Intervista a Mario Staderini sulla questione delle proprietà immobiliari della Chiesa a Roma

Sanna Martone questo è il titolo di una lunghissima inchiesta che recentemente il mondo a delicato alla questione delle proprietà immobiliari della Chiesa e la questione riguarda soprattutto
La città di Roma ma non solo come vedremo
Quattrocento istituti di sua ore trecento parrocchie duecentocinquanta scuole cattoliche duecento chiese non parrocchiali duecento case generalizzato e novanta istituti religiosi sessanta cinque case di cura cinquanta missioni quarantatré collegi trenta monasteri venti case di riposo altrettanti seminari diciotto ospedali
Sedici conventi tredici oratori dieci confraternite sei ospizi in pratica sono quasi duemila agli enti del così residenti nella sola capitale che risultano proprietari di circa ventimila terreni fabbricati suddivisi tra città a e province in pratica quello che più volte si è detto un quarto di Roma a spanne è della Curia una l'inchiesta che chiaramente a
Attirato l'attenzione di molti e che si basa su dati anche su vicende che Mario Staderini che è Consigliere
Municipale erano il primo Municipio di Roma quello che riguarda il proprio il centro storico sta seguendo mi passo a passo mai Savini così vedrà Rosa nel pugno che abbiamo raggiunto telefonico e telematico sono cifre a dir poco impressionanti che dire
Innanzitutto un plauso al mondo che dopo tanti anni ha riaperto un fronte ricordiamoci che l'ultima volta che si era fatta un'inchiesta sugli immobili
Del Vaticano uno nel biennio centosettantasette quando l'Europeo diretto da Mele gara
Perché pubblicò indirizzo per indirizzo ben allora venne licenziato dopo due due numeri
Me legare in questo caso quindi plaudiamo al coraggio i dati che eletto sono dati emblematici si tratta sicuramente di una fotografia dell'esistente
Rispetto alla quale però è in corso un processo dinamico che è quello di una strategia verrebbe diciamo lecitamente
Speculativa da parte del Vaticano che si muove secondo due filoni
Il primo filone
La messa a reddito degli immobili ad uso abitativo e la secondo filone è quello di trasformazione di riconversione di conventi ospite e altro in strutture alberghiere in entrambi i casi
Ci sono come presupposti necessari non solo la proprietà immensa immobiliare ma l'esistenza di vantaggi fiscali
è un come conseguente che richiedono che ricadono sono quelle dell'IRE sull'impatto sociale ad esempio partiamo dal presupposto delle delle delle carte
E fino al novantasei novantacinque in particolare nel centro storico di Roma vi erano abitazioni non particolarmente efficienti e lasciate diciamo così pure al degrado e che arrivano delle e le controindicazioni la Roma bene andare a vivere Parioli sulla caccia perché a Campo dei Fiori Trastevere erano zone socialmente anche degradati con criminalità
E quindi famiglie povere andavano a viverci proprio in questi immobili del Vaticano che soprattutto nel centro storico a una potrà una potenza enorme
E in questa maniera hanno un po'mantenuto il patrimonio avendo in cambio degli affitti bassi
Quando rapine negli anni Novanta e tradito improvvisamente il valore del degli immobili del centro storico sono iniziati arrivare gli sfratti da parte degli enti ecclesiastici del Vaticano
Pratiche erano sempre mai per morosità ma per finita collocazione quindi una chiara intento speculativo permettere a reddito
Si tratta di cifre molto significative perché nel centro storico il valore degli immobili è pari al ventiquattro per cento di tutta Roma
E cioè settantatré mila sono le Café valgono all'incirca quaranta miliardi di euro e bikini corrispondono al ventiquattro per cento di tutto il patrimonio di tutta Roma ed è qui che la Chiesa alla grande sua forza
Sfruttando anche dei privilegi
Ad esempio molti di questi immobili sono classificati al catasto a cinque a quattro cieca tenuta popolari che non avevano né bagno né il riscaldamento in questi anni sono stati fatti degli delle modifiche degli ammodernamenti che non sono stati registrati
E che in questo caso hanno comportato uno sconto di un VII un ottavo tecnici
Questi sono dati che vanno accompagnati anche con l'origine di queste proprietà immobiliari che sono molto spesso lasci frutto di lasciti donazioni
Che non è un fenomeno solamente passato si ricordi la vecchia mano morta ecclesiastica ma nell'ultimo anno ce ne sono già c'erano state nella sulla Roma ottomila donazioni il problema qual è
E andare a capire e vedere e che queste donazioni avevano dei vincoli come molto probabilmente accade e per l'ospitalità di bisognose di pellegrini
In questo caso invece quando appartamenti di cento metri quadri vengono messi a affitto a tre mila euro è chiaro che la volontà magari di chi ha donato non c'è stata
Si è anche un paradosso Cynthia poi magari lo possiamo affrontare che riguarda proprio la famiglia il diritto la dicano da parte delle famiglie RAP adempimenti in risalto come
Appunto stia un po'strano che il Vaticano padri di famiglia e poi pratica ma in realtà c'è anche un'anomalia
Siccome dello Stato Città del Vaticano il vivere il diritto di famiglia è tale per cui la cittadinanza essendo uno Stato assoluto può essere solo Concetta BR
Cioè il Papa per cui il marito
Di una donna che è cittadina vaticana non diventa automaticamente cittadino vaticano e lo stesso la figlia di una donna che cittadina di Cana non diventa cittadina vaticana
Cosa accade al momento della morte della cittadina vaticana i parenti vengono a perder il titolo in base al quale hanno ricevuto l'assegnazione di una carta del Vaticano
Quindi grazie arrivederci cioè sto setti
Questa tutto questo discorso che facevamo sul patrimonio immobiliare della Curia a Roma si intreccia anche con
L'altra polemica che pure abbiamo ampiamente sostenuto e cioè la la esenzione totale varato dal Governo Berlusconi nel dicembre due mila cinque anche sui beni ad uso commerciale di proprietà appunto della Chiesa
Riavuto come
Effettuo immediato il la debacle dinanzi al crollo del gettito ICI hanno
Generato punto da terreni e fabbricati religiosi che appunto è crollato da trentadue
A circa sette milioni quindi con una sottrazione di circa venticinque milioni di euro soltanto per quanto riguarda la Capitale
Certo qua se stiamo parlando di vera e propria concorrenza sleale nei confronti di altri albergatori cosiddetti Civiglio laici
Perché in questo caso il Governo Berlusconi aveva e che lo Stato completamente dal pagamento dell'ICI le strutture commerciali il Governo per il Governo Prodi a esclusivamente diciamo ridotto questa questa intenzione però mantenendo la possibilità di finte o che quei con una cappella
All'interno di una carta della serie di un albergo eccolo lì che rimane una finalità religiose essi all'esenzione del ci l'esenzione fiscale secondo Lare un centro studi
Economico delle enti ecclesiastici eh nel complesso italiano di sei miliardi di euro l'anno ne dobbiamo considerare anche che in virtù dei Patti lateranensi
Gli enti ecclesiastici hanno lo sconto del cinquanta per cento sull'imposta delle persone giuridiche cioè i profitti che loro faranno ossia per le case affittate figlia pr il turismo dovrebbero essere e tentati
Da per il cinquanta per cento dalla tassa un ulteriore vantaggio è quello che gran parte di queste strutture ricettive alberghiere sono state
Rimette a posto con i soldi pubblici
I tre mila cinquecento miliardi del Giubileo che muta in gran parte sono arrivati qui l'otto per mille consideriamo che dal novanta al mille duecentonovanta ad oggi con l'otto per mille la CEI ha speso mille duecentosettantadue milioni di euro
Per
Nuove Chieffi e quindi anche nuove chieste conosca gli anni più gli enti locali che continuano a fare elargizioni
E fino ad arrivare al Piano Marshall quando parte dei soldi dati dall'America furono destinati per costruire proprio quelle carte rimaste poi di proprietà vaticana intorno a Borgo Pio
Il dato è proprio di concorrenza sleale che Fini
Aggrava con una tentativo da parte a mio avviso che il ministero può dei beni culturali da alcuni anni e degli vari enti locali
Di favorire nelle regioni restauri l'arte sacra
Pensiamo quel Colosseo è ancora ridotto senza e così come le mura di Aureliane a Roma non hanno il restauro necessariamente subito vengono restaurati indiciamo tagli niente ma anche e per le vie come la via Francigena e che sono punto ho qua costituire unite del diciamo un itinerario religioso che va ad alimentare turismo religioso che a cifre impressionanti
Si parla di quattro virgola cinque miliardi di euro l'anno di fatturato che in gran parte vengono ad essere assorbiti proprio da queste strutture
Diciamo di diritto Vaticano una questione secondo me importante da segnalare sotto questo aspetto è proprio diciamo il ruolo che hanno avuto il Ministero dei Beni culturali perché molto spesso per i lavori fervono delle debiti del nulla osta da parte della Sovrintendenza che non a caso a mio avviso negli ultimi due anni negli ultimi due Ministri
Ha
Avuto i massimi diciamo rappresentanti del contatto della politica con il Vaticano cioè Buttiglione lo scorso Governo e il Ministro Rutelli in questo qui settori converrà banalissimo in vena di cani
Noi come radicali e come Rosa nel Pugno abbiamo fatto delle richieste specifiche agosto con Maurizio Turco facemmo una conferenza stampa in cui chiedemmo il cento
Il mento da parte delle dirlo del comune di Roma ma in tutta Italia proprio del voi del patrimonio immobiliare del Vaticano
Proprio perché la conoscenza il presupposto di qualsiasi politica abitativa non a caso il mercato non ha che può essere influito nel momento in cui una
Un immobile viene tenuto scritto proprio perché non c'è una necessita di rinvii rientrare dei costi delle spese fiscali dall'altro se è legittimo interesse speculativo del Vaticano il governo del territorio non può essere denunciato le amministrazioni anche per evitare magari di dare delle regalie lo scorso anno trenta termini per l'edificazione di nuove richieste sono stati donati dal Comune di Roma senza avere nulla in cambio
E questo tipo di
Di politiche
Vanno accolti non conoscenza vanno a contrattare con l'emergenza abitativa che è un problema che Romano ma italiano se ti pago della parlo di questo che volevo chiedere se ha delle dalla richiesta che hai fatto al Giunta Veltroni
Di un di un punto di fare questo censimento per risulta che fino ad oggi dall'estate scorsa l'ho mai ricevuto nessuna risposta
è proprio così è proprio così sembra che la conoscenza non debba ecco il presupposto del dell'operare delle amministrazioni e cinque cieli c'è un rischio secondo me che proprio in virtù di questa emergenza abitativa
Su come avviene negli anni settanta settanta adesso si parla di grandi investimenti di edilizia popolare
E che andranno a occupare ancora nuova parte del territorio romano un'informazione
Dal mille novecentosettanta ad oggi la popolazione romana è aumentata di suo riduce duecento mila e più unità ma l'occupazione del territorio è praticamente raddoppiata allora il rischio che si vada a costruire
E senza dire effettivamente verificato le condizioni di fatto attuali elettiva da costruire milioni milioni di metri cubi di edilizia di cattiva qualità permettendo ancora una volta un difetto del territorio che è un rischio che non ci possiamo permettere
Il problema è è proprio questo qui si tratta di
Comprendere qual è la situazione il marito turca proposto anche un'inchiesta al Parlamento e al Parlamento italiano anche lì che fermi
UDC anche un particolare nel decreto blocca sfratti e nel successivo disegno di legge che è stato poi approvato lo sforzo dello scorso inverno
è scarpata cancellata una norma che prevedeva il blocco degli sfratti per i patrimoni mobiliari che hanno oltre cento unità abitative
Il decreto la conteneva è stato bocciato può in Parlamento di riconversione e dopo invece è stato approvato senza questa norma quasi proprio a favorire
Sette alcuni diciamo proprietari immobiliari ben ben conosciuti
Setti ultimissima domanda la maggior parte di questi immobili residua di Roma sono tutti come si diceva anche come ci dicevi anche in mezzo né
Diciamo molto leggiate dal punto di vista sia storico che architettonico ci sono dei pura
Palazzi d'epoca in alcuni casi sono state se si ha approfittato di vari condoni per in camera destinazioni d'uso destinazioni d'uso che
In certi casi hanno portato a un aumento del canone di locazione in altri casi come accennavi anche a veri e propri sfratti come intere zone di Roma
Da questo punto di vista diciamo così la politica la politica a questo punto locale il Comune i municipi che cosa possono fare
Ma probabilmente pare
Due due azioni
La prima è un'azione a livello anche nazionale
Affinché si comprenda una cosa il motivo per cui erano state date storicamente queste esenzioni fiscali al Vaticano erano legate ad una presunta attività di beneficenza di opere di carità
Nel momento in cui invece il Vaticano acqua una legittima azione speculativa beh probabilmente quelle tensioni fiscali non hanno più ragione di essere così come ad esempio i regali da parte dei Comuni
Ma il secondo aspetto e c'è una delibera del due mila e tre del Comune di Roma inattuata
Che prevedeva la possibilità di iniziare trattative per avere dei cani di canoni concordati per la gestione dell'emergenza abitativa proprio con i grandi proprietari immobiliari
Per cui nel momento in cui il Vaticano fosse censito come grandi proprietari immobiliari
L'ente locale avrebbe la il dovere di andare a trattare per questa mediazione
Questo non accade ed è probabilmente anche una delle ragioni per cui non si vuole rendere pubblico quello che invece tutti quanti sanno cioè appunto questa proprietà enorme
Bene e allora grazie a Mario Staderini consigliere al Primo Municipio di Roma quello del centro storico considererà Rosa nel pubblico