Maratona oratoria per la moratoria sulla pena di morte

Ringraziandolo perché aspettato a lungo a Francesco Salinas consigliere comunale di della Sinistra democratica per il suo saluto e per il suo impegno nella campagna sulla moratoria
L'impegno della
Associazione radicale Adelaide Aglietta e di Amnesty International e di tutte le cittadine e cittadini che quest'oggi reclamano a gran forza un passo di civiltà un passo in avanti nella civiltà
Con l'approvazione della moratoria sulla pena di morte per eliminare la pena di morte dalla faccia della terra
Stanno facendo tentando di compiere uno sforzo che
Titanico cioè quello di invertire
Gli argomenti all'ordine del giorno di una politica che in tutto il mondo spesso e troppo disattenta ai veri problemi una politica che è arrivata ben oltre le soglie della terzo millennio
Consentendo che la principale barbarie la pena di morte l'uccisione di altri cittadini
Per presunte ragioni di Stato ancora sopravviva in tantissimi Paesi del mondo anche Paesi civilizzati anche Paesi che sono modello di diritti per tanti altri aspetti ma non si può concepire oltre che
In alcun Paese del mondo resista la pena di morte
Quindi è vero quello che diceva Mercedes Bresso nel suo messaggio cioè che
Oggi il mondo alle soglie di una importantissimo epocale passo avanti nella storia della civiltà
Eliminare la pena di morte
Chiediamo l'in l'eliminazione la cancellazione della pena di morte
Perché la pena di morte e contraria ai principi fondamentali di ogni Stato di diritto
Perché la pena di morte e spesso lo strumento col quale sono repressi i diritti le libertà di tantissimi uomini donne oppressi nel mondo oggi
Chiediamo di abolire la pena di morte perché soprattutto a uno strumento non solo Barbaro ma anche uno strumento inefficace uno strumento ingiusto che non funziona da deterrente
Per i reati che vorrebbe sanzionare
Ma anzi colpisce alla cieca
Soprattutto contro i fragili strati sociali più esposti soprattutto contro chi non riesce a difendersi dalle ingiustizie soprattutto nei confronti di chi non ha voce noi riteniamo che il diritto alla vita sia un diritto fondamentale
Oggi è troppo diffuso la pena di morte perché noi possiamo dormire tranquilli serenamente fino alla sua abolizione definitiva
E crediamo che i segnali importanti possa arrivare anche dalle istituzioni locali anche dai semplici cittadini perché questo non è un tema invasivo non è un tema che ci allontana da ciò di cui ci occupiamo tutti i giorni
Noi ci occupiamo tutti i giorni di riaffermare le ragioni della politica non possiamo stare tranquilli e lo dico in particolare da Torino città olimpica per quello che sta succedendo per le continue violazioni dei diritti umani in Cina
Che Spies sul quale sventola oggi la bandiera dei cinque cerchi ma questa deve essere l'occasione per rivendicare maggiori diritti per le minoranze per le religioni
Perseguitati in quel Paese
E il fatto che questo importante giornata si svolga
A una settimana di distanza dall'adesione de la Città di Torino all'associazione degli enti di Comuni gli enti locali dei Comuni delle Regioni per il Tibet è un segnale ancora più significativo
Perché nella stessa sala nella quale risposta la bandiera olimpica della Città di Torino
Per l'intero mese di marzo abbiamo tenuto esposto il vessillo del
La rivendicazione di libertà una rivendicazione di diritti anche in quella zona da quali diritti sono spesso calpestati
Noi conduciamo questa battaglia perché riteniamo che l'essenza stessa della politica e dell'impegno civile
Vada nella direzione dell'abolizione della pena di morte e chiudo ricordando lo diceva anche Giulio Manfredi
La figura di Adelaide Aglietta che nel suo diario memoriale dei suoi giorni da giurato nel processo contro le Brigate Rosse rifletteva sull'essenza stessa del conflitto di quegli anni
E allora
Diceva qual è l'antidoto a un attacco viscerale allo Stato un attacco frontale alle istituzioni
L'antidoto non può essere la forza non solo le ragioni della forza che bastano
Per risolvere per continuare una società risolve i problemi che fece un allora l'Italia ma potrebbe essere esteso a tanti altri Paesi di oggi questo ragionamento risposta dice Adelaide Aglietta è la forza del dialogo
è l'unico strumento che può consentirci non di prevaricare ma di
Confrontare di conciliare di far prevalere le ragioni del diritto ma senza
Questa barbarie questa
Vergogna che versarla Vattani della pena di morte della
Dell'omicidio di Stato
Per questo l'invito è a tutti a tutti tutti cittadini torinesi di sentirsi partecipi di questa battaglia è un impegno che
Chiede una presa di coscienza la presa d'atto che ciascuno di noi e determinante in questo momento per far sentire che la più grande
Potenza di questi anni la nuova grande potenza della del mondo della globalizzazione l'opinione pubblica si esprime nettamente senza titubanze per
Abolire questa vergogna per superare la pena di morte in tutto il mondo grazie
Grazie Francesco Consiglio questa staffetta dei consiglieri comunali dando la parola Luca Cassiani del gruppo dell'Ulivo ci porta il suo saluto
Grazie associazione grazie radicali per questa battaglia una battaglia di civiltà ci vede tutti quanti insieme così come saremo facendo voi anche la situazione Nessuno tocchi Caino
Mi sono anch'io membro ecco da anni combatteva con questo obiettivo mai come in questo momento siamo vicini ad un risultato straordinario la moratoria internazionale l'ONU il ruolo dell'Italia possono essere fondamentali
Credo che il nostro Paese abbia avuto in questo periodo un riconoscimento importante per il
Impegno che insieme ovviamente
A tutti i democratici il nostro Paese è stato messo nell'affrontare questa battaglia
A livello mondiale ancora sono troppi Paesi nomine nei quali c'è la pena di morte non da ultimo
Un paese che
Dovevamo comun ci dente liberare tra virgolette l'Iraq dove ancora oggi la pena di morte continua
A
Spandere sangue quotidiano io credo che impegno dei radicali sia importante ma quello di tutti i democratici i cittadini le istituzioni civili
E ci e religiosa di tutto il mondo debbono in qualche modo prendere atto che questa vergogna possiamo e dobbiamo fermarla
C'è ancora strada da fare siamo ovviamente vicino un appuntamento importante l'ONU può fare un passo importante credo che i Paesi
Che
Ancora oggi praticano per il monte si erano in questo momento nell'angolo abbiano grandi difficoltà a poter portare avanti la loro assurda
Assoluta agli stazione interno nella quale appunto viene riconosciuta la pena di morte perché c'è un da parte di tutto il mondo civile
Da est a ovest da nord a sud del mondo una presa di posizione importante su questo tema e dobbiamo fare forse ancora su quei Paesi perché soltanto portando questo tipo di valori questi possono democratizzare si dall'interno
Ringrazio il Consigliere Salinas che prima di me ha parlato della Cina io voglio ricordare
Gli Stati Uniti
Uno dei più grandi Paesi del mondo occidentale democratico
Civile dove in realtà questa vergogna viene perpetrata in modo assolutamente superiore a quella che e l'opinione di tutti noi che era a conoscenza di tutti noi
E ancora un fatto gravissimo che dopo la Cina vedi gli Stati Uniti per i primi posti al mondo anche quel Paese deve in qualche modo fare di tutto perché la moratoria soltanto le persone i cittadini
Le le grandi associazioni che si che combattono per i diritti civili possono farlo quindi io credo che questa battaglia vada combattuta
Dobbiamo non fermarci adesso dobbiamo fermarci da anche dopo la moratoria bisogna arrivare all'abolizione in tutti i Paesi del mondo di questa vergogna grazie
Grazie mille continuiamo con interventi ci ha raggiunto
Alessandro apprezzato dal Consiglio generale la soluzione Luca Coscioni Alessandro non manca mai di fornire il suo apporto tutto iniziative sui diritti civili e siamo quindi contentissimi dagli la parola per il suo intervento
Bene vorrei
Azzedine approva I barriera
E importanza
Democratica politica e
Civile che che assume
La moratoria rese continuamente atti finali
Immonda
Proprio che se presentatore realmente vorranno fare V tredici anni di rinviarla Nazioni Unite
Nel mese di dicembre lavoriamo mamme annunciato qualche giorno fa portavoce la Farnesina
Pasquale ternana
E come
Assume
L'importanza Province che anche
Storica e che precede approssimi reale
Prossimità quando paragonando Ida a quello nella
Soppressione verrà schiavitù
E ha quindi esente seppur mando
E della per entrare in
In Sudafrica che abolizione provocare nel
Pena di morte
Nel mondo
Una
Che è una branca
Non ha nulla di legno enti e vizi lire anche per
Principalmente per un principio
Quello a tempo nessuno scandalo Obizzi inerente sulla morte lì viaggi individui anche se hanno con me
Reati efferati
Ecco
Perché appunto
Costato fatica e di uomini che possano anche commettere gli errori come forte è avvenuta
Presidenza ENI
Nei Saggi nuove è presente a pena di morte va vengono uccisi anche innocenti a causa di errori
Quindi in
Anche a causa le faccio una pena man mano presumo che ha fatto
Io non ci rientra
Quella
Relativa fandonie non è nemmeno adesso un'utilità
Avevate quanto vale per combattere i crimini in più verserà anche ieri
E più disumani perché come
Evidente anche
In quegli istanti rendono Nora legislazioni ripresenterà condanna a morte
Questi crimini avvengono comunque come negli nei Paesi dove invece non è presente presumo retribuzione capitale
Quindi sono tanto un'illusione priva di senso credere che
Anziani mamme sia necessaria per combattere
La violenza è
Garantire di giustizia
E vorrei anche
Vorrei dire a e massima cittadini italiani enti e no non che
Treno ma che
In alcuni casi la pena di morte sia necessaria
Ancora Marte e alcuni primi liquame la pedofilia crimini più efferati
Vorrei dire che
Zone disse una parte del mondo nove tabellari maltempo viene attuata
Per
Sono per la forma di essere
Omosessuali come in Iran
In pratica il viene
Praticante all'anno condanna a morte anche con la pratica drammatica della l'abilitazione era donna enti dell'indicazione per l'uomo anche per reati
Come
Barrera un PUA avanti
Per matrimoniali
Vengono praticante
La condanna Monnet o per reati minori come semplici ora che io
Di questo genere Emilio questi
Circa linea chi crede che
A Carimate sia udienza di garanzie a tenere conto
Saprà alcun Touring
Su quei Paesi provengono a
Praticate condanne a monte eliminò centri
Quindi
Che è un'ideologia peraltro richiesta
Quindi mi auguro entro sfocerà corriamo fra i punti ricavi yen
TNE
Stessi elementi questa come un'altra di civiltà all'Italia ampio
Credo religioso Cardinale a Pavia la propria appartenenza
Politica perché
Tale località
Saremmo insomma strumentale
Il sistema se avesse colore colore politico e
In ogni angolo che
Nel mese di dicembre ma preannunciato
Farnesina comunque in tempi brevi venga presentata
Questa proposta di risoluzione evocata
Dopo anni di
Di rinvii in
Per iniziare quello che vorrebbe che dovrebbe essere en passant già coerente Astori
Ma mai avvenuto prima
Che appunto cambierebbe
In senso ordini si evinca
E rimane in casa
Cambierebbe abbia il mondo enti sembra continua pratica manda ricevo nove
Viene appunto variegato la condanna a morte a Tassone larghe
Se in buona
Comunque sono ampi l'orientamento
Sessuale differenti
O comunque
Che hanno somma di una professione
L'Iran essa va bene in Cina nuove
Avvengono a gravissime violazioni di diritti politici
Civili e umani
Dei cittadini
Quindi
Mi auguro
Certamente
Questa è una serata possa nere risultando positivo è
Di grande importanza
Oppure usare ringrazio anche
Le personalità ISEE visionari che hanno reciso ha vinto sarà se n'è accenti questa iniziativa
Messa contro
Come una battaglia
Vi si vinta
Grazie
Piazza del Santo cedola giunti al sitting di avvezzi International esoso Aglietta altri consiglieri comunali a cui diamo la parola a partire dal Consigliere
Gallo dei Comunisti italiani se non sbaglio
Grazie siamo qui dicono alcuni colleghi
Anche per portare la nostra voce il nostro impegno contro un obiettivo di grande civiltà che è quello della cordiale debba presidi si era contro la pena di morte
Il Consiglio comunale ha già adottato degli atti in una mozione dal titolo abolito la pena di morte comunque e dovunque credo che quello
Quella fu quello slogan abbiamo significato universale
Inc dovunque ci sono situazioni di ordine pubblico ci sono altri strumenti per combattere l'amico delinquenza la delinquenza organizzata
Non è mai servito alla pena di morte ad abbattere i problemi relativi all'ordine pubblico e quindi
E fallita la repressione come strumento per modificare quelli che sono le forme di vita
Nelle vari posti del mondo dovunque c'è la pena di morte ci sono livelli di criminalità spaventoso e basta guardare quello che accade
Negli Stati Uniti d'America o in altre parti del mondo nei Paesi dell'Africa e Pace Lucio delle dittature spietate anche in quei posti c'è sempre delinquenza e quindi la prende molto non è servita
Per questo crediamo che dobbiamo condividere insieme una una grande battaglia sperando che loro possa approvare la moratoria insieme vinceremo questa battaglia sicuramente dobbiamo fare il nome dell'umanità intera grazie tutti voi
Grazie ora tocca al consigliere Zanolini Capogruppo dei Verdi
Grazie appoggio anch'io questa campagna
Devo dire che partito cui appartengo sempre si è sempre posta dalla parte della vita e una visione vi offrirà non Tana torti la del mondo
Quindi non possiamo altro che appoggiare questa questa barbara questo barbaro modo di direi di fare giustizia né a livello di tutte le popolazioni
Ricordo che era voi siano colpiti dal
Dal dal numero di di condannati a morte degli Stati Uniti ma ricordiamoci che ad esempio della Cina c'è il un numero nettamente superiore di quanti delle persone uccise per per giusti per giustiziata e che non negli Stati Uniti quindi anche i confronti di questo Paese in cui si svolgerà nell'in piedi dovremmo cercare di fare presto e pressione affinché perlomeno si arrivi a una moratoria se non l'abolizione della pena di morte
E io vorrei lanciare qua un un'idea tutti coloro che ne sentiamo parlare che sono a favore della pena di morte dovremmo comincerei con questo discorso d'accordo allora io attive ti faccio questa proposta se ce l'ha condannata a morte vorrei che troverei se almeno quattro mesi con lui giorno e notte poi farsi tu a a indicarlo a a somministrare gli animi l'iniezione letale
Ecco curdo con queste considerazioni veramente riporre riusciremo a riportare a livello del dei rapporti umani il il l'idea di rapporti umani che trascura nel Consiglio inizia appoggio questa campagna e faccio tanti auguri a tutti
Grazie grazie ai Consiglieri che sono intervenuti
Ricordo che si può continuare a firmare le petizioni per la moratoria al tavolo della situazione Aglietta e di Amnesty International un modo concreto per dare forza a questa iniziativa
E
Pena portava avanti siamo in attesa anche dell'onorevole Bruno Mellano della Rosa nel pugno
E di altri e naturalmente anche del Sindaco a cui come sapete
Abbiamo un po'come forse sapete perché informazione epoca sull'argomento sia messa International Casuzze dagli età hanno chiesto di illuminare il rosso la Mole Antonelliana
Da oggi ma oggi non è più possibile ma dei prossimi giorni fino al dieci di ottobre giornata mondiale contro la pena di morte appunto come il simbolo tangibile
E come partecipazione della Città di Torino a una lotta che deve vedere impegnati tutti i Comuni
Sull'esempio di quanto fatto per esempio a Roma con il Colosseo dal sindaco Walter Veltroni
Parlavo solo
Intervenire per annunciare che mi è stato comunicato poco fa che la Mole Antonelliana domani sera fino al dieci sai nominati rossa per tutt'altra glielo stavo vita azione
Quindi
Non per motivi tecnici non è stato possibile farlo da questa sera
Duecento euro il calendario da domani sera fino al dieci quando ci saranno stati a colata
Sarà forse l'occasione anche domani sera di ritrovarci tutti assieme dei modi che riterremo più opportuno all'inizio quando la mole verrà illuminata Q appunto per cercare di
Dare ancora un segno tangibile di questa iniziativa di questa
Iniziativa per la moratoria
Io ora ridare la parola a AG Gianluigi perché ci
Dirà un alto per un altro momento teatrale
E di riflessione sulla moratoria
Grazie
Il
Il secondo blocco
Presenta un prezzo dalla morte di Danton di Dior declinano
Alcune riflessioni di al barcamena
Riflessioni raccolte in un testo intitolato riflessioni sulla pena di morte delle mille novecentocinquantasette
E poi come prima ho fatto qualcosa che forse
Era apparentemente fuori tema però in realtà era centrato per il suo obiettivo
Prenderò un pezzo dal dall'intermezzo dell'uomo il superuomo di George Bernard Shaw vi anticipo la ragione per cui ho fatto questa scelta
Come prima contezza
Volevo sottolineare l'ipocrisia
Dell'apposizione di una società civile che accetta la pena di morte che cerca di scaricare da sé la responsabilità
Del dell'omicidio
Con l'intermezzo voglio sottolineare
L'ipocrisia di un concetto di civiltà che accetta la pena di morte
Nell'intermezzo chi parlerà
è un personaggio normalmente considerato non particolarmente positivo sia al diavolo
Il diavolo viene chiamato spesso in causa pelle peggio cose
L'essere umano come figlio di Dio viene spesso
Portato come esempio di di portatore di di amore di vita di civiltà di speranza di progresso
In questo intermezzo invece diavolo onestamente
Ne ha un po'le scatole piene
Ha voglia di dire fuori dai denti che cosa pensa davvero di quello che sta facendo l'essere umano e di questa sua grande
Forza e afflato verso l'istinto della vita è una forma di riflessione con cui io vi chiedo chiedo chi chi ascolta e chi pensa la pena di morte di riflettere sui quali sono davvero
Distinti
Che a volte ci portano portano qualcuno di noi ad accettare l'idea
Di giustiziare di uccidere un'altra persona forse questi Stintino sono dettati dalla civiltà forse questi istinti sono dettati da una parte
Più arcaica di cui non necessariamente doveva andare profondamente fieri
Dal tondi ricorderete un personaggio cardine della Rivoluzione francese una rivoluzione che ha portato
A molte esecuzioni capitali
E che ha portato anche alla sua morte tra l'altro
Queste parole sono
Dette fatte dire da Danton quando ormai Luisa
Che è arrivato anche il suo momento
Questo non loggione non sacchetti era proprio mai ogni tipo attacca restringe le pareti intorno a me fino a che avranno raggiunto le dimissioni della bara
Ho letto da bambino una storia del genere la farmi rizzare i capelli in capo
Già
Da bimbo
Valeva proprio la pena di tirarmi grandi a furia di nutrimento di calore
Tutta la fatica per il becchino
Mi sembra già di puzzare
Mio diletto a corpo voglio otturare Minasola detti curarmi che ci sia una bella filmino dolosa di ballo e di sudore e farti delle nomine
Però
Abbiamo passato bene il tempo nei due insieme
Domani
Finita la melodia floater corde sarà in violino spezzato
Domani insieme a bottiglia vuota
Si è venuto tutto il vino ma io
Io non mi sono ubriacato
E mi Corico con tutti i sentimenti
Beati
Beati quelli che ancora possono ubriacarsi
Domani sei un paio di baracche sfondate
Dice terranno nel guardaroba letti ignora letti di vorranno cava in un bel puzzare
Tutto inutile
E malinconia va bene ma far morire
La morte scimmiottare la nascita morendo siamo nudi e inermi come quando veniamo al mondo
Sicuro citando usurario al posto di pannolini
Ma che serve
Nella tomba possiamo più parlare come nella culla
Guarda il bambino dorme
Fra le palpebre mediocre non sogna
Non togliamo le dagli occhi la rugiada dorata il sogno
Ma non me ne andrò da solo
Però
Avrei voluto morire in un altro modo
Così senza pena
Come Karl una stella
Come di regola un sogno baciato a morte
Accade labbra
Con un raggio di luce si seppellisce fra le onde luminose
Le stelle sono scagliati attraverso la notte come fuggiti lacrime
Che Strazzullo devono aver lasciato nell'occhio d'acquisto un trapelano
Dopo queste
Parole
E sono riflessioni di un condannato a morte
Seguono delle parole che sono riflessioni sulla condanna a morte da parte di un autore
Tra i più conosciuti e amati
Del Novecento europeo apertamente
Al bar dice
La sentenza capitale spezza l'unica solidarietà umana indiscutibile la solidarietà contro la morte
E non può essere legittimata che da un principio che si ponga al di sopra degli uomini
Non c'è nobilita torna al patibolo
Ma disgusto disprezzo
O il più spregevole godimento questi aspetti sono noti
Ho sempre avuto orrore come scrittore di certi compiacimenti con con l'uomo ritengo che gli aspetti ripugnanti delle nostre condizioni debbano se inevitabili essere affrontati silenzi
Ma quando il silenzio o le astuzie del linguaggio contribuiscono a perpetuare un abuso che deve essere riformato un'avventura che può essere deviata non esiste altra soluzione che parlar chiaro
E svelare l'oscenità che si cela sotto il manto della parola
Come potrà sopravvivere la società europea alla metà del secolo se uno si decide a diffondere con tutti i mezzi di individui sull'oppressione statale
Proibire la condanna a morte di un uomo significherebbe proclamare pubblicamente che la società e lo Stato non sono valori assoluti
Significa decretare che nulla gli autorizzati a legiferare in modo definitivo mi a produrre l'irreparabile
Senza la pena di morte
Gabriel Peri Brasilia un comunista è un fascista giustiziati durante la Seconda guerra mondiale sarebbero forse fra di noi potremmo allora giudicarli secondo la nostra opinione ed esprimere chiaramente il nostro giudizio
Mentre adesso sono loro a giudicare noi
E non possiamo che tacere
Senza la pena di morte il cadavere di tagli h il complice per invasione sovietica dell'Ungheria
Non infettare dell'Ungheria
Una Germania meno colpevole avrebbe un'accoglienza migliore in Europa la rivoluzione russa non a Gorizia avrebbe nella vergogna il sangue algerino per sarebbe meno sulle nostre coscienze infine senza la pena di morte
L'Europa non sarebbe attestata dai cadavere accumulati in vent'anni nella sua terra esausta
Queste parole sono state scritte quando ancora c'era la pena di morte in Europa
Ovviamente questo non è più caso ma credo che possono valere come immagine generale di una storia di una civiltà e possono valere per
Altri Stati che attualmente hanno ancora la pena di morte
L'ultimo pezzo che vi volevo proporre
Un
Il petrolio anticipato un prezzo molto particolare
Il diavolo a parlare
E parla di noi
Parla dell'uomo dalla sua intelligenza
E l'uomo con tutto quel suo vantato cervello e forse meno auto distruttore
Avete girato per la terra ultimamente io io sì
E lo vedute le mirabili invenzioni dell'uomo e vi so dire che nelle arti della vita non inventa nulla
Mentre negli atti della morte superano natura e riesce a fare con la sua chimica e con la sua meccanica tutta la strage che fanno la fame la peste
Il contadino che io tentò oggi mangia e bevi ciò che mangiava ne vedevano i contadini di dieci mila anni fa
E la casa chi abita non si modificati mille secoli quanto la moda dei cappelli da Signorini una stagione
Ma quando esci di casa per uccidere
Porta con sé un meccanismo meraviglioso che toccandolo con un dito scatena tutte le energie molecolari latenti un cammino enorme dal giavellotto dalla freccia dalla fionda degli antenati
Nelle arti della pace l'uomo
è un buono a nulla
Le sue fabbriche io gli ho viste hanno macchinario quale poteva inventarlo un cane che avesse avuto fame di denaro e non dossi
Io io le conosco le sue brutte macchine da scrivere le sue locomotive imperfette le sue fastidiose biciclette sono giocattoli in paragone alle mitragliatrici ai sottomarini
Il cuore
Lo rivela nelle armi che inventa
Codesta meravigliosa decantata forza di vita una forza di morte
La forza dell'uomo si misura nella sua capacità di distruggere
A questa gente
L'idea della morte mette in moto l'immaginazione suscita le energie diramano la morte e più orribile più interessante diventano spettacolo l'inferno quello vero non la capiscono
L'idea che se ne fanno è quella che ne ebbero due tra i più grandi asini che mai furono al mondo un italiano e l'alta inglese italiana lo descrive come un luogo pieno di fango di ghiaccio di porcheria di fuoco di serpenti velenosi tutto torture
Costui in quando non era occupato a calunniare mi passava il tempo a dire sciocchezze a proposito di non sto più che donna che aveva incontrato una volta per la via
L'inglese invece mi fa cacciare dal cielo con i cannoni e fino ad oggi ogni buon britannico crede fermamente che tutte le bestialità del suo poema siano prese direttamente dalla Bibbia
Che altro acconti non lo so perché tanto lungo che né io né altri si riesce a leggerlo fino alla fine
Dello stesso in tutte le cose
La più elevata forma di composizione letteraria e la tragedia un dramma in cui tutti finiscono ammazzati
Leggete nelle vecchie cronache estive in sei terremoti che secondo gli uomini dimostrano la potenza e la mai stati dirà la piccolezza dell'uomo
Le cronache di adesso descrivono battaglie
Do ma se umane che si sparano addosso pallottole proiettili esplosivi sinché una non si dà alla fuga e gli altri la inseguono con la Cavalleri era pagano a pezzi e questo
Conclude la cronaca mostra la grandezza e l'ha mai stati gli imperi nella piccolezza degli uomini
E il popolo occorre per le vie con grida di gioia e spinge il Governo a spendere centinaia di milioni per il nuovo mezzo di distruzione mentre i ministri più forti non spendono un soldo contro le miserie
Immani che li circondano da ogni parte
Io potrei citarvi mila esenti ma la conclusione è sempre quella
E la forza della morte non quella della vita che governa la terra l'intimo bisogno chi ha dato alla vita all'Energia per organizzarsi nell'uomo non è il bisogno di una vita più alta
Ma è quello di un mezzo di distruzione più efficace la peste ha fame il terremoto erano
Troppo disordinati nelle loro azioni la tigre in coccodrillo erano presto sazi e non erano abbastanza crudeli ci voleva un distruttore più tenace più implacabile più più ingegnoso ed ecco l'uomo
L'inventore della tortura del rogo della forca nella sedi elettrica della spada del fucile soprattutto l'inventore della giustizia
Nel dovere del patriottismo e di tutti gli altri ismi capaci di trasformare nel più vero voci distruttore anche la persona più intelligenti umanitaria
E sono queste le creature nelle quali voi scoprite quello che chiamate una forza vitale
E io credo che sarebbe anche ora di dare torto al diavolo
Grazie mille continuiamo con gli interventi dando la parola Angela Negrin se ricordo bene vice responsabile diamo sì International per il Piemonte la Valle d'Aosta
Sì
Bene abbiamo detto già molte cose sulla problematica della pena di morte a me viene in mente e ancora una cosa che è molto importante per Amnesty Amnesty si batte
Contro tutte le forme di discriminazione
Che bene anche per quello che riguarda la tortura peggiore che un uomo può subire ed è la pena di morte anche in questo caso c'è discriminazione
Perché c'è una discriminazione riguardo al colore della pelle
Per cui nei Paesi che applicano la pena di morte come i Paesi degli Stati Uniti d'America che la applicano se voi andate a vedere
Le condanne a morte
Vengono praticate
Signor negli annali è scritto nei confronti di persone di colore che siano state condannate per reati connesse nei confronti di persone bianche e non viceversa
La discriminazione anche legata
Alla possibilità che una persona di potersi permettere più o meno gradi di giudizio
Per cui la discriminante forte e
Sono una persona economicamente benestante oppure no
Perché l'economicamente benestante può permettersi gli avvocati migliori
Che chiederanno ulteriori gradi di giudizio che porteranno ulteriori prove il che molto spesso porta le revisioni di processo e a far sì che le condanne a morte vengano commutata in altre pene comunque non mi seguite
Questo non attiene
Per chi non può permettersi un buon avvocato
C'è la discriminante di genere
Per cui perfino nella pena di morte
Il fatto di essere donna in molti Paesi porta più facilmente a morire
Che nomina si sia uomo
Nei Paesi dove la pena di morte avviene per l'applicazione nell'applicazione di una donna avviene integrando la donna fino al collo con le braccia sotto
E poi si inizierà l'applicazione dicendo se riuscirà a liberarsi allora vuol dire che era indecente ma non è così semplice liberarsi sia interrati fino al collo quelle braccia sotto
Mentre l'applicazione di un uomo avviene integrando l'uomo fino alla cintola e con le braccia di fuori allora è più facile forse che si riveli poiché l'uomo innocente intanto che riesce a liberarsi
E c'è una discriminazione per orientamento sessuale
Per cui in molti Paesi il solo fatto di essere omosessuale
Porta accadere la condanna a morte per certi reati o anche solo per il fatto di essere omosessuale già reato sufficiente per essere condannati a morte
Cosa che non avviene per persone eterosessuali
Quindi vedete che
Nell'essere già una tortura inumana la condanna a morte riesce anche essere una forma di discriminazioni estrema
Ecco contro tutto questo Amnesty International si batte
Si batte per sempre e mi associo a quello che è già stato detto prima di me molto bene
Che
è una follia ritenere che sia
Un deterrente contro la violenza la condanna a morte perché in tutti i Paesi dove la le condanne a morte vengono eseguite non ci si riscontra assolutamente una diminuzione
Degli atti di violenza prima di tutto perché colui che le commette di solito li commette in condizioni per cui non pensa alle conseguenze
E poi perché le violenze vengono perpetrate di solito da persone che hanno anche la pretesa di pensarsi non perseguibili ecco
Non parliamo poi
Di quei Paesi dove le condanne a morte vengono eseguite anche nei confronti di persone che erano minorenni nel momento in cui
Hanno commesso il reato
Da poco questo è stato
Abolito negli Stati Uniti d'America
Tra l'altro
La condanna a morte per persone che erano minorenni nel momento in cui hanno commesso il reato
Era uno dei motivi per cui cioè poter mantenere questa possibilità era uno dei motivi per cui gli Stati Uniti d'America
Unico Paese al mondo insieme alla Somalia non ha mai
Ratificato la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia dicendo
La convenzione prevede che non sia possibile condannare a morte un minorenne all'epoca del reato noi Illy dobbiamo continuare a farlo per coerenza non firmeremo la convenzione attualmente
Questo dettato è stato abolito ma la convenzione non è ancora stata fermata
Negli Stati Uniti d'America ecco condannare a morte una persona minorenne al momento delle reato e ancora di più
Una discriminazione vuol dire non dare alla persona perché minorenne la possibilità di una riabilitazione
Per tutto questo noi chiediamo fermamente che l'ONU si pronunci per la moratoria sulla pena di morte e vi chiediamo anche di dare il vostro sostegno con una firma grazie
Grazie anche alla
Ora do la parola
Ci ha raggiunto qui piazza Padova città signori Torino Sergio Chiamparino
Buonasera a tutti grazie intanto prima di tutto volevo ringraziare gli amici dell'associazione della Italietta che hanno voluto con avere questo presidio qui sotto Palazzo di Città che permette in questo modo di diciamo
Accomunare
La casa di tutti i cittadini di tutti i torinesi
Con
Coloro che
Vogliono venire qui a firmare che io mi auguro siano molti
In questa iniziativa di così alto valore etico e politico al tempo stesso che la battaglia per ottenere la moratoria sulla pena di morte dalle Nazioni Unite
Credo non ci sia bisogno di spendere parole altri lo hanno fatto molto più di me prima di me con
Più conoscenza
Diciamo di me sul le vicende chieda da da da tempo questa battaglia conosce attraversa
Altri
Molto meglio di me hanno già spiegato
Siamo delle singole realtà nei singoli Stati
Quanti
Quante e quali aberrazioni il mantenimento della pena di morte dei termini
Non si può non
Devo dire la verità cioè non credo ci sia bisogno di molte parole perché perdite spiegare perché bisogna dire di no
Alla pena di morte
Credo non ci sia niente se uno ci pensa un momento prova
Così come si dice a concentrarsi su che cosa vuol dire
Razionalmente
Razionalmente
Infliggere la morte è un altro individuo credo che non riesca a trovare
Ragione motivazione nulla che possa giustificare un atto di questo genere
Non c'è il delitto più efferato non c'è il crimine più ignobile che
Possa
Se ci si pensa un attimo trovare una giustificazione dal punto di vista
Della giustizia
Della giustizia e meno che meno da altri punti di vista nel dare la morte a un altro indizi e quindi io credo che
Questa considerazione sia di per sé
Più che sufficiente per poter
Permettere di portare avanti
Questa battaglia e per
Lavorare perché
Il pessimismo della diplomazia politica questa volta non prevalga sul
E sul valore etico di una battaglia che coinvolge dal profondo
Larghe parti larghissima e parte di cittadini larghissima parte della coscienza pubblica del nostro pianeta
Non è una battaglia facilmente
Si parlava un attimo prima
Perché
Ripeto
La le ragioni
Della
Diplomazia politica
Può porto può potrebbe portare ancora una volta vedere prevalere le ragioni del
No
Non alla pena di morte ma del no alla moratoria
In considerazione del fatto che questo potrebbe essere
La
Lo scambio
Di partite che nulla hanno a che vedere con questo ma che hanno a vedere con
Vicende politiche di
Di carattere internazionale rapporti fra gli stati rapporti fra grandi Paesi
Bisogna saperlo che questo è uno dei rischi e il Governo italiano mi sembra impegnato seriamente per cercare di
Ottenere dei risultati da questa sessione delle Nazioni Unite
E noi credo che anche con
Atti come questo
Piccoli se vogliamo nella loro portata quantitativa ma fortemente simbolici proprio perché investono in fondo cuore
Comunitario della nostra città credo che anche atti come questi possano contribuire a sensibilizzare le persone e anche attraverso il piccolo gesto della raccolta di firme
Far
Capire quanto vasto ossia e quanto imponente sia dal profondo del debito dei desideri dei cittadini che si faccia un passo in una direzione che
Eticamente e politicamente necessari
Voglio concludere con questo ho detto etica ma è usato questi due avverbi perché che vorrei contrapporre a quello che ho detto prima al rischio cioè che le ragion di Stato che le ragion politica e prevalgano sulle ragioni critiche
Io credo che sempre di più questa battaglia sia una battaglia etica ma sia anche una battaglia di razionalità politica
Intanto per una considerazione che tutti voi sapete Mucchetti
Come ho detto prima basta pensare un attimo per capire qualche come non ci sia nulla di peggio che dare razionalmente la morte un altro individuo il nome della giustizia
Poi bisogna anche dire che è inefficace
Volendo affrontare la questione anche dal punto di vista di un'apparente razionalità bisogna anche dire che tutto laddove questo cioè come è noto dalle cronache
Nessuno di questi Paesi esente dai diritti più efferati dai pericoli dei crimini più ignobili anzi
Anzi
E quindi
Se non altro anche da questo punto di vista io credo che sia necessario recuperare anche in termini
Di
Politici di ragione politica il valore etico di questa battaglia
Guardate che d'altra parte l'abbiamo già visto io so che su questo per esempio come alcuni di voi consegno viale che qui dietro alle spalle riguardo sarebbe non son mai cosa faccia quindi
Sempre meglio tenerlo a bada
Ma per per parlo della guerra in Iraq
E anche qui
Può credo possiamo constatare adesso quanto chi diceva no
A quella guerra
Esprimesse cerco anche un'esigenza etica non si esporta la democrazia con le armi
Ma alla fine affermasse anche
Un
Un'opzione politica di forte razionalità politica
Perché se andiamo a vedere adesso a distanza di tanti gli anni ormai
Dall'inizio di quella sciagurata guerra ci accorgiamo che dal punto di vista della razionalità politica le cose sono molto peggiore di quanto non fossero prima dal punto di vista della crescita della democrazia in quel Paese
E dal punto di vista della costruzione della pace in quella tormentate aree del mondo le cose non sono migliori e sono anzi credo possiamo dire
Sicuramente peggiori e più difficile di quanto non fossero prima
Allora ecco che forse
Su questioni come la guerra
Suo ma anche su questioni se vogliamo sul
Non voglio dire sulle guerre interne perché sarebbe esagerato ma in fondo la giustizia contro il crimine eh una forma di contrasto di una guerra in Terna
Su tutto questo Sez Dempsey alle nostre menti si sforzano di pensare
Che
Uno dei compiti storici secolare
Della politica dovrebbe proprio essere quello di tendere
A far coincidere sempre di più ragioni etiche che ragioni politiche credo che forse se tutti ci sforziamo di lavorare in questa direzione e tutti ci impegniamo perché questo lavoro si
Diciamo rafforzi con
Segnali importanti come quello sarebbe di un'approvazione da parte dell'ONU la moratoria forse
Farebbe dei passi in avanti significativi
Una strada politica una strada verso una politica che sia davvero una politica nuova in grado di rispondere alla domanda di umanità e di comunità che proviene da larghi parte nel mondo
Noi
Rispondendo a questa vostra domanda questa vostra istanza
Oltre
Alla presenza mia e di tanti altri amministratori che mi auguro signor meno in questa
Come si dice
Questa staffetta oratoria fino a quando sarete cui qui sotto Palazzo di Città abbiamo anche deciso di corrispondere alla vostra richiesta di dare un gesto simbolico forte visibile quindi da domani fino al dieci ottobre la mole negli anni e che il simbolo della città di Torino sarà illuminato di rosso per dire un forte sia la moratoria un forte nuova la pena di morte
Grazie signor Sindaco grazie per le parole ma anche sostegno concreto che da domani
E a chi non avesse detto prima si concretizzerà anche con l'illuminazione della moratoria di rosso da domani fino al dieci ottobre giornata mondiale conto a pena di morte
Come il simbolo e come testimonianza concreta la partecipazione dei cittadini torinesi la Mole Antonelliana sarà dominata di rosso grazie anche l'impegno del sito Chiamparino
Riprendiamo continuiamo la nostra maratona oratoria cava moratoria dando la parola a uno che ci ha raggiunto da molto distante da Imperia e Giampiero Buscaglia un militante radicale
Da molto tempo impegnato nel note per i diritti civili è segretario della Grimm e sono molto contento di dargli la parola
Grazie succeso Silvio viale che abbiamo fatto alcune ultime raccomandazioni propongo che il vivaio dovrà essere meno che a Barroso il più bel prefigurati
Allora c'è da essere fieri e orgogliosi di partecipare in questi giorni a questa battaglia perché essa è
Come
Giustamente dice il Sindaco
Eticamente un segno in controtendenza alla cultura della morte poco fa circolava un volantino sull'Iran
Delle noi siamo sull'altra sponda non siamo su quella dei kamikaze diamanti idee Gianni e come si dice
Noi siamo
Per dare un segno di orgoglio dell'umanità che cerca di dare
Un contributo in controtendenza
Lo spazio mediatico lo spazio sui giornali è stato quello che rispetto ad altre
Cose di cui si è parlato extra parlato in questi giorni ma la politica con la P maiuscola non è solo quella del va fan culo
Io distinguo fra gli ville e villini va bene la scelta dell'otto settembre perché è la data
Della vigliaccata di Stato più grossa che c'è stato in Italia ma anche la pena di morte applicata dallo Stato è un'altra vigliaccata
La politica con la P maiuscola è quella che far sì che a un certo punto nella storia dell'umanità c'è questo segni in controtendenza
Questa moratoria perché non è ancora l'abolizione e c'è chi dice che la mobilitò alla moratoria l'anticamera all'anno all'abolizione non è detto non è detto perché sarebbe come dire che l'indulto
Cioè potrebbe anche essere addirittura controproducente però a questo punto c'è
L'umanità
Che senza scomodare d.o.o. senza scomodare trascendente varie decide
Di dare un segnale di civiltà in cui bello ed è giusto che l'Europa sia qui e che noi siamo qui grazie
Grazie Giampiero ricordo per chi non avesse ancora fatto che qui al tavolo la de sinistra si raccolgono le firme sulla petizioni per la moratoria quindi che non avesse ancora fatto può firmare
Da questo studio piccolo ma concreto la campagna
E ora darei la parola a idolo Boni Presidente dell'Associazione radicalità Italietta per
Delle considerazioni sul tema
Grazie a Giulio
Ma io credo che l'errore che
Un po'di politici Italianieuropei stanno facendo a credere che
La battaglia sia vinta
E credo che questo non lo facciano anche alcuni organi di informazione che su questo tema danno un po'per scontato che di sarà entro breve un voto alle Nazioni Unite che quel voto sarà un voto positivo
Io credo che qua dobbiamo allacciare
Non un allarme ma un grido di attenzione su tutto questo perché invece la battaglia non solo non è vinta mai al punto di partenza
è vero che vi sono
Tantissimi Stati che sono disposti insieme all'Italia insieme all'Europa
Disposte presentare in sede di Nazioni Unite un documento una risoluzione
Che conduca la moratoria sulla pena di morte ovviamente con l'obiettivo finale dell'abolizione completa la pena di morte del mondo è altrettanto vero che vi sono segni negativi che vengono innanzitutto anche dall'Europa
Che fanno pensare che questa vittoria non sia così vicina da poter cogliere
Dico questo perché con l'arrivo della presidenza di turno portoghese
Non so se avete presente il gioco dell'oca gioco dell'oca ogni tanto si cala in qualche casella che ti dice ricomincia dal punto di partenza in qualche modo la presidenza portoghese
Facendo finta che non sia stato fatto il lavoro che è stato fatto dal Governo italiano ovviamente sollecitato da radicali da Amnesty International e dalle tante organizzazioni che sul tema della pena di morte si sono impegnate
In qualche modo godano portoghese affatto ha messo da parte tutto lavoro fatto e sta ricominciando da capo tenendo
All'oscuro tenendo al di fuori dei giochi anche il Governo italiano che è di fatto il promotore di questa campagna
Ed è per questo che
Oggi l'appello principale deve essere rivolto alla presidenza di turno dell'Unione europea che è nelle mani del Portogallo che ha succede esche succeduta alla Germania
Nei mesi scorsi per chiedergli di proseguire il lavoro non di ricominciano daccapo ma di proseguire il lavoro perché quel lavoro ormai a buon punto vi sono dei testi preparati proposti vi sono persone
C'è chi da dire da oltre dieci anni segue le procedure burocratiche molto complesse che
Devono essere seguite per presentare una risoluzione all'interno dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
C'è chi a un know how come si dice bisogna sfruttare queste persone a cominciare presento io dalla
L'esperienza di chi alle Nazioni Unite come il Partito radicale a
Potuto in questi anni lottare contro la pena di morte in collaborazione spesso con le istituzioni italiane
è un appello che dobbiamo fare innanzitutto io dico agli organi di informazione proprio perché si riapra finalmente di nuovo una finestra di informazione su tutto questo per dare il senso che la battaglia essi ha un buon punto ma è un punto che può essere anche di nuovo interrotto e di nuovo
Rimandare ciò che per tredici anni non è stato possibile approvare grazie soprattutto a causa soprattutto delle inerzie burocratiche che derivavano da gli Stati europei in primo luogo
Rispetto a questa manifestazione a questa iniziativa
Non so se è già stato detto ma se è già stato detto lo ripeto voglio sottolinearlo
E voglio sottolineare la concomitanza di due associazioni l'Associazione radicale Adelaide Aglietta e Amnesty International che spesso non in quanto associazione ma come
Nessuno tocchi Caino Amnesty International hanno avuto posizione sulla pena di morte non esattamente coincidenti nei mesi scorsi
Che è stato attento al dibattito a notato sui giornali un dibattito magari amplificato dagli stessi organi di informazione ma che comunque c'è stato che metteva
In luce un contrasto strategico di iniziativa da una parte chi chiedeva
La moratoria subito dall'altra chi chiedeva l'abolizione subito ma io credo che questa iniziativa di oggi sancisca una nuova vicinanza sancisca che chi
Combatte contro la pena di morte unisce la propria forza e non si divide eque per questo sarebbe bello che
I radicali Nessuno tocchi Caino le associazioni che su questo
Hanno fatto gran parte del loro lavoro e Amnesty International si unissero insieme per dare forza compattezza alla lotta contro la pena di morte che certamente una lotta di civiltà come ha ricordato come ho ricordato tanti
Prima di me
Ed è per questo che spero che questa collaborazione che nasce
Nei giorni mesi scorsi e che proseguirà perché lo voglio ricordare
Il dieci di ottobre vi sarà a Torino una fiaccola
Atta un presidio con fiaccole in piazza Castello in occasione di quella giornata europea contro la pena di morte che non è stato possibile
Lanciare in seguito al veto polacco ma che noi comunque
Indipendentemente da quel veto celebreremo in piazza punto per dare forza e sostegno a quella campagna anche dieci ottobre sarà un momento di incontro di radicali
Di Amnesty International e speriamo di tante altre associazioni che
Di questo si occupano
E certamente va sottolineata l'adesione del Comune di Torino alla nostra iniziativa può sembrare
Una
Un'iniziativa simbolica di poco conto ma io credo che invece
Quelli dominazione di rosso della Mole Antonelliana che da domani fino al dieci di ottobre quindi per
Circa due settimane
Sarà lì a simboleggiare l'adesione del Comune a questa lotta sarà intanto un modo riconoscibile da tutti i cittadini torinesi
Perché essere partecipi loro stessi di questa iniziativa ma credo che abbia un potenziale
Di informazione un potenziale di capacità di coinvolgere molto maggiore di e una conferenza stampa un comunicato un volantinaggio una raccolta di firme come abbiamo fatto continueremo a fare ma proprio per questo
Potendo
Colloquiare incontrare solo
Poche persone per volta mentre con il simbolo rosso che ciascuno di noi dalla propria casa potrà osservare sarà
Il modo della città e di ciascun cittadino di partecipare a questa lotta
Anche questo caso altri lo hanno detto ma voglio ripeterlo la portata di questa conquista
Altre volte
La vittoria è stata mancata per pochi voti altre volte non è stato possibile nemmeno arrivare al voto per gli intoppi burocratici che dicevo prima
Ma io credo che se nel due mila sette l'assemblea delle Nazioni Unite votarla voterà a maggioranza e se voterà voterà a maggioranza perché la maggioranza degli Stati tirarsi alla moratoria
Dicevo se voterà il due mila sette sarà ricordato per sempre nei libri di storia nelle coscienza di ciascuno di noi come l'anno
Dell'abolizione della pena di morte non sarà l'abolizione
Finale certamente qualche Stato proseguirà in barba alle decisioni dell'ONU magari segretamente a fare a comminare la pena di morte i propri cittadini ma sarà l'anno della svolta
E sarà l'anno che potrebbe segnare Unaprol un protagonismo dell'Italia del Governo italiano rispetto a questa decisione
Spesso sia chi sta all'opposizione sia chi sta al Governo critica al Governo Prodi io dico anche con una qualche
Correttezza nel senso che
Il Governo Prodi per problemi suoi di stabilità poche cose è riuscita a fare ma questa è un'occasione anche per il Governo Prodi storica per questo io credo
Che se
Prodi stesso il Ministro degli esteri D'Alema comprendessero appieno la portata di questa vittoria
Se comprendessero appieno quale sarebbe anche a livello internazionale europeo innanzitutto ma internazionale la portata della storia dell'Italia le Nazioni Unite su un tema come la pena di morte se comprendessero tutto questo io credo che darebbero priorità a tutto questo
Ed è per questo che chiedo loro di muoversi certo Sergio Chiamparino prima ci diceva il Governo sta facendo il possibile ma deve fare l'impossibile
Questa deve divenire una delle vere priorità del Governo italiano una delle vere priorità perché l'occasione lo dico anche in modo opportunistico
Di riconquistare la fiducia la fiducia dei cittadini di riconquistare il Paese
E di riconquistare la credibilità che a livello internazionale non è sempre così limpida
E quindi non è che cosa facciamo le facciamo quello che riusciamo
Combattiamo con la non violenza con il digiuno c'è una cittadina piemontese Dominique velati che oggi non è potuta essere qui con noi che dal due di settembre stadi giurando per chiedere che il Governo italiano faccia l'impossibile su questo
E con lei centinaia di cittadini che di Giuliano l'arma della non violenza contro l'arma della violenza di Stato rappresentata dalla pena di morte tutto questo dobbiamo continuare a farlo senza cedere di un millimetro
La vittoria e certamente a portata di mano
Ma sbaglierei ma sbaglierebbe dei cittadini che passano magari indifferenti alla nostra manifestazione a credere che comunque ci sarà sempre qualcuno d'occuparsi a me che comunque la vittoria e ottenuta non è così ciascuno di noi può dire la sua ciascuno di noi può fare qualcosa
L'invito
A tutti è di esserci di partecipare di essere con noi
E il ringraziamento di nuovo al Comune di Torino per illuminazione del per l'illuminazione della mole ma anche per i tanti interventi istituzionali che ci sono stati e che proseguiranno immediatamente dopo il mio grazie
Infatti gola sono lieto di dare la parola alla Giuseppe Castronovo Presidente del Consiglio Comunale di Torino
Grazie
Io non
Chissà quante cose sono già state dette per cui
Chiedo scusa se magari ripeto qualche cosa
Però
Io vorrei soltanto
Ricordare un fatto
è vero al all'Assemblea generale dell'ONU
Forse riuscirà ad affrontare e a fare approvare la moratoria sulla sulla pena di morte
Però
Io credo che dovremmo cercare di mettere assieme almeno le cose che che già ci sono
La settimana fra il due il sette e la settimana contro per la pace contro la guerra contro la violenza eccetera a dimostrare il fatto che
Questa sensibilità contro la violenza contro l'uso dalla violenza per la soluzione dei problemi è ormai una cosa
Sufficientemente larga e condivisa dalla gran parte della popolazione mondiale
L'Assemblea generale dell'ONU ha già stabilito che il due di ottobre la giornata internazionale contro la violenza per la non violenza in ricordo
Della della ricorrenza dalla nascita di Gandhi ecco a me pare che questo sia un pochino il senso della cosa che noi dobbiamo fare cioè chiedere in pratica che ci sia una continuità nelle cose che si fanno nelle decisioni che si assumono e che è una
Decisione Presa in maniera positiva su questo tema trovi poi anche il corrispettivo in un'altra decisione da prendere successivamente
E che anche questo dalla moratoria diventa un passo verso il quale diciamo così un passo di un percorso che poi alla fine porti alla definitiva
Abbandono dell'uso della pena di morte come strumento per
Risolvere i problemi della carenza nella nella società cioè evidente
Che ci sono atti e fatti che necessitano di essere
Considerati in maniera molto negativa ma è altrettanto vero che io continuo a pensare
Che quello che ha scritto più di due più di cento
Cinquant'anni fa
Ha un grande italiano quando scrisse dei diritti delle pene che disse che la pena deve servire a riabilitare quindi aree far reinserire le persone nel contesto da società sia ancora il principio fondamentale che deve vedere
Diciamo così l'organizzazione del sistema della pena e della detenzione
Se fosse così
Credo che potremmo dire aveva fatto un passo notevole in avanti quindi oggi abbiamo il due di ottobre la giornata appunto contro la non violenza per la non violenza dopodiché avremo l'Assemblea generale dell'ONU che speriamo si
Si pronunci positivamente per la moratoria e poi dobbiamo sapere che dobbiamo muoverci comunque verso la cancellazione dalla pena di morte sapendo che è uno Stato che metta
Al suo interno
La possibilità di uccidere qualcuno ancorché giustificandolo colonna tutta una filosofia legata appunto alla
Necessità della società di difendersi dai violenti e da coloro che delinquono in maniera
Anche molto negativa ed efferata sia però un elemento una una condizione che aveva modificarsi col passare del tempo quindi
Io abbia io mi auguro che le cose vadano a buon fine vi ringrazio per quello che fate
Vi ringrazio per le cose che avete fatto per la cosa che continuerete a fare per ciò che sarete capaci ancora di di mettere
Come iniziative in campo vi auguro un buon la continuazione di lavoro e di nuovo spero che le cose vadano tutte bene grazie
Grazie Presidente continuiamo con interventi dando la parola Luciano costa
Grazie
La riflessione che io faccio e che
Ritengo come individuo avviassero appartenuto
Di aver avuto la fortuna di appartenere ad una generazione che ha visto
L'esplosione di conquiste del genere umano
Come mai si è visto nella nella restano dalla storia abbiamo conquistato abbiamo conosciuto prima prima coro di conquistare
La conoscenza sulla materia abbiamo
Capito decisamente molto meglio di come fatto nostro universo
La terminologia sia via via aiutato fino ad arrivare ad una conquista impensabile come poteva essere all'interno di una parte o il cellulare dall'altra
Abbiamo fatto dei progressi notevolissimi nella medicina
Mi sembra che un delle cose che ancora la mia generazione non ha visto completare
Sia effettivamente un grande avanzamento sul campo dei diritti umani
è vero che
Questi diritti sono proclamati
Carte ufficiali delle Nazioni Unite vero che
Un sacco di organizzazioni in giro per il mondo si interessano di questo aspetto dalla condizione umana
Ma è anche vero che i progressi non possono e non sono comparabili a quelli che sono stati raggiunti in altri settori
Sarebbe per me è veramente bello mi farebbe veramente piacere se uno di questi diritti che appunto il diritto alla vita forse effettivamente conquistato nell'arco di questa generazione Emilia
Ci sono poi gli altri diritti che sono i diritti dell'infanzia i diritti delle donne che sono ancora
Declamati ma non occorra conquistati
Probabilmente riuscire a portare a casa questo tipo di risultato in
Finalmente dovrei dire perché ormai ci sono più di quindicenne ente votiamo intorno a questo problema potrebbe essere veramente una grande veramente una grande conquista per il genoma
Aggiungo se può servire a sperando che questo messaggio possa essere raccolto soprattutto perché ci ascolto in radio o comunque dei precedenti
Che abbiamo tentato stiamo tentando un'iniziativa
Per non lasciare soli coloro che ci governano e coloro che dovrebbero decidere in merito a questa proposta che viene presa che verrà presentata in questa settimana Nazioni Unite
Abbiamo pensato abbiamo scritto un messaggio
Le abbiamo lanciato questo nuovo messaggio in internet
Come associazione radicali Satyagraha
In cui chiediamo a tutti a ciascuno quindi agli individui alle associazioni all'organizzazione alle istituzioni di farsi parte attiva per premiare
Su coloro che hanno oggi la responsabilità di compiere questo passo
Affinché appunto ci sia sentano un quella professione
Che
Dal basso dalla popolazione dalle organizzazioni che possa effettivamente indurli a prendere questa decisione
Quindi rinnovo l'invito tutti coloro che siano animati da questo spirito di collaborazione di partecipazione
Di applicarsi utilizzando
L'oceano di internet per lanciare questo
Piccolo grande
Messaggio in bottiglia
Se saremo fortunati probabilmente avremmo anche qualche risultato da questo tipo da questo genere di azione
Grazie a concludere
Grazie Luciano riuscito aggiungerci in zona Cesarini l'onorevole Bruno Mellano deputato radicale della Rosa nel pugno a cui cedo volentieri il microfono
Beh io
Trovo davvero significativo che siamo qua
In Piazza del Comune davanti al Comune di Torino
Per segnare una delle tappe che negli ultimi quattordici anni ci ha visti militanti
Noi radicali del Partito Radicale transnazionale ma tutti i militanti dei diritti civili del battaglia contro la pena di morte nel mondo
Per segnare una tappa che è una tappa importantissima e speriamo decisiva in una svolta contro la pena di morte
Si inaugura l'abbiamo detto lo diciamo ai passanti con qualche indifferenza passano attraverso questa strada
Sì apre la sessantaduesimo sessione del assemblea generale dell'ONU questa sessione può diventare una sessione storica perché grazie all'iniziativa di Nessuno tocchi Caino e della
Battaglia militante quotidiana che da tredici anni quattordici anni portiamo avanti queste
La sessione che potrebbe finalmente approvare la risoluzione per la sospensione delle esecuzioni capitali per la moratoria verso l'abolizione della pena di morte
Quindi il passaggio decisivo per permettere a tutti non soltanto a chi come noi già ora convintamente per l'abolizione della pena di morte ma anche per quegli Stati
Che hanno meno forza in questo momento per fare il passaggio decisivo per l'abolizione dalle proprie leggi statuali anche della condanna a morte un passaggio quindi
Graduale ma convinto e preciso verso l'abolizione di quello che un retaggio anche culturale dei secoli passati
La pena di morte deve diventare del mondo quello che
La schiavitù ora c'è una una cosa inimmaginabile inconcepibile una cosa che non può più essere che non è più tollerabile che non è più sopportabile
Oggi invece abbiamo ancora cinquantuno Stati che applicano
Annualmente la pena di morte quotidianamente la pena di morte altri la mantengono nei propri ordinamenti ma per fortuna non la applicano in pratica occorre passare con la moratoria alla conquista di una scandalo morale di non accettabilità morale e politica ad una presenza
Nei fatti o nel diritto di una sanzione capitale lo Stato non può
Non può più non lo poteva neanche prima ma non lo può più nel due mila sette considerare accettabile come strumento di giustizia la condanna a morte
Questa è una battaglia
Veramente decisiva perché può intanto salvare migliaia di persone all'anno ancora l'ultimo rapporto di nostri prodotti carino sanciva come erano nel due mila sei sono stati oltre cinque mila e seicento i morti ammazzati in forza di una legge di uno Stato ma sappiamo essere molto di più i condannati a morte perché molti Paesi
La Cina in primis considera la pena di morte un segreto di Stato quindi non sappiamo di fatto quanti sono i condannati a morte se non quelli degli Stati Uniti che comma la loro contraddizione di Stato liberale di Stato democratico
Ci documentano e
I movimenti le associazioni contro la pena di morte seguono passo a passo le vicende dei condannati a morte dei bracci della morte
Nelle vicende spesso travagliate kafkiana e che portano alla alla sedia elettrica all'iniezione letale oppure un attimo prima la sospensione noi sappiamo che cosa è successo a quei cinquantatré uomini e donne che negli Stati Uniti sono stati ammazzati nel due mila sei ma non sappiamo minimamente che cosa è successo agli oltre cinque mila cinesi che forse sono dieci mila
E nel due mila sei sono stati ammazzati allora la moratoria come l'elemento che lo scalino al primo scalino concreto puntuale par un attico per la conquista dell'abolizione della pena di morte uno scalino decisivo perché se riusciamo a fare esprimere l'Assemblea nazionale del
Generale dell'ONU su una condanna su una sospensione delle esecuzioni è
Lo spazio politico per conquistare l'abolizione della pena di morte
Essere qui oggi vuol dire segnalare che grazie a questa iniziativa di tanti cittadini di tante associazioni e io dico in primis di Nessuno tocchi Caino del Partito Radicale transnazionale siamo qua a discutere di una scadenza concreta precisa puntuale
Si apre la sessantaduesimo sessione dentro è unito e l'Assemblea generale azione unite e abbiamo la possibilità di vedere discussa una risoluzione che chiede la sospensione detti
Che invita gli Stati aderenti centonovantadue Stati del Nazioni Unite a non applicare vale la pena di morte a sospendere le esecuzioni e progressivamente ad abolire la pena di morte dagli dei propri ordinamenti
Questa è la la prassi dalla la pratica di una politica virtuosa in un momento in cui
Ce molta sfiducia anche nella partecipazione nella possibilità che le istituzioni locali o nazionali o internazionali possono fare qualcosa di concreto
Questa nostra iniziativa questa nostra battaglia che dura
Con fatica da anni danni arriva d'ora ad una scadenza che ci può portare ad un successo sarebbe un successo epocale sarebbe una svolta storica culturale e politica sarebbe davvero una
Momento in cui l'umani da si ferma ragiona apprezza i cambiamenti di questi ultimi decenni apprezza le difficoltà con cui molti Paesi hanno rinunciato alla pena di morte né colpito ordine menti le difficoltà con cui altri Paesi non hanno rinunciato alla legge ma hanno rinunciato all'applicarla e questo è
Il segno che si può agire che si può cambiare
Questa iniziativa non sanno tanti oggi qui in piazza
In Piazza del Comune a Torino ma è il segno di come anche una minoranza attiva determinata tante associazioni tante organizzazioni attive determinate
E sui singoli casi hanno saputo accendere il riflettore dell'attenzione dell'opinione pubblica ma
Che anche in questo caso su una battaglia di metodo e di principio ma di metodo la moratoria
Ha saputo conquistare la possibilità che le istituzioni dessero senso e valore all'essere istituzioni democratiche all'essere partecipazione dei cittadini
Con questa iniziativa sulla moratoria con le tante denunce di rapporti le conferenze stampe le le denunce puntuali dei singoli casi nell'ottica di valorizzare una politica alternativa all'esecuzione noi siamo qui oggi ad una tappa decisiva
Se riusciamo ad ottenere il rispetto degli degli impegni che anche il nostro Governo anche questo Governo Prodi quando i Governi italiani precedenti negli ultimi dieci anni
Si sono assunti cioè di arrivare alla depositò della risoluzione e arrivare al voto noi siamo sicuri di avere la maggioranza per tra l'Assemblea generale dell'ONU e quella maggioranza diventerà una maggioranza pesante che implicherà accerto dei dissensi e dei distinguo che ieri
Porterà sicuramente lei sa di molto importanti la Cina gli Stati Uniti ma anche il Pakistan l'Iran ad essere in difficoltà rispetto a questo testo a questa risoluzione ma sarà una difficoltà positiva da gestire da valorizzare
Perché se non riusciamo ad avere come c'è sulla carta ci sono nei numeri oltre cento e dieci Paesi votanti a favore della risoluzione sarà un peso fortissimo di una consesso come quello delle Nazioni Unite che molto si gioca all'interno dei rapporti
E e delle dichiarazioni e
Delle per sua azioni dirette e indirette allora la richiesta di moratoria come il passaggio decisivo per una volta ripeto una svolta epocale e questo da valore e forza alle tante iniziative singole individuali che in questi anni ci hanno visti protagonisti che ha visto tanti cittadini raccogliere firme esprimere solidarietà esprimere sdegno
Fare iniziative puntuali e precise che portano ad un risultato che ha alla portata di mano l'Italia non deve farsi sfuggire questa questo Lisu dato le Nazioni Unite devono recuperare il loro senso alto e forte dalla detenzione dei diritti dell'uomo ma per la conquista di nuove frontiere dei diritti umani
La pena di morte l'abolizione a pena di morte sicuramente una frontiera che in questo momento è alla portata
Di questa
Sessione delle Nazioni Unite
Siamo qui anche per dire questa volta non vogliamo non rinunciamo all'Italia non rinunci
Al suo ruolo attivo di leader internazionale su questa campagna noi come Nessuno tocchi Caino come radicali del Partito Radicale transnazionale non violento e tra spartito siamo qui per di dire la battaglia da me quando taccon durezza con forza e con tenacia ora anche al nostro Governo diciamo attenzione non si può sbagliare non possiamo perdere questa occasione perché ci sono
Dieci mila persone secondo i calcoli più pessimistiche sano inattesa
Di una moratoria che sospenda le loro le loro situazioni personali ma sono migliaia e migliaia di persone che da una moratoria possono essere salvate per conquistare nuovo diritto e conquistare nuova speranza di vita
Per essere qui oggi vuol dire anche questo ringrazio anch'io il Comune di Torino il sindaco di Torino che è passato prima il capo
Il Presidente del Consiglio Comunale Castronovo però
La partecipazione e la presenza e la forza che ci ha voluto dare in questo caso Regazzo gli amici di Amnesty International Piemonte che come tante in alta ante altro occasioni
Sa sono con noi est noi come loro ed iniziative davvero decisive importanti che
Con
Poche forze ma come tanta determinazione abbiamo condotto assieme e davvero queste all'inizio della fase finale l'inizio dell'ultimo miglio
Dobbiamo riuscire a vincere è la volta
Che siamo sul traguardo non abbiamo ancora raggiunto ma dobbiamo davvero costringere alla moralità della politica anche l'esito sono internazionali anche l'ONU altrimenti davvero a morte lodo Ubbot all'Istituto internazionale che non sanno essere all'altezza dei principi del loro dichiarazioni delle risoluzioni
Grazie a tutti di essere intervenuti
Grazie per l'uno per il tuo intervento per la passione anche
E ora anche per alternare momenti politici di appello e sull'attualità a momenti di riflessione anche chiama moral cultuale ma poi la cultura anche politica
Dai la parola Cianci pace diametri International per il suo il terzo contributo a questa maratona
Grazie
Il
La scaletta non è stata concordata
Perché abbiamo deciso di fare qualcosa che che fosse
Molto estemporaneo è che cercasse di esprimere anche le le diverse anime delle strutture che in questo momento hanno deciso di di cooperare per questa battaglia comune
Però sembra quasi un caso
Che è l'ultimo intervento che avevo deciso di fare
Si apra con un pezzo di Shiller dalla Maria Stuarda dove e proprio un personaggio che
Necessariamente politico
Che parla soprattutto nella nell'ultima fase di di questa giornata
Abbiamo cominciato a mettere in campo non soltanto l'aspetto umano ma anche l'aspetto politico
Di questa iniziativa con
Autorità politiche con componente del Consiglio che sono venuti a intervenire
Ed è un pezzo di Shiller c'è un politico che ha parlato
E in un certo senso dice la sua
Ma lo dice in maniera un po'particolare
Parla di se stessa
Perché la regina Elisabetta d'Inghilterra non l'attuale
Parla del perché
A
Deciso di eliminare Maria Stuarda
Ma rivela un un ferme all'interno delle mille motivazioni che a volte la politica a nei confronti di questo problema
Sia rivela la necessità di vendicarsi di utilizzare il massimo strumento che la politica può avvenire nei confronti dei cittadini delle persone
Il secondo pezzo la poesia
Una
Così a molto bella
Io spero di non sbagliare il il nome
Più che altro la pronuncia vai al
Non mi crea particolari problemi nella pronuncia e ER nuova dissi
Che vorrebbe dire
Posso che corre
Spero di non sbagliare Orso che corre perché sono quasi certo sbagliato Jarua dissi
Che è stato condannato a morte e portata l'esecuzione del diciassette gennaio due mila sei nello Stato della California
Era un nativo americano del delle che non erano americane
Io mi scuso nei confronti di di questa persona nel non essere in grado di dire
Qual era la sua nazionalità indo americana quindi non so a quale mi apparteneva so era un in Vaticano ma non so quale e questo è
Una cosa di cui mi scuso perché tendiamo a
Ma se Ficarra lì e a considerarli tutti la stessa cosa mentre se c'è una gronda differenza tra tra di loro di cultura di tradizioni di lingua e di storia
Il terzo e ultimo pezzo
Non ve lo dico lo dico dopo
Perché è una cosa carina che ho deciso all'ultimo minuto trovo che sia molto divertente
Partiamo da sci il
La regina Elisabetta è sola
Parla con se stessa
Diciamo che in un certo senso si lamenta del suo ruolo di
Di Capo di Stato
E dimostra la la debolezza
Ne dobbiamo ricordare a tutti i politici
Che sono intervenuti oggi a tutti coloro che vogliono considerare questa non soltanto una battaglia umanitarie ma anche una battaglia politica
Che sappiamo
Che il ruolo del politico volo difficile e un ruolo che può portare anche solitudine ma attenzione non trasformate questa solitudine quindi una scusa
Non
Considerate
Il pericolo di avere degli oppositori politici come una motivazione per scegliere una cosa piuttosto che un'altra in particolare io spero che soprattutto nel caso di questa battaglia
Non sia una vittoria politica di X piuttosto che di y ma sia una vittoria politica della civiltà umana contro l'inciviltà umana
Per il resto ognuno obiettivamente di però dite di considerare anche sì per altre situazioni perché mi piace ricordare che come Amnesty International oltre a desiderare
Di ottenere dei risultati li vogliamo proprio anche a livello pratico quindi onestamente ben venga qualunque decisione anche se nasce da una posizione un po'particolare
Dalla Maria Stuarda differisce il
Parla Elisabetta
E da solo
Odora schiavitù da premiare
A Borghini vuole servitù come sono stanca di dover lusinga request titolo che disprezzo dal più profondo del cuore
Quando sarò finalmente libero da questo trono
Do per sempre tener conto dell'opinione pubblica per guadagnarsi il favore della folla a pagare una plebe che tanto ama sempre solo l'istrione
Si può forse chiamarle chi deve sempre piacere al mondo
Soltanto che nel suo agire non deve preoccuparsi di nessuno può chiamarsi veramente un sovrano
Ho sempre esercitato la giustizia io ho sempre avuto un odio profondo per l'arbitrio
Ma nel far così
Non mi sono forse legata alle mani per questo primo atto di forza che fatalmente debbo compiere
Ecco che ora sono condannata dal mio stesso esempio se fosse stato una tiranna com'era Maria chiudo che mi ha preceduto sul trono potrei ora senza biasimo versare il sangue reale
Ma ho forse scelto liberamente l'equità e la giustizia
è stata quella per la necessità che costringe anche la libera volontà dei monarchia impormi questa virtù
Minacciata tutti intorno da nemici
Sono mantenuta si nutrono conteso soltanto dal favore popolare
Tutte le forze del continente cercano di ambientarmi
Il Papa Scaglia inesorabili scomuniche da Roma sul mio capo la Francia mi tradisce scambiando con me il bacio fraterna la Spagna mi prepara apertamente sui mari una guerra sterminate riceve così devo combattere
Donna indifesa contro il mondo intero e coprire a furia di dirittura debolezze dei miei diritti Dean astici e l'ignominia dei miei Natalie di cui mi Mattiolo stesso mio padre
Ma ahimè invano cerco di coprirla
L'odio dei miei nemici la scoperta
Io oppone ad essa la Stuarda con uno spirito agitatore comune Terna minacce no no
Questa angoscia deve finire la sua testa deve cadere
Voglio finalmente aver pace
E se la furia che perseguita la mia vita il tormento che il dossier fino a voluto infliggere mi
Dove io coltivo una speranza o vedo splendere una gioia nato trovo quel serpe d'inferno che mi sbarra al cammino
Essa mi strappa l'amante mi ruba lo sposo io dice ancora che mi abbatte si chiama per me Maria Stuarda
Sì però esse e cancellata dal novero dei viventi ecco che io sono libera libera come l'area dei Monti
Con quanto disprezza mi ha guardato pareva che volesse fulmina armi con lo sguardo
Ma tu
Tu se impotente
Ho in mano armi migliori delle tue
Armi che colpiscono mortalmente e quando ti avranno colpita tu
Tu non sarà mai più
Ne chiamata bastarda
Disgraziata
Passano soltanto finché tu vivi e respiri
Appena ci apro distrutta sarà distrutto anche il dubbio della mia nascita regale
Quando gli inglesi non verrà lasciata altra scelta sono io quella che è nata da legittime nozze
In questo testo
Si nota alberghi
A volte
L'esecuzione l'annientamento dell'altra persona
E non l'ha di più che odio e paura di quello che la persona può rappresentare per noi
Da una visione politica
Passiamo alla visione forse più umana
Per quanto BT omette le dovete fosse Butuman in quel testo
Ed è quello di un condannato a morte portate ad esecuzione il Ray Allen Orso che ca che corre credo citato prima
La polizia si intitola ultimi desideri
Quando
Arriverà alla fine della mia vita
E il sole tramonta era su di me
Non voglio lacrime in una stanza piena di tristezza
Perché piangere per uno spirito che è libero
Senti la mia mancanza per un po'ma non troppo e non con la testa china
Sì felice per me
E indossa un sorriso che finalmente sono fuori dal braccio della morte
Questo è un viaggio che tutti dobbiamo compiere e ognuno
Deve andare da solo
Tutto e parte del piano del creatore un passo sulla strada verso casa
E quando si triste solo di me ricorda solo i suoi pensieri
Pensa mio ogni tanto
Sapendo che non sono più nel braccio della morte ma che sto camminando con orgogliose libero
Pensa mio ogni tanto ma non col capo chino
Chi è nel mio amore nel tuo cuore sentì la mia mancanza
Ma lasciami andare
La differenza tra i due testi è spaventosa entrambi
Sognano la libertà
Elisabetta sogno libertà distruggendo un'altra persona cancellando con la persona si sentirà libero così le crede
Quest'uomo sa che sarà libero mentre parla distrutto lui
Credo che la differenza non sia soltanto un gioco di parole tra liberi distruggendo è libero essendo distrutti
L'ultimo pezzo da
Il testamento di Tito di Fabrizio De André non chiedete ma di cantarla
La leggo è bella anche come il testo così ma non l'accanto perché già visto annoiando sufficienza si dimetta che cantare di terrorizza oppure non mi sembra il caso
Il settimo dice non ammazzare se del cielo voi essa degno
Guardate la oggi questa legge di Dio tre volte in che data nel legno guardate la fine di quella Zarema è un ladro non muore di meno guardate la fine di quel Nazzareno è un ladro non muore di meno
Non dire falsa testimonianza e aiuta di uccidere un uomo lo sanno a memoria al diritto divino e scordano sempre perdono
Oscar Giorato studio e sul mio onore e no non è proprio dolore
Ho sperticato studio e sul mio onore e no non è proprio dolore ma adesso che viene la sera il buio mi toglie il dolore dagli occhi scivola al sole al di là delle dune a violentare altre no
Io nel vedere quest'uomo che muore madre
Io provo dolore
Nella pietà che non c'è dal rancore mancare
Ho imparato l'amore
Credo che sia efficace anche soltanto lette non solo cantata
Grazie a tutti grazie di essere stati presenti in questa occasione
Permettetemi solo l'ultima parola io oggi sono intervenuto
Presentando una parte un po'più artistica però mi piace anche pensare che io sono
Attivista di ammessi dal mille centottantasette sono in primo luogo
Un attivista di ammessi dal mille centottantasette
Vi dico questo perché credo che la
La mia personale grande battaglia sia stata questa
Io ero favorevole alle opinioni di Amnesty International da già da molti anni prima della mia decisione ad ammessi ma ancora
Non avevo capito perché si dovesse essere contro la pena di morte a Madison è avvenuta quando in un lungo anno
Dini profonda natalizi personale coincisa con l'inizio della mia visita in giurisprudenza io sono arrivata l'assoluta conclusioni della
Oggi sono delicato idiozia
Della pena di morte e questo a diciamo tolto l'ultima distinzione che io vedo nei confronti di di Amnesty International sono sono molto felice oggi
Perché ho fatto un percorso personale Dini anni ho unito alla legge la mora del teatro diverse cose
E paradossalmente oggi ho fatto un cerchio
E unito tutto
E ho portato una parte
Della mia vita dentro un'altra parte della mia vita completando un percorso che comincia a tre mila centottantasette insieme ad Amnesty International grazie
Grazie mille già Angi continuiamo interventi mente alla mia sinistra i cittadini continuano a firmare petizioni sulla moratoria diamoci International sotto i carino
Il prossimo intervento e Alberta canzone
Preferisci il microfono fisso in mano
La forza del rinvio fisso con
Quasi
Esistente
Ariane
Io la devo leggere perché non
Altrimenti non si riesca
Mi ricordo a tutti no no no
I quali vogliono difendere la vita in particolare ai capitali viste anche le tangenti intenti pagare hanno assunto una posizione chiara a proposito della moratoria sulla pena di morte
Per chiedere loro il perché di un quasi in silenzio
Si è reso in media sia sulla carta stampata
La campagna lanciata dai radicali italiani sostenuta da numerose associazioni premi Nobel
Per tante avanti da un lungo sciopero della fame di alcuni dirigenti radicali ora diventata ad oltranza ed anche da un certo numero di cittadini non ha avuto molto spazio
Per informare e per informare le persone nel carissimo nel fare
E nel torrente
Scusate nell'informare i cittadini e mi pare che se ne sia parlato poco anche negli ambienti religiosi
Se l'embrione personale
Non sono apparse persone le migliaia di morti ammazzati legalmente in Cina in Arabia Saudita in Iran in altri Stati mediorientali ed in alcune parti degli Stati Uniti
Mi viene da pensare che se la Chiesa con inquisizione e poi per combattere il progresso scientifico e non è indicato
Ad uccidere Sorgato a tante versioni certamente non può parlare apertamente con forza contro l'uccisione di criminalità tanti dello Stato dello Stato anche quando allora colpevolezza
Pro-rata
Naturalmente
Penso che non
La pena di morte non dovrebbero ad Anna neanche quando era proprio una qualche valenza entrante
Mi chiedo
Da Cattolica come questa posizione della Chiesa possa essere conseguenti alle parole di Christa probabilità di amare e territorio
O forse la posizione del Vaticano molto logica visto che anche anch'essa si presente attorno a un qualsiasi altro Stato con ministri diplomatici e via di seguito
Penso che se sugli organi di stampa cattolici sempre ma anche con costanza e chiarezza proprio adesso della sacralità di tutte
Si invita tesi invitassero
I credenti ad essere meno superficiali
E le indicazioni anche per questioni personali farsene guadagnerebbero in chiarezza
E impegna i cattolici stessi troppe volte davvero affari esteri formalisti e giudizi tutto il contrario di quanto insegnante decreto
Grazie
Terza Alberta io a mentre altri si portano per l'intervento
Darei la parola ai tromboni per legge anche i nomi
Di coloro che oggi e alle undici uno per un giorno ma anche soprattutto i nomi di coloro che sono impicci uno ad oltranza per la moratoria dal duri settembre
Grazie Giulio ma credo sia importante leggere questo elenco di nomi perché un elenco di persone che hanno avuto il coraggio di mettere
In gioco il proprio corpo come spesso
Usa fare la lotta non violenta per combattere contro la violenza che la pena di morte e quindi certamente cominciamo da chi dal due settembre e indici uno
Lucio Berté
Guido Biancardi Sergio D'Elia
Marco Perduca
Michele Rana
Alessandro Rosasco Antonio stando Claudia sterza sì Valter Vecellio e Dominique velati lo ricordo di nuovo Dominique velati cittadina di Novara cittadina piemontese anche lei sta compiendo questa azione
Questo gruppo di militanti di persone è stato guidato in questa azione fino a poco fa da Marco Pannella
Oggi invece
Simbolicamente con un solo giorno di digiuno certo poco rispetto a quello che stanno compiendo gli altri amici gli altri compagni ma comunque
Un giorno simbolico che ci unisce tanti di noi e magari tanti altri speriamo per i prossimi giorni
Leggerò anche l'elenco appunto di coloro i quali
Specie molti dei qui di questi presenti in questo momento hanno deciso di fare quest'atto simbolico per questo ventiquattro settembre giorno di inizio dell'Assemblea della sessantaduesimo Assemblea delle Nazioni Unite
Paola Cirio Giorgio Brusco Rosanna Favero
Maria Elisa folletti
Cleo Guarna Antonio leone Aldo spagnole tutti Giulio Manfredi Silvio viale Domenico ma sano Igor Boni
Paola romano Luciano costa proseguita fly Bani
Alessio bollino
Bruno Mellano Lucetta tengano Avogadri Denis Massaro Paola Gherzi
Fulvio Pino Giampiero Buscaglia Pier Paolo vorrà mogli no
Nicola Ramella e Stefano Petrella probabilmente nell'elenco manca qualcuno che abbiamo dimenticato però era importante dare notizia ciascuno di noi a ciascuno di voi
Di quale sia la mobilitazione in atto che speriamo se mobilitazione che crescerà nei prossimi giorni
A te Giulio
Io inviterei se possibile qui i al microfono Giuseppe Cicogna portavoce della Chiesa di Scientology che voluto essere con noi oggi dire anche testimoniare la consulenza di Scientology con questa importante iniziative questo importante obiettivo
Esatto grazie io mi son portato un foglietto così normanno Min papiro forse mi impatti nero lo stesso comunque oggi ci riuniamo per sostenere una moratoria sulla pena di morte e naturalmente l'appoggio e totale
Ma una sospensione a tempo indeterminato è ovviamente un passo intermedio
Certo i processi culturali e ideologici non sono mai immediati ma naturalmente stiamo parlando di abolizione della pena di morte la pena di morte non deve far parte di alcun codice penale punto e basta
La giustizia animata dalla vendetta non è per nulla giustizia e nessuno Stato possiede il diritto morale di togliere la vita un individuo
Detti così questi concetti appaiono talmente ovvi che si dimentica il motivo vero a mio avviso
Per i quali ci stiamo riunendo a rinnovarle i contenuti il motivo è che non si sa che cosa fare di fronte alla violenza estrema dell'uomo sull'uomo
Se una persona è certamente un assassino criminale cosa facciamo
Lo uccidiamo a nostra volta ma chiamando ci dello stesso su sporco crimine legittimando così prossimi potenziali assassini
Oppure Lorin chiudiamo per il resto della sua vita
Oppure ancora lo tratteniamo per un po'di tempo in una gabbia più o meno in umana e più o meno punitiva e comunque immorale drogata o psichiatri data per poi rilasciarlo con la certezza quasi assoluta che torni a delinquere se non ad uccidere
Questo contesto introduce continui dibattiti interrogativi e punti di vista sui diritti umani sulla dignità la giustizia ma che cosa manca
Manca nella globalità del sistema giudiziario e penitenziario una vera ed efficace opera che porti al ravvedimento del criminale
Viene quindi da chiedersi che cosa stiano facendo nel mondo i professionisti incaricati dei programmi di riabilitazione
Per dirlo con le parole del filosofo umanitario romana Bard se questi psichiatri e psicologi dei loro gruppi nazionali di sanità mentale sapessero fare il loro lavoro allora le statistiche del crimine scenderebbero e logico ma non è così
Da quando questa gente ha assunto il controllo dei tribunali delle prigioni dell'istruzione dell'assistenza sociale le statistiche sul crimine sono salite vertiginosamente
A un punto tale che l'onesto poliziotto e sull'orlo della disperazione
Uno dei loro crimini non il più indifferente e che sorgono tutti gli stanziamenti per la riabilitazione delle persone e si battono attivamente contro ogni Gruppo Civico che dava una mano ad affrontare il problema
Ecco il problema della pena di morte va affrontato e superato ma contemporaneamente e con la stessa urgenza va affrontato e risolto quello della riabilitazione e uso gli ultimi secondi del mio intervento per dire che forse è una speranza c'è
Esistente sta venendo messa in pratica e si sta diffondendo nonostante le opposizioni che potete immaginare ma forse c'è
Grazie per la pensione e grazie agli organizzatori di questa iniziativa grazie mille
Grazie a te
Ma
Io direi venti aree signor Coculo pioniere mia sinistra le ultime firme e magari anche un po'di contributi ad iniziativa perché iniziativa come al solito autofinanziata
Rivolgerei un pubblico appello chi vuole intervenire ancora a questa maratona oratoria vuol farlo
Altrimenti darei la parola le conclusioni finali ai due rappresentanti di due associazioni Silvio viale e
Sa vie Consales
Attualmente a viale raccomandiamo la solita e consueta parità e quindi passo la parola a viale
Grazie a tutti
Grazie a tutti voi son venuti che son passati si sono fermati poi costantemente sia di mazzette poche decine ma
Moltissimi sovvenuto dei
Hanno firmato
Sono scesi molti consiglieri comunali poi oggi c'è la seduta particolarmente difficile
Ci sono anche gli amici del perché l'ente buona che hanno promesso di controllare ogni dopo i venti e quindi
è chiaro che questo fa ha fatto sì di moltiplicare gli interventi e l'attenzione di tutti quanti
Sì son passati parecchi Assessori
Quindi abbiamo avuto l'ICI Sindaco che è venuto
Ci ha annunciato che la vuole sala illuminata domani sera fino al dieci quando
In occasione da giornata mondiale contro la pena di morte concluderemo questa operaia di mobilitazione poi proseguirà sulla moratoria fino a quando sarà necessario però questo periodo con una fiaccolata in piazza Castello
A Mercedes Bresso ha presentato la Regione ci ha mandato un messaggio per sette Consiglio comunale è venuta anche lo intendeva intervenire a questa a questo presidio
Dire quindi che il bilancio è positivo perché ha confermato che le istituzioni piemontesi sono su questa iniziativa eh
In qualche modo sono fedeli appeso stati pronunciamenti delle mozioni Consigli dei consigli e quindi noi sicuramente abbia avuto un buon successo
Il fatto che l'amore sia illuminata spero che sia la notizia che
Non sono sensibilizzi
Qua appalti o chiude pubblica che è ancora un po'distratta ma possa essere un esempio seguito da altre città e in giro per l'Italia perché sicuramente
è qualcosa che colpisce immediatamente ai denti
Fa capire da partecipazione cosa dire ancora tantissimi hanno detto io non ripeto vinto e qualcuno l'intervento iniziale che fortunatamente Radio Radicale una registrato
Anche perché
Non vedevo molte mani che si avvicinavano intervenire ed essendo la staffetta la storia una volta iniziata fino alla fine bisogna accontentare
Io soltanto che
Spero che questa sia l'ultima c'è sperare questa sessione
Delle Nazioni Unite sia quella decisiva non so se essa è pessimista ottimista io sono ottimista Bechere prima o poi
Questa moratoria dovesse approvata devo essere pessimista perché finché
Donne accaduto è come se niente fosse accaduto
Ho notato che
La mobilitazione l'opinione pubblica i cittadini qui in Italia in particolare va in Europa nel mondo ha fatto sì che molti Paesi hanno modificato il loro attitudine passata di morte
Alcuni con provvedimenti di abrogazione alte con mitigazioni addirittura in Cina si è fatta breccia ha un po'in funzione Olimpiadi un po'in funzione della mobilitazione sul Tibet e sui riti civili che mette un po'quel Paese sento alla berlina
E anche negli Stati Uniti le posizioni dei Paesi ottanta visti tipo il Texas
Sono ormai isolati Firenze l'opinione pubblica otite statunitense e anche questa maturato questo passo quindi io darei
La parola sa viene che non ripeto al nome Gonzales eccetera perché dello stock io come sempre
Deve deve si presentino voi
è
Inviterei tutti quanti a mantenere alta l'attenzione a partecipare iniziative le prenderemo altre
E l'appuntamento è il dieci
Qui a Torino il dieci ottobre agli over ventuno in piazza Castello poi se faremo presiede una fiaccolata come ci recheremo quella sera abbiamo tempo di valutarlo dipendeva anche
Da quanto palesato quanta sarà la partecipazione da parte di tutti quanti attesa che la parola
Beh allora il difficile compito di tirare qualche conclusione a questa giornata di mobilitazione diceva Silvio viale e che non sa se essere ottimista o pessimista rispetto alla questione della discussione della moratoria alle Nazioni Unite
De io credo che si possa essere ottimisti perché comunque il trend degli ultimi anni di Paesi che hanno cominciato ad abolire o a
Ricusare la pena di morte e molto elevato negli ultimi nello stato attuale come sapete venga
Due terzi dei Paesi al mondo abolito la pena di morte per legge o nella pratica de facto e questa prende è uno intanto esponenzialmente negli ultimi anni
Dal mille novecentonovanta secondo i dati che abbiamo di Amnesty sono più di cinquanta i Paesi che hanno abolito la pena di morte per ogni reato in tutto il mondo in Africa in America in Asia e nel Pacifico
Quindi
Abbiamo ragione di credere che questo possa essere una tendenza
Dalla quale è difficile tornare indietro
Bisogna dire che questo momento della discussione della moratoria e molto importante perché sarebbe veramente un grande passo avanti nella lotta proprio alla pena di morte diciamo e quindi
Dobbiamo sostenerla con tutte le forze per questo credo che sia stata molto importante la giornata di oggi che ci ha visto insieme come Amnesty International assieme all'Associazione Aglietta
Perché poi al di là diciamo delle sigle antina delle associazioni che
Sì Gaetano
Alla quale tutti apparteniamo e veramente importante
Che siamo qua come opinione pubblica che siamo qua commi società civile per combattere la pena di morte e che quindi
Semmai si riuscirà voi a raggiungere questo obiettivo una moratoria le Nazioni Unite ma speriamo poi in futuro proprio un'abolizione universale della pena di morte
Sarà proprio una grande battaglia se detta una grande vittoria di civiltà e quindi una vittoria proprio di tutta la società civile tutta l'opinione pubblica
Per queste o appuntarvi invita a continuare a partecipare alle iniziative che proporremo in questo periodo come diceva assidui avrà Diani dieci ottobre
E
Di conseguenza sperare che tutti insieme potremmo raggiungere questo obiettivo grazie
Razzista viene chiudiamo qua ripetiamo l'appuntamento del prossimo appuntamento mercoledì dieci ottobre alle ore ventuno fiaccolata in piazza Castello per la moratoria sapremo allora se
La discussione l'Assemblea dell'ONU si è incaricato o meno e quindi Madama dopo il tempo passa vedremo come incardinare
La nostra iniziativa però l'appuntamento è fissato il dieci di ottobre
Giudizio scuri presenti facesse dieci telefonate o mandasse via su dieci e-mail ad amici parenti conoscenti
Credo che sia un'iniziativa che si può fare utile per essere ancora di più
Il dieci di ottobre in piazza Castello la fiaccolata grazie a tutti per la partecipazione buona sera rivederci prossimi appuntamenti
E grazie a Radio Radicale per la registrazione