Etica e laicità

Buongiorno a tutti
Siamo pronti per iniziare questa nostra chiacchierata una giornata di Dilluvio ma insomma speriamo che la pioggia
Ci porti bene già mi sembra che si somma
Guardando la partecipazione
E il fatto che tutti i nostri ospiti sono riusciti ad arrivare
Ieri per tempo
Io inizierei perché non li conosce li chiamo Rita Turati ma mi pare che la platea sia formata prevalentemente
Da compagni e compagne dello spin quindi non vi vedo tutti perché c'è un po'buio
Ma sono Rita Turati dello stile giornale
Accanto a me sulla mia destra c'è
Faccio così insomma in modo che facciamo il giro proseguiamo
L'onorevole
Luciano Guerzoni che adesso è
Un uomo politico tra l'altro che ha avuto grandi responsabilità è una storia anche lunga adesso è presidente dalla Fondazione Ermanno Gorrieri poi in realtà avevo pensato di fare la presentazione un pochino più avanti ma intanto
Ne approfitto e la faccio adesso
Terzi che conosciamo tutti e che e dalla Segreteria nazionale dello spirito che oggi è per la Segreteria responsabile del dipartimento Ricerca
Subito dopo di lui c'è Bianchi Giovanni che è stato
Anche lui deputato presidente delle ACLI io l'ho conosciuto l'ho seguito particolarmente in quel periodo devo dire e ore Presidente dei Circoli Dossetti
Dopodiché c'è il professore Biagio De Giovanni che anche lui è stato parlamentare europeo quindi come vedete tutti hanno avuto una lunga storia da questo punto di vista e oggi
è componente anche del Comitato scientifico dell'Istituto italiano per gli studi di filosofia e
All'estrema sinistra accetta il tavolo se
Il professor Carlo Flamigni che morti e di noi conoscono professore di Ginecologia e Ostetricia anche dell'Università di Bologna componente del Comitato anche in tempi in questa fase bella Comitato nazionale per la bioetica
Con il quale molti di noi io compresa hanno fatto una lunga battaglia diciamo per i diritti civili con con il movimento delle donne insomma quindi molto amico da questo punto di vista del movimento delle donne ecco fatta questa cosa essendo un po'più rilassata
Parte lei con la presentazione di questa nostra giornata
Che vuole affrontare un tema che è di estrema attualità ma è un tema anche estremamente complessa o insomma molto difficile che ha caratteristiche
Di poliedricità può essere cioè affrontato soprattutto il tema dell'etica in un modo un po'
Con diverse sfaccettature diciamola così
E tra l'altro è più che lecita sono parole che a seconda di come vengono assunte usate
Possono dare forza o tendere alla cancellazione dei diritti se questi non sono condivisi o concepiti come tali dalla morale prevalente
Quindi è
Un tema estremamente delicato possono quindi essere considerate etica e laicità come sinonimi di garanzie di libertà e di democrazia dipende appunto dal grado di autonomia che uno Stato laico riesce a sapere
Rispetto alle diverse concezioni etiche presenti nella società o rispetto ad altri poteri come quello situazionale religioso i partiti politici
Da quanto cioè uno Stato riesce ad essere imparziale rispetto alle differenti religioni e ideologia
Questi temi nella loro declinazione stanno talmente a cuore a questa organizzazione alla CGIL allo STIR in particolare che non solo come molti di noi sanno
Stanno nel nostro dibattito politico da sempre nei nostri documenti congressuali ricordo
Che per l'appunto abbiamo dedicato un intero capitolo al tema della laicità dello Stato alle nostre tesi nell'ultimo congresso e quindi hanno un valore di mandato congressuale pregnante
Su cui si chi è temi sull'interpretazione dei quali
E in difesa dei quali in particolare questo della laicità dello Stato l'intera organizzazione è scesa in campo per esempio in difesa della Costituzione
Appunto questi non solo stanno nel nostro dal dibattito nei nostri documenti politici ma stanno anche nel nostro agire quotidiano
Il renderci cioè quotidianamente conto delle tante vecchie e nuove discriminazioni che esistono nei luoghi in cui noi esercitiamo la nostra e per la rappresentanza
Si è ci ha reso maggiormente consapevoli delle difficoltà che le persone hanno a capire le sfide di una società multietnica e delle inevitabili barriere che si ergono di fronte allo sconosciuto al diverso da noi
Per questo abbiamo dato vita ad un settore per esempio di riferimento come nuovi diritti proprio per rimarcare la nostra forte attenzione alle complessità riconoscimento delle diversità il nostro impegno contro tutte le discriminazioni anche quelle sessuali
Da qui il sostegno abbatta gli importanti per la difesa delle libertà e riconoscimento di questi diritti fondamentali delle persone e l'ultimo lo voglio ricordare perché
A breve ci sarà una importante manifestazione a Roma l'ultimo in ordine di tempo e l'adesione alla manifestazione del sedici giugno sul Gay Pride
Abbiamo inoltre avviato un progetto nazionale come CGIL che attraverso la costruzione di un osservatorio sulla secolarizzazione di dell'Italia che è giunto quest'anno verrà presentato proprio il tredici giugno alla sua terza edizione
Si propone di raccogliere e analizzare dati su quanto sta accadendo attorno a noi dal punto di vista della realtà socio-culturale uno strumento in più per leggere i mutamenti sociali per capire come sono vissuti riconosciuti i diritti di libertà
Attraverso l'analisi su come mutano i comportamenti degli individui rispetto ai dettami religiosi
Attraverso la lettura di quattro grandi aggregati appunto la Chiesa la famiglia la scuola la società civile
Quindi diciamo che
Prosegue la ricerca di un'identità sempre più precisa da parte della CGIL
Di definirci insomma in un qualche modo dire declinare il nostro essere come sindacato dei diritti individuali e collettivi
In cui l'inscindibilità tra diritti del lavoro e i diritti sociali e dissi di cittadinanza diventano
Diciamo al nostro
La nostra carta di identità in modo sempre più preciso
Partiamo dalla convinzione che i problemi appunto dei lavoratori delle lavoratrice delle pensionate e dei pensionati
Possano essere affrontati a partire dalla dimensione individuale e rappresentarvi significa appunto mettere al centro la persona nel suo complesso e quindi nel nell'intero arco della sua vita
Ciò detto
Per entrare ancor più nel merito della discussione che vorremmo aprire oggi con i nostri ospiti abbiamo lasciato il titolo aperto
Potevamo declinarlo già invece l'abbiamo lasciato aperto appunto come parole interpretabili da diversi punti di vista a seconda dell'esperienza
Di ognuno di noi e che attorno a questo tavolo perché appunto c'era piaciuta questa idea di una discussione aperta che potesse affrontare la cosa da diverse angolazioni
Non è infatti casuale tra l'altro la scelta dei nostri ospiti punto che ringraziamo adesso la faccio in modo ufficiale forse un po'meglio di prima che ringraziamo per aver accolto il nostro invito
I quali appunto hanno tutti una ricca storia di impegno politico e amministrativo alle spalle ma anche una professione particolare ognuno di loro insomma ha fatto una battaglia personale e collettiva per le situazioni in cui si è trovato a lavorare appunto in ragione della laicità del significato
Di questa parola e quindi li ringraziamo particolarmente vorremmo che appunto ci aiutassero in questo senso
Quindi quanto mai opportuna la discussione che proponiamo oggi e i pensionati perché qualcuno ci ha detto ma
è un po'complicato come stipula porre una discussione di questo genere beh noi pensiamo che
Anche in ragione del fatto che i pensionati hanno un po'più tempo di altri perché liberi dal tempo di lavoro di pensare di seguire la politica di ricominciare a studiare sono particolarmente sensibile in questa fase storica a quanto sta avvenendo e sono particolarmente preoccupati confusi che una discussione e atteggiamenti che
Insomma non ci aiutano a vedere l'ultima discussione che abbiamo a cui abbiamo assistito ieri in Senato non ci aiutano certo a capire a chiarire
E credo che stiamo affrontando una fase forse fra le peggiori dal punto di vista delle relazioni fra le forze fra le forze politiche ma non solo
Inoltre le trasformazioni sociali economiche la globalizzazione stanno mettendo in evidenza in modo sempre più netto la contrapposizione fra due concezioni del mondo e dunque delle relazioni fra i popoli gli individui
Da un lato un processo galoppante di secolarizzazione modernizzazione
E cioè un progressivo l'ente allontanamento diciamo
Dell'interesse per i valori religiosi dall'altro le gerarchie religiose in senso generale in senso lato impegnato in una battaglia di conservazione di chiusura supposizioni sempre più integraliste
In contrasto con il progresso con la scienza con l'evoluzione della scienza
Con le profonde e a volte disperate sollecitazioni umanitaria non capendo che i messaggi di chiusura e di condanna a loro volta inducono ad ulteriore violenza
Bisognerebbe insistere est
Un po'di più
Perché si affermasse l'idea che per convivere in pace necessario rispettare il pluralismo di pensiero e le libertà religiose
Questo non sia ancora affermato purtroppo come sappiamo bene e mezzo questa
A questo conflitto c'è il mercato la competizione economica e finanziaria che pur di prevalere
E disposta calpestare i diritti anche quelli più elementari e che rischia se non viene contrastato da tutti coloro
Che hanno a cuore i diritti delle persone e dunque non viene regolato nelle sue funzioni di prevalere come etica dominante
Così come il trincerarsi dietro ad una rigida difesa di valori a volte appare come una netta opposizione il principio di parità di accesso ai diritti
E quanto sta accadendo attorno a noi esterni in particolare nella discussione sul riconoscimento giuridico delle unioni di fatto quanti anziani fra l'altro all'interno di questa categoria
Si parla di famiglia come entità astratta come se non fosse formata da persone come se non esistesse una pluralità di forme familiari
Il diciotto maggio si sono riempite due piazze in difesa della famiglia e si sono contrapposte apparentemente
Oppure qualcuno atteso a evidenziare questa contrapposizione noi pensiamo che sia diventato ormai urgente il riconoscimento noi quando dicono che la CGIL ovviamente lo sti che sia diventato ormai urgente riconoscimento giuridico di tutte queste forme
E siamo anche d'accordo che servano politica di sostegno che non possono essere di sostegno generico nucleo che servono iniziative di sostegno i diritti soggettivi delle persone per renderle più forti nel mercato nella società
Costruire una rete di protezione sociale un reddito adeguato tutto giusto per citare uno dei nostri mi dei nostri ordini del giorno all'ultimo direttivo nazionale
Inoltre la famiglia e questa è una novità di cui pochi si sono accorti e anche un'impresa sociale se pensiamo all'attività di cura che produce gratis in questa fase storica
Cioè veramente l'ha sempre fatto ma insomma adesso è un pochino più evidente anche
Di quanto non lo fosse in passato oppure si vuole continuare a far finta che questo non sia
E noi pensiamo che solo in questo modo si può rendere forte una famiglia cioè rafforzando e soggetti che la compongono
Penso che fra le persone presenti in quelle due piazze se iniziative fossero state pensate e affrontate in questo modo probabilmente ci sarebbero trovati molti più punti di convergenza di quanto i media
E le contrapposizioni non ce l'abbiano fatto apparire
Ma appunto questa rigida difesa dei valori che dicevo prima
Che a volte appare come una netta contrapposizione opposizione al principio di parità
Di accesso ai diritti
Non è vera solo per quanto riguarda questo tipo di discussione ma anche per esempio sul riconoscimento dei diversamente dei degli diversi orientamenti sessuali come stiamo vedendo oppure
Sul diritto della donna ad autodeterminarsi nelle scelte di predetti procreazione oppure sul tema della sacralità della vita e dunque sull'eutanasia o
Il testamento biologico
Per citarne solo alcuni ma potremmo proseguire certo che la laicità nel Paese che ospita il Vaticano incontra enormi difficoltà ad essere praticata questo è un dato che
Di realtà
E io penso però che invece proprio qui ci sarebbe la necessità di dare l'esempio di affermare uno Stato italiano più impegnato nel garantire neutralità
Allo spazio pubblico più deciso nel ridefinire sia di conquistarsi una propria identità di Stato laico e liberale
Lo Stato non può stabilire che cosa è permesso e cose vietato dalle leggi sulla base di ciò che è lecito o non lo è per l'etica e però o per una ideologia
Il dibattito sulla legge quaranta è stato emblematico e fortemente lacerante per molti di noi
Si sta correndo il rischio di calpestare anni di battaglie per il riconoscimento dei diritti civili quasi del pensiero femminista e chi l'ha sostenuto non abbia negli anni prodotto un'altra etica sulla sessualità sulla maternità sull'aborto
Questo pensiero forse non è abbastanza è abbastanza delicato nemmeno fra le forze progressiste
Bisognerebbe che
Approfondissimo appunto anche questo aspetto e intorno cresce intorno tutto ciò io sto facendo una sintesi molto stringata perché non voglio portare via tempo
Intorno a tutto ciò accresce la confusione e si lascia che le piazze appunto vengano strumentalizzate come abbiamo visto da alcune forze politiche tiene non c'entrerebbero niente con quelle piazze
E con i valori che hanno teso a mettere in campo
Di fronte alla necessità di reinterpretare più serenamente questi mutamenti
E ridefinire regole tiene generare inclusive siamo di fronte invece contrapposizioni ad occultamento i colpevoli io penso per molte cose dei problemi
All'allontanamento di chi è considerato per l'appunto diverso e quindi si producono si continuano a produrre rotture emarginazione odio
Oggi di fronte ad un inopportuno ingerenza
Da parte della Chiesa sulla sovranità dello Stato al punto da aver provocato una dialettica forte anche all'interno del mondo cattolico come abbiamo visto CONI i manifesti che si sono sottoscritti
Assistiamo ad una debolezza di una difficoltà del Parlamento e della politica che per ragioni a volte molto lontane dalla fede molto più spesso per opportunismo elettorali o per mancanza di idee
Non vogliono non sanno difendere l'identità laica del proprio Paese
I contenuti del Concordato che disciplina in regola i rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica vengono spesso messi in discussione
O comunque in un qualche modo anche giurati e qualcuno lo sta mettendo in discussione anche in questi giorni ma ugualmente si potrebbe dire
Di questa debolezza anche nei confronti come ricordavo prima del mercato e delle imprese vedi
L'ultima discussione che ha provocato Montezemolo la settimana scorsa
Tutti vogliono dettare i comportamenti della politica perché ognuno si considera il più virtuoso nessuno ha l'umiltà di considerarsi parte in questa fase purtroppo
E il rischio che la politica diventi ostaggio delle lobby organizzate M. io sono un po'pessimista in questa fase ma io queste cose
Le vedo tutte all'ora non me ne vogliano gli ospiti che sono qua anche per la durezza forse di alcuni passaggi delle cose che ho detto ma insomma
Mi pare opportuno ecco che ognuno a modo schietto dica esattamente come la pensa
E allora per intero per
Stringere e per incominciare a fare il giro
Della chiacchierata se no appunto citando dal vocabolario alla parola laicità denota il bisogno di una persona o di una collettività
Di autonomia decisionale rispetto ad ogni condizionamento ideologico morale o religioso e se il termine riferito ad una struttura politica o amministrativa né esprime l'autonomia dei principi
Dei valori e delle leggi da qualsiasi autorità esterna e ne potrebbe determinare compromette lo perlomeno influenzare l'azione se l'etica
Ha il significato di ricerca di ciò che è bene per l'uomo
E diciotto è bene fare o non fare
Cioè una definizione di regole per il corretto agire dell'uomo ai nostri ospiti io chiedo per l'appunto di aiutarci a districarci a capire meglio il groviglio in cui questa fase politica e le discussioni
Di questo momento ci hanno consegnato insomma io partirei
Con il professore Biagio De Giovanni
Che in questo momento
Non si è distratto viaggio distaccata
Dal annoverava riscontrandone eventualmente poi ho avuto un attimo più
Anzi ti ringrazio molto
E
Sì ho accettato di essere intervenire per primo mi era stato proposto intanto per una ragione di questo tipo io porrò alcune questioni di ordine generale
Che non so se saranno inutile la discussione
Vedo che qui intorno al tavolo a partire
Dal professor Flamigni
Ci saranno molti interventi che saranno in grado di entrare nel merito di tanti temi che si dibattono
E allora io ho scelto naturalmente seguendo la traccia che c'è stata data la pirla la ITC laicità ed etica
Di partire da una prima domanda
La prima domanda
In che senso torna oggi il tema della laicità
In che senso torna sapendo che
Non possiamo ripetere solamente le vecchie strade
Secondo me ritorna per due ragioni io faccio una cosa molto schematica come potete immaginare per ragioni di tempo
Una ragione generare una ragione come dire italiana
La ragione generale è stata sottolineata molto bene nell'introduzione di dittatura che come vi ho ascoltato
Quando ha messo al centro gli effetti della dello scenario di globalizzazione
Che ne produce due opposti tu mi pare che lo dicessi prima con molta chiarezza
Da un lato
Un eccesso di secolarizzazione cioè una spinta fortissima verso la secolarizzazione
Verso la mercati Zazie owner verso un individualismo esasperato verso una competizione esasperata
E questo è un dato che non dobbiamo demonizzare ma cercare di capire
Perché essendo un fenomeno dalla realtà tutto quello che
Non dobbiamo fare semplicemente esorcizzare lo come se fosse il demonio e metterci da un altro lato dove sta la società buona
L'effetto opposto sempre di natura generale che il processo di globalizzazione produce
è un ritorno forte dei paradigmi denti tali
Cioè la globalizzazione e spinge
Ha un forte ritorno delle identità
Per ragioni varie che sinteticamente potremmo dire come resistenza alla globalizzazione
Come idea che rispetto a questa tendenza alla omologazione generale che il processo di globalizzazione include sicuramente dentro di sé
Come dire il ritorno di questi paradigmi identitari possa essere un uomo di resistenza dalle piccole patrie alle dimensioni etnico nazionali o sub nazionali alle dimensioni religiose
Bene dentro questo
Questo aspetto degli effetti della globalizzazione verso appunto
Quello che ho chiamato paradigmi identitari si annidano i fondamentalismi
Si annidano gli integralismi perché non è detto che il ritorno un paradigma identitario sia necessariamente fondamentalista ma lo può contenere in sé e di fatto lo contiene
Nel senso che ne stiamo assistendo al fatto che molti di questi ritorni identitari sono in realtà ritorni nei quali si annida una dimensione fondamentalisti queste sono
Diciamo molto schematicamente rappresentati i due effetti si potrebbe dire opposti della globalizzazione
La domanda attuale intorno alla laicità e la seguente
Se
Eccome c'è uno spazio
Di riflessione intorno alla laicità
Che come dire riesca a conquistare un punto di vista critico rispetto a tutte e due gli effetti della globalizzazione
Sia rispetto a un processo esasperato di secolarizzazione sia rispetto a un processo egualmente esasperato di ritorno fondamentalisti con nelle proprie identità originaria e le proprie cosiddette radici
Questi sono su questo secondo me sono le due ragioni generali che io metto sul tavolo della discussione
Per ragionare diciamo sulle sul perché oggi noi consideriamo il tema della laicità un tema che deve essere declinato e pensato alla luce di queste nuove vincente
Non c'è una regione italiana
Qui la presenza di Giovanni Bianchi e di altri
Diciamo garantirà e garantisce che su questi temi possiamo discutere
Cioè c'è un muro c'è un nuovo corso della chiesa
E su questo non non credo ci siano dubbi
Io sarei dubbioso se dovessi periodi zar lo
Io non credo che cominci con Benedetto sedicesimo
Io credo che elementi si annida se ero già nell'interpretazione come dire posto moderna di Giovanni Paolo secondo ma
Non sono in grado nei intendo
Diciamo mettere in campo un'analisi vive più di tanto su questo problema certamente c'è una svolta
Questo è è la ragione italiana dicevo all'inizio per cui dobbiamo tornare a riflettere sulla crescita e che cosa che voglio mettere in evidenza di questa svolta
Che chiamo svolta per una ragione che sicuramente troverà Giovanni Bianchi consenziente perché
Non la ritengo una deriva obbligata della Chiesa
Io sono uno di quelli che pensa che
Laicità e mondo cristiano hanno avuto rapporti molto profondi
Non solamente nel nella nella dimensione della riforma protestante alla quale io sono molto legato concettualmente ma io direi proprio nella ispirazione complessiva quindi
E però questa svolta c'è che pur non essendo una deriva necessaria bisogna fare i conti con essa che cosa vorrei mettere al centro proprio telegraficamente di questa svolta della Chiesa
Questa incapacità misurarsi con il mondo moderno
E questa in e questo immaginare come dire che rispetto a un mondo ma poi dirò perché questa cosa ha una sua forza
Di fronte a questo mondo come dire privo di qualunque
Recintare il sacro
E
Lasciar lasciare immaginare che ci siano i custodi del sacro che ci siano i custodi dei valori
E qualche cosa che
Rappresenta un elemento
Un tipo di forza di dividendi
Da un forte significato a questa svolta non mi pare che era che l'Aula si possa considerare empiricamente come una cosa passeggera mi pare che c'è una cosa di fondo come se la Chiesa oggi avvertisse il bisogno di difendersi dalla società
Non è una posizione secondo me non è una posizione di forza è una posizione che esprime consapevolmente
Consapevolmente io penso se leggo seguo molto lei Lelli gli scritti anche di Benedetto sedicesimo una posizione di
Di debolezza di difficoltà
Per cui di fronte processi dischi schiavizzazione della società la Chiesa reagisce con un arroccamento con una difesa interpretando sì come custode dei valori
In questa storia che viene recintata per cui c'è la dimensione del sacro che detta i valori
E detta il magistero io l'altro giorno partecipato una parentesi velocissima una discussione in cui
Comma g strati Cera Bruti Liberati ed altri in cui
Abbiamo sentire l'avevo letto questo documento della
Della Commissione pontificie approfitta
In cui addirittura si dice obiezione di coscienza dei giudici atti non obiezione di coscienza dei sanitari su cui esiste perfino una
Una
Legislazione su cui si può discutere su cui certamente famiglia ora cose da dirci ma addirittura dei giudici
Cioè come se il giudice avessero il diritto in una situazione costituzionale si badi bene non è una situazione dispotico tiranni ca nella quale si resiste alla legge disponibilità
Apprezzo ma alla propria vita mano nella situazione costituzionale si vede disobbedire civilmente perché non ci deve poter applicare poniamo una certa legge che possa riguardare non so se l'aborto altre cose o o ottenni riguardanti naturalmente
Il rapporto vita morte
Io non voglio farla lunghissima perché però vorrei siamo ancora sette otto minuti di tempo
Qui di dire alcune cose
Voglio
Spezzare una lancia come dire non a favore ma voglio cerca di capire peschi questa posizione oggi
Come dire non è facile
Si contrasta ma non è che sia proprio facilissimo da contrastare
Picchi io qua con un problema suo troppo generale fosse
Ma che io avverto profondamente io avverto profondamente come dire la solitudine dell'uomo contemporaneo
Nella quale qui lo dico io essendo una sede anche politica diciamo in senso lato nella quale ha giocato un ruolo enorme la crisi dei grandi racconti sul destino dell'umanità il comunismo è stato uno dei grandi racconti sul destino dell'umanità
E
Dentro questi racconti si formano un'etica
Si formano un'etica non solo individuale ma collettiva un'etica di relazione
Indipendentemente dal giudizio di merito naturalmente
Non è questo il problema che ci occupa oggi
La fine di questi metà racconti come dicono i filosofi cioè di questi racconti che davano all'uomo la certezza di stare dentro un destino
E quindi di adeguare la propria l'etica acché questo listino si attuasse più rapidamente
Nel momento in cui questi metà racconti sulla storia umana sono andati nel nulla perché sono andati nel nulla
La fine di questi orizzonti dentro i quali strutturare la propria esistenza
Ha fatto sì che oggi l'etica diventa interamente un problema di responsabilità individuali
E prima non è che non ci fosse naturalmente la necessità di renderlo individuale e l'etica ma come dire era più facile perché c'era un rapporto più esplicito fra la dimensione individuare la dimensione collettiva orale il destino della storia
I racconti sull'auto sull'umanità
Sulla giustizia
Non è che oggi non ci siano ma capite che voglio dire
Quindi quando dicevo solitudine dell'uomo contemporaneo non volevo dire una genericità filosofica o pseudo tale
Ma volevo rilevare la condizione nostra in una situazione nella quale gli orizzonti del destino collettivo si sono confuse si sono Scurati se non addirittura sono spariti
E lì dove il tema insisto dell'etica diventa interamente su calato versato sul terreno della responsabilità individuale ed è molto difficile
Gestire l'etica come fatto individuale
è un fatto individuale l'etica ma capite che voglio dire nei collegamenti perché è difficile perché
Perché in una società nella quale esplodono i particolarismi
E nella quale come dire i vuoti di politica creano processi disporre indicizzazione di separatezza del pubblico la tendenza a chiudersi
E quindi a far sì che l'etica diventi il mero prodotto della tua riflessioni individuare sono molto forti
E questa solitudine e in questa forma questa solitudine dell'uomo contemporaneo che l'elemento come dire che rende i neo fondamentalismi non privi di significato
Cioè stanno lì e con e con quelle bisogna fare i conti non ci non si può semplicemente
Come dire
Dire che
Sono una visione sbagliata del mondo lo sportello e lo sono per molti di noi lo sono ma dobbiamo partire da questa condizione dell'uomo nella quale badate bene c'era contro faccia che una immensa volontà di libertà
Che è un'immensa volontà di libertà positiva di volontà di vita di volontà di diritti
Di volontà di riconoscimento degli altri quindi nonché in quella infine gli orizzonti ci siano solamente elementi negativi perciò io non io non sono affatto nostalgico del passato vedo e mi domando come dobbiamo impegnarci nel presente questo presente che ha cambiato forme
Ci sono come dire interrotti produttivi e spazi chiusi si sono aperti spazi
Non più sedentari gli spazi sono diventati spazi di comunicazione esiste oggi uno spazio giuridico europeo rispetto ai vecchi spazi nazionali nei quali ci sono problemi di riconoscimento problemi di nuova tolleranza problemi di nuovi diritti problemi di nuova cittadinanza
Cosa di cui parlammo sempre con Riccardo a Napoli non molto non molto tempo fa
E cioè c'è per dirla in una sola parola e poi fare una battuta finale chiuderò nei quindici minuti c'è
Il senso di una
Di riconquistare dentro questa volontà di libertà qualche cosa che fa parte della storia dell'Occidente che fa parte della storia dell'Europa
Io devo dire la verità questo non lo dico spesso che lo ripeto anche oggi io sono contro i pentiti ismi per cui tutto il male del mondo viene dall'Occidente tutto il male del mondo viene da una certa lettura l'Occidente ha dato la propria libertà
La libertà è sempre carica di bene di male
Perché un abisso dietro il quale c'è il nulla quindi bisogna
Essere capaci di governare la libertà
Ciò detto però questo patrimonio di volontà di libertà fa parte della storia dell'Occidente quindi una cosa che noi dobbiamo non solo difendere ma portare avanti una sfida concreta
Per la laicità
Ma infine vorrei dire qualcosa sulla
Proprio una battuta sul problema italiano tornare sul problema italiano
Perché
Quello che dicevo all'inizio
C'è un neo fondamentalismo della Chiesa credo che sia innegabile
Io credo forse qui mi troverò non d'accordo con tutti
E non voglio dare un giudizio storico su un dato che ha fatto parte della storia d'Italia e probabilmente in una certa fase ha significato molto ma
Io sono convinto che
Che oggi l'articolo sette della Costituzione ha fatto il suo tempo
Che oggi la logica dei concordati e non è non è più una logica accettabile in questa forma perché noi abbiamo che l'intervento
Della Chiesa nella nella vicenda
Politico civile italiana ripeto mi ha molto colpito questo documento ufficiale sull'obiezione di coscienza dei giudici
Che viene da un soggetto come dire privilegiato politicamente privilegiato finanziariamente
E che probabilmente anche qui non sono in grado dovremmo avere i testi davanti
Prevarica rispetto ai limiti che il concordato pone e che però questo concordato costituzionalizzato da una forza da una forza da una io credo che questi vari dobbiamo affrontare con molta
Nettezza
Con risposte su problemi nuovi che io cito solo perché qui intorno al tavolo ci sono persone molto più competenti di me perché queste cose non riguardano più problemi istituzionali generali riguardano problemi di vita
Perché oggi l'avvio etica come l'avvio politica come tutte le B.O. che si leggono ad altre cose stanno a significare che la vita la vita la vita nella sua generalità
E la vita nella individualità di ciascuno di noi entrata nel meccanismo delle forme
Dei della gestione dei diritti del governo della politica del governo della salute e quindi tutto il nodo vita morte
Se noi lo sa realizziamo cioè se noi lo sottraiamo alla possibilità di un giudizio critico rimane lì coordinato come dire come un presupposto di cui tra l'altro
Rispetto al quale si tende ormai a svalutare il giudizio della scienza
Come se la scienza fosse questo demonio che si incarna in certe forme
E che da
Piuttosto il succitato ma
Insomma tutta la scienza moderna che ha costruito la civiltà moderna avuto anche la capacità di a a dire una etica interno al proprio sviluppo cioè un'etica interna la propria capacità di fare avanzare la ragione
Questo noi dobbiamo tutelare profondamente il che non significa in una democrazia che lo spazio pubblico non debba poter dibattere su questi problemi
Che le confessioni religiose non abbiano il loro diritto di parola in questi problemi per carità nessuno dice questo
Tutto in questo spazio pubblico che purtroppo si va impoverendo sì da burocrati iniziando si passa pubblicizzando si fa svuotando dove sta più il dibattito pubblico
E questi sono i problemi che abbiamo davanti ma questo che cosa ci dice per dire conclusivamente ci dice che
Il tema della laicità alla luce di questi problemi ritorna con una nuova urgenza per la quale non basta naturalmente ricordare
Come dire Cavour pur essendo come dire un principio chiave quello della della della libera Chiesa in libero Stato e così via ma sappiamo che i problemi si debbono fare andare avanti il mio dubbio e
Questo
Sila la difficoltà del dibattito pubblico la difficoltà della politica che anche tu richiamati siano in grado in Italia e non solo in Italia ma in Italia soprattutto a far sì che questo dibattito si è messo sui giusti binari
Ore per la redazione
Come
Come preferisce come voi sul quale l'olio anticipavo momento
Il mio intervento perché mi ricollego alle ultime cose che ha detto Biagio De Giovanni così dopo
Flamigni bianche potranno tenere conto
Diritti due posizioni nel loro insieme con la
Una battuta Bol qualche battuta parete i temi
E i punti da toccare sarebbero tanti
Abbiamo invece giustamente tempi limitati
Allora una prima qualche battuta preliminare vorrei fare rispetto alle osservazioni che Biagio De Giovanni ha fatto sulla Chiesa sul cosiddetto nuovo corso della Chiesa
Preciso che io sono
Credente un credente critico ma credete
Non tutti io
Inviterei a fare
Due riflessioni la prima io credo che parlando di etica di laicità ma questo
Biagio De Giovanni l'ha detto molto chiaramente
Noi dovremmo
Partire
Da un principio che dobbiamo
Riconoscere ed accettare pacifica
Il diritto della Chiesa cattolica come di tutte le confessioni religiose come di tutte le ideologie come di tutte quelle che erano U.L.S.S. chiamarle concessioni comprensive del mondo
Di esprimersi su tutto ciò su cui ritengono di doversi esprimere
Io non non
Non mi soffermo cioè come credente mi sorprendo ma questo è un discorso che riguarda i crediti
Di questa
Pretese della chiesa di
Operare questa recinzione del Sacco
Se questa
La prospettiva della Chiesa
Problema da un certo punto di vista ci tocca e non ci tocca il problema è un altro
Il problema è la pretesa
Di imporre la propria visione i propri valori come valorizzi incoraggianti erga omnes verso tutti come valori che devono
Guidare le scelte collettive e personali e addirittura le scelte legislative questo il problema
Quindi non è in discussione la libertà della Chiesa quando io sento alcuni vescovi alcuni altri esponenti della gerarchia cattolica parlare di una chiesa che che vorrebbe che qualcuno vorrebbe ridurre al silenzio no
Questo è un inganno non è questo il problema nessuno credo oggi mette in discussione in Italia commenti tutto il mondo
Almeno quello che conosciamo come mondo
Democratico liberale mette in discussione
La la
Libertà del discorso religioso di entrare anche nel
Discorso pubblico nel confronto pubblico che purtroppo
Esposto a qualunque incursione perché è un discorso pubblico che non c'è quasi più non è questo
Problema che si pone e chiede quindi la questione della laicità eh
Che nella gerarchia cattolica negli erede i capi dell'Islam nei portatori di qualunque altra ideologia possono in un contesto pluralistico e democratico
Pretendere di imporre la propria visione come dicevo vincolante per le scelte personali e collettive stabilire quali sono le scelte responsabile non responsabili in materia
Di di vita di matrimonio di famiglia e quant'altro questa è la questione
Ma è questo che è emerso con forza secondo me in quello che Biagio De Giovanni chiamarla svolto il nuovo corso della Chiesa cattolica cioè
La
Pretesa di
Porre in qualche modo sotto controllo sotto controllo
Di una verità religiosa di una
Gerarchia religiosa la modernità
Allora io
Starei attento a parlare di nuovo corso
Per o di svolta perché in realtà c'è stato un nuovo corso una svolta
Mi è stata quella del Concilio Vaticano II del maggio del Pontificato di Giovanni ventitresimo e di Paolo sesto quello è stato un nuovo corso rispetto al tema della modernità
Badate che la Chiesa arriva riconoscere la libertà religiosa con la dignità più sul marmo Concilio Vaticano II primi anni sessanta del secolo scorso
Fino a quel punto la libertà religiosa non era riconosciuta
Eravamo fermi alle condanne del Silla BO di tutta la modernità
Allora c'è stata una svolta c'è stato un nuovo corso è stato quello del Concilio dei due Pontificato di Giovanni ventitresimo di Paolo sesto quel corso si è chiuso est e non è che c'è adesso
Poi va beh non stiamo a discutere di di di parole di definizione
C'è un nuovo corso c'è un ritorno
Apparentemente moderno l'istante a quello che è stato un rapporto
Di
Non accettazione della modernità non accettazione critica
Non dico mica accettazione supina ma di non accettazione predica dalla modernità da parte della Chiesa ha fatto
E ancora oggi mantiene questa riserva anzi ripropone questa riserva
Se voi andate a vedere e i documenti ecclesiastici
Che
E se voi vi sentite i dibattiti televisivi ma la chi la Chiesa ha esponenti vescovi eccetera cardinali riconosce la laicità non dice mai riconosce la laicità riconosce la sana laicità
In quel sana c'è la riserva
è una laicità che riconosca che ri rispetto a
A quello che è stata la la svolta del mondo moderno la volontà
Degli uomini dei dei movimenti storici di costruire
Il proprio destino collettivo secondo una logica di autonomia ed indipendenza rispetto a
Valori esterni rispetto
Su questo principio e non è accettato Paolo sesto arriva a parlare degli occhi autonomia ma questa giusta autonomia manteneva sempre una riserva quella della Chiesa di fissare i confini
Di
Di dire fin dove
Poteva spingersi questa autonomia questa laicità e dove questa fa ma sospese questo c'è un bellissimo libro uscito da poco più Daniele meno altri sul pontificato di Giovanni Paolo secondo e il tema della modernità
Che se a mio parere documenta
Da storico come Louis come appunto questo problema del rapporto tra chiese modernità così come del rapporto tra chiese e democrazia è un problema che è rimasto il resoconto
Che aveva avuto un tentativo di risposta nuovo del nuovo corso che io chiamo quello là debbo Concilio Vaticano II e di Giovanni ventitresimo e Paolo sesto che poi si eh refluito seppure non come ritorno al passato ma
In quella che è stata definita
Una una
A riserva
Sulla modernità sul mondo moderno investe modernizzato teneste modernizzata e quello su cui torniamo indietro confrontarci io
Questa tavola rotonda e giustamente intitolata etica e laicità mi pare che già dalle parole di Biagio De Giovanni risulta chiaro quella che
La povertà dell'etica
Senta eretica intendiamo il riferimento a un insieme di principi un'etica pubblica di principi condivisi di blocco quelli che la nostra Costituzione chiama
Principi fondamentali quelli che regolano
Gli articoli uno undici che regolano
E su cui si fonda
Un la vita collettiva che dovrebbero regolare la vita collettiva la dignità del lavoro la libertà della persona eccetera eccetera di conoscete bene è questa lettica
Ma oggi non si parla di etica e meno che mai si parla di un'etica pubblica come insieme di principi di regole di norme di riferimenti condivisi si parla di valori
è un'altra cosa
Notava Barbara Spinelli in un bellissimo intervento qualche tempo fa sulla stampa
Eccher intitolato L'inganno dei valori che l'espressione su cui se voi ci fate caso io riguardo raramente
Perché ormai sono nulli un confronto tra energumeni non è più un dibattito pubblico non non guardo raramente i confronti televisivi tra i politici
Però se voi ci fate caso ritorna sempre questa espressione valori la politica dei valori valore della famiglia valore della vita non si parla di etica non si parla di identità ora politica dei valori è una contraddizione in termini
Come notava appunto Barbara Spinelli la politica è
Governo
Mediazione composizione di interessi posizioni gruppi categoria classe
Contrapposti portatore di interesse con trasporti ma il Governo di valori discordanti
I valori sono discordanti il parlare di politica dei valori come un qualcosa
Che ardita della discordanza che si autoaccusa è a Roma in quanto nella tradizione della Chiesa
Verità naturali
Del di cui è depositaria pubbliche è unica interprete la Chiesa cattolica stessa o in quanto secondo una tradizione DD di diverso orientamento appunto valori iscritti nella
Nella
Nella natura e pertanto indiscutibile ora
Politica dei valori e appunto una contraddizione di valori sono discordanti e
Il problema oggi come ha notato bene Biagio De Giovanni è che
C'è
Un affievolimento
Dell'etica intesa appunto come
Insieme
Una morale pubblica
In cui
Un minimo comune denominatore in cui ci si ritrova
C'è questo indebolimento e c'è
L'affermarsi per le ragioni che Biagio De Giovanni ha ricordato disorientamento nel il rifiuto dello Mollicone dell'omologazione che produce la globalizzazione il ritorno dei fondamentalisti
Quando parliamo di fondamentalismi di che cosa parliamo io l'intendo così fonda fondamentalismo è quello cupo come ho già detto eh qualunque fondamentalista qualunque posizione
Religioso o non religiosa che intenda
Di imporsi vincolo attivamente come verità
Sulla
Vita collettiva sulle scelte politiche sulle
Sulle scelte personali e collettivi
Questi sono i fondamentali abbiamo fondamentalismo cristiano un fondamentalismo cattolico un fondamentalismo islamico e qualche volta anche un fondamentalismo non mi piace questa espressione ma chiamiamolo laicista solo per intenderci
Allora qui si produce
Il corto circuito perché come De Giovanni ha ricordato la politica oggi è chiamata a
Assumere posizioni dettare norme
Su questioni che riguardano
Quelli che fino a poco tempo fa ritenevamo
Problemi del tutto persino individua della del della vita personale del singolo problemi della vita della morte che cos'è natura che cos'è che cosa non è
Da un certo punto di vista è quasi patetico questo continuo richiamo del dell'attuale Pontefice ma anche dei precedenti a alla natura perché se c'è un concetto oggi
Assolutamente indefinibile è il concetto di natura credo che vari per certi aspetti tra Bologna e Napoli per trattare o tra Modena e Napoli cioè
Non esiste
Allora
Il corto circuito avviene in questo che la politica è
Chiamata ad ad assumere decisioni dettare norme
Adottare misure
In campi
Che riguardano appunto
Riguardano l'etica riguardano il le scelte morali individuali detraggono le grandi questioni da bioetica tutti le grandi questioni risalite della morte le grandi questioni delle identità personali delle storie e qui
E qui la politica si trova a decidere
In presenza
Di
Valori e divisioni discordanti contrapposte
E qui è e il problema era eccita oggi a mio parere questo
Ridotto cioè lo sfondo il Polo teorico segnato Biagio De Giovanni ma ridotto alla quotidianità alla questione dei DICO alla tante a tutte le questioni su cui oggi
Questori della famiglia eccetera su cui si accende questo dibattito ideologico problema della laicità e qui
Che o
Riconosciamo che
C'è un ci sono sì siamo in presenza di visioni contrapposte siamo in presenza di derive e tendenze fondamentalista
Che pretendono di imporre la propria posizione come verità per tutti
Addirittura avallata dalla legge
Una situazione di questo genere porta una impossibilità di convivenza
La laicità è quella cosa che
Consente dovrebbe consentire quell'input quel metodo ma è anche quella cultura perché la laicità non è solo metodo
Che dovrebbe consentire
A persone gruppi movimenti portatori di
Valori o divisioni diverse
Di convivere coesistere e di riconoscersi eguali e diverso lo accennava anche
Benemerite Turati nella sua introduzione eguali e diverso
Riconoscere che che che c'è una
Eguaglianza
Il mio interlocutore anche se la pensa diversamente da me alla mia stessa dignità ed è portatore di una verità che per lui ha la stessa importanza Calabria verità per me
E quindi il confronto
Non si possono risolvere questo è un altro grande questione non si possono risolvere le contrapposizioni di valori
Sulla base dei numeri
Perché questa cosa pericolosissima che si sta parlando oggi in Italia soprattutto da certa stampa cattolica se la maggioranza e di è quella di Piazza San Giovanni e chiede quella cosa quella cosa va fatta
Cioè decidiamo su questioni etiche o questioni di valori per dirla col termine nel gergo politico di oggi in base al numero
Ma allora scusate come facciamo a obiettare uno Stato islamico a maggioranza islamica che imponga le regole islamica
Allora in il problema è la laicità è qua la la la
Dare estrema attualità della questione della laicità è questa
Che in un sistema democratico
Basato sulla volontà la sovranità popolare c'è un limite anche alla sovranità popolare altrimenti de generiamo né la dittatura delle maggioranze e questo limite è dato dal
Riconoscere
Pari dignità alle diverse posizioni in campo che quindi la scelta in questa situazione prendete l'esempio della famiglia dei dico di diede del testamento biologico e la fecondazione assistita eccetera eccetera se si segue la strada della fecondazione assistita si arriva alla disgregazione
All'affermazione di una
Di una
Maggioranza che
Prevarica sulle altre posizioni a fare affermando una propria vita allora la questione della laicità è questa riconoscersi
Riconoscere legittimità a tutte le posizioni e nel contrasto nella contrapposizione revisioni l'ha scritto qualche settimana fa Maurizio Ferrera in un bell'editoriale sul Corriere stasera ci sono due strade
O quella di una tregua civile
Riconoscere la laicità come spazio
Che ci consente di
Convivere
E di trovare un modus vivendi fra posizioni ideologicamente o eticamente contrapposte oppure c'è l'altra strada che Ferrera ricordava che quel
Di trovare una sintesi ragione
Una sintesi ragione non è tra posizioni diverse questo dovrebbe essere il compito della politica di una politica che avesse ancora il senso
E la forza della proprio ruolo e della propria dignità una sintesi tra posizioni diverse in nome di che cosa in nome del numero no in nome degli articoli uno e undici della Costituzione da la Repubblica italiana
Quelle ed etica sono io di principi non negoziabili per i cittadini italiani credenti o non credenti i principi non negoziabili sono i principi fondamentali della nostra vita collettiva quali consacrati dalla Costituzione repubblicana articoli uno uno undici fino a fare
Almeno questa ce l'ha lasciato
Allora
Letti
Quelli quella sintesi ragionevole di posizioni diverse sulla questione degli contro questo della famiglia sul testamento biologico sulla fecondazione deve partire di lì
Da dalla ricerca
Di un minimo comun denominatore che ci sente che ci consenta che consenta la nostra vita la nostra comunità politica sociale e civile
Di andare avanti trovando quel minimo comun denominatore che nasce dalla laicità come il riconoscimento della legittimità delle diverse posizioni e riconoscimento del limite
Che lo conosco la laicità in un sistema democratico impone che è quello di
Non pretendere di imporre
In base al numero la propria posizione su queste questione
Questo è era quello che
Che volevo dire poi che sarebbe un un discorso ma
Il mio tempo è esaurito quindi mi fermo qua discorso più complicato
Non tanto ma di natura teorica che è questo che lo in un soltanto
Noi continuiamo spesso nei nostri dibattiti anche nei nostri dibattiti politici
Ad avere un'idea della laicità appunto riferita sostanzialmente allo Stato lo Stato le istituzioni la legge
Io credo che oggi il problema si ponga in termini diversi
In un sistema democratico in un sistema che ha tutte queste caratteristiche che sono state già tracciate sia da dittatura determina dove Giovanni
La questione vera non è la laicità dello Stato di diritto che
In qualche modo
Queste riconosciuto è sancita diciamo ancora a reggere pur avere la laicità della società civile
Noi oggi dobbiamo la questione che oggi si pone è come
Diventa criterio comune
Della politica della società
La laicità come spazio ragionevoli di convivenza e di confronto tra posizioni diverse allora
Rita Turate prima parlava di questa iniziativa dico io non sapevo che è questo Osservatorio sulla secolarizzazione
Famiglia scuola società
Credo sia importante cioè
Ed è importante questo spostare la questione
Che la cosa
Se noi pretendi continuano a pensare alla laicità come una cosa che riguarda le istituzioni lo Stato un principio
Di imparzialità di neutralità della legge
Della e delle istituzioni pubbliche in una
Contesto di società civili in cui ci si scambia
In nome
Per ora ci si scambia solo metaforicamente ma insomma
I nove delle proprie verità
Alla lunga questo sistema non regge il problema è come praticare la laicità nei comportamenti dei costumi nei rapporti quotidiani nella nella
Vita quotidiana
Facciano uso un solo esempio per capire perché queste cose non è che soltanto teorica
Qualche giorno fa sondato
Al funerale di un compagno amico molto caro a qualche tempo e non mi capitava di partecipare funerale legittimamente civile e mi veniva da osservare questi
Tristissimo i luoghi chissà perché
Il morto grazie al Consiglio trattato così male insomma questi tristissimo i luoghi che sono le camere ardenti dei nostri ospedali dei nostri pur ottimi poi policlinici
E ospedali perché
Luogo più più modesto vie è più marginale viene destinato a questa funzione che io ritengo una funzione spiritualmente alta per chi crede e per chi non crede che l'ho l'estremo saluto un proprio cavallo
Chiusa la parentesi Venerina da osservare che i crediti a parte questo errore di tre in contemporanea sullo stesso corridoio insomma
Penso che un
Città civile non dovrebbe consentire queste cose ma a parte questo mi veniva da osservare che
C'era un defunto credente
Cattolica
Alla fine del corridoio cioè la Chiesa la cappella
Pagata giusto giustamente o da un certo punto di vista Coco quei soldi pubblici perché quella è una è una struttura dell'ospedale
Dove Fini possono raccogliersi i parenti gli amici
Raccogliersi insieme hanno uno spazio riconosce
Io partecipavo a questo funerale civile questo aveva su sono spazio di prendere la bara dal corridoio portarla dentro al carro che la portava al cimitero io credo che questa è una questione di laicità
Cioè di pari dignità
Il morto e i suoi cari siano credenti o non credenti devono avere dalla comunità civile
Un riconoscimento dipanare dignità di pari rispetto
Allora questo vuol dire euro su questo capisco comincerò a fare una piccola battaglia in questa città questo vuol dire che ci lascia uno spazio dove chi non è credente possa ritrovarsi con gli amici
Con le per un saluto io al defunto possibilmente non uno spazio il più triste che si possa immaginare perché quello è un momento spiritualmente forte intenso unico
Ecco allora
Per dirmi la laicità e anche questo e riconoscere una parità
Di posizioni anche nella vita quotidiana perché quella politici riguarda tutti
Evitare che questo dibattito ai cristiani prendendo molto bene siano uscendo delle cose estremamente interessante che non mi permetto di commentare perché non è mio compito ed ha la parola il professor Carlo Flamigni
Una sola
Annotazione a Bologna
Nel merito mio certamente ma fu nel periodo in cui ero Presidente del Consiglio comunale abbiamo costruito uno spazio per i funerali laici al cimitero monumentale dallo spazio decoroso
Dove gli amici le famiglie possono parlare di chi se ne vanno cerimonia degna di
Che in qualche modo si aspetti spira inevitabilmente ad altre cerimonie manda a un laico la stessa dignità io non vedo perché questo non si possa
Ripetere comunque io o naturalmente dovuto cambiare completamente
Il tema non volevo dire cose differenti adesso sono costretto dagli interventi che mi hanno preceduto a cambiare argomento cercavo di trovare
Una modo dei
Avvicinare le due posizioni quella della svolta è quella del ritorno probabilmente è una svolta u ecco quella che si sta facendo
Quella della Chiesa cattolica se vado indietro nei tempi più significativi da questo punto di vista cioè alla presa di Roma mettendomi provate ricordare mila ottocentosettanta presa di Roma la questione romana il Papa si dichiara prigioniero rifiuta la legge sulle guarentigie proclama il non ex predetta che vuol dire
Che i cittadini cattolici non possono partecipare alla politica non possono votare ma
Ma il non è spedite però è fragile
In certi momenti e può essere ritirato può essere ritirato per esempio quando è conveniente che i cittadini cattolici votino per una destra meno liberale meno aggressiva meno avanzata
E con l'impegno però da parte delle persone votate di opporsi alla legge sul divorzio e che in effetti nel mille ottocentosettantaquattro fu bocciata
Enti in qualche modo insomma di cercare di frenare un'avanzata verso un liberalismo che altrimenti avrebbe potuto ulteriormente danneggiare la chiesa io vi ricordo
Che il lo scrittore cattolico per eccellenza Alessandro Manzoni fu scomunicato per aver votato Roma Capitale egli fu in un primo momento anche proibita la sepoltura in terra consacra
Io debbo dire che non dico che siamo tornati con i tempi il Silla BO oggi forse
Sarebbe accolto con qualche risata più che con l'attenzione di allora
Ma qualcosa del genere però dissimile accaduto e
Vi voglio raccontare
Questa storia recente
Che nasce da un articolo che io ho scritto sull'Unità
Nel quale
Sottolineavo ed era una specie di messaggio che facevo che mandavo a Fassino il segretario del partito al quale sono iscritto
Sottolineavo il fatto che mi sembrava
Non voglio fare l'esperto di problemi religiosi ma mi sembrava fortemente
Che l'attuale pontefice avesse scelto un'etica diversa da quella di Giovanni ventitreesimo per esempio l'etica della verità
Allora l'etica della verità conflittuale
Perché esistono altre verità per esempio un laico non ha verità dietro di sé a verità davanti a sé quelle che cerca per le quali si impegna a capire di più a modificare
Il proprio pensiero criticamente
L'etica della verità è un'etica che non soltanto crea conflitti ma crea obblighi e ha bisogno di essere confermata dalle leggi legge quaranta
E ha bisogno di non essere messe in discussione da altre leggi
I Dico
In una situazione come questa io mi chiedevo
Se non fosse ragionevole discutere almeno con una parte del mondo cattolico su un'etica diversa che è l'etica della compassione e mi facevo forte di un documento
Che è stato pubblicato recentemente dei cattolici canadesi che si intitola
Non pietà ma compassione c'è una differenza a mio avviso molto importante la pietà scende dall'alto si occupa di noi criticamente ci trova agli errori li perdona
Ma alla fine
Ci considera come fratelli che perlomeno hanno sbagliato la compassione viaggia a livello di tutti noi è un modo col quale noi dichiariamo e poi attuiamo
In pratica questa dichiarazione di condividere la sofferenza degli altri
Non amo che qualcuno provi pietà con me la compassione mi riscalda il cuore
Allora questo articolo che scrissi
Ebbe qualche risonanza soprattutto fra i lettori de L'Unità
Tanto che poi Padellaro mi chiamò e mi disse ma
Sei abbiamo avuto molte lettere di commento ma non c'è stato una reazione da parte della segreteria riprovarci
E allora ci riprova ai
E questa volta fui più diretto e dissi Fassino io non mi iscriverò al partito che tu stai formando però ti lascio una possibilità perché persone come me
Ci seguano e la possibilità è molto semplice
Al congresso eravamo poco prima del congresso nell'immediatezza
Del congresso nazionale dei Democratici di Sinistra al congresso porta una dichiarazione dei cattolici della Margherita nella quale dicano una cosa molto semplice che quale che sia l'argomento di quelle che oggi chiamiamo termine orribile eticamente sensibili quelli che riguardano la bioetica e la morale in genere
Quale che sia l'argomento che noi chiameremo in causa all'interno del nuovo partito
Non sia consentito a nessuno di dire non possono
Fu pubblicato
Sabato una domenica e alla sera mi telefono Fassino tenerissima io son d'accordo con quello che dice ma
Devi spiegarmi come faccio andare in un altro partito a dire i membri di un'altra
Agli iscritti di un altro partito ma fasi non lo direi iscritti dell'altro partito dirlo ma che si vuole iscrivere al nuovo è un po'diverso
Questo mi sembrava più accettabile e dopo una discussione affettuose io voglio molto bene a Fassino e lo stimo molto dopo una discussione di Signoretti risponderò sull'Unità e qui insomma ancora non mi ha risposto ma io
Sono un uomo paziente restò
Aspettando
Mi pare dunque che
Questo sia
Un problema di grande rilievo lettica che la religione ha scelto in questo momento di coltivare
Che è un'etica che non è favorevole alla laicità perché è un'etica che impone una serie di verità
Il Pontefice l'attuale Pontefice in un discorso fatto l'anno scorso ai parlamentari
Del Partito Popolare Europeo mi pare proprio a Bruxelles o a Strasburgo e su questo non me lo ricordo prosegue
Fece un ragionamento che si intitolava non posso humus lui usa giustamente epurati maestà e elencava gli argomenti sui quali non è possibile per un cattolico mediante
Che vi dico rapidamente il problema dell'inizio della fine della vita prima della educazione e della
Scuola impone della famiglia
Allora io credo che
Ne abbia dimenticato uno perché era difficile condensare lo in una sola frase prima della scienza perché io da medico dal vecchio ricercatore
Ormai alle soglie della pensione
Guarda rapporto tra la Chiesa cattolica la scienza con qualche sospetto anche perché
Non ho mai capito bene le ragioni dell'ostilità e di qualche tendenza al preconcetto
Che la Chiesa ha dimostrato nei confronti della ricerca scientifica bisognerebbe forse cominciare dalla cosa più semplice definire la ricerca scientifica che non è l'opera di quattro invasati che nei sotterranei con i picconi
Sta scavando in minando così la sicurezza
Dei poveri innocenti abitanti del piano superiore è una cosa diversa è pensa il più grande investimento che noi noi società facciale
E lo facciamo per ricavarne tutto l'utero l'utile possibile e non in modo più primario per noi stessi ma per la parte più fragile e più debole di noi società
Allora
Nove
Allora se questa è la ricerca scientifica l'ora vuol dire che io o fate ricercatore cinquant'anni perbacco io debbo gratitudine a chi me l'ha consentito o dei doveri nei confronti di chi mi ha permesso
Di fare il mestiere più bello del mondo che lavorare in un laboratorio per cercare di capire le cose che non capisco
Io debbo una serie di cose si possono anche compensare condensare in pochissimi termini
La scienza lo scienziato deve essere comunità vista non può attenere per sei risultato delle sue ricerche
Lo deve condividere con tutti
Deve essere capace di autocritica e di scetticismo organizzato cioè deve essere capace di dire questa cosa che io ho fatto è una solenne stupidaggine
Deve essere disinteressato non è possibile che è una persona
Che ha
Un interesse qualsiasi in una multinazionale che produce sigarette pubblichi ricerche sugli effetti dannoso del fumo è una cosa assurda non gli può essere consentito
Deve essere trasparente dette sono cose molto semplici ma di ricercatori così noi non possiamo non fidare stazioni
Perché siamo noi a stabilire le regole del loro comportamento
Allora cosa dovremmo chiedere a chi ci governa e chi amministra la cosa semplice di fare in modo che questa ricerca scientifica sia prevalente nel Paese il che non è
Perché immaginate un ricercatore di un qualsiasi istituto che ha in mente una idea che mi sembra molto bella non c'è più l'antico mecenatismo dello Stato i soldi per la sua ricerca non li trova doveva ma chiedere i soldi
A multinazionali che fabbriche di Alan farmaceutica e così via e che cosa succede che non è più proprietario dei suoi risultati
Questa è la ricerca posta accademica di questa non ci possiamo fidare perché questa
Non è come unitarista una volta dice un comunista ma mi hanno
Detto non lo puoi dire
Comunità vista non è trasparente non è capace di Haute anzi se fa un errore lo copre fa come i gatti no ci si mette subito tutta la terriccio sopra
Allora che cosa accade che questo tipo di ricerca
Non appartiene più alle multinazionali soltanto ma comincia tracimare anche sopra la ricerca accademica
Questo è il grande guaio occupiamoci di questo cerchiamo di mettere in piedi una ricerca della quale noi ci possiamo fidare non è impossibile
Io trovo tra l'altro devo far presto e vorrei dire tantissime cose mi scuserete se sarò
Schematico trovo tra l'altro che questo atteggiamento della Chiesa cattolica
Non è destinato ad avere grande fortuna la prima ragione per cui sono scettico sui risultati di queste critiche continue nei confronti dei ricercatori riguarda il fatto che oramai vediamo in un villaggio scientifico
Pensate per esempio quello che è successo sulla ricerca sulle cellule staminali cercare se le staminali in Italia e pure vita in questo senso che non si possono derivare cellule staminali degli embrioni perché non si può fare ricerche sugli embrioni
Ci sono nel mondo meno dieci Paesi che regalano cellule staminali di origine embrionale ricercatori quando io l'ho detto mi hanno tempestato di insulti poi abbiamo organizzato a Roma un incontro
Un piccolo congresso sono venuti dieci grandi gruppi di ricerca che fanno ricerca sulle cellule staminali una leva dall'Australia un'altra viva dal Belgio non importa
Come fate a fermarci
Vedete pensate
Ha una etica chi si deve occupare di stabilire
I limiti dello scienziato dove la ricerca non può più andare dove deve essere fermata
Che cosa vi viene in mente ma a me viene in mente l'etica del buonsenso
L'etica di senso comune quella che sta dentro tutti noi è chiaro che dentro di noi che siamo cresciuti in un Paese come l'Italia
è molto inferiore strumentata dalla religione ma non solo dalla religione dalle nostre letture dalla scuola che abbiamo fatto dalla famiglia e come abbiamo ragionato con i nostri genitori dal caso dagli errori che abbiamo commesso
Ecco allora se è un'etica di senso comune provate a immaginare se l'etica di senso comune può accettare cose come queste ve ne dico alcune
Mille più più semplici possibili la prima è questa
La
Ricerca sulle cellule staminali adulte è in un momento di crisi sono uscite vari studi che hanno detto molte delle cose che sembravano aprire il cuore alla speranza non sono riproducibili
Gran parte dei ricercatori si sta rivolgendo la recente sulle cellule staminali embrionali
Quelle che sono state
Condannate Dalla Chiesa ma mettiamo una cosa strana che sia invece la ricerca sulle cellule adulte
Che porta a un risultato straordinario immaginate una malattia molto diffusa molto grave che riguarda i bambini per esempio
E che un giorno qualcuno mi dica
Da domani vostro figlio non è più un malato terminale è un bambino che nel giro di poco tempo guarirà ne sarà un bambino come gli altri
Perché la ricerca sulle cellule staminali adulte quindi una ricerca su cellule sulle quali eh
Accettato di poter fare indagini scientifiche ci ha portato a questi risultati ma poi interviene subito un altro dice no
No perché per arrivare a questi risultati il ricercatore ha dovuto utilizzare informazioni tiri sono arrivate dalla ricerca sulle cellule embrionali
Quindi c'è complicità
E queste ricerche è immorale esattamente come l'altra ora vi chiedo quanti padre di un bambino malato questo punto non manderanno farsi fotte nella persona che vista trattenendo la mano
Perché la mano chi li trattengono fa la differenza tra la vita e la morte di suo figlio e io francamente faccio molta fatica a capire come nella scienza non ci sia continuamente complicità
Perché le ricerche si intersecano
Perché continuamente si sostengono fra di loro
Uno dei più grandi nemici delle celle delle ricerche sulle cellule staminali embrionali che è un ricercatore di Milano nell'ultimo libro che ha scritto detto comunque è inevitabile che le ricerche perlomeno procedono insieme
Vi faccio un altro esempio è uscito
Uno studio di un gruppo di ricercatori cattolici della Cattolica di Roma che dice basta con questa sciocchezza delle vaccinazioni
Per Livio Manta pilomat virus è un virus che si prende soprattutto con la vita sessuale che può dare piccoli problemi condilomi quelli che una volta gli uomini che amano le creste di gallo
Ma può anche determinare la comparsa il carcinoma del collo dell'utero
Allora le bambine che non hanno ancora avuto rapporti sessuali possono vaccinarsi e a questo punto non si ameranno ammaleranno più di questa malattia ma
Questi ricercatori ricorsi
Così stiamo facilitando la direzione
Perché non correndo rischi
Andranno più facilmente ad avere rapporti sessuale in qua e là con il primo venuto
A questa
è una
Stranissima considerazione pensate per esempio al testamento biologico poi smetto con gli esempi ma ne ho una
Sfilza
Questo metodo biologico in questo momento viene condannato sulla base di un principio che il principio di precauzione
Cioè si dice d'accordo e testamento biologico ha un senso ma apre la strada a una degenerazione di se stesso che l'eutanasia quindi è un pendio scivoloso
Non avviciniamoci e cioè è un modo per considerare la società come fatta di persone sciocche indigeno UE fatture che debbono essere prese per mano e portate a salvamento
Allora io credo che molte di queste cose
Andranno avanti per i fatti loro ripeto proibire la donazione di gameti vuol dire che in questo momento migliaia di coppie di questo Paese se ne vanno in Spagna se va bene in Ucraina sembra male
E ottengono la quello che qua avrebbero potuto tenere in modo molto più corretto in Italia non è mai stata fatta compravendita di gameti in Spagna in Ucraina sì
Quindi cercare di fermare la ricerca scientifica non va bene il problema vero dovrebbe essere un altro vorrebbe essere quello di cercare di stabilire
Quello che prima ho sentito definire molto bene delle sintesi irragionevoli
Io ricordo vecchio filosofo
Che non è mai stato molto amato dei cattolici ma che in all'inizio non cattolico
E quale
Ragionare in modo molto concreto sulle cose che non trovano possibilità d'accordo apparente che ci sono pensate all'aborto per esempio provate mettere discutere un cattolico è un non cattolico su un problema dell'aborto forse avranno anche delle cose in comune
Ma sul principio fondamentale non troveranno mai concordia bene
La possibilità di trovare un accordo esiste secondo questa ipotesi quella di costruire
Isole per stranieri morale
L'isola per stranieri morali è un luogo immaginario nove noi possiamo andare abbandonando sulla terra ferma i nostri dogmi
Non c'è spazio per i dogmi su quell'isola non portando sull'isola i nostri principi ultimi quelli sui quali non siamo disponibili a discutere
Ma quelli penultimi si trovare accordi che non siano tanto alti perché le mediazioni non eleva hanno
I principi fondamentali dell'etica ma sono straordinariamente utili per la società
Io credo che in nome di questo che noi dobbiamo ragionare non possiamo immaginare il Paese
Che ragioni discuta senza i cattolici i cattolici
Debbono essere al nostro fianco di fronte a noi a ragionare e a discutere
Quello che sul tavolo nessuno di noi deve mettere
è il dogma e credo che su questo si dovrebbe cominciare a ragionare con un minimo di speranza grazie
All'immagine
Professor Bianchi tocca a lei
Grazie
Non avevo chiaro perché
Fosse tanto resti io questa volta pur avendo scritto pone che in questi ultimi tempi sull'argomento mettermi giù uno schema
Probabilmente era questa voglia
Di interagire dimette amministrato in una discussione quindi anzitutto un grazie a Riccardo
Dopo il mondo salvato dai ragazzini possiamo decollo Salvatore impressionanti ed è giusto
Perché non è solo dizionari sotto le risorse ma messe tutte in campo questa sua accettazione abbisogna ebbene l'altra cosa sulla quale mi stavano parlando da tempo è
Parlo per me evidentemente per la mia posizione di un credente
La ricco
E credo che lei sarà anche tenerla un po'lo bene unite queste due cose nella loro distinzione
E cercherò di ragionare così dicendo che probabilmente su questi temi etica laicità abbiamo bisogno tutti di un pensiero
Molto meno difensivo è molto più critico
E credo che il mettersi insieme in questo modo
Ci aiuti cosa voglio dire da questo punto di vista
Questa tavola rotonda a chi mi ha preceduto io ho un grosso margine di accordo
Ci fossero stati altri interlocutori laici o altri interlocutori cattolici probabilmente non avrei lo stesso margine di accordo cosa vuol dire vuol dire ed è un'osservazione fenomenologica abbastanza banale
Che è aperta tra i cattolici come tra i laici nel nostro Paese una grossa ricerca una grossa battaglia culturale intorno ai temi della laicità
Ed eletti
Una volta mi trovai una tavola rotonda avevo vincitore Che cosa pensiamo noi cattolici figlio mio dimmi cosa pensi poi ti dirò se sono d'accordo
Ma questo che vale nei confronti dei credenti vale anche nei confronti dei laici siamo in una fase di questo tipo
Prego
Quale con tutti
Perché poi ai appunto gli altri leader voti i i credenti integralisti credenti progressi
Meglio di tutti aveva sintetizzato Norberto Bobbio questo è un Paese di diversamente credenti
Così siamo in questa fase e io direi che la prima cosa da capire che ci sono persone di cultura tra virgolette laica e di cultura tra così dette da che si sono messe strada altre no che si sono arroccati
Quindi la battaglia a mio giudizio attraversa i campi
E siccome è una battaglia culturale io sono molto più vicino a Biagio De Giovanni che ad altri cattolici I quali stringo la messa
La domenica stringo la mano la domenica la messa
E penso che questo sia assolutamente naturale è assolutamente logico in questo pacchetto dato di fatto non è una mia interpretazione
E un dato di fatto a prenderne atto
Mi mi sembra mi sembra saggezza il che vuol dire anche nei confronti dei laici e che io non son convinto che la cultura laica abbia raggiunto il suo punto Omega dove io debba arrivare io mi metto in strada credo che i miei amici laici
Abbiano il buonsenso a dimettersi strada loro voltai troveremo un punto che sarà diverso rispetto a tutti i rispettivi punti di partenza questo vuol dire una battaglia
Culturale non libresco a serio dal punto di vista veramente il carico
L'ho detto perché
Mi sentivo mi fare questo tipo di premessa
Parto dalle osservazioni iniziali
Di Biagio De Giovanni perché mi trovano d'accordo non possiamo ripetere le vecchie strade
Non portando a nessuna parte
Per quel che riguarda alcuni amici della sinistra porre il problema come se dovessimo tornare a Porta Pia la strada più sbagliata
Che si possa
Imboccare
Secondo Biagio De Giovanni ha detto un'altra cosa sulla quale invece cerco di esercitarne un po'di più
Ed è questa
C'è dentro questa globalizzazione
Un grosso elemento di secolarizzazione
Di diverso tipo
La resistenza delle identità
La guerra in Iraq ha tolto di mezzo Saddam e ci fa confrontare con le tribù
So di qualche parlo
E e via via
Cos'è questa secolarizzazione
Ma io stesso per molti versi e i miei amici domenicani francesi pensavano ad un mondo che sarebbe stato una grande Francia globale non sta succedendo così
E non soltanto per la presenza come dire conservativo di alcuni valori dell'Islam
Questa secolarizzazione anche un grande pieno di idoli
Di elementi di totem di religione un loro un proprio confessarsi e vado alla fatto chi era ma insomma è il medesimo uso
Dal punto di vista culturale c'è anche una religione usata in questo modo l'identità di cui parlava Biagio De Giovanni
Io la cosa che mi stupì di più soltanto varie volte durante la guerra in Bosnia Erzegovina Sarajevo
A mostrare e così via prime elezioni a Sarajevo
Dopo la guerra videro una grande vittoria dei partiti religiosi sarà convertiti anche persone non sarà convertiti né a Gesù Cristo né a mano ecco la religione veniva usata sociologicamente come elemento di identità
è la religione di burqa ai
Non la religione dalle Vangelo né qualora il Corano
Quindi c'è
Nella secolarizzazione spesso un uso della religione e di questo tipo
E guardate che il più laico da questo punto di vista chi dovrebbe esserlo di più è proprio il credente con l'idolatria dovrebbe dar più fastidio che non al cosiddetto laico o comunque quanto al cosiddetto laico
Quindi
C'è una non non è una grande franchigia no questo mondo un pieno di titoli è ce li troviamo ogni giorno di fronte
Poi c'è chi è più occulto più culturale pensate un Alain De Benoist in Francia ripreso il Walhalla amici ma in Italia l'abbiamo avuto nella quotidianità Umberto Bosch
Le liturgie lungo il Po o le ampolle al Monviso per buttare l'acqua
Operazione idraulicamente inutile ci sarebbe andata da solo nell'all'aborto ma era il modo per
Dare sostanza una politica popolar popolare esca nazional popolare di destra e a suo modo
Ma avrei inventando il mito dei celti che non si sa che bene cosa siano stati la punto di vista antropologico e tutta una serie di cose e in questo è stato molto più bravo di Alain De Benoist
Perché questi fanno fare i loro riti appunti da
I giochi celtici e che saranno mai uno se li può inventare una Morra può essere un troppo generico e come fai a dire dei sì o di no
Ecco ma tutto questo fa parte di una reinvenzione che sta dietro questo
E qui che io porrei un'altra ottica dalla quale guardare alla Chiesa italiana
Ha ragione Guerzoni
La Chiesa che
La Chiesa universale
E la Chiesa che Pellegrino in Italia hanno fatto i conti con il moderno in senso forte nel concetto
Incipit
Della Costituzione gaudium et Spes le gioie le speranze badate bene chi fu battaglia tra i periti e poi da parco qualcuno me lo incominciare con la parte successiva le angosce credo partono nel modo per fare i conti col moderno
Vanno fatte in maniera distese tra virgolette ottimista mettiamo prima le attese le speranze
Questo vi dice non soltanto un approccio letterario
Ecco questo discorso conciliare viaggia ancora a delle marce anche delle retromarce in questo momento nel nostro Paese
E però c'è all'interno questa battaglia che questa contraddizione
La cosa che però vorrei dire pure questo
Attenzione
Questa chiesa che ha fatto in Italia che ha fatto fatica a fare i conti con il moderno e ancora in alcuni settori tentazioni antimoderna
Ha fatto meglio di molte degli altri i conti con il postmoderno e moderna in senso giornalistico non in senso storico filosofico
Scusate cosa c'è di più moderno dell'otto per mille un genio Nicora
Sì senza
Cosa c'è
Di più moderno dell'otto per mille molto più avanti che non i tedeschi dove uno sei credente paga le tasse alla rispettiva chiese Arik come sai fece
Apposta scoppiare il caso che io sono credente ma non voglio pagare le tasse non perché fosse spara Nino ma perché voleva
Porre il problema
Le due piazze del dodici maggio non c'è confronto
Dal punto di vista mediatico dell'organizzazione della capacità di essere moderni in questo senso Piazza Navona era poco più che una scampagnata fuori porta dal punto di vista organizzativo e mediatico
E forte per questo la Chiesa da un certo punto di vista sì dal punto di vista del credente questa al suo pericolo
è troppo appaia esatta dentro questa secoli realizzazione per il credente la Chiesa è giudicata dal Vangelo non da successo
Tanto vero che il suo fondatore uno che ha finito male
Quindi
Che
C'è da da capire esattamente rispetto a che cosa di che cosa stiamo parlando questa non è una chiesa arcaica
è troppo a mani inviata dal mio punto di vista con il postmoderno
Con tutto quando perché significa da questo non è neppure democristiana sa benissimo che è finito
Sa benissimo
Ho una qualche dimestichezza di amicizia con il cardinal Ruini ve lo spiego lui nel novantaquattro
Io ho fatto accanimento terapeutico rispetto alla DC non si dà più perché hanno ci sono più le condizioni interne né quelli internazionali non ha detto che che ne pensi Mastella ma questo lo dico io
Quindi
è un'altra cosa da questo punto di vista
Ha saputo fari e questo è incominciato alla grande con papà punitivo anche era un papà Divisione
E probabilmente forse è solo paragonabile a grandi in un altro periodo il personaggio più mediatico della storia dell'ultimo secolo
Non so quanto centri lo Spirito Santo il fatto che forse attore non spetta a me lo costata
Costato da laico una cosa di questo uno dei porti in grado di piegare al proprio messaggio lo strumento televisivo e da non lasciarsi alle catturare quasi dentro un format questo è stato Papa Giovanni
Ventitré Giovanni Paolo secondo questo è stato Papa Giovanni Paolo secondo
Dentro un mondo che altre caratteristiche tu dicevi benissimo
C'è questa individualizzazione che passa
Ma evidentissimo c'è addirittura una sostituzione a livello globale del diritto privato al diritto internazionale
Anche mutuata dal fatto che in genere i grandi avvocati stanno negli studi delle corporations piuttosto che a Bruxelles a Strasburgo o
O dei palazzi o nei paraggi di Palazzo Chigi
No l'ex mattatoio perfetto
Questo
Questa
Quindi è questo il mondo e questa chiesa rispetto a questo mondo si è appalesata anche quindi la mia critica da credente lo lavaggio fare soltanto nelle parrocchie
Siccome sono convinto che la battaglia comune io vi dico guardate che la penso così portò il mio contributo come tu forte il tuo
Se la battaglia comune
E non ho nessun problema neanche di produzione perché ho la presunzione anzi la sicurezza di essere capito
Da questo punto di vista e quindi la mia ipotesi non è che questa chiesa sia arcaica moderna no
Che rischi di accettare troppo l'idolatria dell'immagine del successo e così via
Che rispetto al tema da difendere il referendum guarda prima come si possa vincere il referendum magari mettendosi in tasca le astensioni che non altro tipo di cose
Quindi
Mi pare che questa sia una pista di lavoro fatta questa pre un paio di osservazioni e poi una conclusione dove cerco di
Interagire ancora con gli amici che mi hanno preceduto
Se è vero questo
C'è
Una laicità in cantiere
Alla città che ci abbiamo non va bene a nessuno
Nel senso che è superata ha ragione via anche quella Pergola che è l'articolo sette e alle nostre spalle per molti versi
Perché perché è che questa sia una società interamente l'intra multietnica poi da uno dall'allora
Non è un'apparente è un destino
E non c'è più il problema così ben codificato nell'articolo sette del rapporto state che là ci sono più confessione dalle quali lo Stato si deve occupa
è un credente cattolico delle pezze del primo a farsi carico di questa cosa perché guai se pensa ad uno Stato ittico ecco è in contrasto o a un ostacolo religioso
Il PON interi ISMU di questi valori è il luogo dove la fine dove la fede può crescere nei pressi io difendo il diritto delle altre religioni difendo anche il diritto della Chiesa cattolica a potersi manifestare queste analogie
Non tutti cattolici la pensano come me tutto il cattolicesimo democratico anche pagando di persona Sturzo Vega la pensata così
Scusate Sturzo è andato in esilio durante il fascismo non lamenta mandato in esilio Mussolini la mandato al Vaticano
E adesso lo faranno santo
Se ma no perché ci siano queste ipocrisie perché al martirio post-mortem forte cita dentro la Chiesa
Un il credente sa benissimo che le cose stanno così tanti padri diceva che era meretrici
Un termine che non c'è bisogno di tradurre sempre formando questore e quindi la battaglia culturale in una fase
Di di di battaglia complessivo e democratica come stiamo il cliente non la fa da solo
Ed è questo
Questo checché ne che ci consente di discutere con questa franchezza
Ho detto che l'articolo sette sta alle nostre spalle qui
Faccio due osservazioni prima è stato un punto d'arrivo ha perfettamente ragione Flamini
Quando
Faceva vedere che cosa badate bene non l'opposizione della Chiesa cattolica italiana lo Stato italiano ma la sua estraneità
Estraneità ai più che opposizione
Non è screditata
Io sono delle accademie il giorno in cui si votava
E ci fu il patto Gentiloni persona Stival non esperti cattolici erano invitati a votare per i candidati liberali contro i candidati socialisti candidati liberali però
Che assicurassero difesa della famiglia e della scuola il fondatore della mia associazione Achille Grandi quel giorno organizzò una bella gita tra i cattolici al Monte Bisbino era cromo
Per sei candidato liberale
Vincent candidata socialista lui perso il posto di lavoro lavorava in comune dovette trasferirsi questi elementi sono elementi di una battaglia attenzione spesso minoritaria nei numeri mai minoritaria nella visione
Alla stessa vicino erano tutt'altro che tutti i De Gasperi anni
Ma la sua visione la vincente
Moro aveva una Correntino a che era un torrente allo rispetto
A
A a fiumi amazzonici in piena delle correnti Dorotea ma avevano egemonico
Ecco quindi una cultura
Di questo di quel
Dal dico una cosa soltanto quando muore primo re d'Italia Vittorio Emanuele II l'organo ufficiale
Di questa che si chiamava l'intransigenza cattolica che era soprattutto presente nel lombardo-veneto esce con un titolo a nove colonne il remoto il Papa sta bene neanche Feltri sul libero
Oggi intitolerà ebbe con questo vi dà l'idea di una distanza
E poi però Sturzo eccetera c'è questo recupero all'interno di una di una società italiana con
Questo contributo con questo contributo dei cattolici
Berlusconi lo dicevo prima
Ha posto molto bene questo ecco
Pongo soltanto il problema perché è già venuto fuori stamattina
All'etica cattolica
Può essere considerata tout-court
Un'etica di tutto di tutto lo Stato la risposta è no è il problema che ci avviamo e costruire a partire da diverse etiche un'etica comune di cittadinanza dove può andarci politica della compassione
Però questo è il problema che abbiamo di fatto guardate solo ponesse io potrebbe sembrare un sinistro ritmo
No lo ha posto in un'intervista del diciassette luglio due mila e cinque il Patriarca di Venezia che ha pure origini ciellina
E mio amico non l'abbiamo pensata assunte su un sacco di cose allo stesso modo ma diceva bisogna trovare una nuova una nuova la laicità e non detto come lo dico io in maniera
Cui così semplice bisogna trovare un consenso etico tra le culture
Sono fai nella ICI toni politici
Ecco credo che questo
Sia
Un elemento estremamente importante quindi anche oltre ma anche oltre l'articolo sette concludo su due cose la prima è questa
In quel modo di atteggiarsi della Chiesa e descritto maniera caustica ma secondo me ci prende
Gian Enrico Rusconi dicendo il rischio è che a quel punto la chiesa
Non prediche più il Regno di Dio ma il regno dei valori
Il Vangelo non è riducibile a etica
Non è il prontuario
Delle de delle giovani marmotte cattoliche
Non è riducibile a etica
Il Vangelo non è il luogo dei valori luogo della fede che è tutt'altra cosa i valori si storicizzato
No c'è c'è gran parte del cattolicesimo e non soltanto un po'già assegnista come il mio ma ma c'è questa polemica il valore se storicizza
E ed è contro la fede ridurre la fede a prontuario di valori
Non si mette la fede ai voti ha ragione Guerzoni
E anche quella di sinistra
E anche per far passare i nostri no
No e altra cosa da questo punto di vista e allora se è vero questo quale resta l'approdo positivo io credo che ci sia alcun problema ed è la ragione anche per cui volentieri vengo quando Riccardo media
Si ha bisogno nella Chiesa cattolica
Di costruire un'opinione pubblica intorno a questi temi
E questo i cattolici o debbono fare lo faranno necessariamente per le condizioni da con metodo democratico insieme agli altri
Guardi quando io dico un'opinione pubblica dentro la Chiesa cattolica non lo dico perché sto a Modena lo dico nelle parrocchie perché è una cosa che voleva badate un po'Pio dodicesimo
Sì primi anni quaranta
Primi anni quaranta
E va creata questa opinione pubblica giusto discutere di questo intorno ai valori bisogna vissuta
Questo è il problema idee e ma va fatta crescere questa opinione e non a casa dopo una battaglia trasversale
Perché io mi con tutti i laici mi trovo d'accordo così come non mi trovo d'accordo con tutti i cattolici intorno ad alcune cose e politica ed etica
Questo penso faccia parte della normalità una normalità per va fermata che che che mi sembra seria eccetera eccetera ecco e quindi e quindi
La quel questo è un percorso di opinione pubblica che a mio giudizio deve condurre alla creazione di un'etica di cittadinanza
Vedete se non ci muoviamo verso questo consenso etico tra culture queste etica di cittadinanza mettiamo l'Inter molto concreti
Le nostre città sono già agglomerati di ghetti accostati
Altro che nel tempo
Mica solo Chinatown
Se non trovi questa modalità di discorso di dialogo di accoglienza i cori
Ecco le cose che sto dicendo sono una roba che dico io per cantare di notte per farmi colà o c'è qualcuno che ci lavora in maniera visibile da questo punto di vista e sono le due ultime considerazioni qui c'è una cosa
Da valutare
Anche per me critica mi lascia per
Il magistero Di Benedetto sedicesimo dette qui si sta producendo lo dico soprattutto Luciano perché ci rifletta anche a luglio decretiamo insieme
Sta producendo una novità un'inversione rispetto a una tradizione cattolica tesori cattolica cos'era avrei Civita della dottrina
E lunga limita nella pastorale
L'essere molto dentro i ritmi della secolarizzazione mediatica rischia di rovesciare le cose precari così perché quando fai la marina azione non può Pezzotta andare a dire ma forse deve dire la Bindi non ha capito niente i dico questi qui lasciare intendere
Che gli omosessuali andranno all'Inferno e cose di questo fa parte
Dal discorso se lo facessi rovesciato avresti gli stessi stilemi
Quel che mi stupisce che leggendo gli scritti di questo Papa
Per esempio luglio è molto più concessi prendete il discorso a Monaco di Baviera CONAV ferma dove a dir la verità chimera la danza era aziendina e non aver Massari intelligenza
E come la classe non è mica acqua è così andate a rileggervi quel pezzo
E lei Ratzinger coacervo arriva a dire ma in fondo diritto naturale è diventato ininfluente perché è rimasto solo a noi cattolici se ci pensate sulla stessa linea delle critiche di Zagrebelsky
Quindi ai questo rovescia dove condurrà io non lo so però mentre in generale una rigidità della dottrina
E una lunga limitarne la Pastorale noi assistiamo a questo rovesciamento a me stupisce da cattolico in questo senso tradizionale via e
Bisogna un poco un poco un poco pensarci
Mi sembra
Il l'elemento un elemento sul quale sul quale riflettere l'altro
Ed ho finito nel mi sembra francamente questo
Di questa opinione pubblica destinata a crescere
Dentro la Chiesa italiana non in maniera isolata
Ecco dicevo non è un modo che io
Cantando per farmi coraggio
C'è un esempio un uomo con grande intelligenza che la sta guidando cos'è il cardinal Martini se non questa
Non dall'alto dialogando anzi io c'ho un problema essendo milanese
Di non lasciarlo ci sequestrare accerti infante a certi fa anche considerano il cardinal Martini come un idolo così come lo considero qualità la curva di San Siro non va bene
Non va bene c'è un personaggio autorevolissimo
La Chiesa che che porta avanti questo tipo di rischio un discorso da non lasciare soltanto a luglio
Questo mi sembra l'elemento quindi le possibilità di creare insieme questa opinione pubblica non le vedo soltanto perché mi arrampico sui vetri non mi arrampico fatto F è una battaglia che si è aperta va fatta
Mi pare che stiano emergendo diversi elementi e non solo di riflessione una proprio
Anche di avvicinamento insomma fra le cose
Che si sono dette mi piacerà molto alcune alcune battute
Di sintesi che i nostri elettori hanno fatto qui insomma tipo untore le sintesi ragionevoli oggi sarà degli stranieri con la cosa che proponeva adesso
Dell'etica di cittadinanza in ogni caso avevo promesso che non avrei fatto al fisco in convento da otto a questo punto
Per il giro conclusivo di questa prima tornata ecco secondo me non ci sarà penso non lo so però se qualcuno vuole aggiungere visto che l'orario in orario buono
Recata a Bari
Io
Intanto ringrazio
Tutti i nostri interlocutori
Abbiamo pensato
Di organizzare
Un dibattito sul tema della laicità e mi pare che la discussione
Conferma
L'interesse e l'utilità di un confronto su questo punto
Proprio perché dalla la laicità torna ad essere in discussione
Sembrava un concetto ormai acquisito tranquillo
Fino a non molto tempo fa
Oggi sentiamo tutti
Ha bisogno di essere ridefinite
Ha bisogno di essere definitivamente diventa diventa un
Un terreno di conflitto
Tra diverse posizioni diverse concezioni
Io sono d'accordo con ampie premesse che faceva Biagio di Giovanni cioè cerchiamo di
Inquadrare questo problema dentro i grandi cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo
In questo mondo per un verso globalizzato e secolarizzato
Però un altro verso un mondo in cui
Cresce un bisogno di nuove di nuove feti di nuove identità
In varie forme
Però lo vediamo
Presente molto nella
Società attuale nel mondo attuale il riemergere
Diede distinte identitarie che assumono spesso anche un carattere
Fondamentalista integralista
Allora dentro questo scenario
Voto il tema dalla città ha bisogno di trovare delle definizioni più precise
E nuove rispetto al passato non basta dire cioè non basta più una linea di separazione imporlo nella
Vecchie formule
C'era un'idea di separazione da una parte c'è lo Stato cioè la sfera pubblica
E poi c'è una sfera privata e anche la religione era intesa come un aspetto della sfera privata dei convincimenti individuare delle persone
Ora questo non
Non tiene
Non tiene anche perché la religiosità nei suoi diversi aspetti quelli positivi anche in quelli negativi
Rifiuta di stare dentro questi confini di essere considerata soltanto come un elemento
Della interiorità individuale
La veridicità tende a
Essere
Si propone di essere anche una potenza civile
Agire nella società influenzare i comportamenti collettivi
Aprire
Un confronto pubblico
Sulle regole sui valori sui principi etici
Questo almeno vale per
Non per tutte le religioni ma sicuramente per
La religione cattolica
E in modo anche più netto per l'Islam
Oggi sono religioni
Che stanno più dentro la sfera individuale ma
Se guardiamo a
Hai grandi alle grandi religioni che operano nel nostro mondo
Tenete il fenomeno periglioso dentro i confini della coscienza individuale non è possibile
E questo
Qualche
Mi sul
Che detto già molto sulla sulle posizioni attuali vere della Chiesa cattolica
In questo o affermazione di una revisione Dieter religiosità che
Puntata svolgerà anche una funzione pubblica
Stiamo attenti a non vedere tutto questo sotto l'insegna del fondamentalismo
Perché non è solo questo
Io
Per quello che capisco dall'esterno perché io
Cattolico non lo sono
Penso che
Nel rapporto con il mondo moderno
Che comunque un rapporto critico per la chiesa
In un mondo che presente anche quegli aspetti estremi di secolarizzazione di individualizzazione
Ci sia
Nei cattolici
La volontà di affermare con più nettezza le proprie ragioni
Di dare una battaglia
Su alcuni nodi di fondo che riguardano la nostra convivenza
E questo non è
Di per sé
Un fenomeno negativo anzi io credo che
Quando le persone
Vogliono parlare ad alta voce
Quando le persone vanno oltre nell'ambito della propria sfera individuale e fanno un discorso pubblico
Questo è sempre un momento di crescita
Della vita democratica del Paese
Quindi sbaglia avremmo profondamente a chiedere ai cattolici di tornare nel loro piccolo guscio individuale
Sarebbe secondo me
Una
Posizione assolutamente inaccettabile
In questo vedo
Naturalmente in tutti i rischi
Perché inc in questo poi entrano
In campo anche dei giochi politici delle manovre politiche delle manovre di potere
Il ciclo di utilizzare
Elemento che eviti il fenomeno religioso come a a supporto di una battaglia politica
No
Qui vediamo per vari aspetti
Tornare a funzionare un
La stima fatta di alleanza tra fede e potere
Ma
A parte questi elementi di strumentalizzazione
Cioè appunto questa volontà di un nuovo protagonismo culturale
Del mondo cattolico
Io penso che nella manifestazione di piazza San Giovanni ci sia anche questo cioè non solo
La battaglia contingente sulla legge per
Irregolari convivenze ma anche una volontà di presenza pubblica
Delle ragioni della cultura cattolica
Poi c'è
Poté il fondamentalismo che può essere la
La conclusione è negativa a cui questo processo può condurre
Il fondamentalismo che è presente in alcune posizioni della Chiesa inaugura qua la chiesa
Sono d'accordo con Giovanni
Ci sono voci diverso
La Chiesa non parla mai più d'una voce sola
E sempre assente una complessità interna e si tiene sempre diverse possibili vie di uscita da una determinata situazione
E c'è poi una battaglia interna un'attenzione una una dialettica dentro
Dentro il mondo cattolico c'è atto però delle posizioni fondamentaliste sono presenti anche in modo molto netto
Alcuni documenti ufficiali
In alcune posizioni prese dall'attuale Pontefice
Fondamentaliste quattro nel senso letterale del termine perché spetta alla Chiesa esso Dalla Chiesa definire i fondamenti
I fondamenti etici e su cui si può reggere la nostra società
Questo dice la Chiesa soltanto alla Chiesa soltanto alla religione cattolica può dare alla società
Quella base valoriale chi la chiede unità
Senza questo la soggetta roba in pezzi
Poi la politica a i suoi spazi di autonomia la
La laicità sana e appunto alla laicità di una politica che però non si occupa dei fondamenti in quanto i fondamenti vengano
Delegati ad una superiore magistratura morale che esercitata dalla Chiesa cattolica
Un po'come era
Petramala concezione medievale della filosofia come ancella della teologia attente
Una gerarchia
Ora
Una gerarchia e per cui soltanto la Chiesa a questa suprema
Voce
All'ultima parola sulle grandi questioni
Dell'ordinamento etico del nostro mondo è evidente che
Questa
Concezione
Entra in collisione con una idea di autonomia della politica e di laicità della politica e l'autonomia e mediazione
E la
Dalla e città della politica vuol dire che noi affidiamo al processo democratico la definizione dei fondamenti che fondamenti non sono affidati ad altro stanno fuori dal processo democratico
è il confronto pubblico e il processo democratico stesse o che giunge a definire le basi
Dico della nostra convivenza facendo delle mediazioni facendo delle sintesi condivise delle sintesi ragionevoli tra posizioni diverse
Inoltre
Ci sono
Cioè il fatto che
Si aprono nuovi dilemmi etici perfetto del progresso scientifico
Perfetto di una scienza che tocca tout
Tutti
Di fondo della nostra vita
Sia il momento della nascita Regolamento dalla morte non solo è più così naturali come potevano apparire
Da questo punto questo richiamo al
Alla natura
Oggi mettere di naturale non si è rimasto quasi nulla nel mondo attendono noi stessi siamo siamo tutti persone artificiali
Cioè prodotte di cambiamenti di innovazioni tecniche
Per l'appunto questo apre dei dilemmi di carattere
Di carattere etico e
Anche questi punto
Invadono la politica perché la politica dovrà pur decidere su alcuni di questi punti quali sono le norme
Quale legislazione fare senza fare ecco e in che modo usa la legislazione che regola
Questi problemi
Poi c'è la fragilità della politica paga la ragione per cui
C'è oggi questa
Che visiterà laicità
Questa difficoltà declinare entro
Dalla città e perché la politica
Si sta presentando in forme molto
Molto fragili molto precaria
Anche perché sopra nel cambiamento nel bipolarismo
Un po'sgangherato nel quale ci troviamo
E il voto cattolico e non è chiaro da che parte va
Può andare in diverse direzioni
E quindi c'è un
Certa permissivi Terna
Dei politici dell'una e dell'altra parte perché
Insomma
Bisogna cercare di
Conquistare il voto cattolico
La fragilità della politica perché
Ecco quando la Chiesa fa quel discorso
Ta
E
Alla Chiesa
Fissare i fondamenti della convivenza civile lo può fare ed è un discorso che
Può trovare anche un consenso
Perché
Non c'è una politica
Che riesce a dare
Il senso dei fondamenti comuni dei valori comuni della convivenza
E la società anche per effetto
Appunto di quella secolarizzazione individualistica
è una società dove poter valgono sempre più logiche
Di piccolo cabotaggio individua
Di corta gittata ciascuno vede il suo pezzo
E tutti sono scontenti
Tutti sono in guerra con tutti
Aspetti di rivincita tardiva di Hawks sono sostituire di una guerra di tutti contro tutti
E
Allora
Una politica che non riesce a sollevarsi alti al di sopra di questa
Di questo scontro di corporazioni
Una politica che spesso è il luogo delle preoccupazioni e degli interessi settoriali
Fa fatica a contrastare quella pretesa integralisti Ca'di egemonia morale esibita Dalla Chiesa
Allora
Se questo è insomma
Il quadro io penso dobbiamo tentare di ricostruire uno spazio pubblico
Uno spazio pubblico fatto di partecipazione
E questo è un punto che sentiamo tutti meno
Voi mi pare lo sentiamo molto come sindacato cioè
Lodi per ricostruire una democrazia partecipativa partecipazione e responsabilità
E nello spazio pubblico
Cattolici e non cattolici debbono debbono dialogare dobbiamo assolutamente evitare che si torni ha uno sconto a una contrapposizione frontale a una guerra di religione
Quando vediamo che insomma su un tema
Come quella famiglia
Si giunge a punta a una
A due opposte mobilitazioni di piazza anche se poi cd efficace di dimensioni diverse de vuol dire che abbiamo fatto un passo indietro molto molto serio
Perché
Se questa diventa
La logica
Andiamo a punta a
A una coltura del tessuto unitario su cui si regge la nostra società
Io poi penso
A me non piace questa espressione credenti e non credenti
Perché intanto dall'idea che
Quelli che non sono cattolici non credo nel nulla
Ma appunto
Abbiamo
Ci sono
Delle convinzioni diverse appunto diversamente credenti
E poi non c'è questa non sono due tipi umani
Antropologicamente opposti l'uomo di fede uomo di ragione
Boh a mo'di fede luogo di ragione sono tavolo dei di tipi ideali ciascuno di noi è un impasto di fede e di ragione
Di convincimenti razionale di convincimenti di spinte
Che vanno anche oltre la passionalità
E per questo possiamo comunicare perché non siamo insomma non stiamo su due pianeti diversi siamo di uno degli altri in un cammino di ricerca
Quindi poi nessuna delle risposte a tutto delle risposte definitive
Appunto se ci liberiamo della pretesa dogmatica di avere già
Trovato le risposte ultime e se
Punto riconosciamo comunque dà legittimità di diverse
I diversi itinerari di ricerca
Allora la comunicazione diventa diventa possibile
Ed è questo il clima che dobbiamo creare un clima punto d di dialogo
E di comunicazione
Naturalmente qui dipende
Da ciascuno dipende dall'evoluzione ci sarà dentro la Chiesa
Una chiesa conciliare rendeva questo dialogo molto più secondo e più
Più praticabile perché butto una chieda che sta dentro quel mondo e certo un dialogo per il mondo senza arroccarsi dalle sue
Le sue verità di partenza
Qui c'è una dialettica
Dentro la Chiesa come il cielo diceva Bond Bianchino anche dentro il mondo
Della politica laica poi ci sono voci diverso ci sono voci diverse c'è un
C'è un laicismo qualche volta esasperato che non
Che non aiuta questo processo
Ora io penso che
La base su
Pure per ritrovare i fondamenti
Dai che a mente non sulla base del punto diventata commerci che i fondamenti fin qui ricostruire una convivenza civile solida
Che ivi si in questa crisi
Della
Chi sta toccando porvi in profondità dall'altra società
Possiamo
Ripartire da quel punto di sintesi forte che era quello della Costituzione
Ritroviamo
Io credo già
Abbiamo già delle risposte
Nell'idea
Del primato della persona
Della dignità della persona
Tra l'altro questa idea punto di un valore originario della persona che viene prima della politica prima dello Stato delle leggi
Savoia il frutto di una
Del contributo dei cattolici della Costituente
Partire da lì
Voto primato della persona ma
Una persona non intesa individualistica mentre ma nelle sue relazioni sociali
La persona si realizza socialmente
Dentro
Delle appartenenze collettive dalla famiglia alle associazioni al sindacato e i partiti politici
In questo io credo proviamo una guida utile anche per affrontare i problemi attuate
Questo vuol dire appunto se la persona viene prima dello Stato
Che lo Stato non ha il compito di invadere il campo della libertà individuale e di dettare che cosa eh lecito mortalmente che cosa non lo è
Ha il compito di
Sostenere le persone
Nel logo cammino
Di vita che è un cammino
Che può
Percorre strade diverse
Riconoscere il pluralismo delle scelte individuali delle opzioni di vite
Lo Stato può aiutare questo ma
Riconoscendo quello che
Di vitale si muove nella società
Per questo non può dire che c'è una su un solo tipo di famiglia ma deve riconoscere
La pluralità
Delle scelte
Dei vincoli affettivi che possono essere costruiti aiutando attualmente tutte queste diverse
Esperienze a consolidarsi
A diventare stabili a diventare un elemento di forza della società della coesione sociale complessiva
Così come di nel passaggio che a un certo punto si pone per tutti i passaggi più critico dalla vita alla morte anche qui saranno poi
Le scelte individuali
Poi a definire come come affrontare questo passaggio
Ci possono essere diversi modi ma pudore la legge deve fissare rigidamente questo io credo
Che chi qui quello che conta qual è la fine è il senso di umanità
E di saggezza con cui
Affrontiamo questi problemi
Allora
Ecco io penso che partire da questo bagaglio politico culturale della Costituzione che già era un momento di sintesi delle diverse culture politiche
Del garante il nostro Paese oggi possa essere una ripartenza importante
E che li troviamo una garanzia di la città
La garanzia di da città è
Nel momento in cui facciamo un lavoro per unire e non per dividere
Io in questo mi differenzio da qualche light solo che pensa che più ci si divide più cetacei io penso esattamente il contrario
La laicità non è separarsi non è il considerare il fenomeno religioso come un fenomeno estraneo alla vita politica del Paese
La città e la capacità di unire sulla base dei fondamenti che sia dei fondamenti comuni che riguardo la nostra umanità complessiva e non le fedi
Di ciascuno
Ma in cui però
Ciascuno appunto contribuisce
Con le con i propri convincimenti a a trovare quella sintesi che può tenere unite la nostra società
Nazionale
Questo è il stava
Mio modo di intendere ma che questa è un'opinione
Personale attore di Pio IX
Perché non c'è una posizione ufficiale dell'ospite stavano non l'abbiamo approvato tutto dei documenti e che
Qui io come dicono come anche gli altri ho detto
Quale il modo in cui io sento il il problema e il modo in cui penso che anche
Una grande condividere sociale che voglio spicco contribuire perché noi abbiamo
Un effetto sulla situazione una grande organizzazione che raccoglie
Un numero di persone così elevato come
Come il nostro sindacato può avere degli
Propongo dunque per gli aspetti politici
Perché poi molto dipende da come ci muoviamo tutti non soltanto da quello che decidono i vertici politici o i vertici della chiesa dipende da come
Sì forma uno spirito pubblico che aiuti questo processo
Se
Il sindacato come il nostro si muove con questa impostazione io credo che anche le possiamo dare un contributo importante
Riccardo
Io prima avevo assunto un atteggiamento un po'laico appunto pensando che siccome la discussione troppo laico
Era interessante ce n'è qualcuno mi aveva chiesto se era possibile intervenire mi sembrava carino insomma no invece mi hanno detto le gerarchie superiori che non è il caso lasciamo sedimentare
Giusto per parafrasare no no lasciamo sedimentare questa bella discussione di cui io do atto e ringrazio moltissimo i nostri ospiti e con grande passione
Ci hanno detto il loro punto di vista come giustamente sottolineava Riccardo e poi ce li sentiremo e approfondiremo eventualmente in un'altra occasione che