Verso le Primarie per il Partito Democratico

Perché si tratta di un argomento che può essere trattato sotto mille punti di vista ricerca questo amore utili
Di trovare alcuni spunti che possono essere i più interessanti per voi soprattutto che ci ascolta
Parleremo quindi di regole del nuovo partito ma parleremo anche dell'impatto che il partito avrà sul
Società sulla scena politica italiana senza adesso i primi segni ci sono vi presento innanzitutto illustri ospiti che sono
Antonello Giacomelli alla mia sinistra il responsabile del dipartimento questi locali de La Margherita
Donato Mosella alla mia destra che il capo della segreteria politica di fare riferisco Cutelli
Discutemmo diverbio ancora alla mia destra che è responsabile Dipartimento organizzativo della Margherita all'esterno destro suggerisce
E Rino Piscitello dell'Esecutivo dei Dl Margherita
Si tratta di quattro parlamentari riunite esperienza tutti impegnati in prima persona nella costruzione del
Del nuovo Partito Democratico
Dunque
Io comincerei innanzitutto
A domandare se del tenente facciamo i filoni di questo senso in modo da consentire a tutti di di intervenire prenderà la parola
Comincerei a parlare diciamo delle polemiche ci sono state che hanno preceduto diciamo l'avvio
Della campagna ufficiale confronti con cominceranno se non vado errato il ventitré settembre prossimo però già ad agosto chi ha seguito le cronache politiche sa che ci sono state moltissime
Moltissime polemiche moltissimi interventi retto chiederei quindi a Mosella innanzitutto se
Qual è il diciamo in segno lasciato da queste polemiche cioè se sono state positive alla fine perché comunque
Hanno richiamato l'attenzione su un problema che è quello del Partito Democratico che questa esperienza questo esperimento del tutto nuovo
Oppure se forse c'è stato qualche eccesso che ha rischiato di compromettere
Se intanto buongiorno buongiorno a tutti grazie anche di
Questo tempo che ci dedicate siamo siamo felici perché sono giorni in cui il dibattito
Scorre e il tema è stato affrontato e sviscerato da più voci quindi
Eravamo un po'come dire non preoccupati però speravamo che un po'di amici venissero a conversare con lui quindi tentando vi ringrazio credo anche a nome degli altri colleghi
Ma il tema delle polemiche noi stiamo costruendo un percorso straordinariamente grande che
Per quanto
Viene detto è un percorso controllato e guai se non lo fosse nel senso che si mettono insieme dei partiti che hanno una storia una tradizione un'organizzazione si mettono insieme pezzi di società civile che da tempo bussavano e fortemente
Alla porta della politica in termini di desiderio di presenza di parità di partecipazione pensate al processo anche della presenza femminile all'interno delle regole che porteranno al Partito Democratico quindi è un processo veramente deve pratico nel senso letterale della della parola per quanto ci si può sforzare di mantenerlo dentro a un recinto organizzativo di regole lavoro straordinario qui ci sono i protagonisti di quella percorse potranno dire meglio di me però e chiaro che un qualche cosa che va oltre in questa andare oltre anche le polemiche che
Sono Dachan Pagni elettorale voglio dire sono scesi in campo diversi protagonisti della scena politica
Veltroni Rosi Bindi letta Gawronski ed altri che senza far torto a nessuno e nel momento in cui si scende in campo e quindi inizia un confronto politico
C'è la necessità il bisogno di farsi ascoltare di farsi sentire
Le asprezze spesso anche
A le critiche a volte un po'gratuito o pretestuose riferiti ai temi dell'agenda politica dell'attualità servono soprattutto in questa fase ad alzare il tono ad alzare la voce
Se questo e in alcuni casi accade crea qualche disagio all'interno di un partito che dopo il
Quattordici di ottobre è un partito nuovo
Ho unitario largamente unitario ma sono cose che bisogna mettere in conto almeno rispetto agli addetti ai lavori sono cose scontate rispetto ai cittadini che spesso colgono in queste asprezze nove le diversità delle diversità di veduta di strategia di opinione noi dobbiamo aiutare a capire che anche questo la politica e confronto noi non stiamo mettendo insieme
Delle robe artificiali ma stiamo mettendo insieme storie politiche
Le migliori storia del Novecento dal nostro punto di vista stiamo mettendo insieme uomini e donne
Che vivono la dimensione politica stiamo mettendo insieme una società civile che è molto apprezzata anche se spesso sembra come dire
Sprovveduta oggi in Italia la società civile organizzata in forme associative
Frammenti o non frammenti solo spot realtà vive che hanno dei Presidenti che hanno delle organizzazione che hanno la forza anche volendo di incidere nel processo
Quindi non è vero no perché sembra che da una parte c'è la grande organizzazione e dall'altra parte poi ci sono singoli cittadini che alzato il dito per partecipare non purtroppo non è così c'è anche il singolo cittadino
A cui lo dobbiamo dare la possibilità di accedere e le regole hanno anche questo tipo di prospettive però sostanzialmente la cosiddetta società civile è una società in Italia evoluta ben organizzata pensate ai mondi associativi organizzati pensate anche i cittadini
Della politica che si sono organizzati posso dire i cittadini per
Dell'Ulivo voglio dire i vari movimenti che si sono susseguite negli ultimi anni quindi volere e anche potere in questo dobbiamo essere serenamente come dire ottimisti
è un confronto duro io penso che
Oggi
Lo dobbiamo essere domani dopo
Democratico perché o noi avremo la forza di riparlare con la gente così nei bar nei luoghi pubblici ritornare
E lui Zardo all'Utility quello che
è in grado di spiegare
Alla gente comune che cosa siamo dove vogliamo andare
O noi
Non abbiamo nessuna chance di andare oltre quello che oggi già rappresentiamo e ne abbiamo bisogno di andare oltre
Sarà il trenta il trentacinque il quaranta io mi auguro il quarantacinque
Questo a percentuale dipenderà molto da quanto e come noi riusciremo a parlare con la gente comune attraverso la Signori mass-media i giornali ma anche ritornando in questi Agorà nelle piazze nei luoghi in cui la gente si ritrova
Per spiegare far capire e far ritornare quella sana passione
Alla politica di cui il Paese ha bisogno ha bisogno
In casa nostra ma bisogna anche dall'altra parte perché
Quello che c'è nel centrodestra non è che sia il massimo dell'esempio della partecipazione ecco in questo io credo che noi abbiamo molto da spendere
Oliverio troppe polemiche fanno male andasse integrato
Beh così come diceva anche ad un atto non è che fanno male le polemiche
Molte volte fa male il fatto che non riusciamo a comunicare fa ma il fatto che non riusciamo a dire agli atti cosa vogliamo fare
Sembra molte volte che il dibattito sul partito democratico ossia finto nel senso che non è che noi dimostriamo diciamo alianti possa vogliamo fare rifare nutrivo nasce il Partito Democratico perché la prima domanda che noi dobbiamo porci e per quale motivo qual è la missione del Partito Democratico e allora solo rispondendo a questo ne possiamo avere la risposta per dire che la gente sta con noi io spesso ma tutti noi spesso diciamo che
Il Partito Democratico
Nasce per
Pertanto una risposta di unità ad elettorato ulivista ma io dico che questo non basta non basta nemmeno il fatto che noi diciamo che il Partito Democratico nasce per superare le antiche contrapposizione ideologica del del Novecento ma non basta nemmeno questo non basta nemmeno per dare una casa ospita dal nuovo riformismo cattolico socialista liberale non basta tutte queste sono risposte parziali
Risposte che
Non emozionano emunzione invece una cosa diversa che quella che noi dobbiamo dire che il Partito Democratico nasce per
Per cambiare il mondo per cambiare la nostra vita nasce per unire l'Italia nasce così come dice anche Veltroni
Per fare una nuova Italia allora per noi cosa significa fare una novità anche e qui ogni Regione ogni realtà può dire cose diverse cosa significa per noi
Fare una novità e ma significa anche con unire il nord al Sud significa anche unire i giovani con gli anziani significa anche
Ma guardi io lo farei con
Con un discorso molto
Molto semplice se io dovessi spiegatemi vicini
Di
Per quale motivo
Nasce il Partito Democratico chiederei quarta Tommaso Matteo il Partito Democratico nasce
Per colorare il mondo e per il colore del Paese per fare una parete tutta Celestino tutta verde al a casa nostra ecco per questo motivo direi che nasce il Partito Democratico
Ma poi io dico che il Partito Democratico deve nascere per il contributo determinante anche Dino i cattolici perché altrimenti rispetto a una forza così così organi è stata come quella dei DS ognuno di noi in questi giorni si fa tante domande ma ne riusciamo ad esprimere un un'identità noi riusciamo ad essere fortemente usciamo ad assicura la nostra presenza ecco
Noi dobbiamo essere sicure che possiamo faccia perché noi cattolici in questo caso parlo di medico temo parlo
Significa per me
Che vogliamo partecipare a questo a questo processo così come sono da cattolico
Da cattolico popolare perché abbiamo scelto di essere popolare cioè radicato nel territorio da par da cattolico democratico perché abbiamo scelto
Il democratico come scelta come metodo come metodo di approccio delle cose da risolvere e nasce anche per
Perché sono un cattolico riformista nel senso che ha una vocazione a voler
A voler dipingere a voler costruire un'Italia diversa un'Italia in cui ognuno di noi deve deve fare qualcosa in più ognuno di noi deve avere la forse di dilettantistiche servono a un'Italia
Che deve crescere d'un sì per dire Penati nel futuro i nostri Giove sono degli slogan voi dite ma nella realtà è vero
Voi immaginate che il rapporto dello Svimez dice che in nel sud e noi siamo qui nel sud in questo anno in questi ultimi due anni si è verificato praticamente denigrazione più forte dal dagli anni sessanta in poi ebbene noi come compiere Partito Democratico dobbiamo porci questa domanda o dobbiamo sempre stare attente a litigare sotto la capanna dell'Unione per dire qual è la nostra posizione fare una rendita di posizione o invece dobbiamo tentare e di essere più forti possibile e di portare la nostra identità
Dentro il Partito Democratico senza avere nessun timore senza nessuna timidezza ma con una grande forza che quelle di creare in mozione perché soltanto creando emozione possiamo veramente esterno i protagonisti anche di questo nuovo nascente Partito democratico
Valutazione come gli allora la sua opinione su queste polemiche estive
La festival del libero Mantova
è stato invitato anche o un Sindaco di un una piccola realtà
Che ha spiegato una cosa molto semplice
Ha detto a un assegno una signora un giorno è venuta da me ma ha detto c'è un'invasione di extracomunitari lei non fa niente nelle nostre scuole
Troppi extracomunitari
Questo Sindaco ha chiamato il dirigente
Ha detto facciamo una verifica perché se lei ha ragione interveniamo
E alla fine sommando
Erano due le sta comunitari tutte le scuole
Che cosa vuol dire e che cosa ha spiegato che spesso noi stiamo dietro più alle sensazioni o a quello che rappresentiamo e alla realtà
Allora le polemiche fanno bene o male
Di per sé non sono un problema fanno male quando sono false o artefatte sul nulla strumentali allora abituiamo le persone la pubblica opinione a confrontarsi su un dato falso
Farebbe bene a un confronto anche acceso Napoli che non è fatta per le Mammoletta nessuno di noi a paura dette le idee che la loro forza ma su cose vere
Ma non è tutta agosto abbiamo letto paginate intere su un dato totalmente artefatto questa idea della lotta degli apparati contro la forza dal basso
Ora io lo dico a persone peraltro conoscono tutti i protagonisti della vicenda e lo dico in modo pacato
Facciamo come quel Sindaco lasciamo stare le suggestioni
Prendiamo dei dati
Io conosco di più i toscani di questa vicenda
Non lo so io ho cominciato a fare politica non ragazzino andavo
Le manifestazioni Rosi Bindi in quel momento si candidava per l'Europarlamento
Poi
Ha avuto la lunga storia di impegno parlamentare
Poi
Credo che tra noi nella attuale compagine sia la persona che ha il record di presenza al Governo
è stata quotata nella presidenza della Margherita è stata cooptata né quarantacinque di Prodi
Allora quando io la
Vedo lo dico con grande affetto e stima Perosi però quello non capisce questo punto gli altri sono gli apparati allora una persona normale legge il giornale conosce le cose sulla base di che
Si informa un un giudizio sulla realtà delle situazioni di cosa stiamo discutendo e ma possibile gli apparati sono sempre gli altri che modo è tra noi di gettare una disistima reciproca
Io credo che vada reso merito a Walter Veltroni e Dario Franceschini e avere avuto il coraggio di proporre una una base di ragionamento di idee di identità del partito
Non è mica detto che debba essere un dogma
Allora proviamo chi non la condivide a rilanciare con un'altra idea e affascini amo le persone
Di un su un dibattito un confronto che è su cose alte e nobili pere che riguardano la vita e tutti i giorni ma questa discussione sugli apparati e sugli altri che sarebbero
Quelli che in realtà vengono espressi dal comune sentire io trovo che sia fuorviante che alimenti un senso di disistima di anche di antipolitica infondato e che si è ottenuto ingiusta
Perché leggo per esempio o al massimo rispetto delle regole dei giornalisti a cui peraltro a parte ma ogni tanto dei commentatori dei politologi
Anche sul Corriere della Sera e anche dal nome illustre che vengono da famiglie che hanno e ricordano tanto
Che parlano con questo bel sovrano disprezzo della politica di un segretario di partito di un dirigente
E che magari però sono bravi a condensare il loro impegno politico lo sono e catturare posti di riguardo nei consigli d'amministrazione di grandi aziende pubbliche
Lì è la loro passione civile e magari non hanno mai parlato a venti persone insieme se non sul raccordo anulare quando c'è il traffico
Allora dovremo pur recuperare il senso di una politica che
La difficoltà ad un rapporto ad un confronto sulle cose vere
Quindi quello che mi preoccupa di queste polemiche è soprattutto questo
L'ultimo esempio e chiudo acciaccato dobbiamo parlarci francamente sono i confronti sono fatti per farlo
Ci hanno spiegato anche autorevoli esponenti
Del nostro partito chiara un valore scegliere diversi il terrore era la candidatura unica a guai sarebbe stato una sciagura alla fine di un progetto della forza prima diceva ricco ecco sarebbe stata la fine
Chiunque ma bisognava scegliere
Abbiamo imparato questa lezione abbiamo apprezzato
Le scelte fatte legittimamente
Io mi domando ma questi stessi amici che ci hanno spiegato che era un valore di scegliere e far scegliere
Ma perché quando si tratta invece le elezioni regionali scoprono il valore dell'unità e si gettano
Sulle candidature esistenti e li dimenticando
L'importanza e valore discesa allora io dico non inquiniamo questo percorso e questo progetto che
Davvero che guarda al futuro con
Una discussione che è fatta per tentare di screditare io rispetto di tutte le candidature o la mia opinione credo che il progetto divertono e saggisti ne abbia la sostanza intercetti
Quello che la nostra gente e non solo la nostra gente
Pensi e desidera ma credo utile che altri ci pongano altri punti di vista ma non
Supponendo che è strumentale esso attacchi personali fondati
Ma avendo la capacità di porre in campo altre idee e soprattutto puntando ha una idea rimescolamento perché in questo momento è difficile per tutti
Se io penso che questa è l'ultimo dibattito dell'ultima festa della Margherita non posso non dire sempreché Sposetti sia d'accordo e questo glielo chiederemo però
Non posso non dire non provo un senso di di
Di rammarico di rammarico perché Margherita casa
Ma se ciascuno di noi anziché provare a co ai investire sulla forza del progetto nuovo
Su cui andiamo indulge sulla nostalgica sulla contemplazione di quello che è alle nostre spalle magari ammiccando
Alle difficoltà che la parte pubblica opinione non concorre a fare il progetto concorre a ostacolarlo per cui le polemiche mi hanno preoccupato solo per quest'aspetto che hanno a mio avviso
Inquinate fuorviato con dati falsi un confronto che invece io mi auguro che recuperi la sua forza che guardi al domani perché la nostra vera ambizione Nicola detto in modo molto bello ma
è che questo gruppo dirigente che ha avuto la forza il coraggio di scegliere
Di rimettersi tutto in gioco perché voglio vederli segretari da altri partiti avere il coraggio di fare i congressi per dire che a fermiamo una storia e ne abbiamo una tutta nuova
Questo gruppo dirigente avrà il coronamento persone del partito democratico quando
Una generazione nuova dei dirigenti politici non coltivati in serra ma con la forza delle loro idee list poteste era
E prenderà il Partito Democratico per farne il partito del Progetto della generazione nuova per il domani quello sarà la misura del successo
Quello che diceva Giacomelli mi fa venire in mente una cosa sulla quale forse vale la pena di fare un minimo di riflessione cioè il fatto che la Margherita al contrario dei DS abbiamo una
Abbia visto
Si sia impegnata con molte candidature anche un candidature autorevoli non è alla fine un fatto positivo cioè
Bersani ieri lo ha detto in maniera abbastanza chiara che c'è la Margherita avendo più candidati rischia tra virgolette dal suo punto di vista di fare il pieno
Dei voti e dei delegati voi la vedete allo stesso modo ma Bersani vede un mondo che non c'è più
Nel senso che la Margherita non si è divisa per finta neanche tirato di questa divisione nelle divisioni rientrano dopo
Io lo
Lo dico così diciamo noi siamo stati un partito impossibile
La Margherita è stata davvero un partito impossibile quando l'abbiamo fatto tutti dicevano che non era
Non c'era alcuna possibilità al mondo figura di ciò il Liberty dire fai altri poi unici partiti che hanno differenti consistenze che hanno consistenza elettorali diverse ma a volte persino inversamente proporzionali consistenze organizzative
Che ha una struttura che ha una meccanismo organizzativo inesistente una che invece ha una dorsale organizzativa forte
Eppure noi abbiamo fatto la Margherita
L'abbiamo fatta abbiamo già vissuto l'esperienza traumatica che in qualche modo andiamo a vivere e l'abbiamo fatta e e ci abbiamo e ci abbiamo creduto davvero abbiamo anche costruito una certa contaminazione tra di noi che non era assolutamente scontata
Abbiamo di fatto inventato il Partito Democratico non non non è un problema di primazia certamente ad emendata anche noi ma credo che nel dibattito ci fosse stato molto che veniva dalla nostra storia rispetto al Partito Democratico
Certo con qualche vicissitudine in Terna
Abbiamo fissato la data di nascita del Partito Democratico insieme agli amici diessini
Abbiamo fatto questa corsa per dire dobbiamo arrivare ciò Ecce quattordici ottobre se non che ci siamo sciolti due mesi prima
è stato un percorso incredibile quello del nostro partito perché la Margherita non c'è più
Questa non è l'ultimo dibattito dell'ultima festa e l'ultimo dibattito dell'ultima festa di un partito che non c'è più io credo che dobbiamo averne contezza nel senso che
Non è che c'è stato un luogo politico dove noi ci siamo divisi
Non c'è stato la Bindi ha deciso di candidarsi devo dire sono quasi contento di questo meccanismo era quindi Regione candidarsi ettari se ricandidarsi io se posso dire tra parentesi io
Devo dire
La candidatura della Bindi la vedo come una candidatura necessarie altrimenti la sinistra del Partito Democratico non sarebbe stata rappresentata
Io mi sento nella destra del partito democratico lo dico per paradossi ma certamente la sinistra del Partito Democratico è rappresentata da Rosi Bindi e non rappresentare la sinistra il Partito Democratico sarebbe stato un errore probabilmente un grave errore
è strano che la leader della sinistra quello democratico Venara Margherita non lo so se è strano comunque così perché sui temi di discussione e questo è quello che sta avvenendo in queste settimane è dentro il partito
Quelli che la pensa in un certo modo si stanno tutti in qualche modo aggregando su sulla Bindi credo che sia
Ma in più io credo che una verità dobbiamo dircela a questo tavolo ci siamo quattro sostenitori della parte cioè quattro che stanno era parta ma vietare sostengono Veltroni
E Franceschini ma non ricorda ci siamo parlati poco fa io non non ho alcuna alcun problema in questa in questa direzione anzi con Dario un antico profondo rapporto di amicizia e il nodo quale
Che questi quattro non siamo più due correnti di uno stesso partito
Siamo due correnti che dovranno andare in un altro partito ma che tra di loro non si considerano
Realmente dentro lo stesso partito reato perché c'è un rapporto forte perché ed abbiamo fatto perché poi nascono nelle polemiche rapporti personali e c'è però oggettivamente
I cosiddetti Marignani link considero nell'accezione più globale e qui ci metto dentro anche per i diciamo è e e Dario i cosiddetti Marini anni hanno fatto una scelta che per carità è legittima ma che ha interrotto il percorso della Margherita a un certo punto della discussione
In qualche modo se mi consentite con Chianciano forse non con Assisi ma Chianciano assegnato un punto di demarcazione fortissimo
Nel senso che c'è stato un percorso con la Margherita di contaminazione
E a un certo punto qualcuno io credo sbagliando tant'è vero che c'era pure letta dentro diciamo voi
Per per dinamiche strane qualcuno ha detto
Sta finendo il percorso della Margherita ripristiniamo quello che eravamo e consideriamo la Margherita una transizione necessaria una come qualcuno l'ha persino detto ha parlato di di parcheggio sui sui giornali
Io credo che questo sia stato un errore perché credo che il nostro progetto doveva arrivare al quattordici ottobre pur magari assumendo posizioni diverse invece noi li non ci siamo saputi arrivare poi dopodiché come dire è evidente che
Che dovremo gestire questa situazione ma vedete io non posso non vivere la sensazione che la Margherita non c'è più e questo non è un problema tanto diciamo dobbiamo durare poco nel passaggio al nuovo partito
Ma la sensazione forte che per qualcuno non c'è mai stata ecco questo non voglio dirlo in modo diretto perché però da un po'questa sensazione qualche amarezza rispetto a questa vicenda qualcuno di noi che invece continua a pensare che doveva Marra arrivare a quattordici ottobre
Lo io ce l'ho
E un'ultima
Considerazione poi diciamo lascio per il secondo per il secondo giro
Ieri scherzando dicevo che
Bisognava intitolare diversamente questo dibattito perché anche se li abbiamo invitati tutti verso il Partito Democratico verso le primarie del Partito Democratico eccetera poi magari di primarie riusciamo a parlare al secondo giro perché credo che sia
Un po'è il nostro il nostro compito
Io scherzando siccome le facciamo tutti tutte le volte facciamo questi dibattiti di fatto tra questi protagonisti io e Nico ci siamo
Diciamo se sempre sempre e comunque dicevo scherzando estasi può chiamare cioè vecchiezza vedevo e ha chiamato lo scherzare cadono quando il gioco si fa duro egli mettete e li mette dei puntini i puntini sospeso spensi o ne
Poi francamente dico che ha parlato di colorare nel mondo del fatto che non è legale diciamo e un po'mi sono è un po'mi sono confuso diciamo nel senso che non l'ho non l'ho identificato perfettamente commercio con quello go con quello che io che io Colò perché oggi di colori diciamo forse sono l'unico diciamo che ha in qualche modo in qualche modo giocato fuori dalla dalla figura dalla figura del parlamentare io sono contento se se è così cioè se davvero noi immaginiamo
E lo immaginiamo nel dibattito del sabato mattina che il dibattito degli sherpa che
Che ha la particolarità di cui parla Giacomelli dell'ultima festa se immaginiamo che noi siamo quelli che pur facendo il lavoro pesante spesso il lavoro pesante spesso
Siamo quelli che immagino che lavoro pesante si può fare anche dividendo sì
E lancio diciamo la dividendo si vuol dire non solo ENEL letta e la Bindi ma se in una regione ci sono due candidati e ci saranno due candidati e si costruiranno le mediazioni sulle candidati
Anche a me fa piacere quando il candidato è unico non è che fino a quando c'è il consenso anche male bisogna cercare per forza il dissenso
Ma quando c'è il dissenso non facciamo condotto imbecille della mia regione che oggi ha dichiarato che chi e non stare sulla candidatura di quello indicato alla maggioranza non sarà apparentato analista Veltroni
Non è che posso dire stalinisti devo dire imbecilli ma facciamo di tutto perché gli imbecilli non prevalgano
Da più da punti diversi delle nostre posizioni perché credo che essendo
Stati sherpa per tanti anni pur avendo ognuno di noi ambizioni diciamo
Di di tipo diverso e non sai sherpa io credo che un dovere ce l'abbiamo abbiamo il dovere di garantire l'unità dei del partito che costruiremo ma anche la possibilità che il partito resti unito e resti unito e coeso e trovi metodi del dibattito anche quando questa unità non si riesce a fare grazie
Offre la dunque
è stato introdotto un elemento nuovo che questo del quale voi
Credo che dovremmo discutere sarà un po'il tema centrale quello della prossima
Delle candidature regionali insomma ci sono ancora dei problemi in varie regioni come verranno risolti verranno risolti in Campania in particolare abbiamo sentito qui De Mita che ha annunciato un passo indietro la situazione
Mi sembra tutt'altro che chiara alla fine
Domando sì di uscita sulle candidature regionali a trovare un equilibrio a farmi una quadra sul
Siamo fra i due partiti fra le rappresentanze dei due terzi
Ma io farei
Rapidamente una premessa che anche nel
Nel dibattito di questa di questa festa è stato è stata più volte evocata no
Noi stiamo
Dando vita ad una fase costituente
Ieri sera anche un po'velatamente come forma di minaccia qualche amico
Dei DS ci ricordava che una cosa la fase costituente è una cosa è il Congresso
Che verrà no quasi a dire questa è una partita poi ce ne sarà un'altra
E questo è un tema importante per capire quello che si sta sviluppando in queste in queste settimane perché è il nocciolo della questione
Il nuovo inizio del Partito Democratico è sicuramente necessitato da un equilibrio
Chi può immaginare anche il cittadino comune che si può dar vita al più grande partito della terzo millennio
Perché
Di questo stiamo parlando
L'obiettivo
All'inizio di questo nuovo secolo è quello di dare all'Italia al Paese un partito luogo
Con un programma un Progetto una classe dirigente che sappia interpellare i temi e i problemi dell'agenda politica del Paese di oggi
Che sono
Ormai
Credo conosciuti ai più
Hai più
Allora su questo noi diamo vita ad una fase costituente
Che significa non perdere nulla di quello che abbiamo perché sarebbe da pazzi ma insomma non abbiamo nel centrodestra dei partiti che sono di carta
Costruiti
Da quattro cinque persone in termini di processo democratico
E noi del centrosinistra andiamo a cercare il pelo nell'uovo per fare di un processo costituente un'occasione di divisione e di perdita di risorse umane a tutti i livelli ma è da pazzi
Allora mettetevi nella testa dei padri costituenti di questo processo come fare ad avviare un grande processo
Che si chiama Partito Democratico senza perdere risorse per strada aggiungendone
Ove possibile anche
Aprendo le porte a pezzi della politica italiana che non è un mistero che stanno arrivando
E vogliono entrare bussano qualcuna è già entrato nel Partito Democratico arrivando anche da tradizioni politiche che li hanno visto nell'ultima
Fase schierati con il centrodestra
Come fare in questo processo ad aprire alla cosiddetta società perché il civile a me non è che mi convince molto no
Allora questa società che deve entrare in questo grande processo che è fondamentale perché è chiaro che
Se noi restiamo la somma di quello che eravamo non abbiamo raggiunto l'obiettivo
è un'Italia a un nocciolo duro un partito vero forte percentualmente forte oppure l'operazione
Per ora no
Non è riuscito
Allora è questo il tema dei costituenti
Mettere insieme una fase costituente in cui con gradualità attraverso il confronto attraverso
Quello che sta accadendo anche in termini di confronto dure di divisioni fare in modo di traghettare una classe dirigente e dia la primula ad una nuova dimensione arricchirla con pezzi importanti della società
E questo richiede equilibrio in fondo il tentativo di dire facciamo in modo che nelle regioni non venga fuori perché insomma
No una prevaricazione dell'uno o dell'altro dei partiti costituendi mi sembra un elemento di saggezza voi vi immaginate per l'opinione pubblica no
Una
Partito Democratico formato da dirigenti regionali da coordinatori regionali tutti di un segno politico partitico o ex partitico insomma non sarebbe stata una cosa facilmente comprensibile ai più no se invece è una roba
Direttamente proporzionata per cui ce ne sono
Di un partito di un altro pezzi di società civile ecco e più come fare
Affinché
Questa
Come dire
Normale intuizione per chi
No minimamente accenna alla politica possa realizzarsi ecco il tema è stato posto
E quindi le candidature non solo a livello regionale candidature pilotate in termini di gradimento o in termini come dire di simpatie ma di opportunità politica
Per fare in modo che alla fine di questo processo
Diventi coordinatori regionali comprese ventuno le due Province autonome di Trento e Bolzano avessero una si siano miglia
Quindi una rappresentanza in termini di storia personale e politica di tradizione di cultura divisione il più possibile larga e rispettosa di questa idea del Partito Democratico eletti
Allora anche il ragionamento di De Mita non De Mita letali doppio sono ragionamenti che francamente lasciano un po'il tempo che trova in questo grande cambiamento fatto disegni fatti di messaggi
E voglio dire
Lo sforzo
Che è stato fatto e che è in corso e quello di avere una dimensione regionale largamente rappresentativa di questa idea di parti dove democratico ed anche largamente rappresentativa di un ricambio
Di un ricambio senza andare a vedere le ragioni senza andare a vedere i personalismi perché questo veramente impoverisce il processo anche sulla vicenda di De Mita secondo me si sono spese in maniera soverchi ante
Parole fatti legati alle tale la scoria la assolutamente io credo è un terreno perdente
C'è all'interno di questa nuova dimensione che si va costruendo il bisogno di un cambiamento
Di una rigenerazione del processo e credo che
Nel dibattito che sano che ne è scaturito anche in Campania comincia a prevalere questo tipo di di sentimento che deve fare i conti con un equilibrio
Perché non si può pensare di cancellare la classe dirigente per introdurre surrettiziamente un'altra no perché
Veramente sarebbe una una
Un processo graduale possibilmente unitarie io sono ancora speranzoso che
Il processo in Campania sia un processo in questa fase costituente il più possibile unitaria
In cui si creano le condizioni di garanzia delle cose che abbiamo detto prima
è eviterei la personalizzazione perché un partito democratico che ride nasce il quattordici di ottobre di nuovo conforme di personalizzazione come si chiama in un modo si chiama un altro è destinato amori
Il rischio quale lo comprendono bene gli amici il rischio è che finita la fase costituente poi si dovrà organizzare il partito quindi dovrà organizzarsi una forma anche democratico e partecipato di tesseramento
Si dovrà organizzare no sul territorio quindi la nascita di circoli di sedi di attività
E poi viene il Congresso e il Congresso diventa un regolamento di conti non definiti nella fase costituente vorremmo evitarlo
Vorremmo evitarlo
è il lavoro che si sta svolgendo dalla Val d'Aosta alla Sicilia
Che è anche duro e anche ascoltare fatto di forti contrapposizione perché nessuno può pensare che una passeggiata
In cui la fisionomia del partito a livello regionale sta venendo fuori e dico sta venendo fuori perché mi sembra che le candidature che con c'è una circolare hanno il rispetto di questo equilibrio in cui DS Margherita pezzi come dire importanti
Di apertura verso la società civile anche un rispetto di genere
La presenza e la candidatura di donne anche del processo regionale che non è una cosa scontata e non è una cosa semplice
Perché lì non c'è la regola no che lo dice in maniera
Ferrea quindi a un processo che deve maturare che deve essere frutto di un dialogo di un confronto insomma è questa la verità che noi dobbiamo rappresentarci e che dobbiamo provare a spiegare alla gente tutto il resto è speculazione
Come dire da campagna elettorale questa fatica sa bene io sono fiducioso che alla fine il processo si chiuderà mercoledì e si chiuderà dignitosamente si aprirà un confronto in alcune realtà regionali e forse non si poteva fare diversamente e non è un male mentre in altre realtà regionali si va a chiudere su figure che certamente sono il frutto di un superamento di una mediazione e scusatemi in una fase costituente e accettabile
è accettabile forse lo sarebbe meno in una fase congressuale tanto che i nostri congressi anche della Margherita solo stati scontri a viso aperto
E sono avvenute cose che
Anche dell'elezione voglio dire che uno non immaginava un secondo prima quindi hanno avuto un indice alto di verità
In una fase costituente
Se qualche cosina
è un po'come dire organizzata non dicono come dire pilotata non ci vedo nessuno scandalo anzi se è largamente Condi rissa può essere un benefico no impulso ad un processo che è complicato anche perché cari amici noi dobbiamo entrare in quest'ottica
Ma non è che il quattordici di ottobre abbiamo fatto il Partito Democratico il Partito Democratico comincia il suo processo di nascita esattamente il giorno dopo
Attraverso il confronto attraverso i programmi attraverso i progetti attraverso l'organizzazione di statuti di regolamenti e voglio dire a un processo che ci impegnerà per anni
E non sarà un processo facile
Perché non lo è della fase costituente immaginiamo dopo
Allora io abbasserei il tono in queste ore nel senso che l'Italia delle Regioni si va componente un pazzo ma è difficile e complicato lo passerei garantire che ci sia pluralismo apertura per tutti che nessuno immagina di consumare vendette o di consumare cose strane
Che ci siano le donne che ci siano i giovani che ci siano pezzi della società civile che rientrino tutti in un processo in cui c'è da rimboccarsi le maniche c'è da lavorare tantissimo
Perché poi il confronto elettorale arriverà noi non è che facciamo il Partito Democratico e poi chissà quando ci misureremo voi ci misureremo a Breme
Abbiamo i cinesi contatti per arrivare a grandi appuntamenti
No a livello locale ma anche a livello europeo e poi vedremo come finirà la partita no a livello nazionale non è che noi possiamo dire dormiamo i sonni tranquilli perché questa legislatura un respiro lungo sappiamo tutti che tra pochi giorni apriranno le Camere e comincerà il corpo a corpo
Di nuovo al Senato di nuovo alla Camera di nuovo uno scontro durissimo perché il nostro come dire un'azione di governo
è nata difficile
Grazie a questa maledetta e brutta legge elettorale
è il processo è ancora in corso quindi io credo che
La questione vada ridimensionate vada riportata sul confronto delle persone perché sono le persone che fanno camminare con le idee
Su un confronto il più possibile largo più al largo e più ha condiviso una costituente più a forza
E in Campania visto che stiamo in Campania non è un mistero che in Campania c'è una grande tradizione del nostro partito la Margherita in Campania eh
La Regione
Ho tra le Regioni in cui la Margherita e la più
Tonica la più forte
Per una macchina di consenso ben organizzata per una tradizione che viene da lontano per il carisma di De Mita e di altri leader che nessuno ha mai nascosto ed è veramente stupido nascondere una cosa di questo tipo no
è altrettanto vero che la nostra Regione sta vivendo una delle difficoltà
No più concrete più serie degli ultimi anni
Una difficoltà di governo anche se volete rispetto alla quale noi così come abbiamo fatto sul piano nazionale abbiamo il dovere
Che
Voglio dire è il nostro Governo e il Governo di centrosinistra nelle città nelle Province della Regione
Oggi
Un saggia politica di partito democratico cosa fa gli dà una spinta dietro per buttarli a mare
O cerca di creare gli stimoli le condizioni
è anche la costituzione di un Partito Democratico che salva l'azione di governo che la vigente che la porta ad un nuovo inizio e noi immaginiamo un nuovo inizio di dare un contributo per un nuovo inizio
Cosa significa qualcuno chiede in termini di traduzione letterale significa dare una mano a Bassolino dare una mano e la Jervolino danno una mano Angelo Villani a Salerno ha detto oggi ci sta a Caserta andandone a Benevento come ha fatto Rutelli difendendo lotta da una situazione che raramente era raccapricciante la questione
No
Che è stata posta a Benevento sulla azienda per
La conversione delle biomasse
Voglio dire
Ho un Governo da Partito Democratico è questo dobbiamo abbiamo il dovere di fare qual è la strada per far sì che nasca in Campania un partito democratico forte tonico unito il più possibile rappresentativo che saldi l'azione di governo a tutti i livelli
Regionale provinciale e cittadina perché noi avremo le elezioni più avanti e ci andremo come Partito Democratico
Ecco che in questo noi dobbiamo mettere nell'agenda del candidato ed è la squadra che il candidato farà questi argomenti se noi riusciamo in questo siamo un partito democratico nuovo moderno capace di interpretare i sentimenti diffusi e di dire molte rarità
Perché è chiaro amici se noi dopo il quindici
Di ottobre immaginiamo di continuare il gioco del tatticismo del vecchio schema del piccolo partito non andremo lontano non è possibile
Lo dobbiamo immaginare un gioco largo fortemente allargato alla dimensione politica e gestione che è potere ma è anche consenso e anche capacità no di allargare i confini all'orizzonte e in questo noi voglio dire qualche esperienza l'abbiamo fatta la nascita anche gli amici hanno rappresentato le difficoltà della Margherita ma la Margherita è nata
Come dire come partito di transizione noi siamo nati sapendo che poi a un certo punto dovevamo
Fare qualcosa d'altro quindi siamo stati leggeri non perché siamo stupidi o perché non sappiamo organizzare una struttura pesante è perché sapevamo che poi smontarla era più difficile
E quindi abbiamo condotto io dico abilmente io dico con nonostante le difficoltà le divisione eccetera con un colpo di genialità abbiamo condotto quest'o partito in un processo più grande così come
Era scritto mentre nasceva e non è in Europa e nel mondo un'esperienza da tutti no
E quindi credo che anche in questo
No dobbiamo far tesoro mentre si chiude il sipario della nostra esperienza perché questa festa e anche un momento di nostalgia io
Non ci sono le lacrime che raccolga andando in giro nel nelle feste dell'Unità la commozione di quelle che fanno le frittelle di chi sa se questa è l'ultima nota però dentro il nostro cuore dentro i nostri sentimenti è una storia che dura da sette anni
è una storia difficile abbiamo avuto confronti elettorali complicati abbiamo avuto sconfitte successi siamo caduti e ci siamo rialzati
Allora dobbiamo avere anche l'orgoglio di portare in questa dimensione del Partito Democratico questo pezzetto dei sette anni in questo condivido l'intervento di Rino no ridire
Forse alcuni azzardi che ci hanno portato tutti eh io non faccio distinzione perché poi la necessità grande virtù quindi ognuno sì organizzato nella Margherita nessuno è stato a guardare c'è stato Chianciano ma ci sono state altre tappe altre risposte ecco io credo che
Mentre chiudiamo mentre questa fase si chiude lo dobbiamo anche immaginare nelle prossime settimane che la campagna elettorale anche per noi diventa occasione di ricongiungimenti di ricompattamento i necessitati
Necessitati e in cui andiamo nel Partito Democratico portando l'orgoglio di una storia
Baite diceva Gentiloni no leggera
Una storia che non abbiamo potuto
Strutturare ma una storia straordinaria perché lo dico senza problemi di confronto se non ci fosse stata la Margherita intesa come processo o politico che in questi anni è avvenuto oggi noi non staremmo a battezzare il Partito Democratico sarebbe stato un percorso fosse più lungo più articolato più rigettato
Sappiamo quanto oggi noi stessi
Nel parlare tra di noi diciamo abbiamo fatto bene
Abbiamo fatto male aveva un partito che bene o male era due cifre
Era
Per la politica per la nostra militanza per il nostro ceto per i nostri dirigenti era una polizza
Dignitosa abbiamo fatto bene
A scomporre la a portarci in questo processo
I dubbi ci sono prevale il desiderio di dare al Paese una speranza
Perché anche dall'altra parte del centrodestra dovranno scardina non è pensabile che se non siamo noi e nasce il nostro processo di la realtà di la tutto rimane come con i partiti personali e con tutte le storielle che siamo abituati a vedere con i ricatti idee ecco
Allora questo processo merita merita e nello stesso tempo noi Margherita
Quanto meno no usciamo con la nostalgica ma anche con la dignità
Di aver vissuto una fase storica straordinaria
Straordinaria Rutelli entrato al di là della persona Rutelli in quanto presidente della Margherita entrato no dentro leggi colombe dia
Nel termine Margherita che prima significava Fiore pizza oggi in Italia Margherita significato processo politico
Significa partito e significa una realtà che ha consentito al Paese una grande esperienza politica nascente tutti quello che sta avvenendo è questa
Oliverio d'accordo con questa impostazione di mozzarella è ottimista sulla inc conclusione di questa farsa delle primarie
Sono d'accordo sicuramente su molte cose che dice domate su moltissime altre cose che dicono gli amici che mi hanno proceduto preceduto prima ovviamente
Quando o meravigliato Rino Piscitello per quello che dicevo
Mi sono posto una domanda ma ognuno di noi quando fa un'attività politica quando fa un'iniziativa quando lavorare in una macchina così complessa come l'organizzazione di un partito
Dove ovviamente e più il lavoro che fai oscuro grigio è sotto traccia il lavoro che fai in funzione di altri di altri avvenimenti di altri processi
Lo fai per quale motivo perché hai forse fatto il voto di di oscurità
Hai fatto il voto tigri di essere grigio o no
Secondo me è uno lo fa perché ha un'identità ben precisa
Io ho fatto io ho scelto questo tipo di lavoro e mi sono impegnato sempre
Il nel parti ma nella di scippo il patto volare poi nella brevità perché avevo ben chiaro la mia identità e la mia identità di cattolico la mia identità intimità ancora oggi emozione
Significa anche che io credo una cosa superiore a quello che faccio materialmente ogni giorno perché altrimenti non
Non avrebbe nessuna sollecitazione questo tipo di lavoro
Io lo faccio perché
Ho un valore un'idealità che condivido insieme a molti altri
Il vino lo fa per altri motivi e per altri chiarita sicuramente ma che assieme in questo percorso ci siamo trovate e abbiamo lavorato tutti e due tutte e quattro assieme a anche non ha apparendo tentando di fare un lavoro in funzione di un progetto politico molto ma molto più grande di noi stessi a breve e delle nostre persone ed è questo che mi ha confortato
Ed è questo anche che mi ha fatto scegliere insieme a molti altri amici
Di rompere con l'esperienza del Partito Popolare allora con Buttiglione reti di ieri dopo che noi non volevamo fare la l'accordo di via dell'anima insieme a Buttiglione e a Berlusconi ma abbiamo scelte allora
Di aderire fino in fondo a un progetto politico che era l'Ulivo ed è da lì che partiamo per arrivare al Partito Democratico ed è lì il già e non ancora del Partito Democratico senza quell'avvenimento era posto
Forse oggi non saremmo trovati in questa condizione forse oggi avremmo avremmo avviato e avremmo saremmo sul saremmo stati tre travolta da una deriva plebiscitaria berlusconiana noi abbiamo scelto allora già di aderire a un progetto politico più ampi più grande che ci dava più coraggio e ci dava più forza di portare a termine di realizzare il nostro progetto politico diciamo di natura anche anche
Reale più e più plastico sul territorio ed è per questo che anche la Regione bisogna bisogna rispettarle tutte bisogna tentare di lavorare e di trovare il meglio delle Regione
E poi dobbiamo io qui vedo nello su Ustica vedo non è che una
C'è una idea
Sapendo spostata
Non è che se un'idea va bene per il Piemonte e quelle diresse redigere e di non dare i collegamenti ad altre ad altre candidature dello stesso segno dello stessa importanza politica possa fare in modo differente in Sicilia in Campania non abbiamo esse corrente qui in fondo perché se non siamo coerenti coerente fino in fondo probabilmente ma non riusciremo a portare tutto il partito pur la Margherita insieme nel Partito Democratico noi abbiamo un patto siamo tutti assieme che abbiamo aderito al Partito Democratico e al ticket
Bertoli Franceschina perché per noi significava essere democratici approvare perché significava e che le nostre identità Invesco rassereni infondere per questo che c'è c'entra la candidatura divertono accompagnata anche a a quella di apprenda al ticket perso segno di Franceschino abbiamo certa schema con Rutelli con tutti perché in questo in questo percorso ovviamente la generosità di Rutelli è stato superiore a quella di altre me ne rendo conto lo capisco perché le fette Luigi anche Fassino hanno fatto i dieci passi indietro per agevolare questo percorso però oggi noi ci troviamo di fronte a un percorso che non è un congresso
Le primarie sono cose diverse noi oggi la stiamo affrontando questa iniziativa come se fosse un congresso dove c'è la conta dei delegati provinciali e regionale e non sappiamo che se così andrà a finire significa sarà un fallimento il partito del e anche le primarie perché non riusciremo a coinvolgere nessuno se andiamo soltanto dietro e i nostri apparati lo dobbiamo fare in modo tale che si crea una mobilitazione più forte dobbiamo farle il sistema elettorale sicuramente non ci agevola perché
Vedendo delle liste rigide probabilmente non tutti sono coinvolti in un percorso però teniamo presente che non è il porcellum quello che noia abbiamo oggi e che realizziamo che oggi ci sono liste rigide sicuramente ma in collegi più piccole
Il col il collegio del Mattarellum e il fatto che ognuno può presentare una lista che il numero delle firme a sostegno delle
Delle liste e molto basso è molto ridotto ad queste aiuta anche sicuramente la democrazia interno e anche il coinvolgimento di più persone però se noi pensiamo di andare alle primarie soltanto coinvolgendo
I nostri quadri soltanto facendo un'opera all'interno delle nostre strutture all'interno dei nostri corrente e all'interno delle nostre presenze sicuramente
Raccogliere un fallimento totale
E non riusciremo a a realizzarlo questo progetto perché il giorno dopo ci chiederanno ma quanti milioni di quante milioni Rettore avete coinvolte hanno e cosa diremo avremmo coinvolto solo tanto i nostri iscritti soltanto la percentuale iscritte che si recheranno poi I congressi questo non possiamo accettarlo non dobbiamo farlo dobbiamo fare in modo tale che questo operazione sia più vicino possibile alla gente Re per questo che il lavoro che dobbiamo fare e quello di fare più seggi possibile e quello di dare a tutti quanti la possibilità di andare a votare e di scegliere del candidato che abbiamo che abbiamo deciso assieme di scegliere
Noi ovviamente abbiamo fatto una scelta che è quella di Veltroni Franceschini
è una scelta che abbiamo fatto consapevolmente
Pur sapendo che mettiamo a me lega un'antica tradizione con la Bindi sono stato anche un suo allievo all'università
Purtroppo è un percorso molto brutto che una volta diventi allievo di Buttiglione poi lo lasci poesie allievo
Della Bindi e la e e la lasci pure però noi con la Bindi abbiamo tantissime cose assieme abbiamo anche una visione diciamo del quel fare per cui sicuramente assieme a faremo e faremo un percorso molto più ampio ma oggi noi
Abbiamo lenta ben precisa di quella della
Della addizione netta al ticket Veltroni e Franceschini
Questo è un percorso molto molto penso difficoltà ovviamente perché sappiamo quali sono le difficoltà le difficoltà e qui un partito politico noi abbiamo deciso di farlo di costituirlo non
Per fusione normale ma abbiamo deciso di farlo di farlo costituito dai cittadini annoiato ogni cittadino richiediamo
Cinque euro per contribuirà alle
Alle spese organizzative gli diciamo di scegliere di scegliere la classe dirigente cioè di scegliere il segretario regionale
Di scegliere il segretario nazionale ma di scegliere anche l'Assemblea costituente l'assemblea
Costituente non è il solito consiglio nazionale un'assemblea federale che ne abbiamo sempre riceve fare no l'Assemblea costituente quell'organo che sceglierà anche come deve essere il Partito Democratico cioè su quale base che tipo di tesseramento che tipo i rapporti adeguerei volare tra la battaglia è il la Regione e il nazionale perché anche il federalismo siamo attenta come farlo non possiamo utilizzare la parola che di federalismo quando noi diciamo andata avanti alla Regione poi tanto Inter veniamo da Roma non si fa così si fa in un altro modo noi dobbiamo rispettare il territorio che vanno
Dobbiamo togliere al territorio alle
Energie migliori e valorizzarle però nello stesso tempo
Dobbiamo dare un
Una capacità di indirizzo politico
Noi abbiamo oggi tutte le possibilità per andare avanti e per fare un bel partito per fare un partito plurale un Partito Democratico che sia più possibile radicato nel territorio per fare questo però occorre anche
Che le nostre identità stima assieme perché non è possibile che siamo stato assieme finora noi Rutelli noi popolare voi rutelliana e poi ci dividiamo per cui occorre fare uno sforzo in più
Occorre aprire dei tavoli occorre forse oggi dove ci sono più difficoltà di non essere molto egoistiche di far capire un pochettino i nostri militanti dei nostri quadri
Che assieme possiamo farcela e allora anche la campagna non può essere trattata così
Chi ha avuto ha avuto ha avuto e che ha dato ha dato ha dato perché non va bene ma dobbiamo metterci attorno a un tavolo e capire qual è la soluzione migliore per la Campania
Noi l'abbiamo fatto anche in Canada questa che è una realtà molto più difficile dalla Carta della della campagna abbiamo scelto assieme anche con i DS e di sostenere la candidatura di di Marco Minniti
L'abbiamo deciso in questi giorni l'abbiamo fatto con forza siamo convinti che per la Calabria non serviva un'altra ulteriore divisione ma serviva anche un modo dico di andare assieme
Ad affrontare primarie ecco anche la campani deve essere
Deve essere così come il come anche il Piemonte un'occasione per mettere assieme i nostri valori per fare in modo tale che soltanto assieme soltanto trovando una candidatura fortuna candidature che e unifica una candidatura che sintetizza la nostra storia la nostra entità il China non corre il Partito Democratico che era la Margherita soltanto così possiamo dare una possibilità vera
Di coinvolgimento dei nostri quadre
Questo io capisco che un lavoro faticoso
Però voi immaginate di costruire qui in Campania
Una margherita senza l'apporto determinante ed antica storia dei popolari e oppure senza costruirla con la con la storia che e voto a favore del del degli amici tutele non possiamo costituiva separatamente perché saremo schiavi ma volta l'uno e una volta un atto di una legge di un'egemonia che differente alla nostra
Io vi chiedo proprio con grande con grande passione di metterci assieme di costruire una margherite e di costruire una candidatura che sia unitaria è più possibile ci sono tantissime
Tantissime persone TAC rincara in Campania che posso andare il meglio della loro dell'allora tradizione anche della loro forza vediamo se possiamo costo lire una candidatura per tutti noi forte capace di rispondere mi risponde all'esigenza di questo territorio e che non crei problemi di stabilità anche di più dal punto di vista diciamo dell'Amministrazione
E poi Novica dissi
Mi carissimi amici carissimi colleghi dobbiamo fare uno sforzo ulteriore dobbiamo far vedere che le divisioni ci sono ovviamente che dipendono dall'identità dal modo di fare da come abbiamo concepito finora la nostra storia nostra cultura ma questa nostra diversità deve essere una ricchezza per
Per il Partito Democratico noi non dobbiamo dividerci
Sulle nostre identità noi dobbiamo fare in modo tale che le nostre identità siano il sale veramente di questo Partito Democratico il sale egli evito solo così possiamo essere veramente punto di riferimento e solo così possiamo fare in modo tale che quello che noi abbiamo sempre detto che la politica per noi deve unire deve tentare di trovare soluzione per guidare questo territorio e deve sicuramente essere messa al servizio degli altre io non voglio
Non voglio andare oltre per dirvi che non so questo è stato letto con grandissima
Con grandissima consapevolezza di inno della carità di di San Paolo ecco siccome Paolo sesta parlava spesso della Ca'della cariche la politica deve essere attuata la carità io mi rifaccio a quell'inno della carità per dire che dobbiamo veramente non dobbiamo vantarci della nostra posizione così come dice il di l'inno alla carità non dobbiamo essere invidiosi
Però dobbiamo essere al servizio veramente di questo territorio della nostra causa delle nostre idealità solo così possiamo costruire un grande partito democratico che abbia anche la forza e il sale di quello che oggi ha rappresentato una margherite e di quello che domani sarà un partito democratico forte un Partito Democratico capaci di dialogare con la gente e di portare a soluzione esigenze dei nostri elettori grazie
Grazie a livello certamente c'è spazio ancora credo un accordo fra sulle candidature regionali fra rutelliani Dezzo popolari
Io non credo però che questo sia il primo problema anzi
Ho la sensazione che
La questione stia in una frase che
Nicola detto cioè che noi affrontiamo questa fase come se anziché l'inizio di una fase costituente come lui stesso donatori richiamava fosse un congresso
Ed è un approccio sbagliato
Voglio dirlo subito grande chiarezza parlando della Campania è la mia idea io non
Credo che ciascun gruppo dirigente abbia naturalmente l'autonomia di mettere in campo processi decreti
Vorrei
Se io l'ho capito bene che fosse ben compreso il senso
Del gesto che ha fatto il Presidente De Mita
Chi
è un gesto che favorisce
La ricerca certo anche l'investimento su
Una
Personalità nuove all'asilo ma
Che soprattutto tende a favorire una composizione unitaria
Non necessariamente una di mistica prevengo una cosa sicuramente
Rino potrebbe obiettare ma unitaria nella sostanza se il valore di questo gesto
Diventa quello di aprire una conta come se fossimo nella peggiore delle
Fase o che sono io credo che
Dovremmo riflettere in queste ore dovremmo riflettere
Perché altrimenti si perderebbe
Il valore e il senso di un gesto straordinario
Di una personalità forte che rappresenta tanto che si mette al servizio in maniera disciplinata in un altro compito a un altro lo altrettanto importante ma
Se il gruppo dirigente
Dimostra di non essere all'altezza di questo gesto e come dire si divide in un controllo in un tutti contro tutti incomprensibile della voga Unione Chieti rapida un tesoro di rappresentatività di forza di consenso B insomma che da una riflessione qui dovremmo farle
A questo punto dovremmo farlo
Perché
I processi anche di innovazione devono tendere a un miglioramento a un'ora come dire a un a un maggiore o la maggior capacità di raccordo nel gruppo dirigente e i cittadini
Sembro gessi di cambiamento
Diventano invece meccanismi per cui ogni volta c'è una lotta più serrata più cattiva più incomprensibile
Di separatezza io ho la sensazione
Che il valore positivo di di di queste operazioni si perde quindi da questo punto di vista
Credo
Che il gruppo dirigente della Campania dei de La Margherita prima di tutto per le cose diceva Donato per quello La Margherita mi rappresenta
Ma anche dei DS
Abbia
Il banco di prova la straordinaria occasione dimostrarsi all'altezza del gesti del valore che
Ciriaco De Mita affatto
E di provare a costruire una proposta che valorizzi ma in un quadro unitario le diverse personalità e si hanno capace non di comporre piccole questioni interne o di fare i conteggi rivendicazioni interne ma di parlare come è stato fino ad oggi
Ai cittadini allora interessi ai loro bisogni
Allora il problema non è gli amici di Rutelli coi popolari eh essere all'altezza di questa domanda perché se questa fase non diventa questo noi partiamo male io devo dire però che in molte regioni questo c'è
Questo è avvenuto Nico faceva l'esempio una realtà difficile la candidatura di Marco Minniti in Calabria un salto di qualità notevole non può non essere un messaggio chiaro
Alla pubblica opinione di quella regione aereo un valore straordinario così come la vedo tante altre realtà cose sono in campo la condivisione almeno da parte nostra parte
Faceva l'esempio che a volte la candidatura di Gianluca sul sta
A cui io sono grato per motivi personali e per
Antiche vicende lui era agli enti locali quando a Prato tentavamo una volta e navali una stimola amicizia che è diffusamente
La chiave amici di Rutelli popolari per valutare la sta calando io non credo che rappresenti esattamente il quattro credo che i gruppi dirigenti delle diverse regioni abbiano un banco di prova
Per vedere dove il gruppo dirigente si va formando il Partito Democratico è in sintonia con il valore della sfida e l'importanza del processo dove
In realtà questa fase riapre piccole contesa interni che sono sempre più lontane dal comune sentire ma la domanda che potremmo porci e che in fondo Rino con una
Durezza di analisi e che che io vorrei provare a invitarlo a ad addolcire ma Donato faceva è
Noi non possiamo non porci la domanda ma quello che oggi
Vogliamo compiere nel Partito Democratico cioè questa contaminazione di storiella ricercato le diranno
Perché non è stato possibile fino in fondo nel processo della Margherita
Che il fondo era questa ambizione era questo tentativo
E io credo che questa risposta non certo nei pochi minuti che
Di questo dibattito avanza noi dobbiamo cercarla conto onestà intellettuale
Perché ciascuno di noi terre dare questa risposta perché dalla risposta che diamo dipende il rapporto che costruiremo tra noi nel processo nuovo
Allora io dico solo due cose da un lato
Noi dobbiamo avere consapevolezza che come dicono i i manager voglio vedere se mandare anche mezzi meccanici
La mission
Che c'eravamo proposti l'obiettivo principale
Lo abbiamo certamente centrato noi siamo nati avendo esattamente questa particolarità che tornava ha citato è davvero singolare un partito che nasce
Con l'obiettivo dichiarato nel proprio statuto di superare se stesso un partito a termine abbiamo inventato la flessibilità nella politica anziché nel nel lavoro
Il nostro obiettivo era favorire a tutti costi spendersi per l'inizio di questo processo questo obiettivo politicamente è centrato e non c'è dubbio
Che la Margherita dal Presidente Francesco Rutelli al gruppo dirigente abbia questo merito storico che gli verrà riconosciuto
Quindi questo intanto dobbiamo averne contenzione orgoglio
Il secondo punto è il vero io non voglio quello dice riguarderà un certo momento del percorso in tutti non solo in chi viene dai popolari
è subentrata come la consapevolezza che il questa tensione di crescita nella cooperazione a Ravenna sera come fermata interrotto
E c'è stato come un riflesso di ricerca di
Rassicurazioni in identità o provenienze da cui che segnano ciascuno di noi
Ma io dico
Noi non siamo condannati a percorsi paralleli che non si incontreranno mai più
Al contrario
La fase costituente io credo debba diventare feconda di un chiarimento è un rapporto
Che
Non si è completato nella Margherita ma può ritrovare la sua ragione più vera nel percorso costituente insieme
Nella iniziativa di Assisi o nel manifesto dei coraggiosi così
Io non trovo
Impronte radicalmente diverse da un punto di vista culturale
Questa idea di fondo che la centralità della persona che la si colga da un punto di vista
Della ipotesi del cattolico impegnato nel sociale o dal punto vista la ragione laica ma rimane l'unione delle diverse correnti di pensiero e trova lì una sintesi un po'il ruolo io sì credo sia un punto da cui ripartire
L'idea
Che occorre innovare il sistema Paese e non per un gusto di novità e modernizzazione così alla pace
Ma al contrario per rendere le condizioni delle nostre comunità e della nostra comunità nazionale
Sempre più in grado di favorire il pieno realizzarsi della persona nella sua interezza io credo che siano punti che sono di larga massima ma che animano ciascuna delle iniziative non trovo un'insanabile contrasto
Allora dico alziamo il livello del nostro confronto in questa fase costituente ma avendo come l'abbiamo verso gli amici dei DS vengono altra storia
Di più a maggior ragione dobbiamo averlo verso gli amici che hanno condiviso con noi la storia della Margherita l'occhio attento accogliere ogni punto che unisce
Ogni ponte che possiamo ricreare
Non per dar corpo al sospetto dei DS che pensano alla fine di essere giocati dal conteggio della Margherita perché dicono nella Costituente va a finire
Chi sta con Veltroni e Franceschini chiesta con rapide sta con le tasse si rimettono insieme questi hanno la maggioranza non è questo il senso e non è questa
Devo dire superficialità da analisi dieci anni ma la ricerca di un completamento ad un percorso in cui davvero abbiamo creduto
E chi è quello di unire le radici di queste culture che avevano più facilità di farlo dentro il percorso costituente perché questo ci unisce
è questa già la fase io credo di sì dalla costituzione dei gruppi dirigenti
L'esperienza io parlo della mia regione Toscana ma ce ne sono altre dove questo processo ha già un segno importante
E dove non c'è questa distinzione allora
Con che spirito andiamo a mio avviso alle prema uno essendo consapevoli che a un processo e non ha precedenti di confronto e che a un processo che rimarrà nella storia della politica perché io credo non ce ne saranno altri
Noi non siamo quelli
Che radunano nella villa padronale gli amici e le belle ragazze per
Investire la favorita di turno del ruolo di leader
Abbiamo il coraggio di un percorso aperto che asteriscati difficoltà in compiutezza sì
Un Regolamento potrebbero glielo faticoso nella costruzione acché però ha il grande merito di interessare il Paese a guardare noi tutto sommato stiamo facendo semplicemente un partito cioè una parte
Ma c'è un dibattito se il nostro processo che coinvolge
Politologi giornalisti osservatori di tutte le culture le parti politiche come se ci fosse l'avvertire che il processo che noi stiamo costruendo non riguarda semplicemente una parte ma
A
L'ambizione di riuscire a parlare all'intero Paese
L'ambizione di essere un punto che segna una svolta quindi questa prima consapevolezza
Quindi favorire
L'adesione al processo costituente di nuove energie la società anch'io non sola Cordon Donato non usiamo questa distinzione società civile la
La comunità e i suoi protagonisti
Io ho il terrore che
Nella dizione società civile
Si nasconda una serie di professionisti abituati a sfruttare il malcontento della pubblica opinione per costruire un tassello in più della loro carriera personale questi professionisti che sono sempre il i veri interpreti
Io credo dobbiamo avere il coraggio di andare a cercare più in profondità
Persone che forse non si propongono ma che sono impegnate nelle associazioni di volontariato o ha impegnato le associazioni di categoria nelle nostre associazioni quelle che rendono le nostre città più umane
Non indulgere
A lisciare il pelo a questi prova professionisti del distacco dai partiti che sono in realtà la parte peggiore
Delle nostre dell'ente la nostra comunità nazionale ma avere il coraggio di interessare alla cosa pubblica
Persone vere
Che non hanno ancora trovato l'occasione alla circostanza per farlo quindi ci avviciniamo così
Avendo tra noi e voi mantenendo tra noi tutti i legami rapporto l'attenzione la capacità di comprendere
Che abbiamo avuto in questo periodo e che non finisce con l'ultima festa della Margherita
E l'ultima cosa
Io credo si sia compiuto un errore lo voglio dire perché altrimenti non
Un errore che dobbiamo trovare il modo almeno nel dibattito di riparare sostenendo con forza una festa io l'ho scritto sull'Europa e quindi non non è un'opinione ignoranza
A mio avviso un processo vero avrebbe ammesso di diritto
Non tanto e parlamentari che non è quello il problema sindaci amministratori segretari regionali segretari provinciali quelli che nelle nostre realtà in dieci anni hanno costruito l'Ulivo
Hanno rappresentato l'Ulivo l'ossatura appena su cui si è retta l'azione politica di questi atti non ammessi di diritto come una concessione ma pregati di partecipare
Perché
Queste è la nostra forza perché quando si è trattato di fare le finanziarie difficili
Questa è la gente è andata difende la nel Consiglio comunale con i cittadini quando abbiamo fatto i congressi per direttrici scioglieva amo i nostri dirigenti sono andati a chiedere il consenso dei militari
Questa è la nostra forza io ho il terrore che li guarda con occhio superficiale distaccato di queste persone parlando di apparati e nomenclature
Questa è gente vive una politica nel solo nel chiuso della propria stanzetta e pensa solo a piccole alchimie ma non è il senso della vita le nostre città allora dove dovevamo
Liberare la Costituente dalla ossessione avere questa porto costruirlo questa porta fin dall'inizio e aprire le primarie alla ricerca di nuove energie
Non abbiamo avuto il coraggio di farlo e a mio avviso abbiamo sbagliato
Ma credo che oggi nelle primarie non dobbiamo avere la forza di sostenere
Che accanto alla ricerca di nuove forze nuove energie che è indispensabile c'è la valorizzazione di quelli che in questione a meno di dieci anni
In ogni città hanno lavorato si sono spesi hanno dato pezzi della loro vita per arrivare a vedere L'Ulivo crescere e diventare un partito
Se non è il Partito Democratico immaginassimo
Di dimenticare queste risorse non costruiremo un partito ma una roba che serve per un torso
Che è un'altra cosa noi vogliamo un partito fatto di vita di persone di carne e ossa di polemiche dell'ITC riscontri ma di scelte
Di vita vissuta perché di questo c'è bisogno e io credo che se questo processo lo condividiamo al di là che ora uno Meta l'accento sul processo con la perenzione deluse ti credo che possiamo andare avanti per molto tempo ancora
Si è nel processo teniamo d'occhio reciprocamente il contributo di ciascuno io credo che quel percorso che abbiamo nella Margherita fatto solo parzialmente
Noi potremo riuscire a concluderlo nella fase o seguente portando un arricchimento nel Partito Democratico
Piscitello
Ho apprezzato la sintesi dei dei precedenti interventi spero
Quintili questa strada eccessiva nuova o usata nei momenti delle liste ma io intanto Uto diciamo un appello alla dolcezza da parte Giacomelli diciamo dello a
Appresso appreso conto è la mia durezza iniziale in verità il problema non è la durezza e che questi dibattiti dal sabato mattina hanno sempre rappresentato un incrocio tra la politica diciamo il piacere di stare insieme la mettiamo così e quindi che alcune cose si evidenzi nel modo più forte qui diciamo mi pare anche anche utile come è noto sono come dire un
Una persona magari durava diciamo votata o costretta alle mediazioni buongiorno papà quindi no no non ho questo problema però vorrei che le mediazioni si costruissero partendo dall'obiettivo
E non partendo
Dal
Come dire da dal risultato necessario magari al gruppo dirigente che
E deve
Deve passare la tempesta del Partito Democratico lo voglio dire con con abbastanza chiarezza quando mi si fanno gli appelli all'unità che faccio anch'io ne in assoluto
Io mi domando qui proprio perché vi faccio anch'io mi domando a volte ma
L'unità che noi ricerchiamo
Per non essere l'unanimismo io sono stato troppo tempo nella vita comunista per non sapere quante preoccupante ero ero bambino ma non vuol dire lì li conosci diciamo
Per non sapere quante terribile diciamo l'unanimismo quello quello vero quello antico quello fatto dai partiti stalinisti bolscevichi
Quello
Quelli veri ENI
Già comunista quelli veri diciamo e L'Unità per non essere questo e due cose
Volontà ostinata di ricercare il consenso predisposizione di regole per gestire il dissenso non esistono altre soluzioni
Tu devi garantire
Che ricerche il consenso per ottenere il massimo di unità possibile ma devi garantire anche che le regole garantiscano la possibilità che il dissenso non diventa una parte vige l'altra sera
Ma lei fare prima nelle regole non nel momento in cui ricerche il consenso questo è
Il passaggio che a volte a me sembra che difetti quando hai fatto questo lievissimo accenno ricattatore alla Sicilia diciamo a io questo pensavo lievissimo io questo pensavo esatta
è esattamente no esattamente esattamente alle regole noi abbiamo bisogno di regole per arrivare al consenso
Ma anche di regole per gestire e governare il dissenso il dissenso eventuale e quando noi diciamo qual è la nostra missione la nostra Regione non è L'Unità
La nostra missione e il Governo se volete la dico in modo diciamo cioè la nostra missione costruire attorno I nostri vale Oricchio un'idea di Governo del Paese che costruita da un partito che non è monolitico ma è un partito che sa costruire il confronto
Io davvero immagino o è un confronto che trova consenso
Ho la le le le la Pia appelli all'unità diciamo assomigliano troppo non non vengono neanche recepiti ISEE se non sono ricerca nel dell'unità vera quella che coinvolge altrimenti rischiamo di diventare e di apparire plebisciti ma io
La cosa che mi volevo davvero davvero porre
E
E il
Il nodo il nodo del partito perché è il nodo vero è facile domande relativamente al partito che stiamo costruendo perché abbiamo il dovere di costruire questa che è la più grande esperienza
Della politica italiana che è davvero un'innovazione straordinarie noi abbiamo fuso tre partiti
Picco Lini tutto sommato qui stiamo fondendo due partiti di grandissimo livello e tante altre e tante altre cose ma noi dobbiamo porci il problema che è partito stiamo costruendo
Le paure dei gruppi dirigenti di aprissi anche ad eventuali problemi diciamo di di mancato unanimismo cosa rischiano di determinare
E poi sarà un partito liberale nelle forme e sarà un Partito Democratico delle forme ma vedete
E aggiunga garantirà le polemiche tre garantirà il meccanismo per cui consenso e dissenso sono regolati non non rileva regolati
Allora il nodo non sta nel giurarlo il nodo sta nell'immaginare sul piano teorico un modello di partito che garantisce tutto questo
Capite cioè il nodo è che noi abbiamo fatto un progetto di Regolamento che non ha immaginato il modello di partito ma solo il modello per le primarie del quattordici ottobre
E allora noi non sappiamo se questo modello di partito che Aranti a tutte queste cose dobbiamo impegnarci perché tutto questo venga garantita perché ci sia anche una riflessione teorica sul modello di partito che stiamo andando a costruire
Ora questo credo sia però io vi faccio un esempio ma l'esempio banale coi
Vado a chiudere non non c'è bisogno di farla alla lunga
Il potere in questo partito promana e in qualche modo quindi mi torna negli elettori del quattordici ottobre fatta così la domanda risposte secca sì io sono sicuro che tutti a questo tavolo rispondono sì
Però
Ieri
E su sollecitazione di tutti anche i garanti hanno ridetto che chi va a votare quanto diciotto beh non è iscritto a questo a questo partito perché l'hanno detto io ho paura che l'hanno detto solo perché fa paura la parola iscritto
Perché vedete il mio terrore e
Uno
Che il
Che noi siamo la prima costituente eletta da passanti interessati no non è così siamo eletti da gente che volendo partecipare al processo costituente ha di fatto ha aderito a questo al progetto costituente chiamiamolo come vogliamo
Ma dire che questo processo non è l'iscrizione nelle mani di chi va a votare
Vuol dire che poi il tesseramento bisogna farlo giusto ciò vuol dire che se noi siamo un partito che gli iscritti non sono quelli del quattordici ottobre vorrà dire che poi bisognerà fare iscritti
E iscritti o sono basati su un grande coinvolgimento del popolo come quello del quattordici ottobre o si faranno come li sappiamo fare io e Nicodemo Oliverio per capirci io non li voglio fare più come li sappiamo fare io è lodevole questo è il problema di questo partito problema che dobbiamo che dobbiamo che dobbiamo porci allora io voglio immaginare un modello di partito in cui il potere
Promana da chi partecipa in modo diretto alle elezioni ed esiste davvero in carne ed ossa
A questi il ritorna nel momento in cui si è inventata di cui attribuire il processo decisionale grazie
Benissimo siamo andati
Ascoltare il tempo che ci era stato assegnato però vorrei
Concludere soltanto comune finissimo giro
Per farmi una previsione sul il futuro del Partito Democratico vi pregherei di rispondere con un sì o con uno o qualcosa di più ma non molto di più
Il quindici ottobre Mosella Prodi sarà più forte o più debole cioè il Partito Democratico giova al Governo
Io credo decisamente di sì
Come credo che sarà più forte Bassolino come credo che sia la più forte la Jervolino e i sindaci nelle città punto
Sicuramente sarà più forte Prodi e ma sicuramente deve essere più forte d'Italia e i cittadini perché noi facciamo un Governo facciamo il Partito Democratico un tanto in funzione del servizio che diamo ai cittadini quindi il quindici ottobre deve essere forte e Prodi per essere più forte l'Italia e i cittadini
Grazie
Però vi sarà più forte o non in base alla capacità di azione del Governo più che in base alle primarie del Partito Democratico certo del Partito Democratico nasce per un contributo deciso di idee alla marcia del Governo
Rete io non lo so se Prodi sarà più forte come il Partito Democratico senza il Partito Democratico era più debole è questo l'abbiamo visto tutti nell'ultimo periodo si è costruito un percorso del rafforzamento che mi pare evidente diciamo cioè abbiamo
Noi dobbiamo sapere cosa sarà il futuro sappiamo già cosa sono stati questi quattro mesi ultimi nei quali si è costruito questo progetto rafforzando oggettivamente la vita la salute di un Governo che non era considerato vendita né in buona salute
Benissimo abbiamo concluso qui ringrazio i nostri ospiti ma soprattutto ringrazio voi del tempo dell'astensione Frecciabianca