Incompatibili! Con la guerra e il neoliberismo. Dai movimenti costruiamo l'opposizione sociale

Dato due minuti
Allora prendiamo posto
Gallizioli alla nostra Assemblea
Tale
La prego veramente di prendere posto perché il Comune di Desio e non possiamo cominciare
A
Se no
è piuttosto che la gente in piedi c'è spazio anche risolta tre nel caso
Allora buongiorno a tutti e a tutti
Un losco figuro afgano
Già riconosciuto esponente di quei tagliagole dell'Alleanza del Nord
Ed ora portavoce dei servizi segreti di Kabul signora ammiro l'assale
Ha definito Emergency un'organizzazione fiancheggia Trichet del terrorismo e persino di Al Qaeda
Per questo arrestato e gettato nella Guantanamo afgana il direttore dell'ospedale di Emergency dirà scavalca
Rahmatullah Hanefi
Ossia di colui che
Rischiando la vita per conto del Governo italiano ha ottenuto prima la liberazione di Gabriele Torsello e poi anche quella di Daniele Mastrogiacomo
Per conto del Governo italiano e su precise indicazioni del Governo italiano
Malgrado come è noto avesse tentato anche di resistere alle pressioni che gli erano state fatte per impegnarsi anche in quest'ultima avventura
Ossia
Il potente uomo della CIA in Afghanistan quello che a differenza di Karzai conta davvero nel Paese approntato la galera mica per raccomandata
Allo stesso modo in cui è stato predisposto il fuoco amico a Baghdad per Nicola Calipari
La massima autorità afgana accusa Emergency di terrorismo e che cosa fa il Governo italiano
Il Governo italiano per bocca del Ministro D'Alema in un sussulto di dignità nazionale arriva a chiedere al Governo afgano non la liberazione immediata dirà comaschi
E di rimangiarsi gli accusato Emergency che bene o male dovrebbe essere considerata per quello che un'organizzazione non governativa umanitaria italiana
Ma che ci sia un giusto processo per raccomandata
Questo è stato chiesto dal Ministro degli esteri D'Alema ma quale giusto processo
Non smentendo il portavoce dei servizi afgani e appoggiando Karzai il Governo italiano partecipa direttamente alla criminalizzazione di Emergency e al suo allontanamento dal Paese
Questa e la plastica dimostrazione
Di quanto il pensare di poter combinare proposte come la conferenza di pace l'acqua o la cooperazione con il Governo afgano fantoccio
Mentre cresce il coinvolgimento bellico dell'Italia non sia più solo la pia illusione di qualcuno per tacitare la coscienza ma un esplicito inganno
Al mio paese
Scusate la volgarità questo si chiama pro fumare la merda
Vogliamo cominciare così
Con un messaggio di solidarietà armatura Anesi e a tutto Emergency questa Assemblea di Sinistra critica incompatibili con la guerra il neoliberismo
Come Gino Strada che si trova ancora Dubai
Abbiamo concordato una telefonata questa Assemblea
La telefonata non ci sarà
Gino da quattro giorni ha deciso di non parlare più
Guardate
Guardate questo giornale
Forse non lo vedete si chiama libero
I miliardi di strada
Con tre pagine consecutive di calunnie vergognose
Non parliamo poi di quei tanti giornali
Le tante dichiarazioni purtroppo non solo della destra relative
All'utilizzo politico di e economico della sua vicenda e della vicenda di Emergency il famoso partito di Gino Strada
Comprendiamo
E sosteniamo fino in fondo la scelta di Emergency di ritirare il proprio personale internazionale dall'Afghanistan perché era chiamato finché era chiamato non sarà liberato e comprendiamo anche il silenzio di questi giorni di Gino Strada
Arrivi a te caro Gino un grande abbraccio da parte di tutta questa Assemblea
A Emergency
Vogliamo dare la parola
Prima ancora della relazione introduttiva attraverso il suo portavoce e amatissimo vignettista Vauro Senesi che ringraziamo di essere qui nonostante i numerosi impegni
Mentre
Ringraziamo anche per esasperata per il massaggio a questa Assemblea che ha voluto inviarci
Caro Vauro Magdi Allam se le Presa però quella dell'integralista domestico che si fa saltare a difesa dell'Occidente lasciamelo dire
è veramente una bellissima vignetta veramente travolgente bellissima grazie se non mi risulta blasfemo
Mi verrebbe da dire Vauro è grande
A te la parola va ora
Ma intanto un grazie un grazie sincero perché come ha detto l'amico balla Barba non siamo qui a fondare un partito
Un nuovo partito un nuovo tassello di questo già complicatissimo insensato arcipelago della politica italiana siamo qui perché ci incontriamo
Ci incontriamo su un significato comune
Vedete a me ha colpito molto
Vorrei partire proprio da lì questa scritta che c'è sullo striscione questa scritta che c'è sulle magliette incompatibili con la guerra
Ero voglio provare un momento a sviluppare insieme a voi un ragionamento su questa su questa incompatibilità no
Io credo
Che potremmo partire dal linguaggio
Partire dal linguaggio della politica
Cont o senza virgolette
E dal linguaggio dell'esperienza vedete nel linguaggio della politica
La parola guerra rappresenta fondamentalmente un'opzione possibile
E voi sapete meglio di me che quando la guerra è un'opzione è molto probabile che quella opzione sia poi quella scelta
Scelta per motivi di potere per motivi geopolitici o accettata per motivi di sudditanza
Di sudditanza l'alleato più forte
E
Via via accettando in un linguaggio che la parola guerra venga
Venga astratta dai propri significati si accetta per ricaduta che anche altre parole vengano
Private
Dei loro significato alla parola guerra l'avete visto l'abbiamo visto purtroppo in tutti questi anni per renderla accettabile
Per renderla presentabile si sono sia è sostituita con un'altra parola operazione opera
Ho vi si sono aggiunti degli aggettivi
Fino ad arrivare a quella aberrazione che guerra umanitaria
Perché quando ripeto
Un orrore è nelle opzioni del possibile poi questo orrore ma
Reso presentabile come diceva Malabarba ma profumata la merda mi è piaciuta quella eccetera quella quella quella
Espressione perché rende benissimo l'idea
E poi altre parole
Sono via via diventate insignificanti
Parole che per Emergency sono invece importantissime e fondamentali anzi sono
All'origine
E sono il motivo fondamentale per cui Emergency vive sto parlando di vittime vittime di guerra questa parola è diventata effetti collaterali
è diventata un una contabilità approssimativa specialmente quando si parla delle vittime di guerra degli altri
Nella striscetta che ogni tanto occorre sotto il il video quando c'è il notiziario
A volte
Quando proprio le stragi provaci mano
Si esprime
Un cordoglio formale per queste
Per queste perdite dolorose ma necessarie quante volte l'abbiamo sentito usare questo termine necessario
Bene questo
Il linguaggio della politica oggi in Italia
Un linguaggio che non ha niente a che vedere con il linguaggio della esperienza
Per noi di Emergency la parola guerra proprio perché ne facciamo
Quotidianamente esperienza dei nostri ospedali e non soltanto in Afghanistan ma nel nord d'Iraq in Sierra leone in Cambogia in Sudan
La parola guerra
Per noi ha evocato soltanto l'orrore
A loro per l'orrore letterale nel senso letterale del termine l'orrore di vedere dei corpi squartatore schiantati bruciati meno malati distrutti
Un orrore da Enzo
Denso di grida
Denso di odori denso di umori
Per noi quella parola
Rappresenta tutto questo perché quello che viviamo vediamo e allora per noi quella parola non può stare fra le opzioni del possibile non può stare fra le opzioni della politica non può essere persa
Come una malattia del Consiglio anzi del mercatino provinciale della politica italiana
Non ci può avvenire detto
Che si fa la guerra in Afghanistan se notturna Berlusconi
E non ci può venire detto non perché siamo gli incoscienti
Che vogliono che torni Berlusconi
Ma perché è ridicolo
Perché per persone come noi come il nostro personale infermieristico medico
Che nelle ferite della guerra ci devono mettere le mani tutti i giorni
Non esiste al mondo un motivo fallito o semplicemente comprensibile per continuare quella carneficina
Fosse anche solo uno e purtroppo invece sono milioni quelli che pagano queste scelte dico opportunità Baio direi più di opportunismo
Sulla pelle e sono i feriti di guerra Emergency non
Un partito questo è evidente ma non è neanche un'Agenzia per la liberazione degli ostaggi
Emergenza sia avuto un ruolo e ha avuto una possibilità di rappresentare un ponte
Nella vicenda di Gabriele Torsello e nella vicenda di Mastrogiacomo
Per il semplice e unico motivo che in anni di lavoro rispettoso insieme
Al personale afgano insieme allargato Ulla si è costruito un tessuto di fiducia di stima reciproca con tutta la società afgana in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue componenti
Che ha consentito che Emergency potesse diventare un interlocutore affidabile
è strano caso guardate un po'su cosa si basava e purtroppo devo devo parlare del passato perché non sono più sicuro di poter parlare al futuro
L'affidabilità di emergenza
Si basava
Su un semplice fatto
Che Emergency è l'unica realtà disarmata
Nel senso letterale del termine occidentale in Afghanistan
Usando questa parola occidentale così mettendola lì tanto da tanto di moda dovrei dire italiana perché Emergency è un'organizzazione italiana io sono convinto
Che
Quando Rahmatullah
Ha accettato
E non lo dico retoricamente di mettere a repentaglio la propria vita
E la sicurezza della propria famiglia
Per salvare ripeto prima Torsello che adesso sta andando in giro perché lo sappiate
Millantando di avere chissà quali verità
Questo lo metto fra parentesi aspettiamoci qualche sorpresa
Non so quale ma certo l'aria che tira non mi fa pensare che se ci siano belle sorprese
Sta andando in giro ma questo è solo una parentesi vendendo un suo personale scoop sul rapimento vendendo nel senso stretto perché sta chiedendo soldi a varie redazioni
Bene lasciamo perdere Torsello ma perché preferisco parlare di Rahmatullah
Back quando Rahmatullah accettato liberale lui di liberare Mastrogiacomo ripeto veramente rischiando impedì persona e pretendo a rischio la sua famiglia poi purtroppo a quale rischio adesso l'abbiamo visto
Sicuramente l'ha fatto perché in anni di lavoro con Emergency insieme ne ha condiviso lo spirito e lo spirito è molto semplice curare tutti quelli che ne hanno bisogno
Senza chiederli sticker religione di che razza di che etnia di che parte politica sono
Che è una cosa elementare è un diritto base purtroppo un diritto spesso predicato ma molto poco spesso praticato certamente l'ha fatto
Per quello perché era un diritto condiviso che Rahmatullah vive rideva
Ma sicuramente l'ha fatto anche perché
L'ho scritta questa cosa perché lo conosco bene un po'italiano si sentiva a forza di lavorare per anni e anni e Comitato Comito con
Con gli italiani e c'erano due italiani in pericolo è comprensibile normale era uno slancio in più
Quanto sta pagando questo equivoco
Questo equivoco di razza
Quanto sta pagando l'equivoco di essersi sentito sono un po'italiano o l'equivoco di pensare che l'Italia somiglianza Gino Strada Marco Garatti a Barina al personale con cui ha lavorato
Barbato la per tanti anni lo sta pagando con la galera lo sta portando probabilmente con la tortura ecco la differenza
Tra quella che
Il linguaggio della politica il linguaggio dell'esperienza per noi le vittime
Sono quelle che vediamo negli ospedali anche quelle non sono trattabili non ci si possono mettere nel sud che della politica ma questa differenza di linguaggio
Do la troviamo anche qui
L'avete visto oggi stranamente ieri i giornali parlano di morti sul lavoro
Scopre improvvisamente una realtà indecente che va avanti da anni quattro morti sul lavoro in Italia da anni
E qualcuno si alza e dice sono martiri come se questo bastasse aggiusta Martiri di che cosa
Perché chiediamocelo quando si gioca anche di nuovo
Si gioca il linguaggio della politica sulla pelle delle persone nel senso letterale fisico del termine
Martiri di una giusta causa martiri dell'Occidente di cosa sono martiri sono martiri di non giustifica sociale che non si vuole sanare ecco di cosa solo martedì
E che il linguaggio è quello che ne parla come martiri e fa vedere una cosa che è purtroppo una tragica orribile normalità quella dei morti sul lavoro lo sto parlando e che ha un bilancio di guerra
Ecco quanto la guerra intravide poi ammala il linguaggio della politica
No farla vedere come momento eccezionale di che cosa
Come una cosa che poi
Pare non abbia responsabilità come le guerre non hanno mai dei responsabili anzi il responsabile sempre il nemico sia Bin Laden sia il Mullah Omar o chi per lui e chi non accetta questa logica
è alleato con il nemico ecco perché
Emergency ormai è stata definita un bar il braccio destro di al Qaeda la fiancheggiato dice di Al Qaeda perché non ha accettato questa logica ma per Emergency era impossibile
Accettare una logica che mette ripeto sul piatto della politica e le spende come fossero fiche vite uguale allora non è solo
Il linguaggio
Che incompatibile
Sono i significati che sono incompatibili
Sono i contenuti che sono incompatibili solo i valori i valori fondanti e fondativi della civiltà umana non sto parlando di quella orientale e occidentale umana che sono incompatibili
E se c'è una cosa
E poi
Concludo che questa vicenda drammatica che tutti stiamo vivendo
In Sardegna è proprio quella incompatibilità ci siamo trovati noi di Emergency
Proprio per la vicenda Torsello
Vicini
Al mondo chiamiamolo così della politica istituzionale della politica del palazzo ci siamo trovati perché ci hanno chiesto
E sottolineo ci hanno chiesto
Vi salvare
Tre
Vite umane per la verità ce l'avevano chiesta una
Diciamo che ce l'hanno chiesta di salvare tre
Quella di
Daniele Mastrogiacomo quella di Saccà era ancora vivo l'autista di Mastrogiacomo
E quella di asma allo sbando l'interprete di Mastro Chaco
E già lì
Forse dovevamo sospettare
Una dose di incompatibilità
Perché per noi è stato naturale
Accettare
Perché per noi e per tutto il personale di Emergency è naturale lavorare per salvare delle vite umane è la stessa cosa che viene fatta negli ospedali tutti i giorni cosa ci stanno a fare stanno cercando di salvare delle vite umane
Se c'è un'occasione di salvare un'altra vita umana quella di Mastrogiacomo e dei suoi porte dei sue due collaboratori è ovvio che Emergency accetta e accetterebbe di nuovo attenzione perché nella sua vocazione è normale
Mentre invece per il Governo forse si trattava di uscire da una situazione che poteva diventare molto imbarazzante alla vigilia tra l'altro del voto quasi unanime
Poi è avvenuto sul rifinanziamento della missione in Afghanistan per il Governo Daniele Mastrogiacomo poteva diventare scusatemi la brutalità
Un cadavere difficile da gestire
Per il Governo era un problema
Per noi si trattava di salvare la vita
E poi la vicenda è andata avanti
Daniele Mastrogiacomo è stato salvato purtroppo non è andata altrettanto bene a saga e ANAS bandi sarebbe lungo la entrare nei particolari
Ed ecco che queste due inc questa incompatibilità avuto il suo momento catartico immediatamente dopo
La liberazione di Mastrogiacomo perché Rahmatullah Hanefi
è stato sequestrato alle cinque della mattina nella sua abitazione
Il giorno successivo alla liberazione di Mastrogiacomo
E da lì è cominciato l'attacco fisico oltre che politico ad Emergency fisico perché lascio maturità adepti se per il Governo un signore afgano ormai
Di cui è difficile anche pronunciare il nome e di cui al massimo si chiede che venga processato rapidamente
Venga processato rapidamente come se il signor D'Alema
Non sapesse non vedesse che nelle forme nei modi e nei contenuti non si tratta di arresto si tratta di sequestro
Come può essere processata una persona verso il quale non c'è non è stato emesso nessun mandato di arresto verso il quale non esiste nessuna imputazione ufficializzata se non le dichiarazioni di quel criminale diesel
Come può pensare che un un sistema che agisce in quel modo sia un sistema che abbia un minimo di legalità giuridica ci sta prendendo per il sedere
Rahmatullah non è stato possibile vederlo né a noi e all'ambasciatore italiano
C'è stato una visita io definirei quasi farsa della Croce Rossa internazionale perché ha accettato il vincolo della segretezza cioè lo vediamo quando un diciamo nessuno come sta se sta bene se sta male se in buona salute
E Violante ha avuto la faccia tosta di rivendicare al Governo italiano l'iniziativa di quella visita mente non è vero non l'ha chiesta il Governo italiano non ha chiesto neanche quello
Quella visita della Croce Rossa è stata chiesta dai servizi di Karzai uniti con la CIA fisicamente decisa la loro
Il Governo italiano neanche a quello è arrivato
E fino a che arriviamo
A questa situazione incredibile allucinante dove come diceva appunto Malabarba prima ora organizzazione
Che fra virgolette o senza virgolette
Io credo anzi che lo sia di cui tanta parte del nostro Paese va orgoglioso
Un'organizzazione che rappresenta un'esperienza ecco la la differenza tra il linguaggio della politica quello dell'esperienza che non solo è possibile
Andare questi Paesi
Senza armi
Ma è anche l'unica cosa
Che può produrre dei risultati su tutti i piani anche su quello diplomatico questo all'imbarazzo che crea l'esperienza di quest'organizzazione
E allora lì si spara addosso e quando gli viene sparato addosso da un Governo attenzione che vale considerato alleato quello che Karzai che accusa l'organizzazione italiana di essere una una banca di Al Qaeda non si risponde
Non si risponde nemmeno a quello
Non si risponde a un insulto pericoloso e grave che sta mettendo purtroppo
In una discussione perlomeno la stessa possibilità di emergenze di continuare ad operare in Afghanistan e purtroppo ha già ottenuto il risultato che questa operatività
Debba essere per forza di parecchio ridotta
E che ha un insulto che quindi riguarda atto non solo Emergency ma tutto il Paese dovrebbe riguardare anche chi presuppone di governare questo Paese per silenzio anche lì
E questo silenzio io credo che si possa definire in un modo solo omertà grazie
Penso
E questo applauso sia la dimostrazione
Di quanto affetto ci sia non solo in questa sala quanta condivisioni chi sia il tutto il Paese per la battaglia di emergenza
Grazie Paolo
L'impegno che ci prendiamo e penso di non parlare un solo nome di Sinistra critica ma di tutte le associazioni che hanno voluto venire oggi a discutere con noi che nei prossimi giorni
A partire dalle iniziative in piazza Farnese che stavano
Programmate con un evento che poi Emergency comunicherà nei prossimi giorni riveleranno costantemente
A fianco di questa battaglia perché la naturale antipatia tornare
A svolgere il suo ruolo così come anche Emergency a svolgere il suo ruolo
Il collega di pace
L'unica iniziativa di pace oggi possibile
L'unica iniziativa a favore anche in quel campo
Per dire basta con l'uso delle armi basta con la guerra grazie veramente di cuore a tutti a tutti
Dopo questo doveroso non solo omaggio ma impegno di lavoro per la prossima fase diamo inizio alla nostra Assemblea nazionale di Sinistra critica
Lo facciamo con una introduzione del compagno Salvatore Cannavò deputato
Compagno che insieme a Franco Turigliatto che poi concluderà i nostri lavori è uno pay pochi che non ha voluto partecipare a questo grande banchetto
Di operazione di grandi una unità
A sostegno della guerra
Noi vogliamo così concepire i lavori di questa giornata che siamo costretti a fare concentrata nel tempo per chiudere
In una manca tirata c'è la possibilità ogni tanto se qualcuno vuole anche di un bar qui
Di fare
Una serie di interventi in rappresentanza di movimenti di lotta e di posizioni politiche e di tutti coloro che oggi
Siccome sono collocati dentro un'opposizione politica e sociale
Alle politiche di guerra e alle politiche neoliberiste
è uno spazio che si sta già costituendo ci sono già state altre iniziative questa è una delle tante iniziative per nuovi lentamente centrale come Sinistra critica
E vogliamo quindi dare la parola a quanti più possibile già ce n'è un elenco abbastanza lungo e quindi siamo costretti anche a limitare il tempo a cinque sette minuti per ogni intervento
Perché abbiamo bisogno che ci sia la possibilità di pronunciarsi più direttamente nel merito delle proposte di lavoro per realizzare qualche passo in avanti nella costruzione di iniziative di lotta di conflitto sociale
Supportate ognuno per il suo pezzo dentro un Progetto
Di affinamento
Sempre maggiore che abbiamo bisogno di mettere in circuito il ragionamento tutti insieme quindi
Do la parola subito a Salvatore Cannavò senza perdere altro tempo e poi man mano a tutti gli interlocutori che hanno accettato e li ringraziamo fin d'ora di essere presenti qua
So che c'è un po'di problema di posto purtroppo vedo che posti a sedere stanno scarseggia Ando
Se ci fosse la possibilità di spostarsi un attimino un po'sui lati e anche un pochettino in piedi sopra nella parte sopra forse riusciamo
A rendere un pochettino più agibile anche il passaggio qui naturalmente siamo contenti che ci sia la gente in piedi spiace per chi sta in piedi però insomma vuol dire
Che questa iniziativa ha voluto l'attenzione che volevamo D'Alì
Grazie alla parola Salvatore Cannavò
Ma intanto è già successo
Una recente assemblea di Sinistra critica in questa sala e ci siamo scusati per la sala perché questo palco questa mentalità
Scusa ci scusiamo anche per il microfono
Pronto no
Lo paghiamo prego
Qui non c'è niente si sente sette sette
La ci scusiamo per la sala perché questo parco è questa questo podio non rende lo spirito dell'assemblea che invece vogliamo costruire che è quella di una
Cioè che l'alta amichevole tutto sommato tra compagne e compagni amici e amiche che si sono che hanno accettato di stare sotto questa definizione già
Questa definizione che ragiona assemblea quella di incompatibili
E quindi di fare una discussione su alcune proposte e su alcune modalità
Di lavoro che ovviamente non saranno oggi decise sancite perché lungi danno l'idea di usare la nostra Assemblea nostra iniziativa
Per mettere il cappello su un percorso che dovrebbe essere un percorso unitario lo dico subito perché questo lo spirito di questa Assemblea dovremo riuscire oggi a parlarci a parlare di quelle che sono le varie
Speriamo in sé le varie modalità di lotta alle varie possibilità che abbiamo in mente per capire quali sono gli strumenti per capire quali sono i percorsi unitari non certamente perché oggi debba essere fondata qualcosa
Che quindi impegna e vincola e vincola tutti credo che sia doverosa questa premessa per il rispetto che personalmente che tutti noi portiamoli confrontino anzitutto di compagne e compagni che hanno accettato di partecipare a questa Assemblea
E devo dire che fa particolarmente piacere che abbiamo siamo riusciti a fare quello che volevamo fare cavoli nell'ultima settimana trasformare intanto l'Assemblea in un primo
Modesto
Tentativo diciamo di solidarietà e sostegno Emergency con questo intervento che c'è stato purtroppo questo tentativo è stato strumentalizzato in questa settimana ecco uno accusato la le come dire
Nostra la nostra volontà per dire che oggi non sarebbe nato il partito di strada
Uso una bella battuta di Luca e lui mi permetterà di dirla ebbe un partito di strade meglio di un partito di vertice comunque Cilia diciamo
Vede
Ho il dovere
Tachicardia oggi accreditati in imbarazzo si sarebbe però bisogno di partiti di strada della strada ma evidentemente invece abbiamo bisogno di offrire la più ampia disinteressate gratuita sugli
L'età un'esperienza e non dico nulla di quello che non lo giuro nulla a quello che ha già detto egregiamente egregiamente valori ancora ancora ringrazio incompatibili con la quale con liberismo
Di fronte a all'esperienza che è stato appena raccontato i fatti degli ultimi giorni il il fatto di gennaio di quest'Assemblea di queste espressioni incompatibili oggi sembra anche più
Coro perché il fatto di gennaio è il fatto di Franco Turigliatto per aver votato contro la guerra è stato dichiarato incompatibile con Rifondazione Comunista
Allora abbiamo detto bene siamo tutti fra acuti rinviate siamo tutti incompatibili con la guerra con liberismo volete dire che siamo tutti incompatibili con Rifondazione Comunista ditelo pure non è un problema però il fatto di gennaio il fatto di generare era questo alle pure fatto è sembrato molto normale un gesto normale
Votare contro la guerra c'è sembrato
Come dire era nella carta identità con cui ci siamo presentati alle elezioni era la carta d'identità di Rifondazione della Rifondazione Comunista degli ultimi cinque anni dieci anni quindici anni l'atto Luigi Nieri di Rifondazione Comunista nel novantuno il no alla guerra la guerra del Golfo fatto norme all'epoca si disse che non ha bene era stata fatta sulla base di una risoluzione ONU non sulla base delle scelte unilaterali e degli Stati Uniti perché pure questo fatto così semplice naturale è stato bollato come un gesto di al d'anime belle
Come se essere i senza se e senza ma contro la guerra che è stato un elemento fondativo
Del movimento contro la guerra degli ultimi cinque anni del due mila uno abbiamo fondato quello slogan compagni se lo ricorderanno questa espressione è stata immediatamente utilizzata come
Una espressione di
I scarsa capacità di fare politica di schegge impazzite della politica che non sa farsi carico delle mediazioni e non sa farsi carico della necessità di stare nei palazzi di stare lì quindi con le dovute con le dovute i dovuti compromessi beh insomma
è evidente che è nata che c'è stata da lì è nata un'anomalia vite si è rivelata e si è espressa pubblicamente una grande anomalia della politica italiana un'anomalia che possiamo sintetizzare diciamo con alcune con alcuni flash un Governo che era nato per battere Berlusconi che sta abbattuto Berlusconi che era nato sulla base di speranze e di attese c'era il nell'arco di un anno è passato un anno da quando abbiamo vinto le elezioni nell'arco di un anno ha disintegrato illusioni speranze e attese chi si è letto su Repubblica quattro giorni fa una inchiesta di Ilvo Diamanti pubblicata su Repubblica siamo parlando degli organi prodiani su quella che è la la la la disillusione del grande popolo in qualche modo ha permesso la vittoria dell'Unione si può rendere conto di quello
Di cui stiamo parlando ma i luoghi voglio portare un esempio invece molto più spicciolo in questi giorni abbiamo fatto l'appello per emergere emergenze stanno arrivando centinaia di adesioni
Ieri è arrivata questa e dice grazie per l'opportunità offerta a tutti quelli che però un'angoscia in queste ore per la sorte di Emergency grazie
Per averci dato la possibilità di esprimere solidarietà ad Emergency
Ma anche per avere espresso la nostra rabbia delusione e vergogna per lo scarso coraggio dimostrato da un Governo che parla tanto di giustizia e diritti umani
Delusione vergogna e rabbia delusione e vergogna lo firmano suo veda sordo ripiana sua Camilla suore domenicale dell'Unione Santomaso di Firenze anche le sue
Anche adesso
è quindi un'anomalia la prima anomalia seconda anomalia le associazioni con cui abbiamo costruito il movimento contro la guerra senza se e senza ma oggi sono prigionieri della sindrome del Governo amico sono ferme
Non hanno la capacità di muoversi e spesso ci bloccano ci dicono che l'Italia a fare un passo troppo in là perché altrimenti mettiamo in difficoltà degli equilibri
Terza non agli atti
Quelli che cui insieme a noi hanno saltato la zona rossa
A Genova oggi ci dicono che Massimo D'Alema ed è il medesimo del virus la politica di Nago Massimo D'Alema è la miglior politica estera che questo Paese potrebbe
Potrebbe darsi
Allora mi sembra abbia detto una mediazione Naro io posso capire l'alleanza posso capire le mediazioni tutto ma addirittura la sindrome di Stoccolma per cui se D'Alema Massimo D'Alema Massimo D'Alema diventa il tuo migliore la diciamo fare
Nella politica internazionale io questo veramente non riesco a digerire a questa cosa qui veramente fa fatica
Allora il problema che dell'incompatibile contro la guerra è che noi vogliamo evitare di vogliamo sfuggire alla morsa di chi oggi sta cercando di farci diventare compatibili con la guerra
Perché quello che è avvenuto in Parlamento in quest'ultimo viennesi quello che è venuto nel Paese nel dibattito politico esattamente il tentativo di far diventare la sinistra i movimenti di massa i movimenti di classi movimenti antiglobalizzazione movimenti antisistema
Compatibili con le logiche della guerra ed senza se e senza ma quindi va a farsi va a farsi benedire cioè l'idea cioè che la guerra in poi mediare con la guerra tu può ridurre il danno ed ha inventate anche questo è si pone ridurre il danno della guerra di ricordare già quindici luglio questa stessa sala fa discutemmo proprio di questa di questa di questa questione in realtà è
Si sta dando una mano la strategia della guerra Prato
Un esempio molto eclatante ma Busse c'è una difficoltà enorme oggi finta tutto da lì da vedere che cos'è la difficoltà in negli Stati Uniti da parte di bus
E però noi stando in Afghanistan gli diamo un sostegno perché se c'è diatriba dall'Afghanistan la strategia di Burgio darebbe più debole non sarebbe più forte è è a me sembra evidente solare questa constatazione eppure noi quando lui e accettando quindi inventati e le coordinate della guerra multilaterale non facciamo altro che dare una mano a questa strategia militare di dominio del mondo ed emergenze travolta da questa logica della guerra
Anesti un prigioniero di guerra
Analisi un prigioniero di guerra che è stato fatto prigioniero perché lì bisogna affermare il voto la volontà della NATO che con i giornali quelle contrastati non si tratta più e lì bisogna affermare la volontà degli Stati Uniti dalla NATO ma anche dell'Italia del Governo italiano casi dopo una quella logica che non può esserci nessuna mediazione possibile che lo può esserci più nessuna anomalia Mastrogiacomo deve essere dimenticato il caso a suggello della sua dimenticate per farlo dimenticare di sequestriamo Nesi oggi questa questo oggi queste quello è un atto di guerra di un Governo fantoccio modello Karzai e il Governo italiano farebbe benissimo prende le distanze non a sostenere il governo Karzai è un atto di guerra colturale quanto una perseveranza nel
Alzerò la sola colpa di aver aiutato a far a fare a liberare dei prelievi degli ostaggi e per questo io credo che la nostra solidarietà e è fortissima non solo sul piano umano ma è politica ma solo della politica contro la guerra tutto quello che in questo momento fa Emergency evidentemente obiettivamente al di là della volontà stessa un'azione di contrasto consapevole e consapevole alla guerra
Ma ci hanno detto bisogna fare delegazioni bisogna ridurre il danno perché dobbiamo tenere in piedi il Governo perché sai torna Berlusconi eccetera eccetera
Allora a parte il fatto che io non capisco perché in questo Paese e così in questa sinistra guida in questo Paese e così scandaloso che Turigliatto voti contro la guerra netta rischio il Governo
Ma nessuno si scandalizza se Mastella un giorno si alza e dice se cambiare la legge elettorale crisi di Governo a sulla legge elettorale si può fare così con l'appoggio esterno al governo si poteva dare se non dalla Presidenza della Camera Fausto Bertinotti quando si volevano fare l'appoggio esterno al governo oggi noi chiediamo
Visto che era al Governo dismettere vitale per l'impiego di elevare la Fondazione eventualmente se ogni singolo punto il sistema veloci magari no
Questo diventa la ventilata dall'avvento di Berlusconi il ritorno di Berlusconi novanta giorni Coppi di coerenza po'più di di rigore morale di rigore poi di rigore politico da questo punto di vista
Non ci siamo proprio e ci hanno detto che bisogna temere che il Governo perché facciamo tema portiamo avanti un'azione riformatrice vi siete letti dodici punti di Prodi si non c'è bisogno che tutti di qualcosa lo faccio sempreché lì liquido con la citazione di Marco Ravelli che le sembra migliore dodici chiodi piantati sulla porta sbarrata i dodici punti di Prodi smentiscono qualsiasi ipotesi idea che questo Governo possa essere permeabile
Alle lotte sociali e conflitti e i movimenti e potrei andare avanti non ho il tempo poi potremmo citare
La legge trenta chi se la ricorda la legge trenta fra un po'di vent'si dimenticherà nel linguaggio nell'agenda politica italiana il quattro novembre fa quattro sarà solamente l'anniversario
Delle forze armate nessuno si ricorda la più del quattro novembre ho fatto una bella grande manifestazione di massa perché volevamo l'abolizione della legge trenta eccetera eccetera bene i Dico soldi sono diventati dei dicevo
Questo è il Governo che dobbiamo sostenere che dobbiamo preservare il Governo ha fallito il Governo Prodi ha fallito nell'in un anno
Ha perso il venti per cento del suo consenso
Sui sondaggi
Ha per ma
Acqua costruito una disillusione uno distacco dalla società che diventa chiunque agire nella società e chi vorrebbe ed e del mondo inc du in un anno a ridotto le possibili a
Come dire depotenziato le così l'Italia e speranze di cambiamento l'idea del cambiamento della possibilità di dietetiche che ci sia una svolta è stata prosciugato all'attività del Governo Prodi e allora chi è che fa avanzare le destre chi aiuta le destre noi siamo coerenti e rigorose che vogliamo stare sulle posizioni del senza se e senza ma perché pensiamo che la politica sia innanzitutto questa o chi fa delle politiche di destra spacciando né della sinistra e dalla nuova generazione che oggi stanno Ash tendo sta crescendo in Italia di oggi Petra della sinistra sia guerra umanitaria liberalizzazioni privatizzazioni e cose di questo tipo ma questo
L'azione contro le vostre
Queste non può
In Francia dall'ottantuno al due mila due la sinistra ha governato diciassette anni subentri latente è passato dal tre per cento al venti per cento così avanzano le destre in questo avanzano le destre se si c'è la speranza di fermare delle destre è quella di mantenere positiva poco battaglie politico quello che noi stiamo quello che stiamo tenendo e mantenendo
Ovviamente ma ne siamo consapevoli di aver
Di aver fallito
Sono consapevole di la raccontano che non lo so io non sono consapevoli infatti qual è la controprova che stava spiegando se cercando di utilizzare il Parlamento del Governo per dare forza a tutti i progetti politici che oggi sono il il corso
Un grande cantiere della sinistra si è aperto un nome cantiere che va dai rischi gli ex vasca laziali a Rifondazione Comunista questo
L'agenda politica dettata da questa dalla legge elettorale io se valga democratico non dico nulla su una cosa
Fassino ha chiesto a monte zero di iscriversi al partito democratico già pensato lui a dire che cosa il Partito Democratico
Concede degli altri si commenta da sé
Qualche parola ma solo qualcuno in più sul cantiere della sinistra perché sul cantiere a sinistra ne abbiamo un'obiezione di fondo
La dico quindi qui senza chiamare l'applauso
I tagli alla sinistra oggi è
Prima la prima ipotesi di riorganizzazione della sinistra di classi gli voglio dare questa definizione cioè di una sinistra che
Fa riferimento alla classe al mondo del lavoro a
A quella quindi
A cui facciamo riferimento tutti noi per la prima volta avviene questa riorganizzazione dal Governo e non dall'opposizione
Rifondazione ha tentato di fare una rifondazione sempre dall'opposizione con una pausa di due anni molto conflittuale contraddittorie che sfociò tra l'altro la caduta del Governo Prodi quindi all'opposizione per la prima volta la rifondazione
Di una sinistra si fa dal Governo e quindi si fa con la compatibilità con la guerra
Non c'era non c'è ma talmente così che Bertinotti per spiegarla ha chiamato chi ha scomodato Bertino quello chiama Montezemolo Bertinotti ha chiamato Mitterrand
A detrazione non metteranno in Italia cioè noi Pinè io spero che molti fatti e non lo sa che fine non soltanto di spiegare cosa ordine e ce ne frega niente dico selettive
Però a Bertinotti ha detto che oggi per unificare la sinistra servirebbe un hobby metterà e liberazione ci costerà ogni giorno che è questa la vera vocazione l'aver aspirazione
Lettera la rifondazione socialista abbiamo iniziato facendo Rifondazione Comunista quella gente che piangeva che si strappava valida cogente che
Per è vero affetti e speranze di una vita appunto quando è nato a Rifondazione Comunista abbiamo costruito un percorso che è quello che ci ha portato a Genova che ci ha portato
Nelle nelle grandi manifestazioni contro la guerra e noi oggi
Di questi rilievi siamo signori ci vorrebbe eviterà ma mica gli sputano in faccia però va fatto in Francia
A Rifondazione Comunista sta diventando sociali stanno che Rifondazione Comunista diventa socialista la regolazione e la sinistra socialista e socialdemocratica un ciclo si è chiuso
Un ciclo si è chiuso non abbiamo chiuso noi
La chiuso il gruppo dirigente di Rifondazione Comunista liquidando l'esperienza di questo partito ha detto che questo partito doveva arrivare qua e dovevano far nascere appunto la nuova sinistra in Italia Comuzzi forse con Boselli con altri avuti obblighi mazze chiuso un ciclo
E di fronte a questo scenario non c'è dubbio non c'è dubbio da parte nostra che c'è tutta la necessità di ricostruire una nuova soggettività politica
Questo è l'impegno questa è la la vocazione che una scusa un'associazione mare come Sinistra critica a e non può che avvenire sulla base dell'esperienza della sua vita e Rifondazione Comunista
Io non voglio non metta fa il giochetto siamo noi la vera Rifondazione che fa ridere la Fondazione quell'ala ovviamente quella che il gruppo dirigente
Ma noi siamo una rifondazione che esisteva nel novantotto che ha fatto vedere Prodi perché non ci sta più bene quella politica liberista siamo la rifondazione che nel due mila uno ha saltato la zona rossa siamo la Rifondazione che ha fatto i referendum sull'articolo diciotto nel due mila e tre e non se le sputa nato il giorno dopo dicendo va beh abbia ho perso andiamo fare la andiamo unirci con i DS non erano quelli che pensavano il giorno dopo che quella grande esperienza quindici milioni di voti quella fatti avvenuti con l'ostilità dei DS con l'ostilità dell'Ulivo e del centrosinistra che con la Grandes Ganz andasse preservata mantenuta e potesse da lì nasce ed è veramente un'altra sinistra di classe anticapitalista femminista ecologista internazionalista come ci stanchiamo di ripetere per questo non dico noi siamo la vita di fondazione ma sia un'altra Rifondazione
Siamo stati un'altra Rifondazione e quindi ma è che questa Rifondazione che è stata che è stata che per quanto ci che ci riguarda spavento quest'aria questa associazione che sta ancora in molti militanti di questa di questo partito che questa che si deve porre il problema di costruire un nuovo soggetto politica
Loro vogliono fare la rifondazione socialista Oppido già detto auguri noi dobbiamo costruire le premesse le condizioni per fare qualcos'altro per costruire un'altra sinistra una sinistra alternativa
E per questo non ci mettiamo dentro i detti ritira vecchie pratiche
Scissione proclamiamo un partitino ed eccoci qua no
Questa roba veramente non serve
Non ci sarà l'ambizione molto più grande molto più importante
Dobbiamo mettere in moto un meccanismo un circolo virtuoso dobbiamo far tesoro di quello che avvenuto in questi anni dobbiamo farne tesoro veramente io in questi anni
Del proprio partito dovuto su
Osteggiare contrastare una vulgata una retorica di movimento che mi sembrava insopportabile alcuni passaggi e che spesso diceva ma non c'è differenza lo siamo il partito i movimenti siamo tutti la stessa cosa
Costruiamo tutti le stesse cose così distante la differenza qual era sudista adesso la differenza qual era
Io le dico noi pensiamo che veramente invece c'è una differenza
I movimenti vengono prima
I movimenti che hanno la priorità i movimenti sono la la forma la forza e la forma della politica che cambia il mondo il partito di partiti o servono affievolimento inserto non servono
Costretti ad andare l'ordine e grado per fare una bella discussione e la miseria e fare della lavorazioni per prendere voti e fare le belle di azioni istituzionali
Per contrastare le schegge impazzite della politica che stanno fuori dalle mediazioni dei compromessi mentre loro grandi strateghi grandi leader di massa
Hanno detto a fare i loro
Perché io
I partiti o servono per costruire il movimento che cambia lo stato reale delle cose ovviamente non servono a niente è questa la
è una presa d'impegno è quello che abbiamo fatto in questi anni
Nella AGEA e questo abbiamo fatto Latiano imponeva anche prima di Genova
è questo che che che che ci caratterizza quindi nessun rito nessuna polemica su una
Nessun rito propiziatorio auto otto programmatorio se è vero che esista una seconda Rifondazione siamo noi
E se è vero che vogliamo costruire un'altra prospettiva noi oggi proponiamo ci proponiamo e proponiamo di fare veramente una bella e comunque condivisa pratica di movimento
Un bella lavoro di convergenza di unità delle lotte che ci sono perché le lotte ci sono e non e stiamo attenti a non sottovalutare
Il fatto che le lotte iniziano esserci senza i partiti ma chi si è accorto che in Val di Susa due settimane fa una manifestazione di ventimila persone
Non vedeva la presenza di nessun partito
E non c'erano più i partiti quell'ambito sarebbe che c'è andiamo avanti lo stesso o facciamo da soli
Facciamolo perché questo sta succedendo anche in questo Paese tutti pensavano che tu degli ATO sarebbe stato travolto dalla indignazione del popolo dalla sinistra per aver messo in difficoltà il Governo Prodi
Gli avete indignazione di Repubblica e di quella di quel circola c'è stato il molto propongo la sinistra c'è stata però vi prego di credere gli otto mila lettere di solidarietà che abbiamo ricevuto
Otto mila io cioè noi non siamo una piccola cosa gli otto mila letti solidarietà hanno tutte detto una cosa molto semplice meno male che c'è qualcuno e fa quello che dice menomale che c'è qualcuno che non c'è
Al ricatto
Non c'è Arikhan
è questa
No no è che siamo belli bravi delegate alle nove e due mondi
Maestre che c'è in questo Paese è stato alloggiando una sensibilità politica che potrebbe diventare antipolitica che in parte già lo è antipolitica
E che dice che questa politica non va bene e questa politica della sinistra non ci va più bene questa politica di stava cacciata via e che serve quello
Avendo una rigenerazione e allora questa rigenerazione si può fare solo attraverso una vera e condivisa pratica di movimento c'è bisogno di opposizione sociale
Non possiamo lasciarlo posiziona Prodi sulla le destre dobbiamo fare di opposizione a Prodi noi dobbiamo all'opposizione alla guerra lo posiziona la riforma delle pensioni alla TAV alla I dico a cioè alla
Ingerenza vaticana e così e così via dobbiamo fare questo e c'è bisogno di unità
Quella vera quelle che si fa con le lotte dal basso dobbiamo mettere insieme avrete
In un patto in un forum chiamarlo come vogliamo di ci diamo insieme come lo faremo lo diceva in un'altra occasione ovviamente non oggi oggi di confrontiamoci ma dobbiamo
Affrontare di petto è un problema che da AGEA da sita a Genova in pace rimasto irrisolto ed è un problema che è socio al forno avevano evocato avevano chiamato questa energia di massa di movimento come fa assoli districarsi a mettersi dentro una
Roba chiamarla così che ha un'efficacia sociale innanzitutto e quindi anche politica come fanno disperdersi con le fluttuazioni costanti che in qualche modo avvengono e della politica ma anche del decrescente dei gruppi dirigenti
Io sono pronto a fare una cosa importante ma sono finiti
Cos'altro possiamo costruire quello spazio politico quel luogo politico ideale come luogo che a me come lo costruiamo io che questa sia la domanda che oggi vorrei lasciare a questa discussione questa
A questo intervento per la terza domanda perché questa da qui riprendiamo anche la discussione sull'altra sinistra la sinistra alternativa è capitato di dire in questi giorni
Scusate l'autocitazione però il concerto mi piace mi interessa che non ci interessa rifare una sinistra sulle orme della Terza Internazionale o della Quarta Internazionale ma ci interessa di fare la sinistra sulle orme della Prima Internazionale
Perché perché era l'inizio io ricomincia l'ente
Era la rigenerazione era il tentativo di costruire una vera solidarietà internazionale in quel caso di costruire un rapporto tra formazioni politiche sindacali sociali di dovere degli spazi in cui non ci fosse il partito unico egemone ma ci fosse una condivisione effettiva effettiva dello dell'impresa ecco evadendo siamo la situazione del genere oggi
Siamo le situazioni del genere per questo che
I i contraenti di un possibile patto di movimento sono così diversi fra loro
Esprimono va beh esprimono storie culture modalità di fare politica ambizioni progettuali tante differenti mano oggi fosse la possibilità di fare questa convergenza qui oggi lo proponiamo esattamente questi fare un patto di movimento
Di farlo subito tre cose due cose diciamo su un'agenda condivisa che è dettata dalla dalla dalla fase la caccia all'eterna caro vogliamo noi ed è la rivedo la l'Atlantico praticamente innanzitutto la solita da Emergency
Io non so cosa emergenze si proporrà di fare nel prossimo periodo ci sono dei presidi già in campo sarebbe
Ressa anche in un happening qualcosa di importante nazionale gli amici di emergenze che si ritrovino a dare solidarietà a questa organizzazione
Noi siamo a disposizione
Incondizionatamente incondizionatamente siamo a disposizione di Emergency e pensiamo che questa possa essere la vera diciamo iniziativa che viene lanciato da oggi
Ma la guerra non è solo emergenze ovviamente sono anche le basi parleranno i compagni di vicenza e ovviamente non ci siamo dimenticati che da dove iniziato tutto perché la crisi del Governo Prodi e iniziato dopo la manifestazione di vicenza
Dove li dobbiamo tornare
Li dobbiamo tornare e poi se dovremo anche dei discutere di come facciamo l'accoglienza bus
A giugno verrà Bush a Roma
Se i compagni di vicenza se il popolo di vicenza ci proponesse qualcosa della collega Buscema ciò sarebbe un buon modo per dire no alla base e non andare da Nancy Pelosi a proporle e a chiederle per favore non far fare la base negli sta la fase a vicenza
Forse il Pride il nove giugno c'è il Pride per non assetare una scadenza centrale l'ingerenza vaticana non ne possiamo dell'ingerenza vaticana non ne possiamo più norme forziamo più
Queste non è possibile
Che in questo Paese si debba rimpiangere sempre il papà che è morto
Si veda rimpiangere il Papa precedente
Guardi la rampa conservatore reazionario non è arrivata tanto dobbiamo aspettare Ratzinger per vedere quello che stiamo
Vede lei supporta dice Tommaso qualunque una e probabilmente non è possibile vedere più e passo le pensioni
C'è tutta la partita pensione precarietà io penso che questo Governo ha fatto un'infamità pazzesca quella di chiedere dei fondi pensione
Penso che mettere in mano alle grandi speculazioni internazionali la pensione futura dei lavoratori sia una atto infame
Non ho altre definizione per definire questa cosa
Mi fanno
E poi per ultimo non per importanza tutta la partita dei territori notavano concreta noto convocasse tutta questa partita qua che è la vera grande novità della politica italiana io penso che su questo noi possiamo costruire un'agenda condivisa
E la seconda
Secondo livello
Ragioniamo su come darci se vogliamo fare un patto
Discutiamo di dove andarlo a sancire questo fatto costruiamo un'iniziativa comune per sancire pubblicamente che facciamo un patto
Potremmo fare in Val di Susa potremmo fare a vicenza abbonato vogliamo oliveto decidiamo insieme lo decideremo
Cominciamo con comunemente ma non leggiamo che possa essere utile dare a questo patto una valenza politica una valenza sociale importante credo che la la possibilità di costruire uno spazio unitario
Che sia a sinistra la sinistra istituzionale che si è l'opposizione le politiche del Governo sia una possibilità reale che oggi abbiamo a disposizione e che possiamo rilanciare finisco brevissimamente su di noi
Perché comunque Sinistra critica ha bisogno di essere diciamo stimolata di essere sostenuta noi stiamo facendo di tutto per fare questo
Oggi siamo sotto i riflettori oggi in questi giorni siamo badava Santa sotto i riflettori evidente ma prima o poi si spegneranno
Primo potestà in Iraq le che vediamo sempre sotto i riflettori e non è che facciamo politica per andare sotto i riflettori perché è facile fare punitiva andare difetto di base ti metti una stronzata un po'così giorni si richiamano sempre mi fa una bella dichiarazione così cosa no
Noi da una cosa fa in questi anni abbiamo imparato a stare nella sostanza delle cose la sostanza delle cose oggi e costruire una nuova sinistra di classe rivoluzionaria anticapitalista ecologista femminista
Non sono d'onore non sono aggettivi in più sono oggettivi sostanziale del progetto che vogliamo costruire e per fare questo c'è bisogno di pazienza di
Tempo e di tenacia ed AGEA compagni di Sinistra critica chiediamo soprattutto questo di stare sulla sostanza delle cose di di avere pazienza e di avere tenacia e di non diciamo
Beh Azzi troppo dei riflettori perché i riflettori lo fanno non fanno la politica chi si è
Che ha fatto la politica con i riflettori o ha distrutto quello che ha seminato ossia Busato con riso sotto i riflettori stesse
E poggiato difficile omaggiato difesa anche perché chi si mette a progettare la rivoluzione sembra pazzo alla ci sembra l'unica cosa sensata in un mondo di folle col mondo pieno di barbarie come quella la dobbiamo possiamo altro
Non possiamo che dire questo
Ci sembra che sia l'unica cosa saggia sensata ci sembra che sia l'unica cosa che dia forza allo alla speranza perché la speranza è rivoluzionaria delusi dopo modo con cui noi possiamo mantenerci liti e quindi le bizze la stella
Se rivoluzionarie oggi non la vogliamo insieme la tenacia e la pazienza non molliamo questa idea questa idea che si può fare la rivoluzione non la vogliamo anche perché a me sembra che questa giornata che è cominciata ci dice
Che non siamo soli
Grazie
Grazie a Salvatore Cannavò
Il clima
Intervento
Non casuale notava Nicoletta d'olio la preghiamo di venire intanto cattolico un po'i tempi siamo una mezz'oretta
In ritardo rispetto a ai tempi che ci eravamo dati anche perché abbiamo scelto giustamente di aprire corna la vicenda Emergency
Da quando era stata proclamata questa Assemblea se introdotta così a forza con tutta
La sua carica di problemi e anche però come diceva Salvatore di speranza noi
Vorremmo dare più tempo ma non ce la facciamo a tutte le situazioni però come è già stato detto si tratta di uno dei degli appuntamenti per la costruzione di un percorso comune
E quindi non se ne vogliono anche quelle situazioni che ci hanno ulteriormente chiesto intervenire non sarà l'unico appuntamento questo sarà un appuntamento che poi cogliamo anche declinare sui territori
Quindi
Un impegno che ci prendiamo
C'è un counter che inesorabilmente
Segna il tempo
Ho messo sette minuti chiederei veramente a tutti e a tutti di poter contenere il loro intervento e in questo spazio per permetterà anche all'ultimo di poter dire la sua
Grazie per quello la comprensione per questi problemi che abbiamo la parola Rigoletto ad Osio nel movimento notava della Val di Susa
Vi ringraziamo per l'invito che ci avete fatto e ringraziamo e salutiamo tutta l'Assemblea
A cui esprimiamo a fondo la nostra partecipazione e la nostra solidarietà
La solidarietà va ad Emergency noi pensiamo
Che la guerra sia la più grande ma la operante che distrugge questa nostra terra e questa nostra società
è l'espressione più evidente e più tremenda di questo mondo che il capitale vuole diviso in corridoi attraverso cui far passare il dominio
Le merci gli schiavi del mercato globale gli interessi del capitale
A questo corrisponde il mondo diviso in corridoi
La Valle di Susa alla sfortuna di dover far parte di un corridoio il corridoio cinque per il passaggio dell'alta velocità alta capacità autostrade le merci appunto del mercato globale
Di tutto questo la valle si è resa conto concretamente
E ha risposto con una lotta concreta
La nostra lotta dura da tanti anni dura da quindici anni
Ed è parallela alla nota che avevamo fatto contro la privatizzazione delle ferrovie che tagliavano quelli che erano i servizi davvero per le persone
Per ridurre la rete ferroviaria italiana al potenziamento dei cinque mila chilometri compatibili con l'alta velocità questo faceva parte del piano netti non ci accorgemmo immediatamente
Che ci tagliavano in valle
Quelli che erano i trasporti quello che era il lavoro il ridimensionamento del Piano ferroviari delle polo ferroviario il taglio dell'officina ferroviaria che serviva per dare sicurezza revisionare i locomotori dare sicurezza ai viaggiatori i lavoratori
Per cui non avemmo dubbio fu una lunga marcia davvero
Che ci vede da principio abbastanza da soli
Ma poi serve costruire partecipazione riuscimmo a coinvolgere anche le amministrazioni comunali della Valle per cui comincia a nascere questo fronte unico
Che non era per uno soltanto
Legato la famosa sindrome dei Nimbi noi non siamo mai stati Nimbi non era legato soltanto al discorso della nostra valle noi l'alta velocità alta capacità non voglio non la volevamo né per noi né per altri
E fu proprio Cuesta la caratteristica di una lotta che è andata avanti col tempo ed è cresciuta
Siamo andati nel due mila uno a Genova proprio per esprimere il nostro no al modello capitalistico penso atteso
A questa strutturazione del mondo compatibile soltanto quei grandi interessi a scapito di tutti gli altri
Ma già precedentemente abbiamo preso posizione contro la guerra contro la costruzione delle armi negli anni settanta una delle fabbriche dalla Valle di Susa era una grande fabbrica la Moncenisio
Vite
Una un ordine del giorno votato dal consiglio di fabbrica e sottoscritto da tutti i lavoratori
Contro
Le armi e contro la costruzione delle armi per la riconversione della fabbrica stessa
Quei tempi sono lontani però questa tradizione contro la guerra proprio come elemento compatibile con gli interessi capitalistici
E dannoso per i lavoratori per le popolazioni per i territori questa componente è sempre stata della nostra lotta
La lotta è diventata grande però ed è diventata veramente popolare nel momento in cui assunto la concretezza dell'opposizione
L'opposizione a coloro che volevano venire ad occuparla la valle quei cantieri
I primi sondaggi
La gente che avvenga concretamente poi e scopre sulla propria pelle che cosa vorrebbe dire la morte per amianto e per l'uranio quello che sarebbe stato tirato fuori dalle montagne
Ma anche
Che cosa vorrebbe dire diventare corridoio del mercato globale cioè questo elemento dove non c'è spazio per la natura per la socialità per la vita
Certamente è una cosa che ha dato concretezza è stata l'occupazione militare dei territori perché
Alle popolazioni che con i sindaci si opponevano all'occupazione dei territori è stato risposto con la militarizzazione della Valle di Susa
E quello ha fatto crescere davvero tante persone che hanno deciso di contrapporsi fisicamente
A quella legge che veniva col manganello ad imporre
Quello che sarebbe stata la morte per tutti noi
Da allora la strada è stata tanta la lotta popolare e nata coinvolgendo tutta la popolazione
C'erano venti mila trenta mila cinquanta mila persone ad opporsi poi all'occupazione militare i territori
Una lotta
Che ha avuto l'importanza di far crescere altrove non è stato un elemento proprio perché non abbiamo detto no e non abbiamo mediato non siamo mai stati minimalisti
Il no e un non chiaro limpido noi le compensazioni
No all'accettazione comunque di un modello che non è il nostro e che non fa altro che distruggerlo questo mondo no alla guerra all'uomo e alla natura
E tutto questo ha fatto sì che potesse nascere questo rapporto all'interno non soltanto della valle ma ben oltre la valle che allegato insieme
Varie realtà di lotta abbiamo scoperto che in tutto il Paese esistono delle realtà che lottano concretamente
Contro questi imposizione di interessi che non sono certo quelle delle popolazioni
E ci siamo messi solidalmente insieme
Per cui questo che è nato che si chiama Patto di mutuo soccorso non è una struttura e invece questo legame di solidarietà
Che fa sì che non ci sentiamo più isole in questo mondo di ingiustizia
Ma che invece
Ci sentiamo davvero collegati per cui
Non è uno slogan ma è la verità che sentiamo sulla nostra guancia lo schiaffo dato a chiunque da qualunque parte del mondo
Non è uno slogan perché l'abbiamo provato e abbiamo frapposta i nostri corpi a quella grande ingiustizia
E come noi datante pari parti realtà
Assolutamente sconosciute perché è chiaro che il potere non ha interesse a far conoscere che la gente lotta interesse a far vedere che la gente sta in ginocchio che accetta che è compatibile
Bene io voglio rivendicare la nostra incompatibilità
Incompatibilità alla guerra incompatibilità liberismo incompatibilità al capitale incompatibilità a quel mondo
Che fa finta di aprire la porta quando allora favorire
Vogliamo rivendicare
Il diritto
A lavorare e a vivere non ad alta velocità perché quella è la velocità dello sfruttamento
Ma alla velocità della vita alla velocità dell'esistenza reale alla velocità di un futuro
Che possa riscoprire non solo alla speranza ma il gusto della vita e i diritti i diritti di tutti i diritti dell'uomo i diritti della natura i diritti delle generazioni che verranno dopo di noi
Bene tutto questo è un bagaglio importante per tutti noi
Un bagaglio di cui fa parte il no assoluto alla guerra alla guerra i popoli del mondo noi
Ci vediamo concretamente
Queste popolazioni la popolazione di lingua slava la popolazione irachena la popolazione afgana per noi hanno volti annoti ci sono i bambini ci sono le donne c'era gente che vive tutti i giorni
Quello pressioni infinita e non possiamo non essere con loro ed esterno concretamente noi sappiamo che la nostra lotta contro l'alta velocità e anche quella lotta per questo
Davvero la Valle di Susa che pure con il suo voto perché la gente è andata a votare ha costituito un elemento importante di sostegno
Per i partiti che si dicevano contro la guerra contro l'alta velocità
Dice adesso di non avere governi Amiti meglio ed amici meno che mai governi amici
Per quale motivo beh i dodici punti
Comprendo no oltre
A tutta una serie di porcherie che non vogliamo gettare comprendono in fondo il sì all'alta velocità e non vengano a dirci
Che questa in fondo è una mediazione che poi non si farà noi sappiamo che quando le cose si promettono poi si mantengono a meno che si trovi la forza popolare bene noi abbiamo deciso di sbarrare la strada a questo capitale
A questo capitali che si chiama PAT famose general contractor quello che chiudere fabbriche apre fabbriche nuove dove la gente può essere sfruttata meglio dove la gente non ha speranze non ha futuro
Ci metteremo
Sul cammino anche contro la guerra per cui la nostra solidarietà ad Emergency ma tutti i popoli che lottano
E che con la loro lotta concreta dicono no all'occupazione del mondo no alla negazione del futuro e anche la nostra lotta
Grazie Nicoletta anche presentata nei tempi
Parola adesso a Marco Filippetti
No turbogas una quota importante importantissima in una realtà che non ha grandi tradizioni da questo punto di vista ma è un segno di incoraggiamento una situazione come Aprilia un forte movimento
La parola a Marco sì grazie
Ringrazio innanzitutto appunto i compagni le compagnie di Sinistra critica per lo spazio dà dato a questa questa vertenza non ancora molto conosciuta
I fatti infatti l'esperienza
Si sente
Difatti l'esperienza porto l'esperienza di un movimento cittadino ancora molto popolare non non popolare come inno turbogas Rino Dal Molin o i no MOSE
Ma altrettanto importante importante soprattutto per una particolarità fondamentale cioè che che viene dopo cioè che appunto
E la particolare di al Senato dopo esse ripostiglio di quelle esperienze e vi assicuro che vi assicuro che è stato un vantaggio un vantaggio enorme avere avuto continuare tuttora ad avere esempi così autorevoli quindi
Poiché proprio perché confrontandoci con loro ripercorrendo quelle che che erano le pratiche ricalcando nei contenuti
è come se come se già sapevamo tante cose sapevamo come muoverci come come crescere come avere rapporti con la stampa con la politica
Soprattutto soprattutto come radicalizzare era nostra lotta cioè perché c'era la volontà di di radicalizzare la nostra lotta
Niente quindi ed è proprio per il loro esempio che ormai ormai più di un mese che presidiamo giorno e notte il sito dove dovrebbe nascere la centrale quindi ringrazio tanto che chi prima di noi durante appunto il nostro il nostro movimento ci rafforza con con con l'esempio
Del appunto delle sul tipo di lotta comunque particolare comunque difficile comunque molto complessa che vede generazioni diverso di classi sociali diverso a confronto quindi vedo
Vedo qui appunto chi che a vicenza lotta contro la base poi parlandone con con altri appunto con cui dunque compagnie ISO
Abbiamo trovato le stesse difficoltà e se sì problemi quindi questo è stato fantastico il confronto
Questo proprio per dire che forse il partito a partire il treno il treno che parte che parte dalla Valle appunto arriva fino allo stretto è nelle sue fermate intermedie
Porto un po'di entusiasmo chi lotta in tutta Italia tutto lo stivale ma soprattutto una speranza una speranza una speranza di vittoria
La turbogas parlo un po'la turbogas anche se noiosa ma insomma non tutti li sanno sanno che che cos'è la turbogas che vogliono costruire ad aprire un impianto a ciclo combinato
Da settecentottanta megawatt la quale riverserebbe nell'aria centinaia di calcetto nell'aria di polveri sottili micro e micropolveri nano polveri senza parlare del prosciugamento delle falde acquifere per raffreddare l'impianto
Il terribile impatto sociale e soprattutto il riscaldamento dell'aria che potrebbe aumentare di due-tre grati più chiaramente l'effetto l'effetto Global cosiddetto global warming che ci vede tutti tutti diciamo parte civile agricole
Proprio difficoltà fondamentalmente accompagnano la la nostra la nostra lotta dico accompagnano perché ce l'abbiamo sempre cioè la prima è che la società costruttrice
Sorgenia di di De Benedetti quindi noto amico del Governo nonché proprietario del del gruppo L'Espresso quindi le Repubbliche varie altri diciamo agenzia stampa
La seconda che Sorgenia è considerata un po'il fiore all'occhiello del l'energia della produzione di energia in Italia
L'energia pulita soprattutto mouse sfortunatamente per noi non produce solo solo quelle energie quindi fa anche queste centrali che appunto non cerchiamo di combattere
Poche parole il nostro movimento si batte contro l'attuale classe di governo quindi impone sempre all'avanguardia se vogliamo dire vivessimo gli enti territoriali e soprattutto dei loro amici imprenditori industriali quindi non è facile non è facile per noi tutto
Questo perché appunto questa fitta K mediatica questo questo immobilismo colpisce anche anche i movimenti cittadini perché sono confusi non riesco a capire quali sono i loro Amici quali Torino i loro nemici nel caso vengano le ruspe chi le guida cioè questo è fondamentale cioè disorienta anche la posizione della sinistra su questi su questi
Su questi temi non è facile ma ma lo facciamo ugualmente lo facciamo ugualmente
Di fatto insomma dopo quattro anni di di mobilitazioni che assemblee di Dieter istituzionali di ricorsi al TAR e di interrogazioni
Diciamo che l'elemento fondamentale elemento principale punto è stata un'Assemblea un'Assemblea che dove ha partecipato il sindaco di Borgo nelle comuni della Val di Susa
Dove diciamo che bastato proprio l'interconnessione delle esperienze ma che in senso emozionale
Per far girare il all'interno dell'Assemblea la possibilità di occupare quel sito di di comunque
Creare un elemento di radicalizzazione della battaglia da vertenze di fatti
Il giorno undici di marzo dopo un'assemblea con più di quattrocento persone
Il giorno undici con un corteo abbiamo occupato il il sito di lì siamo rimasti quindi
Voglio sottolineare proprio la
Voglio sottolineare proprio l'importanza di quello che è il messaggio di questo treno che dicevo prima cioè il fatto che a colpo il patto del mutuo soccorso il ma la semplice la semplice interazione veramente tra tra signore perché potrà tra tra le signore che discutono di come gestire il presidio tra noi e i ragazzi tra gli anziani dice
La semplice interconnessione umana che poi si è poi crea anche una un elemento anche di eccedenza politica se vogliamo di
Di percorso diciamo di diritti passo avanti politico che è stato presente nel nostro caso il
Il presidio
Ci dicono di essere di essere l'antipolitica no ci dicono che i che siamo il partito del no siamo
Ci trattano come debito Folchi coi Forconi e i cappelli di paglia ma io gli voglio dire qui voglio dire a questi signori che di Forlì sono loro
Solo loro sono loro che sono loro l'antipolitica vera isolati nei loro palazzi a discutere a perché pensano veramente che decidono tutto ma io voglio dire anche una cosa a questi signori per dico che tra le quattro mura umide è malconcia del nostro presidio non si discute solo di turbogas
Che gli scudetti iper dei problemi della città si discute di del problema del dell'acqua della ripubblicizzazione dell'attuale qua sottolineo una cosa molto importante che in queste ore ad Aprilia c'è un corteo proprio per la ripubblicizzazione dell'acqua contro l'Acqua Latina che
Che
Punto una
Una società che specula su un bene comune come l'acqua e un'altra cosa ancora più importante che in questa manifestazione partecipano in a turbogas proprio per dire per sottolineare quella che è la non vogliamo solo loro le cose nel nostro cortile come ci dicono quel può ledere non volere cosa casa vostra invece questo è un segnale proprio di di unificazione di fatali di notte
Ed è molto importante secondo me poi ecco va beh dicendo diciamo
Proprio riprendendo quello che è il percorso del presidio che è molto importante si discuta punto d beni comuni di energie rinnovabili abbiamo anche al al di qua nell'isolare proprio per dimostrare che c'è la possibilità di produrre veramente altra energie alternative e non non con Tizio combustibili
E nei loro palazzi che fanno discutono discutono di come aumentare l'ICI la TARSU pure se cambiamo varato discutono come come fare la guerra come votarla come col Partito Democratico
Se sono loro l'antipolitica hanno paura hanno paura di questa novità ne hanno paura perché non è più solo la sinistra che si ribella ma è il pensionato è
Al professionista e l'operaio la casalinga è la gente
La gente che non
Che non non è stanca di essere solo un dato elettorale una statistica su un foglio di un must Medioevo ma vuole appunto vuole ciò che gli spetta lo chiede lo chiede con forza
Stiamo siamo che avendo un po'tutti che il problema non è il centrosinistra e centrodestra che fa Follini oggi con più forza chi sarà il leader del Partito Democratico
Il problema è il modello di sviluppo il sistema economico
Meno che non è più compatibile con le nostre esigenze quindi
Che schiaccia i nostri diritti lesi calpesta calpesta calpesta il nostro lavoro calpesta la nostra vita calpesta il nostro territorio come nel nostro caso
è un attacco su tutti i fronti penso quindi penso che ugualmente su tutti i fronti dobbiamo difenderci
Ben vengano Miller iniziative come questa costruiamo un forte un forte flotte sociale grazie
Grazie a marzo
Nardo Filippetti la parola adesso compagno OLO Jackson dell'ammonimento no Dal Molin licenza
Prego piantare fila perché almeno
Ha la possibilità di autocontrollo rispetto al tempo altrimenti non riesco
A sfruttare la tecnologia per regolamentare i nostri lavori e approfitto prima di dargli la parola
Di un messaggio all'assemblea nazionale di Sinistra critica che ci perviene perviene dai veterani per la pace americani quelli del Vietnam è anche nella guerra in Iraq un messaggio del direttivo nazionale afferma mai che lo
Vi leggo solo le ultime parole che esprimono l'incondizionato sostegno solidarietà dei veterani per la pace americani
Alla posizione di principio che la Sinistra critica sostenuto con il Governo Prodi mantenendo la propria posizione di no alla guerra è in opposizione all'espansione della base USA al Dal Molin vicino a vicenza vi siamo orgogliosamente vicini queste lotte
E adesso mi pare significa dare la parola all'oggetto che ripeto si parla
Tutto
Un ringraziamento per l'indirizzo per noi è importante riuscire a aprire più spazi più luoghi di discussione possibili
E fare attraversare a quello che è la nostra esperienza che è un'esperienza sicuramente importante però fa parte di una rete di conflitti locali e non localistici che sono cose completamente diverso perché parlare
Di vicenza significa parlare immediatamente di guerra globale
Parlare di cade in Val di Susa significa immediatamente impattare con l'Europa a parlare di turbogas ad Aprilia
Significa parlare di sistema energetico nazionale non solo quindi
è anche c'è come dire il tentativo di sminuire addirittura quelle che sono invece le istanze che provengono dal basso dei territori dalle popolazioni che si vedono calare dall'alto
Progetti e come dire impianti e opere che poi segna l'il futuro di questi territori di chi vi abita quindi portare anche all'attenzione sempre più spesso quelle che sono le problematiche secondo noi è
Assolutamente fondamentale
E per riprende anche un minimo la discussione di stamattina l'introduzione di Salvatore
Non so se dovute a una dieta particolare che sto facendo ma ogni qual volta sento parlare di
Come dire alcune di camicie tipo Partito Democratico costruzione Sinistra Europea eccetera nidi denunciato mal di pancia da un po'di tempo a questa parte
Io vedo e l'abbiamo visto soprattutto con la vicenda nostra quella che ci ha toccato più direttamente quindi un distacco sempre più forte
Tra rappresentanza politica era presentati
I cittadini vengono sempre più visti e trattati come sudditi come si dice al quale come dire dare una Jean essa
Cinque minuti ogni cinque anni quando si chiede il voto salvo poi
Metterli in una sorta di congelatore e quando
E hanno come dire il osano alzare la testa rivendicare un diritto minimo di partecipazione tra l'altra parola che astratta abusata all'Inter erano dell'ambiguo per molti versi programma dell'Unione e poi
Significato alla parola partecipazione legata al governo dell'Unione l'abbiamo visto cosa ha prodotto e cosa ha significato
Ecco questo secondo me è l'elemento che ha rotto
E che segna una distanza una separatezza a mio modo di vedere difficilmente colmabile
Tra i territori tra i luoghi tra la gente e tra la rappresentanza politica
Il problema è che invece c'è un altro c'è un esodo verso altri luoghi della politica io penso che
Anche vicenza abbia contribuito a segnare profondamente il fatto che oggi non esiste il luogo e il monopolio della decisionalità politica oggi esistono i luoghi
I prestiti come quello di Aprilia o come molto più modestamente il nostro di vicenza così come quello che per noi è stato
Essenziale per costruire la nostra battaglia quello da Val di Susa ma come tante a esperienze di conflitti che nascono
Dal basso e ricostruiscono la politica ricostruiscono quell'anello di congiunzione che serve nutro a rompere con una volontà precisa tra demmo seccato bis e questo l'elemento che
E i cittadini che riprendono
La voglia di partecipare di costruire di decidere di come deve essere il loro futuro il futuro dei figli dico e delle generazioni che verranno no
Propongono attraverso di loro mobilitazioni queste mobilitazioni devono essere criminalizzate da un lato perché rompono il monopolio
Allora e qui sto l'elemento grave sul quale noi dovremmo tutti quanti interrogarsi i dodici punti ha ragione come diceva prima se autore come diceva Cannavò che quei dodici punti sono chiodi ben piantati sono qualcosa di più di chiodi
Piantati sul porte sbarrate
Significa che
Quei dodici punti sanciscono questa rottura questa separazione netta
Allora è quella come dire
La ricerca di un terreno fertile per riempire quel fossato la cosa che dobbiamo ricercare nuovi oppure dobbiamo cercare qualcos'altro
Questa è la domanda che ci poniamo noi rivendicando
Ma
Come dire molto felicemente anche una nostra autonomia autonomia che non significa separazione da ciò che succede in giro per il Paese anzi
Significa che quello è
Per noi la linfa vitale che attraversa sebbene il corpo sociale di questo Paese
E che ha la possibilità e la capacità anche
Riformare dal basso la politica
Se ci sarà questo impegno e soprattutto se non ci sarà nel preciso momento in cui c'è una critica anche parte alle forme di rappresentanza e di temi lega e non ci sarà il tentativo di delegare ai movimenti che sia quello di vicenza quest'quello della
Della data della Val di Susa il dovere di rappresentare qualcosa ma invece
è prenderli come spunto come suggestione per costruire altrove conflitti rispetta le contraddizioni che la si danno
Allora questo sarà possibile se noi dovessimo riprodurre oggi un meccanismo di tende i cannoni spetta la rappresentanza politica ma rispetta i movimenti di nuovo saremo di nuovo nella stessa identica situazione io che ci sarebbe se noi dovremmo articolare un ragionamento più profondo di rispetto dell'autonomia dei movimenti e capace di costruire un linguaggio comune che sia in grado
Di capire quali sono le differenze che possono unirsi
Su questo noi siamo disponibili a discutere
Come ho detto nel rispetto dell'autonomia nel rispetto del fatto che vicenza per quel che riguarda noi ad esempio non è il movimento contro la guerra è anche movimento contro la guerra ma è anche
Non in punto per la difesa dei beni comuni e delle risorse e anche movimento che rivendica una pratica di democrazia sostanziale rispetto a una schifezza della democrazia formale per come si è data nella nostra vicenda
Allora guai a noi se pensassimo che vicenza possa accoglierò raccogliere una dei legali su una terreno di lotta dal punto di vista nazionale che ormai è un ragionamento veto resterà anch'io vicenza può essere da questo punto di vista
Una suggestione questo sì perché noi non possiamo
Raccogliere una responsabilità di questo genere non vogliamo essere parte di qualcosa che si danno il territorio e costruisce oggi come oggi un'alternativa possibile credibile a chi a deciso
Scientificamente e mano militare di rompere il patto tra cittadini
E rappresentanti politici grazie e buon lavoro
Grazie a lei
Anche per attenzione assolutamente dare sette minuti
Ringraziamo la parola reso Aurelio maggio
Capogruppo
Rifondazione Comunista Sinistra critica alla provincia di Genova che ci parla di una cosa importante che è avvenuta in questi due giorni che ancora in corso la lotta dei portuali di Genova cento le malattie piantiamo utilizzo del lavoro
Altro che manchi
Presento anche Avoli lo faccio anche perché è un'altra particolarità capogruppo uscente la provincia di Genova
Non messo in lista per le prossime elezioni con un colpo di mano da parte del partito a Genova
E udite udite non al posto suo candidato alla Provincia ma nella testa di vista Comune di Genova l'assessore all'ambiente di provenienza DS che sarà appunto alla testa di lista di Rifondazione Comunista
La compagna se così si può dire che si è opposta a tutte le lotte per
La per sulla questione dei rifiuti e in particolare è la sostenitrice dell'inceneritore su questo ne abbia ho fatto una battaglia molto forte assieme al movimento ambientalista in questi anni contro l'inceneritore oggi ce la troviamo alla testa di lista
Per le comunale che ci saranno nel prossimo mese di maggio mentre Aurelio ma ciò è stato tolto dalla lista questo è una parte delle scelte che vengono fatte oggi e contro le quali evidentemente ci stiamo capendo la parola veniamo a ciò
Ma solo pochissimi minuti per raccontare
Telefono per sé di una battaglia operaio di un importante vantaggio di classe
Crediamo casi sia
Sta svolgendo a Genova tra l'altro una battaglia in cui
Fiorello hanno un ruolo trainante determinante dei lavoratori delegate sindacali anche sindacalisti
Compagni che fanno riferimento alla nostra area politica Sinistra critica come emerge anche dall'articolo
Sul manifesto gli oggi il circolo di rifondazione del porto in cui
Quasi all'unanimità nell'ultimo nel Congresso di due anni fa ha votato la mozione congressuale di Sinistra critica
Ora come sapete avrete letto dalle cronache di questi giorni sui giornali sui quotidiani venerdì mattina c'è stato
Nel porto di Genova in un per rinnovarlo un gravissimo traumatico ripeto luttuoso un incidente mortale sul lavoro un lavoratore
Portuale di trentanove anni tra l'altro Pappalardi due piccole bambino estratto è morto schiacciato da una pillola
Di palle di cellulosa
Ogni ogni ballo appeso due due tonnellate quindi morto schiacciato
Il lotto positivo invece in questa situazione drammatica che a differenza di altre volte in cui si arrivò addirittura
A continuare a lavorare marittimo cinese ha presente qualche anno fa morto trenta metri dentro la stiva della nave coperto da un telo bianco e si continua a lavorare
La differenza rispetto anche altre volte che il porto si è fermato tutto
Sì lavoratore deve accompagnarsi a lavoratori
Per il terminal pietanze dove si continuava a lavorare come si faceva un tempo si arrabbiava ammazzare lavoratore delegate sindacalisti per bloccare l'appunto il lavoro nei diversi per un'altra
è stato organizzato un blocco stradale un blocco i parchi del porto di San Pier d'Arena
Per durato fino a stanotte un'iniziativa tirata
Che ha spinto quindi anche il sindacato dei trasporti di CGIL CISL e UIL la proclamare lo sciopero generale di tutti i porti nazionali per ventiquattro ore a Genova
Si è protratto fino alle quarantotto ore e quindi il blocco quindi io racconto dell'Assemblea ieri pomeriggio
Dell'assemblea per il blocco che mi pare diciamo è riuscito anche con il lavoro i compagni delle compagnie
A determinare una capacità come diretti passare dalla Latiano giustificate giustissima anche alla capacità di proposta e di tentativo di tenuta ovviamente di movimento
Nel senso che all'Assemblea del blocco ieri pomeriggio ha deciso ritrarsi thriller di provare a darsi delle modalità di prosecuzione
Di un impegno votando tre punti di partenza che verranno posti all'Assemblea dei delegati indetta da CGIL CISL e UIL per domani mattina organizzato anche in previsione
Per l'incontro che ci sarà in Prefettura importante nel pomeriggio e questi tre punti sono
Uno l'applicazione della legge integrale della legge ottantaquattro novantaquattro delle sue successive modifiche e legge sul lavoro portuale teso applicata in diversi punti sia rispetto
All'applicazione del contratto unico riporta il sito rispetto alle norme secolo sulla sicurezza sia sulla questione salariale rispetto
Alla alla non applicazione del salario di mancato avviamento
Due l'elezione da parte dei lavoratori di RLS distinto questa è la proposta per superare anche
Eletti ovviamente per i lavoratori
Che possono intervenire al di là della frammentazione dell'organizzazione del lavoro portuale è una proposta chiaramente nel settore metalmeccanico dalla FIOM adesso è arrivato o almeno sulla piattaforma nazionale o comunque di un
Ricerca anche in contrattazione integrativa appunto per cercare di lavorare qua sul tema della sicurezza in questo caso non solo per l'RSU
Per cercare di lavorare
Alla a Arles quindi rappresentante lavoratori per la sicurezza che riescano
A intervenire al di là dei diversi contratti delle diverse aziende
E che quindi siano prevalesse Tessitore possono intervenire nell'ambito complessivo dell'attività portuale
Terzo punto l'Assemblea assemblee periodica di tutti i lavoratori del porto sulla sicurezza per riunificare il ciclo
Del lavoro portuale oggi frammentato che la causa prima l'organizzazione del lavoro alla privatizzazione del
Del porto la causa prima della mancanza di sicurezza sul lavoro oggi come viene
Dimostrato in tanti incidenti questo è stato addirittura mortale ma pensate che la compagnia portuale di Genova
A settecento che raccolti e un migliaio di lavoratori
A settecentotto inevaso a settecento infortunio all'anno per per capire quale la dimensione oggi della frammentazione del lavoro della mancanza di regole della mancanza di sicurezza
Ci pare utile anche in questa Assemblea segnalare questa emblematica portargli operaia e Battaglia di classe su cui compagno di Genova sono
Impegnati perché sia come dire un elemento di riflessione di capacità
D'iniziativa complessiva che si collega idealmente
Alle diverse battaglie sul territorio se abbiamo già ascoltato in cui gli anche come dire alla bozza battaglie propriamente di classe
E quindi non solo di ordine territoriale siano decisive per la ricostruzione della sinistra alternativa della sinistra di classe di questo Paese grazie
Grazie a lei a marzo la parola adesso a Tommaso Di Francesco giornalista del Manifesto
Molto impegnato nelle battaglie contro la guerra e sulla politica estera in generale esperto
Bella Medioriente subito dopo la parola ha pazienza Irene del tavolo migranti
Ma volevo richiamare la vostra attenzione su un concetto si sente
Volevo
Volevo richiamare la vostra attenzione
Sul nodo decisivo della della discussione che stiamo facendo
E portare poi la testimonianza di quanto
E verificabile questo nodo
L'Assemblea alla quale partecipiamo
Dichiara
Di voler essere incompatibile con la guerra noi siamo incompatibili con la guerra
Siamo incompatibili con l'aspetto nuovo che la guerra ha assunto quella di essere costituente e cioè di avere un valore istituzionale specifico
Rispetto
Alla governabilità la guerra e una prova della governabilità
Questo elemento è diventato evidente con
La guerra
Di dei settantotto giorni di bombardamenti aerei sulla Jugoslavia
Il Kosovo di cui ci siamo dimenticati
Pensate che
Nel grande giro
Con cui l'Occidente ha contribuito a Diva stare la Jugoslavia aiutando
Le guerre interetniche con i riconoscimenti di indipendenza e proclamate su base etnica
Si conclude con il fatto che nel silenzio generale in questo periodo stanno definendo un altro Stato nazionale etnico
Questa guerra costituente volta a volta vale la pena raccontarla
Ero molto sensibile al discorso di
Di Cannavò
Che
Descriveva una sorta di mitologia di Massimo D'Alema bisognerebbe iscriverlo prima o poi questo saggio
E per esempio
Perché qualsiasi cosa faccia Massimo D'Alema se porta a spasso il cane Lulù labrador oppure cazzi la randa della sua bella
è sempre bravo così come quando dall'ordine di bombardare
L'ex Jugoslavia
Oppure
Oppure approfitti è il caso di dire su questo bisogna ci vorrebbe molto più tempo per intervenire in questo che costituisce l'elemento che l'ho
Chi lo rende davvero che lo qualifica come bravo tra virgolette il famoso intervento italiano il Libano e bisognerebbe raccontare che cosa stiamo realmente facendo lì
Probabilmente
Una delle cose che stiamo facendo è isolando ancora di più il popolo palestinese di cui non si farla
Ma a parte questo una prova della guerra costituente e della voglio dare proprio come testimonianza di giornalista che insieme a Mario Di Nucci ho fatto è stata la vicenda dello scudo antimissile
Come sapete gli Stati Uniti hanno deciso perfino contro la NATO di dotarsi di un sistema di scudo antimissile
Per questo hanno coinvolto alcuni Paesi che considerano ormai
Appendici del loro operare internazionale alcuni Paesi asiatici in primis il Giappone che l'ha già fatto
I Paesi i nuovi Paesi dell'est e quelli venuti dalla svolta democratica sono diventati i primi a correre in soccorso della guerra di Bush come sappiamo nel due mila e quattro
Attivando un sistema di scudo antimissile con un potentissimo radar
A sessanta chilometri da Praga
E
Rampe di missili in
In in Polonia
Ricorda libera e sottolineo la cosa bypassa perfino Alleanza atlantica
Che vede
Naturalmente soltanto la difesa degli interessi degli Stati Uniti non riesce a legittimare questo un ruolo
E vede che non vengono difesi e coinvolti i Paesi europei dell'Alleanza atlantica e comunque sia
Si trova di fronte ad una delegittimazione che ancora una volta dice chi è che i comandanti
L'alleanza Atlantico
Questo scudo antimissile per essere attivato esattamente a ridosso della Russia
Dicendo che serve per gli Stati canaglia
Magari per impedire il rapimento dei marines e inglesi
E ha bisogno di un supporto e dell'attivazione di sistemi di scudo antimissile a prescindere dalla NATO anche in Paesi
Occidentale
E
Esattamente a gennaio in un lungo elenco sulle cose incredibili fatte da questo Governo in primis la finanziaria di ventuno miliardi di Euro per la difesa che il doppio
Più del doppio di quello che spendiamo per la ricerca e l'università
Insieme all'acquisto degli F trentacinque
L'attivazione di nuove basi a partire da vicenza ho molto apprezzato l'intervento del compagno
Di vicenza
Così come la compagna dalla tarda che abbia ha descritto in un modo sapiente che cos'è la del notava che cos'è la guerra la mala opera mi pare veramente molto bello molto bene
Dicevo che
A gennaio in questo elenco di cose incredibili
Inc ci interrogavamo sul manifesto se non forse in questo momento il Governo non stesse
Attivando perfino lo scudo antimissile
Venimmo smentiti
Primo smentiti i fondi sì ve la faccio breve vecchie venimmo smentiti e allora cominciamo una ricerca
Per
A Praga negli Stati Uniti trovando il documento ufficiale
Dell'ente della della preposto allo scudo antimissile americano
Che dice che c'è
Un impatto per un accordo quadro sullo scudo antimissile in Italia siglato dal Governo italiano a febbraio
Abbiamo richiesto e fatto interrogazioni per sapere avanzando l'ipotesi che fosse stato il Sottosegretario tesa for Ceri che stava esattamente a febbraio negli Stati Uniti for charity è cascato dalle nuvole
E mi ha giurato che davvero non lo sapeva ma nessuno sapeva
Finché c'è stata un'interrogazione ufficiale dei gruppi al Senato di Rifondazione Comunista e alla e alla Camera emerso subito dopo l'intervento di D'Alema in risposta sul
Il nome di questo scudo antimissile perché il Sottosegretario Verzaschi per
Verzaschi Verzaschi dell'UDEUR
Ha detto che si è vero il Governo ha firmato l'accordo sullo scudo antimissile badate
Non lo sa
Il Parlamento
Non lo sa la coalizione di Governo
Non possa il principale viceministro che il sottosegretario che for charity
L'ha firmato ora lo possiamo dire il ministro Parisi per gettare lo scudo ecco la guerra costituente lo scudo sul piatto
Delle trattative del Partito Democratico in buona sostanza chi è più vicino agli Stati Uniti
Questa è le solo l'esempio che vi volevo dire concludo dicendo che non ci dobbiamo vergognare di una cosa che una volta
Serviva vice Giulietto Chiesa che esperto
Di Unione Sovietica e di Russia e sa bene come questa terminologia una volta serviva per descrivere i collaterali
è lì che aiutavano nell'ombra che non erano proprio così non ci dobbiamo vergognare di dire che siamo i comunisti i compagni di strada
Grazie formarli Francesco a fare l'avvento
Appalti
Bene pensavano migranti
Pregherei veramente a tutti i compagni a tutte le compagnie di stare nel tempo guardandosi
Il timer che man mano
Scorre sotto i loro occhi
Ecco vorrei chiedere so che
Allungandosi nati ma i tempi no anche un po'diffusiva naturale però pregherei se qualcuno deve parlare magari di stare un attimo fuori e poi di rientrare grazie
Prego
Salutiamo tutti io sono se ne Basile del tavolo nazionale migrante
Approfittiamo di questa partecipazione per usare anche noi questo termine incompatibile con la guerra io penso che i primi a essere incompatibile con la guerra sono i migranti
Perché i migranti fuggono delle guerre per venire qua i migranti subiscono la guerra nel Paese
I migranti sono quelli che sono fra l'altro meno tutelati in questa situazione qua quindi approviamo anche l'iniziativa del senatore alcuni dati
Perché
Perché non è facile campioni sia dal primo qua a far politica vuole dire avere coraggio
Oggi ieri la cosa che stiamo imparando qua in Italia dopo anni che vediamo qua è che è la politica e sta per dando coraggio c'è delle scelte
Non si fanno più cioè non non c'è più il coraggio di prendere iniziative forte che renda nonché tendono a tutelare o comunque
La dimensione sociale di questo Paese
è mai abbiamo constatato che dopo le mobilitazione delle ultimi anni emolumento migranti
Attraverso le mobilità sua né di Bologna Brescia Verona e vicenza
Soprattutto sulla questione delle poste che il Ministro Amato ha chiaramente
Definito come una rapina perché non si può cioè veramente accettare che i migranti devono andare a rinnovare i permessi di soggiorno alle Poste una Società S.p.A. pagando settantadue euro quanto
Una garanzia di doverlo rinnovare ogni sei o un anno ogni sei mesi o un anno io penso che questo davvero è una situazione inaccettabile che
A quello che cioè che può profittiamo di quest'occasione qua adesso l'invito che affatto Carla buono signor creare leggevo prima in treno l'articolo che ha scritto sul manifesto
Di cui nella conclusione parlavo comunque
Di un Progetto di repulsione sociale no in cui cioè pensiamo che
Debba
Essere alla base comunque di questa
Deve essere forte come argomento questo colgo io ci credo molto nel senso che
Cioè noi qua vi diamo un Paese dove le condizioni di vita oggi non ci permettono di farci sentire né tanto meno il Biesse risentiti
E quindi ogni possibilità che vai
è vero perché davvero siamo molto Scurati in questo Paese qua si è parlato sono cinque anni che noi portiamo avanti come tavolo migrante la lotta contro la Bossi-Fini
Sinceramente all'immenso quando fu candidato il Governo Prodi dai consumi non l'abbiamo mai creduto al Governo Prodi
Né tanto meno cioè il già questo è stato un segnale che abbiamo dato all'inizio lei primarie di non partecipare a nessun tipo di iniziative in questo senso perché
Noi non abbiamo un Governo amico né tanto meno un governo nemico
Voi siamo in una situazione
Talmente imputa allatta
In cui abbiamo bisogno di certezze abbiamo bisogno di leggi forti capace di poter davvero
Cioè grande nella nostra vita migliore
Cioè l'altro giorno sul giornale è venuto fuori che
Gli immigrati cioè praticamente producono più dal sei
Sviluppando le stesse sei per cento del PIL
Cioè
Allora vale a dire che è davvero una grandissima massa economica che i migranti costituiscono in questo Paese qua è come si fa un Paese
Cioè del genere non non considerare o non
Cioè
Prendere iniziative in termini di legge
Tempo sono comunque rendere
Meglio nella Commissione dei migranti
Allora noi diciamo che
Da molti anni cioè la all'iniziativa del del ministro Ferrero no che vuole comunque
Abrogare la Bossi-Fini
Cioè
A noi non ci pare neanche cioè lo dico lo diciamo perché lo sosteniamo noi di cioè
Come realtà no non soltanto il tavolo come a livello nazionale ma anche nelle
Piccole realtà locale lo sostengono c'è davvero una grandissima preoccupazione che
Vogliamo condividere con tutti quanti voi nel senso che questa legge il progetto di legge che sta per arrivare che molti pensano e considerano che può essere o comunque cioè il cambiamento e della Bossi-Fini in realtà non è così perché
Si parlerà di togliere il contratto di soggiorno per lavoro che praticamente
Cioè la l'istituzione
Cioè deve aver del contratto di soggiorno praticamente legare il contratto di soggiorno a chiudere il contratto di lavoro ha un permesso altri contratti il permesso di soggiorno ha un contratto di lavoro cose davvero inaccettabile
Perché
La precarietà
Cioè ormai non è più già è una cosa
Cioè inclusi la precarietà e generale tocco tutti i lavoratori in generale ma è altrettanto molto più
Ha qui intorno cioè né nell'ambito dei migranti perché
Un migrante che a parte il permesso di soggiorno
Cioè sì non è la possibilità di trovarsi un lavoro
Tutto nuovi con cioè un'esposizione in mano
E allora siccome per esempio il mercato del lavoro il quale per tutti non è che fa differenze fra lavoratori italiani o lavoratori migranti
Allora bisognerebbe pensare bene a questa cosa qua non possiamo accettare che una nuova legge avvenga ad applicare in un modo molto implicito ancora il contratto di soggiorno per lavoro
E quindi questo è uno dei temi che io penso che
Cioè si dovrebbe parlare molto di più x
Situazioni di questo genere
L'altra cosa che il Governo vuole
Di cui abbiamo parlato che una volta e si faceva anche con il Governo Berlusconi prima dal Governo Berlusconi con la legge Turco-Napolitano
Cioè siccome c'è la possibilità in termine di legge per il Governo italiano di rimandare a casa e chi oggi ritiene come clandestino ci debba essere anche la possibilità a questi immigrati che vengono rimpatriati no
Cioè di darle anche la possibilità di poter dopo quindici o venti anni di lavoro di poter avere indietro anche i contributi versati durante questi anni di lavoro
Ma intendiamo
Perché non me lo riteniamo che questo un furto ufficializzato dal Governo allora possiamo accettare possiamo aspettare
E i centri di permanenza temporanea in tutto che oggi il Governo vuole chiudere dice che vuole chiudere cioè che non ha neanche intenzione di chiuderlo
Vogliono umanizzare loro come dicevo hanno tutto cioè noi non ci interessano e vogliamo la chiusura dei centri di permanenza temporanea ma senza Semmah senza ma
Oggi
Oggi
L'ENPALS che noi abbiamo vissuto in questi ultimi mesi c'abbiamo visto cioè dal due mila quattro che non si è mai fatto un'iniziativa forte sui temi dell'immigrazione è coeso bevuto
Ovviamente alle Governo Prodi che ha voluto al potere che si dava e speranze di oppure alcuni anche che erano molti amici al Governo Prodi pensavano che le condizioni sarebbero cambiato col Governo Prodi è tale non è stato
E questo cosa quasi ha portato noi
Cioè ovviamente sa ha indebolito comunque e le forze a livello nazionale ma però altrettanto acre ha fatto comunque crash R. cioè una una coscienza a livello locale cioè io sono di Bologna a Bologna ci stiamo battendo ma fortemente con le istituzioni
Quando i partiti e con i sindacati che oggi
Anziché tutelare i lavoratori che sono lì per dare in mano a questo Governo per
Cioè controllare il nostro sfruttamento questo noi non accetteremo
Nulla dicendo
Chiudo dicendo che noi non vediamo l'ora c'è davvero di arrivare a una grande iniziativa ha una grande manifestazione nazionale su quei temi di sistemi che oggi la sinistra critiche sta portando avanti eh
Sui temi che riguardano la vite dei migranti ma insieme di definire insieme sia possibile davvero c'è
Fermo restando che ogni ogni ogni realtà può comunque mantenere la propria autonomia ma però che ci sia almeno un percorso nazionale che ha può portare a davvero farà andare indietro questo Governo
Grazie
Grazie
Grazie davvero per viene escluso ACI
Questo tema riusciamo sempre affrontare o troppo poco sono costretto anche ad altri poco poco spazio la parola adesso a Giorgio Cremaschi
Segretario nazionale della FIOM è anche
Portavoce l'esponente della rete ventotto aprile chiedo a tutti di controllarsi direttamente guardando il supplente impietosamente assegna il tempo si prepara poiché obietto Chiesa per il prossimo intervento
Ma io ho subito dico che
Mi hanno chiesto a volte spesso dice compagni anche alcuni anche non tanto amici com'è che
Venivo a questa Assemblea la mia risposta più semplice ma perché non dovrei esserci voglio dire pare
Contato che
Mi pare scontato che nel momento in cui
Sì ripropone la questione della guerra e del no alla guerra
Tutti coloro
Che continuano a pensare
Che la guerra oggi non sia uno dei nei modi per risolvere i problemi ma sia il problema che abbiamo di fronte si trovino e si rimettano in moto
Io penso che
Noi oggi siamo qui perché in realtà diciamo una cosa ottimista
Stiamo poi lavorando le delusioni lutto tutto quello che c'è stato
Non è solo questo l'episodio mi è capitato due settimane i fari partecipare a Venezia l'Assemblea organizzata data dai
Dai Disobbedienti del nord est ho visto
Una presenza come Cuesta altre persone
Faccio un piccolo spostano il ventuno aprile facciamo a Milano l'Assemblea della Rete ventotto aprile i segnali sono di partecipazione chiunque interessato voglio dire anche che
è invitato a venire
Gli parleremo soprattutto di pensione di questioni sociali mi pare la dico così che ci stiamo rimettendo in moto dopo un anno
Dopo un anno di delusioni la delusione è forte anche in chi come me non si era illuso perché io devo dire su alcune cose mi aspettavo che il Governo pacchetti asse
Però devo dire la cosa che mi ha fatto più incavolare e proprio il fatto che in questi ultime settimane
Hanno spesso utilizzato e giustamente i compagni emigranti che qui è intervenuta usato questa parola coraggio
Ad ogni giustamente usato la pressione della paura
Perché questo è un Governo e la maggioranza di Governo che comunica paura non coraggio attenzione torna Berlusconi
Questa è l'unica cosa che
Unico argomento che hanno usato
Devo dire
La cosa però che abbia
Colpito è che visto che nel passato un anno che da un anno questo Governo e questo non glielo vietava nel Fondo monetario internazionale
Lei non atto negli USA una legge per colpire le leggi di interesse personale che ha fatto Berlusconi questo
No fatta
Siamo ancora
Questo Governo grande capacità
Ha una grande capacità
Produrre montagne di chiacchiere
Io questa davvero la montagna di chiacchiere che vengono prodotte che coprono poi alcuni fatti questo sì lo vedo
Ma anche su fatti che come si dice non costano niente della finanza internazionale che darebbero un segno e questo perché perché questo Governo comunicarla paura
E quindi se noi non ci rimettiamo in moto su
Riproponendo il coraggio di provare a cambiare le cose le cose in Italia non cambieranno da questo punto di vista questo Governo e questa maggioranza hanno già fallita su questo il loro fallimento più grosso
Ora però
Ci sono appunto i temi concreti e vorrei dedicare la seconda parte proprio su questo permettetemi di dire per solo sulla questione della pace della guerra una cosa in più alto
Non aggiungo niente a tutte le cose che qui sono state dette che condivido totalmente
E dico anche che un paese che
A un certo punto
Costringe Gino Strada a ritirare
Perché le sue truppe perché le sue truppe di pace perché non le tutela a sufficienza e che mantiene invece le truppe e manda i Mangusta il predatore non è un paese la cui politica estera possa essere da lui condivisa
Allora
Però
Cioè il primo punto politico che non c'è dubbio anche la relazione di Salvatore Cannavò affrontava perché vedete questa politica estera spesso ci viene detto ma voi non riconoscete la diversità da Berlusconi ma certo che è diverso da quella di Berlusconi
è la stessa evidente io non ho dubbi che D'Alema non fa la stessa politica estera di Berlusconi
Pensa a una politica estera in cui la questione di fondo è il rapporto con l'Unione europea e con le Nazioni Unite è un'altra politica con queste Nazioni Unite adesso non c'è da
Da discutere come sono
E la politica estera che ha portato a fare la guerra per il Kosovo che come ci ricordava qui Tommaso Di Francesco tra l'altro anche lì non ha risolto niente anzi e ha rinviato la questione che è riesplosa era
E io penso che il punto centrale allora
E che il movimento pacifista italiano ha avuto anche nel sindacato anche un suo il suo la gli suoli il suo rilancio proprio sulla questione del Kosovo perché anche lì noi scendemmo in piazza
Proprio perché quella non era una guerra umanitaria
Proprio perché rifiutiamo lo strumento della guerra in quanto tale sia che la faccia però non sia tra facciamoci questo il punto da questo punto di vista permettetemi di dirlo a un po'brutalmente
D'Alema non è incoerente
Perché D'Alema continua la sua politica estera
Sono altri che hanno cambiato io devo dire senza nessun elemento di polemica ma per ragioni di chiarezza chiederei non a tanti a Fausto Bertinotti che ci spiegasse perché ha cambiato idea
Cambiati
Vede io sono sempre stato contrario
Alle polemiche fondate sull'insulto quindi non ci sono traditori come non ci sono la che dicono cui siete antipolitica perché anche questa storia che chi non è d'accordo e antipolitica detta da chi governa la politica a me non piace
Anzi io penso che su questo terreno anche alcun forse sono qui anche per questo voglio dirlo qui pubblicamente l'espulsione di Turigliatto
Crea un problema politico in più perché crea un problema di clima nel Paese di intolleranza verso il dissenso nella politica che è un grave danno
Tutte le organica
Tra l'altro
Anche alcuni
Con dei giochi di parole che sono Sirbu che sono la neo lingua di questa fase politica perché lui è stato allontanato si dice non espulso ma la stessa cosa in nome appunto di un partito che si rinnova nella lotta contro lo stalinismo cosa di questo genere che come la guerra umanitaria no è lo stesso concetto cioè
Sì non lo sanno
Romantica sono opposti acquerello che vogliono dichiarare e permettere visto che è stata alla fine di fare appunto però una considerazione su un punto vedete non su molti punti adesso ci metteremo in moto
Le pensioni non c'è dubbio
Che sono un altro degli scandali di questo Paese anche perché tutte le volte si ritorna su questa questione quando questa questione sappiamo tutti che non a ragioni dal punto di vista dei tanti le questioni sociali
Perché qui lasciatemi fare secondo sporto abbiamo appena presentato la piattaforma del contratto dei metalmeccanici che sarà una piattaforma che farà discutere molto anche i lavoratori perché ci sono anche lavoratori che si aspettavano di più ma che appunto ha già avuto la risposta formale
Del compagno Montezemolo no visto che è entrato il quale ha detto che non l'ha ricevuta
Perorare non accetta neanche se non intenda discuterla lasciatemi dire però che ci sono oltre tutte queste questioni c'è una questione però
Di cui noi nomino in varie anime tu sinistre movimenti eccetera non discutiamo a sufficienza
E questo perché siamo troppo buoni
Siamo troppo buoni
E siamo troppo abituati forse anche lui in questi ultimi anni a discutere certo di contenuti ma non considerare che anche la politica come si fa la politica è un contenuto
Forse anche qui dobbiamo tornare a pane e salame perché vedete due settimane fa
è uscita l'indagine dell'Eurispes che dice che i salari italiani sono i più bassi d'Europa abbiamo davanti solo dietro solo il Portogallo però una dinamica ci raggiunge se non ci fu se non facciamo qualcosa oggi sul Sole ventiquattro Ore
Pubblicata la statistica sugli sulle retribuzioni dei parlamentari italiani che sono le più alte d'Europa io dico che c'è un rapporto tra le due cose
Che c'è proprio un rapporto e la pesca però dovremmo cominciare a discutere anche queste
Ad esempio a me piacerebbe che noi cominciassimo a discutere del fatto che non so io non non non voglio essere egualitario punitivo tre volte tanto io direi che lo stipendio per parlamentare deve essere tre volte lo stipendio medio
Questo mi basterebbe questo così agganciato però lo stipendio medio perché così si capisce una sorta di scala mobile a rovescio così si capisce meglio cosa succede sul costo della vita ecco noi su queste cose siamo troppo signori compagni
Siamo troppo signori
Siamo troppo gentiluomini gentile dorme
Ci facciamo fregare su questo terreno mentre gli altri spesso queste cose che hanno ben in testa quando discutono come organizzarsi le leggi elettorali e tutte queste questioni
Credo che quindi da questo punto di vista c'è un grande problema di trasparenza democratiche di lotta contro la degenerazione della altro che antipolitica
L'antipolitica oggi viene dal palazzo
Da come funziona il palazzo da come estranei alle persone da come esclude la partecipazione da come non si fa contare nelle sue decisioni
Ma possibile ma davvero possibile che il Parlamento italiano che vota il novantanove virgola nove per cento ossia la missione in Afghanistan rappresenta il Paese e il resto
E il resto e mandiamo a fare le riforme elettorali per dare più rappresentanza le posizioni
Presto noi
Per questo io dico lo dico proprio con chiarezza Salvatore l'ha detto anche noi ma lo ribadisco
Non mettiamoci ma neanche facciamocelo neanche dire neanche sospettare della logica di costruire un altro partito il partitino il terzo partito il quarto il quinto perché la partita dei partiti così è tutta truccata
Se la sono costruite in un modo dove le istanze reali dei movimenti dei cittadini nel palazzo un certo punto non ci arrivano perché c'è una tagliola che lo impedisce
Quindi se c'è una riflessione in più in questa catena di solidarietà io la chiamerei più cosicché il fatto che birre o altre cose in questa catena di solidarietà tra movimenti persone indipendenti che vogliono affermare i loro contenuti nella politica
E che non gliene frega niente di discutere prima sì ma lo schieramento e cioè che io voglio quella cosa lì e o come ci ha detto qui migrante che ci ha spiegato che certo si sta facendo una grande legge una grande legge per il futuro che arriverà tra due anni e quindi pro
Mente dopo sciolte le Camere sulla cambiamento de della legislazione Bossi-Fini ma intanto non è stato fatto un cavolo di decreto per togliere la tassa sulle questioni dei poderi dell'ufficio postale migranti bastava un decreto su quello
Non è stata fatta
E adesso sono gli infortuni sul lavoro
è uguale simpatia il testo unico che magari sarà il libro dei sogni anche se molti non ci saranno evolverà intanto non si finanziano gli ispettori Leon ASL c'è la legge trenta che è una delle cause degli infortuni ed in altri Paesi
Queste case concrete
è spaccata e concrete
Sono le case di
Io non voglio parlare quando si parla di politica
E non voglio sentirmi dire ma se tu vuoi l'abrogazione della legge trenta vuol dire che si è chiuso con Cannavaro olio combustibile alti in atti compiuto salti e macchine prima alle
Basta vada deve scuotere
Istruttiva
E io credo che dato che noi dobbiamo tutti proporre e quindi anche
In concreto come ricostruire la politica come riformare la politica perché così e la politica che non va grazie grazie a Giorgio grazie
La parola Giulietto Chiesa
Europarlamentare e promotore
Un importante appuntamento di confronto e la sinistra che si terrà il prossimo ventuno aprile a Firenze con cui siamo interessati ad interloquire si prepara poi Sergio Carraro
Intanto grazie per avermi invitato anch'io come tre Marti sono contento di essere venuto anche se qualcuno anche se qualcuno mi diceva che non dovevo venire ma
Spiegava perché ci sono comincio comincio con uno spot
Non per me ma per il manifesto
Tomasi Francesco ci ha raccontato delle cose che se non ci fosse un manifesto nessuno in Italia saprebbe
Teniamola presente perché poi più a qualche cosa sull'informazione
Il tempo è breve quindi sarò schematico ma mi aggancio subito con quello che diceva adesso maschi
Il problema fondamentale e
Che la classe politica è diventata una classe
Nel senso proprio do la parola
Tutta intera
Tutta intera
C'è una continuità evidente tra la destra e la sinistra parlamentare istituzionale
L'ho scritto in un articolo lecito questa mi sembra la sinistra istituzionale ormai come il Partito rivoluzionario istituzionale nel Messico
Più o meno la stessa cosa
è la ragione molto semplice si vede si può dimostrare non c'è bisogno di mostrare è già stato detto qua un anno di governo non l'hanno toccato uno solo dei problemi che riguarda un conflitto di interesse cioè non hanno toccato l'interesse di Berlusconi
Ci dicono che attenzione se cadiamo noi viene Berlusconi ma da un anno
Stanno difendendo la politica di Berlusconi e fanno la politica con Berlusconi
Io credo che tutti ne abbiamo bisogno non di qualche Rifondazione ma di una fondazione già una proposta
Fondazione in che senso
Troppe cose sono avvenute mentre la sinistra tutta la sinistra inclusi noi stava in surplace come i ciclisti sulle piste
C'è un sacco di cose che sono accaduti in questi anni
Noi non le conosciamo ancora
Il mondo è cambiato profondamente noi dobbiamo rimettere insieme le conoscenze del mondo che non abbiamo ancora lo ribadisco dirò alcune cose non
Non piacevoli da sentire
Siamo molto al di sotto del problema che abbiamo di fronte tutti insieme
Continuiamo a parlare di cose un po'vecchi che sono tra
Terribilmente dolorose ma sono vecchi
Non abbiamo parlato e non parliamo del fatto che il destino del pianeta e dell'uomo che è in discussione
è una delle questioni principale sito dove una delle maggiori critiche si possono fare a questo Governo in generale alla sinistra italiana in generale alla Sinistra Europea
L'incapacità di guardare che il nostro orizzonte umano si è accorciato
E questo non è soltanto una
Una dichiarazione di allarme perché è collegata con tutte le altre questioni di cui abbiamo discusso oggi perché la guerra
Perché la guerra se continuiamo a parlare delle quali imperialisti non abbiamo capito niente è cambiato qualche cosa di profondo la guerra diventata necessarie la guerra e la preparazione di un'altra guerra e di un'altra guerra ancora che la guerra contro la Cina tutto questo avverrà nel corso di questa generazione
è un qualunque Governo degno di questo nome non può non affrontare il problema del futuro e dire alle grandi masse popolari e lavoratrici che noi siamo tutti davanti a un grande pericolo però la nostra vita e per quella dei nostri figli
Noi possiamo soltanto parlare intermedi contraddizione di classe emersa e di fronte a noi una contraddizione fondamentale che Marx aveva già richiamato ma in altro contesto e che è quella della contraddizione tra l'uomo e la natura
Io ho visto il documento sull'Energia del del della Commissione europea
Ci sono delle cifre tremende sono le cifre ufficiali da qui al due mila venti non avremo più
Non avremo che il venti per cento scarso se va bene
Di energia alternative
E per ottenere questo venti per cento dovrebbe investire cinque volte tanto quanto tutti i Paesi del mondo stanno investendo e che non è possibile
Quindi noi nel due mila venti avremo più dell'ottanta per cento di energie convenzionali il che vuol dire che sporche debbo pianeta con miliardi di tonnellate di anidride carbonica che non sappiamo dove mettere
Ci rendiamo conto tutti che noi siamo alla vigilia di una grande crisi mondiale
Che non sarà risolvibile se non con la guerra a meno che non cambia coperto tutto il contesto nel quale viviamo
Ecco perché dico che l'orizzonte dell'uomo si è accorciato e non c'è forza politica e non credo che sia possibile concepire un'azione politica di governo in Italia come in Europa senza affrontare questi problemi che sono assolutamente drammatici
La seconda questione è quella del dominio
E dell'undici settembre
Mi spiace compagni devo dirlo io sono tre anni che mi batto perché qualcheduno a sinistra cominci a capire che la guerra infinita cominciata con undici settembre e che l'undici settembre ci hanno raccontato una grande Buggìa
Aiutato qualcuno dei compagni che sono qui
Però non sono riuscito ad avere la firma di un solo parlamentare europeo
Intorno al manifesto che dice vogliamo sapere che cosa è accaduto l'undici settembre
Questo punto chiave perché dimostra che non abbiamo capito che cosa sta accadendo
E se non abbiamo capito come sta che cosa sta accadendo non non riusciremo a vincere riusciremmo a battere non riusciremo impedire le altre guerre quelle che si stanno preparando e che sono già state tutte preparati
Non dico altro perché non ho tempo
L'altra questione di cui ancora non si è parlato qui
Si chiama informazione e comunicazione
Cari compagni
Noi sentiamo un Governo che non tocca le televisioni di Berlusconi che non modifica il sistema dalla comunicazione il sistema dalla comunicazione ha già cambiato l'Italia la in barba a vita la resa più stupida più volgare ignorante
Delibera abbiamo detto era diciamo noi siamo immobili siamo fermi su questa questione non abbiamo aperto un conflitto
E non abbiamo ancora capito che tutte le nostre migliori piattaforme di cui abbiamo sentito alcune cose non esistono per trenta milioni di persone che non le sentono mai e non le vedono mai sulla televisione
Che dice che questa è una questione centrale dello scontro politico
Checché se ne dica oggi la politica e il latte di visione e ci stiamo dalla comunicazione ora siamo capaci di trasferire le nostre conoscenze la nostra intelligenza su quel terreno saremo sconfitti vogliamo dire le cose come stanno saremo sconfitti
Perché non ci può essere battaglia rimase senza coinvolgere le grandi masse le grandi masse sono interamente dominati dal loro un messaggio dal mainstream dal loro rumore di fondo
Io propongo che qualunque cosa esca da queste discussioni nostri questo momento
La questione dell'informazione della comunicazione diventi il punto centrale per qualunque piattaforma politica senza dalla quale noi non vinceremo
Terzo punto che volevo toccare
La formazione del Partito Democratico apre una voragine a sinistra una voragine
Che in questo momento nessuno riempie
La sinistra non basta per rispondere a questa domanda anche questo un punto che vorrei discuterne parliamo molto di sinistra
Di classe
Il comunismo il socialismo
Ma non ci siamo resi conto ancora che ci sono milioni di persone in questo momento in Italia in questo momento iniziale che non sono mai passati attraverso del comunismo nel socialismo che non conosco neppure queste parole non sanno niente di ciò di cui stiamo parlando che non sono passati attraverso i partiti di nessun genere meno che mai di quelli di sinistra
Eppure io giro per l'Italia come molti di voi scopro che c'è un sacco di gente che non si ritiene di sinistra ma è d'accordo con me sulla guerra sulla pace sull'energia sulle risorse dobbiamo solo parlare di sinistra io non credo
Io credo che se vogliamo riempire questo immenso spazio che c'è
In questo senso sono ottimistico noi dobbiamo proporre una larga piattaforma politico democratica e anche di sinistra
Io credo che questa gente ha bisogno di sapere che cosa gli proponiamo
C'è bisogno io uso questo termine di una maniglia
Noi abbiamo due anni di tempo non di più
Credo non di più se perdiamo questa occasione avremmo perduto per molto tempo
Nell'arco del nostro orizzonte vitale
Abbiamo bisogno di una Monica da costruire nel corso dei prossimi due anni
Per arrivare fra due anni ha un grande
Momento di misurazione delle nostre forze
Non propongo partito la parola partito io vorrei eliminarla dal nostro vocabolario per adesso ragione Cremaschi non ci siano partito
Perché questa realtà di cui stiamo parlando è una realtà enorme molto variegata che due non riusciremo unificare in due anni
Che dovrà essere però ricomposta portate intorno una piattaforma comune che dobbiamo costruire finisco
Noi abbiamo bisogno cioè di dare vita a una nuova formazione politica di qualche genere
E dovremo costruire insieme dove ci saranno diseguali molto diversi ciascuno dei quali
Avrà diritto di venire con le sue bandiere ma senza avere nessuna pretesa che la sua bandiera sia la bandiera di tutti perché non potrà essere così
Noi credo che dobbiamo costruire insieme una quota variegata e diverso
Che
Naturalmente e finisco con questo la cosa che dobbiamo costruire non può essere la sommatoria degli spezzoni dei partiti della sinistra uscente
Proprio uscente
Perché da loro verrà solo un'ipotesi subalterna che minimalista noi che è stato detto abbiamo bisogno di far parlare la gente del riconoscere una diversità di sapere
Che c'è un'enorme potenzialità in questo sono davvero ottimista di costruire a sinistra un grande un grande movimento democratico che riproponga il problema della rappresentanza popolare anche su questo punto nell'ultimo foglio toccare
Tra di noi ha ricevuto lettere lo dico perché ho ricevuto voterete ci c'è chi dice non credo più nella rappresentanza questa politica è finita
Ma io invece credo nella Costituzione anzi credo che il programma politico rivoluzionario di questa nuova formazione sarà la difesa e lo sviluppo e l'attuazione della Costituzione italiana per questo mi batterò e lì ci sono i partiti e lì ci sono i Parlamenti e lì ci sono le assemblee elettive soltanto che là dentro bisogna metterci un'altra classe non l'attuale classe trasversale della politica ma la classe che siamo no grazie mille
La parola ora assenso danaro di contro il piano abbia ritenuto misti orientato diversi si prepari la RAI negli anni del coordinamento di collettiva sapienza e io volevo
Chiunque volesse durante le informazioni errate contatti tra associazioni esista critica fuori c'è un un banchetto in sé sia
Sulle anche lasciare un contributo delle spese
La a sostegno delle spese fuori c'è una scarna scatola con cui potrete quella per lasciare un contributo la parola saggio danaro
Mi raccomando i tempi grazie non so se il controvalore solo innesca Gigi Malabarba
Allora innanzitutto grazie alle compagne e compagni di Sinistra critica per questa Assemblea per l'invito che ci è stato che abbiamo accettato molto volentieri
Io ho seguito con molta attenzione non solo le cose che ha detto Vauro ma anche la relazione di Salvatore Cannavò
Ed è la relazione di Salvatore c'erano ritrae una relazione larga parte condivisibile perché corrispondono esigenza
Obiettiva respirabile in questa sala respirabile in tutte le assemblee dibattiti che si vanno in giro per tutto il Paese cioè quell'aspettativa tradita
Dal Governo Prodi non esso vita non è scomparsa si manifesta più come come malessere converrà abbia le cose che dicevo forse anche le le suore insomma ma in quella lettera c'è
E chiedo che in qualche modo come dire di essere riportata di asse di tornare ad essere protagonista della della battaglia politica in cui esso voi
Ci sono le cose come dire ci sono le cose ci sono anche le spire doverose perché io ricordo che in questa sala esattamente dieci mesi fa
E cioè il quindici luglio
Eravamo più o meno gli stessi
Respirava con la stessa aspettativa
C'era la battaglia sul primo decreto di rifinanziamento sul sull'Afghanistan
Eppure come dire le cose e poi a luglio sono andate diversamente dall'aspettativa di questa sala di quel dibattito di quella spinta guarirà mandare un segnale al Governo Prodi subito sulla questione della guerra
Io non voglio dire che abbiamo perso dieci mesi
Però come dire se discutiamo dobbiamo discutere anche di queste cose
Perché forse gravoso sa di dieci mesi dico dobbiamo decidere se abbiamo accumulato le borse osso abbiamo perso del tempo del occasioni
L'altra questione si riceva la guerra la politica questa discussione su politiche antipolitica rischia di diventare il tormentone diciamo della della primavera di quest'anno
Gli operai sono pensiamo che come dire serve la realtà spessa chiarire lega Liguria i termini più delle nostre argomentazioni
E cioè oggi dopo quello che abbiamo visto
In Parlamento e nelle sedi
Decisionali
Possiamo affermare tranquillamente che la politica e alla prosecuzione della guerra con altri mezzi il famoso teorema debba un plauso disastrato rovesciato
E se la politica perché si dà agli stessi obiettivi anche sul campo
Che sono quelli neo coloniali che sono quelli della sottrazione delle risorse della forza-lavoro del controllo geopolitico dal controllo culturale e se la politica è diventata la prosecuzione della guerra con altri mezzi
è chiaro che la nostra scelta di incompatibilità
Segna un discrimine automatico da questo punto di vista io l'ho detto già un'altra occasione io quegli studenti della Sapienza carroponte alzato Bertinotti quella mattina li voglia ancora ringraziare
Cercando oppure
Allora ecco
Allocato in modo molto
Cioè i paragoni collana non reggono insomma non l'ho fatto in modo civile hanno fatto in modo creativo come a livello ed espressione politica dei movimenti oggi compagni che non sono quelli del di trent'anni fa
Magari non su questo se potrebbe discutere sulle al loro efficacia
O meno
Però l'ho detto questo se è la politica diventa la prosecuzione della guerra con altri mezzi noi non abbiamo più governi amici non facciamo più sconti a nessuno
è un'altra cosa su questo che a me e a non sorprende un po'questa sensazione che la politica ma anche un po'il movimento contro la guerra
Somiglia ai turisti che ballavano sulla plancia da del Titanic su come si chiamava
Sul Titanic eccetera mentre quella nave andava a sbattere contro l'iceberg posa debba fondata
La questione delle minacce di intervento d'attacco militare all'Iran
No stanno ancora purtroppo è straordinariamente fuori dall'agenda politica della discussione del movimento contro la guerra eppure mi sembra che Giulietto Chiesa abbia scritto riportato documentato delle cose
Importanti su questo drammatiche che è un campanello d'allarme l'avrebbero dovuto farci una c'è un attacco all'Iran sarà qualitativamente dal punto di vista della storia del tipo Darbac venti del tipo ricorda
Quando avete diverso dalla guerra e che abbiamo visto che da oggi diciamo dalla negli ultimi dieci ampio per gli ultimi dieci anni a questa parte
Possiamo ancora sottovalutare il fatto che non solo la politica la prosecuzione della guerra con altri mezzi ma che la guerra nucleare diventa una variabile come dire
Possibilità dentro la concezione della guerra e che quel sono Raul onda di ritorno che micidiale anche nella nostra vita politica nostra vita democratica forse anche diciamo nel complesso le relazioni all'interno del nostro Paese
Non se ne discute in Parlamento non se ne discuterà in movimento e questo è un ritardo rispetto al quale dovremmo svegliarci rapidamente se non vogliamo che il risveglio sia Brusco
Infine l'ultima questione
Sulle proposte che faceva Salvatore versa a Roma i compagni si dista critica
Il Forum il patto so proposta di buonsenso compagni rese di buonsenso e positive dalla condizione obiettiva cioè nessuno penso possa dire che quelle cose
Non stiano nelle corde né le esigenze di tutti luglio tutti quelli che si sono sbattuti
No nella quando c'era Berlusconi e che devo dire si sbattono anche quando si il Governo Prodi
Problema che abbiamo è grosso lo accedano Giulietto Chiesa
Tra questo
La politica di mezzo compagni ci sono cinquecento mila persone che vivono di politica in questo Paese
Quello che riportava ieri Repubblica
Badiali fossero un cinque per mille fossero rivoluzionari di professione sarebbe ma non è così insomma cioè cinquecento mila persone che vivono di politica
Sono un formidabile tappo non solo tra le esigenze popolari dei movimenti
E la rappresentanza politica ma solo un tappo formidabile anche per un'ipotesi politica un nuovo soggetto politico della sinistra che giustamente già ed entrare in campo chiudo su questo
Non commettiamo l'errore di trascurare questo aspetto che pesa compagni presa maledettamente nelle decisioni che dovremmo prendere
Ma non sotto varia con anche il fatto come soggetto politico o nasce il rapporto con il blocco sociale antagonista con settori sociali
Concreti poi in carne e ossa con i loro bisogni
O altrimenti udire quel tappo rischia di risucchiare detto l'ingorgo anche le nostre migliori intenzioni perché da questo punto visto che i politici di sbocco in questo Paese sta diventando prevalente
E pesante spesso anche sul nostro dibattito siamo disponibilissimi a discutere le proposte che sono state
Ha avanzato le riteniamo un passo avanti importanti però vorremmo anche ci sia riflessione su questi elementi non secondari grazie
Allora abbiamo anche il modo di ringraziare gli studenti che hanno contestato questi ottimistici abbiamo l'intervento di
Lare negli anni del coordinamento dei collettivi io penso che
Anche nell'ultima parte sociale d'opposizione tu studenti e studentesse in questi anni si sono mobilitati contro la riforma Zicchina dichiarati manco questo riuscita cancella sto Governo
E la quell'abbiano pieno titolo di i partecipanti impareranno avremmo danni si prepara
Casarini
Un appunto nei come coordinamento dei collettivi idea sembianze siano diventa diciamo così benessere dei violenti contestazioni di Bertinotti in realtà la melanzana subiscono tutti i giorni gli studenti
Lentissimi prevede nei
A causa della continuità delle politiche del Governo Gepra oggi con quella di centrodestra né a mancare per elezioni la riforma Moratti diventino italiani istruzioni per finanziare la guerra
Tante stelle strane anche voi di questo Governo anche se cogliamo Ugo condivise alcune battaglie non mi sembra un'azione in farina politica
Agito medianiche stridenti sinistri antico in una precarietà quotidiana pensiamo padri dei nostri tempi delle nostre giornate veramente anche le scelte riguardo i nostri percorsi formativi
Siamo ridacchia burattini Dossetti accarezzi eticamente nera carte di credito necessari Camisani ero un quiz accrescente un esame seminando perdemmo interamente avulsi reperiti studio
Segnalo matematicamente i punteggi privi di qualunque tipo di contenuto critico e di analisi approfondita
Se lo descrittive ristabiliti miserabile nuovo ordinamento universitario a Bari fino a quindici giorni all'anno affari autorizzino al giorno a vedere i dati non si studia semplici con il TG tre ore di studio valutati in crediti formativi
Ma chi può decidere quanto vale uno negli studi non si può decidere anche dopo le quindici alle direzioni che vanno ad un esame uno sto dando una preparazione necessaria alla sua vita professionale
Che tipo di persone stanno sfornando le nostre università ci chiediamo si abita si abituano ad abbassare la testa oggi ripeteremo essere meglio è scritta in
Futura si fanno le farine soluzioni particolari funzionali al nostro profilo formativo tenerne c'è il tempo per spaziare approfondirei criticare
Anche
Ancora oggi il diritto allo studio dei fatti non esistente lavoriamo dei precari per permetterci di studiare gli africani paghiamo affitti esorbitanti dati i numeri di quegli alloggi Presidente esistenti
Regaliamo gran parte dei nostri sogni e i casi di crisi non esistono i servizi ne dubiti e diritti garantiti e casi universitario mentre l'anno dopo anno per far fronte alla mancanza di fondi statali e parigina non a parlare di edilizia pubblica
Il Governo intanto va avanti sulla strada disegnata dal processo di Bologna
Processo di convergenza europea non a caso inizia dovrebbe da un Governo di centrosinistra
Che essendo idealmente l'istruzione pubblica ogni anno lei alle aspettative dell'impresa e che mercifica i nostri conoscenze traducendo in crediti e debiti facendo assomigliare un curriculum di studi ad un libro contabile sui generis
Il ministro Mussi invece di abrogare la riforma Moratti come promesso in campagna elettorale continua sulla stessa scia rafforzando in tre più due incentivando le frizioni tra triennale e specialistica settore sguardo attento di Confindustria
Lo dimostra il crescenti bisogni privati nell'università e ora anche le scuole che come di chiedere al ministro Fioroni verranno assegnate fondazioni privati in una guerra tra Pavia a caccia di finanziamenti per poter sopravvivere e con evidenti ripercussioni sulla qualità e la laicità in senso lato e non dello studio ampliando scuole di serie A e scuole di serie B
Mi sembra evidente negli studenti e studentesse non hanno governi amici
Quanto a queste diversità ci siamo ribellati in autunno del due mila e cinque e tuttora non ci siamo costruire percorsi di resistenza nelle nostre facoltà nonostante il Governo continua a dimostrarsi indifferenti impermeabile alle nostre richieste
Criteri
Impermeabile alle osterie richieste come studenti così come a quelle del popolo vicentino che si opponeva la costruzione di Renis una base militare
In quello che fino a molti studenti e studentesse sono scesi in piazza inserirà con vicenza
Colaci del collegamento esistente tra la situazione dell'università e l'impegno italiano in scenari di guerra come dimostra l'ultima Finanziaria che ha aumentato i i fondi per la guerra di quattro miliardi tagliandogli all'università
O come li sento il fatto che paghiamo in tasse universitarie alla Banca di Roma che una delle più grandi banche armati quelle convenzioni de la Sapienza ha stipulato nelle industrie belliche e gli apparati militari
Con evidente il collegamento tra la degenerazione e l'università e le politiche di guerra e così anche evidente il collegamento tra università età tra università e precarietà come paradigma di questa società
Io ma nel processo di Bologna e delle riforme Zecchino Berlinguer e Moratti introduce la precarietà non solo
Nel percorso di studi e nella vita quotidiana dello studente che è divisa tensioni di moduli esami frammentati
Ma va oltre i quali ingiunzioni di blocchi dati renale specialistica
Mica creando piena di formazione che fa sì che si è una figura professionale prevede l'alleato semplice idea triennale nei Paesi data e condannata a un futuro di precarietà lavorativa e di sfruttamento
Nell'altro ma anche negli studenti e il Governo così come nelle operazioni di sentina per i lavoratori precari per il movimento LGBT
E gli abitanti a Maggi sui sa per questi evidente la necessità per vincere la nostra lotta per un'altra università unire le forze e con i protagonisti le ha gli atti sessuali ognuno partendo ed eventuali ed alle specificità ma facendo fronte unico di opposizione contro le politiche neoliberiste di guerra
Così come hanno fatto l'anno scorso i compagni e compagne francesi meritorietà battaglia contro il CPE
Come studenti continueremo a lavorare ogni giorno
Come stile anti continueremo a lavorare ogni giorno per tenere la guerra fuori dalle nostre facoltà e per libera ribellarci al futuro di precarietà acquistano condannando
Perfettamente dal venti la parola Luca Casarini dei centri sociali del Nordest
Sono tutti
Ma credo che sia importante noi siamo reduci da meeting pesato molto
Grande dal punto di vista anche la partecipazione come lo è questa Assemblea credo che sia importante usare questi spazi se siete d'accordo
Per continuare da un lato a tessere un nuovo linguaggio comune per esempio attorno al tema della guerra però anche per andare a confrontarci su alcune possibili strade da prendere
Credo che sia fondamentale questo ciò che usiamo questi spazi non solo in termini tra virgolette di rappresentanza nostra o di giusta anche carica che dobbiamo darci ma anche per riflettere veramente allora sul tema della guerra molto è stato detto
Io dico solo una cosa in più oppure che ci sta dentro questa riflessione la guerra è oggi una dinamica strutturale abbiamo invitato al Global meeting Barghouti a nome del Governo
Palestinese dove ci spiegava la differenza tra occupazione e pratica di polizia da apartheid in Palestina
Non è una differenza di poco di poco conto ad esempio segnala il le prospettive come quando in Afghanistan ci dicono che gli americani devono costruire venti basi
Segnala un ragionamento che è un ragionamento strutturale
Come naturalmente è e un ragionamento strutturale un'altra forma di guerra quella in Iraq ad esempio dopo la sconfitta rovinosa del meccanismo che doveva essere assolutamente
Onnipotente del pensiero unilaterale bushista
Scopriamo che questo Governo ha stipulato un contratto di diritto privato con un'agenzia di mercenari per tre milioni quattrocento mila euro all'anno
Per rinviare mercenari dalla Gran Bretagna c'è gestiti dalla Gran Bretagna il Governo Prodi di centrosinistra
Perché perché ci sono degli interessi industriali cosiddetti civili all'interno dell'Iraq e questo è un ragionamento strutturale
Quindi noi quando parliamo di guerra dobbiamo anche abbandonare l'idea che il problema sia tra virgolette focalizzato su una missione su un invio su un tipo di
Dispositivo
La guerra è un meccanismo globale del capitalismo cioè non è che è di qualcun altro non c'è una parte di capitalisti buoni che può non fare la guerra e una parte di capitalisti cattivi
Che fa la guerra
è un discorso
Riccardo Milana che ce lo ripetiamo
Bisogna che ce lo ripetiamo perché ridendo essendoci oggi una non possibilità di fuori quando diceva un altro mondo possibile molte ci prendevano in giro perché dicevo sì un altro mondo possibile nel senso dell'altro mondo
Nel senso che non c'è un Florin siamo dentro una dinamica globale a furia di starci dentro ci dimentichiamo che quello che stiamo vivendo è una crisi del capitalismo globale che ha dovuto assumere sussumere
La dinamica di guerra come dinamica strutturale è finita l'eccezionalità della guerra è finito il periodo della pace per esempio perché si questa è la guerra non c'è una pace possibile cioè non so se ci rendiamo conto pace intesa come interruzione di una guerra prima che inizi un'altra
Allora se la pace anche riversa credo che dobbiamo ragionare su queste categorie per ragionare su che cosa abbiamo di fronte Allianz tutto abbiamo di fronte un dispositivo strutturale questo significa che a diverso intensità geometria variabile ce lo ritroviamo a casa nostra
Non ce lo ritroviamo semplicemente come dinamica internazionale ce lo dica ritroviamo come dinamica globale crea ovviamente le sue implicazioni in cosa succede nella società mondiale
Il la detenzione amministrativa per migranti è un effettuo della guerra gli accordi Frontex del Governo Prodi i viaggi di Amato D'Alema la settimana scorsa ha incontrato Gheddafi in Libia per discutere su quel e costruire dei centri di internamento per migranti in Libia significa che la guerra per fare anche questo può spostare le frontiere come succede tra il Texas il Messico può costruire questa frontiera in termini di guerra quindi
Siamo i nodi da aggredire sono qui questo è l'altro dato
Beh volte civili ci fanno credere che essendo lontani gli obiettivi l'unica maniera ad intervenire su questi obiettivi ora appoggiare una resistenza che avviene in quei luoghi e questo è un altro dato storico se permettete
Al di là delle valutazioni
Se permettete questo l'ha trovato storico che cambia le cose loro non avevano messo in conto una dinamica dinamiche di resistenze che potessero mettere in crisi l'aspetto
Diciamo così di dominio assoluto non abbiano messo in conto questo perché questo li rende difficile la cosa ma il vero problema nostro non è allora scegliere quale resistenza
Il problema è sentirsi dentro una cornice che è un diritto di resistenza che ha a che fare anche con l'informazione che a che fare anche con la produzione di comunicazione che ha a che fare anche con
Il nostro la nota di appropriazione disperde l'opinione da produrre da quella che è invece prodotta dagli apparati di consenso che sono i media mainstream le televisioni l'informazione del Parlamento eccetera eccetera allora
Detto questo io credo che il nostro come facciamo ad andare avanti perché qui i compagni e dell'Associazione Sinistra critica a come fanno i deputati altri sono dentro alla dinamica del partito istituzionale e comunque ci pensano questo tipo di problema
Ovvio che sono io da cosa parte per il fatto di discutere con Salvatore con Gigi ecco prima partiva dal fatto che abbiamo tutti a Genova adesso vado al fatto che si è per io parlo contro la guerra questa chiaro l'indignazione e l'espressione di questa indicazione è il minimo comun denominatore non posso andare a discutere
In termini di costruzione di percorso comune con quelli che erano a Genova prima che hanno portato l'Afghanistan adesso
Assenti
Crescono perché ma no perché egli è un problema di coerenza semplicemente o di moralità per carità io non faccio i conti a nessuno chiaro che se uno che sceglie di fare il parlamentare sa che va avendo una fogna cioè ovvio a me sembra evidente no eccetera
Io
Preferisco stare
Vedo dinamiche diverse tra agrari quello
Il problema è non è la coerenza la moralità ci dicono ma noi abbiamo un modo che voi non avete perché siete solo testimonianza di mettere in crisi la riduzione del danno della guerra è un falso
Questa dinamica di resistenza globale e articolata che si esprime in un diritto fatto di mille cose nelle opere le bandiere nelle lotte continue dei migranti per entrare in questo Paese l'Europa nell'hotel lavoratori e lavoratrici dalle lotte degli studenti questo è contro la guerra questo viene messo in crisi se c'è un meccanismo invece
Indebolisce il diritto di resistenza
Questo è quello che hanno fatto con quel voto al Parlamento non hanno
Detto hanno noi che siamo dei POR illusi perché siamo solo capace di dire no no no ho hanno detto ossia una strategia che vede in noi il primo nemico
Ma non è e guardate cosa è successo ad Emergency questo
Esemplare e neanche l'avessimo detto
Teniamo firmarla guardate cos'è successo
Allora
Io credo che sia per voi il compito sia quello di riscrivere un linguaggio
Cioè noi abbiamo diffondere questo elemento sulla guerra basta con questa agenda politica fissata sulle votazioni dal rifinanziamento noi la guerra la dobbiamo combattere dentro un disco e dico che è articolata la nostra società nella nostra vita dobbiamo costruirci cento perché non è che si può dire tutto e guerra uguale eccetera ma dobbiamo costruirci anche la nostra gente ai nostri tempi i tempi dei movimenti
Che non sono i tempi della politica mense Stream perché è fatica a convincere le persone lavorare dei quartieri andare dentro i centri sociali costruire assemblee e convegni
Voglio stare nelle città è fatica però questo da una qualità esigenza lo insegna Bra Val di Susa all'insegna che è inattaccabile anche dagli apparati
Dica dura del consenso della politica ufficiale che sono straordinari sono grosso perché voi pensate e questi riescono a mantenere in piedi
Il Parlamento i partiti nonostante siano già morti perché non hanno più una funzione di rappresentanza sociale
Hanno una funzione nuova all'interno di un quadro completamente diverso sono separati dalla società per cui pensate che razza di apparato dispositivo abbiamo costruito nella modernità da questo punto di vista riprodurre la dinamica del potere per riprodurre comando
è chiaro che i movimenti nascono anche per questo non nascono perché è più bello chador è più bello stare tra di noi e stare dentro un meccanismo informale eccetera eccetera e concreto
Marasco perché c'è una crisi della rappresentanza salvaguardarla però Franco Turigliatto sono espressioni di una crisi non sono il Progetto lineare di un qualcosa piazza ma capito come fare e che va ai loro rappresentanti dove a casomai a degli ostaggi virtuali magari quello quindi gli arabi liberale in fretta e così torniamo
Ma agrarie quello
Al di là di quello il problema è questa crisi come la quale è strutturale questa crisi era rappresentata è strutturale quindi sinceramente anche il discorso sui movimenti non è un orpello il plurale o ideologico perché quelli da quarant'anni c'è bisogno c'è Alice di sociali serio
Non è questo il motivo il motivo anche noi se vogliamo costruire
Dinamiche di scontro
Perché ultima cosa che dico e ho chiuso
Abbiamo di fronte capitalismo globale riorganizzato eccetera tempi Risi perenne
E deve avere la guerra come situazione di gestione di un gol di un mercato mondiale che non ha ancora un Governo preciso e alla ricerca no
Dentro a questo ci immaginiamo che noi il conflitto sociale per cambiare le cose sia una cosa semplice
Credo che tutti noi siamo lunedì no per cui allora io dico e chiudo questo patto costruiamo non sull'elemento del salvataggio della diserzione alla Resistenza
Dal conflitto
Costruiamo sul fatto
Come riusciamo
Ad esempio quando viene bussa costruire meccanismi di blocco stradale nelle strade
Accoglienza incarichi
Cioè studiando
Chiudiamo l'azienda fa
Costruiamo azzuffato ripesiamo aspetta ci sono dei compagni che sono lì da tre giorni alla riunione europea
A costruire Brocchi delle sei strade che portano al G otto di nuovo queste al modo di costruire partita dei valori
E sono pagati soldati
Perché possono essere efficaci e ho finito
Perché sono costruiti sulla strada io voglio riprendere questa cosa che prima scherzavamo pone con Salvatore perché ovviamente i giornali il partito di strada il partito di queste public quello direi che Maurizio Giorgio Cremaschi partiti sono partiti lasciamoli andare arrivederci ci vediamo il problema è un patto sulla strada significa rimettere in campo meccanismi di partecipazione
Di resistenza che sono anche
Compagnia l'unico illegali per lo Stato per la dinamica della rappresentanza ma bisogna che gli assembliamo bene se no noi non vogliamo la guerra
Arana ritardo perlomeno naturalista marxista professore dell'Università di Bergamo io devo dire che
Interessata ad avere le riprese del dell'Assemblea si può arrivare già banchetto di Sinistra critica lasciando nubi contatto non è contatto
Grazie belloccio regna ceduto il suo intervento per due minuti sono poco Carlomagno del movimento di Scanzano in Basilicata
Prendo volentieri questo questa iniziativa perché la Presidenza non abbiamo accettato oggi questa mattina però io due minuti però di dire questa cosa qui posso noi abbiamo combattuto contro il SISMI d'ambito quando abbiamo fatto il primo esposto nel due mila e peraltro diamo i servizi singoli Consiglio noi non va bene Gigi
Quando eri nel comparto io ti avevo contattato dalla sede del manifesto dipendere funestato giallo scorretto nel due mila e tre oggi voglio dire alla mia generazione quello che sta assumendo le provocazioni del nostro Paese estromette in corsa vogliamo a mio avviso e comprensione ma è così io sarò brevissimo perché nomina parlare in questa sede
Un attimo
Pacchetto
Mi dispiace di questo avvenimento però noi gli agenti e dei servizi segreti non le vorremmo presenti
E tra l'altro qualcuno che era un po'il microfono e la cosa regge dispiace non è lasciar parlare anche un agente dei servizi segreti per carità e problema che questo porterebbe a parlare
A nome del movimento di Scanzano
E abbiamo troppo rispetto per il momento di Scanzano per cui una persona di questo genere possa venire a parlare di un movimento di lotta
Questa è la questione
No il problema è questo che non è che noi possiamo espellere le persone qua ma quando uno si presenta a nome di un movimento che la sconfessato gli ha chiesto di
Allontanarsi anche noi possiamo chiedere che si allontani
Mi dispiace che sia venuta questa cosa veramente mi scuso con tutti però
Abbiamo evitato di fare un problema di espulsione dalla sala ma se uno si comporta così mi dispiace
Perché qui noi siamo tra compagni qui se possibile non vorremmo avere agenti disservizio neanche altri provocatori soprattutto al movimento di Scanzano da solo che
Questa cosa non va bene
La vera Riccardo
Sottile
Grazie all'approvazione
Io mi scuso ma
Una stupito ingenuità
Io cerco di raccogliere l'invito di Cannavò una chiacchierata e a ragionare anche se difficile farlo in sette otto minuti perché quando si
Ragionarci sono consensi dissensi e soprattutto problemi
Prima di tutto
Devo però
Dichiarati assolutamente d'accordo con tutti quelli che hanno espresso solidarietà Franco Turigliatto la questione che pudicamente è stata definita dell'allontanamento
In realtà espulsione una soluzione burocratiche sbrigativa di un nodo di dibattito politico su cui peraltro io credo lui abbia molte ragioni e la stupidità e arbitrarietà di ciò che è stato fatto la si capisce
Facilmente anche da un altro fatto il programma dell'Unione secondo me inconsistente è un mattone non ricordo se si di duecentotrenta duecentottanta pagine
In
Cioè
Quante duecentodue centottanta in cui c'è tutto e il contrario di tutto ma non c'è l'Afghanistan allora non capisco come si possa prendere una decisione su quella base
Detto questo io credo che ci si debba parlare parlare parlare
Io
Vado dalla lettura dei giornali non mi scandalizza affatto che il Presidente della Camera sia contestato e figuriamoci
Trovo una idiozia severo l'urlo assassino assassino assassino perché poi qualcuno ci crede
Vorrei appunto nello spirito della del ragionamento discutere un attimo
Del dell'argomento su cui penso ma della sigla su cui ci incontriamo incompatibili con la guerra e con il neoliberismo per l'opposizione sociale senza se e senza ma
Io gli appelli senza se e senza ma li firmo ma purtroppo per carattere per
E per professione
Io lavoro sui sei sui ma
E allora vi dirò che io non è che sono solo contro il neoliberismo io sono contro il socio al liberismo sono contro il che in esimo che è sempre stato anche che ne firmo di guerra io sono contro il capitalismo non mi piace neanche
Bene ritiro appalti perché poi non ci sarà
Non mi piace neanche troppo l'espressione opposizione sociale perché anche in questo contesto sembra essere una logica opposizione e Governo
Io credo che non ci siano Governi amici neanche se ce li ENEL Trotsky
E non voglio necessariamente citare il ventuno
Credo che
Ci sia un dato di Pardi fatto da cui non si può uscire
Che che si fa lotta sociale conflitto possibilmente antagonismo salati Governo o i Governi quali che siano ci fossero anche viene Trotsky
A doversi adattare e vedere che cosa hanno da dire
Questo non risolve le cose cioè non basta link la lotta come in compatibilissimo perché questo ci conduce ad una questione che è difficile più più
Che non potrò trattare ma che voglio almeno accennare
Che sono quelle del come stanno le cose e secondo me tutti a sinistra e non si sa di classe
Siamo nei guai nel nel dare un'analisi vera di questo e due perché sbocco politico dare alle lotte tiro su questo abbiamo delle difficoltà definirlo
Liberazione mi ha chiesto qualche tempo fa un intervento su questo famoso cantiere
Io ho individuato tre punti i miei tre punti non stanno dentro la logica di Marco Revelli io ho apprezzato molto il penultimo articolo a me sembra strettamente una logica di antipolitica
Sono tre punti su cui io credo ci siano scelte politiche sbagliate del Governo di sinistra e che debbono essere cambiate
La guerra all'università il lavoro l'economia un
Sulla guerra
Beh e l'unica cosa chiara su cui mi sembrava che che che che la sinistra inclusa Rifondazione avesse detto qualcosa sull'Iraq e sull'Afghanistan questo ovviamente torna alla questione Turigliatto
Io ci aggiungo però anche in Libano in quell'articolo mi sono permesso di copiare plug Giare due righe
Da Josefa levi da un articolo uscito su R in cui si dice che è un errore l'andare in Libano
Questo non solo ha sostenuto la la la la sinistra di governo l'ho anche difeso il manifesto rime
L'università
Io sono d'accordo su con quasi tutto quello che ha detto la compagna prima dei collettivi il problema però non è la legge Moratti il problema e la riforma Berlinguer innanzitutto quindi partiamo delle
Terzo lavoro ed economia
A me va bene tutta la drammatizzazione adesso sulla guerra ma una sinistra di classe che sia o non sia al Governo e non mi scandalizzo se arriva al Governo
Dovrebbe sapere e dire che la guerra al lavoro continua e non basta la logica anche lì della riduzione del danno orpelli vuoti e generici come quelli della stabilizzazione del debito pubblico
Qui il problema della cecità sul come stanno le cose sullo sbocco politico e drammatico ce l'ho ancora tre minuti
Chi l'ha visto
Di neo liberismo io qui ho dei problemi è un dissenso specifico ma alcuni compagni lo sanno già
Sull'impiego generico di questo termine che poi diventa liberismo cioè nell'articolo di oggi di Cannavò c'è una cosa che faceva anche ha fatto per anni se non di più Bertinotti liberismo
Di destra o di sinistra
Allora vi dirò che il liberismo non è mai esistito il lasciar fare l'ha fatto solo l'Inghilterra tra fine Settecento inizio Ottocento perché era l'unica potenza capitalistica era in realtà una politica protezionista INEA liberisti becchi sono frangente tipo bus
E Berlusconi questi sonda però liberisti sul mercato del lavoro vogliono il lavoro come emerge come si dice sono per distruggere il welfare
Ma
Sono monopolisti mica solo liberisti per quel che riguarda se stesso e lo Stato lo usano e i disavanzi li fanno
Cercano di praticare queste politiche
Capita a volte o forse spesso che poi perdono le elezioni dipende il contratto di prima occupazione che viene sbattuto fuori
Perché perché tutto una sinistra dalla moderata alla radicale fino al centro e contro a questo punto quando il Governo dissociato di per istinto
Questi sono davvero liberisti vogliono la concorrenza per regolare quei cattivoni di Bush e Berlusconi sono contro i monopoli la cultura dell'autore dell'Antitrust
Ma hanno anche un lato sociale sei ci sono delle risorse lei vogliamo redistribuire un po'di ammortizzatori sociali più o meno poveri e
Adesso io non vorrei scandali poi ovviamente quando arrivano al Governo visto che il centrodestra ha speso tutto ti dicono e ragazzi la torta la torta non ce
Io non vorrei scandalizzare Bizet vi dico che a me spaventa di più il lato sociale dei soci a liberi visti che quello liberista e in un congresso di Rifondazione l'ultimo a cui ho partecipato presentai un emendamento mi votarono contro tutti inclusa l'attuale lì Area di Sinistra critica tranne il compagno
Gianni ricacci di Firenze e il mio argomento era anche guardate che adesso dite che sono liberisti solo un po'meno quelli del centrosinistra
E così non c'è andata al Governo non giorno vi accorgerete che annullato sociale che c'è già adesso e direte ma son sociali allora possiamo andare al Governo cosa succede quando è socia di brevissima dal Governo
Possono redistribuire niente fanno le liberazioni le liberalizzazioni dopodiché
Da allora flessibilità le loro
Politiche industriali per modo di dire le devi far passare se non la torta non cresce e chiunque si dichiari contro
Prima o poi diventa un nemico del popolo e ovviamente c'è dissenso cioè di senso non solo a sinistra ma anche a destra Giorgio Cremaschi forse mi smentirà ma credo che nelle elezioni alla FIAT sindacali dei delegati la destra abbia preso diffusa sul venticinque per cento se un po'di più ma insomma
Un po'di meno ma il sanitario significativa
E così nel Mezzogiorno Cuesta logica di divisione a sinistra era in qualche modo bevibile prima perché se io ho finito persino vedo una cosa visto che non mi credo un genio penso che sia molto facile
Allora a sinistra del Partito Democratico un partito socialdemocratico socialista
Magari ci fosse
Io non ho problemi con la parola socialdemocratica socialista i problemi oggi solo io liberisti socia liberisti e i temi anziani il problema eh
Mettersi a lavorare nella lotta nel
L'indagine sul come stanno le cose nel pensare a uno sbocco politico
Grazie all'Italia per l'opinione
Ho l'impressione che
Qualche analisi abbastanza
Convergente al di là delle terminologie però continuiamo a discutere adesso c'erano e Alzetta compagno Tarzan più noto con questo nome riaggiornare poi Piero Bernocchi
Siccome si può immaginare no adesso stiamo nella parte più conclusiva ci sarà un pochettino più rivista anche essa
Chiedo veramente una collaborazione da parte di tutto e di tutti per
Dare l'attenzione anche agli interventi che devono ancora venire grazie
Allora credo che
Vi prego di controllare anche ognuno il proprio tempo non venga approvato al Senato
Non aveva
Riccardo Illy a non vedere all'opera
Allora
So sono confuso perché fosse già in fase di Paese ancora
Cioè i postumi
Però non sono sicuro che
Stiamo meglio di qualche tempo fa perché abbiamo capito che c'è qualcuno
Che non è a conseguenze ieri credo che stiamo peggio nel senso e non credo solo perché
Rifondazione sta al Governo
Quello è un pezzo e credo che
Trova scopriamo l'acqua calda in questa sala se diciamo questo Governo ha deluso anche quelli quelli come me ingenui che c'era qualche aspettativa è qualcosa di sinistra facesse lo vedo sul terreno abitativo
Ed è uscito praticamente nulla
E credo che appunto la l'autonomia dei movimenti la capacità di declinare ieri le lotte anche con un linguaggio nuovo già per esempio
Noi lo segnaliamo sono sospendi Enza la vicenda del declinare impedire l'abilità e non come tali danno come assistenza ma come bene comune
Allude appunto la capacità di costruire quei patti a cui qualcuno faceva i fallimenti Paolo patti al plurale perché patto
Se non è troppo forte e ci fa e cinque anni ceci e porci rivoltante
A un meccanismo che quando c'è appunto un movimento forte che riusciva anche concretamente ammette i propri colpi in gioco contro la guerra cosa che mi pare che faccio solo Gino Strada
E non è che noi qui pagavamo dicendo che è bravo Gino Strada cose siamo un po'pipe nove anche
L'altro punto di vista forse questo bisogna dircelo perché se noi riusciamo concretamente a costruire d'accordo su quello che dice Luca costruiamo appunto sul sabotaggio alla guerra su meccanismi che riescano non solo appunto avviene ne specularmente
A
Un quadro politico che è vero che si separa sempre più dalla dai soci dal anime non è che questo cioè ci aiuta è questo anzi cioè cioè ci rende più deboli cioè credo che il punto
Tzipi lo diceva bene secondo me
Sia Cremaschi sia
Giulietto Chiesa e che dovremmo avere quella capacità che I tempi appunto do subito dopo il G otto avevamo nota estivo alla seconda potenza mondiale di appunto farci correre dietro alla politica in qualche modo io vedo dei pericoli
Che ci sia un meccanismo
Dove siamo incapaci di costruire un meccanismo di mutuo aiuto vero a particolari questioni sociali perché credo che non è che l'esperienza dei social forum sia morta così
Cioè sta ammortamenti anche noi credo
Comprese le forze politiche comprese le componenti delle forze politiche abbiamo ragionato come Intel gruppi invece quella con la capacità di costumi appunto quelle forme di lotta che ostruivano confluite consenso che hanno portato non pochi matti oppose la guerra mette in discussione anche con i loro colpi i meccanismi di guerra i meccanismi di negazione di diritto
Allora da questo punto di vista credo che noi dobbiamo ricostruire un linguaggio nuovo ricostruendo agevolerebbe si pone però il problema di come incidere politicamente dicendo che non credo che noi siamo vicino a una poco di un mese o dopo
Ma credo che
L'eventuale esodo che dobbiamo costruire a polvere l'ambizione di anche ricostruire le risposte eleganti dei precari dei senza casa per quanto quello che sia diciamo come riflesso diciamo della guerra interna chiamiamola
Della capacità di costruire appunto quella cultura nuova che è vero che per esempio
A del a degli enti ride mi piaceva molto l'intervento di o lo Jackson di vicenza che diceva nel marzo è la verità in tasca vicenza c'abbiamo Valitutti come a vicenza però sono quelle scorie quelle espressioni appunto con la capacità di costruire una comunità
Che scombussolato piano politico di fare in Torre al addirittura da destra da sinistra da questo punto di vista quando si alza in grado di farlo però ci dobbiamo interrogare perché nascono solo in Val di Susa solo ad vicenza e nelle grandi metropoli c'abbiamo la devastazione cioè c'abbiamo centocinquanta afgani afgani che stanno accampando può essere stati sgombrati oggi non
Sanno sono accampati a la determinante e del dell'Ostiense non c'è nessuno neanche emergesse che c'è interviene alla se lo siamo capaci da questo punto dice
Non ce la possiamo cavare dicendo perché oggi per concretamente gli unici e si ed è questo il discrimine tanto per noi quanto per la politica non vedo neanche nessuno che va fra virgolette in Afghanistan a a fianco di Gino Strada ma anche fra di noi alla da questo punto di vista qua credo che
Noi dobbiamo riuscire a capire come intrecciare quelle esperienze facendo appunto patti chiari amicizia lunga
Se cercando appunto anche di costruire non solo specularmente ai difetti degli altri la capacità di avere gambe sociali di costruire apicalità e soprattutto i costi e un'altra idea
Che ci consenta appunto di dire un altro mondo è possibile ma se siamo in grado voi concretamente gli assumessero sulle spalle di mettere insieme di costruire appunto un meccanismo che vede il territorio i diritti declinati come bene comune ma capace appunto di costruire un meccanismo di mutua gli do Gallù da un altro meccanismo di democrazia cioè e preoccupante che noi vediamo
I meccanismi e quello descritto bene alcuni compagni dice se il seggio Biava Carraro diceva punto sono fanno il Partito Democratico che c'erano cinquecento mila persone che sono pagati per fare la politica
Però quella roba lì se noi non siamo in grado di entrare di costruire un'altra idea di sinistra che pare l'appunto al popolo non
Allora hai dei corretti mio numeriche se ci mettiamo dentro questo zero virgola tre per cento piuttosto quell'altro che non andiamo da nessuna parte quindi credo che il patto non debba essere un patto
Fra appunto è alta politiche ma è debba essere capace appunto di costruire un'idea di cambiamento a partire appunto da quegli uomini delle donne legalità si oppongono al neoliberismo quotidianamente e che brandiscono anche
Cioè un limite che noi non non parliamo di legge elettorale ce lo dovremmo posti una nostra idea democrazia perché se no non siamo in grado neanche di costruire un'alternativa a quei meccanismi che ci avete qua democrazia c'entra niente
Azzerando dovessero farlo soprattutto nei tempi la parola passa
Marchiatura dai banchi della Confederazione Cobas protagonista di tante lotte non solo nelle nelle scuole negli ultimi anni
Attenzione ai tempi
Ma credo che lo stato d'animo dominante verso il Governo qua dentro si può sintetizzare con una battuta romanesca mi credevo che pioveva vanno che di Loria va
La continuità di gestione del liberismo della guerra eccetera ce l'aspettavamo per dimostrare ai padroni nazionali e internazionali di essere più affidabili di Berlusconi
Però la spudoratezza il cinismo oltre ogni dire che ha dimostrato e sta dimostrando questo Governo forse ma neanche noi neanche dei Cobas che eravamo così critici ce l'aspettavamo
Questo è il Governo che ha voluto a tutti i costi la missione in Libano lo dicevano già altri per dividere ancora di più il popolo palestinese ma anche quello libanese
Che vuole essere protagonista della guerra in Afghanistan non soltanto starci e chi ha dato vita a un capolavoro di fellow Mia Italia di vigliaccheria schifosa
Come quello nei confronti di strada usato e poi gettato in maniera ignobile l'hanno detto in tanti anche però il Governo
Che ha voluto a tutti costi la base di vicenza e che la vuole imporre un'intera cittadinanza cosa che neanche Berlusconi aveva provato a fare io a duecento mila manifestanti su cui ha sputato tranquillamente in faccia dopo due ore dalla manifestazione
Il Governo che ha aumentato del dodici per cento le spese militari quindi a proposito sennò torna Berlusconi se tornasse Berlusconi magari diminuirebbero del dodici per cento
E che ha fatto un errore vuole fare un ero da guerra e poi andremo a manifestare a Novara che costa ve lo dico papale papale il sessanta per cento del bilancio della scuola dell'intera
Bilancio scolastico in Italia e che significa che se non facessimo l'aereo potremmo quasi raddoppiare l'impegno per la scuola e anche voi alla fine di tutto questo il Governo che assalta gli oppositori li fa sentire addirittura dei creditori li sbatte fuori
Dal partito o comunque insomma li vorrebbe sbattere fuori dal Governo e con il Presidente della Camera che dice chi si comporta così addirittura fuori dalla comunità politica cioè ormai Bertinotti decide chi sta dentro e chi sta fuori con il Parlamento ma dalla comunità politica
E anche il Governo che ha fatto la finanziaria più pesanti della storia della Repubblica dopo quella di Amato ed era alla Finanziaria ricordati manifesti che doveva piangere far piangere i ricchi che non hanno pianto ma stanno più bene che mai e anche il Governo che dovevamo fare un nostro dalle privatizzazioni niente campo la Lanzillotta che molto peggio della Bolkestein
E anche il Governo che sta cercando di chiudere un contratto scuole pubblico impiego addirittura con il venti per cento in meno di quello che ci aveva dato l'ultima volta Berlusconi che già aveva toccato il fondo e ci costringerà a uno sciopero speriamo di grande successo
L'undici maggio in quanto i diritti sindacali non ve la sto a far lunga diciamo che stiamo ancora peggio del Governo Berlusconi la CGIL ha deciso che chi manifesterà lo sciopero era
Con i Cobas adesso in poi verrà espulso dall'organizzazione e di voler CGIL non a caso visto che
L'ottavo o nono partito del Governo e ci costringerà a fare lo sciopero della fame per recuperare il diritto di parola insomma manco Bulgaria
E Unione Sovietica degli anni Cinquanta in quanto alle leggi vergogna non le hanno toccate minimamente poi cioè la grande vergogna colossale per cui in Italia
E ancora riusciamo a girare ma fuori all'estero non riusciamo a girare l'assoluta il cancro delle gerarchie vaticane l'arroganza del Vaticano l'arroganza di Ratzinger ci riporta indietro a cose di trenta quaranta anni fa e guardate non è soltanto l'arroganza e il delirio ideologico e culturale di in qualsiasi altro Paese porterebbe un ricovero ospedaliero il Ratzinger i Bertoni Bagnasco
Noi invece cosa facciamo non soltanto neanche il dico si fanno ma c'è di peggio non li abbiamo
Appunto un Vendola che nomina il prossimo l'aeroporto di Bari lente stampava precedente Luxuria l'obiezione ma la state facendo un po'poco risponde ma io mica sono stato eletto per fare la guerra al Vaticano
Bertinotti identità
Ruini a visitare il presepio perché c'era stato un pollo sull'alcune scuole non era stato fatto il presepe gli ha fatto vedere come il Parlamento italiano è legato a questi simboli
Sempre Bertinotti ha deciso anche di incontrare mezzora Bagnasco per spiegargli quanto importante da due legame tra San Paolo marce li Bagnasco gli ha detto lo sto dicendo Bagnasco cioè uno che sta a destra di Torquemada
Io ho detto più o meno quindi pare che esista un po'esagerando forse il collegamento San Paolo
San Paolo ma c'è troppo in ogni caso se lei veramente preoccupato di sviscerare la figura di San Paolo andremo avanti insieme io pensavo a Bertinotti fosse preoccupato soprattutto di come rimorchiare
Non si è Salvi invece pare che questo sia il problema sempre Bertinotti ci aveva promesso il famoso condizionamento del movimento l'abbiamo visto come condizionati infatti nascerà un partito democratico che sostanzialmente stabile extra del partito liberale di Malagodi
Perché se lo ricorda Rifondazione socialista e sarà sicuramente a destra di Saragat non l'ho detto Nenni dico Saragat lo sono e sollecitazioni un po'datate ma insomma mi capite
E soprattutto la garanzia ce la danno i deputati movimentista i quei sessanta che erano entrati a rappresentare il movimento se dico che hanno tradito il mandato e poi domani
Come si chiama Russo Spena e migliore manda un'altra lettera liberazione dicendo che siamo violenti allora io uso la parabola sempre di San Paolo e dico sono stati folgorati sulla strada di Montecitorio ma cazzo sono stati folgorati rapidamente perché sarà scarico operative vede
Il PC quelli del PC sono scarico operati
Nel giro di anni e anni per portare dentro il PC fino in fondo ci sono voluti trent'anni qui non sono neanche tre anni neanche tre mesi alcuni in settimana sono entrati sono già entrati nella squadra di Montecitorio insieme a quelli che la lega discutono con la Lega tranquillamente approvano tutto eccetera
Quindi direte voi che fare mi pare che noi siamo qui soprattutto per questo grande solidarietà
La Turigliatto agli altri grandissima solidarietà strada ma che facciamo insieme questa mi pare la sostanza già qualcuno l'aveva detto ci siamo già visti a luglio dovevamo fare tante cose insieme qualcuna l'abbiamo fatta e qualcuno
Credo che le più che
Cosa fare quasi è più importante il come farlo perché sul cosa fare se noi oggi dovessimo scrivere un programma alternativo i dodici punti di Prodi ce li abbiamo dalla guerra alla questione del liberismo e i salari
Alle questioni del lavoro pubblico alle questioni di migranti immigrati per un programma ci laviamo la questione come lo gestiamo insieme
La proposta che fa che faceva Salvatore e che altri hanno ripreso quella userei anch'io il plurale di patti
Di accordi di consultazioni col modello dei forma sociali che col cavolo che sono morti in Italia non sono mai nati in quantità di ma a livello internazionale stanno in ottima salute
Ebbene il Forum Sociale Mondiale cui esistono migliaia di organizzazioni e ce n'è una via Campesina che da solo organizza ottanta milioni di persone che non si sognerebbe mai di dire facciamo un soggetto politico un sindacato un'organizzazione questa roba è finita
Non esiste né oggi né in una società Poste capitalistica l'idea che ci sia un partito un sindacato un'associazione
Quindi parliamo al plurale soggetti politici soggetti Sozzi indaga li soggetti sociali
Come li mettiamo oggi insieme come rifacciamo cooperare quando li facciamo collaborare
Questa è la questione io credo che va bene possiamo cominciare con questa idea
Proviamo avviare sullo scorte sul modello dei patti di di mutuo soccorso che hanno fatto tutte le organizzazioni che hanno ragione a dire non siamo localistico ma siamo locali ma vediamo se riusciamo a fare un passaggio di più proviamo a immaginare cioè delle forme di atti di consultazione nazionali e locali in cui discutiamo insieme periodicamente del da farsi nei successivi mesi decidiamo insieme come farlo se siamo d'accordo lo gestiamo in comune se su alcune cose non siamo d'accordo ognuno è libero di procedere per la propria strada questo secondo me e il livello attuale se ci mettiamo a parlare di cosa faremo tra due anni se ci presenteremo alle elezioni
Se abbiamo un soggetto politico eccetera prendiamo una strada spaghetti si fa
Sinistra critica si organizzi come meglio crede vuole fare organizzazione partitica la faccia noi abbiamo in Coppa se ci stanno bene così vogliamo sapere tutti insieme che cosa facciamo insieme i la forma di patti consultazione il modello del Forum Sociale Mondiale dove coesistono
Migliaia di organizzazioni antiliberisti antiguerra che cooperano insieme è un buon modello
Sennò fregato in Italia semplicemente perché c'erano una marea di organizzazioni che ieri dicevano e oggi riconobbi e lo dico semplicemente perché sono legati per mille fili perché non sono solo cinquecento mila un milione di personalità capire direttamente di politica porci all'indotto
E l'indotto enorme l'indotto comprendo da Riva da per tutto l'indotto assorbe tante organizzazioni non ci hanno abbandonato per motivi ideali ci hanno abbandonato perché oggi c'è qualcuno che ritiene legata a doppio filo andiamo avanti lo stesso in questa chiave un
L'appuntamento mi preme dire subito troviamo le forme per avviare queste forme di patti consultazione sollecitiamo gli a livello locale prendiamo le tempio dei patti di mutuo soccorso in cui Nicoletta brillantemente diceva oggi non ci sentiamo più soli non siamo più monadi in un mondo schifoso
Però cerchiamo come organizzazioni nazionali e locali di darci questo impegno programmiamo insieme il da farsi e allora concludo su quello che per me addirittura in scala gerarchica e l'obiettivo adesso di mobilitazione
Di importanza cruciale naturalmente importante Novara importante tante altre iniziative che sono date per me è importante anche lo sciopero dell'undici però quello che per me e cruciale è una sana
Bella ricca accoglienza a George Bush perché perché è un elemento decisivo
Io ad esempio da tanto tempo l'espressione terrorismo e terroristi perché non la uso più B perché lo sapete ormai
Si dà del terrorista anche quello che sotto casa Stone pazzo suona o Tesolat campanello quindi è evidente che di fronte una situazione cioè all'espressione la togliamo però oggi faccio un'eccezione e seguo il grande maestro nuovo Chomsky
Il quale diceva ma se dobbiamo definire questo terrorismo e per terrorismo si intende le stragi sistematiche di civili innocenti se si intendono le organizzazioni attraverso atti di violenza di colpi di Stato
Di assassinio di rivali policy e c'era e c'era se tutto questo è terrorismo allora il terrorista numero uno al mondo e sicuramente George Bush e sicuramente il Governo che lavora di più
Per il terrorismo nel mondo è il Governo degli Stati Uniti non dell'America perché l'America è un grande continente nobile degli Stati Uniti
Bene il bello della faccenda è che questo Governo io credo questa sia addirittura la sua prima infamia mio elencate tante e tante altre le avete Lentate voi
La prima in Spagna e che entusiasta anzi vuole a tutti i costi incontrare il primo terrorista del mondo a Roma e Prodi D'Alema eccetera ci vogliono un solo discuteremo lo vogliono portare per le strade di Roma
Credo che gli dobbiamo dare un segnale subito netto e chiaro se l'ultima volta che vedo dopocena ramo cento centocinquanta mila
Visto che le loro infamia aumenta nord è aumentare anche la nostra mobilitazione e naturalmente gli faremo sentire lo schifo l'indignazione non soltanto al Consiglio ma anche al Governo che è entusiasta di andare a braccetto con voi
Sicuramente anche l'associazione Sinistra critica si prepara ad accogliere le migliori dei modi possibili share passo la parola Elena abbia CDD facciamo Breccia visto che sul Vaticano ampiamente citata c'è ancora tanto da dire la parola Elena
Innanzitutto grazie per l'invito la strategia della della guerra permanente lo sappiamo tutte tutte ma credo che da parte mia se necessario ribadirlo
Ha sempre portato con sé un obiettivo proclamato cioè quella dell'esportazione della democrazia della libertà e dei diritti dei diritti di chi ci hanno raccontato dei diritti innanzitutto delle donne
E poi a volte sono arrivati a dire anche che i diritti Michele etniche ecc
Io
Quando parlo e visto che faccio politica come lei scrive come femminista devo sempre dire è una menzogna questa è una menzogna che hanno voluto racconterà al mondo ma non lo sappiamo che è una menzogna quindi non in non nel nostro nome
Se fate la guerra anche perché i movimenti femministi
Che lei dice che esistono in alcuni
Dei Paesi in cui la guerra è stata portata
Penso ad esempio all'Associazione rivoluzionare le donne afgane hanno sempre detto noi siamo contro questa guerra che ha portato solo distruzione nei nostri Paesi
Detto questo io parlo a nome di facciamo Breccia facciamo Breccia è un movimento che è nato per lottare contro l'ingerenza del Vaticano nella politica italiana è uno dei tanti no che abbiamo cercato di aggiungere alla lista in questo Paese
è quella che ha messo a certe ha messo in piazza già da due anni il Novate a cui
Molte e molti di voi so che hanno partecipato
Facciamo Breccia nasce diciamo nasce da un gruppo di collettivi associazioni che ne sono essenzialmente collocati nelle aree dei movimenti che le specie trans e femministi anche se poi da questo si è allargato perché
Non vogliamo essere soltanto questo
Noi Area che si è GIAS anni abita lavorato insieme dai nei social forum
Contro la guerra e contro il neoliberismo quindi per noi essere qui oggi è semplicemente un proseguimento e l'esplicitazione di quello che stiamo e dove ci collochiamo politicamente
Ma detto questo io credo che si debba anche sottolineare che questa chiesa contro cui noi
Lottiamo quotidianamente è una casa che è evidentemente alleata col sistema neo liberale che ha bisogno in mente della dello strumento della guerra
Io non ho mai creduto a chi ha visto in Wojtyla un uomo di pace né tanto meno a chi ha visto è un po'in fila un esponente della dell'anticapitalismo
Poi nessun Papa e neanche di capitalismo né contro la guerra né contro il potere perché è espressione di queste cose e
Tanto più un Papa che ha stretto la mano appena scene che avvenne vitto
E
I militari argentini
Che gettava nei parchi regionali si sa se in mare eccetera eccetera eccetera e gli ustascia e tutto quello che che poi vogliamo ma adesso la questione approvo Palese abbiamo questo pazzo al
Soglio Pontificio che rende palese ciò che prima forse per qualcuno
Non lo era
Questi in nostro paese e anche altrove purtroppo c'è una recrudescenza un'ondata di integralismo
Religioso violento ed escludente che va di pari passo colonna
Il la violenza del neoliberismo queste proposte non sono in contraddizione
Non lo sono affatto perché hanno una grande un grande tavolo in comune la distruzione dello stato sociale e delle garanzie sociali di tutte e di tutti
Lo vuole il neoliberismo e questo lo sappiamo lo vuole la Chiesa perché vuole che l'unica struttura sociale in piedi sia la famiglia si è recato del sistema fa milita
Che vuole le donne a casa che vuole
Un mondo fatto di soggetti non Auser minati e non liberi per questo questi due sistemi di potere ma hanno esattamente a braccetto
E il Vaticano lavora per queste lavora anche per la guerra al di là della
Diciamo dell'appoggio economico che probabilmente c'è con i sistemi off-shore della nell'economia marchigiana che non vengono dati e però al di là del del dell'appoggio
Economico è evidentemente è evidente che il Vaticano
Collabora in qualche modo con portando avanti aiutando quel clima da scontro di civiltà che in qualche modo il
Il vero sono ideologico sotto cui si vuole coprire la necessità della guerra
Questo dello scontro di civiltà evidentemente la pure la propaganda di Boucher che ricordo fra l'altro sostenuto da tutto l'integralismo cristiano a stelle e strisce che la
Portato laddove
Lo scontro di civiltà che si nutre e chiare la criminalizzazione del diverso che altra fatto Ratzinger Ratisbona quando a
Ha proclamato che gli islamici sono guerra santa criminalizzato il diverso ha dato uno strumento allo scontro di civiltà
La guerra permanente assomiglia tanto alla guerra di religione perché la guerra permanente a due obiettivi conquista e colonizzazione non tanto diverso da quello che hanno fatto i conquistadores europei nel sedicesimo secolo dall'altra parte del mondo
Ma le grandi religioni in questo modo e con quelle grandi religioni monoteiste in questo modo e con queste e mezzi
Religioni che sono strutturati potere di controllo sociale evidentemente si scontrano e danno pretesti ideologici a guerre che hanno tutt'altri fini e tutt'altri obiettivi
E tutto ciò è apparente ed è finto perché le grandi religioni monoteiste hanno quasi tutto in comune
Le gravi l'Islam la Chiesa cattolica insieme
Hanno bloccato all'ONU la possibilità di far passare il diritto all'aborto come diritto di ogni donna del mondo sono stati i Paesi islamici che hanno portato insieme allo Stato del Vaticano affermare sta cosa ancora sette otto anni fa
Sono state le religioni islamica ebraica e cattolica a cercare in maniera violentissima di bloccare il Pride a Gerusalemme a generale queste o fanno insieme nelle regioni in una sei stelle
E per questo voglio ricordarvi che
Anche il Pride a Roma che ci sarà quest'anno nazionale nove giugno
Se Prai e che i movimenti richiedere lesive dei Granze
Hanno concepito come una grande manifestazione di massa per la nascita e la sua eliminazione che parli a tutto il Paese
Sarà un grande momento di lotta in quei conflitti acidità diversi movimenti dovranno necessariamente incontrarsi
Bush
Incontrerà
Ratzinger l'otto giugno
Il nove giugno a Roma ci sarà il Pride queste due date non possono essere disgiunte l'opposizione alla guerra dovrà andare congiunta all'opposizione al Vaticano e ogni integralismo e a ogni fondamentalismo grazie
Grazie
Adesso la parola Flavia D'Angeli per associazione di Sinistra critica
Ricordo tra l'altro che è stata anche coordinatrice del Dipartimento precarietà Rifondazione Comunista una delle cose che ancora Rifondazione ha fatto dentro il movimento
Realizzare la manifestazione del quattro novembre dopo quindici giorni chissà perché questo per i parti mento è stato sciolto
Ricordo dopo l'intervento di Flavia D'Angeli abbiamo ancora quattro interventi e le conclusioni poi di Franco Turigliatto chiedo dunque ancora una volta di fare uno sforzo per arrivare tutti insieme alla conclusione dell'Assemblea la parola Flavio
Chi ha
Più precario del responsabile precarietà
Allora Elena diciamo intervento mi ha preceduto mi permetta di dire una cosa in premessa di questo intervento che mi preme perché credo sia importante
Noi diciamo su tutti i nostri manifesti la nostra propaganda come associazione Sinistra critica si può vedere sul giornale eccetera scriviamo sempre associazione Sinistra critica femminista ecologista
E credo che questo essere
Costitutivamente femministe e femministi non
No però diciamo estere costitutivamente un associazioni che ha come tratto identitario di partenza cioè come elemento con cui si presenta anche all'esterno
La rivendicazione della legittimità della necessità dell'importanza della centralità che le compagnie le donne anche in questo processo anche in questa associazione si organizzino
Esercitino conflitti
Tu esistano come una soggettività presente forte credo che sia una cosa che non ci dobbiamo rivendicare forse prima dobbiamo assumere fino in fondo soprattutto
Diciamo i compagni
Uomini magari organizzare assemblee in cui abbiamo una partecipazione anche dal punto di vista degli interventi un po'più equilibrata e una tu criticare perché non è che l'ha organizzato qualcuno diverso anche da me però un po'più equilibrata nella rappresentanza delle compagnie
Negli interventi ma soprattutto dirci e essere convinti di questo
Che una sinistra tanto più si pensa radicalmente opposta l'ordine sociale e politico esistente tanto più alla necessità che al suo interno viva in maniera permanente strutturata
Forte e è visibile una soggettività autonoma delle donne che il suo essere femminista sia un elemento costitutivo della sua esistenza c'è una sinistra che vuole mettere in discussione l'ordine sociale esistente ora e anche femminista o non è perché senza la metà del mondo
Non si fa politica equipe fino adesso approvata farla
Come vedete ci fa ripartire dalle macerie quindi se per favore qualcuna si fa un po'più in là e lascia un po'più di spazio anche alle donne magari c'è peggio di così difficile fateci provare anche a noi
Se è pari
Tanti anche a sinistra soprattutto nella sinistra ben pensante di governo considerano un po'diciamo superato un po'superfluo una cosa vecchia ancora le femministe oddio le pazze sfegatati
In realtà ci pensa a tutti i giorni Ratzinger a ricordarci che invece non è così ci pensano tutti i giorni i dati della realtà che dicono che è la violenza degli uomini la prima causa di morte e le donne nel mondo degli uomini che sono i mariti i padrini fidanzati quelli che fanno parte di quella famiglia tradizionale che i vescovi e anche tanta parte di questo Governo
Vogliono difendere e che per le donne spesso e volentieri è un incubo
Questo voleva essere un po'a una premessa che mi premeva dire che mi ha aiutato accorciare anche l'intervento che mi ha preceduto
Può intervenire un panno insomma l'Associazione Sinistra critica perché noi qui oggi abbiamo fatto un'Assemblea in cui giustamente no io credo abbiamo provato a discutere tutti insieme soggetti sociali pezzi di movimento sindacali sindacati
Movimenti locali di lotta eccetera c'era
Abbiamo detto discutiamo della situazione in cui siamo e del come proviamo ad articolare un'opposizione sociale a un Governo che non ci piace che non che continua a proporci politiche che avversi amo la guerra il liberismo eccetera eccetera
E noi stessi anche diciamo promotori di questa Assemblea cioè Sinistra critica abbiamo detto
Non vogliamo che questa sia diciamo anche se molto partecipata
L'Assemblea in cui fondiamo il dodicesimo partito comunista in questo Paese in cui noi proclamiamo la scissione da Rifondazione Comunista che sia già fissata a se stessa perché qualcuno se la sta portando via
Non è l'Assemblea in cui noi quindi fondiamo l'ennesimo partiti ma è un'assemblea in cui noi invece pensiamo che da questa difficoltà perché di questo che stiamo parlando se ne esce solo provando a ritessere i legami sociali le tolte le conflittualità abbiamo detto e siamo convinti che i movimenti sono il motore di ogni processo anche politico che i partiti i soggetti politici sono strumenti e devono essere strumenti utili e nei confronti e continuiamo a pensarlo
Utili al servizio dei movimenti ma che insomma soli movimenti che cambiano la storia sono i movimenti che fanno la storia e quindi noi da questo ci crediamo veramente non come chi purtroppo abbiamo registrato ci credeva fino in solo in parte che anzi ha esercitato in Rifondazione Comunista la mistica del Movimento per cui prima
Erano talmente forti movimenti a cui abbiamo assistito in questi anni che si andava al governo per cambiare il mondo la società l'alternativa di società oggi
Ci dobbiamo ben tutto la guerra compresa perché eh ma non ci sono i movimenti ma c'è il deserto sociale c'è la colpa alla fine sempre di qualcun altro la colpa è sempre dei movimenti che non ci sono che non riescono a spingere eccetera eccetera noi diciamo questa mistica non ce l'abbiamo avuta siamo convinti della centralità dei movimenti siamo convinti che pagano i venti ma lo Ostuni di maniera paziente che hanno bisogno di tempo che vanno rispettati nel loro percorsi nelle loro modalità a volte anche un po'farraginosa ma sicuramente
Più interessanti di tante modalità della politica politicante che incontriamo dei partiti o nelle organizzazioni politiche abiti siamo stati costretti a frequentare più in tutti questi anni
Però però e quindi vengo al dunque e provo a concludere siamo anche l'Associazione Sinistra critica
Molti di noi in questa sala sono militanti di un partito lo sono stati provano a continuare ad esserlo prima che ci caccino diciamo uno per uno
Dalle porte di servizio
E quindi il costiamo persone compagne e compagni che continuano a pensare che comunque sia necessario utile importante anche accusa la costruzione i movimenti costruire una soggettività politica darci degli strumenti di iniziativa politica
Molti di noi parlo in prima persona ma ci conosciamo in tanti molti di noi questo Partito Rifondazione comunista che ancora mi viene da chiamare il mio partito paradossalmente
Non perché sono loro che non si considerano tali l'abbiamo costruito dall'inizio dal novantuno andavamo a sfondare le serrature delle sedi che i cossuttiani si prendevano perché facevano la scissione
L'abbiamo difeso lassità linciaggio che è stato costruito a sinistra quando nel novantotto ha rotto col primo Governo Prodi l'abbiamo portato non da soli insieme a tanti altri le piazze di Genova nelle piazze
Del movimento contro la guerra né questo partito e più di me uno come Franco Turigliatto l'abbiamo costruito giorno per giorno nei circoli nelle federazioni nel lavoro dei terreni cori il problema è che oggi il nostro partito qualcuno se l'è preso e se lo sta portando a un'altra parte queste a quello che sta avvenendo il gruppo dirigente di Rifondazione Comunista a partire dal suo primo esponente che purtroppo non si era il più grave del Policlinico perché almeno ogni tanto uno lo incontrava ma siate direttamente a Montecitorio ma da lì dirige quello che fa Rifondazione Comunista
Hanno deciso che questa anomalia italiana cioè l'esistenza di un partito che con tutti i suoi limiti provava ad uscire da sinistra
Dalle macerie del Novecento andava chiusa andava pesa e portata a fare una cosa con musici avete presente Mussi no cioè
Noi Mussi iniziava tutta Rifondazione Comunista era uno
Con il quale avevamo rotto costruendo esattamente un'alternativa alla Bolognina ai DS eccetera allora la maggioranza di questo partito ha deciso che Rifondazione Comunista non deve più esiste
E più l'hanno deciso e più ripetono che quindi la maschera un anno in vita
Perché per portarsela da un'altra parte quantomeno qualcuno devono convincerla seguirle e quindi chiediamo da dire tranquilli il vagone rimane in Pia ed il problema che abbiamo cambiato binario ora non è che è una cosa qua dovunque essa sia e la non cambia in base a dovrà collochi
Cioè lo puoi chiamare come ti pare lavori chiamare continuare a chiamare Rifondazione Comunista ma se vota la guerra vuote tagli alle pensioni vuota quello che stanno votando tutti i giorni in Parlamento diventa un'altra cosa è giusta un'altra cosa dalla Rifondazione Comunista
Che abbiamo conosciuto e allora cioè allora noi non ci rassegniamo a questo a questo esito noi non vogliamo scegliere nell'opzione che ci propongono loro tra berci quest'la minestra cioè la logica della riduzione del danno del votare la guerra accetta andarcene a casa perché siamo fuori della politica come ci dicono no no ma non ci vogliamo rassegnare a questo
Noi sappiamo che c'è uno spazio reale di costruzione in questo Paese di una sinistra alternativa anticapitalista che recuperi il senso della politica non come arte della mediazione
Come qualcuno di autorevole ci dice ma come partecipazione conflitto costruzione di una trasformazione collettiva dell'esistente nella vita delle persone perché veramente noi ci crediamo la costruzione di un'alternativa di società solo che non pensiamo di poterlo fare con Prodi e D'Alema ecco c'abbiamo solo questo vizio
Allora
Noi ho finito a questa politica continuiamo a crederci crediamo che è il caso Franco di richiamato che la punizione inflitta Franco Turigliatto sia stata inflitta anche perché è stato l'elemento che ha mostrato qual era la politica che stavano costruendo
La politica che se non è trasformazione conflitto e partecipazione diventa amministrazione dell'esistenza
Al massimo appunto riduzione riduzione del danno per questo è stato punito Franco Turigliatto noi a questa scelta non ci rassegniamo noi non andiamo a casa noi non andiamo a casa noioso pubblichiamo lo continueremo a costruire in si attiva movimenti conflittualità sociale continueremo a costruire anche l'associazione Sinistra critica con uno strumento al servizio di una possibile ricomposizione di una sinistra alternativa anticapitalista in questo Paese che crediamo non possa morire composto Bettino il Presidente della Camera quindi a casa non torniamo e quindi pensiamo che il compagno Franco Turigliatto neanche per un po'debba tornare a potare le sue rose ma rimanga al servizio di questa esperienza di questo percorso che qui comincia
Grazie a Flavia D'Angeli ma penso che questo applauso sia anche un incoraggiamento glielo chiediamo tutti quanti insieme affianco tagliato perché continui questa battaglia all'interno del Senato nessuna previsione Eurostat montante al Partito della Rifondazione Comunista
La sua espulsione ha significato uno schiaffo anche
Sull'oggetto denaro
Ma oggi abbiamo visto meglio per la sua battaglia anche all'interno del Parco ostaggio e io sono ben contento l'aver lasciato accompagnato rilevato
La parola a Paolo Sabatini
Gravità del coordinatore nazionale del sindacato dei lavoratori STL targato reale facendoli oppure al compagno coordinatore Fabrizio Tomaselli che non sta bene ma di Paolo sapere se va be'Gobain peritali la parola
Vi ringrazio e TG
Io
Vorrei esordire in questa maniera qua su questo stesso palco abbiamo ragionato non più tardi di tre mesi fa con i compagni che ha in sé almeno costituito lesse dl sindacale lavoratori intercategoriali
E i temi su cui abbiamo ragione nostro congresso fondativo sono guarda caso esattamente le cose di cui stiamo ragionando oggi
E lo dico in premessa perché perché in questi giorni ma credo che sia capitata tantissimi di noi
Sono le varie telefonate i giornalisti di i lavoratori che ci domandavano ma allora che fate in questa Assemblea così del nuovo partito fate
Io non so che percezione reale hanno avuto i compagni e le compagnie la Sinistra critica
Di quello che sta avvenendo semplicemente per aver fatto un manifesto che un convegno un'iniziativa l'Assemblea nazionale a cui sono state invitate tante di quelle forse
Che nel corso di questi anni tutti quanti insieme abbiamo fatto delle battaglie
Ce lo siamo gente sconosciuta che non sia mai incrociata per la via devo dire che siamo persone che coerentemente
Nel corso di tantissimi anni sostare in piazza e purtroppo altri non c'entro più vuole sapere i compagni che siamo le faceva tre stop a qualche anno fa adesso come ragionano di fronte alle questioni e la guerra
Vedete
Quello che è capitato io credo che abbiano fatto benissimo un paniere a fare introdurre introducendo questa iniziativa parlando era questioni emerge anzi
E lo dico perché qualche settimana fa molti di noi erano in piazza a sostegno di Emergency nelle varie iniziative fatte e c'era invece la sensazione fortissima di solidarietà e come dire di partecipazione e rispetta le cose fatte
Che non era soltanto che non veniva soltanto la nostra gente cioè di quelli che quotidianamente sano nelle piazze macero Riscone io ricordo i titoloni sui giornali no che Luciano Emergency pericoloso svolte cioè improvvisamente
Diventano delle bande di a Fiavé di fiancheggiatori dei talebani
Cioè le stessi giornali le stesse fossi stesse persone che dicevano quella roba lì il giorno prima il giorno dopo improvvisamente cambiano e comincia a dire altre cose però io credo che
Al di là del riconoscimento del ruolo svolto da Emergency in tutti questi anni
Io credo che è stato detto da tantissimi anche in questo caso sono stati usati buttati via
Per cui io sono un operaio semi consentiamo discrezione l'operaio
Non siamo abituati al fatto che il padrone
Prende gli operai li strizza e poliglotta via e noi facciamo la guerra padrone però fai fare questo
E così come credo che noi dobbiamo fare la guerra al padrone quando vuole scusare strizzare buttare a mare i lavoratori analogamente che noi dobbiamo fare la guerra i Governi quando si comportano come i padroni se Tounsi questo oggetto
Lo usi per cercare di risolvere un problema non puoi buttarla a mare il giorno dopo che l'hai usato perché ti comporti come i padroni e se ti comporti come i padroni io faccio sindacato si tuo Vernetti comporti con i padroni ti faccio la guerra
La faccio io la guerra per il padrone perché sa e come i padroni c'è un padrone
E in questi giorni quando si parla di guerra c'è un'altra guerra vigila oggi c'è un articolo un intervento di Bombassei che il presidente di Confindustria che parla di un'altra guerra l'UIC è un padrone che ci alle fabbriche che parla della guerra nelle fabbriche nei i morti di lavoro
Badate che il confine la spudoratezza che hanno queste persone
Veramente senza fine
Allora dobbiamo riuscire a capire
E quindi entrando poi nel ragionamento proposto capire come riusciamo non solo ha bloccato e non so ostacolando il realmente
A partire dai luoghi in cui ognuno di noi opera io faccio nei luoghi di lavoro nelle fabbriche nei Comuni nel nel nella Robben possiamo presenti ma credo che dobbiamo ripartire realmente
Da Ribéry mettendo il conflitto all'interno dei ragionamenti che noi facciamo perché solo con il conflitto non riusciamo a bloccarlo
Era un ragionamento che si era parzialmente accantonato perché sembrava che se ci si che se non andava a casa Berlusconi chi sa che dura succede è stato spiegato molto bene Berlusconi andava a casa ma a me non pare che le cose siamo gara che cambiati
Ma ci siamo ritrovati in piazza questo ad una fare sciopero contro la finanziaria del Governo Prodi perché le premesse di quanto sta accadendo già stavano lì
Per me era evidente che se si aumentano le spese militari poi non c'è i soldi per fare i contratti nazionali di lavoro
Era evidente che se
Non ci sta effettivamente l'attacco se non si elimina la legge trenta cioè uti morti sul lavoro era evidente e per i beni che c'era una logica consequenziale
Tant'è vero il punto che ci abbiamo fatto uno sciopero generale su questa vicenda
Allora come riusciamo a collegare le varie questioni che ci stanno
Che ci stanno in campo per me naturale quando vengo qui un'assemblea di Sinistra critica che mi sottopone alcune questioni dalla guerra
Il rifiuto della guerra
Liberismo l'eliminazione Bossi dice trovarmi in assoluta sintonia su questi contenuti perché appunto fa parte del DNA della nostra della nostra organizzazione sindacale
L'abbiamo fatto parte del movimento di Genova così come molti di quelli che sarò qui non solo parte ma insomma siamo stati tra quelli che hanno cercato di contribuire alla Costituzione dal gelo fossero fuori in poi di tutte le cose che sono accadute nei movimenti
E crediamo che su quell'impianto dobbiamo necessariamente esserci era un terreno di confronto vero in cui organizzazioni sindacali ho qui davanti compagno Bernocchi con cui
Dialoghiamo tranquillamente nelle iniziative poi magari essendo concorrenti diretti dei luoghi di lavoro magari i luoghi di lavoro facciamo altre cose cerchiamo ovviamente di come contra starci perché ognuno cerca di far crescere l'organizzazione ma ci siamo ritrovati in quei luoghi a riuscire a discutere quindi io credo che come metodo di confronto di ragionamento vada assolutamente bene
La questione che io vorrei però visto che poi faccio sindacato
Io credo che insieme a 'sta roba qua quando si parla di neoliberismo dobbiamo anche precisare un po'meglio nel senso che poi io però riportare alla mia organizzazione le cose che vogliamo fare
E noi ci abbiamo in questi giorni un impegno fortissimo ma non soltanto noi penso semplicemente alle migliaia di spacciatori di polizia che stanno cercando di convincere che oggi girano di lavoro per convincere i lavoratori a firmare quell'infame roba sul TFR
E qui siamo alla decine migliaia di funzionari di CGIL CISL UIL
Che spacciano polizze sapendo che stanno fregando i lavoratori
Ermanno tranquillamente a fare allora io credo che noi nei ragionamenti facciamo qua dobbiamo metterci anche
Di cercare di metterci qualcosina in più dentro e io penso direttamente che le questioni di afferra e pensioni devono essere
Lo dico proprio la
Da un compagno che viene dalle fa abbia sa di che parla ci deve essere dentro la guerra contro le morti per una nuova sicurezza ci deve essere dentro la guerra la precarietà
Cioè
Io
Ne parliamo tutti no
Se ne sente sempre più parlare era una delle prime cose le può fare il Governo Prodi a me mi pare che stia facendo tutt'altro
Le conseguenze sono quelle che vediamo
Ho anche la questione dei migranti badare che molti dei morti che ci sono in Italia
Chi sono
Sono precari sono migranti sono tutte quelle persone che
Ovviamente non hanno tutele che sono che che arrivano lì e che cercano di lavorare nelle nelle postazioni più schifose in cui il lavoratore che si sentisse minimamente garantivano una entrerebbe mai
Bene io credo che noi dobbiamo ripartire assolutamente dare i convincimenti che abbiamo espresso in questi anni per cercare di trasformare un poco realmente questo Paese
L'ultima questione e chiudo perché ci stiamo avviando veramente alle conclusioni
Badate questo è uno Stato che anche con questa Finanziaria distribuisce miliardi e miliardi di euro per fare le bombe guerrafondai I preti che poi ci insulta
Ma non ci sono i soldi per i lavoratori allora non ci sono i soldi per combattere la precarietà non ci sono soldi per far nulla sosta di regalare il famoso cuneo fiscale i soldi se ne sono tanti quante parole
Allora se questa è la rappresentazione che io credo di dover trarre da all'inizio del Governo non posso che dire la mia organizzazione sindacale l'SDL sindacati e lavoratori intercategoriali inevitabilmente
Sosterrà una politica diversa da quella che oggi sta facendo il Governo
Meno soldi e padroni ebbero soldi ai guerrafondai meno soldi e sulla I tre di e forse qualche soldo in più per i lavoratori per la sicurezza del nostro Paese forse ce l'avremo
Ed è un'iniziativa che dovremo cercare i vostri tutti quanti insieme vi ringrazio
Grazie a Paolo Sabatini verso
Leonardo Masella consigliere regionale di Rifondazione Comunista dell'Emilia-Romagna anche rappresentante
Dell'area critica del resto all'interno Rifondazione Comunista
Se ne parla coi ringrazio anch'io stilista compagno Mario Araldi
Per quel parlo più che a nome dei Consiglieri regionali perché sono in minoranza anch'io come compagno Capogruppo Genova quindi rischiamo tutti no ma non è un problema
E quindi esprimo anzi da da capogruppo in Consiglio regionale abbia solidarietà piena accompagnò marcio
Bisognerà fare una campagna anche su questo punto perché nessuno lo sa pochi lo sanno uscito solo sulle su Liberazione
Io ringrazio Sinistra critica per averci invitato per aver invitato l'aria dell'Ernesto che assieme alla rivista l'Ernesto continuerà a esistere diversamente dalla mozione essere comunisti che in via di superamento diciamo così nella nuova dialettica interna che si è aperta negli ultimi mesi dentro Rifondazione Comunista in particolare dopo l'ingresso di Rifondazione al Governo
Si è aperta una nuova dialettica mi sembra che la mozione essere comunisti vada verso il superamento Lario dell'Ernesto e la rivista no io qui quindi parlo a nome dell'aria dell'Ernesto
Devo dire che su molte cose che ho sentito a canna volle anzi lo dico con molta chiarezza condivido quasi tutto quindi l'apporto anche un bel po'di cose da dire quindi fa stringere anche l'intervento voglio dire alcune cose però perché
Sono d'accordo che
Noi siamo in una situazione in movimento quindi sarebbe sbagliato far precipitare oggi le cose indecisioni organizzative
Quindi sarebbe sbagliato dire facciamo di questa Assemblea o di altre Assemblee positive come quella del Global meeting a Venezia un momento in cui costruiamo nuovi soggetti politici dove forze politiche due partiti eccetera
Perché la situazione secondo me è in movimento e del movimento anche dentro
Anche dentro la maggioranza di Governo perché io credo oltre che spero spero che questo Governo con questo assetto con questo assetto
Si esaurisca
Finisca io penso che non vada avanti almeno ciò sperato questo sperato prima del voto sull'Afghanistan continuo a sperare che adesso sulle questioni sociali questo Governo chiuda
Perché è un disastro totale e io devo dire spero anche speriamo per Rifondazione Comunista sia costretto a sfilarsi diciamo così oltre Rifondazione anche altre forze della sinistra radicale
Tonga luoghi l'opposizione questo dato come dire è un'illusione o comunque una speranza e penso che vorrei continuo a battermi per far uscire Rifondazione Comunista e una parte della sinistra radicale dal Governo
Perché questo Governo che sta distruggendo la sinistra più che
Il Partito Democratico si dice Partito Democratico perché tolgo la tolgono esse lasciamo solo atti Mar Baltico avvocato io so un involucro di una politica
è la politica del Governo Prodi che sta distruggendo la sinistra la sinistra
La sinistra antagonista a maggior ragione la sinistra tutto sarà massacrata se continua a cinque anni quindi io spero che qua davanti solo ancora pochi mesi e non cinque o se panni e vorrei dire anche qui
Che il malessere sociale Cannavò citava il sondaggio fatto da Repubblica
Il meno del venti per cento degli italiani pensa che questo Governo non abbia mantenuto le promesse questo diceva il sondaggio c'è una delusione totale totale fra l'altro che sconfessa anche un ragionamento che ho sentito che ho sentito per esempio da Diliberto in televisione quando c'è stato un episodio del voto in Afghanistan
E anche Giordano che dicevano se farete cadere il Governo verranno appelli a Vico i forcaioli lavoratori c'è non è vero non è magari ci posto che lavora per le risposte a prendere i forcaioli per difendere il loro Governo mancava
Non è così
è una balla e aperta che è peggio nel novantotto molto peggio c'è una delusione totale fra i lavoratori
Rispetto a questo Governo questa realtà e quindi sondato adottarla però è il quale la politica del Governo dobbiamo ribaltando la cosa è la politica del Governo Prodi che fa venire ava
Anzi la destra e persino la destra più razzista neanche con la destra moderata Casini fa venire l'estrema destra xenofoba razzista antidemocratica anticomunista quello la lega Nord
E di Alleanza Nazionale anzi delle fasce di destra da Alleanza Nazionale questo qui in avanti
Insieme al perché il malessere sociale va dappertutto
Non vada anche qui non è la ovvio che antipolitica ma perché è un aggiornamento era abbiamo l'abbiamo sempre detto noi se manca un canale a sinistra un forte a sinistra e canalizzare o a sinistra malessere sociale
è ovvio quello va a destra ma dappertutto quindi stando a voi
Fare quel nostro mestiere e fra l'altro vorrei dire quindi che altro che Turigliatto non è così come si fa a dire che e lei tutti gli attori Sica fallo venire il Governo Berlusconi e la politica del Governo premia fa venire il Governo Berlusconi ribaltando gliela
Tra l'altro corposi Turigliatto può ricordare una cosa che qui nessuno ha ricordato perché io penso che noi dobbiamo continuare a chiedere il ritiro del provvedimento di allontanamento di espulsione di Turigliatto da Rifondazione Comunista
Dobbiamo continuare
Perché è e non si spiega per come mai a Turigliatto si dall'espulsione e a Cacciari no perché due pesi e la misura perché Turigliatto è proletario e cacciare borghese due
Due-tre essendo voi e noi siamo figli di
Di un dio minore questa la verità
E Cacciari uno
Lì bisogna incalzano capito perché non avete inc incalzato su questo punto perché nota che chiediamo e Cacciari venga espulso ma perché bisogna che ci spieghino come Dante visto che hanno fatto la stessa cosa
Il treno e concludo dicendo
Sulla questione sulle sette nazionali sono molto rapido sono d'accordo totalmente fra l'altro vorrei anche qui che venisse fuori ma mi pare che viene fuori anche questa cosa sull'Afghanistan dopo la vicenda Emergency dobbiamo può tornare a chiedere
Neanche Lexil strategiche nessuno capisce bene eccetera ma il ritiro immediato dei militari italiani dall'Afghanistan li ritiro immediato quest'Aula dopo una birra
L'exit strategies il ritiro immediato è o perché come dire contro quella proposta ridicola oltreché velleitaria della conferenza di pace di cui nessuno parla più non so se notate non ne parla più
Ma è ovvio avevano più quindi non abbiamo comprato chiedo il ritiro e poi c'è la guerra in Iran stanno preparando la guerra l'altra guerra imperialista perché abbiamo le col loro nome in Iran Israele e gli Stati Uniti d'America o no
E quindi bisogna prepararsi e poi la base di vicenza e condivido totalmente quello che diceva qui Bernocchi cioè prepariamo una grande manifestazione di accoglienza blues
E al e all'incontro fra Buscè Prodi prepariamo facciamo sentire cosa dice il popolo della pace italiano e sono d'accordo con lui quando dice è vero
Lì c'è il terrorismo internazionale anche qui guardate io mi ricordo in campagna elettorale di qualche anno fa quando iniziò la guerra in Iraq
Bertinotti faceva le battute dei comizi diceva per trovare armi di distruzione di massa bisogna che gli americani tornerà a casa loro perché sono lì le armi di distruzione di ma c'è una bella con la battuta bisogna ripetere adesso per trovare i terroristi da occhiali del terrorismo internazionale bisogna che gli americani tornino a casa loro perché sia centrale il terrorismo è lei
La stessa battuta
Coerenza fino
Infine sull'assetti politici vorrei dire una parola soltanto cioè
C'è se è in corso una riorganizzazione della sinistra però si riscopre le forze passi visto dalla destra diciamo così
Però anche qui io sono d'accordo nessuna precipitazione però è incomprensibile come allora Prodi Rutelli e è Fassino fanno la costituente democratica bene è fanno
Ho avuto il piacere vedo che si batte male ma insomma ci interessa se in un certo punto
I socialisti quelli che si definiscono socialisti cioè Mussi si definisce socialista e vorrei anche qui dire attenzione perché anche qui c'è un documento Folena si definisce socialista
Cossutta dell'Aida dall'assurdo di rosso verdi si definisce socialista oggi
Tortorella si definisce socialista c'hanno fatto dei documenti si era dopo dice dico noi socialisti allora io come dire anche qui sono contento che i socialisti si mettono insieme facciano bene
Ma manca un pezzo perché questo ha detto Giordano Giordano congresso dopo una relazione di oggi di Boselli ha detto mi fa piacere che in Italia nasca una nuova forza socialista ma come dire mi fa piacere capisco anche a me fa piacere fa ci hanno
Ma dobbiamo aggiungere qualcosa a questo noi dobbiamo lavorare per ricostruire evitare una forza contro il capitalismo e quindi anche una forza nomi diamola comunista perché siamo gli unici dobbiamo vergognarci col forte
Se andiamo a riunirci
Fare articolo ecco e a nascondere
Il comunismo allora per cui penso e concludo che in questo cantiere ecco le siamo disponibili a stare insieme con le proposte organizzative che mi convincono fatte da parlavo e da voi in questa assemblea grazie grazie Leonardo Masella
Sottrarrebbe Martelli velate allusioni
E poi abbiamo ancora un intervento le conclusioni purtroppo dobbiamo anche lasciare la sala per cui chiedo a veramente a tutt'di essere telegrafici ormai negli ultimi interventi altrimenti non possiamo neanche dare la parola Turigliatto prego fissiamolo uccidere grafici penso che
Qualcosa oggi sia avvenuto di importante è importante che movimenta dimostra la sua ricchezza l'appello di Sinistra critica ci trova tutti quanti coinvolti in prima persona penso che oggi sia stato un successo
La ricchezza di battere apporto anche posizioni a volte diversa dimostra che si può andare avanti si può costruire il nostro Paese un'opposizione sociale senza se e senza ma qualcosa che qualcuno ha dimenticato
Noi come Consiglieri auspichiamo che questo serva come passaggio verso questa Rete questo coordinamento che sul movimento in strutture sindacali di base lo gestite siccome sinistra chimica con le altre forze
Politiche che siano interessate a portare avanti a questo proprio incompatibilità con questo sistema qualcuno ha ricordato che il sistema non è definibile neoliberista ed equilibri da sempre un sistema capitalistico
Noi siamo vecchi siamo vecchi perché lo si rompe quest'anno novantacinque anni
Novantacinque anni di incompatibilità con questo di sistema
Novantacinque
Anni farceli diamogli uscire dai sindacati confederali da quelli che prima ai compagni della sera ha ricordato oggi sono venditori polizze ma era una vendita tra il venditore di lotte anche novantacinque anni fa
Le Camere lavoro rivoluzionarie però spesso vendute da quelli che oggi sono nel nostro Parlamento anche ieri avevano fatto queste scelte di vendersi
Le bandiere le pratiche le idee sono quelli della prima internazionali e Cannavò ricordato prima sono le stesse portiamo tutti quanti noi avanti che porta avanti anche voi sull'unione tra aree diverso che si ritrovano in questa incompatibilità con il sistema
Molte cose bisogna ricordarle la querela l'opposizione alla guerra nel nostro DNA
Forse va bene ogni tanto ricordare un po'di storia compra prima guerra mondiale lussi dichiarò il no il perbenismo facendo quella che era il sabotaggio e il rifiuto di qua diserzione di essere presenti
è una guerra che era la guerra del capitale anche ieri come la guerra oggi non esistono guerre umanitarie ma la guerra è bene e la guerra che avviene tutti i giorni riaccompagna ricordava
Ma lo ricordava anche ma ciò nel suo intervento Lord avviene porti nelle situazioni lavorative e pensa che
Oggi bisogna lanciare oltre una pelle solida ad Emergency per il lavoro che sta facendo per cui l'attacco Sasso benda anche a un appello di solidarietà e portuali di Genova di Messina che si stanno opponendo
A condizione di sfruttamento e di morte che questo sistema generale
Morti e feriti che continuano ad ad essere utilizzati da Epifani da Napolitano da tutti quanti come una ha occasione facciamo una legge migliore noi la legge non è
Ci può essere una legge migliore qualche cosa bisogna far scattare ieri
No sabato e la messa a votazione finalmente portuali sono mossi come detto qualcuno hanno rotto il molo dell'indifferenza come la sala Genova nel due mila uno come sale in molte altre occasioni
La lotta di classe e una volta chiamati quartiere una lotta continua
L'abbiamo trent'anni fa forse pensavano di averci sconfitto Aguanno
Il settantasette ASI si spense è un modo o nell'altro con la repressione ma chi sono quelli che fece la repressione gli stessi che oggi stanno al Governo cioè quell'area di centro sinistra
Esempio alta del pensiero debole perché PD e questo non è un partito democratico al patto e pensiero debole
Il pensiero dighe
Pone al movimento benché sia poi esenzione completa vociare di chi vuole mantenere queste magari dall'istituto
Noi abbiamo fatto
Questi anni le molte lotte solo di resistenza a volte abbiamo fatto a volte unitarie a volte siamo stati capaci anche di ottenere le vittorie pensa che da oggi deve passare un segnale diverso la proposta che ha fatto che amava il suo intervento mai fare impresa da molti altri
Anche l'intervento di Bernocchi ma anche in altri interventi di compagni meno noti hai più
Penso che deve essere accettata oggi bisogna rilanciare una piattaforma sociale complessiva una piattaforma che unisca la lotta per la Ca'casa che qualcuno ha ricordato con i compagni di Action Marotta ambientale che usciva molto spesso gli interventi la lotta contro la precarietà
Che quattro venga risolto in quanto in piazza e poi qualcuno ha ricordato Valle D'Angelis Brussa Nonda da niente grazie gli hanno tolto da quel ruolo e quindi
Di precarietà nel partito non si può parlare partito a cui purtroppo sono anch'io è scritto
Purtroppo lo dico
Siamo ormai pensando tutti quanti che non ha più senso starci dentro e Sinistra critica
E l'occasione per fare qualcosa diversa questo momento a questo discorsi una battaglia che abbia i contratti la qualità e la le vita la sicurezza nel lavoro sul lavoro sono i momenti importanti adatta per una questione che dobbiamo costruire ma dobbiamo essere veloci il tempo tiranno noi stiamo lavorando per costruire anche un è un movimento internazionale assieme quello messo né cartelli fuori da sempre ha convocato un'assemblea internazionale a Parigi e questo è anche un modo cinquanta strutture sindacali e sociali dei vari Paesi d'Europa
Anche del mondo da i maestri io saga che hanno subito dare adesione ai lavori allevatrice ed essere Bangladesh a quelli che in Africa e Sudamerica si stanno battendo a volte anche con me con le armi
Perché la la difesa di fare i sindacalisti rivoluzionari una difesa oltretutto armata
Anzi conterranno e cerchiamo di costruire questa rete questa rete che non che dobbiamo costruire noi il patto azione richiesto a tutti e deve diventare o qualcosa di concreto penso che questo sia il al fine del discorso
No TAV e noi Dal Molin Novate
Il no alla precarietà e non la guerra con tutti noi insieme devono dimostrare però forza se vogliamo costruire un altro futuro dobbiamo
Cominciare conquistarci o a quali sono le strade le piazze faremo verso l'otto il nove giugno alle due manifestazioni già dette grazie grazie a a Martelli facevamo vedere più giovane ma comunque novantacinque anni ricordo bene l'ultimo intervento gliela maestri
Rivista Guerra e pace al tavolo questa guerra
Chiedo ancora un ultimo sforzo tutti compare delle compagnie per concludere tutte insieme poi con le conclusioni di Franco Turigliatto
Sì io sono molto onorato di parlare subito prima di Franco ha proposto volevo solo spezzare una lancia oltre che abbracciarlo e dare tutta la mia solidarietà vorrei dare una solidarietà anche le sue rose
Cioè va bene che continua a fare senatore deve continuare a fare senatore ma lasciamo il tempo anche di curare le sue rose perché mi sembra giusto
Mi è capitato in mano nei giorni scorsi un vecchio numero di guerra e pace del mille novecentonovantotto in cui una allora dirigente di Rifondazione Comunista tuttora dirigente di Rifondazione Comunista non di Sinistra critica scriveva
I deboli segnali di differenza tra Italia e Stati Uniti non mettono in discussione la subalternità della politica della difesa italiana la permanenza delle basi USA sul territorio italiano ripropone il problema tra loro legittimità e del loro uso ne siamo ancora al mille novecentonovantotto
Purtroppo è cambiato
La posizione di chi come quel dirigente che ha scritto quell'articolo e altri di Rifondazione non si rende conto che ancora una volta la questione della subalternità agli Stati Uniti e alla NATO oggi si ripropone come il terremoto la politica estera
è cambiato il ruolo del partito da Rifondazione Comunista com'è cambiato i termini della questione
Quello che devo dire di questo periodo mi dà più fastidio della posizione di Rifondazione Comunista oltre al merito anzi a pari il merito la questione ma anche il non voler raccontare la verità
Il l'esserci aver raccontato al movimento aver raccontato
Che la politica estera del Governo D'Alema è una politica estera di riduzione del danno che come addirittura il capogruppo al Senato l'ha definita innovativa e permeata da unità e la vitalità
Unitaria di carità lo utilizzava del movimento quando dovevamo fare le piattaforme da costruire utilizzata per la la politica sta del Governo D'Alema mi sembra veramente un po'troppo forte
Non si racconta la verità di una politica estera sbagliata negativa subalterna alla NATO e quindi agli Stati Uniti ma si racconta appunto di riduzione del danno di Novazzi pone di rotture parziali con gli Stati Uniti perché si vorrebbe costruire un'altra politica estera permeata dal cosiddetto multilateralismo efficace
Io su questo la faccio lunga l'abbiamo detto in questi giorni sicuramente lo riprenderà Franco
Che ha criticato nel merito quella relazione di D'Alema è la politica dalle ma non solo con il voto contrario ma con gli interventi nelle tante assemblee che ha fatto e che si sta critica organizzato in queste settimane
Ha ragione e Luca Casarini siamo in presenza di una guerra globale che è coniugata in tante forme la coniugazione del Governo italiano è appunto solo una diversa coniugazione della guerra globale permanente
Estate dentro la guerra globale permanente
E portarla avanti con una forma diversa da uno a unilateralismo ormai entrato in crisi quindi è dentro quella politica che sta dentro la il Governo Prodi e la politica di D'Alema questo è quello che abbiamo detto in queste settimane
E non insisto su questo
Naturalmente a raccontare la verità è un solo un pezzo delle cose da fare non abbia cercato di raccontarlo abbia provato a dire che cosa per noi la politica estera in questi giorni
Ma naturalmente la mobilitazione contro questa politica estera contro questa politica di guerra contro questa politica della difesa che non è cambiata dal mille novecentonovantuno a oggi per niente cambiata anzi
Sono aumentate le spese militari sia professionalizzato l'esercito si sono fatti molti più interventi militari eccetera
Allora la questione è ancora lì dicevo al mille novecentonovantotto quella rivista
Quel numero della rivista si intitolava gettiamo le basi
Ecco io credo che siamo ancora lì oggi siamo alle necessità di gettare le basi
Col doppio significato che aveva anche quel tempo gettare le basi della guerra
Quindi rifiutare la logica della presenza militare a vicenza e tutti gli altri territori
A Chieti e non so a elencarle quindi non solo le base gli Stati Uniti diedi non è una base di Stati Uniti ma noi vogliamo chiudere chiedi e soprattutto la presenza di armi nucleari ai piedi come abbiano che in quel caso invece una
Base degli Stati Uniti
Gettare le basi era anche nel doppio senso di gettare le basi per un lavoro nuovo per un lavoro rilanciato del movimento contro la guerra
Questi anni non sono passati invano da novantotto a oggi
Era messo peggio il movimento contro la guerra e novantotto
Oggi sono passati anni di grandi mobilitazioni il movimento è sicuramente oggi diviso e sicuramente in difficoltà ma non riparte da zero riparte dalle grandi iniziative di questi anni da quello che ha seminato sul territorio e dalle tante forze organizzate
Anche qua si sono espresse contro la guerra e per le iniziative contro la guerra e riparte dalle tre iniziative che molti hanno sottolineato vicenza come ISEE in più di una rifiuto delle basi della guerra il ritiro immediato delle truppe dell'Afghanistan che noi dobbiamo far vivere rispettosamente certamente nelle mobilitazioni solidarietà con Emergency
E l'accoglienza dignitosa alla Presidente nordamericano George Bush
Su questo noi dobbiamo sapere che rilanciare il movimento significa essere capaci di prenderlo Sperotto migliore di Genova cioè capaci di far convivere le diverse iniziative in movimento
Io non rappresento l'insieme del movimento ha ragione chi l'ha scritto ma ne nemmeno al movimento è rappresentato tutto qua dentro ci sono altri pezzi del movimento fuori da questa sala con cui noi dobbiamo trovare relazioni abbiamo fatto insieme Assemblea abbiamo fatto insieme iniziative solo per i ritiri negli do dall'Afghanistan e noi dobbiamo costruire insieme anche a loro le iniziative delle prossime settimane sono tanti in modo di stare nel movimento l'abbiamo visto a Genova la grandezza di Genova era di fare convivere e di farle crescere queste iniziative in una grande forza comune queste ancora la necessità che abbiamo davanti
Il conflitto non è fatto solamente dell'assedio le zone rosse fatto anche di quello ma in maniera intelligente a volte senza neanche farci confondere da zone rosse che ci mettono come specchietto per le allodole il Confetra stare nei luoghi dove bisogna battere politica di guerra prima di tutto sui territori sulla questione delle spese militari sulla necessità di riconvertire un'economia di guerra e territori di guerra
Su questo noi dobbiamo chiamare al confronto e credo che questa Assemblea abbia messo in luce che esiste la possibilità esistono le capacità di un lavoro comune e su questo dobbiamo e dobbiamo proseguire questo credo sia l'impegno delle prossime settimane
Chi a questi anni ha cercato di costruire movimento contro la guerra
Se vogliamo aggiungerci senza se e senza ma va per il suo nome non c'è movimento contro la guerra che non sia senza se e senza ma lo farà ancora nelle prossime settimane e credo che sarà molto importante farlo tutti assieme
Grazie appieno maestre chiariamo quindi alla conclusione di questa nostra Assemblea nazionale il momento della parola compagno Franco Turigliatto
Iniziare in un modo molto tradizionale ma mi pare che dopo questa Assemblea devo fare
Ok ecco che
Devo iniziare in modo molto tradizionale coi ringraziamenti si usa così ma questa volta mi pare che più perdente di tante altre volte
In primo luogo ovviamente ringrazio tutte quelle tutti quelli che mi hanno scritto nel le scorse settimane
Perché mi ha fatto piacere evidentemente dal punto di vista personale ma soprattutto perché ha fatto capire a me tagli altre compagne e compagni che ci trovammo di fronte a un fatto importante
Che non eravamo soli cioè che c'era una sensibilità politiche sociale
Che era in consonanza con quello che pensavamo anche noi che c'era ancora tante compagne e compagni che erano rimaste contro la guerra senza se e senza ma e che quindi c'era uno spazio per la politica
Poi voglio naturalmente ringraziare gli interlocutori
Politici sindacali sociali che qui abbiamo sentito perché in qualche modo con questa Assemblea abbiamo fatto un altro piccolo passetto avanti
Cioè abbiamo ci siamo dati una prima agenda molto indefinita ancora ma ci siamo mi pare ci tornerò alla fine convinti tutto quanto tutti quanti che sia possibile costruire un percorso
Comune che sia possibile costruire un'iniziativa politiche sociale a sinistra di quello che avviene oggi nelle istituzioni a sinistra di quel che fa oggi il Governo a sinistra di quel che fanno oggi le forze politiche
Terzo infine voglio ringraziare ovviamente in particolare gli esponenti dei movimenti sociali per una ragione molto semplice
Perché senza di loro non riusciremmo ad affrontare questa difficile situazione che abbiamo davanti
Perché senza di loro faremo molta fatica a tenere la barra e soprattutto perché con un loro proviamo cerchiamo di cambiare i rapporti di forza
Quali si sono determinati nel corso degli ultimi decenni che dobbiamo cambiare per aprire esattamente la speranza
Per aprire la porta alla speranza e a cambiamenti radicali a cui noi non rinunciano
Perché io interpreto le assemblee la partecipazione provvista vicenza
Quella che più sovente ancora per mia partecipazione o visti in Val di Susa siamo meno che mai rassegnati a dire il mondo va così e non è possibile cambiarlo
Quindi grazie al Dal Molin
Noi Dal Molin grazie all'ottavo no alla turbogas grazie anche ad altri compagni movimenti per esempio quelli che stanno organizzando la manifestazione nazionale
A a Napoli il diciannove una grande manifestazione
Organizzata dalla Rete Rifiuti Zero e dalla Rete dei Comitati campani in difesa della saluta e dell'ambiente che vogliono lottare esattamente contro la trasformazioni in pattumiera per il nostro mondo delle comunità dei territori
Grazie a tutti loro
Ma fatemi anche ringraziare le compagne che ci hanno ricordato che dall'altra parte del tema ne
Sta un apparato una poco Rocca zia millenaria reazionaria conservatrice che è un elemento costante di inquinamento della vita politica
E anche delle concezioni del mondo
Noi non abbiamo quelle concessioni del mondo
Noi abbiamo una concezione del mondo di libertà e di giustizia di liberazione per le donne e per tutti il mondo per tutte le popolazioni queste la nostra concezione questo il mondo per il quale ci battiamo
E
Il suo
Vengo diciamo così agli a due punti soprattutto partendo ovviamente dal dal
Dal ventuno anzi partiamo dal diciassette perché noi il ventuno giorno della caduta del Governo ma il diciassette lo spartiacque quella manifestazione quella mobilizzazione diciassette febbraio si
Diciassette per vera
Poi intendiamoci
La missione militare in Afghanistan la base di vicenza sono uno spartiacque sono stato uno spartiacque non saremmo qui se non fossero avvenuti quegli avvenimenti probabilmente
è un duro testo politico sociali istituzionali per tutti ci sono momenti nella vita politica che conducono che condensa non scelte attitudini natura dei compromessi rapporti con i movimenti di massa
E questo è stato quella vicenda da una parte quel grande movimento dall'altra parte lo schiaffo di Prodi e di Padoa Schioppa a quel movimento al popolo della TAV
Da una parte i parlamentari della sinistra radicale che il diciassette
Si agitano si sgomitano per sostenere lo striscione inno alla base
E che
Pochi giorni dopo il ventuno mercoledì delle ceneri con la cenere sul capo votano la relazione di D'Alema una relazioni in perfetta continuità con la politica estera italiana
Una relazione che dentro l'alleanza mantenuta con gli USA propone l'alleanza con la Comunità europea ma per difendere tutti insieme gli interessi delle potenze occidentali
Questa era quella relazione quella relazione che metteva nell'angolo la sinistra di al all'alternativa che schiaffeggiava pre contenente fortemente tutti i movimenti che diceva non c'è altra politica che questa politica
Lì iniziava la fase due se si votava e passava era l'inizio dalla fase due se non si votava come non è passato c'era lo stress delle della crisi e cominciava la fase due
Con la sinistra del tema attiva capaci soltanto di fare che cosa di chiedere come compromesso di non parlare di vicenza
Come non parlare della più grande manifestazione degli ultimi mesi
Come non parlare d'una mobilitazione che poteva che legava insieme la difesa del territorio con le grandi questioni della politica estera con la questione di essere me più o meno dentro o di essere totalmente ed è
Entro quella che è la politica della NATO cioè la politica in altri termini della guerra preventiva e permanente di Bush perché questa è la realtà e quello è stato uno spartiacque uno spartiacque drammatico
Diciamo
Che ha prodotto poi successivamente una forte discussione politica e io credo che diciamo più va avanti più partecipare discussioni trovo non solo giusto quel che è stato fatto
E drammatico che sia stato fatto solo da alcuni
E non da tutti
O da tanti della sinistra drammatico che quel Parlamento sia comportati in quel modo che non rappresenta effettivamente la popolazione italiana drammatico che la sinistra alternativa abbia ceduto a queste ricatti
E sono sempre più convinto che occorre contrastare quella che la banalizzazione della guerra o la negazione della guerra stessa in Afghanistan gli avvenimenti sono chiari
Ce l'hanno raccontato i ce lo racconta ce l'ha raccontato Vauro semplicemente di scrivendo che cosa cosa Dieni degli ospedali di Emergency
Quello
Ciò basterebbe quello per capire lì c'è una guerra d'occupazione
E la guerra l'occupazione e resistenza era presa Alia e rastrellamenti
Esattamente quello che sempre avvenuto quando dei popoli si trovano a trovarsi eserciti stranieri sul proprio territorio e mi sono trovato anche a sentire delle cose terrificanti da parte di esponenti del centrosinistra
Ti dire che poi è quello che avviene no ma che cosa vuole sedi a destra fanno la guerra ancora più dura allora facciamola noi la guerra un po'più molle
Non riesco veramente a capire e lì ci siamo trovati di fronte diciamo così alla discussione in Senato una discussione allucinante posso dirla così
Una gara tra le forze di destra a chi era più riarmo mista che voleva più guerra più al menti più truppe più anni e dall'altra parte le forze del centrosinistra balbettanti gli andavano dietro
Anche loro disponibili a discutere su questo terremo tanti a dire no siamo patriottici anche noi chiave per la difesa delle nostre truppe lo vogliamo assolutamente
La difesa dei nostri soldati e così come è finito quel dibattito in Senato
è finito in modo drammatico non solo col votare la missione militare ma anche
Votare alcune mozioni
Chiaramente a approdo la strada rafforzamento del contingente militare a quei Mangusta quell'altra armamenti e adesso saranno i portati là per combattere
E infine
Cui credibile votazione sulla mozione votata da gran parte del centrosinistra in questo caso non dalla sinistra
Radicale che praticamente chiudeva la strada alle trattative e che in qualche modo quando io ho visto votare quella mozione misoprostolo resoconto che c'era poche speranze per gli ostaggi ancora presenti in Afghanistan
Era chiaro che il grande sforzo il grande impegno del Governo italiano non ci sarebbe stato per liberarli ma c'era invece l'accettazione del quadro nate esattamente interno al quale fare le le trattative e poi che cos'è avvenuto
Cioè rivediamoci Rossoni un Proni di azione morale
A un Governo che usa Emergency
Poiché scarica questo organizzazione che scarica strada che scarica Nesi lasciandoli indifeso nelle carceri del virgolette Governo amico un vero e proprio scandalo diciamo
E
Che cos'è questa cosa qui io non so mi pare una combinazione assolutamente inaccettabile una vergognosa miscela di tartufi ISMU democristiano e di cinismo neo stalinista mi pare che questo condense esattamente la politica
Il nostro Governo e del suo Ministero degli
Per questo diciamo con forza
Che il volere la sicurezza dei giovani che sono la giù dei giovani Alpini giovani militari
Volere la sicurezza loro e fare una sola cosa riportarli attacca ritirare
Dall'Afghanistan
Questo è l'unico modo di perseguire la pace
La Conferenza di pace non ci sarà non è altro che una striminzita foglia di fico che la sinistra radicale
Senza più speranze e senza fiducia chiede per poter
Continuare a votare una missione di guerra
Ma si sa che le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni e verso l'inferno l'inferno cioè
Di dire non voto la guerra ma nello stesso tempo la voto io sono rimasto esterrefatto
Dal mio Capogruppo posso usare ancora questo termine anche se sono stato espulso dal gruppo sembra di no ma il mio ex capogruppo
Abbia gridato
E scusate se io do un petita cioè
Con forza di noi non voteremo mai i crediti di guerra ma ai voti nelle conclusioni nella dichiarazione di voto a favore della missione delle missioni
Arrivare più volte
Non lo so forse attivo gridava Addio alla propria coscienza non ho capito
A gridare noi non voteremo mai i crediti di guerra ma che cosa state facendo fatti esattamente questo e lo fate non
Una prima volta perché dieci mesi fa avevate detto lo faccia abbia anch'io ero stato costretto
Subito dopo le elezioni ma era stato detto poi costruiamo un grande movimento contro la guerra che crei le condizioni per Lezzi strategico
Quanti hanno visto il partito la sinistra di alternativa darsi da fare in questi mesi per costruire Lezzi strati G per costruire un movimento che li potesse
Queste forte c'erano forse questa volta il diciassette marzo nella manifestazione egualmente assai riuscita contro la guerra in Afghanistan
No avevano dato forse c'era un'altra priorità al posto della priorità movimento lotto contro la guerra c'era la priorità compromesso di confermo limiti accettazione di quei ricatti sul terreno che non è possibile accettare
E diciamo è stato ancora più drammatico quel che è avvenuto dopo il voto l'entusiasmo dopo il voto perché era stata battuta la destra
Ma diciamo ma di che vi siete entusiasmati
Del fatto che l'Italia è ancora di più dentro quel pantano della guerra
Del fatto ancora di più che si è dentro quella tragica espressioni di lacrime di sangue di fango di visceri che ci ha descritto qui Emergency
Dentro quello noi ci stiamo buttando
A tutto a tutto spiano che diciamo se mai avessi dubbi diciamo
Devo devo citare diciamo forse la lettera più importante che ero Cicuto vi dico come firmata firmata Angelo Garro e alla Cremona genitori dell'alpino Roberto Garro caduti in servizio
Ogni illusione è volata via
Dopo che anche la cosiddetta sinistra radicale ci ha abbandonati via ogni illusione di riportare a casa i nostri soldati
Via ogni illusione di riconoscimento delle malattie professionali come il morbo di oggi in
Causato proprio da queste missioni cosiddette ma non proprio di pace
Via ogni illusione di un giusto riconoscimento per i tanti morti a causa di una guerra che non c'è non abbiamo più santi in paradiso e quindi perché pregare
I nostri figli furono sono e resteranno martiri nei nostri cuori ma per lo Stato italiano sono solo carne da macello a costo zero e non più esseri umani una loro dignità grazie Italia
Continua pure a farci e a farti dal male
Io credo che diciamo così da sola questa lettera dice che abbiamo ragione noi siamo qui se hanno torto tutti quelli che stanno marca fa
Anche perché la guerra in realtà non è la politica estera non è una cosa separata dalla politiche interno
Se tu spenti ventidue miliardi per le spese militari più di un miliardo per le missioni militari
è chiaro che poi tali da un'altra parte situ mentre la spesa militare del tredici per cento
Impegni miliardi per l'acquisto di quegli aerei di cui qui poco fa parla parlavano altri compagni è chiaro che fu fai delle scelte anche in politica interno
E poi fai delle scelte anche
Per quanto riguarda la grande questione del lavoro dei diritti del lavoro delle morti sul lavoro
Io devo dire che anche qui forse sarà un staranno sto diventando vecchio ma diciamo oltre alla al tentativo di mantenere una razionalità politica credo che dobbiamo continuare a usare lo strumento dell'indignazione
Ma di chi parla non delle morti del lavoro volete sapere
Quante discussione ha fatto sul lavoro il Senato la Repubblica in un anno zero
Zero non ne ha mai discusso la Commissione sulle morti di lavoro non c'era il tempo è stata decisa in sede deliberante dalla Commissione lavoro non se n'è discusso neanche
Diciamo nell'Aula del Senato
E diciamo
Ma di che parla Napolitano e gli altri quando vengono lasciate le leggi sulla precarietà
Di che parla Napolitano e gli altri quando un mio modesto emendamento di cinquanta milioni per le vittime dell'amianto neanche stato discusso in Commissione Bilancio
Se diciamo su dopo pressioni pressioni della Commissione lavoro nella finanziaria sapete quanti milioni sono stati messi
Per
I familiari delle vittime morte sul lavoro provati indovinate due milioni e mezzo
E per le vittime dell'amianto zero questa la realtà
Quando diciamo ma di che parlano con quali poteri sia quando la centralità è a reggere la concorrenza della Cina
Dei Paesi dell'est quando la pressione sulle condizioni di lavoro è costante quando si vogliono negare i diritti dei lavoratori e quando c'è
Nuovo omologo
Nuovi denti
Sono semplicemente due il mercato che gli utili dell'impresa e l'impresa e centrale ovunque e all'impresa che chiede sempre più risorse
A Montezemolo che dice decido io che cosa va bene di che cosa non va bene come possibile combattere la guerra sul lavoro seda dieci vent'anni c'è la guerra al lavoro qui contro i diritti dei lavoratori
Se è in preparazione una nuova normativa europea che semplicemente dice chiaramente con la globalizzazione capitalista non è più può sibila ritenere il diritto del lavoro così come è stato conquistato dai lavoratori dal movimento operaio sindacali nel secondo dopoguerra
Di che parlate
Se non intervenite su questo terreno dal punto di vista normativo ma soprattutto soprattutto se non si ricostruisce la capacità di conflitto di mobilitazione rivendicativa e sociale delle organizzazioni dei lavoratori del movimento operaio
Questa è la vera posta in gioco ipocrisia a Bobo impone il Parlamento che certamente qui è stato detto non mi ricordo più se è stato detto merda alieno è anche un'altra cosa
è una magnifica bomboniera con tanti conflitti d'entri i confetti del non solo della corruzione di retta ma della corruzione indiretta
Nel senso che se i dentro quella bomboniera lì e tutto vieni giudicato sulla base dei sospiri degli affanni che avvengono lì dentro degli affanni ben pagati peraltro una
Naturalmente è il mondo esterno è un mondo esterno per cui se c'è una legge sull'amianto che costa tanto per favore non è andata a fare Assemblea parlare che si deve fare questa legge sulla mia perché se non si creino delle attese e poi non possiamo rispondere positivamente a questa attese e quindi ovviamente ricadrebbe su di noi il fatto che non rispondiamo a queste attese
Ma i lavoratori e lavoratrici non è che sono stupidi
Il malessere la crisi sociale di questo Governo è esattamente perché non ha saputo ancora fare nulla e come diceva
Il compagno romano Piero Bernocchi credevamo che avrà piovere avrebbe ci sarà sarebbe arrivato la pioggia diciamo è arrivato qualcosa di più io stesso che non ero contrario all'idea di un'alleanza con quale forza che sapevo così conservatrici pensavo che qualcosa di più potesse fa potesse fare qualcosa di più e non ha fatto neanche qualcosa di più
Da questo punto di vista e arrivo al al punto conclusivo
Sino ad un po'la
La sconfitta della linea del mio partito uso questo termine mio partito perché continuate a invitarmi circoli in Cina
Diciamo mi invitano anche all'inaugurazione alle feste di liberazione sono diciamo alle feste e liberazione dato quel che ha scritto liberazione forme diciamo solo io che comincia avere qualche problema preciso
Parte la battuta
Questo partito avrebbe dovuto diciamo a partire dalle vicende di licenze successive
Chiudersi in conclave no non diciamo così dire dobbiamo riflettere dobbiamo ripensare
Dobbiamo fare magari un congresso straordinario
Perché
Perché aveva costruito la propria linea politica su alcuni piloni di fondo proprio ci sono stati ripetuti con forza nel corso degli ultimi due anni
Noi
Possiamo
Costruire le condizioni per un Governo di grande riforma
Possiamo allearci con le forze che prima erano liberiste
I movimenti potranno permeare questo Governo
Noi potremo quindi con quella forza dei movimenti dentro il Governo costruire dei compromessi dinamici
E quindi
Noi siamo il partito di lotta e di governo
Patatrac
Non è così
Non avviene così
E non è avvenuto così quella sera quando gli ha detto bella manifestazione avete fatto a vicenza ha detto il Presidente del Consiglio e io faccio i cazzi miei ricostruisco lo stesso a base
Splendido e Padoa Schioppa che dice anzi
Facciamo pure la TAV
è chiaro che
Poi ceppo di interessi dietro ciascuno di queste cose
In realtà
Dietro c'era l'illusione di poter tornato assalto
A un quadro capitalistico diverso
Quello che viene detto da alcuni economisti l'epoca d'Oro
In cui vi ricordo per un
Breve periodo sono stati possibile alti profitti alta produttività forte occupazione forte crescita dei salari in cui c'erano grandi partiti di massa operai che anche borghesi come la Democrazia Cristiana
Un'organizzazione sindacale molto forte
Un quadro diverso però del capitalismo Capena ricordata adesso dando semplicemente i titoli in cui è stato possibile per una certa fase effettivamente averi famoso compromesso Dina c'è una serie di comunque esiste
Di diritti e di vantaggi economici da parte dei lavoratori
Con un'ulteriore precisazione che tutto questo è più stato possibile ed è stato possibile in Italia perché c'è stato il più grande movimento che Maria
Abbia conosciuto il nostro Paese il nostro Paese ha conosciuto tre processi rivoluzionaria
Quello del
Diciannove e venti quello del secondo dopoguerra e quello che fa dal sessantotto alla sconfitta della FIAT nell'ottanta lì è stato possibile questo
Oggi c'è un altro qua
Oggi c'è la globalizzazione capitalista la concorrenza senza freni la rimessi in discussione e di tutti i diritti e le conquiste dei lavoratori
Un capitalismo selvaggio che torna all'Ottocento con tutte le modernità evidentemente possibili
La guerra diventa un elemento permanente come ci ricordava compaio Casarini tutto questo
E
Le forze della sinistra socialdemocratica del centrosinistra appunto possono introdurre soltanto dei palliativi sociale con tutti i problemi che possono creare illusioni e
Perché è chiaro la partita
Che si sta discutendo adesso per esempio sulla legge trenta
Su nelle alte sfere dintorni e togliere due o tre cose che tanto non vengono utilizzate della legge trenta e poi
Dare gli ammortizzatori sociali e prendendo i soldi magari da dove dalle pensioni secondo me una qualche altra parte comunque sempre dal fondo salari
Presento differito sempre di lei
E quindi diciamo così non ci troviamo in una condizione completamente diverso
La linea
Per il partito di lotta e di governo è fallita già trent'anni fa c'era un bene un altro partito ben altro organizzazioni di massa
Lo stesso Partito Comunista dopo due anni di astensione estenda di appoggio esterno dovuto andarsene
Come al solito se quella fu complessivamente la tragedia degli anni Settanta e il fallimento diciamo e la ricomposizione del
E l'arretramento del Po uno dei più grandi movimenti di massa conosciuto al nostro Paese oggi ovviamente diciamo il comportamento delle forze della sinistra di alternativa nella sua gestione e la loro gestione del Governo non è neanche più una tragedia
E diciamo una bassa commedia o permettetemi di dire è un avanspettacolo siamo perché questa è la cosa a cui assistiamo drammaticamente
E diciamo quella linea politica perché era pericolosa pensare di poter cambiare il mondo meglio cambiare l'Italia diciamo con
Un'alleanza con quelle forze politiche all'intera pericolosa perché è un'utopia si sta rivelando una drammatico politiche utopia
Il Governo diciamo così è una cosa seria è vero col Governo non si fa la rivoluzione socialista ne sono convinto anch'io ma il Governo ad un grande Stato capitalisti come il nostro
Con un potente apparato statale cultura porti molto articolati dal punto di vista sociale economici con la forza della borghesia non è una cosa secondaria
è il governo della conservazione dell'esistente e il governo della gestione del sistema capitalistico
E quindi
Se è vero che il Governo non cambia le cose in senso socialista è vero però che il Governo le conserva in senso capitalistico e chi entra nel governo diciamo
Viene preso da un meccanismo infernale da un quadro economiche e sociali in cui il suo ruolo e il ruolo della mosca cocchiera
Esattamente quando qualcuno scrive patina di Gritti finalmente Pata neri
Piangano cosa ho detto assi c'ero rimasto lo slogan precedente di tre anni fa scusate
Invece ovviamente il nuovo slogan che
E questo anche i ricchi piangano
E in realtà diciamo così il loro vuole è quello di portatori d'acqua o meglio di copertura a sinistra ad una politica liberista del Governo stesso hanno non liberista
Diciamo così più complica una politica che resta nel segno dell'attacco al movimento dei lavoratori e alla rimessi in di
Missione delle strutture conquiste fondamentale perché questo è il quadro in cui ci siamo iscritti in tutta l'Europa ribatte
Contro cui si ribella dei popoli
Contro cui si ribella il popolo francese o quello olandese che votano contro la Costituzione con quelle caratteristiche lì
E con cui noi cerchiamo disperatamente di costruire un movimento più ampio di resistenza ma quando tu sei dentro quel meccanismo
Non cambi tu il Governo
C'è qualcun incerta mediare tu
Sul piano politico sul piano psicologico
Sul piano dei di quel testo unico i militanti di come ragione o no sul
Sul modo con cui tu sei sei tu che subisce la metamorfosi kafkiana che corre il rischio di trasformarsi da uomo insetto perché questa è la cosa terribile che può avvenire che sta a avvenendo sono le mediazioni stretti irritati
Che tu accetti uno dopo l'altro che cominci a esattamente ad abbellire approssimare la famosa emerga di cui si parlava anzi a dire un certo punto che decisamente un risotto ma sei tutti stai cambiando la realtà è sempre quella e sei tu che ti stai merva allo fino in fondo scusati linguaggio volgare ma ho subito diciamo così per un anno per dieci mesi diciamo
In quel mio gruppo diciamo qualche consenso non nel gruppo ma nei corridoi diciamo e poi il conformismo dentro i gruppi
Arrivava semplicemente il Segretario o il Capogruppo e diceva il compromesso raggiunto è questo quindi domani schiacciato il bottone in questo modo
Non apro tutta la partita sul problema della democrazia anche dalla democrazia parlamentare che in questa storia c'è e chi no alcune occasioni ho avuto modo anche di sviluppare ma diciamo
Teneteci a casa fatte risparmiare i soldi dalla politica
Data i capigruppo un voto ponderato sulla base elettorale e loro schiacciato schiacciato il bottone ed è risolto così non avete neanche il problema di Turigliatto di Rossi diciamo tutti tranquilli ma ci guadagna anche la collettività risparmiano
Ecco perché diciamo così dentro c'è tutto l'esplosioni delle contraddizioni di vicenza
Cioè che nel partito esplodono le contraddizioni tra la manifestazione di vicenza il voto parlamentare il comportamento politico ecco perché non si è fatto più nulla per continuare il quattro novembre
Ecco perché diciamo così si continua
A costruire a votare a partecipare alla guerra in Afghanistan
Ma in questo modo un partito si trasforma
Diciamo così non è più utile da nessun punto di vista e guardate io non ho la concezione che i partiti rappresento dei movimenti è sbagliata questa cosa qui è una vecchia concezione togli appianato del vecchio PC
Che aveva un suo senso all'ora portato alcune cose ma che ci movimenti poi io partiti in Parlamento è lo rappresento e lo gestisce
No è sbagliata non è mai stata la mia concezione ma non potrebbe essere la tanto più adesso la concezione
I movimenti si auto organizzano per i loro obiettivi per le loro rivendicazioni si organizzano nel protagonismo nella parte ci l'azione nell'organizzazione nella costruzione i consigli di comitato di tutto quello che la lotta di classe inventa di volta in volta
Loro si rappresentano tasso
Perché fa
Un partito politico come già è stato detto qui
Se vuole essere utile è aiutare la costruzione di questi movimenti
Porre le capacità anche analitiche propositive al servizio cercando la loro estensione la loro unità di far crescere neanche la coscienza di fare capire ma il più delle volte ormai lo stanno capendo anche da solo che è importante che l'unica l'altra la Val di Susa
Intelligenza anzi sono impartite in questo momento che pongono ostacoli a questo Mita un partito se è utile è utile se fa questo se no può essere buttato e verrà buttato dalla storia inevitabilmente questa è la realtà che ha detto
Per questo il proprio diciamo così quale Attis minuto ancora per concludere che cosa vogliamo fare
Noi dobbiamo
Dobbiamo esattamente già abbiamo un problema diciamo il titolo acquisto come facciamo ridere i movimenti nella fase del Governo tra virgolette amico questo il grande problema
Perché se no è la nostra morte se noi accettiamo il ricatto come qui già altri hanno detto se Nottola la destra cosa stiamo a casa a guardare la televisione a guardare Porta a Porta a guardare deleghiamo a qualcun altro
E quel che succederà e che succederà la passività azione
La democratizzazione esattamente la possibilità che la destra ritorni in forte il far così può essere alle porte domande
Il Sarkozy italiano da questo punto quindi noi
Diciamo così per vivere per poter tenere aperte le prospettive al centro ci deve essere la costruzioni di quei movimenti con pazienza
Con fiducia e anche con speranza io devo dire con speranza perché se se pensate al quel quadro politico così chiuso e poi diciamo il fatto che però vincono sui territori tutta una serie di espressioni di lotta
Indica che la porta non è chiusa che possiamo aprirla di più che possiamo esattamente costruire altri rapporti di e possiamo esattamente costruire un'opposizione sociale una forza sociale molto importante importante e anche una forte diciamo
Provare a dare risposte al vuoto a sinistra lasciato data quelle politico governati viste che la sinistra radicale cosiddetta radicale ormai a intrapreso
Per questo diciamo mi pare importante e diciamo sapendo le difficoltà perché una difficoltà più grande è che serve anche il movimento operaio il movimento sindacale
Il movimento dei lavoratori
E noi sappiamo quanto lì sia ancora più difficile perché dentro ci sono potenti apparati ancora assai potenti molto realistici molto conservatori molto a mio
Ci di quel Governo che hanno detto che non avevano Governo amici altro che avete più visto mobilitazione lotte nell'ultimo periodo diciamo così da parte di quelli che hanno portato anche in piazza
Milioni di lavoratori qualche anno fa servono anche adesso questi milioni di lavoratori
E sarà molto difficile più difficile ancora perché la partita delle pensioni arriverà assolutamente avvelenata attraverso una pratica in cui un certo punto non ci si capirà più niente nessuno mediazioni contro mediazioni e alla fine la disponibilità delle burocrazie sindacali
Questa è la realtà prepariamoci ma sappiamo che la partita è molto difficile e che come la combattiamo sui territori
Contro la TAV contro il Dal Molin contro la turbogas e tutte le altre distruzioni ambientali c'è la necessità su questo
Di impegnarsi ancora di più perché è estremamente più difficile per questo è necessario fare le cose che sono state dette facciamo quel patto
Per la costruzione dei movimenti
L'esempio del Forum mondiale è un buon il ferimento diciamo pluralità e unità disponibilità a far tutta una serie di cose insieme non si impone a nessuno dice così un'unità una camicia di forza unitaria ci si ritrova e sono tante le cose su cui ci stiamo ritrovando questo lo dobbiamo fare a partire direi dalle prossime settimane
I prossimi mesi approfondiamo
Costruiamo l'agenda ma dobbiamo avere chiaro che serve serve diciamo così questa
Costruzione di quel patto di quell'unità d'azione che ci permette di resistere a me pare che diciamo così diciamo nonno diciamo
è la cosa è molto semplice alla fin fine che cosa ci sta unendo tutte quanto
Che
Le vite dei territori le vite delle persone le vite il futuro dei giovani diciamo valgono più dei profitti e delle rendite finanziarie queste semplicemente raccolto
Noi lo dobbiamo dire forte valgono più dei diritti delle aziende della concorrenza del mercato di tutte quelle schifezze
Che sono ricalca la negazione perché oggi guardate
è facile essere anticapitalisti in Val di Susa da una parte c'è la lobby del cemento ed è l'asfalto chi c'è dietro
Ci dietro l'Europa cioè le scelte ad un certo tipo a livello europeo la ripartizione delle risorse in quel Comune
Se io sono contro quelle cose lì devo estera anticapitalista
Al Dal Molin se sono contro la base sono sempre contro quella lobby gli allacci del non della chiamati una volta era del del del cemento ed è l'asfalto ma sono anch'
Contro la costruzione di una base che sarà uno dei pilastri della guerra preventiva e permanente della NATO in giro per il mondo del Medioriente nella vicina
Africa e sulle pensioni già è stato detto
Ma perché dobbiamo dare i fondi privati perché dobbiamo dare alla speculazione la vita dei pensionati il futuro il futuro diciamo così
Dopo millenni l'umanità ha conquistato il diritto di invecchiare un po'di più ha conquistato il diritto di poter andare in pensione dopo trent'anni e perché dobbiamo dire distruggere perché dobbiamo ridare questo tempo o che abbiamo conquistato che le lavoratrici e lavoratori hanno conquistato perché dobbiamo ridarla il profitto I padroni a Montezemolo e a tutti i loro servizi no non lo possiamo dare per questo dobbiamo essere altri capitali
Entità è veramente tra un anno il panorama della sinistra sarà completamente diverso
Oggi è chiaro che c'è lo sbarramento
Dove andiamo chi siamo
Cosa facciamo tutti e
Dentro il partito c'era un partito che era un punto di riferimento oggi sta diventando un'altra cosa si dice che resta ma invece non è così come Flavia ha spiegato la largamente l'interrogarsi
è chiaro che quelli che sono dentro di me che dentro di noi ammazza quelli che di noi che sono dentro Rifondazione continuano a Battaglia diciamo così per provare a spiegare ai compagni alle compagni che cosa sta succedendo
Io ho diciamo
Discutiamo fino all'ultimo compagne e compagni che non Volsci vogliamo lasciare andare nella demoralizza azione onde aderire semplicemente un partiti istituzionale a un partito che sarà una delle gambe
Dell'alternanza una delle gambe del dell'Unione combattiamo fino in fondo su questo terreno
Non c'è non c'è dubbio
Ma è chiaro che diciamo così noi non possiamo abbandonare esattamente quel nostro anticapitalista
Che sta nei contenuti
Per questo diciamo noi abbiamo fatto una proposta molto semplice diciamo abbiamo
Bisogno di costruire dei movimenti perché senza nuovi venti non si resiste sarà la passività azioni diventeranno credibile anche semplicemente le ricomposizioni politiche istituzionali
Con i movimenti si tiene aperta non solo la partita sociale
Non solo dell'otto e non solo le rivendicazioni non solo la possibilità di sconfiggere determinati misure del
Del Governo ma anche di strappare possibilmente anche delle conquiste e con le lotte sarà possibile anche avere il contesto
In cui le ricomposizioni politiche possono venire a sinistra senza dare nomi esattamente ed esattamente senza autoproclamazione esattamente qui come avete visto non facciamo nessun autoproclamazione
Noi abbiamo costituito una associazione che ci permette esattamente di organizzare i compagni i non lasciarli nella disperazioni di non lasciarli andare a casa aiutarli nella loro attività sociale
Facciamo questo perché in questo modo e nel mondo e nell'ambito del patto con tutti gli altri e le altre che si pongono in questa proprio prospettiva riusciamo a costruire le condizioni non solo da resistenza ma un'alternativa l'alternativa sociale ed un'alternativa che noi a una barra ti capitalistica perché appunto questo sistema è inaccettabile così come deve essere rivoluzionato deve essere cambiato e noi dobbiamo ricostruire quei rapporti di forza
La nostra associazione non è esaustiva esattamente un pezzo di questo percorso pensiamo ovviamente perché diciamoci stiamo ci sto sia un un pezzi i importante
Seguiamo questa strada con estrema modestia ma anche con estrema determinazione un compagno mi ha scritto ed è l'ultima battuta che li faccio mi ha scritto dice caro Franco ma che cosa credi di aver fatto
Ha fatto solo una cosa normale
E il resto che ci circonda che non è normale appunto con lucidità con determinazione e con modestia facciamo le cose normali dell'attività sociale per provare a cambiare il mondo grazie
Grazie
A Franco Turigliatto caro Franco questa Assemblea non ti chiede matti ordina di ritirare domattina le dimissioni da senatore Bodega nega questa battaglia
La devi continuare continua e girare per l'Italia portare dentro lì contraddizione
è una contraddizione in quello che possiamo lavorare non siamo liberisti combattiamo e li avrei convochiamo il totalitarismo noi usiamo anticapitalisti
Come movimento economico che andiamo avanti ancora oggi raccolgono tante forze
Dobbiamo creare le condizioni per ricostruire una battaglia per la sinistra alternativa
Presto come diceva Franco e modestamente il nostro contributo
Insieme ad altri ce la possiamo fare purtroppo dobbiamo riparare questa sala nel giro di qualche minuto perché abbiamo sforato e doveva chiedere scusa anche commesse che sono qua e che si lavora perché abbiamo sforato rispetto al tempo che avevamo prenotato ringraziamo anche loro perché anche grazie a loro che abbiamo potuto fare questa Assemblea
Grazie a tutte le compagne e compagni
Grazie anche a coloro che avevano fatto la testa dell'associazione Sinistra critica perché è un modo concreto
Per continuare a sostenere questa battaglia richiamo anche prossimi appuntamenti nei prossimi giorni a partire dalla solidarietà ed Emergency
Abbiamo cominciato con varie questa mattina a partire dal giorno venti in piazza Farnese qui a Roma e in tante piazze d'Italia per dire no alla guerra per arrivare ad una grande manifestazione nazionale contro l'arrivo di Bush e in Senato però alla scadenza ma sono state ricordate grazie
Da una volta attorno a tutti i compagni e compagne i compagni di Milano hanno il pullman da parte alle ore diciassette quel fuori grazie bollettone tutte a tutti