Relazione annuale al Parlamento per il 2006 del Garante per la Protezione dei Dati Personali

Ringraziamo
Ringraziamo il Presidente del Senato
Il Senato della Repubblica per la
Ospitalità che hanno concesso la nostra autorità e l'opportunità di fare la relazione in questa
Sala così prestigiosa
Ci rammarichiamo che il Presidente del Senato non possa essere presente per
Le votazioni in corso in questo momento nell'Aula
Ringraziamo il Presidente del Consiglio il Presidente della Corte costituzionale e tutte le autorità presenti per l'attenzione che hanno voluto dedicare
A questa relazione
è terminato il secondo anno di attività del nostro Collegio
è un anno importante che coincide con il decennale della nostra autorità
Un periodo relativamente breve per un uomo un periodo brevissimo per una istituzione
Pure in così poco tempo la cultura della tutela dei dati personali si è diffusa nel nostro Paese più che in ogni altro Stato europeo
Consideriamo questo un risultato importante del nostro lavoro ancora di più di quello svolto con passione autorevolezza dei due collegi che ci hanno preceduto
E cui componenti sono qui presenti a cui va sempre il nostro saluto la nostra gratitudine
Lo scorso anno abbiamo richiamato l'attenzione sull'importanza crescente della protezione dati nella società contemporanea
Il cambiamento tecnologico fa vivere tutti noi il commando sempre
Nella quale le persone le cose hanno una fisicità misurabile definibile e intrecciano tra di loro relazioni che producono informazioni ma non si esauriscono in informazioni
è una realtà immateriale
Quella della innovazione tecnologica e della rivoluzione telematica nella quale le persone le cose si trasformano in flussi
E intralciano reazioni che consistono unicamente in uno scambio di dati di informazioni di immagini
Garantire un'adeguata protezione e ogni giorno di più una precondizione essenziale per il corretto funzionamento della democrazia e l'effettivo godimento delle libertà e dei diritti fondamentali
E anche
Per evitare che le nuove tecnologie diventi in una minaccia trasformando ce n'è gli abitanti di un universo tecnologico incontrollabile e inquietante
Consapevoli del bisogno di sicurezza che spinge a dotarsi di sempre più penetranti strumenti di controllo
Lo scorso anno abbiamo evidenziato il rischio di una società che per difendersi e per salvare il proprio corpo mette a rischio la propria libertà
E dunque la propria anima
Con lo sguardo rivolto alla realtà nazionale abbiamo sottolineato il proliferare di grandi banche dati priva di protezioni adeguate
Consapevoli delle esigenze della giustizia e dell'informazione abbiamo chiesto leggi più chiare
Misure meglio calibrate poteri più duttili che ci consentissero di affrontare una realtà così complessa senza dover sempre ricorre alla minaccia di un divieto o peggio della sanzione penale
Attenti alle ragioni dei cittadini a quelle delle amministrazioni abbiamo ripetuto
Che nel rispetto del principio di trasparenza
La protezione dei dati dei cittadini e essenziale in una organizzazione amministrativa che non sia prigioniera del puro formalismo burocratico e che sia adeguata all'età digitale
Guardando il consumatore i lavoratori abbiamo richiesto al mercato alle imprese ai datori di lavoro di non trascurare mai la tutela e la protezione dei dati dei loro cittadini dei loro consumatori dei loro dipendenti
Conosciamo le esigenze della produzione dell'economia ma non possiamo accettare che la protezione dei dati sia considerata soltanto come un costo e un faticoso adempimento
Fine con lo sguardo rivolto in particolare i giovani abbiamo sottolineato la nota la necessità di una corretta cultura dell'innovazione
Affinché nessuno diventi strumento cieco di chi organizza e gestisce le nuove tecnologie
Sulla scia di queste considerazioni abbiamo sviluppato un ambizioso programma
L'esperienza ha dimostrato quanto giustificato fosse il nostro allarme
Il fenomeno della pena e tranquillità delle grandi banche dati da parte di chi agisce illegalmente senza incontrare barriere adeguate esploso con modalità davvero preoccupanti
Le forme indebite di ricorso all'uso di videocamere videotelefonini in generale a tecniche ingannevoli per acquisire trattare dati anche delicatissimi sono cresciute a dismisura
Il furto di informazioni colpisce allo stesso modo la gente comune e i personaggi pubblici
Troppo spesso la propria azione illegittima dei dati e il loro utilizzo
Legato a strategie sapienti di inquinamento della nostra società rende meno giusta la giustizia meno sicura la sicurezza
Meno libera la democrazia meno competitiva l'attività economica e finanziaria meno credibile tutta la società
Questo sta avvelenando il Paese
In Italia c'è un'emergenza nella protezione dati che ha assunto una dimensione pari ad altre nostre emergenze nazionali quale quella ambientale quella energetica quella infrastrutturale
In un dibattito confuso e frastornati ante le ragioni di chi chiede di avere dati per garantire più sicurezza e più giustizia fiscale
Devono misurarsi ogni giorno con le obiezioni di chi si oppone in nome della mancanza di protezioni adeguate
Un conflitto altrettanto problematico si registra talvolta nel settore dell'informazione
La libertà di informazione sacrosanta e irrinunciabile in una democrazia
Ma non può essere invocata per considerare lei cita la condotta di chi si procura informazioni illegalmente e con artifici inaccettabile
Troppo spesso il diritto di informare ad essere informati e invocato per giustificare chi
Magari estraneo al mondo dell'informazione raccoglie notizie dati a scopo di ricatto o di condizionamento sotto la minaccia di renderle pubbliche
La nostra stessa autorità rischia di essere strattonata da una parte o dall'altra a seconda delle circostanze
Non va bene non può andare bene
Molte volte è garante si trova di fronte a un dilemma inaccettabile
Intervenire anche a rischio di apparire strumento di censura il Garante censore
Ho una istituzione insensibile alle Regioni della sicurezza e della giustizia fiscale il Garante ipergarantista e garante fondamentalista
Oppure rinunciare ad agire efficacemente correndo il pericolo di essere percepito come una istituzione inutile e fragile
Dobbiamo ripeterlo il nostro compito è tutelare difendere il cittadino i suoi diritti la sua libertà la sua necessità di vivere di operare senza essere continuamente controllato e schedato
è certamente vero che non c'è libertà senza sicurezza ma è ancora più vero che non c'è sicurezza che valga la perdita di ogni libertà
Ripetiamo che la protezione dati i nonni e non sarà mai antagonista al bisogno di sicurezza Maria affermiamo che essa è un elemento essenziale di un sistema democratico di tutele
L'innovazione tecnologica ci sfida ogni giorno il mondo dei computer e debite completamente diverso da tutto quello che abbiamo imparato a padroneggiare grazie all'esperienza di tante generazioni
Le azioni le parole le immagini si trasformano in una miriade di dati che moltiplicano all'infinito come in un prisma i mille diversi aspetti della realtà materiale
Ogni individualità si disarticolare si scompone in tanti frammenti quanti sono i dati ed informazioni che la riguardano
Basta digitare il proprio nome su un motore di ricerca per rendersene conto
Sulla rete i dati vivono una vita propria senza regole senza possibilità di prevedere tutte le finalità e tutti i contesti in cui saranno utilizzati
Nella realtà il materiale si possono assumere nuove identità inserire informazioni vere o false comunicare con gli altri in modo circolare
Diventare allo stesso tempo produttori destinatarie di informazioni
Nel mondo della comunicazione globale di un tubo e di Gogol tutto cambia dimensione impatto
Come applicare le regole dell'informazione al fenomeno del blog i siti autogestiti che ogni giorno si moltiplicano sulla retta
Cosa significa diritto all'oblio di fronte i motori di ricerca che conservano e mettono a disposizione per un tempo tendenzialmente indeterminato i dati e le informazioni sulle persone su noi stessi sui nostri familiare
Cosa dall'esercitare i propri diritti di fronte a dati che circolano sulla rete senza possibilità per noi di ottenere che siano cancellati o rettificati se sono inesatti o lesivi della nostra dignità
Qual è la differenza tra uso personale uso pubblico delle immagini nel mondo a delle videocamere dei videotelefonini che mandano in tempo reale in Rete foto e filmati
Come garantire la tutela di una cartella clinica di un dato sensibile relativo alla salute quando siano stati trattati elettronicamente
Come aiutare
I nostri cittadini a utilizzare queste innovazioni senza lasciarli indifesi di fronte a strumenti di cui non conoscono l'invasività nell'assenza di limiti
Non possiamo accettare veramente non possiamo accettare che il mondo di internet se ha visto da i nostri ragazzi come una sorta di paese dei balocchi nel quale tutto è bello è possibile
Questa è la nuova frontiera una frontiera difficile da difendere per almeno due ragioni la prima e il continuo mutare delle tecnologie
La seconda e la dimensione globale che caratterizza questa società una dimensione che richiede regole condivise a scala planetaria e che obbliga a misurarsi con i limiti che le leggi nazionali ed europee incontrano
Ci si interroga spesso sul ruolo delle autorità indipendenti e come se si giustifichino nel nostro ordinamento costituzionale
Non si può capire però questo fenomeno fuori dal contesto europeo e internazionale
Essa infatti sono nate innanzitutto come autorità di garanzia tenute a vigilare sul rispetto da parte degli Stati membri
Degli indirizzi di volta in volta adottati nel processo di costruzione Consip e consolidamento dell'Unione
Si potrebbe dire che siamo pezzi di Europa in Italia e pezzi d'Italia in Europa
Questo è il fondamento delle nostre autorità questo è il fondamento anche della nostra autorità con un elemento importante in più
Noi protezione dati siamo parte integrante di un sistema che ha portato la massima espansione la tutela dei nuovi diritti fondamentali
Fin dall'inizio l'adozione di un quadro normativo comune europeo di protezione dati avuto alla base il rispetto e la tutela della dignità della persona
Più di recente anche in relazione all'ampliamento dello spazio europeo di libertà e di giustizia e alla progressiva integrazione dei sistemi di sicurezza la frontiera della protezione dati assunto una nuova dimensione
E sempre più importante che lo scambio di informazioni fra apparati di polizia e fra autorità giudiziarie avvenga nel rispetto di regole di protezione comuni condivisa da tutti gli Stati membri
Occorrono anche in questi settori nuove norme capace di garantire il rispetto dei diritti costituzionali dei cittadini
Bisogna inoltre evitare che si sviluppi una sindrome bulimica per la raccolta e l'archiviazione di dati trasformando anche l'Unione in un universo di controllati e spiati
Le autorità garanti nazionali del Garante europeo sono impegnate su questi temi
La recente istituzione del ruolo che in parte un police and justice la cui presidenza è stata affidata all'Autorità italiana
Costituisce un passo avanti importante
Per l'estensione dei principi di protezione dati anche nei settori della giustizia e della sicurezza
Dopo l'undici settembre il mondo entrato nell'epoca del terrore globale
Alla crescente spinta incentivare la collaborazione fra i sistemi di sicurezza deve corrispondere ma purtroppo oggi così non è
Una comune sensibilità verso i diritti dei cittadini indipendentemente dalla loro nazionalità
Questo ha comportato un periodo di tensione fra Stati Uniti e Unione europea
Le autorità americane hanno acquisito i dati delle transazioni finanziarie dei cittadini europei il caso SWIFT e le informazioni personali sui passeggeri a bordo di voli che transita nello spazio aereo americano
E la vicenda PNR senza garantire forme idonee di controllo e di protezione
E senza informare adeguatamente l'Unione e i cittadini sulle finalità e modalità del loro utilizzo
A giugno a fine giugno si sono registrati passi avanti
Sono però passi ancora insufficienti pur se apprezzabile delle autorità garanti valuteranno con attenzione
Peraltro queste vicende dimostrano
Che è sempre più necessario un lavoro comune tra le autorità anche nelle sedi internazionali
Con questo spirito lavoreremo nel prossimo anno quando toccherà a noi organizzare la Conferenza europea di tutte le Autorità di protezione dati
L'attività dell'anno passato è stata rivolta alla massima tutela del cittadino nel solco della tradizione che anche grazie all'impegno alla professionalità del suo ufficio ha sempre caratterizzato l'attività del garante
Nel due mila sei sono state adottate seicentotrenta provvedimenti collegiali
Di cui quattrocentotrentacinque ricorsi sono diminuiti i ricorsi come sottolineato anche oggi dalla stampa ma il numero dei provvedimenti collegiali aumentato tredici pareri dati al Governo
Trecentocinquanta le ispezioni e controlli
Cento cinquantotto le violazioni amministrative contestate undici le segnalazioni all'autorità giudiziaria due mila settecentodiciassette le segnalazioni e reclami evasi seicentosettantanove i quesiti a cui si è dato risposta
La maggior parte dei provvedimenti adottati sono difesa del cittadino senza aggettivi del consumatore dell'utente
Basti pensare provvedimenti recenti che fissano le regole alle quali devono attenersi i call center
Per esercitare correttamente l'attività di promozione pubblicitaria
Ed evitare l'intollerabile in tollerato fenomeno delle chiamate non desiderate dei servizi non richiesti
Altri provvedimenti hanno riguardato le tecnologie che utilizzate per dare cittadini migliori servizi sono però potenzialmente in grado di localizzarlo profilarlo indebitamente o a loro insaputa
Fra questi provvedimenti quelli relativi all'uso delle tessere elettroniche nei servizi pubblici di trasporto quelli relativi al monitoraggio del funzionamento dei sistemi di informazione creditizia
Quelli relativi all'invio di fax pubblicitari indesiderati e infine quelli sempre numerosi
Volti a un corretto utilizzo dei sistemi di videosorveglianza
Grande attenzione è stata dedicata alla tutela dei dati sensibili in particolare quelli relativi alla salute e alle abitudini sessuali
Ricordo il blocco della diffusione su internet dettati sanitari di persone nominativamente individuate di cui si dicevano le patologie
Il divieto ad alcune agenzie immobiliari di schedare i clienti secondo l'origine razziale le convinzioni religiose le preferenze sessuali
Il provvedimento che ha proibito a una Regione di diffondere sul proprio sito pubblico è visibile i dati sanitari di circa quattrocento quattro mila cinquecento disabile
Di rilievo anche il provvedimento che ha dettato le ASL alcuni principi generali a tutela degli invalidi civili
Altri interventi hanno riguardato il rapporto tra tutela dei dati personali attinenti alla salute ed esercizio della libertà di informazione
Vanno ricordati innanzitutto quelli con i quali garante ha impedito la diffusione televisiva di dati sanitari raccolte con artifici
Per verificare l'eventuale utilizzo di sostanze stupefacenti da parte di uomini politici contattati in piazza Montecitorio o di semplici ragazzi ripresi nei bagni di una discoteca
Il provvedimento che interessava gli uomini politici ha fatto discutere perché si è insinuato che l'obiettivo fosse di assicurare loro una particolare protezione
è vero il contrario noi abbiamo adottato quel provvedimento anche essere guardato a uomini politici
Era importante infatti affermare il principio che è necessaria una protezione rafforzata quando si trattano dati sanitari e che mai essi possono essere acquisiti con modalità ingannevoli
Ancora più importante era spiegare a tutti la pericolosità sociale dell'utilizzazione di tecniche fraudolente per appropriarsi di campioni biologici delle persone
Stante le informazioni che si possono trarre sullo stato di salute sulle stesse previsioni di vita aspettative di vita delle persone
Pericolo questo tanto più grave oggi che le tecniche di analisi possono diventare di massa favorendo un rischioso fai da te
E lo vediamo anche in alcune iniziative assunte lodevolmente con buone intenzioni ma che rischiano di diffondere l'autoanalisi appunto con un rischioso fai da te dei campioni biologici
Molta attenzione è stata dedicata
Al rapporto tra informazione e tutela dei dati personali
Che toccano direttamente la dignità della persona
Con una cura particolare verso i soggetti più deboli i minori e cittadini incolpevoli in molti casi l'intervento è stato realizzato attraverso forme di sotto l'Ulivo
Quali comunicati stampa dichiarazioni dei membri del Collegio partecipazione all'aggiornamento delle regole deontologiche della Carta di Treviso specificamente posta a tutela dei minori
Un altro importante contributo in questo settore è stata l'edizione aggiornata del volume privacy e giornalismo
Che contiene una raccolta organica dei provvedimenti adottato negli anni che dimostra quanti di questi provvedimenti riguardano i cittadini comuni e non le persone importanti
Sempre fra gli interventi più significativi a tutela dei minori segnalo in particolare il ribadito divieto di rendere noti i dati relativi all'adozione senza il consenso dei genitori
Fenomeni gravissimi che si sono verificati
Degni di menzione sono anche il richiamo operato dal Garante con riguardo alle delicate vicende che hanno coinvolto un'intera comunità scolastica in un'inchiesta di pedofilia
Nonché l'intervento con il quale si è criticata la pubblicazione dell'immagine di un feto privo di vita
Alcuni provvedimenti si sono poi misurati direttamente con la ineliminabile tensione che sussiste fra libertà di stampa e tutela della riservatezza
In questo quadro si colloca innanzitutto il recente provvedimento con il quale il garante ha disposto il blocco della divulgazione di fotografie scattate violando il domicilio privato
Indipendentemente dalla rilevanza pubblica della persona ritratta
è stato così vi ha affermato che l'inviolabilità del domicilio vale per tutti
Sempre in tema di privacy e giornalismo il Garante ha adottato nel giugno due mila sei e nel marzo due mila sette due provvedimenti generali che hanno fatto molto discutere
Riguardavano la pubblicazione di dati relativi alle abitudini comportamenti sessuali di numerose persone
Notte e meno noti della politica e dello spettacolo così come gente comune tutte coinvolte nelle intercettazioni raccolte nel corso di indagini giudiziarie
La vicenda posto in luce aspetti problematici che interpellano l'autorità il mondo dell'informazione e il legislatore
I punti da approfondire sono almeno due
Quali sono i soggetti cui affidare la tutela della riservatezza e della dignità personale
Quale la tipologia dei provvedimenti da adottare e delle sanzioni da applicare
La normativa vigente coinvolge tre soggetti differenti
L'ordine dei giornalisti che ha nel proprio Codice deontologico regole precise a presidio della libertà di informazione a tutela della riservatezza della dignità delle persone
Il garante che può intervenire anche d'ufficio con provvedimenti di urgenza e interdittiva il giudice ordinario civile o penale a seconda dei casi
è giusto chiedersi se questo complesso sistema sia da mantenere o da rivedere
Così come è giusto interrogarsi su quale debba essere il ruolo dell'Autorità
Oggi concepita come il bastione più avanzato di una tutela che in via generale il giudice può assicurare con tempi più lenti e strumenti anche procedurale molto più macchinoso
Sotto il profilo sanzionatorio poi è senz'altro opportuno apportare modifiche alla normativa vigente individuando per i provvedimenti del Garante soluzioni diverse dalla sanzione penale
Che in materia di stampa potrebbe assumere un suono nefasto
Si potrebbe prevedere ad esempio che il garante possa stabilire in via equitativa forme di indennizzo la cui accettazione sia rimessa alla volontà delle parti e in aggiunta a disporre la pubblicazione del provvedimento con modalità adeguate a quelle della notizia dato
Altri aspetti
Riguardano le modalità di utilizzo dei dati raccolti per fini di giustizia e la loro diffusione da parte dei mezzi di informazione in particolare ovviamente le intercettazioni
Anche qui sono in gioco valori fondamentali il diritto dovere del giudice a svolge le indagini e a raccogliere le prove con i mezzi previsti dalla legge
Il diritto della difesa che richiede la conoscenza completa degli elementi e delle prove di accusa
Il diritto del giornalista a pubblicare l'informazione quando essa sia di interesse pubblico e soprattutto di per il diritto dell'opinione pubblica conoscerlo
Il diritto delle persone al rispetto e alla tutela dei loro dati specie quando esse riguardano informazioni sensibili
Ovvero peggio attengano a terzi incolpevoli incidentalmente citati nelle prove raccolte
Il diritto dei minori e dei familiari a non vedere inutilmente lesa la loro sensibilità e la loro personalità
Si tratta di una tematica che ad oggi non ha trovato adeguata soluzione
La mancata risposta del Parlamento ad alcuni problemi da noi sollevati lo scorso anno ha esposto il garante a una difficile ricerca del giusto equilibrio fra esigenze contrapposte
L'auspicio dunque e che questo dibattito giunga rapidamente a una conclusione chiara e definita nelle opportune sedi parlamentari
Nel frattempo il Garante non può non raccomandare alla stampa e i mezzi di informazione attenzione
Moderazione rigoroso rispetto del Codice deontologico soprattutto ogni volta che si trattino notizie che possono ferire la sensibilità e la dignità delle persone e dei familiari
Abbiamo sempre prestato attenzione alle implicazioni sistemiche della protezione dati
Operando nella logica di un'autorità che si considera esperta nel trattamento dei dati e che si sente parte essenziale di una democrazia moderna l'attività ispettive e di controllo è stata intensa e impegnativa
Nel settore delle telecomunicazioni abbiamo svolto sedici ispezioni di cui tre nel due mila sette che hanno riguardato i quattro maggiori gestori telefonici
Le prescrizioni impartite hanno mirato a mettere in sicurezza lo scambio di informazioni tra i gestori e l'autorità giudiziaria
A proteggere i dati i tabulati relativi alle singole utenze
A definire le misure tecniche organizzative necessarie per garantire la corretta conservazione dei dati
Tale attività si concluderà nel prossimo autunno con l'adozione definitiva del provvedimento generale sulle regole e i tempi per la conservazione dei dati di traffico di cui abbiamo cominciato l'esame del collegio proprio nella seduta
Di ieri
Quasi contestualmente alle ispezioni e gestori telefonici il Garante ha continuate concluso gli accertamenti nei confronti della più grande banca dati di polizia del Paese il centro
L'attività è durata parecchi mesi ha condotto a tre distinti provvedimenti fra le principali prescrizioni impartite la riduzione del numero dei soggetti abilitati alla consultazione e all'inserimento dei dati
L'introduzione di procedure di autenticazione per l'accesso compreso l'utilizzo dei dati biometrici quando che è necessario per la caratteristica del dato archiviati
L'introduzione di sistemi di sicurezza che segnalino eventuali anomalia
Possiamo affermare che se nel passato fossero già stati operativi di accorgimenti sistemi di protezione da noi imposti molte delle violazioni degli accessi illeciti riscontrati non si sarebbero verificati
O comunque non nella misura in cui ciò è avvenuto
Per questo l'autorità continuerà a svolgerlo sempre più intensamente la sua attività di verifica in questi settori così delicati per tutti
Per questo avvieremo quanto prima anche un'attività collaborativa e di vigilanza nei confronti del servizio che aiuti a evitare per il futuro ogni abbassamento del livello di guardia
Continueremo anche intervenire con determinazione per quanto riguarda le misure di sicurezza che devono essere adottate dagli uffici giudiziari
Sinora abbiamo incontrato difficoltà a ottenere risultati apprezzabili dovute non tanto e non solo i dati in Pienza di singoli o di specifici uffici quanto e soprattutto la crisi endemica di risorse umane e finanziarie che attanaglia la giustizia
Non intendiamo tuttavia demordere
E dunque non cesserà la nostra pressione sugli uffici giudiziari sul Consiglio superiore della magistratura e sul Ministero della giustizia sono troppo delicati e importanti i dati di cui i giudici
Non solo quelli penali anche forse di più quelli civili quelli fallimentari quelli del lavoro
Vengono a conoscenza per ragioni del loro ufficio perché non siano protetti come le nostre regole richiedo
L'orizzonte dei nostri interventi non si ferma qui
Da tempo chiediamo l'emanazione dei previsti decreti dei ministri dell'interno e della giustizia ai quali spetta indicare le banche dati attualmente esistenti che operano per finalità di giustizia e sicurezza
Rinnoviamo la nostra richiesta
In mancanza di un elenco ufficiale definito il Garante non può assicurare un adeguato controllo abbiamo fatto le ispezioni succede perché è ovvio che eccede la più grande banca dati di polizia e sicurezza del Paese
Ma noi non abbiamo un elenco ufficiale di quante siano le banche dati o perché operano a fini di giustizia e sicurezza
Nel prossimo anno dedicheremo inoltre tempo ed energie agli istituti finanziari ed il credito
E successivamente soggetti esercenti servizi di massa e a quelli che operano nei settori previdenziali e assicurativi
All'incrocio tra il tema delle banche dati e quello della raccolta e utilizzazione delle informazioni per finalità di sicurezza e di giustizia
Si pone un problema delicatissimo da troppo tempo non affrontato
Mi riferisco al trattamento e alla conservazione dei campioni biologici e dei codici identificativi del DNA
Come è noto tutto ciò che attiene all'utilizzo trattamento e conservazione del DNA e motivo di grande preoccupazione in ragione delle delicatissime informazioni
Appartenenti non solo la persona interessata ma tutto il suo gruppo biologico e tutti i suoi parenti di sangue che si possono trarre da un dato genetico
Il Codice della privacy prevede una specifica autorizzazione di recente adottato dal Garante in ordine alla raccolta trattamento e conservazione dei campioni di DNA soprattutto per fini scientifici o di ricerca
Nel settore della sicurezza e della giustizia manca invece una normativa che disciplini la materia
La recente esperienza da noi compiuta nell'ambito di un'attività ispettiva presso il RIS di Parma ci ha fatto toccare con mano l'esistenza di banche dati di campioni di codici genetici
Già oggi conservati da strutture con compiti investigativi e di polizia giudiziaria
Dobbiamo richiamare con forza l'attenzione del Parlamento sulla necessità di approvare al più presto una legge che dia un'idonea base normativa un fenomeno oggi incontrollato
Tutto ciò diventa ancora più urgente in vista dell'attuazione del Trattato di Prüm
Al quale l'Italia ha dichiarato di aderire che comporta comunque che c'è un caccia su un Paese
Si doti di una propria banca dati genetica
Ovviamente l'autorità chiede sin d'ora di essere attivamente coinvolte
Ribadiamo infine che occorre vigilare
Per evitare utilizzazioni indebite del DNA nell'ambito delle assicurazioni e dei rapporti di lavoro così come inammissibili banalizzazioni nel ricorso al trattamento di questi dati
Il due mila sei è stato per le amministrazioni l'anno dell'adozione dei regolamenti per il trattamento dei dati sensibili
è stato un lavoro enorme che ha impegnato l'autorità nell'esaminare ed esprimere i previsti pareri sul centosei regolamenti di cui quattordici schemi tipo
Ma che ha consentito a tutta la pubblica amministrazione compreso da Regioni Comuni le Province le università leale le Camere di commercio di riflettere su se stessa
Assumendo la tutela dei dati comunque incipit essenziale di organizzazione
L'Autorità intende ora dedicare sforzi e risorse a verificare che le amministrazioni applichi nel Regolamento aggiornandoli quando necessario
Con analogo spirito abbiamo operato rispetto all'amministrazione finanziaria
Settore delicato nel quale al fine di combattere l'evasione fiscale nel nostro Paese ha soldi assolutamente anomale rispetto ad altri Paesi europei si registra una raccolta e un utilizzo massiccio di dati
Il garante non intende in alcun modo costituire un ostacolo a questa azione
Ma considera suo obbligo istituzionale vigilare che questo avvenga nel rispetto delle nostre record
A questo fine stiamo lavorando da tempo con l'Agenzia delle entrate con la quale è stato anche costituito un tavolo di lavoro comune
Il Garante ha reso l'agenzia ben sette pare di cui cinque nei soli primi mesi del due mila sette
Invitando sempre a ridurre al minimo l'utilizzo dei dati personali e ad evitare inutili duplicazioni di banche dati
Per quanto attiene i profili della sicurezza anche in questo settore poi il Garante ha richiesto adeguate procedure di autenticazione dei soggetti incaricati di trattare i dati o che possono accedere i dati
Anche in questo settore infatti si sono verificati accessi illeciti
Che hanno riguardato non solo uomini politici e alte personalità istituzionali ma anche ignari e semplici cittadini
Abbiamo comunque già in programma per i prossimi mesi cominceremo nelle prossime settimane prima delle ferie un'attività ispettiva collaborativa sulle banche dati di cui si avvalgono le agenzie del Ministero dell'economia
Stiamo lavorando insieme per predisporre questa attività
Infine
Sempre nell'ambito della pubblica amministrazione dedicheremo particolare attenzione alle carte di identità alle carte sanitarie alle carte dei servizi elettroniche anche per evitare inutili duplicazioni
Relativamente alle imprese e al mondo del lavoro
Ricordiamo le linee guida che abbiamo adottato in alcuni settori specifici
La gestione del rapporto di lavoro dei dipendenti privati la gestione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici la gestione della posta elettronica internet nei luoghi di lavoro
Sono provvedimenti importanti
Relative ad attività del lavorative che sono state profondamente modificate dalle nuove tecnologie
E ancora una volta il Garante intervenuto a supplenza del legislatore
Nello stesso senso si muove il provvedimento relativo alle linee guida per le piccole impresa recentemente approvato esso ha però anche una finalità di semplificazione
In armonia con quanto previsto dall'articolo due del Codice della privacy che assume proprio la semplificazione come un parametro fondamentale di una buona normativa di protezione dati
Il Garante ha voluto così indicare modalità di tutela adeguate e proporzionate alle dimensioni degli operatori
E alle caratteristiche della loro attività riteniamo infatti che il metodo corretto da seguire non sia quello di procedere con l'accetta a modifiche legislative
Adottate sotto la pressione delle categorie di volta a volta in volta interessato
è opportuno piuttosto operare
Con interventi mirati che come vuole anche la direttiva europea prevede hanno una modulazione differenziata dei livelli e delle misure di tutela ma mai che un intero settore venga
Sottratto alla normativa
Per questa ragione
Dobbiamo manifestare la nostra contrarietà
Rispetto alla recente decisione della Camera di sottrarre le imprese fino a quindici dipendenti
Dalla normativa sulla protezione dati per le attività connesse all'ordinaria gestione amministrativa e contabile e al trattamento del personale dipendente
Non c'è ragione perché è un
Persona dipendente da un'impresa con meno di quindici dipendenti abbia meno garanzie nella protezione dei suoi dati di una persona che dipenda da un'impresa di dimensioni maggiori
Auspichiamo che al Senato questa norma venga riesaminata e riproponiamo la nostra collaborazione per individuare altre migliori soluzioni che avevamo già prospettato durante la discussione alla Camera
Riconfermiamo infine
La disponibilità concorrere con la nostra esperienza a una saggia opera di semplificazione anche nei diversi ambiti indicati dal Governo
Con il Piano di azione per la qualità della semplificazione e della regolazione recentemente approvato
E chiediamo fin d'ora al Governo al ministro Nicolais che già
Già confermato e dimostrato la sua attenzione di essere adeguatamente coinvolti
Le considerazioni svolte inducono a una più ampia riflessione
La normativa europea e nazionale in materia di protezione dati e innanzitutto finalizzata alla tutela delle persone tale finalità dà forza e concretezza
A quella che oggi è per l'Unione Europea un diritto fondamentale
Ma talvolta ha condotto a una normazione nazionale
Tendenzialmente orientata tutto ad assicurare la massima preventiva a tutela delle persone che possono trovarsi in una situazione di rischio
In questo modo si è mosso anche il Garante italiano
Siamo consapevoli però tiene cessionario evitare sia una ipertrofia normativa
Sia una tutela fondata sul proliferare di una disciplina di dettaglio
Spesso a forte carattere burocratico-formale
Senza un'adeguata attenzione alle diverse realtà e ai diversi settori in cui le norme sono destinate ad operare
Occorre evitare di imporre eccessivi oneri burocratici e finanziari tali da provocare specie negli operatori resistenze forme di inadempimento passivo
Che si traducono alla fine in un abbassamento
Sostanziale delle garanzie per i cittadini
Il principio di proporzionalità che uno dei pilastri della protezione dei dati deve consentire
Di tutelare adeguatamente questo diritto fondamentale senza gravare di oneri inutili o eccessivi i destinatari delle prescrizioni
Per questo siamo interessati noi per primi a forme di differenziazione delle misure di sicurezza e noi per primi ricordiamo la necessità di adeguare e ove opportuno rivedere
L'allegato b del Codice che oggi le specifiche
Si tratta di un aggiornamento prezzo necessario non solo dello sviluppo delle nuove tecnologie ma anche dalla stessa esperienza maturata dal Garante
Importante infine un costante rapporto con gli operatori e le associazioni dei consumatori e dell'impresa che non si esaurisca in modalità formali ma si sviluppi in forme effettive di cooperazione
Intendiamo promuovere ulteriormente codici deontologici
Forma duttile di autoregolamentazione che bene si adatta alle esigenze e alle specificità dei settori coinvolti
Negli anni scorsi ne sono già stati approvati alcuni ma molto resta da fare
E stato di avanzatissima redazione dopo anni di lavoro
Il Codice deontologico degli avvocati e degli investigatori privati che speriamo giunga presto a conclusione
Pensiamo inoltre che sia utile avviare
I lavori per l'elaborazione di nuovi codici
Mi riferisco in particolare alle vendite per corrispondenza e più in generale al market
Perseguire la tutela dei dati personali in una visione attenta alle esigenze dell'economia e dello sviluppo
Significa anche affrontare il problema del trasferimento dei dati all'estero
E in generale la loro circolazione al di fuori dell'Unione
In molti in troppi Paesi manca un'adeguata soglia di protezione dei dati
E questo nell'era della globalizzazione costituisce un ostacolo è un pericolo allo svilupparsi di facili affluite relazioni economiche e commerciali
Le stesse imprese non sono sicure se non sono adeguamento adeguatamente protetti i dati che riguardano l'attività il loro commercio le loro relazioni commerciali
è questo un problema che tocca sempre più vi da vicino anche alle imprese italiane ma mano che assume una dimensione multinazionale man mano che si espandono nei paesi a noi confinanti
Il nostro Codice civile e la nostra legge sulla protezione dati ostacolano l'adozione di forme flessibili di tutela già praticate in altri Paesi dell'Unione
Occorre trovare soluzioni idonee coinvolgendole in prese e se è opportuno segnalando al Parlamento le necessità di nuove regole e di nuovi istituti giuridici
L'Autorità impegnata anche sul piano della comunicazione
Con uno sguardo attento in particolare alle nuove generazioni
Ai giovani è stata dedicata alla giornata europea della protezione dati
Registriamo con piacere che la tematica della privacy assunto finalmente un rilievo formativo tale
Da essere stata inserita quest'anno addirittura tra le prove scritte di maturità ringraziamo il ministro Fioroni per la sensibilità dimostrata nel compiere questa scelta
Continueremo a incentivare la nostra presenza nelle scuole e la nostra attenzione ai problemi dei giovani
Così come abbiamo fatto di recente intervenendo in giudizio nel caso petto armi relativo al problema della condivisione dei file s'musicali che riguarda moltissimo le nuove generazioni che di queste ore condivisione fanno amplissimo uso
Nello sforzo di incrementare ogni forma di comunicazione e diffusione dei nostri lavori valori
Continueremo anche a favorire le iniziative
Di un componente del nostro Collegio di un nostro collega che ha dato vita a un laboratorio finalizzato a promuovere una visione ampia di privacy e che si articola in incontri e seminari presso varie università e scuole
Qualche considerazione infine sul rapporto tra il garante delle istituzioni
La normativa ci affida non solo il potere il dovere di fare segnalazioni al Parlamento
Ma stabilisce anche che l'attività regolatoria del Governo quando tocca aspetti connessi con il trattamento dei dati deve essere necessariamente sottoposta a nostro parere
E quell'aspetto di cani da guardia dell'Unione europea
Che caratterizza le autorità
Al Governo signor Presidente del Consiglio chiediamo attenzione al nostro ruolo anche
Registrando che questa attenzione negli ultimi anni non è mancata ringraziando di questo i Governi che si sono succeduti
Auspichiamo un rapporto sempre più stretto con il Parlamento
E ci auguriamo che sia possibile avere un raccordo istituzionale più strutturato e più organico di quanto le audizione la stessa relazione annuale ci consentono oggi
Diamo volentieri atto però che l'attenzione del Parlamento verso di noi è stato in questi ultimi mesi molto significativa
Dopo le quattro dizione del due mila sei quest'anno siamo già stati sentiti sei volte e ancora la prossima settimana avremo un'ulteriore audizione proprio in materia di
Attività tributaria e finanziaria dell'Agenzia
Crediamo importante un raccordo costante con le regioni e in genere con tutti i livelli di governo territoriale
Il collegamento tra il Garante le altre istituzioni è di vitale importanza così come lo è quello sviluppato da tempo con le altre autorità di vigilanza
Quello con le associazioni dei consumatori che ci sono state sempre vicine e di questo la ringraziamo sempre
Lo stesso vogliamo fare con le altre associazioni di categoria
La nostra collocazione istituzionale ci impone di essere sempre dalla parte dei cittadini
E di operare per accrescere il livello di civiltà giuridica e sociale del nostro Paese
Lo vogliamo fare con l'orgoglio di chissà di essere sulle frontiere più avanzate del diritto costituzionale moderno
Ma anche con pragmatismo e con concretezza
Vogliamo aiutare i cittadini le impresa dell'economia a vivere e crescere nella competitività
E nelle tensioni di un gol di un mondo globale senza però dover rinunciare Manzi rafforzando i valori dello Stato democratico
Questo è il nostro compito questo è il nostro impegno che ci guida grazie
Grazie molte a tutti e due gentilezza e dell'attenzione che già avete dimostrato
Grazie