maggioranza non credo che abbia portato nessuno del Corriere della Sera
Sì c'è Stefano Jesolo ma che lavora al magazine
è vero però forse una testata così grossa avrebbe più bisogno di civili che di cinque persone in questa sala
è stato sono state violate delle regole che sono essenziali per la democrazia l'omogeneità del corpo elettorale e fondamentale
Invece è stato assolutamente
Violato totalmente questa cosa perché abbiamo ci siamo trovati di fronte a ad a vere
A dovere delle regole diverse in ogni parte d'Italia con risultato che che alcuni scritti morosi in una regione votavano con una certa modalità in un'altra ragione non votavano con una certa MO morosità
Sì
Non voglio parlare solo di critiche voglio dire che noi siamo qui per l'unità del sindacato noi siamo disposti a lavorare con chiunque lavori abbiamo proposto Livio Abate come Presidente
Di della Federazione nazionale della stampa naturalmente caduta nel vuoto invece dobbiamo cercare l'unità che sui nomi non la troveremo mai perché se proponiamo sempre gli stessi nomi qua dentro non si esce
Noi
Ho chiesto lire Abate di candidarsi con noi nel listone non so se cinesi risponderanno gli ho mandato dei messaggi mail e non mi ha ancora risposto se
Riusciremo a candidarlo
Noi
Lo proporremo come Presidente noi crediamo che l'unità ormai si debba risolvere sulle cose due cose rinunciabili però voglio dire scusa felice prima di andare via
Non si deve assolutamente chiudere il contratto e conosco la parte economica e non si devono non si deve rinunciare agli scatti qui dentro è stato detto gli scatti non ce l'hanno i freelance non ce l'hanno
I limiti e i collaboratori e quindi possiamo rinunciare anche noi Bay freelance non hanno neanche le ferie non sono pagate le domeniche se dobbiamo rinunciare a queste cose rinunciamo anche
Ai permessi sindacali giacché inglesi non ce l'hanno visto che questo l'ha detto un membro di Giunta uscente grazie
Grazie al massimo
E io rinuncio a tempo lo ringrazio della presenza il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ricordo Franco Levi
Do la parola Raffaele Fiengo
Vorrei fare un intervento molto breve perché la dimensione di otto minuti non permette un'analisi che sarebbe necessarie quindi
Così do soltanto qualche elemento secondo me è significativo
Io due giorni fa
Nell'Assemblea di autonomia
Solidarietà
E delle componenti di maggioranza
Ho fatto due proposte
Che entrambe non avevano le radici della possibilità
Uno era
Una richiesta
Di primarie
E l'altra del suggerimento di fare presidente della Federazione della stampa Livio Abate
Ho fatto questa cosa che è poi così a ha dato un un minimo di scompiglio per qualche minuto non per contrastare
Una scelta difficile che la maggioranza ha costruito a voi
Diciamo con i normali mezzi della formazione delle opinioni verso lepido il Congresso definendo un possibile Presidente un possibile Segretario ma lo ha fatto per sottolineare
Nonostante un'adesione mi ha convinta sempre attorno ai valori della Federazione degli la guida perché penso che sia drammaticamente urgente
Siano drammaticamente urgenti due cose
Uno che il giornalismo sia difeso e sia difeso da noi insieme con il pubblico
Con gli ascoltatori i cittadini i lettori navigatori di internet
Perché soltanto così
Se i giornalisti si mettono in rapporto con questo mondo davvero
Potrà essere trovato un equilibrio che permetta al giornalismo di sopravvivere
Il discorso delle primarie aveva lo stesso senso del coinvolgimento anche di tutti i colleghi da per tutto
Questa necessità
E è davvero molto forte e più forti in Italia che altrove perché la trasformazione in corso tende a escludere il giornalismo in prima istanza in quanto
Diciamo dal punto di vista economico i prodotti possono essere fatti anche senza il giornalismo i mezzi ripetono e fanno dell'impacchettamento una premessa di prodotto a costo molto molto basso
Tra l'altro anche basta vedere i conti economici delle imprese italiane e un terzo soltanto dalla vendita dei giornali
Ciò eletti il TG uno che dice Garlasco il giallo clou dell'estate sono su tutti i fronti
Sembra che non ci sia bisogno del giornalismo la cosa particolare in Italia è che questa sede la Federazione della stampa maggioranze e opposizioni
Hanno sempre rappresentato un correttivo necessario all'equilibrio
Proprio del giornalismo e dei prodotti stessi una volta contro i politici una volta contro il mercato una volta contro la pubblicità
Dico reazione non di stravolgimento se noi non riusciamo oggi a fare questo ma semplicemente ci assestiamo troviamo una setto per fare il contratto
Cosa che non avverrà se non possiamo
Dalla credibilità ed dall'al ripristino del giornalismo noi siamo destinati
A finire a finire in quella sintesi che ci siamo sempre riusciti a portare avanti faccio un esempio perché il tempo non mi consente un discorso organico
La pubblicità
Della FIAT tempo fa fatta con il sangue perché era una macchina rossa che diventava sangue noi siamo ci piace Marchionne perché è bravo perché fa la concertazione però se la FIAT fa una cosa del genere
è e poi contemporaneamente vediamo che la violenza permea la società e il giornalismo non è in grado di dire ma che cosa sta accadendo perché c'è una pubblicità così
Vuol dire che qualcosa non funziona se non siamo in grado di fare questo e oggi noi non siamo in grado di fare questo allora
Da qui era nata la la mia idea
Stravolgente perché stravolgente perché
Era anche un po'offensiva nei confronti
Dei nostri candidati naturali scelti faticosamente con equilibrio precario certa ci vorrebbe un livello superiore di tutti noi per fare ugualmente
La la qualità e saranno perché le persone ce l'hanno io ho sentito trincea ieri sera che appartiene
A alla romana una corrente riversa essa c'è un ragionamento che condivido e sottoscrivo sondata dirglielo ha detto che si deve passare dalla credibilità viene dagli Stati Uniti l'ha visto anche lì è difficile
Perché con l'undici settembre sono andati in tilt ma il New York Times ritrova la sua strada perché c'è
Lei nelle in barese qua non c'è nell'impresa e siamo solo noi a doverlo fare
Io quindi sono un po'scoraggiato da una parte importi Ducio so da un'altra
Noi
Come ho parlato ad autonomia e solidarietà e alla mia corrente alla quale ovviamente appartengo fortemente vorrei parlare anche agli altri cerchiamo di stare insieme tutti quanti
Sull'obiettivo del giornalismo poi immensi di governo paritetico di fatto nelle realtà locali nella Federazione se si può
Li troviamo ma se noi non troviamo il modo di dare un messaggio all'esterno da questo congresso
Analogo a quello che proponevo io sull'inglobate che è un perché Livio Abate perché è una cosa comprensibile
è come dire beh i giornalisti sono questo sono un impegno sulla verità
Che porta anche a mettere in pericolo la propria vita non sono una casta mentre noi siamo vissuti come una patacca asta
Allora io mi chiedo chiedo in questa fase
Anche all'opposizione perché l'ho già chiesto con quella
Forma un po'insolita irrituale ai diciamo al mio schieramento chiedo a tutti di trovare il modo per portare fuori da questo congresso
Questa cosa non lo so facciamo un blog che diamo ai cittadini di parlare con noi chiediamogli che cosa vogliamo facciamo qualcosa perché così
Non ci siamo aree si
Grazie Raffaele
Guido Besana
Grazie
Io apprezzo molto lo spirito con cui Raffaele Fiengo ha concluso questo intervento perché anch'io
Ritengo che sia
C'è stata un'occasione sprecata quella che avevamo trovare degli accordi che ci permettessero in un sindacato Unico e unitario gli avere con il Governo unitario
Io penso che
Sia triste questa cosa
Ma che sia importante tuttavia aver fatto un tentativo onesto dappertutto da parte di molti
Per arrivarci
Io credo che L'Unità sia possibile
E non solo possibile anche spesso già realizzata nei fatti e sui temi concreti
Le nostre divisioni purtroppo e lo si è dimostrato anche questa volta
Sono sui nomi
Che è una delle cose più antipatica di questa terra
E sui feticci
Sui tabù
Ora
Io credo che di fronte a una fase
Di cambiamento che questo congresso ha dimostrato la categoria è capace di comprendere
Noi
Si possa
Andare avanti
Su un'idea di governo nei fatti collettivo
Perché indipendentemente da come andrà il voto congressuale
Chissà guardare avanti chissà accogliere il cambiamento chi lo sa
Decifrare chi lo sa prevedere e quante cose si sono realizzate che erano state previste nei nostri congressi
Solo la nostra memoria storica può testimoniare ma sono davvero tante
Insomma persone come quelle che sono qui delegate al venticinquesimo congresso sono in grado
Di comprendere
L'importanza dei fenomeni
E di provare a governarli nella pratica
Cosa che altri non sono capaci di fare perché noi
Noi sindacato dei giornalisti italiani in questo abbiamo dimostrato e saremo capaci di dimostrare su questo non ho dubbi di essere molto più bravi della FIEG ad esempio
Un'organizzazione che del cambiamento ha dimostrato ancora in questi giorni di avere un po'paura
Io
Ho in mente quello che è successo in questi anni dalla scadenza del contratto ad oggi in questi tre mila e passa in questi mille passa giorni
Sto pensando a un'altra un'altra durata temporale salto in questi mille passa giorni è successo ad esempio
Che noi si sia partiti con una Federazione degli editori che diceva non possiamo fare il contratto con voi perché volete mettere nel contratto delle norme che riguardano i lavoratori autonomi che non sono rappresentati a questo tavolo perché sono dei fornitori
Ve lo ricordate tutti è la stessa piega
Che al termine di un lavoro massacrante su quei temi è stata costretta a firmare un accordo con questo sindacato
Fra l'altro un accordo presso un Ministero
Che poco dopo l'insediamento del Governo per bocca del ministro Damiano ha detto voi FMS Ievoli FIEG siete troppo distanti in una situazione del genere io non ci metto neanche il diritto
Perché non è possibile fare alcuna mediazione
Abbiamo lavorato per mesi su questo
Qualcuno diceva si sono sospesi gli scioperi cosa sono questi tavoli al Ministero ci abbiamo lavorato convinti di essere nel giusto e convinti del fatto che anche su posizioni così distanti fossero possibili delle mediazioni positive
E alla fine anche quelle non ci metterò mai il diritto si è trasformato in questa è la mediazione di invito a firmare perché noi ci abbiamo creduto
L'altro gli l'altro giorno Alessandro Brignone direttore della FIEG ha parlato dell'impetuoso sviluppo del multimediale
Bene anni fa quando è iniziata questa vicenda contrattuale era un tabù parlarne
Anche per qualcuno di noi ma soprattutto per loro che si rifacevano esclusivamente alla libertà di intrapresa
E alla necessità di poter sviluppare l'impresa su piattaforme diverso all'impresa editoriale i profitti indipendentemente da un rapporto con i lavoratori
Sono le stesse aziende che sono state costrette a fare accordi aziendali non entro nel merito degli accordi
Sappiamo che alcuni possono essere considerati
Positivi e altri un po'meno ma non è questo il punto ma perché perché non sono capaci di mettersi d'accordo fra di loro neanche sul fatto che hanno modelli di sviluppo diverso
Ma modelli di sviluppo diversi
Possono essere
Affrontati in
Trovando delle
Norme di regolamentazione concordate fra le parti
Che si adattino a tutti i modelli di sviluppo dell'intrapresa editoriale
Perché noi non siamo legati a un solo modello di sviluppo perché sono anni che parliamo di giornalismo i diversi perché sono anni che parliamo di multimedialità perché sono anni che parliamo di piattaforme diverse
Sono gli editori legati a un modello vecchio che non sanno capire
Come si diramano i nuovi sviluppi e come bisogna essere flessibili anche nella regolamentazione condivisa
Concludo
C'è una questione che trovo fantastica
Perché è una delle opposizioni alla trattativa sul contratto nazionale di lavoro da parte della FIEG è stata
Il
Diniego totale
Sulle norme de che riguardano il mercato del lavoro e ci hanno detto
Noi non ne parleremo mai
Perché parte datoriale parte sindacale non trattano su una legge dello Stato
O non sono quarantasei anni che noi la FIEG trattiamo su una legge dello Stato quella legge del sessantuno che trasforma in legge il nostro contratto del cinquantanove e allora cosa mi vengono a dire
Io credo che noi saremo capaci di andare a discutere
Credo che noi saremo capaci di andare a trattare e quando dico noi non dico il gruppo dirigente uscente dico Lori giornalisti italiani noi Federazione nazionale della stampa
Con tutti quelli che sapranno mettere nel cassetto i feticci e affrontare i temi
Grazie Guido Besana
E chi non ci si va alle è in in alzava
Diamo un po'Irene Merlin
Sì
CDR pure un gran numero dovrebbe nominare un un bar CDR siano tutti da un mandato
è stato molto istruttivo per me non so per voi sentire appunto come citava poco fa Guido Besana il direttore generale l'altro giorno
è istruttivo sentire le cosiddette controparti che ci incontrano sempre meno
La loro ma io
La la sua la sua dalla l'analisi del direttore generale a parte il cahier de doléances dei costi della devastazione del mercato
Mai parlato Brignone nell'on line
Non sono a volte esperienza nelle aziende ma tra l'altro questi editori capiscono molto poco di on line tanto è vero che l'Unione ha parlato di nessun come se fossero delle
Delle novità
E è una cosa però ha detto chiaramente non aspettate rivisto i risultati economici che abbiamo nuove assunzioni per questo settore su cui puntiamo assolutamente perché i risultati pubblicitari son quelli che ci aspettiamo di più però non ha non non aspettate meno assunzioni
Allora questa non è un'indicazione di programma per il futuro una cosa che già avviene nella mia casa editrice che tutta fatta da mensili anche di un discreto successo uno di questi focus
Praticamente si stanno organizzando siti e ci stanno dicendo di farli con esattamente con le persone che fanno il giornale cartaceo
Potremmo anche essere d'accordo però chiediamo l'allargamento dell'ex delle delle dal pagamento delle redazioni ovviamente per tutti noi siamo interessati per il futuro non line e naturalmente ci sbattono la porta in faccia
Dopodiché attento controllo dei costi colleghi noi come per lo meno come CDR atteso anche gli altri siamo dobbiamo stare in trincea ogni giorno perché
Non vogliono più fare le sostituzioni estive
Ci invadono di specifiche arrivano da ogni tipo di università e io ho fatto la stagista Delli FG quindi non ho nulla contro gli statisti ma ci arrivano da tutte le università d'Italia e tra un po'd'Europa
Bisogna discutere per riuscire a farsi pagare gli straordinari perché voglio vorrebbero farci recuperare come Tempo Libero che non ce l'abbiamo perché le redazioni sono sempre più piccole sempre più strani insite
E quindici l'attento controllo dei costi è questo parlare sempre di discutere di mezzo grafico in più di mezzo Prodi che quando va in barca sono in malattia o in gravidanza una capo servizio per lo meno si è sostituito da un professionista e non da un praticante un grafico da un grafico editoriale
E diversificazione dei prodotti la loro strategia però vincolate bene cosa ha detto flessibilità massima non sono del capitale ma anche del lavoro
Colleghi questo vuol dire che multimediale o no
Questo vuol dire che tutti fanno tutto per quello che vogliono chiedere loro per cui i nuovi progetti fatti da gente che sta già nelle redazioni da sostituzioni estive maternità da gente distaccata multimedialità come Trapani colleghi perché erano quelle del TG come inizialmente ce lo raccontavano recentemente vuol dire che fanno il TG con pocanzi pareti netti in poi paralisi ammesse l'MMS e poi
La la questione che dopo alcuni ottobre delle immagini
Attento controllo dei costi vuol dire anche quello che è successo a delle colleghe che erano
Nella testata cui appartenevo fino a due anni e mezzo fa una una storia moderna una cessazione diamo d'azienda rimetta la la la per data con metà della redazione dentro
Due anni e poco più dopo la redazione di la testata viene chiusa alle colleghe sono messe tutte in cassa integrazione per lo meno intenzione dall'azienda perché il sindacato dice no
Ma da lunedì saranno tutte in cassa integrazione con settecentocinquanta euro al mese non so voi io ho avuto di settecentoventi euro quindi al di là
Della in occupazione che è un problema gravissimo nostre di tutto il Paese di giovani che hanno non è nostro nostro settore ma una quarantina di contratti atipici quindi non riescono a costruirsi un futuro
C'è anche un discorso di disoccupazione che ancora più drammatico di cui non parliamo spesso i colleghi che intorno ai quarant'anni per quaranta cinquanta anni si trovano fuori non riescono più a tornare dentro
E vengono pagati quando fanno i freelance
A sei a otto a nove a dodici Callotta a Cairo editore paga diciotto mesi
Quindi la gente non arriva non arriva a fine a fine anno e non arriva neanche a fine mese
Di fare tutto per tutti cominciare periodici cominciare le piccole radio delle previsioni poi guardate che arriveranno anche nei quotidiani
Quindi questa è la nostra controparte
Questa è la controparte della nostra e data da parte di contributo sta probabilmente di dieci altri milioni come ci raccontava la la collega Polverini l'altro giorno che non siamo solo noi a non avere contratto da tre anni purtroppo
Ma basta leggere i giornali adesso si è sbloccata con l'intento di Rutelli le la questione del della scalare del Carlo Felice però anche loro sono quattro anni che non hanno il contatto quindi queste sono le controparti non siano insieme ad altri dieci milioni di col di colleghi di lavoratori e non hanno il contratto per favore a gennaio facciamo tutti insieme questa a questa giornata di mobilitazione per favore rendiamoci conto di che abbiamo davanti quando poi diciamo che questa federazione con tutti gli eroi che può aver fatto non è riuscita a portare a casa un contratto grazie
La parola Alessandro Perugini
Denunci ritenerli
Colleghe e colleghi
Autorità buongiorno
Io mi chiamo Sandro Bellucci lavoro dall'azione da trentadue anni sono Nardo cresciuto e peggiorato a Firenze
Che è una città dove spesso
Ci si divide quasi praticamente su tutto
Faccio parte invece di una relazione
Alla nazione molto unite hanno redazione compatta che
Ha risposto obbedisco
A ognuna delle
Diciotto giornate di sciopero proclamate dalla Federazione della stampa per il contratto
La redazione pur consapevole
Che il giornale
Fatto malissimo
Sarebbe uscito ugualmente per mano di una pletora di direttori e vicedirettori sparsi nelle sedi del gruppo non solo a Firenze ma
Soprattutto a Bologna
E anche a Milano
Ieri sera dalla nazione mi hanno chiamato per avere informazioni non tanto sul congresso
Ma sul contratto vivente che i colleghi pensano queste dopo il mille giorni
Di vacanza contrattuale
Ho dovuto riferire
Quel che ha detto l'ambasciatore degli editori cioè dovuto parlare della chiusura
Del
Gusto che prova la Federazione degli editori attenerci senza contratto per smantellare continui nostro riferimento ma soprattutto per smantellare la nostra resistenza
Ho dovuto anche riferire
Che fra stanotte e domattina
Eleggeremo un nuovo segretario un nuovo presidente della Federazione della stampa
In ogni
Purtroppo no scaturiti dal dibattito di questo congresso ma scelti a Roma fra quattro mura e portati qui
Come scelta preconfezionata
Una scelta che renderà
Più difficile il loro lavoro il lavoro del nuovo Presidente del nuovo segretario
Ovvio
Che spero di sbagliarmi è ovvio che auguro al nuovo Segretario nuovo presidente migliori successi gli auguro anche nel nostro interesse soprattutto nel nostro interesse di poter fare un ottimo contratto
Ma
Purtroppo porto addosso dei dubbi perché negli ultimi anni le decisioni del vertice della Federazione della stampa secondo me non sono state
Felici
Io mi considero amico di Paolo Serventi Longhi al quale
Ma con una la pelata però non sono
Stato d'accordo con lui suo molte scelte
Per esempio l'accordo ponte a mio modo di vedere si poteva fare non fu fatto
Permettetemi anche di aggiungere una piccola cosa che mi riguarda tre anni fa dal palco
Del congresso mi sembra un San Danny massacrato per aver firmato l'accordo sui prepensionamenti nel mio giornale
Oggi quelle ferite si sono ben rimarginata
Perché a fronte di sei prepensionamenti alla nazione abbiamo ottenuto l'assunzione di sedici precari storici sedici ragazzi che sono state assunte hanno l'articolo uno pagano i contributi alle epigei
E quindi hanno ampiamente
Ampiamente rimpiazzato i contributi dei suoi colleghi sono andati in pensione
Ragazzi che lavorano da garantiti ragazzi le grazie a quell'accordo credono nel sindacato
E questi ragazzi si sono voluti scrivere
Un sindacato che hanno magari
All'interno delle giornate affacciarci in appoggio non simpatica come la mia ma
Ragazzi
Che
A questo punto vanno avanti e come loro come i sedici assunti ce ne sono altri trentadue che erano collaboratori esterni pagati tre cinque euro a pezzo e che ora hanno contratti da articoli dodici
Sono stati inquadrati sono corrispondenti preziosi che hanno tenuto appunto questo inquadramento e devo dire grazie a questi ragazzi agli assunti gli articoli sedici ad assunti articoli trentadue e agli altri
Grazie a loro sostegno la lista alla quale appartengo avvinto sorprendentemente io sono stato il primo ad essere sorpreso le elezioni in Toscana per i delegati a questo congresso una
Scelta un successo che impone a a tutti noi e a me di andare avanti anche per ricostruire il sindacato in Toscana ma
Nasce un successo che ci impone di vigilare perché il nuovo contratto nonostante tutto sia
Un non nasca male e soprattutto mantenga quegli scatti di anzianità che per conto mio sono assolutamente irrinunciabili
E che sia un contratto sottoposto anche al gradimento delle redazioni attraverso un irrinunciabile referendum grazie
Grazie per la brevità la parola ad Antonio Calandra
Poi si prepari Guido la
Luigi non si vale
Colleghe colleghi autorità a tutti voi un cordiale saluto
La nostra categoria registra una situazione certamente precaria
Considerati i diversi fronti aperti e le prospettive poco rosee all'orizzonte
Da questo congresso
Mi aspettavo e forse posso ancora dire mi aspetto
Che scaturisca una piattaforma coraggiosa e consistente
Premesso che le condizioni
Essenziale sono quelli del dialogo premesso che ci sono delle responsabilità per la situazione che si è determinata
Ho molto apprezzato l'intervento del Presidente del Boca equilibrato decisamente chiaro in particolare sulla piattaforma e sull'esempio della trattativa contrattuale
Risultato e fino ad oggi non li abbiamo visti
Una constatazione inevitabile questa situazione deve continuare
Occorre prendere
Atto del fallimento
Bisogna cambiare rotta
La contrapposizione che si regge che registriamo tra editori FNSI
E dura come non è mai stata e non ci sono risposte sul precariato
Sul lavoro nero sul disagio profondo di carattere professionale morale ed economico che attanaglia migliaia di operatori dell'informazione della comunicazione
Tra questi i più colpiti sono i giovani i colleghi pubblicisti
Non è dato sapere come e quando la piattaforma contrattuale degli uffici stampa presentata dalla FNSI che dovrà recepire la legge centocinquanta del due mila sarà attuata
Ricordo che l'applicazione della legge dovrebbe essere completo degli organi di controllo della pubblica amministrazione però non è stato fatto nulla ci chiediamo perché
Certamente ci sono responsabilità politiche ma anche sindacale l'applicazione della legge avrebbe un duplice effetto quello di garantire
Il latte indebita dell'istituzione e quello di procurare posti di lavoro per i colleghi disoccupati per i giovani
Non entro più nel merito che ci sarebbe molto da dire
Quando io Presidente del gusto e Piemonte assieme agli altri colleghi delle altre Regione il Presidente nazionale Gino falle re ha presentato una puntuale
Mozione che poi di scooter animo così sarò più breve per avere più spazio agli altri colleghi
Attraverso il dialogo e non la contrapposizione dobbiamo impegnarci per attuare una diversa strategia
Nei confronti dei politici che
Purtroppo Cercola spesso solo visibilità e non fanno nulla
Nei confronti degli editori prendendo atto
Delle trasformazione nel mondo dell'informazione della comunicazione
Dire basta
Cambiare registro
Innovare la classe dirigente di questo sindacato unico anzi si dice anche unitario darò confrontare con l'Unità confederale perché abbiamo
Avuto con loro dei
Problemi
Allora dire sindacato unico vuol dire unicità di trattamento in base alle professionalità dei colleghi sia professionisti sia collaboratore
Infine
I colleghi che saranno eletti avranno una Teo notevole responsabilità
Una missione
Per cambiare le cose per fare le necessarie e opportune lotte al fine di ottenere i risultati
Che tutti gli iscritti e i colleghi si aspettano grazie dell'attenzione grazie a te
Rompiballe utile
Bene Grameen in
No
Benissimo
Buongiorno a tutti
Chi stilava gli atti diurna romano si immaginava la rivoluzione di Gutenberg
Ora temo che la carta stampata sia arrivata al lumicino a novembre Newsweek e a gennaio Time annunciavano il taglio l'uno di cinquecento mila copie Larosa l'altro di settecentocinquanta mila
Il mese scorso il vicedirettore della Colombia University scuro giornalismo e diceva che le notizie domani le daranno i siti esenzione Lisma
I giornalisti dovranno inquadrare commentare far capire le notizie
E questo è già accaduto al G otto di Genova di notizie sono arrivate con delle foto l'undici settembre a New York Abu Ghraib Madrid e Londra in questi mesi la Birmania non sono stati i giornalisti a dare le notizie
Quelle foto però sono state elaborate da giornalisti spiegati o saremmo preparati a farlo oppure non potremmo più fare i giornalisti
I più di cartaceo televisivo radiofonico cellulare on line
Da un despota al tavolo della cucina il giornalista avrà bisogno di regole di tutele e se questo sindacato non sarà in grado di adeguarsi ne nasceranno altri
A chi ora si domanda come sarà il contratto di domani io chiedo di tornare per un attimo al vecchio contratto importa da sei anni ancora vigente
Contratto che è legge e le leggi vanno applicate lavora in una piccola casa editrice in cui lavorano un centinaio di giornalisti a provvide questa occasione per ringraziare il CDR che ci difende Sabina Berra Franco Capponi rene Merli
Vi ringrazio perché da otto mesi sono sulle barricate così come ringrazio Guido Besana delle FN sei
Perché correnti o non correnti non si nega mai e veniamo ai fatti prima la casa editrice era un'oasi di tranquillità poi da un'altra casa editrice classi cui proprietario guarda caso è un collega Paolo Panerai arrivata Francesca Castellano nuova responsabile delle risorse umane ed è cambiato tutto
A casi giornali sono fatti da co.co.co. e stagisti che lavorano in redazione senza che il CDR abbia nulla da obiettare il CDR regolarmente scavalcato forma senta sostanza
Castellano se così convinta che questa sia la giusta applicazione del contratto non quella che il CDR chiede il libretto Rosa alla mano so che non è facile chiederla dei giornalisti ma per capire gli editori bisogna fare lo sforzo di mettersi nei loro panni
Se ci sono case editrici e faccio subito i nomi per esempio classe Piscopo Cairo universo in quel contratto non viene applicato il CdA lei non sa o non ha la forza di applicarlo ricontrattualizzati vengono spostati a comando dove servono come se fossero pedine senta precise competenze
Gli stagisti lavora maldestro e la speranza di un contratto come gli abusivi di un tempo
E i co.co.co. hanno scrivanie telefono in redazione i contratti a tempo determinato sono rinnovati e li induce all'infinito e poi chiusi e la pubblicità dilaga confondendosi intrecciando si commi redazionali non più distinguibile un vero sogno per gli editori
E così gli editori che applicano il contratto sentono di fare la figura dei fessi di fronte a consociati della piega che hanno mano libera
Ma non sono solo queste le case editrici in cui il contratto non viene applicato anche nel Corriero un è un tempo i trentacinque sostituzioni estive erano fatte da stages viene redazione c'erano gli abusivi
E passiamo all'Ansa Boris banchieri
Bianchi ieri direttore della piega ne è stato Presidente Illy gli abusivi sono parecchie la dice lunga anche il patto del vicedirettore della ieri Alessandro Brignone provenga da Assolavoro Associazione unitaria per le agenzie del lavoro
Vogliamo parlare di Mondadori anche Mondadori nelle nelle redazioni ci sono parecchi c'erano parecchie situazioni irregolari
Dovere e dove sono in questi casi CDR dove le associazioni regionali dove la ebbene sei poi sono arrivati gli ispettori dell'in G e hanno pesato dato pesanti multe a Mondadori ora sono a classe stanno polsi svolgendo i registri dei cinque anni arretrati
Ma gli ispettori dell'inghippo solo fare osservare sono la parte che riguarda gli abusivi co.co.co. agli stage cisti
Non per esempio c'è un redattore sta svolgendo da mesi funzioni superiori e neppure se si divide proprio testate
E neanche se gli hanno porte blindate week-end o se come è avvenuto al giornale viene chiesto addirittura queste l'ultima novità l'esame del sangue nelle urine nuovi assunti
Nelle aziende non editoriali quando arriva l'in sé ci può giurare che dopo poco ci si piomba che il sindacato nel caso delle pene sei questo non avviene in Gernone affiancato da nessuno
è una vera lacune i CDR delle situazioni pretendi generate non hanno la porta per imporre il rispetto del contratto e lei bene sei dovrebbe avere degli ispettori suoi come gli ispettori del lavoro per entrare nelle redazioni anche su chiamata noni ma di redattori che si sentono poco tutelati
E verificare
E verificare che il contratto sia osservato senza sbavature altrimenti potremmo firmare splendidi contratti che non saranno applicati
Grazie
Nel frattempo ringraziamo il presidente della Camera Bertinotti diamo la parola affranco sfitti Presidente uscente della federazione
Signor Presidente alla Regione caro Presidente la Camera caro sottosegretario Aprea del Consiglio
Carissimi colleghi
Prendo la parola in questo momento in questo congresso in questa terra di Puglia
Che mi evoca
Il primo impegno sindacale
Da ragazzo nella
Che la mia vita e mi evoca anche un'immagine
Quella del mio impegno sindacale dal ragazzo che era accanto
Hai braccianti perché qui in questa ragione più di altra ma anche nella mia d'origine
Lottavano per sconfiggere il caporalato delle campagne
Il reclutamento di manodopera a basso costo
Da sfruttare piegare
Privandola di qualsiasi diritto anche all'esistenza umana
Torno qui oggi per questo venticinquesimo congresso dalla stampa italiana
In una stagione diversa
In cui mi occupo da anni
Della professione che amo di più
è del sindacalismo che in questa professione ho sviluppato trovandomi ad affrontare con voi
Un problema
Drammatico
Quello del precariato
Quello
Dei colleghi da reclutare
Sul mercato a basso costo da sfruttare a qualsiasi costo
Sottraendo libertà e dignità
è un parallelo che faccio
Che credo vi sia utile
Nell'impegno che alcuni colleghi mi hanno proposto di assumere in questo congresso se il Congresso lo riterrà matti mi è stato comunque tutte le mi sarà utile nella vita
Personale e sociale che ciascuno di noi continuano a fare che farò anch'io se il Congresso puoi fare scelte diverse
è difficile a taluno può apparire
Amaro
Il paragone
Dei nostri precari
Freelance due tre euro a pezzo
Dei nostri precari di frontiera delle aree del sud
Dove la legalità stenta ad imporsi
La legalità intendo come principio di convivenza in cui i giri di tutti sono rispettate
E spesso proprio questi colleghi più deboli sono esposti in frontiera
Ad essere testimoni di una società che vorrebbero vedere migliore di cui devono raccontare i misfatti spesso è per raccontarle diventano bersaglio immediato perché immediatamente riconoscibile
Primo dei
Beh garanzia alcuna
Primo di rispetto
Privi di considerazione quindi esposti a tutto fucilate macchine bruciate attentati
Fino ad arrivare al caso oggi I casi dei colleghi che abbiamo visto in alcune realtà uccisi quegli allontanati e picchiati negli stadi
Quelli che di notte si sentono gli spari sotto la finestra di casa come ho sentito due settimane fa a Gela
Livio abbattendo i colleghi morti che farà che Paolo Serventi Longhi ha ricordato sono i testimoni di una professione
Che ci chiama innanzitutto a recuperare il senso
Del dovere che spetta al giornalista lavorare per informare perché si crede
Nella concezione che la informazione sia un bene non mercantile come ci hanno detto tanti padre
Dalla nostra democrazia tanti padri della nostra dialettica democratica tanti padre del nostro pensiero democratico
Da Gramsci
Ah Donati
Da Giovanni Amendola
A Biagi
Al Papa Giovanni Paolo II che ci ha ricordato che l'informazione non deve essere mai al servizio di interesse ristretti e di pochi
E che non si può spiegare piegare il diritto della gente delle persone ad avere un'informazione genuina
All'interesse di parte o dei potentati o anche dei Governi di turno
Abbiamo ricordato Enzo Biagi nella cerimonia inaugurale
Ricordando Enzo Biagi noi dobbiamo
Vogliamo ricordare
Una vicenda umana e professionale di un giornalista di un patriota
Di un giornalista di un uomo della Resistenza
Di un giornalista che ha concorso in maniera straordinaria
A realizzare
Attraverso l'informa acché attraverso l'informazione si realizzasse quella convivenza civile ci ha consentito a uomini e donne di diverso orientamento
Di capire che si può vivere insieme confrontandosi misurandosi con i fatti giorno per giorno e comprendendo che non c'è uno che abbia diritto più di altri ad avere una buona informazione
A conoscere a sapere ma che chi
Più allontanano dal centro allora non c'era la televisione non c'era internet ha più diritto di altre quelli del suo paesino di montagna dei partigiani
Come quelli del paesino più sperduto della Sicilia a sapere a conoscere per poter capire i fatti del mondo
Misurandosi con i fatti della propria vita quotidiana è il bene speciale in dell'informazione un bene che non è mercantile ci ammonito Gramsci che abbiamo ricordato e stiamo ricordando in questo anno decorrenza dalla sua morte
Disponibilità a comprendere a conoscere disponibilità capire
Perché nessuno può avere la pretesa di spiegare agli altri e far conoscere agli altri quello che non ha capito
Siamo sotto tiro
C'è il convincimento che il giornalista ormai
Quello professionale
Quello che
Sia diventato un'altra cosa sia diventato al servizio qualcuno è diventato dei servizi
E questo non ci piace e non ci è piaciuto e non ci piacerà mai
Perché questo sta nella nostra storia
Sta nella nostra esperienza sociale civile culturale non lo accetteremo mai
Non saranno dei nostri saranno degli altri
Questo vuol dire anche che dobbiamo avere il coraggio e la disponibilità quando diciamo queste cose
Alla polizia
Alla testimonianza morale civile alta sempre
Dobbiamo avere la disponibilità a dire che non ci piace
La televisione che ci fa vedere un'altra realtà diversa da quella che lo show che conosciamo e da quella che incontriamo in questo congresso
Nelle città e nei Paesi più sperduto domandiamo a parlare di informazione domandiamo a raccontare le cose cerchiamo di raccontarle troppo spesso la piazza mediateche ci fa vedere altre cose
Ci fa pensare che la realtà sia quella di una città di Perugia fatta da delinquenti
Ci fa immaginare
Che questo Paese sia un Paese dove tutti possono essere veline veterinari
E che tutti così staranno bene staranno meglio non si parla del lavoro
Non si parla delle emergenze delle nuove povertà
Si parla poco
Dei disastri che si abbattono sulla civiltà democratica
Si pensa che bisogna insomma con piacere questo penso né i padroni del vapore
E guardate sono gli editori quindi padroni dei giornali
E sono spesso coloro sempre più spesso che anche nelle relazioni esercitano il potere che a loro viene conferito
Per gerarchizzare le notizie del giorno della settimana in del mese
Secondo una logica esclusivamente mercantile
Oppure
Teso ad assecondare l'interesse
Di chi
Coltiva primariamente altri interesse rispetto al quello del contenuto editoriale
Il punto lo territoriale il bene l'essenza esse centrale
Del sistema dell'informazione di questi casi organismo vivente che faccio informazione un giornale un organismo vivente e deve avere un'anima una sensibilità un cuore ma deve avere soprattutto una stella
Rispetto dei fatti
Richiamo ancora una volta granché i fatti si danno sì le notizie si fanno conoscere anche quando dispiacciono alla mia parte lo diciamo un politico un filosofo
Perché questo aiuterà
La propria parte a correggere proprio Rory
Aiuterà a progredire sul piano democratico luglio sviluppava nel senso dell'egemonia ma ce ne parla da magari Bertinotti
Non spetta a me oggi fare questo discorso altrimenti mi direte
Che vi sto introducendo in un discorso di un sindacato politico
Certo noi dobbiamo avere il coraggio di essere un sindacato della concretezza
Un sindacato della rappresentanza dei bisogni dell'interesse dei nostri associati che sono associati portatori
Titolare di un lavoro che è una professione esercitata in nome e per conto di uno solo destinatario di un solo padrone i cittadini spesso anche tra noi a volte lo dimentichiamo
Non è facile però di
Essere sempre così quei denti
Un giornalista precario un giornalista povero un giornalista minacciato un giornalista mobilizzato impiegato di far carriera perché vuol dire cose scomode
Non può avere la schiena dritta ad ogni costo oppure all'UE non si può chiedere non si può pensare che sia libero perché già non è libero in quella condizione
Spesso è il testimone più autentico però della nostra vita della vita che rappresenta e a questo testimone autentico nel rendiamo omaggio e l'omaggio della Federazione della stampa
Dalla sua esperienza dalla sua sensibilità della sua attenzione a tenere insieme tutti i giornalisti mi qualcuno si offende perché dice che c'è un solo giornalismo certo il giornalismo e unico
è unico il suo contenuto
è unica la sua
Finalità
è unica
La sua unica deve essere la etica che lo presiede la deontologia
Plurale la modalità
Con cui viene esercitato e che quindi determina forme espressione del giornalismo che mutano nel tempo come sono sempre mutate e ogni volta che montavano cd ricevano siete vecchi siete antichi
Oggi ci dicono siete ottocenteschi va bene
E ogni volta invece
Questa categoria questa professione fatto è che si fa categoria nella sua organizzazione storica che il sindacato dei giornalisti che a febbraio fra cento anni
Sindacato di federazione diffide associazioni regionale
E
Una categoria
Che non ha perso mai la bussola
Pur avendo spesso la sensazione di non farcela
Di aver finito le proprie materie di poter essere travolta dal telegrafo in poi così è stata
I mutamenti qualche volta sono stati anticipati nella regolazione qualche altra volta sono stati susseguenti
è un lavoro non facile non siamo marziani
E lo dico rapidamente
Noi abbiamo un contratto da fare che dal mille quattro giorni e non c'è viene negato siamo io
Siamo all'interno
Di un Paese dove il cinquanta per sette per cento dei dipendenti ci ha ricordato ieri l'Istat
Non riesce a rinnovare in tempo alla scadenza intendo e contratti di lavoro non siamo soli mai non essere sole non ce lo vende perciò soddisfatti questo raccordo l'ho detto l'altro giorno avviato per Cigna Bari non ci
Piaccia
Ed è un raccordo che non avremmo voluto tenere
Eppure siamo costretti a tenerlo e lo teniamo avendo salvaguardato l'essenza
Di quella professione che il nostro contratto tutela cioè
Il diritti il quadro dei diritti
Ad avvenire autonomia a rivendicare autonomia partecipare alla vita delle relazioni all'amico dei giornali
Spesso molti colleghi e ci chiedono assistenza e tutela
Ci chiedono norme nuove che già ci sono nel contratto
Altra dovremmo scrivere altro dovremmo verificarlo
Il problema è che i contratti
Che sono uno strumento fondamentale della convivenza civile della convivenza democratica dalla parte della partecipe della costruzione di una vita democratica che fatta dei Parlamenti dei Consigli regionali e comunali mai fatta anche
Dalla composizione
Di classi di problemi oggi usare il termine classe fuori moda
Di interessi
Che devono
Trovare un equilibrio in termini di convivenza
Che a Lizzano la vera convivenza civile del Paese contratti sono una carta ancora essenziali ancora moderna non sono uno strumento vecchio come ci dicono i pensatori omologhi dei agli editori
Hai grandi capi della finanza che comando che poiché sono padroni dei giornali e che ci dicono giorno sì e l'altro pure quanto bello essere flessibile precario
Quanto è bello essere mobile quanto è bello
Essere di cambiare di casa in casa senza poi dimenticando che poi se uno ha settecento euro al mese o mille euro al mese quando riesce ad averle non può far non potrà mai fare quella
La classe media d'altronde sta diventando la classe povera
E non riesce ad affrontarla perché in etto è di fronte ad unico ad un impetuoso cambiamento che sconvolge la vita quando questo capita nei giornalisti dove c'è
Chi immagina che ci sia solo la nostalgia del passato c'era una volta era un'altra cosa chiamarli quando eravamo bravi e quando portavamo a casa moriamo ecco non si capacità di una complessità che ci chiama ci interpella
Allora una complessità dove le cose che accadono a noi sono inserite in un contesto molto più grande che ci chiama ad uno sforzo massacrante immenso non siamo marziani
E contratti si scrivono insieme nessuno riscrive per l'altro lo dico alla fine che tiene venuta qui
Almeno parlarci
Ed io ci poco
Per quanto riguarda lo sviluppo per quanto riguarda
La negoziazione per quanto riguarda la composizione delle cose allora diciamo che noi trattiamo tutto senza pregiudiziale trattiamo l'innovazione non lo sfruttamento
Non discuto metteremo mai in discussione però il tema della solidarietà
Ma nell'industria editoriale che immagina oggi semplicemente di poter contare su forza lavoro a basso costo da sfruttare diciamo che questo è inaccettabile
Tutti parlano di Nova contrattazione anche tra di noi
Dobbiamo essere aperti a discutere contenuti tecnici del contratto busta paga organizzazione previdenza preservando le tutti i valori di fondo indispensabili per mettere un il giornalista dipendente o autonomo in condizione di operare con rigore e lealtà
Premesse queste per un lavoro credibile di qualità il contratto non è lo spezzatino con l'antipasto servitù in Sicilia la frutta in Trentino deve riguardare tutti i colleghi
E le flessibilità quelle del secondo livello organizzativo debbono poggiare su un quadro di questo tipo
Di garanzie minime riguardano che devono riguardare il nuovo e devono riguardare le sfide del futuro che son giacché è già presente dalla multimedialità anche al telelavoro ne parlavamo già dieci anni fa
Ma anche la sfida del salario
Ma anche la sfida della sulla previdenza ma anche la sfida sui diritti uguali a pari per tutti per chi è dentro e fuori la relazione non dimenticando mai che ormai più di metà dei colleghi è fuori dalle relazioni eppure concorre
Senza
In maniera essenziale a fare i giornali ogni giorno
Dobbiamo modernizzare lo strumento sindacale
Ed è un compito questo che ci ha chiesto dalle cosa delle urgenze dai cambiamenti e dalla molte citati espressione del lavoro e della partecipazione dei giornalisti e dobbiamo essere sindacato della partecipazione deriva anche qui
Ripescando in un bagaglio che qualcuno popoli l'antico ma che può anche alla sua carica moderna dei consigli giorni espressione minimamente le e lo scibile come ti fa propria da i CDR coordinamenti che sempre più esprimono il sindacato di base il loro il ruolo strategico
Occorre capace da di dialogo per rendere le diverse esperienze arricchimento per tutti
Occorrono Lodi permanente per sentire nel senso di ascoltare e formare giorni giornalistiche siano anche buoni quadri dirigenti sindacali non saremo mai sono un sindacato che risolve le questioni girando negli uffici legali
Questi servizi vanno potenziate le specialità vanno acquisite facendo sforzi ricercando le fonti di sostegno adeguate prende le attive in permanenza
Al servizio dei colleghi sempre senza mai dimenticare nella maniera più assoluta le nostre Province loro valore vitale siamo un sindacato che nasce vide come federazione di associazioni regionale territoriale le quali rappresentano con pari dignità le dinamiche tutte non sono quelle che hanno raggiunto posizioni di garanzie nella relazione
Che in ciascuna di esse si sviluppano e sono oggi la complessità il ricchezza
Nella nostra dimensione nazionale del nostro dibattito e del nostro contratto nazionale ho fatto l'esordio che aveva a che fare con la politica e qualcuno mi può dire Marmo allora è vero quello che dicono i vostri
Quelle di quest'dalla maggioranza uscente
Critici volete essere un partito no non siamo un partito
E chi immagina
Che noi vogliamo applicare in un sindacato nel nostro sindacato le regole di un partito non ha capito cosa abbiamo fatto e non ha capito e non capisce la natura del lavoro sindacale che ci aspetta
Non ha capito il lavoro il senso della nostra storia neanche la stella stagione che chiudiamo con questo congresso
La nostra ragione sociale diverso sta nel propose di tutelare una capire che lavora un bene speciale come ho detto l'informazione la categoria dei giornalisti i partiti hanno proposto di assicurare competizione ricercare consenso per la guida del Paese
Allora le regole a spese applicati al da noi vanno ispirate da un unico principio unitarietà dell'azione sindacale unità che deve prescindere da collegi dei aspettativa ed EIRE particolari a cui ciascuno di noi può anche essere assolutamente affezionato il nostro soggetto pienamente sindacare ci attribuisce
Il nostro essere socio dobbiam sindacale ci attribuisce però anche inevitabilmente un ruolo politico la partecipazione l'interlocuzione sui temi del sistema dell'informazione della sua centralità per la vita democratica del Paese delle democrazie
Siamo stati dobbiamo essere soggetti attivi interlocutori dalla scena la scena che decide i corsi della nostra vita civile
L'assenza oggi di antichi riferimenti ideologici ci obbliga ad un impegno in un mare aperto per un'evoluzione democratica e non imperiale del sistema
Ciò passa come ha detto Paolo Serventi Longhi dalla consapevolezza che certe sicurezza del passato non ci sono non ci sono ricette grazie disponibile sul mercato e noi di conseguenza dobbiamo fare il nostro lavoro pazientemente insieme quanto più insieme di possibile
Non ci sottraiamo perciò le battaglie che idealmente entrano in questa agenda libertà di informazione pluralismo sedi proprietari antitrust
Servizio pubblico da libera dei partiti mai più uno scandalo come perché abbiamo visto in questi giorni a questa è l'appello ovvero la politica qui la politica deve fare la sua parte dall'indagine alla cacciata
Dei responsabili dell'imbroglio informativo perché tutti possono permettersi tutto ma il servizio pubblico pagato dal canone non può permettersi di quello che non possiamo essere complici non siamo complice di questo fenomeno
Legislazione a promozione dell'articolo ventuno dall'est dalla Costituzione contro censure Barbagli faremo di tutto per fermare il DDL Mastella uscito dalla Camera ci perdoni Presidente dalla Camera va corretto nel senso
Dalla Convenzione dei diritti dell'uomo nel senso dei pronunciamenti della Corte di giustizia europea nel rispetto della privacy ma della Pavesi vera dei cittadini dei cittadini tutti
Che riguarda
Elementi che riguarda la privacy
Gli affetti
Le abitudini sessuali
La salute
Non riguarda i fatti di interesse pubblico scambiati in qualsiasi modo acquisiti magari in un modo un po'così ma che costituiscono materia di pubblico interesse ancorché non essere materia di reato
Qualche altro ci ha detto ancora volete vendere ma i sindacati confederali non siete in grado di fare di difendere la vostra autonomia nostro tono Menno noi siamo orgogliosamente
Difensori rappresentanti espressione direi di autonomia
Non ci sottraiamo quest'impegno diciamo politico prima sull'agenda politica non ci sbagliamo alle battaglie che appartengono movimento sindacale nel suo complesso
C'è un patto federativo da rinnovare con le cose con le confederazioni sindacali ma la riforma del Welfare
La riforma del mercato la motiviamo talenti di sociale del mercato del lavoro il dibattito aperto in questi giorni
Per il nuovo modello di contratto non sono materie che possono essere estranea noci appariranno ostiche ma noi non possiamo immaginare e queste materie non ci riguardano e non ci riguarderanno
L'abbiamo visto quando abbiamo lavorato serenamente e seriamente in maniera specifica eppure coordinata al protocollo del welfare
E in questi giorni con difficoltà sta trovando il vada in Parlamento abbiamo sperimentato come sia possibile necessario saper innescare le nostre diversità essenziali in un quadro non meno normativo pensato
Per tutto il sistema del nostro stato sociale è una tappa di lavoro che va fatta sempre lavoro precario organizza del mercato non possono vederci quindi distratti la pretesa di organizzarci in maniera esclusiva e corporativa su questa smetto ma su questa materia smentita dei fatti
Ed è la consapevolezza che mutamenti sociali e del mercato di questo genere
Non sono ininfluente nel mondo di oggi non solo in Italia come ci ha ricordato l'altro giorno bene hai da un mai
Questo non cancella le ragioni del nostro portato specifico ma ci rende ci deve rendere attenti ad un dialogo quasi finito permanente
Con i nostri fratelli maggiori le grandi confederazioni sindacali che qui abbiamo sentito animate da rinnovate disponibilità
Non è immaginabile però trovare un sindacato confederale su certi temi in posizione di forno di misure di contrasto naturale pensare nelle di centocinquanta l'ufficio stampa dobbiamo capirci di più nel rispetto reciproco
Ci hanno detto che potremo fare un tavolo credo che chiunque vincerà questo congresso dovrà porsi il problema è fare un tavolo permanente
In un cantiere di lavoro grande che grazie all'iniziativa di questi anni tutti questi anni che lei prendesse i con la guida tenace paziente rigorosa di Paolo Serventi Longhi troppo spesso
Dagli oppositori soprattutto dall'estremismo politico è stato additato come il bolscevico come l'uomo della rivoluzione contro il povero
Il povero
Capo di un governo contro il povero e contro tutti coloro che esprimevano
Il bene dell'impresa del potere industriale e così via ha saputo produrre Paolo Serventi Longhi e qui testimonianza di autonomia del rigore lascia
A mani pulite
Lascia un sindacato solito in grado di reggere le sfide aperte lì dovremmo essere grati grati perché ci lascia la testimonianza di pazienza che dovrà essere lezione per chiunque
Grazie Paolo
Perché vedete il panorama
Non è quello che qualcuno ha voluto descrivere in questi tre anni non è fatto di macerie
Si può contare su una forza intatta l'avete dimostrato voi anche in questi giorni integra in grado di confrontarsi prima di retropensiero è rivolta all'indietro con la controparte lo sanno quei nostri interlocutori politici lo sa il sottosegretario Levi sa
Quanto abbiamo collaborato per la stesura della norma che sa quanto su alcuni punti siamo insoddisfatti
E vado a finire
Un breve capitoletto interno me lo consentirete l'idea della spallata qualcuno è venuto qui dentro non serve
Voi il Congresso dei civili decide liberamente ma la spallata così
Detta così non paga in politica figuriamoci nel sindacato c'è qualcuno che può dirci quando parla di spallata perché non c'è stato il contratto perché non abbiamo fatto quello che volevano gli editori
Quanto ci avrebbero dato gli elettori a che prezzo
Cambiare passo non significa spartizione di posti annullamento dalla dialettica in questo gioco significa definizione di una linea più unitaria
Di un gruppo dirigente capace di incarnare la il nodo è non perdere di vista il bene comune ho finito la passione civile la carica ideale morale la volontà di essere veramente al servizio è il momento di scegliere tra il coraggio delle scelte e la demagogia tra le scelte di servizio
E gli slogan del cambiamento dobbiamo andare oltre la politica della pagamento della pratica che ha prodotti l'abbiamo già visto in altre istituzioni questo mo'in un'altra istituzione questo modello non ci è piaciuto non ci piace non ci è utile
La candidatura che alcuni colleghi hanno voluto in questo senso vi assicuro non è valida personale
è situata la definizione di una linea di lavoro di impegno di testimonianza di una condivisione di chi crede in questa fatica democratica per affermare la ragione del sindacato dei giornalisti ed è collocata all'interno di un gruppo che vuole che è capace di incarnare alla lavoreremo se eletti
Io e il gruppo dei colleghi che mi propone ma spero spero davvero con molta libertà tanti altri colleghi con lo spirito dell'unità
Cercando vivendolo Ritanna lei fa ne sei comunità con la professione con tutti i colleghi e senza distinzione siamo quindi di essere moralmente a posto con la professione il Congresso adesso può e deve scegliere io credo che chi ha detto no alla paziente
Offerta di collaborazione entrare già in questa fase
Abbia fatto abbia sbagliato il congresso si senta libero di scegliere di dare un segnale però che si può e si deve lavorare insieme sappia che ci darà il voto dalla fiducia a chi non cesserà di esercitare con onestà e pazienza la fatica della composizione nella chiesa delle scelte
Del loro carattere etico per la dignità di una professione che deve recuperare appieno identità e credibilità sono persuaso infine e l'estremismo Ditano di oggi non coincida con l'interesse della categoria sono convinto di dire
E la nostra condizione il nostro futuro si costruiscono e si tengono insieme che nonostante tutto l'hai pelle sensi a casa comune di tutti
Di tutti anche che anche con diverse scelte potranno stare insieme domare più di ieri ascolto e dialogo non mancheranno sono certo che il interazione le porte stanno sempre aperti grazie
Grazie
Grazie al Presidente
Grazie al Presidente
Grazie a Franco Rosi il prima dell'intervento del Presidente della Camera Fausto Bertinotti il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
Signor Presidente votato signor Presidente della Camera signor sottosegretario
Amici giornalisti
Ho avuto già modo
Di esprimere non una solidarietà formale
Ma di proporre un ragionamento molto interessato sulla crucialità del vostro contratto e quindi oggi mi permetterò in
Pochissimi secondi di divagare
Ho apparentemente di divagare
Nel corso di quattordici anni di militanza nella Commissione parlamentare antimafia non sono mai riuscito a ottenere
Un obiettivo
Una richiesta
Quella di una indagine sui giornalisti uccisi dalla mafia
Da
Eppure si tratta dei giornalisti
Di destra di estrema destra
Definisce tra di estrema sinistra
Da Peppino Impastato a Pippo Fava da Beppe Alfano a Mauro De Mauro da Giancarlo Siani a tanti altri
C'è una ragione io credo
Che questa storia
Noi possiamo dire così di passione civile di coraggio di eroismo
E dico che l'attrice anche di tant'è che cattiva coscienza di un'altra parte del sistema informativo e del sistema editoriale
E ve ancora oggi molto complicato affrontare
Aprire quella porta
Questo riguarda il nostro ieri ma riguarda anche il nostro oggi
Se è vero che scrivere un libero bellissimo come Gomorra o un libro bellissimo come i complici determina il fatto che quei giornalisti devono poi vivere benché poco più che ragazzini
Non so se qualcuno vorrà fare come per i giudici una polemica sui giornalisti ragazzini vivono in condizioni di
Prigionia civile anche incredibile
Io penso che noi dovremmo forse più compiutamente ragionare tutti insieme
Su quello che sta accadendo nella nostra società
Nel mercato del lavoro e dentro la nostra società e dentro il mercato del lavoro cosa sta accadendo di straordinariamente radicale nel mestiere giornalistico
Io credo che
Siamo arrivati tardi
Siamo tutti arrivati tardi a mettere a fuoco quanto i processi di precarizzazione del mercato del lavoro del lavoro stesso e poi i processi di precarizzazione della vita della società
Rappresentassero
Uno smottamento drammatico del tessuto civile e sociale del nostro Paese il punto di incominciare a mento di una rarefazione dello spirito pubblico
Ancora in questi giorni
Noi
Vediamo una discussione pubblica che ipocrita e imbalsamati tanti io personalmente sono abbastanza stufo
Delle declamazioni retoriche contro la precarietà che convivono con la Apologia retorica della flessibilità senza mai
La possibilità
E capisco che cosa può accadere in questo sommovimento veramente per l'unico alla fine anche antropologico
Per gruppi editoriali che sono sempre più innanzitutto gruppi finanziari gruppi imprenditoriali che hanno interessi a trecentosessanta gradi
Che cosa significa poter disporre
Di un esercito di precari ricattabili dei giornalisti con contratti di poche ore che cosa significa presidiare i propri interessi
Chi fa politica come me chi governa come me
Ma come me ritiene il diritto di critica e il diritto di cronaca
Pilastri fondamentali della nostra democrazia
A un osservatorio privilegiato per capire quando ci mettono in campo interessi di un certo tipo
Se tu per esempio soltanto per fare un esempio immagini di governare il ciclo dei rifiuti o il ciclo dell'energia in una certa maniera
Non hai una discussione pubblica o un racconto giornalistico approfondito e sereno
Se io immagino di fare come dice la migliore cultura europea perché sono europeista fino in fondo immagino di fare una piccola rivoluzione di cancellare
Quelli che chiamano con garbo i termovalorizzatori cioè i grandi inceneritori va la mia idea del governo del ciclo dei rifiuti per mettere al centro il recupero di materia e la raccolta differenziata
Subisco naturalmente un anno di bombardamento propagandistico sulla bontà e sulla modernità del ciclo della termovalorizzazione e non ho nessuna possibilità
Io Londei difendermi dal diritto di critica dal diritto di cronaca ma di di difendermi da chi sta difendendo e presidiando i propri interessi imprenditoriali che sono pesantissimi in questo come in tanti altri campi
Ma
è stato detto già in tv qualche volta c'è un libro incompleto che si chiama la casta e incompleto manca un'altra parte del racconto quello di quell'altra Cascetta che in qualche maniera
Ipotetica il nostro lavoro e il vostro lavoro io credo che dovremmo avere tutti quanti un po'più di coraggio
Badate
Questa diciamo vis polemica si esercita dentro una angosciata percezione
Nella realtà in cui viviamo
Io sono tra coloro che pensano non so se sono solo a pensarlo che non esiste la crisi della politica
Penso che esiste la crisi della società di cui la crisi della politica è un epifenomeno penso che c'è un dato drammatico di frantumazione di polverizzazione che c'è una vera e propria deriva corporativa
E che alla politica viene chiesto di proporci come un negoziato tra interessi micro lobbistici micro localistici micro corporativi
E anche per quello vorrei ragionare in una maniera diversa perfino nella riforma del sistema elettorale perché se devo dire
La mia opinione
Se l'analisi della nostra società
Di una patologia profonda della fine dello spirito pubblico della fine di una narrazione che rappresenta un collante civile del nostro Paese la riforma elettorale dovrebbe essere come dire una proposizione che nasce da questa diagnosi
E da questa anche inquietudine
E io penso che il sistema spagnolo e la Pancera per il passo mentre per esempio che questa società corporativi Tata
Vorrei capire se noi invece siamo in grado di fare barriera ricostruire un argine di rimettere in campo
Gli elementi di socialità la ricostruzione della comunità la ricostruzione delle autonomie per esempio dell'autonomia del glorioso mestiere del giornalista che cos'è il giornalismo oggi
E l'epifania violenta delle contingente rappresentato in chiave senza giornalistica e scandalistica un rapporto con il passato il futuro che assomiglia Blob il mestiere delle Iene
Cioè nessun approfondimento molta aggressione un fatto bruciante incandescente che si consuma nello spaccio di una notizia che non segna per niente la coscienza
Della opinione pubblica
Allora
Allora
Io penso che sia qui che bisogna incidere ma non credo
Che a breve che avremo la forza
Francamente non ho visto una grande indignazione dinanzi all'onore perduto del servizio pubblico
Perché da tanto tempo quell'onore e per tutto non bisognava leggere le intercettazioni telefoniche per capire che siamo di fronte a una tv a reti unificate
Che siamo di fronte
Al giornalismo del pensiero unico quello che per esempio trasforma la più grande tragedia della nostra realtà
Un milione di incidenti sul lavoro ogni anno venti mila feriti ogni anno mille trecento morti sul lavoro ogni anno in un reciproco di cronaca nera questa la verità
Questo è il punto
In cui siamo
Ho finito questo per me dal mio punto di vista il trionfo
Di una culturale di un'ideologia quella del liberismo che propone una scena sociale metà giungla metà deserto la vittoria se posso dire così
Io una tende
Terrà delle viscere crea anche
Come dire vittoria sulla sinistra sia volentieri deciso vi perverrà questa battaglia grazie
Grazie Presidente Vendola la parola al Presidente della Camera Fausto Bertinotti
Volevo annunciare alla sala che per gli altri interventi troveremo il modo di farli magari a
Nel primo pomeriggio prima della presentazione definitiva delle liste che scade alle diciassette
Subito dopo il mio intervento di Bertinotti
Abbiamo una scansione parla Roberto Natale poi il Sottosegretario levi e le conclusioni di Paolo Serventi Longhi prego
Grazie
Garanzie
Grazie
Buongiorno a tutti a tutti grazie Federazione ci sempre italiane per avermi invitato qui
Colgo l'occasione per rinnovare i miei auguri di buon lavoro
Per salute Paolo Serventi Longhi richieste
è una presenza importante nella vita pubblica del Paese in questi oltre dieci anni
E a cui auguro di potere conseguire seppure in altre vesti questa sua presenza
Giungo così gli auguri a coloro che succederanno in questi incarichi
Qui siamo davanti a
Se è un compito rilevante
Nella vita pubblica del Paese impegnativo
Vi è una voglia insomma venato da qualche elemento di
Opportunismo perché
E certo una cosa
Servirebbe a tutti
Un successo nella ispirazione alla relazione
Contrattuale politico culturale che avete intrapreso
Venendo qui ascoltando un po'i dividendi distribuiti discorsi no
Nel minimi mi sono tornate alla mente le immagini che ho visto ieri alla Camera dei deputati all'inaugurazione di un'esposizione di due quadri
Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo
Quinto Stato Di Maio Celori
Chiamare i deputati a
Deciso di intraprendere questa iniziativa culturale
Ha cento anni della nuova federale delle nascite ebbrezza Volpedo e
Ormai prossimi prossimi prossime
Sessant'anni del Costituzione repubblicana
Come ognuno di noi sa Costituzione repubblicana si apre con un articolo uno
Che è assai impegnativo
Quello secondo cui
L'Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro
In questa
Apprestandosi a questa
A questo ricordo appunto questi due quadri
Ci possono aiutare
Dipanare un racconto
Il racconto di coloro che vi sono raffigurati all'inizio del secolo
La immagine avete tutti i presenti non c'è bisogno di ricordarlo
Queste donne e uomini ieri
Che vengono dal conta di nato povero
E ci ascendono a diventare popolazione industriale proletariato
E a farsi così parte
Di un futuro che si vede si intravede scusate il termine antico
Con il quale non casualmente è uno dei pochi guai che si vede bene se poggiato per terra
Perché per terra ci sono i piedini quelli che ti vengono incontro
E vengono incontrate appunto il termine antico
Qua perché davanti c'è il sole dell'avvenire
Davanti a questo quadro
Ci è stato messo quello nel quinto stato dicevano lì lì
Le figure sono sempre quelle
Sono sempre quelle però sono cambiate molto sono cambiati in un secolo
Insieme a molta strada molte conquistiamo in questo grande terribile secolo
Che ha vissuto anche le tragedie più grande è la storia di umanità
Cioè iscritte alla loro ascesa
Ma in questa ascesa vengono raffigurate da Ceroli
Come una sorta di fantasmagoria
Sono diventati
Molteplici
E quelle figure di proletari che all'inizio del secolo erano così distinte
Qui sono indistinte
Sono sempre immersi nel lavoro ma si vede meno
Sono sempre immersi dal futuro ma il futuro è diventato incerta
Spesso le atti quando sono grandi interpretano il segno dei tempi
E io credo che questi due quadri ci portano a questa discussione
A cosa è diventato il mondo del lavoro
Acta cosa è stato costretto e a cosa può e deve aspirare
In questa fantasmagoria e in questa moltitudine
Spesso è difficile rintracciare il rapporto che ha reso grande questa ascesa
Cioè quella cui accennava poco fa il Presidente Nichi Vendola
Ilaria proprio tra la propria condizione di lavoro di vita la
E scusate il termine anche questo antico l'interesse generale
Che non è una condizione naturalmente data
è una ricerca è un percorso
Poi subire molti sbarchi
Ma la questione fondamentale che ti si ripropone senza del quale secondo me la politica Nichi buone tedesco
E se tu cerchi e poi trovare un nesso tra la tua condizione di lavoro e dieci stenta e la grande questione generale della comunità e della civiltà in cui tu appena questo problema
Oggi non è sempre facile da sole
Voi tuttavia state in una condizione in cui io penso si possa dire che evidente
Per questo malgrado i giornalisti siano
Una tipologia speciale della popolazione lavorativa vero
Tanto in tanto speciale che voi stessi qualcuno di voi ha reso sulla propria condizione no
Meglio fare il giornalista che lavora
Invece invece in questo Lardona cioè il punto c'è un punto io credo essenziale
Perché dovete farlo narrato in realtà sotto questa tipologia speciale di lavoratrici e lavoratori che il giornalismo oggi vive una condanna con situazioni generali
Proverò a dirlo perché a me sembra una questione essenziale
Ed è la ragione per cui le istituzioni la politica farebbero bene a occuparsi intensamente di questa vicenda non considerandola uno specifico sindacale
Cosa
Che cosa e questo questo nesso in primo luogo
E del tutto evidente
Quello con
Ciò che campeggia nel titolo del Congresso
Il rapporto con la libertà di informazione con il pluralismo
C'è un rapporto tra il contratto di lavoro che riguarda la condizione di una categoria di lavoratori e questa condizione generale
Dello stato di salute di una democrazia che non si misura solo nelle sue impalcatura istituzionali
Ma in come sa farlo vivere alcune condizioni asse indispensabili come il pluralismo e la libertà di informazione secondo me si dice
C'è un nesso strettissimo
E non e badate non è soltanto quello che pure si recava ovviamente dal fatto che secchi difetta una protezione
Di diritto e sociale la tua stessa libertà di espressione menomata in ogni campo e si attua attività è quella di informare è evidente che esserne menomata e la stessa strategia dell'informazione ma non è solo questo
è una condizione condizione più generale
E la condizione più generale che attraverso questa strada di demolizione di uno statuto di autonomia del giornalista ed è giornalismo
Si è già fatta troppa strada di normalizzazione
Non siamo alle porte di un avvenire oscuro
Io penso che si debba dire
Che in questi vent'anni noi abbiamo vissuto una crisi dalla politica strisciante una crisi delle istituzioni strisciante una crisi strisciante dei grandi strumenti di informazione talché la questione generale quel
La dei quadretti Pelizza da Volpedo e Di Maio cedevoli è risultata oscurata e le lavoratrici e lavoratori sono diventati invisibili in questa società in cui viviamo e anche se muoiono risultano invisibili hostess
Questo è il punto
Per cui
E questo a scuola e questo scollamento non è innocente
Non è come dire socialmente neutrale e civilmente neutrale
Questo scoramento in realtà
Costruisce una dire una diversa gerarchia di valori o di disvalore
Approvato il Presidente nella regione dei morti sul lavoro veramente molto bello debbo dire anche qui
E io penso che possiamo ringraziare di avere un Presidente della Repubblica come Giorgio Napolitano
Che su questo tema insiste con la
Prima vi caccia la determinazione di un testimone del suo tempo che non sia rende a considerare i morti sul lavoro una fatalità ineluttabile e che invece richiede un intervento fondativo della turistiche pure
Ci sono appunto una ragione una causale
Di questa tragedia che va al di là della legge della contingenza
E io torno sempre a ricordarmi ciò che mi disse
Allora
In un luogo drammatico
Che ricordo una strage mineraria Massi nel
E mentre si stava celebrando il ricordo di quella tragedia greca come sapete ha coinvolto i tanti anche i minatori italiani a proposito di migranti forse varrebbe la pena di ricordare quando parliamo di rumeni dove veniamo noi richiesto siamo
Un vecchio amico un vecchio minatore
Mi disse sei
Ma tu hai presente perché successe quella tragedia
Cioè non rispondermi anche tu con con gli elementi tecnici con con D'Ascenzo guasto nell'ascensore ci dice ce ne può discutere finché vuoi ma c'è una ragione più importante persa sei perché sono noti
Perché in quel tempo il carbone valeva di più della vita umana
Io penso che questo sia il punto di società se c'è qualcos'altro che vale più della vita umana loro i morti sul lavoro sono un accidente
E se c'è qualcosa che vale di più del lavoro al loro il lavoro può essere oscurato
Soltanto che quello che che viene messo in discussione non è soltanto la tutela del lavoro ma è la coesione della società
Il lavoro attraversamento che ti consente di diventare cittadino dirlo riversi in una comunità tanto più se il lavoro viene guardato con l'occhio di questa dignità da conquista
Ecco perché il contratto fa parte di questo patrimonio ecco perché è un elemento in tutti inalienabile o meglio se si allena Cicco o della democrazia e il patto di convivenza civile
E infatti sul logoramento di questo sistema di valori e anche delle tutele contrattuali
Insieme a una gigantesca rivoluzione che ha investito il lavoro e di cui
Bisogna essere
Sempre più consapevole che ha riguardato proprio mutata mutazione di fondo del rapporto tra il lavoro Economia e lavoro accettata lavora vita delle persone in questo gigantesco mutamento
Si è affermata una condizione che io credo sia all'origine
Della tendenza a mettere in discussione il contratto anzi Gianluigi ci sono prodotti due elementi che coi
Che lavorano dia logicamente tra di loro
A produrre la messa in discussione e sono l'attacco il contratto e la precarietà
La precarietà e insieme una conseguenza del minore tutela contrattuale dei lavoratori e a sua volta una causa della medesima
Cause profonda che allignano eccetera
E su questo io penso che dobbiamo aiutarci a fare l'inchiesta tutti che proprio io chiedo credo che la città italiano istruzioni ci debbano chiedere al giornalismo di aiutare a Parigi
Perché oggi la precarietà eh davvero una cifra del nostro tempo della condizione sociale della nostra vita e della nostra esistenza
è una condizione che tenga generalizza
Guardate con guarda voi ne siete testimoni se fuori dalla voi che vivete queste esperienze se voi uscite e chiedete chi e investito dalla precarietà
Badate il grosso modo vi rispondono gli Stati bassi e poveri del lavoro
Dal call center alle attività ripetitive
Poi invece altri gli sguardi e vedi che non è vero niente
Che la precarietà e guarda gli Stati bassi dalla popolazione lavorativa come quelli attivi che riguarda il lavoro povero come quello di altissima professionalità come giornalismo e la ricerca
Cioè che la che la che la precarietà è in realtà una sorta di morfologia della nuova condizione di lavoro e una è un'attrezzatura che viene sempre più a connettersi fino a configurare una civiltà della precarietà
Noi stiamo uscendo usciti dalla parcellizzazione da quello che siamo usciti che era la cifra del ciclo fordista e taylorista e siamo entrati in aula
Precarietà che è la cifra di questo economia post fordista e e sembra essere questo il destino ma allora guardate che
Tutto ciò che ne consegue se non si modifica questo elemento strutturale ne viene in qualche misura come condizione queste non è vero che è la prima volta che il mondo del lavoro incontra la precarietà volevo per niente
Noi dice a noi sembra nuova perché non abbiamo le spalle recenti anzi perché le note dell'ultimo mezzo secolo sono quelle per uscire dalla povertà e andare verso la conquista di Rieti
Ma se noi togliamo l'Ottocento tutta la letteratura dell'Ottocento tutta da Marsala night ai Collegi per tutti
Spiegano la condizione di precarietà delle masse vaganti alla ricerca del lavoro
E c'è tutta una letteratura sulla psicologia indotta dalla precarietà e sulla distruzione dei nuclei familiari delle comunità indotto dalla precarietà
La precarietà è stata prosciugata da una lunga storia di lotta per conquistare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori
E questa storia e deve essere cominciata la precarietà si produce laddove c'è un vuoto di potere contrattuale e delle lavoratrici e dei lavoratori
E e poi più perché
Possa essere considerata fisiologica invece che patologica
Viene portato la messa in discussione del contratto nazionale di Gregorio io qui
Non voglio approfittare della mia lunga vicenda sindacale quindi
Ragioni e capite bene
Me ne tengo a riparlare parlando come vi parlo da un ruolo che è quello di Presidente della Camera ma anche in questo ruolo io credo che questa cosa si possa dire
Il
Se noi diamo uno sguardo realistico all'Europa
Dobbiamo constatare che lei ha di lavoratori coperti dalla tutela contrattuale se per contratto si intende il contratto nazionale di categoria
Ormai molto ridotta
Molto ridotte
Questo per dire che
La mancanza di contratto non è la conseguenza di una pesantezza di qua sto di quel Paese o di questo o quell'economia
Ma è invece il rischio interno a questo tipo di modernizzazione
Che tende a individualizzate che rapporti di lavoro
La forma attese
Da questa modernizzazione e il passaggio dalla tutela collettiva al rapporto individuale di lavoro
A meno che
Ci si metta il sindacato la politica le istituzioni ma il meccanismo economico la buona per andare in questa direzione cioè in direzione della individualizzazione largo
Perché perché ha bisogno segua il suo interesse immediato aziendale del massimo di flessibilità
Che aggiunge appunto per via dell'individualizzazione del contratto e di una diffusa addotte di precarietà
In questo momento in cui parliamo il sessantacinque per cento dei lavoratori delle lavoratrici italiane non ha il rinnovo del contratto
La la maggioranza dei lavoratori del Paese e vince in una condizione
Di mancato rinnovo contrattuale mi pare difficile negare che sia un problema politico generale
Che ha a che fare appunto con una questione di società complessivamente scelta
Cioè appunto che ha a che fare con quella tendenza
Di cui parlavo prima e che voglio esplicitare sul terreno sociale non è solo una questione di ieri idonee che questo meccanismo economico ha una vocazione a spostarsi dalla tutela contrattuale collettiva all'apporto individuale
E che tende a configurare una modalità di lavoro inedita
Che è quella di combinare due termini che sono tra di loro incompatibili
Come tali
E che invece dovrebbero trovare una nuova composizione i due termini sono dipendenze autonomia
Nella nostra storia lavoro o è autonomo dipendenti residenti nel Comune banalità il nuovo lavoro no
Può essere benissimo per un verso autonomo e per l'altro dipendente
Anzi può essere
Proprio perché in un certo senso autonomo
Molto più dipendente irrimediabilmente dipendente
Perché l'autonomia non è l'autonomia dell'esercizio della funzione non è l'autonomia del Progetto nell'autonomia del lavoro ma invece è l'autonomia del rapporto di lavoro dietro al quale si nasconde una sostanza di comando
Comando a tal punto che il tuo lavoro può essere preso lasciato in qualsiasi momento vale la formula di amico ma tende al taxi per cui chi paga in voti lascio e pago la corsa e poiché abbandono
Pier Carlo Muzio
Questa è la il lavoro atteso secondo me è questo
Un lavoro che per un verso e autonome tra l'altro verso totalmente dipendenti
Perciò io penso
Che il contratto di lavoro nazionale non sia un armamentario del passato ma un elemento fondamentale per ricostruire la civiltà del lavoro nel futuro ed è per questo
Chiudete acque ed è per questo che un contratto di lavoro come il vostro per molti versi che davvero esemplare
Perché investe precisamente la tipologia del lavoro alto ricco professionale
E contemporaneamente si vede qui come attraverso un prisma ciò che si muove in tutto il lavoro in tutta la società
E verrebbe da dire ebbe se non si conquista del contratto di lavoro in una condizione come queste davvero non c'è salvezza tra nessuno
Nel in questo senso che acquista un prelievo significativo che deve interessare la politica le istituzioni un'ultima cosa
Ne ha parlato poco fa
Finalmente con molta passione Nichi Vendola vorrei
Anch'io diciamo sottolineare questo aspetto
Penso anch'io come Nichi che noi stiamo vivendo una crisi Società
Di cui sono manifestazioni le crisi della politica delle istituzioni della cultura gli alleati del giornalismo
Cioè del pensare
Deve vivere
E a riflettere sul proprio destino
Penso che sia assolutamente indispensabile mettere le mani perciò un processo di autoriforma
Delle istituzioni
Della politica
Della produzione di cultura e di informazioni
In questo processo di autoriforma
Uno degli elementi
Non sufficienti ma certamente necessario ellade conquista
Di uno spazio pubblico
In cui potersi riconoscere
Come
Elemento di costruzione di una identità aperta
Noi torniamo davvero un problema secondo me
Anche di pedagogia collettiva
Il vostro Presidente quindi
Ha usato la categoria gramsciana dell'egemonia
è un termine che ha avuto molto sfortuna che non si meritava
Tanto da essere usata del tutto impropriamente
Come se volesse alludere ha una qualche prevaricazione di qualcuno quando contro altri quando invece l'idea grande di contribuire a costruire un comune sentire
Una convivenza è una coscienza di una comunità che si costituisce storicamente
E che dunque in Inga in grado di spogliarsi dello spirito di parte con cui entra nella contesa sia in grado di contribuire a questo senso comune
Noi abbiamo bisogno di uno spazio pubblico
Che
Ricostruisca l'ambizione
Al costruzione di una comunità dell'arco di una comunità per
E plurale nazionale ed europea
Da questo punto di vista io penso
Che anche le recenti vicende che ci hanno colpito della RAI e della sua dipendenza da altre fonti di informazione
Vada assunta come
Una chiave di volta per indagare più nel profondo perché quello che ci danneggia non è
Una informazione pubblica che favorisca questa o quella parte politica questa passa
Quello che ci danneggia e che non esiste
Un servizio pubblico in grado di costruire coscienza nazionale cultura nazionale capacità di fare valere le proprie radici di ragionare su queste
Vi sottrarci
Vi sottrarsi alla alla
Omologazione
Sovranazionale e mercantile e della riduzione dei linguaggi a merce a comunicazione inerte
A ai produzione di stereotipi
Che che lavorano a produrre elementi a concorrere a produrre elementi di tensione di crisi
Di virtuale guerra civile di via attuale guerra civile
Poi non possiamo
Indici stupirci scandalizzarci si ma stupirci no degli scopi di violenza che intervengono nella società nello scontro tra l'altro il basso la società o nel o nei conflitti cari producono la coppia nemico nemico amico nemico per a mille volte in mille luoghi poi non possiamo stupirci delle Alpi del linguaggio delle cure giacché il linguaggio delle curve e il linguaggio prevalente in una società in cui viviamo
Da questa operazione dobbiamo
Una un servizio pubblico è le il portarsi a questo livello della sfida l'autonomia dalla politica è
Condizione assolutamente necessaria ma ma
Che chiariamo c'era però
Autonomia dalle lottizzazioni autonomia dai partiti autonomia laica intesi mi ma non autonomia dalla politica perché la politica culturale un servizio pubblico deve avere cederei Sangalli proporrà identificare un pasto caldo
E così così allora possa si può anche crescere
La sollecitazione a tutto il giornalismo regionalista i giornalisti
Allora a all'autoriforma immettendo circonda della politica come le istruzioni ognuno anche quel tanto di proprietà di persona
Nella costruzione di un deontologia
Che se non suonasse retorica ma in Italia non lo sono incerto potrei chiamare repubblicana
Cioè l'idea
Di poter costruire insieme a una ricerca della verità una ricerca
In cui ognuno ci mette la sua parte
E si sottopone a una verifica ma anche
Insieme la forte affermazione del proprio punto di vista alla volontà di sapere concorre a una narrazione comune
Allora conto comune che volesse conto del suo popolo
Grazie al Presidente della Camera
Bertinotti che è sempre vicino ai giornalisti ricordo che
Solo qualche mese fa in Puglia venuto ad inaugurare la nuova sede dell'ordine e della sindacato
Volevo approfittare per leggervi un comunicato che ci è giunto dal
Forum del terzo settore
Comunicato nel quale ovviamente ci invia i più autentici auguri di buon lavoro
E dice questo documento il vostro congresso cade in un momento delicato per il futuro del Paese il sistema dell'informazione della comunicazione è un avamposto per la democrazia e la libertà la vicenda RAI un pericoloso il campanello d'allarme
Il Forum centodieci associazioni rappresentate sedici milioni di cittadini chiede che le responsabilità siano accertate gravi potrà procedere e una RAI
La RAI sia schiacciata dei partiti autonoma e pro la rissa
Firmato appunto Forum del terzo settore un'altra cosa volevo dire ci sono arrivati anche gli auguri di buon lavoro da parte del Sindaco di Consiglieri c'è
Ricordo che a conservi ci è stato eletto il primo documento il primo momento alla libertà di stampa
La parola a Roberto Natale
Grazie
Colleghe e colleghi a me pare che
Questo nostro dibattito e ancor più gli ultimi interventi di questa mattina
Ci aiutino a vedere assai meglio ancora meglio di quanto siamo riusciti a vederlo in questi tre anni
Il Barolo il valore straordinariamente generale della nostra battaglia sul contratto
E allora credo che riprendendo una parola che è corsa in questi nostri giorni di discussione ma in un senso diverso
Anch'io voglio parlare di discontinuità
Ma la prima discontinuità che deve essere messa in atto e quella che chiediamo agli editori perché devono finalmente comprendere che la contrattazione ne è un diritto in sé questa è la rottura che deve avvenire nel valutavamo credo Presidente della Regione Puglia invasiva Nichi Vendola lo ringraziamo ancora
La sua partecipazione
Ricordo sempre che il pendolare un giornalista professionista e quindi è uno di noi
Grazie Nichi per esserci stati vicini in questo congresso la parola chiedo scusa ancora a Roberto Natale
Alla luce di questo quadro generale io credo che ne possiamo guardare facendola le giuste proporzioni le discussione nostra di questi anni
Lo dico ai colleghi delle delle minoranze ma davvero siamo convinti che il contratto non sia stato fatto
Perché non abbiamo fatto in quel dato giorno in quel dato momento tre giorni di sciopero di seguito anziché due pensiamo davvero che quello sia stato il problema
O non vediamo piuttosto che quello che stiamo discutendo come ci è stato ricordato ancora adesso è un tema di valore straordinariamente generale
Noi dobbiamo dire qui e queste la discontinuità che chiediamo agli editori khettara Pietro Ichino che tutte le settimane dalle colonne del Corriere della Sera ci ricorda
Che il diritto alla contrattazione non esiste non parla del diritto alla contrattazione di noi giornalisti ma parla del diritto alla contrattazione di milioni di lavoratori e lavoratrici italiani
E il Presidente della Repubblica che parla del diritto al contratto per tutti
Noi chiediamo agli editori con nettezza di dire che dalla parte del Presidente della Repubblica dalla modernità quella discontinuità che deve essere messa in atto
E allora agli editori diciamo
Brignone avete visto nei giorni scorsi c'è venuto a parlare
E ha chiesto tra l'altro coerenza a noi
Perché dice non c'è coerenza tra gli editoriali che compaiono sui vostri giornali che predicano la flessibilità
E il comportamento che voi come giornalisti praticate
Ha ragione il direttore generale della FIEG e non c'è coerenza lo dico anch'io ma nel senso che quei editoriali sono sbagliati che dobbiamo smetterla di predicare noi la flessibilità
Dobbiamo smetterla
E
Sottodimensionare notizie come quella di Matteo arte che esce amministratore delegato
Di Capitalia con cinquanta milioni euro di liquidazione e non diventa un problema generale Mel per ricorrente la polemica sulle forme del pubblico impiego è un problema anche nostro di coerenza è vero
E da questo punto di vista se posso dire
Ricordando il valore straordinariamente generale della nostra battaglia
Vorrei dire con rispetto
Al Presidente dell'ordine Lorenzo Del Boca che non ho apprezzato per nulla il modo in cui ha giudicato tre anni di difficilissima vertenza contrattuale
Lo dico credete con grande rispetto perché quale che sia
Quale che sia l'assetto che colleghe e colleghi liberamente decideranno
Da dopodomani Federazione e ordine saranno come sempre fianco al fianco
Ma non si può non riconoscere il coraggio che ha avuto una categoria
I suoi dirigenti nell'andare controvento rispetto allo spirito del tempo nel fare centinaia di assemblee qui non c'entrano questioni di componente penso a quello che dice Giovanni Negri quando ci ha ricordato
Quante Hassen quante centinaia di Assemblea fatti Lombardia
Da questo punto di vista dal Presidente dell'ordine ed ex presidente della Federazione della stampa mi sarei aspettato un pizzico di generosità in più
Anche nel riconoscere il grande lavoro che ha fatto Paolo Serventi Longhi che salutiamo come grande segretario della Federazione della stampa e se posso dire
Grande dirigente del movimento sindacale italiano senza specificazioni
E ancora una cosa aggiungiamo perché sarà tema di discussione appassionata nelle prossime ore i documenti del pomeriggio della serata
Io credo che riusciremo da qui sicuramente trovando una formulazione
Che per quanto riguarda il tema dei meccanismi
Dagli degli automatismi dei meccanismi di garanzia del nostro buste paga
Saprà come sempre trovare l'unità della categoria personalmente
Condividendo quello che Paolo ha detto nella relazione introduttiva e nella pronta replica a Brignone credo che nelle trattative sarà bene portare
Anche
Un bel comunicato che ad aprile scorso fece il CDR del Corriere della Sera ve ne leggo solo quattro righe
La RCS ha mostrato negli ultimi quattro anni una disinvolta generosità nei confronti dei propri amministratori delegati e direttori generali
Per raggiungere una cifra come quella pagata in quattro anni ai grandi dirigenti aziendali bisognerà mettere uno sull'altro per circa centocinquanta anni
Tutti i futuri scatti di anzianità di tutti i giornalisti del Corriere alla Pirelli diciamo che non abbiamo paura
Di metterci al tavolo a fare i conti ma i conti si fanno tutti i bus sicuro i conti si faranno tutti
Allora
Questo per quanto riguarda il contratto cioè il nostro lavoro ma credo che uno dei tanti motivi di soddisfazione
All'uscita quasi da questo congresso è nel fatto che essa ha dimostrato che la nostra categoria sassate sa tenere insieme i diversi aspetti
Del nostro essere giornalisti senza imboccare vivi sbagliati sappiamo parlare del contratto di lavoro sappiamo parlare che per brevità faccio mia la formula
Che ha usato Franco siti sindacato della concretezza dei bisogni e quindi dopo per sottoscritta quella parte sappiamo parlare di altri valori c'è una notizia che ma ha dato una collega Alessandra Mancuso
Cecilia Brighi responsabile dei rapporti internazionali della CISL ci sta mandando l'elenco dei ventuno giornalisti birmani che sono in carcere
Chiedono che noi adottiamo e che partecipiamo iniziative di formazione qualcuno qui dentro
Ha il coraggio di dire che questo non appartiene all'azione del sindacato tengo a mente una bella frase usata nei giorni scorsi dal Congresso degli Stati Uniti nei confronti di Yahoo
Perché si è scoperto che Yahoo ha passato i dati al Governo cinese e in conseguenza di questa trasmissione di dati due giornalisti si son fatti dieci anni di carcere il Congresso USA ha detto agli AV
Siete un gigante economico ma moralmente siete dei pigmei io credo che si debba tenere a mente questa frase perché vale talvolta anche per i nostri editori se non ci pensiamo noi a queste cose non ci pensa nessuno siamo quelli
Dei valori siamo quelli dell'etica
C'è un'altra notizia che arrivata arrivato un brusio
Sui telefonini tutti i nomi è arrivata la notizia della sospensione di Deborah Bergamini la RAI ha deciso di sospendere Deborah Bergamini dopo un'indagine interna
Io credo che sia io credo che sia una buona notizia
E non ha niente a che vedere lo dico preventivamente il nostro applauso di soddisfazione con
Un rito tribale di vendetta
Chiedevamo semplicemente il rispetto e chiediamo di minime decenti regole di pulizia e così come sulle questioni della qualità
Questo congresso avrete visto ha punteggiato di applausi ogni discorso che ha parlato di Garlasco di Cogne di Erba di Perugia
Credo che sia un elemento di ricchezza sul quale lavorare insieme dico subito ai colleghi del vertice dell'ordine se vorranno io credo che ci sia un grande lavoro da fare insieme
Siamo stati capaci siamo capaci di tenere insieme il rigore con il quale ringrazio i colleghi dell'UNCI per la battaglia che insieme a noi hanno fatto stimolando tutta la categoria nessuna puntigliosi stima difesa del diritto di cronaca
Nei confronti dei poteri forti tenendole insieme
Con la capacità di interrogarci sui limiti della nostra azione di cronaca
Tenendo insieme insomma il rigore nei confronti dei soggetti forti contro la domanda che dobbiamo farci
Quando un ubriaco al volante investe e uccide
Prego persone è legittimo che lo spazio che diamo sia molto diverso a seconda del fatto che il guidatore sia un rom un meno un italiano
Questo è avvenuto nella nostra informazione io credo che siano temi a pienissimo tipo parte del lavoro
Del sindacato
E allora le ultime cose
Sui minori sul sindacato
Sul bene prezioso dell'unità come dice quello slogan di una fortunata carta di credito Ciccone qui ci sono cose che non si possono comprare per tutto il resto ecco
Quando ha parlato l'onorevole Gasparri riconoscendo la forza la solidità
Di questo sindacato io credo che molti di noi abbiano provato quella soddisfazione ci sono cose che non si possono comprare e non sono state comprate ma io credo che
Parlare di unità dobbiamo essere capaci di vedere un senso ancora diverso
Sappiamo sappiamo parlare di unità come unità tra le componenti
Ed è importantissimo dirotta un attimo ma in questi anni per delle scelte fatte sul contratto abbiamo capito un senso
Diverso un ulteriore e ancora più importante direi della PAC parola unità rispetto al sindacato noi rischiavamo
Una drammatica rottura garantiti e non garantiti l'unità della quale possiamo essere orgogliosi oggi e anche quella che ci ha permesso di tenere i fantasmi
Delle manifestazioni di questi anni all'interno delle nostre manifestazioni e non magari come incubi che sarebbero potuto venire a protestare
Fuori dalle nostre redazioni se avessimo scelto ipotesi d'accordo che lasciavano alle spalle i diritti dei più deboli questo credo che sia stata una grande lezione
Di unità
Anch'io anch'io manifesto
Rammarico per il modo in cui il dialogo tra le componenti
In queste ore sembra essersi a Renato c'è un'espressione che ho sentito usare ieri tenevamo di essere ostaggi
Ostaggi vostri
Io credo che si trattasse che si tratti di un timore infondato e che invece debba essere fondato per tutti noi
Il timore di rimanere ostaggio delle nostre paura e della nostra mancanza di coraggio
Non sono credo tempi così lunghi quelli che abbiamo di fronte per un Birdie per imboccare un percorso unitario che la categoria ci chiede
E da questo punto di vista condividendo anche qui le parole che ha detto Franco sibi
Chiedo se
Anche la discussione sul referendum non possa essere un terreno immediato e con ed concretissimo per
Confermare la volontà unitaria intendo dire che il referendum è tema che sta a cuore a tutti qui dentro sediamoci insieme a scrivere le regole con le quali
Fare proporre alla proporre alla categoria il contratto speriamo presto dunque unità
Anche sul referendum è una delle tante porte aperte delle quali parlava Franco sinti
Chiudo
Sul valore di questa nostra esperienza
Vorrei
Che nel guardare
Con toni talvolta giustamente critici autocritici alla nostra esperienza sindacale
Non per benissimo di vista quell'esercizio che a me pare utile di guardare noi anche rispetto a quello che sta succedendo fuori da qui
Nel Paese in particolare nella politica io credo che debba essere intesa come una ricchezza di tutti e tutte noi
A qualsiasi componente apparteniamo il fatto che qui ci sia un luogo in cui
In maniera libera
Donne e uomini discutono e decidono e poi sanno trovare un punto di equilibrio salvando unità della categoria preziosa per tutti
Salvando una forma di
Rappresentanza mi sentirei di dire
Una e indivisibile un po'come la Repubblica italiana grazie
Grazie Roberto allora la parola allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ricardo Franco Levi che ringraziamo ancora per la sua presenza questo congresso
Care amiche
Cari amici
Cari colleghi
Mi sento a casa qui oggi
Ed è un piacere
Rinnovato forte quello di essere con voi
Ringrazio e saluto in modo particolare Paolo
Franco il gruppo dirigente e ha condotto in questi anni
Il sindacato e rivolgo gli auguri sin d'ora a coloro che
Li seguiranno
Sulla base di quelle che saranno state le vostre decisioni
Sapete
E lo sapete perché
Abbiamo lavorato tanto insieme per questo
Che
In discussione alla Camera un disegno di legge di riforma del sistema dell'editoria ma proprio perché ne abbiamo
Tanto parlato insieme e di questo abbiamo tanto
Discussione abbiamo tanto
Ragionato
Non vorrei parlarvi di questo
La legge dell'editoria la conoscete ci sarà modo ancora di discuterla quando
Nei prossimi mesi la discussione in terra nell'Ulivo appena sarà terminata nelle Camere
La stagione di discussione di approvazione della legge finanziaria
Abbiamo già avuto comunque dure
Sessioni di dibattito informali nella Commissione cultura della Camera il dibattito è iniziato in modo incoraggiante per cui mi sento di poter guardare con fiducia
Al percorso parlamentare della legge
Ma come ripeto non volevo parlarvi non vi parlerò nella legge
Vorrei
Piuttosto
Approfittare di oggi questa occasione
Per parlare di libertà
Se
Per libertà dobbiamo intendere
La capacità di ogni persona
Di esprimere se stesso
Dobbiamo convenire
Che le libertà si tengono tutte tra di loro
Le libertà
Tale economiche
Le libertà sociali
Le libertà politiche sono un tutt'uno attraverso il quale si esprime la persona umana
Fausto Bertinotti ha ricordato l'articolo uno della nostra Costituzione che ricerche quelle italiane una Repubblica fondata sul lavoro
C'è un articolo altrettanto essenziale
E ancor più impegnativo
Che è l'articolo numero tre dalla nostra Carta costituzionale nella quale ricorda l'impegno della Repubblica rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla compiuto espressione della libertà personale
E alla compiuta partecipazione di ogni persona alle libertà economiche sociali e politici
E dunque qui siamo al cuore di queste vicende perché
Quando si parla di lavoro di contratto del lavoro si viene esattamente al cuore della libertà economica
La libertà di ciascuno di potere operare all'interno del proprio mondo di lavoro in un quadro di
Diritti e di lavori e di diritti di doveri riconosciuti
Per tutti
Il rinnovo del contratto di lavoro è dunque un pezzo essenziale
Della
Normalizzazione accerto del settore dell'editoria
Ma è un pezzo essenziale del riconoscimento dei diritti alle libertà economiche di coloro che lavorano nel settore dei teoria ma di tutti i lavoratori e di tutti i cittadini italiani
Da questo punto di vista eh
E non c'è dubbio alcuno un problema di interesse generale ed è da questo punto di vista che l'abbiamo affrontato come Governo sino ad ora confesso con un successo abbastanza limitato
Il ministro del lavoro Cesare Damiano Dio
Con alcuni
Parziali successi che abbiamo già tradotto nel disegno di legge nell'accordo che c'è stato sul lavoro autonomo con l'impegno
Che è stato assunto per una
Crescita significativa
Della contribuzione sul lavoro autonomo e con una crescita significativa della parte che compete ai datori di lavoro sul costo che questo aumento dalla contribuzione comporta
Guardiamo dunque al contratto di lavoro comune elemento essenziale non mi riuscirebbe ad immaginare una riforma
Dell'editoria che non abbia come propria componente nella normalizzazione dei rapporti anche
La conclusione del contratto di lavoro mi auguro che questo contratto si che questo congresso ossia
L'occasione per riprendere con forza questo dialogo e che sia anzi
La tappa dalla quale ci si può muovere per davvero risedere sì al tavolo del negoziato vari sedersi al tavolo del negoziato per un
Per una conclusione poi
Del lavoro contrattuale sufficientemente ravvicinato nel tempo per dare risposta in parallelo alla nuova legge dell'editoria
Martedì libertà economiche abbiamo parlato e dunque anche di
Concludeva dal nuovo contratto
Altrettanto importanti solo per le libertà politiche
Non possiamo immaginarci che per il solo fatto di essere una democrazia le libertà politiche siano garantiti e una volta per tutto
Le libertà politiche sono erogati conquistarsi giorno dopo giorno e lo si vede nella
Crescente impetuosa domanda di partecipazione
Che ci viene dai nostri cittadini che non sa contento ero più inoltrare una volta ogni quattro cinque anni a seconda di quali siano le scadenze delle istituzioni che devono essere rinnovate
Perché la richiesta di partecipazione politica e quotidiana
Da questo punto di vista e essenziale un componente
è una componente decisiva
Per la partecipazione ed è l'espressione della libertà politica che compete a ciascuno uomo-donna della nostra Repubblica essenziale un'informazione libera ed è un'informazione di qualità
E dunque la responsabilità che i giornalisti hanno che noi giornalisti abbiamo però una volta consentitemi di ritornare a parlare con un noi come giornalista e
Alta ed importante
E la qualità si ricollega anche però al punto uno della professione di giornalista
In un mondo di innovazione e credo che perfino quell'immagine che voi avete scelto
Come
Il simbolo del congresso con un
Cavo telefonico il cavo telefonico che collega la linea del tram ed ora i computer rischia d'essere già superata perché può darsi che si vada collegamenti che non abbiano
Nemmeno più bisogno dei figli
Per cui è talmente forte l'innovazione
Che
Stare al passo di essa per la professione è una sfida sempre più difficile
Ma
La risposta sta nella qualità e stare la qualità perché una professione che non sappia coltivare la propria qualità e ancora professione che per Telespazio e il potere per ragion d'essere
Perché
Nel mondo di un'informazione che si costruisce
Invadono facile è semplice ed economico lo ricordava Raffaele Fiengo
Attraverso la rete guardate che l'unica impresa vera dei giornalisti e quella della qualità del valore aggiunto della nostra professione perché altrimenti i giornali
Si potranno sempre fare anche senza i giornalisti se i giornalisti non saranno loro capaci
Di portare il valore aggiunto della qualità questa qualità non verrà dal di fuori
Non verrà né dalle leggi né dalle norme
E non verrà nemmeno dal contratto nazionale di lavoro viene da un'altra riforma della professione e viene da un'attenzione
C'è un'attenzione al mondo dall'attenzione alla dimensione internazionale delle cose che ci stanno attorno
Dall'attenzione a fare una
Informazione
Più attenta e di qualità di quella che
Diciamocelo pure stiamo molte volte facendo nella carta stampata come nella televisione
Per cui bravi siamo i primi difensori di noi stessi non abbandoniamo
Queste
Ambizioni alte per il resto le istituzioni e in questo caso il Governo
Faranno tutta la loro parte finimondo ve lo posso assicurare prestare vicini e i giornalisti nel rinnovo
Nel
Contratto nazionale del lavoro ovviamente nel rispetto di quella che è l'autonomia delle parti in un
In una riforma del sistema dell'editoria che deve che immaginata
E volontà e pensata e sarà realizzata con una riforma fatta per
Promuovere un giornalismo divenuto di qualità del rispetto e torno di nuovo alla Carta costituzionale
Di quel pluralismo dell'informazione
Che alla fine dei conti la più valida illesa della nostra democrazia
Alcuni dunque a voi di buon lavoro auguri al nuovo gruppo dirigente al nuovo al vostro
Al
Auguri ancora al vostro sindacato e grazie ancora per avermi concesso di essere qui riuniti
Grazie
Ringraziamo il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria Ricardo Franco levi un valoroso collega nostro quindi
Anche per questo allori molto vicino
La parola adesso a Paolo Serventi Longhi
Grazie felice complementi adotta la presidenza per come sta gestendo il congresso caro ricchi care colleghe cari colleghi
Devo intanto seri organizzazioni internazionali dei giornalisti per esempio gli inglesi
Dicono care sorelle cari fratelli ecco io non vorrei essere empatico quindi non lo dico ma come dire lo penso care colleghe cari colleghi questa non è una replica
La mia non è una replica non ci sono conclusioni
Non avrebbe senso
Per un segretario che lascia il suo sindacato
Non avrebbe senso rispondere adesso dopo al termine del dibattito perché continua
Da tutte le osservazioni e alle proposte alle critiche che ci sono venute dentro questo congressi
Il fatto che il Presidente della Camera abbia dovuto rientrare subito a Roma ci abbia lasciato e il fatto che richiamo collega Chico zeppe mi consente anche però
Di tirarmi fuori qualche sassolino dalla scarpa compaiono ampi Priore
Io non so se nella relazione che ho fatto
Io sia stato come qualcuno ha detto arrogante patetico
Sulla seconda affermazione guardate lascio il giudizio che è pesante
A chi mi aveva rivolto chili
Lo condivide così come lascio ad altri anche autorevoli
I giudizi sprezzanti
Sulla battaglia contrattuale sul sacrificio vero di migliaia di giornalisti da giornalisti italiani
Arrogante guardato e non so
No non era certo nelle mie intenzioni
Né credo nello stile della mia segreteria
Ma se così sono state interpretate alcune mie parole io me ne scuso
Orgoglio
Ecco orgoglio questo sì
Orgoglio per aver lavorato in undici anni e mezzo con un gruppo di donne di uomini che hanno guidato il nostro sindacato
Unico e unitario che resta unico unitario
Nel momento più difficile della sua storia grazie al loro
Grazie a voi IVA per averci buttato l'anima
Franco serbi Roberto Natale gli altri dirigenti che sono candidati a guidare il sindacato nei prossimi anni
Già loro hanno risposto alle situazioni citazioni hanno indicato il quadro dei futuri percorsi che hanno indicato qualche priorità
Ci saranno poi i documenti congressuali in cui definiremo definire e
Le priorità del sindacato
Hanno sottolineato la
L'anomalia della nostra organizzazione che rappresenta gli interessi materiali dei giornalisti
Ma è di fatto un soggetto politico e sociale che afferma principi di qualità autonomia e responsabilità dell'informazione nei confronti dei poteri e dei cittadini per questo
Il futuro della CNS il vostro cari dirigenti che continuerete nel sindacato per fatto inevitabilmente comunque la pensiate
Le battaglie per leggi più pluralista e democratica sull'informazione per norme che siano in grado di contrastare i conflitti di interessi tutti i conflitti di interessi per le riforme urgenti della comunicazione della RAI
Per il riequilibrio della pubblicità e per un mercato più aperto all'editoria
Senza queste leggi il sistema continuerebbe a restare bloccato aumenterebbe la disoccupazione ce lo siamo detti
Il vostro futuro
Sarà anche quello di affermare nel nostro Paese nel mondo il diritto dei cittadini ed un'informazione completa e corretta anche nell'attuale rivoluzione tecnologica
Ad affermare un'etica rigorosa della nostra professione
Ad affermare il diritto dovere di dare notizie veri verificate veritieri e di darle senza tenere conto degli interessi dei potenti e delle loro un ponte e delle stesse fonti
Un futuro di battaglie come quelle condotte negli anni scorsi contro ogni limitazione del nostro lavoro per il diritto di cronaca
E il vostro futuro cari sindacalisti della prossima in tre mesi sei sarà quello di continuare a fare di tutto per sostenere e difendere la dignità professionale di tutti i giornalisti mi
Non abbiamo detto lo avete detto tutti
Delle colleghe e dei colleghi emarginati e precari dei freelance degli sfruttati e ricattati nelle aziende Grazia Fausto Bertinotti che ci ha dato una lezione
Sul precariato sul contratto sul rapporto tra il lavoro
La società
è questo il giornalismo senza garanzie né diritti che si sente abbandonato e talvolta anche da noi e chiede atti visibili concreti e di tutela
Non abbiamo ottenuto risultati che sono importanti
Ottimi risultati
Ebbene voi care colleghe cari colleghi
Dovete fare ancora di più
Ma anche il giornalismo dei dipendenti chiede al sindacato di o per
Tale per sostenere che si sente sempre più solo il debole nelle redazioni
Chi con pochi anni di anzianità retribuzioni livelli della sopravvivenza ed accanto all'orgoglio per i risultati del lavoro collettivo fatto
Che possono essere sottovalutati ma non negati
Certo il rammarico per un contratto non rinnovato da tre anni
Un rammarico grazio delle gentili parole che molti mi hanno rivolto ma
Lascio con questo rammarico
Dottoressa De detto tutto è stato detto nel dibattito non aggiungo altro noi non potevamo spendere niente del nostro patrimonio di regole difese e difese non possiamo spendere niente
Questo patrimonio che gli editori vogliono ridurre addirittura smantellare niente è stato venduto
Ma il momento delle scelte care colleghe cari colleghi è avvenuto
Per noi e naturalmente anche per gli editori della FIEG
è venuto il momento del coraggio al momento del negoziato io me lo auguro fortemente
Son d'accordo con Roberto
Abbiamo lavorato anche in questi giorni per aprire una porta a contratto per favore però
Mettiamo da parte della demagogia
Le frasi ad effetto le pulsioni corporative la propaganda
Perché non si può attaccare
Per la mancata trattativa per il mancato avvio della trattativa un gruppo dirigente per il gruppo dirigente uscente
Poi proporre ostacoli insormontabili davanti alla porta del negoziato e incoerente questi
Certo nessuno qui vuole un contratto a tutti i costi abbiamo preoccupazioni e corriamo rischi che ci confrontiamo con una realtà Jack cambia con sempre maggiore rapidità ma
Per amore o per forza la realtà appunto cambia e non possiamo starne fuori dobbiamo saper governare i processi
Anche il nostro sindacato è pronto a cambiar pelle a sviluppare la capacità di fornire migliori servizi ai colleghi
La necessità di sottolineare le difficoltà che vivono ricollega giornaliste
Dobbiamo saper rappresentare meglio i singoli i singoli precari al nord e collettivi la catena redazionali insieme insieme non contro i comitati di redazione
Ho un altro rammarico un secondo rammarico
Non siamo riusciti finora ad allargare la nostra maggioranza in questo congresso come Olevano
Con alcune delle opposizioni uscenti abbiamo fatto uno sforzo generoso
Ma anche onesta trasparente per individuare impegni programmatici comuni e una nuova dirigenza prioritaria finora non ci siamo riusciti
Gli sforzi degli uni non sono stati sufficienti agli altri
Ci riproveremo civili proverete io sono resto un uomo espressione di una parte
Ma occorre
Cercare il senso dell'unità unità vera io chiudo qui il sindacato vostro
Resta da un iscritto ed anche componente di diritto del Consiglio nazionale voi mi conoscete
Non rinuncerà mai a dire quello che penso che questa è una promessa non una mina
Così come sono certissimo che continueranno a dire la loro gli altri dirigenti che lasceranno gli organismi nelle prossime settimane
Gabriele Cescutti
è un grande
Quella frase
Non me ne vogliano gli altri Presidenti ex presidenti dell'impiego glielo dico forse più grande Presidente per leggi
Posto come la sua per
Ricordo e voglio salutare Silvia Silvia carambola a sua volta una grande segretario dell'Associazione stampa romana
Con un cuore grande così
E la capacità di rompere le scatole le aziende non solo alle aziende per difendere i colleghi tutti auguri alle ragazze e ragazzi che lavorano nella F nel sei ragazzi si fa per dire
Io ho manifestato personalmente la mia gratitudine incarichi internazionali miei mi consentiranno di rompere biancore Marroni
Auguri a Franco Roberto e non dico altro fino a stasera
Auguri a Giovanni
A guida aggeggi scusate signorsì nominali che vuole
A Marina Andrea e anche i colleghi l'ordine
Nazionale degli ordini regionali
Permettetemi auguri a due persone che
Come dire magari l'anno sempre pensata in diversamente da me
Ma che amo auguri a Mimmo Castellano
Che è ricoverato in un ospedale qui vicino
Perché proprio Mimmo non ce la fa a stare lontano da questo sindacato
Auguri a Marcello né di zeri
Che è venuto atto voluto venire pure lui a tutti i costi al Congresso è dovuto tornare a Romano stampelle
Un uomo che ha partecipato a tutti i congressi dal mille novecentoquarantasette senza
Auguri a tutti nella maggioranza uscente a coloro che sono nelle mie che sono nelle opposizioni
Auguri alla mia associazione alla mia delegazione delegazione romana
Auguri alle donne e spero che siano molto bene e agli uomini che entreranno in Consiglio nazionale in Giunta
Auguri a tutti coloro che hanno scelto di continuare a lavorare al servizio dei giornalisti italiani grazie
Grazie Paolo questo lungo applauso fa onore a te acqua onore a tutti noi al sindacato dei giornalisti italiani
Il cielo questo applauso e l'applauso alla al sindacato dei giornalisti italiani e spero che continui ad esserci sempre anche con la prossima diligenza e con tutte le altre dirigenze che ci saranno in questo sindacato
Che comunque deve avere vita lunga perché i giornalisti
Hanno diritto a continuare a fare il loro lavoro nel migliore dei modi colleghi ora vero volevo solo ricordarvi gli appuntamenti
Abbiamo deciso che tutti quelli che sono in Linda per intervenire avranno diritto ad intervenire in una sessione che riprenderà dalle sedici in poi
Dopodiché procederemo con le mozioni tutto tutti gli appuntamenti che abbiamo
Vi ricordo anche che ricordo alla classe qui alla Commissione dalla Presidenza all'Ufficio di Presidenza
Che si riunirà alle quindici quindici quindici e trenta massimo per consentirci di operare una serie di cose vi ricordate che c'erano quei due
Quei due ordini del giorno sul sulle modalità di voto avevamo preoccupazione che soprattutto per Roma e Milano ci potessero essere problemi con i resti non ci sono stati
Allora li rimettiamo insieme agli altri ordini del giorno non c'è fretta
Di vederli ora perché comunque lì hanno votato regolarmente per la loro
Per i loro rappresentanti in consiglio nazionale quindi adesso vi invito ad andare a pranzo c'è un pranzo con dei prodotti
I pc
Anzi
Avviso anche i questori di tenersi pronti nel nel pomeriggio volevo dirvi che c'è questo pranzo offerto dalla CIA di prodotti tipici pugliesi se
Confederazione italiana
Agricoltori niente buon appetito e ci vediamo qui non più tardi delle quindici e quarantacinque ricordo quindici e quarantacinque grazie
Attorno
Arrivavano
O
Il problema
Il vero
A
è un organo
No
Avete mangiato digerito avete apprezzato soprattutto i prodotti pugliesi
Adesso qui c'abbiamo
Una serie di interventi
Se qualche collega vuole rinunciare noi non glielo chiediamo ma se è per sua volontà rinuncia meglio
Allora
Luigi consensuale
Comincio a chiamare
Allora magari cominciamo con Camillo D'Alba Emilia-Romagna
Camillo
Allora
A già pensato
A lungo se intervenire
Ono rispetto alle cose che sono state dette
Contro l'Associazione Stampa dell'Emilia Romagna
Poi ho deciso di farlo
Per rispetto
Di con loro
Che
Sono sempre stati al servizio
Del sindacato e degli enti di categoria parto
Da due nomi che furono nominati nel primo direttivo provvisorio
Dopo il regime è fascista
Enzo Biagi e Angelo Berti
Alla al quale
Giustamente intitolata la Casagit perché il fondo il padre
Della Casagit
E per rispetto a tutti quei dirigenti che negli anni si sono succeduti e hanno dato
Loro preziosissimo contributo al sindacato e agli enti ricco di categoria
Paragonare Associazione stampa dell'Emilia-Romagna
Alla loggia massonica P due un insulto che non posso accettare
L'Associazione stampa dell'Emilia-Romagna
A
E il suo Presidente quindi il sottoscritto ha semplicemente ritenuto di dover applicare la legge sulla privacy rispetto
Alla diffusione degli elenchi degli iscritti
Ma
Ai colleghi di senza bavaglio
è stato detto che c'era il personale a loro disposizione per tutte le verifiche che
Eventualmente avessero voluto fare
I colleghi di senza bavaglio non possono pensare che allestendo un'armata Brancaleone
In quattro e quattr'otto si possa ottenere consenso il consenso va costruito
E lo si costruisce per esempio poiché i nostri direttivi vi sono almeno uno al mese sono sempre aperti
Alla conta alla Consulta dei CDR dei fiduciari facendo intervenire i propri rappresentanti che hanno questo ruolo al direttivo di due che ne hanno non se n'è mai visto uno
Non solo
Ma
Il candidato di punta dei senza bavaglio non ha neanche votato non ha avuto neanche il rispetto per i propri elettori
Non solo
Il candidato di Ponte di senza Pavaglione
è stato richiamato dalla propria
Redazione perché è sempre latitante quando il CDR si deve scontrare con l'azienda
Si vede che a una vocazione alla clandestinità visto che ha
Partecipato ai lavori di questo congresso da clandestino
Nel senso che non risulta
Né invitato
Ne accompagnatore né tanto meno membro di diritto ma era quel signore che ieri urlava può oggi hai detto un nome diverso ma noi lo conosciamo ed era quel signore che ieri urlava in sala
Detto questo
Per concludere io credo lo ribadisco che il consenso
Lo si acquisiscano
Lavorando
La mia è un'associazione che non ama
La vetrina ma preferisce lavorare in silenzio facendo vertenze su vertenze
Allora abbia dei siti
Chiedo il tuo contributo di partecipare con noi ad una
In particolare di queste battaglie che riguarda i colleghi dei dossi del Corriere
Dovete sapere che e questo è il problema che riguarda almeno un centinaio di colleghi dovete sapere che i colleghi dei dossi decolli e del Corriere
Non possono firmare i pezzi per l'edizione nazionale
Pezzi che vengono regolarmente saccheggiati anzi addirittura glieli devono trasmettere
Allora abbiamo posto il problema all'azienda
Appena prima che
Uscisse il Corriere Polonia
Anche l'azienda con forte imbarazzo ci ha risposto che il detto non veniva la loro
Veniva dal CDR del Corriere della Sera
Allora per la dignità dei giornalisti regionalismo i la strada delle stampa dell'Emilia Romagna si batte
Perché i colleghi dei dossier del Corriere possono firmare nell'edizione nazionale nel Corriere alla sera
Allora
Allora tu che sei vuole tanto ma nella scorsa seduta pare da Paolo rinviato del Corriere della Sera con questo vengono della famiglia la sera
Il PAI la battaglia interna alla relazione perché umiliante si è parlato di giovedì seria di serie B ma è un inviante per questi colleghi che la differenziazione venga fatta dai giornalisti e non dalle aziende
Grazie Camillo
Allora avevo chiamato il collega Ronzitti vale lo chiamo di nuovo non c'è
Allora Vanna Palumbo
Nella romana
Non c'è nemmeno
Barbara Ferrero dalla Subalpina
No Giampaolo pioli
A Cina
Associazione corrispondenti italiani in Nord America
Non c'è ci sono generi ecco
Prego
Quella sera porto il saluto dei corrispondenti italiani Nordamerica io sono in
A luglio organi novecentottantasei come corrispondente di quotidiano nazionale il giornale del gruppo Riffeser e abbiamo un'associazione la Cina che è appena stata citata che a centodiciassette iscritti
Non è fondata trentacinque anni fa da giornalisti come Gastone orefice Antonello Maniscalchi Lucio Manisco Aniello Coppola in Caretto Lucia Annunziata
Per arrivare i nomi degli ultimi anni come Mario Calabresi la restando a far cassa Giovanna Botteri Gerardo Greco Anna guai tale Santa Baldini e tanti altri raccogli insomma in forma unitaria e tutte le espressioni del giornalismo italiano stampato radiofonico e televisivo
Lo so che parlo di un gruppo comunque molto piccolo che qualcuno considera estremamente privilegiato ma vorrei farle osservare che la situazione è profondamente e rapidamente cambiata in questi anni di internet
Dei diciassette centodiciassette giornalisti professionisti
Che non spengono i telefoni e
Pubblicisti italiani che opera negli Stati Uniti tra New York Washington Los Angeles i contrattualizzati sono rimasti membri
Il venti per cento tutti gli altri sono con lavoratori precari spesso sottoposti a lavoro nero inseriti senza alcuna regola nel ottimismo multimediale
Noi abbiamo un contratto che ancora uno scudo fortissimo e con garanzie solide che ci invidiano gli stessi colleghi americani ma queste nuove generazioni di corrispondenti che rappresentano di futuro
Non hanno e non avranno alcuna tutela nessun paracadute nessuna assistenza sanitaria
E chiedono aiuta la Federazione della stampa ma anche alla casa di Stalin PG perché non li abbandonino una debolissima trattati di individuale con gli editori chiedono
Qualche norma minima di tutela da applicare anche a queste nuove realtà e figure all'estero io un ringraziamento da fare una piccola richiesta da avanzare
Il ringraziamento al divenne sei per aver inserito nello Statuto la presenza delle associazioni stampi italiane all'estero
La richiesta affinché nella prossima sessione del congresso che esaminerà le modifiche dello Statuto questa presenza delle associazioni Esterina meriti in Europa ma anche in Cina in Russia dove sono
Che a mio modo di vedere
Dovrebbero venire organizzate come vere e proprie associazioni sindacali con quote di iscrizione regolamenti possano eleggere collettivamente un delegato un solo delegato a livello mondiale
Possibilmente giovane
Che partecipe prossimi congressi della Federazione nazionale la stampa un delegato che possa venire invitato anche nella Commissione contratto per portare anche questi
I beni e contributi nuovi e non simpatici dovuti alla deregulation ormai globale che soprattutto per i colleghi giovani condiziono sempre più pesantemente
La serenità e credibilità del lavoro sottoponendolo in una battaglia ormai tra poveri ed entusiasti anche pericolose forme di Consiglio sbocco di condizionamento e di ricatto grazie
Grazie
Allora vediamo di ricapitolare un po'
Carlo Parisi che
Riunione
Barbara Ferrero Vanna Palumbo
Angelo by inquilini
Andrea Nicastro
Bombarda
Ricordo a tutti che alle diciassette c'è una scadenza dei termini per la presentazione delle liste
E poi alle personali diciannove cominceranno le operazioni di voto umano
Buonasera a tutti lo sappiamo ci sono colleghi che hanno ottocento euro al mese colleghi che parlano da passano da un contrattino non sostituzione chi fa un lavoro giornalistico senza stipendio nel contratto FN sei
Ci sono tutti questi e tutti lo sappiamo perché per fortuna maggioranza e opposizione l'hanno detto in tanti tanti da questo palco
L'hanno detto quelli che lavorano quelli che sono dentro le relazioni e sanno quello che succede
Ci sono colleghi che lavorano per
Tre euro e mezzo a pezzo
E non possono sopravvivere evidentemente
Ma
Mi rivolgo ai vertici che non ci sono di questo sindacato ma è normale in questa fase del del Congresso
Perché questo sindacato sembra non accorgersi di tutto questo sembra non accorgersi della realtà
Sembra parla di pericolo di rischio
Ma questo pericolo rischio non non sono
Potenziali sono già esistenti ci sono è la realtà è quello che si vive tutti i giorni già oggi c'è se fossero dei cronisti
Se avessero continuato a fare i giornalisti invece di fare i sindacalisti a tempo pieno avrebbero bucato la notizia del delitto dell'estate
Oppure il ritorno dei talebani in Afghanistan cioè sarebbero da licenziare
Hanno sbagliato non hanno capito la realtà quello che succede che tutti qua maggioranza e opposizione siamo venuti a lamentare
Caspita siamo una con una compagnia chi soffre che ha difficoltà a far rispettare il contratto
Già oggi ci ha spiegato Cescutti bastano appena i soldi per pagare le pensioni chissà domani
Con gli stipendi che continuano a calare già oggi i colleghi che sono entrati con contratti migliori dell'attuale sono obbligati a stipendiale il gastroenterologo per quelli che la Casagit con loro stipendio non riescono a finanziarla
è un problema del precariato che io chiamo ricatto
Perché questo si tratta eccome l'ha detto giustamente l'intervento Bertinotti prima retto un taxi
Si prende un precario come un taxi o si paga poi si va a casa ma il problema che qui facciamo i giornalisti facciamo anche opinione facciamo libertà di stampa non possiamo essere tassisti ci vogliono delle regole
La multimedialità altro argomento forte di questo congresso
C'è già di larga
E adesso si dice caspita regoliamo la ma dove vive vanno dove non ci sono dove vivere vanno
Gli editori l'anno provata l'hanno sperimentata
Hanno visto che la pubblicità cresce su internet e allora adesso probabilmente sono disposti ad a dettar ci le regole su come vogliono applicarla in tutte le redazioni
Da quelle più piccole che già lo fanno da quelle più grandi che hanno accordi più o meno buoni
In tutte perché hanno capito cosa fare dovevamo capirlo prima noi dovevamo essere noi a regolare la multimedialità e internet e le tecnologie
Questo è un congresso che avrebbe ancora la possibilità di cambiare rotta avrebbe l'occasione storica storica credo
Di cambiare il giornalismo italiano è invece sembra questo congresso mi sembra un Titanic un transatlantico costosissimo pronta a sbattere contro l'iceberg di un accordo che miniera mi sembra chiaro chiarissimo non solo gli scatti di anzianità
Ma anche le garanzie
Che ci atto che ci sono nel contratto c'è piuttosto teniamoci quelle che ci sono
Altro che schiena dritta quante volte avete sentito
Due le le le figure usate e questo per la testa e innesco a testa alta bene con carte
E mi raccomando latte la schiena dritta ma come fa una tenere la schiena dritta quando il Titanic che affonda deve nuotare non c'ha tempo di pensarci con tre ore e mezzo a pezzo come fa
Che queste lavoro del sindacato sia anche andare dai dai dai giornalisti birmani per carità mancanza in Italia ci sono le persone che hanno sono in difficoltà
Allora questo
è un Titanic dei riti costosi perché tutto questo parlarsi addosso costa
Si parla di un sindacato unitario ma è solo di nome L'Unità in realtà ci si occupa di scambi tra FN Celine PG lombarda stampa romana
Non si può Segretario spero guardate RAI futura memoria le cose parlare prima di schiena dritta e dopo l'intervento ha questo di microfono del rappresentante degli editori dire che si l'agenda che lui l'agenda che luglio a controparte ci ha dettato è quella giusta
Flessibilità
Scatti e multimedialità quelle l'agenda giusto che segretario del sindacato accetta dalla controparte dopo tre anni senza contatto e farlo prima
Ci vuole uno scatto di lucidità secondo me ci vuole il coraggio di guardare avanti dove siamo livelli sia così il coraggio di accettare l'idea che siamo arrivati a un livello così basso
Perché sono loro che ci hanno portati quindi il loro devono cercare di cambiare
Dovete mettere da parte gli interessi per le vostre poltrone dovete cercare di
Saldare non solo il giornalismo la libertà la schiena dritta il sindacato stesso la possibilità di avere un contratto
è questo in gioco
Altrimenti il sindacato imploderà si frammenta era scomparirà
Perché è già adesso quelli che più avrebbero bisogno di essere difesi dal sindacato al sindacato non si iscrivono
Perché è inutile
Grazie
Grazie Davide Ferrero
Crollassero saluto a tutte le colleghe e i colleghi
Io faccio parte del mondo degli uffici stampa
Sino hanno molto tempo fa i giornalisti degli uffici stampa erano considerati i giornalisti di serie B
Oppure peggio probabilmente non giornalisti ora mi fa molto piacere essere qui e vedere che addirittura sulla manifesto principale sullo striscione leggo giornalismo mi
Dove in questa parola giornalismo
Io ci vedo una apertura a maggiori sfaccettature accettando quindi le nuove professioni quindi anche il discorso di ufficio stampa
Io probabilmente sono l'ultimo arrivato nella famiglia dei giornalisti e solo da un anno e mezzo che sono iscritto all'ordine dei giornalisti ed a dieci anni che sono in un ufficio stampa ma
All'anno e mezzo solo che ufficialmente sono iscritto all'ordine dei giornalisti e quindi anche alla Federazione
Però sono qui perché grazie alla lista dei giornalisti indipendenti di Ezio Ercole
Ho avuto sono stato eletto da duecento oltre duecento
Colleghi
Adesso mi sento di rappresentare questi duecento colleghi quindi mi sembrava anche giusto venire fin qui
Mi piacerebbe costruire insieme
Un nuovo sindacato
Un sindacato nuovo
Che rappresenta al meglio tutte le varie categorie
Anche quelle degli uffici stampa
In in questi giorni mi è sembrato di sentire alcune critiche a Del Boca
Che invece a parer mio ha fatto un intervento
Misurato molto moderato costruttivo
A favore di tutte le categorie
Mi risulta che
Coloro che hanno parlato dell'ordine in modo negativo
Siano proprio quelli che poi hanno appoggiato importo
Chi sosteneva quello che loro ora criticano esempio le scuole di giornalismo
Quindi
Ribadisco
Io sono venuto qui come ultimo sostanzialmente vale piacerebbe
Avere la possibilità di costruire insieme un qualche cosa di nuovo
Io sono venuto per questo è questo il mio appello grazie
Grazie a te Stefano Fabrizi
Premetto che non farò risuonare il
Dato il bicchierino
E mi dispiace peraltro che non ci sia Paolo ma non può essere ubiquo ovviamente perché alcune delle cose che dovevo dire riguarderanno direttamente proprio per quanto ha detto nella sua relazione
Però colleghi grande la responsabilità di questo congresso e anche di chi vi prende la parola
Della relazione di Paolo soprattutto gli interventi in questi tre giorni due quali è molto difficile parlare in particolar modo dopo gli interventi di stamani
Hanno delineato uno scenario che non è per niente inedito ne abbiamo sentito una tracciata estremamente efficace alcuni un paio di interventi fa
Gli editori all'attacco sulla disarticolazione completa del contratto
L'attacco al diritto di cronaca e di ieri la notizia di un collega proprio fiorentino che si è visto perquisire la propria casa il proprio posto di lavoro
Con l'inquietante accusa di ricettazione per aver pubblicato un verbale di una denuncia presso i carabinieri
Infine un esercito di precari
Flessibile occupati disoccupati la cui disperazione perché mi sembra anche corretto parlare dare in una mia le cose
No quando si chiamano così
Viene usata degli editori contro loro stessi e contro contro l'intera categoria
Di fronte a questo scenario però dobbiamo dirlo onestamente che siamo stati e siamo ancora assolutamente inadeguati non siamo stati in grado
Di gestire ad esempio la multimedialità che è uno dei terreni di sfida probabilmente di questo decennio un po'io
Non solo anzianissimo anche sì
Come si dice la calvizie potrebbe indurre a pensare a Roma ho fatto in tempo a fare quella famoso passaggio dalla macchina da scrivere al computer credo che
Allora probabilmente rischiamo seriamente
Di sbagliare cercando di resistere
Oggi probabilmente faremo lo stesso errore se non ci mettiamo in testa di gestirla ma noi per primi gestire questo salto tecnologico che anche
Un
Salto culturale
Ed infine
Ed infine per quanto riguarda la nostra avventura contrattuale alcune dicendo che sembrano magiche io vengo da una regione anche se poi
Come dire ci lavoro soltanto in parte perché in buona parte lavora a Roma
Una regione nella quale i giornali anzi giornalisti scioperano novantacinque per cento ma incredibilmente tre quarti dei giornali escono è una è una sfida numerica però è così
Ne avete sentito qualche testimonianza anche prima ed ancora cala il numero degli iscritti al sindacato guardate assai ben sa la nostra delegazione era composta da un membro in più eravamo dodici mi pare non undici tra professionalità
E questo però un segnale concreto tangibile sulla carne viva del fatto che abbiamo
Comunque una cava di iscritti al sindacato i giovani colleghi più giovani preferiscono probabilmente indirizzarsi avvicinarsi al sindacato attraverso i CDR là dove li hanno e dove possono
Oppure attraverso i gruppi di specializzazione che spesso vengono vissuti non come un traghetto verso il sindacato ma come il luogo un unico nel quale si esercita il lavoro sindacale
Quindi grande la responsabilità di questo congresso ma
Secondo me questo congresso su quello striscione e mi dovete perdonare
Credo che forse dovrebbe esserci scritto questo al Congresso delle occasioni perdute qualche collega lo ha detto prima di me io mi sembra Besana e lo vorrei dire però da un altro punto di vista da un'altra da un'altra angolazione
è mancata una riflessione autocritica troppa indulgenza nei nostri confronti e forse anche troppo trionfalismo nella relazione del segretario
E la seconda occasione perduta mi pare veramente il modo tiepido episodico con il quale noi oggi parliamo ancora di scatti della sua difesa e
Del quale egli è il modo in cui parliamo ancora
Del ricorso ad esempio un referendum
Per approvare il contratto se speriamo e quando ci sarà
Ma la terza e la più importante sfida di questo Congresso non ha saputo ho voluto cogliere
è quello di percorrere una strada di un Governo di emergenza della Federazione nazionale della stampa così come di emergenza e la situazione che ci dobbiamo
Trovare ad affrontare un Governo di salute pubblica e nono assolutamente
Dubbi ne vergogna a dire una cosa del genere che sia paritetico e seria che facesse appello a tutte le forze migliori
Del sindacato dei giornalisti a tutte nessuna esclusa
è sembrato invece di assistere io non so se vi ricordate molti di voi lo ricordano negli anni Settanta andava molto nelle feste che si facevano a casa un giochetto per cui c'erano
Una fila di sedie cominciava partiva la musica si girava tutti attorno
Poi tutti si sedevano e uno restava in piedi
è più o meno mi sembra che il giochino sia questo poi tra l'altro ci sono anche altre occasioni in cui incredibilmente le sedie sono addirittura di più dei partecipanti al gioco se questo è veramente straordinario
Eppure segnali per intraprendere una rotta diversa non erano mancati molti campanelli di allarme sono suonati prima e dopo il congresso di Sapienza
E si sono fatti sentire in maniera molto pesante i dissensi che si sono espressi e che si esprimono non soltanto più solo a Roma quando Milano ma anche in Campania in Sicilia
O in Toscana dove lo dobbiamo dire cioè una situazione dell'Associazione regionale che attualmente è ingovernabile
Ingovernabile perché non esiste più una maggioranza in grado di esprimere il governo dell'associazione e dove addirittura per il famoso gioco delle sedi delle poltrone
Abbiamo addirittura un numero esorbitante di posti rispetto ai colleghi che si sono candidati per
Ok si sono
Detti in grado di coprirli tutti e dove
C'è un rischio serio di una situazione che dalla Toscana cosiddetta Felix possa trasformarsi in una specie di
Ex Jugoslavia di balcanizzazione dove e finisco subito il rischio serissimo del
Ho perso la scommessa del campanello dove il rischio serissimo di ritorno alle elezioni in tempi rapidi
Estremamente concreto soprattutto dopo le ultime elezioni congressuali dove la nostra lista avuto per la prima volta la maggioranza tra i colleghi professionali
Quindi anche a Firenze
Così come a Castellaneta forse mancato veramente il coraggio il coraggio di rimettere tutto in discussione senza nessuna paura di sentire il rumore delle teste
Che possono rotolare senza avere paura che qualcuno possa chiedere delle abiure questo assolutamente senza neanche la necessità
Di dover fare l'analisi del sangue a colleghi che si candidano per vedere dice gruppo sanguigno possono essere vere capire se possono o meno prendersi delle responsabilità
L'ultima parola consentitemelo vorrei dirla Paolo che però purtroppo non c'è
Io vedete colleghi nonostante che
Molte cose mi abbiamo sempre diviso negli ultimi anni da Paolo sono molto legato a lui e da lunedì probabilmente siccome lavora Lanza lo rivedrò accanto a me in redazione
E se ci fosse qua siccome lei apprezzerà immagino la battuta penso di doveri direttamente lo preferisco me collega dell'anziano come Segretario generale del sindacato
Perché ne conosco la passione e la capacità professionale
E tutto sommato ecco devo dire che forse anche noi in Toscana nonostante avendola pensata in modo diverso siamo stati forse più voi
I suoi iscritti al sindacato di quanto lui non sia stato per lui nostro Segretario come avremmo voluto
E purtroppo la brutta sensazione di traggo da questo congresso da un congresso che sembra già chiuso prima di aprirsi e che questo tipo di linea possa
E purtroppo ripetersi ancora anche in futuro vi ringrazio
Grazie a te
Vanna Palumbo
Associazione stampa romana
Ufficio stampa ci genera
Vedrete che è difficile parlare mettiamo dopo il dibattito di questa natura lagnanze lo stabile Cusani dalle
In particolare dal Presidente alla Camera io vorrei dire questo insieme
A parole di riconoscimento
Di consapevolezza della responsabilità del ruolo e dell'azione che
L'attuale gruppo dirigente della Federazione ha svolto in questo triennio che ci separa nell'ultima scadenza contrattuale
E un'azione a mio avviso
Tesa a contrastare l'attacco pesante che è venuto da parte
Patronale da parte diciamo imprenditoriale degli editori nel nostro caso
Alla ai diritti alle prerogative di ogni categoria
Che qui
Purtroppo anche nella nostra
E c'è di tutto il sindacato è una nazione che ripeto a mio avviso atteso invece ad ampie ampliare la sfera delle tutele
Anche
Di coloro che vivono diciamo un giustamente
A immagini di questa professione
Ecco insieme a queste parole
Ho sentito critiche a spread
Che sono arrivate da una parte della platea
All'indirizzo della
Della dirigenza uscente
Gli si imputa di aver saputo di non aver saputo condurre la la categoria verso l'approdo diciamo quasi obbligato
Diciamo obbligata
Del rinnovo del contratto
Si è detto che a motivazione che è forse da un proprio nato troppi scioperi di averli con condotti troppo male deve né programmati
Delle parole di troppo ravvicinati tra quelli stanziati sono una sfilza di troppo cioè io direi che onestamente trovo lì critiche risibili
Una vertenza come quella della
Nostro contratto di lavoro
Non può
A mio avviso che essendo scritta
In un contesto che peraltro altri nei io
Di ne hanno già richiamato
Negli interventi che mi hanno preceduto
In particolare voglio dire non ultimo quello pregevole del Presidente della Camera
Ed è un contesto in cui
Registriamo il mancato rinnovo
Di dei contratti di lavoro per circa dieci milioni di lavoratori
Una situazione assurda
Non ricordo che abbia dei precedenti io trovo la trovo paradossale
è
Credo di non doverlo sottolineare proprio la mia categoria
Un non può
Certamente trovare giustificazione nel fatto nella diciamo così nelle
Indichi esse troppo esose
Che sono contenute nelle piattaforme vendicative
Cito ad esempio una in particolare forse la
Quella che riguarda la categoria di lavoratori tra i più
Uso un termine francesismo sfigati
Settantotto è ora di anni di aumento e la richiesta della tratta Torre lavoratori del commercio al settantotto euro in due anni
Poco più che una cena
Allora forse in gioco qualcos'altro
Io direi di sì
E contratto nazionale di lavoro con lei non è solo un diritto dei lavoratori
E anche l'unico strumento di unità della categoria
Appena la risalita qualsiasi categoria dei lavori e se questo è come lo è
Ed era il vero tentativo in atto da parte imprenditoriale
Quindi degli editori per quanto ci riguarda e quello di scardinare questo strumento
Puntando attraverso questa via a polverizzare a dividere
Altro allentare la categoria qualsiasi categoria di lavoratori in una parola
Ad indebolirla
Modificando per in tal modo
Abbancati già a loro vantaggio il delicato equilibrio dei rapporti di forza
E allora
Di queste critiche sono arrivate cioè ad un affrante queste critiche si è chiesto recante l'assetto di direzione di questo sindacato
E
Naturalmente ci siamo sottoposti a una verifica democratica con le elezioni per il congresso
è
Come dire l'attuale maggioranza
Ha superato questa verifica riconfermato uscendone riconfermata no oggi non dobbiamo parlare di queste io penso che dobbiamo guardare avanti dobbiamo voltare pagina
Dobbiamo
Cominciare dalle conclusioni di questo congresso
A dare un segnale di novità
Ed in quanto mai necessario è indispensabile direi quindi prioritari tutta la categoria
E ricercarla con la massima
Pazienza certosina con con con col dialogo con
Con
Tenacia con pervicacia e penserei indire
Questa è la condizione
Necessaria
Per conferire maggiore forza
Alla categoria oggettivamente oggi
Indebolita ma è condizione indispensabile
Per la conquista del contratto nazionale
Da questo parco si sono di ripetuti molti appelli all'unità e io ovviamente molto modestamente mi mi associo
E vi invito però una riflessione aggiungo che non servirà a giocare al rialzo nelle richieste sia avanzeranno e non certo ai fini del rinnovo del contratto non certo ai fini di giungere a una soluzione positiva della vertenza
E non pagherà quindi la corsa al più uno
Che sarà invece percepita dalla controparte comunali un segno di divisione
Il
Quale sarà facile gioco
Incunearsi
E allontanare ancora
Ancora di più l'argomento del contratto nazionale la cognata contratto nazionale io dirò due parole infine
Perché vorrei giocare al rialzo una sull'altro fronte e due
Taglia un pochino dell'intervento sono stata già richiamata nel tempo un nella diciamo il mondo in cui siamo chiamati a operare
E a raccontare di cui dobbiamo raccontare a oggi una grossa impasse culturale e qualcuno ha detto molto più autorevolmente né che non c'è più da tempo qualcuno che sappia pensare a qualcosa come lo Stato l'interesse generale
è una questione che parla della qualità delle classi dirigenti è ma anche che pesa sull'economia si inserisce la convivenza civile non analisi così severa
Chiama in causa anche noi colleghi
Chi chiunque tra cui in ci annoveriamo svolga una funzione che per sua natura contribuisce a creare a diffondere opinioni cultura senso civico coscienza del cittadino
è l'informazione e azioni che si svolge
E che lo vogliamo o no proprio nel cuore di questi processi in sala che opera nel sistema di informazione nei coinvolto che lo voglia o no e assumere coscienza di ciò
E il primo dovere di ciascuno di noi
Taglio sulle conseguenze e chiedo scusa alla Presidenza
Mi chiedo che posto ci spetta in un progetto di paese più vivo più dinamico più aperto meno scettico meno egoista
Esposto alle pulsioni populiste deresponsabilizzante
è come far fronte ahi noi i doveri che ci siamo
Perché che ci siamo dati di fronte e che abbiamo di fronte sia citando ha piena autonomia e indipendenza le nostre pattugliata forme di oggi bastano questo concludo Presidente
Le nostre attuali forme di rappresentanza sindacali professionali sono in grado di reggere ad ambizioni così alte
Avere era un aveva un riferimento all'ordine che cassero per dire che la nostra democrazia
Come delineata la Carta costituzionale affida un ruolo fondamentale alla rappresentanza degli interessi sociali la con ciò chiede anche di farsi carico
Di
Una propria visione l'interesse generale di non soccombere mai al corporativismo e all'opportunismo
Il
Il punto è l'informazione che lo vogliano sarà sporco speculare al tutore dell'Italia chiamarsi fuori per vedere come andrà a finire non potremmo farlo grazie
Grazie Vanina
Allora Carlo Parisi Calabria
La a chiamata nominativa
Io intervengo anche quale componente uscente della Giunta esecutiva
Espresso dalla componente sindacale giornalisti per il giornalismo giornalisti indipendenti nuova professione stampa romana nel movimento liberi giornalisti della Campania
Stamattina l'onorevole Bertinotti
Parlando di lavoro
Ha preso ad esempio due quadri
Quarto e Quinto potere
Io
Prego ad esempio una fotografia
Che quella apparsa
Sull'ultimo libro
Di Felipe Meyer l'ultima copia dello del New York Times
Prossimo iniziò praticamente tutto nasce da una recensione
Una recinzione che è stata fatta
Proprio dal noi optare messo che praticamente
Ha pubblicato
Una fotografia
Nella metropolitana di New York
Alla stessa ora cento anni dopo
Ebbene cosa salta agli occhi salta agli occhi che cento anni fa tutti erano bianchi
Tutti avevano il cappello in testa un Borsalino in testa
Tutti avevano una copia di giornale in tasca
Cento anni dopo
La maggioranza sono
Li pelle scura rimborsabili non ce n'è manco uno
E i giornali
Sono quasi inesistenti questa è la crisi della stampa mondiale
Questa è la crisi del giornalismo italiano
Questa è la crisi anche della professione
Perché se stiamo da mille quattro giorni senza contratto
Una legislazione la responsabilità qualcuno ce l'avevano
E poi
Noi leggiamo
Tra gli slogan
Un sindacato più forte per la dignità dei giornalisti mi finalmente appalto questo nome i giornalisti
E ma la segreteria
E Paolo Serventi Longhi il segretario e il presidente della FNSI Franco Cindy
Che viene ricandidato
Viene candidato alla segreteria
Dove stavano in mente di questi mille e quattro giorni
In giornalismo i significa che ce ne sono più di uno
Giornalini significa che la categoria approvando la loro non è legata esclusivamente al contratto FIEG FNSI sei perché dobbiamo metterci in testa che il contratto fiere f nel sei riguarda qualcosa come circa il venti per cento dei giornalisti italiani e quindi con il problema principale della della categoria non è il rinnovo del contratto
Magari fosse solo questo perché c'è gente che quel contratto non ha mai visto che non lo vedrà mai
I cosiddetti freelance di cui si parla
Sono
Questo termine freelance domande uno meno nel mondo anglosassone ma in Italia
Freelance in lega solo smontate non pagato maltrattato senza alcuna tutela economica previdenziale assistenziale
Di questo dobbiamo parlare
Non ci dobbiamo trincerare dietro il fatto
Dal mille quattro giorni il contratto non c'è
Ma
Avete mai boh
Pensato per quale motivo spesso intere redazioni non partecipano agli scioperi interi i giornali non partecipano agli scioperi
Intende nuclei relazionali
Sono numeri ma se non hanno un contratto non hanno diritto a partecipare chi parla
Che chi parla di gru miraggio dovrebbe salire su questo palco e mostrare la propria busta paga lui
Il problema è questo cioè il la categoria dei giornalisti
Non deve essere una categoria catene tutelare che ha un valore che ha una busta paga
Per questo non significa sindacato Unico è unitario non significa solidarietà sindacale perché i presenti i pensionati non so non servano tavolo per fare Nobel non fare uscire i giornali
No non possiamo chiedere a chi non ha mai visto un contratto e non ha un contratto piegata e ne ferisce operare quando sappiamo benissimo è quella gente non avrà mai perché noi chiamiamo perlomeno un collaboratore però che banali ha incontrato aderente ITO se la destra frega
Di chi invece Laurora anche venti ore al giorno e non ha i soldi per andare avanti
Una grossa incongruenza valenza all'interno e la Federazione nazionale della stampa siamo stati noi evidenziamo ma io le faccio solo un esempio
Che abita il quadro di questo sindacato garantista per le posizioni
A cui si all'interno dell'operazione la stampa molti di voi sapranno ma molti non lo sanno
Esiste un fondo di solidarietà
Che non è altro che ha un fondo con il quale operazione alla stampa elargisce un contributo badate bene di mille cinquecento euro l'anno perché si trova in difficoltà
Ebbene
Per richiedere questo contributo da sempre la Federazione della stampa chiedeva cioè dichiarazione dei redditi God dichiarazioni autocertificazione esiste invece un altro fondo che il fondo anti querele
Per il quale non era prevista l'autocertificazione nel fondanti querele sapere che cos'è se uno sbaglia di fama qualcuno
Quindi ha sbagliato
La Federazione lo premia elargendo sette mila cinquecento euro è questo che non va che sbaglia deve pagare così chi non ha un lavoro deve essere garantito
E poi parliamoci chiaro qua si parla praticamente di collaborazioni
Collaborazione da parte di che
I due componenti di Giunta nel nostro cartello dall'inizio hanno offerto spirito
Hanno offerto
Si sono detti disposti a collaborare con la maggiore
Ebbene non hanno avuto neppure una sede non c'è una sedia interazione dove sede
E allora è molto semplice alla fine dopo il fallimento di questa Giunta
Il fallimento di questa segreteria di guardare la politica sindacale di questa federazione nazionale la stampa venire a dei venire qui a dire vogliamoci bene e stiamo tutti uniti
Siamo tutti uniti ma ognuno si deve prendere responsabilità come
La maggiore la Segreteria uscente come la classe dirigente uscente si è assunta la responsabilità di portare avanti la propria politica sindacale vada avanti fino in fondo si assuma le proprie responsabilità
Ed esprima soprattutto
Candidati e uomini credibili
Uomini credibile significa
Combattere lottare effettivamente per una categoria qui io ho sentito parlare di tante belle cose di legge centocinquanta di pari opportunità le pari opportunità sono in Calabria sono state realizzate
Dove su un consiglio direttivo di riccioli composto da diciannove componenti dieci sono donne quale sul sei componenti resa della segreteria
Quattro sono donne la delegazione presente qui su otto su dodici componenti auto sono doni quota significava l'opportunità qui non era giovane dare
L'ottanta per cento alla categoria composta da uomini quindi senza pari opportunità e vogliamo facciamole
Non diciamo soprattutto non veniamo da lontano non saniamo sul palco a parlare di queste cose
O non
è finito
Ho finito
Esprimendo solo
Un augurio bandi
Il lavoro deve essere quello che effettivamente tutti i delegati presenti a questo congresso ricorderà di essere i giornalisti prima di tutto di avere un'attenta rimetterebbe in tanti
Ed in onda sottostare all'attualità ad aggirare il bigliettino perché qui non si è pervenuti sono per il parto è parla agenda ma tranquilla
Dalla
Grazie grazie Carlo
Ugo Tassinari per favore per favore
Silenzio in aula animam per favore per favore per favore in queste ore per favore sono pregati di venire ad intervenire
In per favore io
No non si può guardare quei
Insieme per parlare dovete avere rispetto
Silenzio
I questori sono pregati di intervenire
Comincio presidente posso
I questori per favore
Allora comincio Presidente prego Tassinari assoluta cioè la stampa di Basilicata
Una testimonianza molto parziale sull'esperienza a cui si è accennato anche negli ultimi interventi le scuole di giornalismo
Eh le scuole di giornalismo solo un problema abbastanza serio perché se è vero quello che dice il collega Parigi
Comunque ripeto non sono per nulla d'accordo
Il contratto riguarda una minoranza della categoria anche perché si formano oramai trecento professionisti allora capire occupati che avvengono dall'inferiore bene
Qualcheduno ha ceduto a questa professione
Ho fatto il praticantato in una testata giornalistica
Sulla base di una norma contrattuale prevedeva un praticante ogni dieci giornalisti professionisti o frazioni occupate dispiaceri militare ha garantito di questa regola
Era critico oggi una proporzione accentuava nel filone
Ho abbastanza particolare farmi sentire non vi preoccupate votate a guardare il Toro da c'è bisogno e continua a parlare
Allora o una persona un praticante ogni dieci Annapolis c'erano due testate
Due quotidiani in dell'intera regione oggi non o poco di danaro Amélie inoltre a Caserta due Benevento transare perdo i codici usare
Diciamo quindici
Va bene
Quel segnale
Aveva una logica
Oggi era praticanti penserà varati dare d'estate o si era utili non precaria abusivi salita dieci dodici ore al giorno qualcuno
Era pagato a poco lavorava dato per niente non esisterà più ripagarsi offre
Fior dirette per diventare giornalisti professionisti come succede oggi è un dato sostanziale
Allora qual è la realtà noi stiamo per riavviata quest'anno il secondo anno del secondo piano da quel giorno ritmo di Potenza a cui ho lavorato
Bene noi forniamo abbiamo sforato altra hanno quindici professionisti Lucania quindici da altre regioni in una realtà regionale dove il TAR muovere
Ecco io un professore di semmai sono i tre anni in cui il prossimo pensionato andrà in pensione nel due mila tredici quindi la prospettiva di occupazione
Sono praticamente inesistenti
Questi sono problemi reali per cui poi
Realmente si va ad aumentarla forbice aumenta sempre di più la percentuale dei giornalisti non occupati inoccupati fuori dalla professione
Un rapido sondaggio motivata occupazionale dei professionisti nel primo biennio su una trentina che sono usciti una quindicina lavorano come
Contrattini da sette ottocento euro
Come prolungamento efficace un paio di contratti ancorarlo nelle radio un paio di collega addirittura lavoravate è stata umbra che mi dicono i colleghi del lunga Yoyo e Padova centocinquanta euro al mese
Ai testi unici bene indichi come non parlano neanche questo c'è la realtà drammatica e poi anche i colleghi che lavorano hanno poco o nullo reddito dovete succede
Cioè chiaramente alcuni colleghi continua a fare il lavoro che facevano prima cioè i collaboratori dei giornali locali per cui già scrivevano prima davo precisi a sette euro lordi al pezzo capita lei
Ha detto uno degli alieni usciti dalla scuola corrotta e la richiesta sua realtà dell'Università lucana
Su quella realtà debba è nota dei colleghi di Bari o di Messina cederà parentopoli del fatto che i professori universitari sui dominano le mogli i figli fratelli e cugini docente universitario il collega farà bene debito su questa questione comincia a concedere il Casinò lo scandalo la polemica dopodiché ad aumentare ci mandano a dire
Certa Oprandi giornalisti poi cazzate cancella parentopoli lucana mentre con i giornalisti
Lei rovinate e datori docenti raccolto con il meccanismo dei dirigenti dell'ordine o nel Comitato tecnico-scientifico
è evidente lacuna leggo c'è riconosce l'autonomia locale docenti del corso appagamento gare francamente è peggio bene nominare parenti e affini e quindi questa questione trovare ventenne cimento a cura di immersa
Dopodiché era la cosa che per avente rammarica su questa questione
Tirare il più sfortunati in questo sono ovviamente comunque gli allievi della scuola
E a torto o ragione hanno avuto comunque un'aspettativa una promessa di accesso alla carriera dopodiché non sia come
E in questo credo che sia giusto all'istanza
Di tenere conto anche dell'istanza belli agli delle parti diciamo
Più Garelli voglio che la categoria grazie
Tra di loro
Grazie
La parola a Paolo Paolini della Sardegna cioè
Non c'è andiamo avanti Beppe sia
Sì una comunicazione di servizio per il direttore Marco Volpatti per favore rappresentare qui all'Ufficio di Presidenza
Beppe Spatola
Ah c'è Paolini
Bene
Esiste
Siamo quasi alla fine quindi coi
Colleghi mi dispiace che non ci sia
Credo ci sia il segretario Paolo Serventi Longhi per ringraziarlo davanti a tutti questi giorni ho sentito
Su di lui
Scusate ho sentito
Alcune non soddisfatto di quello che ha fatto lui lo dico prima penso che se lo Stato un grande Segretario
Alcuni hanno detto soprattutto nel primo giorno di dibattito che serventi lunga sbagliato diciamo tutta la politica sindacale
E molti forse hanno dimenticato che quando abbiamo ridotto la trattativa per il contratto gli elettori volevano cioè volevano che noi ci vedessimo sull'Ittierre forma cui possa per
Gli scatti
E il capo delegazione Donati io faccio parte della Commissione contratto un giorno ci dice che non avevamo titolo per trattare per i collaboratori perché solo lavoratori autonomi
Sono passati tre anni ovvero non abbiamo rinnovato il contratto ma la categoria non si è sfaldata come pensavano volte soprattutto gli elettori e siamo ancora qui per proporre questo contratto
Scusate ancora
Alcuni hanno chiesto sempre le stesse persone discontinuità discontinuità
E sarei d'accordo anch'io cioè non condividessi quello che ho fatto la Federazione nazionale della stampa con Paolo Serventi Longhi offre al gossip in queste tre ambiti
Penso che
Anche la domanda che si ponevano a che cosa serve il sindacato rispondo con un esempio quest'estate pulito il gruppo dei giornali creato da Nicola Grauso ha chiuso dalla sera alla mattina l'editore ha comunicato che il giornale non ce l'ho più volte però gli stipendi
Il mese di agosto
Con i colleghi della situazione per la scomparsa però abbiamo passato arriviamo al Presidente abbiamo posto accordi insieme al Presidente zitti
Questo per aiutare i colleghi in qualche modo cercare di far avrà dei colleghi per esempio qualche la cassa integrazione per spiegare cosa potevano fare e cosa non potevano fare ecco perché
Sono rimasto male sentendo il Presidente dell'ordine dei giornalisti del primo giorno insomma la categoria allo spaccio sarò sbagliato tutto quell'impianto del
Del della bozza del rinnovo contrattuale era del stampo ottocentesco consentitemi di dirlo da un Presidente dell'ordine che ci rappresenta tutti avrei
Superato del sentire almeno una parola sul conflitto RAI Mediaset anzi sul completo sull'accordo sulle intercettazioni almeno una
Almeno una parola sui giornalisti gli oneri
Dovuto intervenire al magistrato perché l'ordine riuscito è brutto dirlo però il Consiglio non è riuscito a ma per il riordino la situazione che c'era coperto di fango tutti tutti dal gas alcuni di noi non lo accettano
Da un Presidente dell'ordine avrei voluto qualcosa di più qualcosa di meglio anche
Non è arrivato pazienza speriamo che dopo l'elezione per il rinnovo della segreteria cambi tutto si lavori insieme speriamo io me lo auguro
Grazie Paolini Vanni
Pier Andrea
Colleghi io esco da questo congresso
Con molta preoccupazione
Non è una preoccupazione personale perché
Da parte gli aspetti personali non non interessa a noi non fanno testo ma io sono
Alla fine della mia carriera il giornalista e quindi
L'aspetto personale non riguarda un la preoccupazione non è personale
La preoccupazione se consentite forte per questa categoria
Per le difficoltà i disagi che sono emersi anche in questo conto che il Congresso
Per lei differenziazioni anche i contrasti che sono venuti fuori da questi tre giorni di discussione e non sto parlando colleghi di contrasti natura di schieramenti sindacali all'interno dalla federazione
Sto parlando di quella che io avverto come una pericolosa contrapposizione fra i colleghi che hanno un contraccolpo attualizzati i precari finale cioè una
Brutta contrapposizione o una brutta divisione che rischia di nuocere profondamente alla categoria prima anche ancora che al sindacato
Vedete colleghi senza fare della facile polemica perché non serve a nessuno quando sento dire che in fondo il contratto interessa solo il venti per cento dei giornalisti e quindi
Non è stato detto di non
Non ho capito come questa non è stato detto così
Ma insomma quanto qualche modo non è così importante perché interessa solo il venti per cento dei costi dei colleghi
Mi sembra non capire o non voler capire che attraverso il contratto e attraverso i contrattualizzati si difendono anche come fanno le redazioni anche i lavoratori precari perché la battaglia per i precari prima che la Federazione della stampa la fanno i CDR la fanno le redazioni
Non si può dimenticare questo perché si fa un grandissimo errore cari colleghi
Perché la battaglia avrebbe per i precari è nata dal basso la Federazione siede accorta e si è mossa
Molto troppo tardi quando il problema aveva già era già esploso a voi
Quindi
La difesa del con la richiesta del contratto
E la difesa all'interno del contratto di alcuni strumenti guarda caso di cui qui la
Il gruppo dirigente della Federazione la stampa non vuol sentire parlare perché sostiene e chiedere la difesa degli scatti è legare le mani mi devono spiegare
Perché chiedere ben venga difeso l'unico strumento che abbiamo
Salariale di difesa salariale non di noi anziani mai dei giovani relatori e perdono quattro lire
Però Presidente siti prendono quattro lire è
Vorrei sapere perché chiedere questo significa per il gruppo dirigente avrà sarà stampa legali e le mani questa è una concezione scusate con tutto rispetto
Per autorevoli colleghi sindacalisti mi sembra contestuale sindacale incredibile
Così come chiedere che comunque il
Trattandosi in un congresso di un contratto difficilissimo
Si faccia un referendum sembra di sfiduciare in partenza il gruppo dirigente perché evidentemente nella CGIL nelle grandi organizzazioni sindacali che qui si citano Amani larga come esempio le
I corvi vedeva il referendum le mobilitazioni interni la conta che si fanno in tanta parte non è una sfiducia dei confronti degli organi dirigenti sento delle cose che francamente io vorrei invitare quei colleghi che giustamente rivendica a cominciare dall'aspirante al segretario nazionale questo rapporto giustissimo
Con CGIL CISL e UIL la prenderà almeno a esempio alcuni sistemi di democrazia interna per cui i sindacati
Hanno
Detto questo colleghi
La preoccupazione forte per quanto mi riguarda
Anche perché
Non ho visto
Da parte del gruppo dirigente uscente al di là di un'autoreferenzialità
Che mi è sembrata francamente eccessiva non è il gruppo dirigente responsabile di tutti i mali alla categoria ci mancherebbe altro sarebbe profondamente ingiusto
è però mi sembra un po'poco
Venirci a dire che in fondo l'unico sbaglio che ha commesso doni data di proclamazione dello sciopero a me sembra che lo sbaglio grande che ha commesso
è stato uno stacco forte che non è di oggi viene da lontano fra la federazione le associazioni stampa i comitati vera azione questo è l'errore più grosso
E quindi non solo ma anche le varie espressioni dell'anno nostro mondo questo lo sbaglio più grosso che si continua a fare danni
Rispetto a questa situazione io avrei sperato in un tentativo serio di unità interna
E ho letto invece mi spiace sarà uno sbaglio mio evidentemente sia nell'intervento di del segretario uscente
Sia nell'intervento dell'aspirante Segretario soltanto un tentativo di annessione di pezzi dell'opposizione
Questo non è il modo per fare una gestione unitaria vera perché se è vero che la maggioranza a tutto il diritto essendo maggioranza
Di qualificare i suoi punti e di insistere su quelle né ai diritto una gestione unitaria non si fa cercando di annettere pezzi dell'opposizione si fa cercando insieme
Di fronte alla gravità della situazione facendo uno sforzo vero
Per superare anche divisioni nell'interesse esclusivo di una categoria che ha tante difficoltà e a tanti problemi e ha bisogno
Molto bisogno
A Roma come nella situazione di stampa
Di una lezione di umiltà di un bagno di umiltà di una maggiore consapevolezza dei disagio della categoria e di uno sforzo unitario autentico mi spiace è stata mancata un'occasione forse anche per responsabilità
è troppo comodo colleghi darà la colpa a qualcuno forse la responsabilità sono collettive anzi sicuramente diciamo così sono collettive ma il risultato è deludente
E a fronte di questo noi abbiamo una situazione difficilissima nelle redazioni e fuori dalle relazioni nella RAI Mediaset abbiamo la situazione disastrosa
Per le scuole di giornalismo che sono state volute
In qualche modo pilotate tollerate stanno sfornando centinaia di disoccupati oltretutto spesso anche poco formati per cui oltre a tutto al danno si invece la beffa
Dov'era il sindacato dove erano i vertici nazionali il sindacato dove eravamo tutti allora
Facciamo un bagno
Di umiltà e prendiamoci nostre colpe dove eravamo noi di fronte a questa decelerazione che è un colpo durissimo alla professor
Vale la credibilità della Regione dovevamo nulla ma in quanto le piogge tricolori volano di nessuno troppo spesso molto più
Avanti di noi hanno intuizioni e capacità
Molto maggiore nostre
Imbottigliava le relazioni di freelance
E magari evidenze di precari
E di specialisti oggi ancora le reazioni sono piene di specialisti forse segretario uscente
E il Segretario aspirante non lo sanno se fanno un giro per le reazioni se ne rendono conto e allora non basta saperlo però
Allora non possiamo oggi tentare di chiudere la stalla quando voi sono sbagliate sono scappati allora colleghi congruo
Scusate se
Con minori sfogava uno che ha fatto
Come tutti voi trenta trentacinque anni di professione credo che queste cose le avverte
E le sente multe infantilismo mi dispiace un'occasione perduta questo congresso sotto questo aspetto sotto tanti altri è stata un'esperienza interessantissima stimolante
Questo non significa che bisogna rinunciare non è una difesa di bandiera della categoria
Ma non bisogna rinunciare all'idea di fondo della nostra categoria del nostro lavoro che restano inalterate anche se dobbiamo fare i conti in non con la nemici ma abbondantemente Azzariti e vorrei ricordare che gli avversari non solo sull'editoria sono un certo mondo politico che strumentalizza d'informazione
Ciò non c'è un mondo economico che intenda Rizzo Giovanna sono anche un certa una certa magistratura nel colpisce duramente esproprio spesso i giornalisti
Sono tanti gli avversari non dobbiamo più dice nel fortino avere paura ma dobbiamo affrontarli con professionalità e capacità vi ringrazio caduti
Senta se
Un attimo solo volevo dire che i questori
Si
Si riuniscono per cui sulla fuori un attimo allora riepilogo chi sono i questori anche perché tra poco bisognerà votare l'emozione
E sarà necessario avere la loro collaborazione più diventa Severini Piergiorgio per Ancona grandi geni nata libera ostaggi Mino cristiana per Bari Cioce Saverio per Bologna
Zuckerman aglio per Bolzano Paolini per Cagliari Di Pietro per Campobasso
Chi di mio sprechi di Moro chi di molto dunque che indichi MO chiedo scusa per Firenze
è una specie di scioglilingua
Alfonso per Genova Nardi per Milano Cuomo per Napoli Abele per Palermo
Va bene dice qui
Marcora Azzi per Pescara Lutrelef per potenza toscano per Reggio Calabria mondi freddi per Roma Ozzano per Torino
Con la Prisco per Venezia
Quindi
Qui si si incontrino qui fuori così ci discipliniamo un attimo
Ci sono ancora due interventi dopodiché vi darò lettura di una serie di comunicazioni allora Beppe Spatola Milano c'è
Gabriella lepre
C'è prego
Però
Anagrafe ha parlato
Propulsione del premio così care colleghe e cari colleghi avevo scritto intervento volevo parlarvi
Della preoccupazione che c'è nella radiofonia del servizio pubblico dopo le parole del direttore generale della RAI che ha parlato di societarizzazione della radio c'è stato un incontro tra
Il giornale radio e GR Parlamento ci sarà un incontro tra Usigrai Argan dall'undici dicembre
E
Aspettiamo molto da questo incontro volevo parlarvi di
Pari opportunità e RAI difficile la situazione per le precarie per le mamme
Per le donne nel servizio pubblico figurarsi nei giornali di Provincia nelle piccole situazioni
Volevo parlarvi delle scuole di giornalismo
Perché mi sembra che ci sia una visione molto dopo nostalgica della categoria
E su un solo dato nelle sessioni d'esame solo il quindici per cento dei praticanti proviene dalle scuole sono i praticanti d'ufficio il quaranta per
Cento le scuole non sono fabbriche di disoccupati sono fabbriche di giornalisti preparati che hanno superato un concorso
Ma questa mattina il presi chi ha voglia potrà leggere un estratto del mio di quello che avevo scritto sul sito stamattina il Presidente della Regione
Nichi Vendola hanno minato i colleghi che non ci sono più
Ha nominato da Carlo anziani per meditato tuffo al cuore vorrei condividere con voi
Il ricordo che io odi Giancarlo
Giancarlo non so se era un abusivo un praticante al Mattino di Napoli
Avevamo un ciuffo di capelli
Sempre un po'compilato il sorriso sulle labbra era un cronista coraggioso
A
Osato sfidare la camorra ambiguo aveva ventun anni
Rientrava dal giornale erano
Le undici di sera in un quartiere ebbene
Di Napoli è stato ammazzato sotto casa
Ventidue anni fa
Oggi avrebbe avuto
Quarantasette anni fosse
Io lo voglio ricordare qui con voi e lo voglio ringraziare perché se sono qui è anche merito suo grazie
Allora
Grazie
La del freno
C'era De Feo anch'essa segno per il non li vediamo più
Prova oggi cinque persone deve essere ai colleghi qualche considerazione su
Questo sindacato e la realtà che non riesce più a rappresentare
Io sono rimasta colpita da anzi culla una battuta che ha fatto il segretario uscente Serventi Longhi
Quando ha detto a un certo punto bisogna avere il coraggio di aprire le porte al diavolo e parlare anche di multimedialità il sindacato mentre si ragazzo rifletteva se aprire porta il diavolo il diavolo è fallito tra noi
E si è preso tutto quello che cioè gli editori si sono presi semplicemente senza regole quei lo che noi non abbiamo ancora regolamentato e se lo sono presi senza contropartita per cui adesso sarà criticità andare a trattare su quello che loro già hanno preso
E il sindacato non ha avuto il coraggio e l'apertura mentale di farlo prima
La realtà ha scavalcato il nostro sindacato purtroppo è andata oltre e mentre ci si interrogava sei dischi certe parole e certi this corsi erano pericolosi da fare erano tabù perché andavano vincolo contro a una mentalità troppo arretrata per poterne parlare
I mentre appunto ci interroghiamo di questo tutta una serie la realtà è profondamente cambiata
Flessibilità e una di queste parole che è ritornata a oggi anche nel segreto nel del discorso di Roberto Natale a aspirante candidato alla
Presidente alza della federazione che ne ha parlato secondo me ancora con un vecchio stereotipo di chi considera questo discorso pericoloso la flessibilità
Gli editori se la sono presa perché noi non siamo stati in grado di regolamentarla nella maniera peggiore cioè interpretandola come flessibilità senso unico cioè contratti diversi contratti incarichi stagisti non pagati precariato diffuso freelance mal pagati aiutato in questo da una banale regola di mercato quando l'offerta sale il prezzo scende loro hanno fatto questo anche col nostro lavoro
Quindi è stata anche per la mancanza di idee per la mancanza di coraggio di parlare di questi tabù che il sindacato si è fatto scavalcare dalla realtà del mercato dalla realtà del lavoro hanno faccio ed è stato anche per mancanza di coraggio che le e di di questo di questa mancanza di coraggio che le redazioni diciamocelo colleghi
Si sono riempite di capi redattori
Che non fanno più funzioni e che però hanno che una struttura contrattuale rigida inchiodato allora i loro alla loro mansione loro posizioni abilità
Lasciando che i giovani i precari freelance pagassero tutto il prezzo del costo del lavoro
Perché questo è successo alle relazioni mentre questo nelle grandi relazioni protette mentre nelle piccole redazioni nelle relazioni più piccole non protette che sono in tante al contrario i colleghi graduati così come straordinari
Sono soggetti a orari pesantissimi senza un'integrazione adeguata di salario
Di tutto questo io avrei voluto parlare avrei voluto che i nostri vertici parlassero qui in questo congresso
Avrei voluto che parlassero di un patto generazionale che ci dicessero non spenderemo gli scatti gli automatismi che proteggono i giovani perché tanto i vecchi ce li hanno già
Avrei voluto che ci dicessero questo
E mi rammarico che molte delle idee che sono venute dall'opposizione in questi anni sono state buttate via semplicemente perché venivano dall'opposizione
Perché diciamocelo è stato anche così dopo questo congresso sono ancora più pessimista perché cioè sono più pessimista sul fatto che la federazione possa ritrovarsi nelle idee
Che sono state troppo spesso sacrificate alle poltrone grazie
Grazie abbiamo concluso colleghi vi comunico che in due giorni sono intervenuti esattamente cento colleghi
Credo che sia comunque un buon risultato insomma un dibattito pur senza entrare nel merito un dibattito abbastanza allargato diciamo così
Coi il giudizio ognuno è in grado di poter ce l'ho dare mi devo anche fare una serie di comunicazioni sono stati devo dare l'esito del votazione all'interno delle delegazioni
Quindi i Consiglieri Nazionali professionali già eletti per Ancona
Ed è eletto Severini Piergiorgio come rappresentante legale della associazione e Giacomini Giovanni
Però sta gran cena tali respondents non stabile appunto dall'Associazione
Per Bari salvati felice responsabile associazione Lorusso Raffaele dalla delegazione Bologna Galvan Camillo responsabile associazione
Rossi Giovanni e leone Giorgio Maria eletti dalla delegazione Bolzano Trento Marzano Giuseppe responsabile dell'associazione Edgar Dumi Fulvio eletto dalla delegazione
Cagliari Bilotti Francesco Responsabile associazione lenza Stefano eletto dalla delegazione
Campobasso Di Pietro Giuseppe responsabile dell'associazione Firenze Baldi giuglianese con Sabina associazione Bartoli Carlo e Bellucci Sandro eletti dalle delegazioni
Genova sinora Marcello responsabile associazioni Preve Marco nella Val Pier Patrizia eletti dalle delle dalla delegazione
Per Milano Negri Giovanni responsabile dell'associazione ed eletti invece per dalla delegazione Milanino ricco Perrucchini Paolo
Giudizi Cesare così Marina cercato Giuseppe Stigliano Daniela Antoniello a Gianni Gallizzi Giuseppe Alberizzi Massimo Nardi Giuseppe
Poi per Napoli eletto come responsabile della associazione Colin Moro Vincenzo invece dalla delegazione De Simone Pasquale Marolda Francesco
Palermo eletto Cicero Alberto come responsabile dell'associazione Rosi sballi Luigi eletto dalla delegazione
Perugia Fiorucci Alvaro responsabile associazione
Pescara Petrarca Ludovico responsabile associazione Mascia Angioli Fabrizio eletto dalla delegazione
Potenza di lavoro Luigi eletto dalla responsabile della
Associazione Reggio Calabria Parisi Carlo Maria responsabile dell'associazione
Eletti invece Musumeci Andrea gara abbuonarsi
No chiedo scusa Musumeci Andrea per Roma invece
Eletta carambola Silvia Responsabile associazione
E per la da eletti invece dalla delegazioni Laura Cannavò Stefano Ferrante Mauro Lozzi Alberto Spampinato Anna Lucia Visca
Romano Bartoloni Marina Gare Basie Corrado Giustiniani Pierangelo Maurizio
Luigi Manfredi
Per Torino eletto Tropea Francesco Responsabile associazione invece dalla delegazione letti Italia Stefano apostolo Gino
Comazzi Alessandra
Per Trieste Mosca te lo Carlo Responsabile associazione dalla delegazione Marte l'orzo Giovan Battista
Venezia Carlon Daniele responsabile associazione eletti invece dalla delegazione Paolo Francesconi Giuliano d'Oro
Per i collaboratori invece eletti
Per Ancona la Bagnoli Nevio per Aosta Mileto Francesco per Bari
Lucia schizzano per Bologna Gian Pietro Saviotti a Bolzano
Ugo Zuckerman meglio
Per Cagliari Franco Fiori
E Mario giravo per Campobasso Giammarco quarzo per Firenze Giuseppe
Chidi chi no
Per Genova Franco poco per Milano Roberto Di Sanzo
Domenico Tedeschi per Napoli Domenico Castellano e Anna Maria Riccio
Per Palermo Angelo Casa Bianca
Per Perugia Carlo bugiardini
Per Pescara Pantaleo Monaco per potenza Donato Mastrangelo per Reggio Calabria Katia a questa
Amelia Romeo per Roma Gino Faleri ed Ezio dunque per Torino invece Ezio Arcole
Antonio Calandra
Per Trieste Alesse va altri iscritti
E per Venezia Paola Masera
L'Ufficio di Presidenza ha ricevuto un ricorso del collega D'Errico in relazione al verbale trasmesso dal capo della delegazione napoletana sull'elezione dei Consiglieri Nazionali collaboratori
L'Ufficio di Presidenza dopo ampia e approfondita discussione ha deliberato all'unanimità con l'astensione del rappresentante dell'Associazione stampa napoletana
Di non essere competente nell'esame del ricorso essendo lo stesso di competenza specifica degli organismi associativi regionali per essere una
Un verbale della delegazione
Napoletana quindi deve essere esaminato eventualmente dagli organismi della associazione napoletana
Passo a tardi altre notizie
Vi comunico il seggio elettorale
L'Ufficio di Presidenza e presieduto da ha delegato Alfredo Maria Rossi alla Presidenza del seggio elettorale
Per quanto riguarda invece i coloro che ci saranno nel seggio vi leggo quelli che sono stati indicati colleghi indicati sono i giornalisti professionali
Borio Agostino
Scampati Patrizia di Bari
Spano Fausto Cagliari
Bignotti Gemma di Firenze Mari Giovanni
Chiedervi
Posto per l'elezione degli organi di Genova qua
Mario
Ma Corso Lorenzo di Milano Rocca Massimo di Roma perveniva e poi cala cotti
A le Sandro di Torino
I rappresentanti invece collaboratori Rosalba Matarrese di Bari Ennio gelosi di Bologna
Nevio lavarmi oli di Ancona e Alessandro ragazzo di era Cozzo di Venezia
Questo vi comunico inoltre che sono solo due i delegati che non ci sono accreditati sono due collaboratori
Che quindi tutto il resto si sono accreditati però i due collaboratori sono giustificate perché non sono potuti arrivare qui per motivi
Di salute
Questo il quadro al momento del situazione
Come sapete le votazioni cominceranno alle diciannove adesso passiamo ad esaminare le mozioni politiche poi
Mentre apriamo il seggio proseguiremo con le altre mozioni ordini del giorno
Va bene la sostituire
Sì
Che dire chiedo scusa per poter esaminare le mozioni
Che insomma non ce ne sono tantissimi però ce ne sono è necessario che ogni delegazione si siede ai sei dal proprio posto magari invitati si vanno a sedere nelle file posteriori
Il problema è che bisogna far scontare quindi
Incarichiamo i capi delegazione di prendere posto insieme alle loro delegazioni e ci dovranno dire di volta in volta quali sono gli ovviamente i favorevoli contrari e gli astenuti
Sapete bene come si svolgerà alla alla vicenda
Sì arrivo su
Senza il senso
Allora prego il collega Di Lauro di di prendere la Presidenza provvisoriamente prego
Grazie e l'abbiamo detto
Allora per favore gli invitati ripeto
Al di là della corda dopo i delegati i questori devono prendere posto
Io
Tal me lo vediamo
Delle quote di volte ma mi auguro che le cose
è chiaro che è bene che devo fare
Nuove
Allora
Vi do una bella notizia
Facciamo una pausa di cinque minuti che siano cinque
Dopodiché invito tutti i delegati i delegati a rimanere apprendere finalmente posto ognuno dove assegnato
Con le delegazioni altrimenti
Non si capirà niente per le operazioni di voto e invito tutti
A
Tutti quelli che non sono delegati a prendere posto aldilà
Delle serie assegnate le delegazioni sono le diciassette e cinquanta si ricomincia
Alle diciotto
Non
Nel regalati cinque
Ancora grazie
Grazie
No
Abbia
Esiste
Un
Quindi chiediamo maggiore si doveva
Marra
Allora
Presentazione una tazza mi sa fare
Davanti
Comunico soltanto nell'Unione perché questa
Comunico pertanto
Con
Allora colleghi sono state presentate quattro liste e sono state tutte accolte
Col
Per quanto riguarda la precisazione fatta da quattro colleghi
Di stampa romana
La la Commissione a maggioranza la l'Ufficio di Presidenza maggioranza ha ritenuto
Di
Di accogliere comunque la lista
Perché la loro ulteriore precisazione risultata ininfluente dopo la la precisa volontà che era stata espressa in precedenza
La legge
Presente
Ma
Pongo
Restare qui andare
Allora
Mi chiedono di spiegare meglio
In particolare riguardo la lista di senza bavaglio
C'erano una serie di firme
Diciamo che ne servivano diciotto
Non ne servivano o no
Una ventina servivano venti c'erano più di venti poi ce ne sono state alcune che sono state eliminate perché
Risultavano in contemporanea aver firmato più di una lista
Simpatie di Linate le
Sì quattro e di Candide di
Dei firmatari di più liste è un altro addirittura di un candidato di un'altra lista
Quindi sono stati ovviamente eliminate perché lo Statuto l'elimina
Però è stato ritenuto erano diventavano determinante a questo punto le quattro
Diciamo dichiarazioni fatte dai colleghi che la l'Ufficio di Presidenza anche
Ascoltato
Comunque i colleghi hanno detto di aver firmato in pratica sapendo anche di firmare la lista di senza bavaglio
Sostanzialmente quindi è stato messo in in votazione a maggioranza la lista è stata accettata per cui io prendo atto inutile stare a
A dare ulteriori precisazioni la lista è valida e andremo a votare
Allora subiamo passare dalle votazioni dei documenti io passo passo la parola al collega Di lauro
Oggi
Allora non
Ma anche una nota
Comune
Allora colleghi innanzitutto
Prego i delegati di prendere posto
Nelle negli scranni assegnati ad ogni delegazione brevi cominciamo con le operazioni di voto
Sui
Ma
Cubatura
A
Colleghi se prendiamo posto grazie
Rimango
Qualcuno che chiamasse i propri delegati al rapporto
Qualcuno
Ugo
Lui lavora alla scuola all'Istituto Tecnico abita da
Lei assistenti di laboratorio
è in numero qualche appalto aveva dato tutti uniti a
Ma non per i minorenni impone
Colleghi vi invito di nuovo a prendere posto rapidamente
Ci aspetta una lunga notte
No
Pongo
Un motivo Como
Bene
Chiunque
Ho
Consiglieri periodo
Grazie
Gullit
Allora ripeto l'invito per i colleghi che non sono delegati di spostarsi dietro i cordoni in fondo alla sala grazie
Quindi è una banalità un paradiso Squinzi comunichiamo o
Uno
Dopo
Ecco allora
Colleghi
O meglio ancora in carreggiata
Programmi
Qualche anno in poi
Contrario
Collega
Barbieri dichiara
Dobbiamo
Eviterei e apriamo
Peraltro
Però
Perché è vero
Allorché parliamo
Solidarietà intendo
Anch'
No coprono in ordine
Però
Gli inviti
Devo
Caro
L'ordine rango che io
Volete regali
Bene grazie reggono
Vengono
Della vettura viene
Abbiamo
Maniglio
Il
Penso io
L'angolo l'opposizione
è vero culturali
Ma
Sottoscritta via via
Leggono nella
Se non sbaglio erogato chiama
Tuttavia
Propongo di
Va bene coordina
Va bene allora un principio
Funzioni
In Consiglio poco sicuri
Allora colleghi
Se non prendiamo posto non possiamo iniziare con le operazioni di voto restiamo qui fino a domenica mattina
Chi non è delegato per cortesia lontano dai corridori e dietro i cordoni grazie
Ma
Niente
Allora
Riusciamo a sederci tutti così andiamo avanti
Mi viene
Non
Ma
Padova
Ne né
Un piano
No agricola
E nulla
Morello
Una bandiera da parte
Però Nicola
Dopo
Contrordine
Partono luglio
Perché
Se illuminato
Niente di lui
Venti voti
Aziende
Uno ancorché non si limitino allora
Non
Allora siamo pronte
Ci sediamo cortesemente
Ha facoltà
Allora cominciamo
Con alcuni documenti sullo Statuto
Se facciamo un po'di silenzio e stiamo attenti anche perché saremo chiamati a votare
Il venticinquesimo congresso nazionale della stampa italiana ha preso atto che l'ordine del giorno del Congresso prevede anche le modifiche allo statuto federale
Constatato in considerazione dell'andamento del dibattito congressuale che non esistono i tempi necessari per la relativa discussione delibera di aggiornarsi per l'esame del punto otto dell'ordine del giorno
Dato mandato dando mandato alla nuova Giunta esecutiva di decenni definire preventivamente anche sulla base delle indicazioni delle singole associazioni regionale di stampa
E secondo le procedure dell'articolo quarantaquattro un testo complessivo di modifiche da sottoporre alle sale all'esame della sessione straordinaria del Congresso
I firmatari sono Camporese
Azzolini
Cantore
Di lauro
E altri
Se siamo d'accordo questa mozione si può fare per acclamazione
Siamo d'accordo
Avendo approvato questa mozione io credo che
Si possa soprassedere sulla prossima che comunque vi leggo i sottoscritti firmatari in qualità di delegati presentano mozione per impegnare questo congresso ebbene sì all'indizione di un congresso straordinario da tenersi al più presto come prima tappa
Dell'ineludibile processo di riforma del sindacato dei giornalisti tale congresso straordinario avrà come obiettivo soprattutto la valutazione approvazione di una modifica dello Statuto
Al fine di semplificare le modalità di rappresentanza e partecipazione dei delegati presso il Congresso in particolare ridurre il numero dei delegati abolire o snellire il Consiglio nazionale
Affidare al congresso l'elezione diretta oltre che del Segretario anche della Giunta che in tal modo possa assumere maggiore efficacia nell'adempimento del proprio mandato
Questa ovviamente la trasferire i alla sessione straordinaria del Congresso i firmatari parlato Monfreda di
E altre
Siete d'accordo
Ok
Il venticinquesimo congresso nazionale della stampa italiana riunito a Bari Castellaneta dal ventisei al trenta novembre rilevata la necessità di realizzare una più dirette maggiore partecipazione della categoria nelle votazioni per l'elezione dei delegati al congresso impegna
Il nuovo Consiglio nazionale a modificare il Regolamento allo Statuto federale nell'articolo otto
In modo da prevedere ferma restando la garanzia dei requisiti segretezza e partecipazione previsti dall'articolo nove dello Statuto
La possibilità di utilizzare nella fase di elezione dei delegati al congresso nazionale il sistema elettronico
Firmatari Gal BA
Garden di Natale Blasi Azzolini Di lauro e altre Giovanni Rossi altri
Questa io la porrei
Per acclamazione
Momento momento
Allora se c'è qualcuno che vuole intervenire uno a favore e uno contro
Allora
Allora questa è una mozione che riguarda la riforma del Regolamento non dello Statuto
Allora vogliamo votare per acclamazione o votiamo per delegazione
Dobbiamo andare avanti collega allora
Per acclamazione
Il venticinquesimo congresso della FNSI e impegna la futura dirigenza garantire una paritetica rappresentanza di genere negli organismi federali
In attesa che questo inderogabile elemento di garanzia per chiunque lavori nell'informazione venga recepito nella revisione dello Statuto all'esterno e sei il Congresso prevede che tale norma venga inserita nel Regolamento fermo federale
Firmataria Alfonso Maria Luisa Busi Alessandra Mancuso e altri
Questa cari che riguarda la riforma dello Statuto io la rimanderei alla sessione straordinaria
Poi ci sono due ordini del giorno che io vi leggo ma il problema è stato comunque superato perché vede delegazione hanno già votato
Al loro interno interno e quindi anche questi due ordini del giorno possono andare al congresso straordinario
Il venticinquesimo congresso nazionale della esserne sei verificato che nell'articolo sedici comma quattro dello Statuto in relazione all'elezione dei Consiglieri Nazionali è previsto omissis
In presenza della delegazione di due o più liste l'assegnazione dei Consiglieri acciacco ciascuna lista avviene in proporzione i voti ottenuti e secondo il quoziente calcolato per difetto
Dividendo il numero dei voti validi per quello dei posti a cui provvedere omissis constatato che tecnicamente possibile che due liste possano ottenere lo stesso resto o per paradosso matematico
Esprimerò un numero di consiglieri superiore I posti disponibili il Congresso in assenza di una norma specifica
Stabilisce che qualora dovesse verificarsi un caso di specie il quoziente verrà calcolato non per difetto bensì a quoziente pieno
Firmatari ecco questa è la
Edmondo Rho Paolo Chiarelli Cinzia Romano Fabio Morabito e altre
Il venticinquesimo congresso nazionale della stampa italiana considerato che l'articolo sedici dello Statuto prevede che nelle elezioni dei Consiglieri Nazionali in delegazione in presenza di due o più liste
L'assegnazione dei Consiglieri avviene in proporzione i voti ottenuti da ciascuna lista e che i costi non attribuiti con così ente pieno sono assegnati secondo la graduatoria dei resti
Considerato altresì che nulla prevede lo statuto quando nella graduatoria dei resti due liste abbiano lo stesso resto delibera che qualora dovesse realizzarsi tale circostanza debba trovare applicazione per analogia il quinto capoverso dell'articolo quattordici
Relativo all'elezione della giunta esecutiva ovvero che a parità di resti il seggio attribuito
Alla lista che non ha ottenuto alcun quoziente pieno a parità di resti tra liste che abbiano quozienti pieni il seggio attribuito alla lista che ottenuto il quoziente più alto come firmatari
Claudio Sardo delitto Silvia carambola
Spampinato e altri
E questi io proporrei alta di rimandarli ovviamente la sessione straordinaria
Abbiamo ancora una serie di documenti che io vi propongo di approvare per acclamazione
Che succede
Legge Mastella
Resta grande per il venticinquesimo Congresso delle tre ne sei nonostante i passi compiuti presso il Parlamento a lecco favorevole ottenuta dalla ferma presa di posizione dei giornalisti italiani
La preoccupazione per il giro di vite censorio prospettato dall'anticostituzionale DDL Mastella che oltre a rafforzare il clima di ostilità e di insofferenza nei confronti dei giornalisti
Minaccia di provocare il blackout informativo dietro il pretesto del segreto delle indagini producendo un effetto dirompente sulla libertà di stampa e sui diritti dei cittadini ad essere correttamente informati
Per queste ragioni il Congresso impegna i nuovi dirigenti della Federazione a mantenere alta la guardia e la vigilanza
E adoperarsi in ogni direzione per raggiungere l'obiettivo di una profonda revisione dell'impianto di legge
Qua i firmatari Romano Bartoloni
Scusate
Giovanni Negri Pinocchi e altri questo lo propongo per acclamazione
Il venticinquesimo congresso ebbene sei impegna la prossima dirigenza federale del dal Consiglio nazionale a Presidente Segretario Giunta a intervenire con regolamenti e comportamenti per sanare l'offensiva scarsità delle donne
E dei temi delle donne sia entro la struttura sindacale le scelte contrattuali sia nell'impaginazione nella trattazione delle notizie
Al di là della pur utile provocazione delle quote delle evoluzioni le tante quanti ci piove questo e poi ne sei o le cinquanta e cinquanta di noi donne già rete recepite ad esempio la CGIL
Occorre incidere sulle regole del lavoro con iniezioni di flessibilità buona nel contratto e nell'integrativi part-time avanzato sabati c'è aggiornamenti retributivi nuove specializzazioni e loro tempi
E occorre tornare a dirigersi verso un giornalismo che informi sulla molteplicità della vita civile dei bisogni e interessi delle persone senza aver attuale insopportabili scorciatoie
Sensazionalista i che per la cronaca o di a rischi che per i riti agli interessi dei poteri politico ed economico di equilibrando modi ad argomenti dell'informazione si liberano automaticamente spazi per chi e per cosa viene ora schiacciato ai margini dei riflettori in particolare il giornalismo può contribuire subito ecco costo zero arrendere visibili le donne e le loro opere intervenendo sul linguaggio e utilizzando termini al femminile per ruoli o professione non solo operaia o cameriera ma anche ministra e ingegnere
Anche questo io però proporrei per acclamazione
Ma
Il sindacato giudica inaccettabili e non più tollerabili i divieti e le limitazioni che sempre più spesso vengono posti al lavoro e addirittura la presenza degli operatori dell'informazione in occasione di eventi di carattere pubblico
Sport e spettacoli anzitutto
Ricordando che ne precisi doveri del giornalista non consentire o avallare limitazioni tali da compromettere il pieno esercizio del diritto e la libertà d'informazione
Si sottolinea come sia tanto più errato consentire restrizioni e censure quando questi atti sono illegittimi e contro il dettato della legge
A questo proposito si richiamano le modifiche intervenute nella legge sei tre tre mille novecentoquarantuno sul diritto d'autore che adesso tutelano ampiamente il diritto di cronaca
Modificando integrando l'articolo sessantacinque della legge con un comma il secondo aggiunto di sana pianta molto chiaro la riproduzione o comunicazione al pubblico di opere o materiali protetti utilizzati in occasione di avvenimenti di attualità e consentita ai fini dell'esercizio del diritto di cronaca
Davanti e diffusi ripetuti episodi che limitano o impediscono di fatto di svolge il lavoro giornalistico in particolare quello a carattere audiovisivo nei modi e tempi di del utile cessare garanzia di una corretta informazione per i cittadini giornalisti operatori dell'informazione rivendicano il rispetto del diritto di cronaca sancito dalla legge
A questo proposito il sindacato si impegna a elaborare a diffondere una linea di condotta a tutela della dignità del lavoro degli operatori dell'informazione
E si impegna altresì ad agire anche legalmente segnalando agli organi competenti quanti oppongono ingiustificate illegittime restrizioni e divieti a un effettivo e libero esercizio
Di un diritto costituzionalmente garantito quale e quello dell'informazione
Claudio Coiutti Ciro Esposito e altri questo ve lo propongo ancora per acclamazione
Il Congresso nazionale della F nei sei dà mandato al nuovo gruppo dirigente di avviare un'iniziativa in tutte le sedi competenti Ministeri della giustizia del lavoro Corte così se Nale Parlamento al fine di ottenere un'interpretazione autentica delle norme contenute nella legge professionale dei giornalisti in relazione all'unicità dell'albo
Ciò si rende necessario urgente alla luce di una linea recentemente affermata dalla Corte di Cassazione sezione lavoro e ribaltando la precedente giurisprudenza di merito preclude la strada a centinaia di giornalisti precari inseriti tuttavia organicamente
All'interno delle strutture redazionali di veder riconoscere per via giudiziaria i propri diritti riducendoli alla via del silenzio e del precariato definitivo
I pronunciamenti della Suprema Corte fondati sul principio della nullità del contratto di lavoro stipulato con i giornalisti non professionisti all'epoca dell'inizio del Porto introducono un principio che modifica profondamente senza che il legislatore cioè il Parlamento della Repubblica ne abbia mai discusso
L'attuale ordinamento professionale dei giornalisti così come codificato con la legge sessantanove del mille novecentosessantatré
Fabrizio Mascia Angioli Domenico Marco si Dario deliberato
Francesco Bellocchi e altre anche questo ve lo propongo per acclamazione
I delegati del venticinquesimo Congresso della Federazione nazionale della stampa italiana considerato che Radio RAI rappresenta un settore fondamentale del servizio pubblico in un panorama italiano che vede il settore in continua crescita di ascolti di investimenti pubblicitari
Tenuto conto che a fronte di questo manca la giusta attenzione da parte dell'azienda in riferimento alle risorse anzi avrei risorse al segnale alla certezza di una costante qualità dell'informazione
Dei programmi e dei contenuti chiedono un forte impegno a sostegno delle battaglie dei colleghi di Radio RAI che sottolinea il ruolo fondamentale della radio pubblica e la necessità che essa mantenga la sua tradizionale autorevolezza e professionalità
A cominciare dal corretto utilizzo ed alla valorizzazione del personale interno e pay precari
Ecco questa è una Alessandra Mancuso Ezio c'era sì hanno a lungo
E altri anche questo ve lo propongo per acclamazione
Sono ormai numerose in Italia le aziende grandi e piccole pubbliche e private che hanno adottato lungimiranti politiche tese a favorire la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura per i dipendenti con figli piccoli
Le aziende editoriali brillano al contrario per chiusura e disinteresse le richieste avanzate dalla rappresentanza sindacale commissioni di pari opportunità i delegati e delegate del venticinquesimo congresso della stampa italiana impegna dei nuovi organismi federali
A dare impulso a una contrattazione che favorisca la creazione di asili aziendali e territoriali utilizzando i finanziamenti pubblici previsti dalla legge o ricorrendo a convenzioni private Alessandra Mancuso Francesca Mineo
Massimo Rocca
Christie Marina Cosi Federica Morabito e altri anche questo per acclamazione
L'omicidio di Garlasco l'assassinio di Meredith il delitto della metropolitana di Roma da Cogne in poi in maniera crescente i nostri telegiornali GR si sono colorati di un nero di nero un nero così fitto da oscurare il resto
Uno studio fatto da Medici senza frontiere nell'estate del due mila cinque metteva a nudo questa realtà nei mesi di luglio e agosto le principali edizione dei TG RAI e Mediaset
Avevano dedicato al delitto dell'estate oltre sette ore al gossip oltre undici ore
Alla gravissima carestia in Niger diciassette minuti
Le tre essendo sesso e sangue soldi sono tornate con prepotenza dominare l'informazione televisiva ancora una volta il nome degli ascolti la macelleria è il gossip
Hanno occupato l'apertura dei TG con uno-due inviati mandati per settimane a seguire inseguire voci emozioni indiscrezioni
Mentre ci sono inviati che non riescono a partire per fare inchieste perché costano troppo ogni obiezione a queste scelte viene liquidata in nome degli ascolti che si impegnano proprio in coincidenza di queste storie
L'Assemblea del venticinquesimo congresso del ventunenne sei ritiene che l'informazione televisiva debba definire la propria scaletta sulla base delle notizie non dei dati Auditel elaborati sulla base di cambio di un campione pensato e costruito
Con obiettivi che nulla hanno a che fare con la completezza dell'informazione finalizzati a individuare una platea di consumatori e non di cittadini e del loro diritto all'informazione
Per questo l'Assemblea del Congresso propone una moratoria dei dati di ascolto dei TG scomposti minuto per minuto chiedendo che gli ascolti dei notiziari siano misurati nella loro complessità fornendo solo il dato medio togliendo così editori e direttori
L'arma impropria delle curve di ascolto consultate ogni mattina come un oracolo per decidere se raccontare l'efferato delitto o la repressione in Birmania il gossip o l'emergenza delle morti bianche sul lavoro
Laura Cannavò Daniela De Roberto Maurizio Blasi Roberto Natale
Approvato per acclamazione
I delegati al venticinquesimo Congresso della Federazione nazionale della stampa italiana riuniti a Castellaneta Marina esprimono la loro più convinta solida
Età al collega Renzo ma Galasso condannato dalla magistratura di Monza è stato ritenuto colpevole di aver scritto un'intervista
Il cui Kuntz contenuto pur documentato e circostanziato risulta del tutto nuovo rispetto agli atti del processo quell'assassinio di Walter Tobagi tale sentenza fissa in sostanza un concetto inaccettabile
Non possiamo infatti accettare l'idea che un giornalista non debba in nessun modo discostarsi dalla verità stabilità negli atti giudiziari
Nemmeno nel caso in cui con un'intervista testimone qualificate diretto dei fatti in questione il giornalista in grado di aggiungere elementi nuovi quindi sensibile fine di dare più ampia valutazione da parte della giustizia
Franco sì di Nicoletta Morabito Cristina genesi in e altri
Approvato per acclamazione
Salvo
Ammazzino
Adesso un altro ordine del giorno per cui i firmatari hanno chiesto venga messo in votazione per delegazione
Il venticinquesimo Congresso dell'ente ne sei riunito a Castellaneta Marina esprime la sua solidarietà alle colleghe del mensile vera Mega Zina colloca collocate in cassa integrazione dalla Società editrice quadrato ma l'azienda ha cessato le pubblicazioni ponendo unilateralmente in cassa integrazione le giornaliste della relazione senza aver avviato le procedure di consultazione sindacale previste dal contratto nazionale di lavoro senza accordo sindacale come era sentenze legittime dei giornalisti e in base a un accordo firmato con il sindacato confederale dei grafici editoriali il Congresso impegna la Giunta esecutiva ed organismi federali a chiedere al Ministero del lavoro di verificare in primo luogo il rispetto delle procedure di legge di contratto gravemente vulnerata e di imporre comunque l'attuazione della rotazione prevista per grafici e impiegati ed esclusa senza motivazione alcuna per i giornalisti
Guido Besana Roberto Natale Alessandro Garimberti Simona Fossati Daniela Stigliano Luigi Ron SISBA alle e altri la prima mozione che è scritta in italiano
Come come firme scusatemi
Allora c'è una precisazione della presentatore dell'ordine del giorno
C'è una precisazione del presentatore dell'ordine del
Complicanze
Ritenevo importante che questa mozione venisse portata perché trovo scandaloso che ci siano delle aziende
E per mettere in cassa integrazione a perdere dei lavoratori
Trovino il modo di firmare un accordo con gli altri sindacati quando questi lavoratori sono dei nostri colleghi giornalisti
Non intendevo certo far perdere tempo al Congresso non c'era una richiesta di voto per deviazione probabilmente mi sono espresso male il tempo fa dei gruppi ristretti al
Al cervelletto anche mio ovviamente
Vi chiedo di approvarla
Grazie
Variamo
Dunque approvata per acclamazione
Scritta in italiano era riferita alle firme che era che fino ad oggi erano praticamente tutte illeggibile
C'è un altro
Documento che io non insomma non
Non so se si dice possa essere votato perché mi sembra più
Un invito all'unità
Il venticinquesimo Congresso delle premesse in vista del rinnovo delle cariche elettive che riguardano il pane sei Impregilo in prospettiva Casagit rivolge un appello ai colleghi
Superare pretestuose di visione di parte che da qualche tempo caratterizzano negativamente il lavoro degli istituti di rappresentanza mille giorni senza contratto
Il Consiglio nazionale invita tutti a scegliere unitariamente senza atteggiamenti e posizioni precostituite nuovi dirigenti per un programma di rilancio del sindacato
è un sempre migliore funzionamento dell'Istituto di previdenza Domenico Marco Siro mano Bartoloni
Francesco Bilotti questa mi pare più una raccomandazione io non credo ci sia bisogno di votare su questo documento
Ancora un altro
Documento che vi propongo per acclamazione
Il congresso della Federazione nazionale della stampa italiana riunito a Castellaneta Marina dal ventisei al trenta novembre considerato che è una robusta presenza dei giornalisti italiani all'estero il patrimonio professionale di grande spessore e qualità preso atto che decine di colleghi hanno scelto questa condizione di lavora all'estero per arricchimento professionale mentre altri sono stati spinti dalla necessità tenuto conto altresì che alcune realtà sono strumento di collegamento delle nostre comunità italiane nel mondo di diffusione di cultura bilingue di vita comunitaria mentre altre sono realtà di carattere industrie tale come Euronews rete multinazionale multilingue partecipata dalla RAI e da essa trascurata volontà di modelli per l'informazione internazionale ventiquattro ore su ventiquattro dove lavorano con il i gatti giornalisti professionisti italiani valuta questa esperienza di grande rilevanza anche per un necessario processo di interscambio che può essere realizzato che può esprimere ricchezza sia dal punto di vista professionale
Sia dal punto di vista sociale e sindacale con la migliore comprensione dei fenomeni complessi dell'internazionalizzazione del welfare come l'organizzazione dell'industria editoriale e della legislazione che deve preservare il bene informazione nella sua autonomia
Considerato che grazie a questi canali sensibili comincia anche ad avvertire che la concorrenza internazionale incombe anche sul giornalismo di lingua italiana come dimostra il Piano di
Io ne recentemente presentato dei vertici dell'ANSA che insiste sull'utilizzo dell'opera di giornalisti stranieri o sull'avvio di nuove partnership con agenzie essere cui delegare
La copertura informativa di alcune aree del mondo ritenuto che la risposta la concorrenza passi anche attraverso una maggiore internazionalizzazione della categoria e delle competenze professionali
Di conseguenza il Congresso ritiene che esperienze positive come quella di crepe meditare associazione aderente avrebbe nei sei debbano essere sostenute
Che debba essere rafforzata l'attività di interscambio anche in cooperazione con i sindacati europei dei giornalisti
A tutela della qualità dell'informazione della sua autonomia del rispetto dei diritti sindacali per quanto riguarda euro illusi infine ritiene che debba essere fatta una ricognizione attenta tre rappresentante nelle mie nei sei dei giornalisti all'estero la nuova Giunta e l'Usigrai anche al fine di verificare come possono essere
Rafforzati i canali di partecipazione di iniziativa del nostro servizio pubblico nei confronti della propria partecipata europea
Firmata aree Ugo Maria Tassinari Sandro De vecchie
Franco siti molti altri va propongo per acclamazione
Andiamo ancora per l'acclamazione
Il venticinquesimo congresso della FNSI ritiene indispensabile che per rispondere alle sfide sempre più alte che si pongono alla categoria al sindacato la Federazione riprenda con maggiore unità forza determinazione corra Gio la sfida diventate epocale non solo per il rinnovo del contratto me per il riscatto dell'identità professionale del giornalista per la difesa e la sua autonomia e per un'informazione di qualità al servizio dei cittadini
Come durante i mille giorni senza contratto i giornalisti sono pronti a mobilitarsi esso segno di nuove forme di lotta e di una vertenza politica per l'informazione a tutela della libertà di stampa dell'indipendenza ed ora vi sia il diritto-dovere di cronaca contro la deregulation professionale contro lo sfruttamento del praticare
Precariato e del lavoro nero contro Bava di censore legge liberticida
Controllare ma ne abolitio manipolazioni delle notizie e le conferenze stampa apparsa come quella tenuta ultimamente dal questore di Arezzo
Domenico Marchetti Romano Bartoloni Francesco Bilotti e altri no
L'informazione sportiva deve sempre più fronteggiare attacchi molteplici da parte degli editori che oltre a negare da più di mille giorni il contratto alimentano l'abusivismo e lo sfruttamento dei colleghi nonché non garantiti riguarda do nei fatti un totale disinteresse per la qualità dell'informazione stessa attacchi anche da parte di società e dirigenti che vorrebbero gestire le notizie a loro uso e consumo punendo la cronaca obiettiva
E l'esercizio della critica con le liste di proscrizione che includono indistintamente colleghi della carta stampata di radio televisioni e new media voto foto cineoperatori il Congresso impegna i futuri dirigenti del sindacato unico e unitario dei giornalisti italiani per un sostegno concreto nelle molte vertenze ancora aperti e future confederazioni leghe singole società spesso risultato del clima ostile di tensione di intimidazione la parte di chi con attacchi e non solo verbali cerca di scaricare sui mi chi ha la responsabilità degli insuccessi
Russi auspica
Altresì che il futuro governo delle FN sei elabori congiunta ente all'ordine un tariffario adeguato e comunque quei compensi monitorando questo modo di in questo modo il proliferare di atteggiamenti lesivi
Della professionalità e della dignità di molti colleghi che spesso si manifestano con misere elemosine camuffate da retribuzioni emblematico in questo senso il pagamento di due euro lordi per il tabellino di una partita
Non si impegna infine questo congresso alla Segreteria nazionale e il Consiglio nazionale delle pene sei che saranno eletti a Castellaneta vigilare insieme al gruppo di specializzazione
Sul punto indiscriminato di service che specie nelle relazioni sportive rischiano di limitare quando non addirittura precludere l'accesso alla professione ha una fascia sempre più ampia di colleghi
Domenica Calligaris Carlo Salvatori Ugo Maria Tassinari Luigi Di Lauro
Paolo Serventi Longhi Dario deliberato e molti altri propongo ovviamente per acclamazione
L'editore Paolo Panerai ha citato in giudizio il collega giornalista Giuseppe detto Pino Nicotri chiedendo oltre cinquecento mila euro di danni per il ruolo peraltro non solo suo avuto nella mobilitazione del rispetto per il rispetto da parte di Panerai
Della sentenza di riassunzione del collega Ugo degli innocenti considerato l'aggiuntiva considerato che la giunta esecutiva della ebbene sei
Ha sottoscritto l'appello per la raccolta delle firme in calce è un appello inviato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel quadro della mobilitazione addebitata da Panerai Nicotri
Visto che lo stesso Presidente della Repubblica ha ritenuto non infondato l'appello tanto da aver risposto Nicotri che esso sarebbe stato inoltrato al Capo del Governo Romano Prodi come in effetti è avvenuto
I delegati al venticinquesimo congresso della F ne sei riunito a Castellaneta Marina impegna no la nuova Giunta e la nuova dirigenza FN sei ad assumere in prima persona
L'impegno la responsabilità e la vigilanza riguardo la citazione in giudizio di Nicotri senza legarla un caso privato da far seguire solo da un legale ed aiutare con l'eventuale intervento del Fondo di solidarietà Simona Fossati
Cristina gliene sin
Carlo Parisi e altre
Approvato per acclamazione
Adesso entriamo un po'
Più
Nello specifico
I delegati firmatari impegnano il venticinquesimo congresso della ebbene sei a sostenere una riforma dell'articolo trentaquattro del contratto ANAS alle di lavoro che riconoscano i gruppi editoriali che pubblicano più testate quotidiani periodici agenzie di formazione siti internet
Televisione sul web trasmissioni televisive via satellite viene alla logica via digitale terrestre l'istituzione di un coordinamento sindacale dei comitati di redazione con il compito di tutelare la corretta applicazione delle norme contrattuali sull'autonomia delle singole testate
Tutelare le relazioni nel loro complesso nell'attuazione dei piani di investimento dei piani editoriali e delle innovazioni tecnologiche
I delegati impegno inoltre il congresso a sostenere che l'applicazione della multimedialità per la quale si intende utilizzo e trattamento multiplo di notizie pubblicate su più testate
A diversa tecnologia di diffusione deve essere contrattata anche a livello di integrativi azienda aziendali nell'autonomia delle singole testate fatti salvi la cornice contrattuale nazionale i principi generali di tutela della professionalità e della firma
Inoltre al lavoro multimediale devono essere riconosciuto il trattamento economico le specificità relativi al lavoro di agenzia così come definiti dall'articolo trentasette
Presentatore Saverio Cioce poi ci sono una serie di firme come al solito del tutto illeggibili Ciro Esposito Daniele la Scano
Ed altre
Parliamo approvata
Per acclamazione
Quindi il venticinquesimo congresso della FNSI a fronte del continuo ricorso a veri e propri abusi da parte delle pubbliche amministrazioni sanità enti locali ed altri ma anche delle forze e di polizia di organismi investigativi e giudiziari a proposito delle norme sulla privacy sollecitamente N sei le associazioni regionali di stampa lungi gruppi cronisti regionali
A prendere iniziative anche di carattere legale per denunciare comportamenti perseguibili
Per omissione di atti d'ufficio oltreché lesivi del diritto di cronaca inoltre propone i nuovi responsabili della Federazione nazionale della stampa istituire un osservatorio sugli abusi interpretativi delle norme della privacy al fine di persuadere il garante
E le istituzioni parlamentari a prendere misure sia di carattere amministrativo sia di carattere legislativo se ritenute necessario Romano Bartoloni
Domenico Marco tutti ed altri
Approvata per acclamazione
Primo
In Italia le società editrici coltivano sempre più interessi al di fuori del proprio ambito significativi gli ultimi due casi in ordine di tempo uno riguarda il gruppo De Benedetti l'altro e Polis
I giornalisti hanno appreso di recente dalle agenzie di stampa che Carlo De Benedetti editore del Gruppo Espresso fine G l'ha raggiunto un accordo con Tiscali
La società di telecomunicazioni di cui è socio di maggioranza il Presidente della Giunta regionale sarda Renato Soru questo accordo prevede investimenti attraverso la Società management capitali pari a sessanta milioni di euro per supportare lo sviluppo di Tiscali in Italia in Gran Bretagna
Questa decisione si unisce ad altre scelte che in precedenza hanno visto imprese vicine alle holding dello stesso finanziere in comparti differenti dall'energia ai trasporti
Nel nostro Paese non ci sono quasi
Più società editrici che opera in un solo settore di competenza primaria l'editoria pura se mai esistita appare una specie estinta
Sempre a recentemente il gruppo gravoso promotore di una serie di testate regionali free press in molte aree nazionali dalla Sardegna Lombardia dal Lazio alla Campania dal Veneto all'Emilia la Toscana
Ha ceduto le quote azionarie ad Alberto Rigotti segretario della Fondazione dei Circoli del buongoverno a tutto ciò si aggiunge il fatto che la raccolta pubblicitaria dei giornali e policy fa capo alla società presieduta da Marcello Dell'Utri
Dalla Sardegna stanno così diffondendo siccome non laboratorio modelli che potrebbero avere forti condizionamenti
Sulla trasparenza l'obiettività e l'imparzialità nel rapporto di correttezza e con i lettori estremamente preoccupanti nel dal diffondersi sempre più pericoloso di queste situazioni
I delegati al venticinquesimo Congresso e la difesa N sei chiedono certezze sull'autonomia e sull'indipendenza della propria professione nel rispetto di tutte le regole sindacare deontologiche un'informazione corretta e pluralista al servizio dei lettori è infatti la risposta più sic cura per il rispetto di norme basilari di ogni democrazia perciò è necessario lo statuto d'impresa o una carta delle autonome
Vi è di rilevante spesso manca Massimo Rocca Francesco Pinocchi Piergiorgio Pinna Daniela Scano
Altre
Ha
Un tappabuchi
La capacità di sintesi dei colleghi veramente
Il venticinquesimo congresso della FNSI riunito a Castellaneta Marina considerato il permanere di uno stato di arbitro contrattuale all'interno dell'Unione su dell'emittenza privata televisiva d'ambito locale provinciale e regionale un CUD in cui opera un numero sempre più consistente di giovanissimi giornalisti mal pagati e contrattualizzati sotto le tipologie più varie e infanzia e fantasiose
Mentre i proprietari delle televisioni continuano a percepire regolarmente i contributi pubblici che raramente sono utilizzati per garantire la qualità dell'informazione
Considerata l'importanza e la valenza democratica del ruolo di mediazione sociale dell'informazione televisiva locale in cui i cui indici d'ascolto segnano costanti aumenti garantendo un importante River o di partecipazione i processi di autodeterminazione delle comunità locali e contribuendo in maniera non secondaria la formazione degli indirizzi dell'opinione pubblica a livello territoriale decentrato
Considerato che di pari passo con tutte le questioni contrattuali meritevoli di attenzione emerge l'esigenza di intervenire sull'intero sistema che regolamenta la concessione dei contributi alle emittenti dando un ruolo all'Impregilo all'ordine
E integrando gli organismi di categoria né i Co.Re.Com di ciascuna Regione considerata la specificità dei giornalisti televisivi
Che lavorano in ambito locale i quali hanno l'esigenza di aggregarsi su obiettivi sindacali e di formazione professionale comuni che diano forse all'intera categoria su tutto il territorio nazionale in nuovo Consiglio nazionale delle antenne si lei ad autorizzare promuovere un gruppo di specializzazione di giornalisti delle televisioni locali articolato a livello provinciale e regionale che si raccordi a diversi livelli come d'uso per gli altri gruppi di specializzazione con le associazioni di stampa regionale con la Federazione nazionale della stampa
Mazzarino
Va
Tra e altri ha chiesto di parlare su questo ordine del giorno il collega Besana
Dipende
Ad esempio
No un palo qualcuno può darsi proprio alla fine
Brevemente sono circa due mila i colleghi che lavorano nell'emittenza locale radiotelevisiva contrattualizzati in vario modo
Con il regolare versamento dei contributi
All'Istituto di previdenza dei giornalisti italiani quindi non stiamo parlando di una bazzecola e sono migliaia quelli ancora da contrattualizzare
Chiedo però ai proponenti di questo documento il prendere in considerazione un elemento che lo rende inapplicabile anche se è approvato
Il nostro Statuto infatti non prevede che il Consiglio nazionale possa autorizzare né tanto meno promuovere gruppi di specializzazione
Il nostro Statuto può sulla base di indicazioni ed istruttorie svolte
Agli altri organismi in particolare dalla Giunta esecutiva riconoscere un'associazione esistente come gruppo di specializzazione quindi
Io chiedo ai colleghi promotori
Se questo loro documento può essere accolto come una raccomandazione tematica diciamo così senza essere un ordine del giorno che preveda qualcosa che non può essere realizzato statutariamente
Dovremmo modificare lo Statuto e dare al Consiglio nazionale il potere di creare e distruggere i gruppi di specializzazione
Sette c'è qualcuno dei proponenti in sala che vuole accogliere questa mia ecco Mazzarino
Scusate ma mi sembra un problema non da poco
Alla gravi è una delle poche firme leggibili
Sì manifestato beccato Mazzarino perché è l'unica perché le altre sono quasi tutte le leggi Emily Billè io sono perfettamente d'accordo con Besana nel senso che sei e per i nostri statuti e per i nostri regolamenti è necessario che esista già un associazione e che poi il Consiglio nazionale la riconosca come gruppo di specializzazione
Questo è il percorso da seguire credo che siamo tutti d'accordo nel trasformarlo in una raccomandazione di questo tipo
Se i colleghi sono d'accordo bene per acclamazione
Il venticinquesimo congresso nazionale pure nel sei aveva già approvato all'unanimità la mozione per la costituzione di un organismo di base dei freelance
Considerato che in questi tre anni è stato completato l'iter burocratico previsto per la sua costituzione dagli articoli trentotto e trentaquattro dello Statuto
E dal Regolamento e te ne sei iter bloccato si poi perché la Giunta esecutiva non l'ho proposto al voto del Consiglio nazionale
Visto che la richiesta è stata sollecitata da centinaia di firme di giornalisti freelance in tutta Italia e che se l'organismo di base dei prima Enzo fosse stato costituito
E i tempi indicati la FNSI avrebbe acquisito maggiore potere contrattuale nella tutela di
Diritti dei giornalisti autonomi considerato che il mercato del lavoro autonomo in crescita esponenziale in mano agli editori
Rischia di diventare uno strumento per ridurre l'organico delle redazioni che un mercato esterno forte per diritti e compensi garantisce anche contrattualizzati
I delegati del venticinquesimo congresso le pene si è riunito a Castellaneta Marina impegnano la Giunta la nuova Giunta esecutiva mettere l'organismo di base dei freelance
All'ordine del giorno del primo Consiglio nazionale deliberarne la costituzione
Qua
Sì no qua prima dovremmo individuare una firma BO
Ecco sì i Besana anche su questo ordine del giorno propone esattamente quello che abbiamo proposto prima perché c'è lo stesso vizio di forma se siete d'accordo
Raccomandazione
Allora io abbandono la Presidenza perché c'è questo piccolissimo documento se qualcuno viene a fare il volontario
Allora
Nell'ottica di un sempre maggiore impegno del sindacato unitario dei giornalisti italiani per la concreta attuazione della legge centocinquantadue mila sull'informazione sulla comunicazione
E la pubblica amministrazione ancora disattesa nella stragrande maggioranza degli uffici stampa pubblici del nostro Paese e alla luce della favorevole sentenza della magistratura del lavoro che ha riconosciuto la piena titolarità dell'azione sei
Per l'apertura del negoziato con l'Aran per il primo contratto nazionale di categoria constatato che il bus gruppo uffici stampa in questi anni è cresciuto e ha sviluppato la sua azione
Diventando il punto di riferimento di riflessione di confronto di analisi rispetto alla legge reciproco ematica applicative
Che il Gruppo stesso svolge ormai in varie parti d'Italia all'interno di varie associazioni regionali di stampa un ruolo fondamentale a tutela dei colleghi del settore e anche raggiunto in qualche caso risultati e successi sindacali molto significativi
Che gli uffici stampa pubblici in controtendenza con altri settori dell'informazione continuano ad aumentare senza che nello stesso tempo si proceda per la restituzione regolamentazione nel pieno rispetto della dignità professionale dei colleghi
Che all'interno di essi operano e della normativa vigente
Che il CUS è in grado di mettere in rete al servizio dei colleghi e gli organismi dirigenti nazionali e locali verrebbe nel sei un patrimonio di conoscenze e informazioni concretamente utili per la risoluzione di alcuni
Degli elementi più controversi della legge tenuto conto che il pieno ed effettivo riconoscimento professionale dei giornalisti che operano all'interno degli uffici stampa della pubblica amministrazione
Rappresenta anche una garanzia ineludibile per realizzare un'informazione pubblica obiettiva e trasparente in perfetta linea con i principi e i dettami della legge centocinquanta e che ciò può avvenire attraverso un quadro normativo e contrattuale certo
Che per garantire tale quadro indispensabile che la FNSI sei moltiplichi tutti gli sforzi e tutte le azioni peraltro già portate avanti con grande impegno
Rivolte ad avviare il negoziato con Lara né ed anche con le altre organizzazioni sindacali con l'obiettivo di rimuovere tutti gli ostacoli che attualmente impediscono lo sbocco della situazione di grave stallo che si è determinata nella contrattazione
Che i giornalisti che lavorano nella pubblica amministrazione colleghi se dobbiamo leggere altrimenti diamo tutti i documenti per approvati e andiamo a prendere un caffè
Subiscono spesso ad opera dei vertici politici e burocratici inaccettabili discriminazioni e condizionamenti in presenza di contorte interpretazioni della legge centocinquanta
Lesive della dignità personale professionale dei giornalisti e gli uffici stampa dato origine a situazioni complesse molto differenti
Sotto il profilo professionale contrattuale e previdenziale tutte meritevoli di attenzione e sostegno da parte del sindacato
Che la mancata attuazione della legge centocinquanta della legge quadro a sette anni dalla sua emanazione il mancato avvio del negoziato contrattuale
Ha prodotto e produce nel settore degli uffici stampa pubblici al pari di tutti le altre forme di giornalismo una sempre più allarmante crescita del precariato in varie forme con un non più tollerabile accumulo di diritti acquisiti
è una sempre più evidente e inderogabile necessità di affrontare con idee chiare impegno totale la questione della stabilizzazione i questi colleghi precari
Ritenendo indispensabile intensificare l'iniziativa sindacale per salvaguardare dignità e diritti e i giornalisti impegnati quotidianamente in un servizio pubblico
Così come è necessario promuovere sempre di più luoghi e momenti di confronto all'interno della categoria dei giornalisti su queste problematiche
Che era ed è bene sei debba stimolare tutte le associazioni di stampa regionali a intraprendere in piena sintonia e sinergia con i gruppi uffici stampa ogni concreta iniziativa per la verifica dello stato di attuazione della legge centocinquantadue mila
E ogni azione di vigilanza sul rispetto delle norme della dignità e professionalità degli addetti offrendo così ai giornalisti agli uffici stampa o riferimento sindacale sempre più solidale credibile in grado di confrontarsi autorevolmente
Con le amministrazioni pubbliche questa era solo la premessa
Impegna la Segreteria del Consiglio nazionale la Giunta a coinvolgere impegnare sempre di più il gusto
Per i motivi prima elencati e per la sua esperienza e conoscenza delle problematiche locali e singole degli uffici stampa nei suoi organismi nazionali e territoriali più rappresentativi
Anche con l'effettiva e operativa presenza di alcuni suoi membri nelle strutture dipartimentali specifica della FNSI sei
Nell'elaborazione delle strategie dei tavoli di trattativa in quanto gruppo titolate titolare di specificità e di conoscenze dell'ambiente dell'organizzazione di lavoro
A sostenere rafforzare all'interno del proprio programma di lavoro per il prossimo triennio la necessità di una forte diffuse iniziativa nazionale
L'articolato e nelle forme che si riterranno più opportune anche con la mobilitazione di tutta la categoria interessata per l'inquadramento dei giornalisti degli uffici stampa all'interno di un contratto quadro settoriale
Dunque con il relativo profilo professionale e con l'applicazione degli istituti connessi
Ma anche con l'elaborazione di una strategia precisa e complessiva per la stabilizzazione dei colleghi precari che abbia come riferimento concreto la normativa espressamente prevista dalla legge finanziaria nazionale
Ciò con l'obiettivo di dare più ampio respiro alla questione uffici stampa di darlo a lei lo spessore di una vera e propria vertenza nazionale inquadrata all'interno della più grande vertenza dell'informazione in Italia
Facendola uscire dalla non più sostenibile la logica del tavolo tecnico per giornalisti specializzati
Poi chiameremo un collega però di delegazione a fare il riassunto di questa cosa
Corredata invece su quella più complessive adeguata alla realtà attuale della qualità correttezza e trasparenza dell'informazione pubblica ed è sempre più concreto sostegno un pezzo ormai molto rilevante come dimostrano dati numeri e screening nazionali e locali della professione giornalistica in Italia
Ad affrontare con rigore le problematiche delle regole no delle deroghe sulle incompatibilità espressamente previste dalla legge centocinquanta relative alla tetti e capi uffici stampa anche al fine di tutelare
Nel limite del possibile le aspettative dei colleghi disoccupati
Gino falle dei Giovanni Rossi
Ovviamente non si sono fatti riconoscere perché temevano
Propongo anche questo per la prova per l'approvazione
Ricchi
Mi chiede una pausa
Una mozione per il prossimo congresso potrebbe essere quella
Potrebbe essere quella che gli ordini del giorno che arrivano con le firme illeggibili non sono accettati
Premesso che
A distanza di sette anni dall'entrata in vigore della legge centocinquantadue mila e del relativo regolamento attuativo nella pubblica amministrazione negli enti non profit e nelle strutture private
I giornalisti purtroppo vivono una realtà eccessivamente dipendente dalla discrezionalità ed alla sensibilità dei vertici delle istituzioni
Il Congresso impegna il Consiglio nazionale la Giunta esecutiva
A condividere con tutta la categoria la vertenza degli uffici stampa dimostrando che l'applicazione della legge centocinquantadue mila è un'esigenza di tutti i giornalisti italiani
Aree per mare con forza e determinazione la necessità della presenza giornalistica all'interno della pubblica amministrazione negli enti non profit e nelle strutture private presenza fondata su alcuni capisaldi
L'iscrizione all'ordine dei giornalisti unica garanzia di dispetto deontologica della professione quindi dei principi di imparzialità trasparenza obiettività e autonomia professionale
Applicazione integrale del contratto giornalistico e penne sei e di tutti i suoi istituti perché solo nel contratto giornalistico c'è la certezza di lavorare nel rispetto delle norme deontologiche della professione norme che la legge centocinquantadue mila non a caso ha voluto recepire
Iniziative per ridurre il precariato con strumenti che possano agevolare l'accesso a posti di lavoro come ad esempio l'istituzione di elenchi I quali possono iscriversi colleghi che hanno avuto esperienze di lavoro giornalistico
L'obiettivo è quello di spingere la pubblica amministrazione enti no profit e privati ad avvalersi di colleghi con un curriculum mirato attivarsi affinché le amministrazioni
Ci pubbliche sottoscrivano documenti di impegno per stabilire costanti per corsi di aggiornamento e di formazione
E al tempo stesso siano assicurati e i colleghi quelle dotazioni strumentali ormai indispensabili
Per operare in un contesto sempre più multimediale sensibilizzare il Consiglio nazionale dell'ordine affinché siano emanate direttive uniforme a tutti i Consigli regionali per stabilire condizioni univoche che regolamenti non l'accesso al praticantato
Avviare urgentemente una verifica nazionale
O per portare alla luce eventuali situazioni illegali risolverle
Red ed è operativo il Dipartimento nazionale uffici stampa nella cui composizione priorità dovrà essere data la presenza di consiglieri e colleghi
Che lavorano negli uffici stampa su questo ordine del giorno firmato da Francesca Mineo e del mondo però
Tanti altri leggibili
Ha chiesto di parlare Giovanni Rossi
Chiedo scusa e spero di riuscire ad essere breve contrariamente tutto lo spazio che ha occupato questa questione con i due ordini del giorno
Purtroppo non posso condividere ma alcuni aspetti di questo ordine del giorno nel senso che ci sono affermazioni che contrastano con la linea seguita dalla Federazione nazionale della sta
Italiana con le possibilità che la legge ci dà e quindi rischia in alcune sue affermazione di risolversi in pura demagogia senza che questo ovviamente
Appaia come una accusa i firmatari rischia di risolversi come ho detto che i firmatari vogliono fare demagogia la questione è quella della vecchia resto dell'applicazione integrale su capito bene perché ho ascoltato ovviamente una lettura con un po'di rumore di sottofondo quindi potrei avere mal capito
La richiesta di un'applicazione integrale del contratto FMS i feriti e cioè di un contratto di natura privatistica che proprio la legge centocinquanta ci impedisce di applicare a tempo indeterminato come noi vogliamo perché vogliamo superare il praticantato scusate
Un po'di stanchezza il precariato in questo settore quindi tempi determinate gli incarichi a termine i rapporti contrattuali che finiscono con il mandato degli amministratori
Proprio la legge centocinquanta dice un'altra cosa ed è una legge per la quale noi abbiamo lavorato e che la definizione di un profilo professionale e di un inquadramento che però resta all'interno
Dalla carattere di pubblica amministrazione
E su questo stiamo lavorando infatti il rapporto coi confederale che stiamo cercando di forzare questo dice la trattativa dall'alto all'Aran questo riguarda altra cosa
Sono i colleghi degli uffici stampa che molto spesso oggi sono trasformati in agenzie dalle Regioni cioè delle giunte regionali delle assemblee legislative come spesso ci chiamano oggi i Consigli regionali perché quelle sono entità istituzioni già hanno potestà legislativa cioè possono fare leggi
Male con il Comune di Milano provinciale una serie di altre realtà della pubblica amministrazione non hanno questa possibilità il rischio dalla rivendicazione pura e semplice dal contratto FM sei rischia di
Si può tradurre in scelte nella permanenza di un rapporto precario cioè a tempo determinato come massimo e legato appunto i mandati dagli amministratori cosa che noi non vogliamo
Non vogliamo che il giornalista continua il giornalista continui ad essere considerato come invece deve essere considerato un portavoce cioè uno ha chiamato sulla base di un rapporto fiduciario ma
Uno un professionista che da una prestazione professionale quindi il suo rapporto di lavoro non può essere legato all'amministratore ho pro tempore ma deve avere come punto di riferimento il cittadino elettore questo è il punto per cui inviterei
I colleghi presentatori o a precisare che questa richiesta del contratto sms spiega riguarda per intanto
Le Regioni
E richiamare invece che per quello che riguarda il resto della pubblica amministrazione
Rivendichiamo la realizzazione del disposto dalla legge centocinquanta definizione del profilo professionale dall'inquadramento che certo
Deve portare la deontologia professionale giornalistica per i giornalisti dagli uffici stampa che certo deve dare i colleghi degli uffici stampa gli istituti dalla categoria quindi le impicci che già c'è
Peraltro già c'è ma molte Amministrazioni violando le norme non applicano
Bisogna ovviamente ottenere la Casagit il fondo di previdenza complementare eccetera eccetera ma se la mettiamo così rischiamo punto di fare un'affermazione di principio che assomiglia a quella che facciamo per molti anni permette Fabio televisiva di ambito locale rivendicare il contratto principale con il risultato di mantenere invece la condizione di quei colleghi nel precariato nel lavoro ma è come la non applicazione giornalistica
E quindi ottenere un orsetto opposto di quella che era l'intenzione positiva da cui si partiva questa la mia opinione quindi chiedo appunto che i promotori ne tengono conto
E chiedo che venga modificata questo tipo di impostazione
Questa è la proposta di Giovanni Rossi se c'è qualcuno dei presentatori che vuole prendere la parola
Con
Avendo io e mi dispiace minimamente manca cresciuta c'è un punto fondamentale giornalisti e non siamo giornalisti dunque non perché le norme in materia di una contrattazione mentre è differente da quella
Venne FI lì ente perché
Prima gli adulti in via di questo
Mi sembra che siamo giornalisti e poniamo in contatto giornalistico al Ministero tutto qua quindi inglese con ogni
Chiedo scusa per invece con il comunicato di essere comunicate di prima
Di qui io non sapevo monito in effetti non è la non era una una buona mozione quella di prima tutt'altri cinquanta seriamente fa credere ma sta in una cartella noi ci siamo stati però ribadisco ribadisco
Assolutamente francamente in chiede non Luciano Gallino approfondire siccome non possiamo avere quello che ci spetta allora ci accontentiamo non sono qui per accontentare tutti
Questo è il punto lei vogliamo quello che è giusta
Mandiamo a quello che di tali da queste non CISNAL diamo assolutamente da questo non ci si può Mahler possiamo discutere possiamo discutere
A questo punto mettiamo in votazione per delegazione questo documento
Partiamo dalla delegazione di Trieste che è stata estratta sul nostro Tondo leone
Allora a Trieste se i questori ci danno una mano
Collega adesso ma dobbiamo stare seduti e possibilmente in silenzio se no non ne usciamo più
Allora
Sedute grazie
I questori dalle varie delegazioni si alzano al momento della votazione bella delegazione sa votando alla delegazione di Trieste
Ci sediamo per cortesia
E al bar
Allora
Siamo pronte
Allora i questori si alzano nel momento in cui viene chiamata la delegazione in causa abbiamo chiamata la delegazione di Trieste
Trieste favorevoli
No undici no
Allora Trieste undici no
Diamo avanti
Venezia
Un
Ancora
Colleghi però se ci sediamo e se facciamo un po'di silenzio perché se no non si capisce niente
Allora ancora
Cinque no
Cinque no Ancona
Venezia dodici no è un sì
Allo stato
Va bene cinque no
Bari
Bari
Dove si sei no
Bologna
Quindici no
Bolzano
Sette no un astenuto
Cavaliere
Sedici no ho capito bene
Campo passerò
Quattro però
Firenze
No e deve votare Firenze ad
Eppure
Allora cinque no Campobasso corregge Campobasso
è un vanto
Alla
Firenze il
Binari
Cinque però nove astenuti
Genova
Dieci no
Rubrica a mirata
A
A
Vorrei
Qua
Qua
Pongo
Non
Qui non ci siamo
Trentadue sì
Ventitré no
Nessun astenuto Pino
No ok Napoli
Sei si
Due astenuti dodici no
Palermo
Azienda
Collega ironia
Sei no sei si
Perugia
Cinque no un astenuto giusto bugiardini
Pescara
Sei no
Potenza
Sei no
Reggio Calabria
Dodici si
Non
Roma
Vorrei
Se l'aspetta aspetta glielo dico io Monfreda i riguarda anche il tavolo che ci sono due Roman
Diciotto sì
Un astenuto
Ventitré no
Torino
Ventiquattro no
Dieci sì nove no Torino
Allora un attimo di tempo perché adesso con i potenti mezzi messi a disposizione dall'Associazione della stampa di Puglia e cioè un pallottoliere aprile faremo i conti
Allora risultato di questa votazione
Colleghi
Colleghe
Ottantasette si
Cento ottanta attorno
Quattordici astenuti il Congresso non approva
Il venticinquesimo congresso della ebbene sedi unità Castellaneta Marina rilevato che il mondo del no profit è una realtà sociale ed economica in continua in forte crescita
Mancano informazioni precise e tempestive sulle iniziative svolte dalle ho mosso organizzazioni non lucrative di utilità sociale
Il cosiddetto terzo settore rappresenta oggi un milione di addetti tra volontari e dipendenti in sala a normativa sulle ha ottenuto questo decreto legislativo quattrocentosessanta del novantasette che disciplina la categoria degli enti non profit
Che svolgono attività di pubblica utilità e solidarietà sociale non fa alcun riferimento all'editoria e al giornalismo mentre il flusso di informazioni inedite cos'stante di grande rilevanza sociale nonché ponte per tutto il mondo dell'informazione impegna in futuro Consiglio nazionale delle penne sei
A diffondere l'applicazione della legge centocinquanta anche agli addetti stampa che operano nella propri riconoscendo nella funzione interesse pubblico
Favorire l'applicazione del contratto giornalistico per i giornalisti che operano nell'editoria delle Onlus
Allargando al settore le provvidenze le agevolazioni già previste in forza della loro attività di pubblica utilità solidarietà sociale secondo lo schema già adottato dalla legge quarantanove mille novecentottantasette
Sulla cooperazione allo sviluppo ricalcando il modello di contribuzione figurativa per i cooperanti impegnati in progetti finanziati dal Ministero degli affari esteri
Tre
Di chiedere l'astensione al no però le estensioni al non profit delle agevolazioni esistenti per gli organi di informazione dei partiti riconoscendone la rilevanza costituzionale per il ruolo di solidarietà sociale svolto dalle stesse organizzazione
Io questa ve la propongo come
Una raccomandazione perché non credo che la la federazione possa legiferare in materia di estensione di agevolazione ve la propongo come raccomandazione per acclamazione
Premesso che
Riteniamo fondamentale la difesa della contrattazione nazionale ricordando la nostra assoluta contrarietà alle contrattazioni aziendali sostitutive ovvero si vede la contrattazione nazionale
Ricordando altresì il nostro no a ridurre il contratto nazionale a mera Rete di sicurezza in quanto il contratto nazionale garantisce i diritti di tutti mentre quella aziendale garantisce solo i diritti di pochi prevalentemente nelle grandi aziende
Ribadendo il nostro no allo scorporo nella trattativa e nel contratto nazionale della parte economica da quella normativa
Anche
Per evitare che i non contrattualizzati vengano abbandonati al loro destino restando esclusi dalla trattativa
I delegati al venticinquesimo congresso nazionale della ebbene sei riunito a Castellaneta Marina impegnano la giunta esecutiva della federazione
A perseguire l'obiettivo che il costo del lavoro non contrattualizzato e a tempo indeterminato detti non indeterminato
Sia pari al costo del lavoro contrattualizzato a tempo indeterminato in modo che l'editore sia scoraggiato dal ricorso al lavoro nero e precario e a tutelare i non contrattualizzati per evitare che gli editori né usino il lavoro sottopagato
Per scardinare le poche sempre meno rispettate garanzie previste dal contratto nazionale
La tutela deve avvenire assicurando la rappresentanza né i CDR anche I non contrattualizzati i CDR devono essere affiancati dalle associazioni regionali di stampa i cui dirigenti devono poter entrare nelle redazioni e verificare il rispetto
Dei diritti e della normativa come fanno gli ispettori dell'Impregilo per quanto di loro competenza
Luigi e ora non si capisce chi va abbia firmato diamo se dietro c'è qualcuno Cristina genesi Nicoletta Morabito
Simona Fossati chiede di parlare su questo ordine del giorno il collega Pezzana
Voi
Primo che
Colleghi io trovo che questo documento contenga dei concetti che sono ormai condivisi da tutti noi quelli sul fatto che il lavoro
Autonomo debba trovare una sua dignità economica pari a quella del lavoro subordinato ed è questo in prospettiva debba essere il nostro obiettivo
Chiedo ai colleghi che l'hanno presentato di togliere
L'ultima parte in cui ipotizzano che sia possibile per la Federazione nazionale della stampa di attribuire dei poteri
Alle associazioni regionali di stampa di tipo ispettivo che non potranno mai avere
Chiede quindi alla federazione di
Riunirsi in sede legislativa al posto del Parlamento chiedo inoltre ai colleghi di togliere un elemento che al momento
Al momento è
Ovviamente irraggiungibile
La rappresentanza neri CDR dei non contrattualizzati è un concetto che letteralmente significa
Che nel CDR ci sta uno in rappresentanza di chi non è dipendente
Noi stiamo lavorando da tempo perché i comitati di redazione assumano sempre di più la rappresentanza dei era problemi lavoratori autonomi
E mi auguro che sia questo ma chiederei ai presentatori di correggere questi due elementi in modo tale che questo documento possa essere approvato grazie
Il collega Nicotra ha chiesto di parlare che uno dei presentatori sì in effetti lo spirito di questa mozione non è di trasformare la FNSI una sorta di
Parlamento che può legiferare è una
Raccomandazione alla sei che si ponga il problema di come
Poter arrivare a questo ovviamente
O reciproci chiaramente rispettando la normativo attuale però ho cercato di fare il possibile anche di modificarla per poter risolvere anche il problema dei poteri ispettivi che ci vorrebbero ma non può essere la F emerso io deciderlo
Quindi accetto il suggerimento del collega Belisario la pongo era approvazione per acclamazione
Sì
Il venticinquesimo congresso nazionale della ebbene sei di Castellaneta Marina preso atto che è diventata consuetudine affidare a collaboratori
Anche non contrattualizzati servizi giornalistici che molto spesso comportano notevole impegno organizzativo e perfino rischi di varia natura visto che uno dei rischi abituati riguarda le modalità di raggiungimento dei luoghi
In cui il servizio giornalistico deve essere effettuato
Preso atto che la maggior parte dei collaboratori per ragioni di tempo e funzionalità raggiungere la sede del servizio con mezzi trust di trasporto proprie privati
Ritenuto che il collaboratore agisce opera per tutta la durata di realizzazione del servizio sempre su incarico anche se non formalizzato della redazione del giornale
Il Congresso impegna la Segreteria nazionale il Consiglio nazionale inserire nel contratto giornalistico attualmente in discussione con i territori
L'obbligo di assicurare tutti i collaboratori contrattualizzati e norma contro incidenti e danni che potrebbero subire in itinere durante lo svolgimento del servizio stesso
Francesco Piro chi
E qualcun altro
Mi pare che però
Se non sbaglio questa questo questo impegno diciamo è mi pare che già inserito
Nella nostra piattaforma contrattuale quindi io
Se voi ritenete
Con lo riterrei
Superato insomma
Considerato fondamentale tutelare il sistema dell'editoria della professione giornalistica nella sua interezza vista la volontà del Governo di rivedere nel suo complesso di sistema dell'editoria
Alla luce delle decisioni del Governo che nel decreto collegato alla manovra finanziaria attualmente in discussione alla Camera dei deputati ha tardato i contributi diretti e indiretti
Già appostati a bilancio che ha previsto ulteriori tagli per l'anno a venire ritenendo di primaria importanza il pluralismo dell'informazione cardine di democrazia attorno al quale si sviluppa lo spirito critico del Paese
Ribadendo la convinzione che il taglio delle spese della politica richiesto a gran voce dal Paese non deve ricadere sull'informazione
Il Congresso nazionale del FN sei si impegna
A promuovere il pluralismo dell'informazione quale punto centrale di un sistema che voglia dirsi davvero democratico tutelando quelle realtà giornaliste giornalistiche che esistono i fatti e non solo sulla carta
A tal fine il Congresso intende sensibilizzare il Governo affinché blocchi il previsto taglio degli stanziamenti già appostati a bilancio e provvede invece a riorganizzare il sistema dei contributi all'editoria
Una riorganizzazione che per quanto concerne il contributo diretto ad organi di partito
Deve essere indirizzate esclusivamente a quelle realtà editoriali che facciano riferimento a partiti e movimenti politici rappresentati almeno in una delle due Camere del Parlamento al Parlamento europeo
Per quanto riguarda invece il contributo indiretto e quindi le agevolazioni postali il Congresso ritiene necessaria una rivisitazione
Delle modalità e dei criteri di agevola Biagi dei criteri di erogazione del contributo stesso
Favorendo quelle realtà giornalistica che negli ultimi anni hanno effettuato importanti assunzioni di colleghi e non si avvalgono del lavoro di colleghi dei contrattualizzate riservi stesse
Allo stesso modo si ritiene importante normale tali contributi affinché non si crea una disparità oggettiva
Tra grandi e piccole realtà editoriali come invece accade oggi con grandi trasferimenti di denaro a gruppi editoriali che operano sul mercato in posizione privilegiata rispetto alle cooperative i giornali di partito
E di opinioni
Nicoletta Morabito Laura Cannavò Roberto Natale Andrea Camporese Edmondo Rho e altri anche questo io volevo proporre
Per acclamazione
Premesso che il lavoro svolto all'interno dei giornali locali è una buona fetta dell'editoria italiana è stato sottoposto a un processo progressivo ma inesorabile di dequalificazione della professione giornalistica considerato che l'introduzione delle nuove tecnologie gestione siti web impostazione grafica della pagina del sistema ricerca delle foto in archivio
Non solo ha contribuito a erodere ancora di più l'essenza della professione ma costringe il giornalista soprattutto nelle testate locali
Ha svolto l'attività Poligrafica impiegatizia valutato che tutto ciò condiziona pesantemente l'orario di lavoro mai limitato a sette ore dodici minuti
Allunga l'impegno quotidiano fornita l'azienda ben oltre il lavoro straordinario per definizione saltuarie non abituale
E deteriora la qualità della vita che non è monetizzabili i delegati del venticinquesimo congresso nazionale delle N sei riunito a Castellaneta Marina
Impegno del Segretario generale la giunta esecutiva il Consiglio nazionale monitorare le condizioni di lavoro all'interno delle relazioni e intraprendere
Le indispensabili iniziative sindacali Patrizia Capua cristiana Cimmino
Boh e qualcun altro
Questa mi pare che però sia una delle
Prerogative che spettano i CDR io la prenderei più come una raccomandazione che
Come un un reale impegno per
Come l'ordine del giorno allora se siamo
Favorevoli come raccomandazione per un'approvazione all'unanimità
Vi do una notizia di servizio che credo sia interessante
La cena è prevista dalle ventuno alle ventidue e trenta
Quei quindici cena qui tutti qui
Più avanti
Preso atto che la legge stabilisce in modo chiaro che lo stage non costituisce in alcun modo un rapporto di lavoro e che l'articolo diciotto della legge numero centonovantasei novantasette seguente decreto
Centoquarantadue ottantotto contenti contengono norme attuative considerato che di fatto gli statisti vengono utilizzati come relatore in sostituzione di quelli in vacanza invernale o estiva
E a copertura di maternità e aspettative visto che il Consiglio nazionale dell'ordine porrà al voto della prossima seduta il blocco di tutti gli stage nei mesi estivi
E sta provocando una profonda revisione del sistema delle scuole i delegati del venticinquesimo congresso
Della ebbene sei impegnano la nuova dirigenza delle premesse in collaborazione stretta con gli ordini regionale le associazioni regionali di stampa a controllare che la legge sia
Pienamente applicata
Claudio Scarinzi Enrico mira mi
Lucia Zambelli e altri anche questo io ve lo propongo per acclamazione
Premesso che l'Italia l'uso della firma sulle immagini ci nel voto giornalistica non è garantita dal contratto nazionale di lavoro giornalistico
E a discrezione del direttore indicare la provenienza delle immagini usate pubblicate sul giornale o sito web e decidere se dare al lettore di informazione sull'origine dell'immagine stesse del suo autore
Considerato che l'uso della firma sulle immagini
è un'importante fonte informativa per il lettore la sua eventuale omissione deve essere eventualmente concordata con l'autore caso per caso
I delegati al venticinquesimo congresso avrebbe ne sei riunita Castellaneta impegnano la Giunta esecutiva stigmatizzare la mancata indicazione degli autori delle immagini
A esigere che i direttori verifichino la correttezza dell'idea Scalia sollecitare un cambiamento infatti un cambiamento
Infatti l'uso e abuso attuale delle immagini lesivo per il vettore che privato di una fonte informativa e lesivo per gli autori ai quali non viene riconosciuto il diritto di firma Simona Fossati
Qualcun altro Nicoletta Morabito Alessandro BO non lo so
Quei nella premessa non è prevista nel contratto la firma sulle immagini però la possiamo assumere credo come raccomandazione e approvarla per acclamazione
Premesso che etere Cine operatori sono giornalisti a tutti gli effetti e che oltre alle immagini raccolgono spesso anche le interviste considerato che tranne rare eccezioni si tratta di colleghi fuori Venza spesso costretti a lavorare in subappalto nelle mani di servisse
Che forniscono pacchetti completi e mass media
Considerato altresì che servisse spesso operano al di fuori delle normali garanzie contrattuali trattando tutti come non giornalisti
I delegati al venticinquesimo congresso mentre nel sei riunito a Castellaneta Marina impegnano la nuova dirigenza della e farne sei
A prevedere elenchi dei giornalisti per e Cine operatori i quali si attinga per le sostituzioni dei Terracini operatori contrattualizzati e a vigilare mediante le associazioni regionali di stampa i CDR affinché le retribuzioni siano adeguate al lavoro svolto
Qui
Davvero non si capisce chi lo abbia presentato questo
Nicoletta Morabito Simona Fossati Cristina genesi
Su questo io devo dire che esiste già un elenco dei disoccupati con la specifica delle qualifiche da parte della Federazione se qualcuno dei firmatari vuole spiegare il sensi poi una fossa
Come no
No il problema è che esiste certe all'elenco dei disoccupati ma non viene utilizzato eccetera e Cine operatori che sono generaliste tutti gli effetti e iscritti all'ordine scritti al sindacato che prima vedendo venivano
Vedi dagli elenchi in disoccupazione e utilizzati direttamente dalle emittenti oggi per lo più lavoro avviene appaltate service che l'Italia non così senza sente alcun contratto Raeli sotto Pagano ed è quindi le sostituzioni non vengono più fatte dai giornalisti fatto cineoperatori e Tele cineoperatore quindi queste è una cosa gravissima che sta succedendo e chiese non questo Congresso e poi cercare di mettere un freno a questi temi ed è
Propria disattesa di qualsiasi regola impegnando all'anno a venire gente è questo che noi chiediamo ci sono sì gli elenchi di disoccupazione ma nel caso delle tele cineoperatori credetemi colleghi
Non vengano considerati allora non è corretto
Dare tutela vorreste rese non utilizzare il lavoro giornalistico indirettamente è una mozione probabilmente in cui tutte le non molti sono al corrente della situazione in una situazione molto grave e noi chiediamo al congresso di approvare questa mozione
Chiede di parlare il collega Pisana
In questo Paese è possibile fare molte cose a partire dalle rapine in banca
Se poi ti beccano vai in galera
C'è chi deve far rispettare la legge in questo Paese esistono dei contratti e delle regole uno dei compiti del sindacato e vigilare sull'applicazione del sito del conto dei contratti
Che si chieda
Che si intende voglia impegnare la dirigenza della Federazione nazionale della stampa quale che essa debba essere in futuro
A svolgere ruoli di polizia
Insinuando che abbia trascurato o ignorato la disapplicazione di norme di contratto di legge per tutta la sua vita
E chiedere che vengano fatti degli elenchi dei giornalisti disoccupati
Affette
Perché è un giornalista disoccupato ottenere cineoperatore oppure di moda di turismo di viaggi di politica di economia sono due cose inaccettabili capisco
Che si debba mettere nella lista di gas nell'elenco dei disoccupati un'indicazione delle specializzazioni in modo tale da valorizzarle
Ma soprattutto
Il problema è che qui si dice
Che
La nuova dirigenza delle FN sei deve vigilare
Affinché le retribuzioni siano adeguate al lavoro svolto cioè ci state dicendo che noi non facciamo il nostro lavoro e ci state dicendo che d'ora in poi lo dovremmo fare francamente mi sembra offensiva questa mozione
Mettiamo
Di votazione per delegazione la mozione
Fra c'è pranzi chiede di parlare un attimo
Ma volevo fare una proposta di mediazione nel senso che il problema esiste
E come diceva anche pensare però va risolto in altra maniera e quindi
Sicuramente il voto non sarà dell'Assemblea favorevole mentre il problema esistere e allora come è avvenuto prima con l'altro con l'altra votazione che era tecnicamente sbagliato in alcuni punti andava corretta
Chiedo e proporre al proponente proponente di questo
Ordine del giorno mozione diossina di riscriverla perché il problema che ci sono dei Terracina operatori
Usate day service esistere allora che succede perché se poi voto l'assemblea come penso sarà negativo sembra che non esiste il problema
Invece il problema esiste e bar proposto che sia ad esempio segnalato all'Istituto violenze e giornalisti
Questo fenomeno perché il servizio non possono sostituire deve essere operatori
E quindi spetta alle imprese ma intervenire su segnalazione dei CDR interessanti
E risolve come relatore non può essere certo le FMS inviare a risolverlo ma ci sono voci anche all'esame delle regole
Le regole
Nel nostro Paese vanno rispettate nel caso specifico interessino operatori spesso vengono sostituiti dai servizi questo non è legale e poiché non è legale va segnalato a chiedere e può fare delle situazioni
Beh sanzionare le imprese che non rispettano le leggi grazie
Revoca
Allora
I proponenti accettano questa proposta di mediazione del collega minoranze vi rileggo sulla nuova formulazione dell'ultimo possa spiegare un attimo una spinta con questa
L'ha fatta due parole due perché siamo tutti stanchi il problema mi sembra che non abbiamo toccato mi dispiace collega Besana appena preso una critica come una una cosa di lesa maestà
Comunque il problema colleghi non è il fatto degli l'elenco dei disoccupati affette o non affetti
Il problema è la vera spiegato più il caso bene Simona fossati e che esiste una lista dei disoccupati che non viene consultata ma soprattutto il problema di fondo si chiama
Service
L'escamotage per gli editori
Per fare diciamo un po'di porci comodi loro anche in questo settore quest'anno spero questa l'ha fatta questa mozione mi dispiace se la sembrava bocciati donne comprende lo spirito di servizio
Nei confronti di una fetta dei nostri colleghi che sono ingiustamente emarginati
E mal pagati anche perché noi partiamo
Sono sicura in questa sala in questo senso c'è una vasta rappresentanza noi partiamo dall'errato presupposto che i colleghi glicine operatori appartengano tutti RAI Mediaset elevare televisioni locali grandi quindi tutti raccomandati tutti allegramente a un posto di lavoro non è così ci sono migliaia
Di ditele Cine operatori liberi freelance in Italia più che altro schiavi
Grazie cristiana i proponenti hanno accettato la mediazione proposta dal collega Franzil vi rileggo l'ultimo capoverso riformulato
Da capo va bene intere cineoperatore premesso che interessi gli operatori sono giornalisti e tutti gli effetti e che oltre alle immagini raccolgono spesso anche le interviste
Considerato che tranne rare eccezioni si tratta di colleghi Firenze spesso costretti a lavorare in subappalto nelle mani di service che forniscono pacchetti completi mass-media considerato altresì che i servizi spesso operano al di fuori delle normali garanzie contrattuali
Trattando tutti come non giornalisti i delegati al venticinquesimo congresso eccetera eccetera impegnano la nuova dirigenza delle penne sei a vigilare mediante le associazioni regionali di stampa il CDR affinché le retribuzioni siano adeguate al lavoro svolto
Ma la propongo per acclamazione
è approvato per acclamazione
Premesso che migliaia di colleghi della piccola emittenza radiotelevisiva vivono quotidianamente una situazione professionale difficilissima sotto il Guido economico con salari di ingresso da mille duecento euro mensili lordi che dopo anni di servizio arrivano al massimo a mille trecento euro netti al mese
Rilevato che questi colleghi operano in realtà radiotelevisive piccole che tuttavia costituiscono una buona fetta del settore dell'informazione italiana non rappresentata solo da RAI Mediaset Sky e La sette
Considerato che nelle piccole emittenti non esiste alcuna prospettiva di carriera e che pertanto in questo ambito non sono possibili miglioramenti salariali
Se non con la qualifica di redattore con trenta mesi di anzianità preso atto che il contratto era anche Corallo istituito per mettere ordine nella capi via di fatto ha declassate depauperato quanto al salary pochi colleghi che nelle piccole emittenti erano stati assunti con contratto FN sei
Creando una massa di professionisti giornalisti serie dei corsi prendi la fame e destinati a pensioni miserrima osservato che il contratto era antico Rallo calpesta la dignità professionale dei colleghi
I delegati al venticinquesimo congresso avrebbe nel sei riunita Castellaneta Marina impegnano il Segretario generale la giunta esecutiva il Consiglio nazionale
Effettuare un monitoraggio all'interno della categoria ad avviare tutte le iniziative volte a realizzare un miglioramento contrattuale equiparando sotto il profilo economico tutti i professionisti del sistema radiotelevisivo
Qui è veramente difficile
Cristiana Cimmino Nicoletta Morabito
Cristiana Cimmino chiede di illustrarlo
Sono migliaia i giornalisti italiani che hanno il contratto Aeranti Corallo
Contratto che è stato voluto è istituito giustamente alla F NSA come uno strumento per mettere un minimo d'ordine la categoria ma che di fatto
Si è rilevato come uno strumento che ha declassata depauperato degli stipendi
Di lavoratori che fanno allo stesso identico lavoro dei lavoratori che hanno il contratto FN sei introducendo un ulteriore elemento di discriminazione sa della situazione a livello nazionale grave conosco la situazione è la mia regione a menadito conosco tanti colleghi colera antico un anno so che hanno degli stipendi da fame qui si parla di mille duecento mille trecento euro al mese ma io conosco Stival e ancora più bassi nella mia regione sappiano orario di lavoro assolutamente improponibili e tutele sindacali assolutamente lievi
Ecco per questo chiedo che l'Assemblea sposti la nostra mozione
Che chiede appunto un monitoraggio all'interno della categoria per poter realizzare tutte le iniziative per un miglioramento contrattuale dei lavoratori sottoposti all'articolato
Chiede di parlare il collega Gardenie
Ma guardate cari colleghi cari colleghi il problema che innanzitutto ci sono anche alcune inesattezze in questa mozione ad esempio non di contattare il privato non prevede il relatore più trenta mesi
Prevedete regionalista più e meno ventiquattro mesi casomai
E questo contratto evidentemente che ha sul già suscitato negli anni passati giudizi differenti anche all'interno del sindacato continua a farlo ecco io credo
Che questa mozione non sia accoglibile
Perché questo contratto oggi ha dato un contratto giornalistico con dignità giornalistica anche nella parte normativa a mille duecento colleghi
Di questi solo una novantina sono contrattualizzati ex
FIEG FNSI sei che sono passati
Con un articolo che riguarda il contratto che articolo quarantatré a contattare antico Rallo non con un taglio del proprio stipendio che sarebbe inammissibile anche per averci civili questo Paese ma semplicemente attraversando trasformando il loro contratto mantenendo la parte economica che era già in essere
Il problema certamente da parte economica per chi ha un contratto ex novo eran tipo Rallo esiste è un contratto che è stato firmato dopo lunghi anni di trattative nell'ottobre del due mila
Con non poche difficoltà ma è un contratto che ripeto ha dato
Una contratto giornalistico a mille duecento giornalistiche altrimenti non avrebbero mai avuto contratto giornalistico perché l'utopia di dare un contratto FIEG FNSI a tutti quelli che lavoravano
Nell'emittenza radiotelevisiva locale
è un'utopia che è rimasta tale per venticinque anni tanto è il periodo in cui questo far west ha permesso ad esempio
A DEA di vittorie di dare al massimo contratti siglati con CGIL CISL e UIL Ferretti
Un contratto che non ha nulla a che vedere con contratto giornalistico rubo solo un minuto per
Ad esempio citare una cosa
Se un giornalista anche contrattualizzato con votato essere tipo ce ne sono molti che non hanno nessun tipo di contratto altresì dei contatti metalmeccanici o lavoratori in nero
Eh ma conta non è stata concordata Ferretti che i confederali molti editori dicono essere votato giornalistico viene mandato a fare un una uno immuno servizio pubblicitario
Non si può permettere di dire di no perché altrimenti viene licenziato nel contratto eventi Corallo ovviamente questo non può succedere perché le parti normative sono in gran parte
Quasi sovrapponibile al contratto FIEG attenersi ciò significa che sia già un contratto riuscito che ho incontrato arrivato in contatto ci altamente che deve crescere nel corso degli anni nel corso dei rinnovi
E peraltro speriamo che
Questo contratto che deve essere rinnovato a partire dalla fine di quest'anno possa avere un iter meno complicato di quello che avuto sta avendo incontrato FIEG
La collega genesi Michele per un attimo la parola le possono fare una specificazione noi non abbiamo chiesto all'abolizione dell'Aeranti Corallo dove abbiamo chiesto che i dati ci che usciranno da questo congresso facciano un monitoraggio presso tutte le emittenti locali per verificare registrare la reale situazione che dicono i colleghi che non ce la fanno ad arrivare a fine mese di compensare il resto sono di novecento Euro e con i quali quel venti anni di anzianità devono vivere mantenere i figli
Famiglia con mille trecento a Euro crediamo al monitoraggio e di avviare iniziative Pernumia raro chi voterà contro la nozione significa che è contro il Taranto e contro ogni iniziativa di miglioramento dei salari ben i colleghi che lavorano nelle tv locali vi assumete una grossissima responsabilità
Ieri parlare il collega Cescutti
Con un po'di più calma
Rispetto all'ultimo intervento vorrei ricordare che io stesso sono stato testimone
Prima di federazione poi all'Impregilo
Di quello che è stato l'aspetto favorevole di questo contratto
I colleghi prima avevano contratti al massimo di metalmeccanico se andava bene o non avevano niente
Oggi l'hanno incontrato giornalistico che
Certo come ha ricordato che Ardenghi
Ha dei minimi che sono inferiori a quelle del contratto FNSI
Fine che però hanno delle garanzie giornalistiche che prima non avevano hanno il diritto di avere un comitato di redazione ed è conseguenza un si tratta di un passo in avanti a mio avviso enorme
E ogni mese noi monitorando appunto l'applicazione di questo contratto all'Impregilo siano in grado di fornire alla Federazione della stampa Gardenia in particolare
Quanto aumentino di mese in mese le applicazione di questo contratto grazie al cielo perché riesce a Frosinone
La parola monitorare può essere interessante ma ripeto già fatta
Tuttavia si si si deve certamente da parte dell'Associazione stampa
Proseguire in questo lavoro noi per quel che riguarda l'Impregilo quando arriviamo in un'azienda radiotelevisiva privata e lo facciamo spesso
Andiamo a vedere se l'applicazione corretta se vengono sversati i contributi però ritengo anche io che questo documento abbia un taglio assolutamente ostile
A quel che è stato fatto ed in conseguenza anche se questo potrà spiacevole qualcuno se sarà messo in votazione voterà contro con la massima serenità
Pierluigi voi interne vuole intervenire il collega pranzi
Io propongo io l'ho fatto prima cioè di modificare questo testo conosceva adesso Gabriele Cescutti primario Ardenghi
Perché ad esempio c'è una riga che improponibile atteggiamento in cui si evince che questo contratto che calpesta
E nel
Leffe persegue fra le premesse a votare contro se stessi
E quindi va bonificato va rielaborato nel senso che si arrivasse Scotti perché altrimenti il problema che esiste
E poi
Quindi trasformarli in un in un auspicio che i salari poi vengano in futuro migliora dei portati via via tra
Un po'di anni
Ai livelli del del contratto FM sei altrimenti non so cosa votiamo cioè mi sembra che sia opportuno o trasformarlo in una raccomandazione è un qualcosa comizio lo fanno i proponenti perché
Perderemo mezz'ora di tempo Border bocciarlo allora i proponenti stanno già esaminando la proposta di modifica solo qualche attimo
Veniamo
Comandante
Allora i proponenti hanno già
I proponenti hanno già predisposto la modifica lo rileggiamo integralmente premesso che
L'idea di colleghi della piccola emittenza radiotelevisiva vivono quotidianamente una situazione professionale difficilissima sotto il profilo economico
Conservare l'ingresso da mille duecento euro mensili lordi che dopo anni di servizio arrivano al massimo mille trecento euro netti al mese
Rilevato che questi colleghi operare appare lo televisive piccole che tuttavia costituisca una buona metà nel settore dell'informazione italiana non rappresentata solo da RAI Mediaset e Sky e La sette
Considerato che nelle piccole emittenti non esiste alcuna prospettiva di carriera e che pertanto in questo ambito non sono possibili miglioramenti salariali se non con la qualifica di relatore
Commenti quattro mesi di anzianità i delegati al venticinquesimo congresso della FNSI riunite occasione da Marina impegnano il Segretario generale aggiunto esecutiva il Consiglio nazionale
Effettuare un monitoraggio all'interno della categoria e ad avviare tutte le iniziative volte a realizzare un miglioramento contrattuale
Propongo per appurare per acclamazione
Premesso che la mozione approvata di stati generali del quindici settembre due mila cinque dal titolo Stati Generali costruiamo noi una legge seria per il sistema radiotelevisivo è arrivata è rimasta lettera morta considerato che come lo scandalo RAI Mediaset dimostra non è più rinviabile la costituzione di una Commissione di alto livello di alto profilo
Che elabori una proposta di legge di riforma del settore dei media e in particolare di quello audiovisivo
Capace di svincolarmi dalla politica e dalla pubblicità visto che sempre più gente una norma articolate e precise sul conflitto di interessi
E su un sistema mediatico libero che assicuri assoluta trasparenza in ogni processo di decisione di organizzazione sull'informazione
I mostrato che senza trasparenza del potere democratico non ha alcuna legittimità per governare l'informazione che deve controllare la politica e non viceversa
E che non si può sterilizzare il dibattito su un problema così importante come quello che riguarda i mass media e la democrazia a una riforma di parte presentata da una componente politica
Come l'attuale maggioranza governativa considerato che prevedere una fondazione come unico organo proprietario quella prevista DDL Gentiloni se da una parte separa le attività finanziate dal canone da quelle finanziate dalla pubblicità
Dall'altra non realizza appieno l'autonomia decisionale del sistema informativo dai collateralismi politici ed economici i delegati al venticinquesimo congresso del web venne sei riunito a Castellaneta
Impegnano la nuova dirigenza costituire immediatamente di concerto con l'Usigrai una Commissione di alto livello e di alto profilo per cui occorre le più opportune modifiche alla riforma Gentiloni che realizzino la piena autonomia del sistema radiotelevisivo pubblico
Da tutti i poteri allo stesso tempo per superare la distorsione di una Commissione parlamentare di controllo
Renzo ma Coscioni cotto aree
Nicoletta Morabito Alessandra
Doveva va bene ve la propongo anche questa per acclamazione no no no no
No
No
A
Allora chiede chiede di parlare Roberto Natale
Comunico
è
Ivrea
Allora un attimo
Ho sentito che alcuni colleghi diciamo sollecitavano chiarimenti il testo
Che è stato preparato da Pino Nicotri numerosi altri colleghi era già stato oggetto sentiti i proponenti di una piccola modifica
Nel senso che la frase finale impegnano la nuova dirigenza costituire immediatamente di concerto con l'Usigrai
Una commissione di alto livello di altro profilo per proporre il testo originario diceva un'alternativa alla riforma Gentiloni che realizzi una piena autonomia del sistema radiotelevisivo
L'abbiamo modificato in abbiamo proposto di modificare un in una
Per proporre le più opportune modifiche alla riforma Gentiloni che realizzino abbiamo autonomia del sistema radio televisivo questo sta a significare che
Vogliamo sfruttare come abbiamo detto anche nel corso di questo congresso le settimane che ci sono per
Fare in modo che la Gentiloni costituisca una base di discussione sulla quale inserire le più opportune modifiche
Ma senza che la proposta ambiziosa ma in quel
No no qui si sta parlando
Della Gentiloni RAI
Ma
Di questo stiamo parlando come adesso chiara anche dal fatto che si parla della fondazione e comunque risponda collega Corsini perché giustamente si può equivocare sono due i disegni di legge Gentiloni in discussione questo momento in Parlamento uno è quello che riguarda il complesso del sistema radiotelevisivo
Un secondo è quello che riguarda più specificamente gli assetti societari della RAI la proposta della fondazione che sottrarrebbe la RAI al controllo del Governo e i cosiddetti criteri di governance consiglio d'amministrazione della Fondazione a undici
Quello del quale anche Gentiloni è venuto a parlare l'altro ieri questo testo no Pino si riferisce alla
Gentiloni due insomma il disegno di legge Gentiloni relativo specificamente alla riforma della RAI
Ci pare che con questo tipo di correzioni possiamo innestare le nostre proposte di modifiche
Su un testo che c'è e
Fare in modo che arrivi a maturazione prima del sette giugno che alla data in cui scade l'attuale vertice della servizio pubblico e avere così per quella data una nuova legge per la RAI
Io avevo letto il testo già modificato per quest'anno la davo per Pino
Ringrazio ringrazio il collega Natale per le utili nuovi modifica che ha suggerito che erano già state accolte e quindi non una replica
Dunque propongo per acclamazione
Allora adesso siamo all'ultimo prima della pausa per la cena questo è un ordine del giorno e vi prego di ascoltare con attenzione
Il venticinquesimo congresso nazionale della F ne sei premesso che i recenti fatti come l'attentato al collega rilevavate confermano la necessità di indicare nel giornalismo una professione libera da ogni condizionamento
Funzione fondamentale pilastro insostituibile della democrazia
Considerato l'alto rischio di infiltrazioni nella vita democratica da parte delle madri e dei poteri occulti specie in regioni dove l'esercizio della professione giornalistica impone alti rischi personali considerato che proprio in Sicilia i giudici Chinnici e Falcone individuarono una zona grigia di contatto tra associazioni segrete Marlia e che successiva indagine dichiarazioni di pentiti ed ex agenti della CIA dei servizi segreti hanno sempre confermato l'esistenza di contatti tra questi soggetti servizi segreti Mario e ambienti eversivi
Considerato che il difficile periodo che viviamo impone di tracciare una linea di demarcazione netta invalicabile tra i giornalisti che servono il lettore lo sta do di diritto e la democrazia da un lato
E quelli che invece difendono interessi altri diversi nascosti e spesso non confessabili
Tradendo l'articolo due della legge istitutiva dell'ordine che impone a noi tutti
Ha libertà di informazione di critica e ci impegna insieme con gli editori a promuovere la fiducia tra la stampa i rettori
Poiché il lettore e noi giornalisti ci siamo impegnati a servire ha il diritto di sapere se il giornalista di cui sta leggendo ascoltando le cronache e veramente libero e indipendente o ha giurato vede tra me dettata per ideali tenuto conto in Sicilia sia il Consiglio regionale dell'ordine dei giornalisti sia l'Associazione Sicilia della stampa in nome della trasparenza dell'indipendenza della professione
Giornalistica hanno già approvato due ordini del giorno analoghi nei contenuti a questo che viene presentato al Congresso
Impegna tutti i colleghi che saranno eletti in Consiglio nazionale successivamente nella Giunta federale a rivelare con una dichiarazione scritta la loro eventuale adesione attuale anche passata organizzazioni consorterie massoneria e strutture anche informative
Che non rendano noti gli elenchi dei nomi dei propri iscritti dandone quindi pubblica notizie
Impegna inoltre il Presidente Dellai bene sei e il Segretario generale a vigilare sul rispetto di questo ordine del giorno
Fin dalla prima riunione degli organismi federali dando immediata comunicazione dei nomi dei colleghi e non intenderanno firmare questa dichiarazione pubblica in nome della tra Renza e del rispetto della moralità della professione giornalistica e dunque ancor di più bella rappresentanza sindacale non si sbarre
La colletta Bargone e altri chiede di parlare Ronchis Valle
Immagino che molti di voi avranno ascoltato con interesse l'intervento del collega Lidia Abate che come sapete vive sotto scorta da qualche tempo
è un collega che si occupa di cronaca giudiziaria ovviamente si occupa anche di Bosso di pentiti di gente che vive al quarantuno bis
è stato minacciato perché uno dei boss che vive al quarantuno bis dunque senza contatti con l'esterno
Lo ha indicato come oggi autore di notizie che lo state diffuse da un'agenzia che come voi sapete visto che tutti facciamo questo nome sono difficilmente rintracciabili
Anche da parte di chi fa questo mestiere vede scorre giornalmente sul proprio video decine o centinaia se non migliaia di teche di agenzia allora il problema non è che qualcuno quarantuno bis
Posso sapere possa conoscere e possa individuare il problema è sapere chi
Può aver dato questa informazione che certamente non può essere giunta da un ambiente esserlo a quello nostro della nostra professione
Ecco perché chiedo alla luce dei recenti fatti e delle considerazioni che sono esposte
Credo che ci sia una grande operazione di trasparenza di polizia questa categoria e il suo ordine hanno impiegato un anno per cacciare un collega che aveva confermato di lavorare per i servizi segreti violando la deontologia professionale
Tradendo i colleghi il suo stesso giornale e i suoi lettori
Non è tollerabile
Che l'autogoverno di questa professione usi questi sistemi e soprattutto che decida di collocare la discussione sul caso in questione all'ultimo pomeriggio dell'ultima seduta del consiglio nazionale prima dello scioglimento
Io credo che questo sia intollerabile e che quindi questa professione noi giornalisti noi professionisti noi che vogliamo non solo tenere la schiena dritta ma soprattutto tener
La testa alta e guardare in faccia a chiunque senza passare ma lo sguardo dobbiamo avere il coraggio di questo esame di coscienza di questa presa di coscienza e di questa
Come dire impegno che assumiamo davanti a noi stessi ancor prima che davanti
Agli estranei
Ai lettori i cittadini che ne serviamo e i nostri giornali alle nostre testata per questo chiedo vi prego di scusarmi se vi farò perdere qualche minuto di votare per delegazione vi ringrazio
C'è qualcuno che vuole intervenire
Allora procediamo come richiesto dai proponenti alla votazione per delegazione
Allora
Cominciamo da Torino
Favorevoli
Contrari astenuti
Rimango
Vengono
Avarello
Allora
Tremaglia
No
Reale
Spagnolo
Il
Allora
Leale
Allora
Silenzio per cortesia allora Torino
Sedicesima di Torino
Trieste
Muta undici esempi
Venezia
Un
Dodici si un astenuto
Ancora
Scusate colleghi se vi sedete in mezzo alla strada se non riusciamo a vedere niente
Ancora
Cinque si un astenuto
Aosta
Cinque sei
Pare
Otto si
Bologna
Quindi ci si
Bolzano
Sette esiguo un astenuto
Cagliari
Sedici seri
Campobasso
Cinque e sei
Firenze
Sì
Undici si tre astenuti Genova
Leggo
Come
Da mesi e un astenuto è giusto
Mirato
Diranno
Tutto
Signor
Allora
Civile io
Anzi
Primo
Allora Milano nati colleghi se ci spostiamo grazie
Quarantotto si Milano
E uno
Nato alle
Napoli venti sì Palermo
Voglio
Palermo
Colleghi allora
O ci mettiamo un attimo e ordine non si riesce a capire niente i colleghi al centro della sala se si siedono
Palermo
Cinque al sei
Sette sì cinque assenti
Perugia
Se lei si
Pescara
Cinque esempi
Potenza
Sei si
Reggio Calabria
Dire Carlo sul
Dodici si
Roma
Avremmo
Guardando
Quarantasei sì sei astenuti
Un attimo che facciamo i conti
Il nostro Questore me l'ha detto
Mettetevi d'accordo con il vostro questore a un attimo che Roma non vale
Vorrei
Ecco
Da capo a Roma
Dunque
Colleghi magari prima di andarcene forse dovremmo dire qualcosa su quando si ricomincia quando si votano le mozioni politiche
Prego
Allora Monfreda
Quarantacinque sì sette astenuti Roma
Di urgenza allora l'esito della votazione un attimo
Chiacchiere
Quindi
No
Se ve ne andate
Allora
Attenzione la mozione ha ottenuto il seguente risultato meglio l'ordine del giorno duecentosessantotto sì un no quattordici astenuti
è approvata a maggioranza ci vediamo
In sala alle ventidue e quarantacinque
Gabbiotti
Cinque qua immobile
Ho comportano le
Vediamo bubbone
La
Niente
No
Coppa
La alle
O
Lascia qualcuno
Perché globale
Il ruolo che il verbale
Un
L'impianto
Non mandiamo
Ora
Manda in onda
Marco
Ottimismo
Comma
Il relatore
Indicato
Chiamata
Ma
Domande
Mi ridà
Norme quindi
Rinunciare
No
Guarda garante
Le norme un
Comunali
Consiglio
No non serve a nulla
Veniamo al problema
Io molte
Certo un tempo
Acqua
Due o
No
Relativa
Allora
Un tavolo
Ovviamente non può
Pure
No
Bene allora se ci inseriamo finalmente possiamo iniziare
Prima dei documenti politici
Dobbiamo porre in votazione una mozione
In considerazione della difficile vertenza contrattuale
Della riduzione reale delle retribuzioni dell'equilibrio finanziario necessario a garantire nel tempo le prestazioni di impedire Casagit il Congresso FN sei
Impegna i vertici federali a mantenere gli scatti di anzianità in percentuale sia per i giornalisti già contrattualizzati sia per i nuovi assunti
Scarinzi Morabito
Negri e altri lustro alla mozione il collega Giovanni Negri
La mozione
Così come formulata
Sembra
Una scorciatoia
Sembra un impedimento
Sembra il mettere
Il più uno
In un momento difficilissimo
Che sta attraversando la categoria ma così non è
Questa mozione sta
Significare che
Quando si tratta di costo del lavoro non si scherza
Il costo del lavoro e al centro di tutte le innovazioni contrattuali
Leggiamo ogni giorno e scriviamo ogni giorno
Della perdita
Del
Potere d'acquisto
Dei nostri stipendi
Tutte le categorie stanno rivendicando
Un adeguamento degli stipendi
Lo stesso
Lo stesso
Presidente di Confindustria d'accordo su questo
E allora
Quando si tratta di struttura del costo del lavoro non si può scherzare
E noi con questa mozione
Senza
Forzature
Ma ponendo anche una riflessione a tutto il congresso
Non ci poniamo il problema di indici e Casagit
Ci poniamo il problema
Che se
Noi dovessimo andare una rinnovazione contrattuale
Sulla posizione degli editori illustrata
L'altro giorno grazie al direttore generale della FIEG
Significherebbe un taglio del trenta per cento del costo del lavoro non ce lo possiamo permettere
Questa non è difesa dei privilegi
Questa vuole essere una garanzia di riequilibrio del nostro potere d'acquisto una garanzia soprattutto per chi a poco
Da chi aspetta un rinnovo contrattuale
Che non c'era da tre anni
Per costoro per questi con lei che non sono i colleghi della RAI del Corriere la sera del Sole ventiquattro Ore di Repubblica
Sono i colleghi del Mezzogiorno
Sono i colleghi delle isole
Sono i colleghi che non riescono a fare gli integrativi
Io attraverso questo meccanismo hanno
Quanto meno la difesa
Del loro potere d'acquisto del salario
Ma io voglio aggiungere una cosa colleghi perché non mi voglio sottrarre
Illustrando
Questa mozione
Provo
Stanchezza
Questa mozione
è il frutto
Di tentativi
Di mediazione li conoscete tutti
E la prima volta
Che partecipo a un congresso
Io ho sentito solo tre interventi
Impegnato
Con la maggioranza
E con i cartelloni delle opposizioni e sto parlando per loro
Sto parlando della Lombardia
Sto parlando di Roma
Sto parlando di Firenze
Sto parlando di un pezzo di Napoli
Sto parlando di un pezzo di specifiche
Abbiamo provato
Non ce l'abbiamo fatta
Io ho il magone
Non è ancora giunto il momento
Però io credo
Nel futuro
Non è ancora giunto il momento
Però colleghi
Io credo nel futuro
Perché
Il bello del futuro e che si presenta un giorno la vostra
E noi quel giorno dobbiamo riempirlo di valori di contenuti e di unità
Lavorerò per questo
Sulla mozione chiede di
Chiede di intervenire il collega Enrico guerre
Scusa ma la mozione è stata letta
Se volete possiamo rileggere la mozione se poteva le leggiamo ad Annozero in considerazione della difficile vertenza contrattuale della riduzione reale delle retribuzioni e dell'equilibrio finanziario necessario a garantire nel tempo le prestazioni di indagine Casagit
Il Congresso FNSI impegna i vertici federali a mantenere gli scatti di anzianità in percentuale sia per i giornalisti già contrattualizzati sia per i nuovi assunti
Allora la mia replica Giovanni Negri abbastanza semplice e si limita ad alcuni aspetti minimi non credo che sia in discussione quello che si è fatto per difendere
Gli scatti di anzianità durante questa vertenza sindacale siano stati letteralmente spillati di ieri per tre anni abbiamo ottenuto abbiamo fatto tutto quello che era necessario non ci prepariamo allora a fare questo congresso e dopo attentare Munari apertura delle trattative a questo punto un'annotazione di questo tipo che non possiamo che condividere perché è evidente che lo scatto orale fondamentale e inutile che mi ripeta ma è quello che ci ha garantito come giusta interdetto e domani Negri come diciamo tutti di arrivare fino qui sani e salvi perché gli stipendi specialmente la parte più debole dalla categoria continua a crescere alimenta di istituti di previdenza la Casagit del fondo
E questo è un dato però noi facciamo anche politica sindacale e quando si deve fare politica sindacale bisogna
Ragionare per trattare ora questa del questa mozione così come è scritta e di fatto mette una pregiudiziale dentro la possibilità del prossimo gruppo dirigente di aprire una tra attiva nella non siano nella relazione del direttore generale della FIOM che sono state dette alcune cose e se noi andiamo e ci presentiamo con una mozione lei che dice che non c'è alcuna disponibilità che c'è un veto una indisponibilità una pregiudiziale da parte nostra praticamente sarà impossibile sedersi al tavolo e questo è un dato
Colleghe colleghe
Quindi
Quindi noi proponiamo un emendamento a questa mozione
Che renda possibile l'apertura della trattativa e nello stesso tempo la difesa dei riscatti sia per quanto riguarda gli automatismi ma anche riferita
Alla alla nostra professionalità l'arricchimento della nostra professionalità e quindi noi chiediamo a loro di non mettere pregiudiziale in auto ma è automatico che non le mettiamo a nemmeno noi perché se ne mettiamo scusate non stiamo facendo il dibattito io sono abituato così se parlo bisogna anche un mi lasci parlare facciamo parlare che sta intervenendo allora propongo questo emendamento alla mozione
E l'emendamento dice questo
Dopo le parole le prese le prestazioni di invece Casagit il Congresso azione si impegna a difendere gli automatismi economici nell'ambito di una complessiva definizione contrattuale che garantisca la progressione professionale retributiva dei giornalisti il Congresso altresì impegna la nuova dirigenza federale ad affrontare con coerenza questo tema con gli editori senta accettare pregiudiziali volevo dire un'ultima cosa
Anche a medici piacere come si è conclusa una trattativa che è iniziata prima di questo congresso essi si è conclusa pochi minuti fa tra la maggioranza e le opposizioni allora devo dire con molta chiarezza che il dibattito è stato del tutto trasparente e anche
E il percorso noi abbiamo chiaramente detto che non erano sufficienti i numeri per governare la Federazione della stampa io ritengo personalmente che con il sessanta per cento nessuno più governa la Federazione dalla stampa nessuno può
Pensa a me di andare di fronte alle sfide che ci attendono con una maggioranza che non sia forte e quindi noi siamo convinti decisi che l'unica cosa da fare era fare un grande accordo questa cosa l'abbiamo detta è stata apprezzata da le opposizioni ma alla fine è stato detto no e subito dopo il no è stata presentata questa mozione non è stato presentato un documento che apre la possibilità di mediazione stasera è stata presentata una mozione che ha un carattere specifico che è quello di schierare la sala all'ora si è così deve essere però devo dire un'altra cosa noi abbiamo offerto abbiamo fatto un passo indietro il gruppo uscente tutto rispetta la Segreteria Generale aggiunte abbiamo offerto ai colleghi dell'opposizione di entrare a governare con voi sia nelle segreterie aggiunte che nei Dipartimenti sindacali questa è la nostra offerta questo aspetto è stata declinata e a questo punto non ho altro da aggiungere procediamo metto ai voti
L'emendamento grazie
Momento
Chiede di intervenire il collega Nicotra
Scusate
C'è qualcosa che non funzionerà ieri il collega Enrico Ferri
L'ha detto che
Non possiamo permetterci di mantenere gli aumenti degli scatti di anzianità perché differenze collaboratori non contrattualizzati eccetera non li hanno
Questo è un discorso
Che non si può accettare per due motivi il primo è che freelance collaboratori esterni non contrattualizzati non hanno neanche
La tredicesima la redazionale insalatina recuperare le domeniche pagate
I distacchi sindaca anni di cui gode anche ferrei da qualche tempo e allora che facciamo rinunciamo a tutto questo per un egualitarismo che anziché al passare il livello di chi sta in basso economicamente abbassa il livello di chi sta in alto io credo che si debba
Lottare un egualitarismo che sollevi la media hanno anche la a bassi e quindi credo sia da recepire
Credo sia da respingere
Che
In accoglibile Liberia di rinuncia di rinunciare ha qualcosa da chi non ce l'hanno quegli altri e come dire che gli extracomunitari
Non devono avere delle merci e cioè noi non dobbiamo avere i diritti di cittadinanza italiana perché non c'erano gli extracomunitari no diamogli almeno la possibilità di avere il diritto della cittadinanza italiana
Sei non contrattualizzati se il freelance c'è e non garantiti non hanno determinate cose che noi abbiamo ebbene che abbiano
Perché anziché noi non averle perché quelle cose non rinunciamo a qualcosa non è che gli editori poi lo regalano i non garantiti e se ritengono loro
Quindi su questo direi che non si può assolutamente accettare il discorso di Enrico Ferri lo dico con molta amarezza per motivi che preferisco non spiegava bene da cosa nasce questa amarezza ma è un l'accordo con una cosa è inaccoglibile dopodiché non mi piace neppure sentir dire oggi un altro discorso sul perché non si può accogliere la richiesta di tenere
La
La lo scatto che è diverso da quello da ieri sempre fatto lo stesso collega Ferri perché non sono questioni che possono essere legate
Ad accordi sulla segreteria alla Presidenza le vicepresidenze religiose avete quel sono diritti che non possono essere soggetti a da coordini tra di noi
Credo di essere stato chiaro credo di essere stato chiaro
Dentro la Chiesa di parlare la collega Maria grazie Molinaro
Che
Ma
Colleghe
La parola scatti fa paura
Io invito ognuno di noi di voi
Guardare vostro cedolino di fine mese
Intesa ognuno di voi che deve avere uno scatto
Che è l'unico documento salariale
Che riesce ad avere perché non ha alcun in contratto integrativo
E vi invito a pensare ognuno di voi che rappresentate la totalità dei giornalisti italiani
A pensare
Che questo
Automatismo non ci sarà più nella vostra cedolino alla vostra busta paga
Perché improvvisamente stranamente
Questi scatti
Fanno paura
Io vorrei ricordare che mi scuso per la voce vorrei ricordare
A tutti noi a me per prima
Mentre mi
Gli editori non si sa mai seduti al tavolo di fronte a un'offerta
Di una segreteria
Che diceva San disposti a trattare su tutto il tavolo non si è mai aperto e ora si dice
Parlare di scatti può essere una pregiudiziale
Che impedisce agli editori di sedersi al tavolo
Ma qual è il compito di al sindacato conti del sindacato è indifferente
Tutto quello che può essere di miglior favore
Io ricordo con
Molta molta amarezza un importante dirigente sindacale
Io nel mio primo mandato di Giunta
Che andrà al microfono e disse
Beh colleghi qui bisogna darsi una regolata la vostra categoria è l'unica che agli scatti di fronte al mondo
C'è un mondo di lavoratori che non ha gli scatti o prima o poi dovrete rinunciarci anche voi
Io allora risposi molto timidamente ero al mio primo mandato che se un sindacato
Deve rinunciare a quello che ha
è meglio che non faccia il sindacato
Perché il nostro compito il compito di tutti noi non so lei difendere quello che abbiamo
Ma di migliorare le condizioni e noi sappiamo che le nostre condizioni
In molti casi sono disastrose
Ne vediamo delle firme su giornali autorevoli
Di giovani cronisti
In atti
Che dicono il mio stipendio alla fine è di mille trecento mille cinquecento euro al mese
Vogliamo ritorno
Vogliamo togliere quegli scatti
Vogliamo fare di questo giornalismo
Come dire metterlo davvero in ginocchio gli editori non si possono nascondere dietro ha questo diritto
Non siamo capaci di guardare al di là del merito forse se andiamo a casa tutti forse è meglio grazie
Maria Grazia e colleghi
Io non ho paura
Io non ho avuto paura
Quando sono stato chiamato
Alla vigilia di Natale ad un incontro al Ministero del lavoro dal Ministro del lavoro
Perché cercassimo di essere più malleabile
Perché accettassimo di fatto un aumento della
Del numero degli editori nel nostro consiglio d'amministrazione e perché questa questa mossa potesse in qualche maniera aiutare una riprovi una ripresa della discussione contrattuale disse allora mi spiace
L'autonomia dell'istituto prima di tutto
Non ho avuto paura quando sono stato chiamato alla Presidenza del Consiglio per per rispondere ad un'analoga esigenza
Avrei potuto cercare in qualche maniera di rispondere in maniera affermativa ma non l'ho fatto vi abbia fatto bene perché sapevo del consiglio d'amministrazione del Consiglio generale dell'Istituto
Erano di questo avviso perché era quella la strada giusta come poi si è dimostrato è stata la strada giusta qui non si tratta quindi di avere paura
Si tratterà questo poi Colbertaldo e né dimostrato di essere forti nelle circostanze giuste si tratta di preparare la la mossa più opportuna per una ripresa di una vertenza contrattuale che sarà difficile che sarebbe bene affrontare tutti assieme oggi non è possibile cerchiamo come ha detto Negri di farlo domani e però io credo che sia giusto rendersi conto che porla così come è posta naturalmente la mozione la esclusione totale è un errore strategico anche io sono convinto che gli scatti sono un patrimonio della nostra categoria e però
è opportuna ed è giusto inserirla nel mare do in cui è stata descritta Mercuri quando ci si impegna a difendere gli automatismi economici nell'ambito di una complessiva definizione contrattuale che garantisca la progressione economica dei giornalisti si fa un'affermazione che non vi è un arretramento che non è una dimostrazione di paura ma che è una dimostrazione consentitemi dei didattica e di intelligenza perché noi non rinunciamo ad affermare la nostra priorità ad quelle riguardo e però accettiamo di trattare nell'ambito di un risultato complessivo contrattuale se poi quel risultato complessivo è unanime non sarà
Non sarà buono a quel punto avremmo fatto parecchie strana perché si sarà cominciata l'aver pensa allora ci sarà come è stato detto da questa tribuna e questo dovrebbe in qualche maniera tranquillizzare coloro che non si fida no perché è giusto avere il diritto di non fidarsi coloro i cui per i quali potranno come è stato detto qui ieri sera
Facciamo un referendum niente deve essere lasciato al alla decisione di un gruppo per quanto qualificato sarà la categoria che dovrà decidere ma non litighiamo su questo punto perché se la poniamo in questo modo io credo che tutto sarà più difficile e credete lì la paura non deve sovrastare ci quanto meno molti di noi non lo ha fatto e sono sicuro che in futuro se si presenterà saremo pronti a dire di no ma non diciamo di no immediatamente alla possibilità e questa possibilità passa per una formulazione che ritengo molto più opportuna
Signor De Marchi Fabio Morabito
Quelle che sono secondo
E devo dare atto
Devo dare atto a questa segreteria che in tre anni di confronto anche duro con l'opposizione
Non ha mai usato l'argomento il contratto non si è fatto perché c'erano trecento mozione approvata San pensando che ci vincolava no
Allora io penso che non si debba cominciare adesso
Questa emozione questa mozione vincola quella categoria non c'è bisogno di portare sul tavolo delle trattative trecento mozioni è sufficiente che alla fine si firmi con contratto che non preveda che si tocchino scatti di anzianità
Resana
Due
Vorrei sottolineare
Otto
Quando
Questa mattina ho detto
Che siamo
Un congresso di persone seria intelligenti capaci preparate molto più di tante altre perché siamo un sindacato serio
Questo è uno snodo sul quale dobbiamo misurarci lo snodo della nostra capacità di essere sindacato
Il punto sul quale si era gru Marta
Da un lato
La rabbia
La violenza
Il sentimento anche di disprezzo di chi ci considera
Troppo per e villeggianti
Per continuare a lavorare nelle sue aziende
Io non sto parlando degli editori sto parlando dei proprietari delle aziende editoriali
Sono
Quelle impresa e quelle industrie quelle confederazioni a partire da Confindustria le banche le assicurazioni
E i fondi e quant'altro tutto il sistema economico
Che ha visto questa occasione concentrandosi
Nelle varie sedi in cui si incontrano
A partire dalla FIAT per passare a tanti consigli di amministrazione di aziende editoriali ha visto questa occasione per scardinare come in provetta il concetto lì contrattazione collettiva nazionale
Partendo dagli scatti previde giorno di questa casta dei giornalisti tanto facile da denigrare per andare di di via via a mettere ostacoli sul concetto della contrattazione collettiva
E di questo guardate ne stiamo parlando da un po'di tempo ma da un po'meno tempo si sono accorti anche gli altri sindacati se ne sono accorti tutti
Perché non a caso vengono a viverci questo è uno dei fronti principali aperti per difendere la contrattazione collettiva nazionale
E questo non lo sappiamo e ne do atto all'intera platea come le ho dato atto questa mattina perché non siamo di primo pelo non siamo degli incompetenti
Però dobbiamo anche renderci conto di una cosa
Che noi non dobbiamo avere paura di governare le cose e di andare avanti
Allora
Dicevo a un collega che io sono capace di smontare una busta paga ridurre alla metà tenendo fermi gli scatti vogliamo fare la prova è un esercizio tecnico
Lo sapete quanto voci che compongono la retribuzione sapete leggere le buste paga sapete che è vero
Perché oltre al contratto nazionale c'è la contrattazione aziendale e quant'altro e poi ci sono le condizioni di minore o migliore o o maggior favore e lo sapete quanti colleghi complessivamente in Italia hanno dei contratti a paga base in cui la paga base contiene tutti gli elementi aggiuntivi che sono pagati zero sempre di più
Allora al di là della tecnica al di là della questione politica sindacale io dico una cosa
E più importante impegnarsi sulla difesa complessiva del potere d'acquisto della crescita retributiva
Della crescita del trattamento pensionistico in base ai contributi che derivano dallo stipendio in dipende mentre dal mezzo dallo strumento
E noi ci diciamo che il mezzo lo strumento sono gli scatti
Io non ne troviamo una migliore
Oppure come dicevano dicevo stamattina pensiamo di andare dietro a un totem un feticcio o una parola dimenticandoci del quadro complessivo
Ho davanti una sfida che è quella di fare sindacato in uno scenario che è cambiato e ne abbiamo parlato per tutti questi giorni
Molto francamente
Definire
Punto di mediazione un'affermazione apodittica che dichiara irrinunciabile una parola
Sembra un buon esempio di mediazione io ritengo che dovremmo impegnarci per un obiettivo più alto e più complessivo
Che tenga conto anche di coloro
Che magari la parola scatti non lo vedono e la nostra formulazione ne tiene conto
La nostra formulazione tiene conto anche di chi gli scatti non via perché si impegna a prospettare una crescita retributiva contributiva pensionistica di potere d'acquisto per la categoria non solo attraverso gli scatti non solo per quelli che ce li hanno
All'interno del contratto con la FIEG
Ma per tutta la categoria che non era presentiamo
Scusate
C'è un impegno da poco volevamo condividerlo
Fidone
L'emendamento ve lo rileggo
A difendere gli automatismi economici nell'ambito di una complessiva definizione contrattuale
Al
No veramente se si votano prima le mozioni perché qualcosa no prima demente venti scusa
Non possiamo riaprire
Tali
Allora colleghi
Abbiamo concesso tre interventi a favore tre contro perché questo era il cuore del nostro congresso io credo che adesso si debba procedere alla votazione
Quando
Guarda cosa vi sta parlando scusami so parlando io scusami sto parlando ora
Mando proprio perché perché raramente si vota un euro si parla uno a favore e uno contro adesso tre a favore e tre contro
Detto questo
Quando si presenta un emendamento si vota in genere prima leva intanto l'emendamento
Scusami è un emendamento
Scusami gli emendamenti si votano prima dappertutto
Va
Allora
Sono intervenuti a favore con
O ben oltre tre abbiamo fatto scusami adulti
Magari
Allora
Allora rileggo il testo dell'emendamento dopo le parole le prestazioni di impinge Casagit il congresso bellezze impegna
A difendere da domani automatismi economici nell'ambito di una complessiva definizione contrattuale che garantisca la progressione professionale retributiva dei giornali visti il Congresso altresì impegna la nuova dirigenza federale ad affrontare con coerenza questo tema con i territori senza accettare pregiudiziale
Questo è il testo dall'emendamento che mettiamo in votazione
Aosta
Luogo
Una
Ventiquattro si
Se noi prendiamo un atto occupare
Generale
Verranno
Emendamento
Degrado
Bari
Davanti a
Quindi ci si
Bolzano
Uno sette si uno
Scagliare
Sede c'è sempre
Campobasso
Cinque si
Firenze
Vediamo
Dovremmo
Firenze
Muovono
Otto adeguati
Un astenuto quattro sì
Genova
Ma
No ove si un astenuto
Milano
Ed insulare
Avverrà qua
Domande vorrei
Allora
No
Pino diciassette si Milano
Quarantuno no
E cinque astenuti
Natale
Quattordici si
Quattordici si è quattro
Scusa
Ottavio allora
Tredici si
E sette notti
Sono
Palermo
Che
Otto si quattro no
Già
Cinque si è un
Assente
Pescara
Così quattro sì
Potenza
Sei sì
Reggio Calabria
Noi
Dodici no dodici no
Roma
Pongo
Un tema
Ordinaria
Quando
La
Ma
De
Verbale
Grazie
Un
Dunque
Come
Fossimo
Non
Esame
Roma
Loro
Va bene trentacinque
Allora Roma trenta sì ventuno no
Abbiamo anche
Torino
Colleghi però cerchiamo di sederci
Uno
Allora colleghi intanto invito i questori appare allontanare dall'area di voto tutte le persone che non sono delegate altrimenti non ne usciamo più
Torino nove sì nome no
E un astenuto
Delle
Allora incorre
Dieci si
Nove non è un astenuto
Trieste
Trieste
Un decisi
Venezia
Dodici si un astenuto
Ancora una
No no no no al
Dodici sì o no allora Venezze c'è una corretta
Ancora
Cinque sì
C'è un aspetto e non ti
Colleghi ci sediamo al centro della sala colleghe
Ci sediamo grazie allora ancora cinque sì
Cinque si un astenuto giusto
Moderno
Interno
Vi do lettura del risultato
Colleghi
Cento ottantotto sì cento sei no nome astenuti
Adesso pongo in votazione la mozione così emendata colleghe
In considerazione della difficile vertenza contrattuale della riduzione reale delle retribuzioni e dell'equilibrio finanziario necessario a garantire nel tempo le prestazioni di indagine Casagit
Il Congresso impegna il Congresso ebbene sei impegna i vertici federali a difendere gli automatismi economici nell'ambito di una complessiva definizione contrattuale
Che garantisca la progressione professionale e retributiva dei giornalisti
Il Congresso appresi impegna la nuova dirigenza federale ad approntare con coerenza questo tema con gli editori senza accettare pregiudiziali questa è la mozione emendata che poniamo in votazione
Partiamo
Colleghi
Da Torino
Accordi
Ecco
Torino dieci favorevoli dieci astenuti
Ne ha
No
Trieste
Vorrei
Il
Almeno
Abbiamo
Barra
Trieste allora
Undici sì
Venezia
Vorrei
Nella
Ma
Luoghi di lavoro
Ieri
Venezia
Undici si un astenuto dodici dodici si un astenuto
Ancora una
Ancona
Sei si
Sei si è ancora
A vostra
Quattro
Quattrocento
Bari
Sette si un astenuto
Ovadia
Noi invece sì
Bolzano
Hanno
Sette si un astenuto
Il Cavaliere
Sedicesimi
Campobasso
Cinque sì
Firenze
No
Roma sette però un astenuto
E cinque si
Genova
Dieci sempre
Milano
Volevo
Insomma
Vorrei
A
Non lo
Ma
O
Ma
Si prepari Napoli dopo Milano
Diciassette sì
Prenda sei no
Sei astenuti aporie
Napoli
Quattordici si
Come
Palermo
Sette si quattro astenuti un assente
Oggi Perugia
Sei si
Pescara
Quattro sì
Potenza
Sei si
Reggio Calabria
Pregio Calabria
Dodici astenuti
Roma
Ora
Accordo
La Roma trenta sì venti assenti uno astenuto è un no
Poi
Diamo il risultato della votazione
Della mozione emendata
Cento novantadue essi quarantaquattro no trentasette astenuti
Allora colleghi ci riserviamo siamo i documenti
No
No questi nel documento di politica
Documento con il
E
Allora siamo i documenti politici
Se ci riferiamo colleghi
Invito i questori a ristabilire un minimo di ordine siamo i documenti politici
Allora se possiamo portare altra acqua entrava se lo diciamo a qualcuno
Giovanna
A
Acqua alle insalate
è
Ma
No
Quello che è rimasto
Perché
Dopo ha stimolato
Allora se prendiamo posto possiamo andare avanti con i documenti politici
Il venticinquesimo Congresso della Federazione nazionale della stampa italiana riunito a Castellaneta Marina dal ventisei al trenta novembre due mila sette
Al termine del dibattito sulle relazioni dà mandato alla Segreteria la giunta esecutiva e al Consiglio nazionale di proseguire la battaglia per la libertà di informazione
Contro ogni tipo di censura e distorsione mascherando i falsi paladini della privacy del politicamente corretto della separazione dei ruoli e delle e delle par condicio
Assicurare in tal senso solidarietà e sostegno ai giornalisti in ogni parte del mondo in cui la loro vita e la professione stessa siano messe in pericolo da parte di poteri politici economici ideologici o malavitosi
Affermare in ogni sede e la dignità costituzionale di una professione che per ottemperare i suoi obblighi nei confronti del Paese non può essere ricondotta alla sola comunicazione nel ridotta a una mera gestione di flussi Dicati elettronici
Tutelare gli interessi della categoria a fronte di tutte le iniziative parlamentari e di Governo sulle leggi di sistema da quella sull'editoria a quelle sul segreto istruttorio processuale
Daria setto del sistema radiotelevisivo pubblico e privato alle riforme del mercato del lavoro e della contrattazione
Dalla legge sull'ordinamento professionale alle normative sulla concorrenza e sui conflitti di interessi attuando una corretta dialettica con le istituzioni in piena autonomia dalle parti politiche
E definendo un rapporto di pari dignità con le confederazioni sindacali rispettoso dei confini degli ambiti di rappresentanza
Rivendicare con forza il suo ruolo
Nelle relazioni tra gli enti di categoria e nel coordinamento delle loro azioni che non possono prescindere dalla regolazione del mercato del lavoro e dalla contrattazione
Per raggiungere obiettivi comuni di solidità dei conti economici solidarietà nella categoria dignità della professione
Rafforzare ulteriormente ammodernare le strutture federali di servizio assistenza e formazione per la categoria in primis per i comitati e fiduciari di redazione
Affrontare con determinazione con tutti gli strumenti a disposizione la stagione contrattuale su tutti i tavoli di confronto con obiettivi chiari e precisi
Ricondurre le trasformazioni impetuosa della professione siano esse dettate dallo sviluppo tecnologico dalla mutazione del quadro normativo
Del mercato del lavoro ad un sistema di regolamentazione contrattuale ampio capace di fornire strumenti anche alternativi tra loro per dare certezza di tutele e diritti di fronte alle differenti realtà produttive
Le giornaliste i giornalisti delle imprese editoriali che legittimamente si differenziano tra loro per strategie economico produttive
Devono trovare nel nostro sistema contrattuale le diverse risposte per regolare l'organizzazione del lavoro l'uso delle piattaforme le relazioni sindacali la difesa della professione da ogni forma di ingerenza
Difendere il reddito anche riferito e tutelare il potere di acquisto della categoria anche attraverso la tutela degli automatismi affrontando il confronto sul costo del lavoro in modo aperto
Il complesso delle diverse componenti della retribuzione nei diversi inquadramenti non può essere abbattuto pena il crollo dell'Impregilo della Casagit dell'indipendenza dei singoli e della forza delle relazioni
Operare per l'emersione e la stabilizzazione dei tanti diversi precari in tutti i settori produttivi
Anche attraverso una nuova regolamentazione della flessibilità finalizzata allo sviluppo di buona occupazione e non alla sostituzione dei corpi redazionali con una mappa sacca di precari permanenti
Rivendicare con forza la rappresentanza dei freelance per garantire a chi ha fatto e farà della libertà della libera professione una scelta consapevole un mercato del lavoro dignitoso con pagamenti certi all'altezza del lavoro dipendente
Con la consapevolezza che questo significa anche ridurre gli spazi di sfruttamento della manodopera a basso costo
Ricattata esiti vita da parte delle troppe aziende che sfruttano i sogni dei più giovani e le maglie larghe dell'accesso all'albo professionale
Guido Besana Enrico Fermi Giuseppe Ceccato Franco siti Paolo Serventi Longhi
Marco che Ardenghi Marina Cosi Gabriele Cescutti Roberto Natale Andrea Camporese Raffaele Fiengo
Gabriele Porro Maurizio Blasi Ezio Cerasi sui documenti di politica un intervento a favore e uno contro Guido Besana
Come io aggiungo
Ora
Vorrei
Non
Di
Cosa
Prego
Quindi non
Iscriversi queste
Questo
Documento
Intendevo riassumere
Le cose che assieme ai colleghi firmatari in questi giorni abbiamo sostenuto in questa sala e non solo
Attraverso un confronto che si è svolto in tanti ambiti
Prendendo atto di quello che veniva detto qui
Prendendo atto di quello che è stato detto nelle settimane scorse nel corso del confronto elettorale
Riassumendo
Il percorso di analisi e di progettualità
Degli ultimi anni
Condotto dall'intero sindacato attraverso tutti i suoi organismi
Con pronunciamenti
Che molto spesso sono stati unanime quasi sempre sono stati a stragrande maggioranza
E poche volte ci hanno visti divisi
E di queste poche divisioni abbiamo voluto tenere conto
Proprio per tener conto di queste divisioni
Abbiamo fatto un tentativo per superarle e questi sono i temi che noi abbiamo portato come nostra proposta per il superamento delle divisioni
Che non sono divisioni
Totali definitive tragiche
Insuperabili sono diversi modi di vedere le cose come ha dimostrato il breve dibattito che si è svolto poco fa sulla questione degli automatismi salariali
E se avete ascoltato le parole contenute in questo documento relativamente breve
In merito a quel punto ritroverete gli stessi concetti che abbiamo voluto proporre come emendamento alla proposta che era stata fatta al Congresso
Nell'ultima mozione che abbiamo portato
Noi non intendiamo modificare le nostre posizioni
Sostenendo che siano sbagliate le battaglie condotte negli ultimi nostri
Noi difendiamo pienamente noi difendiamo pienamente le nostre scelte che sono contenute in queste linee
Sono dell'idea che ci stanno portando avanti sono le linee che mantengono ad esempio di gente il sistema degli scacchi
Sono le linee che puntano a tutelare tutti
A seconda delle differenti condizioni in cui si trovano a lavorare
Sono le linee in cui riteniamo il Congresso debba dare mandato al prossimo gruppo dirigente
Nella versione
Per difendere i giornalisti per difendere il giornalismo per difendere il giornalismo
Per tutelare sempre di più tutti i colleghi
Ammetto le sacche di sfruttamento
Ci sono i riferimenti anche
Ai nostri impegni sulle leggi di sistema sulla libertà di stampa in Italia nel mondo contro le ipocrisie di autonomia
Di
Posso
Gli otto non mia dalla politica
E non solo di autonomia dagli editori ed condizionamenti di tutti
I poteri economici e non solo
Io credo che
Signor giusto proseguire su questa strada anche se forse era più difficile
Perché sicuramente non è una strada facile
Quella che abbiamo intrapreso da tre congressi a questa parte
Ma è una strada che ci ha dato soddisfazione ci ha portato dei successi
Non essendo una strada facile ci ha portato anche delle critiche male sopportiamo
Colleghe
Credevo che la campagna elettorale fosse finita ma stiamo parlando di un documento su cui si vota
Io
Non voglio farla lunga e mi limito a un'ultima notazione
Il
Collega della Presidenza che ha letto il testo mi perdonerà
Aletto per primo il mio nome fra i firmatari
Non è così
Questo documento firmato prima di me e degli altri colleghi
Mercoledì Franco ossidi Roberto Natale
Ma non
A nome dei firmatari del documento
Che spero di aver contribuito a illustrare
Propongo al congresso
Io leggere
Segretario generale della Federazione nazionale della stampa il collega Franco sibi
Propongo
Propongo di niente
Al Consiglio nazionale
La cui formazione si completeranno aperti con attraverso la votazione
Per eleggere i trenta Consiglieri nei cosiddetti gli strumenti
Di eleggere quale sul primo atto alla presidenza della Federazione nazionale della stampa il collega Roberto Natale
Il collega Vegas però
Signori il fatto che io sia qui a parlare
Per la possibilità che data
A chi è contrario a questa mozione uno
Può parlare contrario questa mozione che la mozione più importante del Congresso perché il programma il programma che la maggioranza presenta
Ai suoi elettori a quelli che sosterranno tutti e io questo programma dovuto chiederlo al Presidente
Dell'Assemblea per
Per poterlo leggere ma qui ci sono io e non c'è nessuno di voi ma chi sono io per parlare contro questo programma
Va bene sei d'accordo
Alle ore usate signori ma
Io voglio dire
è ridicolo tutto questo c'è
Siamo stati qua tre giorni a parlare di come cercare di rifare il contratto come dicendo ed è come cercare di difendere una categoria di fronte alla
Colleghi
Come cercare di difendere una categoria davanti alla festiva degli editori ma davanti anche
A una legge editoriale
Che si è in preparazione e che può essere ancora più dannosa del contratto
Quindi abbiamo davvero di fronte sfida
Importantissime e qual è la dinamica democratica che a tale verso la la la generosità della Regione Puglia e attraverso gli sforzi delle associazioni regionali e nazionali ci ha portato in qua
A discutere di questo
Il fatto che uno qualunque a nome delle opposizioni di ne diede le stupidaggini che il inducono
Ad approvare o bocciare a fa
Questi questi documenti l'unico un elemento di discussione vera
L'unico momento che resta nella memoria nella storia di questo congresso scusate
è il dibattito sugli scatti
Non c'è stato prima vagamente in un'aula vuota senza nessuno l'ha detto prima Giovanni Negri ascoltato tre
Tre interventi luglio questo congresso
Sarà stato svogliato sarà stato impegnato in trattative quando io ho parlato al congresso scusate ma il segretario uscente e gli altri non c'erano e così è toccato a molti altri
Allora la finzione della democrazia e ancora peggio
La finzione del Sindacato unitario
Quando
Presidente le regole saranno regole però quando chi si arroga il diritto di difendere una mozione piuttosto che l'altra i firmatari da una parte ma l'opposizione dall'altra perché vi è l'opposizione ma noi non siamo sindacato unitario ma chi a Giovanni Negri per me
Ma chi è Maria Grazia Molinari si sono perché io tu Luigi non ha potuto parlare a favore
Della della mozione una mozione perché non era nelle stanzette dove era rinchiuso Giovanni Negri con il Segretario
Perché non era in qualche conventicole dove si discuteva di altre cose dall'invidia Casagit a FN seria Lhasa lombarda e stampa romana
Le case interessa la categoria quelli che sono a casa che ci aspettano che cade incoerenza dei posti e delle posizioni dei gettoni di presenza quando poi
Manca la possibilità
Di contribuire con delle idee
Lei deve sono quelle che ci possono difendere noi siamo una categoria che ha
Il dovere di cercare di gestire il cambiamento che ha il dovere quando entrano in redazione perso
Colleghi
Persone che non sono contrattualizzate si chiede CDR di intervenire
Abbiamo il dovere di cercare
Di conoscere e capire
Che cosa succede
Nei contratti nella multimedialità in tutte le cose che adesso andremo a discutere dando carta bianca alla maggioranza che alla maggioranza ma signori ma non cioè per favore non parlate mi più
Di unitarietà del sindacato
Perché io non mi sento rappresentato dalle opposizioni che hanno parlato nessuno ha scelto nelle opposizioni chi parlare io
Non sono in grado di giudicare questa mozione per la quale ho rubato il posto a qualcuno più intelligente di me
Per venire a parlare ma e la avuto in mano questo documento
Quelli della maggioranza
Che se lo sono decisi tra loro eguali non voglia dovevano leggere illo straordinaria capacità di lettura del Presidente e subito individuare tra queste che sono principi
Vista rema ragionevolezza sicuramente di estrema ragionevolezza perché il buonsenso e per tutti qua ma
Ragazzi
Doveva trovare degli elementi di vini di scontro ma non scherziamo diciamo che ci gestiamo il potere
Come altre caste diciamo che questa
è un'Assemblea
Predefinita diciamo che qui ci sono le infiltrazioni dei partiti che non vogliamo tenere fuori dai giornali
Diciamo Puerto colleghe siamo loro direi che non volete
Accettare la voleva che
Colleghe
Io io come posso
Scusate sarebbe bello andare alle come al liceo a diciamo a riallineare l'impero mai Presidente sicuramente non ce lo concede grazie comunque è stata un'esperienza molto istruttiva
Il la possibilità di costruire il sindacato contratto e resistere nella
Capacità di fare il nostro lavoro il nostro lavoro
è nelle mani sicuramente di persone capaci non metto in dubbio ma il metodo va cambiato il metodo di rappresentanza
Che checché fasi che questa assise non è rappresentativa della realtà dei giornali e delle televisioni e della
Gruppo di lavoro e dei giornalisti italiani non era presente dylan né a questi mento di
Di decisione fatti tutti nelle stanzette chiuse secondo me è sufficiente e vi ringrazio
Grazie poniamo in votazione il documento
Reggio Calabria
Dodici no
Si prepari Torino
No
Mario Abba
Ecco
Franco
Pongo
Grazie
Allora
Abbiamo
No
No
Allora
Però
Allora a Roma ci siamo
Ecco
No
Roma
Ci siamo
Ventidue
Problema trenta si ventidue no un astenuto
Torino
Undici si nove però
Trieste
Undici esempi
Venezia
Si prepari Ancona
Dodici si un astenuto Ancona si prepari a vostra
Scusate se vi sedete al centro della sala riusciamo a vedere anche i colleghi che stanno in fondo
Sei si Ancona
Ah ossa quattro sì
Bare
Sette si uno astenuto
Bologna
Quindi ci si
Bolzano
Sette si un astenuto
A Cagliari
Se invece si
Campobasso cinque sì
Li Renzetti
No
Sette erano uno astenuto cinque sì
Genova
Dieci esempi
Milano
Dopo Milano si prepari Napoli
Non avevo
Ecco
Allora a Milano ci siamo
Milano ci siamo
Sedici sì
Ventidue no
Tredici astenuti
Napoli
Quattordici sì sei no
Palermo
Colleghi
Per cortesia vi sedete al centro non riusciamo a vedere niente grazie allora Palermo
Otto sì tre no
Quattro assenti a una serie
Otto sì tre no ora sente Palermo Perugia
Sei sempre
Pescara
Quattro sì due assenti
Potenza
Cinque si un astenuto
Allora risultato della votazione
C'è tornava tra due mesi otto attorno diciannove astenuti il documento è approvato
Andiamo avanti con un altro documento politico
La NPSI deve essere un sindacato più lontana dalla politica e più vicino ai colleghi alle redazioni CTR deve essere sempre più un sindacato di servizio
Bisogna modernizzare le strutture della federazione ed è necessario ripensare unitariamente alla strategia contrattuale
Colleghe stiamo leggendo un documento politico
Solo una linea di discontinuità nella strategia politica e nelle donne negli uomini che dovranno portarla avanti può permettere una nuova gestione unitaria della ebbene SI
Il sindacato deve sviluppare nuove idee per contrastare i poteri forti e difendere la professione dalle tentazioni della politica di imbavagliare l'informazione
Bisogna recuperare i temi dello Statuto di impresa fissare regole per l'azionariato delle aziende editoriali mettere limiti al contro alla da parte dei grandi gruppi economici introdurre norme più stringenti di trasparenza azionaria e di separatezza tra proprietà e management
Il sindacato deve intervenire anche sulla RAI per liberarla dai partiti e per mettere al servizio pubblico di garantire un'informazione pluralista e i cittadini
Inoltre occorre un grande impegno del Rettore nel sei affinché una legge di riforma del sistema radiotelevisivo distribuisca equamente le risorse pubblicitarie su tutti i mezzi di informazione
Il futuro del giornalismo si gioca sulla qualità della professione dell'informazione
E il sindacato deve essere di tutti coloro che esercitano l'attività giornalistica uniche condizioni la professionalità la correttezza del rispetto della deontologia
Qualità e professionalità devono essere riconosciute sul fronte di un recupero delle retribuzioni in discesa libera da almeno vent'anni
Le retribuzioni dei giornalisti sono troppo basse una professione intellettuale in un Paese europeo deve essere ben pagata in particolare occorre alzare gli stipendi di ingresso che soprattutto restano bassi troppo a lungo
Occorre evitare all'interno della categoria una frattura tra generazioni con i più anziani tutelati da automatismi di reddito e i più giovani abbandonati senza tutele
Inoltre va attuato un forte recupero monetario gli stipendi modesti erogano modesti contributi previdenziali così si impoverisce l'Impregilo
Per superare la frammentazione contrattuale possibile un contratto quadro articolato per i diversi giornalisti mi i rinnovi di tutti i contratti nazionali di lavoro devono essere sottoposti a referendum
La multimedialità non ci deve far paura il sindacato deve governare le innovazioni tecnologiche portando la multimedialità all'interno di regole contrattuali il digitale è un altro linguaggio che integra ma non cancella la carta stampata
E può essere
Se ben gestito un esempio di flessibilità virtuosa nelle redazioni
Il principio da salvaguardare la volontarietà
Non può essere imposta i colleghi la scelta di partecipare o meno a un'edizione on line ingenerare la flessibilità deve essere governata in modo intelligente ben pagata con contratti a termine e accordi di collaborazione più costosi per gli editori
Rispetto al lavoro dipendente
Come avviene in molti altri Paesi
L'obiettivo è regolare la flessibilità senza trasformarla in precariato e riuscendo anche a dare una buona pensione a tutti i giornalisti
Il precariato è un male da estirpare in futuro contratto deve prevedere la riduzione dei tempi di trasformazione dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato
Occorrono norme più rigorose gestibile a favore dell'inserimento dei disoccupati e il sindacato deve imporre ad editori investimenti non marginali su formazione aggiornamento professionale continui dei giornalisti
Riscrivendo l'articolo quarantacinque del contratto
Aggiornamento professionale ma anche promosso insieme alle scuole di giornalismo riconosciute dall'ordine per le quali occorre un drastico ridimensionamento infatti va posto un freno meccanismo di ingresso nella professione
Anche ogni anno aumentar precari e disoccupati
In evidenza devono avere compensa equiparabile giornalisti assunti e RAI venne sei deve battersi e imporre agli editori e i pagamenti avvengano entro trenta giorni dalla consegna del lavoro come impongono direttive dell'Unione europea e oggi anche una legge dello Stato
Vanno inseriti nel contratto profili di nuove professionalità specie del giornalismo grafico e del fotogiornalismo bisogna costruire percorsi di cadere alternativi alla carriera dei desk valorizzando nel contratto riconoscendo le competenze di chi scrive
Bisogna prevedere differenti percorsi di carriera con passaggi tra desk e scrittura e favorire il cambio di ruoli professionali
Per gli uffici stampa nella pubblica amministrazione bisogna ottenere e dalla legge centocinquanta del due mila discenda l'applicazione del contratto FN sei anche negli uffici stampa privati
Va applicato il contratto FN sei e va stroncato il sempre più diffuso ricorso a non giornalisti
Pur di non sottostare a contratti e tariffari il sindacato deve cooperare con l'ordine per intensificare la vigilanza finora inadeguata
Edmondo Europa Giovanni Negri Andrea Nicastro Carlo Gariboldi poi ci sono delle firme illeggibili e altri Edmondo Rho
Voce alla tribuna grazie
Anch'io
Voce possono a
Accusa
No io volevo solo
Contabilità genesi di questo documento che è molto diversa rispetto al documento che il congresso appena approvato
Questo documento l'ho scritto io come prima bozza insieme a tanti altri colleghi che hanno partecipato alla stesura
Di Quarto potere con Giovanni stampa e gli altri amici di stampa democratica con Silvana Mazzocchi
E gli altri amici di Ponte a capo l'abbiamo discusso in riunioni aperte con decine di delegati
Qui presenti l'abbiamo consegnato due giorni fa a Paolo Serventi Longhi rappresentanti della maggioranza uscente della FNSI
Perché l'abbiamo fatto perché ci siamo sforzati
Di proporre dei contenuti
Innovativi a questo congresso perché ci siamo sforzati di propone
Una linea programmatica unitaria a questo sindacato
Non ci siamo riusciti e c'è una grande
Amarezza quindi in questo perché noi pensiamo veramente
Che il documento che noi abbiamo elaborato sia un documento pieno
Di proposte che noi reputiamo intelligenti per il sindacato per affrontare insieme la sfida
Del del contratto la sfida del nostro futuro perché
La nostra situazione di tutti noi
Contrattualizzati e non contrattualizzate perché ci occupiamo naturalmente anche e dovremmo soprattutto occuparci di che il contratto non c'era è una situazione in questo momento
Molto molto difficile e
L'idea
Di una maggioranza uscente
Che alla fine non ha sostanzialmente voluto accettare
I punti programmatici
Che noi ponevamo in questo documento
E poi nella mozione sugli scatti che è stato ricordato
è stata come dire un po'la parte centrale di questo
Ultimo giorno di congresso
Ma vorrei anche aggiungere
La richiesta di un referendum vincolante sui contratti che non è nuova è una richiesta che parte dal contratto del due mila uno quando il referendum fu negato nonostante migliaia di firme raccolte per cercare di chiedere sottoporre al giudizio di tutti i colleghi le intese raggiunte
E questa maggioranza uscente non ha voluto fare ovvero il referendum sei anni fa questa maggioranza uscente non ha voluto fare conferendo quando è stato un congresso straordinario e dove si è fatto fallire l'ipotesi del referendum
E questa maggioranza uscente
Non c'è neanche dato la possibilità di arrivare a definire
Una ipotesi piena di referendum sul futuro contratto che questa maggioranza intende andare a
Siglare con gli editori ma ci riuscirà questa maggioranza uscente e rientrante a fare questo contratto io
Glielo auguro
Lo auguro a tutti noi perché noi vogliamo riscontrato vogliamo un buon contratto
Ma viviamo in Italia
Viviamo in un Paese dove c'è un attacco ai contratti nazionali di lavoro che viene dalla Confindustria da Luca Cordero di Montezemolo d'la FIAT che da trenta euro metalmeccanici dalla piega che è venuto a dirci incida la vacanza contrattuale poco più di cinquanta euro
E questo gli costa molto nell'ambito dei loro
Bilanci sofferenti
Ma voi li conoscete i bilanci delle aziende sapete quanto sottomano
Andatevi a vedere i bilanci delle aziende sono più uniti che mai hanno guadagnato un sacco di soldi nell'ultimo anno
E vogliono buttare a noi le monete arroventate come Marchese del Grillo no
Noi pensiamo che questo sia un meccanismo dal quale la Federazione della stampa potrebbe
E dovrebbe uscire ma per riuscirci bisogna evitare
Di rinchiudersi a riccio in noi stessi perché questo rinchiudersi a riccio e noi stessi
Rischia di portare
Non solo alla fine del contratto nazionale ma anche all'implosione e alla fine della Federazione nazionale della stampa italiana è uno scenario che io non auguro a nessuno di noi
E questo documento era e rimane un tentativo per evitare questo incubo
Grazie
Gigi non si trova al
Chiedo scusa una cosa importante il documento e anche su internet DOP giusto per dire la trasparenza e sul sito www quanto potere punta del chiunque lo può leggere ma perché era un parere che non abbia chiesto una copia naturalmente gliela davo
Ma e a disposizione non solo detto dei delegati mai tutti i colleghi tutti i cittadini
Grazie Edmondo Giovanni Rossi
Non siamo così tecnologici come sempre stato il mondo quindi la maggioranza qualche difficoltà in più nell'uso delle tecnologie evidentemente
No spiace proprio al sottoscritto che
Almeno da un paio d'anni sostiene
La necessità di un accordo unitario che concludesse questo congresso non solo con una linea politica comune ma anche con un gruppo dirigente che fisicamente nel rappresentasse la volontà
Chi arrivare ad una gestione comune portasse avanti quelle linee concordate con determinazione e anche con un continuo dibattito su un terno
Spiace doveva essere proprio io a dire che ovviamente avendo appena il congresso approvato un documento di linea politica a maggioranza dalla maggioranza uscente e pare anche in grande
Noi non potremo votare questo documento e quindi propongo al congresso di non approvarlo
Non dico che spinge poco sto sempre attento alle parole di non approvarlo nel senso che il congresso
Credo sia consapevole che anche in questo documento contiene cose ragionevoli elementi che possono fare parte del dibattito di cui la maggioranza
Deve tenere conto
E con e temi coi quali la maggioranza intende continuare confrontarsi senza le asperità che pure sono state portate a questa tribuna ma che non fanno parte
Del patrimonio del gruppo dirigente che nascerà
Questa sera perché gestiranno i prossimi anni la Federazione della stampa
Altre cose non sono condivisibili non sto sottolinearle più di tanto che ricordo solo una questione che conosco meglio di altre
Che la questione degli uffici stampa pubblici e la richiesta della riprende la rivendicazione tout court dell'applicazione del contratto azione si fieri ho già detto prima alcune delle ragioni
Per cui quella rivendicazione a me pare sbagliata perché non ottiene il risultato che vorrebbe
Raggiungere
Voi è stato particolarmente polemico su una questione
Quella del referendum a cui il contratto deve essere secondo la sua opinione
Sottoposto circondò l'opinione anche di tanti altri colleghi
Io non seguo
Diciamo così l'accentuazione dei toni polemici
Però ricordo che quel congresso straordinario che lo ha ricordato e che ha detto punto è fallito in effetti non è riuscito a portare nel nostro Statuto
Sì il principio per fare andare io aveva costituito un avanzamento di un confronto ed uno sforzo anche culturale rispetto le metodologie di gestione sindacale che erano arrivate ad un punto possibile
Che se le minoranze avessero saputo cogliere avrebbe comportato già in quel congresso l'introduzione del principio referendario nel nostro Statuto certo dal loro punto di vista
Il soddisfacente limitato parziale ma oggi avremmo quel principio ma lo Statuto perché noi lo proponemmo facciamo uno sforzo tentammo un avanzamento
Sì esattamente come abbiamo fatto in queste giornate di confronto molto civile molto civile
Non solo negli sugli asset e nelle segrete stanze
Queste facile
Dirlo
Ma il confronto si è sviluppato su vari livelli si è sviluppato all'interno della
Dibattito congressuale plenario c'è sviluppato nel confronto
Programmatico tra gruppi dirigenti si è sviluppato anche sugli assetti e che c'è di male
Come ho detto all'inizio gli assetti di uomini e donne che vanno dirigere un'organizzazione sono la rappresentazione fisiche visiva dalle politiche che si concordano delle mediazioni possibili non c'è assolutamente niente di male anzi è un fatto positivo che si discuta anche di chi deve guidare le organizzazioni
Perché è uno sforzo per scegliere il meglio per trovare i pesi necessari perché ognuno
Si senta rappresentato e ognuno si senta garantito rispetto agli accordi che vengono raggiunti non è stato possibile farlo
è già stato detto più volte da tutti gli intervenuti che questo è motivo di amarezza nella conclusione del Congresso lo ha doppiamente per me per le mie convinzioni
L'ultima cosa perché siamo tutti stanchi e perché appunto
I documenti parlano da soli non ci sono necessarie altre prove
La maggioranza vuole farlo
Quel contratto vuole fare un buon contratto anzi la maggioranza vuole fare i contratti vuole fare il contratto per i colleghi della FIEG per i colleghi che hanno la aree antico valgono per i colleghi che hanno
Che lavorano negli uffici stampa pubblici oltre che per i colleghi degli uffici stampa privati
Vuole farla non da sola
Vuole farla continuo le fanno in questi contratti continuando il confronto avendo il contributo di tutti avendo contributi di idee da tutte le aree
Che era perché sono rappresentato in questo sindacato ed è in questo senso che questo sindacato è unico ed unitario non perché c'è l'unanimità ma perché ci sono idee diverse che si confrontano civilmente
E che nel nuovo confronto a mio modo di vedere riescono ad esprimere il meglio dei ragionamenti dall'elaborazione di questa categoria
Io penso che malgrado noi oggi si debba dare un voto negativo su quel documento perché ovviamente ognuno sia assunto legittimamente al termine di questo congresso dei ruoli e ha fatto delle scelte
Però questo discorso deve restare aperto e da questo congresso comunque
C'è anche questo dibattito quando si svolge in questo modo civile e di confronto di idee è un elemento di forza
Noi usciamo da questo congresso malgrado tutto per lo sforzo del tentativo unitario che non è maturato ma che ha fatto dei passi avanti
Più forte di come siamo entrati dobbiamo esserne convinti noi domani dovremmo essere più forte nel rapporto con le nostre controparti
Era
Mettiamo in votazione il documento
Ancora
Si prepari Aosta
Ancora
Sei no maoista quattro no
Azione
Sette no
Bologna
Tredici dato è assente
Ma
Bolzano
Della
Sei no due astenuti
Cagliari
Benissimo seicentotto
Campobasso
Cinque no
Vivente
Ognuno
Io
Sei si
Due astenuti
Cinque no
Genova
Varietà e un astenuto
A un assente scusate nove non lavorasse non
Milano
Si prepari ovviamente Napoli
Opponendum di
Morrone
Allora io
Ho
Concludo
Oggi
Vorrei
Però
Ma
Pubblico Ministero sporca
Preoccupato
Prima allora questo è il destino dei contributi
Va bene
Imputabile
Trentuno se
Quattordici no
Sette astenuti Napoli
Sei si è
Quattordici no
Loro Palermo
Quattro sì sette no un astenuto giusto Palermo
Perugia
Sei no
Pescara
Quattro assenti
Potenza
Cinque no uno astenuto
Reggio Calabria
Carlo
Dice sì
Non
Preparare Torino
Ovvero
Ad
Signor
No
No
Abbiamo nonies come
Salvaguardia
Alla mancata
Il
Allora
Vorrei
Allora
L'articolo
Pubblico
Allora a Roma quindici si
Ventinove no
Otto
Perotti grazie
Torino dove si
Dieci no
Uno astenuto grazie
Trieste
Undici no
Venezia
Ma
Dodici no uno astenuto grazie Venezia procediamo al conteggio
Oggi
Insomma
Mobile
Valutarlo
Però vorrei
L'articolo
Diamo lettura dei risultati
Posso ottantatré
Se
Cento ottantatré no ventitré astenuti
Il documento non è approvato
Allora abbiamo trovato un cerchietto d'argento non so chi può averlo smarrito
E qui al tavolo della presidenza
Modifica
Siamo all'ultimo documento
Dopodiché proietteremo intima corazzata Potëmkin
Allora
In lista e nell'auspicio di una rapida e concreta soluzione della vertenza contrattuale chiediamo che l'ipotesi di
Contratto da firmare con l'ABI è sia preventivamente sottoposta a referendum preferendo all'interno della categoria
Chi illustra
Illustra questa mozione
Le firme sono quasi tutti leggibili
Monfreda oppure ok
Ovviamente
Allora colleghi penso che questa questa mozione non è l'unica perché quanto meno in termini di principio
Il principio del referendum confermativo dell'ipotesi di accordo che si andrà a trovare quelle risorse verrà trovata un'ipotesi di accordo
è stata già esposta in altri documenti e noi riteniamo che sia importante impegnare glieli prossimi organi dirigenti della federazione nazionale della stampa
Impegnarli in maniera vincolante proprio
In virtù di ciò che sta accadendo in questo venticinque Asimo congresso siamo di fronte siamo di fronte ad un rinnovo contrattuale
Assolutamente nebuloso un rinnovo contrattuale che a differenza di quello che abbiamo sentito stasera dai colleghi Besana Ferri e altri non hanno assolutamente nulla dice atto
Rispetto a quello che
Che ci hanno hanno tentato vi farci
Credere o comunque hanno tentato di convincerci a h a capire a capire le ragioni no di un tentativo
Di non far fallire un negoziato che si dovrà andare ad aprire
Attraverso l'individuazione preventiva di un punto di caduta chi fa sindacato attivo scusate
Io questa platea suppongo che ci siano molti colleghi che hanno partecipato a trattativa vertenze negoziati con aziende piccole medie o grandi
è la prima volta che mi capita di assistere in un ad un'assemblea congressuale in cui si individua un punto di caduta di una trattativa che ancora deve cominciare
Allora
Tornando al discorso degli scatti di anzianità qui ci vuole uno scatto d'orgoglio
Allora gli scatti di anzianità la le buste paga si smontano e si smontano bene come ha detto il collega Guido Besana non non metto in dubbio
E la sua verrà volano smontare la busta paga lasciandoci gli scatti di anzianità decurtandolo del cinquanta per cento ma le buste paga non vanno smontate le buste paga vanno difese
Tanto per cominciare le buste paga si difendono
Ed è il sindacato da quando è nato il sindacato la fine del mille ottocento che le buste paga vanno difese
I diritti acquisiti sono intangibili
E gli scatti di anzianità
Sono un diritto acquisito reso tale dalla giurisprudenza contrattuale che si è succeduta nel corso di questi anni è che attraverso la progressività contributiva e retributiva costituisce un punto fondamentale nella vita professionale
Sociale e familiare di chi fa parte della nostra categoria perché agli scatti di anzianità sono legati
Sono legate le pensioni sono legate e legata alla carriera anche retributiva di ognuno di ognuno di noi
Quindi individuare come punto di caduta la discussione di scatti di anzianità significa
Oppure mi correggo cambiare il termine agli scatti di anzianità e chiamarli Pasquale
Sapete che cosa comporterà comporterà che quello che fino a oggi è considerato un diritto acquisito e quindi diciamo tutto sommato intangibile un domani non lo sarà più perché fa parte è un nuovo innesto
Contrattuale frutto di una nuova trattativa che può essere eliminato
Comunque
E allora il referendum confermativo dell'ipotesi di accordo contrattuale
Che si spera
Sì sì si trovi con la Federazione degli editori
Serve proprio a questo serve proprio a questo
Nasce anche soprattutto dalla constatazione del clima in cui si è svolto questo congresso un clima surreale
Un clima che
Ci ha fatto assistere a delle giornate di dibattito interessantissime ma assolutamente sterili perché di contratto si è parlato sì ma si è parlato in maniera disorganica di disordinata
Mentre altrove si faceva altro
E non credo che altrove si facesse altro che avesse a che fare con il rinnovo del contratto
Quindi il referendum e importante ed è importante
La proposta la mia proposta quella di sottoporre l'ipotesi di accordo al referendum col referendum confermata dalla peronospora mondi battito faccia uniremo vennero poi al di sotto
Scusatemi se mi interrompe vi sono anche un po'stanco imponga un po'stanco comincia a diventare dismessi comincia il Po quando parli quindi non mi interrompete perché io vanifichiamo ma bisogna rompere nessuno allora
La proposta che io ho fatto
Non avendo partecipato e non essendo stato ovviamente è chiamato a partecipare a tavoli di piatta a di Costituzione ricatta forme negoziali non ho partecipato ovvio solo viste lette così come lo può fare chiunque no
E quella di sottoporre l'ipotesi di accordo referendum confermativo
Lo hanno fatto cinque milioni di lavoratori con il protocollo sul welfare senza è appunto per quello sto dicendo Miami sorvegliando no io so confermando sospirando questa tesi varia interrompiamo abbiamo avanzino tagliando questa tesi
Va bene
Allora
Per farvi capire meglio il referendum il referendum o per spiegarmi meglio io scusate il referendum confermativo serve oggi più che mai avendo visto come si è sviluppato questo dibattito
Proprio perché la futura dirigenza di questo sindacato
A dimostrato di
Avrei voluto interpretare un'anomalia sindacare assoluta cioè quella di trovare un punto di caduta negoziale prima che inizi negoziato è quella io se mi permettete inaccettabile questo se mi permettete mi consente mi dà il diritto di non fidarmi e quindi io voglio il referendum confermativo
Ma tutto qui scusate
Scusate il collega ha illustrato la Po io lo Stato abbassati ecco il collega ha illustrato la proposta chiede di parlare Roberto Natale
Io intervengo per confermare a nome della maggioranza la proposta di referendum avanzata già nell'intervento fatto questa mattina
E per sincerità devo dire intervengo a confermare questa proposta nonostante l'intervento appena fatto adesso dal collega Luigi Manfredi
Perché Luigi
La proposta di referendum e il modo in cui su questa si sta forse trovando un accordo
Lo ritengo ma ritengo poco utile venga motivata sulla base della profonda sfiducia nella
Nell'altra parte del Congresso il referendum volo intendiamo e ho fiducia che tutto il Congresso saprà intenderlo
Come un passo avanti sulla strada di quell'unità della quale ci ha parlato con toni e commozione autentica che tutto il Congresso assentito come autentica Giovanni Negri ormai un paio d'ore fa
Permettetemi di dire
Prima di tornare al tema e al testo del referendum
Visto che anche i precedenti interventi hanno parlato della natura di questo congresso
Mi risulta difficilmente accettabile il modo in cui leggiamo tutti insieme il lavoro di questi nostri tre-quattro giorni ho sentito parlare di un congresso poco trasparente
A me pare invece che abbia avuto grande trasparenza
Nel modo in cui tra l'Aula e in una
Dichiarata trasparente l'ultima sessione l'hanno fatta nella saletta con le porte a vetri
I rappresentanti delegati dalla maggioranza e rappresentanti di allegati dal cartello delle opposizioni hanno trattato alla ricerca d'unità
In maniera che c'è stata detta era rispettosa delle posizioni dell'altro ho sentito parlare di un congresso surreale a me non pare che questo sia mi riconosco nell'intervento che ha fatto Giovanni Rossi pochi minuti fa
Quando ha detto anche se non siamo riusciti a raggiungere l'unità
Usciamo da questo congresso più forti usciamo da questo congresso più forti vediamo se il modo in cui stiamo ragionando della proposta di referendum
Possa darci un pezzo in più di forza e allora Bado al testo
Confermando che il referendum ci sta a cuore
Ricordando quello che Giovanni Rossi ricordava sul modo in cui anche il congresso statutario sarebbe potuto essere occasione utile per acquisire questo strumento
Il testo che c'è stato letto adesso dice chiediamo che l'ipotesi di contratto da firmare con la FIEG sia preventivamente sottoposta a referendum all'interno della categoria
Una specificazione che potreste dire una tautologia le regole della consultazione saranno definite dalla Giunta e dal Consiglio nazionale
Un'ultima osservazione faccio a proposito di quell'avverbio preventivamente invitiamo i proponenti
A toglierlo nel senso che
Portiamo l'accordo
Alla valutazione della categoria se poi ovviamente la categoria
Nelle forme che saranno definite dalla Giunta e dal Consiglio nazionale ritiene di bocciare l'accordo è ovvio che se ne trarranno le conseguenze
Io credo che su questo tema in un congresso che intorno alla ricerca dell'unità si è
Non lacerato si è
Attivato avuto
Ha sentito profondamente il tema
Io credo che questo sia
Il segnale che davvero
Continuare a lavorare insieme dà frutti
Allora proponiamo di mettere di modificare il testo nel modo che ho detto e
Appello finale
Non lo motiviamo però per favore colleghi dell'opposizione nel segno di una profonda sfiducia per chi farà la trattativa ma motiviamo come una garanzia che tutti insieme ci sentiamo di dare alla nostra categoria grazie
Grazie Roberto scusa Roberto
Se guardate un attimo insieme così
Rileggiamo il testo che sottoponiamo all'approvazione
Ma c'è un devo scrivere
Colleghi calma
Pongo
Possiamo sperare che venga votata per acclamazione
Allora
Allora
Borrelli prego
Hanno ri
Hanno riscritto il testo allora non ancora Roberto fermati non navigano lavorerei ricredermi fermandolo allora giustamente qualche collega mi faceva notare che
Eliminare l'avverbio preventivamente se significherebbe non capire se l'ipotesi seri l'ipotesi di contratto da sottoporre a referendum sia
Quella con la firma o senza firma tra le parti cioè si sottopone si sottopone a referendum il contratto già firmato o il contratto o la piattaforma definitiva sotto cui
No no io scusate io l'ho capito
Scusate scusate mi io non sto facendo una questione di lana caprina ma io l'ho capito cioè tante che per quanto mi riguarda l'avverbio preventivamente per me che ci sia o non ci sia
Tutto sommato e voglio dire
E Palese no che si va a referendum non con l'accordo firmato perché il referendum colleghi referendum deve confermare e
è
Certo sono cose diverse la sigla della firma sì sì la ricordo sì d'accordo si firmi si firma con tracce
Allora protesi d'accordo quindi voi rimaneva creare volevo spiegare
Esatte ma infatti c'è chiediamo che l'ipotesi b
Buone sì d'accordo invece che di contatto
La Porta va bene l'ipotesi di accordo contrattuale allora
Lei
O
L'atto definitivo
Dice volevo esprimere la mia prima della firma certo sì sì sì allora
Io
Scusate Luigi vogliamo rileggerlo allora
In vista nell'auspicio di una rapida e concreta soluzione della vertenza connivenze o un attimo un attimo in lista e nell'auspicio di una rapida e concreta soluzione della vertenza contrattuale chiediamo che l'ipotesi di accordo contrattuale
Da quinta con la FIEG sia sottoposta a referendum all'interno di una categoria con modalità stabilite dalla Giunta esecutiva dal Consiglio nazionale benissimo allora poniamo
Allora c'è una richiesta
Da parte dei proponenti
Colleghi allora c'è una richiesta da parte dei proponenti cosa che scusate l'interruzione perdonatemi contratti i contratti perché giustamente Roberto dice no contratto
Infine anche
E altre e altre parti datoriali largo allora bisogna togliere via via
Ecco
Con le controparti ettolitri equiparabili
Allora da capo
Ecco
Bene
Ecco
No
Allora
Allora
Ma
Andiamo avanti allora vi rileggo con l'aiuto del proponente gli emendata
In vista e nell'auspicio di una rapida e concreta soluzione della vertenza contrattuale chiediamo che l'ipotesi di accordo contrattuale di lavoro con la spiega sia sottoposta a referendum all'interno della categoria con modalità stabilite dalla Giunta esecutive e dal Consiglio nazionale
Direttore proprio andiamo con l'estrazione
Da no no no ci sono delle delegazioni che hanno chiesto di votare scusate
Quattro si Pescara
Abbiamo
Potenza
Potente sei sì Reggio Calabria
Dodici dodici si
Roma
Uno
Un
Allora Roma ci siamo si prepara
Si prepara a Torino dopo romane
Cinquanta si Roma
Scusare
Va bene allora Roma cinquantasei Torino
Dopo Torino si prepari Trieste
Da
Ma
Spettacolo
Ecco
Comunque
Lavorava e
Allora Torino siete stati bravi piena Bovo vessati incartando
Venti si imparo
Trieste
Non c'è dubbio undici si Trieste
Venezia
Venezia tredici si
Ancona
Io ancora e
Sei si
A vostra
A sta
Due sì enti
Astenuti due sì e due astenuti
Bare
Otto sì
Bologna
Come
Quindi ci si
Bolzano
Cinque
No due sì e uno astenuto
Cavaliere
Sedici sì
Campobasso Campobasso cinquantadue innocue
Campobasso
Cinque sì
Menzione
Dieci si
Tre astenuti
Genova
Due no sette sì treno e sette si
Milano
Mentre vota mirano invitiamo tutti gli addetti al seggio elettorale a scendere a prendere posizione perché poi subito dopo cominceremo che le operazioni di voto
Vi ricordo che si vota anche in questo caso per delegazioni e sarà estratta la delegazione che vota per prima l'Ufficio di Presidenza accetta regalia
Sul sorteggio ovviamente
Diciamo che duecento euro delegato vanno bene assumono
E se l'avessi avuto il cappello
Abbiamo
Porta
Vic
Pirano ci siamo Pino
Più
Dominare
Dopo Milano si prepari Napoli
Era
Prego
Noi dobbiamo
Fa
Accogliamo
Viviamo però mi sulla
Allora ci siamo quindi
Trentasette sì
Diciotto astenuti
Napoli venti si
Palermo
Dieci si è due assenti
Perugia va bene mentale
Perugia
Sei si
Come
Donato
Rettore operativa
A
Ne ha facoltà
Del nord
Il risultato dell'ultima votazione colleghi adesso ci sediamo un attimo perché dobbiamo darle anche le istruzioni per il voto
Allora due cento sessanta anzi otto hanno ventiquattro astenuti il congresso approva
E adesso passiamo alle operazioni di voto
Vi ricordo che voteremo per l'elezione del segretario generale della Federazione nazionale della stampa
Per l'elezione di trenta Consiglieri Nazionali eletti dal congresso i cinque Consiglieri collaboratori nel collegio dei probiviri
E dell'elezione del Collegio dei revisori dei conti
Elezione del segretario generale l'elezione avviene a maggioranza dei tre quinti degli aventi diritto per le prime due votazioni e a maggioranza Ruta per le successive votazioni il quorum per la prima votazione bissato accento ottantasei essendo trecentodieci i delegati
Accreditati su trecento dodici
Elezioni
Di cinque collaboratori effettivi e supplenti nel Collegio nazionale dei probiviri i componenti con lavoratori saranno designati dai delegati collaboratore al Congresso a seguito di elezioni a scrutinio segreto
Elezione del Collegio dei revisori dei conti l'articolo sedici del Regolamento stabilisce che l'Ufficio di Presidenza nell'indire la votazione per il Collegio dei revisori propone al congresso una lista indicativa per la quale ciascuna delegazione designa un giornalista professionale
Uno o allora
Colore
Ci supplenti professionale il pubblicista che è venuto risultano quinto e secondo nelle rispettive graduatoria
Le indicazioni che abbiamo ricevuto dalle delegazioni sono
Per Bari Giuseppe Mazzarino per Cagliari Michele Mascia per Campobasso Marina viola per Firenze Amadore Agostini
Per Milano Patrizia pongo per Napoli Salvatore vario per Pescara Antonio De Leonardis per potenza Vittorio sabbia
Per Roma Cesare Pucci per Torino domenica Calligaris e per Trieste Giuseppe Cordioli
Per i collaboratori
Gesuino apocalisse per Cagliari Pierluigi Borroni per Firenze Giacomo metta per Milano Vera De Luca per Napoli Marcello pacifico per Pescara Pierantonio nutre lì per potenza
Bel Valeria bella per Reggio Calabria
Ugo Mario armati per Roma e Gianni di motori per Torino
Infine
L'elezione del consiglio nazionale mi ricordo che ci sono quattro liste in lizza per ciascuna lista vengono eletti i candidati che ha l'ho riportato il maggior numero di preferenze in caso di parità prevale il candidato più anziano per l'iscrizione all'associazione regionale di stampa
E in caso di ulteriore parità quello più anziano per iscrizione all'albo professionale e infine quello più anziano detti dieta
I voti di preferenza possono essere espressi soltanto nell'ambito di una sola lista pena la nullità
Della scrittura il voto di preferenza costituisce voto di lista
Ogni delegato può esprimere ventidue preferenze
Adesso procederemo
All'estrazione
Della delegazione
Che per prima
Si recherà al seggio
Ridistribuirli
Comincia Bologna
Dava la sedia esclusa rimanga
Allora
Voteremo nel seguente ordine
Bologna
Bolzano
Cagliari Campobasso e Firenze Genova Milano Napoli Palermo Perugia Pescara
Potenza Reggio Calabria Roma Torino Trieste Venezia ancora una Aosta e per punizione Bari per ultima
Allora
Va bene
Ecco
A
Ma
Un
Ahi noi
Nelle
L'errore
L'ordine
Dichiaro forniti dal sapere
Pipitone
Già
Chiedo la
Caterina
Di spogliare
Validazione voglio spogliare il Consiglio quanti sta
Ecco
Poi
Anche
Ma
Oggi
Flessibili
Sì di Franco
Sì di
Andrea Nicastro
Franco sibi
Natale Roberto
Natale
Natale Roberto
Roberto Natale
Roberto Natale
Bianca
Roberto Natale
Franco ossidi
Sì di
Franco sibi
Bianca
Natale Roberto
Bianca
Bianca
Sì di
Bianca
Franco possibili
Franco ossidi
Brignone
Brignone cd
Bianca
Nulla
Franco sibi
Sì di
Simona Fossati
Franco sibili
Un attimo
Franco Sibari
Bianca
Sibi
Sì di
Laura Cannavò
Un po'più posso permettere
Natale Roberto
Bianca
Bianca
Bianca
Natale
Natale Natale Roberto preso a testate
Sei bis
Sedi
Franco si di
No
Sì sì
Signori
Demandiamo al sottopasso dobbiamo finire abbiamo un altro altri quattro scrutini
E l'alba incombe
Se vi
Franco ossidi
Franco sibili
Quindi
Sì di
è flessibili
Sì di Franco
Franco sibili
Franco sibili
Possibili
Nullo
Nullo
Nullo
Franco CBP
C.d. Franco
Giovanni Rossi
Sì vip
Finito
Delibera
Noi possiamo inc
Studiarli conta che questi
Allora
Dobbiamo programmare uno
Allora colleghi
Un confronto
Proclamiamo eletto Segretario generale della Federazione nazionale della stampa il collega Franco si di con cento novantanove volte
Non finiamo più
Semichiuse diffondono
Sui titoli
Due versanti dove vivono
Finalmente
Diamo lettura anche gli altri voti trentuno voti Roberto Natale
Due qui dove sana uno Nicastro uno di lauro uno Abate uno Giacomini
No
Restano dunque questo
Uno di Fossati uno Cannavò un'ora Rossi
Uno Brignone quaranta otto schede bianche sedici schede nulle
Presente
Pertanto
Diciamo così
Ci mettiamo un elastico per gli interventi
Quando
Non nasce alla fine poi un appoggio
Viola
Gianpaolo perché confidare
No no va
Sì
Allora invitiamo il nuovo segretario della Federazione della stampa
A salutare tutti i colleghi
Garante
Quarantotto bianco
All'intervista Brabant
Per me va bene
Ritorno voi comprendete dubbio
Io
Alcuni da uno mette insieme
No
Non c'è
Qui abbiamo
Uno Laura Cannavò
Poi
Uno
Di Rio Abate
Grazie Morlacco minimi
Relazioni Castro
Nella
Studi
Cari colleghi
Voi abbiamo due Guido Bezzola alle sei e dieci del mattino
L'altra volta sei anni fa mi tocca proprio a quest'ora
Vi dissi sarò breve successe un'altra cosa
Adesso
Non solo l'emozione ma anche i fatti di questo congresso faticoso vero
Come abbiamo immaginato quando l'abbiamo aperto a Bari c'abbiamo detto a Marini
Facciamo faremo un congresso vero
Sono orgoglioso di essere stato eletto da voi
In un congresso
Come
Non se ne fanno più quasi da nessuna parte
Questa qui fino alle sei del mattino per un risultato che non è solo quello dell'elezione del segretario ma perché quel risultato sancisce la conclusione
Di un lavoro di confronto di verifica e di ricerca
Delle condizioni prestare meglio insieme
Questo sindacato affatto tanti sforzi alla grande tradizione una grande storia alle spalle abbiamo detto
Ha cercato in questo congresso
Pur non riuscendo a trovare
La quadra immediata
Di dare un senso forte al suo spirito unitario
Non c'è una sanzione unitaria nella conclusione del congresso come
Intesa come unanimismo ma c'è una soluzione io quella soluzione io credo che l'Italia
Nella comprensione dei problemi veri della professione nella consapevolezza
Sostanzialmente chiuso il Congresso
Che i problemi
Che affrontiamo i problemi che abbiamo davanti anche la
Tensione morale e ideale con cui veniamo affrontarli e unitaria
Non può che essere così per sindacato unitario come ha detto io ma anche stamani federale plurale
Che dovrà essere costantemente impegnato nella ricerca dell'unità anche quando questa non alla sanzione di un verbale che conclusivo nel quale
Tutti poveri
Si dicono
Partecipi a pieno
Il verbale
La faranno scriveranno i fatti mi auguro sono convinto che nei fatti scrivere nel verbale
Della
Sindacato
Che gestisce in maniera partecipate unitaria i problemi e Maione partecipati unitaria trova le soluzioni possibili
Sapendo il NARS nostra fatica la nostra con natura la nostra ragion d'essere
Il rappresentante di interessi in specifici che sono morale che sono il materiale che sono di carattere civile
L'intervento nella vostra
Costituzione naturalmente naturalmente
Qua ci porta
Verso una ricerca la ricerca di un arbitro di una strada comune
Ma credo che questo lo faremo insieme con tutta la professione con tutti i giornalisti già da oggi tutti i colleghi devono sapere
Che il sindacato che la Federazione della stampa continua
Perché continua rilanciando l'avvertenza a tutte le vertenze aperte in primo luogo quella per il rinnovo del contratto
Mettendosi in ascolto
è dando
Quanto più possibile indicazioni chiare
Della marcia possibile è praticabile
Credo che questa sarà la strada che caratterizzava il nostro lavoro che è già cominciato e cominciato così
Un lavoro
Che parte da quanto abbiamo fatto
è che è destinato inevitabilmente
A riempire pagine nuove
Della storia che è fra due mesi sarà fra tra due mesi sarà centenaria di questa federazione
Il sindacato unitario federale plurale che ho detto proprio perché alla sua ragion d'essere nel contratto con le energie di tutto il sindacato io credo di tutto il sindacato
Farà la sua strada ulteriore la fierezza
Sa già da oggi
E non per ulteriormente sottrarsi al contratto al negoziato sa che il contratto però la mediazione
Sa che il contratto è un punto d'incontro
Ragionevole è possibile nell'epoca data
E lo stesso sforzo che dobbiamo fare ancora di più in casa
Non siamo riusciti oggi Giovanni Negri avuto un'emozione grande c'ero anch'io in questo momento
Perché non è riuscito
Non solo lui non siamo riusciti insieme
A chiudere in maniera più alta
Una nostra nuova stagione di unità
Anche formale e sostanziale
Nei fatti siamo già uniti
è la controparte sa che questo sindacato che riesce a eleggere
In una condizione
Che pareva impossibile il suo segretario al primo scrutinio
Non hanno senza unanimismo mi senza finzione senza partecipazioni finte a questo vuoto un sindacato forte
Da domani
Credo quando aiuto di tutti voi sarà ancora più forte
Insieme scriveremo alle nove pagine sono convinto che voi sarete d'accordo per scriverlo insieme
Sia nell'adeguamento della PEC afferma contrattuale di cui ci ha parlato il segretario uscente Paolo Serventi Longhi e che non si
Smetto di ringraziare perché se siamo arrivati a questo risultato che segna come tutti i risultati una pagina di continuità e di cambiamento nelle cose nelle persone in questo senso
Lo dobbiamo molto a lui
Che anche in momenti in cui quando quella che è stata la maggioranza uscente si è formata per la prima volta a Villasimius non era così unito non era così coesa era diffidente
Era spesso due cose diverse
Oggi è qualcosa di più è qualcosa di più sta diventando il dialogo
In tutto il sindacato
Dobbiamo fare dialogo dobbiamo dialogare molto di più
Senza che nessuno rinuncia alla propria anima alla propria identità mettendo insieme le cose che debbono stare insieme
Io ringrazio tutti voi ringrazio chi mi ha proposto
Ringrazio ottimi ha sostenuto ringrazio chi mi ha avanzato critiche anche dure
Prima di arrivare alla candidatura durante
La candidatura durante il dibattito e ponendo persino un problema
Sulla possibile mia nominano segretario in quanto
Rappresentante della continuità
Ma cosa significa discontinuità la discontinuità non la facciamo con gli editori permanentemente la facciamo con le nostre controparti
Ecco le nostre controparti faremmo discontinuità nel senso che siamo diversi nel senso che porteremo con Dini tale
Con dignità le nostre ragioni e su quelle ragioni intendiamo essere misurati intendiamo essere ascoltati pronti ad ascoltare le loro ragione
Ma cercare il punto più alto di incontro per garantire
Principi valori libertà
Busta paga di tutti ecco questo il nostro mestiere
No no altro da dire adesso se non non poco su dire altro
Il programma lo faremo insieme
Sulla base dei documenti che il congresso ci ha affidato
Sulla base di ciò che poi operativamente gli organi democraticamente decideranno e tutti insieme collegialmente decideremo giorno dopo giorno perché la fatica che ci attende e immane
Non è di uno solo e il sindacato da oggi forse non perché c'è il Segretario nuovo ma per tutto quello
Che abbiamo sentito
Ascoltato in questi giorni per le attenzioni che si sono ripetute verso questo problema che ancora non mature non esplode come impegno di corresponsabilità sociale e istituzionale
è forse meno solo ce la faremo grazie
Non
Queste sono quindi
Infatti
Sì inesperto
Il
Nella
Lo scrutinio per il per i Consiglieri Nazionali è in corso nella sala del seggio elettorale
Comincerà tra qualche minuto
Ma
Nell'attesa del mercato la corazzata proprio
Sottotitolo infine