Digiuno contro l'emarginazione degli handicappati

Abbiamo qui ai microfoni di Radio Radicale che Lentini che sta ha da trentatré giorni facendo un digiuno Tota alé per difendere i diritti dei portatori di handicap contro la loro emarginazione allora Giovanni spiega c'è appunto il senso di questo tuo digiuno di questa tua iniziativa cosa chiede e perché
Io
Il tono partito da una mia esperienza personale poi
Visto siccome c'erano al pretore di
Via
I vari ricoveri purtroppo nei locali convinto che nelle mie stesse condizioni ce ne sono tantissimi e ho fatto anche delle indagini un accordo che sono oltre due milioni di portatori di handicap perché il primo anno nella totale emarginazione riguardo alla determinazione fare questa battaglia aperta protesta perché che ottenga prima di tutto il riconoscimento e un collocamento
Reale per tutti coloro che possono lavorare
E per un riconoscimento economico per coloro che non possono avrà
Pronto
Proprio
Fini per quanto tempo pensi di dover continuare in questa sua iniziativa io ho inviato una lettera
Renato Pasolini
Ma per conoscere raglio ampliata anche a tutti i gruppi del Senato attendo una risposta una riporta che sia una risposta positiva naturalmente
Però fino a dove quindi come lo potrà convertire perché naturalmente io sono qui in ospedale
L'équipe medica del professor anche veri criticando identitaria e ancora mi hanno voluto ospitare pretendono momento ma estremamente
Vizzini al problema anche sociale dei provocatoria indicata tempi cioè da rivolgere qualche appello a tutti gli ascoltatori di radio radicale io vorrei pian piano solidali
Con tutti quelli hanno questi problemi perché
è un problema che purtroppo è un problema che chi non lo aiuta mingherlino lunga
Con le
Non lo conoscevo Lulù
Da capirlo vorrei che fossero più ricchi e i limiti del precario riconoscere
I veri problemi
Economico oltre al peggio
Le impiegate per una poi vorrei anche che
Tenuto conto che la collega alle maggio
Fortuna in termini epiteli intorno in ogni caso
Emergono anche padri di famiglia a Madrid la media
E che proprio
Per combattere con nella capoverso
Anche
è vero