Riccardo Lombardi. L'attualità del pensiero politico di un socialista riformista

Interruzione poi seguirà ma
Ringrazio tutti di essere venuti
Ringrazio
Tutti quanti voi tutti quelli che hanno
Aderito a
A partecipare a questo a questo convegno
Ringrazio Simona Colarizi che io non vedevo da molti anni docente oggi di
Storia contemporanea all'Università di Roma la Sapienza e autrice della collana di interventi di
Raccolta di Riccardo Lombardi
Ringrazio Carlo poca giornalista del
Breve di Panorama che coordinerà poi gli interventi tirata rotonda e ringrazio i compagni
Michelangeli Luigi Covatta Fabrizio Cicchitto Gianni De Michelis che in arrivo e Claudio Signorile che hanno avuto intervenire
A questo convegno ma anche a di quelli che io a un ridato Roberto Villetti
Perché oggi credo sia impegnato ce l'ha fatto sapere
In una conclusione di un congresso dello SDI
Come nasce l'idea di fare questo convegno sulla figura di Riccardo Lombardi
Nato dalla constatazione che in questi anni
Ne abbiamo vissuto dalla diaspora socialista e al di là di Gori dove ognuno di noi sia collocato
Una delle figure che meno abbiamo
Ricordati in questi anni è stata proprio la figura di Riccardo Lombardi
Eppure Lombardi è stato uno dei dei leader e dei dirigenti socialisti che più ha affascinati socialisti
Di un'intera generazione è più affascinato per esempio la mia la mia generazione io mi sono iscritto al PSI
Passando attraverso la prelazione Angiolino avanzando attraverso
Attraverso il
Contatti e rapporti con quello che era
All'epoca la corrente il pensiero di Riccardo Lombardi e sono arrivato a Ischia partito proprio attraverso il il rapporto con
Con
Riccardo Lombardi indirizzi anche come dire se può non non apparire ma
Lombardi è stato uno dei leader socialisti che più affascinato una giovane generazione
Ricordo la definizione che uno lo descrive si muova nella sua
Prefazione del libro proprio della collana degli interventi di Riccardo Lombardi un rivoluzionario riformatore
Lombardi amava definirsi un riformatore non riformista ma
Rivoluzionario
Che pensava alle alle riforme alle grandi riforme di struttura per poter coniugare la società italiano credo che oggi
Su questo come dire sull'attualità del pensiero e di Riccardo Lombardi
Proprio l'altra
Due giorni fa
Due o tre giorni fa in occasione della celebrazione dei cinquant'anni del Trattato di Roma mi è venuto in mente un letto e un compagno va fatto anche notare che fu proprio Riccardo Lombardi a convincerle i socialisti alla Camera a votare a favore del trattato europeo
Credo che
Questa in tanta altro Stato idea del pensiero di di caldo lombarde che forse oggi e giusto ricordare proprio oggi in Italia avrebbe
Bisogno non soltanto di una forza politica ma anche di
Di dirigenti di leader politici come dire che
Penso che potessero pensare
A quali che sono e come affrontare le riforme di cui l'Italia ha bisogno per uscire da questa situazione in cui passa da questa situazione di quadro da cui non riesce a uscire ecco io
Con
Concludo qua do la parola Simona che tratterà contratte già dalla figura storica credo di diceva visto che avevo e l'azione politica di
Ricadono Vardè poi Carlo coordinava coordinata rotonde degli interventi sull'atto di dare attenzione il trauma grazie
Grazie mi pare che mi hai dato caro Robilotta un compito piuttosto complicato caricando mi di fare una riflessione storica sul ritardo lombardi
Dal momento che intorno a questo tavolo siedono i figli Riccardo Lombardi
E insomma cercherò di non farmi intimidire non sarà molto facile perché ho deciso di soffermarmi su un
Periodo circoscritto della lunga vita politica di Riccardo Lombardi
Periodo circoscritto cioè gli anni Settanta
Quando quando i suoi figli
Svolgono ormai dei ruoli da protagonisti della vicenda politica del socialismo italiano
E quindi la storia di lividi lombardi si intreccia con la storia TIA chili di Cicchitto articolata di De Michelis signorine
E come sempre accade nei rapporti tra le vecchie e le nuove generazioni
Ebbene il padre leone guarda con una
Certa ansia e con
Una certa attenzione è i suoi figli che ormai hanno hanno unghie criniere si buttano nell'agone politico
Lombardia indicato la direttrice di marcia
E la direttrice di marcia negli anni settanta e il percorso verso l'alternativa di sinistra
Quell'alternativa di sinistra che a giudizio di Lombardi
Era l'unica soluzione possibile per rivitalizzare il sistema partitico che giunto ormai alla sua piena maturazione
E è anche nel momento in cui o si rivitalizza ossia rilancia o inevitabilmente i siti declina
Mi pare che su questa interpretazione concordi la maggior parte degli storici che ormai stanno studiando analizzando gli anni Settanta sono anni ormai lontani sono passati trentacinque anni
Distrutta
Quindi è un periodo che che gli storici devono affrontare hanno cominciato ad affrontare
E due anni infatti esso è stato organizzato un mega convegno sul che non a caso stato intitolato l'Italia repubblicana nella crisi degli anni ottanta
Settanta scusate gli atti sono stati pubblicati in quattro volumi sono entrati e costituiscono un punto importante di arrivo dell'analisi storica sugli anni Settanta
Bene da questo convegno è emersa con evidenza
La tesi che individua proprio negli anni settanta il periodi dove in cui possiamo affondano le radici di quel processo di scomposizione del sistema politico
Che poi destinato a risolversi negli anni nei primi anni Novanta
Il sistema è bloccato effettivamente un sistema bloccato dal mille novecentoquarantacinque al mille novecentosettantacinque per trent'anni la democrazia cristiana guidato ininterrottamente i Governi dell'Italia repubblicana
E all'inizio degli anni Sessanta
E è
Avvenuto l'unico momento di rivitalizzazione del sistema
Vale a dire quando è iniziata l'epoca del centro sinistra che è stato sicuramente un mutamento significativo sicuramente un mutamento che mostrava ancora un sistema dinamico cioè dotato della capacità di rinnovamento
Una svolta direi virtuosa del sistema politico italiano ma contrariamente a quanto è avvenuto in Germania
Il centrosinistra non è stato il preludio di una di un'alternanza
Vale a dire che non ha consentito di attivare quel meccanismo maggioranza e opposizione e che e alla guida dei Governi che è il meccanismo fisiologico di ogni democrazia matura
Al contrario in Italia il centrosinistra si è stabilizzato nell'equilibrio democrazia Cristiana Partito Socialista mantenendo però inalterata la cornice delle conventio ad excludendum delle estreme
è il problema è che le estreme proprio a partire dagli anni Sessanta lungi dall'essere delle forze marginali nel sistema politico italiano sono invece in evidente crescita
Vale naturalmente per il PC che a
Proprio all'inizio degli appalti e le dall'inizio degli anni Settanta uno straordinario momento di voti che lo porta
Nel settantacinque al trentatré per cento nel settantasei quasi al trentacinque per cento
Ma vale in parte anche per le mense i
Che proprio nel settantadue a un balzo in avanti e arriva all'otto per cento del sistema
Contrariamente a quelle che erano le aspettative il Progetto di Nenni il centro sinistra non è riuscito a rilanciare il partito socialista
Che appare invece contrariamente all'estrema sinistra comunista e all'estrema destra missina in evidente declino
Era al quattordici è un po'oltre il quattordici per cento nel mille novecentocinquantotto nel settantadue poco più qui al nove per cento
E mentre anche la DC comincia
A un anche per la DC comincia una sperare di declino
Nel senso che la decisione di trovarle amministrative del settantacinque al trentacinque per cento a noi oggi può sembrare una percentuale gigantesca naturalmente però e in realtà è un declino netto ogni quanto il trentacinque per cento e inoltre raggiunto dalla Democrazia Cristiana nel settantacinque pari solo al risultato della Democrazia Cristiana nel mille novecentoquarantasei cioè proprio insomma è un declino abbastanza netto
Questo che cosa comporta che cosa significa che l'aria dei partiti legittimati a governare
Si fa sempre più esile mentre l'area dei partiti rappresentati in Parlamento ma non legittimati a governare sta crescendo pericolosamente
è è stato scritto moltissimo su quest'anno ma la situazione
Del sistema politico italiano e penso anche alle osservazioni PIL Giovanni Sabbatucci ma anche a quelli alle osservazioni di Covatta sull'anomalia di una di un'area della rappresentanza che non ha alcuna corrispondenza accollare dei partiti legittimati a governare
Ma che per numero perché se mettiamo insieme il parti il voto del Partito Comunista i voti del Partito missino oltre trentacinque più
Più a otto si va oltre il quarantatré per cento quindi una consistente aria di partiti esclusi dalla dinamica del sistema
Dunque per sbloccarlo l'unico modo è aggirare la conventio ad excludendum
Per plottare un sistema che proprio perché non è stato rilanciato rinnovato sbloccato non è stato rivitalizzato gli storici sostengono che è destinato a declinare
Nell'ipotesi di Lombardi la soluzione quindi può essere trovata attraverso la creazione di uno schieramento alternativo alla democrazia cristiana
E comprensivo del Partito comunista at a dare concretezza a questo Progetto come ben noto contribuiscono due avvenimenti centrali il referendum sul divorzio legname centosettantaquattro le elezioni amministrative del mille novecentosettantacinque
Il referendum la vittoria del fronte divorzi vista mette per la prima volta nella storia la DC in minoranza
E e soprattutto la la la mette all'opposizione con al fianco l'MSI che è un alleato estremamente scomodo per la democrazia cristiana
Che ha sempre accuratamente evitato in tutta la sua storia divenire percepita come una forza politica di destra alleata con i miei Forcoli neofascisti
La perdita della collocazione centrista per la DC è una vera e un vero rischio
Un rischio che sembra ingigantito tra l'altro dalla presenza di una pattuglia consistente di cattolici per il nome in fronte divorzi Istat ma soprattutto che sembra ancorché ingigantita
Dalla espressione massiccia di voto a favore del divorzio di elettorato cattolico non ubbidiente alla Chiesa
è ovviamente sarebbe improprio considerare lo schieramento divorzi Istat come uno schieramento che possa in qualche modo prefigurare l'alternativa di sinistra di Riccardo Lombardi
E non foss'altro perché Trai Soster tra nello schieramento divorzi se tra i sostenitori della legge sul divorzio Chapel ci sono i liberali
E Basini è uno dei due firmatari insieme a fortuna della legge sul divorzio
E noi sappiamo che i liberali nel darmi dal mille novecentosessantatré sono fuori dal Governo proprio perché è entrato il Partito Socialista quindi iscriverli in un fronte già di alternativa di sinistra è del tutto improprio
Tuttavia questo risultato in qualche modo incide incide anzi non in qualche modo incide profondamente nella coscienza del del del popolo della sinistra in quanto sta ad indicare che laica che di amo l'egemonia democristiana sul sistema non è ineluttabile o comunque non non è perpetuo non potrebbe esser perché
Il secondo è più importante passo ovviamente sono le regionali del mille novecentosettantacinque giù il Partito Socialista un buon esito perché arriva al dodici per cento
Il Partito Comunista al suo balzo in avanti che lo porta al trentatré per cento ma al di là del dato elettorale la cosa più importante sono
La costituzione delle giunte rosse dei sindaci Rossi in tutte le più grandi città d'Italia Milano Torino Bologna Firenze l'anno dopo sarà la volta di Roma ma persino a Napoli
E e in alcune di queste giunte siedono anche socialdemocratici repubblicani malghe rado le segreterie nazionali non fossero così d'accordo con la con le scelte delle e dei partiti locali
Detto questo forse l'elemento ancora più importante e che noi sappiamo che nella storia della Repubblica
Il cambiamento negli equilibri in periferia ai genere sempre anticipato il cambiamento degli equilibri nazionali è avvenuto così durante la gestazione del centrosinistra
è Lombardi è convinto che questo sia un segnale che possa portare alla
A un futuro di di cambiamento negli equilibri nazionali
PSI PTCP svilire PTRI hanno un pacchetto di voti che si avvicina la fatidica soglia del cinquantun per cento
Sappiamo che a sbarrare la strada di questa alternativa interviene Berlinguer
Che già nel mille novecentosettantadue ha indicato tutt'altra direttrice di marcia tutt'altra strategia Italsider
Il compromesso storico direttore iniziato alla fine del settantatré mai già dalle elezioni politiche dall'aprile del mille novecentosettantadue che Berlinguer ha lanciato il compromesso storico
E e su questa posizione non transige si attesta su questa posizione
Eppure lombardi non ammaina la bandiera dell'alternativa tutt'altro e i direi che i suoi figli lo accompagnano in questo percorso
Lo accompagnano in questo percorso che sembra addirittura vincente nel PSI lì con il congresso di Torino del mille novecentosettantotto
Si continua a parlare di alternativa perlomeno fino alle elezioni del settantanove e anche oltre anche se sempre con meno
Direi convinzione
Credo che pre credo che tutti noi qui scusate mi si se mi metto insieme a voi
Abbiamo accolto l'amarezza di ritardo Lombardi nell'ultima fase della sua insistenza naturalmente l'evolversi
Della vicenda interna del PSI iella i la guerra a sinistra tra comunisti e socialisti allontana la prospettiva dell'alternativa alla lontana tempo indeterminato
Anche se io resto della convinzione che l'alternativa non fosse esclusa dal
Orizzonte strategico di Craxi
Anche se naturalmente condizionata al discorso del riequilibrio a sinistra ma torniamo però a e quando questo riequilibrio a sinistra però si comincia a a vedere a configurare
Beh siamo già al tramonto del sistema politico
Per i vorrei tornare rapidamente agli anni Settanta perché non voglio assolutamente prendere troppo tempo
E mi limito a elencare quali possono essere da un punto di vista proprio dell'analisi storica gli elementi i fattori che giocavano a favore dell'alternativa
E quanti invece con giuravano contro l'alternativa ovviamente di sicuro di sicuro sono i secondi che prevalgono sui primi
è tra i fattori a favore dell'alternativa a mio giudizio va posto in primo piano la pressione che saliva dal Paese
Molti di noi in questa sala io credo che ricordino alla grande
La grande stagione degli anni settantadue settantatré e settantaquattro settantacinque persino settantasei cioè l'aspettativa di un sistema che si doveva rinnovata
Che per forza di cose era necessario che si rinnovasse
E tra l'altro l'abbiamo appena evocato i due momenti che sono testimonianza di questa desiderio di un rinnovamento profondo del sistema
Il referendum sul divorzio settantaquattro elezioni del settantacinque sono il portato di questo entusiasmo
E dobbiamo ricordare che in realtà il volontà di rinnovare il sistema è una volontà
Di cambiare di rompere di chiudere con l'egemonia democristiana sul sistema sono anche gli anni della prima Tangentopoli
E in cui il partito di maggioranza relativa e nel fuoco delle polemiche ed è un partito che esce talmente diciamo sfiorato dal dal dagli scandali e non solo sfiorato
Che il nel mille novecentosettantasei tutti noi ricordiamo nulla grande opinion leader come Montanelli che di tirar Turate ed il naso ma votate giudizi insomma
E c'è già una forte una una forte tensione e una
E tutto questo è una tensione che porta che dovrebbe favorire un discorso di alternativa
Secondo punto
Il meccanismo di ricambio maggioranza e opposizione è un meccanismo che ormai è in atto in tutte le democrazie mature dell'Europa
In Francia si sta preparando ma della Francia parliamo parlo un secondo dopo
E gli anni Settanta non sono anni non importanti per la coesione per l'integrazione europea l'Europa potrebbe
Fare da deriva omologante per l'Italia e quindi per un rinnovamento del sistema politico che vada
A incrociare con quello che sono i modelli delle democrazie europee
Questa deriva omologante tra l'altro incontra quanto dicevamo prima cioè quello che è il cambiamento il desiderio di rinnovamento delle fasce emergenti
E quello cioè che è un Paese molto diverso
E non paragonabile al Paese che descrivono Berlinguer e Moro
Moro e Berlinguer stanno descrivendo è alla base del loro accordo ecco c'è un Paese descritto come un Paese debole come un Paese fragile come un Paese democraticamente immaturo
Che è un Paese totalmente diverso da quello che per esempio raccontano
I professori di mondo peraltro
Che invece capiscono intuiscono quanto questo Paese sia si stia modernizzando si stia equiparando Moloch dando ai mille alle democrazie più avanzate dell'Occidente
Il
Certe il terzo elemento riguarda la Francia e questo secondo me per ritardo Lombardi è molto importante
è molto importante perché in tutta la formazione e in tutte le sulla sua esistenza
La sua l'acquisizione di di di valori di conoscenze e di riflessioni per lombardi il poté intellettuale politico francese è sempre stato molto ho percorso
Bene in Francia è in atto proprio in questi anni la riscossa dimetterò
Cioè la riscossa del socialismo
Agli inizi degli anni Settanta le forze socialiste francesi sono assai più deboli e disperse delle di quello che è la forza del Partito Socialista Italiano
Siamo molto sotto è a livello italiano che non è
Un livello poi così brillante
E a fronte di un pc estere tempi certi e invece porti
Compatto con un grosso radicamento e convengo Roma grossi che vincolanti legami commosso
L'ipotesi di un riequilibrio a sinistra tra le forze socialiste le forze comuniste quando vita fa inizia il suo percorso
Del Progetto comune dell'alternativa del dell'alternativa prima De Gaulle e poi a Giscard
E diciamo l'idea l'ipotesi pure equilibrata sinistra potrebbe sembrare un intoppi assunto addirittura anche perché tra l'altro Mitterrand non viene dalle file del socialismo
Sei addirittura estraneo al mondo del socialismo e non è un marxista
Eppure metterò vince la scommessa
E vincere la scommessa a mio giudizio con un'abilità e secondo me anche in parte una doppiezza che avrebbe fatto invidia Togliatti il suo programma comune
A
I toni marxisti che piacciono al pc
Che piacciono al popolo rosso della sinistra
Però naturalmente non manca di compiacere tutta l'ala liberale democratico liberale presente nel nel popolo socialista diciamo
Metteranno l'ingaggio due la sinistra
Non lo ingaggiare anzi invece convince PCS ad appoggiarlo
Anche se alla fine degli anni Settanta tutta questa costruzione imprendibili entra in fibrillazione perché poi la rottura tra comunisti e socialisti cioè però poi nel momento delle presidenziali metterò impasse e bassa con l'appoggio dei comunisti
Io penso che il caso francese ci debba soprattutto far riflettere sugli enormi vantaggi e Mitterrand dispone rispetta i socialisti italiani che sono invece costretti a muoversi in una cornice istituzionale che in Francia
Favorisce il ricambio in Italia l'ostacolo il problema istituzionale ovviamente dirimente a mio giudizio è probabilmente una delle chiavi per spiegare il fallimento dell'ipotesi di Lombardo
Anche se a mio avviso non è il solo fattore negativo
Abbiamo detto che il primo fattore negativo quello dirimente sicuramente l'indisponibilità del PC
Imitato quelle che erano appunto i rapporti a sinistra il no comunista è un ostacolo insormontabile perché nella settima legislatura non si arrivi
Nemmeno a un processo di messa in moto dell'alternativa ma siamo appunto nella stagione della solidarietà A nella stagione del compromesso storico
Io mi chiedo e chiedo ovviamente ai miei interlocutori però quanti
Quali siano stati i risultati e forse quanti danni nella distruzione di un processo che al termine di una possibilità di un'ipotesi di alternativa
Abbia provocato uno scontro così duro tra socialisti e comunisti già avviato nel settantasette settantotto
C'è un certo entusiasmo ed era trascinante lo scontro bisogna riconoscerlo
Perché perché era lo scontro contro il grande Golia comunista e tutti i socialisti sentivano i dati di che sfidavano il Golia comunista che reagiva con con durezza estrema naturalmente
E però ecco il fossato che si viene a scavare falsi che dopo il settantanove quando Berlinguer è costretto malgrado luglio a riporre nel cassetto il
Il discorso del compromesso storico
E non ci sia più una sponda sappiamo perfettamente che l'alternativa democratica di Berlinguer la strategia dell'alternativa quel democratica di Berlinguer
è una strategia estremamente ambigua su a quanto si potrebbe addirittura vedere intravedere se in un'analisi accurata della strategia alternativa democratica una sorta di riedizione del compromesso storico aggiustate in qualche modo ecco però sicuramente il problema è che la sponda non c'è vedete la metto ornata la memoria riflettendo su questo
Su questo duello e su questa impossibilità poi di arrivare all'alternativa
Nell'utilmente la querelle all'infinita querelle anche storiografica che che riguarda i rapporti tra porti dopo polare di Sturzo Partito socialista di
Nel mito rati diciamo nel mille novecentoventidue
I veti incrociati dei due partiti il la inquilini incontri la inconciliabilità delle posizioni tra i due partiti
Beh sono una delle degli elementi che spianare una sicuramente la conquista dello Stato da parte dei fascisti e di fronte avvincente concluse in tragedia e a mio giudizio la fine della
Prima Repubblica molti lati tragici
Conta poco è che avesse ragione chi avesse torto conta invece l'irrigidirsi delle posizioni reciproche è una lezione che che io ho imparato da un smosso Alco comparativo molto bravo che è qua all'evidenza
E il quale ha discusso molto sulla
Non inevitabilità della caduta dei sistemi politici
Mi avvio alle conclusioni il secondo fattore che ostacola realizzarsi dell'alternativa e di sicuro la posizione minoritaria di Riccardo Lombardi e della sua corrente all'interno del PSI
Dove tutti parlano di alternativa
Però ben pochi sono effettivamente convinti dell'alternativa e convinti di realizzarla questa alternativa
E se molti erano i dubbi già nella fase precedente al mille novecentosettantasei questi dubbi poi si moltiplicano dopo la stagione del compromesso storico il terzo fattore
Va individuato di nuovo nella storia cioè secondo me va individuato nella lunga vicenda storica dei rapporti tra socialisti e comunisti
Iniziata fin dall'epoca pre fascista è continuata nell'Italia repubblicana
Paradossalmente il fossato
Piedi vite socialisti e comunisti francesi e meno ampio di quello che divide socialisti e comunisti italiani può anche sembrare paradossale
Perché i socialisti francesi non sappiamo benissimo che nel quarantasette rimangono al Governo mentre il PGS che se ne vada al Governo
E che continuano a guardare il PCS comma un avversario politico
Però proprio perché lo guardano come un avversario politico è un avversario
Con il quale però può essere anche funzionale allearsi
E invece in Italia non è così perché a mio giudizio il fantasma del Frontini smog
Condiziona le mosse dei socialisti e soprattutto di vite due generazioni di socialisti divide la generazione delle di Lombardi dalla generazione dei suoi figli
Che è un aspetto generazionale su cui io a lungo riflettuto scrivendo la cruna dell'ago che però mi sembra non indifferente nella vicenda del socialismo Lombardi è un uomo che quello sappiamo tutti si è sempre dichiarato a comunista
Nel quarantanove Lombardia il bersaglio prediletto del Partito comunista e bersaglio prediletto ante della sinistra socialista di Nenni e dimoranti
Intelligenti della
Della sua generazione però diciamo lombarde scusate un dirigente che nasce nella vicenda del prefetto civismo e del fascismo
I suoi dirigenti della sua corrente non sono solo anagraficamente più giovani sono nati in un altro contesto sono nati in un'altra società
Sono nati in un altro mondo e hanno un vissuto diverso comportamenti diversi
In proietta no valori
Magari anche gli stessi valori di Lombardi perché condividono i valori forti di Lombardi questa è una mia profonda convinzione
Però l'ho Lele
Cercano di
Di riversarli e di interpretarli attraverso delle lenti nuove quelle che sono le lenti della nuova società
E se guardiamo per esempio allo scontro Lombardi Berlinguer su cinquantun per cento
Lombarde tenderebbe Halliburton avversario dichiarati
Però stupisce osservare quanto siano simili
Perché sono per esempio entrambi sono evidentemente influenzati dall'educazione cattolica che hanno ricevuto anche Lombardia un passato cattolico importante che interviene nel suo essere
E sono entrambi austeri
Sono entrambi per entrambi il problema morale ha uno spazio nel loro essere politico sono sono carattere importanti
E qui però le diciamo la correttezza diciamo il
Il peso morale e non è solo influenza cattolica e per quanto riguarda Riccardo Lombardi e influenza azionista Roberti viene dalle file dell'azionismo
Per Lombardi l'unità delle sinistre resta la sola dia da percorrere
è non si può dubitare
A mio giudizio della vocazione democratica i lombardi Nesi non si può nemmeno considerarlo interpretarlo come un Lombardi cieco di fronte ai ritardi alle contraddizioni dei Comunisti Italiani
La cui vocazione egemonica sicuramente non è sfuggita Riccardo Lombardi
Per molti aspetti però a me pare che lombardi sia quasi più pragmatico dei suoi stessi compagni che pure sono molto più liberi dal bagaglio ideologico del passato per il fascista
I diciamo della battaglia antifascista fra le due guerre
E la sua insistenza sul programma comune
Mi pare una chiave per interpretare la proposta di un'alleanza con il pc
Che non riportasse indietro il PSI alla stagione del prontissimo
Non c'è dubbio che nel PC lo zoccolo duro ideologico della base ma anche tenderà a maggioranza dei dirigenti del PC e è uno spaccato un ostacolo consistente però nel PC confluisce anche quel consenso di trentacinque italiani su cento
E che sono proprio dei consente non è che si possono tutti considerare zoccolo duro e base ideologica e sono proprio quei consenti di dei consensi che vengono da settori
Modernizzatore lieta settori progressisti diciamo e
Il ritorno al centro sinistra pur con Buzzati rapporti di forza tra l'ATV il PSI radici non può bere agli occhi di questi elettori lo stesso appeal dell'alternativa
Perché sempre con la DC bensì va poi a governare
E soprattutto si assicura quella continuità che una parte ha forse non ancora molto irritati del Paese ma una gran parte del Paese vuole spezzare proprio la continuità di un sistema politico logora
Per parafrasare i capitolo di un recente libro scritto da Andrea Romano compagni di scuola il capitolo si intitolava ciascuno il suo Berlinguer de a ciascuno il suo lombardi il mio resta quello dell'alternativa grazie
Grazie a Simona Colarizi
Credo che nella cosa che ha detto cioè molta discussione da fare eccede mai detto
Molta anche dell'attualità politica rispetto alle vicende politiche del del
Del passato che hanno riguardato il periodo storico in cui lombarde ho vissuto sia cedo la parola
A Carlo pura invito Michele Achilli
Luigi Covatta venisse a sapere io mi io
Carrozzo va adottato in in platea
Demi che sta arrivando bombardò lavorare staccarlo per la tavola rotonda
Grazie
Aspettiamo un attimo
Io
Locale parto dal titolo del del convegno come
Già bisognerebbe fare sempre il titolo emblematico dice Riccardo Lombardi l'attualità del pensiero politico di un socialista e riformista
Ora per quelli della mia generazione
Che non hanno conosciuto lombardi
Hanno studiato soltanto sui libri di storia ecco
I a quelli da vegetazione però non sfugge appunto quanto sia attuale Lombardi non lo sono sfuggiti non sfugge se non altro per una banalissima considerazione
Perché facciamo i giornalisti parlamentari ci accorgiamo che da Bertinotti a onorevole Cicchitto e probabilmente ci sarà anche qualcuno meno noto più a destra di lui
Sono tutti Lombardi anni o figli di Lombardi quindi
Corpo a quello che diceva la alla professoressa eccome se
Lei deve di Lombardi poi pensieri lombardi si fosse riflesso sui sui suoi figli e questi filo abbia insomma avessero interpretato in una maniera
Assolutamente
Diversa dal dal dal loro padre politico
La presa parlato molto diciamo del degli anni Settanta del passato e
Di quello che Lombardi è stato diciamo in una in quel periodo lì
Ripeto per quelli come mette la mia generazione alcolico nella mia generazione sfugge però
Un dato diciamo perché oggi ancora oggi
Musti tanti si richiamano si richiamano a Lombardi quando voi
Per quello che ripeto ho letto io sui libri di storia Lombardi diciamo uno sconfitto perché di questo di questo parliamo
è uno sconfitto che però diciamo dopo tangentopoli ritorna improvvisamente in auge come diciamo il socialista buono contro il socialista cattivo
Cioè Craxi spesso si è fatta diciamo questa
Antitesi tra lombardi Craxi come se fossero
Diciamo due oggetti confliggente due soggetti confliggenti tra loro ho imparato nel corso degli anni diciamo a capire che le cose siamo stanno sempre una strada di mezzo perché non c'è mai da una sala di un partito non si fa sulle
Sulle contrapposizioni quindi io chiedo a
Agli ospiti di
Di stasera soprattutto di far capire
Spero innanzitutto almeno spero che interessi pure voi perché appunto Lombardi e attuale è la prima domanda che faccio all'onorevole Cicchitto
Ma io non sono affatto
Ci Lombardi è attuale
Mi vengono i brividi alla schiena sulla schiena se siamo alla vigilia di una nuova di una strumentalizzazione dei lombardi
Per esempio per una operazione da parte
Di Rifondazione Comunista vere
Quindi
Io devo dire la verità è che son qua
Per partecipare a un dibattito sullo Bardi per non farmi su un'operazione di strumentalizzazione politica però per per dire come la vedo io questa cosa
E che secondo me noi non possiamo lo dico a Simona
Se non per comodità di di dal giuramento isolare Lombardi del settanta
Perché perché io se guardo lombardo di dagli anni Quaranta agli anni ottanta
Vediamo che
A mio avviso lui è una figura tragica una figura drammatica tragica
Perché è una figura tragica perché un uomo che ha sempre giocato tutte le sue carte sull'unità della sinistra
Ed è sempre stato respinto in modo tragico dalla sinistra
Andiamo a vedere
Ed è
Lombardi non alla storia frontista di inermi
Lombardi mentre me ne ha una storia frontista
Le responsabilità di Nenni le responsabilità di Nenni nella
Sconfitto dice nella sconfitta tra del confronto fra socialisti e comunisti la partita si gioco Simona
Negli anni cruciali quarantaquattro quarantotto allora la lettura che io do è una lettura totalmente diversa probabilmente a quasi tutti quelli che stanno
In questa tavole da quelli che stanno arcata un aiuto
Lo scontro vero l'alternativa vera è stata tra socialisti e comunisti
E la tragedia è che i lombardi non comprese lucidamente questo dato i generosamente giocò sempre
La partita per l'unità della sinistra ma se andiamo dagli anni Quaranta in poi vediamo come andarono realmente le cose
Nel senso che la partita era totalmente aperta per quello che riguarda l'egemonia e la guida della sinistra tant'è che io mò vado a memoria fatture de le cifre le date le sei meglio di me
Però scomparso totalmente il Partito Socialista negli anni del fascismo mentre il Partito Comunista comunque grazie all'Unione Sovietica
Ebbe una intelaiatura sia pure molto limitata
Ebbene però ci fu un risultato delle elezioni amministrative mi sembra del mille novecentoquarantasei in cui inaspettatamente i socialisti ebbero un risultato migliore
Del Partito Comunista Italiano a testimonianza che c'era nel Paese una domanda di un socialismo chiamiamolo così democratico e così via che è si espresse in quel modo bene
Quella
Potenzialità fu
Completamente soffocata da due intenzioni dalla lucidità
Del Partito Comunista Italiano e di Togliatti lucidità che poi si ripete negli anni settanta si ripete negli anni novantadue e novantaquattro contro Craxi si è sempre ripetuto
E quindi noi ci siamo trovati in una situazione nella quale il Partito comunista punta ad ereditare sia il massimalismo che il riformismo socialista e il Partito Socialista il gruppo dirigente socialista
Per non fare nomi Nenni Morandi in primo luogo e in parte Lelio Basso non giocarono la loro partita ma accettarono la subalternità al Partito Comunista
Non solo sul piano politico ma anche culturalmente e ideologicamente il Partito Socialista fin dagli anni e quarantasette quarantotto la scissione di Saragat fino a cinquantacinque fu un partito comunista di serie B
Che era atti che fece propria dichiarazione di Morandi addirittura l'ideologia leninista stalinista e così via e quindi liquidò se stesso liquido
Il confronto
Tra socialisti e comunisti fu giocato con tutte le carte dai comunisti e il gruppo dirigente socialista rinunciò a giocarlo lo ha
Lombarde non fu così lombardi non fu così
Lombardi lombardi non superi il Fronte popolare
Ma c'è di peggio
Lombardi subito dopo il diciotto aprile insieme in una variopinta compagnia
Costituita di destra a sinistra un po'simile a quella che mettemmo assieme al Midas con Foa santi
Gli argomenti che fu segretario e così via vinse Queco vinse un congresso socialista del quarantotto che era un congresso all'insegna dell'autonomia socialista
Dopodiché Lombardi ce l'ha raccontato almeno a me l'ha raccontato come andò la storia la storia andò che quella
Che ci fu un altro congresso nel quarantanove e loro Lori vinsero ma consegnarono quel partito anemica Morandi perché erano rimasti senza una lira
Perché tutto il finanziamento di quel partito era nelle mani dell'Unione detti che vede l'Unione Sovietica delega devo parentele del Partito comunista e quindi quando Lombardi Giacometti Pieraccini c'era
Foa e così via presso il mare il Partito Socialista rimasero strangolati e siccome allora il allora ma queste la chiave di lettura che va dato il mondo era Dini diviso in due blocchi
E lo rimase
Simona anche negli anni Settanta e questi comunisti ce l'hanno avuto sempre presente
Ebbene siccome Lombardi info eccetera figurarsi se si rivolgevano alla CIA agli americani alla Confindustria e così via cui si rivolgevano gli altri partiti diciamo così per contrapporsi alla al partito finanziato laiche gabbie riconsegnare uno il PSI a Nenni e a Morandi e né il e Riccardo Lombardi forma andato a fare
Il vice Presidente dei partigiani della pace
E se noi ci andiamo a rileggere le polemiche durissime violentissime che ci furono fra Morandi e Nemi e fa Morandi e Riccardo Lombardi in quel periodo abbiamo la lettura di che cosa fu io son tre righe
Le voglio leggere Morandi e Riccardo Lombardi ha scritto un articolo di una gravità eccezionale
Siamo ormai abituati allo snobismo intellettuali stico del direttore dell'Avanti
Compagno lombardi la tradizione di combattimento del nostro partito la fiducia profonda nell'Unione Sovietica che ha sempre alimentato rimase i nostri migliori militanti esigono il tuo rispetto
E questa
Io mi fermo perché altrimenti e questa è la storia di un pezzo
Della storia del partito del partito del Partito Socialista Italiano dove lombardi non è che poi aveva una posizione antisovietica
Diceva però giustamente che l'Unione Sovietica che Luigi rispettava e così via non poteva avere una collocazione determinante Invest quel quarto e va invece c'era chi
Aveva un quadro internazionale totalmente diverso che erano le mie Morandi per un vezzo e il Partito Comunista Italiano il gruppo dirigente del Partito Comunista Italiano peraltro presto
Seconda
Storia
Che è quella a mio avviso qui abbiamo letture diverse la parte più positive a più moderna di Riccardo Lombardi
Non è quella degli anni Settanta e quelle agli anni Sessanta quando lui fonda quando lui da a Pietro ne Pietro Nenni cioè all'idea del centrosinistra dopo dal cinquantasei impone
Lulli e e Antonio Giolitti danno a Pietro Nenni al Partito Socialista che ne era completamente sprovvisto perché aveva una cultura populista che faceva prima
Riccardo Lombardi diete con gli amici del mondo ma specialmente ricadono Bardi la cultura i programmi per fare il centro-sud per fare il centrosinistra
E quelli Riccardo Lombardi a rileggerlo cioè di straordinaria di straordinaria modernità ma anche lì secondo nodo vi era ipotizzabile
Una fase nella quale i socialisti andavano al Governo e il Partito comunista avesse fatto da sponda andò in modo tranne
Pochi mesi andò in modo completamente diverso fu organizzata dall'ENI de la Destra democristiana disegni e dalla e da e da chi gli ebrei lasci sessione
Dei valori vecchietti ma anche basso insomma organizzata la scissione del PSI che aveva lo scopo di indebolire la componente riformista del centrosinistra
E poiché ci fu l'operazione sindacale del Partito comunista la stura share sindacale
Per colpire il centrosinistra
E il centro sinistra riformatore e riformista questa una grande ragione di Riccardo Lombardi fu sconfitto
E paradossalmente centrosinistra più avanzato è stato quello di Fanfani è stato il monocolore Fanfani
Se noi andiamo e e lì
Anche lì Nenni dimostrò la sua incapacità di rapporti con gli alleati la sua subalterni fu subalterno a
Al Partito Comunista nel periodo del prontissimo fu subalterno a Moro idolo temi nel periodo nel periodo del centrosinistra il periodo sessantaquattro sessantotto nel quale lombarde noi colui il fumo all'opposizione
Fu un periodo per molti aspetti tragico perché il foulard liquidazione degli aspetti riformisti del centrosinistra e secondo me
è una la ragione più di fondo di tutto quello che di negativo è avvenuto successivamente l'esplosione estremista il terrorismo e così via perché Fula liquidazione di un grande progetto lo riformista sul quale Lombardi Antonio Giolitti diedero delegate di straordinaria di straordinaria diciamo così moderna di straordinaria modernità
E veniamo
Procedo per sciabolate perché suggerisco e parlo pure troppo e veniamo alla fase degli anni Settanta
Ma la fase degli anni Settanta io me la ricordo bene
La
Anche quella fu la fase del nostro scontro col Partito Comunista Italiano
Che faceva badiamo bene perché poi non è che va tutto loro così negli anni quaranta
Così negli anni sessanta in cui videro che il centrosinistra poteva essere il grande rischio per cui il Partito Socialista arrivi riconquistarla quello che aveva perso negli anni Quaranta per cui giocare una foto erano il centrosinistra
Negli anni Settanta loro fecero un ragionamento io mi ricordo loro Lombardi lo consideravano un utopista e anzi per il loro termine una avventurista
Perché loro facevano un ragionamento rigorosamente di carattere internazionale
E allora vedevano nel nel mondo spinte di destra ritenevano l'alternativa di sinistra una pericolosissima operazione che avrebbe
Determinato per rischio di operazioni autoritarie io me lo ricordo ma credo che se lo ricordano sia Covatta che che signorile vile il referendum sul divorzio fu subito dal Partito Comunista Italiano
Fu imposto da noi e specialmente dai radicali mai il Partito Comunista Italiano con Bufalini aveva già pronto un compromesso con la DC e con la Chiesa
Tramite Tullia gara lettoni per quello che riguardava per quello che riguardava lo il e il il il divorzio saltò perché i laici
Perché i laici si opposero ma quindi il referendum era un'operazione di diritti civili ma non era un'operazione politica perché il Partito Comunista Italiano era contrarissimo in modo or Annico alla alternativa all'alternativa all'alternativa all'alternativa di sinistra ci riteneva de riteneva
La sinistra Lombardi Anna i i i io pericolosi perché avventori visti e con un
Fascino pur rappresentato che aveva fortissimo lombardi rispetto diciamo così all'elettorato all'elettorato di sinistra quindi anche lì
Anche la in quella vicenda ci fu una contrapposizione e due linee che discendevano proprio da un quadro diverso
So Lombardi certamente non sentiva il vincolo internazionale che invece i comunisti lo sentivano in un modo fortissimo perché sapevano innanzitutto chi erano loro
Sapevano che il retroterra
Avevano e sapevano i problemi internazionali che c'erano anche da un lato con l'Unione Sovietica e dall'altro lato e dall'altro lato curve e dall'altro lato con gli americani
E io credo che non è che Moro è morto per caso voi
Ecco detto detto questo quindi come dire
A quel punto ci fu
Ecco c'è un passaggio di mezzo ed è De Martino
Nel senso cioè
Che in questo quadro e in questo contesto poi
Il Partito socialista aveva
Una
Aria un ventre molle
Che era rappresentato da De Martino e dal De Martini svolte se avesse prevalso ci avrebbe portato sicuramente
Alla fine diciamo così del partito del partito socialista italiano e quindi quello che avvenne al Midas e poi successivamente
E l'innaturale connubio fra la di autonomisti e e la sinistra lumbard Diana
Che fu vissuta certamente molto di più a livello della nuova generazione che non da lì che non da Riccardo Lombardi
Il candidato di Riccardo Lombardi a segretario del PSI
Dopo De Martino era Antonio era tutti lo sanno era Antonio era Antonio Giolitti
Che stessimo una
Ecco
Che in quel contesto in quel contesto e non in un altro contesto
Avrebbe fatto fare al PSI tanti bei convegni ma certamente non avrebbe morso nel rapporto e nel confronto che andava stabilito da una parte con la Democrazia Cristiana
E dall'altra parte con il partito
Con il Partito comunista quindi ecco anche qui
La strategia la linea di Riccardo Lombardi non passo
Perché trovo un ostacolo insormontabile e organico nella linea del partito comunista italiano che discendeva da altre ragioni di cui si piglia io voglio concludere io non so se poi la nostra discussione rimarrà su queste cose o riguarderà i tempi nostri però voglio fare un accenno
Perché pure questo non va dimenticato tutto ICI troppo violenta la polemica nel settantasei settantasette frasi socialisti dei comunisti macchiato si doveva fare per vivere per sopravvivere
E poi
Qual era l'intenzionalità degli altri ma adesso scusate Simona
Tu sei uno storico e Chai tutte le carte davanti e le carte
Per esempio dell'epistolario Tatò Berlinguer ce lo abbiamo l'abbiamo letto tutto quanto
Nel complicate
Le macchine
E acconto è ma lamiera nera era e appunto e
Leggiamo che cosa diceva
Tatò che non era uno che passava per estradare il massimo Consigliere di Berlinguer su Craxi e la sua banda
E allora e qui pure qua la storia va riletta perché la storia vera a parte il tentativo l'operazione fatta da gran fatta da Craxi
Di rilanciare la modernità socialista ma ci stanno oramai Epson provati tentativi ripetuti
Che Craxi fece per ristabilire con Berlinguer un rapporto politico e stanno oramai sulle carte nelle carte il fatto che quel rapporto politico fu sempre respinto
E aggiungo e concludo l'ultimo atto che fece
Gli ultimi atti interferisce Bettino Craxi per ristabilire un rapporto con il Partito comunista furono uno che fu la ragione
Più immediata della tragedia del novantadue non fare elezioni anticipate nel novantuno su richiesta di D'Alema e Veltroni per consentirgli e dargli spazio e poi rivedersi
E io ricordo perché parlai con Craxi dopo le elezioni del novantadue lui mi disse dobbiamo aprire al Partito Comunista Craxi si mosse nel novantadue nella logica Della
Alternativa
Con il Partito comunista mentre il partito comunista pensava alla distruzione del Partito Socialista per le ragioni che per l'Inter che D'Alema spiega lucidamente nella sua intervengono intervista a falsare la e in cui dice l'unico spazio oramai nel crollo del comunismo e quello socialista è occupato da una banda di Craxi dobbiamo eliminare quello e occupa quello sparo sì cioè quello che è avvenuto e l'ultimo atto diciamo così di ingenuità di ingenuità malgrado la sua grande capacità tattica
Che Bettino Craxi fece nei confronti del PC fu appunto quello mi dispiace che non ci sia Gianni De Michelis perché fu uno dei protagonisti di quella per i
L'altra operazione fu quella di aprire alta malgrado che il mezzo Internazionale socialista dicesse stai attento a quello che vuoi fare
Di aprire l'Internazionale socialista al Partito Comunista
Nello possibilità di uno scambio tra quella operazione per dircela brutalmente e l'arresto dell'operazione giudiziaria il Partito Comunista che allora trattava con Fassino quell'opera zone interverrò l'operazione della apertura all'Internazionale socialista e certamente nessuno blocco l'operazione giudiziaria che distrusse il partito socialista concludo quindi
Quindi per il Riccardo Lombardi è un grande personaggio
E se
Rispondo per concludere a Carlo pubblica io non so perché poi li vincenti gli sconfitti e così via eccetera
Però se dovessimo dire che Riccardo Lombardi è stato uno sconfitto malgrado la sua statura
Politica e intellettuale e morale malgrado la sua modernità perché lui parlò di Kenzo mentre ancora in questo nella sinistra italiana si stava Marx e Lenin e così via eccetera ebbene essendo Riccardo Lombardi
Possiamo dire che è stato uno sconfitto è stato uno sconfitto perché un uomo che ha cercato di realizzare l'unità della sinistra e l'unità della sinistra è sempre stata fatta saltare dal Partito Comunista Italiano o che ha avuto come unico e permanente diciamo così obiettivo questa doppia alternativa i socialisti o erano subalterni o andavano distrutti
Grazie
Devo dire che la previsione della professoressa Colarizi si è materializzata subito
Ha detto a ciascuno il solo Bardi chiudendo il suo intervento in effetti già l'abbiamo visto superare interverrà l'onorevole Cicchitto che
Il suolo Vardé molto diverso credo da come sono immagino ad esempio Luigi Covatta
Beh non moltissimo
Nel senso
Che è innegabile
Che lombardi sia stato uno sconfitto
Come tutti noi
Cioè questo è un convegno di sconfitti non è un convegno di vincitori
Sconfitto
Anche
Dall'atteggiamento
Del Partito comunista
Rievocato
Da Cicchitto
Ma sconfitto soprattutto
Dalla società italiana
Dal suo
Conservatorismo profondo
Dal suo corporativismo radicato e articolato
Dal prevalere
Del conservatorismo corporativo
A destra
Del partito socialista
E che tutte le cose che ha detto Fabrizio sono documentate
Ma è documentato anche
Il paradossale esito
Di quella che anch'io considero la stagione più felice
Di Lombardia
Per ragioni anagrafiche non c'ero ma
Il paradossale effetto del centrosinistra del primo centrosinistra
E quale primo centrosinistra sicuramente
Venne
Ostacolato sabotato
Prima dal CAD e beh che dal pc
Almeno finché fu vivo Togliatti
Ma fu
Come dire falsificato
Dalla Democrazia Cristiana
E dalla rivolta Dorotea che rovesciò Franzen
Che giustamente Fabrizio ha indicato come
Uno dei rari
Lampi riformisti della storia repubblicana
E noi non possiamo dimenticare
Anche perché poi
L'accorrente Lombardi Anna alla cui fondazione io non partecipai perché stavo da un'altra parte
Nasce lì
Nasce nel sessantatré nasce a San Gregorio
E su cosa nasce
Sa sul
Rovesciamento doroteo
Del programma e dalla politica di centrosinistra
Politica che come ha scritto qualche anno fa Luciano Cafagna aveva un senso se
I socialisti
Fossero stati una sponda Dio un'anima riformatrice democristiana di un riformismo democristiano forte ne aveva tutt'altro se tutto l'onere del riformismo
Ricadeva sulle esili spalle dei socialisti
E questo badate vale
Dare inizio ai giorni nostri perché
Fabrizio giustamente diceva nel quarantanove
Non è che Lombardia fuor potevano pensare
Di reagire
Ai finanziamenti di male in corso a Nenni
Andando a cercare la CIA
Però io mi ricordo
Che negli anni
Per la fine degli anni Settanta esso mi ricordo esattamente perché
Non rileva l'occasione
Uscì un libro
Credo fosse di Faenza ma posso sbagliare
Sull'attività della CIA in Italia
E in questo libro
Erano documentati i contatti
Che durante la guerra di liberazione e subito dopo Piccardo aveva con Mark fiordi agenti
Americani e inglesi perché diciamo che era una cosa anche abbastanza ovvia
E io mi ricordo che una volta calze già andò
Lo presi in giro su questo e lo disse incassò quali sono
Che problema c'è
Erano alleati anzi io avrei gradito
Che in questo rapporto ma
A diciamo dall'altro lato
Dello schieramento politico interno e internazionale
Il disinteresse se non lo stile di vita
Per l'autonomia socialista e per il riformismo
Era del tutto pari
A quello manifestato dal Partito Comunista
E dalla
Dall'Unione Sovietica
Anch'io penso
Che il fallimento del primo centrosinistra
Sia stata la premessa della deriva estremista degli anni Settanta perché falsi Ficco
L'ipotesi riformista
Uno si dovrebbe andare a vedere il film ma di Bellocchio la Cina è vicina che senza tante chiacchiere
Potrebbe rendersi conto dell'impatto che
Che non era badate bene
Dunque adesso
Un altro lombardi hanno molto più illustre di noi e non perdente questa
è stato contestato
Alla Sapienza l'altro giorno
Ma non era quello
Non era quello
Non era
La disillusione di ingenui militanti
Rispetto a compagni che giravano con l'auto blu e che venivano
Percepiti come in borghese fitti no
Il fallimento del centrosinistra venne percepito dalla mia generazione
Che allora era giovane
Come il fallimento del riformismo
Personalmente da parte di chi come me per esempio non era
Socialista
E quindi non aveva neanche era abituato a vedere le auto blu
Nel mondo cattolico nella Democrazia Cristiana un'alea quel moralismo
Del compagno di base
Mentre invece il fallimento
Cari forma urbanistica
La pessimo esito della nazionalizzazione dell'energia elettrica affidata
Immediatamente al doroteismo gestione del doroteismo meridionali dove per doroteismo lo dico con tutto rispetto
Che si deve a chi è caduto così tragicamente
Nel Mezzogiorno si chiamava monoteismo
Non c'era di servizi cioè Moro non è che venne portato alla guida della DC dalle guardie rosse per capirci e
Viene portato da Carlo Musso Bisaglia non so
Va bene
Allora attualità dei lombardi se lombarde fosse attuale noi non saremmo degli sconfitti
E non saremmo così come dire dispersi sul territorio
Lombardi non è attuale
è uno sconfitto
Perché però siamo qui
Le persone oggi collocate
In una situazione nelle situazioni più diverso che sia dal punto di vista dello schieramento politico sia dal punto di vista del ruolo politico
Eh beh scusate mi disse faccio un paio di considerazione autobiografiche
Io personalmente
Sono stato Lombardia non prima di essere socialista
Sono stato Lombardia hanno
A partire
Almeno
Dal mille novecentosessantotto
E se ci pensò bene a partire dal mille novecentosessantasei quando mi affascinò la posizione di Lombardia di Fernando Santi alternativa
Alla bicicletta
Che giustamente
Santi che Lombardi
Valorizzata
Anche il ruolo
Di una sinistra cattolica che dal fallimento del centrosinistra era rimasta
Altrettanto scottata di quanto fosse rimasto scottato Riccardo i giorni
E
Diventa e lombardi hanno militante nel sessantanove quando fondando con Lombardi e con Labor e componente attento
L'accordo
Ma perché faccio questo racconto
E perché la lezione
Che già allora io intravedevo nella biografia
Di Riccardo
Era una lezione
Di laicità rispetto ai partiti
Lombardi era come Mitterrand non era socialista e non era marxista
Quando entrò nel PSI
Ed entrò nel PSI
Perché come disse a Genova al congresso del quarantotto ricordato da
Fabrizio
Considerava la eventuale fine del PSI non tanto e non solo un pericolo per la sinistra
Ma un pericolo per la democrazia in Italia
Lombardi nel sessantatré
Avrebbe potuto
Forse
Evitare la scissione più Pinna
Facendo il segretario del partito cui voti dei carristi
Non volle farlo
Perché per lui la linea politica contava più del partito
E quindi avrebbe trovato contraddittorio garantire l'unità del suo partito tradendo la linea politica sulla quale si era bloccato tutte le sue carte
Magari
Qualche compagno che adesso è attivamente impegnato salvaguardare l'identità socialista post mortem potrebbe fare qualche riflessione in materia
Allora
Quale
Alla fine il motivo
Per il quale
Siamo in corso di basta e assortita compagnia da questo tavolo e anche il sale
Beh probabilmente perché
La lezione principale che ci ha impartito
Riccardo
è una lezione di libertà intellettuale
Ed è una lezione
Che parte dalla convinzione
Che i parenti si trovano gli amici si scelgono
Lui
Aveva un atteggiamento il fratello crollando al tavolo aveva un atteggiamento
Più interessato
Alle amicizie
Che non ha le parentele
E sapere a vedere con lucidità
Fuori dalla famiglia
Dove c'erano
Le spinte innovative e di progresso
Non aveva la puzza al naso nei primi anni Sessanta
A dialogare con più intensità con Siro Lombardini o con Pasquale Saraceno piuttosto che con giusto tornò i o con so
Però
Dario valori ecco
A dialogare con più intensità con gli amici del mondo che non
Con la come si chiama Pesenti
O agli altri seguaci di Vargas che ancora presidiavano la sezione economica del partito comunista
Dubito
Che Riccardo aver si trovasse adesso
Porrebbe
Come
Segno distintivo
Del socialismo
La difesa intransigente della i Cismon per esempio e il rifiuto di qualsiasi rapporto con la cultura cattolica dubito molto
Altri socialisti compresi quelli magari
Che gli negarono
La nomina al senatore a vita
Consideravano le origini cattoliche addirittura una macchia nella biografia di va bene
Ma lui era talmente laico
Che
Era consapevole
Che per esempio i protagonisti del miracolo economico italiano erano stati cattolici non
I socialisti
E faceva politica su questo
Abbiamo perso
Ha perso l'hub penso pure Craxi noi abbiamo perso due volte prima con voi poi complesse
Quindi facciamo giustamente penitenza ma facciamo penitenza in un modo
Come dire
Meno disperato
Di quello con cui fanno penitenza quanti non hanno ha preso la lezione di libertà intellettuale di Riccardo Lombardi
Grazie
Diceva adesso covata i socialisti non perdonava noi diciamo
I trascorsi cattolici di Lombardi o a un corso
Un socialista la
Oggi chiedo lo chiedo a dice
Cioè
Signor giudice
Uno dei due socialisti rissa vola poiché liete voi
Chiedo chiedo a cosa signor rileva oggi fatto ma
Per incomincia Sirchia per cominciare la sua analisi oggi lombarda siccome lo richiamano sia da tutti quelli del Partito Democratico che nasce dal tre sia Bertinotti diciamo nella cosa questa sinistra europea che fa creato
Oggi Lombardi sarebbe più col Partito Democratico con la sinistra europea di Bertinotti starebbe fuori da questi schemi
Per capire
Sì
Ma sarebbe fuori da questi schemi perché sono due schermi ambedue molto
Velleitari di molto confusi molto
Piuttosto legati
Delle
L'aspirazione di chiamiamole così da un lato
E dall'altro lato delle esigenze è uno stato di necessità
Nel senso che noi siamo quello che Alberoni chiamerebbe lo stato nascente della politica italiana
Il tentativo dopo un periodo abbastanza lungo di transizione
Che ha visto con la
Allora distruzione ricomposizione di un sistema politico anomalo è abbastanza artificiale
Caratterizzato ripeto da questo tipo il bipolarismo vede
Abbastanza consapevolmente ormai l'assestamento della politica italiana secondo uno schema
Chiamiamolo europeo
Di democrazia dell'alternanza
Caratterizzata come voi potete ben
Immaginare per essere una democrazia dell'alternanza novanta aggregati di puliti
Ma da
Schieramenti
Con una capacità di riferimento chiaro su un versante sull'altro sul centrodestra sul centrosinistra
Con forze politiche piano la massa critica da poter guidare da poter essere il carbone riformista da un lato il timone moderato dall'altro quindi io credo che Lombardi da questo punto di vista
Non si riconoscerebbe negli scenari che allo stato attuale noi leggiamo quotidianamente
Sui giornali e nelle dichiarazioni degli uomini politici sia per quello che riguarda
Lidia Bertinotti della sinistra europea sia per quello che riguarda l'idea ancora molto confusa del Partito Democratico come forza politica attiva
Io però proprio per questa riflessione inizierà la quale mi spinge ieri
Voglio fare un ragionamento un tempo diverso
Prendendo spunto dal discorso Dini Luigi sulla sconfitta di Lombardi non lo so sicuramente per carità
Ma qual è la politica italiana oggi
La politica italiana segnata
Dalla crisi dell'egemonia comunista
Da una
Forte crisi
Organizzativa dell'area socialista ma dalla presenza dell'area socialista informi
Culturali politiche strategiche progettuali che almeno come esigenza sentita da tutti
Abbiamo una democrazia dell'alternanza una
Alternanza
Alla guida del Paese al Governo del Paese l'ormai da quasi tredici anni se non ricordo male
Di un centro destra e di un centrosinistra
Abbiamo la
Sempre più
Attenta lettura pragmatica
Dei problemi così come si vanno delineando abbiamo una forte esigenza Mario Monti non io
Io riforme di struttura alle quali legare l'approccio con il quale può essere affrontata la crisi giallastra Asfor mozione del capitalismo italiano di il sistema economico italiano in un contesto
Di
Europa realizzata da un lato e di globalizzazione e dall'altro
Beh e sconfitto Riccardo Lombardi
Certo se noi vogliamo leggere
I processi politici come l'affermazione dell'individuo e il marchio dominante napoleonico
Su quello che accade
Solo sconfitti praticamente tutti ed è sicuramente scolpito lombardi
Ma se noi leggiamo i processi storici processi politici
In un modo diciamo così meno personale
E più attento a quelli che sono
I valori che si realizzano poi di ciò che uno ha dichiarato ha detto B non ci accorgiamo che la stagione Lombardi Anna diciamo così della politica italiana
E molto più presente e vitale di quanto non possiamo immaginare ma per queste ragioni che vi sto dicendo
Lo scenario nel quale noi operiamo oggi è molto più vicino a quello che Lombardi ipotizzava
Negli anni settanta perché non
Quello che poteva morire nella nostra esperienza di militanza politica alla fine degli anni Novanta
Alla metà degli anni Novanta
Questo mi consente di fare una riflessione
Direi a questo punto meno legata gli aspetti generali o sono molto poco interessato in questo momento al discorso Delli attualità come dire
Retoriche
Sono interessato a quello che dicevo all'inizio cioè c'è un processo politico di
Effettiva modifica degli assetti rispetto i quali la forza di poter portare una progettualità vera Delli dei un po'meno banali
è una è una lettura diciamo di quanto accade nella società italiana che non si è ripetitiva e di per sé sul punto
Un elemento
Tale da giustificare impegni sforzi riflessioni
E però visto che tutti quanti si sono esercitati nella
Seguendo in questo Simona che è stato però per onestà devo dire la storica professionista più
Attenta
Del definire i percorsi di processi e se dobbiamo fare una valutazioni quello che realmente accaduto io qualcosa vorrei dirla rispondendo Fabrizio può anche oggi
Primo luogo
Non c'è dubbio
Che c'è stata parliamo degli anni Settanta
Anch'io condivido la stagione felice degli anni Sessanta nel nel per gli appelli Lombardi Lombardi ISMU la strategia
Della programmazione la strategia delle riforme
Quanto questo cambiato è vero ha ragione Covatta in questo ha cambiato la politica italiana quanto questo sì molto questo punto di vista l'ho messo un po'dietro per una ragione che ho capito
Ha determinato nella sinistra italiana che parlava io ricordo ancora
Il brusio il lavoro come variabile indipendente te lo ricordi Fabrizio del sindacato che connettono starne alla CGIL
Fiorenza dava come bandiera
Il lavoro come variabile indipendente attenzione della strategia della programmazione da farsi unica per l'intesa se ci riflettiamo
Da un lato mentre dall'altro lato
C'era la sinistra quella che io ho chiamato sinistra di governo che si sforzava di portare nel cuore e nella società italiana l'idea
Che governa che significa anche riformare significa anche
Modificare civile per il coraggio di fare delle cose vi rispondo non soltanto le generiche attesi di un popolo ma anche alle esigenze concrete di questo
Di questo di questo popolo beh i i attenzione e io Paola
A me sorprende molto
Che questo giusto riferimento allo scontro alla polemica fra
Comunisti socialisti
Non tenga conto
Eppure ci siamo vissuti dentro
Di alcune cose
Che danno un significato diverso a questa polemica a questo scopo
Mi spiego
Sicuramente
Comunisti avevano una tendenza egemonica c'è una tendenza liquidatoria nei confronti dei socialisti
I socialisti dopo la stagione del prontissimo avevano nella loro autonomia nel loro concetto del ruolo
Non un'idea autarchica non Lidia limitata
Ma la convinzione
Ecco
Che l'azione politica membri in questo fu splendido
Era sempre un'azione di movimento e che fare politica significa operare significa operare nel sistema politico permettano continuamente in discussione cambiare
E determinare nuovi assetti nuove collocazioni
Rendere dinamiche le alleanze
Che cosa abbiamo fatto noi fra la fine degli anni Sessanta e gli anni ottanta se non questo
E questo noi potevamo farlo avendo da un lato un rapporto di dura conflittualità col Partito Comunista che si accompagnava al fatto che noi insieme al Partito Comunista governavamo il più grande si peccato italiano tutte le grandi Regioni e grandi comuni ed eravamo presenti nel tessuto sociale culturale e politico amministrativo istituzionale del Paese con un rapporto costante
Di collaborazione e questo significa ragazzi che la politica c'era
Ma viva caratteri diversi
Da quelli che una lettura puramente
Chiamiamolo così
Dichiarativa può far capire altrimenti non si capisce l'anomalia lì italiana
Non si capisce perché questo è un Paese sempre sull'orlo della dissoluzione mai
Effettivamente in crisi questo Paese che ha saputo
Essendo il punto
Come dire l'incrocio della polemica
Internazionale essendo
Il il il paese di frontiera abbiamo detto più volte
Essere nello stesso tempo un Paese che era in grado di equilibrare diverse esperienze diverse diversi interessi diverse soggetto Alitalia
Questo vale
Anche per i rapporti con la Democrazia Cristiana noi collaboravamo al Governo con la Democrazia Cristiana e avevamo un confronto costante
Nel tessuto sociale e culturale del Paese con questo partito
Cui esempio più clamoroso è bello è stato la battaglia sull'aborto sul divorzio i referendum la mobilitazione di coscienza di popolo di cultura di idee
Beh
Se non capiamo questo non capiamo Riccardo Lombardi
Teorico dell'alternativa
Ma nello stesso tempo
Forse il più lucido quello che ha dato il contributo più lucido alla sinistra di governo
Polemico con Berlinguer
Sul cinquantuno per cento o sull'alternativa
Ma nello stesso tempo capace di non considerare il compromesso storico
La tomba dell'alternativa ma al contrario
Al contrario
Il percorso all'interno delle quali
Il disegno dell'alternativa leghisti che essere una velleitaria dichiarazione di impotenza poteva trovare una sua modesta possibilità di realizzazione
Io vi risparmio l'esperienza per lei come di riferimenti personali purtroppo con potere capire
Credo di averle vissute quasi tutte le esperienze in quel periodo probabilmente tutte
Quindi consentitemi di dire
Voglio dirlo
E compagni come presente a questo tavolo
Che le cose
Sono state molto più vicine
Di quanto non si possa immaginare
Al loro conclusione
Non dei gatti
Una cosa che non è molto
Presente nella letteratura storica Simone
Quando venne
Rapito e poi ucciso un muro
Il Governo Andreotti monocolore democristiano
Venne votato praticamente all'unanimità comunque non all'unanimità
Schieramento costituzionale
Dal Parlamento
Dietro quel Governo fino alla sera prima quando ancora Moro non era stato rapito
Si era svolta una dura trattativa una dura trattativa
Sugli esiti successivi di questo Governo
E su quando il governo monocolore con l'appoggio dei partiti dell'arco costituzionale sarebbe dovuto diventare nell'autunno di quell'anno Governo organico
Con la presenza di tre ministri comunisti al Governo
Questo non è
Una
è una notizia cioè non è una una una interpretazione
è una notizia
Che voi capite bene
Giustifica anche la posizione di Berlinguer quando dice il Governo opposizione Berlinguer fa riferimento a un tipo di impegno di intesa di accordo che era stato raggiunto
In sede di accordo fra i partiti
E voi potete anche capire che se questo passaggio fosse avvenuto
I processi politici non sono mai
Come dire naturali non vanno avanti su un percorso lineare su ma è molto probabile pensare
Che aver superato la presenza del più grande partito comunista dell'occidente nel periodo di Brescia per quindi ragioni Fabrizio quando sottolinea gli aspetti di contraddittorietà di questa situazione
Però ragioni anche io quando riconduco questa contraddittorietà una condizione irreale di società nell'acqua e nel cui corpo la collaborazione di governo tra il movimento comunista del suo partito
Il Partito socialista e altre realtà della
Politica italiana e non un fatto costante e politico
Se questo fosse avvenuto a livello di Governo sia pure con una non responsabilità su quelli che allora si chiamavano i Ministeri strategici noi probabilmente avremmo fatto un passo avanti
Su quel percorso della democrazia compiuta così parlava Aldo Moro
Che naturalmente che avrebbe avuto un suo
Cammino e probabilmente una sua soluzioni
Di dissolvenza ma creando e condizioni potenziare i possibili perché è un'ipotesi di alternativa non fosse soltanto una dichiarazione ma una realtà politica con la quale misurarsi il voi dite le cose non sono andati così non sono andati così naturalmente
Ma attenti a confinare lombardi
Sul terreno degli utopisti
Io non lo accetto per una ragione non di nostra il giro di affetto
Ma di concretezza come dire
Di di attenzioni alla lettura politica di quello
Che è accaduto in quegli anni
Se vogliamo ripetervi un attimo di esaminarli e poi concludo
Uno
Nella
Idea Lombardia emana
L'alternativa non è una soluzione politica
Ma è uno strumento di efficienza riformatrice
L'alternativa serve a fare in modo che il riformismo forte
Abbia
Lei meno il il minor numero di mediazioni possibili nel suo percorso di consenso
E quindi possa esprimere la sua capacità e la sua carica di cambiamento
è una cosa non secondari considerarlo alternativo in questo modo perché fa capire anche
Come i lombardi fosse presente tutto il processo difficile naturalmente ma di composizione di interessi io ricordo che uno dei ragionamenti più forti che facevamo il primo atto
Di un'alternativa e prevenire le reazioni il Riformista si preoccupa in primo luogo
Della contro reazione che avrà
Il suo atto il suo intervento
Seconda cosa
Questo è vero
Il problema del rapporto la comunismo di lombardi ma è una dichiarazione gesuiti ca di mani mente
è una dichiarazione politica
Di autonomia e certo
L'indipendenza è ovvio
Di identità concreta da parte dell'area socialista
Ma anche di considerazione e qui la debolezza concettuale di Nenni dell'anticomunismo
Ma anche la considerazione del
Movimento del Partito comunista come elemento assolutamente
Non sostituibile in una strategia politica di breve e medio periodo
No ho detto una cosa giusta i comunisti erano contro
L'alternativa
Ma attenzione
Anche qui Fabrizio c'è una vettura un po'
Come dire mediatica
Della reale vicende interne al Partito Comunista
Anche qua scusatemi io
Vedevo praticamente quotidianamente per ragioni di carica e di
E di responsabilità tutte le questioni che la della governabilità concreta
E vedo dimenticare troppe volte il ruolo esaltare il ruolo di tanto sicuramente il consigliere di Berlinguer ma dimenticare il ruolo di figure come Gerardo Chiaromonte Fernando Di Giovanni Giorgio Napolitano
Che erano allora nel Partito Comunista
Attenzione vicesegretario unico
Responsabile economico e dei rapporti istituzionali Capogruppo la casa
Tutte e tre figure
Che certo non erano berlingueriani di giungere ad un Berlinguer un ottimo rapporto siano volte un po'meno Napolitano rapporto freddo
Ma possiamo considerare veramente il Partito Comunista cui partire Berlinguer e Tatò o questo è un po'una caricatura con la quale non con una certa facilità ci liberiamo
Del problema invece di esaminare con maggiore attenzione ciò di cui siamo stati in maniera diretta o indiretta
Partecipino o vittime io credo che questa sia una riflessione debba essere fatta
Teneva esco siccome
Mi ricordavo prima il peso all'interno dei comportamenti comunissima alle dichiarazioni di elezioni vanno bene la scenario iniziale del Partito comunista o esser quello la cultura dell'egemonia rimane quella però andiamo a vedere
In una realtà nella quale
E ripeto la sinistra di governo prendeva per la prima volta realmente il corpo nella democrazia italiana quella che è la realtà del movimento
E questo ci consente loro di capire come non ci troviamo di fronte a delle
Velleitarie affermazioni o a dei sospiri o dei Consiglieri ma qualcosa di più
Ultima conclusione
Tantissime cose ma ultima consiglieri vorrei dire una su questo
Attenzione
Tutto mi chiedevi l'attualità di Lombardi
Io la devo
Riconoscere
E nella
Lo diceva Covatta prima giustamente nella libertà intellettuale dell'uomo
E in questa sua capacità
Di cogliere
Dividere
Gli elementi di crisi e in questo senso profondo della pluralità delle voci che concorrono in ogni modo alla realizzazione della politica c'è una frase di Lombardi
Christine credo sia Simone abbia riportarli riportato da qualche parte nel suo intervento quando dice ma la sinistra oggi a ad in una situazione in una società perché si è oggettivamente parcellizzata individualizzata
Deve dare una risposta
Che sia capace di garantire il massimo di partecipazione deve dare una risposta che abbia il massimo di flessibilità
Deve essere
Una realtà che non si riferisce e non vive attraverso ideologiche da realizzare ma piuttosto deve essere portatrice di quella che è caratteristica della sinistra
Portare la speranza c'è una sinistra che non abbia dinanzi a sé una una
Un'idea DDT DD così da realizzare che non abbia una speranza di miglioramento non è finita un'altra cosa ecco
E questo è il Lombardi attuale perché quello che sta accadendo intorno a noi oggi a molte caratteristiche come quella che sto cercando di ricordare
Meriterebbero probabilmente parole come queste di essere ripetute e meditate con maggiore attenzione
Grazie
Chiedo a Michele Achilli diceva riceva Claudio Signorile che che non va considerato un utopista lombardi
In effetti come dire alcune tracce rimangono sempre stato il primo a parlare di riforme strutturali anche nel lessico della politica può tra l'altro crociato un po'di indagine ho scoperto io non lo sapevo magari voi lo sapevate tutti che
Da prefetto ex prefetto è stato il primo a sostenere che bisognava abolire le prefetture d'Italia cosa che è arrivata diciamo un po'
Invoca la lega
Interna negli ultimi anni diciamo quindi come dire c'è anche una linea pragmatica
Lombardi oppure no
Io credo
Intervista
Attratta da
Infatti io una nasco Basiano quindi devo tutte delle caratteristiche originaria un po'
Ma Ricardo non aveva
Non ha avuto uno sviluppo coerente nella sua azione politica
Simona Colarizi ha scritto in un sulla ricerca che questa frase dice ricercare a tutti costi una coerenza assoluta in un'esistenza passata attraverso gli snodi più complessi della storia del Novecento
Sarebbe deviante insieme riduttivo per il profilo stesso di questo personaggio
Che ha sempre rivendicato il suo antidogmatismo libertario e il valore del dubbio della critica
Simona cita una frase che Ricato diceva spesso dice non sono mai stato un uomo di grande incertezza ideologiche
La realtà è che Riccardo non era un uomo politico era un intellettuale che ha sempre anticipato nella vita politica delle strategie facendo riflettere i partiti a cui apparteneva volti a via
A
Ad allargare largo delle riflessioni l'orizzonte
Che eravate al Congresso di Genova del novantadue quando ha fatto una lezione di politica economica a un partito che vedeva solamente le municipalità
Era questa la sua caratteristica
E in effetti ha ragione Fabrizio quando dice che la fine degli anni Cinquanta agli inizi degli anni sessanta sono stati il momento
Sì ma non solo per avere impostato seriamente il discorso di riforme di struttura
Ai tempi
Si parlava di Europa dell'Europa nascente
Riccardo è stato l'unico che all'interno della sinistra ha fatto capire che l'Europa era un'opportunità per la sinistra contrastando il disegno generale che per della sinistra intera che vedeva
L'Europa nella Comunità europea difesa nell'Euratom in tutti gli strumenti che l'Europa si stava fornendo per
Aprirsi al mercato internazionale
Riccardo era l'unico che in polemica io ricordo mi sono spiegato
Ha avuto Riccardo uno scontro duro
Alla Camera con Pajetta proprio ai tempi della CEDU dell'emise il mercato comune perché Pajetta lo accusava di rinnegare la fede socialista
E Ricardo rispose dicendo che non solo non avere esitazioni né a rivendicare la propria coerenza
Ma il mercato comune era solo un primo passo per dare all'Europa una struttura sufficientemente omogenea caratterizzata da un sostanziale pratica delle libertà democratiche da una spinta egualitaria
Dalla riduzione effettiva sotto controllo collettivo dei grandi interessi dei grandi monopoli
Che poi
L'Europa abbia scelto altre strade sicuramente l'Unione europea non sia un modello checché che sconfigge grandi monopoli ma
La strada è stata molto diversa ma
Per dire che l'intuizione che l'Europa in quel momento era una grande opportunità che apriva degli spazi democratici veri era un
Direi proprio una posizione da intellettuale che contrastava veramente con il disegno e le chiusure è un po'cupe allora della della sinistra
E anche quando parlava di alternativa Ricardo parlare di alternativa in termini veramente da
Intellettuale aperto ai bisogni della società perché
Negli anni Settanta l'alternativa veniva veramente da una grande spinta popolare persuade ricordati quegli episodi
E Riccardo la
Cavalcata interpretando questa spinta quando i partiti tutti anche Partito Socialista ce lo ricordiamo anche noi
Aveva paura di questa
Di cavalcare di diventare lo strumento operativo di questa spinta popolare
Quindi Ricardo era un anticipatore che evidentemente non trovava all'interno degli dei partiti del suo partito in modo particolare le gli elementi
In effetti la nostra corrente non era una corrente politica era un club
Diciamocelo seriamente perché difficilmente abbiamo influito se non
Per
I metodi è infatti grandi insegnamento di Riccardo non solo i contenuti l'alternativa perché rileggendo il discorso di recarmi in quegli anni ai
Mi fa tutti i nostri per la verità
Qualche riflessione dovremo farla ma ci ha insegnato a ragionare a capire i problemi interni divisione internazionale ad affrontarli per quel che significavano di modifica delle realtà esistenti non
Ripeto come soluzioni preconfezionati
Quindi
Si può dire che un intellettuale può essere sconfitto non non credo
Riccardo anticipato molti temi
Non è che ha
Creato un club omogeneo perché una rappresentanza quindi questo tavolo dimostra che
Forse qualche cosa di poco chiaro c'era anche fra di noi
Però ha insegnato è perché
Ogni ad ogni ricorrenza oggi non è una ricorrenza ma come se lo fosse
Emerge un una grande nostalgia di Riccardo ma proprio perché
Le sue erano lezioni non di politica ma di metodo erano lezioni di strategia
Che anticipavano molti dei contenuti che poi ci ritroviamo ahimè non nelle forze politiche ma in altri intellettuali che in questo momento stanno dando luce a una
Visione politica che
Sono d'accordo con
Contrada odio è veramente ridotta al lumicino per la scarsa
Luce
E per le scarse prospettive che da
Quindi Ricardo
Ci può insegnare ancora qualcosa andando a rileggerlo per
I metodi che insegna nel ragionamento per le grandi aperture internazionali che ci ha dato
Tenendo conto che quell'apertura erano fatti momenti tale in cui la sinistra sinceramente non sembrava avere capito il nuovo che stava nascendo negli anni Sessanta grazie
Grazie
A Gianni De Michelis voglio fare diciamo una una domanda più contemporanea diciamo prima dicevo
Che spesso viene diciamo contrapposto Lombardia Craxi per anni abbiamo assistito a
Abbiamo letto che ero Lombardi erano sconfitto Craxi ma il vincitore
Negli ultimi tempi complici diciamo appunto di piccole rivoluzioni tipo il Partito Democratico la sinistra europea di Bertinotti sembra che lombardi sia tornando diciamo in grande auge viene contrapposto ancora una volta ha facoltà
Secondo Cicchitto in maniera strumentale
Alla a Craxi ecco
è un po'strano insomma è una cosa che
Per noi osservatori esterni
Sopra va fatta in ben pesata con questo ci ha visti ecco
Ha innanzitutto voglio scusarmi per il mio ritardo ma c'era il congresso del Partito repubblicano e avevo un obbligo di
Chiamiamolo così protocollare e quindi ho perso un po'di tempo e mi dispiace soprattutto perché ho perso all'introduzione di Simona
Che ha ovviamente rende molto più complicato questo mio intervento presenta anche meno minuti del però una domanda che mi fai in qualche modo incrocia
Tipo di chiave di lettura che volevo dare a questo per questa via breve testimonianza
Innanzitutto voglio ringraziare Donato
Ci ha offerto questa occasione
Di riflessione di riflessione collettiva
Sicuramente utile
Per gli aspetti nostalgici che ci lega dal nostro passato ma forse anche utile per l'oggi e per il domani
Anch'io come subito questo tavolo mi sono formato con Riccardo colomba diano praticamente da quando mi sono iscritto al Partito Socialista Italiano fino al mille novecentottanta
E su di me e lui ha avuto e ha tuttora una fortissima Messico dell'influenza intellettuale ma anche politica
La mia lettura non è esattamente come quella di tutti gli altri che avete sentito
Anche perché
Io sono diverso da loro dal punto di vista del mio percorso personale di carattere formativo intellettuale io sono un chimico
O una forte formazione scientifica o una scarsissima formazione
Come sulle teorica voglia non ho letto come avrete letto Fabrizio già allora tutto Marx questa anche ovvero veramente in delle riunioni di allora
Però come sito in grandissima difficoltà tra Claudio che maneggiava spinosa come se fosse Topolino Fabrizio
Però
Per me è Riccardo forse l'ho capito meglio di loro per me è Riccardo era esattamente quella cosa lì era un ingegnere
Era tra tutti quanti dirigenti socialisti di allora e anche di dopo credo il più europeo di tutti cioè aveva capito come stava cambiando il mondo attorno a lunghi
Da quello che ho capito dopo e poi ho cercato anche di leggere qualcosa sul tardi l'unica letture che non ho letto quindi manca tutto il resto dovete Fabrizio ha letto cura
Lui aveva due grandi punti di riferimento ma soprattutto il secondo importante uno era l'austro marxismo
è una variante e devo dire di non grandissimo interesse di un grandissimo successo
Se e se si per
Che è una roba però interessante ripeto minoritaria ma voi soprattutto viene da come si può dire da un approccio
Riformista molto pragmatico a ideologico di tipo anglosassone cioè
Lui era uno che sapeva cos'era la Tennessee Valley Authority sapeva cos'è l'avvio di aveva capito studiato le grandi riforme del laburismo inglese del dopoguerra e gli piacevano quelle cose lì
E natura ed in questo senso non aveva grandi interlocutori nel partito socialista di allora perché gli altri invece non lo sapevano della strada e formazione e anche quelli come si può dire che avevano come suoi potevano stare in un certo senso
Dalla sua parte quindi l'autonomismo la comunismo l'area del rifiuto del prontissimo cioè Saragat per esempio o
Morali Morandi di un certo tipo che è stato spesso accomunato erano diversi avevano coerente e via dicendo
Riccardo è stato l'unico
Che nel dopoguerra
Cercava di pensare l'Italia
Nella collocazione che
Pensava dovesse avere cioè nell'Europa occidentale in quel minimo che la direzione quindi le cose che ha detto Michele ricordando il dibattito d'Europa e assolutamente sono assolutamente vere
Ma è una battaglia assolutamente minoritari di ritardo non è il pezzo del Consiglio gli outlet no no con una circolare capitano
Naturalmente
Questa è la ragione della sua sconfitta politica
Perché l'Italia è arrivata tardi
Affrontare che Stefano e abbiamo fatto con venti o trent'anni di ritardo tutte le trasformazioni che e negli altri Paesi europei vanno fatti
Come minimo dieci o vent'anni prima ne abbiamo fatto la riforma sanitaria
Alla fine degli anni Settanta cioè quando probabilmente dovevamo cominciare a smontarla perché era già obsoleta e gli esempi potrebbero continuare negli abbiamo fatto la riforma urbanistica
Povero Marcello Vittorini
Copiando la Svezia dell'Olanda venti o trent'anni troppo tardi quando probabilmente in parte non dico erano sbagliate ma erano sicuramente nell'attività
E la spiegazione
Di questo ritardo e della sconfitta
Del tipo di approdo approccio molto concreto e molto che che Riccardo aveva cercato di portare e quindi la sconfitta
Negli anni Sessanta e ha ragione chi ha detto qui per quella sconfitta portato anche quella sorta di contraccolpo estremista nelle giovani generazioni dal sessantotto sessantanove fino a settantasette
Io l'ha spiegata
Sostando libretto non scrivo molto non solo con un solo punto però questo libretto che è quello sui alta
La spiegazione è semplicemente quella
Riccardo era l'unico come se non era comunista era l'unico dei dirigenti socialisti quali in un modo o nell'altro non fossero in qualche misura entrati nella logica della guerra fredda ovviamente dalla parte dell'Unione Sovietica
Leggere Mitrokhin tanto se volete l'avere qualche elemento ricordarci ricordi che abbiamo ricordiamoci gli anni Sessanta di perché ci fu una scissione visitiamo del SIOPE
Ricordiamo anche gli anni settanta Moro eccetera eccetera e mi fermo qui perché
Il dramma che Italia dal mille novecentoquarantacinque al mille novecentoquarantaquattro quarantacinque inalterate trentacinque fino al mille fino a quando non è crollata l'Unione Sovietica e sempre vissuta in questa
E naturalmente in questa logica c'era il ruolo del PC e il ruolo della DC e la cosiddetta resistenza della DC è figlia di questo ruolo sovranazionale che ha sempre prevalso
Riccardo è stato l'unico che in qualche modo era consapevole del fatto che bisogna ma era troppo debole
E non aveva l'appoggio neanche fino in fondo di legno di quelli che in qualche misura nemmeno nemmeno di sanare fino in fondo non voglio dettagliare eventuali perdere troppo tempo
E quindi
Il
Il Riccardo migliore che è quello degli anni Sessanta che non è solo Riccardo e dell'energia elettrica l'ENEL e così via e Brodolini che guarda caso era un'ampia ricordo sessantatré via come si chiamava
Dia in via della Lungara c'erano queste riunioni mi ricordo il il un incerto sindacalismo
Via carcinoma ovvietà Colcera dopo non invio di allungare ci fu una riunione in cui decidemmo di
Al Comune al famoso comitato centrale di San Gregorio di astenerci o di votare contro
E in e santi era un certo era lombardi hanno ed era un certo tipo di di sindacalismo e di riformismo Coria
Ecco quella volta
E più furono fatte cose importanti perché oggi sappiamo che quel primo centrosinistra fu sconfitto sul terreno di Yalta punto it o su un terreno alto ma sul terreno del governo del Paese
Fece delle cose importantissime che hanno permesso a sto Paese di avere nei decenni successivi
Fu veramente uno e il risultato è quasi tutto dovuto non ragioni che adesso
Cui dirò qualcosa da Benevento quali tutto due dovuta ricca poi però le cose andarono così andarono così e soprattutto negli anni settanta
E quindi un periodo molto oscuro molto molto difficile della vicenda non italiana ma europea
Come si può dire noi dovremmo molto ripiega
L'otto mi dici qual è il rapporto tra
Craxi Riccardo contrariamente a quello che pensano molti quell'ambito questo tavolo Craxi la rete idrica e Craxi e quello che realizza sia pure in parte sia pure con in parte senza rendersene conto esattamente l'obiettivo di fondo diritto che era quello di approfittare della situazione per rompere la logica via
E tutta la storia della vicenda craxiana dal momento di morte fino a quando viene fatto fuori perché viene fatto fuori per questo è quello del tentativo di spezzare questa cosa
Posso elencare una
Una serie di di vicende infinite a partire ovviamente da quella decisiva per qui
Continuate Covatta fa tutti questi elaborazione per spiegare il PCC se c'è Covatta c'è chiaramente valido scuole se c'è Berlinguer c'erano
Quindici era ancora ben precisa stava perfettamente dentro la logica dell'Unione Sovietica di allora con varianti ieri come si vede sfumature non era un caso che in più
Così come si può dire che potremmo considerare riformista dei
Dei comunisti che era Amendola era il più filo sovietico di tutti
Bufalini che era un altro era assolutamente filo sovietico e chiaro di Chiaromonte che dice Claudia in chiaro mentre gli ultimi gli ultimi due anni quando capisce
Qual è la conseguenza del posto per liberismo e capisce qual è la conseguenza dello sporto del gruppo dirigente comunista in Italia per salvare la direbbe di prolungare di quindici anni alta oltre i alta perché questo poi è avvenuto
L'abbiamo tutti quanti come si può distrutto vissuto sotto sono sulla nostra pelle
In quegli anni ovviamente in misura parziale in misura tra l'altro legata come si può dire alle personale personalità però il tenta il il Progetto di Governo e l'azione di governo che con Craxi ha caratterizzato gli anni Ottanta e esattamente nella linea di no
Io lo dico perché un po'come si può dire ne sono stato uno dei protagonisti
Ma quando io penso alle ragioni per le quali facendo il ministro le passioni statali
Andavo e sono andato per un anno e mezzo in tutte le fabbriche italiane
Facendo al tempo stesso
Un'azione di programmazione di cui c'è traccia dei volumi stampati nelle cose fatte eccetera che al tempo stesso
Andando a cercare il confronto diretto con il mondo del lavoro con le organizzazioni sindacali spesso in scontro antiquari quali sembri sconto facendo esattamente quello che Riccardo ci ha insegnato così come quando molto più giovane
Facevo il lumbard Diana perché allora ero poco lombardi hanno puro
A Porto Marghera Venezia andando al petrolchimico che faceva esattamente quello che ricordo a me hanno insegnato e la ragione per cui ho potuto Cacciari per vie ci hanno in quella cosa è perché non è né di Riccardo mentre lui era erede
Cacciari erede dei diritti dell'infanzia e di chiacchiere senza ed ecco
E
Quando uno va a guardare le cose concrete fatte quando uno va a guardare l'accordo del quattordici febbraio e le cose connesse
Quando uno va a guardare le riforme fatte anche quelle fallite perché naturalmente
Il il la logica di alta la spettano solo solo impedirmi in parte
Quando una guardare perfino quello che poi Claudio fece perché anche Claudio Gottardi arrivo dopo perché il percorso tattico un po'diverso al sodo punto diventò ministro del emergono sportelleria
Quando si uno va a guardare il Piano dei trasporti
Fatto allora da Claudio da
Come si chiamava il premio Nobel che avete invitato e così via da infatti
è una era una logica premio Nobel scatenano Berlusconi limitarsi
Continuerebbe
Se
Fu fatta un'azione che stava dentro quella cultura e i
Il come si può dividere Osso dell'azione di governo del craxismo vincente viene fuori esattamente in quella direzione ma la
La kora principale era che era dentro la logica
Che nei decenni precedenti lombardi troppo solo troppo debole delle condizioni come si può dire internazionali europee diverso non era riuscito a rompere che invece
Negli anni Ottanta Craxi riuscì
Almeno in parte a rompere perché nel frattempo
Stava cambiando il mondo e cambiamo la cambiano i rapporti di forza
Quindi è vero che Craxi è stato sconfitto
è vero che carattere scura perché che Lombardi è stato sconfitto tant'è vero che Lombardia vinto per voi alla fine quella logica è stata sconfitta è crollata e anche il tentativo dei comunisti post comunisti di prolungare gli alta oltre Yalta per un decennio per un quindicennio
In queste ore stiamo assistendo alla verifica la definitiva fine anche di questo
E allora rinviamo ai giorni nostri
Siamo
Cinque o sei attorno a un tavolo eravamo gruppo dirigente di allora almeno quello più giovane della cosiddetta corrente Lombardia
Beh singolare in questo momento
Michielon somma due dei nostri amici pensione si muovano verso il Partito Democratico Fabrizio fa una sua battaglia in Forza Italia
Io sono rimasto come il CONI detto Gigi
A fare la
Potrebbero pure segnato
Mantenere la bandiera socialista posposti mosse mercoledì a difendere gli arriva
Ecco io io
Ovviamente accetto questa cosa perché quello che sto facendo oggi è probabilmente o può apparire semplicemente una farà nostalgica di
Il segnale il punto otto sommato ciascuno sceglie
Modo in cui vuole finire la sua esistenza politica io
Da anni ho deciso che non poteva far niente di diverso e rimanere socialista anche se
Può darsi probabile che lo sforzo che stiamo facendo alcuni anni non porti a nulla
Grazie però
Io credo io credo che forse non ce la faremo perché non siamo
Grazie forse non ce la faremo perché siamo più dei detriti delle macerie che non capace ma l'idea come è stato detto qui
Luce Gigi che quella dell'identità socialista post mortem è una pura sciocchezza lombardi non è uno sconfitto è stato sconfitto concretamente che superino storia ma non è uno sconfitto quel tipo di cultura politica
è esattamente quella la più adatta oggi per il futuro nel mondo di oggi nell'Europa di oggi il cosiddetto riformista si può declinare solo in quella direzione e lui semmai come si può dire
è nominato o troppo presto fuori tempo in un Paese poco adatto in un contesto
Geopolitico mondiale molto sfavorevole com'era quello come in Polonia
E io credo che
E penso che ci sia in questo Paese ed è la ragione per la quale di colpo avrete notato negli ultimi mesi che questa questione socialista
A attiva un'attenzione assolutamente sproporzionata al merito dei cosiddetti socialisti di oggi non è merito nostro
Il merito di altri una classico caso di eterogenesi dei fini di all'intende conseguenze ska stato provocato soprattutto dal cosiddetto Partito Democratico e dal suo fallimento come si può dire annunciato prima ancora tre morta moda certe Fossa che possa che possa andare entrare in vigore ma e anche per
Provocato dal fallimento o dal dalla pratica impossibilità di percorrere quel percorso che spiegava Claudio prima perché io accade vorrei capire perché sennò vuol dire cerchiamo di non misurarci comunque con i problemi reali che abbiamo di fronte per l'oggi per il domani
Che lo schema secondo il quale
La normalità europea è fatta della contrapposizione destra sinistra del bipolare è una pura come si può dire nella migliore delle ipotesi è una pura reliquie archeologica non ha più senso
La realtà vera è oggi che l'Europa sta assolutamente cambiando non è un caso le le cosiddette grandi coalizioni ci sono ormai già in Germania in Austria in Olanda non è un caso che un signore come Bayrou
In cui il cui come si vede connotati si conoscono
Leader di provincia preso quattro virgola otto per cento alla l'ultime elezioni presidenziali capo di un partito che al sette per cento va nei sondaggi in Francia oggi tra il venti e venticinque
E
E non è un caso che nel Paese più bipolare d'Europa lì dove il bipolarismo è stato fondato sul regicidio due secoli fa e quindi è
Connaturate in quel Paese che alle Costituzione che ha
Che ha un vero sistema
Bipolare perché l'elezione diretta dell'esecutivo del Presidente
Rende inevitabile la contrapposizione la destra sinistra per la prima volta in queste elezioni si capovolge lo schema delle altre volte per cui ci sfuggiva dai dai dai consensi ai due candidati principali era l'estrema cioè
Era le penso l'estrema destra il trustee esteso le sue mani per la prima volta chi sfugge rifiuta questo schema sta al centro
E prende un sacco di voti che non merita perché non è che mai l'UE diventato carismatico da da due mesi ma semplicemente perché la gente rifiuta quello che lo schema che lo schema di nessuna spiegazione molto semplice
Se vogliamo
Seguendo la lezione di Riccardo tenere aperti gli occhi sul mondo non chiuderci in visioni domestiche provinciali semplicemente nella lettura di testi del passato che poco hanno dire rispetto al presente per la semplice ragione che oggi
Mentre ieri la gente percepita istintivamente
Che la dialettica sociale quindi politica era nell'ambito della società nazionale
Oggi percepisce che queste dialettica vengano un altro livello in un'altra scala nel mondo globalizzato che il problema è come compete con la Cina con l'India e con la Russia con il Brasile e così via e da questo punto di vista
La logica prevalente nelle società nazionali è quella di come si può dire fare sistema Paese nel senso vero del termine
E quindi inevitabilmente
Come si può dire di cittadini che c'è certi scempi era hanno sempre di più nella direzione di esprimere scelte che corrispondono alla
Opinione media
Prevalente del settanta per cento dei di quella società mettendo ai lati impegna rendendo in condizioni di non cioè quel venti quel trenta per cento che per ragioni diverse come si può dire sito alloca in qualche maniera ore in qualche modo in una logica anzi sistemi quindi
Il bene io ho detto molte volte ho cercato di spiegare ormai si abbastanza diffusa l'idea che questo bipolarismo è un bipolarismo bastardo che ha reso ingovernabile da quindici anni sto Paese
Mi permetto di dire che il tentativo di salvare sto bipolarismo bastardo con l'operazione del Partito Democratico della cosiddetta partito dei moderati libertà non è altro che il tentativo già fallito
Di trasformare un bipolarismo bastardo un bipartitismo bastardi stimo che non ha nessuna Procida riuscita
è evidente è evidente
è l'unica che è l'unica possibilità e di nuovo torniamo a Riccardo che poi non è vero
Card così come sia
E semplicemente di tornare a quella alla vera normalità europea
Alla vera logica europea dove il sistema con difetti come funzione attraverso una serie di identità politiche ben precise non c'è bisogno di inventarsi
C'è un impegno entità socialista riformista socialdemocratica
E c'è un'identità dell'estrema sinistra massimalista quando poi leggo sui giornali che mossi come Mussi
Rompe coi democratici a fare un grande partito da Bertinotti e De Michelis è una pura sciocchezza la ripetizione di una sciocchezza io me Fausto è simpatico possiamo pure dire che abbiamo questa comune origine Lombardi Anna molti molti anni fa siamo due cose diverse
Io vorrei invece mettermi e vorrei vedere non per me ma per quelli che verranno dopo di noi che ci sia la possibilità di riconoscersi in quella cosa lì che poi si bisogna discutere forse ancora non è esattamente la stessa cosa in Francia in Spagna
In
In Germania in Inghilterra ma è
Quel filone che era esattamente il filone di Lombardi per del
Se vogliamo dire come io dico con una battuta nei miei discorsi in giro di tipo propagandistico che a me Blair piace molto perché io con Craxi stavo sulle posizioni di Blair quando i laburisti stavano sulle posizioni ma ecco il frutto di chi non
Quindi non mi piace affatto difficile trovarlo in quella direzione potrei
Portare indietro l'esborso di nette Lombardi stava già in quella direzione
Perché sta e Lombardi stava in sintonia
Con il gruppo dirigente laburista degli anni quaranta e cinquanta in quelle in quel momento quando
A meno che mai come fonte chiaramente non è una funzione
Però
No perché non hanno quel milione salteranno allargandone salterà fatto su quelle io mi ricordo molto bene negli anni Ottanta e negli anni Ottanta ricchezza Bettino e il socialismo italiano era il punto più avanzato dell'lavorazione moderna del socialismo europeo e quindi del socialismo mondiale quando oggi parliamo di socialismo liberale di queste cose qui
Ecco poi non era il contributo intellettuale di Bettino perché glielo discutendo comunque
Con lui bordo le volte che dicevo prima del piccolo difetto che lui era contro la terza internazionale dalla prima perché qui in realtà era veramente Garibaldi e non c'è il sia caso chiudo per fare quel tavolo saggio che i nostri saluti come è noto la perché lui era era contro ma da prima questo era il limite
Culturale intellettuale ma dal punto di vista come si può dire della comprensione politica dell'evoluzione della storia e dei del modo di cui corrispondere i bisogni del Paese
Bettino era assolutamente nella direzione in cui arrivato Blair
Ed era assolutamente
Nella direzione e poi chiudo pur avendo parlato anche troppo nella direzione
In cui oggi il riformismo di tipo socialista di stampo europeo dovrebbe essere perché vedete la metto così
Per cercare di capire ciascuno di noi anche quando si arriva alla mia tavola ettari Fabrizio l'età di Claudio
Per cercare di capire cosa siamo dobbiamo cercare di auto collocati sicuro invecchiando vegetazione
Posizione un po'però con lo stesso fare uno sforzo per cercare di auto identificarsi Gorizia una volta
Quando ci si voleva auto identificare quando io ero giovane avevamo giovani
Le società erano più semplici
Lede le dialettiche erano più schede schema il modello potesse molto più semplice tutto sommato bastava una dimensione una linea testa sinistra più di destra bellissimo me né di destra centro e così via oggi il mondo è molto più complesso
E una dimensione militare non basta più
Non è vero come dice taluno che non c'è più la differenza da destra a sinistra ma è vero che non basta più
Oggi occorre una una come si può più a collocarsi in uno spazio più complesso io personalmente uso uno schema tridimensionale
E dico che bisogna essere ancora di destra di sinistra scegliere da che parte si può stare però bisogna essere anche di collocarsi in un'altra dimensione che è quella che si può mettere così conservati conservatore innovatore
Chi ha paura del cambiamento che è legittimo aver paura del cambiamento chi ha a favore accetta la sfida del cambiamento e poi una terza dimensione estremamente importante che è quella razionali razionale
Ho se prevale se preferite fondamentalista riformista o o se preferite utopista estremista invece pragmatico realista
Questa terza dimensione importantissima bene io sono di sinistra
Sono per l'innovazione per accettare la sfida del cambiamento e sono nazionale e credo che Riccardo fosse esattamente così essi oggi evitato fosse vivo erede sparendo esattamente questa stessa scelta
è la ragione per cui non sto con Bertinotti perché Bertinotti e sicuramente di sinistra è probabilmente sicuramente nazionale anche so quant'è duro ma è sicuramente conservatore
No stop con Pecoraro Scanio all'estero e così via eccetera eccetera ecco
Allora io credo che sia ancora possibile
Non è identità che non io credo che sia ancora poc'anzi sia assolutamente necessario come d'altronde lo ha in tutta l'Europa che perché questo tipo di persone
Che si possono auto identificare come ho cercato in maniera molto rozza di fare venga offerta una risposta politica mi dispiace non è il Partito Democratico
E naturalmente non lo è nemmeno il Partito delle Libertà aperto e libertà farà il suo dovere se rappresenterà in Italia legittimamente quella certa in
Entità politica moderata e così via che esiste in tutta Europa che si chiama Partito Popolare Europeo e così via poi ciascuno di noi e di voi deciderà se c'è stato non ci stai Coria
Però
Oggi il buco maggiore che manca all'Italia per funzionare proprio l'assenza di queste identità socialista e riformista e mi permetto di dire che in nome di Riccardo Lombardi
Così come quello di Craxi ho cercato di collegarli può essere utilmente rievocato oggi proprio per sottolineare questa mancanza e per cercare di colmarla forse non ce la farò io forse non ce la faremo noi perché la Brandi sicuro
Un certo numero di giovani che io sento in tutti Italia che cercano esattamente questa risposta alla loro domanda di come si può dire il rapporto con la società che hanno di fronte grazie grazie
Ricavava Donato Robilotta verrà
Saluti ringraziò agli ospiti Simona Colarizi Michele Achilli Fabrizio Cicchitto Luigi Covatta Gianni De Michelis Claudio Signorile un ultimo saluto ad Adornato
Ringrazio io tutti quanti voi gli intervenuti
Credo che sia ringrazio Simona insomma lo spunto alla fine di parlando ieri cauto lombardi come dire muto fuori anche la sua
Attualità
Mi permetto solo di dire che forse
L'Italia ha bisogno di una sinistra moderna ed europea
Diversamente da quella come dire che noi possiamo pensare un azzardo ma rispetto al passato grazie a tutti quanti voi ce n'è un'altra occasione
Con