Il dolore umano come esperienza culturale e spirituale

Siamo
Buonasera
Quindi ringraziamo come associazione culturale che stanno se non
Dice scusarci distrutti problemi
Mezza giornata ma è nostro desiderio è soprattutto quello non di fare polemica e discriminazione ma di venire incontro a tutte le le persone per potersi comprendere
Di non fare
Lotta muro contro muro perché non sarebbe
Quindi passiamo da subito ad introdurre questa nostra Conferenza parla del dolore come esperienza umana
Culturale e spirituale
Vediamo appunto che
Vissani
Minacciato
Subito la parola all'avvocato visto che siamo anche molto limitata
Su quello che è chiaramente dolore accompagna in tutta la vita e come si può crescere
Anche
Soprattutto con me
Conclusione della nostra vita e dare il significato che anche la morte
Qui abbiamo fra l'altro una persona molto
Significativa
Terre
Poter fare un un front no
Che la signora Wenner che
Qui ovviamente ringraziamo per la sua partecipazione oltre alle ringraziamento
A tutti gli altri agli elettori
Revocato Titta Madia
Un penalista
Quindici tarderà ad ogni
Di quello che mi
Senza su sia sul significato
Anche dell'unità nazionale grazie e
Anzi io sono un avvocato penalista
Già molti scia
A.N. ormai trentasei anni
Ho contratto con
Un altro tipo di dolore rispetto a quello che
è argomento di questo incontro
L'argomento di questo incontro riguarda
Il dolore biologico Dio conosco indolore psicologico non il dolore
Quello che deriva da
Destino maligno ma il dolore che l'uomo da all'altro uomo non è un caso
Che il processo penale si concluda in caso di condanna e con una pena
E il termine pena implica il termine di sofferenza
Il concetto di sofferenza che è tipico del dolore umano
Prima
La nostra organizzatrice
Ci ha parlato del carcere di Rebibbia
Beh insomma quando si frequentano le carceri
Sì a contatto con gente che soffre in modo inaudito
E qualsiasi peccato emessi abbiano commesso sono sicuramente meritevoli
Della nostra attenzione se possibile la nostra benevolenza per le sofferenze stessi patiscono ma non in questo
Incontro ci interessa indolore biologico
Quello che ha dato luogo a luogo a tante polemiche
Per il quale
L'uomo Webbe
A
Con
Vogliamo dire la sua testimonianza impresso
Ormai una traccia indelebile in quello che sarà
Il percorso futuro un percorso che certamente
Sarà di carattere
Etico religioso di carattere filosofico ma
Per quello che interessa
A me e credo forse a tutti quanti voi
Adesso in questo
In questa breve
Pro memoria ce l'abbiamo i progetti di legge e credo che il percorso giuridico sia sicuramente
Quello del quale più si discute
Io non
Mi avventuro in discorsi religiosi etici filosofici perché non sarebbe
Certamente la mia materia e non ne ho la competenza tanto meno
In discorsi di carattere sanitario
Posso dare un contributo a questo incontro riassumendo un po'quello che è stato il produttore giuridico del caso Welby che certamente la signora bene conosce e che
Ha dato luogo come forse voi già sapete
Ad un
Contrasto di opinioni
Tra la Procura della Repubblica di Roma
E il giudice prima del Tribunale civile e adesso del tribunale penale
In buona sostanza
Nella
Magistratura romana non vi è stata una
Concordia di giudizio ma vi è stata
Un contrasto di giudizio
Il Pubblico Ministero ha sostenuto una tesi che non è stata recepita dal giudice
Pubblico Ministero è una parte del processo rappresenta
Come possiamo dire
Il potere della legge
In contrapposizione a quelle che possono essere le istanze del privato cittadino il giudice dovrebbe essere il terzo tre queste parti e in realtà il giudice
Ha svolto un ruolo terzietà altro svolgendo un ruolo di terzietà dando in questo momento torto alla tesi sostenuta dal pubblico ministero io non
Intendo ripercorrere in modo dettagliato
Le i provvedimenti e quelle che sono le tesi sostenute da una parte né dall'altra vorrei
Soltanto in grandi sintesi informarvi su quelli che sono
Come possiamo dire i punti fermi di questo dibattito cioè qui principi che sono stati affermati e sui quali credo ormai non vi sia più discussione
Il primo principio e che
L'uomo a il diritto di morire
Cioè esistere nel nostro ordinamento
Il diritto di vivere
Ma non è
Punito anche il voler morire
Vi sono alcuni coordinamenti che puniscono
Il suicidio naturalmente quando esso non sia consumato se consumato evidentemente
Dl estinzione del procedimento per morte del reo
Ma quando
Il suicidio rimane un mancato suicidio vi sono alcuni ordinamenti che puniscono questo tipo di condotte nel nostro ordinamento non lo punisce
Proprio perché
Ha stabilito che l'uomo può anche
Pretendere di morire
Non si sassi questo pretendere di morire possa anche comportare il
Diritto
A essere ucciso
Questo è un punto sul quale cardine dibattito e cade il dibattito se
Esista un atto di intesa
Alla azione altrui che Cagioli la propria morte
Cioè esiste una pretesa giuridica che sia azionabile in giudizio
Affinché altri compiano un atto dal quale
Con
Il cosiddetto un nesso di causalità oggettivo
Cioè
Posto o
Protti rotti
Scusate questo la finisco dopo di ciò perché a causa di ciò
Derivi la morte di un individuo questo è il punto sul quale si dibatte però è indubbio che nel nostro ordinamento esista il diritto a morire
è indubbio che nel nostro ordinamento positivo esista il diritto a rifiutare le cure
Non
Viene un principio di
Terapia coatta
Salvo che la persona non sia in condizioni mentali in condizioni di
Capacità di intendere di volere per cui non abbia la capacità di decidere ma se una persona ha una capacità di decidere egli
Il diritto a rifiutare le cure
Questo la nostra Costituzione
Lo ha stabilito in diverse norme
Che appunto stabiliscono
La priorità assoluta della scelta individuale pure
E sì applica trova applicazione concreta questo principio costituzionale in
Quella
Ormai principio che è diventato prassi
Del consenso informato
Ognuno di noi vede
Consentire al neppure
Che il medico deve
Realizzare
Dopo essere stato informato sull'effetto e sulla tipologia di queste cure
Questo è un principio fondamentale ed è
Un principio fondamentale che comporta inevitabilmente come conseguenza quella di opporsi al
Alla prosecuzione di una terapia
Se
Ho accettato
Essendo un informato
L'inizio di una terapia
Posso
Secondo la mia volontà e secondo la mia decisione purché si accresce nel pieno delle mie facoltà mentali posso chiedere e pretendere che l'alternativa venga interrotta
Questo
Del consenso informato
Questo delle diritto
A rifiutare una terapia e un diritto perfetto cioè un rito stabilito
Dal nostro ordinamento e come tutti i diritti perfetti è un diritto che ha la sua massima effettività cioè
è
Tutelabile in sede giudiziaria
Io posso pretendere da un giudice che si soddisfi questo mio diritto attraverso l'esecuzione coattiva
Della mia pretesa
Di non continuare in una terapia
Questo è
La definizione del cosiddetto diritto perfetto ed è la sua massima effettività
Poter pretendere
La soddisfazione del diritto il fronte al giudice
Se
Altro principio
Assoluto affermato ormai in modo incontrovertibile è il divieto per il medico
Di procedere
Atti da aprile che costituiscano accanimento terapeutico su questo si scatena un grosso dibattito
Ma diciamo secondo la definizione normativa del Codice deontologico medico
Il sanitario si deve astenere
Dal
Realizzare tendente ad aprire
Che non migliorino la qualità di vita ovvero
Che non arrechino alcun benefici questo è proprio
La dizione normativa non so se la sto dicendo proprio testualmente si deve astenere tarda
Porre in essere delle terapie che non
Cagionino un miglioramento delle condizioni di salute
O non consentano una qualità
Tollerabile di vita
Sono le cosiddette
Cure futili cioè quei la che sono inutili inutili a quello che l'obiettivo del medico che è quello di curare ovvero di migliorare di condizione
Del pazienti
Fino a qui e fino a questi tre concetti e cioè
Il concetto che
L'uomo ha diritto a morire
Aggi diritto
A rifiutare
Le cure
E che esistente divieto di accanimento terapeutico fino a qui la procura ed il Tribunale sono d'accordo dove che nasce il disaccordo
Può il giudice ordinare al medico una azione
Dalla quale discende
Per un nesso di causalità materiale la morte di una persona
Ovvero questo diritto alle rifiuto delle cure
Può trasformarsi trova nell'ordinamento una norma
Che consenta al giudice di ordinare
Ad un centralismo un fare
Un agire
Non un omettere ma
Agire
Una condotta attiva
Dalla quale intenda
In modo materiale
La morte di un individuo
In particolare
Nel caso di Welby
Sì riteneva che
Dopo la separazione
Propedeutica al cosiddetto stacco della spina
Il paziente
Non aveva più la capacità di scegliere non aveva più la capacità di intendere e di volere e quindi il medico era obbligato
In mancanza
Di una sua espresse la decisione in quel momento ad intervenire per poterlo per poterli assicurare la sopravvivenza
Si obiettava da parte
Della difesa Welby che questa dei cicli questa volontà e questa decisione veniva espressa ora
Per allora
Ovvero oggi per domani
E che quindi come avvenuto completo
E che cos'è
L'accanimento terapeutico
Si è indubbio nasceva
Dalla circostanza
Che nell'ordinamento non esiste una norma che attribuisca al giudice il potere di ordinare al medico una condotta attiva
Vi è anche
Un altro grosso dubbio determinato dal fatto che il concetto di accanimento terapeutico
E
Oggi un concetto più
Filosofico un concetto di tipo etico religioso sul quale ancora non vi è un intervento normativo per inciso per
Volto a stabilire esattamente quali sono i presupposti fattuali un fatto per
Decidere che oltre un certo limite vie accanimento terapeutico proprio sul questi due punti il giudice ha respinto la richiesta del Pubblico Ministero
Che era decisiva
Della
Della
Domanda proposta da quelli
E se voi vi permettete io vi leggo
Paio di prassi del ordinanza del giudice
Che proprio
Credo che su questi punti susciti delle indubbie riflessioni nel caso in esame
Il diritto del ricorrente di richiedere la Interiors interruzione della respirazione assistita di distacco del respiratore artificiale
Previa somministrazione della situazione terminare deve ritenersi sussistente
Ma trattasi
Di un diritto
Non concretamente tutelato dall'ordinamento
Quindi il giudice dubita che sia un diritto perfetto ovvero
Assistito da una norma
Che possa consentirne il soddisfacimento
Infatti non può parlarsi di tutela se poi
Quanto richiesto dal ricorrente lo stacco la spina
Deve essere sempre rimesso alla totale discrezionalità di qualsiasi medico al quale la richiesta venga fatta perché il giudice non può ordinare al medico a chi lo ordina al medico della ASL
Al medico ospedaliero il medico di fiducia al medico di base
Quindi lo dovrebbe ordinare ad un medico il quale poi
Avrebbe un
Potere di scelta
Se
Dare esecuzione vanno
All'ordine del giudice
Quindi sarebbe rimesso alla totale discrezionalità di qualsiasi medico alla sua coscienza individuale
Alle sue interpretazioni soggettive dei frati e delle situazioni e le proprie concezioni etiche religiose professionali
E concludo il giudice su questo credo che
Questa riflessione può essere utile per quelli che sono poi corsi normativi successivi in altri termini in assenza della previsione normativa
Degli elementi concreti di natura fattuale scientifica
Di una delimitazione giuridica di ciò che va considerato
Accanimento terapeutico
Va esclusa la sussistenza di una forma
Di tipica tutela dell'azione da far valere in giudizio insomma manca una norma voi sapete che
Questo dibattito
Tra procura
E Tribunale e continuato perché la procura
Ha chiesto l'archiviazione
Per mancanza di colpevolezza
Del medico che ha preceduto allo stacco la spina di quelli ma il giudice del Tribunale di Roma
Non è accolto questa richiesta di archiviazione e ha ordinato di procedersi proprio perché
Si protrae questo dibattito e si protrae
Su questi temi
Io
Credo che
Il fatto uscire
Insomma
Ci vuole un percorso di riflessione molto lungo
Credo che siano
Insomma dei pensieri dei momenti così drammatici che
Ognuno di noi
Non può assumere una verità
In modo netto in modo pregiudiziale senza essere aperto all'ascolto di verità contrapposte
Qualche pensiero mi è venuto e forse anche in questo dibattito Po
Venire qualche osservazione che sicuramente arricchirebbe il mio bagaglio culturale
Il primo
Ma
Quando
Si parla di vita intollerabile quando si parla di accanimento terapeutico si parla del malato terminale
è un malato terminale è colui che ha
Una malattia devastante del corpo o colui
Tira perciò totalmente
La capacità di intendere di volere la capacità di relazionarsi la capacità di emozionarsi
Perché a dire la verità colui che
Malato fisicamente in modo devastante com'era
UE
Ma che ha un'intelligenza vivida
Che ha anche un desiderio di combattimenti essere testimone di una battaglia e quindi chi ha una grande forza emozionale passionale
Direi che non è certamente un malato terminale ma è un malato che ha perso soltanto l'uso del suo corto ma tiene altissimo
L'utilizzo di quelle che sono qui facoltà superiori del luogo e sono prima di tutto alle Facoltà emozionali e poi le facoltà intellettive
Ecco io se mi posso permettere
Avendo anche conosciuto
Dei
Malati
In condizioni gravissime
Il comma irreversibile
Non credo mi permetto non signora dirlo con molta timidezza
Non credo che voi mi potesse
Qualificarsi un malato terminale quel vi era un uomo di grandissima intelligenza che esprimeva il suo pensiero
E era un uomo che soffriva ma sicuramente aveva anche un grande obiettivo da raggiungere
Secondo si distingue
Tra eutanasia attiva
Ed eutanasia passiva più o meno sono le forme dei termini notti a tutti
Quando c'è
La sopravvivenza assicurata da una macchina che diventa
Una sorta di
Organo corpo vivo esterno al corpo
Si può parlare
Un'eutanasia passiva
Ovvero di
Sospensione della terapia
O di eutanasia attiva ovvero in un'azione
Che si stacca un organo dal corpo
Si potrebbe parlare
Di altri organi meccanici
Che assicurano la sopravvivenza dell'individuo intra corporei
Perché per esempio le valvole cardiache
Sono sono sono degli strumenti eguali alla macchina che assicurano l'ispirazione che sono all'interno del corto
Se
Fosse
Ammesso lo stacco della spina
Potrebbe essere ammesso anche l'espianto della valvola
Insomma
Tra l'eutanasia attiva e l'eutanasia passiva vi è una differenza fondamentale
Tra lo mettere una cura e porre in essere un'azione
Che facce sale il funzionamento di un organo meccanico extracorporei credo che ci sia una differenza
Ultima siamo in considerazione
è mai possibile
Per un giudice
Ordinaria un medico un'azione
Dalla quale
Derivi la morte di un individuo
I medici hanno come loro obiettivo la vita
Hanno come missione della loro professione quella di
Dare la vita o di migliorare la vita
Certo che ordinaria di un medico di dare la morte è un fatto che sicuramente nel nostro ordinamento suscita qualche problema
Debbo pensare
In questo momento che non posso non pensare in questo momento che il medico che ha staccato la spina a Welby
Ha dichiarato
Alla stampa che se fosse richiesto nuovamente un intervento di questo genere egli non lo compirebbe mettere grazie
Ringraziamo l'avvocato Titta Madia e visto che siamo entrati in questo documento diamo la parola alla signora Mina Welby in modo tale che poi confrontiamo il dolore in altre
Mondo grazie prego signora
Ecco buonasera finisse sotto tutti i presenti grazie moltissimo l'avvocato Titta Mattia aveva
Esposto così perfettamente il caso di Piergiorgio
Se nella sua fine e il dei divergenze che sono nate anche
Da
Parte
Dei giudici giudice
Procura
Io posso soltanto dare
La mia esperienza
La lascio lì
Così
Perché non posso dare un giudizio nei
Medico mi giuridico e di questo mi astengo assolutamente
Comunque io voglio dire solo questo Piergiorgio tutta una vita fin da principio ha sofferto moltissimo
E io lo vedo adesso quando mi accorgo ancora di nuove policy e che non avevo mai visto
Che portano il timbro
Chiudo
Dolori immenso lui eravamo partito di
Io parti
Amava degli scrittori tedeschi specialmente del romanticismo di fatto conoscere io sempre in collegamento con le parti
Purtroppo non ho potuto leggere le poesie in tedesco perché suonano molto meglio chi tradotte bisogna leggere la poesia nella lingua propria
E Piergiorgio in giro parchi ha visto quel grande dolore che aveva anche lui ed era indolori immenso cioè non è un dolore fisico è un mondo Prodi psicologico mentale di
Di dover rinunciare una
Continua rinuncia a qualche cosa io in un certo senso sono è riuscita credo almeno
Di aver potuto aiutarlo apportare il contrario cioè un pochettino di
Di Gioia
Anche nel dolore perché il giorno nove senza gioia non può esistere assolutamente e questo ce lo dice anche il poeta aggrappati
Per Giorgio era rimasto alla fine della sua vita lavorando e cercando sempre di migliorare le sue condizioni fisiche il meglio che poteva quando non poteva fare di più una cosa qui andava a caccia
Camminava male sapeva che era assegnato che la sua vita sarebbe finita in una maniera
Di insufficienza respiratoria acquistano sapete tutta la vita e me l'aveva detto anche a me non mi voleva sposare per questo
Ma detto
Mina
Tutti lo vini la vita vicino a me giuste io non mi trovino niente perché non è mica detto che tu dovresti morire asfissiato tipo cadeva una tegola in testa possano avere un incidente moriamo tutti e tre insieme non si sa
Poi se il
Può succedere di tutto nella vita
E
Era un modo di di prendere la cosa è un pochettino più leggermente
Quanto Piergiorgio è arrivato al due mila e cinque
Dopo tanti
Peggioramenti graduali del due mila cinque mi cominciamo a partire
E mi sento soffocare
Io questo non lo potevo capire dico ma c'hai la macchina aiuta pochissimo ossigenazione per quale motivo tu dici che non puoi respirare perché sussistenti soffocare
Dici io mi sento soffocare specialmente quando sto sdraiato
E quando arrivo quest'ultimo anno del due mila e sei a giugno ed è un pur non
Pronti te
Dopodiché oppure antibiotiche le cose sono andate peggiorando peggiorando veramente di corsa e fa una cosa veramente incalzante
Non riusciva più a stare seduto bene cadeva da una parte o dall'altra aveva sempre bisogno di qualcuno che lo mettesse dritto su una sedia
Però si dava sempre un contegno contare contegno che io non erano nemmeno capaci di pensare che la sua vita stesse per finire
Perché aveva ancora il pensiero la sua mente era sveglia era
Incalzanti in continuazione
Poi
è venuta da tegola in testa ben
Un amico mi telefona e mi dice guarda che tuo marito scrive
Che nemmeno la persona più casa lo vuole aiutare a morire perché Piero mi aveva chiesto parecchie volte la sera di darli tutta una scatola di Tavor
Ciò detto Piero
Chi erano i titoli del tavolo non è detto che tu convinti tavolo di un milligrammo possa morire
Non è possibile
E di mani
Ed
Stato vegetativo
In coma permanente io
Così
Non ti potrei vedere
Anche tu stesso non lo accetteresti
E
E così è andata avanti e
A un certo punto dette io scrivo al Presidente della Repubblica
Aveva già scritto vari pezzi l'assemblato
E niente e così è nata questa lettera al Presidente
Per me è stato un inizio di un calvario che non ve lo potete immaginare io
Veramente una grande sofferenza soltanto non per pensare ammette
Ma pensare di lui che cosa doveva dire partito adesso che so quali era da
L'esito dell'autopsia e delle sue analisi dell'autopsia il verdetto vera che non aveva più un muscolo
I muscoli erano diventati tutti Atitech Grasso
Il tracce era completamente
Appoggiato si può dire sugli organi interni ecco perché non riusciva a respirare
E questo
Per queste io alla fine
Ho detto sì insomma io avevo capito che parlando contare i medici anche col suo medico
Di fiducia con il nostro medico di famiglia
Vedi diceva io non riesco più a vivere così non riesco più a respirare aiutati nel morire staccati questa macchina una volta se la strappo si strappo il
Il
Respiratore il tubo io lo trova e così
Sanguinava oppure perché si era fatto male lo riattaccare detto Piero io non si possa aprirsi a soffocare in questa maniera
E poiché alla fine si è fatta avanti professor dottor Riccio
Per me è stato terribile perché sapevo già tre giorni prima in quale giorno sarebbe morto Piergiorgio mi sembrava di stare
Nella braccio della morte
Lo posso
Insomma
Mi somigliano avvenimenti questi tre giorni il quel carcere doveri i muri condannati a morte aspettano la loro fine che venga e seguita
Quando viene il medico quella sera
E Piergiorgio aveva invitato la sorella e altri amici anche mici radicali Marco Pannella Marco Cappato Rita Bernardini
Poi c'era Simone sua nipote
Si è congedato da tutti ha ringraziato io gli ho chiesto pieno ma sei sicuro che non vuoi sicuro che voi adesso terminale della sua vita
E mi ha detto Mina non ce la faccio più
Un morire non ne
Un piacere
E non è uno scherzo
Perché io pensavo sempre di chi lo faceva appello ripicca per
Reale aprile la sua volontà ma non era così era veramente arrivato da un punto che non potevano più
E mi ha fatto molto male
Il giudizio dell'Istituto superiore della sanità
Che senza averlo visto senza aver avuto le notizie
Da di primo grato insomma dalla famiglia dal suo medico curante aveva detto che il malato non era in terapia di accanimento terapeutico
Insomma quella terapia che stava subendo
Non era un fatto chi un mondo poteva più aiutati a vivere
Sì rileva aveva una vita fisica ancora
Doveva respirare per forza io lo facevo mangiare ma anche per digerire io dovevo massaggiato e tutti i giorni la pancia ripetutamente perché altrimenti la mattina non sarebbe tutto andare di corpo
E questa è una misura via crucis agli ultimi momenti io l'altro giorno ancora spesso sto pensando all'età
A questa decisione e al mio sì che ci ha tagliato comunque Piero sarebbe morto lo stesso il venti per venire avrebbe fatto uguali anche se io avessi detto di no
Ma
Ho parlato con il medico nostro di famiglia a chi contro l'eutanasia e mi ha detto Piergiorgio hanno avuto un grande coraggio
Perché comunque sarebbe morto in poco tempo comunque dico acquisti tempi forse adesso non ci sarebbe nemmeno arrivato
E per aiutarlo a morire senza dolore
Avremmo dovuto fare sicuramente qualche cosa per aiutarlo a non soffrire troppo
Io ho solo questo volevo dire e lo lascio così sospeso per quello che possa pensare chiunque e quello che possa succedere decidere anche poi una legge
Che cosa possa essere accanimento terapeutico che cosa un malato possa chiedere che gli venga
Un
Concesso di rinunciare tutte queste cose io le lascio in sospeso perché sono in discussione
E sono tanti e teste e ognuno ha un suo modo di vedere e credo che sia giusto che si venga allunga una cosa comune
Come il dolore che
Riempie tutto il mondo e tutto gli uomini dall'inizio della vita fino alla fine
Però
Non deve essere una
Apologia
Del dolore non dobbiamo difendere il dolore perché Gesù quando è venuto sulla terra verrà detto a nessuno
Soffre soffre che poi
Avrà il ricompensa lui ancora finito
Quindi dove dobbiamo vincere il dolore e io questo cerca sempre tutta la vita cercherò ancora io adesso mi impegno anche per tutti quegli handicappati gravissimi
Per aiutarli andrei avanti e a tenere duro fino alla fine
Grazie
Se
Che ha colpito tutti in
Pensiamo un attimo anche al
Convinto delle tre religioni monoteiste
Sì ecco la signora vuole parlare per prima perché bene
Allora indichiamo la signora Giacoma Limentani chiede alla comunità ebraica grazie ecco l'unica cosa è se ci sono delle domande se cortesemente siamo un pochino più Brellin
Ecco grazie
Io sarò molto breve
Appartengo alle comunità ebraiche perché per un terzo sommate a quelle
Legge vittoria preso uno stralcio è scritta lì
Questo non vuol dire e quello che io dico ha un valore
Per gli ebrei ONU come portato uno cioè di qualcosa della comunità no
Comunque parlando di interruzione della vita
Naturalmente
Mi è venuta in mente
Per prima cosa Primo levi che fra l'altro il mio carissimo amico
Insieme a Primo levi tutte le altre persone
Cryo conosciuto Lettieri a un certo punto avendo sofferto quello che
Aveva hanno sofferto in cui la nostra storia la conoscete abbastanza perché vede
Sì sono succitate dopo oppure i loro figli si sono suicidati
Perché ieri non hanno
Sopportato
Il
Consapevolezza
Delle mie azioni inferte martedì
Vorrei parlare di Primo levi e
Collegare
La sua morte
A una legge illiberale ricca
Nella legge trenta non è che si condanna
Il suicidio certo dico avverto la vita
Quarantuno
E rinunciare
Alla vita è una cosa tremenda
Però
Quando una persona ha sofferto
In maniera spaventosa
Permangono di altri
Sofferto in maniera tale da rimanere segnato profondamente nella mente
Il suo non è considerato
Un suicidio
Ma un assassinio permangono e mi
Quindi mentre i suicidi vengono generalmente cioè la predizione di seppellire divisi all'interno dei cimiteri
Nel caso di Primo levi a farci un solo esempio è stato
Sepolto nei cimiteri
Altra cosa che mi colpisce sempre
Il
Scissione che si fa fra corpo e anima fra la sofferenza fisica
E sofferenza psichica
Spirituale o affettiva chiamatela come volete
Posso scrivere una cosa su quella lavagna per
Per per farvi un esempio
Sì condannare le signore
Che
A
E
Io o comunque una coscienza
Si dice c'è una legenda ebraica che è qualcosa di più di una leggenda
Certe
E rileggendo è un interprete azioni dei testi sacri dubbi della Bibbia nella genesi soprattutto
Per i minori sono fonte di vita modo di pensare
Educazione chicca
Anche se l'immagine
Sembra assolutamente immaginifica al massimo
Ora
Gerusalemme
In ebraico si dice io ruscellamento la desinenza a non
E la desinenza classica dei linguaggi
E da questa legge desinenza dei guadagni
Si deduce
Che leggerli Salemme ci sono due
Sarebbe i
Punto scialle
La città intendere alla città completa
Io
Sciarra
Le città delle
Due completezza le lo completezza
Vengono Dario nella dall'idea
Che il picco di Gerusalemme sia stato il primo An leggere dalle acque dell'abisso sopprimerlo
Perché a specchio
Ponga
Quello che veniva giù dall'alto sono come due Comuni che si vanno incontro se gli uomini
Si comportano bene
I due punti si riuniscono leader ammessi Annick della fusione delle due cose
Se si comportano male
Sempre più si nascondono se gli uomini nascondono il volto Attilio non rispettando la vita nella sua pienezza
Naturalmente la separazione è fortissimo ma c'è
Qualche altra cosa sulla punta di questa vetta
C'era
Una sola manciata ditte
Con quella manciata di terra è stato Impastato Adamo
E abbiamo
Sì sì di
Così
Per
Abbiamo
Chiediamo
è una parola composta da due
Questa e la carne e ossa
Che corrisponde al numero uno e anche videogramma di un essere
Che sta così
Con braccia e gambe tese
Ad abbracciare all'infinito e tutte le possibilità di consapevolezza
Dell'infinito
Questo è essere e unico irripetibile inimitabile c'è un'unicità assoluta da questo uniforme essendo
Dice andiamo tutti
Ragion per cui
Ognuno di noi ha uno unicità
Che lo rende fratello per gli altri perché dice andiamo da quel momento
Le altre
Due lettere sono danno sangue
Il flusso vitale
Che ci tiene tutti invitati che se cessa possano facciamo cessate
Non c'è
Ora
Prego
No
Ho fatto questa premessa che non vuole essere un
Un insegnamento religioso che
Ma casomai uno spunto etico uno spunto etico Perilli
Rispetto
Di tutti gli altri
Un
Rispetto
Che Cipro ardita
Rispettare
Le inconsapevolezza di altrui per esempio cerchiamo di noi
Guardare
Una persona che teorica
Perché in quel momento non è compos sui e
Poteri
Delle
Ispirarci pensieri gli altri o non essere se stesso non avere quella individualità che però
Può essere ferita a morte
E quando ti feriscono morte nel fisico
Un nell'anima
Tu sei stato ucciso non ti suicidi
Se dopo quella ferita che non si immagina non ce la fa il primo
Ci si può
Considerare solo come assassinato
E questo è un dolore
Che noi conosciamo bene che io purtroppo per i casi della mia vita
Ho conosciuto
Molto fortemente perdendo soffrire altri ho visto torturare mio padre dei fascisti domani torturare non picchia
E sono cose per le quali non potrei darti mai più fasce
Però
Posso capire
Mio padre perché è stato straordinario
Però
Quello che posso diretti
è scrisse a un certo punto non ce l'avesse fatta più a vivere
Per cui
Corto
Io non vorrei mai considerato un suicidio
Le responsabilità
Essere così i fatti ognuno con la sua singolarità
Ma una possibilità di
Differita di vulnerabilità fisica che comune a tutti
E che è quella che permette ai torturatori di sapere molto bene come torturare e ai terroristi di sapere molto bene come terrorizzare
Bene
In questi casi
I giudizi non possono essere molto diversi
Scorsa
Grazie
Signora Giacoma Limentani della comunità ebraica invitiamo l'Imam
Delle centro islamico
D'Italia
Summit sale negli
Grazie
Ecco
Nel nome di Allah il clemente e misericordioso
Comunque le ringrazio tutti
Con sono presente in questo momento però
Vorrei chiedere una cosa molto importante che io
Dovete scusarmi
Specialmente per la diciamo si capita penso che il capitale che spesso risparmi della lingua perché non sono onorato
Correnti siamo
Per imparare come siete la diciamo la nostra lingua la lingua italiana diciamo però la madre lingua lingua araba indietro
Comunque so benissimo che il messaggio può arrivare non è soltanto una serie la lingua
Un modo di finiti comunicare agli altri
Allora però non è soltanto l'unico modo di fare la telecomunicazione con gli altri allora c'è il modo di linguaggio in modo degli occhi e c'è il modo di il cuore CEMS sono tanti
Sta possiamo mandare un messaggio contante in contanti in moto e magari anche il sicuramente che ci sono convinto che siete pronti per e decidere il messaggio con questo modo perché
E un discorso commenti del
Signor religiosi
Guerriglieri sicuramente che in quelle che sono presenti hanno incorre
Proprio pulito concorre proprio che
Sono pronto per sentirei così umane non è non sono
Perso vedo che anche nella la nostra presenza che si sono o che non è
Ma la quantità non importa come la qualità la qualità forse che ci ha un cuore che c'entra
Tutto il mondo
E c'è un cuore che non c'entra e neanche in quello che sta vicino
Allora lo importante che la qualità del cuore come
Ma al nostro cuore che e disponibile di centrare
Tutti coloro che sono Presidente buono costa la cosa più importante
Dovete scusarmi per questo diciamo
Per questa diciamo questa iniziativa
Però vorrei dire una cosa so che il nostro avvocato ha spiegato benissimo come
Consiglio va bene certe cose io vorrei andare troppo lontano per esplicare ancora alle quali diciamo secondo il dolore l'Islam
Ma del dolore
Sono tanti modi distinti virtuose
Ma c'è una parola che
Che può fa morire il personale ma il dolore diciamo secolo con ma nel nostro avvocato
Ha parlato rispetto al dolore diciamo diciamo
Dolore
Ideologico
Però
Del dolore secondo me una cosa forse chi
Chi fa morire anche le persone
Non è una cosa soltanto chi vi passano alcune volte che il dolore diciamo più logico
Potrebbe essere sopportabile invece
L'altro non è sopportabile
Quindi la relazione
Tranne che
Il dolore quindi
L'Islam
Non è diciamo indolore secondo ideologico una cosa molto molto importante che
L'
Rapporto tranne il primo
Di quelle che sono vicini di di
Il paziente
Sì sono mitici silos familiare si
Come della l'approva quello che ha fatto la signora welfare con signor Giorgio
Una cosa dovrebbe essere con l'accusa si può passare il si può passare il dolore il proprio
Si può anche far la farla mancare neanche il dolore completamente
Ma possiamo provare sicuramente sì uno che si sente male forse chi con
Un po'il rapporto con le persone quello che hanno
Diciamo punte il sentimento e si può passare
Tema perso l'Islam rispetto al valore
Generali sicuro
Sì un pazienti il CDU disse
Diciamo
Vuol dire anche il decideranno il giorno del giudizio Chieti
E le persone a cui gli occhi hanno saputo che c'è un paziente immagini tutti siamo noi sappiamo i pazienti
Ma Dio chiede le persone ma
Se Emilio
Sta sono stato male
Un Manghisi mai visitato a me durante
La mia malattia
Ma la persona di riciclo servizi e dei siti
Dio
Ma Como posso visitati fisse il padrone di tutto il nostro mondo commise l'Istat formali
Dico
Di
Di dice
Ma ma non senza futuro che la persona cotto come diciamo aveva signor Welby senza appunto che signora stava male il pullman visitato
Allora
Toulouse anzitutto ai visitatori questo paziente durante il suo dolore
Tu metto rompi di ellisse esso nello stesso momento che ci sei tu
Allora quindi del Dio proprio vicino la persona quello che si sente un dolore
Allora noi dobbiamo averi il educazione e di io educazione Dio ti dico che dobbiamo stare vicini
Di quello che che si sentono al dolore
Per il diritto di di vita
Comunque questo dedotti l'Islam
Ci guarda
Questo modo con un modo un po'diverso vi diamo anche
Abbiamo visto
Tu
Disse
E in cui essi in questo periodo abbiamo visto il Papa Giovanni Paolo secondo
Ma abbiamo visto
Che
Disse che secondo il suo dolore in una non ha messo le decisioni Manprin morire
Perché forse alla sua presenza nel mondo con USA Keita
Una vita
Per
Pertanto ingenti ma forse che su quell'umido solo però da un'attività per del
Migliaia di di persone
Ma anche come successo anche secondo le nostro Imam cioè da quello che ha dormito in quelle acque perché mi sono sostituito supposizioni nell'anno scorso nel centro islamico
Penso che questo colorazione
Magari che
Che ci riesco dare una parte questa
Da questa presenza
Allora
Ma
Tutto il loro hanno sofferto e però durante il loro malattia annotato tanti gli esempi
Anche commettesse Niolu venti è la stessa cosa
Quando come anche ha spiegato il nostro avvocato che
Lungo iter assi sentiva dolore
Però ce la fa dare una cosa che non sia il
Non c'è che escono fari
Non si riescono a dare quello che sono
Fu quello che sono sane
Possono dare
Amore
Possono dare intelligenza possono dare
Eterno sono
Possono dare ingrandita
Per solisti la non da non dal diritto per diciamo per
A morire
Diciamo sì sì la persona anche se la persona decide
Forse a chi è la persona discipline che vuoi morire
Però diversa
Che lui con questo soffro vento quello per quello che soffre di luglio normalmente che lui
Che forse chi tira
Che
Lo primarie
Homepage costruzioni
Nella nella vita e di là
Diciamo nell'al di là perché non noi crediamo con uno studio come musulmani
Noi non non siano soltanto su questa vita anche tutti diciamo tutti i tre livelli religione credono stessa cosa
Versate al di qua e al di là
Ma al di là un'attività e
Diciamo chi da un'altra vita ma la vita la vita non finisci sotto altro nel momento quello che siamo qua
Ma
Questa soltanto un passo
Per
E la seconda vita diciamo
Quindi però siamo qua su questa terra
Non è anche soltanto per noi
Anche perché gli atti
Ci sono le persone in quelle che possono dare
Diciamo tante tante cose
Anche se io se loro ridono che non ci riescono dare però la suscita abbisogni ha bisogno di cui si dice vergogna anche un minuto
Nella vita di questi persone quello che insomma
è grazie divide scusarmi la stessa cosa
Né la seconda volta sono soltanto contentissimo perché c'è solo il personale
Sono pronti di delle di diminuisce o di
Diventa il dolore
Quello chiede stanno soffrendo grazie
Ringraziamo l'immane in
Purtroppo ecco un
Ibrido che
Prevede avevamo non
Abbiamo ricevuto altre persone perché poco fa ha saputo appunto che diciamo noi cattolici per quello che è successo in Turchia
Riteniamo che oggi anche niente rispetto contattare Benedetto sedicesimo non si debba partecipare
Un qualche cosa che riguarda questo quindi noi rispettiamo
E comunque ringraziamo in questo momento prevalentemente
Oggi ci sia in un anno
Padre denunciando nuda
Invitiamo
Ecco stringiamo un pochettino in modo tale che anche gli interventi delle altre persone possano
Grazie padre
Deve disfare tre sottolineature su un tema che avvertiamo certamente molto vasta
Soprattutto con l'interesse di trovare
Di questo tema così importante che
Ci ha riuniti dei punti di convergenza dei punti che possano
Trovare aspetto che filtrando insofferenza penso esige
E che ci pone grandi sfide che certamente c'è meglio Ceccardi svolgeva insieme piuttosto che contano
Evidenziando differenze che non aiutano
Diverse ma anche
Irrispettosa di un tema unico della sofferenza
Il titolo che mi ero proposto partito da una frase di Gonella perché
Aveva un'espressione abbastanza
Ardita nel considerare compito dei Cristiano essere vicino radio nella sua sofferenza insofferenza DD
Un l'aspetto di attendere tratturo interpretare
Come
Condivisione che possiamo avere condito di una
Enorme infinita passione per la vita
Come amore per la vita come dedizione totale e assoluta
Per la vita
Allora questo esito di persone per la vita e lo possiamo tenere un po'come una conclusione chiave interpretativa di tutto quello
Che cercherò di considerarli essi
Partirei da alcune considerazioni sulla vita
Cercando di vedere dentro all'esperienza della vita è una sorta di necessità di una fede in senso antropologico non della fede
Religiosa non di una fede
Un trascendente ma
Di una sede che mi porta a prendere delle decisioni sulla base qualcosa che attendo di ricerca
Su qualcosa che mi fa vedere la vita come un dono anticipato nella forma di promessa
Prendo questi detto nemico
Professore di teologia
Delle università
Se logica settentrionale Maurizio
Poi
Essere un attimo Consigliere l'esperienza di versare della sofferenza come dicevamo come una sfida che condivisibile cioè una sfida che è possibile a tutti
Condividere e quindi che ci fa guardare universalità rispettosa delle diversità cercando delle alleanze
Queste diversità
Però dando
Decisamente una priorità a un essere insieme a qualcosa che ci accomuna
Nella lotta
Contro sofferenze contro soprattutto il non senso che questa può avere nella nostra esperienza
Cercando appunto di trovare il senso attraverso per decisione di libertà
Che prima dicevo fare
Un ultimo elemento
Proporrei su mi Pozzecco di studio di riflessione cercando di cogliere nell'elemento di sofferenza
Come elemento che rivela qualcosa devo mosse spesso ci fa conoscere il nostro limite che ci fa conoscere sono qualcosa della nostra vita di fondamentale
Di cercare di un punto d'incontro con il fatto che io stesso sia rivelato
Non si è rivelato nella sofferenze arriverà fatto conoscere qualcosa di sé nella storia dell'uomo nella storia di popoli
Questo rivelarsi
Queste realtà penso possa far nascere poi
Un'alleanza è uno sguardo una
Comunione tra di noi anche spiritualmente
Perché e crede in Dio una comunione con Dio che orienta questo nostro cammino di persone per la vita su valori profondi su valori infinite
Certamente nella vita e la sofferenza buona una questione di senso
Abbiamo detto che è un elemento drammaticamente che sempre fare emergere soprattutto il rischio della non vita
E questo pone
Come tutta la vita come dicevamo questa decisione che assumiamo che svolge la nostra vita in un modo piuttosto che in un altro
Quello che Romano Guardini chiamava il compito di esistere che mi sembra
Una frase breve illuminante per dire che mi ritrovo
Vivo con una situazione che
Mi è stata data hanno determinato io nella mia situazione guardo avanti
Ho davanti un cammino di vita eccolo qua la vita come contenuti posso svolgere
Con delle scelte
Posso svolge nella libertà di realizzare nel senso della mia vita che ritengo importante
Ovviamente credo che in questo tutti ricerchiamo
Un senso bene voi pieno della nostra vita
O di quanto possiamo intendere che vite e che quindi ci piace di realizzare vogliamo realizzare non rinuncia
A realizzare
Cioè
Dicevo questo elemento fede nel considerare che comunque pongo delle decisioni che non hanno delle garanzie assolute questi in qualsiasi situazione brevità emotiva
Ci sono tante situazioni che succedono sono portato
Doverle realizzare una garanzia
Michel tredici se ne sia assolutamente per la migliore certamente nel mio intento lo è
Per quello che io chiamo interno voglio realizzare la voglia di potere
Dicevamo sofferenze come
Problema in tutto questo dal momento in cui
Quando tocchiamo qualcosa vita tengo considerare
Per per gli aspetti positivi che rispetti migliore ma sappiamo anche per esperienza comune che e inevitabili che la nostra vita per la limitatezza che ci riguarda persone come creature comunque con persone sperimentano dei limiti e quindi
Soffrono
Sperimentando un limite questo lo assumere come dato
Naturale fa parte della natura umana quindi non c'entra con manifesti e ogni
Di Dio non c'entra con Dio che interviene
Causando non causando realtà di sofferenza è un dato che c'è
Vogliamo leggere in una chiave di fede come esperienza di creature
Lo vogliamo leggere come
Esperienza
Pur nel senso che sperimentiamo di avere dei limiti il dato comunque di confrontarci con questo limite quindi di vivere con le realtà di sofferenza
è un dato universale
Diceva anche un dato rivelatore ci fa conoscere a noi stessi
Ci pone in condizioni di
Eseguire anche quella scelta di libertà che determina il nostro cammino che definisce nostro percorso di vita verso una direzione
La direzione che ripeto penso che tutti avvertiamo con le restanti lezione di vita
Dubito che qualcuno scientemente deciso è qualcosa che sia non vita per se stesso negando sì una positività
Cioè è l'unico
Come positività
Non entro troppo nel discorso più geologico perché ripeto mi interesserebbe di più soffermarmi
Nella riflessione e che stiamo facendo
Su quello che è l'elemento dell'esperienza che facciamo e dell'universale che ci permette
Questo tipo di esperienza e del soffrire
Colgo solo come
Particolare della vettura cristiana della vita il fatto che Dio abbia preso posizione
Nella vita dell'umanità manifestando dell'incarnazione nella resurrezione
Delle profondità assolute
Per la vita di prossimità comunione di vicinanza con luogo di condivisione della realtà umana e soprattutto una parola estrema rapidità nella risoluzione del Cristo
Come
Volontà assoluta che la vita vittime che la ditta non vada perduta gradite Mussi sconfitti a venga sconfitta sulla realtà del male
Portando lo firmo all'estrema conseguenza della morte che è la realtà di
Non
Vita per definizione
Vincendo quella possiamo dire Dio
Pone
Con l'uomo un'alleanza e rende un uomo capace
Di trovare un senso
Più forte del male della morte sempre in qualsiasi situazione di vita e di realizzare
Questo compito di esistere con questa profondità
Con questo orizzonte di vita
Enorme
Infinito
Arrivo forse troppo rapidamente delle conclusioni ma seguiamo anche solo per l'ispezione gli è venuto per mettere delle domande e anche gli allevatori di intervenire
Aborto non ho come dicevo l'inizio la pretesa di avere
Definito ho esaurito il discorso né tanto meno
Dire qualcosa dogmatico immettere che non mi appartiene neanche nella mia indole
Concludendo io direi che c'è una lettura che possiamo fare la nostra esperienza che parte dal fatto che ciascuno di noi vive
E che accogliendo questa rilevazione che fa alla sofferenza me stesso di una situazione di
Di vita che sposta
All'esperienza del dolore
Che ha come connaturale al movimento delle sofferenze della morte
Colgo potremmo dire una provocazione a vivere
Sempre
Un senso della propria situazione
Ora qui
Ci accorgiamo che il discorso si fa piuttosto difficile per quanto ci riguarda perché in molte situazioni questo senso non lo troviamo
E allora la rivelazione che la sofferenza fanno gli stessi a livello di esperienza possiamo accostare la relazione che Dio ha fatto di se stesso nei confronti della vita dell'uomo
Faccio solo una sottolineatura che mi sembra molto importante per leggere tutti questi discorsi e del mare della morte anche in chiave cristiana
Ed è il discorso che io non ha manifestato se stesso come onnipotenza di potere
Ma come onnipotenza di
Hanno
Qui potremmo andare a superare il problema di giustificare il fatto perché Dio non interviene perché non tramite remota che non fa miracoli per tutti perché non guarisce tutti quanti a pubblicare quelle svolgimento più degli altri tutto questo rimane un discorso che
Accantonerei
Secco agli atti
Come
Non ha deciso il
Che Dio ha manifestato la sua onnipotenza comuni potenza d'amore abbiamo una chiave di lettura di questo cammino della vita dell'uomo estremamente rispettoso del suo limite della sua storia personale
Che dio rispetta estremamente
Facendo sì compagni di viaggio comunione presenza canto all'uomo in ogni situazione della sua vita e permette
Al lungotevere sempre di fronte a sé un orizzonte di vita infinito
In modo tale portando avanti se nella mia vita vedo che c'è sempre un orizzonte di vita davanti che ci sarà sempre vita possibili per la mia esperienza di vita non chiamano ma non vita nessuno situazione della mia esistenza
Come
Questo poi
Venga nella nostra esperienza credo che lo cogliamo tornando un po'questa idea
Di Dio che manifestasse spesso la sua identità come non ipotizza di ammortamenti io che amore
Assumendo in Cristo Gesù la sofferenza della morte mettono disse
Qui si apre tutto il discorso dell'amore vissuto da noi
Persone umane e la nostra capacità di trovare anche in un senso ricettazione di limite di sofferenza
Nell'amore come dono di sé
Come uscita
Dal nostro egoismo come capacità di condivisione con l'altro e quindi come capacità di non esclusione della
Anche nel suo diversità anche nel suo pensarla diversamente anche nel suo credere non credere alle cose che credo che
Penso che la sofferenza si universale che ci chiede
Questa prossimità reciproca che ci chiede questo convergenze questa capacità di accoglienza perché la sfida grandi sfide grande per tutti perché crede e perché non credo
In questa vicinanza di cui diventiamo capaci
Riconoscendo hanno detto prima nessun senso nel nostro desiderio nel nostro cammino
Possiamo collocare tutti quegli elementi di cura di vicinanza di presenza
Che davvero
Realizzano il dono di voi stessi che deve aver ci portano a parte risolto né nell'amore nel dono di sé
Il non senso di certe situazioni che hanno servito segnata dal dolore per la sofferenza e quindi offrire
Un senso un'attinenza che pienezza dell'amore chi pienezza dell'attività che pur sempre essendo riconosciuta che mi rendono disse da zero anche per ciascuno di noi vince il male e l'anno
Gran
Ringraziamo padre Gianluca indichiamo di professore Andrea Seganti
Grazie professore
Grazie di essere qui
Non parole
Rispetto
Gli interventi
In particolare
Al caso guardi che
Che ci è stato
Rievocato
Per dire che
Io credo che
Il messaggio che ci è stato trasmesso almeno dal mio punto di vista
è quello di
Una grande importanza indagare
Al diritto di
Non
Potere evitare
Di vivere la morte come una punizione
Cioè dal punto di vista
Psicologico
No il vissuto di punizione non era un vissuto obbligatorio
Dipende
Da una
Qualità della vita
E dalle occasioni per poter
Fare i conti con questo vissuto di punizione
Quindi per tornare
L'argomento
Della sofferenza della morte
Comincerò con
Un spero Brecht passaggio
Nella descrizione dell'esperienza dei bambini
Nel
Mille novecentottantacinque
Daniela sterno pubblica ma il suo capolavoro che
E si chiama il mondo interpersonale dei bambini
Era frutto questo libro
Di una
Compassionevole osservazione fotogramma per fotogramma dell'interazione tra i neonati nelle loro mani
Utilizzando il rallentatore sta portò alla luce tutta la ricchezza dell'interpretazione dell'interazione non verbale che si svolge tra madre il neonato
Mettendo in rilievo un flusso continuo di pacchetti Dio
Attività oculari
Posturale
Che si con catena per loro in una danza scandita
Nell'ordine delle decine di secondi
Queste riprese al rallentatore funzionarono come un microscopio
Che permise di indirizzare la nostra attenzione per la prima volta in un modo consapevole sia sulla ricchezza delle sensazioni
Lì largamente inconsapevole che sperimenta dovevano sperimentare sposa
Ignoranti
Sia sulla ricchezza delle sensazioni che
Gli adulti provano oppure essendomene scarsamente consapevole
Quello che costa il balzo in primo piano
Fu il fatto che il mondo delle sensazioni soggettive fosse tutti dotato di un linguaggio diverso da quello parlato
E diverso anche dalle espressioni minimi che accompagnano il linguaggio parlato ma estremamente efficace nell'interagire con il mondo su
Circostante
Fare il ponte si
Cercare soluzioni e prendere decisioni
Il mondo delle sensazioni soggettive dei non eletti risulta oggi essere un tempo pieno di senso pratico e carico di implicazioni astratte
Abbiamo cominciato a renderci conto che il neonato fin dalla nascita si trova a risolvere questioni complesse che potrebbero essere paragonati alla stipulazione di contratti
Problemi pratici con implicazioni astratte come quelli che riguardano il limite il nostro limite nell'assecondare l'influenza degli altri
Che gli altri l'influenza che gli altri in primo su di noi oppure fino a che punto e con quale dosaggio ci si possa sottrarre questa influenza
Quando e come sia possibile pretendere di avere un'influenza su degli altri eccome gli altri si possano sottrarre adesso influenza
In base a questo nuovo modo di pensare mente umana che qui ho sintetizzato molto brevemente morti vita
Risultano essere molto più profondamente intricate tra di loro nel nostro mondo soggettivo
Di quanto
Non risulti da una qualsiasi definizione mediche
Anche se la tendenza ad allontanare gli elementi inquietanti quelli che separano
Allontanano gli individui
E li fanno sentire utili e la contemporanea pendenza ricordare soltanto gli eventi che accomunano e avvicinano
Può essere considerata una tendenza universale
In realtà gli eventi sgradevoli le piccole morti quotidiani esso fin dalla nascita molte di più di quanto non voi non li ricordiamo consapevolmente
Questo non significa tuttavia che noi non le registriamo in qualche modo
E la loro presenza nel sottofondo la conosce coscienza
Fa sì che la mente umana
Si costruisce subito attorno a una sorta di dialogo tra la sensazione in primo piano
Di sentirsi di collega atti
Con il mondo e la sensazione generalmente relegata in sottofondo
Della nostra coscienza di sentirsi soli scollegati in un certo senso bastonati rispetto alle potenzialità
Che ci vengono offerte dal mondo
Tutti gli eventi
Che risultano soggettivamente non allineati con le nostre attese possono finire per
I essere messi in secondo piano
Essendo dato che molti di questi deve eventi danno la sensazione sgradevole di mettere in discussione la stabilità le nostre ragioni
E di scompaginare nostra organizzazione interna
Per cui siamo abituati a trattare questi eventi quelli che mettono in crisi la continuità
Dal senso di essere Bindi come non facenti parte delle nostre coscienza
In un certo senso ci possiamo dietro fin dalla nostra nascita di mi delle mine vaganti
Corrispondenti a delle sensazioni sgradevoli che a modo loro vengono memorizzate nel centro del nostro senso di esservi ivi Purcell relegati nel sottofondo Terranostra consapevolezza
L'esempio migliore
Per addentrarci ancora un pochino nel nostro rapporto psicologico con ciò che ci sovrasta sono le tensioni interpersonali le banali incomprensioni quotidiana
Le incontriamo ogni giorno quando avvertiamo che non sono così soverchi anti
Le affrontiamo quando invece avvertiamo così forti da sentire che ci sovrasta diranno e se ci angosciano e cerchiamo in tutti i modi di metterlo da parte almeno in un primo momento
Ma questo non significa che non siamo interessati ad affrontare le pensioni personali che coltiviamo in sottofondo e che non è porteremmo in chiaro
Nel momento in cui si presentasse la situazione adatta
Significa quindi che ci viene perché se ci viene fornito un contesto interpersonale
Adatto per poterlo fare
Che ci rassicura del fatto che non subiremo ritorsioni
Possiamo arrivare sperimentare un sentimento di riconciliazione con il mondo nel momento in cui i sentimenti negativi che portiamo in sottofondo diventano consapevole
Detto in due parole non è tanto che la morte ci fa paura
Ma i sentimenti negativi dei quali siamo consapevoli sono quelli che ci fanno vivere la morte sia pure in sottofondo come una risposta cattiva e dispettosa ai sentimenti negativi
Che conserviamo in sottofondo e no
E non ce la fanno riconoscere
Per quella che cioè la semplice infine della vita
Nostra fa
Mettetevi senza
Un'altra
Un'altra pagina
Tornare un momento sui bambini
Trovano
L'altro
Leggi grande ricercatore assegnaste
Dell'interazione ma del bambino va ancora oggi in giro per il mondo con un delizioso video
Che mostra
Come nel momento in cui la mamma smette di partecipare al gioco che stava facendo assieme al suo bambino ed assume la posizione in espressiva del punto la madre
Fanno cosiddetta STIR Felix il suo bambino di circa un anno e mezzo comincia
Attivarsi per farla parlare
Utilizzando strategie diverse
Essendo dato che fino a quel momento
I due gioca un ruolo con un coccodrillo di pezza che muore prima dei bambini il bambino le chiedete se per caso lei non si sia spaventato e con il coccodrillo e cerca di rassicurarla
Dicendo che il Co Co dei non c'è non è tanto cattivo
Siccome non riceve risposta questo bambino di troni
Comincia ad arrabbiarsi e poi continua interrogare la madre e poi dopo un momento
Di ulteriori perplessità
Nasconde coccodrillo sotto una poltrona e mi dice adesso non c'è più consentano in quei
E così via
Poi quando la mamma dopo alcuni minuti torna interagire il bimbo riprende il gioco assieme alla mamma e così è un passo trova il modo di dirle con un certo orgoglio te l'avevo detto che il coccodrillo non è cattivo
Assieme a questo delizioso bambino
Troni mostra anche dei video di altri bambini
Portatori di storie relazionale meno fortunate che di fronte a situazioni analoghe con la madre che fa la faccenda espressiva
Rimangono talmente perplessi
Che neanche provano a riportare la madre alle loro ragioni bensì si ci si adattano subito
In una sorta di accordo per cui si sintonizza ma sull'atteggiamento che la madre assumendo il medesimo atteggiamento ostile offese o di distacco indifferente
Come dire non è successo niente di interessante
Abbiamo qui due modi attraverso i quali i bambini si mettono in relazione con gli eventi che li sovrastano nel primo caso il bambino
Cerca di far parlare la manovra interno
Si esplora nel modo il proprio mondo soggettivo per mettersi in rapporto a ciò
Con ciò che sta dietro la facciata
Nel secondo caso il bambino asseconda la madre
Si limita a costruire
Un rapporto di fascia di facciata
Inibisce le proprie reazioni
Questo secondo bambino rischia di meno assume
Su di sé l'esperienza di morte se la porta dentro in attesa di una qualche occasione in cui poterla portare in chiaro
Quello che ci dal punto di vista psicologico ci interessa sottolineare è che entrambi i bambini sperimentano a modo loro quelli che noi adulti potremmo descrivere
Con tutte le imperfezioni del linguaggio comune esperienza di morte momentanea
Entrambi sperimentano la morte comune influenza inibitoria sulla propria organizzazione vitale
Quindi sperimentiamo comunemente piccole morti e piccole resurrezione basti pensare
Comunissimo gioco del bus sette
Una piccola morte con resurrezione finale
Per capire come la morte possa fare entrare a far parte delle nostre esperienze di vita in modo assolutamente naturale potremmo
Non punitivo
L'esperienza di morte quindi viene sperimentata fin da neonati ma la sua forma viene regolata
Dalla forma delle relazioni
Con gli altri che sono legate
A fatti culturale
Siamo tanto abituati a definire la morte attraverso il linguaggio
Verbale da non renderci conto che il linguaggio dei precursori
Che sono le nostre sensazioni intima rispetto i fatti interpersonale
Sensazioni che ci appartengono più di ogni altra cosa in quanto riguarda il nostro sentire psicologicamente e fisicamente la realtà della nostra
Esistenza in relazione all'influenza
Che gli altri hanno e continueranno ad avere successo su DS
La nostra intimo esperienza di morte quindi rimane in buona parte in sottofondo a meno
Che non vengono predisposte culturalmente
Le condizioni per essere liberamente portate iniziare
Possiamo quindi auspicabile
Che nessuno di noi debba trovarsi nelle condizioni di sperimentare la morte
Come una forma di ritorsione verso quei sentimenti negativi che non hanno incontrato occasione per essere portati in chiaro
Grazie
Questa secca
Beh se indichiamo nulla proprio essere stellari Riccioni
Grazie professoressa
Buonasera a tutti io cercherò di
Non prendere troppo tempo anche perché so per esperienza che poi l'attenzione purtroppo scende dopo un po'un po'
Aver sentito tante persone parlare purtroppo siamo tutti
Sottoposti a questo tipo di
Abbassamento dell'attenzione
Allora io presenterò a questo punto esclusivamente dei
Così dei dei momenti diciamo delle idee dei punti di vista
Ho anche dei momenti di riflessione non so questo poi sarà cui direi l'esito
In questo questo breve discorso vorrà parlare della dimensione sociale del dolore attraverso
Attraverso l'opera artistica quindi vedere anche l'artista che tipo e di
Di azione infatti come gestisce questo dolore e che tipo di di
Il momento è il momento artistico
Allora io son partita diciamo routinariamente appunto che cos'è indolore indolore
Abbiamo già detto in tanti a un'esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata andandoci su tale
In atto o potenziali descritte in termini di danno ma non può in questo senso non si può
Lasciar fuori o comunque dimenticare che cioè in questo dolore una parte percettiva che costituisce la modalità
Sensoriale
E nessuna parte spero iniziale
Quindi le esperienze del dolore determinata dalla dimensione affettive cognitiva dalle esperienze passate ed alla struttura psichica ed effettuati socio-culturali
Ora
Perché ho fatto questa prima piccola citazione o comunque definizione del dolore
Perché c'è come è stato già detto in diversi modi
Il dolore ha comunque unanime Anna un aspetto universale ma un aspetto un po'soggettivo personale tutti noi abbiamo esperienza del dolore tutti l'attraversiamo
Nella nostra vita dolore è parte della vita
E quindi tutti in questo momento abbiamo capacità di entrare in comunicazione e dell'altro come è stato detto
E soprattutto possiamo appunto sia vedere l'altro che metterci in una posizione di apertura verso il mondo
E
Il dolore porta con sé quasi una necessaria momento pur necessaria momento di espressione
Quindi io
Ho preso nota da Herbert dando origine del linguaggio tutte le sue sensazioni fisiche violente fra le violente Hunter più le situazioni le sensazioni violentissime
Quelle di dolore tutte le passioni rigorose dell'azione anima
Si esprimono immediatamente con griglie Bursi consoni selvaggina articolati
Tanto un animale che soffra quanto le eroiche indotti tempra e dal dolore si metteranno
A genere
Anche si abbandonati in un'isola deserta ora perché ha iniziato la sua
Con il saggio sulle origini del linguaggio perché
D'onore a una dimensione espressiva ha bisogno di essere espresso noi come come entriamo in comunicazione con il mondo dell'altro attraverso l'espressione in linguaggio in questo senso è il nostro modo di
Di attraversare indolore di comunicarlo all'altro ma anche di dargli forma sa di non far sì che il dolore rimanga un vuoto un momento Nidia vivo ed esclusivamente un momento
Marginale occhi fa immaginato come siamo
Tutti
Parte di una società
Tecnologica una società che come dicevo Caner
è totalmente organizzata totalmente amministrata indolore dove allora in questa società
C'è posto per il dolore o è soltanto il momento di non efficienza di una persona in mente di
In cui quella persona va messa
A riposo la messa in
Luogo colgo non visibile
Visibile pochini ai pochi ai privati
Questo anche è un elemento molto importante
La società tecnologica che cos'è una società che tutto sommato ha messo al centro non più l'uomo
Ma la macchina stesso che che funziona tutto ciò che
Che organizza tutto ciò che ogni anno ingranaggio della siccità che che fa sì che l'asse città possa funzionare
E in una società del genere non li abbiamo un problema al singolare rispetto alle problema del dolore che paradossalmente invece di essere abolito
E me Energia ed è molto più presente perché
Perché
C'è questo paradosso della macchina la tecnologia cosa ha fatto anche culla scienza chiaramente
In parte a debole addentellato alcune malattie
In tante altre ha fatto sì che abbiamo una
Non loro uno retrocesso più lungo per cui il malato che tempo fa era ammalato
Che poteva avere soltanto un breve periodo
Di vita adesso ci sono delle sofferenze protratte per molto tempo anche paradossalmente questa
Questa
Tecnologia
Riporta il problema del dolore in maniera molto molto attuale
A questo punto
C'è una capacità sia unificante del dolore
Sia una
Un qualcosa che ci dovrebbe presenti hanno gli stessi
E l'arte come si inserisce in questo discorso all'arte il momento in cui questa espressione della quale parte parlavamo prima
Cerca un nuovo modo nuovi codici quindi da un una sensazione da un
Può anche essere un dolore può anche essere un conflitto rispetto ad una società chi in qualche modo
Incastonati individuali
Cerca di darmi delle posizioni ben precise
L'arte cosa fa in questo in questo contesto l'arte cerca di superare questi paradossi
E quindi attraverso il linguaggio attraverso l'espressione attraverso l'espressione artistica che poiché l'Inter circa di nuovi codici di nuove modalità sia
Di espressione attraverso i colori attraverso per un pittore equestre attraverso delle immagini può essere attraverso dei nuovi materiali
Per uno scrittore attraverso anche una nuova lingua riportiamo il signor Joyce
I bisogni e di estendere questa lingua di di renderla più vicina all'esperienza
Umana e quindi non più solo un Codice esterno
O da questo punto io vedo il signore che Frank indicarmi no no no chiedo scusa c'è un unico problema
Che siccome il professor Perbellini a un problema familiare
Allora mi ha chiesto gentilmente si poteva
Passare un pochino stringere oppure se si poteva fare in qualche modo per poterlo fare perché devo fare mi devo interrompere semplicemente però abbiamo chiaramente tempo al meglio troverete nella mia la ringrazio
No all'improvviso e quelli vengono presso la sostanza
E strana aprendo di continuare soltanto ecco dandone questa notizia chiedo questo ma non
Non torneremo nulla né
Come forse
E non possiamo da lei realmente per carità
Quindi no no io a questo punto definirei io volevo soltanto aggiungere due cose signora
Non andiamo avanti
Allora io
Se a ciò ai campetti evitato io capisco che stanca allora dunque volevo soltanto a fare un paio di esempi
E dunque ad esempio di Frida Kahlo mi sembra che non si osservo io immagino che sia posto per tutti per cui
La capacità di un artista di ribaltare in questo momento di dolore un
In espressione artistica per questi vede il quadro
Tutti i quadri metri da casa sono
Dei diritti dei gridi di dolore fatti con il colore
Ma anche attraverso le immagini di una rinascita che lei fa continuamente da se stesse sindacale dell'incidente insiste
Sapete ebbi un incidente molto giovane a quindici anni
Su un autobus travolta dalla somma in città Città del Messico insomma sta abbastanza caotico nel periodo
E fu in sostanza tra passata da un da un assente
Da parte a parte per cui le introitava fianco illustri diciamo dalla pagina
Fatti lei disse ironicamente e cinicamente sono rimasta
Sono state virginale in qualche modo insomma persona mia Virginica con questo incidente
Ho questa donna ha vissuto tutta la sanità con il dolore il suo dolore è stata la sua espressione artistica quindi io ora purtroppo no la possibilità di far rivedere nulla perché
Anche
E quindi ecco questo cioè come l'arte può sostanzialmente dare inedite dare espressione ad un dolore che rimetterlo ogni
Nel circuito della ricerca per cui non più gli emarginati nella nella mozione simili
Ma rimetterlo nel circuito della vita finisco con una
Un altro autore che
Immagino che voi conosciate ma probabilmente
Future molto duro molto crudo molto crudele con se stessi l'autore del teatro della crudeltà
Ed è Antonella Stato
E Antonaz trova scritto una quarantina di opere pubblicate per la Galli Marx sono tutte opere sul dolore è il in quattro e del dolore la grosso l'Elia del dolore le immagini di un uomo che ha detto io o
Io
Sono malato non sono un uomo
Diverso dagli altri soffro questa mia malattia ma sono lucido e pertanto insisto io insisto perché o questo dolore
E lo sottopone alla Gallimard la Gallimard disse lei mi interessa molto come auto come uomo ma non come autore perché la sua
La sua produzione
Non è armonica un'armoniosa non è abbastanza poeticamente completa nel suo nella sua
Non è pensata in maniera
Organica ecco questo
A me sembra altro un esempio purtroppo no volevo leggere dei pezzi ma a questo punto non lo farà
Però ecco se
Chiunque di voi abbia la possibilità di leggere queste cose sono sicuramente un percorso nel dolore
Di persone che l'hanno vissuto ma hanno diritto
No esattamente come si non vai indolore
Riduce l'uomo cosa
Ma il malato non è una cosa e quindi la capacità di espressione di espressione artistica ma anche solo scusa
Anche sulla del linguaggio
Portare
Una
Un valore aggiunto che che non sempre è facile trovare in questa società grazie
Grazie
Iniziamo
Prego restare grazie piazzetta creato qualche problema tra l'altro io ero qui non può quindi potremmo anche
Intervenire precedentemente no io sono molto a lo ringrazio per l'invito
Sarò rapidissimo
A me
Intere cioè
Rispondono povere secondo me la sua filosofia del dolore cioè
Ed una cosa estremamente importante utile discuterne
Culturalmente io credo che alcuni fatti che sono avvenuti negli ultimi tempi nel mondo occidentale come conseguenza proprio degli sviluppi telemedicina nella capacità della medicina di estendere come è stato detto le condizioni di vita in situazioni di sofferenza magari prima erano erano più ridotte
Eccetera
Apportato a delle diciamo
Ha delle novità abbastanza importanti cioè ha portato
A cominciare a
Disco tre sia il caso o meno di tener conto nelle situazioni di grave sofferenza
Dell'Ida libertà personale della libertà individuale di rinunciare a continuare a soffrire
Quindi il problema fondamentale che rispetto al dolore in questo momento rispetto la medicina il fatto che
Qualcuno riesca a trovare nel dolore né una sofferenza lo spunto per fare straordinarie opere d'arte non vuol mica dire che tutti ci possono riuscire se qualcuno non ci riesce che cosa fa
E così come non è detto che in qualsiasi momento della vite di una persona
Quello che è riuscito a fare
In tutto una parte della sua vita attraverso quella sofferenza
Possa continuare a far bene fin troppo un tempo x il caso Piergiorgio tipico cioè non è che quel giorno il come come detto prima Nina
Non abbia
Sofferto tantissimo a un certo punto ha deciso adesso basta
E la questione e la questione è
Esattamente per me in questo momento in questa situazione nel dibattito sul dolore sulla inferenza
E su come la indolore oggi può essere governato e gestito dalla medicina della persone
Cosa succede quando uno dice adesso asta
Può mettere fine è libero al diritto di mettere fine a quel dolore buono
No queste secondo me è la domanda
Che a me in questo momento interesse poi io posso vi sono studi sono una formazione filosofica sulla insegno all'università signor bioetica
Minimi mi piace tutto mi piace Nardini piacerci che non gli piace la scienza
E
Mi piace
Piace qualsiasi cosa quindi io sono disposto
A discutere di tutto ma prima di poterci confrontare culturalmente
Tocchiamo
Capirci subito
Se nel momento in cui qualcuno dice che la vita indisponibile
Io rispetto a questa posizione questo principio dell'indisponibilità
Deve valere anche per coloro i quali ritengono che invece si è disponibile io per esempio ritengo che ci disponibile ritengo che la mia vita la mia
Io non sono credente io sono altre allora perché sono attivo io vivo pagare
Il fatto che per me un certo tipo di credenza non Mita alcun ti poi gli aiuti e ritengo che la mia vita sia quindi disponibile impone quando voglio mette fine al mio al mio dolore d'altra parte il diritto dice delle cose molto precise
Ho signori da quando esiste la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo cioè gli uomini nascono tutti liberi
E nel momento in cui da quando accanto che filtri manica qualcun altro ad hoc
Ai numeri e poi dopo dopo di loro tutti hanno ricco uscì hutu diciamo che
Esisti diciamo autodeterminazione che la libertà e autodeterminazione
Bene questa autodeterminazione fino a dove possiamo farla
Giocare
Uno che vuole rinuncia all'autodeterminazione è libero di farlo ma se riconosco che esiste la determinazione chi la vuole diciamo esercitare deve essere altrettanto libero di fare quindi Nadia questo la questione che secondo me rispetto appunto al dolore che è un problema
Terribile tutti quanti ne possiamo trovare tanti esempi rispetto al
Gestione medica
Medica del dolore
Dobbiamo riconoscere una serie di fatti sono avvenuti
E con questi e su questi fatti confrontarci tra di noi
Quanto ogni anno infatti pesare
Le nostre
Personali diciamo
Nostri personali punti di vista i nostri personali valore
Li vogliamo far pesare fino al punto da dire che non sono negoziabili
Problemi in questo momento secondo me esattamente questo qualcuno sta dicendo
Che ci sono dei principi dei valori non negoziabili in democrazia che cosa vuol dire che qualcosa non è negoziabile
Cosa sono questi valori
Il principio che risponda agli uni e non è negoziabile
E secondo me la vita è disponibile cosa facciamo
Torniamo le guerre di religione
Cosa facciamo
Se non siamo d'accordo evitiamo di discuterne lasciamo la libertà
E chi ritiene che è indisponibile seguirà
Precetti e le indicazioni della di
Della della propria sede delle proprie gerarchie tutti quanti
E che invece la pensa in un altro modo del mille settecentottantanove circa in tutte le democrazie
Si organizza in modo tale da poter esercitare questo diritto questo diritto che in Italia al momento ancora garantito dalla Costituzione ma che poi non ci si dispositivi legislativi per farmaci è un'altra questione
Persino le le sentenze non riconosciuto
Ci ha ci si organizza e
Lo Stato politica il Governo
Costruisce una cornice all'interno del quale questo diritto oppure essere
Esercitato
Punto io non vedo mi allora come possiamo stare qui a discutere su USA temi di tutta la cultura il bello la vita il senso della vita e tutto quanto
Quando
In questo momento si sta discutendo del testamento biologico e quant'uno dice facciamo il testamento biologico ma solo a condizione
Che l'autodeterminazione non valga solo a condizione che l'articolo dodici dalla Costituzione non Valdastico tredici o non c'è cultura un faro ebbe allora stiamo discutendo del niente allora stiamo discutendo vignette
E io credo che questo sia un problema
Che
Ma affrontata perché altrimenti
Noi perderemo anche una straordinaria ricchezza possibilità
Di poterci confrontare
Chi da un punto di vista della tradizione della religione ebraica chi
Amministrativi cattolica che induista chi buddista rinvio dalla mia visione materia velistica insomma eccetera
E
Dettagliata ci confrontiamo io la penso così tu la pensi così questi tre punti secondo me sarebbe meglio farfalle educare influire
A parlare il bambino e di questo di quest'altro eccetera
Ma cosa stiamo a parlare il bambino a fare educazione quando qualcuno dice che certi principi e valori non sono negoziabili e quindi mi dice notturno scordatelo l'autodeterminazione
Loro un'astensione mettiamoci processo
Io credo che questo sia
In questo momento
Un
Il
Il problema principale
Abbiamo parlato il caso Wendy
Il caso Piergiorgio
è stato un caso che ha
Proprio scoppia chi altro la realtà di questo Paese l'ascolto e che ancora non siamo noi diamo un delitto capirlo Piergiorgio Welby in Italia sarà come è stata care inquina
Negli Stati Uniti mille novecentosettantasei la corte del New Jersey riconosce il diritto
A care inquina di rifiutare il trattamento
Il trattamento e
E obbliga
I medici a staccarmi la respirazione
Assistita ma lo sapete con quale
Argomentazione la corte del New Jersey applicato questo riconoscimento dell'autodeterminazione
Come
L'intervento di Pio dodicesimo gli anestesisti nel mille novecentocinquantasette perché se si fa specie perché la dodicesima cinquantasette è
Anni avanti
Ad alcune posizioni che in questo momento sul problema
Per
Diritto rifiuto del trattamento sta assumendo e tutti i settori c'delle pagine dentro ai
Testi degli scorsi medici tipico di c'è il nonché tutto ovviamente non è considerato un progressista che sono di gran lunga
Più
Atlantiche aperti
Al riconoscimento delle libertà tra l'altro con delle parole importanti dice ma attenzione dal dobbiamo fare molta attenzione a non far soffrire i malati
Perché nel dolore nella sofferenza ci può essere anche una reazione una rabbia è una rivolta
Contro Dio per il quale
Non si capisce perché ne debba far soffrire così quindi attenzione cioè
Noi
Facciamo ogni veramente al
Non facciamo gli arrivare a questo tipo di reazione quindi
è e è veramente curioso occorre insomma ci si sia veramente inchiesta pertinenti
In questo momento su delle pulci
Da lì che sono estremamente importante perché l'Italia un Paese in ritardo
Su tutte le questioni del dolore è il paese che dove il terapie palliative dove i medici non costo non prescrivono agli oppiacei perché
Nei malati terminali che hanno tre settimane di vita temono che diventano dipendenti della morfina già siamo ben venga veramente di inciviltà
Che su questi livelli di civiltà in più ci si impone in questo momento
Era
Si impone il il fatto
Che una serie di diritti costituzionali
La separazione tra Chiesa e Stato c'è stata è finita l'altra questione vogliamo ripristinare
Imitando diciamo il potere temporale
No non lo vogliamo non credo che uno voglia nessuno
Allora diciamo se non vogliamo questa separazione c'è quello che pensa
Il Vaticano quello che pensano le autorità religiose
Rispettabilissimo ma io rispetto
Quello che penso tutta religiose momentino nel momento in cui loro rispettano
I miei valori perché anch'io ho dei valori e questa idea
Deve finire secondo me
Che che non è credente
O non aderisce una religione non abbandoni ma che storia io ho dei valori o dei valori fortissimi ce ne sono disposto a confrontarmi in qualunque momento con chiunque perdente suoi nei valori e cd
Molto molto molto in
Per me diciamo valgono tanto quanto vale l'indisponibilità del di
Perché invece a credere allora
Riconosciamo questa dimensione
Che abbiano importante ha un'importanza per tutte le questioni di cui si discute se lo riconosciamo se come si può ci si può aprire il dialogo pertinenti il dialogo per me
Non esiste qua vediamo che ci può essere quando uno dice dalle posizioni negoziali Occhetto arrivederci
Non so quando c'è l'incontro
Con la signora Carla Patrizi
Grazie
Buonasera a tutti cercherò di essere mi rendo conto che la riunione sia anche se il discorso urgentemente interessante tra forze
è andata un po'inoltre
Salvatore signore sinergia
No no no no no è stato detto molto interessante procedendo a far sì che neanche lontanamente no anche perché è un fatto e
Di rispetto al censo ma abbiamo detto dalle sedici alle diciannove e non oltre però ecco io capisco che tutti abbiano da fare se uno non partecipa insomma
Comunque
Interno
Non c'è nessun problema
Conta volevo portare i saluti della Consulta enti che apre il II Municipio della Consulta cittadina avevo iscritto anch'io un po'impegni per cercherò di andare a braccio per essere un pochino più bravi
Allora il dolore così inteso come intenso in senso lato credo che sia comune a tutti noi mortali nessuno immune
Immune mentre per quanto riguarda il dolore di un
Di una famiglia che colpita da dandone no e da un dolore perché di solito famiglia quando si aspetta un figlio
Ci si chiede sempre come si tratti
Chi somiglia era
Ma mai se nasce anticipato
E quando questo accade veramente un grande dolore perché non si è pronti molte volte inoltre non essere pronti mille persone né ad una serie di motivi un po'forse perché non ce la fanno anche vogliono delle stazioni si allontanano
Così come alcune volte anche elementi da questo però non vuol dire che quando uno cioè
Celentano e Mauro Papi comunque si continua
Perché molte volte io ritengo che
Che questa è una prova è un onore per ognuno di noi e secondo grado rilievo del percorso o del suo
Dozzo vissuto si comporta perché va oltre
Comunque quello che volevo dire che molte volte ci troviamo a soli per cui la sofferenza perché ci si sente soli perché spesso non ci sia il dati non non ci si aiuta anche in ragione non si riesce a capire questa
E questa volta in questi casi ancora più difficile sopportare il dolore
Secondo me secondo il mio modesto parere sull'esperienza di vita
Poi per quanto riguarda l'handicap eppure lì con l'esame sia dritto mettere fino al dolore forse quando parli perché
Oppure quando poi decidere per tema quando decideremo altra persona come puoi prendere una decisione cioè io personalmente non
Trovo che sia molto difficile cioè non me la sento di dare giudizi e di dire cose giusto cosa non è giusto perché onestamente non so neanche nel merito
Mentre
Per quanto poi riguarda la l'handicap che non è una malattia bensì è uno status di vita
Eppure quello è un dolore perché vedere un figlio o una persona vicino alle persone che hanno l'azione di famiglia Fitto sai perfettamente che non hanno la mattina in quanto è nato così è così resterà così e lo sarà per tutta la vita quindi non c'è nessun
Nessuna possibilità di cura e nessuna possibilità quindi
Di Milano intimidire situazione è questa e la vede accettare
Anche se in certi casi questo tipo di esperienza sicuramente ti fa
Vedere la vita sotto anche altri aspetti sicuramente
In molti casi dirigerà purtroppo dire per le spese devo dire per esperienza
Sempre alcune volte alcuni di noi forze tardo dureranno colonnelli o altri forse sono un pochino arrabbiati e non riescono forse ad esprimere quello che hanno detto
Comunque fatto questo centrati esservene oggetto con una
Polizia
Dal titolo la madre speciale
Vi è mai capitato di chiedervi come vengano scelte le madri di figli handicappati
In qualche maniera riesca raffigura Armidio che vestizione degli angeli che prendono nota
Registra gigantesco Samantha Marco figlio santo patrono Matteo
Attilio Camilla
Via Santa patrona Cecilia
Massimiliano Valerio generi Santo Patrono diamo Gerardo è abituato alla stazza religiosità
Finalmente passa un nome a un angelo sorride a questa che hanno un figlio handicappato lancia curioso perché a questa addio
Così felice
Esattamente risponde io sorridendo
Potremmo dare un figlio handicappato una donna che non conosce la liberiamo sarebbe una cosa crudele
Ma pazienza
Chiede l'angelo voglio che abbia la rotta senza
Altrimenti affoga era in un mare ti autocommiserazione appena
Una volta superati lo sciocca il risentimento di sicuro c'era farà
Ma signore penso che questa norma non abbia
Sede nonché dall'imminente zero dire sorride non importa posso provvedere
Questa non è perfetta e dotata del giusto egoismo
L'angelo resta senza fiato egoismo
è una che sto
Diranno riesce
Se non sarà capace di separarsi ogni tanto del figlio
Non sopravviveranno mai
Si ecco la donna
Cui darò la detenzione di un figlio che non è perfetto
Al ancora non se ne renderà conto ma sarà da invidiare
Non daranno Albert certa una parola non considera mai
Passo sia fatto con una
Quando il bambino di rame mamma per la prima volta lei sarà testimone di un miracolo ed è stata consapevole
Quando descriverà un'ampia
Un tramonto al suo bambino sceicco lo vedrà come poche persone sanno vedere le amministrazioni
Le consentirà di vedere chiaramente le cose che vedo io ignoranza più libertà pregiudiziali e le concederò di levarsi al di sopra di esse non sarà mai sola
Io sarò al suo fianco ogni minuto
Ogni giorno della sua vita perché stava facendo il mio lavoro incredibilmente come se fosse al mio fianco
E poi il santo patrono
Chiede un angelo tenendo la penna sollevata a mezz'asta di assorbite basteranno specchio grazie
Grazie cambia
Non so io pensavo di togliere il disturbo visto che
Ci siamo in un'altra lista
Assolutamente
Soltanto
Ecco dispiace
Che le persone oggi
Abbiano voluto fare questo
Insomma rispettiamo le idee di tutti però
Volerti partecipare tra l'altro insomma anche la Presidente Pedrizzi dieci anche aiutato abbiamo cercato insomma di di portare questo convegno proprio oggi
Qui sommaria
Non sapendo di questa volta in quest'episodio ma comunque
Ci siamo impegnati veramente per poter portare in un un punto fermo e di confronto
Forse adesso ci penseremo seri proporlo magari voci inferiori in modo tale da dare più spazio
Comunque crediamo per chi non è rilevante non è
Non c'è stato oppure per chi non è rimasto che questo incontro abbia lasciato almeno
Pensare abbia lasciato il minor riflettere e ringraziamo tutti
Grazie grazie a tutti non è serio