Radio Radicale: dimissioni del direttore Lino Jannuzzi

Testualmente la dichiarazione che io integrare che io rilasciato ed distribuito ai giornali di oggi e
Trasmesso in stralcio alla nostra mezz'ora fa
Dichiarazione di Paolo vigevano amministratore unico del centro di produzione di radio radicale
Vi sono molti problemi politici e civili da affronta era vi è molto lavoro da assicurare in ogni campo ed in particolare in quello della informazione e della lotta perché il massimo di verità vengano conosciute giudicate dal massimo numero di cittadini per trovarmi a mio Baggio in tempesta in un bicchier d'acqua o in situazioni nelle quali dovrei affrontare meccaniche trasposizioni all'interno del centro di produzione e della radio radicale di confronti scontri o interessi che mi mi e ci sono estremi di fronte ad illazioni e polemiche pretestuose
Con le quali mi si rimprovera in pratica di non aver seguito la prassi solo formale spesso ipocrita in uso su presso gli organi di informazione di respingere le dimissioni di Iannuzzi intendo precisare quanto segue la situazione è chiara Lino Jannuzzi ha ritenuto di dimettersi da direttore di Radio Radicale alle e dinanzi al mio invito a ritirarle alla presenza dei redattori ha ribadito che tali dimissioni no erano irrevocabile o allora provveduto ad assicurare la continuità della gestione di radio radicale nel modo più naturale
Chiedendo di assumere le funzioni di direttore al direttore editoriale Ezio Valente che è stato per lungo tempo condirettore giornalistico di Lino Jannuzzi
Ritengo che Lino Jannuzzi sia un compagno che ha assicurato e deve assicurare a tutti noi il suo contributo il contributo cioè di uno dei Marri grandi giornalisti nel nostro Paese
Ritengo che Iannuzzi Possa oltretutto dare forse un apporto ancora più importa ante di quello che per molti versi insostituibile assicurato come direttore come editorialista e come titolare di rubriche spazi cento tali nei nostri programmi in tal senso lo subito invitato a proseguire la sua collaborazione lascia un duro pienamente libero di suggerirmi le modalità di questo eventuale nuovo impegno
Le radio radicali hanno difficoltà di vita e di sopravvivenza enormi per intenderci di carattere identico a quelle conosciute da giornali democratici scomparsi per difficoltà finanziarie
Do atto che finalmente in questa occasione molti compagni importanti si interessavano
Attendo quindi che facciano qualcosa per assicurare la vita
E non la morte della nostra difficile impresa
Quanto ha processi alle intenzioni e dalla solita politica dei sospetti al limite della diffamazione e l'Europeo ha già forse superato questo limite con le conseguenze che non potrei non trarre politica che sembra una triste obbligata caratteristica nel politica nostrana non ho che da sottolinea mare che rivendico il merito di aver affidato a Lino Jannuzzi le massime responsabilità di radio radicale di avervi giuste mi ente come compagno fatto piena fiducia e di potere oggi più di ieri confermate