"Un programma e un'alleanza per Napoli"

No simbolo no ventisette anni niente al Bump più significativa di questo posizioni mi sembra fra io la caduta del Partito Comunista intanto espressioni in un atto d'insulto attanaglia il novanta per tutta la RAI per la classe lavoratrice fino a quando non si è sentita abbastanza
Oggi ancora d'intesa dappertutto comunista questa da un lato è stupida
La la porta amante nonché Signal talmente anche supposizioni muretto più me
Dini opposizioni prodotti annualmente avrebbe tuttavia dalla società ben altro spiega anche finalmente vivono tipo il partito socialista dovuto assecondano il mio tanta Anna
Datata quanta ma non sento dovuta tuttora sì chiedo in questa stanza tassa più convincente o meno oppositore imporrebbe un prezzo di acquisto bene Piero Craveri rappresenta il partito radicale doveva essere qui Marco Pannella ma è India Spagna credo a Barcellona con segretario abbia allora Piero Craveri i radicali raddoppiano in consiglio comunale a Napoli è frutto diciamo dell'azione politica svolta sulla città o di questa politica spettacolo di cui cui sono particolarmente bravi e versatili i radicali
Politica spettacolo non politica spettacolo a Napoli in come in tutte le aree metropolitane il partito radicale
Raggiunge quozienti elevati questo è un dato storico ormai storico nel senso che se si analizzano le sedi elettorali mille novecentosettantanove oggi noi vediamo questo dato costante per semmai quindi questo per quel che riguarda le politiche abbiamo migliorato anche rispetto alle politiche
Certo il risultato delle comunali è un raddoppio
Credo che posso smentire molto sinceramente che se elezioni comunali non si fossero tenute abbinate le politiche forse avrebbe avuto un risultato molto minore
Questo lo dico interne alla sono d'accordo anche su alcune considerazioni che faceva occupando Chiaromonte via
C'è un una rigidità vischiosità anomalia della struttura elettorale politica napoletana che probabilmente anche dal una ragione del perché i risultati comunali siano diversi da quelli ad arco da quelli politici perché diciamo i fattori clientelari degenerative eccetera variamente hanno un ruolo maggiore a livello a livello comunale e tuttavia per non prenderlo troppo tempo e concludendo mi si permetta di dire che se l'anomalia reca come dice Chiaromonte io però a questo punto la leggo in positivo per quel che riguarda comunque perché è una numeriche che vede le forze socialiste laiche alle quali ci permettiamo di scriverci
Avere infierire di consiglieri che è pari a quello della Democrazia Cristiana e ci sembra già questa ci sarà dibattito preceduti sempre da questo le indicazioni volle vorrei capire che
Gli amici e i compagni delle forze socialiste laiche intendono valutare anche in relazione a questa apertura discussione sulla giunta comunale
Allora l'ultimo intervento su questa domanda e di Ugo Grippo commissario cittadino della democrazia cristiana la Democrazia cristiana fino a qualche tempo fa sembrava in una crisi irreversibile come partito a Napoli poi si è vista rinascere il risultato il risultato comunale è stato certamente un risultato molto positivo per la Democrazia Cristiana Ugo Grippo e per la ripresa del partito o soltanto perché la frana del movimento s'Sale è stata tanto forte da irrorare ampiamente la lista della Democrazia Cristiana io vorrei innanzitutto analizzare i risultati da quello da quello storico minimo del mille novecento ottantatré
Politica del mille centottantatré dove la democrazia cristiana registrò il ventuno per cento dei consensi nella città di Napoli che è andato poi via via crescendo raggiungendo un altro minimo storico sui contributi cinquantasei dopo l'altro
Dal indicò in questa
Successiva minimo storico rispetto ai risultati negli ultimi anni di quella ragazzina risvegliò consolati per rubare no noi rispetto cioè quella del cinquantasei comunque era quella cinquantatré l'antologia Poli avrebbe la fulminea lo storico nel Chaco Monopoli insieme Chiaromonte sia voci risolvendo il problema riposavo nordici io ritengo che invece alla minimo storico del ventuno per cento sia mandato andati via via crescendo
Raggiungendo un risultato intorno al trentaquattro per cento nelle elezioni regionali confermando questo da stato diciamo di buona salute né in questa competizione elettorale
Se andiamo a leggere i risultati andiamo a vedere per quartiere
Quello che hanno che allergeni fino in fondo ci rendiamo conto che gli affetti il voto della democrazia cristiana e un consolidamento rispetto al momento alle elezioni regionali quindi passaggio vivo dal Movimento Sociale Italiano verso la democrazia e restiamo ce ne sono stati ben pochi rispetto a questo dato di riferimento
E salvo che poi all'interno e poi di quarti gli stessi seggi siano trasformati gli elettori ma io questo discorso non lo farei
In maniera così drammatica rispetto anche a un dato che in fondo questi voti del Movimento Sociale Italiano in altre occasioni sono passati anche direttamente dal Movimento sociale italiano al Partito Comunista questo l'abbiamo registrato ampiamente in alcuni quartieri
E della città di sottoproletariato se vogliamo
Ma quello che io ritengo che il dato clamoroso che la democrazia cristiana passa da venti al ventisei i seggi quindi ritengo con un trenta per cento Tondo
Di incremento e questo vuole essenzialmente fa interpretato essenzialmente in un modo cioè che l'elettore napoletano
Ritengo sa quello che vuole cioè non vuole più attendere e impegna il partito maggiore a caricarsi della responsabilità di dare sbocco
All'esigenza di una politica concreta fattibile e propulsiva B e poi vedremo naturalmente quali direzioni dopo dovrà prendere questa politica
Nell'intervento di Franco Picardi c'è una battuta che io vorrei riprendere quando dice che a Napoli c'è stato il voto della ragione e non più il voto della passione naturalmente è una interpretazione del voto che però ci consente di passare subito alla seconda domanda cioè alle condizioni in cui si è volta la campagna elettorale e in cui i napoletani hanno votato si è parlato di forti condizionamenti in alcuni quartieri in particolare
Domenica mattina sull'Unità c'era un interessante articolo di Gerardo Chiaromonte che riprendeva alcuni spunti sul condizionamento del voto in alcuni quartieri e le denunce che erano state fatte
Precedentemente altri giornali telegiornali nazionali hanno ripreso il tema del condizionamento si è parlato in qualche modo di elezioni inquinate Anna Poli in alcuni quartieri in particolare allora è stato un voto soltanto della ragione questo che i napoletani hanno espresso un rapidissimo giro professor Galasso
Io debbo dire che sospetti di questo genere non sono nuovi nelle campagne elettorali napoletana anche perché almeno le nuove il fenomeno della malavita organizzata a Napoli questa volta se n'è parlato di più
Credo che quando se ne parli si debbono addurre anche indicazioni precise perché parlare diciamo di atmosfere o di clima senza poter completare atmosfere climi in indicazioni precise
Non contribuisce alla costruttività del dibattito politiche posso dichiarare che se indicazioni precise anche minime vengano venissero fuori
Penso che da parte nostra ma penso che da parte di ognuno bisognerebbe spingere l'acceleratore sull'accertamento di responsabilità di questo genere io però vorrei dire che più di questo fino a quando questo non sia naturalmente provato come va
Provato le effettivamente anche noi abbiamo avuto la sensazione di certe chiusure ricerca forse noi essendo un partito piccolo l'abbiamo avvertito di meglio insomma questo
Ma più di queste vorrei mettere in luce anche un altro aspetto secco sia all'ora della campagna elettorale cioè la sproporzione di mezzi tra alcuni partiti e candidati e altri partiti candidati queste cure un elemento su cui occorrerebbe fare un minimo di riflessione
E purtroppo non credo che sotto questo aspetto a Napoli sia molto diversa da altre città italiane però avendo girato l'Italia durante la campagna elettorale credo di poter dire che se non è diversa da altre città italiane non è però è uguale a tutte le altre città italiane e in altre città italiane
Io ho avuto modo ripeto di vederlo sia come candidato sia come comiziante impazzito l'atmosfera era un po'diversa allora in mente voglio dico
Cirino Pomicino elezioni inquina con uno consapevole logge perché svolge anche un anno fa dopo a tutto sicuramente
Anche di una Balduina anche scusi ha ragione Galasso
Attenti nel nord e nel fare questa domanda russi nel dare l'impressione tutta maliziosa di un certo tipo di cultura Anna
Che quando ci sia un risultato le elezioni sono in piena quante ne ha un altro veneziano trasparente ma perché la malavita organizzata e comparsa oggi
Ma perché le pressioni nei quartieri sono comparsi a raggiungerlo anche nell'ottantatré nel settantanove nel settantasei ma scusate la cooperativa degli ex detenuti forte di quattro mila persone richiamo dati
Io lo voglio dire forse con grande serenità perché uno di questi è venuto da me chiedendomi di appoggiare perché insieme all'onorevole Vignole siamo stati gli unici due che hanno avuto il coraggio in parlamento di difendere il finanziamento giusto e doveroso alla cooperativa degli ex detenuti
Io chiedo perché amici di fargli una cortesia dicendosi quattro bambine ed è certamente si sarebbero avuti una serie di problemi e lo non è soltanto la malavita organizzata
Questa è una città nella quale esistono nodi antichi che vanno affrontati senza fare denuncia moralistiche ma tentando di rimuovere gli ostacoli e questo non può essere fatta quindici giorni dopo le elezioni bisogna farlo prima delle elezioni
Io non vorrei rispondere a malizie un'altra malizie più ma forse qualcuno pensava di avere di nuovo di di un certo tipo di ambienti come forse probabilmente li hanno avuti in altre occasioni ai come e quando si vince sopra sparendo e quando si perde sono infine questa è una domanda che per la serietà ed onestà intellettuale io voglio sottolinearlo Chiaromonte ha detto una cosa molto importante
Non sia questo un elemento
Per creare fra di noi allibita i risultati elettorali
Resta un dato che queste elezioni come da quindici anni a questa parte le elezioni dimostrano nella città c'è bisogno di una grande opera di bonifica che non può appartenere solo ad una maggioranza politica che governa la città
L'opera di bonifica deve vedere impegnati tutte le forze politiche Comau strumento potremo discutere pensando sola parola Franco De Lorenzo mi pare che proprio quello che diceva Paolo Cirino Pomicino confermi che è giusto però parlare di queste cose
Perché non ci siano malintesi ed equivoci e se ne dovessero sorgere bene sgombrare il campo Franco De Lorenzo
Io credo che quando si parla di condizionamento del voto bisogna parlare per lo meno di due diversi condizionamenti che si sono avuti uno è quello di cui si è parlato prima su cui getto Moro anche dare qualche qualche parente ma io ritengo che c'è stato un altro condizionamento quello dell'informazione beh io voglio ricordare che il mattino ha cominciato a parlare del pericolo del governo delle sinistre del ritorno al quarantotto eccetera primo fra tutti i giornali italiani quando appena appena di vita ne cominciava a parlare nell'ambito dei suoi più stretti collaboratori già le trombe suonavano a Napoli e come anticipazione di quello che poi sarebbe stato il leit motiv dalla Democrazia cristiana e questo è un condizionamento pesante in una città dove il monopolio di informazione sostanzialmente tenuto da un giornale i fondi del mattino conto noi per dare un impermeabile tipo di informazione distrutto se ti aspetti esclusiva nelle altre città italiane dove l'informazione diversa certo il condizionamento e più ridotto non voglio dire che solo a Napoli c'è stato mai ma portato una forma molto più forte e questo sta a testimoniare poi sostanzialmente il perché vi sono state delle differenze nell'espressione del voto tra la Camera e il comune per i partiti per i partiti laici di partiti minori laddove ha insistito il mattino e comunque la democrazia che siamo nel ricordo dei quarantotto nel riferimento ai vescovi proprio tiratori tutto è chiaro che c'è stata un un try o verso un voto di opinione che è andato a imbucarsi la democrazia cristiana cioè l'altro condizionamento che poi quello sostanzialmente non soltanto di Napoli tutto il Mezzogiorno e ho avuto un'esperienza dirette come capolista in Calabria in Basilicata sostanzialmente cioè l'occupazione delle istituzione lì dove c'è chi governa una cosa un qualsiasi ente prego utilizza quell'ente pubblico ai fini del partito che rappresenta e questo vale naturalmente solo impartì colare a Napoli dove la tensione occupazionale molto forte dove i concorsi corso di svolgimento delle USL hanno consentito di gestire molto bene vediamo anche chi sono gli eletti nelle varie liste dove sostanzialmente ci sono state delle forme di speculazione che hanno inciso però non in maniera molto diversa rispetto al precedente anzi direi con l'attenuante che non essendoci gli assessori comunali e dirigenti il presidente le municipalizzate qualche cosa in meno c'è stato in questo senso poteva Coco godevo dell'inverno depressione sui quartieri della delinquenza organizzata
è una costante eccetto chi sa di più chi ha più radici nei quartieri popolari ed è in grado di conoscere meglio le cose belle denuncia apertamente perché quest'opera di bonifica avesse fatto parte tutti quanti
Grazie siccome noi dobbiamo fare ci sono molte cose di cui discutere molte le domande molte le risposte consiglierei a tutti il modello Galasso della estrema sintesi prima di dare la parola a Franco Picardi
Vorrei riprendere un momento uno spunto che offre Franco De Lorenzo cioè dall'esperienza che lui ha fatto io mi auguro che nei prossimi nei prossimi mesi nel futuro più vicino a noi si porti maggiore attenzione ai problemi dell'informazione dell'editoria e della cultura e che questo serva a provocare anche più congrui costanti investimenti in questo settore di cui l'anno
Dai molto carente Franco Picardi
Io credo di restare nella ecco rivestì di dare una risposta rispondendo alla domanda
Elezioni a Napoli inquinamento o meno
Ma io credo che su questo non è facile rispondere ma non è difficile neanche fornire una risposta cioè a dire le elezioni a Napoli hanno sempre avuto una loro caratteristica una città che ha una così alto contenuto di sottoproletariato i problemi sociali così drammatici evidentemente può anche conoscere certi condizionamenti però io non credo proprio volendolo dire obiettivamente che adesso noi possiamo motivare il sicuri ecco l'analisi del voto non ci può far di che il risultato politico amministrativo sia stato abbia subito questi condizionamenti io credo che piuttosto è probabile che se ci sono stati questi condizionamenti possono essere avvenuti su un altro piano che ci richiede una riflessione io credo molto attenta al non soltanto a livello locale e cioè quello del sistema elettorale credo che questo sia un punto allora senatore Gerardo Chiaromonte è stata una denuncia generica questa dei condizionamenti circostanziata o è possibile dare ulteriori elementi
Ma io intanto vorrei tornare sulla questione
Che se noi abbiamo sollevato ed io sollevo ancora oggi non esclude però ancora in Consiglio comunale
La questione dell'inquinamento alla campagna elettorale nome
Perché questo è legato al fatto che abbiamo perso
Io questo voglio dirlo con tutto il terzo
Sollevato un'altra questione
Quello del degrado dalla battaglia politica e culturale di questa città
E mantengo questa mia opinione
Ho detto al prefetto e al questore di Napoli
Che Napoli è la città dove maggiormente in modo abnorme sono state violate tutte le leggi per quanto riguarda l'affissione per quanto riguarda il parapetto la e l'unica grande città di tali tutto questo qualche qualche semplicistica
Il siciliano evoca altre regioni e questo è un fatto vero un fatto reale
Seconda questione
L'inquilino inquinamenti di tipo camorristico
L'onorevole Valdo stato armato denunciato la questione all'inizio della campagna elettorale in consigliere comunale socialista eletto ha detto che io appunto svolge la campagna elettorale perché impedito
Da la Cambogia in alcuni quartieri
Noi abbiamo fatto nomi e cognomi al prefetto giochi di Lovere ed io francamente siccome è stato evocato questo prima siccome l'avvocato lo spoglio come Galasso lo storico Galasso sa benissimo che la procedura di fuori i nomi è una questione molto delicata
In tutta la vicenda la mafia dalla camorra
Sì
Cessione sia con riguardo ad adiuvandum cui abbiamo sollevato queste queste questioni e sono anche in corso inchiostro golpe giudiziario sulle questioni che noi abbiamo sollevato ora io non dico va assolutamente che diciamo spot elettorale che si è avuto al Napoli dipende
Da queste cose sollevato ripeto un'altra questione
La questione alla quale dovrebbero sensibili tutti purtroppo non lo sono perché cominciato al mattino piantato sulla voce dicendo Fornoni
Con tipica scusatemi intonazione tartufo esca e persino un po'camorristica l'espressione
Seguito fuori nomi espressioni di questo tipo
Io mantengo questa questione la mantengo anche per l'avvenire poi parleremo credo forse ci interrogava sulle prospettive dell'amministrazione discuteremo di programmi di corsa da fare per Napoli ma la nostra intenzione è l'ambientazione discutere anche di uomini in campo una proposta dall'aggiunto
Qualunque sia la compilazione che si formerà attratto extracomunitari
Bene vera non Bardi l'esperienza Eduardo in questa campagna elettorale che cosa ti porta
Ad accogliere essenziale schiera tremante non cede con Tania Chiaramonte circa il Vega canta carne che ha caratterizzate da questa campagna elettorale
Bene sì su cui a antichità
Oltre l'eventuale condizionamento camorristico di cui Milano al comandante e Ezio cui quindi non passa Bernardini rigidità certamente la differenziati e possibilità finanziarie dei vari partiti
Questa campagna emettere Amnesty tant'è e stranamente è deprimente Edilnord connesse espone nell'era indifferenza molto accentuate detengono asset della popolazione e e-mail non si con cui è stata svolta dalla campagna cioè pronti a basse Vittorio se e possibilità finanziarie sia tecniche non era e norme i manifesti
Che Anna segretamente impedita ama forze politiche minori non era nostra di mantenere neppure per dieci minuti manifesta sia per la folla del grande propaganda andasse di manifestazioni che non sa definite negli anni ante diede percepita
Piero Craveri
Io sono
Affezionato in questa materia alla distinzione
Che moltissimi anni fa mi sembra intorno al mille novecentodue faceva il senatore ferendo nella relazione la commissione d'inchiesta distingueva tra bassa e rauca Camus
Ove per basta camorra si intendeva la criminalità organizzata e per l'altra camorra quell'intreccio di potere che passa tra la classe politica alcune strutture burocratiche e c'è in un di cui imprenditoriali ma in predittivi
Ora è indubbio che i fenomeni di inquinamento vengono dalle due parti che questa seconda sempre usando i termini tra virgolette dell'inchiesta sarebbe un'altra carne vorrei sicuramente quella sulla quale per primo dobbiamo incidere e operare c'ha ragione di Lorenzo quando parla dell'informazione perché certo questo è uno dei fattori non secondari voglio dire concretamente le seguenti cose
Nel consiglio comunale che si apre esistono dei casi di incompatibilità che propongono problemi di illeggibili ieri ineleggibilità perché trattasi di presidenti di un sulle in municipalizzate sono numerosi i casi non li faccio in questa sede perché lì proporremo nella sede del Consiglio comunale vedremo il comportamento delle forze politiche
Secondo punto è relativo al rinnovo dei consigli d'amministrazione delle urla delle municipalizzate acquisiamo dieci anni che siamo in barca noi speriamo che le forze politiche su questo si muovono estrema assumere perché è un dato di regolarizzazione elementare iniziale se non occuperemo il consiglio ci metteremo a dormire al Maschio Angioino terza cosa permettetemi e chiudo
Non è polemica nei riguardi dei compagni comune socialisti
Ma cui anche nell'avvio di questo dibattito c'è un bisogno di trasparenza c'è un bisogno di viale questa era una prima occasione noi faremo uno sforzo presso le altre forze politiche per convocare al più presto il Consiglio comunale desideriamo che il dibattito si traccia apertamente
Riteniamo che i compagni socialisti devono fare uno sforzo oggi di essere essere qua e il sospetto che la trattativa si faccia dietro le quinte non agevola questi discorsi che andiamo facendo grazie allora Ugo Greco l'ultimo intervento su questo argomento
Molto brevemente anche io concordo con le cose che ha detto l'onorevole Pomicino su interpretazioni diverse cosa mi sembra che in maniera molto corretta però il senatore glielo Monte abbia anche chiarito il il significato della proteste anche non intendendo in questa maniera giustificare il calo del consenso al partito comunista io vorrei soltanto però una cosa
Che credo che tra di noi dovremo anche cercare di trovare delle norme di comportamento sono d'accordo sulle denunce sono d'accordo che quando si sono individuati alcuni di
Chiari i responsabili di alimentare questa distorsione della società napoletana in una competizione elettorale bisogna andare fino in fondo e quindi dichiaro anche tutta la disponibilità della Democrazia Cristiana andare fino in fondo
Però l'idea io ritengo che probabilmente dobbiamo ciascuno di noi dare anche un contributo ad evitare sul piano nazionale
A di contribuire a rappresentare un'immagine sempre più due teorie deteriorata di questa città di Napoli
E allora io l'invito che vorrei anche rivolgere e quello sì accertiamo prima fino in fondo queste cause andiamo poi anche a denunciarle però noi facciamo soltanto speculazioni di ordine politico perché tutto questo serve a a rappresentare questa immagine di Napoli all'esterno in maniera sempre
Più degradata è sempre più per quanto riguarda il problema voi dell'informazione
Io vorrei dire che probabilmente il riferimento che dall'organo di stampa napoletano del monopolio probabilmente i risultati discriminazione all'interno dei partiti tra i candidati ma io credo che mai come questa volta il mattino sia stato così aperto alle sollecitazioni anche delle opposizioni nella rappresentare il pensiero probabilmente i i fatti sono avvenuti all'interno all'interno
Le discriminazioni all'interno dei dei partiti emersi non lo so
Va bene
Allora io spero che questa prima parte della discussione non sia apparsa estranee al tema ma preliminari al tema del dibattito che è un programma è un'alleanza per Napoli era però necessario chiarire chiacchiere chiarissero tutti insieme alcune cose che hanno continuato ad essere argomento di polemica tra i partiti e non soltanto sui giornali abbiamo visto però in questa prima parte un abbiamo sentito le riflessioni sul comportamento elettorale dei napoletani distinguendo tra voto comunale e voto politico
Dicevo tutto questo e preliminare per discutere del programma e dell'alleanza per Napoli appunto Napoli
Napoli che è una città che viene variamente definita e classificata probabilmente sono tante le classificazioni le definizioni sulla nostra città che diventa perfino difficile tenerne il conto
Siccome però tutti i dibattiti che si fanno su questo tema inducono un po'a schematizzare io adesso vorrei richiamare l'attenzione degli interlocutori degli esponenti politici su questo momento della nostra città detto naturalmente in termini molto rapidi e molto schematici
L'ultima polemica e quella che si è sviluppata sulle colonne del mattino ma che è nata in uno studio di canali cinque la polemica come sapete
Che ha contrapposto Domenico Rea uno scrittore con Bettino Craxi segretario del partito socialista dicevo la schematizzazione da dove nasce nasce da questo che volendo ridurre a poche parole in termini di della polemica sia questa idea di Napoli rappresentata come un pezzo di inferno un'anticipazione dell'inferno da Domenico Rea scrittore è invece in termini meno drammatici
Non proprio come angolo di paradiso dal dal diciamo dall'uomo politico da Bettino Craxi adesso siccome le cose di cui dobbiamo parlare il programma e alleanze
Sì riferiscono a una città che viene ancora definito in termini così contrapposti così
Dualistico circa vorrei chiedere un momento anche ripeto però molto rapidamente anti ai partecipanti al dibattito qual è la vostra idea non soltanto in ordine alla polemica ma la vostra idea di Napoli in questo momento professor Galasso
Ma
Io mi rifiuterei di avere un idea di Napoli in questo momento io dico la verità ho un'idea di Napoli un po'più che presente si illude cerca di essere un po'più
Radicata all'indietro e un po'più proiettata in avanti e da questo punto di vista mi sembrano forti approssimazioni le i terminologie usate di paradiso inferno cose simili
La verità è che la nostra è una città estremamente complessa che unisce ha gravi problemi di invivibilità vide efficiente struttura urbanistica IP servizi anche ed essere per questo veste certamente la possiamo considerare veramente su qualche punto infernale
Unisce a questo anche una capacità di energie umane idee di risorse che sono molto importanti io debbo dire che l'aspetto principale di Napoli del lo vedo nella contraddittorietà della città che non è neppure issa un fatto di questo momento è un patto antico tra condizioni di fatto deprimenti e che danno l'idea di quel degrado al quale accennava nel suo secondo intervento il senatore Chiaromonte al quale non posso che ha aderito in questo significato da un lato e dall'altro lato invece la
La vitalità indubbia della città che va mantenuta
Quindi la mia idea di Napoli e che non dobbiamo credere di avere oggi di fronte una Napoli particolare abbiamo Napoli come la conosciamo di fronte alla quale siamo responsabili da trent'anni di fronte alla quale probabilmente saremo responsabili ancora per qualche tempo poi l'altro giorno abbiamo circa
Diamoci una regolata
Non cercando di scoprire l'America ogni mattina ricordandoci piuttosto di quello che abbiamo scoperto ieri mattina l'altro ieri mattina la settimana scorsa e così via
Allora Paolo Cirino Pomicino Inferno Paradiso rapidamente ma fa piacere in questa polemica si ragiona tutto in viene fatta tutto in termini Tatoli Jethro Tull ore l'inferno e il paradiso Francia ed altri e ho hanno ho notato la tua devo laicismo di di di di comprovata è salita scherzi a parte a me sembra un attimo di togliere in questa polemica un ritardo che in qualche maniera può essere ricompreso nel discorso del degrado rifaceva che a Roma e cioè
C'è chi descrive le miserie di Napoli su questi in realtà
Finisce per svolgere tutta la sua opera
Di attore
Uomo di teatro di di di di uomo di cultura in senso più lato e chi invece al contrario infatti Itza alcuni aspetti meravigliosi di questa città
Ipotizzando sempre grandi energie che prima o poi ma non cita questo poi quando dovrà avvenire prima o poi daranno i frutti che risulta la verità Nantes molto recente
Che in questa città e possibile a fronte
E innalzare nel dibattito politico che denuncia di usciamo a discutere delle cose da fare per potere meglio realizzare una città si diceva una volta mi si perdoni manca prevedibile che il degrado forse
E il discutere di cose che non attiene
Assolutamente problemi della gente la politica che così
O è la capacità di organizzare disposto ai problemi della gente con finisce per essere una somma di meschinità una somma di piccoli interessi più o meno tutelati e che nulla hanno a che fare con l'interesse della comunità questa città a una somma di problemi di grande spessore di antiche di antico radicamento ma tutti risolvibili
Da una dirigenza politica sul tempo da questa dirigenza parlare dei problemi che significa parlare degli strumenti delle alleanze sociale delle risorse finanziarie e dell'obiettivo ovviamente pur piegare gli strumenti ai quali facevo prima riferimento allora siccome ci siamo dati anche un metodo di discussione Franco De Lorenzo parliamo dell'ambiente ovviamente una risposta non da cattolico ma da laico
Quando si parla di risanamento ambientale di Napoli non si parla soltanto di pulire l'acqua lari riferire le condizioni in cui si trova il solo di Napoli ma si tratta di vedere tutto il complesso della vivibilità di questa città e allora significa mettere le mani quello che la struttura urbanistica sita su quello che il problema della utilizzazione del mare da parte dei cittadini quella che spazio verde e così via quindi non c'è dubbio che quando si parla di Napoli bisogna cominciare a parlare il risanamento ambientale fermo restando il fatto che secondo me a Napoli o esprimere un giudizio per come si vive soltanto chi ci vive quindi io quando ho cominciato a leggere questa polemica ringrazio mi sono in realtà molto sorpreso che un Presidente Consiglio possenti parlare di una città ma senza rendersene conto per i disservizi questa città qui a Napoli o funzioni servizi con non funziona l'ospedale
Non ci sono prospettive per nessuno di affrontare una giornata di lavoro sapendo di poter contare su qualcosa di Locri funzioni il comune e un'azienda completamente inefficiente incapace di erogare servizi a tutti i livelli e chiaro che qui bisogna cominciare a a parlare realizzando che le condizioni di vita di questa Italia sono veramente a un livello molto basso se non si comincia a affermare queste effettivamente impossibile poi programmare per cambiare oggi il cambiamento è indispensabile anche per utilizzare le risorse che ci sono ecco perché bisogna cominciare a parlare non soltanto di programma di programmi ma di scadenze concrete di uomini che vantaggi esilio da questo voto risulterebbe accordo Chiaromonte
Non possiamo fermarci soltanto in lire chi fa la Giunta quali partiti partecipano vado dal sapere quali sono gli uomini si assumeranno deviato responsabilità nell'ambito del Giunta senza e poi potremo effettivamente cominciare a pensare una ripresa di questa città
Allora Franco Picardi una volta si diceva di Napoli un paradiso abitato da diavoli adesso il paradiso è andato via sono rimasti diavoli
No ma io per la verità
Per la verità io questa terminologia non l'ho mai condiviso naturalmente non mi riferivo a diavoli socialdemocratici ma ora non era una provocazione per Franco
No ma io ecco io cercherò di rispondere proprio nei tempi brevissimi
Io credo che a Napoli ci siano tutte le potenzialità le possibilità per determinare un'inversione di tendenza
E credo che l'elemento molto importante sul quale io credo che le forze politiche dovranno riflettere e sono d'accordo con cadaveri attivando le istituzioni immediatamente al più presto possibile
Perché prima di arrivare alla formazione di un governo per la città
Bisogna individuati gli strumenti per dare all'istituzione quel modo di essere trasparente capace di rispondere alle esigenze della città credo che questo sia un primo delle
Questo questo discorso
E un discorso difficile badate bene perché noi abbiamo tentato di dare delle risposte
Abbiamo tentato di dare delle risposte anche nel consiglio comunale che è stato disciolto cercando di modificare i meccanismi di funzionamento del consiglio comunale nel rispetto delle
Bisogna ripristinare le regole del giuoco tra chi governa e chissà all'opposizione per ripristinare le regole del gioco significa anche individuare strumenti che possano garantire che un Governo lavori a un progetto di sviluppo per la città perché oggi ci sono tutte le condizioni risorse credo che da questo Consiglio comunale ci siano potenzialità in grado di dare un governo anche qualitativamente impegnato sarebbe fuorviante
Secondo voi Azzi che di discutere
Per il tipo di programma
Delle scadenze temporali delle risorse disponibili
Noi ci mettessimo a discutere su chi deve fare il sindaco e chi non deve fare il sì allora questo lo vediamo subito questo lo vedremo subito dopo il cuore di questo dibattito al quale arriveremo subito senatore Gerardo Chiaromonte ma una denuncia così fornite del degrado della cattiva qualità della farebbe pensare che nella interpretazione sintetica della città abbia più ragione Domenico Rea Bettino Craxi ma io voglio chiedere questo insomma
Parliamone perché mi pare non ozioso ma è colpa della storia è una maledizione della storia sulla città la colpa degli uomini
Io non non mi sento rappresentato in verità in questa polemica che tu citi tra Domenico Rea perché
Son d'accordo con le cose che diceva Calasso
Mi sembra che la la definizione più esatta sia quella di una città venditori profonde intuizioni
In cui da una parte c'è un degrado
Anche di costume anche morale
Altra parte ci sono invece iniziative poco importa
Sul piano economico produttivo e imprenditoriale culturale e così via dicendo
E quindi io tutto sommato penso che abbia ragione anche Piccardi quando afferma che questa città ai se le potenzialità per poter risalire la china e poter renderebbe e questo mi sembra una questione fondamentale
Più vivibile la vita dei cittadini napoletani
Più sicura
Detto questo io vorrei dire quindi che la questione fondamentale ma ne parleremo subito dopo e quella del governo della città questa città da molti anni senza governo
Governo inteso nel senso più lato dalla parola e qui detto questo è il problema che sta di fronte al Napoli
Quella di avere alla sua comasco direzione Honda governo va aggiunto l'amministrazione che sia in grado di dirigere la politica un'ultima cosa mi permetto di aggiungere ed è questa
L'immagine della città
Dice Filippo attenzione a non far diventare l'immagine di Napoli un'immagine dell'opinione pubblica nazionale
Scadente
Deteriore
Noi partiamo in dando un dato che
Purtroppo
Negli ultimi tre-quattro anni il prestigio della città e molto spesso
Nell'opinione pubblica nazionale democratica del per questa è la prima questione che voglio sottolineare non è colpa secondo me dei giornali nazionali e dei giornalisti che vengono
E quindi questo è un punto molto serio credo che denunciare i mali miracoli consigli ha contribuito non significa un febbrile a tale un'immagine sbagliata della città significa fare un'opera di civile
Uno per la politica dalla quale io credo profondamente
Per questo fra l'altro figlio sollevato anche su scala nazionale la questione del degrado del dibattito politico e dalla vita politica e del consiglio comunale degli ultimi anni di questa città
Bello a questa questione quando parleremo del funzionamento della giunta e così chiarisce e un'altra cosa
Non credo nemmeno che
Gli interessi di Napoli si difendono commossi dico solo difendere il comunista
Napoletano insisterà
In cui per esempio dalla commissione Bilancio dietro a Pomicino ci mettiamo d'accordo democristiani socialisti comunisti
Altre
Per strappare un po'di soldi ogni anno per la legge finanziaria non è questa la via non è questa la mi dispiace per ciclo vicino che ha preceduto
E collegialmente dalla Commissione bilancio non lo ritengo che sia questa la via anzi io rifiuto ogni concezione del meridionalismo
Che io ho chiamato e mi dispiace che la parola è pesante meridionalismo Accattone non è questa la via secondo me non è questo il problema che assilla Napoli
Problema di finanziamenti voglio dire i soldi secondo me ci sono potrebbero essere di più e dobbiamo operare perché siano di più il problema come vengono spesi per quali obiettivi in quale direzione attraverso quali Carrà
Anche questo sarà oggetto mentre di ulteriori più ampie riflessioni verrà lombardi prima Ugo Grippo parlava del problema dell'immagine della nostra città molte volte siamo stati definiti come una città buona visitatrice secondo te fuori Napoli siamo rappresentati bene o no
L'ultimo va la presentazioni S. antenna voli fuori da vedersi
Corrisponde abbastanza a quella alta
Accettaste essa sì Sissi guarda alle condizioni di età materiali che le città
Che esso no
Ormai da molti anni
Veramente
In un'exit siano impiegate andassero brutta si si si guarda a no moderati tanti eccitate Annarita pubblica ce ne alla coscienza politica e sibilline dei napoletani su cui certamente influisce anche una tradizione di storia passata senza comunque insiste lo volle eletto vigna
Assennate che non si possano modificare anche lei adesso
A chi ha ammesso forme di perse dalla scuola anni morto il piccolo interessa i vetrinisti sì andrà all'organo finita pensiamo che questo acquista Cocco queste occorre interessa niente dovrebbe essere
Il no anche ivi latini IP non accenna da parte del nuovo comune di un cambiamento
Ho ritiene cioè Tim no dico c'è poi iniziative sarebbe essenziali
Superflua in un certa moda vignettista Cortina governanti occorre anche per vincere il profondo scetticismo che ormai i cittadini hanno no venissero le istituzioni cercarne di con noi ritiene
I cittadini stessi ministero del running mille attività
E il Comune niente la denuncia delle loro esigenze vede organo visse a ogni stabilire in antitesi al minuto
Un coro di no io permanente tra poco nazioni e leggermente o con un ma Piero Craveri non per riprendere le terminologie cattoliche di prima però questa è una città sempre rappresentata sempre in bilico tra il bene e il male tra la razionalità e la irrazionalità
Fu una città che manca quindi di un suo equilibrio fondamentale ma secondo te il partito radicale quale contributo da per per quale idea di Napoli
Ma non l'abbiamo detto nella campagna un'idea molto precisa l'abbiamo che ora diventa probabilmente per certi versi in termini di realismo politico il reale
Pannella nel corso del passato Consiglio comunale aveva posto il problema della Grande Napoli l'area metropolitana un'autorità misura di area metropolitana sistema
Di elezione diretta del signor e delle del sindaco cioè un progetto istituzionale
Preciso
E diciamo che quale che sia l'avvenire di quello insisteremo su questo punto però quale che sia l'avvenire di questa proposta radicale l'aver posto l'accento sul problema istituzionale mi sembra non sia stato sbagliato perché rileva emerge anche il dibattito che qui abbiamo condotto i problemi di carattere istituzionale politico istituzionale amministrativo sono primario della soluzione dei problemi della città
Io ho rilevato dall'intervento del senatore che proponete di anzi ad esempio un'annotazione che gli è parsa significativa quando lui ha detto che non uno abolizionista facendo riferimento a quella che non lo dico per polemica ma l'abbiamo ripetuto tante volte nel corso di questi anni
Quella che è stata una prassi e di gestione di questa città gestirla da Roma attraverso i centri di potere romano da trasversali politiche nelle quali Chiaromonte ripeto non faccio polemiche politico Velardi che facciamo per le quali più volte il Partito comunista era era parte o e quindi poi rimanevano sospesi gli interrogativi che ora tu poni di a che scopo come amministrativi comunque strumenti siccome abbiamo davanti questi problemi a tutto tondo perché abbiamo un rientro dei poteri straordinari abbiamo e quindi questo è un problema tutto aperto sul quale sarebbe de discutere abbiamo un problema di riassetto dell'amministrazione comunale quanto tale se vuole io sono d'accordo con l'analisi che facevo Galasso di Lorenzo qui Cetto ricorrere perché metafore dell'inferno che so io in realtà c'è una carenza di poteri politici amministrativi per sostituirlo
C'è un grande problema urbanistico che accenno soltanto va be'ed irrefrenabile predicava aerovie prego programma appunto sull'aiuto dopo veniamo al programma volevo sentire da Ugo Grippo sì
Fuori che manca l'equilibrio anche perché manca questa autonomia decisionale c'è o non c'è se non c'è potrà esserci ma io innanzitutto credo che tra l'inferno e il paradiso c'è anche il Purgatorio vorrei ricordare questo abbiamo parlato che siamo visto che sia
E vorrei e quindi c'è anche una strada io però ritengo che il problema fondamentale della città di Napoli
E che la domanda che ci proviene la società napoletana sia una domanda
Di un progetto politico per Napoli progetto politico del Napoli che deve essere retto economico ed un progetto culturale credo che essa sia fondamentalmente il tema del del dibattito per quanto riguarda in particolare anche i finanziamenti le risorse io ritengo che i finanziamenti e le risorse devono essere canalizzati lungo questi obiettivi ben definiti una sola su un solo riferimento vorrei fare al dibattito che adesso si è fatto quanto riguarda anche alcune battaglie che io invece le ritengo molto significative e non certo imperniate sulla napoletanità
Per quelle anche condotte nella Commissione Bilancio io ritengo che ad esempio le battaglie condotte da Pomicino alla Commissione bilancio nei confronti delle partecipazioni statali abbiano avuto un chiaro risultato
E sia sposate anche delle battaglie molto serie perché avevano il avevano un preciso obiettivo quello di invertire alcune tendenze nessuno
Si sono riversate nell'ambito della nostra città della nostra realtà cioè noi abbiamo chiesto nella Commissione bilancio ne parlo anche perché io sono stato componente la commissione Bilancio ritengo che queste battaglie sono state condotte
Per restringere le partecipazioni statale a potenziare o almeno a difendere il mantenimento dell'apparato produttivo esistente ed evitare il invece la trasformazione di un intervento di tipo coloniale nel settore dei lavori pubblici di centro direzionale svincoli della tangenziale eccetera allora dalla città al programma naturalmente abbiamo potuto soltanto fare un'analisi molto rapide molto schematica di quello che è la città in questo momento
Dalla città passiamo al programma attraverso appunto la riflessione sul voto mi pare che siamo tutti d'accordo nel rilevare una cosa
Questa volta il comportamento elettorale dei napoletani di noi tutti è stato tale da togliere ai politici dalle mani dei politici l'alibi della ingovernabilità almeno per quanto di governabilità discende o è strettamente collegato con la stabilità dei numeri oggi i numeri ci sono ed è stato anche ricordato che sono possibili addirittura due soluzioni politico amministrative nell'ambito di questo Consiglio comunale quindi quest'anno il PIL della insufficienza ai precarietà dei numeri ora non c'è più
E come dire che finalmente alle forze politiche democratiche sono messe per la prima volta dopo tanti anni dopo dieci anni di fronte alle loro responsabilità che sono poi i problemi della città allora il programma
Un programma come deve essere quello per la città di Napoli non può essere ovviamente un programma onnicomprensivo che promette tutto sappiamo che farebbe soltanto della facile
Demagogia è un programma che viste le condizioni di emergenza che sopravvivono nella città deve essere un programma centrato su alcune priorità su alcuni punti ben precisi dal lavoro alle case ai servizi la nettezza urbana
Già giustamente al senatore Chiaromonte ricordava domenica adesso comincerà a mancare anche l'acqua il nuovo diciamo corsi e ricorsi ma sempre su fatti molto negativi nella nostra città
La situazione sembra destinata a peggiorare allora adesso chiedo altri interlocutori quale programma ma soprattutto quali priorità quali saranno i punti che verranno messi come fondamentali nel programma della nuova amministrazione comunale professor Galasso
Io
Non vorrei che dopo che avrò finito di parlare tutti dicessero che il programma repubblicana per il Comune sia poverissimo ma io voglio correre il rischio della estrema anzi assoluta povertà programma
E voglio dire che per noi c'è una priorità assoluta immediata generale globale eccetera ed è la priorità urbanistica noi siamo in presenza tutti una serie di iniziative abbiamo una serie di eredità che esigono urgentissime mente un discorso sul disegno della città non ci illudiamo che possano spingere a dei servizi che si possa fare una politica dei trasporti della nettezza urbana dell'ambiente e così via se non sappiamo che cosa vogliamo fare della città abbiamo lasciato passare deferito
Inutilizzato il piano regolatore del settantadue lo possiamo ancora in parte per la verità utilizzare la la città nel frattempo molto cambiata per noi in precedenza priorità assoluta il discorso urbanisti anche perché ci troviamo di fronte a due tre-quattro iniziative che rischierebbe di farlo loro il piano regolatore della città che non si sa neppure fino a qual punto si tratti di iniziative fra loro compatibili o di iniziative nella quale non ci sia da osservare da specificare molte cose io mi chiedo se un progetto per il centro storico che vada in porto un progetto per l'area orientale che vada un po'un progetto per la replica bene che vada in porto non significhino
La fine del discorso urbanistiche napoletani perché per quanto io sappia questi discorsi non sono collegati fra loro quinti precedenza assoluta al discorso urbanistica massima disponibilità ed apertura voglio precisa massima disponibilità ed apertura ad accogliere iniziative idee anche settoriali e parziali
Ma Coordinamento affidi efficace e disegno moderno e generale finalmente della città professore una ulteriore domanda lei dice innanzitutto i problemi urbanistici dell'assetto del riassetto urbanistico
Da qui in poi scaturiscono i problemi dello sviluppo le scelte per quanto riguarda lo sviluppo Napoli dovrà essere una città ancora con una certa attività industriale o una città terzieri tratta mi pare che questo poi mi fa ritenere nonché di ci voglia parlare lo dico senza mezzi termini fare ridere l'idea di chi voglia parlare di una città di un milione duecentocinquanta mila otto quanti sono abitanti
A con una piramide demografica molto larga nella base dell'età più Bach giovani rispetto ad altre città
E voglia parlare di questa città in termini che non comprendano un forte settore produttivo è veramente materia di divertimento e di amenità se ci vogliamo concedere il lusso dell'amenità concediamo cielo altro altro questione il tipo di produttività via ma pensare ad una Napoli che non fosse presente nel settore secondario è è questa e che non essendo presente nel settore secondario pregresse di risolvere i propri problemi
Io ho detto che sarebbe da Reed in realtà sarebbe fortemente da Piaggio insomma non per fare un bisticcio di parole un settore secondario che deve rimanere tale non trasferirsi a diventare tutto terziario
Proprio allora Paolo Cirino Pomicino quelli il tuo intervento programma in rapporto alle priorità le scelte e al ruolo
Che da queste scelte tedesca fu ricostruita giustamente e correttamente la metropoli io devo cogliere l'occasione per il cortese
E credo amichevole riferimento le ha fatto l'amico che a Roma per dirci con grande chiarezza la cosa ma e un meridionalismo Accattone
Chiede delle risorse necessarie per risolvere i problemi di Napoli
E io faccio quattro esempi tribute band Luigi incominciò a parlare sulle cose concrete e Michele del Senato reggere un po'la massima apertura la massima amicizie rispetto per le opinioni altrui
I soldi ci sono certo oggi
Perché c'è stato una forte presenza dei partiti di tutti i partiti restano seduti qua per alcuni battaglia napoletana vogliamo farlo senza per i venti mila alloggi tredici mila alloggi dove una sfida da Napoli dato mille cinquecento miliardi avremmo realizzato con quei mille cinquecento miliardi amici della stampa sia un un po'di centosessantasette sul tipo di quello di Secondigliano
La metropolitana senatori che ero morto valenze nel settantasette c'è un grande buco
Non quello finale quello iniziale a piazza Medaglie per dieci anni nessuno dei partiti quindi compreso il sottoscritto ed è una avuto imprinting sia preoccupati di trovare le risorse per dare a Napoli la metropolitana milanese un anno fa
Oggi noi abbiamo dato le risorse per la metropolitana terza questione centro direzionale senatori che non per circa venti anni gli enti previdenziali hanno finanziato la costruzione di Milano due di Milano tre di Roma quattro di Torino tre bene c'è una norma approvata dal Parlamento nella Repubblica certo approfittando nella Commissione bilancio è improcedibile perché un una parte di queste risorse pubbliche fossero al servizio di uno sviluppo urbanistico di un progetto approvato da tutti i partiti corretti integra quali centro direzionale della parte normale alla storia complessiva di questa città
Quattro riferimento
E lo dico all'amico per legge ottanta mille settecentocinquanta miliardi prevede ci ha deciso
Le opere da fare Roma o l'ha deciso il Consiglio regionale
Con un dibattito lungo nel quale cerca ci sono le contrapposizioni dal sabato avete la vita democratica ma non l'ha deciso il Consiglio regionale
Allora la domanda rispetto a questi quattro esempi non è è il meridionalismo accanto un richiedere risorse assistenziali non è un meridionalismo Accattone chiedere ed ottenere risorse al servizio di obiettivi precisi dibattuti nella sede istituzionale locale
E allora io pongo una domanda guarda il mio amico del Manifesto
Del giornale manifesto Rita nell'antica ma quando è partito il rumore
Ha affrontato il tema del risanamento di Ponticelli Barrès San Giovanni della Robbia anta ma veramente ritenete di affrontare il risanamento urbano di quella miseria testa Oriente di Napoli
Senza attivare strumenti e risorse finanziarie necessarie
Se questo si chiama meridionalismo Tatone senatore Iamonte mi perdoni io voglio essere un meridionalista cattolico
Allora Franco De Lorenzo
Il programma Napoli presenta anche in questa singolare anomalia che di programmi non ne sono mai mancati e ciascuno preso in sé aveva aspetti di grande validità
è mancata probabilmente la capacità di fare alcune scelte cioè di stabilire alcune priorità adesso illiberali per esempio negli ultimi tempi hanno fatto tutto una polemica sul servizio della nettezza urbana che continua azionare mi pare che sia una constatazione abbastanza tranquilla e pacifica
è una proposta che liberali porteranno avanti anche nel nuovo consiglio e per quanto riguarda le altre priorità vediamo anche che non è nemmeno più tanto una questione di risorse finanziarie perché una volta tanto nemmeno queste adesso mancano
Io ritengo che siamo arrivati ora a un punto in cui le scelte debbano essere i computer
In passato
L'abbiamo avuto maggioranze sia davanti con compromessi e mediazioni con le conseguenti corruzioni è necessario ora invece dare luogo a d'un programma che sia il risultato di un maggioranza politicamente omogenea che si ritrovi
Sulle priorità da stabilire sulle realizzazioni da compiere quindi preceduta da scelte ben precise per cui non è che sono poi tanto ottimista così ci facciamo il programma e facciamo la Giunta perché anche all'interno dei cinque partiti vi sono differenze sulle priorità che sono sostanziali io sono del parere che non sarà facile fare un programma se si vuole veramente mantenere fede agli impegni presi con gli elettori perché le differenze ci sono e vanno vanno non mediate attraverso l'eliminazione di posizioni che sono state sostenute con forza durante la campagna elettorale ma vanno vanno poste in termini di priorità e realizzate per cui ritengo che alla fine bisogna con molta correttezza anche prendere atto se non ci sono queste condizioni di rimanere fuori dalla giunta cioè questa volta siccome i numeri ci sono il pedone da cinquanta consiglieri comunali identità dei partiti si deve manifestare attrezzo la capacità di fare le emergere ciò che si ritiene abbia una priorità io non voglio entrare nell'ambito delle priorità esclusive l'urbanistica è una priorità importante però sono erogati dovesse ho pensato tanto risolvere urbanisti e poi affrontare i servizi beh io credo che noi forse non avremo tempo di sopravvivere nelle condizioni in cui ci troviamo per cui il tema della privatizzazione dei servizi del Comune deliberando un tema fondamentale non ci sarà questo accordo non saremo raggiunta e faremo l'opposizione per sostenere la validità di queste tesi per cui dico mettiamoci a lavorare subito su un progetto
Che tenga conto di un programma coordinato razionale pluriennale in cui si tenga conto che la chiusura Italsider per quello che ci riguarda ciò non significa perché il terzo laicità significa creare fonti alternative di lavoro
Che non siano inquinanti che consenta una citati
Non soffrire dalla presenza di industrie ad alto rischio che hanno creato anche problemi e drammi per la difesa a tutela dell'assoluto oltre che dell'ambiente se non affrontiamo questi temi subito tutti quanti insieme corriamo il rischio di non risolvere ancora
Le questioni più gravi e di non compiere ore sette Tour
Ora essenziali per dare un governo reale la città bene Franco Nero info passiamo a Franco Piccardi Franco il partito socialdemocratico a che cosa legherà la sua presenza la sua battaglia in consiglio comunale
Ma io ripeterò cose che già abbiamo sostenuto con molta chiarezza anche con una convinzione
Io credo che ripetere le cose che stiamo tutti in effetti affermando
Lavorare allo sviluppo della città lavorare all'impianto urbanistico credo che siano tutte cose di grandissimo rilievo e di grandissima importanza
E anche non stabiliamo alcune priorità partendo da un osservazione che credo che oramai sia abbastanza chiamata
Esistono Progetti esistono risorse finanziarie
Però per realizzare alcune di quelle opere di quel complesso di opere che richiamava poco fa Pomicino
Però purtroppo c'è stata la necessità di ricorrere ai poteri straordinari perché altrimenti con le procedure ordinarie e ci saremmo trovati ancora purtroppo al Papa
Io credo che noi abbiamo un'esigenza e noi la la sosteniamo con grande fermezza e chiarezza
L'interrogativo che ci viene dalla città e quella di avere un governo che governi e di dare delle risposte come si posto possono dare queste risposte
Mettendo mano all'organizzazione dell'azienda che bar rifondata l'azienda comunale per essere in grado di rispondere a queste esigenze
Deve essere assolutamente trascorsa manco scusa Franco parlando di azienda comune e la commissario Vitiello ha dichiarato nei giorni scorsi di essere riuscito finalmente a risanare
La situazione finanziaria dice di averla trovata con due mila miliardi di deficit e di lasciare quando andrà via addirittura un attivo di sette otto viso allora troverete già un lavoro fatto l'arco
Ma io non discuto le affermazioni del commissario straordinario la non discuto in questa sede perché ritengo che il commissario Vitiello abbia ritenuto di aver risanato solamente perché ha presentato un documento contabile che rispondeva in termini di risorse disponibili a quello che poi è il bilancio comunale che semplicemente un bilancio di città ma il problema del piano di risanamento finanziario è grave è lontano dall'essere presi e siamo lontani dal potere affermare che noi abbiamo affrontato un problema di risanamento finanziario non solo malissimo andamento finanziario significa affrontare una volta per sempre
In termini completamente nuovi il problema delle entrate comunali da destinare alle spese rigide di entrate da poter destinare agli investimenti io credo che questo e e quindi ed è la domanda che tu mi rivolge in effetti si salda la prima risposta organizzazione dell'azienda trasformata anche in senso manageriale c'è dobbiamo avere la capacità di affrontarlo questo discorso
Ecco siccome va saldato però al piano delle risorse finanziarie chiedono in questo significa lavorare con un governo stabile dura sui ma ti chiedo ancora perché mi pare che la materia finanziaria sia il punto di partenza per capire se si possono fare certe cose ma se
Quella napoletana un comune dove a volte a fare i salti mortali per pagare gli stipendi ai quarantacinque mila dipendenti e se non si fanno all'ultimo momento dei mutui
I dipendenti restano senza stipendio da dove possono uscire queste quote da destinare agli investimenti ma io credo che qui affrontiamo un discorso che purtroppo il limite di tempo non ci consente di sviluppare noi abbiamo due grandi ritardi nel Paese
La riforma delle Autonomie
E la riforma della finanza locale che sono strettamente interdipendenti
Se non affrontiamo questo discorso io vorrei ricordare chi lei e chi è attento alle cifre che pubblicava che pubblica alla stampa i mezzi di informazione che oggi i bilanci in rosso
Se per il comune di Napoli hanno un aspetto drammatico hanno un aspetto preoccupante per la stragrande maggioranza dei grandi in comune perché purtroppo siamo ancora in uno
In una condizione di incertezza su quello che è la riforma della finanza locale vedi Tasco sita Ascona poi si trovano altri ha altre denominazioni
Questo è un problema fondamentale però questo rientra nella capacità di un Governo e non solo di un governo ma di una istituzione nel suo complesso
Di affrontare in termini seri nuovi diversi da come l'abbiamo affrontato per il passato il problema del governo della città legato anche a quello che deve essere poi un rapporto e qui non si tratta di una napoletanità particolare ma si tratta di una rappresentatività delle esigenze napoletane nei confronti di un progetto di sviluppo
Come io credo che sia anche importante non ce lo possiamo dimenticare il rapporto tra i vari livelli istituzionali perché ci sono una serie di problemi che richiedono complessivamente un diverso modo di essere delle istituzioni in Campania regione provincia comune credo che non possono essere non si possa tener conto di questa esigenza di saldare i tre livelli di istituti istituzionali in una strategia complessiva
Per Napoli e per l'area metropolitana di Napoli se mi consenti perché la introdotto Craveri vedo che in questo quadro possiamo trovare un punto di incontro e lo dobbiamo trovare per stralciare dalla riforma delle autonomia sia pure con posizioni che ognuno di noi esprime in maniera dialettica diversa il problema della governabilità dell'Area metropolitana di Roma
Bene allora senatore Gerardo Chiaromonte tempo fa molti anni fa ma l'idrossido parlava di meridionalismo piagnone
E sollecitava ad uscire da quell'anno condizione auto-aiuto riformulato l'espressione parli oggi di meridionalismo Accattone allora dico non è stato fatto alcun progresso rispetto
A quello che diceva Manlio Rossi Doria a suo tempo ma da questa condizione
Quale programma si potrà farlo uscire per Napoli e su quali
Ma le chiedo un minuto soltanto su questa strada l'accattonaggio
Mi rendo conto è un'espressione Samp greve
Quindi sì ha riflessi diciamo che possono propilenico chiedo scusa ma credo che esprima però esattamente quello che io e poi però non voglio sfuggire alle questioni del programma sia pure esponendo le molto molto schematicamente la critica
Consentendo a quali l'assenso alla mia polemica sul meridionalismo
Come quello di procurarsi finanziamenti però precise per la per la qualità al centro direzionale questo addirittura ovvio
Io dico che un'altra come
A mio parere il meridionalismo stato fatto il nome di Rossi Doria per farne anche altri
Quello vero
E quello di cercare di influire
Sui meccanismi della politica nazionale
Su quello industriale su quella economica su quella monetaria su cui combacia con l'estro in senso meridionalisti con perché lì è la chiave di volta
La riforma la pubblica amministrazione perché dia la chiave di volta per avviare seriamente e compiutamente assoluzione i problemi di Napoli e del Mezzogiorno
Mi sembra posso sbagliare che tutta la polemica meridionalistica negli ultimi anni abbia peccato invece dell'assenza di quel su questo punto che secondo me è fondamentale
è fondamentale quello di influire sulle grandi scelte economiche perché da queste scelte economiche possono derivare benefici
Naturalmente questo non significa che non bisogna battersi per finanziamenti per strafare finanziamenti
Però pareggia destinato io ho dei dubbi per esempio sulla battaglia che abbiamo fatto e dalla quale anche il Partito comunista responsabile io per lo più su questo punto abbiamo già iniziato e dobbiamo proseguire conseguentemente a una modifica di richiedere finanziamenti e per lavori fasulli
Per pura assistenza per lavori non produttivi
Altra cosa e valutare una politica democratica per l'assistenza che guarda agli Stati più poveri però colazione Napoli del mezzogiorno altra cosa è quella di inventarsi posso della quale ritengo che sia corresponsabile anche il Partito Comunista inventarsi lavori fasulli obiettiva fasulli per strappare un po'di soldi in più e in questo io ribadisco la posizione che molto detta e biondo quando molto controversa perché effettivamente c'è il problema poi la risposta immediata ma la parte più povera colossi
Per quanto riguarda il programma io sono molto schematico chiedo scuso faccio una pura elencazione credo che al primo posto debba essere questa questione che ho già detto
Governo di lamponi deve il suo nome la forza politica per battersi su verso il Governo verso il Parlamento
Per garantire l'avvenire produttivo della città e dell'area metropolitana di Napoli
E qui non ripeto le argomentazioni di Galasso
Sulla questione industrie
Seconda questione
Al avere mettere in beatamente in cantiere la questione dell'urbanistica e del nuovo Piano regolatore generale
Visto con gli strumenti che si possono immaginare in funzione anche non solo la città di Napoli ma dall'aria metropolitana e anche su questo punto Plinio accordò calasse completo e non ripeto le sue argomentazioni
Perciò risanamento dell'azienda comunale
Questo è un problema molto serio molto grosso sul quale occorre il massimo di tensione da parte del futuro Governo alla città anche lo voglio dire di tensione perché l'azienda sia composta la gente che lavora che produce e che non sia inquinato in alcun modo la conosce tanto per essere chiari e anche se provocatorio su questo
Regolamento muovo del consiglio comunale
Perché il consiglio comunale eccessi di essere una sede in cui si fanno soltanto sproloqui inutili che come intere giornate in una tenda non fa nulla Elgasi coprirci salvare nove si comincia a mezzogiorno il nuovo Regolamento drastico per conto dei lavori del consiglio comunale
Nel senso più moderno ed efficace la parole così come ha fatto nel corso degli ultimi anni non possono continuare a questa mi sembra vi siano questioni abbastanza importante
C'è un problema di azione urgente
Dei prossimi mesi
E io che metto al primo posto così ho detto alla campagna elettorale ma intendiamo riproporre in consiglio comunale i problemi che riguardano l'infanzia
I problemi che riguardano i test urbana in relazione anche affatto vendiamo incontro ai mesi di Massimo Aldo estivi
I problemi che riguardano gli interventi immediati delle zone più degradate della città per rendere meno invivibile la vita di certe zone della città
E infine io lo voglio dire io personalmente voglio sapere il giorno in cui si del consiglio comunale come storia all'acquedotto dell'Acqua
Anche qui i dubbiosi dalla televisione una dichiarazione dell'ingegnere Di direttore dell'acquedotto
Il quale attribuisce in parte questa deficienza di acqua al passaggio cassa nuove aziende Ceres voglio sapere
Quindi sembrerebbe un Bill uno chi poter risolvere il guasto del consiglio comunale il problema dell'acqua per il prossimo agosto voglio che la città abbia garanzie per il futuro voglio capire come stanno le cose i motivi per cui avviene questo
Questo mi sembra che dovrebbe essere il canovaccio su cui agire per i problemi di grande prospettiva e per i problemi immediati
Verranno nella vita di una grande città ogni momento si può considerare un momento di transizione questo per Napoli lo sembra essere in maniera particolare però legato a una costa
Quale ruolo Napoli prenderà sosterrà in consiglio comunale proprio
Sì tutto come già stata aggiornato una netta opposizione a fare della città soltanto una città terziaria
Abolendo o riducendo al minimo l'attività industriale
E essenziale tengo una croce per una società moderna egli lei anche per costituire un più forte coscienza civica nei napoletani l'attività industriale
Quanto poi alla possibilità di trasformare li terzi iter in un'altra forma di produzione industriale ecco vi sono senza dubbio grossi problemi che farebbe nel frattempo la classe operaia i lavoratori dell'Italsider
Nel tempo certo molto lungo per operare tale trasformazione si è detto ah
Sì impiegherebbero in altre attività quali se ci fossero non non ci sarebbero oggi tanti fisso
Vorrei dire
Accanto a queste vorrei dire un'altra cosa l'amico porsi ha detto e di di i problemi non sono mai mancati programmi a Napoli però vorrei dire che alcuni non sono stati presi abbastanza in considerazione tra questi come accennava poco fa il compagno a Chiaromonte quello dell'infanzia
E ci metterei accanto quella dei vecchi tanti solo negozio chiuso ma dei vecchi che vediamo gettati sui marciapiedi della città senza nessuna possibilità di un ricovero dignitoso
E quella dei servizi sociali che in simile profondamente sulla possibilità di una partecipazione delle donne all'attività
Tutti vorrei dire che il problema dell'infanzia Silistra elette persino su quello della della malavita organizzata
Perché quei ragazzi e che non vanno ASP che non frequentano la scuola divenne sono poi strumentalizzati appunto dalla camorra dalla malavita per contenere gesti
Poco onorevoli
Ho sentita anche dico l'avviamento cioè possiamo parla sentito parlare delle nuove risorse presenti attualmente nella cittadina poi qui vi sono due pericoli l'uno come e Bettini
Poi verranno utilizzate flussi di danaro governativo che parere giova non solo nacque l'altro Egli intervento Del Grosso capitale settentrionale che
Che rischia di compierle
Programmi a carattere di grossa speculazione a danno da un lato del centro storico che su cui naturalmente si deve intervenire ma significa capire vede come senza distruggerne
La tradizione anche urbanistica e tra l'altro sui Campi Flegrei intervento sui Campi Flegrei a cui probabilmente non è estranea anche l'attacco all'Italsider
Piero grazie
Vorrei chiederti questo nella precedente campagna elettorale Marco Pannella reagiva molto negativamente anzi la riteneva quasi una provocazione
Alla domanda quale programma i radicali hanno elaborato il propongono per i problemi della città di Napoli ora ti chiedo è cambiata la prospettiva perché Pannella rito forse probabilmente credeva più congeniali
Più congeniali ai radicali attestarsi sulle questioni di carattere generale curati chiedo è cambiata la prospettiva non è più una provocazione chiedere i radicali quale programma per Napoli
No ti ringrazio corsi questione di intende ringrazio la domanda quindi forse ci possiamo spiegare vedi per esempio in questo dibattito sia Galasso che Pica avevo sollevato due problemi che noi riteniamo centrale uno quello del risanamento finanziario è comunque quello del problema finanziario con quel che comporta in termini di assetti amministrativi di di rapporto con l'intervento straordinario qui c'è un problema di di finanza ordinaria che ormai per certi aspetti è tutta straordinaria comunque richiede un un intervento di terra l'altro quello posto da Galasso pregiudiziale quello beh il problema urbanistico
Certamente il quale però non non passa semplicemente attraverso una revisione del Piano regolatore generale
Qui c'è il problema come tutti hanno detto dell'Area metropolitana per esempio io non sono d'accordo con Vera Lombardi quando insiste sull'Italsider ragguargliarvi da non c'è dubbio che c'è un un problema in termini metropolitani più credo che esiste per Napoli per quest'area della campagna la possibilità prospettiva di un polo industriale sull'asse Pomigliano attraverso persino può essere
Naturalmente questo comporta scelte urbanistiche di tutta l'area metropolitana e non possono essere quelle che già sono tutta qui perché abbiamo visto e che si tengono un impulso
Noi diciamo speculativo ma vogliamo anche ricordare una certa nobiltà sento che in assenza totale di strumenti di indicazioni pubbliche naturalmente le forze economiche si muovono come possono e danno le indicazioni però la visione giustamente quella che diceva calato imbranato riproposta in pezzi all'intervento all'interno allora questo insieme di proventi noi su queste cose che ho fatto battaglie precisato problemi in sede ma che cosa abbiamo sempre detto come radicale
Che pregiudizi attorno a dirlo che pregiudiziali a tutto ciò è una scelta di carattere politico istituzionale questo lasciamo stare quelli istituzionale a piacere che alcune cose vengono raccolte per esempio inapplicabile firma in termini strettamente politico amministrativi rispetto alla realtà attuale perché ci sono due modelli configurarlo stante come tu dicevi inizialmente che risolto l'alibi dell'ingovernabilità perché i numeri ci sono ci sono due modelli amministrativi possibili
Uno è quello di una Giunta Moro andiamo a vedere come son divise le competenze tra gli assessori quello già un'indicazione di una non volontà di governare se prendiamo le giunte del potente partito quelle che sono state il modo in cui le competenze l'udito rammentarle Assessore del giorno indicazione proverà a giorni e allora questo cosa significa come modello amministrativo quello dell'intervento straordinario ridefinito come si vuole che passa per l'asse del sindaco con un certo accordo col e questo è un modello amministrati l'altro modello è quello di una giunta di ferro non so fatta comunque numeri perché è vero che qui e dovremo discutere sono possibili sia il pentapartito sia una Giunta laica appoggiata alla democrazia cristiana e il Partito comunista sia una giunta di sinistra bar la governabilità è talmente massima che da tutte ma comunque in termini di modello esterna testimome di questo da e interni devo della vita dico allora deve essere una Giunta di fare nel senso che si può usare in acciaio ed assorbe ente si potrà fare con l'acciaio impazziva quella della
Ma insomma questo sostanzialmente così
Vi ringrazio per avermi ma era proprio per sentire i radicali come evidentemente al contatto diretto coi con i problemi della città sono usciti un po'dalle formulazioni di carattere più generale sono entrati un po'più dentro
Lo specifico dei problemi urbani e cittadini Ugo Grippo la Democrazia Cristiana assume oggi le maggiori responsabilità
E non solo perché partito di maggioranza relativa diciamo che e di fronte a maggiori responsabilità rispetto a prima ecco su quali priorità farà valere per lo sviluppo della città questo suo accresciuto peso elettorale politico gli abbiamo ci siamo presentati con un programma che abbiamo anche tra l'altro illustrato sulla stampa prima del voto ritenendo che il consenso elettorale dove chiedevamo intorno alla lista ma anche intorno al programma per Napoli
Io concordo essenzialmente con Galasso quando sostiene che una delle prime questioni e la questione urbanistica io direi che la questione urbanistica e la questione anche del decentramento amministrativo per puntare con grande decisione a un allargamento maggiore della partecipazione democratica però sul piano urbanistico io credo ci dobbiamo anche metterci dobbiamo anche metterci d'accordo
Qui è inutile che Tanzi pensiamo previsioni di piano regolatore insomma qui siamo al mille novecentonovanta dove alcune cose si danno per scontate rispetto ad alcuni il Coni discende cioè io ritengo che non dobbiamo puntare ad un Piano rigido
Tanto per intenderci ne possiamo puntare a un piano vincolistico perché non avrebbe senso oggi ma dobbiamo puntare ad un quadro strategico che possa fare essenzialmente da guida a tutta la gestione e che consiglieri essenzialmente la gestione come una fase indispensabile di programma credo che in questi termini potremmo dare potremmo intenderci sul problema per quanto riguarda in particolare le cose che noi abbiamo indicato anche nel nostro programma
E il significato per cui anche le dichiarazioni che io ho reso un po'la stampa per sdrammatizzare una polemica che si voleva alimentare su chi dovesse guidare l'amministrazione comunale
E ritenendo che sia proibita prioritario invece la discussione proprio su sulle tesi programmatiche roba per quanto ci riguarda dove non possiamo essere d'accordo su chi ritiene di identificarsi su una posizione di perseguire una politica meramente edilizia per quanto riguarda Bagnoli e per quanto riguarda la zona orientale della città parlarci proprio molto
Brutalmente cioè non possiamo essere d'accordo chi ritiene di propugnare il terziario improduttivo
E ritiene di propugnare l'allargamento del pubblico impiego
Riteniamo o il condizionamento se vogliamo economico al mercato dei del di consumo dei beni
Non riteniamo che possiamo essere d'accordo chi ritiene dover propugnare la prosecuzione del centro direzionale della città con un'alternanza di case e di ufficio e di uffici amministrativi
Riteniamo di un po'di non poteva essere d'accordo pochi ritiene di dovere sostenere lei di intervento delle emergenze monumentale così come oggi vengono definite del centro storico e la sostituzione edilizia di tutto il resto
Questo per essere molto chiari perché riteniamo che su queste cose e non queste cose non sono politiche serie ma sono delle politiche s'è unito produttive bene grazie mi pare di capire che la sfida sul programma sarà di vedere se sarà realizzabile o meno a Napoli lo slogan più società meno Stato
Vedremo nei prossimi mesi come quali indirizzi
E quali itinerari si potranno intraprendere
Abbiamo parlato del programma come avete sentito io ho dovuto fare un po'di violenza sugli oratori otto voci tutte autorevoli avrebbero avuto tutto il diritto di dilungarsi di più su una discussione riguardante il programma della città ho dovuto chiedere però la la contingentazione dei tempi oltretutto perché c'è un'altra domanda alla quale ecco io spero che sia l'ultima la conclusiva alla quasi tutti e otto devono rispondere è una domanda però formata di due punti il programma d'accordo abbiamo visto come le idee e anche la volontà di scegliere di fare delle scelte delle priorità ci sta vedremo poi la volontà concreta come si realizzerà come si dispiegherà
Il programma di per sé però è ancora un fatto astratto teorico se non si cala nell'azione concreta la quale presuppone un'aggiunta un'amministrazione una alleanza
Ecco qui l'ultimo appunto della nostra discussione l'alleanza
è stato già ricordato che se le urne hanno tolto dalle mani dei partiti l'alibi della insufficienza numerica e qua secondo me bisogna distinguere tra ingovernabilità insufficienza numerica perché probabilmente la governabilità non dipende soltanto dai numeri
è stato anche ricordato che per la prima volta sono possibili due soluzioni maggioritarie
Il pentapartito
E la Giunta democratica e di sinistra addirittura nell'ambito del pentapartito sono state adombrate anche più soluzioni lo ha detto per esempio Franco De Lorenzo si può fare nell'ambito del pentapartito una Giunta tre a quattro a cinque a seconda di quelle che saranno le determinazioni finali dei partiti
Beh io dico che il corno sarebbe se un giorno dovessimo scoprire che due soluzioni sono troppe per la città e sono queste la causa dell'impasse o della ritualità che si stanno sviluppando non soltanto su quale Alleanza e quale formula ma anche quale il sindaco della città
Non è un mistero non è un segreto per nessuno perché sui giornali tutti i giorni questa conflittualità abbastanza vivace forte accentuata tra la Democrazia Cristiana che rivendica il rientro di un sindaco democristiano Palazzolo San Giacomo il Partito socialista che chiede una continuità della guida al della guida della città
Cioè l'altro aspetto di questa crisi politica che sta coinvolgendo proprio oggi mi pare la provincia di Napoli dove è stato chiesto l'azzeramento per rimettere tutto in discussione qualcuno dice va be
Allora discussione per discussione mettiamoci dentro anche la Regione così atterriamo tutto e facciamo un unico discorso allora l'unico l'ultima domanda un po'però articolata e quale alleanza quale sindaco per Napoli professor Galasso
Sì provo a rispondere con la stessa telegrafici dati prima chiedo sono un minuto di tempo davvero un minuto per dire che naturalmente perché mi pareva da qualche implicazione dei discorsi che non fosse abbastanza chiaro evidentemente per colpa mia quando prima ho indicato nell'urbanistica la priorità essenziale per i repubblicani nel programma per Napoli nel nuovo consiglio comunale naturalmente non voleva assolutamente dire che vogliamo parlare solo di urbanistica soprattutto non volevo dire che vogliamo parlare di urbanistica in termini accademici di piano regolatore fisso o municipali ispido
Vogliamo parlare di piano regolatore nella misura in cui queste necessario per legge ma vogliamo parlare soprattutto del disegno della città e parlate in termini metropolitani ovviamente anche perché osservazione incidentale
Soltanto parlando di urbanistica in termini metropolitani possiamo poi risolvere correttamente anche il problema della fisionomia produttiva della città ma questo lo dicevo solo per ad abundantiam diciamo
Quale formula per Napoli è stato detto che esistono più formule per Napoli
In base ai risultati elettorali certa ma aritmetica elettorale un divertimento
Che non si può negare a nessuno perché è un grande divertimento quello dell'aritmetica elettorale prima delle elezioni de molto spessa anche dopo delle elezioni io credo di aver capito dalle urne però che di maggioranze almeno indicate dall'elettorato in partenza ce n'è una sola quella di pentapartito
E larghissima
E credo Brigante questo dato elettorale
Altre maggioranze anche sul piano numerico posso sbagliare i conti per carità chiedo scusa ma anche sul piano numerico non le vedo in partenza poi processi politici sono quelli che sono nessuno può pensare che un Consiglio comunale che deve durare cinque anni possano un vedere sviluppi anche politici non voglio fare nessun ipotetica rigide ma mi pare che in partenza assumere la possibilità di formule di maggioranza al Comune diversa dal pentapartito e sia scorretto numericamente scorretto soprattutto politicamente perché mi pare che l'indicazione del corpo elettorale in questa direzione è stata molto netta poi gli elettori avevano fatte male o bene poi farà bene o male il pentapartito competere in altra parte non mi pare che questa sia l'indicazione il sindaco
Per l'ennesima volta debbo rispondere a questa noiosa domani
Che per noi repubblicani il sindaco non ma stanato il primo dei problemi
Ma nel senso letterale del termine l'ultimo dei problemi perché per noi il problema
Dell'amministrazione napoletana è il problema del programma ed è la formula politica il programma è formula politica che presuppongono un altro problema un altro livello quello della volontà politica se dovessi dirla tutta io penso che il pentapartito avrebbe potuto governare Napoli con trentanove punti
Se fosse stato al suo interno il pentapartito
Quella rigida di opinioni e di rivalità non voglio per carità riaprire cose che dovrebbero essere state sepolte dai risultati elettorale
Ma anche con quei trentanove voti si poteva governare il comunicato male bene questo non lo so si sarebbe visto così come nei Gianni precedente era stata governata con un numero di voti molto minore a trentanove anche qui non entro nel merito male bene e possibili
Quindi questi sono i problemi volontà politica
Chiara basse di maggioranza chiara basse programmatica in base a questa poi ci sono problemi della direzione politica della Giunta li considererei
Mi sembra che drammatizzare partire da questo problemi drammatizzare in base a questa partenza il discorso che invece dovrebbe essere molto concludente
Molto rapido
Sia veramente dare agli elettori una delusione questa volta almeno non va evitata dagli elettori in una dibattito radiofonico moderato proprio da corsi c'era qualcuno che direi diceva
Facciamo il programma in ventiquattro ore e poi dedichiamo ci molto attentamente e per alcuni giorni a fare la struttura della giunto il sì io gli dissi che occorreva fare precisamente il contrario
Dedicare qualche ora di più al programma all'intesa politica la precisazione ed evitare due ore alla composizione della Giunta perché se non si riesce a concludere in due ore un'aggiunta
Su una base possibile di Baggio avanza dell'ampiezza che questa maggioranza può avere alloggi nel comune di Napoli significa veramente che quel degrado di cui parlava Chiaromonte e al quale io già sottoscritte torno a sottoscrivere anche a questo riguardo è anche maggiore di quanto noi non possiamo pensare
Allora
Paolo Cirino Pomicino sei sei uno dei parlamentari porta una particolare attenzione ai problemi del Comune
Ansa e naturalmente anche al problema del sindaco la risposta credo che sia abbastanza scontata ma con qualche chiarezza in più se mi è concesso
Perché la modernità e la lotta alla degrado politico anche quello di parlare con un linguaggio intellegibile
Messaggio anomala mi riferisco a tre no non mi riferisco a Decima dovrebbe altro mi riferisco a quello che il dibattito politico in questa città e io lo voglio dire non con provocazione
Ma dicendo una cosa verso la quale io rispetto e grande esperto di sopra le decisioni ovviamente di ciascun partito perché il messaggio delle del dell'elettorato sia nella direzione del pentapartito
Qui su questo non ci piove
Ma aggiunge Renata ben più Galasso
Che l'ampiezza della forza data al pentapartito consente di prendere atto
Se qualche fortissima
Minore come numero non come apporto e capacità di contributo minore come novello dovessimo volesse chiamarsi fuori questa volta non immobilizza il processo di governo della città ironico gli amici socialdemocratici in particolare verso infatti ma non lo dico in termini di provocazione e vorrei che tu apprendisti la volontà amichevole e chiarificatrice con gli amici socialdemocratici per ripassare siamo stati molto spesso
Non solo noi ma anche gli altri amici e le altre forze laici socialisti in qualche dissenso
Noi speriamo di poter realizzare il pentapartito perché questo il messaggio elettorale ovviamente prendendo rispettosamente atto se qualche forti incominciando da stamattina dove il suo volesse chiamarsi fuori per noi sarebbe un errore
E sarebbe una perdita per la capacità di governo per Napoli per l'accertamento in questa volta non potremmo fermarci nel dare ha rapidamente che anche questo è un elemento importante Galasso la rapidità del Governo è nato la seconda questione il sindaco
Io ho l'impressione che se il partito socialista peraltro questa mattina assente ma se il partito socialista
Che ha avuto la responsabilità dell'ultimo anno e mezzo di guidare l'amministrazione in quello che l'insieme del governo delle grandi istituzioni locali Regioni Province e Comuni
E un equilibrio che non deve fare gridare allo scandalo
Dovesse riproporre come ha fatto negli ultimi due anni l'esigenza di Marvida socialista al Comune presumo e più autorevolmente di meno potrà divertimento che la Democrazia Cristiana non potrà assolutamente opposte il rifiuto pregiudiziale
Il problema è di confronto anche con gli altri Papi però certamente in questa direzione presumo che se gli esteti dovesse riproporre questo tipo di danni ad un avendo peraltro un favolistica voglio dire con grande serenità
Una persona di grande rilievo come la MiTo Pietroni certamente non c'era la DC a opporre pregiudizialmente un rifiuto riterremmo e su questo saremo estremamente decisi e fermi un errore
Gravissimo quello di poter discutere la formazione della giunta comunale di Napoli azzerando e mettendo in crisi le altri livelli istituzionali perché ha veramente sarebbe il segno quei così di un degrado inaccettabile
Bene allora mi pare che le chance di Pietro Leemann sia oggi aumenti non li evitino anche se non siamo ancora alla investitura ufficiale possiamo volevo qualche professor Galasso c'era uno alle ultime ma cosa da chiedo scusa perché emozionata dall'applauso di cui ringrazio forza una interruzione del flusso già così esiguo del mio debole il pensiero Pelissero arrestato
Il ventre stavo per dire un'ultimissima cosa
E cioè che la nostra indicazioni la nostra constatazione del pentapartito
Si accompagnano anche però ad una visione più generale dei problemi di governabilità atti di governo di Napoli abbiamo sempre detto che Napoli non si governava con trentanove ma neppure con quarantuno voti
Ecco perché nella campagna elettorale e questo forse mi premeva di mettere rilievo abbiamo parlate di manteniamo
Ciò di cui abbiamo parlato cioè abbiamo parlato dell'idea di un patto per Napoli che non investe la giunta i livelli di opposizione di governo perché lì non ci debbano proprio stare assolutamente
Equivoci egli si debbono evitare errori grammi degli anni scorsi che hanno confuso
Gravissimamente i ruoli del governo e della Spagna e dell'opposizione però a livello di Consiglio dunque a San Giacomo niente ma a maschio Angiolino si deve trovare un modo di lavoro del consiglio comunale una rete di Bach questo riguarda parliamo di patto per Napoli che consenta una governabilità della città non solo a livello della amministrazione intesa come Giunta
Ma anche a livello dell'amministrazione intesa come Consiglio comunale e chiedo scusa non regolamentare ma mi pare che la competenza del dibattito lo richiedesse richiede su questo ulteriore aggiunta
Mi pare però anche che da questa particolare astuto questo particolare aspetto sull'alleanza e poi la coda del sindaco non saprei dire se dulcis in fundo venenum in cauda
E venga fuori qualche aspetto di problematicità non tutto è facile dopo il risultato elettorale
Diceva Paolo Cirino Pomicino un'alleanza di pentapartito un'aggiunta in direzione del pentapartito mi pare che non significhi pentapartito secco del resto già nei precedenti interventi Franco De Lorenzo aveva detto che porranno come liberali precise condizioni per entrare in Giunta ecco io ti chiedo Franco
Di dire ancora qualcosa su un'alleanza e soprattutto di indicare qual è la soglia accettabile per l'ingresso dei liberali in Giunta
Io voglio ricordare siamo stati noi liberale pure lo scioglimento del consiglio comunale proprio perché
Eravamo convinti che valgono l'agonia del Consiglio portasse a morte la città per la mancanza una maggioranza questa maggioranza del rettorato l'ha definito quindi noi abbiamo ottenuto ciò che abbiamo chiesto che cioè la città desse indicazioni precise per poter compiere scelte radicali e quindi sono ovviamente convinto che l'indicazione dottorato si è talmente facilmente leggibile che non ci siano oggi ritardare interpretazioni cinquanta consiglieri comunali dei cinque partiti consentono di fare un aggiunto molto forte superando anche interessi e personalismi che hanno in passato condizionato l'aggiunto interessi personali ovviamente che devono essere completamente ora superati rispetto agli interessi comuni della città e io dico i cinquanta non soltanto cinquanta che il dialogo il discorso costruttivo di un'interazione reale con il partito radicale mi sembrò molto possibile così come una discussione una interazione sui grandi temi la città può venire deve avvenire anche con l'opposizione senza mediazione e compromesso per il governo e l'abilità dialettica maggioranza opposizione
Sì posso trovare dei temi come quelli del Regolamento del Consiglio comunale credo sia il primo punto più importante da affrontare riguarda proprio funzionamento delle istituzioni quindi io sono ovviamente convinto che il pentapartito sia la formula giusta
Però quando dicevo prima che il pentapartito non deve di per sé rappresentare il punto di partenza per l'inserimento di tutto l'adattamento di ognuno dei partiti a una mediazione che deve aver luogo sul programma siamo nelle condizioni in cui se ho
Uno dei cinque partiti viene meno non determina una ingovernabilità della città e quindi viene anche consentito ai partiti materia loro identità
La Lolita significa portare avanti alcuni temi sui quali si è creduto per cambiare la città e dare alla città un senso diverso di maggiore vivibilità per cui vedranno diciamo che ci escludiamo diciamo che insisteremo perché alcuni punti di
Riteniamo siano largamente condivisi non siano tanto patrimonio di un partito Maurizio largamente condivisi hanno portato all'attenzione e affrontati e risolti se ti danno queste condizioni non c'è dubbio che il pentapartito mi sembra la forma più giusta però
Con la condizione è che i programmi siano chiare e ci siano scadenze ben preciso ricordo che il Regolamento del Consiglio comunale furbi fu messa d'accordo che facemmo l'ottantadue cui pure di Berardi partecipa Cordì programma con la Giunta Valentini se lo deve scadenze temporali fare ricorso diventa anticipato perché palco Esperanza De PRA non furono rispettate questo quello che c'abbiamo dare oggi le scelte di programma devono essere seguite da scelte concrete di realizzazione per quanto riguarda il sindaco io credo che sarebbe perlomeno corretto sul piano anche dei rapporti istituzionali tra i partiti
Che non si partisse con la rivendicazione del sindaco un partito un altro se siamo per una formula a cinque mi sembra che Hitler sindaco debba venir fuori da una designazione
Complessiva dei cinque partiti fermorestando che nell'ambiente cinque prevedono forze numericamente più significative che hanno titolo ad assumere maggiori responsabilità ma non partirei con la considerazione che la condizione per fare il pentapartito sia il sindaco democristiano sindaco socialista e nelle cose che le forze numericamente più forte abbiano maggiori responsabilità però direi che nascerebbe male un pentapartito in cui si tenesse conto del sindaco tanto per richiesta di uno dei partiti io ritengo che ne cinque per PPI
Ci sono
Persone in particolare tra quelli che sono stati indicati come per esempio capolista socialista capace
Di svolgere bene questo ruolo però non vorrei che si cadesse la logica che deve prevalere l'interesse di un partito rispetto a quelli di no con
Chiude perché così si partirebbe male grazie Franco adesso nel sollecitare l'intervento di Picardi io spero di non metterlo in imbarazzo
Se non mi limito soltanto a chiederti ma quale alleanza e quale ipotesi di sindaco ma richiamo anche un po'quella che è stata la sua vicenda personale lui è stato il sindaco
Della prima e unica giunta laica che si sia costituita Napoli subito dopo le elezioni dell'ottantatré dico non ci sono suggestioni a ripetere quella esperienza
Poi voglio dire visto che come sindaco non hai demeritato sia pure nel breve periodo in cui lei esercitato non è possibile non è pensabile che magari tra i due litiganti democrazie cristiane socialisti possa godere il terzo
Ma per la verità di terzi ce ne potrebbero essere tanti non sono credono no ma io se mi consenti vorrei prima ecco precisare un momento perché c'è stato un richiamo che fa parte della polemica ritrova dialettica politica una cosa che io ritengo molto costruttiva importante ma c'è un riferimento che ricorre molto spesso negli interventi all'amico Cirino Pomicino
I partiti vanno giudicati sulla base dei comportamenti e degli anni
Lo scioglimento anticipato del consiglio comunale del mille novecentottantasei che è avvenuto per responsabilità anche certamente non solo del Partito socialista democratico
Che ha assicurato sempre e comunque il voto sui provvedimenti
E anche sul bilancio che poi come a dire ha ricordato l'onorevole De Lorenzo non è stato votato dal libera non è stato votato da due suoi solisti non è stato votato da uno dei due mezzi Verdi così gli ex missini che erano si erano dichiarati Berti in consiglio comunale
E allora siccome vanno giudicati sugli atti e sui comportamenti io credo che mai
Si può addebitare ai socialdemocratici Napolitano responsabilità per una mancanza di omogeneità che denunciata da tutti e avvenuto all'interno dello stesso pentapartito
Io sono tra quelli che ho sostenuto e basta non rileggersi gli atti del Consiglio comunale che trentanove voti bastavano per portare avanti qualunque programma purché si fosse convinti quarantuno voti occorrevano una volta all'anno
Trentanove voti non ci sono mai stati quindi io non lo uso per fare polemica verso coloro i quali hanno impedito che il trentanove voti ci fossero questi sono i fatti si giudichi sui fatti e questo per non tornare su questo perché quando mi sento di siamo pronti a fare il pentapartito
Però chi ci sta ci sta se non ci stanno i socialdemocratici mi pare che pure De Lorenzo abbia posto delle precise condizioni e adesso vengono ha risposto
Che succede penta partito per incerto che l'indicazione né elettorato va verso il pentapartito
Ma non è che penta partito mi consenta Galasso i numeri sono quaranta e cinquanta se ci fosse una soluzione laico socialista con l'appoggio del partito comunista riferimmo
E ci sarebbe una democrazia proletaria quarantasei qui non è di trovare la soluzione numerica e la valenza politica e la qualità dell'accordo politico dell'alleanza politica
E io dico subito stiamo discutendo perché poi ho cinquanta o quarantasei e c'è come si suol dire a Napoli rifacciamo il tre sette tutte con tutti i giocatori o lo facciamo col morto
Però in questi numeri c'è sempre la posizione certamente prevalente anche per il risultato elettorale del Partito Socialista Italiano quindi incomincia a chiarire che è molto importante sentire l'opinione naturalmente del partito di maggioranza relativa che la democrazia vi sia e anche del partito sul io credo che sia molto importante sapiente ciò che pensa il Partito socialista italiano in relazione alla costruzione di alleanze
Certamente c'è una chiave di lettura del voto del quattordici e quindici giugno che chiusa una volta per sempre non soltanto a Napoli il momento della satelliti dazione dei partiti minori o dei cosiddetti partiti internet credo che questo bisogna che chiarirlo questo aspetto
Napoli ha buttato e cioè
Un V laico socialista al quale perché del quale fa parte anche il partito radicale che si equivale in termini in termini di forza a quello che la Democrazia Cristiana
Quindi dobbiamo discutere dobbiamo affrontare e quindi noi siamo dell'avviso che il la e e inequivocabile il significato del voto
Però costruire una Giunta significa non individuare il sindaco il sindaco sono rispettabili sia alla candidatura del capolista del Partito Socialista Italiano a quale oltretutto il regalo vincoli di vecchia amicizia di militanza e direi anche di passione europea Lugli eurodeputato io nuova mi sono sempre occupato di questi problemi quindi una candidatura di tutto rispetto
Però bisogna vedere in quale ottica si vuole realizzare questa candidatura e lo voglio dire con molta chiarezza
Ripristinando quelli che sono stati gli errori del passato di cercare rapporti piste preferenziali all'interno del pentapartito tra Democrazia Cristiana il Partito Socialista Italia
Non ci saremmo a questo bene che lo si capisca questi cioè non è che adesso dal risultato elettorale mandiamo a casa la pari dignità non mi interessa il sindaco verbali sindaco mi rendo conto che oggi il sindaco è una questione non dire non è certamente secondaria si dà per una questione importante ma il sindaco in quanto garante di collegialità di alcune scelte e di una formazione di giunta
Non il sindaco in quanto persone non siamo ancora arrivati alla riforma della elezione a suffragio diretto del sindaco quando arriveremo a quella riforma allora il problema lo risolverà all'elettorato
Qui siamo alla ricerca di un governo per Napoli Chetta Napoli riesca a definire programmi
Tempi di attuazione e impegni questo che di questo qui sia il il sia il dato che sia venuto fuori da queste da queste elezioni
Qui siamo disponibili a valutare tutti insieme qual è il tipo di governo che si posso conseguiti
è il richiamo qui e e finisco perché indubbiamente il tempo e poco e siamo tanti apprezzarla
La esigenza che non si torni ai rituali del passato per cui ci chiudiamo nelle stanze dei partiti per ritrovo per trovare formule
E alleanze verificando siccome le cose che io condivido alcune cose di Craveri ma non lo faccio per una questione contingenti
E poi andiamo a fare le giunte esponga poniamo gli assessorati sulla base delle esigenze di garantire una rappresentanza a tutti i partiti che devono stare in Giunta noi il problema e diverso
L'ho detto e ripristinare le regole del giuoco facendo sì
Che si ci sia un modello di governo capace di rispondere alle domande che sorgono e che vengono dalla città credo che questo sia il nostro compito è il nostro obiettivo
è per questo siamo legalmente impegnati a sviluppare il confronto quanto prima nelle istituzioni
Credo che questo sia molto importante vedo che sta arrivando lo vedo dalla finestra
Il compagno Pietro Lezzi inizia si dirà e gli architetti che evidente nel retro Lezzi che ha il senso del tempismo ha voluto venire al dibattito sul momento a lui più favorevole
Allora senatore Gerardo Chiaromonte in che modo il Partito Comunista se c'era eserciterà la sua influenza sulla determinazione dell'alleanza sulla scelta del sindaco e la composizione della giunta
Ma di codici può essere io posso e severamente telegrafico
Adesso se abbiamo parlato dei programmi l'immagine di Napoli l'avvenire la prospettiva la formazione della giunta è un problema i numeri e allora quali sono le possibilità realmente esistenti in questo Consiglio comunale
C'è una possibilità di giunta di sinistra numerica
Domenica
Numerica
Perché perché questa questa possibilità da domenica diventasse politica occorrerebbero diversi fatta
Fatto occorrerebbe e trovare il modo di che io vada raccordo con le pubblicano collocamento cosa possibile naturalmente ma dico con questa possibilità esiste esiste nessuno dei quelli che hanno parlato qui da questo aumento di ha fatto riferimento e quindi io debbo considerare che questa possibilità non la vogliono seguire non la prendono in considerazione
Comunque esiste questa possibilità
Esiste un'altra possibilità mi mi fa piacere che sia arrivato mio compagno amico Pietro Lenzi Pietro Lenzi economale ricco perché esiste l'altra possibilità avanzata del corso dalla campagna elettorale da Pietro Mezzi
Quella cioè la giunta formata da tutte le forze democratiche presenti in Consiglio
Io non so se questa proposta sia Di Pietro l'inizio del Partito socialista non so in che misura in che modo sia condivisa dagli altri partiti
Debbo arguire su questo secondo punto che non è condivisa dagli altri partiti perché nessuno ne ha fatto l'impedimento ad ogni modo quando questo lo posso si presentasse come proposto seria fatta dei partiti certo voi aprendole mo'prendano in considerazione discuterle e vedere
E poi c'è un'altra possibilità che è stata avanzata nel corso di questo dibattito che l'avanzata tra veri e la ripresa sia pure di sfuggita Piccardi la possibilità cioè di una Giunta laico socialista per intenderci
Appoggiato dal partito comunista sulla potrebbero comunista consentite a decidere saremo noi come esistono possibilità di questo tipo numerica numerica anche qui mi sembra mi sembra che sia stata avanzata stamattina questo posto non so se come
Intervento una discussione o con la proposta di un partito di più partiti eccetera ha questo di dire c'è la questione cinquanta consiglieri sopra del pentapartito
E allora la cosa e dico io carissimi amici
E che il consiglio comunale di Napoli deve riunirsi aggiunge entro dieci giorni stamattina io ho fatto un passo la Prefettura Provincia richiede non è ammissibile non è ammissibile che sì venti la possibilità di aspettare cura come io sto delle presidenze delle camere bensì occupati la storia del governo nazionale
O come vanno a finire tutte le questioni di cui aprono Picard su questioni volti avete volete fare il pentapartito fatelo subito fatto insomma se volete al e io quel ritenga che questo prenda partito come diceva Galasso nella vita di opinioni riguardo Dellas
Da Rita di opinioni sia capace di guardare a questo è un altro discorso queste un'accusa
Questa ridda di opinioni si è sia pure molto civilmente manifestata che questo dibattito ma insomma è un altro discorso però non possiamo assolutamente pensare che dopo anni all'anno il non governo della città sono stata tensione hanno dato un risultato ognuno si assuma le sue responsabilità si vada in consiglio comunale
Per noi ovviamente anche in quest'ultimo caso
La questione del sindaco non indifferente
E quindi esprimeremo Angra dos opinione su questo punto
Ma non in modo da Sigep Sapio pongo la cosa peggiore che possa capitare alla città
E l'inizio di una sfilza interminabile
Di Giulio Virunga e incomprensibile l'opinione
Eppure il partito che la dichiarazione mette l'accento così su questo su questo atto postuma Moggi sul ruolo dei partiti minori sul luogo l'opposizione quelle che possono dalla pazza diciamo così presa dal Consiglio questo è deleterio voglio fare una battuta scherzosa così per alleggerire a questo la di calura
Io considero questo Mario la prima riunione dei partiti dopo le elezioni questa di stamattina
In verità la considera anche l'ultima non l'ha convocata il presepe estero momentanea Colombo convocando neanche neanche il prefetto ha il dovere di convocare in consiglio comunale subito questo il foto quelle domani dovere ho telefonato ad appendere i convogli io considero questa riunione per quanto mi riguarda anche l'ultima anche l'ultimo per quel che riguarda me personalmente nel senso che bisogna andare in Consiglio comunale pentapartito quadri partiti liberali c'è stato il socialdemocratico il socialismo rosso quello che si ci sono alte possibilità su altre proposte avanzate queste potrebbe presto formalizzato benissimo si vada e si decida questo mi sembra che sia la corsa essenziale
Ecco mi auguro che ci sia la senso di responsabilità opti per questa cosa sia tutto e quando riguarda noi nel caso pessime di ridursi nipote sì naturalmente
Noi resteremo all'opposizione costruttivamente
Il contatto con la gente coinvolgendo le categorie più diverse o con la sua a Paul istituzioni culturali sociali e così via dicendo credo che la città abbia bisogno anche di chiarezza che ognuno faccia la sua parte la faccia con dignità fino in fondo bene
Veramente unica rappresentante di Democrazia proletaria in consiglio comunale che se il consigliere Palese rari stesse regole del Senato saresti tra prima prima
La prima presidente del consiglio come Bertelli al Senato
Allora quale ruolo potrai giocare su questo arco di problemi l'alleanza il sindaco
Mentre sottolineate S Ono l'unica rappresentante naturalmente non posso inclusive molto sulle decisioni sulle deliberazioni INAIL
Con posizione mia personale e del partito a cui appartengo non passiamo assolutamente essere allora dell'Oriente ordina edizione del pentapartito dato dell'esperienza Cannes Venezia al cento euro che qui nel duodeno condanne
Ammesso durante inefficaci politica e non con nonne corrisponde soltanto come è stata detta un atteggiamento una questione di volontà perse Anagni
Ma e ma perché Ignis si incontreranno essi sconteranno
Poi si azioni idea logiche e politiche diverse che naturalmente anche sulla base di una inerente concordi esso grande anni
Ne determinano poi il fallimento
La nostra posizione come noto è quella di un
Quentin unna giunta autenticamente di sinistra
Nella situazione di Napoli credo che il mio ruolo Serra sono quella di una corretto meglio opposizione Comit fontanieri comunisti sui quaglie mi proponga
Dipingevano il gene comma ordinazione dissero l'essiccazione perché essi hanno io l'attività connesse all'istante dico ammesse nonostante nelle ultime due giumente
Insomma questa volta è veramente la cura Bernardo che cammina sulle spalle del gigante
Allora Piero Craveri vorrei chiederti questo
Durante la campagna elettorale non c'è stata soltanto la Democrazia Cristiana che ha posto ufficialmente un suo candidato alla carica di sindaco Giuseppe Porpora
E anche Marco Pannella si è proposto come il sindaco della città certo a determinate condizioni ci sono quelle condizioni
Avevamo detto in campagna elettorale tu ritorni sempre più o meno sullo sulla sulla stessa domanda spetterebbe
Sempre girare un po'come quando il giudice così ferma riparlo spesso forti voglio dire che la locali nella però gli eroi decine voi e determinare l'aveva detto guardate fece Pannella aveva detto mi candido al sindaco per la riforma istituzionale del Comune
Se raccogliamo almeno tra il sei e l'otto per cento dei voti forse questo diventa possibile che dà una spinta tutto il suo schieramento politico per fare questa operazione mi sembra ci siano i termini sembra che vaga la candidatura di Marco al sindaco
Non abbia molte probabilità intanto più perché adesso poi si parla di io voglio stare al dibattito netti neanche di fare un minimo di commento delle cose che ho sentito e mi sembra che non sono state solo voci peregrine quelle che
Sono passate per questo tavolo il dato più concreto e rilevante mi sembra la dichiarazione di Galasso perché quando Kaladze dice noi repubblicani
Non siamo disposti a fare altroché pentapartito vuol dire che non c'è nessun'altra possibilità e del che il pentapartito o all'interno voglio dire di quella maggioranza dei cinque partiti nel senso che il Partito repubblicano ove essenziale eventualmente a fare altre maggioranze
Come avevamo avevamo indicato possibili sulle quali si era intrattenuto gli anzi anche il senatore Chiaromonte
Poi ho sentito un lasciapassare dell'onorevole Cirino Pomicino per il compagno Lezzi cosa che mi fa molto piacere per il compagno Lezzi per l'affetto che li portiamo mi si permetta in termini scherzosi dal momento che vedo qua anche Delgado
Di avere partecipato sempre con Cirino Pomicino qualche mese fa a un altro dibattito che il relativo ai piani paesistici in Regione né Pittino Pomicino fece un annuncio disse
Se la Regione non fa entro tre mesi i piani paesistici io ritiro i componenti della mia componente in cui uno caro amico Delgado dalla Giunta regionale
L'amico del grado seduto qua in prima fila i piani paesistici in Regione non sono state approvate ma con questo letti i migliori auguri che realmente questo lascia passare grida Cirino Pomicino sia anche quello diciamo dell'intera Democrazia Cristiana ma dico queste cose ha scherzosamente ma anche con un risvolto politico che mi sembra da sottolineare secondo me a c'ho insistito io sono grato che compagnia Piccardi l'abbia ripreso
Beh penso che in una situazione come quella napoletana l'arco delle forze laiche almeno in questa fase può può tema e può fare qualche sforzo di più
Per
Comunque presentare una posizione
Più omogenea e anche sul piano delle indicazioni programmatiche perché scusate corsi tu sei stato molto bravo a spezzare individuare tutti gli elementi base proprio sul piano dell'etica non abbiamo enunciato il problema ma non abbiamo nemmeno esposto uno solo delle nostre opinioni su uno dei tanti gravissimi problemi su questo terreno credo che il dissidio incontrato anche all'interno della stessa maggioranza siano quindi questo sforzo di operare alla quale noi davamo una la nostra disponibilità e contiamo dare disponibilità di fare un discorso serio sui problemi coi partiti dell'area laica
Non mi sembra raccolta dai partiti dal marca nel loro complesso mi interessa sentire quanto il cosa ne pensa ora il compagno Lezzi naturalmente
Crediamo che questa sarebbe stata un'indicazione importante vuol proprio per la semplificazione del dibattito perché insomma il rischio è che si vada a fare una giunta che ha tutti i numeri ma anche a dentro tutta una serie di incertezze ho sentito di Lorenzo mi sembra evidente
Il problema del sindaco non è vero che secondario come dice e quindi una Giunta non forte quello che dicevo nel precedente intervento un modello amministrativo debole sarebbe il per già perché esercita preferiamo rimanere all'opposizione ma con un'aggiunta sia di pentapartito ma una Giunta forte abbia la volontà e la capacità di pronta riprovevoli su cui confrontarsi
Non ci sembra per come ha avviato il dibattito per come in particolare gli anni tra le forze laiche che queste siano le premesse ci auguriamo nei prossimi mesi i prossimi giorni di realizzarle un'ultima cosa volevo dire al senatore Chiaromonte Enzo io capisco proprio come se un grande partito quindi per convocare il Consiglio va dal prefetto però esistono anche delle procedure la legge prevede che se un terzo dei membri del consiglio mi chiede consiglio entro un tot e mi sembra Riccardino Lezzi qualche consiglio allora noi poniamo il problema lo poniamo ai compagni socialisti compagine sociale naturalmente devo proletario onorevole Chiaromonte
Firmiamo nei prossimi giorni questa richiesta non c'è bisogno pertanto dal prefetto grazie
Allora l'ultimo intervento è quello di Ugo Grippo io credo che per la Democrazia Cristiana Ugo Grippo del resto ha già fatto delle dichiarazioni molto precise a questo riguardo dopo le elezioni
Il problema dell'alleanza non sia un problema credo però che possa diventarlo invece se non un problema almeno un nodo la questione del sindaco perché durante la campagna elettorale dalle la Democrazia Cristiana ufficialmente posto candidato del sindaco un suo espone e adesso sembra che debba essere costretto a fare qualche cedimento o per lo meno a rivedere quella linea allora Grippo qual è il dilemma della democrazia cristiana
Essere coerente con la impostazione di allora o accettare il cedimento di oggi ma io innanzitutto vorrei fare una premessa e questa del segna un se ha un senso il risultato elettorale sta una domanda che mi pongo allora qui il per quanto riguarda l'alleanza di governo
Noi abbiamo richiesto il consenso elettorale anche intorno ad una formula politica abbiamo detto che la democrazia cristiana chiedeva il consenso intorno alla lista torna programma intorno alla linea politica che era quella del pentapartito
Altri partiti lo hanno fatto lo stesso in questo in questa direzione il corpo elettorale si espresse io ritengo che in democrazia il numero e comunque un fattore del quale bisogna tenerne conto se poi vogliamo dar conto nemmeno di questo e allora possiamo anche dire che non siamo più un Paese democratico
Allora ritengo che il corpo elettorale non ha potuto certamente indicare una un pasticciaccio tanto per intenderci prevedendo come asse centrale di questa nuova formula di governo cittadino del partito comunista che è stato invece fortemente penalizzato dal consenso elettorale
Il corpo elettorale ha premiato la democrazia che siamo il partito socialista
E a a con con i laici gli altri partiti laici socialisti socialdemocratici di repubblicani repubblicani sono stati hanno mantenuto le posizioni che avevano in termini numerici anche se mi sembra che qualcuno di questi partiti aumentato anche in termini di consenso il Partito Liberale raddoppiato anche la propria presenza allora a questo punto io credo che l'unica formula possibile di governo di questa città e il pentapartito e non c'è nessuno altre
Detto questo io non vorrei che qui adesso si dovesse pensare che l'onorevole Cirino Pomicino Tosi su una falsa interpretazione della sua affermazione
L'onorevole Cirino Pomicino se ricordo bene ha detto testualmente
Che il partito socialista ha ha richiesto di azzerare anche la situazione all'amministrazione provinciale per discutere su di un unico tavolo la questura il comune e la questione della della Provincia
Su questo punto noi certamente non possiamo vietare nel momento in cui riteniamo i dove cinque entrare con il Partito socialista e con gli altri quattro partiti di non di non esaminare anche le proposte che vengono avanzate dal Partito Socialista se il partito socialista pone da quindici una condizione di azzeramento per dare maggiore efficienza anche all'amministrazione
Provinciale nulla quaestio per quanto ci riguarda
In questo senso onorevole l'onorevole Pomicino ha detto che anche se dovesse essere poi dovesse ricadere
La scelta sull'onorevole Lenzi l'onorevole Nizzi una rispettabile persona io tra l'altro mi associo alle indica alle alle attestazioni di stima dell'onorevole Pomicino o al che può benissimo essere indicato alla guida dell'amministrazione
Noi riteniamo di dovere tra l'altro la democrazia cristiana ha già avviato
Di intesa con gli altri quattro partiti si tratta di definire la data per la Prodi uno dei prossimi primissimi giorni a settimana entrante per un primo incontro e per valutare proprio le condizioni e
Fra i cinque durante l'eventuale
Primo quando speriamo di fare molto presto noi vediamo con un programma su quale cerchiamo di di doverne discutere proporre rapidamente
Gli aggiustamenti che ci verranno eccetera loro noi riteniamo chi facciamo questo primo incontro rapidamente perché rapidamente si possa dare un governo del pentapartito alla città
Questo significa che per noi certamente rispettabile la pari condizione ha pari dignità di ciascuna forza politica non soltanto della Democrazia Cristiana del partito sociali sta ma dei cinque partiti per cui tutto è ipotizzabile
Perso per quanto riguarda la Democrazia Cristiana vorrei però precisare che noi rivendichiamo la guida dell'amministrazione perché riteniamo ciò non toglie che poi alla fine nella trattativa si può giungere anche la soluzioni diverse però noi rivendichiamo la guida dell'amministrazione perché riteniamo che il responso del corpo elettorale ha dato una indicazione anche in questa va in questa direzione
Riteniamo di dover presentare un programma credibile o un programma concordato con gli altri partiti cercando anche di definire un'intesa se possibile con le opposizioni cos'riduzione Ali che sono che saranno presenti che sono presenti nel Consiglio o comunale prima di tutto con il Partito Comunista non ci auguriamo il Partito comunista guidato dal senatore Chiaromonte non sia un partito comunista rinunciatario ad ogni possibilità anche di incontro così come è stato in questi tre anni di passato penta partito
I teniamo che il consiglio comunale prima ancora di procedere o seria o subito dopo l'elezione della Giunta ma comunque nella stessa seduta debba procedere anche alle nomine nelle municipalizzate e nelle USL
Così come riteniamo che l'intesa fra i cinque partiti vede dare quelle indicazioni che Chiaromonte prima nella sua introduzione indicava e che io ritengo siano delle indicazioni molto valide cioè ciascun partito debba esprimere il meglio che può esprimere se si vuole dare il senso ad un'amministrazione corretta trasparente all'amministrazione che posso effettivamente guidare lo sviluppo della città
Bene grazie Ugo Grippo io credo che a quest'ora dovranno finire subito il dibattito che dura ormai da più di due ore però è venuto Pietro lei perché credo che
Una sua battuta un suo intervento Pietro noi abbiamo discusso in queste due ore di quello che è stato il voto a Napoli una rapida analisi dei comportamenti elettorali di che cosa significa la governabilità sempre al ceto politico un concetto
Numerico e poi il ruolo di Napoli quale dovrà essere Sturiale parziale la polemica è più che mai attuale aperta poi il programma con le sue priorità e poi
L'alleanza
Necessario per Palazzo San Giacomo della questione del sindaco e tu sulla questione del sindaco sa il lupus in fabula commissioni perché se è stato anche ufficialmente proposto è candidato solo a questi sulle questioni che sono state esaminate in particolare l'alleanza mi può rapidissimo intervento a conclusioni del video chiedo scusa sarò veramente telegrafico sono mortificato proprio giorno ritardo nato dalle
Riunioni dalla riunione di gruppo abbiamo anticipato loro invece alle undici alle dieci grande libertà sui cinque minuti può invece si tratta di cinque ore interventi fiume per cui avverto l'esigenza fra l'altro una modifica del regolamento comunale introdurre due minuti per gli interventi al massimo cinque in ogni caso di vivere nel tempo di parola per il gruppo economico sia dei singoli gruppi arrivati avvenuta
Non ho più l'età
Abbiamo esprimerà
Io ho letto con vivo interesse sul Mattino Chiaromonte non è che c'è sempre
Tutto del mattino ma motivo mobile e problematico
E ha detto siamo tra coloro che dicono finalmente abbiamo il numero sufficiente per raggiunta e ha detto anche non basta una maggioranza per potere dire possiamo tranquillamente governare
E questo naturalmente combacia entro certi determinati limiti può darsi che sia anche una forzatura da parte mia con il fatto che un'occasione sempre di dire nel corso della competizione elettorale che la complessità dei problemi non dei guai
Di Napoli ci sono anche quelli va be'ma adesso mettiamo una parte ma la complessità dei problemi da affrontare cioè area metropolitana decentramento riforme la macchina amministrativa sono problemi di una tale complessità così che proiettati in futuro come prospettiva
Esaltante evidentemente richiedono per forza di cose non un fatto soltanto omerico cinquanta sono sufficienti ma richiede una partecipazione delle forze democratiche che sono ovviamente interessati a poter rilanciare per lo sviluppo della città di Napoli
Ho avuto occasione soltanto ieri leggendo l'Unità
Di vedere dichiarato in quel Chiaromonte scrivere la proposta soltanto Pivetti ho ben capito che ci deve essere un un refuso
E non della del Partito socialista per la verità il partito socialista non in maniera così esplicita ho avuto occasione di dire su un programma raccordo delle forze democratiche per la verità non ho avuto mai occasione di sentir dire in maniera netta recisa pentapartito e basta questo mi capita soltanto in una tavola rotonda va be'che era il responsabile degli enti locali della democrazia cristiana gli altri interlocutori e ho avuto occasione di incontrare non si sono mai pronunciate in questi termini ma lo stesso Grippo dice poc'anzi ha risentito credo credo che la formulata antipartito
Sia la più volte praticabile Sandro veramente ai numeri io dico di fronte alla complessità dei problemi continua a insistere perché questo perché ero le ho fatto uno uno un legame anche con i quattro anni del del governo Craxi
Eugenio certamente nel corso di quattro anni c'è stata una un altro una ridottissima conflittualità
Naturalmente quando noi dobbiamo affrontare i problemi del risanamento del centro storico dei quartieri napoletani eventuale verbalizzazione dell'incontro ad una conflittualità che potrà essere fortemente ridotta solo se di fronte alla complessità di questi problemi che tutti quanti poi vogliono vedere realizzato il CCD trovi la più larga convergenza di forze democratiche per per assolvere e anche rapidissimamente questi questi compiti che sono compiti molto complesse sui quali io sono fermamente persuaso
No non credo Chiaromonte
Gerardo non credo che ci sia soltanto una di stipula discussione fra sindaco XE ex sindaco y no per la verità e non c'è una discussione sui programmi però credo che sui programmi si sia già ampiamente discusso perché non è che facciamo da da da da da Zeri io non sono tra coloro magari in competizione elettorale pur facendo parte della un danno detto va be'buttiamo via la coppia Boldi bambino ucciso Sardegna decorose ci sono state anche delle lavorazioni esterne Pietro adesso bisogna risparmiare l'acqua petrolio Filippo Timi andiamo incontro all'estate cioè polemico che invece punta viene meno la ecco una meno ma allora ci sono collaborazioni ciclo ci sono collaborazioni anche esterne lavorazioni esterne di che ha altissimo di altissima qualità mi riferisco a a Napoli il il il Regno del possibile mi riferisco ad università vedo che i i timbri il team no squadre letti comincio anche a integrarsi fra di loro evidentemente su questo aspetto un aspetto di fondo e c'è la possibilità di trovare nel più rapido tempo possibile una convergenza che con il primato della politica evidentemente magari con il rafforzamento dell'ufficio tecnico del comune di Napoli sia per la possibilità di passare ad una fase spedita dei degli edili di di realizzazione di questo o mutamento del dell'area metropolitana perché comporta e quindi non mi dilungo più su queste questioni sia negli ambienti a questioni di traffico questioni diede gli elogi adesioni gli abitanti sono delle questioni di fondamentalismo tanto che devono essere assolutamente affrontate e risolte proprio in quanto socialisti in quanto comunista in quanto cristiani non è tollerabile che alle soglie del Duemila ci siano ancora la gente che vive nel Basso ha concesso accanto al tavolo da pranzo ottanta h accanto all'Alta Val il bambino quindi non non ci stava riferì per nulla bisogna procedere con speditezza evidentemente con determinati accorgimenti salvo poi a far rientrare anche questa gente in queste località io ho vissuto l'esperienza non voglio porta via del tempo delle delle dalla ritorni su viale del restauro so tutto su tutto no perché abbia dottrina perché non ho dottrina e spediti in questura visionarne dall'altra no no neanche un po'anonimo già ecco su questo su questo Renault ma a abbiamo visto come si può procedere da dal piccolo verso il grande e ho avuto occasione di incontrare Chiaromonte
Però nel nel suo articolo ha parlato che iper sostiene noi sosteniamo la necessità di un Piano regolatore sì ma nel momento in cui si fa il Piano regolatore motu proprio mentre chiederà tre-quattro hanno intanto già abbiamo sconvolti Vittorio abbiamo ricostruito tutti i quartieri tranquillamente e così via e lo faremo tanto più facilmente se il Chiaromonte
E si assumesse la la responsabilità di Dida data l'eccezionalità dei problemi di convergere secondo i miei auspici e io non pongo la questione
Per l'amor del cielo sindaco legge questo la partita paniere corale che di fronte al fatto che uno dei capigruppo aziende non potesse così fece nove delle preferenze birmano voglio far capire senza replicare
E se non lo voglio fare però ora siamo in una fase e di di di di distinzione politica per quello di di puntualizzazione politica per cui quello che a me preme è la politica a me preme Napoli come me mi attengo hanno voi annoia non voglio naturalmente meno prestante pensare che quello che potrebbe apparire all'ammucchiata poi domani mattina mi fa perdere un consigliere ONU consigliere un sacco proprio niente
Per quanto mi riguarda non m'interessa proprio nel modo più assoluto e prefetto di questa convergenza che può attenuare le distinzioni tra partito di Governo e parti dell'opposizione il partito di centrosinistra partito di centrodestra
Di fronte a questo fatto io posso perdere due o tre consiglieri comunali non sono nel quale Cerbo nelle forze le sole
Immediate decisamente però affrontano e risolvono posso pure perdere certi determinati voti posso perdere dei seggi petardo pista affrontato il problema del decentramento
Bovisa affrontare il problema della razionalizzazione da La Mantia amministrativo vista affrontato e risolto il problema dei quartieri del centro storico e così via e poi povera Repubblica non prego
Io non credo che poi questo sarà a distanza di quattro cinque anni perché evidentemente nel divenire gravida municipale diversa Napoli il Stanzione non so sognando perché le cose le tocchiamo con mano ci possa essere anche la possibilità di guadagnare anziché perdere perché dico delle cose ancora più avanzate per fare di di Napoli sempre più la metropoli europea una metropoli mediterranea eque ho detto ho toccato due punti
Comunale o ha già letto obiettivo primario per combattere la camorra e la trasparenza dalla vita amministrativa non so come si realizza però opportuni riconoscerle buoni magistrati protocolli conosce deboli professori di università mi consulterò con loro ho molta fiducia nella macchina amministrativa in alcuni determinati dirigenti dalla vita municipale e e bisognerà vedere come finalità questa trasparenza gettata sapete
Io credo che il mondo industriale abbia fatto malissimo gentile signora
A erogare molti quattrini per portare Napoli con i manifesti avete fatto molto meglio a raccoglie che se ne conteneva
Della però è calata parecchio tempo se fossi stato ufficiale ufficializzato
A testa di lista mo'nel fare ognuno aveva nuovamente la predetta avrei cercato di impedire e somme cospicue di danaro andassero per la propaganda murale e porcellane Seveso bis senta soddisfare nella le piccolo prurito del del candidato e della consorte gentile che va a vedere se il suo nome sta sul manifesto è stato i Samburu poi verso nessuno legge niente
Abbiamo speso centinaia di miliardi probabilmente avremmo potuto costruire una fabbrica
Comunque credo che non sia Marilù Faraone Mennella responsabile almeno l'invasione dei manifesti ecco certamente patrimonio rispondo allora piena e Paolo Cento allora ho detto trasparenza poi il comitato di garanti
Non ci saranno no su questo sfondo la recluta il suo unico qualunque nome della parrocchia magnifico comitato di garanti gradirebbe facoltativi perdiamo tempo invece Antonio e quale anno Ontani farla valutare se alla un solo numero trentaquattro può andare o no non è tonica ritornerà e dopodiché
Come dice
Solo no va rivolta nell'eventualità che la dannata per Napoli fossi io sta tranquillo che già c'ho pensato a qualcosa meno noto faccio subito Beppino Abbamonte
Benissimo professore di diritto amministrativo Eugenio Vagni è solamente amministratore Gianni Panico a votare
Non vuole allorché qualche singhiozzo odio otto
E poi l'ultima questione va be'tutto l'aspetto sociale
Perché certamente non carissimi compagni comunisti che ci sollecitò su questo fatto le colonie e così via non c'è tutta la la la grossa battaglia chi farà l'assessore alla al al ramo sociale in in in coordinamento o meno con la la Regione Campania dovrà occuparsi della povertà degli anni capo della terza età della droga vera va benissimo
E poi la formazione la scuola ha detto tutto chiedo scusa
E non so se sostare no no mi pare va be'mi pare di capire che l'esposizione programmatica richiederebbe molto più tempo abbiamo adesso Pietro Mezzi una testimonianza più che grazie nello scusa non ha la sua stessa elencazione di problemi mi pare che faccia emergere questa volontà il primato dei problemi sulle ragioni dei partiti ecco allora questa può essere la lezione la
Fusione del dibattito per il quale ringraziamo non soltanto itinerario che la promosso ma tutti voi per la cortese attenzione ritroverà se
No