Dibattito con gli studenti

E ospiti
Entrate
Vi presento a partire dalla testa era
Vasil
Che è un giornalista dell'Unità un illustre giornalista e l'unità che si è occupato per
L'Unità per molto tempo di mafia
Claudio Fava che eurodeputato e per lunghi anni
Ancora ora si occupa in prima linea
E la questione mafia
E soprattutto rappresenta nel modo migliore
Le nostre ragionieri
Diciamo la nostra possibile alternativa al Parlamento europeo e fra l'altro impegnato appunto
Abbia avuto quali attori coglie già elevate la Finocchiaro della
Tua la tua non della tua fiction nella
Pièce teatrale dell'istruttoria che è stata in questi due giorni hanno interagire quindi sceneggiatore scrittore e giornalista
Abbiamo Rita Borsellino che
è già venuta l'apertura portando in certo senso con la sua presenza c'è un contributo anche all'apertura di questa nostra grande iniziativa che qui con noi la fabbisogni presentazioni
E permette Lumia che
Attuale vicepresidente Commissione antimafia pure lui da sempre in prima linea il nostro territorio
Diciamo nella lotta al contrasto del fenomeno mafioso io lascio direttamente la parola reclutava simile per dire due parole
Tra l'altro Vasile appena uscito un questo suo libro rappresentato proprio ieri a Palermo
Che
Era il figlio di un mafioso
Garanzia di un pentito che parla
Io ragazzo un po'più piccole di noi che ci sono perché era nato in una famiglia sbagliata diciamo non ha avuto poi le possibilità che avremmo no e di guardare diciamo la nostra vita
Passo la parola direttamente a tema
Per il resto io realmente vi prego di nei immagino questo momento con un forum
Anche perché
Abbiamo avuto già tante discussioni e sarebbe bello avere delle domande da voi direttamente a
Dei grandi protagonisti
Io anche per rompere il ghiaccio lo dico proprio non ne a fare un minimo un giro interbancari quasi
Ieri in una in una in una libreria di Palermo
Avevo presentato questo libro
Siamo
Ermanno chiesto perché l'avevo scritto che la domanda più banale
Meno banale il fatto che
Io risulto diciamo in qualche modo quo untore azioni quattro coautore di
Un libro insieme a
A un un signore che si chiama Giuseppe Conti ci sono e che
E uno dei
Protagonisti di quella vicenda feroce
Che che voi sicuramente ricordate che il il sequestro e l'uccisione
Di Giuseppe dibattendo sequestrato a dodici anni ucciso quattordici anni strangolato il corpo
Disciolto nell'acido quindi una vicenda la vicenda feroce
Che viene rievocata attraverso
Attraverso diciamo la la la la rielaborazione diciamo la riscrittura del volete di un memoriale
In origine memoriale diciamo
Avuto difensivo ma anche una specie di di terapia psicologica
A cui il il questo Giuseppe con picciolo nel frattempo
Pentito diciamo collaboratore di giustizia è stato sottoposto in carcere nel periodo dal carcere
Un testo pieno di
Di contraddizioni di di di di luci DDT di ombre
Su un testo diciamo duro piuttosto lungo
Perché perché dopo tanti tormenti c'è un un testo che ma arrivare i perviene diciamo indirette traverse e che
E decido soltanto dopo
Qualche tempo DDT riprendere in mano e di
Di rielaborare Celli anche un saggio mio che che diciamo prendere distante invita a a una lettura critica di questo di questo testo ci sono delle note insomma
Perché perché in una in uno dei tanti salotti televisivi Ovo quasi sito uno scambio dibattute che che che mi apparve e che mi appare ancora adesso piuttosto angoscioso è allucinato
Uno è un signore un grosso intellettuale un uomo colto diciamo uno lì
L'Osservatore diciamo dei fatti italiani un opinionista rivolto a un ospite
Siciliano gli dice eravamo nel periodo della guerra di Scampia a Napoli insanguinata dalla camorra c'è beati voi siciliani
Che nel frattempo la mafia la mafia non c'è più la mafia non c'è più voi sia di una situazione di privilegio rispetto a a Napoli a può e alla Calabria etc e
Questo equivoco diciamo diffuso diciamo nel
In un attimo la larga opinione pubblica è nazionale che apportato a una rimozione collettiva a una a una sottovalutazione prima è una
Completa cancellazione della memoria
Di alcuni anni con usati
Il novantatré questo sequestro questo questo diritto eccetera avviene appunto
Nel in quell'anno dal
Dal novantatré al novantaquattro due anni sequestrato è stato questo questo ragazzo che era il figlio di di un dirlo importante collaboratore di giustizia un mafioso di Altofonte chiuse
Che Santino Di Matteo che arrestato collabora e rileva
La la la la la soprattutto diciamo la la strage di Capaci è
Collabora con la giustizia e scuote diciamo i gli alti gradi della gerarchia
Corleonese quel botti Ciolo l'uomo di fiducia di Giovanni Brusca e quindi assiste è lavora diciamo a colpi di omicidi e di di stragi e l'UE a fornire anche e a custodire
Da un lato il ragazzo dall'altro gli esplosivi che servono per la campagna di stragi in virgolette continente quelle in nel novantatré ricordate
Provenzano dicesi continuiamo delle stragi troppe facciamo le facciamo altrove Firenze mila
Quindi è un una protagonista un quadro intermedio diciamo della gerarchia criminale
Perché quindi riparlare di quel di quel novantatré perché e l'anno delle stragi e l'anno della estrema ferocia alla mafia che uccide i bambini
E che rompe alcun un un
Un luogo comune diffuso diciamo dalla stessa subcultura mafiosa secondo la quale
La mafia non ucciderebbe bambino toccherebbe le donne
Voi lo sapete bene ma io però nello bello
Diciamo
Ridico citando un episodio che avevate allegria dell'ANIA gioventù dalla mia infanzia anzi
Quando entrai
Del alla liceo nel sessantatré alle al ginnasio nel sessantatré mila dove Santa tre che poi era possesso anni in cui usciva Giovanni Falcone
L'ICE Umberto noi entravamo quei calzoni corti e
Loro il giornale
Diciamo avanzato e ampliare antimafioso di Palermo pubblico in prima pagina una agghiacciante foto
La foto di un ragazzino di appunto quattordici anni tali tanti qua quanti ne aveva
Il Polo Giuseppe Di Matteo quando venne ucciso
E un ragazzino ucciso a Tommaso Natale Tommaso Natale adesso
Ci sono cioè ci soprattutto tutti i palazzi del posto dove uccisero e lasciarono lei come un fagotto un corpo di un bambino con me i calzoncini corti come li portavamo allora a quattordici anni anche anche noi
Si chiamava Paolino Riccoboni
La mafia uccide uccideva quando serve quando le serve anche i Bambi
Il
E Lalla questo grumo di ferocia che a differenza di altre forme di criminalità organizzata
Che
Diciamo de gestiscono meno programmano
Meno o perché non sono capaci o perché nel loro DNA non
Non c'è la programmazione e alla violenza ma questo grumo di violenza e di ferocia
Non ce lo dobbiamo scordare specie negli anni del
Del silenzio ecco questo credo che sia un punto su cui il silenzio al silenzio della mafia diciamo che
Dal appunto dal da quel novanta tra info
A ha ripiegato rispetto alla strategia stragista dei dei corleonesi che quel silenzio non debba
Diventare il silenzio sulla mafia non debba non debba corrispondere a quel silenzio delle armi il silenzio
Sulla mafia che è un fenomeno poco fa con Pino Arlacchi con con
E con i due magistrati
Che sono
Diciamo i in qualche modo
Quel testo e quelle cose che vi hanno che vi hanno ricordato riguardano senza che ci pensiamo bene un'altra fase che era quella degli anni Settanta
In cui ci fu una una cosiddetta pax mafiosa una tregua delle delle armi probabilmente generata anche la difficoltà dell'organizzazione mafiosa e ed era un un con un periodo pericoloso in cui
Anche allora si diceva va in fondo la mafia non esiste la mafia o Olona se non esiste più
Ecco questa questa sottovalutazione del della capacità di Cosa nostra oggi si dice di inabissarsi ma insomma di crescere come un
Un fiume carsico dirvi apparire di e di premier e volta per volta in ospedale delle bombe della della feroce e e e quelle della diciamo della trattativa con me i poteri statali ecco questo questa
Caratteristica diciamo connaturata al al al fenomeno mafioso
Qui mi rendo conto che insomma l'uditorio e
Di una
Fetta di TG uova né opinione pubblica insomma e attenta e e che ha già riflettuto su questa cosa ma badate che
Tutto attorno tutto attorno a noi
Non solo in Sicilia ma non la nella società italiana c'è una tendenza atavica se volete
A rimuovere a rimuovere la memoria a cancellare a cancellare
Episodi sentimenti e e anche e ragionamenti de del CDR io del o del o dell'avantieri era
C'è una uno un passo di un saggio di Leonardo Sciascia che che che che che no attribuiva a questa questa
Diciamo questo vizio soprattutto alla Sicilia però diceva badate che noi stiamo siciliani basando la linea diciamo dalla palma sta sa salendo per
E quindi è questa questo abbattimento delle barriere diciamo di resistenza
E innanzitutto diciamo ideale e culturale e
Perché e può sembrare un paradosso potrà sembrare un assurdo il novantatré che all'anno in cui la mafia fa stragi a Firenze a Milano detenuta uno all'olimpico aveva inserisca seppe mai non si capì mai perché
Poi venisse diciamo ci fosse uno uno uno è una retromarcia bene il proprio quell'anno è stato cancellato diciamo da un'opinione pubblica nazionale
E io lo dico c'è un in giorni in cui
E
Si assiste pubblicamente dite
Di nuovo ad
Apologie di personaggi di di personaggi che sembrerebbero
Per la gente perbene segnate da data da da un
Carisma negativo ma mafioso intendo dire lo se lo abbiamo sentito
Qualche giorno fa si fa persino l'Apologia di un certo Vittorio Mangano è qui chiudo per dirvi che io Vittorio Mangano l'ho visto una volta sono diciamo che l'ho conosciuto da cronista
Lui era
Sotto processo credo per i centoquattordici se non sbaglio uno il uno dei primi maxiprocessi a quei tempi non si chiamavano così ma insomma erano dei processi con molti imputati appunto centoquattordici
E lì ecco lo chiamavano l'hanno chiamato i diciamo maledetto sia il mio collega giornalista che ha il cancro quel giorno ha fatto il titolo ha chiamato lo stalliere perché per stalliere
Tu pensi a uno Coco
Con i calzoni sfondate diciamo
Dubito che mandano era tutt'altro Vittorio Mangano era l'unico imputato silenzioso si appoggiava a un a un bastone col manico col con la colla
Cosa d'argento e non ebbe Bruno
Credo che chi abbia pronunciato due o tre parole quando
è stato è stato è stato chiamato in quel processo al al
E quindi
Badate in questo cade in questo libro c'è una una una una
Una frase che dice Abu di Monti Ciolos da cui io prendo le tutte le distanze oltre
Che le altre cose il
Che dice
Quando uccisero quel bambino la mafia comincio essere sconfitta la quel bambino sconfisse la mafia
Io ritengo che sconfisse quello a mafia quello sconfisse quella mafia stragi quel gruppo di mafia stragista
E ma che purtroppo purtroppo non bastò non
Don bastoni indignazione non vasto la la la la la la il crollo dei subdola Lori mafiosi per per per sconfiggere per davvero per davvero
Un fenomeno che
Si caratterizza per questa capacità incessante anche nel e soprattutto nelle nelle dei periodi di di di crisi di intrecciare e riallacciare
Relazioni e rapporti che sembravano rotti
Va bene anzi era iniziamo con le domande chi vuole fare una domanda si schiera stoica quella ragazza
Così per iniziare centosei con un'ultima domanda chiedermi secondo voi quale dovrebbe essere in questo momento particolare erano nella società civile e soprattutto agli studenti abbiamo anche qua una scuola che ospite
Intanto insieme a rispondere si premia io mi domando
Bene due battute qual è questo il ruolo
Tra società civile è quello di stappare bottiglie di spumante come è stato fatto il giorno la colpa catturati lo piccoli io credo che quell'immagine un gruppo di ragazzi che si danno appuntamento davanti alla questura non per agitare
Forche o manette
Ma per dare testimonianza di una sentimento di soddisfazione civile
Che il frutto di anni di battaglie
Non di ragazzi che stanno alla finestra ma di anni di battaglie fatte con la sua azione Addiopizzo con una serie di provocazioni sollecitazioni che hanno rimesso
Scusate in movimento anche
Le ragioni di questa società civile quelle un momento alto forte importante che ci fa capire quale può essere il nostro ruolo naturalmente sta per la bottiglia di spumante niente
è soltanto un un gesto un simbolo tutto ciò che viene prima importante
In questa città e non soltanto in questa città
Alcune delle grandi fasi della storia politica dell'antimafia sono state messe in movimento da ragazzi come voi
Ricordo opportunamente questo
Programma che è stato distribuito che il primo momento di autentica ribellione civile a Palermo risale agli anni ottanta
E alla paternità di un gruppo di studenti medi dicevo mesi
Che furono i primi a decidere di andare in un quartiere di questa città che era sottratto letteralmente all'agiografia della legalità c'era un quartiere in cui non si poteva andare
Metter su un commissariato di pubblica sicurezza
E in cui l'apertura di qualsiasi attività commerciale la concessione di una licenza l'occupazione dei soci solo pubblico con un carretto di frutta e verdura o semplicemente la presenza di un'attività
Civile pubblica amministrativa doveva passare attraverso la disponibilità il consenso
Il l'umore positivo della famiglia greco che era la
Proprietaria fisica letteralmente di quella zona
Ciaculli la prima volta in cui
I nomi dei boss mafiosi Ciaculli vennero pronunciati non a bassa voce con riferendo essa ma ad alta voce con disprezzo Ciaculli
Fu grazie a un gruppo di studenti del di diciassette diciotto sedici anni che fecero quello che noi adulti non avevamo saputo o potuto
Fare per anni che non avevamo avuto il coraggio di fare che non aveva avuto la sfrontatezza di fare ma attraverso questa sfrontatezza si costruiscono passaggi positivi quel ragazzo e dare una Ciaculli dicendo fuori Greco da Ciaculli
In un luogo in cui non andava la polizia in cui non andavano i carabinieri
In quel luogo andarono gli studenti palermitani da quel giorno i Greco cominciarono a morire terminalmente diciamo punto di vista delle gerarchie criminali a perdere la loro forza il loro carisma dalla loro forze l'impunità
Allora forse la capacità
Come
Diceva Vasile di obbligare al silenzio al silenzio la marcia far corrisponde il silenzio sulla mafia lavoro forse è stata quella di
Costringe un ad un teatro vuoto un paio d'anni fa quando bisognava
Raccontarsi in che modo reagire al racket delle estorsioni
E tre anni fa quando l'assessore
Il coordinamento la la prima associazione antiracket a Palermo cercò di
Presentarsi alla città e chiese era la città chiese dei commercianti dall'imprenditori dalle forze politiche solidarietà presenza militanza quel teatro a vuoto qualche giorno fa era pieno
Queste cose non accadono per caso se un gruppo di ragazzi decide di gridare il re è nudo e di gridare dunque a Palermo nell'anno di grazia due mila e quattro
Noi ci rifiutiamo di andare a comprare prodotti dai commercianti che accettano di pagare il pizzo
Ci rifiutiamo di considerarli vittima ma li consideriamo in qualche modo complice quelle una provocazione salutare dalla quale discendono molte altre cose
In questo senso credo che il ruolo e la Società civile sia qualcosa in più o di un semplice ruolo come astratto figurativo simbolica un ruolo che determina
Lo spostamento in avanti della soglia dell'attenzione della legalità
Che fa indietreggiare la linea delle palme che permette che questa città si ritrovi anche dando coraggio perché quel coraggio fino adesso l'aveva avuto
Presidente dell'Associazione industriali siciliana Ivan Lo Bello oggi può dire di intende cacciar fuori l'associazione
Gli imprenditori che pagano il pizzo perché c'è oggi un clima diverso e che questo clima
Questo clima diverso è stato creato anche dalla capacità di iniziativa di fantasia di rischio politico i Scapigliatura di esuberanza di
Di gesto gesto forte provocatorio che quelli come voglio che la vostra generazione costruito in questi anni a me sembra una cosa fondamentale che
Ogni tanto viene
Considerata marginale puramente estetica un così una uno dei prodotti della
Della di una società civile che ama parlare parlarsi addosso credo che così non sia credo che ciò che è stato fatto da
Dalle cooperative che hanno preso in gestione i terreni confiscati mafiose quello è stato fatto la sua azione Addiopizzo cinque giorni di discussione all'università con questo programma dieci anni fa sarebbero stati impensabili se oggi fanno parte
Della dell'asse della cronaca e l'attenzione di questa città della Sicilia vuol dire che qualcosa è cambiato
Naturalmente molto ancora deve cambiare ma credo che occorra partire serenamente da questa consapevolezza questa società civile questa generazione oggi è in condizione di determinare
Le ragioni per vincere la battaglia contro la mafia immaginare come avveniva in passato che questo sia solo compito dei magistrati che hanno parlato
Prima di noi cui sarebbe un modo comodo utile semplificatorio e ipocrita per sottrarci dalle nostre responsabilità
Io a queste considerazione volevo aggiungere anzi non aggiungere sottolineare soltanto concetto
Se oggi ci sono i ragazzi di Addio pizzo se oggi si fa un'operazione come questa all'università se oggi perfino la chiesa ieri ha denunciato la Conferenza episcopale siciliana dichiarata condannato in maniera forte
La la assume farsi vorrei dire al pagamento del del pizzo sottostare al racket invitando una reazione forte tutto questo non avviene per caso
Tutto questo nasce cresce si sviluppa nel corso di degli anni
Oggi quello che si vive e il risultato di un cambiamento che lentamente e faticosamente dolorosamente avvenuto nel corso di questi anni
Può essere semplicistico fare partire questo dal mille novecentonovantadue dopo le stragi e dico semplicistico perché questo movimento come ben diceva
Claudio parte sicuramente dà molto più lontano ma forse nel novantadue c'è una sorta di input ricordate tutti la so come reagisce
La società alle stragi del novantadue come reagisce in maniera forte in maniera visibile in maniera che via via si organizza e che sul territorio comincia a operare a influire in maniera importante bene voi in qualche modo siete i figli
Di quel periodo si e dei figli di quei
Giovani che in quel periodo si sono hanno cominciato a guardare a ragionare a pensare a guardare con un occhio diverso e quindi sono siete cresciuti alla luce di una consapevolezza soprattutto non voglio dire di valori diversi valori c'erano già
Ma di una consapevolezza e vi ha fatto prestare più attenzione e un'attenzione diversa quello che accadeva attorno a noi
E badate voi siete vissuti in un periodo in cui
La mafia non altri non uccideva più in cui c'era quella sorta di PACS e di cui si parlava che fa pensare che l'emergenza non ci sia più invece la vera emergenza e quelli come a Napoli l'emergenza
Non è quando la camorra uccide mai quando la camorra apparentemente Tascio perché il periodo in cui e la fase in cui e più
Organizzata gli equilibri sono con sali consolidati in cui non ha bisogno di scontri interni per affermare la propria
Supremazia allo stesso modo una mafia che riesce a operare infiltrarsi in maniera forte nell'economia
Non soltanto locale ma voi sapete come ormai l'economia mafiosa abbia per il basso i mercati
Questa è la mafia più forti questa è una mafia che non ha bisogno di uccidere
è una mafia che non ha bisogno di contrapporsi in maniera violenta e evidente Achille ostacola il passo perché riesce a farlo con i suoi linguaggi linguaggio e la mafia non è quello di uccidere
E in maniera ma anche quello di arricchirsi di acquisire potere esteri riesce a farlo senza la necessità di uccidere quello è il momento in cui è più forte è quello il momento in cui è più organizzati e quindi Lele noi dobbiamo considerare il momento di crisi della mafia può sembrare paradossale
Ma dobbiamo considerare il momento di crisi della mafia nel momento delle stragi
In cui la mafia ha bisogno di viene fuori in maniera forte eclatante
Non solo per lanciare un messaggio per eliminare sicuramente delle persone scomode ma per lanciare un messaggio alla società che vuole dominare ma perché ha bisogno di consolidarsi e di lanciare messaggi forti perfino al proprio interno
Totò Riina
Ha bisogno di
Consolidare il suo potere all'interno della mafia con i suoi metodi facendo questa manifestazione di di strapotere facendo questa manifestazione eclatante di forza e di dominio del territorio quando questo non lo fai perché la mafia il territorio domina e perché la mafia territorio controlla
L'arresto di Lo Piccolo oggi ieri ci dice che la mafia controllava completamente il territorio lo controllava appunto
Attraverso l'imposizione del pizzo che non è solo un metodo per arricchirsi
Perché in fin dei conti quelle sono forse i proventi minori ma è un modo proprio per tenere sotto controllo sotto scacco il territorio
Ci sono delle buone dirompenti azioni che si possono fare velocemente le sottolineo perché alcune sono state già ricordate
Si diceva festeggiare la cattura dei Lo Piccolo
Si potrebbe festeggiare consumando la pasta prodotta da libera
L'olio
Condire colloquio poi col formaggio fare le panelle con i ceci usare il Po motorino insomma i tanti beni
Che in questo momento confiscati e gestiti dalle cooperative di chi ha scelto di fare legalità e di sviluppo cioè di fare una antimafia
Moderna che non ha precedenti se non in periodi lontanissimi della storia della lotta alla mafia
Andatele a trovare quest'anno sono venuti questa estate centinaia di ragazzi del nord che hanno fatto i campi di lavoro
Sono stato con loro ad agosto a luglio a settembre hanno finito i primi di ottobre
Ragazzi universitari delle scuole superiori che sono stati lì per lavorare nei campi dell'antimafia e per conoscere studiare dedicare tempo al sapere che la seconda cosa che si può fare
Il conoscere il sapere svelare i luoghi comuni andare dentro le conoscenze
E poi diffonderle fare del patrimonio conoscitivo che voi avete l'opportunità di avere di elaborare metterlo a servizio diffondere il sapere la conoscenza critica dell'antimafia
Poi sostenere
Con i vostri amici i genitori quel consumo critico che anche una novità un altro segno dei tempi ma è stato nella lotta alla mafia andare in quelle Colozzi che hanno scelto di non pagare il pizzo oggi ci sono sono indicati
Una novità assoluta nella storia della lotta alla mafia che va alimentata
Per i infine
Anzi due altre cose si possono fare e nell'università gli appalti università si fanno molti appalti
Apprezzato lo quei studenti eletti che hanno posto cominciamo a regolare questi appalti
Mettendo le clausole le imprese che pagano il pizzo devono essere escluse facendo l'informativa antimafia cioè facendo in modo
Che già la scuola l'università sia un luogo trasparente
Non sia un luogo strano e contraddittorio dove si fa magari un grande seminario di antimafia e contemporaneamente quello stabile lo costruiscono le organizzazioni mafiose cominciamo a dare coerenza
Infine la società civile
Fa politica e chi fa politica in ogni movimento in ogni partito ogni aria si dia da fare perché in quell'area in quel partito in quel movimento
Ecco prevalgano classi dirigenti finalmente capaci di coniugare sviluppo e legalità capaci di essere lontano dal sistema delle collusioni mafiose e la società civile vota e quindi non votare
Almeno al di là delle aree dei partiti che si scelgono quel rappresentanti che appunto poi alla fine nonostante codici etici nonostante le mille batta
Glieli ognuno fa riescono a stare lì almeno questa
Scelta ultima
Che quella prezioso del voto sia
Usato come
Un elemento straordinario della democrazia quindi non votare quelle che appunto sono collusi con la mafia volevo dire due ultime cose sul contesto
Quello di oggi è preziosissimo
Forse ripetibile ogni stagione dell'antimafia
A
Con questa onda che si è infranta nel contro il sistema mafioso avuto dei pregi
Dei limiti
Ma ha subito anche delle grandi sconfitte
Ma non è vero che sono stati solo grandi sconfitte perché ogni stagione dei fasci siciliani in poi ha lasciato all'altra generazione alle altre generazioni che arrivavano un patrimonio straordinario
Questa ultima stagione che si sta aprendo e che si sta infrangendo contro il sistema dell'antimafia ha un patrimonio che nessun'altra generazione avuta
Un patrimonio di conoscenze un patrimonio di proposte di strumenti che altri non avevano
Gli imprenditori degli altri periodi dell'antimafia
Non avevano strumenti che combattevano a mani nude oggi hanno gli strumenti e così in ogni settore
Ecco perché oggi è una stagione irripetibile preziosissima oggi
Qualora dovessimo sul serio nel nostro Paese nei nostri territori fare della lotta alla mafia una grande priorità vera progettuale non astratta
Chiacchierona ma
Ben strutturata abbiamo alle spalle quelle tante stagioni
Fatte di vittoria di sconfitte ma abbiamo già accumulato
Con tale mole di conoscenze di saperi di strumenti di mezzi che mai nella storia della lotta alla mafia e si è riuscito ad avere ecco perché oggi
Irripetibile l'occasione che abbiamo ma dobbiamo sapere due cose importanti
Che la mafia
Non va mai minimizzata chi la minimizza dopo pochi anni subisce delle Scoppola
Incredibili
Perché loro il lato militare il lato sociale l'ATO economiche lato finanziano lo sanno mettere sempre insieme
Di volta in volta scelgono quale lato privilegiare ma lo li stanno sempre coltivare
Noi
Invece lavoriamo a frammento ad episodi per emergenza dobbiamo imparare a fare sistema
E nello stesso tempo guai a noi però mitizzare la mafia
Perché oggi
Troverete poche persone che userà nel linguaggio di una volta la mafia non esiste e ci sarà sempre
Chi osservabile anche quest'oggi il tentativo magari per bloccare l'antimafia e quella di mitizzare la l'invincibilità della mafia che ottiene la passività azione di chi la vuole combattere
Grauso arrestati che la vuole combattere ecco perché
Dobbiamo
Anche combattere il mito dell'invincibilità della sottovalutazione dell'invincibilità per affrontare questa nuova stagione
Con la memoria
Con gli strumenti che abbiamo ma anche col progetto delle cose che ancora bisogna fare ne parleremo dopo sui beni confiscati su tutte le altre cose magari ne parleremo dopo grazie
Salvo
Non sono abituato a parlare in pubblico quindi spero mi scuserete per mia eventuali défaillance
Io penso che il nodo centrale del problema
Sia
Ad un livello più alto rispetto a quello che si considerato è solamente sfiorato comunque in questa conferenza tenutasi in questi giorni
Io penso che
ICI
Questo tipo di sistema
Mafioso
Sia davvero strettamente intrecciato con la politica forse molto più di quello che noi percepiamo
Perché
Nel ricordo
Che non abbiamo di tanta persone che hanno lottato per ottenere qualcosa
Ho trovato sempre dalle dichiarazioni del varie associazioni come quello di Dio Pizzo di essere poi lasciato
Praticante da soli abbandonata da quello che comunque dovrebbe essere lo Stato
Quindi
Se noi volessimo fare noi studenti qualcosa di analogo ai ragazzi dal Marelli ne dovremmo entrare alla Regione
Ne ogni nostro comune di appartenenza e io sono di un piccolo comune dell'entroterra Vallelunga prontamente Asseggiano
C'è una dire una situazione a dir poco curioso
E che io stesso riesca a vedere
Sei in Sicilia un chilometro di asfalto costava il cinquecento per cento in più rispetto ad una qualsiasi altra
Provincia italiana allora penso che hanno vengano a mancare l'infrastruttura per fare mercato per lo sviluppo
Ma è una cosa che doveva partire dalla politica e io scusate mise generato Izzo ma
Se evidentemente non passano per le leggi chiare
Sono degli strumenti di cui hanno bisogni magistrati che hanno parlato
In questi giorni e che hanno evidenziato comunque loro limiti io ho sentito un giudice Kenya che avevano praticamente ha detto correggetemi se sbaglio
Che la persona che sa meno di qualunque l'altro
La situazione dell'imputato il che mi sembra paradossale
Quindi
Io vorrei
Anche da parte vostra che hanno gli studenti venga fornito poiché
Diverto ogni giorno in questi ambienti una sito una percezione
Più di reale di quello che succede perché senza gli strumenti giusti
Noi stessi non so non saremo in grado di fare molto
Aderente alle globali finiamo prove vogliamo
Funziona sì buongiorno volevo si rivolge una domanda prevalentemente la
Vicepresidente Lumia io volevo sapere da lui se se vede possibile o meno e nel caso sia possibile riguarda un cambiamento
Quando come nella classe politica siciliana si può eliminare una situazione di conflitto tra alle belle parole che spesso sentiamo dei politici nei confronti della guerra del contro l'antimafia della quella contro la mafia
E gli atteggiamenti che noi
Che il riscontro che riscontriamo nello confronti ogni giorno mi viene mi viene da pensare a un cartellone la mafia schifo verso delle persone indagato per mafia ragazzi
Diversa
Bene anche se
Va bene
Al microfono
Però
Parlare al microfono
Microfono
Grazie diciotto essa
Ignazi
Segnalando serena giudice en passe
Il venticinque settembre nel mille
Emendamento perché c'è stata questa presentazione
D'altro
Pietro cristiana
Cioè resta combinazione l'accurata il Sindaco di mantenere Cesena persino a votare
Grazie orale
E
No che non spunta Faissola
Graziani se sono tanti è fatto chiamiamole
Ex
Strappate che vogliamo portare emanante perché rimane
Non appartengo a portarcela spetta un pasto interni
Professionalità importanti non c'è mercati no dicono senza rendere
Nella presentazione questo
è il venticinque settembre del mille
Novecentottantotto
Però
Qua c'è scritto non tema già nel nel sito l'undici settembre
Mille novecento ottantotto però
Dell'Aran presentazione nel testo senza
Palestra comunale
Unitamente alle stesse visto che è una visione chi non lo conosce
Ne ha
E
Altro
Andando ad esaminare nuovo socio
Diciamo
Già
Sono saliti nuove fanno
Contro
Famoso
Nei negozi allora
Potremmo
Aree immense al momento di memoria storica sicuramente a questo testo a casa di suo fratello ci sarà
Lei no non lo so se c'era no io no
Lei ha letto innanzi accettasse adesso perché selezionate copia tutti andare a fare
Darebbe interne sarebbe importante che mi ricorda ragazzi Sandro il giudice con la sporca almeno
Giardina negli anni passati bisogna manageriale nominiamo esauriente aderendo ma vogliamo fare il problema è che dobbiamo anche avere spaziale domandai a voleva lasciare un attimo alla memoria possiamo avere questa ma io non sono mai dal va bene non essendo presente
Sovraccarico
Aveva
Messicani ad adeguarsi Salmaso si fa largo legge Augello
Sanatoria deciderà
Danni analoghe salernitani gli accordi bonari davanti ad un'altra volta abbiamo la spetti all'immobile
Ne ha facoltà sottolineai signora sicuri
Così garantiamo io
Francesca attraversano se non è
Gaetano Ruggieri allora eversivo un anno Francesco nel segno
Frenante ragazzina lavora
Bene
Curare
Canzone
No
Andiamo
Una ragazza di destinarli insediare senatrice analogamente Mortara
Poniamo oggi
Anarchia noi nasce non è
Alla dire noi diamo
Mai nei bandi
Meglio ancora se ho sbagliato
Interverranno avversari
Ranieri Baldassare glielo assegniamo inascoltato parla della storia
Quattro uomini nella scomoda c'era anche in base alle Incardona che voi non conoscete perché è stato urgente c'erano tanti anni in premessa
Dov'era contabile agli atti non è neanche loro mantenersi assieme va benissimo
Quella
Mangiamo allora credo
Non è una mezza idea meravigliosa già questo
Mai
Noi la ringraziamo grazie
Qual era la
Buongiorno intanto
Ringrazio per
Il il vostro intervento di oggi che
Tra l'altro per quanto mi riguarda io sono un un giovane laureato in in giurisprudenza il quale tra i tanti motivi che lo hanno spinto a iscriversi a giurisprudenza c'è anche l'esperienza vissuta
Nel negli anni delle stragi mafiose del novantadue io sono uno di quei
Ragazzi che si sono ritrovati specialmente il giorno del della strage di via D'Amelio a battere i pugni sul tavolo per la rabbia
E per la percezione all'età che avevo allora avevo neanche diciott'anni alla all'epoca per la percezione che ho avuto che mi stessero portando via la città
E allora
Tra tra i tanti motivi che mi hanno spinto a iscrivermi a giurisprudenza c'è stato anche quello di
Voler dare il mio contributo in qualsiasi strada voi si sarebbe incarnato questo contributo nella far sì che i cittadini Palermo sirene prassi ero della della propria città
Quello che voglio stimolarli attardare il vostro contributo le pensiero che voglio sottoporre alla vostra attenzione
Stranamente dopo tanti anni in cui anche da da ragazzo nel corso degli studi con gli eventi che si sono susseguiti in questi anni
Forse anche nella propria maturazione personale c'è una tendenza quasi naturale del siciliano al verso il pessimismo
Invece in questi ultimi anni ci sono stati tutta una serie di eventi che
Ma mano sono stati come una boccata d'aria fresca no a partire dalla reazioni di cui parlava la signora Borsellino pocanzi la reazione della società civile
Delle le attività sempre più incisive di repressione che ci sono stato in questi anni
Voi non
Non credete che soprattutto di i successi in ambito repressivo possono essere un forte incoraggiamento una forte spinta
Perché quello che io ho sempre percepito in questo pessimismo che mi animato negli anni passati
Era la reazione sì va bene succedono queste cose una volta ogni tanto però poi si è puntato capo perché
Non c'è certezza della pena poi chi commette chi delinque il modo in un altro alla riesce a far franca
Io in questi ultimi tempi soprattutto ho avuto la percezione che
Almeno per quanto riguarda la repressione del fenomeno mafioso
Si stia cominciando a dare dei segnali soprattutto all'imprenditoria sana nella nostra terra che chi vuole essere imprenditore seriamente e onestamente una volta tanto allo Stato alla sua parte
Che fa la sua parte incoraggia sta cercando anche con tutte le difficoltà che inevitabile che si incontrino soprattutto a livello culturale di
Fornirà anche gli strumenti economici e politici di sostegno a chi vuole
Appunto riappropriarsi del della propria terra vorrei sottoporlo alla vostra attenzione
Un'altra domanda
Volevo fare una domanda maschile secondo lei in questo momento autobus all'informazione
Qua lei e il ruolo dell'informazione quale dovrebbe essere e quale anche le alta effettivamente in
E la situazione attuale dell'informazione italiani siciliani
Volevo fare una
Breve premessa proprio molto breve rimane la domanda
Lo scritto anche feroce
Considerando il contesto politico non dimenticando il passato la lotta alla mafia è stata fatta con molta lentezza o addirittura bloccato nel momento in cui si Sorio onde vertici dell'organizzazione mafiosa per casualmente gestito molte volte da uomini politici
Quando parlo di tentazione del blocco dei lavori mi riferisco al lavoro di Falcone Borsellino ieri
De Magistris Forleo oggi c'è un elenco comunque molto vasto meno pubblicizzato dai media
Lamentazioni blocco dei lavori sicuramente dovuto a una volontà politica
Giusto per essere meno vago possibile il volere politico
Negato da uomini come Berlusconi esso stalliere per esempio Cuffaro e sue baci
Fassino D'Alema i furbetti poi abbiamo scoperto abbiamo visto anche oggi appunto Prodi Rutelli Mastella Company cosa vuoi notti eccetera eccetera
La domanda
Come può realmente lo stato combattere l'antistato se l'antistato parlar Barbiani palazzi allo stato comunque
Cominciamo
Comincio io e mi scuso se poi dopo andar via ma
Prendo un aereo e
Tra un po'c'è una situazioni di traffico piuttosto
Complicata per
Per uno sciopero in corso
Da e voglio dire poco poche semplici cose c'è una
Un in su insofferenza un disagio
Comprensibile
Che porta come ricordava un vostro compagno non è tanto a battere i pugni sul tavolo
A pretendere qui adesso le cose che ci sono dovute perita giustizia
Un senso di legalità elementare che pervade anche le istituzioni la possibilità a rimettere i magistrati condizione di finire il loro lavoro
La capacità di rispettare le regole del gioco
Sempre e comunque anche quando si va al Governo e qua anche quando potrebbe esserci una ragione di situazioni in più di fronte a certe situazioni
Ciò che io vi chiedo però di continuare a pretendere tutto questo senza rinunciare al dovere di
Esercitare il vostro diritto di critica di giudizio di selezione di attenzione
Pretendere sapendo che non c'è un noi e voi generico noi chiediamo voi appartenete una generico mondo la politica
Corrotto travolto le proprie silenzi affogato delle proprie né quiz e nelle proprie prudenze perché così non è
Non è come la racconta Beppe Grillo ragazzi non è vero che
Tutti sono la stessa cosa a destra e sinistra non esistono più la politica da buttare con un unico gesto di fastidio
E un modo comodo per non assumersi responsabilità e per non attribuire responsabilità
Io sono tra quelli che per esempio hanno firmato
Per lo scioglimento del Consiglio Comunale in Calabria il Consiglio regionale in Calabria che è un Consiglio regionale con maggioranza di centrosinistra e quindi con partiti tra cui le forze politiche cui mi riconosco io che sono al Governo
Ma ritengo che occorra un momento di chiarezza che permetta restituendo la parola agli elettori e anche di
Restituire dignità al Consiglio regionale calabrese e che tutto questo passi attraverso le elezioni
Se qualcuno viene a dirmi che attorno alla vicenda calabrese si è costituita la congiura del silenzio io gli rispondo di no e non sono disposto ad accettare
Se qualcuno crede che in Sicilia l'unica rappresentazione della politica si o le coppole di Cuffaro io gli rispondo di no perché ci siamo battuti contro per fare contro quelle Coppola
Ma il problema cari amici cari ragazzi e per i compagni sogni tanto questa parola ancora diritto di cittadinanza e che quando noi
Abbiano avuto un candidato che poteva permetterci
Di mettere in archivio definitivamente l'istituto della Coppola con tutto quel retroterra di di strafottenza culturale
Che quell'immagine che quel gesto così esibitore Cuffaro la presente quel candidato era Rita Borsellino non era la politica a decidere
Erano i siciliani a decidere
Però fate voi
Erano i vostri genitori erano i vostri insegnanti erano i vostri amici voglio dire un processo di liberazione
Che sia tale che non sia soltanto declamato parte da un'assunzione collettiva di responsabilità
I politici che sono liberi per farlo che hanno le condizioni di farlo che sanno farlo
Si assumano le loro responsabilità
Occorre un gesto di decenza civile che questa terra si deve riprende Imma
Io un gesto di docenza civile vuol dire non aspettare che sia un tribunale di Palermo a sbarazzarsi della e ingombrante presenza politica di Totò Cuffaro devono essere i siciliani
A stabilire secondo regole democratiche
Che passano attraverso il vostro esercizio del diritto rivolto
Che quel tipo di politica a quel modello politico quella cultura politica quell'arroganza la possibilità di dire la mafia fa schifo ma poi all'ombra del fisico che è stato concentro nel cortile
Della di Palazzolo Lean continuare a intrattenere rapporti ambigui collusivi con gli amici alla mafia quel tipo di comportamento non deve avere diritto di cittadinanza politica pro per fare questo credetemi
Queste categoria cui nove Sicilia e ci siamo affidati
Per secoli Neuer voi vanno messe da pardon esiste lo Stato ragazzi
Non esiste lo Stato come entità astratta dentro la quale
Si può trovare di tutto o state fatto di persone in carne ed ossa erano stato le persone che sono state ammazzate che rappresentavano la magistratura le forze dell'ordine in questa città
E sono state pezzo di questa
Dimensione statuale anche coloro che hanno scelto la via della corruzione della collusione dell'intesa col nemico
Esercitare la capacità di distinzione di selezione assumersi il rischio di giudicare di scegliere e l'atto di maggiore più alta libertà civile che un cittadino può esprimere
Noi dobbiamo rieducare a questo c'è un gesto bellissimo che si è consumato quasi nel silenzio in questi giorni che è un foglio di carta lasciato da una ragazza su una poltrona del teatro cosa del biondo al biondo
Che io considero il segno di una di una ribellione civile possibile quella ragazza che scrive in un foglio di carta
Vi chiedo di aiutarmi
Foglio di carta non IMO lasciato lì perché nessuno sappia chi la
Messo ma lo stesso tempo tutti lo possano leggere vi prego di aiutarmi sono figlia l'imprenditore che paga il pizzo
Io voglio che notare non paghi più il pizzo vi prego di aiutarmi quel grido di dolore
Non esibito
Ma raccontato sobriamente sommessamente ci dice che c'è un grande desiderio
Di restituire libertà questa terra ma quel grande desiderio passa attraverso la scelta la capacità di scelta di rischio di protagonismo individuale di ciascuno di voi
Perché se questo non accadrà se continuando a resistere queste due categorie noi e voi se ci sarà come nelle parole
Benefit che di Beppe Grillo una generica e indistinta categoria dei partiti della politica devo ho avuto due giorni fa un nuovo scarso durissimo con Beppe Grillo che è venuto al Parlamento europeo
Dove avrebbe potuto fare un discorso per come dire il punta di di di norma di diritto di fatto di cifra
Per spiegare perché non funziona il rapporto tra noi e l'Europa perché i soldi che arrivano vengono sprecati e come vengono sprecati chi spreca
Che se permettete il lavoro diedi denuncia politica di vigilanza pulite che alcuni valori di noi fanno da lustri ma mettendo insieme nomi cognomi fatti e cifre
Spiegando come Totò Cuffaro altri Presidenti di Regione ad ho deciso di stornare le risorse di Agenda due mila per i propri clienti per le spese correnti per farsi le campagne elettorali ma non ecco il mio nome fatti e cifre
Specie Beppe Grillo è venuta ha detto
Voi siete tutti da buttar tutti
Non ci sono più partiti che valga la pena qualche tempo dopo
Sui quali valga la pena investire destra e sinistra non esistono più bisogna andare alle liste civiche
La mafia nello Stato questa è una cosa che mi ha fatto impazzire quando ho sentito Grillo venire a Strasburgo per dire una banalità che i mafiosi dicono da cinquant'anni
Quando ogni tanto qualcuno di loro all'ardire di prendere la parola in Corte d'Assise bandi dirà mai sono innocente
L'ira la mafia è uno Stato signori miei io Totò Riina e Bernardo Provenzano perché con Paolo io la mafia nello Stato allora utilizzare questa frase becera
Quando tutti ho rubato non ruba nessuno quando tutti sono mafiosi pure mafioso nessuno
Di una frase becero il cui Copyright appartiene a Salvatore Rina e venirla a sbattere in faccia la politica dicendo voi non contate nulla bene
Io credo a tutto questo sia un modo molto semplice molto utile per esercitare potere mediatico per arrivare dritti allo stomaco delle persone ma non per migliorare le cose allora la risposta va data
A Totò Riina e a Beppe Grillo che da posizioni diverse dicono la stessa cosa la mafia nello Stato
E cominciare a distinguere dentro lo Stato che la mafia la limitata e che la mafia la combattuta e questo ci renderà finalmente un giorno definitivamente liberi dalla mafia
Non lo ricordo io perché
Proprio proprio sul ruolo dell'informazione
Non ce la professoressa
Cioè non sono più professore
Come
Sì sì come no Scala
E
Io c'era quella domanda sull'informazione che cade
Proprio
Si il
Proprio a voi il il padre di di di il Claudio Pippo falla
Era una di quelle eccezioni eccezioni in quel
Periodo voi non avete
Assistito alla prima parte di questa mattinata
Che era concentrata inevitabilmente negli anni Settanta perché si presentava un libro che che uscì appunto negli anni se tanto libro di Pino Arlacchi
E e lì c'erano
Morvillo ora il dottor Morvillo e delle Natoli due magistrati che ricordavano quella fase quella fase dimenticata dove gli uomini dello Stato
E è e anche professionisti eccetera vennero uccisi perché erano delle eccezioni cioè l'ASL antimafia come come eccezioni
Come
Variabile non contemplata insomma nella
Nella società e nelle istituzioni palermitane e si può farla ed era un giornalista che faceva eccezione perché in una la società è una città come come Catania laddove appunto si diceva il sito di una cosa sola che abbiamo una frettolosa
C'è da spostare una città rossa
A fine arrivata subito
C'è il proiettare la città è rossa
Scusi doveva essere se
E Eureco unico giornalista che in quella città a città di Catania diceva a una città che sosteneva che la mafia lì quantomeno liriche non esisteva
Beh no che la mafia esiste e che ha dei rapporti
Forti con con le scelte imprenditoriali ceti politici eccetera ecco c'è stato accesa docu congruo periodo di silenzio dell'informazione
Io sono un ex diciamo frequentatore se lo sono studiato filosofia in questa facoltà cioè in quel plesso le pista
Ebbene arrivammo a al al
In questo Viale delle Scienze senza senza sapere bene dove dove fossimo capitati
E ricordo già già aveva al secondo anno esce appunto un giornale che appunto faceva e cioè eccezione esce sul suo nuovo round un servizio sul palco dopo due anni
E scopriamo grazie a quel giornale che faceva eccezione che quel Casaletto adesso assurdamente dipinto dimostra che rimane in mezzo al viale quello qui dietro la rete presente era
L'abitazione Don diurno custode giuridicamente dal Parco del ma di un grosso capomafia
Minuto picco mi non lo so Ceroni e e e che la lottizzazione del viale delle scienze
Fu
Era stata era stata in quegli anni in quegli anni di cui si parlava
Una dei più grossi affari mafiosi fatti direttamente dalla data
Dalla dalla mafia lì c'era ancora una gabella cioè c'è era ancora il Gaballo vuoto
Del del del del parco come se fosse una frazione di un feudo
E che era stata appunto lottizzata per costruire proprio qui e chissà perché la città universitaria che già allora questa non era periferia disorganicità diversi tali si fanno imposti raggiungibile eccetera
Ecco
L'informazione diciamo sulla mafia
Non dico
Tanto per rendere il sulla mafia per lunghi anni è stata una eccezione c'erano c'era il giornale ora a Palermo c'era
Oggi la situazione attuale Euribor molto sinteticamente mi sembra sicuramente diversa voi siete diciamo in fondo dei privilegiati da questo punto di vista c'è indubbi trattabili in mente
Indubbiamente
E informazioni tasso più alto quanto però quantitativo voglio dire di informazioni che circolano sulla mafia sui giornali ma basta andare in una libreria la conosca fiale
Ma fisiologico insomma
è ricco DDT di testi DIGOS eccetera
Quello che
Che secondo me ma anche gli ovvero scarto e diciamo lo scarto tra
Informazione nazionale
Suppergiù un sufficiente è informazione informazione locale io lo sfoglio con per loro è come se fosse un hub diciamo uno una specie di dia ma l'accordo delle degli anni in cui
Stava a cui in Sicilia i giornali siciliani i siciliani
E che semplicemente diciamo somme soprannomi c'erano non c'è altra verranno buono diciamo ha avuto una parte della Del Prete all'informazione prendendo a pretesto proprio quello che dicevamo poco fa vale a dire
Una apparente assenza di problemi di ieri diciamo di sicurezza di recupero di di di di ordine pubblico la mafia che non spara e quindi due
E comunque la mafia l'ATER ed soltanto una una una una identità un una un'espressione un'espressione
Verrà vale a suo tempo come si risponde a questo muro di gomma certo anche per merito di giornalisti coraggiosi valorosi di testate
E con che che combatterono una vera e propria battaglia perché i giornali devono essere comprati devono trovare pubblicità e se vogliono TG
Il professor chiudere i rubinetti bene come si sfonda il muro di gomma e fatte che crebbe
Nella società siciliana negli anni Cinquanta negli anni Sessanta un movimento antimafia che muoveva interessi e consensi
I giornalisti che si occuparono in quegli anni nei primi degli anni Cinquanta negli anni Sessanta e la mafia vengono quasi tutti dalla lotta per la la realtà contadina devo dei giovani borghesi palermitani siciliani che aveva fatto la lotta per l'eterno bene erano dei
Degli intellettuali diciamo che mi ha tradito come si diceva lavoro occupasse sereno ed è al molti erano proprio dirigenti delle lotte contadine
E parlo di una generazione di giornalisti che voi ben conoscete che forse
Bisognerebbe proprio ripubblicare c'era
I fari nella Cimino in Costa e livello Giuliana Saladino bene plus essa quel movimento a sfondare diciamo un muro di gomma dell'informazione a fare notizia
Ecco
Io penso che il vero problema di oggi sia che
Questo movimento che c'è adesso che che non è solo il ed è l'associazione
Contro i i l il prezzo ma siete voi insomma cioè dalla il fatto davvero
Sapendo che si possano fare quattro giornate in una facoltà
Ecco ma questa informazione questo diritto che non è soltanto vostro all'informazione lo dovete far far valere
Io vorrei partire un momento lì dove ha finito Claudio Fava
E cioè riallacciandomi a chi parlava di rabbia di battere il pugno sul tavolo ma chi parlava anche
Di imprenditoria sana chi parlava di ragazzi di Addio pizzo cioè tutta una serie di cose di informazione
Faceva eccezione ha ripetuto più di una volta il professore basi vorrei mettere in sé però farà mettere insieme queste cose per
Trovare un un percorso una risposta collettiva diciamo alle domande che qui sono state posti
Parto proprio da Beppe Grillo parto a Beppe Grillo perché Beppe Grillo ha dato sicuramente ha il merito sicuramente di avere evidenziato un problema che c'è
E su questo non ci sono dubbi ma qualcuno lo ha definito bene una definizione che mi è sembrata molto azzeccata la definito il termometro
Di una situazione che esiste sicuramente di un grande malessere
Ma il termometro da solo non basta il termometro serve evidenziare che c'è a febbraio che c'è qualcosa che non va bene io ho detto a Beppe Grillo perché glielo ho detto personalmente dopo la giornata
Che hai fatto e in cui hai evidenziato questo problema dando
La possibilità a tante persone che avevano qualcosa che li urgeva dentro che gli scoppiava dentro di dirla di gridarle a dibattere appunto il pugno sulla tavola manca qualcosa
Manca la seconda giornata
Quella che si dovrebbe chiamare e allora poi
Puntini puntini
Perché vedete diceva bene Claudio Fava se si lasciasse ci si ferma lì
E si continua
Soltanto così come ha fatto perdere Beppe Grillo andando a Bruxelles e perdendo un'occasione straordinaria e allora serve a poco continuiamo a mettere il termometro continuiamo a dirci che abbiamo la febbre alta
E però non ci curiamo ma soprattutto non facciamo un piano terapeutico so io parlo parla farmacista
Lo facciamo un piano terapeutico non troviamo qual è la soluzione a questo problema e invece importantissima trovarla e se fino adesso questo problema sembra restare soltanto un problema e perché i punti di riferimento che noi abbiamo e di cui qui abbiamo e di cui abbiamo parlato abbiamo parlato di addio PRIT Pizzo abbiamo parlato dell'imprenditoria sana e di Confindustria che oggi oggi dice che metterà fuori coloro che continueranno a pagare il pizzo ma anche di un certo tipo di informazione tutto il resto ma anche di Paolo Borsellino di Giovanni Falcone nell'ambito della magistratura con altri sicuramente ma posso dirlo con pochi altri rispetto
Al numero dei magistrati presenti a Palermo e presenti in altre situazioni sono le eccezioni
Noi parliamo di eccezioni
E parliamo di eccezioni che come tali e restano isolate e non riescono a fare sistema
E questo esiste anche all'interno della politica io mi permetto di dire io non so quale sia
Il vostro giudizio su di noi ma si è se ci avete invitato qui a ragionare a parlare con voi vuol dire che c'è un certo almeno un certo rapporto di fiducia
Claudio Fava e parlamentare europeo io sono parlamentare siciliana anche se sembra un po'strano anche a me parlare in questa veste più a Vito atta come sono a parlare con una poi in un rapporto sicuramente dire insomma ha forse sta proprio lì e ora ci torno
E lui è un parlamentare nazionale voi ci conoscete anche peraltro conoscete Claudio Fava non solo per la
Sua storia per la sua storia tragica come tragica la mia ma anche per la sua attività di giornalista di giornalista libero di scrittore di scrittore impegnato
Membri conoscete perché per quindici anni ci siamo incontrati abbiamo parlato ci siamo confrontati me lo conoscete per la sua attività antimafia che lo porta in essere
Il vicepresidente della Commissione antimafia allora c'è un rapporto allora c'è un piano sul quale ci incontriamo ma perché ci siamo già incontrati e abbiamo imparato ad avere fiducia l'una dell'altro
Ad avere un rapporto che al di fuori del senso del rapporto politico inteso in maniera fredde convenzionale come viene inteso per esempio nei rapporti di Beppe Grillo
Allora non possiamo parlare per categorie se così è non possiamo parlare della politica dobbiamo parlare di politici dobbiamo parlare di persone e quella che Beppe Grillo evidenzia e a cui ha dato la possibilità di aver voce secondo me non è LAM sì politica in senso generico come viene definito in atti politici cioè anti quei politici che hanno ridotto la politica nelle condizioni in cui è ridotta il mio maestro che si chiama Antonino Caponnetto come è stato maestro per mio fratello Paolo diceva sempre quando parlava con gli studenti la politica e il servizio più alto che si possa rendere alla società
Mettere se stessi e le proprie capacità a disposizione del bene comune della crescita comune e la politica è questa non si può fare senza politica perché altrimenti sarebbe solo anarchia se ebbene nulla diciamo così invece la politica è proprio quella scienza chiamiamola così che permette di cresce dividere di crescere alla società e al Paese
Nella quale esercita la sua funzione altra cosa sono i partiti che dovrebbero essere interpreti di questa politica
E che spesso non lo sono ma anche lì non possiamo intendere i partiti genericamente come qualche cosa di negativo
Forse i partiti come sono intesi oggi ecco perché c'è questa voglia di rinnovamento anche all'interno della stessa politica
Anche all'interno degli stessi partiti perché c'è chi si rende conto che così come sono non danno più risposte non soddisfano più non rispondono più a quelle che sono le esigenze a quello che il ruolo che dovrebbero svolte allora non possiamo generalizzare non possiamo e non dobbiamo perché non serve a nessuno non serve soprattutto a noi non serve al futuro di questa
Per il vento articolare mica se proprio parlare di questa realtà di questa realtà siciliana non serve a nessuno e non possiamo neanche prendercela con chi
Occupando i posti che occupa lo Stato occupando i posti che occupa nelle istituzioni fa il bello e il cattivo tempo perché scusatemi è giusto quello che diceva Claudio è una cosa che io ripeto sempre non ci sono mica andati da soli
Qualcuno li ha votati e li ha votati la maggioranza ed è triste pensare che la maggioranza dei siciliani permettetemi di dirlo abbia votato Totò Cuffaro non solo con i suoi problemi giudiziari suolo
Con i suoi problemi
Giudiziari energia
Sottoprocesso
Per favoreggiamento aggravato poi processo finirà come finirà questo lo diranno i magistrati ma era già sotto processo per favoreggiamento aggravato la maggior parte dei siciliani ha pensato che fosse opportuno o che comunque
Forse l'unica a rappresentare questa terra come anche soltanto con il dubbio che potesse il questo processo potesse finire
Una condanna ma soprattutto permettetemi come un giudizio politico che doveva essere diverso perché il giudizio politico è diversa cosa è altra cosa
Dalle giudizio o giudiziario diciamo così perché potrà anche non essere condannato perché non si troveranno le prove sufficienti ma le prove sufficienti se ogni ok Sensi sette parte un processo vuol dire che c'è un giudice terzo che dice che le prove che sono state raccolte sono tali
Che chiedono chiedono perché oggi c'è l'obbligatorietà dell'azione penale che si indaghi di più è il giudizio politico su certi fatti accertati comunque accertati comunque non può essere non può dipendere solo dal giudizio che viene da un'aula di tribunale eppure la maggior parte dei siciliani hanno fatto questo ma ancora di più hanno scelto Totò Cuffaro nonostante quella che è la situazione della Sicilia io credo che sia sotto gli occhi di tutti e quindi nonostante i cinque anni di un Governo che sicuramente non aveva portato
A quella a quello sviluppo della Sicilia che tutti quanti noi auspichiamo e soprattutto i giovani soprattutto voi che siete costretti così come anche il nodo ogni anno succede in cifre
Veramente tragiche ad andare via dalla vostra terra ad andare via dalla nostra terra eppure eppure la maggioranza dei siciliana scelte la democrazia è questa
La democrazia e questa è la maggioranza dei siciliani hanno scelto di essere rappresentato in qualche modo forse hanno ritenuto che fosse più importante
Scrivere che la mafia fa schifo su un manifesto appeso i muri spendendo soldi pubblici e non quelle che sono poi le azioni che si devono richiedere necessariamente
In una terra come la Sicilia sono azioni che non possono prescindere all'antimafia in una terra come la Sicilia hanno scelto così allora dobbiamo fare un po'di autocritica
Dobbiamo capire e soprattutto
Perché l'antipolitica se così la vogliamo definire arrivata un punto tale da essere suicida in qualche modo cioè arrivare praticamente a danneggiare
Le stesse persone che poi dichiarano di di di essere contro la politica è però scelgo no perché ripeto la maggioranza e questo poi naturalmente i casi sono diversi e per oscene
Cioè il dono un certo tipo di rappresentanza un certo tipo di politica allora questo noi dobbiamo chiederci alla chiedercelo profondamente come ci dobbiamo chiedere un'altra cosa è vero che due anni fa
Il Teatro Biondo la sala del Teatro Biondo era vuota quando si fece una manifestazione analoga acque dico analoga non uguale a quella che si è fatta la settimana scorsa
Perché c'è una differenza fondamentale quella manifestazione fu organizzata dall'Associazione nazionale magistrati insieme a Confindustria questa
Manifestazione è organizzata soprattutto dai ragazzi di audio Pizzo
Nasce da una spinta che viene dal basso ma di più
Confindustria di due anni fa di tre anni fa si trovava ad essere rappresentata
Da persone che dopo pochi giorni dopo pochi mesi adesso non ricordo i tempi si scopre essere in affari in società con lei i mafiosi
Con la mafia e quindi furono rimossi oggi c'è a capo di Confindustria Sicilia ma di Confindustria Palermo di Confindustria Agrigento di della maggior parte delle città siciliane ci sono
Giovani imprenditori giovani
Dico giovani perché guardate l'età media di Ivan Lo Bello come degli altri che sono cresciuti così come diceva quel vostro amico con il vostro collega sono cresciuti alla luce di qualcosa di diverso che gli ha fatto maturare dentro non sono l'ARPAB via perché non abbia da sola non serve a nulla non abbia una sola c'ha avuto distrugge in qualche modo ma una rabbia costruttiva che già portali apportati e ci ha portato a chiederci e noi cosa possiamo fare per cambiare questo stato di cose
La possiamo fare lui si è scritto in giurisprudenza perché ha pensato che questo lo potesse aiutare a dare delle regole a conoscere condividere delle regole ma non è allora fioriscono dopo il novantadue fioriranno
Davvero tante e tante iscrizioni a giurisprudenza ci fu un boom straordinario perché si pensava forse che questo fosse il modo più impegnato ma io credo che chiunque assuma coscienza di sei svolga appieno il proprio ruolo nella società contribuisce alla crescita di questa società
E allora saranno i ragazzi di avvio offizio con il loro ruolo
Ognuno diverso dall'altro ma sarà la l'imprenditoria sana saranno i buoni professori e i buoni insegnati essere anche che sceglie
Domando se l'ANAS
Andando sul naso io lo dico perché questa esperienza l'ho fatta la faccio la continua a fare ormai da un anno e mezzo di entrare in quel mondo che pure riconosce essere sicuramente bacato il malato
Poco proprio per provare ad agire dal di dentro e cercare di cambiare le cose non si possono dire va tutto male si relativa va tutto male e allora bisogna fare così e allora bisogna provare a costruire in questo modo e bisogna avere anche la la la la forza di
E esprimersi e di impegnarsi in prima persona allora se genericamente si dice che sono tutti uguali che sono tutti mafiosi che so hanno tutti fanno soltanto i loro interessi che non c'è nessuno che faccia politica nel senso giusto dalla parola io credo che si fa torto
Si fa torto a chi invece cerca faticosamente in questo Paese e non siamo certamente soltanto noi prese se hanno i tre volete riconoscere questo ruolo assolutamente no a chi faticosamente rappresenta l'eccezione
Ancora una volta rappresenta l'eccezione
All'interno di un mondo in cui purtroppo sembra prevalere soltanto e il il marcio sembra prevalere soltanto ciò che di negativo appare con più forza perché è sempre stato così ciò che è negativo
Ha più forza di apparire anche più capacità di apparire perché riesce a controllare meglio non è un caso neppure questo
Se un giornale come l'ora ancora una volta un'eccezione oggi non c'è più
Se è un giornale come i siciliani quello che era stato fondato da Pippo Fava che faticosamente è stato portato avanti da da giornalisti intelligente anche da Claudio stesso oggi non c'è più
Perché non riescono a farsi strada non riescono restano eccezioni ma questo dipende da voi
Questo dipende da quella società che grida che si arrabbia che batte il pugno e che partecipa anche la giornata di Beppe Grillo ma che poi si deve trovare un ruolo in questa società e lo deve esercitare con coraggio
E lo deve esercitare fino in fondo permettetemi di dire mi zittisco come fanno come hanno scelto di fare i ragazzi del doppiezza che hanno avuto un incubo intuizione intelligente e non è rimasto un'intesa un'intuizione hanno provato su quella costruire qualcosa che piano al faticosamente non nascono oggi ragazzi Addiopizzo con il trionfo del biondo hanno avuto vita difficile e sono un'eccezione perfino quei quaranta imprenditori che sono iscritti nella lista
Del del del vedi Addiopizzo perché sono troppo pochi
Perché se noi non possiamo essere trionfalistici dicendoci che ci sono quaranta imprenditori perché ce ne sono migliaia che ancora non si sono iscritti allora l'eccezione dobbiamo fare in modo che la cessione diventi invece il sistema e questo dipende soltanto da noi
Rita finiva con richiamo a questa dimensione di sistema
Guardate vi dico con molta franchezza che non è questa fase
Ripete diceva all'inizio straordinaria forse irripetibile un'occasione preziosissima
La sprechiamo
E non la dobbiamo sprecare
Solo se riusciremo
A mettere da parte
Una dimensione dimensione dell'antimafia
Riduttive e scopriamo tutti insieme ognuno dando il proprio contributo la dimensione progettuale
Non è una parola vecchia usurata
è una parola inedita
è una parola ancora fresca
è un termine che ci aiuta a comprendere
Che questa fase non può essere
Come altre stagioni
Una fase dove ci buttiamo
A cuore aperto senza la testa nella lotta alla mafia nella lotta alla mafia dobbiamo tenere insieme testa e cuore cuore testa
Ci vuole passione che non sia una passione distruttiva ma una passione costruttiva
E questa dimensione progettuale sapete perché decisiva
Dicevamo
Che ci dobbiamo
Rappresentare in modo molto semplicistico naturalmente tutti in pochissimi secondi la mafia con un sistema
C'era il lato sociale
E quindi c'è bisogno di molta attività sociale antimafia
C'è il lato economico quindi c'è bisogno di molta attività contro il racket riciclaggio la droga gli appalti cioè il lato politico e adesso ne parlerò in modo specifico c'è lato militare
Loro fanno sistema
E quando c'è avanti lato sociale non è che quello militare quella economica e quello politico vanno in pensione o in esilio o quando mettono avanti quello militare non è quella affaristico
Reina mette avanti quello militare ma dietro quello economico quello politico quello sociale procurava
Guai a me se facciamo l'errore di pensare che possiamo affondare sistema mafia colpendo solo di questi lati
Dobbiamo produrre un antimafia altrettanto sistemica integrata
Capace di mettere insieme l'antimafia sociale quella repressivo quelle comiche quella politica
Il resto
Si perde tempo
E il resto rischia Dida prestarci
Il resto che il resto di rischia solo di creare confusione e basta fuochi di paglia incendi straordinari ma che durano una brevissima stagione
Nello stesso tempo la
La mafia un piede ce la sul territorio e un altro sulla globalizzazione
Qual è ma è anche qui a dividerci
Ci vuole un antimafia chiese nitida le organizzazioni mafiose in quella via in quel negozio in quell'appalto in quel Comune
In quell'attività precisa e selettiva e ci vuole l'antimafia che la sappia colpire nel contesto della globalizzazione
Dovremmo riprendere vedo qui Pino Arlacchi quel lavoro lo no che si fece
Grazie al suo anche il ruolo determinante con la convenzione ONU che si fece proprio qui a Palermo e di cui si stanno anime
Perdendo le tracce non del tutto perché molti Paesi adesso stanno camminando lungo questa strada ma c'è bisogno di questo
Duisburg
No
Da San Luca a Duisburg
Ma da San Luca Duisburg non solo perché
C'è la faida quella classica la faida di chi si sono guardati una mattina con gli occhi storti si sono fatti uno sgarro e si scambiano senza motivo ma
Quella è la faida degli affari del riciclaggio
Dei grossi investimenti che si sono fatti in quel territorio
Bene
Come ho detto oggi c'è bisogno di una passione progettuale di una ragione progettuale se abbiamo solo un cuore è una testa non progettuali
Rischiamo di perdere questa straordinaria occasione che noi abbiamo
Caliamo questo in Sicilia
Caliamo questo in Sicilia
Nel nodo ma anche politica
Come ci liberiamo di questo nodo
Come evitiamo ancora una volta
Di rimanere delusi
O di essere fragili rispetta questo nodo che strutturale forte radicato che si riproduce continuamente
Primo problema che abbiamo in Sicilia e presente molte parti del mondo ma da noi ricorre continuamente
Noi siamo abituati in Sicilia spesso
A fare le cosiddette rivolte
Il contadino di una volta sfruttato non ce la faceva più proprio vessato si spaccava la schiena poi si doveva dividere raccolto
Poi alla fine quel raccolto non veniva diviso in modo equo ma Luino
Rimanevano solo che gli occhi per piangere
Non ne poteva più che faceva si organizzavano assaltavano in cui il Comune bruciavano tutto assaltavano
Il garage
I depositi di grano e lo pigliavano dopo una settimana tutto ritornava come prima
Perché era rivolta
E basta non era Progetto
Ecco noi abbiamo questo vizio disgraziato
Ci ammazzano il magistrato rivolta Progetto
Subiamo l'ingiustizia non rivolta Progetto
Dobbiamo promuovere dei diritti meglio il fuoco di paglia Progetto dobbiamo cambiare alla Regione Progetto dobbiamo cambiare le classi dirigenti Progetto
E oggi a differenza di tanti anni fa pensato un po'i contadini di allora
Perché non c'era solo rivolto usciva non hanno niente da mangiare qualcuno lo deve dire la stata la casa dare mangiato i figli eppure laser uscivano si riunivano studiavano devono imparare a leggere e scrivere a Corleone
Ne durante fasci siciliani
Le domande migliaia di donne pensavo mille ottocentonovantadue novantasei dove sono le donne siano migliaia di donne che uscivano e si organizzavano
Per chi è studente di diritto a giurisprudenza le affittanza collettive che oggi di descriveremmo come il più moderno istituto che il contratto collettivo di lavoro si comincia a sperimentare in quel tempo
Allora noi dobbiamo prendere la parte migliore della nostra storia la dimensione progettuale e liberare perché dentro di varie ci attraversa tutti scorre nelle nostre rene liberarci di quest'altra parte
Che spesso
Te la trovi nella mafia nell'antimafia
Che la droga in Nigeria della rivolta
è tarato Evian Tinchi magari rallentare della mafia ma cadere lo stesso tranello ecco perché
Non basta in Italia gridare contro la politica se poi non c'è progetto qualcuno mi dirà dove la mondo il volontariato e ce la fissa del progetto non è solo questo
Perché se certi ho imparato nei quartieri a rischio le auto cioè davanti un ragazzo minore che gli fa solo la carezza chi da solo il cui ora ed avere Progetto farlo studiare ad integrare la casa famiglia così colto Sico dipendente così con la disabilità ma questo vale anche per l'antimafia
L'altra dimensione che ci dobbiamo liberare in Sicilia questa benedetta questione è stata antistato ha ragione Claudio
E qui vi invito a rivedere l'usciere non solo emotiva che anche bella
La mamma di Peppino Impastato di cui ne stiamo scoprendo giustamente alla dimensione quella proprio più materna quella più affettiva ma c'è anche la dimensione culturale profonda in quella donna
Io l'ho scoperto perché quando ero presente all'antimafia facemmo la relazione
Sul caso Impastato lo trovate ancora su sito dove la prima volta nella sua nostra democrazia abbiamo del coraggio facemmo l'inchiesta non così ma con documenti e dati certi che c'era stato depistaggio
Per la prima volta un organismo dello Stato dice che lo Stato una parte dello Stato fece depistaggio
Bene siamo andati da quella donna quella dopo vent'anni ci poteva dire
Secondo lo schema di oggi va fan culo ce lo poteva dire
Ma nelle Venere la Sicilia essere contro lo Stato tifa incontrare voglio non voi la mafia
Quella donna invece non fece questo errore pensate chiamo una mazza del figlio mafiosi gli hanno detto quel vendetta
E sangue nostro Peppino la mamma che rispondono nel sangue vostro
Arriva lo Stato
E in cambio gli dice
Guarda che tuo figlio è stato un fucile un terrorista
Cioè gli ha dato la pedata nel cuore
Come non mai si può fare nei confronti di una mamma che perde suo figlio
Fo teneva ritornare alla vendetta mafiosa poteva dire lo Stato aveva voltato le spalle
Ritornò a quel sangue richiamato dalla i parenti i mafiosi per vendicarsi oppure
Poteva scegliere la strada oggi di moda dell'antistato
Quando mai ci andammo dopo più di vent'anni a consegnarli quel lavoro quella relazione quella donna mi accolse col sorriso negli occhi ma ha detto mi avete fatto rinascere mio figlio
Mai contro lo Stato per cambiare lo Stato questo sì con criticità con creatività con energia con forza ma mai contro lo Stato
Quella norma ci ha dato questo esempio straordinario
Straordinario ma perché andate via a rivedere
La storia di Borsellino l'andatevi a rivedere la sua di Falcone di tutti quelli ognuno di noi si scelga il suo punto di riferimento e scoprirete questo nucleo fondativo del loro fare antimafia
Ecco perché noi abbiamo bisogno di un Energia positiva che cambia lo Stato le istituzioni le classi dirigenti
Il modo di selezionare le classi dirigenti che entra nel merito che si batte che oggi fa un passo in avanti e domani ne fa un altro ancora davanti piuttosto che mandare tutto all'aria
L'altra cosa che noi abbiamo qui da noi
Questo non un dilemma più recente giudizio penale giudizio politico
Prima nella storia dell'antimafia tutto era in mano a giudizio politico perché il giudizio penale non c'era ragazzi giudizio penale di recente arrivato col primo maxiprocesso gennaio del mille novecentonovantatré a conclusione prima c'erano stati
Isolati tentativi tutti naufragati
Prima tutte le Mazza giudizio politico non è che per dire una mafioso si aspettava il processo e la sentenza passata in giudicato il che
Indagini non se ne facevano poi quelle poche che se ne facevano Dalla Chiesa iniziò sul ligio poche arrivavano poiché a processo quelle poche che avevano processo arrivavano quasi tutti per la soluzione
Insufficienza di prove legittima suspicione si spostavano Bari-Taranto Catanzaro
Il giudizio penale sistematicamente arrivato è entrato nella scena della nostra democrazia gennaio del mille novecento novantadue
E da lì inizia con la stagione delle stragi prima cade Lima
La parte che aveva promesso e non mantenuto poi si scatena quel meccanismo devastante che è cosa vostra mi sentirei di e inizia la stagione le stragi novantadue novantatré
Così è avvenuto
Adesso noi giochiamo con queste due giudizi
E noi sappiamo più coordinare giudizio politico giudizio penale ci sono quelli che dicono non tutto deve essere basato sul giudizio penale vi dico ferma intanto il giudizio penale bene che ci sia e che sia a trecentosessanta gradi
Cioè che non si fermi di fronte a nessuna porta e che sia in grado di manifestarsi nella sua autonomia e indipendenza anche nei confronti del livello politico
Non è che dobbiamo dire non delega quando diciamo non deleghiamo tutte magistrati attenzione a non dire che il giudizio penale si deve tenere basso in una democrazia
Dobbiamo fare crescere tutte e due le colonnine del giudizio il giudizio penale giudizio politico bello giocare un muro contro l'altro ognuno che delega all'altro
Allora noi i nostri riusciamo più a combinare questi due elementi
Ci sono i fautori del giudizio penale quello politico non mi interessa quello che mi interessa è la condanna punto e basta
Allora prima di pronunciarci deve aspettare che passerò vent'anni vi faccio un esempio se c'è un sistema di relazione tra un bossolo è un politico
Il giudizio penale ragazzi ci piaccia o non ci piaccia deve prima a dimostrare che quella relazione
Autocostruito dei fatti quel fatto ha raggiunto delle prove per diventare reato poi c'è l'indagine il dibattimento primo secondo detto terzo ora e noi aspettiamo nei nostri Paesi nostri territori per dire che quelle mafioso da aspettare il giudizio
Il giudizio penale non sappiamo che c'è quella relazione che ci sono una serie di interessi che c'è il vuoto che c'è una
Insiste quando questo rapporto è consapevole sistematico
Il giudizio politico può intervenire per rompere scena può esprimere la sua valutazione può dire però a prescindere dal giudizio penale io non ti Candido a prescindere da giudizio penale io non ti vuoto
E quando dico questo non Picanello pronti volto non ti sto condannando penalmente
Non ti sto mostrò interferendo con la magistratura
Dobbiamo riuscire a tenere insieme queste due cose spesso ci si giocare
Spesso si gioca sull'uno sull'altra secondo delle convenienze
La politica spesso non fa la sua parte
E poi
Non fa la sua parte non selezione poi delega tutto al giudizio penale
O viceversa si utilizza il giudizio penale come scorciatoia perché non si ha il coraggio di costruire un consenso maggioritario per mandare a casa classi dirigenti
Dobbiamo imparare in democrazia a utilizzare tutti gli strumenti
Non possiamo utilizzare solo il giudizio penale e basta dobbiamo varare autorizzare il giudizio politico non possiamo utilizzare solo giudizio politico abbiamo utilizzare anche quello penale
Nella lotta alla mafia dobbiamo utilizzare più strumenti di valutazione di proposta di Progetto
Ecco perché
E l'ultima cosa che voglio dire nuovo mafia e politica
Lo sciogliamo anche
Se costruiamo una classe dirigente che finalmente mette insieme una cosa che nella storia della Sicilia raramente abbiamo messi insieme
Che legalità e sviluppo
Noi nel dopo stragi
Abbiamo fatto delle cose straordinarie abbiamo fatto crescere finalmente nella società siciliana il livello della legalità ma abbiamo trascurato lo sviluppo
E
I cittadini in buona fede
Il ragazze le ragazze disoccupati le mamme che si vedevano a casa i figli disoccupati o hanno andai a fare famoso sessantuno a zero campagna elettorale ne porta a porta a Corleone che mio stile con cui faccio le campagne elettorali
Benevole gli occhi di quelle mamme che veramente a che spartire con la mafia magari l'illusione costa la legalità basta abbiamo bisogno di risposte sbagliavano
Ma sbagliamo anche noi a non commettere legalità allo sviluppo
Certo negli anni Settanta ci dicevano invece tutto al contrario con i Cavalieri del lavoro di Catania prima meno lo sviluppo e lavoro e poi verrà la legalità
Baggianata ma è sbagliato anche al contrario prima viene la legalità e poi verrà da solo lo sviluppo dobbiamo con mettere insieme le due cose mescolare le falle crescere insieme così creiamo
Una possibilità di essere maggioranza e cambiare il destino delle cose
In Sicilia
è necessario avere una classe dirigente
Che sia capace di connettere legalità e sviluppo
Che sia brava a fare insieme le due cose
Che sia brava a promuovere nelle istituzioni nella politica nella società nei territori entrambe le due dimensioni SEA è un bravo politico che sa fare l'uno sa fare l'altro ci debbono stare ma non posso riassumere una ruolo un ruolo di leadership
Perché la leadership è il progetto politico oggi deve tenere insieme questi due grandi ingredienti i contadini siciliani provarono a metterle insieme però allora avevano contro la mafia e buona parte dello Stato
Di sparavano la distrazione e quando dico buona parte lo Stato compresa anche la magistratura le forze dell'ordine
Oggi noi
Abbiamo l'opportunità di metterle insieme perché
Quella scelta che hanno fatto gli imprenditori è una novità assoluta nella storia nostra nei numeri e nella dimensione che sta assumendo
Ecco perché è un'occasione irripetibile allora
Per concludere io faccio sempre quando vado in un Paese non faccio ma anche politica indiana dico in quel Paese politico x mafioso yuppies Lord nome cognome indirizzo e numero di via
Contemporaneamente a questo modo di fare antimafia cui non dobbiamo rinunciare numero di via indirizzo che naturalmente di crea problemi e
Perché fino a quando tu a me mi succede spesso va in un Paese
E fare un generico discorso contro la mafia applausi dappertutto e dirgli applaudono anche mafiosi
Perché a differenza dei terroristi ragazzi riflettete cioè di quando si cattura un terrorista la proposta che fa un terrorista eh sono appartenente a quell'organizzazione mafiosa perché fa dell'identità manifesta
Il punto di forza dell'appartenenza i mafiosi hanno una regola Bugie fuori e loro dicono quando gli conviene verità dentro
Per cui quando prende il Rina ma cos'è la mafia
è un'invenzione di Arlacchi allora che diceva Violante casello capite questo è
Perché per loro se tu fai un generico appello all'antimafia voi li fa il problema diventi un problema quando fa i nomi e cognomi e quando fai proposte vere di rottura quando ad esempio dice che il quarantuno bis si deve tenere
Quando ad esempio di ICI che i beni loro si devono confiscare e si devono rimettere nelle mani in modo sociale produttivo queste cosa li fanno impazzire
Queste cosa li fanno andare fuori di testa
Quando dici no guarda che c'è quell'appalto che è controllato dalla mafia guarda però che dobbiamo fare controlla Monte pergole controlla Monte
No l'ossessione che vivono
Come il diavolo come il Toro vede drappo per colpirlo senza
A guardare in faccia niente
Ecco perché dobbiamo noi
Continuare a fare nomi e cognomi nello stesso tempo avanzare una dimensione progettuale
Così potremo fare un salto di qualità
Liberarci di quelle cose antiche che sono un peso una palla al piede recuperare la buona parte della memoria e darci un progetta adeguato a quello che oggi cosa nostra sono le mafie oggi nei nostri territori e nel mondo
è per fare questo
Ripeto lo
Io a quelle cose Grillo mi piacciono altre cose mi fanno ridere perché capite bene su molte cose improvvisa faciloneria dice su verso altre cose le dice non basta ha ragione
Qui Rita che dice è una spia perché indica che c'è un male
La benzina è finita nella politica dice questo ma poi ci dobbiamo mettere la benzina nuova una nuova miscela ma ce lo dobbiamo mettere se vogliamo rimettere in piedi no il motore del cambiamento e noi oggi siamo chiamati
A individuare bene
Quale deve essere la miscela giusta per rimettere in moto il motore del cambiamento perché
è un'occasione ripeto d'Oro che non dobbiamo assolutamente farci perdere farci
Fregare da chi con quei vecchi cliché ci confonde le acque confonde la testa
è
Io vi debbo dire che quest'occasione d'oro
Ognuno di noi si batta e faccia di tutto perché possa vincere
Ringraziando i nostri relatori ringraziando i nostri ultimi due relatori attinente sono dati alla fuga ringrazia tutti aereazione Garibaldi ringrazia tutti gli altri
Lasciamo questa una ci vediamo alle quattro per la chiusura la nostra piccola maratona di raccordo e siete puntuali perché non troverete più possibile alle quattro e Alagna grazie a tutti
Di
Alta con la Presidenza invito
A rientrare
In modo tale da poter iniziare con la seconda fase la mattinata
Soprattutto magari
Stasera calabrese
Colombo
Sulla infermieri
Forse probabilmente anzi
Tramezzi devono essere
Il
Aveva
Bensì
Andando a
Guardando il benvenuto ai nostri ospiti
Entrate
Vi presento a partire da destra Basile
Che è un giornalista de L'Unità un illustre giornalista e l'unità che si è occupato per
L'Unità per molto tempo di mafia
Claudio Fava che è ora deputato e per lunghi anni
Ancora ora si occupa in prima linea e la questione mafia e soprattutto rappresenta nel modo migliore
Le nostre ragionieri diciamo da nostra possibile alternativa al Parlamento europeo e fra l'altro impegnato appunto abbia avuto con gli attori coglie generate la Finocchiaro della
Tura la tua non della particella pièce teatrale dell'istruttoria che è stata in questi due giorni annoterei regime quindi sceneggiatore scrittore giornalista
Abbiamo Rita Borsellino che è
è già venuta l'apertura portando in certo senso con la sua presenza con un contributo anche all'apertura di questa nostra grande iniziativa che qui con noi la fabbisogni presentazioni
E per mettere un mia che
Attuale vicepresidente Commissione antimafia pure lui da sempre in prima linea il nostro territorio
Diciamo nella lotta al contrasto del fenomeno mafioso io lascio direttamente la parola pre tutta maschile per dire due parole tra l'altro Vasile appena uscito un questo suo libro che ha presentato proprio ieri a Palermo
Che
Era il figlio di un mafioso
Garanzia di un pentito che parla io ragazzo un po'più piccolo di noi che ci sono perché era nato in una famiglia sbagliata diciamo non ha avuto poi le possibilità che avremmo no e di guardare diciamo la nostra vita
Passo la parola direttamente a tempo per il resto io realmente vi prego di nei immagino questo momento con un forum
Anche perché
Abbiamo avuto già tante discussioni e sarebbe Dario avere delle domande da voi direttamente a dei grandi protagonisti
Io anche per rompere il ghiaccio lo dico proprio non ne a fare un in un giro in Trapani Tommasi
Ieri in una in una una libreria di a lei è un po'
Avevo presentato questo libro
Siamo
Ma l'ho chiesto perché l'avevo scritto che la domanda più banale
Meno banale il fatto che
Io risulto diciamo in qualche modo ho avuto un azioni quattro coautore di
Un libro insieme a
A un un signore che si chiama
Giuseppe Conti ci sono e che
E uno dei
Protagonisti di quella vicenda feroce
Che che voi sicuramente ricordate che il il sequestro e l'uccisione
Di Giuseppe dibattendo sequestrato a dodici anni ucciso quattordici anni strangolato il corpo
Disciolto nell'acido quindi una vicenda la vicenda feroce
Che viene rievocata Traverso
Attraverso diciamo la la la la rielaborazione diciamo la riscrittura del volete di urne memoriale
In origine memoriale diciamo
Avuto difensivo ma anche una specie di di terapia psicologica
A cui il il questo Giuseppe Conti ciò nel frattempo
Pentito diciamo collaboratore di giustizia è stato sottoposto in carcere nel periodo dal carcere
Un testo pieno di
Di contraddizioni di Titti luci DDT di ombre
Sul testo diciamo duro piuttosto lungo
Perché perché
Dopo tanti tormenti c'è un un testo che ma arrivare i perviene diciamo indirette traverse e che
E decido soltanto dopo
Qualche tempo DDT riprendere in mano e di
Di rielaborare Celli anche un saggio mio che che diciamo prendere distante invita a a una lettura critica di questo di questo testo ci sono delle note insomma
Perché perché in una in uno dei tanti salotti televisivi Ovo quasi sito uno scambio dibattute che che che mi apparve e che mi appare ancora adesso piuttosto angoscioso è allucinati
Uno è un signore un grosso intellettuale un uomo colto diciamo uno lì
L'Osservatore diciamo dei fatti italiani e un'opinionista rivolto a un ospite
Siciliano gli dice eravamo nel periodo della guerra di Scampia a Napoli insanguinata dalla tavola c'è beati voi siciliani
Che nel frattempo la mafia amati e non c'è più la mafia non c'è più
Voi sia di una situazione di privilegio rispetto
A a Napoli a può e alla Calabria etc e
Questo equivoco diciamo diffuso diciamo nel
In una in una larga opinione pubblica è nazionale che apportato a una rimozione collettiva a una
A una sottovalutazione prima è una
Completa cancellazione della memoria
Di alcuni anni con usati
Il novantatré intorno questo sequestro questo questo diritto eccetera avviene appunto
Nel di quella Palma Cal novantatré al novantaquattro due anni sequestrato è stato questo questo ragazzo che era il figlio
Diritti di un dietro importante collaboratore di giustizia un mafioso di Altofonte chiuse che Santino Di Matteo che arrestato collaborare rideva
La la la la la soprattutto diciamo la strage di Capaci e
Collabora con la giustizia e scuote diciamo
I gli alti gradi della gerarchia corleonese quel Botticchio uomo di fiducia di Giovanni Brusca e quindi assiste è lavora diciamo a colpi di omicidi
E di di stragi dell'UE a fornire
Anche e a custodire
Da un lato il ragazzo dall'altro gli esplosivi che servono per la campagna di stragi in virgolette continente quelle
In nel novantatré e vi ricordo date Provenzano dicesi continuiamo delle stragi troppe facciamo se facciamo alto Firenze mila
Quindi è un una protagonista un quadro intermedio diciamo della gerarchia criminale
Perché
Quindi riparlare di quel di quel novantatré perché
E l'anno delle stragi e l'anno dell'atto estrema ferocia alla mafia che uccide i bambini
E che rompe appunto alcune ombre
Un luogo comune diffuso diciamo dalla stessa subcultura mafiosa secondo la quale
La mafia non inciderebbe il bambino toccherebbe le donne
Voi lo sapete bene ma io però bello bello
Diciamo
Ridico citando un episodio che avevate all'aperto dell'ANIA gioventù della mia infanzia anzi
Quando entrai
Del al al liceo nel sessantatré alle al ginnasio del sessantadue virgola sessantatré che poi era possesso anno in cui usciva Giovanni Falcone
Dice Umberto noi entravamo quei calzoni corti eh loro a il giornale
Diciamo avanzato e ampliare antimafioso di Palermo pubblico in prima pagina una agghiacciante foto
La foto di un ragazzino di appunto quattordici anni tali tanti qua quanti ne aveva
Rettore Giuseppe Di Matteo quando avendo ucciso
E un ragazzino ucciso a Tommaso Natale Tommaso Natale adesso
Ci sono c'è soprattutto tutti i palazzi del posto dove uccisero lasciarono lei come un fagotto un corpo di un bambino con me i calzoncini corti come li portavamo allora a quattordici anni anche anche noi
Si chiamava Paolino Riccoboni
La mafia Bucci uccideva quando serve quando le serve anche bande
Il
E la questo grumo di ferocia che a differenza di altre forme di criminalità organizzata
Che
Diciamo chiude gestiscono meno programmano meno o perché non sono capaci o perché nel loro DNA norme non c'è la programmazione la violenza ma questo grumo di violenza e di feroce
Non ce lo dobbiamo scordare specie negli anni del
Del silenzio ecco questo credo che sia un punto su cui il silenzio al silenzio della mafia diciamo che
Dal appunto dal da quello quarantatré info
A ha ripiegato rispetto alla strategia stragista degni dei corleonesi che quelle silenzio non debba
Diventare il silenzio sulla ma non debba non debba corrispondere a quel silenzio delle armi il silenzio
Sulla mafia che è un fenomeno poco fa con Pino Arlacchi con l'accordo e con i due magistrati
Che sono
Diciamo i in qualche modo
Quel testo e quelle cose che vi hanno che li hanno ricordato riguardano senza che ci pensiamo bene un'altra fase che era quella degli anni Settanta
In cui ci fu una
Una cosiddetta pax mafiosa una tregua delle delle armi probabilmente generata anche la difficoltà dell'organizzazione mafiosa e
Ed era un un ormai un periodo pericoloso in cui
Anche allora si diceva va in fondo la mafia non esiste la mafia ora una scuola esiste più
Ecco questa questa sottovalutazione del verrà capacità di Cosa nostra oggi si dice di inabissarsi ma insomma di crescere come un
Un fiume carsico di riapparire di e di premier e volta per volta il pedale delle bombe della della feroce e è e quelle della diciamo della trattativa con me i poteri statali ecco questo questa
Caratteristica diciamo e connaturata al al al fenomeno mafioso
Qui mi rendo conto che insomma l'uditorio e
Di una
Fetta di TG uova né opinione pubblica insomma e attenta e che ha già riflettuto su questa cosa ma badate che
Tutto attorno tutto attorno hanno
Non solo in Sicilia ma non la nella società italiana c'è una tendenza atavica se volete
A rimuovere a rimuovere la memoria a cancellare a cancellare
Episodi sentimenti e
è anche e ragionamenti de del giri di ieri o del o del o dell'avantieri era
C'è una un un passo di un saggio di Leonardo Sciascia che che che che che loro attribuiva a questa questa
Diciamo
Questo vizio soprattutto alla Sicilia però diceva badate che noi stiamo Sicilia iniziando la linea diciamo dalla palma sta sa salendo per
E quindi questa questo abbattimento delle barriere diciamo di resistenza
E innanzitutto diciamo ideale e culturale e
E può sembrare un paradosso potrà sembrare un assurdo il novantatré anche all'anno in cui la mafia fa stragi a Firenze ammiraglio attenta uno all'olimpico aveva inserita seppe mai non si capì mai perché
Poi venisse diciamo ci fosse una una una una una retromarcia bene il proprio quell'anno è stato cancellato diciamo da un'opinione pubblica nazionale
E io lo dico c'è un in giorni in cui
E
Si assiste pubblicamente
Di più hard apologie di personaggi di personaggi che sembrerebbero
Per la gente perbene segnate da data da da un
Carisma negativo ma mafioso intendo dire lo se l'abbiamo sentito
Qualche giorno fa si fa persino l'Apologia di un certo Vittorio Mangano è qui chiudo per dirvi che io Vittorio Mangano l'ho visto una volta sono diciamo che l'ho conosciuto da cronista
Lui era
Sotto processo credo per i centoquattordici se non sbaglio uno
Uno dei primi maxi processi a quei tempi non si chiamavano così ma insomma erano due pugliesi con molti imputati appunto centoquattordici
E e lì ecco lo chiamavano l'hanno chiamato di siamo maledetto sia il mio collega giornalista che ha il cancro quel giorno ha fatto il tiro ha chiamato lo stalliere perché stalliere tu pensi a uno con i calzoni sfondati diciamo dubito che mandano era tutt'altro Vittorio Mangano era l'unico imputato silenzioso si appoggiava a un a un bastone col manico col con la colla
Cosa d'argento non ebbe
Credo che che abbia pronunciato due o tre parole quando è stato è stato è stato chiamato in quel processo al al
Quindi
E badate in questo cade in questo è il libro c'è una una una una
Una frase che è diciamo di Monti Ciolo e da cui io prendo le tutte le distanze oltre che le altre cose il
Che dice
Quando uccisero quel bambino la mafia comincio essere sconfitta la quel bambino sconfisse la mafia
Io ritengo che sconfisse quello Amalfi acque sconfisse quella mafia stragi quel gruppo di mafia stragista
E ma che purtroppo purtroppo non bastò non
Don bastoni indignazione non vasto la la la la la la il crollo dei sub valori mafiosi per per per sconfiggere per davvero per davvero
Un fenomeno che
Si caratterizza per questa capacità incessante anche me e soprattutto nelle nelle dei periodi di di di crisi di intrecciare e riallacciare relazioni e rapporti che sembravano rotto
Non è anzi Anagni chiamo alle domande chi vuole fare una domanda Cristina poi a Cattinara sa
Così per iniziare
Secondo
In una domanda chiedervi secondo noi quale dovrebbe essere in questo momento particolare erano nella società civile e soprattutto agli studenti abbiamo anche a una scuola che ospite
Intima rispondere sì
E due battute qual è questo il ruolo tra società civile è quello di stappare bottiglie di spumante come è stato fatto il giorno la cura catturati lo piccoli io credo che quell'immagine un gruppo di ragazzi che si danno appuntamento davanti alla questura non per agitare
Forche o manette
Ma per dare testimonianza di una sentimento di soddisfazione civile
Che il frutto di anni di battaglie
Non di ragazze stanno alla finestra Marianne battaglie fatte con la sua azione Addiopizzo con una serie di provocazioni sollecitazioni che hanno rimesso
Scusate in movimento anche le ragioni di questa società civile quelle un momento alto forte importante che ci fa capire quale può essere il nostro ruolo naturalmente
Sta per la bottiglia di spumante
è soltanto un un gesto un simbolo tutto ciò che viene prima importante
In questa città e non soltanto in questa città
Alcune delle grandi fasi della storia politica dell'antimafia sono state messe in movimento per ragazzi come voi
Ricordo opportunamente questo
Programma che vi è stato distribuito che il primo momento di autentica ribellione civile a Palermo risale agli anni ottanta
E alla paternità di un gruppo di studenti medi liceo metri
Che furono i primi a decidere di andare in un quartiere di questa città e che era sottratto letteralmente all'agiografia della legalità c'era un quartiere in cui non si poteva andare
Metter su un commissariato di pubblica sicurezza
E in cui l'apertura di qualsiasi attività commerciale la concessione di una licenza l'occupazione del caso solo pubblico con un carretto di frutta e verdura o semplicemente la presenza di un'attività
Civile pubblica amministrativa doveva passare attraverso la disponibilità il consenso
Il l'umore positivo della famiglia greco che era la
Proprietaria fisica letteralmente di quella zona
Ciaculli la prima volta in cui
I nomi dei boss mafiosi Ciaculli vennero pronunciati non a bassa voce cori Frentzen ma ad alta voce con disprezzo Ciaculli
Fu grazie a un gruppo di studenti del di diciassette diciotto sedici anni che fecero quello che noi adulti non avevamo saputo o potuto fare per anni che non avevamo avuto il coraggio di fare che non aveva avuto la sfrontatezza di fare
Ma attraverso questa sfrontatezza si costruiscono passaggi positivi quel ragazzo e dare un acciacco oli dicendo fuori Greco da ciascuno
In un luogo in cui non andava la polizia in cui non andavano i carabinieri
In quel luogo andarono gli studenti palermitani da quel giorno i Greco cominciarono a morire Criminal mente insomma punto di vista delle gerarchie criminali a perdere la loro forza il loro carisma dalla loro forze l'impunità
Allora forse la capacità di
Come
Diceva Vasile di obbligare al silenzio al silenzio D'Amato e far corrispondere il silenzio sulla mafia lavoro forse è stata quella di
Costringere un ad un teatro vuoto un paio d'anni fa quando bisognava
Raccontarsi in che modo reagire al racket delle estorsioni
E tre anni fa quando l'assessore
Il coordinamento la la prima associazione antiracket a Palermo cercò di
Presentarsi alla città e chiese dalla città e chiedere commercianti dall'imprenditore dalle forze politiche solidarietà presenza militanza quel teatro e lavoro qualche giorno fa era pieno
Queste cose non accadono per caso se un gruppo di ragazzi decide di gridare il re è nudo e il di gridare dunque a Palermo nell'anno di grazia due mila e quattro
Noi ci rifiutiamo di andare a comprare prodotti dai commercianti che accettano di pagare il pizzo
Ci rifiutiamo di considerarli vittima ma li consideriamo in qualche modo complice quello una provocazione salutare dalla quale discendono molte altre cose
In questo senso credo che il ruolo alla società civile sia qualcosa in più o di un semplice ruolo astratto figurativo simbolica un ruolo che determina
Lo spostamento in avanti della soglia dell'attenzione della legalità
Che fa indietreggiare la linea delle palme che permette che questa città si ritrovi anche dando coraggio perché quel coraggio fino adesso l'aveva avuto
Presidente dell'Associazione industriali siciliana Ivan Lo Bello oggi può dire di intende cacciar fuori l'associazione
Gli imprenditori che pagano il pizzo perché c'è oggi un clima diverso e che questo clima questo clima diverso è stato creato anche dalla capacità di
Iniziativa di fantasia di rischio politico i Scapigliatura di esuberanza di
Di gesto gesto forte provocatorio che quelli come volti alla vostra generazione costruito in questi anni a me sembra la cosa fondamentale che
Ogni tanto viene
Considerata marginale puramente estetica un così una uno dei prodotti della
Della di una società civile che ama parlare parlarsi addosso credo che così non sia credo che ciò che è stato fatto da
Dalle cooperative che hanno preso in gestione i terreni confiscati mafiose con lo Stato ha fatto la sua azione Addiopizzo cinque giorni di discussione all'università con questo programma dieci anni fa sarebbero stati pensati se oggi fanno parte
Della dell'asse della cronaca e l'attenzione di questa città della Sicilia vuol dire qualcosa è cambiato
Naturalmente molto ancora deve cambiare ma credo che occorra partire serenamente per questa consapevolezza questa società civile questa generazione oggi è in condizione di determinare
Le ragioni per vincere la battaglia contro la mafia immaginare come avveniva in passato che questo sia solo compito dei magistrati che hanno parlato
Prima di noi qui sarebbe un modo comodo utile semplificatorio e ipocrita per sottrarci dalle nostre responsabilità
Io a queste considerazione volevo aggiungere anzi non aggiungere sottolineare soltanto un concetto
Se oggi ci sono dei ragazzi di Addio pizzo se oggi si fa un'operazione come questa all'università se oggi perfino la chiesa ieri ha denunciato la Conferenza episcopale siciliana dichiara condannato in maniera forte
La la assuefarsi vorrei dire al pagamento del del pizzo sottostare al racket invitando una reazione forte tutto questo non avviene per caso
Tutto questo nasce cresce si sviluppa nel corso di degli anni
Oggi quello che si vive e il risultato di un cambiamento che lentamente e faticosamente dolorosamente ad punto nel corso di questi anni può essere semplicistico fare partire questo dal mille novecentonovantadue dopo le stragi
E dico semplicistico perché questo movimento come ben diceva
Claudio parte sicuramente dà molto più lontano ma forse nel novantadue c'è una sorta di input ricordate tutti la so come reagisce la società
Alle stragi del novantadue come reagisce in maniera forte in maniera visibile in maniera che via via si organizza e che sul territorio comincia a operare a influire in maniera importante bene voi in qualche modo siete i figli
Di quel periodo si e dei figli di quei
Giovani che in quel periodo si sono
Hanno cominciato a guardare a ragionare a pensare a guardare con un occhio diverso e quindi sono siete cresciuti alla luce di una consapevolezza soprattutto non voglio dire di valori diversi valori c'erano già ma di una consapevolezza
E vi ha fatto prestare più attenzione e un'attenzione diversa quello che accadeva attorno a noi
E badate voi siete vissuti in un periodo in cui
La mafia non affidiamoci della più in cui c'era quella sorta di PACS di cui si parlava
Che
Fa pensare che l'emergenza non ci sia più invece la vera emergenza e quelli
Come a Napoli l'emergenza non è quando la camorra uccide ma è quando la camorra apparentemente Tascio
Perché il periodo in cui
E la fase in cui e più organizzata gli equilibri sono con sali consolidati in cui non ha bisogno di scontri interni per affermare la propria
Supremazia allo stesso modo una mafia che riesce a operare infiltrarsi in maniera forte nell'economia
Non soltanto locale ma voi sapete come ormai l'economia mafiosa abbia per il basso i mercati
Questa è la mafia più forti questa è una mafia che non ha bisogno di uccidere
è una mafia che non abbisogna di contrapporsi in maniera violenta e evidente Achille ostacola il passo perché riesce a farlo con i suoi linguaggi linguaggio e la mafia non è quello di uccidere
In maniera ma anche quello di arricchirsi di acquisire potere e se riesce a farlo senza la necessità di uccidere quello nel momento in cui è più forte è quello il momento in cui è più organizzati
E quindi il noi dobbiamo considerare il momento di crisi della mafia può sembrare paradossale ma dobbiamo considerare il momento di crisi della mafia nel momento delle stragi
In cui la mafia ha bisogno di viene fuori in maniera forte eclatante
Non solo per lanciare un messaggio ed eliminare sicuramente delle persone scomode da per lanciare un messaggio alla società che vuole dominare ma perché ha bisogno di consolidarsi e di lanciare messaggi forti perfino al proprio interno Totò Riina
Ha bisogno di
Consolidare il suo potere all'interno della mafia con i suoi metodi facendo questa manifestazione di di strapotere
Facendo questa manifestazione eclatante di forza e di dominio
Del territorio quando questo non lo fai perché la mafia il territorio dove ne e perché la mafia territorio controlla l'arresto di Lo Piccolo oggi ieri ci dice che la mafia controllava completamente
Il territorio lo controllava appunto attraverso l'imposizione del pizzo che non è solo un metodo per arricchirsi
Perché in fin dei conti quelle sono forse i proventi minori ma è un modo proprio per tenere sotto controllo sotto scacco il territorio
Ci sono delle buone dirompenti azioni che si possono fare velocemente le sottolineo perché alcune sono state già ricordate
Si diceva festeggiare
La cattura dei Lo Piccolo
Si potrebbe festeggiare consumando la pasta prodotto da libera
L'olio
Condire con ovvio poi col formaggio farle panelle con i ceci usare il pugno Dorino somma i tanti beni
Che in questo momento
Confiscati e gestiti dalle cooperative di chi ha scelto di fare legalità e sviluppo cioè di fare una antimafia
Noi Lerna che non ha precedenti se non in periodi lontanissimi della storia della lotta alla mafia
è una delle a trovare quest'anno sono venuti questa estate centinaia di ragazzi del nord che hanno fatto i campi di lavoro
Sono stato con loro ad agosto a luglio a settembre hanno finito i primi di ottobre
Ragazzi universitari delle scuole superiori che sono stati lì per lavorare nei campi dell'antimafia e per conoscere studiare dedicare tempo al sapere che la seconda cosa che si può fare
Il conoscere il sapere svelare luoghi comuni andare dentro le conoscenze
E poi diffonderle fare del patrimonio conoscitivo che voi avete l'opportunità di avere di elaborare metterlo a servizio diffondere il sapere la conoscenza critica dell'antimafia
Poi sostenere
Con i vostri amici i genitori quel consumo critico che anche una novità un altro segno dei tempi ma è stato nella lotta alla mafia andare in quelle Cozzi che hanno scelto di non pagare il pizzo oggi ci sono sono indicati
è una novità assoluta nella storia della lotta alla mafia che va alimentata
Infine
Anzi due altre cose si possono fare nell'università gli appalti università si fanno molti appalti
Apprezzato lo quei studenti eletti che hanno posto cominciamo a regolare questi appalti
Mettendo le clausole le imprese che pagano il pizzo devono essere escluse facendo l'informativa antimafia cioè facendo in modo
Che già la scuola l'università sia un luogo trasparente
Non sia un luogo strano e contraddittorio dove si fa magari un grande seminario di antimafia e contemporaneamente quello stabile lo costruiscono le organizzazioni mafiose cominciava a dare coerenza
Infine la società civile fa politica e chi fa politica in ogni movimento in ogni partito noi viaria seria da fare perché in quell'aria in quel partito in quel movimento
Ecco prevalgano classi dirigenti finalmente capaci di coniugare sviluppo e legalità capaci di essere lontano dal sistema delle collusioni mafiose e la società civile vuota e quindi non votare
Almeno al di là delle aree dei partiti che si scelgono quel rappresentanti che appunto poi alla fine nonostante codici etici nonostante le mille batta lì che ognuno fa riescono a stare lì almeno questa scelta ultima che quella prezioso del voto sia usato come
Un elemento straordinario della democrazia e quindi non votare quelle che appunto sono collusi con la mafia volevo dire due ultime cose sul contesto
Quello di oggi è preziosissimo
Forse ripetibile ogni stagione dell'antimafia
A
Con questa onda che si è infranta nel contro il sistema mafioso avuto dei pregi
Dei limiti
Ma ha subito anche delle grandi sconfitte
Ma non è vero che sono stati solo grandi sconfitte perché ogni stagione dei fasci siciliani in poi ha lasciato all'altra generazione alle altre generazioni che arrivavano un patrimonio straordinario
Questa ultima stagione che si sta aprendo e che si sta infrangendo contro il sistema dell'antimafia ha un patrimonio che nessun'altra generazione avuta
Un patrimonio di conoscenze un patrimonio di proposte di strumenti che altri non avevano
Gli imprenditori degli altri periodi dell'antimafia non avevano strumenti e combattevano a mani nude oggi hanno gli strumenti
E così in ogni settore
Ecco perché oggi è una stagione irripetibile preziosissima oggi
Qualora dovessimo sul serio nel nostro Paese nei nostri territori fare della lotta alla mafia una grande priorità vera progettuale non astratta
Chiacchierona ma
Ben strutturata abbiamo alle spalle quelle tante stagioni
Fatte di vittoria di sconfitte ma abbiamo già accumulato e con tale vuole di conoscenze di saperi di strumenti di mezzi che mai nella storia della lotta alla mafia e se riuscite ad avere ecco perché oggi
E irripetibile l'occasione che abbiamo ma dobbiamo sapere due cose importanti
Che la mafia
Non va mai minimizzata chi la minimizza dopo pochi anni subisce delle Scoppola
Incredibili
Perché loro il lato militare il lato sociale l'ATO economiche lato finanziano lo sanno mettere sempre insieme
Di volta in volta scelgono quale lato privilegiare ma lo gli stanno sempre coltivare
Noi
Invece lavoriamo a frammento ad episodi per emergenza dobbiamo imparare a fare sistema
E nello stesso tempo guai a noi però mitizzare la mafia
Perché oggi
Troverete poche persone che userà nel linguaggio di una volta la mafia non esiste ci sarà sempre
Chi osservabile anche quest'oggi il tentativo magari per bloccare l'antimafia e quella di mitizzare gola invincibilità della mafia che ottiene la passività azione di chi la vuole combattere
Ben otto arrestati che la vuole combattere ecco perché
Dobbiamo
Anche a combattere il mito dell'invincibilità della sottovalutazione dell'invincibilità per affrontare questa nuova stagione
Con la memoria
Con gli strumenti che abbiamo ma anche col progetto delle cose che ancora bisogna fare ne parleremo dopo sui beni confiscati su tutte le altre cose magari ne parleremo dopo grazie
Salvo
Non sono abituato a parlare in pubblico quindi spero mi scuserete per mia eventuali défaillance
Io penso che il nodo centrale del problema
Sia
Ad un livello più alto rispetto a quello che si è considerato è solamente sfiorato comunque in questa conferenza tenutasi in questi giorni
Io penso che
ISI questo tipo di sistema
Mafioso
Sia davvero strettamente intrecciato con la politica forse molto più di quello che noi percepiamo
Perché
La ricordo
Che non abbiamo di tanta persone che hanno lottato per ottenere qualcosa
Ho trovato sempre delle dichiarazioni delle varie associazioni come quello di di o Pizzo di essere poi lasciato
Praticante da soli abbandonate da quello che comunque dovrebbe essere lo Stato
Quindi
Se noi volessimo fare noi studenti qualcosa di analogo ai ragazzi darmeli ne dovremmo entrare alla Regione né ogni nostro
Comune di appartenenza e io sono di un piccolo comune dell'entroterra Vallelunga Prato almeno si chiama
E c'è una dire una situazione a dir poco curioso
E che io stesso riesca a vedere
Sei in Sicilia un chilometro di asfalto costano il cinquecento per cento in più rispetto ad una qualsiasi altra provincia italiana allora penso che non vengano a mancare l'infrastruttura per fare mercato per lo sviluppo
Ma è una cosa che deve partire dalla politica e io scusate mi si è generato insomma sette evidentemente non passano per le leggi chiare
Sono degli strumenti di cui hanno bisogno i magistrati che hanno parlato in questi giorni anche hanno evidenziato comunque loro limiti io ho sentito un giudice Kenya che erano
Praticamente tetto correggetemi se sbaglio
Che la persona che sa meno di qualunque l'altro la situazione dell'imputato perché mi sembra paradossale
Quindi
Io vorrei anche da parte vostra che hanno gli studenti venga fornito poiché
Diverto ogni giorno in questi ambienti una sito una percezione
Più di reale di quello che succede perché senza gli strumenti giusti
Noi stessi non so non saremo in grado di fare molto
Qua continuiamo provocatorio
Funziona sì buongiorno qual è la situazione domanda prevalentemente a vicepresidente Lumia
Io volevo sapere da lui se serve ed è possibile o meno e nel caso sia possibile questo cambiamento
Quando come nella classe politica siciliana si può eliminare una situazione di conflitto tra alle belle parole che spesso sentiamo dei politici nei confronti della guerra del contro l'antimafia della quella contro la mafia
E gli atteggiamenti che noi
Che il riscontro che riscontriamo nello confronti ogni giorno mi viene mi viene da pensare a un cartellone la mafia schifo verso delle persone indagato per mafia grazie
In questa
Va bene
Il microfono
Però
No
Parlare al microfono
Microfono
Ignazi
La signora
Paese
E
Sentenzia
No
Cristiano
Basta combinazione
Il Sindaco di Montalto eccetera benzina
No
Veniamo ai
è questa
No prima
No tabaccai da farsi
Arsenali
Non c'è
Pongo
Essere
Grazie
è il venticinque settembre del mille
Novecentottantotto
Però
Qua c'è scritto niente mondiale nel sito undici settembre
Mille novecento ottantotto però
Tirare la presentazione del testo se fatta nella palestra comunale
Unicamente adesso il sito che è andato a segno
Chi non lo conosce
Ne ha
E
Otto
Armando nel fare nulla
Nuovo soggetto
Diciamo
Giancarlo
Solidarismo vanno
Allora confondono ancora
Famoso
Carissima amica Goisis italiana
Potremmo offrire delle strade
Grazie al momento di memoria storica sicuramente a questo testo casa fratello ci sarà
Lei no non lo so se c'era no io no
Lei viene dipendenza c'è questo testo perché selezionate copia tutti andare a vedere la realtà di internazionalità importanti nemmeno impantanarsi Sandro il giudice con la sporca della
Assai bisognerà fare un accenno nominiamo esauriente al trenta ma vogliamo fare il problema è che dobbiamo anche dare spazio alle domande no io non ero a rassegnare un attimo alla memoria possiamo avere questa ricordiamocelo maglia no non mi sembra senza
Sovraccarico
Almeno nella
Missionario l'Aula si sono assunti Callarà fece avanti alcune
Sanatoria deciderà
Dagnano analoghe sale file calligrafo al Tribunale davanti ad un'altra volta abbiamo la spetti ad imporre
Sarà fotografata da marinai signora turistica
Così
Garantiamo io
Francesca attraversarono se non è simile nella
Gaetano Luggeri allora eversivo un anno Francesco nel segno
Trainante ragazzino lavoravo
Bene
Curare l'aggiudicazione questo testo
Alienarlo Scajola la ragazza di destinarli in Serbia e seria fino ad arrivare a Mortara poniamo in giro
Allarghiamo anche alle
Non è
Allora vuol dire che noi diamo
Allenby dai bandi
Mario Bros è un paio di giorni oppure
Intervento avversari nei banchieri Marras noleggio si è avvalsa chi non vuole ascoltare quattro ne nascono richiama quattro uomini nella scomoda
C'era anche in base alle Incardona che voi non conoscete perché è stato recente
E c'erano tanti altri premessa avendone la facoltà di lettere fino alle
Grazie
Assieme da benissimo
Ma
Mangia conosceva
Naturalmente a meno che eravate già questo minime
Mai
Veniamo assieme a noi la ringraziamo grazie
Qual era la
Quel giorno intanto
Ringrazio per
Il il vostro intervento di oggi che
Tra l'altro per quanto mi riguarda io sono una un giovane laureato in giuristi Enza il quale tra i tanti motivi che lo hanno spinto a iscriversi a giurisprudenza c'è anche l'esperienza vissuta
E nel negli anni delle stragi mafiose del novantadue io sono uno di quei
Ragazzi che si sono ritrovati specialmente il giorno del della strage di via D'Amelio a battere i pugni sul tavolo per la rabbia
E per la percezione all'età che avevo allora avevo neanche diciott'anni alla all'epoca per la percezione che ho avuto che mi stessero portando via la città
E allora
Tra tra i tanti motivi che mi hanno spinto a iscrivermi a giurisprudenza c'è stato anche quello di
Voler dare il mio contributo in qualsiasi strada voi si sarebbe incarnato questo contributo
Nel far sì che i cittadini Palermo sirene provassero del della propria città
Quello che voglio stimolarli attardare il vostro contributo il pensiero che voglio sottoporre alla vostra attenzione
Stranamente dopo tanti anni in cui anche da da ragazzo nel corso degli studi con gli eventi che si sono susseguiti in questi anni
Forse anche nella propria maturazione personale c'è una tendenza quasi naturale del siciliano al verso il pessimismo invece in questi ultimi anni ci sono stati tutta una serie di eventi che
Ma mano sono stati come una boccata d'aria fresca a partire dalla reazioni di cui parlava la signora Borsellino pocanzi la reazione della società civile
Se le le attività sempre più incisive di repressione che ci sono stato in questi anni
Voi non
Non credete che
Soprattutto il i successi in ambito repressivo possono essere un forte incoraggiamento una forte spinta
Perché quello che io ho sempre percepito in questo pessimismo che mi animato negli anni passati
Era la reazione sì va bene succedono queste cose una volta ogni tanto però poi si è puntato capo perché
Non c'è certezza della pena poi chi commette chi delinque il modo in un altro non riesce a far franca
Io in questi ultimi tempi soprattutto ho avuto la percezione che almeno per quanto riguarda la repressione del fenomeno mafioso
Si stia cominciando a dare dei segnali soprattutto all'imprenditoria sana nella nostra terra che chi vuole essere imprenditore seriamente e onestamente una volta tanto allo Stato alla sua parte
E fa la sua parte incoraggia sta cercando anche con tutte le difficoltà che inevitabile che si incontrino soprattutto a livello culturale di
Fornirà anche gli strumenti economici e politici di sostegno a chi vuole
Appunto riappropriarsi del della propria terra vorrei sottoporlo alla vostra attenzione
Domando
Volevo fare una domanda maschile secondo lei in questo momento Anthus all'informazione
Qual è il ruolo dell'informazione quale dovrebbe essere e qualunque altra effettivamente aree
è la situazione attuale dell'informazione italiani siciliani
Volevo fare una
Breve premessa molto breve rimane la domanda
Lo scritto anche azioni
Considerando il contrasto politico non dimenticando il passato la lotta alla mafia è stata fatta con molta lentezza o addirittura bloccato al momento in cui si stava arrivando i vertici dell'organizzazione mafiosa per casualmente è gestita molto altro da uomini politici
Quando parlo di lentezza del blocco dei lavori mi riferisco al lavoro di Falcone Borsellino ieri
De Magistris Forleo oggi c'è un elenco comunque molto vasta meno pubblicizzato dai media
La lentezza del blocco dei lavori sicuramente dovuto a una volontà politica
Giusto per essere meno vago possibile il volere politico
è negato da uomini come Berlusconi esso stargli era per esempio
Cuffaro e sul bacino Fassino D'Alema i furbetti poi abbiamo scoperto abbiamo visto anche oggi appunto Prodi Rutelli Mastella Company caso voi nozze eccetera eccetera
La domanda
Come può realmente lo stato combattere l'antistato sarà antistato parlar Barbiani palazzi allo stato comunque
Cominciamo
Comincio io e mi scuso se poi dopo mandar via mare
Prendo un aereo e
Tra un po'c'è una situazioni di traffico piuttosto complicata per
Per uno sciopero in corso
E voglio dire poco poche semplici cose c'è una
Un insigne insofferenza un disagio
Comprensibile
Che porta come ricordava un vostro compagno ogni tanto a battere i pugni sul tavolo
A pretendere
Qui adesso le cose che ci sono dovute perita giustizia
Un senso di legalità elementare che pervade anche le istituzioni la possibilità a rimettere i magistrati condizione definire il loro lavoro
La capacità di rispettare le regole del gioco
Sempre e comunque anche quando si va al Governo e qua anche quando potrebbe esserci una ragione di situazioni in più di fronte a certe situazioni
Ciò che io vi chiedo però di continuare a pretendere tutto questo senza rinunciare al dovere di
Esercitare il vostro diritto di critica di giudizio di selezione di attenzione
Pretendere sapendo che non c'è un noi e voi generico noi chiediamo voi appartenete una generico mondo la politica
Corrotto travolto dei propri silenzi affogato delle proprie né quiz nelle proprie prudenze perché così non è
Non è come la racconta Beppe Grillo ragazzi non è vero che
Tutti sono la stessa cosa a destra e sinistra non esistono più la politica per buttare con un unico gesto di fastidio
è un modo comodo per non assumersi responsabilità e per loro attribuire responsabilità
Io sono tra quelli che per esempio hanno firmato
Per lo scioglimento del Consiglio Comunale in Calabria il Consiglio regionale in Calabria che è un Consiglio regionale con maggioranza di centrosinistra e quindi con partiti tra cui le forze politiche qui mi riconosco io
Che sono al Governo
Ma ritengo che occorra un momento di chiarezza che permetta restituendo la parola agli elettori e anche di
Restituire dignità al Consiglio regionale calabrese e che tutto questo passi attraverso le elezioni
Se qualcuno viene a dirmi che attorno alla vicenda calabrese si è costituita la congiura del silenzio io gli rispondo di però e non sono disposto ad accettare
Se qualcuno crede che in Sicilia l'unica rappresentazione della politica si o le coppole di Cuffaro io gli rispondo di no perché ci siamo battuti contro può fare contro quelle Coppola
Ma il problema cari amici cari ragazzi e cari compagni se ogni tanto questa parola ancora diritto di cittadinanza e che quando noi
Abbiamo avuto un candidato che poteva permetterci
Mettere in archivio definitivamente l'istituto della Coppola con tutto quel retroterra di strafottenza culturale
E quell'immagine che quel gesto così esibitore Cuffaro rappresenta quel candidato era Rita Borsellino non era la politica a decidere
I siciliani a decidere
Eravate voi
Erano i vostri genitori erano i vostri insegnanti però i vostri amici voglio dire un processo di liberazione
Che sia tale che non sia soltanto declamato parte da un'assunzione collettiva di responsabilità
I politici che sono liberi per farlo che hanno le condizioni di farlo che sanno farlo
Si assumano le loro responsabilità
Occorre un gesto di decenza civile che questa terra si deve riprende immane
E un gesto di docenza civile vuol dire non aspettare che sia un tribunale di Palermo
A sbarazzarsi della ingombrante presenza politica di tutto Cuffaro devono essere i siciliani a stabilire secondo regole democratiche
Che passano attraverso il vostro esercizio del diritto di voto
Che come il tipo di politica a quel modello politico quella cultura politica quell'arroganza la possibilità di dire la mafia fa schifo ma poi all'ombra del fisico che è stato concentro nel cortile
Della di Palazzolo gran continuare a intrattenere rapporti ambigui collusivi con gli amici alla mafia quel tipo di comportamento non deve avere il
Diritto di cittadinanza politica però per fare questo credetemi
Queste categorie a cui non è Sicilia e ci siamo affidati
Per secoli Neuer voi vanno messe da pardon esiste lo Stato ragazzi
Non esiste lo Stato come antica astratta dentro la quale
Si può trovare di tutto o state fatto di persone in carne ed ossa allo Stato le persone che sono state ammazzate che rappresentano la magistratura le forze dell'ordine in questa città
E sono state pezzo di questa dimensione statuale anche coloro che hanno scelto la via della corruzione della collusione dell'intesa col nemico
Esercitare la capacità di distinzione di selezione assumersi il rischio di giudicare di scegliere e l'atto di maggiore e più alta libertà civile che un cittadino può esprimere noi dobbiamo rieducare a questo
C'è un gesto bellissimo che si è consumato quasi del silenzio in questi giorni che è un foglio di carta lasciato da una ragazza su una poltrona del teatro cosa del biondo al buio
Che io considero il segno di una di una ribellione civile possibile quella ragazza che scrive in un foglio di carta
Vi chiedo di aiutarmi
Foglio di carta non IMO lasciato lì perché nessuno sappia chi la
Messo ma lo stesso tempo tutti lo possano leggere vi prego di aiutarmi sono figlie
L'imprenditore che paga il pizzo io voglio che notare non paghi più il pizzo vi prego di aiutarmi quel grido di dolore
Non esibito
Ma raccontato sobriamente sommessamente ci dice che c'è un grande desiderio
Di restituire libertà questa terra ma quel grande desiderio passa attraverso la scelta la capacità di scelta di rischio di protagonismo individuale di ciascuno di voi
Perché se questo non accadrà se continuando a resistere queste due categorie noi e voi se ci sarà come nelle parole
Benefit che di Beppe Grillo una generica e indistinta categoria dei partiti della politica
Devo ho avuto due giorni fa uno scarso durissimo con Beppe Grillo è venuta al Parlamento europeo
Dove avrebbe potuto fare un discorso
Per come dire inizi punta di di di norma di diritto di fatto di cifra
Per spiegare perché non funziona il rapporto tra noi e l'Europa perché i soldi che arrivano vengono sprecati e come vengono sprecati chi spreca
Che se permettete il lavoro vie di denuncia politica di vigilanza pulite che alcuni valori di non li fanno da lustri ma mettendo insieme nomi cognomi fatti e cifre
Spiegando come Totò Cuffaro altri Presidenti di Regione ad ho deciso di stornare le risorse di Agenda due mila per i propri clienti per le spese correnti per farsi le campagne elettorali ma non è qua il mio nome fatti e cifre
Cresce Beppe Grillo è venuta ha detto
Voi siete tutti da buttare tu
O ci sono più partiti che valga la pena qualche tempo dopo
Sui quali valga la pena investire destra e sinistra non esistono più bisogna andare alle liste civiche la mafia nello Stato
Questa è una cosa che mi ha fatto impazzire quando ho sentito Grillo venire a Strasburgo per dire una banalità che i mafiosi dicono da cinquant'anni
Quando ogni tanto qualcuno di loro ha l'ardire di prendere la parola in Corte d'Assise ma mi dirà mai sono innocente
Viva l'anarchia è uno Stato signori miei io però Torino Bernardo Provenzano perché con Paolo io la mafia nello Stato
Allora utilizzare questa frase becera
Quando tutti ho rubato non ruba nessuno quando tutti sono mafiosi pure mafioso nessuno
Di una frase becere il cui Copyright appartiene a Salvatore Rina e venirla a sbattere in faccia la politica dicendo voi non contate nulla bene
Io credo a tutto questo sia un modo molto semplice e molto utile per esercitare potere mediatico per arrivare dritti allo stomaco delle persone hanno per migliorare le cose allora la risposta va data a Totò Riina
E a Beppe Grillo che da posizioni diverse dicono la stessa cosa la mafia nello Stato e cominciare a distinguere dentro lo Stato che la mafia la ricordata e che la mafia la compra
E questo ci renderà finalmente un giorno definitivamente liberi dalla mafia
Non lo ricordo io perché
Proprio al proprio sul ruolo e l'informazione non c'erano adesso
Cioè non sono più professioni
Come no
Sì sì come no Sky
E
Io c'era quella domanda sull'informazione che cade proprio
Se il
Proprio a voi il il padre DTT di Claudio Pippo falla
Era una di quelle eccezioni eccezioni in quel
Periodo voi non avete assistito alla prima parte di questa mattinata
Che era concentrata inevitabilmente negli anni Settanta perché si presentava un libro che che uscì appunto negli anni se tanto libro di Pino Arlacchi
E e e lì c'erano
Morvillo ora il dottor Morvillo e delle Natoli due magistrati che ricordavano quella fase quella fase dimenticata
Dove gli uomini dello Stato idee e anche professionisti eccetera vennero uccisi perché erano delle eccezioni cioè l'ASL antimafia come come
Eccezione
Come variabile non contemplata insomma nella
Nella società e nelle istituzioni palermitane
E si può farla erano un giornalista che faceva eccezione perché ed una società è una città come come Catania laddove appunto si diceva il sito di
C'è da spostare una citerei rossa
Appena arrivata subito
C'è poi la città è rossa
Scusi se
E un un mio già prese che in quella città la città di Catania diceva ad una città che sosteneva che la mafia lì quantomeno lì non esisteva
Beh no che la mafia esiste e che ha dei rapporti forti con con le scelte imprenditoriali ceti politici eccetera ecco c'è stato pensato oppure lungo periodo di silenzio dell'informazione
Io sono un ex diciamo frequentatore se lo sono studiato filosofia in questa facoltà cioè in quel plesso le pista
Ed è arrivammo allora al
In questo Viale delle Scienze senza senza sapere bene dove dove fossimo capitati
E ricordo già già dal secondo anno esce appunto un giornale che appunto faceva e cioè eccezione esce sul sull'orario non servizio sul Parco dopo aver
E scopriamo che grazie a quel giornale che faceva eccezione che quel Casaletto adesso assurdamente dipinto dimostra che rimane in mezzo al viale quello qui dietro la rete presente era
L'abitazione da un turno custode giuridicamente dal partner ma di un grosso capomafia
Minuto picco mi non lo so e e e che
La lottizzazione del viale delle scienze
Fu
Era stata era stata in quegli anni in quegli anni di cui si parla
Una dei più grossi affari mafiosi fatti direttamente dalla data
Dalla dalla mafia lì c'era ancora una gabella cioè c'è era ancora aiuterebbe a nuoto
Del del del parco come se fosse una frazione di un feudo
Che era stata appunto lottizzata per costruire proprio qui e chissà perché la città universitaria che già allora questa non era periferia vedo recita diversità lì si fanno imposti raggiungibile eccetera
Ecco
L'informazione diciamo sulla mafia
Non dico contro l'abbandono del sulla mafia per lunghi anni è stata una eccezione e c'erano c'era il giornale l'ora a Palermo c'era
Oggi la situazione attuale Euribor molto sinteticamente mi sembra sicuramente diversamente
Diciamo in fondo dei privilegiati da questo punto di vista c'è
In
Di contabilmente indubbiamente
E informazioni tasso più alto quanto però quantitativo voglio dire di informazioni che circolano sulla mafia sui giornali ma basta andare in una libreria la conosca fiale mafia logico insomma
è ricco di definiti di testi dico
Quello che
Che secondo me ma anche gli ovvero scarto eh e diciamo lo scarto tra
Informazione nazionale
Suppergiù un sufficiente è informazione informazione locale io
Lo sfoglio con per loro è come se fosse un hub diciamo uno una specie di dia ma l'accordo delle degli anni in cui stava a cui in Sicilia in giornali siciliani
Siciliani
E che semplicemente diciamo se nessun Governo oggi a me non c'è altra devono andare al Governo diciamo ha avuto una parte della durante dell'informazione prendendo a pretesto è proprio quello che dicevamo poco fa vale a dire
Una apparente assenza di problemi di diciamo più sicurezza più ordine per diritti di ordine pubblico la mafia credo spara e dirlo
I comuni
La mafia l'altra soltanto una una una una entità una una un'espressione l'espressione verbale a suo tempo come si spende questo muro di gomma
Certo anche per merito di giornalisti coraggiosi valorosi di testate
Ecco che
Che combatterono una vera e propria battaglia perché i giornali devono essere comprati devono trovare pubblicità e se vogliono TG
Il professor chiudere il rubinetto bene come si sfonda il muro di gomma Infratel che crebbe
Nella società siciliana negli anni Cinquanta negli anni Sessanta un movimento antimafia che muoveva interessi e consensi
I giornalisti che si occuparono in quegli anni negli degli anni Cinquanta negli anni Sessanta la mafia venivano quasi tutti dalla lotta per la realtà contadina nero dei giovani borghesi palermitani siciliani
Che aveva fatto la lotta per l'eterno bene erano dei
Degli intellettuali diciamo che mi ha tradito come si diceva va bene covasse inserendo e la terra molti erano poco dirigenti delle lotte contadine
E parlo di una generazione di giornalisti che voi ben conoscete che forse
Bisognerebbe proprio ripubblicare certi
I fari nella ICI minorili di costa e livello italiana Saladino bene bis
E fu a quel movimento a sfondare diciamo un muro debba dell'informazione a fare notizia ecco
Io penso che il vero problema di una notizia che questo movimento che c'è adesso
Che che non è solo il
Quindi dell'associazione contro il
Il pezzo ma siete voi insomma cioè dalla fatto davvero sapendo che si possano fare quattro giornate in una facoltà
Ecco ma e
Questa informazione questo pacchetto che non è soltanto postula l'informazione da dovete Farr
Far valere
Io vorrei ripartire un momento lì dove ha finito Claudio Fava
E cioè riallacciandomi a chi parlava di rabbia di battere il pugno sul tavolo si parlava anche
Di
Imprenditoria sana chi parlava di ragazzi di Addio pizzo c'è tutta una serie di cose di informazione
Faceva eccezione ha ripetuto più di una volta professore Basile vorrei mettere in sé però farà mettere insieme queste cose per
Trovare
Un un percorso
Una risposta collettiva diciamo alle domande che qui sono stati posto
Parto proprio da Beppe Grillo parto a Beppe Grillo perché Beppe Grillo ha dato sicuramente ha il merito sicuramente di avere evidenziato un problema che c'è
E su questo non ci sono dubbi ma qualcuno lo ha definito bene una definizione che mi è sembrata molto azzeccata la definito il termometro
Di una
Situazione che esiste sicuramente di un grande malessere
Ma il termometro da solo non basta il termometro serve evidenziare che c'è la febbre che c'è qualcosa che non va bene io ho detto a Beppe Grillo perché glielo ho detto personalmente dopo la giornata
Che hai fatto in cui hai evidenziato questo problema dando
La possibilità a tante persone che avevano qualcosa che gli urgeva dentro che gli scoppiava dentro di dirla di gridarle a dibattere appunto il pugno sulla tavola manca qualcosa
Manca la seconda giornata
Quella che si dovrebbe chiamare e allora poi
Puntini puntini
Perché vedete diceva bene Claudio Fava se si lasciasse ci si ferma lì
E si continua
Soltanto così come ha fatto Pepe Beppe Grillo andando a Bruxelles e perdendo un'occasione straordinaria e allora serve a poco continuiamo a mettere il termometro continuiamo a dirci che abbiamo la febbre alta
E però non ci curiamo ma soprattutto non facciamo un piano terapeutico so io parlo parlo dal farmacista
Non facciamo un piano terapeutico non troviamo qual è la soluzione a questo problema e invece importantissima trovarla e se fino adesso questo problema sembra restare soltanto un problema e perché
I punti di riferimento che noi abbiamo e di cui qui abbiamo e di cui abbiamo parlato ne ho parlato di addio PRIT Pizzo abbiamo parlato dell'imprenditoria sana e di Confindustria che oggi oggi dice che metterà fuori coloro che continueranno a pagare il pizzo ma anche di un certo tipo di informazione tutto il resto ma anche di Paolo Borsellino di Giovanni Falcone nell'ambito della magistratura
Con altri sicuramente ma
Posso dirlo con pochi altri il rispetto
Al numero dei magistrati presenti a Palermo è presente in altre situazioni sono le eccezioni
Noi parliamo di eccezioni e parliamo di eccezioni che come tali e restano isolate non riescono a fare sistema e questo esiste anche all'interno della politica io mi permetto di dire io non so quale sia il vostro giudizio su di noi ma si è se ci avete invitato qui a ragionare a parlare con voi vuol dire che c'è un certo almeno un certo rapporto di fiducia
Claudio fare parlamentare europeo io sono parlamentare siciliana anche se sembra un po'strano anche a me parlare in questa veste più abituata come sono a parlare con un rapporto in una porto sicuramente dire insomma ha forse sta proprio lì e ora ci torno e lui è un parlamentare nazionale voi ci conoscete anche peraltro conoscete Claudio Fava non solo per la
Sua storia per la sua storia tragica come tragica la mia ma anche per la sua attività di giornalista e di giornalista libero di scrittore di scrittore impegnato
Me mi conoscete perché per quindici anni ci siamo incontrati abbiamo parlato ci siamo confrontati me lo conoscete per la sua attività antimafia che lo porta a essere
Il vicepresidente della Commissione antimafia allora c'è un rapporto allora c'è un piano sul quale ci incontriamo ma perché ci siamo già incontrati e abbiamo imparato ad avere fiducia Luna dell'altro
Ad avere un rapporto che al di fuori del senso del rapporto politico inteso in maniera fredde convenzionale come viene inteso per esempio nei rapporti di Beppe Grillo
Allora non possiamo parlare per categorie se così è non possiamo parlare della politica dobbiamo parlare di politici dobbiamo parlare di persone
E quella che Beppe Grillo evidenzia e a cui ha dato la possibilità di aver voce secondo me non è l'antipolitica in senso generico come dire definitela tipo li dicci cioè anti quei politici che hanno ridotto la politica nelle condizioni in cui è ridotta il mio maestro che si chiamava Antonino Caponnetto come è stato maestro
Per mio fratello Paolo diceva sempre quando parlava con gli studenti la politica e il servizio più auto che si possa prendere alla società
Mettere se stessi e le proprie capacità a disposizione del bene comune della crescita comune e la politica è questa non si può fare senza politica
Perché altrimenti sarebbe solo anarchia sarebbe nulla diciamo così invece la politica e proprio quella scienza chiamiamola così che permette di cresce di vivere di crescere alla società e al Paese
Nella quale esercita la sua funzione
Altra cosa sono i partiti che dovrebbero essere interpreti di questa politica e che spesso non lo sono ma anche lì non possiamo intendere i partiti i generi
La mente come qualche cosa di negativo forse i partiti come sono intesi oggi ecco perché c'è questa voglia di rinnovamento anche all'interno della stessa politica
Anche all'interno degli stessi partiti perché c'è chi si rende conto che così come sono non danno più risposte non soddisfano più Norris condono più a quelle che sono le esigenze a quello che il ruolo che dovrebbero svolte allora non possiamo generalizzare non possiamo dobbiamo
Perché non serve a nessuno non serve soprattutto a noi non serve al futuro di questa per il vento articolare mi piace proprio parlare di questa realtà di questa realtà siciliana non serve a nessuno e non possiamo neanche prendercela con chi
Occupando i posti che occupa lo Stato occupando i posti che occupa nelle istituzioni fare il bello e il cattivo tempo perché scusatemi è giusto quello che diceva Claudio è una cosa che io ripeto se prima ci sono mica andati da soli
Qualcuno li ha votato e chi ha votato a maggioranza ed è triste pensare che la maggioranza dei siciliani permettetemi di dirlo abbia votato Totò Cuffaro non solo con i suoi problemi giudiziari nomi il fondo
Con i suoi problemi giudiziari energia sottoprocesso
Per favoreggiamento aggravato a quel processo finirà come finirà questo lo diranno i magistrati ma era già sotto processo per favoreggiamento aggravato e la maggior parte dei siciliani ha pensato che fosse opportuno o che comunque
Grazie fosse lui a rappresentare questa terra
Come anche soltanto con il dubbio che potesse il questo processo potesse finire con una condanna ma soprattutto permettetemi come un giudizio politico che doveva essere diverso perché il giudizio politico e diversa cosa è altra cosa
Dalle giudizio o giudiziario diciamo così perché potrà anche non essere condannato perché non si troveranno le prove sufficienti ma le prove sufficienti
Segno che se si sette parte un processo vuol dire che c'è un giudice terzo che dice che le prove che sono state raccolte sono tali
Che
Chiedono
Chiedono perché oggi c'è l'obbligatorietà dell'azione penale che si indaghi di più è che il giudizio politico su certi fatti accertati comunque accerta atti comunque non può essere non può dipendere solo dal giudizio che viene da un'aula di tribunale eppure la maggior parte dei siciliani
Hanno fatto questo ma ancora di più hanno scelto Totò Cuffaro nonostante
Quella che è la situazione della Sicilia io credo che sia sotto gli occhi di tutti e quindi nonostante i cinque anni di un Governo che sicuramente non aveva portato
A quella a quello sviluppo della Sicilia che tutti quanti noi auspichiamo e soprattutto i giovani soprattutto voi che siete costretti così come anche noi ogni anno succede in cifre
Veramente tragiche ad andare via dalla vostra terra ad andare via dalla nostra terra eppure eppure la maggioranza dei siciliana certe la democrazia è questa
La democrazia e questa è la maggioranza dei siciliani hanno scelto di essere rappresentati in qualche modo forse hanno ritenuto che fosse più importante
Scrivere che la mafia fa schifo su un manifesto
Appeso i muri spendendo soldi pubblici e non quelle che sono poi le azioni che si devono richiedere necessariamente e in una terra come la SICID sono azioni che non possono prescindere dall'antimafia in una terra come la Sicilia hanno scelto così allora dobbiamo fare un po'di autocritica
Dobbiamo capire e
Soprattutto
Perché l'antipolitica se così la vogliamo definire arrivata un punto tale da essere suicida in qualche modo cioè arrivare praticamente a danneggiare
Le stesse persone che poi dichiarano di di di essere contro la politica è però scemo ma perché ripeto la maggioranza e questo può naturalmente i casi sono diversi e per uscente scelgono un certo tipo di rappresentanza un certo tipo di politica
Allora questo noi dobbiamo chiederci allo chiedercelo profondamente come ci dobbiamo chiedere un'altra cosa è vero che due anni fa
Il Teatro Biondo la sala del Teatro Biondo era vuota quando si fece una manifestazione analoga acque dico analoga non uguale a quella che si è fatta la settimana scorsa
Perché c'è una differenza fondamentale
Quella manifestazione fu organizzata dall'Associazione nazionale magistrati insieme a Confindustria questa
Manifestazione è organizzata soprattutto dai ragazzi di Addio pizzo nasce da una spinta che viene dal basso ma di più
Confindustria di due anni fa di tre anni fa
Si trovava ad essere rappresentata da persone che dopo pochi giorni dopo pochi mesi adesso non ricordo i tempi si scopriva essere in affari in società con lei i mafiosi
Con la mafia e quindi furono rimossi
Oggi
C'è a capo di Confindustria Sicilia ma di Confindustria Palermo di Confindustria Agrigento di della maggior parte delle città siciliane ci sono
Giovani imprenditori giovani
Dico giovani perché guardate l'età media di Ivan Lo Bello come degli altri
Che sono cresciuti così come diceva
Quel vostro amico con il vostro collega sono cresciuti alla luce
Di qualcosa di diverso che egli ha fatto maturare dentro non sono la rabbia perché non cambia da sola non serve a nulla non abbia una sola c'ha avuto distruggere qualche volta ma una rabbia costruttiva che già portarli apportati e ci ha portato a chiederci e noi cosa possiamo fare per cambiare questo stato di cose
Cosa possiamo fare lui si è scritto in giurisprudenza perché ha pensato che questo lo potesse aiutare a dare delle regole a conoscere condividere delle regole ma non lei allora Fiorito anno dopo il novantadue fioriranno
Davvero tante e tante iscrizioni a giurisprudenza ci fu un boom straordinarie perché si pensava
Forse che questo fosse il modo più impegnate ma io credo che chiunque assuma coscienza di sei svolga appieno il proprio ruolo nella società contribuisce alla crescita di questa società e allora saranno i ragazzi di Addio pizzo con il loro ruolo
Ognuno diverso dall'altro ma sarà la all'imprenditoria sana saranno i buoni professori e i buoni insegnati essere anche chi sceglie
Domando se l'ANAS
Dandosi una studio
Lo dico perché questa esperienza l'ho fatta la faccio una continua a fare ormai da un anno e mezzo di entrare in quel mondo che pure riconosce essere sicuramente bacato il malato
Poco proprio per provare ad agire dal di dentro e cercare di cambiare le cose non si possono dire va tutto male si radica battuto Anna e allora bisogna fare così
E allora bisogna provare a costruire in questo modo ed bisogna avere anche la la la la forza di e esprimersi e di impegnarsi in prima persona allora
Se genericamente si dice che sono tutti uguali che sono tutti i baffi ostriche sono tutti fanno soltanto i loro interessi che non c'è nessuno che faccia politica nel senso giusto dalla parola io credo che si è fatto
Si fa torto a tutti invece cerca faticosamente in questo Paese e non siamo certamente soltanto non riprese se hanno i tre volete riconoscere questo ruolo assolutamente no a chi faticosamente rappresenta l'eccezione
Ancora una volta rappresenta l'eccezione
All'interno di un mondo in cui purtroppo sembra prevalere soltanto e il il marcio sembra prevalere soltanto ciò che di negativo appare con più forza perché è sempre stato così ciò che è negativo
Ha più forza di apparente
Anche più capacità di apparire perché riesce a controllare meglio non è un caso neppure questo
Se un giornale come l'ora ancora una volta un'eccezione oggi non c'è più se è un giornale come i siciliani quello che era stato fondato da Pippo Fava che faticosamente è stato portato avanti da da giornalisti intelligenti anche da Claudio stesso oggi non c'è più
Perché non riescono a farsi strada non riescono restano eccezioni ma questo dipende da voi
Questo dipende da quella società che grida che si arrabbia che Platel pongo e che partecipa anche la giornata di Beppe Grillo che voi siete ne trovammo un ruolo
E questa società e lo deve esercitare con coraggio e lo deve esercitare fino in fondo permettetemi di dire mi zittisco come fanno come hanno scelto di fare i ragazzi vedo Pizzo
Che hanno avuto un impegni intuizione intelligente e non è rimasto mente un'intuizione hanno provato su quella costruire qualcosa
Che piano al faticosamente non nascono oggi ragazzi Addiopizzo con il trionfo del biondo hanno avuto vita difficile e sono l'accezione perfino quei quaranta imprenditori che sono iscritti nella lista
Del del verde di Addio pizzo perché sono troppo pochi
Perché non possiamo essere trionfalistici dicendoci che ci sono quaranta imprenditori perché ce ne sono migliaia che ancora non si sono iscritti allora l'eccezione dobbiamo fare in modo che la cessione diventi invece il sistema e questo dipende soltanto da noi
Rita cinema con lo il richiamo a questa dimensione di sistema
Guardate vi dico con molta franchezza che non è questa fase
Ripete diceva all'inizio straordinaria forse irripetibile un'occasione preziosissima
La sprechiamo
E non la dobbiamo sprecare
Solo se riusciremo
A mettere da parte
Una dimensione dimensione dell'antimafia
Riduttive e scopriamo tutti insieme ognuno dando il proprio contributo la dimensione progettuale
Non è una parola vecchia usurata
è una parola inedita
è una parola ancora fresca
è un termine che ci aiuta a comprendere
Che questa fase non può essere
Come altre stagioni
Una fase dove ci buttiamo
A cuore aperto senza la testa nella lotta alla mafia nella lotta alla mafia dobbiamo tenere insieme testa e cuore cuore testa
Ci vuole passione che non sia una passione distruttiva ma una passione costruttiva
E questa dimensione progettuale sapete perché decisiva
Dicevamo
Che
Noi ci dobbiamo
Rappresentare in modo molto semplicistico naturalmente
Più in pochissimi secondi la mafia con un sistema
C'era il lato sociale
E quindi c'è bisogno di molta attività sociale antimafia
C'è il lato economico quindi c'è bisogno di molte attività contro il racket riciclaggio la droga gli appalti c'è il lato politico e adesso ne parlerò in modo specifico c'è lato militare
Loro fanno sistema
E quando ci avanti lato sociale non è che quello militare quelle economiche quello politico vanno in pensione o in esilio o quando mettono avanti quello militare non è quello affaristico
Rinvia mette avanti quello militare ma dietro quello economico quello politico quello sociale procurava
Guai a me e se facciamo l'errore di pensare che possiamo a fondare sistema mafia colpendo solo di questi lati
Dobbiamo produrre un antimafia altrettanto sistemica integrata
Capace di mettere insieme
L'antimafia sociale quella repressivo quelle comiche quella politica
Il resto
Si perde tempo
Il resto rischia
Di depistaggio
Il respiro il resto di rischia solo di creare confusione e basta fuochi di paglia incendi straordinari ma che durano una brevissima stagione
Nello stesso tempo
L'anno la mafia un piede ce l'ha sul territorio e un altro sulla globalizzazione
Qual è ma è anche qui a dividerci
Ci vuole una antimafia che smentita le organizzazioni mafiose in quella via in quel negozio in quell'appalto in quel Comune
In quell'attività precise selettiva e ci vuole un antimafia che la sappia colpire nel contesto della globalizzazione
Dovremmo riprendere vedo qui Pino Arlacchi quel lavoro o
Che si fece
Grazie al suo anche il ruolo determinante con la convenzione ONU che si fece proprio qui a Palermo e di cui si stanno ahimè
Perdendo le tracce non del tutto perché molti Paesi adesso stanno camminando lungo questa strada ma c'è bisogno di questo
Duisburg
No
Da San Luca a Duisburg
Va da San Luca Duisburg non solo perché
C'è la faida quella classica la faida di chi si sono guardati una mattina con gli occhi storti
Si sono fatti uno sgarbo e si scambiano senza motivo ma
Quella è la faida degli affari del riciclaggio dei grossi investimenti che si sono fatti in quel territorio
Bene
Come ho detto oggi c'è bisogno di una passione progettuale di una ragione progettuale se abbiamo solo un cuore è una testa non progettuali
Rischiamo di perdere questa straordinaria occasione che noi abbiamo
Caliamo questo in Sicilia
Caliamo questo in Sicilia
Nel noto ma anche politica
Come ci liberiamo di questo nodo
Come evitiamo ancora una volta
Di rimanere delusi
O di essere fragili rispetta questo nodo che strutturale
Forte radicato che si riproduce continuamente
Primo problema che abbiamo in Sicilia è presente in molte parti del mondo ma da voi ricorre continuamente
Noi siamo abituati in Sicilia spesso
A fare le cosiddette rivolte
Il contadino di una volta sfruttato non ce la faceva più
Proprio versato si spaccava la schiena poi si doveva dividere raccolto
Poi alla fine per raccolto non veniva diviso in modo equo ma Luino lo rimanevano solo che gli occhi per piangere
Non ne poteva più che faceva si organizzavano assaltavano in cui il Comune bruciavano tutto assaltavano
Il garage i depositi di grano e lo pigliavano dopo una settimana tutto ritornava come prima
Perché era rivolta
E basta non era Progetto
Ecco noi abbiamo questo vizio disgraziato
C'è un'azione del magistrato rivolta Progetto
Subiamo l'ingiustizia non rivolta Progetto
Dobbiamo promuovere dei diritti bello il fuoco di paglia Progetto dobbiamo cambierà la Regione Progetto dobbiamo cambiare le classi dirigenti Progetto
Oggi a differenza di tanti anni fa pensato un po'i contadini di allora
Perché non c'era solo rivolto uscivo non hanno l'intera mangiare qualcuno poteva dire vasta tra casa dare mangiato i figli eppure laser uscivano si riunivano studiavano devono imparare a leggere e scrivere a Corleone nel durante fasci siciliani
Le donne migliaia di donne ma pensavo mille ottocentonovantadue novantasei dove sono le donne in sennò migliaia di donne che uscivano e si organizzavano
Per chi è studente di diritto a giurisprudenza le affittanza collettive che oggi
Di descriveremmo come il più moderno istituto che il contratto collettivo di lavoro si comincia a sperimentare in quel tempo
Allora noi dobbiamo prendere la parte migliore della nostra storia la dimensione progettuale e liberare perché dentro di varie ci attraversa tutti scorre nelle nostre rene liberarci di quest'altra parte
Che spesso
Te la trovi nella mafia nell'antimafia
Peraltro anche la Nigeria della rivolta
è tarato varianti in chi magari l'ammontare della mafia ma cade dello stesso tranello ecco perché
Non basta in Italia gridare contro la politica se poi non c'è progetto qualcuno ritirato nella Mondher volontariato e ce l'ha vista del progetto non è solo questo
Perché se
Certo io ho imparato nei quartieri a rischio netto cioè davanti un ragazzo minore egli fare solo la carezza citare solo il cuore di avere Progetto farlo studiare ad integrare la casa famiglia così colto si può dipendente così con la disabilità ma questo vale anche per l'antimafia
L'altra dimensione che ci dobbiamo liberare in Sicilia questa benedetta questione è stata antistato ha ragione Claudio
E qui vi invito a rivedere l'usciere non solo emotiva che anche bella la mamma di Peppino Impastato di cui ne stiamo scoprendo giustamente alla dimensione quella proprio più materna
Quella più affettiva ma c'è anche la dimensione culturale profondo in quella donna
Io l'ho scoperto perché quando ero presente all'antimafia facemmo la relazione
Sul caso Impastato lo trovate ancora sul sito dove la prima volta nella sua nostra democrazia abbiamo del coraggio facemmo l'inchiesta non così ma
Con documenti e dati certi che c'era stato depistaggio
Per la prima volta un organismo dello Stato dice che lo Stato una parte dello Stato fece depistaggio
Bene siamo andati da quella donna quella dopo vent'anni ci poteva dire
Secondo lo schema di oggi fa fan culo ce lo poteva dire
Ma nelle vene della Sicilia essere contro lo Stato tifa incontrare Borio non voi la mafia
Quella donna invece non fece questo errore pensate gli Ambra Mazza del figlio mafiosi gli hanno detto quel vendetta
E sangue nostro Peppino la mamma che rispondono nel sangue vostro
Arriva lo Stato
E in cambio gli dice
Guarda che tuo figlio è stato un fucile un terrorista
Cioè gli ha dato una pedata nel cuore
Come non mai si può fare nei confronti di una mamma che per del suo figlio
Poteva ritornare alla vendetta mafiosa poteva dire lo Stato aveva voltato le spalle
Ritornerò a quel sangue richiamato dalla i parenti i mafiosi per vendicarsi oppure
Poteva scegliere la strada oggi di moda dell'antistato
Quando me ci andammo dopo più di vent'anni a consegnargli quel lavoro quella relazione quella donna mi accolse col sorriso negli occhi ma ha detto mi avete fatto rinascere mio figlio
Mai contro ma Stato per cambiare lo Stato questo sì complicità con creatività con energia con forza ma mai contro lo Stato
Quella come ci ha dato questo esempio straordinari
Straordinario ma perché andate via a rivedere
La storia di Borsellino mandate via rivederla sto di Falcone e di tutti quelli ognuno di noi si scelga il suo punto di riferimento e scoprirete questo nucleo fondativo del loro fare antimafia
Ecco perché noi abbiamo bisogno di un Energia positiva che cambia lo Stato le istituzioni le classi dirigenti
Il modo di selezionare le classi dirigenti che entra nel merito che si batte che oggi Compass amante domani ne fa un altro ancora davanti piuttosto che
Mandare tutto all'aria
L'altra cosa che noi abbiamo qui da noi
Questo non
Un dilemma più recente giudizio penale giudizio politico
Prima nella storia dell'antimafia tutto era in mano a giudizio politico perché il giudizio penale non c'era ragazzi giudizio penale di recente arrivato col primo maxiprocesso gennaio del mille novecentonovantatré a conclusione prima c'erano stati
Isolati tentativi
Tutti no fra Agati
Prima tutte le Mazza giudizio politico non è che per dire a una mafioso si aspettava il processo e la sentenza passata in giudicato il che
Indagini non se ne faceva
Poi quelle poche che se ne facevano Dalla Chiesa iniziò sul ligio poche arrivavano poiché a processo quelle poche che arrivano a processo arrivavano quasi tutti per la soluzione
Insufficienza di prove legittima suspicione si spostavano Bari-Taranto Catanzaro
Il giudizio penale sistematicamente arrivato è entrato nella scena della nostra democrazia gennaio del mille novecento novantadue
E da lì inizia con la stagione delle stragi prima cade Lima
La parte che aveva promesso e non mantenuto poi si scatena quel meccanismo devastante che Cosa Nostra mise in piedi e inizia la stagione le stragi novantadue novantatré
Così è avvenuto
Adesso noi giochiamo con queste due giudizi
E noi sappiamo più coordinare giudizio politico il giudizio penale ci sono quelli che dicono non tutto deve essere basato sul giudizio penale di riconferma
Intanto il giudizio penale bene che ci sia e che sia a trecentosessanta gradi
Cioè che non si fermi di fronte a nessuna porta e che sia in grado di manifestarsi nella sua autonomia e indipendenza anche nei confronti del livello politico
Non è che dobbiamo dire non delega quando diciamo non deleghiamo tutte magistrati attenzione a non dire che il giudizio penale si deve tenere basso in una democrazia dobbiamo fare crescere tutte e due le colonnine del giudizio giudizio penale giudizio politico
Volendo giocare un muro contro l'altro ognuno che delega all'altro
Allora noi i nostri riusciamo più a combinare questi due elementi
Ci sono i fautori del giudizio penale quello politico non mi interessa quello che mi interessa è la condanna punto e basta
Allora prima di pronunciati devi aspettare che passano vent'anni vi faccio un esempio se c'è un sistema di relazione tra un basso e un politico
Il giudizio penale ragazzi ci piaccia o non ci piaccia deve prima dimostrare che quella relazione
Autocostruito dei fatti quel fatto ha raggiunto delle prove per diventare reato poi c'è l'indagine il dibattimento primo secondo detto terzo ora e noi aspettiamo nei nostri Paesi nostri territori per dire che quelle mafioso di aspettare il giudizio
Il giudizio penale non sappiamo che c'è quella relazione che ci sono una serie di interessi che c'è il vuoto che c'è una
Insiste quando questo rapporto è consapevole sistematico
Il giudizio politico può intervenire per rendere scena può esprimere la sua valutazione può dire però a prescindere dal giudizio penale io non ti Candido a prescindere da giudizio penale io non ti vuoto
E quando dico questo non Picanello continuo a Toronto ISPO condannando penalmente
Non ci sto Weston interferendo con la magistratura
Dobbiamo riuscire a tenere insieme queste due cose spesso ci si giocare
Spesso si gioca sull'uno sull'altra secondo delle convenienze
La politica spesso non fa la sua parte
E poi
Non fa la sua parte non selezione poi delega tutto a giudizio penale
O viceversa si utilizza il giudizio penale come scorciatoia perché non si ha il coraggio di costruire un consenso maggioritario per mandare a casa classi dirigenti
Dobbiamo imparare in democrazia a utilizzare tutti gli strumenti
Non possiamo utilizzare solo il giudizio penale e basta dobbiamo varare autorizzare giudizio politico non possiamo utilizzare solo giudizio politico abbiamo utilizzare anche quello penale
Nella lotta alla mafia dobbiamo utilizzare più strumenti di valutazione di proposta di progetto
Ecco perché
E l'ultima cosa che voglio dire nuovo ma anche politica
Lo sciogliamo anche se costruiamo una classe dirigente che finalmente mette insieme una cosa che nella storia della Sicilia raramente abbiamo messi insieme
Che legalità e sviluppo
Noi nel dopo stragi
Abbiamo fatto delle cose straordinarie abbiamo fatto crescere finalmente nella società siciliana il livello della legalità ma abbiamo trascurato lo sviluppo
E
I cittadini in buona fede
Il ragazze le ragazze disoccupati le mamme che si vedevano a casa i figli disoccupati o hanno andai a fare famoso sessantuno a zero campagna elettorale ne porta a porta a Corleone il mio stile con cui faccio le campagne elettorali
Benevole gli occhi di quelle mamme che veramente a che spartire con la mafia magari l'illusione costa la legalità basta abbiamo bisogno di risposte sbagliavano
Ma sbagliamo anche noi a non commettere legalità allo sviluppo
Certo negli anni Settanta ci dicevano invece tutto al contrario con i Cavalieri del lavoro di Catania primavere lo sviluppo e lavoro e poi verrà la legalità
Baggianata ma è sbagliato anche al contrario prima viene la legalità e poi verrà da solo lo sviluppo dobbiamo con mettere insieme le due cose mescolare le falle crescere insieme così creiamo
Una possibilità di essere maggioranza e cambiare il destino delle cose
In Sicilia
è necessario avere una classe dirigente
Che sia capace di connettere legalità e sviluppo
Che sia brava a fare insieme le due cose
Che sia brava a promuovere nelle istituzioni nella politica nella società nei territori entrambe le due dimensioni se hai un bravo politico che sa fare l'uno sa fare l'altro ci debbono stare ma non posso riassumere una loro un ruolo di leadership
Perché la leadership e il progetto politico oggi deve tenere insieme questi due grandi ingredienti i contadini siciliani provarono a metterle insieme però loro avevano contro la mafia e buona parte dello Stato
Gli sparavano l'Agis e quando dico buona parte lo Stato compresa anche la magistratura le forze dell'ordine
Oggi noi
Abbiamo l'opportunità di metterle insieme perché quella scelta che hanno fatto gli imprenditori è una novità assoluta nella storia nostra nei numeri e nella dimensione che sta assumendo
Ecco perché è un'occasione irripetibile allora
Per concludere io faccio sempre quando vado in un Paese non faccio ma anche politica indiana dico in quel Paese politico x mafioso yuppismo nome cognome indirizzo e numero di via
Contemporaneamente a questo modo di fare antimafia cui non dobbiamo rinunciare numero dividendi Rizzo che naturalmente di crea problemi e
Perché fino a quando tu a me mi succede spesso va in un Paese
E fare un generico discorso contro la mafia applausi dappertutto è tipica applaudono anche i mafiosi
Perché a differenza dei terroristi ragazzi riflettete Ciadi quando si cattura un terrorista la proposta che fa un terrorista sono appartenente a quell'organizzazione mafiosa perché fa dell'identità manifesta
Il punto di forza dell'appartenenza i mafiosi hanno una regola Bugie fuori e loro dicono quando gli conviene verità dentro
Per cui quando prende il Rina vado se Hamas
è un'invenzione di Arlacchi allora che diceva Violante Caselli capite questo è
Perché per loro se tu fai un generico appello all'antimafia voi di fare problema diventi problema quando fa i nomi e cognomi e quando fai proposte vere di rottura quando ad esempio dice che il quarantuno bis si deve tenere
Quando ad esempio di ICI che i beni loro si devono confiscare e si devono rimettere nelle mani in modo sociale produttivo queste cosa li fanno impazzire
Queste cosa li fanno andare fuori di testa
Quando dici no guarda che c'è quell'appalto che è controllato dalla mafia guardano che dobbiamo fare controlla Montezemolo e controlla Monte
Noi no ossessione che vivono
Come il diavolo come il tono vede il drappo per colpirlo senza
Guardare in faccia niente
Ecco perché dobbiamo noi
Continuare a fare nomi e cognomi nello stesso tempo avanzare una dimensione progettuale
Così potremo fare un salto di qualità
Liberarci di quelle cose antiche che sono un peso una palla al piede recuperare la buona parte della memoria e darci un progettate guado a quello che oggi cosa nostra sono le mafie oggi dei nostri territori e nel mondo
è per fare questo
Ripeto lo
Io a quelle cose Grillo mi piacciono altre cose mi fanno ridere perché capite bene su molte cose improvvisa faciloneria dice studiato altre cose le dice non basta ha ragione
E qui Rita che dice è una spia perché indica che c'è un male
La benzina è finita nella politica dice questo ma poi ci dobbiamo mettere la benzina nuova una nuova miscela ma ce la dobbiamo mettere se vogliamo rimettere in piedi no il motore del cambiamento e noi oggi siamo chiamati
A individuare bene
Quale deve essere la miscela giusta per rimettere in moto il motore del cambiamento perché è un'occasione ripeto d'Oro che non dobbiamo assolutamente farci perdere farci
Fregare da chi con quei vecchi cliché ci confonde le acque confonde la testa
è
Io vi debbo dire che questo occasione d'oro
Ognuno di noi si batta e faccia di tutto perché possa vincere
Ringraziando i nostri relatori ringraziando i nostri ultimi due relatori attinente sono dati alla fuga ringrazia tutti
Ai ragazzi al Garibaldi ringrazio tutti gli altri
Lasciamo questa ULA ci vediamo alle quattro per la chiusura dalla nostra piccola maratona mi raccomando essere puntuali perché non troverete più posti alle quattro e Alagna grazie a tutti