Verso la sinistra nuova. Unità e cambiamento

O approva
Allora
Innanzitutto buongiorno a tutti anche io non credo deve dare atto io direi di iniziare i lavori
Nostra Assemblea ringrazio innanzitutto
Di compagni che sono venuti in rappresentanza delle varie realtà territoriali e gli ospiti che prenderanno parte a questa discussione
I lavori si svolgeranno con una
Breve relazione del compagno Rocco Giacomino e della compagna Ersilia Salvato per dare poi la parola alle agli ospedali gli interventi esterni
In Presidenza sta qui con noi Carla Ravaioli ha un po'tenuto a battesimo la nostra associazione diciamo un anno poco più di un anno di un anno fa
Signora diciamo nel febbraio dello scorso anno
E questa Assemblea nazionale abbia messo al centro di repressione
Una il tema demolita e l'arte della questione della innovazione politica
Su questo che abbiamo chiamato anche ad interloquire autorevoli compagne e compagni e per farsi anche che vi sia
Il massimo dell'apporto esterno
Perché il tema dell'unità perché noi avvisiamo con forza l'esigenza di proseguire ad accentuare il percorso unitario dalle forze di sinistra
E anche a recuperare
E valorizzare il rapporto con e con i movimenti con le realtà di movimento
Noi tutti noi veniamo fuori io non posso non dirlo anche da una difficoltà che è stata la manifestazione di ieri
E credo che però
Da quella manifestazione noi dobbiamo avere la forza anche la capacità di recuperare un rapporto e di ragionare complessivamente per rafforzare il movimento della pace
Io credo che bisogna questo è il nostro compito colmare un vuoto in Italia ed in Europa che è un vuoto rappresentato dalla sinistra
Io la dico così occorre impedire una marginalizzazione della sinistra
Che appare in questo momento stanca ed incapace di governare i profondi processi di trasformazione in atto
Abbiamo alcuni esempi che sono restati la la frantumazione del voto in Francia
Ma anche diciamo il recente seppur parziale voto amministrativo italiano che speriamo possa essere compensato oggi dalla tornata
Che vi è del ballottaggio in alcune
Importanti realtà amministrative ma è un voto certamente che non è stato
Positiva anzi assegnato per certi aspetti in aree importanti del Paese un
Distacco che non può che preoccuparci il rischio che intravediamo e non l'abbiamo detto scritto nei nostri documenti
E che la lunga fase la transizione italiana si chiuda con una poderosa deriva qualunquista e di antipolitica
E questo sarebbe un fatto enormemente negativo che disorienta ed allontana le grandi masse popolari
Ecco perché pensiamo che occorre agire subito
Ecco perché abbiamo condiviso l'iniziativa assunta in questi giorni l'Assemblea dei parlamentari della sinistra la prima volta che avviene
Il patto di unità di azione sulle documento di politica economica e finanziaria
Abbiamo
Lavorato lì dove siamo presenti per i coordinamenti negli enti locali e anche nella costituzione del di un radicamento territoriale con la attraverso le case la sinistra crediamo che questi siano tutti i segnali
Positivi che vadano implementati e vadano incoraggiati
Detto questo però ravvisiamo con forza e che occorre
Un cambio di nasce anche nell'azione del Governo
Perché la novità è che noi oggi abbiamo di fronte che per la prima volta il Governo nazionale del Paese viene l'intera l'intera sinistra e questo deve deve contare deve deve pensare ecco perché pensiamo
Che vi sia bisogno qualcuno l'ha definito così di un risarcimento sociale
Io la sia cimento sociale nei confronti delle fasce sociali più deboli di una politica redistributiva il tema del documento economico e finanziario sarà uno dei temi importanti anche per valutare l'azione del Governo anche la possibilità di recuperare quelle grandi aspettative che erano state riposte dal voto nel voto politico e che hanno consentito seppur di misura di mandare a casa il Presidente il precedente il precedente Governo
Ecco noi pensiamo abbiamo stiamo anche a un circa un anno dall'esperienza che abbiamo fatto ad Orvieto insieme
Alla all'ARS qui anzi saluto Aldo Tortorella e alle alle altre associazioni uniti a sinistra
In cui abbiamo in quella sede e tentato
Di anche cimentarci con
Un un'analisi un documento anche impegnativo
E in quella circostanza noi
Abbiamo detto abbiamo scritto abbiamo indicato che in questo quadro ci appaiono sempre più mature in questo Paese la costituzione di un nuovo soggetto politico e la sinistra italiana questo era diciamo ville
Il titolo che abbiamo dato anche al documento al documento di Orvieto
Ecco questo deve e
A mio avviso necessariamente esser prodotto passare per e una grandi innovazioni teorica e pratica per una nuova pratica politica e questa è l'altro tema
Che io brevemente e succintamente voglio
Diciamo delineare per poi lasciare la parola agli altri agli altri compagni
A nostro avviso
Una una nuova forza politica della sinistra in questo Paese non può che nascere da una lettura critica dell'esperienza del secolo scorso
Una sinistra nuova che mette accento il nesso tra eguaglianza e libertà la separazione tra libertà e l'eguaglianza è stata causa di immane tragedia e la storia del movimento operaio
E nella libertà sia
Se un ordinamento non sacralizzazione stesso come abbiamo scritto e contiene in sé le modalità del suo oltrepassa mento sia contempla la possibilità di superare lo stato di cose presenti
Una nuova forza politica della sinistra deve rimettere al centro della sua azione il lavoro i lavori la qualità del lavoro il precariato che nega la vita e gli affetti
Una nuova forza politica della sinistra deve saper coniugare lavori ambiente troppo spesso volutamente contrapposti questo per noi è un tema importante un tema fondante anche diciamo il senso
Della nostra esperienza modesta che però mettiamo a disposizione di questo percorso non è un caso che anche terminologica mentre noi
Ci siamo voluti individuare come in rosso e verde cioè la possibilità di coniugare i temi del lavoro coi temi dell'ambiente con i temi di una diverso modello di sviluppo e anche assumere la crisi ecologica come tema centrale della nostra iniziativa politica e non come una appendice come purtroppo nel passato è avvenuto
Una sinistra nuova che mette al centro il pensiero delle donne la riflessione partendo da sede alla dalla propria condizione una sinistra nuova che mette al centro il pacifismo la profonda critica al neoliberismo
E anche per questi motivi che noi come
Associazione abbiamo
Deciso da un momento la nostra Costituzione di
Prender parte attivamente anche alle processo della fase costituente della sinistra europea della sezione italiana della sinistra europea
Ci sarà la prossima settimana l'Assemblea costitutiva qui a Roma in cui noi
Parteciperemo con
I nostri compagni i nostri delegati
E e confidiamo in questa in questo momento che per me è un momento importante che ha una natura strategica una tappa fondamentale per il percorso
Di unificazione della sinistra nel nostro Paese
Insomma io non voglio farla tanto lunga pensiamo
Veramente che sia giunto il momento di rafforzare questo cammino nuovo e unitario a cui noi come associazione vogliamo dare il nostro contributo
Né colpa né io aggiungo solo alcune considerazioni che possono può anche essere spunto diciamo per la nostra discussione rispetto all'impianto dell'intervento di Alessio
Noi siamo convinti che la sinistra sia ad un passaggio diciamo cruciale della sua vicenda nel nostro Paese
E il nostro giudizio sto proprio sull'attualità e di grande soddisfazione perché sono incorso diciamo processi e tentativi di ricomposizione unitaria
Della sinistra molti di noi che hanno dato vita a questa esperienza di rosso verde in nome dell'unità non intesa in senso politicista ma come necessità storica
Per la sinistra nel nostro Paese hanno anche compiuto scelte individuali e collettive difficili e quindi siamo credibili proprio perché abbiamo
Questo diciamo trascorso nelle nostre biografie
Di sottolineare diciamo come diceva anche Alessio prima la necessità che questo processo unitario diciamo
Sia attrattivo
Che non sia asfittico che non abbia il fiato corto che non sia effimero e perché sia così è necessario che si accompagna la ricomposizione anche organizzativa della sinistra
Sulla quale noi da tempo pensiamo alcune cose ben precise cioè l'idea che è tempo diciamo di un soggetto politico unitario e plurale anche in forme inedite in forme diverse in forme nuove
Ma proprio perché abbiamo questa credibilità sul tema dell'unità penso essendo poi anche un'associazione quindi non una formazione
Politica abbiamo diciamo il dovere di richiamare al fatto che un processo di ricomposizione unitaria pure
Diciamo indispensabile essenziale per la prospettiva dalla sinistra il nostro Paese non può eludere alcuni nodi che sono politici e culturale oserei dire più culturali ancor prima che politici proprio per evitare che questo processo
Nasca appunto effimero e che poi non abbia capacità attrattiva e per evitare questo rischio
Occorre stare all'altezza della sfida cioè la ricostruzione di una sinistra nuova che i nuovi e faccia leva sull'innovazione
Di cultura di cultura politica una sinistra che sia poi in grado ovviamente di incidere nella società nelle istituzioni e nel Governo e che abbia bassi di massa che si ponga
Il tema del Governo della trasformazione però per tutto questo non ci sono scorciatoie
Politicista io vedo qui tra noi Aldo Tortorella che li salutiamo ancora affettuosamente e penso alla sua bellissima relazione nel luglio scorso a Orvieto in quel seminario promosso
Da noi come rosso verde insieme uniti a sinistra e all'ARS
Ricordo quella relazione che richiamava in maniera stringenti all'unità male necessità appunto di non eludere quei nodi diciamo politici e dicevo prima ancor prima culturale
Perché non si può anche qui dimenticare che questo processo oltre all'innovazione ha bisogno di una partecipazione reale e dal basso
Diciamocela tutta c'è un grave sentimento di sfiducia
E lo diciamo con rammarico anche rispetto alla classe dirigente della sinistra attuale così come altrimenti non si spiega diversamente il perché di tante compagnie tanti compagni non solo quelli giovani che trovano partiti poco accoglienti o a
Quelle volte li attraversano per alcuni mesi e poi dopo
Non non riescono come dire a diventare per loro punto di di riferimento e si richiudono in se stesse tanti che invece hanno storie vicende che però anche per queste vicende sono animati da un sentimento di sfiducia per superare questo bisogna essere credibili e si è credibili se questo processo
Non è sequestrato dall'alto ma vive nel basso diciamo nei territori
E vede protagonisti non solo i partiti ma i movimenti le associazioni e le tante compagnie i tanti compagni
Che in questi anni pur avendo dato molto alla sinistra il nostro Paese in termini di impegno di mobilitazione oggi si sono diciamo ritratti e sono un po'i margini e poi quell'innovazione che dicevamo prima io la richiamo solo per titoli perché
Diciamo voglio contenere il mio intervento quali sono questi nodi di fondo a cui ci richiamava anche Alessio prima quali sono diciamo le risposte che dobbiamo cominciare a dare
Avendo credo chiaro alcune domande
Poi sono insufficienti ancora penso diciamo con tutta la
Modestia del caso pensiamo insomma sono risposte insufficienti ma i nodi sono lì sono di fronte a noi c'è la questione gigantesca della questione ambientale della crisi ecologica anche qui
Non basta lo slogan pur necessario che occorre come dire superare una cultura industrialista sviluppi sta tipica diciamo
Di una certa idea di progresso che albergava dentro il movimento operaio del secolo scorso non è sufficiente se non si assume
Che la crisi ecologica a che fare con la trasformazione sociale
Che non è pensabile non dico un modello di società diversa ma un cambiamento reale della società che c'è oggi
Senza fare i conti con la drammatica crisi ecologica con le questioni del clima che mettono in discussione per la prima volta non esiste indica mettono a rischio non esistenza del pianeta ma della specie umana questa la contraddizione di fronte alla quale ci troviamo di fronte oltre al tema ovviamente dell'esaurimento
Dei delle fonti fossili delle risorse energetiche
Fossili quindi anche qui un salto culturale una domanda non ci sono ancora risposte definitive ma sentiamo
Questa impellenza sulle questioni del lavoro ma come
Si ricostruisce una rappresentanza del lavoro se non si fa i conti con il lavoro e i lavori come sono oggi se non si parte dal dato che la frammentazione politica nella rappresentanza del mondo del lavoro è figlia innanzitutto della frammentazione sociale
Della perdita di coscienza di sé e delle lavoratrici e dei lavoratori che sono come dire in solitudine solo atomizzate di fronte al mercato dove l'unico metro la propria capacità
La propria capacità di spesa senza una coscienza della medesima condizione di altri milioni di uomini e donne perché solo quella molla liti mette insieme
E ti fa organizzare movimenti che abbiano un respiro lungo è un progetto è un progetto di cambiamento non abbiamo la risposta perché il tema è come Turi unifichi questo mondo del lavoro perché di unificarlo socialmente giuridicamente e politicamente
Significa dare la risposta alla rappresentanza politica di questo mondo del lavoro poi le questioni di genere io vado per titoli
La critica del potere
Il nesso uguaglianza e libertà che è centrale nel documento che abbiamo fatto con ANAS e uniti a sinistra la critica la forma partito così come tanti di noi l'hanno conosciuta
E la critica però richiede anche un di più di soluzioni non dico alternative anche qui
Ma di diciamo di modalità diverse di partecipazione che consentono di trasformare i partiti in luoghi di elaborazione collettiva intellettuali collettivi dove uno ci sta volentieri e dove la mediazione tra l'istituzione te stesso non è Santoro quello che dirà
Pur meritoriamente in una trasmissione ma sono tanti luoghi oppure non è l'ATO ha possibilità di scegliere sul forum di votare su su su un blog di esprimere un'opinione ma di stare insieme queste la nostra idea di sinistra avendo luoghi diciamo
Dove starci anche qui sono domande mi rendo conto
Che richiedono diciamo
Grande spessore teorico grande impegno appunto nella ricerca l'innovazione io obietto in quel seminario non lo richiamiamo sempre perché non vorremmo che anche noi stessi
Diciamo in una fase in cui pochi si cimentavano con quel tema diciamo dell'unità
Lo facevamo diciamo su
Non so diciamo con uno spirito forse preveggente non credo ma insomma sentivamo questa questa urgenza però sollevavamo delle questioni che oggi non possono sparire perché una ricomposizione unitaria che frutto solo della paura
Che la sinistra scompaia ripeto ha il fiato corto non ha una prospettiva una prospettiva a lungo in questo senso
Con altre associazioni a questo punto tra le tre originari abbiamo dato vita a un forum delle associazioni che assegnasse questo compito
In questo processo di ricomposizione unitaria anche qui con molta modestia consenso del limite delle proprie forze di richiamare
Bene adesso sì ed è su un terreno unitaria le forze politiche però attenzione ci sono questi temi che sono ineludibili se si vuole costruire una sinistra nuova e in questo senso
Come associazione come rosso verde guardando a quello che c'è intorno abbiamo ritenuto che il luogo ove possibile tentare
Una uscita da sinistra la crisi della politica perché questo è fuori alla fine
Questo luogo e Sinistra Europea
Noi su questo diciamo abbiamo scommesso e investito politicamente diciamo tutte le nostre tutte le nostre forze Sinistra Europea terrà la sua assemblea costitutiva il sedici e diciassette
Noi siamo una delle reti nazionali che vi partecipa con proprie delegati e delegati riconosciamo Rifondazione intuizione non abbiamo problema a dirlo e generosità nell'aver individuato questo Progetto nello stesso tempo però chiediamo Rifondazione di portarlo fino in fondo anche qui
Perché se la soggettività di Sinistra Europea
Sci è in campo a tutto tondo in questi processi politici
Le quelle garanzie di un di più di partecipazione di protagonismo di altri mondi che non sono solo quelle organizzate dei partiti hanno possibilità di incidere contare quindi si può innescare un meccanismo virtuoso
Di partecipazione in questo dibattito e anche questo è un investimento appunto in termini di partecipazione però chiediamo Rifondazione di portare fino in fondo questa innovazione perché questa è la verità
è l'unico partito ma non lo dico perché insomma abbiamo avuto anche motivi forti di dissenso con Rifondazione
Ma insomma il punto non è questo poi va riconosciuto che si è messa in gioco ha scommesso su un processo di trasformazione
Sul processo di trasformazione
Di di se stessa ora però bisogna superare secondo noi qualche timidezza e con decisione andare avanti su questo percorso e mettere in campo Sinistra europea in quanto tale come soggettività molteplice unitaria e plurale
Dove ciascuno mantiene anche se vuole i suoi recinti organizzativi ma che si riconosce in un sentire comune porta il suo punto di vista nel confronto diciamo tra i vari soggetti interessati alla ricomposizione della sinistra noi lavoriamo su questo ci stiamo impegnando
E pensiamo badate anche qui che
Diciamo le rassicura noi non è tempo di rassicurazione certo tutti tutti abbiamo bisogno di rassicurazioni ma un ritorno al tran tran diciamo che metta da parte questo sforzo di innovazione che nei materiali anche preparatori
Di Sinistra europea ci sono sarebbe un errore tragico se va male secondo me sarebbe un errore un errore tragico e lo è anche lì vogliamo come dire fare fare la nostra la nostra parte perché vogliamo essere all'altezza di questa necessità che non è solo di unità ma anche diciamo di un nuovo pensiero dalla trasformazione di un nuovo pensiero critico perché comunque questo mondo diciamo continua a non piacerci vogliamo cambiare
Grazie ora credo saluto Patrizia Sentinelli Walter De Cesaris Nieri Bernucci al dottore oggi abbiamo fatto Fulvia Bandoli Giorgio Mele Massimiliano Smeriglio Sandro Valentini insomma gli altri compagni che
E Antonello Falomi che stanno qui e che ovviamente quando vorranno se lo riterranno opportuno potranno dire la loro opinione il loro pensiero
Dovrebbero Versilia salvato
è vero che non è tempo i rassicurazioni e tempo invece e di riflessione di volontaria adesione comune e soprattutto di passione politica e credo che anche in questo nostro incontro
Sapendo che non possiamo rassicurarci dobbiamo partire da ciò che è accaduto nella giornata di ieri
Per una riflessione
Per capire di più e meglio per tentare una lettura nostra
Autonoma anche rispetto a ciò che i mass media hanno voluto rappresentare e che abbiamo avuto modo di guardare i rilievi
Tanti di noi essendo a casa impossibilitati ad esempio raggiungere Piazza del Popolo e che abbiamo avuto modo di leggere stamani nei giornali
Anche quelle che a noi sono più vicini cos'è accaduto ieri
Io credo che ieri sia accaduto innanzitutto
Una
Scelta sia caduta sia venuta avanti una scelta
Che sia mostrata nei fatti perdente
E forse era anche inevitabile dobbiamo pur dircelo che è quella di una separazione non solo fisica tra due piazze una piazza è un corteo
Ma di una separazione che fa male che crea motivi di inquietudine di amarezza tra partiti associazioni movimenti
Che hanno chiaro in testa e nel cuore il Nobel uscendo ad ogni guerra
Movimenti che hanno unito insieme in questo anno
Non solo una opposizione netta di fondo radicale
Al guerrafondaio Bush ma anche una opposizione una appresa di parola dire inquietudini anche rispetto a quanto questo Governo sta compiendo
Volte anche con qualche ingenerosità perché sul terreno della politica estera abbiamo noi dobbiamo avere la capacità di misurare scacchi e vittoria
Ma un'inquietudine che e ci dice ancora una volta di una separazione netta
Cioè chi i farà politica uso modo voluto e forse un po'rozzo con questo termine
In a tempo pieno e nei partiti innanzitutto oltre che in alcune associazioni
E chi invece pensa anche la questione Governo sia una questione
Dati superare da cancellare perché quello che è più importante e dire ad alta voce il proprio nome le proprie inquietudine
E certo Piazza del Popolo ci ha dato la misura di un in un successo forti io credo che dobbiamo
Nel momento in cui insieme decidiamo di capire come ricostruiamo soggetto politico di sinistra
Avere anche la coerenza il coraggio di usare le parole di dare senza sostanza le parole per quello che esso sono Piazza del Popolo è stato un insuccesso
E però vorrei anche aggiungere cosa che non ho letto da nessuna parte che anche l'altro corteo non è stato un successo non solo per la dimensione
Numerica
Non so alle cifre I soliti balletti questura e partecipanti ma anche perché a mio avviso larga parte del popolo della pace è rimasto a casa
E credo che di queste dovremmo ragionare di questo dobbiamo ragionare e a partire da ieri dobbiamo tentare di capire
In che modo noi lì costruiamo una risposta forte a questa priorità che sentiamo che avvertiamo da tempo
Di fronte alla crisi della politica di fronte alla crisi della democrazia della democrazia rappresentativa di fronte alla diffusione di umori spesso antipolitici e a questa sfiducia di massa in che modo costruiamo una risposta forte
E allora innanzitutto la crisi della sinistra
Io voglio qui dire
E poi voglio farlo anche qui con molta semplicità ma anche in modo determinato
Che personalmente io sono stanca e non da oggi da tempo di sentire ancora
Messe in campo di due sinistre la sinistra riformista la sinistra radicale
Un binomi euro di scelte che non solo sono ad avviso di chi lo propone contrastanti ma tali da non potersi mai incontrare costruire invece quella fecondità di azione
E di cultura politica necessaria per
Interrompere per provocare rotture in questa crisi così forte
Io credo che dobbiamo innanzitutto nel ragionare sulla priorità del nuovo soggetto politico dalla sinistra dirci almeno questo è il mio avviso che non è più tempo non si può più parlare delle due sinistre
E dobbiamo avere l'ambizione e la voglia
La forza di ragionare sulla sinistra anche guardando a quello che è accaduto
L'abbiamo avuto una sinistra quella che generalmente è stata definita sinistra moderata che progressivamente ha smarrito se stessa il suo essere di sinistra
Una sinistra che avuto difficoltà a riconoscersi nel movimento i che ancora oggi guardiamo quello che sta cadendo una battaglia sui Dico a quello che sta avvenendo sul testamento biologico e su altri argomenti che anno ci sono cari
Fa fatica a misurarsi sui diritti civili e smarrisce le il senso profondo di una democrazia alla quale mi ambiamo che quella della laicità dello Stato
Una sinistra che spesso è stato inefficace nella critica i processi della globalizzazione ma anche l'altra sinistra
La sinistra radicale da tempo è attraversata da lacerazioni profonde da divisioni al suo interno
E oggi è in difficoltà io dicevo hanno detto i due quella con il corteo la piazza è in difficoltà anche rispetta la sua presenza del Governo difficoltà dovuta da che cosa derivata da che cosa
Io credo che e su questo dobbiamo riflettere
Perché non è un argomento che possiamo illudere
Perché e ce lo ritroveremo davanti in modo molto forte
Dobbiamo riflettere innanzitutto su che cosa è
Oggi una categoria della trasformazione un progetto di trasformazione su come anche a fatica ricco mettiamo insieme
Radicalità e riformismo perché non c'era di carità senza riformismo e viceversa ma soprattutto su che cosa ne pensiamo intendiamo debba essere il Governo
Credo che ieri c'è stato detto in modo molto chiaro che un Governo che si appiattisce sull'esistente
Un Governo che non è in grado non solo di dare risposte nei temi di quel risarcimento sociale
Di cui parlavano sia Rocco che Alessio
Un Governo che ad esempio sulla questione di vicenza
Ma anche sullo scudo stellare in questi giorni continua a non essere all'altezza della sfida dell'oggi è qualche cosa che fa patire non la sinistra radicale non la sinistra nel suo insieme
Che allontana ancora di più i cittadini da se stesso
E allora io credo che noi dobbiamo tornare a riscoprire affaticano ripeto ma anche con impegno e con pazienza
Una categoria di fondo che il Governo ha innanzitutto governo del cambiamento perché questo è quello che dobbiamo fare insieme e quindi no alla riproposizione delle due sinistre
E guardare invece al mondo di oggi al questo mondo che ci consegna problemi interrogativi contraddizioni
Che sono così profondi che possiamo affrontarle soltanto con un'innovazione altrettanto profonda di cultura politica con strategie con scelte che ci parlano chiaramente di alternativa
Sia lei sia che Rocco hanno ricordato il documento di Orvieto
E anch'io voglio ringraziare Aldo Tortorella perché è chiaro che sono state le tre associazioni a promuovere Orvieto
Ma devo pur dirlo per la lunga amicizia l'anima non solo di Orvieto ma del dopo Riviezzo
L'anima di tanti anni Ili di tentativi e di ragionamenti testardi sulla ricostruzione a sinistra è sicuramente stata e continua ad essere Aldo Tortorella ma soprattutto per la sua capacità
Di innovazione politica e culturale che ha messo a disposizione di ognuno di noi
Ebbene in quel documento non soltanto ci sono delle novità molto serie molto forti proprio in tema di cultura politica
Perché si pongono alcune domande di fondo sui fondamenti del socialismo del ventunesimo secolo a partire da quel nesso tra libertà ed uguaglianza
Che a me molto caro la libertà che fondo all'uguaglianza e non invece viceversa come per tanti anni abbiamo pensato
Ma anche perché e da una lettura delle contraddizioni del neoliberismo del capitalismo di oggi
Di quello che sta accadendo non solo nel nostro Paese ma a livello europeo sulla scena mondiale che ci aiutano a capire di più e meglio e anche a dare più senso più sostanza voglio dirla così più gambe
A quello che è l'alternativa già si squaderna davanti penso ad esempio al Movimento per la pace
Alle parole semplici dette ieri dalla Comunità di Sant'Egidio Bush la guerra come madre di tutte le povertà io dividerei la guerra anche come madre di tutte le disuguaglianze
Di tutte le inimicizie che sono nel mondo ma anche di questo dissipazione del mondo di questo conflitto la natura
Lavoratori Ambiente e lavoro chi è che deve farci ragionare in modo diverso rispetta quanto spesso abbiamo fatto perché anche qui diciamo sull'occhio con chiarezza
Spesso abbiamo pensato che anche
La volontaria aggredire la questione ambiente
Significava intanto è semplicemente guardare ad alcuni nodi di fondo e pensare che qualche correzione del liberismo poteva aiutarci
Abbiamo anche fatto questo
Ma innanzitutto guardare alla risorsa ambiente come a qualche cosa di separate staccato rispetto agli altri pro temi di fondo che sono devono continuare ad essere un radicamento della sinistra nel lavoro nella rappresentanza del lavoro
La scelta di fondo di essere di parte volendo rappresentare i lavoratori
Io credo che dobbiamo dirci oggi e lo facciamo anche partire da quel documento ma dalle nostre riflessioni rosso verde lo fa perché questa è la missione che si è data
Dobbiamo dirci che non basta rompere qualche equilibrio andare ammettere qualche correttivo dobbiamo dirci che in realtà si tratta di ripensare
Un sistema un modello di sviluppo una scelta di fondo che è stata quella del capitalismo e oggi lo vediamo con proprio con molta visibilità con grande determinatezza che quella di mercificare tutto non solo la risorsa ambiente ma diversificare il lavoro i lavoratori
Di mercificare alla stessa esistenza umana le scienze cioè dire andare ad una mercificazione
Tale per cui e ognuna e ognuno di noi viene cancellato o vengono cancellate soprattutto le ragioni degli ultimi le ragioni di chi e invece noi dobbiamo tentare di rappresentare
Allora appunto si tratta non di qualche correttivo si tratta di una netta inversione di rotta nasce alta di fondo lasciarla morire anche come una persona che
Da tempo ha lavorato e vuole continuare a lavorare su una delle questioni di fondo che se nel nostro Paese la questione Mezzogiorno ad esempio
Non come a qualche correttivo ma diretti quella modello di sviluppo quella scelta è completamente sbagliata e come tale va corrette va rivista
Io credo che in quel documento ci sono altrettanta tante altre cose importanti ma soprattutto il documento che ci aiuta a capire
Dove e come venuta meno una questione sociale come si è frammentata
Che cosa è la società di oggi è una società attraversata da divisioni dalla solitudine la violenza
Che cos'è questa crisi di civiltà che noi abbiamo davanti io credo che il paradigma più significativo di questa crisi di civiltà
E proprio in questa crescita delle disuguaglianze che sono davanti a noi e allora costruire un nuovo soggetto a sinistra significa lavorare su tutte queste questioni ma soprattutto significa anche capire in che modo il socialismo oltre novecento
Porta avanti una profonda innovazione culturale ma anche Moreno innovazione di pratica politica queste sono le priorità
è una priorità che non può essere fatta con assemblaggi di gruppi dirigenti a detta Alessio lo dice Rocco voglio anch'io insistere su questo perché spesso qualche tentazione di questo tipo noi la la vediamo la notiamo
Anche quando
La dico così è fatta con le migliori intenzioni oggi e di
Rinnovare la democrazia andare oltre la crisi dovremmo credo della democrazia e richiede una pratica politica profondamente diversa una democrazia dal basso dice barocco un attimo fa
Certo bisogna anche diversi che la democrazia che finora abbiamo conosciuto non hanno Craxi è che non non ci sta bene anche se in questo momento
Potessi ma lo potessimo giudicarla come una democrazia in buona salute e non è in buona salute è una democrazia la quale anche il senso stesso la rappresentanza è venuto meno
Ma soprattutto la democrazia che sulle strade della partecipazione ha fatto fatica a trovare strumenti modalità
Parole sei di luoghi per
Far sì che la partecipazione
Potesse essere qualche cosa mandi stelle chiamata alle urne odi serie li momenti perché non seguiti da altro
Di presente ad esempio in congressi ma una partecipazione che giorno dopo giorno costruisce il senso stesso dell'esserci trentino ma soprattutto dell'esercizio di un lavoratore
E l'altra cosa su cui spesso abbiamo insistito perché io cito soltanto e che la nostra scelta di fondo
è sicuramente Ambiente e lavoro
Ma è anche innanzitutto guardare al cittadino lavoratore e non al cittadino consumatore così come d'altra parte si sta facendo spostandosi tutto verso la sinistra ma l'innovazione e le forme della politica significa anche rompere con il carattere mono sessuato conterà tre patriarcale della politica
Nella sua concezione della sopra artica crea avuto e continua ad avere un meccanismo piramidale verticale e gerarchico
Una politica che diventa quasi una professione separata separata da che cosa da questa Panda quella pratica sociale
Deve da quella relazione umana Sini relazioni umane significative che giorno dopo giorno danno senso anche ad una partecipazione in questo senso l'appuntamento della sinistra europea anch'io penso sia un appuntamento molto importante non solo perché
Pone le basi di una ricerca strategica
Su
Il Sindaco sinistra su noi stessi ma soprattutto sul mondo un'altra lettura del mondo un altro mondo è possibile
Ma perché proprio nella sua scelta di essere un soggetto confederale soggetto plurale un soggetto nel quale tutti e tutte possono esserci con le proprie idee con la propria autonomia
Io la ricerca della costruzione delle decisioni con un metodo innovativo che è quello del consenso
L'indice e Cimini e mi fa sperare che Sinistra Europea in questo processo di ricomposizione della sinistra del nuovo soggetto politico e la sinistra possa essere lo dico
Tra virgolette uno strumento un utile
Per portare avanti questo progetto certo non uno strumento a tempo io ho sentito anche queste cose non di questo si tratta
Dobbiamo invece augurarsi che sinistra europea si dati chi e che riesca sprigionare la fecondità della scelta per cui è nata
Ma uno strumento per tornare a dialogare per tornare a riconoscersi per tornare ad essere insieme in questo senso la proposta delle case della sinistra come luoghi aperti al confronto la contaminazione dell'autorganizzazione
Nell'autogoverno delle lotte mi sembra la scelta più pregnante quella più significativa quella più importante guardate la dico così il sedici o diciassette a Saronno dunque
è un appuntamento importante saranno due giornate ci auguriamo tutti dense di significato
Ma quello che realmente ci farà capire dove è e che cosa stiamo costruendo saranno i giorni dopo sarà nei giorni a seguire Selene territorialmente nasceranno nel caso della sinistra
E in questo senso l'Associazione rosso verde une spendersi fino in fondo perché abbiamo bisogno realmente di questa porta innovazione culturale ma di questa forte innovazione della pratica politica
Nei territori quelli che ognuno di noi frequente conosce
Nei territori troppo spesso questi partiti i nostri partiti i partiti dalla sinistra tutti parliamo di tutti
Fatturato eterna Prato dove si dice tutti in realtà solo poco accoglienti sono tutti chiusi spesso illogiche autoreferenziali sono lontani dalla società
Sono partiti nel quale si fa fatica a pensare ad immaginare di poterci essere
La sinistra europea invece volesse qualcosa di più e di diverso e le case da sinistra possono essere questo luogo per costruire quello di cui abbiamo bisogno termino
Soggetto nuovo della sinistra certo è una fase difficile quella che abbiamo davanti
E torno all'inizio
Quello che abbiamo vissuto ieri ci dice che una fase molto molto difficile che l'antipolitica e dietro alle alle porte
Che gli umori che sentiamo attraversano la società nel profondo
Sono umori che destra inquietudini che abbiamo anche sbagliata non capire cosa sta accadendo nella società italiana
Perché non basta poi una vittoria risicata di qua che decina di migliaia di voti per dire abbiamo sconfitto Berlusconi è nato il nuovo no non basta
Perché nel profondo del corso di questi anni eternamente la società Italia e italiana si è radicata altra cultura
E altre scelte
E quindi dobbiamo sapere la difficoltà che davanti a noi
Quanto questa impresa sia difficile soprattutto in una sinistra
La cui storia del Novecento è stata quella molto spesso delle divisioni delle separazioni e sicuramente non quella della ricerca dell'unità
Io credo che però abbiamo davanti a noi non una necessità soltanto
Se guardassimo al percorso che dobbiamo cominciare come a qualche cosa di necessità tocco ma qualche cosa che dobbiamo fare per forza secondo me partiremo col piede sbagliato abbiamo davanti a noi un'occasione un'occasione realmente
Forse irripetibile importante occasione di portare avanti un progetto
Certo innanzitutto la cultura politica e quindi sappiamo che i tempi possono essere tempi non semplici
Benissimo l'unità di azione che è già cominciata io aggiungo sommessamente questa la mia idea che i tempi non possono neanche essere biblici
Che abbiamo bisogna anche di ragionare sui tempi e di farla con grande accortezza di farlo con volontà vera
Perché non c'è soltanto il rischio che la sinistra smarrisco a se stessa
C'è un altro rischio ed è un rischio ancora più forte che va bene forse anche al di là della sinistra
Che la democrazia che finora abbiamo conosciuto in questo Paese finisca con realmente smarrire completamente se stessa anche al di là di quello che oggi possiamo vedere abbiamo visto buon lavoro a tutti noi
Grazie all'azione della c'è accesso di intervenire lo facciamo volentieri Antonello Falomi
Sì ma io ringrazio i compagni dell'associazione rozzo rosso e verde per questa ulteriore occasione di incontro e di riflessione
Che ormai si sta sviluppando da diversi mesi a questa parte in modo più ampio attorno al tema della unità delle forze della sinistra
Riflessione che apprezzo cioè che ha uno ha avuto un crescita a partire dal
Dal uscita
Dai dai DS diciamo del gruppo che fa capo mosse che ha rimesso in moto anche speranze importanti a cui credo bisogna dare una risposta
Io però credo che volevo volevo partire proprio dalla urgenza di produrre un'azione unitaria della sinistra oggi
Perché perché c'è e questa urgenza di fronte a un passaggio politico difficilissimo che il nostro Paese sta attraversando
E che può produrre
Mutamenti politici nei rapporti di forza del Paese nel segno di un grave arretramento per la sinistra e per il Paese
Noi ci troviamo di fronte a un Governo che oggi possiamo dire sotto assedio c'è un'offensiva della destra berlusconiana durissima con tutto il suo apparato mediatico
Con tutte le torbide relazioni che ha costruito nel corso degli anni la vicenda Visco speciale lo testimonia
C'è un'offensiva durissima della Confindustria per cercare di a far come dire per impedire che i punti qualificanti del programma che è stato sottoscritto
Dalle forze dell'Unione vengano messi vengano messi in pratica
C'è un'offensiva durissima diciamo della gerarchia vaticana come dire per produrre una svolta confessionale nel nostro Paese
Il punto qual è che c'è un altro nemico molto più insidioso che dobbiamo sconfiggere
Ed è la delusione che cioè a sinistra
Questo è il punto è il segnale delle elezioni amministrative che per
Che sono elezione amministrative e che quindi
CIG dando il vantaggio di non produrre frutto
Diciamo effetti politici immediati o istituzionali però è un segnale che non può non essere raccolto
Perché le elezioni amministrative ci dicono
Che c'è stata una fortissima astensione a sinistra allora o noi riusciamo a produrre una svolta sociale
Nella vita di questo Governo o altrimenti credo che e la le
L'asse di ante delusione
Imprese non ci consentirà di reggere l'offensiva però questa questione si può affrontare quella di come noi
Facciamo dissolvere la la delusione ricostruiamo un clima di fiducia attorno al Governo e se a sinistra nascono nuovi rapporti se la sinistra è capace di mostrare
Una capacità di incidere veramente perché non è che
In questo anno di governo Prodi
Come dire la sinistra non ha fatto le sue battaglie
Anzi siamo stati spesso accusati di eccessiva conflittualità
Sui giornali diciamo sempre sempre come dire me il punto vero che le sue battaglie le ha fatte in ordine sparso e spesso in concorrenza lungo con l'altro
E qui ed è evidente che questo dato va assolutamente modificato
Io credo dopo una grandissima importanza all'Assemblea che c'è stata l'altro giorno dei centocinquanta parlamentari della sinistra italiana Sinistra Democratica Rifondazione Comunista Comunisti Italiani e per tutti
Un'Assemblea che ha voluto lanciare un messaggio molto forte a partire dai temi sociali
Ci sono questioni che vengono al pettine nell'arco di trenta giorni perché questi sono ahimè i tempi come quella di come si ridistribuisce il tesoretto
E questa è una questione nevralgica perché si tratta di di di come dire dire accettare un'impostazione diciamo di
Corregge è un'impostazione di politica economica e sociale che è quella che abbiamo sempre visto la politica dei due tempi
Prima si fa il risanamento e poi si fa e la redistribuzione
No e quando invece il nostro problema è esattamente quella di tenere insieme le questioni del risanamento e della redistribuzione
E c'è il tema delle pensioni
C'è il tema è della diciamo della necessità di produrre atti concreti sulle questioni del precariato cioè o noi riusciamo su questi temi
A strappare dei risultati e lo possiamo fare se insieme agiamo io credo o o altrimenti veramente la capacità di resistenza di questo Governo
è una capacità di resistenza sempre più flebile sempre più debole quindi e il problema è che
Anche rispetto alla stessa manifestazione di ieri
Problema io non credo sia quello di
Come dire di di di costruire un movimento alternativo sulla piattaforma perché l'altra piattaforma non ci piace chiaro che su quella piattaforma non potevamo essere diciamo in quella iniziativa lì
Il problema non è tanto quello di dire allora facciamo il movimento come ci piace l'anno
Credo che il problema sia quello né di schiacciare anzi sui movimenti
Ma nemmeno quello lì di pretendere di guidare i movimenti o di e indirizzarli sulle piattaforme che vogliamo il problema e la nostra capacità di raccogliere il senso di quelli movimento
Il senso e le questioni che quei movimenti ci pongono ma questo richiede
Badate una grande diciamo incapacità unitaria e una grande capacità di proposta politica
Nel senso che poi noi abbiamo molte idee le le abbiamo anche se delle ascoltate abbiamo molte molte questioni il problema quali strumenti mettiamo in campo perché quelli del cammino
E qui e gli strumenti significa sono strumenti culturali sono strumenti di radicamento sociale
Sono strumenti di valutazione di quelli che sono i rapporti di forza reale per cercare di modificarli in avanti e allora questo lo può fare un processo unitario a sinistra
Che in è in grado di reggere questa cosa perché noi siamo stretti a questo punto tra la delusione da un lato e
E il problema che che diciamo di non tornare indietro di evitare di riaprire nuovamente la strada a una nuova
Avventura berlusconiana però lo possiamo fare
Credo
Se abbiamo capacità e diciamo dei di capire che cosa sta esprimendo in questo momento la società italiana e di rappresentarla diciamo nel all'interno delle e delle diciamo delle istituzioni di rappresentarla all'interno del Governo
Insomma sarà un caso particolare però è curioso che dopo quella riunione di centocinquanta parlamentari attorno alla questione del delle diciamo il peso economico sociali Padoa Schioppa ha convocato una riunione di maggioranza sul Documento di programmazione economica
Cosa che nella precedente edizione non aveva assolutamente fatta perché il pacchetto era già incartato in Chiocchetta ad ed è stato consegnato così direttamente in Parlamento senza nessuna discussione io credo che qui ci sono questi spazi
Naturalmente
E qui concludo io penso che la unità d'azione
Attorno ai problemi è un punto e essenziale del processo di costruzione di una nuova soggettività politica a sinistra
Essenziale diciamo questa unità dazione il problema è che naturalmente dobbiamo sapere che questa unità d'azione
E deve cercare di darsi anche una prospettiva deve cercare di darsi devo un traguardo perché non vorrei che poi
Se ci si limitasse è importante anche questo ma ci si limitasse a trovare le intese sulle cose sulle quali siamo d'accordo
E se non si facesse alcuno sforzo per cercare invece di ascoltarci a vicenda a sinistra
Per trovare
Anche le intese sulle cose sulle quali non siamo d'accordo e quindi significa attiva a avere una disponibilità di atteggiamento una disponibilità unitaria che è elemento essenziale
Io penso che noi dobbiamo fare appunto assieme a questo lavoro di unità d'azione anche un lavoro culturale perché è chiaro che la sconfitta della sinistra
Est è stata anche una sconfitta culturale lo sforzo che assoluta associazione del rinnovamento della sinistra l'Associazione rosso verde uniti a sinistra
Abbiamo tentato di fare con Orvieto con il documento cui ha dato un contributo decisivo il compagno Tortorella è uno sforzo anche di ripensare gli elementi culturali di fondo di una nuova sinistra
Diciamo nel nostro Paese
E questo è un lavoro che deve essere fatto deve continuare però in una logica in cui non abbia nessuno la pretesa come dire di dire solo io quello che guida il processo sono io quello che diciamo a la poi la giusta posizione dobbiamo costruire questo lavoro complesso
è un lavoro difficile ma al tempo stesso dobbiamo mandare avanti però l'azione politica pure l'azione politica unitaria io credo che noi abbiamo questa storia in giro io sto partecipando
L'ultimo e due giorni sono state in Toscana ieri sono stato in un comune del Lazio dove stanno nascendo circoli associazioni diciamo assi di destra cioè una grandissima spinta unitaria
Stiamo attenti a non disperdere a perché veramente questa sarebbe una un vero un vero delitto grazie
Grazie alterarlo Falorni porre la parola Patrizia Sentinelli
Grazie a lei signor grazie a voi
C'è un piacere personale ad essere qui con voi stamattina
Lo dico perché non si può prescindere anche dal dato
Di ognuno di noi dal dato biografico se volete rispetta le esperienze che stiamo conducendo in questo momento c'è un piacere personale perché c'è Alessio ci sono certi sia tanti altri
Con cui abbiamo condiviso delle esperienze e anche delle fasi politiche di grande interesse abbiamo maturato delle divisioni e siamo però in grado come oggi è viene dimostrato
Di tornare a un ragionamento comune anche delle pratiche di insieme
C'è la discussione ecco forte
E pregnante della sinistra europea
Abbiamo cominciato a camminare dentro a questi itinerari e sappiamo con grande consapevolezza per come veniva detto anche questa mattina nel porgere a noi poi la discussione
Delle consapevolezze vale a dire la necessità di stare ancora
Insieme per approfondire
Delle grandi questioni che sono sotto gli occhi di tutti noi e anche però una
Consapevolezza nuova che quella di far presto
Lo dico da subito cioè
A mio parere
Se volete anche una riflessione personale che sto conducendo dall'alto di quello che io chiamo del quasi Governo scherzando nel senso che la mia delega
Al Governo non mi consente di essere all'interno del Consiglio dei Ministri per questo gioco nelle parole del quasi Governo ma mi dice anche quell'esperienza e quella collocazione che c'è la necessità di accelerare i tempi
Del mettersi in Comune guardate non vi sto proponendo il partito unico non lo so lo discuteremo lo stiamo discutendo
Sto pensando però che dobbiamo essere da questo punto di vista consapevoli che non si può continuare solo a parlare di case di cantieri
Perché è oggi abbiamo proprio di fronte ad una sconfitta mi sento di dirlo così non c'è solo un insuccesso elettorale che pur dobbiamo mettere in chiaro
Non mi piacciono li metti mezzi termini non voglio essere fraintesa c'è stato una sconfitta culturale prima ancora che politica che viene avanti da tempo e anche la manifestazione le manifestazioni di ieri le dobbiamo prendere dal verso giusto
Tra l'ho fatto anche in parte
Con grande prudenza et similia ma con grande sincerità per questo penso che di fronte a questo non possiamo continuare a dirci
Ognuno di noi siamo autosufficienti proviamo a metterci insieme
Per approfondire delle cose io credo che dobbiamo essere capaci
Di fare dei passi coraggiosi
La sinistra europea che celebra il Congresso sabato e domenica
Prossima può essere un'occasione ragioneremo anche intorno a quei temi se sarà
Utile fare anche altri e successivi passi
Patto d'azione si è detto su tematiche forti casse io penso che dobbiamo essere pronti
Per i prossimi appuntamenti intanto penso al due mila e nove guardate ce ne sono due gli appuntamenti Dudamel non vorrei arrivare a quegli appuntamenti del due mila e nove impreparati
Sono le elezioni europee
Che sono di per sé è un teste elettorale importante per il contenuto e anche per quello
Che significa diciamo così dal punto di vista del sistema elettorale proporzionale che parte e quindi contenuti e contesto
Ma c'è anche il Gino il G otto che nel due mila nove e verrà fatto imita
Il G otto è finito
Il G otto come io penso che non è il tema che dobbiamo a cui dobbiamo affetti affezionarsi anche l'ultimo ha presentato grandi problemi diciamo così di incapacità quello che è stato
Spesso come compromesso presente sul clima interverrà forse poi dopo di me anche Fulvia lo dirà
Si apre ancora lascia aperti o più che apre una possibilità marzo non c'è stato il coraggio di determinare le condizioni di intervenire sul serio e poi c'è la povertà
Me ne occupo più da vicino per la delega al Governo ma dobbiamo sapere che queste povertà in Italia come nel sud del mondo con gravi
Ovviamente intervalli quando parliamo della nostra povertà e quella del sud del mondo dell'Africa ma non sono più come ne discutevamo in tempi passati elementi della contraddizione dello sviluppo
La povertà è proprio l'elemento la conseguenza di questo sviluppo
E quindi se dobbiamo pensare all'Africa la strategia della fine del G otto la dobbiamo ripensare in tutte le sue forme non solo come le troppe o l'assistenza che possiamo dare con l'aiuto pubblico allo sviluppo tema grande annulla lo metto solo qui a titolo ma la sinistra lei sinistre se ne debbono occupare
Dunque dobbiamo io credo accelerare i tempi del confronto e delle iniziative è una necessità ma anche una possibilità
Io penso
Che la sinistra le sinistre attorno alla Sinistra Europea insieme agli occhi soggetti che hanno dato vita al movimento
Della dei della degli diciamo così dopo l'uscita dalla dimensione offerta del Partito Democratico la Sinistra democratica pone a noi è un altro tema
Quello della possibilità
Oltre quello del dovere essere la possibilità di farcela di fronte a
Tutte queste
Difficoltà fatti dunque e iniziative
C'è anche il contesto europeo importante io credo che se parliamo della sinistra europea non possiamo pensare solo in termini italiani
La possibilità alle necessità di ridefinire una sinistra italiana ma una sinistra italiana capace anche ho parlato del G otto ma anche dell'Europa
Di approfondire i temi
Europei a me pare che si affievolisca la dimensione europea che si sta di fronte alla crisi del liberismo perché tale è la crisi del liberismo di nuovo a ridefinire politiche nazionali
Dobbiamo essere capaci noi stessi però di starci
Anche in calzando Antonello qui non l'ha ripreso ma lunedì martedì non ricordo ora lunedì ci sarà in Parlamento la votazione sulla risoluzione
Dell'indicazione che fare sul mandato per il mandato europeo per il Trattato abbiamo discusso lungamente del Trattato non costituzione dei
Limiti di quel Trattato rispetto come la pace viene considerata come l'elemento del lavoro come l'aria l'elemento dell'ambiente viene considerato
Si sono fatti passi in avanti per trovare all'interno dell'Unione
Un profilo politico molto importante io credo che però su questo dobbiamo continuare quindi è un'altra declinazione ne riparleremo anche sapere domenica l'abbiamo fatto ma anche tenendo in considerazione io credo un altro tema fondamentale
Che mi inquieta personalmente ma io credo che debba diventare a parte l'inquietudine un tema della declinazione politica della riflessione vale a dire come le sinistre sì approcciano al Governo
Ha ragione il Silvia io ancora sono tra coloro che parlano di sinistra moderata e sinistra radicale utilizziamo il termine nuovo vecchio dunque delle si della sinistra però è pur vero
Che dobbiamo ragionare in termini diversi sul Governo
Nel senso che
Anche Rifondazione Comunista deve fare da questo punto di vista passi in avanti di comprensione
Questo Governo è un Governo incapace per lo più a stare alle dinamiche sociale io penso di sì però bisogna anche intenderci
Questo Governo è la necessità dovuta ad una risposta di emergenza democratica o è anche una possibilità di governare
Il presente per arrivare anche a quel cambiamento di cui abbiamo parlato prima di cui avete detto io credo che su questo ci dobbiamo per intenderci perché la delusione sta anche dentro il Popolo delle si della sinistra certo delle mancate risposte puntuali
Alla questione sociale ma io credo anche a un deficit enorme di impostazione culturale vale per i diritti civili ma vale complessivamente per l'impianto per l'orizzonte non ne siamo in grado però di offrire
Quella capacità di lettura perché altrimenti non avremmo fatto ieri permettetemi di dirlo così che abbiamo anche noi
A sinistra siamo incapaci di offrire un terreno dove la fiducia può essere anche non riposta nel Governo ma che comunque resta la la politica invece c'è la crisi della politica che investe profondamente anche noi
Cioè la disaffezione l'incapacità fare della partecipazione l'elemento guida di una ripresa dal basso
Per investire l'alto e per ridefinire le nuove gerarchie tra l'altro il basso che non possono essere destinate se vogliamo parlare di cambiamento sociale appunto rimanere così l'altro il basso ma una
Di nuovo capacità di rimettere insieme
Perché quello che è avvenuto ieri è davvero secondo me
Lo dico a caldo li dobbiamo ridiscutere sicuramente molto di più una spia che non possiamo diciamo così lasciare che si spenga senza averci riflettuto a sufficienza riguarda anche il Governo ma riguarda la sinistra al Governo
Perché il fatto che tua inventato una piazza e poi non si è stato in ma anche in grado di tenerla vuol dire che non hai capacità di lettura degli eventi varate parlo di tutti noi
Non sto parlando dunque di qualcuno che ha una responsabilità di tutti noi
Quindi c'è una incapacità quando si dice crisi della politica di guardare anche dentro di noi come non è questione solo del Governo e mettere in campo delle
Delle nuove
Delle nuove ca
Suggestioni perché la politica anche passioni politiche suggestione è messa
In evidenza rispetto anche alle difficoltà di soggettività che sono capaci di opporsi
A quelle difficoltà o ha governato e cosa che non non siamo stati in grado di fare
Io penso che sia importante il patto d'd'unità a cui faceva riferimento anche Antonello prima rispetto al Parlamento ma penso con estrema chiarezza che non può essere solo il risarcimento sociale
Perché altrimenti perché avremmo
Certo è una tattica come dire quindi vanno messi in campo dei
Dei punti
Prioritari cioè il contesto che va tenuto conto insieme contemporaneamente
Perché altrimenti guardate io che vengo da un'esperienza anche quando ero a Roma lo sapete di garante attenzione
All'attività alla all'elemento della territorialità e dunque dell'ambiente come elemento centrale di una lettura
Che è appunto quella della Carli si della modernizzazione liberiste che quindi attacca l'ambiente fino in fondo
Per il profitto di alcuni
E quindi che devasta quelli che chiamiamo i beni comuni penso che si debba ripartire proprio dalla quindi non è che il mutamento climatico
O le altre questioni come l'accesso all'acqua mancato è una questione di pochi
Di belle anime deve essere portata dentro elemento dalle riflessioni politiche anche di questo governo di questa fase se ne possono dire altre
Le potremo elencare appunto nel patto di unità di azione ma il punto principale è e
Come dire l'orizzonte da determinare
Qualcuno parla di Progetto di società può darsi che bisogna ritornare ridire questo ma insomma anche a sinistra fare la nostra parte
Non sentendo nessuno di noi nessuna organizzazione neppure Rifondazione Comunista
Autosufficiente non lo siamo e dobbiamo mettere in cammino tutti assieme ognuno per la propria parte a cui ha siamo orgogliosi si mischiano diciamo così ognuno di noi tiene alla sua cultura politica
Ma tutti insieme forse ce la possiamo fare ecco perché dicevo prima della necessità della possibilità altrimenti saremo qui ancora a contare le ferite
Che accumuliamo nel tempo grazie
Ringrazio protezione anche
Solo coloro che scrive affetto che contraccambia
Le contraccambio la proroga adesso
Senta la compra da Fulvia Bandoli
Scusa pure
Vi ringrazio anch'io per l'invito
E cercherò brevemente di dire la mia opinione
Sulle cose che sono state già molto bene messa all'ordine del giorno dalle relazioni e da alcuni interventi
Io
Io penso sono tra coloro che pensano che
La cosa a cui ci troviamo di fronte non è una cosa che abbiamo già conosciuto prima
è una sfida in qualche modo inedita
è la prima volta che il più grande partito della sinistra italiana decide di scomparire
E
E il vuoto che lascia mi pare non è coperto da nessuno dei soggetti politici esistenti
E nemmeno da noi che siamo usciti da quel partito
Quindi capite bene quante inedito il tema
Perché si tratta di capire che tipo di sinistra può rispondere in termini competitivi
Alla creazione del Partito Democratico
Senza fare numero commettendo gli stessi errori
E soprattutto ponendosi il problema di costruire una sinistra che non raccolga soltanto ciò che sta
Come partiti e movimenti fuori dal Partito Democratico
Con un copia incolla di quel che c'è
Ma cercando di parlare a quel popolo della sinistra che a me sembra vasto
E che nell'ordine del sette otto nove per cento nelle ultime elezioni amministrative si è astenuto dicendo
Non voto per il Partito Democratico non voto neanche per gli altri partiti della sinistra
Non c'è in questo momento nessun tipo di sinistra che mi rappresenti
Questo mi pare il punto
E anche
La manifestazione di ieri secondo me non è tanto dovuta errori di singole scelte o di singoli
Ora la divisione del movimento il Movimento per la pace sappiamo e qualcosa sempre di molto
Plurale cangiante a seconda dei temi che si trova ad avere di fronte
Il dato che emerge di più
E che probabilmente cinque dieci persone che si trovano in una stanza quindici giorni fa a tentare di rappresentare quel movimento non ce la fanno a rappresentarlo
Si dividono of decidono due manifestazioni
E una pagherà probabilmente quella di piazza del Popolo il prezzo
Di una distanza anche da
E di una decisione un po'di vertice l'altra paga un prezzo anche più grande secondo me perché sarà stata certo più numerosa ma la violenza che l'ha percorsa non è un bel segno
Non lo è perché non sappiamo che
Sappiamo che tutte le volte che succede qualcosa di questo genere poi il Movimento per la pace perdendo un pezzo del suo profilo che è quello e la non violenza lo perde nuovo lo perde oggi sui giornali quelle foto che sono atti su tutti i giornali
A noi magari ci fanno solo tristezza
Ma a tante persone a giovani a tutti quelli che interpreta il monumento alla pace prima di tutto come
Quella grande potenza mondiale in Italia era stato forse uno dei
Punti più forti più numerosi che è capace di portare
Grandi Masse a testimoniare scelte di non violenza
Ora se la sfida è di queste dimensioni
Quello sfidi inedita quindi nessuno ha risposte già pronte noi dobbiamo approssimarsi piano piano
A
A trovare una assoluzione è un'ipotesi politica e a sciogliere dei nodi come dicevano le relazioni che non vanno lasciati
In pronunciati non possiamo metterci insieme solo perché c'è bisogno
Non possiamo neanche fare operazioni solo di gruppi parlamentari
Cioè non dobbiamo commettere nessuno di quegli errori e ci farebbero diventare protagonisti di un modo vecchio di fare politica
Perché anche noi come diceva Patrizia Sentinelli siamo dentro la crisi della politica la crisi ha politicamente le dita negli occhi danni anche a noi e anche noi rischiamo
Autoreferenzialità del decisioni verticistiche
Galizia nell'invenzione di forme politiche nuove su questo che da questo punto di vista anche secondo me
Il documento fatto dall'associazione di Aldo Tortorella addosso ha scosso sollevando questi temi tutti quanti noi a chiamarci agli invenzioni e anche una grande disponibilità di confronto
Perché se fosse già tutto lì solo da cogliere non sarebbe difficile si tratterebbe solo di pazientare un attimo e
E invece così non è
Una sinistra nuova quindi
Si deve porre il tema del governo delle contraddizioni dello sviluppo partendo dal fatto che questo sviluppo va cambiato
Per la trasformazione della critica allo stato di cose esistenti e indicando anche i fattori attraverso i quali questo cambiamento noi vorremmo produrlo per me
L'ecologia e una lente di cambiamento di lettura e poi di cambiamento fondamentale ma altrettanto vera democrazia e la partecipazione o i diritti del lavoro voi posto del lavoro in un anno fa
Organizzazione della società
Noi nel affondare questo movimento politico perché da qualche parte devono pur metterci diciamo
Uscendo da un partito che ci aveva visto dentro le decine di anni
Abbiamo cercato di dare più importanza alla missione politica che non allo strumento qualcuno addirittura detto Sinistra Democratica movimento biodegradabile nel senso che
Vorrebbe sciogliersi
In una formazione unitaria della sinistra anche attenti noi in tempi non troppo lontani
Il punto è questo noi lasciamo per fare uno sforzo
Ma non sta missione quella di lavorare con un'offensiva unitaria perché la sinistra italiana che sta fuori dal Partito Democratico posso inizi nelle forme e nei modi che deciderà
Io penso che non saranno in essenziali queste forme questi modi
E saranno importanti anche questi senza pregiudiziali
Mi pare che noi non possiamo partire con delle pregiudiziali con delle esclusioni
Se qualcuno non ci vorrà essere lo deciderà lui di non esserci senza pregiudiziali
E apprendo il confronto a tutto campo su tutte le questioni che abbiamo di fronte sapendo che
Secondo noi alcune cose sono più importanti di altri abbiamo detto la pace la non violenza il ruolo il posto del lavoro
Il grande tema ambientale ma il grande nodo delle energie del clima oggi sovrasta come contraddizioni principale tutti gli altri temi ambientali
E il G otto da questo punto di vista è stato un vigoroso passo indietro
Sulla questione del clima persino culturale
Perché ho risentito toni addirittura
Come se stesso come ne abbiamo sentiti su alcuni giornali ma no i cambiamenti climatici in fondo non sono un grande problema no c'è un'esagerazione un catastrofismo
E poi anche i temi del risarcimento sociale su cui io invece penso che ci sia un problema serio che si incrocia con la
Carlo grande di credibilità di questo Governo
Cioè noi non facciamo sono i conti col fatto che oggi c'è dopo la scelta il Partito Democratico una sinistra italiani inadeguata
Perché è troppo frammentata perché poco poco popolare perché poco radicata perché disuniti da
Ma anche col fatto che il Governo che questa sinistra sostiene perché siamo tutti al Governo è un Governo che
Ha perso e perde progressivamente il legame con
Il Paese
Io penso che aver affermato nei giorni scorsi in modo unitario che
Bisogna mettere mano alla legge trenta per a risolverli la questione del precariato
Che bisogna ottemperare a quello che c'è scritto nel programma dell'Unione sul tema delle pensioni dello scalone della ricerca dell'innovazione del falso in bilancio il conflitto di interessi
Di tutte le leggi che avevamo detto nel programma dell'Unione andavano messi in discussione
Hanno ragione quelli che l'altro giorno hanno detto noi stiamo facendo un un favore al Governo
Stiamo dicendo al Governo se vuole recuperare un minimo di credibilità e di confronto e di consenso ricomincia ad alcuni punti del programma perché queste cose che abbiamo citato sono dentro il programma dell'Unione
E quindi ci sta ci sta davanti non la voglio fare tanto lunga un percorso molto complicato però per concludere vorrei spiegare quello che penso quando dico innovare le forme anche di una pratica politica
Sono stata varie volte in queste settimane in Campania sia Napoli che a Salerno lì si misura il fallimento secco
E prolungato nel tempo di una sinistra che pur stando al Governo non governa le contraddizioni di quella regione
E di quella città
Ora
Io penso che sulla questione rifiuti in Campania campo paradigmatica di un'emergenza di un'incapacità di controllare il territorio di una illegalità diffusa
Di una deresponsabilizzazione degli enti locali che avrebbero competenze in materia
Io penso che
Ecco cosa vuol dire per me pratica politica nuova penso che se tutte le forze in movimenti e le associazioni
Di questa sinistra nuova che si mette in cammino riuscissero in Campania a trovare una proposta condivisa chiave che abbia il consenso di quelle popolazioni
Cioè se noi accettassimo la sfida
I chiudere noi quel ciclo dei rifiuti che non hanno saputo chiudere le amministrazioni regionali provinciali comunali e neanche i commissari straordinari che sarebbe ora di mandare a casa
Se noi riuscissimo a
Accettare e a vincere quella sfida noi produrremo in quella regione un'apertura di credito formidabile nei confronti
E questa nuova sinistra che cerca di
Mettersi in cammino voglio dire che a volte bisogna saper individuare le sfide che e contraddizioni in questo caso dello sviluppo ti pongono ma anche vincerle dare risposte positive
Un altro terreno
Penso che sia proprio quello che dicevo prima che riguardi i temi dell'Energia del clima le grandi contraddizioni ambientali
Su cui io penso alla nostra offensiva deve farsi più forte anche nei confronti del Governo
In vista del DPS della prossima finanziaria che non può vedere questo tema come un tema
Che si spoglia era un po'su vari settori ma deve essere
La lente attraverso la quale si legge la politica dei trasporti la politica
Delle infrastrutture il governo del territorio se è vero che è una delle contraddizioni primarie quella del clima altrimenti significa che l'abbiamo solo detto ma poi non siamo conseguenti
Da ultimo
Voglio dire molto francamente che da quello che ho detto ne consegua un elemento
Certo per molti di voi la sinistra europea è il luogo perché lo è da tempo
Da quando è nata
è il nuovo forse è il luogo che può vedervi insieme unitariamente non so sono direi io non so se è il luogo per tutti
Direi che è un luogo importante
Uno sforzo generoso
Io credo però che
Almeno per noi per me
Per me per quelli come me che hanno fatto questa scelta di uscire dal dai Democratici di Sinistra il confronto con Socialismo Europeo non sia un elemento di dettaglio
Noi sappiamo che il socialismo europeo ha fatto di differenze formidabili di elementi non condivisibili ma anche di una ricerca che su molti punti non è arretrata non penso solo a Zapatero
Penso anche a molte delle elaborazioni del partito il socialismo europeo proprio sui temi dell'ambiente e del clima
Ho anche del lavoro
Qui non si tratta di tirare la atto vaglia da un lato dall'altro
Si tratta di capire che in Europa l'interlocuzione e una ricerca sul socialismo del futuro forse è un tema su cui
Bisogna aprire una finestra
E poi vedremo che cosa se ne dica
Io sono certa comunque di una cosa oggi
E concludo dicendo quello che completando quello che ogni con cui il ragionamento con col quale ho iniziato oggi nessuno di noi singolarmente preso risponde alle caratteristiche di una sinistra nuova
Forse nemmeno incollati tutti insieme rispondiamo a quell'esigenza
Dobbiamo saper fare passi indietro tirar giù perimetri
Dobbiamo fare entrare in un pezzo grande di persone di cittadini il popolo della sinistra che è fuori
Nei partiti dalle associazioni che deluso è stato deluso dalla politica che ci ha dato un segnale astenendo se alle elezioni e che forse non
Non vuole neanche partecipare a un movimento organizzato
Sono dobbiamo diventare insieme
Ma anche con molti altri insieme noi ma anche con molti altri dobbiamo diventare quello che oggi non sia oggi noi non siamo ancora quella forza politica della sinistra
Forte capace di esce oliere quei nodi fondamentali che dicevano le relazioni introduttive popolare radicata
Fatta di principi di fa Lori chiari e di
E che fa la scelta del cambiamento del modello di sviluppo come su come uno degli elementi uno dei suoi tratti del suo profilo
E che sceglie anche il rinnovamento della politica la partecipazione a democrazia come bussola
Non siamo a questo dobbiamo cercare di diventare questo non abbiamo molto tempo
Voi capite bene però che quando ho detto è inedita la cosa alla sfida mi riferivo anche a
Inedito compito che cito che ci tocca
E mi
Noi fino adesso abbiamo saputo dare vita è inutile che su questo punto c facciamo degli sconti abbiamo saputo dare vita o a partiti del quattro del cinque per cento quando è andata bene
E quando è andata meno bene avevano l'uno o l'uno e mezzo
E atta associazioni e a movimenti significativi soprattutto al punti se l'elaborazione politica
E anche della raccolta di forze
Io ho l'impressione che la scomparsa di più grande partito della sinistra ci chiamerà una sfida che dice
Siete capaci per quello che avete fatto fino adesso siete capaci di e avere un pensiero politico e la forza politica per costruire un soggetto
Che si ponga il problema di ridare all'Italia un grande partito e la sinistra che non raccoglie possono i pezzi
Ma che cerca di raggiungere
Anche percentualmente
In una competizione col Partito Democratico con comunque neppure dialoghi eremo
Che cerca di raggiungere percentuali che una sinistra forte in Italia dovrebbe avere percentuali che sono tutt'affatto differenti da quelle che abbiamo finora saputo produrre
Perché altrimenti i siti ci consegneremo un ruolo marginale ma io dico di più non solo marginale e residuale
E sarebbe questa
Come ha scritto qualcuno la vittoria del Partito Democratico da questo punto di vista io rimprovero a Bertinotti lo voglio dire qui
Avere ripreso in una sua intervista l'altro giorno questo tema delle due sinistre
Dicendo c'è la sinistra del Partito Democratico e poi c'è la sinistra più radicale che sa no per piacere
Diciamo quella un partito di centro sinistra è un partito che fa la scelta di non ha non non dare più all'Italia un soggetto politico di sinistra quello è un partito di centro democratico
Se va bene è un partito di centro democratico la sinistra la sinistra
Bisogna che la mettiamo in pista noi se anche Bertinotti si mette a dividere tra sinistra di cani sinistra riformista
Come dire per me è diventa un problema molto serio per me ma non solo per me credo per tutti il problema è la sinistra in Italia oggi non c'è
Una forte Sinisi in Italia oggi non c'è
Perché il più grande partito ha deciso di spari NARS in un soggetto politico moderato epicentro democratico come si ricostruisce una forte sinistra in questo Paese queste il tema senza tanti aggettivi
All'atto radicale di riformista la sinistra italiana la sinistra queste il tema grazie
Verso sulla proroghe la proroga accompagnò Tortorella
Aldo Carosi lamenta dice prima di me mi ha dato la parola
Io innanzitutto vi debbo ringraziare per le buone parole che
Avete avuto nei confronti dell'associazione diciamo in cui io partecipo anche mie personali ringraziare il Siviglia
In
Gli altri compagni posso vendere
Fulvio tutti quanti
Naturalmente dovete tener conto che nel
Comporre qualche
Qualche testo qualche
Nell'aiutare a comporre qualche testo qualche documento giova
Il privilegio dell'età insomma qualora diventarlo vecchio se non vi imbecilli ICE completamente naturalmente perché c'è anche questa possibilità
Può avere qualche e poi giova il fatto che io ho scelto questa
Collocazione
No non perdo opportunismo diciamo ecco perché la convocazione di essere estraneo
Almeno in questo momento e finché non riusciremo tutti insieme a fare una vera sinistra come diceva Fulvia Bandoli adesso come collocazione che diciamo di come dire di
Cittadino indipendente diciamo nel
Non partecipe
Di un partito abbia cercato di fare un'associazione dove ci fossero non iscritti e iscritti a tutti i partiti della sinistra effettivamente insomma
Qualche un'utilità la butta in qualche
Occasione perché ci sono dentro compagni di Rifondazione compagni di dei DS
Ieri
Della Sinistra democratica oggi
Company amici dei Verdi insomma eccetera
E quindi questo aiuta a fare insomma a cercare di vedere le cose senza quell'obbligo che naturale in una
E io quindi figuratevi ho fatto tutta la vita questo lavoro
E naturale in una nel partecipe di una forza partitica
Quello di a deve come dire un presupposto
Che non viene mai non viene sempre posto in discussione c'è un un presupposto un pregiudizio favorevole alla propria parte
E diciamo essendo il cuore
Diciamo una un cittadino semplice uno può non avete presupposti favorevoli e quindi diciamo fare uno sforzo di ragionamento però
Ho imparato da vecchio che e
Insomma
Penso che forse anche quand'ero un po'meno vecchio ma
Comunque certamente entrata da vecchio che anche essendo partecipi di una forza politica la cosa fondamentale e quello di mettersi continuamente in discussione
Come in effetti poi sta succedendo adesso è questa la cosa molto importante
I compagni della della sinistra DS hanno dato un bell'esempio non era affatto scontato quello che loro hanno fatto non era facile
Io lo so perché ho partecipato per tanto tempo
Alla nuova lotta e quando me ne sono andato me ne sono andato via un po'in punta di piedi anche un po'criticato perché da qualche compagno perché non accusavo
Per farlo perché sapevo che ci sono tanti dove c'erano tanti compagni molto bravi nei DS siccome ce ne sono ancora tanti che non sanno bene che pesci pigliare in tutti
In quelle che rimane del PRA del partito democratico di sinistra che non sanno se c'è o non c'è
è vero che non si sono sentiti di fare il passo che ha fatto furbi e altri compagni ma che sono lì molto sospesi perché è una vera sinistra la vorrebbero insomma ecco
E pensano che non ci può essere perché questo è il pasticcio che è successo
Né elementi e nei cuori ecco nel corso di questi anni senza colpa di nessuno o forza per responsabilità di tutti noi compreso chi vi parla e intendiamoci
E cioè e che c'è una
Io sento che si parla della crisi la politica ma qualche volta quei brutta Alloni della lega
Insomma esse essendo uomini diciamo proprio
Francamente un po'VOD sì qualche volta però come succede nel rozzezza si dicono avere anche delle verità tesi ci chiese a politica parlate per voi non abbia preso tanti voti eccetera ha detto uno di quelli lì ed è vero
è vero il blocco di destra nonostante
La crisi che c'è anche lì dentro intendiamoci non solo per via di Casini ma per via di tanti altri fattori
Per una incertezza che c'è anche nella borghesia italiana
Diciamo dispetto a quel modello di destra che essi hanno rappresentato fin qui
Quei popoli resta comunque sostanzialmente tiene tiene culturalmente tiene
Per dire sono le un'espressione grossa dal punto di vista l'idea di mondo dell'idea di società che loro hanno è vero che c'è una certa e compattezza insomma
Che che è quella che ha portato al potere Sarkozy in Francia come
Sappiamo tutti in regola quello ha vinto dicendo che
Chi più lavora deve guadagnare di più che gli straordinari bisogna dei tassabili
E
E che le trentacinque ore sono una fesseria la ripartizione del lavoro è una fesseria
E sfortunatamente non è che gli ha dato ragione altrimenti non avrebbe vinto non è che gli ha dato ragione soltanto i ceti medi diciamo puliti
Gli ha dato ragione una grande parte del popolo avuto distanza che pure non ha avuto badate questo è un altro fatto importantissimo in Francia non c'è stato quello che c'è stato in Italia diciamo perché
Se il Partito Comunista via via si è venuto spegnendo
Il Partito Socialista in sostanza
In qualche misura è sempre rimasto
E ciò non ho e quindi c'è il ma è rimasta quella che si chiama in Francia l'educazione repubblicana e anche una certa educazione classista ciononostante
Tant'è vero che
Ci sono tutti questi partiti con un numero di partiti Rizzo Ski stia effettivamente rilevante no influenti persino quindi c'è questa
Questa questo qualche cosa che in Italia si è venuto
Molto affievolendo e ciò nonostante ha vinto quella concezione quindi il blocco di destra tiene e quello che è grave in quel voto avverrà
In questo senso
Scorretto l'espressione che è stata giusta anche da parte di Bertinotti
è che diciamo c'è stato un certo schianta metto della sinistra nel nord del Paese e allora dobbiamo sentirci conto che se questo spiazzamento c'è stato
E se per certi aspetti c'è una sorta di intesa
Intesa ai non solo tra i ceti popolari ma anche nella classe operaia alla egemonia diciamo dei
Vic dei diritti insomma scusate l'espressione semplicistica all'egemonia del Berlusconi ecco
Cioè di chi che chi è più ricco vuol dire che è stato più capace degli altri
E che chi
Ha fatto tanti danari poi come li ha fatti aveva fatto Interface seria riportata che li ha fatti perché è bravo perché capace perché è forte
Eccetera allora questa specie di resa
A questa cultura che fortissima nell'Italia settentrionale solo a Milano insomma ecco molto forte
E qui vuol dire che c'è una responsabilità nostra questo c'è poco da dire io concentrerei molto per fare cercare di fare
Una sinistra nuova l'attenzione di ciascuno su se stesso
Naturalmente ognuno di noi a partire da sé come dicono le compagne del movimento
Femministi Codella differenza
A partire da sé dove nuovi non ce l'abbiamo fatta
E domanda che non è stata posta bene nel corso di questi anni
La critica fondamentale
Che
Andava detto che abbiamo cercato di rivolgere anche se nessuno non tutti se ne sono accorti non era il fatto che bisognava rinnovare né quel famoso mille novecentottantanove
Ma che ponendo in un certo modo le questioni cioè si andava verso una pura e semplice abiura e non ci si domandava veramente dove era stato il difetto dove era stato un errore ma
Questa questione dove o gli errori B questa questione noi dobbiamo sempre auto porcela perché altrimenti non si spiegherebbe perché una sinistra che era così grande così forte così influente
In Italia che ha avuto la maggioranza assoluta dei voti questa sinistra quando c'era il Partito comunista
Il Partito Socialista il Partito a un certo punto è mettendo insieme anche i popoli sia pur pochi voti del Partito socialdemocratico
E noi siamo arrivati al CIPE al cinquanta virgola più qualche cosa per cento nel momento massimo della nostra ascesa questa sinistra non esiste e spese è quasi si è quasi
Va portata
Finché si poteva considerare i DS di sinistra mettendovi diciamo pur dentro nel contro siamo l'ultima volta siamo arrivati sino al venticinque per cento che era
La quota minima del Partito Comunista che si è disfatto che aveva il ventisette per cento dei voti quindi
C'è qualche cosa di profondo che è successo che profondo diciamo persino di antropologico diciamo che è successo e che
Chiedevo interrogativo da parte un interrogativo da parte nostra ora
Naturalmente
Qui c'è ci sono come avete detto giustissima mente ci sono le questioni della immediatezza
Che ovviamente devono essere tenute conto giusto ore la ripartizione della surplus fiscale rispetto al fabbisogno preventivato in RAI il fatto che il
Nella
Rispetto del programma di governo su alcune questioni le pensioni precariato eccetera
La
La base di vicenza somma tutte queste cose sono prese importantissime
Però probabilmente la cosa più importante di tutti è che noi vediamo che non abbiamo detto bene la verità su che cosa vuol dire governare
Il PRIT Boncompagni dei
Particolarmente
Dei partiti che vogliono essere di sinistra che pensano di dover fare ancora una sinistra che tende alla trasformazione della società lo forse
Non sono riusciti anche per vengo competizioni per le concorrenze per il bisogno di guadagnato i voti nell'orto del vicino tutte queste cose che ben conosciamo
E non hanno detto la verità è che in realtà questo Governo era un Governo di compromesso con una parte maggioritaria molto moderata
Molto moderata in cui la parola riforme voleva dire privatizzazione
E
Diciamo deduzione devo del devo dello stato sociale considerazione che quelli che da questa parte noi consideriamo riconquista del lavoro
Vengono invece considerate non dalla destra soltanto ma da una parte rilevante di questa maggioranza
Prendendo le
Non dico nelle concessioni indebite ma insomma quasi delle concessioni corporative
Si parla del corporativismo sindacale parlando dei metallurgiche cinque
E questo noi lo dobbiamo sapere che il compromesso era un compromesso che non potevamo che non si poteva non fare che era doveroso fare
Che aveva anche qualche aspetto interessante per esempio
è importantissimo quello dell'Iraq siamo venuti via eccetera e altre cose sono state fatte ma che naturalmente era e che cioè la funzione di governo e
Non
Vuol dire ottenimento di qualche volta
Molto ridotti ma ecco perché allora la questione dell'immediatezza si salda
Con quel fatto culturale a cui voi avete accennato così nelle nostre relazioni e negli interventi che sono stati fatti finora Conte io condivido tutti
Particolarmente delle cose che dice Versilia
La la questione diciamo così della costruzione di una sinistra che abbia una sua cultura soldi da diciamo è importantissimo perché è
Sciocco dire
Che certo che ci vuole il partito plurale ma questo partito plurale dovrà poi convenire su qualche cosa di fondamentale se non è un coacervo incoerente di chiacchiere
Diciamo la verità perché sei contemporaneamente diciamo nell'apprezzamento di un certo fatto
Diciamo ci sono opinioni discute così disparate da essere apposte relativamente parlando quello che è successo ieri che abbastanza un guaio diciamo
Però contemporaneamente fa venire fuori anche una verità
E cioè che
Certo che
è molto importante come ricordava anche Falomi raccogliere le istanze che vengono i movimenti però non tutte queste istanze sono ugualmente va accoglibili
Ma non dico perché sia al Governo o perché si è all'opposizione perché non tutte le istanze che vengono dai movimenti solo per ciò stesso ugualmente significative è ugualmente importanti
Cioè la
La e
Esigenza
Di farla finita con le nuove del passato
Che tendeva a confinare la spontaneità come qualcosa di negativo perché tutto doveva essere fatto dall'avanguardia consapevole cosciente evacuare quella riguarda e consapevole avrebbe portato da illuminazione nel basso questa è una
Posizione sbagliata lo abbiamo capito bene già da tanto tempo in realtà
Quindi è chiaro che la spontaneità nella misura in cui è spontanea perché poi c'è anche come sappiamo benissimo una burocrazia di questi movimenti io vedo alcuni
I compagni che dirigono questi movimenti che rivedo sempre uguali
Non molto diversamente dalla politica diciamo istituzionali sono sempre quelli come diciamo c'è una delega permanente evidentemente io non metto in discussione ma dico
Questa queste i movimenti sono essi stessi anche quando sono veramente spontanei il riflesso di pulsioni di interessa ed i bisogni che vanno
Però ecco il problema se no e questi che fanno questi
Questi pesce cioè i partiti politici imbonimenti politici anche perché esso punto Bandoli fra fa morì mentre sarebbero del tutto inutili delle cose
E quindi
Persiste essi esistono
Perché naturalmente vogliono fare uno sforzo per l'interpretazione della realtà ma locali interpretazione realtà è un fatto fondamentale cioè la cultura politica è un fatto fondamentale
E quindi naturalmente uno sforzo di studio lo sforzo di approfondimento ricordo per tutte le cose che non andava bene Partito comunista ma insomma se uno
Si faceva il congresso di una federazione
E quel compagno che faceva la relazione non diceva quanti sono gli operai quanti sono gli artigiani quanti sono i commercianti alta
Eccetera
Com'è la realtà sociale la disoccupazione la mentalità le cose cede dice va be a questo perché i cosa viene a raccontare delle chiacchiere no
La cultura politica la conoscenza della realtà e su questa base che possiamo costruire
Una sinistra da nuova capace anche cento anche di
Dice farci fare
Non si può fare la pedagogia no non si può eccetto che anche questa parola vada interpretata però certo
Bisogna potersi battere per esempio e giusto e era giusto ieri
Gridare
Contro il Governo che cioè in carica sulle questioni di politica internazionale siccome non era giusto
è la più saggio il fatto di ville certo alcune cose sono state fatte altre non si sono riusciti a Parma qualcosa è stato fatto per esempio in politica internazionale no ma allora questo chiede una
Una dialettica chiede una discussione
Chieda una pretesa in considerazione del dei movimenti deve dirle delle forme devo aspettare età e quindi un intervento consapevole ecco
Noi dobbiamo tendere alla vico sostituzione di una
Soggettività politica della sinistra
Anche considerando che alcune cose sono cose molto vecchie
Lasciatelo dire a un vecchio che quindi delle cose vecchie se ad essere ricorda la contrapposizione appunto tra riformisti e massimalisti sa rivoluzionari e riformisti
Terra comunisti e socialisti
Ma che non è questo il problema di di che noi abbiamo davanti oggi perché
Noi come comunisti e socialisti riformisti e massimalisti nel secolo passato
Eravamo tutti d'accordo su una idea del socialismo
Pensate che ma che cosa non eravamo d'accordo sui metodi o per meglio dire non era d'accordo qua i Comunisti Italiani hanno fatto proprio l'idea della democrazia ma non tutti i comunisti del mondo
E del mercato ma non tutti i comunisti del mondo però l'idea del socialismo come proprietà sociale dei mezzi di produzione di scambio era comune a Turati arrivarci
Per le essenziali e ora è questo il problema che noi abbiamo davanti adesso Tech contenti i socialisti o i comunisti hanno pongono questo problema adesso
E questo va beh è una questione che dobbiamo porre di fronte a una diffusione della proprietà che è diventata così capillare perizia adesso i fondi pensione in Italia hanno preso soltanto il nove per cento ma rispetto al TFR ma
I fondi pensione sono una realtà in tutto il mondo capitalistico in tutta l'Europa e questi fondi pensione sono diventati proprietari di sterminate ricchezze
Sterminate ricchezze maggioranza delle Borse
Allora questa è la nuova realtà era dobbiamo studiando questo nuovo capitalismo non per fare come taluni che avevano detto va bene così
Non c'è altro confine oltre la ridevamo democrazia ha ragione Fulvia quando dice ma no e ci mettiamo a dire che quella è la sinistra moderata e vado a fare la sinistra alternativa ma no
Hanno fatto il Partito Democratico
Perché hanno pensato cioè volta ve anzi Mussi e dice che non so manco veramente liberaldemocratici mila
Giustamente criticato perché dice ma non sono neanche veramente liberaldemocratici perché il verde moderati ci dovrebbero essere pienamente laici de invece la Binetti mi gabinetti eccetera non so neanche veramente laici
Questa è una clausola Mussi veramente veramente
E io dico io dico mettiamo che siano veramente liberaldemocratici benissimo ogni ente contesto
è illogico
Che ci sia una grande forza diverrà democratica
Sveglia attivamente parlando relativamente parlando nel passato o è stata in parte la Democrazia Cristiana in parte e toccato anche al Partito Comunista però in parte di esse vorrei
E qui va bene ma se i
Bocca esse liberaldemocratici vuol dire mettere impaziente essi il contributo che il movimento socialista e nell'Europa occidentale comunista ha dato all'adotta piena della democrazia
Questo è quello che è successo questi compagni hanno detto va be'tutto queste sono tutte chiacchiere
E tutta demagogia insomma non oltre la liberal democrazia parliamoci chiaro non c'è niente facciamo il Partito Democratico per questo
Quando un compagno autorevole del
Ed è di quelle dei DS e dice tra me e poniamo letta dice questo comparto letta quello buono diciamo
No prego insomma dei
Ecco e
Dice non ci noi che differenza c'è era ed è chiaro che nessuno se non c'è differenza dovete stare insieme benissimo ma
Noi che vogliamo essere diversi
Non possiamo essere diversi soltanto per via del sentimento
Un sentimento
Di in suo distrazione per il mondo di volontà di cambiarlo di
E
Dobbiamo essere diversi per una cultura che non è più quella che non può più essere quella
Che adesso è una cultura dell'attiva alloggi alla possibilità di vedere oggi quali sono gli strumenti della trasformazione e qual è anche la trasformazione desiderabile
Perché miliardi di uomini considerano il capitalismo una cosa desiderabile perché non ce l'hanno ancora diciamo
Felice e vive in casa loro e così veste europeo questo è stato vero che ha considerato desiderabile
Come dice l'ha detto quello quegli Eltsin auguro al mio paese due secoli di questa barbarie andando negli Stati Uniti d'America perché
Perché perché quantitativamente il capitalismo ce l'ha fatta e qualitativamente che non ce l'ha fatta ma allora
Avere una
Cultura che proponga una trasformazione qualitativa della società è un'impresa e norme e ma io credo e il mio ottimismo deriva dal fatto che vedo
Che
Nonostante tutto quelli non ce la fanno cioè la destra non ce la fa avevamo contraddizioni non riescono minimamente anche l'ultimo vertice penoso eccetera non c'è non riescono a
Mettere insieme qualche cosa di decente per far fronte alle contraddizione che il loro stesso sviluppo genera
Vedo che le autorità morali
Che in qualche modo dovrebbero vi mediale a questa insufficienza non ce la fanno perché era di caduta nell'integralismo deve fedi religiose non è un avanzamento culturale
Ma anzi un restringimento e come dire unisse Chimento
Deve verità che pure all'interno di queste varie fedi esistono vero dal punto di vista della cultura umana
Bene
Vedo che tutto questo quindi
E non può che aprire il campo ad esperienze nuove ecco dal Governo deve derivare il nostro ottimismo dobbiamo però essere consapevoli
Che noi vecchi e giovani che ci me siamo messi in questa condizione di passione umana di trasformazione
Portiamo un peso anche a quegli altri non compete aperta esito ha bene così a e che questo peso noi lo possiamo
Diciamo
Diciamo
Giusti
Rispettato gli stessi giustificate se faremo
Uno sforzo tutti insieme per uscire dalle nostre
Dai nostri dalle nostre vecchie convinzione non dico pregiudizi vero perché
Sarebbe offensivo
Per me stesso per tutti noi eccetera ma dalle nostre vecchie convinzioni entrare in questa allena nuotate al mondo nuovo è quindi della sinistra nuova una sinistra un'Italia da errate
Che ci porti
Insomma un po'più avanti di quanto non siamo riusciti ad arrivare nel secolo passato
Azioni volte Tortorella
Favorevole all'approvazione
Le stesse
Buongiorno a tutti dunque io ieri stavo sfogliando dei giornali e scorrendo i resoconti relativi al G otto
E mi ha colpito un editoriale della Repubblica
In cui si diceva e che la
Si lo dava hanno le qualità con cui la
Anche la Merkel era aveva condotto io nulla alla riunione
E io parlava del suo equilibrio della sua intelligenza e via di seguito ed era stata capace Matteo in ben altro che l'ambiente
Ecco una cosa dicendo che non mi aveva stupito
Dite che è meglio questo ma io con questi oggetti sono sempre un po'in guerra non sono mai permesso perché nel mio omogeneo io oggi ho loro meglio così sentite media bene
Allora dicevo che la cosa non mi ha granché stupito perché la sottovalutazione del problema ambiente
Qualcosa che va beh acquisito da gran tempo da parte di tutti
Anche se oggi con quello che sta succedendo con le catastrofi che si moltiplicano che stanno devastando il mondo con le previsioni da parte della
Della scienza più accreditata del mondo
E e dovrebbe
Come dire in porre un ripensamento su questa posizione
Ma tante e diciamo che il l'ambiente è qualcosa di minore
Ed ecco perché non ha niente a che fare con la politica con la P maiuscola con i grandi temi come quelli che sono stati trattati appunto alla al G otto
Che sola collocazione dello scudo antimissile il gli aiuti ai paesi del Val Sud del mondo e via di seguito materie importantissime
Che però se ci pensiamo bene sono tutte contenute dalla problemi dalla gente dalla situazione dell'ambiente come
Bene io
So che questa somma questa sottovalutazione dell'ambiente o quanto meno questa soluzione quando va bene delle problematiche come una materia aggiuntiva una materia a parte che è il quale cosa che appartiene diciamocelo pure anche alle sinistre perché i problemi fondamentali delle sinistre squilli storici insomma giustamente il salario l'occupazione le che l le pensioni e via di seguito
Ma ecco io
Quello che vorrei tentare di dire oggi è che questi temi non sono separati dal problema ambiente anzi sono determinati dal problema a
Il perché e il fondo il la
E da tutti il la condizione ambientale viene considerato qualcosa che sta a parte qualcosa che ci riguarda indirettamente
E con mandiamolo renderci conto che l'ambiente naturale e quello che
Come dire e condizionerà tutto il nostro vivere e quello che ci consente di agire in un determinato modo o nell'altro e quello che garantisce in qualche modo la nostra continuità vitale
Insomma Hilla ciò che cambiamo ambiente è tutt'altro che separato da noi perché e in fondo il lo scritto ma ci tengo a ripeterlo
è quello che vediamo quello che tocchiamo quello che in chiaramente indossiamo che mangiamo che vediamo che respiriamo è l'ambiente naturale
Noi stessi in fondo i nostri corpi che sono poi voi perché Marche che altro siamo se non i nostri corpi nostro corpo è fatto di elementi naturali è fatto di ossigeno di idrogeno di carbonio
Di calcio o di difesa fosforo magari non tanto fosso
E via di seguito
Ecco il esattamente come tutte le altre forme di vita che stanno nell'ambiente però noi
Come dire il rispondiamo ha una storia che in qualche modo viene definita da questo da questo binomio oppositivo natura cultura perché la storia umana
è ontologicamente fondata
Nella culture cioè nella elaborazione di un sistema di vita estremamente più complesso più ricco più differenziato e delle culture elementari che esistono anche tre altre forme di di di specie animali
E e questa è cresciuta tutto in opposizione della natura
Ecco questo ha fatto sì che Hilla il fondo
Noi apparteniamo continuiamo ad appartenere alla natura come ogni vita come tutti gli esseri viventi ma è la cultura
Che e definisce il mostro modo di pensare che il nostro modo di comportarci il nostro modo di valutare anche appunto il problema in più
Il io credo che dovremmo
Convincerci
Non solo che l'ambiente è determinante del nostro comportamento del nostro agire è quello che consente è che è la base di quello che trasformi a amo con il lavoro che è quindi il ciò che consente all'economia di produrre di prosperare o anche di cani collassare a un determinato momento
Ma appunto perché e l'ambiente che determina
Io credo che dovremmo convincerci può sembrare un paradosso ma che l'ambiente siamo noi cioè noi siamo ambiente l'ambiente naturale anche perché
Questa parola ambiente abbastanza Badia abbastanza
Come dire soggetta a interpretazioni diverse perché l'ambiente culturale all'ambiente sociale alle vie di seguito ma l'ambiente naturale bisognerebbe dire e quello che ci determi per tutti quanti
E che non è noi apparteniamo alla natura come tutti richieste di cui venti
Il la
Io credo
Che
E proprio Hilla
La
Il con riconquistare la consapevolezza di questa nostra appartenere all'ambiente naturale che possa
Come dire se indicarci una strada diversa indicare una strada diversa alla politica stesse
Facendo ci innanzitutto rendere conto che noi abbiamo perso il senso del limite il senso del limite che invece tutte le specifiche
Vic vigenti hanno perché tutte le altre specie viventi animali e vegetali hanno sanno per esempio
Contenere la propria espansione l'espansione della propria popolazione in confronto con
Il i limiti del loro habitat cosa che noi come ben sappiamo abbiamo
Completamente dimenticato alla popolazione umana si è sviluppata come ben sappiamo in maniera esponenziale non solo ma la specie umana si anche inventata da un paio di secoli un sistema economico che è fondato sulla sull'azione cioè sulla
Vuol crescita esponenziale della produzione senza tenerne né meramente conto della disponibilità
Veri della materia prima che è necessaria alla produzione e senza tener conto della dei limiti della
Autori della capacità di auto rigenerazione della natura perché la natura specialmente alla natura
Vigente quella vegetale animale è capace di auto rigenerazione una foresta tagliata se le si dà il tempo direi prodursi se non viene cioè tagliata ogni mattina ma viene tagliato ogni due anni tre anni secondo i tempi prescritti il si rigenera
Così le le le le pecore se non vengono uccise tutte quante ma gli si dà il tempo di riprodursi
Producono gli Agnelli che poi possono essere mangiati must diventano anche altre piccoli e via di seguito ecco ma qui e questo ci sono dei limiti precisi bene noi questi limiti li abbiamo completamente dimenticati
E dobbiamo dovremmo veramente tentare di riconquistare
Questo è il senso del senso del limite
E anche perché Hilla dovremmo renderci conto finalmente che il capitalismo
Che è questo sistema che a lungo in due secoli a lungo a oggettivamente migliorato le condizioni a
Che delle classi lavoratrici oggi a imboccato UNI una direzione opposta oggi lo sfruttamento crescente del lavoro oggi il la la devastazione della natura oggi la fine dello stato sociale oggi la rimessa in discussione delle conquiste che il lavoro aveva che io non l'organizzazione del lavoro avevano raggiunto
è la caratteristica del nostro tempo
Ecco questa grande contraddizione questo a questo ritorno indietro della realtà sociale credo che sia il il compito da affrontare il compito fondamentale da affrontare
Da parte della sinistra democratica
Il
Grosso verdi Alessio ricordata prima
Che io sono stata come dire quella in qualche modo la madrina ha detto lui gentilmente insomma io tenuto la la la relazione di apertura della giornate di istituzionalizzazione del partito rosso bene
Ecco il partito rosso verde che oggi
Perché oggi ha preso questa iniziativa
è quello che subito io non li conosceva non conoscevo Alessio conoscevo forse Vittorio Vittorio
Come si chiama salto ma tutti gli altri del partito grosso verde non li conoscevo quando mi hanno invitato a tenere questa relazione io sono rimasto anche abbastanza perplessa
E però va accettato perché il un partito che si chiamava rosso verde che
Cioè si costituiva sulla duplice ragione sociale e ambientale e in qualche modo mia teneva
E mi pareva che fosse il modo giusto di porsi nel momento attuale
Il la adesso il partito rosso perversi come soluzioni il più prestigioso a scossa spostarla hai ragione lo sa benissimo a questo era un lapsus dovuto proprio a così tra l'altro aspetto attecchisce allora l'Associazione Orazio bassi ovvero in qualche modo deve oggi si è Sissi va alleando se alleata anche
Con l'ARS di cui io faccio parte da da quanto trarrebbero da quanto invita
L'ARSS e con il Rifondazione e con il la Sinistra democratica
E via di seguito
E questo è il momento appunto in cui
Hilla questa duplice ragione sociale
E ambientali dovrebbe
Costituire io credo la base di una nuova politica qui si è parlato a lungo della necessità di cambiare io sono convinta che il
Da un foglio tant'è vero che mi facesse
Sei
Un minuto solo o va bene
Io credo che il
Sembra che il la dimensione ambientale sia quella che può
Tenere unite dovrebbe e potrebbe tenere unito io ne sono convinta accetto scommesse potrebbe tenere unita la questa Sinistra democratica perché in genere
Non si tiene conto del valore eversivo che
Contiene il problema ambiente
Non spaventatevi non propongo assalti a Palazzo d'inverno che peraltro non c'è più o abbattimento della Bastiglia che anche se finita
Io
Credo che però il se si assume il problema ambiente nella sua valenza
Reale nella sua ricchezza
Di dimostrare che il capacità e che la K la sua capacità di dimostrare che il problema ambiente sta devastando la natura che il problema ambiente non risponde più a quelle
Il primo miglioramenti economici che in qualche modo aveva prodotto che il la
Ragazzi il capitalismo non era il
Il nemico storico delle sinistre
E e in fondo non dovremmo essere spaventati da questa da da questa valenza eversiva torno a dire del problema ambiente qualora venga assunto e perseguito nelle sue ragioni importanti fino in fondo
Perché significa quello che è otto di cui oggi noi abbiamo bisogno è veramente una cesura storica
Una taglio culturale una distolti novità rispetto all'attribuzione alla tradizione che è stata
Definita dal capitalismo ma che state in gran parte fatta propria anche dalle sinistre
Per le ragioni che sappiamo perché per un lungo periodo appunto in qualche modo le condizioni delle classe lavoratrice in Occidente sono state sono state andati migliorando
Tutto ciò veniva pagato dal sud del mondo di cui ancora nessuno se ne occupava perché va bene eravamo ed ecco poca ancora colonialista eccetera e veniva pagata dall'ambiente di cui ancora nessuno se ne occupa
Ma questo appunto il pone i limiti precisi della funzione se ne ho avuta una del capitalismo oggi io credo che siamo arrivati alla fine io credo che
Il
Se e il davvero la Sinistra critica cioè questo assemblaggio per ora
Di di diverse diversi soggetti politici però io non mi preoccuperei per ora di dire il partito unico il
Il noi
Lasciamo perdere i nominalismo i pensiamo piuttosto alla sostanza delle cose se
Il questo gruppo di diversi soggetti politici sapesse davvero fare propria la
La denuncia
Dimensione e ambientale come proprio
Come come asse portante della propria politica io credo che troverebbe anche grossi consensi tre progetti
Perché oramai esiste una sensibilità che si va diffondendo tra la gente io me ne sono accorto in giorni fa parlando con alcuni miei nipoti
Che fino a qualche tempo fa anzi dicevano tutti occupi di ambiente presidiavano da un'altra parte
Quando io ho detto a loro questa cosa che può sembrare paradossale l'ambiente siamo noi loro mi hanno detto sì è vero
Cioè si rendono conto d'altra parte circolate delle cifre io non so sentito l'altro giorno che in Italia questo notizia data dalla FAO che non è un organismo antisistema lo sappia
Notizia che dice che il venti per cento dei decessi in Italia sono dovuti a incline a me a forme di inquinamento a me sembra eccessivo ma può anche darsi che sia vero se
Dopo tutto sommato la fauna dovrebbe raccontare una balla
Se questo è vero
E se lo raccontiamo alla gente probabilmente e questi il
Approviamo un consenso
Molto più diffuso di quello che oggi altra abbiamo e che appunto gli eventi di ieri che sono stati appunto ampiamente
Analizzati
Il la
Possano dimostrare hanno dimostrato ecco il
Io credo che sia necessario insistere sul fatto che la crescita questo questo totem del nostro della nostra società
Il PIL non sono assolutamente non equivalgono più assolutamente a garanzie sociali di nessun tipo che non riguardano più l'occupazione non riguardano più
Il la le sicurezze sociali non riguardano più la durata del del lavoro e via di seguito
Non quindi il l'ambiente il quindi il capitalismo non paga
E credo che sia necessario appunto un altro impianto economico un altro impianto economico sociale che è un'impresa enorme sia ben chiaro però se
Sì incominciata analizzare
Il rapporto tra ambiente naturale e società ambiente naturale e economia ambiente naturale e garanzie sociali io credo
Che il
Si possa incominciare a mettere a fuoco una serie di
Politiche di inizio e dia di linee politiche
Che possano essere la base di queste rivoluzione perché ripeto e necessaria una rivoluzione
Una rivoluzione che contiene anche il sociale perché appunto tornando a quanto dicevo all'inizio non è che l'ambiente che stia da una parte diversa da noi che sia separato dal nostro esistere che si è separato dalle questioni ambientali
Il dalle questioni sociali eccetera quando prima qualcuno parlava appunto di pensioni di salari
Di tutte le questioni giustamente perseguite dalle sinistre
Io
Avrei voluto dire guardate che il le condizioni dell'ambiente condizioni invivibili dell'ambiente solo a quelle che consentono di fare queste cose perché qualsiasi iniziativa politica
La relativa di qualsiasi tipo non può a vivere corso se novità abbiamo un ambiente naturale vivibile se pensiamo a quelle che sono le previsioni
Drammatiche ma che non sono di catastrofisti qualsiasi ma sono di
Della
Più qualificate scienza mondiale dovremmo veramente
Incominciare a considerare questa e io da l'ambiente anche anche nella nostra sinistra radicale no c'è una parte la sinistra radicale che a parte il rosso verde che sono nati appunto su questo binomio su questo duplice
Ragione sociale ambientale là c'è per esempio Rifondazione che in più di un'occasione
Ha parlato della necessità di cambiare di aver necessita di una discontinuità anche dal punto di vista economico dal punto della necessità di riorganizzare di ripensare l'organizzazione produttiva sia economiche sia industriale sia il deriva agricola sia
Ed è il terzo settore e via di seguito e è vero anche pensando
Voglio dire io mi ricordo come in una mia intervista algale Brecht fatta nel lontano novantuno che era non era un comunista ma con grande vecchio che vedeva lontano il quale di mi ha detto
Il capitalismo è una macchina formidabile per produrre ricchezza ma assolutamente incapace di distribuirla in modo decente decente mi ricordo di sempre questa parte
Ecco questo oggi vale più che mai perché se vogliamo ascoltare alcuni osservatori politici di grande pregio da Chomsky a Wall estende eccetera il
Si sta
Del
Osservando che il capitalismo sta mangiando se stesso
Sta incominciando a divorare il pianeta
E anche a lavorare contro se stesso perché distrugge le basi su cui è costruito su cui agisce su cui è cresciuto finora tra un po'il capitalismo non avrà più le basi per continuare non ha più tra l'altro
Il uno degli argomenti più vuole restare non nuovi spazi nel mondo dove espandersi secondo la tradizione storica e la natura stessa del capitalismo
Come dire in fondo perché il capitalismo come ogni fenomeno storico ha avuto la nascita e avrà una fine prima o poi perché non in qualche modo aiutarla anche dato che
Al momento non sempre davvero aiutare la realtà sociale del mondo grazie
Assieme
Carla Rosa stare un po'quanto diciamo non proprio solo in tempi perché per consentire diciamo gli altri interventi
E poi di concludere
L'Assemblea l'invito i compagni abbiano anche successivamente mondo dell'associazione degli adempimenti in relazione alla Assemblea di sinistra propone di sabato e domenica
Allora la parola Sergio ben cinque prevede un arto Capponi così e dico anche qui c'è un successivo in maniera tale che non fa né possono prepararsi
Sì grazie
Alessio grazie Versilia ai compagni dell'associazione che
Mi hanno invitato qui questa mattina io
Proverò ad essere abbastanza sintetico tagliando
Il pezzo di analisi sulla crisi attuale perché
L'intervento di alcuni compagni in modo particolare di Patrizia Sentinelli in qualche modo mi
Consentono questo taglio credo che noi dobbiamo essere realisti e sinceri con noi stessi e affrontare
L'analisi
Della sconfitta la lettura della sconfitta diceva Tortorella nel suo intervento dove non ce l'abbiamo fatta
Ecco io credo che se noi partiamo da qua probabilmente diamo un contributo forte alla ricostruzione di un processo unitario rapito il reale dentro lì nostro Paese in Europa
E credo che questa deriva
Sostanzialmente dal fatto che noi per
Alcuni anni in preda ad una incapacità di leggere i processi che avvenivano dentro
Il capitalismo che si trasformava in maniera profondissima ci siamo in qualche modo rintanati dentro una deriva di tipo economicistico
Ci siamo tra virgolette accontentati di tentare di ritagliarci degli spazi di redistribuzione
Cosa difficile
Ma mentre lottava amo per la conquista di questa redistribuzione che era sempre più complicata sempre più
In
Quasi impraticabile su anche sul piano sociale il nuovo sistema di produzione di senso delle società contemporanee riempiva lo spazio del sogno
Di che cosa fare con quei soldi che io credo il punto più importante che noi abbiamo davanti
Vedete compagni anche nella relazione introduttiva si parlava della perdita della coscienza di sé e dei lavoratori
Delle lavoratrici
Degli sfruttati dei precari dei pensionati ma domandiamoci perché questa incapacità di impresa della lettura sociale
Si è prodotta in maniera così devastante non solo del nostro Paese ma nell'intero occidente
E perché al di fuori dell'Occidente masse sterminate pensano di poter e aspirano di poter vivere domani esattamente come viviamo noi oggi
Ecco io credo che questo sia il punto centrale dal quale dobbiamo ripartire altrimenti non saremo all'altezza dei processi
E credo che questo nasca dal fatto che
Una grossa innovazione accaduta a metà del Novecento con la quale la sinistra sia quella comunista di quella socialista
E in generale tutte le sinistre nell'Occidente non hanno saputo fare i conti la nascita cioè di un'industria nella produzione di senso della vita
Un sistema che produce l'idea dei valori il sogno
E attraverso la produzione di bisogni indotti costruisce il sogno possibile l'aspirazione di una vita guardiamolo dentro le nostre vite dentro le periferie delle nostre città in quel Nord che ha avuto quel livello di voto
E cerchiamo di capire dove noi siamo in qualche modo collocati nell'immaginario collettivo di quella gente della nostra gente del nostro popolo
Facciamo l'inchiesta di quale vita sogna il nostro popolo
E allora ci capiremmo ci forse capiremo qualcosa di più della crisi nostra
Della nostra possibilità di parlare alla nostra gente
Governare bene significa a mio avviso costruire
Il senso della vita
E su questa produzione di senso oggi
Invece esiste un'industria planetaria
Che produce profitto e plusvalore nella produzione di senso e che utilizza strumenti
Che sono
Enormemente potenti
Nella costruzione dell'immaginario
E non solo compagni
Perché se fosse soltanto questo già
Avremmo qualche chance di
Intervento con uno scarto con una possibilità immaginativa con una capacità di produzione di una analisi alternativa c'è qualcosa di più e di nuovo
E cioè il fatto che il lavoro oggi ha un rapporto stretto il potente con quel sogno con quell'autorizzazione di una vita che viene in qualche modo proposta in maniera così potente da questi strumenti
E non solo l'autorizzazione di questa vita e potentissime passa attraverso un'idea di lavoro costruite in un certo modo per cui ci domandiamo perché masse sterminate di precari
Nell'Occidente Nuzzi non riescono ad organizzarsi e a produrre il conflitto necessarie al superamento della loro condizione
Ma perché la distanza che sistema novecento
Tra la vita che si faceva dentro la fabbrica nel momento di lavoro e la vita reale il senso della vita reale fuori dalla fabbrica quella distanza che consentiva la possibilità di organizzare il conflitto
All'interno del luogo produttivo oggi è stata quasi annullata
E l'Oncologia tra l'attuale organizzazione del lavoro dentro le fabbriche dentro gli uffici dentro le relazioni produttive e la vita del cosiddetto tempo libero
Diventa talmente tanto sovrapponibile
Da impedire una lettura esterna
Alle nuove generazioni di quello che è possibile fare con una ditta esterna all'organizzazione del lavoro che assume le stesse forme della nostra vita fuori dal tempo di lavoro
Lo vediamo tutti noi basta analizzare la vita di una qualunque trentenne
Il tempo che passa
In un certo modo dentro l'ufficio davanti al computer collante di telefonia con lei gli sms il tempo che passa fuori dall'ufficio con le stesse strutture produttive con la stessa cosa per scambiare forme di relazione
Questo muro Gia toglie la possibilità di vedere uno spazio diverso toglie la possibilità di costruire un senso diverso le nostre vite
E questo impedisce a noi di costruire una capacità organizzativa del conflitto vera reale e concreta
Andiamo a parlare delle periferie vediamo che cosa succede
Succede questo l'impossibilità di leggere in qualche modo il conflitto dentro la loro stessa condizione
Anche quando è precaria e quando è messa nelle condizioni più estreme di sofferenza anche quando si guadagnano quattrocento euro al mese lavorando in un call center
E io credo che questo qui è il punto dal quale dobbiamo partire
La nuova industria di senso l'organizzazione del lavoro che si è prodotta e che mangia sé stessa mangia l'immaginario stesso nel quale viviamo la in groppa la sussume la ritriti Geri Cece la rifornisce esattamente così come
E allora anche quel margine di soldi che andiamo a conquistare casomai riuscendo a vincere la battaglia con Padoa Schioppa sul tesoretto doveva nella costruzione di un altro immaginario di vita ovunque il modello di lidi vita di senso di vita dei consumi
Ce lo dobbiamo domandare compagni
Ce lo dobbiamo domandare
Perché credo che questa sia la domanda che abbiamo di fronte tutti quanti voi
Eppure
Detto questo scenario così complicato da fare quasi tremare i polsi in termini di difficoltà
Questo modello capitalistico a delle contraddizioni e delle potenzialità di organizzazione del conflitto inaspettate
Addirittura impensabili solo pochi anni fa
è andato via Aldo Tortorella ma volevo ricordare all'UI
Di quello che
Togliatti investì in termini di immaginario nella produzione
Di una piccola macchina autoprodotta dalle fabbriche dai lavoratori della del di Mirafiori
All'esterno della della fabbrica di Mirafiori sembrò
In un certo punto alla fine degli anni Cinquanta
Le l'emblema della possibilità del fare operaio all'esterno dell'organizzazione capitalistica del lavoro anche gli operai fuori da quella fabbrica potevano produrre loro con il loro sapere una macchina
Svanito presto quella possibilità è quell'idea perché si faceva
I conti direttamente con la PAC capacità produttiva dell'industria che stava dentro le fa dentro le mura e che era molto più potente in termini di ingegneria e di capacità produttiva di quello che riuscivano a fare gli operai da fuori da soli
Eppure oggi noi abbiamo
Da qualche anno la possibilità di sperimentare anzi no la concretezza diciamo così la concretezza sperimentata molto spesso al di fuori dell'idea della sinistra molto spesso al di fuori delle nostre organizzazioni e molto spesso anche controllo
La nostra idea cultura
L'esperienza di produzione sociale che vengono fatti in termini condivisi attraverso l'economia del dono e che sono in grado di confrontarsi anzi addirittura di superare le grandi e la più grande industria mondiale in questo momento
Parlo le spie dell'esperienza dell'open source le carte
A un modello di produzione condivisa dove la proprietà del prodotto non è di nessuno e dove esistono migliaia di persone che lavorano in maniera condivisa regalando
Agli altri quello che loro hanno fatto costruendo del dei contenuti che sono aggiornati costantemente dalla semplice volontà di fare cose insieme
E che producono un'economia diversa
Con la quale noi non riusciamo neanche a fare i conti in termini di immaginario
Non solo non riusciamo inglobarla dentro la nostra Regione progettualità ma non siamo in grado neanche di ripensarla di prendere quella ricchezza che va ben al di là dell'idea delle isole che negli anni Settanta eravamo riusciti a pensare dentro le fabbriche
Fordista
Pensando una nuova organizzazione del lavoro va ben al di là perché
Addirittura mina alle basi alle fondamenta la più grande industria che del mondo è stata sperimentata che quella informatica e che ha prodotto gli uomini più ricchi del pianeta
E che si è Bensa su quel piano lì in termini produttivi è riuscita a raggiungerla superarla e sta modificando addirittura la struttura di quelle stesse industrie
Vedete
Se noi apriamo gli occhi
Ma gli abbiamo veramente non per raccontarci le stesse cose che ci siamo raccontati del Novecento
Per dirci cose diverse per analizzare realmente qual è la condizione
Sociale qual è la condizione del lavoro e le potenzialità che nascono dalle contraddizioni di questo capitalismo di come ha fatto questo modello del lavoro e di come si costruisce oggi l'immaginario dentro la nostra società allora ci chiariamo
A mio avviso immediatamente che gli spazi per la sinistra sono erano
Sono e no
Io penso che noi dobbiamo costruire una piattaforma da questo punto di vista
Dobbiamo pensare la piattaforma in termini io la dico così da qualche tempo spero che
Possiamo condividerla una sorta Carla di quel fardello relazioni
C'è un'idea dell'intervento della politica del fare che entra in relazione tra cosa si produce il perché lo si produce
Tra i generi
La relazione che esiste tra la specie umana il territorio tra la specie umana gli esseri viventi previdenti alle risorse
Un bel fa che pensi di riprogettare la responsabilità la consapevolezza la condivisione del fare
Se la sinistra ridete Lina su questi terreni il proprio fare
Mettendo al centro dei punti precisi
Allora io credo che ne faremo un passo in in avanti gigantesco non solo nel nostro Paese e non solo in Europa
Perché la crisi che abbiamo alle spalle una crisi planetaria non riguarda soltanto il gruppo dirigente delle sinistre
Del nostro Paese riguarda l'intero assetto della sinistra del mondo
Ma le possibilità che ci si aprono come è stato dimostrato dal due mila uno in poi con la scintilla che i movimenti anch'avevano prodotto nell'intero pianeta eh una sfida a quella
Dimensione a livello planetario sono sicuro
Che avremo la possibilità di fare grandi passi avanti tutti insieme
Graziano Sergio Leonardo
Capponi
Saverio Aversa
Io credo che negativo risultato elettorale delle elezioni amministrative
Crespo
Speriamo possa essere
Io ho sempre detestato questa presidi questa tribunetta perché c'è la Presidenza Vassalli sembra una specie
Controllo staliniano
Dicevo che speriamo possa essere recuperato
In parte dalla giornata odierna
Questo risultato negativo è rivelatore di una crisi
Del rapporto di fiducia dell'elettorato
Che colpisce
Tutti i partiti dell'Unione per motivi diversi ma tutti quanti
E che a mio giudizio fondamentalmente rapportabile a una
Giudizio negativo sull'azione del Governo a una delusione delle aspettative che presso
L'elettorato del centrosinistra il Governo aveva suscitata
La sinistra cosiddetta moderata si appresta a rispondere a questa crisi di fiducia
Con una modalità il Partito Democratico che a mio giudizio corre il rischio di essere
Positivo
Di ricevere consensi
Perché il Partito Democratico corrisponde a un'esigenza molto diffusa di semplificazione del sistema politico e di aggregazione tra le formazioni politiche
Perché con
Le elezioni primarie
Per le quali io credo noi dobbiamo mantenere profonda un
Livello di giudizio critico però si proporrà come un elemento di riforma della politica di stimolo alla partecipazione
Popolare e quindi io credo che se la sinistra cosiddetta radicale
Non da su questo terreno una risposta per così dire attorno
Va incontro adesso non voglio usare parole irrevocabili però va incontro a rischio di una
Comune sconfitta politica
Io penso quindi
Che
Le forze che animano la cosiddetta sinistra radicale debbano proporsi anche essere un obiettivo in termini ravvicinati di riunificazione di ricomposizione
Per essere esplicito credo
Debbono proporsi l'idea di ridare vita a un unico soggetto
Della sinistra un unico partito di una sinistra come è stata ricordata senza aggettivi una sinistra né troppo diciamo così accomodante moderata ma nemmeno
Estremista e massimalista credo che per questo ci sia oggi uno spazio politico è una domanda nel
Nel nostro Paese
Credo che questo obiettivo vada costruito con gradualità
Penso che
Da subito
Rifondazione Comunista i Comunisti italiani Verdi che ci possono stare le forze delle associazioni del movimento potrebbero convergere su un comune programma politico la cosa mi pare del tutto possibile
E potrebbero anche dare vita a delle forme di collaborazione stringente un patto di consultazione o una ipotesi come è stata detta di carattere federativo e confederati voi in modo tale
Scusate la concretezza
Che già dal prossimo anno due mila otto in cui sono previsti importanti appuntamenti elettorali sul campo a contrae ISPA contrastare
L'attrattività elettorale del Partito Democratico possa esservi
Attirino titolo un soggetto unitario della sinistra l'unificazione culturale della sinistra mi pare
Più complicata bisognosa di tempi più lunghi penso però che
Si possa avviare da questo punto di vista il documento prodotto dalle associazioni Orvieto Tortorella mi pare un'utile base di discussione
Si possa lavorare per
Realizzare un obiettivo che avrebbe davvero questo sia il valore storico di una
Compiuta riunificazione culturale della sinistra con l'avvertenza adesso
Non voglio aprire un fronte di discussione che è molto ampio nel quale spero avremo occasione
Di
Discutere di non volere di non poter fare una versione di sinistra del Partito Democratico io non ho in mente voglio essere esplicito
Un modello americano e non penso che noi dobbiamo pensare al sistema politico italiano come quell'americano dove c'è il Partito Democratico e la sua versione di sinistra quella del reverendo Jackson diciamo così penso che
Dobbiamo pensare a un modello politico
Calato sulla realtà del del nostro paese che abbia un aggancio sebbene inducono un carattere di forte innovazione rispetto alle nostre tradizioni politiche in modo particolare a quelle della sinistra che non dobbiamo
Rinnegare
Un ultimo punto del ragionamento
Io compagni vedo altre compagnie verrà aperto una questione che riguarda diciamo così il rapporto tra la sinistra che oggi si arricchisce anche di Sinistra democratica e il Governo
E su questo vorrei dire questo in primo luogo vedo una scarsa incidenza di questa sinistra nell'azione del Governo
Per i motivi che sono stati detti perché ciascuno corso per conto suo molte volte addirittura in competizione con l'altro
Ma non solo io vedo oggi da parte della sinistra come si dice una fa sia rispetto
Credo alla Società reale intanto perché anche la sinistra non parla più di contenuti
E perché mi pare che soprattutto paradossalmente il suo messaggio e le sue parole appaiono insufficienti su quello che io giudico un terreno cruciale
Se così posso dire il terreno sul quale a mio giudizio si gioca in realtà la partita del consenso in Italia e cioè il terreno economico sociale
Vedo che la sinistra quelle poche volte
Che riesce a svolgere una un'azione di interdizione diciamo così o di affermazione nei confronti del Governo lo fa su campi pure di grandissima importanza come la questione dei diritti civili
Più modestamente sulla politica internazionale che però non riesce a mettere un punto
Su queste questioni della politica economica e sociale io giudico invece attribuisco a questo un terreno prioritario nella ricerca nella costruzione del consenso
Credo
Che l'ipotesi politica sulla quale va avanti l'azione del Governo che è un po'impersonata dall'idea che c'è il ministro Bersani che è quello di una modernizzazione
Capitalistica in chiave americana del modello economico italiano al quale poi loro fanno corrispondere anche un'analoga modernizzazione del sistema politico del Partito Democratico
Sia non soltanto come dire una cosa che non va bene a noi
Alla sinistra
Socialmente ingiusta che ripropone la impresa al centro del pensiero unico eccetera ma credo che sia un modello economico sbagliato per l'Italia
L'Italia un Paese economicamente e socialmente radicalmente diverso non soltanto dall'America
Ma anche da Paesi europea a noi molto vicini culturalmente pranzo alla Germania alla Francia
Se voi andate in Francia e parlate
Della piccola impresa in Francia in Germania la piccola impresa parte da duecento dipendenti in su
L'ottanta e passa del sistema improduttivo italiano è costituito dai impresa adesso non so se su questi dati nessuno gli dice perfetti da imprese che hanno meno di dieci dipendenti
Questo vuol dire che
Come dire questa frantumazione del sistema politico in Italia fondamentalmente non è determinata c'è anche questo dai vizi dei dirigenti
Ma fondamentalmente rispecchia una frammentazione una frantumazione sociale
E quindi io penso che
L'idea di poter imporre a questa società che per radici storiche per composizione attuale è fatta così
Un modello
Ispirato a società molto più compatte molto più omogenee sia destinato oltre che ad apparire con Moretti ingiusto anche a scontrarsi con
La realtà delle cose io penso che su questo non è stata fatta nessuna
Scusate se mi dilungo nessuna analisi critica sul
La sconfitta del primo Governo di centrosinistra
Un peso anche i limiti dell'azione del Governo l'hanno avuta e
Vedo invece che ritorna Bersani sembra come
Tortora quando interruppe Portobello CIR del processo e poi il ritorno a fare Portobello disse ricominciamo da ricominciate esattamente io credo dagli stessi limiti gli stessi errori la stessa idea
Che portò o che contribuì non poco alla sconfitta nel primo Governo di centrosinistra ma io adesso noi compagni siamo la sinistra
Ma
è possibile che non riusciamo ad alzare la voce sul fatto che
Le liberalizzazione cosiddette del Ministro Bersani
Portano in piazza non come sarebbe da attendersi grandi finanzieri le grandi società immobiliari ma c'è porta dei benzinai i giornalai cioè non soltanto una parte del popolo
E delle dell'elettorato nostro
Ma anche io lo dicevo polemicamente dentro i DS quando facevamo i congressi
Quelli interlocuzione privilegiata con quella parte dei cosiddetti ceti medi ai quali almeno a parole si rivolge principalmente l'attenzione di un partito come era al Partito Democratico com'era al
I democratici di sinistra e i quali si rivolgerà anche l'attenzione credo di costituendo Partito Democratico io credo adesso non posso dilungarmi ce l'ho fatta troppo lunga ma che in Italia sarebbe possibile
Portare avanti una politica economica più coraggiosa
E quindi meno ancorata a quest'idea rigorista dei vincoli comunitari della finanza pubblica e del Bilancio europeo
Più coraggiosa e che potrebbe dare di più innanzitutto ai lavoratori gli operai ma anche
Diciamo così agli imprenditori
E vedo che noi
Su questo punto dobbiamo ancora appunto anche lanciare un una critica e un'interlocuzione con la realtà europea mi pare che l'altro ieri hanno nuovamente
Deciso un
Taglio al tasso d'interesse cioè sta accadendo
Che nel momento in cui per la prima volta sul piano europeo ci sono dei segnali di ripresa determinati fondamentalmente dal fatto che c'è una ripresa dei consumi
La Banca europea ci preoccupa
Che nelle tasche dei cittadini cominciano a circolare più i soldi e che spendono di più perché questo comma carne il capitalismo può generare inflazione e quindi perdita del potere d'acquisto della moneta e siccome tutta
La filosofia dell'Euro è incentrata sulla forza e la stabilità della moneta che bisogna fare bisogna subito pensare a contrarre la circolazione del Tanaro ma questa in realtà politica suicida
E che il Governo italiano dove tutta la sinistra è componente non dica una parola su questa cosa
E che non si porti avanti una linea che punta a una ripresa dell'economia fondata sul rilancio dei consumi perché in questi anni a livello mondiale come dire c'è stata
Una crisi è una stasi determinata fondamentalmente dal fatto che la globalizzazione basata su una competizione di costo
Le imprese sono riusciti a ottenere una diminuzione dei costi di produzione ma per così dire sono stati così bravi
Che hanno talmente impoverito la gente che
I prodotti vengono immessi sul mercato a costi inferiori ma non c'è più la possibilità di incontrarli
E quindi queste stati in questi anni all'origine della stagnazione della crisi dei mercati internazionali come c'è un
Come dire la sua non vorrei semplificare le cose ma fondamentalmente è così come CEE qualche segnale di ripresa e di apertura arrivano le ultra autorità monetaria bloccare questo processo io penso che una sinistra
Anche e soprattutto una sinistra di governo e riformista
Perché la sinistra riformista mira con le riforme a
Condizionare anche le logiche brutale spontanei del mercato si debba sottoporre questi problemi
E debba entrare a tutta forza diciamo così su questi ragionamenti perché io credo
Ripeto che al fine la partita si gioca su questo terreno voi
La ricetta del successo del nostro insuccesso si gioca fondamentalmente su questo terreno grazie auguri all'associazione
Relazionato non abbiamo gli ultimi due interventi il compagno Aversa acuto volentieri ora la parola e il compagno Carducci
Io presumo che diciamo intorno all'una e mezza possiamo fare non si tratta e per valutare anche alcune questioni cose che riguardano l'assemblea di Sinistra Europea
Volersi
Il percorso della sinistra europea
Ha fatto già un bel po'di passi avanti e riguarda anche
Gay lesbiche e transessuali Queer
Persone consapevoli che solo con la sinistra più forte e vivace si possa
Arrestare questo processo che sembra
Ineludibile di arretramento arretramento politico e culturale al quale assistiamo
Sentiamo fortemente la necessità di una politica e di un'alternativa politica che tenga conto
Di noi riconosciamo l'urgenza politica di una politica che parta dai bisogni delle persone rispettandone i corpi i desideri le libertà pensiamo infatti
Che questo non lo spazio che la sinistra europea con i suoi valori
Possa essere una sorta di megafono per tutti i nuovi diritti di cittadinanza
Pensiamo che rappresenti una fondamentale opportunità un luogo collettivo dove invece che delegare elaborare insieme il percorso politico contro ogni tipo di esclusione
E o di discriminazione
L'elaborazione del nostro pensiero politico in un ambito più ampio quello europeo non poche contribuire alla comune iniziativa politica
Un'iniziativa necessaria per venire fuori dal contesto sempre più provinciale sempre più oscurantista e bigotto del nostro Paese
In in in in un periodo in cui
Assistiamo a una vera e propria crociata
Contro i differenti contro chi non si omologa al pensiero unico è alle terrò sessualità di Stato imposta anche ad alla Chiesa cattolica per queste ragioni noi gay lesbiche bisessuali transetto quindi abbiamo deciso di partecipare alla costruzione della sinistra
Europea riteniamo di dover di dover contribuire alla Sinistra Europea e vogliamo partecipare con il nostro linguaggio le nostre idee
Le esperienze del variegato movimento sentiamo la necessità di ascoltare e fare incontrare pratiche culture diverse
Sentiamo l'urgenza di sperimentare e ridisegnare una nuova grammatica della partecipazione
è un'idea diversa di cittadinanza
All'interno della sinistra europea si è costituito un modo che si chiama appunto Gioele Piticu che ha posizione molto chiare e condivise dal movimento e della comunità
Gay lesbica bisessuale transgender e quindi ma bisogna continuare ancora a costruire
Un cammino che renda più incisive le richieste per il riconoscimento di diritti di cittadinanza per reali pari dignità e pari opportunità questo progetto dovrà necessariamente inevitabilmente condurre
All'approvazione di una legge che preveda come minimo il riconoscimento pubblicistico delle unioni tra persone dello stesso sesso
Un progetto che porti all'impegno contro le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere
Attraverso campagne informative e norme specificamente in questo momento vediamo proprio campagne di odio che tutti i giorni mettano vittime non ultima qualche giorno fa
La fine l'assassinio Barbaro di un esponente politico ucciso a Milano
Probabilmente soprattutto perché era una persona omosessuale
Questo progetto dovrà
Ancora promuovere nelle scuole ma anche sui call sui posti di lavoro incontri e corsi di educazione alla sessualità e di prevenzione all'omofobia
Dovrà sostenere e promuovere il e venti di cultura omosessuale transgender Queer per esempio rassegne cinematografiche rassegna teatrali perché appunto c'è c'è questa cultura differente e attrae anche attraverso la cultura si può fermare l'odio
Contribuire a creare le condizioni affinché l'emarginazione in campo lavorativo delle persone non eterosessuali venga superata
Alcuni colpi comuni per esempio Roma e Bologna ma ultima hanno già sperimentato corsi professionali
E servizi di avviamento al lavoro ma l'attenzione secondo me dovrà essere posta in particolar modo alla alla vita e alla sopravvivenza delle persone transessuali transgender che sono fra le più discriminate dalla nostra società
Fortunatamente ci sono degli esempi positivi non ultimo quello della Giunta regionale della Toscana che ha creato una carta prepagata contro la disoccupazione il disagio di persone transessuali transgender
La la sperimentazione partirà da Pistoia
E un un come un fatto molto importante anche se ha delle luci
E delle ombre fra sottolineate da qualcuno però crediamo chissà che che sia come dire uno fatto che dovrebbe essere contagiose allargarsi anche alle altre Regioni dentro alla Toscana
C'è la necessità di sostegni sostenere garantire i diritti dell'uomo genitorialità poiché molte coppie dello stesso sesso si prendono cura dei figli avuti da precedenti relazioni eterosessuali
Ho concepiti all'estero usufruendo delle tecniche di fecondazione assistita
Bisogna inoltre concedere aiuti e diritti d'asilo alle persone non eterosessuali che hanno lasciato i Paesi d'origine dove l'omosessualità e i transessuali sono sono considerati reati
Ancora in almeno ottanta Paesi nel mondo appunto l'omosessualità il transessuale ISMU prevedono la prigione in alcuni casi anche la la pena di morte
In concludo con un altro punto importante incrementare
La lotta all'HIV AIDS poiché la diffusione del virus ancora molto preoccupante e rende necessario il rilancio delle attività di informazione di prevenzione oltre alla cura e all'assistenza per le persone serie sieropositive
E per quelle che vivono uno stato conclamato di malattia dei prossimi
Sabato prossimo sedici giugno Roma vi grado due momenti importanti l'Assemblea costituti costituente della sinistra europea
Alla Fiera di Roma
Che comincerà la al la mattina e
E il pomeriggio alle sedici ci sarà il raduno da piazza da piazzale dei Partigiani Talpo davanti Porta San Paolo a piramide ci sarà il il Pride
Dico Pride non gay pride Prai devo dire orgoglio la manifestazione di sabato prossimo per l'orgoglio di essere cittadini liberi e riguarda tutti non solo gay lesbiche bisessuali
Transgender Quirra gay friendly eterosessuali amici ma riguarda libertà di tutti noi sono contento oggi di vedere qui Ersilia Salvato perché
Nel due mila
C'è stata una grande manifestazione che è stato il Portrait ed era ed è una manifestazione alla quale hanno partecipato centinaia di migliaia di di persone
Nel pomeriggio di un dell'otto luglio un pomeriggio caldarroste io stavo sul palco
Appunto di conversare quando escono e sia da un lato e osservavamo questa grande massa di
Di persone di cittadini liberi che manifestavano la voglia di cambiare c'era un cartello che diceva
Stiamo cambiando il mondo
E connessi via dicevamo la sinistra italiana riuscirà a parte solo di questa giornata e a
Far diventare
Le l'Italia un Paese euro veramente europeo non solo per per questioni economiche ma anche per i diritti civili
Purtroppo i sette anni che sono succeduti hanno dimostrato che essi quel patrimonio di quella giornata si è si è perso
Speriamo che il Pride del di sabato prossimo sia un'altra occasione e questa volta credo assolutamente Dante non mancare comunque vi aspetto tutte ci vediamo tutti appunto
Sabato sia all'ex Fiera di Roma per l'Assemblea costituente la sinistra
Europea
E e poi subito dopo al Pride che partirà adatta piramidi arriverà
A Piazza San Giovanni che quest'anno assume un significato particolare perché la stessa piazza della Family Day e la piazza di che ha voluto mettere
Se mi dite ai fermi lì che hai l'uno contro l'altro chi vuole che
Il fra i cittadini ci sia
Ci sia l'odio le persone celebri Ticu non vogliono distruggere le famiglie vogliano esseri i cittadini uguale agli altri avere gli stessi diritti essere
Cittadini di serie a come tutti gli altri grazie
Siamo Saverio dall'ultimo intervento del compagno Carbone sanno aperture anche direttore rosso di sera nel quotidiano on line e che potete vedere sui sito internet
Ma quando si dice
Sono se non proprio consono alle pose per gestire se farla venti minuti lo sarò davvero perché
E voglio indicare solo o dei titoli di dismissione da affrontare
Stamane L'Unità apre il giornale con un titolo Bush ringrazia propri
E tutti i giornali italiani
Hanno questo tardo cioè Prodi ci dice bravi è insomma questo è un porto della politica del nostro Paese cioè siamo tutti contenti perché Bush ci ha dato il voto e ci ha dato la sufficienza
Un altro giornale invece che
E dovrebbe far caccia fa fa capo diciamo a una parte chiamare Berardo democratica
Cioè un signore che coinvolga ritrae arroganza che si vanno a Cacciari
Che coinvolga Rita e al arroganza definisce la sinistra radicale una grossa residuale del passato conservatori
In un altro giornale che fa parte
Capofila della
Della borghesia illuminata o meno
Ministro autorevole del del Governo conquisto dell'economia
Intima al sindacato
Ho
Ti rinnovi o cestini in cui
Non sapendo che i tre solamente tre sindacati italiani contano circa undici milioni e dodici milioni di iscritti so o difficile distinguere dodici milioni di persone
Martedì si riunirà la Commissione del Senato sul testamento biologico
Ci sono otto proposte evidenti legge di cui una firmata da andare dal Presidente la Commissione
Autorevolissima personalità del mondo cattolico oltre ad essere un luminare della Chirurgia che si chiama Ignazio Marino DS Ulivo
La relatrice non presenterà come base di discussione la proposta la relatrice DS Ulivo non presenterà come base di discussione quella proposta anche per accelerare i tempi ma
La relatrice vorrei ripercorrere un anno di discussione cioè quarantanove udienze
E pensate testamento biologico
L'ultimo scenario è la RAI qui c'è Sergio Rini autorevolissimo esperto non ne abbiamo parlato ma è un dato
Cioè la più grande azienda della cultura dell'informazione nel nostro Paese è travolta da una crisi di cui non si capisce bene no qual è la fine perché sarà fatto un errore clamoroso quando c'ero
Da far pagare un prezzo da denunciare coloro che hanno creato un danno riconosciuto un danno allo Stato si mandava loro tutti a casa ma
C'era un problemino di rapporti di rapporti interni sa compagno corsi che
Critica l'occupazione anch'io sono condivido molte cose però io sono dovuti a volte abbiamo occupato la RAI quando cacciarono quando vorrà caccia Barbato però pensate
Cioè una RAI dove non c'è un direttore di telegiornale Audiradio giornale che senza l'occupazione sente il bisogno di parlare della moratoria sulla pena di morte
Fatto giornalisti non una notizia ma avvenimenti
Beh questo è
Questo è lo scenario
Allora qui quei titoli che io ho dato sono il segno dell'attacco durissimo che si sta portando alla sinistra il nostro Paese la sinistra veicolazione una sinistra
Di un attacco durissimo e noi abbiamo se non per corsa segnato da dati negativi
Battuta d'arresto e sconfitte
L'ultima e la quella mani quelle due le due manifestazioni
Noi non possiamo subire più sconfitte
Io credo che questo deve essere punto di partenza certo e poi la cronaca e la storia hanno un loro corso ma il nostro obiettivo è quello di non subire più sconfitti
Perché altre sconfitte sarebbe esiziale per la sinistra il nostro Paese sarebbero esiziali per il nostro Paese
Allora io credo che
E il enuncio propri titoli
Noi stiamo discutendo giustamente lei ha ricordato il contributo alla compagnia Tortorella chiaramente stamane ma
Stiamo ancora discutendo di un documento che è nato un anno fa
Cioè quello oggi siamo lì
Luglio del due mila sei
Io credo che e ne stiamo discutendo sempre le solite persone
Peggiorava volta col cantierare siamo sempre sono
Io credo che sia giunto il momento in cui alcune punti fermi danno prese e alcune decisioni indico i punti senza interne me
Perché sono i punti chiave per ricostruire un rapporto a sinistra il Governo
Noi non siamo io sono contrario atti definire qualsiasi nere partito associazione il partito di Governi
Noi siamo un partito anche voi lo dico anche a Rifondazione un partito che sta al Governo del Paese che partecipa al Governo
Ma un partito che mette a Casoria partito di Governo ha chiuso la sua vita ha chiuso la sua parte
E quindi questo problema del Governo dico se il governo del Paese come si sta
Nel Governo credo che sia un punto da discutere ma da definirlo
Così come il rapporto con i movimenti
Riguarda in particolare Rifondazione ma riguarda tutti
Il rapporto fra un partito
Che nasce in un certo modo e i movimenti è importantissimo ma riguarda anche le nostre associazioni i nostri i nostri movimenti è un punto chiaro anche
L'altro punto di cui noi non parliamo mai
è il rapporto che noi dobbiamo
Proporsi e lo dobbiamo fare con la Conferenza del sedici diciassette che si apra un dibattito fra le due centrali la sinistra europea e il partito della sinistra europea del Partito del socialismo europeo
Noi abbiamo un'occasione dell'assemblea del sedici in cui ci saranno anche rappresentanti del partito sociale nell'operazione rapida un confronto il dibattito fra questi due fra queste due forse a ragione Fulvia
Quando stamani ci ricordava che spero cioè non è possibile che ognuno guardi a casa propria cominciamo a te a pensare io non dico se c'è una sola casa nostra discutiamo
L'altro punto è questo
La sinistra europea la sinistra
Io vorrei eliminare intanto la parola partito unico perché nella parola partito unico sempre l'autonomia cioè io sono contrario a partiti unici
Perché non sono partiti cioè sono altre cose e la storia ci dice allora possiamo fare un partito unitario
Io preferisco
Può darsi che si debba lavorare per un partito in età però bisogna essere chiari bisogna lavorare per costruire quella che noi chiamiamo
Una nuova soggettività politica perché neppure un partito unitario uguale partiti di oggi va può andar bene delle
Le trasformazioni che ci sono state nascita
Allora noi abbiamo bisogno di una forte carica di una straordinaria carica innovativa per costruire un soggetto dobbiamo chiedono a quei partiti
Per costruire una nuova soggettività dove sono un progetto comune di società si ritrovano esperienze forse
Che vengono da mondi diversi che hanno fatto esperienze diverse che hanno fatto percorsi diverso quindi credo che questo va messa poco
Fra quanto arriverà arco la nuova soggettività completa diciamo che è quella che può essere poi definito il partito unitario informerò e può arrivare
E ha bisogno di un lungo cammino ma noi oggi la nuova soggettività politica lo dobbiamo mettere in campo
Con la sinistra l'opera dobbiamo mettere in campo un pezzo di soggettività politica Rifondazione io ho apprezzato molto anche l'ultima relazione che ha fatto il segretario ha definito Sinistra europea come
Un punto strategico che ed è vedere quindi non transitorio cito le parole allora sinistro l'opera deve essere un punto strategico non transitorio
Poi a me non piacciono le parole ti Moni eccetera ma deve essere Sinistra europea che entra in campo con gli altri e con i partiti con i motivi
E cioè la soggettività politica non è fatta da un incontro fra Rifondazione lo dico con chiarezza non incontro fra Rifondazione PdCI
Sinistra sinistra Democratica no è fatta da sinistra europea con le altre forze nota noi portiamo dentro questo capo un patrimonio perché è prezioso perché ha già cambiato Rifondazione
Perché si è contaminata con altre esperienze queste a patrimonio deve essere un uno dei punti base per il nuovo soggetto quest'operazione non non non se non Bodio barra demagogica
Quest'operazione ha bisogno dal basso ed è importantissima bisogna anche dall'alto
Perché se non c'è l'incontro fra l'altro il basso
Questa cosa non va avanti l'ultima che sono le case a sinistra
Case a sinistra vanno bene sono la struttura importante
La ricordo che la quando ci si riferisce ad esempio alla nuova soggettività si pensa la SLM la Salemme ebbene nacque e si sviluppo perché ci aveva le strutture di base che erano i consigli di fabbrica
Il resto è di più della Federazione CGIL CISL UIL che non aveva le sue strutture di parte allora le però le case da sinistra intende dice
Sono solo luoghi dove si dibatte
O sono luoghi dove si raccoglie la vertenza vita si produce vertenza dei tatuatori visto nell'
E chiudo si possono affrontare centralmente con le grandi tematiche dei precari eccetera ma se dieci lavoratori ad una pizza di un'azienda sarda occupano il servizio idrico io voglio sapere lì c'è la sinistra
C'è la casa della sinistra che assume come tale questa vertenza e allora diventa proposta iniziativa ecco io credo che su
Su questi punti base va io ritengo base
Gialla l'assemblea del sedici diciassette delle Poste punti fermi farne un punto fermo per proprio
Per dare le gambe a questo processo che noi che io chiamo ancora nuova soggettività politica dalla sinistra chiamiamola come vogliamo perché solo questo
Che forse ci può consentire di non subire più sconfitta
Graziano Alessandro ma
Abbiamo
Terminato i nostri
Lavori in voi come avete visto
Abbiamo svolto un'Assemblea non rituale
Nel senso con la classica relazione gli interventi dei nostri compagni che pure sono divenuti Ida diverse realtà del Paese abbiamo preferito raccogliere alcuni spunti
E aprire anche una discussione con i soggetti interlocutori dei partiti della sinistra avete ascoltato
Le parole derivante da sentinelle di Fulvia Bandoli di di Falorni degli altri che sono intervenuti
Con i soggetti che assieme a noi stanno portando avanti il Progetto di Sinistra Europea le varie reti che qui sono intervenute che vedranno
Sabato e domenica prossima una
Discussione poi anche una
Consolidamento di questo che questo progetto
E e poi anche con i soggetti con cui in questi mesi abbiamo lavorato anche estremamente a partire dall'impegno prezioso preziosissimo non ci stancheremo mai
Di ringraziarlo del compagno Tortorella per quanto riguarda il percorso fatto da Orvieto poi
Ecco noi avremmo pertanto sabato e domenica prossimo appuntamento che riteniamo importanti
Peraltro arriveremmo a quell'appuntamento anche proseguendo una serie di iniziative nelle singole Regioni io ricordo vedo qui compagno
Ma che che proprio domani in Sardegna ci sarà un appuntamento molto importante a Portovesme in cui l'associazione tra le promotrici
Che riguarda la questione dei lavori usuranti e anche un riconoscimento che quella vertenza localmente in quell'aria ha avuto anche dalle massime autorità
Del Paese a partire dalla da una nota ufficiale che ha mandato il Presidente della della Repubblica io faccio i migliori auguri alla iniziativa di domani mi auguro che sia una iniziativa fortemente partecipata
Così come altre noi abbiamo in cantiere a partire da quella di Torino vedo anche qui il compagno Dall'Orto insomma da vedere ci avviciniamo anche a questo appuntamento proseguendo iniziativa sui singoli territori
Noi arriveremo
Con
I lavori verranno avviati la mattina la vecchia Fiera di Roma via dell'Arcadia io prego i compagni che sono delegati e le compagne
Noi abbiamo credo diciamo sessantanove delegati egualmente suddivisi
Sicuramente no perché sessantanove al numero diciamo disperso non mi ricordo qua aiutano Infracom che diciamo il senza quello
E che coprono varie in realtà territoriali del nostro Paese dalla Regione che io quello che vi chiedo insomma la la cortesia di essere
Presenti puntualmente la mattina alle all'inizio dei lavori alle nove
E trenta perché diciamo i lavori saranno molto densi in quanto veniva ricordato anche l'Aversa quel giorno c'è anche
Il Pride a Roma per cui verranno interrotti nel pomeriggio per consentire la partecipazione alla manifestazione
I lavori verranno aperti da un saluto del tavolo romano ci sarà una relazione del compagno Walter De Cesaris era presente qui a seguire nostri
Lavori e ci sarà poi una tavola rotonda tra i vari esponenti delle forze della sinistra e delle associazioni e dei movimenti e delle organizzazioni sindacali per quanto riguarda la nostra Associazione abbiamo
Ha chiesto diciamo alla compagnia Ersilia Salvato di
Poterci informalmente diciamo rappresentare per la sua da esperienza lunga militanza se non sto qui a tessere le lodi di Ersilia
E e poi ci saranno diciamo gli interventi dei dei delegati ecco
Io non voglio dilungarmi visto anche l'orario è un appuntamento questo importante sarà anche uno sforzo diciamo organizzativo impegnativo ecco io
Quello che chiedo ai compagni e le compagne a coloro che sono diciamo delegati di partecipare attivamente a questo appuntamento
Infine mi risottolineare occorre doveroso
I nostri lavori di oggi post potranno essere ascoltare in streaming su Radio Radicale e anche sul sito
Della associazione sulla web radio dell'associazione un po'di tecnologia Sergio
Stentiamo insomma anche una rete deve portare un nostro contributo
Insomma ecco auguro abbonda lavoro per quanto riguarda noi tutti nell'assemblea di Sinistra europea anche un viaggio a chi deve ritornare nelle proprie città grazie
Adesso