Una nuova generazione, per un Soggetto Riformista Laico, Liberale, Socialista

L'Italia
Buonasera signori e signore compagni e compagne e buonasera a tutti gli intervenuti
è con grande onore che mi accingo ad aprire i lavori del primo Congresso nazionale della Federazione giovanile del partito dei Socialisti italiani
Il mio ruolo di moderatore mi impone di non dilungarmi ma permettetemi almeno di rappresentarvi la grande mozioni che prova ad aprire questi lavori
Non dimentichiamo che questo congresso si colloca all'alba di una grande nuova stagione
Non solo per questo partito ma anche per tutta l'area laica socialista e liberale a cui ci richiamiamo
Che non ho dubbi sul fatto che i giovani socialisti potranno che dovranno dare un contributo determinanti in questa nuova fase anche in omaggio alla grande tradizione a cui si ispira
Procediamo subito a insediare il tavolo della Presidenza per questo motivo invito a salire al tavolo Brizzi Paolo
La Monica Marco
Nino Calarco
Rocco lungo
Alessio Pauli
Flavia di Mario e ovviamente Nicola Carnovale
Passo subito la parola a Nicola Carnevale
Per la relazione
Cari compagni gentili ospiti
Innanzitutto scusa per il ritardo ma
Quando si ha a che fare con giovani si muovono
Non sono sempre autonomi e indipendenti quindi è un problema un piccolo problema
Cari compagni gentili ospiti
Grazie di essere presenti
Un grazie di cuore vai giovedì compagni delegati
Non è stato semplice essere presenti per le motivazioni che noi tutti conosciamo
Noi
Possiamo dire a gran voce di avere piena facoltà nell'intervenire nel dibattuto in nel dibattito sviluppatosi sui costi della politica sia moralmente sia politicamente
Perché noi non gradiamo sulle spalle di nessun contribuente
Non sperperiamo denaro pubblico non regoliamo la nostra azione politica e la sua intensità con flussi economici ma l'intensità è dettata dalla passione dalla voglia di affermare le nostre idee
Il nostro sostentamento per regolato sulla generosità dei singoli compagni e con l'autofinanziamento
Detto questo capite bene il valore che questa platea assume
A chi sia sarcasticamente e sia con ragioni profonde che hanno e vogliono avere un intento propositivo si chiede se sia attuali il socialismo democratico e riformista
Pur tra mille difficoltà tra le mille contraddizioni che la storia recente ha generato
Noi rispondiamo semplicemente che storicamente la forza del socialismo è stata quella di non essere e non voleva essere un dogma
E sua saputo sapientemente adattarsi coerentemente ai tempi e alle esigenze della società
Sapendo contribuire fattivamente al suo sviluppo ed alla realizzazione di un modello che ha saputo coniugare sviluppo economico ed equità sociale
Questa non potrà che essere la strada maestra nell'oggi ma soprattutto nel domani
La nostra generazione si trova a dover vivere muovere i primi passi in un contesto politico sociale ed economico conflittuale
L'impossibilità di programma di programmare il proprio futuro frutto delle sempre più crescenti condizioni di precarietà della vita non aiuta di certo un nuovo protagonismo delle nuove generazioni
Noi siamo i nipoti di una generazione che ha raccolto il Paese dalle macerie del dopoguerra ed ha restituito allo stesso fiducia ed istituzioni democratiche
Noi siamo le figlie di figli di chi pur nella contestazione al sistema per acquisire nuovi e dovuti diritti erano un solo fiducioso ma certo nel domani
Noi siamo i fratelli di una generazione che ha saputo affrontare e meglio aggirare le prime problematiche che si manifestavano nella società sul finire degli anni ottanta
Noi
Il come internet il comune denominatore tra queste generazioni pur nel contesto diversificato del loro tempo e le diverse difficoltà era la crescente condizioni di vita
Un progredire nelle conquiste sociali dei diritti individuali di gruppo un sempre maggiore protagonismo ed attivismo nella vita politica e democratica del Paese
La nostra generazione invece si presenta come lei sa atto opposto di quello che abbiamo descritto e dobbiamo dirlo non per fare un mea culpa ma la colpa non è sempre da attribuire agli altri
Noi siamo la generazione che vive la crisi delle istituzioni siamo la generazione alla quale l'allungamento della prospettiva di vita si contrappone alla certezza previdenziale alla garanzia di un futuro che possa soddisfare ACI economicamente
Coniugando il realizzarsi del soddisfacimento personale
Noi siamo la generazione dei telefonini e di internet
Proprio per questo vi invito a guardare anche il nostro nuovo sito del partito www i socialisti italiani untori
Ma spesso pur essendo la generazione dei temi della comunicazione non riusciamo a trasportare le nostre esigenze non riusciamo a metterci in rete ad associarci per la difesa dei nostri diritti e per le giuste rivendicazioni
Non partecipiamo e spesso non ci interessa la politica
Ma questa ammenda dobbiamo associare di un contesto ancor più grave
La politica italiana è distante dai cittadini ed alle loro esigenze
Esse divenuta autorità autoreferenziale ma soprattutto e priva di una visione d'insieme che possa affascinare interessare e rapire le pulsioni delle nuove generazioni non vi è più una visione di insieme non vi è più alcune idealità
Non vi sono più i partiti come luogo di crescita e di formazione del personale politico
E le conseguenze le coste chiamo ogni giorno negli scranni del Parlamento come in quelli dei piccoli Comuni la mediocrità e divenuto all'unità di misura delle competenze
Questi
Sono solo una piccola parte di una lunga serie di motivazioni che oggi ci portano a dire
Molti osservatori e noi stessi di molti osservatori diciamo svegliati sì all'improvviso da un profondo sonno onirico che che la crisi della politica e che questa e più complessa di quanto immaginiamo perché crisi di sistema
Non per polemizzare o per rivendicare ragioni da attribuire alla nostra battaglia politica degli ultimi anni ma credo che da tempo in tal senso siamo divenuti laici predicatori
Il mio giudizio in merito e più articolato noi non siamo innanzi alla crisi della politica oggi siamo innanzi alla crisi dell'antipolitica perché in questi anni non vi è stata alcuna traccia della politica
E pregherei chiunque di non contraddire cinta al senso perché ci verrebbe troppo semplice rispondere che se queste politica meglio partecipare apparse teatrali
Oppure che la Prima Repubblica era formata per intero nessun personaggio escluso davanti c'è eccitanti Roosevelt tanti Degasperi Matteotti e Nenni e via dicendo
Siamo innanzi a una crisi che ha superato il limite della sopportazione
Le continue manifestazioni di Padi piazza non sono l'emblema dell'incapacità della classe politica ad essere in sintonia con l'intero Paese
Ma sono anche figlie di cause strutturate di instabilità politica e di incapacità delle coalizioni destra e sinistra ad essere forze di governo e non Merico contenitori elettorali
La crisi non nasce nell'oggi ma le sue radici sono profonde datate
Un quindicennio fa è nato un sistema lo ripeto dell'antipolitica basato sull'ambiguità e sulla doppia morale nato con mezze verità ma soprattutto con menzogne e calunnie
La trasformazione tutta negativa del modello partito non poche non essere oggetto della nostra analisi quale nuova generazione alla ricerca di un modello intorno a cui aggregare e creare partecipazione
Insomma un modello con cui rilanciare la partecipazione giovanile
Il peggio sistema partitico non poteva reggere all'evoluzione della società
Esso era carte era caratterizzato dallo struttura pesanti in una realtà che non disponeva di nuove tecnologie che oggi permettono invece di aggregare e di creare consenso anche in maniera diversificata
L'avvento di queste ha modificato radicalmente le moto allegarle radicalmente la metodologia politica le nuove piazze sono diventati i salotti televisivi
Ed è siccome le piazze sono salotti amici ostili prestigiosi o meno e quelli possono diventare più o meno utile alla causa
Questa evoluzione ovviamente e giustamente inarrestabile ha creato iniquità e disparità sulle possibilità di poter avere pari opportunità d'accesso e i mezzi di informazione
Variando quindi le pole porto unità di evangelizzazione convincere ed indirizzare l'opinione pubblica
D'altronde gli stessi mezzi sono soggetti ad interessi di lobby economiche finanziari che sempre più consequenzialmente possono incidere in maniera anche fondamentale sulle scelte politiche che interessano la collettività
Andando spesso contro l'interesse dei cittadini
Anzi diciamolo chiaramente queste lobby che evito per decenza e per rispetto alle istituzioni dei moti democratiche ridefinire hanno veramente le mani in pasta ovunque
Non è un problema da poco conto nerissime essa può essere una
Né me essa può essere catalogata come una battaglia di principio
In questo contesto vengono messi in discussione più principi cardini della concezione moderna di uno Stato di diritto liberaldemocratico
Vi è la lesione del principio di uguaglianza del diritto di informare e di essere informati
Il progressivi svuotarsi del partito quale centro decisionale ha causato altre molteplici conseguenze tra le quali non possiamo segnalare una deriva populista ed al contempo elitario
La cui misure di quei canoni contrastano spesso e volentieri con il principio di democrazia rappresentativa unica tipologia di democrazia effettuabile
Lo scenario accueil allo scenario a cui assistiamo proprio in questi giorni
Nelle continue discussioni deleteria per l'intera coalizione di centrosinistra riguardanti la nascita dell'ennesima anomalia il Partito Democratico all'italiana possiamo ravvisare dei pericolosi elementi molto simili con quanto espresso in precedenza
Ogni giorno assistiamo ad un balletto su chi elegge il leader del nascituro partito democratico che poi si trasforma nel dubbio amletico sesso sia o possa essere in prospettiva anche il leader della coalizione
Il potere in mano sempre all'Assemblea apparentemente sovrane perché di popolo ma mai ma ma ma guarda caso mai definite ma sempre in gita astratte hanno il compito di ratificare ciò che è stato deciso dall'alto
Ossia legittimare un leader che a sua volta magari anzi sicuramente userà questa stessa legittimazione popolare come spada di Damocle verso chi ha deciso di far ratificare lato c'è la sua scelta per assumere più potere
è un circolo vizioso e francamente un circolo pietoso agli amici del PD ci sentiamo di dire che la democrazia funziona ed è un metodo di valore perché fatta da poche regole ma chiare e semplici
Insomma pur tra mille difficoltà e molte cose da modificare i partiti sono e devono essere i corpi intermedi che garantiscono la partecipazione democratica dei cittadini
Il loro coinvolgimento il loro luogo di formazione di selezione della classe politica
Essi possono essere lo strumento per noi nuove generazioni attraverso cui
Portare da apportare un'offensiva generazionale ai clan ai gangli del Paese e rinnovare la politica le istituzioni
Il tutto ovviamente annullando gli aspetti devianti che all'interno di essi si sono manifestati e garantendo giuridicamente la democrazia interna
L'antipolitica anche creato la debolezza delle istituzioni del Paese accompagnati da una incapacità delle stesse a riformarsi Ioli a riformarsi radicalmente
Avesse ad essere a misura di cittadino chiedo scusa estendere
Scusate
L'antipolitica anche creato la debolezza delle istituzioni del Paese accompagnate da un'incapacità delle stesse a riformarsi ad essere a misura di cittadino ad essere meno burocratica e più efficienti
La politica non ha fatto nulla del resto per aiutare ed agevolare un percorso di riforma delle stesse
Anzi l'alternarsi molte alternarsi ha procurato modifica l'archetipo costituzionale e dal dettato frutto di logiche di convenienze di schieramento e non dettati dalla CES da una necessaria modifica
All'insegna della modernità e della necessità dei nuovi tempi
Non so come si faccia pretendere che i giovani credono in questa politica che cambia continuamente le regole del gioco e le cui parti non fanno che gridare costantemente brogli quando perdono
Noi
Non solo siamo contro questa logica ma siamo perché le regole del gioco sia le regole siano le regole di quel gioco
Ad esempio non possiamo ora persa rafforzare il premier affidandogli poteri tra l'altro non contro bilanciando lì semplicemente perché lui possa e diciamolo ricattare meglio la sua coalizione quindi essere più forte
Se giochiamo a mosca cieca le regole non possono essere quelle del nascondino ossia se il sentimento del Paese non è bipolare e inutile imporre istituzione concepite con questa logica
Ed elaborare alchimie elettorali per imporre un modello che non è nel costume e nella coscienza degli italiani
La raccolta firme per il referendum non solo non ci convince ma ci preoccupa
E non solo perché il testo è vergognoso perché Fazio osso e concepito per escludere tutti tranne due soggetti
Ma perché è strumento pericoloso in un Paese in cui le istituzioni sono deboli e rischiano di venir meno in un frangente in cui si necessita di governare
C'è poi tutta questa voglia democratica che paventano questi riformatori referendari
La possiamo constatare in sempre in un semplice dettaglio non si pongono neanche il problema se introdurre o meno le preferenze
Noi come nuova generazione chiediamo con forza di poter essere scelte selezionati dalla popolazioni e non dalle segreterie di partito con il criterio della cooptazione quando questa pur si dovesse presentare
Insomma noi giovani vogliamo giocarcela alla pari non chiediamo né sconti e né privilegi
E poi diciamolo la terza Repubblica non può nascere con le stesse premesse che hanno reso inutile transitoria ed inconcludente la seconda
La storia francese ci può essere d'aiuto
Ogni cosiddetta fase della Repubblica ha coinciso non solo con un diverso a Sesto quest'assetto costituzionale ma con una serie di riforme su più campi che seppero rilanciare l'azione e restituire fiducia al popolo e al suo Governo
Noi proprio perché non una semplice giovanile ma la nuova generazione che vuole essere protagonista già nell'oggi nelle nostre tesi congressuali che vogliono essere uno spunto di partenza per molteplici riflessioni
Abbiamo introdotto idee su come riformare Gwen far giustizia istruzione
La nostra prospettiva per il domani e non lo dico
Comunque con un appiglio con un'idea troppo pessimistica non edilizia ma quanto meno noi chiediamo una dignitosa sopravvivenza
Se non discutiamo di questi temi di che cosa dovremmo discutere quali temi dovremmo affrontare quale di nuova generazione
Noi lanciamo da qui un grido forte e chiaro senza alcuno scontro generazionale
Noi non siamo più disposti a cedere sovranità per le scelte che ci riguardano e riguardano la nostra vita la nostra dignità di persone di cittadini e che riguardano il nostro futuro
Proprio su questi temi nei prossimi mesi ove molti troveranno ostacoli insormontabili per creare i nuovi contenitori e dovranno scegliere quale pseudo leader
Quale giornale confessionale di partito tenere quale banca aiutare e chi far sognare
Noi dobbiamo qualificarci affrontando e offrendo spunti risolutori a questi problemi
D'altronde e l'unico metodo e l'unica strada che possiamo intraprendere non solo per vocazione ma anche per attitudine
Proprio sulla riforma della giustizia in materia ad esse riconducibili si scatenerà anzi si è già scatenata la classica fretta che sarà cattiva consigliera e produrrà una legislazione pasticciata
Sì perché vi è la scadenza del decreto sia perché vi è la scadenza del decreto che ha bloccato la pessima riforma Castelli sia per porre freno a questo dilagare di intercettazioni telefoniche che tanto scuotono i già traballanti Paoli
Permettetemi di dire che quanto sta avvenendo non è da Paese civile e democratico
La tutela della prima sì della privacy e parte integrante della tutela delle libertà della persona quale diritto inviolabile dell'individuo garantito l'articolo tredici della nostra Carta costituzionale
Noi siamo e saremo sempre garantisti e personalmente lascio decidere a chi di competenza sedia reato o meno astenendomi dal pronunciare qualsiasi mia conti colmi la mia convinzione personale che potrebbe produrre anche molte polemiche
Ma quanto emerge in tutta la sua di non pensa
Non può che sollevare noi una riflessione profonda su questo ceto politico dirigenti che ha costruito le sue fortune la sua carriera istituzionale sul falso moralismo e sulla concezione
Anche questa dogmatica e teorica della superiorità morale
Non siete ai superiori che non lo siete mai stati
Detto da altri potrebbe avere detto da altri potrebbe avere il gusto della rivincita dei vinti
Detto da uno
Che appartiene ad una generazione che non ha vissuto quel periodo ma che nel dire le conseguenze che non ha rancori personali e vicende che hanno interessato i propri familiari o altri ha il valore della tutela della dignità dei nostri padri e della storia socialista
Noi siamo sempre in attesa e qui riprendo le parole di stare Zavettieri che in questo momento qualcuno dica che i socialisti non era una banda di furfanti
In ogni caso ogni progetto di riforma sulla giustizia non può che non assumere quale perno centrale l'equità della decisione dei giudici ma soprattutto il cittadino nella sua testa nella sua duplice veste di accusato o parte lesa
I paesi civili non fanno durare i procedimenti civili o penali che siano per decenni in queste condizioni si garantisce solamente l'impunità
La riforma del sistema scolastico e del mondo universitario e necessaria e prioritaria potremmo sintetizzare in una massima di idee quei il nostro pensiero la scuola e laboratorio della democrazia
Una scuola efficiente efficace che si è aperta alle reali esigenze dei giovani non può contribuire a migliorare il nostro Paese e a dargli prospettiva la scuola per noi e una priorità
Ovviamente pubblica garantendo e tutelando
Chi vuole accedere ai massimi gradi dell'istituto il dell'istruzione
E mi è radicata convinzione che sedia oggi come ieri un elemento in cui è indispensabile
Valutare e operare da socialisti un un campo in cui possiamo meglio applicare i nostri principi il nostro sentirsi ed essere socialisti l'aiuta rivolti d'aiutare i bisognosi deboli
Dove attuare una più equa redistribuzione delle tutele questo lo si può fare con una radicale riforma del welfare sei
Le socialdemocrazie del nord sono state forze di Governo per lunghi periodi della storia dei loro Paesi
Ponendosi di fronte una perenne di incessante sfida di progresso e benessere collettivo sfidando sì con i partiti convergo un breve conservatori a chi negli USA introdurre in chi meglio sa tutelare i citati i cittadini dal punto di vista della tutela sociale
Insomma uno scontro democratico che sa e può far progredire quei Paesi che sa far star bene i suoi cittadini
L'in quei Paesi siamo al terzo modello di welfare noi appena al primo
E pensate quanto sia importante evolvere il proprio sistema di stato sociale in un contesto in cui la definizione giuridica moderna di Stato di diritto e quella proprio di Stato di diritto sociale
è vero però anche dire degli stessi Paesi che applicano questo sistema non superano spesso i dieci milioni di abitanti
Ma è altrettanto vero che in questi stessi Paesi per primo si è sviluppato già nella metà dello scorso secolo un modello di socialismo che ha saputo coniugare sapientemente meglio delle tradizioni socialdemocratica e dell'Europa centrale
Lo sviluppo economico e di concetti socialisti di equità e giustizia
Le regole di mercato non sono state lasciate al caso ma sapientemente regolate sono i principi cardine di una concezione socialista liberale
Il principio il principale contributo al pensiero socialista e liberale fu dato da Carlo Rosselli
Secondo Rosselli il socialismo deriva dalla libertà infatti esso non è che lo sviluppo logico sino alle sue estreme conseguenze del principio di libertà
Il socialismo e liberalismo inazione e libertà che si fa per la povera gente
Partendo da questa concezione
è impossibile negare l'attualità del socialismo
è impossibile negare la sua necessità all'interno della società che viviamo che vive anzi soffre quotidianamente
Una progressiva carenza democratica ed un'inspiegabile ritorno al passato nel campo della tutela e delle libertà collettive ed individuali
Assistiamo negli ultimi anni ad un progressivo accrescimento di contrasti sul tema della libertà dei costumi sessuali e sulla libertà scientifica
Insomma tramite l'emergere di molte questioni quale il referendum sulla legge quaranta il problema di un riconoscimento di diritti alle coppie di fatto etero ed omosessuali
Si è riaperto un capitolo della storia di questo Paese che sembrava essere chiuso perché superato in quanto capitolo risolto la concezione laica dello Stato
Sisti riscontro nel Paese un clima da caccia alle streghe da una parte di ostilità dall'altra che spesso si tramuta in intolleranza
Se si alimenta anche volontariamente questo deleterio scontro tra laici e cattolici non ci si possono meraviglia non ci possiamo meravigliare delle vergognosi minacce che continuano a colpire il capo della CEI
Lo scorso mese si sono scontrate due piazza inno le piazze il nome di due sacrosante rivendicazioni
Uno Stato che sia fattivamente laico e non discrimini la sua così dopo la sua popolazione in base a comportamenti sessuali gli stili di vita e sappia legiferare senza tenere conto delle più o meno legittimi pressioni provenienti da altro tendere
E dall'altra la richiesta di tutela della famiglia
Come notate oppressi connotati positivi che vi erano nelle piazze che hanno espresso posizioni radicali attratti intolleranti sugli argomenti in questione ma che credo che tutti voi condividiate
La verità e che lì si scontrarono non due richieste ma due piazze strumentalmente politicizzate
L'una che voleva accaparrarsi i voti dei cattolici l'altra che cercava di creare un fronte di consenso sul tema della laicità
Non è possibile continuare su questa strada
Mi sento di condividere
Mi sento di condividere pienamente la posizione politica e culturale espressa da Claudio Martelli in un suo recentissima articolo su il Riformista
Il laicismo non è un surrogato per partiti in crisi d'astinenza ideologica ed io aggiungerei per partiti incapaci di darsi una linea politica ed attrarre consenso il laicismo è un valore
E come tale non può essere di parte ma deve essere il riferimento condiviso perché sentito all'interno del Paese tutto
La mia personale posizione molto chiara e semplice nonché razionale
Essa parte dal concetto di democrazia e di stato di diritto a mio avviso dentro gli elementi costitutivi dello stato di diritto moderno liberaldemocratico e insito quale principio costituiti ipo il valore della laicità
Uno Stato non laico non è uno stato di diritto non è uno Stato democratico
Detto questo dobbiamo dire che il problema nasce si manifesta nella sua di non pensa non da chi si intromette ma da chi si fa entro mediante ma da chi si fa influenzare da tale intromissione
Questo è frutto di istituzioni deboli che temono ogni sussulto che proviene dall'esterno è frutto di un ceto politico precario che pensa sempre al suo padre Lino e teme ogni piccolo alito di vento
Non credo che la DC contrariamente a quanti oggi molti affermano era un partito laico non lo era il suo personale politico fino agli anni Settanta è stato selezionato per intero Dalla Chiesa
Eppure quel partito ha saputo ed i suoi rappresentanti non hanno mai consentito l'intromissione palese della Chiesa
Perché le istituzioni lavoro difese la loro credibilità erano rappresentati da un ceto politico forte capace e che voleva dignità
Il concetto di libertà non può non valere anche nell'ambito economico sempre nel rispetto delle regole
In tale campo da socialisti liberali dobbiamo dire che non è possibile far valere la legge darwiniana del più forte tutti parlano oggi di globalizzazione noi non siamo contro chi pensa che globalizzare significa
Significa raccordare creare benessere solo in una parte del mondo
Alcuni dati pubblicati dal Sole ventiquattro Ore
Sul flusso della comunicazione degli scambi economici e commerciali evidenzia come questi si verificano soltanto nella parte alta del globo
Nel globo noi non possiamo dimenticare la parte restante la parte del basso come socialisti non l'abbiamo fatto in passato e non lo potremo fare anche domani
Non solo perché è un obbligo morale ma che però Applebaum anche per obblighi di sviluppo economico insomma noi non siamo contro la globalizzazione noi siamo contro l'assenza di regole eque e solidali nel mercato
Il concetto di globalizzazione non poche scontrarsi con i soggetti economici del nostro Paese che hanno più volte ho sostenuto l'italianità dell'economia
Nulla da eccepire ma gli stessi non solo chiediamo come pensano di conciliare il libero mercato con il protezionismo dell'interesse nazionalista
Che poi e l'interesse diciamo personale di qualche singolo ma inoltre chiediamo dove hanno vissuto l'ultimo anno ove tra funzioni varie di banche di istituti e varie altre operazioni di italiano nella nostra economia c'è rimasto ben poco
Nel complesso il panorama politico offriranno i prossimi mesi scenari molto variopinti e molto delicati
Bisognerà predisporre accuratamente gli strumenti con cui operare per affermare le nostre idee
Quelle che pur brevemente con ma con molta puntualità abbiamo tentato di esporre nelle tesi programmatiche e soprattutto
Quelle che dovremo frutto dovremo far fruttare da una grande intensità dalla grande intensa attività elaborativa
Che dovrà accompagnare la nostra azione politica nei prossimi mesi a partire da subito
Il vero nemico da battere in tal senso sarà la nostra inazione il nostro orizzonte naturale non potrà che essere la Costituente socialista
Non la dovremo vivere come l'ultima spiaggia come l'approdo obbligato ma come l'occasione prima per poter creare un soggetto riformista all'Arco liberale socialista
La questione socialista nasce si ripropone in tutta la sua di non pensa perché questioni risolta del paese di questa sinistra
I socialisti siamo un po'strani non possiamo stare a destra per storia per prospettiva ma stiamo male in questa sinistra stiamo male in questa sinistra perché poco avvezzo al cambiamento ma soprattutto poco incline a pratiche revisionisti tema
Nei mesi appena trascorsi
Nei mesi appena trascorsi le vicende sviluppati sì all'interno dei Democratici di Sinistra
Alle quali come socialisti abbiamo guardato con rispetto essenza intromissione alcuna come nel nostro stile riga privano con forza una questione socialdemocratica in questo Paese
E l'aria privano anche nei confronti del costituendo Partito Democratico
Il sogno poi di Venturi poi divenuto con il passare dei giorni auspice poi speranza che questa sinistra avesse impugnato la bandiera del revisionismo si affievolita progressivamente e ad oggi sembra destinata a spegnersi
Non per persino ISMU leopardi hanno ma credo che questa sinistra con cui siamo stati da sempre fratelli coltelli non cambierà mai non credo che questo Paese potrà avere la sua pagode svergogna sue Pini
Ma al contempo noi non ci arrendiamo l'incalzeremo
Dopo la doppia morale non vogliamo che si verifichi la doppia veste istituzionale
Essere maggioranza la mattina dei ministeri in Parlamento nella spartizione di enti e mi fermo qui per pudore
Ed è stato il pomeriggio opposizione in piazza anzi magari la sera c'è spazio per essere soggetto terzo ed indipendente anche in qualche buon salotto televisivo
Vogliamo far capire a lor signori
Che al Paese non serve una sinistra che urla nelle piazze e non uso il potere che detiene per e uso il potere che detiene per applicare quello che urla
La storia ci ha dato ragione ma essa ci ha rilegato paradossalmente a noi come sinistra riformista ad essere spesso forza poco incisive subalterna
In questa direzione non comprendiamo la scelta fatta da Mussi e Salvi edilizi turbare di Angius ma la rispettiamo
Ma chiediamo loro di non penso di non pretendere che la Costituente socialista più socialista possa essere un tutt'uno con il cantiere della Cosa rossa
Il PSI rappresenta la casa che socialisti europei a cui noi ci richiamiamo
Ma all'interno del PSE che è una grande a casa di comunanza di valori in cui si riconosce la sinistra di Governo europeo noi vogliamo collocarci sulla scia dei moderni partiti laburisti
Sarebbe un paradosso incomprensibile creare un partito al cui interno di sarebbe riproposto in versione posticce datata la lotta tra riformisti e massimalisti
La colpa di questa di questa radicalizzazione e frutto consequenziale della nascita del PD
Se l'intento era ed è quello di rafforzare il fronte riformista con il Partito Democratico
Rafforzare l'attività degli esecutivi creare stabilità e dare un futura questo centrosinistra noi vi diciamo complimenti siamo stupefatti di come si è riusciti ad ottenere l'esatto opposto
Il Governo è più che ha indebolito dalle vicende che riguardano il PD
L'aria che si respira non aiuta certo l'attività governativa esso nel complesso è vero che non ha saputo incidere portare a compimento alcuna riforma strutturale
Ma dissidente o no anche se con molta difficoltà in questa azione elementi di dinamismo e prese di posizioni correnti di cui noi non possiamo che essere felici
Ma nel complesso il bilancio del primo anno governativo non supera la sufficienza e la dimostrazione sono i primi sondaggi sulle intenzioni di voto ove il partito del Governo nato per esso non raccoglie non su un caso più del venticinque per cento
Non dico eresie tutti noi ci formiamo e tutti noi leggiamo i giornali ed anche loro sanno che sia così
La chiamata del leader Veltroni che dovrebbe resuscitare il Lazzaro partito dalla prematura morte ha il sapore dell'ultima chance
L'ultima chance per resuscitare una coalizione che si prepara a sostituire il leader non appare lo Stato peregrine infatti l'idea o l'ipotesi che nella prossima primavera possa germogliare la nuova legislatura
Ma il problema di un centrosinistra vincente non si risolve certo con il cambio di leadership
Altre dovrebbero essere le ricette prima fra tutte l'idea di non partorire altri mostri mitologici
Insomma cari compagni c'è uno spazio politico che possiamo conquistare e che possiamo rappresentare i
Perché le richieste che vengono dalla nostra generazione dalla popolazione tutta richiedono a gran voce socialismo perché vi è bisogno viene gestita vien voglia di riscatto di e voglia di applicare i criteri meritocratici a questa società
La costituente dovrà essere questo non un miscuglio di nomenclature non un pasticcio meglio un frullato di nomi ma un progetto che sappia sintonizzarsi sul canale Paese
Vogliamo costruirla con tutti coloro che vorranno intraprendere compassione con spirito di sacrificio questo percorso vogliamo costruirlo con tutti coloro che hanno maturata una chiare ed autentica visione riformista
Siano essi di provenienza socialista e socialdemocratica laiche liberaldemocratiche perché no anche radicali
Gli inviti a questa nostra due giorni tracciano questa linea ideale che vogliamo seguire sulla quale vogliamo spenderci
Se sapremo fare quel sito se sapremo coinvolgere tutti potremmo dire di porre le basi di un nuovo soggetto che sappia collocarsi non in mezzo al PD e alla Cosa rossa ma avanti a loro sia politicamente sia culturalmente
Un soggetto che abbia vocazione maggioritaria un soggetto che possa ambire a conquistare un vasto elettorato le cui potenzialità sono immense vaste
Se questo così non sarà avremo fatto un'operazione di basso profilo fallimentare sul piano politico ma attenzione anche fallimentare sul piano elettorale
Per realizzare ciò vi è bisogno di un progetto che abbia regole certe regole chiare è semplice regole democratiche e trasparenti che permettono legittime che permettono legittime ambizioni di tutti
Nel rispetto del Progetto e delle sue persone però
Noi oggi nella nostra attività dobbiamo saper ascoltare pazientemente rispettosamente la popolazione
Finora ci hanno ascoltato gli elettori e credo che non hanno diritto da noi da altri buona musica o passaggi promozionali suggestivi che invitano a scegliere questo partito piuttosto che un altro
Il nostro ruolo da giovani nella Costituente socialista non sarà quello del giovincelli di un progetto che costituiscono la giovanile unitaria
Su questo vogliamo essere chiari e pretendiamo di essere ascoltati noi vogliamo approvare lì con le nostre gambe le nostre idee la nostra forza in base alle capacità dell'impegno che sapremo produrre
La Costituente non dovrà compiere i medesimi errori commessi da altri non possiamo far nascere un progetto senza che esso prevede nuove a sette nuovi personaggi
Non possiamo far nascere un Progetto che non abbia giovani rappresentanti e donne al suo interno
Ovviamente non intendiamo chiedono porre problemi di quote o altro lungi da noi tale concezione ridicole peregrina
L'età media del partito del comitato promotore del Partito Democratico ha suscitato non poco scalpore divaricate agli stessi simpatizzanti dello stesso tra gli operatori politici e la pubblica opinione
Noi da come si presentano lo Stato le cose rischiamo di non fare meglio anzi ci sono tutti gli indizi perché si faccia peggio
Errare humanum est dicevano gli antichi perseverare e diabolico
Su questo punto spero che costruiremo insieme agli altri movimenti giovanili socialisti che come noi guardano con interesse speranza a questo appuntamento un fronte comune
Che senza scontro generazionale alcuno ponga la questione di un progressivo insediamento e ricambio generazionale
Già abbiamo avuto modo di parlarne discutere con i giovani compagni dello SDI ed in modo particolare io personalmente con Francesco Mosca trovando piena coincidenza i nostri intenti nei nostri propositi
Credo che altrettanto anzi sicuramente riusciremo a fare con Lorenzo Pirrotta Tommaso Ciuffoletti vittoriosi che ed altri
Voglio concludere
Mi sono dilungato molto e vi ringrazio per la vostra pazienza
Ma non prima di porgere alcuni ringraziamenti
Il copione che vuole solitamente che si facciano alla fine voglio ribaltarlo voglio sovvertire sullo la politica non può più prescindere dalle Regioni profonde che muovono gli atti che muovono l'animo degli uomini
Passione coraggio e sacrificio ma soprattutto determinazione
Mi ha sempre affascinato sin da ragazzino quella famosa frase di un socialista
La politica si fa con i sentimenti e non con i risentimenti pur essendone convinto assertore forse non avevo mai capito in pieno il grande significato e la grande tensione morale di queste parole
In questi mesi abbiamo avuto la possibilità di Conor Cerci e abbiamo di conoscerci sviluppare tra di noi i rapporti politici ma soprattutto umani guai a noi se non fosse così è questo
Salutiamo Claudio Martelli che arrivati
Abbiamo sviluppato tra nuovi rapporti politici ma anche soprattutto umani
Guai se non fosse così
E questo mi ha fatto capire di essere parte insieme a tutti voi
Di una grande comunità quale quella socialista
Ove si ritrovano migliaia di giovani e meno giovani socialisti appassionati anzi malati di politica e con grande voglia di fare per cambiare Bechis vecchi schemi e logori status di necessità che alcuni hanno voluto costruirsi
Tra questi abbiamo meglio conosciuto Saverio Zavettieri a cui va il nostro ringraziamento ed un nostro applauso
Insieme alla segreteria del partito è stato il primo a supportarci ad incoraggiarci in questo nostro cammino
Ed un nostro ringraziamento particolare a cui si associa la mia stima e la mia gratitudine personale da un compagno che tutti voi conoscete con cui quotidianamente risentita dialogate sempre presente con discrezione stile
Non spetta a me certo aggiungere altro dire altro grazie Lillo Delfino
Cari compagni impugnano le armi della libertà della democrazia dello sviluppo e della giustizia sociale per la battaglia laica liberale e socialista
Il vento del socialismo soffia ancora esso è forte e dirompente stavolta o si cavalca se più interventi o si parla travolti una nuova alba dovrà sorgere grazie
Ringraziamo volando vale per la relazione introduttiva e
Con grande piacere passiamo la parola un graditissimo ospite onorevole Claudio Martelli chi interverrà sul tema la crisi della politica
Si tratta ovviamente di una sessione tematica di cui
Ringraziamo e relatore
Tanto tempo che non sul piano
Sono quindi anche molto digiuno delle
Traversie abbastanza abituali della
Nella storia socialista
Specialmente in questi ultimi quindici anni
Mi intratterrò su questo soltanto brevemente
Libero di poter esprimere
Mio
Pensiero senza che questi fatti ha conseguenze
Salvo quelle che
Ciascuno nella propria coscienza dovesse ritenere di trarre
Perché magari qualche sollecitazione o qualche stimolo
Lo colpisce
Il tema generale della crisi della politica come sapete è tornato alla ribalta in quest'ultimo periodo immediatamente
Ha visto dividersi due scuole di pensiero
Chi ritiene che siamo di fronte in Italia
Come del resto
Lo ha ha detto da lei ma e il suo primo commentatore Sergio Romano su quella sera chissà perché siamo di fronte a una crisi del sistema politico simile
Per certi aspetti a quella del novantadue che segnò la fine della cosiddetta Prima Repubblica
Che poi Prima Repubblica non è così detta effettivamente era la Prima Repubblica
Il dubbio è se sia mai nata una seconda molti dopo
Questo che noi ci si stia muovendo piuttosto nelle macerie della Prima Repubblica che non
In una nuova Repubblica però io non sottovaluterei neanche le novità buone o brutte che sono intervenute in questo quindicennio
La principale di queste novità
Mi pare
La nascita di nuove formazioni politiche anche se si tratta di formazioni
Insolite
Sotto
La categoria della storia dei partiti politici per lo meno dell'Europa occidentale
Forza Italia Berlusconi la lega
Cosa diversa e Alleanza Nazionale perché pur sempre
Il frutto di una trasformazione di una
Partito preesistente Movimento Sociale per quanto grande
Sì la distanza percorsa equamente anche encomiabile lo sforzo compiuto da Gianfranco Fini
Che anche simbolicamente
Ha rotto con passato credo più di quanto abbia fatto chiunque altro nel panorama politico italiano e questo gli va riconosciuto
Dall'indossare la la la kippah
Israele a riconoscere le leggi razziali come il male assoluto
E Salon stessa da cui
Pubbliche sono da cui
Trasse ispirazione anagrafe momento sociale come una
La parte
Negativa della nostra storia
Sull'altro versante
Come noto dopo vari passaggi trasformazioni PC PDS DS
E
Per quello che riguarda la storia democrazia cristiana o di una parte di essa la sinistra DC
N.d.t. diede vita prima Partito Popolare
Poi dopo il
La caduta di Prodi nel novantotto la nascita dei democratici la lista Democratici che fece
Grosso risultato l'euro per il novantanove
Alla pari di quello dei radicali otto per cento e radicali sette otto per cento
Anche i democratici la fusione tra questi democratici e i popolari ha dato vita la Margherita ora una nuova fusione da Margherita con i Democratici di Sinistra dovrebbe dar vita al partito anzi darà vita
Quattordici ottobre al partito democratico
E su questo tema vorrei
Soffermarmi perché a catena
Ne sono venute
Altre conseguenze che poi riguardano
I socialisti la diaspora socialista
Che è costretta a interrogarsi sul proprio avvenire
E non può non iscriverlo
Evidentemente nella realtà quale si viene configurando lealtà politica avvalersi delle configura
Il Partito Democratico è stato definito in modo il castigo e molto sintetico forse anche un po'troppo liquidatorio da Ugo Intini come un compromesso storico informato bonsai
E cioè quello che nella
Negli anni fine degli anni Settanta con Moro e Berlinguer
Fu un prete
Compromesso politico parlamentare
Di cui
Sto rileggendo su alcuni capisaldi proprio in queste settimane
Un'alleanza
Foto del mio
In stato di necessità vista l'indisponibilità dei socialisti
Arte terminata sette di ieri De Martino a partecipare a nuove edizioni di governo di centrosinistra Morossi vide nella necessità
Di aprire a un dialogo parlamentare a una collaborazione che ebbe poi in primo grado con una
Strana COBAT sia parlamentare come la definì Craxi quella del Governo della non sfiducia
O delle astensioni simultanee consentire una primo Governo Andreotti di formarsi e poi invece con una partecipazione alla maggioranza più esplicita dopo l'assassinio di Aldo Moro ma per brevissimo tempo
Perché in realtà l'assassinio di Moro poli fine al compromesso storico perché
Spingendo la Democrazia Cristiana una
Interrogarsi
Se
Quella fosse una strada
Democratica percorribile quello appunto della collaborazione con il pc e il PC stesso di Berlinguer visto soprattutto la batosta
Delle amministrative del settantanove a interrogarsi se non fosse troppo oneroso il prezzo da pagare per collaborare con la Democrazia Cristiana fatto sta
Che quel compromesso storico visse una breve stagione e comunque era un'alleanza parlamentare qui siamo di fronte a una fusione per dar vita a un partito politico un soggetto nuovo
Nuovo per quanto erede nella sua composizione se non altro
Di una parte della storia del PC e di una parte della storia la Democrazia Cristiana ecco io non credo che sia una definizione adeguata quella di un compromesso storico informato bonsai
Anche se
è vera invece un'altra osservazione che sinora almeno è parso di assistere
Piuttosto all'incontro di due nomenclature quella dei DS quella de La Margherita reciprocamente alla ricerca di rafforzarsi di garantirsi
Che non ha una vera novità
Tuttavia
Non vi è dubbio che nel ispirazione
Che mi ha dato Prodi
Che
Punto di riferimento fino all'altro ieri fino all'ascesa in discesa in campo di
Veltroni che il punto differimento dell'intera operazione politica il Partito Democratico dovrebbe superare due storici steccati
Della vita politica e delle ideologia italiana lo steccato tra il centro e la sinistra e lo steccato tra i laici e i cattolici
Ora
Superare lo steccato tra al centro la sinistra è qualcosa che fa venire in mente a altri esempi maturati in Europa quale quello per esempio
Di Toni Blair
Che nel fondare il nuovo Partito laburista
Disse esplicitamente io sono un uomo di centro
Sono un uomo di centro che
Si dispone a questa battaglia per rinnovare il laburismo inglese superando
Un'impostazione classista statalista ideologica molto anche
Segnata da tratti di via proprio gusci Smodis si strinse noti in Italia non esiteremo definire estremistica o c'è una forte corrente trotzkista del vecchio Partito laburista britannico
Ma anche in Germania Schroeder con la sua noi e mi del nuovo centro fece un'operazione analoga quindi non farebbe scandalo non sarebbe strano questo sforzo di
Congiungere il centro con la sinistra solo che l'Italia un Paese un po'diverso perché
Non è che la sinistra sta a guardare o quella parte di sinistra che non concepisce neppure l'idea
Di
Andare oltre una qualche alleanza
C'è il tartaro o di necessità anti Berlusconi per capirci con il centro
Qui una sinistra perché non capisco perché la camino radicale perché genera soltanto equivoci e la sinistra comunista si chiama così si vuole chiamare così sino a prova contraria scacco Rifondazione Comunista Partito comunista
Italiano
E anche altri frammenti gravitano in quella
Quell'area
Succede poi che
Di fronte appunto alla nascita del Partito democratico e il primo effetto è un effetto di scissione all'interno
Dei DS la fuoriuscita di un segmento di quella storia di quella tradizione quello di Mussi e di Angius
Che dà vita adesso la sinistra democratica
E che sembra intenzionata comunque un raccordo molto stretto se non addirittura al varo di un nuovo soggetto politico insieme con i Comunisti italiani con rifondazione forse anche con i Verdi
I quali per gli italiani come sappiamo sono
Una corrente comunista occulta che si chiama verde ma in realtà appartiene a una
Storia una visione ideologica che poco a che fare con la novità
Del
Dell'ecologismo e dell'ambientalismo e che invece molto a che fare con la storia dei quella no prima la Sinistra extraparlamentare ma comunque di una sedimento della storia comunista
L'effetto quindi e prima della nascita del Partito Democratico e questo ricompattamento a sinistra
In parte ha una ragione tattica immediata si teme che questo poi democratico possa aprire a una parte della Casa libertà per farla breve a Casini
Che dovrebbe sostituire parlamentare mente la sinistra comunista antagonista alternati vista
E allora Bertinotti che sembra un po'a sinistra e più sveglio della brigata
Mette insieme delle forze che non sono più che raggiungono una soglia
Una cifra numerica non sostituibile
Da Casini o da
Operazioni diciamo di ancor più piccolo cabotaggio
Di cattura lì consensi da parte del centrodestra e qua dall'altro gode in questa fase della vita politica italiana di una straordinario consenso se si considera che appena
Un anno fa per non dire alla vigilia delle elezioni sembrava dato per tramortito poi invece abbiamo visto tutti il recupero rettorale di Berlusconi
Combattuto quasi da solo o comunque
Se non è la non belligeranza di alcuni suoi alleati che addirittura la versione di altri basti citare il fatto che il Segretario dell'UDC all'epoca era Follini che oggi è uno dei
Ho fondatori del Partito Democratico ma io avevo visto devo dire in vita mia una mutamento così
Così repentino e così come dire
Un'inversione così Yahoo della proprio percorso politico di chi aveva sempre teorizzato che L'Unità
L'ex Democrazia Cristiana del centrismo dei cattolici
Liberali si faceva sempre detto Follini da questa parte in alto cioè il centrodestra in alternativa De Mita che gli ha sempre detto non si fa da quest'altra parte perché si sono spaccati anche i democristiani
Primo aspetto dunque della nasce aperto democratico il ricompattamento a sinistra di una sinistra che allo Stato si definisce ancora comunista anche se tutti speriamo di capire meglio che cosa significhi questo orizzonte socialista
Socialismo del ventunesimo secolo di cui parla Bertino
Intendiamoci
La questione di quale socialismo è una questione ormai antichissima lasciamola forse alle scuole gli studi storici perché addentrarsi in questa materia
Non è semplice ho letto di recente anche tanti contributi sul sul Riformista di compagni
Socialisti che parla di un socialismo largo
Non mi è
Ben chiaro insomma certamente meglio socialismo laddove uno stretto ma insomma deve capire che cosa si intende verrà socialismo largo
Formica uno sforzo l'ha compiuto intende il revisionismo ma il revisionismo come il riformismo è un atteggiamento
Che non definisce una prospettiva politica da sé solo è un atteggiamento culturale giusto
Né ritengo le meglio essere revisionisti che dogmatici
Meglio essere riformisti che rivoluzionari a chiacchiere ma
I vent'anni che abbiamo alle spalle segnalano l'esistenza di un robusto riformismo liberale conservatore di destra
E per la verità pochi scarsi esempi di un riformismo socialista
Due sostanzialmente quello di
Toni Blair sul terreno propriamente economico sociale della politica internazionale con una riforma significativa del welfare britannico
All'insegna per esempio di parole d'ordine che sono oggetto anche se proprio Biber Alì che socialiste
Anziché assistenza vistato i disoccupati un programma di il ritorno al lavoro si dal sussidio di disoccupazione e però si offre anche un lavoro al disoccupato
Se il disoccupato rifiuta una volta due volte il lavoro e gli viene offerto perde anche il sussidio di disoccupazione quindi la medicina
A parer mio
Giusta ma certamente anche se è vera
E questo è un esempio se potrei fare degli altri in materia scolastica o anche sanitaria dove pure il Sistema Sanitario inglese è stato ricostruito su basi diverse rispetto a quello del passato
E l'altro esempio prolissa fatelo
Tra riformismo esatta però prossimi visura non sul terreno economico sociale dove mi pare in perfetta continuità con Asmar ma si sviluppa sul terreno dei diritti civili
Illy effettivamente con una
Impressionante
Radicalità
Considerato che siamo nella Spagna ultracattolica
Quella della tradizione secolare
Che ha alle spalle saltate
Al quale semplicemente si possono fare eccezioni obiezioni figuriamoci d'Italia
Prontamente in tanti pronte ripetere Zapatero che verso lo voglio di difenderlo un pochino almeno
Qui tra di noi
Nel senso che comunque
Le grandi riforme in materia di diritti civili hanno
A parer mio un effetto di risveglio dell'intera società e
Di muovere
Molto più le coscienze
Che non gli interessi e quindi questa ridislocazione del socialismo i beni corti sia partito socialista ovvero Partito socialista operaio così battezzato
Dagli antifranchisti di cui fu indimenticato ed è segreto segretario e tuttora memoria vivente del partito
Felipe Gonzales
Non sviluppo ma è una
Tale e tanta Energia capitale tante riforme in materia di diritti civili
Quindi
Accollo eccezione di Blair Elisa Pattero
Il resto del riformismo che occupa il nostro tempo è un riformismo liberale e abbiamo visto che quello di Blair sul terreno economico e sociale e più Liberal
Liberare di sinistra se vogliamo proprio dire che non socialista in senso ideologico quello di Zapatero e sui diritti civili e non sul piano economico e sociale resta da chiedersi dove sarebbe questo riformismo socialista nel panorama europeo
E in realtà commesse vista dalla Scoppola
Elezioni francesi sì in parte rimediata parzialmente con il risultato più equilibrato delle legislative ma
Presente nella vicina Francia
Keating segua le cose francesi come mi piace fare
Non può non vedere la crisi di quel socialismo come evidente una crisi delle schede in questa collaborazione resterà socialdemocrazia tedesca in questa collaborazione con Angela Merkel e con i democristiani
Dico questo perché è importante capire che rispetto al passato nostro passato storico ormai del PSI soprattutto degli anni ottanta manca I socialisti italiani di oggi
Una riferimento sicuro nel socialismo europeo io vedo che
C'è per esempio Boselli ma anche in modo
Come dire per un verso benvenuto per altro verso un po'sorprendente Mussi e Angius imboccano come tratto distintivo questo del socialismo europeo
Ma la mia sensazione è che qui Granai
Non diano più grano in termini
Diciamo culturale comunque quando lo danno è un grano liberalsocialista se vogliamo proprio
Mantenere un piede nella tradizione secondo me molto più liberale che non socialista oppure pura gestione gestiva tecnocrati come quella per esempio di Jospin in Francia senza un segno
Marcato di né di eguaglianza mie di equità anni di efficienza
Privo di quella al richiamo un socialismo molto liberale molto individuale quale quello che per esempio noi negli anni ottanta in Italia predicando con un certo anticipo
Rispetto a tanti successivi esempi stranieri ne gravitato qualche anno fa di andare in visita alla Fabbian society a Londra
All'indomani dell'azione di Blair e di chiedere I protagonisti di questo Sync sente di questo pensatoio storico del laburismo britannico fucina di tante idee nuove
Quali erano le chiavi del successo di Blair la risposta è segretata adesso sancita come ce lo chiede proprio lei ma in realtà noi abbiamo imparato molto
Da voi italiani da Craxi da lei
L'idea del socialismo liberale della
Conciliazione piena con il mercato della
Beh del mercato non più come il nemico del socialismo ma come una forza che può essere messa al servizio
Degli interessi della collettività
E superare il classismo lo statalismo
Tutto questo
L'abbiamo imparato a voi solo che voi italiani avevate purtroppo due indica Pamela mi disse settaria Fabian Society primo vi eravate in parte un po'piccolo per avere un programma così ambizioso
Secondo
Che eravate italiani in Italia purtroppo
è un Paese che culturalmente e chiusa un po'in un circuito limitato che il vero problema del nostro Paese che non vive abbastanza della internazionalizzazione
Eppure in quegli anni fu molo i socialisti
E non solo io per la verità come si è pensato attribuendomi un merito eccessivo
Assumono i socialisti a lanciare l'idea del Partito Democratico
Io lo feci in una chiave
Ideologica e politica che partiva dalla convinzione che
L'elemento perenne
Duraturo mi piacerebbe poter dire ciò che è l'eterno del socialismo e l'idea della lotta per la libertà di tutti
E dunque per quelli chiedo libertà ancora non ce l'hanno la libertà di poter vivere accedere livelli di istruzione e fare la propria gara nell'esistenza questo mi pare mi pare ancora oggi l'elemento perenne del socialismo
Viceversa gli altri aspetti chi più tipicamente hanno connotato il socialismo dell'otto del Novecento e cioè lo statalismo la proprietà pubblica classismo queste mi paiono elementi viceversa più caduco chi
Destinati a
Lasciare il passo ai cambiamenti sociali enormi intervenuti soprattutto negli ultimi cinquant'anni
E difficile che
Tramonti come sta tramontando l'industria l'istmo
E che sopravviva l'opera ISMU l'opera ISMA è figlio dell'industria Lisma se tramonta all'industria l'ISMU perché le nostre economie sitter sia Rizzato sempre di più
Perché sempre più importante diventa la dimensione globale della vita economica e sempre meno centrale la fabbrica e la fabbrica sempre meno la fabbrica tradizionale con la catena di montaggio di tipo
Fordista difficile immaginare queste cose le abbiamo dette venticinque anni fa centralità alla classe operaia
Era finita già allora
Già ne i saggi di un
Di mondo operaio fine anni Settanta e poi in modo più chiaro e positivo con la Conferenza di limiti crimini che conclude quel magico periodi o di rinascita culturale del socialismo italiano su un terreno liberale
Su un terreno moderno sul terreno anzi della modernizzazione del Paese
Il nostro Partito Democratico nasceva a partire dalla constatazione che
Vi erano stati ben quattro referendum popolari divorzio sull'aborto sulla giustizia sul nucleare che avevano dimostrato l'esistenza di una maggioranza di cittadini
Interessati alla modernizzazione e civile
Dello Stato preferendo la giustizia giusta sulla responsabilità del magistrato che sbaglia e sulla responsabilità del politico che sbaglia entrambi da sottrarre alla giustizia
Come dire privilegiata separata quella che ci si fa in casa ce la facevano i politici e se la fanno ce la faceva i magistrati ma anche quello sul nucleare che
Approfitto di questa occasione per dirlo i socialisti e io che fui protagonista di quella scelta non abbiamo mai fatto una scelta antinucleare
Noi d'intesa con tutta l'Internazionale socialista
Durante il congresso di Norimberga dei socialisti europei
Lanciamo l'idea di una graduale fuoriuscita dalla risorse al nucleare salvo di trovare un nucleare sicura una tecnologia nucleare sicura certezze al riparo dai rischi tipo Chernobyl
Fu poi la la temperie politica i conflitti e gli interessi dei partiti in campo soprattutto il conflitto fra Craxi De Mita
Che fece sì che quella scelta referendaria si trasformasse nel nostro lutto al nucleare che è una scelta sbagliata perché il nucleare e merita di essere rivisitato
E oggi probabilmente esistono tecnologie più sicure che non quelle
Delle nostre vecchie centrali obsolete Dini di Trino Trino Vercellese piuttosto che di latina
E esista invece
Tutta una filiera di nuove ricerche rassicuranti come
Un'altra risorsa energetica
Che allora intuimmo nella sua portata potrebbe essere l'idrogeno un'altra ancora potrebbe essere quello delle vie tecnologico biomasse la trasformazione per esempio del
Delle delle masse
Granaglie
In etanolo cioè
Propellente benzina carburante sostitutivo del Petroli
Questo
Beh Crown che non avevamo quattro vittorie referendarie
Due delle quali su un terreno strettamente laico
Il terreno laico sia quello segnato
Scusate forse il mio spengo Arthur
Sul terreno laico
Su un terreno laico non laicista la differenza non è così una un gioco di parole verbale tante volte viene usata in modo superficiale questa differenza laico e chi è libero
La i CUN ma in il latino e il gregge
Il gregge si intende dei fedeli che ha svolto le sacerdote in chiesa ma che non indossano la tonaca che quindi poi alla fine decidono con la loro testa
Lahoussine greco altrettanto vuol dire libero
Il laico e uno del popolo
E chi avremmo detto noi socialisti viene ottanta
Vive del proprio lavoro e pensa con la propria testa questo il laico non è un estremista anticlericale può essere un credente indio
In Gesù può non credere può essere un testa può essere Atteo
Ma
Non è una è è certamente è uno che rifiuta l'invadenza che ricade ma come rifiuterebbe l'invadenza
Ideologica del dell'intellettuale organico del partito di un tempo o rifiuterebbe l'autoritarismo fascista o rifiuterebbe anche ogni forma di dogmatismo
Questo elemento laico era molto forte negli anni ottanta così com'era in crescita al Partito Socialista
Ecco dunque che il Partito Democratico che noi pensavamo aveva alle spalle la vittoria in quattro referendum quindi una base popolare molto solida
E aveva un nerbo laico socialista
Effettivamente non potrebbe essere più diverso da questo Partito Democratico che sta nascendo adesso che invece ha comunque come suoi come suo nerbo
Posso dire cattocomunismo e dire un po'troppo NARC Carlo troppo negativamente ma certamente
Suo nerbo
I DS la Margherita richieste due formazioni politiche
Che fanno però un'enorme fatica proprio su quello che doveva essere l'altro grande obiettivo del Partito Democratico superare il
Divario di la divisione tra centro sinistra si può fare
Con coraggio si può fare ci vuole coraggio però e si suscita come si vede l'Italia una reazione della sinistra estrema che si compatta
Superare il divisione tra laici e cattolici anche questo si può fare
Più difficile
O difficilmente accettabile mi sembra
E chiederà i laici di non esserlo più qua cioè di piegarsi puramente e semplicemente via via alle indicazioni che sulle diverse materie etiche morali
Che riguardano la vita di tutti la Chiesa avviene la Chiesa cattolica viene elaborando
Io non sono una fanatico laicista sono però profondamente laico e mi sembra difficile che questa
Storica
Divisione possa essere superata su quel terreno cioè
Pretendendo che una parte quella laica soccombe BA cioè cessi di esistere di dire le proprie ragioni le proprie convinzioni
Il proprio modo di affrontare i problemi
Detto questo non sono neanche d'accordo per una contrapposizione come dire
Che deve essere
Per forza pregiudiziale a tutto ciò che si deve comunque essere colto qualunque cosa dica la Chiesa no e personalmente dal punto vista politico e non di principio io ero molto perplesso quando fu indetto il referendum sulla fecondazione assistita due anni fa
Perché mi pareva assolutamente una scelta improvvisata intempestiva non si fa un referendum conto una legge che è in vigore da sei mesi
Perché ancora la legge non ha misurato i suoi effetti per abrogare una legge e attenzioni italiano sempre vinto il no né i referendum cioè raramente hanno vinto
Quelli che proponevo di referendum soltanto noi Colleferro sulla giustizia giusta e quello sul nucleare abbiamo vinto ma in generale o non arrivano al quorum o perdono
E in questo caso non è arrivato al quorum ma perché è stato gioco facile per la Chiesa sommare agli astensionisti abituali
Gli astensionisti per scelta
Sono gli astensionisti cronici perché non ho mai votare referente venticinque per cento era un gioco da ragazzi convince il venticinque per cento a non andare a votare e in quel modo sbaragliare un'iniziativa referendaria ripeto
Imprudente e troppo precoce si doveva aspettare che la legge misurarsi sui effetti che si creassero cento mille diecimila casi
Di donne
Di famiglie
Alle prese con i tormenti di una legislazione troppo rigida che poi devono andarsene all'estero se vogliono a bere accesso a a terapie e assistenza pervadere i figli
In condizioni di infertilità naturale e poi
Provocare il referendum non vorrei che lo stesso errore si ripetesse adesso
Analoga
Circostanza siamo di fronte a una grande questione laica che è quella del diritto
Solo il diritto di morire il diritto di interrompere le cure che badate bene sta già scritto nella Costituzione italiana
Sta già scritto ricordiamo i casi di persone che hanno rifiutato l'amputazione di un arto voi si sono lasciate
Morire perché piuttosto che
Vivere amputati di di di una gamba di un braccio
O in condizioni profondamente meno Mattei il diritto
A essere assistiti
Medicalmente assistiti e garantito dalla Costituzione vigente alla pari del diritto a rifiutare cure indesiderate cure troppo invasive c'è già nella nostra Costituzione
Quindi si tratterebbe di una legge che
Attua la Costituzione sotto questo profilo e che va affrontata anche qui senza
Bellicismo ideologico senza furori ideologici io non ho nulla contro l'eutanasia ma posso capire che ci sia un rifiuto di principio l'eutanasia alla buona morte
Al diritto assoluto di ciascuno discende la buona morte anche sotto il profilo etico morale
C'è una tradizione antica
Come la nostra civiltà più antica del cristianesimo spesso la tradizione storica tradizione
Grecoromana coalizione pagana che di questo diritto soprattutto direi per l'uomo politico per l'uomo di Stato ma per l'uomo e per la sua dignità facevano un punto Cuccia alle altre grandi civiltà orientali
Quella giapponese del diritto alla buona morte a darsi la morte fanno una questione di identità culturale molto forte ma noi non possiamo mettere in campo questa questione quello da mettere in campo e il diritto del malato
Finché il lucido e cosciente
Di decidere l'Ulisse accettare non accettate le cure e nel caso in cui dovesse perdere la coscienza di lasciare come si lascia il testamento di lasciare le proprie ultime bontà coscienti mi dovesse succedere questo io voglio che
Ci si comporta in questa determinata maniera va impostata nel modo come dire più piano più più in termini di buon senso e dicendo ma scusa se non non non non lo decide l'interessato che cosa si deve fare
In caso perda completamente
Lucidità coscienza e sia affetto da un male incurabile sia tenuta in vita in modo artificiale e soltanto in una forma vegetale se non lo decidete salvo che lo deve decidere il prete
Il dottore
I parenti evidente che c'è una sottrazione di libertà che questa sì anticostituzionale è questione che non può essere sottratta in definitiva vedo con molto piacere che l'hanno detto anche credenti
Uomini di Chiesa stessi insomma da don Verzé a quest'ultimo adesso in questo momento non ricordo
Questo è uno degli approssimi appuntamenti
Riuscirà al Partito democratico che si è diviso sulla fecondazione assistita che si è difeso sui Dico
Riuscirà a stare insieme su una materia che quel testamento biologico non lo so perché loro appunto sono comunque hanno un ceppo originario
Difficile da maneggiare che quello comunque
Cattocomunista socia al cattolico e certo non è laico e socialista al ceppo originario per noi come dire
L'approdo democratico era più facile era l'idea di superare i confini classisti statalisti del socialismo aprirsi una maggioranza di cittadini interessato alla modernizzazione del Paese misurarci sul terreno della modernizzazione
Io penso che questa ancora è la sfida che
Dei socialisti
Debbano lanciare al Partito Democratico
A Prodi mi sembra ci sono poche sfide ormai da lanciare
So
Qualcuno tirerà le conseguenze mi pare molto bizzarro che quello che accada accade oggi non ha non abbia conseguenze a breve termine
E non sino finali a furor di popolo c'è bastato che Veltroni facesse capire
Alzando un sopracciglio che
Non si sarebbe tirato indietro che
è un fiume in piena quello che lo vuole portare alla segreteria del partito democratico o forse già la Presidenza insomma ad essere battezzato oggi come leader futuro ma quando si battezza oggi quindi per il futuro i leader
E già quello difficile poiché
Quell'altro
Rimanga a lungo in sella no perché tutti quei Giordano tubero apparteneva esclusa
Che stai a fare che
Si capisce abbiamo fatto una scelta dei vini di un uomo di cinquantadue anni che che
Meriterebbe poiché meriterà e apra figuriamoci quanti gli staranno addosso adesso perché ogni giorno non non dobbiamo credo tanto farci prendere da questi generi pregiudizi dobbiamo porre delle questioni molto chiare molto nette
In termini di modernizzazione la nostra idea di Partito Democratico
Io mi permetto di lusso quindi di criticare l'attuale assetto democratico
Avendone preti predicato a suo tempo uno migliore di Partito Democratico nerbo laico socialista con vocazione maggioritaria che aveva alle spalle
Vittoria al sessanta ottanta per cento il referendum popolari non facili la giustizia il nucleare
Il divorzio l'aborto da questa
Da questo pulpito
Mi permetto di osservare che questo potremmo pratico di prove di modernizzazione non ne ha date
Non è data nessuno
Francamente non è chiara alla sua vocazione in questa materia sarà un partito democratico un Partito democristiano
Sarà un partito dell'innovazione del progresso sarà un partito tutto sommato conservatore
Badate il Sindaco di Roma il futuro segretario della
Partito democratico Walter Veltroni
Si è fatto una fama un nome una celebrità combattendo alcune battaglie sul terreno culturale treno culturale importante perché
è una cartina di tornasole
Cioè rivelatore di quale la vera vocazione impartito di un leader dei gruppi dirigenti
Bene se io penso che per esempio una delle battaglie di
Veltroni per battaglia che ha
Ha perduto poi in un referendum popolare Daloui provocato quella contro la pubblicità televisiva
Ma insomma non mi sembra battaglia molto moderna quella di combattere contro la pubblicità
La pubblicità è uno strumento essenziale del commercio moderno e ormai anche una forma di comunicazione a se stante
Noi socialisti fumo
Già negli anni settanta ottanta capace di interpretare anche questo segmento del nuovo mondo professionale il suo significato la cultura dell'immagine il legame anche tra profitto commercio
Cultura dell'immagine della comunicazione
Non mi pare che Veltroni ha fatto altrettanto pensa un caso ancora più significativo
Voi sapete praticamente l'Italia ormai è l'unico Paese in Europa in cui noi andiamo al cinema e vediamo di finti tradotti doppiati come si dice
Questo è un colossale freno
Culturale alla internazionalizzazione del nostro Paese un freno terribile io feci la battaglia opposta io volevo che si smettesse di doppiare Fini stranieri bastano le didascalie in italiano sotto
Lo scorrere delle immagini ma così sin da piccoli Cissé abitua sentir parlare inglese francese cioè cioè pensiamo viviamo anche non vediamo più americano fin francese un fin tedesco
Lo vediamo
Doppiato in italiano con questo noi perdiamo metà
Del valore culturale di quell'opera perché lì la parola il linguaggio
è e senza di un prodotto culturale cioè Veltroni che si preoccupa della pubblicità in televisione non vede anzi esalta
Questa io capisco che ci sono delle persone che vivono di questo lavoro ma è possibile che il destino degli attori italiani secoli doppiare lordo di di di di muovere
Cerca di muovere le parole su come muovono le labbra gli attori stranieri ma questo non è cultura il contrario della cultura il contadino di ciò di cui ha più bisogno questo Paese che già di aprirsi al mondo
Di internazionalizzarsi e la cultura certamente il primo veicolo
Io lo so che fine ha fatto la promessa di di di Berlusconi le tre io nasco italiana temo abbia fatto la fine ha fatto la riforma Moratti perché qui poi
Vice padre Dante ogni Bill anche viene marce si sente pensa di cambiare tutto oltreché arredatori allora cambia
L'idea dell'insediamento diffuso delle lingue straniere moderne nelle scuole è anche insomma come pensiamo di di di poter conservare
Non migliorare noi negli anni ottanta temo scalato le graduatorie internazionali ramo superato l'Inghilterra in termini di prodotto interno lordo e ci avvicinavamo con la Francia certo con un debito pubblico che era
Una vena perda e che la grande storica drammatica responsabilità della Prima Repubblica però almeno in termini di sviluppo il Paese continuava a svilupparsi
Oggi questo Paese lento fanale di coda né in termini di sviluppo e si affacciano invece nuovi concorrenti nuovi giganti e noi come insomma siamo il Paese che parla meno di tutti l'inglese
E che hanno meno istruzione
Obbligatoria per i suoi figli
Io mi ricordo le battaglie che non finivano più negli anni Ottanta per portare la scuola dell'obbligo sino a diciotto anni e non ci siamo ancora siamo ancora fermi e i quindici anni questa la verità
E abbiamo purtroppo una
Sistema di istruzione generale che è una concepito ancora comune esami Fitch cioè ai fini del titolo di studio non è finita preparazione della formazione culturale
Adeguate insomma io non ho un po'allo Stato prove
Evidenze che Veltroni sia un campione della modernizzazione
Io lo vedo molto protettore protettivo ecumenico
Di di di di di corporazioni di gruppi di interessi che sono un fattore di rallentamento sono un freno alla modernizzazione allo sviluppo di questo Paese che ha bisogno
Come dell'aria per respirare di internazionalizzarsi di aprirsi di più al mondo e vengo l'altro grande tema su cui
Vedremo il comportamento del Partito Democratico che quello dell'immigrazione
Di negazione e il volto l'atto con il volto rivolto mano poi generale degli equivoci è il lato umano della globalizzazione è del tutto evidente che
La conquista di nuovi mercati
E poi
L'evoluzione economica limitanti nuovi Paesi India la Cina al Brasile il Messico il Sudafrica ma anche
Quelle che si chiamavano LTD nel sud-est asiatico
Anche i nuovi concorrenti dell'Europa dell'est
Tutto questo genera delle ondate migratorie
Che sempre sono esistite la storia umanità ma che adesso riguardano più direttamente anche il nostro Paese molto più intensamente dell'epoca in cui ho fatto la mia legge però di fatto la mia legge nel mille novecentonovanta diciassette anni fa la prima legge sull'immigrazione
Il numero degli immigrati totale in Italia dopo la sanatoria che io feci era di novecentocinquanta mila
A Viareggio è stata in vigore dieci anni
Fino all'entrata in vigore della Turco-Napolitano nel novantotto in quei dieci anni siamo passati da novecentocinquanta mila a un milione trecentocinquanta mila
Legge accusata dev'essere una legge permissiva troppo generosa eccetera in realtà in dieci anni ha consentito l'ingresso
Di soltanto nuovi quattrocentocinquanta mila
Immigrati il che vuol dire una media di quarantacinque mila in più all'anno
Dopo la mia legge è stata dico la Turco-Napolitano e dopo Turco-Napolitano la Bossi-Fini dal novantotto al due mila sette sono altri nove anni in questi nove anni siamo passati da un milione trecento mila immigrati agli attuali tre milioni e mezzo
Più un'area cliniche Riccia fluida
Di clandestini irregolari di gente che magari cade nella
Nell'illegalità perché vuole caderci
In altre
Maniglio a cui aggrapparsi e di gente che cade nella irregolarità nell'illegalità nella
Delinquenza vera e propria
Per qualche ricetta
è un'area vasta questa nel nostro Paese come purtroppo segnalano gli episodi di cronaca e anche le statistiche aggiornate in ogni caso
I primi dieci anni siamo passati da novecentocinquanta mila a un milione trecento mila immigrati e i secondi dieci anni da un milione e trecento a tre milioni e mezzo più l'area di clandestinità
Dico questo perché io non vorrei che poi un giorno con l'altro in questo Paese già ci sono i sintomi
Parte almeno del centrodestra è pronta a cavalcare logicamente questa tigre
Della reazione della rigetto del rifiuto dell'immigrato
Perché stiamo arrivando a un livello molto rapidamente a un livello di saturazione
Quattro milioni quattro milioni e mezzo di immigrati una persona al sette otto per cento del totale la popolazione c'è una percentuale superiore a quella che hanno gli inglesi occhiali francesi
La cui immigrazione a differenza della nostra
Si è formata per il la percentuale di immigrati nel corso di uno-due se Colli non in quindici anni
Non solo ma con la nuova legge annunciata da Amato e da Ferrero noi avremmo
Praticamente una politica di di porte aperte da quel che si capisce e di porte aperte in particolare verso l'indicazione più povera
Perché io capirei un Paese che che invecchia come il nostro che avrà una crisi demografica tra breve perché ci sono troppi ultrasessantenni settantenni ottantenni
E pochi troppo pochi giovani e che avrà quindi anche una crisi dei sistemi re retribuiti sistemi di previdenza
Garanzia delle pensioni del futuro non c'è con questa
Equilibrio su questo squilibrio demografico tra vecchi e giovani capire ci rivolgessimo a un'immigrazione per nostra scelta abbiamo norme bisogno di insegnanti che ci serio l'inglese
Migliore inglese al mondo oggi lo parlano certi parametri certi indiani certi pachistani
Abbiamo bisogno di insegnare matematica informatica migliore matematicamente segnano tanti
Giovani dell'Europa dell'est unitaria Romania
Non abbiamo bisogno dia vere migliori di badanti o di cameriere queste veramente un un
Ho neanche di di avere dei lavoratori manuali ma dopo la manodopera più flessibile
Più ricattabile più condizionabile
Sì io capisco italiani non vogliono più fare certi mestieri umili sgraditi capisco che ci sono molti anziani che hanno bisogno di cure di assistenza ma questo non è il futuro di una cittadinanza che vuole avere un futuro la cittadinanza che vuole avere un futuro selezionati sceglie i suoi immigrati
Non li subisce a ondate come sta accadendo adesso
Tra l'altro qualcuna curiosa inversione di cui pochi intimi Italia
Si sono accorti nella chiamavamo Linate ricordate immigrati extra comunitari ora voi sapete qual è la principale etnia di immigrati in Italia oggi
Sono io rumeni che non sono extracomunitari sono comunitari sono europei il
Un'indicazione che si poteva fermare quella rumena o rallentare per scegliere
Tu sì e tu no perché illuse portatore di la professionalità di un bagaglio tecnico di una cultura di cui
Abbiamo bisogno e quindi di troverai bene tutti in Italia
E sono entrati negli ultimi anni siamo duecentocinquanta duecentosettanta mila rumeni
Ora non si capisce per i grandi Paesi come l'Inghilterra la Francia la Spagna mettono una moratoria benissimo Romania entrata nell'Unione europea però noi non possiamo accettare che all'improvviso ci arrivino in casa due trecento mila
In cerca di lavoro per questo sconvolge il nostro mercato lavoro hanno ragionato così Paesi come la Francia l'Inghilterra e non sono Paesi razzisti
Hanno ragionato tenendo conto dei loro equilibri le qui le loro mercato del lavoro delle loro esigenze in natura professionale e culturale noi no
Tempo imbarcato duecentocinquanta mila rumeni che sono però
Non dediti i livelli culturali elevatissimi anzi insomma è un'indicazione povera
Eliminazione italiana è stata troppo rapida e troppo grossa e povera molto spesso è temporanea e transitoria
E a tutta questa indicazione il centrosinistra cosa sa dire al di là delle porte aperte mi sa dire soltanto vi daremo il diritto di voto le elezioni locali
Le regionali
E l'unico caso al mondo
Sarebbe quello italiano di un grande Paese cioè sono le eccezioni dell'Austria e dell'Olanda e dei paesi scandinavi che riconoscono il diritto di voto agli stranieri ma sono piccoli paesi nei quali come dire
Gli immigrati si conoscono tutti uno per uno
E comunque i due Paesi non scandinavi Olanda e Austria che hanno
Imbarcato grossi flussi di immigrazione che hanno dato questi diritti politici in modo molto precoce sono quelli che oggi sono alle prese con le più gravi reazioni di rigetto nascono i partiti anti immigrati
Vi ricordate Haider in Austria agricola per forza in poi assassinato in Olanda
Tensioni molto difficili da governare forme di razzismo di rivolta e anche
Forme predatoria e da parte di questi nuovi immigrati
Io penso che il problema italiano sia quello di assimilare gli immigrati che abbiamo sono già tanti quattro milioni e mezzo non è di spalancare ulteriormente le porte ma di selezionare
I nuovi ingressi in modo intelligente nell'interesse della crescita del nostro Paese e della crescita anche quindi la nostra internazionalizzazione
E non di imbarcarmi indicazione povera sottocultura ATA addirittura informe poi illegali prevalentemente clandestini
Invece e vedo che le ripeto l'unica parola d'ordine che circa il centrosinistra e questa cosa del diritto di voto ma il problema e dare il diritto di voto a chi
Cioè non si capisce bene diamo il diritto di voto attenzione anche in elezioni regionali cioè per si reggono delle Assemblee legislative
A chi a degli stranieri che vogliono restare stranieri perché io capisco che si debba abbreviare accelerare il percorso per cui uno straniero che vuole diventare italiano diventa italiano
Sono dieci anni adesso dodici tredici realtà con le procedure lunghissime che ci sono è un percorso troppo lungo e noi dobbiamo
Avere una immigrazione
Stabile non instabile e dunque rendere percorribile la cittadinanza è una scelta sacrosanta
Viceversa riconosce dei diritti politici a chi vuole restare straniere in Italia e molto più discutibile ripeto non lo fa l'iter lo farò gli Stati Uniti non lo fa la Francia lo fa la Germania non lo fa la Spagna
Per quale motivo gli italiani questa improvvisa generosità
C'è un calcolo elettorale come tema il centrodestra ci pensa di fabbrica si dei nuovi lettori tra gli immigrati se ci fosse sarebbe un calcolo mio pe
Io ho conosciuto tanti immigrati in Inghilterra che si sono schierati con il partito conservatore inglese
Per la semplice ragione che è più facile per un immigrato che viene magari una cultura più rigida in certi principi rispose sottomissione della donna e più facce stampato conservatore britannico che non come mi disse
L'onorevole indiano o
Divenuto cittadino britannico e deputato alla Camera dei Comuni indifferenza scusi io viene accostato al largo quaranta punto riunioni
Ecco la mia famiglia coi
I nostri compagni SPC accettare l'ufficio di fianco sia del laburisti inglesi unico comitato dell'esplicata parte Comitato perché dell'abuso e lo so l'ho fatta più ci abbracciamo diventati conservatori
Ma è logico che sia così e del tutto logico perché anche qui mi pare ci sia un calcolo elettorale
Abbastanza mal fondato se il calcolo se è una questione di principio questo mese principio mi va spiegata perché bisogna dare il diritti politici
Non glielo pavidi sindacali di diritti all'assistenza questi dopo e scontati anzi vi si deve fare di più parlo proprio il diritto di voto di eleggere di essere eletti Mazza madre immaginate domani e leggere
A Firenze o a Prato
Un sindaco cinese cittadino la Repubblica popolare cinese o farlo magari Assessore al commercio è un
O vi immaginate a Mazara del Vallo di avere un sindaco islamico di un Paese arabo
Non lo sa mi pare che non sempre si va avanti senza come dire porsi delle questioni semplici elementari perché siano dati veti politici a dei cittadini che vogliono restare stranieri perché lo capirei non lo so nell'attesa che la domanda di cittadinanza italiana sia accolta abbia presenziato male da cittadino italiano ma perché lo stadio di avere un diritto politico la paritaria non esiste al mondo
Gli unici esempi ripeto sono quelli
Sfortunati dell'altro e dell'Olanda caso diverso sono i Paesi scandinavi Paesi immensi
Innevati
Freddi
Paesi anche appunto in cui gli immigrati che sono conosciuti ad uno ad uno
Se dovessimo parlare di questioni istituzionali sarei curioso di sentire che cosa diranno
Protagonisti del Partito Democratico vedo che già ci sono le polemiche perché Veltroni finché non era candidato era per il referendum
Apro cattivo l'attuale legge elettorale oggi sembrerebbe scomparso
Alla conta assente
Beh non è un bel segnale perché
Ripeto
Vogliamo ci auguriamo Partito Democratico che sia non si capisce perché se possiamo farlo no se non è un partito più
Innovatore di quello che potevano essere
Ciascuno per conto proprio i DS e la Margherita
Fondersi l'unirsi dovrebbe
Essere all'insegna di una
Grande capacità di
Innovazione che allo stato però proprio non si intravede cosa faranno sulle pensioni
Anche qui insomma
Io capisco sono
Se non altro per età più vicino alla questa sensibilità dei pensionati che non ha dovrà essere i giovani tra me e mi pare veramente
Mi pare veramente modo sbagliato di fare nel nostro Paese cioè non è vero che
La prima cosa da tutelare e sono i pensionati d'Italia non è vero valutare sono i giovani adesso
La risorsa
Fondamentale di questo Paese e quella anche meno
Come dire curata meno assistita meno garantita meno valorizzata e proprio la nostra gioventù
In tutti i sensi
Insita sempre peggiorando in questa direzione
Ora
Non voglio entrare nel merito di questa polemica su su su un sistema pensionistico italiano che
Unione poi è stata detta talmente tante volte che ripete la è anche inutile vedo che daccapo anche su questo terreno
Partito Democratico non mi sembra
La sinistra antagonista ha già detto che già minacciato che o si toglie lo scalone anche degli scalini insomma se ne parlerà con con molta gradualità cinque rivelata si fa una controriforma
Se rapportato all'età pensionabile doveva scattare a sessant'anni con l'anno prossimo che si trovano invece cinquantotto
Quindi si diluisce con effetto poi sui conti dello Stato e soprattutto con questo effetto di ulteriore squilibrio nello squilibrio che esiste tra le generazioni italiane politica estera
Ci siamo accorti di quello che sulle non lo so se il Ministro degli esteri se n'è accorto ma
Che lo scenario mediorientale volge alla
Al peggio
Che si sta creando una situazione davvero Anna la Siria al Libano alla Palestina almeno la Striscia di Gaza che dire infiammabile o esplosiva usare un eufemismo
Ci sarà il coraggio del Partito Democratico di una linea
Rinnovata in materia di relazioni internazionali o si continuerà a dire Europa innanzitutto
Dopo il disastro che ha fatto Prodi in Europa perché purtroppo il disastro è consistito nel fatto che
Nonostante le raccomandazioni che tutti gli facemmo dal Parlamento da altri dai Governi italiani prima la Costituzione
Poi l'allargamento nuovi Paesi prima sì tariffa al motore della macchina perché la macchina che andava sei Paesi poi diventati quindici non può funzionare nello stesso modo sei Paesi diventano ventisette
Allora romano sono d'accordo prima la Costituzione poi l'allargamento puntualmente lo ha fatto primo allargamento per la costituzione andata passi fotte le come è inevitabile che accadesse
Adesso poi vedo ancora qualcuno in Italia sta trincea no deve essere la Costituzione
Il buonsenso francese tedesco dice facciamo una un trattato con gli elementi fondamentali che consentono l'Europa di lavorare di di di funzionare politicamente come comunità politica e non solo come comunità economica senza
Tutta sta impalcatura ideologica enorme della della vecchia costruzione d'Italia ancora mi pare che c'è qualcuno che resiste
Sull'idea vecchia della Costituzione europea comunque poi l'europeismo declamato da questa
Dal Partito Democratico queste europeismo sembrano fare i conti con la realtà
La realtà dell'Europa di oggi che lo scenario è già cambiato rispetto all'Europa di due o tre anni fa
In Germania governa la signora Angela Merkel democristiana
In Francia governa Sarkozy gollista
C'è l'eccezione finché dura inglese versi di mette fra dieci giorni
Non so se il suo successore Gordon Brown riuscirà a mantenere il vantaggio francamente temo di no credo che sia messo mai meglio giovane leader conservatore debiti Camerun
E
La Spagna c'è stato il colpo di fortuna
Di Zapatero determinato da quella
Di armi nel elettorale inventata infausta mente per lui da standard ma
Dal punto di vista del tendenze elettorali la Spagna era orientata molto più verso i popolari che non verso i socialisti poi gli errori di a stare in campagna elettorale scuola truffa rettorale che fece
Questo per dire che la tendenza europea non mi sembra particolarmente favorevole né alla sinistra nega i socialisti
E quest'opera
Gli errori della sinistra dei socialisti
Ora il Partito Democratico dovrebbe essere appunto l'occasione per correggere questi errori in un'area più grande un'area che ambisce ad avere il trenta per cento più dei consensi
I sondaggi dieci giorni fa lo davano al ventiquattro venticinque per cento e basta pronunce del trasporti che già proiettato ottantaquattro da mi sembra un po'esagerati veramente per difetto quelli prima per eccesso quindi oggi di sondaggi ma comunque sono un grande partito
Un po'moderato un pò riformista un po'di sinistra un po'di centro
Dovrebbe riuscire a
Come dire
Dentro questo impasto a a
Elaborare una politica estera in sintonia con i tempi nuovi che il mondo sta vivendo è stato l'avversario io non ne vedo francamente anche qui
Le avvisaglie non le vedo
Ecco del concluderei su questo punto perché voi mi direte voi va bene ma segreto tante cose interessanti Marino i socialisti cosa dobbiamo fare
C'era
Ma io non ho cambiato idea su questo punto credo che i socialisti dovrebbero unirsi
Unirsi i socialisti e unirsi socialisti e i laici riguardato con simpatia la l'esperimento della Rosa nel pugno
Poi ho visto che che che è una cosa che ci sembra essere sfiori io mi auguro che non finisca perché in realtà quello è un esperimento che andrebbe ripensato in una chiave diverso e più equilibrata
Invece vedo che lo SDI perde il pezzo di Ottaviano Del Turco degli altri che se ne vanno per conto loro e democratici Rosa nel Pugno a parte radicale litigano tra Pannella Capezzone
Di queste divisioni proprio non c'è nessun bisogno non c'è nessuno utilità bisogna come dire unire intorno a un programma
Nuovo liquida qui e senza sia la modernizzazione delle istituzioni una Repubblica presidenziale riforma federale nuova legge elettorale
Di cui perno sia una politica internazionale che abbia nella
Al ristabilimento di di un circuito
Di guida
Dell'intero Occidente nella relazione tra Europa e Stati Uniti la sua chiave di volta questo è quello che deve essere il nostro orientamento perché nell'interesse del mondo dell'interesse anche nostro
L'Europa e Stati Uniti siano molto più vicini quanto non sono stati negli ultimi dieci anni perché la
La minaccia terroristica esiste per davvero non è stata inventata
Dalla congiuntura
Giudea neanche dalla né dai calcoli della spunta bus come la chiamano gli per criticità problema esiste un problema reale
E come esiste il problema non di un conflitto di civiltà ma certamente di una situazione drammatica dell'universo islamico e queste questioni sono talmente enormi come lo sono le sfide lanciate dei nuovi giganti dall'India dalla Cina
Il Giappone che rimane un gigante i nuovi che crescono il Brasile come il Messico come il Sudafrica questo pensa di affrontare queste sfide la celando il tessuto di di
Relazioni speciali privilegiate tra Europa e Stati Uniti a me pare pura follia è un'avventura che non dovremmo regalare al nostro Paese che debbono fare i socialisti oltre che unire riunire i frammenti
Di questa diaspora magari
Se davvero costituente vogliono fare e che si apra una costituente qui si dice a detta no perché se la costituente del consiste nel fatto che è stata di mettere insieme Boselli De Michelis io non credo che questo commuoverà molti milioni di italiani non
Non credo
Io Creso che c'è bisogno di riunire
Tutti i socialisti di una socialismo largo come dice formica
Ma largo per davvero
E quindi anche di riunire i laici
Secondo me di ripensare quella forma di alleanza e da quella posizione conquistata la polizia di unità dei socialisti di unità laica e socialista nelle forme che saranno possibili su un programma
Interessi in mare a Fiuggi trentun punti di radicale poi lamentarsi perché la Rosa nel Pugno troppo radicale bisognava metterci accanto a questo punto apicali tanto punti socialisti
Non è stato fatto
Non è stato fatto all'origine non è colpa di Pannella Pannella sappiamo benissimo che
è un protagonista è un capo carismatico a enormi qualità conquistato un credito immenso in questo Paese
E poi e anche alle sue discontinuità come tanti puro sangue intanto si bizzarri certamente
Anche questo
Tante volte queste bizzarrie però sono su questioni di principio che riguardano
L'immediata moratoria pena di morte quando uno si impunta su quello per salvare con due mesi d'anticipo rispetto alla prossima sessione
Delle Nazioni Unite la prossima Assemblea le vite umane che si perderanno in questi due mesi d'Alema dice da luglio settembre differenza fa sì non è una grande differenza non è quello che è dato per continua a morire è stato il feto è questa
In questo senso le le le bizzarrie Natalie pannelli Pannella sono benvenute
Mi dispiace appunto anche della della della lite con con Daniele Capezzone in quella che considero una casa comune come quella radicale come quella socialista perché non non c'è nessun bisogno insomma proprio non si vede si vede il bisogno invece di di di anche lì di un radicalismo largo oltre che di un socialismo la
Per comporre secondo me che cosa per comporre un'altra idea del Partito Democratico un'idea diversa da quella che sembra oggi essere in campo un'idea laico socialista
Un'idea a vocazione maggioritaria e se no quale altra sfida
Ma veramente dobbiamo pensare che noi
Faremo la Costituente socialista inseguendo il simpaticissimo compagno Mussi ma suvvia non noi non è un'operazione che abbia
Non hanno nel senso né respiro del tutto evidente che la posizione di Mussi è una posizione più votata a interloquire allearsi forse lettura fondersi
Con la sinistra estrema la sinistra comunista
Evidente che questo ancoraggio socialismo europeo e declinato in modo talmente ideologico che cambia da sola parola anziché comunista si mette socialista ma insomma e al tempo stesso fondamentale atteggiamento di prima
E che come si diceva prima il socialismo europeo oggi offre più interrogativi e problemi che non soluzioni e risposte
E dunque secondo me è questo il
Lo stimolo a con cui
Il congedo da voi e vi ringrazio per la pazienza che avete avuto
Ricostruire l'unità socialista L'Unità laico socialista per elaborare un'idea del Partito democratico che possa essere competitiva
Con quella che in campo perché se non ci si pone un obiettivo non traguardo un'ambizione davvero alta
Poi inesorabilmente si finisce in
Calcoli Cal Coletti che non portano da nessuna parte e ci si ritroverà di qui a due tre quattro cinque anni a pensare male passata anche un'altra occasione del passato dell'altro tempo siamo sempre alle prese con questi stessi problemi del perché
Adesso i socialisti non hanno più alti non ne hanno da tanto tempo non hanno allibito
Non ce li hanno alibi per vedere se non vado d'accordo allora colpa loro ai colpa di qualcun altro coi socialisti no
Certamente se poi
Insomma la villa di le società non può essere una cosa di occupare degli spazi residuali
Siccome quelli fanno i democratici e quell'altri fanno la Nuova Sinistra alternativa allora si ricava uno spazio musicali non è così
E bisogna elaborare dei contenuti fare delle battaglie
Delle battaglie di modernizzazione delle battaglie laiche laiche anche qui in senso largo ampio non settario
Non nello stile capisco sopra difensivo ma da manifestazioni di piazza Navona no
Era molto più grande manifestazione che i di quella di piazza Navona già a dimostrazione del fatto che a tavola non rappresenta
Tutte
Del l'ampiezza del fenomeno gay di questo Paese quindi tanto meno proprio esentare
L'arco delle posizioni laiche di questo Paese la Cina l'atteggiamento
Popolare il libero non è un atteggiamento elitari io e settario non è nuova di pochi e la roba della maggioranza italiani che interessa le libertà di tutti
No che interessa qualche limitata minoranza che deve dettare le regole a tutti quanti fa cosa dei DICO era
Un'altra del
Colossale stupidaggini insomma una una una legge che
In principio nega
I diritti degli omosessuali glieli nega perché quando si stabilisce che non si possono sposare e che non possono neanche andare insieme a registrarsi all'ufficio anagrafe come voi mi direte qual è il passo avanti io sfido a
A ad
Insomma approvare che quella legge contenesse un avanzamento della nostra generazione civile no per la prima volta veniva scritta in una legge la discriminazione da parte dei cittadini
Gli omosessuali non si possono presentare in pubblico come coppia va molto meglio la proposta di di
L'ottimo onorevole Biondi non BO Biondi di forza freddo biondino e settario liberale e la coppia omosessuale si reca dal notaio insieme stipula un contratto dei diritti che si scambia tra di loro
E comunque infinitamente più civile come atteggiamento è più aperto a evoluzioni successive di quanto non fosse
Vi dico poco male averli perduti però anche questo segnala
Una difficoltà profonda che c'è in questo Partito Democratico
Un po'cattocomunista che può correggersi lungo la strada speriamo che Veltroni sappia correggere tra allo Stato le cose sono così
Come allo stato Veltroni non ha dato prova di essere un grande modernizzatore ma piuttosto un conservatore
E più che un democratico stile americano moderno a me sembra più facilmente vista tradizione italiana risucchiati le in un moderno in un modello democristiano che in un modello democratico all'americana
Noi possiamo dar vita
Dare prospettiva in senso ha un'idea diversa di una Partito Democratico un ideale Partito Democratico quello chiamavamo negli anni Ottanta anche Craxi si innamorò di questa idea certo punto
Della sua esperienza
Però mi disse Claudio sì però oltre l'ombra che non si può fare solo l'Italia bisogna farlo a livello europeo
Per farlo a livello europeo lui propose che l'Internazionale socialista si ribatte ZAS Internazionale democratica prendo sia i democratici americani
Ad altri partiti della progresso come quello
Del Congresso inviano o quello di Nelson Mandela in Sudafrica cosa che poiché è avvenuta
Ma l'interazione socialista rispose picche a Craxi che non avevo nessuna intenzione di cambiare il nome socialista
Volevo restare socialisti
Vede questa questione ancora non è maturata nel socialismo ma perché il socialismo che sì effettivamente sclero Pizzato qui c'è un ritardo
Non credo che
Quello spazio quel varco quella opportunità che noi
Immaginano negli anni ottanta
Possa essere rappresentata oggi da questo Partito Democratico da un altro partito democratico sino a questo esige una battaglia politica questa battaglia la possono fare solo i socialisti che la
Allora ringraziamo di cuore l'onorevole Martelli per questa
Sessione tematica
Vi prego di stare seduti per consentire il proseguimento dei lavori
Dopo ringraziamento
All'onorevole Martelli
Introduciamo gli interventi della serata
Al
Per favore
Allora
Passo la parola Francesco Mosca segretario nazionale della SGS
Allora nel frattempo
Ringrazio tutta la fede la delegazione della SGS impersona sia delle Segretario nazionale Francesco Mosca non chiede il responsabile richiesti per i rapporti internazionali file romano
Il responsabile nazionale per la richiede azioni Raffaele Cantone e la segretaria
E la segretaria SGS di Roma sarà Fontana
Chiamiamoli intervenire Michele caldo così iniziamo la Seduta dei lavori
Grazie
Dimmi quando posso andare
La stabilità del
Senza
Sia
Alla
Il percorso unitario favore un attimo da tensioni chi rimane in sala è pregato di sedersi per dar modo a chi interviene di poter parlare
Decorosamente grazie
Il percorso unitario intrapreso da DS Margherita per la costituzione del Partito Democratico ha suscitato una sorta di allarmismo nella sinistra radicale
Che vedendone una minaccia invoco l'unità di tutte le forze di sinistra che non si riconoscono in tale soggetto politico
Come il solito fuori della sinistra italiana
L'Unità invocato soltanto quando si tratti ad andare contro qualcosa o qualcuno
Lo è stato negli anni Novanta contro Bettino Craxi il suo PSI cavalcando l'ondata giustizialista
Lo è stato contro Berlusconi fin dalla sua dicesse nell'agone politico costituendo prima il polo progressista che di progressista non avevo un bel niente poi l'Ulivo ed oggi si invoca l'unità della sinistra quando il Partito Democratico
La sinistra radicale ha fatto un appello anche i socialisti io credo che non ci sia alcuna cosa che possa unire noi socialisti alla sinistra radicale tante cose ci dividono e poco ci accomuna
Innanzitutto ci divide il modo di concepire la politica estera
Che per noi socialisti è un agire all'interno di una salda alleanza che si fonda e si regge sul Patto atlantico mentre la sinistra radicale legata ad una visione del mondo superata
Che vive nell'utopia in un e vai col demonio divisione di e blocchi nel quale sprigiona le si spinge dire fascismo che sfociano spesso in un antico antiamericanismo becero
Si può far parte di un sistema di un'alleanza di un patto e al tempo stesso difendere la dignità e l'autonomia della nazione dalle ingerenze straniere
Lo ha fatto Bettino Craxi a Sigonella nell'attuale sistema politico italiano e nella sinistra in particolare io credo che il posto dei socialisti non sia nel nel Partito Democratico né tanto meno in una sorta di vaso di Pandora della Sinistra unitaria
La questione socialista che a sinistra era stata archiviata perché considerata superata irrompe sullo scenario politico viene il Paese una chiara domanda di socialismo che equivale ad una precisa ed incessante domanda di riformismo
Di un riformismo autentico come quello craxiano e non quella artificiale che è frutto del posti Smodis sinistra
Possiamo con convinzione rispondere alla domanda di socialismo e colmare il vuoto di riformismo
I sistemi restituendo al al Paese una forza politica figlia della tradizione del socialismo liberale
Devo ben più consistente di quella attuale
Una forza politica che
In ossequio alla sua vocazione progressista dia impulso alla modernizzazione sollecitando ingenti investimenti per la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica e nel contempo scongiuri la fuga dei nostri cervelli
Una forza che si batta per garantire la laicità dello Stato contro derive clericali e fondamentaliste che sia sempre in prima linea per la divisa per la difesa dei diritti umani che affermi il primato della scuola e della sanità pubblica che sia al fianco dei giovani aprendo nella strada nella società nel Mark e nel mercato del lavoro
Che per loro avvio troppo strette una forza politica sempre dalla parte dei deboli e dei meno abbienti
Voi che nomina sunt consequenziale Air un da riformisti da riformisti dobbiamo essere sempre promotori di processi di sviluppo di cambiamento di moderni di modernità e di innovazione che la società di oggi e di domani ci chiede
Pietro Nenni che è stato uno dei maggiori protagonisti nella vita del partito se le va a dire che lede camminano sulle gambe degli uomini
Sono certo che lede del socialismo autentico cammineranno sulle nostre gambe
E noi camminare hanno con la schiena dritta
Noi cammina eremo con la schiena dritta come ci ha insegnato di beh come ci ha insegnato Bettino Craxi c'è bisogno di linfa nuova di una nuova leva per aprire una strada da venire al socialismo italiano
Questa platea di giovani un esempio lampante forti delle nostre idee e della nostra ben delineati identità autonomiste riformista
Abbiamo la consapevolezza di poter di nuovo affrontare un'importante stagione di azioni di stima e di testimonianza socialista
Nell'avviarmi le Commissioni sento il dovere di rendono omaggio alleno moria di un grande patriota socialista del quale fra fra qualche che fra pochi giorni quattro luglio ricorre il bicentenario della nascita si tratta del nostro Giuseppe Garibaldi
Egli ha fondato il socialismo italiano nel Risorgimento gli ha dato fin dalla sua costituzione
Una forte caratterizzazione libertarie progressista
Garibaldi è stato riformista ante litteram riuscì ad organizzare le forze progressiste dell'epoca di ispirazione socialista liberale i moderni una lega democratica per attuare un piano di riforme
Avanti compagne e compagni attestante con il ritrovato entusiasmo con l'orgoglio di essere gli eredi della migliore tradizione politica del Paese una tradizione ultra secolare risorgimentale repubblicana laica liberale e democratica e riformista
Ringraziamo anche per questo intervento
Chiamo
Francesco Mosca Segretario nazionale delle feci
Ma
Grazie compagne e compagni
Richiamo tutta la sala al silenzio per cortesia qui c'è una bella relazione di titola
Mettiamo agli atti perché credo
Comincio proprio da questo che
Lo sforzo
Nelle tesi congressuali che ho letto
Qualche giorno fa perché Nicola fatto la cortesia di
Inviare mere e la bella relazione che
Nicola Nicola fatto al al Congresso credo testimoniano tutta la
Volontà la passione
E
Quotidiana iniezione di positività che i giovani socialisti hanno in questo grande progetto che alla costituente Socialista
Una
Proposta politica ben chiara su degli elementi precisi
Anche di discussione
E credo di discussione in tutto il mondo socialista
E che devono essere alla base di una novità della politica italiana che è quella della costituente socialista
Ecco Nicola diceva alla crisi della politica e crisi soprattutto dell'azione politica in termini
Di idealità ma anche di inefficienza del Governo del fare
è soprattutto questo
Noi concordiamo e siamo concordi nel
Nel rilevare non possiamo che leggere con
Con non con stupore ma soltanto con
La coscienza di chi di fatto vive da cittadino
Tutte quelle angherie tutte quindi soprusi che
Gian Antonio Stella e Rizzo hanno sottolineato in quel bel libro che oggi è il bestseller numero uno delle librerie italiane perché quello è
La percezione che i cittadini hanno della polizia e quella di fatto la rappresentazione che la politica e questo coinvolge tutti non volge socialisti coinvolge l'ostico involge
Soprattutto quelle forze politiche che oggi
Sono al Governo alla posizione che in maniera intercambiabile nel corso di questi anni si sono
Succedute ecco la politica in una crisi profonda innanzitutto perché c'è una crisi della classe dirigente di questa politica
Perché c'è una crisi soprattutto non tanto dei costi delle questioni ma il costo della non azione del non governo delle cose
Per aprire un'impresa piuttosto che per avere un certificato
Piuttosto che per sviluppare un progetto di sviluppo in una comunità locale piuttosto che un grande col progetto di politica internazionale piuttosto che
Locale o piuttosto che la Salerno Reggio Calabria questo sono i costi che la politica no fa pagare i cittadini quotidianamente
Perché c'è anche un elemento no segnalato in questa
Diciamo crisi e viene ben evidenziata da quei giornali quei giornali del nord del Sole ventiquattro Ore il Corriere della Sera che identifichi anche una questione settentrionale
C'è una questione dove
Prioritariamente ci sarebbe il tema delle tasse
Ecco c'è anche quello ma c'è soprattutto il costo della burocrazia
Il costo che è inaccettabile che per aprire un'impresa no devono passare degli anni è inaccettabile che un imprenditore per avere un certificato che certifica poi cosa rispetta quello che se non la sul proprio azione personale
Faccio riferimento al al famoso certificato della questione della mafia no
Eccetera debba spendere un giorno due giorni tre giorni lavorativi o debba assumere una persona che si occupi di questo e nemmeno basta perché poi ci vuole il titolare ecco soprattutto i costi
Dell'inazione della politica della lontananza dei problemi veri questo è quello che viene denunciato in questo che noi insieme da giovani socialisti ma da chi si rivolge alla politica non
Da casta ma da
Chi crede ancora nella bellezza della politica adesso riprendendo il tema caro al nostro
Al nostro Sindaco Walter Veltroni crede che la politica sia una cosa bella perché sia la capacità la volontà di cambiare anche di un millimetro nel corso delle cose il corso della vita in maniera positiva
Noi questo l'abbiamo sempre creduto credo che anche
Dall'autocritica che i socialisti nel corso di questi anni
Della critica dell'autocritica feroce che hanno fatto
Nel corso di questi anni non per rivendicare una storia perché la storia c'è quella e poi sta ai cittadini e starà agli storici giudicarla e non sta certamente i politici di allora oggi rivendica c'è lavori mastica arciere in qualche modo
Noi questo non possiamo accettarlo nemmeno dalla parte dei politici a noi vicini
Noi siamo proiettati nel ventunesimo secolo ecco appunto e da quel secolo e da questi anni vogliamo partire per una politica nuova
E crediamo che proprio dall'identità ecco dall'identità
La parola no troppo spesso però bistrattata elementi di oltre i stimo gli alimenti di contaminazione nel venti di molti Burda l'identità socialista ripartire per un nuovo inizio per un nuovo Governo delle cose del nostro Paese
Questo è il nostro sforzo poi
Poi saremo alle contaminazioni ci mancherebbe poi saremo alle idee ci mancherebbe nuove ed e ci mancherebbe che non li mettessimo al confronto con le altre ma
Il tema dell'identità socialista credo che sia centrale
Per il nostro Paese un nostro paese che
Va ragionato in termini di
Cultura politica che sia non provinciale ma che sia ancora da punta all'Europa ora poco fa si diceva
Che in Europa i socialisti stanno messi male in Italia non ne parliamo non esistiamo insomma no
Ma insomma se io penso Socrates in Portogallo piuttosto che alzava le risparmio piuttosto che Blair in Inghilterra piuttosto che a Busan Power in in Austria piuttosto che al Presidente adesso che non ricordo il nome Repubblica Ceca
Piuttosto che alla bella realtà di Ségolène Royal che ha perso non con l'ottanta quaranta a venti
Ha perso per cinquantatré a quarantasette
Credo che i socialisti siano quella realtà o è all'opposizione voi al Governo che in Europa è la sinistra la sinistra nel nostro Paese la sinistra del nostro patria europea
Certo va cambiata certa noi sta molto più simpatico e molto più vicino politicamente Zapatero per ciò che concerne i diritti civili piuttosto che Blair e per quanto riguarda i diritti sociali piuttosto che magari
Fabius in in Francia
Ma questo è il grande dibattito del socialismo europeo di una grande forza politica
Continentali perché noi dobbiamo ragionare in termini continentali siamo sì cittadini italiani passiamo soprattutto cittadini europei e per questo ci sentiamo socialisti italiani e socialisti europei
Altro che democratici
Rispetta questo credo che i due punti su cui noi concentrare
La nostra attenzione sia per termini di brevità del mio intervento che certamente come un saluto vari interventi io di merito perché questo è il dibattito questo il campo dei giovani socialisti e questo dovrà essere
Il campo di di quei giovani che come ha detto bene Nicola non saranno quella solita giovanile della costituente socialista ma saranno un soggetto attivo e costituente di quella costituente socialista
E sono i termini della laicità
E sono i termini del welfare e del nuovo software fare della flex security ecco perché i diritti civili e i diritti sociali vanno di pari passo
E se è vero che i diritti civili non devono prevaricare i diritti sociali o l'avere più attenzione eccetera è vero anche il contrario
Perché molto spesso pensiamo ad esempio la riforma che c'è stata qualche anno fa nel nostro Paese e cioè quella dei congedi parentali no della famosa maternità eccetera quanto quindi una riforma di carattere poi Cirino
Di diritti civili no
I diritti che riguardano sia il lavoro ma in termini di società quindi rispetta un danno concezione non Ford istigare lavoro ecco quanto quella cambiato coi il costume o delle persone quando quella cambiato invece
Profondamente i temi del lavoro una una riforma di natura di natura
Non strettamente legata al diritto del lavoro che ha cambiato così tanto poi lavoro stesso
E quindi credo che i diritti civili e diritti sociali siano intercambiabile interconnessi e fare discriminazioni su questo segno accettati per questo il tema della laicità dello Stato non è soltanto un tema legato
Alle che che I feroci piuttosto che agli immigrati carcerati piuttosto che elementi distorti della Società italiana ma riguarda tutti noi
E questa riguardi soprattutto nel momento in cui c'è un attacco fortissimo forsennato
Che nel nostro Paese non c'è mai stato delle forze che vengono dal riva del Tevere dalle forze del Vaticano dalle gerarchie vaticane
Insomma nessun
Vescovo piuttosto che cardinale si è mai permesso di dare indicazione di voto come sul referendum sulla fecondazione assistita
E non soltanto ma quello là lo è stato fatto nel corso della storia ma hanno finanziario volantini e distribuirle con le nelle chiese e soprattutto farlo con i soldi all'otto per mille
Ma questo si può dire o meno queste laicismo
Cioè rappresentare l'elemento di
Verità fattuale
Come questo anticlericalismo non lo so poi non Mancurti sarei interessato credo che sia giusto nel dibattito come quello ad esempio un referendum confrontarsi alla pari cioè ci sono delle forze
Che rappresentano una posizione più quelle più piuttosto che le altre oppure se pensiamo anche alle manifestazioni ultime io penso che la manifestazione del dodici maggio Coraggio laico
Sia stata una bella manifestazione soprattutto se la confrontiamo con la manifestazione di qualche settimana e dopo di Rifondazione i Verdi Comunisti Italiani che ha visto in piazza quattrocento persone lì ce n'erano più di dieci mila
Anche se la confrontassimo con la marcia dei centri sociali e degli altri dove c'erano ventimila persone penso che Coraggio laico sia uno degli elementi cardine almeno per la Federazione dei giovani socialisti lo bene e lo sarà nel futuro nella Costituente socialista
E poi c'è il tema dell'Uefa
Ecco soprattutto su un punto e chiudo su questo siamo d'accordo su questo deve essere uno degli elementi centrali
Del nostro impegno nella Costituente socialista
Ecco è quello che sul tema delle pensioni è inaccettabile che non venga ascoltata la voce dei giovani
Lo è stato fatto per quanto riguarda la riforma del TFR che riguarda soprattutto i giovani
E non è possibile non si sta facendo da parte del Governo anche oggi per quanto riguarda la riforma previdenziale
Ora è molto semplice proprio nella concordia generazionale se non si vuole lo scontro generazionale ecco mio padre mio padre è nella condizione proprio dello scalone
No e del cinquantuno a trentacinque anni di contributi è in quella
Quota che li alzerebbe di tre anni la quota pensionistica ecco noi possiamo fare un discorso socialista di sinistra e dire caro papà
Per la generazione e per quel che riguarda un Welfare che riguarda tutti i cittadini che abbia una relazione tra le generazioni eccetera
Fai questi tre anni più il lavoro e magari dai un sussidio di disoccupazione piuttosto che una pensione garantiva mq io credo che questo sia la politica e questo sia uno degli elementi della
Delle priorità politiche o di una forza socialista moderno
Il Partito Democratico si diceva
Ma insomma nessuno ed
Contrario all'idea di costruire un Partito Democratico tra l'altro fino a prova contraria tutti i partiti sono democratici quindi almeno su questo ci sia
Però è evidente che
Sui temi che riguardano la laicità dello Stato
Che riguardano l'innovazione del nostro Paese è chiaro che lì c'è un arretramento di fatto tra quello che è il modello europeo delle forze progressiste non chiamiamole socialiste e quello che in Italia sta avvenendo su quei temi
Insomma c'è un non pervenuto un ANP no nel corso di tutte queste manifestazioni della politica italiana delle delle iniziative eccetera che è il Partito Democratico appunto
Cioè la posizione che viene della Margherita anzi più di una
Cioè una posizione che viene dai DS più di una oggi va beh
Sinistra Democratica ha deciso di intraprendere una nuova strada non c'è di fatto come cultura politica di fondo che sull'i temi veri
Della modernizzazione del Paese del futuro del Paese
Ha un'idea precisa io non so se Veltroni io ho molta stima
Del sindaco di Roma credo che abbia delle capacità evidenti però non so se riuscirà a
Risolvere i problemi che sono propri problemi della mancanza di una cultura politica di fondo
Perché si è lì si voleva intraprendere il cammino del Partito Democratico si lì si volevano contaminare davvero le forze della cultura socialista quelle post comuniste quelle democratiche
Lì davvero sì lo si poteva fare ma non si è scelto di fare un'altra cosa per questo è vero quanto dice Ugo Intini che è un compromesso storico bonsai
Perché il cattocomunismo avuto come formula politica compromesso storico bonsai e quindi se uno più uno fa due così si va va definito il rapporto tra i DS la Margherita
Viste le forze che invece richiamavano che prima erano quelle della Democrazia Cristiana ed è un partito comunista
Su questo punto noi dobbiamo essere
Fondanti su due temi anche qui la laicità dello Stato e già ho detto e quello del Partito del socialismo europeo e quello del Partito Socialista Italiano
Per questo credo che noi dobbiamo rivolgere fortemente
Al di là di elementi di spocchia politica la vogliamo chiamare così
Che possono permessi permettersi altri che hanno avuto una storia politica ma certamente che noi come giovani socialisti che vogliamo fare la politica del due mila sette la vogliamo fare per molti anni non possiamo fare rivolgere l'appello profondo è molto forte
Ai compagni della Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo perché così si chiama
Non soltanto Angius ma anche a Mussi
Anche a Spini anche assalti con questi compagni e dobbiamo dire che noi vogliamo fondare in Italia il partito del socialismo europeo in Italia che quindi significa il Partito Socialista Italiano
E cioè quella forza politica che è in grado insieme alle altre forze politiche di rappresentare una identità ben precisa è un'idea precisa che sia della politica delle questioni a cui a carattere continentale
E non dobbiamo
Certamente disperare rispetto alcuni temi e ci sono delle diversità
Ho citato adesso le pensioni ma possiamo citare la legge Biagi dove noi siamo d'accordo per ammodernarla colgo ma siamo daccapo Cordon loro no Oppo possiamo pensare alla TAV piuttosto che loro sono schierati sulla occhi su tante altre di vari ma questo è il dibattito io quando vado in Europa
E dialogo con il giovani socialisti francesi dei giovani socialisti austriaci o gli altri ci approvi esattamente questo dibattito cioè il dibattito tra chi è riformista come noi ha una posizione liberalsocialista
Zapatero la chiama del socialismo dei cittadini si può chiamare di socialismo liberale a dove ci piace questa
Ma
E rispetto a delle frange anche più estreme rispetto a quello che noi
Vediamo la sinistra italiana ma quel dibattito credo che noi in Italia
Possiamo aprire un dibattito di questo tipo e dobbiamo averlo anche nella sinistra
Non possiamo rinunciare e non possiamo pensare che questi compagni che sono usciti
Dei DS su una questione fondamentale come quella del Partito del socialismo europeo vadano a creare il partito del comunismo europeo o il partito dalla sinistra europea che di fatto veti tutti i partiti comunisti Europa alleati e quindi l'idea
Per per concludere credo che
Non abbiamo un cammino molto lungo davanti le questioni sono
Molto
I
Difficili e credo che
Per noi sia ancora più difficile visto quello che è lo scenario lo ricordava all'inizio della ben evidenziato
Nicola nella relazione e cioè di una crisi della politica che anche una crisi di rappresentanza politica
E anche la crisi che nel Partito Democratico esplosa con su due aspetti fondamentali non per quote Popper elementi relativi di ghettizzazione politica ma quella delle donne dei giovani
Insomma se pensiamo al al dibattito attuale è evidente che mancano alla politica italiana questi due realtà
Quella delle donne
Non soltanto a livello di quote ripeto io sono contrario alle quote ma manca anche proprio quella sensibilità manca quell'intendimento dei problemi reali dei bisogni che avverto neo e che nessuno può riuscire ad esprimerli come tali
E dei giovani se pensiamo al tema delle pensioni ma piuttosto anche agli altri temi della scuola pubblica no ma chi più dei giovani
Può rappresentare può riportare quei bisogni che si affrontano nelle università italiane ad esempio
No lasciata a se stesse in balia di se stesse e invece possono de devono avere una riforma di carattere meritocratico di carattere
Di pubblicità si ma di carattere impostato su un nuovo criterio meritocratico io credo che questo sia il tema della costituente socialista
Io credo che questo sia anche il tema della Rosa nel pugno
Io questo lo dirò e su questo credo che sia fondamentale
Ecco se chi mi ha preceduto ha detto qualcosa di
Interessante va detto su questo tema
E cioè che oggi la questione socialista e anche la questione dei laici del nostro Paese
Perché soltanto noi possiamo rappresentare quel baluardo di difesa dei diritti e di nuovi diritti nel nostro Paese che anche negli anni settanta e ottanta sono hanno dato molto al nostro Paese e questo credo che sia
Alleato naturale al di là di elementi irrazionali aspetti folcloristici a chiamiamoli come vuole soprattutto i radicali radicali di Marco Pannella
Sono i nostri alleati naturali e al di là delle formule organizzativi questi devono re stare tali anche nella Costituente socialista
Ecco sull'ultima battuta si richiamavano i trentuno punti di Fiuggi non è affatto vero che non c'erano i temi sociali c'era la riforma Biagi
Partendo da quella riforma c'era il tema della scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica
C'era il tema di una riforma pensionistica in termini innovativi come ho cercato di
Esprimere c'erano i temi della laicità
Ecco se noi saremo in grado di coniugare i diritti civili e diritti sociali informo la nuova effettivamente saremo in grado di rappresentare e portare al Paese una nuova forza socialista del ventunesimo secolo grazie
Ringraziamo per l'intervento
Anche Francesco Russo e passo la parola scusate Francesco Mosca e passo la parola Francesco Russo dalla Campania
Ricordo a tutti coloro che intervengono che è stato concordato un intervento di circa cinque minuti proprio per consentire a tutti
O comunque o un numero più ampio possibile intervenire grazie
C'era
Ringrazio Nicola compagni e del tavolo alla Presidenza con grande entusiasmo hanno svolto un ruolo determinante nell'organizzazione
Del primo Congresso dei giovani socialisti
Oggi iniziamo un importante avventura la costruzione di una formazione politica giovanile all'interno di un partito giovane che si richiama
Ad un'antica tradizione di lotte per l'affermazione del progresso sociale dei lavoratori
La storia qui mi riferisco è quella del Partito Socialista Italiano
Assistiamo ormai nel nostro Paese
Ad una profonda crisi politica ed istituzionale all'incapacità della classe dirigente attuale di superare la grande instabilità nata da Sandrine topolini
Ed alla liquidazione giudiziaria dei principali partiti politici politici italiani
La storia delle istituzioni e la storia dei partiti e più che mai storie di uomini che elaborano idee propongono progetti
Che attraverso il proprio lavoro spingono restituzione di partiti in avanti
Mi chiedo cosa sarebbe stato il Partito socialista francese se François Mitterrand se non ci fosse stato François Mitterrand o cosa sarebbe oggi il Partito laburista senza Toni Blair
E cosa ne sarebbe stato del mio Labor
Senza la sua determinazione nell'affrontare
Le frange più conservatrici del Partito laburista inglese
Guardando al nostro Paese ed in modo più specifico alla nostra storia
Viene da pensare cosa ne sarebbe stato del Partito Socialista Italiano se Bettino Craxi non fosse stato eletto segretario del congresso del Midas
Ho solo fatto alcuni esempi di personaggi importanti
Carismatici nella storia della politica delle istituzioni italiane ed europee
Che non sono venuti dal nulla
Che non hanno improvvisato
Ne invece hanno avuto la possibilità di formarsi in organizzazioni politiche costituite solide con alle spalle un'importante tradizione
Oggi nel nostro Paese invece assistiamo
All'emersione di una classe politica improvvisata uscito dal nulla incapace di ignorante
Penso ad esempio all'attuale legge elettorale per l'elezione della Camera e del Senato dove i rappresentanti del popolo non sono più eletti dal popolo ma di fatto nominati dalle segreterie di partito
La parola
La parola chiave
Per il progresso delle istituzioni politiche sociali eh formazione
La nascita di questo movimento giovanile deve inserirsi in un contesto
Ciò in questo contesto dobbiamo essere un centro propositivo culturale per la nascita e la selezione di una nuova classe dirigente politica socialista e riformista
I movimenti politici cosiddetti giovanili c'è operano oggi nel nostro Paese appaiono come stare lì appendici di un sistema indiani riunito e corrotto
Questo se serve sia a livello locale che nazionale
Nelle università
Che pure in passato hanno rappresentato e hanno avuto un ruolo importante e la formazione politica dei giovani si assiste all'affermazione di ambigui rappresentanti degli studenti che conducono
Ridicole esteri di battaglie in nome dell'appello in più in una Sezione d'esami
O del distributore di caffè e posto in un luogo piuttosto che in un altro
Dimenticando dire animali dell'università italiana e dell'accesso al sapere nel nostro Paese
Non si giovani hanno soprattutto nelle regioni del sud un da culturale rispetto
Ecco Tani dei Paesi europei abissale i dati della disoccupazione
In alcune Province del Sud
Sfiora no secondo le stime più ottimistiche il quaranta per cento
Tutto questo si traduce
Per il singolo individuo
Il non profonda crisi personale nell'assenza di prospettive reali per il futuro e purtroppo molto molto spesso in drastiche scelte che vanno ad ingrassare le organizzazioni criminali camorristiche mafiose
Occorre dunque compiere un grande sforzo
Iniziare a rimboccarsi le maniche inizierà a lavorare
Come
Organizzazione giovanile lì dove sono i giovani lì dove
Si incontrano prospettive per il futuro formazione cultura ricerche progresso
Dobbiamo
Partire la nostra battaglia dalla sta le scuole ed all'università
Le università italiane sono ormai una zavorra per la cultura e la ricerca nel nostro Paese
In termini pedagogici e se si sono trasformate negli ultimi vent'anni da centri di formazione reale con al centro lo studente in i sacrifici sterili
Il proliferare di corsi di laurea è servito solo a creare nuove cattedre nuovi centri di potere la selezione stessa all'interno delle università si basa su principi di fedeltà amicizie clientela d'ispirazione mafiosa
L'autonomia universitaria in questo clima corrotto espresso stata confusa con la predetta universitaria da parte di alcuni personaggi
L'università oggi è sempre più lontana dalla Società reale e dal mercato
E questo suo stato questa SOSE conduzione rappresenta uno dei freni più importanti allo sviluppo della società italiana
Questa drammatica situazione e sotto gli occhi di tutti
Eppure nulla cade spesso mi sono chiesto rispetto a queste problematiche due fossero i giovani della Sinistra giovanile dove sono quelli che agenti quelli del Genoa Social Forum i ragazzi dei centri sociali i giovani riformisti dello SDI
Alcuni
Solo a condurre battaglie ideali nobilissimi ed importanti ma che spesso si perdono nel silenzio del sistema pichì PI spesso ancora concorrono ad alimentare il sistema
Altri sono in giro a sfasciare vetrine e degli ultimi che ho citato invece non si hanno notizie
Dopo i fatti di Valle Giulia Pasolini in modo provocatorio invito i giovani ad occupare via delle Botteghe Oscure e la sede del partito comunista oggi con lo spirito di quei versi più opportuno occupare culturalmente le università le istituzioni i partiti spodestare una classe politica e dirigente che definirei zero
Come quello che realmente rappresenta ed esprime per il nostro Paese
Abbiamo un Governo come unità media di circa sessanta anni e forse il più vecchio d'Europa un governo dove sono state riconosciute quote rosa
Formazioni regionali minori come l'Alleanza lombarda che con solo quarantacinque mila voti a un Sottosegretario
Noi socialisti oggi in questo Governo ci sentiamo sottorappresentati
Abbiamo avuto liste nelle diverse province italiane con molti giovani professionisti in cambiarne abbiamo soppresso nella circoscrizione Campania uno il più giovane capolista d'Italia
Abbiamo consentito la vittoria del centrosinistra ricordiamo la avvenuta solo per ventiquattro mila voti in più
E ci sentiamo in diritto di rivendicare una rappresentanza più importante in questo Governo che si definisce riformista magari con un ministro e con un sottosegretario under trentacinque nel nome della tradizione del rinnovamento
Noi in quanto giovani ma soprattutto in quanto socialisti riformisti abbiamo un ruolo determinante nella risoluzione dei problemi di questo Paese
Dobbiamo operare in modo sovversivo affermando il diritto
Diritto di una formazione basata sulla reale identificazione delle richieste della società e del mercato diritto all'accesso e alla conoscenza per tutti attraverso
Giamol metodiche meritocratiche
E diritto alla ricerca diritto la speranza da parte di tutti i giovani di un futuro dove le prospettive possono realmente concretizzarsi in una società aperta e moderna grazie
Ringraziamo anche il delegato della Campania passo la parola a Paolo Brizzi
Cari compagni cari compagni e con grande emozione che
Che prendo la parola questo nostro primo congresso costituente dei giovani socialisti italiani
Fra una mozione molto forte
Per diversi motivi primo fra tutti il perché
Di fronte a me è un
Un'Assemblea molto affollata
Il secondo perché in questi anni abbiamo avuto un impegno
Costante continuo concreto
E per terzo perché guardo risultato a cui siamo oggi giunti
Voglio ringraziare apertamente e con il cuore tutti coloro che ci hanno permesso di arrivare a questo risultato
Voglio ringraziare tutti i dirigenti tutto il partito
Il nostro Segretario nazionale Saverio Zavettieri Bobo Craxi rappresentante del Governo del nostro partito ma soprattutto il mio ringraziamento vuole
Si vuole riferire a voi
Che siete venuti da tutte le parti d'Italia perché senza di voi a questo risultato non ci saremmo riusciti
In questi anni il nostro impegno è sempre stato orientato ritrovare l'unità di tutti i socialisti
Insieme a tanti di voi quasi due anni fa ci rendemmo protagonisti di un'operazione politica che ci avrebbe riportato e ci ha riportato verso quell'aria politica che resta la propria del socialismo italiano la sinistra italiana
Oggi cari compagni e compagne abbiamo un altro impegno un'altra responsabilità un'altra prospettiva ovvero quello di cui impegnarci a costruire una casa più grande
Quella che racchiude in un solo partito tutti e dico tutti socialisti italiani
E allora come si sa il problema di tanti troppi socialisti camicia azzurra esiste anche il problema di troppi socialisti collocati ovunque nel centrosinistra
Cari compagni è giunto il momento di dire loro tornate a casa alla vostra casa la casa di tutti i socialisti
Un appello particolare un una vena polemica voglio farlo nei confronti del ministro Giuliano Amato
Che a parte la nostra storia ovvero quella di Turati Nenni Saragat Craxi e mai quella di Togliatti Gramsci Berlinguer Rocchetto o quella De Gasperi Sturzo De Mita e Andreotti Forlani
Farebbe meglio a impegnarci al suo terzo il nostro ministro invece di perdersi in chiacchiere con noi
Noi giovani compagni che come abbiamo detto chiaramente no al partito democratico e non è questa la sede
Per elencarne motivi ci ha già pensato Nicola Claudio Martelli Francesco Mosca
Dobbiamo però dire con altrettanta chiarezza sì al Progetto di costituente socialista
Dove l'elemento socialista autonomiste rifarmi essa deve avere il ruolo direzionale
Naturalmente con altrettanta chiarezza voglio dire al mio gruppo dirigente agli atti vertice come faranno la Costituente socialista e che i giovani tutti dovranno rappresentare l'elemento vincente più innovativo del futuro soggetto senza che noi non c'è futuro senza i giovani non si può progettare
La nostra ossessiva difesa degli enti dell'identità socialista democratica non vorremmo essere un atto di nostalgica né un omaggio al passato
Essa vuole rappresentare chiaramente che la nostra esistenza all'interno da grande storia democratica del nostro Paese ha sempre avuto un ruolo primario e mai secondario e che oggi noi giovani compagni e compagne che ci apprestiamo a celebrare il nostro primo congresso
Siamo convinti che i socialisti devono e dovranno ritornare ad essere protagonisti a pulirla Diana e della società italiana
La crisi politica cui sta attraversando il sistema politico l'Italia è sotto gli occhi di tutti
L'impoverimento generale del Paese la crisi delle istituzioni della pubblica amministrazione intera crisi del sistema politico economico la precarietà dell'occupazione giovanile la mancanza di prospettive
L'inefficienza dei sindacati nelle trattative il sempre meno potere contrattuale dei lavoratori sono soltanto esempi poco pochi esempi che mettono in luce da una parte la svolta conservatrice diversa che il nostro Paese ha subito negli ultimi quindici anni
E dall'altra la totale mancanza di politiche riformiste non sale nonostante il suo seguimento di Governi sia di centrodestra che di centrosinistra
Noi socialisti sappiamo bene che il riformismo in chiave mondiale continua professare assi socialista e democratico sono i socialisti che un tempo in Italia è tuttora nel mondo a interrogarsi con maggior vigore sulle sfide globali
A cui le comunità internazionali nazionali sono sottoposte ed è in questo quadro che si inserisce la necessità di sopravvivenza del socialismo democratico in Italia nel mondo
Noi non siamo mai stati per il tanto peggio tanto meglio siamo e saremo sempre stati a favore con una più giustizia sociale più a guida democrazia economica in Italia nel mondo più libertà civile individuali
Per quanto riguarda il tema della laicità vorrei aprire una parentesi che vorrebbe la sul tema
è ormai diventato centrale nel dibattito politico italiano sia all'interno degli schieramenti sia opposte gli schieramenti e sia all'interno dei partiti
Essa non è né di destra né di sinistra
Essa non ha un copywriter specifico è un valore che indistintamente appartiene a tutti gli uomini a tutte le donne che credono e lo sviluppo sociale
Ma soprattutto nel principio vero e concreto di libertà
Essa viene perduta sia quando la soltanto sopprime opprime la religione e sia quando la Regione vuole sostituirsi a carattere legislativo dello Stato
In questo senso che voglio citare a voi una frase di di Zapatero di circa
Un anno e mezzo fa perché di recente la citata anche Bobo lo scorso congresso dello stile a Fiuggi
Ve lo voglio citare la frase
Dice questo io non sono diventato socialista per edificare una società nella quale
Tutti gli uomini
Vengano sottomessi allo Stato e lo Stato diventi padrone di tutto soffocando la libertà delle persone
Io sono diventato socialista con l'idea di dare la luce una società in cui tutti i cittadini siano liberi nella quale nessun uomo nessuna donna siano ombre di un altro uomo di un'altra donna per questo obiettivo sono diventato socialista
Cari compagni mi
Mi avvio alla conclusione
Ciò che abbiamo fatto oggi a un qualcosa di
Di straordinarie di grandioso
Per me assomiglia alla realizzazione di un sogno di un sentimento semplice spontanea naturale stiamo scegliendo di di essere protagonisti del nostro futuro ci stiamo prendendo delle responsabilità
è finito il tempo in cui aspettavamo Godot ed anche se non è mai arrivato possiamo dire definitivamente che non lo aspettiamo più noi andiamo avanti anche da sole
Questo congresso usciremo più uniti cercando tutti insieme di tenere il timone fermo sugli obiettivi che ci siamo proposti
Sappiamo certo che sarà difficile stare un'impresa ardua accattivante impegnativa
Ma siamo consapevoli che nonostante tutti noi abbiamo un'età giovane sappiamo però che veniamo da lontano
Siamo mossi dalla solidarietà del rispetto che nutriamo per gli altri ma soprattutto perché non ci stanchiamo mai di aspirare ad una società migliore avanti compagni in bocca al lupo
Grazie Paolo
Passo la parola Lorenzo Lorenzo Pirrotta portavoce della delegazione del nuovo movimento giovanile socialista e ringrazio nell'occasione anche la presenza di Martina marciano della Federazione del Lazio
Cari compagni
Io
Ho avuto modo di riconoscere molti di voi nel corso del
Del percorso politico che ha fatto fatto tratti di strada insieme a voi e ho conosciuto invece più recentemente altri di voi che prima non conoscevo
Se dovessi salutarvi tutti per nome ci mettere un po'ringrazio e saluto solo Nicola
Mi pare d'aver capito in qualche modo il ma le latore di questa
Di questo nuovo in mento
Socialista più giovane
Vi faccio i complimenti
Perché quando nasce
Quando dei dei giovani decidono di fare politica in un sistema come il nostro
Del quale è molto difficile e nel quale la strane maggioranza dei giovani nulla fanno ci sarà anche un motivo
Quello che è stato detto finora
Da
Da chi mi ha preceduto e anche da da Francesco Russo
Questo delegato campano è purtroppo vero
Nel senso che
La classe politica e la politica in Italia versa in
Funzioni drammatiche
Non vale zero di ricorrere rischia di vedere in meno di zero di essere un handicap per il
Per il Paese
Il fatto che non si riescano a risolvere problemi che riguardano di fatto la normale amministrazione di un Paese e che vengono risolti più o meno da quando l'uomo ha cominciato a vivere in comunità come quello del dell'immondizia
Del riciclo dei rifiuti o semplicemente del
Dire della del anche se non
Prescindano da riciclo forse
Sto come dire operazione troppo complicata con quella dalla capacità di far sparire i rifiuti quelle che c'è qualcosa di più che come dire una classe dirigente che non è un valore aggiunto e qualcosa di meno di un valore aggiunto
Vedo fattualità un'azione tematica sulla crisi della politica sul
Io credo che la la politica italiana sia in crisi e che non questo non riguardi un partito il sistema dei partiti di centrodestra al centrosinistra credo che sia una una crisi di sistema
E credo che in qualche modo è che se in maniera diversa questo riguardi la capacità di organizzare gli uomini e il consenso che in fondo è una delle cose che caratterizza il il socialismo
La relazione di Di Claudio Martelli è stata molto severe a riguardo
Al tema del del socialismo il socialismo europeo
Non è che potesse grandi speranze
Era uno scenario quasi apocalittico per i socialisti in Europa io credo ancora nel socialismo e credo che i socialisti europei abbiano ancora molto da dire e dicano ancora molto certo è che però
Novità politiche rilevanti
Non solo da parte del socialismo ma come dire dalla
Da sinistra europea e vengo un pochino
E questa è la grande sfida che riguarda voi
Riguarda noi
La capacità di rielaborare
Il il socialismo di elaborare quella che è stata una una grande grande filone culturale e politico
Nel ventunesimo secolo
Io credo che non è viviamo in una nuova era che potremmo chiamare anche se con onestà mentre non
Non è una definizione mia anthropos osceni diamo in un'era in cui
E l'uomo ad essere al centro del pianeta e per la prima volta dopo dopo secoli l'uomo ha una capacità
Di il
Influenzare la natura un tempo matrigna diventando lui il patrigno della natura o l'uomo imparerà o troverà un modo per convivere con la natura
Diverso
Oppure
La natura si ribella era questo è uno dei nuovi temi che credo debba riguardare la nostra generazione c'è una generazione
Disorientata fragile maggiorazioni disorientata rispetta il reazioni e l'hanno preceduta una generazione che non ha punti di riferimento
Uno dei punti di riferimento più semplici
Più a portata di mano che c'è da sempre
è il riferimento trascendente
Fatti non è un caso che la questione antropologica posta dalla Chiesa sia così centrale così importanti
Certo non si può rispondere a questa questione semplicemente reagendo
Bisogna dare la possibilità alla nostra generazione e anche non la nostra generazione di credere in qualcosa qualcosa che
I che sia in grado di di plasmare trasformare la nostra società come
è stato in grado di fare il il socialismo in Italia e e in Europa certo bisogna avere il coraggio di andare oltre
Esistono delle questioni
Che riguardano che sono anche all'ordine del giorno del
Nella politica del del nostro Paese che riguardano
In modo
Esiziale la nostra generazione
Lo scalone
Non è una cosa che non ci riguarda ragione Francesco parla
Sistema pensionistico italiano è stato pensato per un Paese che aveva un'altra demografico demografia adesso il nostro Paese allora sì grazie
Il problema dell'immigrazione un problema che
Riguarda la nostra generazione come riguarda tutti
Certo non si può essere così tranchant
Direi che
Facciamo facciamo a meno dell'emigrazione questo non è possibile
Perché questi sono movimenti popoli che non si possono
Fermare non è giusto perché non è giusto quanto anche noi siamo stati movimento di popolo che si è mosso nel pianeta e abbiamo subito le nostre angherie
Come tutti i popoli che si sono mossi
Chi non è utile il Paese ha bisogno di forza lavoro giovane
Certo questo però è un fenomeno che va governato in modo razionale
Quello che manca
Alla nostra classe dirigente sia dal punto di vista culturale anche da quello pratico
è un riformismo razionale innanzitutto la capacità
Di capire cosa serve quanto serve il senso del tempo e tutto in politica
Invece io credo che noi ormai viviamo governati da una
Classe dirigente che non è il senso del tempo forse perché non vive il suo tempo
Questo è il tempo degli sms il tempo del dei messaggi istantanei il tempo di internet tempo della velocità e ne siamo governati da una classe dirigente che appartiene a un altro tempo che non è il nostro tempo
Che non sarà mai non ai loro
Ora è complicato
Spiegare al campione di al campione mondiale di di pesi massimi che Saccomanno ma tutta c'è stata lo voglio fare io Capra mondiali che si passi questo non è possibile
Capiremo dai diversi Massi si tira indietro quando
Si renderà conto magari sul ring che non è più il campione il campione mondiale dei pesi massimi e questo è il vostro ruolo questo è il vostro compito
Il
Una delle parole più brutte che stata coniata su di noi e la diaspora socialista
Ma questa parola è stata sostituita con la questione con l'unità socialista e adesso è stata dove sta sostituita con la questione socialista
E adesso siamo alla costituente Socialista parole torna Mario
Anche questo certo non possiamo
Io qualche qualche anno fa
Ebbi modo di dire alla di un'intervista
Che non vedevo che senso abbia e se che ci fossero
Prego non verrà abbiate insomma più partiti socialisti
In Italia e che ancora meno non riuscivo a capire che senso potesse avvenire puro in qualche modo andando contro il mio interesse più giovanili socialisti lo trovavo addirittura
Quasi è ridicolo
Io spero che
Questa condizione venga superata
Spero soprattutto
Che noi che siamo la parte più moderna la parte più sincronizzati con il tempo il quale viviamo riusciremo a trovare il modo
Di dare un impulso e di sincronizzare la classe dirigente che raccoglie questa eredità e i norme che quella del del socialismo italiano merita pesantissima
Con il con la contemporaneità
Questo
A che fare
Con tutta una serie di questioni
Prima poco fa si è parlato dell'Europa
Però è stato uno degli obiettivi fondamentali centrali raggio d'azione che ci ha preceduto
Soprattutto in Italia tutti erano europeisti siccome era anche un bene comunque l'Europa apportato
C'è di mezzo secolo di pace ai Paesi che hanno aderito all'Unione europea queste fuori discussione
Forse è giunto il momento anche di ripensare alle Unioni europea così come è stata concepita di questo credo che sia un compito nostro compito posti
Io
Gli auguro buon lavoro e vi ringrazio
Per avermi invitato
Ringraziamo anche Lorenzo Perrotta passo la parola Tiziana albanese
Care compagne e cari compagni
Come già presentato così bene da da Nicola l'iniziativa della Federazione giovanile veri socialisti italiani si inserisce in questo processo di unità socialista
Con l'intenzione di creare un nuovo soggetto politico che lungi dall'essere solo un'appendice del partito si farà portavoce di istanze ed esigenze proprie
Apportando un contributo fondamentale nell'attuale dibattito di cui oggi tanto si è discusso anche grazie alla lezione
Tematica di Martelli
Che coinvolge tutte le forze politiche quindi che in qualche modo è stato chiamato in gioco anche dalla
Costituzione del Partito Democratico
Sulla crisi della politica crisi crea un tempo crisi di identità e crisi d'identificazione che ha portato un paese reale completamente distaccato dal Paese
Legale e che vede una classe politica che è sorda alle richieste che provengono dalla società civile e sembra aver perso di vista il vero significato del mandato ricevuto dai cittadini
Per diretta conseguenza oggi gli uomini politici devono fare i conti con una totale perdita di credibilità
Qualche giorno fa leggevo su un giornale un dato che mi ha lasciato molto perplessa
Cioè i giovani italiani tra i quindici e venticinque anni credono in scienziati personaggi televisivi e sportivi cioè noi dobbiamo credere che questa generazione ha come modello di credibilità
I professionisti per carità come Del Piero come Gattuso e però non crede più in quei personaggi politici che comunque non possiamo condannare neanche perché noi quando parliamo
Personaggi politici quando si ha comunque salotto bene della televisione
Se non quando diciamo un tapiro d'Oro da Striscia la notizia o ancora quando purtroppo finiscono sui giornali scandalistici allora non ci meravigliamo se c'è una vera crisi legittimità
Ed è la peggiore forse che viviamo dei tempi di Tangentopoli ed è
Come
Dimostrato benissimo Martelli erede di quelli di quel periodo certo però dall'altra parte noi dobbiamo anche dire che
Una grande grande parte di queste crisi è dovuta sicuramente al totale disinteresse che larga parte dell'elettorato da da praticamente dimostra né nei confronti della politica
Cioè noi passiamo la vita delle gare in sostanza
Passiamo la vita a ci ricordiamo di essere elettori e cittadini cinque volte all'anno quando i Governi durano cinque volte cinque quando i Governi durano solo cinque anni
E questo non è un problema sicuramente perché la politica non è un non più una passione come tutte le altre la politica ed vita noi non deleghiamo né sull'altro versante avevamo fra la della nostra macchina però
Però riusciamo a delegare la scelta del nostro sistema pensionistico ad altre persone senza neanche curarci di come vengono trattati i soldi che diamo con le tasse
O senza vedere quali diritti ci vengono riconosciuti e quali no no noi oggi siamo qui proprio per dire che questo atteggiamento di
Disinteresse radicato pessimismo non serve a nulla e in primis non serve alla nostra generazione
Oggi siamo pronti a sostenere che qualcosa cambierà deve cambiare se noi appunto come genere nuova generazione cominciamo ad agire da pungolo per la politica
E anche da stimolo e ne diventiamo quindi protagonisti è tempo di ricambio generazionale ma anche il tempo di non delegare più
Perché siamo noi quelle generazioni future di cui tanto si parla sempre ma di
Per cui non si fa mai nulla in concreto si riempiono la bocca con la parola giovani ma restiamo lettera morta
Ci dicono che stanno lavorando per noi beh rispondiamo grazie ma adesso camminiamo sulle nostre gambe
Se vogliamo di farlo con un seguendo una linea d'azione che come ricorda lo slogan di questo nostro incontro un'azione riformista laica liberale e socialista e riformista perché lo stiamo imparando a nostre spese
Che ci c'è bisogno di un'urgenza c'è l'urgenza vera riformista c'è una necessità impellente di riforme vere e concrete soprattutto nel mondo del lavoro dell'istruzione delle istituzioni
Solo per portare l'esempio del mondo del lavoro
Siamo noi giovani le prime vittime di quei tentativi falliti di riforma ci parlavamo di flessibilità ci hanno abbandonato la precarietà vendiamo le nostre capacità
Le nostre potenzialità qui sì che in anni di studi
Per il mille euro al mese quando siamo fortunati se non dobbiamo tirare a campare con i Co Co però i i contro in contratti a progetto a collaborazione continuata temporanea insomma vendiamo il nostro futuro di tre mesi in tre mesi
E non sappiamo che fine faremo
C'è uno Stato che ha investito su di noi sulla nostra preparazione e adesso di nuovi non se ne fa nulla ebbene è arrivato il momento dire oggi che c'è che si sta negando a tutta la nostra generazione
Di partecipare attivamente con le proprie potenzialità e capacità alla costruzione di una società che sia avanzata moderna tecnologicamente avanzata ma anche sensibile
Alle tematiche ambientali e comunque a tutte quelle esigenze che nascono in seno moderno welfare
Al quale l'Italia dovrebbe aderire dobbiamo svolge un'azione per perché punti ad una società più laica e più liberale perché dobbiamo tenere presente che in Italia vige l'articolo tre della Costituzione sull'uguaglianza formale e sostanziale dei cittadini che non fa sconti
La laicità è stato detto Erika diretto non è né di destra né di sinistra e non si può barattare per delle semplici bancarie e banali trattative come abbiamo visto quei dico hanno messo in uno stesso calderone in rapporto Stato Chiesa
E le unioni diritti civili per le coppie di fatto e i diritti prende le le gli omosessuali
Ebbene hanno fatto una gran confusione ma non hanno dato una soluzione ha dei problemi che però una soluzione la esigono
E quindi si tratta di riformulare la questione partendo da un diverso punto di vista individuando nella diversità qualunque essa sia di religione di orientamento sessuale di pensiero politico una risorsa e non un ostacolo
L'altro per noi deve essere il valore aggiunto deve essere l'elemento che ci pone
In contrasto in incontrasse dunque in crescita
E questo è lo stesso punto di partenza che si dovrebbe tenere per un'altra questione che è stata posta benissimo secondo me da Claudio Martelli la sicurezza pubblica e l'immigrazione
Perché è davvero a raggiera Martelli quando dice noi dobbiamo selezionare gli immigrati e Verona dobbiamo dobbiamo controllare le frontiere però oggi in Italia circola una strana idea
Cioè che il il Paese tanto più sicuro quanto più sono severe rigida
Le nostre le nostre leggi sull'immigrazione ma non è così perché
Intanto è un Paese a crescita zero e quindi comunque RAI necessitiamo di forza lavoro che proviene da altri Paesi
E poi in un mondo che ha chiuso le prove che ha aperto le frontiere a una società molti etnica multiculturale questo insano razzismo non ci porterebbe da nessuna parte anzi ci chiuderebbe ad una decrescita culturale
E allora
E allora noi non dobbiamo impedire
Mo'trovare delle delle leggi sicure ma che non impediscono a coloro che vogliono venire onestamente in Italia e lavoro ma onestamente in Italia di poter costruire qui una vita dignitosa
Perché se lo Stato è davvero liberale allora da un'opportunità a tutti a tutti i suoi cittadini e se pensate veramente democratico a cuore il bene al bene comune Maccora anche la tutela delle minoranze
Questa è la società che vogliamo e manifestando l'urgenza del ricambio generazionale chiediamo anche ai nostri compagni e padri politici di sostenerci dateci spazio ma lavorate con noi lavorate per ridare dignità alla politica
Perché politico non sia più sinonimo di corrotto ma torniamo ad avere quell'antico e nobile valori e di cittadino della polis in un'epoca in cui o si era uomini politici o non si era nell'essenza uomini
Tutto questo può avvenire solo
Sotto l'egida dell'idea socialista perché la storia ce l'ha insegnato e l'idea socialista che guida le azioni dei grandi riformatori e dei protagonisti dei cambiamenti
Poco fa negli altri interventi ho sentito ricorre nomi come Nenni Garibaldi addirittura tutti grandissimi uomini politici a me il compito di ricordare un altro vecchio tra virgolette socialista Sandro Pertini la cui grandezza morale
La cui grandezza morale dicitura di pensiero avverso giovane passa in tre Sandro Pertini in occasione dell'ottantesimo anniversario della nascita del Partito Socialista Italiano scriveva
Il cammino delle idee rivoluzionarie lungo difficile contraddittorio rivoluzioni durano Sacconi
Ebbene compagne e compagni è giunto il momento di inserirsi hic et nunc qui e ora in questo cammino dall'idea socialista
Offrendo il nostro contributo attivo e decisivo per la costruzione di una società più gruppi libera e dunque più partecipata e socialmente più giusta grazie
Grazie anche a Tiziana cedo la parola a Marco la Monica membro anche del tavolo della Presidenza
Care compagne cari compagni eccoci qui il primo Congresso della Federazione giovanile dei Socialisti italiani
Un appuntamento importante l'appuntamento importante per noi giovani socialisti per nei giovani chiamano la politica perché grazie ad essa assegniamo a risolvere i problemi degli uni
Delle donne dei giovani uomini e delle giovani donne
è stata dura devo dire in così poco tempo
Organizzare un congresso così bello così interessante e così ben fatto
Ed è per questo che sento il dovere insieme a tutti voi ringraziare chi tra noi
Ha profuso gli sforzi chi ha passato ore intere al telefono notti insonni interi pomeriggi a discutere
Insomma compagni ringraziamo per lo sforzo profuso a servizio del partito e della causa il compagno Nicola Carraro
Ovviamente colgo l'occasione per ringraziare tutti gli altri che hanno contribuito a questo congresso i compagni Nino Calarco adesso Paoli Nocco Mungo amor Paolo Brizzi Antonio Leanza
E compagni della campagna in particolare come di stavo campagna Anna Celentano che non è potuta essere qui per problemi personali
Il compagno Casini
Ringrazio inoltre chi ci ha consentito perché ci rappresenta a livello nazionale di poter essere qui
Chi ci rappresenta chi mantiene le nostre idee chi governa la nostra causa il segretario nazionale leader del partito onorevole Saverio Zavettieri
Devo inoltre ringraziare
Chi degnamente ci rappresenta nella compagine governativa
Il Sottosegretario agli affari esteri onorevole Bobo Craxi
Inizierei
Chiedendoci si assenso oggi parlare ancora di socialismo che cos'è oggi il socialismo
Secondo i suoi moderni detrattori il socialismo è un cane morto è un qualcosa di morto è un qualcosa che non esiste più che non ha più ragione di esistere
Io noi giovani socialisti i socialisti tutti dicono che questa persona sbaglia
Sbaglia perché c'è un'esigenza impellente di socialismo nella società
E questa esigenza non ancora diamo per la strada tutti i giorni ogni minuto quando siamo arrivati qui alla stazione Termini abbiamo visto centinaia di barboni centinaia di persone che non arrivano alla fine del mese centinaia di persone che arrivano alla fine della giornata
Chi si può mai permettere di dire che oggi con questa gente esistendo ancora queste persone il socialismo non è più attuale questi sono dei pazzi
Sono dei pazzi
Chi si può permettere di dire che il socialismo non esiste
E che non deve essere un partito degli straccioni sia chiaro ne siamo giovani socialisti noi siamo socialisti noi saremo il partito degli straccioni
Chi si è permesso di dire
Che non esiste più la politica la politica degli ultimi la politica dei carcerati noi a queste persone rispondiamo noi siamo per gli ultimi
Voglio citare come la compagna di prima Sandro Pertini
Che
Alle Camere riunite disse ricordatevi onorevoli parlamentari non dimenticate mai carcerati perché di sicuro tra di loro c'è qualcuno mi ore di voi
Che cos'è quindi oggi il socialismo sicuramente non è più quello dell'ottocento non è più quello del Novecento grazie al quale
Siamo arrivati ad avere i diritti che abbiamo oggi
Ricordo che
Prima i socialisti erano eretici
Non potevano stare nella società
Il Papa ci scomunica ala
I Governi non ci permettevano di partecipare alla vita del Paese
Così come nel Novecento
Nel Novecento gli uomini
Le donne gli esseri umani
Non potevano partecipare al governo del Paese se lo poteva permettere soltanto la buona borghesia la classe dirigente
Prima si chiamavano i liberali
Grazie alla partecipazione al primo centrosinistra erano circa gli anni Sessanta
Quando Nenni truppe
Con la sinistra e fece un accordo con il centro e si crea il primo centrosinistra fu grazie a quel centrosinistra che tanti uomini tante donne tanti compagni e tante compagne riuscirono ad ottenere dei diritti ricordo che fu nazionalizzato all'ENEL
Oggi saremo tutti contro la razionalizzazione di quanti una compagnia elettrica ma allora vi garantisco che c'erano interi paesi interi paesi del Meridione interi paesi del mio meridione che non avevano la corrente elettrica
Ed è per questo che si nazionali in sole nel ed è per questo che in tutti i Paesi nella stragrande maggioranza dei paesi arrivò la corrente elettrica non c'erano le regioni erano stato centralizzato ed è per questo che socialisti partecipando a questo primo centrosinistra
Riusciranno ad approvare le Regioni
Ma ci fu di più
Erano milioni e milioni i lavoratori in Italia che non avevano diritti erano in balìa
Dell'imprenditore che all'epoca veniva chiamato padrone
Milioni e milioni di lavoratori in balia del padrone e non avevano nessuno strumento di difesa fu grazie socialisti fu grazie al primo centrosinistra fu grazie alla politica di Nenni e dei socialisti di allora
Che in Italia si ebbe lo Statuto dei lavoratori fu grazie a professori Gino Giugni a professore Mancini e a tutti gli atti socialisti che vi lavorano voglio ricordare solo una semplice cosa
Oggi
I post comunisti i comunisti si battono tanto per la tematica del lavoro
Ebbene i comunisti in quell'occasione votarono contro lo Statuto dei lavoratori non sospendere lo Statuto dei lavoratori non sospendere i diritti dei lavoratori così come oggi cercano di fare una politica da quaquaraquà
Dove da una parte si dice voglio aiutare il lavoro e dall'altra parte lo si affossa così come oggi continuano a fare la loro politica da quaquaraquà dove dicono facciamo largo ai giovani
E il più giovane componente del Comitato dei quarantacinque c'ha cinquant'anni
Vedete compagnia vengo dalla Campania
Andavano blatera andò in giro che il Partito Democratico dev'essere il partito dei giovani
Il partito del futuro il partito per fare spazio ai giovani
Capolista in campagna al Senato era Nicola Mancino classe mille novecentotrenta
Capolista la Camera dei deputati
Per l'Ulivo era tale Ciriaco De Mita classe mille novecento ventisette
E queste larga giovani che fa il Partito Democratico
è questa la politica dei giovani che vogliono fare i signori del Partito Democratico questa non è la nostra politica
Non è sicuramente la politica e socialista
Poi ci si chiede
Che cos'è oggi il socialismo
Beh oggi sicuramente socialismo ha incontrato i principi del liberalismo
Grazie come ricordava prima Martelli
Al al revisionismo impresso da una rivista fondamentale vende socialisti mondo operaio diretta da Federico Coen Luciano Pellicani a cui lavorava Ugo Intini
Nel rifiuto di Sartre e nell'abbraccio craxiano
Alice ridicolo donna fu quello la prima innovazione la Prima Terza via del socialismo una terza via che poi fu copiata dei socialisti portoghesi
Che fu copiata per esplicita ammissione al primo Congresso del New labour da Toni Blair che fu così copiata dei socialisti spagnoli
Oggi vogliono fare il Partito Democratico
Ma qual è la loro prima via revisionista dove è stata la loro i pini
Dove è stata loro Bud Godesberg non c'è stata loro vogliono arrivare a una quarta una quinta via e non c'è stata la prima non c'è stata la seconda non c'è stata la terza via del socialismo per loro loro non hanno revisionismo
Quando noi abbraccia abbracciava amo le tesi di Berna stent loro lo chiamavano era etico revisionista
è certo
è normale di oggi voglio andare oltre il socialismo loro vogliono andare oltre il socialismo perché non conoscono il socialismo perché non sono mai stati socialisti perché per loro il socialismo è un problema perché preferisco o saltare il problema ma non attraversarlo non attraversarlo perché non sono in grado e non saranno mai queste persone di attraversare un problema grande ed enorme come il problema del socialismo
Si arriva così
Alla questione socialista
Oggi tutti parlano della questione socialista un giorno avrà il Corriere della Sera ne vedo che Martelli pubblica un libro e dedicata che chiedo scusa
Che Violante pubblica un libro
E dedica un capitolo intero alla questione socialista
Luciano Violante
Uno dei massimi assertori dell'antipolitica uno uno dei massimi assertori del giustizialismo che ha fatto trionfare la politica del PC PDS DS
è importante oggi per noi giovani socialisti ma in generale per tutti i giovani socialisti
Essere un pungolo essere un pungolo per i senior chiedere dateci un contenitore dateci qualcosa dateci qualcosa col quale noi siamo in grado di poter fare la nostra politica
E perché ed facendo la nostra politica abbiamo un grande dovere
Il dovere
E lo voglio ricordare
Che più volte mi ha ricordato nostro compagno che si occupa della comunicazione Fabio Milia il dovere
Di invertire lo stereotipo
Che cosa intendo verseremo tipo
è giocoforza e non tutti sanno
Che
Quando si nomina la parola socialista
Viene immediatamente in mente il periodo di Tangentopoli un periodo tragico un periodo nefasto un periodo in cui lo Stato di diritto è stato messo in un cassetto
E veniva riaperto soltanto Petti teneva le chiavi nel cassetto per noi lo stato di diritto è stato chiuso in quel cassetto non solo per noi
Per molti partecipanti di altri partiti che sono stati tenuti in carcere quaranta cinquanta giorni
Senza uno straccio di processo
Se voi chiedesse in giro in tutta Europa si è mai successo in un Paese civile in un Paese democratico tenere in carcere per cinquanta giorni in attesa che questa persona Partinico questa persona vuota il sacco che questa persona dica una qualsiasi cosa
Purché la vita purché sia un delatore di qualcuno
è bene nessuno nessuno riesce a trovare un esempio europeo equivalente acquisto
I Comuni si si chiamavano ladri ve lo ricordate ci buttavano le monetine addosso
Chi sa come si sentono oggi
Ma non è importante quello che succede oggi chi sa già come si sentivano ieri perché io dico invertire lo stereotipo
è ovvio
è ovvio compagni che ci siano stati ci sono stati degli errori ne abbiamo commesso dei profondi errori
Ed è ovvio per poi chiesto né spetti per esplicita ammissione del compianto Segretario Craxi che in un discorso da uomo
Davanti a tutti alla Camera dei deputati disse sappiate che gran parte del finanziamento ai partiti è illegale o illecito davanti a tutti erano seicentotrenta persone non si alzò nessuno
E Craxi disse
Nessuno può dire che questo non è vero perché i fatti sì sì si incarica ri si incarica libero di dichiararlo sperduto infatti nessuno se alzo perché nessuno aveva il coraggio di alzarsi perché nessuno poteva alzare sì
Perché nessuno poteva alzare sì in particolare mi riferisco al Partito Comunista Italiano che
Per un'ora per un magico per uno strano caso della natura o della letteratura giornalistica è passato come il partito del poverissimo il partito degli onesti il partito di quelli che hanno la faccia pulita le mani pulite ebbene sappiate non è così
C'è un libro molto bello di Gianni Cervetti edito ormai da molti anni
Dove Gianni Cervetti che è un comunista è stato almeno un comunista
Quantificati in città ottomila miliardi ovviamente quantifica per difetto essendo stato comunista perché non me lo può provare e applicando una semplice percentuale alle importazioni da e per la Russia
Una percentuale che ovviamente l'episodio perché era nera quantificata almeno del doppio ha calcolato che la madre padre russa ha destinato al Partito Comunista dal quarantotto all'ottantanove almeno otto mila miliardi di lire otto mila miliardi di lire
Già allora certo degli anni Cinquanta ci magri
Se non sbaglio
Chi
Cosa fece rabbrividire
Cosa fece gridare allo scandalo era una maxi tangente a cui parteciparono d'altronde tutti anche i comunisti
Che dove fu portato infatti un miliardo a Botteghe Oscure era una maxi tangente Enimont quant'era la maxi tangente Enimont
Lo dico io quand'era la maxi tangente
Era di cento miliardi i comunisti hanno avuto dal quarantotto all'ottantanove otto mila miliardi di lire dal pc ne saremo quelli con le mani sporche
Noi saremo i ladri dove sono questi otto mila miliardi opporsi comunisti annusato questi otto mila miliardi per avere il trenta per cento per governare in tutte le amministrazioni locali dove magicamente terreni che valevano tu
Tre mila lire venivano considerati dall'oggi venivano acquistati a tre mila lire rivenduti a trecento quattrocento mila lire al metro quadro perché poi venivano
Fatti i terreni edificabili dalle stesse giunte di sinistra è questa la verità storica non certo quella dei socialisti che sicuramente hanno commesso degli errori per carità ci mancherebbe altro
è ovvio che chiunque socialista abbia mai usufruito di un finanziamento illegale non iscritto a bilancio è ovvio che abbia commesso un reato ci mancherebbe altro quindi io per primo che non ho vissuto quei periodi
Chiedo scusa a tutti quanti gli altri che sono venuti dopo e anche a quelli che sono venuti prima se c'è stato qualche compagnia che ha commesso un errore sicuramente c'è stato
Resto prelevato il momento di dire basta
Qual era un sistema un sistema cui partecipavano tutti un sistema cui se partecipava il Preside il quindici per cento
Partecipava sicuramente il Partito comunista per il dubbio perché il Partito Comunista nel trenta per cento e sicuramente partecipava la democrazia cristiana più quel Partito Comunista e per il Partito Socialista
Questo è poco ma sicuro sfido chiunque a querelarmi sfido chiunque ad affermare il contrario
Di qui
Di qui si arriva a questo fantomatico Partito Democratico che come ho detto prima
Non ha fatto nessun revisionismo
I compagni dell'ex PC PDS DS l'hanno fatto nessun revisionismo addirittura con la vergogna di dire che andavano oltre il socialismo hanno retto negli ultimi giorni loro congresso mente almeno
I politici della Margherita sono stati ferrei sono stati coerenti nel dire noi socialisti non lo saremo mai mai
Fassino dalla scritte neanche la sua relazione che usciva dal presente voi l'ha fatto capire tra le cose durante ogni durante il suo discorso una puntata di D'Alema una puntata di Veltroni
Una botta di Fassino e così sono usciti da socialismo europeo d'altronde compagni sono usciti da socialismo europeo così come ci sono entrati in silenzio
C'è un'altra cosa molto importante che
Però
Arringa lucido questo Partito Democratico questo Partito Democratico che io chiamo
Partito Democratico convincente Partito Democratico momentaneo formato da un Ignone per interessi
Formato dall'Unione che tende a governare tutte le amministrazioni locali per non dare spazio agli altri
Questo è la realtà e l'ideologia madre e il collante e la grande norma la pietra angolare che unisce
I DS e i Dl gli ex comunisti e gli ex democristiani cioè il nulla il nulla ideologicamente il tutto economicamente riunisce soltanto la smania di potere quel potere che non abbiamo oggi che in passato abbiamo avuto
Ma che non oggi non abbiamo ne siamo venuti qui oggi tutti autotassati
Noi siamo venuti qui oggi tutti con le nostre forze
C'è un
Una bella frase di Emanuele Macaluso che diceva quando è stata Bertinoro è stata incredibile andare a Bertinoro diciamo Manuele Macaluso perché l'hanno visto nessun sindaco nessun assessore nessun consigliere regionale nessun consigliere provinciale
Nessuno
Amministratore di una partecipata di una qualunque provincia regione o Comuni d'Italia era tutta gente venuta alla in modo
Libero era tutta gente che si era autotassati e autotassati dosi noi siamo tutti liberi
Liberi di svolgere la nostra politica così come meglio ci sembra
E dalla dal Partito Democratico avuto una nuova linfa anche la questione socialista prima si diceva il Partito socialista oggi siamo arrivati a questioni sociali un po'come questione meridionale
Quando la cosa va male qual è la cosa irrisolvibile gli si dà il nome di questione come se la questione meridionale oggi c'è anche la questione socialista
La questione socialista si può risolvere con l'Unità certo secondo me non esiste la questione socialista esiste una brutta parola come ha sottolineato prima Perrotta che si chiama diaspora
Che è una brutta parola
Che è un brutto vivere ma è un brutto vivere che non ci proviene da fattori esterni ci preso da fattori interni se noi oggi non siamo uniti la colpa è nostra
Se noi oggi non siamo in un unico partito socialista autorevole con una percentuale elettorale che ci permette ci consenta di dire a viva voce quello che sto dicendo io oggi è quello che hanno detto tutti i miei compagni prima di me e quello che avete voi in testa e nel cuore
è nostra la colpa
Nostra Di Giovine dire giovani così come dei nostri dirigenti non sono stati in grado in quindici anni di dare a noi giovani un partito uno uno solo che si chiami partito socialista italiano
Non vogliamo che la questione socialista ci ha risolvano dall'esterno ci ha risolva attiva da fare il Partito Democratico una cosa una roba sterile una roba spuria
Che non è idea che non ha identità la questione socialista ci la risolviamo da soli già risolviamo come con la Costituente socialista una costituente laica liberale riformista
Tuttavia
Negli ultimi periodi questa Costituente questo soggetto che al congresso straordinario di Fiuggi Enrico Boselli volete nominare così come nel mille ottocentonovantuno Partito Socialista Italiano
Arrancato negli ultimi tempi perché abbiamo un po'inseguito e compagni della Sinistra democratica
Compagni che sono diventati socialisti forse dall'oggi al domani altrimenti non vorrebbero avere a che fare più con i compagni di Rifondazione Comunista
Secondo i socialisti perché questa la realtà
La Sinistra democratica di Mussi e saldi
Sembra né o almeno è nelle cose che si riesca
Ad unire a rafforzare più
Andando a braccetto con Rifondazione Comunista ecco questa fantomatica cosa russa che l'alter ego
Di questa di quest'altra fantomatica cosa bianca che il Partito Democratico
Noi siamo diversi ne siamo socialisti ne siamo per il socialismo europeo
Rifondazione comunista i Comunisti Italiani rifiutano l'orizzonte del socialismo europeo
L'hanno rifiutato prima lo rifiutano oggi lo rifiuteranno sempre perché non lo sono dentro socialisti non gli si può chiedere a persone che non sono acqua di diventare acqua se sono fuoco sono fu
Questa è la realtà questo è il motivo per cui
Chiediamo o quanto meno chiedo accompagna Boselli di non rincorrere più di tanto i compagni della Sinistra democratica saranno loro a dover decidere con chi vuole stare se vuole stare con i postcomunisti
Se vuole stare conto gli atti con Fidel Castro o se vuole stare con i campioni della democrazia quali campioni della storia
Con
Olof Palme
Comunque liberando
Converga stent con Zapatero con Tony Blair
Con i socialisti italiani che hanno fatto la storia di questo grande Paese con Turati con Nenni con Pertini con Riccardo Lombardi
Noi
Dobbiamo essere altro rispetto a questa cosa costa perché noi siamo
E saremo altro al massimo potremmo fare un qualcosa che arancione
Ma non è il colore non è non è il con Roma che da
Un'identità a un soggetto è il cuore
è la mente
E quello che ne sentiamo dentro e né ci sentiamo di essere i socialisti perché siamo uomini e siccome siamo socialisti siamo buoni liberi e tali vogliamo rimanere
Finisco perché penso di essermi dilungato già troppo
Finisco finisco finisco con questo appello con questo appello che rivolgo ai senior del nostro partito
Che rivolgo a Martelli che ci è venuto a relazionare in modo così perspicacia intelligente che rivolgo a denti con Boselli che rivolgo al Segretario della socialdemocrazia italiana che rivolgo alla 'ndrangheta Ucci
Dell'Associazione per il Socialismo euro per la Rosa nel pugno che rivolgo a tutti gli attori e a tutti i leader degli attori della costituente socialista
Vi prego
Dateci un contenitore
Dateci un soggetto grazie al quale ne possiamo fare la nostra politica la nostra politica socialista dateci un contenitore affinché noi possiamo abbinare il nostro sogno
Possiamo affermare la nostra identità possiamo esplicitare la nostra vittoria possiamo vincere ancora culturalmente idealmente per portare avanti la nostra concezione di società la nostra concezione di vita
Per realizzare il nostro sogno
Una volta un letterato ebreo disse si chiamava
Elia scadenti disse è impossibile realizzare un sogno ma chissà qualcuno potrebbe anche farcela
Non ce la faremo compagni perché siamo socialisti dunque liberi dunque uomini viva la libertà viva il socialismo vive giovani sociali
Grazie Marco
Cedo la parola aggirata stipiti liti delegata della malattia
Cari compagni cari compagni saluto voi tutti e anche il tavolo della Presidenza
E a quanti intervenuti sono già l'STP liti vengo da Palmi ed ha poco tempo faccio parte della giovanile socialista della Sezione di Palmi appunto in provincia Reggio Calabria
Ne ha vicino alla politica con enorme entusiasmo e ringrazio i dirigenti che ci hanno dato la possibilità
Di essere qua di confrontarci e di esprimersi
La politica giovanile e quasi inesistente i giovani che hanno degli ideali politici non vengono spronati affatto la vivano come qualcosa di lontano inarrivabile e che non gli appartiene
D'altro canto molti politici
Si ricordano di nei giovani solo durante le campagne elettorali
è naturale che un bel po'di consensi fanno comodo aiutano a raggiungere gli obiettivi ma i partiti non suscitano tre giovani alcuna passione e pochi sono i leader di partito che ascoltano le nostre proposte
Perfetto e che i giovani non riescono a innamorarsi della politica perché non intravedono né progetti nei reali per cui lottare
Le istituzioni appaiono nei giovani distanti è incapace di risolvere i problemi tutto questa portato un distaccamento dalla vita politica quotidiana
I giovani non hanno più fiducia nella politica e nelle istituzioni hanno rinunciato a credere negli ideali quegli ideali radicati una volta fortemente all'interno dei partiti nei quali oggi purtroppo prevale litigiosità e la frammentazione
Ogni partito che vuole una politica costruttiva nel nostro Paese ha bisogno di noi giovani ma soprattutto nei giovani abbiamo bisogno di un ruolo e di uno spazio nella vita politica
Abbiamo bisogno di una classe dirigente che creda in noi che punti su di noi è che ci diamo alla saggezza e l'esperienza le nozioni cardini per la formazione politica adeguata
Noi giovani siamo attenti vigile tutto quello che succede e chiediamo che chiediamo che vengano attuati dei programmi di partito
Mi auguro che questo partito guardi con attenzione problemi sociali io per fortuna
Ho avuto dei genitori che mi hanno dato la possibilità di realizzare qualche piccolo sogno e di raggiungere qualche importante Obiettivo scolastico c'è invece chi meno fortunato di me tutto questo non lo ha potuto realizzare e noi giovani su questo siamo molto sensibili
Bisogna dare fiducia ad una generazione che fa fatica ad affacciarsi in questa società bisogna ascoltare le nostre ragioni darci le possibilità di esprimersi ridarci quelle certezze che ci danno la forza di credere nella politica
Una cosa che accomunano i giovani e la sensibilità con la quale avvertiamo tutti i difetti e i problemi della nostra società
Noi giovani chiediamo una visione nella quale credere un modello nel quale gli enti di carta sì e ci aspettiamo risposte concrete insieme a proposte che ci parlino di certezze
Abbiamo la necessità di essere tenuti in considerazione per le nostre idee brillanti per la nostra semplicità per la nostra freschezza affinché si possa Clea creare la classe sociale e politica
Dirigente capace affidabile di domani
è necessario aprire un dialogo tra i giovani e la politica moltiplicando il più possibile i luoghi e le occasioni di confronto garantire processi decisionali democratici e più partecipati possibile
Educare i valori della politica per costituire sempre di più vivai aperti
Nei quali i germogli hanno piante nuove di politici
Sono sicura che i dirigenti di questo partito non ci deluderà hanno ci sapranno dare il giusto ascolto il giusto spazio l'appoggio necessario
Perché era in Giordania abbiamo bisogno della politica ma anche la politica ha bisogno di nei giovani
Poiché per ogni rinnovamento e sviluppo è essenziale il contributo offerto dalle idee dai principi ed ai valori dei più giovani senza con ciò nulla togliere
Hai meriti ed all'impegno di chi è più avanti con gli anni e potrà guidarci con la propria esperienza e saggezza
Grazie a tutti voi per avermi ascoltato
Ringraziamo atteggiata per l'intervento a questo punto i lavori del congresso vengono sospesi riprenderanno domani mattina ovviamente nello stesso luogo alle nove ricordo a questo proposito che alle ore undici
Interverrà l'onorevole Saverio Zavettieri Segretario nazionale dei Socialisti italiani
E che prenderanno parti ai lavori del congresso è che
L'onorevole Daniele Capezzone l'onorevole Lanfranco Turci senatori biglie bordo grazie e buona serata
Un ordine di servizio brevissimo allora noi abbiamo organizzato cene dopo cena
Allora la cena con quindici Euro si riesce a
Cenare con pizza e bevanda mentre il dopo cena abbiamo organizzato in un locale qui
Diciamo al vicino lo stadio olimpico adesso vediamo tutti insieme come andarci
Per entrare l'ingresso è gratuito basta il vecchio che abbiamo dato all'ingresso bello quel lasciapassare non pagherebbe l'ingresso e tutto il resto
Va bene grazie