Mediare il Medio Oriente

Buona sera ben trovati
Per questo ennesimo appuntamento al pallavolo svaghi N come d'altro
Come al solito vi preannuncio i programmi
Nella giornata di domani prima di chiamare sul palco i partecipanti all'incontro di questa sera
Domani martedì ventitré agosto abbiamo quattro appuntamenti tanto per non smentirsi
Al mattino alle undici all'Hotel Cristallo l'epoca d'oro del musical con Sergio Camerino autore di c'era una volta a Broadway di Bompiani
Insieme con Laura lepri e al pianoforte Toni Concina un incontro molto gradevole alle ore undici all'Hotel Cristallo poi in un orario inusuale rispetto ai nostri qui al Palo Spagna alle sedici e trenta ci sarà un diciamoci tutto cioè un un un intervista come quella che c'è stata oggi pomeriggio con il vicepresidente del Consiglio Giulio Tremonti domani sarà una mia intervista con Pier Ferdinando Casini presidente della Camera dei deputati
Alle ore diciotto sempre al palato sbaglia in
Un un incontro il cui titolo è qui ci vuole intelligenza facendo riferimento vivamente alla ruolo importante che in questo momento stanno avendo i servizi di sicurezza a parlarne ci saranno hard Arduino Paniccia dell'Università di Trieste
Enzo Bianco presidente del comitato parlamentare ai servizi segreti Andrea Marge letti Presidente del Centro Studi Internazionali opinionista televisivo
Nicolò Pollari direttore del SISMI Maurizio Scelli commissario straordinario della Croce Rossa Italiana Lino Iannuzzi senatore di Forza Italia a condurre Massimo Martinelli a alla sera alle ventuno e quindici sempre palla produco anche uno degli incontri a cura della GIS
La musica
Di Valdi è una serata appagamento a cura della GIS
E veniamo all'incontro di questa di questa sera
Il titolo è mediare il Medioriente un gioco di parole ma credo che
Sia nel titolo ci sia ci sia tutto
E chiamo prima di tutto il conduttore Massimo Martinelli del Messaggero
Ecco grazie
E poi due giornalisti che sono Autori di due libri che riguardano il rapporto tra gli italiani il mondo ebraico Daniele Scalise autore de I soliti ebrei Mondadori
A questo scopo
Giornalista di Mediaset del foglio Carlo Panella autore de il complotto ebraico
Lindau editore
Il primo il primo qua
E poi Riccardo Pacifici portavoce della comunità ebraica a Roma
L'ultimo qua
E poi Marco Minniti parlamentare dei DS
Affianco Martinelli benvenuto
Un amico dei nostri incontri di Cortina Khaled Fouad Allam editorialista de la Repubblica
A fianco a Pannella
E poi non trattenuto a Roma l'ambasciatore d'Israele in Italia
Gol si è si è fatto sostituire da e Lazar coi né che il suo dice dice ma certo rete di Israele in Italia
Allora passo la parola Martinelli non senza aver sottolineato che quando si organizzano questi incontri
Occorre avere anche come dire non solo il tempismo anche un po'di fortuna credo che parlare di Israele oggi con gli avvenimenti che rimbalzano dalla televisione sui giornali sia ovviamente più che mai attuale più di quanto non sarebbe stato in altra condizione ed è una delle fortune anche hanno coloro che organizzano le cose materiali atte
Signore e signori buonasera lo ha detto l'inventore
Di questi incontri che hanno sempre più successo Enrico Cisnetto avremmo dovuto parlare di Medioriente di come mediare del Medioriente dalla spaccatura
Che infiamma con la regione invece CD
Ritroviamo inevitabilmente a parlare di attualità
Il disimpegno israeliano a Gaza che si è concluso questa sera domani comincerà in Cisgiordania e poi la visita del Papa colonia
Che ha rotto col muro di antiebraismo di anti siepi di antisemitismo che
Che segnavano i due scrittori che sono qui con noi oggi Pannella Scalise nel loro libri allora mi fa Bill metro abbiamo cominciare con il vice ambasciatore Cohen chiedere di che cosa significa questo gesto di Sharon o come come va interpretato
Ambasciatore secondo lei è un modo per ottenere dalle Nazioni Unite un appoggio in vista delle elezioni palestinesi del ventisei gennaio prossimo è un modo per avvicinare la sinistra israeliana
E comunque servirà anche qualche maniera sanare il conflitto
Con i palestinesi
Senza dubbio questo il Obiettivo di del iniziativa del primo ministro Sharon Enzo governo
Il primo ministro Sharon appreso questo difficile decisione
Rilanciare il boss processo di pace dopo aver essere bloccato per tanti mesi
Tanti anni
Era pericoloso questo situazione e quindi
Il obiettivo di questo disimpegno da casa del Nordest a mare proprio per rilanciare il processo di pace e speriamo di
Di aver successo in questo obiettivo
Quindi è soltanto una cosa unitaria non c'è un fine politico sotto
Io non vorrei entrare nel in questo questione
Chi vorrà rimanere in questo piano che questo questa iniziativa e erano rilanciare il processo di pace è una e occasione è una finestra di opportunità e nel nostra zona non ci sono molte
Finestra di opportunità abbiamo bisogno di prendere questi
Occasioni
Abbiamo mostrato che Israele e capace di prendere decisioni molto e difficile speriamo che anche i palestinesi coglieranno questa occasione
Dico Rava nella nostra realtà nel Medioriente
Poter arrivare un futuro meglio nella nostra zona
Io chiedo scusa al pubblico ma fa coloro che sono tutti giornalistica che lo dico da per scontato tutto naturalmente stiamo parlando del disimpegno dei coloni israeliani insediati la striscia di Gaza sette mila cinquecento persone che abitano lì da anni
La striscia di Gaza viene restituito ai palestinesi che sono circa un milione
Nei giorni scorsi non sa di sconti perché sette mila cinquecento coloni aiutati anche da giovani israeliani pervenuti in gran numero fece legate sono posti all'esercito di freno che cercava di
Di sgomberati
A questo punto però voglio chiedere voglio genera domanda Marco Minniti che è un parlamentare dei DS ma soprattutto un esperto di
Di scenari internazionali in una lista è un esperto di
Servizi segreti di di problemi legati alla difesa
Cosa ne pensa Marco Minniti questa mossa politica di Sharon servirà per impedire
Una nuova escalation del terrorismo
Ma io non so se servirà io la considero tuttavia una mossa molto importante
Anzi tre semplici non è una mossa come un grande gesto politico
Sinceramente va dato atto Primo Ministro israeliano dei nere compiuto un atto di coraggio notevole
Di avere introdotto nella dinamica mediorientale un importante atto di discontinuità
In qualche modo come noi conosciamo la storia del Medioriente è una storia diciamo soprattutto negli ultimi anni nel conflitto arabo israelo palestinese
Era una storia di azioni ti contro reazioni
Con questo gesto che il governo israeliano ha fatto che ha fatto soprattutto il suo primo ministro si è introdotta una rottura molto forte
L'ambasciatore riceve una finestra di opportunità è una straordinaria opportunità
Che a mio avviso raccolte deve essere colta da tutti quanti i protagonisti di questa vicenda
Deve essere compresa fino in fondo dai palestinesi
Deve essere supportata pieno regime dalla comunità internazionale come già sta avvenendo dagli Stati Uniti per l'Europa
Io penso che
Questa vicenda può cambiare veramente che la storia del Medioriente
Sarebbe sbagliato sottovalutare lavora naturalmente
E se non ricordo male Unione scrittore israeliano Amos Oz ha detto che per fare un applauso c'è bisogno di due mani che si incontrano
E che quindi c'è bisogno anche dell'altra mano ci perché la mano palestinese abbia lo stesso ritmo lo stesso movimento
Della meno che in questo momento si è mossa che è stata mosso dal governo israeliano i primi segnali sono importanti
Io ho visto delle assunzioni di responsabilità molto forti da parte di Abu Marzouk
Al di là della retorica della vittoria non stesse
Movimento di Hamas ha avuto un atteggiamento di responsabilità non è un caso che in non stia succedendo nulla
Io penso che sia
Uno di quei passaggi in cui si può segnare la storia naturalmente è chiaro che non basta un solo primo passo
E perché le cose vadano a posto il conflitto era diventato
Un conflitto difficilmente risolvibile ma penso che si sia incominciata ad offrire una straordinaria opportunità e non c'è dubbio e concludo su questo
Che la vicenda mediorientale è anche lo specchio della sicurezza del pianeta
Se noi riusciamo a mettere a posto quella vicenda abbiamo fatto un passo fondamentale non soltanto per garantire
Due popoli due Stati il popolo israeliano e lo Stato di Israele il popolo palestinese uno Stato palestinese ma abbiamo fatto un passo avanti per la sicurezza dell'intero pianeta
Per questo ritengo che quello che sta avvenendo nei sia qualcosa che parla i nostri cuori ma che parla tutta l'intelligenza di un mondo preoccupato di fronte ad una evidente e potente minaccia terroristica
Questa sua conclusione mi fa venire in mente il titolo del libro di Pannella non era preparata la battuta del complotto ebraico l'antisemitismo islamico da Maometto a Bin Laden
Allora in questo saggio racconta come
Un sentimento antiebraico islamico poi fuso non sentimento anti ebraico cristiano abbia generato quell'enorme pericolo che adesso si chiama Al Qaeda
Per questo vorrei sentire Panella che mi pare che sia abbastanza pessimista sull'esito
Della mossa politica di Sharon di questi giorni ma tanto per mettere un po'di pepe bisticciare con mio amico Marco Minniti perché purtroppo sono d'accordo quello che ha detto però bisogna anche mettere la carne al fuoco delle vicende tutti noi siamo stati con mosse nei giorni scorsi nel vedere non solo il gesto ma come quel gesto è stato portato a termine perché questa è la cosa più importante
Coloni che per trent'anni trentotto anni ho vissuto di un bellissimo articolo sul Corriere la sera spiegava come loro pensassero aver costruito il mondo migliore in quello però nello stesso articolo ora scrittrice diceva abbiamo ignorato la realtà prendono atto della realtà che l'esercito del loro stato questo fantastico sesti esercito dello Stato di Israele che va da loro disarmati che spezza le loro vite
No abbiamo visto questi sette mila propri coloni pro le loro vite state spezzate trenta quarant'anni di sudore di terra spezzati perché perché c'è da tenere conto dell'interesse nazionale
Io voglio dire due cose cioè per essere il più rapido possibile per bisticciare con mini
Luciano che fa il muro
E lo stesso Sharon che si ritira da Grazia allora siccome tu hai sempre criticato Luciano del muro per favore cerca di capire cerchiamo di discutere cerchiamo di capire insieme che a fronte dell'offensiva terroristica dell'intifada delle stragi
Israele ed è una soluzione di sinistra non è una soluzione della sinistra israeliana e non è la soluzione della destra israeliana Israele decide il muro che separi fisicamente le comunità il muro e Israele guardate dice un'altra cosa decide le esecuzioni mira
Israele decide di uccidere
I campi delle organizzazioni terroristiche Palestina
Israele con il muro
Vince la battaglia non la guerra
Del terrorismo
Perché grazie al muro grazie ad esecuzioni mirate
Le iniziative terroristiche i morti da terrorismo diventano da cento a cinque
In quel momento
E una lezione generale forza politica politica forza in quel momento
Con il gesto del muro compiuto è arrivato alle sue logiche conclusioni positive Sharon fa e qui ha perfettamente ragione interrompe azione reazione e fa un gesto che spariglia
Un gesto che è simile a quello che fece sarda io ero giovane allora mi commossi quando nel settantasette cioè prima degli accordi ente prima di mettersi d'accordo convegni prese su andò alla Knesset nel Parlamento di Israele e riconobbe con quel gesto
La necessità di trovare un accordo che fu trovato con molta difficoltà soltanto due anni dopo Sadat
Fu ucciso dai terroristi islamici primato il terrorismo islamico per questo suo gesto e quindi questa è la prima cosa che riguarda l'Iraq che riguarda in generale la lotta al terrorismo
Che non si può fare solo con i gesti distensivi una fatta purtroppo siamo figli di Caino con i gesti offensivi
Seconda cosa e qui chiudo
Abbiamo visto nella società israeliana questi fantastici coloni che disarmati da un esercito disarmato lasciano la loro vita
Che hanno una concezione che noi non piace però della terra del loro diritto alla terra
Perché loro dicono
La Bibbia Dio hanno assegnato al popolo di Israele questa terra e quindi mi non in nome di Dio
Noi la vogliamo tenera e
In nome della politica in nome della nazione degli ebrei Sciarrone gliel'ha tolta
E facendo questo gesto Sharon ha dimostrato come è possibile all'interno di una comunità da una parte a vere e delle minoranze che hanno una concezione sbagliata del diritto alla terra del diritto la politica cioè che hanno una concezione in cui il diritto deriva da un a priori teologico divino però è possibile disarmare questa eccezione è possibile in nome delle necessità della pace
Nello sviluppo dell'azione dello sviluppo del dell'altra nazione palestinese disarmare questi coloni e riportarli a casa
Il vero problema ed è questo il senso più liberi quando io cerco di spiegare aveva alcuni decenni è che il rifiuto arabo d'Israele questo la sinistra italiana non lo capisce la sinistra Tropea non lo capisce
Il rifiuto arabo di Israele è un rifiuto innanzitutto Ray litigioso
Guardate non è una lotta per la terra non è solo una lotta per la testa
Se fosse stato una lotta per la terra chi sarebbe stata la pace se fosse stato una lotta tra ebrei e arabi che vogliono lo stesso appezzamento di terra la politica si sarebbe imposta nel prendere parlate tentativi di baci sono stati fatti nel trentasei nel trentanove nel quarantasette nel quarantotto nel cinquantasei nel sessantasette o sempre e settantatré settantanove del ve li posso dire tutti raccontare tutto inutile
Perché la politica non si impone dopo il mille novecentodiciassette stiamo arrivando al seguono di questa vicenda
Perché nella parte araba ci sono oggi ventitré Stati arabi solo quattro compresi i palestinesi riconoscono il diritto di salire a desistere
Diciannove Stati ancora oggi rifiutano il diritto di Israele ad esistere non lo riconosco
Perché questo perché nello statuto di Hamas qui mi chiudo c'è scritta in sintesi estremamente felice la ragione vera
La Palestina è un lascito eterno un guazzo
Che alla ha dato al popolo dell'Islam fino al giudizio universale
Nessun presidente La Repubblica nessun governo nessun regnante nessun uomo può disporre
Può mediare può fare accordi perché Dio così ha voluto il problema drammatico e qui viene il mio pessimismo e che mentre vedo in Israele le lacrime nei piatti di questi soldatini
Che riescono a prendere questi vegliardi
E hanno la forza deboli e adolescenti come sono di sradicare la vita non vedo ancora nella nazione araba nei palestinesi in un galantuomo come Abu Mazen che rappresenta quella parte minoritaria che ritiene di dover far l'accordo per la Terra sia ben chiaro
Ma è minoritario la capacità non la volontà di prendere la maggior parte degli arabi dei palestinesi che ritengono che quel diritto alla terra sia un diritto divino e e questo è il punto a mani nude e senza sparargli perché questo è quello che teme di dover fare Abu Mazen convincerli a far la trattativa con gli ebrei
Caro Pannella via racconta
Dicevo Carlo Panella vi ha raccontato cosa succede quando due mondi contrapposti si scontrano dopo aver raggiunto un livello di convinzione
Assoluto sulla politica sulla religione
Quando ciò non è più possibile il dialogo
Però vorrei che adesso voi ascoltaste con la stessa attenzione alla storia di Khaled Fouad Allam
Che è un musulmano contaminata io oggi ho detto contaminato inaugurato un po'male
Però effettivamente così esorta Caleb ha preso il Corano da bambino dalla mamma
Però una volta a settimana andavo a scuola di musica e andavo a scuola di musica all'Accademia francese
E dialogava con bambini Della Seta che erano cristiani e quindi è cresciuto con la consapevolezza che il dialogo può servire a una mediazione
Sentiamo cosa ne pensa lumi sulla situazione attuale
Sì prima appunto c'è la mia spreconi esperienza individuare in mano l'esperienza personale non so se si Espace esportabile o meno questo poi dipende ovviamente delle contingenze de contesti perizia sorge che ciascuno di noi precise durante il suo lungo percorso di diritta su vorrei rispondere all'amico che Carlos pure fatto di concepire secondo i testi di Hamas quello non lo dice soltanto a farla sto dicono anche i testi
Del gruppo fondamentalista Giscard eccetera questa visione che metteva alla confluenza da una parte una certa mistica e d'altra parte una C un certo nazionalismo interpretazione recenti che il frutto di un prodotto della storia che si laboratori lungo il ventesimo secolo
E c'è questa interpretazione sì sì questo è vero ma non soltanto anche anche diciamo nel Taxi Channel come tale di un'eco di questi ideologia e fondamentalisti islamici ma anche anche nell'immaginario collettiva popolare si voi ad esempio cioè la canzone rosa ad esempio Cozzo cioè Gerusalemme in cui ritroviamo in modo può fare un po'lo stesso atteggiamento
E corte dicono alcuni fondamentalisti
Che questo Perotti domani ci può essere anche un altrettanto interpretazione dei rapporti politici e fra comunità di diversa origine di diverse appartenenza religiosa e dico questo perché sì dove cominciamo a pensare che ciò che sono le aggregazioni politiche in tutte le comunità umane che sono sapere che Casson complesse soprattutto nel Medio Oriente quando gioca nonché il fattore proprio fumetti bene l'accento non i tuoi iscritti individualisti come di tipo comunitario sì cominciamo a pensare che la politica è condannata ad essere una specie di icona del quale ecco non si può far niente perché a monte ci sarebbe una specie di codici genetici Tyco che afferma che o comunque la visione questo di Scaparro radio addio arrivederci basta non si può far niente
Non si può far far niente
Io faccio parte di di gente che pensa che si c'è purtroppo una una crudele crudeltà ecco che attraversa il mondo del Medioriente
Oggi ma vorrei pensare vorrei pensare se non fare le cose che che faccio per la politica e qualcosa come diciamo oggi nel linguaggio informatico in progress
Cedo ci possono essere ecco esperienza politica fondativa
Senza speranza
Sì noi togliamo l'idea di speranza è finito tutto è finito tutto e va letto così il discorso che ho ascoltato di di di di di di di di Sharon fare crede che parlo seriamente e un discorso che politico ma va algida comunque della politica
Perché certamente ha capito che il mondo del Medioriente dopo la assumo da quella del Golfo di tre anni fa non sarà più lo stesso
E credo vogliamo o no che c'è a destra o sinistra e destinato a cambiare e questo ovviamente sotto l'impulso io faccio un'accusa l'Europa sotto l'impulso degli americani
Di aver capito al momento poi hanno fatto degli errori di sbagli tutto quello che che che che che vogliamo anche Luca capitoli dinamiche profonde del Medioriente
E che non in poi impossibile che non è impossibile una speranza democratica laddove il fatto religioso e il fattore x Epsilon dell'equazione della convivenza fra popoli fede e culture e questo mi sembra importante i palestinesi lo stanno dimostrando con lo sforzo marginali timido tutto quello che volete col delle elezioni da dell'elezione
Dj Gigi di gennaio scorso
Il discorso dice a Rand ecco la la strategia di lasciare gli insediamenti a casa anche uno sfondo dialogante con le palestinese perché aiuta sul sul versante di Abu Mazen dis di di in un certo senso di di cominciare una distanza è uno e di rompere i indirettamente con ammassi
Cioè cosa vuol dire poi diritto fornì sta fornendo indirettamente un'alternativa che permetterà il rilancio fondamentali per tutte le dinamica Medioriente mediorientali
E col della norma dunque del ai il il ritorno a un a mi parlava prima il mio e il deputato milizie del di fatto fatto approdi nei servono due due mani si recitava mosso Ozza c'è un problema argentino che dice per valere un tondo bisogna essere in due e col in politica esattamente la stessa cosa
Ma non solo lì le cose stanno cambiando in modo marginale eccetera sotto anche la pericolosità oggi del terrorismo di matrice islamica ma le cose stanno cambiando il colore l'Egitto il Marocco
L'Iraq ed è tutto da tempo fa che si sono me messi due cinque ore fa d'accordo sulla Costituzione
Affermando che la sharia e una ecco delle fonti del diritto ma nulla fonti la fonte uniti che questo è l'inizio di ciò che si chiama la democrazia perché all'epoca era un cade mai così con decreto divino
Purtroppo magari la democrazia si impara e purtroppo si definisce anche all'interno di logiche della violenza ma perché gli uomini sono così
E affermo questo perché bisogna assolutamente che noi da parte dell'Europa
A chi si tutto questo e lo ricordo di di nuovo siffatto sotto l'impulso un'inclinazione non so come chiamarla Ciccio presso che che sono negli gli Stati Uniti e poi il mondo americano la cultura anglosassone dico che noi da parte europea
Ecco siamo capace di fornire per questi popoli che sia il conflitto israelo palestinese
Che sia la situazione la situazioni in Iraq che ci siano anche delle situazioni conflittuali anche nel resto del mondo
Mediorientale il dal Maghreb al Mascetti ma che siamo capaci di fornire un'alternativa che il loro destino non è che il Corano deve dire mettere il dito così occorra che nonché possibili di interpreta il Corano vigili e che si è possibile
Di leggere in modo moderno
Il modo critico anche una speranza politica vale a dire fondere anche per loro
Un'esperienza democratica perché si dico io il contrario che loro non solo capace di avvicinarsi e democrazia perché i loro codici cultural non lo permette
Che è un punto faccio un discorso di tipo razzista
Secondo punto
Mentre i margini della storia non soltanto il mondo arabo
Ma decine e decine di altri popoli non la democrazia e non non appartiene a una zona privilegiato del mondo anche se realmente l'UE ma descrive la democrazia tutti possono conquistarla della Cina al mondo arabo grazie
Qua dall'Ama invitato tutti noi quindi a guardare al problema mediorientale sta con uno che è un po'diverso con un occhio più attento con occhio più disposto a cogliere dei cambiamenti
Per cambiamenti che però per il momento non ci sono la situazione
Sembra che sia davvero drammatica la scandagliata
Daniele Scalise in un altro libro interessante soliti ebrei viaggia per pregiudizio antiebraico nell'Italia di oggi
Lo ha fatto con il sistema di noi giornalisti armati di penna e taccuino Astm ha intervistato le persone a è andato alle scuole è andato
Nei circoli culturali fuori dallo stadio
In particolare un ragazzo Torino gli ha detto il problema è quello dell'ignoranza
C'è un'ignoranza sono nessuna palestinese che genera altra ignoranza
Appoggia la quel campanilismo che porta i giorni di sinistra essere filo palestinesi i giovani moderati a essere filo israeliani giorni della Strama destra essere anche loro filo palestinesi vendevo racconta al suo meglio
Sì intanto io non credo che il problema se l'ignoranza
Credo che l'antisemitismo si qualifichi
Come dire si espanda attiva si muova
A prescindere dal grado culturale a prescindere
Dalle scelte politiche
O di quasi d'altro genere
Il fondamento dell'antisemitismo
Anzi ahimè come dire profonda lontanissimo mangiare si nutre di fantasmi
Che adesso mi sta raccontare perché sarebbe come dire lungo noioso improprio dalla diciamo che quello che io io sono partito con un'idea
E e temevo che andando in giro con quest'idea di tentare di confermarmela che è la cosa peggiore che può fare credo un giornalista nel senso che partire con un giudizio già dato e cercare bene io ho trovato molto peggio di quello che pensassi si è trovato esatto è bastato grattare un poco in giro per il mondo quello che nei seguenti a quello che io frequento almeno che questo Paese
Per trovare
Spesso Risi dui antichissimi
Di pregiudizi o di di
Come dire di odio
Il punto e come dire
E tutto questo ripeto non ha niente a che vedere con l'ignoranza
Ci sono antisemiti coltissimo
Che scrivono sui giornali
Che sono lettori raffinatissimi
Perché l'antisemitismo a che vedere con un fantasma
L'antisemitismo come lo conosciamo noi a che vedere con un fantasma che ha origini
Molto forti nella nel cristianesimo
Che poi si è nutrito via via per arrivare ai giorni nostri con
L'antisionismo militante
E ne e adesso con
L'anti l'antisionismo
Come dire islamico mussulmana
E
E tutto questo è spaventose scoraggiante
E la cosa più scoraggiante che quando si parla di questo
Di solito si trovano persone molto ragionevoli è un
Come dire ognuna per sé dice sì è vero c'è molta antisemitismo è vero si è e nascosta però attribuisce questo antisemitismo a qualcun altro
La cosa ai io credo che forse varrebbe la pena di fare ma intanto non si farà perché non se ho ho idea che non siamo destinati a questa la cosa che forse varrebbe la pena di fare sarebbe quella che ognuno si occupasse
Dell'antisemitismo che ha come a casa propria
E che lo guardasse in faccia
Quindi cristiani guardassero il proprio i comunisti proprio i fascisti però Pio o le destre o gli islamici o quant'evitando di fare quel gioco di scaricabarile
Che trova la fine anche un po'penoso è inutile
E ovvio
L'antisemitismo origini lontane ha origini cristiane ha detto Scalise
Però pochi giorni fa il Papa colonia detto combattiamo uniti vigiliamo contro l'antisemitismo però volevo chiedere a Riccardo Pacifici per il portavoce della comuni delle comunità ebraiche in Italia
Di Roma se questo intervento li ha spiazzati se se lo aspettavano
Quali sono state le loro sensazioni Accardo ma diciamo l'intervento del Pontefice a Colonia è stato di fatto un proseguimento di una linea già intrapresa
Dal suo predecessore da Giovanni Paolo secondo che aveva già fatto la storica visita alla sinagoga di Roma e ancor prima da Giovanni ventitreesimo quindi nulla di nuovo devo dire l'evento storico di Colonia perché questo è venuto da un papa tedesco
A Colonia in Germania e quindi una sorta di riscatto della storia credo che la cosa più bella almeno la parte più commovente di quell'incontro è stato il pezzo del rabbino Teder Bauman quando citando la madre mi emoziono ancora
A ricordare quel passaggio dice mia madre che ha vissuto Ilaria che ha un segno sui numeri
Sessanta anni fa non avrebbe mai immaginato che io potessi essere qui in questa sinagoga che era stata distrutta
No parlare da pari a pari con il pontefice diciamo questo è il
E il punto però io vorrei lo si cambiare un po'la prospettiva di questa discussione perché altrimenti rischiamo siti
Sono un po'meno pessimista di quanto libero di Daniele Scalise abbiamo avuto
Descrivere anche se ovviamente ha detto tutte cose assolutamente precise esatte
Devo dire lui si è sorpreso perché ha trovato più di quanto si aspettasse devo dire anche alla luce di questo sondaggio di Wind libero parlato poco due giorni fa
Io vedo che sta cambiando qualcosa in positivo chiudi
Portare segnali noi allora questo sondaggio fatto da un professore chiedo nel sud di Milano di scienze politiche
Dice il settanta per cento dei cittadini italiani
Non è né dalla parte dei palestinesi né dalla parte degli italiani
Il diciotto per cento e filo palestinese l'altro undici per cento e sull'italiano dice lei come la pensa perché voi state nell'undici per cento le tombe siamo la maggioranza l'ottantuno per cento non è contro gli ebrei e già questo è un un dato positivo l'altro aspetto sul quale poi è scivolata la l'intervistatrice probabilmente nella più totale buona fede
Che quando voi
Commentando la seconda parte di questo sondaggio questo piccolo sondaggio fatto su un campione
Di seicento persone dice però l'ottanta per cento degli intervistati è convinto
Che
Israele
Sia il paese che ha iniziato tutte le guerre a cominciare da quel quarantotto
Quindi pure coloro che non erano né ostili e Israele o che erano aumenta anche filo italiani probabilmente nel loro intimo credono sbagliando che
E allora
L'errore sul quale scivola dalla giornalista qual è stata che
Nell'analisi che io ho fatto degli errori su quali come mai si è prodotto questo tipo di ignoranza cioè Israele che è stato aggredito nel quarantotto dal ventuno diversi Paesi arabi un paese di seicento mila persone
Aggredito da centodieci milioni di cittadini di cui ventuno alla somma dei ventuno Paesi gli hanno fatto la guerra e così andando avanti nelle altre guerre
Più però questo è il prodotto di quello che hanno imparato nelle scuole di quello che si sono alimentati e si sono celebrati ogni giorno
Io ho puntato il dito
Di quello che ho definito l'antisionismo quindi sono stato assolutamente chiaro non ho mai parlato di antisemitismo
E la giornalista
Nel riportare quell'articolo ha detto
Gli insegnanti specialmente quelli che vengono a un certo formalmente se di sinistra e quindi tutta la NASA provare a propagandano l'antisemitismo per questo questo e questo tanto che ho dato richiesto alla la mia collaboratrice di mandare una lettera libero dicendo erano ma parla di antisemitismo fermiamoci altrimenti rischiamo di fare confusione
Perché dico questo
Eravamo con Khaled
Un anno e mezzo fa credo non so la trasmissione di Enigma con Paolo Mieli Fausto Bertinotti
Ed era un po'sotto processo la un fatto che era venuto ad un congresso di Rifondazione Comunista
Io ho voluto chiarire vogliamo dirlo una volta per tutti e spero che questa sia no
Autorevole platea
Quando noi parliamo della preoccupazione del giudizio del pregiudizio
Nei confronti di Israele non lo facciamo non diciamo a una certa sinistra ma anche un certo tipo di destra
Ho un certo tipo d'integralismo cattolico perché abbiamo anche questo
Nel nostro Paese
Non è che noi diciamo
Guardate
Siamo preoccupati per come voi giudicate Israele tutte le altre cose i vari governi così
Ma siamo preoccupati perché nel modo in cui è l'accanimento con cui questo avviene
E con la totali imparzialità con cui questa viene pur non essendo definito eppure credendo io sono certo di essere fiducioso dell'altro fino a prova contraria io sono convinto che sei al congresso di Rifondazione Comunista
Quando hanno trasmesso le immagini della Shoah e un minuto dopo le immagini dei soldati israeliani
Con i palestinesi quello probabilmente nell'intimo degli organizzatori dello stesso Fausto Bertinotti dei molto i militanti di Rifondazione Comunista
Citolo Roma per citarne tante altre
Sicuramente non c'era alcuna volontari essere antisemiti e di essere ostili agli ebrei tutt'altro sono i migliori amici degli ebrei sono quelli che scendono con noi nelle piazze quando abbiamo manifestare se qualcuno chiede la grazia per Priebke sono quelli che con i quali abbiamo condiviso infinite battaglie e su quali ci riconosciamo in tanti dei valori ma sono quelli che oggi alimentano il peggior pericolo per le nostre comunità
Non è che ci dobbiamo difendere dice e chiedere alle istituzioni pubbliche di mettere le camionette ventiquattro ore su ventiquattro fuori delle sinagoghe fuori delle scuole passione della scuole Braga Roma sembra un bunker
Io credo che nessuno di voi manderebbe i loro figli in una scuola dove ci sono le grate
Quella è una prigione
Di fatto
Però magari un giorno siamo stati attaccati da una interrogazione di un gruppo del Forum Palestina perché siccome uno dei loro che doveva accompagnare poi si è scoperto dopo dei bambini è un conto il vice Sindaco di Roma era stato fermato da un nostro vigilante che lo vedeva lì da mezz'ora l'una che si apre un giubbotto quando solamente di quattro mesi fa
E il poliziotto al quale è stata segnalata questo non l'ha fatto ha chiesto i documenti
A questi ragazzi ogni Lantra tenuti per un'oretta uno di loro qual era mediorientale hanno detto anche a Roma ci sono i checkpoint adesso
Io ho dovuto chiamare la Sentinelli c'è una dei capogruppo del intorno solamente mi ero detto vada meglio questa devolvendo tutti quanti la bussola
Le OPA adesso nemmeno abbiamo il diritto di chiedere alle forze nemmeno le forze private o un esercito e al poliziotto dello Stato italiano di venire a difendere di chiedere un documento a un cittadino e questo lo chiama del ceppo ante paragonandolo a tante a se no allora dico questo perché ho sorriso oggi perché per la prima volta si sono invertiti i ruoli ritorniamo al Medioriente
Se andate a leggere Televideo probabilmente troverete alla Baggina credo centocinquantadue di oggi fino a mezzanotte vorrebbe essere leggibile
Per la prima volta i palestinesi hanno messo sette check point
Nei territori della Cisgiordania
Perché hanno paura
è lì che abbiamo
Che qualcheduno da Israele posso andare a fare degli attentati
In mezzo alla popolazione araba e questo qualcuno se intendono scusate io rimprovera un po'tutti quanti
I cosiddetti coloni non sono conformi perché nessuno di loro in onda da colonizzare nulla hanno preso
Fondare su delle terre che era deserto hanno costruito
Delle villette ma cosa più importante hanno reso fertile la terra quindi per la prima volta i palestinesi sono la prova con la paura di un cosiddetto terrorismo perché effettivamente c'è stato un pazzo e non attraverso una politica alimentata nelle scuole come è avvenuto tutto quanto Delia
Ne ammassa Caratelli quanto essa quattro cinque in un autobus sonora
Dove
Un certo mondo ostile a Israele infatti erano ad un certo mondo della sinistra non tutta
Se è chiaro
Oggi nelle piazze a protestare per questi sette checkpoint
Palestinesi e come mai un certo tipo di mondo che ha sempre rivendicato la parola due popoli due Stati
Non si sente mai tuttora ad oggi in piazza e quando è stato fatto c'erano trenta persone a piazza del Campidoglio contro il terrorismo basta vedere la manifestazione che ha tentato di promuovere Veltroni dopo gli attacchi di Londra
Venerdì otto luglio eravamo non più di trecento persone
E centocinquanta erano sindaci portati dal
Dal presidente della Provincia Gasbarra non c'è il sentimento allora per tornare all'antisemitismo e concludo
La nostra preoccupazione è quel tipo di politica quel tipo di ostilità
Quel tipo di pregiudizio anche da parte di un pubblico molto conto troppo colto in alcuni casi
Quello produce un'ostilità nelle nostre comunità
Ebraiche della diaspora per i cui molto spesso il primo pericolo dal quale ci dobbiamo difendere non è tanto gli attacchi degli islamici ma come è successo Maria devo
In varie occasioni varie manifestazioni di tentativi di incursione per le nostre soluzioni perché ne sono stati responsabili
Di aver sostenuto Israele diciamo questo il punto sul quale invito a una riflessione per riportare al giudizio oggi
Sulle pagine di tutti i giornali e previsto ieri Fausto Bertinotti l'altro giorno Fassino anche se ovviamente non era una novità Caldarola si è spinto pure e chiedere almeno di candidare
Sharon al Nobel per la pace però ecco quello che noi chiediamo probabilmente è di provare a togliere il pregiudizio e tentare di riprenderci tutti per mano
Perché pone fine siamo tutti sotto lo stesso Obiettivo Israele e l'Occidente
E chiedo che insieme dovremmo trovare delle risposte Daniel Pipes non meno di pochi giorni fa che il presidente
Del centro della pace
Medioriente negli Stati Uniti ha detto questa è la prova tangibile per i palestinesi che avevano ragione di e dei loro sostenitori
Che avevano ragione di tutto quello che loro hanno chiesto
Se il loro rimarranno in pace dopo il ritiro se loro disarma un anno fa massa se loro tutto quanto
Questo sarà l'occasione per i palestinesi per dire che avevano torto gli israeliani e che basta mi ritiro dai territori
Quello su cui io
Così riflettore mettono Senna
Punta di polemica
Fosse stato uno scivolone di Carlo Panella tirolesi si non hanno riconosciuto Israele
Non esiste nessuna delle loro cartine lo Stato di Israele
Non esiste
Dall'anno il responsabile della sicurezza di Israele palestinese l'uomo che tutti hanno tifato
Cinque giorni fa ha detto in un discorso alla nazione abbiamo costretto baracche ritorna diversi dal Libano abbiamo costretto
Sharon a ritirarsi da Gaza al prossimo primo ministro
Diremo di andare via da Gerusalemme ma ha detto la parola più strana Dana Tania che è dentro è una cittadina venti chilometri a nord di Tel Aviv che Israele universalmente riconosciuta
Quindi se per loro quella è la Palestina cioè tutta quindi fino a tutte le rive del Mediterraneo beh
Dovremo continuare un po'
A riflettere quindi il ruolo che noi potremo avere dall'Europa è proprio quello di cercare di
Chiedere adesso dei passi coraggiosi a ad Abu Mazen il primo è quello di disarmare fa massa altrimenti chiedo scusa
Rischiamo come ha detto un altro osservatore del Dipartimento di Stato americano Gaza
Una Gaza in mano approvasse una ragazza in mano aveva
Mondo terrorista una gazza come Paese terrorista non è più un problema
Per
Non è più un problema per per gli italiani che tanto sanno come difendersi ma sarà un problema per l'Europa sarà l'Afghanistan nel bacino del Mediterraneo
Non so se il Carlo
Molto seccato ma vuole rispondere altrimenti
Non voglio
Interessantissima questa cosa è vero nelle cartine che si studiano nelle scuole elementari palestinesi non esisti Israele non esiste sarebbe nei discorsi dei leader papisti Mariuccia non esiste sarebbe però però la a Amp la o all'EP hanno riconosciuto l'esistenza dello Stato di Israele
E questo è un elemento fondamentale non di notizie di diplomatiche eccetera ma proprio della ambiguità di una direzione che guardate vi ripeto in Abu Mazen meno Abu Ala vuole trattare con Israele ma che non ha neanche il coraggio non ha neanche il coraggio di insegnare ai propri bambini che esiste Israele
E qui la speranza sua che io condivido va in crisi perché ha paura di quel a priori religioso
Io vorrei cominciare
Neanche quello di
Adesso trova
Finalmente no ce n'è così neanche chiaramente o quando presentano dopo il giornale
Insomma il TG arabo dei Paesi arabi la la meglio non si vede mai la carta d'Israele piccoli occulta
Perché Giove sempre carte riportò la frattura l'abbiam fatta
Marcomini forse voleva aggiungere qualcosa solo su questo ragionamento no io penso questo io personalmente invece sono un po'più ottimista
E naturalmente ogni cosa e i figli
Di quello che è avvenuto nel passato
Noi non possiamo vedere nell'atto unilaterale del primo ministro israeliano un atto improvviso
C'è una maturazione molto forte sono successe delle cose molto importanti
E questo lo dico perché non sono convinto di quello che diceva Carlo
E cioè il fatto che il sottofondo sia quello di unire inevitabili e ineluttabile conflitto religioso
Perché se è quello che guardate non c'è nulla da fare
C'è da chiudere da finire sapendo che poi diventa una partita assolutamente ingovernabile perché non c'è nessun Paese
Che può pensare di difendersi se c'è una impossibilità della politica e delle Ipo democrazia di trovare una via di uscita
Io penso invece che non è un problema di incomunicabilità tra religioni
Non è un problema di incomunicabilità tra Oriente e Occidente dipende molto da quello che fa l'Oriente quello che fa l'Occidente a quello che sceglie di fare dalle cose che concretamente si fanno e non c'è dubbio che negli ultimi anni c'è stato un processo che ha avuto momenti drammatici ma che ha avuto un'evoluzione ora non è ininfluente nella scelta che ha fatto centro
Il fatto per esempio che si siano fatti elezioni in Palestina e che il Presidente sia Abu Maenza
Non è ininfluente per esempio che per un evento naturale sia morto Yasser Arafat che a mio avviso dopo che imperterrito era diventato un elemento tra virgolette
Di ostacoli via entrambe con la veletta farò non lo dice ma non è che lei oggi è il tema no no adesso è più sereno Adriano De Maio Rocco Paraguay onorati allocare Carlo raramente hanno io sto dicendo un'altra cosa che ho fatto ho detto ho detto che valica Carlo scuse quanto mai che io non ho non sono il tipo che si attacca all'ultimo Carlo ho sempre detto che era fatta compiuta che venite il grandissimo errore nella storia del movimento di liberazione della Palestina
è un errore dopo quello che è avvenuto
Perché quella opportunità comportato da un lato cura
Evoluzione dentro il movimento palestinese che ha finito per premiare le frange più estremistiche e dall'altro ha portato ad un collasso della parte che più dialogare in Israele con il movimento palestinese non c'è dubbio che quelli sono errori capitali penso anche per essere sincero chiamata non sia minoranza quando Parisi
Non c'è dubbio che la sfida che si apre per lui è una sfida di quelle da far tremare le vene ai polsi il venticinque gennaio ci saranno lezioni compito a mio avviso a questo punto della comunità internazionale
Compito anche dello stesso Israele rafforzare quella leadership perché non c'è dubbio che è oggi
La partita si gioca attraverso un rafforzamento dei due leadership perché apparivano assolutamente incomunicabilità che hanno deciso di comunicare che sono arrivato chip di Sharon e la leadership di Abu Mazen
Io non sono tra quelli che adesso dice dopo che ha visto il ritiro da Gaza che me lo aspettavo io sinceramente non me lo aspettavo
Io confesso
Di ritenere il gesto che è stato fatto un gesto che va al di là di quello che io pensavo potesse accadere
E sinceramente non mi convincono coloro che adesso dicono Maxima in fin dei conti la tutto scontato penso anche che in quella forza del gesto nella unilateralità del gesto abbia contato anche la personalità di cielo non c'è dubbio
Per fare un grado di quel tipo lo può fare più facilmente una figura storica tra virgolette di destra forte rispetto ad un'altra figura però vorrei che ci dovessi ma che fino in fondo da questo punto di vista il radicalismo i religiosi
Vanno combattuti dovunque si manifesti
Nessuno deve mai dimenticare
Che Issac rapine è stato assassinato da un terrorista sarà di tre ministeri Lee Jones
Di carattere opposto a quello palestinese mano nella vicenda ma no viva non è no non c'entrava nulla so dicendo che vanno combattuti radicalismo io penso che il punto che dobbiamo cogliere dalla vicenda essere via deve essere un punto di rilancio di una strategia di comunicazioni di dialogo se posso dirla così il mondo sembra grandi mai troppo stretto
Per potere pensare di vivere in un permanente stato di combattimento uno contro l'altro
E io penso che le parole i gesti che ha fatto e papa Ratzinger a Colonia abbiano segnato un indirizzo importante fondamentale io penso che ha creato quello contributo che consente di poter dire che vero che difficile pensare ad una comunicazione d'una comunità intere etnica ed interreligiosa è vero che difficile costruire un mondo con coloro che sono diversi da se stessi
è difficile ma è assolutamente ineludibile se vogliamo vivere insieme in pace e insicurezza questa è la mia opinione preso posto
Fare sì ma con i medici dimostrare quello che diceva pacifici poco fa stanno cambiando le cose riferendosi ad un altro contrasto si sta verificando seriamente anche nella politica però prima di far bisticciare Pannella e pacifici volevo sentire no pacifici l'ambasciatore cosa no ma invece ha solo come sfratto ha fatto parte delle porte aperte a reclamare è ovvio molto più estremista vero
Volevo sentire però l'ambasciatore contando conto di una cosa che ieri su questo palco c'era Igor Man che il decano dei giornalisti di guerra
Inviato speciale alla stampa diceva questa di Sharon è stata la mossa astuta di un vecchio generale che si è fatto bene i conti
Si tiene due
Detesta parliamo uno proposito torna ok ciò non senz'altro e il primo ministro sono ha fatto una una grande cosa in molti piani molti listelli specialmente del a livello politico israeliano però questo questa iniziativa deve essere seguita dai palestinesi
Con un te passi non meno Turri e difficili che Israele ha fatto questo deve essere molto molto chiaro a te sono in una andata una camminata per i palestinesi che devono prendere i territori che Israele ha lasciato e dicono su base palestinesi dei palestinesi non hanno perso mai l'occasione perdere un'occasione speriamo che questa volta non lo faranno
Speriamo noi israeliani noi Palestina non solo i palestinesi speriamo Israele a comunità internazionale che in questa volta i palestinesi faranno quello te che devono fare per far luce era uscito questo questa iniziativa però parlando di un attimo ritornando a al discussione di antisemitismo l'Europa processo di di pace
Per secondo me c'è una e una porta che collega tutte queste tre punti
Perché
Israele si trova oggi
In un in corso molto importante in cui deve lasciare territorio e per il molti israeliani anche quelli che sopportano il processo di pace quelli che sopportano il ritiro
E dai che territori per raggiungere la pace è un è un atto molto e e difficile perché il territorio nella nostra cultura nel nostro Regione è ancora un bene strategico
Abbiamo bisogno ed una rete di sicurezza bene innanzitutto abbiamo questa rete che stiamo a il esercito israeliano ai DS
Su di cui abbiamo fiducia completa e questo non cambierà mai però per facilitare
Concessioni
Israeliani futuri abbiamo bisogno di un sostegno internazionale e qui entra l'Europa
Purtroppo e dico purtroppo
Nel Public opinion israeliano l'Europa non è un fare proclami un diciamo o non potrebbe essere un ferro capire un partner affidabile
Per la lunga storia che esiste fra il popolo ebraico e il popolo europeo un tappo cristiano europeo
C'è qui la mia Monia Monia che il la sua madre il padre sono ossia sopravvissuti e della Shoah mia moglie stessa abita ancora lavori del della Shoah dell'Olocausto
Missili abitano ancora convivono ogni giorno con i suoi genitori il televisivi sono i nonni le le paure del del locale olocausto e quindi per la società israeliana umbre tiro da un terribile dal dal dal dal territorio o dei territori è un fase molto e difficile perché abbiamo paura sono sincero con voi ad
Amo paura e qui abbiamo bisogno dell'aiuto di Europa per e dare un sostegno alcun sostegno morale che per il momento non lo abbiamo o lo abbiamo per non lo sentiamo una e voce chiara e questo manca da parte
Per farlo ora caldo una domanda voi siete sicuramente il paese più occidentale dei paesi del Medioriente
Perché ancora non pensate di poter far parte della Comunità europea
Innanzitutto perché questa cosa non è mai messa ufficialmente sul tavolo sarà discusso però molte volte molto agosto Berlusconi sì sì sì
L'ultima atto abbiamo sentito il presidente del consiglio e molte volte a favore di questa proposta e secondo me in Israele non nemmeno pronta per entrare alla Comunità Europa europea come altre nuovi altri nuovi paesi tipo Malta e Cipro Slovenia
Però e sono sicuro che questo potrebbe essere creare una rete di sicura azione assicurazione che di cui ho parlato appena però non possiamo assesta è un po'negare dei e elementi molto Gussalli molto importanti della nostra cultura perché Israele e di Fini definita come lo Stato ebraico le sto l'unico Stato ebraico no le il ventidue e stati arabi
E bisogna vedere in che maniera possiamo mantenere la nostra caratteristica ebraica Cocarla carristi carte caratteristica ebraica dello Stato d'Israele dentro la comunità ebraica Comunità europea
Che praticamente apre tutte le e frontiere apre tutte i confini non sono confini e fisiche fisici ma consigli anche culturali
Questa cosa ancora non la possiamo confrontare pianamente
Caro Pannella se non gli diamo la parola se la prendano invase l'Iraq però volevo chiederti una cosa anche oltre che Walter viola così scrisse per dire volevo anche riportati all'attualità il terrorismo cesserà con processare con questa mossa di Sharon oppure ci sarà una recrudescenza con molti sospettano quando l'ultimo dei coloni sono uscito ragazza adesso la regia ci ha mandato un flash di Sky che dice che è stata ascoltata una esclusione fortissima bento una zona destinata quindi a quanto pare c'è ancora chi si diletta con con gli esplosivi
Sono facile profeta e dire che il terrorismo islamico colpirà pesantemente mi piace molto della discussione di stasera il fatto che si sia sfiorato un tema per merito di tutti il che però vorrei ricordare perché nel Senato e belle vanno usate fino in fondo
Il problema qui quanto è lecito a noi oggi nel due mila cinque avere speranza
E quanto è lecito soprattutto alla moglie dell'ambasciatore avere speranza e quanto distrutto difficili l'ambasciatore avere speranza
Perché questo è il problema io sono padre
Quasi tutti qui
Abbiamo figli
Ci occupiamo di terrorismo Miserere non perché ci interessa maniaca mente una situazione di politiche intricato
Non perché c'è stata la Shoah
Non solo perché c'è stata una sola
Ma perché c'è oggi un pezzo di Occidente non casualmente per l'ennesima volta la storia secondo me io non sono ebreo si tratta di ebrei che sta
Nella trincea nel punto di Faglia del terremoto in cui bisogna capire se abbiamo ancora speranza sono l'abbiamo chiesto
è una situazione che l'umanità
Ha vissuto spesse volte guardate che
L'antisemitismo
Emerge con una forza esasperante nel momento in cui nelle società
Il tema della speranza salutarti potessero ndr una reprimenda chiamato in ballo tutti padre quindi devo proporre una cosa noi possiamo continuare a parlare ancora fino a che non staccava la luce però il problema di tutti è un problema di molti quindi se qualcuno vuole rivolgere una domanda ai nostri ospiti naturalmente può farlo c'è una signorina che al microfono
Basta chiederlo nel proseguiamo la nostra discussione se qualcuno ritiene di dover fare una domanda chiede un chiarimento posso semplicemente affermare la propria e lo può fare me ci interrompiamo vi diamo la parola scusami Carlo riprende per cortesia questo tema
Un tema come potete capire fondamentale e io sono d'accordo con tutte le cose che ha detto lui
Conoscendo la storia vengono a Macerata
E avendo visto molti morti sulla prima persona di questa vicenda sono arrivato
A capire come ad esempio nella storia di Israele
Sia la storia del popolo di Israele
Per la Bibbia
Il libro da cui noi iniziamo
Sia proprio bella e affascinante anche perché la storia del rapporto tra la speranza e la forza tra la speranza e la morte
Tra il dare la vita e dare la morte che incomincia dell'Agenzia
E che poi noi abbiamo a che fare con cui noi abbiamo a che fare con lo decidiamo se siamo a favore della guerra in Iraq uno per dirne uno ci siamo favorevoli Angel Murolo
Se proviamo a essere dentro la testa di quel leone strano che Sharon
Speranze forza queste la cosa che io credo
Vanno insieme dal giorno in cui
Carino a paura perché ha ucciso avvenne
Vi invito
Prendete di la Bibbia se non avete voglia di leggere astuta leggetevi la genesi
Quel passaggio che non viene mai citato
Dopo che Caino ha ucciso a vedere che cosa succede
Dio
Parlate ai minori
Che ha in o e sicuro ed io in quel momento gli darà la condanna eterna che lui non potrà più girare in nessuna città perché verrà ucciso massacrato settantasette volte
E giorni fa la speranza
Dio gli dice nessuno Totti che ai nessun essere umano può toccare entrino che ha compiuto un delitto non si è difeso non ha usato legittimamente
La forza da quel mistero
Che la Bibbia si presenti in una maniera così calda terribile fratricide eccetera nasce
Tutta la vicenda dell'umanità ma nasce oggi la nostra politica io sono d'accordo con te dobbiamo lottare perché nel mondo si possa sempre risolvere ogni questione comprese le questioni religiose con la politica
Però siamo figli di Caino io insisto la storia dell'umanità vede sempre imporsi la politica solo elusive unicamente attraverso il gesto di Calino attraverso la morte data attraverso la guerra
La guerra giusta la guerra ingiusta
Allora tanto per cominciare Caro ma io so che tu hai sempre pensato che Arafat era un bene che si andasse fuori dalla scena mediorientale però il tuo partito però d'Europa dal due mila al due mila e cinque quando Arafat finalmente mi spiace dirlo perché era un essere umano è morto
Fatto il possibile per danneggiare palestinesi e israeliani sostenendo che bisogna parlare con Arafat
Questo è successo
L'Europa chissà tanta accendo di un silenzio di tomba in questi giorni
L'Europa è stata cento prese d'atto
L'Europa ha fatto costi
Ha fatto il possibile per fare una cosa che sapeva sbagliata e lo sapeva il tuo partito sapeva il tuo segretario del partito Fassino di cui riconosco perfettamente lei de che ancora carte tra l'altro condivido Thatcher è da cima perché c'era una prima o dopo perché c'era la religione della pace del popolo di sinistra
Se non c'era il fondamentalismo islamico perché c'erano degli a priori ideologici perché oggi fare i conti come fa i conti Israele
Con il problema della guerra e della pace
Con un nemico
Che non è più il nemico che vuole una quaterna classico scenario delle guerre dell'umanità ma che un terrorista islamico
A Massa in questo momento in Israele
Che decide che viene il sito uccide perché tu non sei un figlio del suo Dio
Anche se tu sei musulmano
Pone alla speranza qualche piccola difficoltà a resistere
Non so se lo sapete ma la ragione teologica per cui si potevano ammazzare anche i musulmani nella metropolitana di Londra era che siccome pagavano le tasse allo Stato inglese
Erano complice lo Stato inglese quindi potevano essere uccisi la speranza di fronte a questo pensiero che un pensiero di centinaia di miliardi seguace ahimè nel mondo e vi assicuro che così piuttosto difficile esprimersi ma siccome vogliamo fare lo sforzo io voglio farlo sforzo vi dico dobbiamo legare sempre ogni apertura di speranza ogni apertura ogni volontà di avere un tavolo ad avere il tavolo di trattative sempre nella nostra Pascale il portafoglio per aprirlo devo sempre legarlo ad un atto di forza
E qui chiudo
Abu Mazen
Non ha alternative
Ho riesce
Insisto su questo punto e l'Europa lo deve capire che l'Europa può avere un ruolo in questo senso e non c'era ancora e la sinistra italiana può avere un ruolo in questo senso e non ce l'ha ancora Fassino mi disse a me nel aprile dell'anno scorso in quest'anno che voleva andare a stringere la mano Asciano ma non c'è ancora riuscito ad andare non c'è ancora riuscito ad andare pur volendolo fare pure essendo l'acqua perché ciascuna vischiosità che Milano musica stilato dagli imberbe che c'è una vischiosità che lo frena perché ci sono anche aziende che ci sono le elezioni il perché ci sono le elezioni politiche noi dobbiamo fare in modo che Abu Mazen
Riesca a disarma i terroristi islamici di Hamas ci sono molto forti all'interno del suo territorio possibilmente senza le
Dobbiamo essere pronti però ad aiutare Abu Mazen se gli capiterà io credo non per sua iniziativa per difendersi perché più volte è stato tentato l'omicidio di Abu Mazen di disarmare i terroristi islamici in Palestina
Con le
Queste e nella nostra agenda politica
Questo è il tema su cui si deve fare anche la prossima campagna elettorale se c'è la guerra civile in Palestina iniziata ad Abu Mazen o iniziata dagli altri noi che cosa facciamo
Sharon con questa mossa Israele con questa mossa ha chiarito che cosa fa
Aiuterà Bonazzi
L'Europa l'Italia purtroppo sta zitta e io in questo mi sento imbarazzato esattamente come mi sento imbarazzato ci passo davanti ogni mattina e qui chiudo
Mi vergogno rivivere in un paese in cui i bambini ebrei della mia città
Vanno a scuola in un gruppo
E ancora più Ricardo Oliveira un paese impone
Questi bambini ebrei devono andare a scuola perché due bambini ebrei sono stati uno ucciso due fratelli l'altro dilaniato vero un calvario perché durato vent'anni quando uscivano da una scuola talmudica
Dalla signora queste otto quando parliamo di antisemitismo parlate questa immagine chi dava lui e terribile perché voi siete di Roma voi siete di Mila no voi siete di Genova
Andate
Andate e portati i vostri figli a vedere la scuola ebraica nella vostra città
Vi assicuro che uno spettacolo Agca
Però è stato intrapreso Carlo Panella soprattutto per me perché ero arrivato qui dopo aver letto il suo libro di corsa e nel suo libro si parla soprattutto di Corano quindi sentirlo parlare di Bibbia permarrà una novità assoluta avrei voluto approfondire il discorso sul Corano però inevitabilmente devo dare la parola Marco Minniti perché è stato chiamato in causa diverse volte no io
Sinceramente pochi minuti perché voglio ascoltare anch'io calette
Pezzo mi sembra che Fassino abbia detto parole inequivocabile per primo dice nel senso che
Ha avuto
Insieme il coraggio e l'onestà intellettuale la profonda convinzione di riconoscere nell'atto politico di Sharon un evento di grandissimo rilievo
Altri Pusateri dietro a Fassino su io sono per essere sincero da questo punto di vista non perché il segretario del mio partito ma debbo riconosce in una profonda coerenza questo
Io su un punto però non sono d'accordo con Carlo
Quando Carlo dice che non c'è nessuna possibilità di speranze di dialogo se non c'è il primo un atto di forza
Io ho un'idea esattamente opposta io penso che la forza generi altra forza e che quindi produca diciamo inevitabilmente soluzioni nelle quali è difficile la vie d'uscite io penso che l'uso della forza debba essere in qualche modo considerato assolutamente come l'ultima ratio non sono uno di quelli che può essere identificato come un profeta disarmato chi mi conosce chi conosce la mia storia politica sa che quando c'è stato il momento di assumersi le responsabilità
Ce ne siamo assunti perché sono assunte anche in prima persona
E tuttavia posso dirvi anche per essere uno di quelli che ha partecipato a scelte molto impegnative che l'uso dalla forse una cosa veramente difficile ci e che io vorrei che nessuno fosse messo nelle condizioni di doverlo ottici
Perché quando si usa la forza si sa dove si comincia ma non sa dove si va a finire
E io penso invece che dovremmo lavorare per avere più diplomazia più politica preventiva prevenire i conflitti allora se posso dire una cosa dopo quello che è avvenuto è piazza e lo dico anche qui rappresentante dell'ambasciata israeliana abbiamo bisogno di un doppio movimento
Abbiamo bisogno di un sostegno internazionale lei ha ragione quando dice che c'è bisogno che l'Europa dico una parola un po'più forte
L'Europa non dice una parola po'più forte anche perché probabilmente non è in condizioni di dall'Europa in questo momento io soldi confusione totale
Il meglio che c'è ancora M. il no no scusa non adesso parliamo seriamente c'è ancora un'entità europea
è un punto delicatissimo sul quale tutti quanti dobbiamo riflettere perché lo sappiamo che nella politica estera c'è bisogno anche di una fortissima consonanze oggi in Europa è attraversata
Da elementi profondi di crisi c'è bisogno di un fortissimo sostegno internazionale
C'è bisogno di un'assunzione di responsabilità dei palestinesi ma c'è bisogno anche che la striscia di Gaza diventi effettivamente un territorio nel quale poter costruire un'esperienza avvelenati autogoverno dei palestinesi
Se questo si farà sarà l'arma migliore che si darà da bere mantelle per combattere gli estremisti
Se questo non si farà è del tutto evidente che Abu Mazen pur dicendo cose giuste
E pur avendo idee giuste
Sarà in qualche modo un meno capace di convincere coloro che dovranno votare
A mio avviso il punto chiave del processo che si è aperto
Saranno le elezioni del venticinque gennaio
Fino a quel momento insieme l'Europa gli Stati Uniti il Gruppo di contatto
Lo stesso Governo israeliano dovranno lavorare affinché in quelle elezioni Abu Mazen ne possa trarre una fiducia forte immotivata
Se Abu Mazen vincerà le elezioni ne avremo svoltato nella vicenda mediorientale
Poi non escludo che ci saranno anche gruppi di terroristi che faranno delle reazioni che tenteranno di nuovamente rovesciare la situazione anzi a maggior ragione lo faranno dopo quel risultato elettorale ma a quel punto sarà assegnato un punto di non ritorno
Insieme voi il gruppo dirigente
Dell'Anp avete costituito qualcosa che di rilevanza storica
Un primo passo si è fatto sia aperta una straordinaria finestra di opportunità
Spetta a tutti quanti noi ha ragione lei ambasciatore a dire che non bisogna lasciare in questo momento Israele da solo
Far sì che quell'opportunità diventi uno straordinario svolte io sono convinto che siamo ad un passo dal poteva realizzare
Consideratemi un ottimista a volte ingenuo ma penso che se si vuole costruire qualcosa di nuovo a volte bisogna accettare anche il cuore oltre l'ostacolo
Non c'è dubbio che dietro la scelta di Sharon c'è anche un calcolo politico non c'è dubbio che c'è anche una valutazione di merito sul campo ma c'è anche la volontà di chi ad un certo punto getta il cuore oltre l'ostacolo
Per costruire effettivamente le condizioni di pace di convivenza civile a un certo punto qualcuno devi rischiare qualcosa perché se qualcuno pensa che si possa costruire il nuovo senza rischiare nulla sinceramente non andiamo da nessuna parte
Proposito di responsabilità nell'autorizzare l'uso dalla forza vi ricordo Marco Minniti faceva parte da tecnico da esperto di quel governo che autorizzo l'uso della forza in Kosovo volevo sentire però il l'ambasciatore Coin a proposito dell'intervento che potrebbe dare l'Europa a Israele ma anche ad Abu Mazen nei confronti delle frange terroristiche palestinesi
Nel qui e l'Europa deve intervenire dove i palestinesi hanno bisogno di sostegno secondo me la cosa più importante
Sono due cose che sono importante innanzitutto convincere i palestinesi di disarmare la infrastruttura del terrorismo perché nessuno può accettare nemmeno Israele cominciamo con Israele
Che la società palestinese sa Saracco composta
Di una attori otto Rita palestinese con un una forza armata indietro
E due altri o o quattro cinque o sei o sette altri gruppi armati che non corrispondono a ad Abu Mazen
E quindi innanzitutto visone trasferire questa importanza sia dall'Europa e da tutto il mondo comunità internazionale ai palestinesi chiedevano
E lasciare una un solo voci
Un solo esercito nella loro società altrimenti Israele non troverà interlocutore valido perseguire il dopo ritiro da Gaza della Nord di Samaria
La seconda cosa e di far e implementare questa questa idea di un di di Unico esercito e qui l'Europa Staggia facendo dell'attività in unire delle varie forze armate
Però non hanno ancora toccato le forze di Camassa e della Jihad islamica e altre forze armate nella autorità palestinese
Io sono d'accordo a proposito con quello stati cento l'onorevole e meglio e fare la diplomazia invece delle guerre
Io sono d'accordo con con questa cosa io partecipavo in due guerre in Israele So qual sono Isao sempre risultati de delle cure sono brutte per tutti parte
Però come diceva Khaled
Pertanto bisogna avere due
Se io pure voglio la pace io do la mia mano però se il al l'altra parte Dida il fucile chiedo è sereno
Fare fare io e quindi noi siamo sempre pronti per prendere la strada della diplomazia però speriamo che nell'altra parte CEE
Un
Interlocutore che parla la stessa lingua e qui secondo me l'Europa deve ancora aiutare
Abbiamo sentito le notizie da dal Libano al Libano esiste un esercito del del governo superano allo stesso tempo c'è la FIS bolla che controlla praticamente con un esercito privato una milizia privata tutto il sud del Libano
La comunità internazionale e l'Europa inclusa non hanno fatto ancora
Quello che hanno bisogno di fare per smantellare questo esercito e la stessa cosa con il Hamas Jihad islamica e qui il la la foce dell'OPA può essere potrebbe essere una voce molto molto è significativo
Per poter disarmare questi gruppi che non contribuiscono per niente per la pace per la stabilità e nella regione per tutto il mondo diciamo
Il ruolo di Europa qui è molto importante ambasciatori per competere sul ragionamento dico con grande chiarezza la mia opinione
Se non ci dovessimo trovare che facciamo uno scenario in cui fantapolitica e speriamo che sia uno scenario di fantapolitica
Di fronte ad una Guerra civile palestinese
è del tutto evidente che a quel punto non può e non deve essere Israele a intervenire ma deve essere l'Europa sostenere la parte moderata di quel mondo questo non ho dubbio alcuno che le posso garantire che per quanto mi riguarda è una convinzione che io mi auguro non sia mai messa alla prova perché ciò non succede e cioè ci sia una libera espressione dei palestinesi ma se dovesse succedere una cosa di questo tipo io penso che l'Europa abbia il dovere Susy fino in fondo tutte quante le responsabili
Queste le notizie Khaled Fouad Allam l'Europa può disarmare Hamas solo con la politica
Ma bisognerebbe prima di tutto che l'Europa si ebbe sia cosciente di costruire una sua politica del Medioriente sul mondo arabo in genere purtroppo questa insolita questo Medioriente non c'era inutili che paghiamo fisso
Sono stato chiamato dal Parlamento europeo della sottomissione sui diritti dell'uomo ha a luglio è una valutazione anche dei degli accordi di Barcellona inutili di dice a per evidente che i risultati sono deludenti cioè Barcellona è completamente superato oggi perché il mondo non è più lo stesso già nel novantacinque Como comunque il mondo nella più lo stesso ricevette perché c'era già stata la caduta del muro di Berlino dell'ottantanove e poemetti novantacinque non erano ancora maturi e tutte di Condition stessi di questo cambiamento in seno in seno l'Europa
Io sono un po'duro con l'Europa e lo riconosco ma proprio perché surrealista vedo le cose come stanno vedo oggi detti formata la linee future classi dirigenti del mondo arabo da ci sono formati non credo che io punto perché difficile venire l'Europa a cosa politica di visti eccetera secondo appunto perché credo oggi maggiormente gli americani sono presenti nel mondo arabo Marocco ad esempio gli Stati Uniti hanno fatto università americana di di I fra nel nord est del Paese questo Lecce lunga su ciò che sarà il Medioriente il mondo arabo in generale nei prossimi vent'anni e così stanno cambiando tombino saranno definitivamente anche purtroppo con la violenza questi nel termine di giustamente
Sulle non son di speranza c'è la mia idea di speranza non è una fuga davanti di in in avanti non è una rivoluzione utopistica del mondo eccetera no speranza si basa sulla consapevolezza che è nella natura dell'uomo ci della Firenze cedere o vicenza e io non l'ho avuta affatto lo scritto più alta pacifici e l'ho detto pubblicamente più volte che l'antisemitismo sarà presente insieme a loro anche nel mondo arabo con una riforma una sua riformulazione certamente notizie Mickey ritmo di oggi non è più basato sulla figura paradigmatiche dice opera Libre Uma sullo Stato di Israele se Israele che essendo stato penalizzare chi diventa il contenuto tutto ciò che ma il mondo arabo una il privilegio di notizie pentitismo vorrei ricordare qui che le prime leggi antisemitiche antisettica Sant'atti senza limite
Sono nati nella Spagna del Cinquecento ecco le teorie del sangue pur Del Sangre puro addirittura si metteva al brutto si bruciava uomini chiese erano stati allatta cristiani che erano stati alla tattica
E contatore ebraiche ecco la violenza nell'uomo ma io non accuso di sionismo per questo
Né come li accuso di stampa anche in Orazio al terrorismo sono gli uomini che produce la violenza e purtroppo ci sono delle delle delle società come la nostra e questo sono consapevole oggi nel mondo islamico non è che non è capace di governare la produzione della sua violenza
E a cosa servono a questo servono due cose una speranza politica fonte attiva sulla democrazia perché sia un elemento sul quale tutto il mondo e quell'idea di alleanza di Blair delle civiltà può ritrovarsi oggi qui domani e la nozione di democrazia
Da Giakarta passato a Gerusalemme Algeri Parigi Londra e Roma ecco perché si noi diciamo al contrario è finito tutto con le milizie c'era patrimoniale la valigetta di Sondrio vado via uno più niente da dirvi
Ecco Secondo oppure secondo punto credo che sì l'Europa l'Europa è comunque fondamentalmente necessarie in questo in questa geopolitica del mondo oggi anche perché inutili che ci raccontiamo il mondo oggi fiorisce altrove fiorisce in Cina inneggia
In Europa ci sono altri altri situazione purtroppo e credo che sì l'Europa volge vuol giocare un ruolo e veramente costruire una sua politica in direzione del Mediterraneo che cosa vuol dire questo vuol dire ovviamente la spia di conflitto israelo palestinese la vuol dire lo dico occorra mille volte
Scegliere anche la Turchia in Europa vediamo è uguale c'è la scelta e la Turchia non dovesse l'ora una scelta di tipo culturale vista perché il novantanove per cento sono musulmani
E superato questo anche perché comunque ci sono venti milioni di musulmani europei in seno all'Europa per lo volete umano macerie tutti a significa essere capaci di lanciare dei ponti in due direzioni esodo fondamentali per l'Europa
In direzione del Medioriente in direzione dell'ansia sì non fate questo siete dei stupidi punto e basta
Allude al professor professorale per specifici torniamo in Italia mentre aspettiamo che l'Europa decida cosa fare
Ma in Palestina cosa potrebbe fare la politica italiana per la comunità ebraica romana ma comunque nazionale ma tanto partirei da
Diciamo da altri altri ragionamenti ma primo luogo qui si è detto tanto il problema del democrazia nei Paesi arabi il vero punto nodale quello per esempio quando parliamo di fa masse illuderci che fra masse abbia un sostegno solo perché dice cose più cattive contro Israele
è una finzione fra masse è nato per contestare lo lp la corruzione dell'OLP fa massa costruito una rete dentro la società palestinese capillare di assistenza aiutava le vedove aiutava il martedì anche le mamme i le familiari dei martiri aiutava coloro che aiutava a studiare aiuta tuttora ha dato una risposta per quanto possibile alla società palestinese quindi è stata un'alternativa credibile per i palestinesi in una lotta interpalestinese
Israele è una cosa a parte così come Bin Laden l'Occidente è un mezzo ma l'obiettivo e l'Arabia Saudita
Diceva Calenda giustamente altri passi dobbiamo arrivare a alla democratizzazione ma all'Europa che cosa sta facendo l'America anche ovviamente in questo caso per portare e per chiedere il rispetto di diritti civili Calabria Saudita dove costruire non dico le sinagoghe non mi permetterei mai di chiederlo in un Paese arabo almeno in questo momento ma una chiesa
Provate a portarmi un crocefisso una ogni giorno il con o il Nuovo Testamento all'aeroporto di poi vediamo che cosa ne diranno alla frontiera
Provate a comportarsi come vi comportate qua qua vediamo che cosa succede là
Diritti delle donne possiamo andare avanti diritti civili maniche vengono tagliate pubblicamente allora dov'è l'Europa dove sono le masse che scendono in piazza per difendere la popolazione araba Israele mettiamola per un secondo da parte facciamo finta che che non esiste allora su questo dobbiamo fare un po'di ragionamenti l'altro aspetto
Poco sulla domanda pertinente alla domanda quello che può fare l'Europa mi vengono in mente diciamo alcuni collassare l'Italia cominciamo a cambiare la terminologia facciamo uno sforzo collettivo no questo non è un accusa che faccia la sinistra ma lo faccio in genere allora da quando sono piccolo nella scuola pubblica frequentano scuole Braga Senate alza media
Mi sono trovato dal primo giorno che sono andato al liceo
Il problema della doppia lealtà
Dalla cosa più stupida ma se ci fosse la guerra fra Israele e l'Italia tu da che parte di menti
Ma se ci fosse un merce
Fra Italia Israele di pallone dunque chi vai a tifare
Erano sempre lì a trovare una risposta non l'ho sempre detto che mi trovavo nell'ottantadue in Israele e sfilava o quando l'Italia ovviamente argenti mondiali
Di calcio quindi stavamo tutti quanti così però siccome non c'è mai nessuno a tifare allo stadio
Israele quando quando vengano giocare quelle rare volte perché Israele e in Europa nel campo sportivo per esempio sarebbe bello avere Israele in Asia per poter fare i gironi asiatici e non andare magari per arrivare a fare
I tornei mondiali arrivare a giocare in Nuova Zelanda perché nei Paesi arabi non può nemmeno andare a giocare
Israele con i suoi vicini nemmeno per fare una partita di pallone allora ecco che quando viene Israele lo facevamo quando c'era il basket adesso è ritornato gloriosa del Maccabi
Nel basket andavamo a tifare Israele ma era così un fatto
Sentimentale ma questo aspetto della doppia lealtà allora sei a Brescia israeliano nessuno ne conosce la la differenza e spesso anche le persone molto preparata culturalmente laureato in cui vivevate spesso anche in insegnanti
Confondevano questo aspetto dice allora tu
Era ottantadue la guerra del Libano mi ricordo l'esame di maturità è stato sulla guerra del Libano praticamente vale a dire che a quel professore che era un po'mi girano le scatole perché mio padre era stato tre mesi in quell'anno tra la vita e la morte perché qualche palestinese l'aveva tirato le bombe fuori della Sinagoga e quindi cioè però dovevo spiegare al presidente di commissione d'esame
Come mai il sabato non era andato tutti disabili a scuola e come mai
O si è divagato quando ha scoperto che era ebreo non ha mai visto nemmeno presidente come se esame era un siciliano
Diciamo io qua e poi come c'è allarme davanti su Israele tanto che il membro interno lì comincia a dire scusi ma facciamo l'esame o il ragazzo deve fare la maturità quindi questi sono i punti allora il patto ora dovremmo fare in Italia e cominciare a cambiare la tecnologia allora assodato che Sharon e non è un criminale paragonabile a Hitler come spesso avviene nelle grandi manifestazioni assodato che abbiamo visto un volto di Israele diversa oggi grazie delle immagini che ci vengono trasmesse Caldoro l'ho detto prima proposto il Nobel per la pace Sciarrone sono lasciato non ha alcun merito non vorrei essere il Bastian contrario questa sera
Se non ha fatto quello che era lineare nella sua vita politica non ha fatto alcuna strategia anzi politicamente si è dato la zappa sui piedi ha dato un piatto d'argento a Netanyahu
Che critica Cerrone lì come mossa politica
Però è stato quello che si è ritirato da febbrone quindi è quello che ha fatto nell'accordo con con alla fatto quindi ha fatto molto più di quello che ha fatto Sharon anche perché io sto qua un Governo ricordiamolo di unità nazionale
E il governo Sharon Peres a nome del governo Sharona quindi entrambi hanno il merito per me il Nobel per la pace andrebbe data ai coloni scusate se lancio questa grande provocazione
Giovani
Che sono armati fino ai denti non hanno usato una sola pallottola nei confronti d'era facile ci sono stati molti più disordini a Genova l'altro ieri per il Genova chiamato inserirci
Che quello che aveva visto nelle immagini dei sono stati anche rivalutare i soldati israeliani ingiustamente con orgoglio
E Lazar tornelli a ha chiarito che quelli sono una garanzia mano dimostrando un'umanità incredibile quelli non sono quei criminali allora basso sarebbe terminologie genocidio dei palestinesi che non c'è mai stato campi di sterminio dei palestinesi che non ci sono mai stati sì ci sono i campi profughi più guerra non li hanno fatti gli israeliani
Ne hanno fatti i palestinesi
Allora campi profughi Novaya Gazeta
Gaza ci sono delle ancora delle abitazioni ormai abbandonata da trent'anni costruite dalla dall'ONU
Per portare via le persone nei campi profughi come mai in quell'abitazione e sicuramente non erano le villette che si sono costruiti con le mani gli italiani nessuno ha mai consentito
No è l'EP ai palestinesi ad andare a vivere in quelle case con tubature con delle fogne normali invece di farli vivere con le fogne a cielo aperto e così via per far rivivere nel rancore e nell'odio nei confronti di tutto per avere poi lì
Terreno fertile per costruire i futuri Jean-Philippe ogni martedì
Allora questi sono i punti su cui io chiedo all'Italia chiediamo come comunità ebraiche credo quindi interpretare tutti
Un diverso atteggiamento e l'altro giorno rimproverato uno dei coloni hanno trasmissione su Sky controcorrente certo le ha parlato di deportazione
Li criticava Sharon l'ha parlato di deportazione ha detto no permettimi non accetto questo termine in Europa la parola deportazione un significato molto chiaro e che viene impropriamente usato da un certo di volo di propaganda per per far credere che
Il
I martiri di allora sono i carnefici di oggi questo la cosa che io voglio totalmente respingere io vorrei presentarmi al giudizio ogni giorno dal barista sotto casa chissà chissà Ono cosa faccio e come nuovo senza dovermi giustificare nel giorno di quello che fa Israele
Io vorrei che Israele possa essere giudicato anche quando sbaglia con lo stesso identico metro di come vengono giudicate indulto in altri Paesi del mondo ma perché nessuno si occupa del Darfur ma perché nessuno non occupa le le pagine dei giornali così come il genocidio del Ruanda quello sì che è stato un genocidio allora perché Israele e il conflitto israelo palestinese non può avere lo stesso metro e il e la stessa attenzione che invece gode il conflitto israelo palestinese e perché gli israeliani devono essere per forza buoni perché gli stranieri non possono essere che attivi perché è un soldato italiano non può rompere le ossa un palestinese senza essere estromesso suo processo e senza avere una risoluzione dell'ONU
Perché lo Stato d'Israele deve essere per forza perfetto
Noi non siamo il popolo eletto per scelta divina siamo essere umani come tutti gli altri possiamo commettere i nostri errori però se gli italiani che rappresentano come dice Fiamma Nirenstein
L'ebreo collettivo tra le nazioni allora ecco risoluzione a non finire non ho visto una sola risoluzione sul terrorismo sull'azione del Rione dei cosiddetti kamikaze
Le uniche ti mediazioni gli ho cominciato a vedere in Europa non vorrei fare propaganda politica non faccia attività politica nono tessere di partito ma un uomo in questo Paese ha deciso di non parlare con Arafat
Stato Berlusconi quando
A uno degli ennesimi attentati a deciso
Dopo una delle stragi fatta di ragazzi credo a quella dell'Università del giusto l'MD ha colpito anche studenti arabi perché nelle versione israeliani racconta una novità una cosa un po'strana studiano anche gli arabi gli arabi israeliani quei miliardi vengano studiare così come vengono curati negli ospedali però Berlusconi ha fatto una scelta quello di non incontrare la fatte qual giorno dopo vedevamo al al convegno del sindacato del più importante sindacato in Italia della CGIL una poltrona vuota perché Arafat Sharon aveva assediato la Mukata diciamo il quartier generale viene fatto e quindi gli aveva impedito di uscire allora quindi non non essendo potuto venire a Roma c'era una chiesetta su una sedia che ha fatto il giro con lavoro quella foto di tutte le immagini di tutti i giornali allora e questo sul quale io diciamo rimproverò allora io credo che tutti i meriti di Sharon sono i demeriti dall'altra parte tutto sia sbucato scusate diciamo in maniera chiara solo perché è morta l'ha fatta non certo fare nient'altro ostacolata fatte senese a corto nel due mila non non lo stiamo gridando da una vita che inglese dice alcune cose le ha dette a Ginevra all'addetto all'ONU né detto da altre parti e in arabo ne ha dette sempre delle altre
Per cioè questo è il punto allora se ne vada l'altro giorno a parlare con Alì Rashid al numero due dell'Opel più grande mistificatoria della storia che va diciamo a piangere volte a dire no perché lì hanno un'altra bugia che racconta l'altro giorno ce lo siamo detti vane assolutamente cordiale ce n'ho qualche quei coloni sono andati hanno tolto i villaggi hanno tolto le terre quelle erano le terre più fertili felice i palestinesi avevano a Gaza ma che vuole prendere in giro a Gaza
Forse o forse in Cisgiordania hanno detto scusa perché devi mentire sapendo di mentire
Allora perché tu vieni qui a parlare dicendo questo non è nulla questo non è un successo perché Gaza sarà una prigione a cielo aperto perché non ci permetterebbe di controllare perché gli italiani vogliono controllare con le con le con le motovedette quello quello che entra dalle spiagge di Gaza e ci mancherebbe che non lo facessero cioè questo è il punto ma questo lo fanno per aiutare Abu Mazen ovviamente alla su questo io chiedo uno sforzo in più cercare di aprire un dibattito tra i vari partiti e ripeto questo non avviene solo dentro senza la sinistra il punto
Diciamo di una punta di un iceberg diciamo quello che vogliamo avviene in tanti in tanti momenti intanto azioni
Intanto devo per questo cambiamo e dorme regia i soldati italiani sono fondati come gli altri possono commettere gli aveva sono eserciti come tutti gli altri per fare qui non sono criminali grazie che ora concludere questo
Vorrei concludere questo dibattito che stato interessantissima registrato due avvenimenti importanti una richiesta di aiuto dell'ambasciatore italiano un'apertura importante di un importante esponente della sinistra vorrà concluderlo dando la parola a Daniele Scalise che ha scritto un libro molto pessimista I soliti ebrei vorrei chiedervi se alla luce anche di quello che sbaglio o detto questa sera questa speranza di dialogo speranza di di costruire qualcosa alla luce degli avvenimenti dell'ultima settimana non sia il caso di aggiungere un capitolo a quel libro
In no
Guarda ma già mi dispiace io avevo deciso che la speranza uno può esercitare la speranza come cuore né a pieno diritto dipende dalle proprie psicologica da quello che ha visto non lo so io
Io penso che la speranza assenso se ha senso solo se
Ci si dice la verità
Le verità poi non ce n'è una sola ce ne sono tanti
Una delle verità
è che il problema non sono gli estremisti come diceva Minniti e purtroppo il problema non sono i radicali da una parte gli estremisti
Spero voci sanguinari di Hamas e dall'altra parte
Mettendo su come dire equiparando in modo a mio giudizio illecito
Come dire i radicali del
Della grande Israele dice no non è questo
Il problema è che attorno all'idea di Medio Oriente noi europee che non abbiano voce in capitolo
E secondo me è bene proprio non aveva ce l'ha perché ogni volta che l'Europa ha parlato portato un disastro unità però non si capisce perché l'Europa dovrebbe avere voce in capitolo tutte le volte che appartamento o stupidaggini o peggio ha mentito
E ha fatto danni irreparabile
Allora il problema sono le culture che abbiamo e che continuiamo a coltivare
E sono culture appunto non estremiste che non appartengono soltanto all'inno globale quelli che arrivano in piazza con la cintura e devono sopportati
E vengono come dire guardati con ammiccamenti colle con le cinture le finte cinture di come commissari chiazze innova quasi a
Ecco migliaia di imitazione e quindi in omaggio Cappuccetto idea la Provincia ecco e allora il problema è che c'è una cultura diffusa
Che fa spavento e che non ci autorizza ad aprire bocca io non ho nessuna io personalmente
Non ho nessuna fiducia in anche perché l'Europa sappiamo bene do Riccardo ricordavate anche voi era una tale crisi fatale confusione diversa che se se non si sgretola di di di suo già è un miracolo figurarsi perché non si capisce perché dovrebbe andare e poi non francamente
Alla meglio con me inglese dagli dato che le pare di Europa contrapponendo ora agli Stati Uniti d'America quasi che l'Europa dovrebbe rimanere ecco io invece devo dire personalmente grazie al cielo ogni volta che apra gli occhi dico meno male meno male che ci sono gli Stati Uniti d'America
Che hanno come dire poche poche storie su tutte le questioni costituzione cose impiccio imbrogli referendum adesione o meno essa e quando si tratta di agire agiscono e sempre a loro dobbiamo dire grazie se qua oggi possiamo parlare non ce lo scordiamo quando parliamo di dell'opera
Carte di
Allora il problema arrivano solo agli Esteri dello storico non sono gli estremisti io non devo fuori tema ma non sono gli estremisti il problema e ne sono come dire culture di gente molto diffuse
Ho siamo K e ritorno pedantemente e me ne scuso al problema di prima quello che tentavo di dire all'inizio
Ho ognuno di noi si mette in testa a casa propria io che non notte ricorrevano case vanno subito già un po'più in difficoltà ma diciamo che sarebbe ospiti però solo pronta andare a casa di con chiunque ma se ognuno a casa propria ragionasse in modo serio e non finito
Su come dire i giudizi e pregiudizi che ha e ha coltivato e ha diffuso forse forse forse sarebbe possibile coltivare un pizzico di speranza altrimenti mi dispiace signori io non non credo che siano soltanto parole
Una risposta velocissima di Khaled Fouad Allam e poi lo sullo ruolo nel miglior degli Stati Uniti simile gestori pubbliche prima sulla stampa omesso l'ho detto anche stasera credo di coordinamento del Medioriente
E intervenuto interviene tutto da oggi grazie a nuovi americani poi le rigidità della guerra non guarda cosa portare fino a domani mattina se volete un altro discorso sul punto secolo punto pezzo che la mia visione dell'Europa non sia Sozzi Tgcom cui l'opposizione se ci uniti ma come complementare agli Stati Uniti perché e necessaria oggi della geopolitica mondiale terzo punto io vorrei comunque nutrire un pizzico Giglio di fiducia nell'uomo c'è un verso e concludo con questo di Calderoli lei conosce la certamente laddove cresce il pericolo cresce la salvezza vorrei credere a questo grazie abbiamo finito
Andiamo un po'accapigliati ne abbiamo trattenuto oltre
L'orario di diritto però nel frattempo si sono parlati anche Abu Mazen e Sharon ce lo ha detto il il un'ultima ora dice Gaia adesso sono fiduciosi per il futuro dei loro popoli quindi andiamo a dormire con questa speranza abbonata tutti
Lavoro subordinato