Ricominciamo, I Liberali con I Liberali, né conservatori, né socialisti né clericali

Allora
Allora
Cari amici
Benvenuti nella città delle streghe
C'è uno slogan
Qualche decennio fa
Tremante tremante le streghe son tornate
Son tornati solo i liberali che non sono le streghe né stregoni
C'è oggi il maggiore quotidiano napoletano
Che nel suo pezzo dice son tornati liberale in campo liberali di nuovo in campo
Dopo anni di silenzio sui liberali di nuovo in campo e sugli anni di silenzio in verità avremmo molte cose da dire sia l'onorevole Papa che il professore Colantoni e chi vi parla perché
A scrivere a parlare ma abbiamo sembra anche negli anni del cosiddetto silenzio
Ma anche ad operare perché non è che si operi esclusivamente facendo il deputato il consigliere regionale o il consigliere comunale si opera anche nella società civile facendo il liberale
Si opera scrivendo sui giornali sulle riviste sui periodici
Si opera partecipando come fa il mio amico Antonio con Landoni indirettamente
E nel suo
Nella sua straordinaria città
Facendo il consigliere comunale saluto particolare anche al Sindaco che ci ha voluto fare
Proprio dalla sua presenza questa mattina arco saluto particolare a tutti soprattutto gli gli ospiti che son venuti da fuori ci sono alcuni amici che hanno fatto centinaia e centinaia di chilometri
Da Milano
Dalla Sardegna
E qual è l'obiettivo perché
Una mattina Antonio Colantuoni Nicola Del Basso
Soltanto per ricordare i sessant'anni di attività politica di impegno politico del carissimo Gennaro papà che coincidono peraltro anche con il suo ottantesimo genetico quindi un duplice logorio
Io sono pignolo e parlo anche a qualche pignolo che vedo presente che potrebbe rimproverarmi ma non sono proprio sessanta non sono proprio Tanda qua mi diceva mio padre che era un filosofo ad un saggio di spiccioli non si contano perché in realtà
Se vogliamo essere appunto pignoli e precisi sono ottantadue gli anni
E sessantadue quelle di attività politica perché non è proprio il quarantasette per cento al quarantacinque già faceva attività politica
Perché dal quarantacinque Gennaro Vavà aveva venti anni a venti anni già faceva politica come li abbiamo fatti pure noi che abbiamo cominciato a circa sette anni comunque
Detto questo non è solo per festeggiare per onorarlo lo facciamo più innanzi
E abbiamo incaricato per l'omelia si dice così
Un filosofo
Perché se l'avessimo fatta noi
Sarebbe stata una forma di piaggeria o poteva sembrare un qualcosa di di fuori luogo abbiamo incaricato un professore dell'Università di Napoli il professor Ernesto Malozzi che in viaggio sa ridando guida la la signora lui non guida quindici sono piccoli problemi
Anche di traffico fra le altre cose ma la signore molto cauta va molto piano e quindi mi sembra anche insieme all'onorevole foglio che dovrebbe arrivare fra poco
Io ho dei tempi stretti abbiamo tutti dei tempi stretti cioè un toscano della malora che affianca me alla mia sinistra un livornese come l'ex Presidente della Repubblica Ciampi che mi ha dato una scaletta terrificante
In cui non solo ci sono ore i minuti ma anche i secondi per cui io mi sono tolto uno dei due ad oggi non abituato abituato sembra ad avere un orologio al polso per uno me lo dovevo mettere per forza qui davanti e l'altro lo conservo sul polso
Ma devo pur dire qualcosa
Perché ci siamo riuniti qual è lo scopo
Scendendo da viale de dei trasvolatori atlantici qual è il nome preciso del viale degli AFAM dici di Benevento poco fa
Un amico di Benevento tra loro Mr di una squadra di calcio uno sportivo Antonio Napolitano
Mi ha detto ma
L'appellativo lasciamolo stare perché tipicamente spagnole esco per cui non viene usato soltanto nelle nostre zone
Ma voi simile che sta avendo manifesto che abolito fa un partito liberale alla volta
Siete quello che nel manifesto volete vuole ricostruire il Partito Liberale dicevo non vogliamo ricostruire nessuno partito liberali partiti in Italia ce ne sono pure troppi
Bravo i partiti storici erano sette bravo nella Prima Repubblica
Io direi che la Repubblica italiana perché queste numerazione di prima seconda non esiste per noi liberali
Non esiste perché non ha senso le numerazioni alle repubbliche hanno un senso in Francia
Perché il passaggio da in Francia dalla Quarta alla Quinta Repubblica significa al cambio dalla Costituzione significò il generale dei POR significa un passaggio epocale
Da una Francia anzi vorrei prima
Ad una FIAT ad una frangia completamente diversa
E quell'era il passaggio dalla quarta la quinta Repubblica qui non abbiamo la costa non abbiamo cambiato la
La costituzione delle parti fondamentali alcuni dicono per fortuna
Io non dico nulla e non abbiamo e non vedo nemmeno un generale De Gaulle e sembra alcuni dicono per fortuna e io non dico nulla
Ma non vedo nemmeno tenenti e capitani
In realtà
Appare il mio quelli che vedo sono quelli che una volta si chiamavano i caporali
Che si sono auto programmati e promossi generali e marescialli d'Italia e fanno adesso politica Caporale era anche
Non Adolfo buonanima
Amici miei vedete noi abbiamo soltanto con l'amico Antonio Colantuoni riunito
Basta vedere il logo sul sull'invito ce ne sono ben dieci alcuni club
Occorre gustando per usare un termine alla francese diciamo dei circoli dei movimenti liberali
Dei centri studi esistenti nel Paese
Ce ne sono tanti altri in una prossima in un prossimo convegno convocheremo anche qui questi altri
Per
Fare
Una riflessione su quella che oggi è
La democrazia italiana
E questo compito è affidata all'onorevole Papa nell'intervento conclusivo
Perché non bisogna
Bisogna ripartire secondo me da Giovanni Amendola questa democrazia così come non ci piace
Questa democrazia così come non ci piace trentasette anni fa Panfilo Gentile
Parlava di democrazie mafiose chi ricorda Panfilo Gentile
Siamo passati
A quella che io definirei una democrazia virtuale
Se non addirittura una democrazia sotto certi aspetti coatta
Calciopoli Vallettopoli buttano poli
Il Paese soffre profondamente una crisi di valori
Terrificante
Che si ripercuote su tutti gli strati sociali
Anche perché
Ha perso quei punti di riferimento storici ideologici programmatici culturali
Che erano dei punti di riferimento fondamentali per il popolo
Nella
Prima Repubblica
Vi erano sette partiti storici
Sono ancora noti i famosi i loro simboli sono ancora noti all'opinione pubblica nessuno ha dimenticato il sole nascente lei ed era la bandiera lo scudo crociato la falce e martello
Ma avevano tutti un punto di riferimento politico fortissimo e avevano uomini di grande statura politica
Non c'è stato un periodo storico in cui non ci siano stati uomini di grande statura politica alla guida di questi di questi partiti
è inutile citare i De Gasperi Jin auditi Benedetto Croce Di Pietro Nenni Saragat la Malfa sono ormai alcuni dicono nella preistoria ma il dramma è che noi siamo passati
Dai Palmiro Togliatti e dagli Almirante a quelli di adesso
E c'è una grande c'è un grande abisso
Perché io non vedo cultura non vedo impegno civile non vedo sostanzialmente disinteresse personale
Che ha sempre che è sempre stato il punto di riferimento è il faro di tutta la classe dirigente politica di questo Paese il disinteresse personale
Le mogli di Malagodi
Di Einaudi
Dico ROI cioè
Non si
Di Pietro Nenni non le ha viste mai nessuno se non ai loro funerali
Allora si sono viste sono apparse
Dici ma voi tornare poi creare una società islamica ma io sono filo israeliano solo Presidente l'associazione Amici di Israele a livello nazionale seguiamo va così se posso dire ad altri islamico ma questo ha un senso e un significato adesso
Le mogli i cognati nipoti
I suoi centri si mandano al Parlamento quindi si dà nemmeno più una carica di sottogoverno
Che cosa vogliamo fare
Abbiamo avuto di unire
Le intelligenze alcune sono qui intorno a me altre sono in prima seconda terza fila in tutto al Salone di questa magnifica biblioteca provinciale
E
Per cercare di trovare
Un punto di unione di unificazione di coordinamento a livello culturale innanzitutto a livello di impegno culturale innanzitutto perché per noi liberali
La cultura bravo è la base di tutto e quindi la squadra la prima riforma a livello nazionale
Il resto viene dopo
Tutto il resto viene dopo
Ho già superato il livello di guardia
Voglio solamente dire perché siamo pure a Benevento
Dove
Amico Gino Piscitelli purtroppo non vedo Mario Pedicini mi aveva promesso la sua partecipazione il Provveditore agli studi
Caro Gino io mi sento più male vendano che beneventano
Sei perché
Ma non solo perché questo l'antico nome storico di questa città era male ventuno
Perché quasi nessuno sa
Quasi nessuno sa
Che indaga vent'anni
Nella famosa battaglia di Benevento in cui Pillon fu sconfitto dai romani
Nel due centosettantacinque aC indenne vent'anni ISA Nitti
Su cui erano
L'invasione romana subire lo in cambio del nome da Malè avendomi Melendugno perché inerenti alle esanime stavano dormiva Alloni romani molti vendono avendo trasformato il nome da Malè avendomi Benevento o meno ma questo è l'operazione
Politica imperialista fatta dai romani
Subemendamento
Per capirlo venne qui
Il nostro soccorse nostro aiuto la storia trasformato tutto cambia tutto quindi il nome storico di questa città e male avendomi
E che c'entra con
C'entra nel senso che
Se non fosse per voi tutti e mi sento finalmente a mio agio io molto spesso mi sento a disagio nella mia città
E mi sento a disagio anche nella mia provincia
Mi sento a disagio
Perché mentre riconoscevo negli amici liberali di una volta NI gli avversari politici
Degli uomini degni di essere sempre rispettati
Come gli amici e come avversari con la loro dignità
Mi consentite di dirlo e concludo a dopo la parola al mio fraterno è vecchio amico Raffaele Raffaello Morelli che alla mia sinistra
Uno dei
Dei grandi ormai della Prima Repubblica disse che
C'erano troppi nani e ballerine
In circolazione davvero Raffaello era una ventina di anni fa
Una ventina di anni fa io per la verità io sempre chiamati ignominia
Essere
Capito da una ristretta sempre minoranza e anche per non offendere in anni ma soprattutto se mi è consentito per non offendere le ballerine
Perché ci sono ballerine
Di alto livello mondiale in Italia e non possiamo chiamare ballerine
Quelle che sono semplicemente se mi è consentito c'è qualche professore di belle lettere e anche qua
La scuola per i patetica
A temi esse era famosa caro professore
Caro don Giovanni e quindi anche il termine per i bebè dicono lo voglio usare
Ma in circolazione
In questa nostra terra
Più che per i patetiche
E ballerine anche di terza di quarte di quinta fila
Io vedo molto tocco lume che nazionale perché il problema è nazionale
E balle popoli
Quindi perché ci si meraviglia e ci si è scandalizzato su Valle ma è una cosa normalissima chiunque avesse un minimo di intelligenza di di capacità di capire aveva già capito come funzionavano le cose
E allora noi abbiamo un compito che è un compito etico
è un compito culturale ed è anche un compito pedagogico
Aspettiamo consigli suggerimenti soluzioni per il prossimo appuntamento dagli relatori che parleranno dopo di me
Ricordiamoci sempre
Con il grande Giovanni Malagodi nostro maestro
Che la libertà che il nostro punto di riferimento è il faro
Non è né borghese
Né proletaria la libertà è umana questo è il punto di riferimento la libertà grazie
Vi sono molti messaggi telegrammi
E in verità non vorrei perdere troppo tempo perché non vorrei toglieva i relatori ma cito soltanto alcuni poiché ci troviamo cinque minuti le leggeremo
Franco Cianci già consigliere regionale liberale del Molise che manda l'onorevole Papa un messaggio e degli auguri
Abbiamo salutato poco fa l'amico fraterno Umberto Del Basso De Caro che rappresentava la Margherita che ha portato il saluto ma che doveva
Mi pare scappar via col Congresso eccetera c'è un un messaggio del
Del leader dei
Dello Sri e della Rosa nel pugno Gianvito bello che mi manda un messaggio di partecipazione e di complimenti per l'onorevole Papa e c'è poi un testo di un
Del forum dei repubblicani degli amici repubblicani che mi ha
Passato l'amico Raffaello Raffaello Morelli e i che si congratula con noi che si esprimesse solidarietà fraternità eccetera
E che
è un altro segno e un altro segnale di partecipazione a questo nostro convegno tenete presente che dietro di noi c'è Radio Radicale che sa registrando
Questa i lavori di questo convegno io do la parola perché sono le le dieci e trentadue e trentatré all'amico Raffaello Morelli Presidente della Federazione dei Liberali
Ringrazio molto l'amico Nicola Del Basso e tutti voi per essere intervenuti
Questo per noi del coordinamento perché come ha già detto mi pare il basso non è il coordinamento e liberali riunisce intorno ad oggi una diecina di gruppi di liberali attivi in varie regioni italiani
Che qui da Benevento voglio iniziare il cammino per un nuovo e più largo soggetto liberale che non intende partire da zero perché dietro una storia politica gloriosa
E di cui abbiamo presente qua un protagonista storico che è l'onorevole Gennaro papà ma che intende utilizzare le proprie radici senza indulgere alla nostalgia come strumento per affrontare
La sfida di oggi
La sfida di oggi per noi riuscire a colmare il buco di liberalismo che ormai il mondo ventata una borragine che caratterizza questo Paese
Noi non vogliamo come coordinamento liberali a essere un blocco indifferenziato perché vogliamo
Mantenere la regola specifica del liberalismo cioè la valorizzazione delle identità di ciascuno
Però abbiamo presso a base del nostro agire una profonda convinzione
E cioè che questo buco di liberalismo non potrà essere colmato se non partendo da un articolato
Soggetto liberale che sia capace di comportarsi in politica secondo principi regole e programmi liberali avendo come riferimento né Internazionale liberale il partito europeo deliberato
Che la libertà come richiamava or ora l'amico Nicola Del Basso citando Malagodi che la libertà a funzioni meglio di ogni altro sistema nell'organizzare la convivenza
Ormai dicono di riconoscerlo anche coloro che non la amano che perfino
La
Avversano
So che lo dicono ma non la praticano
è troppo estraneo al loro modo di essere loro interessi porre la libertà del cittadino quale valore prioritario nel fare politica per loro la politica
è solo un gioco di potere in cui di cittadini sono sgabelli su cui montarsi sopra pedine da manovrare parti senza volto di masse da fidelizzare
Per loro libertà del cittadino non è il valore prioritario i loro valori pubblici prioritari sono altri
Il gruppo socio-economico di appartenenza alla religione il prevalere dei propri amici di uguaglianza la sicurezza vallette Mihai privilegiare proprio affari la gerarchia protettrice la cordata vincente per scavare il potere
Ma l'esperienza di moltissimi decenni mostra che con questi valori non si fanno diagnosi corrette e ancor meno si propongano ricette giuste di governo
Il perché è che questi valori costringono la vita in visioni rigide ad una sua dimensione non ne colgono i ritmi
Per corrispondere bisogni della vita
Occorre mettere la libertà del cittadino anzitutto come obiettivo e come metodo e poi
Accettare il conflitto democratico come strumento permanente libero confronto tra i diversi contributi di ognuno sulle comunità questioni della comune convivenza
Questa è la via della Libertà che consenta di mantenere la sintonia
Con la continua e disegnavo inesauribile variabilità di ciò che vivo ed è per questa caratteristica distintiva
Che il liberalismo non è né sostituibile né riproducibile
E so la natura di un sostantivo politico autonomo di cittadini credenti e non credenti e non ha invece la natura di attributo di qualche altra cultura formazione politica cui i suoi avversari vorrebbero ridurlo
La semplice Antelmo azione fatta nel manifesto che abbiamo distribuito come manifesto il coordinamento i liberali con i liberali nei conservatori nei socialisti né clericali
Realizzava Vignati liberalismo come sostantivo politico autonomo una linea ovviamente danno leggere con le lenti liberali che alza le muraglie separazione attorno ad ogni identità
Bensì nell'ottica liberale che delle varie venti TA fai ponti necessari per instaurare le relazioni di ogni tipo tra culture diverse e diversi ambiti di convivenza
I vari non concepisco neppure di rinchiudersi a parlare solo tra di loro dato che ogni integralismo è sempre un nemico delibera
Ma sanno che per parlare con chi non è liberale poter difende le ragioni del liberalismo occorre avere una soggetto alita politica riconoscibile
Battendosi anche contro quei dicendo sedici sedicenti liberali che per garantirsi il ruolo persona di consigliere di Corte si accaniscano nel negare il fatto stesso che tale soggetto alita al liberale possa esistere
Questo è il senso profondo del coordinamento dei liberali italiani
Battersi per riportare la libertà dei cittadini al cuore dell'agire politico e credo che sarebbe emblematico cominciare intanto a far riflettere sulla necessità di introdurre nella Costituzione italiana in modo esplicito
Quello che in modo esplicito ora non c'è
Il ventidue marzo di cinquant'anni fa si discusse alla costituente l'articolo uno quello che definisce la Repubblica i principali emendamenti al testo della Commissione
In aula erano tre
Quello di un gruppo di costituenti di area laica a cominciare da Ugo La Malfa Gaetano Martino Silone e Codignola
Recitava l'Italia è una Repubblica democratica fondata sui diritti di libertà e sui diritti del lavoro
Poiché era l'emendamento delle sinistre
Giorgio Amendola Iotti basso Nenni Togliatti e diceva l'Italia è una Repubblica democratica di lavoratori
E poi vi era l'emendamento della DC di Fanfani e Moro
Qualora le sinistre avessero votato l'emendamento dei laici l'emendamento dei laici avrebbe avuto la maggioranza netta
Ma l'ha dichiarata strategia di Togliatti era un'altra e dopo la bocciatura dello emendamento le sinistre votarono per quello Fanfani
Che venne approvato è così storicamente che si è arrivati all'articolo uno comma uno della vigente Costituzione che dice l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Ove evidentemente è sparito il termine libertà
A me pare che sarebbe giunto il momento di reintrodurlo così come avevano proposto lungimiranti Ugo La Malfa e Gaetano Martino e possibilmente estendere il riferimento ed il suo spirito anche ad altri articoli che la prima parte della Costituzione
Perché richiamarsi alla libertà e porla come essenziale bussola politica non è un sofisma giuridico e tantomeno pura forma senza contenuti all'opposto e il modo più concreto per ricominciare ad occuparsi della sostanza della politica
Che consiste nell'organizzare il quadro della quotidiana convivenza
In modo da favorire la libera espressività di donne di uomini giovani e meno giovani in ogni settore
Dalla politica internazionale che incombe su di noi nonostante le distanze che ora geografiche a quell'europea che già fa parte del nostro immediato futuro a quella nazionale e locale che sentiamo più direttamente magari talvolta con senso di ripulsa
Utilizzare la bussola libertà dei cittadini
Consente di individuare per tempo la direzione più costruttiva per le nostre scelte cd
Ed è il metodo che senza sopprimere le differenze ineliminabili tra i singoli liberali far risaltare decisive differenze tra chi è liberale e gli altri che liberali non sono
La bussola della libertà non è minuziosamente prescrittiva non sforna ricette già cucinate
Fornisce grandi indirizzi e richiede a tutti la riflessione critica sulla realtà ai suoi bisogni per meglio consentire a ciascuno di esprimere le rispettive capacità
Poi occorre raggruppa si tra liberali e formare un pacchetto di mischia per sostenere il confronto con chi non segue per la bussola e vorrebbe privilegiare altri valori altre priorità
Ecco perché è auspicabile che in questo pacchetto di mischia intero progressivamente tutti coloro che si riconoscono il filone della cultura liberaldemocratica
Come i repubblicani e il gruppo gruppetto di parlamentari italiani che hanno recentemente aderito a Liberal International
Perché formare il pacchetto di mischia ha riflessi diretti sulla quotidianità
Consente di incidere a cominciare da quei temi sintetizzati nel manifesto del coordinamento e ai quali come Federazione dei Liberali abbiamo già dato nei giorni scorsi un nostro ulteriore contributo con il documento sugli otto pilastri politici che anche questo abbiamo distribuito oggi in sala
Vi sono le grandi scelte da rinnovare di continuo per mantenerle vitali dagli Stati Uniti Europa alla laicità delle istituzioni al pluralismo dalla cittadinanza alla legalità vi sono gli indirizzi specifici dell'economia e del vivere comuni
Comune per promuovere in spirito di liberalizzazione la contino partecipazione il controllo da parte dei cittadini
Così da mantenere lo Stato nel ruolo di semplici regolatore la convivenza e vi sono i rapporti politici quali pietra di paragone PD misurarsi con gli altri non LIBE nel non liberali che però purtroppo solo a larga maggioranza di questo Paese
Sono tutte parti di un motore che ruota attorno al medesimo asse ideale
Creare ogni in ogni tempo in ogni luogo le condizioni ottimali per formarsi e il manifestarsi delle capacità di ogni cittadino
Perché sono queste capacità l'essenza più intima della democrazia liberale ed è per queste capacità degli individui che assume il significato
L'impegno liberale a non voler lasciare indietro mai niente nessuno
Perché lasciare indietro nei punti di partenza o durante il corso del tempo
Qualche zona geografica o qualche gruppo di persone o qualche singolo vorrebbe dire per l'insieme di cittadini rinunciare a specifici apporti comunque irripetibili e dunque outing auto limitarsi alla cieca
Nel rinnovarle li alzare la bandiera da libertà del cittadino dobbiamo tuttavia restare fedeli e principi che detta la libertà
Per distinguerci da essere visibili si possa utilizzare solo due cose come liberale la razionalità nelle proposte nei comportamenti
E la determinazione nello schierarci
Nell'ambito del conflitto democratico non possiamo permetterci nessuna inclinazione ad esaltarsi in modo irragionevole all'isolarsi tanto per fare notizia al farsi seguaci dell'asino di Buridano nell'incapacità di scegliere
Il coordinamento dei liberali vuole farsi pacchetto di mischia per restare in partita non per restare Bordin del campo
Noi dobbiamo rifiutare il bipolarismo quotidiano e acritico ad ogni livello e su qualsiasi argomento sintomo è causa al tempo stesso della latitanza di discussione politica nell'ultimo decennio
Un bipolarismo oltretutto incarnato da coalizioni come il centrodestra conservatore
Che parla a vanvera di liberalismo legandolo puntualmente nei comportamenti e come il centrosinistra dalle contraddizione paralizzanti che vorrebbe fare anche atti liberali senza averne e neppure comprenderne la cultura
Questo rifiuto del bipolarismo quotidiano non significa che anche allo che al momento del voto i liberali si ritraggano dal compiere scelte al contrario
Ma le scelte devono essere commisurati a sullo specifico sistema elettorale se è sistema è proporzionale dovremo puntare all'ISEE denti Tarì nell'area laica liberale ovunque possibile certo
In occasione delle europee del due mila nove che come è noto hanno un
Sistema proporzionale assoluto
L'ideale sarebbe una lista italiana di tutti i Gruppi facenti parti dell'elettore ma in ogni caso ci stiamo adoperando fin d'ora
Io da Otranto fin d'ora per una lista liberaldemocratica repubblicana laica e radicale tra tutti i movimenti che ritengono la libertà il primo dei valori
Se invece il sistema è una forma di maggioritario cosa che non ci scandalizza purché sia un maggioritario che offre al cittadino un adeguato ventaglio di scelte
Entreremo in coalizione con chi giudicheremo più affini a un meno distante dalla nostra cultura liberale da nostre proposte di programma
Perché non ci vogliamo sottrarre linea di principio al
L'idea del bipolarismo elettorale neghiamo tuttavia recisamente che la strada liberale
Passi per la contrapposizione frontale e a critica e per la rissa dello stare obbligatoriamente o di qua o della
Lamenta libertà mentalità liberale che se le nostre opinioni anche fondatissime della quali siamo ultra convinti non prevalgono ora non è che di conseguenza smettiamo di darci da fare come liberali inattesa di prevalere da soli
Nel quarantasette Gaetano Martino con la spuntò sull'emendamento costituzionale sulla libertà ma continuo la sua battaglia non fu mai neppure lontanamente la maggioranza del Paese pure
Con la Conferenza di Messina del cinquantacinque dove n divenne uno dei padri dell'Europa
E specie la storia del continente
Citato nell'agenzia ANSA della settimana scorsa come Antonio Martino e se la Garzantina insieme magari
L'ignoranza
Il poterlo
La mia è una preoccupazione che non era solo un errore di pena del giornalista è una prova del minoranza di una classe di giornalisti che hanno fatto
Da qui
Da Benevento dobbiamo iniziare il lavoro costante e comune per prepararci o alle varie eventualità la base il manifesto che gira in in in sala
E poi la fissazione del prossimo convegno del coordinamento che faremo a giugno probabilmente in Veneto ed alcune battaglie da fare
Che sommariamente da parte della Costituzione già citata e la petizione di Società aperta appunto per arrivare alla riforma attraverso un'Assemblea costituente
Poi fa penso che parteciperemo alla campagna del movimento federalista europeo perché nelle elezioni europee il novantanove insieme alle cellule del novanta due mila nove ci sia anche un referendum
Per sbloccare il referendum dei Trattati costituzionali che può essere bocciato in Francia e in Olanda ma che di cui vi è assolutamente bisogno dovremmo appoggiare la riforma della pubblica amministrazione proposto al professor Ichino
Perché bisogna riattivare un circolo virtuoso virtuoso nei meccanismi di controllo e di votazione pubblici aperti anche al giudizio dell'opinione pubblica sui dirigenti manager e di dirigenti manager sui dipendenti
E poi a fare tutta una serie di iniziative che giudichiamo tipicamente liberali
Perché io a volo d'uccello indico come l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti sostituito con altre forme di finanziamento uguale per tutti e casomai di raccolta tramite l'otto per mille
Di sostegno da parte di cittadini che vogliono scegliere quella
Tipo
Di
Supporto il rilancio reale come ricordava prima l'amico del basso della funzione educatrice della scuola
E che ha il compito essenziale della formazione individuale critica della alla tolleranza civica
Un obiettivo che è legato alla presenza di una scuola pubblica sburocratizzazione con nuove forme di selezione del corpo insegnante adeguate in mente finanziata
Distolta dalla disastrosa propensione ad esami finisce liberata dalla complicità dei genitori con gli alunni contro gli insegnanti
Anche attraverso l'abolizione del valore legale dei titoli di studio che riporterebbe l'importanza dei valori reale delle istruzioni nella vita
Poi garantire una battaglia di libertà di questi mesi ma che è importantissima garantire l'accesso alle tecnologie di comunicazione avanzata
Che consenta su tutto il territorio nazionale
Di Asha tutti i cittadini di poter ricevere i servizi internet
E quindi questo vuol dire visto che il Ministero della difesa al ha liberato le frequenze visto che c'è un nuovo sistema quello corretto di Marx che consente con pochi soldi di coprire aree immense pensate circa un milione di volte superiore
Come ordine di grandezza quello che coperte col sistema o
Immediatamente precedente a quello e in questo modo queste frequenze lasciarle libere non assegnarle col sistema dell'asta che Burke
Rende padroni del sistema pochi gruppi ma lasciare l'accesso libero a tutti i cittadini
Spingere per le liberalizzazioni vere non solo nei settori che non sono attendibili fatte non sono i settori che non sono
Amici del Governo mentre invece non si fanno nei settori che del Governo sono amici
Che è una cosa assurda le togliere le solo le soffocanti ragnatele burocratica che si traducono in maggiori costi del sistema a cominciare da quelle energie per i trasporti
E concepire le regole per attivare la mobilità sociale in modo stimolare l'utilizzo di energie umane
E moltiplicare le opportunità e sfuggire al precariato
E level meriti sulle liberalizzazioni si è dimostrato che il Governo di centrodestra non le ha volute imboccare e che quell'attuali c'è la sinistra non le sa percorrere in modo
Organico
Sul sistema elettorale
Una cosa su tutte perché tutto importante ma una bisogna dirla perché scandalosa
E cioè bisogna l'illustre istituire al cittadino il diritto della scelta diretta delle persone da eleggere quindi proporre prezzo preferenza se c'è il proporzionale
Oppure se c'è il maggioritario obbligare
Al maggiori fra al sistema delle primarie per legge
In modo dato erogare il patto scellerato tra le cupole partitiche che sono conniventi senza preferenze senza primarie per auto perpetuare se stesso e praticamente hanno ispirato la democrazia
E anche una riforma della giustizia che risponda all'esigenza di riaffermare il valore della legalità tagliandoli in altri accettabile durata dei processi
E che rafforzino essenziale il ruolo di garanzia costituzionale della magistratura separando più nettamente percorsi professionali tra giudice pubblica accusa
E intervenendo contro la possibilità di abusi mediatici e di sostanziale sfondamento delle competenze territoriali
Un'altra importante secondo noi iniziativa tenteremo Dini organizzare condoni insieme a tutta l'area Belhaj uscirà in autunno è un convegno sul tema della laicità
E dei suoi nemici
La laicità delle istituzioni è il marchio distintivo della civiltà
è indispensabile per guardare avanti per agevolare la conoscenza e la ricerca per promuovere la libera convivenza e consentire forme affettive così come maturano nel tempo
L'azione solo recita dobbiamo condurre la con l'uscita consapevole ferma determinazione incardinate su due punti
Primo noi come liberali non intendiamo interloquire in materia religiosa con suore reti vescovi e cardinali non per alterigia
Ma poi che dal punto di vista liberale la materia religiosa una volta assicurato la libertà dirigi esercitarla è estranea alle nostre competenze pubbliche di cittadini
Se poi dal canto loro
Se vuole
Sole preti vescovi e cardinali volessero parlare con noi di liberale di politica al di fuori della libertà religiosa
Sono liberissimi di farlo ma noi liberali ascolteremo rispettosamente senza farci coinvolgere in discussioni diretti su una materia la politica che non è competenza di suore preti vescovi e cardinali in quanto tali
Ci limiteremo ad un'osservazione e ad un invito l'osservazione è che parlando di politica la gerarchia viola il concordato
L'invito che consegue e abrogare consensualmente il concordato perché per i liberali la libertà di espressione irrinunciabile
Il secondo punto in quanto popoli la libertà dei cittadini quale primo valore noi liberali sosteniamo l'assoluta importanza del confronto pubblico partecipato e delle libere scelte individuali
Pertanto
Avvertiamo apertamente tutti i cittadini specie se impegnati in politica che viceversa subordinano i rapporti civili alla propria fede religiosa
E si sostengono il principio di non potersi appellare al pluralismo e all'autonomia dell'ANCI perché ciò favorirebbe soluzioni tali da compromettere Oddo attenuare la salvaguardia delle esigenze etiche fondamentali per il bene comune e la società
Decide secondo loro da esponenti religiosi tali posizioni sono una regola rottura del patto civile costituzionale il confronto politico con questi cittadini colloco i loro rappresentanti politici deve essere molto deciso di più
I liberali rifiutano deposizioni pseudo laiche e in verità sottilmente consociative secondo cui sarebbe pericoloso un confronto aperto sulle fonti del diritto e invece sarebbe necessario un tacito accordo
Se non un vero e proprio concordato tra chi vuole tali fonti nella fede e che si oppone a questa prospettiva il nome de la libertà di coscienza di ogni cittadino credente e non credenti
Occorre mobilitarsi senza incertezze per far comprendere la maggioranza di italiani
Che se le istituzioni abbandoni principi di pluralismo e di autonomia si imbocca la discesa verso deriva fondamentalista che appunto è l'introdurre l'uso della fede affini politici
Come insegna la storia dell'Occidente dell'Europa gli Stati che non proclamano valori etici che loro costruzione lo leggi non sono affatto il luogo nel male anzi finiscono per far sorgere convivenze più rispettose di quei valori
Negli Stati democratici anche la religione non può essere imposta e può essere solo una libera scelta di ciascun cittadino
Rissa di questi due punti e discussioni su tanti argomenti acquistano la loro reale dimensione di opportunità civili sul come regolare la convivenza e come liberali diremo nono la nostra
Diremo la nostra sul fatto che strumentale di insieme ipocrita vuole ridurre le tipologie di rapporti affettivi tra due persone alla famiglia matrimoniale i cui diritti sono costituzionalmente garantiti
Ma garantiti senza escludere altre forme di convivenza le quali hanno rilevanza sociale tale da poter tranquillamente essere normate in sede civile senza però pastrocchi all'acqua di rose che impongono conformismi
Di modello riusciate
Oppure diremo la nostra sulla questione di come musulmani vivono accanto a noi
Velo matrimoni condizione della donna debbono essere sì libera espressione della cultura islamica
Ma della cultura islamica scelta dalla persona interessata
Non la cultura imploso l'amica imposte da persone terze
Come per tradizione dico a o per supposto rappresentatività religiosa si attribuirebbe road poteri sovra ordinati alla volontà dell'interessato e in contrasto con la costruzione e le leggi italiane
Come liberali dobbiamo avversare con forza la concezione che l'Italia
Possa essere una federazione multiculturale di gruppi chiusi
E naturalmente
Chiudendo il panorama
Rapidamente Espresso di questa nostra posizione del coordinamento
Dobbiamo anche
Così
Metterci i rapporti
Su come con il come si va configurando import il panorama politico del Paese
Noi non possiamo essere interessati al partito di centro destra che si pone come rappresentante di strani posizioni
Ah stia sommano ai problemi del berlusconismo come coincidenza dell'idealismo senza dibattito politico e di anacronistica contrapposizione complotti della sinistra
Con i problemi della linea anzi agli indirizzi del Partito Popolari chiare espressione dei conservatori europei
Abbiamo fortissimo scetticismo in moltissimi riserve sulla prospettiva del Partito Democratico quale emerge con loro manifesto do loro comportamenti che continua a oscillare tra affermazioni generiche un retroterra politico culturale ben lontano da quello liberale
Il manifesto degli Partito Democratico ha come punto di riferimento le grandi organizzazioni
Sindacali o vecchie politiche e affida ai cittadini il compito di recitare la fedeltà a quest'organizzazione piuttosto che il senso critico e la capacità di iniziativa
Esprimo una concezione per cui la democrazia non vive del conflitto tra le diverse analisi e proposte ma della ricerca di un partito che risolva in sé i problemi di sicurezza definitiva nella
Annullamento le differenze
Finge che non esistano il partito europeo Socialista il Partito Popolare Europeo il Partito Liberale europeo e che non esistono nemmeno le rispettive internazionali invece esistono sono differenti e con le differenze consistenti
è emblematico che pochi giorni fa in un'intervista Fassino abbia dichiarato che il Partito Democratico sarà fondato sul lavoro
è così richiamando in modo il caustico la questione di cui ho parlato sull'origine l'articolo uno della Costituzione
Ancora una volta omettendo il problema della libertà
Questo è il Partito Democratico come appare nella realtà e non come alcuni vogliono immaginarlo con molta fantasia
L'area sinistra di governo
L'altra parte non del PD de è molta effervescenza non è chiaro dove finirà salvo il fatto che
C'è la concordia nel mantenere qualcosa di dichiaratamente socialista nel nome e nell'appartenenze internazionale
E di nuovo indirizzi che sono estranee alla fine non è alla interesse deliberare
Naturalmente questo non vuol dire che noi liberali non si sia
Si sia indifferenti all'evolversi di questi equilibri nell'area socialista perché
Più prevarrà il socialismo non tradizionalista emancipato dall'amarcord
E più la politica del soggetto socialista potrei essere dinamica laica e competitiva rispetto alle logiche della sinistra antagonista e dunque più in grado di accettare l'idea che il socialismo non può rappresentare da solo l'intera area riformista
E quindi
Potrà capire chi è indispensabile anche un incontro con la cultura liberale all'insegna di un motto semplicissimo
Distinti ma non distanti
Vi sono poi i grandi movimenti per certi versi meno dichiarati ma non meno di sostanza nell'area di chi si riporta all'esperienza democristiana e che hanno l'ipertrofia aperto il dibattito politico sui caratteri costitutivi due coalizioni elettorali
Appartengono tutti al filone della cultura politica dei popolari europee che sono tutti critici del berlusconismo
Anche qui non si sa come andrà a finire e anche qui come liberali non dobbiamo essere indifferenti al loro evolversi a quelli che saranno gli equilibri finali
Perché ci sono possibilità diverse e quindi valutazioni diverse
Se essi vorranno rappresentare il mondo moderato
Conservatore continuando a definirlo per contrapposizione alla sinistra non emergeranno decisive di foto differenze politiche rispetto alla pianta forma berlusconiana parte quelle sulla scelta della persona del capo della coalizione
Se si vorranno dare al mondo moderato conservatore la fede religiosa come stella polare dell'attività legislativa
Allora non emergeranno decisive differenze politiche rispetta la piattaforma dei più dichiarati apertamente si pensi alla Binetti teocon a parte le modalità di comunicazione meno aggressive e profezie
Se essi vorranno infine dare al mondo moderato conservatore la funzione di un polo di governo solitario assorbente gli alleati ridotti a satelliti non emergeranno decide le differenze politiche rispetto al vecchio sistema della centralità democristiana
Che già nell'ultima parte la Prima Repubblica aveva mostrato la sua inadeguatezza rispetta e problemi di una società in rapido evoluzione
Tutto potrebbe essere diverso
Se anche dei gruppi di quest'area emergenze la consapevolezza che per governare fruttuosamente il cambiamento è necessaria una collaborazione con la cultura e con la politica liberale
Non sappiamo come andrà a finire manda liberali che siamo i più coerenti interpreti delle caratteristiche vitali
Di ognuno di noi e del sistema democratico in cui viviamo siamo lì per cercare come ho detto in tutto questo intervento di riproporre come primo valore quello della libertà
In questo noi in realtà non dobbiamo scoprire nulla di nuovo
Pochi giorni fa un motto politologo di cui forbice fra il nome che Angelo Panebianco
Scriveva che però negli ultimi dodici anni diciamo come dire ha preso posizione un pochino ondeggiante Lorenzo scriveva sul Corriere della Sera
Quasi stupito che nonostante tutti subbugli soprusi che gli sono stati fatti il problema del liberalismo torna a porsi come un problema impellente
E che la necessità di difendere i diritti e la libertà del cittadino dove entra sempre più una questione
Da affrontarsi rapidamente
E che i liberali dovranno por mente a fare delle nuove elaborazioni
Culturali dopo quelle del secolo posso dei due secoli fa cioè dell'ottocento e poi dei primi del Novecento
Ma questa è una si diceva esco un Lazio non petita accusatio manifesta nel senso che sembra incredibile che è un politologo di questo livello
Non sappia che per parlare degli ultimi solo quarant'anni ci sono ormai palesi dei lavori a livello internazionale dei tre nomi che farò due sono stati i premi Nobel
Quelli di Popper delle quelli di Dahrendorf che tutti in Italia fanno finta di non sapere che il Presidente dell'Internazionale liberale tuttora in carica
Quelli di Amartya Sen un altro premio Nobel dell'economia che è definiscano con chiarezza quali sono i punti cardine
De un'azione liberale
Puntando te a trasmettere l'idea che la libertà è una continua conquista senza parole d'ordine definitive una volta per tutte uguali in tutte le parti del mondo
Quindi liberali in realtà non tema no scoprire cose nuove devono attuare in modo nuovo i principi che sono stati selezionati dall'ok in poi in
Quattro i secoli e mezzo quattro di grandi battaglie di difficoltà e che hanno posto l'attenzione di tutto il mondo il fatto che ormai è un dato sperimentale non è più una questione teorica
Che senza libertà non si va da nessuna parte le promesse fatte di benessere sociale di emancipazione umana
Contro la pratica la libertà si sono storicamente è sempre risolte in arretramenti economici e in gravissime tragedie della libertà di ogni cittadino
Noi
Più modestamente
Come ho detto ci poniamo il compito di provare a colmare il buco di liberalismo che c'è in questo Paese
Perché se questo buco in qualche modo non si colma l'Italia eh purtroppo destinata a scivolare indietro come già oggi molti indicatori internazionali mostrano
Nel livello nell'elenco delle situazioni civili mondiale ecco perché questo di Benevento un appannamento appuntamento significativo
Perché
Qui da una terra che ha avuto sempre solidissima radici nella realtà nella battaglie quotidiane di liberalismo
Prenda l'inizio un nuovo slancio per continuare una battaglia che non è facile ma perse la indispensabilità per le sorti del Paese in tema di libertà di ringrazio tutti e spero che
La burocrazia realizza
Ringraziamo l'amico Raffaello Morelli per il poderoso intervento e per il poderoso contributo che ha dato al convegno e vorrei dare la parola subito a Claudio Petroni del
Forum delle Marche per il suo intervento programmato
Io sono
Il responsabile del
Non non non mi sentiva
Responsabile forme liberale delle Marche
Che è stato credo sicuramente
Tra i primi soggetti
Che hanno cercato di dare
Un aiuto per rimettere insieme
I vari gruppi liberali
Avviene all'interno dell'Italia sparsi ascoltarsi piccoli ma ce ne sono tantissimi queste è importante
Quindi porto il saluto di tutti naturalmente
Però
Vorrei dire o un immenso piacere nel
Vedremo passava così romantica
Che non ne vedevamo più ed una persona è una serie di quella mentre tra
Liberali ma britannico che sono liberale da credo da tantissimi anni
Però
Se sono liberale o no nove francamente non lo so perché ho sempre il doppio
E e tra le altre cose per come sono un po'anche un peccatore alle volte non sono tollerante
Quindi me ne pento ma purtroppo fa parte del mio garante
Quindi praticamente porto il saluto del mio gruppo e dopo quello che
Detto
Il colmo rally
C'è poco da dire e tutto sommato
Io sono più portato per le cose da fare piuttosto che riesaminare tutte le situazioni perché queste ormai
Ce le riesaminiamo tutti i giorni e ne discutiamo eccetera o un grande piacere di vedere e di rivedere in prima fila
Uno dei nostri amici che ha fatto parte esterrefatta ancora parte del coordinamento ma era un po'che non
Che non lo vedevo
E quindi non veramente ma di fatto grande pugile
Dicevo che naturalmente
Siamo venuti qui anche perché c'era da festeggiare
Il nostro grande liberale l'onorevole Papa che compiacere ieri sera abbiamo fatto
Una bellissima chiacchierate una passeggiata per la città ripeto
E quindi qua vedo effettivamente delle
Delle facce che sono
Credo piacevolmente interessarsi il perché euro credo che sia veramente un avvenimento
Importante che noi delle Marche
Stiamo coltivando dal due mila uno
Quindi è parecchio tempo che ci stiamo lavorando e
Vedo con piacere che probabilmente qui riusciremo
A fare qualche cosa che ci permetterà nella prossima riunione
Di raccogliere
I risultati
Praticamente non non voglio dire niente da un punto di vista politico salvo che
Noi si insistiamo su questo punto perché per me collega c'è qualcosa che non funzionano in Italia
E siccome parliamo di farmi un'immagine del perché le cose non funzionano
Naturalmente sono essendo curioso
Mi sono dato una immagine io vedo il sistema il sistema toglie italiano la politica
Nel dell'Italia come un sistema ingessato e praticamente ingessato perché
Da destra e da sinistra non si vedono cambiamenti io per la prima l'ho con me un un treno che deve andare da una stazione all'altra
Una volta montano su quelli del centrodestra una volta un controllo su quelli del centrosinistra ma il percorso a poche variazioni salva una velocità del
Nel numero dei passeggeri che trasporta ma
Il vagone
La macchina è sempre quella quando e se non cambiamo
Veramente nel sistema politico italiano le cose continueranno ad andare avanti e dietro fine come come sta succedendo fino ad oggi
Quindi
C'è tutto da rifare e credo che ci sia veramente bisogno delle di quelle che sono le idee liberali
Perché di liberali malgrado tutti si dicono compreso D'Alema di Gian Piero Scanu liberaldemocratico liberali e non sono è inevitabile perché se no qualcosa cambierebbe
Allora dobbiamo mettere fuori la nostra veramente la nostra indennità
E faccio un appello veramente a dobbiamo essere tutto e poi
Perché no io dico che noi ci siamo i promotori del coordinamento dei liberali
E quindi abbiamo bisogno di un'altra gente che certi non nel rigettare questo discorso e chi si renda attiva in di
Anche
Piccoli paesi che ci sono sparsi in giro per l'Italia oggi devo menzionare una cosa
Che è importante perché
Da Verbania liberale verbali quindi
E ai confini dell'Italia con la Svizzera
E il nostro amico
Che fa parte del
Coordinamento Cacciotti praticamente si presenterà come sindaco in un e non Paese del della Provincia di Verbania quindi lo ricordo con
Così anche
Ma è un
Faccio presente anche a voi che avremo un candidato Sindaco tra un paesino sarà l'acqua ma è una
è un
Bocciati nel grande mare
E poiché devo devo leggere
Un
Messaggio che non ha mandato l'amico Carboni
Di
Cagliari perché purtroppo nome non è potuto venire quindi io smetto qui così
Non porto via tempo e leggo naturalmente nel nel comunicato che ci ha mandato nostro amico il quale parla delle cose da fare come normalmente faccio io quando facciamo la discussione
Allora come anticipato sta telefonicamente mi è impossibile partecipare all'incontro di Benevento al quale avrei preso parte ben volentieri perché sono fortemente convinto della necessità di riportare i liberali
In un'unica casa un'esigenza reale se si vogliono polo proporre l'attenzione dall'opinione pubblica italiana scelte e proposte politica autenticamente liberali
L'attuale situazione italiana è assolutamente priva di qualunque caratteristica realmente liberale anzi troppe decisioni del Governo moltissime
Di quelli delle giunte regionali sono assolutamente illiberale illogiche irrazionali perché i troppi
Che si auto di fisco liberali non lo sono assolutamente
Il Paese ha bisogno di necessità ha necessità di un soggetto politico avuto tanti out
Tenti Cannes ente rigorosamente liberale direi quasi risorgimentale per ridi arrivare nel suo quel necessario processo di ammodernamento del sistema istituzionale italiano
Minato la base da troppe riforme costituzionali concludo sconclusionata e dell'Italia decise ed approvato solamente per soddisfare gli interessi particolari di questa o di quella forza politica
Riforme che rischiano di portare ad una crisi irreversibile politica oltre che economica
Alla marginalizzazione dell'Italia nello scenario europeo e mondiale forse anche al suo dissolvimento come Stato unitario
Non sono un conservatore nostalgico ma ricordo molto bene le battaglie liberali per la Comunità europea
Controlli regioni
Per il rigore nei conti pubblici la laicità dello Stato il rispetto dei diritti individuali e troppo spesso ignorati e calpestati dalle maggioranze di turno
Che hanno caratterizzato un'esaltante stagione del Partito Liberale Italiano un grande partito sacrificato sull'altare di forti interessi professionali
Di cui il cui scioglimento non ho condiviso allora accanto meno giustifico ora
Per di più mi fa venire in mente una cosa che ancora mi restano storni un purtroppo nella nel circolo
Del Partito liberale
Cavour di Ancona nel novantaquattro credo di essere stato l'ultimo Presidente cioè il partito al CIPE sciolto e questo veramente mi resta ancora nello stomaco
Ho
Sono fermamente convinto quindi che le idee guida dei che caratterizzano ricalca che caratterizzavano quel partito abbiano ancora
Un valore assoluto che possano essere la base sulla quale la morale un progetto politico mettere appunto scelte le strategie necessari per dare risposte concrete alla maggioranza dei nostri connazionali
Il parlamentarismo è il migliore dei sistemi democratici non solo perché garantisce un reale controllo da parte dei cittadini sull'operato dei governi ma anche perché
Permette alle diverse compone
Ti dalla Società di concorrere di partecipare alle grandi scelte che caratterizzeranno e condizioneranno la vita dell'intero Paese
Il presidenzialismo statunitense e il semi terribile presidenzialismo francese seppure assolutamente democratici Anna CALC caratteristica di autorità autoritarismo
Temperato da non
Numerosi contrappesi che caratterizzano quei sistemi ma che in Italia non mi sembra esistano e non solo e non credo ci siano quindi estremamente preoccupato perché
No sia
Siano la possibilità di creare almeno contestualmente alla modifica del nostro sistema sono quindi estremamente preoccupato perché ogni tanto si cerca di dare nuovi e maggiori poteri alla Capo dell'Esecutivo abolendo controlli vincoli
Trasformando il sistema politico portato avanti così il Presidente della Giunta a tutti i poteri può controllare
E condizionare tutto il sistema regionale non so non solo l'apparato burocratico ma anche quello economico e finanziario
Senza alcun controllo perché il Consiglio è stato il privato di troppe prerogative
Di ogni capacità di contrastare e condizionare le decisioni le imposizioni del Presidente pomposa pomposamente definite suo figlio governatore ma sarebbe meglio dire dittatore eletto
Il parlamentarismo con la diminuzione del numero dei componenti di Camera e Senato
La metà sarebbe sufficiente questo sono perfettamente d'accordo se il perché se consideriamo che trecento milioni di di di americani hanno cento senatori quattrocento e trenta trentacinque
Deputati e sono trecento milioni no dico bene e noi ce ne abbiamo uno per cento e passa tutti insieme perciò
Siamo al rapporto uno a cinque novecentoquarantacinque più quella vita più quelli a vita che sono uscente lo censuri qua
Quindi va beh
Il parlamentarismo con la diminuzione del numero e componenti di Camera e Senato alla metà sarebbe sufficiente e dei Consigli regionali
La riforma elettorale il proporzionale seppur con un premio di maggioranza sarebbe una buona soluzione per un proporzionalista il nostro amico
Ma
Stampare
Si possono mettere a punto altre ipotesi te tecnicamente valide per garantire stabilità e alternato alternanza la semplificazione del sistema degli enti locali le le Regioni o le Province dovrebbero essere
Io immediatamente soppresse cosa che condividiamo in pieno il risanamento dei conti pubblici compie poi progressiva Maradi Tele diminuzione degli del deficit anche con il coraggio di riconoscere che il debito pubblico almeno nei confronti dei cittadini italiani e
Il Redi invisibile
La ripresa del processo di realizzazione della Unione europea la federazione di Stati che unirà quasi cinquecento milioni di cittadini
Forse sarà necessario procedere a due velocità perché esistono reali ed obiettive differenze
Fra i diversi Paesi membri
La riconquista di nuove e vecchie libertà conculca tenda uno statalismo strisciante sempre più opprimente
La difesa dei diritti degli individui che vanno da quello della sicurezza personale al lavoro
Dalla scuola alla sanità dalla giustizia alla possibilità di spostarsi liberamente e tanti altri tre amiche termica che ben conosciamo sono le basi sulle quali a mio parere si dovrebbe costruire questa base
In effetti a me
Niente del tessile siamo quasi in caserma mi sembra essere tornato quand'ero marinaio in caserma per e qui quando c'è qualche problema in giro e i nostri parlamentari cosa ci dicono facciamo una leggina
Così tanto per no per il
Catalogato perché metterci in riga tutti quanti
Certamente serve una buona autocritica per rendersi conto degli errori commessi evitando di ripeterli
Così come necessaria una certa di dose di umiltà per capire che tutti siamo utili ma non necessari e che per raggiungere un grande traguardo possiamo anche accantonare le nostre personali legittime ambizioni
L'ho fatta lunga ma diciamo in due parlato
La parola all'amico Nico Valerio del Salon Voltaire
Anzi
L'idea ci venne dunque
Nel due mila e quattro e nel due mila cinque ho creato il Salon volte che era un quindicinale di punta molto satirico anche divertente umoristico eccetera che immaginava che volte
Fosse presente col suo spirito caustico da liberale di oggi però Voltaire di oggi
E e che come in tasse tutti i fatti inc i più incredibili più divertenti quotidiani avvenimenti dalla funerale di papà cui TWA
Santo subito Santo subite acquisì via fino alla la storia e alla critica liberale
Calata nella quotidiana
E una delle oltre alla riuscita oltre alla l'ironia critica verso il potere nessuna
Componente esclusa di totale neutralità che non vuol dire poi assenza di idee anzi al contrario
C'era poi l'ipotesi di lavoro dello riunificazione deliberato
Questo aveva grande successo io mandavo questa newsletter di punta che si chiama appunto che Salon poter a due mila cinquecento intellettuali liberali Italia
I liberali e laici
Si andava da Capezzone a Sgarbi da Margherita che che per quanto politicamente possa dissentire da noi però è una laica
E ai vari intellettuali che l'aria liberale Panebianco Ostellino eccetera
Ci sono i tagli grande successo
Gente che mi scriveva cose imbarazzanti non posso vivere senza leggere la sua in io da laico autoironico un po'ridacchiando perché non bisogna mai prendersi troppo sul serio anche il vero liberale deve avere spirito umoristico
Come la critica la si fa verso gli altri bisogna anche essere autocritica mi piaceva lo interrotta solo per motivi economici mi costava ben due tre giorni alla settimana di lavoro
E gli abbonamenti non erano sufficienti a coprire questo tempo e quindi mi dispiace per chi gli intellettuali italiani leggono plaudono ma poi non danno il contributo minimo di abbonamento che consente
Ad una rivista di uscire
Beh
Quindi il
La conseguenza di questo sono molte fu un'idea che nel
Giugno del due mila sei l'anno scorso io ebbi provvedimenti nella totale solitudine come sapete si inventano le cose sempre da soli sette
Poi vengo al collettivo creare i liberali d'Italia basta con i tanti movimenti con i partiti o va in votazioni Perale stavano aggiunto liberale sono stato né i radicali che esperienza che assolutamente non disconosco che mi hanno anche accresciuto eccetera e tra l'altro a proposito riporto l'affettuoso messaggio della mia carissima amica Rita Bernardini
Prete segretario dei Radicali italiani a cui mando un simpaticissimo plauso in questo momento per il suo lavoro sapendo che è difficile
E la quale mi ha detto mi ha strigliata essendo amici tanto tempo siamo partiti da da giovani marito ma ha come unico Valerio ma perché non mettete una donna nel vostro non vedo nessuna donna nella vostro
Sapete come sono i Radicali no ecco c'hanno sempre ragione tra l'altro possano essere antipatici rompere le scatole però anche alla fin fine hanno ragione
E io allibito detto sì ma mica è colpa nostra sono i club sono i club che devono mandarci noi siamo soltanto un coordinamento quindi sei club ma stilisticamente sta scherzando
Mandano solo uomini non è colpa nostra ecco allora lei mi ha proposto
Sentite la
Economista Fiorella Kostoris ex moglie di
Padoa Schioppa l'abbiamo sentita ma era troppo tardi per ordine quattro giorni prima eccetera
Un altro personaggio
Che permane carismatico ed è molto importante dell'aria lo illiberale in senso lato
è l'amico carissimo Daniele Capezzone
Dico amico carissimo in senso politico perché poi in realtà poi non ci si vede perché si si sa che il mondo politico divide anche materialmente le persone eccetera che era un grande estimatore Zanon volte e come e Louise vede questa iniziativa come una normale
Conseguenza del sano molte quindi questa è la premessa per dirvi che noi andiamo
Questa è la premessa per dirvi che noi andiamo furbetti forse l'amplificazione qui ad aumentare ed è andiamo verso un riunificazione di tutti i liberali italiani ma non
Nel senso di ripristinare
Il glorioso Partito Liberale Italiano i tempi non possono
I tempi sono cambiati non si può ripetere la storia
Dobbiamo crociana mente storicizzare ciò che era non è più
E dobbiamo diventare se non lo siamo già liberali moderni
Che vuol dire questo vuol dire che oggi esiste udite udite un trenta per cento e oltre di liberali in Italia non sono più i tempi di prima
C'è mediocrità
Bassissimo livello culturale e intellettuale siamo in Italia l'ultimo Paese tra i grandi Paesi occidentali nella lettura dei libri
Nei paesi di provincia
Ci sono tre quattro macellerie due ottici e quattro farmacie
E non c'è un libraio
Questo la dice lunga sulla carenza liberale in Italia perché liberalismo è unito all'alto livello intellettuale culturale dei popoli
Allora amici
Ho applaudito quando qualcuno mi ha parlato di cultura il liberalismo non esiste senza cultura non è solo un fatto politico crediti non è solo un fatto politico liberalismo Croce non era un politico però filosofi
Quindi sia chiaro quindi e anche gli altri in fondo era un noi siamo sempre stati dei politici dilettanti e ce ne vantiamo siamo soprattutto degli intellettuali almeno qualcuno
Quindi ripeto noi vogliamo fare questo e abbiamo lanciato il messaggio a tutti i Gruppi Italia
Adesso aspettiamo i grandi ma grandi come sigle perché ormai sono abbastanza inconsistenti Cometti liberali del plico e
I repubblicani del DRI
Questa storia del trenta per cento devo spiegare perché dobbiamo finire
Di considerare i liberali la solita piccolissima minoranza e masochisti che a mente quasi godere un po'un posto nodo questo concetto no dell'asse pochi non è così
Siamo la settima potenza mondiale in economia ottava perché ormai siamo un po'dei caduti
E sarebbe assurdo pensare che in Italia soltanto lo zero virgola cinque l'uno per cento della popolazione è libera Cassuto su
Infatti
Infatti
Negli ultimi vent'anni e specialmente nell'ultimo quinquennio almeno cinque rilevazioni demoscopica cioè delle indagini e con dei sondaggi casuali nella popolazione
Condon manda e precise scientificamente articolate escludendo la parola liberale che poteva innescare
Simpatie eccessive come sapete oggi la parola liberale è vista come un
Come un Ciments penna positivo tutti si dicono liberali perché è una bella parola ma non sanno spesso che vuol dire allora
Escludendo dalle domande la parola liberale e facendo delle domande
Particolari nei vari campi dell'attività umana
Penso l'Alitalia in crisi la RAI TV da privatizzare
La grande società che telefonica che fa pagare il pizzo chiamiamolo così sulle telefonate tutti fenomeni non liberali il lo statale che non lavora però è garantito
Tutte domandina la popolazione che faresti in questo caso
Lascerei sti cadere
L'azienda o la finanzieri visti oppure se il cardinale Tizio dice cosa devi fare o non fare nella cabina elettorale lo segui o no ecco tuttora sei domande
Che sulla laicità
Sulla libertà anzi sulle libertà sono tante
Molto domandavano agli italiani cosa avrebbero fatto si è avuta la sorprendente ma non per me risposta che oltre il trenta per cento degli italiani senza saperlo sono liberale
Quindi attenzione
Mentre oggi liberali Malagodi anni sono certamente pochissimi non lo zero cinque lo zero tre eccetera noi andiamo verso una grande una grande
Unificazione liberale se tutto va bene ovviamente la quale
Prende a
Come elemento nuovo di questa aggregazione di nuovi liberale gente che magari prima votato PC da giovane ho votato DS o radicale o il socialista cui Lupo non conta l'origine
Oggi si può essere liberali in modo nuovo
Attenzione non nuovo dal punto di vista ideologico ma nuovo come storie personali questo è il nucleo perché senza questa gente nuova senza nuovi liberali noi saremo sempre lo zero cinque per cento a vita
Ecco quindi
E quindi vediamo io rivolgo qui anche approfittando del fatto che c'è la presenza di Radio Radicale quindi c'è anche un pubblico più aperto
Io rivolgo invece un appello caldo e ma anche molto razionale evitando il motilità che non sono liste non sono liberali al amico Daniele Capezzone
La cui attività secondo me il geniale
è una delle persone più intelligenti della politica italiana io sono un Capeccia mi hanno convinto
Cavouriano
Malagodi hanno massima la Puglia non va da piccolo vera troppo severo Malagodi ho conosciuto insomma
Sicuramente cavouriano crociano e in Aviano ebbene oggi vedo in questo giovane
Comincia a essere grande ma insomma in questo giovane esponente di liberalismo
In senso lato
Una grande promessa anche per noi noi abbiamo bisogno vi dico da comunicatore mi interesso di Psicologia della comunicazione so come si fanno i messaggi vincenti anche quelli della politica lui sarebbe il nostro ideale leader
Non c'è altro in Italia
Non possiamo mettere antitesi
Obsoleti deputati o persone che sono stati liberali a parole senza aver fatto nulla di liberale
La cosa principale che mi ha fatto
Credere anche né i nostri amici Morelli Lamedica agli altri è stata le il
Il sentimento comune che non basta definirsi liberale anzi spesso dietro questa automatico Buziol mesi ce l'hanno trucchi
Abbiamo visto cosa è successo nel centrodestra nel centrosinistra che ne abbiamo frequentato per carità siamo andati a vedere quello che succedeva dentro Forza Italia ognuno di noi io stesso sono stato addirittura candidato
Per i liberali insieme a Forza Italia tre anni nel nel due mila uno abbiamo visto invece quanto poco liberalismo ci fosse
Quando dei
Del personale
Quando personale politico di bassissimo livello della ex Democrazia Cristiana
Gente di sei e cinque veniva messa dall'alto a coordinare i nostri gruppi
Parlo di Forza Italia al mia esperienza di forse ha durata un anno
Dei club di Forza Italia
Senza che ci si potesse parlare non solo di liberalismo ma di politica come dire qui non si fa politica qui tutto è organizzato e come mai chi comandava oscuri funziona Vietti della Democrazia Cristiana passa
E capii subito perché non poteva essere un partito liberale di massa c'era il trucco
Liberale liberare a parole solo per i conti per i pensionati che non leggono per le casalinghe che guardano la tv solo quello era Forza Italia l'ho potuto constatare quando si parlava di liberalismo che chiudevano subito la parola il microfono
E chi comandava stranamente senza essere eletto al tavolo della Presidenza c'era sempre un democristiano se
Io notati perfettamente perché
Senso
Essendo un giovane liberale
Già diciott'anni politicamente insomma ci sappiamo fare cioè abbiamo le orecchie anche se io mi vanto di essere un dilettante mi occupo di tante cose mi interesserebbe cosette nella politica non è tutto attenzioni amici
Non è liberale
Pensare che la politica sia tutto tutto è politica
Ma la politica non è
Chiaro
E poi bisogna essere liberali quotidianamente nel modo concreto della vita e ci dà quindi ecco ripeto io faccio un appello a Daniele Capezzone perché voglia non adesso siamo troppo piccoli per l'Ulivo lui è un giovane e bravo intelligente
Ambizioso giustamente
E non può capitare ora un movimento appena nascente
Ma io credo che lui possa essere un domani quando noi saremo tanti e quando il col coordinamento dei liberali italiani avrà finalmente tra le sue fila tutti i gruppi liberali italiani
Siamo in
Beh sì siamo in contatto adesso con tanti gruppi tra cui i Riformatori liberali di Mara vigna che come sapete si sono di fatto fissi
Cerchiamo l'adesione anche dei repubblicani e liberali ci saranno delle difficoltà perché sono partiti che come anche
Pur essendo piccoli hanno bisogno di minare le rimanenti tra virgolette politicamente anno per anno
Gente che deve presentarsi subito alle elezioni questo è quello che rovina liberalismo la voglia di doversi pre la voglia di presentarsi alle elezioni momento per momento paesino quel paesino senza elaborare le tesi politiche senza vere idee ora noi dobbiamo per prima cosa elaborare le nostre idee su tutto
Il nostro impegno è un impegno intellettuale e di tipo ideologico
E poi abbiamo il problema della visibilità
Niente più sistemi antichi
Oggi si lì il liberalismo
Lo si propone alla gente con la visibilità ci vuole gente che sa parlare fissa bucare lo schermo
Che sa fare discorsi green Tosi aggressivi
I nostri cugini radicali ci hanno insegnato come si fa
I liberali moderni devono prendere modello dal per cui prendere esempio dal
Perlomeno da
Certi modi di comunicazioni basta colline il moderatismo vuoto tipico degli anni Cinquanta e Sessanta che caratterizzò i liberali da loro
Attenzione liberali non vuol dire moderati
Esiste un moderatismo dell'intelligenza
Cioè non avere idee
Che molti scambi hanno per liberalismo
Ripeto
E da quando sono piccolo che penso a questa cosa quando ero giovane molta gente che non ha i denti non ha personalità cui indi decide di essere liberale
No
Il liberalismo vuole gente forte
Dura perché deve opporsi a un modo di vita e ad una concezione liberale
Finta abbiamo visto che cosa sta succedendo a destra il nome del liberalismo abbiamo visto a che cosa sta succedendo a sinistra in nome di un di un altro liberalismo ugualmente finti ecco ripeto
Io spero concludendo
Che
Il coordinamento dei liberali possa essere un coordinamento forte se si vuole addirittura duro
Non nelle idee che restano sempre le nostre idee liberali ma nel modo di proporre
Queste nuove idee rapportati ai tempi di oggi e soprattutto nei modi di espressione
Altrimenti non si buca lo schermo arriveremo soltanto riunire vecchi pensionati e signore che non leggono i giornali
E arrestare allo zero cinque per cento
Se vogliamo essere e rappresentare il trenta per cento e oltre di italiani dobbiamo essere forti forti avevi idee idee politiche su tutto
Dalle liberalizzazioni
Fino al costume fino a le nuove libertà perché il liberalismo non è soltanto la libertà diffidarli parlo solo della libertà che spesso è una cosa teorica e filosofica ci vogliono le nuove libertà lei libertà
Se qualcuno diverso da noi
Attenzione diverso da lui vuole una certa particolare libertà che ne so gli amanti del jazz
Non lascia non parliamo soltanto dei Dico o dei gay nocche giustissima esigenza ognuno ha le sue esigenze ma voglio dire in un visti via atei
Gli amanti del genere va bene
Ecco se loro non magari non siamo appassionati di canzonette italiane non di gesso noi non siamo nudisti va bene
Ma noi dobbiamo permetterete inutilizzati gli amanti del genus l'associazione dei caldi
Qualunque cosa
Possano avere le loro libertà
E non si faccia come si fa in Italia nel mondo moderato
Non liberale che solo perché noi non siamo caldi non amiamo il jazz
E non siamo più visti neghiamo ai nudisti Algardi ai jazzisti le loro libertà la libertà e solo una due punti quella degli altri
Grazie
Ringraziamo
Capello fra l'altro
Lui rappresentante del luogo del simpatico
Ma il problema è dovuto e diamo la parola
Fraterno amico Paolo Bettini Presidente il nuovo lì che piena
Valoroso commercialista napoletano
Soprattutto usare
Come noi grazie
Innanzitutto io rinnovo gli auguri all'onorevole Papa poi nella mia deformazione professionale sono portato lo Stato a guardare i fatti i bilanci
Espressioni di principio le possiamo condividere tutti ma dobbiamo trovare il mezzo poi per poterle portare avanti e se rimaniamo fuori dalle stanze dei bottoni potremmo fare altri dieci mila incontri trovare il consenso
Di chi ci ascolta ma che poi se non ci trova al momento del voto andrà a dare il suo voto al liberale come ho letto ieri sui manifesti a Napoli
Che si dichiarava liberale l'onorevole Giuseppe Gargani perché avrà visto in luglio e liberale dell'ente perché interpreterà il nostro pensiero
Ecco perché è nato il nuovo puliti noi non ci vergogniamo di essere partito liberale non ci vergogniamo i dire che siamo un po'è o avremmo essere un partito non abbiamo bisogno di mettere nei
Ulivo né margherite né altre cose noi riteniamo
Che il cittadino quando va a votare debba capire con esattezza per chi vota a chi dà il voto in maniera libera democratica
Se condivide le persone che si sono
Presentate alla sua attenzione
Ma un partito liberale diverso questo sì da quello che la storia ha visto sciogliere novantaquattro anche se non condividiamo
Lo scioglimento però un partito diverso un partito che deve essere compreso dai giovani
L'amico Morelli diceva nel due mila nove si vota per le europee
Al due mila nove andranno a votare i giovani della classe del mille novecentottanta vale a dire i giovani i quali
Nono
Dico Fini ottanta
Signor
Sa qual è il gioco da ragazzi vale a dire ma anche quelli degli anni ottanta al momento dello scioglimento della cosiddetta Prima Repubblica avevano otto anni dieci anni quindi c'è una classe italiani quella giovane
Che non conosce liberale
Non li sa non ne capisce il pensiero non gli viene detto quello che molto più molto meglio di me ha potuto dire dico Valerio periodico se noi non troviamo lo strumento
Per farci vede IRE per renderci visibili con il nome con il cognome io ricordo che quando demmo vita al nuovo puri avevo proposto alla platea chiamammo cinque cavolfiore
Perché i cavolfiore perché sotto i cavolfiori nascono i bambini sotto i cavolfiori facciamo lascino liberale quindi indichiamo questo simbolo visto che siamo in materia di ortaggi di verdura o qualche altra cosa
Però
Corriamo un rischio Cendant elemento non riusciamo secondo a mio modesto avviso a comprendere
Che per avvicinarci al
Nuovo I nuovi alle nuove generazioni per far capire chi sono i liberali cosa vogliono i liberali cosa predicare liberali non riusciamo a mettere in piedi un soggetto unitario
Che abbia però una meditata un traguardo altrimenti l'amico Pietroni tornerà nelle sue Marche e fare liberale le Marche a modo suo
Io me ne tornerò nella mia città di Napoli un altro se ne tornerà a Roma l'amico rimarranno in Sardegna
Sogneremmo tutte le belle cose che sono state qui dette io quando leggeva Pietroni la relazione dell'amico sardo la condivido in pieno ma come si fa cambiare
Se noi siamo cittadini comuni se non abbiamo i nostri rappresentanti nelle istituzioni allora diciamoci la vera verità liberale perché non ci sono i liberali quelli autentici nel Parlamento
Perché al momento in cui si è sciolto il vecchio Partito Liberale i superstiti hanno ritenuto di aver raccolto l'eredità di poter vendere il proprio nome di poter vendere la propria persona per sedere sotto altre bandiere
Chi nella Margherita
Chi in Forza Italia allora il dovere che noi abbiamo da senatori liberali e quelle di mettere da parte
La nostra persona di lavorare perché il movimento liberale riemerga sapendo che però nella stanza dei bottoni se saremo capaci
Non ci andrà Procaccini
Non ci andrà morendo concentra Nico Valerio cioè andare a qualcuno che probabilmente ne oggi non ne sappiamo né il nome né il cognome se riusciamo a fare questo abbiamo
Fatto un servizio anche alla nostra nazione
Voglio chiudere a proposito di libertà ma voi sapete che oggi i cittadini non hanno neanche più la libertà di pagate
Perché se vanno in uno studio professionale devono pagare in una certa maniera
Questo è il risultato attuale non abbiamo più la libertà di scegliere i candidati di votare chi vogliamo non abbiamo più la libertà di pagare
Se viene qualcuno da medi e paga in contanti perché anch'nel mio studio professionale e io scendo vedo nella vetrina un paio di scarpe e voglio comprare Mele non lo posso fare
Devo andare allo sportello bancario devo dire al cassiere verso cinquecento Euro però attenzione non rimettere nel cassetto perché me ne devi restituire perché le cinquecento vero devono transitare nel mio conto corrente io poi esco
E vado a comprarmi le scarpe questa è il livello di libertà dei cittadini italiani per non parlare di privacy per non parlare di tante altre cose
Però se dalla Filosofia io non sono un filosofo però luogo verrà il mio amico Ernesto Colozzi ma io sono un pratico
Per raggiungere gli obiettivi bisogna stare con i piedi per terra
Sì che sulle parole sui discorsi troveremo un consenso ma non troveremo un muto se non riusciamo a fare una squadra si abbia la forza di presentarsi
E io dico che ho elettorato ci dobbiamo presentare col nostro nome e con il nostro cognome
Sono stati richiamati alle mie origini
Sannite io mi onoro di essere
Proveniente da una famiglia che ha nel Sannio incauta hanno le sue origini e non andrei a presentarmi altrove dicendo che non sono Procaccini ma sono il cognome di mia moglie grazie
Non possiamo che ringraziare Ubaldo che
è un discendente di quei sei mitiche alle forche caudine
Se c'era qualche fecero i romani tra l'altro anche la pernacchia fu inventata le forche caudine molti
Molti non lo sapevano ma lo sapeva solamente Salamone prima del Masella il grande
Studioso solo
Del Sannio inglese
La parola a Pietro Paganini Pietro Paganini e insalate destinatario è così
CL Presidente del Gruppo Libera dei dei giovani per aiutarli libera ahimè euro Ray europei
Come Benedetto Croce ci ha dato una mano
Buongiorno a tutti più libera ce la fa quattro
Era Mastella che risponderà con la permanga ministra proroga secca tempo e ma fino a questo punto
La Forgia a Frosinone sei
C'è ora Mastella che
Deve essere offeso la pernacchia
Ci ha risposto
Ma hanno elettrodotto per dicendogli ore liberali europei io cercherò di fare un un intervento breve e sintetico anche perché poi è difficile parlare dopo interventi che comunque hanno lanciato degli
Dei temi su cui poi potremmo anche ritornare potremmo anche discutere
Cercherò di essere breve
Elencando piuttosto una serie di
Problemi anche che però dobbiamo cercare di affrontare
E
Di una serie di azioni che dobbiamo anche intraprendere perché oggi siamo tanti e ci siamo riuniti la nostra storia
O la conosciamo tutti qualcuno faceva una battuta ieri dicendomi finalmente i liberali sono usciti dalla cabine del telefono riescono a essere un gruppo un gruppo più più costante
Oggi siamo effettivamente tanti dobbiamo già darci un plauso di questo però come diceva dico Valerio siamo pochi rispetto a quei tanti che possiamo essere
E per darvi un po'anche l'idea di quanto tanti siamo di quanto forti siamo soprattutto nel nord Europa ma non solo in Europa vi faccio presente che nonostante i giornali scrivono che
Democratici con la sinistra come vogliamo come si chiamano oggi hanno grande rilevanza internazionale ci parlano dei democratici americani a livello internazionale i democratici americani oggi sono gemellati
Con l'Internazionale liberale e sono a livello di politica europea generano gemellati con i giovani liberare europei e sono gemellati con le ITR non con i socialisti o con l'Internazionale socialista
L'anno scorso eravamo come giovani liberale europea al congresso dei democratici americani e non ho visto la sinistra hanno visto i giovani comunisti erano visti i giovani di sinistra
Ugualmente se andiamo dall'altra parte
I repubblicani dove voi sapete c'è una frangia più libertaria non il mio accordo più liberisti rispetti democratici beh anche loro hanno fatto più volte avanza
Non ha i popolari europei no non la sinistra naturalmente ma ancora illiberale
Quindi quando voi leggete sui giornali che D'Alema Paroli sono andati dei democratici sono grandi amici democratici sono l'alter ego dei Democratici prevede facendo dovremmo scrivere raccontare agli italiani
E dovreste farlo anche voi della storia è molto diverso come la storia e sull'Afghanistan è molto diverso da quello che ci hanno raccontato perché i giornali americani
Hanno scritto un giorno solo che l'Italia si era comportata male poi tutta un'altra polemica se la sono inventata qua negli Stati Uniti non è successo assolutamente niente
Beh io credo che da queste due buone notizie che vi ho portato e cioè che i libertari da una parte e i democratici dall'altra parte cerchino i liberali in Europa e oggi credo anche in Italia sia un buon inizio come a un buon inizio che finalmente siamo qui
In tanti riuniti
Ma vorrei parlare proprio del fatto che
Ne mancano altri
E non possiamo far finta di non saperlo
Dico Valerio diceva saremo sempre di più il fatto è che questi di più dobbiamo andare a conquistarci
Ha detto qualcuno mi pare Morelli prima a destra Berlusconi si è definito liberale un liberalismo finto però all'interno d'oggi
Forza Italia la CGIL abbiamo dei gruppi due-tre quanti sono che tendono a definirsi liberale
Che noi vorremmo portare con noi però dicono se si va vincola dedizione politica noi conveniamo e certamente possiamo dire Berlusconi non si è comportato da liberale negli ultimi dieci anni
Non ha mantenuto con la promessa del suo partito liberale di massa
Ma ci sono sicuramente all'interno del suo movimento mi viene in mente l'alter ego di Daniele Capezzone visto che è stato menzionato che Benedetto Della Vedova e noi non possiamo non ricordare che Benedetto Della Vedova all'interno del Parlamento italiano ha fatto
Delle iniziative liberali e ha portato avanti delle iniziative liberali magari meno sui diritti individuali ma soprattutto sulle attività economiche e quindi è un referente a cui noi comunque
Dobbiamo rivolgerci e non possiamo non rivolgerci
Se ci giriamo però a sinistra dove io so che qualcuno vorrebbe andare con più
Anzi a con più forza a sinistra la questione ancora più complicata
Perché se a sinistra hanno sempre criticato Berlusconi di essere un liberale finto non è oggi a sinistra ci troviamo non tanti gruppi liberare addirittura
Tante persone che si definiscono liberali e che poi non
Nei fatti
Lo sono però nei fatti non sono qui con noi o non vogliono essere qui con noi e io vi posso assicurare che
Avendo la fortuna o sfortuna di girare per Roma se ne incontrano tanti oggi alcuni sono dentro i palazzi sia al Parlamento che che al Senato chini ministeri
E quando mi hanno detto bene ma allora vai a a Benevento ma che cosa vai a fare ma sa che noi liberali non sono liberale dovrebbero essere nella Margherita deliberare dovrebbero essere nel Partito Democratico
Io so che
Possono aver torto o ragione ma noi dobbiamo andare a riferirci con queste persone e lo dico perché uno dei nostri problemi dico Valerio ha citato giustamente quando della visibilità
E se noi andiamo oggi usciamo da questa sala ci presentiamo al grande pubblico dobbiamo trovare lo strumento per presentarci al grande pubblico e non è lo strumento della televisione
Anche se oggi ne ho viste qua qualcuna perché non è lo strumento a cui oggi possiamo arrivare facilmente
Non è lo strumento dei giornali perché oggi sui giornali dei liberali si dice ben poco e non sono soltanto attenzione e morali bene lo sa il Giornale di Berlusconi che Bologna Berlusconi possiede
Ma sono quella mia degli altri giornali che sono posseduti fondamentalmente dallo Stato cioè da voi perché siamo noi a pagare quel giornale la maggior parte il giornale
Su cui scrivono però dei giornalisti che di liberale non ne vogliono sapere assolutamente e questo è un problema uno degli altri problemi che dobbiamo tenere conto
Ma ritornando a quanto vi dicevo noi oggi abbiamo un senatore che si definisce liberale che è la storia del liberalismo italiano che Valerio Zanone che noi non possiamo non menzionare visto che l'abbiamo menzionati tutti da Malagodi
Dobbiamo anche menzionare Valerio Zanone Valerio Zanone non è
Qua oggi credo sia stato invitato sicuramente è stato invitato
E non c'è non c'è noi speriamo per problemi di altro tipo di impegni ieri sera combatteremo
Ma prima mi scuso interrompo sulla l'argomento
Il primo a essere avvisato di questo coordinamento fu Zanone perché io volevo fare il primo evento del coordinamento l'anno scorso a casa sua cioè alla Fondazione inaudite
E mi disse mi interessa moltissimo veda se ci riesce lei perché o ci sono mai riuscito il troppo poco mi tenga informato ecco tre grazie però oggi Valerio Zanone non c'è
Ed è un fatto su cui noi dobbiamo comunque riflettere cioè se vogliamo essere di più e rappresentanti riconosciuto dal pubblico in alternativa a Berlusconi oggi non è qui presente
Per motivi personali o per motivi
Invio oggi ci questo lo dobbiamo capire però è chiaro che le scelte di Valerio Zanone negli ultimi due anni sono ben chiara tutte
Non è entrato il Senato con una lista liberare e oggi non sta costruendo in Italia un partito un movimento liberale questo va tenuto presente
Assieme o a fianco a Valerio Zanone ci sono una serie di altri movimenti o di singoli individui addirittura che si professano liberali c'è chi è entrato a suo modo dei DS probabilmente presso la subito affascinato con ritardo dalla
C'era con la battuta vent'anni si è comunisti poi si diventa conservatori alta questi avranno probabilmente fatto il processo è contraria a vent'anni erano liberali a quaranta sono diventati comunisti questo può anche essere può succedere
Oggi abbiamo anche un altro movimento chiara dichiarato di volersi donnine sedici se non sbaglio nel prossimo mese però non voglio fare troppo pubblicità
Chiamandosi internazionale liberale che è un gruppo di senatori parlamentari italiani
Che decide di aderire all'Internazionale liberale o all'idea di Internazionale liberale senza però fare un gruppo all'interno
Del Parlamento senza crearsi un gruppo liberale ma lo fa creando un intragruppo ciò mettendo insieme persone che stanno in gruppi diverso in partiti diversi che però si riconoscono in una serie di valori mettendo attenzione
Un paletto noi siamo liberali siamo liberali dell'Internazionale
Però solo qua e di sinistra quali di destra
Nome di prima della vedo non possono entrare anzi hanno detto di sinistra ma non Capezzone Capezzone non può entrare ora loro mi smentire hanno sicuramente
Molto affetto anche per per parecchi di loro che conosco personalmente
Però
Ci deve
Portare a a mente che ci troviamo in una situazione abbastanza complessa oggi finalmente siamo usciti per far contenti i nostri amici dalle cabine del telefono siamo in una cabina del telefono molto molto più ampia molto più grande il forse dobbiamo faccio l'applauso da soli
Però ancora ci troviamo fortemente spaccati se vogliamo andare lezioni del due mila nove non ci possiamo andare
Con deliberare nel centrodestra che si definiscono liberali con Berlusconi e questo non va a livello di immagine non possiamo dimenticarlo che va a Porta a porta e si chiama illiberale perché sulla gente ha un effetto
E ci troviamo dall'altra parte più gruppi che si definiscono loro modo liberali e scusatemi per dieci anni dodici anni magari molti di voi o molti di quelli fuori hanno sputato su Berlusconi perché era l'antiliberale
Oggi però abbiamo un Ministro delle delle politiche produttive che fa liberalizzazioni ma io di questa liberalizzazione mestamente di liberale ci vedo ben poco perché abbassare o togliere cinque euro e tassa telefonica
Con Libera leghismo a poco fa
Se mi avesse fatto come propone che a persone fare un'azienda e sette giorni allora avrebbe fatto qualcosa deliberare
Se avesse ridotto le tasse avrebbe fatto qualcosa di liberale se avesse diminuito la burocrazia avrebbe fatto qualcosa liberale
Poi esattamente ha fatto il contrario ha fatto delle azioni di quello che chiamiamo consumismo cioè aiutato i consumatori che sono elettori
Gli ha fatto vedere cosa si può fare per fondamentalmente comprasse nella vecchia tradizione romanocentrica del circo e del pane e noi questo dobbiamo considerare dobbiamo considerare che ci presentiamo con i liberali
Con i liberali però dall'altra parte abbiamo uno
Fortissimo che si definisce di barare e che in dodici anni non ha fatto nulla di liberare
E dall'altra parte un gruppo e ci ha fatto un favore perché ha detto noi facciamo le liberalizzazioni Berlusconi una fatte quindi ci ha fatto un favore a livello mediatico dicendo quello non ha fatto nulla però
Tradisce il cittadino facendogli pensare che il liberalismo e liberalizzazione sono quelle che fanno loro
E vi dico anche di più
Ma non per portare le brutte notizie per portarvi buone notizie per nove su cui lavorare al Congresso dei nostri avversari politici a livello europeo che si è tenuto che vi cominciato ieri a Varsavia dei giovani socialisti europei
Il rappresentante della sinistra giovanile italiana ha detto che la sinistra in Italia e liberale
Quindi abbiamo una grande nuova notizia dopo il fantasma comunista in Europa abbiamo il fantasma liberale che è rappresentato dagli stessi ex comunisti o non tanto ex oggi
Quindi su questo io credo che noi
Raffaello e con tutti voi dobbiamo riflettere
Cioè
Siamo qui siamo liberali ma dall'altra parte abbiamo altre liberale da conquistare con degli argomenti
Perché c'è chi vuole la sinistra che vuole andare a destra e abbiamo degli altri liberali con cui dobbiamo confrontarci capire alla fine sia il vero liberare
In questi giorni abbiamo presentato in Italia l'indice sulla tutela della proprietà che mette risalto come italiani in realtà non sappiamo difendere la nostra proprietà dovremmo forse brand rizzare
E stampare un famoso marchietto R. sotto liberale cioè siamo noi liberali e tutti gli altri non lo so
Però è un punto su cui io non vi do una risposta ma è un punto su cui noi dobbiamo fortemente riflette anche Raffaello detto noi non
Dobbiamo decidere dove andare se non sbaglio però ha fatto capire che a destra difficile andare a sinistra difficile andare e io qui vado al secondo nostro grosso problema se andiamo da soli come ci andiamo da soli
Che questo grosso problema se noi andiamo da soli possiamo andarci con Daniele Capezzone io sarei contentissimo che è un amico il punto è
Come andiamo a parlare gli italiani dista soli non possiamo farlo come abbiamo fatto fino ad oggi cioè utilizzare lo stesso strumento del teatrino della politica
Semplicemente perché i media non ce li abbiamo e non possiamo raggiungere
I giornali
Tesi come media in senso più generale non abbiamo neanche quello oggi abbiamo avuto delle televisioni sicuramente se andiamo in altre parti d'Italia non le abbiamo sul Corriere della Sera Raffaello lo sa i liberali
Non sono mai menzionati nonostante il sabato ci sia un liberale che scrive
Nonostante altri si definiscono liberali allora dobbiamo in realtà a trovare un nuovo modo di comunicare agli italiani
è stato menzionato la classe dell'anno del del novanta che andrà a votare bene non possiamo dire pensare di raggiungere i diciotto anni di oggi che mettono Vito di qualsiasi tipo su internet facendo un convegno dove si parla di Malagodi
Ora voi direte Bema
Dobbiamo raggiungere un
Un pubblico altro sicuramente ma dobbiamo anche raggiunge il pubblico che non vuole e non può sentire Malagodi perché è un pubblico che vota e se non porta al voto noi porterà al voto ad altri quindi dobbiamo porci
In questi mesi saranno mesi credo difficili perché da una parte abbiamo un'Italia che va male
E poi invece ci dicono che è un'Italia che va bene ma tutti gli indicatori mondiali
Ci dicono che è un'Italia che va male che il PIL siamo mentale o di zero uno punti non vuol dire che l'Italia sta andando bene anzi ci dice che va peggio perché vuol dire che sale per poi riscendere
Per poi risalire per porre scende da un senso di stabilità allora il punto nostro e
In questi mesi capire come possiamo raggiungere
L'esterno i giovani gli anziani e come possiamo comunicare a loro quello che noi vogliamo fare Nico diceva dobbiamo scriverò dobbiamo fare le famose domande che sono state fatte se tu sei
Voi cioè se per la riduzione delle tasse stessa e per la riduzione della burocrazia allora se liberare forse dobbiamo partire proprio da lì però per farlo dobbiamo partire e qui arrivo la proposizione
Da una serie di iniziative precise non possiamo pensare di andare a candidarci
Essere uguale agli altri perché se vado a vedere i programmi e alla fine
Che siano di duecentocinquanta pagine siano dodici punti che possono dieci
Che sia un ma un foglio come quello di Berlusconi non cambia molto perché l'italiano quelli non ce lo va a leggere a
E due non ha le idee chiare
Invece noi dobbiamo forse andare a parlare agli italiani dicendo noi siamo quelli che vogliamo ridurre le tasse noi siamo quelli che vogliamo fare questa legge per ridurre la burocrazia
E magari lo facciamo dicendo siamo quelle oggi che non siamo rappresentati in Parlamento ma lo vogliamo fare e insieme a noi abbiamo la firma di Daniele Capezzone abbiamo la firma di questi
Come fanno negli Stati Uniti d'America negli Stati Uniti d'America presentano dei documenti con le firme e tutto il giorno dopo non rispetta
Quella firma vacanza passa in un Paese dove uno oggi dice a il giorno dopo dice B il terzo giorno di ceci fatto sta che sta sempre al suo posto e l'italiano non sa
Ma dobbiamo uscire da questa stanza con delle iniziative non solo con un manifesto generico perché del manifesto scusatemi però parlo come parlano in milioni di giovani che andranno a votare interessa poco
Dei valori generici della laicità interessa poco
Se voi guardate cosa la domenica lo spettacolo della De Filippi da tanti considerato trash in realtà è forse più gioco attivo di tanti altri spettacoli perché alla fine nello stessa Arena
Ci sono uomini e donne trans del c'è di tutto e si rispettano tra di loro
In un certo senso è il successo del momento sorta di integrazione che poi nella stesso panorama politico non esiste
Io non è forse dobbiamo proprio andare a parlare e a raggiungere quelle persone senza fare troppo volte gli scambisti dobbiamo partire abbiamo parlato di riforma della scuola non possiamo dire vogliamo riformare la scuola una scuola più libera ma come
Dobbiamo partire con un'iniziativa c'è un'iniziativa di quale Rella Quagliarello che non piacerà molti
Come personaggio però ha fatto un'iniziativa chiara decente dicendo l'università va riformata partendo da due piloni il primo e quello di togliere il valore legale del titolo che tiene le scuole verso il basso
Invece noi dobbiamo dire vogliamo un'università competitiva
Dove i docenti sono assunti per meriti e non attraverso concorsi funamboli ci e dove gli studenti sono scelti per capacità e quando Mussi ci dirà no perché i poveri poi non andranno a scuola dovremmo ricordare a Mussi che oggi in Italia
I poveri non vanno a scuola
E voi lo sapete
Nel meridione c'è la più bassa scolarità o la più bassa educazione d'Europa e questo è un punto che va affrontato ma non facendo scuole tutte uguali verso il basso dove non ci va nessuno facendo scuole anche di lite
Dove anche i più poveri attraverso forme di borse di studio che siano date finalmente dalle banche dai privati non solo le borse di studio do a cui sempre lo Stato che può e non da
E dove anche il povero ragazzo del quartiere povero alla possibilità se meritevole di accedere come in America ma su questo gli Stati Uniti ne sono esempio possiamo criticarli per tante cose
Però hanno ogni anno quanti premi Nobel non abbiamo una serie di grandi professori però di premi Nobel parte
L'ultimo che ma forse non era neanche un fisico un chimico ma era con lo definiamo Dario Fo
Poi veniamo
No a parte Rubbia c'era Dario Fo prima giurerei ricorrere
Prego possiamo procedere fortunatamente dimenticati però senza offendere Dario Fo che sicuramente è un grandissimo pure tavolo
Come ho verificato se l'esperto gigioneggia ordinatori straordinario però politicamente
Noi non possiamo avere in Parlamento possiamo anche averle perché fa parte la libertà di espressione però non possiamo avere una maggioranza oggi in Parlamento perché la maggioranza di ricatto
Se sostiene posizioni che sosteneva Trotsky o Marx cento e passa anni fa
Certo più grosso che chiama
Prendere queste iniziative come qual è il valore legale del titolo di studio farle nostre perché dentro il Parlamento ne parlano tutti ma non lo fa nessuno
E portarla i cittadini portarla gli imprenditori oggi quello che sta facendo veramente di buono Daniele Capezzone è quello di andare dagli imprenditori
Non attraverso Confindustria solo di andare proprio dagli imprenditori e capire quali sono i problemi degli imprenditori che noi oggi abbiamo basta guardare
Il Ministero dell'economia delle finanze
Abbiamo un ex bancario
Al top
Eppure abbiamo una serie di sotto ministri o viceministri che non so quanto abbiano a che fare con i loro con l'economia parte gendarme Visco tutti gli altri non si sa se pensiamo a Paolo Cento
Oltre a essere un esperto di Roma non so quanto sia esperto di economia eppure lì dentro io non credo che gli imprenditori nonostante Montezemolo oggi sia di qua e poi di las siano felici di essere rappresentati da questo tipo
Economisti
E allora noi dobbiamo andare veramente dagli imprenditori in Campania ce ne sono tanti c'era un bellissimo articolo mi pare sull'usa Angelo espansivo qualche mese fa che parlava della Campania come regno della creatività in mare
Se pensiamo alle cinture di sicurezza e tutto quello che voi sapete disegnate sulle magliette voi lo sapete meglio di me ma anche in bene portando esenti
Di eccellenza e non è proprio da quell'eccellenza che vogliamo partire dobbiamo uscire da qua andare da quegli imprenditori e dire siete contenti di questo Stato che vi tassa no non sono contenti
Siete contenti di dover andare dal professionista può andare in banca
Siete contenti che se dovete aprire un'azienda ci mettete tre mesi sei mesi cede contenti che non potete licenziare siete contenti che non potete assumere
Siete contenti che lo Stato dice quanti dobbiate pagare ogni volta siete contenti costato dice cosa dovete fare e qui mi viene in mente la famosa liberalizzazione quella più di successo sulle farmacie e non abbiamo accolto bene
Che oggi possiamo andare finalmente al supermercato a comprare l'aspirina il punto è questo lo sanno in pochi il signor Bersani eretto potete andare a comprarla prima le coop naturalmente potete andarlo a comprare
Però il palazzo che voi andrete a fare voi supermercati non può essere ben più cinque per cento inferiore di quello che fanno le farmacie è mercato guasto
No non mi sembra e non credo che oggi produttori di farmaci che ci sono
Sotto avuta leggi regionali assurde pensiamo alla Liguria finalmente il TAR intervenuto pensiamo alla Puglia dove sono stati comparati
Ripetiamo paga comparati dei farmaci che sono ancora sul brevetto e che quindi oggi si trovano sempre vietati
Pensiamo al prezzo dei farmaci cioè lo Stato penalizza le aziende che fanno ricerca per invece colpire per non colpire
Le associazioni gli ospedali che sprecano
Credo
Possiamo salutare
Poniamo agli amici Onorevole Ossorio professor Paolo chiesti ora che sono arrivati finalmente a Napoli
Impiegato quattro ore
E quando parlo io va tutto bene per me interviene Ossorio e nostro amico Mastella ci ha fatto la pernacchia quindi succede di tutto
Ma non vorrei poi lasciare naturalmente la parola loro quindi mi avvio alla fine ho introdotto una serie di problematiche ma ce ne sono molto di più
Abbiamo già individuato qualcuno individuato un leader io scendere un po'più calmo credo che Daniele stesso ci andrebbe molto più calmo abbiamo visto che abbiamo un certo centrosinistra abbiamo visto che abbiamo un certo centrodestra il fatto è che prima o poi presto o tardi
Una
Soluzione la dobbiamo prendere
Però non possiamo scusate mi a priori dire
Necessariamente centrosinistra necessariamente centrodestra o da soli dobbiamo ponderare le nostre scelte
E dobbiamo farlo come si faceva una volta avete deliziato dicendo non vogliamo parlare di partito va benissimo però una volta il Partito Liberale se non sbaglio
Io purtroppo sono entrato in politica con il partito liberale non c'era più
E quindi non ho mai goduto dalla fortuna di avere un partito liberale del mio partito liberale in realtà
Un partito liberale in realtà mi piacerebbero queste un favore ai giovani lo proteste
Lo potreste fare il partito liberale aveva una corrente di destra una corrente di sinistra dei libertari meno libertario oggi in Europa abbiamo partiti liberali più a destra partiti liberare più a sinistra mi sembra una cosa normale non capisco perché
Se appena si arriva e si dice però quel centrosinistra no però con il centrodestra no si faccia si vada ci si unisca come vi ho fatto oggi sempre di più riconoscendo il problema si alzi la mano e chi vince e me io compreso
E forse o per molti aspetti tradizione più libertarie però davanti alla realtà di
Mani alzate più tante mani alzate dico hanno vinto loro la nostra direzione sarà quella e dobbiamo non propone liberale partire visto che citiamo sempre l'America dicendo in America
Vince Hillary Clinton rispetto a Obama Obama supporta Hillary Clinton in Italia questo
Costo sportivi smog non succede mai e poi l'ultimo il monito se posso permettermi di fare un monito e quello
Alziamoci da questa stanza però prendiamo delle iniziative che sono quelle che partono dal manifesto ma che siano iniziative concrete e andiamo a proporle fuori
Andiamo a proporre agli imprenditori andiamo a proporle giovani non possiamo farlo attraverso i canali di comunicazione normali benissimo
Inventiamoci troviamo modi di comunicare all'esterno che ci permettano di raggiungere un una fetta sempre più ampia di popolazione grazie
Ringraziamo amico Paganini leader dei giovani liberali e rappresentante dell'Internazionale liberale e do la parola all'avvocato Giammarco Brenelli di Milano della Segreteria della Federazione dei Liberali
Cari amici ho sentito
Evocare spesso l'assenza dei liberali del partito liberale ma
Mi sembra è in corso il congresso del Partito repubblicano relegato
In poche righe nei giornali italiani di oggi
Abbiamo una crisi del Partito Socialista del partito riformista abbiamo i popolari di cui si parla come possibile ripresa ma sostanzialmente manca anche questo in realtà
Dobbiamo tirare un bilancio di quelli che sono i quindici anni
Che sono passati da dalla
Dal cambio della della classe politica nel Paese e dobbiamo riconoscere
Dobbiamo riconoscere un bilancio negativo di questo artificioso bipolarismo che si è creato
Dovete le idee sono state sostituite al marketing dal marketing dove alla passione politica succeduta una tifoseria
Dove la selezione del personale politico
Avviene ormai
Per cooptazione sia ben chiaro che
Ciò è avvenuto anche nel periodo precedente della nostra storia era una componente nepotismo erano la componente
I giochi sulle preferenze e quant'altro ma oggi obiettivamente dobbiamo riconoscere che alcune persone in una stanza in ma come diceva Morelli
In modo in del tutto indifferente da quello che è una procedura di primarie da una procedura di preferenze come che al e per i suoi difetti ma che aveva comunque un senso l'abbiamo un personale politico acritico abbiamo una situazione dunque del nostro Paese
In cui abbiamo una democrazia senza partiti
Abbiamo
Contenitori elettorali senza idee abbiamo
Effettuai non ciò delle riforme che non riguarda l'otto veri programmi quindi oggi esiste una crisi della politica in questo Paese la quale si traduce in una crisi culturale e politica
Perché chi ha mai detto che non si deve a vere tolleranza ma come si può trasformare questo AA questo atteggiamento tipicamente liberale
Nella indifferenza rispetto alle idee nell'accettazione di qualsiasi relativismo per cui
Qualsiasi idea una dignità e tutte devono essere rappresentate all'interno dei contenitori perché oggi
Tutte le gare vanno senz'altro rispettate
Ma
Stalin e Hitler
Non sono un rapporto relativo con la storia e con i conti diretti richiamarsi oggi a Trotsky
E ricattare un contenitore per ottenere dei contenuti nome
In nome di una ideologia l'acqua è indifferente all'interno del contenitore crea il problema nel quale noi abbiamo tutto questo dipende anche dal
Dalla matrice iniziale di quella
Mi dispiace per l'amico Nicola Del Basso
Sul quale invece consento sto quello che ha detto no bisogna riconoscere che qui siamo in una fase diversa della Repubblica in una fase diversa della rappresentanza
Della e ed è la partecipazione dei cittadini perché anche questo sistema gessi ficcato del finanziamento pubblico noi quelle poche volte che abbiamo partecipato alle elezioni e per esempio non Lombardia l'abbiamo fatte tutte
E nel medio
Dei quindici anni non abbiamo tenuto al di fuori dei contenitori grandi risultati ma vi assicuro che abbiamo fatto un grande affare sui rimborsi perché noi abbiamo sempre guadagnato sui rimborsi così come
Lello pubblicava il Sole ventiquattro Ore circa due mesi fa
I partiti ottengono attraverso i rimborsi elettorali grandi vantaggi perché abbiamo questo sistema gessi ficcato quindi qui non esiste un disagio del partito liberale che non c'è e in cui e sul quale tutti noi possiamo vere delle nostalgie esiste una crisi dalla politica esista invii una crisi delle idee una crisi della partecipazione dei cittadini i quali senz'altro nell'effetto dell'ATER Grazia nell'aspetto mediatico della rinuncia e quant'altro sono portati sempre più ad abbassare la soglia del senso critico ed è il ragionamento sulle cose ma la liberalizzazione
è questo dice oggi un giornalista liberale sul sul Sole ventiquattro sul Corriere della Sera
Piero Ostellino dice ma se il Governo domani così come ha fatto sui cinque euro delle ricariche stabilisse che i camiciai devono di non avere il cinquanta per il prezzo delle camicie nere incontrerebbe forse il consenso di tutti noi consumatori canoni cioè dal fatto che abbiamo un grandissimo vantaggio ma queste sono le liberalizzazioni sto all'interno quei l'interventismo
Tra demagogico e giusto e anche il soddisfacente è questo liberalizzazione l'abbiamo una situazione dunque nel Paese in cui c'è una tale non sa di idee è una carenza di liberalismo una cadenza di riflessione e la carenza di senso critico qui abbiamo appunto l'altra matrice che è il problema di questo Paese
Che a me piace continuare a ripetere ho letto UNI un un articolo dell'amico
Onorevole
Gennaro papà e mi aggiungo a tutti quelli che lo salutarono formularlo il proprio pure ma il problema è anche quello di un partito comunista il quale
Non aspetta non ha avuto alcuna banca gode spero non ha avuto alcuna riflessione critica su quello che era il contenuto dei suoi anni passati contrari alla NATO contro all'Europa
E con con un atteggiamento verso verso il Patto di Varsavia del tutto diverso
Certamente sono cambiati ma la loro riflessione
è avvenuta in Parlamento dopo la caduta del muro mentre altri partiti della sinistra europea questa riflessione l'avevano fatta non solo un minuto prima ma ben prima questo è il problema per cui si è detto che è certo
Nel momento in cui crollavano le classi politiche e dei Democratici che pure avevano sbagliato perché non siamo certamente qui sotto i colpi di Tangentopoli certamente gli unici vincitori
Sono rimasti quelli che avevano perso quelli che la storia aveva condannato e quindi non è stato facile dire che erano finite le ideologie
Ricordo i miei amici liberali petali erano stati per ragioni nostalgiche ma avevano rinunciato ad esserlo quando partecipavano alle prime assemblee parlamentare di Forza Italia che mi riferivano che quando si è cominciato a parlare di politica
C'era sempre il CGIE sbaglio di turno che interveniva diciamo a voi non avete capito che la siamo nella seconda Repubblica queste sono cose vere che mi sono state riferite è inutile star qui a discutere a parlare di politica
Perché noi siamo qui solo grazie al Cavaliere quindi decida il Cavaliere e questo si deve fare
E allora questa fine delle ideologie ha avuto questi due grandi queste due grandi matrice cioè la crisi culturale e politica dell'ex Partito Comunista il quale appunto non aveva operato la sua riflessione e dall'altra questo contenitore nel quale si è sostituito ai partiti delle idee ai partiti de ma e in effetti poiché
L'assenza di politica crea dei problemi noi abbiamo visto che alla giustizia si è sostituito il giustizialismo nel frattempo la giustizia muore perché la giustizia
Non solo non non sono questi fenomeni di immagini di cui si parla in questi giorni di cui si parla
Negli ultimi quindici anni
Ma la giustizia muore laddove il cittadino non riesce a eseguire il proprio strato si trova della gente che gli entra dentro in casa senza autore Saint mentre in tal caso mentre all'ospedale c'era ieri in prima pagina sul Corriere della Sera
La giustizia muore quando non si riesce ad escludere un un un debitore o vengono avvengono i rinvii queste su questa è la vera ma quando si dà parlato i magistrati
Alcuni meccanismi avvocatura queste giustizia minore
è quindi da una parte questo dall'altra le prescrizioni
Dall'altra l'indulto
L'indulto che è l'abrogazione della certezza della pena
è chiaro che poi la sconfitta di questo Paese è quando il ministro della pubblica istruzione è costretto a mandare una circolare per dire di non avere i telefonini tasse ma questo non doveva accadere
Perché qui il principio della certezza del diritto della pena dell'Autorità perché pur questa ci vuole eh qualche cosa che doveva nascere nell'ambito di una Repubblica in cui le istituzioni la legge e quant'altro
Avevano avevano una propria dignità invece qui siamo di fronte
Alla a a una Repubblica nella quale chi conquista all'immagine
Ed è qui il problema dove muore il liberalismo
Che noi abbiamo un direi quello che ha detto Morelli secondo me estremamente interessante sull'articolo primo della Costituzione qui diritti dell'individuo quotidianamente sacrificati
Quando noi abbiamo il problema degli interrogatori pubblicato in prima pagina sui giornali quando abbiamo il problema delle intercettazioni emotiva diretti a ristabilire il responso del nuova legge sulle intercettazioni
Questo vostro signore
Se io lo stimo affatto perché ha un effetto deteriore della politica da queste parti viene eletto per essere Ministro la giustizia verso propone nuove nuove nuove regole viene ogni sulla giustizia e se non mi sbaglio
Perché ha saputo articolare bene il cognome e nome del Presidente della Camera in modo da essere riconoscibile poter esercitare bene la sua possibilità per il ricatto ed ottenere davvero e questo incarico
Ma comunque questo è un discorso troppo squisitamente politico ma mai abbiamo un Paese
In cui
Contesta esclusivamente l'immagine compra il potere il protagonismo aldilà al di fuori delle istituzioni per cui
Perché non dire
Che il responsabile dell'ente la pubblicazione delle intercettazioni è il magistrato
Occupa questo fascicolo
Ma perché si deve ricorrere arzigogoli perché l'imprenditore responsabile della sicurezza del lavoratore
Perché l'imprenditore l'imprenditore il cittadino c'è tutta una serie di responsabilità che rasenta la responsabilità oggettiva e noi
Non dobbiamo dire che questo rispetto dell'individuo cittadino indagato non indagato deve prevedere deve essere concretizzato da precise procedure di garanzia ma questo non avviene perché questo è il Paese è un far west diventato
Nell'ambito della giustizia in cui poi sia ben chiaro per quanto riguarda i magistrati non volevo certo fare un discorso sulla sulla magistratura sulla giustizia ma questo è uno dei momenti in cui morale la libertà dei cittadini il rispetto per le garanzie individuali
Ma certamente noi abbiamo una situazione estremamente gravate da questo punto di vista che non possiamo al
Non riconoscere che per esempio la gran parte dei magistrati
Delusa demoralizzata con questi provvedimenti che non hanno precedenti nella storia della Repubblica sul tre anni tre anni di di indulto che si aggiunge tutte le altre garanzie di affidamento in prova tratto con grande contraddizione perché si dice dobbiamo operare questo indulto per liberare le carceri e poi
Vengono comprese in questo provvedimento di clemenza anche le pene pecuniarie
Ma come
Ci sono ma reati anche significativi che porta a dieci quindici mila euro di di pena pecuniaria anche queste in tutt'altro ma cosa c'entra con le carceri ma queste sono in contraddizione nelle quali noi viviamo in questo momento quindi noi siamo in una situazione del Paese
Assolutamente non positiva e tra l'altro in questo con grande differenza rispetto agli altri Paesi occidentali
Agli altri Paesi occidentali perché certamente in Germania si sono realizzate le grandi intese in Francia si stanno operando delle innovazioni
Su anche sul piano del contenuto politico del programma in queste questa campagna elettorale in otto certo qui a fare una revisione noi abbiamo invece questa
Dirigenti distinta
Battaglia politica al di fuori delle idee quindi da questo punto di vista dobbiamo riconoscere
Che se questo bipolarismo ha realizzato questo e a e ha tolto la partecipazione dei cittadini dove i dove i partiti non sono più neanche
Il simulacro dei quello che sono stati con moltissimi difetti in cui entravano dei cittadini con delle idee in
In quei luoghi dove fazioni si formavano una cultura un personale politico mi ricordo che quando sono entrato nella gioventù liberale
Ho trovato uno che parlava di Duverger
Quell'altro di Turcan di Tulkarem quell'altro di Tivoli voterete
Io ho detto ma qui devo impara qualcosa Gobetti parlava dell'appunto non è formativa della lotta politica qui abbiamo abolito la politica perché è una cosa d'altri tempi e questo è il prezzo che noi abbiamo nella scuola
Cioè questo Paese sta morendo nella scuola ma non solo per la questione dei telefonini ma per tutto quello che noi cerchiamo di individuare in un degli otto pilastri non le possiamo parlare perché sono questioni molto complicate forse troppo vecchie
Ma certamente io credo che ognuno di noi dovrebbe
Mandare una piccola letterina al coordinamento su quelle che sono le riflessioni gli spunti che vengono da questo lavoro sui pilastri prima parlava
L'amico
Ubaldo sulla per quanto riguarda la sua esperienza di commercialista ma nei nostri dei nostri pilastri si parla di questo materiale in questo Paese bisogna avere i gendarmi e bisogna creare questo clima di repressione di paura di fuga di elusione
Tra cittadino e amministrazione finanziaria ma perché
Non si deve realizzare la contrapposizione degli interessi che è l'unico modo per risolvere il problema dell'evasione fiscale che laddove io vado dal meccanico e questo mi dice da mesi detti faccio lo sconto del trenta per cento se non mi dà la fattura ma non sarà la fattura la posso svedese deduco dedurre dalla dichiarazione dei redditi
Qualcosa cosa gli avvocati perché gli avvocati devo lei giustamente dice ma io perché le devo pagare l'IVA che nulla scarico è questo il commercialista e questo e quell'altro è questo l'unico modo un'amministrazione finanziaria e non diffidente che accetta la traduzione bene fa scomparire
Le economie l'economia nera ma io mi sono andato anche a perdere su un tema su un tema specifico del previsto nei nostri nei nostri pilastri noi dobbiamo riscattare questo Paese dall'assenza della politica perché questo gioco che c'è attualmente tra questi due
Tra questi due schieramenti che tra l'altro
Borges diceva che la coppola negli specchi solo abominevole perché moltiplicato il numero degli uomini tra l'altro questo sistema bipolare importato
Pannelli andati a quell'azione col provincialismo tipico di Pannella che importa le idee che devono essere età ma taumaturgiche anche se non corrispondono a quella che è la realtà del nostro Paese tra l'altro questo bipolarismo questo bipartitismo
Produce la moltiplicazione del numero dei partiti mi pare che oggi Mussi e poi Prodi sta mossi sta facendo un nuovo partito visto anche che nel bilancio questo li farà subito due milioni e diceva ieri il Corriere della Sera
Di appannaggio per questo nuovo partito due milioni di euro
è il Partito Democratico di quindi non si capisce che cosa sia ma se non il fatto e rappresentando tutte le due ideologiche richiede la fedeltà
E questi sono i partiti abbiamo un numero di partiti spropositato difficile tenerne conto e tutti con possibilità di ricatto ma quello che conta è l'alternanza ma siti sono stati tutti educati da
Da Giorgio Galli al fatto che l'alternanza al potere non è una caratteristica aggiuntiva ma l'essenza stessa della democrazia per cui siamo tout eravamo tutti d'accordo ma qui abbiamo la rappresentanza di tutti i partiti di tutte le ideologie e di tutti gli interessi all'interno dei contenitori
è abbiamo quindi comunali riconoscibilità della politica e quindi una
Mancata operatività della Facoltà di scelte di giudizio da parte dell'elettore su quello che è il significato del Governo e su quello che è il significato delle riforme e quindi abbiamo questo sistema
In cui non c'è formazione culturale nelle scuole non c'è responsabilità abbiamo il sistema della giustizia di cui ho parlato la sanità bisogna riconoscere resiste ancora perché non lo so
Nonostante lo scandalismo giornalistica e ancora una delle prime tre sanità del mondo secondo l'Organizzazione mondiale della sanità
Però abbiamo abbiamo un pericolo incombente perché i magistrati non possono
Ritenere obbligatorio l'azione penale laddove vengono fatti ormai chiari
Di poligamia di di Stato all'interno dello Stato di di di operazione sui genitali di di di islamismo aggressivo mediato da e lo Stato accetta la consulta islamica anche questo è scritto
Nei nei nei nostri pilastri di marcia un conto è la Chiesa cattolica con la sua gerarchia
Con la quale fai bene fa il male poi concordare non concordare lo diciamo che non bisogna concordare perché non c'è necessità ma un conto solo questi signori conformazione elementare
Manovre i quali si auto eleggono rappresentanti di una religione la quale non prevede gerarchiche e quali eguali in dottrina non secondo secondo atteggiamenti fondamento fondamentalisti è che non rispettano la legge madre non possiamo affermare in questo stato ancora la territorialità
Della legge per cui colui il quale abita in questo Stato ne accetta perlomeno le leggi sarebbe anche un atto di coraggio da parte di questo sistema politico
E conoscesse qualcosa non solo delle nostre istituzioni ma della nostra storia e perché no anche della lingua senza fare degli Stati all'interno degli Stati e in cui i primi diritti individuali solo quelli conculcati
E in queste in questi persone che arrivano qui in Italia ridotte
Da situazioni di condizione difficile di fame e a quant'altro quel discorso potrebbe andare al mare nei nostri e dei nostri pilastri tutto questo allora io vi dico nessuna nostalgia
Per un partito che potrebbe anche non esserci ma in realtà deve esserci perché qui manca il liberalismo e manca il meccanismo più elementare della democrazia tutto Spacciante
Sta avvenendo in una stanca relativi Istica multipolare multipolare
Trauma di questo Paese che non si pone più in che condizione sta vivendo la nostra vita democratica
Questo in larga parte del Paese in cui tra l'altro avviene con buona pace dei Verdi i quali si occupano della guerra in Iraq in Afghanistan del nucleare del mica nucleare in cui sta avvenendo una cementificazione
Totale del territorio da parte di geometri bergamaschi e non di bergamaschi è questo senza che
Ci si ponga per esempio un minimo perché bisogna tratta con Bossi sia di qualche lira di che cosa ha significato questo federalismo
E cioè il particolarismo dei piccoli Comuni in cui
In cui il il Sindaco rendere una cortesia all'Assessore al macellaio albero viene e tanto vendono vi abbiano cancellate le le soluzioni di continuità questo soprattutto al Nord oggi perché al Sud ci aveva già pensato prima se uno parte da Milano arriva a lecco
Non c'è più soluzione di continuità e tutta una grigie indistinta periferia in cui non c'è più la distinzione tra un Paese all'altro la stessa cosa fino a Bergamo e quant'altro
Purtroppo io ieri sono venuto da Napoli
E devo dire che questo fenomeno ecco bisogna avere il coraggio di amministrare questo Paese anche al di là
Del facile del facile omaggio a quello che
E l'atteggiamento appunto relativista che va per la maggiore
Secondo me ci vogliono i liberali ma non ci vuole senz'altro io proprio in questi giorni mi sono rimesso a leggere Benedetto Croce ma non è soltanto il passato
Perché c'è tutto un dibattito in tutto il mondo sul liberalismo Morelli citava Amartya Sen si potrebbe andare avanti c'è una riflessione ma in questo Paese non c'è
è con questo concludo ma
E anche un problema di lessico io leggevo sul Corriere della Sera sino alla scorsa con l'articolo di Alberoni che parlava di
In maniera innocente di loro
Come padre della democrazia
Leggevo su Repubblica di Dahrendorf come noto esponente socialista qualche volta mi va bene anche democratico ma questo non perché ci siano diceva Morelli con cui di discutevamo di questo non perché ci sia un complotto a cancellare il liberalismo ma per poveretti zero la nostra classe giornalistica
La quale dal fascismo in poi a una certa filiazione rapporto col potere preferisce essere l'orecchio
In una certa opinione pubblica che orecchia e non approfondisce senza stimolare il senso critico il povero giornalista
Del farsi capire perché deve dire e lotte il padre della democrazia il liberalismo ma perché deve parlare di Amartya Sen o spiegare che dando spontaneamente
Al fatto che scrive su Repubblica tra socialisti progressisti postcomunisti ex trotzkisti post sessantottini sti come fa a dire che quelle liberale allora a questo punto vuol dire che non ha capito niente giornalista perché ormai c'è questa vulgata illiberale
Che non rispetta nella cultura nella storia attuale ed è e
E a Napoli e della politica e quindi non conosce la politica non conosce le idee questo questo Paese provinciale che ha bisogno di liberalismo grazie
Prima di dare la parola all'onorevole Ossorio e di ringraziare naturalmente l'amico Giammarco
L'ottimo intervento a questo nostro convegno ho il dovere perché pressato dal dal mio Presidente Raffaello Morelli di ricordare i saluti al convegno visto che si è Radio Radicale che verrà ascoltata e allora dobbiamo elencare questi nominativi
Di amici di dirigenti di esponenti liberali tutti Italia che hanno mandato un saluto al convegno all'onorevole Papa in particolare
Andrea danni da Grosseto Massimo Bernasconi responsabile esteri dell'Italia dei Valori
Riccardo Mango Ascoli dottor Riccardo Formica Michele Marchioro l'avvocato Fabrizio prospetti di Firenze l'ingegner Mario cara sino e Nicoletta Casiraghi già presidente della provincia di Torino
Il professor Amedeo Bellini Massimo Guerini presidente della prima circoscrizione di Torino e un modo particolare ci teniamo in modo particolare Raffaele ed io Gabriele polacco della giunta nazionale delle comunità israelitica e italiane
Vorrei vuole ringraziare per la loro presenza e per la loro partecipazione l'ex sindaco di Benevento che porti un particolare saluto tramite
Ne all'onorevole Papa Sandro D'Alessandro che ha dovuto se non sbaglio a lasciare i lavori
L'amico Vittorio De Luca repubblicano storico di Benevento nonché poli dico di di vecchia qua dalla vecchia guardia quella della cosiddetta Prima Repubblica che si ostina anche a partecipare ai lavori della seconda
La parola all'onorevole Ossorio del gruppo dei parlamentari italiani aderenti all'Internazionale liberale napoletano purosangue
Adesso dopo
Io devo innanzitutto ringraziare gli amici che hanno organizzato questo convegno e pian piano ho capito di che si tratta perché io sono stato soltanto chiamato per che
Era diciamo una festa di affetto intorno all'onorevole Papa
Ma poi ho capito ma mano che si organizzava i pulmini chiamava Colantuoni per dirvi se venivo
Quando veniva a che ora ho capito che era una sorta di convegno di tante sigle di tante organizzazioni liberale
Un po'come quello che accade anche in altre case ma prima di
Vede qualche cosa io devo anche io devo
Via Ugo Volli la mia affettuosità all'onorevole papà
Io ricordo dell'onorevole Papa quando ascoltavo Francesco Compagna parlarne
Parlarne e al nord e sud il sabato mattina quanto ci si incontrava con il mio maestro
Si raccontava innanzitutto di questa vecchia esperienza di compagno del Partito liberale
Compagnia era
è stato eletto repubblicano nella lista repubblicano per tante legislature ma prima era iscritto a partito libera
Elio imparai ascoltasse inutile anche la presenza parlamentare dell'onorevole Papa quindi il mio augurio affettuosi
Nel modo più
Forte devo anche
Salutare Vittorio De Luca che superiore diciamo qualche decennio abbiamo trascorso insieme nell'ultima Partito Repubblicano poi Maurizio Vitiello che è avvenuto
Renato sotto sapendo di questa manifestazione Fassa esservi riceve finisce finiscono qui i saluti e devo dirvi
Io ho parlato con Valerio Zanone di questa riunione di questa manifestazione perché insomma
Con un Valerio abbiamo occasione di incontrarci
Spesso durante la settimana o almeno sentirci
I saluti di Valerio Zanone certamente alla vostra Assemblea e abbiamo fatto un percorso con l'onorevole Zanuso abbiamo individuato un percorso quello di organizzare in Italia
Organizzare l'Italia diciamo un gruppo di parlamentari che costituiscono l'Internazionale liberale liberaldemocratica italiana
Coi quali insieme quali lo cerchiamo anche di capire l'approdo
Oltre ai contenuti perché il problema è che su Ca'problemi questo sostanzialmente
Io prima ho sentito l'intervento
Straordinari mi è piaciuto
Lo condivido ma
Dato essenziale e poi alla fine per noi vecchi repubblicani e per voi vecchi liberali e ma le nostre idee oggi
Riusciamo a organizzarle insieme e organizzare insieme un fatto significativo
Senta il dato
Perché dei contenuti liberali dei contenuti repubblicani noi sappiamo ormai se ne sono appropriati un po'tutti
Io dico agli amici repubblicani dico non lo so dove Sasso reggendo nuovamente il Partito Repubblicano
Mio partito non c'è più
Ci sono brandelli di partiti di Partito Repubblicano io ho lasciato il PRC nel due mila uno
Quando il PRI sterzava a destra
Dopo trentacinque anni di iscrizione al PRC da vice segretario nazionale del PRG
Oggi su sentendo che magari più avrei ritorna nuovamente al centro non si capisce bene questa formula poi il centro
E poi si sono formati nel frattempo tanti piccoli partiti repubblicana che non sono partiti che sono piccole un Frattini
Schegge
E hanno formato un forum nazionale
Al quale mi invitano io vado assolutamente mi pare doveroso da parte mia e ci vado anche con l'affetto come con affetto vengo qui stamani da voi ed altro essenziale se ha parlato dell'articolo uno della Costituzione
Noi abbiamo perso lui
Io quando parlo così a vincoli i miei amici repubblicani e così adesso Paolozza
Durante la giornata perché cinque un ci sentiamo durante la giornata noi abbiamo perso quando è stato approvato da stimolo uno della Costituzione
E da un lato ci stava questa
Forte iniziativa io ricordo la Malfa però mi pare che
Lì c'erano altri firmatari
C'era un articolo Martino Bra Braque perfetto Morelli non ricordato
La Repubblica fondata
Sui lavoratori o la Polo la Repubblica fondata sulla libertà alla fine venga mediazione delle
Sia democristiana la Repubblica fondata sul lavoro
Se andiamo saltavano il pericolo della Costituzione
Di democrazia popolare
Ma non riuscimmo ad entrare nella visione e lo dico ad una Costituzione più liberale
Siamo entrati in una costituire dico che alla fine vinse il Marocco
Il modo poche la persona di grande spessore
Vinse Dossetti
Ed allora siamo entrati cioè io sono molto rozzo io sono purtroppo sono molto razionale uso di questo anche
Estremamente
Come dire insomma
Pieno di passione e pieno di viabilità però poi devo fare i conti mi scontro quotidianamente con la realtà ed allora noi siamo entrati in semi clandestinità
Io sono stato io mi sono iscritto al PRG che avevo sedici anni ed era un partito inseguito antisemita all'un per cento era
Poteva abbracciare altre esperienze politiche
Era di modo allora iscriversi al partito comunista alla FIGC
Oppure iscrivermi alla Fucci io scrissi al Partito repubblicano evidentemente scatto qualche scintilla nel giovane
Chi ascoltava il dibattito politico dopo nazionale ma io mi scrisse in un partito che all'un per cento che c'erano partiti di massa che diciamo opprime invano
La presenza di Ugo la Malfa e opprimente nuova presenza di Giovanni Malagodi
Sul due due giganti del pensiero liberale ma
Oppressi strangolati insomma
Non riuscivano a dare il meglio di quello che poteva dare la cultura liberale la bruttura repubblicana dall'ora noi stavamo allora noi eravamo in seduta antisemita
Oggi siamo in clandestinità
Come la clandestinità voleva resistenza
Non sono per abbandonare il ragionamento di come mettere insieme una forza liberaldemocratica
Però io devo partire da un dato reale che la condizione della quale noi ci troviamo
C'è una condizione di estrema difficoltà di fortissima difficoltà al punto che facciamo convegni come gli amici liberale fanno convegni
Mi pare dieci sigle e ci sta un forum repubblicano con altrettanti dieci sì
Insomma è una cosa noi in Campania
Noi in Campania alcuni all'indomani della della sterzata destra del PRC
Pensando che a destra chi fosse una forma
Antidemocratica della vita nazionale una visione antidemocratica da internazionale decidemmo di stare nel centrosinistra sabato cinquanta mila voti
Però poi perché ne avevamo un partito di massa Semes sempre semi clandestinità si trattava
Il problema
E come salvare queste idee i nostri
L'idealità
Innanzitutto
Poi
Le idee e l'organicità del programma liberale repubblicano in una società che oggi
Ascoltate ludico perché purtroppo vivendo la lotta politica quotidianamente io l'ho dovuta
Constatare oggi nel cervello dell'uomo comune
Il totalmente Bin polarizzata
L'uomo cose voi entrate per strada andate parlate
Non con gli addetti ai lavori lo fanno politica nelle istituzioni oppure in quello che sono piccole organizzazioni nostro
No si prepara devo ogni cittadino comune medi oramai convinto che bisogna votare alle elezioni comunali o provinciali o regionali per l'uno o per l'altro candidato
Un terzo candidato ma in questa condizione ci sarà ma
Ed è inutile che noi a volte qualche volta ci illudiamo amici va be'infrange c'è stato tra i bandi va Giscard D'Este
E poi oggi regista Byron RAI ci sono altre condizioni non soltanto elettorale di sistema elettorale anche altre condizioni già sociali e politiche
Non sono realtà riportabile a quelle nazionali comunitaria noi abbiamo oramai una cittadinanza
Che va decisamente entrata decisamente nello spirito del bipolarismo
Ne è un uomo comune
Bisogna votare quel giorno a quell'ora nella cabina opera o perbene o per il centrodestra ove centrismo io oggi non mi faccio
Grandi illusioni nel medio periodo che poi il periodo della lotta politica cioè
Perito lungo ebbe quelle periodo come insomma anche delle aspirazioni
Nel periodo lungo può accadere tutto
Ma nel medio periodo il primo cioè dell'orizzonte della lotta politica io non vedo altro
Io vedo che ci sta sistema politico organizzato nel cielo destra e nel centrosinistra la riforma la riforma a riformare l'ICE elettorale non avverrà
Facendo sprigionare nuovamente le energie proporzionale insomma
Illusione è una cosa che ci fa campare bene
Poi però città rende devo sono integri giorno dopo quando che abbiamo che il mio che che era un'illusione alla perché illudersi invece organizziamo come capire per non fa tramontare le nostre idee e per rafforzare
Per rafforzare
Una volta Peppino Galasso
Che è stato deputato nazionale
Mi diceva questo qui eravamo intorno al novantatré novantaquattro novantacinque momento proprio dirlo su beni della mento del sistema politico nazionale ed al Partito repubblicano
Bisogna dire agli amici nostri dal Partito repubblicano mi diceva una cosa molto acuta che se vogliamo salvare il repubblicanesimo dobbiamo sciogliere il Partito Repubblicano
Sciogliamo facciamolo un luogo di riflessione incontriamoci anche due volte all'anno
Manteniamo una coesione di idee e poi ci riorganizziamo se un domani ma oltre il breve periodo oltre il medio periodo
Riuscisse a a esserci limitandone in un sistema politico del quale avere la forza di riorganizzarci anche strutturalmente
Ma l'ha detto io dico una cosa io mi ricordo la battaglia politica dei repubblicani quando c'era il centrosinistra il centrosinistra buono non centrosinistra negativo degli ultimi
Ci divideva dal Partito Comunista ci dividevano tre punti
La collocazione internazionale
Dell'Italia è la collocazione internazionale
Di tutto il blocco comunista al quale si rifaceva il Partito comunista
E dicevo compagna la buona fede dei comunisti viene superata poi dall'oggettività da otto politiche internazionali
Qui primo punto ci divideva la collocazione internazionale
Secondo punto
C'è divideva
Legale del mercato
Per noi
Su quelle pubblicate poi eravamo riusciti
A dare un'impronta molto forte al Governo di centrosinistra
Dopo l'uscita di dei liberale comune ci fu tutta una
Una poi lo ricorderete ma ci fu una lotta politica molto i grandi dirigente anche sottile se vogliamo o no
Spero di sbagliarmi liberali scagliarlo perché presso le SS.RR cento e poi ritornare veniva Ugo La Malfa capi essi inseriti nel gioco politico
E allora il secondo punto ci divideva Partito comunista l'idea di mercato
E il mercato secondo i comunisti era un bel doveva e sul mercato pianificato
Per noi dove sul mercato libero
Incominciamo però a capire che bisognava oppure aveva un rapporto
Di comprensione uscir fuori l'idea della programmazione economica zona cosa che non non stava né in cielo né in terra il mercato non non chiede la programmazione il cadeau chiede la libertà
E se il secondo punto che ci divide ci divideva dai comunisti da parti il terzo punto e non so se è il terzo meno importando forse il più importante
IVA
L'idea che avevano i comunisti di come amministrare un'organizzazione democratica
Era il cosiddetto centralismo democratico
Che in un partito
Noi ci vuole democratico e liberale come tutti gli autori
Significava la formazione dalla volontà
Dopo uno schietto netto e anche forte dibattito interno e poi all'esterno si portavano
Le conclusioni ma si porta avanti e dibattito e poi c'era una maggioranza che governava magari anche capendo che c'era un'oligarchia all'interno dei partiti ma insomma
Erano questi tre punti che ci divideva dal Partito Comunista allo STIR invito gli amici
Della convenzione liberale
Ma
Dall'ex Partito Comunista poi
Partito dei Democratici di Sinistra poi partito dei
Poi Democratici di Sinistra domani approderanno la fatidico Partito Democratico questi trattamenti sono ancora tre punti
Discrimine
Oggi chi si sentirebbe più di poter dire ma ci sono tre punti che ci dividono
Dal leader riconosciuto della partito dei DS da D'Alema e poi da Fassino leader diciamo così ufficiale
Con Fassino e D'Alema possiamo dire che c'è la politica internazionale quella
Sul piano dello scacchiere mediorientale ed orientale ma lo possiamo più dire che ci sta una convergenza
Con le idee del blocco comunica non ci sta più al blocco comunista
Quindi già un primo punto che è caduto
Sul mercato ma i primi che oggi il primo che oggi
Poi vengono fuori tutte le tue osservazioni i sì è vero hanno accettato accetto il libero mercato ma Bersani oggi trenta
Di dare
Di un mettere
Elementi
Di
Liberalità anche qui voglio ricordare che nel
Pensa Gennaro nel
Settantanove ottanta ventisette anni fa e bisogna dalla a rileggere il nord e sud
Allo stato di rissa nostra nostro
Me la Repubblica l'altra se andiamo a leggere in un discorso bellissimo di compagnia ministro della marina mercantile
Mi auguro che poi si sporcava le mani sulle cose concrete
E lo illudendo leggeva
Nell'organizzazione del lavoro portuale
Una sorta di modo Polito soffocante
Dei traffici internazionali perché c'erano le Compagnie de portuali che facevo scaricavo non facevano scaricare le merci a Bazzi altissimi
Negli orari che volevano per cui
Una nave ronde non sarebbe mai più attraccata nei porti italiani perché ci stava questo singolare questa singolare capacità degli la dei lavoratori portuali organizzarsi incorporazione
Lo diceva addirittura ventisette anni fa ma io ricordo che questi ragionamenti compagni riportava nord e sud trent'anni fa io ma facendo del sito a sud del sessantotto
Diciamo inoltre perfetto certo
Voi tutti Bersani oggi sta facendo un tentativo le lenzuolate angolature troppo io in Parlamento lo dico faccio interrogazioni urgenti beh di valore trottatore poco
Vogliamo veramente delibera Lita debbo motore di realizzazione unitaria senza la liberalità senza liberalizzazioni scusate ho sbagliato senza le liberalizzazioni
Vediamo come poco quando comiche capisco che Loreti solo una cosa
Difficile da smantellare
E da portare sul libero mercato ma bisogna pure andarci incontra questo ragionamento allora dico i tre punti oramai non possiamo più dire che esistono
Già anche del dibattito interno del partito comunista
Ex Partito Comunista poi PDS poi DS
Dopodomani Partito Democratico non possiamo dire che vige
Il centralismo democratico attacco Bussi lo sta dicendo quello che richiede in modo talmente plateale di altro tipo
I repubblicani di Ugo la Malfa erano molto più attenti quando dove volete esplicitare loro considerazione all'esterno
Allora diciamocelo
Ma
Cosa ci divide Plutarco centro sinistra mi divide più molto di più dall'attività diciamo così stagnante
Di quello che doveva essere grande partito liberale di massa
Che ci faceva capire faceva capire all'opinione pubblica nazionale Berlusconi appare non lo è stato mi divide molto di più
Questo è il problema e allora nere ragionavamo pan per tanto tempo con l'amico Paolo Orsi che poi
Prenderà la parola dirà cose molto
Come dire o suggestive
E allora che cosa fare io ricordo il Corriere del Mezzogiorno qualche anno fa risse gli intellettuali campani
E i terzisti
Mi confrontai con l'amico annesso Bozzi diceva assai quindi mettono tra i terzisti
Terzisti coloro che poi
Diciamo il centro quasi a dover adombrare la struttura del centro
La verità è un'altra
Si scambia e qui vorrei poi dire qualche cosa l'amico Paganini che non so se sta ancora in auto in sala
Si scambia il centro
Come diciamo geografia politica
Non la destra la sinistra qualche cosa che sta in mezzo
Qualche cosa che invece è diverso per me è il centro
E la cultura del Governo possibile
E la cultura del Governo possibile che sta in un luogo né destra né sinistra io la posso esercitare
Bene bene con forza in Parlamento né tra i banchi del centrosinistra
La cultura del centro del Governo possibile e non è detto che qualcuno più attrezzato dimmi non possa esercitare la funzione di centro anche dai banchi del centrodestra
Qualche volta io ho ascoltato colleghi del centrodestra io
Devo dire
Fanno ragionamenti che non sono lontani i temi
Bellicista tutta l'impalcatura oligarchica
Che non mi convince
Non solo ci sono i problemi
Noi conflitti di interesse che permangono e non mi convincono non solo ci sono anche retaggi antichi che io li vedo li noto e
Sui quali non posso condividere
Perché non posso condividere non solo ma sono i problemi dei diritti civili che è un argomento nostro ma io sto nel centrosinistra non solo il centrodestra
Insomma allora scusatemi sa tutto in barca dure dei diritti civili io li vedo difesi più del centrosinistra e centrodestra
Se quei tre punti che poc'anzi vi dicevo che c'è lunga erano discriminanti verso la cultura comunista di un tempo massimalista di un tempo non esistano più
Allora dobbiamo organizzare il centro non come fatto geografico
Ma come ha fatto
Attinente
Alla possibilità di governo che ognuno secondo la propria sensibilità apporre io secondo la mia possibile la mia sensibilità le porto nel centro sinistra
Ma vediamo
Poi vediamo
Il problema di mettere insieme tutti repubblicani deliberativo in casa mia in campagna e ne parliamo sempre con l'amico ed ex ma io ci ho tanti amici e ma dobbiamo mettere insieme tutti i liberali e repubblicani
Ma se avete i repubblicani
Sommati insieme alle elezioni ultime quanto prendevano e non mi ricordo che non m'appassiona zero uno zero due zero uno due zero tre zero tre
Che è successo lire abbiamo preso lo zero tre allora una cosa ridicola
Lo diciamo purtroppo dobbiamo dire io dicevo dalla clandestinità
Del fascismo alla semi clandestinità del dopo l'approvazione seminando inserita nel senso metaforico della parola dopo l'approvazione del crudo
Senso metaforico della parola
Oggi siamo
Nelle condizioni di dovere dire che le nostre culture sono come questa è una carsico che è un giorno riemerge era ma anche qui
A una speranza che ci diamo
E la speranza il sentimento del giorno prima
Vai John dopo accade che quella speranza cozza con la realtà ecco il fiume carsico chissà quando risorge io dico agli uni e agli amici miei io non lo so dove si sta formando nuovamente la scuola repubblicana
Non lo so dove ma in qualche posto si sta formando
Io non lo so se si riforma nuovamente alla scuola liberale liberaldemocratica dove in che posto in
Formarla non significa incontrarci
Qualche in qualche posto di possente di forte che ha capacità poi di imporsi nell'opinione pubblica
Allora
Io vado verso la conclusione dicendo
Che a noi tocca mantenere il testimone
Dei nostri sentimenti delle nostre idealità delle nostre speranze
Della nostra cultura
Ciò sta nelle istituzioni
Lo fa in modo con maggiore coercizione
Chi sta fuori dalle istituzioni o lo fa in modo più libero
Io se fossi un repubblicano non parlamentare lo farei in modo molto più
Come dire lodo molto più forte
Ma in Parlamento ci sono le costrizioni dei Galeazzi
Se tu accette poiché vi portava avanti con serietà ecco l'organicità
Guardi
Dico che
Dobbiamo lavorare continuare a lavorare mantenendo questo livello di dibattito questo livello di dibattito Reloaded ripeto ragionamento
Dell'amico che ha parlato prima ma mi consente di essere più forte capire meglio in Parlamento che cosa devo dire che cosa devo fare su alcuni argomenti
E questo confronto
Che alimenta poi cingono dei nelle istituzioni come cittadino della comunità
Che forma le coscienze chissà delle istituzioni che ha un dovere maggiore da un punto di vista della responsabilità pubblica questo mi rafforza
Ma oggi siamo sul bando a queste possibilità siamo soltanto a queste condizioni solo copra condizioni di lotta politica
Ma di più io oggi non vedo
Per quanto riguarda una forza diciamo a un tavolo mai organizzata lidi estrazione liberaldemocratica e allora
Rimbocchiamoci le maniche sappiamo che il percorso è lungo e sappiamo
Come quella bella poesia di Montale che bisogna camminare e ancora camminare perché la strada nostra e sempre l'ultima perché siamo abituati a vivere nel dubbio
Siamo abituati ad essere tolleranti siamo abituati ad ascoltare e chi ha queste caratteristiche ha sempre una strada lunga in salita auguri a tutti voi sia
Ringraziamo
Ringraziamo l'Onorevole Ossorio prima di dare la parola ad Antonio Colantuoni e ci avviamo alla conclusione
Mi
Mi sollecitano
Di leggere ma non lo leggerò
Dico soltanto che l'amico baby Lamedica Segretario Dal Verme diventato liberale che l'associazione dei liberali del Veneto è un'associazione di
Federalista liberale liberista e libertaria
Di moderati radicali riformisti e riformatori non han potuto partecipare perché a quaranta di febbre da ieri ed ha inviato un poderoso intervento che poi noi metteremo agli atti e pubblicheremo la parola ad Antonio D'Antoni
Cari amici sono
è abbastanza emozionante
Perché ritrovarci tra liberali
Sembrava quasi impossibile quando
L'amico Amarelli mi ha sollecitato a non prendere questa iniziativa nel Veneto
Ho pensato che forse era menzogne dati là da venire
E però io vorrei appunto ringraziare tutti voi che siete intervenuti ringraziare
Raffaello Marelli che si è mossa da Livorno e altri amici esserlo di Gianmarco Brenelli da Milano Claudio Pietro Negra ancora Nicola Lettieri Pietro Paganini
E tutti voi qui che venite da tutti Italia insieme agli amici aveva da Caserta da varie parti porta la Capitanata e da varie parti della della nostra Provincia Sanna significare che c'è interessa
E quindi io vi ringrazio di cuore per essere venuti qui a
A sentire
A riprendere un discorso liberale
E e quindi ci sarà conclusioni politiche Prêtre allievo nel senso che certamente vedremo da questi ritardi andare ad un altro incontro dei liberali italiani da qualche parte che si chiama diceva Marelli a giugno a settembre
Ma vorrei con questo mio intervento passare alla parte forse più emozionante del nostro incontro Lecce la
Testimonianza di
Persone che hanno avuto valore il
Grande piacere di collaborare con l'onorevole Padova
Sarà un'altra in quei giovani che nel sessantotto quando l'onorevole vadano fu eletto per la prima volta al Parlamento gli regalando una sera uno scugnizzo rischieremmo alle gioventù liberale mille novecentosessantotto insomma quindi c'è in tutta questa partecipazione
Che motiva soprattutto intellettuale
Il sentito grazie di tutti voi che abbiamo ingenerano Fatah avuto con punto di riferimento e soprattutto intellettuale
Perché è congeniale o parlando ai giovani abbiamo scorretto le radici del liberalismo meridionale
San Gennaro Varani abbiamo riscoperto
Giovanni Amendola e quindi tutto quel filone di liberalismo democratico
Che ha rappresentato la spina dorsale del liberalismo qui a Benevento incarnato
In Raffaele vicario
E quindi a questi
Padri nobili delibere all'ICI ma c'è largamente lei Raffaele vicario allora una CTTA quello di Giovanni Amenta dalla opposizione intransigente al fascismo dire caro generale panacea direttamente legato
E quindi io qua vorrei ringraziarlo
Per
Come dire questa se l'attività di promozione di cultura politica che va al di là
Dell'interesse di in di una singola persona perché ha rappresentato un magistero di insegnamento che va al di là delle singole persone
E quindi come cura dei tanti che faceva parte del gruppo liberale
Dei giovani liberali e poi del Partito Liberale io credo dire lei sentito grazie
E
Grazie soprattutto per aver voluto la ricorrenza dei sei
Ottant'anni essere qui dei signori soprattutto sessant'anni di impegno richiesto è qui con noi a discutere di liberalismo per il domani
Ed è un grande insegnamento aveva una grande lezione alla quale noi non possiamo che inchinarci e chiede che
è preferibile nostro grazie sincero insieme a Nicola Del Balzo credo che
Gli altri amici
Avremo modo di sentire voi il come dire la la perorazione ufficiale dice ne stava Lozzi nostro Filosa dal medico come naturalmente lo chiamo il nostro vinoso e
La la mente più filosofica veramente liberale filosofica più altre che abbiamo in questo Ente
In Campania dovesse Italia meridionale all'era Renesto secco Nicola né vogliamo dire grazie all'elevata altre tutto quello che ci ha dato del perché tutto quello che ha fatto quanto esalti avere il Sannio
Per la nostra Italia grazie
Il professor Ernesto Paolotti docente di Filosofia
A Napoli nostro vecchio amico grande liberale ha la parola
Ma io ringrazio moltissimo
Nicola e Antonio per l'onore che mi danno qui
Oggi
è devo dire che è una copia commozione oceano vedendo vecchi amici Bow dove
Vecchissimi Giovanni fiorentini parlo degli
Non anagraficamente dei napoletani
E voglio subito dire agli amici che vengono da altre regioni d'Italia che per noi napoletani pure essendo Napoli la città dei procedimenti cortese di tanti altri liberale
Benevento Montesarchio la provincia di Benevento sono sempre state la Stalingrado liberale diciamo così
Era un punto di dovevamo due grandi poli di riferimento Torino
E il Piemonte diciamo la verità mi spiace per la Lombardia
Costi
E Benevento in campagna perché eravamo sicuri di trovare i liberali veri autentici quelli che non si piegano e non si spezzano mai c'è questa è la verità e questo di morbo come dei repubblicani avere quel Picasso Ravenna no
Bene rendono la nostra Ravenna erano sapere
Ma questo lo do un minuto dopo quando voglio anche dire qualche mio ricordo appunto persona di giovani liberale che
Non so se ho avuto la fortuna o la sfortuna rispetto a Paganini di averlo trovato e Pratillo liberato
Sul mio cammino appunto all'uno uno e mezzo per cento anni come Peppino trova il Partito Repubblicano
E voglio ricordare
Che cosa è stato per noi
L'onorevole Barbi io con difficoltà notiamo Gennaro da pochissimo tempo perché nella
Me l'ha imposto ma non sono fra quelli che facilmente dappertutto atti
Rispetto dando per edema Zanon lo chiamo ancora onorevole Abelli tante volte abbia detto no vediamo mi va bene demaniale ma
Anche questo una questione poi dei tempi no
Ma ormai siamo da tanti anni insieme e questo lo possiamo fare
Gennaro Bampa io
So che lui è contento sono con me Moro
Essendo politico perché non è più una commemorazione a questo punto sono i sessant'anni agli occhi di politico gli ottant'anni eccetera come con garbo Antonio Turci ha giustamente detto ma fatto saliente della politica
E allora io voglio ricordare qualche cosa fu eletto segretario provinciale vero del partito liberale nella beneventano e il mille novecentocinquantacinque quindi Nanni difficile tirannie complicatissimi ed era giovanissimo
Ed era giovanissimo
Ma questa elezione se la mia ricostruzione e giusta ed è una ricostruzione storica non
Non orale per così dire non avvenne come ha purtroppo ci siamo abituati tante volte anche noi diciamo così nella nelle nella politica politici sembri Berti dell'organizzazione dei prestiti ma perché significò una svolta generazionale forte anche politica rispetto al
L'antico partito liberale su come diremo qualche cosa
Il secondo un passaggio importante fu l'elezione del Parlamento nel mille novecento sessantuno
In quel periodo il Partito Liberale nella Stalingrado liberale prendeva il quindi dal quindici al diciotto per cento di voti
Mentre la
La media nazionale maggiore che il partito raccolse nel mille
Novecentosessantatré fu fra il sette otto per cento se ricordo bene quindi
Così quindi ricorda la svolta di Malagodi che poi anch'io penso Malagodi spesse Maule
Non contribuendo al governo della nazione ma facendo sintetizzare all'opposizione ma queste ed facendo la fortuna consentirebbe Pino dei Repubblica Bergamo Forte pubblica che cosa
E infatti nelle mi ricordo in qualche articolo che ho letto dell'onorevole Bampa c'è questo problema amici repubblicani che insieme ai democristiani
Nel beneventano comincia una prendere posizioni di potere diciamo così non più potere che invece è libera portati all'opposizione dalla politica nazionale non arrivano e quindi Mammano sono lentamente si
Regrediva fino non mi fate fare polemica sull'attualità insomma ai posto democristiani degli del momento che come si vede stanno sottraendo buone fette di potere in questa nostra
Grande grande provinciale
Poi ci fu una fase oscura no a passo scura in cui non ci fu più la rappresentanza parlamentare in pratica prima nel sud e poi quasi indotti dalle fu eletto soltanto Zalone
Scatto come si dice in termini tecnici del deputato ai in Piemonte poi con i resti altri ma
Con il quoziente eccetera
Ma
In sostanza il partito era ridotto quasi affiliati e qui c'è una nave sette papà condotto in quale fu se ci fu un errore bella quote oggi diremmo la cattiva comunicazione
Per utilizzare un esposto l'asse del partitone questo brano ricordarla nove Raffaello che questa è una nostra storia spostò il partito sulla sinistra
In quegli anni Partito Liberale era continuato con Malagodi che io credo a torto ma era consigliato comma Lago di partito de la Destra e intelligente illuminata ma della destra ed Zanone lo colloco
A sinistra della democrazia che essa non più a fare i democristiani disse uso questo avrà
E il Partito Socialista questo provocò una terribile emorragie dico detta così la cosa fu una catastrofe elettorale
Cepu poi con questa assenza finché
Ho saltato la parte pure importante del Governo cioè di per l'onorevole Baba alla Ministero dell'industria come sottosegretario nel settantadue se ricordo bene
Stando ricordo bene mentre qui nel nostro Mezzogiorno
Diventa una figura era una figura culturale importantissimo diventava anche sul terreno politico Salvatore Valitutti proposito discorso
Pensate grandi personaggi che noi abbiamo avuto quindi pensate quali erano le battaglie delle preferenze quando si faceva la lista nella
Nella parte diciamo della
Del beneventano avellinese salernitano terracotta diciamo una volta fra amici
Fra per esempio va a verbale tutti non è acqua Valitutti farete al Senato
Poi
E qui abbiamo I ricordi che io ho anche io personale ci fu il ritorno diciamo così dell'onorevole Papa quando il partito comincio a riorganizzarsi a ricostruirsi negli anni tutti noi Enrico
Diamo
E qui la presenza fu ancora più importante a mio avviso con gli anni in gruppo devono Brandoni conobbi Nicola quindi io ritenevo regole vero o no di Gobetti ani del Partito Liberale competano io dico questo perché voi
Il seguito il mio discorso si capirà perché metto queste premesse cioè la parte della sinistra tra virgolette liberaldemocratica in questo senso no eravamo abituati a percepirli a percepirli così o delle lettere
Di Nicola su Gobetti che potrebbe pubblicare per fare un bel libretto insomma anzi prima con lo faremo con situare le mie risposte spero è quindi passa potremmo anche fare questo
Ma voglio arrivare al dato politico fondamentale in modo che possiamo fare una anche un ragionamento politico fra di noi così fra amici
Quale quale politica rappresentava all'onorevole Campa sia per ascendenze familiari sembra che ho ricostruito bene
Sulla situazione il rapporto ero con De Caro naturalmente è un nome che a Benevento ma non solo a bere in Italia dice moltissimo questo grande uomo politico della del nostro Mezzogiorno d'Italia
Ma ancora di più se mi consentite di dirlo era il legame con Giovanni Amendola quanto
Non solo perché Giovanni Amendola era nato casa casualmente diciamo così a Sarno
Il padre era di Sarno erano o quindi vicino insomma territorialmente perché Giovanni Amendola rappresentava una politica una grande forza
Ed era la politica della democrazia letterale della democrazia liberale
Io credo che quando costituì Imola corrente della democrazia liberale nel congresso che poi in qualche modo superò
Il primo Malagodi preparerà questa svolto appunto che porto Azzano une non era poco no non era indifferente la presenza
Di del pensiero di Giovanni Amendola oppositore vero del fascismo non oppositore postumo come ne abbiamo avuti tanti di antifascisti rigorosamente postumi mentre invece come voi sapete a me lo ha pagato con la vita questa sua intransigenza
Ma non è soltanto una questione morale e anche una questione di collo di connotazione politica la democrazia liberale di Amendola era
Io credo la più moderna posizione che si è assunta in di vitale negli ultimi settanta ottanta anni novant'anni nei confronti della grande politica liberale europea
Questo è un boccone dimentichiamo fra le tante cose Puma che non si ricorda nella giudici Dahrendorf Dahrendorf vicino a me
Nulla è un buon sociologo scrive bene se va di mezzo lasciatemelo dire
Cioè diversa Amartya Sen nega un economista bravo rispettato di più sono quelle fortune che si acquistano anche perché si scrive in inglese e si parla in inglese non si parla in beneventano in salernitana ahimè Olindo bergamasco
L'atto sesta
Salvatore
Ieri
Perfetta perfetta atto fosse stato un atto che sarebbero state quasi è scemato questo e il punta e questa era un segnale fortissimo quando oggi noi parliamo di Partito Democratico forse non molti ricordano che il primo apparati di partito democratico l'IVA
è stato Giovanni Amendola c'era questa
E con forse con decisione compreso
Ahimè diceva qualche amico
La cosa non porto bene avete lavori nel fascismo ma insomma gli auguriamo che che il fascismo sia oramai alle nostre spalle anche se qualche segnale di
Di nuovo fascismo l'abbiamo avuto negli anni del finto Partito liberale di massa in separate
Tutto era tranne che a liberare persone pezzatura dobbiamo accettarlo con
Con autocritica anche da parte di un'autocritica sembra una faccenda liberavano fatta anche i comunisti ma è nostra cosa quella lavoro autocritica un'altra cosa
E quindi noi vedevamo innata che l'onorevole Papa questo segnale forte e che questo sia vero e qui
Passo a qualche mio ricordo personale e lo si è visto a mio avviso quando
Dopo la crisi per della cosiddetta Prima Repubblica il disfacimento dei partiti i
Ribera alle sparsi diciamo così che erano rimaste in qualche modo tenda a di riorganizzarsi e io devo dire che due persone ho trovato che mi hanno dato subito il coraggio di
Continuare su questa strada e Cona estrema liberalità
L'amico Franco con basso che purtroppo è scomparso nazionale fare un applauso
E l'onorevole D'Alia
Quando con Beppino solo cercavamo di riorganizzare o qualche frangia liberale insieme ai hai un po'più forte Repubblica
A si cercava di andare da qualcuno quando io mi permisi di Diana onorevole Bampa trovai una immediata diciamo che
Immediata disponibilità
Ed è vero che il PD aveva pervenne a Napoli appostato un nostro convegno io
All'improvviso vedendo ristretti
Presiedi tu fatto ammira l'onore di presiedere questa manifestazione per me fu una svolta importante perché nella politica checché se ne dica la psicologia a un fattore fondamentale bisogna sapere che non si sta sbagliando bisogna capire che sia il carisma
Un altro ricordo personale che aveva per non ricorderà e che la prima volta che io sono entrato in Parlamento
Pertanto è andato insieme all'Ulivo perché era un Consiglio nazionale del partito libera stavamo come al solito negli intervalli cercando come mangiare qualcosa e Luigi capendo che Savio altro gruppetto di giovani libera fissare i clienti faccio esitare il parlato si è mai stato no
Entrammo perché non poteva entrare come ex parlamentare lo girammo quest'
Nel transatto ampliare il mitico transatlantico
Il costo dei bassi perdute
Papà ci spiegava tante cose quindi voglio dire è un riferimento cosa ne forse più di quanto non abbia percepito in questi anni devo anche dire Barison agli amici lettere bravi napoletani
Le banche e dire che
Questo l'ho detto anche quando ho avuto il piacere di parlare di compasso delle tre direzioni quando si è riunito in direzione
Ai cittadini alla Provincia la Reggiana
Beh insomma noi ritornavamo nella direzione regionale nel partito liberale
Nella cittadina nella provincia si faceva molta polizia molte comitati molti scontri quando andavamo in questa direzione già dove c'era Antonio Nicola eccetera si parlava di politiche
Ritornava qualche volta ma siamo ancora il partito in cui c'è stato iscritto Einaudi Croce Gobetti non siamo soltanto il partito
Delle pugnalate delle
Perché la politica degenerava e invece di me in questa in quella dimensione questo mi sembra la tentazione gravano il più giovane gravano il peggiore forse voi non l'aveva queste voglio dire perché
Ha per noi era molto importante la politica diventa quella battaglia derive non per colpa dei liberale perché anche questo ci voglio e dei repubblicani
Io lo voglio dire questo era il realismo politico era una stretta talmente violenta quella dei democristiani dei socialisti no
Che non poteva che non portare ahimè a quel a una politica anche noi di difesa quantomeno del quel piccolissimo che non riuscivamo avere sul piano della gestione del cosiddetto poteri nel cosiddetto protetto nella regionale non ritorna a parlare di politica
Allora se
L'onorevole Papa scemi consente di
Approfondendo Gennaro Gennaro mi con mi consente di potere
Dire quello che ho penso della sua tradizione politica io penso che sia la tradizione che oggi noi dobbiamo cercare di ricostruire poi chiaro il Copyright del liberalismo non c'era nessuno
Non ce l'hanno né
Copyright dei comunisti mangiano i comunisti e socialisti figuriamoci liberale liberale possono fare devono fare quello che voglio
Però a proprio per questo anno di noi tocca
Dire la propria e indicare se possibile una strada ora io credo che noi non possiamo non essere
Liberale democratici in questa fase della politica italiana
Io credo sarebbe stata anche Giovanni Malagodi che negli ultimi anni della sua vita fu ricordo che un giornale scrisse cinico prima poi vedremo Malagodi entrare al Senato con l'eskimo perché veramente un estremista di centro un estremista dice
Ricordare questa frase e l'unico andare ad estendere internazionale a liberare non volle accettare la Tecce nessun al partito della Tecce nell'Internazionale brava e ci riuscì
Degli anni ai dati disse una frase approva serate cere che io
Eterea epigrafe di qualche libro di qualche articolo disse la Thatcher riconosce il prezzo di tutto e il valore di niente
Questa era la dimensione di Giovanni Malagodi questo liberale conservatore ma
Conservatore di che quali o sono crociano finendo io credo che le libertà possiamo rileggere no
Libertà non non siamo né conservatrici né progressista noi siamo conservatori quando difendiamo alcune libertà diceva Croce che sono messe in discussione
Allora io devo difendere la Costituzione italiana contro gli attacchi della Chiesa sono un conservatore perché difendo la mia costituzione
Pateracchio quale ma che comunque alle mie idee liberale certamente ma se devo promuovere una nuova Costituzione per internet
Perché fra poco sarà quello il disastro il fatto che nessuno ne parla e dimostra la stupidità della politica generale del nostro Paese e l'abbiamo un mondo parallelo che i nostri figli stanno già usando noi non sappiamo usare di fatto
Le produce di tutto il contrario di tutto è un momento di grande libertà interrompe con le grandi case editrici fa sì che finalmente le persone che il liberale che sono costrette a scrive esami state sono clandestini attraverso internet arrivano in tutto il mondo ma d'altro canto sono quelli in cui il mio sito si sono inserite le cose per nove aprile arrivano le notizie più assurde le più stupidi eccetera
Non sappiamo nulla e non parliamo di questo allora se io devo difendere una nuova libertà
La difendo per esempio nel mondo di internet sono le nuove libertà e qui sono progressista fino in fondo e sfido chiunque nel mondo della sinistra essere più progressista di me
Questo è il punto
Sul piano dei ai diritti civili sul piano della organizzazione dello Stato rispetto alla Chiesa io mi sento da voi da un altro punto di vista molto più progressista di qualunque partito italiano
Mi qualunque partivano in questo momento invece
Il vecchio Partito Comunista fa questa battaglia sui Dico ma per problemi puramente interni
Perché c'è anche lui perché hanno messo le loro organizzazioni
Dentro che hanno che fanno loro funzione ma non se ne fregano nulla si vede si avverte si sente si sente qui non hanno nessuna indignazione con Prodi la discriminazione che si fanno i confronti per esempio dei che
Il liberale o illiberale abbiamo e io ho sempre con Beppino una volta fece una specie stilati finisco essi lie una piccola una piccola
Rassegna in cui velivoli i politici democristiani ex democristiani divorziati no e poi politici liberale innova applica la cricca appunto democratico massonica eccetera
Divorziati ed era quella di democristiani non finiva mai caschi non c'era un liberale di o un repubblicano divorziato come strana tutto questo perché c'è la moralità utente che ha
Che si diversa dalla e anche perfino Battistini attesi Manzano era un bel bisognerebbe esatto invece Villari a Napoli casi tutti divorziati democristiano lavoro dunque io dipendono la famiglia
Allora ma torniamo hanno torniamo alla traccia politica e concludo io penso che nell'assegno della democrazia liberale così come Amendola attraverso Decaro del Papa ci hanno trasmesso oggi dobbiamo
Fare un percorso simile a quello che descriveva l'Onorevole Ossorio
Dopodiché i liberali si possono organizzare in tempi modi e devono fare
Si può scegliere la via del movimento liberale non siamo capaci però
Ci volete andare sui tetti movimentismo non ha rappresentanza parla Pannella
Il radicalismo alla panne possiamo farli corte possiamo imbavagliati
Annegò gli facciamo Fabro lo sciopero della fa
E vediamo un po'se riusciamo a fare salvo la riduzione a sei metri raccomando sano questa vecchio clientelismo ma non vere a me e me la fa fare già Antonio Colantonio Scevola Pacolli diete che mi prescritti quindi voglio dire
Non credo però è una strada possiamo fare la pura testimonianza
Ma a quel punto non vedo troppo la differenza fra
Un'associazione culturale che si chiami Benedetto Croce un'altra Amendola una Gobetti è un'organizzazione politica che fa grossomodo la stessa cosa però va bene anche questo
Ma se vogliamo ancora incidere tentare di incidere nella politica ahimè prima voi dobbiamo scegliere dove vogliamo stare
Dove vogliamo essere seppur non facciamo questo attenzione non saremo puri non saremo puri come si crede saremo fissi saremo anche immorale perché non riusciremo a dare ai giovani come Paganini un futuro per il liberalismo
D'altro canto che possiamo fare posso andare io da Fassino e dire scusami tuttora fai sia pure male fa illiberale pure dunque
Lei va di Pannella cortesia fammelo fare a me che sono però tendo dite come liberale ma noi crediamo che questo possa accadere non può accadere che passano
Che possiamo fare se in Italia sono sempre le stesse persone che cambiando idea poi governano questi processi
è certo è un dramma mi rende un dramma umano che una quindicina possibile mai che noi stiamo qui seduti al tavolino alle cose che diciamo negli anni sessanta settanta ora le fanno D'Alema e Rutelli
è una tragedia sul piano umano
Ma non lo possiamo trasferire sul piano politico trasferire questo sul piano politico è un errore grave è un errore grave nei confronti della storia del futuro mio figlio non mi chiederà se ero più liberale io o falsi richiederà cosa ho fatto io insieme a Fassino per rendere più liberale l'Italia
Questo penso sia oggi il nostro compito e io spero che nel nome dell'onorevole Barani Gennaro Bava tutti insieme possiamo fare questa difesa seria rigorosa della libertà vi ringrazio
Prima di concludere i lavori
Dando la parola naturalmente al festeggiato di oggi l'onorevole Papa che chiude questo nostro convegno
Ho
Un dovere
Quello di
Se ci riesco in trenta secondi di dire i motivi
Per cui
Chi vi parla
è stato un suo
Consigliere diretto collaboratore vicesegretario provinciale per tutto il periodo in cui egli è stato sempre il Segretario provinciale ma più che segretari provinciali ero il Segretario politico
Perché l'onorevole Papa di solito preferiva sempre questa espressione quando firmava le lettere il segretario politico provinciale appunto per stabilire un principio di fondo che quando si faceva politica una volta la si faceva non nel senso
Come si intende oggi era innanzitutto la politica la cosa più importante
Io ho sempre ammirato di Luigi
Cinque cose
La più importante delle quali è
Il grande attaccamento al lavoro e la grande professionalità
Nel lavoro stesso
Professionalità e attaccamento al lavoro trascurando anche a volte le cose personali di salute di salute e anche quelle familiari quattordici ore al giorno tra
Lavoro professionale e lavoro politico
Ricordo a via Veneto
Il Ministero dell'industria commercio ed artigianato
C'era una persona che arrivava per primo prima anche
Dei carabinieri al turno di guardia
E c'erano due persone che lasciavano per ultimo quel ministero
Le due persone che lasciavano per ultimo anche intorno a mezzanotte via Veneto e qui il Ministero dell'industria del commercio dell'artigianato
Erano all'onorevole parla l'onorevole Papa chi vi parla il primo ad arrivare la mattina era da solo l'onorevole Papa
Quindi grande attaccamento alla loro professionalità
E anche spirito di sacrificio
Secondo
Io considero altrettanto importante
La semplicità
E anche la modestia e l'umiltà
Negli atteggiamenti nei toni
Sia nel parlare con la gente comune sia per parlare
Con i cittadini sia per parlare con i perdenti con tutti coloro che si rivolgono all'Hui per un fatto professionale per un fatto politico o per una questione di natura amministrativa
Quindi saper
Ascoltare ecco questo gli ho sempre anche quando
E spesso mi è capitato lui lo sa
Tante volte è capitato lui lo sa anche quando si tratta di ascoltare critiche a volte anche dunque
Sapeva sa ascoltare e recepisce tutto ciò che gli viene detto questa è una grande una grande dote io non conosco per la verità i Luino non mai conosciuto nell'arroganza
Nella presunzione nell'alterigia nella sua lei la prosopopea dell'attuale per esempio vice Presidente del Consiglio e ministro degli esteri
E di una semplicità Gennaro papà che attrae e attira la gente
Gli elettori i cittadini e che tutti comprendono e verificano di persona ogni volta che hanno rapporti rapporti con lui questa queste grandi doti questa grande capacità
Di ascoltare di essere vicino ai problemi della gente
è
La dote vera secondo me del vero del vero politico ascoltare prendere atto perché il maestro uno dei nostri maestri
Il più grande Presidente della Repubblica che ambiva hai avuto questo Paese e che camminava leggermente claudicante Luigi Einaudi
Ci ha lasciato
Nelle sue prediche inutili che nessuno
Legge più e che pochi hanno letto erano talmente inutili che lui stesso li chiamo così perché era convinto che fossero inutili
Conoscere per deliberare perché per prendere qualunque decisione bisogna conoscere Gennaro papà appartiene a questa scuola alla scuola del conoscere per deliberare
E anche per questo motivo e anche per questi motivi e non solo per i sessant'anni di impegno politico che liberali italiani non i liberali di Benevento e del Sannio ma i liberali italiani
Per ricordare questo giorno appunto nella ricorrenza dei sessanta anni di impegno politico Di Gennaro papà i liberali italiani consegnerò mio tramite tramite Antonio Colantuoni questa targa ricordo all'onorevole Gennaro patto
La parola
A Gennaro papà
Io ringrazio
Prima cosa a voi tutti
Siete intervenuti
A strade sacrificando una mattinata che è cominciata alle nove e mezza e che si è
E si sta protraendo oltre quello
Che è il normale
E la normale pazienza degli ascoltatori
Perché io ritengo
Che
Questo omaggio e questo riconoscimento mi ricordo dei sessant'anni di attività politica più che abbia una mia persona ma attraverso la mia persona va
Alla cittadinanza ai cittadini di Benevento e del Sannio va ai dirigenti del Partito liberale
Agli elettori a coloro i quali cioè debbono fiducia ebbero pazienza seppero resistere
Perché la battaglia di Beraldo in provincia di Brandon non era una battaglia Fasc
Aveva
Uno alla Democrazia Cristiana agguerrita capace ben guidata
Questo ci porta a dover ringraziare anche quegli amici liberali gli italiani
Che hanno voluto stamattina presenziare questa nostra manifestazione agli amici Antonio e Nicola
Uno si precipita dove un altro anima di questo convegno che ci hanno dato alla gioia
Caro Beppino Ossorio di discutere di politica
Perché ringrazio l'avvocato Sodano che presente
Molte volte noi ci domandiamo con chi dobbiamo discutere di cosa dobbiamo discutere volete discutere di politica oggi abbiamo discusso di politica
Non di favori di a organigrammi di prebende
Questo il punto sostanziale di questa nostra manifestazione di questa nostra riunione
Che cosa noi vogliamo
Ecco Pino roso Ossorio mi ha ricordato due situazione di carattere culturale
Raffaello fra i genitori
Che io a fine luglio ecco lungamente avevo come contraddittorio
E che in pieno con bagno perché pongono Raffaele fra individui facevamo la storia
Attraverso
Il ricordo di Benedetto Croce
Cioè si propose hanno i liberali subito dopo il quarantaquattro il quarantatre il quarantacinque fra fine quarantaquattro e fino a quarantacinque che cosa dovevamo fare
Dobbiamo ricostruire un movimento liberale io allora era giovanissimo avevo il piacere di poter partecipare a queste riunioni
Oppure fare un'altra un grande assemblamento democratico allora coi liberali
Con i repubblicani democrazia del lavoro c'era una titolazione
E Tisci che circonderà Moretti Gondrand o comunque a uscire
Perché molti erano per costituire questo assembramento un poco più vasto
Di carattere democratico e liberale ma anche ammessi anche una sua caratteristica molto di largo respiro Benedetto Croce invece ritenne
Che in quel momento era il momento della chiarezza cioè bisognava dire e dare al Partito Liberale le caratteristiche
Come
Fu una decisione di cresce perché sia apporti io sia da Nicole ma soprattutto a me Rigoni CPA rispetto pensavano deve largamente avere questa situazione croce per questa sua
Scelta aveva Berdot collaboratori preziosi Omodeo dei leggero
Quand'è che io avevo cosini contraddirebbe il Corno rispetto molte volte con il timore che noi eravamo dei salutare personaggi di questo di questo livello valori ritenne
Che intervenendo nel momento nel quale si apriva la vita democratica e si ricominciava parla di idee
Illiberali dovevano stare coi liberali i socialisti che dovevo stare con i socialisti
I democratici cristiani con e-democracy riuscirà
Etiche e i comunisti richiamarlo al loro nome e io debbo ricordare la lettera di Croce al professor Luigi Russo
Grande
Professionista sud io lo so che sia una cosa che si era presentato nelle liste del Partito comunista in Sicilia e lui decisionale per dicendo hai venduto alla tua anima
Per lo una
Però sono determinate non venisse proponesse allora era bellissima del quarantotto addirittura del blocco delle sinistre contro lo schieramento democratico
è certamente
Oggi
Non possiamo valutare
La situazione politica così come la valutammo nel momento Norfo nel quale si aprì al mille novecento sessantatré is
Ricordo bene il problema del centrosinistra
è chiaro che il problema del centrosinistra era una strategia all'interno
Delle forze democratiche per sottrarre quella parte di socialisti che erano ormai insofferenti a quello che ero lo schieramento alternativo a quello democratico
Ricordo quella gara la ipotesi che faceva l'onorevole Moro
Cioè dovevano amore cosa diceva
Noi ci spostiamo sulla sinistra abbiamo bisogno di una garanzia anche sulla destra nel nome non è il quale non dovesse riuscire
Questa nostra operazione di carattere politico attraverso l'aggancio del Partito Socialista
Noi non possiamo le sale sale scoperti sulla destra laddove allora vi era il voi vendo sociali italiane quindi vi era una forza antidemocratica o almeno che era fuori
Dell'arco costituzionale
Agire per la verità alla valutazione che noi dobbiamo fare nel momento nel quale andiamo a valutare se
E come
Prima di iniziare il nostro viaggio
è quindi di altri valori
Non mi è più il valore
La valutazione della collocazione internazionale vi sono sfumature abbiano
Notevole le sfumature in sede di politica estera perché è chiaro che oggi
Nel momento nel quale il Governo si trova nelle difficoltà in cui viene
L'estrema sinistra fa spesare anche nei toni
Perché anche su questo noi dobbiamo riflettere perché non sempre qua facciamo tutti politica è chiaro che la
Estrema sinistra non può essere aggressivo nel momento nel quale pensa che voti ed è cambiato
Potevo stare al Governo del Paese
Però
Vi sono alcuni valori
Che vanno difesi vanno difese da noi liberali repubblicani
Nelle altre forze democratiche
Esigono escono della democrazia occidentale
La equità dell'Amministrazione
Possiamo noi tranquillamente ritenere
Che tutte le forze anche che oggi ci dicono democratiche sono eque
Saranno eque
Nell'amministrazione della cosa pubblica
E noi abbiamo la esperienza delle regioni rosse
Questo non perché io sia
Oggi ho voglia di richiamare un atteggiamento anticomunista credo che sono uno dei primi
E condividevo la idea di la Malfa dice affidarli molte volte in questa situazione nel mio piccolo operare no no
Di avuto difficoltà anche a fare delle alleanze di carattere amministrativo
Però fermo il principio di questa situazione e poi dire
Una preoccupazione che non dobbiamo mai abbandonato
Quale è stata l'azione di revisione
Politica ideologica
Ideale
Della sinistra comunista
Sono loro il FUA
Lo sesso degli eccessi altri divi già dei comunisti che hanno domandato va beh che tacciono
Perché vi è stato questo silenzio
E noi su questo terreno dobbiamo chiederci perché vi è stato questo silenzio se mi fosse stato un approfondimento culturale e ideale
Avremmo avuto il piacere d'altra parte rischiamo di quelli che abbiamo avuto anche il coraggio di accettare
Dieci altare la elezione a Presidente alla Repubblica di Giorgio Napolitano che era mio compagno di università
Nel mille andava dicendo quarantaquattro quarantacinque facevamo allora assieme le battaglie per le istituzioni ritornando di quelle che erano le organizzazioni universitarie
Ma
La libertà questo concetto di democrazia occidentale chi è che lo deve allora Coscioni
Noi siamo attenti a ai processi che stanno avvenendo anche nella costituenda socialisti dello stesso Partito Democratico
Che poi coinvolge tutto quello che vi è anche di vivo
Nella dell'ala democristiana che
Ha aderito alla Margherita
E c'erano posizioni di grossa preoccupazione
E poi un secondo punto
La libertà della scuola
Oggi tutti
Si battono per la libertà della scuola
Ma
Abbiamo la sicurezza
Che e nel fondo dell'anima di tutti quanti in questi
Nostri governanti o questi nostri rappresentanti nazionale il concetto di libertà della scuola e nella scuola
è la indipendenza della magistratura
Sono forse che noi dobbiamo aprire possibilità di
Osservare di considerare
Ma poi soprattutto
Io credo che in questo momento
La società italiana ha bisogno di rinnovamento
Cioè deve espellere la democrazia italiana da se stessa la corruzione
La demagogia
Il cliente principale
Su questo sono i punti cardini
E sono il cancro della democrazia perché nel momento nel quale ci si va a confrontare
Si trova degli episodi di costruzione di corruzione è chiaro che tutti quanti i nostri discorsi tu di quando i nostri confronti la
Doppio
Preoccupata a far a appassionata relazione di Raffaello Morelli
Resta in un terreno dichiarate degli altri pensando a una democrazia nella quale le le libertà ai diritti siano eguali
Ma quante volte noi ci siamo trovati a dover combattere battaglie elettorali l'imposizione minoritaria
Sono preoccupata per la verità per esempio di quella che sono l'amministrazione della Regione Campania è l'Onorevole Ossorio ha fatto battaglie notevole su questo terreno per indirizzare
La
Amministrazione la famosa Commissione con la posta di bilancio per valutare per sapere per conoscere quello solo situazione che noi dobbiamo portare in queste varie amministrazioni perché non è possibile ecco
Le nuove esigenze della democrazia italiana non è possibile disporre
Di centinaia di migliaia di miliardi di migliaia qualche volta di miliardi attratta di ho provato oppure che non si sa come perché vengono distribuiti
Quando il serio sulla società erano state costituite
E nella regione gamma trecentoventi libanese
Se non sbaglio almeno per quello che riguarda io non e sono questi i problemi
Che noi dobbiamo affrontare una delibera voi noi liberali democratici e repubblicani ecco non vi è più la esigenza di Croce di una distinzione specifica
Di questa situazione erano le due le due anime del liberalismo quella di Croce è quella di Amendola perché
La Malfa fu il primo segretario generale giovanile della Unione Democratica dietro di Amendola quindi erano vere due grosse
Fonti alle quale si è abbevera ava la Nuova democrazia italiana è quindi credo che un'azione
Che
Questa formazione certa con le cautele perché andare a oggi a imbarcarsi nell'avventura elettorale chiude l'edificio ma lo dobbiamo cominciare a seminare
Credo che questo sia il motivo della nostra riunione il sacrificio di questi nostri amici e sono venuti da lontano da Milano o dalla Sardegna a poter partecipare a questa riunione ha come base la volontà
Di reagire a questa situazione
Egli ha vanamente ad Antonio nel momento nel quale vi era una eclissi del della democrazia una decadenza la Nuova democrazia
Non perché volesse cambiare le regole fondamentali della democrazia ma perché voleva cambiare il modo
Di pensare di sentire della democrazia cioè
Diciamocelo chiaramente i privilegi le prebende la spesa per la politica che oggi grava sul cittadino italiano
Comporta una reazione forse anche spropositata ma una relazione pericolosa
Per
Il regime democratiche per la stessa passione democratici noi invece dobbiamo ricreare questa passione la passione che come avete ricordato Nicola del sacrificio
Noi siamo di quelle idee abbiamo pagato di persona la battaglia politica rinunziando
Ha molte cose
Non sembra e abbiamo però abbiamo cercato di conservare Navone Sadè da atteggiamenti dalle alta delle posizioni
La serietà
Del costume che oggi deve tornare nella nostra classe dirigente e questo che noi riteniamo di dover fare ecco perché
Ha detto una
Signora Gozzi era un tuffo nella gioventù era una nuova partenza per i nuovi problemi
Per le gravi preoccupazione che la nostra
Situazione politica nella rossa situazione sociale della
Società italiana perché ciascuno di noi che dovrei più
Giovane è vero che
Diceva di Theo crea ottant'anni comincia la vita e quindi ora potrei anche dire degli F adesso evolve giovanili Marco credo che le forze dell'ordine saranno più tali ed tante da poter cercare
Di ancora creare
Nel cittadino l'orgoglio due anni
Due avete soltanto due anni
Secondo quello che aveva del è che era poi un può è un può e non molto
Fatte e cioè molto partecipato invece quindi in effetti Navarra che aveva possa
Sovraordinati
Dopodiché
Allora
Cominciamo
Un'altra voce liberale
Quella di Piero Gobetti
Non è chiara un conformista anzi però
Individuo
Che cosa ci volesse nel momento nel quale si voleva ricreare una ad una società libera giusta la rivoluzione liberale del sentimento delle coscienze della preparazione della cultura
Quindi
Su questo terreno io credo che noi ci dovremo ancora confrontare guardare
Vedete per cercare di trovare i punti non come fatto organizzativo elettorale il clou quello poi verrà ma come fatto culturale come ha fatto etico
Io per quello che mi sarà dato possibile
Nel nei limiti delle mie forze
Dell'epoca e capacità sarò a disposizione degli amici perché tutto quello che possiamo fare perché decidiamo come il cursori nella regione
Portiamo il nostro De Simone fin dove lo possiamo poi lo consegnava il più giovane allora vorremmo vedere i più giovani appassionarsi disinteressatamente
Della politica cercare di trovare la espressione culturale delle proprie esigenze
Combattere
Per la
Libertà e per le necessità al terrorismo perché noi
Cioè per il nostro invieremo di creare una democrazia una nuova democrazia che abbia la capacità di garantire
L'eguaglianza delle libertà per tutti i cittadini grazie
Ringrazio tutti i partecipanti e vorrei in ultimo visto che è stato papà chiudere ed è papà il festeggiato
Salutare l'onorevole avvocato Gennaro papà
Nel modo in cui
Nell'antica Roma
Si salutavano
Ma
I grandi interpreti
E gli uomini politici e i valorosi
Più ancora i valorosi e cioè salutarlo se mi è consentito questo atto di presunzione il latino
Ma
Io ordinario
Pontificie Maximo