Manifestazione conclusiva della Festa nazionale del lavoro

Il compagno Valentino Parlato
Nel manifesto
Accomodati dove vuoi sarai quello che condurrà le danze come si dice per cui
Ma il microfono è un filo lungo e un paio sono senza fili per cui devo ammettere come meglio crede
Il re chiamo il compagno Pecoraro Scanio
Che sta per arrivare e allora qui con noi abbiamo anche il piacere di avere accompagno Giampaolo Patta
Segretario nazionale della CGIL
Vorrei dire sinistra sindacale mai fornita la proibito ha detto che non si è proprio per cui ciao Pecoraro Scanio
Buoni
E ora
Il compagno Oliviero Diliberto segretario del nostro partito
La parola per il taglio del nastro accompagnò Valentino Parlato
Diciamo a tutti i compagni
Io come
Convinto che non se come sento di ringrazio ringrazio per essere stato invitato a questa vostra manifestazione vi ringrazio di vedere tanti compagni perché che sono anche ottimisti questo mi sembra di questo fa molto più vicino la la notizia di oggi sulla quale poi dovremmo un po'discutere
E che dà ottimismo e il risultato delle elezioni tedesche dove una forza di sinistra che era come dire nata ieri praticamente si è affermata fatto l'otto per cento e ciò molti
La sinistra
Ancora ancora Speranza ma di questo parleremo dopo parleremo dopo io vi ringrazio vi ringrazio per essere qui e dovremmo può discutere della il tema cioè e vi ringrazio anche per una cosa molto significativa
La fine di una festa di partito non viene celebrata come al solito col Gran concerto il comizio del segretario com'era alle mie tradizioni tradizioni Lupoli invecchiate
In modo innovativo il segretario deve stare qui a discutere con noi con voi e a dire questo è un segno di cambiamento
Mentre stavo fuori dove si può fumare
Alcune compagnie hanno detto ma qui si comincia a cambiare qualcosa ha detto beh questo è già un cambiamento importante non come dire il segretario che arringa ma una discussione cinesi e buono però ci vuole dell'altro ci vuole dell'altro e hanno nel giorno in cui sta e compagni secondo mi hanno detto cerca di essere cattivo fare le domande più cattive impossibili dove non mi riuscirà perché sono di buon umore
Evidentemente c'è bisogno di trasformare la politica di rinnovare la politica di rianimare la politica non c'è più il comizio del segretario ma ancora la politica è messa male emessa tra il come dire i gruppi di potere grosso modo e se vediamo lo stato della sinistra oggi abbiamo quanti partiti di sinistra Oppo divisi tra loro con concorrenti che perché non si trova l'unità
Allora si poi dice non c'è l'unità l'annuncio la colpa che luce L'Unità e di quello di quell'altro ma non si affronta bene il problemi io credo che la prima cosa che dovremmo fare
Due cose tutto
I miei ospiti ai compagni che mi hanno invitato
Nomi
Io penso che bisogna fare persino la discussione programmatica non può essere fatta sui proprio di dovrebbe diventare una discussione popolare cioè due cose chiede
Un
Che cosa si trae positivo del risultato delle elezioni tedesche
Si può in cosa si può fare
Per ritrovare non L'Unità tra le varie forze di sinistra contrattata a tavolino ma una unità che sia anche vostra che sia della Quaresima tre soggetti voi piazzate in cui qui assente adesso l'ordine prende la parola io comincerei da Patta così per dare un omaggio alla mia sinistra che alla vostra destra però ora
Bene notizia della Germania molto importante
è molto importante
Si dava per scontata una vittoria della parte moderata di quel Paese
Anche perché la sinistra socialdemocratica sta democrazia entrata in profonda crisi
A causa degli attacchi del feto rapportato allo stato sociale
Invece
La formazione di una nuova forza politica a sinistra porta un risultato molto interessante molto importante per l'Europa e per l'Italia
I moderati non vincono sulla carta
è possibile un'alleanza di sinistra e devo dire che è molto importante anche notare come sia nata questa nuova forza sinistra
E nata dall'incontro non è certamente ma forse non procede dubbi ma in realtà da un'esperienza elettorale aggregativa abbiamo visto impegnarsi dei sindacalisti del sindacato metalmeccanico tedesco delle diventa e non solo
Che aveva provato nella Germania Ovest a dimostrare che c'era uno spazio per una forza a sinistra della nostra democrazia
Risultato positivo
Ha portato a questo incontro tra i comunisti della Germania dell'Est prevalentemente è un'esperienza sindacale molto importante
Il punto d'incontro è stato nuovamente la centralità del lavoro e la difesa dello stato sociale in Germania che come sapete è uno stato sociale molto robusto io mi aspetto da questa esperienza grandi grandi novità e un incontro tra forze sindacali
Il comunismo di
Nuova rispetto a tutte le vicende che abbiamo alle spalle è una risposta che guarda al futuro anche in Germania dopo l'ottantanove riapre una discussione sicuramente complessa ma è un punto d'incontro tra una storia politica alla realtà sociale quella del mondo del lavoro della giornata
Io credo che
Vedremo nel prossimo futuro cosa succederà ma certamente la vittoria in Germania fermerà l'attacco allo stato sociale avremmo più possibilità di difendere il modello sociale europeo così come l'abbiamo costruito per quanto riguarda l'Italia invece abbiamo una situazione molto diverso
Il rapporto con della CGIL con la politica è in crisi da molto tempo
Molti CTR avevano scatenato
In un ruolo importante di Sergio Cofferati
Cofferati ha rinunciato a svolgere un ruolo politico nazionale
Però il problema del rapporto fra mondo del lavoro ripartiti tra sinistra è un problema tuttora aperti
C'è una grossa crisi io molto brevemente per liquidare in poche battute ma noi realizziamo abbiamo alle spalle tre anni di Londra come CGIL molto importante
La lotta contro l'arte imperfetta la difesa dell'articolo diciotto
Quella più emblematica ma ci siamo mossi più di questi anni a sostegno di chi lottava per la democrazia difesa dalla Costituzione per la pace dice
Andiamo a un congresso in cui chiediamo alle forze politiche
Di battere Berlusconi di impegnarsi ma di non ritornare all'esperienza del primo governo Prodi chiediamo di innovare profondamente Napoli
Parliamo di programmazione democratica dall'economia una bestemmia fino a qualche mese prima parliamo di nuovo intervento pubblico
Parliamo di abrogazione della legge trenta e via via si è lavorato da leggersi CPP parliamo
Diciamo che non siamo disponibili a risanare il Paese dopo i guasti del governo Berlusconi facendone ricadere i costi ancora sui lavoratori come già successo in passato e diciamo che bisogna tassare le rendite finanziarie Enzo da fare anche un altro tipo di politica
Ora la preoccupazione questa il quadro politico
Assumerà in maniera forte queste parole d'ordine
A sentire i principali partiti parrebbe di no anzi c'è un dibattito che vede dominare il centro fra i partiti politici
Sono tante iniziative Monti Monte vengono prudente Casini c'è
I quali sono molto preoccupati della futura politica sociale economica qualora vincessero le abituali opposizione ora invece le ragioni dei movimenti di questi anni le ragioni della CGIL non sono sufficientemente supportate dal quadro politico
Ora tutto il problema della proiezione politica del movimento di questi anni
Di una grande organizzazione come la CGIL si impone
E se non ci sarà una proiezione politica adeguata avremo grandi difficoltà nell'appunto l'esperienza di governo l'esperienza di governo che non potrà supportare un conflitto sociale come no come un e noi non potremo che difendere i lavoratori perché il reddito le condizioni dei lavoratori sono a un punto troppo basso per essere ancora chiamati a fare dei sacrifici delle per il Paese
Quindi questo è un modo magari discuteremo successivamente che e davanti a noi che ci sarebbe bisogno che almeno tutte le sinistre che hanno supportato il movimento in questi anni sono stati a fianco anche con la della CGIL e con tutti gli altri continenti provassero almeno a dar la propria azione politica in grado di mettere insieme quattordici quindici sedici per cento dell'elettorato in maniera tale da pensare davvero nella formazione del programma politico e successivamente anche essere in grado di portare e di realizzare alcuni degli obiettivi per i quali ci siamo battuti bestiale
La parola a Pecoraro Scanio però io vorrei dire
Dando la parola perché è
Che parte dice è giusto ma non siamo alla vigilia di un congresso della CGIA questo congresso della CGIL chiedo in una fase in una situazione nella quale il lavoro è messo al margine dovrebbe essere il dibattito la discussione continua di tutti quelli che si sentono a sinistra invece e anche in questo un dibattito separato e questo non mi darà filo
Pecoraro tu che sei contento per il risultato dei Verdi germanici
Sì e no io
Devo dire stavo guardando il dato finale dei sedici nella proiezione in Germania
E devo dire
La insuccesso della lista di di sinistra diciamo che arrivato a cinquanta deputati
Non ha tolto me sapendo di perdite hanno riconfermato più di cinquanta deputati quindi insieme le due lista deve della lite sono cento parlamentari
La Merkel ha perso più di trenta seggi quindi la sede più che diceva di vincere
Formulata rispetto al due mila
E credo che il segnale esperte crollata di quattro commesse della per quaranta risente è la la sede di trenta però che l'espediente mettesse i quaranta seggi dove onestamente era abbastanza scontata
Perché il i cristiano democratici erano nei sondaggi un mese fa quarantanove per cento dei precipita solo al trentacinque per cento poi chiaro sempre cifre notevoli ma sono di meno e oggi il risultato vero e che al di là di quello che sta dicendo le spedì all'inizio che ricorda un po'di spocchia dicendo riformismo mostrano perché dicono che loro non parlano con la lite perché non vogliono parlarci l'Inter ha vinto e dice che non vuole parlare con loro e questo è un altro guaio altro altro frazione come dire fondamentalismo allora la realtà e che la Germania o non avrà nessun governo fine ingovernabile quindi sì perché nonostante i sistemi elettorali possano c'è la politica questi sistemi perfetti cosiddetti non esistono
Ma la realtà detti o in Germania
Fanno una grande coalizione arcobaleno estende il leader verde o la Germania non ha un governo possibile dopo le elezioni di oggi quindi la soluzione sarà la coalizione arcobaleno che noi più umilmente pensiamo a livelli più bassi ovviamente perché non siamo ancora in questa dimensione
Beh io dico che una cosa però è vera cioè e c'è una lezione
E cioè il nome vero
Che il il consenso si prende soltanto al centro questa è una dimostrazione palese della vicenda tedesca si prende con la chiarezza delle proposte
Si prende con la determinazione di cosa ipotizza e credo che questo debba dire un messaggio forte alla nostra coalizione dell'Unione
Il tema che noi stiamo ponendo e lo stiamo correndo insieme autoimpiego insieme Giampaolo su altri versanti più Susanna dentro la coalizione
Una delle cose che io dico in giro sapete che io diversamente
Da Oliviero che si è tenuto fuori perché il Signore mi sporco le mani invece queste primarie del centrosinistra allora andando in giro di una delle parti delle decisivo ovviamente usa in questo Paese ha bisogno di più riforme e meno riformisti perché siamo pieni di riformisti fieri di riformisti e non si vede una mezza riforma sociale ambientale ed ecologica innovativa cioè sono riformisti a creare
Con tutto il rispetto io credo che abbiamo l'esigenza di avere una coalizione riformatrice di avere la capacità di cambiare le cose per fare questo c'è l'esigenza di rafforzare un'aria
Di vero riformismo perché paradossalmente una delle cose che vogliamo noi malati e soli forme
Quando lo diciamo aboliamo la legge trenta ma anche lei parte sbagliata della riforma Treu diciamo facciamo una vera riforma nuova del mercato del lavoro diciamo facciamo riforme non è che facciamo raccontiamo e passa e va se già o per strada
E la ipotesi
Che tra l'altro viene spesso anche volutamente
Truccata su alcuni giornali
E prima li faceva riferimento Giampà del patto l'abbiamo l'abbiamo perché abbiamo detto io ho fatto approvare all'unanimità dal Consiglio nazionale dei Verdi
L'abbiamo detto che alle prossime elezioni finiamo togliamoci le primarie prevediamo di influenzare al meglio il programma inteso come si sa la coalizione dopo
Dobbiamo a novembre
Dare vita al tema dell'accordo programmatico e a noi serve dare rappresentanza politica a un'area che noi chiamiamo civica arcobaleno progressista pacifista come di sinistra quello che vogliamo dire perché questa esigenza guardate negli ultimi quattro anni e mezzo
Dalle manifestazione della pace
Alle manifestazioni sull'articolo diciotto
Alle manifestazione ambientalista da Scanzano tutti i comitati che sono di fatto in Italia
Alle manifestazioni per la giustizia e contro le leggi ad personam
E chi più ne ha ne metta tutti questi milioni e milioni di cittadini che si sono mossi perché volevano un centro sinistra più energico più forte più riformatore più progressista più di sinistra
Questi cittadini non hanno una rappresentanza adeguata a livello istituzionale
Nel momento in cui la Margherita legittimamente dal loro punto di vista fa una sfida su un'area più centrista al punto che Rutelli contraddice perfino Prodi sui patti di solidarietà inventandosi una posizione ipocrita e strana che non si capisce dove sta perfino su una cosa semplice come la regolamentazione delle convivenze
Perché deve fare campagna elettorale in un'area centrista allora scusate se la Margherita PAC questa scelta
Leggi
Ma è giusto o no
Che dall'altro lato della nostra coalizione in area progressista
Noi cerchiamo non di fare la bicicletta per superare il quattro per cento e l'ho detto alla festa di Roma con Ulivieri del Pd ce lo ridico anche qua qua da se l'obiettivo del Resegone supera il quattro per cento i Verdi sono arrivati a oltre il tre per cento alle regionali il Pdci altrettanto le siamo in grado facendo delle alleanze con le liste civiche o realtà sociale per di superare entrambi il quattro per cento alle azioni non abbiamo questo obiettivo
Perché questo è un obiettivo residuale
L'obiettivo vero
E che è una grande area che come in tutte le liste civiche di questo Paese diaria progressista
Che comprendeva i Verdi il Pdci gli amici e la CGIL organizzazioni movimenti associazioni liberi cittadini deve puntare a superare il dieci per cento a scavalcare la Margherita queste la battaglia che vale la pena di vivere la battaglia è una seconda forza del centrosinistra che rappresenti per milioni di cittadini a fare battaglie per questo vale la pena fare la grande lista civica arcobaleno e per questo io l'ho detto lo ripeto ho detto la ieri mattina avanti a Giordano dico sembra posso Bertinotti dopo le primarie io insisterò anche con Rifondazione
Perché credo che piuttosto che a vere noi che cercheremo di arrivare al dieci Rifondazione che prenderà il suo cinque se insieme facesse una forza invece del quindici per cento sarebbe un segnale ancora più forte e più incoraggiante per il mondo che ci sostiene Cina prende e ci vuole la rappresentanza quindi l'obiettivo è questo sì ci riusciremo io credo che se ci impegniamo con la generosità di chi capisce che è giunto il momento in cui voi diamo se volete anche un segnale
Perché la lista unitaria
Che non son riusciti a fare i riformisti perché comunque erano litigavate no se la riesce a fare la grande area pacifista
Ed ecologista e democratiche di sinistra di questo Paese sarebbe se volete anche un bel segnale a tutto quel popolo
Di elettori dell'Unione che alle elezioni anche nel proporzionale vuole votare una lista unitaria e questa volta può trovare la lista di Uniti nell'arcobaleno perché io credo che questo è il segnale che dobbiamo saper dare grazie
La parola Oliviero
Teneva osservanza due due osservazioni
Abolire la legge trenta che è giusto che si deve fare non è una riforma restaurare una situazione precedente la legge trenta è stata possibile fare perché c'era un problema del lavoro degli operai dell'occupazione che non siano stati capace di fronteggiare quindi non è una riforma e o l'utilissima restaurazione
L'altra cosa perché questi discorsi programmatici non diventano materia di Kokob proprio come dire di fare invece di girare per le primarie girare per il programma fare questo è è quello che volevamo fare buoni va applicata è una provocazione ultima provocazione perché tu non dici a Fausto Bertinotti guarda io mi ritiro dalle primarie tutti votiamo per te alle primarie e però discutiamo qualche cosa di unitario spetti raccontò questa tua separa
Perché io posso dire solo critica del muretto e insieme facciamo una scelta unitaria ma sicuramente no noi non consideriamo Peppino aperta il leader della coalizione per la parola la parola Oliviero
Io
Io sono un po'vetero
E quindi
E quindi credo che sia giusto ragioniera gran per ragioni anagrafiche forse sì ma insomma se veniamo dalla stessa scuola
E quindi vorrei partire da un dato che non ha a che fare con i valori quelli assenti con le liste ma un dato brutale di interessi in campo
Perché se non comprendiamo questo Rollo non comprendiamo cosa sta succedendo in Italia ed in Europa rimaniamo al nostro Paese
Sta succedendo una cosa semplice
Che è sempre successa
E cioè che in Italia ci sono dei potevi economici e non solo economici
Che non perdono mai perché stanno sempre dalla parte di chi vince
E e questi poteri ne voglio citare due simbolici
Confindustria da una parte cioè gli imprenditori è dall'altra parte diversissimo ma le gerarchie ecclesiastiche la Conferenza Episcopale Italiana
Bene questi poteri hanno ormai capito che Berlusconi è un cavallo zoppo
Cioè che Berlusconi e
Poi fate tutti gli scongiuri del caso naturalmente educatamente Berlusconi perderà le prossime elezioni
Ma
Lo sanno anche loro era non esce Salvatore cento ma il ragionamento che stanno facendo quei poteri e tu lo sai bene equestre Berlusconi perde
Allora per tempo questi poteri si stanno riposizionando
Nel due mila uno avevano appoggiato in maniera persino esagerata Berlusconi
E costituivano il blocco sociale che ha consentito a Berlusconi di vincere
Confindustria
Confcommercio il il Vaticano le gerarchie ecclesiastiche pezzi di pubblico impiego non dimentichiamoci che dopo che Berlusconi ha vinto le elezioni la CISL e la UIL hanno firmato il Patto per l'Italia con Berlusconi
Oggi per fortuna perché l'unità sindacale un bene preziosissimo per fortuna stanno all'opposizione ma in quella fase hanno dato segnali di apertura al governo oggi pezzo dopo pezzo si stanno sfaldando
E cercano di posizionarsi su chi immagina non vinceranno l'elezione vincerà le elezioni cioè il centrosinistra
Restiamo a Confindustria Confindustria aveva un presidente che si chiama Parco Antonio D'Amato qualcuno lo ricorderà
Era quella specie di macchiette a che faceva i duetti con Berlusconi ai convegni di Confindustria con Berlusconi che gli diceva attraversiamo allo stesso modo io posso dalla tua posto tu puoi venire al mio eccetera eccetera
Confindustria aveva sposato in pieno la linea di Berlusconi
Un anno fa
Confindustria anche per via del fallimento della politica economica del governo licenzia Antonio D'Amato
Ed è legge presidente Luca Cordero di Montezemolo
Persona civile attuale capo dalla Fia persona che dialoga con Totti
Persona che firma persino documenti con la CGIL
Persona ben educata e ahimè ci siamo trovati ad apprezzare visto che siamo governati dai Lanzichenecchi persino la buona educazione
Ma Luca Cordero di Montezemolo difende i suoi interessi e qui veniamo al punto interessi
Quando
Quando dovremo governare noi
Il risanamento perché bisognerà fare il risanamento e perché troveremo il disastro il deserto dei Tartari nelle casse dello Stato il risanamento chi lo pagherà
Scusate la brutalità dell'argomento ma e il grande tema che abbiamo di fronte
Perché Francesco Rutelli a luglio organizza un convegno a Frascati ridente cittadina vicino a Roma sulla politica economica del centrosinistra e invita come due principali standard di questo convegno Luca Cordero di Montezemolo cioè Confindustria e Mario Monti
Tecnocrate
Che era stato indicato per la Commissione europea dal governo di testa che oggi anche lui ha preso le distanze
Perché
Perché un pezzo di gruppo dirigente della Margherita ad iniziare proprio da Rutelli non è che fa il moderato questa categoria non esiste subito frottole
Rutelli si sta proponendo come garante dentro il centrosinistra di quei poteri lì quelli economici e sul piano del sistema dei valori quelli ecclesiastici la fine della laicità dello Stato pensate al referendum sulla procreazione assistita
Prodi cattolico dice vado a votare Rutelli
Non si sa più bene come come Inter catalogarlo copricapo da Margherita
Rutelli che addirittura non è che dice semplicemente en passant non vado a votare però colgo con la conferenza stampa e per un'ora parlare un cosa meditata per dire perché non va a votare
E ieri se ne esce con questa cosa francamente bizzarra per cui è contrario oppressiva e patti di convivenza tra le persone non sposate una cosa badate di buonsenso sono roba bolscevica e di buonsenso
Cioè c'è in atto questa operazione
è un'operazione di riposizionamento perché questi poteri non vogliono perdere vogliono continuare a condizione dal loro punto di vista anche il prossimo governo cioè un Governo di centro sinistra
Su tutte le questioni
Badate io oggi ho visto i giornali come maggior ruolo
Tocco un punto che a me sta molto a cuore anziché secondo me deve essere il fulcro della del prossimo governo
Per hanno fatto un convegno
Autorevoli esponenti di centrosinistra DS e Margherita
Ripeto DS e Margherita sulla scuola
E sapete così uscito fuori che la orrenda riforma della Moratti bisogna vedere come fa forse bisognerà fare dei cambiamenti ma comunque non va abrogata
Allora io mi allarmo mi allarmo su tutti i fronti
Perché a noi ci rimproverano sulla politica estera non vi metterete d'accordo tempo intanto dobbiamo metterci d'accordo sulla politica interna e su grandi questioni su grandi quali interessi saranno tutelate dal centrosinistra
Perché io lo ricordo rimproverato Occhetto ieri bonariamente nella nell'assemblea del cantiere da sinistra
Nelle Occhetto ha chiamato la sua associazione il cantiere per il bene comune
Io gli ho detto che secondo me il bene comune non esiste c'è il bene di alcuni e sebbene di altri quello comune non esiste è sempre un problema di parte interessa
E allora
Di fronte a tutto ciò ecco l'esigenza di pesare di più a sinistra
E l'esigenza di finirla con la frammentazione noi proponemmo questa operazione vedendo il simbolo Comunisti italiani per la sinistra alla vigilia delle elezioni europee una da mezzo fra non c'era mica soglia di sbarramento era uno opzione politica era un Progetto
Ed è un Progetto questo della dell'arcobaleno che non guarda alle elezioni guarda a dopo le elezioni
Che non si ferma per la vicenda in fondo banale perché la politica non è che si esaurisce ma in una tornata elettorale
Guarda al futuro per riuscire appunto lo diceva benissimo Pecoraro e sul fronte del lavoro prima Patta
A bilanciare il potere non dei moderati non me ne importa niente sulle moderato come moderato ma di questi interessi materiali bilanciare il sul versante della sinistra in modo tale che si riesca
Finalmente apportare dentro al tavolo del centrosinistra delle istanze realmente riformatrici non rivoluzionaria riformatrici
Scuola lavoro ambiente sanità pubblica la la la casa le condizioni materiali di vita di milioni di persone di cui non si occupa più nessuno
Perché il tema che io credo e ho finito espunto dalla discussione politica parlato lo diceva prima in una delle domande iniziali espunto cancellato e il tema del lavoro dipendente ma chi è che nel Parlamento dar rappresentanza politica lavoro oggi chi c'è non ce ne sono pervenute noi ci sforziamo di farmaci abbiamo dieci deputati
Bastiano no
Noi vogliamo mettere questo nostro partito al servizio di un progetto più grande vogliamo provare a guardare come dire in mare aperto avendo il coraggio di andare in mare aperto
Sapendo che ci sono incognite ma spendendoci sino in fondo perché altrimenti la CGIL potrà anche raccogliere sei milioni di firme su progetti di legge popolare ma poi quando le depositerà in Parlamento non c'è nessuno che li fa andare avanti
è il tema della rappresentanza politica del mondo del lavoro di
E quindi anche l'esperienza tedesca io la valuto molto positivamente
Perché si è messo in campo esattamente un Progetto questo dell'ASP della sinistra diciamo alla sinistra dei socialdemocratici che vede insieme comunisti
E perché insieme un pezzo grande di di metallo cioè del sindacato metalmeccanico tedesco che è il più forte della Germania
è un'esperienza nuova e inedita e io mi auguro che superando anche lì perché le istituzioni non sono solo l'Italia
Anche lì la sindrome di divorziati
E cioè che non ci si parla checché provo Craxi che a sinistra possono trovare l'accordo e fare un sano governo rosso verde che il nostro grande ospiti
Visto che siamo stati per implosione dovrà poi essere contro la sindrome dei divorziati contro queste cose assurde io non l'ho mai avuto a dire la verità tanto è vero che un rapporto cordiale con Fausto Bertinotti
Io anche con la Puglia prima moglie
E questo è già più difficile
Però
Oliviero dalle cose che dici tu su con Rutelli su il bene comune su tutte queste cose
Il PM la preoccupazione che se noi battiamo come spero che accada battiamo Berlusconi sarà un disastro
Perché Rutelli diventerà il nostro nemico Occhetto cercherà il bene comune
La CISL farà raccolto colmare con Montezemolo perché voglio dire la CGIL preoccupata se sto male voglio dire regalò la CISL a Montezemolo c'è questa situazione questa situazione caduto lo schermo Berlusconi che faccia
Ma ti rispondo subito e in trenta secondi perché ho parlato anche troppo e ci sono i nostri ospiti
Una lezione un'alleanza qualunque alleanza dal Comune di fili linee saluta i compagni perché mi ricordano sempre che devo andare da loro a al Parlamento europeo qualunque alleanza presuppone dei compromessi perché se no ci raccontiamo le frottole
Il punto che questi compromessi possono essere più o meno avanzati
Più o meno progressisti più o meno di sinistra e questo dipende da una sola cosa i rapporti di forza interni alla coalizione e quindi più forza avrà la sinistra più riusciremo a spostare
La coalizione supposizione avanza
Raccordo ti ringrazio ma adesso la questione una delle questioni in gioco ma voglio dire
E questa questione del programma tutti parlano di programma programma programma ma anche Prodi dice prima vinco le primarie poi faccio il programma definitivo e qui proprio insomma bisognerebbe fare scegliere come si dice i politici dal pericolo e venire a un programma che non è dice siamo per la pace sì per la pace l'articolo undici della Costituzione non è che poi ci scappa un'altra guerra umanitaria nel programma dovrebbe esserci che anche le guerre umanitarie non ci stanno bene
E così per il resto c'è e possibile secondo voi uno sforzo i anche utilizzando le primarie che io detesto
Uno sforzo di aprire la discussione su sul programma e arrivare a parole d'ordine che non siano cose va come dire la pace deve essere perché come dicevi tu Oliviero la Finanziaria in sei sulla sanità si sta facendo la controriforma quale caso di riforma questo è si taglia e e questa è la situazione che avremo avremo un Paese col debito pubblico avrebbe un paese nei guai con il giusto infatti con le industrie tutti indebitate con le banche le banche che hanno e crediti a rischio e quindi possono fallire le banche le industrie questa è la situazione che abbiamo in Italia
Allora dobbiamo fare diventano in questo secondo me sforzarci anche il manifesto dovrebbe farlo molto di più di quello che non lo fa farli diventare questo
Materia popolare il senso comune insomma o diventa senso comune fare certe cose oppure saremo sempre ricattati da i ragionamenti dei
Tante scuse
Ma poi voglio dire poi non date retta a me terra proprio no come diavolo vuole una domanda molto importante
Centrale
Tra l'altro io insieme al i reperti Pecoraro Scanio Bertinotti Yavuz assalti girotondina
Eccetera abbiamo lavorato per un anno almeno per darci un programma condiviso tra le forze è la sinistra sinistra sinistra alternativa
Abbiamo
Abbiamo concluso sinistra senza aggettivo dice Oliviero perché è un'altra c'è la reazione è ripresa la sinistra la sinistra alternativa
Come in Germania
Abbiamo provato a discutere tra di noi per oltre un anno mi pare abbiamo prodotto dei punti comuni piuttosto importanti che non sono ancora un programma articolato di governo però certamente segnavano una linea per l'elaborazione del programma ora avevamo stabilito alla fine di questo percorso di presentarsi tutti uniti
Al tavolo del programma che non si voglia purtroppo devo dire che sapere responsabilità questo secondo me Fausto Bertinotti Rinaldi rilevanti non siamo riusciti non siamo riusciti a costituire quanto avevamo deciso cioè la delegazione unitaria che non si presentasse in ordine sparso ma richiedesse sforzasse sull'apertura del programma
Di lavoro non è stato inutile perché se oggi abbiamo tanti punti condivisi e perché abbiamo avuto un confronto oltre che delle lotte comuni alle spalle
Patria differenze fra di noi sui punti fondamentali sono
Molto ridotto di molto molto poco
Quanto abbiamo prodotto comunque a è stato accolto secondo me dalla CGIL
Congresso della CGIL se leggete le tesi congressuale della CGIL contengono gran parte di quella elaborazione gran parte
Ci sono pochissime differenze
Ora tutti quanti sapete che la CGIL non è l'organizzazione sindacale massimalista
Tanto meno estremista in tutti gli anni Novanta la CGIL aveva assunto la politica dei sacrifici per entrare nell'euro e la perseguita con eccessiva decisione e i sacrifici che lavoratori hanno fatto sono stati tanti
La CGIL ha assunto queste nuove parole d'ordine in questo nuovo indirizzo e ha proposto a formulare una proposta politica generale perché noi siamo convinti
Che quel tipo di politica e anche una causa del declino economico di questo Paese
Cedere proponessimo ancora una politica di sacrifici ai lavoratori questo Paese continuare
A la sua crisi
Guardate sul solo successi e cose semplici il dieci per cento delle famiglie italiane detiene il cinquanta per cento la ricchezza nazionale circa dice la Banca d'Italia abbiamo due volte e mezzo il PIL in attività finanziarie c'è un processo di finanziarizzazione che non produce più lavoro non produce ricchezza i settori più forti
Del mondo dei potenti non sono più dell'industria ma sono nella finanza
Questo è un problema di fondo rispetto al quale non abbiamo detto ci vuole un nuovo intervento dello Stato per distribuire la ricchezza metterla in moto favorire investimenti rilanciare il Paese
E sono lì se noi scegliessimo invece ancora la competizione per riduzione dei costi del lavoro questo Paese condannato non esce più perché ci sono un mucchio di Paesi al mondo dove i lavoratori costano infiniti vanamente meno infinitamente meno dei lavoratori dei lavoratori italiani quindi la CGIL ha fatto una scelta importante
Noi chiediamo solo abrogazioni perché di abrogazione appunto non solo riforme
Sono utili e importanti sono lì dove i lavoratori precari che vivono appunto quarantasette forme di lavoro di lavoro atipico ma noi facciamo anche le proposte in avanti adesso nella sede di illustrarne tutte per l'amor del cielo
Però un solo esempio voi sulla scuola
Noi proponiamo il ritorno alla riforma Berlinguer
Al periodo
Noi abbiamo fatto la proposta dalla scuola obbligatoria ventotto anni per tutti entro la legislatura
E infatti infatti nel tempo raccogliendo le firme esattamente durante le primarie che erano in piazza a Roma non è una scelta proprio per quello nella ricetta demagogica noi siamo convinti che se questo Paese non riveste davvero sui giovani
Sulla formazione sul rilancio dell'università è un Paese condannato a competere come si dice sui costi bassi c'è davvero si dice che la formazione centrale
E la formazione dell'arco e tutta la vita eccetera queste uno dei nodi importanti di riforma del paese per adeguare anche la competizione la competizione di questo Paese quindi noi siamo contrarissimi sia come filosofia politica generale abbiamo infatti intervento pubblico il nuovo intervento pubblico in economia
Del resto punto d'incontro coi Verdi mi pare da questo punto di vista facile perché ormai siamo giunti alle stesse conclusioni il libero mercato non tiene conto né dei beni comuni essenziali né dell'ambiente eccetera senza un intervento pubblico in economia e su questi settori e assolutamente evidente che andremo incontro a una devastazione anche terribile dal punto di vista dell'ambiente eccetera
Quindi non solo chiediamo un profilo politico nuovo e innovativo ma che su molti aspetti dalle pensioni al lavoro al mercato del lavoro i diritti eccetera avanziamo una serie di proposte
Però come ricordava
Diliberto aprendo
Noi abbiamo raccolto cinque milioni e mezzo in positivo su proposta di legge della CGIL
Per superare i lavoratori coordinati continuativi eccetera che vivono stazione difficilissima per estendere i diritti del lavoro e cose
Quando le portavo il Parlamento
Ci furono pochissimi deputati
Ma la particolare tra i DS non furono molti quelli che sottoscrisse non le firme per portarli in discussione alla Camera e al Senato anzi
Noi con molta sorpresa verifichiamo quanto fossero pochi i deputati che sostenevano la proposta pur accompagnata da cinque milioni e mezzo di firma pura come Hans per questo ripeto la questione essenziale si programma
Il fatto che la CGIL abbia assunto questo pro questo questa pro questo profilo è molto importante ma è altrettanto importante
L'iniziativa che faremo come lavoratori di lotta eccetera ma altrettanto importante che nel Parlamento ci siano forze adeguate di peso sufficiente per far valere la prossima legislatura questa nostra prospettiva
è parta vorrei dire due cose due cose una dovremmo dire che libero mercato non ceda almeno cento anni che il mercato questo correggiamo il libero mercato
Sì che sta non esiste questo è libero mercato
è una zona dove si scontrano poteri finanziari economici e se io sono più ricco ve e più fortemente fagiolini miei dei turchi fagiolini i tuoi Libuti recesso questore la verità del momento
Il punto che decido dell'intervento pubblico l'altro che qui siamo in una situazione dove non c'è uno Stato europeo
E non c'è più lo Stato nazionale
Se lo Stato dice facciamo degli investimenti della FIAT tempietti poi via di seguito
Dicono e contro la concorrenza del concorrenza questa è una situazione della quale bisogna uscire anche vedere anche la questione dell'Europa come restiamo questa Europa serve o non serve cioè il voto francese il voto l'Albese hanno un senso sono cioè in questa assenza di potere carenza di poteri siano scusi Cellino Maio
Penso che alcune considerazioni servono e dico che negli ultimi tempi perfino un personaggio una persona un politologo che non è partito ed estremista come Sartori ha scritto un articolo sul Corriere la sera ricordando che il libero mercato non è in grado di risolvere una serie di grande emergenza del pianeta tra cui l'emergenza ambientale perché non solo nel libero ma è assurdo che oggi si sia creata un'ideologia paradossale
Nella quale si insiste
Con ipotesi originali quanto meno uno dei temi che noi insomma abbiamo posto la discussione avevamo parlato anche negli incontri programmati ce ne stiamo parlando adesso in questo dibattito che c'è nell'Unione attraverso le primarie e che cosa no come noi contrastiamo la globalizzazione guardate questo elemento non è che può essere rimosso
La realtà di una grande mobilitazione mondiale contro questa globalizzazione al di là degli aspetti delle singole manifestazioni è un elemento centrale perché è ovvio che oggi quello che si chiama concorrenza a livello internazionale dumping sociale e ambientale
Quello che si chiama concorrenza in realtà è un elemento preoccupa che la sinistra non può lasciare eccetto ai leghisti nella formula russa dei Dazzi generici ma che poi e meno come dire e meno strana di quello che pensiamo
Perché guardate o noi pensiamo che si cerca di cambiare radicalmente probabilmente siamo punisce l'alta l'attuale da Buttiglione e si cambiava direzione dei meccanismi del commercio del capitalismo mondiale appresso regole chiare o se non lo è difficilmente possiamo pensare di sfuggire alle conseguenze che stiamo subendo in realtà non è oggi io l'ho affrontato né contro visto che quegli agricole noi proponevamo di abolire totalmente i dazi all'importazione da tutti i Paesi del mondo ma soltanto per i prodotti del commercio equo e solidale e cioè per tutti quei prodotti che aveva una certificazione ambientale sociale in cui l'aprivamo i soldi andavano ai poveri del Terzo mondo evitando anche la demagogia alla Blair che fa il paladino dei poveri dicendo togliamo i dazi togliamo i fondi agli agricoltori
Senza dire la cosa reale e cioè che attualmente togliere i dazi significa fare regalo alle multinazionali del cibo e non ai poveri del Terzo Mondo questo vale per tutti i settori dall'agricoltura all'industria sette del mercato è chiaro che se sempre la infinito mercato che autonome e obiettivamente un sistema cui sarà fatta poca attenzione
Anche dalle sinistre al governo perché ne abbiamo avuto una fase di ubriacature liberista in cui chi per anni aveva avuto l'ideologia contro il mercato poi ha assunto una sorta di filo ideologia dell'ipermercato del mercato più selvaggio possibile acquisendo facendo la stessa follia come dire di un approccio acritico
Che non è accettabile perché è evidente che noi non possiamo pensare di mantenere di creare tutele per i nostri lavoratori siamo dell'industria artigianato dei servizi se ne pensiamo che devono competere con Paesi dove non c'è nessuna regola nessun diritto sindacale e il caso della Cina con cinque mila morti nelle diviene all'anno
Lavoratori nelle miniere che è una cosa che noi dobbiamo a tutti i livelli almeno porci come interrogativi e come problema allora che concorrenza ne abbiamo The concorrenza possiamo fare
Allora è evidente che dobbiamo stabilire regole nuove
C'è bisogno di regole come sui beni comuni non quel bene comune ma i beni comuni che sono l'acqua verso il patrimonio genetico che sono le cose indispensabile la vita comune e queste sono elementi che devono essere io dico il programma
Guardate noi stiamo dicendo in questa fase primo utilizziamo questo momento di discussione almeno che parlare di temi concreti se c'è un vantaggio di questa vicenda e che devo dire
Reso sincero all'inizio non eravamo su posizioni molto simili a quelli diciamo le primarie sono nessuna grande confutazione di programmi perché ci sembrava assurdo che facesse una discussione sul nome avevamo già identificato il candidato dopodiché si è deciso diversamente l'abbiamo deciso che dovevamo partecipare quando io ho visto però il programma di quattordici punti sintetici di Prodi
Che io mi sarei presentato tre volte in una volta alle prima perché le quattordici punti lasciamo stare i temi del precariato sono molto sfumati ma non c'era con l'ambiente non ce l'avrò l'agricoltura non c'è la parola
Come dire diritti dei consumatori perché è normale perché purtroppo questa coalizione variegata e noi non solo durante questa competizione
Ma tutti quelli che sanno che stanno dando mi stavo dando la mano sui temi della pace perché chiavica basta ritiro delle truppe dall'Iraq anche la deve essere chiaro indetta Romano ma ovviamente abbiamo storie comune su questo il cosiddetto calendario
è un calendario che da avere una sola parola ritiro immediato delle truppe dall'Iraq che non c'è un calendario che non sia tecnicamente dei tempi necessari a uscire
Ma poi non basta il ritiro perché non ne facciamo una politica seria di riduzione delle spese militari che sono aumentati in questi cinque anni e le riconvertiamo
Nella cooperazione internazionale nell'intelligenza antiterrorismo perché terrorismo c'è ma si combatte con l'intelligenza è andato a prendere i singoli criminali non colleghi bombette sono stati il più grande e costoso regalo al fanatismo internazionale perché questo è quello che abbiamo visto in questi anni drammatica e dobbiamo anche rivedere le altre missioni in giro per il mondo io credo quello che accade in questi giorni in Afghanistan dimostra come avevamo ragione a dire che anche in Afghanistan fosse va rivista l'utilità e le modalità di quella missione che sta bene tutti questi temi ovviamente vanno inseriti come di presidiare i modi questa maggiore Oliviero i presidiamo con la forza con la capacità di iniziativa abbiamo pensato che ci sarà la grande assemblea per il programma il venti gennaio
Io per essere chiaro già in comitati che ci stanno si stanno organizzando sulle primarie gli ho dato già il primo appuntamento dopo che lo hanno votato alle primarie
Per fare una grande manifestazione dove noi faremo la Conferenza per il programma per chiedere il ritiro immediato delle truppe i patti di solidarietà la riforma dell'Energia perché ho queste cose ne presidiamo in piazza e con i voti in il più possibile alle nostre liste o noi rischiamo che per quanto vogliamo fare come dire noi nel Berlusconi lo paghiamo il problema qual è batte il berlusconismo che ci può essere anche nel centrosinistra questa è la vera scommessa
Il berlusconismo c'è se no Berlusconi non sarebbe non avrebbe vinto se non avesse avuto un terreno come dire culturale favorevole ma adesso il punto e ne siamo alla vigilia delle elezioni primarie e poi lezioni a capo elezioni si faranno in aprile e qui questa sì cosa come si fa a fare diventare senso comune le cose che dici tu come si fa bisognerebbe fare proprio compì preti che fanno tutti i viaggi comizi le cose dei Paesi perché questo è quello stuzzichiamo rompe gli tre tipi comizi dei tre Chiovelli ovviamente va be
Per ogni tanto anche noi facciamo qualche omelia
Siamo a fare
Nell'indagine queste queste cose qui e qui si pone anche il problema dell'arcobaleno qui c'è un'iniziativa di Arcobaleno questa arcobaleno
Viene dopo le tempeste largo è tempesta ci sta però poi affaccia o non la faccia e si affaccia evitiamo che sia un arcobaleno che dura un istante insomma e qui c'è un problema politico di battaglia politica anche forse di essere più incisivi anche nella polemica tra di noi
Si vuole ci vuole
Io questa cosa che dicevo prima
Pecoraro ma tutta in questo gesto vuoto per tre vetri rotti alle primarie poi facciamo come dire un gruppo di parlamentari facciamo una cosa unitario forse bisogna fare anche questo non lo so ma io sto fuori sentiamo sentiamo Rivero scusatemi
Io ho proposto a luglio
A a Fausto Bertinotti proprio perché non ho la già menzionata sindrome del divorziato
Ho proposto a Fausto Bertinotti una cosa semplice che è un po'quello che vince adesso parlato ora secondo me siamo fuori tempo massimo siamo a meno di un mese dalle primarie ma a luglio io vi dissi pubblicamente sul Corriere della Sera e non in un foglio clandestino
Dei sia Bertinotti
Tu sei il segretario del più grande partito della sinistra
Della sinistra diciamo a sinistra dei DS per capire
Vuoi esseri capo di tutti noi
Mi sono creato un sacco di guai anche dentro al mio partito con questa
Però bisogna avere il coraggio di una idea politica e quali fare anche come diceva Valentino Parlato la battaglia politica
Ho detto settore Pivetti alla guida del processo di riaggregazione della sinistra
E nei fatti che i capo lo fai tu perché se il capo del partito più grande
Poi si vedrà in in futuro ma intanto fallo
E se lo fai noi ti votiamo per le primarie
E la risposta è stata
Per usare un eufemismo deludente
Che Bertinotti ha detto che non era non era interessato
Cioè che l'idea di provare a ragionare no non sulla base delle comunismo di partito ma sulla base di un progetto collettivo perché interessate
Allora io che appunto da molti anni
Ho adottato il costume Dindo criticare i miei alleati di non fare polemica con gli alleati
Ma che il nemico sta dall'altra parte non dico che Bertinotti ha fatto male sarà la storia a giudicare ma certamente dal punto di vista di una ipotesi unitaria della sinistra che secondo me indispensabile questo un passo indietro allora noi oggi
Non solo due partiti
Due partiti un pezzo rilevante del sindacato movimenti associazioni liste civiche
Pacifisti pezzi di ragionamento no-global eccetera eccetera eccetera proviamo a mettere in campo una ipotesi nuovo inedita in Italia mai provata
E quindi noi non sappiamo nemmeno come la faremo ma ci proviamo
Perché abbiamo l'ambizione e l'ambizione è quella di guardare al di là del nostro naso scusate la franchezza
E cioè serve una sinistra più larga una sinistra che pesa hippie uno dentro all'Unione secondo me altro che le stesse anzi e il grande giacimento che hanno oggi i dirigenti dalla sinistra
Perché vedete
Noi facciamo siamo dentro un'alleanza che abbia le forze anche molto moderate
Interessi l'ho detto dal primo intervento molto diversi dai nostri
Però siamo nella fase scusa passatemi lo slogan del Comitato di liberazione nazionale e cioè siamo nella fase in cui abbiamo da una parte una banda di Buddy colti dobbiamo cacciarli e siamo tutti insieme
Perché l'obiettivo primario qualunque sia poi dopo lezioni è che
Berlusconi ha detto che andrà a Tahiti dopo tra poveri Tai chi ha che che male avranno fatto ma insomma cacciavano fuori dal governo del paese
Dopodiché se noi vogliamo
Cambiare che quella l'ambizione della sinistra è quella di trasformare l'Italia di trasformarlo dal punto di vista degli interessi delle classi subalterne beh dobbiamo fare una cosa per rispondere alla tua domanda Valentino che secondo me è il fulcro della vicenda
Non soltanto una cosa di oggi ma una cosa di dopodomani nobili dopo che guarda avanti
Perché la devastazione che c'è stata in Italia che poi ha consentito a Berlusconi di vincere le elezioni è una devastazione che viene da lontano
è una devastazione che che ha una gestazione di almeno vent'anni almeno se lo venticinque c'è un periodo lungo e un'intera generazione
Berlusconi ha vinto perché ha negli anni ottanta c'è stata la Milano da bere perché sul piano dei valori dei valori delle idee dominanti hanno vinto loro
Perché la sinistra è lo stesso partito comunista italiano dal quale io provengo e sono orgoglioso di provenire da quella storia Vallora non seppe contrastare non si può adeguare atto a contrastare perché sul piano della battaglia delle idee ad un certo punto si arrese
La sinistra italiana sia pezzi
E l'idea che il rampanti Small egoismo intenderò come metro per giudicare le donne e gli uomini insuccesso individuale fossero i valori dominanti per questo largamente penetrato nella società
E questo che ha consentito a Berlusconi di vincere oltre naturalmente la difesa di interessi molto concreti belle l'accoppiata di queste due cose e l'idea
E l'idea che la cultura e un impatto
Fateci caso proviamo a ragionare insieme su questo che secondo me è un punto chiave
Berlusconi immagina Berlusconi e i suoi ma Berlusconi incarna proprio un modello secondo cui la scuola la cultura l'informazione il senso critico sono dei nemici da abbattere
E l'idea che bisogna
Rendere ancillare la scuola l'università e la ricerca tutt'al più un po'di formazione professionale per imparare a usare la pialla o la vanga
Ma
è un nemico il senso critico è un nemico la culture un medico perché la cultura la fine della Fiera che cosa serve serve a capire quali sono i tuoi diritti
E e dunque questa idea
Inglese internet impresa sì contro le le le terribili atroci tre lì con cui Berlusconi però ha vinto le elezioni vuol dire che ha fatto presa su anche su un pezzo di elettorato popolare della svizzero incerto quando
Pure Prodi dice che dobbiamo le università debbono produrre più ingegneri e meno letterati e meno filosofica dice una cosa pericolosissima secondo me figlio Soro completamente d'accordo anche perché
Insegno in una Facoltà umanistica forse qualche avvocato in meno sarebbe con lo dico come battuta
Investire sul sapere è appunto la grande sfida
Sul sapere il sapere una cosa diversa dalla tecnica sono completamente d'accordo
Però Prodi credo che lo dicano per difenderlo come dire d'ufficio che lo dico che era in un'ottica molto diversa da quella di di di Berlusconi fradicia si beveva sbalordisce affini Vespa se in questo caso sbaglia perché all'età forse
Fosse infallibile avrebbe il dogma dell'infallibilità che anche il Papa sono proprio parla che scatterà quindi insomma
Però perché per concludere questa seconda battaglia che un conto è vincere le elezioni un conto è spostare gli orientamenti di massa
Un conto e provare a competere sul terreno classico dell'egemonia
Proprio sul sulla battaglia delle idee
Quali sono le idee dominanti quelle che fanno senso comune e per fare questo ci vorranno altrettanti anni non per introdurre un elemento come dire di difficoltà ma c'è ed è credo mio dovere dire la mia opinione anche quando è sgradevole un corpo del vincerà le elezioni e dobbiamo vincerla perché c'è appunto la fase del Comitato di liberazione nazionale
Dopodiché la sinistra ha davanti a sé una lunga traversata nel deserto
E deve farlo con grande rigore intellettuale e senza alcuna pigrizia intellettuale al contempo perché la fase completamente nuova perché inutile guardare rivolti al passato
Nonostante sia una bella cosa ma non serve a granché bisogna guardare avanti e guardare avanti provando a ricostruire un tessuto comune della sinistra per cui ad esempio dobbiamo riprendere a dire che i libri sono una cosa importante
E che ai nostri ragazzi ai nostri a quelli che vendono le nostre feste
Oltre a farvi sventolare le bandiere rosse giovedì che devono studiare cosa che non ci sia più nessuno
Una volta i comunisti la dicevano e quando diceva queste cose erano anche molto grandi quindi insomma e di boro ospizio riprenderà dirle
Partenza
Riporta il sì e i giudizi ed è importante perché c'è un decadimento di questo molto molto forte molto grave che colpisce anche i nostri figli i nostri però poi qui vorrei sentire più Bata che più competenti di me qui siamo in una fase di grandi trasformazioni nel mondo del lavoro
Per dire una cosa alcune cose parte sindacalista una cosa è averci Mirafiori
Tutti gli operai concentrati con lavoro evidenzia una cosa non aventi più Mirafiori aversi le nuove forme di lavoro tutto questo non viene indagato seriamente da noi tanto che voglio dire i il lavoro è scomparsa di lavoro come questa è la frase secondo la dico al giornale mi sfottono forse hanno ragione e forse ci potete vi anche nuove io visto il tramonto dei braccianti
Qui il rischio del tramonto di categorie meccaniche c'è anche cioè o media però il lavoro si è sempre si è ricostituito perché poi si fa la roba accidente ci sono i profitti ce lo sfruttamento però le forme non sono meno visibilio direi facciamo un come dire parliamo un po'del lavoro per concludere e poi ringraziamo il sentiamo Pat
Sì il lavoro non è più al centro del dibattito alla creazione però i lavoratori esista anzi lavoratori dipendenti sono aumentati
Negli ultimi anni l'Italia
Sono al massimo storico dopoguerra come percentuale del lavoro quindi sono molto aumentati
Lavorano in maniera diversa posti diversi
C'è un declino dell'industria questo è sicuro o in tutto il mondo anche se in alcune parti del mondo invece c'è un grande sviluppo del lavoro industriale Baccini su scala planetaria lavora industriale grande grande sviluppo
Noi riteniamo che non possa esistere non sta avanzata senza allo stato attuale ancora una solida industria
Tant'è che vediamo Paesi come la Germania e Giappone che hanno industria invece molto molto non è giusto è secondario
Non riescono a vendere ancora Mario promuove la Germania il più grande esportatore del mondo non è la Cina ma la Germania Gran Sport attorno ed esporta prodotti industriali e di esporta anche in Cina
Macchine sofisticate mezzi di trasporto eccetera
Quindi voglio dire c'è modo e modo di fare industria si può avere anche l'industria migliore e se voi pensate che la Germania una forte industria automobilistica
Pagando i propri lavoratori doppio di quanto noi paghiamo la figlia torniamo al ragionamento di prima non è problema del costo del lavoro quello centrale non è che il problema del costo del lavoro
Il paradosso è questo che il lavoro non esistendo disse del Pontormo e poetico però è una cosa dove lavoro quella marca attaccata seratona questa nostra raccontano dei lavoratori non è che se le foto lo per lavoro il lavoro il bimbo già
Non vogliono dargli la proiezione politica e lavoratori ovviamente però evidentemente
A tra io vorrei dire però prepara un passaggio perché ci terrei a dire una una una cosa
Si dice che alla fine delle primarie
Il programma verrà stabilito non so tra i partecipanti alle primarie tra i partiti
E io diffido dal fare questa operazione
Perché il programma
Deve essere un programma che davvero rappresenta tutto il Paese
Noi come CGIL abbiamo indicato un nostro programma non deleghiamo nessuno a mediare perno tant'è che con CISL e UIL stiamo discutendo del nuovo modello contrattuale delle regole di democrazia ci sia l'hanno un programma noi inizieremo il congresso Valentino Parlato diceva non se ne parla Madame dieci di ottobre in avanti non realizzeremo sessanta mila assemblee nei luoghi di lavoro
Non è che se non si parla di nuovi sullo sterno sordo ingresso sui giornali noi non parliamo coi lavoratori noi siamo ancora all'organizzazione di massa
E quindi avremo
Sessanta mila congressi dei quali noi diremmo esattamente previo ritiro delle truppe italiane
Modello sociale internazionale diverso modello economico complessivamente alternativo Tobin tax riforma dello e via e via fino alla scuola diciott'anni come dicevo riforme mercato del lavoro
Dovranno pur parlare con questi milioni di lavoratori che noi combattiamo e se non ci parlano mediazioni al nome di azione noi stiamo preparandoci della pubblicazione
Anzi vorrei fare un appunto Vito alcun sassolino ama
Berlusconi non è una teoria
E ancora lì
E a in agenda una finanziaria pesante modifica della legge elettorale modifica della Costituzione italiana cioè tre tra le cose peggiori della sua legislatura possiamo noi pensare che tutto il periodo ce lo facciamo primaria confronto ma i partiti politici
Stiamo possiamo noi pensare che non iniziamo una mobilitazione in questo Paese
Per impedire la modifica devastante nella Costituzione
Eccetera eccetera possiamo cominciare a dire che la finanziaria che non aspetta le primarie avrà il suo intento in Parlamento deve vedere l'inizio di una mobilitazione qui a Locri palesato chiaro l'altro giorno
Se dopo alcuni aspetti particolarmente rilevanti oltre che alla mobilitazione ordinaria noi stiamo discutendo di mettere in campo lo sciopero generale però vogliamo sapere
Vogliamo sapere
Se le mobilitazioni questo Paese riguardano i provvedimenti riguarda le relazioni sindacali o se la politica può riprenderà anche un ruolo di direzione d'iniziativa di movimento e di lotta e non semplicemente siano quelle che appaiono al telegiornale a a occupando dieci minuti un quarto d'ora la sera senza nessun tipo di radici nel paese insomma queste un punto che io penso sì andremo avanti in questa nostra esperienza politica dobbiamo porre al centro non solo la politica di sinistra ma anche rifondare la sinistra i suoi legami con la società perché ritorni rappresentare interesse democratico fra
Attendo
Ma io va bene poi anzitutto ovviamente lo abbiamo già detto il programma della coalizione
Si fa
Nell'Assemblea una larga Assemblea
Il venti e il ventuno gennaio due mila sei si deve fare con una larga consultazione che tenga conto ovviamente della mobilitazione degli impegni che si sono state fatte le primarie nel caso nostro per esempio trovato tutti i comitati tematici sono circa tre mila già i comitati per si sono organizzati e mi dava una mano e sordo su argomenti molto diversi quindi noi li faremo incontrare con Prodi io faccio una anzi inviterò anche Olivieri faccio una convention nazionale dei comitati nostri delle primarie a Roma al Palasport al piano Tiziano abbiamo invitato Prodi verrà don Andrea Gallo verranno a sei rappresentanti dove la dimostrazione che per quanto mi riguarda diversamente da altri ecco perché c'è una differenza di stile le mie primarie sono unitarie io non punto a sfottere Prodi io punto Amman a migliorare il programma della coalizione perché se no hanno e non serve primarie che rompono la coalizione ma solo un momento di mobilitazione per poi rafforzarsi se non siamo dei pazzi
E questo almeno io ci metto la mia parte devo dire da questo punto di vista che ugualmente ritengo che quando si parla invece dell'assemblea del programma non valgono solo le priorità programmatiche dei presenti alle primarie
Ma deve valere la capacità di coinvolgere tutti quei cittadini che sono interessati a far vincere l'Unione alle elezioni ma abbiamo bisogno di mobilità il massimo delle energie e delle forze in queste settimane
Dovremmo togliendo il tempo che serve alle primarie fare della mobilitazione contro la legge truffa elettorale anche se credo che è morta per conto suo
Ma anche contro la devolution è la difesa dalla Costituzione quelle prioritaria suoni primarie su ogni altra campagna oltre altra prioritario che abbiamo esigenza di evitare scempi
Peraltro abbiamo la mobilitazione contro la finanziaria che deve essere durissima
Perché è una finanziaria che taglia ancora soldi agli enti locali un inizio di campagna elettorale è chiaro ma e non solo in Germania attuale ma anche un dovere morale io direi oltre che politico
Perché quando io leggo che i petrolieri hanno triplicato i guadagni l'anno scorso
E che invece di aumentarle tasse ai petrolieri e ricchi questa finanziaria toglie i soldi agli enti locali e quindi ai servizi questo è indecente e non può che essere alla base di una nostra mobilitazione durissima
Quindi dove questo lo dobbiamo fare
Per un altro aspetto fondamentale il dopo e ha ragione Oliviero prima che lo poneva ed è un problema che è inevitabile che noi ci poniamo
Cioè il tema è noi eviteremo sperando di cacciare come dire con molta determinazione Berlusconi a Palazzo Chigi un Paese con grandi problemi
Non pochi problemi
E sicuramente il tema del rilancio dell'economia sarà un tema centrale
Allora quindi è fondamentale come si rilancia l'economia perché il come è fondamentale
Quando ne parliamo
Del
Delle infrastrutture di questo Paese bene le infrastrutture possono essere lette entra sotto all'ad un ardito
Possono essere i condoni edilizi o possono essere al contrario alle infrastrutture utili a questo Paese io credo che archiviare definitivamente le truffe di Lunardi che si chiamino ponte sullo Stretto e destinare questi soldi
A quello che serve alle ferrovie agli investimenti reale gli acquedotti alle cose vere che servono al Paese sono pezzi
Di una differenza che ci deve essere da Genesis del centrodestra
Per esempio questo per noi è un elemento fondamentale e siamo convinti che questo può esserci appieno la riforma dell'Energia ma voi vi rendete conto che non siamo un Paese che non ha nemmeno un'azienda che produca pannelli fotovoltaici noi importiamo anche i pannelli fotovoltaici
Noi dobbiamo aiutare l'industria sì ma l'industria che fa innovazione non vecchie rottamazioni per fare gli interessi solo di alcuni potentati industriali tempo alla fine
Sono interisti permanente noi abbiamo un Paese dove si possono fare auto lettere che dove e quando tu dicevi le cose avete messo anche nel programma della CGIL è fondamentale questo quale io quando ripeto i dati delle delle ed energia solare
E l'Austria a duecentocinquanta metri quadrati di pannelli solari ogni mille abitanti la Grecia cena duecentosettanta metri quadrati ogni mille abitanti l'Italia sa sei metri quadrati di pannelli Sonata mille abitanti
Siamo superati da Paesi che hanno più o meno sole da Paesi che hanno meno tecnologia
Siamo arretrati da un punto di vista dello sviluppo perché non si investe sull'innovazione perché si è cercato una logica perversa
In cui le speculazioni finanziarie sono andate avanti le scalate fatte in modo più o meno equivoco e non si è investito invece nel rilanciare un'industria capace
Di diventare come la Germania come altrove esportatrice di tecnologie importanti questo significa la sfida che dobbiamo fare
E qua farà la differenza in che modo il centro sinistra
Cambierà e rilancerà l'economia del nostro Paese perché noi è chiaro che abbiamo l'esigenza di andare avanti con una sfida vera su questo ci sono interessi consolidati forti
Che tenteranno di far fare anche al prossimo governo dell'Unione sostanzialmente quelle politiche molto timide nel migliore dei casi che fece il governo dell'Ulivo mente lo dobbiamo dire con chiarezza che il prossimo governo a cui stiamo lavorando
è nettamente alternativa a Berlusconi
Ma fortemente innovativo rispetto alle esperienze dell'ulivo del novantasei noi non possiamo fare il bis dell'Ulivo del novantasei
Perché non è adeguato alle esigenze del Paese credo noi ci impegneremo su questa dimensione
E la battaglia per fare una grande area arcobaleno civica progressista esattamente per consentire a quei cittadini che la pensano come noi invece che disperdersi in polemiche tra piccoli
Egoismi di poter citare la forza di presidiare nelle istituzioni parlamentari questi progetti che possiamo scrivere ma mo'dobbiamo realizzare grazie
Adesso
Per concludere non ha fatto il comizio il segretario del partito che ci ospita però una conclusione da seduto gli spetta almeno e dobbiamo ringraziarlo per questa sera
La la già la conclusione
La conclusione di questa serata
Secondo me è abbastanza
Stanza ovvia
E cioè noi lavoreremo in questo caso noi come partito che ha organizzato questa festa nazionale
Lavoreremo all'ipotesi della Lista Arcobaleno
Ma
Anche il Lessico anche il linguaggio conta
Iniziamo non chiamarla Lista Arcobaleno ma Progetto arcobaleno perché guarda a dopo le elezioni
E
E devo dire che oltre le questioni programmatiche ne abbiamo sentito diverso
Nella mia cultura politica il fulcro e la vicenda della rappresentanza politica del lavoro
Temi ambientali ovviamente la pace
Al di là di questo io avverto un'esigenza e su questa esigenza concludo
La voglio dire con molta semplicità io credo che il i grande tema che hanno di fronte oggi coloro che fanno politica
Sia quello di restituire dignità alla politica medesima
Dignità
Alla politica e aggiungo io ai partiti politici
Perché vedete la la grande crisi che la FIAT poco neanche alla gente sì ma appunto alla fine adesso sette attraverso questa operazione
Perché la la caduta di credibilità della politica e una delle cause della sconfitta dalla sinistra perché vedete a destra si mettono assieme l'arco con delle eccezioni per carità senza schematizzare ma si mettono assieme sulla base di interessi
La politica era l'arma formidabile proprio della sinistra
Ma la politica in quell'intreccio con i temi delle grandi idealità e della grande cultura
Io ho fatto
Per mio per mia curiosità personale un'analisi della composizione dei gruppi parlamentari del Partito comunista italiano alla camera
Dal dopoguerra sino allo scioglimento cioè sino al novantuno
Progressivamente c'è stata una che io ritengo per generazioni
Una volta si diceva la mutazione genetica sicuramente una degenerazione
Perché il PC negli anni migliori parlo dalla mia esperienza quindi l'esperienza del di chi si è formato sin da giovane in quel in quel grande partito negli anni migliori PC teneva insieme
Sicuramente anche i professionisti dalla politica quelli che una volta si chiamavano rivoluzionari di professione poi piano piano sono diventati funzionari di partito ma diciamo i professionisti della politica
Ma assieme a loro c'erano primo laboratori temi di
Cioè non lavoratori come dire che avevano lavorato a diciotto anni poi siano messi a fare una la politica no gente che veniva presa dalle fabbriche
O dalle campagne o dei mestieri e portati alla Camera o al Senato o accaduta nei consigli regionali eccetera
In rappresentanza del lavoro salariato
Questo non lo facevano solo i comunisti questo lo facevano anche i socialisti
Anche i democratici cristiani la Democrazia Cristiana portava in Parlamento ad esempio esponenti del movimento contadino che contavano
Andavano la Commissione agricoltura facevano le leggi condizionanti rispetto allo sviluppo delle campagne pensate al Veneto il Veneto bianco insomma seconda categoria dei lavoratori
Badate
Io lo ricordo come ricordo personale quando negli anni settanta ragazzino si diceva in Sardegna dove io stavo allora
Questa legislatura dobbiamo leggere due operare se andavano a cercare due operai che Rocca api operaie rappresentanti del della classe operaia e venivano portati in Parlamento
La terza categoria era quella della migliore intellettualità italiana ma la migliore enorme come dire quelli che investivano sulla politica perché erano degli sfigati no erano i migliori
Ed era l'intreccio tra queste tre categorie che faceva un partito che si chiamava intellettuale collettivo
Ora
Ora oggi composizione del Parlamento non c'è più un lavoratore veneto
Uno non c'è più
Ci sono
Parlo anche della sinistra tanti professionisti della politica
Pochi intellettuali veri e sicuramente nessun lavoratore allora se noi vogliamo fare questa esperienza diciamo di rifondare nel migliore dei modi la sinistra plurale questa sinistra rosso verde arcobaleno civica eccetera eccetera eccetera
Abbiamo di fronte un compito difficilissimo ma entusiasmante
Che a me affascina
Che è quello di riprovare a ricostruire questa idea della sinistra
Che appunto l'unica secondo me è possibile se noi vogliamo non solo vincere ma che convince restituire entusiasmo al vostro popolo perché vedete
Una volta
Chiedo scusa a Pecoraro per un secondo perché parlo soltanto dalla parte sinistra tradizionale della coalizione anche se io ritengo che nel mondo contemporaneo proprio la componente ambientalista si essenziale se si vuole ricostruire la sinistra
Una volta c'era il PC
Il PC non c'è più da lì sono dati due partiti prima Rifondazione PDS poi sono arrivati anche i Comunisti italiani sopra i partiti
Ma sapete che c'è un partito che è più grande di questi tre messi assieme
E il partito di chi non ha più partito
Cioè non aderito a nessuno di questi tre partiti dopo lo scioglimento del PC
E non badate non ha aderito perché e disorientato o è anche la parola è forte disgustato dalle divisioni che ci sono a sinistra ce l'ha con piccoli non vincerà di con chi altri con i gruppi dirigenti della sinistra
Che si sono prodotti anno dopo anno in queste lacerazioni e le lacerazioni e l'altra per i rancori e quindi difficile rimettersi insieme fare politiche comuni eccetera io credo che sia tempo di dire basta
Cioè arrivano dei momenti un grande scrittore ha scritto un bellissimo libro intitolato se non ora quando dessert ora quando care compagne e cari compagni è tempo di riavviare questo processo
Noi che per fortuna non abbiamo alle spalle le le macerie di di tante tragedie tante sconfitte e di provare a consegnare ai più giovani una idea di sinistra rinnovata al contempo il più unita dall'altro secondo me è il momento di fare e e badate noi continueremo a lavorarci
Ma per fare questo dobbiamo fare e ho chiuso un'ultima operazione
Che è appunto quella di far sì che la politica sia accogliente
La parola forse come dire
Banale per certi versi sgradevole perché se io la dico vuol dire che al momento non è accogliente
Secondo me è proprio così
Il modo con cui si fa politica non è accogliente
Tanto è vero che fuori dei partiti sono nate tante esperienze che rifiutano l'idea dei partiti e fare una politica in altre forme
Io credo che lo dobbiamo ora noi partiti dobbiamo rispondere a questa domanda
E per rispondere positivamente dovevo condurre dentro i nostri partiti una battaglia politica culturale
Bisogna contrastare questa non accoglienza e bisogna contrastarla anche facendosi dei nemici dentro il partito cari compagni ma bisogna farla viso aperto
Perché se noi vogliamo restituire dignità appunto a noi stessi dobbiamo far sì che i ragazzi possono venire dei nostri partiti nelle nostre sezioni delle nostre feste e non sentirsi degli ospiti ma partecipe di un progetto
Questa cosa noi stiamo cercando di fare sapendo che è un processo difficile lungo
Ma io sono ottimista
Sono ottimista
Perché io mi sono mi sono volta interrogato anche autocriticamente rispetto dei ritardi nostri miei
Rispetto al vuol dire movimento cosiddetto no-global
Noi abbiamo guardato con ritardo noi intendo i comunisti italiani abbiamo fatto autocritica
Ti abbiamo fatta pubblicamente in un congresso di diversi anni fa
Ma il movimento no global mia indotto approvare a pensare a come ero io quando l'ho letta dei ragazzi che vanno alle manifestazioni per la pace contro la globalizzazione eccetera
E vedete io perché sono diventato comunista quando avevo sedici diciassette anni
Io non venivo da una famiglia comunista
Sono diventato comunista da ragazzi
Sono diventato comunista io come centinaia di migliaia di giovani della mia età di allora
Non perché avevamo letto il Manifesto o il capitale di Carlo Marx che ho letto molto tempo dopo sono diventato comunista perché il mio cuore era offeso di fronte alle ingiustizie del mondo e volevo cambiare beh non è la stessa istanza dei giovani no global
Il mondo fa schifo le ingiustizie si sono accentuate
Le contraddizioni sono persino peggiori di quelle di quando ero ragazzo io anzi vado ragazzo io almeno si vinceva cioè teniamocelo va be'belle cose adesso Marco quello comma comando paese solo beh ma queste della risorsa su cui investire è la risorsa di un movimento generoso che niente chiede sul quale i partiti
E io spero questa nuova aggregazione che ne stiamo costruendo che è l'unica in grado di parlare questi ragazzi
L'unica perché appunto supera steccati e divisioni di culture di storie di tradizioni politiche beh questa nostra ipotesi e in campo per questo motivo ed allora
Io lo voglio dire come l'ho detto il giorno dell'apertura quando era presente anche Prodi
E credo che si possa concludere con questo
Chi vi sta parlando adesso
E il segretario del partito
Qui da questa parte ci sono un altro segretario presidente vivere capo della sinistra sindacale il mio amico nonché conterraneo Giampaolo Patta Valentino Parlato sicura oggettivamente storica tra sinistra noi abbiamo tante gratificazioni
Io faccio il deputato
Milano che un lauto stipendio noi versiamo il sessanta per cento al partito vivo piuttosto bene
Ricevo gli applausi
Alla fine di questa manifestazione ci saranno presumo spero gli applausi compagni per la stringermi la mano abbracciarci affetto
Io vorrei che noi tutti insieme provassimo a ragionare
Sul fatto che se io sono qui e perché ci sono migliaia di persone che non ricevono mai gli applausi e che stanno magari in cucina ad arrostire salsicce a costruire la festa
Una volta dell'Unità oggi irrilevanti quella e la politica
E badate
Dobbiamo riscoprire davvero il gusto di fare politica perché abbiamo dei ideali parola ahimè sconosciuta alla politica di oggi ma con queste parole non riusciamo a parlare ai giovani che ha traghettato di abbattersi insieme provi un po'più venti per un mondo migliore grazie mille altre