Incontro sul tema "La riforma del sistema televisivo italiano".

Buona sera
Grazie di essere
E qui
Alla festa nazionale dell'Unità di peso ero dedicata ai temi dell'informazione e della comunicazione
Io sono Pino Salerno del dipartimento informazione della Direzione nazionale dei Democratici di Sinistra
E con molta umiltà cercherò di sostituire
Il giornalista Curzio Maltese editorialista della Repubblica
Che per ragioni professionali purtroppo è dovuto rimanere in redazione a Roma perciò mi scuso
E fin da ora diciamo a però
Il dibattito di questa sera dedicato ad un tema che sembrerà anche tecnico e che invece ha un altissimo valore politico noi questa sera
Parleremo con illustrissimi ospiti della riforma del sistema televisivo nazionale anzi radiotelevisivo per meglio dire
Salutiamo l'onorevole Marina Sereni vice Presidente dei deputati dell'Ulivo
Bene
Quando abbiamo immaginato il calendario il programma di questa festa con Roberto Cuillo conta ne passa
Abbiamo immaginato un programma che fosse anche una serie di materiali di riflessioni di elaborazioni di pensieri di contributi che potessero venirci utili
Nel corso poi della
Del dibattito politico nazionale del dibattito interno al Partito Democratico abbia immaginato questa festa come se fosse diciamo un bagaglio una
Una valigia dentro cui infilare una serie di temi politici importanti
Uno di questi temi politici importanti riguarda
Riguarda la riforma allora del del dell'assetto
E del sistema radiotelevisivo nazionale
Ne parliamo perché
è all'attenzione della del Parlamento in particolare della Camera
Un disegno di legge che il ministro Gentiloni ha presentato
Prima al Governo e poi al Parlamento di riforma del sistema televisivo
Ministro Gentiloni e qui con noi lo vedete al centro sostituisce il Presidente della Provincia credo testo Gentiloni
Accanto al ministro Gentiloni alla sua sinistra c'è il dottor Tullio Camiglieri che il direttore delle relazioni esterne di Sky Italia
Accanto a Tullio Camiglieri c'è il dottor Piero De Chiara che rappresenta qui La sette tener conto
Proseguo diciamo con l'illustrazione dei dei nostri ospiti
Il senatore Carlo Rognoni che consigliere di amministrazione della RAI e il dottor Marco Rossignoli che è Presidente dell'Aeranti-Corallo qui accanto a me invece
C'è Roberto Cuillo che conoscete
Ampiamente e che è responsabile nazionale del Dipartimento informazione dei Democratici di Sinistra e il presidente di Mediaset fedele dottor Fedele Confalonieri
Io rivolgo la prima domanda al ministro Gentiloni
Che è una domanda diciamo otto larga molto ampia
E che tende a fare il punto sulla situazione ministro Gentiloni ma c'era davvero bisogno di fare una nuova legge di riforma del sistema televisivo rispetto a quella che c'era che porta il nome del del suo predecessore Gasparri
Cominciamo da questo e poi entriamo più nello specifico dei tempi
Beh la risposta è sì ci mancherebbe anche
Che
Chiaro che almeno io dessi una risposta diversa
Direi che
I le ragioni di questo sì
Possono essere tante ci potrebbero portare anche lontano io me la cavo piuttosto rapidamente dicendo
Primo tra gli impegni
Più chiari che che la coalizione di centrosinistra che l'Unione aveva preso in campagna elettorale c'era proprio questo
Adesso si può discutere se quel famoso volume di duecento tanta pagine che conteneva il programma dell'Unione
Fosse così chiaro nelle sue scelte su tutti i suoi aspetti però almeno su questo
Molto chiaro
E cioè
Modifica radicale della legge Gasparri che peraltro
Era stata lo ricorderete nella legislatura
Precedente uno dei provvedimenti più controversi CCC si impiego
La maggioranza del dell'epoca che pure erano maggioranza robusta in entrambi i rami del Parlamento impiego quasi tre anni
A farlo approvare ci fu anche un passaggio vi ricorderete con alcune osservazioni del presidente la Repubblica appena fu approvata quel disegno di legge quattro cinque mesi dopo
Si avviò la procedura di infrazione della dell'Unione europea
In seguito alla denuncia della rivista Altroconsumo
Che poi ci siamo portati indica dietro e che qualche settimane fa
Ha dato luogo a al al parere di di Bruxelles e quindi al rischio attuale che la questione arrivi a una condanna da parte della Corte di giustizia europea quindi
Direi che innanzitutto io lo considero un l'adempimento di un impegno
Poi si può discutere
Pazzo ma la cosa più importante che i Governi mantengano gli impegni che prendono in campagna elettorale con i loro elettori questo è stato fatto certamente sulla legge Gasparri
In secondo luogo direi che
Il disegno di riforma adesso non non solo il disegno di legge che è in discussione alla Camera ma anche quello dedicato più specificamente alla riforma della RAI che è in discussione al Senato
E il lavoro che complessivamente
Il Governo la maggioranza sono impegnati a sviluppare nel settore televisivo
Direi che fa cercano di fare i conti
Come un problema e cioè con la necessità di introdurre questa almeno è la mia opinione nel nostro sistema televisivo
Alcune modifiche abbastanza rilevanti
Sotto due aspetti da un lato una introduzione di se possibile maggiore concorrenza e maggiore
Pluralismo nell'offerta riducendo alcune posizioni dominanti che sia sulle risorse tecniche le frequenze televisive sia sulle risorse economiche la pubblicità abbiamo
E queste posizioni dominanti che rendono difficile
L'ingresso di nuovi soggetti che riducono la competizione la concorrenza tra i diversi attori televisivi
E altro obiettivo quello di migliorare se possibile la qualità dell'offerta televisiva
Sapendo che
Di cattiva televisione un Paese
Non dico che muore però certamente può soffrire
Se non c'è una buona televisione questo non non influenza soltanto alle regole della competizione elettorale della politica
O dell'informazione ma l'influenza e mi fa molto più in là arriva influenzare la cultura il costume l'educazione dei giovani le famiglie eccetera
E noi indubbiamente abbiamo avuto per alcuni decenni una buona televisione in questo Paese sia pubblica sia
Privata e
In altrettanto indubbiamente almeno questa era un'peer la mia opinione corriamo il rischio negli ultimi
Tempi di avere una
Omologazione al ribasso dell'offerta televisiva che magari lascia a televisioni più di nicchia eventualmente appagamento un'offerta di virgolette maggiore qualità
Questa dire questa deriva non la possiamo accettare
Io sono anche convinto che tra i due obiettivi un obiettivo di una maggiore qualità che dipende in primo luogo dal servizio pubblico perché altrimenti non si capirebbe per quale motivo noi
Paghiamo la televisione pubblica se non innanzitutto perché
Dia il buon esempio di una televisione di maggiore qualità
Ma tra una televisione di maggiore qualità e un'apertura maggiore alla concorrenza al mercato io penso che ci sia un nesso che ci sia un collegamento
Credo che in fondo l'esperienza di questi cinquantadue anni di televisione in Italia
In tutti i passaggi che abbiamo attraversato da un canale a due canali e poi ha tre canali pubblici e poi arrivano le tv locali e poi arrivano i grandi network commerciali
E poi arrivano le televisioni satellitari eccetera eccetera
Ogni volta che c'è stato un incremento di offerta di concorrenza
In fondo questo a aperto una stagione anche di maggiore qualità per questo io sono convinto che
Questi due obiettivi
Una
Inversione di tendenza nella tendenza a una televisione di una qualità troppo modesta
Non possiamo accettare che gli italiani dedichino in media quattro ore della loro giornata e questo è il tempo che gli italiani dedicano alla televisione per un'offerta televisiva che tende a declinare
Una televisione di maggiore qualità compito in primo luogo affidato alla RAI e quindi
L'importanza della riforma della RAI da questo punto di vista e una televisione con maggiore apertura alla concorrenza e pluralismo
Infine
E chiudo veramente ma la domanda era molto generale di tutti
Chiedo perdono e sarò più rapido nei nei passaggi successivi
Infine
Non dimentichiamo mai tendiamo ogni tanto a rimuoverlo e a mio parere non è un buon sintomo di vitalità del nostro sistema politico
Che quando parliamo di l'apertura di competizione di concorrenza di mercato televisivo
Parliamo di uno degli argomenti che sono più delicati e sensibili anche per quel che riguarda
I meccanismi della democrazia e i meccanismi di
Formazione della decisione politica del consenso e certi
Adesso va di moda negli ultimi tempi sostenere ma bene che in fondo la televisione non pesa poi così tanto nella formazione delle decisioni del consenso della democrazia qualcuno lo sostiene diciannove ma anche
Prodi che non aveva niente in termini di di di televisione e che forse non era neanche così telegenico ha vinto le elezioni a dimostrazione di una presunta non influenza
Del possesso di televisione di posizioni dominanti in televisione
Non scherziamo se tutti i Paesi occidentali dagli Stati Uniti a tutti i Paesi europei si dedicano a normative più o meno severe
Che regolano le posizioni dominanti trust le concentrazioni nel settore televisivo qualcuno interviene sugli ascolti qualcuno sulla pubblicità qualcuno sui fatturati qualcuno sulle frequenze
Ma è difficile trovare una legislazione occidentale in cui non ci siano delle norme che limitino le posizioni dominanti nel settore televisivo
Perché questo perché è l'abc ed è paradossale che si tenda dimenticarle in un Paese come l'Italia
Che
Posizioni di eccessiva concentrazione nel settore televisivo intervengono in uno dei meccanismi più delicati della formazione delle nostre democrazie che
Quello del della creazione del consenso del rapporto con l'opinione pubblica
E quindi io all'ambizione di ritenere che un disegno di riforma del sistema televisivo sia generale
Che è pubblico e anche tutto sommato un disegno di riforma che può dare una mano attenere aperti i nostri sistemi in termini democratici grazie
Grazie al ministro Gentiloni poi
Io riaccendere quanto più è possibile il dibattito e di evitare diciamo che si
Si allontani stancamente verso il tema il centro il totale
Agli agli aiuti va beh
Dunque
Il centrosinistra con il disegno di legge Gentiloni di riassetto del sistema è in qualche modo di riforma sostanziale allora dice che questo sistema
Non è competitivo è un sistema sufficientemente bloccato che ha delle posizioni dominanti
Vi si contrappone
Come è noto a tutti quanti noi diciamo il principale network privato che Mediaset
La posizione di Mediaset ora credo che debba illustrarcela il Po il PIL il presidente Confalonieri perché mi sembra importante a questo punto c'è qualcuno esempio importante a questo punto ha detto che a lei
Grazie se il Presidente stesso il Presidente Consigliere consente la parola
Penali eccetera
No
Stazione
No
Si sente sessioni
Ora visto che il clima
Colloquiale
Prendiamo la un po'sul non sorridere perché è una cosa molto seria però prendiamola non con toni più accesi come abbiamo fatto altre volte col ministro ecco io vorrei rispondere
Alle cose che ha detto prendo lo spunto dall'Europa e l'Europa ha contestato certe cose che potevano essere dibattute dal ministro qui presente
Sulla base di quello che è accaduto nel lavoro legislativo degli anni scorsi cioè nel
Due mila uno
è stata votata e relatore era Carlo Rognoni e Presidente della Commissione del Senato era Petruccioli
Votare una legge che consentiva il cosiddetto trading che poi il commercio delle frequenze per cui chi era nel settore poteva comprare delle frequenze per
Per tornare a dare l'avvio al digitale alla rivoluzione digitale quindi la legge una delle leggi contestate dell'Europa è una legge del centrosinistra
L'Europa cosa diceva diceva così facendo voi discriminate nei confronti degli altri operatori possibile o potenziali già in quella legge c'era una risposta perché di queste frequenze che tu comprarli tuo per attore
E ripeto l'abbiamo comprate nove la comprate Telecom la comprati altri
Il quaranta per cento doveva essere dato ad altri operatori e così è stato e così è stato nella Gasparri poi aveva un'obiezione l'obiezione dell'Europa era ma così facendo voi consentite soltanto a chi è nell'analogico
Sono un po'tecnico ma non è un tecnicismo Poglio capisco poco di tecnica quindi
Vado anch'io però così facendo si diceva prego l'utente a chiunque altro di entrare
La Gasparri acconsentito togliendo certi vincoli che avevano gli editori di carta stampata a possedere televisioni ha consentito che entrassero nell'elenco
Operatori della carta stampata sono entrati L'Espresso entrato poi tener ferme con con che fanno Sportitalia con Tarak Ben Ammar
E poi entrato tre HGT che l'operatore di telefonini no quindi ci sono stati altri tre nuovi investitori ecco alla nell'Europa
Che diceva che dice questo parere motivato voi discriminate nei confronti di nuovi entranti queste erano le argomentazioni
Da opporre
Poi
C'era c'era un'altra cosa
Dice e lo ribadisce Gentiloni e l'ha detto poco fa si metteva nelle mani
Vedi assente la RAI
Un pacchetto di frequenze che costituiva una posizione dominante ora sulla base
Delle del catasto
E dei dati quindi vi do dei dati sono ministero delle comunicazioni autorità per le garanzie le frequenze in questo momento sono
Noi abbiamo il ventidue per cento delle analogiche
La RAI al ventinove per cento il quarantuno per cento eh delle locali che sono state in al fine le verrebbe poi qui non credo che mi mi smentisca lorsignori perché ne sono state le beneficiarie poiché questo trading perché noi abbiamo comprato dalle locali abbiamo investito la bellezza di cioè cinquecento milioni di euro nell'acquisizione delle frequenze sulla base ripeto di una legge del
Due mila uno con la legge sessantasei votata dal centrosinistra quindi con il ventidue per cento nei confronti del ventinove della RAI del quarantuno delle locali il cinque per cento di Telecom
Non mi sembra che non abbiamo una posizione dominante nel settore delle frequenze nell'apparato tecnico
Queste questo ventidue per cento diventa trentanove per cento nel digitale perché noi abbiamo comprato perché abbiamo investito e la RAI invece
Bloccata
Dalle note vicende non ha investito arrivata al sei per cento sul digitale però sulla noi abbiamo investito sulla base ripeto di leggi dello Stato quindi sarebbe una grossa penalizzazione c'è tutto questo
Dovesse avere un effetto retroattivo negativo e punitivo nei nostri confronti
Poi Gentiloni dice la posizione dominante nostra sul piano delle pubblicità
Questo è anche vero però io vi dico che noi abbiamo il cinquantasei per cento di quota di mercato in Francia c'è terza che con una rete sola e quindi avendo molto minori costi tutto quanto e avendo da competere con un servizio pubblico molto meno corretto lo dicevo poco fa Rognoni
Io ero in Francia tre mesi fa è una sera la televisione in prima serata davano Cirano di Bergerac nell'edizione della come Di Francesco quei il povero siciliano
Se giocato la carriera il Presidente della RAI perché una in una sera ha fatto da servizio pubblico facendo secondo me un'opera meritoria ha fatto il ma Betti
Era la prima dalla scala e si è giocato la Presidenza quindi
Se il sistema ecco perché vorrei stasera invece che stare qui a fare le nostre diatribe quarantacinque per cento altro direbbe ragioniamo un po'dal sistema
Vediamo di ragionare un po'su queste cose allora la RAI che faccia determinate cose perché poi quando dice la posizione dominante vi ho detto non c'è sul piano delle frequenze non c'è sul piano dei numeri della raccolta pubblicitaria poi se guardiamo i fatturati noi facciamo circa tre miliardi ce Camiglieri che ne fa due e nove
E c'è la RAI che ne fa un pochino di più quindi ci sono già tre soggetti e poi De Chiara che rappresenta Telecom rappresentante luglio tre
Televisioni ed è naturalmente l'azienda più forte del paese perché i fatturati nostri
Sono uguali ai loro utili quindi se vogliono fare investimenti e dalle televisioni fanno uno straccio dello che non finisce più ecco io volevo stare su queste su queste politici
Su questa argomentazione senza andare nel dettaglio della legge della proposta che io spero veramente
Incontri uno sfavore in Parlamento e perlomeno venga rivista in un modo ragionevole ultima cosa visto che è stato tirato in ballo il conflitto di interessi
Ma in quel conflitto di interessi qualche volta agisce alla rovescia però io sono il primo a riconoscere che c'è un conflitto di interessi che Berlusconi quando è Presidente del Consiglio aveva determinati interessi dalla televisione alle assicurazioni o altro è in conflitto di interessi
Questo indubitabile però seri per
Andare addosso per combattere l'avversario politico sì va contro i si punisce un'azienda
Che si
Per un terzo di Berlusconi ma parlo terzi è in mano duecentocinquanta mila investitori piccoli e grandi e per la metà
Questi investitori sono stranieri non è piccola cosa ultimissimo sulla qualità ecco io considero quando si parla dalla qualità del della televisione intanto
La parola qualità può avere lo specifico dalla televisione per con una un'opera di Danci Anna è un'opera così magari anche un po'grossolana però quando uno ha lavorato dieci dodici ore va a casa anche siamo un raffinato intellettuale magari preferisce
Vedersi una cosa dove si fa due risate e anche magari due veline che non guastano
E piuttosto che stare a vedersi difficili viene Howlader o in tavoli
Ma questo
Questo a al
No questo al gusto di ciascuno ma è proprio così deve schifosa la televisione caro ministro
Ma testo io dico facciamo il cinema italiano e quello che la fiction che facciamo noi e la RAI investendo cinquecento milioni di euro fra tutte e due B
è lì da vedere non credo che programmi come i nostri Montessori piuttosto domani andremo a Palermo a presentare
Dalla Chiesa quando abbiamo fatto Papa Wojtyla e tutti quelli che fa la RAI beh non credo che i telegiornali poi siano quando io guardo i telegiornali in giro per il mondo non vedo cose così
Sconvolgenti meglio di noi
E questo potrebbe continuare per tante per tante trasmissioni che ne facciamo c'è qualche volgarità ogni tanto la domenica che precedono sono certamente un fante della nostra domenica
E non sono un fan per esempio detti certe telefilm molto violenti che passano a però ci vengono dall'America purtroppo questo ci arriva soprattutto però tutto il panorama mondiale ma ce li lasciate parlare almeno
E tutto il panorama venga qui che parla dopo il voto si batte libertà al microfono no
Tutto il panorama della televisione mondiale ce l'avete
Quindi non lo so dove qualche cosa vogliate che cosa intendiate per qualità poi
E che cosa sia di così schifoso e il programma e ne facciamo è in televisione e certamente ripeto non è alta letteratura non è filosofia
Ma io sfido e ripeto quello che ho detto prima
A a leggervi il Consiglio di Platone alle otto e mezza di sera alle nove di sera dopo aver lavorato per dodici ore e magari se da venerdì sera
Grazie
Grazie
Al presidente Confalonieri lascio Altanea passa una domanda
è un segnale indagare anzi corale non rappresenta più di seicento emittenti TV prima è stato chiamato in causa da Confalonieri quindi non è vero che c'è una posizione dominante nel mercato
Assente
Acceso
Dunque noi crediamo che indubbiamente ci sia una situazione di
Di dominanza del mercato e la sua azione che c'è che tra l'altro
è un problema che è stato accertato negli anni sia dalla dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che d'autorità antitrust ripetutamente è un problema che emerge ormai da anni
Chiede al dal novantanove presente annualmente come denuncia della relazione annuale d'autorità al Parlamento al Parlamento la situazione del con quello che è chiamato il cosiddetto duopolio cioè una dominanza congiunta tra tra RAI e Mediaset che i due principali operatori hanno sostanzialmente il controllo pressoché totale del del del mercato del prato pubblicitario e degli indici di ascolto
E del nel nel settore televisivo tale che d'ingresso o la con la crescita di nuovi soggetti è sicura e sicuramente limitata PESC in
E credo che il disegno di legge Gentiloni vada in una direzione di tentativo di apertura del mercato
è un tentativo che indenni che sicuramente dal nostro punto di vista viene visto con favore nel momento in cui si cerca di liberare risorse verso gli altri operatori e cioè il problema delle televisioni locale
Un problema estremamente delicato sotto il profilo del delle risorse pubblicitarie bisogna considerare che la raccolta pubblicitaria complessiva per l'anno due mila sei
Delle circa cinquecentocinquanta tanta tv locali che sono operanti nel nostro Paese ammonta a circa quattrocento milioni di euro e di i dati per il due mila sei per cui verrà chiuso due mila sette sono sostanze sono sostanzialmente analoghi
Quindi evidente che
La sussistenza del sistema duopolistico consolidato nel tempo ha portato a a questa situazione che in qualche modo dovrà essere dovrà essere rimossa invece invece Gentiloni
Tenta in qualche misura di introdurre del dei dei dei correttivi al mercato pubblicitario noi avevamo chiesto che venissero introdotte specificamente delle norme per quanto riguarda l'emittenza televisiva locale
Perché in un nella prima stesura del disegno di legge non erano in effetti presenti questo dobbiamo colto con quindi con piacere in questi giorni il le Commissioni riunite della
Della Camera la settimana non hanno approvato una serie di emendamenti tra cui
Riteniamo molto importante una un emendamento che
Quello che
Riserva lette le vendite alla alla trasmissione da parte esclusivamente delle televisioni locali perché credo che siano delle ricolma una tipologia di risorse
Che può essere urbanisticamente utile per aumentare i fatturati complessivi delle tre delle televisioni locali non credo che possa creare
Grandi contraccolpi neanche sui sui fatturati degli operatori nazionali peraltro RAI già per legge non può trasmettere televendite un problema che riguarda gli occhi e gli operatori nazionali privati
E sicuramente la quota di mercato delle televendite è una quota Mino minore rispetto alla alla raccolta pulsa la complessiva però per quanto riguarda il il mercato loc locale è importante peraltro potrebbe contribuire
Anche a una crescita di di qualità della della programmazione televisiva sul piano locale
Dove la televisione locale debba avere un ruolo che deve deve riaffermare sempre più e quindi deve è un ruolo per essere trasferito anche nel nel mercato digitale di
Soggetto che che svolge un'attività di informazione locale che è presente che crea sul territorio che reca che crea una contatto continuo
Tra il cittadino e il territorio dove la televisione locale opera che tant'è vero che la televisione locale è particolarmente seguita e apprezzata e a indici di ascolto significativi proprio per la trasmissione i telegiornali locali rubriche informative locali conosciuto lo show locali supporto locale
Questo saggio
Ci sono altre norme che il disegno ditte il disegno di legge introduce che anche negli emendamenti negli emendamenti che sono stati approvati in questi giorni è ai primi articoli del del disegno di legge
Che che vanno in una direttiva direzione sicuramente positiva quale alcune norme che inaspriscono il meccanismo sanzionatorio nei confronti dei pubblici amministratori che non rispettano le quote riservate di pubblicità delle pubblicamente le pubbliche amministrazioni
Per quanto riguarda gli investimenti pubblicitari sui mezzi
Quali televisive locali viene ribadito
E questo importante ugualmente quindi il il divieto di splittare Giurì dati per idee i fornitori nazionale cioè quindi affianco al divieto di
Per gli operatori nazionali di di differenziare la pubblicità su reti e la programmazione sul territorio salvo quello che
è previsto per
Per dal contratto dal contratto di servizio per la concessionaria pubblica
Oggi c'è un comunque un uno una prerogativa sull'ambito locale per quanto riguarda programmazione pubblicità e dati digitali a favore del delle televisioni locali io credo che oggi
Che TR
Sia importante che affianco ancora a misure di questo genere e altre che sono state introdotte altre che auspichiamo nell'ulteriore dibattito che il parlamentare che seguirà
Sia importante comunque garantire alle televisioni locali una transizione al digitale a a pieno titolo
Su questo esistono tutta una serie di preoccupazioni che emergono che emergono quotidianamente in ordine anche alla alla alla possibilità di di di convertire le frequenze di trasmissione alle problematiche che sono connesse
Al alla mancanza delle di di di frequenze ridondanti da parte delle televisioni locali nelle aree servite cioè dico di frequenze
C'è doppie frequenze che invece alcuni operatori nazionali hanno e che permettono una tra la un nella fase sperimentale di poter trasmettere
Simultaneamente Nella logico quanto in in digitale e quindi permettono di
Di poter far crescere la propria presenza digitale senza abbandonare trascurare quella analogica e quindi di
Di poter crescere negli ascolti digitali senza perdere contestualmente quei analogici impropri problema
Rilevante grosso perché oggi hanno le televisioni locali transizione digitale è proprio questo perché
Molti in una fase a regime sicuramente i canali di trasmissione di televisioni locali li hanno in una fase invece Stra transitoria non possono convertiti a digitale perché perderebbero gli ascolti analogici
In una fase in cui
La prima la maggior parte degli ascoltatori ricevono ancora in analogico e i tempi io della transizione complessiva sono ancora abbastanza lontani considerato che
Nonostante il numero dei di di decoder
Che in una prima una prima fase anche grazie a quelli che lo Stato i contributi statali Rosati che erano stati installati dalle nelle famiglie italiani però oggi
Il divario enorme perché raggiungerei quasi quaranta milioni di televisori analogici rispetto ai quattro cinque milioni di decoder digitale che ci sono la strada da fare
Sicura sicuramente ancora molto molto lunga quindi la nostra preoccupazione è quella che ci siano una serie di norme che garantiscono effettivamente le televisioni locali di tutti poter transitare digitali poter competerà digitale di poter svolgere l'attività di di operatore di rete digitale
Di poter quindi
Oltre che svolgeva tedesco trasmettere i propri contenuti anche svolgeva attività tipiche dell'operatore di rete digitale quindi attività di telecomunicazioni sanitari di trasporto del segnale per conto terzi attività di diffusione anche di di di dati e servizi calate anche servizi di chi governa mente e quant'altro quindi credo che che siano importante delle delle un delle norme in questo senso sia importante queste norme vengano accompagnate anche da scelte regolamentare
Da parte dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che non siano assolutamente penalizzanti credo che le scelte che verranno operate delle cosiddette aree o il digitale quindi mi riferisco in particolare la Sardegna e Valle d'Aosta in particolare la Sardegna che quella che e tutto ed allo Stato più avanzato sono scelte che sicuramente condizioneranno
L'intero lenti l'intero sviluppo del del sistema che quindi devono essere
Sicuramente ponderate adeguatamente onde Vuitton De Mita re erro errori che si possano riflettere
Supponi sull'intero territorio nazionale con esso qui danneggiare anche quella quella fonte di pluralismo che il di cui sono sicuramente portatrice le televisioni locali
Chiedo a tutti diciamo minimo di disciplina facciamo cinque sei minuti a intervento così ci consentiamo anche un secondo e magari un terzo intervento sei
Il dibattito il dibattito lo lo lo consentirà se ne abbiamo voglia in qualche modo
Come vedete cominciamo ad articolarsi le posizioni sia
In termini di giudizio sul sistema complessivo delle telecomunicazioni in particolare delle televisioni
E poi da questo ovviamente dal giudizio complessivo che si dà sul sistema si fa discendere anche il giudizio sul disegno di legge Gentiloni
Ciò che avete a dire e che l'industria televisiva e un'industria culturale assai costosa assai pesante non non è semplice dare ciò che noi vediamo è il frutto della vediamo in televisione
In qualsiasi ora del giorno della notte è in realtà il frutto di un lavoro di tante migliaia centinaia di migliaia di persone
è il frutto di tanti bravi straordinari talenti professionisti che lavorano nelle televisioni è come autori e conduttori e come regista e così via ecco le maestranze
Abbiamo professionalità straordinarie Mita in Italia abbiamo tra i migliori talenti in assoluto
Per quanto riguarda le riprese televisive
E la e le tecnologie utilizzate ad esempio questo lo dico perché chiedo a Carlo Rognoni ad esempio che è uno dei poli mi pare diciamo della
Del sistema importante e cioè la RAI servizio pubblico
Più volte stasera già chiamato in causa e per un difetto diciamo di investimento nella nelle tecnologie avanzate
A proposito del digitale terrestre
è a proposito anche del canone
Radiotelevisivo che i cittadini pagano e che in qualche modo secondo l'attuale legge Gasparri fa viene considerato elemento del sistema viene calcolato come uno degli elementi diciamo del sistema
A Carlo diciamo chiedo di
Di di di ovviamente di dare un giudizio del del disegno di legge ma
Unica dove un intanto uno dei maggiori
Come si può dire conoscitori del delle tecniche anche di di di radiodiffusione televisiva chiedo anche di lutto del dittico stralci la situazione così come oggi eccome egli immagina che sia
Cinque minuti
Allora
Atteso che in sei minuti
Telegrammi per capire di che stiamo parlando non stiamo parlando del di un servizio pubblico che in Europa è il numero uno in assoluto per lo scoppio nessuna televisione europea di servizio pubblico fa gli ascolti che fa la RAI
La BBC fa circa trenta per cento
Noi siamo mediamente per quaranta e quarantaquattro
Evinciamo anche quasi sempre rispetto al meglio
Investiamo
In fiction in cinema italiano incidono d'acquisto cinquecento milioni di euro
Per le partite di calcio per gli sport minori
Per lo sci per le Olimpiadi per i campionati
Nel mille il due mila otto abbiamo in previsione una spesa di oltre trecento milioni di euro questo vita un'idea
Di che cosa vuol dire essere in competizione con un sistema mondiale che impazzito per esempio rispetto ai diritti sportivi
Questo è sono dati che fanno capire che l'azienda RAI è un'azienda straordinariamente grande importante a dieci mila dipendenti
Resta nonostante tutto nella più grossa azienda culturale italiana
E tuttavia
E tuttavia
Sentiamo
Il peso di un grande cambiamento nello scenario nel quale ci muoviamo
Non è più come una volta se la RAI non cambia rapidamente rischierà di soffrire di diventare una televisione stanca già oggi la televisione risente un poco la televisione generalista risente di questa stanchezza
Se chiedete voi stessi cosa ne pensate molti di voi ho molti sono sicuro che i vostri amici diranno questa sera non c'è niente da vedere poi tutte le sedi ci sono ventuno milioni di italiani che guardano la televisione
Quindi c'è bisogna un attimo capire il il fenomeno
Però non c'è dubbio che erano di più due milioni di più qualche anno fa quindi c'è una riduzione c'è uno scenario che a grandi linee può essere così tracciato
Le risorse un terzo delle risorse del sistema oggi viene dalla pay non era così cinque anni fa
Cannone
Pubblicità pay questo stacca ampliando completamente lo scenario
Perché il canone resta fermo in Italia in particolare diciamo ha avuto un aumento quest'anno ma non recupera l'inflazione di due tre di tre anni che il Governo precedente aveva bloccato il cannone
Ma non per ragioni diciamo che tutti i cittadini vogliono pagare meno questo è sacrosanto ma è il più basso campione d'Europa questo fa sì che l'Italia il sistema pubblico per reggersi debba avere molta pubblicità in questo è un punto
è un punto delicato perché avere molta pubblicità avere un fatturato che sul quaranta quarantacinque per cento si regge sugli introiti pubblicitari vuol dire che devi essere
Con un'anima corpo commerciale molto forte oltre che avere quella di servizio pubblico e questi a creare delle contraddizioni
Contraddizioni che si potevano gestire in una situazione statica in una fotografia
Che non si muoveva adesso siamo in un film in movimento firmi movimento prevede l'arrivo della il PPV l'arrivo del digitale in tutte le salse
L'arrivo della telefonia mobile che fa la televisione mobile tanti nuovi stimoli tante nuove cose i giovani che
Non leggono i giornali come sapete riguardano sempre meno la televisione oppure
Si sposta il pubblico per esempio molto va su Sky
La la la televisione sta cambiando se poi guardiamo i dati Sky che ha la bellezza di quattro milioni di abbonati che non è poco
Ha tuttavia una media di ascolto che vada al sei all'otto per cento in certi momenti con grandi partite arriva il dieci ma
Insomma quindi siamo ben lontani dai quaranta della RAI o dal quaranta trentotto quaranta quarantadue anche di Mediaset
Detto questo noi siamo anni centro di una trasformazione
C'è una convergenza tecnologica ecologiche cambiano il capitalismo cambiano il sistema cambiano di l'economia cambiano la vita delle industrie e noi siamo al centro di una trasformazione epocale
Allora e veniamo da che cosa veniamo e qui sarò il sinteticissimo anche a costo di essere brutale veniamo da una legge che per la RAI e mi riferisco alla RAI non voglio parlare d'altro io ho scritto un libro sulla schifezze dove la legge Gasparri ma
Mi riferisco solo alla tardi alla RAI
Per la RAI è stato un disastro
Perché ha detto che doveva essere privatizzata e e non lo è stato
Ha detto che doveva essere la numero uno nel digitale terrestre e non le ha dato le risorse perché non li ha neanche aumentati canoni in funzione neppure degli aumenti legati
Alla all'inflazione
Ha creato un meccanismo di governance che è quello che vi
Che vedete paralisi
Per il centrodestra vince alla maggioranza il centrodestra perde a continuare la maggioranza
Il c'è un
Oggi la RAI è governata
Da un sistema folle perché c'è un direttore generale che ha solo la il PIL pro la diritto di proporre
Un consiglio d'amministrazione che è una specie di amministratore delegato collettivo fatto di nove persone in cui le divisioni politiche sono cinque di centrodestra contro tre di centrosinistra più un Presidente
Il risultato e che comunque
Questo produce rispetto a delle voglie di innovazione di cambiamento nulla la la staticità allora questa legge
è un disastro per queste tre precise ragioni e la Gentiloni quella che piace a me
Che è quella che tocca il servizio pubblico c'è una legge specifica che in questo momento al Senato e che secondo me dovrebbe avere l'accordo di tutte le forze politiche perché
Non fa danni o non crea problemi neanche al centrodestra se vogliono perché cerca di risolvere il dibattito poi aperto cambiamenti se ne possono fare cerca di risolvere il problema del servizio pubblico ridando una dignità una credibilità
E incominciando a
Tenere presenti i valori che nella legge ci sono autonomia autonomia cosa vuol dire
E devo dire che l'azienda deve essere più azienda che meno partito deve essere vissuta perché guardate che questo è un'epoca disc trasformazione in questo trasformazione noi non non raccogliamo più
Diciamo i denari che arrivavano così comunque perché tanto il canone ce lo meritavano comunque la pubblicità c'era
E no non è il canone fermo la pubblicità cresce a ritmi che sono paragonabili a quelli del PIL italiano e non sono sufficienti per lui la crescita dei costi il risultato
è che siamo nel mezzo di una trasformazione in Coppa epocale che prevede tre quattrocento milioni di investimenti nei prossimi anni e non ce li abbiamo
Peraltro ma non va per per fare che cosa per adeguare le strutture tecnologiche alla rivoluzione digitale cioè per essere alla pari di quello che altri Paesi d'Europa stanno facendo
Quindi per noi
Questa legge che Gentiloni ha depositato al Senato e che dovrebbe incominciare ad essere elaborata nel
Nei prossimi mesi e che potrebbe realisticamente essere approvata entro i primi mesi del due mila otto realisticamente
Ebbene questa legge io spero che il Parlamento la faccia e tutte le forze politiche si accolga si
Si si facciano carico di questo problema perché altrimenti
è inutile che parliamo di servizio pubblico il servizio pubblico languendo la politica oggi così come e non funziona non funziona perché questo rapporto diretto con la tentativo di gestire un'azienda che in mezzo una rivoluzione tecnologica non funziona perché i politici diciamo la verità che cosa interessa
Teresa apparire due o tre volte del telegiornale
Essere citati risultato che facciamo dei telegiornali che dei cittadini normali lo considero un impegno perché ci sono dalle dieci alle dodici citazioni nessuno capisce qual è la politica quindi influisce anche sul modo di fare il Jordan
Allora questi
Questi punti li potremo risolvere se
Le forze politiche d'accordo tutte deboli tutte in difficoltà si faranno carico di dare un segnale forte ai cittadini
Per ridare i servizi al servizio pubblico unire dignità di servizio pubblico e quindi di essere aperto
Agli stimoli di tutti perché le prove ma non è di fare gli interessi né da parte dell'altra e dichiarano io ridare alla autonomia professionale
Avere una visione liberale Mikhail non chiedo mica tanto
Ecco se si riesce a fare questo passaggio per io penso che Gentiloni avrà fatto una operazione di grande merito e il partito di forze politiche che in questo momento sono
Diciamo martoriate caste non caste e comunque tutti confusi perché non si capisce bene dove va tutto il sistema per su una cosa potrebbero dare un segnale di capacità straordinaria io spero che su quello si trovi l'equilibrio altrimenti
Io capisco che la gente si lamenti del servizio pubblico ad guardate che il servizio pubblico non può essere governa un'azienda non può essere governata nel modo in cui è governata oggi
E quindi fatte di scarico
Nell'articolazione del sistema
Ci sono appunto due
Metto atto come dire no o due sistemi di network e cioè la Telecom chiara proprietari tre emittenti unitario
E c'è poi Sky
La quale tuttavia a un altro sistema di trasmissione che non è quello che
Si dice comuni comunemente tecnicamente analogico ma è già satellitare come sistema di
Di trasmissione quindi
Io chiederei a Piero De Chiara che rappresenta qui Telecom
La sette per intenderci
è mettili per esempio anche
Una delle emittenti piano atti ho visto dei ragazzini dei giovani
Qual è il giudizio che la la la sua azienda dato il riforma del sistema proposta dal
Ministro Gentiloni e dal centrosinistra
Noi siamo
La foglia di fico del sistema
Nel senso che siamo quelli che consentono di dire che c'è la concorrenza
Per però forse non investa abbastanza forse non sono capaci
Cioè
Parallele stazione
Unica in tutta Europa
In qualsiasi Paese europeo c'eri ci sono almeno due soggetti privati in concorrenza tra di loro
E che guadagnano
E questo è molto importante fatto salvo il privato è importante per il Paese per i telespettatori anche per il servizio pubblico
Perché noi stiamo fatalmente vicino ce ne accorgiamo ma il fatto che l'Italia sia un solo editori privato che è un'impresa vera che in media sia
E il servizio pubblico stravolge la funzione sia di quelle imprese privata sia del servizio pubblico
Perché se vedete i numeri
Noi ci fanno piacere i complimenti ce l'avevamo tanti ci sono opinionisti di destra di sinistra liberi che parlo liberamente programmi nuovi orti e programmatori figuriamoci adesso arriva
Anche Luttazzi e arriva e Marco Paolini le nostri palinsesti ingessano apprezzati in genere non si dice che non siamo capaci di fare televisione
E comunque badate che la storia di La sette e Telemontecarlo è una storia vecchia di vent'anni e ce l'ha provato tutti la Ferruzzi Mediobanca lei brasiliani in rete Globo il
Cecchi Gori eccetera
E tutti ci hanno rimesso
Noi di Telecom abbiamo investito molto
In questi cinque anni noi abbiamo speso in programmi più di ottocento milioni abbiamo richiamato in pubblicità circa trecentocinquanta milioni diciamo così che abbiamo investì ai nostri costi sono più del doppio dei nostri ricavi
E e abbiamo fatto un bel progresso siamo passati all'uno virgola sette per cento di share al tre virgola uno
Con ottimi programmi e spendendo appunto un sacco risolti ogni punto ricerche guadagniamo
Ci costa altri trenta milioni all'anno ogni punto dice che guadagniamo perché la struttura del mercato italiano eh unica Europa e le anomalie sono due non è una
In l'anomalia non è solo media sette che al cinquantasette per cento delle risorse pubblicitarie televisive che ha conquistato il cinquantasette per cento dei soci pubblicità televisive
Che sono di più di qualsiasi altra impresa televisiva europea
C'è l'altra anomalia è che la RAI
A il ventotto per cento dei risorse pubblicitarie televisive non c'è nessun servizio pubblico in Europa che è finanziato in questa misura da pubblicità
La media europea e il dieci per cento un terzo dell'Italia un terzo dell'Italia
Ma togliamo pure
Inglesi dei tedeschi il come sapete quasi non fanno pubblicità in in televisione vediamo quelle che fanno più pubblicità gli spagnoli
Che aveva un servizio pubblico e fa il venti per cento che prende il venti per cento della pubblicità e che hanno ben due aziende private in concorrenza o di loro che fanno bei profitti son diretto ai due italiani tutte e due
E chissà forse perché son detenuti italiani gli spagnoli e non gli basta avere due due
No ed avere due aziende private che fanno profitti hanno detto no finché servizio pubblico bene tanta pubblicità molto meno di quella che per l'Italia
Riduciamo la pubblicità al servizio pubblico e hanno ridotto ha cominciato il servizio pubblico per tentare di fare modo che anche i nuovi due soggetti che sono entrati anche loro possano
Avere un equilibrio di Bilancio perché come il Bilancio per l'impresa sono indispensabili
Poiché ma tutti si può pensare che un Paese c'ha la foglia di fico perché ogni tanto c'è la sinistra di turno che si compra la sette e decide per i prossimi tre quattro cinque anni ci metto io poi passo la mano successivo
Questo non è un sistema sano un sistema esame quando c'è almeno più di un privato che in concorrenza e che può fare impresa
Bene
Quando è arrivato il ministro Gentiloni noi abbiamo occupato grandi speranze perché una persona competente moderata
Mi è capitato di dirlo anche in sede Mediaset
Mi è capitato di lavorare con i suoi genitori devo dirvi che sta lavorando insieme per esempio c'è una transizione Agip digitale e il ministro dimostra non solo la competenza ma anche la fattività
Devo dire che
Son di gruppi di lavoro che coinvolgono il Ministero in media sette che dimostrano che in questo Paese quando si lavora insieme l'industria televisiva italiana al pubblico e sezione italiana posso fare grandi cose
Un po'al riparo dal chiasso delle urla politiche
E il ministro ha presentato un disegno complessivo che acceso per noi grandi speranza più moderato di come è stato raccontato perché in realtà
Confalonieri sottolinea il fatto che una riduzione al quarantacinque per cento a pubblicità è intollerabile per qualsiasi impresa passare di bruscamente al cinquantasette quante cinque per cento
è intollerabile ma se vedete la legge in realtà l'unica sanzione per chi sta sopra quante cinque per cento sono settantadue secondi di pubblicità in meno allora il cui impatto economico
Cioè ma insomma è a mio avviso non insostenibile
Ma poi la cosa più importante accanto a questo disegno di legge ha presentato linee-guida di riforma della RAI
Che giustamente dicevano ma se si riduce a pubblicità un pochino meglio a sette bisogna a maggior ragione ridurla dalla RAI
Perché è un servizio pubblico che dipende la pubblicità così tanto non è tollerabile Europa e non consente che ci sia
Una concorrenza sostenibile
è giusto così
Peccato che poi il nel passaggio in Consiglio Ministri ogni passaggio in Parlamento eccetera
La riduzione della pubblicità della RAI non c'è più badate che le le il disegno era intelligente perché non significava meno servizio pubblico significa più servizio pubblico
Perché giustamente si notava che oltre troppo pubblici dalla RAI a poco cannone
E si faceva anche conti col fatto che siccome i cittadini italiani come dire non posso tollerare un aumento di canone troppo elevato emessi colpiva un altro punto un qualche forma di recupero dell'evasione fiscale
Perché è vero che gli italiani vadano a metà del canone dei degli inglesi i tedeschi
Ma in apparenza pagano più o meno lo stesso cani francesi peccato che in apparenza perché servizio quello francese nessuno evade il carbone mentre in Italia l'evasione del canone è tollerata in maniera
Indecorosa
Anzi credo che questo sul piano etico ossia intollerabile che si tolleri un'evasione del carbone Consigliere Pacifico pacificamente pacifiche trenta per cento dice cannone
Vuol dire che la RAI potrebbe avere quattro quattro cinquecento milioni in più e potrebbe quindi ridurre ricavi pubblicitari e aprire più spazio a concorrenza di privati e vere due privati
Questo il disegno purtroppo si è perso per strada non c'è traccia di riduzione pubblicità in quello che ci fa così e ministri
Nel dibattito parlamentare che si è scatenato sulla disegno di legge su un media sette non è comparso questo tema
Anzi credo che il dibattito parlamentare abbia dimostrato come dire in mille rivoli e francamente il testo sta per sgusciare Ando persino peggiorato come dire
Su questo secondo me merita pessima qualche ragione nel senso che non si capisce perché per esempio incattivito sull'attività di peer review di Mediaset che un'attività che invece può non far piacere a Camiglieri ma sicuramente va entrare sul mercato in cui c'è l'attore bravo forte fortissimo che però a come dire e l'unico in questo momento nel mercato
Bene
Questo è il motivo della delusione che a questo Stato noi dobbiamo dobbiamo dichiarare io quando facevo un altro mestiere
Ma dice agli anni fa ricordo un dibattito con Montanelli D'Alema in con Montanelli fece una battuta
Mi disse
Il problema televisivo si comincia a discutere troppo fate così prendete un qualsiasi sistema legislativo europeo e applicato in Italia sono diverse dall'altro
Come dire
In Gran Bretagna la la la BBC non non ha una lira di pubblicità in
In in Spagna c'era un po'di pubblicità per ogni privato c'è una sola Rezza prendete l'uno di questi sistemi è calato in Italia perché altrimenti avete sempre questo paradosso in cui avete un solo privato fa televisione e il servizio pubblico l'altra parte che anziché fare il servizio pubblico fa concorrenza al privato
Applicatelo converrebbe credo a tutti converrebbe sicuramente il servizio pubblico serie più servizio pubblico più forte credo che paradossalmente converrebbe anche al più grande privato
Che che ha un'agenda e Spagna proprio
E che lavora in concorrenza in concorrenza con altri privati e che guadagna bene e che per anni è bene che fa anche la televisione né interessante credo che servirebbe telespettatori
Credo che servirebbe anche un po'il sistema Polito nel suo complesso che secondo me da questo ginepraio qui non esce più se continuano a vivere come dire
Solo due grossi soggetti che fanno televisione in chiaro benvenuta scali che fa molti soldi fa un bel lavoro appagamento matrice a pagamento un'altra cosa non attenzione per tutti
Il costume le leve le come dire nel novantasei per cento dell'ascolto si fa sulla televisione in chiaro su questo punto secondo me
Le grandi speranze che c'era stata inizio legislatura non sta non sono mantenuti da questo livello di base parlamentare incontreremo insiste perché su questo punto
Il Parlamento apra una stagione di riflessione più profonda meno ideologica più costruttiva più una vera concorrenza nel sistema televisivo in Italia
Grazie a Piero De Chiara
Come vedete abbiamo avuto ragione a
Introdurre in questa festa nazionale dell'Unità questo dibattito perché davvero importante anch'
Davvero messo in campo tutta una serie di articolate posizioni di cui ovviamente ne faremo tesoro
A Tullio Camiglieri per concludere questo giro e poi ovviamente
Tania farà le sue domando valutazioni al ministro Roberto Cuillo
Tullio Camiglieri
Sky in una posizione
In qualche modo ambigua perché l'unica sul satellite ed è insieme l'unica appagamento nell'unica satellitare a pagamento imitarli
Voi che giudizio date come importante azienda industriale del settore televisivo
Sì ma rapidamente io
Prima di tutto di due per quanto ci riguarda faccio una premessa
Che va forse al di là dei contenuti specifici della Gentiloni
Che naturalmente sunnu impatta poco differenza di quanto molti dico non perché la legge Gentiloni non abbia voluto impattare su di noi ma perché i limiti che ci può c'ha posto la Commissione europea nel momento in cui è stato autorizzata la fusione tra Stream mettere più sono tali
Che difficilmente un legislatore italiano sarebbe potuto intervenire in maniera più incisiva dico però un'altra cosa chi mi conosce sa che conosco da troppi anni il ministro Gentiloni però due cose le voglio dire
Primo
La cosa di cui devo dare
Merito al ministro e quello di aver per la prima volta capito che le piattaforme televisive in Italia sono varie che vanno rispettate tutte
Perché purtroppo non era stato così nelle precedenti legislazioni cioè voglio dire noi abbiamo il satellite abbiamo la televisione terrestre abbiamo e speriamo che presto si sviluppi ulteriormente il cavo
Quello che conta è che nei prossimi anni il cittadino italiano abbia la possibilità all'interno della propria abitazione di poter scegliere ittica male che preferisce il contenuto che preferisce indipendentemente
Dal sistema attraverso cui
Gli arriva
è come se in un Paese appunto sibili veleggiava se l'autostrada rispetto rispetta l'aeroplano o o al treno
E l'altra cosa di cui devo dare atto e che per esempio in questa direzione il ministro ha accelerato la concessione delle frequenze per il Wi-Max Wi-Fi che saranno nuove piattaforme che verranno nei prossimi anni e che saranno anche queste piattaforme sulle quali sarà possibile
Trasmettere offrire nuovi contenuti ecco questo credo che sia importante perché va esattamente nella direzione che negli interessi
Dei cittadini perché poi quello che conta io credo e che appunto come dicevo prima
Tutti abbiamo la possibilità di scegliere quello che preferiscono e qui il problema è che noi invece purtroppo in questi anni abbiamo abbiamo aperto abbiamo perso molte occasioni molto opportunità le aziende le televisioni generaliste in questo Paese credo che siano
Come dire abbiano perso molte delle opportunità che avevano di capire quello che sarebbe accaduto nel futuro come si potevano sviluppare nove offerti e come poteva estone essere la televisione a pagamento
Quanta della televisione a pagamento le aziende italiane la potevano fare
Alcuni hanno deciso di non farla e mi mi riferisco al servizio pubblico altri sono stati impediti dal porti abbia poter continuare a farla però le aziende italiane la televisione
Appagamento
In alcuni casi potevano Fasano rifiutato di farlo ma abbiamo avuto due aziende che stavano sull'orlo del fallimento
Messe insieme e oggi
Fortunatamente siamo riusciti a dare a questo Paese un'alternativa un'alternativa naturalmente ha ragione dichiara quando dice la televisione a pagamento è un comprendente un arriverà mai
Numero ascolto della televisione in chiaro questo è
E del tutto evidente giusto ma credo che sia un complemento importante in questo Paese perché c'è cento
Venga data la possibilità a tutti di poter scegliere il prodotto che si preferisce il programma che si preferisce
E perché soprattutto noi dobbiamo cominciare a ragionare in termini di paese in termini di sistema perché la capacità produttiva del nostro Paese è un elemento importante guardare noi spesso giustamente ci lamentiamo
Di essere stati
Qualcuno dice colonizzati per i prodotti audiovisivi americani ma questo è un problema sicuramente
Con cui faremo i conti per un lungo periodo perché sicuramente il mercato americano al mercato alla produzione
Dei contenuti statunitense ha un po'a un bacino enorme sul quale può contare quindi può mettere in ballo Capitalia norme ma noi dobbiamo anche cominciare a pensare di produrre come sistema Paese
Noi dobbiamo cominciare a ridare capacità alla nostra industria di produzione cinematografica audiovisiva cosa che in questi anni purtroppo non c'è stata
Stretti e questo lo dico per tutti
Tra centinaia di produzione che si bruciavano del giro di pochi mesi che erano i reality show programmi che non duravano
Lo spazio di ventiquattro di quarantotto ore dobbiamo ridare questo credo che sia importante in questo momento
C'era lo studio con tutti i limiti e i problemi e questo va una legge di riforma anche che prevede
La legge di riforma sul cinema valido di riforma sulla
Sulla produzione dei contenuti audiovisivi questo Paese credo che sia importante che dare uno slancio al Paese è questo
E questo direi che sarebbe importante se il servizio pubblico in questo
Uscisse estere un elemento di traino certo naturalmente è evidente che il servizio pubblico debba uscire dalla situazione di impasse di immobilismo in cui in questo momento e chiuso ma credo che in un paese avanzato con un luogo dove un ruolo così importante viene dato al servizio pubblico credo che rimettere insieme le energie le capacità le forze produttive perché guardate
Questa è l'elemento importante progetto dicevo altre volte noi dal punto di vista della produzione ci troviamo nella condizione che i nostri produttori vanno a produrre nei Paesi dell'est Europa
Perché il costo del lavoro del nostro Paese troppo alto quindi noi ci troveremo fra un po'no a non avere più neanche una grande industria capace di produrre contenuti perché avremo a che fare non solo
Con la polverizzazione ma spesso anche corna link l'impossibilità di riuscire a mettere insieme Budget di riuscire a mettere insieme capacità perché con ogni quelle quelle risorse economiche necessarie
Per produrre contenuti importanti questo però credo che sia un problema però questo credo che dal punto di vista della politica sia uno sforzo fondamentale importante da fare
Perché poi guardate io credo che l'elemento fondamentale anche dal punto di vista del telespettatore sia uno
La competizione che in questi anni si è sviluppata credo anche
Grazie all'arrivo di scali il mercato la competizione hanno generato un pluralismo
Non avevamo un canale che faceva informazione ventiquattrore su ventiquattro nessuno ci aveva pensato nel servizio pubblico nella televisione commerciale
Il pluralismo ha dato la possibilità di avere anche più spazi informativi più spazi di approfondimento io credo che a un bisogna lasciare la possibilità anche al mercato
Di mettere in competizione più aziende più offerte perché la possibilità di avere una competizione vera
Costringe le aziende costringe produttori a dare contenuti di qualità contenuti più importanti e dallo spettatore la possibilità di scegliere
Non bisogna ridurre le capacità e la forza delle aziende bisogna aumentarle la possibilità di scelta da parte dei telespettatori
Grazie
Alfredo Camiglieri
Roberto Cuillo possiamo intanto raccogliere qualcosa di importante da questo primo giro di
Sollecitazioni principali operatori televisivi nazionali ma mi sembra un panorama abbastanza interessante e mi ha colpito solidali dall'intervento del presidente Confalonieri all'inizio perché
Diciamo che ad io conosco tanti tanto tempo persona squisita e simpatica
E
Riesce sempre a simulare Mediaset come se fosse già un poco più importanti Telelombardia ma
Ma e insomma diciamo
è invece una grande azienda che combatte una sua battaglia oggi
Sul quale poi discuteremo e e ci ragioneremo in seguito io credo che dobbiamo affrontare questa questione
è emerso in molti interventi da un punto di vista e io questo lo dico anche a Mediaset però perché un problema anche suo
Noi abbiamo o no il problema di modernizzare d'Italia
E essendo importante in un sistema industriale avanzato il sistema televisivo
La modernizzazione e la liberazione del sistema televisivo è uno un problema nazionale che non riguarda nella sinistra da sola nella testata somma tutti tutto
E che riguarda tutte le aziende del sistema televisivo per essere anche competitive nel mondo
Perché se è questo il problema allora capiamo e il il senso e lo spirito della legge Gentiloni secondo me
E non c'è niente da fare però perché se noi vogliamo
Modernizzare il Paese dobbiamo liberare il mercato
Se vogliamo liberare il mercato dobbiamo rompere il monopolio delle risorse pubblicitarie non c'è nulla da fare ma la la la compilava
Il problema non è questo il problema era prima il problema è solo quando si è costruito un sistema dove c'era un muro poiché le risorse pubblicitarie da parte di un'azienda soprattutto decisione vi sia questo il punto politico perché poi alla fine
Voglio dire non è che
Dove non
Non si nomina mai diciamo ma viviamo sempre lo stesso problema perché la la peculiarità di questo Paese è che poi una grande azienda televisiva a come capo un uomo che entrato in politica e che ha diretto diciamo è stato capo del Governo tutto questo complica
Da ha complicato lo sviluppo del mercato del sistema televisivo lo dico
Con diciamo con con freddezza insomma è stato un problema
Che ha impedito in qualche misura il il confronto sereno di cui in questo Paese su questa questione cioè noi stiamo scontando da un decennio sulla vicenda televisiva una sorta di guerra civile tra virgolette sulle accolte le visioni Cutuli televisivi perché perché
Ora si il capo di un'azienda televisiva ha deciso di buco mettersi in politica di scendere in campo e e a cui dato due Governi di questo Paese
E tutto l'hai benino però lo dobbiamo uscirne da questa storia
Dobbiamo rendere questo Paese più sereno e più moderno allora c'è una strada ed è quella che indica Gentiloni cioè la strada di riaprire il mercato liberarlo liberando risorse pubblicitarie
Non so se è così dolorosa per Mediaset ma è l'unica possibile perché dobbiamo fare entrare in campo nuovi soggetti televisivi ed è anche la strada secondo me
Per aumentare la qualità della sulle emissioni questo un altro problema che sappiamo
E no io ho sentito qualcuno dire la RAI si occupi della qualità il resto lo fanno Ribot commerciali
Giustissimo la RAI essendo pagata col canone deve occuparsi innanzitutto della qualità dei prodotti che mando in onda però posso dire che anche
Gli altri devono occuparsi di qualità perché è un problema soltanto alla rare
Perché cosa vuol dire televisione commerciale cosa vuol dire qualità non è che qualità corrisponda noia e tv commerciale a divertimento
Non ci sono i costi di questo tipo si può fare una televisione di qualità divertendo la gente si può fare una dimensione commerciale annoiando diciamo consultando spesso e volentieri offendendo spesso le sensibilità delle persone
Voglio dire che dobbiamo preoccuparci
Che attraverso la liberazione delle risorse del mercato possiamo rendere più competitive sul terreno della qualità il sistema televisivo italiano e costruire dei modelli e dei racconti di riferimento per il Paese
Che sia un po'diversi dati modelli astratti che vengono proposti leso i format televisivi
Io ci si si parla spesso di questo ma insomma noi siamo o non ci spaventiamo e quando leggiamo sul giornale che durerà Gazzetta Rocca una foto per
Con una ragazza morta per apparire su quella foto insieme per poi andare in televisione
Ma questo questo fatto di andare quest'ansia di essere in televisione questo ansia di essere presenti Refrigeri da dove viene
Presidente siete voi che fate una trasmissione ma dico dico non non voglio non c'è nessun furore ideologico però ragioniamoci ogni tanto su questo
Se vuoi fare la trasmissione ogni anno dovrei di dieci ragazzi rimetti dentro una stanza non fanno niente per tre mesi alla fine dei tre mi diede dei tre mesi uno vince
Primo ho capito che ho fatto il ma non non è detto che è giusto che lo fa tutto il mondo spietata
No uno vince prendere i soldi diventa famoso è senza aver fatto nulla
Senza aver fatto nulla eh possiamo discutere su questi modelli di racconto del Paese possiamo ragione siano ma lo dico perché secondo me in Mediaset può avere una funzione nazionale di responsabilità nazionale
Perché alle risorse alle intelligenze certamente vorrei che merita sette dicevo leggi diciamo
Capisse di essere parte di un sistema
Ducci stemma Paese meno azienda Rocca arroccata su se stesse Suso interessi apriteli
Aprite vi è un Paese che sta cambiando e che vuole modernizzarsi non chiudete rivoli stessi non chiuderei la difesa dei vostri interessi soltanto o degli interessi che si presume di Berlusconi
Noi vi vicino la legge mi consente di aprirli a un mercato di più di essere più competitivi e di aiutare questo Paese essere semplicemente più moderno e più libero e voi potete far parte di un Paese più moderno e più libero
Confalonieri D Alema faranno manda
In America molti giornalisti dicono per questo con questa televisione può informatica né fatelo pure si vede in tutto il mondo ai migranti
Noi all'eremo Simenon arginabili questa il termine usato dal cinquanta simile Renzi
Però la domanda che le faccia più peculiari e alla sua persona perché mai ognuno definisce la propria identità rispetto agli altri
è una persona intelligente
Fresca
Critica imputano ma intellettualmente
Non è che la sua televisione non la fa come lei
Perché non si può neanche una lira
è quindi il premio
Appena messa nei guai era
Io ho passato allora
Faccio una bauscia nata come si dice dalle nostre fare ovvero allora
Io ho fatto le mie vacanze a modo mio
Cioè come
Suonando un paio d'ore pianoforte perché a me piace fare pianoforte mangiando prestanza bene perché mi piace pure mangiare mi piace camminare è già un programma che ha una sera mi facevo il mio Festival privato non guardavo la televisione
Il DVD è un'invenzione strepitoso sul piano culturale chi ama la musica chiama l'opera
A i sottotitoli quindi puoi sentire tutto Wagner e
Su quattro ore un'opera di Wagner Reding
D'Oro del Reno poi la Valchiria eccetera sono quattordici ore e rotti ecco tu col DVD offre questo io ho passato l'estate così ma non lo faccio per darmi le arie dell'intellettuale perché mi piace questo
Facciamo questo prima ho detto che si ci diranno se giocato la carriera col Macbeth che pure aveva fatto in prima serata due milioni di spettatori
Due milioni di spettatori verrà fatto non si può io vi ho detto prima della ecco quando dichiara diceva Montanelli vale Montanelli Stato che ha parlato al finale
Quelle cose lì non le diceva negli anni ottanta
Anche all'inizio degli anni Novanta però parce seppure utilissimo e quindi non parliamo del morto questi visivo quindi non si può che parla bene di morti
No io dico questi tipo di televisione è una televisione che fa fantastica deve prima De Chiara diceva io dichiaro queste cose qui i soldi che avete voi
Se non investite
L'ha detto lui prima il moderatore ha detto è una cosa molto carina è più difficile perché è uno prendeva a Salisburgo non costa molto fare il Festival di Salisburgo
Te lo tirano dietro calare in uso esclusivo un'anomalia no ma ma ma quando scusi ma qua io non mi annoio quando sento vacche accetto che già si è preparati se leggi Dante devi leggere
Tutte le note cioè TAC cioè
Con l'atrazina e poi c'è una pagina una detti note perché sono storiche sono filologiche sono linguistiche eccetera eccetera eccetera io dico che questa funzione la dovrebbe fare la RAI
Non c'abbiamo la Malesia Elasil no non c'abbiamo la maggioranza spetti a un certo punto ha rincorso adesso poi
Diventa un circolo ci vogliamo la coda perché alla fine io ricordo vede con Siciliano che ho fatto diversi dibattiti aria il sette per esempio
L'abbiamo fatto dei dibattiti molto interessanti un patto proprio non per la cultura per la grandezza cioè fare in televisione le cose grandi
Dicevamo prima di Shakespeare ma chi lo conosce Shakespeare purtroppo non parliamo di quelli del Grande Fratello ma anche fra quelli che escono dalla scuola
Dell'obbligo e magari anche dal liceo chissà a chi ha detto
Non si sa nulla della musica la musica la nostre scuole è zero non non esiste
Non esiste allora potremmo il combinato io con Siciliano Piera un musicologo anche e raffinato molto ed era un raffinato intellettuale un raffinato scrittore ed io lo stimavo molto
Avevamo proposto di fare
Ogni sera e non in primissima serata perché avevamo le esigenze perché la RAI deve far pubblicità eccetera eccetera ma in qualche soldo in fin di Bergman una volta e noi
Non gli ho ponevamo un qualche cosa a te lo massa classe ma cercavamo di raffreddare la concorrenza chiamiamola al peggio al più commerciale ecco in questo modo non siamo riusciti siciliano si giocato il suo posto io fortunatamente
Sono ancora quelli perché probabilmente solo amico del
Dall'azionista di riferimento questo
Ma quando essa può provare che si potrebbe riproporle ecco i dibattiti veder sul Gentiloni si è giunti Tonino adesso io avevo preso un po'di appunti
Va beh volevo rispondere a De Chiara dicendogli che adesso c'è un signore che vuole comprare
La l'alla parte la Ital
La telemetria la vostra Società e quindi si chiama De Agostini perché lo sappiamo tutti e anche nelle intenzioni la Gentiloni nella parte
Privata ante resta un terzo elemento poi aprire aprire aprire ci sono già sorge
Basta che investano il signor Pellicioli che è uno molto bravo e molto tosto ha fatto delle offerte ha comprato Magnolia per cento milioni e che vuol dire contenuti
Al comma ha fatto delle offerte per esempio Valsecchi che il miglior produttore e non l'abbiamo proprio quello che produce distretto di Polesella ha prodotto il Papa eccetera eccetera
Ha fatto una proposta di duecento milioni
Per per
Certo che tutto è di fare degli investimenti di questo tipo io mi ricordo quando Berlusconi parti dai nell'ottanta che mise due miliardi a alla Titanus
E compro ai fini della Titanus
Il tavolo del matto però se uno ha visioni fai investimenti ecco quello che è mancato forse anche perché tenete conto è stata disastrata datati dai tanti problemi che ha avuto societaria eccetera eccetera se abbiamo tutti la cronaca
Finanziaria di questi ultimi anni però è mancato una fusione di dire no il signor un perverso
Ha investito quanto investito Camiglieri
E
E continua ad investire adesso ma ma certo che se tu ci crede l'altro giorno Rupert Murdoch è uno che ha messo di cinque miliardi di dollari
Per i vostri giornali
Tutti gli ha dato del matto ma è il numero uno al mondo Rupar lordo ecco allora fare l'imprenditore soprattutto in questo settore
Solo una bisognasse capaci ovviamente ma poi soprattutto
Investire
Investire investire poter accogliere la
Questo è ovvio mi limito a dire questo
Grazie al
Presidente Confalonieri
Carlo Rognoni
Il tema della qualità uno dei temi che
Ci sta più a cuore come telespettatore né passiamo tante ore al giorno davanti a 'sto
A questo focolare domestico nuovo focolare domestico diciamo in qualche modo alleva ancora educa ancora i nostri figli
Quanto come investe nella qualità il servizio pubblico che giudizio dai toccarlo
Intanto diciamo c'è una cosa
è così niente ognuno di noi ha un'idea della qualità quindi non pensare sono stati scritti libri saggi
Che cos'è la qualità voglio dire una di quelle domande che riguardano quasi l'esistenza quindi
Cominciamo a pensare che non è
Così semplice calcolarla però per esempio uno delle
Cose che ha preteso ha voluto e secondo me giustamente il ministro ovvero le prime cose che ha fatto quel contratto di servizio nuovo della RAI ha imposto
Ci ha dato sei mesi di tempo per elaborare dei meccanismi utili verifica della qualità del percepito perché poi è più facile capire come la gente percepisce la qualità
E sono due indici che sui quali stanno lavorando più Ortis tutti i tipi di gruppi che stanno mettendo giù ipotesi eccetera che costeranno ma che ci dovrebbero poter dire fra sei mesi
Come è stata percepita la qualità di quella serata dei programmi e come nell'insieme non so se quotidianamente questo quotidianamente per non so se poi settimanalmente il percepito del servizio pubblico rispetto alla qualità
Detto questo a me piace citare una frase di Flaiano
Il quale
Trent'anni fa Flaiano scrisse fra trent'anni
Non sarà la scuola
Non sarà la famiglia sarà la televisione a fare gli italiani
Ora quei trent'anni sono passati e purtroppo è drammatica la cosa perché gli italiani che ci sono non so se siano meglio o peggio di quelli che erano trenta si fa però sicuramente abbiamo dei problemi si è incartato il sistema
La qualità della della livelli culturali è bassissima noi abbiamo un'emergenza che non è quella fiscale emergenza Curti culturale
Ci sono dei dati impressionanti sul livello dell'analfabetismo di ritorno
E e quindi diciamo il lavoro da fare forse anche per il servizio pubblico deve essere quello di riprendere in mano qualcosa che abbiamo abbandonato negli anni e che ci era quello di dire
La televisione anche un compito formativo educativo
Noi facciamo delle cose egregie guardate per fare un grande difetto è che non andiamo in onda mezzanotte
Perché questo non si può più fare noi abbiamo ieri sera abbiamo mandato in onda dopo le undici e mezzo un programma su
Il generale Dalla Chiesa che io spero che qualcuno di voi sia riuscito a star meglio vederlo che è eccellente
E lo ma ieri mattina questa mattina abbiamo fatto un'altra cosa che c'è da mettersi le mani nei capelli ce ne siamo accorti leggendo i giornali le reazioni che ci sono state Facchetti che è un grandissimo
L'abbiamo messo alle otto del mattino e alle otto del mattino il risultato è che chi l'ha visto
Perché non è piaciuto Dalla Chiesa comunque
No
è ma io non l'ho visto ma comunque
Ecco
Debba la la reazione che c'è stata giustamente di dire ma perché la RAI che ha tre reti almeno un programma tutte le sere su una delle tre reti che abbia uno spessore
Di livello dovrebbe poterlo fare questo secondo me è è nelle possibilità
Abbiamo fatto una una lotta con il a braccio di ferro durissima
Supportare un'ora prima la storia siamo noi di Minoli e fa degli eccellenti programmi mai il capitolo del dittatore il sale il direttore della rete
Io le ho magari tutti dopo mezzanotte in terza quarta serata gli abbiamo imposto e non li voleva neanche più
Voleva mandarmi sulla terza rete la terza rete è già un una una rete di servizio pubblico se noi andiamo a guardare
Perché questi conti vengono fatti sono anche sotto controllo dell'autorità garante delle comunicazioni l'ottanta per cento di quello che produce RAI Tre è da servizio pubblico
Imposto dalla legge ed è verificabile noi facciamo molto più servizio pubblico di quanto non si pensi se andiamo a vedere questa è l'Agcom che citavi il diritto di poterlo dire non sono io
E dove spendiamo duecento milioni di euro in più
Con i denari della pubblicità per non fare servizio commerciale in base al vizio pubblico quindi in teoria questo problema del canone che io mi rendo conto vai a dire un italiano
Di aumentarle il canone non non non vuole neanche sentir parlare però pagarlo esporsi e dato che abbiamo un'evasione ripeto del trenta per cento è possibile con una legge abbiamo fatto delle proposte e il Governo potrebbe davvero fattura
E potrebbe far vari già in quella stessa legge in cui si riforma il servizio pubblico e si cerca di
Riformare servizio pubblico abbiamo proposto di fare di legare
Alla pagamento dalla bolletta elettrica la il cannone
Chi ha chi all'elettricità in Italia ah la televisione non c'era deve dichiararlo
E altrimenti paga il canone
E se lo dichiara che non c'è la Belice abbiamo la possibilità di andare a vedere cosa mi fa della sua elettricità perché
Est è una cosa elementare e semplice e però su questa cosa è
Bloccato il tutto si è fermato in Parlamento non sta andando avanti ma guardate che quattro cinquecento milioni di euro in più e cioè
Il solo fatto che tutti gli italiani pagano il canone consentirebbe di toglierlo
A quelli che non hanno davvero redditi a chi è alla pensione al minimo potremmo togliere il canone
Basterebbe che quelli che
Possono fare
Grazie Carlo faremo tesoro di questa l'esenzione dal del Calore come l'esenzione del ticket sanitario non è male
Come come ipotesi
Io io darei un ordine io di
Darei un ordine di questo tipo i nostri lavori anche perché il ministro Gentiloni deve raggiungere Roma e quindi io chiuderei diciamo se se Camiglieri
Dottor Rossignoli e Piero De Chiara sono d'accordo diciamo conterrà e il vostro intervento in
In tempi diciamo no no no io penso che sulla qualità Sorbi camerieri non passa no perché è importante che
Di ottima qualità o niente da dire anticipiamo all'America latina ed emanare inoltre di cui
Anti dal ben questa questa invece la pubblicità
Usate dal terreno no no ma non è un puzzle adeguano i notai giocato sul terreno mio Giulio qua non passa allora io farei così diciamo
Unica un contributo sulla qualità televisiva da parte del delle emittenti locali dentro l'emittente dello che locali mi pare importante
De Chiara per Camiglieri ed è importante anche trovato la qualità sulle delegato lascialo dire all'orografia stare agli spettatori è sempre grandi devono dire le cose ora
E poi chiude chiede più del ministro Marco Rossignoli perché proprio per fare qualità occorra sicuramente occorra poter fare degli investimenti per fare degli investimenti al coro mercato dove i soggetti possano competere il problema
Sempre questo cioè non è che le televisioni locali offrono un prodotto che
Poi non
Non nel mondo sia
Quali ecco di qualità perché fanno una determinata scelta io credo che sul
Le televisioni locali sul territorio per quanto riguarda
Va d'informazione locale per quanto riguarda
La la lo sport e locale qualsiasi altro elemento di di comunicazione locale sono assolutamente competitive
Spesso anche di Forlì
Gli indici di ascolto di televisioni locali per i rispettivi telegiornali nelle nelle rispettive aree di competenza sono sono superiori
A a indici di ascolto anche della concessionaria pubblica in qualche caso anche di media sette sono fenomeni che si sono verificati in alcuni casi anche con anche consolidati
Evidente che per fare per fare programmazione per farla ventiquattro su ventiquattro per poter competere bisogna poter accedere
A quelli che sono i diritti dei dei grandi eventi e i diritti del vede detti dentro cinematografici quindi film e fiction grande toni e questo fiction n Chimenti in genere oppure anche ritrasmissione che vede delle trasmissioni sportive importanti trasmissioni qua e venti io di importanza generalizzata
Da tutto questo le televisioni locali sono sostanzialmente esclusa sono escluse
Non soltanto per una questione di mezzi economici di come è organizzato il sistema
Delle ma anche perché
Ad esempio i diritti dei dei dei firme del della fiction in genere sono detenuti
Dai dai principali operatori e non so neanche in teoria accessibili per per le televisioni locali e per gli altri operatori minori
Su questo infatti
è necessario la legislatura legislazione puntuale su questo ci sono stati anche degli emendamenti che sono stati approvati con una delega al Governo legiferare in materia che sono contenute
Nel nel nel disegno di legge Gentiloni e quindi auspichiamo che si possa fare un passo avanti in in questa direzione io credo che la scelta anche di di liberare
Il mercato pubblicitario
Di cercare di far affluire ulteriori risorse alle televisioni locali servirà sicuramente le televisioni locali a fare ulteriori investimenti tutto questo accompagnato anche da un incremento dei contributi statali a favore della televisione locale
Per me permetterà alla televisione alla televisione locale di crescere e di essere effettivamente competitiva
Grazie a Marco Rossignoli grazie soprattutto di essere stato qui con noi questa sera
Però De Chiara
Risposta flash almeno Confalonieri che conosce benissimo
Insiste su questo tema investire conosce benissimo differenza Confalonieri con l'impresa divisione fra investire buttare i soldi
Se la sette comprasse similia Milian o il Grande Fratello o
Scrittura se Bonolis o producesse medico in famiglia non sarebbe un investimento tributari soldi
Perché quelli sono prodotti che si sa benissimo perché la televisione una industria che alcune sue regole
Che se fate bene con un certo investimento sulla rete adeguata fanno il venti venticinque per cento di share
Trasmesso La sette fanno la metà e che c'è un effetto come dire traino vischiosità oggettiva abbia avuto gli esempi lo stesso film e trasmesso prima da noi e poi da CAI cinque su Canale cinque fatto più del doppio carta di quello che ha fatto sulla sette
Ed è chiaro che la
Tecnica di crescita di una rete piccola per diventare media l'abbiamo visto in tutta Europa è un'altra è una rete che cita al due per cento dei compare prodotti che fanno i quattro cinque per cento
In maniera tale che sale un po'e poi pre-CIPE che che chiama i prodotti successive
Ed è quello che è avvenuta all'estero mi diceva monsieur La delegato della azienda che fa più profitti dopo media sette in Europa che ti è farla
Che era molto nervoso perché stava entrando il secondo che era e Mrs in Francia che poi entrato bene è arrivato al dodici per cento ad essa guadagna bene come
No ma in Francia ha detto Franco
A a
Da commedia da momenti
Se me diceva M. eccetto grazie ma noi dobbiamo fare tutte le sere più del trenta per cento di share perché abbiamo una rete sola e quindi il grande fratello non abbia potuto comprare perché fa il ventuno per cento
E quindi abbia lasciato libero l'atto compresa comprato e Mrs
Eh ma questo da noi non è possibile da noi non ci lascia manco soprano ossa
Che un prodotto che notoriamente andato in onda in prima serata in tutto il mondo e ha fatto lo si sapeva e ha fatto tecnicamente sei sette per cento che è un prodotto molto sofisticato molto bello un telefilm molto bello che hanno interessato moltissimo
Ma figuriamoci rappreso ovviamente Mediaset ma vale per me che siccome tra RAI e
L'ha presa ovviamente Mediaset e l'ha trasmesso molto dopo in seconda serata sostanzialmente bruciando no
Ma naturalmente per loro ed è assolutamente legittimo che ragionino così
è molto meglio che un prodotto che fa il cinque sei per cento lo brucino loro in seconda serata o addirittura lo mandino in onda ma pensate a quanti personaggi vanno quasi non vanno più in onda solo scritturate RAI e Mediaset
Piuttosto che vada un concorrente che se fa quella sera il cinque sei sette otto per cento sono soldi che esco da loro perché sono meno pubblicità per loro
Questa normale concorrenza che naturalmente negli altri Paesi europei è regolata in maniera tale da consentire
Che ci sia almeno un altro soggetto privato che stia sul campo e questa l'equazione che l'Italia è mancata
E dopo un po'continuare a dire non avete invece abbastanza noto che l'ABI che abbiamo investito cinquecento milioni di sbilancio in cinque anni
Mi pare proprio che
Ha detto che
Laddove
Volevamo buttare i soldi e allora
Da
Non buona buttare i soldi l'ultimo intervento ebbe è bellissima questo meriterebbe una serata
L'ultimo intervento Tullio Camiglieri poi la parola al ministro Gentiloni per le conclusioni
Rapidissimo
Sul tema della qualità io sono
Sono contento di raggio come sul tema della qualità ma molto rapidissimamente insomma io credo che noi che va che l'offerta Sky nasca
Che abbia avuto successo che ha avuto anche grazie alla ricerca di qualità che gli appalti che una parte del pubblico italiano
Fa sulla propria televisione
Dico soltanto che la produzione documentari stia in questo Paese era morta e rinata grazie a Sky questo per ammissione della stessa associazione di produttori documentale
Il cinema italiano viene acquistato praticamente per intero che crea la possibilità di avere dei canali su cui vai non va che si può vedere la musica classica a un canale interamente dedicato
Alla musica classica abbiamo e di dunque sull'età particolarmente invece la mando io lo sport abbiamo gridato allo sport e la dignità delle immagini
E lo abbiamo sottratto al turpiloquio a cui era stato troppo spesso e troppo spesso abbinato nei nostri giorni nostri programmi televisivi
Ma insomma adesso non voglio però qui il problema io dico che do detto tutto questo e detto al fatto che credo che il successo di Sky per buona parte si è anche legata a questo oggi ne abbiamo
La nostra rete di di venditori che ci dice che molte famiglie giovani a fare l'abbonamento a Sky per essere sicuri che i propri figli veda una casa di programmi che sono interamente dedicati e pensati per loro ma detto questo no questo
Non mi va di fare questa inutile promozione quello che voglio dire quello che dicevo prima cioè
Il tema della qualità è un tema decedeva edere possibilmente tutti impegnati tutti i broadcaster devono essere impegnati per riuscire
Ma e il ragionamento che faceva il presidente Confalonieri è giustissimo
Quello che riguarda per esempio degli spazi di programmazione da sottrarre in qualche maniera
Alla alla competizione al ribasso ma quindi dare la possibilità in alcuni momenti in alcune giornate in alcune serate altra ai telespettatori di poter assistere ha dei contenuti diverso anche se qui sono perfettamente d'accordo
Con
Con Rognoni poi il tema della qualità francamente un tema estremamente soggettivo e meno male che è un tema soggettivo cioè Dio ci scampi dal giorno del qualcuno verrà e ci indicherà qual è il programma di qualità e quale non lo è io spero che a questo
Saremo
Per sempre sottratti però sicuramente il problema che deve vederci tutti partecipi ma tutti partecipi e soprattutto nella possibilità di dare alla nostra industria culturale la nostra industria
Di produzione un supporto che sia un supporto
Sempre maggiore faccio l'esempio dei documentari riuscire a dare più spazi alla produzione distribuzione documentare significa ridare anche alla capacità di una produzione di qualità
Per
Grazia Tullio Camiglieri io voglio ringraziare tutti voi prima di dare la parola al Ministro Paolo Gentiloni
Voglio ringraziare Tania passava che con me hanno in qualche modo cercato di gestire al meglio
Il dibattito di questa sera speriamo di averlo fatto bene con Roberto Cuillo
Analizzeremo e valuteremo e faremo tesoro delle cose che ci siamo detti stasera e che ci diremo nei prossimi giorni di chiusura della festa nazionale la parola a Paolo Gentiloni
Grazie io ringrazio ovviamente innanzitutto alla festa dell'Unità per questa
Ottima occasione di di di discussione anche perché siamo andati
Un pochino al di là
Oltre alle consuete valuti consuete per non gli altri dieci incrociamo spesso valutazioni sulle proposte del Governo
Comunque anche di queste ringrazio perché aggiornarle sempre utile per per il Governo ed è importante tenerne conto ma credo che siamo andati anche oltre
Su produttore la seconda parte di questa di questa
Discussione
Cercando di ragionare su un problema complicatissimo cioè di
Che cosa possa essere una
Una televisione migliore
è importante innanzitutto è importante una televisione migliore mettiamola così perché è importante perché la citazione che faceva prima
Carlo Rognoni di Flaiano si si è avverata ormai ormai da tempo
Sappiamo che i modelli culturali che
I nostri ragazzi
Hanno e che si diffondono poi nelle famiglie italiane vengono in misura abbastanza determinante da quello che trasmette la televisione
Basterebbe andare a vedere sono delle cifre impressionanti sul numero di
Ragazzi provi nati o aspiranti propinati nei nei diversi reale di che circolano in giro
O sui circuiti paralleli il circuito di Miss Italia eccetera sono
Sono cifre dal mio punto di vista abbastanza impressionanti perché parliamo per dei sedimenti e delle fasce di età abbastanza limitate di centinaia di migliaia di
Ragazzi
E non c'è niente di male in assoluto ma se quello eh il modello culturale c'è qualcosa di
Di preoccupante
Del resto in parte la televisione lo faceva anche negli anni sessanta settanta ma certamente in modo
Meno esclusivo di adesso
Come si può migliorare io mi limito a dire tre o quattro cose di cui sono convinto ma che certo non risolvono il problema primo
Nella convinzione che non ci può essere una risposta di nicchia una risposta elitaria o meglio che ci può essere un'offerta elitaria di nicchia io sono contento che che
Confalonieri passi le vacanze come come come dice alcune delle dei suoi gusti li condivido anche anche se con minore
Con minore probabilmente competenza sicuramente sull'opera lirica non so sulla gastronomia forse un giorno dovremmo
Sconfitta una verifica
Baggio ecco
C'è una disposizione quando volete informerò no la risposta non viene dalle non viene né da quel tipo di consumo super elitario e neanche può venire da un'offerta televisiva
Super segmentata per quanto questa sia importante e i modelli attualmente in Italia soprattutto della TV satellitare ma
In futuro anche di altre offerte televisive la televisione su internet la televisione mobile
Avremo offerte sempre più segmentate
Alcune di queste offerte segmentate saranno offerte di qualità altre saranno offerte più
Di iniziano la televisione dei dei gourmet la televisione degli islamici la televisione degli appassionati di vela la televisione dei dei caccia e pesca già oggi c'è questa segmentazione
Però noi che che tra l'altro che facciamo politica che cerchiamo di farla il senso tra virgolette democratico tra virgolette
Con riferimento anche al Partito Democratico
Ci preoccupa ci dobbiamo preoccupare a mio parere dell'offerta televisiva di massa e della sua qualità non possiamo lasciare la qualità
Peraltro non riguarda solo la televisione questo riguarda tutti i servizi essenziali consumi alimentari
Il mondo di oggi tende a produrre una divaricazione di mercato tra
Un'offerta di élite e delle offerte di massa globali che tendono a declinare
A maggior ragione se questo a che fare con la trasmissioni modelli culturali noi dobbiamo lavorare perché invece l'offerta di massa e quindi la televisione gratuita
Analogica generalista abbia
Una sua qualità
è possibile Tevere assieme
Un modello culturale
Avanzato tra televisione di qualità se vogliamo e un consumo di massa
Beh questa ovviamente è la scommessa dovrebbe essere la scommessa principale di chi fa televisione
E in parte anche della della cultura italiana
Che poi è la scommessa sulla moderna cultura di massa che noi ci possiamo accontentare del fatto che
La fruizione di un'offerta televisiva di massa vada a livelli sempre più bassi ovviamente non ci possiamo accontentare
Esiste la possibilità di un'offerta del televisiva di buona qualità che arrivi a un largo pubblico esistente
Ne abbiamo degli esempi
Abbiamo degli esempi
So
Aldo Grasso ha scritto un libro che può essere criticabile o meno sui sui telefilm americani di cui come sapete i perenti innamorato ma certamente alcune valutazioni che lui fa che molti di noi
Conoscono per esperienza diretta sui telefilm americani
Ci dicono che lì c'è una qualità televisiva in molti dei prima si parlava di sopra cioè c'è una qualità televisiva in molte
Delle offerte dei nuovi telefilm americani che spesso sono nate da alcune case produttrici in particolare alcune di dimensioni più ristrette poi sono entrate nei grandi network
La fiction italiana in molti casi sia in casa RAI che in casa Mediaset non sempre
Non sempre con un'adeguata capacità di sperimentazione
Ma comunque certamente produce un'offerta di qualità
Che però è sempre
Sempre diciamo sfida alta dalla difficoltà a innovare e a sperimentare
L'informazione certamente abbiamo nella televisione italiana e anche in tante televisione europee con i documentari dei buoni livelli di qualità però diciamo la verità abbiamo anche
Dei modelli invece di scarsissima qualità della televisione
Massi ficcata in Italia
Che
Non è solo lo dico al presidente Confalonieri ma anche lo sa benissimo è solo la domenica che ogni tanto ci sono dei programmi
Dozzinale
Alcuni modelli sono presenti ma tutte le ore del giorno
Pensiamo al al al modo in cui il corpo femminile viene trattiene trattato in molte trasmissioni televisive ma lo dico non dal punto di vista bacchettona che mi frega anzi io sono un super un super
Estimatore ovviamente di di di di belle ragazze veline quello che volete voi ma parlo di un modo di un modello uniforme culturale in qualsiasi trasmissione dalle otto di mattina
E su tutte le reti fino a mezzanotte c'è sempre quella stessa impostazione
Allora
Si può fare una televisione di qualità anche nel nel due mila ce ne sono tanti esempi servono alcune condizioni strutturali io le dico una sola di queste condizioni strutturali per poterla fare
Credo che in questo un ruolo della televisione pubblica ci sia cioè penso che l'effetto buon esempio perfetto benchmarking dicono gli esperti di
Di competizione nei mercati che una televisione pubblica può dare da questo punto di vista è molto importante
E tuttavia dobbiamo sapere lo hanno detto in tanti tra gli intervenuti che oggi le condizioni
Effettive in cui si sviluppa il lavoro della nostra televisione pubblica rendono molto difficile che si sviluppi questo questo meccanismo
E difficile
In primo luogo a mio parere per il peso determinante che anche nella televisione pubblica alla raccolta pubblicitaria c'è poco da fare
Perché nel dilagare di modelli omologati
Conta moltissimo il fatto che
Che sia vero o che sia un cliché culturale tra chi gestisce i programmi comunque il meccanismo Auditel costo contatto pubblicitario la sua dominanza
Si potrebbe raccontare quanto alcuni programmi che oggi vanno per la maggiore che hanno un grande successo che hanno ottime critiche penso ad esempio il programma di Fabio Fazio abbiano nel primi sei mesi un anno di vita combattuto per non essere chiusi semplicemente perché facevano due o tre punti in meno della media di ascolti dirette
Era RAI tre all'inizio Fabio Fazio faceva sei sei per cento sei e mezzo adesso fa quindici sedici diciotto ma nel primo anno è stato complicatissimo non chiuderlo per
Per RAI Tre
Fa creduto Raitre la tenuto aperto ma contro l'opinione di tutti
Allora se non abbiamo un meccanismo che consente almeno alla televisione pubblica di sperimentare questa qualità e quindi più svincolato dalla pubblicità non ce la facciamo
è vero in parte quello che dice Piero dichiara io non ho nessuna difficoltà riconoscerlo d'altra parte non c'è nessun
Politico tanto meno Ministro che realizzi il cento per cento di quello che che si propone non c'è il minimo dubbio che nel mio disegno addirittura nel disegno che è entrato in Consiglio dei Ministri la mattina c'era in modo più chiaro di quanto non sia rimasto perché non è vero che è stato eliminato
Un ridimensionamento degli affolla diciamo un programmatico ridimensionamento degli affollamenti pubblicitari in RAI attraverso un meccanismo che qui sarebbe troppo complicato descrivere non escludo che in Parlamento si possa tornare su questa dinamica perché vedete non basta
La la
L'una tantum
Della eliminazione del carbone che lo fai una volta e se lo fai tra l'altro in una dinamica non virtuosa purtroppo rischi di assorbirlo nel giro di un paio d'anni e di annullarlo degli affetti bisognerebbe
Innescare una dinamica
Virtuosa attraverso un concetto molto semplice
Il servizio pubblico conta di più sul finanziamento pubblico e meno sulla raccolta pubblicitaria e questo gli consente di svolgere quella funzione di buon esempio che traina tutto il sistema verso una televisione di qualità
Si può fare tuttora soprattutto se come ci diceva Carlo Rognoni
Almeno sulla parte RAI del disegno generale di riforma c'è una convergenza come ci può essere che va anche al di là delle parti politiche grazie e noi partiamo per la per la Capitale