Prima conferenza nazionale sulla vita indipendente delle Persone con Disabilità

Allora buongiorno a tutti
Se prendiamo posto
Allora
Bene vi vedo
Divieto numerosi
è in questa
Ci fornisce l'idea
Diamo quindi moltissimo a questa
Conferenza
Nazionale sulla vita indipendente
Come sapete è un momento sicuramente
Particolare per quanto riguarda questo argomento
Perché la prima Conferenza quindi è il primo momento diciamo di come di confronto culmina alle istituzioni ma di
Anche un confronto
Tra
Gli organismi livelli persone che si interessano di
Vita indipendente in Italia
In modo così come dire a formare
Io direi subito visto che siamo
Comentini è un po'il ritardo con
Lucania
Di
A far parlare una delle
Delle persone che
Insieme insieme a me insieme Aghina Barzon Anna ha voluto fortemente questa
Questa conferenza
E cioè il Presidente nazionale della UIL gamma Alberto Fontana
Grazie
Come diceva giustamente macero credo che sia importante il mio intervento di saluto sia il più rapido possibile proprio per dare spazio
Affinché si concretizzi un dialogo forte e significativo con le istituzioni
Io sono molto grato del fatto che
In questi giorni ho potuto constatare e sentire
Una grande forza di vita da parte di tutti voi
Credo che l'energia che che è stata espressi in questi due giorni di
Di dibattito di partecipazione sia sia veramente un qualcosa di eccezionale che merita da parte di tutti una risposta seria
E finalmente significativa io credo che
Pensare alla Costituzione pensare alle leggi pensare a
A all'enormità di materiale che è stato prodotto e metterlo a fianco con con ogni singola persona che è presente in questa sala
E
E constatare quanto sia realmente distante il diritto di cittadinanza nella nostra società e anche il diritto di vita credo che sia un qualcosa
Che merita
Utilizzare termini giustizia forse può essere può essere eccessivo ma merita sicuramente un qualcosa di
Di forte
Io ho la convinzione che oggi forse noi dovevamo trovarci sulla prima pagina di molti giornali perché qui si stava
Discutendo di
Di persone di del prossimo di come noi ci rapportiamo con l'accoglienza nei confronti di chi di chi ha dei problemi ma che vuole essere cittadino a tutti gli affetti della nostra società
E invece probabilmente non ci siamo da nessuna parte siamo qui
Però forse la stiamo lanciando un messaggio che non vogliamo più raccontarcela tra di noi ma vogliamo
Vogliamo dirlo a tante persone vogliamo vogliamo coinvolgere tanto persone credo che che che siamo tutti consapevoli del fatto che noi da oggi abbiamo la responsabilità e questo vi assicuro meno nello quello ve lo faccio lo faccio mio questo questo aspetto in quanto rappresentante dell'Associazione nazionale
Che dobbiamo assumerci la responsabilità di coinvolgere il numero più grande di persone perché ci sono tante persone che non se la sentono che che non sono messe in condizione che sono costrette a vivere nella propria casa a carico della famiglia
E e che forse l'unica cosa sul quale possono dibattere e come concludere la post la propria vita e non come aprirla
Perciò
Chiudo dicendo che severamente quel messaggio
Leanza che noi abbiamo la caccia
Peroni nei confronti della società civile avuto un inizio credo che sia il migliore e questa in merito emerito prima di tutto vostro
E
E quello che che ci rimane e gridare più che possiamo che vogliamo essere cittadini a tutti gli effetti di questa società e che non non permetteremo più a nessuno di di facilitare la vita
A spot o solo nei momenti elettorali ma vogliamo far sì che siamo a tutti gli effetti protagonisti della nostra vita perciò rilievi sono molto grato di questi due giorni grazie
Grazie
Grazie ad Alberto Fontana
Che
Come avete sentito
E diventerà un centro di questo né di questo momento
Di presentazione
Pone questioni importanti di cioè il fatto che
Comunque
Sulla vita indipendente
Abbiamo una
Una realtà non è una in condizione nazionale
Fortemente diversificata egli oggi ci ha raggiunto qui Gentilina consigliere delegato per le politiche dell'handicap e del Comune di Roma
Che sicuramente
Ha sostenuto fortemente quello che assuma è stato
Un momento importante per quanto riguarda
Questa questa forma di di assistenza e quindi questa questa è la possibilità
Alle persone con disabilità nel Comune di Roma di
Iniziato questo percorso crede ovviamente relativamente facile ma quando è ora e poi di istituzioni quando aveva reali
Strutture già
Delle delle possibilità ma per
Per iniziare
Sicuramente in questo
Facilità anche l'accesso da parte delle persone con disabilità
A questo percorso devo dire che da questo punto di vista del Comune di Roma attraverso proprio
Il lavoro dell'ordine del giorno in
Come dire insomma una campana rappresentativa di quello che si può fare una tesi deve fare cioè nell'ambito delibera dell'assistenza indiretta e quindi delle AA
Dell'accesso a questo percorso di vita indipendente
Cedo quindi
La parola in Argentina
Per un breve se cinque
Prego
Si sente bisognava fare del nostro meglio insomma
Allora io prima di tutto voglio ringraziarvi di avermi invitato voglio ringraziare da qui ad Amman voglio ringraziare i navi per aver creduto nell'importanza
Io un confronto rispetto appunto alla qualità della vita e
La necessità dell'autonomia dell'indipendenza per le persone cosiddette gravi nella disabilità
Devo dire che l'esperienza romana è stata un'esperienza forte travolgente appoggiata su strutture forti
Come appunto di Padova Quirra ma la da sclerosi multipla cioè Lights ma la realtà che non si sono tirate indietro
Di fronte alla battaglia non solo politica ma anche
Sociale che abbiamo dovuto affrontare nel momento in cui si parlava di vivendi pendente
Percorso che non vi devo raccontare forse ce lo saprete raccontare voi meglio di quanto io sappia fare però sicuramente una grande innovazione politica io sentivo prima Presidente nazionale della UIL d'arma
Devo dire è vero i disabili spesso vengono ricordati in campagna elettorale ma ricordatevi che questo
E già un grande cambiamento
Nel senso che prima non facevamo neanche forza contrattuale non eravamo neanche una massa di persone che avevano un senso per i politici come voto e come consenso
Stanno cambiando le cose hanno capito che siamo tanti e che ci muoviamo insieme ovviamente ognuno con la propria testa io la definisco i disabili non la categoria ma una serie persone diverse che sono diversa tra di loro
Quindi
C'è quello scema c'è quella previgente pensiamo intendo quello va come dire
Puoi dire non intendo certo una persona con ritardo mentale un po'iniettivo
Sta di fatto che questo percorso per la vita indipendente diciamocelo francamente con la possibilità di gestire i finanziamenti con gli operatori scelti
è stata senz'altro per cui a Roma il racconto questa storia difficile perché voi immaginatevi che noi non ci siamo trovati d'accordo ma contrapposti a forze politiche che da sé sempre nella politica sostenevano la cooperazione e quindi il sistema dell'operatore ma non dell'operatore in quanto tale che voglio dire nulla
Ci abbiano rispetto per il lavoro che svolge mappe avrà la scatola di incastro Caputo molte volte sono le cooperative e in cui i grandi capi interni se la vedevano difficile
Alla sale questo piccolo pezzo di mercato e lì ho capito che siamo veramente mercato e sono anche contenta di esserlo sinceramente
Perché nel momento in cui ci rendiamo conto che abbiamo dei costi ci rendiamo conto anche che siamo
Come dire quando la domanda l'offerta si incontrano c'è sicuramente un interesse più alto e questo l'abbiamo dimostrato
Quindi l'assistenza indiretta era stato un patrimonio patrimonio che ci ha arricchito
Che però va un pochino ancora come dire modificato
Credo che sia giusto anche per le persone che non sono in grado di intendere e volere siamo proprio sto preparando una delibera quale Roma che approveremo per la fine di dicembre
Ci sia una parte soprattutto per ciò che definiamo col serraggio lo che vada inserita nella vita delle persone che non sono in grado di intendere e volere un maglio delle famiglie
Nel senso che per quale motivo poi la famiglia non debba
Poter scegliere l'operatore così come l'utente quando lo fa per la scuola per la vita per la pensione per l'abbigliamento per tutto
Chiaramente per una questione di controllo e di gestione perché è chiaro che ci potrebbero pagare l'affitto di casa o il mutuo piuttosto
Che l'assistenza ma è pur vero che se una fa sopravvivere l'assistenza indiretta con l'assistenza domiciliare intendo alzai osservazione ai
E se ho veramente anche le famiglie delle persone che hanno redatto mentale cognitivo potranno scegliere ed avere meno interventi che cadono dall'alto così come ad oggi abbia
Non vi nego che ha una cosa difficile da Roma stiamo tentando
Con grande fatica Dino Varlam ma no non sia mai tirato indietro rispetto a tutte queste battaglie che stiamo facendo
C'ha sempre sostenuto così come gli quello a cui deve di Roma Marcello Tommasetti
Che non stavano stati a guardare
E la cosa con cui vorrei concludere ricordando che ci
Ci sono le primarie in fin di come tutte le persone che sono
Che in campagna elettorale anch'io al di là della mia disabilità ritengo che devo andare a fare una politica per avere più voti possibile per acquistare consenso possibile
No perché la differenza non può sempre farla lei mi dica a differenza deve fare anche l'azione secondo me politica
E siccome hanno deciso che ne siamo tutti di sinistra tutti di destra secondo che cita
Io continua invece a dibattere concerto che noi scegliamo contestare secondo le domande le risposte che facciamo ma soprattutto
Perché abbiamo delle idee nella nostra testa che non possono essere completamente plasmata acclarate
Da chi ci porta a far pipì ma bensì anche la scelta diciamo che è in mano la ricchezza propria del nostro quindi
Io
Che ringrazio e vado a fare a meno Pagni elettorale
Perché poi a un patto la nostra di tutti e quello che voglio dirvi non vogliamo a me questa iniziativa ma costano un sacco di soldi barra ma ve lo può dire nel senso trasporti Casini organizzazioni e cioè
Però sono anche dell'idea che se non ce le diciamo tra di noi le cose e non cerchiamo di migliorarle non è che possiamo aspettare che citava non dall'alto
Quindi è un grande in bocca al lupo per la giornata di oggi ed ancora grazie per averci arricchito con le vostre quelli nostri scambi di informazioni utili per dare a tutti anche quelli che non hanno voce rivedersi
Bene
Ringraziamo
L'onorevole Argentina e
Testimonianze
Dicevo di un
Di un percorso
è possibile
Di un impegno possibile da parte dell'ENEL di alle amministrazioni locali quindi dei Comuni per quanto riguarda
L'assistenza indiretta per quanto riguarda
Il progetto personalizzato
Di assistenza sulla persona con disabilità
è vero
L'uomo ed energetica circa di corsi d'acqua
è stato in per cui su quale è stato il momento come dividere anche di contrapposizione il quorum
Una parte
Di di quel mondo che noi e che voi tutti e conoscete cioè quello
Della della cooperazione quindi quell'antenna
Timide formale di erogazione dell'assistenza ormai ben conosciuta in gran parte italiana ecco civico bravo questo percorso
Il percorso che in realtà
Verrebbero le di Verona avete capito nove e non deve essere il percorso
Come dire di sculture adesso il percorso di allargamento delle possibilità
Che le persone con disabilità devono valere nel campo dell'assistenza pagare dividendi pendente abbiamo detto è una necessità
Non ne sono una necessità per quanto riguarda
Ed istituzioni e anche
è un percorso che
Il soggetto
Deve iniziare
Attraverso vedo delle delle opportunità che gli vengono dati
Queste esperienze romane come altre esperienze però dimostrerà
Che utilizzando
Bene di risorse si migliora
Fortemente il servizio
Dicevo simili
Rispetta
Alcuni principi fondamentali come IVA
L'articolo primo delle dichiarazioni
Dei diritti umani e cioè quello di
Conservare alla persona India e diritto alla libertà
Alla sua unicità e quindi conseguentemente Davide questa persona
Che cosa ne possibili tema cioè di esprimersi di realizzarsi
è sicuro che la propria volontà secondo il
Improprio la le pubblicazioni e lei le proprie capacità anche prive possibilità
Ecco comporterebbe un quindi un percorso possibile riteniamo possibile le persone che sono qui oggi
Lo dimostrano perché molte di queste persone sono Gino in in assistenza indiretta quindi questo significa che questo percorso
A un
Un altro valore aggiunto in termini di cambiamento della qualità della vita delle persone che adesso eccetera
Intanto vi segnalo che ci ha raggiunto innumerevoli in montagna assessore alla sanità del Lazio
E a questo punto io di dai
Dino diventa possiamo Celestica a Padova
Il entrare proprio nel vivo
Delle del dibattito perché quindi di Carini vediamo bene affrontare prego allora buongiorno a tutti
Intanto prima tutto ringraziare
Tutti uno uno come ieri sera abbiamo votato
Uno a uno
Proprio perché
Era importante dare quel messaggio no
Ieri ci siamo sforzati di trovare una soluzione quando do a votare le nostre mozioni è bene che lo sappiano loro perché alzare la mano c'era una cosa un po'complicata
A quel punto abbiamo riso uno uno microfono geografo trovano c'abbiamo messo un po'di più
Però
Abbiamo cercato e trovato una soluzione quella che noi oggi chiediamo agli intervenuti
Se hanno
Ruolo che hanno una funzione di aiutarci a trovare queste soluzioni però sono scontate perché ieri quando abbiamo fatto all'azione
Il problema che avevamo posto però come dire in modo superficiale poi alla fine abbiamo trovato la soluzione che soddisfaceva tutti non qualcuno solo pochissimi
Per cui ecco io vi vorrei ringraziare ad uno ad uno come ieri ad uno ad uno ci siamo impegnati
Ringraziare i ragazzi cioè ci hanno aiutato per
Fare questo evento ringraziare gli intervenuti sperando nel loro impegno
Rispetto a quello che
Oggi noi parliamo noi oggi parliamo
Dell'assistenza personale per la vita indipendente questo un percorso faticoso lungo
Ancora oggi e non scontato che sia stato raggiunto sia raggiungibile
E pertanto con la stessa caparbietà
Degli anni passati anche noi che a Roma o in altre regioni dove già è attiva non vogliamo abbassare la guardia su questo tema perché è argomento di diritti umani
Perché se non fosse argomento dei diritti umani pensare quando ci si alza quando ci si veste quando e come e dove ci si lava
Quando gomme e dove si vivono le cose essenziali dati dopo di Gianna forse si perde di vista
Proprio
L'etica di base della persona
Quello che non abbiamo voluto rilanciare è
Proprio il tema della persona
Cioè io dico e dissi anche la senatrice entri quando ci siamo visti prima della conferenza che io non cammino non faccio una serie di cose ma molti altri e anche
A
Molto spesso capita dalla nascita
Che il mio modo di vivere come il modo di molti altri normale è questo non esista un altro modo che noi conosciamo dividere
E pertanto ecco se facciamo uno sforzo a capire quanti modi di vivere diversi esistono
Forse riusciamo ad avvicinarsi e a comprendere le ragioni che non sono ragioni dettate dalla contrapposizione ma sono ragioni dettate proprio dal nulla esistenza
E quello che noi diciamo molto spesso la differenza tra vivere e sopravvivere
Molto spesso si è confuso
Il consci due concetti tant'è che i servizi alla persona in generale inizialmente e tutt'ora nella grande generalità della concezione sono servizi per la sussistenza per la custodia io dico
Ma noi non siamo soprammobile da custodire noi siamo delle persone che vogliono amare vogliono vivere vogliono divertirsi foglio non litigare vogliono fare
Quello che tutti quanti vogliono essere insieme in condizioni di fare quello che tutti quanti
Possono fare autonomamente la grande differenza che per fare molte di queste cose abbiamo bisogno di una persona che ci aiuta
Ma che ci aiuta e che non ci si sostituisce
E su questo tema ovviamente abbiamo dovuto e dobbiamo fare degli sforzi tant'è che almeno nella realtà locale di Roma
Non è che abbiamo inciso soltanto sull'assistenza in forma autogestita abbiamo inciso anche sull'assistenza in forma organizzata garantendo il diritto di scelta
Dell'organizzazione in questo caso anche a coloro che non decidano da attivare dei percorsi individuali
E autogestiti però ecco noi siamo qui perché
Abbiamo ritenuto
Debbo dire non senza fatica siamo qui perché qui ci sono persone che vengono
Dalla Valle d'Aosta dal Piemonte che da fino ad arrivare alla Sicilia
Per quei non senza fatica siamo qui a Roma siamo qui insieme a voi perché evidentemente questa esigenza è così forte
E così grande quella di poter gestire la propria vita gestire proprio quotidiano per cui
Questo sacrificio è un sacrificio fatto volentieri da tutti quanti noi che si rifarà sicuramente
Da tutti noi affinché
Il diritto a poter avere garantita
L'assistenza personale e più in generale in futuro il diritto alla vita indipendente più articolato e più complesso è un diritto irrinunciabile
Noi
Gli supponendo che vi sottoponiamo un'ipotesi di lavoro e di percorso da fare insieme
Che parte ed è un discorso non massimalista aveva possiamo assicurare perché
Non è massimalista ma al di sotto del quale noi non ci sentiamo discendere perché altrimenti significherebbe panificare proprio concettualmente e
Quotidianamente quella che la nostra esperienza per cui quello che noi oggi chiediamo alle autorità ai diversi livelli
Prima di tutto siamo in discussione la legge finanziaria
Siamo in presenza di un fondo per la non autosufficienza
Abbiamo la necessità immediata che da subito le persone
Che
Non usufruiscono di nulla e e che sono molto gravi
Sottolineo Rita vivamente possano da subito poter sperare
In un'assistenza personale autogestita
E pertanto sappiamo che c'è in discussione la legge delega al ministro agivo dai due ministri quello dalla solidarietà sociale e quello della sanità affinché
Si trovi una soluzione così ne come abbiamo scritto nella lettera aperta al ministro che oggi quando verrà
Vi sottoporremo lui sicuramente la lì l'hanno letta almeno si sono sicuro della sua segreteria perché a me l'hanno detto
Gli avranno riportato esso sicuro che l'avrà letto anche lui
Cioè noi abbiamo bisogno di tradurre la non autosufficienza
Per le persone con disabilità che è molto diversa
Dalla non autosufficienza delle persone anziane se non altro perché
La prospettiva di vita e le aspettative di vita sono
Assai diverso per cui noi ci aspettiamo
Una decisa
Presa di posizione da parte
Quanti contrattiamo sono presenti oggi ma che contattiamo abbiamo contattato in questi giorni rispetto l'immediato rispetto al fondo dannoso della non autosufficienza e anche magari di prevedere unire una quota proprio
Per garantire questo diritto ma più in prospettiva riconoscere
E da un punto di vista etico e culturale
Il diritto all'assistenza personale per la vicenda dipendente comunale fatto che distingue le non autosufficienze
Che distingue i diversi livelli anche di non autosufficienza
Per arrivare
A quel percorso così faticoso ma dal quale noi non ci sposteremo a raggiungere
Un diritto esigibile un diritto soggettivo perfetto così come
La legge tre due e otto annuncia preannuncia
Così come
Noi tutti ormai
Abbiamo urgente e improcrastinabile il bisogno
Per cui ecco la nostra
Scaletta di proposte è in crescendo dando
Spazio tempo e possibilità di poter raggiungere questo obiettivo che non è semplice e ci rendiamo conto che è faticoso però le persone che sono qua sono al fianco di coloro
Che assumeranno l'onere di impegno di portare avanti questa iniziativa questa battaglia così come siamo venuti
A Roma
Per questa tre giorni saremo disponibili a ritornare quando è importante e necessario e non
Non è possibile mandarlo oltre ritornare a sostegno anche con altre iniziative però vi ripeto
Non ci lasciate con una Finanziaria che parli di un fondo indistinto per la non autosufficienza perché sappiamo poi dopo come vanno le cose sappiamo che purtroppo dobbiamo dare un messaggio di cultura
Che ancora
Gli amministratori spesso non conosco
Noi abbiamo degli amministratori che hanno delle sensibilità e qui ci sono anche locali abbiamo Augusto Battaglia che per Roma in qualche modo un'icona storica voglio dire
Per la Lombardia c'è larga fuori che io non conosco perché ovviamente vano questa esperienza nazionale voglio dire però che
Si è spostato alla Lombardia perché c'era un party ha un problema da questo punto di vista
Per quindi abbiamo delle sensibilità
Però ci sono luoghi
E se volete poi vi faccio vedere gli atti di gente che c'è scritto questi giorni tra l'altro qualcosa l'abbiamo pubblicato su internet su superando
Pubblicato l'ho verificato quelli che non sono potuti venire qui ma non perché non volevano perché non potevano fisicamente
Qualcuno lo conoscete Severino milioni dell'Abruzzo via si è adoperato già speso per far venire onorevole Poretti e non potevamo non dare voce
A chi non c'è
Perché è vero che la gran parte non ci può essere qua e non ci sarà nemmeno la prossima volta perché non esistono le condizioni minime per farli stare qua
Ecco e su questo tema su questi argomenti che noi vi chiediamo un impegno grazie
Allora
Grazia Dino intanto mi comunicano che
Cioè raggiunto insomma era
La dottoressa Daniela Melchiorre Sottosegretario e Ministero della giustizia
Adesso cediamo la parola a Robbie Margutti e poi
Sentiamo Augusto Battaglia che ci ha raggiunto e che ci fa segno
Che abbia elementi inderogabili
Prego Tobin verrà un intervento
Prego
Grazie
Buongiorno sono robe Barghouti vengo dal Friuli Venezia Giulia
Assieme al Divino parla che ringrazio per l'ospitalità e per quanto
Si è adoperato insieme alla UILDM era di Lavazza
Per organizzare questa iniziativa che succeda al forum
Vi Lignano che abbiamo organizzato in marzo questa iniziativa
Questa Conferenza nazionale aveva due
Scopi principali formare un coordinamento nazionale
Beh l'entità della realtà delle persone che promuovono vita indipendente
Invitalia abbozzare una proposta di legge sulla quindi per me
Assistenza personale per la vita indipendente
Questione di tale e questo vorremmo che voi capiste
Capra è condizione per l'ha vinta persone come Cristoforo
Colombo che nei suoi ultimi viaggerà persona con disabilità
Dell'anno Roosvelt cara persona con disabilità senza
Assistenti personali pensate che potranno fare ciò che hanno fatto
L'assistenza personale diritto soggettivo riconosciuto
In molti Stati europei anglosassone
Non è una cosa sconosciuta in Europa
Non è una cosa sconosciuta in Italia nel mondo
L'Italia ha ratificato la convenzione orrori pari diritti
Per le persone con disabilità
Ha sottoscritto
Non ha ancora ratificato e in quell'atto convenzione
Si esprime chiaramente che gli Stati che vi aderiscono Ontario forma
Fornirà strumenti per lui però indipendente fra i quali
L'assistenza
L'assistenza personale
Il Friuli Venezia Giulia siamo riusciti a far recepire pare
Concretamente ciò che esso intende par vita indipendente
Noi abbiamo fatto così
Del fondo sociale
Del fondo
Indistinto siamo riusciti a vincolare
Almeno un quindici per cento persone progetti parla
Vita Indipendente suggerimento a livello nazionale
Potrebbe essere qua è stato me libera la Spal il fondo per la norma
Autosufficienza se vince una percentuale che può essere il tempo
Il venti per cento dovrà essere vincolata
All'assistenza personale parla vita indipendente
è un indizio perché dovrà diventare un diritto soggettivo
Per le persone con disabilità Onlus patto civile non può
Beh primi essi tale se non viene incontro alle persone
Diciamo meno fortunata svantaggiate
Però
Fra di noi qui presenti
Ci sono persone okay anche grazie a un minimo di assistenza personale
Sono signori imprenditore lavoratore il produttore
E soprattutto persone non si può più pensare
Che il disabile sia una persona da reclutare da compatta io la
Da dargli una vita meno dignitoso con le altre persone
La Repubblica italiana andrebbe a rimuovere gli ostacoli che impediscono ecco
Alle persone con disabilità vi è un'arma bitte indipendente
Intendiamo piena di affetti dipinta
E di felicità grazie
Presente alzava anche all'assessore alle politiche associate j Parma Bernini colleghi grazie Cennamo sbottonata Augusto Battaglia dopodiché pratica vale è dubbio che sebbene penne McCurry
Gli sprechi
Grazie
Marcello grazie Dino vi confesso un po'di emozione perché
Da due anni e mezzo fa c'è un altro mestiere e quindi avevo verso un po'i contatti venne però la cosa mi fa piacere che ho ritrovato tante persone che conoscono che siete voi a qualcun altro e tant'è che non conosco quindi vuol dire che c'è gente nuova
Che il movimento va avanti che anzi cresce probabilmente e questo credo che sia un fatto estremamente positivo
Ma noi cominciamo aperta parla evidentemente diversi anni fa
Sotto la spinta di molte associazioni molti gruppi sono anche qui rappresentati
E ricordo che diciamo sulla base di quella spinta nacque diciamo la prima normativa anche se non del tutto
Esaustiva però la legge centosessantadue ricordate sancì un po'il principio che la vita indipendente
Naturalmente era una legge nazionale che dà un indirizzo alle regioni ci sono state poi nel tempo regioni che hanno
Saputo da quei principi elaborare per una politica territoriale ci sono stati soprattutto amministrazioni locali più o meno attente quindi oggi abbiamo probabilmente una situazione molto variegata
Voi prima parlavate della situazione di Roma dove indubbiamente nel corso di tanti anni abbiamo lavorato per un po'una situazione un po'particolare nel senso che c'è stata anche una continuità
Nell'amministrazione di presenze di persone fortemente legata al mondo dell'handicap oggi diciamocele Anna che rappresenta questo mondo ci sono stato io il Consiglio comunale
Ci si è stati tanti di voi non lo né i nostri gruppi di lavoro nei municipi e così e quindi è chiaro che
Indubbiamente cresciuta una sensibilità per quanto
Ancora insufficiente perché non possiamo ritenerci insoddisfazione di stati del tutto al di là anzi degli interventi che ci sono dei lavoro che si fanno delle possibilità però
Ecco io adesso sono assessore alla sanità della Regione e la Regione soltanto Roma
La Regione anche Frosinone Latina Rieti Viterbo Gallicano nel Lazio Acquapendente
Centinaia di Comuni dove indubbiamente ci sono anche situazioni positive girando per la Regione trova anche molte situazioni positive molta sensibilità anche i piccoli Comuni
Ma dove certamente diciamo a volte soprattutto in alcune aree della regione la vita un pochino più difficile
E le opportunità sono anche minori e anche le risorse dei piccoli comuni non sono sempre adeguate eletti piccoli ma anche di grandi comuni non sono sempre adeguate a quelle che sono le necessità
E i bisogni e quindi credo che sia importante di lanciare questa tematica
E soprattutto diciamo avviare un lavoro nuovo con le amministrazioni locali certa da una parte a livello governativo che oggi sono rappresentanti Governo il Parlamento quindi
Credo che ciò sia
Indubbiamente una grande opportunità del resto abbiamo visto anche nelle finanziare l'attenzione al fondo per la non sufficienza in o quindi c'è
L'avvio diciamo di un di un percorso anche di nuove opportunità a livello nazionale ma poi io credo che
Il lavoro grosso lo dobbiamo fare anche noi a livello locale nelle regioni e nei Comuni
E credo a questo proposito che la
La la la la carta da giocare
Torni a essere quella di sempre cioè quella dell'integrazione sociosanitaria
La vita indipendente fatta di tante cose
è fatta di interventi sanitari di opportunità diciamo di avete tutti quegli strumenti per la propria autonomia
Di opportunità di poteva accedere diciamo i vari ambienti perché la vita non è fatta soltanto da assistenze fatta anche di cultura di sport di lavoro di turismo di di tutto quello che
Diciamo ognuno di noi vive
E quindi diciamo è molto importante come noi riusciamo a integrare le diverse risorse
Ora noi per esempio nell'area romana veniamo da un'esperienza positiva che sono i piani di zona i Piani Sociali di Zona
Che sono nati nelle diverse circoscrizioni a partire diciamo dal
Circoscrizioni oggi municipi a partire intanto dall'esperienza pubblica del sociale ma soprattutto una esperienza
Distrutta insieme alle varie associazioni e i vari rappresentanti delle varie esperienze locali
Questo riguarda Roma riguarda anche alcuni comuni della provincia ma credo che un nuovo impulso ne dobbiamo dare se riusciamo a trasformare questi piani di zona sociale in piani di zona socio sanitario
In questa direzione noi recentemente come Regione Lazio abbiamo approvato una delibera sull'integrazione socio sanitaria
E la delibera se l'integrazione sociosanitaria ha posto le premesse per un processo che noi abbiamo avviato in queste settimane
Ci siamo incontrati recentemente con l'ANCI e con le cinque province della regione Lazio e abbiamo concordato con loro una tabella di marcia
Che ci dovrà portare
All'inizio del due mila otto quindi dal due mila otto alla prima programmazione socio sanitaria nella Regione
Questo comporterà entro il mese di ottobre
Lo svolgimento di cinque conferenze regionali nelle cinque Province che coinvolgono le amministrazioni provinciali e tutti i Comuni della Provincia perché
E naturalmente coinvolgono anche tutti i soggetti sociali dalle associazioni I
Sindacati
Al volontariato e a quanti poi naturalmente operano in questi settori
E che dovrà portare
Tra il mese di novembre il mese di dicembre a definire per ogni distretto sociosanitaria questo conto una programmazione del comune di una fascia di interventi che viene individuata dalla Regione poi naturalmente localmente si può programmare quello che si può
Io credo che il processo diventa forte se ci sono alcuni
Punti cardine alcuni servizi alcune
Modelli di intervento che si ripropongono in tutte le situazioni dobbiamo evitare che magari non so in un
Determinato comune si abbia più attenzione tutto legittimo naturalmente magari per due problematiche
Della terza età in un altro per l'aia indipendente in un'altra ancora non sono altre questioni quindi noi intendiamo diciamo dare una traccia una linea guida a tutte le aziende sanitarie a tutti i Comuni questo lavoro lo faremo insieme
Anche all'Assessorato alle Politiche Sociali naturalmente
In maniera tale che entro dicembre si possa avere una programmazione diciamo uniforme naturalmente poi adattata alle specificità dei diversi territori perché è chiaro
Che non è la stessa cosa organizzare un servizio per la mobilità in una grande area metropolitana o in un Comune montano della Provincia di Rieti sono problematiche diverse che naturalmente non richiedono risposte fotocopia ma richiedono
Ecco il richiedono che si stia diciamo fedeli al principio della vita Indipendente il principio era indipendente sposta l'ottica
Dal servizio alla persona
Cioè non è che non abbiamo bisogno di servizi quando abbiamo parlato corregge centosessantadue otto quel dibattito dando degressiva evasione che ne servono tre ore quattro ore sei ore
No
Me serve poter vivere esse devono andare al cinema sabato sera e poi andarmi a mangiare Ytzhak ho bisogno di astenersi condizione di andarci né ma renda mangiava Rizza
Ne ha messe voti
C'è la fascia dall'otto alle dodici perché salotto serbatoio d'armi non è che me lo sveglia per forza perché se non la si stempera ma dall'altra parte
Quindi bisogna diciamo ecco nella programmazione territoriale sociosanitaria bisogna ragionare con la stessa
Uno ed è questa la proposta di bilancio perché poi tutti presi dai nostri o se sono un po'persi di vista non lo Marcello approderà meno problema siamo
Che stiamo cercando di risolvere insieme già
Con qualcun altro è già un forte sì allora qual è il problema in queste nelle linee-guida che daremo
Un e indicazione che daremo a tutti i distretti a tutti i Comuni è quella di avere lo sportello unico socio sanitario nel distretto cioè in ogni distretto sociosanitario cedere su un posto dove il cittadino diciamo idea
Un problema sociale sanitaria dividendi rende ente di dire che che ha una
Problema di rapporto con la rete dei servizi oppure a un problema che diciamo
E non ha difficoltà a risolvere o a ha bisogno delle informazioni necessarie per capire quali sono già opportunità
Cioè noi dobbiamo avere in ogni distretto un posto diciamo di riferimento conosciuto dai cittadini e si fa conoscere i cittadini
Dove si riesce ad esse diciamo no
Ai qualche cosa diciamo
Dei andarli te li trovi qualcuno che ti può aiutare o che ti dà l'indicazione o che ti dà l'informazione
O che ti aiuta a costruire insieme un progetto di servizio o che ti aiuta costrinse a un progetto di vita
Allora io credo che questi due temi diciamo lo sportello unico e l'integrazione sociosanitaria e la vita indipendente se sposa nel senso che
è chiaro che lì a quel livello che ci deve stare lo sportello Dalila indipendente
E lì che anche la persona che deve costruire un proprio progetto di vita Indipendente deve trovare una sponda per trovare degli operatori deve trovare delle opportunità
Alla mai potremmo costruire insieme nella collaborazione tra le associazioni che poi non è molto difficile perché l'abbiamo per esempio
Tante consunte no municipi ma c'è stato e voi quindi diciamo
Nel dando ben presenti a presidiare il territorio è chiaro che non è lo sportello del intere del socio unico socio sanitario deve essere anche lo sportello indipendente
E quindi lì ci può essere diciamo il punto di incontro anche tra il vostro movimento
Vostre associazioni Movimento per la vita indipendente
E la rete dei servizi socio sanitari che cambia e diciamo si a ricollocare in quella nuova dimensione devi Doriana che un po'il futuro dei servizi
Sociali in particolare ma soprattutto
Dei servizi sanitaria alla questo è quello che
La Regione Lazio può fare per far sì che queste tante esperienze pur positive che abbiamo fatto
In questi tanti anni diciamo di lavoro insieme io penso che questo potrebbe essere il passo in più da fare
Ed è un passo in più che diciamo che dobbiamo fare insieme quindi voi dovete in qualche modo partecipare diciamo a questo processo che nelle prossime settimane magari sarà bene che ci incontriamo
Per vedere come costruire questo processo perché non è che si fa soltanto quei circolari poi ci vuole qualcuno operatori ben qualificati e ci vogliono le presenze vostre agli sportelli e cioè ci vuole una
La costruzione di una rete che dovesse fallire intelligente
Documentata erbe formata la quale però
Io credo che con questo passaggio noi potremmo ecco aiutare anche tante situazioni locali che non hanno in sé diciamo a volte le conoscenze le competenze
E la forza per poter da sole diciamo affrontare questo tipo di problemi ecco in un quadro di programmazione regionale in un quadro di collaborazione tra i diversi Comuni io penso che noi nel due mila otto potremmo cercare di fare
Questo passo avanti la nostra Regione offrire opportunità di vita Indipendente anche a tante persone che naturalmente non sempre hanno avuto diciamo e opportunità e magari delle situazioni più organizzate
Hanno
Io mi fermo che mi scuso ma gli assessori alla sanità cosa
Del sabato devono girare
Tutta la giornata come sapete sono a vostra disposizione vi ringrazio per il lavoro che state
Naturalmente
Dico anche i parlamentari e rappresentanti del Governo che come Regione anche nella
Lavoro che facciamo nel
Conferenza Stato-Regioni forse diciamo potremmo vedere un po'magari incontrandoci vedere un po'come poter impostare questa questa tematica sicuramente diciamo posso esso senza alcuna delega da parte dell'assessore Rossi diciamo posso dire che non ci saranno problemi a porre questa questione
L'insieme delle Regioni italiane
Augusto per quello che possiamo io faccio parte allo sportello sociosanitario integrato il primo a Roma per cui abbiamo costruito quando ancora le delibere non c'erano per cui
Comunico che l'unico Pubblico gestito da dipendenti pubblici per cui
Se voi a disposizione anche come io non ho delegato ai colleghi però riconosco e non ci sono problemi
La Francia ci
Strapiene
Allora dopo aver ascoltato
L'onorevole Battaglia passiamo la parola allora Hammarberg durezza Venier-Romano
Questa
A volte restano paniere menzionati Sottosegretario
Del Ministero della Giustizia prego dottoressa
Grazie
Buongiorno a tutti innanzitutto
Vi ringrazio per avermi invitato a partecipare a questa prima conferenza nazionale sulla vita indipendente
Porgo quindi mio caloroso saluto a tutti gli organizzatori che relatori presenti
Ora come sapete io sono Sottosegretario alla giustizia quindi le tematiche su cui oggi vi confrontate
Possono toccare o meglio lambire la sfera di competenza del Ministero della Giustizia per quanto riguarda gli aspetti più tecnico legali della questione
So che presenti oggi anche l'avvocato villa che poi darà il suo contributo in termini tecnici più aderenti a quelle che sono
Le problematiche poi legis attive che riguardano il discorso della attuazione poi nelle singole regioni delle norme che prevedono appunto il diritto possiamo forse parlare di questo diritto ormai in espansione
Alla vita indipendente
Ora quando
Ho conosciuto la dottoressa Ida sala
Che vedo qui bene in prima fila io ho ascoltato il racconto della sua esperienza devo confessarlo si è aperto di fronte a me un
Un mondo nel senso che fino ad allora avevo poco frequentato il mondo delle persone diversamente abili
Da lì ho incominciato ad approfondire la materia a interessarmi varia spetti anche i giuridici che sottendono poi all'applicazione delle norme
E ma
Sono arrivata appunto a conclusioni insomma all'importanza comunque dell'arrivare ad una
Come dire a ad un diritto che vengano a diritti che voi reclamate i diritti che vengono comunque da tempo richiesti
Questi diritti non meritano a mio avviso una attenzione seria costante e anche forse una evoluzione rispetto a quello di cui finora abbiamo sentito
Solo tra voi oggi anche per testimoniare di l'attenzione e l'importanza che questi temi rivestono per il Governo
Faccio un breve inciso giù giusto pochi giorni fa si è tenuto qui a Roma un convegno da me e promosso che riguardava
Donne e giuriste no donne magistrato regole notare donne avvocato
Diciamo che in quella circostanza abbiamo potuto constatare come ci fossero ancora delle sacche di discriminazione
In cui le donne sono confinate siamo confinate ma abbiamo potuto dare voce in quella circostanza donne realizzate non è che comunque ce l'hanno fatta sono riusciti ad arrivare ai vertici delle professioni ma nonostante ciò ecco ci siamo interrogati sulle cause delle discriminazioni tuttora presenti
E
Siamo arrivati anche ad una conclusione se vogliamo oltre a quella propositiva di fare un qualcosa dal punto di vista legislativo e cioè
Che per l'Italia si è necessario percorrere un un una strada innovativa una strada che è stata caldeggiata più volte
Dalle Nazioni Unite dall'Unione europea cioè quella di privilegiare la stella strategia del cosiddetto
Già in darmene streaming che faccia in modo insomma
Che tutte le politiche di un Paese siano attraversate da una prospettiva di genere
E quindi
Che venga poi operato di volta in volta l'impatto che le norme possono avvenire sulla
Sul genere ma questo non basta da riteniamo che
Il principio del main streaming
Deve attraversare tutte tutte le politiche antidiscriminatorie
Quest'anno che è stato dichiarato Anno europeo per le pari opportunità delle pari opportunità per tutti
L'Europa ha invitato gli Stati membri a porsi l'obiettivo di rimuovere discriminazioni per cause direttamente e indirettamente for date sull'etnia sull'origine sociale la lingua la religione in genere le convinzioni personali che opinioni politiche o di qualsiasi altra natura
L'appartenenza a una minoranza nazionale il patrimonio la nascita ricito tutte le età gli orientamenti sessuali la disabilità
C'è stato quindi un richiamo in più per il nostro Governo
Al fine di impegnarsi a trecentosessanta gradi nel portare avanti progetti che realizzino quello specifico obiettivo di fondo indicato dall'Europa qualcosa nel nostro Paese già ha incominciato a muoversi
I primi passi nella politica italiana di certo non sufficienti ma credo comunque che dimostrino un interesse in vivo attuale
E che siano possano essere considerati come il preludio per una impostazione finalmente diverso e più matura del welfare nel nostro Paese
Che è fondato sui principi di non discriminazione di pari opportunità di riconoscimento di diritti piuttosto che di assistenzialismo
L'ultimo documento di programmazione economica e finanziaria come è stato poc'anzi citato dichiara che la non autosufficienza rappresenta una priorità della politica sociale del Governo
Infatti significativa mi è parsa la la istituzione nella legge finanziaria del due mila sette del Fondo per le non autosufficienze con una dotazione di cinquecento milioni di euro per il primo triennio
La finanziaria del due mila otto approvata dal Consiglio dei ministri lo scorso ventotto settembre
Orienta le risorse pubbliche verso la crescita l'equità sociale e la stabilità e tre punti essenziali della manovra c'è la previsione di riutilizzare le risorse derivanti dalla lotta all'evasione fiscale
Espressamente per vari ambiti tra cui la casa le fasce deboli e per le persone non autosufficienti
Sottolineo inoltre che è stato riattivato ricostituito dal Ministro della pubblica istruzione l'Osservatorio per l'integrazione delle persone disabili
Che come sapete è un organismo con compiti consultivi e propositivi sulle politiche scolastiche della disabilità e sulla loro attuazione che vede un'articolazione in un comitato tecnico scientifico di una Consulta delle associazioni disabili e delle loro famiglie
Inoltre un gruppo di parlamentari bipartisan ha dato vita nel luglio scorso all'Osservatorio parlamentare l'accessibilità e fruibilità fiaba all'OPA fa
Che si propone come obiettivo la diffusione della cultura dell'accessibilità universale e riesame delle normative esistenti sull'abbattimento delle barriere architettonica
Ora io ritengo che questi sono tutti segnali del fatto che cominci ad esserci una maggiore
Diffusa consapevolezza del diritto alle pari opportunità per tutti ed è la necessità di un impegno che sia condiviso per la costituzione di un contesto sociale integrato
Una consapevolezza che credo senz'altro trovi origine nel tessuto sociale ma
Che il livello politico sta gradualmente acquisendo
Passiamo poi riconosce l'evento solenne di questi principi che è stato affermato dalla convenzione sui diritti delle persone disabili adottata dalle Nazioni Unite nel dicembre del due mila sei
Sottoscritta dall'Italia nel trenta marzo aperta alla firma gli Stati dal trenta marzo due mila sette d'Italia la firmata trenta marzo di La sette e in attesa di ratifica che sa come sappiamo
La ratifica e fondamentale perché almeno venti Paesi la ratificano perché possa diventare e possa essere pienamente attuata
E ora ho molto apprezzato la scelta dell'organizzazione internazionale di procedere anche metodologicamente per la prima volta nella storia alla stesura di un documento facendo lavorare fianco a fianco
Le istituzioni e le associazioni di rappresentanza
Non era mai accaduto che un importante trattato internazionale venisse negoziato con la partecipazione dei diretti interessati
L'auspicio è che la modalità operativa adottata quindi quella di un tavolo integrato diventi buona prassi sia acquisita sin dalle Nazioni Unite ma a cascata soprattutto dagli Stati nazionali
POR proprio proprio pochi giorni fa con il Giappone i Paesi sono diventati cento sedici che hanno sottoscritto la convenzione mentre la ratifica è stata fatta attualmente mi risulta
Solo da sette Paesi ne mancano quindi tredici all'appello per arrivare attenti
Il ministro Ferrero si è impegnato perché l'Italia ride la ratifica entro questo Tunno e ne siamo tutti con lui
Ora non dovremo però fermarci come giustamente da tempo affermato il l'emerito professor Valerio ogni da
I diritti sociali siano essi enunciati nelle Carte costituzionali o nelle convenzioni internazionali appunto sono
A differenza dei classici diritti di libertà dei diritti a prestazioni e richiedono necessariamente l'intervento del legislatore perché siano resi esigibili
Quindi
E compito illuminante delle politiche sociali dare concretezza a questi enunciati di civiltà
Ora nel percorso di riforma che abbiamo intrapreso
Abbiamo bisogno assoluto delle indicazioni del contributo di istituzioni di associazioni di singoli cittadini
Di quegli esperti motivati pieni di entusiasmo e di dedizione
Che collaborino che facciano sentire la loro voce come già questo accade ma che questo diventi uno a occasione di scambio di rapporto osmotico che possa portare quindi a dei risultati concreti
Ritengo quindi che
La promozione di incontri come questo siano fondamentali anche per questo fine
Ora sappiate che in questo
Posso potete ritenermi al vostro fianco ma soprattutto per quel po'
Tributo precipuo che può avvenire
Sul piano della legislazione cioè sullo studio anche in materia legislativa per superare quelle che sono attualmente barriere anche di natura legislativa
Certamente non mancheranno pronunce giurisdizionali sappiamo che alcuni di voi sono in attesa
Di di sentenze del Consiglio di Stato che comunque ci sarà tutta una giurisprudenza che lavorerà sull'è singole
Proposte che poi a un certo punto dovranno trovare nella e ci sarà applicazione legislativa
Mi auguro una buona proseguo dei lavori e vi ringrazio
Io credo si gli altri relatori un attimo pazienza lavoro agganciare questo intervento a quello dell'avvocato villa pertinenti Sisley che ha un po'e la inviterei l'avvocato villa a venire qui
Illustrare un po'
Il quadro su cui è impegnata insieme a noi già da diversi
Anni a promuovere
All'esigibilità
Come diritto soggettivo perfetto
Quello che è l'obiettivo
Finale
Allora
Scusate vediamo appoggiare un attimo dice il Ministero della giustizia diciamo Nicola
Allora ringraziamo
Non mi ero preparata alla l'anticipazione va de avvocati siamo sempre chiamati agli appelli più strani prima dopo le intese oppure e incertezze
Però sono contenta di intervenire a questo punto e magari anche sovvertendo l'ordine del mio della del contributo che stamattina volevo porre all'Assemblea approfittando appunto della presenza della sottosegretaria allora perché non lo sapesse il motivo per cui sono qui casualmente lo stesso che è stato dichiarato da dalla onorevole Melchiorre e cioè questa relazione forte intensa che ho avuto anch'io con i da sala
Che al di là di un'amica con cui ho fatto delle battaglie anche politiche in quanto facente parte di un gruppo politico locale
è stata mia assistita questa volta in senso tecnico e non dell'assistenzialismo per fare delle azioni legali che abbiamo condotto
Intraprendendo una strada un po'diversa rispetto a quella di cui si parla stamattina oggi qui siamo in questo
Contesto molto bello anche dal punto di vista estetico per uno scambio
Culturale giuridico e direi anche di filosofia della politica quindi la filosofia che ci sta dietro movimento evidenti pendente per far sì che queste sinergie tra chiede entro le istituzioni chi è fuori non si trasformino come è stato detto autorevolmente stamattina in un problema di
Pressione lobbistica per ottenere qualcosa che
Non si chiama
Perché sappiamo tutti che se un diritto c'è non tarda richiesto a nessuno ma da semplicemente in qua garantito tutelato riconosciuto espanso come ha detto prima onorevole Melchiorre e quindi non c'è un problema di bussare ad una porta finché qualcuno uno che ha il potere ci apra oggi siamo qui in questo contesto anche voi politici se i tempi perché vi mettete in un altro tipo di atteggiamento
Che non è quello della pressione del consenso per recuperare i voti e di questo dobbiamo essere grati in linea di principio detto ciò
Tattici complimenti reciproci è chiaro che qui ci sono due esigenze diverse quella che verrà rappresentata penso che il prosieguo della mattinata che è quella di una proposta
Di una legge nazionale che favorisca l'attuazione dell'esigibilità del diritto alla vita indipendente che verrà illustrata che fatto oggetto di un dibattito che verrà recepita dai politici ma anche da chi è presente e la mia esperienza che invece
E quella più
Cioè quella più è quella che umilmente cerca di smuovere attraverso la giurisdizione il pensiero relazione giuridica singole collettiva sulla base di quanto c'è già dell'esistente
Perché gli avvocati operano quando su quelle leggi in vigore certo nella loro attività di docenti di cittadini partecipanti possano anche
Come partecipare ad un progetto di modifica delle leggi però di fatto noi dobbiamo lavorare con quello che c'è quindi la presenza
Prima la sottosegretaria diceva che
E la sua presenza era diciamo così di supporto
E non tanto ovviamente se non come partecipante membro del Governo sull'aspetto della nuova legislazione invece io credo che sia importantissimo il coinvolgimento anche del Ministero della giustizia
Proprio perché
Anche in questa materia lo dicevamo ieri nel nostro dibattito interno
L'inesigibilità del diritto non sbalzo la mente a volte nel mancato uso scusate il termine un po'tecnici nella mancata sanzioni che c'è nelle norme CEE tu io oggi chiedo questa
Ti dico che i tuoi questo diritto io vado
Faccio una richiesta perché questo diritto sia attuato nel succede niente e non c'è
Nella norma l'assenso si vuole che
Punisce tra virgolette chi dubita invio diritto quindi gran parte
Inesigibilità i dovuta abili lacune normative
Ma come tutti noi sappiamo indipendentemente dagli nostro essere o meno su una carrozzina ma come cittadini sappiamo che a volte
Inesigibilità del diritto è connessa
Alla fatica
Di far valere i propri diritti che è legata alle disfunzioni nel funzionamento della giustizia alla macchina giudiziaria nel caso della signora Sala noi per esempio ci siamo trovati scusate quarto in termini tecnici coinvolti nella temperie della giurisdizione c'è
Della capire
Davanti a quali giudice bisognava andare per far valere il proprio diritto
è una cosa degli addetti ai lavori ma nel nostro ordinamento giuridico ci sono state per fortuna dal mio punto di vista tante riforme anche delle giuristi giurisdizioni sono gli organi
Che decidono c'è la giurisdizione amministrativa che quella che decide
Sul in materia amministrativa sono il TAR dell'organo superiore il Consiglio di Stato e la giurisdizione ordinaria che sono i tribunali
Le Corti d'Appello le Cassazioni bene c'è stato un lungo dibattito legato alla riforma della pubblica amministrazione che doveva decidere legislativamente a chi venivano attribuite le materie
In questo periodo storico perché noi agiamo oggi tra il novantatré che la data della grande riforma inizi delle grandi riforme gli anni Novanta la legge sulla trasparenza facce e od oggi
Tra le tante disavventure ci siamo coinvolti anche strati coinvolti in questo problema perché c'è chi diceva che i diritti
Soggettivi di sono di competenza tradizionalmente il giudice ordinario mentre interessi legittimi le aspettative tutto ciò che non era un diritto chi viene a mente
Come si diceva anche ieri cosiddetto perfetto anche se un termine che non mi piace
Era di competenza della giurisdizione amministrativa ci sono state poi delle leggi che hanno detto che per esempio in materia socio-sanitaria quindi i diritti di assistenza l'articolo trentatré
Della legge del due mila trentatré barra trentotto reti nel due mila perché era la prima o poi diventato al trentotto diceva che era di competenza esclusiva della giustizia amministrativa
La Corte Costituzionale per fortuna che non dimentichiamoci che la Corte costituzionale è un organismo poi vi dirò e cosa mi ha detto anche un'idea sul punto che non va dimenticato come luogo porta
Giudiziaria cui andare a bussare questa quali ci si attiva ha dichiarato illegittimo l'articolo peccato che cognita
Avevamo proposto all'azione davanti al giudice ordinario perché eravamo convinti che la vita indipendente fosse un diritto soggettivo pieno in non una interesse e quindi
E che quindi non bisognava andare avanti al TAR il giudice ordinario ci ha detto avete ragione nel merito ma dovete andare davanti al TAR siamo andati avanti al TAR che ha detto dobbiamo andare dal giudice ordinario
Benissimo questo lo dico davanti a sotto Gresta cioè per dire che ci sono delle responsabilità anche del ministero pur nel rispetto dell'autonomia ci di varie parti
Bene dal Ministero della giustizia acquistare conflitti di giurisdizione e lo sa benissimo eh
Però
Quella specie nel rispetto dell'autonomia della dell'organo giudiziario ovvero altissima responsabilità per altre cose però sui conflitti di attribuzione di giurisdizione
Vicino sì però il ministero non finirono Idrontino attribuito assolutamente alla a questo tipo di
Attribuire
Sì sì mi lascia finire perché evidentemente dove fu dove inizia il Ministero che se io vado dal giudice a dire che ho bisogno dice veri urgentemente il giudice mi dice non ho le tende non lo fotocopiatrici ma questo dipende dal Ministero
E ma non se lei numero lasciatemelo dire prego stavo appunto concludendo stavo dicendo quali erano le singole responsabilità ma perché e e e quindi dicevo che nell'ambito del rispetto dello Tononi ha secondo me tutti i ministri i Ministeri sono coinvolti dal tema della vita indipendente
Facevo andava avanti anche con alte responsabilità dal punto di vista secondo me della coinvolgimento della responsabilità politica
E comunque dicevo che quindi in questa disavventura siamo capitate nel conflitto di giurisdizione delle lentezze del dell'ordinamento giudiziario che non è secondo me solo attribuibile alla risposta ita dei magistrati e quindi
Il tema dell'esigibilità è legato quindi non solo l'affermazione dei principi ma anche ad una sinergia di assunzione di responsabilità
Che per fortuna oggi
Qui si rende disponibile io volevo fare invece una apprezzamento per il fatto che le istituzioni si mettano in gioco anche a rivedere la propria singola particella di responsabilità
E minima e organizzativa e dentro un sistema organizzato per cui
La singola responsabilità sembra inferiore rispetto ad altre ma noi sappiamo benissimo perché siamo tutti
E Sperti di vita ognuno a partire dalle proprie differenze
E anche per esempio in materia discriminazione uomo donne che quella singola particella di responsabilità che può modificare le cose l'ultimo punto perché non vorrei tediarvi rispetto appunto alla
Al tema
Di quello che si può fare oggi lo dicevamo anche alla Conferenza di Lignano l'abbiamo ripetuto ieri inattesa
Di cambiamenti legislativi per cui come diceva l'onorevole Melchiorre la ratifica del da convenzioni o lo sarà fondamentale
Si deve operare con quello che c'è però siccome non sappiamo quando ci rivedremo avrebbe
E la
Comunista e la sottosegretaria c'era
Garantito progresso auspicato e questa ratifica figlia possa essere a breve da parte del Governo io penso che possiamo anche immaginare rispetto al tema della centodiciassette voi sapete voi avete sentito anche stamattina che molti denunciavano la differenza dei regolamenti delle dei trattamenti sulla vita indipendente non solo da Comune a Comune come ci diceva l'Assessore del Lazio ma ovviamente da regione a regione
Proprio parlando col professor Onida e con la sua assistente l'avvocato Barbara Randazzo ci davano suggerimento per il futuro nel senso che l'Inter noi citiamo sempre dell'articolo centodiciassette
Il terzo comma che riguarda la competenza esclusiva loro sì poneva hanno in guardia rispetto ad una chance che è il primo comma dell'articolo centodiciassette che quello che stabilisce
La
IGT le norme di riferimento nazionali sovranazionale che devono costituire il tetto di omogeneità rispetta legislazioni regionali
E giustamente appartiene idea scherno alta battaglia di quelle che ci ha detto prima Onida ricordava che ci sono le convenzioni internazionali nel momento in cui ci sarà la ratifica
Della Convenzione ONU che dice delle cose chiarissime in materia di vita Indipendente proprio sono quei punti di non ritorno in cui loro hanno raggiunto un ha messo un paletto consistente almeno sulla carta
Lì si diceva che la violazione della normativa regionale
Che in qualche modo non con non rispetta la convenzione pacificata può diventare oggetto di impugnazione davanti alle Corti supreme e anche qui
Ci si inserisce in un dibattito questa volta e conflitti di giurisdizione che potrebbe tornarci a vantaggio perché non sempre conflitti sono svantaggio che qualche volta sono vantaggiosi
Sì dicevano che in Europa la Corte europea
Il dibattito tra le corti competenti se la Corte costituzionale del Paese firmatario o quelle europea sta pieni intendo per i diritti soggettivi sulla Corte costituzionale quindi potremmo ospitare in futuro delle azioni
Che vadano in qualche modo di impugnare la legislazione regionale che non tenendo conto né di livello nazionale di né di quello internazionale e qui di fintanto anche che non debba essere
Approvata come tutti noi speriamo una legge specifica sull'assistenza personale potrei Sapri potrebbe aprirsi questo varco
Devo dire
Dobbiamo dircelo con franchezza che queste azioni sono lunghi e difficili e costose
E per esempio anche qui una
Un intervento anche se non di competenza diretta sotto il profilo tecnico però io pongo la domanda al sottosegretario tutta la normativa della
Patrocinio dello Stato che in parte connessa all'autonomia qui dei Consigli dell'ordine perché c'erano tutta l'altra faccia
Della della medaglia però in parte connessa anche la gestione delle spese di giustizia
In qualche modo potrebbe essere così contaminata dalle tematiche di cui parliamo così
E attraverso azioni anche collettive si diceva ieri è intervenuta una collega
E la rappresentanza i rischi consumatori del dibattito che c'è adesso delle azioni collettive terra i risarcimenti del cane col presente anche qui potrebbe est aprisse una strada da che andrebbe a sollevare
Gli utenti da un problema economico perché più voglio dire il paradosso e chiaro che se una persona
Chi vuole fare una battaglia sulla vita indipendente legale
Necessariamente convive con un altro soggetto
Se non all'assistente personale se non lo farebbe la causa non
A un reddito quindi che supera il tetto minimo del gratuito patrocinio
E quindi si finisce che deve assolutamente pagare legale il quale legali si deve far pagare perché altrimenti viene sanzionato dal Consiglio dell'ordine per violazione di norme deontologiche e del gatto che si morde la coda
Quindi questo è un aspetto che secondo me può essere anche considerato con il contributo fattivo delle persone presenti
Ho detto altre cose rispetto a quello che volevo dire ma mi sembrava importante utilizzare la vostra presenza su su questi aspetti meno teorici in più concreti lasciando però lo spazio
Anche
E mi chiedo autorevole a lavoro che hanno fatto ieri l'Assemblea su sulla proposta di legge che in qualche modo
Mettiamo un altro tassello rispetto al tema dell'esigibilità teorica poi praticamente i problemi sappiamo che sono questi della tutela dei diritti
Allora cominciamo adesso
Non lo studio
Pazienti parlamentare fino a tutto il suo
Ringraziamo pittore sommersione del sottosegretario
Già illustrato in qualche modo
Io volevo indicizzare lo per
Romeo
Allora se proprio non si perlopiù rappresentato prima interrogazione
Il Parlamento per quanto riguarda
Discorsi sulla vita indipendente con una metodologia un sistema Regione o sto ad esempio il problema in qualche modo
Avevo ufficializzato questa richiesta diciamo di
Rendere più esigibili il diritto all'applicazione della legge centosessantadue è quella che apre un po'il fronte sull'assistenza personale dopodiché interverranno
Insegnanti scempio in l'onorevole Poretti
Per cui
Speriamo insomma in questo momento Trabuglio soprattutto
Signor giudice insieme possiamo fare un percorso tale tipo di percorso corpo per arrivare creduto sensibilizzare nel Parlamento sul tema in maniera
Più diffusa per pugliesi
Sicuramente centrare un obiettivo di progresso civile e culturale
Bene la ringrazio per la verità non sono state suggerimenti quelli che mi sono affidate ma se l'è scritta tutto a luglio e quindi penso che andrà bene
Sono qui con molto piacere oggi vi saluto tutti
Per cercare di essere breve cosa che non mi riuscirà per cercare di essere equilibrato cosa che spero mi riesca
Anche perché pur cercando di restarne fuori sono anch'io parte della casta e quindi i difetti dei politici ce li ho e non è facile
Per sfuggire al rischio di aggiungere una parola in più di apparire più duri di apparire più combattivi e cerco di moderare mi da solo ma non so se ci riesco dovunque
Intanto voglio ringraziarvi per l'invito per l'iniziativa ma anche complimentarmi per la tempistica perché comincia la finanziaria e siamo qui intanto a vedere
Se le parole della politica si trasformano infatti e
Non è che ce ne accorgeremo tra un anno nel giro di poche settimane si vede se
Una parte degli impegni vengono mantenuti così come non va bene perché c'è solo la citazione ma non c'è niente dietro e quindi bisognerà lavorare per una sua modifica
Altra questione procedurale questa della
Convenzione dell'ONU l'Italia la
Approvata nella sua scrittura nel testo del trattato ma non ha ratificato la convenzione servono venti Paesi
Che sottoscrivono la convenzione altrimenti la convenzione non entra in vigore siamo a sette Paesi quindi è bene che il nostro Paese ci dia una mossa e vada a ratificare la Convenzione dell'ONU
Io penso che l'altro tema sia quello della pensione di invalidità
E che sia necessario fare un decisivo salto in avanti c'era questa proposta della Valpiana ed altri del due mila e due
Non mi pare che fu respinta allora intanto adesso dovrebbe passare ma che
Le risorse previste allora vadano riviste io ho fatto il mutuo per la casa nella due mila e cinque erano ottocentoquaranta euro l'ultima rata sono già a mille settanta e quindi qualcosina è cambiata nel corto
Della vita bisognerà vedere anche questa da pensione di invalidità di portarla ad un livello dignitoso come prevede la nostra Costituzione
Per la finanziaria dunque
Intanto io ho visto nel decreto che senza voler scatenare una ci dice battaglia tra poveri è previsto nel decreto che in discussione in questi giorni al Senato
Che al di là della levi Montalcini e in cui è stato assegnato contributo congruo a ai ciechi esce stanze è alto un milione e non si capisce perché i ciclici e gli altri no quindi cominciamo a vedere dentro questa storia dei figli e figliastri
Di metterlo un po'in equilibrio
Tentiamo quindi con la finanziaria
Che ci sia un fondo per la vita indipendente
Ma se ci dicono che non ci sono i tempi perché poi il mondo della politica delle sue strane leggi
Si fa un incontro con i sindacati e si arriva in Parlamento che dovrebbe essere l'organo preposto e si dice non si può cambiare nulla dopodiché che ci sta a fare il Parlamento cedeva ratificare un accordo solo con i sindacati ma questo fa parte della varia umanità
Se ci dicessero che è ormai la cosa e così la Finanziaria prendere o lasciare perché altrimenti la maggioranza è debole non si sa se tiene che si cominci a cambiare diventa un braccio di ferro da cui non si sa come si esce
Cerchiamo almeno in subordine io dico propongo se non passiamo con parole e cifre precise in finanziaria di passare con un ordine del giorno che impegni
Ad assumersi
Atti precisi
Anche a portare avanti questa proposta di legge che ho letto prima velocemente ma mi sembra molto buona e per la quale
Penso che avrete già in mente un percorso che porti a sensibilizzare
Tutti gruppi parlamentari e per avere un loro impegno
Per poi quindi verificare se questi impegni si traducono in tempi ragionevole nella discussione
Perché avere una proposta di legge non basta ci sono proposte di legge che dormono rito due o tre legislature quindi una volta fatta la proposta di legge bisogna che si decida di affrontarla e di portarla avanti di chiuderla con un voto di approvazione
Io vi ringrazio per le tante cose che ho appreso in questi giorni e le altre che ho appreso oggi compiono da prendere il tempo che posso stare qui
Mi pare che la battaglia per
Ritenuti pendente sia un bel salto
Già ci sono problemi come oggetto abbiamo visto ingenti finanziamenti la disparità tra le Regioni le Regioni possono cerchiamo di fare un salto sul devono cerchiamo di avere le risorse
Ma Vito indipendente la scelta che farà secondo me la cosa bella è che
Si diventa da oggetti a soggetti e quindi è una cosa grande se si riesce a far fare questo salto di mentalità perché purtroppo tutti i politici la pacca nelle spalle il poverino Polverino ci arrivano tutti ma dopo il nel concepire invece che ci sono dei diritti veri ad un'esistenza
Dignitosa è un po'somma di differenza tra
Le cose che usiamo dire che purtroppo quelle che poi
Non facciamo e quindi questo mi sembra una cosa molto importante
Concedetemi una cosa un po'polemica alcune cose stamattina ce n'erano illustrate come va bene stiamo andando bene il mercato l'offerto alla domanda
Non funziona così funzione che è più forte ha ragione non abbiamo neanche la class action quella che veniva richiamata prima dall'avvocato
Siamo un Paese speciale non riusciamo la settima potenza del mondo
Dopodiché abbiamo delle sacche da da terzo quarto mondo ci sono quelle che vogliono copiare gli Stati Uniti però sulle tasse no quelli che dicono che usciamo in gara
Con tutti gli altri paesi ma la class action cioè da altre parti perché non c'è in Italia
Avevamo detto che cita salvo non è l'accordo il programma elettorale l'erede del venti per cento siamo lì no non si può fare però non ci sono i soldi per i precari e non ci sono i soldi per gli vale ma che sa allora diciamo un pochino e
A stabilire che non è vero che le cose vanno bene John tante cose che non vanno proprio bene
Ci siamo discussi
Anche inscenato sono sulla riforma della giustizia appena l'abbiamo votata si comincia a capire che
Non è che abbiam portato giustizia cioè forse staranno meglio gli avvocati staranno bene magistrati
Però non sta bene quelli che sono davanti agli avvocati e davanti i magistrati
Il mio Presidente del Consiglio che anch'io continuo a sostenere però non poter me che l'Italia e fuori l'Italia va bene
Ma l'Italia non è l'ENEL l'Italia non è la figlia che taglia non è la Banca d'Italia l'Italia sono gli italiani e gli italiani non vanno bene quindi problemi di fronte ce ne sono e ce ne sono parecchi
Allora chiudo dicendo che
Tutte le risorse che bruciamo nelle guerre di civiltà cominciamo a consumarne qualcuna nella guerra alla inciviltà e vediamo se i partiti reggono agli input che voi gli darete
Ora
Non lo so ditemi voi come preferite intervenire
Diciamo ecco facciamo parlare deputato
Può retti così diciamo alterniamo un attimo Senato e Parlamento
Camera anche perché
Onorevole infine sulla materia insomma sappiamo che rappresenta un riferimento da anni voglio dire non è nuova all'argomento e pertanto magari
Ci darà anche un contributo
Sostanzioso qualche consiglio io ripeto sempre noi chiediamo a disponibilità oggi
Grazie alla ventata grazie dell'invito io son sono parlamentare radicale nel senso del Partito radicale non la sinistra radicale come ho ma in questi giorni da un punto di vista giornalistico invece sta venendo fuori sono quindi da la Rosa nel pugno e faccio parte dalla Commissione affari sociali
Deputata alla prima legislatura prima improprio neo assumiamo deputata e
Curiosa anche di vedere come poi si svolgono tutti meccanismi parlamentari dati
Sempre seguito la politica ma più come ascoltatrice eccome collaboratrice di Radio radicale che che altro
Più come giornalista però
Poiché ci sono a questo punto sono in Parlamento e per certi versi sono ovviamente
A vostra disposizione per essere tra virgolette utilizzata nella dal dal punto di vista di di quello che posso per quanto
Per quanto mi riguarda del resto il discorso della vita indipendente è un qualcosa che mi ha affascinato e mi affascina fin dal inizio e in ogni occasione che ho potuto e che ho cercato dove che ho potuto intervenire in qualche modo l'ho già fatto con piccole cose ma
Sono anche quei piccoli tasselli culturali
Che a livello di Parlamento secondo me possono essere utili come
Si ricordava che nel l'anno scorso la Finanziaria dell'anno scorso a istituito il fondo per le non autosufficienze
E io ci ho tenuto a fare approvare recepire un ordine del giorno che parlava proprio di vita indipendente
Perché appunto al Fondo per le non autosufficienze può essere una cosa così così vaga e così ampia che invece iniziare a dire che cosa può essere la vita indipendente indipendente di quali
Strumenti di modalità anche
Le persone abbiano bisogno per poter essere indipendenti per poter adire una vita indipendente
Un'altra cosa che è successa recentemente che arrivava dal Senato c'è stata per esempio una legge che approvava la giornata nazionale del Braille che secondo me davvero non
Non cenere poi tutto questo bisogno
L'unica cosa anche lì che ho cercato di fare era invece di ricordare che ci sono modalità e strumenti oggi di lettura per i non vedenti che sono qualcosa di diverso dalla dai il che quasi
Qualcosa di superato o storico fare una giornata mondiale alla memoria secondo me aveva poco senso se invece non
Su utilizzava per dire attenzione
Ci sono tante modalità per cui i non vedenti o chi non riesce a sfogliare con le mani un libro
Può
E potrebbe e potrebbe fare ma anche lì il provvedimento era blindato come sapete la Camera
Recepisse cose dal Senato senza senza poter le toccare quindi anch'io mi inserisco in questo dibattito sulla Finanziaria sapendo che poi chi davvero potrà incidere sulla Finanziaria sul fondo per non ha non autosufficienze in realtà sarà soprattutto il Senato e quindi nostri senatori sicuramente si faranno molto comodo un'altra cosa che veniva richiamata stamattina
è la class action io sono prima firmataria di uno dei
Disegni di Ledro progetti di legge proposta di legge
Che son depositate in Parlamento nel senso sono due filoni
Un filone che fa capo per certi versi alla maggioranza e al Governo e l'altro filone che fa sempre capo all'altra ma alla maggioranza
Perché appunto di Sondrio Rosa nel pugno simile è stato presentato da Grillini è stato presentato dall'UDEUR anche dall'Italia dei Valori ma sono davvero cioè si fa presto a dire class action ma poi bisogna vedere come viene fatta la legge
Perché se passa uno dei due
Tipi di impostazione
C'erano in class action all'italiana cioè ci sono le associazioni degli utenti da associazioni che diventa una sorta di
L'equivalente delle associazioni sindacali che solo loro possono promuovere delle azioni giudiziarie e collettive per quanto riguarda la mia impostazione quindi l'altra impostazione e che sono il singoli utenti
Che per rivendicare un diritto per fare una causa si associano certa insieme ma su quel punto e da quel punto fa non partire l'azione giudiziaria collettiva che al momento di una vincita devono automaticamente essere risarciti
Altra cosa è invece il terzo del Governo che prevede che poi una volta riconosciuta la vittoria ciascuno debba fare una causa individua a lei per avere
E ecco no per dire che quando si parla di class action poi non è basta basta la parola a certificare la bontà di una legge tutt'altro
Ah strano un po'cose fuori sacco ma una un'altra cui ci tengo a dire su cui ho cercato di forzare cose sia da dentro il Parlamento con le interrogazioni parlamentari che da fuori con azioni invece giudiziarie attraverso un'associazione di consumatori che all'Adoc
è delle cause né per quanto riguarda le RSA
Le residenze sanitarie assistenziali dove
Forse molti di voi sapranno che c'è una questione per cui la legge riconosce che il cinquanta per cento è a carico del Sistema sanitario nazionale il cinquanta per cento spetta
Alle Regioni e quindi attraverso i Comuni e nel caso c'è un reddito da parte dell'utente
Che riesce a coprire quel cinquanta per cento va a i soldi vengono prelevati all'utente il problema qual è e che l'interpretazione che poi hanno dato a livello locale
E che non non fa non si fa riferimento al solo reddito dell'utente Mar reddito della famiglia e questa è un'altra l'altra cosa davvero pazzesca per cui ci sono famiglie che si ritrovano messe sul Lazio fa pagare rette
Quel cinquanta per cento che spetta ai Comuni per il il proprio parente quando in realtà spetterebbe alla
Alle Regioni e quindi ai Comuni poi comuni dicono che non avendo i soldi non posso forte andare a coprire
Quella spesa e e di fatto si che ci siamo trovati in una situazione fra l'altro anche abbastanza frastagliato da un punto di vista nazionale cioè per esempio la più mondi Piemonte che ha fatto invece un Regolamento a livello regionale davvero il primo l'ha fatto a luglio in cui dice che è soltanto il reddito dell'utente che deve essere preso in considerazione per il calcolo in Toscana abbiamo vinto una causa alcol il tarda e quindi per certi versi attraverso la via giudiziaria invece li si prova a
Al scardinare questo meccanismo davvero perverso per cui si fa
Si fa a questa questa questa cosa che è davvero fuori la linea fuori della legge però però così vanno le cose insomma non è che parlo di cose di cose strane per quanto riguarda il
Il dibattito anche un po'di stamattina è il discorso di presentare una proposta di legge
Io fin dall'inizio mi son dichiarata disponibile senza senza problemi
Quella che ci avete fornito è una sorta di di bozza da cui partire che credo che
Post su su quale possiamo possiamo tranquillamente lavorare quello che
Non buono spunto che io ovviamente condivido è immettere
Al centro il dibattito che deve poi gestire appunto la sua assistenza senza che invece questa divenga
Fornita ad alta ad altri quindi in questo senso vediamo comunque tranquillamente che il mio problema è che appunto di presentare tante proposte di legge che poi rimangono lì nei cassetti può essere utile fino fino a un certo punto beh metri mettiamo pure la bandierina di una proposta di legge che reca il titolo movimento due per la vita indipendente
Però sappiamo che da un punto di vista pratico dove e quando darsi da fare è ora su quel fondo sulle non autosufficienze e
E soprattutto sulla legge delega che definirà come quanto è perché quindi ancor
è bene ebbene
Parlare di questo
Intanto proprio da un punto di vista operativo parliamoci di come possiamo in qualche modo incidere su quel disegno di legge delega
Io per certi versi è un mondo al quale mi avvicinò ma mi sono anche a Bari avvicinata da
Da tempo grazie anche a degli degli amici dei compagni politici che mi hanno ha non solo a me e ha dimostrato come pure essendo imprigionati in dei corpi che non gli rispondevano più
Agli stimoli quelli che invia al cervello non sono però ormai rimasti ostaggio della loro malattia
Manzi ne ha fatto una una forza per combattere
Alcune battaglie e non soltanto battaglie per la loro situazioni di disabilità e io ci tengo davvero questo a riconfermarlo anche soltanto ricordando il come Luca Coscioni è diventato un leader politico
Che affatto dibattere l'Italia della ricerca scientifica
Che ha fatto parlare di cellule staminali embrionali a ha parlato
Non soltanto della sua condizione di disabile e disabile gravissimo
Ho oppure come Piergiorgio Welby ha spaccato l'Italia su temi così in
Relegati fino a poco tempo fa
E le distanze dove ivi i parenti medici dicevano come si muore come si fa morire e come come si e curano negli stadi terminali alcuno
Alcune persone ma per Giorgio ebbe anche fatto una battaglia per il diritto a votare
Ad andare alle urne
Cioè abbiamo una legge che permette agli italiani all'estero di votare per corrispondenza e noi non permettiamo agli italiani residenti in Italia di votare
Perché in alcuni casi è letteralmente impossibile per alcune persone andare al seggio elettorale e ho avuto compagni che ci sono andati nonostante tutto procurandosi può è anche una serie proprio di sofferenze
A livello personale di umiliazione di essere costretti a andare nel saggio in quelle condizioni a quelle condizioni
E ci tengo a ricordare Severino micronidi prima ricordava che non Varlam che ha un po'un partecipante virtuale a questa
A questa Conferenza
E lo lo conosco non personalmente lo conosco da anni ci scambiamo mail continuamente e con un ma la sua battaglia è proprio quello per il diritto alla parola si batte punti o spesso quando ci iscriviamo incazzato gli manca
L'ADSL non riesce a vedere quel quel mouse che con quel programma del computer nuovo no allora farfalle bizze ecco ripeterlo così arrabbiato per un programma di un computer effettivamente per lui è davvero un problema di vita o di morte
Non di quella vita fisica
Mai di quella vita sociale che è senza quella è decisamente sarebbe
Sarebbe una novità io acque è molto su questo che cerco di
Per quello che possono andare davvero dal
Dal mio piccolissimo punto di operatività quello che posso è di di far passare anche questi messaggi di come e quanto la tecnologia oggi possa aiutare a Farra a farlo superare alcune barriere che esistono ma che potrebbero in qualche modo essere per certi versi superate
Con l'associazione Coscioni
Ci siamo battuti e ci stiamo battendo da anni Terna la libertà di parola e dispositivi che traducono appunto piccoli movimenti di un diritto il
Del capo degli occhi all'i trasformati in una voce artificiale
Una persona che era muta e ma che riesce a parlare una persona immobile che può scrivere
E per non parlare per esempio degli sms de per le persone sorde
Proprio ieri c'è stato un po'al riconoscimento da parte dell'Autorità per le telecomunicazioni che effettivamente le persone sul DIA hanno diritto a un trattamento particolare per quanto riguarda le tariffe sugli sms
O ancora per esempio la la battaglia associazione Coscioni per far aggiornare il nomenclatore
E delle degli apparecchi e delle protesi che essendo così vecchio non prevedeva neanche lontanamente alcune Telco numerosi alcune apparecchiature che invece oggi sono di vitale importanza o gli stili dieci milioni che ha stanziato il
Il Ministero comunque per l'aggiornamento
Ma la libertà appunto di parola e anche la libertà di di lettura cioè son cose son cose davvero per noi che siamo qui forse
Banali però è bene che questi messaggi poi per certi versi passino c'è una problema c'è il Copyright che per certi versi attraverso i editori non riesce a far superare il passaggio dal libro cartacea libro digitale informato di file e questa questa difficoltà
Incredibili cioè così potrebbe essere superata però di fatto ci son persone che non possono leggere un libro
Se non attraverso l'acquisto cartacei passarlo trasformarlo in PDS poi corregge tutor cioè un'operazione ovviamente complicatissima che impedisce la lettura di un libro che invece potrebbe essere tranquillamente lento
Da da da chiunque o ancora nella libertà di movimento vedo purtroppo tante persone in
Sedia a rotelle ma non ci sono soltanto le le barriere architettoniche ci sto uno per esempio altre modalità che potrebbero essere superate vedevo ieri alla televisione un telefonino che con la mappa collegata al satellite come quella nelle macchine riesce a far muovere persone non vedenti in città
Indicando che la strada quando attraversare riguarda cioè
Le tecnologie ci sono per superare queste queste barriere che sarebbe bene a
Appunto che è su questo anche che la legge che il lo Stato intervenisse laddove ci sono riconosce a non le vediamo le in qualche modo utile il
Insomma il fondo la legge delega sulle non autosufficienze
Per non essere degli strumenti perché
In qualche modo queste tecnologie possano essere davvero accessibili e possono essere accessibile senza i tanti gli intoppi burocratici perché appunto poi si fanno le leggi anche leggi regionali e poi
Si stabilisce un principio e poi nella pratica la difficoltà e avere il rimborso di fare la presentazione immagino che ne sapete più voi di me di quanto poi sia davvero complicato
Insomma io
Io chiudo nel senso che è la richiesta che faccio mia e che come in quel solleverò ogni qual volta me ne verrà data all'opportunità quindi anche da un punto di vista parlamentare
E che comunque questo fondo per le non autosufficienze sia diretto anche sostegno dei progetti e delle tecnologie che possano consentire e la libertà come appunto detto di parola di rilettura di scrittura di comunicazione
Perché lo Stato per quanto mi riguarda deve adoperarsi affinché a tutti sia garantita la piena partecipazione alla vita civile sociale e politica perché l'alternativa appunto
è una novità una vita diversa un'altra vita e questa disparità che non vorrei che ci fosse
Perché se c'è la medicina che da una parte anche grazie alla ricerca scientifica può appurare il corpo o allontanare
La morte può fare evitare la morte la morte della morte biologica la morte fisica la politica e dovrebbe intervenire le politiche sociali dovrebbero intervenire
Per evitare invece proprio la morte sociale quindi in questo senso qui la mia piena disponibilità c'era anche ieri l'associazione Coscioni che in parte ha seguito i lavori
Dei chiede che avete fatto come Commissioni
Ci sono e verifichiamo come come quando è meglio agire però vi ricordo davvero da un punto di vista pratico
Il fondo per le non autosufficienze e la legge delega deve essere il primo obiettivo pratico il primo operativamente dove dove iniziare a abrasive grazie
Adesso interviene l'onorevole prima
Invito signora idraulici
Disabilità Gianni allora prepararci
Insomma illustrare un pochino in qualche modo sollecitare
Sì parzialmente
Vorrei solo dire una cosa offre non siamo nella situazione come quando
Dagli enti locali
Esistono il bisogno
Ma non esistono predisposto inserirlo
Invece più quello per la raccolta di rifiuti non solo
Cioè lo stesso intrecciate fra
Allora lo Stato che fa attraverso i Comuni costituisce che ringrazio
Riceve per cui si fa furono colture a rispondere perché gli altri
Tra sul
Non ci sono in grado per cui non riusciamo
Il bisogno cioè
Noi da soli non siamo in grado
A
Risolvere questo problema
Riusciamo
A mettere al centro
Perché altrimenti
Si va verso altre direzioni le hanno pari dignità ma proprio perché hanno pari dignità dovrebbero andare avanti anche questo
Però
Sì mai io intanto vi ringrazio molto di avermi invitato e mi scuso se sono qui
Solo questa mattina
Lo dico perché in genere io preferisco partecipare a meno iniziative ma quando va ad un'iniziativa esserci dall'inizio alla fine ascoltare soprattutto quello che
Che viene detto che veniva a parlare di soldi inizierà la coincidenza con gli Stati Generali che la Federazione italiana
Per il superamento dell'handicap e quindi sono rimaste lì e oggi nel pomeriggio devono rientrare a Perugia perché all'ICI in cui c'è una riunione del tavolo e del coordinamento sulla marcia per la pace
Dove si sta costruendo anche lo spezzone per l'approvazione della Convenzione ONU sui diritti umani delle persone con disabilità
Quindi Dino mi ha strappato un'eccezione nel senso che io non amo intervenire nelle situazioni senza vedere un po'il quadro della discussione del dibattito che c'è stato
Devo anche dire che l'intervento dell'avvocato villa mi ha molto sollecitata per cui
Non gas non dirò le cose che anch'io avevo pensato di dire
Voglio però intanto fare una premessa
Io ho molta gratitudine per il movimento per il superamento dell'handicap
Per due ragioni al di là del merito poi delle singole proposte
La prima ragione e quella di a vere aver mantenuto e rilanciare delle aspettative molto alte e contemporaneamente di avere la pazienza
Di aver portato avanti questa battaglia sapendo anche muoversi tra i livelli istituzionali sociali no tra i diversi luoghi
Valutando positivamente quello che si ottiene senza mai aver rinunciato ad ottenere qualcosa di più
E Lillo ringrazio soprattutto perché a prodotto una modificazione fondamentale nella cultura di questo Paese non è che non si è ottenuto niente qualche cosa sta cambiando
Soprattutto appunto sulla mozione di welfare poi arrivo alle sollecitazioni che mi sono arrivate dall'intervento l'avvocato villa e la ringrazio anche molto perché mi ha aperto uno scenario avevo capito delle prospettive che non avevo che non avevo ancora intuito
Lo dico perché io vengo anche dai movimenti politici delle donne e noi abbiamo molto criticato
Lo stato sociale così come ci arrivava addosso negli anni Settanta cioè uno Stato sociale che da un lato era custodia listi quel paternalistico
E nello stesso tempo dava per scontato il lavoro gratuito di assistenza e con la supplenza delle donne in famiglia
E dall'altro era un welfare di tipo risarcitorio cioè che pensava di cavarsela comunque con l'erogazione
Di un sostegno monetario che trovava sempre i limiti del Bilancio
Allora oggi questa critica voi l'avete preso in mano perché le donne hanno modificato qualcosa io penso alla grande riforma del diritto di famiglia e quindi a quella modifica sostanziale dei rapporti tra le donne gli uomini nel nostro Paese
E penso anche che i processi di liberazione di inserimento e l'onore delle donne sono uno degli elementi che se per un verso ha messo in crisi quel modello di Stato perché
La liberazione della donna significa dover ripensare I servizi però per un altro verso
I diritti delle donne hanno chiamato altri diritti
Hanno chiamato i diritti le persone anziane hanno chiamato i diritti
Dei bambini se oggi si parla
Di asili nido e si parla televisivi medio di scuole per l'infanzia come diritti dei bambini e delle bambine e perché appunto le donne acquistando diritti altri soggetti sono emersi hanno potuto acquistare i loro di diritti
I bambini le persone anziane
Le persone con handicap cioè sia si è usciti tutti insieme da quella sfera che veniva riservata al privato al domestico ha una funzione naturisti della donna
E si è fatta una battaglia lo dico perché molte cose a me sembra che ci tornerà addosso
Qui è stato anche citato Roosevelt
Le grandi cose che ha fatto appunto senza aver l'assistente personale io penso che su una moglie e so che aveva una moglie
Però vorrei anche aggiungere una cosa che a me ha sempre colpito Roosevelt e rappresentato
Pochissimi sanno che l'uso queste stava su una sedia a rotelle Roosevelt è rappresentato in piedi re e fotografato in piedi fotografato I monumento in cui sta in piedi al massimo con un bastone
E cioè quella condizione non era nemmeno rappresentabile nella sfera pubblica
Questo e ciò di cui io sono molto grata e movimenti
Per il superamento dell'handicap e per
L'inclusione
Cioè oggi sì siete siamo perché poi ognuno ha i suoi limiti rappresentabili nella dimensione pubblica penso che il prossimo salto di qualità poi vengo finalmente al merito però il prossimo salto di qualità vale per le donne
Alle quali viene riconosciuto quando entriamo nelle istituzioni al massimo di occuparci di sanità di assistenza di sommare il prolungamento del lavoro di cura ma non ci viene mai riconosciuto la capacità di rappresentanza politica generale
No lo stesso io penso che al anche momento polemico avrà esaurito il suo compito quando appunto verrà non le persone con handicap con con disabilità non dovranno più occuparsi
Dell'handicap ma potranno verrà loro riconosciuta di occuparsi in politica in generale cesseremo finalmente libera
Perché questo non è ancora avvenuto siamo per la strada e siamo in cammino ma questo ancora non è
E io penso che sarebbe un grande momento di liberazione e lo dico anche in relazione alla questione dei centri per la vite indipendenti io penso che sia giusto
Che vengano gestiti laddove ce ne sono le condizioni ce ne sono le disponibilità dalle persone con handicap ma io penso che noi avremo una società più giusta più è che più uguale quando potranno indifferentemente essere gestiti da un uomo in e donne con handicap e senza
Perché complessivamente tutti sapremo esattamente
Che cosa serve in quella situazione e in quella condizione e cioè perché un sapere che parte da una condizione particolare diventato un sapere generale questo allora siamo in cammino però noi dobbiamo sapere che il nostro obiettivo punto e altro è molto più in là
E dobbiamo costruire cultura
Vorrei dire questo rispetto alle sollecitazioni che mi sono arrivate l'avvocato villa dalle stamperie che si trova dalle temperie della giurisdizione e perché
Io non so se il suo intervento è stato ben compreso il mondo del diritto è un mondo molto teorico
Lei a chiarito due questioni che secondo me sono fondamentali la prima che ci sono diritti
Sociali diritti politici e diritti civili i diritti civili e i diritti politici non sono correlati direttamente a una prestazione sono qualcosa che
Ti
Compete in quanto esisti e sei al mondo
I diritti politici le donne sono arrivati molto tardi le persone con che hanno limiti di mobilità non possono ancora votare per posta questo merito politico ma non è una prestazione no
Poi parlerò dei diritti sociali e correlati alle prestazioni ma io ho qui mi approprio aperto un mondo ad una prospettiva a ragionando
Su
Un'ipotesi di aprire
Un fronte che l'uso questo termine un po'bellico che non mi piace insomma no ma di aprire un fronte sulla questione di
Un nuovo
Lo statuto della cittadinanza io lo voglio chiamare così
Perché non è solo la cittadinanza delle persone che poi vengono interessate dal singolo provvedimento se cresce la cittadinanza di uno cresce la cittadinanza di tutti però di costruire un nuovo Statuto e la cittadinanza
Che incorpori che incorpori una serie di diritti che in questo momento non sono correlati alla cittadinanza
Sono correlati al massimo delle prestazioni sociali
Io la la ripeto così
E e quindi questa prospettiva sulla vita indipendente su questo terreno penso cioè la guardo con attenzione e di uso stata messa di fronte a questo qui questa mattina cinque minuti fa guardo con grande attenzione
Così come penso che l'altro punto molto stimolante
Del suo intervento sia Perilli però già c'era arrivata sia il fatto degli effetti della ratifica della convenzione
Sui diritti umani delle persone con disabilità
Le ragioni per cui non siamo ancora riusciti ad ottenere la rettifica io promosso con Tiziana Valpiana e anche
Senatore Rossi e l'aveva firmato un appello dici infirmato era cinquantuno senatori di tutta la maggioranza e di tutte le Commissioni istituzionali del Senato per la la rapida approvazione la convenzione ONU
Devo dirvi che ho finalmente appurato ieri perché
Ancora non c'è il provvedimento di ratifica banalmente perché non c'è la versione ufficiale in italiano
Del testo
Cioè per un fatto diciamo tecnico burocratico a oggi quel testo non ha ancora la versione italiana sulla convenzione io vorrei anche dire due cose è davvero urgente che venga approvata
Penso che sia opportuno approvarla con un atto di approvazione di natura
Programmatica cosa vuol dire
Facciamo un disegno legge perché lo dobbiamo fare rapidamente questa è la mia proposta ancor quello che penso io che dice si approva quella convenzione e rinviamo a dopo
La valutazione degli effetti che l'approvazione di quella convenzione produce nella legislazione italiana cioè produce abrogazione di norme produce la necessità di adeguarne altre o di istituirne completamente di nuove
Perché se noi consentissimo che si volesse contestualmente l'approvazione a convenzione avere anche rivisto tutto l'ordinamento italiano per come dovrebbe riposizionarsi sulla convenzione penso che andremo alle calende greche tanto non solo per problemi legati appunto
Alla versione ufficiale italiana
Credo però che non dipende nemmeno delle istituzioni italiane dipende sta proprio sulla dimensione internazionale questo problema delle versioni delle traduzioni certificate le convenzioni internazionali lo dico
Perché non vorrei che si si attribuisce le responsabilità che non ci sono
Invece per quanto riguarda il questa legge questo disegno di legge e il rapporto che a con il Fondo per le non autosufficienze
Io vorrei dire questo adesso sul sentire del ministro nel pomeriggio
Il fondo per le non autosufficienze richiederebbe
Un'entità di finanziamenti che forse la metà dico della finanziaria di quest'anno
La precedente legislatura aveva prodotto un disegno di legge che arrivato fino in Aula della Camera ed è stato rinviato perché
Non c'erano fondi e perché l'intenzione di Governo precedente non era quello di finanziare le prestazioni sociali ma era quello di abbattere le tasse
è io vorrei anche che questo nesso venisse accolto nella discussione politica che c'è in questo Paese la riduzione delle tasse comporta una riduzione di servizi di prestazioni
Poi possiamo provare andarcene compra sul mercato ma io non vorrei che passassimo da un welfare risarcitorio a un welfare a una dialettica stato mercato no
Penso che la dialettica corretta che va istituita perché lo Stato sociale va modificato va modificata in radice e una dialettica tra lo Stato le istituzioni e le forme di autorganizzazione sociale
Quindi è riconoscendo non i saperi le le capacità e tra passando l'istituzione da questo punto di vista vorrei anche dire una cosa rispetto ho sentito anche qui ricorrono un po'il termine politici
Io vi dico francamente a me questa distinzione tra politica e sociale stile io Tarzan soggette proprio non mi convince perché io sono arrivate al Parlamento questa mia prima esperienza non so se ce ne sarà una seconda anche per desiderio soggettivo voglio diffusa
Sono arrivati in Parlamento sulla base di una storia politica e sociale perché mi sono sempre occupata di una serie di questioni un certo punto un partito ha chiamato
Nel mio caso ma voglio dire è un caso diffuso ha chiamato una persona che veniva da quello che io chiamo il volontariato e dei diritti nel mio caso definiti tre persone malate
La chiamata a ricopre una responsabilità su questo settore per il partito
Io non mi vergogno di stare nelle istituzioni non sono mai anche abbastanza orgoglio setta poi il problema è come riesco dalle istituzioni
A mantenere la relazione con la mia storia perché i luoghi dove io ho fatto politica
E dove faccio e farò politica non sono necessariamente i soli luoghi istituzionali i nuovi della politica sono tutti per cui appunto se io sono politiche io non penso che voi siete in politici o antipolitici io credo che dovremmo l'irrompere di nuovo questo
Questo diaframma poi c'è una crisi della politica istituzionale e c'è una crisi della democrazia in questo Paese
Ma certamente io non voglio essere accomunati affastellata sotto l'etichetta di politici conti invece sulle liste dei partiti per essere eletto c'è finito non solo indipendentemente ma forte anche in virtù di una condanna
Come dire penale e vorrei anche distinguere tra le condanne penali perché c'è un signore che si chiama Mandela che ha passato seguite in galera perché le condanne penali le ha prese perché tutelava dei diritti
Allora come dire a me sembra che questo dibattito anche per quanto ci riguarda tutti noi che crediamo nella democrazia dei diritti debba un attimo essere riposizionato perché altrimenti non ci teniamo più
Sul fondo per le non autosufficienze io penso che
Bisogna fare una lotta perché e non la possiamo fare da soli nelle istituzioni perché si trovano anche i fondi per finanziare
Non è così
Le fare tutto subito va bene quindi io vi dico come la vedo poiché sentirete ministro come è riuscito anche nel nel contesto del Governo a impostare la questione io la vedo così
Io penso che sia fondamentale che
Venga approvato una delega al Governo per l'istituzione di un fondo per le non autosufficienze
Che deve finanziare dei livelli essenziali di assistenza uniforme in tutto il nostro Paese sulle non autosufficienze
Se mi dicono che non ci sono le risorse sufficienti su un esercizio finanziario si scriva in qualche decreto che si arriverà progressivamente
In un alto di anni attraverso un piano d'azione sociale integrato fra tutti i ministeri coinvolti con un coordinamento di un ministero no mi si dica questo
Ma non mi si può venire a dire dopo aver per la prima volta in Italia nell'anno due mila otto perché sono nati all'inizio del Novecento e negli altri Paesi istituito un Ministero per la solidarietà sociale dotate di portafoglio
Che ci resta la cinque lire per sempre su quel su quel fondo
Quindi questo è il primo il primo punto che io credo dovremmo almeno cercare di portare a casa
Poi e io penso che la
Al minimo ci debbano essere in questa prima fase tre questioni
Appunto la porta unica d'accesso che però è coordinamento e non può essere semplicemente uno sportello informativo dovevate poi mi devo ribattere per andare da una parte e dall'altra deve essere una porta unica di accesso
Che
Uso un termine che le istituzioni hanno mutuato dalla
Dalla finisce dal Movimento per il superamento dell'handicap l'appresa incarico cioè io voglio semplicemente riceve informazioni tu devi
Intervenire per esempio anche se parliamo di persone malate croniche in particolare nella avvio e né al ritorno dal territorio all'ospedale senza dimissioni selvagge per capirci
Secondo deve se si parla di accertamenti e chiaro che devono essere assunti a criteri io base i criteri dell'ICF stabiliti dall'OMS
Ma
Questa è l'ombra appunto per questo io vi chiedo anche di impegnarmi anche sulla richiesta di maggiori risorse noi dobbiamo sapere che da qualche annetto diciamo un ventennio
Le politiche mondiali della salute e l'assistenza non è che li governa l'OMS perché è stato sostituito dalla Banca mondiale e dal Fondo monetario internazionale
E che le indicazioni quindi alle indicazioni dell'OMS non è pertanto del livello mondiale non è che corrispondono
Poi indicazioni su come i bilanci dello Stato e degli Stati devono essere fatte corrispondenti
Ma invece sono antitetiche
Tant'è che nel mille novecentosettantotto
Si parlava di salute per tutti entro il due mila e invece come dire non solo non abbiamo la salute per tutti ma forse le condizioni sono anche un po'peggiorata allora io penso che questo sia il secondo punto perché se adottiamo i criteri dell'ICF
Non voglio dire però automatismo perché le culture consolidate sono dura a morire ma la distinzione tra
La non autosufficienza derivanti da disabilità piuttosto che da malattia
Piuttosto che da perdita progressiva di autonomia della persona anziana perché io distinguerei tra le pluri patologie delle persone anziane la perdita progressiva di autonomia in un caso bisogno anche
E lo voglio dire visto che abbiamo anche un prefinanziamento di quella che nel nostro ordinamento si chiama l'alta integrazione socio sanitaria e cioè quella interamente a carico dal punto di vista della speso perché non voglio essere
Compresa male io non sono per la sanitarizzazione la medicalizzazione degli interventi
Però sono perché il diritto soggettivo perfetto che in questo momento si realizza in questo Paese alle cure gratuiti senza limiti di durata come affermata dalla legge centotrentatré non venga abbattuto perché facciamo la integrazione socio sanitaria
Cioè le cure anche le cure domiciliari devono non devono essere sottoposte per capirci a redditometro se parliamo di diritto alla salute poi possiamo ragionare su come si può eventualmente
Ed entro quali limiti
Partecipare alla Spesal per
Le cure
Come dire classificate sotto l'assistenza che io vorrei anche insistere che la sentenza non è proprio una ma la parola in questo no
Perché noi non abbiamo una legge sull'assistenza non è che sia una parolaccia assistenze necessaria credo che dobbiamo anche ritrovare come dire l'orgoglio e la dignità di di richiederla
Ho qualche perplessità rispetto però per avere inoltre una perplessità rispetto alla proposta che qui ho sentito e cioè
Che per il fondo per la vita indipendente si debba prevedere una riserva quale che sia dieci per cento venti per cento monetaria
Nella nei LIVEAS io penso che quando arriveremo a questi rivelasse ci dobbiamo arrivare gradualmente in più anni sia pure così
Quello che penso che dobbiamo chiedere fin dall'origine è che queste finanziamenti in più
Che arrivano dal Governo dallo ed a livello dello Stato per finanziare i livelli essenziali e uniformi di assistenza e tutto il Paese
Devono nel momento in cui vengono erogate lo dico anche per rispetto dell'ordinamento come adesso è tra
Compiti competenze tra Stato Comuni e regioni
Allora quei finanziamenti non solo devono essere finalizzati a i LIVEAS ma devono essere erogati subordinatamente al fatto che quei Comuni e quelle regioni con le Province
Che già hanno degli stanziamenti per garantire politiche sociali o in attuazione della legge trecentoventotto quei finanziamenti Lilli mantengono
E quelle prestazioni
Che sono fiorite sono germogliati e nelle diverse parti d'Italia inclusa la vita indipendente di Roma quelle devono rimanere
Cioè deve essere chiaro che il fondo per la non autosufficienza e non è una scusa per andare poi a ridurre
Investimenti che le Regioni Comuni hanno già fatto allora se noi lo cogliamo come un momento di crescita sia dal punto di vista dei finanziamenti
Che dal punto di vista della certezza di ottenere alcune prestazioni
Non è
Davvero potremo pensare finalmente e e ci vorrà del tempo a uniformare le condizioni in tutto il Paese perché noi sappiamo benissimo che al nord ti danno prestazioni che al sud non esistono nemmeno ancora
Che nei grandi comuni ti danno prestazioni che nel piccolo comune non ottieni
Allora quando io mi pongo il problema dell'uniformità chi sta sopra deve sapere che il livello uniforme che stabilisco adesso con un limite di risorse non è mio obiettivo finale quindi Tonon John ti devi abbassare lì dovresti dove sei e pian piano ci portiamo gli altri quindi i canali di finanziamento dovrebbero essere
Indirizzati così io la vedo così da prefiguro così nelle condizioni date
Non escludo che si può sostenere anche rispetto alla finanziaria già in atto un ulteriore aumento del fondo su quest'anno
Vi dico che difficilmente lotteremo con un braccio di ferro nelle istituzioni tra sinistra io non so sei se ci sia più oggi una sinistra radicale un'ampia sinistra moderati o per specie c'è una sinistra sola ma come
Vedremo come finirà hanno questi processi
E quindi da questo punto di vista l'assistenza personale autogestite io la vedo come
Tutelata se ci facciamo
Se mettiamo che dove già esiste rimane e poi la
La inseriamo progressivamente perché ci dobbiamo dare delle priorità se le risorse comunque non sono i cinque miliardi di euro che servono
E io credo che alcune priorità parlo appunto diviene essenziale assistenza sono sulle persone completamente non autosufficiente sino completamente non autosufficiente sapendo che chi è ammalato deve essere
Come dire seguito anche con professioni sociali ma a carico del Fondo sanitario nazionale
Per quanto riguarda
Questa legge
Che Dino mi ha portato
Io vorrei che
Cioè abbiamo due strade per quello che mi riguarda perché io sono anche
Conosciuta dalla stessi Leana
Perché ai tempi devo dire riconoscerlo i tempi in cui si è cominciato a parlare di vita Indipendente soprattutto a Roma io avevo manifestato moltissime riserve perché
Però parlo di due legislature due consiliature fa
Perché in quel momento c'era una specie di guerra tra poveri cioè c'erano i le persone che dovevano essere assistita furibonde perché avevano
Delle sostituzione dei cambiamenti anche di una o due ore nelle prestazioni nella persona che le insisteva mandato tre copertine lavoratori delle cooperative che sono lavoratori non tutelati non protetti che prendevano una miseria perché
Anche questo fatto
Che le attività di cure sono stati tradizionalmente sempre come dire delegate alle donne quando l'abbiamo portata alla sfera pubblica guardate caso sono finiti nei contratti ENI e nei settori meno pagati meno pagati
Per cui si può pretendere che si vada a fare l'assistenza
Per ore e ore con un contratto che prevede molte più ore di lavoro di quante le prevede qualunque altro contratto e anche magari per
Percepire otto meno sei otto cinque euro all'ora
Allora in quel momento la mia preoccupazione quello che io ho cercato di fare era
Di segnalare all'attenzione era non bisogna procedere allo scambio dei diritti
Cioè bisogna che siano tutte le altre persone che devono essere assistite anche nelle loro scelte ma che siano tutelati anche i lavoratori e le lavoratrici che a questo mestiere si dedicano che non possono poi essere assunti dismessi
Non regolamentati eccetera e se ci sono delle risorse che il pubblico deve mettere per questo lo faccia
A me sembra che l'esperienza romana
Così come Dino la starmene a me l'ha illustrata sta portando avanti oggi abbia raggiunto dei risultati in questa direzione quindi che c'è stata una crescita sociale dove c'era una guerra sociale
Fra categorie oggi c'è una soluzione notte è stata avviata e che tiene conto dei diritti di tutti i soggetti io a Perugia o una situazione sono un vivo in Umbria attualmente in cui per capirci gli operatori delle cooperative sociali che vanno a fare l'assistenza domiciliare agli anziani
Prendono al mese guadagnano al mese molto meno della pensione dell'anziano delle persone anziane Granada si stia ad assistere e in più vanno allo sportello del Comune di Perugia
A chiedere come delle agevolazioni sull'affitto per quell'anziano con quella pensione pagando loro per una stanza di più di quello che paga l'anziano di affitto
Cioè la crisi economica
E la scarsità delle risorse che sono state dedicate fino qui allo stato sociale anche perché non si è mai riconosciuta dignità al diritto all'assistenza
E tale da produrre situazioni sociali paradossali noi tutti insieme dobbiamo lavorare per ricostruire il tessuto il legame sociale
E penso che appunto alle alcune esperienze di vita Indipendente vadano in questa direzione quindi io penso che anche il disegno di legge andrebbe se del caso
Forse si potrebbe migliorarlo anche alla luce delle cose che ci diceva qui l'avvocato villa
Si potrebbe forse un po'migliorarlo penso che
Si siano gli spazi nel tempo sul Fondo per le non autosufficienze ferme restando le prestazioni che già ci sono anche dentro a quei provvedimenti per includere
Il i contenuti dei diritti cioè le prestazioni che poi lo Stato
Come dire collegherà al diritto alla vita indipendente però penso che
E aperto una battaglia sull'altro terreno per riconoscere il diritto alla vita indipendente come un diritto
Della che appartiene allo Statuto dico della cittadinanza perché ancora
Nel nostro Paese in tutti i Paesi europei son perché ancora non è cresciuto
La correlazione di uno Statuto diritti fondamentali delle persone ovunque si trovino
Lo dico perché se tu sei straniero in questo Paese quei diritti Lino Cilea nemmeno dipinti neanche se ci vivi da tre o quattro da cinque anni cioè io penso che alcuni diritti fondamentali della persona lo pensate anche voi che avete fatto la convenzione
Devono appartenere a tutti in quanto persone che sono al mondo uomini e donne che sono al mondo indipendentemente dal luogo fisico dal territorio in cui si trova
Cioè che c'è uno spazio per costruire una nuova cittadinanza correlata al fatto che esiste sono al mondo e che poi si articola in relazione anche
Alle alle necessità Kyoto io credo che su questo terreno possiamo fare la battaglia mi rendo conto che ho parlato troppo scusate
Ma insomma di passioni
Una precisazione
Testo evidentemente un testo disponibile un testo base ne abbiamo parlato tanto in questi giorni è evidente
Come
L'abbiamo sempre detto dipende dai partiti fogli delle opinioni di ciascuno perché fa
Presentare un testo base per può stravolgere offro cambia compone
Trovare un'assoluzione corre più esperienze diverso abbiamo un'esperienza vissuta voi avete un'esperienza ratificata
Diciamo per cui il
Il testo anche come ieri è stato approvato è disponibile
Per forza di cose perché il suo
Pubblico ovvio un parlamentare se faccio imporre un testo da un gruppo
Promotore voglio dire in questo senso è evidente che
C'è la disponibilità
Da questa base iniziare a lavorare insieme per poi arrivare a un testo
Più possibilmente unificato perché se noi andiamo
Al
Al
Parlamento prestando il fianco il fianco a più proposte di legge già
Diciamo corriamo il rischio che questo venga approvato Sartori legislature se invece magari si riesce a trovare il massimo consenso prima ancora presentarlo ufficialmente questo forse
Agevolerebbe in qualche modo anche se
La speranza di vita e i tempi di approvazione
No anche per chiarirci contatori ci sono due strade
La seconda strada e che
Se dovessi presentare così come se questa richiesta venisse avanzata io l'ho fatto in altre occasioni lo presenterei
Così come con la relazione introduttiva che voi date però dicendo che lo faccio lo spirito di servizio perché mi è stato chiesto prescrivendo nelle professioni per quanto mi riguarda
E così come lo faccio in spirito di servizio perché mi è stato richiesto dall'associazione quindi Lido come dire la sua vita e però
Con qualche riserva di testamento poi nell'esercizio della mia attività parlamentare
Cioè sono strade percorribili entrambe no anche perché
Lo ha già detto l'onorevole Poretti guardate che la firma di un provvedimento di legge
Ieri se andate a vedere sul sito del Senato io non li ho firmati molti niente la firma di un provvedimento di legge Gentilina firmati sei mila
è proprio l'atto più facile da fare
E l'atto più facile è portarlo avanti il progetto di legge quindi vorrei che comprendesse
Che non è
Come dire la pretesa di dirmi quali devono essere contenuti e la preoccupazione del percorso che poi il disegno di legge fa e quindi anche del consenso che tu comunque il Parlamento deve raccogliere
Dopodiché insisto io non ho nessunissima riserva a presentano mettendo in premessa che lo faccio in pieno spirito di servizio e poi
Fare una TAC sulla costruzione del consenso no
Parlamentare quindi lo dico per chiarezza perché ci sono le cose che ho imparato sta nelle istituzioni
Che stando da fuori si pensa che si è più facile ci sono migliaia di disegno di legge depositati che non hanno che vengono firmati anche con grande leggerezza perché novanta che l'ha firmato insita da un convegno poi poi colpa degli altri no che non hanno approvato
Allora grazie noi non vogliamo farlo per spirito di servizio vorremmo che foste convinti veramente perché altrimenti me incasseremo solo gli archivi
Delle Camere del Senato
Inviterei assessore di Parma perché deve prendere il treno capisco che
Ognuno di noi vorrebbe intervenire quant'altro però abbiamo invitato tantissime persone proprio per costruire questo buonsenso insomma i vari attori voglio dire tenete presente comunque poi abbiamo
Oggi pomeriggio c'è il ministro so so che c'è anche del consigliere Gaffuri per cui non è che voi queste persone
Adesso non stiamo parlando non parleranno voglio dire anzi forse se parlano vicino al ministro magari esito anche maggiore visibilità però se loro vogliono
Possono
Tranquillamente intervenire
Grazie
Prego
Buongiorno a tutti innanzitutto mi consentite di portare
Una ringraziamento sincero a coloro i quali hanno
Organizzato questa importante iniziativa siamo qui come rappresentanti di una istituzione locale la città di Parma
è presente l'università è presente
Il Comitato di vita Indipendente del Comune di Parma e alcuni miei collaboratori dell'Agenzia per le politiche a favore dei disabili poiché noi a Parma abbiamo istituito proprio una agenzia come credo che abbia anche il Comune di Roma
Mi complimento anche per il coraggio con la quale col quale avete organizzato proprio nella città di Roma questa iniziativa dico questo perché
La ritengo Roma sicuramente
Una delle città più belle al mondo ma sicuramente purtroppo lo dobbiamo riconoscere una delle città meno accessibili al mondo
Io vivo vedete in una città che Parma che aveva già bella obiettivamente visibile da sempre la città ducale di Maria Luigia
Ma forse un po'perché è diventata oggi una
L'unica città italiana che ha sede in cui ha sede un'agenzia europea quella per la sicurezza alimentare
Sono davvero orgoglioso di vivere una città universalmente accessibili
So che per i cittadini di Parma bisogna fare sempre di più ci viene chiesto di fare di più ma quando vado in giro per l'Italia per il mondo mi rendo conto che abbiamo fatto già due passi da gigante
Lo dico per una mobilità interna
Pensate che abbiamo parcheggi scambiatori con scooter elettrici a disposizione gratuitamente per le persone disabili che vengono addirittura dall'estero gli autobus sono tutti con le pietanze quelle pedane per i disabili
Abbiamo addirittura parchi pubblici nei quali
I bambini non si accorgono di essere dentro parchi fatti per i disabili
Ma sono parchi per tutti dove appunto le persone disabili che riescono a stare con le persone che non hanno disabilità
E cioè abbiamo inciso prima di tutto nella fase progettuale
Obbligando i nostri tecnici elaborare progetti nelle quali le barriere fisiche non ci fossero ma solo va tutto non ci fossero più spazi dedicati per i disabili per i non i disabili ma spazi universalmente accessibili
Questa secondo me è la prima rivoluzione che tutti gli enti locali Comuni prima di tutto dovrebbero adottare
Certo bisogna fare ancora molto io credo però che
Un approccio intelligente è quello che
Intanto elimina subito le barriere culturali
Né di destra né di sinistra
Sono le barriere sono barriere basta allora secondo me se vita indipendente vuole andare avanti deve innanzitutto
Dialogare con tutti
Non è che la vita dei disabili
è più di destro che di sinistra
E quindi
Di invito ad avere un approccio bypartisan per queste tematiche
Perché vedete oggi c'è un Governo domani c'è un altro una città governata da un Sindaco che vuole o di sinistra magari è peggio di destro magari meglio di lesa procedi quello di sinistra
Ma
Parliamo di questioni che invece attengono alla etica della politica per me è creare una città universalmente accessibile alla questione etica
Non politica
E non solo qui in rappresentanza di Forza Italia di Berlusconi di D'Alema o di Fassino
Sono qui perché mi hanno mandato i cittadini e gli impegni che mi assumo in funzione di un'etica della politica e quando parliamo di disabilità credo che l'etica dovrebbe aumentare rispetto all'appartenenza politica partitica
Allora io credo che
Ne siamo venuti qua Peretz capire su che cosa iniziare insieme con voi la vita indipendente
Pensate che quando abbiamo cominciato governare la mia città nel mille novecentonovantotto e la terza legislatura
Abbiamo rivoluzionato la vita degli anziani
Introducendo un
Un criterio che per noi era giusto la libertà di scegliere da chi farsi servire
Quando siamo arrivati
L'anziano che aveva diritto un servizio aveva quel servizio quello era
E invece abbiamo introdotto l'accreditamento in Emilia Romagna c'è stato una rivoluzione contro la città di Parma oggi l'Emilia Romagna e la Regione Emilia-Romagna Vasco Errani ha capito
Che l'accreditamento migliora la qualità del servizio a tutte le persone quindi anche agli anziani l'anziano a oggi la possibilità di decidere
Da chi farsi servire e non quel solo quel servizio ma da chi
Una sorta di vita indipendente per gli anziani ecco perché siamo talmente interessati a questi nuovi percorsi di vita indipendente per le persone disabili che siamo venuti apposta a seguire la vostra esperienza
Un'esperienza che
Per alcuni aspetti è già iniziata nella città abbiamo Presidente tabella che un giovane studente che viene da un'altra regione ma che studia Parma
Che ci sta aiutando a impostare questi progetti di vita indipendente
Allora pongo a coloro i quali e li ringrazio hanno avuto iniziativa di incominciare a scrivere il testo di un disegno di legge che io credo se debba essere ripeto bypartisan fin dall'inizio
Credetemi certe battaglie non sono né di destra né di sinistra nell'atto in cui si inizia un percorso legislativo sarebbe il caso cercare la condivisione anche di chi magari oggi non è al Governo ma lo potrà diventare domani
E cioè se è un disegno di legge parte con
Più firme di vari gruppi
Lasciando stare le divisioni partitiche che non ci interessano parte sicuramente meglio il Parlamento lo recepisce meglio troverà una corsia preferenziale anche nella sua
Nel suo faro
Beh
Scusate abbiamo appreso pochi minuti fa
Ma viviamo in un Paese normale di sembra che la ratifica di una convenzione qui e pensate ci fosse un'unità strano perché mi vanto di averla già portata nella mia città la convenzione lo sto distribuendo a tutti gli alunni delle scuole
Sto dicendo che la cosa più bella del mondo e poi vengo a sapere che il mio Paese non l'ha ratificato perché non c'è la traduzione in italiano beh io credo che sia
Una bufala dite voi o romano ecco assurdo anch'io credo
Non so se è vero ma se è questa la ragione della non ratifica di un Paese come il nostro Bezze credo che qualche domanda ce lo dovremmo porre dove viviamo per nome
Detto questo ripeto ecco credo che se
Lo prendiamo l'argomento in modo
Pragmatico
Allora possiamo davvero diventare
Forza attrattiva per conforme confronti in molti Comuni
Lo Stato il Parlamento deve fare la sua parte ma poi deve a recepirlo il Comune il Sindaco gli Assessori ogni città posta dove vivete
Allora invito il vostro Presidente ad aprire un confronto con l'Associazione nazionale dei comuni italiani
Dovete averla di fianco a voi in questo iter perché se il Parlamento fa la legge e mettiamo che corra anche questa legge ma poi siamo noi i Comuni che non la recepiamo
Rimane cosa da poco allora bisogna che anche i i Sindaci siano siano incentivati a recepire questo disegno di legge e quindi l'Associazione nazionale comuni italiani che la
Che comprende tutti gli astuti comuni credo che sia importante
Per esempio abbiamo c'è un problema tecnico che vi voglio sottoporre che poi nel corso delle prossime settimane magari mi date risposta
A me accade avendo nella città un'università molto importante credo che quindici mila studenti universitari e sui trenta mila credo siano di fuori sede ma in particolare più di ottocento vero professoressa
Caronna che qui con noi che la ringrazio più di ottocento sono disabili studiato nella mia città e ci stanno bene molti di loro poi continuano a viverci perché la città vivibile insomma che offre delle opportunità anche di lavoro ecco
In molti casi come Ivan tabellate Presidente appunto del Comitato di vita Indipendente locale ma che è di che di altre origini
Viene aiutato dal Comune di residenza ma di fatto non ha un diritto di cittadinanza nella mia città questo un tema importante cioè nel momento in cui un disabile
Per un'esperienza lavorativa perché deve fare l'università si reca in un'altra città chi è lente che lo deve
Aiutare o deve offrire il servizio che sia esso se vita indipendente o altro e Comune di origine
è la UE essendo di origine e perché non laddove egli vive
Quindi una sorta di diritto di cittadinanza quando lui si reca in una città per stare
Dette ecco
Sono temi tecnici che poi era il TAR ecco incidono nella vostra vita prima di tutto e anche nella nostra esperienza di amministratori quindi
Il mio invito è davvero di guardare avanti di creare una città le città italiane che sono cita straordinarie bellissime
A misura di tutti e di evitare le divisioni politiche guardate viviamo in un momento in cui tra l'altro la partecipazione a uno schieramento all'altro secondo me è molto variabile
E sicuramente non rende non rende perché non aiutano a governare bene non aiuta
A crescere ma soprattutto secondo me non aiuta a risolvere i problemi veri del Paese di cui questo sicuramente è uno di quelli cioè di rendere un Paese modello e cita modello per vivere indipendentemente dalle nostre soggettività me quindi avere più risposte soggettive e meno risposte
Massi ficcanti e collettive grazie
L'ultima deroga
Per la Consigliere Gaffuri perché devono prendere i treni per cui o sono venuti ciò sembra anche scortese visto anche
L'impegno che hanno messo dietro
Per far partecipare le persone
Donatella Poretti cosa voleva replicare
Avverrà accogliere l'invito a che sia il più scollegato da partiti politici uno Progetto di legge ben venga che si è firmato da da più esponenti di centrodestra di centrosinistra per quanto mi riguarda è sempre un po'lo spirito con cui io presento qualsiasi iniziativa parlamentare il e l'iniziativa è è quello su cui bisogna trovarsi insieme al di là del dell'etichetta della sigla che in momento uno uno sta lì a rappresentare anche perché appunto poi è più facile metterla in calendario nelle Commissioni è più facile
Dibatterlo è più facile Giaretta tutta più semplificato e poi perché appunto non avrebbe senso una legge di sinistra sul movimento della natalità indipendente invece che di destra non è una contrapposizione che avrebbe senso
Però ci tengo anche a ricordare che quando si parla di approvare una legge nazionale
Poi non è che i Comuni possono decidere di recepirla o di non recepirla ben venga l'incontro con l'ANCI e tutto quanto tranne che il Titolo quinto della Costituzione dà diritto acché i Comuni decidano quali su le leggi è datata da recepire da applicare da mettere in pratica e quali no
E i Comuni devono far rispettare le leggi se a livello di legge nazionale si stabilisce un diritto quel di Vito deve essere esigibile quel diritto deve poter essere rivendicato che si deve mettere in pratica non è che poi un comune decide
Quel diritto non gli va perché non ha i soldi ricordavo prima sulle residenze sanitarie
Ha sentito non è che ognuno fa come gli pare poi
Un'ultima precisazione anche il fatto
Noi lo sappiamo magari
Abbiamo dibattuto in questi giorni
Che anche noi ci dovevamo misurare
Su una reale possibilità di speranza
Che poi
Ci fosse un risultato che non è così scontato e spero che oggi
Con questa partecipazione siccome non è che gli interventi quello che allo scrittore conosco quello che hanno detto ma rafforza il fatto
Che
Noi lo ha dobbiamo cercare di raccogliere il maggior consenso possibile Orazio oggi una parte
Quasi rappresentata unilateralmente l'altra no debbo dire che non è il desiderio e fu la prima cosa che ci dicemmo tra di noi ma purtroppo gli eventi e siccome non siamo una struttura organizzata ma stiamo organizzandoci
Forse abbiamo fatto molto
Perché sul tema dare stabilità forse questo a Roma è uno degli eventi dell'anno
Non basta è uno degli eventi di valenza nazionale di quest'anno non è un evento tra i tanti nel senso che a Roma diventi sua disabilità se ne fanno tantissime a livello locale ma insomma voglio dire
Polizia quando ci sono altri rappresentanti di Roma come l'hai sbagliata come Associazione paraplegici come
With ma che si è speso in prima persona per cui
Ma che questo evento e
Un evento qualsiasi per Roma è uno degli eventi
Nazionali dei Poggi eventi nazionali credo insieme a quello che la Sicilia
Perché si sono realizzate tra l'altro c'è stato anche uno scambio due presentatrice avvenuto all'incontriamo organizzato Turri mostri rappresentanti sono andati per fare il loro contributo per un messaggio e ovvio che
Purtroppo non è che siamo in grado tra l'altro gli onorevoli questione romana se volete i consiglieri del Comune
Opposizione ancora non ho difficoltà
Però
Nonostante restavo austro compiuto entra servizio mi sono prestato non è che frequenti molto le aule parlamentari debbo dire per cui io
Ho dunque generaliste dove erano in giudizio oppure stavano i senatori e quant'altro per cui ecco capire anche
Che le cose vengono fatte in buona fede mondi in cattiva fede
Siamo un po'ingenui non lo siamo fino in fondo il senso e sappiamo che se c'è un consenso l'opposizione l'abbiamo detto prima
Iniziamo oggi a parlarne
A trovare i primi interlocutori aiutarci col vostro buonsenso anche ad attrarre la parte dell'opposizione perché ripeto se partiremo contro il disegno di legge
Già
è finita la strada voglio dire posto io dicevo troviamo un accordo sul testo finale da proporre cumulato più ampio consenso possibile
Capendo vero che noi rimane presentarlo mettiamo dei paletti dove non ci interessa presentare poi qualcosa che assolutamente al di fuori questo
Per precisare
Consigliere Caforio mi scusi
Eccoci qua
Sì ringrazio innanzitutto per l'invito
Io provengo da Regione Lombardia
La Regione Lombardia la Regione che da sempre presta molta attenzione alla disabilità
Avendo essendosi data strumenti diversi di e attenzione
Il problema probabilmente che in questo momento vi è è che nel frattempo la disabilità in questi decenni della Costituzione la Regione Lombardia
A
Manifestato nuovi bisogni
E non sempre l'istituzione Regione Lombardia è stata capace di leggere questi nuovi bisogni tra questi nuovi bisogni ci sono appunto anche quelli
Della vita indipendente
E la difficoltà tante volte è proprio quella di far comprendere
Agli altri consiglieri
In primis anche a me stesso qual era la realtà che le persone vivono
Troppe volte il rischio è che nel momento in cui uno decide di fare un'attività come quella che noi facciamo
Perde tante volte un po'il contatto con la realtà per cui io voglio ringraziare l'Associazione per la vita indipendente in primis di Como da dove provengo ma poi successivamente i contatti che ha avuto con l'associazione a livello lombardo
Perché
C'è aiutato comunque a fare un percorso di comprensione comunque di una situazione che troppe volte magari a livello politico tendiamo a semplificare
Il
Siamo venuti diverse volte a contatto
Con l'Associazione vita indipendente abbiamo cercato di comprendere quale erano i modi per ottenere determinati risultati
Io o avevo posto subito un primo problema
Io faccio parte della minoranza e per cui
Difficilmente un progetto di legge che parte dalla minoranza
Arriva in Aula
Cioè io posso presentare sia un progetto di legge insieme agli altri colleghi ma se non no il consenso comunque anche di una parte dalla maggioranza il rischio che il progetto di legge resti dormiente
Per cui
Ho ritenuto in questa fase di utilizzare alcuni provvedimenti legislativi che già arrivano in Aula
Per potere inserire alcuni elementi che preparasse ero il terreno per arrivare poi a una proposta di legge che attualmente ma anche in Regione Lombardia
E se la legge a livello nazionale centosessantadue del novantotto dice che le Regioni hanno il compito di indirizzo e coordinamento dell'Inter enti volti a garantire il diritto alla vita indipendente nel momento in cui manca la legislazione regionale capite che manca un tassello
E per cui la situazione attuale non è che non si faccia niente cioè si fanno diverse cose però è demandata appunto i Comuni e piani di zona eccetera
E questo
Purtroppo evidenzia anche su un territorio come quello dalla Regione Lombardia in cui comunque come sottolineo precedentemente un'attenzione a queste tematiche CEE
Vi sono associazioni di volontariato presente ormai
Da decenni se non da secoli che hanno un'attenzione
A queste tematiche
Comporta però il fatto che vi è una disomogeneità di presenza sul territorio per cui
A secondo della sensibilità
Dei Comuni
Dei rapporti che si sono creati negli anni con l'ASL eccetera via
Vi sono delle risposte laddove invece
I comuni sono più reticenti dove accampano magari
Ragioni di bilancio
Diventa più difficile invece dare continuità progetti di questo tipo
E
L'altro elemento che
Si evidenzia con in questa realtà il fatto dell'incertezza cioè quando uno
Fa un progetto di vita Indipendente fa un progetto che dovrebbe durare negli anni
E invece quello che si verifica anche che ogni anno si è soggetti comunque al fatto che
Ci sarà di nuovo il finanziamento o il finanziamento normalmente avviene però avviene magari a maggio avviene a giugno e invece per portare avanti un progetto ci vuole continuità mese per mese
L'altro elemento che abbiamo cercato di far comprendere anche al Consiglio regionale in particolare all'interno del Piano socio sanitario
Attraverso in primis degli emendamenti che non sono stati accolti ma poi attraverso un ordine del giorno che fortunatamente è stato accolto
è stato quello di far comprendere che con la domotica non si risolve tutto
Regione Lombardia parla di vita Indipendente la collega molto alla domotica cioè alla fatto che attraverso degli ausili si risolvono i problemi appunto
Persone disabili
E il far comprendere che invece è necessario la figura di un assistente alla persona e che possibilmente questo si sente la persona
Non deve coincidere semplicemente con l'assistenza domiciliare che magari è presente in un'ora in due ore della giornata ma anche vi deve essere una presenza più continuativa
Anche questo non è una cosa così scontato
In questo ordine del giorno che abbiamo approvato in sede di
Piano socio sanitario e sta sosta passati proprio questi concetti il fatto di dare alla Regione del delle linee-guida che almeno gli enti locali
Devono tenerne conto nei vari piani di zona anno per anno
E dall'altra parte il
Far comprendere come
Vi sono delle risposte che possono essere date attraverso domotica Madison delle risposte che invece devono essere date attraverso
La presenza di un assistente personale
Siamo ritornati un po'su queste tematiche su un altro progetto di legge che è in discussione in questo momento che
Il progetto sulla rete dei servizi alla persona
Definito governo della rete dei servizi e degli interventi
Alla persona in ambito sociale e socio sanitario via un Progetto di legge presentato dalla Giunta di un progetto di legge
Presentato da noi come gruppi dell'Ulivo cui Margherita DS e abbia un progetto di legge presentato appunto da Rifondazione Comunista di verde
Che in questo momento stanno andando a sintesi diciamo
Qui il concetto di vita indipendente è presente
Vi è però un ampio lavoro da fare su
Alcune
Attualizzazioni cioè alcune risposte da dare
E in tal senso penso che una conquista importante che è già in Commissione passata e il fatto della ricordo del riconoscimento all'esigibilità dei diritti
Cosa che vale per la vita indipendente ma vale ovviamente anche per altre situazioni e questo nel progetto di legge di maggioranza inizialmente non era previsto però nel confronto
In Commissione fortunatamente questo concetto è stato accettato
Dall'altra parte noi andiamo insistere in particolare
Sul fatto che
Ve li ha sottolineato prima punto da una dei parlamentari fatto del concetto di presa in carico
Cioè noi diciamo che deve esserci uno sportello unitario di accesso alle prestazioni sociali e socio sanitaria
Che assicuri un diritto di accesso in particolare questo non lo sottolineava in una regione come la Regione Lombardia che ha fatto la di la scelta della libera scelta
Per cui il rischio è che si si dia una libera scelta ma poi non tutti sono in grado contesta con così tanta facilità di scegliere
E per cui è necessario che comunque accantona libera scelta vi sia però una presa in carico da parte perché vi sono comunque persone che non sempre hanno gli elementi per fare le scelte
E dall'altra parte il fatto che
I progetti individuali per le persone con disabilità coinvolgano anche nella
A costruzione la progettazione
Le stesse persone con disabilità cioè che non venga
Preparato un pacchetto e che questo pacchetto diventa fonte di sperimentazione senza il confronto con le persone che vivono la realtà della disabilità
Olio questo percorso che da qui al mese di novembre che dovrebbe concludere l'iter
Comporterà diverse discussioni in termini Commissione ma penso che anche questo possa essere un ulteriore tassello che poi possa portare finalmente anche una legislazione lombarda sulla vita indipendente
Possibilmente condiviso da
Minoranza e maggioranza
L'altro elemento che sottolinea il fatto che noi da anni chiediamo un fondo per la non autosufficienza a livello regionale
C'è sempre stato risposto da parte della maggioranza che privato a farlo
Doveva esserci a livello nazionale il Governo adesso la previsto adesso noi con più forza richiediamo che Regione Lombardia faccia un'integrazione di questo fondo che possa essere utilizzato appunto anche
Nei progetti per di vita indipendente
Il
Voglio questo punto semplicemente
Ringraziare le associazioni ha sostenuto la vita indipendente per la loro vivacità e costanza il loro coraggio intelligenza nel portare avanti le richieste in modo costruttivo
In democrazia una sana politica ha bisogno dalla partecipazione della collaborazione dei cittadini e penso che
Per l'esperienza che ho avuto Regione Lombardia e per
Quello che questa mattina ho avuto il piacere appunto di ascoltare sia lo stile con cui voi vi approcciate alla rapporto con la politica per cui complimenti
Grazie sia non solo se
Vogliamo farsi
S'aprite voi dopo col ministro o se volete comunque intervenire decidete voi
Ho
La la
La procedura perché quasi Luca
A Magliano manca qualche minuto
Se
C'è una domanda due magari
E magari un po'in apertura
I relatori
Diciamo che avevamo previsto iniziano loro in modo da vero Ministro ascolta un pochino lì non fa mai male a nessuno
Credo
Ma
Considerato che ecco questo entro c'è
L'onorevole Poretti che diciamo hanno lasciato sola stanno tutti a spasso
Persino il mondo mi viziato e forte ce
Anche
Consigliere Gaffuri sia un paio di domande vogliono essere poste procediamo venite
Senatrice trentotto
C'è qualche
Di intervento ma per comanda libera così senza
Insomma
Visto che c'avete tutti
C'era prima Domenico del Molise che aveva sollecitato
Dalla pranzo
Per l'emergenza
Rapì entro carissimo amico tra l'altro anche lui ricoprire
Un incarico istituzionale in unione di comuni del Molise come assessore alle politiche sociali
Eccetera eccetera
Sì
Buongiorno a tutti grazie attivano barra ma di averne utilizzato anche se
Sono siamo i protagonisti diretti di questa attività indipendente
Allora io potrei fare una domanda non lo so che risponderà perché noi viviamo direttamente dall'altra parte della barricata e qui dobbiamo
Lo dico composizione erotico comporta molto alta e quella del di ferie di essere
Di dire io sono di quella politica io sono
Io lo so lo dobbiamo etichetta
Ma dobbiamo essere al servizio perché e mi impegno in prima persona
Da cerca quattro anni nella politica proprio perché è un fatto questa scelta
Di a mettere la mia persona di pronunciare ecco cosiddetta prende
Quando mi impegno a tono gli avversari
è come se io sono etichettato sono già un olio controlli altre
Poi quello dello stesso partito non mi possono vedere perché Pietro non deve avere quella forza tale da ma questo dobbiamo venir da questi giochetti
Qui bisogna iniziare a cambiare la la politica e non essere dentro un pullman
Tutto nero dove noi politici siamo dentro vediamo le problematiche
Però facciamo tuttora divertita perché non sappiamo come spendere poi quei soldi
Allora io dico
Se asteroide ci sarà qualcuno ottenuti qualcuno deve rispondere a questa iniziativa
La vita indipendente se
Para grazie appunto questo passo e proprio in virtù di quei soldi sono spesi bene
E sono spesi giusti nel senso già Sennori andiamo pieno istituto per me ma costare molto di più
E servizio molto di meno perché nel noi delle stiamo a casa nostra
Siamo con gli amici dei nostri stiamo può nella nostra famiglia
Viviamo fino in fondo l'estero e che intestiamo non dobbiamo essere cittadini esortando perché dobbiamo
Appare qualcosa per fraterno
Qua dobbiamo impegnarci tutti perché io mi sono impegnato in prima persona e queste tre io bimbo
La mia difficoltà e che io vivo a quarantaquattro anni su una sedia a rotelle da quando sono nato però io sono anziano e o la dignità di essere già malata
L'uomo io sono Pietro non sono diversamente abile non sono anti Cappato non sono tutte queste etichette che hanno il geometra noi siamo buoni
Allora ecco bisogna rompere un po'questa cultura del
è la prima domanda è la seconda è quella di
Noi dobbiamo anche poter pasti che e deve andare
Imprenditori diventare cioè quelle che noi sappiamo fare
Io
Vi dico la mia esperienza io sto aprendo un frantoio a livello mondiale aperte e primo frantoio computerizzati Conero un po'che gestiamo noi di stabili Krabi
Eppure non mi hanno dato nessun contributo vi sono ipotecato la proprietà che mi ha dato mia madre mio padre perché non è che siamo due io ne ho la sorella su una sedia a rotelle abbiamo ipotecato la proprietà
Perché si realizzi e il Progetto che noi dobbiamo portare avanti e quella del il lavoro
E l'assistenza
Perché con il lavoro potenziare il lavoro annulli significa che noi creeremo posti dirla Boron sia per l'assistenza che anche per la produttività del dal prodotto che vorremmo fare quindi e questo te io dico a voce alta e dei punti fondamentali e quella di dare un po'più di dignità
E finirla ad particolare che sono quarantaquattro anni che sto stendendo queste chiacchiere e quanto così votato metta mano a mano sopra spara come ha detto il senatore
C'è già ma l'ambizione ci offre nel cappello e poi torna tutto come prima ma anche per il giorno prima perché non c'è stata in movimento intorno all'ora
Vedi ragazzi voi che state est normodotati castrato dall'altra parte
Non volevo appunto però può succedere di tutto
Quindi incominciamo a darci una mossa ma vera questa mostra basta
Con i giochini dei burattini grazie
Se c'è il secondo intervento così però si risponde
Insomma
Non solo una perplessità con l'esplicito all'onorevole corrette
Capra io fare la proposta di legge o anche al geloso Illy
Calle tecnologici sembra molto rischioso noi laici
Per far rientrare moka quelle tre Martelli ausilio tecnologie
Le strumentazioni si erano previsto
Dal nomenclatore tariffario da tutti gli altri capitoli disperso
Ma non fondo parla non autosufficienze
Si concentri più sull'assistenza personale
Indispensabile
Qualcuno
Allora se intanto questi pure
Interventi c'è pure Elisabetta
Grazie forse ce la facciamo
Grazie
Buongiorno io mi chiamo Elisabetta Gasparini vengo da Venezia e sono fortunata perché vengo da un Comune come quello di Roma che sta lavorando bene da una regione che per fortuna ci ascolta c'abbiamo un'esperienza in cui abbiamo potuto esprimere tutte le nostre istanze siamo stati parzialmente anche accolti
Però siccome c'è un qui naturalmente per portare la voce anche di tutte quelle migliaia di persone che con forza
Chiedono chiedono chiedono esprimono il loro bisogno e hanno naturalmente
Già fatto proposte proposte alle quali spessissimo non vengono neanche date risposte perché noi abbiamo parlato tantissimo dei diritti
I diritti di cittadinanza e cose veramente giustissima vorrei ricordare comunque che comunque siamo in una nazione dove spesso presentiamo domanda i nostri servizi sociali e non riceviamo neanche la risposta
Salto questo passaggio che soltanto così introduttivo per i porre la domanda io prima siccome nostro obiettivo ovviamente qui e quello del PD
Sostenere la proposta di legge di far capire che cosa che cosa ci interessa siamo naturalmente dispositivi come diceva prima la
La strada che sempre in a senza spostare i contenuti a cambiare naturalmente tutto quello che è necessario perché questa proposta di legge passi
Io volevo chiedervi una mano perché un tratto una mano veramente anche per far sì che la maggioranza delle forze politiche ci sostenga in questa proposta di testo
Ed è una un grosso aiuto che ci dovete dare nella
Far comprendere che non stiamo soltanto parlando sempre ed esclusivamente di risorsa no lei prima ha parlato di welfare risarcitorio
E la senatore Rossi ha parlato della bellezza del concetto della vita Indipendente dell'assistenza personale
Io mi vorrei ricollegare a questa cosa perché vorrei che poi ci aiutaste ad essere portavoce anche presso le altre forze politiche che noi stiamo chiedendo naturalmente un
Insomma non il contributo come viene sempre espresso nelle nostre leggi regionali eccetera ma stiamo chiedendo
Un servizio propone cimento di esibire GP Rita disservizi per raggiungere come si è detto il diritto di cittadinanza per raggiungere dei diritti per il conseguimento di diritti umani e siccome non è
Non è facile non l'abbiamo visto anche a livello istituzionale nella nostra regione ci siamo dovuti confrontare spesso siamo andati a fare richieste non ce l'abbiamo una legge regionale abbiamo anche delle linee guida e abbiamo anche la tenuta dei finanziamenti la
Però restano sempre delle cose che
Lo fanno a rispondere
Economicamente spessissimo a delle richieste
E la nostra rivoluzione culturale eh la rivoluzione culturale appunto dall'affermazione del diritto di cittadinanza e l'assistenza personale è un mezzo per conseguirlo
E sarebbe veramente importante che la maggior parte dei nostri politici lo comprendessero per questo proprio richiediamo una mano
Grazie
Gianni dal Piemonte
Gianni Bellis del Comitato
Piemontese dell'associazione concetti
Viene mettere
Reggino parecchio
Sì sì
Quindi non c'è nessuno
Posso dire che oggi non siamo più
Prodotti principali
Scusi Bonomo
Come relatore che mi hanno preceduto
Però volevo dire
Prima comprarla prima
Chiarito il dipendente
Fatto abbiamo male
Chiudo dicendo che ottantanove
Caccia allora
Presidente Alliance
Suggerita
Laurelli
Qualche settimana
Cercheremo maggiorenni
Ci sentiamo a giorni
Poi c'è molto tempo
Temo tenuto opporsi a riconquistare
Che poi portate con queste
Su alcuni creditori
Alcune regioni
Alcuni Consorzi
Però alcuni comuni
Questo step fragile
Cioè il tormento
Pretende pendente
Percepito subito
Se ce l'ha messo un quarto d'ora capire a questi amici
Attivisti
Più il tempio internazionali
Rete indipendente
Così ha voluto dirci
Però diritto diversamente
Finora come tutti gli altri
Dovevo con chi vogliamo
Come vogliamo come vogliamo
Soltanto disabilità
Il maestro eserciti politici devono voi
Quando vogliamo noi
Dove vogliamo noi come nostro tempistica
Forse licenze bisogni
Città per anche aspirazioni
Prima anche il io dico sempre
Per capricci come tutti
Volevo
Io
A volte uso personale
Cioè l'ottantanove
Ci facciamo i propri progetti
Diritto
Riteniamo estratta sfuma
C'è poi il
L'ICI
Formalizzo no
Parole
E in pensione
In Francia
Come già quando io
Per motivi personali
Sorbirmi sono
Sono trentotto fa piacere
Continuato a lavorare
Tutto per ventidue anni
Cioè inventato
Voglio pronto a lavorare per conto mio
Per cui la mia esperienza
Quella che
Suggeriamo sapendo che un percorso
Codice di consapevolezza
Siccome l'esito che possono autrice
Non si possono fare
Molte cose senza chiedere
Niente a nessuno
Infatti
Sì offro scoperta altri due anni fa
Trilogia
Il lavoro e lavoratore
Centro spaziale
Non solo con le mie prime luci
Chiuso a casa
Sono diventato militante
Troverete indipendente affinché le persone
Opera il diritto di scegliere
Voce non loro a scegliere
Loro cercano di capire
Però il sabato e la propria vita senso percentualmente
Nessuno
Quando si parla
Diritto agli studi sinistro
Quando ognuno di noi un percorso
Politico
Partitico fosse anche
Come battitore libero
Però
Quella che
Pensi chiaro
Non posso
Progetto oggi
Credevo misura successiva sono togliere
Per il come diceva CIAL mano Tosi
Con video
Domani vado spettacolo ceppi Simeone del Regione spersonalizzo in una perché faccio politica ma lo toglie
Il chi
Quando il
Suo di pappa parlava
Che Piva Antonella sull'altro comune
Viene
Con i fondi in un altro Monaco
Chi l'ha solo a Torino ma ha detto
Se legge anche al Comune
Per rientrare nelle
Creare nuovamente quei Torino se mio diritto
Nessun'altra mia Progetto forme di vita
Mi sono limitato a vivere
Quel Comune
Quando in Piemonte è stato
Approvato il primo progetto
Chi molti personaggi capita
C'è un ragionevole con altri sì tutta Grugliasco
Poi do ragione
Approvato la delibera
Ci mettiamo fondi i suoi accanto uno sei e due
Il progetto del diventati adesso
Centosessantadue
Chiedendo pure progetti quelli per la decisione convenzione motivato aveva personale
Progetti di scuola
Pone progetti assistiti progetti
Valuti Vito autonoma
C'è comunque debbano essere aiutate queste fasce
Se infatti noi come associazione diciamo due o tre
Percorsi
Per aiutare le persone
Siamo diventati trent'anni
Centro per la vita indipendente
Come come ci hanno insegnato mentre Mary cari amici inglesi
Ed esiste
Finlandesi irlandesi
A cui siamo in contatto continua
Se metto proprio la sua esperienza
Incontri di Valencia
Il calcio non ci sia l'appello belli
Parte del concerto del Consiglio coordinamento europeo di Emil
Con cui avevamo iniziato più tre anni fa
Copre in movimento
Comitato in Italia poi dato vita
Aiuto alla vita indipendente
Forse voi conoscete
Qui c'è un fischietto
L'omicida alla più elastici
Qui faccio un nome
Pippo Gurrieri
Ci è mancato qualche anno fa
C'era con noi ad horas in Olanda novanta
Primo convegno
Proprio sorriso indipendente
Cioè c'è una ricchezza c'è una forza
Determinazione e convinzione
Torno a vita come tutti poi mi chiedo perché tre quattro Regioni
Cinque dieci Comuni gli altri e cosa fanno cioè i fondi ricevano lo stesso
Preceduta ha detto ieri fretta di un'amica
Se non conosco fisicamente
Possono via e-mail
Che parlava del socio in Sicilia
Signor riceve i fondi come le altre Regioni penso
Quando questi soldi graduato a settimana di assistenza
Io ritengo che
Torno e siamo diventati maturi
Mi piacerebbe tanto che certe
Interventi pulsione infatti dal Parlamento interno
Perché le altre Regioni
Proprio in maggioranza
Si sentono tali stufa promuoviamo alto
Per i percorsi
Ben altra e di centrosinistra creando avviati
Però
Questo per dimostrare cioè
Certo la trasversalità deve essere totale non c'è un disabili sinistra nel testo cittadino con disabilità
Che deve poter vivere pienamente come tutti indistintamente
Grazie
Passiamo alle risposte se possibile logiche e l'una quarto
Risposte
Io non sinceramente non
Non so che risposte se sono in grado di dare delle risposte alle domande che mi sembra che sia Stati più dei contributi e degli degli interventi dell'esperienza e che anzi sicuramente possono servire più a me
Che e te per farne tesoro la cosa che Miss sollecitava
Robbie era il il fatto di distinte di evitare di inserire gli apparecchio gli ausili sul a un progetto di legge per la vita indipendente o anche sulle non autosufficienze e limitarsi solo all'assistenza personale
Vanno non so sinceramente ci rifletterò anzi accolgo con favore queste sollecitazioni io credo fare queste distinzioni non non so se poi sia utile credo che l'assistenza personale ciascuno la possa però anche ancora
Una fase strategica ma infatti io ne parlavo davvero così in linea di principio credo che
Assistenza personale possa voler dire tanto anche ma
Ok c.d. ciò che è l'assistenza personale ai solo ed esclusivamente grazie però in via su quando metterlo in un principio di uno di una legge
Nel fondo dal fondo fondi Eccher
Secondo mi liquido ok non hanno infatti volevo evitare di dire di creare confusione io credo che comunque fare sempre dei riferimenti anche al fatto che
La persona per essere indipendente ha bisogno non soltanto di un'assistenza personale
Ma anche di strumenti secondo me poteva essere un buon
Contributo e lì e lì mi fermavo
Poi strategicamente può essere anzi più utile che queste siano distinte proprio per
Evitare evitare che vengano risucchiati dei dei soldi
Laddove invece devono obbligatoriamente andare e invece e negli altri fondi sono già previsti e quindi
Bene questo questo questo sul son contributi appunto che avete dato voi e quindi che che che recepisco che recepisca impianti
Grazie intanto grazie per veramente
Perché molto spesso quando dall'Associazione discutevo con rappresentanti nelle istituzioni ero molto meno gentile accoglienza e di voi
Quindi anche per la modalità con cui ci avete fatto le domande
Perché appunto quarantaquattro anni di attesa anch'io so cosa voglio dire voglio solo dire attenti quando dite normodotati non sempre si vedono i problemi delle persone no
Io so che voi siete molto attenti al linguaggio
E allora proprio perché siete attenti al linguaggio
Dobbiamo sapere una serie di cose cioè quando parliamo per esempio di uomini e di donne
Stiamo parlando di una cosa molto diversa perché socialmente gli uomini e donne appena
Ancora da loro ci si aspetta e hanno collocazioni diverse così come abbiamo collocazioni sociali diverse
Il punto è debole lo dico rispetto primo intervento il punto di debolezza nella cultura mondiale e anche in quella nazionale e ancora il fatto che se ci pensate bene le stesse convenzioni sui diritti umani
Non è che sono non è che c'è una convenzione sui diritti umani degli uomini delle donne c'è una convenzione sui diritti umani dell'infanzia c'è una convenzione sui diritti umani
Delle donne c'è una convenzione sui diritti umani adesso dei disabili no ecco allora in realtà perché perché questa visione della centralità della persona e che la cittadinanza è legata al spara al fatto che tu sei un uomo una donna al mondo poi si articola
In relazione a due condizioni e in fase di costruzione sole così recuperiamo qui oggi ma anche in tante altre realtà se ne parlano
Per esempio quando si parla del diritto di cittadinanza legato
Non ha la residenza ma al fatto che se al mondo
E e quindi qui l'ultimo intervento sulla questione del trasferimento Grugliasco quello riprendo dopo
Quindi quando mi si dice appunto
Anch'io penso che siamo uomini e donne e non disabili piuttosto che nativi o migranti no perché esistente con
Il problema è che dobbiamo costruire questa cittadinanza inclusiva
E che la vostra convenzione ha di positivo quella sui diritti umani delle persone con disabilità ha di positivo
Che si era posta per esempio l'obiettivo che poi non è stato conseguito rimettere che prima il diritto alla pace perché come dire che diritti che cittadinanza cioè dove c'è la guerra no quindi eravate ben consapevoli di questo però ancora non c'è
Tra le donne gli uomini qual è la differenza che fino adesso le donne sono state definite la gamba nascosta dello stato sociale allora quando facciamo emergere questi lavori emergono adesso
E emergono anche con la figura delle assistenti familiari personali
Come dire siamo in una fase di profonde trasformazioni indotta anche dal dal vostro movimento poi vengo all'assistenza personale
Gli oli capirci io penso questo non l'ho detto nel precedente intervento perché rispondeva un po'no agli stimoli che ho ricevuto dal dibattito
Io penso che deve essere chiaro per tutti che se si ragiona sulle non autosufficienze bisogna parlare cioè bisogna stare dentro l'articolo quattordici tra trecentoventotto cioè bisogna parlare di progetti personalizzati
Che vengono definiti
Con la partecipazione della persona interessata
E dei suoi familiari o conviventi quando dico definiti con la partecipazione voglio che sia chiaro che
Io partecipo alla definizione non è che mi assumo anche poi la gestione se sono un familiare o convivente no
Allora progetti personalizzati poi voi aggiungete la parola autogestiti
Io non lo so se cioè autogestiti e anche
Una delle richieste ma non è la sola perché il progetto personalizzato non tutti hanno come dire nella richiesta nelle condizioni
Per chiedere la vita indipendente
Allora dentro a progetto personalizzato secondo me ci stanno tutte e due le cose
E poi laddove ci sono resta no e cercheremo di estenderle quello che bisogna evitare e che succeda che si verificano queste cose sconvolgenti di una forma da un lato di dumping sociale per cui io
Mi trasferisco se posso nel Comune dove mi danno più servizi
O di dumping all'incontrario due mi dicono guarda qui non troviamo però se ti sposti di comune cioè se stravolge completamente la tua vita lì dopo il trenta
In quel senso io dicevo che il fondo anche se Segrate altamente ma deve arrivare deve funzionare come come accennavo prima e cioè deve portare a un livello uniforme sia pur gradatamente dove
Io non so costretto
E soprattutto non mi sento nemmeno fare la richiesta scusatemi se lo dico così di trasferirmi di Comuni
No però i problemi in qualche modo nascono secondo me anche
Dal fatto che a non avevamo una legge sull'assistenza vi quando si è
è stata approvata la legge trecentoventotto anche qui io penso davvero che sarebbe bello che il Parlamento approvasse ma non solo su questa questione delle leggi come dire con un voto all'unanimità
Però per esempio la legge trecentoventotto al Senato io non ero senatrice all'epoca al Senato è stato approvato con il voto di tutte le forze politiche tranne uno
Lo dico perché poi le differenze ci sono no che era Rifondazione Comunista perché
Perché il fondo veniva trasferito alle Regioni senza vincolo di destinazione specifiche non era correlato di diritti precisati
Questo
Come dire è un fatto non è che sto qui distinguendo tra forze politiche e
Quindi noi adesso stiamo lavorando per
Ricomporre una situazione nelle quali le Regioni perfettibile hanno queste risorse senza vincolo di destinazione e io devo dire rispetto alla posizione che avevo dieci anni fa che
Questo però anche consentito l'emergere in relazione a realtà locali come dire di una serie di soggettività di di forme di protagonismo individuale che hanno migliorato in quelle realtà
Le condizioni quindi una legge che io avevo criticato se la guardo oggi come dire posso riprendere alla condizioni di costruire gradatamente il fatto che quei diritti devono essere uguali
Da Bolzano a Caltanissetta e questo richiede degli ulteriori finanziamenti fermi restando quelli che ci sono e la loro destinazione a me sembra un pochino questo poi
Ovvio che sono d'accordissimo sul fatto dei desideri
Perché il punto vero è questo
Il punto vero è questo che tu sei persona nel momento in cui come dire i
Viene riconosciuto come soggetto portatore di
Scelte desideri aspettative come no e se invece in condizione appunto la Repubblica rimuove gli ostacoli che impediscono
Come dire di realizzarle quindi anche rispetto al lavoro ma anche qui la legge sessantotto del novantanove che come dire e frutti è famoso articolo dodici è un'altra cosa alla quale
Personalmente una forza politica noi
Abbiamo pensato pensavamo fin da allora che andasse migliorata perché rischiano di essere una forma di ghettizzazione no
Allora
Come dire sono tutte cose sulle quali bisogna fare una serie di passi avanti
Quindi io penso che già se nel disegno di legge sul fondo per la non-autosufficienza ci fosse scritto che si interviene con un progetto personalizzato definito insieme la persona interessata
E ai suoi familiari conviventi io penso che avremo fatto un salto di qualità e penso su questo che davvero non dovrebbero esserci difficoltà per un'approvazione diciamo da parte di tutto il Parlamento no
Dopodiché verrà riempito delle ricchezze delle articolazioni di tutte le realtà locali io penso che sia possibile
Penso che
Ci sono delle differenze che ho già detto adesso non voglio rimarcare anche di visione strategica e cioè
O si abbassano le tasse o si aumento di finanziamenti per le politiche sociali scopo cioè sono fatto due modelli
O io chiedo agevolazioni e riduzioni Gesù fiscali tutti per comprare su mercati servizi che poi con il tuo reddito più le agevolazioni oppure penso che una serie uno zoccolo
Disservizi e di prestazioni devono essere forniti e quindi come dire prima di pensare a una ridistribuzione fiscale a una riduzione mi assicuro che quei servizi
Si siano insomma
Capisco che a questo punto
No
A
No
Due cose
Molto
Rispetto alla
Credo che poneva il problema dell'impresa
Fare una riflessione sulla presenza
Oggi dei disabili cui dell'energia che ha trovato anche tra gli organizzatori e credo che sarebbe un bene per il Paese se la caparbietà bikini è
In queste condizioni e trova la forza di dotare di avere fiducia nella vita di fare qualcosa questa qui in qualsiasi ufficio pubblico in qualsiasi impresa sarebbe accolta in un Paese
Degno di questo nome a braccia aperte perché inserire Energia voglia di fare idee impresa che non è che ce n'è tanta in giro quindi me la cavo
Sull'altro punto invece dove
Non dobbiamo fare ragionamenti economie comma stare sul diritto tutte le cose possono secondo di come le si guarda dove si guarda
Trovare una loro lettura tra io riterrei un equilibrio tra le due cose
La battaglia è sicuramente una battaglia di principio e vita indipendente vuol dire da oggetto diventare soggetto
Ma poi c'è anche l'aspetto economico noi stimolati da
Alcuni di voi abbiamo chiesto i dati Istat
Per sapere negli ultimi tre anni
La differenza tra quanto spende lo Stato per quanto riguardava i titoli frazione ospedale cos'altro e quanto invece si spende per l'assistenza
Insomma non ci sono i dati
Non ci sono i danni male moderne stabilite delle indagini su tutto
Siccome di questa vorrei che questa fonte non ci sono i dati
Ma se ci fossero in a e
Verrebbe fuori qualcosa che vale la pena di affrontare anche sul piano economico che cosa costa esito tematizzato per lo meno quattrocento euro al giorno
Si può fare un ragionamento che
Un'altra lettura
Oltre a essere una questione di dignità di diritto anche un aspetto economico si si può fare ed è un argomento in più per convincere chi non lo prendi con la questione del principio
Longoni da quell'altro ragionamento quindi io sarei per farli tutti e due
Benvenuto
Ebbe a dire poiché
Parliamo di fuori dai denti dietro accompagnati vicina alla istituendo azione c'è qualcuno che ci mangia for PRAE che vuole continuare a mangiare
Scusa possa
Posso solo minuto però io un punto culturale lo vorrei segnare e cioè
Va bene
Che un'ospedalizzazione costa più che una domicilio irritazione però attenti perché domiciliarità azione vuol dire tutto e
Tutto quello che serve perché le indagini delle rilevazioni sondaggi e il monitoraggio di servizi domiciliari risultati in giro per l'Europa Germania Inghilterra e quant'altro
Rilevano sia da parte delle persone assistite che da una parte le persone che le assistono
Una dichiarazione che la casa è uguale alla prigione perché pone anche il nome allora
E mi trasferisce a domicilio ma mi mette anche in condizioni di avere a domicilio di avere a domicilio una vita relazionale
E poi sappiamo che ci sono nuove tecnologie come dire non è che andiamo solo ed esclusivamente al risparmio e
Perché a me questa cosa qua del risparmio poi lavora e vedete le energie le vite delle persone ecco
Lo dico perché attenzione cioè non è questo il punto il punto è che l'assistenza deve essere domiciliare il più possibile a domicilio perché lì sto meglio e perché io voglio stare lì ma li voglio mantenere io e anche le persone che mi assistano la mia vita relazionale la mia vita sociale e se io ho bisogno di adeguamenti dall'abitazione ma qui siamo voglio dire non hanno rinnovato i contributi non sono stati rinnovati i contributi per le migliorie alle case non sono anni
è dico quando parliamo di domiciliarità ci vogliono gli spazi ci vogliono
Le attrezzature ci vogliono le nuove tecnologie per cui se si risparmia vorrei che
Comunque ciò che serve per finanziare la domiciliarità fosse vissuto e fosse quantificato per quanto
Dopo realmente mi garantisce mi garantisce
Veramente quando diciamo viti indipendente parliamo
Della pienezza della vita nei limiti delle possibilità
No
Non so nove economiche
Le altre possibilità stime
Però è complessa
Noi siamo la settima potenza del mondo la Spagna ed è opportuno
Fra Spagna già messo dodici miliardi che ne abbiamo da Corea del Nord per arrivare lì
Quindi favori sì solo due flash uno e sul tema che è stato sottolineato della voler fare gli imprenditori
Ma ha fatto riflettere questa cosa
Perché pro in mente anche nei bandi regionali qualche ragionamento dovremmo farlo dando apro il mente anche dei punteggi aggiuntivi nel momento in cui delle persone disabili vogliono rendersi autonomi attraverso l'attività comunque imprenditoriale
E anche perché ad esempio attraenti mi sembra che ci sia probabilmente una disparità
Nel senso che ad esempio alle cooperative di tipo B che si occupano di inserimento di soci svantaggiati questi vantaggi di hanno già
E perché non darli ad esempio a persone che magari può non fare una ditta individuale
Altro elemento rispetto alla legge che ho avuto pena adesso occasione di dargli un occhio e importante secondo me quando dite che per ottenere la quota parte del fondo le Regioni devono dimostrare il fabbisogno
Questo perché
L'impressione che noi abbiamo in Regione Lombardia che non si abbia la conoscenza del fabbisogno questo momento
Cioè
Non non si ha la coscienza effettivamente di quanto potrebbe essere la domanda di vita indipendente rispetto un po'al dibattito che si è creato precedentemente io penso che
Bisogna trovare il giusto equilibrio nel senso che bisogna lasciare la libertà di scelta comunque la persona disabile di scegliere se stare in comunità o se stare a casa
E deve essere data questa possibilità
Di Scelta per cui vi devono essere sia investimento su realtà comunque di comunità e dall'altra parte viceversa comunque la possibilità invece per persone che vogliono vivere in autonomia di vivere la propria vita e l'autonomia
Allora ci rivediamo dopo pranzo con autentica
Soltanto
Dicevano
Al bar
E se vogliamo fare un po'di sintesi
Per capire un po'ciascuno di noi visto che stiamo qua sfruttiamo l'occasione
Per fare un pezzettino di fase interna no
Abbiamo
Abbiamo visto stamattina in pratica come
I nostri interlocutori gli attuali interlocutori perché
è
Il richiamo
Ad ampliare la platea degli enti degli interlocutori istituzionali credo che non recepiamo in quanto
è inutile
Lavorare su
Parti contrapposte voglio dire ma lavorare
Cercando il massimo consenso
Rispetto
Alla nostra posizione io condivido e l'ho anche detto a voce bassa
Agli interlocutori erano accanto a me
Il discorso che ha fatto il brevissimo intervento ma incisivo di Robbie
Non abbiamo in questa fase strategicamente il bisogno di una legge che parli di tutto ma abbiamo bisogno di quella legge e io gliel'ho detto a voce bassa guardate che questo è strategico per noi
Perché altrimenti andiamo a riprodurre
E in qualche modo
Il discorso della legge centosessantadue dove poi ci sono vie più opzioni e pertanto questa che può sembrare quella meno
Gradita
Per motivi culturali poi di fatto e per motivi di interesse
Politico veri rischia di rimanere emarginata
Adesso si tratta di riflettere sull'ipotesi che sono state prospettate
Per cui questo del ragionamento sulla legge delega che dovrebbe
Nei fatti mi sembra che già tra l'altro il disegno c'è per cui non credo che due ministeri si mettono a lavorare su un disegno di legge senza avere speranza
Che
Abbiano loro la delega su questa materia insomma voglio dire se si tratta di spot sprecare energie e risorse capire questo ragionamento che faceva precedentemente una senatrice
Il discorso de questi i LIVEAS
A
Multilevel la chiamiamo Rino per cui vengono
Definiti per la non autosufficienza però magari dopo
L'attuazione fa per tempo no in tempi diversi cioè
Noi dovremmo cercare di capire meglio io credo
Qual è il primo giorno
Se che
Una persona in più potrà avere
Accesso i finanziamenti diretti
Capire
Qual è il primo giorno che tutti potranno avere perché questo fa molta differenza credo che noi no
Perché se
Il primo giorno in cui un finanziamento l'assistenza personale viene considerato un vincolo perché in questa fase ragioniamo impropriamente in vincoli perché
Li chiamano Livia assommava diventa un vincolo di fatto progressivo nel tempo
Se questo
Accade tra dieci anni
Forse
Non ci interessa che tra dieci anni avremo una persona in più
Che potrà accedere dove oggi non accedono no se questo accade già da gennaio da febbraio è un altro ragionamento e capire come questa crescita del diritto di scelta
Viene effettivamente programmata perché questo è in realtà
Quello che mi era sembrato di capire dall'intervento dalla senatrice
Per cui
Il diritto di scelta come diritto effettivo
E non dico diritto
Automatico ma effettivo nel senso che già qualcuno può iniziano scegliere
Qual è il primo giorno
Quando sarà e poi quando poi si raddoppieranno le persone che possono scegliere quando si quinto premieranno e così via fino a arrivare a cento cioè questo secondo me nel ragionamento che ci è stato proposto
Dovrebbe sede
Un tema
Nei prossimi giorni io
Mi auguro che
Quando ritornerei di tutti presso
Le vostre città nostre regioni abbiate moglie vuoto di riflettere
Di decidete voi tutti insieme
La strada
E quando CUP cominciare in cui è stata trattativa informale
Cercando io vi ripeto aiutatemi anche a cercare io posso essere strumento semplicemente perché sono romano e non per altro
Aiutatemi a cercare gli interlocutori io prendo parto ci vado
Non è un problema stanno qui voglio dire si tratta di programmare uno cerchiamo di allargare la platea degli interlocutori
In maniera che
Si cerchi di condividere col numero maggiore possibile di persone
La nostra filosofia la nostra idea nostro ragionamento
In modo da far sì che questa sia un'idea un po'by Partizan
Non ho un'idea così di qualcuno o marginale o estremista o chiamiamola come perché poi quando siamo davanti a una platea passiamo per essere quelli che monetizza non quando stiamo l'anziana platea ma siamo esseri belliche
Danno fastidio votata già dobbiamo cercare di convincere che in realtà
Tutto questo non è e che noi chiediamo
Quelli che sui diritti essenziali della persone i diritti che io proprio stamattina dicevo umani di base perché perdiamo di vista poi il senso delle cose oggi in ogni regione vengono spesi dei soldi
Perché quei soldi si possono spendere in quel modo perché la persona l'utente finale beneficiario non può scegliere
Questo
è anche un tema che proceda pure quello del Comune di Parma l'assessore che diceva
Che aveva messo in piedi l'accreditamento anche degli enti e organismi pura Roma adesso è sta partendo
In mezzo veranda
Una grande serie di problemi questa possibilità di scegliere voglio dire è evidente che quando si sceglie sia sicuramente
Si sta migliorando voglio dire però faccio per esempio che a Roma si sceglie nell'assistenza domiciliare ma si può scegliere voglia andare anche in assistenza autogestita
è come dire un arricchimento per tutti voglio dire è ovvio che è meglio
Che avere solo uno o altro e viceversa però
Questo dobbiamo cercare di far capire che va ribaltata la logica
Perché in effetti quando voi uno non lasciarli slogan del di il cittadino è oggetto dei servizio esso oggetto dice di diritti
C'è già un sistema
Di gestione dei servizi che di fatto
Fa spesso essere oggetto del servizio alla persona che quando
Sì affidano i servizi in appalto
Sopra tutti i servizi alla persona è evidente che
Si fa un ragionamento indistinta cioè si dà un vestito uguale per tutti sia finita la ditta non vi sto a spiegare che cos'è un impegno fondi
Che cos'è
Un contratto di capitolato che si firma per cui la ditta appaltata in questo caso dei servizi alla persona che fa a un diritto
Può esigere di essere pagata in alcuni casi anche quando non lavora
Per cui capite come si aspetta e proprio già nel sistema
Il generale di affidamento di certi servizi eh è malato diverse perché ha pensato per dei servizi che non sono eversione diretti
Voglio dire
Cioè non si può gestire
L'assaltare gli una strada coordina la stessa modalità di offrire un servizio alla persona un servizio per accudire tant'è che la legge attuale la centosessantatré sugli appalti
Per in parte recepisce perché dice che praticamente sono esonerati da quelle regole d'appalto i servizi sociosanitari resi cioè ha capito che c'è un limite
Anche
La normativa sugli appalti sulla gestione dei servizi alla persona però è dura
A far recepire
A tutti quanti i servizi locali agli enti locali
Per cui
C'è una battaglia che nazionale
Per vedere riconosciuto dal sud al nord questo diritto e io ribadisco che quanto più c'era ci sarà una distanza tra chi ha e chi non ha tanto non saremo più deboli
Quanto più le distanze si accorciano tanto più ovviamente accorciando in altezza e non scendendo giù abbassando i livelli tanto più
I livelli
Cresceranno tanto più noi avremo speranza un po'come discorso se va oggi con la Cina no tanto ticinesi saranno più indietro con i diritti civili e del lavoro e tanto peggio andremo noi
Quanto più loro in alzeranno il livello dei diritti tanto più i nostri diritti saranno meno
Alla merce
Questo è anche un un senso diciamo è un senso voi di giustizia soprattutto
Io
Ecco io invito a voi Cera Lessio che
Aveva la preordinato con un intervento
C'è
Venuto a trovare Valentina Valentin se vuole contribuire la metto in mezzo tanto ci stiamo a anche lei in questa discussione
Altri di voi che intendono intervenire nell'attesa
De di questo fuoco d'artificio speriamo insomma finale somma telefonato nessuno per cui penso che il ministro arrivi
Poi
Ognuno io non non è che possiamo più di tanto per cui ecco
Procederei diciamo proseguendo un discorso tra di noi o facendo intanto intervenire
Valentina e Alessio che preferite
Iniziamo con
Valentina che ospite dai è ospite dell'ultimo momento altrimenti cosa est già sosta in chiesa stancano unto ascoltano
Da adesso ce lo dice lei perché io non sono aggiornato campus sui suoi incarichi però ecco stata pure candidato al Comune di Roma come Sindaco
Emergenza nazionale per cui
Allora
Allora intanto ringrazio di no perché
Diciamo che il bambino con
Tanti di voi ci conosciamo dal novantacinque quindi ancora prima che si facessero tutte queste famose leggi la legislative indipendente
Diciamo che da tanti anni
Quello che ormai Dino
Spinge la realizzazione che con l'ABI concretamente già si è realizzato
I Governi precedenti
Già hanno avuto a che fare profilo funzionale quindi la perché fa un sacco di euro
Naturalmente io non rappresento sit-in ha detto sì io le mie idee che magari non fanno parte di questo Governo però come persona io sono il primo caso nella scuola italiana essere rimasta paralizzata nell'ottantotto quindi parliamo
Ancora prima della legge centoquattro diciamo che forse grazie a Valentina
Nella scuola non ci sono più incidenti così gravi perché è chiaro che avendo fatto una cosa contro lo Stato lo Stato se tutelato ha fatto cambiare le normative inerenti l'educazione fisica e i nostri figli non sono più paralizzati
Dopo che nascono
Naturalmente
Invece tutto quello che è la disabilità dalla nascita o la disabilità che perviene dopo però non viene garantita e tutelata
Quindi ormai abbiamo le nostre leggi ormai ci sono i fondi adesso è necessario conto come ha detto di no
Bypartisan da perché il primo Governo Prodi non fece nulla poi il Governo Amato non fece nulla il Governo Berlusconi l'ha fatto nulla adesso questo Governo che vuole fare vuole aspettare il prossimo Governo che non farà ancora nulla
Cioè adesso è il momento dove non voi
Visto che oggi coloro che rappresentano i vari vertici
Di qualsiasi tipo di associazione sono esattamente quelli che da vent'anni perché io ho cominciato nel novantacinque malattie ha cominciato ancora prima le associazioni storiche hanno cominciato ancora prima di noi
Quindi noi possiamo rappresentare un futuro probabilmente o una continuazione sicuramente bypartisan vino perché mi pare che proprio tra di noi non ci dovrebbero essere perché stiamo tutti veramente seduti sosta carrozzina
Poi
Quello che dobbiamo invece rinforzare sono perfettamente d'accordo con te che tutti abbiano in base alle loro necessità io però tu sai benissimo che questa è una cosa che ho mi sono fatto da sempre anche con l'Associazione paraplegici perché
Quando nacque l'Associazione paraplegici nacque proprio come Associazione paraplegici e per coloro
Che erano paraplegici perché tu sai benissimo però molte idee tra morivano l'associazione Di strabici hanno fatto una battaglia ben diversa molto più forte sono stati più presenti diciamo erano anche molto più uniti
Noi eravamo gravissimi cosiddetti terra morivano e quindi non eravamo
Una categoria presenti a livello proprio di medicina tanto che io dico danni che noi dovremmo avere un riconoscimento di grandi invalidi
In questo riconoscimento dei grandi invalidi dovrebbero entrare tutti coloro che o non hanno gli arti superiori ma poi c'è braccia e gambe o hanno il problema del retto Della vesciche della respirazione
Perché questo vorrebbe dire
Intervenire anche fare capire nostre ci si dà al Ministero della sanità perché qui se noi parliamo sempre di disabilità come welfare eccomi assistenza alla persona
Non andiamo però a risolvere alcune problematiche specifiche della categoria dei più gravi
Perché obiettivamente di non all'utilizzo delle mani
E quindi al problema respiratoria il problema rettale al problema vescicale ha bisogno di una terza persona che abbia una professionalità specifica
Naturalmente quindi noi dobbiamo chiedere ok qua oggi ci sarà il Ministro della solidarietà sociale tutti farà i promotori sicuramente
Però torno a sostenere d'accordo su quello che dici tu intanto da ATC questo inizio perché non è che dobbiamo fare se non citate tutto
Etti c'è ente non lo vogliamo o no intanto prendiamo però ricordiamoci che ci sono comunque dei vuoti e li dobbiamo coprire questi vuoti dobbiamo risolvere perché dobbiamo permettere
Come detto tu a tutti di poter chiedere questa famosa assistenza indiretta
Io intorno a denunciare questa cosa la denuncia perché la denuncia da ben quindici a vent'anni perché io
Ho l'assistenza domiciliare il Comune di Roma da vent'anni l'assistenza di Valentina Valenti costa nove mila ottocento euro al mese al Comune di Roma è un furto perché io solo ed esclusivamente otto ore di doppio operatore
Allora se noi dobbiamo continuare ad andare avanti e non fare cambiare i servizi questi operatori vengono sottopagati perché gli operatori non vengono pagati per nove mila ottocento euro tu sai benissimo che gli operatori vengono pagati sette euro l'ora
Massimo otto euro quindi il che vuol dire che il quaranta per cento di questa spesa
Batte il garantire otto ore di assistenza l'altro sessanta per cento non si sa
Dove va a finire e le attesi decisori rimangono a carico della famiglia
Allora
Cosa mi si propone di prendere una vita indiretta una una vita indipendente con due mila euro che ci faccio io ma qui non si tratta di denaro creiamo le figure professionali quindi facciamo la vita indipendente però battiamo ce lo stesso che non nello stesso momento per all'interno delle cooperative riorganizzare prevedere la formazione professionale perché non facciamo che i nostri politici perché magari di un'estrazione diversa dalla nostra possano dire no no aboliamo le cooperative
è un veramente un ladrocinio pensare una cosa del genere perché tanta gente che ha lavorato per anni che ha acquistato una professionalità e una serietà che viene buttata sulla strada e poi
Allora invece professionali siamo cerchiamo di dargli un riconoscimento a questi operatori per chi lavora con i più bravi meno gravi differenziava per necessità che ricordiamo a tutti in base alle proprie necessità
Dirò massimo sostegno sia a livello ideologico politico che però anche proprio forte di stimolo per questo Governo perché ci sia un'integrazione forte tra il socio in sanità
Io quello elettrico Valentina
Intanto ci auguriamo
Chiedo che faccia portavoce come forza politica
Di
Dialogare con noi
Per
Per
Devo valutare insieme la proposta di legge che
Noi sottoponiamo
Da oggi a tutti nessuno escluso onde all'Arco costituzionale perché è evidente che
La questione degli sgravi
De questione della non autosufficienza
La questione di risolvere i problemi quotidiani e questione dei diritti umani la questione dei diritti umani nonna un colore politico
Voglio dire questo eh il ragionamento
Discorso sul quale noi ci apriamo
Nei confronti
Delle diverse forze politiche
Si tratta di saper recepite che a monte non qui non viene nessuno mette in discussione e gli altri servizi ma viene posta al centro dall'attenzione il diritto di poter scegliere
In che modo
Quando come Ettore essere assistiti perché
Alcune ipotesi trovano soluzioni Indian certi servizi
Altre ipotesi non trovano soluzione altre ipotesi ancora trovano soluzione ma non trovano gradimento per cui
Poi che
L'assistenza a persone questioni che entra nel privato più profondo e tu lo sai per vissuto personale è anche questione di rispetto
E non di imposizione enti dispetto e il rispetto delle scelte personali ancorché sbagliati
Va ancora prima
Del discorso dell'assistenza perché io potrei anche sbagliare a gestire la mia assistenza potrà anche sbagliare la mia scelta qualcuno prima diceva ma chi lo aiuta a scegliere
Nessuno è obbligatorio che mi aiuti a scegliere
Se c'è
Un conto è che ci siano i servizi a cui io mi posso rivolgere per aiutarvi a scegliere
E a consigliarmi ma non è obbligatorio che io debba fare tutto per bene è giusto pure io sbagli perché sbagliare e lo facciamo tutti ci aiuta a crescere
è un fattore di crescita
Per cui non è che perché qui c'è il concetto che la persona quando a un momento di fragilità e questo non è un fatto da disabilità è un fatto generale quando la persona una fragilità automaticamente
Perde
Una capacità
A di esprimere e preferenze io dico più cui più che parlare di autodeterminazione dico perde la capacità di esprimere preferenze è come quando voi incontrate persone che state sulla carrozzina e quello che incontrate parlavo quello che vi spinge
Cioè uno non cammina ma non è che non cammina non riesce a esprimere preferenze ma voglio dire allora ma
Questa base culturale
Resta molto forte rientra amministrazioni
Resta molto forte ancora nella politica ed è un problema
Allora noi insieme dobbiamo aiutare la politica
E le istituzioni stimolare le
Affinché riconoscano dei diritti di base che fanno capo i diritti la persona non fanno il diritto di scelta non è un fatto dell'assistenza
Il recente è un fatto della persona
Alle diverse
Io sono andato via mare anarchia ristorante potevo scegliere tra una cosa e l'altra no voglio dire cioè
Figuriamoci se la vita è fatta di cose dove non si può scegliere
Credo che molti di noi e
Sono ormai è un fatto che sta alla base della democrazia la libertà nello scegliere no
L'unica cosa e
Questo e ecco c'era uno deve intanto anteporre mette in linea
Le
Idrica le cose se ritiene
Che la garanzia del lavoro di alcune persone che è stata messa e anteposta
Alla garanzia dei diritti elementari dei disabili siamo sicuramente almeno con un giro siamo distanti
Nel senso che io tutelo i diritti da persona perché
Io prima e si sabbioso persone il lavoratore anche spesso in altra veste persona perché poi
Io sono
Un amministrativo pubblico no per qui spesso mi trovo di fronte i cittadini però poi dopo io
Sono cittadino a mia volta quando vado presso arti istituzione e così via e il gioco dei ruoli prego se non si garantiscono di diritti di base a monte come
Condizione essenziale e il resto e fare
La politica da quattro sono entrati quello che è importante è che
Vengano considerati siccome spesso la politica parla di minimo vitale garantito
Per noi il minimo vitale garantito e ventiquattro ore su ventiquattro questo deve essere categorico perché siccome loro parlano di questo famoso minimo vitale
E dobbiamo stare attenti perché rischi e questo se noi non mettiamo la base del minimo vitale garantito per queste persone non autosufficienti Paolini
Dopodiché chiedo mi parlerà della formazione professionale che ti posso dire anche ok perfetto Toumi dai servizi assistenza vita indipendente però il personale dove lo prendiamo
Allora
Ne dobbiamo fare più passaggi secondo me dobbiamo fare è il discorso di creare delle figure professionali e il discorso della vita indipendente per quelli che noi dobbiamo aspettare fa perché poi il contraddittorio con l'UDC di prima
Facciamo un piccolo dibattito se
Non è che possiamo aspettare che fino all'ultima cosa sia stata esaustiva viziata non possiamo aspettare intanto iniziamo
L'esigenza trasformiamo nei bisogni certi per cui
Diventa un bisogno
Fare che cosa fare
Ai centri per impieghi anche
Delle selezioni che prevedano che ci siano assistenti persone che si candida una fase senza al al Centro impiego la Provincia di Roma
C'è un elenco delle colf Fontolan al telefono due impianti non esiste
Un elenco o un foglio di selezione perché abbiamo fatto insieme al centro per l'impiego noi come agenzia il foglio di colloquio con dagli assistenti no lo abbiamo elaborato insieme i centri entrato in scena
Che le trova magari utilizzando euro noi lo utilizziamo con l'Associazione a Roma
Centoventi regola utilizza e la stessa cosa chiara accade
In Piemonte dalle informazioni da queste cose Confalonieri di meno in maniera che chi può però vuole vuoti attenzione perché se altrimenti se altrimenti aspettiamo che l'ultima
Ultimo steppe non possiamo aspettare intanto partiamo poi
Diventa problematico diventa problematico significa pure che con l'assistenza l'assistenza dei geometri ventiquattrore corpo più lavoro del Comune di Roma io contesto di prestigioso problemi un serio lavoro pieno di Roma io posso ritenuto
Che ha un costo insostenibile dal punto di vista perché
Voglio dire invece abbiamo soluzioni diverse che non abbiamo sperimentato visto pure prima persone che
Vivono da sole completamente non autosufficienti ad un costo nettamente inferiore con un grado di soddisfazione estremamente superiore vengono scegliere in queste ore prepariamo spesa
Del jumbo vediamo nelle deposizioni stavo stampata in perché nove mila euro che dura poco aperte logico come dipendente no
Teniamo a mente quello che stavo per rimediare di Roma per garantire otto ore di doppio operatore è una storia si aprirà una nuova cultura dice un'altra cosa per questo ecco perché è ridicolo questo discorso perché
C'è
Va beh mi premurerò parla del due mila ottocento no nove punto verrà Comasina indipendente e l'assistenza alla persona beige stranisce pure CIACE quando la quattro sette e nove del due mila sei taccuino programmarla raccolga listino la cosa non può fare perché polpi
Per questo bisogna un po'a ridurre le spese perché pensare che un'assistenza costa così tanti fornisce
Gradimento zero operatori non sono retribuita in maniera
Pensiamo che è più giusto passare un'indiretta che costa sicuramente di meno e che può garantire un servizio migliore perché naturalmente con un'assistenza così si fa il doppio dell'assistenza
Io ti ripeto chiedo collaborazione questa differenza istituzionali affinché insieme contaminano al Parlamento di questa
Soluzione
In modo tale che più persone possano
Sperare uno di vivere meglio tue abbiamo qui Nicola che esce dall'Istituto grazie a vita indipendente
C'era Antonio che prima non va adesso non lo vedo che
è uscito all'Istituto grazie a vita indipendente per cui non è che stanno
Lontani stanno a Roma questi accordi nuova sapore parla pure ecco
Non è che sono virtuali sono reale stanno aumentando
Questa
A disposizione grazie
Alessio
Una sera pacchetti
Ormai c'è usciamo già da tre giorni noi
E per me
è stato veramente
Un piacere fanno
A stare con voi particolarmente si
Ma più che altro attesa sono merce venti ma ho fatto crescere molto perché molte cose io non lo sapevo
Anche se sono responsabili dei portatori di handicap
Io quando ebbi primo invito quando entriamo Dino io pensavo mi portassi alla scena missioni forse diciamo Gran Galà invece no si ritorna sempre a parlare delle stesse cose
Stamani mattina c'è stato a chi è l'approccio sembrava essere a chi era più bravo io folto bravo a Parma sembra il Paese di Bengodi cioè quegli altri posti non si sa
Cioè a me mi sembra desse porre mondo o forse siccome sto girando a Bolzano a Palermo tutti i giorni un sembrava ci fosse tutto questo bel Paese quello proprio in quella legge
Assessori o chi per esso venga altrui e ci rinfacciano quello che fanno
E ci ricordano anche che siamo disabili
Questo è questo precoce lo davo sono tutti e questo ha vergogna perché è un nostro diritto
Cari amici è un nostro diritto e diritti vanno mantenuti
è un nostro diritto Massa perché si parla di vita indipendente
è un nostro diritto la casa e mentre intervenivo via da Firenze un disabile grave gravissimo è alla stazione un cartone
Di questo cosa parla neanche in vita indipendente luogo si porta esclusa questa cosa qui
Io
Anzi devo ringraziare
Veramente con tutto il cuore Dino
Perché ci ha messo proprio l'anima per fare una cosa in questo modo
Veramente grazie io penso che sia una cosa vedi di accrescimento il mostro vostro e di tutti noi
L'unica cosa che ieri
Secondo solo il telefono era era Ministro che sta arrivando l'ha detto insomma che tra una quarantina di minuti
Rimane io queste cose ritirerà lui personalmente che ha detto sta sul treno appena arriva stazione
Arriva qua
Io
Volevo dire ora
Parlavo della casa cioè e diritto alla casa è una cosa molto importante il diritto di assessori deriso riprendesse indipendente del diritto di dire io sono libero
Io sono libero per sempre diritto dirittura ed essere libero anche di venire qui dentro perché o tutti via diritti ma questo non accadrà
Quando accadrà questo cioè sì stamattina come ripeto
E
Non perché voglio parla con l'assessore di parlare il tasso ci sia perché io sono tipo parlo in faccia
Diceva centro Destra Sinistra siamo tutti uguali finissimo
Allora se mi sono fatto nulla Brusco per l'amor del cielo ma il centrodestra ha fatto qualcosa
Non ha finanziato Parco Valle del parco abbattimento barriere architettoniche
Non ha finanziato la la all'altro nostro coscienza non ha finanziato la centoquattro del due mila quattro fare questo qualcosa ha fatto ma non perché voglio dirlo subito peggio cosa o meglio che non abbiamo fatto nulla per l'amor del cielo non c'è cultura e che detenga
La cosa importante
Penso che sia importante che ora ci sia venuta a noi a dire voi voi voi no
Non l'accettiamo più
Bisogna dire noi tutti insieme
Perché noi non accettiamo più e i normodotati i disabili correggi esatta al come cani ci mettono alla parte no questo lo accettiamo il calcio
L'Unità ci procediamo o che sia se la Corte sia governato che sia perché può esser qualunque persona o che sia anche qualunque persona del mio partito non l'accettiamo più a meno io non accetto più
Facciamo la battaglia tutte le battaglie possibile per l'asse due otto facciamo che possa venire veramente e
è
Questa legge che venga fatta al più presto bene io sono anche se sono un esponente politico però sono sempre insieme a voi
Sono sempre insieme è più debole anzi non solo sono voi non siamo tutti insieme
Questa cosa importanti noi siamo comprensione io penso anche
Che
Non sia nemmeno al momento che fra di noi ci sia le liti perché si se combatte per la stessa battaglia
Occhi più o che meno si combatte tutti per la stessa patata
Questo è bene che votassero uno non perché io son più bravo procede disabile di serie A Endesa presentabile questo ebbene togliessero una festa i disabili siamo tutti uguali forse ci sono le patologie diverse
Ma i bisogni che abbiamo tutti ogni uso diverso ognuno la sua la sua ricerca però tutti siamo disabili tutti anche normodotati perché tutti abbiamo un handicap
Le clausole perché sono comincia a dire cosa proprio non l'ho fatto cioè per l'amor del cielo perché frangente quale stamattina questo la passerella e tutto diciamo se fatto se fatto se fatto Pallone handicap che non sanno agire si può fare a casa a salire
Perché noi non siamo
Recando hanno scelto noi non siamo cadono certi noi siamo persone con diritti questa la cosa importante
E io penso che tutti insieme
Questa legge qui lavati provare portano avanti vada portato avanti le nostre battaglie ma lo fa uno due tre quattro anni fra cinque dieci quindici giorni quando c'è la finanziaria esso non è così carino cari amici io sono un se ma voi davanti al Parlamento Lazio
Non lo scaffale
Scappare pure
Insomma intanto anche
Se esso è stato tre giorni insieme per cui
Vorremmo
Anche un
Come ho detto a Valentina un impegno minimo
A darci una mano a interloquire con deputati e senatori di riferimento della tua area
In maniera tale
Raggiungere
Nel più breve tempo possibile questo obiettivo c'è un testo di legge venga messo in esame più che presentato perché da come ci hanno detto oggi insomma a presentare non costa niente si fa anche per senso civico no
Poi dopo magari
Ci riempie gli archivi dal Parlamento però
Tutto sommato allora noi dobbiamo
Effettivamente sperare che un testo simile non dico questo perché
Sarebbe una presunzione troppo alta ma è un testo simile
Arrivi
Nelle Commissioni
Arrivi
Nell'aula
In tempi
Non in memorabili per cui
Non tra tre legislature cioè quando uno presenta un disegno di legge peso disegni di legge presentati da
Tre legislature
è come quando mi dicono in ufficio c'è gente in lista d'attesa dei servizi da quanto tempo quattro anni gli hai detto però
Non gli era iscritto viene rifiutato la domanda però gli hai detto di no
Perché in quattro anni chissà quante cose sono successe a quella persona allora ecco l'abbiamo questa esigenza confidiamo spinte come
In Valentina che è venuto solo oggi ma che ci abbia fatto piacere ci è stato tutti e tre i giorni
Insieme
Se nella duplice veste e quella
Di
Rappresentante
Di una forza politica per quanto riguarda l'handicap
E
Ci auguriamo anche componente del Comitato futuro locale della Toscana voglio dire per cui con un ruolo militante anche
All'interno del movimento voglio dire perché magari a differenza di altri tutto è stato tre giorni per cui evidentemente
Che lei dice questa sia una battaglia possibile per qui ecco non poco in quanto rappresentante ad un partito ma in quanto persona disabile noi confidiamo nella
Due
In futuro due tuoi contributi
Uno come
Contaminato ore di parlamentari ed un altro come sostenitore a livello locale anche insieme agli altri che poi
Si formeranno nei vari territori per quanto riguarda
La Regione Toscana questo ecco su questo
Ti chiedo
Vi chiedo
Un
Un piccolo impegno un piccolo grande impegno allora
Cominciamo dal primo impegno cioè
Mercoledì
Mercoledì io personalmente un incontro
Co e parlamentare Licandro bene doverosa preso impegno di portargli questa
Questo disegno di legge lucrosi impegnava tramite Lernia Pink siano quelle stamani senatrice perché hanno montato che avrebbe firmato anche lui il disegno di legge
Questo primo impegno che noi porteremo avanti anzi come dicevo prima le battaglie saranno spesi insieme
Per quanto riguarda la seconda cosa per l'impegno peggio
Anzi mi fa piacere che
Ne ha dato questa bel notizia diciamo così cioè non mancherò
La macchina sono in sé ma voi dentro questa questa battaglia sono se non voi perché come l'ho detto ieri proprio ieri nell'altro a stare insieme a voi sono veramente cresciuto
Perché
Siamo persone sensibili più che altro non siamo persone arroganti non siamo persone e si cerca non siamo persone che si vuole ma vogliamo solamente i nostri diritti e questa è una cosa bellissima
Ma per non per noi per tutti voi e per tutti gli altri perché noi possiamo davvero tale insegnamento dei
Cultura agli altri
Grazie
Al tanto se vogliamo intervenire noi
In
In questa attesa
Diciamo che però
Ripeto non vorrei
Spende del tempo così inutilmente almeno utilizziamola come riunione nostra
Signor
Buonasera a tutti
Siccome amici mi sono venuti a prendere con il il furgone
Mi dispiace tantissimo devo abbandonare questa
Meravigliosa Assemblea e voglio cogliere l'occasione per salutare tutti quanti i padri della nostra Caravita indipendente
John fischietti
Casa Gasparrini Lodi Margutti e tutti quanti
E spero di incontrarvi al più presto in altre occasioni molto più
Favorevoli a questo nostro grande progetto noi oggi ci siamo Ringo in questi tre giorni ci siamo trovati qui abbiamo costruito qualcosa
Che ormai è stato costruito in tanti anni
Scusate non mi commuove
Arrivederci
Grazie Domenico
Io volevo invitare un attimo pure il dato intervenire perché magari mi sembra che l'unica che non ha non è intervenuta fino adesso
Di quelli che avevamo messo in scaletta comunque Nicola viene c'è tempo per tutti
Se qualcuno aiutando in gomma grazie
Io
Non
Piogge
Vengano al territorio
Mi ricordo che
Poi
Buongiorno il bando io un minimo
Poi
Vi invito
Nell'album gioverebbe prendendo
Con l'uomo Toldo due
Io nello comuni mitologico colloco
Io
Lunghe ed tolto
Il mondo
Ma
Giù Postiglione nel porto
Sulla comunico direi di ottobre
Non voglio dire che oggi lotta qua come
Conclude oggi molto alcun ricatto del
Dove due
Due volte
Col Comune rituale
Chiuderò le donne può
Fondo ad hoc
Crolli
Altro Curto
Purtroppo furtivo
Ovvero al forte l'invalido molto pubblicitari UPA porti allorquando
Per cui o oppure già alto
Forte Pepe
Vende
Con
Il Comune Giorgio direttivo devono noi
Le
Tanto più
Credo in blocco
Obblighi
Perché
Quando l'accumulo di troppo voglio dirlo in toto
Onore interrotti molto attuale
Con
Non
Però
Devo prendere in tilt
Credo che
Loro Oboldi ben dodici al pro
Iunco nonché credo obbligo
è un problema l'ultimo viaggio il CREL mobbing o il colore colpito o all'opposizione
Del burqa o il contro la metropolitana
Fra
Per questo una
Una alcuno ancor più
Quando tout court al controllo anche ora perché aveva
Oggetti subregionale
Che
Ho avuto il torto il volto con tutto
Il mio non vuole il conduttore coltura
Perché
Vivo
Nulla
Dopodiché forno forcaiolo all'ormeggio YouTube dovendo
Ognuno incontrerò
Credo
Ha il tutto un'ottima folklore
Una volta di conflitto
Tutti
Tutti
Io
Cucco
Ce l'ho fatto al Petrolchimico
Nicola
Quello che vuol dire
Terreno buono
Bene allora come diceva prima dicono
Vogliamo sentire
Quando è già stato programmato
Un contributo da parte dignità
Credo
Io va be'tese ok la nascita di questo coordinamento
Si è sicuramente molto importante perché
Chi è un canale
Treno in comitati locali diciamo così
E i politici
Che è un canale anche di comunicazione fra di noi
Per questo bisogna ringraziare Gino e ringrazio si è speso molto si è fatto in mezzo
è molto importante
E
Questo progetto di legge che non ci opponiamo
Lo considerano
Uno strumento
Anche se minimo che va sicuramente superato in un futuro
Perché noi dobbiamo davvero cercare di raggiungere nel diritto perfetto
E
Questo progetto molti limiti
Sì
Vogliamo pensare a quella
Ma
In parte anche però che si stabilisca
Che per fare detenuti pendente ci vogliono assistenza personale
E che sia e che sia chiaro che solo pendono strumento
Penso che poi dovremo
Impegnarci molto per far sì che
Da sosta buddista un aiuto dal minimizza sosto con Franco
Quindi
Anche per questo che ci sarà molto da una fase come comitati locali
E anche
Con il Governo
Infine voi da
Tornare a rispolverare il Comitato giuridico oggi questi avanzi parlato e si fin dall'inizio come uno degli obiettivi
Perché tramite il premio possiamo arrivare a definire qual è
Uno strumento giuridico e tecnico uno non ci sono poi magari doversi eccellente
Stanno definendo negli open qualcosa
E quindi dobbiamo riuscire a trovare
Giusti
Politici
Che poi gli anni nove anni
Approfondire questo tema perché sia di dire al vero al delitto soggettivo perfetta
E poi dobbiamo chiedere anni
La FIAT di considerarci ed agli enti
Interlocutori quest'anch'io
Per discutere di questi temi basta
Bene
Inerenti i segni
Fede a ciò si aggiunga
Convinzione dire
Prevedeva anche
Quel che dico io dubbi ma
Credo che
Come dicevamo prima possiamo e dobbiamo continuare
Questa sessione
Agli mentre in un dibattito quindi
Le dosi di questa mattina
Come dire
Abbiamo
Sempre più spesso trentanove
Ma i nostri interlocutori istituzionali quindi oggi invece anni di tempo
Credo sia importante riuscire coerenti in termini di frasi finali della Conferenza quindi
Signor affari fare il punto certo quindici Marina
è sicuramente importante e cioè il fatto che
Sì si aggiunge ai Ministri umido viene
Esterne per un impegno concreto cioè nominino sebbene quando finanziabili comunemente
Il Ministero inizierà questo percorso perché poi è molto semplice per queste persone
Rimborsi platea dicendo faremo questo faremo quadrato
Della nostra esperienza e la mia esperienza associativa invece
Ci dice che non abbiamo bisogno di
Tempi incerti di di di conoscere
Come dicevo in Cina ponendo
Lei riusciremo
E quindi determinati servizi e quando alcune
E in quindi in che modo amministrazioni intende realizzare
Questo non è un dato sicuramente secondario perché ne abbiamo ripetutamente sentito mondi
Come e quindi poi qualifica
Cioè assistenza in alcuni lui qualifica il percorso e anche di persone
Quindicenni anche il consigliere indipendente possono fare
Io volevo
Vedete questo prova danneggino c'era
La rappresentante
Dell'ufficio indicando dell'università di Parma non so se sono rimasti o se sono andati via
Qui ci faceva piacere
E ci faceva vedere un suo contributo un suo intervento in modo da diciamo
Poi se
Siccome sono due giorni che si nasconde sceso riusciva parla solo cinque minuti a pranzo se magari
Proprio Savoldi
Viene a fare un po'esterna unità
E cita il suo contributo ci aiuta e poi sempre i dieci anni Robbie gli altri tutti gli altri insomma non è che vedevo nominare ad uno ad uno
Gianna stessa che ha fatto la mozione
Sul coordinamento che è un fatto importante e strategico
Se vogliamo intanto dal nostro contributo pure peggio
Chiudere alcune cosette ieri sera proprio nella fretta nella foga di cercare di aggiustare aggiustabile ci siamo persi per strada intanto ecco lascio la parola grazie
Buonasera a tutti a tutti riceve arrivati in undici
Quanti disabili
Non è importante
La maggior parte non lo erano o forse lo è l'anno siamo un gruppo che è nato dentro l'università
Intanto il Presidente è dovuta andare via per un semplice motivo chi vanta rally al nostro Presidente
Perché non c'era la possibilità domani di tornare via col treno
Quindi è l'unico posto possibile per tornare a tarda per cui ad andare via oggi alle quattro
Perché su tre Eurostar in due posti che ci sono se dello Stato le avevamo già prenotati per le due ragazze che sono in carrozzella con noi
Quindi IVA non c'è per questo motivo quindi mi ha lasciato mi ha detto di parlare anche a nome suo io sono la delegata del Rettore dell'Università di Parma mi occupo di settecento ragazzi disabile non
Non significa persone appartenenti alle fasce deboli tutte le vere e proprie
Abbiamo fatto nascere con questo gruppo di ragazzi che frequenta l'università
Molti sono già laureati Giuliani IVA sono laureate hanno anche fatto un master con me
Quindi siamo persone che lavorano veramente bene che non è il paese di Bengodi Attilio
Signora Attilio belluina
Come si chiama
Al signor Alessio Alessio non è il paese di Bengodi ma ci proviamo
Questa è la cosa fondamentale
Ne ha cominciato nel settantacinque a Parma a inserire ed i bambini disabili dentro le scuole con Mario Tommasini Ecolabel Finazzo gli anni io ero giovane ero molto combattiva interno rompiballe ma lo sono ancora e
Tranquillamente
Siamo noi che abbiamo cominciato a far lavorare persone disabili perché il nove di cui parla il tu
E il nostro pensiero
Perché quando ci siamo incontrati con Claudio Baglioni quest'inverno che ci ha scritto questa bella dedicati al nel ramo insieme un gruppo di persone fra cui dei disabili
E lui ha scritto un pezzo della sua canzone come dedica ha scritto voi Ricci ci incontreremo con voi e io gli ho fatto osservazione e gli ho detto fuori chi
Voi l'Emilia Caronna vuoi Pantanella poi gigawatt Costanzo quel benedetto squarcio no
Noi
Perché ci si tenta anche tu come cittadino perché siamo tutti cittadini del mondo tutti umori così del modo chiusa ma chi se ne frega non è questo
E
Allora e dal rapporto fra le persone
Dentro l'università che è nato danno il movimento vinti indipendente e alcuni di voi siete anche venuti quindi abbiamo
Inaugurati in messo le radici con questo convegno dentro l'università
Perché una delle mission dell'università panne
E l'innovazione la ricerca
Che non è solo la ricerca scientifica che facevo da Giovanni e la negli embrioni e la ricerca scientifica culturale
Cambiare il tipo di cultura del mondo perché solo così si può attuare poi il progetto individualizzato dipinti indipendente
Anche mettendoci dentro il diritto allo studio e quindi dando la tutela che vedete è prevista dalla legge diciassette novantanove dentro l'università
Ed anche della possibilità di andare sui binari porco Giuda di Porta Pia e prendere il treno quando cavolo gli pare Emilia quarantotto prima quarantotto ore prima o come l'altro ieri sera trovarci con un pulmino dell'ATAC
Che è piuttosto che prenderci suo che ragazzi disabili venuto giù vuoto perché bisognava pilotare quarantotto anni prima
Cioè io mi incazzo se lei molto se dovessi comunicare all'autobus che fra due giorni devo prendere un autobus io io che il cammino quindi figuriamoci quando sono che mia ragazzi perché la visibilità Loré anche mia
Perché quando loro si fanno da una delibera che tocca anch'io mi fermo qui della bandiera è mica vero che loro e nostra ecco e se non entriamo in questo sistema
Per
Questo sistema di cultura del nodi ecco in movimento vite indipendenti e muore lì prima corretti ancora prima di nascere
Perché non può esistere
Perché stamattina io la parola al diritto allo studio non l'ho sentita da nessuno io non ho sentito parlare del diritto allo studio e non è uno dei tanti
Tasselli dell'APT indipendente
Cioè qua il Ministro Mussi Mittal dei soldi per gli studenti disabili che sono settecento in tutta Italia sono dodici mila iscritti alle università
Abbiamo perso la vita indipendente
Col cavolo
Quando il Ministero mi ha comunicato esattamente prima di arrivare qui che non mi considero valide le spese che faccio per il trasporto ma Mimmo accetterà soltanto il dieci per cento
Io venni a ragazzi dieci per cento mi trasporti del resto cavoli vostri ragazzi
Quindi se io voglio fare un progetto di vita indipendente io ho bisogno del contributo di tutti i Ministeri
I tutti indiscriminatamente ognuno deve contribuire qua mi ritrovo in una riunione e il Preside lampariello la componente del nucleo valutazione qualità
Dell'università
Sghignazza mi dispiace che il mio collaboratore stentato io perché era con me
A sghignazza nato perché ne abbiamo inaugurato un campo da golf accessibile per le persone dei primi e studenti disabili dicendo ma questi figuriamoci vogliono fare persino fatta da oltre anche per i ciechi
Come se non fosse vero che anche per i cento possibile il campo da golf come c'è addirittura quelli che tirano l'arco cioè se noi non ne usciamo ha cambiato e la cultura tilt tutti questi per tutte queste persone
Io mi limiterò a fare quella brava che da un'analisi settecento studenti universitari e gli altri
E tutte le altre persone posizioni facciamo di guerra
Allora quando l'abbiamo fatto nascere movimento Vito indipendente dentro l'università
Che adesso circa due mesi fa mi sembra lo abbiamo trasformato in associazione con tanto di regolamenti di Statuto abbiamo nominato il nostro Presidente vice president il vice Presidente abbia trovato l'amministrativo
Ecco lo abbiamo creato proprio perché
E a partire dall'Università che io vedo un futuro
E siamo stati talmente bravi che non è un paese di Bengodi ma siamo stati tanto bravi che quella persona che si è presentata come Sindaco e che non nega la mia parte politica e sia ben chiaro
Ma non c'entra fico secco anch'
Con ospito accetto relativo volevo
Non venga più vantaggiosa questo
No no no non devo difendere Giovanni Bernini ma non era questo il senso
è che noi quando è nato questo gruppo di giovani ragazzi che si chiamano trenta per trenta sono trentenne trenta trentenni e
Che hanno presentato un programma
Per le elezioni l'anno scorso il uno dei punti del dieci punti del programma l movimento viti indipendente e
Perché era stato accettato
Dal mio nipote che l'ha fatto proprio quello che era proposto Ivan tabellina
Il Sindaco che è stato eletto che insisto non è dalla mia parte politica ma è una persona che ha accettato
Questo nostro movimento lo ha messo in movimento i progetti di vita indipendente stai punti strategici prioritari del suo programma allora
Si può partire dall'Università primeggiare sapere quante di queste persone hanno praticamente con l'Università del loro città è obbligatorio per legge il delegato del Rettore quindici lo avesse dappertutto
Partita proprio col plafond culturale e da quello poi allargarsi e comuni e in modo che facciano proprio questo tipo di impostazione ma se noi arriviamo al cambiamento totale della cultura
Diventano di piccoli progetti in quell'assistenza indiretta invece che diretta sparliamo solo di soldi io vorrei parlare di altro quelle penale soprattutto di che cosa tutti insieme noi possiamo fare
Come i cittadini del mondo visto che ci siamo tutti e ci vogliamo rimanere per tutto il tempo in cui ce li aveva permesso di poter spendere i nostri talenti che siamo oggi o che si fa i centralini grazie
Allora avevamo
Proposto
Avevo avevamo io dico un po'
A Flavio ombre intervento
Dal Veneto poi
Vediamo un po'gli altri
Muore
Vieni vieni fai
E
Beh anch'io sono cresciuto come Alessio
Nel senso che ogni volta che ho l'occasione
Di confrontarmi di ragionare e discutere
Amplio la mia conoscenza del problema
Discuto delle possibili
Da che ci sono
Sì abbiamo
Di tentare di risolverne qualcuno
Parto da esperienza che ho vissuto insieme ad altri e penso che questa esperienza volte possano essere di aiuto anche ad altre persone ancora
Possano
Evidenziare dimostrare come alcuni problemi sono stati affrontati le in parte risolti in parte
Allora credo e riflettendo su queste cose
Mi viene in mente che forse dobbiamo porre l'accento sempre di più sono gli stessi
Sempre di più
Perché noi chiediamo risposte
E siamo anche Stiz dosi
Nel
Fare alle nostre domande pretendiamo di essere presi giustamente in considerazione chiediamo le risposte
Possibili per dopodomani perché ci rendiamo conto che è più il tempo passa e più diventa difficile
Vogliamo che
Il ministero i senatori che sono venuti i sottosegretari ci ascoltino e cerchino di capire quello che noi vogliamo la domanda è
Che cosa facciamo
Per essere ascoltati che cosa facciamo per mettere in evidenza il nostro problema
Come possiamo fare in modo che siano obbligati ad ascoltarsi a prendere in considerazione le ragioni
Nostre alle nostre grande ragioni e anche a trovare le risposte necessarie visto qui
Il loro compito istituzionale noi possiamo suggerire in alcune ma il loro compito istituzionale è quello di affrontare i problemi almeno dovrebbe essere quello di affrontare i problemi e darci le risposte che ci diamo
Che cosa facciamo noi
La nostra Assemblea è ieri non esisteva amo o esistevano i vari nodi oggi assistiamo un po'di più e un ministro riconosce questa nostra esistenza
Torniamo a casa e si apre una situazione drammatica per tutti coloro che sono arrivati qui dicendo che non avevano l'assistenza necessità autogestita necessaria
A farli vivere con dignità per tutti coloro che non sono arrivati perché non sono arrivati e che non hanno l'assistenza autogestita non allestita per una vita dignitosa
Allora voglio dire che
Partendo anche dalla nostra esperienza del Veneto la sottolineatura che voglio fare è quella del
Di noi il soggetto che deve determinare i cambiamenti e questo soggetto bisogno Didina Mizzau assi
E magari in qualche caso di essere un po'più dinamico dato da qualcun altro visto che da solo non si dica Mizzau per evidente ragioni e per tanti altri problemi
Però
Come è stato possibile per molte persone nella nostra Regione riuscire a conquistare
Una piccola fetta di dignità è stato possibile attraverso altri avrebbero detto in altri tempi un'azione diretta
è stato possibile attraverso la sensibilizzazione di tante persone che stavano intorno è chiaro erano propensi ad ascoltare è stato possibile grazie ad iniziative che hanno visto una notevole partecipazione
Per andare nello specifico è stato possibile grazie ad una manifestazione
Che ha simbolicamente occupato l'ARRA nostra regione siamo entrati nell'atrio di Palazzo Ferro-Fini che il Palazzo del Consiglio regionale del Veneto
L'abbiamo simbolicamente occupato abbiamo tenuto una conferenza stampa
Abbiamo spiegato i consiglieri regionali mentre discutevano della legge finanziaria del Veneto parlando dopo che cosa volevamo e che cosa era nei Fabio porno voi e abbia detto che quello era una tappa di una battaglia più ampia non la battaglia per la vita indipendente che stiamo tentando di fare
Che mettiamo in moto a seconda delle possibilità delle capacità che abbiamo ma che vogliamo intraprendere
Se noi torniamo a casa con questa volontà
E in ogni regione apriamo
Un momento di incontro
Con tutti coloro che in quella regione che magari non conosciamo e dobbiamo conoscerli perché sappiamo comunque dove andate a scopare probabilmente facciamo un passo in questa direzione
Se mettiamo in piedi costituiamo
Una delle il coordinamento regionale di tutta quella realtà che in cui
In quella Regione operano facciamo un passo in avanti in questa direzione
Se cominciamo a interloquire con la Regione e a trovare gli strumenti per poterlo fare perché non è necessario non è sufficiente a venire
L'intenzione di interloquire con altro bisogna trovare l'altro che ti risponda che sia disponibile ad interloquire contenti ad ascoltarsi a confrontarsi a prendere le eventuali misure necessarie per rispondere al problema che tu hai esposto
Questo è quello che dobbiamo fare vuol dire che c'è un soggetto che deve nascere misurarsi confrontarsi sul territorio
Mettere insieme tutte le ansietà che su quel territorio sono presenti tutte le possibilità che quel territorio esprime che a volte non vengono prese in considerazione e sarà gli evito
Rispetto a tante altre persone che sono restie a far sì che questo soggetto evidenzi sa spesso evidenzi le proprie rivendicazioni
Sono le usiamo un linguaggio sindacale sono rivendicazioni le nostre dobbiamo porre dobbiamo lottare per conquistare
Abbiamo degli obiettivi ma questi obiettivi non ci vengono dati per grazia ricevuta
Non ci sarà nessun ministro capirà bene avete posto dagli obiettive io in qualità di Ministro eccomi qua pronto risolverli no no
C'è un soggetto necessario che deve sviluppare una profonda battaglia di carattere culturale di carattere politico una mobilitazione sociale per raggiungere l'obiettivo che si è posto
Senza queste condizioni non ci sarà Contu oralmente
Neppure da parte nostra la consapevolezza di aver conquistato qualche cosa
E in quel momento sapremo anche che cosa significa aver conquistato poco aver conquistato tanto
Noi abbiamo visto crescere una consapevolezza tanta consapevolezza nelle persone che
Sono state conquistate e che hanno partecipato questa battaglia
Non
Non si dicono più cose strane cioè
A Rivoli dico la mia e dico come sarebbe bello se perché è quello che vogliamo però ci troviamo senza no no si comincia a ragionare un po'di più ogni volta vi è più consapevolezza più serietà
Più comprensione sulla cosa da fare ci si muove ci si muova nei confronti del Sindaco dopodomani abbiamo una in un incontro con la direzione dei servizi sociali
Dell'azienda sedici di Padova per discutere di tagli che sono stati operati a progetti personalizzati rispetto al due mila sei nell'anno due mila e sette
Andiamo discutere concretamente dopo aver fatto pochi giorni fa un incontro con l'Assessore regionale come finisce e coordinamento dal Veneto dei comitati per la vita indipendente
Allora voglio dire dobbiamo costituire un soggetto che si ponga la necessità di far diventare questa battaglia dato permanente dell'iniziativa
Quindi in quella regione su quel territorio la questione dell'assistenza personale autogestita per la vita indipendente deve diventare l'aspetto principale della battaglia politica
E intorno a questo e non solo questo ma come dato che abbiamo sottolineato principale in quanto precondizione per eccetera eccetera eccetera
Organizzare le nostre forze aggregarle altre diventare un vero movimento secondo me è oggi anzi secondo me eh
Nato il Movimento italiano per la vita indipendente che cercherà di organizzarsi nel modo migliore in parte mi ha già discusso mancano alcuni ancora spetti da completare ne discuteremo ancora a volte sono questioni
Come dire all'ente difficili
Diventano poi patrimonio comune ma sono gli strumenti che permettono di far sì che questa battaglia possa svilupparsi ulteriormente rispetto a quanto abbiamo fatto fino ad oggi
Allora abbiamo dei compiti impegnativi però i compiti impegnativi vuol dire che devono vederci protagonisti in prima persona
E do da domani oltre a quel lavoro sul territorio dobbiamo porci anche la necessità
Diceva Alessio che se non sbaglio no
In piazza Montecitorio sono già state fatte alcune Manti Franco manifestazioni che sarebbe il caso di pensare anche a qualche altra manifestazione in questo senso beh io credo dissi credo che sia necessario
Ma per farlo bisogna costruire la capacità di mobilitazione No la capacità di aggregazione e la capacità di partecipazione e la volontà di partecipare ad un momento che riteniamo importantissimo il soggetto deve porre
Le proprie rivendicazioni e deve dimostrare di avere la forza politica e la capacità di iniziativa di mobilitazione per renderle per porre di fronte all'interlocutore chiedere le risposte necessarie sarà solo questo che garantirà
A noi stessi di conquistare quell'obiettivo che oggi ci siamo posti
Non è una passeggiata conquistare l'assistenza personale autogestita per la vita indipendente è una grande rivendicazione la nostra solo la nostra consapevolezza la nostra mobilitazione ci permetterà di conquistarla
Allora c'era
Previo Bizzarri che voleva intervenire
I buona sera a tutti
Io come diceva di non mi chiamo Lelli bizzarri e sono qui in rappresentanza di me stesso sostanzialmente in quanto non faccio parte di un movimento di un'associazione che fa parte di del movimento per la vita indipendente è la prima volta che partecipo ad una riunione di questo movimento
Sono uno psicologo se faccio bassissima cooperativa si chiama auspica che non oltre a me non conta
Altre persone con disabilità a una cooperativa che è costituita da psicologi psicoterapeutiche
Si occupano di
Erogare servizi per il sociale niente quali
E tra gli altri anche le persone disabili di cui mi sto occupando io in maniera particolare
Come dicevo ed è questa la prima volta che partecipo ad una riunione di questo ammonimento però mi rendo conto che
A un movimento che ha una storia davvero molto importante e al quale sicuramente io sono molto grato a tutti i rappresentanti storici quelli che da
Sì scusate
Che comunque da tanti anni che stanno lottando per a migliorare la qualità della vita delle persone quindi mi rendo conto di aver in qualche modo usufruito delle la notte e dell'impegno di tutte queste persone quindi colgo l'occasione per ringraziarla
Particolarmente il diritto allo studio che si citava poco fa per me è stato molto importante perché proprio all'università ho trovato
Le strutture i servizi che hanno
Ma in cui ho potuto concretizzare nella
A il mio percorso di vita indipendente
Devo dire che mi hanno permesso sicuramente parzialmente cioè
Hanno creato le condizioni necessarie per che io potessi intraprendere un percorso di vita intimi indie
Ente d'altra parte mi rendo so di molti studenti erano sporche come me hanno cominciato all'università sono andati in una struttura dell'università alla Sapienza ma lì sono rimasti indietro in un al servizio
Che è diventato quasi una casa famiglia quindi
Devo dire che
Secondo me
La vita indipendente poi anche una filosofia di vita un qualcosa che chi spinge ad abbandonare certi contesti né diretti e rischiate la innanzi point situazioni meno magari meno protette ma
A Camp
Però possono farti sentire più come dire addentrato più integrato nella società civile e nella comunità
Quindi premeva sottolineare un po'
A due alcuni aspetti
Che
Rispetto relativamente al discorso della vita Indipendente ci sono due parole chiave in A due
Aspetti fondamentali uno all'indipendenza
Dalle istituzioni dalla famiglia a dai servizi in generale essere padroni della propria vita e l'altro appunto l'altra parola chiave è vita
E il secondo me andrebbe forse
Prestato
Non più un po'più attenzione
A questo secondo aspetto alla qualità della vita quello che secondo me traina poi molto alle persone le motiva
A ad impegnarsi per
Difendere i propri diritti
è la vera un Progetto avere è un lavoro avere a una un percorso di studio oppure avere delle
Relazioni sentimentali invitare a Lizzano in
In un contesto
A appunto indipendente
Al di fuori e di questa possibilità di
Trovare motivazioni
è un po'difficile pensare che le persone possano
Poi impegnarsi attivamente nel nel difendere i propri diritti o cercare a un percorso di vita indipendente indipendente e che poi è anche molto più oneroso e molto più rischioso
Quindi secondo me
Dal mio come punto di vista e lo dico
A con tutta la modestia possibile ammonimento per la vita indipendente che muoia
Far io crescere e voglia anche
Rendere quante più persone possibili protagoniste dovrebbe cercare anche
Quindi aiutare queste persone a progettare il proprio futuro a trovare nella vita la motivazione
Per vivere
Questa vita con un livello di benessere e non dico di felicità ma quantomeno di
Aspirazioni da da perseguire fissare degli obiettivi importanti da perseguire in virtù dei quali poi difendere nel rivendicare i propri diritti che sono sacrosanti
Un altro aspetto
Concludo brevemente perché non voglio prendere troppo tempo è il fatto che un movimento che vuole
Credo sia necessaria anche crescere levare gli utenti debba aumentare la propria anche capacità di di dialogare con
Ma tutte le realtà
A che poi con
Diciamo
Costituiscono il mondo variegato e molto complesso del sociale di cui poi il mondo della disabilità solo una a piccola parte
Già ad esempio a molte persone disabili si trovano a confrontarsi per forza di cose con i problemi delle persone che vengono da altri
Paesi non fosse altro perché comunque sono a
Alle badanti ieri
E le assistenti che viene
Che vengono assunte con contratti di assistenza indiretta
Quindi Giada questore le condizioni oggettive vuol voglio dire mettono in evidenza ci portano poi a confrontarci
Con condizioni di vitale sono altrettanto difficili e con le quali secondo me portante riuscire a a confrontarsi senza subirne le
Oppure
Ma neanche senza senza mostrare indifferenza per
Le difficoltà altrui
Credo che in questo modo si può possa creare si possano creare dei movimenti e che ma molto molto ampi
Lei è molto forti rispondervi aspetto poi con il confronto delle istituzioni negli penso anche a valle di tante ed è alta del mondo della disabilità che sono o davvero
Complesse e diversificate
Riuscire in qualche modo a dialogare con serenità anche con
Alle tante realtà a del mondo della disabilità per me può essere è un fattori di qualità per tutti i movimenti che compongono nel mondo della disabilità degli
E può essere anche in un fattore molto forte di pressione sociale come dicevo rispetto alle istituzioni per giungere degli obiettivi che
Ci poniamo tutti sono comunque molto ambiziosi soprattutto in un momento in cui
Rispetto al sociale e i diritti delle persone c'è davvero poca attenzione
Questo mi limito a questo ringrazio tutti verrà verrà ospitato il mio intervento pur non facendo parte del
Del movimento in maniera più
Point
Come dire da più tempo e quindi
Spero
Moody's di essere più partecipe presente
Nei mesi futuri ai lavori svolgerà questo movimento grazie
Non so se c'è qualche intervento spot altro spontaneo
Altrimenti ecco io per esempio
Sempre nell'attesa spasmodica che
Ministro animi speriamo che
Sia vicino l'orario
Sì
Sì sì
Posto
Biglietti
Quello che è scritto quello che ho scritto
Sono preso due di notte sentendo gli input ultimi interventi
Allora l'ultimo collega diciamo indipendenza dalla famiglia
Uno dei principali motivi della vita Indipendente dice
Indipendenza dalla famiglia indipendenza nella famiglia
Un disabile poi glielo benissimo con la propria famiglia cono
Con degli assistenti personali che lo assistono quindi
Non
Condizione sine qua non andarsene di caso dalla famiglia
Parco tramavano novità piena indipendente poi
Volevo tornare sull'importanza della libertà di scelta dell'assistente apparati
Personale
Importantissimo
Che le persone
Che
Il disabile sceglie
Si erano
Di libera scelta dal
Del disabile
è meglio
Sesso
Poco formate o per nulla formate perché
Io
Ho ITA o Dino abbiamo necessità totalmente contrarie
Ho diversa quindi dovremmo tornare a formare una volta
Che viene a casa nostra il nostro assistente personale
O
L'importanza di poter scegliere un assistente personale
è fondamentale
Perché ci doveva essere un peeling
Ti chiederei trovare bene se sono ebreo e dipinge le camicie Alida
Un assistente personale con le svastiche tatuate sulle braccia
No
Queste sono libertà fondamentale
è
Che
Non si hanno questa si chiama
Si chiama anche Demi demedicalizzazione
Una persona comportarmi parla PPI non serve che sia preparato
Con
Impreparazione infermieristica che poi ti impongo
Certe mansioni sentivo primo ragazzo che mi dice faccia importi
Simpaticamente tragicamente che ha una sua amica mi diceva
Domani sarò non possono né mio alla cena conta è perché ho l'assistente domiciliare
Quindi dovrà stare a casa perché l'assistente domiciliare va
Assisterlo sono a casa Pica mancava un carceriere a casa
No un assistente personale coinciderà
Ecco
Anche
Sì il collega precedente diceva che lui non mi appartiene
A movimenti o associazioni ma anche singolarmente
Una persona con disabilità può cambiare le cose nostro di relitto
Partecipare alle riunioni delle giunte comunali sa no incomincia
Incominciamo nel nostro Comune piccolo grande a partecipare
Andava alla nostra presenza quando si discute delle politiche sociali
Di dire guardate che esista anche la vita indipendente portare
La nostra opinione terra conosciuta scippo avverrà
Cara erano dice dal basso che sorgono importantissime
Per ultimo con il Ministro dopo di no io l'ho già chiesto
All'incontro della PC a cui ho partecipato ER rinnovo
Dobbiamo chiedere
Come coordinamento come un movimento
Nazionale per la vita indipendente di aprire un tavolo
Sulla vita Indipendente esiste il tavolo non paventava ungheresi vista
Il tavolo parla in malattie mentali il Parlamento indipendente non esiste
Un tavolo esista il tavolo per il dopo di noi è importante che sia approvato
Questo tavolo
Basta
Se ci sono altri interventi e spontanei
Tu
Vieni
Se era a tutti sono Antonio fasciano
Della Regione Molise di Termoli sono qui a rappresentare
La sezione UIL domande di Larino
Sono molto
Entusiasta di far parte di
Di questa
Di questa giornata di queste due giornate sono arrivato ieri
Per motivi di lavoro non sono ma ho potuto partecipare dal primo giorno di questo
Purtroppo non è dipeso da me per capire un pochino tutto come spesso mi piace fare dall'inizio
Sono
D'accordissimo e felicissimo di
Forse si sta aprendo uno spiraglio comunque un punto d'incontro
Tra politica e sociale
E mi rendo conto che
Pur avendo delle mie preferenze
Vivo un po'
Questo mondo un po'in bianco e nero
Quindi non dando
Allora queste manifestazioni e congressi eccetera
Dei
Colori ben definiti
Mi è successo negli ultimi due anni di parlare con
I genitori di un di un mio caro amico
Euro e ho dato un titolo a questo
A questo
Racconto
Che forse trasformerò
In un libro che si chiama il dopo di noi
E cioè questi genitori mi facevano presente l'importanza della vita indipendente
Anche perché
Si sono augurati
Di vivere in più a lungo possibile
E di stare accanto a loro figliolo il più a lungo possibile
Però noi sappiamo benissimo tutti
Nessuno si può escludere
Che a un certo punto magari se così posso definirlo il signore può chiamarci
Allora questi genitori si chiedevano chi si occuperà
Di nostro figlio
Di solito da
Magari non non è che il Signore ci porta via genitori entrambi
Ne porta via sembra uno per volta almeno uno se vorrà curare questo
Però
Potrebbe succedere anche
E chi si occupa allora giustamente la vita indipendente anche per
Una ragione che sino ad ora non è stata menzionata
Forse perché insomma preceduta anche da tante cose tanti discorsi eccetera sia la
La l'incertezza di pensare anche al domani io penso che sia
Per ogni genitore
Porsi questa domanda
Lecito
E allora
La vita indipendente
Anche per assicurare al proprio figliolo qualora
A
Accade una famiglia
Come il qui presente Nicola
Mio amico
Che ha perso la madre
Ebbene cavarsela una famiglia non è semplice
C'è una grande differenza fra
La madre un padre c'è una grande differenza
Quindi si ha più difficoltà
Chiaramente i ruoli fissi costretti poi genitore costretto a ricoprire due ruoli sappiamo benissimo è questo non è affatto una cosa semplice
Quindi viva la vita indipendente anche per questa ragione e per tutte le altre che sono state menzionate sino ad ora grazie
Sì Gianna spinoso poi non lo so c'era
Il gruppo napoletano di ieri sa se magari
Eccolo contributo pure loro hanno ci farebbe piacere
Altrimenti
Allora
Questa attesa spasmodica si sta mettendo veramente
Forse in difficoltà ma comunque
Dobbiamo resistere
Tuoni piogge e temporali catastrofi naturali qui stiamo
Finché Ferrero non ottempera i suoi impegni
Sono stati giorni intensi in volevo dire che sono molto contenta perché se quest'di quest'incontro così
Costruttivo secondo me momento pregnante costruttivo dove c'è stato dialogo dove non ci sono state
Polemiche litigi dove e c'è stato con la insomma una
Una modalità collaborativa
Di incontro di lavoro
E
E di Progetto ecco penso che
Abbiamo raggiunto un risultato senz'altro positivo adesso diciamo le l'esigenza che io sento
E pensa sia condivisa è quella di
Propagare quest'onda al di fuori di questa stanza di questo momento di questi tre giorni
E quindi io mi ponevo il problema anche della risonanza siamo appunto nella sala risonanze che risonanza
Questo lavoro che noi abbiamo fatto fuori di queste mura
Quindi credo che anche a livello magari di stampa no
A livello mediatico forse dovremmo fare un ultimo sforzo di fare un comunicato stampa cercare di mandarla in giro sia a livello nazionale sia a livello locale
E cominciare forse
A sperimentarsi un po'a lavorare insieme non lavorare un po'in sintonia e in sincronia
è
E magari
Anche
Utilizzando una
Resoconto di una paginetta in cui mettiamo in risalto i risultati che abbiamo tenuto in questi giorni quello che abbiamo fatto i punti salienti insomma che sono stati
Che che che che sono stati gli obiettivi salienti che abbiamo raggiunto e e questo può essere una prima carta di presentazione ma soprattutto di pressione all'in eh no poi delle regioni
Localmente da mandare ai nostri interlocutori adesso che torniamo a casa tutti quanti quindi faccia sta proposta
In modo da dare subito come dire seguito e utilizzare il lavoro che abbiamo fatto per cominciare a
Seminare sul territorio grazie
Altri interventi altri contributi
Diciamo che la proposta di Piano insomma
Potrebbe essere sicuramente
Commenta
Prego
Buongiorno io la prima volta che sono qui
Con voi anche se da lontano un po'conosco
La vita indipendente di Roma
Un paio di interventi che sono stati dati oggi pomeriggio mi hanno fatto tornare alla mente
Una frase detta da uno dei politici di stamattina che gradirei che aveva gradito molto anche il modo in cui col quale
Certe proposte erano state presentate io l'ho interpretato come
Un modo educato un modo fine e di presentarsi
Ci farei un pensierino perché
Per la mia esperienza quando si è troppo educati troppo
Fini non si ottiene assolutamente nulla
Io oggi sono stato un i bagni del di questo bellissimo uditorio
Ci sono otto bambini per disabili al piano terra non so quanti al primo piano
Ministro girati tutti non c'è
In nessuno dei bagni l'apparecchio per il sapone
Di i disabili Nunzi in sapone non si lavano le mani devono andare nell'altro bagno
Non è che non c'è il sapone non c'è proprio l'apparecchio cioè in sei anni mi pare sono sei anni che è stato inaugurato questo auditorium nessuno
Non c'è
Nei bagni disabili parlo dei bagni disabili
Nei bagni
No
Ma la schiera dei lavandini sono i danni normali sei lavandini io parlo dei bagni disabili me li sono
E
Accetto paventato in quell'altro è andata ben il sapore del bagno normale ecco io penso che il disabile debba potersi lavare le mani nel bagno disabili senza andare nel bagno delle persone
Normali allora no questo perché lo dico perché io non credo che con quello che costa alla comunità questo l'Auditorium non ci siano i soldi per comprare sedici
Apparecchi per il sapone vuol dire che nessuno ha rotto le scatole adesso io oggi comperò le scatole su questo fatto voglio vedere quanti mesi ci metto ma sono convinto che si tratta di pochi mezzi
Entro qualche mese ci sarà questa piccola cosa è chiaro che questo è semplicemente uno spunto però ecco io
Sono anni che l'otto con mio figlio e per mio figlio le poche cose che ho ottenuto le ottenute soltanto perché ho rotto le scatole
Quindi
Secondo me bisogna portare avanti in parallelo le due cose perché stupido rinunciare all'educazione
E alla raffinatezza delle cose però se a fianco a chi porta avanti questa linea ci fosse una specie di task force che invece rompe le scatole in continuazione credo che alla fine i politici sarebbero molto contenti di accontentare le persone educate
Per togliersi di torno e rompiscatole
Approfittiamo ancora di questo di questo momento
Di queste attese di questo quasi thrilling mai il Ministero ci sta
Sistema
L'UPI Nando
Ci sono altre persone che poi di intervenire
Credo che sia importante anche visto che
Noi ieri abbiamo avuto
Come dire in un momento di di dibattito di confronto
Sulla sulla nascita di un coordinamento
Agli elementi di alimentare di questo dibattito
Perché mi pare che poi
Cioè in queste due ore che noi abbiamo
Trascorso le attese
Del del ministero poi in realtà non siamo poi
Così tornati così frequentemente su questa su questa questione che invece
Ha visto ieri
Politica
Momento anche abbastanza dire acceso di dibattito
Le ultime notizie è lontana non per
In arrivo
Diciamo che ha chiesto mattino
Quale esempio di del termine massimo per cui meno avremmo fino a chi usa l'avremmo atteso di lunedì che vede ad una certa disponibilità bisogna avere
Ultime notizie
No
Prova
Un rapporto così privilegiato davvero il suo numero di cellulare al due gli era stato dato il mio nome
Mi ha chiesto a che ora mentre parlava ecco possiamo provare a vivere c'è possibile cinici
Pronto
Altre due
Auditorium
Correlato alla risonanza o
No perché una cosa qua
è fuori
Dice Cirilli attendono tutti uomini della Trambus per quello che andrà a fare una trattativa sindacale il giudice non dicesse mamma
Responsabile
Sono abbastanza in un anno li valuti l'ora per cui come dire
Dice
A
C'è stanno quelle a Trambus sono arrivato e ho detto allora i sei se ne vanno
Fatta
Oggetto di un po'
Io lo diremo al ministro che quegli alla Trambus esagerando dico visto che fa il protocollo sul welfare i lavoratori Zilioli
Dirglielo dopo glielo dico caro ministro e i diritti dei lavoratori però dubbio di questo comunque
Sembra che sia arrivato se qualcuno ci
Gli va incontro che magari
Sa
Lo sa riconoscere che
Accompagnate
Ma
Mettiamo appunto
Io direi
Se c'era stato tra l'altro c'è stato un punto richiudevano
C'è stato un punto
Che secondo me anche in futuro
Noi come gruppo
Non dovremmo sottovalutare
Il discorso che anche
Alla senatrice prima avevo fatto così
Di avere riconosciuto un ruolo di interlocutore è un'altra cosa ma c'entra
Quando Cesare trattative
Per il rinnovo del contratto di lavoro
De
I collaboratori e assistenti familiari
Perché
Per coloro che un pochino ne masticano della materia
Quest'anno entrato in vigore del nuovo contratto a partire dal primo marzo e c'è stato
Diciamo un cambiamento non solo economico che è quello che molto spesso noi
Diciamo
Sentiamo più immediatamente il fatto che un cambio di tariffe
Ci comporta un maggiore esborso una difficoltà e quant'altro però anche nell'idea nell'impostazione perché questo tipo di contratto e
La
Prima volta che
Si suddivide in due fasce per cui quello del
Collaboratori a caso è quello degli assistenti però ecco per esempio
Manca ancora gli alcuni punti
Che forse
Riguardano anche
Sia noi
Ma sia i lavoratori
I lavoratori dispetto
La garanzia
Sì
Qui
Greco anche questo
Aspetto
Credo che
Sul che è un punto sul quale
Dovremmo anche un pochino approfondire meglio
Certe questioni perché riguardano anche certi aspetti
Della vita quotidiana per esempio al nuovo contratto prevede
La mobilità di alcuni operatori e non di altri voglio dire cerca alcune modalità che poi dopo ci mettono anche in difficoltà nella gestione
Delle cose però ecco
Come questo anche a Napoli quando facemmo l'Assemblea nazionale la UIL dava uscì fuori insomma bisognava parlare un po'di questo argomento io credo che da questo punto di vista
Un ruolo
Come
Organizzazione dobbiamo cominciare a
A vederci e l'ho riconosciuto per cui ecco in ogni caso ecco è venuto il Ministro
Cerchiamo insomma di mettere
Le mani nel piatto insieme a lui lo abbiamo fatto questa mattina signor ministro con
Senatori Rossi prima colonna deputato vaporetti alcuni interventi anche se gli amministratori locali della Regione intrico
Noi abbiamo mandato una lettera che abbiamo lettera aperta caro ministro l'abbiamo chiamata questa lettera in modo tale che
Non c'è
Non ci vuole essere un rapporto diciamo così di scontro diretto ma un rapporto di franchezza ma di decisa posizione perché
La richiesta fatta capo le richieste fanno capo a diritti così fondamentali a diritti così
Intimi e privati
C'è
Le persone sono venute da tutta Italia non senza fatica
Non senza fatica a loro è
Non senza fatica incredibile accompagnava sono tre giorni indizi confrontano se non ci avessero creduto
Non ci avremmo creduto magari io sto un po'più comodo sto a pochi chilometri da qui per cui se non avessero creduto in quel poco che si sta facendo così come già hanno fatto a Lignano a marzo spostandoci tutti
Credo che noi e diciamo
Non non saremmo qui se non fossimo così convinti
Non saremmo rimasti fino
Alle cinque e mezza
Appositamente per lei
Che perché nella prima fase mi era stato detto alle nove e mezza
Per cui ci siamo attrezzati pur di parlare per un po'con lei speriamo questa questione del protocollo del welfare non sia così fondamentale perché fornisce sono quelli della Trambus cassonetto ventisei euro spaccano
Che il giorno porta tutti a casa il disabile
In ogni caso
La questione è stata una questione dell'assistenza personale come già ieri è stato accennato dal nostro collega Robin Margutti
Perché è intervenuto all'assemblea finisce questione di diritto e questioni di un'esigibilità non assoluta io vorrei dire ma un'esigibilità possibile
Dall'ONU
Dall'eccesso di discrezionalità
Vorremmo uscirne è un po'fuori
Non vorrei dire che
Da domani pretendiamo
Un diritto pieno automatico ma nemmeno all'idea di pensare che non sapremo mai
Perché il Titolo quinto perché
Le Regioni perché e per come insomma diciamo ne dobbiamo uscire fuori
Perché ci abbiamo tanta gente che non può
Uscire dagli istituti non può uscire di casa non ha servizi
Non vive
Nemmeno in modo indipendente non vive
Non può vivere eventi improcrastinabile se
Ci siamo sovrapposti con gli Stati Generali e questo gruppo ha continuato in Assemblea lavorare
è perché evidentemente
C'è una priorità che non ha voluto visibilità in questi anni noi abbiamo parlato di altre priorità che meritano dignità
Di altri argomenti qua del dopo di noi e quant'altro ma il genitali da indipendente non ha assunto dignità
Di interesse
Tant'è che non c'è un tavolo non c'è un
Cioè c'è un forum di discussione da cui
Nasce questo movimento di persone che prima telematicamente poteri fonica mentre poi personalmente e piano piano cresce
Piano piano cresce
Molti non sono venuti due-tre interviste stanno su sul sito di superando di quel dito indice non ci siamo ma siamo qui con voi
Ecco
Come traduciamo Sciarra questa finanziaria e come possiamo produrre un documento di legge che noi questa mattina già abbiamo proposto come momento
Di confronto leale leale con le altre parti senatori e deputati per cui non è un must non è un obbliga abbiamo detto che si
Siamo disposti a discuterlo non a distruggerlo
Voglio dire
Però ecco come nella prossima finanziaria come nella
Leggi delega
Per la non autosufficienza prima e poi riconosce
A dignità nazionale il concetto dà vita indipendente come concetto dei diritti umani
Vi usciamo fuori da questa situazione
E cosa possiamo fare
Insieme per fare per poter
In qualche modo consentire l'anno prossimo che molte Regioni cioè attualmente
Se ne infischiano delle istanze di alcuni cittadini
Possono in qualche modo essere stimolante
Con qualcosa in più a realizzare questi progetti di assistenza personale che sono precondizione per qualsiasi cosa
Per le persone disabili a grave l'assistenza persona è una precondizione per poter lavorare non esiste il diritto al lavoro se non
C'è per la persona grave l'assistenza personale
Non c'è integrazione sociale non esiste il tempo libero che per la persona completamente o gravemente non allo sufficiente possa essere sopperito dare un aiuto di un'altra persona
E ho parlato questa mattina qualcuno ha tentato di ausilio e male l'automobile avanza sappiamo che non se ne viene fuori perché sono vent'anni ne discutiamo avremmo fatto prima trovare altre soluzioni sì
Fosse stato possibile
Ma non se ne viene fuori non se ne viene fuori evidentemente non abbiamo attualmente alternative ma abbiamo un grosso bisogno ancora suo bisogno che parte dalla Valle d'Aosta e arriva alla Sicilia sono presenti circa rappresentativo quindici regioni
Per cui
Non è un fatto localistico prova fortunatamente a un
Hardware legislativo ci siamo fatti valere siamo un po'di più ma è una città grande anche più semplice se vogliamo
Ma
Io penso a quelle Regioni e quindi comuni dove è difficile fare un'azione di lobby non possiamo pensare al semplice fatto che se facciamo pressione
Voglio dire riusciamo
A pressione nostra
O è calata ante e allora e sconsiderata nel senso che alla fine ognuno viene a si occupa
Il Parlamento voglia di Rovigo non non il Parlamento perché ovviamente non ci faranno ma entra e di però fa un'azione Calamante ma non mi sembra il caso o non non siamo ascolta
Da questo punto di vista l'ora e qui persone hanno
Un problema serio e un'attesa grande rispetto alla legge delega sul fondo autosufficienze è una prospettiva di più ampio respiro attraverso la discussione di un testo
Sull'assistenza personale
Grazie e vediamo cosa ci dice
Grazie a voi dell'invito
Buongiorno
A tutti a tutti
Mi scuso per
L'orario io stamattina sono dovuto andare a
Vasto
Al confine col Molise sono tornato per questa Assemblea un po'di cosa
E quindi mi scuso ma non potevo fare altrimenti
C'è un una prima cosa che io voglio dire penso che sia necessario per
Per avere il quadro e
Chi ha scusate chiaro dopo qualche ora di macchinette sia un po'di imbambolato di avere il quadro chiaro in cui ci stiamo muovendo
Perché questo tema del rapporto tra le ipoteche e i poteri dello Stato centrale e i poteri delle Regioni
Non è un tema che e io possa saltare
Nel senso che vedo ad esempio nella proposta di legge sul l'istituzione del fondo nazionale per la vita indipendente a occhio un fondo nazionale di quel tipo è incostituzionale
E qualsiasi regione d'Italia lo impugnerà ebbene
Dicendo che cella competenza
Completa delle Regioni sulle materie socio assistenziali
E che quindi non si può fare
Lo Lollo dico perché questo vi prego di credere il mio anche l'unico partito che ha portato contro quella riforma istituzionale io la considero una iattura ma devo tuttavia accetta e ha avuto la maggioranza
E oggi questo tema qui è un problema non
Non semplice
Per per essere al chiaro che cosa vuol dire
Io ho fatto una legge sul blocco degli sfratti per i soggetti svantaggiati quella legge è stata impugnata in Corte costituzionale dalla Regione Lombardia perché a suo dire violava la
Le regole perché la questione del
Dell'abitazione e di competenza esclusiva quanto lo è quello del
Del socio assistenziale
Ogni legge praticamente che viene fatta su queste materia delle impugnative
Da da parte delle Regioni o da parte di qualche Regione sovente le vincono perché
Perché così
Questo lo lo devo dire perché altrimenti la discussione
è una discussione falsata
I
E in cui
Per essere chiari io non può il potere di dire alla regione x tuteli fare questo
Lo questo deve essere chiaro
Non c'è nessun rapporto gerarchico
In cui il ministro del Governo nazionale sia sopra gerarchicamente a un assessore regionale sul terreno dei servizi
Io l'ho già detto ieri all'assemblea della fissi in modo molto netto perché
Al di se senza questo la discussione è falsata perché giustamente si chiede al Governo centrale di fare delle cose è solo che veri non è nei poteri non so come dirlo altrimenti
Non non molto potere di farlo
I poteri quali sono
Sono
Adesso
Vi chiedo scusa ma ve lo descrivo perché è bene capire come come funziona
Per vedere come si cambia e non per lasciar tutto come ma per
Vedere come si cambia deve capire come funziona il meccanismo meccanismo funziona così
Che esiste un fondo per le politiche sociali
Che un fondo indistinto
Senza vincolo di destinazione d'uso quindi tutte le leggi precedenti al due mila
Non hanno più nessun valore dal punto di vista della destinazione delle risorse
Questo fondo che quest'anno è circa di novecentotrenta milioni
Di Euro viene ripartito alle Regioni in base ad un decreto che si fa congiuntamente tra Governo centrale mio ministero e le Regioni si danno i soldi alle Regioni
Punto
Che la Regione Piemonte uso la mia così e spero che non offendere nessuno se la Regione Piemonte decide di mettere più risorse
Sulla
Questione della non autosufficienza oppure più risorse sui minori oppure piumino più risorse sull'immigrazione
O più risorse su un'altra cosa e materia che decide insindacabile mentre la Regione
E su cui il Ministero non ha nessun potere di
Discussa
Questo è come funziona
La situazione io
Quella che ho trovato e tale
Arriva un secondo punto
Secondo punto tra i poteri del Ministero c'è il monitoraggio della spesa
La situazione che ho trovato una situazione in cui
Di
Io non di tutte le Regioni conosco la spesa sociale
Di alcune Regioni io non so nemmeno se
Le risorse che sono passate dallo Stato alla Regione vengono poi ripartite completamente il Comune di alcune regioni so che
Passando i più di altre non si sa nulla allora in questo anno e mezzo
E i tempi della burocrazia sono tempi molto corposi stiamo costruendo il sistema di monitoraggio
Per essere in condizioni
Di avere i dati su che cosa viene speso e possibilmente i dati pezzo per pezzo diciamo così
Come anche qui qualche problema di conflitto di interessi
Per non fare dei nomi la regione Sicilia di fronte al fatto che c'è una legge dello Stato che obbligava entro il trentuno dicembre a chiudere gli istituti per i minori
A un certo punto si rifiutava di darci i dati se gli istituti erano effettivamente chiusi oppure no
Noi siamo andati a fare le riunioni abbiamo verificato con i magistrati dei minori e tutto il resto alla fine
Sia più o meno la mappatura e adesso si ricomincia a vedere se per caso invece che avere degli istituti che si chiamano istituti non si hanno le stesse strutture
Con qualche muco ditela mezzo in più perché son diventate delle case famiglia delle altre robe diciamo noti non più istituto ma che sostanzialmente sono rimasta la stessa cosa
Quindi
Secondo punto il monitoraggio ci stiamo diciamo ci siamo attrezzati dall'anno prossimo dal due mila otto dovremo essere in grado di avere un monitoraggio serio
Ma
Diciamo con questo tipo di problema con questo tipo
La terza cosa che può fare lo Stato per come per cosa prevede oggi la Costituzione italiana dopo la modifica del Titolo quinto al passaggio delle competenze
E la fissazione dei livelli essenziali di assistenza
Questa è competenza dello Stato cioè dei diritti soggettivi delle persone in materia sociale
Voi sapete che alla fine della scorsa legislatura ci fu un disegno di legge fatto dal centrodestra e centrosinistra perché provava fissare i livelli essenziali di assistenza
E questo disegno di legge venne bloccato in Parlamento dal Ministero dell'economia dicendo non ci sono le risorse per finanziarlo non se ne fa niente
Allora io mi sono trovato in questa situazione che cosa ho fatto
Ho provato a costruire
Un
Un'ipotesi di fare i livelli essenziali di assistenza sulla non-autosufficienza s'quindi solo su un pezzo delle politiche sociali non su tutto
Perché
Una legge dello Stato per essere upper poter essere discussa in Consiglio dei Ministri o in Parlamento non per essere ma per poter essere discussa deve avere la cosiddetta bollinatura dalla Ragioneria dello Stato la Ragioneria è un organo indipendente
Che dice se c'è la copertura finanziaria per la legge
La prima obiezione su questa materia e che non si riesce a quantificare quanto costa
Per cui la Ragioneria dice che
Il costo non è accettabile e quindi non si può dare il il nulla osta
Quindi sottoscritto ha provato a fare una legge
Che è una legge che fissa i livelli essenziali di assistenza sulla non autosufficienza
E poi fissa e quindi fissa al traguardo diciamo così no dice qual è idee e poi fissa al fatto che ci sarà un piano almeno triennale
In cui questi livelli vengono raggiunti
In modo che la Ragioneria non possa dire che non ci sono
O le risorse perché il piano triennale terrà conto delle risorse che ci sono anno per anno e quindi si esce dall'inghippo che in nome del fatto che non sai quantificare le risorse non puoi decidere di fare una legge
In questo modo
In collegato alla Finanziaria ci sarà questo questa legge delega sulla non autosufficienza è una legge delega quindi non è scritto
Tutto e solo i propri principi poi con la salute con un amministratore quel comma Bindi si scriverà all'articolato diciamo nel giro di qualche mese ma
C'è una legge delega che fissa questi principi principi sono abbastanza semplici
Sono
L'individuazione
Della
De della condizione di non autosufficienza
Utilizzando diciamo così come schema valutativo quelli più avanzati
E
In secondo luogo si fissa in base al grado di non autosufficienza i diritti
A che che si hanno universali
E poi
C'è il capitolo sulla
Eventuale compartecipazione i costi
Che non è ancora chiuso
L'orientamento è grosso modo questa la quota sanitaria andrà da dove adesso in su non abbiamo definito quanto ma comunque non potrà scendere
La quota sociale sarà a carico dei Comuni finanziato attraverso il fondo
E eventualmente una quota di compartecipazione ritarando l'ISEE
Per la quota di compartecipazione
C'è una discussione ne facevo cenno ieri all'assemblea della finisce sul fatto che chi
Non è mai stato nella condizione di produrre reddito dal mio punto di vista non dovrebbe avere alcuna compartecipazione
Perché con un conto è una situazione in cui
Si diventa non auto sufficienti a settanta anni dopo una vita di lavoro e un conto invece chi non ha mai avuto la condizione perché la società non nomina
Non gli ha permesso di lavorare che non ha mai può potuto produrre reddito quindi questo diciamo sono un po'le articolazioni
In questa legge in questo quadro
La
La linea di tendenza e quella di favorire non l'istituzionalizzazione ma la vita attraverso il proprio domicilio
Da questo punto di vista la
Il fondo delle politiche sociali che quest'anno nel due mila sette e di cento milioni di euro noi l'abbiamo suddiviso con le regioni
Per io Rita realmente per sviluppare lo sportello unico quindi il punto di accesso
Che prenda in carico le persone e che sia unico in modo che il
La persona non beve andare da dieci parti per
Per poter avere accesso ai suoi diritti ma che ci sia un punto chiaro
Dove dove si entra e dove si viene presa in carico e l'altra cosa è per finanziare laddove miti la domiciliarietà quindi appunto favorire i percorsi
Di di di vita indipendente
Questo fondo per dire delle dei problemi burocratici essendo che viene questi cento milioni sono
Sono decisi come si suddividono tra le Regioni da un decreto del mio ministero che deve essere approvata in Conferenza unificata Stato Regioni e Comuni
Visto che l'ANCI l'Associazione dei Comuni presieduta da Dominici
Non sta andando alle conferenze Stato-Regioni Tarditi Jo col Governo il decreto è fermo da luglio e non è ancora stato suddiviso
Per cui i Comuni non hanno ancora i soldi nonostante il Ministero avesse preparato il decreto stabilito le cifre di reparto
Da luglio spero che partecipino
Adesso è che si riesca a suddividere questi soldi in modo che i Comuni abbiano
Questi cento milioni
L'anno prossimo nel due mila otto il fondo sarà di quattrocento milioni
La mia richiesta era cinquecento
Nella contrattazione con un'economia si è arrivati a quattrocento la mia richiesta era di avere
Cinquecento milioni nel due mila otto un miliardo nel due mila nove un miliardo e mezzo nel due mila dieci
Io ho chiesto una gradualità
Perché noi abbiamo alcune regioni italiane che
Hanno dei servizi che è un po'funzionano
E altre regioni o altre cose o Comuni all'interno di altre regioni in cui servizi non ci sono e non sarebbero nemmeno in grado di spendere i soldi neanche se ce li avessero
E la cosa che io vorrei evitare
E che queste risorse del Fondo per la non autosufficienza si traducano invece che in servizi in trasferimenti monetari fatti dai Comuni invece che dallo Stato centrale
Perché ad oggi non è in questo Paese siamo a otto miliardi e mezzo di euro di trasferimenti monetari sull'invalidità su sussurra sulle mille casistiche che ci sono siamo otto miliardi e mezzo di soldi
E il fondo e di quattrocento milioni la spesa complessiva dei Comuni sarà attorno a un paio di miliardi in servizi
Quindi il problema che abbiamo noi oggi e di potenziare i servizi e quindi la spesa in servizi no quella di di dare dei soldi in cui poi la gente si deve aggiustare di trovarsi il modo di che sono si pone per questo la gradualità e necessaria per obbligare
Diciamo per quanto possibile le Regioni Comuni a mettere in piedi la rete dei servizi
E al TAR col fatto che non gli diamo dei soldi ci permette anche di fare il monitoraggio di questo e di tentare di non sbatte avevo dalla finestra questi soldi ma che siano spesi effettivamente per costoro la rete dei servizi
Questo è quanto il tema della vita indipendente
Io penso un pezzo di questo lavoro
è un pezzo di questo lavoro
In cui il ruolo del ministero essendo che
Come dire per quanto mi riguarda io condivido
Il nodo cioè il fatto che ci sia un diritto delle persone ad avere una vita indipendente che questa
è un diritto come dire
Sul piano dei diritti civili insomma al diritto all'individuo la persona di poter esistere e e per poter essere sostanziata bisogna che ci siano dei diritti sociali che ponga che permettono all'individuo DD di vivere
Nella propria indipendenza io credo che appunto questo nodo qui
E sta lì dentro e sta lì dentro nella misura in cui riusciamo a costruire la rete dei servizi per quanto mi riguarda il ruolo che vedo io ovviamente disponibile a suggerimenti proposte
E qualsiasi altra cosa
E quello di lavorare verso le regioni terra spingere le Regioni affinché oltre al
La presa in carico delle persone e ai progetti personalizzati che sono la caratteristica fissata dal disegno di legge sulla non autosufficienza ci sia appunto l'attenzione alla domiciliarietà e alla vita indipendente come punto
Come punto centrale
Io mi fermerei qua così c'è il tempo per le critiche per vedere se
Ci sono dei punti su cui si può io brevemente solo due cose poi lascio la parola a tutti su questo tema perché parlare di sintomi scegliere da un discorso parlare di assistenza
Personale autogestita
E l'altro tema per cui ecco
Vorrei vedere un po'più chiaro e credo tutti il minimo che possa avere un poco chiaro
Questo aspetto perché
è fondamentale in questi termini perché la conferenza è stata proprio sull'assistenza personale avuto gestita così no io vi chiedo scusa e che essendo che in genere faccio le discussioni più sul terreno
Diciamo delle persone anziane
Quella della domiciliarità è una cosa che ha a che vedere nell'indirizzo rispetto alle persone anziane non autosufficienti se spingiamo alla istituzionalizzazione o alla domiciliarietà io sono per spingere la domiciliarità e questo è un capitolo
Il capitolo della personalizzazione della presa in carico e del piano diciamo di
Di intervento e di servizi e capitolo generale quindi
E ci deve essere un'individualizzazione del della della presa in carico e non una prestazione ma si dica quella della vita indipendente e hub una modalità concreta con cui farlo chiedo scusa di aver parlato con
Di domiciliarietà
Che appunto si riferisce a ad altri soggetti
Vi chiedo se siete d'accordo essendo che mi occupo di ventisette materia diverso e di non essere impiccato i singoli termine
Per cui se siete d'accordo dove non ci si capisce me lo spiegate io credo che sbaglio e vediamo se ci capiamo sull'essenziale ve lo chiedo per favore perché io non so mai che termini devo usare
Per essere a a posto con il tipo di comunicazione e quindi di questo chiedo venia
Comico quest'altra cosa e chiudo
Tra la seconda o sulla compartecipazione alla spesa
Occupandomi di applicazione ISE per mestiere
Mi rendo conto quanto rischioso sia questa strada perché la storia della partecipazione hanno speso ci insegna che non produce
Risorse
Quanto più produce
Disincentivazione all'accesso il servizio
Dal punto di vista io o una uno spettro molto limitato però arrivati a una certa soglia io che ho così potuto da anziani lo spunto di stretta misura Roma almeno appaiono sugli anziani arrivati una certa soglia alle persone
Non
Rinunciano di servizi
In quanto è più oneroso
Aderirvi a quelle condizioni che
Diciamo allo stesso dentro accedere questo voi tanto più quando
Sono
Non autosufficienti per cui l'applicazione dell'ISEE corre il rischio
Di
Fare uscire e creare un conflitto soprattutto Naro Naro nella non autosufficienza stabilizzata per cui a un percorso di vita non è più un fatto residuale e corre il rischio
Di escludere
Che di fatto
Di fare uscire dai servizi che dagli interventi pubblici un elevatissimo numero di persone tra l'altro con l'assistenza personale non sarà
Diciamo sarà applicabile in maniera diverso perché trattandosi di un finanziamento si tratterà di ridurre il finanziamento
In base
Ha una quota di se voglio dire però attenzione perché poi si può creare veramente un non un passo indietro ma veramente un discorso di cultura dove persone voi perché non riescono a sostenere
La partecipazione alla spesa
Peggiorano mio molto la loro condizione di vita ecco su questo farei
Particolare attenzione perché questo sta accadendo già nell'aria degli anziani e non vorrei che ciò
Si propagasse
Nel altre aree soprattutto quando una persona con disabilità magari anche fortunatamente giovane ha davanti un percorso di vita che gli viene ostacolato da problemi poi effettivamente economici
Chiudo su questo
Sì deve intervenire
Poi c'era Roberti
Qualcuno
Una sera Ministro
L'assessore contro di noi
Le ha iniziato il suo intervento dicendo che
Avevo fatto un decreto per bloccare gli affitti per quanto riguarda
La casa e
La Corte costituzionale della burocrazia sempre al bronzo capito così bene la Regione Lombardia la impugnazioni
Bene
Ma
I ministri il Ministero del sociale sulla casa per quanto riguarda le persone gravissime se ne rende conto i gravi gravissimi se vengano sfrattati dove vanno quando un istituto
Questa non è più vita indipendente questo il punto
Ex ante chiedo veramente
Una
Sensibilità maggiore quanto riguarda
Questa cosa per quanto riguarda
La legge sui due otto bene vorrei capire perché non mi sembra abbia capito bene compensi anche mia ignoranza chiedo scusa cioè
Ma
Il ministro
E questa cosa è d'accordo o non d'accordo cioè dobbiamo lottare o non votare calcio troviamo
Proprio francamente se siamo tutti d'accordo io penso che la battaglia va fatto tutti insieme
C'era Roberto
Può tra l'altro Ministro
Io dico a voce bassa soglia però c'era
Una proposta di farle fare altrettanto
Così
Piastra logistica
Dice cioè conserviamo il più o meno al suo anzitutto affidarci ad amministrare
Voglio
Sommozzatori
Per cui
Limite il Ministro accetta
La carrozzina
Per cui deve ANSA facciamo il miracolo
Del ministro certa il viaggio in carrozzina per capire sull'assistenza personale del
Pochi minuti
Non mettiamola così almeno voglio è costretto a non muoversi percorrevo capisce
Ok
Prego
Relatore
Posso
Sinistra iniziamo dal
Dal
Dal solo all'inizio del suo intervento
Andiamo i concetti come diceva lei prima lasciamo perdere le parole il significato andiamo i concetti delle cose che così fatto e più sostanziale
Lo sbarramento del federalismo
A me nostro al mio penso forse anche al nostro barile scene modo
Per superare questo sbarramento e il modo sta scritto nei primi sette otto righe della nostra proposta e glielo glielo dico io glielo anticipo
La vita indipendente la cultura della vita indipendente e rispondente e funzionale
All'ottenimento dei diritti
Umani il rispetto dei diritti umani delle persone disabili diritti umani che si proiettano verso i diritti soggettivi senza vita indipendente non ce ne qualità e le quantità di tutto questo
Questa materia ministro non è materia demandata vedi alle Regioni
Perché non è assistenza
L'assistenza e il e il braccio operativo
L'assistenza è lo strumento per metterlo in pratica ma il principio non attiene all'assistenza
Lei questo lo sa bene perché la fonte di diritto tutto questo l'ha firmata proprio lei ed è la convenzione ONU che a sua volta si collega
Con la Costituzione italiana la Costituzione italiana l'accordo la convenzione ONU
Da
Indirizzo di tema alla Costituzione italiana
E allora su questa questione ministro è un fatto di volontà politica lei potrebbe dire solo ecco
E la prevengo anticipo però non è stata ancora ratificata
La convenzione ONU lo Stato italiano ancora relativa ratifica diciamo la motorizzazione vanno ALGO ancora omologato il mio il veicolo
Lo faccio omologare
Facciamolo Velodromo locazione del veicolo dopodiché raggiunto questo
Lo strumento sta
Qui
Le Regioni devono assumere come linea guida sciocche stabilisce il legame tra
I contenuti di una serie di articoli della convenzione
Più i contenuti di una serie di articoli della Costituzione repubblicana che sono tutti segnati di
Mettersi a mettiamo tutti insieme mescoliamo e da lì escono le linee guida le linee guida da aiuta stile alle Regioni le quali il federalismo o non federalismo Titolo quinto o non Titolo quinto
Debbono attendersi
E a quel punto il problema è entità Corte costituzionale
E non c'è a mio parere dire questo non solo questo pre-CIPE non solo non vale solo per i
Per il
Questo
Federalismo
Dell'ultima ora italiano ma vale anche per altri addirittura federalismi non solo per il nostro questo principio
E questo è un passaggio fondamentale
E questo io lo reputo
Una questione di volontà politica
Se non si procede in questo senso e perché non c'è la volontà politica
Chiaramente e legittimo non avere volontà politica perché in democrazia si può avere anche non avere volontà politica ho perso un tema però tutte saperlo
Tutte che i cittadini disabili e coloro che sono vicini ai cittadini disabili lo sappiano
Per il monitoraggio da questo punto il monitoraggio ma in queste settimane abbiamo assistito Ministero
Ad un fatto vergognoso
Vomiti rigoroso reti l'atteggiamento
Dell'Istat
Rispetto alle tematiche riguardanti la disabilità che non è un ente atteggiamento ONU voto perché noi disabili
Siamo anche studiosi della materia e di conseguenza davo richiamo e non da ad oggi per una conoscenza è un approccio scientifico a queste questioni perché è uno strumento
Per cambiare le cose anche questo
Ebbene ci siamo rivolti all'Istat
In base al principio del discorso de legittimo del risparmio della spesa pubblica per questo lo sappia amo è un problema corretto e reale anche se alcuni politici lo vivono schizofrenica mente
Ecco muoiono schizofrenica rende comunque un problema reale
Ne vogliamo sapere lo Stato italiano e
Quando il boss spente
E anche in proiezione di Trento e statistico
Per i ricoveri delle persone disabili e non chiamiamolo RSA non sono in realtà se al mio Ministro
Questa acronimo asettico
Chiamiamoli come richiamava a fuoco Michel Foucault sono istituzioni totali chiamammo le come le chiamava Basaglia sono serrati allora lo Stato Peris Serra e gli
Quanto spende
Noi lo vogliamo sapere e di conseguenza vogliamo comparare vogliamo paragonare la spesa perizia io sferrargli con la spesa per la vite indipendenti e vogliamo sapere
Se questo da risparmio o no
A sua volta
A sua volta
Raggio avviando in termini di globalizzazione
Il è questo su questo anche ministro lei dovrebbe fare un passaggio
Il
Ministro dell'economia tutto sommato quello vero Coaltin Almunia
Che si occupa della della qualità ed è la quantità della spesa in Italia italiana ebbene se noi dimostriamo come noi pensiamo
Che tra le due sospese non c'è paragone bene
E allora Almunia
Deve intervenire su questo argomento è deve dire che l'Italia per
Per difendere rendite di posizione vecchie
Non modernizzato la spessa
Ministro lei deve intervenire su questo in latino ministro significa servitore ci serva
Diceva Totò la serra se
Allora
Ministro la ringrazio e saluto
Volevo un attimo
Far fare un intervento a Grazia villa che me l'aveva chiesto dopodiché procediamo su altri interventi
E in parte lo ignavia
Mi ha fregato la prima parte dell'intervento e vorrei
Scusate se mentre così
No
La cosa che ci teneva state lineare che mi rendo conto che
E chi ha sentito né fare il Ministero e la difficoltà del governare dentro l'esistente
Ed è un esistente che magari
Si è osteggiato nelle sue forme giuridiche e si è combattuto però appunto l'arte del governare e e
Così necessità l'assunzione della responsabilità qui ed ora
Per in questa fatica secondo me essenziale è che
Assemblee e
Che chiamo fanno domande eh siano viste anche come un luogo
Diciamo non tanto di collaborazione o di queste o di rivendicazioni perfetto per quanto legittime ma come un luogo di relazioni
In relazioni tra persone che hanno tutte ASS ognuno ha le sue responsabilità pari grado e qualcuno anche maggiori competenze da ascoltare
Non solo l'arte del governare lo insegnano le donne da sé con gli e anche quella di stare nelle crete c'è nelle crepe della storia e negli interstizi e di vedere che cosa si riesce in quelle crepe
Intervento bellissimo e di chi mi ha preceduto anche sull'ICI al Titolo quinto e che ha richiamato la necessità della battaglia sulla Convenzione ONU e più calma Creta
è una strada ben precisa
Che amici costituzionalisti da tempo individuano come uno strumento per interpretare i centodiciassette tutto e non solo del terzo comma
Ed era una riforma che forse non bisognava fare c'è ma anche l'interpretazione delle norme
Segna l'evoluzione o l'involuzione delle stesse e lo giacchetta stamattina l'interpretazione del centodiciassette in termini di sussidiarietà alla lombarda
Tanto per usare un qualcosa che si è capito perché
C'è anche da chiarire perché la Lombardia impugna impugna perché c'è una filosofia che è tra Regione Lombardia ma che ci sono anche pool di avvocati che sulle battaglie
Contro le leggi se le azioni sociali alla Corte costituzionale ingrassano grandemente i loro studi cioè
La situazione da sappiamo bene quelle interpretazioni lì
Alla lombarda del centodiciassette è un'interpretazione che viene utilizzata spesso come scudo sia dalle Regioni e mi auguro non dei ministri per far sì
Diciamo così
Per dichiararsi incompetenti cioè vincolati strozzato che del tu dal terzo comma del centodiciassette
Gatti Secchia Onida ci dicono che ci sono degli interstizi innocente diciassette e adesso quella ratifica della Convenzione ONU diventa anche un vincolo giuridico poi non siamo pronti
E qui ci stanno alle alleanze tra il dentro e fuori ad attivare delle azioni per far sì che gli sforzi che voi dovete fare e che siete obbligati a fare in temi responsabilità
Per guardare volare alto
Non si inceppa fino davanti alla Corte costituzionale ma si inverte il giochino alla Corte costituzionale ci andremo noi nel momento in cui le regioni noi si metteranno in linea con livelli che lei suo ministero e questo Governo si assume oggi come impegno
Di far passare in un certo modo interverremo poi a colpi di Corte costituzionale come va a finire
Perché e Ispra bene questo e se ci servente
Agli interpretazione sta voleva né di una norma non saremmo qua oggi non ci sarebbero stati delle azioni collettive anche dava anche
Alla magistratura non ci sarebbe il diritto del lavoro e forse per esempio anche su altri sì su altri diritti
Collettivamente sia agisse con poteri coraggio probabilmente anche le cose potrebbero cambiare quindi centodiciassette non può diventare un alibi per nessuno tanto meno per un ministero che qui oggi a confrontarsi con noi
Sì altro deve intervenire io devo andare dalla Trambus che se non se ne vanno
Non solo veloce
Lei signor ministro ha ripristinato novecentotrenta milioni di euro diceva nel suo primo intervento
Il fondo nazionale per le politiche sociali
Chi era stato tagliato dal precedente Governo portandolo a cinquecento milioni di euro
Quindi questo è un intervento notevole a cui si affianca il fondo nazionale per la non-autosufficienza con gli aumenti di cui ci ha parlato prima
Però
Inova centotrenta milioni dal Fondo nazionale per le politiche sociali
Sono in pratica il fuori milioni stanziati nel due mila quattro per il fondo nazionale per le politiche sociali per cui abbiamo un fondo che affermo pur aumentato da lei è fermo al due mila quattro
E in base al suo stesso ragionamento mi limito questo senza ripetere altre cose
Noi dovremmo spingere sulle Regioni per far sì che le Regioni diventino
Come dire agli strumenti con cui in una qualche maniera riusciamo anche a
Determinare le scelte verso la assistenza personale autogestita per la vita indipendente quindi incamminando le regioni cosa che abbiamo fatto in alcune regioni
Quella compresa quella da cui tengo io
Allora
Nel bilancio nelle possibilità finanziarie nel confronto con tra Stato regioni e autonomie locali
Comuni in sostanza
è possibile riporre la questione del Fondo nazionale per le politiche sociali oltre a tutto quello che abbiamo detto ma come ulteriore strumento su cui possiamo addirittura centrale alla nostra iniziativa all'interno delle Regioni pensare
Ad un aumento dal fondo nazionale politiche sociali che quindi può può o potrebbe determinare anche questa ulteriore a possibili da
Ovviamente se questa possibilità viene percorsa da un soggetto politico come il nostro che da un soggetto come il nostro che
All'interno di ogni regione cerca di trovare gli strumenti
La capacità di mobilitazione per apporre con forza alla Regione alla se c'è la necessità di dare risposta su un piano cui la Regione può immediatamente a dare risposta perché lo sapete anche voi laddove siamo riusciti a pretendere dalla Regione e la risposta
Le risposta qualcosa c'è
Laddove non ci siamo riusciti non c'è nulla
Allora questo ha comunque un percorso praticabile
Lo aggiungo a quanto è stato detto prima
Lei è un altro intervento poi facciamo replica del ministro perché altrimenti
Si accavallano troppe cose
Ha
Piombo ma del
Può no
In
BO è un modo
Devo cravatta
Bene
Curriculum io non lungo
AN
Vuole un nuovo
Fino ai giorni
Ancor più morbido
No vigente io voi può fondi anch'io Hitler
Scrive niente no io vo fornirle
Comune
Pronto mai
Lascio la mail
Prego Ministro
Ma
Sulla questione di fare una battaglia
Per aumentare il fondo delle politiche sociali
Io sono d'accordo e disponibile
Diciamo
Questo io sono in un qualche imbarazzo perché
Tendo a
A separare
La battaglia politica che io faccia sulla politica economica e sociale del Governo dal fatto che vengo qui voi avete un ministro a prescindere dalla posizione politica che Loya
Nel nel senso che che io devo rendere conto delle cose che poi succedono non di che cosa io vorrei che succedesse
Come sapete sul tema di da dove si prendono i soldi e dove vanno a finire c'è una discussione piuttosto pesante in corso tanto che
Cioè
Io non lo so come va a finire
Dunque questo per essere molto chiaro nel senso che non non è un problema di
Sì perfetto
Per cui
Sul fatto che sia utile e opportuno fare una battaglia per l'aumento della spesa sociale
E perché in questo Paese la si smetta di considerare la spesa sociale uno spreco invece lo si consideri come deve essere considerata cioè un investimento per la costruzione
Di una società decente io sono assolutamente d'accordo è disponibile a far la battaglia politica
E ovviamente io ritengo
Che si è tanto più forti a fare una battaglia politica su questo
Se non è solo una discussione tra ministri o tra forze politiche masse la società italiana nel suo complesso si fa sentire e più si fa sentire meglio è
Per cui per l'appunto vengo considerato ogni tanto un po'matta Chionna perché sostengo che le manifestazioni e gli scioperi non siano una cosa negativa per il Governo ma sia
Una cosa necessaria
Perché per l'appunto i poteri forti Confindustria gli Almunia e quegli altri non ha bisogno di fare le manifestazioni per poter decidere delle modifiche di politica economica mentre la povera gente sì
E quindi io penso che il buono slogan sia disturbare il manovratore diciamo così che anche quando c'è un Governo o migliore di un altro anzi per certi versi
L'unico modo per riuscire a far fare a far sì che un Governo faccia delle cose buone
E che
Questo non
Diciamo così non sia messo in condizione di stare da solo ma venga aiutato a
Ascoltare bene quello che c'è una
Un attimo richiamo
Scusate ma il mestiere del ministro un po'complicato punto di vista
Invece
Quindi ok sulla battaglia politica sulla questione del federalismo
Io son per provarle tutte garantisco che non c'è un problema di paura e o di o di chissà che cosa
Ho fatto il fondo sui migranti
Il fondo sulla sulla carta la legge sulla casa impugnata
A me non me ne frega niente perché la Corte costituzionale ci mette più tempo a fare la sentenza di quanto rimanga bloccati gli sfratti e quindi la Lombardia potrà anche vincere ma non cambia nulla perché intanto l'effetto della legge ci sarà stato
Che e quindi buona notte in un altro caso non non puoi farlo perché se quelli vincono su una cosa che invece io appena messo in piedi voi si apra un pasticcio
Sulla questione del federalismo io penso che l'intervento che condivido diciamo nella ispirazione ma sia un po'troppo semplice perché se fosse così basterebbe fare tante vertenze legali e ognuno le vincerebbe
E invece purtroppo non è così semplice
Perché il fatto che ci sia
Un
Diritto in linea di principio non toglie il fatto che le forme concrete in cui questo diritto diventa esigibile
Sono completamente demandate
E uno può aprire un contenzioso sul fatto se quella regione al fondo risponda al diritto che la persona
Ma questo finché non ci sono dei livelli essenziali di assistenza fissati a livello nazionale secondo me rimane una cosa molto aleatoria e
Perché altrimenti la strada sarebbe semplice uno va in tribunale
E vince la causa e il Comune di fatto tra l'assistenza che di cui c'è bisogno non è così torto
è
Se fosse semplice sarebbe semplice purtroppo non è semplice e non basterà la ratifica della Convenzione ONU non basterà
Il problema proprio per questo bisognerà riuscire a fissare i livelli essenziali e io temo ci sarà un ulteriore contenzioso
Ci sarà un ulteriore contenzioso
Perché mentre su alcuni elementi della sanità
O della istruzione in molto semplice misurare la cosa
Per cui se uno si rompe una gamba è abbastanza chiaro se lo Stato interviene nel tuo diritto ad averci alla ingessata
No sul terreno della vita Indipendente di quant'altro
Nordico solo chi ha degli elementi meno misurabili in termini oggettivi e quindi poi più soggetti al magistrato con la
Churchill c'è un c'è un ma c'è una maggiore difficoltà dico solo questo
Allora la mia opinione e che per questo se ci sono delle proposte
Specifiche
Io sono per per trovarle non è che non sono per approvarla temo che
La strada io questa vi dico la strada che vedo io
Ratifica della Convenzione ONU ho detto ieri e spero che riusciamo a ratificare entro fine anno
Vi segnalo che se dal trenta di marzo da quando è stata firmata a New York
Al fine anno si ratifica la convenzione è un record assoluto perché quella sui fanciulli ci mise due anni ed è un record assoluto noi abbiamo finito la scorsa settimana la definizione del testo ufficiale in italiano
Perché ci sono delle lungaggini che che sono
Che se no non che non ci fosse un testo in italiano prima non si è certo che c'era ma il testo certificato che tutti riconoscono come il
Testo della convenzione essendo questo un Paese che ha firmato dei trattati di pace
Diverso a seconda della lingua in cui lo firmava
Diciamo così c'è un certo grado di attenzione ovviamente acque a questi temi
Io penso che il fatto ratificata la Convenzione che se ce la facciamo per la fine anno ripeto è
Veloce sembra impossibile ma è veloce
Fissazione dei livelli essenziali di assistenza e a partire da quello ricostruzione scusate due ma ed è invertire la tendenza
Perché in questi anni sia la legge sia la giurisprudenza è andata tutte in direzione del federalismo
Per fare l'operazione che veniva detta bisogna riusciranno invertire la tendenza ma per farlo io penso che senza la fissazione dei livelli essenziali di assistenza non è possibile
Non è possibile
Questa è la mia opinione ripeto
A no ma io anche sarei molto contento di sbagliarmi però ripeto la la prova del budino se vuole non si fa mangiando basta fare una causa
E si vede alla fine cosa viene fuori tutte quelle fatte dalla Regione contro lo Stato su queste materie le ha vinte tutta la regione
E uno non può non far conto che c'è una giurisprudenza che si è affermata così e devo dire e abbastanza coerente con cosa tragicamente ha fatto il legislatore io penso che va fatto nell'ora pazzesco né a quel Parlamento italiano ma
La factory così come io si chiedeva prima sulla tre due e otto
Io penso che l'aver fatto il fondo indistinto senza vincoli di destinazione d'uso e avanti sia stato un errore capisco che non si può parlare male delle altre due otto io penso che sia stato un errore
E di cui oggi paghiamo le conseguenze
Che cosa fare
Io l'ho detto diciamo io vedo questo
Battaglia politica per
Avere più risorse sul sociale e nello specifico più risorse legate alla alla alla vita indipendente sì
Facciamo l'assieme troviamo i modi su
Ditemi voi disponibile a dare una mano per quanto possibile ad oggi siamo nella situazione che
Due anni fa avevamo cinquecento milioni di euro adesso siamo a mille trecentotrenta milioni di euro
Spero che l'anno prossimo siamo a mille ottocentotrenta insomma si è imboccata una strada che a me pare positiva non è abbastanza ma
Bisogna spingere
Secondo sulla partecipazione da sviluppare e io sono molto d'accordo un'Assemblea come questa è una relazione
Nella legge sulla non autosufficienza e previsto che ad ogni livello di organizzazione dei servizi ci sia un comitato di partecipazione
Delle associazioni di autotutela degli utenti
E delle organizzazioni sindacali che possa controllare che cosa fa il Consorzio dei servizi su quel territorio in materia
Nel senso che li la mia idea e che noi dobbiamo riuscire
Ad avere i livelli essenziali di assistenza nazionali
Una
Gestione della programmazione del pubblico su base territoriale e poi il controllo degli utenti
Ripeto anche qui come ho detto ieri a
Non del terzo settore generico perché nel terzo settore ci può essere l'associazione di autotutela
Dei soggetto portatore di handicap piuttosto che la cooperativa che lavora su quello io penso che bisogna distinguere nettamente
Chi partecipa alla realizzazione del Progetto come lavoro sta dalla parte
Dell'amministrazione pubblica che che che fa al Progetto
Chi deve controllare come viene fatto quel lavoro deve essere il soggetto che invece a quel lavoro indirizzato insomma e quindi le associazioni di autotutela
Io penso che questo ad esempio se ce lo passeranno le Regioni
Perché non sarà così semplice sia una cosa positiva perché bisogna apportare il controllo su come avvengono i servizi a tutti i livelli
Va fatto a livello nazionale in cui giustamente litigate col ministro va fatto a livello regionale va fatto a livello di Consorzio dei servizi sul piano territoriale di distretto quello che sarà
E qui c'è una considerazione per me è decisiva
Non c'è oppure per quello faccio ho fatto quella premessa sul federalismo non c'è oggi un punto che sia risolutivo di tutti
Non c'è un punto che ha il potere
Di definire come funziona tutto bisogna riuscire ad intervenire su tutti i livelli
Bisogna riuscire ad intervenire sul piano del Comune sul piano del Consorzio dei servizi sul piano della Regione sul piano del Governo centrale ma non c'è un punto che risolva
Automaticamente tutti gli atti e se le Regioni non fanno il loro mestiere
Bisognerà litigare col Governo nazionale quando vi sono etica ma bisognerà andare a litigare con le regioni
Per
Perché in nell'organizzazione dei servizi il livello regionale e decisivo
A cui sono quelle che hanno il potere maggiore detta brutalmente
Su questo settore qui le Regioni sono quelle che hanno il potere maggio
Quindi
Strumenti strutture di controllo io sono un permetterne della legge e
Gestione diciamo così del del della partecipazione del controllo su su tutti i livelli
La questione della spesa a me è abbastanza chiaro che l'istituzionalizzazione costa di più
Della garantire al alla persona la sua autonomia
Mi è abbastanza chiaro se uno mi chiedesse quanto spende oggi lo Stato per ricoveri di persone disabili io dovrei rispondere che lo Stato non lo sa
Perché così non c'è una cosa del stanno i problemi che dicevo prima
Se vuole domani lo propongo
Diciamo dando
Ma io sono d'accordo con lei
Sì allora
Posto che come dice Marx l'uomo si pone solo i problemi che può risolvere
No lo non lo dico perché io le posso dire che sono completamente d'accordo con lei le posso dire che domani mattina propongo di chiudere l'Istat
Solo che io non la posso prendere in giro dicendo che succede quello che dico io no perché se non la prendo in giro e a me non piace prenderebbe in giro la gente
Quindi dico che c'è una battaglia dura quotidiana
Lo dico perché il mio Ministero non al capo del personale e chiaro io sono privo della Direzione del personale
Non so se è chiaro siamo un anno e mezzo che il Governo è costituito
Lei pensa che in mancanza di volontà politica del ministro no e che il DPCM che definisce i poteri del Ministero è stato finito di approvare qualche settimana fa
E per riuscire ad avere un decreto dell'economia che ti permetta di rifare la pianta organica del ministero essendo che andiamo avanti così ci vorranno altri sei mesi io le segnalo solo che io lavoro lì dentro
Poi qui può piacere o non piacere essendo che io non prendo in giro nessuno le dico che per quanto mi riguarda c'è il massimo di impegno a potenziare il monitoraggio della spesa pubblica perché ritengo che sia decisivo
E ritengo che un cittadino italiano che si lamenti del fatto che l'Istat non funziona come dovrebbe a ragione
Se io vengo a dirle che nel giro di tre settimane sono in grado di far funzionare l'Istat come dovrebbe le raccontai una balla e quindi non glielo dico perché non prendo in giro nessuno
Ho capito però non procediamo se ritenete che
Infatti penso che esiste che c'è un problema
Nodo ve l'ho dichiarato il falso
Falso non la pensa ed è falso io siccome bisogna
Mario sia non può essere un dibattiti spiace questo è falso dibattito così non noi io penso l'esatto contrario ritengo come quello che lei ha affermato il falso
Io ritengo sia il momento dei diritti esigibili
è il motivo per cui mi sto sbattendo per tentare di tirare a casa la legge sulla non autosufficienza
E perché ritengo che sul terreno dei diritti sociali bisogna uscire da una palude in cui a seconda di dove si vive o se l'Assessore buono o a seconda del grado di clientele che si riescono a costruire siano dei diritti o meglio dei favori oppure no
E penso che bisogna riuscire a fissare in questo Paese dei diritti sociali certi e esigibili e per riuscire a no no no nessun applauso e per riuscire a farlo bisogna non chiederli tutti assieme perché se li si prova a chiedere tutti assieme il mio amico e Maso Padoa Schioppa mi spiega che non c'ha i soldi e che quindi non se ne fa nulla e quindi si prova a fare su una cosa e a farlo gradatamente
Perché l'unico modo in cui io penso si riesce a fissare un punto fermo in cui ci siano dei diritti esigibili sulla non autosufficienza
Perché io penso che una volta che si riesce a fissare un palo fermo si può attaccare a quel palo come a una colonna portante di
La casa degli altri muri delle altre colonne delle altre opere e costruire una rete di diritti esigibili delle persone
Ma proprio perché il mio obiettivo è riuscire a fare auto blu uscire la la la la l'assistenza
Di servizi sociali i diritti sociali da un dato da un terreno paludosa o che quello attuale che appunto lo
Lo dicevo ieri alla
Dice spesa sociale a Cosenza venti euro a testa spesa sociale a Bolzano quattrocento euro a testa a seconda di dove abiti
Ti va bene attiva male a seconda di dove sei nato ti va bene attiva male
Bene
Questo va superato ma per questo bisogna fissare dei diritti esigibili in questo senso dico che
Io penso che e il momento dei diritti esigibili
E per riuscire a farlo come dire penso che bisogna individuare la strada in cui non ti possano fermare non so come dirlo altrimenti somma perché altrimenti di dire esigibili se ne parla da tanti anni l'altre due otto e piena di diritti solo che non ce n'è uno esigibile e quindi è come se non ci fossero
Io penso il motivo per cui non la votammo anche quella era esattamente perché era una legge in cui c'era di tutto dalle vacanze
Per i non eletti alla alla cosa più essenziale ma non ce n'era uno esigibile di quei diritti io penso che il problema è di fissarne forse anche uno
Esigibile e poi atto ma quello ne costruiamo altre per cui in questo senso
Mai dichiarato una cosa simile perché io penso l'esatto opposto e come se uno mi dicesse che il problema dell'Italia di sbattere amare gli immigrati non lo penso penso l'esatto opposto
Punto quindi su su questo io sono poco o tanto per fare la la
La
Il percorso fino in fondo non sono per dirvi è un percorso semplice
E vi vengo a promettere che nel giro di sei mesi perché che non è così
I quattrocento milioni che ci sono se va bene nelle regioni più scassato e
Fa sì che si costruiscono i punti unici di accesso e i Comuni iniziano a monitorare
Le persone che devono diciamo che hanno diritto a
A a entrare in relazione con i servizi sulla non autosufficienza perché ci sono dei posti dove semplicemente comuni non sanno chi non è autosufficiente sul loro territorio perché non
Non succede niente allora
E so bene che la spesa necessaria per fare dei diritti certi ed esigibili sulla non autosufficienza e almeno di tra i due tre miliardi sul piano della spesa statale centrale
E che uno dei problemi sarà di impedire che mentre lo Stato ci mette dei soldi le Regioni e Comuni né tolgano
Perché la rischio è che tu metti dei soldi e quelli pensano che gli sta emettendo tuo e loro li usano per altro
Per cui il riuscire a bloccare la spesa storica e ha dato e metterci sopra quella statale secondo me un punto d'decisivo
Sulla questione della casa
Siamo messi così che
C'è stata la legge che ha bloccato gli sfratti dei soggetti cosiddetti svantaggiati
Il blocco degli sfratti dura fino a metà ottobre perché i tempi con la proprietà e fino a
Maggio del prossimo anno perché sta in grandi proprietà
C'è una discussione nel Consiglio dei Ministri piuttosto pesante perché io sono per
Può seguire il blocco degli sfratti altri ministri sono contrario al proseguimento del blocco degli sfratti in nome della
Libertà de de
Insomma dei diritti della proprietà
Nel frattempo siamo riusciti a fare una cosa
Ed è
Dopo dieci anni che non c'era più investimenti pubblici sulla casa a mettere cinquecentocinquanta milioni di euro che vanno i Comuni in questi giorni perché sono sul bilancio due mila sette
Che servono esattamente a garantire il passaggio da casa a casa
Per tutti i soggetti
Di svantaggiati diciamo che hanno gli sfratti
Che che che riprenda
E quindi penso che con quelle risorse essendo che siamo attorno ai venti mila di sfratti bloccati dovrebbero essere sufficienti per garantire nel rapporto coi Prefetti con i Comuni di garantire il passaggio da casa a casa che io penso sia una cosa necessaria
E poi ci sono un po'di altri soldi questo della casa è uno dei punti decisivi perché rispetto alla vita indipendente è evidente che il fatto di avere disponibilità di case
Sia rispetto alle barriere architettoniche sia rispetto al al costo
Della casa ad un certo livello è uno dei punti fondamentali per cui questo della casa per quanto mi riguarda è uno dei nodi di
Di maggiore
Di maggiore diciamo
Battaglia politica insomma per arrivare a far sì che lo Stato ci ci rimetta delle
Delle risorse
Io l'ho fatta esageratamente lunga
Siamo arrivati credo al rischio con una Trambus
La cosa che posso dire in più e Cuesta
Che per quanto mi riguarda io sono non solo disponibile ma interessato
Se siete d'accordo a mantenere nelle forme che ritenete opportuno uno rapporto di informazione di scambio reciproco compreso lo voglio dire con tutta chiarezza se ci sono delle idee
Appunto io poi faccio l'avvocato del diavolo è vado a vedere se se si riescono a portare avanti perché punto non voglio fare demagogia
Ma comprese le idee che ci possono essere o la segnalazione di problemi che magari stando a Roma una scrivania non ti vengono in testa che invece vedendo le sul territorio le misure Romano è sembrato di segnalare dire guarda quella roba lì che tu pensi che funzioni bene invece non funziona
Quindi su questa roba qua per quanto mi riguarda usando per quanto possibile le mail che sono una
Grande invenzione
Io sono disponibile diciamo come Ministero ha
Ovviamente insomma rimanere in relazione trovare i modi di di di collaborazione
La cosa operativa nazionale alta non può essere la cosa
E insomma tutto voi è stata
Diventa un problema no perché c'era una cosa che abbiamo detto altre persone
Cioè un metodo che non va bene va bene
C'è
Siccome sono state dette prima alcune cose da dire anche per razionalizzare i tempi
C'era ovviamente una richiesta di ragionare visto che parliamo di collaborare gli un tavolo
Su questo tema della vita indipendente questo è un modo di lavorare al quale
Oltre il Ministero partecipano anche altri come
La Conferenza Stato Regioni in modo anche da sensibilizzare visto che
Questo argomento nostro assistenza personale autogestita è un problema prima di tutto di cultura di sensibilità
Perché uno anziché spendere per un istituto favorisce come ha detto lei lei prima
Con il noleggio delle
Poi se riusciamo a
Ad avere un avrei compreso uffici il testo attuale della bozza per capire ragionate scritto va benissimo però per meglio comprendere e con più attenzione
E iniziare
Un tipo di collaborazione che vada in questa direzione che abbiamo una durata media nei tempi al fine di poter costruire un percorso insieme anche
In modo formale o informale però ecco io credo che
Il tavolo della lite dipendente sia un elemento fondamentale per superare anche certe logiche assistenzialistiche per favorire soprattutto alle Regioni perché
Non tutte le forze politiche non tutte le Regioni hanno sensibilità nel sociale uguale
Alcuni non l'hanno proprio
Riguardare anche drammatico altri ce l'hanno anche
Dannose
Io ho un mio collega che lavora con me che mi dice ogni tanto dice gli anziani che stanno in istituto che lo stanno meglio vedasi Stanzione ricerca Moro venute meno
Mi dice no Enrico però bisogna vedere come sopravvivono
Peraltro se poi proviamo a chiederglielo a loro e vediamo forte attenzione nel tempo di sensibilità sono molto diverse no dette anche in buona fede alcune volte però ecco credo che noi dobbiamo
E per cui se l'aiuto che può essere indiretto un suo è quello di riuscire a entrare in contatto con queste istituzioni affinché
Comincino a riflettere
Perché non è così ovvio che
Si conosca la vita indipendente non è così ovvio noi non riteniamo né ovvio né scontato anzi al contrario riteniamo che il più è sconosciuto
Perché
Quello che è un diritto fondamentale viene scambiato per un favore questo ENI Robbie
Ci concludiamo perde pazienza però voi rimanete per stradario gli ho detto cioè al Ministro che brutta figura che facciamo però
All'altra mozione
Velocissima sono una cosa velocissima volano
Al ministro siccome molte regioni delle quali non esistono
Progetti dite indipendente sono proprio le Regioni di centrosinistra
Ahimè come l'Emilia Romagna Larry politica mentre
Cara amica col mente potrebbe fare una telefonata quelli assessore
Carra regionali dalla sua parte politica sollecitarle
Spinta né a mente diciamo così a finanziare progetti di assistere
Personale per la vita indipendente
Basta
Noi
Io penso
Io penso
Forse questo dà anche una risposta a questo che la richiesta di un tavolo su questo
Per quanto mi riguarda la la la condivide quindi provo con la Conferenza delle Regioni incontrano gli assessori ai servizi sociali
La prossima settimana di proporrò di fare una seduta di non fare una riunione con loro su questo tema della vita Indipendente in modo che
Iniziamo anche ad affrontare questo tema
E su quella forse mi pare potrebbe essere la sede più opportuna diciamo no che che si faccia questo tavolo con le regioni e in quella sede si segnalano i
I benefici economici e
Diciamo un ma anzi della
Della della proposta così come sicuramente adesso lunedì e io non non ce l'ho qui ma insomma non è divisi faccio avere il testo
Della
La borsa
Della legge perché ho ancora
In fase di enti definizione diciamo però il
Quindi vi prego semplicemente non si può dare il giornale perché fatta che poi vengono fuori veri
Putiferio e sul fatto che quindi io ve la mando però con la richiesta che diciamo rimanesse una bozza di lavoro e non
Da un altro
Io
Ringrazio il ministro che
Pervenuto ringrazio tutti voi della pazienza ed teorica par di età ringrazio
Tutti quelli che ci hanno aiutato per realizzare questa questa iniziativa e
Ci auguriamo insomma di mantenere
Una stabilita anche se ci rendiamo conto che non è che parliamo con
L'Assessore del piccolo Comune che ha un po'più di tempo ma ne ha di meno ma magari riuscire a
Confrontarci
Magari anche tra
Un po'di tempo per vedere poi i risultati che effettivamente verifichiamo non risulta avere più persone in assistenza ma vedere sessista
Muovendo qualcosa in questa direzione perché credo che sia importante il segnale di oggi che tutti alle se mezzo andiamo via siamo costretti in qualche modo
Radice ponga sul fatto che abortissi Albizi anche se strutturati la famosa rete dei servizi a
Crea delle gabbie sociali dei pezzi e non autosufficiente diventa veramente una vita propria gabbia
In di impossibilità questo era insomma è un'occasione casuale
Però eh spero che lo aiuti a capire la il condizionamento che adesso tutti abbiamo in Conferenza a terminare una cosa perché un servizio e a risposta rigida
Ecco questo accade i disabili tutti i giorni per tutte le cose che fanno qui ecco era solo così un momento di
Di riflessione che va da sé si parla molto di rete dei servizi
E si parla molto insomma della strutturazione perché se no noi vogliamo Guelfa arte strutturato no io dico sempre troviamo un po'più discreto un po'meno intromissioni vuote le
Questioni personali perché noi vogliamo sbagliare dobbiamo sbagliare
Voglio dire noi dobbiamo anche pagare il prezzo dei nostri
Però
Poi
Ecco quali sono i limiti per cui non c'è una ricetta la ricetta è avere un ampio spettro di soluzioni e poter cercare una soluzione
E noi mettiamo in campo questa soluzione perché ci siamo resi conto che è efficace non escludendo le altre
Grazie a tutti
Buon ritorno
Alle vostre serie ci sentiamo
Nei prossimi giorni per
Verificare il percorso insieme